La mancata informazione sul referendum per la riduzione dei parlamentari. Intervista a Rossella Muroni

Radio radicale siamo con Rossella Muroni di di Leo opera parlare del referendum confermativo del venti e il ventuno
Settembre allora il comitato promotore del del no ha chiesto un incontro ai presidenti dei due rami del del Parlamento che hanno immediatamente
Risposto per dare maggiore informazione al referendum allora ritiene che finora non se ne sia assolutamente parlato e che c'è un'emergenza democratica di diritto alla conoscenza su questo referendum
Io sfido chiunque diciamo a chiedere al proprio vicino di casa sei Sacchetti ventuno settembre noi decidiamo di tagliare i parlamentari questo primo problema enorme le persone non lo sanno e è un referendum che non ha avuto un'informazione è una discussione opportuna in più come dire nel momento in cui se ne parla emergono solo le ragioni populiste delle che vedono nella democrazia agosto e che stanno convincendo i cittadini che tagliare i parlamentari renderà la nostra democrazia più forte e più efficace sarà esattamente
Orario
Perché i cittadini saranno sotto rappresentati avranno meno rappresentanti rispondere per risolverli e il Parlamento tagliato in questa maniera sarà un Parlamento bicamerale sicuramente Belgio ecco stiamo pagando un prezzo veramente molto alto alla tenuta dalla demagogia da una parte e dall'altra un accordo di governo
Che però come dire gioca veramente una partita cinica su questo
Allora tra le motivazioni che erano state addotte da suo tempo da Di Maio per sostenere questo questa riforma c'era il fatto che i deputati e i senatori presentano troppi emendamenti e si perde troppo tempo per i provvedimenti
E allora che fare
Si chiama democrazia mi dispiace di doverlo spiegare a Di Maio però si chiama democrazia volgiamo compito uno diventa parlamentare proprio perché attraverso emendamenti proposti legge cerca di intercettare i bisogni delle persone cerca di dargli una risposta assicurando prematuramente un iter parlamentari suoni di voto
Di dove non numero dei parlamentari perché fanno troppo il loro mestiere mi sembra davvero paradossale ritiene che la proroga dello stato d'emergenza dovrebbe indurre
Il governo a rivedere la data del voto del del del referendum allora con il decreto elettorale venne approvato come lei si ricorderà meglio di me prima della proroga dello stato d'emergenza allora
C'è qualcosa che non abbiamo capito di come funzionano queste cose
Ma e come dire il voto andrebbe rimandato perché al di là dell'emergenza ripeto le persone non sanno che si svolgerà questa uno importante appuntamento quindi Covip da questo punto di vista e è un supporto al fatto che bisognerebbe rimandare questa decisione devo dire che è una battaglia molto difficile indipendentemente dall'informazione io e pochi altri colleghi la stiamo portando avanti perché sinceramente io non voglio che un domani
Quando nei libri di storia si leggerà che è stata fatta questa scelta scellerata non ci sia neanche una voce testimoniale del fatto bene non ci vergogniamo di aste parlamentari svolgiamo in tutta coscienza al nostro lavoro
E non è colpendo la camera di tipo i deputati in questa maniera che noi riceveremo i cittadini alla politica
Lei vede un bilanciamento
Di questa riforma attraverso altri provvedimenti abbiamo visto in questi giorni lo scopo sulla legge elettorale e un mezzo ripensamento del partito democratico attraverso la voce di Bettini e poi e poi diciamo dopo che Bettini ha aperto la strada arrivato anche Zingaretti allora che cosa possiamo dire su questo
Che siamo in pochi ad esporci ma in tanti a pensare che questo sia un errore madornale storico verrà per il nostro Paese
Sinceramente il fatto che sia scomparso dai radar la legge la legge elettorale è l'ennesima riprova che questo è un errore
Dico che non esista una legge elettorale che può correggere a posteriori
Un taglio fatto in questa in maniera e la dimostrazione del fatto che sia un accordo arriva passaporto lo dimostra il fatto che la legge elettorale scompare ad Acqui correttivi che pure andavano si diceva che sarebbero stati fatti
Sinceramente
Non è uno spettacolo ecco questo sì che svilisce la politica un accordo che pare non viene rispettato che già ne nasce sbagliato fai neanche viene rispettato credo che sia di nuovo un modo per allontanare i cittadini dall'abuso
Ritiene che questa è una riforma che farà sparire dalla geografia politica l'aria che lei rappresenta
Sì però voglio dire non è una battaglia di parte mi personale io la faccio in nome del fatto che credo che le istituzioni democratiche vadano
Rispettate vadano valorizzate qui nessuno è contrario in maniera ideologica al taglio dei parlamentari o una riforma in questo senso
Fatta in questa maniera sinceramente è è un problema enorme non tanto per una parte politica naturalmente diciamo
I gruppi meno numerosi saranno quelli più sacrificati ma essere sacrificata sarà la rappresentanza dei cittadini
La ringrazio grazie a Rossella Muroni di rilevo