La riunione del Coordinamento Nazionale delle emittenti televisive escluse dalla Legge Mammì (concessioni radio-tv)

Però Antonio e
Pratica vogliamo
Condanne notato The Icon denoti è glielo mostriamo sapete e qui però onta per cortesia
Un attimo di silenzio per piacere
Apriamo i lavori di questo incontro che per noi è molto importante e desideriamo un attimo per cortesia di attenzione e di silenzi e in fondo alla sala grazie e mi è gradito porgervi e on saluto cordiale e devo ringraziare menta sentito per essere venuti qui ospiti illustri e addetti ai lavori numerosissimi queste sono retta bello
Vicepresidente del Comitato radiotelevisiva della regione Lazio e auspichiamo ringraziamo la presidenza
Ed aspettiamo qui sia le televisioni sia agli addetti ai lavori sia e politici tutti coloro che desiderano fare un momento di riflessione e di proposta e se vogliamo superare da paga il fatto critiche equilibrate e superare tutta l'impasse che da cui è scaturita dopo la graduatoria che riguarda la concessione dell'emittente
Questa particolare diciamo momento di difficoltà per ottemperare al meglio e per superare tutti i problemi che questa graduatoria a a determinati avendo qui il piacere di avere degli addetti ai lavori desiderano anche in presentare e il presidente Salvatore canzone presidente del consiglio provinciale poi passerei la parola al presidente Roberta Berrettoni presidente del Comitato radiotelevisiva del Lazio ha facoltà di parola strettamente residente Kanza neri
è un piacere poter ospitare questo incontro questa conferenza nazionale a Palazzo Valentini sede dell'amministrazione provinciale di Roma
Quindi consentiti metrico consentitemi ma di portare il saluto affettuoso
Del Consiglio della giunta e mio personale al Consiglio al Comitato nazionale delle televisioni ai deputati
Ai consiglieri regionali a tutti voi presi
Stiamo vivendo un momento particolarmente delicato importante
La legge sull'emittenza bisogno di aggiustamenti di modifiche
Penso che sia arrivato il momento che anche gli enti locali si muovano soprattutto le regioni quindi da parte dell'amministrazione provinciale tutto l'interesse tutto l'impegno perché ecco le cose cambino perché migliorino quindi tutto il nostro appoggio tutto allo stesso solidarietà io vi ringrazio diavolo un ottimo lavoro un proficuo lavoro io purtroppo col degli impegni che avevo preso precedentemente quindi debbo lasciare vi ringrazio
Passa la
La parola è al presidente Roberto Berrettoni trenta
Un saluto a tutti i presenti
Spetta a me il compito è stato affidato
Sottoscritto il compito di presiedere i lavori di questa giornata in qualità di presidente del Comitato radiotelevisivo della regione Lazio e membro del coordinamento nazionale dei comitati
Per molti ancora
Non conoscono questi organismi istituiti da una legge nazionale la centotré del mille novecentosettantacinque e riconfermati dalla duecentoventitré del mille novecentonovanta
Ancora poco rispettati sia dal ministro che tanto vuole rispettare le leggi sia quelli precedenti che quello attuale
E forse ancora poca attenzione anche da parte delle regioni negli confronti di questi organismi che sono poi gli organismi di consulenza i tecnici e lavorano per conto delle Regioni
Ci stiamo organizzando a livello nazionale già dodici regione si sono dati una legge regionale ci auguriamo che il Lazio nelle prossime settimane alcuni gruppi politici
Il PDS che ha presentato già la proposta di legge
Su diciamo proposto del comitato del Lazio e altri partiti adesso stanno si stanno sensibilizzando
Per vedere come riorganizzare e dare immagine a questi organismi regionali in questo caso mi riferisco a quello del Lazio
La Regione Lazio qualche cosa ha fatto lo dobbiamo dire anche il fatto di emittenza locale anche si è poco potrebbe fare di più il ruolo delle regioni sono molto importanti
Oggi però si discute di un problema non solo regionale ma nazionale che riguarda le graduatorie in genere
I decreti vari decreti del ministro del precedente ministro ministro Vizzini la legge imperfetta potrebbe essere perfettibile
Siamo convinti tutti siamo convinti di una revisione della legge ma quanto meno rivedere i decreti ministeriali gli ultimi decreti di l'ultimo quello di giugno credo che sia un obbrobrio
E quindi parleranno meglio di me gli addetti ai lavori rappresentanti delle associazioni diretti interessati un saluto particolare
Vuole andare intanto al coordinamento nazionale delle televisioni che sono stati i promotori di questa riunione vengono già da altre due esperienze una sia svolta in Sicilia l'altra si è svolta a Bologna
Una in Puglia e l'altra Bologna pochi giorni fa ha avuto grande risonanza ci sono stati già dei risultati abbiamo assistito in questi ultimi giorni vari conferenze stampa
Abbiamo assistito anche nella giornata di oggi ci sono degli articoli sulla stampa
E e strada facendo se si continua così credo chi ha ragione il tempo darà ragione a chi ce l'aveva sin dall'inizio
Noi non condividiamo così come è stato anche come coordinamento nazionale da quello che è scaturita oggi da questo incontro il documento finale che la e e la precede quella che precederanno duramente sarà preceduto documento finale dalla una conferenza stampa che si svolgerà in mattinata cercheremo di essere abbastanza veloci però io vi invito ad una ad un incontro agli interventi molto compiti interventi molto corretti perché credo che nella violenza né tanto meno l'esasperazione posso a dare dei risultati positivi qualcuno diceva manifestazioni di piazza se sarà utile sarà fatto anche quello immagino
Dal coordinamento ma io sono convinto che questa è la strategia perché è una strategia culturale che bisogna portare avanti questa credo che sarà la strada vincente i politici si stanno mano mano sensibilizzando politici di tutti i partiti
E proprio di un ringraziamento particolare questa mattina lo voglio dare al presidente del Coordinamento nazionale delle televisione
All'avvocato Federico Costantino che editore di Rete Capri
E che ha assunto diciamo questa questa marcia questo impegno nel nostro Paese con l'appoggio naturalmente di quanti si sentono sensibili a questo problema
Sono presenti i rappresentanti delle associazioni il dottor Giulio Cesare ci tiene
Molto a dire che si chiama Giulio Cesare anche se non è romano
Il Giulio Cesare Rattazzi che il segretario generale del terzo polo
è un'associazione che è sorta da poco tempo circa due anni due anni e mezzo c'è l'avvocato Eugenio porta che rappresenta la prima associazione in Italia che radiotelevisiva che il segretario nazionale dell'antica è presente il dottor Mario albanesi che segretario generale dell'associazione con poi c'è il dottor Rocco Monaco che coordinatore del coordinamento e quindi Rocco Monaco che il coordinatore del Coordinamento radiotelevisivo televisivo nazionale
Abbiamo il piacere di salutare quindi è mio diretto interlocutore in qualità
Di Presidente del Comitato del Lazio l'onorevole Angiolo Marroni che è vicepresidente del consiglio regionale del Lazio e il consigliere segretario della regione Lazio e Anna Andrea Andrea Ferroni ed è qui presente è presente anche l'onorevole consigliere comunale Athos De Luca e rappresentanza dei Verdi poiché è arrivato anche qui un telegramma arrivano i telegrammi di solidarietà queste iniziative impossibilità di partecipare direttamente vostra importante assemblea ribadiamo la piena solidarietà iniziative
Di chiarimento su gravi scorrettezze irregolarità commesse in assegnazione frequenza stop attendiamo ogni documentazione utile per concordare azioni parlamentari politiche per revisione assegnazioni frequenze riforma legge Mammì
Distinti saluti Alfonso Pecoraro Vito Leccese deputati verdi abbiamo
C'è ancora un altro
Sì nel corso ecco leggiamo accurati nel corso con molto rammaricato non poter partecipare perché impegnato fuori Roma assemblea generale tv locali e nazionali confermo piena attenzione ordine professionale
E tutela pluralismo informazione anche attraverso nuova organica legge intero sistema comunicazione
Tele trasmessa Gianni Faustini presidente ordine nazionale dei giornalisti indice né ancora un altro po'gli altri leggeremo nel corso della riunione
Vi ringraziamo per il cortese invito ma il dottor Guglielmi non potrà presenziare al convegno che si terrà domani le ore dieci e trenta per impegni improrogabili c'è la RAI quindi ecco che è presente anche la RAI sono presenti anche rappresentanti delle commissioni parlamentari del Senato e della Camera sono presenti abbiamo il re rappresentanti dell'onorevole
Gorgone che è capogruppo della Camera del partito repubblicano il senatore Visibelli Roberto che è membro dell'ottava comunicazione del Senato che poi ci darà una sua testimonianza perché ha ha dato hanno dato hanno avuto hanno dato audizione al ministro nella giornata del martedì ci sarà
Sarà una testimonianza molto importante
E il Consigliere consigliere regionale del PDS Umberto Cerri e poi ci sono altri esponenti di partiti che vorranno intervenire durante
L'onorevole Matteoli ecco quindi Mammano naturale perché non non abbiamo preso degli appunti chi ce li ha dati quindi noi comunque salutiamo tutti
L'attenzione è massima su questo problema noi come coordinamento nazionale dei Comitati radiotelevisivi ci riuniamo l'undici a Firenze
E abbiamo e inviteremo io ho avuto un incontro con il presidente porto anche il saluto dell'oblio saluto no Presidente della Giunta regionale del Lazio
L'onorevole Pasetto il quale ha espresso il il desiderio di incontrare una delegazione delle emittenti
Della nostra Regione per vedere quale strategia anche la Giunta regionale può portare avanti a favore dell'informazione
Locale informerò tra giorni credo sarà arrivato anche il cui presidente del consiglio regionale Lazio onorevole
Proietti
E quindi noi ci stiamo muovendo non solo a livello regionale ma anche a livello nazionale il ruolo fondamentale
Delle regioni che possono svolgere in questo campo credo che sarà e possa essere determinante non solo oggi ma anche per il futuro
Ci siamo dimenticati di incalzare le regioni questo è stato un gravissimo errore abbiamo puntato troppo spesso al Governo il ministro quando un grosso ruolo politico lo potevano svolgere potranno svolgerlo le regioni le Regioni sono organi legislativi del nostro Paese e quindi anche attraverso leggi possono emanare leggi autonomamente però abbiamo visto anche che con una legge l'unica Regione in Italia che si è data nel mille novecentottantanove la legge cinquantasei la Regione Lazio è stata completamente disattesa
Dal piano di assegnazione dei frequenza da parte del ministro sappiamo che le regioni quasi tutte hanno bocciato il piano presentato dal ministro questo è un pochino l'arroganza del potere spesso e volentieri non abbiamo problemi a dirle queste cose a prescindere i partiti che rappresentiamo
Però qui in questo momento e Sempre ci dovremmo do ci dovremmo trovare uniti io un invito ai lavori di questa mattinata
A rispettare intanto i tempi i tempi degli interventi sarà non vorremmo essere scortesi ma noi inviteremo ad interrompere una volta che è passato il tempo a disposizione
Perché noi sappiamo che arrivato ad una certa ora
Qui la gente se ne va e non è possibile la stampa a obblighi naturalmente di lavoro di rientrare in una certa ora
E quindi noi vorremmo dare un tempo dieci minuti come base ma certi e per certi interventi ci vorrà sicuramente
Un quarto d'ora quindi noi dobbiamo arrivare al punto di inviare un messaggio un messaggio chiaro al ministro in prima persona al governo
E a Quantico loro sono responsabile a tutti coloro che sono responsabili alle segreterie dei partiti e ai singoli parlamentari
Perché credo che ci stia montando una sensibilità diversa rispetto a quella passata perché si sta capendo chiaramente da tutte le parti
Gli errori che sono stati effettuati nella formazione di questa graduatoria e poi qualcuno meglio di me lo spiegherà perché se graduatoria deve essere la graduatoria deve avere un senso
Non si riesce non non riusciremo a capire il perché il primo in graduatoria o il quindicesimo non potrà avere la concessione quando magari il sessantacinquesimo al settantacinquesimo può avere la concessione
Ci spiegassero queste cose lo dobbiamo capire anche perché siamo convinti che la storia dell'emittenza
La storia di alcune televisioni che hanno fatto la storia dell'informazione locale
E alcune zone alcune zone sono rimaste completamente all'oscuro
Se immaginiamo che la Rai in alcune zone non arriva si prenda l'informazione di altre regioni
Si oscurano alcune televisioni in particolare in certe zone particolari significa completamente al buio
Per certa una certa informazione per l'informazione locale e crediamo che sia insostituibile e prenderemo posizione come Comitati radiotelevisivi il giorno undici
A Firenze
Questo è impossibile quindi Vaffa Parri vista secondo noi la graduatoria vanno discussi i treni degree di del Governo e del ministro che si sono succeduti e poi ci spiegheranno meglio gli addetti ai lavori
Quindi ecco un invito ad essere calmi perché certo un'assemblea di questo tipo potrebbe dare anche la voglia potrebbe venire respinto di reagire o magari non trattiamo fatti personali perché questa deve essere un'assemblea nazionale non può ognuno venire qui a portare la sua esperienza
Personale naturalmente qui dovremo affrontare anche quello ma in questo momento importante inviare un messaggio che arrivi dritto alla persona in primo momento la prima responsabile che il ministro Pagani tanto che invoca la legge
Un risultato credo che si sia ottenuto lo spiegheranno gli altri e io a questo punto vi ringrazio vorrei terminare qui il mio intervento e vorrei passare la parola a questo punto al primo iscritto a parlare al signor Rocco Monaco che il coordinatore del coordinamento delle televisioni coordinatore nazionale delle televisioni grazie
Signor presidente del convegno
Sì ho preferito dalla Provincia
Signori parlamentari
E oggi qua ne vedo abbastanza
Vedo con piacere la rappresentanza del PDS
Vedo con piacere la rappresentanza del Partito Repubblicano Italiano vedo con piacere la rappresentanza della non so se in rappresentanza ma comunque PPE sebbene c'è qualcuno anche del PSDI
Ed è tutto la maggior parte dei gruppi politici dell'ordine di Rifondazione Comunista
Movimento Sociale l'onorevole Marchiori consigliere Mastrangelo l'onorevole Visibelli il senatore Visibelli che così si è combattuto insieme agli altri colleghi nell'incontro del con il signor ministro
Ma prima di incominciare a parlare di dire qualcosa io vorrei chiarire subito un aspetto
Con la Fia letti
Perché ieri caso strano su un giornale molto particolare
Sul Giornale di Berlusconi
Diceva ma queste pseudo associazioni che cosa vogliono chi sono
Poi se lo scordi
Chi la televisione locale
Chi è la vera televisione locale vediamo un attimino e per caso il cavalier Berlusconi la vera televisione locale
Solo per caso le garantito dimissioni uno strano i giornali le televisioni locali al cinema lui
Che operiamo nelle province a contatto con la gente del a contatto con i clienti a contatto vero con le istituzioni a contatto vero con la gente
La gente che partecipa alle nostre trasmissioni l'ha già detto il bene della nostra televisione
La gente che si rivolge a loro per risolvere i problemi
Scusate ma ad avere voce perché non si può offendere chi lavora celebrasse lamenta danni in questo settore
Ci ha delle aziende da salvaguardare
Sia dei dipendenti da mandare a casa come vuole il calcio d'Europa non possiamo a zittire personalità certe assurdità
Vede lascia nel tempo muretto il ministro Pagani nel del segretario nazionale della classe di l'ex ministro Pezzimenti elettriche astronomo e per questo
A un grazie particolare io lavoro in gare agli amici della stampa tutta la stampa nazionale
Grazie per come mi è stato interessando del nostro problema il problema di dieci mila persone che secondo qualcheduno davanti alla casa
Grazie anche a nome dei nostri dipendenti grazie dei collaboratori che sanno affianca il marito ci stanno aiutando in questa battaglia
Eravamo partiti in sordina eravamo partiti da un paese che si chiama Ceglie Messapica in provincia di Brindisi con cinque persone insieme all'amico Raffaele una busta insieme a Walter Giancane negare alle dieci e qualche altra televisione
Ma oggi una risposta vera è questa qua
Comunque mi fa piacere che anche all'interno della Ferretti come anche a tanti altri amici perché a questo movimento hanno aderito Circuiti nazionali
Tanto televisioni anche regionale di un certo livello perciò non siamo quello televisione sperduto vita insieme ci sono televisione con storia Cettina Santo non ci sono tensioni eliminare tutte le zone del Piemonte ci sono televisioni grossissime realtà
C'è un amico della di Reggio Emilia la televisione con ventiquattro dipendenti che dovrebbe licenziare però delle fantomatiche graduatorie che ancora non riusciamo a spiegarci Baldini c'è un criterio effettivamente per cui sono state fatte queste governatore
Ma il problema non è soltanto delle televisioni inclusa io sono molto breve perché ci sono delle persone molto più autorevole di me che devono parlare stamattina non sono un grande rotto una ma il problema è anche delle televisioni incluso il sale televisioni in comunità forse ancora con tanta televisione
Gli amministratori stanno ferme perché sono felice unici abbiano avuto la concessione non avete avuto niente
Andiamo a vedere un attimo il piano di assegnazione dei canali che c'è stato che cosa vi è stato conservato e del volo
Ebbero due strada conservato in mente Guidolin l'invenzione del mio ma nell'anno appena due o tre televisioni regionali tutti gli altri dovranno chiudere della svende
Perché è inconcepibile è inconcepibile per una televisione che trasmette facciamo un esempio da Francavilla Fontana da Ceglie Messapica non si vedeva nel proprio territorio modo osserveranno un canale Preside dell'Abruzzo è una cosa assurda
Privo di un club innanzitutto la Regione non va rimessa in toto o in tutti i suoi aspetti perché va rivisto giocano in tutti i suoi aspetti
Viste pertanto è cosa da rivista innanzitutto abbiamo detto prenderanno mandare avanti una vera televisione locale io non condivido un altro fatto comunali una televisione con un medio bacino devi attaccare la stessa cifra che va a pagare uno che ha avuto ventisette canali mi sembra un'assurdità senatori onorevole una televisione creare tanto l'assegnazione giornale dovrebbe pagare la stessa cifra primo che ha un bacino di utenza due province ad una pronuncia è una cosa assurda
Attraverso chiedo anche alle istituzioni locali chiedo il più cinque per cento riservata la pubblicità con garante con circolare del garante molti titoli hanno avuto commissionato e pubblicità dagli enti locali
C'è qualche duro che ha avuto soldi
Uno solo
Come
A
Come dobbiamo nessuno
Bene comunque Signorini la battaglia del coordinamento nazionale attenzione e questo lo dico per inciso nessuno credesse che il coordinamento nazionale con la giornata di oggi dice è conclusa hanno finito no
Oggi abbiamo detto
Ceglie Messapica del Bologna del problema c'incontriamo facciamo il punto della situazione rimaniamo il versante della permanente da adesso fino a quando non sarà rivista completamente la legge Mammì grazie
Grazie Rocco Monaco per la sua brevità affrontato degli aspetti
Particolari entravo subito e ha fatto capire chiaramente
Quale deve essere l'obiettivo e di questa riunione io adesso passerei la parola al dottor Mario Petrina vicesegretario nazionale della e permessi
Settore radiotelevisivo quindi rappresenta il
Vice segretario nazionale dei giornalisti che pose di preciso settore radiotelevisivo come per la stampa
Scusate sarò brevissimo video rappresento la Federazione nazionale della stampa perché voglio dire segretario responsabile del settore radiotelevisivo
Reset misto quindi sarò brevissimo
Credo che quando ancora le emittenti private
Sì e non è e per un certo verso tollerante all'inizio come fenomeno che potesse allargare il pluralismo dell'informazione nelle singole realtà locali
Del nostro Paese e quindi un fatto di democrazia ecco che giustificavano
Poi fenomeni
Commerciali e imprenditoriali
Quello spirito iniziale è saltato si avrà si è arrivati ai grandi network a tutto il resto
La legge quindi
E una legge
Verso la quale la Federazione nazionale della stampa italiana ha subito un lutto delle critiche da muovere nel corso di questi in genere sono anche questi cortinesi un'azione è stata svolta ma
Sarà un'azione ancora più pressante nelle prossime settimane
L'occasione che mi date fortunatamente così credo che si possano stringere rapporti Forti oppure si possono stringere rapporti veri col mio le singole organizzazioni della emittenza privata in campo nazionale presente nella mia relazione della stampa
Per fortuna dei giornalisti
Ha una forte capacità di impatto
Sul sistema politico
E questa forte capacità d'impatto della Fnsi d'accordo naturalmente con l'ordine nazionale dei giornalisti
Sarà utilizzata nelle prossime settimane finita la brevissima pausa estiva che ci ha visto riposare per qualche per qualche giorno
Allora noi chiediamo come all'estero e nelle sale formalmente lo chiederemo anche nelle forme più opportune nell'arco dei prossimi giorni
Al ministro Pagani intanto negli orari fino al ventotto febbraio del novantatré
I tentativi lo scollamento che sono stati
Io sono
Segretario regionale la soluzione la stampa della Sicilia
E ho visto
Le porcherie che sono state consumate con emittenti che non hanno allora attivo il giornalista perché hanno denunciato ai giornalisti allora il posto in queste graduatorie nel Meridione e nelle prossime settimane la luce per i contributi versati e di quanto spetta qual è la realtà la reale situazione
Lo verificheremo tradotto in altre istituti previdenziali
Ed è chiaro che non tollereremo come Sindacato nazionale giornalisti alcun tipo di prevalenza di prevaricazione che possa partire da fonti politiche quali di esse siano
E il discorso di fondo arrivati a nome della Fnsi una garanzia nel rispetto delle singole posizioni delle singole prerogative quella di sigarette attraverso i giornali qualifiche le trattative indicate alle agenzie di stampa verificare attraverso un altro lavoro
Perché non si possono mettere a repentaglio apparteneva imprenditorialità conquistata con sacrifici che in questi anni la Giunta Donadoni si sa ad esistere un sistema democratico reale su questo credo che la generazione nata dalla stampa chiamo meno e quindi tutte le organizzazioni e quindi le emittenti escluse tantissime escluse naturalmente a torto ma andranno verificate queste cose in termini formale reali per potranno camminare la Fnsi ed altri organismi assieme siamo sicuri che un buon lavoro potrà essere fatto nel rispetto di quanto avete seminato nel rispetto della gente che ha detto aveva la libera informazione che questo Paese merita grazie
Intanto vorrei salutare sono arrivati e portare anche la loro testimonianza li ringraziamo della presenza
L'onorevole farabutti loro rigori Green o della democrazia cristiana lui col col già sottosegretario al lavoro quindi invocato dalla dal dottor Mario per prima i problemi del lavoro
Manta occupazione nelle televisioni private
E quindi tanti posti di lavoro che verrebbero a mancare in un momento così difficile nel nostro Paese
Quindi noi invitiamo anche il ministro del lavoro a prendere coscienza di questo problema perché non può rimanere da parte e non può certo non condividere questa iniziativa a difesa del posto
Di lavoro quindi ringraziamo gli onorevoli presenti io passerei la parola che entrerà proprio su argomenti specifici anche per non il coraggio ma per la chiarezza che ha sempre dimostrato il dottor Giulio Cesare Rattazzi chi era il Presidente dell'Associazione Terzo Polo io darei la parola cercando invitandolo perché
Le cose sono molte però dobbiamo fare interventi beh Giulio Cesare dove però cerca di mantenere ti nei dieci quarto d'ora grazie ok ringrazio sarà un intervento non imperiale di un quarto d'ora
Noi siamo qui come abbiamo fatto gli altri precedenti convegni
Perché ci pare doveroso dare la solidarietà questo comitato anche se siamo di un'associazione che ha oltre centosessanta televisioni
Clinicamente piazzati in queste graduatorie che pure siamo qui a criticare pesantemente poi diciamo il perché
E e vogliamo dare la solidarietà ma anche contribuire perché è la solidarietà possa diventare volontà e la volontà possa diventare il Progetto
Questa non è la riunione della disperazione contro la ragione
Non è la riunione in cui prevale l'emotività senza le riflessioni è chiaro che il discorso degli esclusi è il discorso più assillante più immediato
E quindi è giusto che si apre innanzi tutto questo capitolo di meditazione che è comunque un capitolo di un aspetto più ampio e più generale
Che vede il sistema televisivo italiano all'interno del sistema più generale dei Smart Media
In una situazione certamente di articoli di difficoltà e di anomalia
Perché il pluralismo nel nostro Paese
In questi anni e ancora adesso in questi eventi e in queste determinazioni
è un pluralismo che troppo spesso è stato scambiato con la confusione e dentro la confusione è prevalsa sempre la prepotenza
Ed è evidentemente il momento che soprattutto appellandoci al Parlamento si trovi la possibilità di correggere certe situazioni il il sistema locale è certamente collegato a quello nazionale ha un suo significato il pluralismo non esisterebbe se non avesse la sua articolazione territoriale democratica e ha un suo significato nel rispetto dell'identità culturale locale nel rapporto con l'economia locale anche con la politica locale con le autonomie locali con i normali deputati che trovano il loro pulpiti nelle emittenti locali più che nelle emittenti nazionali e allora qual è lo sfondo generale nel quale ci troviamo l'ordine del giorno della nostra associazione di settimana scorsa dice sinteticamente è stato all'inizio ha destato distribuito ma vi leggo due frasi che gli atti di concessione così come sono stati approvati dal Consiglio dei ministri
Sanciscono l'assoluto predominio di un solo soggetto nel settore televisivo privato e sul mercato delle risorse
La concentrazione Oricoli oli populistica non è più un rischio ma una realtà che relega ai margini del sistema informativo e dell'industria culturale la carta stampata le reti nazionali minori l'emittenza locale televisiva radiofonica
Non c'è spazio per la competizione e questo è un dato gravissimo non solo sul terreno economico imprenditoriale ma anche su quello del pluralismo del confronto delle idee e della democrazia
E questo dei decreti che sono usciti sì al decreto legge sia i decreti ministeriali si collocano su questo sfondo e rispetto ad essi mi pare che si debbano fare due ordini di considerazioni e due richieste di correzioni
Il decreto legge innanzitutto introdotte è il discorso della pay tv
In modo che era ingannevole ma che da ieri è diventato chiaro questo discorso dopo l'audizione al Senato del ministro Pagani
Era ingannevole perché perché si concedevano le nuove televisioni nazionali compreso le tre tele più in quanto sarebbero state pay TV
Ma la legge Mammì non prevede l'esistenza delle pay tv
Quindi si introduceva con la promessa che si sarebbe poi introdotto un regolamento tutto da vedere tutto da fare
Ma in questo modo intanto si saltava il discorso dell'esistenza o meno delle tre tele più che è il vero problema che potrebbero far diventare sei le reti
Di dominanza di un unico soggetto proprietario e quindi creare una condizione in Italia che non a confronto in nessun Paese d'Europa e del mondo
Perché in Francia ad esempio in Hispania ad esempio che pure solo nazioni a democrazia occidentale e ha ha Paesi latini e perfino a conduzione socialista
Sono Paesi in cui un soggetto può avere al massimo in una rete nazionale il venticinque per cento di una rete dico
Se in Italia succedesse nelle tre delle più venissero concesse con questo tipo di struttura proprietaria avremmo il caso che un unico soggetto avrebbe ventiquattro volte quel che si può avere in Francia o in Hispania
E non parliamo poi degli altri stati che il paragone sarebbe ancora peggiore dico
Quindi in questa situazione è chiaro che bisogna che il Parlamento prenda coscienza
Dei pericoli che ci sono sulla libertà d'informazione
Perché qui finirà a un certo punto potrebbe finire non è demagogia la mia che il Presidente della Repubblica se soprattutto fosse eletto a scrutinio diretto ai magari collegamenti con certe situazioni possono anche esserci con certe propensioni
Sarà come in Brasile della legge la famiglia marini o proprietaria di tutte le televisioni del Brasile
Quindi è è quindi noi
Non è
E quindi noi non è che adesso da questo punto di vista in questo settore che così importante per la libertà nel suo complesso nella sua accezione più ampia
Stiamo entrando in Europa no ci stiamo avvicinando al Sudamerica ricco quindi ed è da questo punto di vista che evidentemente dobbiamo fare qualche riflessione brevissima le pay tv innanzitutto in quanto tali in quanto pay TV sono delle delle soluzioni
Che hanno quattro tipi di anomalie che mi pare non siano state considerati sono delle anomalie e delle e scorrettezze nella concessione da Pechino con una frequenza è un circuito stabilito su tutto il territorio nazionale sottraendolo soprattutto l'emittenza locale
Sono ecco anomalie di tipo tecnico giuridico politico e morale sono brevissimo
Tecnico perché non ha senso dare a un unico proprietario quale che esso sia dicono indipendentemente che sia Berlusconi o no tre pay TV
Quando si possono benissimo aumentare programmi dal punto di vista tecnico in un'unica soluzione è un proprietario ne prenderà una ma non tre
Dico quindi ecco è già un primo prima venga il secondo il secondo aspetto è di carattere giuridico perché il regolamento non c'è
Questo è stato avvertito ma è stato usato questo discorso come modo di saltare il vero problema che è quello di sapere se le tre tele più devono essere date oppure non date indipendentemente dal fatto che siano che siano pay TV o non pay TV
E ed il Regolamento certo dovrebbe introdurre tutta una serie di condizioni e qui io voglio affermare una presa di posizione la nostra associazione che spero diventi presa di posizione di tante forze politiche democratiche e mi pare che i prodromi per questo stanno emergendo ho sentito qualche è venuto fuori in Senato l'altro giorno
Anche l'onorevole radicchio e ha svolto un ruolo positivo che però rincorre un po'dopo i problemi di Copi toglierebbe polli prima dico ma comunque va bene questa presa deposizione che indubbiamente e indubbiamente bisogna che le pay
Le pay-tv
Ad non siano oggetto di regolamento soltanto ma in tutto il mondo le pay tv fanno parte di una legge
E questa mi pare che sia il parere anche dall'onorevole mamme dico che fra l'altro la alla legge ha dato il nome dico dopodiché non si tratta di fare un Regolamento fece dall'aperitivo si tratta di integrare la legge Mammì
Perché le battaglie che si stanno facendo in questo momento dipendono da un fatto soprattutto di carattere temporale
Ebbene se si fa in tempo in questo momento
Sì dietro questa serie di situazioni
A cambiare subito almeno in parte la legge Mammì oppure a non cambiarla e questo è uno degli argomenti la pay tv e non deve essere oggetto di regolamento l'aperitivo sì il Regolamento successivamente ma deve innanzitutto essere oggetto di legislazione
E il Parlamento non si deve esporsi issare di questa di questa possibilità infine c'è un problema c'è poi un aspetto di carattere politico perché o di carattere più generale
Che riguarda il fatto che le tre pay-tv
Sono sì del dieci per cento della Fininvest ma siccome gli altri proprietari corrispondono ai nomi di Luca Formenton Leonardo Mondadori endo Della Valle e così via se fossimo in America che pure un Paese che a volte di tanto noi predichiamo sul piano la democrazia del capitalismo ma neanche guarderebbero un attimo dico è evidente che sono dominate da una certa situazione
E che quindi andiamo oltre le tre televisioni nazionali perché ne vengono dentro altre tre dominate dallo stesso soggetto con i pericoli che vengono fuori su questo evidentemente c'è una è un'esigenza di chiarimento anche sul piano strettamente giuridico ma che non deve essere solo formalistico deve essere politico
Perché troppo spesso il ministro Vizzini che ha presentato le nove le nuove concessioni compreso queste si nasconde dietro aspetti formali dice ho sentito il parere del Consiglio di Stato ho sentito il parere di una commissione tecnica ma i quei pareri davano delle possibilità non creavano degli obblighi
Non ci si non si nasconde la responsabilità politica dietro la regolarità burocratica
Che è altra cosa il problema e quello di volere o non volere introdurre delle situazioni anomalie nella loro sostanza
E c'è infine un problema di tipo morale sulle pay tv perché è evidente che l'utilizzazione di un bene pubblico come lettere su tutto il territorio nazionale per duecento trecento mila persone che vogliono pagare ero possono evidentemente fare
è un discorso che non sta in piedi dico perché si usa per troppo pochi o per chi desidera pagare una tassa privata imposta da un privato una una situazione che evidentemente invece deve essere oggetto di considerazione e di valutazione pubblica
Una pay tv in sostanza guardate se si potesse fare un paragone che fa il mio amico Annibale persiani che qui presente Emiliano pay tv e come se fosse
Ecco una strada statale in cui in mezzo si concede un privato senza chiedergli niente una pista in cui fa passare chi vuole lui ha visto anche pagare questa è la situazione delle ai piedi
A questo punto
A questo punto mi pare che sia giusto che questo sia considerato sia giusto che le pay tv siano fuori come sostiene la figlia del giusto
Dal numero delle delle reti nazionali in fallo facciano con la via cavo lo facciano in altro modo dico ma evidentemente fresco non è possibile
E questo è un aspetto che e mi pare che vada sottolineato e io non vi nascondo non mi nascondo che sono rimasto sono rimasto commosso come accennava prima Monaco
Dal comunicato che ha fatto ieri la Ferretti
Perché quando a noi è capitato siamo nati due anni fa uscendo dal FRT io ero ai vertici dalle Ferretti ho visto cosa succede alle pareti a un certo punto abbiamo fatto un'altra situazione durante la legge
Ferretti è l'associazione è di Berlusconi
Che ha temetti assieme il privato nazionale col privato locale che multati e che pensa che il privato locale può vivere solo non attraverso il rispetto delle istituzioni ma come traino apprendendo le briciole della Fininvest
E questo è una scelta che si può anche fare e farò evidentemente qualcuno pensò di far qualcos'altro autonomamente in atto il terzo polo ha avuto successo sia sul piano culturale che sul piano associazionistico più generale e e a questo punto quando sono uscito io mi permetto di una battuta perché la ritenuta simpatica anche Rebecchini dopo che dopo che adesso esce un comunicato che anch'essi anche le televisioni locali referenti ed è un segno positivo evidentemente dicono reclamano perché è venuta fuori questo inganno di considerare che se il Regolamento non va a posto
Essendo dato il consenso dentro le norme anche sull'Olimpo la concessione è stata effettivamente dati in attesa del Regolamento se Regolamento non arriva che cosa ha detto il ministro ha detto ma gliela daremo in chiaro cioè saranno altre tre televisioni come altri tre Canale cinque di ecco e quindi è è ancora e allora è evidente che questo deve fortemente preoccupare ed è importante che lo stesso non è moderati abbia subito detto di no su questa su questa su questa questione perché questo però l'idea come questa associazione a Ferretti abbia fatto il suo tempo infatti quando io ho salutato lasciata Lazzaretti ho detto Rebecchini ma guarda punisce invece come una di quelle belle donne
Che invecchiando al posto che guardarsi allo specchio rimirare le fotografie della propria gioventù
Perché evidentemente è un'associazione che è un'associazione di altri tempi le associazioni adesso devono diventare un fatto autonomo e e inserirsi nel rapporto con le istituzioni e io direi che quindi su questo aspetto il decreto deve evidentemente essere cambiato di e si troverà modo di avere rapporti come noi abbiamo intensamente con i parlamentari di tutti i partiti perché si possa fare in modo che questo avvenga nel modo più civile
L'altro aspetto poi c'è l'aspetto evidentemente dalla variazione di un titolo per fare in modo non ci siano gli oscuramenti prima del ventotto di febbraio comunque almeno prima
Delle possibilità di visione delle osservazioni e tra l'altro una cosa che abbiamo ottenuto noi come associazione terzo però l'avevamo chiesto sessanta giorni sono poi diventati trenta
E c'è poi l'altro aspetto però che mi pare dover sottolineare penso di rimanere nei termini di tempo previsti l'altro aspetto che è quello che determina le situazioni anomale che esistono dentro le graduatorie
E e che quindi determinano anche le esclusioni
Non dovute o le inclusioni improprie perché c'è anche questo aspetto nelle graduatorie delle elette non ci sono tutte e non lo sono tutte dico per cui è un problema che andrebbe visto con una
Con una certa
Attenzione e con un certo l'approfondimento che invece non è avvenuto perché perché si è voluto accelerare il lavoro di formazione delle graduatorie anche locali
Prima del tredici di agosto giorno in cui c'era il Consiglio dei ministri perché in quel Consiglio dei ministri al governo interessava soprattutto dare i permessi a Berlusconi
E per le emittenti locali serviva semplicemente fare in modo che ci fosse la parvenza che ci si occupava anche delle emittenti locali
E qui io devo dire e devo dare atto ai tecnici del ministero perché non ci si confonda che hanno lavorato duramente hanno cercato di tirar fuori quello che era possibile
E non è e quindi noi non ce l'abbiamo evidentemente con i tecnici del ministero che lavoravano dalle otto del mattino gli ultimi quindici giorni tenuti a casa dalle ferie fino a mezzanotte dico
A che cosa potevano fare non poteva che venire fuori un risultato imperfetto visto che l'input politico era quello di accelerare per fare in quindici giorni qualche non si è fatta in due anni
E quindi è abbastanza evidente che le motivazioni e le colpe non sono tanto dei funzionari quanto de della dirigenza politica
Che ha voluto intervenire in questi termini e si sono create le situazione per cui non a caso mi pare che l'altro giorno al Senato addirittura è stata chiesta un'inchiesta parlamentare
Perché perché tutto nasce e finisco subito dal secondo decreto Vizzini del di ministeriale
Del tredici di giugno del mille novecentonovantadue che quello che determina la formazione delle graduatorie questo decreto innanzitutto ha un aspetto misterioso
Che il ministro Vizzini non sia ancora spiegato
L'ex ministro Vizzini che però evidentemente conta in questo momento
E era quindi perché perché all'ultima riga di questo decreto se loro la vedono
C'è scritto con questo decreto si abolisce si sostituisce il decreto del ventinove maggio del mille novecentonovantadue cioè era già stato fatto un altro decreto non è altro con il quale aveva
Sì dalla legge
E che non sono stati trasferiti in un Regolamento periodo logoramento di fatto non esiste
Ed è stato surrettiziamente riempito da questi decreti vicini e quindi su questo anche su questo il Parlamento è stato spossessato perché i regolamenti toccarono i pareri delle commissioni del Parlamento e non al ministro dico e questo sarà un problema dei parlamentari comunque
In quel momento perché è cambiato questo che abbiamo visto con risultati cambiamenti delle cose concordate anche con noi
E di quelle che invece sono nude fuori e questo spiega tante cose sia locali che nazionali anche le tre tele più anche se il discorso era fatto sulle locali siccome dovevano essere evidentemente analoghi il dove i due decreti
è successo che sono cambiate questi aspetti tre aspetti fondamentalmente intanto il primo quello della storicità quello della azienda letta
E il secondo e il terzo quello della suddivisione delle graduatorie locali in più graduatorie che è un un fatto del tutto anomalo e certamente fuorilegge ora per anzianità l'anzianità deve contare o non deve contare contano allo stesso modo in questo Paese le televisioni che sono nate nell'agosto del mille novecentonovanta Racca tanto qualche frequenza in più dico lasciata da qualcuno
E quindi
E quindi facendo la Fotografia perché questo è il dissidio che c'è e che deve essere interpretato dal Parlamento ma come si danno le concessioni facendo la fotografia il ventitré di agosto del novanta quando entrate in funzione la legge
Come sostiene qualcuno
Oppure tenendo conto di quel che c'era ha visto che i Verdi che ci sono nella legge sono tutti al passato remoto
Trasmissioni effettuate programmi autoprodotti non vuol dire che devono essere visti solo il presente ma evidentemente se poi si va a vedere qual è lo spirito della legge e chi ha seguito i lavori parlamentari lo sa
Che deve essere tenuto conto anche di quanto era avvenuto prima ovviamente di quel che avveniva prima è stato poco tenuto presente
Noi siamo riusciti a fare i suoi di qualcosa di più poi siamo tornati a tenerne conto molto poco con il secondo decreto Vizzini perché perché evidentemente in certe situazioni come in Lombardia tanto per non far nomi
Oppure in certe situazioni come quello nazionale alle tre tele più tanto per non far nomi
Erano aziende c'è uno forse prima avevano forse del personale no e allora ecco che vengono equiparate con questo decreto Vizzini assolutamente assurdo tutto quello che esisteva prima viene annullato e viene tutto riportato al ventitré di agosto del mille novecentonovanta e questo evidentemente crea delle sperequazioni e crea delle ingiustizie
E ma per favorire ancora di più
Queste aziende che erano nate in modo improvvisato magari prima inesistenti o magari inesistenti ancora adesso comincia applicate di situazioni locali
Sì ha colpito anche l'azienda Rita cioè non si è tenuto presente di dare dei punteggi di un certo tono alla presenza del personale il personale tecnico al contratto il personale giornalistico il personale anche l'altro che non è stato considerato anche dei collaboratori su musica però si pagavano regolarmente i contributi
E su questo io vorrei dire al giornalista che è intervenuto prima che forse se guardasse sono contento del suo intervento non li abbiamo anche scritto
Alla relazione giornalisti perché si muovono un po'di più perché nella legge c'è scritto che si deve tenere in particolare considerazione i giornalisti che erano presenti no
E chiaro che quelli nati improvvisati improvvisata mente non avevano nessuno e allora addio si è fatto si è abbassato il punteggio se andate a vedere la graduatoria del personale sulle nove colonne dei nuovi criteri punteggio scoprite che su venti sul numero di venti che Valiani colonna
Quelle del personale quando valgono tanto vale uno virgola cinque e dico oppure zero due ovvero quattro dico cosa vuol dire questo che ritenete che il fatto che la televisione fosse un'azienda fosse niente è la stessa cosa del decreto Vizzini secondo ricorso e allora a questo punto ecco che allora a questo punto bisogna che su questo si prenda posizione
Così come così come si prende posizione sull'aspetto che nelle graduatorie delle locali e poi è venuto fuori tutto una situazione che non visto a descrivere perché se no vado oltre il quarto d'ora il Berrettoni giustamente mi richiama dico ma
Rodolfo recitazione per cui le graduatorie delle locali sono diventate tre al posto che una come prevede la legge Regolamento ricco sono diventate tre perché se introdotto in modo del tutto scorretto
Festa distinzione tra regionali e provinciali
Che non ha motivo di esistere la regionali è chiaro che hanno già una prevalenza per conto loro dico perché avanti punteggi inferiori avevano più personale eccetera ma penalizzare tutto quello che non è regionale
Solo perché non copre l'intero bacino e quindi moltiplicare per un coefficiente di superficie che riporta il valore dei punteggi
Fra della della zona occupata di una provincia rispetto a tutto il resto è una cosa assolutamente assurda di qua anche perché siamo in un paese dove la parola Regione si riferisce alla Val d'Aosta con centoventi mila abitanti ora Lombardia con nove milioni
Quindi ecco che anche questo è un aspetto che indubbiamente va superato così come va visto e va portato avanti un discorso di trasparenza sul problema degli atti notoria l'ultima cosa che voglio dire ma siccome mi pare importante e siccome mi pare
Che è stata ripresa addirittura per la discussione in Senato va detta
Che cosa si è fatto per fare in fretta per fare in fretta senza neppure che ci fosse un atto diretto del ministero ma con una comunicazione alle associazioni fra perché perché era sta che è stata fatta e che è stata utilizzata is i singoli soggetti potevano per avere i punteggi dichiarare
Come erano al venti di di agosto del novanta ed è chiaro che questo è stato fatto fare attraverso atti notori che quindi implicano anche una responsabilità penale il soggetto e che scaricano i funzionari ministeriali e ministero dalle loro responsabilità perché perché così in questo modo è successo illibertà modo succede che evidentemente si mettono dentro i dati che vengono dichiarati
Presi per buoni dico e dopodiché questo determina tutta una serie di anomalie ed i dissidi che possono nascere anche all'interno dell'emittenza locale perché evidentemente qui che bisogna vedere le carte qui che bisogna aver la possibilità di andare a considerare situazioni perché altrimenti chi ha fatto delle dichiarazioni false e certamente ce ne sono
Passa tra i primi
Chi ha fatto le dichiarazioni vere magari non è nella stessa situazione dico e allora ecco che qui ci vuole un supplemento di approfondimento bisogna che la trasparenza ci sia davvero per questo processo venga venga innestato e innestando questo si faccia in modo che le variazioni del del decreto sia dal decreto legge sia dei decreti ministeriali possono essere fatte possono essere fatti ho finito attraverso la richiesta che abbiamo inviato l'altro giorno al ministero
Revisione del decreto Vizzini noi sosteniamo sempre perché si può rifare non c'è problema è un decreto ministeriale un atto amministrativo domani mattina si può rivedere basta mettersi d'accordo dico non si capisce perché così come Vizzini ha cambiato in dieci giorni
Dopo che era stato invitato a questo ma si potrebbe dire anche una parola più grave da parte del della F reti e dei berlusconiani che siano rapporti che se applicalo quei criteri che non erano ottenuto per le locale il ventinove maggio saltavano anche le tre tele più che magari c'era dentro Federico Costantino dell'elefante
Allora ecco che i motivi per cui è stato fatto in modo con una certa violenza perché questa è la parola giusta che il ministro cambiasse senza avvisare più nessuno senza sentirti più quel decreto che è cambiato in modo consistente in modo radicale
Senza che creando naturalmente i presupposti perché venissero fuori quelle graduatorie di cui abbiamo detto abbiamo chiesto questi e abbiamo chiesto anche ed è proprio l'ultima quota Berrettoni perché siccome ci ha citato il ministro l'altro giorno alla al al al Senato lo devo dire
Abbiamo chiesto che si faccia quella commissione
Che noi abbiamo chiesto e che il ministro Pagani il ventotto di luglio abbiamo anche il testo dico il ventotto di luglio del novanta accettato come modo di riparare al decreto Vizzini cioè di poter esser dentro a vedere a consigliare noi conosciamo la realtà le associazioni che conosco la realtà tanti e una serie di errori ma io dico almeno tre quarti degli errori dei quali oggi
Tutti si vergognano compreso il ministero ma sarebbero stati evitati se c'era lì qualcuno di noi a dire no guarda qui e così e non è così dico e ci sono devono vedere le carte ed evitare anche certe ingiustizie
Ed è questo che noi vogliamo ed è questo che noi desideriamo e quindi è inutile che il ministro Pagani che tra l'altro io conosco personalmente estimo per altri motivi
Non capisco perché continua a dire e siccome dei nostri ingegneri e ne abbiamo ovviamente perché siamo un'associazione che funziona
E allora a parlare a fare l'azione sindacale anche con i genieri della Fininvest e perché no vorrei vedere perché a dominare i tavoli comuni su queste questioni sul piano tecnico ma per un fatto successivo
Al discorso delle graduatorie e della definizione dei criteri noi vogliamo essere una commissione politica in una Commissione che determini queste cose dodicenni dirigente della sede Tironi non i loro impiegati tecnici
Il che è una cosa molto diversa quindi far passare questo aspetto per una doverosa azione sindacale nota in difesa delle associate come fatto determinante mi pare assolutamente improprio
E quindi e per questo che e da partendo dal discorso della varietà dei decreti il Parlamento può portare il discorso della variazione pietra della Mammì
Parlamento dobbiamo effettivamente rivolgerci perché posso in questo momento
Riportare le condizioni di legalità e consentire al potere pubblico di rispettare servire quelle che sono le esigenze di giustizia dei cittadini editori locali televisivi compresi
Grazie al dottor Rattazzi dalla sua esposizione così quasi completa mandato argomenti molto importanti vedo anche cioè la rappresentanza di alcune radio però il discorso delle radio sarà successiva quella delle televisioni noi li salutiamo però ecco la mattinata
Già gli interventi sono molti quindi io chiederei un pochino più di brevità naturalmente lasciamo un pochino più spazio alle associazioni ad interventi che devono dire qualche cosa che poi saranno argomenti per le poter poi di di dare come notizia alla conferenza stampa che si svolgerà tra circa un'oretta quindi si invitano i giornalisti e televisioni
Quindi ecco tra tre quarti d'ora non ve ne andate perché questa mattinata lo avrebbe capito è importante per le le le televisioni le televisioni del nostro paese di particolare e quelle non ammesse quelle scontente
Io darei la parola a questo punto all'avvocato Porta
Il segretario nazionale dell'associazione anti
Grazie
Sia quale loro perché usava i provvedimenti priorità sentivo arrivare anzitutto una aprire un'apparente io parlerò del problema della conversione del decreto legge del quattordici agosto però prima vorrei fare una parentesi sul problema delle graduatorie
Ho il fatto che funzionari del ministero
Abbiamo all'insaputa anche della nostra associazione perché non ci hanno comunicazioni
Richiesta attestazioni giurate è di una gravità estrema
Perché facendo questo hanno concorso in un reato perché hanno sollecitato i falsi quando avevano ed avevano e qui c'è un'omissione d'atti d'ufficio consultare i bilanci
Perché queste dichiarazioni attestazioni giurate in gran parte sono in piena contraddittoria coi bilanci depositati in tribunale e presentati al Garante
Il fatto che il ministero che i funzionari non abbiamo chiesto al Garante informazioni su quei bilanci è un fatto che conferma l'altro
Paolo
Il voler ricorrere ad esami giurate per favorirà qualcuno a dare agli altri è questo dev'essere un problema che deve esaminare il giudice penale fatta questa premessa io tema mio era appunto quello della conversione del decreto legge
Io vorrei intanto fare una subito la precisazione
Il problema non è soltanto delle graduatorie che a mio giudizio non hanno né sulla consistenza perché il fatto stesso che non sia così non si siano consultati di
L'ANCI mette inficia completamente tutta la graduatoria non è possibile assolutamente prendono in considerazione infatti più verso è e che non bisogna perdere di vista e quello che la legge Mammì va codificata
Che il decreto legge così come è stato
Approvato dal governo non deve assolutamente essere convertito in legge ma deve essere radicalmente modificata
Io non sono meritatamente contrario
Sono contrario alla reiezione totale far passare i sessanta giorni senza una conversione per il pericolo che si ricorda ancora all'arrembaggio selvaggio alle concessioni alle frequenze a comprare
Frequenze eccetera cosa che i grandi gruppi sono in grado di fare certamente le piccole televisioni le le piccole che poi insomma che noi siamo la piccola soggiacere lo dicono tutti ecco allora abbiamo la prima ignee Piemonte la seconda regionale in Piemonte aveva prima nel Friuli-Venezia Giulia la prima nel Lazio la prima e la terza
Negli Abruzzi e e via dicendo adesso dico solo questo ridere ma ce ne sono anche altre comunque abbiamo obiettivamente una grandissima parte alle se al al nord circa il novantacinque per cento sono in posizione utile anche grazie al domanda com'era stata compilata sulla base dell'indicazione che avevamo dato
E al sud invece abbiamo avuto una falcidia perché qui ci sono stati e delle cose ancora peggiori di quelli già gravissime al nord in particolare in Toscana eccetera
Ora il problema della conversione del decreto ha quindi è un problema che bisogna arrivare però a dargli un'altra contenuto e adesso ne parlerò subito vorrei per andare subito una critica per vedere anche sul piano così culturale dell'impostazione del ministro delle Poste
Il decreto legge del quattordici agosto è intitolato proroga dei termini in materia di impianti di radiodiffusione
Ma signori quelli che trasmette sono Garrido sono alle antenne ecco qui c'è tutta una cultura qui non si considera più la libertà di espressione la libertà di informazione nell'emittente si considera ex Siri vecchi aveva tanti impianti di a tanta potenza chi ha tanti soldi
E allora può fare Radiotre viene da fare informazione naturalmente ha proprio interesse contro gli interessi generali della politica già nel titolo c'è già una dall'azione che non finisce più
La seconda aberrazione comunque che la cancellata dalla come la conversione del decreto è quella di un termine che si dice una proroga io signori dico che uno scritto subito al ministro il giorno stesso che aveva prestato giuramento e l'ha avuto il giorno dopo attenzione non si tratta di prorogare niente
Si tratta di togliere semplicemente ecco poi la proposta di proposte suggerimenti personali per la conversione del decreto legge
E quindi credo o perché no a qualche qualche copia qui chiunque al poi lo vuole la gliela faremo a venire quella solo semplicemente il sopra sul Tamigi settecentotrenta giorni
Poi non è necessario stabilire altri termini si tratta e anche qui è previsto di procedere già in alcuni casi alle chiusure per esempio le le società fallite
Alcune conti hanno continuato a trasmettere molti hanno cessato adesso Marconi hanno continuato a trasmettere a mio giudizio mi c'è stato l'omissione d'atti d'ufficio investo doveva immediatamente fare un provvedimento di chiusure di attivazione dei così prescrive la legge dico e parla di rispetto della legge io dico che il ministro
Vizzini prima Ernesto Pagani hanno completamente sistematicamente Musotto violato la legge non applicata non l'hanno mai applicata
Se avessimo applicato la legge e il problema delle più non ci sarebbe perché siccome l'articolo trentadue dice che
Cioè quelle emittenti che al ventitré di agosto
Hanno gli impianti possono continuare eccetera eccetera
La più due la più tre non aveva nessun impianto a difesa di agosto allora è stata escogitata dopo il termine è quello del ventotto febbraio ventotto ottobre da chi l'ha detto delle test dottore ma chi l'ha detto la legge assolutamente lo nega ma per violare la legge per risolvere queste favorire un signore favorire monsignore
E è stato inventato anche quest'altra tesi Cheli termine decorre sono dal ventitré di ottobre non dall'editore di agosto che assolutamente la legge non prevede quindi sei ministri
Vizzini prima ma ma tutti quanti avessero voluto rispettare la legge le più doveva essere chiusa nel settembre del mille novecento va e invece non sono state chiuse quindi diciamo questo problema
Il problema quindi dicevo nei miei suggerimenti positivi di deputati voglio collaborare semplicemente con un po'di mia esperienza a dire cosa si può fare articolo uno e quindi della legge di conversione evento la legge veramente ma legge praticate perché col decreto ministeriali decreto legge del parliamo sta più poco da fare abolisce il termine
E stabilisce oltretutto un'altra cosa che istituisce immediatamente il Governo è delegato a istituire immediatamente con un decreto per il Pubblico registro delle radio televisivo
Non è uno sfizio questo di volere un pubblico registro ma bisogna obbligare i signori a dichiarare sotto la propria responsabilità
Dall'inizio delle trasmissioni tutta la vicenda societaria personale dell'emittente perché solo così avremo la la conoscenza di questo il ministro oggi non è in grado e non conosce
Nelle graduatorie figura emittenti e poi abbiamo le prove che risultano inesistenti
Sconosciute
Poi abbiamo mandato lettere a queste emittenti manda prima ancora che si Palazzo adesso delle concessioni ma quando alzato le domande di concessione subì le lettere inviate a televisione sono ritornate duecento con la dicitura sconosciuto
Trasferito inesistente ora una televisione capite inesistente al postino che non sa manco che esista evidentemente non esista
Ecco sono in graduatoria alcune sono anche le prime posizioni
E questo è
Sì sì sì sì mi pare normale ci sono anche Davide comunque questo è il problema quindi la necessità di fare subito quello che io ho sempre ottenuto Lanni
Un pubblico registro per sapere almeno e per obbligare anche il signor titolare che ha chiesto la domanda di concessione che vuole la domanda gli avvocati della concessione che dichiari un momentino quello che a tutto quanto
La struttura e quella confronteremo per i bilanci con tutto quanto e quindi si potrà vedere anche una esatta conoscenza di chi effettivamente disporre di qualche cosa che ha una potenzialità economica via dipendenti che a tutto quanto perché altrimenti sono possibili tutti gli indiani tutte le truppe signori se non c'è questa conto
Conoscenza
Ho trovato Pubblico Registro cosa vuol dire poi che il la selezione verrà naturale perché tutti quelli e sono del dalla zona alla Provincia del paese che vedranno che si inserisce nel pubblico regista televisione che non lo dite tramite il mio dire ma guardate che quello è un falsario perché non esiste quindi si avrà
Una pulitura ma reale perché poi naturalmente no
No non bastano le parole del vira i documenti del Pubblico registro perché è la condizione poi per poter operare
A delle effettive graduatorie a effettivamente selezionare chi nei parchi deve avere la concessione e che in una delle prime anche perché non tutti avevano a vere e quindi qui si dice anche attenzione il ministero deve fare immediatamente gli ordini d'attivazione qui c'è della gente che non ha fatto la domanda di concessione esempi di Lecce non puoi esiste c'è la gente che ha fatto le domande di concessione strabilianti per esempio c'è un'emittente che ha mandato una carta da bollo dicendo che vuole la concessione per procurata la radio per la radiodiffusione sonora appunto questo questo non è una domanda di concessione mettere se dedicare frequenze senta legare schede tecniche queste vanno immediatamente chiuse lieve cioè trasmettono continua la trasmetterei che rompono le scatole e e disturbare questi sogni che indicheranno chiuse quelle che hanno de successivamente hanno si sono trovati in situazioni tali per le quali non potranno mai avere la la concessione emittenti che sono in stato fallimentare emittenti che sono fallite e c'era questa non potranno mai aver la pancia e quindi vanno tolte immediatamente dal mercato per selezionare
Va tanto anche poi con provvedimenti singolari come prescrive l'articolo trentadue le frequenze a coloro che ne hanno più di uno dalla medesima postazione che non nessuna giustificazione fatta questa proprio
Pulizia quindi che il ministero allora poi si potrà procedere e qui io dico in più in che modo ecco io qui propongo la mia proposta personale più che ancora del coordinamento di costituire che con questo decreto legge e si dica che è costituita una Commissione nazionale
I cui componenti saranno nominati in numero di quattro dai presidenti della Camera dei deputati e del Senato
E in altri quattro dalle regioni
La commissione sarà presieduta dal Garante per la radiodiffusione
Questa Commissione
Indicherà al Parlamento le più urgenti modifiche alla legge duecentoventitré e novanta perché qui bisogna assolutamente apportare delle modifiche perché guardate io sono dal l'ho scritto la stampa romana nel settembre del mille novecentonovanta questa legge non potrà essere applicata questa legge ci provi oltretutto fuori dal mondo e bisogna chiedere al Parlamento che l'Italia venga reinserita nel sistema mondiale delle radio diffusione
Questa legge non ha nessun'non può essere paragonata non ha nessuna analogia con nessun'altra legge nel mondo
In Europa negli Stati Uniti d'America non esiste questo tipo di di il sistema dirà di rispondere quindi vuol dire che è assolutamente abnorme bisogna riportare la legislazione
Sul sistema radiotelevisivo nell'ambito della Costituzione oltretutto armonizzandola con tutte le altre legislazioni europee e mondiali perché non esiste lo ripeto questa legge pone l'Italia fuori dal mondo in sede internazionale si ride si richiama questi italiani veramente bisogna metterli da parte mettere nel nel ghetto a metterli
Nell'alzare ecco perché se no in testa non dormo ora Lara l'altro difetto che questa Commissione dovrà dovrà proporre al Parlamento perché sia superate questo il sistema delle radio televisioni non è stata affatto regolato dalla legge duecentoventitré la cosiddetta legge Mammì
Questa regolato soltanto le trasmissioni in onde metriche decimetri che punto e stop
Se dimenticata che esiste la trasmissioni da satellite e qui ci sono dei problemi che dico subito adesso dopo grossissimi che rischiano di porre l'Italia ancora una volta come è successo per il colore fuori dai mercati internazionali
Ci sono le trasmissioni in grande in onde corte medie ci sono anche delle estrazioni oltretutto in onde corte in media non sono assolutamente previste mentre la via cavo che ha avuto per la regolamentazione ma banca cui del regolamento di attuazione ma comunque una regolamentazione che poteva andare bene trent'anni fa
Ma non può andare assolutamente e qui deve oggi questa è la regolamentazione altrettanto da fare
Il collegamento cavo satellite che questo è un grossissimo problema perché risolve moltissime questioni
Le direi l'aspetto poi più grosso perché un aspetto avveniristico ma che deve essere esaminato dal Parlamento e dalla legge soprattutto previsto perché è un sistema che comincia già a funzionare in altri Paesi dall'America alla Germania
E c'è un sistema che in Italia si stabile con le microonde
Eccolo sento nelle contenuto già le trasmissioni in alta definizione in alta definizione
Questi questi trasmettitori di bassissima potenza non vi grandi costi contrariamente a quanto si dice già producono poi saranno nel mercato le ricettari cioè la ricezione che consente poi attraverso il convertitore di utilizzare anche gli apparecchi oggi in commercio
Televisori che normalmente occupiamo questo consentono ottanta canali ad alta definizione
E quindi sono praticamente tutti i problemi possibili immaginabili ma su questi canali devono andare le trasmissioni criptate le trasmissioni
Su scala anche nazionale devono darsi anche a queste e deve essere riservato invece alla emittenza locale regionale
Nazionale italiana quelle la nostra emittente
Che noi rappresentiamo in questo momento il massimo di disponibilità di radiofrequenza non soltanto di di di di di elementi economici la pubblicità eccetera ma anche nel mezzo dello strumento delle radiofrequenze perché quello che stessa verificando sta venendo in luce anche Attraverso adesso la il rilascio il potenziale rilascio delle concessioni è che in realtà non ci sono le frequenze per tutti quelli che sono stati posti in graduatoria non ci sono le frequenze per consentire di a sopravvivere a una televisione locale decente
Questi voleva televisione indecente locale invece un pedone per dire signori c'è solo Berlusconi Berlusconi del padrone
Del paese e quindi papale domani eleggere un presidente La Repubblica come appunto si diceva ai miei amici perché sono anche più personale mente amico Marignano fatto eleggere presidente del Brasile che ha un emerito delinquente
E questo è il problema attenzione che solo anche qui c'è una grossa polemica anche sul problema delle autorizzazioni a Telemontecarlo perché guarda caso sono anche loro i signori maligno
In te in Telemontecarlo non esisterà STP che non puoi assolutamente autorizzazione perché non è una divisione tra la televisione nazionale
E allora io dico ecco il decreto e quindi la conversione in legge
Del decreto deve essere l'occasione per stabilire i criteri che non si possono fare modificare la legge Mammì non si può fare però si può creare le condizioni e la le le lo dico subito lo scopo anche lì nominare una commissione quale anche qui una una osservazione una previsione che si è rivelata vera nel progetto di iniziativa popolare del agosto del mille novecentottantanove depositata alla Camera al numero quattro mila preceduta dalla primo agosto si diceva nella relazione attenzione il ministero delle Poste non è in gara me tecnicamente la psicologia e cammina
è inidonea è incapace sarà incapace a realizza asta gestire dal primo che dal punto di vista solo dal punto di vista tecnico il sistema delle radio diffusione di questa previsione che peraltro avevano già fatto vent'anni prima vent'anni dieci anni prima pardon
Questa previsione è completamente confermata il ministero ha dimostrati di nulla se non è in grado
Non è un piano delle frequenze non è stato fatto dal ministero il piano delle frequenze radiofoniche oggi viene affidato alla RAI in collaborazione con i privati ma viene affidato a RAI perché il ministero non è in grado di fare nulla questi testi non sono in grado di parentela signori
Ecco e non e non è lo diciamo per cortesia perché dai tecnici che sono lì ammette che non sono in grado di fare nulla non sono i tecnici questa voglio dire anche i tecnici del ministero io non ho paura di guardarli in faccia ma mettendo questo non è essere tecnici con tutto quello che hanno fatto questa realtà il ministero è stato in grado prima versione corsara ben oltre grosso va be lasciamo perdere a parentesi chiusa parentesi chiusa per carità oggi Ministero è in causa con la federazione valere però poi cosa si è fatto si è lasciata la Bindi è strana e di fare Piave radio televisioni ed ecco che un piano fatto per
Distruggere l'emittenza locale questo è il piano delle frequenze è e quindi ecco io come sa creare una commissione e quindi slanci completamente dal ministero delle Poste musicanti completamente dal ministero delle Poste
E che possa veramente avviare anche sul piano della gestione tecnica delle strutture prendendo anche quello che di buono perché non tutti i tecnici del ministero cui sono da buttare cessò placche validissimi peggiora questo io parlo un po'in generale
Bisognerebbe però generalizzare contabile ecco però alcuni temi prendendo anche questi tecnici ma prendendo tanti tecnici perché ci sono nelle università
Una residualità Ferraris potrei citarne cento impianti pubblici che hanno delle strutture che sono di donne che hanno già fatto una grandissima esperienza in materia per fare delle cose veramente serie che il ministero non può fare anche per una questione di di carattere burocratico voi capite che alla direzione di cento certo adesso ritirati radioelettrici io mi sono trovato più di una volta di fronte a dei direttori che non erano assolutamente dei tecnici e quindi si diceva l'ufficio tecnico abile a quest'ora resi pubblici anche un ministero per non essendo un tecnico ma non credo che un servizio tecnico in possesso del diretto valuta non è un tecnico
Quando un direttore centrale servizi ai politici nel mille novecentosettantacinque ancora e al professor valletti Bolognini ricordando l'amico e dopo un pochino che parlavano mi ha detto ma io vedo che lei tecnicamente preparate dobbiamo chiamare vigilia da voi perché io di queste questioni
Non so quasi nulla ed è il e e allora il direttore centrale dei servizi radio vetri ecco quindi bisogna che questa Commissione invece potrà prendere dei tecnici validi metterà la direzione dei tecnici vanno quindi la commissione poi dovrà presentare si dice ancora in questo queste suggerimenti che ben volentieri lascio come come materia di studio di di elaborazione cuori
La la commissione dovrà presentare il testo di un nuovo regolamento perché il Regolamento di attuazione della legge Mammì
è una cosa obbrobriosa è una cosa vergognosa platonico lamenta niente perché prima di tutto e poi una cosa veramente obbrobriosa perché tua non può essere definito il regolamento di attuazione quasi definito un compitino della prima elementare fatta così per scrivere qualche cosa per scrivere qualche cosa
Dovranno essere
Previste nuove norme sia per il rilascio delle licenze io qui parlo di licenze per non parlare di concessioni perché io ricordo una cosa la ricorderò negli atti giudiziari adesso
Che la Corte costituzionale ha sempre parlato di autorizzazione la cassazione italiana sempre parlato di autorizzazione
La seconda sezione civile della Cassazione italiana ha detto che non è possibile la concessione costi la neppure l'autorizzazione costitutiva
In materia di radiofrequenze quindi ha negato completamente la possibilità di una concessione quindi il l'allergia ha ha dato le concessioni appunto quindi dovrebbe essere autorizzazione no quindi ho parlato di licenze che è un termine equivoco che consente come augurabile che la legge venga anche su questo punto poi modificata ma qui occorrevano tempi lunghi quindi lasciamola andare no
Per la continuazione d'attività adesso dovranno invece essere esaminati norme particolari
Al fine di eliminare interferenze e disturbi nel progetto di legge di iniziativa popolare non si parlava di una pianificazione immediata così come è stato fatto perché dicevamo che quella è una cosa assurda infatti se dimostrate che avrebbe soltanto creato degli sconquassi e creato veramente il all'estero anziché eliminarlo che cosa bisogna fare bisogna andare per gradi
Perché una situazione vergine dove non ci fosse nessuna emittente che trasmette si può fare veramente applicare il criterio delle giovani si fa la pianificazione dopodiché vi daremo le concessioni comincerete a trasmette questo si può fare ma quando la situazione reale non è assolutamente possibile
Qui bisogna procedere per gradi perché non è possibile appunto esaminare tutta la situazione contemporaneamente allora bisogna dare delle norme
Che consentano a questa commissione di provvedono a eliminare i disturbi e vedere poi progressivamente all'esame di ciascun emittenti eliminare quelle che cementata da un anno voluto restare qui signori c'è un fallo del mille quattrocento ci sono per lo meno a quattrocento
Semplici ripetitori di altre stazioni alcuni figurano anche dall'attuale nei primi posti sono semplici ripetitori un altro programma
E questi non possono essere non possono essere ammessi questi su questi cali ci sono un sacco di gente che proprio veramente non ha nessun titolo e che non potrà mai nella confusione questi preliminari bisogna eliminare le vende le duplici frequenta che molte emittenti ce l'hanno
E e distribuirle a coloro che invece sono progressivamente poi con altre norme che il Parlamento dovrà emanare si arriverà a normalizzare il settore ma ci vorranno due anni se si fosse cominciata quando i proponevamo nel mille novecentottantanove saremmo già arrivati a termine invece cominciamo adesso questa proprio a cominciare questo processo illudersi di poter applicare la legge Mammì così come va pianificato rigore eh
è assolutamente un'illusione un sogno io i corsi le sospensioni evitare distruggeranno completamente questo sistema quindi il Parlamento deve prevedere ed evitare tutta questa situazione io lo dico con accortezza perché perché il problema non è tanto di salvare che non lo merita è di salvare solo chi lo merita
Di consentire a chi lo merita a chi la le le le reali capacità e possibilità di andare avanti ma di togliere anche coloro che non hanno la capacità di andare avanti bisogna fermare anche chi che vale le cose strane e quindi questa deve essere fatta da una commissione la quale commissione poi dico e dico l'ultima cosa e poi chiudo deve anche esaminare un problema che la legge Mammì si è completamente dimenticato anche se il guru indiano due leggi dello Stato italiano del mille novecentottantasette ottantotto
Il problema delle emittenti che non fanno pubblicità
è un problema che alcuni dicono ma non esiste allora io dico ma signori la conoscete la situazione degli Stati Uniti d'America
Il Paese del consumismo il paese della grande concorrenza commerciale dell'apertura commerciale bene il ventuno per cento delle televisioni americane dopo la pubblicità
E però sono le grosse le le non le grosse forse da un punto di vista diverso culturali grosse come importanza per lo sviluppo sociale e culturale del Paese perché sono le televisioni delle università Cerveteri milioni di tantissimi enti che possono veramente contribuire al resto del Paese sono anche moltissime televisioni
Religiose che anche quelle hanno una funzione e quindi su questo settore bisogna pensare oggi in Italia ci sono appena quattro televisioni a quanto mi risulta una cattolica tra protestanti che non fanno pubblicità però deve lamentare e quindi bisogna fare una normativa che preveda questa categoria che io dico che deve essere preminente rispetto alla categoria delle comunitarie che per me è un ibrido possono fare solo il cinque per cento di pubblicità devono fare queste tra l'altro non ha
A mio giudizio non ha
Un tentativo di conciliare quello che potrebbero dire da il diavolo con l'acqua santa il consumismo conto consumismo non si possono conciliare deve essere radicale in questo in questo campo o si fa una cosa o non si fa
è chiaro che alle emittenti che non fanno pubblicità devono essere dati anche delle agevolazioni agevolazioni di parecchio cade in in alcuni casi ha preso il ho chiuso io qui ho sia le delibere che avevano preso al convegno di San Benedetto del Tronto
Sia il questa proposta qui di suggerimenti per dall'esame dei parlamentari per la conversione del decreto legge che metto a disposizione di tutti e chi non l'avesse ce lo chiederà all'ampia Genova gliele manderemo immediatamente quindi
Grazie all'avvocato un portale
Affrontato con temi argomenti molto precisi quindi questa sarà materia naturalmente poi del documento finale servirà poi da consegnare
A tutti i presenti agli organi di stampa a questo punto io passerei la parola sempre invitando alla massima brevità
Alla a dottor Mario Albanesi che è presidente dell'Associazione corna dopo vari albanesi ci sarà avrà la parola il presidente del coordinamento nazionale delle televisioni Costantino Federico allora ecco albanesi la parola mi raccomando mente
Sono stato incaricato di riportare il saluto a questa Assemblea dal Gruppo di Fiesole e dall'Usigrai il sindacato dei giornalisti RAI
Così gravi a si è sempre battuto a fianco delle vocali
Ha condannato il suo tempo l'asse preferenziale RAI Fininvest
E aveva suggerito la Maraini alle dirigenti RAI di adottare un altro asse preferenziale RAI emittenti locali
Ma evidentemente non è stata ascoltata
Vedete io sono molto preoccupato molto preoccupato per l'atteggiamento del ministro Pagani
Ed è ciò che sta tentando di fare sta cercando di condurre afternoon importo nessuna disegno preciso quello di dividerci
Di dividere gli elementi che partecipano
A questa Assemblea
Ed è grave
Visto Paganin lo si deduce da noi abbiamo subito definito ci siamo riuniti abbiamo definito il discorso del prete
Con un prete
In un bikini
Si è rivolta al ministro Pagani dicendo al ministro che non abbiamo neanche fatto la domanda dobbiamo interrompere il nostro avversario visto Pagani risponde così
La legge è uguale per tutti non è però così ottuso da non comprendere che esistono esigenze che vanno ben al di là dell'esercizio commerciale di intrattenimento dell'informazione ricorda pure la domanda al ministero delle Poste
E io mi adopererò per poterle far continuare trascrizioni tanto ministro suggerisce un qualcosa che va contro la legge perché esistevano i termini precisi circa la presentazione domande ma soprattutto indica esattamente qual è la sua linea è quella di dividerci
Ricorderete esaminano e in qualche modo riuscirò a soddisfare le richieste vostre
Le richieste di chi
Richiesta di quelle venti venticinque dipendenti che rischiano di essere scomode o
E così sono anche di quelle che sono saranno trenta è una soddisfazione cento però di ricorsi da fare come cento euro sano fischia
Rosso perfetto
Allora se riuscisse a condurre in porto il suo disegno probabilmente non avremmo più con noi Rocco Monaco
E anche rappresentanti di Rete Capri Costantino Federico qualora ha lasciato uno spiraglio aperto durante la sua del suo intervento pre in ottava Commissione commissione in Senato per Rete Capri
Rischieremmo appunto la divisione nostre interna
Quindi che cosa che dobbiamo battere il disegno del ministro
Un disegno estremamente insidioso ha cercato anche di vision portare la sua presenza con argomenti che non ci convincono ci convincono poco
Affatto
Ha sostenuto che ha accettato la direzione del ministero delle Poste di essere responsabile del ministero delle Poste perché
Sono uno dei partecipanti all'ottava Commissione che ha licenziato la legge Mammì quindi lasciando sottintendere sue competenze
A parte appunto che la l'ottava senza criminalizzare la per intero all'ottava Commissione proprio quella che ha licenziato la legge Mammì sarebbe come se il pilota dei Titani cioè in cerca di lavoro
Sottolinea assetti ha guidato con la nave
Ci pare che il ministro Pagani
Debba essere attaccato
Intanto personalmente e da questo comitato ma debba essere attaccato dalle forze politiche che sono il nostro vero referente
Altrimenti non ne usciamo già a Bologna abbiamo avuto modo di di sostenere che ragionare alchimie Zare eccessivamente sulle graduatorie è una tesi perdente
Si scatena la lotta degli uni contro gli altri
Certo possono verificarsi degli aggiustamenti sono verificate all'interno di questa cura dottori sono verificate dei fatti clamorosi è presente qui Rosario Caccamo che presiede presiede una serie di una vera e propria holding che fattura sessanta miliardi all'anno pare che non abbiano concesso non abbiamo inserito la sua mi tenta in graduatoria per
Per scarsa potenzialità economica certo probabilmente verrà corretto questo questo svarione incredibile ma il punto è una tesi assolutamente perdente
E per quanto riguarda l'operato del ministero delle Poste
Non dimentichiamoci che Pierri
Potevano fare un po'prima TR ieri Pierri e Rifondazione Comunista hanno chiesto l'istituzione di una Commissione parlamentare ma vedete non sono i primi
Voi come con una coordinamento nazionale Nuove antenne abbiamo iscritti piccole e medie imprese piccole soprattutto la televisione
Più più importante iscritta al nostro coordinamento fattura trecento milioni all'anno quindi sono piccole televisioni
Ma vedete mangia scrive non hanno nel mille novecentottantotto inchiesta parlamentare sul ministero delle Poste
Non abbiamo aspettato non abbiamo aspettato i giorni nostri per domandare ufficialmente che cosa succede in quel ministero un ministero che non è in grado di fare un arrivare una lettera da abili lo si incarica di amministrare lettere
è un'incredibile come hanno potuto le forze politiche
Non interessarsi o perlomeno
Certamente le forze politiche pari tutte legate da interessi precisi altrimenti una legge Mammì non sarebbe prossima legge palesemente anticostituzionale
E qui arriviamo al punto
Modificare la legge Mammì ribadisco preconcetti
Espressi a Bologna
Modificare la legge Mammì è il nostro vero obiettivo
Le forze politiche parlavano di lavori
La condurre Giada dai primi mesi dando dall'autunno cioè a partire dal settembre ottobre
Per arrivare a una discussione serena
Di come era impostare la legge Mammì strutturalmente è necessario però che venga emanato un decreto che proroghi di almeno un anno la data di scadenza della legge come lo voterà di settecentotrenta giorni
Almeno un anno
Ora piccole imprese piccola impresa e qui devo dire che
Per la seconda volta
Diciamo che ha fatto l'avvocato Porta devo rivolgermi a Rattazzi del terzo polo
Non si può ora Tanzi criticare l'FRT perché all'estero ti ha svolto dal primo giorno una politica ben precisa
è un'associazione egemonizzata da Fininvest
Punto e basta se mai sono criticabili coloro che per tanti anni hanno militato non è feriti
Fungendo la massa di manovra le asseriti cura gli interessi di Fininvest e di quelle emittenti che noi definiamo fintamente locali che significa fintamente locali sono emittenti
Che non sono radicata al territorio contratto non sostanze dal territorio
Ma sono asservita da Fininvest attraverso la concessione di programmi a costi agevolati e pubblicità
La inseriti questa ha svolto la politico Nesta
Qualcuno inquilino ha creduto di iscriversi una la Confedilizia sbagliando chiaramente interessi sono gli stessi è possibile anche trovare qualche elemento all'interno di un'associazione che si mostra più aperto di altri me ne rendo conto potremmo chiamarli per nome ma al momento di svolge una politica questo signore questo amico fra virgolette e condurrà la politica del gruppo che che lo sostiene
Allora come modificare la legge ma neanche guardando un pochino al di là di quelli che sono i nostri problemi che poi sono gli medesimi identici problemi
La legge Mammì dovrà rendere luminose le reti
Perché attualmente le reti come sono concepite conducono al disastro
E alla concentrazione ferrea del sistema informativo italiano
Non ci sono scappatoia diverse
Un imprenditore che guadagna cento spende trenta può investire il settanta per cento in altre attività
Ed è investirlo per potenziare i suoi mezzi per governare l'intero sistema si fa adesso la bara si alza azione Brasil mitizzazione scusate la parola assurda
Del sistema come già abbiamo scritto comunicato alla stampa anzi per rappresentanti della stampa di di di recarsi presso il tavolo della Presidenza dove troveranno una documentazione opportuna in questo senso
Allora diceva che le forze politiche scorge timo qualcosa che non siano le network e perché pare che nel network che hanno governato l'intero sistema per settanta anni negli Stati Uniti pare che in questo non questo concetto non venga recepito che è l'unico in grado di di governare il sistema informativo numerosità delle reti tanti posti di lavoro
è già molto più l'imprenditore anche se il grosso rischio governare una sola rete non pressa inoltre in progressione geometrica
Si dovranno inventare qualcosa è inutile poi gridare al lupo al lupo all'ironia Leone oppure
Le leggi la legge a quella
Ho allargando opportunamente attraverso un'opera
L'opera scoperta
E a volte poco scoperta sostiene rimanente che la legge non non enunciate la legge non dice
Per quanto riguarda poi il meccanismo delle concessioni ebbene io mi rivolgo soprattutto i rappresentanti dalla stampa che tante volte hanno scritto
Far West le lettere far west radiofonico far west televisivo beh intanto dobbiamo dire che se esistono grossi problemi nel settore radiofonico intanto televisivo questi problemi sono certamente minori ma si è parlato di far west
O quelle verso i criteri di assegnazione delle frequenze la potenzialità economica la presenza sul mercato ma le accapponare la pelle da far accapponare la pelle è un costituzionalista
Come chi ha soldi si esprime apre la bocca e chi chi non ha capitali dietro le spalle tace proprio in questi giorni si sta leggete noto settimanale L'Espresso c'è un articolo che parla di invito postazioni che stanno nascendo negli Stati Uniti a livello di quartiere
Sì valore prezzatura estremamente economica e sono un fatto assolutamente democratico
C'è qualcuno invece che ragiona in termini medievali riferito al settore
Caiola
Certi rappresentanti certi titolari di emittenti pensano che tutti coloro che sono al di sotto in quanto a potenzialità economica mezzi espressivi debbano essere cancellati
Ma se lei se noi risaliamo attraverso la scala di questo concetto finiamo dritti dritti a un solo privato e distrugge tutti gli altri quindi è perdente la posizione di certi titolari di emittente
è assolutamente perdente quello parlato tanto di far west
Far west televisivo Far West tra di va bene
Finalmente adottiamo la nostra legge
Letale un far west applichiamo la legge del West
I pionieri arrivavano recintato no in palle Tavano un territorio e poi lo Stato riconosce la concessione
Ma riconosceva al secondo al terzo anche se abbiamo potenzialità economica dietro le spalle applichiamo la legge le maestre di tutto visto che è stato scritto ha detto per anni
è vero
Ma soprattutto punto e lo scriveremo un euro divenendo in tutte le sedi punto soprattutto a rendere onerose le reti
Qualcuno potrà anche potrà anche importante ragionare in termini opposti potrà di una come si rincorre solitamente ciò che non è Antonio radioso
E dal proponente qualche cosa che è posta certamente sono i posti di lavoro e tanto son cinquanta mila persone che lavorano nell'emittenza privata che possono essere assorbita dall'intero settore
Perché così come la graduatoria le concessioni avere una concessione quante costituire una maledizione
Andiamo dei nostri iscritti piccole emittenti ne cito due
Quella della Sicilia per l'Europa di Alcamo etene San Vittore del Lazio
Peraltro la cooperativa farlo soprattutto informazione
Già sono spaventati dei venticinque milioni iniziali dovranno sborsare a chi a quale titolo alla conduzione
Sono già spaventati pensate poi l'acquisto dei programmi mandare avanti i tecnici carico comunque devono presidiare la stazione la manutenzione del rinnovo degli impianti
Tutta una serie di di impegni costosi onerosi
E poi le San Vito addirittura Tel San Vito ha dietro titolare dice ma io ho provato a far televisione son riuscito a legami i Paesi che mi ascoltano ma questo punto rinuncio anch'esso sono concessionario
Perché non riesco a mantenere una televisione in queste condizioni
D'accordo noi siamo autore di un progetto specifico per alleviare quelle che sono quelli che sono i fatti i fardelli e gli oneri delle reti locali delle delle televisioni locali ma non basta
Occorre partire dall'alto opere particolare una revisione generale dalla legge dalla legge Mammì
Ecco io non ho nient'altro da dire anche perché il mio intervento è solitamente non vanno al di là dei dieci minuti non credo che lo siano passati di più Bologna assoluta di undici minuti cronometrati grazie
Ecco allora a questo punto io darei la parola voi solo per un saluto dopo l'intervento del l'avvocato Federico Costantino
Ci sono dei parlamentari impegnati devono correre alla Camera
Quindi solo per un saluto naturalmente non faranno un intervento svelano una testimonianza adesso io darei la parola all'avvocato Federico Costantino che è il presidente del Coordinamento televisivo nazionale grazie
Grazie presidente Berrettoni
Il
Tempo a disposizione ovviamente non può essere donne sfruttate in queste condizioni perché mi rendo conto che abbiamo raggiunto un'ora un po'tardiva ed è opportuno invece avere dei contributi che a mio avviso sono molto importante in questa fase della nostra nostra battaglia noi continueremo i nostri lavori
Per anche per le ore successive è importante fare un po'il punto di quelle che sono state le tre giornate di iniziativa
Di lotta del coordinamento nazionale delle televisioni che appunto adesso adottate in forma ufficiale formale
Questa dizione questa la definizione costituenti si anche in associazione quindi per passare anche ad un aspetto diciamo concreto
Della della battaglia e quindi sugli aspetti diciamo
Della della legge su tutto ciò che sono gli adempimenti tutto ciò che è stato lo stravolgimento della legge tutto ciò
Che è stato il lungo percorso per costruire il monopolio Fininvest in questo Paese credo che sia stato già affrontato ampiamente discusso ampiamente presentato da coloro che mi hanno
Preceduto quando dovizia di informazione con dovizia di
Particolari anche dal punto di vista tecnico abbiamo sentito delle cose estremamente interessanti anche sotto questo profilo invece ritorneremo successivamente con una relazione specifica pro per affrontare gli aspetti gli aspetti tecnici io volevo soltanto invece salutare
Gli ospiti illustri che purtroppo non sono stati tutti da noi citati dalla presidenza citate perché non sono stati passate le comunicazioni ma importante segnalare che il successo di questa manifestazione di oggi
Insuccesso perché vede quella saldatura che noi hanno preconizzato e che avevamo preannunciate per la quale c'erano impegnati a lavorare e cioè la saldatura tra le emittenti tra gli editori
Tra la agli operatori della comunicazione cioè la stampa e giornalisti colleghi degrado la divisione soprattutto la carta stampata e il il terzo elemento di collegamento che era il potere politico la rappresentanza politica dalla quale noi ci aspettiamo l'intervento
Risolutore per cambiare tutto ciò che è stato sbagliato fino ad oggi per invertire la rotta per correggere gli errori commessi per dare finalmente certezza a chi certezze non ha avuto in queste situazioni per avere soprattutto la possibilità di costruire un sistema pura lista messo equilibrato e corretto nel il nostro Paese nel guardare questa questa sala piena ed affollata mi viene alla mente un'immagine a me che vengo
Come immaginate da una località di mare mi pare di vedere un una gruppo di di di a Licci ghiaccio pieno di pesci che che sono nel nel mare che che sono così da affollati stretto uno all'altro perché questa immagine perché le alici sono dei pesci che si muovono
Si muovono in branco che Anna non in genere un problema quando sono nell'acqua sono vittima vide i pesci predatori dei pesci più grandi tondi
Le a lungo negli cioè non è e così via delle acciughe fanno aggredire in questo modo salgono verso la superficie
E alla ricerca
Della salvezza la ricerca di sfuggire
Appunto a questi pericoli dei predatori dell'abisso che nel nostro settore possiamo immaginare immediatamente quali sono questi predatori che ben conosciamo e di cui stiamo denunciando continuamente il monopolio nell'etere così via bene questi acciughe però salendo a galla che cosa accade che sono invece poi oggetto un altro tipo di aggressione quelli che vengono dall'alto cioè gli uccelli gabbiani e altri uccelli predatori anch'essi che appunto cominciano a ad aggredire questi acciuga e quindi questo è il mondo che noi oggi rappresentiamo e che si riunisce purtroppo in questa stanza questo il mondo dell'emittenza televisiva
Nel nostro Paese al di fuori del monopolio Berlusconi siano aggredite dal basso e dall'alto questo la verità dal basso da predatore Berlusconi dall'alto da un ministro da un sistema politico che fino a oggi ha sbagliato e ci vuole penalizzare ma questo non è possibile questo non è giusto non è corretto in natura devono esistere anche le alici devono esistere anche i piccoli e devono esistere tutti i protagonisti del sistema nelle radio televisiva
Nel nostro paese questo è un po'il senso la comunicazione che che voleva fare perché appunto ci vuole equilibrio equilibrio per tutti e presenza per tutti io rappresento una rete nazionale una rete nazionale esclusa dal dalle concessioni penalizzata punita perseguitata
Bene però non sono in contrasto non ritengo di essere in contrasto con gli altri soggetti del sistema soprattutto di non essere in contrasto con le emittenti locali Dino essere in contrasto con le emittenti regionali di non essere in contrasto con le emittenti nazionali perché il sistema radiotelevisivo ha bisogno di un equilibrio tra tutte
Le componenti che sono locali piccolissime sono le regionali sono interregionali sono le reti nazionali sole sin da cationi che appunto anche se hanno diritto di esistere e la televisione via satellite la televisione via cavo a quel tempo
Il cavo la perché il più e così via tutti questi soggetti devono essere chiamati a partecipare in maniera equilibrata corretta alla sistemazione del comparto radiotelevisivo è tutto insieme poi a sua volta aveva chiamato ad essere compartecipe della sistemazione complessiva del sistema della comunicazione del nostro Paese che poi a sua volta colpito un pezzo di carta stampata di radio di cinema e altri mezzi
Di comunicazioni quindi questo è il quadro complessivo e generale nel quale noi ci vogliamo muoverci dobbiamo e che oggi invece vediamo penalizzati
Da questa realizzazione di un monopolio che per detta dell'associazione che la rappresenta e cioè la e Ferretti oggi rappresenta l'ottantacinque novanta per cento del sistema radiotelevisivo questo non è un merito così come è stato detto non è assolutamente invece la condanna e la denuncia
Di questa situazione perché infatti il sistema radiotelevisivo nelle mani di di un solo soggetto e di alcune televisioni locali soltanto non serve l'ottantacinque per cento del novanta per cento la dimostrazione che il sistema e assolutamente e totalmente squilibrata
Perché è squilibrato nella nell'occupazione delle frequenze e squilibrato in tutti i comparti del settore e squilibrato nel settore dei programmi è squilibrato il settore delle audience
è squilibrata soprattutto ovviamente naturalmente nel settore della pubblicità nel settore dei ricavi quindi il discorso di fondo è quello della ridistribuzione dedicato in maniera corretta ed equilibrata e per
Tutti i soggetti che fanno parte di questo
Di questo sistema
Ottantacinque novanta per cento perché poi rimane per le emittenti locali cioè per quello che rappresenta di questa sala quelle che sono fuori qualche circuito nazionale che ancora fuori una una percentuale bassissima il pegno il quattro il cinque per cento del sistema e questa è la più grande anomalia di questo sistema perché nessun Paese al mondo un sistema e così squilibrato non tanto e non solo sul versante delle proprietà perché noi adesso abbiamo sempre denunciato il mondo parole abbiamo denunciato Berlusconi e non ha confini verso su il profilo della proprietà sotto il profilo del controllo ma non abbiamo ancora ben denunciato sotto il profilo del sistema cioè il sistema delle reti nazionali il sistema della della unicità di trasmissione occupa nel nostro Paese l'ottantacinque novanta per cento del dei ricavi pubblicitari delle risorse mentre per esempio negli Stati Uniti alle televisioni locali assegnato un venticinque un trenta per cento delle risorse del mercato
Risorse del mercato che consentono dividere e mi fa molto piacere oggi vedere in questa sala accanto ai politici che vogliamo sensibilità Sossi scosse anche rappresentando il mondo della pubblicità che per la prima volta non avevo visto a accidenti e a Bologna già avevano visto qualcuno del settore commerciale oggi qui a Roma Benito dei rappresentanti della pubblicità evidentemente perché qualcuno comincia a capire sentire anche questo gruppo un profilo sotto il problema risoluzione sopra e sotto il profilo anche appunto dei ricavi e quindi della pubblicità lo spazio per questo settore così come mi ha fatto molto piacere vedere qui in sala
Il rappresentante di una megera americana del più grosso gruppo multimediale americano che il distributore del maggior numero di programmi televisivi in tutto il mondo che oggi è qui presente presente forse per ragioni di simpatia di amicizia di curiosità non so dire ma è significativo significativa perché è questo il discorso che noi abbiamo affrontare e portare avanti quello cioè di coinvolgere sul nostro discorso su queste tematiche gli altri componenti del sistema radiotelevisivo il sistema cioè della pubblicità il sistema dei programmi il consiste ma della produzione il sistema della stampa le pensate presentando le opere che c'è anche in quel settore con sorrisi e canzoni che nelle mani del solito monopolista eccetera bene quindi questo è il discorso complessivo che noi dobbiamo fare al ministero mi era stato detto
Nei giorni scorsi però guardate voi delle televisioni locali e delle televisioni Jersey degli animali suggestivi sia degli animali strani perché voi sfuggite a qualsiasi regola sfuggite a qualsiasi catalogazione voglia effettive siete
Persone che operate avete operato da fuorilegge avete operato fuori di un quadro normativo quindi se le persone che a un certo punto avete cominciato un'attività che la legge non consentiva non permetteva quindi siete veramente dei soggetti un po'un po'particolare questa è un'obiezione che mi ha lasciato ovviamente abbastanza perplesso e abbastanza colpito perché a me pare che in questa vicenda allora il massimo fuorilegge quindi il massimo il bandito è il massimo responsabile di questa forma di di partecipazione a un reato collettiva proprio signor Berlusconi perché se è vero che il massimo
Detentore oggi al potere in questo settore evidentemente dovrebbe avere anche le massime responsabilità sotto questo profilo e non credo che poi a noi piccoli piccoli in senso nazionale o piccoli in senso locale possiamo ai anche questo carico di sentirci accusati di posizioni legittime ed illecita perché all'Europeo mi viene un sospetto e cioè che il grande filibustiere
Il grande rappresentante della filobus a complessiva di cui tutti evidentemente siamo siamo compartecipi grande filibustiere come Francis Drake allora operato per la corona adoperato per non per la regina vittoria nonché la regina Elisabetta la gran dama
Un altro rapper nelle Bettino ebbene quella quella Francis Drake riceva il titolo di baronetto diventa serio e invece noi venti anni pare che devono essere esclusi
La situazione e ci troviamo di fronte a questo specie in precise paragone storico di un personaggio che in una situazione di legittimità è uscito con la sua fine imbustato le sue con i suoi strumenti di conquista poi è ritornata riportato il bottino arrendere omaggio al al proprio capo accertamenti
Va detto anche questo va detto anche questa questa situazione di di legittimità di illecita anche sotto questo questo profilo visto che c'è stato c'è stato rinfacciato al mio stato personalmente rinfacciata e le chiediamo appunto e non il titolo di baronetto e non voglio diventare Sir Costantino Federico come Sir Francis perché essere Berlusconi lasciamo a voi noi vogliamo io come credo di interpretare questo pensiamo soltanto diritto di cittadinanza
E in questo stato litri cittadinanza in questo Paese
Diritto di cittadinanza nel sistema radiotelevisivo diritto di cittadinanza nel sistema della comunicazione nel nostro Paese questo è quello che noi modestamente chiediamo semplicemente chiediamo e sollecitiamo e quello che e oggi è importante è proprio questo è quello di unirci intorno a questo preciso specifico obiettivo che è di carattere generale che salvaguardi guida la posizione di tutti i e di ciascuno ed ecco perché aspettiamo e vogliamo l'impegno dei codici d'altra parte noi dei risultati positivi e conclude li abbiamo già ottenuti
Siamo partiti a Ceglie siamo passati a a Bologna e stiamo oggi avremo dei risultati concreti precisi e pratici l'abbiano già ottenuto
Quindi questo coordinamento sicuramente
Grazie al fatto della massiccia partecipazione chiaramente grazie all'audience che abbiamo avuto presso determinate forze politiche grazie alla cassa di risonanza della carta stampata e gli altri mezzi colorazione oggi il ministro ha fatto una serie non dico di marcia indietro ma riconoscimenti aggettivi di situazioni ma riconoscibile ci sono gli errori e questi in qualsiasi intervista dice basi ci sono degli errori però questo già basta già è una grande conquista
Avere a che fare con un intervento perché quanto meno all'onestà morale di conoscere chi ha sbagliato e ci dice io sono a disposizione a correggere gli errori benissimo e quindi
E adesso andremo a verificare andrete a verificare se questa è soltanto una dichiarazione per cercare di sfuggire al confronto al dibattito o se viceversa è una è una precisa posizione sulla quale ci possiamo confrontare allora questo deve lo portiamo tutti insieme non è merito del coordinamento non lo so se il merito di di chi si è mosso di chi ha fatto Atene l'azione ma è un risultato precisa e concreto così come coprirsi e concreto il risultato di impegno del ministro di non procedere al oscuramenti selvaggi di non procedere a forme di persecuzione nei confronti della nei confronti delle emittenti
La dichiarazioni rese disponibile comunque la revisione della legge che è quello il punto fondamentale per i quali noi chiediamo la solidarietà all'intervento
Delle forze politiche quindi adesso mi ferma per questo milioni per entrare per consentire a queste sono state date tante partecipazione
Se è stato detto nel primo convegno vi dice che mancava la Democrazia Cristiana a Bologna c'era l'Onorevole Bonomi che personaggio di tutto rilievo della Democrazia Cristiana per il settore della radiotelevisione
In particolare c'era stata l'adesione diradi oggi queste adesioni vengono confermate reiterate c'era l'onorevole Ferracuti della Direzione Nazionale per la Democrazia Cristiana
Era presente al presente l'onorevole Brunetta ex sottosegretario al lavoro c'ha poi mandato il messaggio il saluto e la divisione l'onorevole Franco Marini ex ministro della loro quindi persona assolutamente importante in questa battaglia solidarietà anche civile e di lavoro che porti avanti quindi mi pare che la solidarietà politica sta avvenendo si sta manifestando in maniera seria e concreta
Spiace rilevare che per i partiti che sono ispirazione cosiddetta liberale libertaria mi pare che siano assenti in questa sala che siano assenti in questa battaglie Emily sopra al partito
Che si chiama liberale e quelle che hanno
Il
Nella loro ulteriore bandiere questi valori di libertà libertarismo quindi questi pali sono oggi assenti vediamo che i partiti che i rappresentanti politici ci aiutano a recuperare proprio questi che stranamente sono oggi assenti su questa battaglia grazie
Io credo che si può dedurre
Ci sarebbe da scrivere un libro
Quanto sinteticamente ha saputo rappresentare Federico Costantino credo che qui si racchiude tutta la problematica però noi adesso vogliamo ascoltare anche i parlamentari impegnati sia la Camera che al Senato
E quindi noi vogliamo conoscere direttamente la loro posizione anche se con un Breve saluto Federico Costantino nel suo discorso ha fatto capire la gravità della situazione ma anche la speranza perché alcuni risultati concreti si sono raggiunti grazie a tutti voi alla mobilitazione e questa deve essere una mobilitazione permanente così come è stato detto
Dal signor Rocco Monaco nel primo intervento io direi anche se si fa un'indagine geografica uno sguardo alla geografia del nostro Paese noi vediamo che dal centro sud non è presente non è presente
Nessuna Rete nazionale quindi quando si fanno diciamo dei riferimenti al nostro Paese si parla del sud del Nord noi vediamo che in fatto di comunicazione che il fatto di formazione che in fatto nel campo dell'emittenza radiotelevisiva vediamo che questo monopolio è una prerogativa del Nord e quindi anche questo aspetto va valutato nel credito
Io
Darei adesso proprio perché hanno urgente necessità diciamo impegni sappiamo in questo momento quanti impegni ci sono
La parola ad alcuni parlamentari ma non non si spaventi roghi era iscritto a parlare perché sono è solo un saluto ma anche una testimonianza vogliamo sentire da Ludovico voce la loro posizione
E darei la parola all'onorevole Grippo della direzione nazionale della Democrazia Cristiana classe sottosegretario al lavoro e quindi vorremmo anche sentire una parola riferito al problema del lavoro dell'occupazione onorevole grazie
Sì infatti no scusi scusi se no
No no no questa no scusa scusa scusa scusa
No facciamo non in questo momento scusate sono convinto guardare questi incontri queste iniziative stanno dando dei risultati non diamo adito anche magari si fan vecchi magari voi sollecitiamo questo tipo di interventi aprile scusare per cortesia
Per cortesia
Questo deve essere un'assemblea chiara un'Assemblea culturale un'assemblea di unità
La parola all'onorevole Grippo grande
Rischia no qui apriamo ci sono dei piccoli casi personali onorevole che naturalmente devono essere tenuti in considerazione li conosciamo tutti il problema è generale in questo momento in questo momento il problema
L'errore per cortesia non cadiamo nell'errore di è
Ma gran
Vorrei proprio nello spirito e nell'invito del presidente difeso l'Assemblea vorrei soltanto portare enorme la mia testimonianza anzi ma anche la testimonianza del collega farabutti sono sto solo autorizzato a portare anche la testimonianza e l'adesione del l'onorevole Marini a questa Assemblea
Dove che io dove io ho ascoltato con molto interesse interventi che si sono susseguiti al tavolo della presidenza ed ovvero ha preso molto del quale non non mi ripeto
Non
Anche perché i poteri farmi per intero a quanto all'onorevole radi all'altro ieri sera Espresso in Commissione al Senato la posizione dell'onorevole rati è una posizione che mi trova consenziente e ritengo che venga addirittura ulteriormente aggravata dalle cose che ho ascoltato in questa sede
Allora che cosa dobbiamo fare ecco io non parlo quindi è contenuta parlo di quello che noi politici dobbiamo portare avanti dicendo anche ad voi altri
Bisnonna allentare la presa
Io non sono né
Credo Padalino onere nemmeno dalle garanzie che il ministro rimossa dare abbiamo bisogno invece di mobilitare tutte le forze parlamentari perché questa è una battaglia di consolidamento degli istituti democratici del nostro Paese il pluralismo dell'informazione vuole significare questo essenzialmente e allora per fare questa cosa c'è bisogno di mobilitare tutte le forze politiche che sono capaci di essere sensibile a questo a questi problemi
E allora che cosa deve fare secondo lei c'è un problema guardate qui ci troviamo di fronte a tre decreti
Un è un decreto
Di proroga che un decreto legge quindi va riconvertito due sono decreti ministeriali e che quindi possono essere bloccati in due modi
Possono essere bloccati in via giudiziaria attraverso i corsi che ciascuno di voi quelli che sono stati penalizzati riterranno dover fare nacque possono essere anche bloccato in Parlamento con me
Nel momento in cui si andrà a disputare della riconversione del decreto legge
Del decreto-legge sulle del di proroga decreto legge in quella sede le forze parlamentari potranno presentare degli ordini del giorno
Invitando il governo e facendo quindi votare questo ordine del giorno in Parlamento invitando il governo a bloccare i decreti di vedere i decreti ministeriali che sono state
Ed allora niente io credo che voi dovete pretendere dalle forze politiche queste garanzie
Per quanto mi riguarda per quanto riguarda gli amici già prima enunciato ma per quanto riguarda anche molti altri colleghi del mio partito
Che si sono dichiarate disponibili noi avanzeremo una richiesta formale al presidente del gruppo vede montante della Democrazia Cristiana onorevole Bianco perché promuove il gruppo su questo argomento riteniamo che questo sia uno dei fatti fondamentali prima tende a Creta avvenga in discussione in Commissione nelle Commissioni ed in e nell'aula
Poi ci sono tutti gli altri problemi che voi avete qui e parlato è che sono i problemi di modifica della legge Manni dividiamo per tempi le cose il primo problema ed è quello di bloccare i decreti il secondo problema è quello di vedere la legge Manni sono tempi differenti allora io nel concludere vorrei anche l'unitarietà e altri
Di regionalizzare questa battaglia cioè facendo che cosa
In ogni regione ma farlo la settimana prossima perché poi entreremo nel vivo del dibattito parlamentare e quindi nella prossima settimana organizzando dei comitati con le vostre un posto di coordinamento a livello regionale invitando tutte le forze politiche a livello regionale tutti parlamentare a livello regionale
A sensibilizzare di tutte le parti politiche a sensibilizzarli intorno a questo problema vedi che io credo che ci sono ancora molti
Ci sono ancora molti che non conoscono nemmeno la portata di questo scellerato provvedimento che è stato adottato il tredici agosto io sono sempre molto sospettoso quando questi provvedimenti vengono regolamentati afferrabile fermo non vorrei fare per carità è la pala per carità non vorrei fare nessuna allusione me ne guarderei molto bene ma mi ricorda nel passato quest'anno visto molto di meno perché l'effetto di dietro ha voluto il sulla il suo peso ma negli anni passati normalmente le pagine dei giardini Ferragosto dal tredici al sedici agosto erano pieni di gare che i Comuni le amministrazioni regionali e provinciali facevano perché due giorni erano tutto solitaria
Grazie onorevole Grippo così abbiamo sentito anche la la la voce di un rappresentante e membro della direzione della Democrazia cristiana questo questo lascia ben sperare perché oramai stanno prendendo coscienza
Non solo i singoli ma anche i partiti quindi questo lascia ben sperare io darei la parola a questo punto alla signora Clodio Gloria Buffo
Sì allora ecco diamo per un saluto va bene per un saluto l'onorevole Mattioli del gruppo del movimento sociale ecco che subito dopo cioè Gloria Buffo della direzione nazionale del PDS
Ecco per impegni parlamentari mi deve scusare la Gloria Buffo ma si si tratta solo di un saluto e una posizione politica
Voglio
Voglio dire l'album
Avendo partecipato sin dal primo convegno a Ceglie Messapico
Io arrivai dalla Toscana convinto di fare una di quelle battaglie alla Don Chisciotte
Che non ci fossero
Possibilità
Di farli vedere ciò che era accaduto dopo Bologna
Dopo oggi ma soprattutto dopo il passaggio al Senato dell'audizione del ministro Pagani e quello che è stato scritto lo dico per coloro che non hanno una competenza parlamentare ciò che stato pubblicato da un resoconto sommario
Perché nelle Commissioni c'era soltanto il resoconto sommario perché se avessimo a disposizione il resoconto stenografico ci renderemo ancor meglio conto che il ministro Pagani è rimasto chiuso in un angolo era difficile che ci possa posso uscire
Ora l'onorevole gruppo ha detto delle cose sacrosante avevamo parlato poc'anzi insieme il combinato dei due decreti dei due decreti ministeriali è il decreto di proroga fa un po'di confusione per coloro che non hanno competenze parlamentari in questi giorni ho ricevuto da parte di voi anche che vedo qui
Delle telefonate e facendo confusione Sala tra la conversione in legge del decreto ministeriale del decreto di proroga decreto ministeriale non può essere convertito in legge il decreto di competenza del ministro dice la parola stessa e non può essere convertito può essere però l'occasione per il Parlamento di non approvare la conversione in legge del decreto di proroga questo evidentemente scopre anche e i mimi e i decreti ministeriali
Ma dico di più
L'avvocato porta nel suo intervento all'inizio al ha fatto un inciso che importante a mio avviso quando ha detto attenzione
Cerchiamo anche il Parlamento si occupi del problema della convenzione prima della scadenza dei sessanta giorni in modo che il decreto possa essere o rigettato perché se noi andiamo alla scadenza dei sessanta giorni il ministro Pagani e il governo non possono fare altro che lo aiuteranno non possono perdere le detto fuori verbale anche se siamo in tanti non può perdere la faccia il ministro
Di non ripresentare il decreto
E il decreto legge allora l'occasione può essere quella del Parlamento che non approvano che non conta è che non non praticamente la conversione in legge non avviene a questo punto il Governo può dice il Parlamento non ha voluto e io non reitero il decreto a questo punto dobbiamo trovare un éscamotage per far decadere anche i decreti ministeriali una strada può essere quella che ha detto il collega prima
Cioè di un ordine del giorno un ordine del giorno che sia vincolante per il governo ma anche questo non è esaustivo perché è molto difficile che questo possa avvenire ma tutto ciò può mettere in moto una cosa sicuramente l'anno io scoramento delle televisioni
Questo lo lo mette sicuramente in moto
Perché voglio vedere un governo che di fronte a un gol un decreto non convertito di fronte a un problema come questo e sicuramente inattesa dei ricorsi non verrebbero oscurate le televisioni e questo è il primo e il primo risultato che possiamo ottenere che anche che certamente non vi soddisferà fino in fondo ma vi mette in condizione di poter lavorare
Mettere in moto la modifica come ho detto a Bologna
Da modifica della duecentoventitré ma i tempi lite parlamentari sono quelli che sono occorrono tempi lunghi però nel momento stesso in cui è in moto questa proposta di modifica non è che il governo possa intervenire pesantemente nei confronti che sono un'ultima cosa e concludo per rendere viene ringrazio e vi chiedo scusa ma voi sapete che sia nei due precedenti sono rimasto fino alla fine o commissione non posso fare a meno di non essere presente
Voglio dire attenzione a questo discorso delle graduatorie
Perché l'inghippo c'è qualcuno che dà poca importanza acque alle alle graduatorie ma guardate che è tutto è accaduto grazie alle graduatorie
Quando si sono quando non mi ricordo chi del relatore ha ricordato che dove ci sono ci sono delle televisore che non solo televisione ma solo dei dei semplici ripetitori di altre appena quando noi andiamo a vedere che in alcune graduatorie
Colui che ripete che ripete ciò che ha fabbricato uso un termine improprio per farmi capire
Altri ha ottenuto e poi in graduatoria un punteggio superiore a a a quello che è la casa madre voglio dire non è che possiamo non tenerne conto di tutto questo perché è successo io o per lo meno conosco tre casi
Di due dei quali ne ha parlato sia a Brindisi che a Bologna non voglio tediarvi ma che ne ho scoperto un'antologia il mattinale sto mettendo tutto insieme vedi di fronte a tutto questo evidentemente la graduatoria può servire come argomento
E quindi dei come deterrente in Parlamento per far sì che non sia convertito e legge il decreto può servire l'opinione pubblica così come grazie a Dio in queste settimane
Grazie alla stampa che che ha dato spazio al nostri convegni ed è riuscita a a sensibilizzare l'opinione pubblica
C'è sicuramente una un encomio che dobbiamo fare a colui che ha avuto l'iniziativa o a coloro che hanno avuto Liz l'iniziativa ed impiega un mese di agosto
E in un paesino sperduto alla Provincia di Brindisi a Olga ci voleva molto coraggio lo hanno fatto pr tenuto fede al momento di aggregarsi e Mammano vedo che la famiglia aumenta
E non può che farci piacere io ritengo che ci sia la possibilità oggi di vincere questa battaglia cosa che quando è iniziata avevo molte ma molte perplessità grazie scusate
Grazie all'onorevole marpioni ed ora la parola alla Gloria Buffo della direzione nazionale del PDS ricordo
Che qui questa sala tavolo della presidenza c'è a è anche presente la dottoressa o Rita bello che non solo è vicepresidente del Comitato radiotelevisivo ma membro del consiglio nazionale del partito socialdemocratico quindi c'è anche questa presenza voi
Magari in seguito ci dirà anche due parole
Ma anche l'aspetto delle degli abitanti
Io credo sia un Marcallo faziosa
Se le emittenti locali e le loro associazioni difendendo se stesse
Pongono questioni che riguardano l'intero assetto del sistema radiotelevisivo e pongono una questione di difesa del pluralismo è importante perché smentisce
E non ci riesco
è importante perché smentisce il luogo comune che ha sempre voluto che nel nostro Paese la questione del pluralismo si giocasse solo tra RAI e Fininvest
E s'consistesse nella conta delle reti che vanno l'uno all'altra questione naturalmente importante che voi ponete che si pone nel momento delle concessioni ma secondo me è molto importante che la questione venga presa dall'altro capo del gomitolo e cioè più voci più emittenti locali
Sono in grado il nostro Paese di parlare e più anche la questione del monopolio o dello strapotere di qualche gruppo si affronta in modo più serio e realistico
Io credo che se la stampa se qualche giornalista della stampa straniera affiancasse i giornalisti che attentamente hanno seguito questa questione e raccontasse cosa sono stati questi due anni
Che cos'è la questione delle concessioni in Italia io credo che si darebbe un altro colpo all'immagine dell'Italia che francamente non ne ha bisogno rischiamo però anzi mi pare che sia già una realtà
Di diventare dal paese del far west televisivo quali siamo stati per tanti anni ha una repubblica delle banane dove dei governanti non credibili fanno fare la politica radiotelevisiva al potente locale
E in questo caso sappiamo che nel nostro Paese castigano da tutti gli altri facendo la voce grossa con tutti gli altri in questo caso con concessioni graduatorie criteri
Discutibili avete già detto pure l'abbiamo detto noi gli altri nelle sedi parlamentari non ci torno se non per dire
Nonostante gli insulti che abbiamo ricevuto anche da piccoli editori televisivi che si son sentiti giustamente da noi chiamati in causa voi di fare nomi in caso di Cito continuando a insistere sul fatto che per voi criterio fondamentale resta e deve restare quello dell'assoluta
Lontananza non ci deve essere nessuna ombra sulla possibilità di rapporti o vicinanze di qualsiasi genere tra editori televisivi e poteri malavitosi
Io credo che ci sarebbero molte cose da dire ma non è qui il caso e per l'orario e perché si è già detto in tanti modi numero delle reti le pay tv la pubblicità io credo che l'importante adesso è fare le cose essenziali
Allora la questione della proroga
Io penso che voi possiate
Diretti un primo risultato lo portate a casa perché adesso non si spengono le televisioni nel caso che i ricorsi vengano presentati non è una vittoria definitiva nei soddisfacente però è una cosa fai una cosa credo che vada incassato la questione del decreto
Qui si ho sentito pareri DiVersi da esponenti da democrazie cristiane altri partiti la strada si trova se c'è la volontà politica la nostra c'è sicuramente la strada si trova per bloccare ogni il decreto e quindi poi per modificare le graduatorie si può cambiare la legge Mammì
Si fa e si deve fare l'abbiamo chiesto noi partito repubblicano una commissione di inchiesta su come sono state fatte le graduatorie su come si è lavorato da parte mistero però io credo ed è la cosa che voglio dirvi su cui voglio mettere in campo l'impegno del PDS io voglio dirvi che forse c'è anche un'altra cosa che si può fare
Perché se è vero che c'è un fatto positivo ovvero che al momento dell'approvazione la legge Mammì erano in pochi a protestare ed ora sono tanti editori anche della carta stampata e partiti
Noi abbiamo il problema di un ministro che fingendosi ingenuo può far credere che in America si sta meglio che imita anche in Italia si sta meglio che in America quanto frequenze televisive che scarica sui tecnici
Che da sei concessioni di fatto alla Fininvest da tre alle televisioni a pagamento senza regole dicendo che poi eventualmente possono anche diventare televisioni in chiaro e che fare graduatorie che voi conoscete
E però prosegue colpo su colpo io mi domando se sia giusto e possibile che le forze politiche che si dicono contrari all'agire del ministro continua a rispondere solamente colpo su colpo
Noi del PDS crediamo che la questione sia troppo seria abbia valore politico generale non sia una questione da addetti ai lavori
E quindi richiede atti politici all'altezza della gravità delle questioni e quindi noi presenteremo un documento parlamentare nei prossimi giorni che insieme alla questione del decreto
Ai punti per noi essenziali della modifica della legge Mammì
Pone la questione di
Un passo parlamentare ulteriore ovvero la richiesta delle dimissioni del ministro Pagani
Io credo
Io credo che non saremo soli non è un fatto demagogico in fatto di responsabilità quello che ho appena detto credo che non saremo soli penso che rispondere colpo su colpo non basta anche perché e voi lo sapete meglio delle forze politiche ci sono tante cose da fare nel campo dell'emittenza
Date delle concessioni quel bisogna intervenire sulla legge bisogno teorie sulla pubblicità sulle risorse e sulle tecnologie per questo io credo noi dobbiamo stare all'altezza dai problemi per la gravità delle questioni
Grazie parla a Gloria Buffo e ed ora per un saluto un breve saluto il brevissimo intervento se ha dato da Athos De Luca consigliere del Comune di Roma con quei riporto il sostegno del gruppo parlamentare dei Verdi a questa battaglia che dovrà essere fatta in Parlamento
Non solo io credo che il tredici agosto sia successo un golpe del quale molti non si rendono conto ora toccherà alle di reti private poi toccherà alle radio poi toccherà forse ai giornali e quindi questo è uno scenario che noi rifiutiamo
Uno slogan dei Verdi è quello di operare localmente pensare globalmente
Ma quante battaglie non si sarebbero fatte in questo Paese se non avessero avuto il sostegno dell'emittenza locale e dei mezzi di informazioni locali
Questa che è una ricchezza del nostro paese che è stata coltivata in anni di lotte personali di entusiasmo e di passione dovrebbe essere cancellata con un colpo di spugna
A me quello che mi preoccupa non è che Berlusconi faccia i miliardi Anna è quello che mi preoccupa è che Berlusconi intacca la mia libertà di cittadino la libertà del nostro paese è questo che è grave
Le televisioni di Berlusconi siano una macchina per fare salti norme in sei anni mi preoccupa che attraverso questa macchina che fa anche molti miliardi perdiamo nel nostro Paese la libertà e badate bene
Che oggi si avvia però oggi sia diamo ad una riforma istituzionale che tende a formare una classe dirigente politica che basata sugli uomini sulle persone e sulla fiducia e sul loro rapporto con i cittadini
Pensate che ruolo importante guardare in questa riforma istituzionale il fatto che qualcuno o qualche politico onesto con le mani pulite che si parte per il suo territorio non accesso ai mezzi di informazione perché scomodo ora Berlusconi la la RAI o qualche d'un altro quindi capite grazie la cruna d'ago di queste riforme si mette in discussione la vita democratica del nostro Paese
E sarebbe un errore fare tra noi una guerra tra poveri tu sei più bravo emittente privata dev'essere la guerra e la battaglia di tutti assieme e io credo che da stamane ci siano i presupposti per farlo grazie
Grazie onorevole Athos De Luca
Per cortesia per cortesia
Io adesso darei la parola all'onorevole Gorgone capogruppo alla Camera del partito repubblicano italiano è presente va andato via
Ha ritenuto di aver no no non è vero
Ebbene no
Ora io vedo no no no no no io è un invito che scusate scusate io ho capito scusate io lo capisco scusate io capisco che e
Scusate un attimo
No
Guardate fino adesso lettino adesso questa
Poi
No
Guardate un'Assemblea è andata avanti in maniera corretta fino adesso se finisce male finisce male per voi non è per loro perché qualcuno aspetta che vada in caciara come si dice a Roma dobbiamo evitare questo
Dobbiamo evitare queste
è un invito che vi viene tardava da un po'dal presidente di un organismo che è che si interessa alla problematica radiotelevisiva evitiamo evitiamo i fatti personali stiamo procedendo avvenente
Abbiamo avuto testimonianze autorevoli
Allora io passerei
Passa orientato poi Giappone
Il sindaco
Grazie io
No no
Allora adesso quello che interessa le emittenti credo Andersen scritto a parlare il senatore Visibelli Roberto e fa parte dell'ottava Commissione al Senato perché queste sono le cose che contano l'errore è Martelli si è svolto un incontro la commissione Corini visto Pagani perché queste sono le cose che dobbiamo conoscere gli impegni che i politici andranno a prendere il Parlamento queste sono e Lavinia va a seguire
Io mi presento così ci chiariamo subito
Sono uno di quelli che ha votato contro la legge Mammì lo dico in premessa perché siccome qui poi vedo anche giochi di parti
Chiaro allora è bene che ci chiariamo pure
Tenete presente pure
Che segue la situazione dell'emittenza
Dal settembre dell'ottantotto quando è iniziata l'indagine il dibattito a livello parlamentare al Senato c'è una componente della commissione di vigilanza RAI
Chiedo pure pietà per il ministro Pagani
Perché signori miei a uno che stata messa a fare il ministro
è venuto al Senato a starci a dire che volete da me sono gli atti notori che mi hanno portato le televisioni che mi hanno fatto fare queste graduatorie
Che cosa volete da uno che per spiegare a me pugliese come mai le Puglie avessero avuto il trenta per cento delle domande accettate mentre la Sicilia tanto per dirne una però avuto cinquanta per cento forse perché noi siamo mortali dal ministro di genesi probabilmente mi risponde che la colpa è del Tavoliere delle Puglie perché essendo le Puglia una regione pianeggiante
Va bene riescono a stampa papabili quando se chiedete le dimissioni dei bagagli agonia che cosa dovreste proporre la decapitazione quando si è ventilato dalle belle vacanze prima di entrare nel merito
Devo dire
Che con grande meraviglia
Ci siamo visti a Bologna ci stiamo vedendo qui
Con grande meraviglia perché come ha detto giustamente Federico
Con il paragone degli amici
Questa tetti i polli a Licci sott'olio
Ed è strano perché la la FRT menava vanto di rappresentare il novantacinque per cento dell'emittenza
Con centocinquanta Tibullo cavi nove reti nazionali trecento radio il novantacinque per cento dell'emittenza
Io pensavo che quando venivo qui oggi non trovano nessuno c'era ad avere paura invece un'altra proprio c'è posto per il sei per cento per conquistare
è chiaro e si è da sempre a rischio vengo qui per un fatto di testimonianza
Contro la stampa devo dire che non ha riferito completamente adottando una stampa che non ha riferito completamente totalmente esattamente quello che è stato detto al Senato
Faccio un esempio sempre dallo stesso giornale il giornale
Tropea allo il giornale troviamo scritto che il democristiano Luciano radi critica il ministro non si possono oscurare tra virgolette le tre per il tipo che hanno una posizione di legittima aspettativa questo pubblica il giornale il due settembre
Dal verbale della seduta
Dalla mia memoria dalla memoria di tutti quelli che erano presenti
Il l'onore il senatore raggi che rappresentava specificato ha parlato a nome dalla DC han detto cosa diametralmente opposte
Ha detto non si possono oscurare
Le prime tre televisioni che seguono nella graduatoria perché non avendo assegnato al lettore beh voluto c'è una legittima aspettativa da parte di Capri Elefante e tv private ad Atene assegnazione
Per cui dare ha detto
Che è c'è
Una legittima aspettativa di tipo piatto IPTV Elefante TV private
I giornali hanno riportato il giornale ha riportato che c'è la aspettativa ma vedete non è il solo caso di informazione incompleta che è stata portata poi un operaio di Fazio sono venuto per star bene auto
C'è una situazione strisciante in proposito c'è un e di fatti o non mi rubato le battute dei prego
D'altro canto mostrare sono non solo bella mese di agosto
Per fare queste cose qua secondo le buone tradizioni il mese classicamente destinato
Oltre che alla balneazione destinato oppure il golpe dopo il piano al suolo abbiamo questo piano dall'emittenza televisiva veri dopo l'arresto vi dico questo perché c'è un'altra situazione golpista
In atto
Lo stesso decreto
Quando all'articolo due e qui mi riferisco anche a quello che ha detto l'avvocato porta gli altri degli altri tecnici che hanno parlato che parlavano di regolamento e tiene e dicevano che era buono che era che era poco il Regolamento per le pay tv
Sempre lo dico a futura memoria e per memoria personale
Noi al Senato della Repubblica da dove ha iniziato l'iter la famigerata legge Mammì
Non abbiamo mai parlato non abbiamo mai approfondito il problema delle pay tv mottetto al ministro lo ripeto in questa sede emendando confermate attestazione indiretta
Non abbiamo mai parlato perché all'epoca il ministro con il suo consigliere Giacalone sostenevano che c'era tutto un discorso da farsi giungle pay TV
Io mi chiedo e vi chiedo ci chiediamo ma dove sta scritto che le pay tv deve mandare via etere premesso che sono a pagamento ci permettete una riflessione se le stesse debbano andare via Cavour via satellite
Poi dopodiché si arriva all'eventuale regolamento che è un posterius è un topo nei confronti della decisione solo grave il Parlamento e sfido chiunque a dire falsità distacco purché queste falsità
Il Senato nella legge EDGE e ci hanno riprovato
Mentre per il tè nel quartiere di case a migliaia l'ultima delle tribù che esiste in Italia pur non prima del mille ottocento che hanno presentato domande dall'agosto scorso era previsto
Il giornalista professionista il telegiornale di fare informazione tutta una serie di obblighi previsti dalla legge duecentoventitré quanti erano gli obblighi che erano invece previsti per le tv le pay-tv
Quali nessuno perché la legge non disciplinava non prevedeva questa è la denunzia che vogliamo fare
Che vogliamo ribadire vedete
Tante inesattezze
Diceva albanesi Pagani arrivato mi perché Baggio la parte dell'ottava commissione del Senato domani Pagani faceva parte del presidente della tredicesima Commissione che è quella ed è l'altro e dirigersi ma connessione di cui era presidente da quella dell'ambiente
Va bene è alle oppure il Giornale di Berlusconi dice
Ci sono situazioni striscianti
Dicevo prima
L'articolo due avvocato
L'articolo due
Parlano che con apposito disciplinare
Saranno previste le prescrizioni donne
Per le pay tv
Apposito disciplinare
Ci sono dei luminari della scienza del diritto in quest'aula io sono l'ultimo dei cultori di tale scienza ma la dizione apposito disciplinare non si appartiene più a una dizione a carattere amministrativo a una cosa più leggera
Non sembrerebbe a taluni di voi che apposito disciplinare avvocato Porta sia una meno usa addirittura nei confronti di un regolamento che addirittura il sottoposto al parere delle commissioni competenti
E queste sono situazioni striscianti golpisti che che sono pure contenute negli atti
Diceva l'avvocato porta che ex lege non è possibile ad esempio aver variato situazioni dopo l'agosto del mille novecentonovanta per abile le frequenze
Questo discorso gli è stato sollevato avvocato a pagina dodici del verbale di seduta l'ineffabile ministro Pagani ve lo dico io le do le dimissioni sede proprio altre voci siete proprio terribili
Sostiene quanto alle televisioni che trasmettono in codice e se è vero che esse sono state attivate dopo l'articolo mille novecentonovanta
Ma è altresì vero che la legge Mammì non considerava condizione necessaria per la concessione l'esistenza di impianti attivi al momento dell'entrata in vigore
Questo dice il ministro competente in materia che non c'era bisogno all'epoca di esistere però devono essere pure esistenti ieri o l'altro ieri
Parenteticamente e chiudo perché so che ci sono anche altri impegni
Altre scemenze sono state sostenute le potremmo evidenzia c'è una sola cosa sulla quale come proposta concreta e come contributo
Voglio proporre una è da un punto di vista diciamo così gli atti distico di questo coordinamento delle vostre associazioni ed è quella di essere vicini ai parlamentari che vogliono assieme a voi portare avanti il discorso dell'emittenza contro queste graduatorie costruì queste situazioni
Per cui sotto con vostri documenti e con iniziative come questa che noi plaudiamo avendone seguito sin dall'inizio a Ceglie Messapica
E ringrazio particolarmente e mi sia concesso anche l'amico Rattazzi che sempre prodigo di documentazione di supporti cartacei per permetterci di esaminare al meglio le varie situazioni che ci vengono che ci vengono sottoposti
Una proposta che ritengo di dover portare avanti e anche quella relativa al problema dell'oscuramento
Tenete presente che il ministro su mia richiesta ha detto quanto segue due punti e virgole
Non provvederemo atto oscurare sic et simpliciter ma non faremmo la proroga indiscriminata perché se non rischio di fare pure la parte dell'imbecille che non ha fatto niente
Noi ha detto riceveremo i ricorsi e laddove gli stessi non si appalesa hanno manifestamente infondati provvedere immobili ufficio a dare la la proroga
E dinanzi al problema che non dovessero essere quelli stessi uffici che avevano e messo quei provvedimenti che avevano approntato quelle graduatorie ha sostenuto che gli esami deriva si sarebbero fatti in contraddittorio con degli interessati
Saldatori e questa è una notizia pure che non è circolata da una verifica definitiva e generale con di tutto il quadro che esce fuori con le associazioni
Io è chiaro che tieni presente che non lo stesso verbale ti accusato prima di averlo seguito accompagnate poi di averlo abbandonato
Grave ma è io vi riferisco la mia scusarmi ma vi è una testimonianza è un voler riferire quanto tra l'altro incartato in atti atteso che la stampa poi non ha ritenuto
Specialmente queste situazioni di rappresentabile idoneamente alla vostra attenzione
Un dato reale è un dato di fatto è questo
Cominciano ad avere paura
Questa mobilitazione queste reiterate mobilitazioni questi documenti queste presenze sulla stampa i media cominciano a farli paura
Dalle decisioni di poter fare il tè Coppa come si dice a Roma piano piano comincia a fare invece il tentenna
Si tratta dei danni delle ultime spallate decisive e definitive per buttare giù tutto questo sistema questo che è una una porcata prima si parlava di portata di legge questa è una porcata di di di di legge
E voglio lanciare un un messaggio al al ministro Pagani e a tutti coloro che gli reggono il sacco e che hanno organizzato tutta questa questa giostra prendere in giro Gabo per tramutare
Questa nostra Italia in una grande fattoria con un grande fratello
Ed è questa La Stampa di oggi
Riporta in bell'evidenza che quando si va a fare un viaggio a Marte si rischia di diventare cretini dementi
Ministro paga
Amici vicini e lontani nessuno dei noli riandato c'è un'arte non sappiamo dove le vacanze d'agosto ed andate a passare
Ringraziamo Leon
Ringraziamo l'onorevole querelle avvenuta intervento e nell'assumere la presidenza vi ricordo che è in atto la conferenza stampa per cui la presidenza se sta svanendo ma dobbiamo in maniera più sollecita a procedere agli interventi
Per il quale
è iscritto a parlare l'ha bloccata Claudio che appare B che tratterà aspetti penali senza Caparini
Va bene allora azienda sente base amava l'anno accanto ma cosa che curerà li ha spenti lega
Ali
Conseguire amici delle emittenti televisive private cortese presidenza
Avrei fatto un discorso più lungo ma debole in effetti delle ragioni che mi hanno proceduto
Hanno affrontato queste argomentazioni con competenza e serietà pur nella diversità della posizione e anche se potremmo contestare tranquillamente
Ad alcuni politici che lo l'atteggiamento nel corso di approvazione della legge del Regolamento dopo è stato diverso da quello che hanno adottato oggi
Ma diceva
Un illustre filosofo
Un invece il
Chi non cambia mai idea
E quindi prendiamo atto che da parte di questo sistema c'è stato un cambiamento di idea c'è stato un avvicinarsi a quella che è una libera emittenza privata sia essa piccola sia essa grande
Anche nel trimestre emittenza televisiva privata a costituisce storia fino ad oggi la vera voce
C'è posto io vorrei segnalare a queste persone che sono qui
è un dato ed una informazione importantissima
Da che cosa nasce la distorsione non tante dalla legge Mammì che ritengo sia molto difficile cambiare anche perché frutto di una mediazione politica che è durata dieci anni
è molto importante ritornare in uno stato di legalità e di legittimità
E questo stato di legalità e di legittimità è stata alterata da alcuni personaggi che hanno agito in modo veramente vergognoso per esclusivo interesse
Chi sono questi personaggi sono infatti i sindacati cioè sindacati tela rappresenta non voluta e che sono invece i portatori di un padre di un potere padronale alto e quello della Fininvest
Con la mia esperienza giuridica precedente era quella del diritto del lavoro
E quel sindacato che rappresenta e che porta avanti certe da è un sindacato giallo
Le emittenti televisive devono sedere indirettamente attenzione divertente in sede di contrattazione può essere importante quando abbiamo presentato nel corso deve essere discorso direttamente cioè lei ritenga bellissima adesso convocata e dobbiamo andare a valutare quei ponteggi avendo a disposizione tutte le carte come grafico disposizione l'ingegner Mezzetti della Fininvest lei ha avuto a disposizione FRT a me non ha avuto a disposizione nessun altro
è una semplice modesta richiesta di un avvocato che rappresenta una gran parte delle emittenti televisive alla mane ed il Lazio
Che vuol sedere a quel tavolo per un'esigenza molto semplice tutelare il diritto anche nel rispetto di una legge che non condividiamo avere tutti
Ringraziando l'avvocato diamo la parola all'ingegnere
Giardino rappresentante del comitato per la difesa e il rilancio della Costituzione
Sono qui perché questo problema non è nasce adesso e hanno ragione quelli che dicono ma dove eravate quando si è fatta una battaglia della Mammì e prima ancora quando si svende valigie centotré e prima ancora quando si ipotizzava la RAI eccetera eccetera
E quindi questa è un una un processo annunciato che c'è una serie di eventi intervengo perché ho delle cose da dire molto importanti di merito io ho portato alle dieci quando mi sono segnato a parlare dei regolatori sono sempre difficili ovunque
Due documenti stando nell'immediato che fa appunto quelle proposte che ho sentito fare prima dall'onorevole dritta per quanto riguarda i parlamentari del qua non bisogna dare alibi a nessuno
Ci sono una pletora di organismi che tacciono il garante non dice nulla rispetto a questa situazione
La commissione parlamentare manda alcuni rappresentando a tutta la Commissione non si riunisce rispetto a questo ha fatto il rifiuto dei tre giorni su determinati programmi che faceva la RAI per censurarlo
Io sono molto preoccupato da tutta questa situazione però io mi domando ma come è nato tutto questo cioè perché si oscurano le televisioni per esempio qual è il motivo perché all'inizio prima
Perché bisogna capire qual è il disegno dell'avversario ma lotta deve partire da capire qual è il disegno le avete l'avversario perché tra tutte le scene ITA
Le ignoranze emerge un dato costante e coerente se sta costruendo un sistema di informazione di regime e di propaganda commerciale non ha realizzato che non ha pari India sul paese del mondo anche di quelli latino americani chiamati prima la Rattazzi perché lì non ci siamo ancora lì non siamo al non siamo ancora arrivati a questa situazione qui
Allora questo il disegno
Se si legge il disegno rispetta questo tutte le altre cose vengono di conseguenza faccio solo degli esempi
Perché in mano al ministero delle Poste ma certo perché ma la vista perché a livelli diventare un fatto tecnico oggettivo che io faccio fuori e censure tutta una serie di emittenza scomoda che di fatto svolge il servizio pubblico che la RAI non riesce più a svolgersi in alcuni anni
Mentre la RAI la privatizzazione la commercializzazione è insieme legata proprio al fatto che delle emittenti scomode
Perché fanno servizio pubblico perché fanno dialettica perché stabiliscono proprie principe agosto tutte le sentenze costituzionali queste un settore in cui tutte le sentenze costituzionali dal settantaquattro all'ottantotto per chi lo ha seguito hanno detto tutte la stessa cosa tutte che il pluralismo e la condizione base perché ci sia un sistema comunitario pubblico-privato
E la stessa legge ma mille pregata
Cioè una pessima legge arretrata ma fatta su misura perché tutta quella legge tutti gli altri decreti che vengono dopo salivate uno scopo solo sistemare legalizzare le reti e moltiplicare le violazioni che intanto Bivona fatto legittimando le di un solo soggetto privato
Mettendo in un cantuccio tutti gli altri soprattutto quelli che fanno dialetti e che fanno servizio pubblico tali nei locali della nazionale questo il disegno dopodiché rileggere tutti tutte le cretinate civile stupidità sono stupida avvenute una tra tutte
Se non c'è
Livello di interferenza tra sistemi radio lettrici perché su spegnere le televisioni qual è il motivo se è una televisione
Quindi anche se io assumo un'ottica del tutto commerciale che è vietato dall'articolo uno che la stessa legge dall'articolo ventuno dalla Costituzione articolo quarantuno e quarantatré dalla Costituzione perché cioè era tutto l'impianto costituzionale età tutte le sentenze emesse nel riguardo io dico che non Sellerio spegne nemmeno a revisione non ce li fa nessuna graduatoria e poi se anche io volessi fanali rogatoria nell'ambito del commerciale
Panda messinese il sistema con una voce solo perché la Commerciale una voce solo la se la comunicazione e l'informazione diventa merce c'è solo una cosa che cavalchi il capitalismo porta il trust
Il tant'è il punto d'arrivo teorico pratico organico del sistema della merce come informazione
Sia responsabile di un'azienda televisiva e tra quelle sicuramente colpite adesso io vorrei che si prestasse un pochino di attenzione perché vorrebbe
Si invita momentino alla stampa per cortesia
Perché vorremmo ascoltare la dottoressa oretta bello che oltre ad essere vicepresidente del Comitato radiotelevisivo
è anche membro del consiglio nazionale e lo Spinosa partito socialdemocratico scusa proiezione perché ebbene no ebbene un momento dando solo tre minuti e a dottoressa bello che è bene sentire anche la voce di una rappresentante nazionale del partito che esprime il ministro grazie
Credo che sia atto dovuto a questa Assemblea poiché rappresento in questa fase il partito socialdemocratico dare un contributo di verità
Circa le posizioni che noi abbiamo tenuto perché molto della stampa non viene detto su ciò che il partito dice ho fatto ho scelto mentre la stampa sottolinea ciò che il mio l'ex ministro Vizzini e l'attuale Pagani dicono
Una riflessione innanzitutto
Se l'ex ministro Vizzini ha delle colpe bisogna intendere se ha parlato in maniera molto personalizzata o ha rappresentato l'intero partito
Perché la gente deve capire e non confondere che delle responsabilità dei ministeri non debbono essere estese anche all'organo che rappresentano perché va detto che all'interno del partito socialdemocratico c'è una vasta apposizione contrapposta a questa linea che sembra essere del PD ma che del Pis di nella sua interezza non è
Va da sé
Che quale rappresentante e vicepresidente del Comitato radiotelevisivo della regione Lazio come Regione Lazio noi abbiamo obiettivamente cercato di collegarci con l'istituzione nazionale ministero perché nel caso dell'emittenza del Lazio il mai ministro politicamente recepisse gli errori tecnico
Tecniche le tutte nella fase tecnica che si andavano ad effettuare in quanto il Lazio ha il merito di aver istituito una commissione tre anni prima di cui faccio parte insieme al presidente Berrettoni attraverso la quale si è conosciuto
E beh e analizzato il territorio circa la reale esistenza e la reale qualità
Delle emittenti locali per cui inerenti a questo problema il Lazio più delle altre Regioni per prima poteva offrire collaborazione tecnica politica
Al ministro e quindi in sede politica
Il comitato
Del Lazio non è stato ricevuto dall'ex ministro Vizzini
Nel e nei consigli nazionali e nei momenti più difficili del passaggio delle consegne tra i segretari Carriglio ed Vizzini che diventava quindi segretario del partito lo è attualmente e poi lascia ora la difficile patata bollente al compagno Pagani
Che non so fino a che punto possa rispondere in coscienza di tutta la complessa operazione
Noi possiamo dire che una larga parte del partito ha sostenuto questa posizione che oggi viene identificata in questa sala dicendo che è un partito che ha sempre avuto in sé
E condivido dimostrato loda i marker in meno in queste ultima fase di di tempi storici
La voglia di combattere e il desiderio di dare giustizia libertà e democrazia questo partito in questo partito debbono essere fatte delle differenze
Poiché noi sosteniamo che questi valori vanno non solo enunciati da parole ma verificati dai fatti noi anche qui da questa Assemblea vogliamo conoscere chi dei socialdemocratici sia su questa linea di difesa delle libertà della democrazia e della giustizia
Per cui i nostri deputati saranno chiamati uno zero uno
Rammento
Perché in questa esigenza di verità del Paese in questo partito
Che è stato martoriato da fatti che veramente fanno però andare noi
Alcuni di noi per cui molti di noi credo no a questi ideali per i quali noi come questione morale che mettiamo al primo posto diciamo che per questione morale si intenda pure la verifica la trasparenza di come si è in qualche maniera deformata e violentata ciò che doveva essere una a attuazione più democratica più completa di questa legge allora in questa in questo momento va fatto giustizia e verità quindi io vi ringrazio per questa e lascio la parola
Grazie alla dottoressa oretta bello abbiamo sentito che spesso le posizioni dei ministri sono posizioni individuali quindi sapere da quanto ci ha detto la dottoressa qualità bello Consigliere nazionale PPI SDI sappiamo che c'è anche una una opposizione alla linea del precedente della toilette ministro
A questo punto
I io darei la parola
Chiedo scusa l'attacco l'ho chiesto io da un sacco di tempo chiedo scusa
Io non c'è forse che il signor Todisco Mauro
E persino il presidente della della venerabile sa come si chiama lei col rischio Mauro Toritto riscuotono Disque Mauro e cosa rappresenta delle radio Studio cinque Barletta allora per alla Todisco Mauro Tele Radio Studio cinque Barletta
Poi la parola è alla Tacconi di Telespazio TV
Sì io le chiedo scusa se intervengo ancora pervenuto sono uno di quelli cinque promotore di questa iniziativa
A Ceglie Messapico dove io ho presenziato e ho fatto un piccolo intervento laddove un giornale mi ha descritto con parole pesanti
Dicendomi di fine corso Todisco Di Canio insomma
La scelta è uno che trova perché non c'è un giornalista e lenti
Grazie
Che scrive dicono non è serio
Editore giornalista che si rispetti è quello che afferma certe dichiarazioni su un fatto vero
Per il fatto che io collaboro con mia figlia sono fiero orgoglioso di mia figlia che collabori papà allo qualcuno per caso si vergogna meno sono fiero di esserlo se lei se lo ricorda sovratensioni
Per cortesia il per cortesia
Chi è fuori disturbata e all'interno Laura essenziale parlando troppo forte a voce alta entrare per cortesia sono quasi conclusi gli interventi
Io l'ho sempre detto no continuo scavo scusa contributo assembleari
Proprio questa finora mi chiedeva papà minori siamo un popolo libero
Io dissi sì siamo liberi di fare tutto ciò che esce allo Stato
Sì ho perso però è una regola che valeva fino a qualche tempo fa Amici
Tali che in Italia qualcosa stia cambiando
Tant'è che lui ascoltando un organo in grado qui c'è una vedevo allora innanzi invita al parlamento che diceva
Che sono stanno per nascere leggi in Italia questo fatto ci portano Carlo amico vita io Pietro tenuto un'ultima parlamentare dossier e ti ringrazio perché in effetti ho potuto constatare gli ordini che vita c'ha difeso dinanzi all'età che rappresenta la Fininvest e in quella sede accusando
Di aver occupato l'intera in tutto
Continuando siamo sul discorso di mia figlia dice papà se si chiudono tutto sembra in città dall'altro missile che non rispetterà senz'altro vederci
Allora sempre dal leghista
Quanto all'odio dice all'emittente qualunque essa sia
Diretta diversa decide la partita
Giornalistica sottolineo giornalistica
Torta nella mia sanare il trentuno dicembre novantuno Signoretto esclusa allora a lei sottolinea il trentuno dicembre novantuno ti nuotando che è di proprietà di mia figlia
Piantonata non intendo a Barletta alle spalle
Va be'su buona parte del mare e Laura esile bellico
Io volevo noto locale la piccola è proprio questa quella di essere presente là dove i piani io possono essere quindi noi dobbiamo leggere questo articolo sul giornale oggi l'affitto
Non so
Va bene
Ad esempio è un problema che il nostro amico di Telecapri
Ha detto i pesciolini dal mare lo spavaldo il pesce che che poi escono dall'acqua io sceglierei il Vangelo caraibico queste queste regole valgono nel mare ma sulla terra nella terra qui
Fondata dall'acqua
Valgoglio se i fratelli sono i piccoli
Grossi caro Berlusconi
Speriamo soltanto che questa unione di queste missioni continue a desistere perché turno carissimo Silvio avrà indica difficile
Senza
Grazie
Allora questo dovrebbe essere con il Tacconi Tacconi di Telespazio tv è una televisione del Lazio che opera nel sud e della nostra regione dovrebbe essere l'ultimo intervento quindi io inviterei qui anche Federico Costantino che questo dovrebbe essere l'ultimo intervento se dovrà annunciare se ci sarà un documento da consegnare alla stampa è avvenuta già la cute c'è stata già la conferenza stampa
Nelle qui nei in un'aula della di questo palazzo
E e quindi se dovrà dire due cose dopo l'intervento di Tacconi prego
E io saluto duttile questo intervento mi dispiace che sono l'ultimo va be'giocare più più clamoroso
Forse mi dispiace alla stampa è andata via ma è una cosa clamorosa io rappresento una definizione che sono intervenuti al sud di Roma Provincia latina Frosinone
Con l'autorizzazione ministeriale attenzione o l'autorizzazione adesso L'Aquila penso che sulle sue tutti quelli che non c'era io ce la
Allora lei è una piccola delle domande era una storia un'adesione che noi ci vediamo alle dieci undici anni tutta la famiglia con dipendenti tutto regolare siamo appena sono venuto quando ce l'hanno data l'autorizzazione
Salviamo la settantina dei comuni della provincia di Latina e Frosinone sopra viviamo astenuti
Per arrivare a questa autorizzazione ci siamo venduti Tom Robbins risciò
Mobili
Ogni potere per arrivare all'autorizzazione ministeriale in questo momento spazio di Bologna a ventidue ventitré impianti tra le province di là di reclusione accesi
Arrivati finalmente la sospirata
Autorizzazione ministeriale
Vado a guardare la graduatoria signori io in questo momento sta trasmettendo sul venditore di canali
Che cosa latina direi un paesino latina e Frosinone e altri grossi comuni e ci sopravvivono a stento ai oggi Milano è l'autorizzazione io nonché l'autorizzazione e io Bernard anziane e adesso è un sospiro di sollievo
Perché nemmeno il Milan non è un canale da trasmettere ne nasce all'attenzione di un canale tira
Tiene un paesino di mille duecento abitanti in zone montagnose dell'Argentina
Per sopravvivere simili
Con cercato
Dipendenti finendo in forza e quelli part-time veneziano Valentino evidenziandone
Ho un paesino che se contiamo le galline ricondurci nell'ultimo biennio sono circa di utilità io devo trasmettere un ventinove adesso su quaranta adesso qual pensa lui
è il caso di dirlo
Il sebbene si mette in condizione lo convalida dell'arresto alimenta perché nelle sale allora beato mi sarei già rassegnato abbracciano dico questa gente che cosa ha fatto lo spessore se l'attenzione dovuta alle previsioni del Lazio oggettiva che trasmette trasmette il suo trasmetteva solo dalla lettera arrivano all'ultimo quasi in Campania tutta la pianura pontina parte dalla Ciociaria
E che coprirà un altro cinque meglio negli abbinamenti glielo danno da un cane il nelle zone montane in meno internet consigliano attenzione tranquillamente San Biagio albanesi abbinamenti il tennis tiro centinaia e centinaia io miliardi io anche questo sicuramente io io a questo metodo diciamo penso che forse un modello nazionale siano diritta ancor di allora squadra negligenze Paspardo intorno alla canestro a livello nazionale insomma il dottore che la televisione cinema mi dispiace i tempi e la stampa più importante d'America
Annesso alla presente in condizioni simili
Di lì dello stralcio che il signor più
Voi siete notiziario online dal fascicolo stralcio meglio la società una specie di se il ministero non ha una lira di lady Di
Pensando a tutto altri Bonaiuti convalidò perché servire mille abitanti è da ridere oggi siamo a circa un milione di abitanti
E nessuno sa chi sono i salti mortali per vendere quando rivedo in dieci anni dobbiamo difendere la propria famiglia quella delle prime è quella di abolire Slobodan ieri bestia amento tornando legge-delega voleva provincia della didattica mesi l'autorizzazione al terrorismo ma nemmeno sanno la mia storia signori
Sanno tutti è la mia storia mesi dall'autorizzazione Enichem mancano assomigliano non so se sarà il sondino ventinovenne che va bene all'espansionismo Bassolino ha perché la gente lo sulla parte
Grazie a raccogliere anche queste questi interventi cioè tutta la nostra solidarietà perché effettivamente c'è disperazione c'è disperazione in alcuni casi
No
è vero vero
Ebbene come ove comunque si è dimostrato veramente una compostezza in in questa di questo incontro questa assemblea scusate scusate credo che i risultati credo che risulta scusate credo che i risultati in si stiano raggiungendo
Speriamo che tutti potranno avere potrete avere la vostra soddisfazione ma non è tanto una soddisfazione personale ma quanto
Pur rispetto della democrazia del pluralismo perché tutti ci riempiamo la bocca
Tutti vorremmo decentrare i poteri poi quando si ha il potere si cerca di accentrarlo sempre di più e fare amicizia sempre più con i potenti e dimenticare chi ha fatto la storia e chi ha votato per il nostro Paese
Questa è la dimostrazione la mobilitazione di oggi ha detto bene Federico Costantino quando e anche Rocco nel primo intervento quando si dice che questa deve essere un'assemblea permanente e avete la solidarietà lo hanno dimostrato
I molti rappresentanti politici delle istituzioni locali perché da oggi si dovranno muovere anche le istituzioni locali dai piccoli comuni e alle province alle regioni dobbiamo sensibilizzare tutti perché la battaglia è dura e voi la state portando avanti nella maniera giusta
Questo coordinamento nazionale credo che sta svolgendo un grosso ruolo e noi dobbiamo dare grande merito
Gli interventi anche i singoli interventi danno l'esempio della portata della questione non è una cosa da poco tutta la vicenda delle concezioni e della graduatoria
Credo che se ne sarà convinto che se ne sia convinto anche il ministro
Se li convincerà anche il governo ma la pressione che dovranno fare i rappresentanti politici che sedi siedono il Parlamento dovrà essere tante tale ma solo se è spinta da nove non dobbiamo dimostrare compostezza perché oggi del mondo ma in particolare in Italia non pagano le grandi manifestazioni di o lente o di piazza se sarà necessario credo che il coordinamento nazionale attuerà tutte quelle iniziative per far sentire la vostra voce poi vi dirà anche qualche cosa l'avvocato Federico a conclusione però prima di concludere
Era stato promesso da questa Presidenza che tra gli interventi c'erano anche interventi tecnici non sono legali ci sono stati interventi politici
Legali è ci sarà anche un intervento tecnico ci sono stati degli interventi tecnici da parte dei rappresentanti delle associazioni che da tempo lavorano di in questo in questo settore e quindi adesso io darei la parola e prestare anche una massima attenzione
All'avvocato Lamberti
Appunto che svolgerà una bellissima relazione tecnica perché spesso noi è enunciamo negli aspetti amministrativi politici poi senza dare magari un'indicazione precisa un'indicazione tecnica precisa io inviterei l'avvocato Lamberti
Poi dopo l'avvocato Lamberti che faremo le concluderemo l'assemblea prima di due parole al presidente del Coordinamento nazionale delle visivo l'avvocato avvocato la mente
Io sarò molto brevi
Io sarò molto breve rispettando i i termini assegnati dalla dalla presidenza vogliono recuperare in un premesso dagli nulla discorso che ha fatto l'avvocato Federico che mi è parsa anche per ti rende simpatico lui ha parlato di un branco di alici
Ecco quando il tema arriva agli avvocati il tentativo evidentemente quello di evitare che si faccia un fritto di paranza
Cioè che si finisca tutti in un discorso di negativo dal quale evidentemente non sarebbe poi più possibile tornare indietro
Io invidio molti quel invidio molto quelli che hanno la fortuna di interessarsi di questo tema
Già al livello dei diversi da quello legale perché evidentemente è un tema che è molto più stimolante quando il vissuto in termini politici in termini di libertà di emittenza in termini eminentemente di costruzioni di quel delitto che bisogna dire in Italia è stato costruito il senza nessuna piaggeria
Da voi perché se non ci fosse stata e stavo ostinata presenza dei doveri televisioni libere evidentemente non si sarebbero mai aperti quei varchi che invece poi si sono aperti
Tramite la Corte costituzionale
E grazie anche alla sensibilità che il legislatore via via e andato recuperando
Hanno i tecnici legali spetta un compito piuttosto disadorno poco simpatico che quello di circondare l'argomento dalle riflessioni superflue vane e di andare all'osso
Ecco io qui stamattina devo dire che ho ascoltato insieme alle recriminazioni giuste e sentite di quanti sono toccati in interessi evidentemente vitali anche degli argomenti tecnici e giuridici di estrema precisione e di sicuro significato legale
Ecco per esempio si è fatto il discorso di privazioni alla ai network alle concessioni per la radio dalle diffusione in in ambito nazionale
Dal problema delle tele più del problema delle pay-tv
è cessato di annotata
Con me in realtà non ci sia stata nessuna norma primaria cioè nessuna legge e nemmeno nessun regolamento che abbia regolamentato le pay tv rispetto alle emittenze in chiaro
E come questa mancanza sia pregiudiziale per poter poi esaminare le domande
Per all'emittenza in Codice
è bene che questo siciliano non è un'affermazione di parte e noi dovremo interloquire con i magistrati non andremo apportare la il sentimento della parte detta un poco la visione parziale dell'avvocato che sposa la causa della parte ma andremo a riferire il pensiero del ministro
Perché sulla Repubblica del venticinque di agosto di questo anno il ministro ha dichiarato in maniera assolutamente inequivoca
Che locale ingegneri queste sono le sue parole aggravino attualmente materia di pay tv
Si può fare subito un Regolamento dice il ministro per farlo il governo o si può cambiare la legge dice il ministro non tocca grande decidere e beh ma è evidente che se bisogna fare una legge modificare la legge Mammì o se bisogna fare un Regolamento evidentemente fin quando queste non si sia fatta non ci può pure progredire a rilasciare le concessioni
Che cosa è accaduto per quanto riguarda l'emittenza in ambito nazionale
Che evidentemente farsa sensibilizzati dalla noi stessi perché noi abbiamo impugnato il regolamento duecentocinquantacinque e abbiamo rappresentato l'illegittimità di quel provvedimento
Anch'io giunti da questa situazione
Si è trovato quell'éscamotage
Che hanno mi sembra e lo rappresentiamo nelle sedi giudiziarie sicuramente illegittimo dire che sostanzialmente le pay-tv Bruno non si sa se esistano se vorranno e mettere in cornice dovranno sottoscrivere una convenzione lacuale arrossato neppure esiste è così innanzitutto si trascura un dato oggettivo reale che tutti quanti sappiamo quali sono le pay-tv
Il secondo luogo si trascura di sottolineare che non di una convenzione c'è bisogno ma è una norma primaria cioè di una legge o quanto meno di un Regolamento solitario
Per rendere figli legittimi e questa in Italia è già accaduto
Quando si fece la legge per evitare che gli legittimi dovessero dichiarare la modernità quasi tolse a tutti sicché brani Brachetti invece il discorso in qualche modo è riuscito poi penalizzante perché i genitori dei periti
Adesso lei cosa è accaduto e ha capito che per noi nominare le venti e per noi che ce n'erano due o tre che erano interessate al problema
Simone
Possibili pay TV tutela io vorrei vedere che cosa accade se domani mattina tutte le televisioni che sono comprese nell'elenco delle norme facessero però vivere in un tutto parte dall'atto di cessione all'emittenza in codice
Ma se diventerebbe estremamente importante anche per capire che nella mancanza di una normativa primaria che riesce a a determinare il rapporto tra emittenza in chiave emittenza in Codice non possono essere rilasciate concessioni che evidentemente prescindono da questa previa determinazione e quindi non si sa qualità emittenza si farà in codice e quanta emittenza si farà in in già brevissimi Flash ed ha finito perché lui che non è che andremo a lamentarci di situazioni e più nemmeno soggettive non andremo a fare un coro o una cavia poi andremo anche accedere nelle sedi giudiziarie opportuni
Per esempio per quale mai ragione
Un criterio per l'accelerazione dei punteggi con gli USA medievali sia per l'emittenza in in ambito nazionale che in ambito locale si sia concluso la presenza sul mercato con la presenza sul territorio
E perché mezzi sia per il fatto di da una coincidenza per quanto riguarda l'emittenza in ambito nazionale assolutamente Caucaso vale persone lui da quello che il piano per le frequenze che nel momento nel quale la legge ha stabilito il criterio della presenza sul mercato la il DPR che definiva le radiofrequenze nell'era praticamente era stato ancora provato sicché evidentemente ora coincidenza non può che essere del tutto assorto unità ed occasionale ed era evidente che quando il legislatore ha parlato di presenza sul mercato
Aveva riferimento a bordo aveva riferimento alle situazioni di presi in senso temporale aveva riferimento voleva che si facesse riferimento nel momento dalla valutazione dei titoli ai fini di terminare le prevalenze in sede di rilascio della concessione ha chiesto Savona più tempo c'è un mercato per questo tipo di problema per questo tipo di puntano non issate in ambito nazionale dato alcun punteggio e in ambito locale udite udite
Della anzianità di presenza sul mercato si tiene conto nei limiti di un sette e cinquanta esclusivamente per quanto riguarda la categoria della patrimoniali la che non c'entra assolutamente niente ma evidentemente perché della presenza sul mercato non si voleva dare alla presenza sul mercato non si voleva dare il giusto o non si poteva dar il giusto i salti
Mi affretto a concludere ma voglio riferirmi
Anche alla criterio delle trasmissioni effettua voi avete fatto caso che i punteggi attribuiti sono tali per cui a chi fatta un'ora di trasmissione al giorno vengono dati in sedici punti e a chi fa ventiquattro ore di trasmissione Oggioni ne vengono date venti con una differenza di quattro a sotto casa acciaio che non vi è nemmeno l'indicazione della qualità del tempo di emittenze per colui ventitré o ventiquattro ore di uno stesso programma ripetuto dall'inizio alla con grida e nei circoli equivalgono A ventiquattro ore di programmazione assolutamente non aveva assolutamente originale
Ecco sono queste le cose delle brave bisognerà parlare in sede giudiziari così come bisogna parlare di aspetti ancora tecnici e procedurali per quale ragione c'è una legge vedete ogni tanto in Italia si fanno dei grandi battage pubblicitario la televisione ci ossessione
Dicendoci che è venuta finalmente la legge che ci ha liberato la legge che ci liberava e di volta in volta quello sulle autonomie locali sul procedimento amministrativo sulle leggi penali eccetera
L'anno scorso l'Irlanda ci liberarono definitivamente con la legge sul procedimento amministrativo la duecentoquarantuno del novanta le analisi stabilì un principio fondamentale che dice che se io debba guidare un bomber negativo nei confronti di qualcuno gli allevatori una vera e propria banda larga rilevabile farmi le osservazioni farmi capire se sto facendo bene sto facendo va be'non si capisce per quale ragione il persone che stavano sul mercato da venti anni da dieci anni da quindici anni debbano vedersi spendi definitivamente spenda ogni iniziativa non solo il segnale Paniz già diva economica connessa volevano vedere spendo senza avere avuto la possibilità era di Bobbio ma guardate che in realtà qui le cose vanno in modo diverso ma dobbiamo rappresenta così non si capisce ed operava indefinito e conclusi non si capisce che sono solo alle punte dell'iceberg io gli ho dato solamente devo dire un un budget una ad impressione in qualche flash è quello che illegittimità sostanziale i provvedimenti che andremo a rappresentare nelle sedi competenti voglio dire non si riesce a capire per quale ragione per l'emittenza in ambito nazionale non è stata fatta la commissione è un vero per l'articolo voglio dire quanto prevedeva la possibilità di derogare però non si capisce per quale ragione sì sì la voluto non costituire una commissione con avrebbe dato delle garanzie di obiettività e di imparzialità evidentemente
Maggiori più significati
Vi ringrazio per l'attenzione
Grazie allora a questo punto
Lei si è
Sì ah va bene eh no in nome
Grazie prima avete citato il Nord come contro il Sud la cosa onestamente va fatto impaginare perché non è il nostro e la Lombardia socialista e chiudiamo il discorso nel senso che la Lombardia è socialista poi due cosettine per dirette no
Quando non esisteva Canale cinque esisteva Canale cinque schema materie Milano Imad una lettera in cui riconosce che sul canale prete ci sono io esprimo il trasmettitore
è un discorso
Prego grave Craxi decide che gli fa comodo per sua figlia fa sì che la Lombardia stabilisce che calante per gli fa comodo è io ventiquattro cardini del dicembre mi travolse Tel senta per Canale trentanove emesso dalla Roncola
Sperone canaletta entriamo da fatte due volte cinque giorni di galera per diritti d'autore non pagate determinate lì RAI prete da da finire la presso la Fortunato di natura allora al venticinque difende venticinque su Bergamo no mi spiazza il venticinque parco abbonati produrrà lombarda
Che la sterza di Telelombardia e quindi il venticinque assegnato a loro
Non abbiamo ancora proprietà smetto mi chiamo sette e mezza piroetta smette sul canale FI che a livello europeo e il sette e mezzo per comunità
E sulla postazione chiaro è dove tutto regolare tessitore frequente non so chi è andato a me no perché era una concessione
Questo per dire la mia fortuna rispetto alla tua rendendolo Davide settanta per vedere un Papa deve a me comunque la facevo il giornalismo nel settantanove documentazione tutti o fatto pressing perché scende all'ottanta comporta dieci hanno visti quando nel settantacinque a Bergamo ce lo terrà delle televisioni e trasmettevamo io sullo zero grazie a chi tocca
Scusate se intervengo
Ed entrambe pervenute all'idea neri ridotti gli impianti piazzarli sembra l'unico Tacconi
Alcuni no volevo dire Poli Bolloré sta anche bene ha precisato ha fatto una precisazione
Credo come la tua guarda la trave qua ha ha precisato una situazione che si potrebbe anche anche gli altri qualcun altro potrebbe rispecchiare però diciamo ha detto delle cose sacrosante
Ecco la la il termine il difficile e sempre le conclusioni di un'Assemblea un'assemblea come questa la gente fuori della deve sapere devono sapere come si è conclusa
Questo incontro che si è concluso il suo incontro questa Assemblea quindi hanno parlato tutti
Ognuno di voi naturalmente a lei ha i suoi problemi e sulle problematiche sono diverse
Qualche volta anzi spesso quasi sempre dalle altre un'emittente non è uguale all'altra dei problemi diversi e quindi non credo accontentare cinque rinascono puoi accontentare gli altri cinque quindi qui è un discorso più generale
Che personale
C'è una precisazione da fare
Per concludere con la massima correttezza e che qualcuno poi magari non posso uscire da questa sala e posso addebitare fatti e cose e che non sta non sono nella realtà e quindi inventati
Sapete che questo coordinamento io sono stato chiamato alla presidenza in quanto rappresentante del Comitato radiotelevisivo del Lazio è un coordinamento che nasce in maniera spontaneamente adesso si è regolarizzato in questi giorni del coordinamento nazionale televisivo quindi come va avanti come si sostiene si sostiene attraverso contributi spontanei
Nel alla riunione di oggi sono pervenuti spontaneamente alcuni contributi da parte dei presenti
E che io vi leggo una cifra così mi è stato detto e qui ci sono questa cifra è stato sottoscritto e sottoscritta
Da persone da ragazze da giovani che hanno raccolto queste somme e la somma si riferisce a un milione e cinquecento ventidue mila lire
Tutto nazionale televisivo ringrazia ringrazia tutti coloro che hanno partecipato a questo contributo però che sia chiara natural che la cifra che si è raccolta che poi qualcuno qualcuno non vada a dire per sono stati raccolti cinquanta milioni netti esarca la storia della la barzelletta si è perso dieci regate durante le le diciamo una rappresentazione il palcoscenico la facemmo Walter Chiari dieci lire quello in prima fila cento lire mille lire ha perso anche altri nomi
Presidente chiedo scusa siamo con
Notizia molto importante pare che un pretore in Puglia abbia fatto riaccendere un emittente un provvedimento però ecco ora avuta anch'
C'è stato riferito Dhabi divorati dalle ha ricevuto una telefonata da
Essendo
Va be'ma adesso è una notizia arrivava così sappia così dunque io intanto prima di lasciare
Sì prego
Ci sono non ci stanno più quasi una serata abbiamo raccolto un milione settecento
Ossia qua
E si
Chiama ci sono tutti i nomi delle persone che hanno contribuito
Ah ecco c'è ancora la signorina
Maltempo
Prima di di dare giustamente la parola
Per le ultime per le donne e conclusioni brevissime da parte dell'avvocato Costantino Federico mi corre l'obbligo intanto perché dobbiamo cominciare a a prendere l'abitudine
Di ringraziare in primo luogo gli attori principali non sono dei politici né tanto meno diciamo i rappresentanti di livello ma siete voi ad essere ringraziarvi per primi perché siete voi perché consentite la riuscita o meno
Delle di iniziative come queste e quindi noi facciamo un ringraziamento a voi e quindi un applauso lo facciamo tutti insieme
Debba servire che possa servire anche per il futuro perché la mobilitazione è così composta
Educata
Che abbiamo mandato segnali culturali precisi politici e tecnici non possono che risponderci nella maniera in cui naturalmente con lo stile che dovrebbero rispondere a questo Ivo di iniziative allora un ringraziamento prima di tutto a voi alle piccole alle grandi emittenti un ringraziamento alle associazioni che hanno partecipato ai politici che hanno portato la loro testimonianza
Ma in particolare alla stampa alle televisioni perché senza di loro le battaglie non si portano avanti chiediamo una maggiore sensibilizzazione una maggiore sensibilità a questo problema gli incontri si susseguiranno in questi giorni
Perché non dovete e non si deve parlare quando si è coscienti e siamo convinti di stare dalla parte della ragione guai se si facesse l'errore che da adesso ognuno a casa sulla e si dimentica del
Problema il problema il problema è grave vogliamo vederci chiaro vogliamo rivedere l'intera materia che si è andata a determinare in questi giorni però questo oggi voi potete dimostrare la forza la fa o se ancora è nelle vostre mani però se ognuno ritornerà a casa e si è dimenticato del problema allora non c'è più persona politica personaggio partito politico che tenga perché avrebbe perso non più una parte maglia ma se l'ha perso definitivamente la guerra quindi queste battaglie e anche quella finale si deve vincere quindi questo è l'augurio da parte del sottoscritto lieve Interpol o anche la le armi la la leadership dalla dottoressa Bellora riceve la presidente porterò i vostri saluti al coordinamento nazionale che si svolgerà l'undici a Firenze dei dei commi dati radiotelevisivi nonché al più presto noi avremo anche un incontro con il coordinamento dei presidenti delle giunte e dei presidenti dei consigli regionali
Io vi ringrazio e passerei la parola per il saluto finale all'avvocato Federico Costantino che al presidente del e il coordinamento nazionale televisivo grazie
Sì
Puramente formale
Non è arrivato immagini
Poi
Ammette
E infatti noi l'abbiamo preparata unica un pochettino dalla coppia lavori
Bene se sono comunicazioni importanti non sono
Tuturano mostra la rogatoria
Va be'non so magari io non c'ho l'organizzazione di due mila persone di cipolla anche perché contributiva vogliamo un milione cinquecento mila lire
Ma c'è una una precisazione credo da parte del dell'amministratore ditelo obiettivo che opera nel territorio di Anzio Nettuno quindi tutta la costiera io solo un minuto
Allora lui che non di più perché il caso migliore simile a quel signore che si era presentato poco fa vedere Lazio di spazio di più
Non mi riprende sopra perché dunque volevo dire questo qui io durante questi quattordici anni di televisione c'è stato un periodo che mi trovo in contrasto con altre emittenti
Ho avuto diciamo una un'esperienza abbastanza diciamo anomala che vorrei diciamo riferirla sì qualora diciamo questa nostra battaglia non dovesse andare in porto in che senso quando io mi trovi in un'altra emittente c'era un'altra televisione che con me che diciamo mi dava fastidio riusciva a mandare un segnale dentro le il trasferimento dove mi diceva alcune frasi non so se rendo l'idea io lancio lancia un'idea ci se ci dovessimo Mandel trovare per male tutti quanti ci si può difendere anche questa maniera nelle peggiori dell'ipotesi non so se rendo l'idea
Grazie ma
A
Sì dirà adesso
Ecco le conclusioni il saluto finale spettano all'avvocato Costantino
E dirà appunto come si svolgerà il documento finale sarà preparato domani immagino e poi sarà inviato e poi vi diranno duramente dove poter ricevere a chi chiedere naturalmente questo documento ecco immaginare data la massima collaborazione perché questo movimento nasce in maniera spontanea si è concretizzato ha dato dei risultati però adesso spetta a voi a sostenere e tutto
Coloro che vogliono sostenere questa iniziativa grazie avvocato allora credo che a questo punto siamo rimasti solo tra operatori e quindi credo che
Interventi comunicazione la precisazione di carattere generale credo che non debbano essere infatti possiamo veramente chiudere questo incontro di oggi ovviamente il saluto è d'obbligo alla a chi è venuto oggi a seguire questi lavori questi lavori soprattutto il ringraziamento innanzitutto alla istituzione che c'ha ospitato cioè l'amministrazione provinciale di Roma che ha messo a disposizione questa magnifica sala e queste si letture che ci hanno consentito di operare e questa è la cosa che io ho già detto negli interventi di scelti ed è Brindisi vanno ancora occasione di ripeterla anche in questa occasione che abbiamo scelto volutamente sedi istituzionale prima un comune però in una sede regionale a Roma non serve della Provincia perché noi riteniamo di essere è nella prefettura quindi dallo Stato quindi abbiamo completato completamente i livelli istituzionali bene l'abbiamo fatto proprio a John veduta perché riteniamo di essere un riferimento specifico e diretto delle istituzioni e con esse che vogliamo fare le battaglie per contribuire alla sistemazione di un sistema radiotelevisivo adulto nella sua e se quindi ringraziamo l'amministrazione provinciale suo presidente che è venuto a cui tra l'altro a darci saluto così come anche la questione della Regione gli altri rappresentanti politici dei vari partiti con ringraziamento particolare va ovviamente dato all'altro organismo di derive azione istituzionale che il Comitato radiotelevisivo del Lazio che e non neanche fatto finire la proposta sul convegno quando è chiamata l'altro giorno è che già e già erogati per il convegno che già stava qui con Nicola Bono pronto a a salutare i convegnisti mi riferisco al presidente del comitato d'altri sia del Lazio Berrettoni eh alla dottoressa che vicepresidente del Comitato Laio televisivo stesso che abbiamo sentito peraltro non solo come presidenti e quindi conduttori del dibattito del corso Marconi un contributo alle nostre tematiche ai nostri problemi estremamente serio impegnato intenso soprattutto di per lo sviluppo anche quelle di contenuto squisitamente politico per il partito che rappresenta la dottoressa mi è sembrato un fatto estremamente
Importante e credo che l'Assemblea debba registrare questo fatto che essere particolarmente grata per questo tipo
Di nell'intervento di Dio vi ringrazio ancora voglio applaudire
Anche perché i Comitati radiotelevisivi è stato già detto sono al momento importante di costruzione della riforma Dell'Anna milioni di riforma dell'avete in mente sbagliati e così via magari avessimo in tutte le regioni Comitati radiotelevisivi così attenti sensibili pronti soprattutto documentati e preparati nei loro organismi rappresentativi presidenziali eccetera come nel Lazio e come ci è capitato di vedere nell'ombra il cui presidente e anche presidente se non sbaglio dei corpi gli mandiamo anche all'un saluto al presente nei destini del presidente dei Comitati radiotelevisivi di tutti Italia a quello dell'Emilia Romagna che c'è stato presidente moderatore a a Bologna nella sala della Regione di Bibi Bologna e così agli altri comitati e con questo effettivamente io vorrei recuperare quell'invito che è stato fatto da qualcuno che le televisioni locali si facciano un po'parte diligente ed attiva nei confronti delle regioni perché dove non ci sono i Comitati radiotelevisivi in quello dove sono carenti l'organizzazione ognuna per sé comunque si i reali perché comunque sono un momento importante certamente non ci aspettiamo che siano i comitati radiotelevisiva risolve tutti i problemi del nostro Paese e questi gli ha ben ma un contributo certamente la persona adatta e quindi facciamo qui io vengo da una regione d'il comitato in radio televisivo non ha l'organizzazione la presenza la sensibilità la preparazione per affrontare questi problemi e quindi evidentemente mi devo far carico di questi Federico sebbene anche fare
Abbiamo il rappresentante in fondo alla sala del comitato valuterà l'Infiorata questo e lo salutiamo però e lo ringraziamo della partecipazione è personale ecco ebbene sapere una cosa visto che siamo fra addetti ai lavori
Che l'articolo sette della legge duecentoventitré che stabilisce intanto riconosce i Comitati radiotelevisivi cioè poi stabilisce che
Sia il ministero delle Poste
E il garante per l'editoria possono avvalersi della collaborazione dei Comitati radiotelevisivi state molto attenti che diventeranno degli organismi importantissimi
Perché le regioni per le diciamo obbligo della legge nazionale si devono dare prima di rinnovare questi organismi una legge regionale
Dopodiché devono mettere in condizione questi comitati questi organismi di operare con strutture il garante per l'editoria ha già dato la sua disponibilità a trasferire delle competenze Comitati radiotelevisivi con mezzi è personale dell'ufficio del Garante noi siamo rivendicando come coordinamento nazionale che è la stessa cosa la faccia il ministero perché è impensabile pensabile gestire tutta questa materia a livello regionale in maniera centralizzata il Garante già dato la sua disponibilità più convegni perché il nostro comitato ha organizzato dei convegni non solo regionali ma nazionali è un invito alle emittenti locali
A stare anche in contatto con questi organismi perché si cresce insieme e attraverso noi voi potete avvicinarvi alle istituzioni d'che ha spesso si privilegia l'amico personale il singolo assessore il singolo consigliere si crede di aver risolto tutti i problemi
Queste domande un invito a non fare queste cose
Perché intanto dovrebbe privilegiare l'istituzione e poi ognuno di voi ognuno di noi può avere un amico master sensibilizzare risolvo il problema generale più che particolare poi quando capitano queste cose c'è bisogno di una mobilità generale degli amici si trovano forse poco e quasi mai o impossibilitati a risolverlo il problema allora l'importanza di questi comica deriva dal fatto che c'è una legge nazionale che dovrebbe delegare a questi organismi competenze molto importanti e quindi questo era doveroso da parte nostra di
Niente quindi la la conclusione e che ritornando nelle varie regioni chi ha partecipato a questi incontri credo che si debba effettivamente fare carico di contattare i colleghi delle varie televisioni e fare poi riferimento a quello che è il coordinamento nazionale il coordinamento nazionale che oggi ha una sede operativi la presso la televisione dei lo accomuna col coordinatore e nazionale alla cui attività indefessa sono dovuti i successi di questa di queste prime iniziative una siamo passati da una forma spontanea contano i visto di organizzazione ad una forma un minimo organizzare nel senso che è costituita una associazione appunto l'associazione del coordinamento è una giornali tv ma nasce come conseguenza di queste riunioni qui non ci sono ovviamente sponsor non ci sono coperture a questa iniziativa se non i presenti se non chi vi parla se non ognuno dei partecipanti che rappresenta la propria realtà punto e basta che sono realtà ovviamente di vario tipo io rappresento una realtà diversa articola e c'era più ognuno rappresenta una proprietà questa questo organismo e quindi la somma di queste realtà l'organizzazione certamente non si può se sostituire a ciascuno di voi nella soluzione del proprio specifico problema l'associazione può rappresentare lo strumento di tutela di difesa di raccordo di iniziativa che comunque devono essere prese singolarmente da ognuno di noi è io devo prendermi una valigetta con le mie carte andarmi a difendere la posizione e la mia domanda
Al ministero delle Poste così ciascuno Dinoi Dinoi dovrà fare ugualmente raccordandosi però sempre continuamente con il Comitato per una serie di motivi anche sotto il profilo legale perché noi abbiamo avuto il saluto è una breve presentazione di dall'avvocato Lamberti che ringraziano del contributo sono presente in sala altri illustri legali qualcuno è andato via che si è occupato di queste tematiche di queste di questi problemi e che si è qui presente vuol dire che è particolarmente attento e sensibile a queste a questa iniziativa quindi vuol dire che anche questo settore un settore che va seguito con particolare attenzione c'è l'organizzazione è normale che dice vi può fornire un servizio ha sulla base della semplice adesione può fornire questo tipo di assistenza a carattere generale sul problema dei su battaglie di carattere generale sul quale siamo tutti impegnati e che stanno dando dei risultati positivo anche dal punto di vista tecnico abbiamo seguito degli interventi l'associazione disposizione per dare supporti anche di carattere tecnico vi sentirete ci sentiremmo con con mano quindi supporti di ordine legale chi ne vuole chine desidero siamo in grado di mettere in contatto con con alcuni legali o meglio ancora in
Legale che ciascuna emittente sicuramente già non è male che si sentano con i legali dell'associazione per coordinare le attività dei corsi e così via per impedire che magari vengano commessi degli errori che possono pregiudicare complessivamente la battaglia un ricorso giurisdizionale mal posto al TAR su determinate superate presupposti che tale danno corsa ad un rigetto prevedere conseguenze quanto meno a livello di immagine quanto meno ad un livello di ricaduta nell'opinione Pubblico ministero le forze politiche che la vostra posizione sia debbano quindi la sconfitta di uno per diciamo una la fretta alla presentazione di un ricorso può determinare un indebolimento generale delle posizioni delle posizioni di tutti
Quindi questo mi pare che sia un altro elemento operativo e tecnico che andava sottolineato l'adesione è fondamentale al coordinamento che è una un'adesione aperta è un'organizzazione infatti la nostra che vuole essere
Il più aperta presso il più trasversale possibile cercare poi col tempo di andare a individuare obiettivi comuni sul quale si possono formulare altre aggregazioni non costruiamo sovrastrutture o comunque organizzazione che non sarebbe in grado assolutamente di gestire assolutamente di poter far però sono è una serie di incontro questo può essere che tra i presenti e domani si possono costruire elementi di aggregazione nel settore la pubblici
Settore programmi nel settore nel settore tecnico indotto una serie di di fatiche però certamente non possiamo mettere in questa fase sul tappeto in questa fase era necessario individuare degli obiettivi abbiamo mi sembra centrati continuiamo su questa strada
Il coordinamento si fa carico anche o di di raccogliere gli interventi che si sono susseguiti oggi ai microfoni le stampelle o meno lui ci costerebbe alle fotocopie rema quindi che ne avrà bisogno di Kennedy raccolte potrà chiedere al coordinamento credo con
La minima meno al pagamento delle spese di produzione credo che possiamo fornirlo a tutti quanti adesso noi non pensiamo di di fare altre riunioni fino a quando non ci sarà la vispa
Sta ufficiale a tutto ciò che noi oggi abbiamo tirato fu adesso dobbiamo solo aspettare aspetteremo io ritengo una settimana per l'incontro con il ministro per la risposta del ministro per le risposte di carattere politico le iniziative le CISL attive le iniziative la proposta di legge le proposte la le audizioni in Commissione io richiesto l'audizione all'ottava Commissione del Senato e già il presidente dell'ottava Commissione che ha peraltro un socialista socialista amabile di grande apertura di grande disponibilità il senatore Franza il quale già detto che ha passata l'ufficio di presidenza la richiesta e quindi saremo sentiti dallo ottava commissioni chiaramente prima della dell'audizione faremo un giro di fax di comunicazioni e Cerri in modo che in sede di audizione della Commissione venga messo a punto un documento ben preciso di richieste
Ed infatti ecco perché oggi in questo noi non chiudiamo con un documento che sicuramente si limiterebbe soltanto a delle petizioni di carattere generale ma rimandiamo alla stesura oggi magari di un documento un pochettino più articolato le più è più preciso mentre nelle audizioni dell'ottava commissione del Senato e della Commissione cultura della Camera che oggi andrà a sollecitare attraverso il presidente del gruppo parlamentare della DC
Bianco comunque chiederemo l'audizione anche alla Commissione Cultura della Camera perché chiaramente sono le due Commissioni fondamentali in questi processi per i quali guardate e assolutamente necessario i passaggi Dino dura politica noi possiamo fare tutte le le operazioni che vogliamo e avete a che fare con uno che sul piano della contestazione della iniziativa protestatari dell'iniziativa di porte eccetera e
Disponibile ad ampi ventagli di possibilità di intervento e quindi non è certamente uno invito alla moderazione alla alla cosa e cioè è soltanto il riconoscimento di passaggi necessari e obbligati che
Noi dobbiamo assolutamente assolutamente fare queste sono i i passaggi più importanti le commissioni ovviamente tutte le comunque tutte le televisioni sono invitate ad attivarsi negli ampi
I che sono a loro più consoni dal punto di vista politico per gli opportuni con le gomme collegamenti per gli opportuni sensibilizzazioni perché perché noi rappresentiamo in questa sala soprattutto le televisioni locali mi rappresentiamo probabilmente possiamo avere ascolto udienza in quella parte del Parlamento che non occupa i vertici delle istituzioni le segreterie di partito i grandi posti di governo mister tale e così via ma che compone la grande massa del parole quello che poi alla fine deve votare quelle che qualcuno definisce con un atto di piglio dispregiativo per messa ma che invece io ritengo che siano deputati che vanno trattati con il massimo rispetto perché quelli che sono poi a in sostanza più vicino poi alla realtà locale così come l'hai televisioni o o televisione locale silente vicino alle alle tredici e quindi il raccordo con il deputato dell'azione del call peggio la sensibilità sensibilizzazione del DOCUP deputato anche più sconosciuto anche del partito più minoritaria e utile è necessario indispensabili questo credo che sia il lavoro che noi dobbiamo fare quindi non la la protesta generica la protesta non si gratuita ma quella che passa attraverso attraverso questi questi passaggi che mi sembrano essere quelli concreti quelli utili quelli cattivi le singole
Posizioni ripeto e questo poi è quello che interessa poi ciascuno di voi ciascuno di non le singole posizioni devono essere immediatamente verificate col ministero
Questo l'abbiamo ottenuto Nomentana rosso merito dei partiti merito del ministro stesso non lo so comunque si è ottenuto quest'allora che ognuno vada al ministero e vada a verificare e ci faccia sapere se queste strade sono state o non sono state utilmente percorse cioè se non crediamo che a qualcuno verrà sbattuto la porta in faccia ma se accade questo ci venga immediatamente a riferire e allora sarà il caso che si possa intervenire anche come comitato e come ulteriore intervento anche di natura politica e cioè andiamo a fare prima questa verifica nulla da fare
La propria verifica del perché dell'esclusione del perché dell'alcol perché poi il secondo passaggio sarà ovviamente il passaggio legale del ricorso giurisdizionale per il quale ognuno poi farà le proprie scelte però per il quale e in portante avete sempre il collegamento una cosa importante così come Rocco così come noi siamo partiti come associazione con i movimenti dei desaparecidos
E adesso abbiamo notato attenzione e presenza in sala anche delle televisioni che hanno avuto le concessioni perché hanno scoperto che nelle concessioni non ci sono i canali e quindi la socio ce lo sta diventando non per l'associazione degli è stata risolta non solo della Statale silos ma anche di quelle che hanno avuto queste limitazioni ugualmente se qualcuno di voi va al ministero era risolve il problema ritorni nel
Nel coordinamento rimanga collegato con il coordinamento
Non non permettiamo che ci sia una diminuzione del consenso della forza di aggregazione di questo coordinamento perché rimane quel progetto molto più importante e per per arrivare alla modifica generali del sistema
Perché sono effettivamente utili che non abbiamo risolto alcun problema se ci limitiamo soltanto a conquistare la concessione il canarino non ci preoccupiamo effettivamente delle risorse ecco chiudere chiuderemo dopo due mesi sono avvenute ci porta avanti la battaglia generali sì sì e quindi anzi ovviamente meglio quando avrete risolta io mi auguro che tutti presenti abbia risolto il problema per la graduatoria il momento di stare ancora di più nel coordinamento perché avrà un problema in meno potrà dare un contributo maggiore potrà pensare meglio all'opera complessiva e generale di contributo mi ricordo il presidente di utilizzare la legge duecentoquarantuno cioè e la legge sulla trasparenza degli atti amministrativi che obbliga
Con gli organismi pubblici e le pubbliche amministrazioni a fornire gli atti che interessa i cittadini che sono possono essere contro interessati in qualche prato impattato eccetera cui ovviamente vanno fatto formalmente queste richieste ricordate quaranta al ministero per non perdere del tempo andare già con il foglio di carta bollata per la richiesta perdite per evitare che ci sia contestazione sulla sulla richiesta in carta libera in carta bollata e così via portate direttamente Algardi ecco del ministro non so se poi si passa a cedere o indirizzarlo al gabinetto del ministro e comunque se esista un protocollo più spedito ecco più diretto che sia quella del ministro per poter avanzare questa richiesta perché sarà per delirio del tempo quindi quando andata amministratore già con la richiesta formulata è opportuno che già in questa fase gli occhi io devo dirvi e ci sarebbe già opportuno che in questa fase ci sia un'assistenza di ordine giuridico di ordine legale però chiaramente ognuno poi si regola come meglio crede ecco a seconda delle proprie capacità competenze disponibili danno all'asilo però questo è il tipo di di soggiorno un'altra cosa ancora il difensore civico il sistema
Chiusa prefigurato credo nel Lazio operativo eccetera ma credo che già stiamo parlando di livelli di contrapposizione vivi
Coso vedo un pochettino un pochettino eccessivi quindi su questo credo che possiamo con cui ci i numeri di telefono e di fax del coordinamento a Ceglie lo avete riceverete sicuramente informazioni la breve il giro e ci sentiremo e ci vedremo quanto prima nel prosieguo di questa battaglia grazie buon lavoro