Tra gli argomenti discussi: Autorita', Democrazia, Digitale, Diritti Sociali, Flessibilita', Garante Privacy, Garanzie, Internet, Lavoro, Privacy, Riservatezza, Tecnologia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 3 minuti.
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responsabile dell'ufficio stampa del Garante della Privacy
Emergenza sanitaria del Covent diciannove ha impresso una forte accelerazione alla digitalizzazione del nostro Paese con un impatto enorme per certi versi rivoluzionario sul mondo del lavoro
Lo smart working a infatti catapultato una quota significativa di lavoratori e datori di lavoro in una dimensione nuova il lavoro agire la possibilità di rendere la propria prestazione lavorativa in maniera decentrata da postazioni diverse da quelle tradizionali si stanno rapidamente
Apprestando a diventare una forma ordinaria effettivamente alternativa di organizzazione del lavoro e di articolazione dei processi produttivi
E questo grazie anche al fatto che il lavoro agile è uno strumento che consente
Appunto flessibilità in in grado come di conciliare le esigenze del lavoratore con quelle della sua organizzazione
Ma questa dimensione lavorativa nuova a implicazione di cui non sempre si è pienamente consapevoli anche sul fronte privacy sulla necessità che i dati dei lavoratori non vengano esposti a violazioni e sui possibili rischi di un di un uso improprio dello smart working si è concentrata in questi ultimi mesi l'attenzione del Garante per la protezione dei dati personali
Prima in audizione nella Commissione lavoro del Senato e di recente nella relazione annuale il presidente Soru ha sottolineato alcuni aspetti sui quali è importante mantenere una costante vigilanza
Il ricorso intensivo le nuove tecnologie per rendere la prestazione lavorativa non può secondo il Garante
Rappresentare l'occasione per il monitoraggio sistematico e pervasivo del lavoratore ma deve avvenire nel pieno rispetto delle garanzie sancite dallo Statuto dei lavoratori
Anche a tutela dell'autodeterminazione del lavoratore che presuppone innanzitutto che questi venga adeguatamente informato sulle finalità per le quali i suoi dati
Verranno trattati il Garante ha sottolineato più volte nel corso di questi mesi come nel contesto l'emergenza coronavirus la tutela della privacy abbia assunto un valore determinante anche in ambito lavorativo ricordando che le norme sulla protezione dei dati unitamente alle zie
Giù giuslavoristi che intervengono ad impedire che il lavoratore sia soggetto a facili quanto pericolose servitù volontario
Vanno risulta risolti dunque tutti i problemi emersi lo svolgimento dello smart working quali ad esempio le dotazioni strumentali dice che anzi di connettività la sicurezza delle piattaforme ma va soprattutto assicurato alla lavoratore il diritto alla disconnessione senza il quale si rischia di vanificare la necessaria distinzione tra spazi di vita privata e attività lavorativa annullando così alcune tra le più antiche conquiste
Raggiunte per il lavoro tradizionale
Occorre fare in modo è questo l'auspicio del garante che le nuove tecnologie rappresentino un fattore di progresso e non di regressione sociale che siano sostenibili perché rispettino alcuni irrinunciabili principi democratici
E che valorizzino anziché comprimere libertà affermate in campo lavoristica
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