La strategia per il rilancio dell'economia europea dopo l'emergenza covid -19

Non dico una parola economica importante ad alcuna con queste sono purtroppo i dati continua ad arrivare da tutte le situazioni europee e non solo
Io volevo intanto dare un caloroso benvenuto ai nostri ospiti ne abbiamo anche quest'anno due ex presidenti del Consiglio quindi voglio ringraziare e salutare il presidente
Enrico Letta presidente anche del Comitato scientifico della Fondazione della Fondazione Merloni il professor Romano Prodi membro anche del comitato sentito benvenuto quest'anno abbiamo anche Giovanni Gorno Tempini e presidente di cassa depositi e prestiti un un attore un negli attuali canali mi sarà molto interessante sapere cosa succede in questo panorama italiano europeo
E abbiamo Nando Pagnoncelli è uno dei maggiori sondaggisti italiani tutti voi lo conoscete amministratore delegato della X Assitalia quindi benvenuta
E poi abbiamo anche due collegamenti importante abbiamo Ferruccio de Bortoli giornalista editorialista del Corriere della Sera ma anche scrittore presidente della casa editrice Longanesi e delle associazioni di indagine quindi diamo il benvenuto anche a Ferruccio de Bortoli e abbiamo collegata anche Francesca Cabrini al presidente innovazione innovazione del gruppo Cassa depositi e prestiti componente del gruppo di esperti scelto dal ministero dell'innovazione quindi benvenuta anche Francesca ecco prima di cominciare il dibattito nos jours io volevo subito chiedere a Nando Pagnoncelli l'ha fatto una ricerca molto interessante e penso non italiani su quello che è il tema del momento
Quella della nazione cioè giorni fatto l'indagine sulla popolazione italiana è poi un focus particolare su quella marchigiana prego il fronte l'educazione
Intanto gli di
Chiedo scusa volevamo capire sostanzialmente quelli che sono gli elementi che sta caratterizzando l'economia del territorio la visione dell'economia della politica ruolo dello Stato nell'economia di mercato e poi abbiamo fatto anche un approfondimento sulle crisi sulle crisi aziendali sull'intervento pubblico ospita allora partire rapidamente perché i dati sono davvero tanti farò solamente una selezione ricerca eseguito su un campione di mille italiani rappresentativo la popolazione italiana evidentemente poi un campione
All'atto di cinquecento cittadini marchigiani non sopra Campione distribuito ovviamente per provincia abbiamo condotto le interviste nella secondo metà di giugno Beavis cambia la descrizione del campione andrei subito però su un dato contatto italiano un dato italiano presentato lo scorso anno proprio qui nelle Marche a Treia nel seminario della Fondazione Symbola
Perché c'è un dato come dobbiamo sempre considerare cioè la visione molto distorta che gli italiani hanno dell'Italia
Quindi abbiamo provato a capire qual è il livello di conoscenza e cosa pensano dei primati del nostro Paese rompevo elemento che emerge qui e spiego subito dopo per compensato di riprodurre questa tabella
è il fatto che il primato diciamo più conosciuto raggiunge al massimo trentotto per cento degli italiani
Scorrendo possiamo vedere alcuni elementi che a me paiono abbastanza importanti per esempio solamente il ventuno per cento degli italiani sa che siamo il secondo Paese manifatturiero d'Europa
Ci sono tantissimi primati per lo più sconosciuti
Ne cito due uno siamo tra i primi dieci Paesi al mondo gli investimenti in ricerca e sviluppo solo tredici per cento lo sa e addirittura al quarantacinque per cento non ci crede
E poi siccome siamo il Paese con il più alto tasso di nel riciclo dei rifiuti settantasei virgola nove per cento lo sa solamente il dieci per cento nonostante gli italiani siano fortemente coinvolti la raccolta differenziata
Addirittura cinquantuno per cento non ci crede
Perché perché le immagini che prevalgono sono quelle delle città che hanno problemi con i rifiuti e questo di forma le percezioni dico questo perché anche nella lettura
Dell'economia regionale osserviamo come dire qualche elemento non esattamente in linea con i dati oggettivi strutturali che caratterizzano l'economia delle Marche
Quando chiediamo sostanzialmente quali sono i settori più importanti per l'economia italiana nel suo complesso vedete qui turismo primo posto il cinquantasette per cento
No quando sapete che i dati Istat ci dicono che per quanto riguarda temevano raggiunto da atti unici a nove sono quattro per cento e poi agricoltura e poi tessile alimentare eccetera eccetera
Ma questo per dire che molto spesso quando parliamo quando abbiamo a che fare con l'opinione pubblica dobbiamo fare i conti con delle percezioni che talora sono distorte sono distanti dalla realtà
E questo lo vediamo anche nella regione vedete cinquantadue per cento pensa che il settore più importante dell'economia della Regione sia il turismo seguito dall'agricoltura e poi via via vedete tutto il resto
E guardate tra i marchigiani e la colonna con punto centri tali poi subito dopo Marche addirittura al cinquantanove per cento
E poi al secondo posto c'è l'agricoltura con il trentasei per cento al terzo posto il tessile e l'abbigliamento queste quello che hanno in mente i marchigiani dell'economia del territorio
Quanto sono importante le piccole e medie imprese
E vediamo che su un campione nazionale quando chiediamo secondo lei nell'economia la sua regione rispetto a quelle italiana nel suo complesso quindi rifletta sulla sua regione
Il peso la rilevanza delle piccole e medie imprese maggiore o minore vedete molto maggiore ventisette un po'maggiore venticinque la metà pensa che le PMI della propria regione siano un po'più importante rispetto alla media nazionale se ci spostiamo
Nelle Marche addirittura l'importanza attribuita dal PM
In questo caso correttamente è più elevata
La forza delle reti a livello regionale
La collaborazione in ambito economico tra l'impresa e l'università gli enti pubblici le associazioni gli altri settori presenti nel territorio
Le regioni in cui lei vive vedete sette per cento molto intensa quegli italiani a questo ciclo non trentanove per cento abbastanza intensa
Quindi l'idea che le reti non siano esattamente un punto di forza
No per gli italiani ragionando ovviamente sulla regione in cui le persone interpellate viva se ci spostiamo sulle Marche anche qui vediamo qualche differenza rispetto al campione nazionale perché il cinquantasette per cento ritiene che sia molto abbastanza intensa la collaborazione tra tutti gli enti che ho citato prima
Però rimane comunque quarantatré per cento con la considera diciamo poco o per nulla in Texas
Quali sono i tratti che caratterizzano il territorio e lo vedete anche qui gli italiani generalmente enfatizzano che cosa enfatizzano il rispetto per la tradizione dei saperi tipici del territorio l'efficienza e la produttività a seguire l'autenticità la qualità artigianale di prodotti e di servizi
E la qualità vita dei prodotti grazie alle risorse del territorio e quindi di appunto di un radicamento territoriale
Nel quale è possibile produrre con livelli qualitativi elevato questo per gli italiani parlando della propria regione
E vediamo che si ci spostiamo nelle Marche
Guardate l'autenticità la qualità artigianale dei prodotti e dei servizi e al primo posto con il ventinove per cento delle citazioni
E poi via via le altre citazioni ma ancora una volta il riconoscimento del tratto saliente legato alla qualità del territorio e alle radici territoriali
Che sono elementi identitari forte quali sono gli aspetti invece le aree di miglioramento gli aspetti da sviluppare
Anche qui vedete non c'è una risposta nettamente prevalente che però al rispetto dell'ambiente del territorio dei lavoratori della società
Ritorniamo al tema dalla sostenibilità sostenibilità e insostenibilità ambientale ma attenzione perché sostenibilità sociale
E dal due mila e quindici dalla lauda Tosi che noi sappiamo sentiamo insistentemente questo concetto noi sostenibilità e gli italiani non in questo tema lo trattiamo da venticinque anni
Mai come negli ultimi sei sette anni hanno accentuato l'importanza attribuita al tema della sostenibilità quindi anche qui al primo posto l'altro aspetto importante la connessione col resto d'Europa e del mondo
E poi ancora guardate la capacità di collaborare di fare rete di fare sistema con gli altri attori bici privati del territorio desidero solo sottolineare che si è al terzo posto nella graduatoria nazionale e al primo posto tra i cittadini marchigiani
Fare sistema
Questa è un'area su cui puntare
L'impatto del coronavirus sappiamo che ovviamente c'è una provocazione largamente diffusa non mi soffermo più di tanto
Che tipo di conseguenze a il coronavirus sull'economia Della Regione vedete della diminuzione i flussi turistici in entrata dalla Regione cinquantadue per cento fra i marchigiani cinquantasei per cento il calo dalla domanda causa dalla crescente povertà trentasette per cento e dimensione un po'meno accentuata nelle Marche
E poi via via calo delle esportazioni e così via
Abbiamo voluto parlare di un'altra interregionale
Sostanzialmente abbiamo spiegato di cosa si trattava alcuni enti di ricerca fondazioni stanno progettando di istituire un centro interregionale di coordinamento composto da ingegneri e tecnici scienziati Imerese specializzati in finanziamento di impresa per promuovere idee imprenditoriali e imprese innovative
Quanto può essere utile questa iniziativa lo vedete nella parte destra una scala da uno a dieci utilità elevata cioè tra otto e dieci al trentasette per cento a cui si aggiunge un quaranta per cento di abbastanza elevata
Quindi tre su quattro ritengono che questa sia un'iniziativa a cui guardare con favore quindi dopo i dati delle aziende
I settori marchigiani su cui investire questo la domanda rivolta esclusivamente a campione marchigiano come vedete ancora noto torniamo turismo
Abbiamo visto il punto di forza Area che dovrebbe essere incentivata settore in cui investire il turismo trentadue per cento a seguire calzature e pelletterie diciassette e poi via via tutti gli altri settori con meno del dieci per cento delle citazione i risparmi ovviamente l'analisi per singola provincia per ragioni di tempo quali dovrebbero essere gli obiettivi del progetto a bordo anche qui interessante selezionare i progetti più validi e fornire assistenza
Già nella loro realizzazione attraverso il personale specializzato altamente competenti venti per cento pensa a questo dovrebbe essere l'obiettivo prevalente e a seguire selezionare i progetti ma finanziarli conserve risorse apposite cioè nel primo caso non era esplicitamente richiamato il finanziamento ma il processo di accompagna selezione accompagnamento
Nel secondo caso si parla di finanziamento
Abbiamo parlato del ruolo dello Stato dall'economia da diverse ricerche che stiamo realizzando negli ultimi due-tre anni emerge che sostanzialmente se una volta diciamo il pendolo era dalla parte del privato
Per cui prima il privato era sinonimo di evitare scelte il vello qualitativo prezzi più contenuti di pubblicò era l'inefficienza per intenderci diciamo negli ultimi due o tre a il pendolo Serri spostato verso il pubblico ma con una eccezione che andremo a vedere tra poco quale dovrebbe essere il ruolo dello Stato abbiamo chiesto è importante perché sostanzialmente sullo sfondo ci sono un paio di questioni uno le crisi aziendali quelli molto importanti
Per cui se una decina d'anni fa parlare di aziendalizzazione avrebbe determinato reazioni di rigetto molto larghe nella popolazione oggi non è più così da un lato ovviamente in modo più selettivo lo vedremo tra poco poco l'altro aspetto che una parte importante dei cittadini si è convinto che le risorse ci sono perché in particolare due provvedimenti il reddito di cittadinanza quota cento hanno avuto come effetto diciamo collaterale nella formazione delle opinioni cittadini pediatra risorse ci sono
E allora dato che il pubblico rappresenta o dovrebbe rappresentare gli interessi più generali si pensa che si possono esser risorse per intervenire come lo vediamo tra poco
Qual è la funzione da politicante Piramo cercato di capire sostanzialmente come sta cambiando il rapporto a far sì che ciascuno possa perseguire liberamente in sicurezza proprio interesse individuale la pensa così un italiano su tre uno su due vicende di guidare l'intera società verso il perseguimento di un interesse generale
Anche qui guardate guardate che ripeto di rilevazione non è irrilevante rispetto alle cose che stiamo vedendo
Perché sicuramente diciamo l'emergenza sanitaria ha modificato molti degli atteggiamenti lo vedo confrontando i risultati di questa fase non è detto che questi siano atteggiamenti destinata per mare permanere però questo via dell'interesse generale va di pari passo con quella reazione di concordia e di coesione che ha caratterizzato la fase dell'emergenza sanitaria
è un atteggiamento che troviamo spesso nelle situazioni di calamità
è un atteggiamento che in realtà ha caratterizzato in misura superiore rispetto al passato proprio perché convinte in qualche modo ha preoccupato una larga larghissima parte della popolazione che in qualche modo ha ritenuto che un Paese unito e coeso potrà uscire più facilmente dalla situazione di crisi sanitaria ed economica
Quindi una serie di di come dire valutazioni che trovate qui una volta ripeto per ragioni di sintesi non entro nel merito ma mi ha colpito moltissimo l'impennata di fiducia nelle istituzioni che ne abbiamo riscontrato nel mese di marzo e aprile poi rientrata in parte a maggio e anche a giugno ma sta aumentando in un'altra fase
Però questo era semplicemente per dirvi che c'è una quindi revisioni ideale della politica che deve rappresentare interessi generali e guidare l'intera società verso perseguimento appunto del dell'interesse generale ed è interessante notare come invece nelle Marche l'atteggiamento pochino più legato alla dimensione individuale è più accentuato quarantuno per cento contro il quarantotto
La presenza dello Stato dello Stato nell'economia italiana rispetto agli altri Paesi occidentali europei considerata molto più forte o più forte soltanto da un quarto un quinto della popolazione
Mentre invece si ritiene che non sia né forte né più debole è un po'più debole o molto più debole vedete la maggioranza relativa delle persone che intervistiamo
Idem per la propria regione quali sono le aree di intervento e lo stato di altri attori il pollice qual è l'arma l'ambito più importante
La tutela del made in Italy nel sostegno all'export il sostegno settori economici strutturalmente in difficoltà
E poi il terzo posto le crisi aziendali con riti fallimenti e licenziamenti in massa
Quindi sostanzialmente l'idea è che l'economia debba aiutare le imprese italiane nei processi come dire di promozione delle imprese stesse all'estero
Quali sono gli strumenti più adatti sostegno al reddito dei lavoratori coinvolti sussidi distribuiti equamente l'intero settore categoria seguire insieme al finanziamento di bandi selettivi per progetti Nora innovativi e poi ancora vedete però l'intervento diretto tramite partecipazione pubblico nazionalizzazione tocca il tredici per cento
Crisi aziendali e vado mi avvio alle conclusioni guardate qui abbiamo preso in considerazione le principali crismi aziendale di cui si è parlato negli ultimi tempi abbiamo chiesto quale sarebbe stata su un modo di vedere la strategia migliore per affrontare questi episodi crisi
E vedete che la nazionalizzazione prevale sostanzialmente su Alitalia e sulle Silva
Sulle MPS secondo posto avrebbero preferito il fallimento della della banca e poi via via a vedere sostanzialmente nel caso la Whirlpool di Napoli si pensava la ristrutturazione così come alle crisi di banche minori ma anche locali nel caso dell'ex chanteuse ma dell'asma una bad company dunque ovviamente convogliare tutti gli aspetti negativi di le banche venete ristrutturazione o addirittura alla razionalizzazione anche in questo caso guardate i finanziamenti a fondo perduto godono di un consenso decisamente molto limitato tranne nel caso dell'OSCE ex Jean e SMA
Aspettative verso la crisi imminente abbiamo chiesto nei prossimi mesi a seguito dell'emergenza che stiamo vivendo il nostro Paese si troverà ad affrontare delle crisi aziendali di grande rilevanza che cosa dovrebbe fare il governo che vedete quarantasei per cento pensa che il governo dovrà investire risorse per salvare l'impresa fallimento
E il trentanove per cento al governo da investire risorse per fornire sussidi a chi perdeva al lavoro vedete che siamo sono percentuali non tanto lontane quarantasei a trentanove se guardiamo nelle Marche quarantotto trentotto
Quindi quasi la metà ritiene che ci debba essere un intervento per sostenere le impresa ed evitare che falliscano trentotto per cento invece si aspetta auspica che il governo intervenga per sussidi per fornire sussidi a chi perde
Chi perde il lavoro
L'ultimissima parte mi soffermo solo velocemente su alcuni dati che hanno che fare con il campione impresa abbiamo selezionato un campione rappresentativo dell'imprenditorialità marchigiana anche qui abbiamo chiesto sostanzialmente tutta una serie di elementi di clima di preoccupazione rispetto alla crisi e così via volevo sottolineare però due aspetti che mi sembravano importanti
Nell'ambito delle imprese che abbiamo intervistato ventiquattro per cento sono le imprese che esportano
E a coloro che non esporta anche coloro che non hanno attività dietro quindi tre su quattro settantasei per cento abbiamo chiesto se hanno intenzione di farlo nei prossimi tre cinque anni
E vedete l'otto per cento dichiara di avere intenzione di avviare un'attività di sporta nella consapevolezza che il mercato locale la domanda interna potrebbe risultare frenata nei prossimi tempi mentre il sessantotto per cento anche solo per il tipo di attività che svolgono dichiara di non esserlo
E quelli che si dichiarano di non esserlo in realtà spesso adducono come motivazione prevalente l'idea che il loro personale non è all'altezza
Quindi anche qui in tutto il tema della formazione ma anche di un cambiamento culturale approcciando mercato internazionale con una capacità di lettura anche dei bisogni internazionali e lo stesso ragionamento vale per l'e-commerce diciassette per cento
A ad un'attività di e-commerce è tra coloro che non hanno attività di come il sedici per cento ha intenzione di attivarla nei prossimi tre cinque anni
Vi segnalo solo che in un altro contesto territoriale a Padova abbiamo fatto una ricerca prima del covo che dopo il compito distanza di cinque mesi è raddoppiata la quota delle aziende che non esportano
E che non hanno attività di di in di e-commerce è raddoppiata la quota di coloro che pensano che invece dovrebbero in qualche modo cimentarsi su questi due ambiti così così importanti
Non vi indico più di tanto quello che il livello diciamo di preoccupazione volevo andare all'asta no c'era questo elemento mi sembra molto importante si parla di semplificazione
La cosa che mi ha colpito molto che per le imprese marchigiane la semplificazione non vuol dire liberi tutti
La semplificazione vuol dire che è necessaria una semplificazione anche se bisognerà mantenere vigilanza per evitare comportamenti scorretti
Cioè l'idea che si debba in qualche modo mettere il mondo delle imprese nelle condizioni di operare rapidamente
Il che però non significa che non ci debbano essere norme controlli e sanzioni perché chi non rispetta le regole è considerato un concorrente sleale
L'altro aspetto importante il livello di collaborazione abbiamo visto che tra la popolazione
Idea prevalente che sostanzialmente sia un po'carente la capacità di fare sistema guardate cosa dicono le imprese secondo il ventuno per cento ne prese il territorio collaborano e fanno sistema nello stesso settore nella filiera diciannove con la volle fare sistema indipendentemente dal settore cercando sinergie più ampi ma sessanta per cento ritiene che le imprese marchigiane non collaborino poco in un'ottica fortemente competitiva
E nella parte destra vedete l'importanza che le imprese attribuiscono alla collaborazione e al fare sistema all'agire diciamo di concerto nell'ambito del territorio intervento dello stato non nella economia anche qui prevale l'idea che sia meglio per i cittadini e le imprese siano più liberi possibili e le attività economiche vedi etico ma la popolazione marchigiana e le imprese marchigiane abbiano percentuali sostanzialmente molto vicine da questo punto di vista quindi c'è un comune sentire
Che cosa la politica dovrebbe fare anche qui vedete il quarantotto per cento popolazione marchigiana ritiene che debba quindi all'intera società verso il perseguimento interesse generale tra gli imprenditori due su tre quindi la percentuale ancor più elevata questa visione
Così positiva andrei all'alba
Vi risparmio tutta la parte del ecco le valutazioni degli interventi scusate questo invece mi pareva importante sì
Come giudicano gli interventi quindi decreti pure Italia dipinte liquidità decreto rilancio vedete le imprese marchigiane si dividono sostanzialmente a Mentana
Perché il quarantacinque per cento li considera molto abbastanza adeguati ma il cinquantacinque li considera poco o per nulla adeguati
Quando le chiediamo poi qual è il livello di fiducia nelle istituzioni europee il giudizio del mondo polarizzato come vedete tra coloro che hanno fiducia la parte a destra quindi molta fiducia una scala da uno a dieci cinque per cento
E chiaro se consideriamo tutti quelli che danno almeno il sei per cento sono meno dalla meta quelle della parte sinistra coloro e viceversa dichiara di non avere fiducia anche qui discorso ci porterebbe lontano mi avvio davvero le conclusioni quindi non voglio abusare
Del tempo che mi è stato concesso però attenzione perché il racconto dell'Europa è un racconto fortemente distorto
In contraddizione con i provvedimenti inediti che l'Unione Europea ha adottato su questo bisognerebbe riflettere perché nella rappresentazione mediatica si sono i Paesi frugali contro gli altri
Mentre se ne guardiamo i provvedimenti la situazione in cui ci troviamo le soluzioni davvero che potrebbe essere molto favorevole per gli stati membri per cui Italia
E quindi guardate in favore delle comari bontà sessantadue per cento delle imprese marchigiane per gli sciur cinquantasette per cento Hermès
Guarda caso immensa è l'argomento più politicizzato anche nel nostro Paese polarizzate opinioni dei cittadini ma anche dell'impresa imprese marchigiane
I poco favorevoli quarantaquattro favorevole trentanove
Molto spesso indipendentemente dal merito e dal livello di conoscenza diciamo dei meccanismi che possono essere messi in atto
Chiudo davvero con l'Aba abbiamo descritto la proposta direi che è molto interessante vere il trentasei per cento abbastanza per il quarantasette per cento quindi c'è un consenso molto ampio per il progetto Abba ancorché non del tutto declinato e non del tutto comunicato
Per la propria azienda potrebbe essere interessante molto abbastanza per il trentanove più quindici per cento però solo uno su tre dichiara che la propria azienda potrebbe proporre progetti all'altra
Quindi viviamo in una situazione estremamente complessa come sappiamo il territorio marchigiano è caratterizzato da atteggiamenti di come posso dire grande consapevolezza dei propri punti di forza smantellare di attenzione prevalente è quella legata alla capacità di fare sistema
Un supporto come quello dell'anno è visto con grande salutato con grande favore sia dalla popolazione che dalle imprese però è del tutto evidente che questi lavori di accompagnamento
Necessitano di un livello di comunicazione e di coinvolgimento stelle dei mondi soggettivi dei corpi intermedi e delle singole imprese mi fermerei qui vi ringrazio per l'attenzione che il passo la parola
Grazie grazie Nando Pagnoncelli dire abboccato tantissimi temi molto interessanti io mi auguro che verranno ripresi anche da nostri relatori
Oggi pomeriggio perché dire mi ha molto colpito la cosa mi ha colpito ovviamente persone ha colpito personalmente il fatto della percezione già che noi abbiamo una percezione spesso distorta e molto diciamo sorta anche a causa della comunicazione dei media mi metto anche il mezzo in questo dalla televisione ma anche della politica perché la fiducia vediamo nelle istituzioni c'è stata molta il periodo in cui c'era questa specie di asse tra la politica no quindi è il momento peggiore del virus in cui eravamo tutti la ricavammo tutti verso la stessa direzione poi chiaramente siamo tornati finita l'emergenza vera quella forte siamo tornati in campagna elettorale perché diciamo la verità siamo in campagna elettorale
E quindi sono tornate
Diciamo le percezioni in modo forte anche per quanto riguarda però personale parleremo con i nostri con i nostri ovviamente ospiti io volevo sentire e intanto Ferruccio de Bortoli direttore Ferruccio sei non si vedono solo connessa se collegato Colosseo spero bis
Sciolta soluzione anche se
Consentitemi avevano non lo vedo non lo sentiamo B proviamo più tardi se no con con Ferruccio andiamo avanti con la nostra dice di situazioni avvisa per la regia in questi casi si direbbe presidente mi avvisa quando Vernuccio de Bortoli torna connesso all'aria la voglio cominciare subito dalla dal professor Prodi professore l'amiamo professore presidente insomma tutte le cariche come vuole però m'interessa molto sentire il suo punto di vista i temi da toccare sono tanti no il tema principale diciamo di questi giorni ma di questo periodo direi non solo di questi giorni il ruolo dello Stato che torna fortemente protagonista nella nostra economia già si era cominciato un po'prima adesso dopo questa emergenza e diventata qualcosa di forte ma non solo in Italia diciamo lo sa non è una tendenza solo italiana e quindi volevo lei ci raccontasse un po'cosa ne pensa e qual è la strada siamo c'è un buco
Siamo ancora in un processo in corso sa essere difficile dare giudizi definitivi apre tutto un commento alquanto ce l'ha fatta vedere Pagnoncelli
Interessantissimo perché come mi aspettavo a avversione l'associazione perfettamente coerente alla quantità di messaggio che danno i mass media norma cioè alla fine benessere e Covella tutti gli assessori provvedimenti shore chiude altri procedimenti europea parte di una stessa famiglia hanno per con sfumature nelle loro diversità la percezione totalmente diversa per la battaglia politica in corso
Questo è evidentemente preoccupante perché significa non tanto uno studio della realtà delle cose una riflessione sullo stato delle cose ma
Una servitù al Messaggero
Che innocente già moderna e giustificazioni sicura ma allora veramente per il problema guarda adagio quasi ragione quelli che non fanno ma lanciano messaggi mi preoccupa moltissimo in questa questo tipo di analisi che mi ha visto che alla fine ci aspettavamo tutti e bravo però moltissimo perché significa che appercezione totalmente distaccata tra l'analisi dei fatti ed è assolutamente legata alla ricezione di messaggi
Allora speriamo in bene ecco perché una scelta di questo tipo è una scelta facile
Nel momento impressione questo signor comune a tutto il mondo
Però vederlo con dati scientifici analitici sull'Italia mi preoccupa parecchio ora fatta questa osservazione mi è stato richiesto di fare un discorso
Cosa succede in questo momento dell'economia generale mondiale qual è la risposta che stiamo dando
Situazione abbastanza abbastanza particolare
Pochi giorni fa allora una decina superato la produzione proprio per uso industriale
Dello stesso invece dell'anno scorso
Cioè alla fine
Manca pur mancando del commercio estero manca almeno con riuscendo fallico perciò Ministro non solo ma ha rovesciato la tendenza dei mesi scorsi in cui c'era appunto una illusione scendere sporche dell'incontro più Empoli credere una divisione più forte nelle che nell'importo
Entro il primo mese con mantenendo un differenze in favore cioè
In favore
E il favore dell'export report fortemente aumentato anche se incontrare ancora più aumentato cosa significherà significa che abbiamo un venti per cento dell'economia mondiale che ha cominciato a riprendere il segno più
E questo fa impressione per che significherà con qualche ritardo ma una ripresa di tracce di commercio fra Est e Ovest che vicino al prescelte interrotta
Più o peggiore della civilissima
Interventi alla previsioni sugli Stati Uniti imparino le diverse analisi merceologiche cinque sei sette per cento in meno a livello avranno più forte Aracri pessimismo che riguarda l'Europa probabilmente questo perché non ci sono ragioni oggetti cenone il ritardo dei provvedimenti di politica economica presi
Perché abbiamo tutto ciò che politica fortissima fra Stati Uniti e Cina quello che che ne se ne parla poco pratico Coventry ci parla di tutt'altro ma interessantissimo perché proprio Nannicini precedenti anche sul Financial Times scrive Dufour
Costringe che per il primo caso
Per grande difendesse le politiche in cui il primo caso una tensione fra Cina e Stati Uniti il primo caso in cui tutta la società americana per compattamente unità
Contro il cinismo
Cioè mentre anche in passato non sono Korea eccetera c'erano divisioni e così via oggi la politica repubblicana era politica democratica garantire chi più contrario nei confronti Cina soluzione è un fenomeno interessantissimo perché
Elettorale significa che ricevuto questo premiare nei confronti dell'opinione dell'opinione pubblica
Allora per dieci giorni ci sono stati però molto veloce intervenire anche se interventi usati molto simili neve tra i grandi aree mondiali cioè per siamo tutti keynesiani
Diciamo che gli indiani cinesi che negli anni tra aprirà dei che negli anni ha mutato il livello medio di cento miliardi titolare su un tavolo dell'Europa anche Giove adesso corna anche nella Milano intanto è diventata l'Europa cremisi
Ed è forse in ritardo credo ancora
Delle previsioni molto più negative in Europa sulla crescita sulla decrescita di quest'anno e la lentezza della crescita futura che non agli Stati Uniti crederci
In Europa noi italiani siamo noi ho ripetuto reclutati tra Regioni
Io non è che ci sia molto insomma per la la intensa decisionale ritrovare consideriamo operai messi perché bisogna reagire in fretta noi reagiamo adagio ecco
Quindi sotto questo aspetto è assolutamente assolutamente ingiustificato però debbo dire che le anziché maggioritaria in coda sono più politiche riguarda politica che non l'analisi dei settori economici
Perché tutto sommato lui giambici ritorni economici che ci sono variamente distribuiti e non c'è una ragione
Dico in gestazione voglio dire siamo reputati
Cadere come la Spagna che nel turismo che il settore più colpito due tre punti il prodotto nazionale lordo più di uno quindi per la Spagna e più importante
Però viene ritenuta reagire più in fretta che novità però adesso quello sto dicendo identifichino e il problema ce lo portiamo avanti tra un sacco di anni
Lentezza del problema giudiziario il problema burocratico tutto questo riduce ci ripetiamo ci ci ripetiamo le cose che diciamo tutti i giorni
Zarate per la salute rendeva indicando era in piena attività venatoria dall'Inghilterra perché si hanno davanti all'incrocio cinque sei in Italia però un fenomeno commisurato
Qui guancia rinvia per misurarlo bene
Che
Una paura approfondito
Secondo me è più profondo degli altri paesi che si misura come in una caduta la propensione al consumo molto forte va be'che voi potete dire per forza manco di ratifica no no
Cioè Popper capitarci anche questi poveri sono aumentati un sacco di famiglie non andavano problemi gravissimi M cento quanto c'è qualcosa di più
Cioè a un metro fortissimamente i depositi in banca ma tanto cioè gli americani e emiliane hanno scelto finora negli animali una manovra sbagliata riaggiorna Roma sono roba da matti in più
Rispetto allo scorso anno
E anzi non solo non ce per coi io veramente penso
Che io non voglio dare dell'ottimismo gratuito perché però cedenti
Riflettere un po'
Sul fatto che tutto sommato
Non è mica detto che arriverà secondo adatto nelle capretto esiste tutto insomma
Da un pochino dichiarandosi comportandosi bene naturalmente distinguiamo completamente i comportamenti delle braciole sebbene ma il senso del futuro
Secondo me ampia uno è Trane Ferrandelli pessimismo di che ci fa
Comportare ci prevedere nostro intanto si erano avventurati Bellagio Abete quel giorno è indifferente su come le dieci mondo finanziario mondiale su come reagisco mi perché ci rende molto più complicato imposti infortuni Lucignolo che ha neri e carica dall'impresa ha ripreso l'impresa noi dobbiamo costruire oggi e allora questo che chiamo minor pessimismo non non indifferenti ci ci aiuti a chi serve
Però l'impegno si trova sosia vocazionale Piero perché c'è un problema preparazione nel buio proprio questo questo mio intervento lo intimorisce una parola sola preparazione
A che cosa faceva
Allora
Quella che dovrà scelte personali Ferzat interventi così grande primo pulita ripresi
Va beh non so che cosa vuol dire una preparazione a livello mondiale cioè sì istituisce l'economia mondiale è una preparazione specifica nei confronti a la preparazione a livello mondiale derivata dal fatto che largo valutazioni sarà un po'diversa
Un po'prevede già celeberrimo fatto fra Cina e Stati Uniti
è un po'perché effetto mascherina cioè si è capito che nelle grandi aree economiche dove si è sicuri
Cioè non ci saranno tensioni cioè all'interno degli Stati Uniti all'interno dell'Europa
All'interno delle città dalla Cina nelle grandi avrebbero anche l'effetto mascherina cioè rimanere almeno dai mercati o meno meno globale attenzione celtici ferisce l'orgoglio cioè tutte tutte balle perché ormai degli interessi sono troppo troppo il il quaranta per cento delle esportazioni cinesi Sondel multinazionali non cinesi ma che cosa parliamo
Dei rottura completa dei mercati off-shore Carlo avrà
Vuol dire che c'è il disastro mondiale tra nella serialità
Non c'è però ci sarà un bel rovescio reading ritorno in parte di alcuni settori fondamentali cioè non ci porteremo mai permettere di essere fuori dal settori
Torneranno alle nostre vite del futuro condizionerà l'orto tutto
E quindi ci sono due problemi primo il disastro europeo perché siamo fuori
Da dal settore dominante che la collettività
Cioè Google atto Alibaba invece a marzo
Sono tutte per i danni e ci riesce stanno accumulando un al potere è una ricchezza che non non immaginavamo non provvede da un solo esempio London for esempio
Hanno assunto
Ah non sono affatto il primo trimestre della sua struttura ovvero al vicequestore nutrimento in passivo
L'ho fatto in passivo perché altro sconvolto tutta la sua struttura però aumentare la sua quota di mercato futuro e lo ha fatto con successo aumentato occorrerebbe il mercato lo ha capito e vi assicuriamo ci sono interventi sono cresciuti quattrocento miliardi titolari voglio dire de qualsiasi finanziaria operazione che noi possiamo immaginare
Allora che cosa si prefigura
Cifre figura un mercato futuro quindi dopo Minna mi e sono tutti cinesi
Americani
Inviterò alla fine negare e determinare dobbiamo darci una mossa estrarre il primo discorso va perché troppe necessaria
Perché Sallusti a me sembra non abbiamo nessuna intesa non abbiamo nessuna possibilità
No ma ma qui siamo in primo grado degli americani ma c'è gente che Alibaba
Cinese niente nel venerdì comincia un venerdì nero Blade Runner razionale di quella roba vecchia distratta inventata da nei geni nell'area del marketing con quelli del verbale non banchetti
Leggere dunque a venduto cinque il più grande trentotto miliardi
Dei dolori ditemi in un giorno
Ma anche il primo miliardo lo ha venduto in quattordici secondi
Allora fornire capiranno o non capiamo che se non facciamo fronte rimaniamo questa situazione diciamo assolutamente perduti questo è il primo problema per cui io ho detto
La risposta dell'accelerazione varato per il
Il secondo è che almeno per mettersi al sicuro in alcuni settori ci sarà come detto un po'di rimpatrio un po'usura fraudolente
Perché ancora difficile misurare però ricoveri stanno dando istruzioni la Germania c'era tutti gli investimenti cinesi degli ultimi tempi
Qua dice diceva un acquistato la fabbrica di robot Kuka rimasto storto un po'più un po'un po'più prudente eccetera eccetera
Copione esce va be'sarà
Abbiam raggiunto sette mesi su questo preparato in un fondo regionale speciali del duo industriali in cui le chiatte leggibile la tinta invece che in costruzione
Semplificazioni eccetera ma così come stiamo non non partecipiamo a ricevere il perché precedente intorno alla casa già tornare a casa di fretta
Perché allora assente nel salone alla stampa serba non so io sul governo proviamo una linea però prima io non mi sento l'urgenza di questo parco quel tocco che cronista sensibilissimo
Ma insomma questo è importantissimo
Perché poi e qui veniamo all'altro osservazioni sull'Italia politiche industriali noi andiamo stato gli infortuni invece non ci sarà sempre una fortuna che abbiamo solare molto più bassi
Gli altri Paesi ad elevato agli altri Paesi europei avanzati non evidentemente Romania Bulgaria eccetera
Quindi riesce semplificato andrà in questi Paesi Corpus Christi interrato andrà in Germania in Francia in in Italia digitali
Noi abbiamo un costo del lavoro checché se ne dica non volatile si raccontano tante piccole storie in Italia abbiamo continua Croci almeno il trentacinque per cento inferiore a quello tedesco ha messo tutto assieme in alcuni settori chiaramente a
Gli ingegneri noi in un'Italia rispetto agli altri
Allora voglio dire ma di fronte a questo ma almeno prepariamo
Le cose per cui continuo ci mettiamo in concorrenza per un riceve rispettano una risposta immediata ecco queste la prima riflessioni prima riflessione mi viene rispetto rispetto ad allora alla alla politica la politica da seguire poche chiaro c'è un problema
Di rilancio
Tutta la struttura di investimenti
Che deve passare contro le riforme del tre prime alcune processo di ristrutturazione no ecco che e quindi certo che deve intervenire lo Stato Bianciardi oramai lavorare insieme andare altrove deve intervenire nel non vorrei dire fare fare quello che hanno fatto i medici e gli infermieri alberga un uomo perché perché se no vanno e interessante perché
Da un altro farlo per quella del futuro allora qui ci sono dei problemi che dobbiamo uscirne in cui le imprese medie cresce la nostra forza
E i precedenti
Va be'in genere cioè registra una concorrenza insomma no poi abbiamo un'enormità di piccoli imprenditori euro produttività estremamente più basso è quelle quello che lei durante la prima crisi ma normale abbiamo a decine di migliaia ancora rischio lei bisogna premiare quello che si fondono quelle che fanno orecchie che fanno i cluster se abbiamo dei bellissimi esempi materni in cui acquista traduzioni italiane durante il tempo mettendo in rete di questi anche qui occorre non politica industriale che trovare locale in questo poi dice problema più urgente più proprio da settimane che arriveranno i fondi europei ha detto distinta dalla quando lasciò l'anima e lei non ha mai allora mandiamo a sanzionare magari arriverà ovvero una aveva una quantità di risorse che due mesi fa era asso talmente inaspettata ed è veramente grandissima
Stazione mi scusi i numeri sono grandi lì siamo tutti d'accordo l'apprendimento avremo più tardi volevo dare adesso la parola che vorrebbero per ora sono numeri e non sono ancora arrivate soprattutto si doveva decidere presto e pari nel due mila venti si vedrà proveniente
Assorbito no no se la chiamo di ragionare nel due mila venti è ovvio che non ci vedrei niente
Deve essere organizzata ma cominciamo dal gennaio due mila e ventuno domani è ricordiamoci esame sulle sud-ovest adesso questi sperare sono in ottone
Quindi noi dobbiamo preparare dei piani Anania dalla adesso allora circolazioni Honduras task force
Già critica
Allora era noi vediamo qua qua qua qua perché ci sono ancora risorse c'è certamente supereranno i cento miliardi
Perse insomma dico con questo noi possiamo industriale no bene importante c'è un procedimento Chéreau cresciuto europee
E credo che gli abbiamo lo porterò perché e gli interventi pubblici cinque l'americano il più citato prima
E invece loro frutto naturalmente commisurati alla forte e persistente
Quindi la Germania interviene ogni una potenza di fuoco nemmeno il fuoco creare nera a le richieste di eccezioni alla alla gli esami europee
La Germania ha presentato richieste Parrini alla menta
Oggi tutte le richieste europee quindi alla Germania e metta quasi un polverone Francia quarantasei quaranta sette per cento
Mi denunciare altri ventisei Paesi
Allora di fronte al resto queste sebbene riflessione perché è importante letta ne è la prova rovesci sentire e gli aiuti errori
Più Gaia perché CIR requisitoria un pochino ma noi dobbiamo dire immediatamente cosa ne facciamo
Cosa dovremmo dire immediatamente contro davano i soldi e gli alberi per la salute
Anche e anche su questo torneremo anche su Nesta torneremmo io
Adesso faremo dopo un secondo giro adesso volevo sentire dovrebbe esserci Ferruccio de Bortoli collegato come come ecco Chevron sociale intanto chi volesse delusione buonasera
Allora S io i chiedevo senza te finanza sei seguiti alla relazione di Pagnoncelli anche l'intervento estremamente interessante il professor Prodi
Dante invece volevo un quadro un po'un bilancio negli ultimi venticinque anni di privatizzazioni
E e liberalizzazione Italia del Po diretta sul tema il tema in questo in questa fase quindi un po'di luci e ombre scritto nel scritto molto su Corriere che di questo
Perché li abbiamo alcuni protagonisti quindi per cui e non hanno trovato invece potrebbe naturalmente dire le cose estremamente interessante soprattutto riguardo quello che lui definì il suo biglietto da cioè in sette anni passati all'imminente ma in estrema sintesi noi abbiamo fatto forse un po'di memoria storica potrebbe aiutare in questa circostanza delle privatizzazioni affrettate dal debito pubblico
Italiano
Che l'addebito
Che era stato accumulato dalle Quinci tali holding di intervento dello Stato
E abbiamo anche perso la memoria che molti esercizi
Il bilancio del secolo scorso si ricorreva a uno strumento quello dei fondi di rotazione che in qualche modo garantivano l'afflusso di capitale al alle aziende pubbliche anche quando queste perdevano molto
Naturalmente sarebbe interessante ricorda si che cosa rappresentato in positivo anche negativo con l'intervento dello Stato nell'economia no perché le grandi cioè la ricostruzione è stata garantita da una presenza dello stato in una fase nella quale i partiti non avevano ancora conquistato un potere di nomina come quello che sarebbe stato molto più forte e pervasivo in anni più recenti
Però dobbiamo dire che e Autostrade Cova telecomunicazioni nel secolo morì la grande sito conciliazioni bianca insomma
Ovviamente non posso non non citare Mattei nelle nelle Marche e tutto ciò che ha rappresentato una fase che nella quale erano forse gli stessi
Protagonisti dell'intervento dello Stato nell'economia che dettavano
Le condizioni ai partiti e forse anche questo nuovo un'anomalia della nostra democrazia ma certamente uno Andrea meno grave di quella gli anni più recenti in cui i partiti hanno poi conquistato lottizzatore italico
Ora quando si è parlato in maniera sciagurata negli ultimi giorni di revoca della concessione
Ad Autostrade a me è venuto in mente
Come fu liquidato il gruppo FI di cui oggi abbiamo pochissimo nel mondo
Ma in quel caso la il fatto che lo Stato non garantisse l'indebitamento del gruppo Efim
Che è uno dei tre grandi con l'invito arte circolazione dello Stato
Produsse un effetto a catena sulla credibilità del Paese che portò ad un gratta un Ghedini naturalmente ad una crescita del servizio del debito pubblico
Questo elemento di effetto a catena
è stato assolutamente trascurato nel momento in cui si è parlato di revoca
Nella nella concessione ad Althusser
Poi le privatizzazioni sono state fatte io ricordo un'intervista che Giuliano Amato comunque chiede non la faccio lunga rolling ovvero non vi spaventate
Niente alla Repubblica non in Corriere della Sera che Kidman venisse ma certo momento noi con le privatizzazioni vogliamo creare dieci quindici gruppi niente
Poi abbiamo avuto un'inversione e qui sta il passo al ai difetti del mondo privato che una parte dell'imprenditoria italiana
Ha preferito
Primo rifugiarsi in monopoli pubblici che venivano privatizzati pur di non affrontare le intemperie di una concorrenza internazionale molto più dura e quindi c'è tutto il rapporto se volete anche un po'
C'è un processo in corso tra la politica Edmondo d'impresa
E la vicenda Atlantia Autostrade è una vicenda da questo punto di vista è significativo cioè una politica che ha perseguito in questi mesi l'idea si potesse fare giustizia penuria economica cioè la magistratura che sincera e chiara medie quali sono state le responsabilità personalmente degenza per pochi momenti e e corte sono personali show e azienda non c'è si è pensato in qualche modo di perseguire una forma diciamo di giustizia popolare se volete anche di vendetta attraverso il tema della concessione concessione che ovviamente assai fatta male probabilmente non c'è anche qualcuno che dall'altra parte scriveva queste concessioni adesso ovviamente
Mi sarà l'intervento che la Cassa depositi e prestiti quindi fermo perché è presente il Presidente della Cassa depositi e prestiti che e francamente non invidio in questa circostanza che bacilli viene strattonata da una parte e dall'altra io mi auguro che sono sicuro
Che seguirà la sua missione di soggetto che ha quindi tanto perché il privato stralci si muove del perimetro
Della della pubblica amministrazione
Che in qualche modo è una holding finanziaria che gestisce peraltro capitali privati con un socio come le fondazioni cioè soprattutto soldi venne scambiatori postali italiani che speriamo vengano ben vestiti non sempre è accaduto negli ultimi tempi allora come dimostrava definiscono e il interessante e cerca di diritti Pagnoncelli tra l'altro dobbiamo ringraziare il campione di i cittadini marchigiani perché hanno dato delle risposte
Interessanti sul fatto che sia necessario fare sistema anche si debba perseguire maggiore efficienza e produttività specie le semplificazioni sono un modo per non rispettare le regole quindi a questo punto di vista Andy Garcia però negli ultimi tempi
Convince Veschi effettiva globalizzazione che non è finita male tramite in qualche modo evidenziata certamente traversia invece di cui parlava prima
Romano Prodi
Naturalmente con il fatto che spesso si è dato l'acconto nelle nostre debolezze agli altri quindi alla globalizzazione all'Europa e a tutto il resto e poi l'emergenza sanitaria a rilanciato l'esigenza di un ruolo più importante più attivo dello Stato no
Immettendo anche il dubbio che la stessa collaborazione pubblico-privato se pensate in Lombardia
C'è la stessa percentuale di rapporto tra pubblico e privato che cioè dell'azione salto in Lombardia viene mista come un esempio negativo per certi versi è stato un esempio negativo venne scende nella gestione ma tutto ciò che è accaduto ha rilanciato fortemente l'idea che ci interessa è uno Stato che protegge lo stato che regola l'aspetto più preoccupante dal punto di vista economica che molti pensano che ci debba essere uno Stato imprenditori di ultime sta che non guarda i conti questa è una fase nella quale sì e mentre hanno necessità che su tutto reali
Ma non si ci si rende conto che contenuto non esistono pasti gratis che non si può vivere di sussidi
Che forse qualcuno dovrà fallire perché non si potranno difendere tutti i posti di lavoro bloccando licenziamenti con Hitler con Hitler un certo limite su e questo è e se ci segreti delle spie aspetto che caratterizza questa frase l'idea che uno Stato possa fare il tutto ce lo possa fare anche meglio
Dei privati
E finisco la
Indagini di Pagnoncelli segnalate l'esempio
E il fatto che all'Italia sia costata ormai dieci miliardi
Gli italiani
E ci tutte le volte che vogliamo purtroppo poco negli ultimi tempi
Parliamo una sorta di sovrattassa anche nel pagare lo scivolo per i dipendenti di Alitalia e questa è una cosa che non preoccupano nessuno anzi ho visto che nell'indagine su più propensi a far fallire il Monte dei Paschi la vita
Ma in Pakistan quali a Giovinazzo
Non tenendo conto che poi si è senza miscela banca c'è un set di sistema piuttosto che occupa allora a questo devo dire allora si dice verso in altri Paesi dello Stato è intervenuto si è tenuto più posizioni in questo nuovo Auchan
Lo Stato per esempio la la Germania ha dato più risorse alle proprie imprese entrata in in sostanza dato anche più risorse perché ovviamente aveva dei margini ne ci scali molto molto importanti soprattutto un debito che oggi non ci stiamo occupando
E dovremmo prepararci non solo a quello che diceva Romano Prodi ma anche al fatto che poi dovremo dimostrare che e il rapporto tra debito e PIL furono più poi fanno scendere
E allora qualche sacrificio sarà necessario
Grazie grazie direttore de Bortoli sicuramente una delle cose ha colpito anche me quindi questa indagine Pagnoncelli al fatto che basta alla dall'Alitalia
La nazionalità dall'Alitalia mi diceva lo Stato ci deve mettere i soldi l'ex pilota e non il Monte dei Paschi in realtà ora non è che lo dico da senese però in realtà anche dal senese però una banca tutto il sistema imprenditoriale molto importante collegato per cui
A cascata voglio dire crea problemi molto importante le nostre mani a un testo adesso andiamo da Giovanni giornate Intini presidente Ina depositi e premi che appunto è uno dei protagonisti ha detto de Bortoli e non vorrei essere lui in questo periodo invece siamo molto felici rischia di con noi perché domande
Che ci vengono sono tanti oggi leggendo un po'i titoli dei giornali
Vedeva bene la parte il Corriere della Sera con Stradella svolte dubbi Repubblica Autostrade contro alla Cassa depositi e prestiti Benetton due punti un esproprio la stampa nessun esproprio e Benetton
Poiché la il fatto quotidiano che ha detto autostrade liberi Benetton in fuga insomma
Non ci si capisce niente quindi il fatto che invece abbastanza chiare che dovrebbero essere in uscita in Veneto e dentro Cassa Depositi e Prestiti quindi volevo chiedere qualche delucidazioni qualche
Qualche cosa in più Spagna con tenacia valutano i tempi
Per buona sera grazie
Dell'intento prima di arrivare a rispondere ed espone
Foglio ritornare all'acqua dolce a dipinto ha detto il professor Prodi per quello che riguarda l'economia
Perché è ovvio che sui dati macro però ci troviamo di fronte a dei numeri che hanno visto
Dei segni negativi molto importante con un rimbalzo Napoli altrettanto rilevante di più in certi settori che in altri di più incerte geografia piuttosto che in altre io guardo con grande attenzione ai dati che
A livello più micro riporteranno le aziende nel secondo e nel terzo trimestre
Perché quello per me sarà il barometro più importante da valutare per capire quali sono leggende che ce la fanno quali sono il settore dove invece ci sarà più difficoltà
Per capire anche un po'più di dettaglio a che cosa sta succedendo all'ex sorta e avere delle indicazioni su alcune delle domande che Pagnoncelli
Sollevavano alla sua analisi per esempio che cosa succederà dell'export
Avremo una ritirato della globalizzazione oppure no io credo che oggi come oggi la parola chiave sia grande incertezza
E personalmente
Non viene alla mente mi è capitato di vedere una divaricazione così forte fra andamento dei mercati finanziari da un lato e la percezione dell'economia reale e dall'altra cioè i mercati finanziari hanno reagito
In un modo straordinariamente positivo parlo in particolare dei mercati azionare del capitale di rischio in giro per il mondo quando
Poi
Tutti i dati ci dicono che per quanto ci sia stato un rimbalzo economie ancora Bellucci
Quella che era prima della crisi in cui sto cominciando avvicinarmi alla domanda la la spiegazione più logico che migliore che
Lo Stato è intervenuto ovunque in modo straordinariamente pesante è intervenuto da un punto di vista
Della gestione delle masse proletarie ed entro venuto dal punto di vista delle politiche fiscali che anche qua in giro per il mondo chi più chi meno chi con una delle modalità più o meno efficaci ma a iniettato nelle economie una quantità di denaro molto rilevante cosa questa che ha per adesso attutito il il il l'effetto della crisi e qui arriviamo allo stato
Però il ruolo dello Stato
Su cui poi ritorno brevissimamente in modo un po'più tecnico c'è sempre stato cioè non è che che ok c'è un pendolo che va e viene ma alla base e molto forte
Ed è molto forte e non solo in Italia ovunque e lo è anche in Paesi come gli Stati Uniti
Che ovviamente sono il tempio del capitalismo privato ma dove lo Stato interviene come basta vedere quello che sta succedendo a livello di politiche tariffarie politiche
Ma commerciale
Beh è ovvio che nei momenti di crisi e ci siamo detti che idealmente questi Biki vengono sborsati nella misura in cui l'economia ritrova una sua
Una sua velocità di crociera
E auspicabilmente il ruolo dello Stato al di là della situazione delle crisi dovrebbe essere anche di aiuto e distinguono a immaginare una traiettorie definite di uscita dalla crisi che
Tocchi anche
A gli aspetti più sane e più strategici che possono servire a essere migliori dopo no e qui
Ovviamente si parla in questo momento del di ambiente di sostenibilità a a trecentosessanta gradi quindi anche e soprattutto sociale si parla di innovazione si parla ha quindi digitale di intelligenza artificiale cioè lo Stato nel momento in cui interviene
Dovrebbe essere avere quella funzione
Che indirizza
Perché qua entriamo poi in aspetti
Un po'più un po'più tecnici ma cerco di essere finché il più chiaro possibile quando si parla di un uomo dello Stato sì rischia di
Soprattutto quando si riferisce al ruolo dello Stato nel mondo dell'impresa
Che è un po'l'argomento a cui faceva riferimento Ferruccio de Bortoli prima si rischia di confondere i Piani DiVersi perché un conto è fare l'azionista incontro gestire
Un conto è essere un proprietario di maggioranza un conto è essere un proprietario di minoranza visto che comunque che questo emerge ancora molto bene dalle analisi fra le incertezze egli è che il e il desiderio di protezione cioè che dobbiamo essere consapevoli di vivere in un'economia basata sul libero mercato perché ancora nessuno ci impone di comprare una cosa piuttosto che un'altra
A me è ovvio che il ruolo dello Stato cambia e deve avere delle competenze diverso
A seconda che ci siete qualifichi come azionista e qua essendo a casa di un importante famiglia imprenditrice credo che si sappia molto bene qual è la differenza fra l'essere umano genere fare l'azionista
Ma
E e e francamente a il tema della Rocchetta hanno è a mio modo di vedere un pezzo di una strategia che deve avere come ultimo obiettivo quello che portare avanti delle aziende efficaci che creano lavoro farmelo dire in modo a un po'provocatorio io posso essere azionista al cento per cento di un'azienda che va male
E che perde quote di mercato in ultima istanza ha nonna mi permetti di gara in cui il beneficio che io penso di poter dare con un intervento pubblico io posso essere azionista di minoranza insieme ad altri soci privati e avere invece un ruolo propulsivo molto più rilevante
Qui vale la regola che ci sono aziende private molto ben gestite e altre meno aziende pubbliche che sono molto ben gestita e altre meno quindi alla fine poi è un è un un tema di competenze è un tema di a capacità di portare avanti un un un progetto è unica
Arrivo dopo tutto questo lungo giro a alla alla domanda che fondato allora
La storia della Cassa depositi e prestiti è fatta
Fin dalle sue origini
Di infrastrutture cioè la Cassa depositi e prestiti nasce con delle modalità che a rileggere la storia sono di un'attualità straordinaria nasce con l'intento di mobilitare
Il risparmio privato affinché Fossa con dei criteri di ieri sostenibilità e anche di redditività al
Posso avere un impatto su l'economia del Paese
E
Permettetemi di dire se vuole è un concetto di circolarità ante litteram da quello che accompagnava il risparmio postale a fare le strade e ponti le ferrovie
A attraverso una utilizzo dello strumento Cassa depositi e prestiti nelle economie locali
Quindi da questo punto di vista le grandi infrastrutture e annuncia nella nel nell'ambito di attività della casa penso alle grandi infrastrutture e alle reti energetiche
Penso a quelle del gas a quel dell'elettricità
Da qualche anno seppur con un percorso che non è ancora ha completato quella delle telecomunicazioni e delle reti di nuova generazione
Quindi da questo punto di vista le autostrade rientrano a pieno titolo nel
DNA di cassa depositi e prestiti e vale sicuramente quello che ha detto a de Bortoli e qua riferimento cui facevo prima
Però niente
è uno che la Cassa mette a disposizione dell'economia italiana ricordiamoci che la componente pubblica a è un decimo più o meno
Però che equivale al capitale di rischio cioè nel capitale della Cassa depositi e prestiti verso le passività
Che sono risparmio postale c'è anche un po'di altro ma il grosso del risparmio postale quindi
A noi da sempre abbiamo questa naturale questa sensibilità a farmi concludere per non andare troppo per le lunghe
In particolare nel momento in momenti di crisi questa attitudine di Investimenti sulle infrastrutture
E ciò che ha rappresentato una ricetta di straordinaria efficacia e di cui in questo Paese c'è molto bisogno in questo momento
E cioè coniugare un obiettivo di breve periodo che chiaramente anticiclico se io faccio un'infrastruttura mento al numero delle persone il dall'altro lato occupandomi Investimenti perché autarchici la cassa non è ovviamente è un pezzetto dello stato usato tante altre cose
Occupandomi occupandosi investì mente dare quel contributo di aumento di produttività a e aumento in ultima istanza io quando produttività con la P maiuscola e di benessere
Che aiutano
Ci aiuta le imprese che aiuta una comunità a idealmente uscirà meglio dalla crisi in cui si
Lucio sollecitano risposto una battuta un sì o no Cassa Depositi e Prestiti non avrei
E nella mensa dava la stanchezza Silla c'è anche esaminati da zero allora il hanno di norma non è questione dissi di no cioè gli ultrà lo stesso formula che poi
Devono sempre essere montate ai tempi in cui viviamo
Noi
Lo ripetiamo chiunque abbia avuto e abbia l'onore di
Del di responsabilità in cassa depositi e prestiti abbiamo delle grandi potenzialità la casa sta facendo tantissimo
Per l'impresa per gli enti locali sul tema dell'innovazione come Francesca Brianza era dopo ma abbiamo dei vincoli
I vincoli derivano da un obbligo una paniere fiduciario in primis di
Investire i denari di han più di venticinque milioni di italiani nel modo più ha
Più attento possibile ribadisco pannellone nessuno cassa farà che esaurisce il ruolo dello Stato e le crisi è una di quelle e quelle linee di demarcazione lo Stato può intervenire le situazioni di crisi ed è fatto l'ho fatta
Lo fa in Italia e lo fa in altri Paesi ma guarda caso non sono le casse nella Cassa italiana né quella francese e quella tedesca
Che non
Untore determinate soglie perché l'Italia non può situazioni interne
Grazie tante sono le domande infatti Inter sarebbe interessante sapere cosa fa l'Europa legato era appena appena accennato rapporto a quei tempi
Si stringono io volevo consegnai tu lei sa Presidente mi ha chiamato il Francesca Briana perché ricordiamolo fosse collegata come se ci vede e ci sarà anche presidente del nuovo fondo innovazione del gruppo Cassa Depositi e Prestiti anche componente del gruppo di esperti scelti dal ministero dell'innovazione quindi sicuramente una voce importante che in questo momento però mi stavo dicendo non sentiamo quindi sentiremo tra poco e che a questo punto allora volevo sentire il Presidente Enrico Letta perché tra di noi è interessante inesausta e serio
Sta secondo me i tempi il regista e tutta la sera perché abbiamo all'Hilton talmente curiosa avrei ballando un po'più pastiglie diciamo al nostro presidente Gorno Tempini perché i temi sono veramente tanti però io volevo tornare invece sull'Europa fuori del presidente eletta no
Dovevamo perché da una crisi così violenta
C'è un'opportunità ci sono anche dei rischi per l'Europa drogati viene sa da diverse quindi a Busana che quella finanziaria due mila otto due mila dodici e quindi che la crisi dei rifugiati prestava il terrorismo islamico la break siete ricordiamo se ne parlavamo qua l'anno scorso
E quindi adesso che succede rivesta Europa c'è questi appunti questa è una prova molto importante in Europa che si è messa in discussione sta mettendo sul piatto tante cose e tante decisioni che ci saranno in questi giorni
E la domanda che volevo fare presente lettere e quindi questo diciamo questa questa Europa si era appostato due punti importanti questo degno di di cui tutti parliamo abbiamo parlato della necessità e anche lei l'ha definito questo umanesimo tecnologico ecco io voglio sapere questi due punti che fine hanno fatto
Ma intanto credo che abbiamo ascoltato delle cose molto importanti Duilio nel rispondere a questa domanda voglio riprendere alcune delle cose che abbiamo ascoltato perché vorrei valorizzarle vorrei valorizzare alcune cose che sono uscite dalla ricerca di Nando Pagnoncelli alcune delle sollecitazioni che Romano Prodi ci ha lanciato alcune delle analisi che sia Ferruccio sia Giovanni hanno posto naturalmente speriamo di Bush per connettersi con Francesca briglia perché il suo punto di vista sul tema dell'innovazione
è cruciale sulla questione europea io la metterei così
Penso in queste ore domani ci sarà un momento molto importante il Consiglio europeo speriamo che ci sia la chiusura e che ci sia quindi la chiusura del cerchio l'accordo
Io vorrei sull'Europa soffermarmi su una cosa che è accaduta ieri e che secondo me è stata molto molto inquietante per certi versi per un altro verso è stata anche molto importante perché
Allora un po'
Rotto un bello ha strappato il velo su su il metodo col quale lavoriamo in Europa che non funziona più
Mi riferisco la sentenza della Corte di giustizia delle comunità europee sulla vicenda Apple sulla vicenda del fisco
Perché questa sentenza è stato un terremoto ricordo semplicemente che è arrivata un po'come un fulmine a ciel sereno che sostanzialmente a svolgerlo dato la Commissione europea dicendo la Commissione non può agire come ha agito l'avversaria sulla vicenda della c'è l'evasione fiscale di Pauline Irlanda quella famosa storia ballavano tredici miliardi si è accetta allora
No no no no gli strumenti giuridici per pregiudicare in questo momento con la sentenza di cui non ho letto le motivazioni però una cosa e chiara
Quella sentenza Sella uniamo anche ad altre vicende che sono capitate nel dibattito europeo in questi ultime settimane in questi ultimi mesi secondo me ci dicono una cosa molto chiara
Giugno
Smetterla di usare le scorciatoie e bisogna porre il problema della via maestra delle scelte che si devono prendere in Europa perché in questo caso per esempio la questione
Che esce da quella sentenza vuol dire che bisogna porre il problema del fisco a livello europeo e cioè che oggi approfittando dell'uscita dalla Gran Bretagna dal mio europea bisogna porsi con chiarezza la necessità di fare delle cose che prima per via del veto inglese non si poteva fare
Credo che Romano possano contarci tante storie di cose che sono state bloccate nel passato in Europa dai veti britannici
E come invece oggi bisogna prendere la via maestra e dire
Quindi credo che tanti cittadini sarebbe stata versata e fare
Ma questa domanda Nando sulla questione del della dei paradisi fiscali in Europa per esempio
Perché i paradisi fiscali in Europa sono improvvisamente diventati un tema di dominio pubblico fino a ieri nessuno sarà corto improvvisamente oggi ci si rende conto che in Europa c'abbiamo la stessa monete poi esce Lussemburgo c'è l'Olanda cioè l'Irlanda eccetera quindi a me sembra che si sia aperto un un un dibattito a livello europeo e ho visto che Gentiloni Dombrovskis altro Jolie ieri mi sembra hanno aperto la questione del del fisco a livello europeo
Che mia mio avviso è una questione centrale quindi in termini metodico
Questa vicenda la vicenda del Covent quello che è successo dopo questa straordinaria rivoluzione che ha portato a fare il ricoveri blanda
Un qualcosa come diceva Romano prima che due mesi fa sarebbe stato impossibile anche soltanto immaginare che si sarebbe arrivati lì
è una rivoluzione perché il metodo rivoluzionario cioè si usa non trasferimenti tra Paesi che sarebbero stati complicati per cui la questione non è noi italiani chiediamo i soldi destino il tenere chiediamo solo degli olandesi no
Tutti insieme con la forza che cita l'essere tutti insieme facciamo alcuni bond rimesso dalla Commissione usiamo le risorse che riusciamo a ottenere grazie alla tripla della commissione che ovviamente migliore rispetto a diciamo la reputazione sui mercati di altri paesi il nostro compreso riusciamo ad ottenere risorse
Che usiamo insieme e usiamo insieme per che cosa per fare quel riequilibrio economico che è assolutamente fondamentale anche a favore dei nostri paese del Sud dell'Europa
In questo senso riprendo la questione della politica industriale che è stata citata e qui varie volte
La riprendo dicendo questo secondo grande capitolo della partita europea nei prossimi tempi si gioca sul fatto di riuscire a fare politica industriale europea cioè riuscire a capire che la partita tra Stati Uniti e Cina si giocherà con la capacità dell'Europa di scegliere alcuni grandi temi che su questi grandi temi di superare i problemi delle frontiere tra Paesi
è venuto il momento di fare l'accordo sui cantieri navali tra Italia e Francia del momento di farlo senza perdere ulteriore tempo perché è una salate girarlo vale dell'Europa che qui dentro ha bisogno di scelte di questo genere proprio perché il posto è convinto rinazionalizzare rilocalizzazione cose in questo senso un rilievo uno perizia alcune cose
E credo che questo sia un secondo capitolo molto
Molto importante un terzo capitolo secondo me significativo ha a che fare esattamente con quella Sly perché Nando Pagnoncelli ci ha presentato prima che anche a me come Romano colpito molto perché è una slide che racconta prende i tre strumenti europei il piano sciur contro la disoccupazione i ricoveri bomber cover il clan e il messo sulla sanità e viene fuori per l'appunto che siccome in Italia il mese è stato raccontato per quello che non è ciò è stato raccontato come la causa di tutti i mali la causa di tutti
Nella Lazoi lascerei eccetera lo voglio dire con grande forza perché voglio fare un ragionamento sul messe voglio prendere il toro per le corna usando questa opportunità il Messia
Sulla Grecia si è fatta l'immagine negativa che si è fatta non per colpa del messi in quanto tale ma per colpa del fatto che il messaggio agli azionisti e gli azionisti sono gli stati il Messia non è che la colpa è dei funzionari del mezzo è come dare la colpa dei tagli ai funzionari del Tesoro non è che la corte dei funzionari tesoro loro applica una volontà politica che Scelta del Governo e del Parlamento
Il tema di fondo è che nel caso della Grecia
Gli azionisti del mese non erano d'accordo tra di loro cioè c'erano due azionisti il secondo il terzo azionista del mezzo cioè la Francia e l'Italia che erano favorevoli a un salvataggio per la Grecia senza se e senza ma
E c'era viceversa il primo azionista del messa la Germania che era divisa su questo tema perché sciolga era a un certo punto assolutamente favorevole a fare un un Eurovisione devi nel quale entrasse la Grecia quando gli azionisti sono in disaccordo è difficile poiché le cose funzionino bene
Il mese intervenuto un'altra volta con successo nel caso della Spagna e io ho profondamente sto facendo una profonda anche riflessione sul fatto che il vento avremmo avuto farà che non la stessa cosa e non l'abbiamo fatto
La Spagna usando i soldi del mensa nelle dodici è uscita meglio Dinoi dalla crisi li ha usati bene in quel momento non ci fu nessun problema tra il degli azionisti tra di loro le azioni Seat messa e nessun sono bene
Dopodiché la retorica populista nel nostro Paese ha bisogno sempre di costruirsi dei nemici e di raccontare che se le cose vanno male colpa che c'è qualche nemico
Il nemico migliore qual è il messa perché perché il messo lo racconti come la troika lo racconti come i tedeschi cattivi le racconti come i banchieri lo racconti così un perfetto capro espiatorio ora il messo oltre tutto come è stato costruito senza condizionalità finalizzato alla sanità
è un'occasione irripetibile per il nostro Paese io voglio usare anche quest'occasione ci stanno ascoltando in tanti sono connesse migliaia di persone a questo seminario della Fondazione Merloni
Faccio un esempio e lo faccio proprio qui perché ti torna bene farlo qui perché non parlo di cose astratte parlo di cose concreta un esempio di come si potrebbero usare i soldi Telmex
Il nostro Paese un Paese fatto di zone remote in zone lontane dai centri principali in zone montane
Alcuni anni fa pochi anni fa due anni fa quando ci siamo messi a lavorare sui dopo terremoto
Abbiamo preso proprio come Fondazione Merloni ci fu un'iniziativa di Francesco Merloni
Il Comune di San Ginesio a riferimento e nel Comune di San Ginesio Coni intervento di privati coordinato dalla Fondazione Merloni si è costruito un centro di telemedicina in un comune San Ginesio comune
Elevato in comune con una popolazione molto anziana in comune che è lontano dall'ospedale più vicino molti chilometri
Questo centro di telemedicina funzionerà
Allora io mi sento sommessamente di fare una proposta i soldi del mese si usino per fare un piano per fare mille centri di telemedicina in mille comuni montani remoti nel nostro Paese
I Comuni che hanno una distanza di più di un'ora dall'ospedale più vicino
Mille centri telemedicina cosa vuol dire che vuol dire
Far lavorare tante start-up digitali esistono in Italia
Perché mille cento in televisione vuol dire che in tanti territori fai lavorare le strutture e le piccole aziende locali che possono mettere in campo quell'iniziativa vuol dire dare un segnale alla popolazione anziana che sta in questi centri vuol dire tranquillizzare della popolazione a a disposizione attraverso le nuove tecnologie quello che nemmeno prima aveva perché prima mai magari aveva un piccolo ospedale con un'altissima mortalità poco efficiente
Oggi a disposizione un centro di grazie al digitale a costi molto inferiori oltretutto così facendo non insistito sulle liste d'attesa degli ospedali perché riesce anticipare il problema aggiungo una piccola cosa serve anche alla sostenibilità al verde
Perché eviti ogni volta dipende la macchina doveva andare all'ospedale di fare quelle ore di macchina perché riesci a allora faccio questa riflessione perché è una cosa di questo genere
Pensate che cosa sarebbe in termini di posti di lavoro che si danno in termini di digitalizzazione
Delle aree remote del nostro Paese in termini di trasformazione la nostra sanità di tranquillizzazione della popolazione anziana del nostro Paese sarebbe straordinaria una cosa di questo genere si può fare solamente con questi finanziamenti
Scrivo chiunque a dimostrare che una cosa simile lo si fa con fondi nazionali
Non andrebbe così perché in questo momento è chiaro che le priorità dei fu di utilizzo dei fondi nazionali vanno su altre cose
Mentre invece va bene come unica condizionalità dei fondi messi l'utilizzo sulla sanità che obbliga a usarli per la sanità e riesce a fare una cosa che trasformerebbe
Il nostro sistema il nostro Paese credo che sarebbe un grandissimo passo avanti ho voluto sottolinearlo quindi e lo collego a un altra cosa che ho sentito di Nando Pagnoncelli prima molto interessante
Quando come anche Ferruccio de Bortoli faceva notare prima i cittadini marchigiani che hanno risposto a questa bella interessante ricerca hanno detto la forza del nostro Paese sono le reti
Noi dobbiamo partire dal dalle reti dalle reti di territorio dalle reti che ci sono adesso io
Forse la la dico una cosa un po'estrema estremizzo un po'però insomma ci credo abbastanza credo che ci siano termino subito analizza su questo credo che ci sono due modelli di uscita dalla crisi
Ci saranno due modelli di uscita dalla crisi ci sarà un modello che è quello dei Paesi con un'economia molto finanzia risata
Che secondo me saranno quelli che faticano di più ed il tipo di crisi che stiamo vivendo sì
Perché alla fine non si riusciranno riusciranno a mettere in pista quelle reti che non hanno probabilmente per me in questo senso il modello e la Gran Bretagna
La Gran Bretagna è un Paese con un'economia molto finanziari Zatta e priva di quelle reti
Lunghe che invece per esempio alla Germania
E il Paese per eccellenza che ha sia in termini di attività d'impresa sia in termini di voti sindacati di ruolo degli enti locali dell'associazionismo a queste reti sul territorio che secondo me saranno un formidabile strumento di residenza per un verso e di ripartenza per un altro verso la noi italiani
Siamo per nostra fortuna come moderno almeno un modello che più simile a quello della Germania piuttosto che a quello che la Gran Bretagna questo è quello che a me
Mi lascia una speranza e un ottimismo e quindi qui riprendo la l'appello all'ottimismo che faceva Romano Prodi prima che secondo me è fondamentale perché se non riusciamo tutti insieme
Tutti coloro che hanno responsabilità nel nostro Paese sia coloro che hanno responsabilità pubbliche sia coloro che sono classe dirigente delle per esempio dei corpi intermedi delle attività di impresa dei sindacati delle classi dirigenti locali se non si riesce a mettere insieme questo senso di fiducia per il futuro
Allora diventa praticamente impossibile a questa logica delle reti che noi abbiamo che dobbiamo valorizzare i corpi intermedi che abbiamo negli ultimi anni nonché abbia e hanno negli ultimi anni
Messo ai margini è stato un errore i corpi intermedi oggi si capisce quanto sono importante son sicuro Nando che in tutte le tue ricerche viene fuori che in questa fase c'è una vorrei risorgere di ruolo dei corpi intermedi e di aspettative da parte dei cittadini del ruolo dei corpi intermedi e in questo senso io credo che questo sia essenziale per quella fiducia che ci deve riportare alla necessità ultimissima cosa che voglio dire ne hanno parlato
Molto bene sia Giovanni che Giovanni Gorno Tempini che Ferruccio de Bortoli prima del fatto che un grande rischio che il nostro Paese corre in questa fase non solo noi io lo vedo anche in altri paesi europei questo immaginare che tutto passerà dei sussidi pubblici e quindi si è inattesa da chiarirmi sussidi e quindi essendo in attesa dei sussidi meno si fa e meglio è
La forza del nostro paese la voglia di fare della nostra gente questa voglia di fare va stimolata quindi gli stimoli pubblici devono intervenire propoli e credo che questo sia fondamentale
Grazie grazie a Enrico Letta molti sono anche i primi spunti interessanti soprattutto l'ultimo io lo trovo particolarmente interessante perché rischia tutti questi sussidi appunto si perda
Questa volta la voglia di lavorare fra spettina e forse sono troppe politiche assistenziali invece andrebbero fatte politiche per creare nuovi posti di lavoro comunque quindi la politica industriale torniamo di nuovo alla politica che sarà importante non se ne abbiamo in collegamento Francesca Benini ha quella sera mi sentite ecco essi stessi fortemente al al austero anche di vedere la vera ricordo presidente nonché un'innovazione gruppo tanta depositi ebreo e anche componente del gruppo di esperti
Scelto dal ministero dell'innovazione benvenute complimenti e non posso meravigliosa la vediamo
Ma in realtà in Calabria in un posto bellissimo ma un po'sperduto quindi mi scuso anche per Caputo una connessione un po'o nel nostro quindi torniamo sul tema delle reti e di quanto siano assolutamente importanti ed esistenziali narratore in questo momento se il
Perché qua mandato una domanda sull'innovazione abbiamo parlato appunto della fase erede dell'importanza dell'innovazione
E lo stato può essere innovatore ogni innovazione può avvenire solamente dal privato
Sì must io volevo dire anche avendo ascoltato anche se purtroppo non tutto il tempo però questo dibattito estremamente interessante
Che secondo me è la vera domanda essendo e siamo in grado di trasformare questa a tragedia e quindi questa crisi
Storica in un altrettanto opportunità storica per ricostruire delle economie migliori
Però in qualche modo guardando al futuro quindi ponendoci la questione non solo di un disegno strategico per indirizzare la ripresa gli investimenti verso politiche
A ambiziose di industriali che chiaramente ci chiede si recò per il clan
L'italiano che europeo ma anche proprio come ci sia bisogno di più ambizione sia nel pubblico che nel privato per prendere le grandi decisioni sul futuro
Io credo questo sia estremamente importante perché si sta decidendo se e come investire ad esempio in grande Progetti
Batterie elettriche mobilità all'idrogeno
Un Clauberg paneuropeo per riconquistare la sovranità tecnologica e sui dati
Come digitalizzare la scuola e latte Leni e la telemedicina
Sono grandi progetti che richiedono di indirizzare gli investimenti del futuro in un modo che trasformeranno la nostra economia e molte persone proprio perché la crisi è profonda io credo non sono non vogliono più ritrovarsi proiettate
In un passato che è stato anche causa del della crisi in corso ma vogliono in qualche modo avere la sensazione che possiamo proiettarsi in un futuro che sia più digitale
Più equo e anche carbon neutral perché queste sono le grosse missioni che ci vengono richieste e quindi da questo punto di vista si sente la forte necessità di scoraggiare direi un nuovo patto produttivo
Con le intese ma anche la creazione di ecosistemi a industriali ed innovazioni che producano Ballon in pubblico
E innovazione anche per il territorio
Quindi a mio avviso se continuiamo a opporre lo stato del mercato invece di capire che ci vuole una partnership virtuosa in cui l'obiettivo eh investire in scienza in capitale umano
L'innovazione tecnologica
Creare nuove competenze come si dice in inglese capability sia nel pubblico e nel privato anni e passatemi anche la parola abbiamo bisogno di atterrare le energie dei giovani abbiamo bisogno di riprendere un qua il talento de dei giovani rendere il pubblico più sexy
E rendere il pubblico capaci di lavorare con il privato come un traino perché altrimenti questa trasformazione digitale e ed energetica che abbiamo di fronte sarà impossibile dire ai da da attuare
E da questo punto di vista io mi sento anche se vuoi un se volete un uno degli esempi insomma io sono stati tanti anni fuori ho lavorato Sieni e spero otto l'assessore in Spagna a Barcellona e sono rientrata
A gestire un fondo dell'innovazione a Cassa Depositi e Prestiti proprio Miatton attorno alla capacità innovativa di questo progetto il fondo innovazione a un miliardo di fa in partenza diciamo come in dotazione da investire in tutta la filiera delle imprese innovative
E delle start-up
Per fare in modo di rigenerare il tessuto produttivo italiano
Il nostro obiettivo è di creare mille nuove start-up anche in settori strategici come il biotech che il biomedicale il cinque giri ladri Tecla lo spazio e l'acrobatica dove l'Italia ha comunque delle competenze estremamente importanti
Creare dai quindici ai venti acceleratori di nuova generazione e pali verticali di technology transfer
Che lavorano anche a cavallo col Corporet lancia il capital perché se non si fa leva sulle grandi imprese
Sì a partecipazione pubblica che privata che poi possono investire ed acquisire le innovazioni che valgono fuori dai nostri a Talenti e da dare i nostri talenti imprenditoriali e dai centri di ricerca
Mi sentite
E che venisse va americani
E facciamo fatica come si diceva prima a competere in una dimensione geopolitica
In cui si sono le tecnologie del futuro a a al a proprio a determinare la casa la competitività dei Paesi in questo diciamo un nuovo scenario
In cui anche l'Europa
E purtroppo si trova stretta in una concorrenza si sta parlando in questo periodo addirittura di una nuova guerra fredda
A tecnologica in cui a preoccupare molto e dobbiamo grande l'osso veramente io credo di grande importanza politica la questione dell'innovazione
E che e se se se l'Europa non è capace non ha la capacità di competere adesso mette in serio pericolo la posizione industriale dell'industria europea in settori strategici quindi la sovranità tecnologica è assolutamente da comprendere come e sovranità economica e politica
E a preoccupare è come è stato anche ricordato durante il dibattito la concorrenza dei bit accusa cioè belga ha fama pungolato Facebook Amazon e Microsoft ha una parte ma anche debba cinesi Baidu Alibaba il pensante l'Europa purtroppo non ha questa impresa e perché la maggior parte delle infrastrutture critiche nazionali sia hardware che stavolta il sono costruite fuori dalla dall'Unione Europea quando si va a competere sul cloud sul cinque giri sull'intelligenza artificiale e sulla sovranità dei dati chiaramente l'Europa deve riprendere una direi io sovranità tecnologica proponendo un'alternativa a quello che è il big State e cinese da una parte e il capitalismo di Silicon Valley che è stato anche definito ad esempio da Gianna Zubov siccome il capitalismo della sorveglianza ecco io credo che l'Europa una grande opportunità in questa fase proprio con la strategia delle Corderie che abbina
La transizione trasformazione digitale sostenibile democratica con nella transizione energetica
Di proporre un modello di innovazione europeo che significa che mette al centro i diritti fondamentali a delle persone una migliore qualità del lavoro
Anche di il la questione di mettere la tecnologia al servizio dei cittadini e delle grandi sfide del futuro quindi la sanità l'educazione e la mobilità e riprendere e proporre un modello europeo che può essere definito un nuovo ho umanesimo tecnologico che mette al centro le persone
Ed un'economia che che che deve essere in qualche modo ricostruita
Io quindi vorrei chiudere con una nota probabilmente cioè possibilmente anche ottimistica ovvero
Invece della contrapposizione fra Stato e mercato dobbiamo capire che dobbiamo accelerare questi processi di digitalizzazione e innovazione tecnologica in corso
Mandarli alcuna direzione perché si tratta appunto di utilizzare le tecnologie digitali per raggiungere la sostenibilità sia sociale che ambientale quindi abbiamo bisogno veramente di tutte le nostre energie
E e di farlo con una in una dimensione paneuropea e e mettere l'Italia al centro di questi grossi con András sfide del futuro
Grazie grazie a Francesca ecco l'abbiamo persa avanzano affinità grata Francesca Brianza sinceramente a ottantanove anni molto molto importanti e queste possiamo prendere qualche cosa e di da questa crisi di positivo sicuramente una svolta digitale per ripartire un modello di innovazione europeo un nuovo umanesimo tecnologico sono alla base per la ripresa e poi ha detto una cosa molto importante abbiamo parlato noi qua stasera ammazzo anche tutti voi siete molto sensibile quello dell'importante del capitale umano
Cioè si parla poco di giovani si parla pochissimo e di cultura speriamo che questa crisi non abbia ancora diminuito quelli sono iscrizione all'università perché con dopo ogni crisi purtroppo abbiamo visto che le persone vanno diversità sono sempre meno soprattutto in Italia noi siamo col più basso tasso di laureati e io volevo prendere spunto dal capitale umano da questo da quest'ultimo tema lanciato tra i vari Francesca viene siamo felici perché aveva un cervello che è rientrato quindi insomma nel far piacere anzi e Castelli potrebbe Claudia ripresa ha come presidente di questo o dell'innovazione molto importante perché c'è ma non rende alcune domande dei nostri follower rialzo Cerniglia dirette le spettatore insomma Renzo alza come si chiamava comunque Chen gesti cada ancora fa una domanda lei è una una giovane laureata che doveva andare a lavorare negli Stati Uniti ora chiuso tutto e quindi è rimasta bloccata acqua domanda che lei fa in generale io l'allargo a tanti altri che ci ascolta magari o che non ci ascoltano ma che hanno lo stesso problema chi pensa ai giovani e alle giovani generazioni e non so chi di voi
Vuole rispondere perché siete molti professori preciso Prodi sa che lei lei spesso ha parlato di capitale umano dell'importanza di costruire anche no competenze evidenziare ai giovani
Per lui doveva personaggi sul serio però perché
Cioè due suoi giovani facciamo
Tanta retorica ma ove Marina c'è il problema cioè alla fine Regioni cosa vuol dire
Vuol dire scovano in questo caso perché poi
Introdurre qual è la dotazione che possiamo andare ai giovani una distorsione a livello delle necessità di oggi e creste che ma anche c'è
Evidentemente non ci informa quella fermentazione anche perché crea oggi non le condizioni condizioni di lavoro allora altrimenti concorrono anche chiedeva crescere contro Regione perché scappando all'estero cui quelli più laureati
Ma non c'è assolutamente contraddizione in quello che dico perché Soros dove abbiamo un tipo di società e l'abbiamo sentita adesso
Dalla dottoressa vero se abbiamo tipo di società che progredisce che noi possiamo avere il rendiconto istitutivo che garantisce lavoro regioni perché crescesse del tre per cento invece dello zero per cento e giovani non vanno all'estero rimangano qua questo è il problema che cosa possiamo fare previsioni mentre possiamo pensare che ci siano due mondi in Italia quello degli anziani quello dei giovani non è che ci sia una occupazione di posti da parte di una generazione rispetta l'altra abbiamo ad esempio il governo più giovani di tutta Europa
Questo è ma di gran lunga allora greco è un problema di trovare ci siamo così un un ruolo particolare per i giovani o di fare in modo che questi abbiano occasioni il crescente dell'ufficio nell'economia nella tecnologia
Questo è quello che e bisogna fare anche si possano riservare imposte o gli anziani o i giovani che ad esempio nessuno tiene conto che negli ultimi anni abbiamo perso centinaia di migliaia di posti nella pubblica amministrazione
Uno diceva allora cosa sta succedendo abbiam perso questi posti una non non c'è stato il summit
Non c'è stato un innovazione ma non è perché al vero fermato a fermato negli anziani avevano occupato i posti ecco che si è fermata la società questa è la la verità l'idea di contrapporre generati aderenziali se guardiamo le statistiche europee erano così impressionante perché più elevati tra letta del lavoro
Meno sono tutti disoccupati
Cioè c'è un problema italiano
Se vogliamo risolvere risolvere dei giovani dobbiamo avere una rapporto fra popolazione attiva conversione totale carico cioè problema è invece si è creato come creiamo sempre una specie di contrasto
Che non ha alcuna ragione d'essere
L'interesse dei giovani dei tecnici abbiamo cinquecento è ingenti
E dico
E questo è allora e io non penso affatto ad esempio cerca non previsto sondaggista artistici e diminuire l'età del pensionamento a parte i problemi economici che porta
Credo di occupazione è vero allora anziché verso con la crescente
Sa che Nando Pagnoncelli voleva dire una cosa proposizioni stiamo insieme regioni da tanto tempo con troviamo la realizzazione rapporto giovanili su tutto il mignolo io credo che ci sia un'ambivalenza di fondo quando si parla dei giovani
Perché è un tema che proprio tutti ma il tema meno come dire affrontano grato un politiche che non siano settoriali specifiche
Richiamo l'attenzione su un rapporto Istat presentata la scorsa settimana
E i dati Istat i dati demografici fanno segnare il settimo anno consecutivo record negativo di natalità nel nostro Paese quattrocentoventi mila nati siamo leader dell'Unità d'Italia
Ora per mettere in moto una dinamica demografica
Bisogna e forse nei con testo che stiamo vivendo un po'più di coraggio dal punto di vista interventi larghi ci vorrebbe bisogna considerare uno l'ingresso nel mondo del lavoro
Due i salari d'ingresso tre le politiche abitative perché se un giovane che abita in comune del sud Italia
Viene pieni voti spiega Sciuto Milano ti devi impegnare i due terzi del suo stipendio per pagare i canoni di locazione non viene diceva
Politiche conciliative
Orari della città e agenda digitale
Ora in Italia due giovani su tre tra i diciotto e i trentacinque anni vivono nella famiglia d'origine bisogna favorire i processi di autonomia dei giovani con approcci olistici
Allora è chiaro che tutto questo comporta fiduciario dicevo professor Prodi comporta fiducia però non è in modo inerziale che le cose si dissolvono
Il problema vero cito un solo dato e che quando noi chiediamo i giovani vorresti che si togliessero risorse
All'igiene nazioni diciamo meno giovani per darli ai giovani ma nello specifico ai tuoi genitori rispetto bene
Loro ti dicono no perché non mi fido perché si toglie i miei genitori che rappresenta un ammortizzatore sociale per me e non arriveranno mai questi soldi pro capite che in un contesto di questo tipo idee di andare all'estero
Posto vi sono dell'idea che non sia come dire un'esperienza negativa perché esperienze all'estro comunque sono formative bisogna che non sia un biglietto di sola andata
Dico semplicemente che mandare all'estero oggi noi pensiamo che riguardi prevalentemente il mondo dei laureati magari quelli pieni voti ma in realtà tre su quattro
Sono persone prive di un laureato che c'è troppa pure gli esecutivi presente interessante è vero non c'è niente di mera andare all'estero però sarebbe bello e anche qualcuno venisse dall'estro verso l'Italia lavorare no perché se no facciamo sono fondano e nessuno gliene a lavorare qua quindi insomma un tema veramente interessante anche quello della scuola che in realtà sembra diventata più importante adesso
Come metterle a scuola deperire gli studenti invece di cosa insegnarle come far recuperare perché insomma hanno perso tanto a scuola ci sono varie da Manda ce ne sono pensose abbiamo tempo di farne un'altra pensa spero dissidi ce ne sono un paio ne farà solamente una mano lo stesso tenore sono un po'critiche verso questa Europa
Ma esiste davvero a questo chi la fa Paolo da Roma
Esiste davvero una roba solidale non è prevalente la posizione dei paesi frugali non è più forte l'alleanza tra Paesi del Nord Europa rispetto alle necessità del Sud Francia Spagna Italia ecco questo lo faccio Enrico Letta
Più ma in verità quello che sta accadendo è assolutamente incredibile cioè l'Europa per la prima volta in modo significativo fa uno sforzo di solidarietà
Dimensione e di qualità volutamente imprevisto che non ha precedenti di dimensione innanzitutto stiamo parlando di una quantità di risorse quelle di cui si sta discutendo in queste ore e che saranno per i prossimi tre anni quattro anni il leit motiv fuori tutta la politica economica italiana ed europea
Che rappresenta una dimensione mai vista nel nostro Paese secondo me i bei tempi della ricostruzione postbellica io non credo che centosettanta miliardi di euro nell'arco di un quadriennio sia una cifra che si è mai vista in Italia se non diciamo nella fase della ricostruzione post bellica
In secondo luogo perché questo
Viene a questo viene applicato un metodo di solidarietà anche molto forte perché il Bondo che la commissione lancerà
E che servirà per preferire tutte queste risorse queste risorse verranno redistribuite non sulla base della forza dei paesi ma sulla base del bisogno dovuto ai danni subiti dal covered e secondo l'allenatore che è stata creata l'Italia in testa quella Spagna quella Francia o gli altri Paesi colpiti dal Covent per esempio né tra i Paesi scandinavi più la Svezia meno
La Danimarca insomma è un meccanismo oggettivo di solidarietà
è la prima volta che l'Europa applica un criterio di solidarietà oggettivo con una dimensione così importante e aggiungo
è la prima volta che le cose di cui stiamo parlando
Fanno parte di un capitolo Europa sociale
Che è un capitolo sul quale in particolare già dolore e Romano Prodi hanno lottato per tutti loro quinquennio di presidenza della Commissione europea trovando sempre in difetto britannico
Perché la verità e che l'Unione europea è cresciuta
In tanti modi soprattutto all'accusa più grosse che si fa sempre l'Europa è mamme questa Europa tutta finanziaria non piace
Perché l'Europa è cresciuta soprattutto su quell'atto perché all'interno dell'Europa c'è stato chi ha messo il veto e aveva la possibilità di farlo perché l'Europa a quel tempo aveva dei meccanismi intergovernativi per cui la Gran Bretagna poteva mettere il veto e bloccare certe cose per cui è passata l'idea che l'Europa sociale non tema perché le politiche sociali le fanno i governi nazionali
Le politiche europee sulla politica di altro tipo soprattutto per garantire la stabilità finanziaria complessiva questa logica
è una logica che ha avuto il suo massimo elemento insomma il suo parossismo durante la crisi dieci anni fa
Diciamo le cose come stanno perché questa risposta a questa crisi è così rivoluzionari perché abbiamo avuto l'esperienza di dieci anni fa cos'è successo dieci anni fa dieci anni fa la Gran Bretagna
I Paesi del Nord
Hanno attirato la Germania in una posizione sostanzialmente di blocco
E qual era la posizione era quella di dire le politiche di contrasto alla recessione e le politiche sociali le fanno di singoli Paesi secondo le proprie volontà l'Europa interviene solamente sul quadro complessivo di racconto un episodio molto semplice ho vissuto in prima persona
L'unica vera importante politica che fu fatta a quel tempo sulla questione della sociale per esempio lo Iuss garanti cioè la all'intervento sui giovani
Io mi ricordo di un Consiglio europeo in cui si riuscì dopo una lotta spasmodica non sto scherzando a spostare
La dimensione la cifra assegnata quella politica da sei miliardi a nove miliardi attenzione non sei miliardi per l'Italia
Sei miliardi per tutta Europa da sei miliardi al nove miliardi ora cosa si fa con nove miliardi in Europa per i giovani niente
Era chiaramente il segno che quella posizione a quel tempo vinceva evinceva perché la Gran Bretagna riusciva a spostare il peso dello scontro tra Francia Spagna da una parte e gli altri dall'altra a favore di quell'altra posizione cos'è successo questa volta la Gran Bretagna non c'è più
La politica sociale parte è partita con questo piano shore parte con il messa destinato alla sanità attenzione la prima volta che l'Europa fa una cosa sulle sulla sanità è una cosa rivoluzionaria fondamentale
Non è un caso che tutto questo parta il giorno dopo che i i britannici sono usciti dall'unione europea e tutto questo in una condizione nella quale alla fine la Germania si è spostata su una posizione diversa
Frutto secondo menti molta lungimiranza di leadership politica della Merkel
E frutto di una scelta di cui dobbiamo approfittare lo dico molto francamente prima che ci ripensi prima che noi non riusciamo a fare le cose per bene perché quello che sta accadendo ha dell'incredibile e aggiungo un'altra cosa ma in questo nostro seminario anche e in questi giorni avevano così da riascoltare una voce di un tedesco autorevole qui in sala chi ci sta ascoltando che Daniel grossa
Avremo la possibilità di capire se questa posizione della Germania e la posizione della Merkel cos'è la posizione dell'interazione devo e della politica tedesca perché a me indubbio rimane cioè che questa posizione sia stata nell'azione devo forzata dalla Merkel
La seguono ma io mi chiedo
I successori il successore della Merkel l'anno prossimo porterà avanti la stessa politica con l'intelligenza lungimiranza della Merkel spero speriamo ma tutto questo passa anche attraverso il fatto che ognuno di noi faccia
Bene le sue cose e che in quel momento di svolta che c'è stato a marzo perché secondo me adesso forse esagera in termini di retoriche ma io la vivo un po'così la vera svolta quando nel primo Consiglio europeo la Merkel disse no al all'eurobonds
La vera svolta c'è stata il giorno dopo così duro quando l'industria automobilistica tedesca
è andata dalla Merkel o comunque ha parlato al Governo tedesco dicendo guardate non si può fare come dieci anni fa per un motivo molto semplice
Per un interesse nostro dell'industria automobilistica tedesca non perché noi perdiamo un mercato Italia dove vende le nostre macchine
Lo recuperi in Corea del Sud in Vietnam Singapore lo ricopre da altre parti ma perché un terzo della macchina dell'automobile la merce adesso si fa in Veneto in Lombardia in Emilia Romagna quindi se va giù l'Italia alla fine giù anche la Mercedes ora questo concetto
è la vittoria dell'idea di Europa cioè dell'idea che abbiamo creato un mercato unico nel quale si fa competitività grazie all'integrazione tra sistemi e questa la vera forza dell'Europa e secondo me è su questo che questa vicenda è così rivoluzionario è su questo che dobbiamo spingere
Danese posso aggiungere
Proprio una nota di colore su quello che stava dicendo il ricco
Durante i lavori della task force guidata da Vittorio Colao muovere il cervello telefono grande industria automobilistica
Non duri prodotti turistici
Proprio deve essere
Assolutamente in linea aggiungo
Condivido tutto quello che ha detto Enrico
Unico pensiero forse bisognerebbe spiegare oggi comunicare un po'meglio perché tutti questi acronimi e
Che vengono da Bruxelles il non aiutano
Ma e su questo peraltro bisogna trovare un modo di legarlo al lavoro dei governi nazionali e perché no vale quello che
Veniva detto prima anzi soldi arriveranno sequestra l'avvocato di uscire da debole a valorizzare da cioè se noi non tireremo li usiamo impero messo una abbiamo un serio programma
Dove c'era quattrini arriveranno
D'altra parte dove verranno invece presentati dei progetti serio ritenuti più credibili io ringrazio un'ultima domanda è riferita questo
Molti gli spunti interessanti
Molti cioè l'ottimismo e mi fa molto piacere di questa Europa che ha cambiato direzione e di questi di questa liquidità che arriverà comunque né a disposizione arriverà
Fondamentale però e fare dei progetti credibili spenderli bene perché non è solo quanti soldi abbiamo mai come li spendiamo che abbiamo dato e avete dato
Nelle indicazioni molto interessanti si è parlato di innovazione si è parlato di Green economia già tra io la domanda che faccio per Donatella non possano parla e chiedo di ieri due ex presidenti
Del Consiglio di rispondermi brevemente chiaramente questo governo ce la può fare
Lui eletti ogni giorno non ci sarà più si sono esclusi completamente no una una ce la possiamo fare se non fare chiedo alla Georgia avevo letto per la risposta
E a un anno dalle elezioni investito ce la possiamo fare la mia risposta ce l'ha dobbiamo fare
E aggiungo elezioni in un momento come questo mi sembra che ci sia una contraddizione in termini questo momento nel quale l'Italia non può permettersi fermare le macchine stare quattro ore a chiudere un una legislatura
E che non che non che appena cominciata passati due anni
E è un momento nel quale bisogna concentrarsi sulle scelte che dobbiamo fare e fare bene questi progetti e riuscire a dimostrare a tutti che l'Italia ce la fa credo che questo sia l'impegno di tutti se posso permettermi dovremmo farlo con una maggiore capacità di unità istituzionale del Paese
Perché se noi diamo anche all'estero l'idea che si possiamo anche discutere tra di verifica di ma ma siamo un Paese unito un paese che alla fine le cose le porta avanti insieme quanto avremmo da guadagnarci e tutto questo mi rendo conto che questo
Forse la cosa più grave difficile giusto magari anche in parte domani con Berlusconi scusate né truffa né nemici faccio
No no va bene no
Voglio dire Mitrofan il signor dicevo per il Comune
Nel film Oltre il giardino che faceva conoscere a chi ci accusa futuri Volos accanite domani ci sarà una sorgente interrogano
Quindi nell'ordine e però ogni cosa di puro buonsenso che undici impuro viltà
Viene interpretata come qualsiasi disegno di non diciamo al di qua del giardino nel bene e nel male
Io volevo e ringrazia varie dei nostri relatori volevo ringraziare Inna in particolare il presidente della Fondazione l'ingegnere Francesco Merloni che ha dato la possibilità anche quest'anno di riunirci anche un modo un po'diverso
Per questo importante convegno ringraziare appunto la Fondazione in generale anche i nomi né il presidente Enrico Letta c'è anche il comitato scientifico perché trovo estremamente interessanti e soprattutto in questi momenti così
Difficilmente in evoluzione riuscirà a parlare con persone
Dama di questo livello quindi grazie grazie Nava l'ingegner Francesco Merloni grazie a tutti voi che ci avete seguito mi dispiace mi scuso perché le domande erano tante purtroppo il tempo vola son passati più di due ore grazie buonasera a tutti grazie
Grazie
Di Jonathan