I numeri nelle funzioni del Parlamento: riduzione dei parlamentari e organizzazione delle Camere (seconda ed ultima giornata)

Allora buongiorno Bongiorno dunque benvenuti alla seconda sessione
Della vorrebbe immerso nelle funzioni del Parlamento appunto riduzione dei parlamentari che organizzazione dell'Italia uno l'iniziativa con giunta appunto della solo superiore Sant'Anna senta utilizza sotto gli auspici del lo stesso se il consenso convinti che ringrazio anzitutto per l'organizzazione eviterei di coinvolgimento a me particolarmente gradito quando diciamo l'iniziativa mette insieme le dunque
L'istituzione nelle quale appunto non sono solo armato dopo la mia laurea come sono costituzionalista
Il Milano l'impegno che sono contento e lieve contenere ovvero invero tale limite o una bellissima introduzione dopodiché assunte due le azioni di base
Dentro lo stesso Nicola Lupo della Luiss Guido Carli che io
Prima allora
E e qui ma quello che seguiranno durante programmati un uso improprio memoria lei stava dormendo
Di Salvatore penso quindi diciamo se ci sta Lazio per un calcolo guidate per quindi le conclusioni detto senso Emanuele Rossi e mi scuso perché con tutto seguiti soltanto una parte dei dei lavori invece credo che naturalmente le due sessioni insieme sei dunque nella e questo punto nei tempi mi importa a
Bisogna
Da un punto conta tom nella misura in cui diciamo una sessione di oggi mi pare abbia Vittorio contento Dini comprende quali con problemi di sovvenzionamento ma soprattutto soluzione sta questi potremmo ostruire
Al punto da solo un tema della riduzione del numero dei parlamentari si tratta appunto di una come di un approccio che aperta
C'è un tentato anche in un seminario del proprio ricordo essere stato svolto dal Senato della Repubblica puntare su iniziativa di Italia decide anche e prima della precedente mi son visione costituzionale quella con l'andata in porto per cioè cercare intanto pensiamo inattesa dell'esito
Mi
Portarsi avanti con il lavoro di messa appunto del funzionamento delle istituzioni nelle ipotesi in cui appunto la riforma abbia un esito favorevole
C'è una questo punto di vista la interrelazioni tra le due sessione assunto come vi dicevo mi pare sei Tanzi nella misura in cui cedendo c'è il ostentare alcune soluzioni si debbano considerare il punto sempre assaggi ce nell'ordine militare determinerebbero
Nella o revisione costituzionale che naturalmente a un contenuto chiaro rispetto al quale come dire manca soltanto capire il sequestro al punto avrà alla caccia
E però con la legge elettorale questione appunto molto come dire
Molto rilevante della quale punto ho visto che in parte se se raccogliere contro il mio
L'ingresso sarà possibile soltanto dopo l'espletamento delle delle due relazioni invasa dico questo perché naturalmente a Oronte di di una riduzione come no dal punto di vista della composizione poi della dell'Assemblea non sarà indice rende appunto a quale sarà la legge elettorale e quindi anche da questo punto di vista Cesena tutta una conseguenza anzitutto sulla come verso i gruppi parlamentari
Che rappresenta l'appunto nell'ambito del del funzionamento delle Camere
L'elemento centrale quello da cui poi si limitano a dire tutta un'altra serie di assistetti organizzativi quando oltre appunto quella del gruppo in sé le cadute che questo anno sulla composizione
Delle altre articolazioni nelle camere e conseguentemente punto sulla programmazione e lo svolgimento dei lavori quindi
Siccome che il
Il il tentativo nel quale punto oggi andiamo a cimentarci tiene quindi deve venire probabilmente conto anche de qualcosa che adesso Enza e di quanto avvenga livello costituzionale SSA è già chiaro cosa sarà appunto dall'invece a una variabile della legge elettorale naturalmente
Ci sono alcuni alcuni scenari nozze che possiamo immaginare che sono un panino è stato tenuto in considerazione perché
Dobbiamo ricordare che la nell'avviare i lavori della riforma costituzionale
Già stato anche immaginato un semplice adeguamento nome ecco della legge elettorale attuale
Con naturalmente non non pochi pochi ottobre perché l'attuale legge elettorale legge elettorale molto retta incollare in cui la combinazione dei due sistemi elettorale avviene a differenza di quanto avvenisse nel precedente sistema messo attraverso due Circuiti elettorale del tutto separati con quindi diciamo così una caduta regolarmente forte della diminuzione del numero dei parlamentari perché in particolare per quanto riguarda la parte nominare maggioritario nominare appunto del collegio incrementerebbe o particolarmente particolarmente
Ci venga anche
E
Diciamo così un po'a a snaturare né ecco diciamo sin d'allora la natura
Dal punto di vista già viceversa soprattutto con se il prosecuzione del cammino
Diciamo così con una diversa maggioranza politica che sostanzialmente altro conto è l'ultimo l'ultimo passo venne in quest'ultimo passo insomma la insomma bipartisan
Abbiamo invece Liston sono in quel documento che tra l'altro il sottoscritto all'inizio di di ottobre dalle forze di di maggioranza appunto
Già una serie di di auspici anche per quanto riguarda le isole ma anche per quanto riguarda appunto un nuovo sistema elettorale grigio un po'poi dopo azionare che investe e appunto è stato poi avviato del Senegal punto tornate insolute del proprio negli ultimi giorni punto con il
Diciamo sorse più
Al prato del solito Brescello intentò sauté Germanicum tedesca e lo perché diciamo così del sistema tedesco mi pare ci sia grosso modo soltanto la soglia di sbarramento al di là insomma vero che c'è voluto perché che anche CISL naturalmente si tratterebbe già in queste diciamo in questi due scenari a mio avviso di conseguenze molto dissidenti
Sulla
Composizione delle camere in particolare punto
Degli organi Toro parlamenti per minimi del loro dello funzionamento se diciamo
In questo punto e probabilmente da tempo
Meno i rappresenta un elemento di di criticità Charme abbiamo avuto
Regolamenti parlamentari molti anni avevano deciso unite un sistema elettorale Samuele
Mentre successivamente diciamo abbiamo avuto lamenti parlamentare che da punti ma la recentissima suona del del mentre per il Senato al ritorno auto soprattutto quello della cameretta ma il Regolamento mi sono top o ma non immediatamente appena dall'arrivo dei
Vede un sistema misto napoletano un tessuto continuava varietà insomma di i sistemi più o meno incostituzionale risoluzioni del solito accettati come tali
Perché avevano però imponga Ceccato quando quadro politico
Ecco credo che che da questo punto di vista interrelazione interventi di odio e quindi avranno anche questo
Non sorprende ad uno anche un compito di ragionare con una variabile non ancora non totale qualche prima di passare la parola a Nicola Lupo
Naturalmente queste queste beni considerazioni circa appunto le conseguenze nel sistema elettorale pongono anche una questione che
Non solo potrebbe essere conclude però ecco l'idea almeno in parte della discussione che prepareremo in presenza così Gianluca punti auspicano ci sono a settembre
Circa il buono dei politici una questione punto che in queste in queste due giornate un po'sottotraccia che però non è sono dovuta non so convitato di pietra che il libro curato dal possesso Rossi
Cioè appunto si è occupato di
Diciamo pronta a tutte le tematiche relative a questo tema che punto vede anche intervento in particolare insomma
Niente anche in altre solo la lavoro dei partiti politici un ruolo direi
Particolarmente detto almeno per mi sembra da ormai diverso diverso tempo solo per prima dei presso e poi eventualmente che abbiamo Pistorio non aver giocato alcun quorum pure nella fase massima cioè ISI i nomi sono chiede che la Repubblica ha conosciuto e che però certamente a fronte di una riduzione del numero dei parlamentari appunto pone nuove eticità
Anzitutto perché appunto
Cioè dopo una pesi dei partiti le risorse a solo sabato sempre più l'attenzione vi sono un secondo Semproniano anche le aspettative della politica dai partiti alle istituzioni e quindi ai ruoli istituzionali ecco sul palco
La
C'è da chiedersi se non ci sia come
Anche sono invece a questo punto non solo Enza sulle sulle istituzioni sulle soluzioni parlamentari in particolare eseguo i miei colleghi non si aggiunga eventualmente alcuna depressione c'è un'altra depressione invece diciamo naturalmente
La diciamo la riforma questo glissa
Non solo immensa ma sempre restando due evoluzioni molto molto diverso e perché
Naturalmente la riduzione del numero dei parlamentari può anche contribuire al miglioramento del funzionamento delle Camere anzi questo è uno degli argomenti che è stato utilizzato quando questa è stata c'è una pianta potrebbe insetti anche aiutare parlamentare superare il ruolo così sinistro bresciano non abbiamo dei diciamo così parlamentari che esercitano mai una una funzione molto o era tant'è vero che non hanno avuto dieci importa dieci forse era meglio che stessero a casa quando la Repubblica come dire
A scontare una dente io Giove e maggiore sofferenza venti regolarmente elevato in commenta che che metterli naturalmente so che sarà oggetto di discussione potrebbe anche deresponsabilizzare comprende anche portare ieri indossare Nello Rossi Rinaldini
Personalità meno qualificate ecco naturalmente quindi la riduzione potrebbe anche le Mina invece gli esteti conclude l'esperto contrario però con con per prende una parola che usava molto spesso sera Mariana Mazzucato
Ecco dell'una e dell'altra soluzione non c'è come dire evidenzia e quindi vede andrebbero un po'provate niente però vedere se come esempio appunto Santini sul dentro mi libero
Scusa va bene ma Horse Inc networking da un non non non ci siano dei strumenti per nominalmente ecco questo questo questa sorta su questa ipotesi di soluzione positiva
Esclusivamente alla buona volontà
Ecco mi sono sempre i partiti politici ma se non si è possibile in qualche modo appunto a questo costringerli chic io sono un uomo diciamo più anziano di Santini infatti è stato mi lo studente al al primo anno e quindi sono un po'meno se non solo l'uso anche spetta ad alcune soluzioni
Quindi due e lui propone che sono molto precise ma diciamo insomma immaginano diciamo così l'esempio della una possibilità pensare nelle candidature come De connesse al tavolo se fosse solo Cappuccetto Rosso mentre l'esortazione nel gruppo e quindi mi sono diventa un po'difficile imporre al lupo
Tutta una serie di corre c'è lui evidenze ecco questo
Quindi dicevo qua soltanto che certamente ecco ci sarà un caduta sulla composizione delle cave che va al di là dell'aspetto esclusivamente in merito
Che riveste cadute però intendono anche dalla legge elettorale ma forse appunto possiamo cominciare comunque aggiornare tutti come a pensarci
Cosa che comunque dovrà avvenire dopo che il cammino è stato compiuto sei o Tolo Penzo ad una ad anticipare al CIPE che appunto quando ci si è anticipati
Di solito appunto poi si sono combinati dei pastifici immagino quella legge elettorale approvata diciamo così perverso la Camera dei Deputati quando ancora si eleggeva indirettamente Lacan Senago per poi ha determinato al punto spontaneo e pasticcio una volta che appunto la insomma costituzionale è stata bocciata quindi vicino secondo me bisogna andare con in un ordine prima si fanno le riforme costituzionali
Poi il caso lei sorride elettorale e oggi quello va regolamentato auspicando che il sistema elettorale a messe un bottino di stabilità all'esigenza di quanto tenta negli ultimi ormai venticinque venticinque anzi ventisette
Bene grazie e do senz'altro la parola all'atto stesso Nicola Lupo Luiss-Guido Carli Roma grazie Paola
Grazie grazie come degna dell'individuo e della opportunità di di confronto che chiedo scritte in questo in questo modo che è un piacere dolore
Parlare dire la mia su nella mia iniziativa ha avuto ben costruita molto bene articolata un con con uno scopo importante quello di affrontare in modo scientificamente rigoroso un tema non facile un tema sarà anche tutto gettoni
Noto referendario che finora è stato appunto affrontato spesso in chiave
Diciamo cento è stato facili strumenti strumentale strumentazione strumentalizzazioni
Che preciso che da jumper come limitare per correttezza insomma che avesse l'aggiusto dire subito la mia premettere insomma era una posizione deposizione che quella nel senso di ritenere questa questa riforma
Tra lungamente atteso da ma presentata con la motivazione sbagliata
E mi fa piacere promossi ho assistito al al seminario di ieri in un dialogo che come dire proseguirà il precedente con comica mariti
Venti dice ma se motivazioni sono sbagliate bisogna criticare anche il contenuto la riforma non questa più o meno la sua la sua argomentazione permettono invece di insistere nel senso che proprio alla luce della se volete dell'insegnamento o di Popper sugli effettivi intenzionale delle azioni intenzionali Dio tendo sempre a distinguere
Le motivazioni dal contenuto della della riforma in questione quante riforme tornati propugnate in nome di determinati obiettivi Pognano realizzati i diversi se non di un postino quindi insomma credo che sia giusto comunque soffermarsi sull'esame del contenuto della riforma anche a a prescindere da quelle che sono le le motivazioni vengo alla al tema animi più specifico che è quello appunto come è stato assegnato sulla i riflessi sull'organizzazione interna delle camere
Della possibile riduzione del numero dei parlamentari
Che partirei da un da un lato mi pare anche essere messo molto chiaramente ieri e che veniva richiamato anche introduzione riferiscono che la giornata odierna nel senso che siamo davanti a tante incognite
Che non è facile sciogliere
Faccio un esempio di te comica in particolare in quell'altro punto dottrina si è si è diviso in tre punti su cui altri finora ci divisa in modo anche piuttosto e o primo problema è una riforma piccolo grande cioè grande significato o tutto sommato marginale qui abbiamo avuto se volete
Carlo Fusaro che ha parlato espressamente di riforma marginale di squilli no nel tutti quello fu un suo contributo appunto a libretto curato da da Emanuele Rossi troviamo anche un titolo che appunto ci conferma questo approccio una è una goccia nel mare delle riforme necessarie no quindi insomma si tratta di una mi aspetto marginale oppure lo troviamo invece altri iscritti cito per tutti
Illumineranno apostoliche ci dice che invece è un vulnus alla democrazia rappresentativa compromette congegni liberi e garanzie della democrazia costituzionale
Secondo punto quali effetti avrà sulla lo accennava in Cina un attimo fa con avrà effetti positivi o negativi sulla funzionalità delle Camere
Chiamiamo i libri affermazioni un po'roboanti dello stesso presidente del Consiglio Conte che dice questo migliorerà drasticamente l'efficienza del lavoro parlamentare abbiamo invece espressione molto più
Scettica inutili ricerche presenta spesso data Lorenza violini sempre libri prima citato
Verso l'ultimo punto curiosamente anche questo oggetto di vetture diametralmente opposte
L'inquadramento della riforma nell'ambito del diritto comparato del panorama comparatistico
Mesi dalla riforma
Saremmo più o meno anomali
Nei quadri democrazie europee hanno incomparabili e curiosamente qui abbiamo tabelle considerazioni che ci porta in direzione diametralmente opposta perché da cosa dipende essenzialmente dipende dal fatto se consideriamo insieme
Tutti i parlamentari eletti deputati e senatori allora
Un percorso che questa riforma ci farebbe fare una riforma un percorso verso diciamo come un punto di equilibrio di normalità diciamo in qualche modo per quel che valgono per queste considerazioni nell'ambito dell'operazione
Invece nel caso della se invece consideriamo solamente le camere basse e andiamo a confrontare la Camera dei deputati come con quattrocento deputati con le altre camere basse saremo su una fascia diciamo bassa rispetto alle altre
Alle altre camere basti che anche qui abbiamo avuto oggi come Massimo Luciani e Giacomo delle donne è andato nella questa seconda direzione Chicco invece Fusaro divina non si sono espressi nell'anno con un'altra non costruito la comparazione nel primo dei modi anche allo scopo di mostrare che invece l'anomalia c'è adesso nel senso appunto conteggiando oggi quasi mille parlamentari Lentini siamo indubbiamente una
Un'anomalia in chiave
Comparata c'è ecco perché ho richiamato questi tre questi tre contrapposizione le richiamate perché appunto le risposte a quesiti e interrogativi dipendono in larga parte
E da come sarà attuata la riforma
In particolare proprio quanto all'organizzazione interna delle carni
Quindi ora informa molte incognite la soluzione di queste incognite realtà Allo stato non si può vedere perché non sappiamo che tipo di attuazione riceverà
E non è d'altro canto Bernard unità Mino forse
Nelle due sì sì un attimo l'attuazione la l'attuazione delle riforme costituzionali è sempre stato decisiva sia quando si tratta di forme organiche sia quando si tratta di interventi a grappolo sia quando si tratta come in questo caso niente interventi più specifici e puntuali
Sempre un percorso difficile un percorso benché incontra anche maggiori resistenze rispetto alla già facile attuazione di una nuova costituzione
Lieve grave sicuramente la disattenzione in termini norme transitorie in taluni alcune brutte milioni attuazione che non sono presenti in questo testo
Anche se qui due due osservazioni possono essere fatte una nel senso anche ventun dialettica con Michela Manetti non credo che solo per questo la riforma possa essere ritenuta incostituzionale insomma
Sì ci convenienti indeterminatezza di ma mi pare Rimini per questo l'accusa unica costruzione della
Del testo impresari metri creazioni principi supremi evidentemente sentenze venite l'altra cosa interessante comunque la legge cinquantuno due mila diciannove mi pare essere molto interessante perché è un caso del punto di attuazione anticipata
Quindi eventuale di una rivoluzione costituzionale che volta risolvere un poco possiamo discuterla insomma aspetti critici anche ieri sono emersi partiva dalla reazione di plantari Barbieri ma il
è comunque un interessante caso di attuazione anticipata ed eventuale volta rispondere al nuovo al il problema per cui senza riposo dispensa costituzionale assunti condivisibile su un punto una legge elettorale ci deve essere sempre con lo stesso nodo che costrinse se volete in legislature riformatore due due mila sedici a lasciare limitati a seicentotrenta il numero dei deputati appunto allo scopo di consentire un'applicazione della legge sia in caso di referendum esito positivo sia in caso visto negativo del referendum costituzionale
Da questo ingresso della mia esposizione vorrebbe consistere più o meno realizzare un po'i principali soggetti della dell'organizzazione parlamentare e impedire un pochino che cosa anni
Mi potrà decidere capitare che cosa si potrebbe fare cosa non s'cosa succederebbe se non accadesse nulla
Quindi prendete un po'quelle che sono le mie considerazioni nel restanti dieci minuti più o meno che ho provato darmi qualche
Qualche esposizione su qualche qualche ragionamento sui singoli parlamentari sui gruppi parlamentari sugli organi di governo le Camere se le Commissioni permanenti significa virale
Che infine più generale sul bicameralismo questa è un po'il percorso che comuni pervenuti in estrema sintesi e mi scuso se in qualche passaggio possa risultare forse un po'a politico e Prezzolini del provocatorio ma insomma essendoci dopo di me un ampio panel di funzionari parlamentari studiosi di alto livello che potranno contribuire a questo mi pare giusta selezione introduttiva mettere sul tappeto un po'di considerazioni volanti e comincio propone ai singoli parlamentari e poi niente
Posto imporre sconta a Roma insomma il peso del singolo parlamentare della destra cresciuto prefetto dal fumo e dovrebbero essere certo non a livelli dei senatori degli Stati Uniti perché sembra cento con un mandato di sei anni per giunta sono creature di notevole sui processi in soggetti politici tutti voi peso ma questo in però questo porterà ad un miglioramento la classe politica possiamo venite discuterà sicuramente ci sarà una maggiore visibilità anche
Anche se ovviamente saranno chiamati a rappresentare
Territori più vasti in ogni caso comunque si strutture la legge naturale ma appunto molto dipenderà in questo assolutamente dalla dalla legge elettorale insomma mila partita probabilmente è il Moige si giocherà però quanto alla scienza alla classe politica per dire che anche comunque l'organizzazione lavori parlamentari avrà un suo peso questo proposito a questo proposito mi sembra che il quadro il nodo principale sia dove il rapporto tra singoli parlamentari gruppi
Che finora diciamo se vogliamo il trend del ventesimo secolo che è stato un tutto nel senso di un accrescimento del ruolo dei Comuni
Rispetto al luogo del singolo parlamentare
E siamo arrivati al punto dal contingentamento per dire una battuta al contingentamento dei tempi contingentamento degli emendamenti fino al contingentamento dei parlamentari in tempo di coronavirus insomma quindi è sempre facendo capo come elemento di razionalmente
Teatralizzazione di semplificazione organizzazioni parlamentare intorno al lupo domando se appunto in qualche misura si vadano Cissé non si stia andando in direzione opposta
Un pochino le la Corte Costituzionale con le sue ordinanze diciassette del due mila diciannove e da ultimo sessanta del due mila venti sembra corse e dare una spinta e questa in questa direzione
Il mio ho cercato di interpretare l'ordinanza diciassette in chiave io e altri mi minacciava e riduttiva nel passaggio in cui ritiene che il gruppo conseguire soggetto abilitato ora presentare ricorso in quanto poteri dello Stato perché la contrazione la Corte si riferiva specifiche caratteristiche del ricorso sollevato in realtà la un passaggio questo punto dedicato all'ordinanza sessanta sembra quasi rispondere a quella avevo provato a ipotizzare diciannove in tutto sulla gravità parlamentare propone un parlamentare proposta la maggior ragione il gruppo con lo può fare la spola in gruppo può fare parlamentare ora maggiorenne un gruppo invece la corte ha precisato in modo espresso riconoscendosi l'indiscutibile ruolo svolto dai gruppi parlamentari quali espressioni istituzionali pluralismo politico ma questo non comporta dice la corte di per sé che si debba riconoscere gli stessi la titolarità delle medesime prerogative spettanti a ciascun membro del Parlamento quindi affermazione affermazione antiche scrivo più elevato rispetto a quello che
E in una certa passando per e ai gruppi parlamentari specificamente qui chiaro che se di nuovo uno per la formazione dei gruppi rimanesse inalterati
La possibilità di costituire gruppi si ridurrebbe di molto alcune forze politiche anti mine di dimensioni non sarebbe in grado possibile solo un gruppo d'altro canto va anche considerato che quando i gruppi furono la soglia di venti deputati su introdotta alla Camera mille novecentoventi i deputati erano cinquecentootto quindi quella soglia in realtà registrato prefetto dell'incremento del numero dei parlamentari
Un diventata in termini percentuali più facile da superare il fasce costiere gruppo ci troviamo anche se c'era un po'paradossale perché attualmente vista la disparità di disciplina per la formazione del gruppo tra Camera e Senato divenute in deroga sono utilizzati alla camera e non assessore previsti alla Camera o al Senato paradossalmente nella nuova situazione ove le questo deve essere un alterate come dire probabilmente la la deroga servirebbe più
Allora
Al Senato che alla Camera in qualche misura opponete di passaggi in i quali faccio grazia
E segnalo solo in chiusura sui gruppi l'esigenza di una corte uniformità tra i due rami del Parlamento perfetta uniformità oserei dire vorrei ricordarvi legami con la legge elettorale però proprio la recente vicenda Italia viva
Gruppo Italia PSI nel quale si è registrata un'interazione articolo quattordici comma quattro il momento del Senato a mio avviso agevolmente forzata
In contrasto col primo primo ministro comma quattro tant'è che nessuno da nessun nessun atto parlamentare risulta in modo esplicito la motivazione in base alla quale è stato utilizzato questo gruppo che ci mostra come quando norme tra Camera e Senato sono diverse
Come dire sempre la moneta cattiva scaccia la buona cioè al di là di ogni giudizio di valore per carità ci mancherebbe che gli intenti razionalizzatore Nichi scrive le norme sono frustrati ove questo intenti non siano perseguiti in coerenza dai due rami del Parlamento
No convivente granché perché di Cortemilia tantissimo tempo sugli organi di governo le due Camere quindi sugli uffici presidenza capigruppo giunte
Ci sarebbe da dire perché so che alcune cose punto per i per l'ufficio di presidenza per esempio è chiaro che non si possono ridurre più di tanto i loro numeri anzi forse però dovrebbe perlomeno fermarsi incremento oltre a presentare tutti gruppi sempre che non si abbassino troppo le sole per così dire per sarei contrario una fusione con la conferenza dei capigruppo che pure è stata prospettata da qualche parte anche perché altrimenti sì renderebbe troppo contingente troppo politica l'ente la gestione di scelte di funzionamento interno assai delicate
Sembra eccessiva avverso se si andasse davvero verso un ruolo unico di sezione Camere sei persone di Camera e Senato quel punto bisognerebbe immaginare forme di operatività congiunta tra i due rami del Parlamento
Invece supporre sulla Giunta per il Regolamento il quadro un po'più articolato con mi pare che si sono in profonda crisi mi pare difficile negarlo nel senso che sono organici sono convocati poco che ero pesano poco nella decisioni parlamentari anche la gestione emergenze che visto qualche loro
Qualche loro seduta non mi pare che davvero trovato con la chiave sono stati comunque anzi carrucole parlo e questo come questa crisi giungere regolamento se non è legata anche alcuna crisi sia come presidente di assemblea come giudice come garante del Regolamento
Non nascondiamocelo dipende anche da questa difficoltà di ruolo del ventenne per i presidenti di assemblea di esercitare questo questo ruolo il fatto che la Corte costituzionale si debba dedicare abbia prestato da ultimo maggiore attenzione alle procedure parlamentari sentenza nove cinquantanove in secondo
Propri messa nel momento in cui diceva hanno stenta a ciascuna Camera quindi al presidente ciascuna Camera contro la rispetto alle norme sul Regolamento mentre io mi riservo di controllare solo quelle costituzionale al la costruzione di sicuro imparziale presenza di assemblea che avessero un ruolo molto significativo e nel momento in cui però i presidenti assemblea questa non riescono a garantire per riprendere anche qui lo spunto della dell'ordinanza sessanta l'equilibrio
Dei dei procedimenti parlamentari e si assiste a contestazioni non tanto e non solo sul merito ma anche sulla procedura che ha condotto a quella decisione parlamentare oltre a rassomiglianti di vario genere in quella stessa che la stessa corte costituzionale mi conosce è chiaro che a quel punto ci vuole qualcuno che faccia insomma questo mestiere
Che invece sembra non sono in grado non vogliono vengo ai alle Commissioni permanenti alle commissioni al nuovo commissioni giunta insomma qui ci potremmo sbizzarrire ci sono alcune cose facili giunta all'elezione di autorizzazione alla Camera come ci posso mettere insieme ci sono cose molto più complesse forse nei propri Commissioni permanenti sull'aspetto organizzativo su cui maggiormente si avverte l'esigenza di una riforma regolamenti parlamentari incredibilmente rimasti invariati dal mille novecentottantasette la Campania centottantotto ha sostanzialmente è stato in piccolissime varianti ignorato perciò mi fa venire qui perché quando la motivazione e giusta
Se non di un Che Guevara per bieche ragioni di conservazione delle poltrone e dei presidenti di commissione sono ho avuto tutto tutti questa è la ragione effettiva per cui questa riforma le commissioni non è stata fatta con la scusa ovviamente della riforma del bicameralismo l'ingegnere
Sincero ignorate le riforme conseguenze sistemiche la riforma dei ministeri che il Titolo quinto del come Cipro quinto con effetti deleteri sia sui contenuti la legislazione sia sull'apporto parlamentare la legislazione abbiamo provvedimenti omnibus
Come sapete che non sono più sagomati sulla competenza di una commissione di risorse già attribuite sono assegnati in in sede referente a più alla Commissione bilancio Commissione affari costituzionali quindi con una un esame evidentemente nonostante i pareri arrivano le altre Commissioni non in grado di entrare nel merito quindi dal come si rimescolano più neanche il dominio la la sensazione il controllo della legislazione quindi qualora un quadro su cui l'esigenza di intervenire
Fortissima
Almirante anche dei numeri ovviamente
Come si è prontamente notato se la regola
Il punto di attacco secondo me se volete di questo discorso principale quello del superamento del principio tradizionale in base al quale ciascun parlamentare deve di regola esprimendo dia sulla commissione permanente
Perché altrimenti abbiamo una strettissima connessione tra il numero delle Commissioni e il numero dei parlamentari
E questa connessione in Senato calibro rigide a non pochi problemi soprattutto in Senato se cibo pessimo con questo principio in testa ci dice Tucciarelli avremmo un senato composto da duecento da Commissioni per ogni commissione da quattordici alcuni tra cui le torce quindici senatori una riduzione probabilmente troppo drastica specie se si mangia era possibile all'approvazione in sede legislativa delle leggi che anzi come sapete a stare da regola regolamento del Senato con diciassette dovrebbe essere assieme e assieme a sedere vigente la regola articolo trentaquattro comma uno cioè Hubbard immaginare una partenza più numeri parlamentari a più di una commissione composta non poche conseguenze in termini organizzazione logistica ma non è un ostacolo insormontabile si possono immaginare
Commissioni seria vitali in Commissione disinibiti part-time più organi bicamerali giunte comitati con esistono esperienze comparate esistono una sui regionali organizzate su questo questo modalità non impossibile
Altro superato principio della quale secondo me si potrebbe immaginare un superamento quello della dell'idea che la con ciascuna Commissione sia competente sia sui insolvibili propri della legislazione si profili indice controlla non mi scuso un assunto colpito dall'esperienza positiva degli ultimi decenni del parlamento inglese ci ha ci distingue tradizionalmente da commissioni legislative e commissioni di controllo
E sulle commissioni di controllo si potrebbe fare il brutto anche in termini bicamerali e sulle commissioni anche più adatti a svolge il posto egida scrutini che uno strumento con i quali la mitica sanno sempre più spesso in favorendo gli ultimi erano in questo discorso ci porterebbe lontano solo cenno neanche sulla necessari per necessità di disciplinare più appunto le regole di pubblicità i lavori particolare derivanti dal letto d'interni sono emigrati ci sarebbe anche qui tanto da dire
In alcune cose appunto quando si tratta di fare impressioni informative io vedo bene anche bicamerali composti da un deputato e un senatore uno di maggioranza e di opposizione perché nonché un qualche altro caso in Commissione inchiesta questo evidentemente qui difficile perché abbiamo un vincolo costituzionale ben preciso
Una la commissione bicamerale però appunto assenso insegnare drasticamente direi in questo modo genuino inconcepibile riuscire a far lavorare con sé bicamerali Columbro così ridotto i parlamentari così come lavorano attualmente pensate che attualmente sono composta da quaranta o cinquanta componenti unitariamente senatori e anche questo fosse una cosa su cui su cui si può intervenire che per alcune funzioni bicamerali se libero
Naturalmente opportune eccidio
Le procedure europee
E quindi chiaro intervento bicamerale aiuterebbe c'è incrementerebbe l'autonomia l'incisività dell'intervento secondo poteri di indirizzo e controllo parlamentare sulla finanza dedica
Consegnando la gravissima interne in attuazione pubblici o dell'articolo cinque della legge costituzionale numero due mila dodici a due prevedeva
Spunti per il controllo parlamentare la finanza pubblica
Un attimo integrale mi sia consentito di nel momento in cui la spesa pubblica l'insidia presi a Fiumicino a spese pubbliche su cui meccanismi di controllo aggiungo
Viene soprattutto Circuiti comunicazione tra i vari controlli in essere sono necessari in Parlamento su questo non ci siamo sontuose
Particolarmente grave questa inabilità questa in attuazione si somma nella in attuazione dell'articolo undici legge posizione tre due mila e uno che ci viene espressamente regolamenti parlamentari fine qualcosa in attesa che si formasse
Una cameriere presentati una religione delle autonomie oggi che andiamo verso un assetto io così verso conclusioni sul bicameralismo sulla sulla con qualche minuto
In cui questa prospettiva mi pare essere sempre più lontana
Beh anche le vicende recenti dello scarso coordinamento Stato-Regioni ci mostrano l'esigenza invece di una sede in cui e le Autonomie siano responsabilizzati ma si ricomincia lui le Autonomie siano rappresentate le qualcosa ci sia la Commissione parlamentare questioni regionali che già e ben prevista in Costituzione articolo centoventisei a una norma costituzionale che richiede questo oppure sia un qualcosa immaginato se mai si dovesse procedere a una costituzionalizzazione del sistema delle consulenze raggiunse l'applauso supremazia ma mi pare necessario comunque immaginare sopra ci sono e si dice certe possono suonare un po'invecchiate ma
Non trovo per rispetto gli enti questa in attuazione queste in attuazioni hanno comportato sia davanti a tutti e sia quella di un'emarginazione del Parlamento dei circuiti decisionali che poi particolarmente grave a mio avviso perché va a vantaggio di governi deboli quanto legittimazione elettorale
E con il quale quindi non si può neanche usare l'argomento pessimisti avrebbero avuto un certo punto duri e puri su un certo programma cominciò con il condizionale poi quando arrivano limiti nomi fuori dal quadro evidentemente come comico come funghi settembre
Nel due mila uno evidentemente ben difficile immaginare che questo punto sia sufficiente
Però chiudo su bicameralismo e lo spaccio perché appunto come in queste note mi hanno fatto percepire dietro queste riforme capace una lettura il bicameralismo meglio nacquero vorrei ricordare che dopo tanti tentativi buttarli giù due con referendum costituzionale altri per altri percorsi parlamentari di riforma indifferenza nella camera e le uniche finora vediamo Società di questa insomma di forme passa con le mille centosessantatré
Eventualmente quella in itinere attualmente al Senato sulla equiparazione dell'elettorato attivo e passivo per Camera e Senato vanno in stante la direzione di una
Equiparazione tra Camera e Senato l'avvicinamento e quindi in realtà di un l'interpretazione del bicameralismo come una sorta di nuovo capitalismo articolato in due vanno schiavismo procedurale si oppone e e se cioè allora o questo unico ed simmetrico resterà il numerose potrebbe certo c'è l'argomento
Allora perché non è stato trecento deputati e cento senatori che ha un suo fascino ma anche punto piuttosto debole specie se si guarda al panorama comparato un esistono casi di questo tipo mi risulta e lo stesso vale anche per l'opzione monocamerale che ogni tanto si affaccia nel dibattito essendo abbiamo le democrazie europee compiuti undici ma gli abitanti hanno tutti sistemi bicamerali tutte sostenibilità minimo
Su questo io mi permetto di essere abbastanza critico
E e credo che in questo tempo in questo tempo che c'abbiamo adesso non so chi ci capita ma in questo momento ci sia poco tempo da perdere se questa riforma passasse nei credo che sia necessario
Affrontare minuti organizzativi hanno secoli quindi a interpretare la dicono i regolamenti contestazione ampliati della del cambiamento in atto su su Gino cogliendo suggerimento che la Corte costituzionale ci ha dato in modo molto chiaro nel mondo finale la sentenza trentacinque
Nel senso una forma di europarlamentari curava il Parlamento devono esprimere indizi omogenee altrimenti a forma di governo parlamentare non ci e badate a c'è anche un passaggio voluta dall'altro dovremo Massimo villone dunque già io dissento ma in questo caso se raccolto un punto importante
Nell'ordinanza sessanta a un passaggio in cui ci dice che sostanzialmente una seconda lettura la questione fiducia possano seconda Ettore Zini leggi di bilancio difficilmente e sostanzialmente insindacabile ce lo dice perché però la Corte consultarci conferma di avere in testa questa questione del bicameralismo
Sì e secondo me le camere sì contrariamente a quello che mi auguro di essere una lettura minimale invece della riforma perpetuando come nulla fosse loro asimmetrie le loro reciproche gelosie
Allora sì che gli argomenti a favore dell'antiparlamentarismo troverebbero di sicuro nuova e ulteriori ma ed è facile pronosticare che sulla scorta di motivazioni di questo tipo rischia in uniforme dal contenuto ben più pericoloso rispetto a quella che stiamo esaminando questo
Ignazio
Grazie azioni isolate quando naturalmente preciso rispetto dei tempi insomma diciamo continuamente detto veneta avevamo detto insomma le le le azioni possibilmente entro venticinque minuti e poi l'ho detto già così del tempo degli animali casomai gli interventi sui dieci minuti ciascuno
Note giusto due due cose questa azioni il sole appunto non so immigrazione alla al dolente Sundance Martini solo e come dell'occasione
Anche mette a uso qualcosa che non funziona anche a prescindere diciamo sale dalla dalla riduzione del numero e per esempio l'esigenza di una maggiore pubblicità i lavori delle commissioni insomma dice su e
Con comunque Cion Cion cento guarda appunto la l'avvicinamento delle le due Camere son simili corso del nostro bicameralismo no
Un po'quella domanda diciamo alla quale tormentone da alcuni sposa sono abbastanza nettamente negativa però un pochino mi mi aveva invece pose cioè perché dobbiamo in mani con un cane lamenta dell'altra no anche ridotte in considerazione soprattutto del fatto che mentre sappiamo che è una camera di quattrocento persone comunque ma problemini sinceramente perché ne abbiamo oggi un anti
Di diciamo se normalmente trecentoventi trecentoventidue diciamo così il Senato forse una camera di duecento quella che
Qualche bene propone anche se diciamo così il sergente perché poi sappiamo che alto veleni sono anche il singolo quesito scrittore cinese fondato sullo stesso
Senato degli Stati Uniti l'ultima diciamo sei suggestione sempre qualcuno anche in ribattono connesse accoglie
La questione della possibilità
C'è un parlamentare faccia parte di di una Commissione cioè meta e dal punto di vista della possibilità anche la l'eccezione che liste dal regolamento del Senato in qualche modo al militare in questo in particolare
Probabilmente quando appunto il gruppo parlamentare a un numero minore per il delle commissioni o diciamo invecchiare lo stesso rappresentante del commissario fino a un massimo di tre queste cose potrebbe anche divenire ma deve dare da recessione d'eccezione naturalmente bisogna però recuperare il ruolo del parlamentari come il singolo della commissione
Perché appunto questa valorizzazione dei gruppi è stata tale che nella scorsa legislatura è stato quasi vocate indubbio l'applicabilità dell'articolo sessantasei
Per nei lavori delle Commissioni parlamentari nella misura in cui appunto ciò che si è proceduto alla sostituzione del vento dal Senato in via permanente Dini parallelamente il Senato all'interno delle commissioni soltanto per sospetto perché ancora non s'era portato
Dissenso politico rispetto a quello del gruppo forse anche semplicemente de partito politico al quale il gruppo si incentiva questo diciamo è stato avallato sulla base dell'interpretazione a mio avviso possente speciale
C'è è quella che base dalla quale punto parlamentari fanno parte del consenso designazione dei partiti che naturalmente sorridendo per che naturalmente non legittima però un controllo diciamo così dei dei parlamentari all'interno della Commissione da parte del gruppo sino a schiacciare me nel divieto di mandato imperativo ai sensi dell'articolo sessantasette dico questo perché certamente se i parlamentari devono andare lì necessariamente a portare la posizione del gruppo perché altrimenti sono sostituiti si può andare anche con un parlamentare per il gruppo con con voi
Con Beato naturalmente si tratta di un'estremizzazione ma ciò alcuni appunto si si potrebbe bene intendo consiglieri sono no
Ecco eccolo buona sera anzitutto
Non la sentiamo
Volete sentirlo
No
No io non lo so
Nel lussuose che emergono cosa
Non si sveglia
Non credo che abbiamo problemi di comunicazione
In questo caso eventualmente possiamo usare il mio saluto un
Io forse se d'accordo Gianluca
Forse interventi grato se se spero che in modo gente dovrà essere serventi resi così vicini bene pena impegno in una ottima idea
Allora
Non so se venissero sì sì la vedo ecco allora buona sera
Le diano senz'altro la parola penso suo intervento pregando per una questione di condominiali sono sì dei lavori sta dieci minuti insomma se se possibile grazie
Grazie a voi buonasera a tutti grazie per l'invito questo interessantissimo seminario allora innanzitutto vorrei segnalare che l'esigenza di una riforma interna a livello procedurale
Insieme conseguenza di questa riforma è avvertita in Parlamento tant'è vero che la Giunta per il regolamento della Camera dei deputati si è L'Unità due volte
L'ultima il quattro marzo due mila venti proprio per discutere le possibili riforme e raccogliere queste preoccupazioni in particolare il presidente della Camera
Anche in grado a riflettere su ore degli affetti dalla riforma sulla disciplina dei gruppi parlamentari e sulle componenti politiche all'interno del governo del gruppo siccome io nonché al funzionamento complessivo della carne e dei suoi organi come diceva il professor Gobbo per quanto riguarda la composizione delle commissioni permanenti delle Commissioni bicamerali e d'inchiesta per giungere Ufficio di Presidenza e quant'altro
A tal fine il presidente della Camera ha proposto la costituzione di un gruppo ristretto che lavori anche seguendo diciamo
Un cronoprogramma in linea con le votazioni la votazione referendaria
E che posso consegnare alla prossima legislatura un pacchetto di riforme per evitare e e il prossimo Parlamento si trovi nella difficile situazione di avere un ridotto di parlamentari come regole vecchie non adeguate
Purtroppo la pandemia convinto ha bloccato questa riflessione ma sono sicura che appena superiamo questo momento
Più emergenziale riusciremo a tornerà a tornare sul punto
Io su questi aspetti non intendo dilungarmi più di tanto perché lo ha fatto molto meglio di me e il professor Lupo semplicemente un richiamo di carattere comparatistico
Io non sarei particolarmente favorevole alla proposta di accorpare Commissioni permanenti come da alcuni è stato suggerito faccio un esempio ad esempio Hispania il Congresso dei deputati si compone di trecentocinquanta parlamentari e ci sono ventuno Commissioni permanenti
Mentre il Senato duecentosessantacinque componenti e trentasei commissioni la Romania che acquistano bicamerale perfetto come il nostro a una Camera composta trecentoventinove membri on ventuno commissioni mentre senatori sono centotrentasei suddivisi per ventidue o commissioni
Poi vediamo come non sia impossibile mantenere le oltre quattordici commissioni permanenti certo come diceva il professor Ugo sarebbe necessario riflettere
Su i criteri per la composizione e il modus operandi quindi effettivamente dovrebbe cadere il divieto mai un po'desueto di appartenere a più di una Commissione inviato che peraltro è già temperato al Senato
Un elemento su cui invece vorrei richiamare l'attenzione che mi rendo conto è un poco l'elemento della un po'trascurato
Ma secondo me è abbastanza importante sono i riflessi di questa riforma sulla composizione delle delegazioni parlamentari plesso le assemblee parlamentari internazionali
E questo perché è un aspetto particolare perché il numero dei componenti di queste delegazioni non è nella disponibilità italiana cioè non è nella disponibilità vere del Regolamento della Camera o del Senato del legislatore in quanto appunto il numero dei componenti è fissato direttamente negli atti internazionali per quanto riguarda l'Assemblea
Del Consiglio d'Europa è fissato direttamente lo statuto del Consiglio d'Europa
Mentre per quanto riguarda le altre delegazioni internazionali penso all'assemblea parlamentare della NATO dell'OSCE e del Lince dell'Unione per il Mediterraneo è fissato direttamente nei regolamenti interni di queste assemblee
L'Italia chiaramente il numero dei parlamentari dei componenti di ciascuna delegazione dipende dal peso che il singolo Paese a all'interno di quell'assemblea parlamentare
Dal contributo economico che darà ed al numero della popolazione il nostro Paese tendenzialmente a invase tutte le assemblee numero massimo dei componenti
E ne ha diciotto titolari e diciotto supplenti al Consiglio d'Europa diciotto alla NATO tredici all'OSCE Serbia Lince e tre all'Unione per il Mediterraneo
Sul piano interno come viene fatto questa ripartizione vengono nominati dai presidenti dei presidenti delle Camere su proposta dei gruppi nel caso del Consiglio d'Europa e c'è ancora una votazione in aula dell'artista e nel caso del Consiglio d'Europa la legge di ratifica
Dello statuto che i componenti esistenti non per me dalla Camera per me dal Senato
Questa norma è stata applicata in via logica tutte le delegazioni quindi la ripartizione dei seggi non viene fatta in via proporzionale quindi rispettando la proporzione dei componenti
Delle camere ma su base paritaria in omaggio al bicameralismo perfetto
E nella scelta dei componenti pesa o delle altre istanze che vengono sempre da queste atti internazionali che ci chiedono che si era presente rispettare la rappresentatività
Dei gruppi parlamentari all'interno del parlamento e quindi è richiesta la rappresentanza dell'opposizione la parità di genere quindi abbiamo tutta una serie di regole da rispettare che sono piuttosto rilevanti
Detto questo e chiaramente una forte riduzione del numero dei parlamentari
Comporta comunque un mantenimento del numero di questi componenti delle delegazioni internazionali e e questo chiaramente peserebbe molto l'assenza di questi parlamentari peserebbe di più inaugura quando ci sono dei voti importanti
Presentiamo che nel caso di missioni i parlamentari sono assenti giustificati nel caso del regolamento della Camera previsto e che si sia comunque considerati presenti
E per però ciò non toglie che ai fini del raggiungimento delle maggioranze sono determinanti mentre adesso ad esempio l'assenza in Senato
Dei nove senatori del consiglio del rogo Dell'Anna incide per il due virgola otto per cento a seguito della riforma inciderà per il quattro virgola cinque per cento quindi quattro virgola cinque per cento dei senatori saranno assenti
E mentre alla Camera attualmente incide per uno virgola quattro per cento a seguito della riforma inciderà del due virgola venticinque per cento
Come si può risolvere questo problema allora palesemente non si può chiedere una riforma dei regolamenti delle assemblee parlamentari internazionali per ridurre il numero dei nostri parlamentari
Sia perché banalmente c'è bisogno del consenso in tutti e gli stati di partecipanti e comunque son procedure lunghe e complesse sia perché comporterebbe una arretramento dell'Italia sulla scena internazionale che palesemente non conviene a nessuno
Quale sarebbe quindi se rimanesse uguale invariato il numero e calasse il numero dei parlamentari la conseguenza più immediata sarebbe una contrazione della partecipazione dei parlamentari alle assemblee internazionali
La maggior parte di loro ira va be'poco male tutto sommato queste attività internazionali sono soltanto turismo istituzionale
Derivata diciamo così su un bond pregiudizio Davigo che che c'è in Italia
Manda la quattordicesima legislatura la diplomazia parlamentare si è sviluppato notevolmente ed ha affiancato quella governativo sostenendola
Per più di una ragione innanzitutto nelle assemblee parlamentari internazionali partecipano come vi ho detto prima sia esponenti della maggioranza di governo del dell'opposizione e quindi uno alla possibilità il tenere in contatto con tutte le realtà degli altri paesi partecipanti scienza del Consiglio d'Europa pesi con la Turchia Azerbaijan alla Russia
Quindi
Chiaramente avere un confronto non solo atto contabile la maggioranza governativa e quella che appare sempre all'esterno ma anche con esponenti della minoranza
Da chiaramente un valore aggiunto inoltre consente un confronto di prassi esperienze buone pratiche che è sicuramente utile e corsi consente la ai parlamentari di stabilire dei legami transnazionali a livello politico tempo tornano sette
Diciamo utili anche sul mi riferisco ad esempio in ambito dell'Unione Europea per esempio l'attuale commissario europeo a stella diretti Dessau
Chi è contrario alla salute è stata lunga componente della delegazione cipriota presso l'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa ed è stato anche presidente aveva un ottimo rapporto con i parlamentari italiani anche perché banalmente la sede della loro e segreteria di fronte alla nostra e quindi diciamo incontri erano frequenti rapporti hanno buoni questi buoni rapporti e dove vengono mantenuti e consentono poi dei contatti anche successivi un altro aspetto importante che questi organismi approvato risoluzioni indirizzata i governi e i governi devono tendenzialmente darle attuazione in quindi è bene che quando si discute una risoluzione che riguarda l'Italia i parlamentari italiani siamo presenti
Per fare sponda con delegazioni e affini esultanza far confluire in questi atti di indirizzo in queste risoluzioni dei contenuti che siano diciamo meno gomiti e penalizzanti per l'Italia
Penso ad esempio da alcune relazioni periodiche che approva il Consiglio l'Assemblea del Consiglio d'Europa
Il monitoraggio sull'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza al Consiglio d'Europa spesso oppure il monitoraggio sullo stato di attuazione delle sentenze della CEDU
In entrambi i casi nel c'è stata l'approvazione di un rapporto nel due mila diciannove che riguardava l'Italia e adesso in corso di esame quello relativo alla CEDU in entrambi i casi intervento dei parlamentari italiane presso le Commissioni competenze e ha consentito di limare alcuni aspetti inutilmente penalizzanti go oralmente erratici che erano contenuti nelle nelle relazioni redatte
E sappiamo prendere importanza dell'attuazione delle sentenze ceduto nel nostro ordinamento fa parte dell'esame della giurisprudenza della della controversia luogo fra gli elementi che devono essere presi in considerazione nell'ambito dell'istruttoria legislativa da parte delle commissioni parlamentari permanenti inoltre c'è stata una riforma della legge quattrocento del mille novecentottantotto nel biennio due mila sei con introduzioni di relazioni periodiche che la presidenza del Consiglio deve e fornire al Parlamento sullo stato di attuazione
Dei provvedimenti della Shadow e quindi tutto questo chiaramente poi si riflette a livello interno quindi una senza eccessiva dei parlamentari italiani a livello internazionale poi peserebbe sul versante interno di ritorno
Cosa cosa si potrebbe fare per superare questa situazione si potrebbe una prima ipotesi che mi viene in mente è quella di superare la ripartizione poi paritaria fra Camera e Senato
E passare ad una ripartizione proporzionale quindi concorre
Le delegazioni con più deputati
E meno senatori per incidere di meno sulla rappresentanza all'interno del Senato per far questo chiaramente sarebbe necessario modificare l'articolo tre della legge quattrocentotrentatré del quarantanove che è quella che ha ratificato
Lo statuto del Consiglio d'Europa che invece richiede una composizione paritaria fra Camera e Senato
Del resto facendo un'analisi di tutte le delegazioni parlamentari che analogo peso
E quindi quella francese e quella inglese e quella tedesca a quella sa veniamo tendenzialmente il rapporto è di due terzi Camera bassa un verso Camin altamente contestate addirittura tutti i componenti del appartenenti al Bundestag e nessun rappresentante nel board sarà perché ovviamente conosciamo bene
E la composizione e il ruolo che storica quindi questo potrebbe essere una una possibile soluzione altrimenti temo che andremmo incontro ad una situazione in cui elementari italiane soprattutto i senatori e questo lo dico perché avviene già adesso spesso quando si devono votare i provvedimenti importanti sono costretti a non partecipare quindi ecco bilancio questo spunto di riflessione che non ho trovato
Diciamo approfondito nessun nessun articolo relativo alla riforma della costituzionale del numero dei parlamentari che secondo me merita una maggiore attenzione per le possibili ricadute sul piano interno grazie a tutti
Se grazie a lei interessa
Dunque Ipanema lieve venisse consegna diciamo diciamo seppure con un altro Carluccio è presente
O meno quindi proseguiamo con una nostra interventi momento naturalmente
Considerando per diciamo la una seconda relazione di base e quindi c'è se pronta consegna Rosella Di Cesare
Solo stiamo mi né buongiorno un altro pervenuta e leggere senz'altro la parola per il suo intervento praticando la con la sua collega ha fatto puntualmente di di stare cortesemente niente
Savonarola mense
Sì
Questa per diciamo non ci sono un po'l'inconveniente che vogliono dimostrare che poi quando sarà possibile insomma e meglio vedersi presenza soltanto per cui è stato pendente
E dunque la no a in convegni uno
A una e mi ricollego non le do senz'altro dalla più grande qui eppure nel frattempo elevato in un seggio allorché il saluto moschea no si era scusato sui miei niente mi sono adoperato la parola alla dottoressa leccese questo punto la elencare le svolte dell'intervento dopodiché passiamo senza la seconda per assecondare la signorina
Allora Di nuovo buonasera allora mio miti colleghi erano AN interventi a quello introduttivo questo gruppo ha quello della collega Fabrizio abbienti Nesi con riferimento in particolare alle Commissioni permanenti
E alle Commissioni bicamerali la domanda che mi sono mosso in merito alla riforma insomma basata sui numeri e proprio se la riduzione dei parlamentari implichi
Modifiche Tacito indirette all'assetto diciamo legislativo e regolamentare vigente cioè se nulla cambia quindi a seguito di un eventuale approvazione correttamente la legge cosa succede ai quorum ma alle cifre esistenti se valutati rapporto il rapporto al plenum di ciascuna assemblea mi spiego meglio io immaginato che attualmente il legislatore e il legislatore avesse previsto allorquando fissate le cifre quindi mediche di parlo di deputati e senatori in organismi siano essi permanenti o o no
Abbiamo immaginato una ratio quindi in termini di rappresentatività rispetto al plenum cioè all'asse all'assemblea di riferimento
E quindi la domanda è se il rapporto di ciascuna soglia numerica fissa
Rispetto all'Assemblea cambierà meno con l'entrata in vigore
Della nuova legge quindi nel Parlamento ridimensionato
L'idea infatti è che le commissioni in particolare per le Commissioni bicamerali il problema che si porrà non è solamente avevo a disposizione meno deputati meno senatori
In un Parlamento ridimensionato per far parte di questi organismi dietro il problema è anche capire se cambia il rapporto di ciascuna soglia numerica rispetto all'assemblea di appartenenza
Mi spiego meglio
Attualmente le Commissioni bicamerali
Ma in giù incluse le inchieste sono quattordici nella legislatura attuale e sappiamo bene come diceva anche la dottoressa indivisibile che è prevista con legge con leggi istitutive sono quasi tutte istituite con legge una composizione paritaria tra Senato e in camera quindi già oggi se già diciamo al Parlamento non ridimensionato
Sappiamo bene che la componente senatoriale ha un peso diciamo proporzionalmente diverso su rispettivo plenum rispetto alla componente della Camera
Ora nel Parlamento invece ridimensionato cosa succederebbe mantenendo inalterate attualmente le e le cifre numeriche per la composizione della tua anticamera quindi che succede teniamo conto peraltro che questa analisi andrebbe anche riferita al dal numero attuale delle con dei componenti delle commissioni parlamentari
Perché perché comunque a mio avviso c'è una ratio unitaria
Nel prevedere un certo numero di deputati e di senatori nelle Commissioni permanenti e un'ala diciamo una componente più o meno analoga nelle Commissioni invece bicamerali
Attualmente sappiamo bene che il numero di senatori per ogni Commissione permanente di circa venti venticinque
Ciò rappresenta circa il sette otto per cento dell'assemblea di riferimento quindi al Senato stessa cosa per la Camera perché nelle Commissioni permanenti con quaranta quarantacinque deputati
Queste rappresentano circa il sette otto per cento della Camera di appartenenza nelle Commissioni bicamerali invece attualmente se rimanessero inalterati questi numeri avremmo delle Commissioni bicamerali con quindi a composizione paritaria tra Camera e Senato con un numero di membri diventa venti addirittura venticinque per me per alcune inchieste senatori e deputati
Questo significa faccio un esempio che una commissione come quella di vigilanza RAI che ha venti deputati e venti senatori
E attualmente fissata per il tre per cento alla Camera essendo per cento del totale del Senato nel Parlamento ridimensionato
Questa percentuale salirebbe è e i le varie componenti quindi di Camera e Senato peserebbero per il cinque per il dieci per cento rispettivamente sulla Camera sul Senato
Teniamo conto anche che in alcune Commissioni bicamerali sono formate per la componente senatoriale dal venti senatori
Che nel parlamento ridimensionato quindi in un Senato duecento senatori questo rappresenta esattamente il numero di venti senatori rappresenta esattamente un decimo dei componenti che è un quorum abbastanza elevato è frequente sia in Costituzione che nei regolamenti per l'esercizio di determinate prerogative quindi se è vero che ci sono organismi bicamerali la cui composizione ridotta quindi peso attualmente poco in proporzione sulle rispettive Assemblea ci sono invece organismi sia di vigilanza e controllo sia commissioni consultive che andrebbero verrebbero aumentato il loro peso
E particolarmente in maniera rilevante se si confronta con le Commissioni permanenti
Perché in effetti è attualmente quindi nel sistema attuale
Anche la componente senatoriale che quella quindi diciamo se nel prendersi sanato inferiore rispetto alla Camera e per la con una composizione inferiore attualmente abbiamo nessuna commissione bicamerale vede una componente senatoriale che supera la composizione delle Commissioni permanenti invece nel parlamento ridimensionato si avrebbe senz'altro una perfetto
Alcune commissioni permanenti immaginate si avrebbe un effetto realtà del paradossalmente distorto
Infatti si possono ipotizzare due scenari se nulla dovesse cambiare quindi se entrasse in vigore la riforma e i regolamenti non buttassero
Il numero delle composizioni delle il numero delle Commissioni permanenti né la composizione delle bicamerali che per inciso come abbiamo detto è stabilita da quindici si apre sicuramente in una riduzione dei componenti delle commissioni permanenti che passerebbero alla Camera come ha detto Giorgio verso nuovo da quarantacinque a circa ventotto deputati e al Senato da ventidue a circa quattordici senatori con le con l'affetto però attenzione di mantenere inalterata la proporzione rispetto al plenum cioè le come esse rappresenterebbero comunque sempre circa il sette otto per cento del totale come adesso
Quindi se nulla dovesse cambiare però a fronte di ciò signor fronte di una riduzione del numero dei componenti delle commissioni parlamentari se rimanesse fisso il numero dei componenti delle bicamerali
Avremmo casi in cui Commissioni bicamerali risulta in particolare al Senato peserebbero molto di più sulla rispettiva Assemblea rispetto a una commissione permanente mentre come accennavo prima attualmente questa situazione non si verifica mai tutt'al più si ha un'uguaglianza
Pensiamo alla commissione Antimafia formata da venticinque senatori venticinque deputati tutto il più siamo uguaglianza della componente senatoriale rispetto a alla con diciamo gli stessi componenti che forma una commissione permanente se invece come ipotizzato in dottrina come accennato anche prima
Nella relazione introduttiva si ponesse mano alla Commissioni permanenti riducendone quindi il il loro numero
Razionalizzando delle funzioni anche assorbendo come è stato anche detto in dottrina alcune funzioni prendendo parte funzioni di Commissioni bicamerali o ancora razionalizzando proprio la distinzione fra funzioni legislative funzioni di controllo
L'idea sarebbe quella se non sbaglio discende da circa dieci undici Commissione se avrebbe in sostanza un totale di membri delle commissioni permanenti pari a circa trentasei quaranta alla Camera
E diciotto venti al Senato e quindi questo che cosa succederebbe vero che manterrebbero
Inalterato la loro numero di componenti rispetto a voci più o meno però avrebbero aumentata la loro rappresentatività rispetto all'assemblea riferimento e passerebbero quindi a circa il nove per cento rispetto quindi all'assemblea di fronte differimento
Però a fronte di ciò quindi a fronte di un'eventuale riduzione delle commissioni parlamentari per mantenere inalterato il numero di componenti se la composizione delle Commissioni bicamerali invece non fosse modificata
Si manterrebbero i rapporti di proporzionalità che esistono adesso quindi cioè il peso della componente senatoriale nelle bicamerali tutta più guadagnerebbe quella delle commissioni permanenti
Questo diciamo è non spunto per capire se e la ratio dei numeri quindi se c'è anzi dietro le spalle una Lazio ma né non soltanto in termini di cifre di soglie numeriche fisse ma anche in termini di rapporti che queste presuppongono rispetto alle assenze
Alle assemblee di riferimento un ultimo assunto che volevo tale vicine diciamo nel dibattito nel calderone del dibattito è il seguente
E alcuni autori hanno fatto un parallelo con le prime legislature repubblicane
In cui com'è noto non era fissato in costituzione il numero fisso di deputati e senatori e in particolare il Senato per due legislature ha ha operato con un numero di senatori ben inferiore a quello di trecentoquindici
Se volessimo andare a individuare un trend quindi se volessimo guardare al passato per capire se ci può essere una somiglianza di Brenda rispetto al prossimo futuro si nota che in quei casi cioè proprio delle legislature
In cui il numero
Di senatori re fece ore alla soglia che poi è stata prevista in Costituzione c'era un numero di Commissioni permanenti sicuramente inferiore quindi pari a circa undici per esempio nella seconda e nella terza legislatura repubblicana ma si registra una sino a quando l'Inter notevole utilizzo delle commissioni speciali
Quindi che sono invece andati Ripamonti avviare riducendosi a partire dalla quarta legislatura fino ad essere praticamente non più utilizzate se non mi a inizio legislatura e sappiamo peraltro che nella fase energie tale era stata ventilata l'ipotesi quindi la fase questa corrente di istituire commissioni speciali per l'esame di decreti legge di emergenza
Quindi se volessimo guardare all'esperienza passata e immaginarci uno scenario futuro potremmo anche
Andare a utilizzare questa nuova lente di ingrandimento per capire se a fronte di un'ipotetica riduzione delle commissioni parlamentari non sia poi non rinasca visti gli dove le Commissioni speciali previste dai regolamenti che riuscirebbe a raccogliere a mio avviso il sia l'esigenza di una maggiore rappresentatività inclusione anche dei singoli parlamentari
Ma potrebbe essere anche uno strumento che in qualche modo ovviato al problema che anche il professor Ugo ha evidenziato nella relazione distruttiva del carattere ormai viene Hong uso della legislazione che non consente alle Commissioni di merito di potere se effettivamente svolgere neanche un controllo sulla legislazione elettorale
Quindi diciamo scenari sono molteplici e volendo ragionare su mere logiche mediche quindi soffermandosi al alla a quella che effettivamente la riforma costituzionale scema mera logica aritmetica anche in questo caso bisogna però andare a guardare bene
Nelle mani della Costituzione regolare deterioramenti se le stesse soglie numeriche in realtà rappresenti lo sostengono o presuppongano delle scelte di rappresentatività particolari oppure no che il legislatore e che nel caso delle leggi delle commissione bicamerale o le due assemblee nel caso di regolamenti decideranno se mantenere
Quindi se confermare o se invece mutare questo era lo spunto che volevo offrire vedeva i nostri
Grazie a un volto allora diciamo
Tempo ecco vedo collegate Luigi c'era uno
Buonasera buonasera tu nel scusandomi pena concludente non oggi ma anche appunto dicevamo prima anch'esso enti inutili vedere che potrebbe essere utile celibe insomma diciamo così venne e è un totem possiamo farlo alpinista
Ma che verrebbero senz'altro la parola diciamo quello che diciamo un sì alla seconda relazione base diciamo sovvenzione del numero dei parlamentari e scrittura parlamentari e grazie sono cerca venticinque minuti va bene
Sì anche Mino allora se la e mi scuso per l'inconveniente tecnico ma tutto il male non ben per nuocere con l'intervento delle due colleghe abbiamo vivacizzato il nostro seminario
Ringrazio dell'invito gli organizzatori
E cercherò di iniziare mi sia consentito un incipit un po'eterodosso così vediamo se usciamo dalla dalla doppia depressione il numero e potenza è un noto slogan del Ventennio legato alle politiche demografiche
Delle regime ma questa frase un tempo Celebre pop valere anche per i consessi rappresentativi di tipo elettivo
In linea teorica la risposta prima facie non potrebbe che essere negativa
Semmai apparendo scontato abbinare la pletoricità ma appunto la pletoricità delle assemblee ad una loro probabile scarsa efficienza
Un esempio ci viene dal diritto comparato il congresso o nazionale del popolo della Repubblica cinese organo monocamerale che rappresenta un miliardo e trecento mila persone
E composto da ben due mila ottocento membri due mila ottocento membri organo monocamerale ebbene il diritto parlamentare cinese tra mille virgolette al documento inventarsi una sorta di bis sul pluralismo pulsionale
Fra assemblea plenaria e comitato permanente e com'è cultore del diritto cinese sanno questo comitato permanente evidentemente molto ridotto è diventato il vero soggetto unico del procedimento legislativo
Questo per dirti per divertirci con un primo esempio tuttavia non sembra di per sé convincente nemmeno il teorema opposto vale a dire che sia sufficiente di per sé ridurre i componenti di un consesso elettivo per incrementarne quasi magicamente
Incisività rappresentativa le Striscia ed efficace diciamo procedurale era veloce da decisionale
E qui un esempio ci viene dalla dalla nostra recente esperienza costituzionale
I Consigli regionali sono stati costretti nel vero senso della parola dei provvedimenti del Governo Monti del due mila dodici a ridurre i loro componenti bene come notava in un bell'articolo o dell'anno scorso
L'amico tarli Barbieri nessuno si è accorto che questo abbia potuto comportare un miglioramento nel loro o funzionamento uniche signori utilizzati Picentini
Né tanto meno più incisivi in quelle forme di governo regionali
Ma sempre l'esempio dei Consigli regionali nostrani ci dimostra anche come sia stato possibile vedere insieme rimodulazione rimodulazioni al ribasso
Nella composizione numerica di consessi elettivi e al contempo una curva rialzo delle funzioni attribuite come è avvenuto per le per i Consigli regionali
Con la modifica dell'articolo centodiciassette della Costituzione
Questi due aspetti a mio avviso rappresentanza da un incisività rappresentativa da una parte deficienze deliberativa dall'altra non possono che essere le vere chiavi di lettura
Per quanto riguarda la piccola ma non insignificante revisione costituzionale di cui ci stiamo corte occupando e voglio subito premettere quella che sarà mia impostazione in questa in questa introduzione cioè ritengo che siano esagerati
Giorni interi di esaltazione
Di questa un po'semplicistici per i benefici concordati da questa riduzione numerica come pure siano forse sagge parte quelle demonizzazione mio quegli allarmismo di una di rischi di derive incostituzionali che potrebbero esserci a seguito dell'eventuale entrata in vigore di questa revisione costituzionale
Tuttavia non ha ha un fumoso di verità
Cioè
In quest'ultime impostazione un po'troppo catastrofisti che a mio avviso cioè questo è una riforma che deve essere condannata anni saltata ma va gestita e va ben gestita ed è un auspicio a livello sul costituzionale dal lato della della di una nuova legge elettorale e dal lato dei regolamenti parlamentari
Da un lato della legge elettorale ieri si è svolto
Apposita relazione su questo argomento non mi voglio ripetere ma a mio avviso perché non ci siano rischi di conseguenze
Incostituzionalità dalle visioni un meglio di rotture costituzionali determinati dall'entrata in vigore della revisione costituzionale e necessaria una
Compensazione quasi che il semi Anna a livello due legge elettorale una legge elettorale che sia proporzionale a trecentosessanta gradi laddove con queste espressioni non intendo riferire ma faccio breve non solo a un meccanismo proporzionale nella trasformazione dei voti in seggi manca ad una serie di elementi che allora sono molto importanti ai fini di una legge elettorale ad esempio l'assenza di premi di maggioranza l'assenza di soglie di sbarramento
Un calcolo dei seggi dei quozienti a livello nazionale e non direttamente in ambito circoscrizionale perché quest'ultima impostazione comporta del soglie di sbarramento
Implicito o se preferite dei premi di maggioranza occulte
Evitare quozienti rettificati al dominatore come avveniva a con una legge elettorale per la Camera dei deputati
Fino al mille novecento novantadue un'utilizzazione dei resti che possano favorire le formazioni minori fascismo a mio avviso è necessario che la legge elettorale contenga un forte correttivo dei forti correttivi come in quelli che
Abbraccio ho indicato prima perché per evitare che possano esserci delle compromissioni di quel pluralismo politico parlamentare
Che fa proprio parte dell'essenza della nostra democrazia con le lenti del passato
Pensiamo se non avessero avuto ingresso in Parlamento
I partiti cosiddetti laici liberali repubblicani socialdemocratici formazioni minori che pure hanno molto contribuito alla crescita democratica e parlamentare
Il nostro paese e quindi questa è la prima compensazione a livello sub
Costituzionale l'altra e di quelle di cui parzialmente mi però perché non ripeterò considerazioni in materia di organi a
Se ne è stato non solo la suggestiva relazione i Nicola ma anche le precise precisi interventi delle due colleghe quindi mi occuperò delle procedure in senso stretto ecco anche a questo livello
In ambito parlamentare occorre una seria riflessione una riflessione innanzitutto sul metodo
Perché ovviamente il merito non è mai neutrale
E i tempi non sono mai neutrali in questa legislatura con loro entrasse in vigore
Questa assicura efficace differita
Questa riforma costituzionale oppure di le prossime Camene proprio perché sono ridotte di Mourinho non è ecco neutro anche un'oscenità sulla sulla tempistica
Vediamo qualche rapida poi ovviamente rinvio al testo scritto che sarà pubblicato a a conclusione di queste tre giornate di studio perché ci metto anche la tavola rotonda opzioni costituzionali iniziamo dalle Xhimi così sociale qui abbiamo un duplice versante primo versante e quello delle modifiche D&G sostanze da al testo della Costituzione
Che parte della dottrina ma anche delle forze politiche stanno ritenendo conseguenziali all'approvazione della riduzione del numero dei parlamentari
è stato già ricordato elettorato attivo passivo per il Senato in uno dei delegati regionali per l'elezione del Presidente della Repubblica l'eliminazione dell'inciso
All'articolo cinquantasette della Costituzione elezione del Senato avviene su base né regionale e non mi occuperò di cui esistono rinvio al testo scritto però la mia opinione personale che non sembra
Non siamo in presenza di modifiche costituzionali strettamente consequenziali alla riduzione del numero dei parlamenti poiché è un altro versante per quanto riguarda le eventuali obiezioni costituzionali cioè quello che più mi interessa cioè
Quello che potrebbe riguardare quella parte del costituzione che attiene al diritto parlamentare e contiene le indicazioni infrazioni qualificate
Delle assemblee in caso delle commissioni o comunque prevede in alcuni casi
L'adozione la maggioranza assoluta per adottare determinati atti importanti come i regolamenti parlamentari stessi o o
Ora la revisione costituzionale
Si potrebbe anche sostiene qualcuno una sostenuto che venne la ridotto numero dei componenti delle assemblee rendendo più agevole raggiungere la maggioranza assoluta soprattutto in queste circostanze
Direi di sistema come i regolamenti parlamentari o le leggi costituzionali
Farebbe venir meno quella ratio di garanzia nacchere sottesa alla previsione di una maggioranza qualificata in questi casi
Questo rischio potrebbe indubbiamente sedici dipende per lo più dalla legge elettorale che è un amico di davanti piuttosto che da una modifica testuale
Magari mediante la previsione in certi casi di maggioranze ancora più elevate rispetto alla maggioranza assoluta
Ecco mi vengono in mente di progetti Elia Bassanini del mille novecentonovantaquattro che volevano
Vedere soglie due più altri mi sembra dei due terzi i voti favorevoli per apportare delle modifiche o delle leggi costituzionali francamente non mi sembrerebbe un po'troppo pensionistica mettere sul campo
Una modifica
Delle maggioranze assolute previsto in costituzione a seguito di dando per scontato
Che poi questo sia necessario per la riduzione del numero dei parlamentari così come per quanto riguarda le percentuali previste che poi va così su università non prevede un'unica percentuale di minoranza qualificata in relazione dire S facoltà previste del plenum assembleare anzi li abbiamo tutti un terzo un quinto e invece
Sul meno una anche se so che la dottrina è spesso più più l'opinione differente cioè non è non è condivisibile
La serto della contenuto nell'ordinanza della Corte costituzionale diciassette del due mila diciannove da dove
Asserisce che non possiamo vincere
Queste previsioni tra l'altro non tutte coerenti tra loro anziché uno ogni trenta dall'altra implicita
L'impegno religione di una frazione qualificata del corpo assembleare abilitata a sollevare consigli in modo generale astratto indifferenziato conflitti di attribuzioni comunque
Al di là delle opinioni della dottrina siccome questo è stato già affermato dalla Corte costituzionale ha poco senso ora riflettere vogliamo cambiare
Un terzo un quinto a un decimo con alte percentuali lei anche in questo caso con un atteggiamento anche di cautela nei riguardi del testo della Costituzione laddove non è strettamente indispensabile
Forse non è opportuno ipotizzare modifiche che poi magari col senno di poi uno
A distanza di anni
Rimpiange pure di aver fatto per quanto riguarda nello specifico è finalmente e regolamenti parlamentari sostanzialmente in punto di metodo possiamo ipotizzare tre
Tre opzioni
Volendo usare dei titoli atti forse un po'rozzi me ne scuso ma che rendono l'idea possiamo pensare all'opzione fu un all'opzione zero e ad una opzione Address
L'opzione l'opzione procura e quella di una integrale riscrittura dei regolamenti parlamentari
Volendo parabrezza parafrasare non altri slogan ma il titolo indimenticato ahimè il libro di Primo levi se non ora quando
Cioè io tre anni addietro mi sono permesso di sottolineare che sarebbe stato ormai opportuno visti anche i fallimenti rivali
Tentativi di riforma costituzionale una riscrittura integrale dei regolamenti del centosettantuno
A maggior ragione oserei dire
Dopo l'entrata in vigore di le in quale entrata in vigore della riduzione dei dei parlamentari sarebbe a mio avviso quanto mai opportuno ripensare tutto ripensare le procedure
E pensare ad esempio l'introduzione a livello dei regolamenti parlamentari come di recente ha anche sostenuto
Dicomano in un testo che uscito due due giorni fa e che poi andrà a confluire negli atti di questo convegno anche il famoso la famosa votazioni a data certa come corsia preferenziale prevista nella nella riforma RNC boschi ecco potrebbe essere valorizzata nei regolamenti parlamentari ecco anche se questo non è un aspetto strettamente legato alla riduzione del numero dei parlamentari ma lo potrebbe diventare la dove una previsione del genere forse in un certo qual modo una sorta di pendant compensativo rispetto non so tutto delle opposizioni anche in questo caso se non ora quando
Che a mio avviso dovrebbe trovare un duplice livello di attuazione a livello dei regolamenti parlamentari ma anche a livello di legislazione
Costituzionale non certo toccando la Costituzione magari per
Per motivi facilmente intuibili diciamo a coloro che frequentano questo nostro seminario in una legge costituzionale apposita certamente gli scenari politici non sono i più favorevoli a una fase sub costituente a livello di regolamenti parlamentari
E allora passiamo alla sempre ragionandoci sopra alla
Al secolo alla seconda opzioni possibili l'opzione zero l'opzione zero e quella voi al mancati accordi vuoi per una malcelata inerzia delle forze politiche maggiori
Non si non si procede ad alcun adeguamento o nei regolamenti parlamentari per quanto riguarda le procedure di assente parlando del ventesimo
Non parlerò degli organi ecco o è stata definita da a da Tucciarelli a riforma inerziale un'inerzia riformatrice e cioè
Dolosa forse non per mera dimenticanza per cui tutto resta come come attualmente con queste percentuali e così via
Cosa sarebbe a mio avviso un'ipotesi abbastanza sciagurata proprio per le ragioni che ho esposto
Inizialmente aveva di ENI della necessità di compensare la riduzione del numero dei parlamentari
Non solo a livello di legge elettorale con una certa filosofia ma anche a livello di regolamenti comunitari con una certa filosofia anche per quanto riguarda l'adeguamento dei quorum di Rimini fissi previsti per le varie procedure e passiamo alla terza opzione che possiamo definire l'opzione manutentiva ad Address vale a dire
In relazione all'insistente che certamente non può essere considerata
Una quella della mela manutenzione una prospettiva a felice dice ma comunque sia probabilmente potrebbe essere la più probabile meglio questo che niente comunque anche qui possiamo avere delle varianti se materie la variante dei tagli lineari
Di quanto è stata la riduzione del numero dei parlamentari mi sembra del trentasei virgola cinque in meno
E mi Simo prendiamo tutti i numeri fissi presenti dieci senatori dieci deputati e otto senatori trenta deputati a secondo delle valli procedure e del
Effettuiamo un taglio lineare cinico del trentasei virgola cinque
Non sarebbe a mio avviso una un'opzione come posso dire nemmeno o come si dice a Roma consoliamoci con la Ietto nemmeno a questo livello perché
Evidentemente avrebbe un carattere indistinto sarebbe come la la notte di Hegel in cui tutte le mucche su selling scusate in cui tutte le vacche sono nere e quindi servirebbe a poco
A mio giudizio e mi sono anche divertito a fare un esercizio o di questo genere e però rimando al testo scritto che non non annoiare troppo l'uditorio con procedure i numeri ad azioni e
A mio giudizio andrebbe valutata procedura per procedura caso per caso editi ipotizzare se è opportuno o meno
E fino a che punto una riduzione dei quorum richiesto un mantenimento degli stessi evidentemente laddove sono funzioni
Il sito dove sono facoltà Agrigento esercitate dalla maggioranza in cui la chiusura della discussione io non modificherei necessari laddove invece sono strumenti per le minoranze anche per le minoranze nelle coalizioni di governo e che quindi rappresenta una sorta di micro statuto delle opposizioni francamente io
Vedrei anche riduzioni più che proporzionali
Rispetto alla misura del trentasei virgola cinque da taglio lineare per le varie per le varie facoltà
Quindi a mio giudizio una eventuale opzione terza di tipo manutentivo oltre dove oltre a necessitare di valutazioni caso per caso tuttavia anche in questo caso come nell'ipotesi della
Legge elettorale deve essere filosoficamente orientata a favore delle minoranze due minoranze parlamentari
Fatto faccio degli esempi li richieste di votazione a scrutinio segreto trenta deputati contenti senatori io farei quindici deputati il dodici
Senatori cioè con tagli
Consiste come riduzioni consistente proprio perché in camere ridotte in cui quindi necessariamente le minoranze saranno di meno
Ecco le minoranze avranno bisogno distrutti potere attivare strumenti anche con un
Con una minima consistenza numerica rispetto a quello che per dire oggi alcuni strumenti dalla pure chiaramente ostruzionistica ad esempio in come la richiesta del numero legale
Visto che sono vicini la nostra Costituzione richiede un numero legale particolare altro ecco per le richieste di nero di verifica del numero legale mantenendo esce gli attuali gli attuali numeri insomma sono anche
Sono anche scelte di opinabili immodificabili però ecco ci deve essere una filosofia che ha credo rientri a tutto che per riorientare un'eventuale ragionamento manutentivo dei quorum relativi
Alle procedure d'esercitare da parte e deve essere quello di
Favorire quanto più possibile o se volete un
Non nati inietto che rende l'idea ma distrutta Bagatta facoltà disposizione della della minoranza più vivo testo scritto perché mi sono preso
Il compito di valutare i tutte le previsioni presenti di questo genere sia nel deterioramento della Camera che nel Regolamento del Senato
Tengo però a un nonché valutazione a in relazione all'introduzione di ieri dell'amico Gianluca conti sono d'accordo con lui
Ecco ad esempio l'elezione del presidente della Camera è opportuno a mio giudizio elevare da due terzi a tre quarti la maggiore anzi a richiesta per i primi scrutini sempre per
Tenere alto il peso delle delle minoranze
E quindi sono pienamente d'accordo per questo
L'importante aspetto
E andiamo alle conclusioni e andiamo alle conclusioni del le conclusioni sono che innanzitutto dobbiamo partire dalla seduta della Camera dell'otto ottobre due mila diciannove quando la revisione costituzionale ed è qua è stata definitivamente approvato
I voti sono significativi cinquecentocinquantatré voti favorevoli su seicentotrenta teorici quattordici contrari e due assegni riscrive la revisione costituzionale approvata quasi all'unanimità
No
Perlomeno della Camera
Però ecco è una riforma su cui la dottrina ha espresso più boh perplessità che consensi
Anche utilizzando delle significative definizioni che mi permetto a spanne di ricordare riforma senz'anima
La vita atto scenico Clementi specchio per le allodole Patroni Griffi riforma panem et circenses non mi sentivo taglio fine a se stesso Luca Castelli
Riforma di origine techno populista Quagliariello possiamo aggiungere anche la definizione di legno dell'amica Michela Manetti informa enigmatica missioni omettere anch'io in questo
In questo carosello definitorio e
Ma se guardiamo all'origine di questa legge di revisione costituzionale
Cioè contiamo che è un'anatra zoppa in che senso la divisione Panatta la legge di revisione costruito getto di legge di revisione costituzionale altri con il precedente esecutivo era inserita
Anche con questi numeri quattrocento e duecento quest'ipotesi era contenuta nel contratto di governo
Condivisibile o meno che forse si recava ad una filosofia in cui da un lato si diminuiva
La rappresentanza gli si riduceva a noi gli spazi della rappresentanza politica dall'altra parte si potenziano gli istituti di democrazia diretta
Ecco questo bandana sta venendo meno perché è stato approvato in prima lettura l'apposito legge l'apposito Progetto di legge costituzionale
Sulla democrazia diretta referendum d'iniziativa legislativa chiamiamola così propulsiva
E per tuttavia poi si è fermato
Nei nei meandri della prima Commissione del Senato quindi a questo punto è un'anatra zoppa nel senso che è venuta care al di là della condivisibilità o meno di questa filosofia una delle due gambe
E quindi serva a per questo va gestita questa riforma in cui affetti AMD scopriremo
Solo vivendo se non ci saranno questi fini
Correttivi ci potrebbe essere il rischio di una penalizzazione del pluralismo politico parlamentare
Mostrano ci potrebbe essere una penalizzazione della dialettica stessa parlamentare
Nelle nostre nelle nostre camere insomma se tale Nigro previsione costituzionale sono sono parliamoci chiaro non andrebbe oltre la definizione di un porta di spending review della rappresentanza politica poi acquisito
A quest'ultimo proposito per quanto possano essere prosaico in un interessante non siamo nemmeno valutazioni del tutto omogenee su quanto sia a livello di risparmio consentito le cifre che sono state adombrati di circa cento milioni all'anno sono state contestate
Sia dall'ex senatore del Senato ma avanti mi rendo conto di Forza Italia fa il suo mestiere per un ex questore del Senato sì da uno studio specialistico per cui alla fine non si supererebbe all'anno cinquanta milioni
Di euro all'anno tra l'altro anche
All'ordo delle ritenute fiscali
S'quindi spetterà alle forze politiche non so se in questo nella prossima legislatura gestire al meglio l'eventuale
Eventuale entrata ore della riduzione del numero dei parlamentari e sempre per e dalla doppia dei plessi depressioni mi sia consentito concludere il mio intervento con un'altra citazione
Eterodossa che ed è il modo talk che giganteggia va
Alla scuola sappiamo tutti di che si tratta la scuola delle Frattocchie Mingolla Pia
Che vale questo motto soprattutto per non solo ma soprattutto per questa riforma cognomi cioè quod immutabili sgraziato
Sbottonato
Grazie grazie la la relazione
Beh sta molto diciamo accurata congruo condivisibile lei quella quella particolare
Con il la strada di una come dire di una revisione manutentiva un ottimo cuoche invece chiare
Caso per caso nell'ipotesi in cui uso bisogna procedere all'aggiornamento e anche da questo punto di vista bravo molto d'accordo sulla sul passaggio che più volte è stato evocato fanno sempre la di questa riforma
Vede l'idea regionali non sarebbe il elezione il il presidente perché non nella sia una necessità di una revisione da questo punto di vista perché anzi si è sempre detto che tutto sommato pesa noto o poco soprattutto al sodo intende la quindi della mente del peso delle regioni quindi in fondo
Voi cinquantotto delegati anzi insomma non so se a un termine seicento parlamentari convince vie non è che minimo e quindi senza che certamente riesce
E davvero o ogni anno a lattea come quella comunque l'attuale sono l'unico punto sul quale mi sento un meno sintonico cioè quello della ecco vede Pella accoppiata sì solo ma diciamo relativi al numero dei parlamentari e iniziative legislativa popolare diciamo ceppo sociale nella nella popolare perché questo è un ordinamento che che vedo diciamo cioè da più parti in realtà Almenno assoluta dai dai documenti con il quale appunto
Le riforme costituzionali sono state un impegno presentata all'inizio della legislatura in particolare
Se il documento del capo ufficio legislativo del del ministero delle solo del ottobre dall'intervento del servire cioè Lorenzo Spadaccini che non solo collega e nell'audizione di e staccare ove venisse attaccato insolente
Alle commissioni imminente delusi elencano una serie solamente rivendicando ne ha anzi la puntualità zio e quindi la senza di non seguire una loro non l'avevo messa messa assessore
Per cui mi diciamo ecco ora essendo sicuramente da da notare che una delle delle cioè Cipani di queste riforme si trova attualmente bloccata incinta non con grande toste per il suo futuro controquerela su iniziativa legislativa popolare e invece questa è quella che è andata più avanti
Dove mi sembrano tutte forme nel mentre nel nome il male questo naturalmente perché ci sono severi verso il fondo naturale
Però abbastanza abbastanza autonome nulla del genere
Va bene assistente nel caso grazie ancora una la relazione noi procediamo ogni interventi e pur dovendo rinunciare preannuncio a quello consideri Palanza che ci ha dovuto lasciare l'organico contando o comunque è stato il fatto che nomina consente già diporto che perché sì sempre al al tempo c'è c'è Gramazio
Se qua e al quale scelga senz'altro parola prego prego Valerio
Valeria
Sì grazie Andrea buongiorno a tutti
Io devo dire sono un po'in difficoltà per per tutto con il tema del seminario sono pochi giorni fa e comunque prove però a interagire con nelle cose le moltissime cose che sono state dette
In in questi giorni in questi due giorni parto tragga una lezione della riforma aggiungendo mia quelle che eccitava Special Murro è una riforma furba
Prima di tutto perché è semplicissimo e quindi è facile da capire ed è che trattare una questione e imbarazzante verrei difensori dello status quo le riforme del due mila cinque
Quelle degli assedi c'erano senza dubbio complicate astruse e incomprensibili e hanno subito un fuoco di fila compatto insieme e direi anche facile sono state bocciate anche perché i testi approvati erano mostruosi labirinti di complicazioni Dole
è una riforma che Maceratini iniziativa di una forza politica antisistema che non potendo sopprimere al momento approvando ad attirarlo prevede decisioni tra la Regione e il numero dei parlamentari il dumping sulle indennità l'abolizione prevede vitalizi
Proprio ieri è intervenuta su Italia Commissione contenziosa del Senato scatenare umori molto violentemente mille la proposta di iniziativa popolare la prospettata abolizione delle divieto di vincolo di mandato consuma e in tutto un contesto ha ritenuto presenti e link
Che è una riforma il cui terreno di cultura e regionali degli ultimi quattordici anni cioè e hanno tolto rappresentatività ai parlamentari
Il risultato finale che la migliore quantità non sarà compensata da una Maggiore qua prima
Ma ultima congela probabilmente picciolate se la riforma è stato detto ieri e che toglie ulteriore spaccio la rappresentanza dopo la riduzione del numero dei consiglieri maglie regionali
Dopo l'annientamento delle Province la trasformazione dei consigli provinciali impercettibili oggi se comperato queste riforme sono state cantate l'infuriare gli crisi economista finanziaria col falso obiettivo da questo spesa e con l'idea di ridurre dice Arci della rappresentanza ogni negli anni della densissimo liquoroso tentativo di distruggere tutti i corpi intermedi più in generale le sezioni la rete senza dello lo Stato o su che territorio in nome della dissenteria media
Si vuole tra popoli leader di Coppa minuto insieme annientamento del Senato d'istruzione
Delle province riduzione delle camere di commercio sventati SIOPE delle prefetture pure riduzione delle capitanerie di porto alternati vita tra presidi di polizia e di carabinieri e questo via
Questa riforma indicano Q ora come fa tasso obiettivo lari edicola riduzioni del Pasquini sa e ha trovato una consacrazione per così dire nella crisi della pandemia locali verso invece tutti e assieme alla lo scomparso militari
Tanti governi lascia alle Poste Preside
Perché il consiglio ai presidenti regionali dei sindaci e a pochissimi ministri e assist su questione perché difendere lo stato scosso il Parlamento non rappresenta e non è utile
è una questione che è difficilissimo rispondere
Eppure dopo aver messo in luce tutti gli aspetti più triste distintivo qui Skin
Ultimi anni vorrei vedere perché all'oscuro il poco rinunce rimaste finalmente intervenire il ripensamento organizzativo
Nonostante quanto detto finora il parlamentino svolge una funzione fondamentale di raccordo e di tessitura
Comune gli altri livelli istituzionali con le parti sociali
Anche i parlamentari anti-sistema rettori dell'anti Parliament risponde Parlamento ce l'hanno mostrato ieri in Chiara Manenti e Francesca Biondi dal niente sono avvinghiati dalle prassi dovere dalle prassi parlamentari
Di cui devono impadronirsi per avere un ruolo in qualche modo anche il governo viene ingabbiato e costretto a rendere conto direi familiarmente a darsi una regolata
Arginando così un pericoloso Strappini straripamento se voi vedete palline del comitato per la legislazione di martedì sulla decreto legge cinquantadue due mila venti
E contro questo tentativo riuscito di arginare il governo in particolare il ministero dell'Economia
Quindi il Parlamento serve anche al di là di quel che pensano gli stessi parlamentari
Tu vai drammatizzato anch'io la riduzione sono giunto alla conclusione che forse non è così esiziale
E anche se ieri la preoccupazione sia in qualche modo rinfocolato articolo che ho sentito
E questa riduzione potrebbe perfino tramutarsi in opportunità se le Camere capiranno che il modo migliore per sopravvivere è quello di accentuare gli elementi in mano cammina listi del sistema
Anche per fare il più massa critica
Non dico nulla di nuovo e riprendo le idee di puro stampo mance gli hanno anziano di lei sviluppate in già negli anni scorsi tra gli altri anche dai commenta il mito di lire Emanuele Rossi Nicola Lupo Luigi Giannini
In particolare anche risposta e successivamente alla paventata riforma del due mila sedici
Non accenna a livello costituzionale grazie a Dio ho visto che ogni volta si rischiano sfracelli non percorribile
Trovo ancora geniale il meccanismo di bicameralismo procede liberali inventato dalla commissionata ali costituzionali del Senato relatori doc oltre via nella decima legislatura pensato in grassetto ordinamentali molto diverso da quello odierno è molto più centralista e forse anche oggi l'unica forma possibile di sfinimento e di spinta non invasiva dalla speciali
L'azione per materia anti e a Gerge ugualmente applicabile
A livello delle duramente in Parlamento pari mi concentro su tre profili un ripensamento del sistema delle quattordici per commissioni permanenti dei duellanti al fine di rimodulare nelle competenze riducendone il numero rendendole tra loro speculare
La previsione di tempi certi per la loro attività e distinti rispetto a quindi le assemblee una riflessione comune volta ad una omologazione delle norme sul procedimento legislativo
Le modifiche all'assetto delle commissioni permanenti dei due rami dovrebbero risultare propedeutiche ed accompagnarsi ad una riflessione sulle Commissioni bicamerali cioè terrà insieme il discorso
Si potrebbe puntare anche per fare massa critica sul nuovo sistema di Commissioni bicamerali permanenti e speciali e sul lavoro di omologazione dei due regolamenti che delineano procedimenti legislativi tra loro molto diversi
Lo sviluppo delle tendenze monocamerale gli insite nel l'ordinamento potrebbero anche sfociare in o in una riforma costituzionale nel senso del bicameralismo procedurale
Partendo dal sistema delle commissioni a una riduzione di quelle permanenti ciascuna Camera che io ritengo invece indispensabile
Dovrebbe accompagnarsi l'istituzione di Commissioni bicamerali chiamate anche all'esercizio di nuovi compiti tra i quali la valutazione delle politiche le pubbliche uno dei pochi aspetti positivi della riforma del due mila sedici che andrebbe rilanciato una Commissione parlamentare per la qualità e la valutazione delle politiche pubbliche potrebbe anche a sorbire ed estendere all'intero Parlamento i compiti oggi svolti egregiamente mi permetto di dire alla sola Camera dal comitato per la legislazione la nuova commissione potrebbe finalmente intervenire in un ambito decisivo e sottovalutato
Si potrebbe pensare fin da subito anche la Costituzione gli altri due commissioni parlamentari non accennava Nicola per l'Unione europea ed è un tema caro a Luigi Giannini che potrebbe svolgere più efficacemente funzioni di indirizzo e controllo nei confronti del governo
E ce le commissioni dei programmi si uniscono insieme molto spesso la competenza dell'esame in sede referente delle leggi europee potrebbe essere affidata a Commissioni speciali dei due rami incaricati cioè in via esclusiva di questo compito di cui potrebbero far parte componenti della commissione bicamerale per gli affari esteri e la difesa l'esperienza ci ha dimostrato che tendono sempre più a riunirsi tutte quante insieme
E allora l'istruttoria delle leggi di ratifica potrebbe essere affidata anche in questo caso a Commissioni speciali dei due rami dico potrebbero far parte i componenti della Commissione bicamerale ma si potrebbe fare un'unica commissione bicamerale affari esteri e difesa
Si potrebbero quindi immaginare otto Commissioni permanenti per ciascuna cammina innovando nelle denominazioni con una diversa attribuzione di competenze che tenga anche conto del mutato assetto del governo e dei ministeri del dispiegarsi delle politiche in particolare si potrebbe aggiornare da denominazioni della prima commissione
Chiamandola magari Affari Istituzionali sicurezza immigrazione in viste queste due questioni come sono al centro del dibattito negli ultimi anni lascerei le Commissioni giustizia e cultura ricerche soluzione nell'attuale assetto si potrebbe unificare le Commissioni Bilancio e Finanze anca risalgo del modello governativo intuitivo che i due i castelli del Tesoro e delle finanze sono stati da tempo unificati
Alla Camera si potrebbero staccare le competenze in materia di territorio mobilità infrastrutture da quelle attribuite alla commissione Ambiente sul modello di quanto già avviene al Senato e specularmente all'organizzazione dei dicasteri
Si potrebbe creare una Commissione chiamata ad occuparsi d'energia sviluppo così economico rurali tutela già concorrenza
Per avere una visione sistemica di questi argomenti tra loro sono intrecciati tenendo nel contempo conto delle competenze regionali in materia di attività produttive commercio artigianato turismo agricoltura
E infine si potrebbe vanificare le competenze in materia di lavoro e di politiche sociosanitarie che sono tra loro interconnesse
In relazione al nuovo assetto delle commissioni permanenti e nella prospettiva dell'istituzione di nuove Commissioni bicamerali di sistema
Diventa ancora più cruciale il tema dei tempi di lavoro delle commissioni qui è un tema sempre molto delicato ogni volta rincorre non entro nel dettaglio si potrebbe cercare comunque di separare i tempi tra Commissioni permanenti Commissioni bicamerali e assemblea però sempre nell'ambito della stessa settimana di lavoro
Più articolato il discorso sull'omologazione dei regolamenti e consentirebbe però di riflettere a fondo sugli uffici
Pensa e l'ammodernamento del procedimento legislativo l'istruttoria legislativa si svolge come Cennamo in maniera molto diversa nelle Commissioni di Milano
Alla Camera regolata sulla carta dall'articolo settantanove del Regolamento al Senato gli stessi contenuti sono disciplinati con una semplice circolare
E allora si potrebbe strumentali la riforma per condividere una strada regolamentari comuni che imponga l'espletamento di quei passi ben individuati nel comma quattro dell'articolo settantanove
Del Regolamento della Camera e nella circolare del Senato
E valorizzando al massimo la necessità di definire gli obiettivi dell'intervento legislativo e la congruità dei mezzi individuati per conseguirli l'adeguatezza dei termini previsti per l'attuazione della disciplina
Nonché gli oneri per la pubblica amministrazione i cittadini e le imprese
Si tratta di aspetti fondamentali nei quali poi potrebbe entrare anche la commissioni bicamerale il cui accennavo per la qualità e la valutazione delle politiche pubbliche in più si potrebbe un po'rilanciare il tema rimasto un po'leader lo svolgimento di consultazioni pubbliche sulle questioni più rilevanti
Superando questo di più tecniche le due Camere dovrebbero individuare di comune accordo la fase più opportuna per l'acquisizione dei pareri delle Commissioni competenti in sede consultiva non impegnandosi su tutti gli emendamenti presentati ma magari esclusivamente su quelli approvati quindi seguire il modello Camila
Rispetto al modello Senato perché mi sembra più cono comico
Riunioni congiunte degli uffici di presidenza delle commissioni permanenti dei due rami potrebbe consentire anche una programmazione dei lavori condivisa all'origine per tutti gli attori parlamentare il governo c'è poi anche il governo
Attuasse il nuovo Regolamento sulla Iraq e procedesse ad una programmazione normativa rimasta assolutamente sulla carta e si potrebbe compiere un passo avanti
Poi resta sullo sfondo un discorso più complessivo che riguarda l'uso della tecnica emendativa e lo dico molto rapidamente che rischia di indurre molte volte appuntare l'attenzione sospetti particolari talora micro
Perdendo di vista lo sguardo d'insieme dell'intervento legislativo che talora ad onor del vero è impossibile a venire in presenza di veri e mo'
Propri mostri di contenitori normativi come l'ultimo decreto rilancio che ha battuto tutti i record
Di lunghezza e di complicità
E quindi si potrebbe pensare anche ad una significativa razionalizzazioni del procedimento legislativo
Concentrando nelle Commissioni l'istruttoria sui micro emendamenti concentrando la discussione sul proposte alternative ricca ampio respiro che sono più fatti fosse ovviamente da elaborare ma che avrebbero senza un discorso ovviamente molto Complesso quindi accenno soltanto e concludo quindi nell'auspicio che questa riforma senza dubbio furba senza dubbio difficile da contrastare
Quasi sicuramente destinata ad andare in porto potrebbe pure tradursi in una opportunità per mettere finalmente Emanuele sogno l'assetto delle commissioni permanenti e delle Commissioni bicamerali
Al se se avesse previsto l'intervento del il servizio del Senato della Repubblica in consegna Luigi gente al quale cioè se alludesse
Non si sente
Una funzione bellissima grazie
Grazie professore ovviamente parlo a titolo personale
Come Oxford osservatore e qualche volta studioso di questi fenomeni mi ritrovo nella nella nelle formulazioni da ultimo fatte da Valerio Di Porto da Luigi Sauro una riforma furba diceva Valerio che però può essere l'occasione l'opportunità se non ora quando diceva giustamente Luigi c'è uno per un ripensamento complessivo del funzionamento delle nostre camere
è però una riforma e qui riprendo gli stimoli che Nostromo presidente o nell'aprire citava e e quelli di ieri e ancor più le provocazioni di di ieri interdetti una riforma ambigua una riforma enigmatica addirittura diceva Michela ma è un'ambiguità e in fondo noi troviamo quella la questione del numero nel dibattito in Costituente
Serie leggiamo il e gli scambi di fioretto ma anche con una certa ero di fioretto accorse di sciabola ministero
Visti i tempi cara Giovanni continui che aveva in mente al modello americano anche perché pensava che il de minimis si dovrebbe si sarebbero dovuti occupare i consigli regionali che l'unico un'idea Orte nel regionalismo pensava bene gli organi legislativi Onna
Quindi gli dava una Paolo un'importanza forte e lo scontro che il bacon Terracini Claudia in fondo ci sono ho ritrovate in altri termini i dibattiti tante battute che ci siamo detti in questi giorni quindi da un lato l'uno difendeva l'autorevolezza e la funzionalità un organo ristretto e dall'altro abbiamo Terracini che in modo anche Russian rispondeva
Quando si vuole diminuire l'importanza di un organo legislativo si incomincia sempre con limitarne il numero dei componenti quindi era forse memore nella riduzione a quattrocento fatta dal fascismo della Camera
Ora quindi questa ambiguità sta nella nella nella riforma tra funzionalità da un lato e riduzione della rappresentatività è chiaro che in molte di queste ambiguità la prima delle degli strumenti per sciogliere
Questa ambiguità è la legge regionale avete detto in tanti l'ho detto elastici all'inizio lo ha ripetuto molto bene Luigi cianuro dopo quel che è sicuro è che non siamo sicuri sul fatto che la riduzione dei parlamentari accresca funzionalità e qualificazione certo
Ci vorrebbe questo impegno in cui tutti noi dovremmo essere impegnati di suggerire riforme organiche tendenzialmente molto ambiziose come quelle che proponeva Luigi una riscrittura complessiva dei regolamenti nel senso no con modifiche come quelle indicate da Valerio Di Porto però quel che sicuramente certo perché quello eventuale che così si invia non v'è certezza diceva Andrea PET-TC all'inizio dipende abbiamo non possiamo sottovalutare la crisi dei partiti politici
E il l'eccessivo ondeggiamento che viene nella a legge elettorale dice molta pulizia antichi dovrebbe essere più favorevole alla proposta al proporzionale
Formazioni molto minori si ritrovano ora probabilmente a difendere il collegio uninominale gigantesco della previsto dal
Previsto dal dalla legge vigente perché quello accresce paradossale il potere di ricatto anche informazioni
Minime e lo abbiamo visto con l'esperienza in fondo la pratica della legge Mattarella quindi su tutte ambiguità che la politica ci dirà di lei sa primo vivendo diceva Luigi
Cioè le storie raccolte in quel che è sicuramente certo però che con la riduzione dei parlamentari sicuramente comunque la si consideri vi è una riduzione della rappresentati ecco perché mi ritrovo perfettamente con quello che diceva
Già ultimo Luigi c'è un muro cioè dobbiamo delle riforme regolamentari devono essere tutte attente come stella polare quella di garantire massimamente il pluralismo
A rafforzare il ruolo del singolo parla mentale e abbiamo visto tante declinazioni e l'abbiamo visto anche l'idea di Rossella Cesare di recuperare il ruolo delle commissioni speciali per esempio
E comunque sia ridurre il ruolo del gruppi ha detto tante cose Nicola Lupo da ultimo Valerio di corto
Ma dall'altro anche svolgendo oculato azione di una norma costituzionale inattuata evocata da Nicola Lupo l'articolo undici nella revisione del Titolo quinto proprio in questa chiave
In fondo quello è uno strumento per aumentare la rappresentatività del Parlamento rende un po'più complesse un procedimento la politica non lo vuole la presenza delle dei rappresentanti regionali tra l'altro ricordiamoci che quella è un'integrazione della rappresentanza che poi porta anche a un risultato cioè a una rafforzamento del pareri reso dalla Commissione bicamerale a quindi addirittura un una o
Ne che piomba nell'istruttoria legislativa con una in una misura non banale per chi conosce
Quasi analoga impari rese ai sensi dall'ottantuno dalle Commissioni Bilancio del Senato insomma che tutti sappiamo eseguì lavori parlamentari come disco questo parere
Nella Commissione bilancio abbia con gli effetti procedurali sempre abbastanza importanti quindi io direi quella è la prima forse riforma forte da fare tra l'altro è una riforma che anche nel suo sviluppo metodologico cita un'indicazione positiva l'unica volta in cui si provò ad attuare questa spinta questo questa previsione costituzionale di una legge costituzionale fu costituendo
Due un comitato paritetico composto da rappresentanti delle due giunte del Regolamento cioè dovendo costruire delle norme perfettamente specchio lingue regolamenti di attuazione della previsione regolamentare invece un istruttoria congiunta
Che produsse anche un testo ora al di là di questa previsione io credo che il modello dell'istruttoria contro punta delle di una revisione ambiziosa
Tendenzialmente organica quello sarebbe la soluzione ideale delle regolamenti parlamentari sia qualcosa da su Gentile e veniamo a questo punto all'altra questione e poi termino cioè la questione del bicameralismo
Che in fondo la riforma questa riforma seppur numerica ci ripropone io mi ritrovo con le parole di Valerio in fondo questa riforma gli più apre la maglia a quella a un ripensamento e ha verso un bicameralismo procedurale ecco più cooperativo rispetto a quello che conosciamo oggi proprio sfruttando la la epocale composizione delle due Camere eguali composizioni politica delle due Camere per una dimensione razionale del lavoro
Se vediamo logici oggi troviamo una situazione quasi paradossale abbiamo un bicameralismo che si presenta perfetto
Proprio nei momenti maggiormente ripetitivi le informative del governo rese lo stesso giorno alle due Camere che senso ha che il Presidente del Consiglio venga a dire la stessa cosa la mattina alla Camera il pomeriggio
Se non il fatto che magari alla Camera cioè la dall'onorevole Meloni e al Senato o cioè
Onorevole Renzi e l'onorevole Salvini non so però cioè vi sono all'esterno è veramente il bicameralismo più epico oggettivo quello che in Germania e dovunque si fa in un paio di ore in Italia si deve fare in quattro ore con due dibattiti identici dove il presidente così dovrà dire la stessa cosa e semmai si concludessero con dei voti i voti poi sono sul risoluzioni sempre analoghe laddove queste comunicazioni sono fatte sul Consiglio europeo così concludono i contenuti analoghi quindi e invece paradossalmente abbiamo una profonda riduzione del big un monocameralismo alternato che ben diverso dal bicameralismo procedurale o dal monocameralismo alternato che pensava leopoldo Elia
Recitato da magari un importo che troviamo Lella conversione nella funzione legislativa tutti i decreti legge
Che abbiamo visto anche in quelli di più corpose dimensioni sono stati convertiti a esaminati da una sola Camera e approvati timbrati dall'altra
Giustamente Nicola richiamava anche un passaggio l'ordinanza sessanta mi sembra che la richiamasse anche ieri Michela Manetti e io su questo trovo un paradosso no
è da sciocchi la necessità di ripensare il al nostro bicameralismo Lavinia è quella secondo me indicata da Valerio anzi lui ipotizza meramente qualcosa di molto avanzato l'accorpamento delle commissioni usare lo strumento delle commissioni speciali l'unica correzione non sembrerebbe non mi ripeto perché mi ritrovo in gran parte delle idee di Valerio se non un'unica cautela ed è proprio così perfettamente adeguate
Da essere scettico e poi sulla capacità delle forze politiche di realizzarle ma comunque ciascuna di esse
è buona corse con l'unica un'integrazione che io farei ripensare alla competenza di verifica del rispetto dell'articolo ottantuno
Il fatto che spesse volte gli omnibus vendano addirittura segnati alla quinta Commissione che dovrebbero essere la commissione Affari sicuro il presidio più forte per ONU un'istruttoria legislativa un po'più allargata e Porta degli eccidi paradossali non voglio entrare nei dettagli ma insomma le ultime il fatto che le due ultime leggi di bilancio siano arrivate alla Corte costituzionale per il modo in cui sono state approvate già la dice molto quindi rileggere quel modo attento le due ordinanze da diciassette la sessanta ci dice tanto a questo proposito
Opportunità di ripensare di riorganizzare gli organi bicamerali servono modifiche legislative ce lo ha detto la gli intimi si ce l'ha detto anche la la collega licenze e io credo che ieri all'aria della riforma ci appunto questa
Ci a se
Grazie venuto procedendo abbiamo
Però
Giudice cominciano S avanti mi sono così netto
A Sante poi lascia perché altri ma come come se
Non c'era quindi non sarò io a sottrarre tempo al professor Rossi disabile
In buona sera tutti grazie dell'invito che sono come dire un po'in imbarazzo perché mi trovo a dover intervenire in un pannello tutto di consiglieri parlamentari ci hanno come dire un conoscenza del tema ben più approfondita di quella che posso avere io dal dall'esterno mi volevo concentrare in questa Breve
Comunicazione su quello appunto che il consigliere show-room chiamato la gestione su costituzionale
Della riforma del il numero dei parlamentari a partire proprio dai problemi concreti dell'adeguamento dei regolamenti parlamentari
Alla notato assetto costituzionale partendo da una considerazione che è un po'il frutto
Delle osservazioni delle discussioni che abbiamo potuto fare anche alla scuola di recente con in semifinale di diritto parlamentare annuale che organizziamo oramai da molto tempo e cioè che l'adeguamento dei regolamenti parlamentari avviene io o avverranno in un clima contingente molto difficile quale quello che discende dall'emergenza covi del diciannove che sta stratificando un insieme di fonte tipici del diritto un parlamentare che hanno innovato il diritto scritto dei regolarmente ci hanno modificato le prassi
E come dire stendendo una sorta di tessuto convenzionale di norme di origine convenzionale solo apparentemente condivise tra le diverse
Tra i diversi organi parlamentari esami diversi questa diversi gruppi parlamentari costituiti nelle due Camere
Anche perché abbiamo visto di recente che proprio questo tessuto di norme apparentemente convenzionale è diventato il terreno realtà di conflittualità politica
E sono state utilizzate per finalità ostruzionistica
Questo sembra un momento molto difficile per creare come dire uno spirito comune per la novella regolamentare
Tende non come mi pare dicesse ieri la professoressa Manenti c'è il rischio che come dire questa stagione di revisione regolamentare
Sia in realtà la cristallizzazione delle regole eccezionali previste in questo momento di difficoltà per la Fisiologia delle nuove delle nuove Camere a ranghi ridotti
E vengo qui è il primo problema che vorrei che vorrei affrontare l'anticipato il consigliere Cha urlo la non neutralità dell'ordine cronologico
Con il quale si procederà alla adeguamento dei regolamenti parlamentari mi pare che questo sia un tema che è stato molto ben presente nella discussione nell'ambito della Giunta per il Regolamento della Camera dei deputati
Nel fare rinvio all'attività di questo gruppo ristretto che attualmente almeno dalle fonti non sembrerebbe costituito e e tenendo conto che al Senato mi pare la Sea nonostante appunto come diceva la consigliera e gli Enti immensi il problema sia ben più ampio rispetto che alla Camera in relazione alla riduzione del numero a soli duecento senatori
Ecco mi pare diciamo che ci sia questo problema dei quando intervenire e che alcune forze politiche giustamente abbiano posto la questione
Di un intervento di riforma regolamentare che possano intervenire ancora prima
Della riforma elettorale
Oppure se non sia necessario attendere la riforma elettorale per poter procedere alla riforma regolamentare
Allo stesso modo diciamo è stato sottolineato come la scelta di procedere per
Puntuali riforme costituzionali
Ponga il problema di una sorta di stagione regolamentare a formazione c'è un permanente di una modifica regolamentare a formazione progressiva
Cosicché come dire via via che arrivano in porto e ammesso che arrivino in porto le diverse riforme regolamentare tendenze riforme costituzionali sarà necessario via via adeguare
Ecco progressivamente anche il tessuto regolamentare il quale però evidentemente si aprirebbe ad una stagione di forte di forte instabilità
Quindi il prima domanda alla quale rispondere eh
Quando intervenire per la a modifica dei regolamenti
Sicuramente appunto a far tempo dall'entrata in vigore della riforma costituzionale ma ecco in quale rapporto con gli altri processi decisionali che sono attualmente in corso
Mi fermo limitando a denunciare il problema e passando all'altro elemento che almeno studiando un po'sulle fonti mi sembra che sia stato posto anche questo non in maniera in maniera irragionevole
Cioè se l'adeguamento regolamentare fatto da questo Parlamento
Debba essere ispirato ad una sorta di Sartre estremi
A favore del prossimo Parlamento il quale sarà come dire il primo Parlamento legittimato alla luce della riforma costituzionale
E anche su questo mi pare che all'interno della Giunta per il Regolamento della Camera se si è innescata una discussione interessante cioè su quale sia l'oggetto
Minimo quale sia il contenuto essenziale
Della revisione regolamentare
E qui come dire il tema fasi fare duo perché come veniva già detto oggi in maniera in maniera molto puntuale solo guardando alle norme del Regolamento io così avevo provato a ipotizzare quattro diverse tipologie
Dice norme regolamentari su cui sarebbe necessario comunque intervenire
Sicuramente né norme regolamentari che esprimono quorum in termini assoluti attraverso i numeri cardinali come è il caso dei gruppi parlamentari
Secondo gruppo è quello delle disposizioni che rimandano ad un quorum Espresso in termini frazionari
Quindi verificando se il la frazione che è contenuta nel regolamento continui a poter essere applicabile anche successivamente alla riduzione del
Del numero dei parlamentari pensa alla richiesta di sollevare una questione avanti alla Giunta per il regolamento del Senato a seguito della della riforma
Ma c'è poi una terrazza un terzo gruppo di disposizioni che quelle che fanno riferimento ai criteri di composizione degli organi interni alle Camere UA la ripartizione dei tempi o comunque la ripartizione di risorse in cui per esempio si introducono nozioni come quello di proporzionalità fra i vari gruppi è è chiaro che questa questa
Questo criterio che introdotto all'interno dei regolamenti deve essere in qualche modo commisurato alla nuova realtà numerica e infine come veniva oggi ricordato tutte quelle norme che implicitamente esigono di essere adeguate alla riforma costituzionale per consentire un ordinato funzionamento dell'istituzione parlamentare penso è stato detto oggi alla disciplina delle missioni che quindi in questi giorni fuori è assunta agli onori delle cronache accanto a questo poi c'è il tema su cui non tornerò che è stato già il ventisei già ben concettuali dato della modifica delle leggi che si intersecano con i regolamenti parlamentari
Ed è lì ascendente dopo il terzo di rami più bassi dell'ordinamento parlamentare penso alle modifiche ai regolamenti minori delle Camere
Per arrivare fino a quelle sconti come dire un tempo clandestine oggi come dire assunte a sempre più a agli onori anche della cronica quali sono gli statuti dei gruppi parlamentari
Che probabilmente risentiranno per quello che ci diceva l'oggi
Quello che si diceva oggi Nicola Lupo ma ieri ce lo diceva anche Giovanni tardi Barbieri
Vicentina dando del contraccolpo della deduzione del numero dei parlamentari dell'accrescimento del peso individuale di ciascun parlamentare
All'interno del gruppo si può ipotizzare che all'interno di gruppi
è di minori dimensioni compenso specifico individuale maggiore se necessario statuti di gruppi in grado di come dire governare la complessità di questa formazioni sociali verrebbe da dire all'interno delle camere con maggiore puntualità
E l'ultimo diciamo angolo prospettico sul quale dopo aver visto il quando dopo aver visto il cosa e che con io mi sono sono variabili del tutto pacifiche
Vi è quello anche del come perché crema secondo me da considerare e quello che i procedimenti di revisione regolamentari sono significativamente diversi Sunday fra i due tra le due camere
E quindi ipotizzare come dire delle forme di coordinamento su riforme di ampio respiro come proveniente sono quelle richieste dalla riforma costituzionale enti e rischiano di incontrare questa difficoltà delle diverso procedimento disinformazione dei regolamenti parlamentari
Il consigliere Gianni Geraci parlava di un'esperienza non troppo risalente nel tempo di collaborazione fra le giunte
E poi vero però che la decisione finale e nei due rami del Parlamento e spetta ad organi diverso e con procedure diverse la procedura come dire determina misura rilevante il risultato
E quindi mi chiedo in che termini in quel quel risultato sommario su questo sono molto d'accordo con la linea interpretativa di Nicola Lupo
Il consigliere sanniti si esprimono anche loro manuale cioè che la sentenza trentacinque del due mila e diciassette non possano una linea che un riflesso sul piano della autonomia regolamentare delle camere e quindi il superamento di quelle che Valerio ha chiamato le asimmetrie e le gelosie delle due Camere sia un risultato necessario senza sovraccaricare per carità al mille il diritto della Rizzo della sentenza trentacinque venti mila e diciassette ma ponendo fortemente a tema
Questa esigenza di coordinamento tra due autonomia regolamentari se mi sembra davvero un valore di rango costituzionale che e come dire e implicato dalla dal funzionamento stesso della forma di governo parlamentare come ci veniva ricordato ricordato poco fa
C'è uno quell'ultima suggestione che è quella che appunto diciamo veniva detta dell'inerzia riformatrice dolosa no l'idea che si possa continuare
Tutto sommato a governare il Parlamento a ranghi ridotti con i vecchi regolamenti vecchi regolamenti e quindi ho sono come dire conservati in quanto tali
E quindi versetto della Nance riformatrice esattamente quello di ottenere un forte e sento razionalizzando cioè tenendo le soglie molto alte
Come previste a ranghi pieni siamo ci vuole razionalizzare probabilmente con esiti come dire
Razionali il il nuovo Parlamento
Ma mi pare che in realtà al versetto dell'imminente riformatrice cioè quella del nonno scioglierle il nodo del quando del come ed è cosa ci porti che consegni alla prossima legislatura un diritto parlamentare magmatico
Asti dato probabilmente all'interpretazione dei guai Trichet del Presidente della Giunta per il Regolamento probabilmente come giustamente notava Nicola Lupo ad una nuovo protagonismo della conferenza dei presidenti dei gruppi parlamentari ricordo nella sua bella monografia Cristina Fasoli già evidenziava questo accrescimento di ruolo
L'importante della conferenza dei presidenti di gruppo all'interno all'interno delle delle Camere
Con una figura presidenziale
Che nella diciannovesima legislatura verrebbe ad essere gravata di una responsabilità inedita
Di giudice e dinamo proietta cioè di adeguato nelle del dettato regolamentare in forza dell'inerzia delle Camere al nuovo contesto con viva come dire una scelta ex ante cioè pensiamo che cosa quale peso graverà sulle spalle di questo presidente quindi quali tipo di valutazioni dovranno esser fatte per scegliere il nuovo presidente delle due delle due Camere
Mi pare ecco che in questi termini che probabilmente secolo conosce o a a monte del come riformare quindi sulle soluzioni in concrete siano davvero dei temi ardui e complesse
Comunque dovranno essere sciolti
Già in questa legislatura cioè alcune scelte dovranno essere fatte in questa legislatura
In questo senso mi sembra preoccupante almeno per quanto la percepisco io dall'esterno
Un po'il Silenzio che viene dalla ramo del Parlamento
Dalla calerà alta dal Senato per il quale sul quale almeno io non ho raccolto notizie particolarmente aggiornato io su su sullo stato dei lavori mentre come dire una certa attività della Camera fa sperare in un in un risultato a verrebbe abbellita
Grazie generazione Luca se mi sono mi scuso congiunti non sì intervenendo sui sembrerebbe diventa beh uscire se alla richiesta dei vini riservato del previsto conservazione Salvatore
Ciliento via non ci sono ancora Michele Roselli Manuela Communion però siccome di di stare in cinque minuti che lei rimarrà via allora graficamente salvo però vorrei non riesco a vedermi ancora ci sono
Grazie intanto grazie di nel momento allora diceva
Diceva qualcuno
Del farmaco proba
Ma angherie informatiche irresistibilmente andrà importo ecco appunto lo diceva di porto non ci sono io io penso che se noi immaginassimo dalla Juventus deve Chambave vincere tanti campionati i campionati nemmeno cede esploderebbe ed è chiaro che io non ci sono gli juventini realmente Gina piantato tutto dimissionario è chiaro che oggi ieri signora sede di riflessione
Teorica è giustissimo prepararsi a tutti gli scenari probabilmente al vero ragione di porto che per quella Pelino antiparlamentare su cui ieri Michele Valenti richiamare all'attenzione credo sarà rinfocolato dalla questione
Della decisione dell'apposita commissione del Senato sui vitalizi che c'erano diventati l'emblema della casta credo sinché sarà difficile pedalare in senso contrario ci voleva anche il Kokand cioè quelli che hanno delle perplessità non riusciranno ad illustrare era una campagna informativa queste perplessità
Cioè ci sono controvento uditive probabilmente rispetto all'umore generale ecco qual è il senso complessivo della riforma
Su cui richiamava l'attenzione ieri Elisabetta Catelani consigliere riduzione del numero dei parlamentari Libra
E collegamento al Po e non ciao se con essa parte verrà
Messa su un binario morto ma insomma con un referendum propositivo legislativo come le discussioni sulla riduzione della libertà di mandato e l'introduzione quindi di una forma di vincolo di mandato
Andrea PET-TC lo sciocco c'è ancora gente l'idea di singole io vedo con un disegno unitario insomma la longevità è una logica anti elitaria
Vogliamo sono un attimo ci sono concludendo
Mentre Terence questo scopo di corsa forniva diceva di porto con me non sembra nemmeno tanto riforma
Lo lo raggiungerebbe
E intanto ha ragione dice c'era e se ne è andata va bene allora Giolito de quelli che si sono interrogati in questo convegno sulla necessità di rivedere il quorum dei procedimenti
Io credo che il risultato complessivo se passasse il tempo che i parlamentari decidere vero nelle Commissioni al numero ridotto questioni di particolari
Rilievo
E allora è veramente anti elitario il risultato o nel fatto che un parlamentare sia sopra rappresentato cioè mi hanno dato tombato per recuperare una figura del parlamentare come dire come notabile
Diciamo proprio a loro basso delle intenzioni e che si avevano eh più libero il parlamentare cento colleghi come si chiedeva Nicola Lupo
Certo il più visibile
Ma se devo visibile è più esposto
Siccome il numero è minore
è più incontrollabile dalle segreterie dei partiti dei partiti finirà quando sarà candidato ed è più tangibile da parte delle lobby quindi io e Visco
Voi avete parlato di diritto parlamentare ma io direi che consigliere informasse passa e mi auguro di no ma bisognerà darsi da fare quelli che sono contrari
Chiama
Non ci sono tutte le soluzioni sul piano dei regolamenti parlamentari che avesse indicato un altro due punti fondamentali
Ora riforma della disciplina della legge insomma del un'attuazione dell'articolo quarantanove gli diciamo
E quindi a una tutela delle minoranze che essendo meno i parlamentari delle minoranze all'interno dei partiti per esempio la candidatura delle donne la candidatura dei genovesi piuttosto libere dei tempi dell'ICI ordini professori universitari di mente libera non necessariamente ricollegati ad un indirizzo politico specifico da un lato la disciplina degli alloggi
Scienza direi consentano l anche per questo questa è una riforma sfonda ma nel senso di essere a mio parere sbagliata grazie
Tutto se non si soltanto nella se tuo di di una consente la riforma non si sono un esempio nello Juventus M viene dello studio nei mezzi quindi e sono niente adesso ecco vi sono c'è un momento di passaggio della mia accademica quello in cui io addirittura con la parola al PM Mario Rossi sicure conclusioni evidente grazie Lele diciamo comunque esistono diciamo saluto io su e perché dopo conclusione delle si conclude
Il il nostro seminario prego numerica
Grazie presidente grazie a tutti per la vostra partecipazione qualificati contributi
Vorrei mettere unire nelle ringraziamento quanti hanno partecipato all'incontro di oggi con coloro che hanno invece
Sviluppato le loro riflessioni nel pomeriggio di ieri
Come il compito somma di concludere realtà ben superiore alle mie capacità come risulti evidente quindi quindi così cercherò di o verbi qualche considerazione che riprende molti degli spunti da voi o Berti ma che nello stesso tempo risulterà parziale rispetto alla ricchezza del dibattito
Mettendo a punto insieme però quanto è stato detto ieri con quello che si diceva oggi direi che
La la riforma ci induce ci obbliga a riflettere su una doppia prospettiva per così dire da un duo doppio angolo visuale forse meglio
Il primo è quello delle motivazioni
Della del della riforma nelle nelle riguardare per potrei potremmo dire le conseguenze sul sistema note queste hanno
Su quello che potremmo dire insomma il ruolo del del del rapporto tra istituzioni e società civile tra eletti ed elettori
Sulla sul popolo insomma quello che potremmo dire le ricadute sulla forma di Stato non sono per usare una categoria a noi abbastanza conosciuta e dall'altro invece la prospettiva che a riguardo più specifico al contenuto della riforma e quindi alle cinque di cadute
Sulle istituzioni sul funzionamento delle istituzioni sulle organizzazioni sull'organizzazione delle delle camere e non soltanto quindi per così dire sul tema della forma di governo per sempre per usare categorie no
Serbo che questo questa doppia questa prospettiva doppia in parte diverso da quella a cui c'eravamo abituati nel due mila sedici no quando si discuteva della dialettica tra contenuto nel metodo della riforma
In questo caso abbiamo discusso poco stiamo discutendo meno per così dire del metodo con cui questa riforma è stata realizzata offerto abbiamo affrontato il tema se questa è una riforma parziale un meno limitata omogenea e se anche il referendum avrà un quesito omogenee o meno
Ma la procedura parlamentare che ha portato all'approvazione di questa riforma
Diciamo non non ci vede con non c'ha visto particolarmente critici eppure insomma ci sono alcuni elementi che forse qui lo accenno solo insomma meriterebbero
Deve essere sottolineati
Gruppi che hanno cambiato posizione e attenzione che non è soltanto il caso dal tutti evidentissimo
Del partito democratico insomma che ha cambiato opposizione dopo avere stipulato un accordo per il governo ma c'è la posizione anche di Forza Italia che nella seconda decisivo a votazione che si è svolta in Senato lo ricordo cinquantanove senatori su sessantuno non hanno partecipato al voto
E se questi o una parte di questi avessero votato e partecipato al voto
Non ci sarebbe stata la possibilità di richiedere referendum quindi con una un aspetto diciamo minore ma della procedura che meriterebbe di essere considerato così pure tutta la vicenda sulle dir me per il referendum è un'altra vicenda un'altra partita
Che meriterebbe insomma di essere considerata il numero delle firme è risultato maggiore rispetto ai voti contrari in Senato alcuni che prima avevano firmato poi hanno ritirato le firme altro ne hanno aggiunte e così via insomma quindi anche sul metodo e qui chiudo questa parte
Anche sul metodo qualcosa si potrebbe discutere però questo tema resta reticolo praticamente diciamo alla al margine ecco del del dibattito attuale mentre lo ricordiamo nel due mila sedici uno dei cavalli di battaglia insomma soprattutto di chi si opponeva alla riforma approvato ecco allora guardando quindi al al tema delle motivazioni che hanno portato
Ad approvare questa riforma da parte della classe politica direi poi alla fine nella la stragrande maggioranza
Ecco in che modo mi domando ci possiamo chiedere queste motivazioni devono guidare l'applicazione devono condizionare l'applicazione sappiamo tutti insomma lo sto a ribadire le teorie
Sulla sulle sulle interpretazione originale negata storica eccetera però certamente almeno per l'immediato futuro
Il le ragioni che hanno indotto a Muzzi modificare il numero la composizione delle camere potrebbero determinare la
Loro il verso della loro applicazione allora provo a a riprendere queste motivazioni alla luce di
Quello che agli stessi proponenti insomma il i dibattiti parlamentari hanno presso il luce e alla luce dei in base diciamo a queste motivazioni provare a leggere
Le proposte le indicazioni che oggi sono emerso
La prima motivazione che è stata posta è stata presentata certamente quella della centralità del del ruolo dei dei cittadini si ricordo che nell'intervento svolto alle davanti alle commissioni riunite mi pare da parte del ministro per le riforme nelle primo governo Conte
Bene il ministro indicò queste conclusioni espresse con queste parole
Cito la volontà popolare che si è espressa con il voto democratico
Ha sancito chiaramente il passaggio verso la terza Repubblica nella quale essenziale e riconoscere la centralità dei cittadini sul piano delle forme di partecipazione alla vita politica
Ecco questa è la affermazione con cui ripeto il ministro ha aperto il suo intervento è aperto poi la stagione riformatore allora la centralità dei cittadini
In che modo occorre interpretare la l'eventuale naturalmente attuazione della riforma in questa direzione credo che qui abbiamo detto
Sono state ribadite insomma alcune esigenze fondamentali quella di rimpalli pensare ridisciplinare forse disciplinare per la prima volta al sistema dei partiti
Lo diceva già il nostro presidente nella sua introduzione
Ripensare il sistema elettorale lo diceva ieri Giovanni tarli e altri lo hanno ribadito oggi
E forse altre riforme costituzionali che non a caso nel disegno governativo iniziale erano messe in una specie di puzzle no quale appunto la riforma sull'iniziativa legislativa rafforzata sull'abolizione del quorum sull'articolo settantacinque e così via
Quindi
Se si vuole prendere sul serio diciamo questa finalità certamente non è il solo la riforma del numero dei parlamentari che può contribuire a ridare centralità dei cittadini anzi i vetri rischio
Perché se si mantenesse solo quella riforma la centralità diverrebbe periferia insomma e quindi si potrebbe ottenere l'effetto contrario secondo seconda motivazione che è stata d'addotta è quella di avere maggiore efficienza maggiore efficienza sul sistema parlamentare appena cui dice direi aggiungerei anche l'altra
E cioè quella di rendere il bicameralismo meno rissoso e conflittuale
E migliorare quindi il processo decisionale telecamere
E con cui oggi mi pare abbiamo avuto molti suggerimenti molte indicazioni
Sia quella sul sulla riduzione direi quasi inevitabile la definiva Nicola Lupo del numero dei gruppi parlamentari obiettivo che può essere conseguenza della riforma e che certamente si sarebbe potuto ottenere anche per così dire a Costituzione invariata no occorse bastava aumentare il quorum e ci riuscì perché il risultato si sarebbe ottenuto però somma certamente con la riforma
Questa questo obiettivo si realizzerà quasi diciamo naturalmente o spontaneamente così oppure si potrebbe riprendere lo diceva Luigi Giannetti
L'attuazione dell'articolo undici della legge costituzionale
Numero tre del due mila uno
Si potrebbero aumentare le sinergie tra ITT due rami del Parlamento
Semplificando magari anche il processo decisionale e nello stesso tempo differenziando le competenze insomma questo mi pare che sia ecco una prospettiva che forse quella più produttiva di possibili risultati mi pare anche oggi lo abbiamo lo abbiamo fatto emergere insomma le puntuali
Anche proposte di Valerio Di Porto ci inducono in in questa direzione probabilmente questo avrà bisogno mi pare lo lo lo richiamasse implicitamente Luca Gorini che nel finale del suo intervento di un accordo istituzionale treni prevale preliminare per perché queste cose insomma non si possono ovviamente a realizzare a camere separate
Ognuno andando per la propria strada quindi forse preliminare sarebbe proprio un un accordo in questo senso ecco mi domando però se sul tema dell'efficienza una cosa che non ci siamo
Detti oggi ma insomma che a me sta particolarmente a cuore
Il il tema delle incompatibilità
Perché io sono anche d'accordo che si possa far funzionare bene un senato con duecento senatori
Penso che ci siano tutte le condizioni per poterlo fare
A condizione che però quei duecento senatori effettivamente ci siano e lavori non siano presenti
Non siano contemporaneamente ministri o non siano conto del momento e sottosegretari horror siano avvocati difensori magari di altri parlamentari impegnati quotidianamente in processi e così via
Perché altrimenti si duecento diventano centocinquanta o diventano centoquaranta con tutte le conseguenze che questo poi produce sui numeri del sulla composizione delle Commissioni
Idee e degli altri organi interni evidentemente insomma parliamo d'altro ecco e creiamo diciamo anche delle attese che poi non potranno essere però un potranno essere realizzate quindi diciamo che questo tema della maggiore efficienza e del meno rissosità del bicameralismo può rappresentare un'occasione da cogliere certamente non ci sono alcune garanzie che questa prospettiva si realizzerà
Questo si potrebbe e si poteva realizzare anche con i numeri attuali ma certamente ogni volta che cambia qualcosa no che sia una riforma poi si innescano
Delle procedure dei processi che potrebbero anche facilitare la realizzazione di questo che appunto non ci sia nessuna evidenza che la riforma pose di realizzare dare risultati lo abbiamo detto più volte lo ha detto Michela Manetti lo ha ripetuto Andrea aperti ce lo ha detto Luigi ciò urla
Il il problema è che se ciò non si realizza
Esse cioè se questa riforma poi non produce quei risultati che si sono manifestati attesi incerto il rischio che le spinte antiparlamentari
Il populismo che in qualche modo si vuole
Limitare con questa riforma
Rischia invece di essere ha cresciuto e non diminuito e quindi che
Questa questo tentativo ad hoc con la riforma si fa di dare risposta a certe esigenze invece
Produca alimenti ulteriore anti parlamentarismo e ulteriore populismo non posso però anche dimenticare non possiamo dimenticare che a fronte dei fini dichiarati poi stanno probabilmente i fini veri che la classe politica ha teso a realizzare tende a realizzare con questa riforma e mi né indicherei due fondamentalmente la il primo è quello di cercare di dare risposta
A queste tendenza insomma anti-casta sui costi della politica insomma su cui
Che c'è che costituiscono insomma una costellazione di temi di cui ci diceva di Porto un po'una logica anti elitaria la diveniva ora Salvatore Prisco insomma risposta per così dire a un tentativo ecco che può essere letto anche in positivo come cercare da parte della classe politica di andare incontro no di rispondere a delle attesi a delle esigenze che sono nella società e a cui
Perché servono a rilegittimare in qualche modo la classe politica nel suo rapporto con l'elettorato insomma il fatto che i sondaggi ci dicevano che questo referendum potrà vedere
Un esito plebiscitario somma inducono a ritenere che la classe politica ha fatto bene insomma se a vuole in qualche modo garantirsi un consenso una legittimazione però c'è un altro versante dei radar rilegittimazione dalla classe politica che vorrei sottolineare e cioè che con questa riforma si tenta tende a riavviare un processo di riforme costituzionali che aveva subito due grosse clamorose sconfitte in nel due mila sei che nel due mila sedici
Due riforme costituzionali diciamo approvate a maggioranza con cui si cercava di legittimare appunto un processo riformatore costituzionale che hanno dato luogo a due sonore sconfitte insomma ora in qualche modo la classe politica cerca con questa riforma e con l'auspicato
L'intervento favorevole del corpo elettorale corre il referendum di rilegittimarsi agli occhi
Dell'opinione pubblica e dell'elettorato come una classe politica che in grado di riprendere un cammino di riforme e non a caso lo stesso ministro Fraccaro ma insomma tutte le forze politiche
Che avevano presentato la riforma avevano indicato che questo era il primo tassello
Di una serie di altre riforme puntuali limitate specifiche che avrebbero poi cercato di realizzare fonda successivamente
Ecco sì questo dunque la vera motivazione il vero fine cioè la classe politica tende a realizzare con questo processo riformatorio
Di fronte diciamo a tale esigenza in qualche modo dominante e predominante e insieme considerata la scarsa qualità politica e legislativa della classe politica insomma che non possiamo sottacere è evidente che la questa classe politica non si è posta i problemi di attuazione di attuare di di prevedere tutto ciò o o qualcosa di ciò che sarebbe dovuto preparare si sarebbe dovuto
Preparare per dare attuazione a questa riforma
è un'anatra zoppa lo è stato detto da da cianuro ma appunto non è
Quando l'atleta è forte la spinta ideologica e quando nello stesso tempo la qualità politica limitata forse non ci si poteva aspettare di più
Insomma e in qualche modo si è fatta la riforma e poi si è detto l'intendenza seguirà o come direbbe il nostro Presidente non prendono in Svizzera e tutti i problemi e quindi in qualche modo ci sono Colucci dicevo ci saranno diciamo l'idea probabilmente alla classe politica ma questi si potranno risolvere si potranno risolvere insomma con
Aspetti tecnici corrisposte tecniche e e così via ecco io non so sinceramente se effettivamente tutti i problemi che si pongono con la riforma si potranno risolvere con risposte tecniche i dubbi che ieri ad esempio manifestava Giovanni tardi sulla legge elettorale mi fanno dire che probabilmente non sarà semplice se
Appunto risolvere i problemi che si pongono almeno sul piano dalla legge elettorale sul piano dei regolamenti parlamentari forse si certamente non sul piano ad esempio delle delegazioni
Delle dei parlamentari negli organi internazionali perché quello giustamente è stato sottolinea dato dalla consigliera del cinese in quelle non dipendono dai regolamenti parlamentari non dipendono da normative interne quindi
Lei qualche difficoltà c'è ma insomma quindi il tema mi pare che ci si porrà insomma vedremo se la capacità poi in qualche modo della tecnico delle soluzioni che anche noi potremmo suggerire come costituzionalista io come studiosi potranno essere risolvere i problemi per cui mi
Vi lascio con due frasi che
Mi hanno colpito e che in qualche modo indicano questa conclusione cui sono giunto ed è la prima è le ideologie sono adatte a quelli per cui conta non solo i principi e l'altra è chi non sopporta la realtà si perde nell'ideologia
Con questo ringrazio tutti per avere partecipato
Vi saluto cordialmente attendendo le vostre relazioni scritte e o i rivedendo ci speriamo in presenza a settembre a Pisa grazie e buona serata tutte
Grazie