Il Senato boccia le mozioni di sfiducia al Ministro della Giustizia Bonafede. Intervista a Catello Vitiello

Radio radicale siamo con Catello Vitiello di di Italia viva verrà a parlare del delle mozioni di sfiducia individuale nei confronti del ministro buona fede che non sono che non sono passate allora voi rate dichiarato al Senato che che sommava aspettate di vedere quello che avrebbe detto buona fede e che quindi poi Renzi non non ha votato le mozioni di sfiducia allora comandato secondo lei il dibattito e che impressione ha dato la maggioranza dopo questo dibattito
Ma diciamo che la maggioranza mai come stavolta ha dato la sensazione di essere compatta
Ci siamo sempre stati e ci siamo sempre posti bar e abbastanza critica
Nei confronti del ministro
Però non era questo il momento per per sfiduciarlo soprattutto alla luce di una vicenda che ci lascia molto l'amaro in bocca ma certamente non ci consente di pensare e di sospettare dell'atteggiamento che il ministro ha avuto nei confronti della lotta alla filiale utenza
Non era questo il momento perché proprio se non ci sono fare tante altre occasioni che secondo me hanno individuato delle criticità maggiori la gestione dell'ordinario e quello che fa la differenza fra ministro che annunci finanza e visione politica un ministro che non c'era però detto questo non era certamente adesso è il momento per mandare a casa un governo perché questi sarebbe aperta una crisi di governo e farlo adesso in piena emergenza coro virus che è stata appena pubblicata la settimana scorsa di altre sei mesi significava incorre alla cittadinanza un sacrificio eccessivo e quindi da responsabili abbiamo ritenuto di non
Di non creare i presupposti per
Appesantire il momento l'emergenza ci sarà secondo lei un rimpastino
Ma secondo me è uno secondo me no
Adesso il governo deve lavorare deve lavorare e deve essere unito perché dobbiamo Sheva questa emergenza poi tutto quello che sono tutte quelle che sono le ragioni politiche e la tenuta del governo si vedrà dopo l'emergenza però adesso dobbiamo tenere duro essere compatti tutti quanti assai
Senta se lei dovesse scommettere diciamo su una iniziativa del del sulla giustizia per uscire da questa impasse che cosa chiederebbe al ministro della giustizia
Se da questa impasse bensì difendere queste difficoltà che vediamo non solo per la situazione del ministero ed Ethel dello stallo che c'è anche sulla riforma della giustizia che era attesa dopo la prescritta il blocco della prescrizione
Ma anche per quello che sta succedendo in tutte le procure allora diciamo che sono io ho fatto due domande la settimana scorsa avvenuto il ministro buona fede Commissione giustizia io riporto di domanda se pensava di utilizzare una parte dei fondi che arriveranno anche dall'Europa
Per adeguare le
Le strutture carcerarie perché possano per vedere la tutela della salute dei detenuti all'interno quindi una tutela intramuraria
Dei dei detenuti e poi la seconda domanda che gli ho fatto perché non ha pensato di creare un protocollo unico e evitando di demandare ai singoli uffici ai singoli tribunali ai singoli distretti di corte d'appello
Il il problema della della
Dell'adeguamento delle strutture anche
Le udienze si facciano e tutto poi viviamo in Italia con duecento protocolli con oltre duecento protocolli perché in ogni tribunale si è ritenuto di agire in un modo e questo non va bene perché l'avvocato l'avvocato che solitamente non la pura soltanto in tribunale laburista al tribunale
E ci facciamo carico di problemi veri reali dei cittadini e abbiamo bisogno di certezza nello svolgimento delle sue funzioni e questa certezza oggi non ce l'abbiamo allora già basterebbero queste due cose
L'intenzione di utilizzare una parte dei soldi per adeguare le strutture carcerarie e l'altra l'adeguamento strutturale dei tribunali perché noi possiamo lavorare in sicurezza dappertutto
Oggi Italia viva e più forte o più debole all'interno del governo adesso cosa storico passo grazie grazie Catello Vitiello d'Italia viva grazie