La sfida della Ricostruzione. Idee e proposte per la fase 2

O se l'altra cioè si sta lasciando andare non mangia più se come allora non muore ricordi lo fa morire di di di nebbia perché a quell'età quando poi il Ttb primi in un casinò diamo la il codice sulla sul pessimo
Ecco ICI
Ma
Perfetto
E si sta aprendo anche la nostra stanza buona sera a tutti Pietro Pagani competere
Nostro seminario aspettiamo un minuto prima di cominciare intanto vede degli o dallo schermo i nostri ospiti Carlo Biglio Giuseppe alle ore Roberto Radice per questo nuovo seminario
Nel tempo i nostri ospiti mi attende di unico negarsi siamo anche la sul testo ricordo che quando siamo like su Facebook potete seguire ma non avete il privilegio di diritto
Mi fare domande mentre se ci raggiunge su su un avete la possibilità di chattare
Fare domande e anche di fare il il nostro nostro pone in
Tanto ringrazio i nostri Panis per essere qui
Ringrazio anche coloro che si stanno collegando perseguire sì per seguirci anche questi nostro team di competere oggi è già la seconda iniziativa che organizziamo la prima sulla proprietà
Intellettuale in vista del domenica che sarà la giornata internazionale dal promettente attuale dobbiamo seguite oggi abbiamo seguito la Giornata internazionale la proprietà intellettuale che sa di domenica non l'abbiamo fatto di domenica non esagerare nel rompere le scatole mentre ieri abbiamo seguito la giornata mondiale della terra che era giunto alla cinquantesima edizione l'abbiamo fatta con un seminario provocatorio
Sulla invece il al come possiamo alimentare nutrire sette miliardi di persone e mantenendo un equilibrio ambientale e quindi sostenibilità e quindi abbiamo dato il nostro contributo
Critico al tema della della dell'ambientalismo e della terra
Direi che possiamo cominciare intanto che si collegano i partecipanti in questi sono i seminari di competere della serie di Tomorrow vende oggi abbiamo oltre bravissimi eccellenti ospiti che sono appunto come ricordava unica poco fa Carlo Biglio
Giuseppe Romeo e Roberto vorace una breve introduzione il tema è quello della ricostruzione o meglio della ripartenza che è un tema su cui si vincono tutti i giornali ma credo mi correggeranno i nostri ospiti
Che pochi hanno capito come questo andrà funzionare abbiamo capito che ci sono quindici Commissioni di governo ci sono
Tanto altrettante Commissioni a livello generale il tema è un tema indichi chiaramente il tema il problema è un problema altamente complesso probabilmente nessuno ha un'idea chiara di come i come di cosa succederà una volta che nelle intraprende progressivamente velocemente
Riprenderemo a lavorare in realtà noi non abbiamo mai smesso di lavorare ma chi invece deve andare in fabbrica in Irlanda in azienda chi deve andare al cospetto chiediamo andare aprire bar e ristoranti una questione è un problema se lo pone
Si parla di un nostro PIL che nove per cento meno o addirittura meno del nove per cento fino a qualcuno dice il quindici per cento
Questi sono i numeri il dato di fatto però quale che
A Roma i negozi sono chiusi a Milano le attività sono chiuse c'è i bagni fabbrica c'è chi va in azienda c'è chi riesce a far funzionare la filiera invece c'è chi va e manca un pezzo di filiera e quindi tutta la filiera in realtà è ferma però resta anche che poi alla fine del mese se non ancor prima della fine del mese l'affitto la bolletta della luce tavoletta Vegas
Devono essere saldate e su questo c'è da dire che il governo si è mosso con delle promesse risultati se ne sono visti e lo diciamo in un critica partigiano in alcun modo ma dei risultati se ne sono visti poco oggi c'era importante dibattito a livello europeo che probabilmente porterà a una soluzione spezzatino noi di competere ci siamo detti come e cosa possiamo fare cosa facciamo fare abbiamo incredibilmente aumentato il livello dei nostri dibattiti il cui obiettivo come questo di portare un contributo alla discussione pubblica che possa aiutare da una parte il Governo o i governi regionali dall'altra parte
Le aziende a intraprendere delle policy che possono suona il telefono da osteria Bertolissi che possono contribuire a che cosa a rendere il Paese operativo a rendere il Paese
Più innovativo a rendere il Paese più produttivo una le nostre tematiche è stata infatti quella dello step della della sfida la produttività ma poi ci siamo trovati anche nella condizione di dire benissimo ma come possiamo far ripartire il Paese dopo questo assurdo
Lo da una assurdo perché c'è un Paese bloccato vasta guarda fuori dalle finestre c'è un Paese fermo e l'abbiamo fatto
Partendo da un'idea del nostro segretario generale Roberto Radice
Ed è nostro fratello Giuseppe Arneo entrambi napoletani ma entrambi oggi straordinariamente puntuali ma anche mentalmente sta veramente creativi che ci hanno detto facciamo un osservatorio dal diciamo le le idee ma misuriamo anche quanto viene fatto e oggi che per la prima volta l'osservatorio uva l'Aida dopo le idee che abbiamo pubblicato sul nostro sito competere il punto eu lo vogliamo fare anche come uno che produce per davvero e non solo parole che Carlo Rubinho che anche il vicepresidente di Confindustria Prodi io lascio la parola a te perché poi il motore di questa iniziativa se siete siete tu e e Giuseppe e oggi mi fa molto piacere avere Carlo Robin io qui con noi da Carlo vorremmo avere anche delle idee concrete che poi noi possiamo fare da ponte verso la politica perché coi Carlo non mi deve rispondere adesso
Ma per i nostri tanti che ci stanno seguendo sia su Facebook che su e giù c'è anche un dato di fatto il Governo ascolta tutti tranne mi pare le imprese
C'era un proprio nei giorni scorsi una delle forse la più grande impresa
Italiana sicuramente la più famosa a livello mondiale che mi raccontava che loro non hanno smesso un giorno di produzione un minuto di produzione hanno fatto in modo che noi possiamo potessimo
Godere dei loro prodotti chiaramente hanno spostato una parte a casa ma chi era in fabbrica continua ad andare in fabbrica hanno costituito un sistema di intervento che bloccasse
Immediatamente quel Dipartimento se ci fosse stato un caso di corride e mi hanno detto ma perché noi che abbiamo messo in piedi questo ormai la dama non siamo ascoltati perché magari potremmo essere utili per tutti gli altri
Oltre che a dare delle idee sulla fase due sulla Fase tre ma prima di arrivare ad attaccarlo parola Roberto stiamo sempre io già mi sospinto oltre nei quarantacinque massimo cinquanta minuti con i minuti di recupero Robilant palle tutt'al più
Grazie Pietro va bene grazie a a Carlo D'Ovidio
Che nella sua doppia veste il presidente della Piccola industria di Confindustria e di vicepresidente Confindustria
Ora ci dirà un po'come la vede come vede un po'quello che sono le nostre proposte e anche un po'quella che è la visione
Nel quale si sta muovendo la piccola industria del mondo confindustriale il il tema qui enti dove ci siamo trovati da un momento all'altro
O
Diciamo con
A anche con con istituzioni e che si sapevano ma in realtà
In non era stato spiegato quello che era il dramma la la criticità che stavamo per vivere ad affrontare sono dal così complesso ad affrontare una vagabonda solidale tutto Pietro chiedendo uno scontro ideologico
O da anni Settanta a nel quale non si è compreso ma quel Carlo
Dirà meglio di niente che il dibattito non dovesse tra le filiere dei codici Ateco e il ma doveva essere tra le aziende sicure le aziende non sicure
Non tra leggende essenziali e non essenziali anche perché sono tutte finire interconnesse
E tutto questo ci ha portato a incrementare
Negretti citate già c'erano
E ed oggi bisogna ripartire lei la repressione con Giuseppe Romeo
Che continuerà incisa voce ingresso competere Giuseppe è un commercialista e da una dalla
Che di mestiere nota il commercialista ma si occupa di Bandini finanziamenti stirate de il Sole ventiquattro Ore peraltro il giornale ha scritto peritale oggi la riflessione era che mi voleva Giuseppe qui il tema sta nelle procedure cioè il tempo il problema di fondo e che può essere l'idea migliore del mondo ma se la procedura non funziona
Ora farraginosa e lo stiamo vedendo ora è difficile difficile allora ancora oggi il più perché oggi ci troviamo anche a una nuova Blair Thea di soggetti che iniziano a essere soggetti possono candidarsi e fare domanda che sono quelle micro impresa che storicamente ha probante probabilmente non sarebbero per questa tendenza a partecipare a bandi o quant'altro
Cioè mi Gibilisco passo la parola Giuseppe a cui chiedo di stare nei dieci minuti così
Così poi diamo la parola ripresenterò Pio quindi a settembre senza avere un poco lontano dall'idea ci abbia messo in campo sì
E
Sì e Garcia tutti insomma collegati esempi ecco
Io partirei data due considerazioni che di fondo
La prima e che sostanzialmente qualsiasi mano pari incentivi deve tener conto punto dello Stato Parentopoli d'dunque sicuramente Montughi le imprese viveva un periodo di cultura positiva
La seconda considerazione che viene da fare e qualsiasi manovra quindi incentivi deve essere sempre in linea con una attenta come dire a analisi vecchi aspetti sanitari
Noi viviamo sicuramente una crisi di economia reale che è ben diversa dalla crisi finanziaria che partì nel due mila sette due mila otto notificato la Crisci Vigni economia reale
E sostanzialmente una rigidi domanda ed è una principi o per
Come si affronta questa tipologia di principi si affronta immettendo della liquidità nel sistema tant'è che da parte del governo è stato fatto con il decreto liquidità
Dove da un lato ci sono tutta una serie di garanzie bene
L'altro vi è una sostanziale Abbanoa a supporto P. tutto ciò che attiene all'expo
Sebbene oggi sia sostanzialmente penso che impossibile cercare di vendere dei nostri prodotti a all'estero
La manovra sostanzialmente sui prestiti non è altro che un ulteriore capitale indebito che si va assommare a delle situazioni sicuramente Petkovic del mondo del tutto positive
Per per il settore delle in prese a tutto ciò sì abbina a
Diciamo tutta una serie di considerazioni da fare sulle procedure cioè la nostra situazione attua alle impone assolutamente divismo Ugo realizzare nelle procedure bisogna fare presto bisogna subito però c'è bisogno di una snellezza
Sa sostanziale nei bandi sia in sede di valutazione ma anche in sede unica rendicontazione non abbiamo più la possibilità di di fare avvenire fondi all'impresa dopo anni il problema invece è stato finora e che si faceva una domanda rifinanziamento nell'anno x ma i soldi arrivavano nell'anno x più tre XP quattro
Quindi a distanza di anni e imprenditore a volte o si trovava in condizione di di dover rinuncia are proprio a all'incentivo oppure doveva fare una valutazione diciamo finanziarie riversa quindi anticipando tutto
Cospicuamente tutto l'investimento salvo poi contenere una sono rimborso e tutto ciò diciamo che oggi non è più
UPI pile
Quindi sicuramente l'auspicio dell'osservatorio e quello di Miceli ma anche per procedure snelle zero burocrazia perché obiettivamente forse getta
Sono passati quasi due mesi
E e ancora non si videro insomma Porsche incentivi per fortuna si è evitato in questo periodo la procedura di granulazione data dal click day e assolutamente una una specie di lire modalità fatta fino a poco tempo fa in pratica sì che evocavano di i finanziamenti in base all'ordine fonologico via privo della novanta tutto ciò si va a sicuramente non si va a premiare lei le domande migliori massima no premiale quelle che che è arrivano qui e questo sicuramente
Diciamo che non è un penso proprio positivo
Cosa abbiamo pensato nuovi dei dell'osservatorio noi abbiamo pensato virtuale una serie di proposte che che possano obiettivamente dare una mano questo toh storture io lo lo storico la prima che ci è venuta in mente
Papin da da un dato corto come di fatto sostanzialmente per il mondo delle piccole e medie imprese
Vanta circa cinquantasette miliardi di credito verso la pubblica amministrazione una possibilità
Con Glenda dimissione Dini quindi i danni al sistema potrebbe essere quella smobilizzare questi crediti che si vantano per la verità anche ieri il Sole ventiquattro Ore in prima pagina parlava dello smobilizzo dei diritti
Sicuramente pure un po'
Perdonami Giuseppe questo solo per fare un passaggio ne siamo usciti con la proposta ormai quindici giorni fa quindi quando parlare di quando diciamo già venivano ancora un po'insultati a parlare di ricostruzione ne siamo usciti immediatamente dopo
Dopo che Mattarella sdoganato o il termine di la diciamo le parole la la parola chiave ricostruzione nel messaggio di auguri
La di Pasqua diciamo quindi da quel momento ne siamo uscite però veramente un po'di stile diciamo all'inizio veniamo prende presi per matti ma scusami
No bilingue
La seconda cosa che ci è venuto in mente te sicuramente e quello la e quella e sia sia nel mondo
Do delle imprese già attive ma anche quello composto dalle star papà a non sicuramente bisogno di fondi i contributi a fondo perduto
I contributi che siano totalmente anticipati
Chi sia che siano come detto prima rapidi veloci ma che vadano a premiare est sia l'avvio di nuove impresa ma anche a premiare tutto ciò che sarà la riconversione del sistema produttivo presente oggi
Perché fra non molto se non addirittura domani
Ci troveremmo di anzi a a nuove sfide e molto probabilmente già a partire dalla dotazione dei beni strumentali da parte delle imprese non si è più in grado P svolge certe procedure che si potevano fare di prima non penultimo si parla mandando come concreto si parla di Ciani ficcare dei delle strutture prima Pina Piave
Per prima di riavviare all'impresa ma non è stato previsto il poco assumere la sanificazione
Ma è stato previsto un credito d'imposta in peraltro manca ancora per il decreto attuativo da parte del ministero la procedura del credito di imposta presuppone che che in pratica l'imprenditore anticipa
Delle somme delle sospese salvo poi nel corso degli anni andava apre
L'opera colleghi dalle imposte Riva personale sei nuovi cioè se noi diciamo che ieri è necessario immettere liquidità a sostegno venne in paese non possiamo chiedere alle imprese anticipate vengo ostile sacrificale che poi andarli a recuperare dalle imposte età l'età se infine l'ultima proposta che è una proposta o obiettivamente insomma
Quasi si scontata sarebbe quella di una semplificazione onda del sistema fiscale importando sfondato non vi viene perché è un sistema fiscale da interpretare costantemente pone in gravissime difficoltà sia l'impresa e quindi i liberi professionisti che sostanzialmente sono costretti a a fare una sorta di interpretazione di normative costanti
Ma anche coloro che temono controllare non si trovano sicuramente dinanzi a ad un percorso semplice già il carico fiscale estremamente elevato gli abbiamo chiesto di ridurlo pelle le imprese danneggiate o no Coppi secondo me percento
Secondo delle percentuali di incidenza sul fatturato
Ma sicuramente è necessario snellire chiarire tutto ciò che attiene la normativa fiscale
E e quindi cercare anche di fare delle manovre fiscali a supporto dei Investimenti
Per esempio c'è tutta c'è tutta la normativa sull'ammortamento Casey può benissimo ampliare in modo tale che omologa spento fanno degli Investimenti possono dedurre nel tempo per tutto
Tutto il capitolato dispensa sostanzialmente che vada a finire
E necessaria una riduzione poco Honda è una modifica profonda di tutto ciò che è stata la procedura degli incentivi attuata il finora cioè zero burocrazia
Pellucidar nella erogazione e e esportare anche quello che il
Modello delle politica a auto certificazioni che non servono solo quando tu poi uscire da casa ma servono anche per velocizzare
L'erogazione dei fondi pubblici esatto Giuseppe grazie grazie di questi racconti che poi sono la base dell'inizio della nostra attività come osservatorio sulla ricostruzione
Roberto consentimi per andare da Carlo Robinho tu hai parlato che abbiamo se vuoi anticipato già la fase due che poi Carlo ci dirà pare una fase tre no nel senso di un'assurdità di aver bloccato
Interamente un paese seppure le condizioni di salute sanitarie biologiche oggi siamo tutti ormai ripido ma epidemiologici Epidemiology
Però Carlo noi abbiamo messo come punto fondamentale da subito ma in realtà lo mettiamo mai da da dieci anni che era un principio il fondamento la nostra cultura liberale di fondo cioè la libertà contro il privilegio dove la nostro terrore in queste fasi due fasi tre e che il vero nemico della ripresa poi ce l'abbiamo in casa e non è il virus ma la burocrazia che è come un virus e che quindi tutto ciò che si farà
Non va nella direzione che appunto stava dicendo e Giuseppe adesso ma va nella direzione in cui bisogna dare sempre più quella burocrazia nel gestire in quella che deve essere la riprese e quindi non ci sarà mai alla ripresa
Ma devo dire che la domanda senz'altro pertinente occultato con grande interesse
L'intervento di Giuseppe Leo l'incerto la burocrazia e da un lato il grande peso il grande limite ma è anche la grande ragione di sopravvivenza di questo apparato noi dobbiamo renderci conto che la burocrazia la mancanza di semplificazione non sono un caso in questo Paese sono degli elementi consistenti vitali assolutamente possiamo anche dire prodromici di quello che stiamo in qualche modo viventi
Di certo saranno felici Nievo saranno forse ancor più ma poi credo che non lo saranno più neppure loro i fautori della decrescita felice non abbia sentito parlare spesso cioè tutti coloro che appunto auspicano ad ogni stormi e di foglie che le riprese che sono le vere responsabili secondo molta parte parte dell'opinione pubblica auspicano chiusure auspicano ovviamente blocchi ebbene purtroppo io credo che ci stiamo avvicinando alla tempesta perfetta
La fase uno ha preparato la tempesta perfetta cioè la mancanza di liquidità si parlasse sbandierato ai quattro venti anch'io non voglio assolutamente sarà polemico però permettetemi
Colgo ogni mattina ogni pomeriggio ogni giorno il grido di dolore di migliaia di imprenditori che sono terrorizzati sono disperati un perché questa famosa famigerata oserei dire liquidità hanno sta arrivando con arriva chissà quando arriverà
Abbiamo sentito sbandierare le garanzie quattrocento miliardi di garanzie
E fin troppo semplice dire che tra la garanzia e la moneta battente c'è una certa differenza e quindi finché garantisco qualcuno ma non gli do i soldi è chiaro che alla fine luglio risolvo il problema
Come Confindustria avevamo chiesto liquidità immediata
Avevamo addirittura e che chiesto a costo zero e in trenta e poterle restituire i trent'anni perché come è stato giustamente osservato in realtà bisognerebbe avere liquidità immediata
E a fondo perduto perché parliamoci chiaro le imprese non hanno alcun responsabilità in ciò che sta avvenendo ma ne stanno avendo una danno enorme
E le imprese sono l'asse portante solo del Paese e soprattutto non solo dal punto di vista delle cose economico ma anche la cubista sociale perché milioni di italiani lavorano in quell'impresa che oggi rischiano la chiusura
Non siamo ovviamente stati ascoltati su nulla adesso ci stiamo preparando con grande fatica a capire come gestire le nuove fasi
Fase due che questa della riapertura del riavvio devo dirvi la verità al momento molte idee Markup molto confuse
Aspettiamo sabato e domenica perché abbiamo capito se c'è una delle poche cose certe sabato e domenica vengono dette le cose
Più o meno quelle incredibili per cui attendiamo un week-end durante il week-end capiremo di che morte morire la verità e che noi ci troviamo di fronte a una situazione che dice
E questi sono i dati del nostro centro studi il centro studi di Confindustria a fine giugno al nostro PIL sarà almeno almeno dieci meno dieci per cento
Considerando che le attività riaprano a fine aprile
Dato che non riapriranno tutte a fine aprile non sappiamo come quando e perché
Sappiamo però che l'altrettanta certezza che di Sarah per ogni settimana in più pilota non ci sarà uno zero virgola settantacinque per cento di perdita di PIL il che vuol dire insomma come ben capite se la matematica non è un'opinione siamo intorno a una due sette tre punti al mese eventualmente di ulteriore
Penalizzazione del PD
La situazione quindi alquanto difficile alquanto pragmatica oserei dire l'unica cosa certa è che per il momento abbiamo come impresa e quella di contare sulle stessi e contare su quella capacità tattica che abbiamo come imprenditori italiani come impresa
Di saper fare dai momenti di difficoltà saperli grazie a quella termine lustra usato che resilienza saperli trasformare in qualche modo in opportunità
Sappiamo perfettamente però una cosa quello che sta accadendo non è altro che la fine in qualche modo di un'epoca che come è stato detto pene prima cominciata nel due mila otto con una crisi finanziaria senza precedenti
Si è trascinata fasi alterne abbiamo visto un po'una mezza luce nel due mila diciassette Jubilee sedici diciassette ma è un qualcosa che non ha mai avuto veramente una soluzione perché era la crisi di una moda di un modo di fare impresa
E di un modo in qualche modo di gestire la finanza e gestire l'economia questa vicenda sta cambiando definitivamente cambierà definitivamente il mondo
E soprattutto trasformerà completamente il modo di fare impresa
Dobbiamo essere pronti dobbiamo essere pronti in che senso intanto in quello che io definisco un grande patto sociale
Patto sociale tra lo stato d'impresa
Che va nella direzione che si diceva prima nei lo Stato deve semplificare deve togliere agli orpelli deve pensare che l'imprenditore non è un limite non è un manico Aldo ma semmai l'opportunità unica di sopravvivenza per un Paese come il nostro
Lo Stato deve investire nella formazione e nella cultura lo Stato deve investire in infrastrutture lo Stato deve essere il legislatore in questo modo deve togliere appunto lacci e lacciuoli per permettere all'impresa di in qualche modo svilupparsi crescere e corone e l'impresa italiana tutte queste caratteristiche
Dall'altra parte nel patto sociale in cui parla parla dicevo poc'anzi dall'altra parte c'è l'impresa
Che ha un dovere enorme il dovere della responsabilità sociale quindi cambio di paradigma qual è un'impresa nuova che finalmente mette passi in secondo ordine in qualche modo l'aspetto se vogliamo del profitto o quanto meno lo mette parimenti allo stallo stessa stregua dell'aspetto dell'attenzione sociale della responsabilità sociale
Quindi tornerà preponderante il prepotente al centro della nostra attenzione la persona
L'impresa sarà in grado di competere impresa avrà un vantaggio competitivo nella misura in cui sarà in grado di mettere al centro del suo operare nel centro della suo business in qualche modo la persona come leva competitiva di successo di crescita
Come fare ciò
Attraverso quelle che sono tre direttrici che stiamo già da tempo sulle quali stiamo lavorando da tempo come piccola industria e che oggi diventano quanto mai necessarie
Sul in un ambito di sviluppo di cambio di paradigma Cristian mobile quale stiamo parlando cioè noi stiamo lavorando da un lato sulla formazione quindi cultura d'impresa
Che non è solo formazione tout-court ma vuol dire formazione interno investimenti sull'education al di fuori dell'impresa e prima ancora sulle persone perché poi ci sono le persone che vanno nelle imprese
Ma un'attenzione centrale alla formazione che vuol dire formazione professionale sostegno degli ITS la valorizzazione della formazione professionale che è sempre stata ancillare gli altri tipi di formazione
La valorizzazione della formazione continua perché viviamo nell'epoca della competenza e non più nell'epoca del titolo e la competenza l'acquisita sviluppata ogni giorno
Poi c'è la un altro asse di sviluppo su quale ci stiamo muovendo ruolo gestito sociale ne parlavo prima
Che si declina con i termini insostenibilità sostenibilità economica sostenibilità sociale e sostenibilità ambientale economica non è solo avere i conti in ordine vuol dire l'impresa per piccola che sia deve avere il Governo a svecchiare
Deve aprire il proprio capitale deve me ne già realizzare perché come dicevo prima senza competenze non si va da nessuna parte e chi ci deve aiutare a far ciò da un lato come imprenditore deve aprire la mente venne in qualche modo mettere più in discussione dall'altro lo Stato ti deve fornire alle opportunità
Bau Chair per investire appunto nelle professionalità che si chiamano in azienda defiscalizzazione se investi in tal senso
Poi c'è una responsabilità sociale il grande tema del West
Un'attenzione assoluta che noi stiamo dando al welfare come leva competitiva di successo di sviluppo
Il welfare vuol dire persone al centro in un ecosistema dove non c'è solo l'azienda ma c'è l'azienda che si permea con la comunità e con la vita degli individui il welfare che vuol dire attenzione alle persone alle sue necessità i suoi problemi in tale ottica l'incentivo allo smart working al lavoro ha già il ma tutto quello che ovviamente permette di in un'impresa in qualche modo di sostituirsi all'inefficienza dello Stato dove l'imprenditore investe in welfare ma nello stesso tempo l'imprenditore viene tenuti in piedi
Per a bere ovviamente dallo Stato anche quella forza per poter permettersi di investire in welfare ma gli tiene chiaramente tolto una zavorra e quello dell'IRAP che quella del cuneo fiscale preponderante su costo del lavoro che è quella d'abbattimento dell'IRES
Cioè noi dobbiamo aiutarlo Po pover uomo dell'imprenditore ma se lo aiutiamo i cui comprende come compreso comprenderà sempre più che la leva sociale una leva competitiva paralizza ricadere sui territori
Un un beneficio e un miglioramento anche di vita e di benessere che sarà solamente Omar tanto per la nazione quindi per lo Stato però Carlo scusami ti interrompo anche così diamo vivacità al dibattito come ci dice on line bisogna sempre fare domanda
Devo e nasce naturalmente Giuseppe che Roberto impostori e colori che vedo sono tanti sia su Facebook quel quid in quel Cavallini June dove si possono fare appunto
Domande a me capita spesso di essere critico verso gli imprenditori perché comunque devo da un un mio background di gente che si è sempre data da fare che ha sempre fatto
Impresa sia negli studi professionali sia a livello imprenditoriale e industriale e tu sei il Presidente al di là della vicepresidente Confindustria però di valore grande valore nonché ossia l'altro però il fatto che se il presidente dei piccoli che poi sono a cuore pulsante di questo di questo paese però a me sembra al di là dell'essere critico volerle col quindi amici imprenditori
E gli imprenditori
Anche a fatica a volte perché manca una cultura meglio evitare che dicevi tu i compiti fanno magari a volte cedolino dell'etnie attorno a lui dato che però non li fai cosa possiamo fare noi anche come il pensatoio per dare persi che sia anche lo Stato a fare il suo compito della burocrazia guardi ancora restasse
Lo stato e io non a caso ho parlato di patto sociale qua cari amici non si risolve il problema fino a che lo Stato in qualche modo che poi sono i governanti non entrano nella logica
Di comprendere che nell'interesse di tutti noi compreso chi governa in primis c'è e ci deve essere alla base la valorizzazione di chi
Si dedica alla produzione perché la produzione che crea valore quando parlo non a caso l'impatto sociale
Ichigo in ciò è chiaro che sei tu non ti metti nella logica cioè ti metti in una logica diciamo da che fare parli professi verbo dall'alto della serie io parlo di dover pagare i debiti ma sono lo Stato sono primo che non li paga
Voglio che tutti rispettino le norme ma io posso non dare neanche risposte i cittadini perché tanto faccio Lilli e qui gestisco i tempi come li ritengo io
è ovvio che in tutto ciò
Crea un presupposto che l'ingestibilità
E oggi noi che cosa stiamo vivendo che ci stiamo risvegliando da un lunghissimo sonno che ci fa accorderà sulla nostra pelle e io incrocio le dita nel pensare al futuro
Che tutto quello che ci ha permesso con modelli di assistenzialismo
Sorbire sproporzionato con il debito pubblico che ci ha permesso di campare fino ad oggi e magari arrabbiarsi come dicevi tu
Dal punto di vista dell'imprenditore non capendo e non condividendo decente dei governanti ma giusto arrabbiarci senza darà adito ad altro tipo di scopo considerando che tanto paese andava avanti io ho una grande paura che qua se non cambiamo tutti a cominciare dal modello di governo noi rischiamo
Di andare a sbattere per dir poco perché attenzione
Io sono oppressi presidente delle piccole industrie che sono al novanta per cento degli iscritti al sistema confindustriale sistema confindustriale che a centocinquanta mila iscritti in centocinquanta mila imprese iscritte e che era anche dando lavoro a oltre cinque milioni e mezzo di persone ora non vorrei essere frainteso
Ma se noi chiudessimo si dovessero chiudere qualche migliaio di questa impresa
Non ci troveremmo un milione di persone caso
E signori miei un milione di persone a casa che poi vuol dire scatenare un indotto di crollo che come un domino un milione di persone caso sono un milione di famiglie
Allora qui dobbiamo veramente dobbiamo capirci perché continuando a fare il ragionamento do le garanzie tanto poi la banca se l'imprenditore tanto va in banca io la garanzia votata in barca lo diranno i soldi sarà cavoli suoi
E ma non hai risolto il problema amico mio problema e il tuo come il mio certo il mio cielo sull'appello che è un dramma
Ma caro amico che i governi il problema anche tuo perché quando qua accade tutto cade tutto ci sei seduto anche con sopra il mucchio
Ma che sei dinanzi Conseil forse sotto per cui bisogna davvero per quello che amo parlare in queste settimane di patto sociale non mi viene un altro termine ma lo metto della serie
Compleanno campo e poi concludo questo album risposta forse fin troppo lunga sgombriamo il campo dalle sempre al solito pensiero che l'imprenditore sta chiedendo perché anche questa vulgata ormai passata nelle ultime settimane
Che l'imprenditore chiede i soldi già in questo disastro che no all'inventore non sta chiedendo soldi perché sta chiedendo di essere aiutato stare in piedi
Ma noi diciamo un'altra cosa l'imprenditore viene con la mano tesa
Dicendo io sono a disposizione
Per poter dare una mano alla società capendo comprendendo ruolo sociale che io e che alla mia impresa sul territorio
L'interesse del tuo caro stato il governo e che devi aiutarmi per poter svolgere questo ruolo sociale che io potrò solamente svolgerà se tu mi aiuti nella sostenibilità innanzitutto economica dall'impresa
Quindi Carlo mo'in sostanza visto che c'è una domanda che abbia avuto proprio sul tema cosa chiedono gli piccoli imprenditori
Non stai chiedendo soldi eurobond nello specifico altri forme di meccanismo palle un problema governativo dire
Quello quelle un problema governativo che ovviamente ci tocca in qualche modo perché parliamoci chiaro sappiamo tutti che i soldi non ci sono
Quindi non ci sono a livello Italia quindi è evidente che al di là di parlar di garanzie dobbiamo parlare poi di soldi veri quindi da qualche parte bisogna uscirne io credo che l'Europa sia assolutamente il tavolo di ragionamento
Parliamo però dell'oggi gli imprenditori tolgo torno a dire noi come Confindustria non abbiamo neanche chiesto in prima istanza soldi a fondo perduto abbiamo chiesto soldi a su intanto da da con Teresa restituiti in in trent'anni fossero anche quindici ma quando c'è un comunicato sei anni capite bene che sei anni è un finanziamento a medio-lungo che un'impresa a per lo sviluppo
Ma io se ho l'impresa afferma dei mezzi che non fattura non produco
Quel non fatturato e non produzione a me peserà come un macigno quindi non ho chiesto i soldi per investire ho chiesto i soldi per resistere
Qua credo che ci sia un problema proprio nella comprensione del tema quindi soldi a sei anni è troppo poco
Soldi poi con un interesse francamente è una è una beffa oltre che il danno
Abbiamo chiesto dateci soldi a costo zero li restituiamo
Ma date c'era a costo zero per resistere per rilanciare purtroppo pure quelli che vengono dati sono soldi che costano soldi costano quelle che tutte le volte Giarda autore banchiere forse sperava che l'arbitrato tentassero con soldi che non avessero un costo specifico
Tra l'altro vi aggiungo due riflessioni
Che
Non so tratto per Pietro non abbiamo salutato i vari pubblici perché da un lato saremo ancora siamo o in trasmesse anche da loro con il comunicazione siamo sul turismo esattamente growl milanese radio radicale perché quella cosa andrà anche
Sia in video
Che
In radio il il c'è un tema Carnot che oggi
Si dà anche più sfrontato che alla ne abbiamo due categorie di imprenditori quelli che quelli che vanno aiutati perché proprio non se l'aspettavano già stavano tra ballando
Ed oggi vanno aiutati perché se crollano dietro di loro crolla tutto un mondo e bisogna aiutare traghettare le anche verso al fatto che vengano acquisiti da qualcuno più grande e cambia voglio andare avanti
E quindi vanno aiutati perché se muoiono loro
Ci perde tutto un tessuto imprenditoriale e non siamo nemmeno diritta e chi poteva avere per comprarli tre mesi fa di competitor parte eccetera oggi non ha la testa su quello
L'altro tema e invece che chi nella ha le spalle più o meno forti
Se nel momento in cui riesce ad uscire da questa crisi inizia a guardare bandi opportunità eccetera anche negli altri Paesi se parliamo anche il mercato europeo
E non è scritto da nessuna parte Carlo questo fallo di rame che è un imprenditore italiano debba scegliere solo vendesse evitare un po'per il rischio italiana
Per il rischio di un solo Paese vediamo vediamo anche sul tema pandemie
Oggi se oggi ci sono aziende dell'automotive ed iniziano a chiedere a chi produce nel nostro modello di aprire lo stabilimento di avere uno stormo uno stabilimento di Visconti inchini ricoveri
A cinquanta chilometri
Non lo chiedevano prima ma adesso col dubbio che ci possa essere uno Stato una regione che chiude e perché non sappiamo quanto lui realmente questa emergenza la la gente diciamo che almeno vorremmo locale la funzione e dall'altro voglio dire ci saranno un bando importo evita ma possono anche detto Conte realtà
E Conte l'ha vinto pensando assai gli altri paesi e cioè gli altri continenti e Stati Uniti
E Cina ha noi diciamolo anche pensando all'Europa ci sono altri Paesi che stiamo mettendo misure vere io vedevo in un anfratto del mondo dei giovani imprenditori adesso
Ed anche alcuni amici giorni prendono i commessi nelle piattaforme c'è qualcuno che li che indice guardate che ci sono clienti che vanno a chiedere i famosi venticinque mila euro ma le immagini chiedono di rientrare
Nel delle di quella che erano i prestiti o le attività per le il isola presti concessi precedentemente è veramente un cane che si morde la coda questo perché per venticinque mila euro
è una cifra che in media che va bene per il bar per un barbiere ma
Diciamo
Nel voglio dire già una pizzeria con venticinque mila euro cioè voglio dire Mersenne avviato da cento tavoli non ci sono neanche
Certo ma guarda hai toccato alcuni temi del suo tempo adesso importanza anche questi che aiutano a fare chiarezza cioè poco prima che scoppiasse il problema corride
Noi abbiamo avuto sul tavolo e abbiamo prenotato anche col governo in maniera molto devo dire interattiva e devo anche ammettere con decoro ponti costruttivi
Un un argomento come il Codice della crisi d'impresa
Codice presi impresa parte partito da presupposti assolutamente condivisibili e condivisi cioè fare in modo che non esista più l'impresa assistita che fa debito tout-court
Cioè noi per primi abbiamo condiviso questa visione salvo poi adesso non non è questo l'argomento ma salvo non essere in poi d'accordo su una serie di declinazioni
Che si distaccava nulla questo principio di base molto condiviso andavano diventare gli ennesimi andavano ad essere gli ennesimi orpelli lacci e lacciuoli nell'esercizio anche dell'attività d'impresa da parte dell'impresa
Ebbene noi per primi siamo qui a dire che l'impresa non può essere assistita e per cui torniamo a ripetere non vogliamo i soldi per mantenere imprese decotte o che non stanno in piedi
Di sicuro oggi noi dobbiamo però fare un grande lavoro che in qualche modo un lavoro che fa
Attraversare l'oceano in questa fase tre dobbiamo essere consapevoli perfettamente ragione che la chiusura
Di migliaia e migliaia di impresa che magari stanno dando lavoro davano lavoro apre quattro cinque dieci dipendenti e facevano molta fatica a stare sul mercato vuol dire compromettere centinaia di migliaia di posti di lavoro
Per questo noi stiamo proponendo per la
Fase della cosiddetto rilancio che cosiddetta speriamo del rilancio dello spiccato rilancio proprio nei modi
Nella nuova Ortica del cambio di paradigma nel quale parlavamo prima stiamo appunto spiegando che in qualche modo ci sia la possibilità anche di incentivare la parte dello stato
L'acquisizione la fusione la crescita dimensionale delle imprese per far sì che imprese sane con capacità e me ne genialità competenze possano in qualche modo portare prendere sotto la loro entità nella loro filiera nel nel nel loro sistema e anche acquisire perché no
Altre imprese che fanno fatica a stare sul mercato ma che danno posti di lavoro e soprattutto hanno competenze know-how prodotti magari breve
Quindi noi dobbiamo fare un santo quantico e avremmo dovuto già fare che stavamo cercando di portare avanti questa terribile vicenda del cover del genera una accelerazione mostruosa
E soprattutto genera la necessità anche un'opportunità di dover cambiare a brevissimo
Questo bare nella medesima nell'identico significato se parliamo di trasformazione digitale la trasformazione digitale sta ATO una bellissimo tema anzi digital Transformation che ancora molto più elegante che abbiamo portato avanti in questi mesi abbiamo organizzato tantissime cose anche come copilota o in realtà insomma di trasformazione digitale cosa vuol dire il digitali Innovation anche abbiamo creando come co-pilota ha fatto fatica a partire non sono ancora del tutto devo dire
Partiti al meglio abbiamo avuto certamente la volontà anche di supportare qua lo Stato ha inserito i voucher per digitale la digital Bros ormeggio tante cose belle ma a mio avviso non tutti le avevamo capite non tutti li avevamo capite la maniera giusta
Adesso c'è poco da fare cari amici o ci si trasforma veramente in maniera digitale
Ho tempo un anno muori Lenglen prese che restano un vecchio modello digestione dei process e quant'altro sono destinati a scomparire
Quindi abbiamo una grande opportunità dettata da un grande disagio
Per poterla cogliere non basta lo spirito di sacrificio di iniziativa di voglia di mettersi in discussione dell'imprenditoria italiana che deve fare ancora molti passi ma è fondamentale
La sinergia la collaborazione la in qualche modo il supporto da parte dello Stato senza ciò io temo fortemente che non si riesca ad attuare questo transizione
Grazie il Carlo perché ha rimesso al centro comunque il ruolo dello Stato Perrone il ruolo di determinare le il mercato di intervenire Cato per ucciderlo ma contrario quello di creare le condizioni e le regole per cui si possa competere
A livello in modo in modo equo e un'apertura di concorrenza che il nostro Paese bisogna poi questa è un'altra denuncia che continuiamo a fare che qui si è privatizzate non liberalizza ci sia andato a privatizzare dei se vengono poi in sostanza aspettali sono vietati e non sia favorita
La la concorrenza oggi c'è un bisogno di Stato che non è però quello che lo Stato si metta a fare mercato come qualcuno nel governo auspica
Ma di uno Stato che crei che favorisca le regole per una concorrenza e soprattutto mette agli imprenditori nel fare nelle condizioni migliori per fare concorrenza è una di queste con Giuseppe spingere Roberto in quella direzione
E quella naturalmente di eliminare e di abbassare il più possibile la burocrazia a me piace sempre quando gli imprenditori sento lamentarsi ore anche televisivamente dalla questione fiscale poi quando ci si parla con l'imprenditore la condizione uno la certezza delle regole e la stabilità e insieme l'assenza della burocrazia quello è il fattore che ha però mi lasciate per le conclusioni anni Giuseppe se vuol fare un saluto siamo oltre incendi quarantacinque minuti quindi siamo più che in zona Cesarini per cui vi lascio chiudere rapidamente hai fatto bene a ricordare siamo su Facebook siamo su Giove
Siamo con i nostri partner di euro comunicazione oggi siamo anche Radio Radicale e poi sempre informato lungo del deb seminario più delle clip che in questo caso con l'intervento di chiudere Di Carlo saranno messe poi a disposizione dalla nostra comica
Va a vivere Giuseppe un passato minuto
Sì giusto store veramente è sicuramente è fondamentale fa un cambio profondo sulle quote cedute perché non si può più continuare come si è continuato insomma per per decenni una sfida sicuramente
Molto molto ripetitivo
Quindi arriva però c'è anche da dire che vedendo come gli altri stati insomma sono molto rapidi molto veloci a a supportare il il timbro invito sia quelli in difficoltà ma sia quelli che vogliono riconvertire tutto il sistema ma conduttivo
Quindi è veramente nel cessare devono fare una svolta concreta e profonda sulle procedure
Grazie Giuseppe Carlo tu volevi fare una chiusura ma
Un minuto ma nello intanto grazie è stato estremamente stimolante interessante la chiusura è quella che più che una chiusura spero sia un'apertura diamo un appuntamento prossimo per poterci raccontare tutte le cose belle
Che saranno messe in atto dal nostro Governo e da noi come imprenditori
Quindi siamo torno a dire qua a con parlo a nome di tutte le imprese
Non a chiedere alcun tipo di sussidio stiamo chiedendo solamente la comprensione del momento e la constatazione che l'impresa può essere il vero volano per la rinascita del Paese
Grazie caro no o allora grazie a tutti a questo punto mi ha rubato sentì avrei voluto proporre io l'idea di riaggiornarci io direi secondo me tra un quarantacinque sessanta giorni quando è chiaro anche un po'quello che l'universo dei bandi delle delle attività messe in campo se me facciamo facciamo un po'un punto e proviamo anche coinvolgere qualche attore del mondo dell'istituzione
Molto grazie grazie tutto ragionevole preparata grazie mi