Dibattito ancora aperto tra le componenti del Tavolo dei Progressisti sulle candidature, i programmi e le designazioni per il Primo Ministro in vista delle elezioni politiche del 27 e 28 marzo 1994

Radio radicale quali sono i problemi le contraddizioni del cosiddetto tavolo dei progressisti sia per quel che riguarda le candidature sia per quello che riguarda i programmi e le designazioni del futuro primo ministro in queste ore si sta per concludere proprio la trattativa il negoziato per la definizione delle liste del cosiddetto tavolo dei progressisti questa mattina si è tenuta all'Università la Sapienza di Roma in per la precisione alla facoltà di Sociologia un convegno organizzato dalla cos'detta costituente della strada vi hanno partecipato ovviamente esponenti di numerose associazioni dei diritti dell'uomo pacifiste ambientaliste del volontariato e numerosi esponenti di forze politiche che hanno dato vita alla cosiddetta o stanno dando vita la cosiddetta Alleanza dei Progressisti Ferdinando Adornato di Alleanza democratica Rino Serri di Rifondazione comunista Walter Veltroni direttore dell'Unità esponente come noto del Partito Democratico della sinistra Gianni Mattioli presidente leggo un po'parlamentare verde radio radicale ascoltato i loro pareri e le loro opinioni proprio riguardante alle difficoltà del cosiddetto tavolo dei progressisti Ina ascolteremo innanzitutto in primo luogo e Paolo Degli Espinosa esponente della costituente della strana che ha posto alcuni problemi proprio di programma al cosiddetto tavolo dei progressisti e poi tre esponenti della futura alleanza dei progressisti vino Sir rifondazione comunista come abbiamo detto Ferdinando Adornato coordinatore di Alleanza democratica Gianni Mattioli capogruppo parlamentare verde buon ascolto da Radio radicale
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Paolo Degli Espinosa della costituente della strada insomma questa è un benedetto dalle progressiste come sta andando ti soddisfa come sta andando
Direi che il tema della società civile che è stato dichiarato nel documento comune non è stato poi sviluppato come si poteva fare il tema della società civile
è molto importante perché oggi la società civile e in grado uno non soltanto di proporsi diciamo come tema di grande interesse sociale
Tema di valore ori tema di radicamento ma anche come capacità di Progetto oggi sappiamo che la gente che vuole far politica si organizza tendenzialmente in forma associativa sul territorio
I Group qui che sorgono spontaneamente hanno questa caratteristica associativa e territoriale di solito poggiano i gruppi per la pace i gruppi per gli anziani ma hanno di solito questo tipo di caratteristiche e quindi il polo progressista mio parete dovrebbe dare molto peso a questo tipo di rapporto sia come sia siamo come capacità di intervento sul territorio secondo una impostazione progressista ma sia come capacità di affrontare progettualmente i problemi quindi anche come tipo di intelligenza sociale mi sembra che finora questo questa percezione non sia
Non ci sia oppure non sia diventata operativa insomma si potrebbe dire che è un po'se sul piano delle candidature sia sul piano del programma il scritto da uno dei progressisti Pecchi molto verso quello potremo chiamare le nomenclature partiti degli apparati verso chi rispetta la sua azionismo e al volontariato
Sì mi pare che ci sia un autoprotezione della sì del del professionismo politico lo dico con molto rispetto ma bisogna anche capire che questa è una fase di tradizione anche per le forme politiche e quindi mentre da parte nostra dobbiamo capire che non siamo in grado di sostituire i partiti che non bisogna essere estremisti della società civile da parte né dei de del politico professionale bisogna che dire che bisogna dare uno spazio bisogna creare una con una condizione diciamo così di tra di transizione una condizione anche di sperimentazione in cui le forme politiche tradizione da lì a forte contenuto elettorale siano affiancate da forme più basate sull'esperienza associativa questo mi pare che una proposta di affiancamento ai diversi livelli sia una posizione che che permette la compresenza delle due esperienze e anche degli scambi positivi questa in fondo è l'impostazione della così mentre la strada che sul piano programmatico ha portato un monte proposto io ricorderò oggi alcune proposte sul regionalismo trasforma clinico sulla cioè sulla capacità della società civile di essere un attore della conversione ecologica dell'economia a livello regionale
Alle e locale ma questo è soltanto un esempio e si tratta insomma di confrontarsi con una capacità reale ecco secondo te quale dovrebbe essere un po'il tema predominante della futura campagna elettorale ormai prossima la parte dei cosiddetti progressisti potrebbe essere un po'
Casa per me il tema predominante del patto con i progressisti è la riforma della funzione pubblica e la riforma della spesa pubblica perché siccome è in ballo una questione di stato sociale e siccome sotto la parola Stato sociale
Vanno anche prese non troppo raccomandabili ieri ero a Catanzaro intorno a Catanzaro ci sono centottanta miliardi di opere cementizie che sono state pagate diciamo sotto la sigla di spese sociali quindi prevede la l'hard la rimodellazione della funzione pubblica della spesa dell'intervento da programmazione del rapporto con la cittadinanza mi pare che sia la chiave del problema ringraziamo per iscritto
Radio radicale abbiamo dei nostri microfoni Rino Serri di Rifondazione Comunista insomma questo benedetto tavolo dei progressisti come sta andando tra candidature programmi l'acqua viene raggiunto hanno Bernie
L'accordo è già ampiamente fatto non mancano un po'di questioni sul candidature ma credo che si risolveranno tutti nel giro di oggi domani al massimo anche Italo siciliana
Con li conosco meno francamente non so dirle in giro si
Tutto il resto d'Italia mi pare che si chiuda rapidamente ormai siamo proprio agli sgoccioli ecco ma che caratteristica avranno questa candidatura perché sembrerebbe un po'di capire che sono candidatura di apparato molto di apparato no
Io non escludo che qualche vizio di questo genere sia rimasto
Però devo dire che da quello che so io naturalmente la fase finale non c'è ancora da quello che so io l'elemento che prevale l'altro sono candidature invece di apertura alla società
Di lavoratori di intellettuali
Di gente senza partito
Io conosco per esempio alcune regioni non so l'Emilia
Lì
Sono almeno quindici le candidature che non sono di partito di nessuno partito
Quindi no mi pare che l'elemento che prevalga e l'altro può darsi che qua e là qualche
Residuo di una visione un po'apartitica sia rimasto non pretendo che tutto si rinnova con grande celerità ecco
Raccordo verso l'elettorato ma anche un accordo una piena intesa di governo tra tutte le forze del cosiddetto progresso alla corde un accordo politico elettorale che ha un indirizzo di programma
è scritto nel documento adesso su quell'indirizzo di programma si costruiranno via via dei punti concreti di governo di programma di governo
Fra tutte le forze e si verificheranno anche eventuali differenze su punti concreti io credo che noi abbiamo un'area
Adesso Donno la voglio definire in percentuale ma mi pare che c'è una bastare a d accordo anche sul piano della costruzione di
Dalla costruzione di concrete iniziative atti precisi di governo
Scusate
Possono esserci ci saranno probabilmente anche elementi in cui si mantiene un dibattito aperto ecco per esempio il sequestro nella riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario mi pare non convinca proprio tutte le forze
è vero è vero che non convince tutte le forze è anche vero che bisognerà messi potrà costruire
Anche quella non è un atto non è che uno si alza la mattina fa un decreto
Al governo dice l'orario di lavoro ridotto è un processo quindi anche voi siete d'accordo con me eventualmente con molta gradualità con un processo graduale ma non c'è dubbio che il processo sarà graduale il problema di dare un indennizzo è che questa questione ormai in una società moderna va affrontato si affronta in Germania Francia
A suo modo anche negli Stati Uniti bisogna affrontarlo anche in Italia si tratta di aprire un processo di vederne e poi via via tutti i passaggi concreti per compiere questa missione polacca designazione del premier
è un cadavere lampo criticamente questa opinione di Alleanza Nazionale altro non rari c'è qui c'è una differenza è uno dei punti di differenza non ci siamo
Ma io noi crediamo che sia un interesse di tutto il Polo progressista a presentarsi come un polo di cambiamento non di continuità e Ciampi al di là della correttezza della persona sarebbe la continuità il Paese non capirebbe secondo noi una
Un polo propensi
Sta che si presenta dicendo vogliamo continua scusami ma il problema è indumento ad Alleanza Democratica fa o il principio di designazione di un premio
L'allora diciamo che sono tutti e due le riserve nostre sono su tutti e due i punti non siamo convinti che bisogna procedere su questa via della elezione diretta del premier perché questo sarebbe anticipare l'elezione diretta del premier non siamo convinti non ci pare una linea giusta
Va a finire che in questa maniera noi favoriamo
La personalizzazione della politica che poi si manifesta anche con il fatto che in in tre settimane Berlusconi fa un partito
E ma se noi andiamo su quella strada evidente che favoriamo la personalizzazione della politica non credo che sia quindi da un lato
Cioè questo non siamo d'accordo e dall'altro c'è che ripeto al di là della correttezza della serietà della persona Ciampi e l'espressione di un elemento di contiguità che noi vogliamo invece non ci sia che ci sia un elemento di cambiamento che caratterizza il polo progressista ringraziamo rimasero
Radio radicale abbiamo dei nostri microfoni Ferdinando Adornato insomma quali difficoltà ci sono state e ci sono tuttora un per questo tavolo dei progressisti qual è la ragione di questa difficoltà
La difficoltà e di non trasformare questo sistema politico in un sistema partitico invece in una democrazia normale al servizio di Seat e di questo implica difficoltà per tutti anche per i progressisti non ci mancherebbe altro che non fosse così ne abbiamo segnalato con preoccupazione questa stiamo lavorando perché la Pro fatta ai cittadini italiani sia la migliore possibile in quanto a innovazione della rappresentanza parlamentare di candidati nuovi che non rispondono solo a logiche di partito
Proposto come l'anti democratico un'altra questione che era quella della indicazione di una continuità dell'opera di ricostruzione di Ciampi questo è il motivo principale che ci ha convinto a stare lo schieramento progressista perché l'unica proposta di governo positiva
Seria viene oggi dallo schieramento progressista Ciampi non deve scendere nella mischia elettorale perché un anno di garanzie per tutti però pur tuttavia ormai la propensione dello schieramento progressista per la continuità del suo lavoro è chiara e non traccianti
La continuità del lavoro decente del governo Berlusconi Bossi pensiamo che si evitino avventura questo Paese proseguendo in questa azione politico sta a Comit Alleanza democratica superare le difficoltà per un senso di responsabilità di tutti
Far parte lo schieramento pro e come a Tunisi neanche nel quinto Canto per accennare al fatto che in alleanze nell'alleanza dei progressisti gli sono differenti nelle culture politiche ma project
Politici continenza ci questa differenza progetti politici continua a esserci importante dire che c'è perché qui in questo Paese che il paese dell'ipocrisia politica delle finzioni bisogna dire la verità dopodiché si può anche convivere in questo momento dell'Italia con forze che hanno progetti politici diversi Ciampi prese
E possibile norme la propensione dello schieramento progressista per questa ipotesi come ho detto a me pare molto netto mandate proprio in queste ore alla chiusura per Rai tavole più impervio delle candidature leghiste
Sì come succede in un ristorante quando si chiudono i tavoli Giove qual è il conto finale io spero che il conto finale sia sia favore dei cittadini italiani non di questa o di quella forza politica dell'alleanza ringrazia
Radicale vediamo questa serie di interviste come Gianni Mattioli presidente del gruppo parlamentare verde insomma questo benedetto tavolo dei progressisti va verso la conclusione nella definizione delle liste delle candidature tutti i problemi sono risolti oppure no ma mi sembra che si hanno in via di soluzione
Ho trovato e lo credo di averlo già detto dai microfoni di Radio Radicale ho trovato strano che ci si sotto plissé di questa fatica anche per la definizione delle candidature qui sì i progressisti sono l'insieme di culture e di proposte politiche che hanno trovato una sintesi nel nella dichiarazione programmatica è chiaro che ogni componente di questa alleanza tiene molto alle proposte che ha avanzato e questo in democrazia significa tiene molto che queste proposte programmatiche siano accompagnate da una forza di presenza anche numerica di candidature da cui il livello Nobile se non vogliamo essere dei farisei ma stiamo parlando di democrazia anche del faticosissimo lavoro però che altri io non ho partecipato a questo lavoro ma che altri stanno facendo per la definizione anche delle candidature
Non è una volgare problema di poltrone e di posti ma è un problema nobile di rappresentanza di contenuti e programmi
Questione del designazione del prime fossero d'accordo nel imprese proprio cosa di Alleanza democratica per Ciampi come guidare un governo di ricostruzione di questa proprio di questo dato di continuità nel lavoro recente per per contro l'alleanza dei progressisti ma io trova molto più equilibrato il modo in cui negli ultimi giorni Occhetto ha presentato la questione della premier e cioè che c'è
Ci sono molte personalità in Italia che potranno adempiere questo ruolo se questo fosse il Ciampi del governo che noi abbiamo conosciuto
Un'ottima politica monetaria un'ottima politica finanziaria una pessima politica economica certamente noi diremmo di no
Consegneremo il Paese alzano otto di iniziativa produttiva allo sfacelo dal punto di vista occupazionale allo sfacelo ambientale ma Ciampi è persona la simpatica intelligente se farà suo il programma dei progressisti può essere un ottimo premier come nella nostra tradizione dive dei noi accettavamo anche Goria nel mille novecentottantasette se faceva su due le nostre proposte applicazione lezioni
Bene come abbiamo ascoltato i problemi almeno i problemi per la definizione delle candidature e delle liste sembrerebbero in via di soluzione al cosiddetto TAV lo dei progressisti alcune sfumature diverse comunque invece rimangono per quel che riguarda la questione della designazione del candidato alla presidenza del governo
Buon ascolto da Radio radicale