Il volto della città di Napoli e l'attività dell'Amministrazione Valenzi (1975 - 1983) - prima giornata

Rispetto all'orario previsto noi stamattina siamo in grado con molto piacere di rivolgere un saluto a tutti gli amici che sono qui e devo dire che stamattina si realizza quello che era il grande desiderio di Raffaele la Capria diceva che la cosa più bella quando si vede a Napoli svegliarsi la mattina affacciarsi alla finestra a balconi e vedere il cielo e sperare nella bella giornata eccola qua
Chiedeva prima Lucia ma vi dà fastidio questo la luce del sole negli occhi che ho detto
Il sole dà fastidio soltanto quando non c'è ma quando c'è è difficile che possa dare fastidio
Gli americani sa adattare ma noi parliamo del Messico diciamo molto legati ai nostri luoghi e poi è una bella giornata perché è l'occasione che ce la rende tale e questa mattina diamo avvio a un convegno
E che ricorda non soltanto una figura del mondo politico napoletano e non soltanto napoletana
Ma ricorda anche un periodo particolare della vista della nostra città
Che a rivederlo a distanza di alcuni anni
Si può inquadrare ancora meglio di come noi diretti osservatori e testimoni abbiamo potuto considerarla mamma hanno che lo sviluppo della vicenda si determinata come si dice è passato un tempo con coro adeguato perché tutto si possa rivedere in una diversa prospettiva che significa anche dare valore alla vicenda che abbiamo vissuto e di cui sono stati credo tutti quanti testimoni
Diciamo questa mattina inevitabilmente si parlerà anche di questo libro il sindaco rosso
Che ha come sottotitolo Valenzi e il futuro di Napoli
Come venne l'idea è l'idea fu di Lucia Valenzi
Perché quando ci riunimmo come comitato d'indirizzo della Fondazione Valenzi per decidere
Come celebrare i primi primissimi dieci anni di vita della Fondazione Valenzi e che naturalmente richiamavano subito non solo il nome ma anche la bella vicenda storico amministrativa della città
Beh l'idea fu di raccogliere un po'e raccontare in un agile volume
Dietro per iniziativa e grazie
Al adesione della università L'Orientale non a caso anzi arricchisce il volume il saluto iniziale che contiene il libro della restrizione tra Mordicchio cui dopo ascolteremo
Sentiremo a voce
Ecco un un libro che avesse tre parti si dovrebbe dire
Distinte ma non distanti perché si intrecciano uno nell'altro si può dire che è una è la premessa dell'altra e l'altro diventata premessa della prima insomma c'è un intreccio inevitabile del resto
Raccontare in termini diciamo sobriamente ampi ma adeguata mente ampi per recuperare il senso quasi di quella quotidianità
Che si è sviluppata per più di otto anni ritarare il senso di quella quotidianità
Calando l'esperienza nel contesto generale della vita napoletana
E naturalmente un contesto che immediatamente richiamare richiamava il contesto politico nazionale quello che succedeva alla metà degli anni settanta in termini di cambiamento
Politico e anche delle volontà dell'elettorato che ha che ha caratterizzato un'epoca molto significativa quella che chiamiamo adesso semplificando le giunte rosse nelle grandi città
Ma naturalmente inserendo la cronaca appunto nella nel processo di cambiamento politico che si determinava nel Paese e che determinandosi larga scala del Paese aveva e inevitabilmente ripercussioni al di fuori del nostro Paese ecco perché andata richiamata così quella quella vicenda
è noi oggi siamo in grado e soprattutto non per quello che concerne il libro ma partendo dal libro ma soprattutto per le riflessioni che potremo ascoltare nei due giorni
In molti significa per cui quella vicenda va giustamente richiamata non venire stupite se il libro contiene tre scritti di tre giornalisti
Perché normalmente gli storici
Considerano occasioni molto violente per intervenire
E impadronirsi dell'argomento noi invece abbiamo fatto in modo che passasse l'idea che il giornalismo sentenza impossibile se da fare e noi abbiamo cercato ci siamo dati un po'da fare però secondo un'idea che mi ha piace molto che qui poi finisco un'idea che ho molto apprezzato quando Alberta più non solo nel scrive nel ne parlava ma mi scriveva nei nei suoi nella sua attività di giornalista e anche di romanziere
Considerare il giornalismo coautore di storia
Non si sostituirà ormai alla storia ma contribuisce a comprendere e a raccontare meglio la storia nel senso che diceva camion la cronaca non va vista come un fatto così che passa e se ne vanno la cronaca va vista come storia viva di giornata
Poi toccherà agli storici sistematizzare la e noi questa mattina ci affidiamo agli storici ai ricercatori ti storditi economica perché ci aiutino a sistematizzare meglio quella vicenda quel percorso
So che ci sono i saluti istituzionali e non vogliamo perdere questa occasione per ascoltare alcune voci come Andrea Mazzucchelli
Presidente della scuola delle scienze umane e sociali della Federico secondo rappresenta anche il rettore e ecco perché come si il prorettore allora Andrea Mazza
Burocrazia sono molto felici sottotitolo personale di essere qui rapporto anche saluto molto caloroso per il magnifico rettore della Federico secondo altitudine vivo naturalmente come spesso capita ai lettori per precedenti impegni
Sembianze
è stata no posso il maestro a fare
Dicevo appunto il magnifico rettore esclusivo potuto essere presente si scusa molto ma ci tiene a rappresentata vicinanza della Federico secondo a questo importante occasione di confronto che effettivamente un tentativo mi sembra molto importante di sistematizzare come diceva giustamente Ermanno Corsi una vicenda recente
Te nel recente passato e credo che sia compito di un ateneo il particolare di un ateneo generalista come la Federico secondo mantenere viva anche la memoria del recente passato
Provare di via interrogarsi in termini non soltanto celebrativi e retorici ma in termini di conoscenza accurata in cui appunto giornalismo storia possono davvero contribuire in una sinergia e soprattutto per la storia del recente passato è davvero decisiva
Del resto come dire anche a titolo personale insomma gli anni delle giunte rosse della Giunta valenza Napoli mi vedevano insomma giovanissimo studente invece io napoletano e furono anni che anche personalmente ho vissuto come anni di una svolta reale formerà un ragazzino no
Come anche particolari attenzioni alle al mondo politico però quegli anni furono gli anni che invece qui mi consentirono in qualche modo di avvicinarmi a forme di impegno e di e di analisi della della società e come è probabile che sia importante che oggi si rifletta su quegli anni su quegli anni cruciali dal settantacinque e l'ottanta preti furono anni naturalmente complessi ma che furono anni in cui Napoli in contatto in dialettica significativa con altre esperienze come quella di Argan
Roma negli atti da molti anni diventa vicepremier genio maligno a Bologna milioni campo è una figlia camminamento politico significativo
Fatto non soltanto di battaglie sociali di Community gli ideali di piani per i figli figlie di politiche sanitarie o talvolta non sempre riuscite ma sicuramente
Molto molto importanti ma furono soprattutto anni infatti la ferì prendere un'espressione che ho fatto hanno corso in apertura anni di speranza anni divisione ecco io credo che oggi sia importante ragionare su quegli anni non soltanto per conoscerne meglio le vicende
Quegli anni sono anni ancora poco studiati questo convegno mi pare che risponda efficacemente a questa esigenza
Ma questa conoscenza può anche contribuire in qualche modo restituisce il senso di una visione che mi pare quello di cui abbiamo tutti molto bisogno grazie molto bene
E credo che questa conclusione di Andrea ma Zucchi
Diciamo dia il via a quello che noi speriamo di poter fare in questi due giorni
E ripeto grazie al contributore al sostegno che venuto dall'università orientale
è il tam Mordicchio e la quale dice nella prefazione al libro
Che nei compiti di un'istituzione universitaria
Rientra anche quello di tenere viva la memoria del nostro passato recente e favorire la sua diffusione anche al di fuori dell'Accademia è proprio il il tono e il carattere divulgativo della pubblicazione che si congiunge a questo che tu hai sì levato un ringraziamento va pure all'idea di canoni perché diciamo assistito in tempi la fattura del libro allora restrizione Mordicchio se appunto la proposta è e mi fu fatta i cani Gavigliano umani io subito accolta con grandissima
Entusiasma Andrea prima ricordava gli anni della giunta Renzi quando vi era un giovane studente liceale io ricordo da studentessa universitaria della provincia di Salerno che però venendo al nastro di area Napoli
Percepiva l'aria nuova che c'era in città e ricordo che uno dei micro c'era quello che io non potessi trentatré Anna ogni bene quando ci furono le elezioni del sindaco
Pezzi queste non ricorda bene quei ricordi molto vivi di del passato che emergono emergono di tanto in tanto
Noi la partecipazione dell'Orientale si concretizza in questa in questa occasione non soltanto con la partecipazione a questo interessantissimo
Convegno che vede la presenza di colleghi ed ex e i colleghi professori emeriti del nostro del nostro della nostra teneva ma anche proprio nella contributo che abbiamo dato nella pubblicazione di questo di questo volume
E la storia è sicuramente importante ed è importante la memoria delle figure del passato perché sappiamo quanto oggi giovani abbiano bisogno di giovani dimenticano troppo spesso troppe cose
E gli episodi che leggiamo quotidianamente ci ricordano che è importante fare ricordare che cosa hanno significato certi atteggiamenti politici del passato e certe
Idee sbagliate vedendo la foto al bellissima della copertina
è che è una foto che vede una piazza Plebiscito piena fino all'inverosimile
Ma non per un concerto dell'ultimo cantante neomelodico penultima evento ma pure un evento politico credo che questa fotografia
Siamo una fotografia molto significativa Percassi omicida indegna come i tempi siano passati per vedere una piazza piena come questa
è credo che oggi non piuttosto dobbiamo aspettare appunto un concerto diede un cantante al famoso e questo è un po'il segnale come dire triste dei tempi dei tempi che che cambiano
Dicevo il non se la nostra adesione alla pubblicazione di questo libro ovviamente io oltre al ringraziamento al leader di galloni che la seguito è e curato in maniera egregia voglio ringraziare anche il collega Giancarlo Lacerenza che è subentrata Simonetta De Filippis nel coordinamento delle officine editoriali giocoliere dell'orientale
Assumendo quindi questo oneroso incarico oltre a quello dei direttore del Centro di studi ebraici e ovviamente tuttora tuttavia nella personale della delle delle officine che hanno come dire fatto un prodotto caldo anche nella presentazione dei colori che sono state scelte come se fosse un abbraccio anche sulla carta
A questo al nostro al nostro Sindaco sindaco che mandiamo iniziò che noi sentiamo molto nostra all'orientale perché come noi si è sempre mossa fra le due sponde del Mediterraneo la suo percorso fa personale familiare
Nato da una famiglia ebraica tunisina vissuto e mosse i primi passi politici
Sulla sponda sud del Mediterraneo per poi aprirsi agli Europei concludere poi il suo percorso appunto come parlamentare europeo
Ed è in qualche maniera a abbraccia la sua vita tutti quelli che sono gli interessi culturali del nostro ateneo sia sul piano della didattica che sul piano della ricerca
Per cui in qualche maniera
Lo sentiamo nostro non soltanto in quanto sindaco e in quanto rappresentante di un periodo direi meraviglioso d'oro che tutti quanti noi
E ricordiamo con piacere ma anche come una figura che e come dire nella quale molti di noi all'orientale si si si riconoscono e quindi sonoramente vieta che di aver potuto dare un contributo a queste a queste due giornate soprattutto mi auguro che questo volume molto importante tu sei stato un po'convenire understatement e volume invece molto importante
Proprio perché racconta anche in maniera molto invidiata quelli che sono stati in questi anni ha mi auguro che questo libro possa circolare anche nelle scuole
Perché anche nelle scuole si mantenga viva la memoria del nostro passato recente quindi ancora tutti quanti in una due proficue giornate di di di lavoro e sono certa che da questo incontro usciranno altri spunti e altri degli approfondimenti grazie grazie
Ma io anche a nome dei colleghi Giustino Fabrizio Eleonora Puntillo debbo dire che questo lavoro ha visto la luce
Devo dire proprio per il rapporto e il legame di affetto
E di grande stima nei confronti di Lucia perché devo dirlo quando Lucia chiama non si resiste alla chiamata
Ci viene eccipienti
E la lettrice ha detto questa bella foto di prima pagina ma sapete che noi abbiamo dedicato una riunione del comitato di indirizzo per scegliere la foto di prima pagina
Quindi come dire le cose non si fanno così in maniera estemporanea accoltella estemporaneità migliora le cose
Ma ci sono dei momenti in cui bisogna andare un po'oltre la estemporaneità e ragionarci un po'alla fine abbiamo scelto tutti d'accordo questa bella foto che e piena di significato
Abbiamo sentito dire un libro che potrebbe servire ai giovani
Io aggiungerei ma anche ai genitori dei giovani
Perché se i giovani dimenticano perché troppi genitori via via hanno imparato a dimenticare allora vale un po'per tutti cioè il recupero della memoria allora
Lucia oggi noi ricordiamo anche negli undici anni della Fondazione Valenzi e anche questo è un grande affettuoso apprezzamento per te
Allora no no abbiamo ancora un saluto istituzionale al quale teniamo molto il presidente del consiglio comunale Alessandro Fucito
Innanzitutto grazie a voi raccolgono
Compiaceva delega istituzionale del sindaco che oggi mi ha delegato perché a titolo personale avrei certamente partecipato per
Non solo ricordare ma per stimolare una riflessione sulla nostra città sulla sì che di cambiamento come è stato interpretato nel tempo
E se ciò è possibile o meno sicuramente una grande figura carismatica quale quella di Maurizio Valenzi si è affiancato ad un'epoca storica nella quale la passione politica e l'organizzazione vedeva schierati milioni di uomini e donne ed un grande partito comunista non credo
Sia stata una condizione casuale perché si potesse intentare questa città una stazione di cambiamento un'attenzione morale ed emotiva
Un tentativo un grande che sicuramente ha avuto in quegli anni una spinta una produzione culturale e mi sia consentito nel mio piccolo scorgeva anche nell'attività amministrativa dall'assessore pochi lo sanno
Perché forse non tutti lo avrebbero inteso ma quando abbiamo cercato di proporre l'albergo sociale era perché quindi la fine degli anni settanta
Maurizio Valenzi cercava di dare una risposta a coloro che non avevano casa quando si cercava di offrire una risposta culturale anche nei territori popolari della nostra città vi era la idea del teatro di territorio
Quando si guardava la vita delle periferie si è sognato e immaginato tutte le contraddizioni del caso una programmazione nell'edilizia pubblica e dei rioni popolari certo
Una grande storia che conosce anche però ciò di cui la la nostra città non sue
Classici sociali culturali ed intellettuali sono capaci ovvero la grande ritirata negli anni ottanta il ritorno del clientelismo forte il ritorno di un pentapartito spietato
Che con una modalità diverse certo dall'Aurino ma faceva portare in un precipizio
La aspettativa e l'altezza di una grande città in questo Napoli non è un'isola felice vive le contraddizioni
Nazionali ed internazionali e probabilmente e quella tentativo spezzato degli anni ottanta lasciato poi dopo il segno per lungo tempo ad una epoca dar riprendere ad una difficoltà forte nella nostra città nel suo complesso grazie non è quindi amarcord mai studio e possibilità di guardare il futuro avendo bassi e categorie che il passato ci ha già sprecato grazie per questo alla Fondazione Belgio
Allora fa piacere sentir dire che ci sono ancora elementi per poter sperare beh nel Vangelo si dice che solo chi cade può risorgere io credo che siamo caduti abbastanza adesso non ci resta che risorgere sia aiutarci a risolvere io
Salvo intese
Ringrazio tanto Hermann ha anche per le parole di prima
E le persone che mi Anna hanno collaborato alla realizzazione di questo convegno che non nasce stamattina non abbiamo fatto in primavera una call for papers
Per aprire dei avvenne proposte di intervento degli studiosi e quindi voglio immersa in particolare gloria Chianese
Paolo Scaroni mi hanno seguito e nella costruzione del convegno stizzito oltre naturalmente a tutto il comitato di indirizzo della Fondazione appunto liberi che hanno mi
E poi appunto come versato venne ha precisato tutto il lavoro che è stato fatto anche per per il libro che è un è il primo avvio appunto di ricostruzione anche puntuale non cronachistica ma che significa
Dare tutti i punti di riferimento poi per ulteriori approfondimenti
In realtà la qual è lo scopo ecco perché ci siamo messi a organizzare questa cosa innanzitutto perché c'è un voto né in effetti non hanno non c'è una letteratura
Su quel periodo sulla storia di Napoli in quel periodo ceppo con pochissimo quindi è un campo di indagine che è ormai decisamente storico storiografico e che restava trascurato e non è quindi un convegno sul mio padre non ancor meno comune di Napoli ma ancor meno sulla città sul Napoli nella seconda metà degli anni settanta e poi dopo col terremoto il subito dopo il terremoto ma nulla vieta insomma di sguardi un po'più all'indietro un po'più avanti perché tutta la cosa fu preparata da una situazione che era quella abbastanza disastrosa che viveva la città dalla diciamo che fu ed è evidente con l'epidemia di colera del settantatré
E quindi lei ne ha citati grossa difficoltà in quella in cui poi si insediò la Giunta vorrei far notare che appunto abbiamo messo nella quarta di copertina no non era partito perché non è stato no nella scusate mi nell'invito
Della del convegno questo disegno di mio padre c'è il Napoli
Si chiama Napoli che crolla no con tutte le i muri crepati eccetera e non è che crolla per il terremoto questo disegno precedente un disegno vecchio e Napoli crollava c'erano le voragini c'erano i gli edifici che sprofondava
E era una città con un'altissima mortalità infantile
Con insomma mille problemi
Di miseria insomma qualcosa che effetti avvicinava più al dopoguerra che io credo tutto che a Napoli somigliasse all'epoca un po'più al dopoguerra di quanto somiglia a Napoli di oggi
E e quindi c'erano tanti problemi però c'era anche questo elemento politico invece di forte partecipazione enormi di presenza insomma di interesse e di
Di calore quasi insomma diciamo nella ricordo che appunto nel periodo giusto precedente legge il mio padre i famosi cento giorni di Galasso
La gente discuterà per strada segno merce in piedi si facevano i capannelli vicino all'edicola dei giornali per capire chi sarebbe subentrato insomma l'amministrazione è un periodo però relativamente recente infatti qualcuno pensa che non si possa fare storiografia se non rivolgendosi a una certa data in realtà si parla anche di storia del presidente De una cosa normalissima anzi veramente ormai è un campo di indagine storiografico però paghiamo un po'lo scotto anche di una difficoltà sulle fonti abbastanza grave perché c'è non solo c'è qualche cosa forse riferito anche al fatto che subito dopo è avvenuta l'era di internet per cui tutta lan materiale diciamo cartacea cominciato così non assumere interessa
E per cui niente insomma abbiamo ecco la stampa periodica il libro appunto cerca di dare il punto su questo aspetto
Ma a livello c'è anche un abbastanza o visivi io per esempio ho avuto ora un contatto con l'archivio del movimento operaio democratico quello che era prima del momento però il socialista che a del parecchi i filmati di repertorio abbastanza interessanti
Lagunari sicuramente Colette che eccetera però quello che veramente punto difficoltà e però il materiale cartaceo che qualunque storico sa anche poi la la fonte per eccellenza insomma non si può lavorare bene se non c'è il materiale cartaceo e qui appunto c'è una difficoltà enorme
Associazioni sindacati hanno trascurato di conservare queste carte ma io voglio anche qui sinceramente insomma anche denunciare una situazione gravissima e dell'Archivio storico del Comune
Già era in uno stato pietoso ed era difficilissimo consultarlo eccetera adesso siamo alla morte di questo archivio
Che non è una questione che interessa solo questo periodo storico lì ci sono carte dei consigli comunali delibere eccetera che risalgono all'ottocento
Se non mi sbaglio c'è anche qualcosa del Decurionato di epoca borbonica
Quindi comunque sicuramente dall'unità in poi
Ora dalle ultime notizie che ho praticamente quest'archivio che a San Lorenzo
Vedo un edificio addossato alla Chiesa al Monastero di San Lorenzo ma si accedeva dal vicolo dietro
E al non si può entrare insomma totalmente inagibile c'è una scala ottuso dosati i lavori
E non c'è personale colpa di personale che c'era intenzione comunque risultanze rassegnato personale
Non si può entrare le carte stanno lì dentro però pare gli abbiano accesso libero invece i piccioni forse qualche altro animale per cui insomma sarà
Noi banchettano diciamo per e se non sto e vivono entrambi fanno pure più c'è un libro sull'intellettuale anziché in un altro studio che proprio compagine però ci dica con voi qualcosa di quello che hanno avuto giunta in realtà doveva essere trasferito a Soccavo però poi anche l'edificio di Soccavo ha bisogno di lavori questo trasferimento non è stato mai fatto niente stanno lì a morire tanto non interessano a nessuno
Però realtà ripeto senza quello la realtà difficile
Lavorare si potrebbe anche pensare bel Progetto insomma in cui si tacciono sia i lavori edilizi che poi grosso lavoro ci vuole parte la bonifica insomma no perché i vicentini poi il via appalto da portare via
Ma anche diciamo di ricattarlo lezione insomma per una fruizione lamiera
E va bene io appunto non è che volevo fare questa introduzione insomma perché introduzioni le avremo darle Pianese dalla parola scali però volevo segnalare questa problematica delle fonti e poi volevo dirvi che c'è un altro archivio
Anche potrebbe essere utile ed è l'archivio del Partito comunista della federazione napoletana del Partito comunista così articolato tutta una storia stranissima per cui è stato spostato di qua e di là e ore presso un'azienda che doveva fare la digitalizzazione questa digitalizzazione insieme ai fatta perché missioni fondi non c'erano e non sono stati evidentemente individuati e e quindi sta lì insomma sono sicuro undici anni ma forse hanno un po'di più una quindicina d'anni che e in non è fruibile visitabile
Ora in realtà basterebbe trasferirlo nell'Archivio di Stato che è pronto ad accoglierlo e de e anche al limite del possibile digitalizzare si digitalizza lì
All'interno dell'archivio di Stato ma intanto gli studiosi potrebbero fruirne
Io ho anche organizzato nulla certe appunto che per dato che qui abbiamo tante le persone impegnate nell'università nella politica
Sì gentilmente voi possono mettere una firma perché vorrei rivolgermi a lei avesse Soprintendenza archivistica che potrebbe fare pressione per recuperare queste carte dell'archivio del PC
Allora noi adesso andiamo avanti nei lavori secondo i tempi che sono stati programmati in modo da dare a tutti il tempo giusto per esprimere compiutamente ma tenendo conto che poi c'è tutta una scala di interventi però mentre Lucia diceva queste cose ricordando l'intervento di Alessandro Fucito presidente del consiglio comunale beh negli otto anni e mezzo quasi in cui i parenti
Sedeva al posto di
Come sindaco oggi presidente del consiglio comunale
Bello e aveva una grande pazienza ascoltava tutti
Poi io usciva con qualche battuta alcune per esempio che ho memorizzato e perché io nei miei dodici anni collaborato al mattino avevo tra l'altro anche il compito di seguire i lavori del consiglio comunale capito una sera che un esponente della destra parlava parlava parlava
Allora l'unità non interromperlo se no quella per decreto per te tutto torna alla fine Cluj quando fu decise di finire disse a bene però mi ha fatto ricordare che una volta Get dovendo scrivere una lettera a un amico carissimo dice guarda scusami tanto se ti scrivo una lettera lunga ma non ho tempo per scriverci sede una più breve
Era un garbato invito a dire guardate
Come diceva Carducci quando sento qualcuno che prende tanto tempo per cose che si possono riassumere rapidamente io di quello paura lo ritengo capace di qualunque diritto
Allora queste battute
Tenevano anche un po'su l'attenzione del consiglio comunale quando per questi futuri interventi fiume
Se ne scendeva forse Benito Visco se lo ricorda venivano dei momenti in cui il consiglio comunale era insopportabile no perché parole parole noi andiamo avanti perché dobbiamo ascoltare le riflessioni su un momento di storia
Sta a dire voi sapete che aveva una grande cultura umanistica
Maurizio Valenzi citava stesso Benedetto Croce scritta citava grandi autori
Una volta disse guarda se la storia non si interrompe mai che è un concetto crociati la storia va sempre rivissuta nel proprio presente la storia o è sempre attuale o non è
E allora noi volentieri ascoltiamo adesso tentativi di interpretazione e di analisi per fare quel lavoro di approfondimento di cui Lucia parlando noi prende l'avvio un percorso che speriamo ci posso portare molto lontano e anche molto in profondità dimenticanza Center tant'è che
Poi Elia sono fatti gli atti del del convegno grazie anche alla Federico secondo con la Clio presta e quindi poi insomma tutti gli approfondimenti ulteriori potranno vedere all'insegna del testo poi penso più
Bene però siccome entra in campo anche la Federico secondo le altre cinque università non vorranno rimanere alla finestra e qualcuno si proporrà per qualche altra pubblicazione cioè
Se sviluppiamo questa competitività non vale allora Gloria Chianese storico Fondazione Di Vittorio storica
Beh vuol dire a dire storico un'offesa da
Combattimenti è quasi del tutto il provvedimento
Sì
A mio orologio degli effetti
Almeno tocca il compito di di cominciare questo discorso di riflessione storiografica che appunto vuole essere uno uno degli assi portanti di della dell'incontro di oggi e studi giunte Valenzi va detto subito che
Nell'immediato
Ci furono una serie di riflessioni a caldo io non cito i nomi ma insomma credo che riconosciamo abbastanza sia di carattere giornalistico sia di carattere urbanistico e dobbiamo parecchio acquisti riflessivo
Dopo diversi anni però si è sentita l'esigenza di una riflessione più prettamente storica che alla finalità di collocare di giunte valenze nella storia della città attraverso un'analisi che nello stesso tempo sia sincronica e dietro ricca quindi non direttivo e quello di studiare la Napoli di Patrizi
Né da storie di Napoli in particolare nella seconda metà del Novecento
No no così che a metà degli anni settanta si è trasformata e in qualche modo utilizzata ha un suo tessuto industriale che costantemente attraversato gli oculisti che convivente con il rigoglioso sviluppo del lavoro nero
Su un piano di di amministrazioni comunali da città vissuto di Spirit sangue urina e viste liste delle giunte di centrosinistra e ricordo che nel settantacinque
Uscì un libro molto importanti che credo tutta la mia generazione al letto e studiato approfonditamente c'è quello di Percy Annan potere società a Napoli nel dopoguerra
Che peraltro fu presentato durante questi
E quindi li chiudeva venti partono da questo retroterra sviluppano un percorso originale che da reggere su più piani l'ambito urbanistico l'intervento socio sanitario scolastico la politico-culturale
Questo percorso
Sconta e diede misurarsi con la cesura del ventitré novembre mille novecentottanta quindi io farei anche una articolazione interna a questi otto anni partendo dagli questo forte si sente la voce in genere
Si sente
Allora ripa parte dall'ultima da dichiarazioni e cioè dal fatto che all'interno di questi otto anni
Il ventitré novembre mille novecentottanta segna una cesura con cui devono fare i conti anche tutte le a deve fare i conti anche tutta la fase precedente
E infine l'ultimo ambito su cui si misura
E quello dell'apporto alle dinamiche della cultura pubblica
Che è una cultura che forte di una tradizione indotto consolidata
E però questa coltura in quegli anni deve confrontarsi con un mutamento profondo della società maltese corpo di militanti ed elettori dello SDI Partito Comunista
Allora questa stagione della storia e di Napoli e fortemente connessa con l'ambito nazionale io vedo in continuazione un rapporto forte locande nazionale e quindi un rapporto centro-periferia che si configura con questo intreccio molto forti e che è diverso da altri momenti storici
Per esempio dal gli anni dell'edonismo ma di rapporto centro-periferia era connotato in maniera assolutamente
La stretta connessione locale e nazionale e valida in rapporto alla crisi economica
Alle dinamiche del conflitto sociale e allora Chrissie dei sistema politico quindi tra i piani di indagini crisi economica dinamiche del conflitto sociale
Crisi del sistema politico
E in questo senso la dimensione locale barrette in rapporto ai processi nazionali e internazionali
Temete e nel medesimo tempo consente di comprendere come di trasformazioni politiche sociali si articolano nera rivolta di una grande città del Mezzogiorno
Ancora uno sguardo e necessario
Per cogliere questi dinamiche Bari a dire Napoli ha vissuto la stagione del sessantotto e dell'autunno caldo quindi raggiunta dall'enzima distanti in rapporto a questo ma non va dimenticato che in quegli anni ci sono altre forme di conflitto sociale nel Mezzogiorno
Che sono molto più complesse della loro interpretazione penso a Reggio Calabria L'Aquila Pescara Battipaglia quindi la storia di quegli anni e sessantotto eh mutamento e democratico ma è anche tutto questo rito nei Paesi a livello nazionale si avvertono gli affetti della crisi strutturale dell'economia caratterizzata da un enorme infrazione
Processi di ristrutturazione di sistema produttivo permanere di una forte conflittualità operaia decentramento selvaggio ulteriore espansione del mercato ogni del scusate della del lavoro nero
Nessun pilota e Chrissie politica dei delle partecipazioni statali
E il caso più emblematico e quello della sua struttura che nasce nel mille novecentosessantotto e subito si struttura come una realtà particolarissima di crisi e così via
A Napoli prosegue l'esperienza delle giunte di sinistra ma del vento traumatico come è stato detto già altre volte e quello del colera del mille novecentosettanta
Accanto a questi io però sotto i tigli e lei una peculiare conflittualità sociale
A Napoli sono gli anni in cui abbiamo nell'ottica di disoccupati organizzati abbiamo delle otto e per l'autoriduzione
E su questo deve confrontarsi poi la gestione successiva dell'amministrazione
I settantaquattro io l'individuo come anno di svolta
E un anno in cui abbiamo un tragico addiverrà nazionale un tragico esempio di stragi sua la strage di Brescia ma abbiamo anche il referendum del divorzio
Che sancisce in forte progresso del paese ma anche approfondisce la crisi della DC
E su questo metro a terra si innestano le elezioni amministrative settantacinque e quindi quello che sappiamo tutti Picci partito primo partito a Napoli la lunga gestazione delle amministrazioni di sinistra che attenzione anche in questo caso è un trend nazionale
Vi è amministrazioni di larghe intese chiamiamoli così sono presenti tutti a Torino a Roma a Milano Ageno va a tanto alla tradizione consolidata dei dei giunti i polmoni
Ora su questo c'è da dire
Molto io ho sottolineato che ministeri e fedeli giunti di sinistra
Sono in quegli anni sono qualcosa di molto diverso dal ministro De Rossi e che già dalle esperienze sociali comuniste dei cosiddetti ISTUD indusse
Che c'erano stati in precedenza nel Mezzogiorno voglio dire
Amministrazioni di sinistra ne vediamo giornalmente mento in su e giù
La più famosa e quella di Crotone col sindaco Silvio messinese tanti
E sono giunte però io che vengono non a caso definite il sociale comunista e perché si muovono in un'ottica di governo locale da dove la politica del partito comunista è un po'dittico di opposizione ma comunque c'è questa tradizione nel Mezzogiorno
Che parte in Calabria e in Sicilia dalle lotte contadine
Ma anche dei rimandi per quanto i riguarda Napoli e la sua provincia penso per esempio ad esperienza di Pasquale sceicchi a Castellammare di Stabia che fu un'esperienza importante esclusa quale si giocò moltissimo
La battaglia di davate lasciando capire battaglia che poi riuscì ecco invece la prospettiva della Giunta Petenzi era diversa e si muoveva nell'ambito della politica dei compromesso storico
Ma è anche vero e questa è la realtà molto complessa che l'idea di citati da Renzi era profondamente influenzata da da tradizioni comuniste
Quindi ci guardiamo in un'ottica di vuole fino che rimanda anche all'ambito nazionale macchine anche molto influenzata
Da quella che la tradizione politico comunista in queste ore CEE come primo elemento la grande attenzione ai Citti sociali popolari io e qui riprendo una cosa che state già dette certe quella Napoli Ariella grandissimi problemi Dini seria e di disoccupazione è una Napoli che da questo punto di vista ricorda molto quella di s'è quella raccontata nell'inchiesta parlamentare sulla miseria di mille novecentocinquantatré
In particolare nell'indagine che furono fatte vendeva nelle grandi città nella miseria delle grandi città
Quindi la situazione edilizia Napoli era molto grave continuava ad esistere da figura del senza tetto
Esistevano ancora baraccati e altrettanto grave era la situazione dei servizi sanitari scolastici
Dopo il terremoto ricordo solo per le scuole furono occupate dai senza tetto e questo era qualcosa che avveniva già tanti anni prima dopo la seconda guerra mondiale quindi ci sono dei dei continuità tentano scavato nel tempo
Su questo discorso del ceti operai e popolari sì gioco no alcune delle importanti iniziative garantito l'intervento io ricordo vado chiaramente non posso ricordare tutto mi scuso per le omissioni l'intervento igienico sanitario
La Napoli Giuditta promosso dagli assessori nettezza urbana e sanità l'intervento sulla scuola e in questo senso d'esperienza delle scuole aperte
E l'apertura Bosco di Capodimonte come laboratorio Petrini dei ragazzini fu qualcosa di estremamente importante anche in questo attenzione c'è un rimando ha una tradizione precedente per esempio alla tradizione per cui nel dopoguerra tantissimi bambini napoletani furono indicati
Quindi i fili vanno ricercati passano e sul piano pedagogico di esperienza e della Giunta Valenzi
è un'esperienza che a Napoli si ribollita a un a a tre importanti tradizioni Pitagora non soltanto nel campo comunista penso per esempio all'esperienza della casa dello scugnizzo di padri Borrelli ma in quegli stessi anni alla mensa di anche alla mensa di bambini proletari alla quale il sindaco Galizzi concessi finanziamento
Infine abbiamo anche nuovi tentativi nel campo della cultura e dell'assistenza e qui ricorderei
Il tentativo di creare centri polivalenti consultori familiari centro donna
E ricordo se mi permettete cinquantasei punti un piccolissimo ricordo personale che io col Centro donna nell'ottantuno presentai molto giovane il mio primo diplomatici
Poi l'altro elemento forte
Quest'idea della città giocata assoluta Napoli produttiva io per aria
Anche qui vanno pone intralciati definita nell'ambito della cultura comunista e e pensa che abbiamo tutti presenti la sottolineatura di di Sereni e Liberti sulla Napoli cuperliani
E c'è un un importante importanza forte su questo elemento Napoli che deve essere produttiva perché c'è una classe operaia questa Tosca Mpc viene presentato
Ed era una schema e dure ha radici nel passato ma durerà un bel po'per quanto già allora abbiamo una crisi forte deve industria in particolare dell'industria PET-TC perché mi spetta
Penso alla mia di fatture congenere meridionali
Ma penso soprattutto al discorso di entità assiderato su cui io interviene raggiunge una tesi qui ci saranno altri interventi che lo faranno milioni e la Giunta pavesi poi interverrà in una regione con la variante Italsider e in quegli anni c'è una grandissima attenzione a questa fabbrica anche perché i caschi gialli sono qualcosa che e riempie
L'esigenza di parlare di gas
E Censis in quegli anni ci fu una analisi molto attenta con un libro in mare e da fanatici ed autrice e quindi infatti poi la Giunta da Nancy vado rapida mi rimangono ancora cinque minuti affronta cito soltanto perché la questione molto grossa i problemi della modernizzazione della città
Penso al centro dal gestione del centro direzionale e due la metropolitana
E questo prima di tutto e richiedeva
Una necessità di rinnovare la cultura comunista perché abbiamo che in precedenza Picci si era opposto ai due progetti ma si era opposto anche alla tangenziale
Con Varese sia un grosso sforzo di far fronte a una esigenza nuove Obama e per quanto riguarda il centro direzionale viene riscritte dalla convenzione con ammette di e per la metropolitana raggiunta acquisisce impieghino il progetto
Infine un ultimo riferimento e alla politica culturale Bultrini innovativa che si raccorda con la ricca tradizione letteraria artistica della città e nel medesimo tempo garantisce a una ha una funzione sociale
Questo è estremamente importante perché vuol dire anche raccordarsi ha una tradizione alta del la Napoli del la storia di Napoli ma attraverso una strumentazione che permette una la l'estensione appunto di quella che può essere la funzione sociale tutto questo
Viene fatto attraverso sei giunte Valenzi quindi c'è un problema di giunte che
Si muovano ricordando che il sindaco viene eletto dal consiglio comunale
E che non esiste non c'era in quel periodo strutturalmente dedizione indiretta di sindaco dovremmo arrivare poi agli anni novanta per averlo e quindi una serie di poteri del sindaco era molto più di tanto
Il consenso si amplia attraversa la partecipazione delle altre forze politiche socialdemocratici poi entrate in giunta e dei repubblicani e così via
Partecipazioni di Democrazia proletaria e anche per il momento importante è sempre dura votazione del bilancio comunale su cui ogni volta c'è un lavoro attento di dosaggio Intini
Così un'analisi molto importante e quella sugli uomini e le donne dei dei giunti parentesi io penso che dal punto di vista storiografico quest'analisi andrà fatta
Perché si tratta di un ceto politico estremamente composito che raccoglie sia la generazione precedente Sesia molti giunta molti assessori più giovani di una leva successiva e il quesito
C'è sempre una grossa presenza maschile in realtà l'unica assessora da un assessore donna fu eh ma mai Ida che non a caso diresse l'assessorato dell'assistenza anche se poi cambia nome
è questo riprendo l'osservazione che ha molti anni fa fece Anna Rossi Doria
Cioè in realtà le donne venivano dati sempre questi assessorati siamo negli anni settanta e viene dato questo assessorato ma c'è la possibilità di cambiare di indirizzo di aprirne di nuovi contenuti e quindi in questo senso o strumenti vecchi si fa qualcosa che è molto infine vorrei infine ancora fissati in due minuti la pazienza e di Ermanno statua seguite guarda per l'orologio sorprendere allora lei abbiamo un'opposizione molto forte all'interno del consiglio comunale ma strutturale noi su questo non mi soffermo perché ci sono o relazioni importanti carattere generale su questa e vorrei soltanto ricordare che comunque gli equilibri del Consiglio condivida dei reggimenti Valenzi
Vanno sempre visti poi il rapporto arte a un discorso di altri enti vale a dire Provincia e Regione non possiamo isolare le dinamiche ma accanto queste invece io sottolineerei l'importanza del ruolo dell'opposizione i soci Daria di a Napoli abbiamo sempre una forte opposizione complessa sul piano sociale
Cominciamo con il turbine in contanti
Continuiamo con i disoccupati organizzati cito solo ma magari ci si può anche tornare
Continuiamo con i baraccati ricordiamoci che ci furono i baraccati di Marsiglia Cardone che si mossero in maniera molto polemica e poi possiamo sempre continuare con gli scioperi degli autoferrotranvieri entrambi cisterne
C'è c'è un'opposizione sociale cui bisogna tener conto e anche e espressione alcuni dei settori che ho nominato di un'opposizione interna spessa al al meccanismo della macchina comunale che è un altro dei punti di stendere approfondì punto Baldo rapida sto la cesura del terremoto Carla su tutto questo Edolo ridisegna perché la Napoli del dopo il terremoto è una Napoli che deve fare i conti con problemi spaventosi
Che non va a fare rientrare nel suo nella categoria ed era emergenza si tratta di ben altro e quindi in questo senso tutto quello che è stato fatto negli anni precedenti Banti visto in maniera diversa
Napoli in questo periodo ritorna il problema del rapporto locale e nazionale dentro il clima di violenza terroristica che estende Paesi in quella stagione
Prima vigna Natta Brigate Rosse agiscono a livello nazionale agiscono a livello locale
Su un piano locale gioca anche al mondo l'intreccio fra terrorismo e camorra che si ridisegna in quegli anni con
L'enorme presenza di culto voti così mercoledì dal piumaggio sì adesso abbiamo il prima il rapimento di Guido De Martino che comunque ha una sua specificità
Prima di ignora gli alisei rapina e omicidio del criminologo Alfredo Paolella dei Brigate Rosse quello di Pino Amato
E poi ancora abbiamo il rapimento di Ciro Cirillo e a fine aprile ottantadue dei briganti e russe uccidono Raffaele del quotidiano
Ho
A metà lui ottantadue Antonio Ammaturo e il fumo autista quindi ho un continuum che ci dà la misura di quale clima di violenza si respirasse in città
Che era tragicamente in sintonia con quanto anti all'italiana si
Infine c'è la crisi della giunta Nancy versano mi soffermo su dei elezioni nazionali e locali che anche questa sera oggetto di specifiche relazioni quello che vorrei dire che comunque Cambiano gli equilibri politici nazionali questo cambiamento si gioca in la trasformazione degli equilibri politici
Locali che cosa cambia di livello nazionale
Cambia prima di tutto anche il comportamento sociale non dimentichiamo che il mille novecentottanta il quattordici ottobre a Torino vede la marcia dei quaranta mila quindi un evento che vuol dire
Sanno cambiando profondamente gli equilibri prima di tutto nella società italiana a questo fa riscontro anche una dinamica politica
E abbiamo da fine della solidarietà nazionale il governo spagnolo chiede elezioni dell'ottantatré il governo Craxi e abbiamo dà centralità del Partito Socialista immobiliare a livello locale si
Già cammina nuova opposizione alleggerita dai russi
Passaggi diversi e il diciotto luglio mille novecentottantatré finisce l'esperienza bensì comincerà Cuevas jeune particolarissima Keller ricche il dopo terremoto
Con la legge di ricostruzione della campagna e della Basilicata un fiume di denaro senza controllo ad imprese edilizie pubbliche e private
E poi c'è sempre più forte l'intreccio fra uomini politici e clan criminali fino alla commissione una situazione che poi viene esaminata dalla sulla quale si giocherà il lavoro di una Commissione parlamentare
E concludo dicendo in questo contesto simile sì consueta fine dell'esperienza Tarenzi
La sto al quella Napoli del post terremoto e un'altra Napoli la storia della città
Trenta la sta dopo terremoto Ceglie una nuova fase idea città se letta cari espandersi ridefinì stile sistema camorristico
è la fine del moderno Napoli produttiva io deraglia secco cinquanta la definitiva chiusura DDT assisterci
Allora era proprio questo l'obiettivo cui punta appuntato nell'idea come venne concepita di questo libro fornire materiale per approfondimenti che andassero oltre i dati che la cronaca forniva cronaca dalla quale non si può ma i prezzi
E abbiamo sentito c'è sempre questo problema
E la politica che determina i cambiamenti della società o la società ha una propria dinamica che concorre a modificare gli orientamenti della politica chi è che interpreta di più l'uno e nell'altro
Tema sempre
E viene giustamente affrontato ma che non trova una facile soluzione io però credo che la consultazione di questo libro un'idea che è ferma pur nel variare delle circostanze negli otto anni e più della Giunta Valenzi l'idea era di portare Napoli nello Stato e lo Stato Annapolis
Questa è stata l'idea portante
Poi naturalmente si determinavano situazioni per le quali bisognava tener conto di tanti equilibri
La caduta di va Renzi
è in ossequio a un equilibrio nazionale che si stava spostando
Perché lo stesso Berlinguer alla fine non sorreggeva più Valenzi siccome l'aveva sostenuto vediamo anche con le foto la foto di prima pagina
Nel merito di maggiore tempi entusiasmo anche di soddisfazione per come cambia gli equilibri politici quindi la venti viene sacrificata quelle che sono le nuove dinamiche intrecci equilibri nazionali
Avanzata Spadolini
Bisogna fare spazio allora attacca giustamente abbiamo sentito dire da Gloria Chianese l'importanza dell'economia
L'Alfasud sì ma prima ancora l'operato della Cassa per il Mezzogiorno
E poi lo sviluppo e il declino delle partecipazioni statali di tassi d'interesse entra nel quadro nazionale di una politica economica che spostava la produzione dell'acciaio da Napoli
In altri altrove
Alcuni sono rimasti in Italia a Napoli l'acciaio ricco Valenzi seguiva l'idea della Svimez del tempo che suggeriva di fare un quinto centro siderurgico concentrando
Bagnoli a Gioia Tauro mani non è sorto Gioia Tauro è finito Bagnoli cioè tutta una storia dati vedere giustamente però quanto ha inciso lo sviluppo dell'economia negli equilibri politici
Paolo Frascati
E il merito dell'orientale di storia ecco
Grazie
Grazie molto per l'occasione per la riflessione che mi è stata in qualche modo indotta il tema e anche
La possibilità di fare una riflessione sul Napoli
Partendo presente
Sì è il libro che io ho avuto rapidamente il modo di leggere che la relazione che preceduta in realtà hanno ben delineato i contenuti della di questa stagione
Un politico amministrativa quindi io credo che su questa questa rappresentazione non c'è molto da aggiungere anche perché sono state cose precisi oggettive condivido appunto tra l'altro la osservazione sulla collaborazione necessaria tra chi testimone di cronaca ma costruisce e chi poi deve riflettere io nel mio specifico di lavoro diciamo l'ho fatto lo storico economico lo storico sociale
Quindi non ho come dire familiarità con le logiche e con i temi della storia politica non ce l'ho
Non è che non l'abbia fatto per fare lo storico nome che devi studiare alla politica economica quindi inevitabile che CTC devi in qualche modo confrontare però solo più curiose più aperto a questioni di lungo periodo che in qualche modo mettono in campo
Ebbene sì anche al di là delle vicende precisi
Degli uomini
Delle organizzata perché dico questo dico questo perché nel caso di di questa esperienza noi abbiamo messo in evidenza
Gli aspetti di capacità o incapacità abbiamo messo in evidenza il rapporto tra locale e ed è centrale ma non abbiamo forse messo in chiaro il contesto e il contesto significa mille novecentoquarantacinque mille novecento ottanta
C'è di tutto
E però ci sono anche gli elementi e di una difficoltà questo mi preme sottolineare che le Giunte Valenzi dovranno affrontare
Al di là della buona intenzione abita dalla capacità c'è un quadro oggettivo di resistenze e questo riguarda la politica in senso stretto soprattutto locale e questo è stato detto
Ma c'è un quadro oggettivo di resistenze di impossibilità a stare a compimento che cosa
La ricostruzione della città dopo il secondo dopoguerra
Il cambiamento dalla città il modello di sviluppo
Di che stiamo parlando io non sono molto d'accordo sul fatto che questa Napoli
Ovvero distrutto dalla guerra dopo venti anni siano la stessa certo c'è l'inchiesta regione gloria per cinquantaquattro ma stiamo parlando del cinquantaquattro stiamo parlando del settantaquattro
Che succede in quei venti anni
Be'succede che qualche cosa che non sia stata seminata da da tempo la decenni da prima della guerra cioè il la costruzione di un modello di industria
Va avanti
Va avanti in maniera concreta se prendiamo i dati sull'occupazione industriale se prendiamo i dati praticamente su quello che succede a Napoli in generale nella trasformazione anche nel rapporto tra spazio e industria
Lascio una parte la qualità di questo processo non lascio una parte
Dobbiamo prendere atto che non solo il partito comunista
Ma anche gli altri partiti ci tengono moltissimo perché la città diventi una città industriale senza lasciare le sue altre anime e economiche
Commercio sommerso
Però con la indicazione netta che deve crescere il lavoro industriale e che tipo di lavoro illusione di che stiamo parlando stiamo parlando dell'industria di base stiamo parlando della industria diciamo che di partecipazioni assecondano stiamo parlando anche di investimenti dall'estero che in qualche modo con sorridono il sistema napoletani
E questo che cosa comporta ma io direi che per essere
Più concreti
Comporta che la storia del dopoguerra Napoli è anche il racconto di un consolidamento del suo patrimonio industriale
Accompagnato da specifici insediamenti urbani a Bagnoli intorno alle cattedrali della siderurgia del Cimento nella zona orientale nell'hinterland
Qui si raccolgono le membra sparse della meccanica del tessile della chimica e prendono forma i serbatoi che alimentano il ciclo di lavorazione del petrolio prospicienti l'area portuale non del tutto smantellato i poli lavatrici telefoni
La fabbrica sotto il Vesuvio rimodella gli assetti urbanistici forzandolo gli equilibri continentali e aprendo un capitolo nuovo della presenza operaia la vita cittadina all'impresa pubblica
Apripista dell'esperienza fordista diventa laboratorio di trasformazioni tecnologiche organizzative e al contempo erogatrice di risorse salari in Uefa che cambiano le condizioni di vita di migliaia di famiglie operaie
Quando e colletti bianchi
Il conflitto sociale
Lei presso il re radicalizzato negli anni del fascismo diventa esplicito inserendosi nella dinamica Santa sindacale che discute di contrattazione collettiva e scala mobile con una rilevante ricaduta in termini di occupazione
Gli anni sessanta e settanta saranno in quelli di massimo sviluppo della presenza cittadina della classe operaia e della sua organizzazione
Pur conservando la contrapposizione di mondi culturalmente diversi la fabbrica la città povera dirà Ermanno regola la fabbrica e il piccolo Ermanno Rea giungerà noi speravamo che la fabbrica praticamente riuscisse a entrare nel vicolo in realtà e il vicolo tentarono la Fabbri alla chiusura del suo discorso perché ricordo questo perché questo progetto che va tenuto presente quando noi abbiamo partiamo dal mille novecentosettantatré e cerchiamo di capire come si fa
Comporta come ricaduta una costruzione diciamo di un assetto sociale beh abbastanza equilibrato
Ho avuto modo di andarmi a rileggere per curiosità per l'ultima pagina del libro di Galasso sull'intervista di Napoli
Perché eravamo vicini Calasso però tra stato protagonista di un'esperienza politica interessante avrebbe ceduto il posto a a avvalersi e Galasso dice beh i primi due anni diciamo la verità il partito comunista e naturalmente il sindaco hanno fatto un passaggio importante
Di organizzazione e quindi un apprezzamento di capacità adesso siamo quindi vicino al terremoto bisogna prepararsi andare avanti e che il partito che comunista ce la faccia
Non è stato così
Non è stato così vadano pure detto che negli stessi tempi c'erano molte interviste che si facevano intendere il giusto a Valencia
Leggere mica risponde in maniera molto lucida e onesta a un giornalista che gli chiedeva ma qualche difficoltà perché difficoltà venite abbiamo notevolissime difficoltà
Perché adesso praticamente
Che è possibile parlare che ci sono praticamente di come dire rapporti anche di comunicazione tra classe politica locale e opinione pubblica ci chiedono molto di più di quando noi siamo in grado di fare
E aggiunge un altro un altro giornalista guardate che
è difficile che la Giunta Valenzi continui in questa sorta di di guerra con la sua opposizione e non solo posizione perché scritta dall'esterno il altri partiti appoggiarono praticamente raggiunta Lorenzi cioè c'è un problema come diversi anche da un punto di vista politica abbastanza tormentato
Ma che succede però nel settantacinque ecco dico delle date settantaquattro settantacinque
Succede che
Vengono al pettine in odi della trasformazione industriale del Paese in che modo
Quei senza tecnicismi bar rievocata una cosa di cui si sta
Di cui non si parla tanto perché
Vedete
Ho insegnato per tutta la vita la storia economica senza essere molto entusiasta perché i numeri non mi diverto molto attento alle questioni dell'est del degli studi degli aspetti sociali
Ma ho sempre ritenuto che se dovessimo andare a vedere Lenate sapere che distrugge costruiscono le date quindi manuali c'erano certi numeri
Beh ci sono dei numeri mancante nella storia del Novecento e anche prima che vanno tenuti ben presente il mille novecentosettantatré il mille novecentoventinove sono questi
Però a differenza che noi siamo abituati a dire la grande recessione quindi quella negli anni Trenta
Sappiamo che è stata terribile ci sono rapporti anche con trasformazioni politiche in Europa perché il settantatré non ce la ricordiamo
Perché non settantatré in qualche modo si esce però attenzione in una maniera molto più complesse con ricadute molto più incisive per quanto riguarda i presenti il nostro Paese lì che sto parlando sto parlando che come ha spiegato bene uno storico americano importante come Charles Maier badate la crisi vera e quali dal settantatré
Perché la crisi del settantatré è una crisi di sistema cioè cambia il modo di produrre cambia famosi e questo significa cambiano valori ruoli significa che a un certo punto se ne esce in una maniera completamente diversa
Di questo non ne sappiamo molto
Però sappiamo qualche cosa per esempio sappiamo che
L'Italia dopo il settantatré
Inizio anni Ottanta naturalmente sto parlando è un Paese spaccato
Sappiamo che praticamente nord e sud uno solo più su una linea di collaborazione di fatto per cui praticamente le partecipazioni statali rami sopra i soldi al Nord e al Sud si tira avanti
Perché oramai le partecipazioni statali lo debbono fare ma non più in questa maniera equilibrata di che sto parlando Berlinguer costretto nel mille novecentosettantasette a firmare insieme
A o l'abrogazione restiamo in quel momento è Andreotti la legge sulla rivoluzione industriale
Che cos'è la legge sulla rinunzia Hellas la il riconoscimento e l'accettazione che bisogna uscire dalle crisi finanziarie migranti lanciando i grandi complessi del Nord amputandogli a uscire dalla crisi assoluto una linea più niente
Le indagini che si fa e quindi siamo qui siamo nel pieno della del periodo che stiamo analizzando e nello stesso tempo siamo di fronte a problematiche che sono difficili ecco da percepire da governa a livello nazionale qui stiamo parlando di Berlinguer e di Andreotti che fanno empiricamente delle cose
Berlinguer s'accorge che è anche una tragedia dopo un po'per è è anche per questo poi conclude la questione del del compromesso storico
Ma Andreotti sa benissimo che questi soldi dovevano andare adesso dove c'era necessità se no ragioniamo sarebbe in termini di consensi il sistema produttivo italiano finisce il cesareo italiano ferisce perché dalla crisi oltre che con il sostegno della mito della legge mille novecentosettantasette se ne esce con un modello produttivo
Il Nord esporta va posta bilancia commerciale ce la fa perché è cambiato praticamente non si producono più prodotti consumo industriale ma sui prodotti Symphodus cominciano a produrre per i prodotti del made in Italy o da qui sta cambiando qualche cosa che ci porta direttamente verso il nostro presente
è assurdo che succede
Il fondo è stato guardare il sud non se ne rende conto il Sud chiede che Bagnoli deve essere salvata una follia
è una follia il problema di Bagnoli sarebbe stato di operare sul territorio di entrare nel merito diciamo delle situazioni di studiare conto la classe politica nel caso che stiamo parlando anche del Consiglio del del Partito comunista ma qui siamo già dopo siamo arrivati poi negli anni novanta la possibilità di convertire le energie non tanto economica ma culturale
Perché nessuno mai sottolinea il fatto che la presenza di una società industriale in una realtà come Napoli è un fatto decisivo per la sua identità per la sua cultura per la sua capacità di essere non solo povertà ma anche di riconvertirsi economicamente
Questo non c'è questo non è visto non possiamo chiederlo certamente alle giunte di una legge che resistono e ci si e si trovano tra un poco e qui è un altro capitolo che si apre
Purtroppo
Anche tragico ma che in qualche modo si chiedono questi questi processi di connessione
Che cos'è che non possiamo chiedere non possiamo chiedere che si pensi
All'uscita dalla crisi del settantatré nelle condizioni della città di Napoli e siamo arrivati a questo arrivato il terremoto
C'è veramente è una situazione perciò ho detto il contesto va messo in evidenza nel giudicare che cosa succede a queste amministrazioni va benissimo che cosa si deve capire
E cosa si deve recepire facciamo una premessa non lei che la classe politica italiana capisce qualche cosa
Di questo che sto dicendo è naturale ci mancherebbe
Sì grazie a uno sempre lo si interroga sentano
Però capiscono che vengono in qualche modo la legge del settantasette
Salvare una situazione rimettere in campo essendo nell'orto
C'è il ricordo perché c'è un consenso politico molto forte perché praticamente il Sud d'altra parte non è nemmeno in egual modo in condizione di chiedere che cosa volete le partecipazioni statali erano già in crisi adesso non riprendono ancora di più
E comunque il sud resta è diventato un'altra cosa Remo e lo spazio praticamente di una non riconversione industriale ma ad un intervento che in qualche modo venga incontro a danni e strutture difforme
Il caso Napoli allora
Diventa
In qualche modo
La possibilità di indicare maniera distorto in maniera sbagliata evidentemente
Attraverso gli strumenti e le e lei e le competenze soprattutto gli strumenti e le risorse della
Ricostruzione
La possibilità di indicare una forma di alternativa di fatto non ci sono più i soldi delle partecipazioni statali ci sono i soldi se che servono a ricostruire con le leggi poi a duecentodiciannove soprattutto ricostruire praticamente i territori almeno per quello che riguarda la Regione
In quegli anni
Sono d'accordo sia i partiti di sinistra che invertiti del centro
Che questo vada fatto
E
Valenzi lo sappiamo assume fino a che è possibile dei tempi che gli rimangono la carica di commissario
Questo
In qualche modo migliorò le cose sull'immediato
Ma non come indicazione di fondo di una via di uscita del Sud nel momento in cui le partecipazioni per
Le partecipazioni statali si avviano un lavoro
Come dire conclusi uno uscita di stelle e il problema è quello di vedere che fare se si parla non a caso già si chiamava prima si parla sempre di più di cattedrale nel deserto
Si tratta di zona industriale di Napoli che non c'è più andiamo a vedere i dati che abbiamo praticamente sulla occupazione industriale
Non tra il mille novecentosettantuno e mille novecentottantuno certamente non sono spariti gli operai ma in ogni caso non sono in grado di potere più essere presenti anche devo la vita della città in questo modo
E allora
Si apre una fase a cui tutto sommato noi non possiamo accedere perché siamo fuori anche dal tempo della nostra analisi mi novecentottantatré la giunta
Però si apre una fase difficile e è una fase che in qualche modo sollecita in qualche modo risveglia mette in campo
Stiamo parlando di Napoli adesso naturalmente esigenze e aspettative e anche risposte che probabilmente sono difficili da digerire gli anni Ottanta non sono anni in cui c'è un progetto c'è un progetto di ricostruzione c'è un progetto
Avendo in qualche modo risorse a disposizione di di costruire nascita di entrare nel merito dei problemi sono state già ricordati che aveva ma non c'è un progetto che partì come dicevo prima mi pare proprio leso da un motore produttivo come la politica diciamo del Partito comunista chiede
Questo progetto non c'è
E non c'è Anna Napoli non c'è nel Mezzogiorno perché non c'è nel Paese l'Italia è diventato un'altra cosa è diventato il bar il sistema Italia anni ottanta e diventata di Davide scritti
C'è una bellissimo polemica attratta
Un economista del Nord che poi ha studiato bene Becattini profili distretti industriali è un maestro dell'economia napoletano di quegli anni
Che
Poi lascio una città e che si ostinava ad aprire
Che a noi non poteva seguire il modello dell'industrializzazione dal basso
Insomma non potevamo sostituire la grande fabbrica fordista con le piccole imprese
Non abbiamo pazzo come abbiamo tentato non è riuscito io sono stato per motivi di età come immaginate se tutti noi siamo in qualche modo compartecipi di vicende che possono essere didattica possono essere di studio
E mi ricordo quando all'inizio degli anni alla fine degli anni Novanta si discuteva appunto dei patti territoriali si disputerà praticamente di tutte le cose potevano in qualche modo rimettere in modo rigenerata
Non è successo
Non è successo
E e siamo ancora alla ricerca di qualche cosa su queste tutto un altro capitolo che riguarda la poi altre amministrazioni comunale riguarderà altri classe politica ma se è vero che questo convegno deve anche avere lavoro fornire opportunità mi auguro che questo avverrà oppure no
Di
Riflette da questo Paese di questo presente e allora diciamo una cosa subito
Non è successo
Che classi dirigenti del Sud
In qualche modo si mettessero in campo per portare avanti esperienze come quelle di Maurizio Valenzi perché da tre generazioni le classi dirigenti del Sud rimandano all'estero i loro figli
Quindi
Mancava industrializzazione quindi un percorso che in qualche modo arriva al presente in questa maniera e le responsabilità queste cinque
Di chi in qualche modo probabilmente anche suo malgrado prestato alla guida diciamo poi che le classi dirigenti locali di tutto il Mezzogiorno adesso siamo più entra nel particolare
è abbastanza alta ma anche la anche la responsabilità del Paese torniamo Peterson quasi su
Torniamo all'ora Paola
Dicendo che ci interessa io ho fatto un po'ho allargato forse troppo il discorso economico
Vi assicuro che non è nuovo e formazione professionale è una questione praticamente secondo medico oggettiva conoscenza di dati che spiegano fondamentalmente il
Che cosa succede nel Novecento quello che contro per la storia del Novecento
Per poi ce ne sono tante altre cose
E tuttavia
Quando inizia
Nel Novecento
Settantacinque
L'esperienza di Maurizio Valenzi
E delegazione io nel mille novecentosettantaquattro stavolta in strada a festeggiare il referendum del demone del divorzio è una cosa collettivi ci incontrammo un software libri diverse rogatorie ci incontravamo per strada sotto la questura con Gherardo Gnoli
Voi non lo conoscete è stato il rettore dell'Orientale che ha rinnovato costantemente era praticamente di origine del nord ci rendeva commosso e non era un uomo al cuore come dire Tele nero perché veramente vivemmo quell'esperienza ecco da lei parte quindi qualche cosa che si incarna vogliono nelle amministrazioni violenze nelle in amministrazione e che affatto parlato e mi ha fatto pensare probabilmente in maniera assolutamente improprio a una primavera del Partito comunista
A una prima venga del Partito comunista perché viene fuori che cosa viene fuori
Allora all'osservazione dei cronisti e dei giornalisti che fanno un'attenta su questo voglio chiudere con una osservazione di carattere generale
Viene fuori un come dire impressa aspettativa di cambiamento che finora non c'era stato il di cui Valenzi sicuramente e molto importante come attore
E con strutture comma poi in qualche modo i politici possano fare di una mitologia una rappresentazione che l'Ulivo
Ci costringe in qualche modo occhio parlano i risultati
E importante
Che nella sequenza nella sequela di studi questo l'avvento Lucia
Sul Napoli e io aggiungerei sui sindaci di Napoli noi abbiamo cova Lenzi molto lavoro molto Bassolino praticamente e adesso sì studio perché il sindaco attuale e ancora in funzione ma sicuramente
Se ne fa
Di Valencia o e invece da questo punto di vista è importante questa sua capacità di intercettare
Umori e aspettative come dicevo prima e proiettarla in una immaginazione c'è la sinistra visibile la sinistra politica con tutte nella configurazione Ilocos nessun giudizio interpretativo
In qualche modo si vede da lì e prende corpo dalle poi il futuro le successive fasi
Naturalmente ma importata nello oggi iniziato a non a studiare perché vorrei aggiungere subito che il libro che c'è stato sottoposto completa di molto il quadro delle conoscenze dei fatti
Da cui bisogna partire
Il problema è come interpretiamo siccome mette non è una storia lunga prove che sono mettiamo una storia lunga ci sono curiosità io stesso che mi sono posto Castillo ma questa è una città di nuovo
Ma questi sindaci praticamente e c'era un volo idraulici importando un voler importantissimo questi sindaci hanno contato veramente molto sia pure in condizioni di poter i piccoli
Perché fino a che non rilevò la nuova legge sui sindaci non avevano molte cose allora questo greco sarebbe certamente ce lo spiega bene il caso Englaro ed elemento di una necessità di questa città riavere personalità in qualche modo che attraggono ovviamente in qualche modo di destra o di sinistra questo non importa
Ecco l'ultima osservazione perché riguarda ogni cosa che diceva Lucio Ardenzi è vero il quadro delle fonti
Temi
Però
Le centro sociale soprattutto quindi le scienze sociali geografiche economisti
I sociologi
In quegli anni erano molto alti
Inchiesta nord e sud praticamente il tetto
Orizzonti economici previsto dalla Camera di Commercio che curare meridionali poi cronaca meridionale
Figuratevi la Camera di commercio oggi se ne pensano alla Camera di Commercio ma che cosa può uscire dalla Camera di Commercio oggi gli analisti della città questa è una città che ha bisogno di osservatori io non debbo andarmi a leggere giornale vuol a cui sono molto legato perché devo trovare alla una pagina diciamo del collega che sta anche al nord e ti fa l'analisi della situazione del Paese lì invece c'era gente che studiava che che portava dati su cui si poteva discutere e queste riviste da solo ecco Lucia costituirebbero un elemento di forza per poter parte da cui poter partire sonanti recita
Che però deve essere un'analisi di carattere socio economico prima che altro
C'è un saggio molto bello ad un amico che morto da poco e che tutti conoscete Gilberto ma sente
Il quale nel mille novecentottantatré sulle pagine gli orizzonti economici fa un'analisi intitolata
Il terremoto sociale
E si dal suo voi scriveva comma sette non era uno che si spiega dal suo punto di vista che cosa era successo nella città da un punto di vista per effetto del terremoto eh
Terremo crisi economica trasformazione lo si noi abbiamo oggi punto di riferimento da questo punto di vista Boni abbia non abbiamo vetture io stessa che ogni tanto
Non abbiamo elementi per poter dire anche i numeri ma non sono numeri categorie
Perché dico debbo dire qui c'è un amico carissimo che è un sociologo sa benissimo che c'è stata un'inversione di tendenza nelle scienze sociali e si parla di capitale umano e sociale va be
Vinci trovate
Articoli su un quartiere x e sul funzionamento dell'artigianato il quartiere X fatto l'economista divertente questa queste sono le cose che dobbiamo tenere presente
Da cui partire allora poi pure per andare a fare quello che legittimamente si fare va fatto le analisi del voto
Le trasformazioni io ho finito mi sembra abbastanza
Tema prima Gloria Chianese adesso Paolo Mascagni bene dimostrano come ci può essere un punto di partenza
Ma poi si dovrà aprire i diversi percorsi
è credo che Paolo abbia fatto un ottimo riferimento sullo sviluppo dell'economia cioè quale tipo di economia comunque in quegli anni si è sviluppata bene
Ci sarebbe da chiedere Paolo
Ma dal momento in cui nasce il nuovo soggetto chiamato Regione
Mille novecentosettanta che cosa cambia nella vita della città e nella vita della Regione
Dell'Istat
Enzo di euro settanta la Regione in buona salute Paolo ma glielo dico soltanto per dire è un altro approfondimento perché la Regione nasce nel mille novecentosettanta ma si potrebbe dire che non nasce da zero perché era stata preceduta dal Comitato regionale per la programmazione economica ciò istituito per legge dal ministro Pieraccini
Bene io siccome come cronista del Mattino seguito quei lavori sono l'impegno profuso da questo parlamentino per elaborare i due piani fondamentali per lo sviluppo della regione a cominciare dalle città capoluogo e soprattutto da da Napoli
Il piano regionale di sviluppo economico cioè il quale economia e il piano regionale di assetto del territorio per riequilibrare la fascia costiera con la fascia interno
Manlio Rossi Doria
L'apporto l'osso e la polpa
Perché stessa la Regione che nata non ne ha tenuto conto e hanno preferito ai piani di assetto generale i piani particolari cioè i piccoli piani di zona perché tornerà
Di Persia perché gli
Comunicato
Saranno
La reazione
Comunica Sasso conto forse ogni del Bronx ma
Quel tipo di politica ha creato i feudi elettorali per cui la Regione ancora oggi è costellata difende elettorali no ne sta pagando le conseguenze anche l'attuale presidente di Regione allora mi pare che questa prima parte dei nostri lavori sia stata di estremo interesse
Ma sarà di estremo interesse anche la seconda parte perché verterà di più sotto la politica e i suoi possibili o verificati sviluppi ma soprattutto i flussi elettorali perché eccome da che cosa sono stati determinati e come sono stati registrati e poi l'attività amministrativa partendo appunto dal comune e allora
Guido D'Agostino
Storico
Con esperienze Assessoriali
Importanti
è quello che più a seguito con costanza e con grande impegno
La variabilità dei flussi elettorali
Allora anche a te Guido sono tuoi venti minuti venti
Grazie che
Siamo nell'Under ventitré
Fra Roncone
Come leggete
A proposito della lettera lunga lettere a breve io ero le posso dire che per l'interesse delle tue cose
No non è un'aggravante
No perché qualche cosa nella dovevo devo devo dire a proposito dell'archivio dell'archivio del Partito Comunista napoletano
Perché Lucia l'ha ricordato e e però diciamo
Credo non abbia voluto calcare la mano o di re quanta intricata e direi francamente brutta sia tutta la vicenda che riguarda l'archivio del PC napoletano la sorte attuale il fermo
Presso una ditta che aveva semplicemente iniziato a digitalizzare queste carte
Ma che aspetto e pretende il pagamento del lavoro fatto che nessuno può fare questo pagamento per cui queste carte
Stanno bloccate
Stanno bloccate lì fin quando non si troverà il modo di o saldare il debito oppure ma è talmente intricato che davvero lo riprenderemo con un argomento a parte
Anche se io condivido la necessità che si faccia
Un'azione coordinata congiunta un appello pubblico su questa vicenda
Perché non basta nemmeno la buona volontà dell'Archivio di Stato a dire se se
L'Archivio di Stato dice servono valutate lo conservo carrozzeria ed è il punto appunti appunto diventa questo di chi è capace di disincagliare
Le carte da dove al momento sono
Inoltre devo anche dire che l'archivio
Dell'istituto campano per la storia della Resistenza contiene una notevole quantità di carte del fondo Valenzi propriamente lo abbiamo anche venne pubblicato in un volume alla cura dei nostri amici e peraltro insieme con la la fondazione
E
Certo non sopperisce a tutto quello che essi potrebbe desiderare e che naturalmente è necessario come è stato ricordato prima tuttavia è pari siamo qui
è poi c'è c'è anche inoltre vorrei dire
Ermanno Corsi ha detto all'inizio temi importante bello che
Ci siano anche protagonisti testimone lo siamo un po'tutti qui dentro tra l'altro ho avuto l'opportunità di rivedere le persone legate ad ambienti a situazioni
Davvero ci sarebbe da fare una sorta di licenziamento di chi siamo e di ognuno fare un breve un breve profilo così si capirebbero
Tant'è che Antologia di Spoon River si probabilmente sì
E però e però devo dirti caro Ermanno che l'essere stato testimone o protagonista
Complica di molto anche il mestiere dello storico devo dire per me l'invito che mi fece Lucia era stato una cosa di farmi vedere proprio nella mente gli incontri personali e ripetuti avuti con valenza e questo complica le assicuro poi il discorso storico è stato presidente
Onorario dell'Istituto storico della Resistenza per tantissimo tempo c'andavo con Vera Lombardi e abbiamo avuto incontri in comune a Palazzo San Giacomo che poi mi sarebbe toccato frequentate da inquilino coinvolto come ha ricordato Ermanno insomma
E poi ricordo ancora il Pd Lucia nell'invitarmi disse anche che lei voleva assolutamente che non si risolvesse in una cosa
Di esaltazione beatificazione chiamiamola come volete voi e nemmeno una cosa un raduno nostalgico quindi bisognava mi ricordo le sue parole testuali
Che fossero rigorosamente persone che studiano che studiano quegli anni quell'esperienza indipendentemente dalla Nostalgia indipendentemente dall'idea che tutti quanti abbiamo di Maurizio di una persona carissima straordinaria eccezionale al quale siamo stati tutti in qualche modo le grazie
Detto questo il tema che avevamo convenuto riguarda il voto a Napoli negli anni di Valenzi
E anche in relazione a un voto degli stessi anni in almeno alcune grandi città
Italiani
Tutto questo si voleva
Ma
La lettera dove grafico Caravà quindi buona norma farti normale da noi non me l'ha venduta Simone tutto il resto devo dirvi farà
Sollecitava io il mio interesse dove perché mi è capitato nella vita ormai lunga di fare una una corsa su voto napoletane in relazione al voto delle grandi città italiani in una sede di una istituzione francese Musto prestigiosa la quale nella sede di proprio romana in piazza di Spagna in pratica
Ebbe l'idea di fare questa questa questa cosa
Le città scelte per questo rapporto Milano
Milano Milano Roma Capitale morale del nostro paese la capitale industriale
Per il tira ha avuto la possibilità di vederla recentemente anche una città che si è molto molto lanciata sul terreno della riorganizzazione urbanistica per me è una città che ricordavo francamente brutta da almeno secondo i miei parametri mediterranei a proposito mi è stato raccomandato meridionali non si deve dire più ne siamo mediterranei siete tutti avvisava pianto comparando nell'euro col parametro mediterraneo
Milan ma pareva francamente Bruno anzi io rivendico di essere chiamato terrone perché noi appare avrà una venatura è la e avevate allora innanzitutto quindi viva il terrorismo terrone va bene né Mediterraneo è un'opzione che di risolto disegnarlo
E viceversa è diventata anche una città affascinante c'ha dei tratti devo dire
Innovativi dove l'innovazione è stata anche capace di coniugarsi con con bellezza urbanistica ma naturalmente gli amici
Che si sono qui che capiscono meglio di me queste cose io vi dico solo una mia impressione
Personale la nostra città e Torino tradizionalmente la città fabbrica da Città Impresa
La FIAT non se ne sa ancora andata in America quindi Torino è chiaro che questi sono proprio riferimenti i danni se volete da anni Settanta Roma
La capitale che la capitale
Roma Roma Capitale
Burocratica asfissiante da questo punto di vista ma è la sede del del della burocrazia della politica ed è anche la sede del potere religioso che condiziona la vita di questo paese credo che continui a farlo
E infine Napoli
Napoli e
Come ho detto
è una metropoli mediterranea
Sapete la frase che ricordo molto da Napoli non vedo l'Africa però mi è capitato di arrivare a un punto estremo della Penisola
E mi fecero vedere di notte in una notte particolarmente chiara dice vedi la lontana si vede insomma vedevo luce non non riceve mappa se stai male io stavo presa sulla punta estrema
E invece del Nordafrica la nostra città sacche frase per questo dicevo mediterranea e inoltre è un ex capitale
Un caro amico questa volta sì milanese non studioso importante
Come Massimo Legnani venendo al Napoli disse
Era l'unica città e gli dava l'impressione si capiva cioè che doveva essere stata una capitale da da da tante cose e lo ricordo questo perché mi impressionò
Secondo dopo secondo passaggio
E riguarda il rapporto locale e nazionale dell'operazione che se lo sa non è che abbiamo una polemica aperta su questo ma guardate la relazione tra locale e nazionale locale e generale non è una relazione disse in aula non è che ha un e qui c'era il la e l'altro e grande
Il locale è la parte di un tutto ma queste due cose non stanno in relazione di omogeneità
Tra di loro
Questa parte è ingrediente dell'idea nazionale che uno si fa anche
In relazione alle corse
Molto pertinenti che ci ha ricordato Paolo Frascati e lo stesso secondo dice ma a Napoli non poteva avvenire che la piccola impresa
Per rendersi posto è vero sostituisse diventasse modello
Ma questo modifica il quadro nazionale se io parlo del sistema Italia devo tener conto è vero che c'è un ingrediente dentro il sistema che non non come dicevo prima non è l'Italia grande in piccolo e e in attacco
E questo riguarda anche il rapporto tra voto amministrativo e voto politico
Non è un caso che poi il voto amministrativo e il voto politico e la relazione tra questi due voti sia particolarmente istruttivo
Istruttiva questa relazione
Va visto subito insomma come ci si comporta sul terreno amministrativo vi dico subito tanto perché la frittata alloggia fatta dicendo che perché il locale è un ingrediente
Quand'anche sia capitato come c'è capitato annulli di votare nello stesso giorno per le amministrative le politiche ma pare che ad un anno esatto incarna vicino pure non referendum
INA puritani
Trecentotré voti completamente diverso come come si fa come si fa
Non funziona l'effetto traino non funziona niente
Sì napoletani ultra intelligenti che io non me li aspettavo così
Che prendono tre autostrade tre piste
E secondo porta in una in una maniera un voto politico in un'altra maniera totalmente distinta nel voto amministrativo e poi se ci aggiungi qualche cosa fanno una terza scelta
Di insomma non c'è bisogno del che tutti noi abbiamo avuto esperienza
Di entrare nella cabina elettorale quando il signor Sindaco sopra tre schede
Abbiamo insomma ha fatto in questo modo qua devo purtroppo per voi ancora dire qualcosa generale altrimenti non ci capiamo
L'esercizio elettorale tratto dico subito
Che non sono in questo guidato tanto dall'esperienza di oggi io sono tra quelli che continuano a ritenere che il voto serva
Non non vogliono dire essenzialmente serva esclusivamente al rappresenta ci Hutter capita la mania per esempio della da del sette chiesta imperversa citando ecco il voto è una sorta di autoservizi collettivo però questo è anni che mi dicano guarda che poi alla fine della serata in cui hai votato ti diciamo pure chi ti governa non molto
In italiano non mi può interessare di meno il voto serve a dirci come siamo come siamo non c'è un altro indicatore che abbiano lo stesso valore
Detto però questo bisogna pure
Ricordare a noi stessi che
L'esercizio elettorale segue due campi anch'essi diversi un campo di contesto che si riferisce alla situazione generale che mandi partiti organizzati eccetera eccetera
E un campo della soggettività
Che vuol dire questo che almeno fino alla fine degli anni ottanta è prevalso questo campo di contesto e inevitabilmente così è andata così
Se voi guardate tutti i voti tutti i risultati è stato così perché i partiti erano organizzati e strutturati presenti sì in crisi mia mamma cominci alcuni come vogliamo ma fondamentalmente la gente aveva venti are in mente
E si rivolgeva ad entità fortemente strutturate e organizzate queste il campo di contesta quando questo si è indebolito e cominciato invece l'altro campo quello per il quale l'esercizio elettorale segue la soggettività prevale la soggettività vuol dire che ognuno ha detto ma meno ma io ci sono come mi sento oggi come sto ed è in base a questo che ha fatto poi determinate scelte
Detto ancora per questo
Sapete quanto mentre fin quando ha funzionato il campo di contesto si divideva il voto per appartenenza
Per il voto di opinione il voto di scambio e poi con un po'di di di di disappunto il voto di dispetto cioè quand'è la gente alla fine per e prima di decidere di non andarci più al voto
Fa l'ultima cosa che non è non sfregio però e quando pidiellini in Siria parole un un'italiana ma comunque somigliante al colosso tra fissazione e dispetto e voti commando un un un un non no non sbandate esagerato perché voglio ognuno sa i fatti suoi
Io ricordo credo un titolo di Repubblica
Alla mattina successiva al voto
La marea rossa
La marea rossa
Sul titolo non non la con me lo dimentico più serve pure Harbour a capire un poco quello che è successo ha ragione gloria
Non è successo solo da noi questo a proposito dirlo Calder nazionale
Le grandi città di un nominato hanno tutte quante avuto un questo tipo di reazione la marea rossa non espressione bellissima in Italia sembrava si aprisse
Un una nuova era con queste aggiunte di sinistra diverso dal sociale comunista eccetera eccetera però era un fenomeno
Che non poteva lasciare indifferenti
Io diciamo mi sono sforzato di vedere immediatamente alle spalle che cosa scevra e poi che cosa è successo dopo
Quello che è successo dopo tranquillizzo i miei amici qui
è meglio che non ne parliamo
Ve lo lascio perché se ci saranno gli atti avremo modo di descrivere i numeretti parlarvi
Di che cosa è stata la lega di che cosa
è stato il novantadue e gli anni seguenti però che cosa c'è direttore immediatamente dietro questo voto di tutte e quattro le grandi città merita almeno un attimo di di riflessione
Milano
Milano una tradizione di socialismo riformista unitario notevole notevolissimo caso magari non isolato un unico non voto tipico
La milanesità che si sarebbe poi espressa dopo il novanta nel voto leghista
Quella milanesità faceva invece è perno sulla tradizione di socialismo riformista unitario ebbene
Ebbene sapere vedo che che alla fine
Settantacinque c'aveva perlomeno trent'anni qualche volta anche più piena quando si è votato alle ultime elezioni dei primissimi anni venti ci sono delle tradizioni molto forte
Sindaci antifascisti una Giunta democratico popolare nel quarantasei
Parecchie giunte di sinistra che si sono succedute
E
Dopo il settantacinque il cavallo sia del PC chiede il PIR del partito socialista
Anche io dovrei dire che l'uscita da questa fase segnata poi dall'ottantanove dalla fine del partito come dalla caduta del muro di Berlino la trasformazione eccetera
Conta molto
E certo che dove il novanta si prenderà la strada ti ho ricordato della lirica
Torino c'è una forte tradizione antifascista forte fortissima tradizione antifascista fa i conti con la Resistenza con gli esiti e con l'eredità
Della resistenza stessa mille novecentoquarantasei anche qui maggioranza di sinistra sindaco
Celeste nega Roby primo sindaco a Milano era Greppi qua se sto parlando di persone che avevano fatto birichina
A pochi giorni prima protagonisti del della della della lotta contro il nazifascismo negli anni Cinquanta anche Torinocentrismo e democrazia cristiana
Per riprendere poi gli anni sessanta il centrosinistra con un personaggio molto discusso per tutta una serie di ragioni che don Marco Cattin
Personaggio
Sapete vero la vicenda un figlio integrato eccetera eccetera record mille novecentosettantacinque quasi il trentotto per cento per il partito comunista che nel mille novecentottanta cioè cinque anni dopo raggiungerà
Il quaranta per cento sindaco indimenticato e indimenticabile Diego Novelli in questo periodo a proposito di
Paola ricordato il fatto dei sindaci
Fatto un bellissimo riscontro danni cosa amore in poi e non sono i sindaci e della legge dell'elezione diretta che il giorno vi dicano registrata
Sono stati personaggi straordinari
Diego Novelli dice
La Città Nuova e dal volto umano
A proposito dei programmi e dei progetti si sembra una frase ENA propaganda però vitalità menzionati non servono dice a Torino la settanta faremo una città hanno una e dal volto umano
E durato più di dieci anni questo entusiasmo che risponde a quelle aspettative che tu dici perché questo successo
La gente che allinea dal sessantotto in poi lungo i primi anni Settanta
Io quello del definiti il risveglio della società civile del popolo della gente chiamato lo come volete voi
Che ho finalmente voleva voleva essere dentro alle cose essere più protagonista avvicinarsi alla sfera della politica siccome sa che andando verso il trenta più perché se in
Romano da mare il partito romano lo chiamano Renato servirà fase Ugo vescovo cardinale col papà alcuni notabili DC eccetera vediamo invece cosa c'era dietro
A Napoli solamente presto solo racconteremo un'altra volta
Studiando questo voto napoletano
Io mi sono vieppiù convinto direbbe Camilleri mi sono fatto persuaso con il commissario Montalbano
Che nella città che già il voto più incredibilmente vario diverso che si possa immaginare
Io l'ho cercato di riassumere dedito a farlo di dirlo in qualche modo è un voto insulare
Insulare vuol dire Stato c'è han fatto un un accenno prima se non porta proprio di come si comporta la Provincia dicono si comporta alla Regione
Il Mezzogiorno insulare Napoli isola seconda caratteristica l'enfatizzazione selettiva il voto napoletano enfatizza mano tutto quello che sta in un campetto il succedersi per esempio in Italia
Votassero tutte a destra Napoli non lo farebbe oppure sceglierebbe questo Mannoia segnerebbe altre caratteristiche terzo c'è l'orientazione tripolare
Centro destra e sinistra
Più il non voto
La cioè chi se ne non se se d'imposta l'ho detto prima
Quella è stata la cosa strana strano Lisa che questi quattro blocchi chi non va a vuoto
Chi vota al centro chi vota a sinistra e chi vota a destra hanno costituito quattro gruppi di consistenza quantitativa pressoché tali cosa che mi ha fatto dire
Che esista un perlomeno quattro città dentro Napoli
Ma voi mi sapete dire in quale città del mondo si può permettere di dare di avere dentro di sé quattro città senza che questa cosa finisca male
E questo mi non solo ma c'è un volto
Che non segue la stratificazione sociale orizzontale una volta si sarebbe detta aristocrazia alta borghesia media e piccola borghesia proletariato plebe quello che volete voi siamo dello strato pubblicato uno sopra l'altro e un voto che si dicono
Forse facilmente espressione di uno di questi strati no
Aspetta è fatta a cilindri verticali quattro città quattro cilindri ognuno di questi cilindri e molti classe
Cioè chiave vero quello che sto dicendo invece di procedere per orizzontale procede pervertita nello rendendo se stanno perse borghesi che hanno perso il proletariato non penso di plebe se ci fosse ancora un pezzettino di aristocrazia
Questo voto qua ha comportato anche
Che si fosse completamente diversificato il piano del voto amministrativo rispetto a quello politico
Nel quarantasei si vota per l'uomo qualunque si vota un voto amministrativo più più destra di quello non si può con una DC che va malissimo
Dal mille novecentoquarantotto trionfo della DC poi che cosa succede in questa città il voto amministrativo di destra sparato monarchico fascista
Il voto politico che sarebbe la città filogovernativa quella che hai bisogno di protezione
è invece ancorato alla DC e al centro dura dieci anni perché voi con gli anni sessanta diventa omogeneo
E cioè quel voto che prima era solo politico diventa anche amministrativo è il passaggio parte è stato ricordato il libro di Arluno
Dal bolscevismo politico alla macchina politica cioè da Lauro abitava ultima
Sto nei
Ultima
O nuovi tornando nota tutto bene Guido però la lettera metafora di che non ha funzionato no
No no
Giorno giorno investe con un organo avevano sopra a se stessi
Nel voto hanno l'ultimo invece è quello che negli anni delle settantacinque
Per il mese il Sessantotto alle spalle gli anni settanta c'è il colera perché si è collera che settantatré perché la gente secondi uscire allora
Rurali scritte manifesti di cene che Gava e il virus oggi Gava e Roncone che cioè non solo era colpevole ma era come oggi il virus corona ghanese all'untore era quelle che erano uguagliato a Napoli che ci aveva portato mi ricordo il nome che fu operato al vibrione
Operava il vertice quando andò via l'epidemia il senatore Silvio Gava cinquantotto dice vedete il vibrione ripassano mai Gava resta replicò mediatici se ne vanno sempre i migliori
Finiamola finale
E c'è la il referendum sul divorzio a proposito del risveglio degli anni civile della società civile
Abbiamo fatto pochi giorni fa un convegno sugli anni Settanta vale la pena davvero di approfondire non esiste un altro decennio più carico di di problemi di ma anche di conquiste
Statuto dei lavoratori di decreti delegati delle scuole di nuovo diritto di famiglia nascita
Della regione che è stato ricordato insomma più gli anni settanta
Meritavano il sindaco come dal da tra
Allora
Io bilancio
La metafora lettera antiche
Cerchiamo di averlo questo molto tempo per scrivere una lettera a breve
Ai raggi occuperanno le zone dove l'unico agli amici che verranno richiamiamo sia a questa lettera metafora d'accordo perché vedete io mi rendo conto che ogni argomento meriterebbe un seminario perché si allarga tanto che è difficile poi chiedere a un amico che è particolarmente preso dalla propria materia e dalla propria disciplina di Robert costringerci illuminanti il diciamo in un confine in merito no questa è la
La celebrazione degli undici anni della Fondazione Valenzi prende spunto dalla pubblicazione di un libro il che significa che apre una serie di studi di ricerche e di approfondimenti per cui quello che in questo senso e può essere solo magari accennato troveranno servizio costa adeguato profondi approfondimento e credo che lo ha detto Lucia Lucia guardate quello che dice e tonda che quello che dice e fa
Allora Alexander opere
L'esperienza napoletana e la stagione delle giunte rosse è uno storico
è legato alla Federico secondo la Fondazione Gramsci mi pare che anche sulle giunte rosse un quadro sia stato fatto vediamo se tiriamo fuori qualche cosa diciamo per integrare la riflessione
Tanto vorrei ringraziare riusciamo a Renzi e la Fondazione Valenzi aver organizzato questo convegno naturalmente anche per il coinvolgimento dell'invito a partecipare
In questo intervento cercherò di collocare l'esperienza della Giunta Valenzi della vicenda politica italiana di quegli anni concentrandosi in particolare su tre momenti
Le lezioni del settantacinque quindi l'avvio della stagione delle giunte rosse
La fase della solidarietà democratica aperta dalle elezioni politiche del settantasei e terminata nel settantanove e poi la fase successiva di crisi di quella politica qui subentra da parte del pc la linea dell'alternativa democratica e che coincide in parte con la seconda consiliatura guidata dalla Lenzi
Dunque dalla Torino di Novelli alla Milano di Aniasi dalla Bologna di Zanni nella Firenze di Kabul Gianni fino alla luna di Argan e Petroselli
E appunto alla Napoli di Valencia la svolta delle giunte di sinistra riguardo la grande parte del Paese e le principali città italiane
Tale svolta si colloca per quanto riguarda i primi anni appunto dal settantacinque in avanti nella fase in cui il PC
Cerca un accordo tra le grandi correnti popolari del Paese comunisti socialisti cattolici per avviare quella che si chiamò Berlinguer definì la seconda fase
Di quella rivoluzione democratica aperta dalla resistenza dalla Costituente e interrotta nel quarantasei parliamo del cattocomunismo
Diciamo che del della politica il compromesso storico
Ecco quindi fra questa strategia e l'esperienza delle giunte rosse
Vi è dunque una dialettica non semplice evidente non c'è una completa coincidenza sa bene proprio quelle esperienze costituirono un formidabile fattore propulsivo per l'avanzata del PC
Il caso di Napoli si pone per certi versi al crocevia di tale dialettica tra locale e nazionale tra giunte rosse
Strategia del compromesso storico in un contesto in cui le sinistre non avevano la maggioranza in consiglio comunale la ricerca di convergenze più ampie era addirittura obbligata
D'altra parte la natura della DC napoletano in quella fase egemonizzata da Antonio Gava rese impossibile l'avvio di un'esperienza unitaria in qualche modo costringendo i comunisti a intraprendere il difficile percorso della giunta di sinistra
Subito dopo il voto del giugno settantacinque con la grande avanzata questione vicino Hartnett con quello che avveniva la Regione dove invece vararono il patto regionalista del comico Lancini sette chiusa dentro una storia diversa stretto però
Appunto subito dopo il voto il giugno settantacinque quindi con la grande avanzata il PC propose una linea di larghe intese democratica avere rinnovamento questa è la formula che venne usata questa linea che prevedeva il coinvolgimento della DC si applicava ovviamente anche a Napoli
Dove pure come affermò Andrea genica che all'epoca era il segretario della federazione venticinque comitato centrale della strada la sconfitta di un sistema di potere e dunque l'indicazione chiara di una nuova direzione politica
Il PC era il primo partito in città ma in consiglio comunale una maggioranza di sinistra non esisteva
La vicina proletariato accanto fu respingeva ogni possibile collaborazione ostacolando anche il tentativo del repubblicano Galasso per arrivare alla nomina della nuova Giunta sarebbero quindi occorsi ben novantaquattro giorni
La candidatura di Valenzi come egli stesso racconterà era maturata in primo luogo tra le file del Partito socialista napoletano sarà Pietro Lezzi a farsi
Portatore della proposta per poi conquistare immediatamente i comunisti a vincere le ritrosie dell'interessato per la verità che Saragat era molto favorevole
Arrestati questa mattina non lo sappia la verità antica quando furono proprio i socialdemocratici a tirarsi indietro perché sui pensava di avere il voto favorevole della Democrazia Cristiana Saragat
Il fango duramente restano un ulteriore elemento interessa che diciamo si troverebbe ad avere i consensi di cui godeva di cui godeva Valenzi
E lo scopo del PC d'altra parte era quello di evitare sia la Giunta di minoranza sia la gestione commissariale che era invece l'obiettivo democristiano
Il diciotto settembre Valenzi veniva infine eletto primo sindaco comunista nella storia di Napoli ottenendo trentacinque minuti ventisette del PC cinque del Partito socialista uno di democrazia proletaria due di consiglieri non identificati tu fai la battuta su San Gennaro
Se poi labbra anche lui aveva fatto ritirare però in realtà l'elezione avviene diciotto l'ultima in mano ancora per un giorno non per farlo coincidere con il miracolo ma perché pensava in una resipiscenza degli altri era disposta a tirarsi indietro e quindi perciò poi diciannove dovesse prendere servizio e il miracolo avvenne regolarmente
SIP appunto valenza avrà modo di scherzare su questo segue naturalmente suscitando polemiche eccetera e
La BCE le forze laiche in quell'occasione si astennero mentre il Movimento Sociale voto un suo candidato
Fin dall'inizio però Valenzi preciso che la sua lezione
Non andava vista come la rottura del filo che se in tessuto per giungere a un largo accordo politico aperto a tutte le forze democratiche e antifasciste queste furono le sue parole questa dunque rimaneva la prospettiva e tuttavia occorreva intanto lasciare la città non lasciare la città senza guida politica
è una linea condivisa con il segretario generale del Ticino Enrico Berlinguer il quale in un telegramma al neosindaco si diceva c'è quel fatto le valenze avrebbe inaugurato un nuovo modo di governare
E che il Pci napoletano avrebbe continuato ad adoperarsi per l'unità di tutte le forze democratiche e antifasciste quindi usano praticamente le stesse parole
I comunisti peraltro non avevano in quella fase alcuna conoscenza diretta della macchina amministrativa e tuttavia il mio sindaco riuscì a costruire un'aggiunta ricca di competenze e capacità proprio nel libro di Ermanno Corsi sono nell'intervento di Ermanno Corsi
Nel nel volume che qui viene distribuito vengono citati i nomi principali anche con le loro alle quali professionalità anche percorsi che avevano
Siamo all'epoca non c'era la retorica della società civile ma molti casi erano persone che effettivamente ha finalmente dovremmo smettere di Adelboden sempre civile alla parola società pasta perché dovremmo poi distinguere dalla Società minerale la Società per gettare la forchetta animale la società
Quindi che
Dicevo una una giunta ricca di competenze e in effetti la dimensione collegiale
Pur con la componente carismatica della figura del sindaco che è stata prima ricordata costituì uno dei fattori di forza della Giunta Valenzi che mirava anzi a coinvolgere nella sua azione l'intero Consiglio comunale il primo passo ricorderà Valenzi fu quello di fare un inventario delle condizioni in cui questa città è questo comune ci venivano consegnati
E tra le condizioni il sindaco trova un debito di mille cinquecento miliardi
Che costringe il Comune a pagare ogni giorno mezzo miliardo alle banche per non parlare dell'indebitamento consistente il ditte appaltatrici municipalizzate dipendenti comunali da chi ottenne un aiuto in sede governativa
Giulio ad Andreotti esecuzione
L'eredità della lunga cattiva amministrazione la urina gaddiana era dunque molto pesante
Nel comitato centrale nell'aprile settantasei Valenzi riferiva di queste difficoltà
Ci siamo trovati disse a dover rapidamente imparare a governare in una situazione caratterizzata dalla presenza di centoquaranta mila iscritti alle liste di collocamento dalla crisi economica da condizioni igienico sanitarie preoccupanti
L'azienda comunale la più importante della città poiché attorno a essa gravitano quaranta mila persone è stata trovata carica di debiti
è occorso un grande sforzo per dar vita a un tentativo di governare in modo diverso introducendo una scrupolosa correttezza colpendo gli abusi edilizi riportando la città in condizioni dignitose
E questo aveva in effetti prodotto un ampliamento del consenso nello stesso consiglio comunale dove la Giunta aveva ottenuto nella votazione importante sul bilancio sessantacinque voti su ottanta
Il problema più grave rimaneva quello della disoccupazione di massa
Amministrazione proseguiva Valenzi era riuscita a reperire due mila posti di lavoro mettendogli a disposizione dell'organizzazione del collocamento creata a livello cittadino quindi uno strumento trasparente per la gestione
Di questa operazione ma si scontrava con fenomeni di provocazione sabotaggio
E col tentativo di strumentalizzare
Masse di disoccupati il governo al canto suo non manteneva gli impegni aggravando così le difficoltà della Giunta fin dall'inizio dunque sono ben chiari problemi
Le condizioni strutturali della città che sono state prima ricordato l'ostruzionismo delle vecchie forze dominanti
L'insufficiente sostegno del governo in un quadro già dall'ora di tagli agli enti locali quei tagli che poi sono proseguiti e che tuttora adesso per l'Europa anche diciamo danneggiò gli enti locali cominciano già nella fase di crisi degli anni settanta
E tuttavia erano chiari anche i punti di forza a partire dal rigore e dalla serietà e da un deciso di rapper sardo spirito unitario
Ecco perché la Giunta Valenzi riesce resisterà diversi momenti di crisi a partire da un voto nero di sfiducia del maggio settantasei
Il punto cruciale pur trattandosi di una giunta di sinistra rimane proprio l'atteggiamento della DC e anche del partito repubblicano
Alla vigilia delle elezioni politiche del settantasei nel comitato centrale Andrea generica presentò il caso di Napoli come un banco di prova per tutte le forze l'arco costituzionale
E tuttavia osservava la DC teme l'intesa evita questo terreno perché esso non è terreno di equilibri di privilegi ma si iscrive in una linea strategica di mutamento democratico
D'altra parte la alla debolezza dei rapporti politici faceva da contrappunto un crescente consenso tra i cittadini
Era questa dunque era questo dunque l'elemento su cui fare leva
E le elezioni politiche del settantasei effettivamente sembrarono confermare questa vettura vedendo nuova clamorosa avanzata del PC a Napoli comunisti sfiorano il quarantuno per cento staccando la bici di undici punti e consolidando la posizione di primo partito
Il PC confermava dunque lo l'obiettivo di un governo basato sul più ampio consenso tra le forze politiche e con la sua astensione garantiva la nascita del governo Andreotti avviando la fase della solidarietà democratica
Pochi mesi dopo a settembre a Napoli si tenne il festival nazionale dell'Unità alla Mostra d'Oltremare concluso da Berlinguer davanti a una folla oceanica e quella festa fu importante perché amplia ulteriormente i consensi del partito in città
Ma in quello stesso comizio ricorderà Chiaromonte la spiegazione dei motivi del voto sul governo dell'ostensione sul governo Andreotti veniva accolto dalla folla con una palpabile freddezza
Poco dopo il PC riunisce la sua Consulta Nazionale per le autonomie locali i tagli agli enti locali osservo Cossutta che all'epoca appunto dirigeva la sezione enti locali del partito hanno provocato il deficit di tutti i Comuni costringendo le indebitarsi nel corso del dibattito Valenzi si sofferma sulla gravissima crisi finanziaria il comune di Napoli evidenziando come dodici punti su uno stato di ingovernabilità dice alimentato da spinte corporative di ricatto nei confronti dell'amministrazione
La lotta agli sprechi diciamo era doverosa andava dunque affiancata un'azione di contenimento delle pressioni corporative aprendo su questo un dibattito anche coi sindacati
Alla fine del settantasei valenze confermato sindaco con quarantadue voti i quaranta dei partiti di sinistra delle forze laiche più altri due forse democristiani la Giunta viene quindi allargata che c'è un'ipotesi Capponi nuove generazioni la Giunta deve quindi allargata ai socialdemocratici repubblicani entrano in maggioranza nel gennaio settantasette la segreteria regionale campana licenze il documento preparatorio del primo congresso regionale del Pci
Il rapporto tra noi e il PSI si scrive ha portato il superamento dei più importanti enti locali del centrosinistra si tratta di un rapporto unitario non semplice ma che rappresenta rispetto di divisione degli anni sessanta un fatto importante
E quindi si deve puntare sulla unità nella reciproca autonomia e sul rapporto dell'insieme della sinistra con la DC quindi prima cementare l'alleanza con i socialisti per poi andare al confronto con la DC un panorama nuovo dunque nel quale anche i partiti laici potevano trovare un nuovo spazio è proprio il caso Napoletango confermava
A febbraio settantasette valenza intervistato dall'Unità sul fare sin qui fare il sindaco a Napoli
La situazione sociale drammatica il Comune si è spinto al limite delle possibilità di intervento diretto assumendo due mila quattrocento cantieristi
Ma occorre affermava dentro una visione d'insieme lo sviluppo civile ed economico di Napoli che investa la politica nazionale
Un segnale in tal senso giunge con un prestito di centocinquanta miliardi da parte del Governo Andreotti mentre il voto tecnico di un consigliere democristiano consente di approvare il bilancio
Emerge così alla luce chiaramente la spaccatura interna alla DC napoletana e ancora di più la vicenda cittadina cinque USA con le dinamiche nazionali Valenzi coerentemente insiste nella ricerca di convergenze che coinvolgono la stessa DC come ha scritto Paul Ginsborg i comunisti napoletani si ritrovavano in una situazione in cui dovevano raggiungere un accordo proprio poche persone responsabili di gran parte della situazione a cui cercano di rimediare
E tuttavia qualche risultato non mancò dal convegno promosso da Valencia dal presidente della Regione Mancino per verificare la possibilità di convergenze su singoli punti
Alla lettera di Cirino Pomicino neo eletto alla Camera con più bottigliata e del capogruppo comunale Mario forte al segretario democristiano Zaccagnini
Perché deve non solo un impegno in favore di Napoli ma anche per adeguare la situazione napoletana al quadro nazionale appunto quello della solidarietà democratica all'inizio del settantotto d'uscita del libro intervista di valenza sin da quando Napoli fa il punto su due anni e mezzo di esperienza
Renzi si sofferma sulle tante cose fatte dalla lotta agli sprechi e alla ricerca dei crediti esigibili dall'attacco all'abusivismo la pulizia della città
E tuttavia osserva le leve economiche del potere stanno ancora oggi nelle mani della BCE che cerca di coagulare attorno a sé un mare di interessi per ostacolare il nostro cammino ne mancano appunto episodi di sabotaggio che il sindaco di conduce alla manovra politica ispirata al gruppo di Gava e da tutti quelli che giocano allo sfascio
E tuttavia in quel libro intervista Valenzi rileva come la DC di Napoli non sia più tutta quanta gaddiana e non a caso in molte occasioni non aveva non ha fatto mancare il suo voto adatti decisivi della Giunta
è un atteggiamento comune in quella fase anche al Partito liberale e che il sindaco spiega con un metodo di lavoro che rende protagoniste le Commissioni del consiglio comunale quindi un lavoro diciamo come quello che si faceva in Parlamento metodo di democrazia
Partecipata oltre a coinvolgere le forze sociali esterne al Consiglio comunale un metodo collegiale
Che aveva smosso le acque in particolare nelle sinistre democristiane di diritto e armato
Di lì a poco il clima drammatico del sequestro Moro e dà fiducia accordata dal pc al Governo Andreotti rafforzo respinte unitarie di bilancio comunale approvato anche con i voti della DC che però chiede l'avvio di una fase nuova
La crisi godeva un accordo nazionale compiesse ITS di Pierri e dieci che prevede l'ingresso dei repubblicani punta mentre la bici sosterrà un programma concordato
A fino a giugno Firenze una valenza e comunque confermato sindaco può contare ora su una maggioranza più larga è un quadro nuovo che sfocia nella concessione di un prestito comune da parte del Banco di Napoli per le opere di urbanizzazione previste dalla legge centosessantasette la tensione in città però è sempre molto forte in ottobre la federazione del PC occupata da un centinaio di disoccupati da lista banchi comuni
I comunisti chiariscono che non è possibile accordare privilegia nessuna lista in particolare
Valenzi però dal canto suo fa anche un'altra cosa
Cioè invia un telegramma urgente ad Andreotti i cui scrive non sono più tollerabili continui rinvii sulle proposte più volte avanzate da istituzioni forze politiche e organizzazioni sindacali quindi il governo deve
Muoversi
L'episodio rivelatore di una contraddizione di fondo
Come ha scritto a Leicester denso il movimento dei disoccupati demonizzato dall'ultrasinistra era entrato in conflitto con una municipalità senza soldi intrappolata in leggi che rendevano le soluzioni proposte non basso difficili da realizzare
Gli esclusi sentivano che era il loro momento e che i risultati non sarebbero arrivati troppo rapidamente e quindi finirono per scaricare la propria protesta non tanto sulla dicitura responsabile di un duro ostruzionismo quanto proprio semplici intanto la politica le larghe intese fa sentire i suoi effetti ancora su Napoli nel novembre settantotto la Camera approva una mozione per lo sviluppo industriale della città che vede firmatari praticamente tutti i partiti dell'arco costituzionale Alinovi Cirino Pomicino Gava Caldoro per il PSI Ciampaglia per il PSDI e compagna per il partito repubblicano
è un segnale unitario ma anche una spia del tentativo della stessa corrente dedicato a questo punto di inserirsi nei nuovi equilibri cercando di coprirsi a sinistra
Per il PC rischia di essere un abbraccio mortale ed effetti di lì a poco Berlinguer toglie la fiducia al governo Andreotti per altre dinamiche di carattere nazionale e sì appunto cessa la fase della solidarietà democratici
L'elezioni anticipate segnò però un pesante arretramento del PC
A Napoli il calo di circa dieci punti
Nel partito si avvia una discussione approfondita del comitato federale il segretario provinciale nuovo Eugenio Bruni sia perché Jérémy cantante era entrato in Giunta parla di appiattimento sulla politica dell'emergenza a livello nazionale e delle intese a livello locale
E anche il dibattito fa emergere molte critiche non tanto alla linea dell'Unità Democratica quanto la sua applicazione concreta
In comitato centrale Bassolino parla di una delusione di massa emersa nel Mezzogiorno sono rilievi in parte simile a quelli dei sindaci di Torino Firenze Roma che delinea una specifica difficoltà del PC nelle grandi città
Alinovi dal canto suo sottolinea come estendere il sistema unitario di sinistra livelli locali e il punto di partenza necessario per una nuova aggregazione a sinistra base di una più ampia unità democrat nella DC però come è noto la reazione alla fine della solidarietà democratica e la politica cosiddetta del preambolo anticomunista mentre il PSI di Craxi acquista la piena egemonia sul gruppo dirigente in vista delle amministrative di primavera il PC chiede voti per consolidare le maggioranze democratiche e di sinistra così si chiamavano le giunte
Dell'epoca caratterizzate sì per onestà stabilita partecipazione diffusa ampliamento dei servizi
Aggiungo infine Sigurtà sul piano nazionale il PC tiene a Napoli recupera l'un per cento rispetto al settantanove sfiora il trentadue per cento si conferma primo partito
Ma Lenzi raggiunge le cento mila preferenze rinascita titola il voto conferma la fase nuova aperta dal settantacinque ma in realtà è proprio la fase a essere mutata all'indomani del voto il PC rilancia la prospettiva delle giunte di sinistra ma il quadro politico nazionale ora caratterizzato dalle intese tra DC e PSI rende questa prospettiva ancora più complessa
A Napoli e valenze confermato sindaco socialista Di Donato il suo giudice la maggioranza è nuovamente limitato alle forze di sinistra con la bici c'è un accordo di programma e in questo quadro complicatissimo vado alla alla conclusione arriva la tragedia del terremoto del mille novecentottanta
E come è noto all'indomani della denuncia del Presidente della Repubblica Pertini sui ritardi avverte i soccorsi
Berlinguer accentua la sua critica al sistema di potere democristiano e lancia l'ha detto fate presto ma lo diceva Pertini dicendo faceva prima pagina del mattino
E dicevo prendendo spunto dalla denuncia di Pertini Berlinguer accentua la sua critica al sistema di potere DC e lancia con più forza la linea dell'alternativa democratica
Alla vigilia della prima seduta del consiglio comunale dopo il terremoto Valenzi lancia un nuovo appello unitario rivolto invece in particolare proprio alla DC ecco che in questo momento beduine sembrano divergere
Valencia ora sindaco commissario elabora un piano straordinario per la costruzione di Ventimila alloggi mentre interi quartieri sono coinvolti nella discussione sui piani di recupero dunque anche in quella fase drammatica tentativo quello di coinvolgerà ampliare la partecipazione democratica intanto l'appello unitario sembra non cadere nel vuoto
Il voto subito sul bilancio nel mille novecentottantuno il quale l'assessore Scippa riuscito eliminare tutti i residui passivi deve aggiungersi ai partiti della maggioranza anche di cinque Pierri
Ma i contrasti politici ed si riaccendono presto a poco meno di un anno dal terremoto mentre Almirante che era stato eletto il consiglio comunale di Napoli lettura aveva sognato di fare il sindaco guida un gruppo di senza tetto all'occupazione della sala della Giunta dici e Movimento Sociale presentano una mozione di sfiducia
Ma oltre a questo la Giunta vive una crisi anche al suo interno per cui Valenzi presenta le dimissioni rieletto sindaco per la sesta volta con un nuovo accordo programmatico ma lo stato di crisi della città si aggrava
Il mille novecentottantadue costellato da fatti di sangue mentre per i dal sito e si fanno strada i progetti di ristrutturazione
Intanto il nodo del rapporto con la DC si ripropone nei diversi contesti di comune e Regione alla Regione Île de del PCC sfiducia al Presidente della Giunta il democristiano De Feo una decisione che Valenzi sembra non condividere e all'inizio dell'ottantatré invece nel comune il consiglio comunale e l'abc a sfiduciare il sindaco si fa largo l'ipotesi del sindaco laico Valenzi viene confermato dopo un colloquio tra Craxi e Berlinguer ma siamo ormai alle battute finali
Dopo le elezioni politiche di giugno la nomina di Craxi al Presidente del Consiglio induce i socialisti a rilanciare anche su scala locale la stretta collaborazione con la DC nella logica del pentapartito Bettini supera le giunte di sinistra
La bocciatura del bilancio nel consiglio comunale di Napoli è uno degli effetti di tale svolta anche la vicenda della ricostruzione post terremoto però non estranea queste il sito di Rabat penso una delle ragioni per le quali la mia giunta fatta capire alleata proprio la nostra indisponibilità ha lasciato corso a lasciar libero corso partito degli affari
Quella di valenze scriveva Percy Adlon è stata Napoli la migliore giunta del dopoguerra quella che realizzato di più garantendo la tenuta sociale della città e avviando il suo rinnovamento
Certo per affrontare il problema principale di Napoli quello del lavoro sarebbe occorso una diversa politica del governo che invece aveva lasciato la Giunta in una situazione di disagio
Intervistato da rinascita Valenzi osservava noi abbiamo lavorato su un dato storico della nazionale pubblico il rapporto tra classe operaia intellettuali
Gli alti e i bassi della vicenda secolare in questa città si intrecciano costantemente attorno a questo mezzo la nostra battaglia per l'Italsider per salvaguardare arricchire il carattere produttivo della città non è stata una battaglia di retroguardia e contemporaneamente il nostro lavoro per fare di Napoli la città europea
Per rilanciare di fronte al mondo il suo patrimonio culturale non era un fiore all'occhiello ma parte integrante di una linea politica volta a rendere più forte la democrazia della maggiore città del Mezzogiorno
Un compito di enorme difficoltà attivamente nel suo giunte lavoravano con un impegno un rigore una passione straordinari scrivendo quindi uno dei capitoli più interessanti nella stagione delle giunte rosse e una delle pagine più belle della storia di Napoli
Allora la metterà metafora ticket ha funzionato Maurizio Valenzi ti ringrazia
Non forniscono
L'uomo
Allora Pietro Sabatino
Ricercatore Federico secondo con un titolo che è molto intrigante per capire subito che cos'è in alto affini in alto a sinistra vota con allora
Il tuo Chicco Gnutti te li gestisce in piena autonomia conto di che s'd'accordo va bene abbiamo bisogno più che il grafico e anche diciamo coadiuvato da allora se ci riusciamo da allora fai l'autogestione dei tuoi divertimento
Va benissimo pace
Allora il contributo che presenta oggi siamo in alto a sinistra il voto comunista a Napoli durante la Giunta Valenzi negli ultimi negli anni mi sono occupato anche con con i colleghi diciamo della Federico secondo
Dell'analisi del comportamento elettorale a Napoli
Negli ultimi diciamo secondo una prospettiva di breve periodo mi sono occupato sia del del voto della composizione del voto al Luigi De Magistris e comunque diciamo con un orizzonte temporale limitato agli ultimi venti anni
Quello che faccio adesso in qualche modo primo tentativo come dire seminale diciamo iniziale
Di analizzare il comportamento elettorale napoletano secondo una prospettiva diciamo di più lungo periodo Nando più dietro dietro nel nel tempo
Diciamo gli obiettivi che mi sono posto per questo convegno sono sostanzialmente tre
Delineare le caratteristiche diciamo
Debutto comunista Napoli nel periodo di governo della Giunta Valenzi
In particolare seguendo tre aspetti
Le differenze ci sono tra voto politico amministrativo in quella fase e quindi tra il voto alla presso la Camera dei deputati e quello sono in particolare le elezioni comunali in un contesto come quello diciamo di una grande città meridionale che vede vedeva e vede una forte presenza dell'intermediazione politica del voto da parte dei candidati al consiglio comunale
La relazione con le variabili socio economiche dei territori comunali quindi quartieri qual è il radicamento delle principali forze politiche professor D'Agostino parlava di una struttura di Popolare di Rho sostanzialmente conferma costantemente resta la la stessa cosa diciamo qual è il radicamento delle tre principali
Forze politiche nei diversi quartieri della città e e quali sono le caratteristiche socio economiche di questi quartieri
E infine un una suggestione diciamo sostanzialmente nel rapporto con il presente
Si è parlato nell'ultimo ciclo elettorale in particolar modo nel due mila sedici dopo le elezioni comunali di Roma e Torino
E poi in maniera dirompente con le elezioni politiche del due mila diciotto del ritorno di una frattura centro periferia nella strutturazione del voto nelle grandi aree urbane del Paese
Napoli vedremo non diciamo segue questa segue questa tendenza nazionale riapparsa Roma con l'elezione di vitiligine raggi ottenuto i i risultati più forti nei quartieri periferici nei quarti di del del disagio della città come avvenuto con con Appennino come non è avvenuto con Luigi De Magistris
La cui composizione territoriale del voto invece espressione della parte come dire
Più agiata più che presenta le variabili diciamo socio economiche migliori della città
E invece a Napoli avviene con le elezioni politiche del due mila diciotto ed è confermata dalle europee del due mila diciannove con il la strutturazione del voto al Movimento cinque Stelle
Che ottiene percentuali stravolto straordinarie in tutti i quartieri periferici della città e vedremo che ha vedremo diciamo quanto il radicamento
Territoriale del voto al Movimento cinque Stelle sia estremamente simile con tutte le cautele del caso con quello al Partito Comunista della del periodo di Maurizio Valenzi settanta ottanta
Le tornate elettorali che ho preso in considerazione sono sostanzialmente le politiche voto alla Camera dei deputati nel settantasei nel settantanove e nell'ottantatré
E le comunali del settantacinque dell'ottantadue ottantatré in entrambi i casi ho utilizzato come fonte l'archivio storico dell'elezione del comune di Napoli per le connessioni del voto diciamo che con l'oggi con diciamo le lezioni più recenti ho preso in considerazione il sommo le fonti del servizio elettorale del del Comune io
Sostanzialmente dico le stime in sostanza le delle stesse cose da questo punto di vista l'ha detto il professor D'Agostino Napoli nel lungo periodo la quantomeno a sua storia elettorale repubblicana sostanzialmente a una città contendibile
Più contendibile di altre città del Mezzogiorno
Qui vediamo sostanzialmente
Il le prime liste in tutte le elezioni politiche dal quarantotto al due mila diciotto
Fino a settantadue la democrazia cristiana
Nelle tre lezioni a ridosso dagli anni settanta ottanta il primo partito il il PC con l'exploit che è stato diciamo abbondantemente citato del quaranta virgola otto per cento nel settantasei
Il ritorno al primo partito la Democrazia Cristiana e poi diciamo la la lunga fase della Seconda Repubblica che vede un'alternanza di prime liste tra gli eredi in qualche modo del Partito comunista ai Forza Italia e Pdl fino alla al risultato straordinario effettivamente del Movimento cinque Stelle nel due mila diciotto che raggiunge che la lista che raggiungi tutta la storia repubblicana della città la percentuale di voti più alto
è una struttura tripolare del voto anche in questo caso diciamo mi ripeto ripeto diciamo quanto detto dal dal professor D'Agostino cioè
Sinistra centro e destra almeno fino alla metà degli anni ottanta
Hanno percentuali conseguono percentuali di voto no così dissimili fra di loro e diciamo con delle i vigili Mounier che si alternano nel nel corso nel corso del tempo
Quella il periodo della Giunta Valenzi di otto anni si valorizzi le elezioni comunali e politiche da nessuno effettivamente in questa struttura articolare il voto che permanente rimarrà fino alle elezioni politiche dell'ottantasette il momento della massima diciamo avanzata comunista e in qualche modo dell'egemonia comunista nella nel voto sul voto napoletana qui vediamo diciamo il le percentuali di voto per vicino rosso la democrazia che stanno in bianco il movimento sociale in nero nelle sei elezioni del periodo considerato in tutte le selezioni amministrative politiche la percentuale di voto della deficitari PC e prima e prima
La distribuzione territoriale del voto il professor D'Agostino parlava effettivamente di una come dire di una distribuzione territoriale del voto più complessa di quanto avviene in altre città grandi città italiane questo è vero
E questo sta dal mio punto di vista indeterminato in particolar modo dalla forte presenza del movimento sociale italiano
E dalla struttura produttiva ovviamente della della città in quel periodo tuttavia diciamo almeno per quanto riguarda Partito Comunista democrazia cristiana alla metà degli anni settanta emerge una fortissima
Come dire
Frattura centro-periferia
Il PC la diciamo la mappa in alla vostra destra a presenta le percentuali di voto diciamo nelle cosiddetti diciamo quarti di Rossi periferia est nord
E Ovest la democrazia cristiana invece nella diciamo in rosso in in grigio scuro nero le percentuali di voto più importanti nell'area collinare in alcuni quartieri come Pianura a Chiaiano che all'epoca avevano anche diciamo una una percentuale di occupazione agricola più più elevata
O prendere in considerazione le tre elezioni politiche settantasei settantanove ottantatré ho suddiviso i quartieri della città in base al radicamento elettorale quello che viene fuori eh
Che ha una tripartizione diciamo del voto corrisponde anche una ripartizione territoriale almeno in quella fase storica
La democrazia cristiana e sopra rappresentata e solo la democrazia cristiana non gli altri partiti ma gli altri due grandi popoli nella nell'aria che potremmo definire del benessere della città che il era l'aria del benessere della città e lo è ancora ancora oggi riguardi l'Italia Posillipo Midway quartili collinare del Vomero e nella e a Pianura
Il PC invece in tutte le cosiddette periferiche esterne riunendo definite così il PC ha difficoltà a entrare sostanzialmente tranne nel quartiere un mercato ha in quella in quella fase nella nel centro nei quartieri centrali della città
E infine le aree di radicamento del movimento sociale i cosiddetti quartili Nieri
Che sono diciamo quartieri della del centro i quartieri centrali della città anche qualche di più poveri della città infine una quarta categoria rappresentata da quelli che ho definito quartieri misti io contendibili cioè quartieri che non vedono una prevalenza netta di uno dei tre posti
Oppure vedono una prevalenza di due dei dei tre poli
Come leggere questo questa ripartizione e possibile c'è sicuramente un elemento di frattura centro-periferia c'è un alto basso
Ai quarti del benessere uno da una democrazia cristiana e buttano Pia i partiti di governo i quartieri poveri i quartieri delle periferie Sterne ribasso negli anni settanta ottanta butta
In maniera massiccia al Partito Comunista eppure diciamo i quartieri
Poveri del centro della città invece esprimono una preferenza forte verso il Movimento Sociale Italiano ma non presso il Partito comunista
E quindi in qualche modo possibile dare diciamo io ho buttato giù questo disegnino diciamo un due dimensioni alto basso e diciamo in qualche modo antico o moderno
Il PC forte nei quartieri poveri nella città che ha una forte occupazione industriale non ho i dati sull'occupazione industriale non li non li presento adesso ma do tutti i quartieri
In cui vice sovra presentato dal punto di vista elettorale presentano fortissimi diciamo percentuali occupazione già ovviamente dato scontato la la la il legame con col sindacato con la con Lotta operaia nella periferia est nella periferia ovest ma anche nei quartieri a Settentrione della città
La vicina quadrante lo
E il movimento sociale che invece ha una come dire rispetto a questa doppia lettura della città una come dire radicamento più trasversale più forte forte nei quartieri poveri del centro storico lingua Prodi vicolo forte nei quarti di delinquenti di poveri ma che hanno che non hanno diciamo una forte presenza di occupazione industriale
Fatto un esercito dal punto di vista rapporto tra le politiche amministrative accettabile in seconda battuta se cambiasse il il radicamento delle due principali forze politiche in quella fase nella distribuzione del voto fra quartieri
Tra le elezioni politiche settantasei settantanove ottantatré ed elezioni comunali
è ancora un periodo in cui le organizzazioni di dirà diciamo di raccolta i partiti riescono a finire in entrambe
In entrambe le consultazioni elettorali il voto
E l'arredamento territoriale del voto al Partito Comunista nelle politiche e sostanzialmente identico quando si va a votare per le elezioni comunali
La stessa cosa accade per il movimento sociale
C'è io ho parlato in qualche modo l'elettorato che potremmo definire granitico la correlazione della distribuzione del voto fra quartieri Ict del movimento sociale tra lezioni comunale lezioni politiche e identica ci sono tassi sollevazione elevatissimi zero novantasei novantasette le la distribuzione del voto territoriale della democrazia cristiana incomincia già in quella fase ad essere più fluida
Si parlava di della svolge di voto di vari stili di Pasquino appartenenza opinione scambio protesta
Sicuramente ancora in quella fase negli anni diciamo il voto comunista il voto al Movimento sociale e un punto
Fortemente connotato dall'apologia di appartenenza quello della democrazia cristiana diciamo e più come dire
Presenta delle caratteristiche meno granitiche come come come gli altri infine il rapporto tranvieri e logici
Dopo diciamo la la fase della della Giunta Valentini da parte degli anni ottanta questa geografia del punto cambia cambia molto gradualmente
Ancora negli anni Novanta ancora all'inizio degli anni due mila
Nelle elezioni politiche sostanzialmente si può ritrovare quella vecchia geografia del voto con le periferiche esterne che votano gli eredi del Partito comunista quindi PDS DS o il Pd
E diciamo lei i quarti del benessere quartieri collinari che invece hanno una orientamento del voto quindi spostato verso il voto moderato a destra eppure gradualmente in quattro decenni questa geografi tenuto sfuma
Qui vediamo nel rosso i quattro quartieri in cui il vice otteneva le percentuali di voto che levare nel settantasei e inverte in quattro quartieri Partito Comunista elevare percentuali di voto
Più basse nel settantasei vedete che le curve in qualche modo ci tendono a incrociarsi tendono totalmente nel due mila otto c'è una sostanziale trasversalità del voto tra destra e sinistra
E la geografia nel due mila diciotto almeno per quanto riguarda le forze di sinistra si ribalta completamente i quartieri radicamento del Pd nel due mila diciotto sono nella sostanza gli stessi quartieri radicamento della democrazia cristiana
All'opposto diciamo chi prende il posto del e concludo il il posto del partito il posto del del Pci dal punto di vista della della radicamento territoriale in movimento Cinquestelle
Se noi di già solo dal punto di vista grafico sovrapponiamo le domande vediamo sostanzialmente che il Movimento cinque stelle in giallo ottiene gli stessi utili risultati più elevati negli stessi quartieri in cui era estremamente forte partito comunista italiano è cambiato cambiata un era cambiata la struttura produttiva di quei quartieri non esiste più la grande fabbrica probabile sicuramente l'occupazione industriale non è più una variabile per spiegare il gol fondamentale non è un volatile del voto c'è un modo più volatile sicuramente però come dire qui diciamo abbiamo dei dati diciamo sulla correlazione del mutamento cinque se nel due mila diciotto il PCC ma come dire potremmo definire diciamo da quello schema di direzione diciamo bidimensionali quindi occupazione industriali alto basso probabilmente il voto nell'ultimo ciclo elettorale
E uni e detonato essere mono dimensionale
I quartieri in qualche modo dove lei variabili socio economiche le condizioni socio economiche sono peggiori sono tutti schierati sia nelle politiche del due mila sotto mandato estremamente confermato anche nell'Europeo due mila diciannove con il Movimento cinque Stelle il Partito Democratico
Invece nei partiti dove che presentano condizioni socio economiche migliori il mio la destra invece mantiene le le forze di destra Forza Italia
Fratelli d'Italia e la Libia mantengono sostanzialmente la una trasversalità in questo senso
Eppure diciamo c'è una geografia ritorna questo è un dato molto interessante su cui a mi piacerebbe molto invece ha voluto approfondire anche legandolo a se si riescono a reperire i dati alle preferenze di voto per le amministrative diciamo cercare di costruire in qualche modo e e non capire questo ritorno di una geografia antica mil nelle ultime elezioni poterne tu ricorderai a
Elettorale accorta sorprendere il primo contatto e in alto a sinistra era stato il primo porto del partito come è stata la falce e il martello
Bene
Allora grazie Pietro Sabatino perché poi l'analisi fatta quartiere per quartiere ti consente di più di toccare con mano gli umori se sono umori comunque le scelte degli elettori ed è un altro
Un'analisi molto importante la geografia poi mentale
Allora
Dunque quello che si può dire a questo momento che pur avendo cominciato molto presto e avendo ascoltato molti interventi la tensione e ancora molto alta
Il che vuol dire che parliamo di cose che movimentano e ci riportano a momenti che abbiamo vissuto direttamente che fanno parte della nostra formazione così
E la parte con cui si conclude questa prima mattinata di lavori e altrettanto importante e perfino suggestiva perché ascolteremo
Rapide velocità testimonianze da parte di esponenti politici ecco hanno avuto ruoli non soltanto napoletani ma napoletani e nazionali anche per vedere attraverso di loro come è avvenuto l'intreccio tra il locale
Il generale no
Potremmo cominciare
Così Paolo Recchia no no pesante diventa no
Perché i meritati sarà un tre ma
E chissà cominceremmo guardate cominciamo con Paolo Cirino Pomicino visto il quale se il giornalista si sono naturalmente un po'intriganti o impertinenti con lui lo si diventa anche un po'di più perché poi è uno che sa stare molto bene al gioco cioè Paolo
Ma per quello che ci riguarda
Ci sono o no per ragioni motivi per cui tu posso approvare perfino Nostalgia in quei tempi e anche perché no della figura di Maurizio parecchi
Io non sono nostalgico ma guardo sempre al passato proprio perché il futuro non può più modellarsi in maniera intelligente sul passato e sui fondamentali della politica ormai da tempo smarriti
Però lasciatemi dire una rosa di un subito avvertito come sarebbe stato triste la vostra vita se non ci fosse stata la DC
Perché
Minacciosa è un'altra cosa lo dico al professore D'Agostino
Perché che ho sentito nell'alla prima volta perché dico questo
Perché le accuse politiche di partiti che erano erano e sono profondamente diversi erano due culture ero due partiti di massa due partiti popolari ma che aveva culture di riferimento totalmente antagoniste
Però
E la sciatteria e spesso anche la volgarità delle accuse rivolte all'Ade uomini della Democrazia Cristiana è una cosa che non appartiene non ha mai appartenuto alla nostra al nostro costume però veramente una cosa intollerabile
Dico questo non per
Fare qualche accusa ma perché invece al contrario Maurizio Valenzi anteprima di essere sindaco non non è non è mai incorso in questa come dire
Impoverimento del dibattito politico accuse politiche padrone profonde ma punto il vibrione era vibrione il signore della chiesa dalla nave e che aveva infettato in quel periodo
Io ero salute a noi assessore ai cimiteri
Ero accusato di mantenere i morti congelati mattina anche nella mia famiglia mi chiedevano insistentemente sarà vero sedili avvieremo i morti congelati e non dirlo alla pubblica opinione lire quale qual era il clima della città
Che in quella occasione lo lo dico spesso anche sul piano nazionale in quella occasione dimostrò una sua capacità capace di per il tutti di mantenere lindo e Pinto il proprio spazio vitale
Io non dimentico mai che tutto il consiglio comunale nell'androne del di Palazzo San Giacomo provvedeva alle alto una catena di montaggio quasi fordista di fare le vaccinazioni con una sigla enorme in piazza Municipio in senza che nessuno spingesse ho tentato di superare quello che stava avanti e c'era untori difettava e io alcuni dei lavori che Filatova perpetrate dagli americani non c'erano neanche negli store giallo le tradizionali sterline ma dico questo per dire che cosa
E anche in quell'occasione
Quello che oggi si chiama il venti dodici di cittadinanza ci fu un embrione legate ai cosiddetti lavoratori socialmente utili dinanzi alla marina dei disoccupati ci fu una risposta
Si è sostenuta dal Governo
Guida democristiano la presenza massima dei democristiani pensante nel settantasei
Tutti
Non volevano governare con la Democrazia Cristiana
Tutti ma tutti volevano della devoluzione istriana
Dove il massimo
Questo lo dico non per Manara
Autoreferenzialità
Ma perché la DC era davvero il partito centrale del sistema politico italiano oggi purtroppo questo non c'è oggi non esiste per il partito democratico all'esempio di oppure c'è una parte di amici democratici cristiani non hanno assunto quel ruolo di partito centrale all'interno del quale è possibile che il sistema politico può sembra garantire una governabilità seria
Ma qual è stata la l'eredità di di di di Valencia nessuno di voi almeno per quello che ho sentito io
Nessuno di voi credo che l'abbia colta se non in maniera come dire un po'scherzosa è un po'sfumata chi erano inutilmente rampa approvando il bilancio disattenda democristiani eccetera e gradevole in merito ad addirittura le ricevute di prossimo che fu scelto per votare con una dichiarazione di una enfasi di una retorica è vero eccezionali in quella occasione
Qual è levità era quella proprio di mettere insieme
Nella differenza politica che rimaneva tali e uguale
Punti programmatici sulle quali era possibile trovare una un'intesa
Ha poi sfuggito anche nel il signore che mi ha preceduto facendo l'aveva il racconto esatto del di quegli anni
Che in quegli anni c'è stato il sessantotto cioè il ricordo non mi tradisce una cosa che non c'è mai stata poi successivamente
Napoli per la prima volta fu occasione di un grande dibattito alla Camera dei deputati sola e iniziativa fatta proprio da Vega Mario forte e dalla Paci da da e da Valencia
Dove incontrammo prima i segretari generali e di CGIL CISL e UIL e poi andammo a dibattere alla Camera il problema Napoli dove interno mai sotto all'attenzione della nostra della nostra
Alta politica ma
Quello che era
L'eredità
Non si è esaurita è questo il merito di Valence ma ma bello di peggiorare i bisogni di gira grazie perché perché l'eredità di Valenzi
Ha continuato a esistere anche dopo valenze cioè c'è stato un lascito ereditario della cultura dell'accordo tra partiti e culture diverse che è continuato anche negli anni ottanta se non ci fosse stata quella quella cultura io nella alla guida della presidenza della Commissione bilancio non avrei potuto fare per Napoli quello che ho fatto che non ci fosse stata Andrea vere mica e Peppino Vignola
Che spero sia ancora
Socialdemocrazia
No piglio prima accusato durante l'alta marea redatto il verbale ed è e c'erano anche anche dei socialisti credo ci fosse anche l'una certo numero di anni
Certo numero di anni
Anche Giulio Di Donato
Ma perché facevo questo quelle ricordate la difficoltà di Maurizio Valenzi con il famoso buco della metropolitana piazze medaglia d'oro
Ci sono alcuni amici resa dei organo di quarantadue miliardi se non sia il ricordo non mi tradisce è vero e può i fini e inviata insieme facemmo facemmo anzi vi devo raccontare un è da tempo è stata mi avvio al provocazione
Facemmo un intesa nella Commissione bilancio è vero con Brignole Tongeren mica per finanziare la metropolitana
Il governo che all'epoca sottostare al Parlamento e non viceversa Renault il il governo nella persona di Claudio Signorile
Mi venne a dire ma esclusa in in aula io d'accordo per la metropolitana a Napoli pensate che già la metropolitana è stata finanziata Melani sta dinanzi a dar loro Napoli è rimasto col buco in piazza al lavoro
Ennesima dove ha preso questi soldi maggio legati dissi io tutti stupiti del governo è d'accordo tu c'era accordo sulla misura e di e sei d'accordo anche in aula e non si era accorto che l'avevamo preso dal suo stato di bilancio perché attualmente e dovevamo fare un impegno meno sul trasporto e vado con le prendevamo se non dal bilancio del del sistema dei trasporti ma essere naturalmente ma non non non la conosceva ma in tutte le occasioni e lo dico perché tutto quello che è stato fatto negli anni ottanta non cedete alla alla come dire allora a al allestito un banale Kent criminalizza degli anni ottanta
Negli anni ottanta
Il il sistema politico ha determinato personale puri flussi importanti ma realizzazioni importante dal centro direzionale al bloccato rimbrottato ad una cosa che ho tentato di spiegare anche in pista oggi
Quando noi mettemmo con un vincolo di portafoglio e chi finanziava Milano due Milano tre opponga duro mantenne avrebbe dovuto finanziare anche
Belli i Paesi in particolare le regioni piazza dell'ordine dal terremoto un vincolo di portafoglio le ha determinato immediatamente mille miliardi ingaggio nell'anno del cinque anni e questo ha significato immediatamente lo sviluppo del centro direzionale quella eredità noi l'abbiamo vissuta in maniera molto utile per il Napoli abbiamo realizzato molte cose
Anche se naturalmente con le difficoltà della del della politica ma c'era questo raccordo importante che era il lascito di una stagione quella di Maurizio Valenzi sindaco
è stato una e una suora importante lo dico anche a chi ha parlato sempre di denaro controllava io non amo mai parlare di chi non c'è più di chi non può intervenire però vedete non eravamo un partito eravamo un partito di uomini veramente liberi
E nei quali il gruppo parlamentare
Il gruppo consiliare della DC ebbe una o operatività leggermente diversa ma con il garbo impone il ragionamento ed è diverso dalle indicazione tranchant della maggioranza della Democrazia Cristiana
Questo era possibile
E in un partito come la Democrazia Cristiana sarebbe stato difficile in un partito nel partito comunista quindi alta allora chiudo dicendo
E ringrazio un attimo
Lucia verrà avermi chiesto una testimonianza e vorrei un attimo purché dalla fondazione
Lucia Valenzi di Valencia e sostenuta da Lucia
Partissi partisse un un rito veramente di indignazione
Voi non potete essere il partito dei magistrati
Perché Citaristi sulla posto passato
Una è in una
Un un sapore che non è il vostro per come io vi ho conosciuto e per come io vi ho combattuto e per come voi avete combattuto me
Sì oggi è il partito di Roberto
Di Mancuso
Di De Magistris e mi dispiace parla vedeva triste
La mia notte parentele Buongiorno uscente però e questo è la con l'orientamento del il nuovo PD che solo gli eredi un certamente non della Democrazia Cristiana
Ma certamente no no dall'agenzia la verità e che qua hanno patentato di mettere insieme due culture diverse e sono diventati non sono più né comunisti né socialisti rende Monica non si sa che cosa esattamente sul però la presenza dei magistrati su questo versante qui diventato una nota veramente totalmente diversa dal passato al di rubare orgoglio siamo in una fondazione beh non siamo un partito al contrario ma vanno a trovarla
Oltre alla fondazione culture ebbe a maggior ragione frazionamento della politica bravo e non mi sembra che Roberti manto uso De Magistris
Sia l'ambientalista come vedo non sono insomma benemerita a livello Paolo io ti volevo rassicurare non te la prendere Grosseto erotico
Sai perché non vogliamo morire democristiani voi dovete riapriremo motivato vogliamo continuare a vivere evitate ma dovete rivolevo ritiene opportuno quando arriviamo noi poniamo il problema di morire democristiani ci poniamo il problema di continuare a vivere
Con Laura
Bene allora
Da mi pare che queste testimonianze siano molto importanti perché poi nascono da un vissuto diretto dentro le cose
Noi siamo stati continuano ad essere studiosi giornalisti studiosi ricercatori però questi sono quelli che sono diciamo la materia viva che era dentro e che si muoveva
Grazie a Paolo Cirino Pomicino tra l'altro è venuto da Roma e quindi ha fatto anche quel sacrificio beh anche Giulio Di Donato materia viva
Al quale però
Come dire come dicevo spontanea una domanda ma quanto di craxismo c'è ancora a Napoli
Vent'anni dopo
Poi ce ne sia conserva la memoria
La
Questi questi ultimi in queste ultime settimane questi ultimi due mesi è stato una grande produzione letteraria discussioni presentazioni di libri ebbe insomma rileggendo quell'esperienza recentemente Bassolino mi ha sorpreso perché dire che sette detestato due tendenze revisioniste poco molto di più devo dargli atto che naturalmente questo
Come dire consente a ciascuno di noi
Uno scambio senza pregiudiziali no senza
Prima di lui su peraltro lo stesso rimborso inoltre verso il Volga che da Veba a Roma aveva come dire
Evidenziato alcuni aspetti
In chiave autocritica rispetto a quel per invece
Ma
Allo Strehler i graffi ma non abbastanza no se aggrediva le maglie non è mai abbastanza che la nostra naturalmente anche la mia personale delle otto verifiche sono sempre sufficiente però quando ci sono serbo fatto positivo perché si creano le condizioni per come dire discutere rileggere quegli anni in maniera molto più obiettiva molto più serena
Senza le pregiudiziali che in quegli anni come dire ci furono che forse ci condizionarlo
Noi dovremmo sempre riflettere sul fatto che in questo Paese l'Italia alla sinistra un ermellino uscita diventare forza di governo per cui ancora oggi Paolo
Simpaticamente ci viene a dire che c'era la DC dice tra Marcella De giudice entrare perché la sinistra non era in condizioni di diventare un'alternativa di governo vere e questo accadeva per il fatto che c'è una parte della sinistra il trenta per cento filo sovietica e c'è un'altra parte la crisi Partito socialista che prima di Craxi non aveva come dire la sostanza e non aveva le caratteristiche per poter guidare un'operazione di questa natura che invece poi si era verificato in altri Paesi europei
E questo è il punto fondamentale e questo è anche uno degli elementi che mi porta diciamo a una rapida testimonianze di quegli antichi brani cercano anche vince sempre io ero stato vice City la prima cosa che bisogna dire e questo le diciamo me lo deve consentire tra Valencia il Partito Comunista delle ma c'è una differenza profonda Valenzi era sì comunista ma è un cigno e di cultura liberale
E allora una vendoliano diciamo così ma era molto meno come dire in alcuni atteggiamenti d'uno dello stesso anno Brera professore che rifletteva ragionava era una persona straordinaria da questo punto di vista il suo successo
E successo della Giunta Valenzi e difeso da Maurizio per larga misure ecco particella momenti grandi difficoltà
C'era questa abitudine di aspettare le decisioni del comitato direttivo di via dei Fiorentini e io vi è un giovane socialista naturalmente come dire
Non accettavo che ci fosse questa questo condizionamento così forte e Maurizio esitava regioni dice regione ma ebbero purtroppo è così
Il ricordo questa cosa straordinaria quando sul centro direzionale c'erano grandi discussioni grandi dibattiti lui mi chiamò e andammo a a Botteghe Oscure a parlare con signor compagni si chiamava Rubens scriva che era il responsabile dei problemi urbani e lo convince il nel due mila e sei bravo sei stato bravissimo
Perché se ci sarà l'ok di Rubens scriva noi torniamo a Napoli e risolviamo questa questione del seleziona che naturalmente si dilania
C'era una differenza quindi profondo tra Maurizio e diciamo il Partito Comunista un'altra un'altra questione che allora città fu questa cosa urbanistica del piano quali attrezzature il Partito Comunista di via dei Fiorentini attraverso una persona peraltro sipario straordinari che non ci sia più Imbimbo
Era ostile in maniera radicale apriamo quale atteso che pone invece era indispensabile per attivare i processi di realizzazione di quel Piano regolatore che poi naturalmente rimasi larga parte e anche su questo va contrasti
Epocali mezzo di discussione però detto questo voi c'era questo clima di una città viva polemica
In cui c'erano gli scontri continui i cui questi socialisti che ridotte al lumicino al cinque per cento naturalmente scalpitano perché riesce io ero il capofila di questa linea enorme si poteva riuscire solo
Animando il confronto critico con il Partito comunista che in alcuni quartieri allora arrivano al settanta per cento
Bar San Giovanni insomma il settanta per cento sessantanove stessa docce cose incredibili è questo bel per ricordare un momento quegli anni no è un onore il saldo molto preciso e molto diciamo io lo ricordo come spese sono anche a loro
E era per noi socialisti agghiacciante prendere atto che c'è una tale diciamo
Tale divario no però eccetera c'è una città vive nella cittadina di cultura societaria meglio c'è lavoro Lucera Boys arrivando non c'era
Come dire un fermento che naturalmente ma oggi ci fu Birolli stop una grande polemica riaccompagnò come sempre ma arrivarono a Napoli non restò che non è una cosa di ogni giorno Maurizio aveva questa idea questa visione della città diciamo aperta risalire a Napoli prestate a Napoli fu una una cosa che eredita Moda Roma ma che a Napoli facendo meglio via Roma e il merito di Maurizio naturalmente con delle difficoltà
Nelle di carattere politico mutevoli c'era una prima questione Nucci leggevamo sui voti dei Gold dell'opposizione che non avevamo il quarantunesimo moduli bisognava negoziare coltiva beneficerà Colosimo per il provveditore un oratore
Un oratore straordinario diciamo così che è molto simpatico bravissimo day-surgery Marchesi Santa Sede Vitellozzo quanti berbero ricorda che monarchico Dio però ex monarchica c'è e poi e poi c'è ecco Varese e paella valenciana cioè e poi c'era naturalmente quello che diventò il del San Carlo Roberto vede quello che fu il prezzo della mediazione naturalmente nove raccontò allora c'era il contesto finali funicolare Braque e che poi fu coinvolto ma quello quarta questione fu coinvolto lo scandalo delle funi al San Carlo un credo politico molto compresso dei che pure a livello nazionale che cosa che arriva era finita la nipote del compromesso storico l'assassinio di Moro
Perché compromesso storiche l'abbandonato Berlinguer come pure ho sentito dire prima in un intervento compromesso storico è finito
Non è mai partito perché hanno ammazzato Moro
E siano la cosa andava ma dopo di che naturalmente Berlinguer ha dovuto prendere atto che questa ipotesi politica nipoti politiche sono stati due negli anni del dopoguerra fino ai giorni d'oggi dei quali non parlo
Perché non sono in grado di farlo e non ho titoli del fatto Martino potuto e dovuto unico promesso storico o il centrosinistra e compromesso sto infine si è inserito la variante di Craxi con l'alternanza alla guida del governo
Queste sono le tre cose che sono accadute il compromesso storico è finito con con la morte di Moro e che Berlinguer rimasto senza linea politica e ha dovuto fare una conversione su una serie di temi che l'Euro comunismo non è una serie di altre cose che erano in qualche modo di lato anche la questione morale erano dilatoria per cercare di mantenere no una posizione che sul piano politico diventata pubblica
L'alternativa democratica non è mai stata l'alternativa socialdemocratica è stata un'alternativa non c'è megabit di appellativo fumus
E infatti non si è mai fatto quindi voglio dire noi siamo abbiamo attraversato quel pericolo a a Napoli la fine del compromesso storico anche in modo diciamo Ciani si in una posizione dico ha messo noi socialisti mette che il mio partito è un'altra cosa il mio partito
Pensava in maniera molto più concrete pratiche
Vostri assessori io sono rimasto fuori dalla Giunta comunale mi sono dimesso e non sono rientrato nel mio partito ha fatto di tutto per far rientrare e comunque a far è rientrato eleggendo cinque sei assessori quanti erano i consigli comunali l'unica rimanere puri sono rimasto inerme il capogruppo mi fecero fare in quell'occasione per dire che le cose erano come dire
Complicato successiva dopodiché
E chiaro che inizia una nuova stagione politica ma c'è anche un aspetto che riguarda i rapporti
Qui con il PCI possiamo dobbiamo dire la verità mi avvio alle conclusioni turni già negli anni che quando su alcuni minuti dalla conclusero dov'è avvenuto unico al uno più uno due minuti
Il dodici
Era riuscito dopo anche con il colera eccetera
E con la sua grande attesa azione di forza di opposizione a raccogliere tutto il dissenso che c'è in questa città però la sua cultura di governo
Arriva dei punti di debolezza e c'è una divisione interna che pure si è coperta dal centralismo democratico impediva che non fossero evidenti le posizioni diverse c'erano posizioni molto diverso ritmici
Da Basso Lina delitto Visca c'era una differenza su molti temi differenze non secondari sulle questioni urbanistiche c'erano come dire
Rotture importanti dagli stessi diciamo urbanistiche si muovevano all'interno del partito comunista
Sulla questione delle opere pubbliche sulla questione dei restauri o delle ristrutturazioni del centro storico
Cenno questioni in di diciamo di enormi difficoltà che rallentano l'azione dell'Amministrazione
La quale era
Diciamo portata avanti prevalentemente dal prestigio e dal carisma di Maurizio qua e poi naturalmente da una serie di persone allergiche amiche sangue ricorda ma anche tanti altri che naturalmente arrivano ma noi ci trovammo ad avere a che fare con dei problemi i crediti e qua concludo veramente
Il movimento per il lavoro che era infiltrato anche dalla camorra
C'erano gli ex detenuti Cerro i banchi nuovi c'erano gli ex cantieristiche pretendevano di essere assunti con un contratto che li pagava più dei geometri comunali
E quindi noi all'inizio fummo assediati da queste emergenze ci demmo una regola non so se il giusto sbagliata
Che quando si tratta del lavoro lo consigliamo ormai la forza pubblica e quindi eravamo costretti a negoziare dalla mattina alla sera con queste porre sotto sfrangiato
Poi abbiano o di terrorismo
Una delle viti pressata
Uberto Siola che è stato gambizzato ma ce ne sono stati altri sultani uccisi amando Pina Marmo del Cogliano il questore
Famoso in un Abbado cioè c'è stato un momento e cioè quei germi in atto io ricordo che quando si affrontò il tema di dover fare il i venti mila alloggi de ci fu ci fu una manifestazione di quattro cinque mila persone al Metropolitan che era una manifestazione di correttezza ha detto chiaramente guidata è infiltrata dal terrorismo che naturalmente si batteva contro quella di allora
Figlio ecco ci ricordiamo tutti quello fringuelli un momento in e inviteremo insomma in una città come Napoli apre delle fenditure in cui tutti voi si infila
E quindi poi diventa difficilissima la gestione in termini razionali quindi diciamo abbiamo avuto come dire una fase
Che è stata particolarmente complessa per me è stato un momento di grande formazione ho concluso e quindi io di questo sono grato ancora se possibile nella memoria Maurizio e naturalmente ringrazio Lucia dietro questa iniziativa ci ha consentito di ricordare quei momenti e di ripete le anche nella nostra memoria permessi grazie
Provocatoriamente distrae
Adesso vedi il tempo come attenua l'incuria cioè erano a vent'anni dalla morte De Mita a perdonare operato ritengo che il campo della staffetta sì
Io c'è interrogando la sapete però De Mita invitava a pranzo graziosi e gli regala virtuosistica cita Paolo che il calcio va che uno dei quali era infatti ammette che checché si scendeva e e arriva erano però equamente però a volte neo neo verifica ed echi vecchie mi è arrivato un caciocavallo di quell'epoca oneroso però non so bene come perché siccome Craxi
Conosceva il latino diceva Timeo
Assolutamente
Venite attività
Anche se portano Caucaso probabilmente uno me lo dette avvenuto nel caso arrivano allora parliamo ancora due materie vive cioè
Due materie vive vedete come
I convegni sui dovrebbero fare così
Diciamo tira fuori sul momento quello che uno ha molto depositato dentro è chiaro che diventa ancora più coinvolgente come stiamo Berardo impegno
Materia viva ribollente
Grazie ad uscire
Perché c'è così scarsa bibliografia su quel pericolo
Perché non conviene a nessuno ricorda
Perché tutti i protagonisti di quel periodo dopo hanno fatto altro
Non conveniva neanche al pc
Perché il l'ultimo anno
Del sindacato Valenzi fu aspra la polemica tra il partito della Giunta
E fu asta tra la questione della ricandidatura
Di Valenzi nell'ottantatré dopodiché il silenzio fu inedita
Dopo la sconfitta perché è evidente che lo stesso PG
A partire dall'ottantaquattro
Provo a dimenticare quell'esperienza per provare a dimenticare la sconfitta punto
Per cui questo convegno ormai davvero un vuoto e io spero che si possa continuare al nella DC ma anche continuare con piglio e lo stile di Pomicino edili Donato
Nel senso ricordare anche sangue uffici
E tutto il resto dei nostri riscontri
Perché come me il PC
Anche prescrive partito sospinti in tutte le forze politiche Narducci tra Gava e Pomicino
Niente era scontato
Può darsi
Che il principe fisse meno è vero cede
I contrasti interni ma vi assicuro che i contrasti erano violenti Conti
Se un giudizio di insieme si può dare su quegli otto anni perché la sinistra e PC ma più di vicini
Non fu in grado di poi produrre una cultura di modernizzazione della città
Fu una straordinaria
Epoca di civilizzazione della città
Ma non di modernizzazione
E in questo ha ragione ora
Per esempio violentissimi
Furono gli scontri in giunta e nel partito tra si giova educare prevalse dunque e fu un disastro
Basta andare a San Giovanni del Paolo per capire che Kakà siamo stati capaci di combinare
Quindi questo è il tema e il tema è che la sinistra nei suoi sì ma in particolare il partito comunista in quegli anni e anche dopo
Non ha prodotto una vera cultura di governo è un altro vere impostazione etica modernizzazione della città
Detto questo Valenzi
C'era il sindaco liberale di torrido
Come si chiama su sul
No liberali liberale
Giano brave un giorno di una riunione dell'ANCI
Chiacchierammo
E Zanoli e mi disse guarda Berardo che a Torino
Quando eleggiamo il sindaco noi realizziamo il sito
Voi a Napoli quando elegge il sindaco eleggete il viceré
Ed è stato e forse ancora resta così
Ma questo è la forza il limite mesi fa il sit
Perché Maurizio Valenzi è stato uno straordinario rappresentate
Di Napoli e del Mezzogiorno
Se però io debbo dire che è stato uno straordinario amministratore ho qualche dubbio
Ho qualche dubbio
Su
è chiaro che c'erano altri che su vanno per esempio sicuramente e andrebbe ricordato meglio Andria Jeremy
Conto tutti gli scontri che ci sono state
E anche le frustrazioni di Andrea Gentili
Caselli per voi affidate a fare il candidato Silvio Del Noce ma è riuscito
Come pure la versione Nicola colto noi abbiamo avuto nel partito comunista
Un dibattito eccessivo
Nel mille novecentottanta la campagna elettorale sul fatto se Maurizio Valenzi potesse essere messo sui manifesti per l'immagine
A fotografi
E vi ricordate la fotografia bellissima di questo Consiglio pure con la coppola
Ma ci fu uno scontro violentissimo perché per la prima volta i comunisti accettarono di personalizzare scorso
E Valenzi questo è
E la nullità che faceva della sua persona il carisma di Tuturano struzzi fondamentale in questo forse c'è sicuramente un preannuncio di quello che del bene nel
E successo dopo dopo
Ora
Tornando agli scontri attorno all'avvocato aneddotico che si trova a testimonianza del tempo il testimone e pericoloso per lo storico come ha ricordato D'Agostino
Perché lo storico il testimone è per sua natura
Unilaterale e arbitrario perché costruisce coso come vuole lui
Lo storico dovrebbe correggere quando non è a sua volta arbitraria unica
Che è perfino peggiore che perfino peggiore date veri di sul filosofo Astori quattro Procure
Vede il novecento settantanove
Dopo
La sconfitta del noi avremmo a Stella San Carlo alla rendita
Ci fu una Varela autocritica dentro il Partito comunista erano fissi va autocritica
E
Per
Per punizione
Ire scendano è sovrano fummo mandati in Giunta cioè mi faceva gli assessori per punizione
Io andai a sostituire Emma ormai da
E non ha mai l'unica donna consigliere comunale l'unica donna assessore
Quindi ingiuria andai a sospira l'altro guarda di bellissimo aspetto il bellissimo io facevo il cronista del consiglio comunale ce l'avevo con la tribuna stampa proprio di fronte carico puramente configura bellissimo effetto
Qui dopodiché io ebbi idee verità lei crede che DNA Mike compresa la condizione della donna io rappresentavo quello il giunta
E va bene
Ora Emma mai da
Giulio Di Donato vicesindaco
Aveva cominciato quello che ha ricordato Cennamo invia punto i comunisti per recuperare consenso lodevole questi barche creato quattro problema
E debbo dire che Maurizio Valenzi siccome non voleva vera grane
Quasi sempre prima e maggiore titolare Desario passa comunista sul il noi persone sorge era solo i soggetti
Al detto aspetto che viabilità allora Scelba Baida immancabilmente si vedeva boccate le sue delibere dal ritorno immancabilmente
Grandi deriva voto cinque al signor perché ovviamente effettivamente quell'assessorato che sembrava periferico
Era un assessorato occhiale nel consenso nel rapporto era agitato
Allora io subentra in Bavaria
E
Parlo con direttore Marconi grande direttore burocrate straordinario
E quindi come quale sulle delibere servile verso portatile boati sparse sul scusate io Rocco col voce
Ma è difficile queste delibere passito in giù
E che va bene
Beh in realtà vado alla prima giunta in cui io faccio l'assessore
Arriva lato Libardi libera a firma di Dolo
In un saggio da leggi o se invece piglia è barocco Wallenberg editoriale
Deliberatamente
No però
Polemizza Eduardo collocato a
E diceva
Lo di Novartis incalza come una canaglia sia sia stimabili ad ammazzare ovviamente non mi ricordo lo però però vi assicuro che ebbe
Se ha gli assicura che il dato del porta cibo pace ci ci già no età quel momento in poi passando tutti territorio Billie giustifica
Prendiamo l'acqua la finiamo qua perché no potresti peggiorare la situazione nelle prossime no anche nelle giornate no solo uno voglio vedere i problemi i bei convegni
Fanno la fine dei bei film perché quando il film bello si arriva alla fine bisognerebbe sui borghesi Michael aveva due nomi avvalorato notizie provochi per ricominciare a Gianmarco enormemente valutare Bruno irlandesi in Italia primati Valenzi concretamente secondo me in quell'anno fissato alcune cose straordinarie
Un nome dopo luglio dopo Valencia Scotti l'aggiunta sei che fu la vera occasione bellissima per questa città veramente bravo allora
Seguito Benito fiscali che tu sia in materia viva in questo periodo e non solo ma tu ricorderai che
La Pimentel Fonseca di diceva di fa scriveva
Forsyth Anna Bonini della ministra iuvant forse un giorno converrà ricordare tua per fai una massa di ricordi tieni a bada certa nei pochi minuti che ti restano per chiudere questa mattina io avevo preparato degli appunti che non ho portato con me come vedete sono delibere mani libere
E voglio fare due sole considerazioni
Una considerazione riferita direttamente alle relazioni precedenti
In cui ha avuto la l'impressione che si parlasse del Partito Democratico
Come se si parlasse ancora del partito comunista
Guardate non è così
Ne
Se voi andate a vedere come è composto il gruppo dirigente del partito democratico forse raramente trovate un ex comunista Partito Democratico è un altro
Se non capiamo questo non capiremo nemmeno che cosa sta avvenendo
Nella situazione politica nazionale
Perché continuiamo come dire a collegare il presente al passato facendo l'errore di considerare molte cose presenti identica al passato non sono identiche io dico purtroppo
Sono completamente diverse
Si tratta di un gruppo dirigente di un partito senza storia
Anzi con una volontà precisa di distruggere la storia passata
Consideriamolo questo elemento perché forse
Una ricerca sulla composizione del partito democratico e sul suo gruppo dirigente darebbe un grande contributo di comprensione
A quello che avviene
L'altra cosa che volevo dire
è che nella discussione di oggi non si è mai parlato della borghesia
Badate la borghesia anche a Napoli fino agli anni ottanta ha avuto un ruolo
La borghesia si è sempre opposta dei suoi limiti
Il problema di ricomporre il tessuto sociale
Della città e delle altre città italiane ed è paese nel suo complesso
I cambiamenti che sono avvenuti successivamente e che vanno sempre più progressivamente aggravandosi sono determinati da un elemento fondamentale che caduta la funzione della borghesia
La borghesia sempre si è sempre posto il problema dell'unità del collegamento tra Est agli strati sociali
Della unificazione se non dell'economia almeno
Dell'umanità e della civiltà di questo Paese e di queste città
Oggi la borghesia e l'Italia
Come dire un elemento assolutamente marginale
Mi ricordo che circa quindici anni fa
La caviglia
A proposito della borghesia napoletana
Diceva che
C'è stato un momento in cui la borghesia si è posto il problema di ridimensionare
Il populismo il play benissimo
C'è stato un momento successivo in cui è avvenuto un processo esattamente contraria cioè la borghesia sie plebei Zanca in qualche cioè si è involgarito
Nel momento in cui ha perso la sua funzione di collegamento unitario della Società la borghesia si è impoverita
E impoverendo sì ha depauperato in terra nazione e le grandi e piccole città italiane
Soltanto queste due cose volevo dire
Perché nella considerazione delle elezioni degli effetti amministrativi
Bisogna considerare nella situazione napoletana
Che molte caratteristiche di Maurizio Valenzi che vengono riportate al suo garante umorismo Travers tra virgolette al suo essere democratico
Mi sembrano
Superficie
Come si si volesse dire era una persona perbene
Maurizio Valenzi aveva un obiettivo grande
Che era quello di tenere conciliate la borghesia con le forze operanti ecco nel sottoproletariato
La sua cortesia non era la cortesia di una persona che si vuole far ben volere
Era una scelta politica di fondo
Era il ruolo che si era posto un grande sindaco che non era quello di essere bravo nei confronti di tutto e non è quello di mantenere impieghi L'Unità di una città tormentata
E di una città che in ogni momento correva il rischio di disuniti sì
E di mettersi contro se stessi detto questo vi ringrazio
Probabilmente essere le cose si studiano un po'più a fondo troveremo anche occasioni ha motivi per unirci molto più di quanto siamo stati disuniti dall'Unità d'Italia a
Allora
Allora mi pare che con l'ultimo intervento nasca quasi una questione Valencia
Ma se questione diventa la grande questione della città città per la quali ancora mi permetto di dire ma è una città Napoli o è un grande destino
Parliamone allora i lavori si fermano qui allegato
Alle tredici e trenta però tempo riprenderanno alle quindici e trenta con urbanistica e politica e territoriali modererà Eleonora Puntillo
Per ci sarà anche spazio un dibattito
Quarantotto
Ma se qualcuno sarò un quarto d'ora sesta colorata allora
Allora precedenza ai beni di sopravvivenza
Ma io
Andando bene
Resta
Civilissima
Buon pomeriggio a tutti e grazie di essere tornati per quelli che sono tornati Grazioli essere dei Massive Attack
Un attimo solo che presidente del Mirenna Cappato
Giudice riportando
Tartufo
Allora diamo inizio alla seconda sessione che si preannuncia abbastanza
Diciamo vivace anche se non politica nel senso di questa mattina che è stata interessantissima con testimonianze anche divertenti vi raccomando Cirino Pomicino perché è stato il più diretto e di tutti
Gli ha detto una verità abbastanza incontrovertibile ogni tanto quando aspettiamo il bus dopo quando assistiamo qualche sceneggiata
Diciamo hanno gli stessi mannaggia
Abbiamo tanto combattuto una decisione sua rimpiangerà
Dunque oggi Padovano Augusto vitale e Aldo Capasso non so se prima auto opprimono Youssef ha appena letto Emma la vettura di Sandro dal Pierce che per motivi di salute non sta tanto bene
Ma non è la cinese assolutamente no non è facilissima da Ross
Non può intervenire se c'è diciamo se qualcuno pone la domanda ma ci si può divertire a fare il sindaco di Napoli
Fare il sindaco e fare il sindaco Rita ebbe Maurizio Valenzi ha già risposto con un libro che sulla scia sull'assonanza Roma Pablo Neruda che scrisse confesso che ho vissuto Maurizio Enzo è scritto un libro che si chiama confesso che mi sono divertito beh semplice divertito lui ma io aggiungo né in questo libretto che
In cui la Fondazione Avensis mi ha chiesto di una
Un intervento e sono molto lieto di averlo fatto lo ringrazio ho aggiunto che ci siamo divertiti anche alcuni di noi si sono divertiti a valutare con Maurizio Valenzi
Diciamo che
Ci sono tante piccole cose che all'epoca sembravano strane e
Non non monetizzabili non che non portavano voti che facile però hanno contribuito uno a una riappropriazione di pezzettini di città dunque a alla alla conquista di pezzettini di civiltà
Per esempio
Va famoso vette da Di Natale
No
Annapaola era obbligatori per la città valorizzarsi totalmente vigilia antivigilia ma ore ore e ore di blocco di traffico nervosi infernale
La sottoscritta all'idea Maurizio perché lo scriviamo una lettera ai cittadini
Va bene lo scrivo io la l'approva adesso facciamo mandano Rocco Giacomino serie francobollo i vigili urbani invece di fare le contravvenzioni alle macchine in sosta alle macchine in arrivo dalla Provincia invece di favorire smettono questo foglietto
Sul sotto preciso come se fosse una contravvenzione
E io questo racconto nel libro la gente si ritrovò una lettera del sig. diceva cavolo concittadino
Eppure non non faceva imposizioni riceve non mi costringe a a usare il carro attrezzi iniziativa molto di mezz'ora
Fare cose tremende però non mi costringe tutti
A fare questo
Firmato
Maurizio cordialità Maurizio Valenzi
Beh e il Maire Marbella l'India per tutti fu
Che
Non avevo nemmeno una macchina zero si fece una colossale insomma pedonale
In
Il diamo Domus tagliava con una persona
Vi ricordo cento otto ventuno
Piazza via Cilea piazza Garibaldi che nera dieci tutti assieme non non sapevo proprio qualche giorno perché ma non trovando gli ostacoli soliti del degli ingorghi
E degli incroci arrivavano anche avere uscirà fuori i commercianti
Furono talmente contenti che
Alla vigilia di Pasqua
Vendeva chiedere all'assessore Imbimbo
Dicevo ci fate di nuovo con la vettura si
Sono sicuro che se l'avessero saputo prima avrebbe detto peste e corna no non fa su una cometa accadde
La città se lo ricorda il colosso delle targhe alterne che protestarono in maniera indecente e poi si resero conto che non c'era altro da fare dopo il terremoto
Piccole conquiste di civiltà di questo tipo per esempio Ettore Gentile
Molti e forse non se lo ricordi ormai non indimenticato ex primo assessore alla pubblica istruzione
Lo convinsi lo convinsi non c'era bisogno di convince bastava leggere certe cose si rendevano conto da soli
Che fare entrare tutte le scuole Otto e mezzo tutte le fabbriche Otto e mezzo tutte le banche l'otto mezzi tutti decozione Otto e mezzo una pazzia
Allora anch'su quattro in quale settore possiamo influire come me come amministrazione comunale la scuola
Riforme daranno molte maledizioni ma
Risale Ettore Gentile l'anticipazione uguale per le scuole apertura alle otto
Così furono diciamo i ragazzi furono sottratti a un affollamento negli autobus che all'epoca
Diciamo che
Una situazione pessima
Per esempio
L'operazione è viva il verde che io conduce assieme appeso il sindaco Paese Sera in collaborazione con la Forestale
L'assessore Ganapini non va a fare non so gemellaggio a Scampia e io lo convinco voglio dire guarda che stai facendo il gemellaggio con una città della Finlandia vale la Finlandia non mi ricordo
Dove a ogni bambino che nasce si pianta un albero ologramma il suo allarme Mammolo unico è così annuncio che a scambi avrebbero piantato un albero per ogni bambino che nasceva anzi avevano già periodica sulla questione arrivavano gli alberi e bisognava mettere dove avevamo già stampato le targhette
Con nome e cognome del bambino che avevo l'obbligo con il bambino l'incarico
Il compito di innaffia lo ogni mattina
E così
L'indomani per una settimana piantiamo questi mille cinquecentoquattro era aveva cancellato non era finora
Sì sì
Così la
E chiamiamo questi alberi e l'indomani mattina fu uno spettacolo veramente indimenticabile questi bambini con le botti col bottino man mano che andavano a a innaffiare gli alberi il loro nome sull'attenti
Come tutte le cose succedeva a Napoli
Allora le targhette erano di alluminio
Fu una fesseria però che conosciamo che dopo due settimane non c'erano più che non milioni appeso
Venne un inverno terribile
E
Dai campi nomadi che stavano scambi a quell'epoca Anna non appena si prima tutti i tutori degli alberi per fare alle legno verde poi gli alberi stessi cioè diventare dei veri degno anche se erano diciamo all'inizio hanno
Devono virgulti lontano ad Antonveneta alternato degli stranieri non adatti ma non potevamo scegliere eccetera la Forestale c'era il qualcosa come cinque mila cento metri ci sono alberi a ospiti
Va be'comunque qualche albero
è è sopravvissuto
Ci stanno vicino alle scuole premessa uno che stava alla sezione comunista servono a far piantare un sacco davanti nello spazio davanti e allora Paolo stabile dove cioè l'opposizione
Poi questa sezione del passato con Democrazia proletaria
Però i compagni democrazia doveva tanti anni fa mi cinquantenne almeno diciamo così quando egli amiamo gli alberi di Eleonora va bene o male ogni tanto Walch Rosa resta nello sport io avrei kantiana indurita
Raccontare
Ma
Voglio dire su una cosa che dopo Valenzi come ho ricordato Bernardo
C'è stato un CCD volontà antipatica silenziosa prima silenziosa poi dopo dieci anni per assurdo quando è tornato un comunista su uno russo e giura il sindaco rissa tra dichiarata
Ma tali dimenticare blog perché con quella con precedenti di non suoni dimenticati ma di fare piazza pulita di chiunque fosse portatore di un testimonianze di una esperienza positiva
Come se non si vota ecco quando si diceva quando si dice il cambiamento per il cambiamento senza dirci se cambiamo in meglio o in peggio che cosa buttiamo ricche cose conserviamo anzi no no consiglia
Quella fu l'inizio di una stagione di cambiamento tanto per cambiare non si sa bene che cosa poi diciamo non è che sia finita proprio troppo troppo troppo bene
A questo punto abbiamo Alessandro dal Piaz non potremmo venire ha mandato bottino assistere alla guerra dei quindici diciotto minuti che
Leggo le orge con
Avevano indicare
Con
Con che molto interessante io l'ho già letto vale la pena
Ditemi se sente bene com'è noto un decremento del ministero dei lavori pubblici
Del trentuno marzo mille novecentosettantadue approvava con consistenti modifiche il piano regolatore fervidi io venivano cancellati tanto l'opinabile distinzione fra centro antico il centro storico quanto i grandi progetti di sventramento dei Quartieri Spagnoli di Sant'Antonio Abate di corso Garibaldi
Presentati come necessari ai fini del rispetto delle disposizioni in materia di standard urbanistici
Le modifiche ministeriali lasciavano insoluto questo particolare nudo
Per affrontare il quale le giunte di centrosinistra e di quegli anni decisero di avviare gli studi del virgolette il Piano Quadro delle attrezzature
Dedicandosi intanto a definire le modalità attuative relative ad alcuni interventi di grande peso il nuovo centro direzionale e la grande viabilità in particolare il nuovo centro direzionale insisteva su soli in parte comunali in parte privati proprietà soprattutto della media ed il del gruppo IRI di tal fatta
Era perciò necessario definire il crono programma attuativo
La quota di edilizia residenziale il sul volume totale consentito e l'effettiva distribuzione sia dell'edificabilità vendibili
Che degli spazi pubblici e di uso pubblico fra i vari comparti
La convenzione del mille novecentosettantacinque favoriva spudoratamente l'azienda
Posticipata infatti gli interventi comunali rispetto al completamento dei comparti privati
Localizzando inoltre quasi il settantacinque per cento della cubatura vendibile sui trentadue ettari circa della media ed il mentre il sui ventotto ettari circa del Comune nel restava poco più dell'undici per cento
Il degrado del contesto metropolitano era nel frattempo balzato in primo piano con l'epidemia di colera dell'estate del mille centosettantatré
Nelle grammatiche vicende quotidiane dell'emergenza sanitaria i ceti popolari
Ebbero modo di verificare in concreto a Napoli la mobilitazione solidale le capacità organizzative dei militanti delle sezioni di dirigenti cittadini del PC
Anche per tale esperienza nelle elezioni comunali del settantacinque la lista comunista conquistava la maggioranza relativa e dopo complesse trattative riusciva a costituire un'alleanza di sinistra per una Giunta di minoranza guidata da Maurizio Valenzi già senatore della Repubblica un uomo di vasta raffinata cultura il neo sindaco si circondò di assessori estremamente motivati
Il cambiamento di stile prima ancora che di strategie politiche fu un vistoso e si avvertì diffusamente nel clima sociale e culturale della città
In materia urbanistica ed inizi furono impiegati nello studio diretto delle questioni e nell'elaborazione di proposte iniziative volte a correggere le più inaccettabili scelte delle giunte precedenti
Il nodo maggiormente urgente significativo era costituito dalla convenzione per il centro direzionale l'amministrazione di sinistra approfittando di un'imperfezione formale nel precedente atto
Costrinse la mente ed il ad un secondo lungo è ben più duro negoziato
A conclusione del quale questa accettava di trasferire gratis al Comune sole edificabili così riducendo la volumetria di propria spettanza a poco più del quarantaquattro per cento del totale
La quota volumetrica del Comune saliva invece circa il quarantuno per cento malamministrazione rendeva noto di non volerla utilizzare tutta in modo da ridurre ulteriormente il peso complessivo dell'insediamento
Nello stesso periodo iniziale della Giunta Valenti decide di affrontare anche le complicate questioni della mobilità urbana
Le precedenti amministrazioni siano spese soprattutto per la grande viabilità per la tangenziale in particolare anche se era stata esplorata pure la fattibilità di una linea ferroviaria metropolitana collegamento del centro città con le colline a settentrione
L'impegno della Giunta di sinistra conseguiti nel mille novecentosettantasei il risultato concreto dell'avvio dei lavori per il primo lotto del metrò collinare tra il Vomero e la periferia nord
All'ingresso del questo che è il piano edilizio popolare
Sì sì economica economica con la di Secondigliano si legge pro
Scelta significativa per la priorità attribuita ad una tratta che avrebbe ridotto la condizione marginale di un grande insediamento di città pubblica destinato a strati sociali disagiati o dei privati
Nel medesimo tempo il Comune affrontava severamente anche il problema della disciplina del traffico automobilistico con un articolato insieme di misure evitando corsie stradali protette e riservate agli autobus e taxi
Attivando linee rosse gli autobus ad elevata frequenza lungo itinerari dirette al centro istituendo negli orari di punta su itinerari servitela funicolari o linee rosse
Divieti di accesso verso il centro per le automobili private
Disciplinando e rendendo onerosa la sosta su strada nelle zone centrali e nelle strade commerciali
La priorità data nel tratto di metropolitana verso la periferia nord forniva già chiare indicazioni circa la linea che la giunta di sinistra intendeva seguire perché governo urbanistico della città
Per troppo tempo le amministrazioni comunali avevano considerato importanti solo i quartieri centrali
Guardando ai territori perimetrali come realtà del tutto secondaria
Si trattava
Per la massima parte del resto
Di comuni minori un tempo autonomi aggregate al capoluogo tra la fine dell'ottocento e i primi del Novecento mediante provvedimenti delle autorità statali
In conseguenza dei quali nelle nuove periferie erano stati dislocati impianti e strutture reputate inadatte ai contesti pregiati del centro
Dai grandi impianti tecnologici alle fini industriali ai Riuniti alloggi popolari
L'amministrazione guidata da parenti guardano invece al tali realtà come a parti costitutive della città fondamentali pure quale tramite i verso la Provincia
Anch'essa non più Contaldo tributario Winterland subalterno bensì sistema insediativo storico
La lite dei casali suburbani
In buona parte annegato nelle conurbazioni prodotte dalla speculazione edilizia ma suscettibile di riscatto
Purché perseguendo né un profondo affetto perfetto in direzione di una moderna aria metropolitana
Approfittando della importante produzione legislativa riformiste di quegli anni
E in particolare della legge quattrocentocinquantasette del settantotto sul recupero urbano l'amministrazione venti avvio insieme con i consigli di quartiere e le organizzazioni sociali presenti negli ex comuni autonomi
Alla costruzione condivisa del piano delle periferie
Un insieme coordinato di piani di recupero dei nuclei storici dei cannibali e di adiacenti i piani di zona centosessantasette la cui attuazione avrebbe consentito il risanamento conservativo degli antichi insediamenti
E la sistemazione delle inevitabili eccedenze di abitanti nei nuovi alloggi pubblici avesse riservate da costruire nei piani di edilizia economica e popolare
Il primo aprile del mille novecentottanta il piano delle periferie venne approvato dal consiglio comunale che succede
Non c'è più nulla no
No sia della villa forse un attimo di pausa salta tutto
No
Lo è per la
Delle grida
Effetti ha lavorato
No forse dovrebbe avere cambiarlo preminente
L'ordine che si interrompe anche
No ma io diedi cambiarla mette prima evidenza ma
Collegabili alla fine
Dovete aprire
Dicevo quindi il primo aprile del mille novecentottanta il piano delle periferie venne approvato dal consiglio comunale con l'unanimità dei voti
Chiara dimostrazione non solo della validità del Progetto ma anche dello straordinario lavoro democratico che ne aveva caratterizzato l'elaborazione
Ancora in periferia un'altra missione difficile si era sedimentata sul Piano di Zona cento sessantasette di Ponticelli
Il cui primitivo Progetto ignorava qualsiasi possibilità di integrazione morfologica e funzionale con l'adiacente Casale
E definiva gli ambiti insediativi interni nel interni nelle maglie di un'sul dimensionato impianto viario
Dopo alcuni discutibili interventi
Degli al CPT di edilizia sovvenzionata i grandissimi lotti i residui erano stati interamente attribuiti alle tre centrali cooperative di abitazioni distinta contiguità politica
Sicché i dati versa consistenza numerica di relativi soci rischiava di derivare una strutturata di audizione urbana contemporanea bensì due nonno perbacco una strutturata dizione urbana contemporanea bensì informa il centone disomogeneo e casuale di fabbricati
Il Comune obbligo le cooperative a redigere con la consulenza di alcuni componenti della commissione urbanistica e di quella edilizia una variante al piano di l'edilizia popolare che modificasse il disegno generale
Di menzionando la viabilità pubblicando sul lato prospiciente al casale antico non consistente Spina di attrezzature e servizi collettivi
E puntando sul ruolo strutturante del verde pubblico organizzato si disse con una seconda villa comunale
L'epicentro teutonico del terremoto del ventitré novembre mille novecentottanta fu localizzato fra Albertini e Basilicata ma quello urbanistico e sociale si manifestò
Come scrive in un editoriale di Urbanistica Informazioni a Napoli si manifestò a Napoli dopo il sisma rese vistosamente evidenti gli effetti del malgoverno urbano ed è la mancata manutenzione di un patrimonio abitativo imponente la città visse giorni tragici non solo per le vittime dei crolli ma anche per il timore di una irreversibile spirale di sgomberi precarietà abbandoni che avrebbe segnato il tracollo dell'ex capitale del Sud
Non incontrò perciò alcuna resistenza la decisione governativa di dedicare un titolo apposito del provvedimento
Per la ricostruzione ad un programma straordinario di edilizia residenziale per Napoli
E qui c'è un'altra sigla PSE per
Il piano
Di ricostruzione delle di edilizia residenziale la legge duecentodiciannove dell'ottantuno
Programmava venti mila alloggi cioè recupero e nuova costruzione
Nell'area metropolitana di Napoli
Entro dieci giorni dall'entrata in vigore del provvedimento il sindaco di Napoli nominato commissario straordinario di Governo doveva decidere quanti ne giudicasse realizzabili nel comune
Entro i successivi quindici giorni doveva occupare le aree corrispondenti e nei seguenti in quindici giorni affidare in concerto concessione gli interventi all'impresa opportunamente selezionata
Il presidente della Giunta regionale a sua volta nominato commissario strofinare di governo con analoga tempistica a valle delle giudici zioni del sindaco-commissario
Avrebbe localizzato d'intesa con i Comuni che si rendessero disponibili e ha affidato gli alloggi gli altri alloggi fino al tetto dei venti mila potendone tuttavia incrementare del venti per cento il numero di propria competenza per tenere conto di analoghi fabbisogni posto sismici locali
Il sindaco-commissario affiancato da una struttura immediatamente allestita con i tecnici tecnici del Comune e un nutrito gruppo di qualificati consulenti riuscì a rispettare i tempi decidendo di programmare
Nel comune poco più di tredici mila alloggi e le relative attrezzature pubbliche
Dimensionate con opportuna larghezza le localizzazioni ricreativa non soprattutto nella adottato piano delle periferie
In diversi lotti non ancora edificati diligente vigenti Piani di edilizia popolare di Ponticelli e Secondigliano e in un certo numero di specifici immobili distribuiti anche in quartieri centrali
Selezionati fra quelli individuati anni prima negli studi del quadro del Piano quadro dell'attrezzatura
Nessuna delle imprese candidate fu scartata purché fosse diverse i requisiti richiesti dal bando
Il sindaco-commissario pretese però che si costituissero tutte in un numero predeterminato di consorzi in modo che le concessioni avessero valori economici sostanzialmente comparabili
E che i Consorzi sottoscrissero convenzioni molto precise che vero affidano loro tutte le fasi dell'intervento
Dalla progettazione urbanistica all'azzurra dei collaudi finali delle opere
Ma condizionando ciascuna false
All'approvazione circostanziate dà profondità da parte della struttura tecnica commissariale
Fu la prima volta in Italia anche il sì rispose ad un'emergenza attuando piani ordinare in preesistenti
Sperimentando inoltre procedure innovative di collaborazione pubblico privati
Mi interessa che l'esperienza riscosse presso l'opinione pubblica e gli specialisti fu assai alta e giudizi largamente positivi
Sia sull'impostazione di Progetto che sulla integrazione multidisciplinare delle operazioni di controllo e valutazione
A distanza di anni sono emersi i limiti non marginali del programma
In particolare la squadra scarsa qualificazione della maggior parte delle imprese edili nel campo dell'edilizia industrializzata ha comportato in alcuni casi difetti d'esecuzione
Che hanno inficiato anche significativamente le prestazioni di manufatti
E accaduto inoltre esito ben più grave che molte delle numerose importanti attrezzature collettive realizzate nel programma
In particolare fra quelle sportive o di interesse comune non siano poi state prese in gestione deficienti organismi dedicati
Finendo per essere vandalizzate ed abbandonate
Ma le periferie hanno visto riconosciuto il loro legittimo valore di componenti essenziali del complessivo assetto urbano conseguendo nella maggior parte dei casi cospicue miglioramento e delle loro dotazioni infrastrutturale
Della tornata elettorale del mille novecentottanta la composizione del consiglio comunale rimase praticamente immutata esperienza della Giunta Valenzi poté quindi proseguire secondo le linee consolidante
La grande mole di Investimenti dal dopo terremoto nella regione nell'area metropolitana
Com'era da attendersi avere acceso le cupidigia delle camorre che in quegli anni dettero vita violente lotte intestine per la supremazia e contemporaneamente ad accorta imputazioni strategiche
Verso infiltrazioni nel mondo degli affari
Nel medesimo periodo alcune frange terroristiche di opposte estrazioni tentano di conquistare sanguinosamente nel napoletano un qualche radicamento sociale sulla base di parole d'ordine demagogiche
Contro la deportazione
Sia sul versante dell'intervento straordinario che su quello dell'amministrazione ordinaria
Valenti e i suoi collaboratori non mostrano alcuna titubanza o condizionabili ITA proseguendo efficacemente nelle procedure predefinite
Quello che veniva invece mutando era il più vasto quadro politico culturale
Sull'onda del trionfo dilagante dell'ideologia neoliberista nel mondo occidentale i rapporti fra socialisti e comunisti a livello nazionale si facevano difficili
E si rafforzava il peso di quanti anche a sinistra condividevano le strategie volte a ridurre il controllo pubblico sullo sfruttamento delle risorse territoriali
L'urbanistica veniva vista come un impaccio fastidioso e si faceva un gran tifo per il Progetto contro il piano
Dopo un paio d'anni a Napoli la DC fece mancare in consiglio comunale degli accorgimenti per l'approvazione del bilancio che arrivano fino ad allora consentito l'attività di una Giunta di minoranza e si dovette tornare alle urne
Dopo le votazioni dell'ottantatré i partiti laici decidono l'interruzione della collaborazione con il piccino
Dopo alcuni mesi gestione commissariale la breve esperienza il sindaco socialdemocratico Picardi la guida del Comune torna la DC con Scotti prima e forte dopo qui certo Scotti ministro dei lavori in carica rimane il sindaco-commissario per un tempo assai breve
Ma riuscì egualmente ad imprimere una peculiare svolta al programma straordinario promuovendo vi l'inclusione di grandi infrastrutture tutte di nuova progettazione
Il meccanismo della concessione affidava ogni fase del processo all'impresa che in questi casi non trovarono gli opportuni meditati inquadramenti impianti pregressi
Mentre importi abnorme degli affidamenti
Conferivano alle aziende un peso concreto ruolo sociale e politico superiori alle loro aspettative
Fu quindi in un clima del genere che maturano i tentativi di rimettere le mani sulla città sia sulla città anche sull'area metropolitana
Effettuate con gli studi e le proposte rispettivamente del Regno del possibile e del neo Napoli
E poi con il preliminare di piano del comune partenopeo
Tentativi sconfitti per le argomentate contestazioni di molti intellettuali e associazioni culturali e soprattutto per l'opposizione del PC
Nel quale dopo aspri confronti prevalse lo schieramento dei contrari
Ma poi le modalità dello straordinario svincolate dall'attuazione degli anni pregressi conquistavano velocemente un favore quasi universale
L'uso di procedure eccezionali e la delega all'impresa non solo per l'esecuzione degli interventi ma anche della loro progettazione e talvolta della loro selezione
Sembrava risponderei sì alla ricerca di visibilità dei politici operi vistosa e celermente materializzava BT in sintonia con la necessità di acquisire consensi da spendere nel giro di una tornata elettorale
Sia alle convenienze imprenditoriali anticipi finanziari più che cospicui con l'alibi impegnative fasi preliminari di progettazione
Sia ancora la discrezionalità delle programmazioni aperte ad ogni improvvisazione
Solo alle inchieste di Tangentopoli vi pose un freno
Ad osservatori distaccati e prescindendo dalle straordinarie qualità personale di Maurizio Valenzi il suo metodo amministrativo posto confronto con le pratiche degli anni immediatamente successivi
Sembra oggi possedere le sembianze di un'esperienza Alina
Sì eccome suo ex deve essere anche l'affidamento dei lavori ai pubblici consorzio avvenuta all'Excelsior nel gennaio del mille novecentottantuno
Nel mio intervento nel libro che spero leggerete
Cioè la descrizione di quell'evento e anche Lampugnano arrabbiato vin calzature scusate il termine
Perché
Un esempio che non è stato
Ecco anche in questo anche in questo esempio damnatio memoriae
Hanno voluto cancellarlo perché garantiva troppa trasparenza evidentemente cioè il sindaco che invece gli accoglie le richieste le proposte
E oppure e i costruttori che bussano con i piedi come si dice a Napoli no perché hanno
In mano tanti soldi
E il sindaco è invece ricca a diciamo che aspettare a Palazzo San Giacomo questo dice ai costruttori centoventisette fra grandi industrie
E edilizio d'Italia
Andare ad eccezione domani vengo io e
Ci vediamo lì e porta sul tavolo
Dodici suddivisioni comparti eseguiti fra l'altro proprio un gruppo di studio molto interessante i ragazzi del piano come si chiama cioè qui una rappresentanza una somma mi dispiace nata nel libro
Dice
Diviene televisori secondo le vostre possibilità se secondo quello che vi conviene di più
Vedete Terna volumi guardate questo affidamento di un intero piano di ricostruzione della città opposto terremoto è durato cinque minuti
Maurizio se n'è andato dopo cinque minuti
Ecco invia dello e ancora oggi mi dicevano contro un volto che
I consumi erano rimasti esterrefatti contenti dinamiche dovuto
Fare nessuna pressione di nessun genere
Nei confronti questa amministrazione comunale un po'anomala controparte chi affittava miliardi di opere in questo modo trasparente e chiaro bene temevamo utili
Suddividere i compiti rimasero cento e otto o cento Edwin dunque
Ditte che essi ancor Mauro fra di loro fra quelli che avevano il movimento tendopoli cemento quelli che avevano i tondini di ferro
Rilievo
Senza nessuna possibilità di
Ecco l'interferenza morire anche di pressione assolutamente niente da dire
Non non non si non si manifestò nulla del genere
La cosa che mi indigno a suo tempo fu l'atteggiamento dei giornalisti
Questa questa vicenda dovette sembrargli un nuovo così strana così extraterrestre
Sì ma ne accennano appena se il Sindaco sia affidato
Basta
Questo governo semplicemente colossale
Che poteva dar vita a una giurisprudenza delle leggi averlo normative no assolutamente no non sia ma via damnatio memoriae anche dopo dieci anni questa esperienza non è stato valorizzata
Siamo adesso
I nostri relatori
Mi sembra che ha voluto travagliata Aldo necessità insieme Lina tanto su alla fine quindi rispetto Augusto De Carolis
Siamo stati dove circolano dirlo avendo vinto intellettuale e assessore a e otto signori Eduardo Vittoria quando io andavo solo azzardo con vigili urbani e carri attrezzi Bertoni le automobili
Da piazzetta Augusteo dalla piazzetta di via del riesca ai ai piedi delle scale
Poi decidemmo che bisognava liberare anche via Partenope
E che c'erano le automobili parcheggiate col muso
Sì dentro i palazzi financo separarsi sulla NATO guardando il Vesuvius motociclisti ecco sottintendono Malaussène Israele guardando i due su sull'otto bis
Allora andiamo lei guarda dal dall'assessore Vittorio ci facciamo male piante come abbiamo fatto a Piazzetta Cuccia dei nove togliemmo le automobili mettendo le gambe usciremo Schiphol rinvia al sette non c'è il rischio che il rigore
è uno schifo
Cioè quasi mezzo metro di fango rappreso da decenni cioè non è un piacere non si poteva spazza allora andiamo da Eduardo Vittoria e diciamo presenti
Devo mettere le piante a metà del marciapiede le automobili dietro lasciamo parcheggi perché effettivamente la i piccoli partiti
Però e guadagni teorici guardi dice no io avrei un'idea
Sentiamo
Ho visto che veniva in comune dieci euro due mila e cinquecento piantine di geranio a generali volevamo delle bestie enormi croci
Geranio e però ho pensato che mandiamo in grandi erano ogni famiglia napoletana
Evidentemente la mia faccia fu Iron quindi si fa come quello della l'amico vigile Salvatore Bolzano
Compianto
Il sistema seguiranno tutto la mia gamba un mito adesso sapessi dove la metto
Proprio così lui
Rimanemmo piuttosto male però si convinse che il costo di mandare una grande nomina voleva una pazzia e allora mi chiamò e disse senti all'allevamento queste due mila e cinquecento Comeno e Novartis imponente e così andammo via prego attirare
Come accade attenzione non portavamo ai milioni di pagine quello che portammo virgola da piazza Hussein lasciamo cartello vincendo le auto
Da qui a sporcarsi sopra piazza Plebiscito che un kolossal diffuso
Pattinaggio
Non è che volevano
Diciamo opprimere gli automobilisti
Nella cortesia che contraddiceva l'amministrazione valenza che contraddistinguevano scusate l'amministrazione Avensis
Mettevamo i cartelli tireranno le macchine mettemmo
Una fila enorme scegliendoli meteore primario da parte dei dei palazzo simbolo della gente con il signor Minari questa è una piccola riappropriazione degli Spiazzi urbani che e segmenta moltissimo
Come riconquista di una civiltà cittadino di poter camminare
La parola verso tra Augusto evitare su sulla figura di Eduardo di
Detto
La mia è una testimonianza
Più
Vedo che però e condivisa come come fasce vietata moltissimi
Gli altri mi ha sorpreso quantità di testimonianze di quarantacinque cinquanta anni fa quindi evidentemente certi ricordi sono totalmente certamente pervaso che sono indistruttibili però è una testimonianza che vuole cercare di concentrare per un momento l'attenzione sul ruolo che ebbero
Con intellettuali ne prendiamo per esempio quello sostegno professore di riferimento il mio maestro e quindi conosco meglio ma riguarda almeno nella prima giunta Valencia da Terna degli gli intellettuali che affianca la l'amministrazione e come dice Jeremy ricca nella inutili tanti libri che ho potuto leggere prima venire qui costituirono una squadra di collaboratori Esperti e appassionati due aggettivi che si affiancano l'esperienza ma anche passione che da parte anche degli intellettuali fu portata verso l'esperimento valenza e al nudo al medico Antonio Calì Antony locali al biologo Alberto Monroy e all'architetto molte volte erroneamente definito urbanista
Eduardo Vittoria questi portarono
Insieme alla loro vista politica che avevano avevano già che aveva già maturato anche con le loro carriere ecco le loro esperienze politiche precedenti poi tutto il carico della loro esperienza il contributo di saperi profondamente diversi erano tutti e tre i napoletani anche se Morroi di origine palermitana però è stato poi come molti di voi ricorderanno è stato uno dei più grandi direttori della Stazione zoologica Anton Dohrn biologo di fama cioè quindi napoletano napoletano anche lui
Già generalizzato la mia
Il mio ricordo diciamo alle ritrovato lettori è stato di allievo e che grazie al suo rigoroso
In imperativo del divide et impera ci impediva di entra entrare nella vita politica che svolgevano i vincoli in una gran parte degli anni che mi passammo con lui
In realtà
In realtà la sua formazione culturale che si era appena nata Napoli si era sviluppata poi nel giro di una lunga peregrinazione
Italiana
Rappresentando una delle figure più interessanti significativo della cultura architettonica italiana noi siamo venuti a riscoprirlo perché nell'ambito di un progetto che io da pensionato
Ho seguito e sto seguendo insieme ad altri colleghi pensionati e non era Federico secondo i valori ricostituì degli archivi di progressista degli ingegneri e degli architetti che hanno insegnato
Hanno secondo un progetto del nostro rettore e ora ministro
Del risalto la ricerca scientifica che nel Vecchio Politecnico non serve più Politecnico di via mezzo Cannone vuole raccogliere tutto quello che è possibile intorno alle figure maggiori che hanno hanno e lo strato diciamo quell'almeno questi due settori dall'architettura ed Ingegneria quindi ho seguito le vicende
Che ignoravo completamente sia della sua precedente del di di Eduardo Eduardo Vito alla precedente attività
Professionale che quello invece dalla parte così scritta cartacce che via sconvolto per una quantità enorme di materiale che sto ancora scoprendo tra Roma e Napoli dall'archivio di disegni e già tornato
A Napoli era incerti scantinati tra Roma e Ascoli Piceno ultima solo sette universitari
E invece le carte sono ancora a Roma presto moglie Maria Teresa Lies Vittorio che per ora tiene presso di sé ma il cui che secondo noi la cui destinazione non può che essere Napoli tra le varie zone montoni di carte ho trovato molti faldoni che riguardano l'attività napoletana poche delibere ma molti moltissimi appunti una quantità enorme di appunti dattiloscritti che quindi costituisce un come posso dire Luca District tessuto il territorio per una ricerca che dice almeno nella mia scarsa esperienza della sua attività come amministratore deve costituisce il la linea direttrice leit motiv culturale di una in un'altra attività quindi ora poi quando parleremo di nuovo se ne ha parlato già dal piazza dei dei casali ed il piano delle periferie emergerà anche attraverso alcun letture Eduardo nacque a Napoli nel ventitré una famiglia borghese pure pure lui e da giovanissimo credo subito dopo la liberazione di Napoli si iscrisse al PCI e insieme a Mario Alicata che Luis qui per alcuni anni partecipò alla alla redazione della rivista la voce dei lavoratori Tel mezzogiorno però la prima cosa che fece dopo la laurea ventiquattro anni con Piccinato nome pure noto che allora insegnava a Napoli
Subito gola lavorando lavorare con Luigi Cosenza e per alcuni anni stette con lui e abbiamo trovato dei nell'archivio anche molti disegni molto belli delle prime opere che fece forme con con un consenso ma il grosso passaggio culturale fu con lui fu che avvenne lui fughe il passaggio a Roma perché come molti intellettuali
Napoletani ahimè abbandonano la loro città prima che Eduardo dice l'altro Eduardo discese fui terribile ma se ne dovettero andare negli anni convulsi e tristissime del dopoguerra napoletano dove però frequento immediatamente la vivace mondo culturale Napoli romano dell'epoca e verrà l'avventura di sconosciuto Pico Quaroni che non solo allora era uno dei leader dell'Ina Casa dei progetti dell'Ina Casa ed era chiedono romana ma partecipa insieme ad Adriano Olivetti alla grande avventura di Matera
Fu lui uno dei re dei registi dell'operazione Autore progettista del Martella ma anche collaboratore dei gruppi che poi lavorano le case popolari in cui si trasferirono gli abitanti tesa
E attraverso Quaroni nel cinquantuno Eduardo ebbe la fortuna di conoscere Olivetti Adriano Olivetti di cui condivise immediatamente non solo la battaglia di comunità
Che lo allontanò per un certo pezzo dal dalla sua linea originaria
Iscritto al PCI ma soprattutto lo mise in contatto con quello che era il cuore di una delle forse una delle più grandi aziende italiane ed internazionale che abbia avuto pigiati in quegli anni
E soprattutto con il mito della industria dell'industria lentissimo come elemento di redenzione
Non solo dei lavoratori ma dell'intero mondo culturale perfino dalla pubblicità del design che Olivetti nell'osso Adriano Olivetti dal suo breve Vito come sapete morì
Giovanissimo ma molto giovane sessanta poté portare a Terni
Ed Eduardo passando voi da Roma Quintana Roma e poi a di Brea e a Mila poi per modo di frequentare il vivace mondo
Ancora più vivace mondo culturale milanese che lavora intorno alla nascente industria del design e quindi quindi partecipò a alle triennali
Modo quindi di trasferire anche con alcuni prototipi che ho trovato ancora caso sua i i suoi disegni di cucine di apparecchi televisivi e di librerie realizzate per le maggiori industrie per il quale lavorava solamente il suo grande amico Zanuso ma anche gli altri dell'OLAF grossa colonia ricca e interessante colonia di design e architetti milanesi di quegli anni
Si venne a formare così dal suo personalità nutrita di va a accenti diciamo Tell industriali Simo Olivetti hanno che lo portarono poi a rifiutare la l'Accademia
Diciamo architettonica tradizionale che puntava molto sull'architettura come monumento trasferendolo invece in un'immagine processuale del fare architettura anche col intorno del del del oggetto architettonico era la la formazione di un paesaggio industriale nel quale gli oggetti e le esigenze della vita umana svolgevano un ruolo fondamentale e noi partecipammo con lui alla Triennale del mille novecentottantacinque le settantatré la quindicesima il cui lui diresse costruzione italiana che si chiamava lo spazio vuoto dell'habitat
Per la prima volta usava la parola habitat che nel mondo dell'architettura non era mai stata usata e però appunto
Come devo dire teorizzò questo spazio vuoto che era uno spazio in continuo a far sì che veniva riempito dei prodotti industriali e dalla volontà dell'uomo
Costituito per la costruzione del proprio spazio
Questa esperienza con gli fu utile poter intraprendere la carriera accademica venne a Napoli nel sessantanove
Aveva già insegnato tra Venezia Milano e Roma ma si decide di tornare nella sua città ecco questo ritorno nella sua città che costituì poi l'abbandono della professione che aveva praticato per molti anni
Aveva omesso di dire che lavoro alle fabbriche di Scalmani o di Crema e di Marcianise con con Olivetti ma soprattutto aveva firmato alcuni progetti ad Ivrea
E anzi alla città di Ivrea nella primavera prossima si accinge dopo avere avuto il riconoscimento di diciamo dell'UNESCO
Nella sua unitarietà di città fabbrica illuminata si accinge a fare delle mostre sui grandi architetti Figini e Pollini Zanus cioè e I la regione dichiara una grande mostra qui stiamo lavorando anche noi nell'edificio del Centro studi e ricerche del cinquantuno che fu la sua principale opera realizzata ecco da tutta questa esperienza Edoardo tornò a Napoli e riforme ai con lui mi ricordo i giovanissimi i suoi assistenti la anche Capasso che qui parlerà dopo di me
Ricostruito di ricostruire su nuove basi e gli insegnamenti universitari che in quegli anni allo sessantanove con il vivace mondo Rositano da rivolgere la rivolta studentesca aveva bisogno di un radicale cambiamento
La tecnologia che per lui era l'elenco delle frasi era il era che non cura non doveva più coincidere con il progresso tout-court il progresso tecnologico ma doveva sostituire il motivo principale di una ricerca che portarsi applicazioni pratiche perfezionamenti tecnici ma subito un interesse intellettuale un tentativo come di un riscriverlo di modificare il mondo una curiosità di scoprire
Le connessioni tra i fenomeni della natura e le leggi della scienza
Una figura di intellettuale che si era formata quindi nella lettura non solo dei grandi dell'Illuminismo Frittella settecento dico
Tanto per fare un esempio ma anche con una solidità una solida base scientifica e tecnica che prevede sparo accumulato negli anni dell'esperienza
Di Iberia quindi arriva a Napoli significò per lui da una parte l'abbandono della della della professione ma d'altra parte un nuovo un o forme di attaccamento verso la propria città di cui andava scoprendo delle radici che da giorni non aveva mai potuto scoprire e nella lettura delle carte che abbiamo che ho potuto fare
Scorre sfogliando gli innumerevoli suoi dattiloscritti ritagli di riviste e i i moltissimi suoi scritti e è emerso con avendo nutrito rendersi essendosi nutrizionali altre letture galvanica passo galanti greca passo Giustiniani del pezzo scorci fino a Galasso che lui tarocchi
Stimavo moltissimo e sulla base del degli insegnamenti di Cattaneo e sereni che pure di cui ci parlava spesso e anche di Carlo Levi di cui ci parlava spesso di cui ricordo una bellissima lezione in morte di di levi
Riformulo questo suo interesse per il macchinista industriale in una manco di nulla trasposizione verso la le curiosità del paesaggio rurale Napolitano che per lui erano
Con lui ricorda allora nelle letture di standard un insieme che Napoli da un insieme di Marie colline civiltà o di Goethe una veduta senza confini su terra mare e cielo però la vera realtà la vera struttura del territorio urbano
Quando
Nel negli anni nei pianista in cui nascevano le lotte per la casa in cui da una parte ceceno ringrazio in ogni caso all'altra parte c'è la nasce il l'uovo diciamo il il centro studi diciamo così per il piano urbanistico che fu fu il primo nucleo dell'ufficio urbanistico del Comune
Nasceva l'interesse verso le periferie di cui si scopriva il disagio maggiore di quello del centro storico ecco che i poteri calarci dentro
E l'interesse per incassare i napoletani di cui aveva letto tantissime cose di cui ci ha lasciato un sacco di fino iscritti io
C'ho un pezzo del discorso nel quale che mi fu fornito tanti anni fa Camerlengo che uno dei pochi atti comunali che ho potuto ha verificato gli altri sono inaccessibili quindi vide mi son dovuto servire Cerruti servire solamente liste d'attesa scritti di questo suo munito di il suo interesse verso verso la l'entroterra presso questa Rete di bellissimi paesaggi agricoli che hanno testimoni non tanto della bellezza del granturco ma erano soprattutto oggi testimoni del lavoro umano
Dei diciamo del tre aprile
E della costruzione contino ecco c'era la questione continua sulla vasta le stagioni che complice non cambiare continuamente e che facevano sì che Napoli fosse un'immagine di una città si faceva continuamente
Con il lavoro e con la povertà rispetto alla tradizionale l'immagine della città pietrifica per lui quindi lavorare su come in quegli anni si cominciava a lavorare sulle periferie significa riappropriarsi di un tessuto vitale della città ecco tra le tante altre cose che ha fatto chiudere altre cose non non non ho il tempo di parlare ma soprattutto questo momento che è stato citato già più volte
Su del del paesaggio diciamo ricco urbano mia appunto mi sono voluto soffermare perché quello di cui abbiamo trovato la maggior parte delle che testimonianza scritte appunto che poi l'UDC commissionò una ricerca nel settantanove dopo che c'era già stata una lettera d'intenti una delibera d'intenti del consiglio comunale
Verso le periferie e ridire testimoniato da una rivista che poi riuscimmo a fare negli anni negli primi anni Ottanta sui casali i lavori l'UE si chiamava i luoghi del lavoro
Uno della provincia di Napoli perché poi fu la Provincia e con Nespoli allora assessore al alle politiche urbane e della gioventù
Che riusciva a portare avanti e quindi
Parallelamente alla alla alla formazione degli strumenti urbanistici che consentirono di lavorare al piano delle periferie noi lavorammo questo segnale di Casale che appunto avuto già poggia Totti qualche testimonianza di pubblicazione ma che che poi in quegli anni anche ci fu anche un libro di desueta della
Ma non mi viene il nome
Gaetana Cantone su i casali funziona citare De scuri
Quindi la del tempo che ho avuto versato molto molto ridotto la la l'esperienza diciamo sì dell'intellettuale e del politico anche se nella poi aveva strappato la tessera nel cinquantasei dopo i fatti d Ungheria e fu eletto insieme agli altri come indipendente dall'amministrazione però l'esperienza politica si è lo devi sposata con un altro fortissimo una fortissima corrente di passione culturale
Che costituì uno degli elementi poi caratteristici e credo per la prima volta una città italiana sperimentò la presenza degli intellettuali
Accanto a quello della politica
Grazie
Aldo basso ci parlerà della Giunto alla mensa dell'attenzione agli spazi pedonali
Aldo Capasso consente una passione per la pena una vita
La riconquista dei percorsi antichi
Nelle sale della città delle prevenzione
Momento di
Sono
Indimenticato consulente la camera di commercio cambiare vede accentuato è chiaro
Se
Ce lo ha rivelato come ventuno vista spinto a quell'epoca sia un altro caso rimane il Consiglio della nuova assegnazione dei nomi
Anche un coordinamento interessante
Sì
L'imputato Valentina
Professore
Morto
Mai
Ma
Va bene nulla presentazione sono
Sempre
Si va associazione dei comuni ha fatto delle cose
Sì
Lo
Fa
Allora prima si
Certamente prima di arrivare al discorso che dal male è opportuno che io faccio una riflessione di carattere generale
Ecco questo questa immagine un po'forte
Perché il parlarti
Di Valenzi
Qual è la città fisica che Valenzi
Si trovò ad amministrare questa e
Questa è la prima fase cioè la prima fase praticamente quando si arrivò al apoteosi questa violenza di di questa diciamo direi su questo
Con il grattacielo verso la città studio
Parallelamente è evidente che cominciano a sparire i filobus spariranno e trama spariranno le funivie
A favore di che cosa come si può vedere nell'immagine fuori linea della speculazione quindi ecco diciamo qual è svolto di una città costruiva dimenticandosi dello spazio pubblico
E anche pensato la riduzione delle taglio dei marciapiedi perfino alcune scale tagliavano le scale quindi stiamo parlando diciamo degli anni in quanto non arrivo Francesco Rossi le disse scusate siamo arrivati alto
Ora
Qual è l'indice il periodo qualora ci trovò l'amministrazione ormai stiamo negli anni ottanta la città ormai attrice all'assalto quest'immagine del quel Caro Diego danni scempio strepitoso che cos'era stato di quegli anni
Cosa c'era ormai non c'era più spazio mai consumo del territorio arrivato a un punto Massimo di sfruttamento e quindi era chiaro che ci trovavamo di fronte a questa situazione drammatica di una città dove praticamente non si può dire oggi come camminare niente altre che vedete assolutamente qual è la condizione de André per le maglie le auto che arrivava presto conto
Il povero Valenzi negli restava creditoria quindi colà evidentemente anche lui non riuscì affrontare questo problema i giochi per il Beşiktaş sia contento ironicamente dedica bene al cavallo io me ne vado insomma ecco
Quindi però teso è successo nel mille novecentosettantotto
Con la presenza del Edward Vittorio che è appunto l'allora assessore all'interno delle delle tecnologie sperimentali lampi tanti cominciamo ad affrontare il problema diciamo questo rapporto con l'ambiente cioè una novità allora perché fino allora si pensava al progetto
E ingorghi cominciamo a discutere sospettosa ed io
Come diciamo filone del laboratorio di Tecnologie dell'arbitrato accorgiamo affrontare con l'esterno gli spazi abbandonati diciamo cosa cos'era rimasto del dalla speculazione per fortuna erano rimasti
Le alcune i bollettini e legato nate delle colline della città ed allora praticamente sempre all'interno della di questo tipo del dipartimento
All'interno diciamo del dell'istituto di tecnologia allora riusciremo anche a catturare l'amministrazione anche se marginalmente ma insomma riuscimmo a a con l'aiuto del Paese Sera organizzano queste domeniche cooperare spazi pedonali della città quindi era alla ricerca di questi percorsi pedonali coll'aiuto appunto del paese si riusciva a organizzare queste vede che cosa questi percorsi percorsi esse estremamente interessanti perché era la prima volta si cercava di ritrovare questi spazio che non non erano ormai dimenticati rivederci ancora una vecchia foto che ha follicolare
Però è una cosa straordinari in quel periodo che noi ovviamente non c'erano i media era solo il giornale che comunicava il sabato per l'indomani c'era questa interventi
Si presenta una persona incredibile artisti
Attori cantanti che faceva anche i pittori che cercavano di su questa scala di organizzare le loro
C'è allora le loro performances questa è la scala di del di Monte Santo qui c'era questa notevole partecipazione
L'intento senza saluta comunicazione era tutto scontato c'era solo il sabato
Il Paese Sera che avvisava eccetera all'indomani la passeggiata al Consiglio le colline così visti i gruppi femministi che si organizzano venivano qui partecipare a queste queste passeggiate del che ormai ci siamo con la per fortuna usa questa immagine molto belle diventa nemico che praticamente testimone della presenza di questo ma era evidente che non è solo un problema
Diciamo ambientale ma anche tecnologico perché appunto non io volevamo anche capire queste questo queste scale questi percorsi che cosa come erano fatte quindi organizzammo
Diciamo facemmo anche quest'indagine
Tant'è che successivamente poi negli anni successivi tono della tesi di laurea di ricerca facendo e l'inventario di tutte le percorsi pedonali nella città tenere un appunto le scale delle colline più di centocinquanta scale
Un settantuno la donate quindi pensate a questa città tutte le varie collinare pensare figlio porta è questa questa documentazione a a Bologna
Mi ricordo che il giornalista del TG regionale mi concretissima come un approccio alle colline decise cioè no che ne conosciamo Napoli solo al Vesuvio in poi antipatico ma cioè quest'altra parte della della città
E allora usciranno chimici vestirsi con lo spazio pedonale qui intervenne pure Eduardo vittoria con il suo anche organistiche e poi questo bisogna dire questo questo libro che devo dire che notevole successo dove praticamente tutti sono documentati tutte le scale del
Delle impegnato vedete poi i vari interventi successivi poi le scale hanno avuto un certo successo per sulla Zapper fino
Furono oggetto e quindi vedere nel Ribéry io ci sto utilizziamo le scale per presentare niente perfino un matrimonio in bianco fu fatto lungo le scale di Montesanto
Tecla Gaiole che ha ripreso di rigore
Quindi film questo di di di di
Troisi e l'ultimo quello di ed M quindi anche qui il cinema si è appropriato di queste delle scale
Nello stesso periodo arrivarono i soldi
A Napoli per recuperare il patrimonio anche in questo caso noi affrontarlo questo problema di recuperare il castello attraverso una settimana nel castello c'è una corrente diciamo a all'anno a seguito dell'esperienza dei percorsi pedonali l'anno successivo nel settantanove affrontando il problema del castello nacque chiedemmo intervento chiedemmo allora il così detto visceri era Marcella dei se ci poteva ospitare per la settimana c'ho scritto e organizzarlo tutta una serie di esperienze l'anno successivo poi pubblichiamo ma a questo punto nasce il problema forte nell'ottanta c'era questa aggressione tangibile
Dei marciapiedi ma non si poteva più camminare di allora qual è il problema problema che
Allora con la sezione Scippa
Sì fugace forma questa commissione di arredo urbano e cui eravamo io Sergio Pirozzi descrive l'ingegnere aveva di avere una
Lei
L'assessore dice bisogna zuppi d'intervenire per liberare i marciapiedi e quindi ci fu la famosa Spalletti zonazione soltanto a questi somiglia ma era il modo di salvare vite umane
Ettore avviare un segno cioè una volontà di
Di intervenire
Anselmo anche in modo temporaneo
Su come si poteva diciamo fa capire che c'era un'inversione di tendenza che ha chiamato pentimento vanno
E poi c'era una proposta di allora certo quindi la famosa Spalletti in stazione le ricorda allora che lo sfottò continua tutti problema di paletti Zazzera invece nel senso nel senso di finalmente a parte diciamo agli altri diciamo discorsi e altri interventi che ha sottolineato dal piazze vie i vari interventi ma la prima che imita il veterano quella di bloccare le macchine che salivano su un arciprete Adilardi poi torta apportarli milioni
Poi ci fu furono la seconda azione la primavera quindi una seconda è quella molto contestata
Era stata appunto quelli di intervenire sulle
Suma ventotto provvisorio transito e e mi molte critiche di quel periodo
Violentissime critiche particolarmente dei colleghi però c'era un problema di fondo e non c'era la possibilità di spiegare alcuni colleghi quelle interventi assolutamente transitorio è provocatoria
Allora pensando che le fosse l'acquisto definitivo eh no invece non era vero era solo come dire
CIPE gli attivisti bisogna solo intervenire fa capire che noi vogliamo agirà cambiare il mondo
E stile tra poco tempo e pochi soldi è chiaro noi con pochi soldi organizzammo questi famosi cerchi di cemento con i beni era un modo di intervenire deve scendere dai marciapiedi questa cosa fa capire che le lo spazio pedonale allargarsi quindi erano segni assolutamente di tipo transitorio provocatorio togato però come fa a spiegare queste cose quando allora non c'erano
I media
I giornali
Non c'entra ero mai a ho avuto un'intervista su questa su questa questione spiegare a ai ai brontoloni colleghi che questa non era un un punto erano come dire il barrito urbana
Ma era una provocazione urbana ai fini di far capire che la città aveva bisogno di qualcosa che andasse tra libertà entrasse finalmente nello spazio tant'è che pubblicare sulla rivista AV questa esperienza e continuano la discussione
E tuttora
Brondolo su queste cose di cui ovviamente nel né a me né sarà importata assai perché allora aveva un preciso senso
Stiamo parlando cioè quaranta anni fa tanto per intenderci quarant'anni fa queste cose era una furia
Visto diciamo Lelli provocazioni diciamo ugole di tipo urbanistico anzi
Aprono l'urbanistica cioè una notevole diciamo di speculazioni edilizie e lo stesso tempo organizzammo questa questo testo di questo programma di Harriet urbana che doveva avviare il diciamo questi uffici e quindi organizza ma questa cosa e poi come l'ultima esperienza poi prima che il in stazione cadesse ci fu questa intervento in cui intervennero
Tabellone dossier studiosi internazionali per in cui sottolineavamo questo discorso della non vuole mobilità sicura debbo tutto questo discorso
E allora organizzammo ci fu pure la fondazione dell'Associazione italiani diritti del pedone in quel periodo quindi ci fu tutto un questa questo mo'modo di sottolineare librari interventi ora in quei dieci furono settantotto stiamo parlando sette rifiniti Valenzi la di trovare le scale
Data di trovare quindi paterno Castello e ottantuno ottantatré questa azione di di protezione del conforto dei bidoni la Commissione quindi questa era una spinta di recupero
Etichetta contenere giusto equilibrio tra auto e pedoni perché non è che volevamo andavamo contro le auto avevamo punto ci fosse un rapporto e io ho chiamato pentimento Obama allora c'era questo pentirsi
Ma insomma il ramo forse un po'ci prendevamo quindi erano in quel periodo diciamo ci furono grosse non erano sole
Queste nostre dall'università o altri iniziativa ce ne furono tantissime perdere io credo che in quel periodo ci fu una veramente una vasta Chamot
Della città in chiave ambientale perché era finalmente il problema in chiave ambientale non più chiamo gestuale
Quindi è Loredana costruire anche all'abitare
Prima si costruiva solo adesso volevamo dire bisogna anche abitare è questa la parte più difficile quindi poi bisogna aspettare negli anni novanta dalla morsa delle auto per realizzare con le aree pedonali
E bisogna dire che in dall'ottantatré fino agli anni Novanta
Io insieme ad altri colleghi che portano in giro per tutte le scuole questi la città collinare far capire questi intercorsi e non solo pure nelle scuole di Napoli ma parecchio citare data cui Bologna
Di qui citato prima il discorso della delle colline quindi era un problema
Di
Di intervenire assolutamente in questa cosa porta ovviamente si arrivo gli anni novanta poi c'è stato il problema di piazza del Plebiscito un intervento a mio avviso
Ottimo ma limitativo perché ritengo che davanti Palazzo Della le macchine devono passare perché in tutte le città europee davanti Palazzo ideale devono passare
Questo è un bene amica è un po'parte del palazzo Piazza Plebiscito è stato come dire liberata ma non progettato per quei è comunque una piazza diciamo vuota sarà metafisica come dicono gli altri ma abbiamo visto è una città che uno è una piazza dove uno passa e va via non si ferma
Oppure c'è stato diciamo Pia Scarlatti so tutti alti esperienze maledetta che oggi siamo tornati come prima grazie
Veda un tubo concorrono al Palazzo Reale con le macchine
Davanti mi hai un po'traumatizzato marcare alle
Ok ok ok ma non siamo tanto europei noi purtroppo veramente
Comunque adesso c'è la testimonianza cioè io penso molto atteso dell'ex assessore Antonio uscì va
Con il quale il quale ha cominciato la sua esperienza la prima giunta Lorenzi come assessore ha un bilancio
E stava aveva quasi finito di risanare il bilancio quando dopo il terremoto disabili addosso ma l'urgenza e la necessità che come
Personaggio
Più energico più di spicco della Giunta ce n'erano altri valori si era dimostrato tale
Diventassero voi l'assessore alla polizia urbana che era un settore estremamente carente e dove appunto
Non si camminava a piedi in questa città ce ne vuole per convincerlo
Quando io
Devo devo ritornare appunto una mia testimonianza
Povera in tutti i modi finalmente lui si arrese di fronte alla prospettiva che
Sarebbe stato che checché condivisa si sbilancia non gliene fregava nessuno nel traffico ma che in un'isola se il traffico lo avrebbe reso immortali va nello nel nel sentimento della città e e a proposito di Piazza Plebiscito caro Aldo
Fra sarà argomenti mi convinzione nei confronti di Antonio Scippa
Ci sarà anche grosso articolo su Paese Sera in cui mi inventare che c'è una parte fisica Palazzo San Giacomo sapete la patafisica ascesa delle soluzioni immaginarie
Non hanno pane che mangino brioche soluzioni immaginaria
E cose del genere la soluzione immaginaria
Era questo che uscì Palmira concesso un'intervista in cui cioè io trovandomi in assessorato avevo sorpreso un colloquio fra laici e esponenti delle ditte che volevano fare un grande parcheggio sotto piazza Plebiscito
E Scippa rispondeva sì sì fatelo come venti venti componenti per Brindisi con quel macchinario che tende le automobili fa come una valigia ci mettete il manico
Chirac angeli letto dell'autobus per tornare a casa continua retcon mattatore va be'compattatori Ship of molto contenti di questa intervista che non aveva mai lasciato
E quindi inizio la sua esperienza
Di assessore e caucasiche si verserà le leggi nota così no assolutamente sono questo il motivo della perdita del tra i paletti violenti ha detto Aldo che Altieri aspiratori dei paletti per lui salvare i marciapiedi scusa
E spetterebbe si è salvato i marciapiedi ma che ha salvato ma vivibilità di una città e adesso sto dubbi nuovo c'era quell'epoca non so se ti ricordi un'associazione femminista faceva un adesivo i marciapiedi Emilio
Kosovo io teologo sa marciapiedi o le donne lasciamo andare
Fu abbandonata che Violante non è gratuito no visto che si parlano così non abbattuta insomma si parla di urbanistica eccetera
A casa prendevamo sempre in giro a mio padre perché aveva praticamente perso le elezioni a Forio d'Ischia dove si presentò per il consiglio comunale è risultato in parte voi saggia aveva soltanto due seggi nel non ed ebbe uno su uno e perché il vecchio praticamente tutta la campagna elettorale fu impostato su due argomenti
Che c'era quanto di più e impopolare al mondo
A Forio d'Ischia cioè uno contro l'abusivismo edilizio dell'ex ante sostituito
E si trova comunque è l'altra era contro questa introduzione di capitale straniero Colleen giardini Poseidon dove lavorava praticamente tutto il Paese
Allora la parola ad Antonio scippati
Direzionale
è stato già detto abbastanza proprio con l'intervento di Aldo Capasso i poi dato documentazione agli atti con lo stesso libero
Che Cessalto consegnato il che io ho trovato estremamente utile
Come documentazione
Ateniese ingrandì il conto quindi è stato già detto dell'attività svolta durante il periodo dell'assessorato
Io quindi mi soffermerei di più in questo brevissimo intervento respiro di sollievo genera
Sugli
Interventi politici registrati questa mattina perché ritengo che non possano le stanze
Senza alcuni gli scontri
Gli interventi che sono stati effettuati soprattutto da Cirino Pomicino ritorna
E sono state dette delle testimonianze
E queste testimonianze anche l'intervento di impegno hanno toccato aspetti fondamentali dell'attività svolta dalle nostre giunti al settantacinque ottanta ettari
E quindi io credo che sia utile scambiarci qualche idea su quello che è stato detto da Cirino Pomicino i
E soprattutto
Di Donato e anche su qualcosa che è stata scritta dall'impegno
Circa i rapporti tra nostra amministrazione e l'allora azione napoletane comitato regionale partito con
Credo che Cirino Pomicino sempre brillante
Grande direttore e così via ha detto delle cose che vanno contestate con fermezza perché costituiscono dei falsi storici
Non ci può dire che la Democrazia Cristiana nell'epoca del giungeva a Renzi abbia aiutato le giunte locali
Ci aiutava continuamente per affossarci forse per che sensibili ai nostri problemi familiari e alle nostre difficoltà umani
Erano preoccupati avevano se la salute e quindi pensavano di toglierci capii presto possibile il fastidio e peso di amministrare questa
Città
Qua come si può sostenere che hanno portato i soldi a veniamo alla questione del bilancio della
Risanamento finanziati sapete qual è la realtà io ora colgo l'occasione per raccontarvi un piccolo annetto trova proposito di quello che faceva la Democrazia cristiana all'epoca
Noi appena ci siamo insediati abbiamo compreso
Maurizio è stato in questo naturalmente protagonista abbiamo compreso che il problema andava affrontato con tutto il sistema delle Autonomie
Non facendo il rivendicazionismo
Meridionalista o Municipal tantomeno municipalista
E quindi abbiamo coinvolto tutte le amministrazioni in questo discorso del risanamento della finanza
Cirino Pomicino non ha ricordato che i famosi decreti Stammati
Penne non fu come primi tentativi non risolutivi ancora ma che avviavano un Risanamento
Della finanza locale vennero fuori dal convegni che non riprodurremmo in tutt'Italia facemmo un convegno cominciare in Campania
Insieme con l'Anci di tutti i comuni campani e poi facendo una serie di consunte degli assessori al Bilancio di tutti i i più importanti capoluoghi di Regione
Che affrontarono questa questione
In seguito a questi convegni si crea una mobilitazione nazionale
Su questi problemi non è lì il problema quindi di Napoli egli questi questuanti
Amministratori comunisti che volevano più soldi è lì il problema nazionale della finanza locale e così cominciarono HP
E la dimostrazione di questo fatto sapere in che cosa consiste in quell'epoca la finanza dei bilanci comunali veniva ripianata anno per anno con l'autorizzazione a fare un debito
E con chi si faceva il debito si faceva convinta al cassiere amministrata da un motto democristiano
Che mi dispiace defunto arcaismi il quale teneva le chiavi di volta per aprire i rubinetti a seconda degli interlocutori
Cioè dava i soldi autorizzava il mutuo e si poteva fare il debito e sapete a che tassi si faceva il debito al quindici venti per cento cioè il tasso usura però si faceva agli enti locali
Ebbene quando facemmo il convegno nazionale degli amministratori su questi problemi prima della l'apertura del convegno
Ci fu una telefonata mi chiamate dice c'è l'onorevole alcalini che vuole parlare il collega assessore allora io andai risponde sapendo che cosa mi disse Acitelli
Queste sensuali parole
Assessori
Tolga di mezzo questa riuniti a Venezia
Venga da me risolviamo sui problemi io dissi
Presidente toglietevelo dalla testa io ho fatto questa riunione la portava avanti e nei prossimi mesi vedremo tutta un'altra iniziativa
Dopo di che
Non ci tetti diciotto ugualmente però successo un'altra condusse qui protagonista
Vengo alla questione altra questione di dibattito concisi troppo vicino e il ruolo della democrazia registi
Dopodiché ma insieme con Maurizio concordammo che la via era quella di parlare come Stammati
Ministro intelligente al Tesoro avventura così
Maurizio convinto di questa cosa promosse
Grazie al suo prestigio
E alla sua personalità in cui vengo alla questione sollevata anche dal mio amico brindato stamattina circa il ruolo che degli avvisi
Il sindaco non è il ragioniere di un comune
Ho il tecnico che fa il Comune ministero deve rappresentarle gli interessi della comunità in una visione culturale avanzata non a fare il passacarte
E quindi che cosa facemmo con
Maurizio chiedemmo l'incontro la Stammati egli che io illustrando la piattaforma non discetta questo quante che andava a chiedere un poco di aiuto e di Hiroshige
Ma egli venimmo a portare l'orientamento di tutti i Comuni
A questo punto Stammati si convinse che era necessario cambiare i sistemi della finanza locale
E da quel momento si avviò il primo decreto Stammati che parzialmente cominciava a modificare quel sistema che esiziale per
La finanza
L'ordine di considerare
A Tagliamonte anche
Sì così
Sì
E lì il sei luglio ci fu il secondo decreto Stammati e poi vennero altri provvedimenti a a sempre non risolutivi
Ma che comunque modificavano quella struttura abnorme assunta della finanza locale che tanti guasti aveva provocato e dei quali oggi anche il nostro illustre
Sindaco De Magistris ancora non è uscito completamente
Con però scarsi risultati io poi gli vorrei dire a De Magistris lui che si metteva bandana
Che demaniale esordito dicendo dobbiamo scassare tutto quando si è non ha scassato proveniente o sappiamo che cosa San più ecco la situazione è un po'questa per cui occorre
Essere conseguenti su questo terreni lo e cercare di portare avanti un discorso nazionale su questi problemi
Quindi ne ho avuto Pomicino ho dato qualche segnale anche al mio amico dell'arto e mi rimane Di Donato
Di Donato io voglio solo ricordare un suo sostenitore ed amico tale Antonioli figlia
Ecco essa un altro protagonista
Un altro protagonista dei nostri problemi all'epoca delle giunte industrie
Anche dopo con un o addirittura la con l'unica condanna vera che abbiamo avuto è stata quella della Corte dei Conti e sapete perché
Per il perito danni provocati da questo signore
Comma uno una tenda sbattendo struttura che mise nel suo quartiere San Carlo Arena per la quale io Oswald e tutti gli altri abbiamo dovuto sborsare deve non mi ricordo quando ma insomma una bella sommetta
Grazie alla sua illustre e peculiare attività svolta per Aprilia un attendo sutura che poi fu Franco incollata esportata
Poi voglio ricordare a Didonato quindi suo amico Antonio Scigliano
Organizzano lui parla dell'assistenzialismo del questione dei disoccupati e così via se ne parla molto bene
Ma in senso costruttivo e positivo anche lui di Libero tutti questi gruppetti disoccupati sapete chi li guida cinghia
E riorganizzata controllandolo succeduto al contro il suo amico Di Donato e poi chiedere niente cosa lo sviluppo e l'occupazione ore per chiedere il posto sicuro al Comune
Per far sì che quelli disoccupati piccoli gruppetti di quartiere famosa sanitario l'arena nella quale è stato ricordato avemmo la la mazzata poi alle elezioni
Nella quale il signor Cigliano Emilia
Esponente massimo perché al Sant'Anna arresi ci facevano le forme le fortune
Di questo di quest'anno signor Rouse che guidava il quartiere Sant'Anna Lindh quindi faceva vertendo su tutte
Poi organizzava i disoccupati e poi di tornati giunta sosteneva questi disoccupati
Per il chiedere un po'di assistenza fino
Ecco allora il quadro
Noi ci trovavamo a combattere quindi su più frutti e questo era un po'la situazione sulla quale
Occorre riflettere per dimostrare che il Partito socialista all'epoca
Tra una sommatoria di contraddizioni ed i problemi che aveva o purtroppo creato grandissime difficoltà alla nostra Amministrazione fino a farci Kearney a parte le questioni poi personale perché dobbiamo dirci che quando si parla di ruolo del sindaco e così via chi ha apportato
Lei Maggioni difficoltà nella fase finale è stato proprio ritornato che voleva Bluey sostituire
Valenzi come Siniscalco al termine del mille novecentottantatré
Queste cose le sanno tutti le sanno pure in un allora non si può venire a fare in questa sede il discorso che ha fatto l'amico Di Donato
Amico
Dunque
Per cui indispensabile evidentemente avere chiarezza di impostazione e noi naturalmente io mi scuso con Lucia se
Non non troppo ringraziato mi rendo conto da vecchio comunista che non si devono bistrattate i nostri potenziali alleati ma ma credo che sia superato perché anche Di Donato
Finalmente ha rinunciato perito a Davide un ruolo politico e quindi non credo che ho provocato disastri sul piano dei rapporti politici grazie
Va aggiunto che a volevamo ricostruire indicarcelo quell'invito è stata estesa anche parte tormenta sono state allegate lavorò della interessante appunto aveva questo confronto
Poi appunto negli atti penso che in questi momenti sono salvo aggiuntivi diciamo delle testimonianze potrebbero avere un interesse trasformarli in vere e proprie interviste
Cercheremo quindi magari fare un atto indice perché
Né
In questa maniera cerchiamo anche appunto di vedere vari punti di vista insomma ripeto nella carenza delle fonti
Può essere interessante da vedere anche queste testimonianze ora e quindi anche l'altro guantoni magari se poi ci spiega anche meglio come si riuscirà a risanare
Che appunto tuta commercialista se è stato uno degli elementi importante insomma della della Giunta
Voglio loro solo ricordare se può ricordarlo anche tu di questa firme per l'archivio no era solo questa precisazione ma io non è che dobbiamo fare degli accordi politici se non dobbiamo ricostruire un popolo cos'è accaduto
Io voglio ringraziare Scippa
Soprattutto per smentito che lui è solo un assessore
Veicoli anzi cinque anni ha pilotato in una specie di Paolo chiede che il il bilancio del Comune di una volevo fare un piccolo quiz nel mio pezzo del libro viene citato un politico che dice
Che che mi domando ora ma voi quanto ingente avete assunto nella struttura del commissariato io dico uno e che uno mi insultava
Quello di
Mi guardo e fa ma voi non sapete proprio governare lui comincia immaginati si possa essere stesso personaggio quando Lorenzi viene rieletto nell'ottanta nell'ottanta
Negli e questo personaggio
Che stavo fuori dall'aggiunto mi dice ma mogli buttiamo fra i piedi un pannello
Un pannello Efrem Lo Fino Fo
Coppa nello fedeli è infatti quando e dove il perverso allungo fino a quando fu minacce o altro di causa civile per danni quelli facili da tendaggi perché non la smetteva di dire una sciocchezza colossale relativamente alle concessioni
Concessionarie
I tre comici concessioni per il posto terremoto allora
Va be'insiste
Fece un comunicato valenza feci un comunicato ecco nel quale diceva che avrebbe chiesto cinquecento milioni di danni a va a me da destinata ai giornalisti perseguitati l'orario di chiusura
Sì penso e allora è vero che la signora
Anni si pensi riguardi
Va be'vi ringrazio e vi do appuntamento per domani nove e trenta recitando negli scenari dell'economia e dello sviluppo seguirà testimonianze oltre quelli Giuseppe Noriko da Luciano Brancaccio Roberto Montefusco Filippo Susana Garcia pagnotta che tra Roma
Fabio Di Nunno e testimonianze dello SVAD convoca una nota Aldo Cennamo è Dino Daniele nel pomeriggio era
L'uso dei fenomeni grazie tutti i ricorsi
E non è vero non sta bene
Grazie