Consiglio d'Europa: i lavori dell'Assemblea plenaria dei parlamentari. Intervista a Roberto Rampi e a Matteo Angioli

Saluti dal Consiglio d'Europa di Strasburgo ci troviamo all'assemblea plenaria dei parlamentari
E siamo qui con Roberto Rampi senatore del Partito democratico italiano e con Matteo Angioli dirigente del Partito Radicale transnazionale
E presidente del Global Commitee of the rule of law per discutere cos'è accaduto in questa settimana e dell'intenso dibattito che si è svolto direi subito di lui iniziare a parlare con il senatore Rampi
Sì buongiorno tutti beh questa è stata una settimana davvero molto intensa soprattutto sui temi che anche con il Global Commitee tentiamo di sta sollevare da diverso tempo
Fatih si è partito con una risoluzione molto importante sul tema della Polonia e sulla separazione dei poteri dell'Assemblea parlamentare ha deciso di dare delle indicazioni molto importanti alla Polonia sarà
Tenuta ad affrontare a rivedere alcune delle scelte che ha fatto il questo campo
Ma si è anche tornato sul tema delle regole del rapporto tra governi e Parlamento dell'inclusione dei diversi Paesi abbiamo avuto modo di affrontare chiesto dalla delegazione italiana un dibattito sulla Libia
Siamo tornati sui temi dell'informazione libera e quindi della libertà dei giornalisti ma anche di come le nuove tecnologie intervengono sull'informazione e non danno strumenti su questo noi siamo impegnati proprio perché vogliamo che il diritto alla conoscenza sia codificato e quindi dare degli strumenti per garantire questo diritto umano che è fondamentale per la democrazia insomma siamo convinti che il Consiglio d'Europa sia il luogo
Due per mettere davvero ai diversi Parlamenti di questi quarantasette Paesi anche a tutti quelli che abbiamo come ospiti da democrazia barocco la Palestina Israele il Canada il Messico
Di confrontarsi e di costruire insieme
Delle soluzioni anche facendo in modo che ciò che magari non c'era già prima della discussione possa nascere dal confronto e dalla discussione e questo è sempre più difficile perché molto spesso anche le regole ma anche gli atteggiamenti dei singoli parlamentari non permettono questo
Decida un confronto vero come quello che abbiamo avuto con i rappresentanti ad esempio dei catalani ad esempio dei curdi ad esempio con la delegazione ucraina può nascere un continuo
Lento e progressivo miglioramento delle condizioni e dei diritti umani e della democrazia in tutti questi Paesi
La ringrazio verso passare la parola invece a Matteo Angioli dirigente del Partito radicale transnazionale sì
è una piccolissima correzione non sono presidente del lo Marco medi sono segretario perché il presidente l'ambasciatore Giulio Terzi di Sant'Agata già ministro degli Esteri
Italiano che su questo tema su questa piattaforma riesce a davvero a mobilitarsi e mobilitare personaggi personalità vi calibro italiani e non solo ed è davvero una statua nei tre anni ormai una risorsa
Preziosa
Molto entusiasta e ne approfitto per dare subito un appuntamento che si terrà a Palermo il ventinove febbraio il primo marzo all'Assemblea regionale
Con tutti membri onorari che compongono il comitato globale per lo Stato di diritto
Roberto Rampi sarà naturalmente presente perché speriamo che da qui ad allora avremmo fatto un ulteriore passo verso la ufficializzazione di una un rapporto che lui ci auspichiamo curerà proprio sul diritto la conoscenza in questa Assemblea parlamentare e con altri sostenitori organizzazioni individui che davvero stanno aiutandoci molto per far sì che avanza il diritto la conoscenza a cominciare dall'Assemblea regionale siciliana stessa che con l'aiuto di Paolo reales segretario dell'Istituto di Siracusa
Avrà una un input è una spinta in questo senso fondamentale per quanto riguarda invece il lavoro di cui ha a fatto menzione Roberto qui all'assemblea del Consiglio d'Europa devo dire che come partito radicale abbiamo sempre dato che che con Roberto stesso un aiuto fondamentale ad alcuni temi il primo in primis questo della del diritto la conoscenza e della libertà
Della stampa dei media del servizio pubblico e non di Stato
Dei media sul modello di radio radicale o se vogliamo perché quello più conosciuta naturalmente anche qua quello di la BBC
Dove abbiamo un ente che offre un servizio pubblico ma che non appartiene né al governo né a un ente statale
E in questo Roberto è stato anche fondamentale perché insieme a lui siamo riusciti a presentare una mozione alcuni mesi fa proprio per salvare radio radicale una una mozione che ha raccolto più di cinquanta sottoscrizioni da diverso da quattro gruppi parlamentari e una ventina di Paesi quindi sono davvero un'altra azione molto corale molto transnazionale ecco qui all'Assemblea parlamentare d'Europa
In questa sede in questa sessione
Direi che uno dei temi fondamentali è stato quello della dell'indipendenza del male del giudiziario in Polonia che sempre più sotto attacco è qui naturalmente è stato rilevato un problema che è stato rilevato e che è stato subito
Sanzionato politicamente con una risoluzione che prevede un dialogo un ritorno Ali principi fondamentali e ai fondamenti che l'Unione europea di fondo anche a imposto bollente con la volontà dei le autorità polacche ma che ha imposto nel senso che ha fatto scendere sulla sul territorio polacco come su tutti gli altri territori che compongono l'Unione europea e che purtroppo però il l'attuale governo non vuole riconoscere perché sia formalmente distaccata
Da questa da questo consorzio di Paesi che hanno deciso di unirsi e che invece Barbara sta facendo prevalere il diritto polacco su quello europeo questo è un grave problema perché siamo un livello di formalità
E di concretezza avanzata
Dobbiamo riuscire a
Fare un'azione di opposizione
Costruttiva naturalmente rispetto al governo polacco attraverso anche consensi come questo dove i parlamentari possano confrontarsi possono ingaggiati in un serio dibattito altro punto che manca
In molti Parlamenti lo possibilità cioè di confrontarsi di approfondire e qui invece ancora
Questo spazio cioè assolutamente va detto e anche a livello conclusivo che ne abbiamo tenuto anche una bella discussione dentro il gruppo socialista democratico verde su quali sono
E i nuovi obiettivi di un'agenda progressista però per realizzare gli obiettivi che ci siamo detti è sempre più importante a ridere una relazione stretta con le organizzazioni non governative
Io lavoro molto con l'open darebbe foundation ma anche con la Federazione italiana i diritti umani
è fondamentale le occasioni che loro ci danno di entrare direttamente a contatto con le persone con i prigionieri politici ne ho conosciuti due rilasciati dai russi proprio in questi in questi giorni
Con giudici polacchi con somma con le persone che sulla loro pelle vivono la privazione dei diritti però è anche molto importante il ruolo del Partito Radicale transnazionale perché ma un partito politico transnazionale
Può fornire ai parlamentari di questa Assemblea gli strumenti per affrontare il dibattito quindi anche per questo l'abbiamo lavorato negli anni passati vogliamo continuare a lavorare anche per una maggiore adesione di parlamentari di diversi Paesi al partito transnazionale farlo conoscere di più perché siamo in una fase di rinnovata attività e quindi fare in modo che ci sia anche un consesso politico dove preparare coi lavori parlamentari
E quindi nove continueremo attivarci a frequentare
Questo luogo della mente straordinaria perché si può pensare che non abbia una grande grande peso politicamente parlando che non abbia un impatto significativo
Ne di nelle cancellerie né negli Stati umana sulla stampa quotidiana Coccia o sulla stampa forse lo si pensa per quello ma questo luogo ecco cioè quello di che ne facciamo
Questo luogo è quello che facciamo sempre lo utilizziamo se lo promuoviamo questo luogo assume significato
Vi ringrazio entrambi per essere qui vi ringrazio per averci seguito