La proposta di un tavolo dei progressisti per la costituzione di uno schieramento elettorale della sinistra: la posizione dei verdi

Francesco Giuliani deputato del gruppo Verde Giuliani allori Vivaldi hanno deciso staranno con l'alleanza di progresso ma io credo che sia necessario anche se i tempi sono molto stretti che i processi che si vanno a fare
Ricomporre il quadro politico in vista delle prossime elezioni distinguano due momenti quello della formazione dei nuovi soggetti che avranno vita e spero lunga nel nuovo sistema maggioritario e che non potranno più essere soggetti del due per cento del tre per cento e quella delle alle anzi elettorali che servono a dare rappresentanza popolare nel nuovo Parlamento son due cose distinte come sono distinte le elezioni nazionali azione amministrativa allora se si tratta di fare un tavolo per mettere assieme una forza politica il più possibile omogenea per nuovo sistema per i prossimi vent'anni io credo che esista una sinistra che ha mentalità di governo che volessero democratiche progressiste attente ai temi ambientalismo solidarietà e questa non puoi comprendere antiche della sinistra non opinione ideologica che vuole ricostruire cosa del passato come Rifondazione se si pensa invece un'alleanza per l'elezione io penso che questa sinistra di cui parlavo prima moderata progressiste
Non abbia i numeri sufficienti per presentarsi da solo in tutte le ragioni e allora si dovranno fare avere anzi magari con estrema sinistra magari con il centro
Magari anch'ma questa è la statica trovare una cosa diversa io credo sulla c'è una gran confusione fra i due momenti
Ecco quindi
Sostanzialmente condivide l'impostazione che è stata data a questo momento elettorale cioè abbiamo bisogno di tutti e poi magari nel dopo
Otto ci divideremo
No io penso esattamente l'inverso intanto mi e per costruire delle aree di aggregazioni più possibile omogenei e poi al momento elettorale regione per regione si vanno a fare le alleanze come è giusto in un sistema maggioritario che impone il cittadino di avere due alternative ma due alternative numericamente plausibili non due ma Dio di cui una già l'intera tra già perso e quindi lo stesso schieramento non può essere proposto in tutte le regioni uguali per lo stesso schieramento significa ed in molti collegi una delle due parti avrebbe già persa in partenza allora bisogna che le forze che si mettono assieme non abbia la pretesa di essere già alleanze elettorali
Ma siano degli schieramenti omogenei che poi fanno trattative per le alleanze elettorali quindi io vedo un centro una sinistra uno un centro sinistra un centro verso una res che poi si affratellano essi interamente ma nelle varie regioni in modi diversi modo a dare il massimo di rappresentanza al Paese un ultimo elemento Iliade si son fatti un po'
Punta di diamante di questi tempi brevi e della voglia del tavolo progressista tanto che hanno convocato insieme
Alla Rete il tavolo con delle esclusioni anche clamorose
Perché gli atti come giudichi questo invito è stato di
Oltre ad esempio da Mattioli e Ripa di Meana insieme con Orlando giudica umane perché una cosa fatta in fretta e male che non risolve nessuno islamica non è chiara appunto nei contenuti perché si presenta come già un'alleanza elettorale prendendo entra anche Rifondazione che col PDS non omogeneità politica se no non si rilevano essendo un'alleanza elettorale esclude già dei possibili soggetti di alleanza di invece comunque nell'alleanza elettorale ci dovrebbero stare io che dove si possono poveri venti quando si va a fare una forza politica nuova no quando si va a fare un'alleanza elettorale perché ne se entrare abbiamo bisogno di tutti che a mio giudizio anche di buona parte del centro