Il Rapporto di Associazione 21 luglio "Dove restano le briciole" sul Piano rom della città di Roma a trenta mesi dalla sua presentazione

Buongiorno a tutti grazie per essere venuti a questa conferenza stampa che la conferenza stampa di presentazione del rapporto dell'associazione ventuno luglio dove restano le briciole
I propositi del Piano rom e ciò che rimane negli insediamenti della Capitale è un rapporto sul piano rom ma della città di Roma trenta mesi dalla sua presentazione io sono Riccardo Magi sono un deputato membro della prima commissione
Commissione Affari costituzionali
E sono davvero felice di avere contribuito ad ospitare qui alla Camera dei deputati questa iniziativa la questione Roma Roma e le politiche con le quali le varie amministrazioni nel corso degli anni hanno tentato di affrontarla è una lente utilissima può essere una lente utilissima per leggere
E per accorgersi di tutte le resistenze e le difficoltà le contraddizioni
Dell'amministrazione della capitale
Pure con le differenze dei diversi segni politici nell'attuare delle politiche di riforma delle politiche di riforma delle politiche di inclusione e di effettivo superamento e chiusura
Di quelle baraccopoli che sono i campi rom nella capitale
Con questo rapporto l'associazione ventuno luglio che è sempre importante ricordarlo è un'associazione che
Da statuto non riceve finanziamenti sovvenzioni di alcun tipo da enti pubblici
E questa tra le altre ovviamente è una garanzia di indipendenza e di autonomia dicevo con questo rapporto l'associazione ventuno luglio
Svolge come ha fatto diciamo nei molti anni scorsi un'attività che è a tutti gli effetti un'attività istituzionale cioè un'attività che dovrebbe essere in capo all'amministrazione
E cioè quella di valutare di misurare e di rendere pubblici i risultati delle politiche che vengono che vengono attuati purtroppo questa è attività che invece mancata e manca tuttora
Da parte appunto dei decisori politici e delle istituzioni stesse
Io nel passare la parola a Carlo e Aurora aggiungo solo un'altra considerazione
La questione eroina è ancora nonostante gli annunci nonostante i buoni propositi nonostante appunto gli annunci di intenzioni risolutive è ancora una questione aperta nella capitale e noi ci avviamo
Da qui a un anno e mezzo ad avere un altro appuntamento elettorale e il rischio è che di nuovo la questione Ron
Venga utilizzata strumentalizzata in maniera diciamo così demagogica e assolutamente impropria
Come strumento dello scontro politico e della battaglia politica invece iniziative come quella che vengono presentate oggi aiuterebbero a stare di più sui fatti arrendersi di più conto dei numeri e della realtà
Sociale della capitale
Saluto intanto la presenza in sala di monsignor Giampiero Palmieri vescovo di Roma Est con delega a migranti e rom
Di Monsignor De Robertis direttore della Fondazione Migrantes di monsignor Felicolo di e-mail della Migrantes diocesana di Roma di Maurizio politica poco gruppo della Lega
Saldini in Campidoglio e sono anche attesi
Dovrebbero arrivare vedremo se arriveranno Stefano Fassina capogruppo di Sinistra per Roma
E Giulio Pelonzi capogruppo del Partito Democratico sempre in Campidoglio la parola Carlo sta sola Presidente l'associazione ventuno luglio
Il trentun maggio due mila diciassette la sindaca di Roma Virginia Raggi presente in Campidoglio il caso di indirizzo di Roma Capitale per l'inclusione di popolazioni Rom Sinti e cammina avanti
Adottato quattro giorni prima con delibera di Giunta capitolina numero centocinque del due mila diciassette
Il piano Roma viene presentato durante un'affollata conferenza stampa nelle quali nel durante la quale la la sindaca di Roma annuncia
Possiamo annunciare in maniera molto netta che finalmente a Roma saranno superati i campi rom
Abbiamo approvato un piano che consente di riportare Roma in Europa abbiamo appreso le migliori prassi che hanno funzionato e le portiamo a Roma per superare i campi capite che siamo visibilmente soddisfatti
Diversi andassero intervengono espressi sia da consiglieri comunali che assessori e addirittura il giorno successivo l'allora capo politico del Movimento cinque Stelle Beppe Grillo sul proprio blog riporta quella dei campi rom era una questione che nessuno aveva mai chiuso forse neppure affrontato ma sulla quale i tanti troppi hanno magnate o da adesso si inizia chiusa di per sempre e i soldi per farlo ci rifacciamo dare dall'Unione Europea nessun costo extra per i romani
Nei mesi che seguono l'amministrazione capitolina sottolinea sia in Italia che all'estero il valore innovativo del piano che nelle intenzioni degli Estensi colori e degli attuatori si pone a metà tra un atteggiamento di solidarietà inclusiva e di difesa della legalità
Allo stesso tempo per la riconquista i salti hanno che in realtà dal soltanto linee di indirizzo politico vengono approvate una serie di delibere e determine vengono emanate ordinanze presentati i bandi alcuni questi andati deserti altri caratterizzati dall'interesse di un esiguo numero di concorrenti
Il piano riporta al suo interno anche l'impegno da parte dell'amministrazione capitolina di azioni approfondite di monitoraggio e valutazioni considerate al piano stesso come centrali al fine di aviere cito testualmente dati affidabili e di avere un quadro chiaro dell'impatto il programma
Oggi siamo a due anni e mezzo dal dall'adozione del Piano e non risulta sia stato prodotto nel reso pubblico dall'amministrazione alcun documento compreso completo in un torace di valutazione
E per questo motivo che associazioni virtù luglio partendo da materiale di accesso agli atti quindi a un lavoro di accesso agli atti abbastanza accurato un costante lavoro di ricerca di monitoraggio sul campo ha inteso presentare con un dove restano le briciole
Un primo parziale il bilancio parziale bilancio sull'operato e sull'impatto delle diverse azioni che sono state previste dall'amministrazione comunale
Quindi Obiettivo nel nostro rapporto e quello di cercare di approfondire in modo in che modo la visione strategica presente nel piano
Abbia preso corpo negli atti dell'amministrazione e nei bandi per quali impattare sulle comunità rom grazie all'azione promosse i soggetti attuatori
Allora livello metodologico questo qua un lavoro durato due anni e mezzo di costante monitoraggio trenta volte volte entra volte trentotto volte sono stati visitati insediamenti del misura l'impatto è stata raccolta
Molta documentazione che è stata prodotta molto documentazione atti delibere
E si è fatto un lavoro un po'a imbuto cioè siamo partiti dal piano rom da quelli che erano gli intenti la visione strategica per poi scendere nelle determine ordinanze per poi scendere ancora nei bandi e capitolati e per poi vedere sul campo gli impatti prodotti partiamo quindi le principali atti amministrativi che sono questi qua sono alcuni più importanti minata ce ne sono molti di più
La delibera numero centocinque che ad uno che autorizza la l'applicazione del piano sulla barbuto e Mona china la delibera numero centoquarantasei che estende le misure anche a Camping River
L'ordinanza sindacale che istituisce l'ufficio di scopo Rommel sinti e cammina anti la delibera numero settanta che dispone misure di semplificazione finalizzati al superamento di Camping River
L'ordinanza sindacale che ordina lo sgombero di quattrocento persone da camping River
La deliberazione numero ottanta che estende le misure del Piano gli altri villaggi cioè a Castel Romano Candoni Salviati uno e due Lombroso saloni Gordiani e poi infine l'ordinanza numero ottantacinque in cui viene conferito un incarico ad interim al nuovo dirigente che guiderà l'ufficio speciale Rom e Sinti
A fronte di questi o atto abbiamo analizzato quelli che sono i tre principali capitolati e bandi di gara in principali per importanza strategica e per impegno economico che sono tre
Il primo è la determina numero quattro due nove tre con la quale viene comunicato l'esito di gara per il superamento della Barbuta previsto il trentuno dicembre due mila e venti in una china trenta marzo due mila e ventuno
Che viene assegnato all'associazione della Croce Rossa Italiana Comitato Area metropolitana Roma Capitale
La seconda la determinazione numero cinquecentosettanta con la quale alla cooperativa sociale media o spetta media o spessa
Viene aggiudicato l'appalto per la gestione di un centro di raccolta Roma centro raccolta Rom diciamo un campo in muratura una struttura dove su base etnica vengono collocate delle persone
Il il Car il Centro raccontano a mezza adduciamo una cosa inventata ideata nel due mila e nove dalla Giunta Alemanno nello stati creati tre e poi chiusi dopo l'inchiesta mafia capitale
Il terzo bando è capitolato invece quello che si riferisce a Castel Romano che dovrebbe essere chiuso né intenzioni il trenta novembre due mila ventuno
Ecco solamente leggendo questi atti noi già notiamo che c'è una schizofrenia istituzionale così l'abbiamo chiamata in che senso che se da una parte il bando la Barbuta
Perfettamente aderente al piano in realtà su quello di Castel Romano da una parte viene proposto
Il rimpatrio assistito che è una cosa che va contro il piano perché il Piano parla di rimpatrio assistito
Per gli ultimi e comunità per l'ultima emigrazioni quindi si parla praticamente di rumeni da poco venuti nel nostro Paese in realtà Castel Romano vivono dagli anni ottanta cittadini bosniaci che sono esperibili quindi parlare di rimpatrio assistito è assolutamente fuori luogo improponibile
E inoltre c'è un po'una stretta per quanto riguarda le azioni di inclusione su Castel Romano perché si parla le persone che accedono
Al piano sono devono avere necessariamente come pre requisito inderogabile il possesso della cittadinanza italiana il permesso di soggiorno cosa invece che non era prevista nei giorni precedenti bandi ma la vera schizofrenia emerge nel nella creazione di un centro di raccolta Roma ricordiamo che tra gli obiettivi del piano
Cioè proprio il superamento dei campi rom e dei centri di raccolta Prato viene detto nel piano di superare i centri raccolta rom che a Roma non ci sono però di fatto si lavora per crearne uno che è quello di via dico di cassoni
Che è stato chiuso dopo le proteste ma in realtà nel bando di Castel Romano si accenna in maniera chiara al fatto che è previsto per le persone più fragili per i quali non sarà possibile il superamento la creazione di una struttura dedicata a questi nuclei quindi e ancora nelle intenzioni dell'amministrazione creare strutture ad hoc su base etnica
Per quanto riguarda la governance il tavolo per il piano prevede un tavolo cittadino che in realtà è un tavolo istituzionale che si è riunito una sola volta
Nel gennaio due mila e diciassette per stilare il piano ricordiamo che attesti la del piano non c'è stata alcuna consultazione adeguata con associazioni del terzo settore né tanto meno con persone esponenti delle famiglie che all'interno dei campi ci vivono
E così come l'Ufficio speciale rom e sinte cammina antica una struttura creata ad hoc dall'amministrazione
è importante rilevare che l'amministrazione di Roma ha avuto una grande occasione che ha perso all'inizio del due mila diciannove quando all'interno del programma operativo nazionale c'è stato un importante Progetto gestito dal dipartimento Pari opportunità prese per la presidenza del Consiglio
Che ha messo a disposizione
Un'expertise esterna e fondi per otto città metropolitane
Perché cosa per cercare di animare un tavolo per rimodulare il piano per individuare quindi che rigida e i successi per creare un network tra le varie città Roma inizialmente aveva aderito ma poi si è tirata fuori e chiaramente diciamo leggiamo questo tirarsi fuori come la mancanza di volontà
Da parte dell'amministrazione di mettere minimamente in discussione il piano e quindi di di metterlo sulla carta per evidenziare con il supporto di esperti nazionali e locali eventuali criticità
Per quanto invece riguarda gli inviti i fondi ricordiamo diciamo le promesse fatte sia durante la presentazione del piano ma si indaga aveva dichiarato
Con i soldi dell'Unione Europea recupereremo milioni di Euro sulle tasse dall'evasione dall'illegalità e li metteremo a disposizione di tutti i cittadini
E Beppe Grillo il giorno dopo aveva dichiarato e i soldi per farlo ci rifacciamo dare dall'Unione Europea nessun costo extra per i romani
In realtà a parte del superamento Barbuda monetina che sono effettivamente i fondi europei ma attenzione intercettati dalla passata amministrazione della giunta Marino fortemente voluti da allora assessore a Francesca Danese
Tutto il resto cioè superamento Camping River un milione due e settanta apertura del cento dico di Passoni più di un milione e il Castel Romano più di tre milioni non nonché tutti i soldi di gestione
Per il mantenimento dei campi sono fondi fondi comunali
Ne abbiamo avuto una grande difficoltà e quindi qui diciamo denunciamo un grosso deficit di trasparenza da parte dell'amministrazione nel reperire tutte le altre voci di spesa
E quando questo si è fatto abbiamo scoperto che c'è una grossa discordanza tra quanto dichiarato dall'amministrazione e la realtà dei fatti un solo esempio
Anno due mila e diciassette
Il Comune di Roma incontra l'agenzia per i diritti fondamentali della Commissione europea e consegne informa diciamo non pubblica privata un rapporto dove è riportato che il Comune di Roma nel due mila diciassette ha speso per la questione rom circa sei milioni di euro
Noi solamente dalle carte nelle quali non sono inclusi i costi di sgombero e discorsi di scolarizzazione per i quali non avevamo dati esatti quindi non l'abbiamo inclusi abbiamo ricavato che la spesa e almeno dieci milioni di euro quindi ecco
Tutto questo fa emergere una una scarsa trasparenza proprio per la difficoltà che sia il momento in cui si chiedono atti di averli o anche semplici incontri abbiamo chiesto più volte incontri con l'amministrazione per avere informazioni ma questi sono stati negati
C'è un'inesattezza nella comunicazione esterna da parte dell'amministrazione e ce la può talvolta la paura la di interloquire con soggetti esterni per mettere in discussione i le azioni che vengono fatte chiaramente questo qua rappresenta un limite oggettivo
Dice del piano il piano che come parte come si svolge il piano anzitutto prevede un patto di responsabilità solidale così viene chiamato cioè un accordo un contratto tra le famiglie rom dei dei degli insediamenti
Nei quali il piano viene applicato e l'amministrazione questa è la conditio sine qua non è per ogni famiglia per accedere le misure del piano quindi e l'inizio di un percorso ecco se ne vediamo i dati scopriamo che è Camping River ricordiamo che nella diciamo narrazione mistificatoria del Comune il camping River è stato chiuso attraverso percorsi di inclusione in realtà i fatti dimostrano e molti giornalisti qui presenti
Erano presenti anche in quell'occasione sanno che è stato un vero e proprio sgombero forzato ecco al camping River su novantasette lui solo quarantasette sono stati i soggetti che hanno sottoscritto il patto di responsabilità solidale
Alla Barbuta addirittura su sessantasette inutili solo quattordici lo hanno sottoscritto questi sono i dati di settembre due mila diciannove
E a monetina su diciassette soci getti solamente due
Quindi vuol dire che il trentatré per cento del totale che vuol dire che gli insediamenti di prossimo superamento ad oggi e barbuta fra undici mesi verrà chiuso solo il diciannove per cento delle persone hanno sottoscritto questo patto
L'abbiamo cercato di indagare qual è il motivo e qual è la ragione della mancata sottoscrizione di questo
E abbiamo nei tre nelle trentotto diciamo lunghe visite fatte Nancy dementi abbiamo registrato come
L'amministrazione comunale da parte delle famiglie coinvolte non appare alloro Rocchi come garante dei diritti come genuina nei propositi e come trasparente negli impegni assunti
è il caso per esempio di una persona Roma che ha dichiarato c'ha dichiarato al camping vive loro ci hanno presentato questo
E scusate da lontano non ci vengo
Provo a vedere se lo troppi sì loro ci hanno presentato questo patto chiedendoci di firmarlo ne deriva il fatto che se noi firmiamo
Manifestiamo la volontà di aderire al patto però ci sono subito sorti dei dubbi nel patto non era scritto niente non emergeva niente di concreto non c'era da parte loro nessuna proposta reale
Senza considerare poi tutte le pressioni che loro ci hanno fatto per farci firmare perché ci ripetevano se non firmate
E ancora peggio in realtà poi sappiamo che c'è chi ha firmato e chi non ha firmato è stato buttato sulla strada
Allora il tema dell'abitare che è il primo aspetto del piano il
Il piano lo diciamo subito l'abbiamo detto subito è un piano scritto molto bene ricco di di grandi propositi e con molta anche inventiva
è previsto per il piano il reperimento di strutture sul mercato privato per quanti in possesso di mezzi
Il sostegno economico alla locazione l'individuazione di immobili nella disponibilità dell'amministrazione il trasferimento volontario in altri Comuni e Province il rientro assistito volontario per le famiglie di recente immigrazione
Se poi vediamo il seme dell'abitare come viene declinato nei capitolati e bandi
Nella barbuto e monetina esattamente come il piano quindi coni coni con i punti che abbiamo espresso nella precedente slide a Castel Romano si toglie non c'è più la proposta di assegnazione di contributi economici a sostegno dell'inclusione ma si parla di rientro volontario assistito
Come abbiamo detto è una schizofrenia perché se nel piano si parlava di recente immigrazione a Castel Romano le comunità sono venuto in Italia a fine anni ottanta sono bosniaci di l'assenza sono soggetti inestinguibili
Mentre in via devo dirlo sogni addirittura va contro i principi del piano perché si ricrea un'altra struttura per l'accoglienza mono etniche quindi discriminatorio
Quali sono l'impatto di tutto ciò negli insediamenti per quanto riguarda l'alternativa alloggio di IVA e quindi una soluzione alternativa al campo
Questa riguardato solamente il dodici per cento delle persone presenti a Camping River ad oggi non risulta che per barbuta e monetina nessuno abbia usufruito di questa possibilità
Per quanto riguarda il rientro assistito volontario si parla di dodici famiglia Camping River la metà delle quali però sono già tornate in Italia non avendo dichiarato di non aver trovato corrispondenza tra le promesse fatte e ciò il sostegno che che hanno concretamente ricevuto riguardo il buono casa è un qualcosa che non ha funzionato ma questa è qualcosa che non ha funzionato probabilmente per gli stessi motivi per cui non funziona per il superamento di residenza
L'unica soluzione è di fatto è l'accesso alle case popolari che però avviene in maniera autonoma cioè chi le ventuno famiglie della Barbuta che hanno avuto accesso Cavour case popolari uno fatto facendo domanda due o tre anni prima quindi prima del piano
E chi continua a farlo lo fa in maniera autonoma quindi al di fuori di quella che è la grande azione del piano quindi l'unica formula che sembra funzionare
Per e alcune famiglie per diverse famiglie è proprio la l'edilizia residenziale pubblica che ripeto è fatta autonomamente senza corsie preferenziali per cui le famiglie hanno normalmente accesso ma e al di fuori delle azioni del piano
Ma interessante raccogliere questa testimonianza di questa ragazza che è una delle pochissime che hanno avuto un sostegno all'affitto
Vediamo se riesco a leggere dopo lo sgombero ora abitiamo in una casa piena di umidità il Comune paga ritardo e il padrone di casa ogni mese minaccia di buttarci fuori cioè l'inaffidabilità da parte dell'amministrazione
Chiaramente questo riguarda i pochi che sono ricchi che hanno messo una disposizione a casa l'affitto perché diciamo sia letta si è vista negli atti non grande resistenza da parte del agenzie immobiliari o di o di persone di assegnare case popolari e qui si pone un altro problema molto grosso cioè cosa produce tutto questo alla questo qua produce due cose fondamentali il primo sgomberi forzati dall'inizio del piano ad oggi alla chiusura della ricerca scusate venti dicembre due mila diciannove siamo centoquattro sgomberi per una stima sta per una spesa stimata di tre milioni e trecento mila euro
A diciamo subito che non è un fatto nuovo
Ricordo nella seconda metà due mila sette è giunta Veltroni sei mila rom sgomberati da Roma ricordo Periodo due mila dieci due mila undici giuntale Magno circa seicento sgomberi forzati ormai tutti quanti sanno in tutte le sedi che lo sgombero non ha alcune efficace allo sgombero significa denaro pubblico buttato significa persone che girano sul territorio perché le persone che oggi sono stati sgomberati raggiunta raggi sono le stesse sgomberati dalla Giunta Alemanno e le stesse dalla Giunta
Della giunta Veltroni nel passato
Altro Effetto molto interessante da osservare che se nel due mila e diciassette c'erano mille duecento persone negli insediamenti informali
Nel due mila diciannove e questi sono i dati del ministero
Sono due mila cioè sono sessantasei per cento in più quindi e contemporaneamente ne abbiamo osservato il logo lo vedremo in una tabella successiva che ottocento persone
A causa delle pessime condizioni dei campi che sono stati fatti ridotti a favelas da terzo mondo sono usciti dei campi formali quindi oggi abbiamo un vero e proprio travaso di ottocento persone
Dai campi formali ai campi informali per cui un giorno si dirà probabilmente siamo riusciti a chiudere quel campo
Ma d'alta
Semplicemente significa quelle persone da quel posto non ci sono più ma sono finite in una situazione ancora più precaria e più a rischio per tutti per le persone stesse e per la città
L'inclusione lavorativa qui anche il piano diciamo ricco di proposte mappatura di risorse organizzazione di corsi accompagnamento al lavoro creazione di ditte regolarizzazione dei riciclatori di metallo
Addirittura nei capitolati veramente c'è molta molta
Innovazione organizzazione di corsi formativi per creare realtà imprenditoriali formazione addirittura cemento Ring e personal Coccia previsti
Ci sono tirocini ci sono addirittura realizzazione di start-up
Ecco se guardiamo un po'i risultati scopriamo che corsi formativi a Camping River non sono stati fatti
Alla Barbuta hanno riguardato quindici persone sulle più di quattrocento presenti monetina sulla persona
Se guardiamo la nascita di ditte individuali praticamente il risultato è zero
In compenso c'è
Una persona di un insediamento di ne detenne missiva interna quindi probabilmente non riguarda i tre insediamenti oggetto oggetto del piano ma probabilmente è una dei stelle cinque mila persone presenti nei campi formali romani
Che ha trovato lavoro presso attività di riciclo metalli
Alla questa questa missiva interne molto interessante perché in fondo svela quello che ne abbiamo detto dall'inizio cioè il piano è un piano scritto molto bene ma da chi non conosce la realtà dei campi per cui a distanza di due anni dal piano il Comune si rende conto che il problema più rilevante insieme entrambi a lavorativo e la scarsissima alfabetizzazione dei rom
Che è qualcosa che forse bisognava scrivere prima di fare un piano a tale livello corrispondono quasi esclusivamente professioni che non prevedono l'uso della scrittura o la comprensione di uno scritto riducendo così la forbice dell'impegno degli impegni previsti purtroppo tutti questi attimi troverete i diversi sia nel report divulgativo ma anche in quello integrale che e questo perché è scaricabile
Dal nostro sito nelle prossime ore certo da una una corrispondenza interna al Comune dove emergono questi dati purtroppo non sono dati diciamo che sono stati resi pubblici e quindi che è stato possibile osservare
Per quanto riguarda la scolarizzazione il piano prevede evitare l'assistenzialismo aumentare la consapevolezza dei genitori sul tema della scolarizzazione promuovere l'iscrizione ai nidi
Incrementare qualificare la frequenza scolastica promuovere attività di formazione del personale docente
E addirittura facilitare la partecipazione di giovani comma l'istruzione universitaria stiamo parlando di insediamenti dove il quattordici per cento dei minori raggiunge la terza media
Quindi anche qui abbiamo diciamo un grosso scarto tra una conoscenza delle realtà e e elastico la stesura del piano
Nei bandi non è scritto nulla sulla scolarizzazione se non a Castel Romano
Dove sempre in una missiva interne scritto che casta romana caratterizzato per l'alta percentuale di minori presenti molti dei quali moralmente e materialmente abbandonati o cresciuto in contesti familiari dei privati
E la cui frequenza è molto bassa questo è assolutamente vero
E uno si immagina che nel bando c'è un sostegno per per la scuola per fare andare questi bambini a scuola in realtà è previsto un bruto bus
Dei laboratori extrascolastici di bambini non vanno a scuola un dopo scuola di bambini ripeto che quasi nessuno pochissimi frequentano le gite
E attività ludiche opportunità sportive tutte attività ripeto positive ci mancherebbe il problema è proprio questa schizofrenia di non sapere di cosa si sta parlando
Tant'è che questa tabella e molte semplificativa allora ne qui possiamo osservare come c'è stata nelle prime tre colonne una fuoriuscita delle persone dei campi dei campi di Roma due anni fa
Contenevano quattro mila cinquecentocinquantatré persone oggi tre mila duecentottantotto con il ventisette per cento
Si tratta della quasi totalità di persone che giudicando invivibile la condizione del campo diventati ripeto favelas del suo mondo ha preferito uscire dal campo e magari andare in un camper con lotto sotto una tenda
A fronte del ventisette per cento di di presenze meno e c'è però una iscrizione scolastica del cinquantasei per cento in meno
Quindi vuol dire che se tre anni fa quando il piano è stato scritto averlo quasi due mila bambini iscritti a scuola
Attenzione iscritti non frequentanti a Roma siamo su una media del venti per cento di frequentanti trascritte frequentanti e quindi fa del venti per cento di ottocentosettanta che sono gli attuali e magari ci rendiamo conto che parliamo di centocinquanta bambini che frequentano regolarmente la scuola con una spesa di circa due milioni di euro
Anni quindi vedere la variazione molto importante doppia rispetto a quella della della uscita quindi è drammatica la situazione della scolarizzazione
Sul tema della salute anche qui è molto generico miglioramento dell'accesso e servizi sanitari attenzione alle donne minorenni agli anziani e disabili favorire l'accesso e servizi di medicina preventiva chi non sarebbe d'accordo
Attenzione particolare alla salute riproduttiva materno infantile
Nei giorni Bandini capitolati realtà sulla salute non c'è assolutamente nulla e l'unica azione fatta è una cosa che vediamo da venticinque anni cioè campagne vaccinali nei campi che sono processi azioni deresponsabilizzante
Che diciamo servono sì abbacinante persone però diciamo ogni anno si ripetono e non portano a nulla annulla di nuovo in realtà il vero tema il vero tema è su quali noi esprimiamo la più forte preoccupazione
Riguarda la regolarizzazione dei cittadini dell'ex Jugoslavia nel Piano rom cioè nell'ex-Jugoslavia de negli anni ottanta sono venuti i cittadini dell'ex Jugoslavia
Che dagli anni ottanta non hanno documenti hanno documenti molto molto precarie
Da questo punto di vista non si dice nulla nel nel nel piano non si dice nulla nei capitolati
E anche qui c'è una missiva interni all'amministrazione devo andare molto veloce dovunque viene detto che drammatico questo problema che sono la Barbuta circa centonove no centonove persone non avranno più i documenti quindi dovranno essere cacciati dai campi non potranno più usufruire dei servizi presenti all'interno dei campi questo riguarda non solo la Barbuta viene detto ma anche tutti quanti gli altri insediamenti quindi quello che ne teniamo teniamo in prossimità di una vicina campagna elettorale una sterzata sicuri Daria già ci sono azioni di vigilanza con la polizia locale h ventiquattro in due insediamenti in un che sono salone e se
Castel Romano un'altra invece mobile c'è l'impegno della Brigata Sassari in alcuni insediamenti e c'è soprattutto un nuovo regolamento che il Comune sta barando dove viene detto che
Viene esplicitamente sempre sempre in una lettera in una commissione interna il cui obiettivo sarà il mantenimento e il ripristino delle condizioni di legalità
Andiamo anche quindi verso le conclusioni
Quindi volendo concludere
Varie sono le preoccupazioni innanzitutto la scarsa trasparenza dell'amministrazione il rifiuto della stessa amministrazione al dialogo al dialogo un dialogo costruttivo che sia volto
A fare un un vero e proprio bilancio di quello che il Piano rom dei suoi punti di forza e dei suoi punti di debolezza e di assestare anche con altre città metropolitane come abbiamo già visto
I cercare di creare delle situazioni di confronto per vedere insieme cosa funziona e che cosa non funziona e pro e probabilmente se qui è il caso di dirlo magari fare un passo indietro e di discutere
Le premesse concettuali dello stesso piano a tre preoccupazione che abbiamo già visto è il patto di responsabilità sociale solidale che e si pone neri nei confronti delle comunità con un approccio discriminatorio ci educativo e che quindi radica ancora di più per le stesse comunità rom ci sono destinatarie tra virgolette delle azioni del piano è una prestazione negativa del delle amministrazioni e delle azioni che l'amministrazione va ad implementare all'interno degli insediamenti
A questo si aggiunge la drammatica condizione e igienico-sanitaria degli insediamenti Autorizzati e tollerati oggetto delle azioni del del Piano rom
Che portano come abbiamo visto o la fuga dagli stessi insediamenti è un stravaso dagli insediamenti cosiddetti formali ai cosiddetti insediamenti informali che son passati come abbiamo visto in pochissimo tempo a quasi trecento e un'ultima preoccupazione sono gli sgomberi forzati non non ci stancheremo mai di dirlo
Sgomberare da un punto all'altro non risolve il problema sposta il problema ed è una violazione dei diritti umani
Diverrà la nostra memoria lo sgombero il cantiere River perché quel che si dica quello che dice l'amministrazione quello che possano dire
Pari forze politiche di uno sgombero forzato si è trattato e queste persone sono sulla strada alcune hanno trovato una una diversa allocazione
Altre sono ancora sulla strada e saranno oggetto di ulteriori piani azioni o quello che dissi voglia come quasi sempre stato negli anni e per questo l'associazione mentre nel al all'atto della presentazione del piano Roma quindi nel due mila diciassette chi chiedeva una revisione dello stesso oggi l'associazione che cosa chiede
Chiede che tutte le azioni del piano attualmente in programma vengono sospese temporaneamente affinché venga istituito un tavolo cittadino nel quale con la presenza e dei diretti interessati quindi delle comunità oggetto del supera mento e con le realtà sociali del terzo settore
Che hanno esperienza all'interno degli insegnamenti si ridiscuta dice quello che realmente funzionato e di quello che non funziona
In modo tale che si dismessi di progressi provveda a una revisione costruttiva di un piano per un reale che hanno per un reale superamento degli insediamenti
Ecco grazie in tutta la versione integrale che è molto diciamo molto più densa di quella che voi avete con tutte quante le fonti la troverete la trovate sul nostro sito noi avevamo abbiamo invitato a questa conferenza stampa anche il capo gruppi dei vari gruppi presenti in nel consiglio comunale prendiamo atto lo ringraziamo per la la sua presenza all'onorevole politico siccome abbiamo invitato monsignor Palmieri che del a questa delega sui rom ma per quanto riguarda la Chiesa se loro due se intendete fare un un un breve intervento saremo felici potete anche accomodarvi prego
Sì grazie innanzitutto grazie
Dell'invito che ho accolto con molto favore mi dispiace agli altri capigruppo non siano presenti abbiamo anche era alta può darsi siano in aula rifare due iniziava la il consiglio comunale
Innanzitutto ci rende ringraziare per il lavoro svolto perché ora qualsiasi lavoro soprattutto quando ci si crede nelle cose
Che si fa sia importante dia un contributo anche se sono sincero questo lavoro mi vede poco d'accordo perché se in fondo c'è una cosa su cui possiamo essere in comunione
E credo che non lo diciamo oggi ma votammo dirlo già tre anni fa due anni e mezzo fa quando l'Assessore Baldassarre presenta questo piano
Oggettivamente credere all'assessore Baldassarre alquanto complesse società in fondo a gestire servizi sociali del Comune di Roma in un modo talmente farsesco e approssimativo che era impossibile pensare anche nonché facesse qualcosa
Ma vedo che non facesse danni in già questo sarebbe stato importante vanta che poi anche lo stesso sindaco raggi un'altra persona e di danni se ne intendeva
La cacciata via io credo che ci sia e mi permetto impropri è stato anche il suo siamo in un confronto democratico ricordo quando studiavo
Filosofia quando non ricordo vagamente non sono mai stato bravissimo quando si parlava dell'idolo in balcone come fosse quel pregiudizio che non ti consente di vedere la realtà perché lei ha citato una serie di dati su cui il Comune è stato manchevole
Ma mai una volta che ha detto che forse c'è anche un problema verso e dentro in questi campi ci abita perché se sono trent'anni che vivi la stessa situazione
Non può essere sempre il Comune di Roma a domandarsi dove che ha sbagliato perché Freedom abbiamo sbagliato ma tantissimo
Cioè il le locazioni che hanno fatto tutti i partiti politici da destra a sinistra sugli insediamenti Roma rimane voi
Famosa la frase rendono più Roma emigranti rispetto ai carichi di droga credo che quello che vediamo tutti i soldi che ne abbiamo speso di Vincent abusivi non risolvendo nulla è qualcosa di aberrante
Come anche quando è aberrante questa sempre interessante volerla commodity dalla politica italiana
C'è una parte ce lo chiede l'Europa dall'altra parte i soldi ce li dall'Europa come se i soldi dell'Europa fossero soldi stampati la magica banca virtuale non sempre soldi dei contribuenti italiani Italia il terzo contributore dell'Unione europea ne riceve indietro
Molto meno quindi anche lì si pone il problema politicamente di come decidere di investire quelle risorse soprattutto pensando alla cosa quando si vive
In società a un certo punto si decide di rinunciare a delle libertà
Che per questo grandissimo di battitore
Se no mi ha sempre appassionato senza tempo e senza entrare nel merito e diciamo che oggi un fondamento dell'integrazione e andare a scuola
Oggi ne abbiamo migliaia di famiglie che a Roma non mandano i propri figli a scuola
E qui a un certo punto l'acqua ci occupiamo dei di voi vi occupate di diritti umani sicuramente molto più di me ma l'ipotesi di cominciare a mandare i servizi sociali
Dentro i campi nomadi e a chi non manda i figli a scuola fare l'unico investimento possibile fare delle case famiglia vere
Togliere questi bambini a queste famiglie che non li mandano a scuola piuttosto e continuare a pensare che dopo trent'anni appassite altri Petar felpati dal fare va be'avete capito
Di altre Berté nominavano la nerd ogni veramente pari neanche all'Italia del dopoguerra forse del dopoguerra della prima guerra mondiale credo che ci sia un fallimento a monte sia da parte delle amministrazioni ma soprattutto anche di chi vive in questi campi
Che se ne continuiamo a non prendere in considerazione ci ritroviamo con due soluzioni o lo scontro che non produce nulla alle ma non li ha fatti Alemanno ha scombinato ciclicamente Dante sgomberi ero consigliere municipale
Nelle zone di Torpignattara Centocelle tanti gli anche seguire anch'io si spostano al a all'incirca la alterazioni terra accanto non produce nulla
Continua a non mandare i figli a scuola senza che veramente ancora si prende in considerazione che se esistono investimento e dell'unico investimento sul futuro di assenso e provare a dare un futuro a questi bambini che oggi vivono ostaggio di genitori che rimandano spesso anche a delinquere perché anche in quel fine amara come se a un certo punto a Roma
Se esistono degli ostaggi spesso sulle metropolitano d'altra parte chi è ostaggio della delinquenza perché quando sono trent'anni che vive la stessa situazione e sono stati spesi milioni di euro abbiamo finanziato fior fiori di associazioni che ci hanno garantito
Che difendevano i diritti umani come anche per carità le Follie
Che affidavamo a quelli che gestivano i pulmini realtà anche reso conto delle presenze come son certo punto all'oste chiedi se il vino è buono si bambini andavano scuole calcio dichiarava lo stesso che guidava il pulmino e veniva pagato a bambino che saliva
Sul pulmino è chiaro e continueremo a Praga conseguire un fallimento e soprattutto e in questo mi permetto tornando all'idolo la sua Baldassarre aveva un idolo
Tra quello del pensare che dove tutti avessero fallito lei arrivava una bacchetta magica fermato facendo firmare un patto di responsabilità diciamo sul andante responsabilità di quello che dico a molti irresponsabili che sono sembra che l'unico carente il Comune perché il fallimento della raggiera un fallimento annunciato oltre al fatto che è altamente discriminante verso altre categorie di persone perché quando un'amministrazione pubblica decide di aiutare non aiuta in base all'etnia
Che se non va fatto il campo in base alle teniate a un certo punto si aiuta in base alle condizioni di bisogno sia l'autore condizioni di bisogno
E il principio non è perché se vivi in un campo nomadi hai diritto a un intervento diverso perché se no si chiama discriminazione al contrario che parte però sempre da quell'idolo che discrimina dice gli sta nel campo nomadi da trent'anni
Avendo avuto fior fiori di finanziamenti non prenda a riferimento il contesto culturale in cui si vive che chiaramente un bambino che non va a scuola
è un bambino destinato a giudici anni a delinquere a vent'anni a delinquere molto di più a trenta né Stalin giri solamente molto più pesanti perché se non hai studiato
Nessuno ti assume e non puoi andare a lavorare e quindi vive di espedienti o di lavori artigianali e anche questa cosa dei lavori artigianali raggirati veramente i campi
Nomadi facendo anche la mia nel mio privato attività di volontariato
Anche questo mito che insomma venti campi nomadi ci siano tutte queste esperienze d'artigianato
Anche questa mi sembra una favola nei campi nomadi ho visto tantissima esperienza esperienze del vivere di espedienti e di costringere i propri figli non mandandoli a scuola a dire altrettanto
Quindi è chiaro e concludo realmente cosa vorremmo fare noi innanzitutto cominciare a lavorare che l'unico investimento che ha un senso sul dare un futuro a questi bambini
E se il futuro dopo tutte le raccomandazioni possibile ai genitori
E dargli un futuro da un'altra parte gli si darà un futuro all'altra parte perché non vogliamo preservare e non vogliamo violare i diritti umani di chi non si può difendere
Due è chiaro che se l'approccio questo iter metto sempre stato anche Ezio ringrazio dell'invito se l'approccio di molte associazioni tra cui anche la vostra comunque continua ad affrontare l'emergenza
Dei campi rom che sono un'emergenza in questa città e che comunque sbaglia ma le amministrazioni e che dall'altra parte
Ci siano delle bravissime persone che stanno aspettando a braccia avverto l'aiuto dell'amministrazione è chiaro che difficilmente sarete interlocutorio queste associazioni saranno interlocutori
Di un governo che realmente vorrebbe risolvere il problema partendo da una realtà che se trenta da trent'anni vivi la stessa situazione dopo milioni di euro speso una domanda che forse dentro i campi nomadi non c'è propriamente qualcuno che vuole forse aiutare io ma vorrei grazie grazie onorevole monsignor infermieri
Ovviamente il mio intervento vedi un altro tenore
Faccio semplicemente riflettere sul fatto che come anche la presentazione del rapporto ha sottolineato ogni piano ogni intervento a qualsiasi livello deve tener conto davvero della realtà delle situazioni
E anche direi delle diversità profonde dal punto di vista culturale con le persone che approcciamo
In questo credo che non sia complicatissimo perché sta realmente mezza le situazioni nei campi rom a farsi un'idea di che cosa significhi da quale cultura vengono le persone che incontriamo e così via
Quindi lavori come quelli dell'associazione ventuno luglio che non fanno semplicemente questo tipo di Report cioè di di semplicemente sondare a che punto sta un piano comunale ma che ci permettono di entrare profondamente dentro la cultura dei campi sono delle persone di etnia rom
Sono sicuramente preziosissimi
Credo che da questo punto di vista i una parte diciamo così consistente del futuro della nostra città
Si gioca anche su come affrontiamo la questione diciamo così dei campi rom ma non la questione dei Rom alla questione dei campioni
Credo che da questo punto di vista riprendere in mano un piano chiunque sia che lo faccia che tenga conto davvero delle situazioni reali Del Bene di tutti sia fondamentale
Così semplicemente un appello di questo tipo come voi sapete qualche non so se lo sapete ma qualche mese fa accompagnai la sindaca raggio incontrare la famiglia di Castel bruciato
In una situazione di tensione molto forte apprezzai molto il lavoro della sindaca nel cercare di media nel rapporto con i vicini di casa
Questa famiglia che era una famiglia di cui poi sono accostate raccontate anche sui giornali delle falsità ciò che lui era il proprietario di decine e decine di Macchi
La la il lavoro che dei ricordo che mi colpì pochissimo fu il fatto che questa famiglia arrivando nel palazzo con le dentiere che sventolavano ecco
è una grande grande rifiuta una grande opposizione entrando da tetto ma hanno organizzato una festa
E quando poi a un certo punto coi vicini di casa sir Ridley particolare apporto positivo esserino dopo un'ora e mezza di chiacchierata ma hanno detto ma allora se è d'accordo anche tu organizziamo adesso la festa
Allora non si possono fare così le cose vere
Per le Grazie verso l'abbiamo giusto cinque minuti se ci sono domande da fare se potevo due volete fare interviste magari facciamo fuori così non penso comunque che finché c'è dialogo cioè c'è speranza brutto quando non non si riesce a dialogare perché magari ci si trova muri di fronte
C'è qualcuno che vuole fare qualche domanda qualche approfondimento
Va benissimo allora vi ricordo se vuole approfondire
Scusami
Bongiorno che sono Monica Ardemagni faccia parte della Caritas del gruppo venerdì
De Mita Zecchino Ennio ci occupiamo di famiglie insomma
Andiamo nei campi cerchiamo di aiutarli nelle pratiche sia mediche che scolastiche e ad ogni tipo di vita quello che viene nell'emittente
Nodo al pettine e fatto che non hanno nessun aiuta nella scuola
è perché da cosa vanno a scuola ammesso che ci vanno ma uno dice ma perché a un certo punto a dieci anni undici anni smettono di andare a scuola
E che si sentono totalmente Diversity ignoranti dove studiano questi ragazzini a casa non c'è neanche un tavolo non c'è niente non c'è accusa la luce elettrica cosa capiscono dei nostri programmi allegra dico ma perché non facciamo
Menar accanto ai vari campi che ci sono a Roma
Dei punti dove il pasto e dove ci passa il secondo posto qua o là
Com'è successo a Bucarest come ha fatto Niccolai e quindi ecco una cosa di questo genere va benissimo
Chi purtroppo deve andare perché non c'è tempo
Quindi possiamo chiudere vi ringraziamo ringraziamo tutti quanti penso qualche minuto forse ancora qui possiamo stare fino a che non ci piacciono va benissimo grazie a tutti