Le mozioni sulla situazione di Hong Kong: intervista a Matteo Bianchi

Radio radicale siamo con Matteo Bianchi della lega per parlare del dibattito sulle mozioni che riguardano la situazione di Hong Kong il dibattito come sappiamo è stato più volte rinviato al punto che oggi ci troviamo a dibattere di questo gravissimo problema mentre mentre la le tensioni internazionali sono rivolte altrove allora che cosa possiamo dire sulle mozioni che sono state presentate mi sembra che la vostra sia stata forse la più coraggiosa
Sì nostra mozione la mozione chiara tra le altre cose la Lega già il dodici novembre ha chiesti in aula che il ministro di maionese riferire riguardo la posizione del governo in merito
Al tema di un conte immagino sia finora fortunatamente però solamente dopo due mesi discutiamo dibattiamo questa mozione di questa risoluzione la lega chiede una cosa molto semplice che l'Italia il governo italiano prende una posizione chiara
Nei confronti della crisi e non conta ma in generale sul tema della politica estera
Quello che è successo ad un complice in una questione molto lontana invece non lo è perché ha delle ripercussioni ovviamente dirette sul posizionamento nel geopolitica mondiale delle del nostro Paese ambiente come questo governo non vogliamo recare disturbo al regime di si Jinping che ricordiamo
Guida una
Repubblica Popolare L'Aquila popolare cinese ma che la stessa una Repubblica Popolare mono partitica comunisti quindi questo assolutamente da da sottolineare relativamente al fatto che gli stessi ovviamente non sono portatori dei valori assodati dell'Occidente assodati dal dalla storia e questo credo che sia un elemento su cui si debba ragionare gli Stati Uniti ci hanno messo in guardia eserciti solo in parte storico dell'Italia ci hanno messo in guardia non tanto da non sviluppare accordi di natura commerciale con la Cina perché è evidente che
Un Paese più migliaia di persone tutti quanti alla necessità che l'interesse di sviluppare degli accordi di natura economica di natura commerciale
Quanto sul tema delle infrastrutture strategiche evidenti che a Pechino interessa interessano i trascritta TG che
Del mondo occidentale soprattutto quelle
Di natura digitale i settori che hanno messo in guardia sia nella loro politica interna sia gli alleati da questo da questa questione il il Copasir ha fatto presente la pericolosità
Dell'ingerenza cinese soprattutto sul tema delle infrastrutture digitali e il Governo ancora non era preso una posizione chiara e limpida su questa cosa e siamo molto preoccupati per la nostra sicurezza nazionale
Senta secondo lei l'Europa avrebbe dovuto fare un prendere un provvedimento come quello Capristo Trump colon con Gac
Ritiene che diciamo l'Europa avrebbe dovuto svolgere un'azione o pensa che anche l'Italia stessa avrebbe potuto fare qualche cosa ma io credo che sia sotto gli occhi di tutti che l'Europa non è riuscita e non riesce a sviluppare una politica estera comune
E non so se questo è un bene o un male ma bisogna fare di necessità virtù e quindi se non riesci Europa a sviluppare una politica estera devono fare gli Stati nazionali
E Italia è tentennante sulle posizionamento della della politica estera e quindi credo che in primis deve essere il governo italiano a sviluppare una posizione chiara dell'aggressività cinese che ricordiamoci dal punto di vista storico cinesi hanno una vocazione imperialista è chiaro che loro stanno cercando di fare il loro i loro interessi però noi dobbiamo fare
Senta vuole dire qualcosa anche sulle mozioni che sono state presentate dalla maggioranza
Ma sono delle mozioni che sono un po'nervosi è chiaro che tutti quanti
In Parlamento come quell'italiano siamo sulla stessa lunghezza d'onda relativamente al tema dei dei diritti umani ma credo che
Questo debba essere ampliato come ragionamento sul tema del del posizionamento gioco ridisegnando
Io la ringrazio della sua disponibilità ringrazia Matteo Bianchi della lega o quale abbiamo parlato del dibattito sulle mozioni son Conca