"Notte della Democrazia" dedicata al referendum sul taglio dei parlamentari. Intervista a Elena Fattori

Con la senatrice Elena Fattori del gruppo misto parliamo della richiesta di referendum confermativo sulla riduzione del numero dei parlamentari a un mese dalla scadenza per depositare questa richiesta e dell'iniziativa che si svolgerà l'undici dicembre alle ore venti presso la sede del partito radicale
La notte della democrazia che un'Assemblea pubblica quindi tutti possono partecipare
Di deputati e senatori proprio per confermare e chiedere questo referendum senatrice perché ha aderito a questa iniziativa
Allora innanzitutto da idea che io occultato in prima lettura la riduzione del numero dei parlamentari ma non in seconda perché Koper come stavano
E colpendo le cose mi sono chiesto se era giusto ridurre la rappresentanza in nome di un ipotetico risparmi e quindi e tuttora ritengo che sia una scelta molto discutibile nonostante io l'abbia votata in prima lettura ma a maggior ragione citando una modifica della Costituzione Terek secondo me passare pietra la decisione popolare quindi è un dovere sarebbe un dovere di tutti i parlamentari firmare affinché ci porta dare al popolo la voce
Sulla carta costituzionale
Della quale potrà decidere coloro che dietro al grande favore di questo referendum e mi domando come come è possibile che delle forze democratiche non firmino i parlamentari totale
Le forze politiche che si proclama la democratici affinché il popolo si potrà esprimere su questo
Cambiamento della Costituzione quindici però
Senta c'è un fatto che sicuramente rischia di inficiare tutta l'iniziativa cioè la mancanza di informazione a tal punto che tecnicamente si potrebbe quasi definire una censura perché non è parla nessuno
Sì questo è molto originale nel senso che sta facendo una riforma importante della Costituzione riducendo la rappresentanza questo potrebbe avere un'incidenza anche sulla rappresentanza delle minoranze sulla voce
Di chi magari ha pochi rappresentanti in Parlamento ma comunque alta delle cose da dire
Il fatto che non se ne parli forse proprio perché ci ha paura di un referendum i referendum non portano granché bene avete volte
E quindi forse è meglio non non pubblicitari ricordiamo qualche referendum costituzionale non ha bisogno di quorum quindi qualora ci tenete qualunque parati risultato bisognerà accettarla indipendentemente dal numero di persone che andranno a votare
Lei sicuramente i nostri ascoltatori lo ricorderanno dopo un insomma un lungo periodo di Travaglio uscita dal Movimento cinque Stelle però ovviamente diciamo condivide l'idea di base le idee che l'hanno portata a seguire questo questo movimento sicuramente il rapporto diretto con con con il con il popolo con quindi con Ivo con chi vota
è uno degli elementi fondativi
Del movimento cinque Stelle pure proprio loro sono diciamo tra i principali fautori del silenzio assoluto
Ma poiché il silenzio assoluto io trovo veramente paradossale che chi reclama una democrazia dilettarsi Ricchiuti e decide di firmare perché partano le firme di gli altri penso manchino quindici senatore del Pd fiera di fermare per dare la voce proprio al popolo quindi di quale democrazia diretta stiamo parlando io condivido ho lavorato tanto tempi il Ferrara anche la l'azione dal pittore per l'unico paese ove vige la vera democrazia diretta e in quel Paese la Costituzione la possono modificare solo i cittadini non è dato mandato ai parlamentari di modificare la Costituzione quindi tra loro e la mente strano che i parlamentari del Movimento cinque Stelle si rifiutino di filmare affinché finiva lì e la democrazia diretta
Allora senatrice ricordiamo l'appuntamento dell'undici se erano undici dicembre a partire dalle ore venti la sede del partito radicale la notte della democrazia un'assemblea pubblica quindi chiunque volesse
Decidesse di parteciparvi è libero può farlo deputati e senatori per convocare il referendum sul taglio dei parlamentari grazie alla senatrice Elena fattori del gruppo misto voi