I 13 referendum promossi dal Movimento dei Club Pannella, dalla Lega Nord e dai promotori delle specifiche iniziative referendarie

Dario radicale abbiamo i nostri microfoni il professor Sergio ricorsa noto economista professore ordinario di politica economica all'Università di Torino Cooley vogliamo continuare questa serie di interviste dedicate in particolare il referendum han ti corporativi antistatalisti presentati promossi dal movimento dei club Pannella i da altre formazioni politiche in particolare dalla lega nord allora innanzitutto una valutazione generale professore cosa lei cosa pensa di questi referendum
Le confesso che non me li ricordo tutti uno per uno ma quando li esamina il tempo fa mi piacquero
Quindi spero che abbiano confine che ciò che si propongono venga attuato ecco uno dei temi di questo il referendum è un uno di
Principale riguarda il fisco l'abolizione del sostituto d'imposta per i lavoratori dipendenti ottima cosa mi pare ecco perché è un'ottima cosa secondo le note ma cosa perché
è il contribuente si rende meglio conto di quanto paga di conseguenza sa esattamente il modo in cui il fisco glieli alleggerisce le tasche il portafogli e quindi sta più attento il contribuente strilla di più come deve fare per proteggere i suoi sudati soldi
Abolizione della cassa integrazione si aboliscono in tutti gli ammortizzatori sociali poi che succede raganella per la disoccupazione professore ma la cassa integrazione diventa un problema
Ma per la politica economica quando si trasforma da un intervento immediato
Per vento che dura magari dieci anni io e ordinario questa non va più bene ci sono qui a Torino dei lavoratori quelli la Venchi Unica per esempio ci sono io in cassa integrazione darà dieci anni probabilmente hanno altre occupazioni magari occupazioni né evidentemente in questo caso
Cassano funzione va abolita ecco quindi lei dice bisogna modificare profondamente il meccanismo della castità esatto e si parla anche di abolire l'obbligatorietà dell'iscrizione al servizio sanitario pubblico
Lei cosa ne pensa a me piacerebbe molto servizio sanitario pubblico diventasse facoltativo così chi può permettersi una assistenza privata
Fosse la permette e gli altri ricevevano le cure di cui hanno bisogno in un modo più efficiente ecco ma secondo lei questi referendum qualora
Un punto fossero firmati dalla numero sufficiente di cittadine poi qualora fossero votati dalla maggioranza degli italiani contribuirebbero a diminuire il tasso per così dire di statalismo e di corporativismo nel nostro sistema della nostra economia questo senza dubbio
A favore non dei ricchi ma a favore dei più bisognosi e questo perché ce lo può spiegare ha molto semplicemente perché oggi come l'assistenza da tutti una sentenza stemmi gratuita estesa a tutti sul piano molti soldi planetari Reader dare i soldi pubblici per coloro che ne hanno veramente bisogno lo stesso vale per le tasse universitarie tasse scolastiche non vedo nessuna ragione perché dobbiamo dare
L'università semi gratuita ai fini di Agnelli o di Berlusconi bene ringraziamo il professor Sergio le cose ordinarie lo ripetiamo di politica economica presso l'Università di Torino