La situazione dell'ILVA e il piano di ArcelorMittal: intervista a Giovanni Vianello

La didattica che siamo con Giovanni Vianello del Movimento cinque Stelle per parlare della situazione di acciaio Mittal
Allora mi sembra che si vada verso uno sciopero per il dieci e questo piano che era stato presentato da del darcela metta mi sembra sia molto pesante che prevede quattro mila cinquecento esuberi allora che cosa è necessario fare in un momento delicato come questo
Bene anzitutto dobbiamo mettere in evidenza ancora alla schizofrenia attimi dalla perché non è possibile che a meno di un anno dalla sottoscrizione della l'accordo sindacale cambi completamente piene industriale è i le carte in tavola
Ponendo nuovamente lo Stato italiano sul nuovo nuovo ricatto cupa aziona la ricordiamo quattro mila settecento esuberi previsti da Mittal più i mille novecento che sono in cassa integrazione straordinaria che a questo punto non rientrerebbero non rientrerebbero in uno i piani di metal
La sicuramente bisogna incominciare quindi a fare quello che stiamo ribadendo da tanto tempo e pianificare per quanto ci riguarda la chiusura delle fonti inquinanti adottando il modello Genova quindi mantenendo lo stabilimento l'aria freddo e che andando progressivamente a chiudere quella che l'aria caldo
Ovviamente siamo sempre aperti alla ricerca ed importante investire nella ricerca e nuovi metodi produttivi come può essere l'idrogeno chiedo ci però non può dare risposte
Con grande dimensione in grandi quantità per cui in futuro potrebbe essere una sicuramente la svolta dobbiamo studiare meglio
La ricerca ci deve dare appunto l'opportunità di comprendere meglio quali sono questi cicli produttivi però al momento mi sembra che è l'accordo di programma modello Genova sia quella quello strumento che possa tutelare sia i lavoratori da una parte sia coniugare lavoro e se Salute e ambiente quindi tutelare Taranto un altro punto importante ricordiamolo occorrono investimenti seri
In per Taranto sia dal punto di vista infrastrutturale ma anche di innovazione perché ovviamente non è soltanto l'acciaieria il problema del territorio abbiamo tante potenzialità che devono essere messe finalmente in grado di poter competere a livello mondiale
Paduanelli a questa idea
Il ministro Patronelli ora ah già fatto qualcosa di rivoluzionario
Rispetto alla passato a tutti i passati governi che dovrebbe essere la normalità per un Paese ossia ha già dichiarato di voler fare un piano industriale per l'Italia questo è fondamentale soprattutto nei momenti di mercato in cui ci sono delle crisi
Con una pianificazione seria flessibile e pluriennale riusciamo ad riusciremo ad affrontare le prossime sfide dal punto di vista di competizione rispetto agli altri
Agli altri stati soprattutto agli altri modelli produttivi rientra lo Stato
Per quanto riguarda questa è una diciamo una una delle prospettive che sono state
Che posso possono essere sul tavolo bisogna capire adesso come in che modalità
E qual è l'obiettivo quindi bisogna sempre tener conto di quale obiettivo raggiungere per cui adottarlo e ovviamente lo Stato può dare una mano in questo tipo di settore tuttavia ricordiamo che siamo in un mercato
Indi per cui bisogna sempre ex fare i conti con quelli che sono le i vincoli a livello europeo per quanto riguarda i rifiuti che stava dieci ci va alla manifestazione
Ed esso saremo qui tra l'aula il siamo sotto bilancio abbiamo ancora due decreti da approvare prima del Bilancio quindi vediamo come potrà essere sviluppata tutta quanta la insomma la situazione qui che ovviamente abbiamo degli impegni molto gravosi che dobbiamo disinnescare tra cui in primis l'aumento dell'Iva per i cittadini italiani e che è appunto uno dei tanti impegni e sfornando una legge di bilancio per riuscì a disinnescare questa grave tegola per le famiglie italiane ringrazia giovanile nel Movimento cinque Stelle grazie