Maratona oratoria per la verità sulla prescrizione (2ª giornata)

Ci chiediamo scusa per il leggero ritardo dovuto un problema tecnico in conseguenza dello pioggia di ieri che abbiamo Prodi sotto
Prende la parola Domenico gruzzolo componente del della Giunta dell'Unione delle camere penali che apre questa giornata
Cari amici cari colleghi grazie a tutti di essere di essere presenti
Ieri è stata una bellissima giornata abbiamo parlato in più di cento persone poi naturalmente si sono scatenate le forza della natura abbiamo dovuto in qualche modo reagire però non ci fermeranno eppure neppure questo perché nulla ci potrà fermare perché noi andiamo avanti con la forza delle nostre delle nostre idee quindi ieri parlavamo parlavamo in tanti ma io oggi vorrei far parlare Luís
Perché
Viene sempre viene sempre con noi e non parla mai
Le leggi devono fissare un certo spazio di tempo
Sia la difesa del Regno e alle prove dei delitti e il giudice diverrebbe legislatore se gli dovesse decidere il tempo di trovare un delitto
Devono togliere l'incertezza della sorte di un cittadino con la prescrizione
Perché è l'oscurità in cui siamo stati in volti per lungo tempo i delitti toglie l'esempio dell'impunità
Rimane intanto il potere del reo di divenire migliore
Ecco
Tra le tante cose che si dicono perché vedete
A noi naturalmente la la multicultura il l'essere talvolta eccessivamente estero un fili
Va bene piace
Ma non è che hanno poi così tanto da da insegnarci perché la cultura del nostro processo cioè diceva il Carrara il trascorrere del tempo determina una frattura nell'unione ideale tra diritto e pena
Delegittimando l'intervento della sanzione la reazione punitiva giungere ebbe troppo tardivamente per poter adempiere alla finalità che le sono state assegnate
Beh quindi la prescrizione
Il mettere un limite allo scorrere a alla al Processo
La Gancia are al tempo perché il tempo lo scorrere del tempo fa parte della nostra della nostra esistenza non è un espediente che si sono inventati come chiede come si dice in giro
Gli avvocati i furbi degli avvocati praticoni per salvare il loro cliente dalle maglie della della giustizia si dice va be'gli avvocati prendono prendono tempo per far sì che il loro cliente
E la faccia la faccia franca perché questo è quello che dicono in giro lo dicono naturalmente con una con una manifestazione di di ignoranza consentitemi perché chi dice queste cose e sotto il profilo culturale ignorante credo che ormai tutti sappiamo e non l'abbiamo dimostrato
Lo abbiamo riaffermato nel
Nel nostro congresso di Taormina quando abbiamo presentato la ricerca dell'Eurispes e lo dicono le norme
Gli avvocati colla con la durata del processo non c'entrano un bel niente è una favola che si racconta da tempo ma è una favola che è stata che è stata smascherata e una è una falsità abbiamo dimostrato che non sono gli avvocati la causa del ritardo del processo
Abbiamo dimostrato che le lui che le richieste degli avvocati dilatoria sono una percentuale in firmate statisticamente non ha
Nessuna nessuna incidenza abbiamo abbiamo dimostrato che in realtà le cause
Sono ben altre
Però si continua a dire bene togliamo la prescrizione così il il nostro processo andrà avanti ma noi
Come Unione Camere penali proprio all'indomani del congresso di Tolmino abbiamo anche dimostrato un'altra cosa molto importante
Perché
è bello parlare in giro che i gli imputati la fanno franca
Con la con la prescrizione ma qualcuno è andato a vedersi perché poi non se ne vedono la cosa è andato a vedersi quali sono di i termini di prescrizione nel nostro nel nostro ordinamento beh non li abbiamo creati che si prescrivono i sessant'anni
Noi abbiamo reati che si prescrivono in quarant'anni noi abbiamo reati che si prescrivono in trent'anni ma dico chi manda avanti questa e questa iniziativa che continua a parlare della prescrizione che aiuterebbe qualcuno a a superare il guado della della giustizia passata dall'altra parte e farla franca
Ma ci possono dire in quanto tempo vogliono fare il processo perché sapete
Prendersi sessant'anni di tempo per fare un processo cioè miliziano processare uno quando a vent'anni
E quando ne ha settantanove ne stiamo ancora parlando
Mi iniziò una processare uno quando ne ha trenta e quando ne ha cinquantanove non è ancora finita ben ci dicano in quanto tempo vogliono vogliono finirla
Perché non esisteva datelo Vigilio stradale che m'aveva venti quei trent'anni perché si diceva che si tutela la vittima
Ma in realtà se io gli faccio il processo dopo ventinove anni questo continua a circolare mi per ventinove anni
Cioè il processo finisce quando abbiamo raggiunto quota cento
Perché perché se l'obiettivo è questo perché qua cioè
Un dato di fondo
C'è una contraddittorietà insanabile
Si dice che si vuole velocizzare
La durata dei processi però si continuano a introdurre a introdurre fattispecie di reato perché non si riesce a sanare la conflittualità sociale ogni conflitto sociale diventa un reato
E quindi vogliamo far prima però continuiamo a introdurre fattispecie Granato nel del reato neppure gli addetti ai lavori sappiamo quanti sono atomica qualcuno ha detto che sono trenta mila fattispecie
Io ero fermo avevo sentito che erano a quindici mila mi dicono mi dicono che sono
Che sono quaranta mila è bene
Come apprezzate lo stato che vuole fare talmente velocemente e si prende e si prende a sessant'anni
Cioè uno a tanta fretta che vinceranno il processo lo finiremo lo finiremo subito è la prima iniziativa che faccio quella di togliere il limite alla durata del processo beh io de credo che sia molto facile dire una cosa settori process solo voi terminare subito il termine di prescrizione lo lasci
E ci dimostri giorno Lusini
Quindi se vuoi davvero velocizzare lascia il termine dimostra le due lettura capacità cioè io arrivo prima faccio una bella gara esposto lo striscione del traguardo perché non stiamo parlando di maratona bello lo fanno la maratona truccata
Perché per dire che fanno subito tolgono lo striscione del traguardo vice quando finisce beh finisce finisce quando lo dico io questa è la vera e le la vera realtà la c'è un solo problema non si è capaci di affrontare in maniera seria le problematiche del processo penale in Italia
Abbiano il coraggio finalmente di dei di affrontarle abbiano il coraggio di mettere le risorse non spostare lo striscione
Del traguardo perché poi inutile discutere tutti ieri ne hanno parlato ne parlerete ne parlerebbe ancora belli degli scontri normativi dove citiamo ci chiamano sospensione della prescrizione
E scrivono che la prescrizione finisce col giudizio di primo grado ma credo che tutti sappiano ahimè forse non lo sa chi lo deve sapere
Che la causa di sospensione
Un qualcosa che termina per poi riprendere è il superamento di un ostacolo queste alla definizione della causa di sospensione della prescrizione non l'ostacolo non il muro invalicabile
Quindi prima di dire che sono gli avvocati intanto
Accolgano il nostro Consiglio si informino
Studi no
Dini hanno contezza ai loro elettori di quello che fanno perché se lo spiegano bene questo consenso che credono di avere Bava perché non ce l'hanno noi
Non c'ha affermato l'acqua di ieri sera abbiamo superato il guado nulla nulla ti ferma perché la forza delle delle nostre lei non può essere arrestato certamente dalla
Da questa da questa deriva davvero un poco poco illuminata grazie grazie a tutti
Of
Proseguiamo quindi la nostra maratona il professor avremmo
Mamma
Sì
Sono si sposta allora
Va da sé agli amici
Quanto tempo ho a disposizione
Cinque minuti va bene sarò rapido serio anche se lei va a quattrocento è un po'
Allora
Io vorrei iniziare questo mio breve intervento
Secondo me
Mostrandomi anche un po'nostalgico
E chi mi conosce sa che non lo so
Ma dicevo appunto
Con alcuni colleghi prima
Che forse bisogna tornare al Codice Rocco
Sia penale anche processuale penale perché Codice Rocco che era un codice autoritario non si sognava minimamente di bloccare la prescrizione al primo grado prevede cause di sospensione di interruzione nel Codice penale ma non arriva a queste prevede tutta una serie di di termini di durata per cui cioè voglio dire
Mi dispiace che uno debba ritornare a essere ritornare ad essere nostalgico di a dei due fratelli Rocco Alfredo e Arturo però scendiamo un momentino nel nel nel punto allora
Da dove ha preso le mosse l'attuale ministro Bonafede così detto ministro ride se perché in effetti pare che ridà non so di che Mancini
Ha preso spunto da quello che avviene nel codice penale svizzero era il codice penale tedesco
Perché in entrambi i codici celebri ira prevedono tutti i termini eccetera però c'è il blocco
Della prescrizione dopo il primo grado ma almeno c'è un check and balance perché si prevede una diminuzione di pena nel caso del blocco della prescrizione
Ecco dove si è ispirato però in questa maniera
Cioè bloccando la prescrizione al primo grado
Mostra chiaramente Luigi essere un nostalgico della vecchia retribuzione della pena per età un'ottica puramente retributiva
Che deriva dalla legge del taglione occhio per occhio dente per dente alla fine del primo grado il processo finisce per questo è ma secondo me la cosa grave non solo mai equipara anche le Bagatelle a reati
Come quelli contro l'umanità che sono gli unici
In prescritti vivi allora queste o meno apparse destruens secondo me è la pars construens in causa può consistere
Io ho letto il disegno di legge costa cisto ed altri ma dice ben poco perché chi ha vuole solo abolire
Quello la riforma appunto buona fede che entrerà secondo me in vigore
Visto poi quello che succede anche nell'ambito dell'Anm probabilmente il primo gennaio due mila eventi io sono dell'avviso che in quello che racconta il ministro buona fede e anche il premier cioè che questa norma entrerà in vigore fra tre o quattro anni è una vera e propria assenti minuto come si dice adesso è una balla colossale
Perché perché si può applicare subito se noi pensate a un ragno laureato io in flagranza che viene commesso
Il tre o il quattro gennaio Seewald direttissimo quindi alla fine di gennaio prima di febbraio si è già arrivati alla fine del processo di primo grado questo perché lo dico
Perché io sono persuaso che ora non gli abbiamo soltanto una strada pensare al legislatore e come pensano all'Araba Fenice l'unica possibilità che abbiamo secondo me è la Corte costituzionale
E per quanto riguarda la corte costituzionale il problema non è tanto la questione della fondatezza della questione piastra fondata c'è il centoundici costituzione evidentemente calpestato non solo il ventisette terzo comma
Voglio dire il diritto all'oblio e tante altre norme il principio di uguaglianza perché vengono equiparati reati come contro l'umanitarismo quello culturale bagatelle
Ce ne troviamo tante il vero problema è nasce rilevanza
Perché il ministro buonafede continua a dire che tanto questa legge si applicherà fra tre o quattro anni vi ho dimostrato che non è così
Perché si può applicare anche addirittura alla fine di gennaio prima di febbraio quindi il problema della rilevanza lo si porrà di o si potrà porre subito in che senso nel senso che ci sarà un fatto
Concreto che ci ha commesso dopo l'entrata in vigore e non prima perché ovviamente essendo una norma penale sostanziale non è retroattiva
Due che sia rilevante per il processo in corso mi pare indubbio perché se viene accettata la questione di legittimità costituzionale torna la norma più favorevoli seppur relativa avente cioè la riforma Orlando
E tre voglio dire e qui ci tengo particolarmente perché l'abbiamo elaborato insieme con gli amici della Camera Penali di Perugia cioè quello che secondo me una vera e propria truffa delle etichette
Perché qui si parla di sospensione del termine prescrizionale non è una sospensione è un blocco
Del termine prescrizionale e quindi c'è qui un inganno nei confronti dei cittadini virtuali pensano che esse qualcosa si sospende poi si riattiva anche nel linguaggio comune invece non è così
C'è un blocco totale fino alla sentenza che diventa definitiva e questo è un ulteriore ragione per la rilevanza del processo in corso ma alla fin della fiera il vero problema
è che siccome noi avviando il filtro
Del giudice a quo ci sarà come diceva il famoso pastore di Potsdam un giudice a Berlino che riterrà la questione
Normali file non manifestamente infondata e rilevante per il processo in corso stando così le cose de dubito grazie
Ma presto
Grazie al professor mamma
Chiamiamo Dario Lunardon Camera Penale vicentina
Dice anche dice
Buongiorno allora ci sono dei momenti in cui io credo che una minoranza forse una minoranza illuminata decide di farsi carico dei problemi e dei diritti della maggioranza io credo sia questo il tempo in cui noi che siamo sicuramente
Una minoranza una comunità dell'unione delle campane per Ali ha deciso di farsi carico appunto di questo che sono i diritti di tutti
In questi giorni della camera penale vicentino da cui provengo raccontato una storia che a me è capitata ancora alcuni anni fa forse all'inizio la mia professione quando venne da me
Un cittadino straniero con un decreto di citazione a giudizio in Corte d'Appello a Bologna per un fatto di rapina che era stata commessa sette o otto anni prima
L'in venne da me e io non lo conoscevo il mostro a questo decreto di citazione a giudizio mi disse
Vede avvocato sa qual è il problema che io questa rapinano commessa davvero
La commessa sette anni fa quando ero qui irregolare nel suolo italiano ma da allora molte cose sono cambiate mi sono regolarizzato o lavoro mi sono sposato o una famiglia o anche dei bambini
Chi lo dirà hanno dei figli che forse tra qualche settimana qualche mese dovrò andare in carcere
Ecco io credo che questa piccola banale storia ci faccia capire a quanto la prescrizione non serva assolutamente annullarla prescritta abolizione della prescrizione non serve a nulla
Non serve né in caso di colpevoli perché un colpevole che va in carcere a sette otto dieci quindici venti trent'anni dei fatti commessi non un alcuna è una pena che non ha alcuna utilità per cui l'abolizione della prescrizione sicuramente un danno anche in prospettiva generale per i colpevoli
Ma anche un un enorme danno ancor di più per i cittadini che subiscono ingiustamente un processo penale Berklee merita e vuole una sentenza di assoluzione
I giorni scorsi mi è capitato di ricevere una un imprenditore sottoposto a procedimento penale per bancarotta a otto nove anni dalla dichiarazione di fallimento questo è un cittadino che per sette otto nove anni non ha potuto riprendere una vita ordinaria iniziare un nuovo lavoro dare sostegno la propria famiglia
Ecco io credo che queste due prospettive diverse tanto quella del colpevole quanto quella dell'innocente ci dimostrano quanto in questo stato in questo momento si stia compiendo qualche cosa di veramente grave
Uno stato che decide di lasciare i propri cittadini sottoposti a procedimento penale per un tempo indefinito è uno Stato che non riesce ad a vere la tuta a riconoscerlo a tutela del tempo perché il tempo come ho sentito dire nei giorni scorsi che la prescrizione una confisca del tempo
Cosa significa questo significa che noi confischiamo il tempo che è un tempo di vita
Confischiamo a una persona il suo diritto a vivere normalmente io
Uno Stato che decide di non proteggere il tempo dell'uomo il tempo dell'uomo innocente come il tempo dell'uomo colpevole è uno Stato io credo che sta mettendo davvero in discussione i capisaldi del processo penale
Io credo che qui oggi davvero noi tutti stiamo comprendo una grandissima battaglia di civiltà stiamo facendo una nostra resistenza una resistenza civile e credo che qui forse saremo una minoranza ma siamo una minoranza illuminata che ha deciso di farsi carico davvero dei diritti di tutti
Io credo che questa non sia una battaglia di testimonianza credo che essere qui oggi in questo luogo e continuare nei prossimi giorni qui e nei territori per merito ricordo diamo continuare a combattere sia un modo per rivendicare un il senso dello stare assieme il senso di uno Stato che tutela tutti che tutela l'innocente sottoposto a procedimento penale
Per lungo tempo che tutela i diritti della collettività a vedere un processo che finisce in tempi rapidi illa tutelare tanto le persone offese quanto appunto gli imputati io sono davvero onorato di essere qui con voi a combattere questa battaglia di civiltà
Viola grazie al taglio Francesco Calabrese Camera penale di Reggio Calabria Francesco
Buongiorno a tutti
Sono anch'io onorato di essere qua con voi combattere questa battaglia di civiltà
Io
Forse il mio intervento con una letterina a Babbo Natale
Visto che siamo in tema
Caro signor ministro buona fede
Mi rivolgo a lei con queste poche parole
Per esprimerle
Alcuni concetti in maniera assolutamente semplice e lineare cosicché anche Lele possa comprendere
Primo concetto
Non è assolutamente vero anzi è falso
Che l'avvocato possa in alcun modo attivare alcun meccanismo processuale che possa consentire la dilazione dei termini del processo in maniera tale da determinare la possibilità che si maturi la prescrizione
Se lei ha studiato all'università
Sì se ha studiato all'università conosce che vi è una norma che prevede che nel caso in cui imputato difensori faccia richiesta di differimento anche per ragioni di carattere diciamo così istruttorio il termine e sospeso fino a sessanta giorni Pini il difensore non ha alcun potere
Di intervenire in questo senso
Si pulisca la bocca prima di dire queste cose
Ignominiosa e nei confronti degli avvocati
E studi la seconda questione anche di carattere pratico caro signor ministro dovrebbe ben sapere se ha fatto l'avvocato che l'avvocato penalista non sta facendo una battaglia di bottega perché l'avvocato penalista
Se pende un procedimento chiuso il procedimento non si estingue per prescrizione probabilmente qualche soldino in tasca in più viene viene
Mi pare una cosa abbastanza basilari sia un processo si prescrive è evidente che gli onorari se vengono corrisposti all'avvocato vengono corrisposti in misura di gran lunga irrisoria se invece il processo non si prescrive l'avvocato lo devi discutere evidentemente c'è una incidenza maggiore nelle proprie parcelle questo livore farle capire che noi siamo pazzi combattendo una battaglia di civiltà non lo stiamo facendo per interessi di bottega
La terza questione
Termino il mio intervento e che vorrei che lei capisce che in realtà questa riforma non avrà alcuna incidenza in termini deflattivi del processo e per capire queste dovrebbe essere non è rivolgersi all'ufficio legislativo la Corte di Cassazione o agli avvocati o gli studiosi del processo penale potrebbe anche farlo chiedendo la bottegaia che stava sotto casa sua facendo semplicemente questo esempio
Signora bottegaia
Ma se lei domani avesse un processo in cui è stata condannata in primo grado a una pena X
E magari anche un processo in cui ha poche prospettive di riuscire in appello ad essere assolta
Ma sa bene che se fa appello in ogni caso il processo verrà di fissate discusso tra un X è tempo che sappiamo essere molto molto più a lungo rispetto a quello che che normalmente adesso ma lei che fa
Dice l'avvocato di non farà appello e va definitiva
Dario Dina oserei dire oppure invece sceglie di fare l'appello e poi chi vivrà vedrà io credo che qualunque persona di buonsenso di raziocinio sceglierebbe la seconda opzione
E credo che lei se si confronta con le bottegaia di casa sua probabilmente si renderà conto di come questa manovra non avrà alcun effetto deflattivo macchine terminerà un effetto di inflazione cerco di chiesto di postergazione del carico dei processi
Ma un effetto d'infrazioni che verrà pagato nel conto dei cittadini allora la considerazione conclusiva che io traggo e queste caro signor ministro
Non avete le capacità culturali non avete le capacità ideologiche
Non avete l'approccio metodologico che sia in grado di approcciarmi ad una problema così delicato pene devi risolvere attraverso un approccio che assolutamente superficiale e approssimativo e insomma populistico
Noi siamo qui stiamo combattendo questa battaglia speriamo di vincerla ma se non dovessimo vincerla sappia anche staremo qui
A verificare quali saranno gli effetti che sappiamo essere nefasti di questa riforma e qualcuno il conto prima o poi lo trova lo dovrà pagare noi siamo qui e aspetteremo di vedere quello che succederà grazie signor ministro
Per la Camera penale vigentina Lorena Poccetti
Cos'è la prescrizione è il tempo di cui dispone l'autorità giudiziaria per accertare
Un reato
E ovviamente non è un male come ci vogliono far prima
è spento
è un rimedio in male e la lunghezza del processo non scambiamo quello che è il rimedio con quello che è il male
è un principio di civiltà quindi e naturalmente è un principio di civiltà che ci siano tempi di prescrizione DiVersi per l'attacco terroristico o per l'ubriachezza molesta
Ieri sera solo il nubifragio né affermate tante ma se no anche noi in compagnia avremmo potuto commettere qualche contravvenzione
Quindi dicevo la prescrizione c'è ed è giusto che ci sia in qualunque ordinamento civile
Naturalmente deve avere un tempo che sia adeguato vi faccio un esempio io difendo un imprenditore che in un momento di crisi personale e sociale ha distratto poche migliaia di euro
Quindi non stiam parlando di Madoff e ha ritoccato il bilancio per la legge italiana sono due fatti di bancarotta i Sonata si prescriverà in circa vent'anni
Che non è che sono poi a cui poi si aggiungeranno linea abilitazioni professionali che conseguono
Che cosa succederà
Che cosa succederà con la riforma la prescrizione che di fatto blocca la prescrizione
Che negli atti considerati di grave allarme sociale come anche la bancarotta era e i reati del tutto bagatellari avranno un tempo disposizione uguale
La ragazza atti in gita scolastica rubato una profumo del supermercato una Coca Cola si ritroverà
Come un faccia adesso che potrebbe durare quindici vent'anni nel frattempo il nostro ragazzo finirà di studiare vorrà lavorare maturerà
Eppure li avrà questo ostacolo alla formazione della sua vita che è la pendenza di un processo penale che chiunque ci sia passato sa che è un peso professionale emotivo che sostanzialmente lascia la vita in sospeso
Quindi a con questa è la grande
Pazzia di questa riforma che
Reati gravissimi che possiamo anche ritenere che sia giusto che abbiano un tempo prescrizionali lungo vengono del tutto equiparati a reati vinicoli
Che se proprio si devono essere accertati se proprio non li vogliamo depenalizzare almeno che siano accertati in tempi ragionevoli
E quindi io concludo dicendo questo nella iconografia classica la dea della giustizia è stata sempre rappresentate in vari modi con la bilancia in mano sicuramente simbolo diffonderà pezze di equilibrio e questo ci rassicura
Con la spada già queste ci piace meno perché il simbolo di una giustizia cara spalla il simbolo di una giustizia vendicativa quella che noi non vorremmo mai doveva subire
Con la benda
Anche la dea con la benda giù era paventata e anche quello non mi piace tant'è che la dea bendata è quella della fortuna
E quindi l'idea di una giustizia affidata al caso non è quella che nessuno di noi vorrebbe il giorno che si dovesse trovare adesso giudicato uno non vuole affidarsi al caso
Costruito
Ma manca secondo me è una cosa fondamentale nella rappresentazione della della della giustizia ed è il senso del tempo
Il sesso pura giustizia che non abbia il senso del tempo
E che faccia padane al cittadino le spese della sua lentezza e quindi della sua inefficienza non è una dea della giustizia è un Bermone della giustizia
Grazie
Proseguiamo con Bruno Poggio Camera Penale Reggio Calabria forza Bruno
Grazie
Boh buongiorno a tutti cioè un intervento naturalmente
Flash partendo dalle conclusioni del del mio presidente dell'avvocato calabrese io sono sicuro che questa è una battaglia che noi non perderemmo non possiamo permetterci di perdere come non per ma non perderemmo e sono sicuro che vinceremo alla lunga quella della separazione della carriere stanno cercando di violentare sembrare i principi cardine del processo penale siamo gli unici che non glielo consentiamo e non glielo consentiremo
è una riforma non sto qui a dire bello perché lo sapete meglio di me che è presente a profili di chiare di legittimità costituzionale il centoundici della Costituzione l'articolo sei
E del del cioè dove i rimedi per dare una risposta alle ragionevole durata del processo
Sono ben altri organizzare gli uffici la depenalizzazione un incremento del personale una semplificazione delle notizie non si può calpestare i diritti cardine del processo penale
Con una riforma che non piace non proprio non c'era nessuno è una battaglia che noi continueremo anche alla fine di questo turno di queste settimane ed è una battaglia che sono sicuro che vinceremo grazie a tutti e buona giornata
Grazie grazie Bruno proseguiamo con la Camera penale vicentina Antonella Carradine su Antonella
Poi girare una
Allora il problema dell'abolizione della prescrizione è un problema che riguarda tutti non riguarda solo gli avvocati non riguarda solo i giudici aveva solo degli addetti del mestiere ma guarda i cittadini
Che prima o poi si trova che potrebbero trovarsi a essere coinvolti in un qualche procedimento penale
E essere appesi sì a questo al filo del procedimento penale senza limiti di tempo le i problemi la giustizia penale ci sono noti ma non si risolvono semplicemente con l'abolizione della prescrizione
Gli interventi devono essere degli altri chiaramente e questa questa riforma viola tutti i principi costituzionali su cui è basato processo penale stiamo parlando della ragionevole durata del processo del del della del giusto processo ragionevole durata del principio di innocenza e non possiamo accettare che questa riforma spazzi via tutti questi principi per cui da anni su cui da anni stiamo lavorando e cerchiamo di portare avanti per cui è evidente come bisogna continuare questa quel questa battaglia questa lotta e speriamo di riuscirci
Volume proprio
Natale Polimeno in camera per aver Reggio Calabria
Sì diamogli un badge facevano giunto in questa piazza con la consapevolezza che vedeva lato del perché della riforma del perché questa riforma è inutile pericolosa culturalmente devastante ed anche giudizialmente giuridicamente deformante
Che viene spiegato il perché di questa riforma non è solo un tema politico ma è un tema soprattutto un tema giuridico ma soprattutto anche un tema politico e culturale
Perché il trasfigurare l'istituto comporta delle conseguenze anche essere devastanti perde la sua funzione garantista e utilitarista
Perché siamo giunti ormai a superare gli servì il confine di uno Stato di diritto travalicando i confini di Stato di polizia
Però di questo mi hanno trattato e mi porteranno altri io voglio lanciare una proposta per far passare alla storia questa iniziativa quando stamani
Sono giunti in questa piazza ho avuto un ricordo che quella il Patto di Londra dove c'è lo speaker Schörner
Ossia l'angolo degli oratori
Prevalgono gli oratori do hanno parlato learning Marx ha parlato quel noi non siamo nessuno di loro però oggi siamo tanti uniti da un titolo ibridazione professionale possiamo soprattutto uniti da una vocazione quella del difensore siamo qui a difendere
Gli italiani soprattutto quegli italiani che non hanno capito
Qui cosa la la modifica della prescrizione quindi la proposta è quella di lasciare questo banchetto qui di lasciarlo agli italiani di creare cui il nostro angolo
Degli oratori
L'angolo gli oratori italiani laddove ogni cittadino italiano può recarsi allontanarsi e spiegare quelle sono le proprie ragioni è questa la proposta quindi non solo da un punto di vista ideale
Ma anche un punto di vista fisico perché oggi Italia qua a combattere unità una modifica della stanza grazie
Ancora la Camera penale vigentina Elisa Filippi Elisa
Buongiorno a tutti grazie io sarò un Bignami semplificato degli illustri colleghi che ci hanno che ha preceduto fino adesso in quanto i concetti di base di cui dobbiamo parlare sono sempre gli stessi
Importanza del principe dalla ragionevolezza della durata del processo è un principio fondamentale per tutti i Paesi civili o che tali si possano dire
Tant'è che per quanto riguarda il nostro Paese è addirittura prevista una Costituzione
Quindi è necessario che tra la commissione del fatto reato la condanna ed esecuzione della pena i tempi siano estremamente ristretti siano Brevi siano ragionevoli appunto
Anche perché spesso si è si è detto anche prima illa c'è una differenza sostanziale fra la persona che ha commesso un reato e la persona che poi si trova a scontare la condanna
Non dimentichiamo infatti che molto spesso la commissione di un reato comporta poi una una maturazione un cambiamento nel soggetto che era connesso e di conseguenza la persona che ha commesso un reato
Molto spesso non è più la stessa persona che essere tra la poi a scontare la condanna
Gli esempi più classici sono i ragazzi che per un qualsiasi motivo delinquono ricordava prima la collega ci sono le le sciocchezze che si commettano magari durante le gite scolastiche oppure a delle piccole contravvenzioni
E quindi questa la persona che commette questo reato sicuramente ha ha modo di crescere maturare
Costruirsi una vita e si trova magari ad affrontare la conseguenza del reato magari anche da un punto di vista risarcitorio a differenza di tantissimi anni
Non dimentichiamo infine che un processo sine die ora riguarda tutti i processi e non solamente i processi gravi
Quindi quelli a a tutti quelli che i reati più importanti cono possa pensare terrorismo eccidio
O quant'altro potrebbe riguardare anche dei reati che se uno si terrà ritirava commettere soltanto per colpa per questi tra Peres potrebbe ritrovare in un processo che di fatto a un fine processo mai grazie
Benissimo Elisa Giampaolo accanto a Zola delitti Camera per aver Reggio Calabria
Va in questa piazza dinanzi alla Corte di Cassazione i penalisti stanno scrivendo una pagina memorabile di passione di impegno civile
Leggevo ieri un articolo un titolo di giornale a proposito della svolta di Anm di dire sì alla prescrizione voluta dal ministro Bonafede
Questo titolo
Così diceva gli avvocati sono soli
Nel senso di isolati
No
Non siamo soli nel senso del di isolati siamo i soli che si fanno carico delle battaglie dei cittadini
Siamo i soli che si fanno carico delle libertà dei cittadini
E siamo i soli a difendere anche loro i magistrati quando vengono attaccati da loro stessi quando vengono attaccati nell'ambito della stessa corporazione perché allora non baratti siamo assolutamente interessi corporativi non baratti amo le carriere non battiamo le libertà dei cittadini questi dà il senso della nostra battaglia
Vedete perché come avvocati leggiamo il terrore negli occhi dei nostri assistiti come lo leggo quando vedo un ragazzo che aveva vent'anni nel due mila quattro accusato di un reato associativo
Per Renato associativo ai fini di spaccio e si trova oggi dopo quindici anni con un processo che torna indietro dalla Cassazione e siamo all'avviso quattrocentoquindici bis oggi quei ragazzi un uomo è un uomo che ha un lavoro che ha una famiglia e che non ha più alcun senso sottoporre ad un giudizio infinito
Perché leggiamo il terrore quando vediamo la parte civile il sequestrato di questa legge il sequestro vado di questa riforma quando vediamo la parte civile che ottiene una sentenza favorevole in primo grado
E poi si trova a dover attendere sine die la tutela del proprio diritto è cosa dovrebbe fare dovrebbe revocare l'azione andarsene in sede civile riniziare un processo Cuesta e la celerità dei processi che vuole ministro noi ci battiamo perché davvero è un'esigenza
Dei cittadini difendere l'istituto della prescrizione
Perché questo è un mostro sacro un mostro davvero il Minotauro partorito dalla congiunzione dell'allora ministro buona fede l'attuale ministro della giustizia e noi contro questi mostri ci battiamo perché noi non siamo parafrasando De André non siamo così ecco gli Onida non comprendere che non esistono dei poteri buoni e io non ci credo ai poteri buoni credo al diritto dei cittadini di potersi rifare una vita
E di poterla affrontare con serenità un futuro che questa classe politica inteso cancellare che non è avvocato intendiamo difendere
Giampaolo
Proseguiamo con Enrica paesano Camera Penale Torre Annunziata
Solo nel caso
Innanzitutto voglio ringraziare radio radicale
Perché e l'unica emittente che dà voce alla storia e dà voce alla verità
Avrete già sentito questo argomento ma lo voglio ripetere un'insegna son morti giurista settanta anni fa
Disse il processo e pena
Su questa affermazione difficilmente sono state dette della storia affermazioni più bene io vorrei che la gente comune riflettesse
Perché il processo infinito
Che ci troveremo diciamo a dover gestire se andrà in porto questa scellerata riforma
Colpirà non soltanto gli imputati colpevoli
E già sarebbe un abominio ma colpirà gli imputati innocenti e colpirà udite udite le persone offese dal reato che per avere giustizia dovranno attendere un tempo biblico
Io mi domando se in un Paese civile sia concepibile un istituto del genere completamente scollegato da un'armoniosa di forma
Della la procedura penale nel suo complesso non è possibile intervenire a gamba tesa su un unico istituto su un'unica norma senza modificare l'intero impianto del processo e della disciplina penale
Peraltro la disciplina del codice penale
Da cui è tratta la norma sulla prescrizione è una disciplina di stampo fascista
Dobbiamo concludere allora che il legislatore fascista è stato più liberale più lungimirante di questo legislatore populista è un abominio è un abominio
Ma siamo poi davvero certi che in questo Paese ci sia bisogno di questa riforma
Io vorrei raccontare un episodio che tratto dal lato come dire dagli ultimi anni della mia vita professionale altrimenti aveva voglia di sgranare il rosario venticinque anni ma mi limito diciamo agli ultimi un padre è un figlio
Accusati ed arrestati per partecipazione ad associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti
Vengono fortunatamente scarcerati dal Riesame arrestati nel due mila e tre il processo viene celebrato dopo due anni perché chiediamo il rito abbreviato nel due mila e cinque assolto in primo grado
Il Pubblico ministero in pugno alla sentenza di assoluzione
Il Processo dopo la celebrazione in Corte d'appello che li ha visti condannati
La Cassazione che ha rimesso di nuovo gli atti indietro per aver annullato la sentenza di condanna
E che si è poi conclusa con la sentenza della Corte d'appello che egli ha definitivamente assalti è stato definito a luglio due mila e diciotto e i fatti erano del mille novecentonovantanove un abominio
Sapete che cosa ne è stato di questi due padri innocenti disgraziati uno è sul punto di morire è il figlio compressa pendenza spaventosa
Non ha più potuto lavorare perché erano imprenditori non erano pubblici dipendenti che potevano impugnare il provvedimento di sospensione
Dunque una vita distrutta per un processo inferito è questo di cui ha bisogno questo Paese ma andiamo ai dati
Io voglio dire non vorrei come dire a essere tacciata di eccessiva partigianeria però purtroppo faccio l'avvocato e mi dovete sopportare io ho letto la relazione di fine anno del due mila diciannove
Emanata dal nostro caro ministro dunque non cito dati scritti da me ne dall'Osservatorio delle camere penali ma dati ministeriali sapete quanti processi si prescrivono in Italia sapete quanti process
è la relazione redatta per l'anno due mila diciannove ai sensi dell'articolo ottantasei del regio decreto trenta gennaio del mille novecentoquarantuno numero dodici
I processi prescritti in Italia so non meno del nove virgola quattro per cento ma siamo proprio così sicuri che questo Paese abbia bisogno di una riforma della prescrizione
Considerato un altro dato secondo stime e non mi vorrei sbagliare gli assolti a seguito del giudizio penale nei processi in Italia sono pari a circa il trenta per cento
Siamo proprio certi che per dar seguito
Alle iniziative populiste
Dobbiamo ridurre sulla storico l'altro novanta per cento dei cittadini per tentare forse eventualmente dispensare giustizia a quel dieci per cento
Allora qual è la logica di questo ministro
Se non c'è giustizia per uno non c'era l'essere giustizia per tutti esattamente il ribaltamento di quello che vogliono farci credere ed è per questo che noi dell'Unione delle camere penali la smetteremo mai di gridare
A passo questo all'alba abbasso questa legge Deva l'Unione delle camere penali
Grazie ricca iniziamo con la Camera penale di Napoli Mario Fortunato Mario
Buongiorno a tutti e credo di poter semplicemente illustra
Più vicino al microfono va bene la voce ma mano verrà
Quello che vorrei innanzitutto rappresentare stamane come la verità non appartiene a queste forze politiche è una falsità tutto ciò che è stato finora ha detto in merito alla prescrizione
Non è assolutamente vero che Lampre istruzione e un dato negativo
Il dato negativo e nel potere dello Stato che non riesce a soddisfare le esigenze dei cittadini
è il cittadino che ha un diritto
E il cittadino di vedersi riconosciuto un diritto di essere riconosciuto colpevole o innocente è il cittadino che ha diritto di vederle istituito se la il danno conseguendo d'un azione delittuosa
Di conseguenza dello Stato che deve smettere di considerare l'uomo il cittadino come un suddito
è in realtà il cittadino chiedere e pretendere tempi ragionevoli
E non si vede come questo ministro possano considerare un diritto del cittadino di ricevere una giustizia in tempi ragionevoli e contestualmente allungare il processo se ne senza fine
Perché è un processo senza fine altro non è che l'abolizione o la prescrizione
La prescrizione non è un istituto inserito come atto di piacere verso l'imputato in viceversa un istituto inserito per riconoscere l'incapacità dello Stato
Nel nostro ordinamento la prescrizione
Non viene attribuito un valore cosiddetto fuori dal contesto è lei venendo meno l'istituto il il cittadino non avrà mai nessuna possibilità di sollecitare la definizione un procedimento perché nel momento in cui non c'eri dello sbarramento dell'istituto di conseguenza cioè sembra possibilità di avere una giustizia
Poco importa se questa giustizia verrà con l'imputato che nel frattempo
Verrà prosciolto non per prescrizione ma per morte del reo perché il tempo della prescrizione questa non è la morte del Po ma certamente il fatto ma interverrà il procedimento per morte del reo
Dicevo questo perché volevo indicarvi come il ministro buona fede ha raccontato il continua a raccontare l'italiano soltanto falsità
Non è assolutamente vero quando viene sostenuto che la prescrizione impedisce l'accertamento dei fatti delittuosi il ministro buona fede al sembra e mentito
Perché non esiste un solo reato
Punto d'onore Amato che abbia una rilevanza sociale che è considerato nei primi delitti chiara di cui si parla sui giornali di cui cita lire viene a conoscenza che sia stato dichiarato prescritto
Il reato più semplice il reato meno grave che viene dichiarato prescritta è un reato che viene punito con una pena non inferiore anni dieci
I reati di cui il ministro ha parlato fanno tutti i reati che sempre schivo dai venti ai trent'anni
La maggior parte di questi sono no prescriverebbe ivi queste sono falsità chiara e il ministro racconta ai cittadini che voi non vi lascerete
Ingannare da queste falsità perché al ministro ma una sede bisogna raccontare una storia una storia che circa cinquantenne cinquant'anni fa indicava un tale signore di cui buona fede non conoscevo l'esistenza un tale è un'Audi il quale indicava legislatore a chiunque esso si apprestava a decidere qualcosa sulla pelle dei cittadini un semplice decadono
Prima di fare qualunque cosa bisogna conoscere
Poi bisogna discutere è poi bisogna deliberare il ministro buona fede quale di questi tre sia attenuto chi dove e quando ha preso l'istituto della prescrizione
Dove come quando ha discusso visto che soltanto allori non è vero che è la magistratura
Propende per l'abolizione della prescrizione
La media statura ufficiale la magistratura che è formata e organizzati in organo istituzionale nessuno di essi ha sostenuto la prescrizione come elemento fondamentale da ai eliminare il ministro buona fede bisognerebbe dirgli
Che l'UI è la contraddizione del nostro della nostra Costituzione
Da un lato dice che ai prestiti Previti i processi non si possono prescrivere
E dall'altro e indica non ricorda forse N non conosce che il nostro sistema esiste una sembra c'è norma che dice che l'azione penale è obbligatoria per il Pubblico ministero allora caro ministro se a lei al coraggio
Di non raccontare balle ai cittadini
Chiedete ai cittadini pietre risolve il problema della giustizia dovrebbe avere il coraggio di porre mano alla Costituzione ma lei la costituzione non la conoscevo lei non sa cosa dice la Costituzione glielo ricordo io signor ministro
Io dico che all'articolo centododici è prevista l'indipendenza il magistrature la forma deve Pubblico ministero attraverso un istituto molto semplice chiede se c'è violazione penale e allora fin quando esisterà l'esercizio l'azione penale obbligatoria
C'è otto è necessario
La preesistenza non e istituto e in contrapposizione all'Istituto obbligatorio Cirelli la prescrizione
Se lei eliminerà come ha fatto nei giri due-tre anni lei ha ragione non si vedranno gli effetti oggi o domani sfideranno fra qualche anno dove io le consiglio onorevole ministro buona fede
Che è lei per i prossimi cinque anni
Abbia il tempo ad allontanarsi da questa paese perché la gente ha la rincuora con i forconi perché avevano incapace lei è semplicemente e ignorante
Ho finito non ho null'altro da aggiungere
Benissimo
Le le paure sulla foce dei vari erano del tutto del del tutto del tutto infondate il nostro gazebo anche una un potere un potere curativo insomma quindi va bene grazie a Mario
Ancora la Camera penale di Torre Annunziata Massimiliano Santoro
Ecco Massimiliano
Ritornò a tutti
Lo deve fare una riflessione sugli affetti che questa legge avrà sul procedimento per il debito stanziamenti che è pronta decreto penale di condanna rappresenta un vulnus del nostro sistema
Un cittadino viene indagato imputato processato e condannato senza poteri partecipare acquisto procedura solo con la notifica del decreto penale di condanna potrà in qualche modo esercitare i suoi diritti garantiti dalla costituzione
E quindi potrà in un tempo strettissimo nominare l'avvocato opporre il decreto e chiedere il processo
Ad oggi il legislatore ha previsto un caldo un regalo oltre alla condanna senza essere o senza partecipazione gli regala anche un processo
Senza fine e quindi dal primo gennaio il cittadino condannato potrà scegliere se accettare la condannò oltre ad essere processato
Senza fili
Da questa valutazione
Nascono due corollari il primo e diretto immediato
è un una un vulnus delle garanzie costituzionali del cittadino che vengono compressi in maniera inesorabile il secondo corollario è dirette immediato potrebbe essere la
L'uso distorto che gli organi inquirenti possono fare del procedimento per decreto chiedendo a dismisura un numero di decreti penali di condanna e modalità chiede la condanna e bloccare la prescrizione
Questo fatto determina una certezza ed Enna la scelleratezza di questa legge grazie
Allora proseguiamo con la Camera Penale di Roma Silvio
A nove trasformismo poco bene
Bologna Ravenna
La scienza penalistica disse che la prescrizione
E l'ispirazione della prescrizione da rinvenuta nel fatto che sarebbe inutile e dannoso inopportuno esercitare la funzione repressiva
Dove dopo che sia decorso un certo arco temporale
Dalla commissione dell'illecito in forza appunto del mini almeno delle esigenze di prevenzione generale queste quello che dice
Le incidono Bta giuridica
Più accreditata
Con la norma che entrerà in vigore il primo gennaio due mila e venti ci sarà il blocco della prescrizione quindi i processi diventeranno infiniti
Facciamo degli esempi
Una persona che si proclama innocente e viene invece condannato in primo grado ricorrerà in appello manderà cristallizzata la propria posizione sine die
Per un tempo infinito vent'anni
La Corte d'appello riformerà la sentenza e sarà magari
Dichiarato innocente e quindi con il ribaltamento della sentenza di primo grado come carpita
Dopo un tempo infinito
Ma nel frattempo che succede al cittadino cittadino vive in un limbo viene cristallizzata la sua posizione
Se è un giovane come può a cadere eccome abbiamo visto che accade e dal primo gennaio due mila e venti un ragazzo
Che compie
Una un'azione sicuramente delittuosa ma una stupidaggine potrebbe vedere la propria vita totalmente cambiata
Cioè cadere nella disperazione più assoluta pensiamo a un direttissimo che viene concluso il tre marzo
Ora ratio di diciott'anni che succede che avrà un carico pendente sine die
Avrà un carico pendente magari per vent'anni e in questi vent'anni che cosa farà
Quello che noi dobbiamo pensare è che non è una questione di di altri rispetto a noi queste questioni possono succedere a chiunque di noi ai nostri genitori
Ai nostri figli ai nostri fratelli ai nostri amici
Ecco questi toghe bisogna assolutamente capire
L'altro caso un cittadino che viene assolto in primo grado e il pm invece fa ricorso in appello
Magari si sarà la sentenza anche in questo caso
Di niente indebite accoglimento delle del ricorso oppure invece
De il raga e il la persona sarà a sua volta anche in secondo grado anche qui la la sua posizione sarà cristallizzata e ci sarà una una vita che ormai si ferma al fatto reato
Questo bisogna capire questo è quello che devono capire i cittadini
Cioè che la la situazione verrà cristallizzata non soltanto per adesso parlato degli imputati ma anche per le parti offese che non vedranno mai messo un annesso una
Venne daranno il loro e il loro da ricercare un
Un qualsiasi appiglio a che una sentenza dei rendimenti rifiniti viva cosa che non capiterà mai
Perché abolita la prescrizione i reati dureranno all'infinito
Quindi anche le parti offese non vedranno tutelati Lori diritti pensiamo a un'assicurazione per un reato stupido
Quante di queste pagheranno con i danni riconosciuti in primo grado nessuna
Quindi lo stillicidio del processo infinito
Colpirà irrimediabilmente anche loro che non vedranno una fine questo è un provvedimento scellerato e cerca di nascondere quello che sono i veri problemi della macchina giudiziaria i veri problemi della giustizia poco personale gente demotivata indagini è lunga e farraginose
E tante volte svolte con ritardo ed approssimazione
I prescelti come è stato detto qui si prescrivono molto prima
Molto prima che e inizi il processo e certamente questo non è colpa degli avvocati come è stato detto gli avvocati sono gli unici
Gli unici
Che a differenza di quello che dice una certa stampa a differenza di quello che dice lo stesso ministro
Onde tanti parolaio di che danno la colpa appunto agli avvocati che con mezzucci fanno passare il tempo
Non è così
Gli avvocati cercano soltanto di far rispettare le leggi lei norme di un giusto processo quindi in uno stato di diritto
Alcune norme sono imprescindibili quindi sono gli unici a fianco dei cittadini grazie
Grazie Sabrina Luca Antonini presidente della camera penale di debiti
Buongiorno
Presiedo una Camera Penale la Camera penale di Velletri vorrei ringraziare il presidente Giandomenico Caiazza che ha avuto questa brillante idea e l'iniziativa ma vorrei ringraziare anche la Camera Penale di Roma che ha impiegato mezzi persone di buona volontà per affinché tutto questo si realizzasse soltanto chi è all'interno
E delle camere penali di diritti rissa quanti impegno quanta fatica ci vuole per sostenere tutto questo
Bene signori sappiamo che il processo è malato la giustizia è profondamente malata
Ma la patologia non risiede certamente nella nella riforma della presa della sulla riforma della prescrizione ma risiede nella mancanza di mezzi
Mancanza di uomini perché al non si riescono a fare i procedimenti della là sotto dimensione dei numeri rispetto ai magistrati e al personale amministrativo è senza uomini e senza donne che fanno i procedimenti che attengono anche alle funzioni amministrativi il processo non funziona
Questo è un problema legato all'economia e così come ogni legge finanziaria che viene emanata ecco abbiamo il MEF è di pronta approvazione nei prossimi giorni il ogni governo che si è succeduti in questi ultimi quarant'anni carica sulle spalle dei cittadini nuove imposte così allo stesso modo si vuole caricare sulle spalle dei cittadini
Una riforma della prescrizione così sciagurata affinché i procedimenti
Vadano per una tempo infinito ma questo problema è un problema che già attualmente non esiste
E per far capire tutto questo
Rappresento una a caso un caso che è capitato a me
Durante questi venticinque anni di attività
Abbiamo un procedimento penale che inizia nel due mila sette accade ad una persona normale a un agente di commercio quindi un uomo comune un padre
Viene accusato di aver abusato del figlio allora minorenne e aveva nove anni ripeto due mila sette giugno del due mila sette iniziamo il procedimento quindi la prima udienza dibattimentale di primo grado
Nell'aprile del due mila undici dopo quattro anni di indagini e di incidenti probatori con l'ascolto del minore
Concludiamo il primo grado nel giugno del due mila sedici
Questo padre viene assolto la battaglia e il processo sono stati veramente difficili
C'è stata un po'un confronto molto aspro con ovviamente con l'altra parte che era che sosteneva l'accusa
La corte in questo caso riconosce l'innocenza del soggetto ma il Pubblico ministero non si arrende e fa appello
Ancora sono aspettando che venga fissata l'udienza di appello quindi dal due mila sette
Questa persona questo padre oltre ad aver subito un procedimento per un'accusa veramente infame essere stato assolto ancora sta aspettando di chiudere questa vicenda
Ma ci sono gli effetti collaterali gli effetti collaterali sono statiche Luís non ha potuto più vedere il figlio
Perché sin dall'inizio
Dell'indagine quindi con l'avviso di garanzia che gli è stato notificato il tribunale dei minori è intervenuto
E ha sospeso la potestà genitoriale e quindi per lui è stato impossibile vedere suo figlio
Si è scatenata poi una battaglia civile ma che non ha consentito per tutta la durata del procedimento di vedere suo figlio nel frattempo suo figlio è diventato maggiorenne ma l'effetto collaterale e il dramma della perdita di questo rapporto con il figlio è stato di gran lunga più pesante della del processo che gli ha subito e allora se io inizio un procedimento nel due mila sette e nel due mila diciannove a distanza di dodici anni ancora non riesca a finirlo benché questa riforma della prescrizione ancora non si entrare in vigore allora chiedo qual è il problema
è vero esiste questo problema o è soltanto una nuova buffa che pesticidi propongono per poter affossare completamente il procedimento sotto le false spogli e di una riforma epocale
E allora io vorrei rivolgermi alla Presidente del Consiglio l'avvocato Giuseppe Conte che sin dall'ai suoi primi
Interventi ha detto
Di sottolineare questa sua funzione quindi come avvocato degli italiani ma mi rivolgo anche a tanti degli avvocati che presiedono all'interno del Parlamento e vorrei ricordare loro mi permetto
Il giuramento che noi abbiamo prestato ciascuno di noi lo ha prestato dinanzi all'ordine di appartenenza
Consapevole della dignità della professione forense e della sua funzione sociale
Mi impegna ad osservare con lealtà onori e diligenza
I doveri della professione di avvocato per i fini della giustizia e a tutela dell'assistito nelle forme e secondo i principi del nostro ordinamento
Bene il nome di questo impegno in nome della lealtà dell'onore a e della diligenza nei riguardi di tutti i cittadini
Lei Giuseppe Conte avvocato assunto una delle maggiori cariche dello Stato
Ha il dovere di fermare questa sciagurata riforma perché lei sta bene al di là delle logiche partitiche
E oltre farse convenienze populistica che questa legge rappresenta un danno irreversibile per la giustizia italiana e per tutti i cittadini che confidano in un giusto processo grazie
Sottolineo
Maria Teresa De Marco copia Camera Penale di Roma
Buongiorno a tutti
Ringrazio la Camera penale per essere qui oggi
E per poter esprimere anche a nome dell'associazione Accademia legge il mio forte dissenso alla riforma che a partire dal primo gennaio due mila venti di fatto abolisce la prescrizione
Non è un caso che il Consiglio nazionale forense l'Unione delle camere penali italiane
Oltre centocinquanta docenti universitari l'associazione nazionale forense i consigli dell'Associazione italiana di professori di diritto penale
Dell'Associazione tra gli studiosi del processo penale Pisapia e in qualche misura anche parte del consiglio superiore della magistratura
Denunciano la grave violazione dei principi costituzionali
Si pensa erroneamente che la lungaggine dei processi che come ben sappiamo durano anche quindici venti anni si possa risolvere abrogando di fatto la prescrizione
Mai come sia un fiume in piena invece di creare degli argini gli si togliessero
Sì perché la prescrizione faceva da argine al processo perché la prima cosa che viene scritto su un fascicolo è proprio la data di prescrizione del reato
In modo da portare l'attenzione degli uffici giudiziari al fine di accelerare il processo fissando una scaletta di udienze
Dal primo gennaio giudici non avranno più motivo di accelerare i processi ed invece di fissare dei trenta quaranta udienze al giorno ne potranno trattare anche dieci con la conseguenza che la durata del giudizio si raddoppierà
Se non addirittura si triplica era anche perché certamente dopo le condanne aumenteranno anche le riviere le richieste di revisione dei processi
Ma chi ne pagherà le spezie in primo luogo le parti del processo
L'imputato che si troverà a subire l'attesa del giudizio come una spada di Damocle sulla testa vivendo anni di angoscia che solo il processo penale ti fa provare
Senza contare poi delle spese legali
Ma anche la vittima del reato costituita parte civile ne subirà pesanti conseguenze perché non vedrà mai terminare il processo con un grave daranno anche per risarcimento del danno e le spese legali
Prima di questa legge invece la prescrizione del processo penale aveva Sempre consentito alla parte civile
Di poter agire per il risarcimento del danno difatti la prescrizione estingue solo la pretesa punitiva dello Stato ma non anche l'azione risarcitoria a favore della vittima
Da gennaio invece in mancanza di prescrizione anche la parte civile si ritroverà in un processo infinito nel quale non troverà ristoro alcuno
Insomma un processo kafkiano che suscita angoscia per l'imputato e senso di impotenza per la parte civile che aspetta giustizia
Ma ne pagheremo anche noi e spesse come cittadini in termini di aumenti di aumentati costi della macchina della giustizia
I processi che non si prescrivono porteranno ad un accumulo di processi da finire
Confusione in piena un aggravio di spese giudiziarie di notifiche corsi di cancelleria spazi logistici dove posizionare gli archivi
Carenza di personale nonché pesanti condanne allo Stato per violazione della legge Pinto per irragionevole durata del processo e quindi la violazione degli articoli centoundici
Della costituzione l'articolo undici nonché l'articolo centodiciassette e senza dimenticare l'articolo sei della corte vede la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Per arginare il fiume in piena non si tolgono gli argini massime tono è necessario tagliare le spese futili del bilancio per l'assunzione di nuovi magistrati più personale ausiliario e per l'informatizzazione questo farà diminuire i costi della giustizia e non li farà aumentare
Servono interventi di dei panieri anzi depenalizzazioni
E riti alternativi più bravi ed incentivanti in modo da seguire processi per reati che abbiamo un effettivo grado costituzionale di offensività
Già qualcosa è andato in tal senso con l'assunzione
Con la soluzione per lieve entità del fatto ma si potrebbe fare di più pensando per quei reati bagatellari tipo il furto di supermercati a formule riparatoria a favore della vittima del reato anche attraverso lavori socialmente utili
Quindi il disagio Sousa sociale non si vince eliminando la prescrizione e creando processi infiniti
Ma si vince con la rieducazione del condannato rieducazione che ha un deterrente alla commissione di futuri reati
Un imputato che si trova condannato per una rapina per una calunnia per una truffa all'assicurazione commessa venti anni prima quando ormai non è più la stessa persona magari ha un lavoro una famiglia dei figli
Quale rieducazione può avere nell'andare in carcere dopo vent'anni
Nessuna
L'unica speranza che gli rimane è scappare dall'Italia
Questa legge
Ha di fatto esteso un attuali in prescritti in vita dei reati puniti con l'ergastolo con larga ascolto Sgambati storico a tutti i reati
Con un'evidente violazione dell'articolo due della Costituzione che sancisce il diritto inviolabile dell'uomo del libero sviluppo della propria personalità
Che verrebbe compromessa da una condanna sopraggiunta dopo anni dalla commissione del reato nonché la violazione del diritto alla Robin all'oblio
Ed anche la violazione dell'articolo tre della Costituzione che sancisce il principio di uguaglianza perché di fatto equiparare i reati meno gravi a quelli più gravi
Verrebbe inoltre violato l'articolo ventisette della Costituzione
Che stabilisce che la pena non può consistere in trattamenti contrari all'umanità e che devono tendere alla rieducazione del condannato e Springsteen espressione del principio della funzione di rieducazione della pena
Quale umanità
Condannare un uomo dopo vent'anni quale rieducazione nessuna e concludo
Con una domanda ma qualcuno ci guadagna da questa riforma
Forse gli avvocati visto che è più lungo il processo e più aumentano le spese legali
Eppure noi avvocati garanti della legalità e dei diritti fondamentali dell'uomo siamo tutti cui uniti perché abbiamo a cuori
Più l'interesse collettivo che le nostre parcelle siamo qui a denunciare l'incostituzionalità di una riforma che è stata varata proprio da un nostro collega e ministro buona fede
E questa cosa mi lascia un sorriso amaro grazie
Grazie Angelo Bianco Camera penale di Nola
Come è bello essere avvocati
In un modo God Lignola sa tutto avevo il
Tra di noi ci capiamo
E finalmente riusciamo a poter discutere con basi culturali forte
Con basi morali fortissime
Radio radicale la ringrazio anch'io ricordo
Ricordo una tribuna politica anagraficamente
Qualcuno potrebbe ricordarla come meglio
In cui gli intervenuti Pannella ed altri
Si misero il bavaglio
E non risposero per tutta la durata che la RAI aveva loro destinato bene
Oggi mi è venuta in mente quella trasmissione
E mi sono detto
Come potrei rappresentare figurativamente quello che oggi stiamo vivendo bene
Immaginiamo qui una sdraio
Immaginate
Noi tutti che ci si metta comodi
Il Maggi non ma vostro
Ray per la vostra sorpresa a dire né
Ma tu devi parlare se l'Inter parlare che cosa fai abbandonato nel tempo a riposare a leggere il giornale
E io vi replicare ma che fretta c'è
Non si prescrive più nulla possiamo prenderci tutto il tempo che vogliamo per poter poi andare a discutere sui fatti che ci riguardano e che riguardano i cittadini
Ma
Non era possibile non leggere qualcosa da il Giornale
E
Tremendamente offensiva estratta quella affermazione
Che viene dall'essere altissime
In base alla quale si dice che
Questa riforma è un segno di civiltà una scelta di civiltà
Lavoro quando
Mi ritrovo davanti a questi livelli altissimi mi rifugio in qualche lettura perché dico beati loro che hanno la capacità di poter stabilire che questa riforma è una riforma di civiltà e allora cerco di capire che cos'è la giustizia dov'è la giustizia dove la dobbiamo cercare
E per fortuna c'è qualcuno che ha scritto sulla giustizia in senso astratto
E questo qualcuno non è né un filosofo ha studiato filosofia mano lui dice non mi sono mai laureato
Ma soprattutto non è né un avvocato né un magistrato è un commediografo un autore svizzero che io amo molto e ho recuperato
Nel mio avviso
Libreria un vecchio testo l'autore Dürrenmatt e svizzero
Il testo è questo i dinosauri e la legge
Già presa è un paesaggio su quello che poi l'autore accompagnandoci nella sua descrizione di alcuni episodi
Fa emergere
E lo fa attraverso anche la rappresentazione di parabola bene leggo una e Breve dice l'autore la scrivo per come me la ricordo non è tradotta pedissequamente dall'arabo
Ma ricordo il senso e ve la riporto
Ed è una storia
Ed è la storia di quello che noi rappresentativa mente viviamo ogni giorno
Dai piccoli reati ai grandi reati dai grandi crimini alle piccole ingiustizie dai processi caffè piani che si chiudono intorno all'innocente fino a terminare i processi che aggrediscono il vero colpevole ma per rosso e allora
Questo autore svizzero Dürrenmatt
Friedrich Dürrenmatt
Dice
E ci raccontò il profeta Maometto in cima un conguaglio in un luogo solitario
Ai piedi del colle c'è una fonte
Arriva un cavaliere
Mentre il Cavaliere abbevera il suo cavallo balla sembra indicare una borsa di Monica
Il Cavaliere se ne va senza accorgersi che ha perso la bussola
Arriva un secondo cavaliere trova la borsa la prende e si allontana Cavallo arriva quindi un terzo Cavaliere
E a bere il suo cavallo alla fonte nel frattempo il primo cavaliere si accorge di aver perso la borsa di monete e torna indietro
Crede che sia Saber terzo cavaliere a rubargli il denaro e quindi ne nasce una lite il primo cavaliere uccide il terzo Cavaliere poi non trovando la borsa che nel frattempo lo aveva preso il secondo cavaliere
Rimane sorpreso i tagliano corto
Il profeta in cima al colle si dispera
L'involucro all'uomo ognuno Lumumba ingiusto un modo usciva Montana ma il pubblico è uno studente nelle ultime su
Allora che in genere non parlo questa volta rispondo
Stolto
Che cosa vuoi mai capire dell'abbia giustizia il denaro che il primo cavaliere ha perso lo aveva rubato al padre del secondo cavaliere il secondo cavaliere si è ripreso quello che già gli apparteneva il terzo Cavaliere aveva violentato la moglie del primo cavalli uccidendo il terzo Cavaliere il primo cavaliere a vendicato sua molti quindi a questo punto alla si chiude nuovamente nessuno Silenzio
E allora davanti a questi soloni che ci ricordano che questa riforma sarebbe una scelta di civiltà davanti a queste affermazioni che sono apodittiche
Nuovi uomini di cultura di studio di esperienza
Dio udienze uomini che viviamo sulla nostra pelle quello che accade nei nostri studi qui nei nostri tribunali non possiamo far altro che dire a costoro
Scendete in campo venite in udienza direi del tribunale vivente ridammi delle delle persone degli indagati
E degli imputati
E poi dopo fate affermazioni Agostino
Ma io l'avvocato
Legato profondamente al proprio territorio
Finisco però c'è un passaggio che assolutamente non riesco
Di cui non riesco a liberarmi se non se non ve lo scarico addosso
Del margine del non dell'imputato persona poi che avevo in tribunale Compass ove composto ed europeo dopo aver visionato il medico che aveva per i loro puntato verso l'albero no no va be'Angelo possibili proprio ancora in tribunale per mancanza di riserve circolare mancanza di cioè uno milione per mancanza di Bayezid riconosciuto
Questua il dramma
Quel Cha la ricaduta sul processo penale Clifford l'aspetto più ebbe amavo però allora ritenuto dell'investimento pubblico suppergiù giù
La scelta sul processo penale e identica alla scelta che hanno fatto sul Mezzogiorno perché ad entrambi
Vanno risolva ambo uno Mura geriatrica laddove il processo prima avrebbe bisogno per necessità lungo alcune pregiate
Per migliorarlo e per farlo crescere per farlo diventare forte nuovamente
E vi saluto immaginando anche avesse esso misero da vino è vecchio che però può prima di spirare
Sarò costretto a chiamare il notaio
O a farlo chiama e a dire scusa
Moshe
Quale le dopo questo avveniva al bivio più giovane però di Gallipoli gli sguardi dei processi dispersi da contagio appare dunque demolitorio devono avvocatura mo'acque sulla riforma sciopero
Trovarsi dall'OCSE
Già Giavazzi diciamo ora Aurora Matteucci Camera penale di Livorno
Chiedo a tutti di diciamo cerca di contenere in cinque minuti gli interventi
Grazie Giorgio buongiorno a tutti tutte
è stato già leggo moltissimo al suo quando sia scellerata questa riforma della della prescrizione la sospensione come la chiamano sine die della prescrizione
E è già stato detto di cosa parliamo quando parliamo di prescrizione perché parliamo effettivamente di tempo
Qui ieri è stato detto che la prescrizione serve a misurare questo tempo che ha un metronomo un ticchettio sulla testa dei pubblici ministeri sulla testa dei giudici serve in qualche modo a comporre un argine un argine superato il quale lo Stato di diritto diventa un Leviatano i cittadini diventano sudditi
E se è vero che la giustizia è amministrata in nome del popolo di un popolo che esercita una sovranità me informi nelle forme nei limiti della Costituzione bene questo popolo per essere
Effettivamente cittadinanza perché ne possiamo essere Cives deve essere informato e invece siamo qui a raccontare in piazze veniamo da tutta Italia
Siamo qui a raccontare in piazza le menzogne che stanno raccontando sulla prescrizione perché non possiamo pensare di essere cittadini se non esercitiamo anche il diritto all'informazione che corrisponde a un dovere della politica di informare la politica oggi non è qui
A raccontarci la verità sulla prescrizione ci siamo noi avvocati avvocate che siamo un avamposto democratico oggi
In un sistema liquido come quello di oggi in cui non esistono più i corpi intermedi non esistono più i partiti
Non esistono più le verità perché i dati fanno paura i dati sono freddi e quindi c'è un'onda
Emozionale un furore di popolo un furore punitivo per dirla con le parole del professor Amodio che ha scritto un libro bellissimo che sta raccontando come questo furore punitivo stia inquinando e avvelenando
Tutti i temi della giustizia nel nostro Paese per esempio questa mattina mi è stata data una notizia io non non non l'avevo letta il ventotto ottobre scorso è stata depositata in sede nella seconda commissione referente
La Commissione giustizia della Camera una proposta di legge per abolire la particolare tenuità del fatto
Io mi sono fotografata un passaggio di questa relazione dell'onorevole Cirielli peraltro che è il firmatario di questa proposta di legge in questi dice che non è pensabile che nel nostro paese non si possa addirittura disporre una misura cautelare o un fermo è un arresto
Nei confronti di una persona che poi non venga punita proprio per la particolare tenuità del fatto ma dove vogliamo andare se la particolarità infatti unità del fatto costituiva a torto o a ragione comunque una forma per cercare di alleggerire un carico che è esorbitante che non ce la facciamo
Evidentemente a
Governare ma è sotto gli occhi di tutti qui cito i dati perché dobbiamo misurarci inevitabilmente con i dati
E i dati sono quelli di un sovraccarico di fascicoli che pendono in primo grado pendono in secondo grado pendono persino qui in questo palazzo quello della corte di cassazione dove si decide in via pressoché definitiva
Il destino di molti molte persone che da gennaio del due mila venti sarà preso appeso ad una sorta di ergastolo processuale perché il fine processo mai è un ergastolo processuale
Che va contro i principi della Costituzione va contro il principio della ragionevole durata del processo va contro il principio della finalità rieducativa di una pena che quando arriva dopo venti o trent'anni dalla commissione del fatto colpisce
Non è stato detto da tutti colpisce persone ben diverse da quelle che hanno commesso il fatto e non avrà assolutamente alcuna funzione
Di emenda
Ma acqua a fronte di questo carico giudiziario
Chiaramente che cosa si fa si appanna l'opinione pubblica egli si racconta una bufala gli si racconta in sostanza che per evitare che questo carico giudiziario non consenta a giungerà giustizia con la G maiuscola come dicono
Come dicono i parlamentari politici che si fregia uno di questo nome altisonante giustizia con la G maiuscola che diciamo nella vulgata significa per molti una sentenza di condanna e nient'altro arrivi quando arrivi poco importa non ci si deve occupare del quando semmai ci si occupa del come condanne pene severe
In questa bulimia del punire che caratterizza la politica attuale
Ebbene dicevo che in questa
In questa in questa situazione da Leviatano in cui uno stato non si arrende di fronte allo scorrere del tempo il sistema single Fera
Sì importerà perché non è assolutamente pensabile
Che di fronte a un processo che non ha un termine che non ha un argine ci saranno le sentinelle per l'appunto della prescrizione che consentiranno di ridurre il carico di questo processo è a fronte di questo l'unico concorso bandito nel due mila diciassette dall'allora ministro della Giustizia Orlando per ottocento posti per cancelli ieri
è stato probabilmente una goccia nel mare perché già allora si diceva che il carico
E il il la la necessità di impiegare Cancellieri addirittura arrivava fino a dieci mila unità
Noi portiamo noi avvocati avvocato e portiamo a volte la nostra Carta in tribunale per farci le copie questo è un sistema che ha un costo
E di questi costi la politica si deve occupare non di costi
Cioè di riforme a costo zero che però sono a costo zero economico ma che hanno un costo sociale altissimo perché violando le vite di ognuno di noi
Ma delle persone comuni e quindi si spinge sull'acceleratore della repressione ad ogni corso si spinge quindi sulla necessità di punire colpire incessantemente senza tregua
E ci dice
Diciamo che vogliamo allineare l'Italia agli altri Paesi europei ma negli altri paesi europei il processo
Dura infinitamente meno che in Italia e non possiamo così olistica mente pensare di esportare delle norme della prescrizione che da noi dicono
Entrano e fanno parte di un determinato sistema all'interno di altri sistemi dove magari vige la discrezionalità dell'azione penale e quella discrezionalità per l'appunto dell'azione penale che vige in altri Paesi
Magari è anche probabile che sia legata anche al tempo di cedere voglio dire che spesso quei pubblici accusatori non porteranno avanti e lo fanno poi di fatto anche oggi i nostri pubblici ministero
Ministeri di fatto non riusciranno a portare avanti i procedimenti che ovviamente annotate estremamente
S'sono estremamente datati
Il problema e vado a concludere è anche un altro il tempo del Processo restare appesi a un tempo del processo sine die squalifica anche l'accertamento dei fatti c'era una
Una molto molto carina vignetta di Giannelli qualche giorno fa sul Corriere della Sera gli ha mandato una collega della Camera Penali di Livorno
E così intitolata durata del processo il testimone si vede in questa in questa vignetta un testimone che calvo quindi avrà una certa età con i baffi insomma e dice
Ricordo perfettamente la circostanza sta parlando a un collegio di giudici
All'epoca frequentavo le scuole elementari
E la cosa ha colpito la mia sensibilità di bambino insomma se sono questi processi che si vogliono fare in Italia davvero siamo un passo indietro ma forse anche cento passi indietro rispetto a quello che è stato scritto nel nostro testo fondamentale la carta costituzionale siamo qui oggi tutte e tutti a preservare questi valori e continueremo la nostra battaglia grazie
Grazie grazie Aurora Enrico Frosio Camera penale di Napoli
Buongiorno
Spero che che si riesca a sentire
Sono molto contento di parlare qui davanti a tanti colleghi ma credo che siamo qui perché sia in realtà necessario far capire ai no ai cittadini
Quali sono quali saranno gli effetti di questa di questa riforma sulla prescrizione la quale non inciderà minimamente sul fenomeno e sulle reali cause che hanno originato questo fenomeno in realtà questa legge si pone come un farmaco che non cura la malattia ma che produce soltanto effetti sui sintomi
E di questa malattia ma non è neanche vero questo perché in realtà questa norma va a incidere soltanto in misura residuale su questa su questa patologia
E perché tutti dobbiamo sapere avere ben presente che il settantacinque per cento delle prescrizioni matura prima della sentenza di primo grado
E la sospensione senza fine della prescrizione così come è stata pensata non è una sospensione non è un'interruzione ma è in realtà una vera e propria abrogazione di un principio di garanzia che a tutela di tutte le parti del processo
Sia per l'imputato sia esso assolto o condannato sia per la persona offesa costituitasi parte civile nella nel processo
Quindi possiamo dire che sostanzialmente rispetto all'attualità dove il presidente Caiazza ci ricordava come e annotata diciamo la data della della della del della della prescrizione come momento finale che il giudice deve avere sempre presente nel celebrare i processi nell'effettuare i rinvii per poter arrivare a una sentenza prima che la prescrizione maturi
Lì dove c'è quella data non ci sarà più quindi possiamo immaginare ad esempio che lì dove per esempio nel fascicolo di un ergastolano c'è scritto fine pena mai troveremo invece sul fascicolo dei nostri processi fine processo mai
Come se il processo diciamo siamo una pena infinita un ergastolo processuale
Che va a colpire il cittadino in maniera nonna residuale come diciamo nel caso della della condanna all'ergastolo che riguarda reati gravissimi e quindi una parte residuale degli imputati l'ergastolo processuale andrà a colpire invece la maggioranza dei cittadini
Perché rischia di di di diciamo di pendere su una fetta importante della popolazione a vario titolo coinvolta dalla giustizia penale
è una norma Spoto come ha ricordato il per il presidente Caiazza serve soltanto per acchiappare i voti
La realtà è che i reati di mafia reati contro la pubblica amministrazione reati veramente gravi non si prescrivono e questo lo possiamo dire per la nostra esperienza mentre invece si prescrivono ad oggi per esempio i reati di minore gravità
Quelli che riguardano la ma la generalità la maggior parte degli utenti della del del processo penale e quindi dobbiamo chiederci in realtà come è possibile non riuscire a magari finirà in ventisette anni un processo
Per il reato di scambio elettorale Potì politico mafioso quattrocentosedici ter oppure come non sia possibile finire in trentatré anni un processo per corruzione in atti giudiziari ben più di tre anni un processo per quattrocentosedici bis
Com'è possibile che lo Stato non riesca a fare giustizia
In questi tempi e stia tranquillo il cittadino anche oggi ne abbiamo visti tanti che non sono gli avvocati che fanno prescrivere i processi gli avvocati non hanno alcuno strumento
Per far prescrivere i processi io ho avuto diciamo la la la fortuna
Io ho avuto l'opportunità grazie all'Unione Camere penali DSL responsabile nel Progetto UCPI ori spesso dove abbiamo rilevato i dati di Berna settecento processi il Tribunale di Napoli fra tribunale Colin composizione collegiale e monocratico quindi io potrei dire forse di avere il polso della situazione molto più delle disegnatore
E dei cittadini che magari non hanno frequentato le aule vi posso dire che il vero problema della giustizia sono le disfunzioni che viviamo tutti i giorni e che ne avvocati possiamo constatare tutti i giorni
I processi non si celebrano perché i testi non vengono ho visto processi che sono stati rinviati tre quattro volte per testi di polizia giudiziaria che non sono venuti
Che non sono venuti a rendere diciamo ai sarà ha la la loro testimonianza nel processo omesso processi che sono stati rinviati per il continuo valzer dei magistrati che passano da una funzione all'altra da una sezione all'altra abbandonata mandando i processi nella fase dibattimentale in itinere
Ho visto a processi
Che sostanzialmente venivano celebrati nella in assenza della dell'imputato e delle parti civili che ormai disinteressate dopo anni di dibattimento
Sapevano che il loro processo sarebbe giunto alla prescrizione e quindi sostanzialmente sono disinteressati quindi quel processo veniva celebrato ormai inutilmente magari di Indra
Casi di reati contro il patrimonio dove è possibile invece agire con la remissione di querela anche tacita lì dove si constata il disinteresse
Della della dei delle parti processuali
Ho visto una mio assistito semplicemente chiare aveva ricevuto aveva era stato attinto da una perquisizione
Per un'indagine di reati contro la pubblica amministrazione a distanza di quattro anni il Pubblico ministero sta ancora valutando quale sarà la fine di questo fascicolo
Non ha delegato nuove indagini
Non ha proseguito nell'attività di indagine non ha fatto assolutamente nulla non ha fatto l'avviso di conclusione delle indagini preliminari il processo si avvia la prescrizione il mio assistito nel frattempo soltanto per aver avuto la perquisizione
è stato trasferito e demansionamento nel corso di questi quattro anni si sta rifacendo la sulle una carriera
E siamo in attesa del pubblico ministero il quale potrebbe anche rinviarci a giudizio per non rovinare le proprie statistiche sulla produttività e far prescrivere il fascicolo nella fase delle indagini preliminari assumendosi la responsabilità che cosa devo dire io alla mia assistita
Chi attende unna l'all'esito di una procedimento per stalking dove in cui lei è vittima e che vede il processo rinviarsi di volta in volta sempre per perché magari dei testi di polizia giudiziaria non vengono e ogni ad ogni rinvio viene invece siamo sì e rivive la sua pena perché anche per la parte civile anche per la persona offesa
Il processo
è una pena e allora se il processo non appena dobbiamo evidentemente riprendere quello che sono sostanzialmente dobbiamo ricordare quelli che sono i nostri principi principi che oggi qui vogliamo ribadire che peraltro abbiamo anche inserito all'interno del Manifesto per il della per il diritto penale liberale il giusto processo
E ricordo il punto ventidue in particolare il quale dice che nel modello liberale di processo chi si è sottoposto al procedimento penale deve essere tutelato nei suoi diritti fondamentali ed innanzitutto nella sua libertà personale come qualsiasi altra persona
Anzi in tale modello la funzione stessa del diritto processuale penale e quella di proteggere i diritti fondamentali di chi subisce l'attacco del potere pubblico
Così consentendogli di difendersi nel miglior modo possibile
Questo nella consapevolezza che il momento del reato il soggetto debole la vittima mentre il momento del processo il soggetto debole e l'imputato questa è una cosa che i cittadini non devono dimenticare devono sapere
Che chi si accosta al processo penale subirà la pena del processo prima ancora che questo processo arrivi alla propria conclusione con una sentenza sia essa di assoluzione o di condanna
Per cui non posso che concludere dicendo che dobbiamo continuare a batterci perché questi principi finalmente diciamo
Vengano da tutti
In qualche modo condivise non soltanto da noi che ci troviamo qui che anche i magistrati che nei congressi dell'Unione camere penali vengono a offrirci la loro solidarietà
Vengano e poi vanno alla alla al congresso dell'Anm oppure vanno nelle Commissioni per la parlamentare magari esprimere esattamente il pensiero contrario pur avendolo la Colt la la comune cultura della giurisdizione come loro amano dire
Quando si parla di separazione delle carriere opponendosi alla separazione delle carriere quindi vi ringrazio per l'attenzione
Grazie dico
Nando Bartolomei
Presidente della camera penale di Livorno
Perché gli avvocati sono così contrari a questa riforma cosa cosa non ci convince
Prima di tutto il il metodo con cui questa riforma è stata introdotta un blitz d'
Grazie
Un blitz in Commissione giustizia dove si sta discutendo di tutt'altro dei reati contro la pubblica amministrazione senza una interlocuzione con le parti del processo gli avvocati i magistrati
Ma sono molto più convincenti le ragioni per cui ci opponiamo sul profilo sostanziale
Cioè c'è stato un vero e proprio killeraggio senza senza tempo è stata annientata UDC è stato annientato un istituto che è presente in quasi tutti gli ordinamenti giuridici
L'attuale sistema la prescrizione
è stato ideato con il codice Rocco un Codice certamente poco attento alle garanzie degli imputati
Eppure già da allora si avvertiva l'esigenza di limitare il la durata del processo perché si pensava che la collettività messi più interesse a perseguire reati dopo
Lungo tempo
Ecco ora queste ragioni sono ancora sul curative ma dobbiamo aggiungere questo ancora più importante la tutela della persona
Coinvolto in un processo che deve considerarsi a tutti gli effetti un presunto innocente fino all'ultimo grado del giudizio
Annullare la prescrizione che vuol dire vuol dire di fatto annullare questo tempo protrarre il processo all'infinito
Si celebrano processi d'appello e di cassazione a distanza di anni rispetto alla sentenza di primo grado e probabilmente moltissimi anni passeranno rispetto alla commissione del fatto
Il polo cittadino imputato e potendo potremo essere anche noi ricordiamocelo che avesse poi la sventura di incappare in un processo penale
Si potrebbe trovare una scomoda posizione di chi
Rimane in sospeso il gas sospesi in attesa di une sito quindi questo significa di fatto attendere all'infinito la definizione
Ma
Si potrebbe anche dire
Chi qualche mese fa ho visto letto una notizia che mi ha colpito moltissimo
E su un giornale locale ho letto di un processo si è celebrato
Nel due mila dieci anzi iniziate nel due mila dieci rispetto a fatti avvenuti nel mille novecentonovantuno si trattava di un processo di associazione per traffico di stupefacenti avvenuto dicevo dice a diciannove anni prima
Cosa facevo si è conclusa a distanza di otto anni cioè la bellezza di ventotto anni dopo il fatto quelle persone in Cassazione poi sono state assolte assolte
Ecco voi di domande Rete se questo episodio è una rarità no assolutamente no perché con il principio vigente della prescrizione
Per questo tipo di reati la prescrizione addirittura di quarant'anni quarant'anni vi potete immaginare che significa o un processo che si prescrive in quarant'anni
Ma se andiamo poi a vedere a scorrere il Codice accorgiamo che ci sono numerosissime fattispecie di reato che hanno termini prescrizionali lunghissimi parlo di l'associazione
Per esempio a di stampo mafioso che si prescrive addirittura in trent'anni l'omicidio stradale trenta o quarantacinque anni la violenza sessuale trent'anni la rapina era venticinque anni l'estorsione venticinque anni un banale furto o uno scippo dodici anni e mezzo
Beh
E allora
Che bisogno c'era di fare questa riforma
Dobbiamo immaginare che il nostro sistema penale comprende più di quaranta mila fattispecie penali
Per cui può capitare a chiunque di essere sottoposto a un processo alla ci si accorgerà in quel momento quanto sono importanti le garanzie processuali e quanto è importante la ragionevole durata di un processo
Non tutti sanno forse non tutti sanno che la maggior parte dei reati si prescrive durante le indagini preliminari è stato fatto un calcolo che siamo lì intorno al settanta per cento dei procedimenti che si conclude in questa fase una fase dove gli avvocati a una scarsissima operatività cioè il fascicolo esaurita la la la fase delle degli accertamenti che spesso è molto molto breve viene confinato in un cassetto del Pubblico ministero ammassato con migliaia e migliaia di altri fascicoli
E poi viene riesumato a distanza di tempo con criteri talvolta mo'anzi molto spesso opachi per il poco lineari ecco
Allora ci domandiamo ma perché allora non Inici diamo su questa fase rendendo questi termini perentori in modo da concludere le indagini in tempo ragionevole
Non lasciando il pubblico ministero dal libro di esercitare l'azione penale quando e come vuole
Oltretutto voi la prescrizione è stata riformate decente con la riforma Orlando un allungamento dei tempi per l'appello per la Cassazione di diciotto mesi e diciotto mesi
Perché non abbiamo lasciato che questa riforma diventasse operativa e poi vagliare ed eventualmente dopo se vi è la necessità di apportare dei correttivi a questa modifica
Si ha l'impressione di sostanza che la riforma sia una sorta di manifesto ideologico
Che più è stato introdotto non per contingenze maturate sul momento
Ma
Proprio per
Mostrai al cittadino che si è fatto qualcosa di significativo
Questo anche a costo anche a costo di sacrificare le stesse parte che si intendono in qualche modo tutelare e mi riferisco alle persone offese che sono ha vinte nello stesso destino degli imputati
Grazie
Grazie
Un attimo la Tiozzo
Mattia Mattia Fokker
Camera penale di Napoli
Adesso
Sapete lo buongiorno a tutti sono un avvocato penalista è fiero di essere un avvocato penalista
Qui ringrazio pronto il presidente perché mai come opportune se da questa iniziativa perché è giusto rivolgersi ai cittadini perché Coletto i cittadini comprendano quanto sia sbagliata questa riforma
Oramai viviamo in un mondo di tweet il ministro della giustizia ritiene che con la sospensione del termine la prescrizione avremo risolto in qualche modo risolveremmo gran parte delle problematiche afferenti processo penale
Non a caso basta leggere i suoi tweet carcere per i grandi evasori carcere per tutti i pedofili in carcere
Ed in tal modo vengono indotti in errore i cittadini purtroppo non è così non è così perché con la riforma della sospeso la sospensione della prescrizione si comprimono ancora di più i diritti dei cittadini
Fine processo mai con tutte le conseguenze nefaste che ricadono seduta cittadino
Tai riforma non tutela gli imputati pensate un imputato assolto in primo grado ma nonostante questo rimarrà con un carico pendente con tutti i pregiudizi che portano il carico pendente
è una riforma che non tutela le persone vittime della del reato che ovviamente necessità che il processo di celebri nel più breve tempo possibile non che processo abbia
Una durata in limitata
Ricordo sono ammessi settanta che la prescrizione è un istituto di diritto sostanziale che trova fondamento dei principi costituzionali di presunzione di innocenza della funzione rieducativa della pena dell'effettività di diritto di difesa
Ben prima Cintoia geni motivata da in processo
E qui si dovrebbe se vincevi ben noti hanno legislatore purtroppo però non è così non è così perché in ogni legislatura una prescrizione oggetto di fibrillazione perché probabilmente molto più semplice
Abrogare un comma piuttosto che affrontare il problema afferente il processo penale eppure contro la prescrizione non siamo sono contrari voi avvocati penalisti addirittura centosessanta professori universitari di diritto penale sostanziale di diritto processuale penale e di diritto costituzionale ad avanzato un appendo al Presidente della Repubblica affinché bando utili incostituzionalità di questa norma e addirittura Monti magistrati con i quali ci interfacciamo quotidianamente
Sono contrari a questa riforma è questo il motivo per il quale mi ha lasciato
Alquanto perplesso l'intervento dei no Nm di due giorni fa
Con cui viceversa loro hanno dichiarato di essere favorevoli a questa riforma e quindi poi mi viene una una provocazione
Perché la domanda che mi pongo è perché il ministro ritiene che una sospensione della prescrizione debba venire Sovana esito venne emissione di decreto penale di condanna ovvero della sentenza di primo grado
Perché non prevedere l'abrogazione a questo punto dalla prescrizione
E mi sono mosso questa domanda è forse la risposta fu trovata perché in tal modo in egiziano dove non fa altro che disapplicare l'articolo centododici della Costituzione il Pubblico ministero l'obbligo di esercitare l'azione penale
In tal modo viceversa sarebbe Pubblico ministero dei Beni decidere quali saranno i processi che devono essere trattati oppure uno e vi faccio l'esempio di un di un caso che a me è capitato di un cliente era alta l'amico che chiaramente imputato per abuso di ufficio
All'esito di un processo che si è protratto per Tor per otto anni ho dovuto adito a rinunciare alla prescrizione perché sapevo che quella prescrizione avrebbe dovuto pregiudicare
Il procedimento disciplinare essendo lui un pubblico ufficiale
Il processo come fortunatamente sede figlio con la sentenza di assoluzione Maderloni è un'altra
La vergogna che il pubblico ministero si è persuaso dell'opportunità di esercitare l'azione penale solo dopo quattro anni e mezzo dall'iscrizione della notizia di reato senza svolgere alcuna attività investigativa
Quindi noi siamo contraria a questa riforma ma siamo viceversa favorevole di riforma della giustizia in cui vengono tutelati
Ivi diritti costituzionalmente garantiti anche noi siamo per la certezza della pena cui si perviene però l'esito di un processo in cui la prova si forma né contraddittorio tra le parti
Concludo questo mio breve intervento con delle affermazioni di Cesare Beccaria
Tanto lontano eppure tanto attuale
Fini
Con riferimento alla prontezza certezza della pena mi scriveva
Questa svanisce se processo tarda a concludersi solo per i delitti atroci come omicidio essa deve essere lunga perché l'atrocità del reato destra lungo turbamento sociale ma dovrebbe essere Breve per i reati Mino gravità
Il processo deve essere finito nel più breve tempo possibile Juan più crudele contrasto dell'indolenza di un giudice e l'angoscia di un reo i comodi e decide un magistrato da una parte e da un altra in lacrime e lo squallore di un prigioniero
Quindi noi ci siamo diciamo no a questa di forma grazie
Grazie Mattia
David Pizzi Cannella scusi Camera penale di Velletri siano Pozzo prive buonasera buonasera a tutti grazie agli organizzatori io vorrei aprire questo mio intervento che sarà brevissimo con un motivetto che in questo periodo va per la maggiore e quindi vorrei dirvi che io sono David sono un uomo sono un avvocato ma soprattutto sono un cittadino sottolinea cittadino perché ho l'impressione che l'opinione pubblica
Diciamo sottovaluti il fatto che questa riforma
Questa riforma bar che ne ha ben siamo non va Pan maggio nella categoria degli avvocati ma appunto della categoria dei cittadini non mi dilungherò su questioni tecniche
Visto che sono stato preceduto e sarò succeduto da colleghi illustri che l'hanno fatto in maniera molto puntuale vorrei solo spendere due parole sulla nostra categoria
Appunto
Più categoria che da più parti viene
Indicare come composta da furbetti per non dire da da paragoni diciamo così a Roma che allungano il del processo con degli stratagemmi
Con dei tecnicismi appunto vorrei invece ricordare a questi signori che costituì a modo ad oggi
Fare o è un faro di civiltà e che
Insomma basti guardare la manifestazione oggi alla sosta di Roviano indoor Roma in questo momento ci sono colleghi venuti da tutte le parti dello stivale che hanno sottratto tempo aggravi affetti alta la propria professione
Che stanno prendendo l'acqua e tutto questo solo come come fine abbiamo solamente la pace sociale
Io penso che in quei nostri sforzi non saranno profusi in bagno grazie
Scusate
Cesarina Baldini Camera penale di Livorno
Ma non è intervenuta mai intervenuta c'è dietro
Voi indiana tolti sì
Raccomandata a me forse
Comunque io vorrei ribadire un po'a quelle note era già stata anticipata ieri allora questa riforma
E mi indigna particolarmente perché al di là dei contenuti che sono sicuramente distolti che creano gravissimi danni che sono stati già abbondantemente illustrati
è una riforma che presenta un'immagine
Dell'avvocatura e soprattutto del difensore del penalista totalmente distorta da quella che noi in realtà svolgiamo
è un un are informative presentai immagine d'un avvocato che svolge il suo lavoro solo per sottrarre alla giustizia l'assistito con tutti i mezzi un po'
Ricordando i la boccata di manzoniana memoria
Così si passa un messaggio sballati stimo è gli enti che nasce proprio da da questa riforma che è quello che le impugnazioni vengano fatte esclusivamente per perdere tempo
L'età adulta a queste è quella di percepisce la gente
E si lancia il messaggio che escludendo la prescrizione la giustizia farà più rapida questo sappiamo tutti che non è vero lo dobbiamo far capire bisogna bisogna spiegare alcune cose anzitutto come già tanto detta bisogna aspettare che non è vero che la prescrizione arriva dopo
La prescrizione Maturana gran parte dei casi già nella fase delle indagini preliminari è forte e probabilmente è proprio su queste è è questo il primo momento da rivedere
è la prima parte che si dovrebbe andare a a riformare
Certa non è semplice perché
Andò si va a incidere sulle procedure si rischia veramente di comprimere i diritti ma per evitare che questi rischi bisogna essere addetti ai lavori perché queste norme non dava mai essere fatte dai politici
E a non essere fatte essenzialmente all'Aja dei cavoli da chi vive sul campo da chi sa che cosa succede nei tribunali
E partire dichiara fa delle indagini preliminari che sono lunghissime che non rispettano mai chi le tempistiche previste all'articolo quattrocentosette
Sappiamo tutti che è un indagine non dovrebbe superare ma già siamo in casi eccezionali due anni eppure ci sono indagini che durano anche ammette due-tre anni senza ricorrano i presupposti
E anche la vocazione forza lo strumento che dovrebbe esserci utilizzato più spesso quattrocentododici di fronte ha un in atti del pubblico ministero mentre quasi unna marziano la vocazione non viene nessuno segnala mai quando l'indagine va troppo avanti
E invece anche queste dovrebbe essere un modo per mettere un punto e poi ai soprattutto a spiegare alla gente che le impugnazioni non si fanno per passatempo ma si fanno perché qualcosa non ha funzionato
E quindi sì ci sono stati degli errori e questi errori a Walter li abbiamo fatti noi ma l'errore giudiziario viene fatto per per eccellenza dal giudice quindi quando viene violata la legge in qualche modo ai giudici una legge di donano al mese in senso sostanziale e procedurale che viene interpretata in maniera distorta è necessario fare l'impugnazione ma l'impugnazione era faremo la stessa non è che non le faremo perché Cerba ancora prescrizione le impugnazioni saranno fatte comunque
E poi ci sono tutti i problemi che sono stati già assegnati anche dai colleghi che salva le disfunzioni nell'organizzazione del lavoro ci sono le carenze dei magistrati e carenza di personale
Io come abbiano speranza ignari venga Idra dell'anno abbiamo un tribunale Alisera debba abbiamo altri ma a Portoferraio e e si sarà anche quando è leghista delle disfunzioni notevoli perché i testimoni non vanno a testimoniare perché da non andare a Livorno quindi si dà intervenire su queste su questi temi si deve intervenire su queste questioni soprattutto voglia di chiudere con una riflessione perché questi hanno che quello che indica maggiormente rivalità riforme che tutto viene propinato sulla pelle dell'agente utili sfruttando la mancata conoscenza l'ignoranza proprio da parte di tutti coloro che non sanno come funziona né quindi si bevono queste bufale essere credono che sia come Liliana raccontate in realtà noi dobbiamo perché Nadia Macrì l'avvocata umano sociale
Ha una funzione sociale dare a riconquistarla quindi dare scende nel frangente e spiegare le cose che quando c'è una falla nella politica dobbiamo colmarla grazie
Grazie
Sono tre allora Sergio schizzo
Russo
Camera penale di Napoli
Buongiorno a tutti vi ringrazio per essere ancora qui con la pioggia
Beppe Prandi quest'intervento cercavo di trovare un qualcosa che non fosse già detto dagli altri e ha cercato di fare un po'la ricerca storica sulla prescrizione
E ho verificato che la prescrizione prevista fin dal diritto romano perché esisteva quella che era la l'hondista Empúries prescritta Azio
Che era un'eccezione specifica un cui si impediva il proseguire dell'azione quando a decorso un certo tempo
Il sito della prescrizione previsto in quasi tutti i codici dal mille settecentottanta in poi
Costante dell'istituto che prende atto dell'incidenza del tempo rispetto all'esercizio dei diritti rispetto al processo
Perché il processo è un fatto che riguarda i rapporti umani rapporti umani sono sempre legati all'evolversi del tempo
Cosa fa questa riforma ci dice che dopo la sentenza di primo grado il decorso del tempo non è più rilevante dei rapporti umani e quindi anche nel processo il che di per sé è già un'assurdità
Ma qual è la ratio di questa affermazione si dice dopo la sentenza di primo grado didatta allo Stato ha in qualche modo ha espresso la sua volontà di
Esercitare la sua potestà punitiva
C'è un problema però che la prescrizione non trova il suo fondamento soltanto nel potere dello Stato di far valere i suoi diritti di perseguire il reo ma profondamente anche in altri principi
E basta andare a vedere le redazioni preliminare a Codice Zanardelli che Codice del mille ottocentottantanove incedibili
Di molto molto tempo fa
In quel Codice si elevazione preliminare al Codice si specificava chiude vincita prescrizione
Era impedire che un cittadino potesse essere sottoposto in definitivamente ad un processo penale perché in processo penale impedisce quelle che sono le scelte di vita del cittadino impositive dice di progettare il proprio futuro
Pensate a coloro che sono dei dipendenti pubblici e Castello di un rinvio a giudizio hanno o la la sospensione dal servizio posso vera riduzione della retribuzione pensate a coloro che hanno i beni sequestrati
A seguito di una un provvedimento cautelare che rimangono sequestrati durante tutto il corso del processo se presenta un sequestro affidi confisca pensate questo delle aziende
Ma la descrizione durante la sua razione la difficoltà della prova
Una delle ragioni che si è sempre collegata la prescrizione che il tempo renderà più difficile la prova ma la provaci anche del giudizio di appello Cerina locazione dell'istruttoria dibattimentale non è che la la giudizio di primo grado esaurisce il momento probatorio
E poi c'è tutto il discorso della pena
Non si è si esplica alcuna funzione Geral preventiva dopo un certo tempo perché non di sua di nessuno sa più di una pena dopo quindici anni ho fatto dove impari dal fatto e cioè perdere dischi di applicare un soggetto che è diverso da quello che ha commesso il reato
Questo vuol dire che noi nel due mila diciannove andiamo a dare fa a proporre una riforma che è contraria quando si diceva in testi legislativi ben più antichi del nostro ma qual è il perfetto paradossale che il ministro Bonafede che tiene tanta lei sincerità del processo non si rende conto che questa riforma non farà altro come già detto per allungarli
E non abbiamo la prova ogni giorno che questo sarà l'effetto perché prova davvero a differenza di quando c'è un rinvio di udienza
Non per astensione i rinvii a tre quattro mesi se c'è un rinvio di un'udienza per attenzione contro spezzò la descrizione il rinvio dell'udienza un anno
Qui noi già oggi vediamo quello che significa sospensiva prescrizione il processo durerà molto ma molto ma molto di più
Volevo ringraziare l'Unione camere penali per questa iniziativa perché e anche la Camera Penale di Roma Giorgio Marano che si è dedicato tantissimo alla stessa perché mira forse un'idea che Roma gli avvocati penalisti sono gli ultimi samurai della democrazia
Sono gli ultimi samurai di quelli che sono dei valori fondamentali a difesa del cittadino io non so se eccessivo eremo ma so che la vostra cultura i nostri valori rimarranno comunque nella storia grazie
Grazie
Grazie grazie signor
Dividiamo Costa Magica opera proprio di Livorno
Buongiorno a tutti
Quando si parla di ergastolo si parla di fine pena mai eccola qui e che cosa il blocco della prescrizione
Dopo la prima sentendo con la sentenza di primo grado se non un ergastolo
Se non appunto un ergastolo
Per quanto riguarda l'imputato condannato l'imputato assorto e la persona
Offesa
Perché qui e sto che si otterrà con la controriforma della prescrizione
Quello che si richiede e questo che se terrà con la controriforma della politica della della della sesta prescrizione
Significa e con la controriforma della prescrizioni significa aggiungere un'ulteriore pena all'imputato che è stato condannato all'imputato colpevole alla persona offesa alla parte civile quindi fine atroce fine pena mai fine processo mai
Io ringrazio le camere penali per queste occasioni voterei vorrei dare un taglio un po'diverso questo piccolo intervento sono qui come membro del direttivo della Camera penale ma soprattutto come cittadino come cittadino
Fattivo dove abito io politica di questo Paese
E come è scritto diciamo al più grande nel Partito progressista del del nostro Paese
E come cittadino e come cittadino attivo nella politica
Vorrei fare un appello visto che è mancata l'occasione a tutte le forze politiche e soprattutto a quello che era il mio segretario a Nicola Zingaretti Andrea
Orlando visto appunto che monta che è mancata l'occasione di confrontarsi all'interno del nostro partito vorrei dire che un partito come il Partito Democratico che affonda le proprie radici nei principi e nei valori costituzionali non si può far guidare
In questi termini cruciali per i diritti di tutti i cittadini da chi pensa che il carcere sia la chiave per il sistema nel penale
Quindi questa controriforma va bloccata e va bloccata ma non perché come si legge nelle sette mio museo
Del verde perché il partito democratico e amico dei corrotti o perché è nostro interesse di avvocati prolungare il Processo perché noi siamo i primi a volere un processo
Celere rapido manager ma nelle garanzie di tutti
Noi vogliamo che sia bloccata perché come e sinistra come avvocati fin dall'origine siamo amici e umili servitori della nostra costituzioni e della garanzia dei cittadini di tutti i cittadini grazie e scusatemi per l'emozione
Grazie
Cioè eccezioni perché si Giuseppe Cava Ambente Camera penale di Napoli
Giuseppe Carandente Camera penale partenopea
Raccogliendo l'invito di Giorgio faranno secolo di essere estremamente sintetico e telegrafico avendo in considerazione la indicazione dei tempi contingentati considerato anche il tempo inclemente il mostro giuridico della prescrizione tra un mese entrerà in vigore e di processi continueranno a durare una eternità
A mio avviso la riforma sortirà degli effetti deleteri devastanti perché in realtà l'anomalia la discrasia
Confligge era con il diritto dell'imputato ad una durata ragionevole del processo e sarà confliggente contemporaneamente anche con quello delle delle vittime e delle persone offese che hanno interesse a un sollecito risarcimento
Faccio mie le parole della collega Oplonti Ina che ha ha fatto una ricostruzione dell'istituto una ricostruzione storica dell'istituto giuridico della prescrizione
La prescrizione che con l'istituto giuridico ricordiamo che regola il decorso del tempo ed in base al quale la volontà punitiva dello Stato dopo un determinato tempo viene viene meno
In realtà la riforma della prescrizione secondo quanto avevano prospettato sia il ministro di Giustizia buona fede
E anche naturalmente il il premier Conte avrebbe dovuto essere armonizzata con la riforma del processo civile dovevano camminare
Contemporaneamente ricordiamo anche l'onorevole Bortolotti al riguardo aveva ha prospettato il suo orientamento e indicato come a suo avviso da me condiviso le due riforme avrebbero dovuto essere promulgate insieme
Anche il presidente del Consiglio e il ministro di Giustizia in realtà avevano rappresentato la necessità di procedere con una certa contestualità auspicabile quindi magari anche un decreto legge che l'estremista rinvii la riforma della della prescrizione ad avviso di colui che vi sta parlando eh assolutamente auspicabilmente quindi dalla brocardo latino SIM culla stavolta simul cadent si è passato a quello più rotto exequatur
Ad avviso a mio avviso la chiave di lettura
E che è prevalsa l'anima giacobina è ormai caduta nel dimenticatoio decisamente l'anima garantista Inda assoluto contrasto anche con quello che era lo spirito della riforma Orlando
In prosieguo l'auspicio è che grazie alla brillante iniziativa della Unione delle camere penali non vi siano soltanto slogan ammassi Recuperi la storica tradizione di cultura politica quindi
L'auspicio è che in quel periodo ipotetico non rimanga della realtà del terzo tipo ma che ci sia in extremis
In una tentativo per porre rimedio a questa sciagurata riforma che sortirà effetti deleteri devastanti viva l'Unione delle camere penali italiane
Grazie grazie aperto il microfono
C'erano anch'che Antonio quanto Antonio Di Simone
Cioè un'ora prima di Roma
Anche cui il fuoco va beh nessuno è perfetto
Buongiorno a tutti da stamattina io non avevo dubbi su o su tutto quello che è venuto fuori dal punto di vista giuridico da questa Assise il problema non è il dubbio che i colleghi non sappiano quanto è importante l'istituto della prescrizione nel nostro ordinamento
La cosa spiacevole e che uno si chiede e perché è stata fatta questa riforma
è stata fatta e ragioni di efficienza la pretesa punitiva dello Stato che si vuole a tutti i costi debba essere efficace
Cioè ci sono delle ragioni che però contrastano con il rimedio che è stato proposto cioè si vogliono risolvere i problemi della giustizia con questo tipo di riforme io non solo contesto il merito della riforma
Contesto anche la modalità di questo tipo di riforme che si inseriscono soltanto su alcuni istituti giuridici senza risolvere alcun problema tutti hanno detto il processo senza fine
Avere una persona sottoposta a processo qualcuno ha citato stamattina anche Piero Calamandrei diceva esso stesso è una condanna il processo stesso
Ma lo è per le classi dirigenti di un Paese lo è per tutti cioè chi approva questa riforma deve sapere essere sottoposti a processo specie per chi fa politica
Perché ha altri impegni anche per le aziende che investono in questo Paese
Che sappiamo che qui il processo non finirà mai e quindi se io voglio tenere incatenato una persona all'interno delle aule giudiziarie con questa riforma ci riesco
Queste cose vanno anche al di là del detto dei contenuti giuridici su questa mattina il professor Manna
Ha citato più volte l'unico rimedio che ci resterà quello della Corte costituzionale ma lo sapete la Corte Costituzionale meglio di me
Con la sentenza centoquindici del due mila diciotto quindi neanche un anno e mezzo fa che cosa ha scritto in tema di prescrizione
Forse è bene ricordarlo qualcuno che di alcuni istituzioni dello Stato sembra del tutto ignorarle
Un istituto che incide questo scrive la Corte costituzionale incide sulla punibilità della persona Rigone tendo al decorso del tempo l'effetto di impedire l'applicazione della pena
Nel nostro ordinamento giuridico rientra nell'alveo costituzionale del principio di legalità penale sostanziale enunciato dall'articolo venticinque secondo comma costituzione con formula di particolare ampiezza
Incidete su un istituto giuridico senza su conoscerne le conseguenza di quello che state facendo questa la realtà
Ho detto questo avente sviscerato tutti gli argomenti in maniera
Piacevole questa mattina non mi sono nominato neanche per un attimo io di questo vi ringrazio personalmente non in quanto avvocato ma in quanto cittadino avete detto delle cose giustissime
La lotta per i diritti dei cittadini e soprattutto per avere una giustizia che abbia lo scopo diverso di quello che ci vogliono fare intendere che ha fatto questa riforma
Cioè entrare in un'aula di giustizia sapere che si ha torto eh sì ha ragione nel più breve tempo possibile
Poi mi dovete spiegare come metterete
Questa norma che toglie praticamente la prescrizione dopo il primo grado di giudizio con la ragionevole durata del processo io ho citato l'articolo venticinque l'articolo tre l'articolo centoundici
Esponente anche lo Stato italiano causa davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Che dal punto di vista del bilancio statale sono già pesanti ma così diventeranno pesantissime per i cittadini perché poi chi paga per lo Stato siamo sempre noi a pagare quello che sarà il frutto di processi lunghissimi
Il nome di che cosa il nome di dire semplicemente una cosa cioè quella sono riuscito a punire Tizio e sono riuscito a punire Caio dopo venticinque anni di processo
Perché se voi avete la speranza che in Corte d'Appello attraverso questa riforma si riesca a trovare una soluzione a risolvere il problema ed arrivare facilmente alla condannano vi sbagliate forse non conoscete la cultura giuridica
Di molti che qui sono oggi assenti tende esce con calma devono risolvere il problema e devono capire il processo
Non è così che funziona ne vogliamo un processo veloce
Vogliamo avere ragione e torto immediatamente vogliamo per le vittime del reato l'immediato risarcimento del danno vogliamo giustizia la vostra non è giustizia grazie per l'attenzione e vi ringrazio io per quello che avete detto stamattina
Craxi grazie
Giulio Gasparro
Talora per noi di Roma
Cari amici penalisti
Non avrei mai pensato quando studiavo il diritto penale
Poco più che ventenne che sarei venuto qui su questo palco a piazza Cavour
A citare la cosiddetta Scuola di Kiel
Pagina due pagina tre del Fiandaca Musco edizioni in cui lo studiavo io
C'era citata in una nota questa scuola e ricordo che il carissimo collega e amico Giacomo ieri ha che saluto peraltro di Reggio Calabria diceva
Non la chiederanno mai non faremo mai un argomento del genere allora oggi è proprio quest'argomento
Ed evidentemente è stato un tema nonostante fosse a pagina due a pagina tre del libro basse di mezza Italia perché l'altro il Mantovani
Evidentemente l'Associazione nazionale magistrati non l'ha studiata
Oppure lo sa e fa finta di niente
Che cos'era la scuola di Kiel non lo devo dire ai colleghi che credo lo sappiano tutti ma lo dico ai cittadini la scuola di chi gliele chiamata in più punti famigerata scuola di Kiel era la scuola che preparo giuridicamente il nazionalsocialismo
Cioè full a scuola che visse aboliamo la prescrizione perché così possiamo tenere un cittadino dieci venti trent'anni sotto processo e fu limitata tra le altre cose anche in Russia
Perché non avevano lo stesso identico meccanismo per lasciarli in Siberia vent'anni venticinque anni allora mi domando ho sentito una collega della Camera Penale vicentina stamattina di cui non ricordo il cognome e me ne scuso che parlava di Demone addirittura cioè noi siamo in presenza di un tumore che creerà delle metastasi infinite
Cioè siamo in presenza di uno delle architravi proprio della libertà dei cittadini che e in con un sotterfugio diciamo in Commissione giustizia viene Barak Tata sull'altare della contingenza del momento allora mi chiedo
Una cosa sono così ignoranti da non saperlo oppure e qui è una scusa il fatto dell'ignoranza oppure lo stanno facendo apposta cioè se lo stanno facendo apposta è gravissimo però la mia risposta è questo lo stanno facendo apposta
Si potrebbe parlare un'eternità mi piace ricordare un dato che nessuno in televisione sta dicendo lei che penso che tutti noi coinvolti come penalisti abbiamo assistito al quale abbiamo assistito ovvero quando arriva il processo sul tavolo del giudice per il dibattimento
Dopo quattro anni dopo tre anni e mezzo dopo cinque anni
Ed è la nessuno dice niente cioè l'arbitrio della procura e se li è andati livide qualcosa se mai avvocati ci permettiamo
Di varcare le soglie dell'ufficio del pubblico ministero o ci guardano male oggi chiudono la porta in faccia o addirittura come è successo a Roma perché poi il tumore crea la metastasi
Ci viene interdetto di entrare negli uffici perché è ebbene dirle queste cose non ci dobbiamo vergognare per un avvocato aver accesso in quasi tutti o in molti uffici dei pubblici ministeri
Per decisione dell'allora procuratore capo quindi decisione universale per la procura di Roma
Era quella che tu in buona sostanza Lino lei mandare una mela manco la pecca perché la pecca della procura non funzionava cioè ridicolo però drammatico allo stesso tempo
Ora Cuesta e la realtà a cui assistiamo tutti lo dicono in televisione di lei dicono queste cose o no
Se la vanno a studiare la scuola di Kiel o no
Come hanno fatto a passare gli esami all'università come hanno fatto a essere promossi come si sono laureati per quale motivo questi signori fanno le leggi dello Stato italiano
Cioè queste la domanda semplice alla quale dovremmo dare una risposta altrimenti si crea un meccanismo perverso dal quale non è usciamo più ultima notazione
Quando vane dicono alla piazza tutta una serie di cretinate come hanno detto altri illustri colleghi stamattina
In pratica stanno creando un popolo feroce una psicosi cessi alla ricerca del sangue c'è basta che uno è imputato indagato in un procedimento penale già scafato in prima pagina
Qua siamo alla alla alla parte terminale di questo processo che è già iniziato e allora e concludo
Voglio portare l'orologio del tempo indietro
Cioè sei qualcuno dell'Associazione nazionale magistrati o qualche magistrato mi chiede qualcosa a me personalmente come uomo come professionista
E sorto tutti i colleghi a farlo
Che cosa faremo faremo le questioni di inutilizzabilità celebri getteranno tutte guideranno in faccia perché diranno ama come le indagini sono durate sei mesi un giorno ma chi le fa queste cose ormai non le fa nessuno
E perché non le fa nessuno perché siamo in dittatura allora io ritornerò a fare tutte le questioni del mondo possibile immaginabili perché abbiamo bisogno di ritornare indietro e riportare il l'orologio del tempo
Esattamente dove abbiano iniziato e dove abbiamo cominciato a perdere le nostre libertà fondamentali grazie
Grazie
Abbiamo il piacere di avere con voi
Il senatore avvocato non c'è l'ex presidente del del Senato Renato Schifani grazie
Grazie colleghi
Io non potevo mancare
A questa maratona da avvocato oltre che da politico che ha vissuto
Non ha votato l'approvazione di questa di questa assurda norma che è palesemente incostituzionale perché viola l'articolo centoundici che fissare dei paletti dei paletti che abbia votare nel quando venne modificata la Costituzione appunto
E quei paletti sulla ragionevole durata del processo fissato alla legge ordinaria così dice l'articolo centoundici vennero votati all'unanimità da tutti i partiti
Quindi tutti i partiti
Presenti in Parlamento in quel momento condivisero questo principio che il processo deve avere una ragionevole durata
E la ragionevole durata deve essere fissato alla legge ordinaria bene questa legge ordinaria della quale voi state dibattendo Visa alla quale smistate opponendo con grande civiltà grande serietà grande compattezza
Fissa invece una irragionevole durata del processo perché toglie la durata del processo questo il tema appunto il principale
Vorrei fare una premessa la logica la presi sono parla colleghi più sono penalistico ho fatto civile per tanti anni però facendo la politica mi son dovuto anche cimentare a vedere un po'le regole del processo perché lei parole della nostra amica Giulia Bongiorno quando l'anno scorso ebbe a dichiarare e io applaudì
Dentro di me anche pubblicamente con l'espressione che questa norma sia approvata sarebbe stata una bomba nel nostro sistema giudiziario poi quella bomba è caduta ed è rimasta purtroppo
Perché assieme a quella bomba l'intesa politica tra i grillini la lega era che la norma si approvava ed entro l'anno entro quest'anno si sarebbe dovuta approvare anche la riforma del codice penale
Di procedura penale anzi di porfido pavé del del processo ora è chiaro che fare entrare in vigore una norma a regime dal primo gennaio due mila venti ancorandola un accordo politico non è introdotto è norma che si sarebbe entro il due mila diciannove intervenuta la norma sulla riforma del processo
Era una una un'affermazione
Un'affermazione squisitamente ideologica non destinata a realizzarsi puntualmente successo è caduto un Governo se ne ha fatto un altro
Adesso il partito democratico non voglio fare attacchi a nessuno che aveva votato con noi era all'opposizione l'epoca contro questa norma si trova a dover combattere a confrontarsi con l'alleato di governo Mellino
Per fare in modo di essere coerente con se stesso e non farla entrare in vigore ma la norma l'uno gennaio entra in vigore
E allora
La logica la prescrizione è una lo dico a colleghi quale quella di evitare che dopo un certo numero di anni lo Stato non abbia più interesse di perseguire il reato
E quindi l'estinzione nascerà questo da uno da una motivazione che va al di sopra le nostre volontà
Altro principio evitare che la pena venga espiate nuovamente in cui il soggetto è notevolmente cambiata è un'altra persona rispetto al fa al all'epoca in cui è stato commesso un reato questi sono i principi cardine la prescrizione in questo modo
Anziché cercare di risolvere questa l'intervento della prescrizione risolvere è fare in modo che la giustizia arrivi entro tempi certi si tratta si protrae il termine alla prescrizione e quindi si si fissa il processo
Ah beh eterno l'imputato a Bethel non imbiancato abbatter no
Ma questo non regime di diritto in un regime sociale come il nostro di democrazia non può essere condiviso ed è evidente che la Corte costituzionale interverrà sull'eventuale incostituzionalità di questa norma
Dovremo aspettare i tempi dalla corte ovviamente però quello che mi preoccupa e concludo
E che dietro questa norma vi sia un principio squisitamente ideologico
C'è un principio non strutturato nel ragionamento razionale nel ragionamento giuridico di una classe forense di Amanda dispiace la posizione che io rispetto rispetto alla società del l'associazione tra magistrati e il sindacato dei magistrati
Mi stupisce come abbiano cambiato idea perché nel giro di poche settimane anche l'Associazione nazionale gli strati che prima era polemica su questa norma giustamente polemica nel giro di poche settimane ha fatto un'inversione ad U da ne prendiamo atto come avvocati ne prendiamo atto anche a una forza politica però ne rimaniamo coerenti
Coerenti e su l'affermazione di un principio
I processi devono avere una ragionevole durata e allora una legge delega si approvi subito che fissi Ray tempi certi e perentorio nella fase delle indagini
Perché lì è il vulnus la fase delle indagini e dei CIPE nata da norme ordinatoria e non perentoria
Questo è il tema allora ancoriamo Monari e noi siamo pronti a discutere con l'attuale maggioranza sulla legge delle vacche fissi dei principi
Perché il più delle volte voi sapete più di me perché se da operatori del penale delle volte il processo arriva al dibattimento come diceva il collega mi ha preceduto dopo già tanti anni troppi anni di indagine riapertura di indagine non motivate
E indagini ma anche magari si concludono con una richiesta di archiviazione che attende poi davanti al Gip per sei mesi otto mesi per poi essere respinta e vedere riflessa dalle parti convocate perché il Gip ci vuole vedere chiaro
è le indagini durano a lungo riapertura delle indagini non motivate e invece andrebbero motivate ai con notifica alle parti perché gli avvocati ne abbiano conoscenza cioè rendiamo più rigorosa la fase delle indagini anche più trasparente con la dovuta riserva nei reati particolari naturalmente di terrorismo ed altro dove è giusto che vi sia un certo rigore sulla riservatezza
Qua non siamo pronti al confronto a discutere su una legge delega una legge delega che intervenga massima trasparenza però fermiamo l'entrata in vigore di questa norma perché vedete quando si dice ma questa norma si applica ai fatti compiuti dopo l'entrata in vigore quindi se ne vedranno gli affetti fra qualche anno
Ma siamo seri ma questo ragionamento che si può accettare uno Stato di diritto
Chi ha un parlamento può accettare uno Stato di diritto tanto se ne parlerà fra due anni e chiudiamo gli occhi e approviamo una norma incostituzionale
Noi
Stiamo facendo la nostra parte voi la vostra e io ve ne sono grato da avvocato ma anche da politico perché mi auguro che in queste ore all'interno dalla maggioranza che si sta confrontando su questa al momento
Si trovano una sintesi per un differimento dell'entrata in vigore di una norma palesemente irrazionale ingiusta illiberale che contrasta il nostro Stato di diritto e la nostra storia grazie
Ringraziamo l'avvocato Salvatore Renato Schifani
Per mano Carnevale
Presidente della camera penale di Napoli
Buongiorno a tutti
Per la verità sulla prescrizione
Il titolo è
Certamente appropriato
Mi veniva in mente stamattina un bellissimo romanzo
Di Jonathan Safran Foer che si chiama molto forte in incredibilmente vicino e parafrasando questo titolo pensando alla riforma della prescrizione che dovrebbe entrare in vigore nel prossimo gennaio
Si potrebbe dire molto forte incredibilmente lontano
Ed è un paradosso perché la la prescrizione contrariamente alla vulgata che si rappresenta come uno strumento dilatorio funzionale a garantire l'impunità di di qualcuno
Ha ragione lei che sono profondamente diverse
E anzi esattamente contrarie
La funzione quella di garantire lo svolgimento del processo dalla dilatazione dei tempi del procedimento e del processo
E questo per ragioni assolutamente ovvie questa iniziale è un sistema processuale penale davvero liberale
Perché non ha senso parlare di rieducazione riabilitazione di un condannato
Rispetto a una sentenza che ha arrivi a distanza di molti anni dal momento in cui i fatti si sono svolti perché non si può pensare razionalmente all'esercizio del diritto di difesa e quindi ad un'attività probatoria a distanza di molti anni dai fatti quando i ricordi e le percezioni sono molto lontane
Perché non c'è l'interesse punitivo dello Stato rispetto a un processo che deve avere una durata ragionevole ecco la sì è la preoccupazione è quella di ragionare in termini di durata dei processi contenuta in tempi accettabili sappiamo tutti bene che altri sono gli strumenti riforme interventi di sistema
Che incidano sui riti alternativi sull'obbligatorietà dell'azione penale
L'allocazione di risorse diverse ma questo si scontra con riforme propagandistici implicita declamare soprattutto a costo zero e che però hanno un risultato il risultato
Non lo paghiamo noi in quanto avvocati lo pagano i cittadini i cittadini che sono esposti ad un ad un processo infinito
Sono esposti al rischio che rispetto a un fatto commesso in un'epoca lontana questa vicenda continua a produrre i suoi effetti nel tempo e abbia delle ricadute
Devastanti sulle loro vite personali le relazioni familiari affettive la vita professionale
Il rischio di essere ostaggi per sempre di un processo e noi sappiamo quanto questo Possa incidere sulla vita delle persone
Ed è per questo che sosteniamo e sosterremo con forza questa battaglia contro questa riforma che non si limita sospendere
La prescrizione malato droga con conseguenze assolutamente inaccettabile in violazione di principi coessenziale i al modello di processo scolpito nella Costituzione che ne abbiamo in mente un processo penale davvero liberale grazie per l'attenzione a tutti
Monza Monza ci sta
Ok allora Noemi Mariani Camarda proprio di Monza
Per comprendere il presente e progettare il futuro è necessario conoscere il passato diceva Tucci dite
Ebbene chi non sa quando e perché è stato introdotto nel nostro ordinamento l'istituto della prescrizione ebbene non dovrebbe mettervi mano
Viceversa chi lo sta non ci avrebbe mai messo mano come sta accadendo oggi nel nostro Paese
Dico questo perché è vero che la prescrizione la conosciamo dal tempo dei romani ma non è un caso che nell'accezione moderna
Si affermi soltanto con la Rivoluzione francese al tempo dei lumi quando c'era gente illuminata
E così nel dirimente nel diritto romano assolveva ad una funzione di ordine pubblico perché
Nel diritto penale improntato sul potere dello Stato la prescrizione era prevista solo per lui i reati che violavano interessi privati mentre era esclusa per i reati che violavano interessi pubblici
Ecco la rivoluzione francese che la prescrizione diventerei quella generale per tutti i reati il decorso del tempo estingue il reato
Osteggiata dai regimi totalitari perché viene considerato un ostacolo al potere punitivo dello Stato
è con Letta delle Costituzioni che assume un nuovo valore perché finalmente viene attribuita importanza nel processo penale anche alla vittima
E così alla necessità di sottrarre l'imputato all'incertezza per sempre circa le sue sorti e Anna necessità di garantirli di reinserirsi primo poi nel tessuto sociale viene ad affiancarsi l'esigenza di garantire anche alla persona offesa dal reato di avere un pronunciamento da parte del giudice sul fatto e sulla responsabilità in tempi ragionevoli o comunque prima che la memoria sociale c'è dall'oblio
Perché una sentenza pronunciata e una pena
Comminata a distanza eccessiva dal fatto minano la fiducia della collettività perché col tempo si corrode il legame tra il fatto il suo autore e quindi finiscono per essere concepite come ingiuste una sentenza pronunciata è una pena comminata distanza eccessiva dal fatto sottopongono l'imputato una persona offesa ma anche tutti coloro che gli stanno attorno per un ugual durata alla pena ulteriore del timore e dell'incertezza del futuro
Al contrario la previsione di un termine prescrizionale Charlton nell'ordinamento trova fondamento nella Costituzione nel nucleo dei diritti umani per cui per il legislatore è una scelta obbligata e non dovrebbe essere un'opzione
Ha un fondamento anche nel principio di umanità perché è lo Stato che può limitare i diritti del singolo e non viceversa quindi nello Stato liberale non totalitario questo deve avvenire in tempi ragionevoli
è funzionalmente idoneo quindi la previsione di un termine prescrizionale certa ad assicurare la durata ragionevole del processo c'è il processo che si svolge si conclude almeno prima che il reato si sia prescritto
Non è un caso si diceva che la prescrizione nell'accezione moderna si conosca solo dal tempo dei lumi grazie
Grazie
Teresa ci stavano Camera penale di Torre Annunziata
Buongiorno a tutti
Con i colleghi del direttivo della Camera penale di Torre Annunziata non potevamo non partecipare a questa manifestazione
La presenza già ieri di numerosi colleghi ci ha fatto capire quanto sentito sia questo problema che da qui a un mese potrebbe davvero portare alla sconfitta sia per la dignità del diritto
Sia per la dignità di del povero malcapitato che si troverà ad avere a che fare con il processo penale italiano
Ad oggi ci sono reati che si prescrivono in vent'anni e la patologia parole a parer mio sogni vent'anni non la prescrizione
Intervento che il ministro buona fede si auspica sulla prescrizione fatto in questi termini non avrà l'effetto paventato da quest'ultimo di tutelare i cittadini dalle lungaggini dei tempi processuali bensì avrà conseguente conseguenze dannose
Petello imputato questa sarà l'unica condizione in cui verrà a trovarsi un povero cittadino anche avrà a che fare col processo penale
Vi faccio un esempio quando era ancora studente il dominus di questo procedimento era mio padre due povere persone si sono trovati ad essere imputate per un reato
Bruttissimo che quello di pedofilia beh questo procedimento è durato che io ero ancora al liceo e sono arrivata in Corte d'Appello quando è stato rimandato due volte dalla Cassazione
Ad avere finalmente una sentenza di assoluzione un processo che è durato benna quasi undici anni e mezzo
Nel frattempo della lungaggine di questo processo per questo reato così infamante questi due malcapitati hanno rischiato più volte di decidere di volete farla finita e soltanto nelle nelle diciamo degli studi
Professionali quando ero presente anch'io uno dei due disse vocato e la sua telefonata che mi ha salvato quando mi ha detto che la Cassazione per la seconda volta aveva fissato il procedimento in appello
Il primo gennaio due mila venti entrerà in vigore questa lite del mio figlio quel giorno compirà due anni spero di non dover fare una delega Luís per andare a difendere qualcuno che in primo grado oggi difendo io grazie
Grazie Valentina manchi visitava la penale di Monza
Giovanni è un imprenditore che è stato imputato per il reato di emissione di fatture per operazioni inesistenti i fatti erano circa venti compiuti nel due mila e cinque quando la prescrizione per questo reato era di sette anni e mezzo
La Guardia di Finanza aveva raccolto la documentazione che comprovava la commissione di questi reati l'aveva consegnata al pubblico ministero il quale poi non aveva svolto ulteriori indagini
Dopo quei controlli Giovanni non aveva più saputo nulla nel frattempo aveva continuato a svolgere la propria attività imprenditoriale e non aveva più commesso alcuna violazione le fatture emesse erano tutte regolari e così anche le sue dichiarazioni dei redditi
Nel due mila e i tredici quindi ben otto anni dopo i controlli e le contestazioni egli ha ricevuto la notifica della fissazione della prima udienza che si sarebbe tenuta nel due mila e quattordici quindi prima udienza nove anni dopo
Durante la prima udienza il difensore ha sottolineato che la prescrizione era maturata e che quindi reato era estinto
Il pubblico ministero si è opposto a questa richiesta invocando la riforma del due mila e undici che aveva allungato i termini di prescrizione per questo reato
Ma il difensore a sua volta ha evidenziato che invece valeva il termine di sette anni e mezzo perché i fatti erano stati compiuti prima del due mila undici
Il Pubblico ministero non si è accontentato di questo ripasso delle norme e ha mostrato senza nemmeno marceranno il proprio disappunto
è stato zittito dal giudice che attestano testualmente detto non ecco il pane di questo tribunale
Né del pubblico né del difensore ne è soprattutto dell'imputato se la procura si sveglia a distanza di molti anni per chiedere la fissazione di un'udienza
Soprattutto se non ci sono indagini corpose se le indagini si concludono quei documenti della guardia di finanza imputato è stato prosciolto per intervenuta prescrizione
Ebbene noi avvocati penalisti cerchiamo di trasmettere il messaggio che non siamo dei faccendieri delle norme non siamo mestieranti alla ricerca del rinvio per liberare da responsabilità i nostri assistiti
I rinvii che noi avvocati chiediamo devono essere documentati e S. accoglienti comportano sempre che la prescrizione venga sospesa
Quindi i rinvii richiesti dagli avvocati non hanno effetti sulla prescrizione
Noi avvocati penalisti cerchiamo di spiegare che è un trattamento inumano tenere sotto processo o sarebbe meglio dire sotto scacco una persona che si ha commesso i suoi sbagli magari nella vita può redimersi senza la persecuzione di un processo infinito
Noi avvocati penalisti cerchiamo di spiegare che è inumano anche per la vittima non sapere se avrà o meno prima o poi la giustizia di cui ha bisogno in termini economici ma anche psicologici e morali
E il giudice del caso che ho raccontato ci ricorda che la prescrizione non è solo la tutela di un diritto umano
Ma anche la punizione che lo Stato deve subire se non è efficiente non può un fascicolo con le indagini fatte finita rimanere sulla scrivania del pubblico ministero a prendere la polvere
Non può uno stato che pretende regole correttezza non mostrarsi a sua volta auto disciplinato e rispettosa delle regole a presidio della tutela dei propri cittadini
Fare entrare in vigore questa riforma significa consentire la liceità di un abuso a cui tutti noi ci opponiamo ora e se necessario ci opporremo sempre con tutti i mezzi che la Costituzione e la legge ci mettono già a disposizione
Grazie proprio tanto che sfoggio
Sul Susanna Susanna Della Rocca tanto la prima vettura menzionato
Denaro denaro
So
Buongiorno a tutti
E sicuramente no no essere qui oggi ma questa mia Presidente a Lamberto soprattutto come un dovere come cittadino come avvocato per penalista componente della appartenente alla Camera penale di Torre Annunziata ed anche come componente della
Osservatorio sull'errore giudiziario
è un dovere che oggi adempiere o leggenda quindi un comunicato che abbiano stilato insieme all'interno del dell'Osservatorio di cui faccio parte nel convincimento che questo è un argomento che non può distruggersi da quello di cui noi ci occupiamo col dell'errore giudiziario perché è chiaro che un allungamento senza senza tempi di il del processo penale e una terribile riduzione delle garanzie per le vittime degli errori giudiziari leggo quindi questo comunicato che già è stato eletto da chi mi ha preceduto e che far parte del
Nel nostro osservatorio
Dal primo gennaio due mila venti entrerà in vigore la riforma della prescrizione
Una riforma inutile e dannosa che comporterà la sospensione sine die cioè senza termine della prescrizione dopo la sentenza di primo grado sia essa di assoluzione o di condanna bloccare la prescrizione dopo il primo grado di giudizio significa minare alle radici il processo accusatorio avviandosi inesorabilmente verso una presunzione di colpevolezza e questo è incostituzionale soprattutto significa esporre tutti noi cittadini
A rischio di subire processi che durano all'infinito
Quello che ormai tutti siamo portati a pensare
In quest'epoca di populismo giudiziario e che il processo penale sia qualcosa che riguardi solo i delinquenti e se qualcuno finisce per esserne coinvolto deve essere in qualche modo necessariamente colpevole ma non è così
E basti pensare e queste sono le statistiche
Preoccupanti che ogni anno si registrano circa mille nuovi casi di carcerazioni ingiuste mille mille innocenti che per errore vengono privati della libertà personale
Certo ciascuno di loro avrà da questa esperienza
Danni incalcolabili
Che travolgerà hanno per anni se non per sempre tutti gli aspetti la propria vita privata parliamo degli affetti della famiglia del lavoro e non ultima della reputazione
Accettare questa riforma significa compiere un condizionato atto non di fiducia ma di fede né potere giudiziario fede radicata al punto di poter escludere l'errore è così non è e le statistiche parlano chiaro
Infatti il rischio dell'errore come così com'è rischia di essere coinvolti da innocenti in un processo e frutta propria dell'insufficienza delle prerogative difensive
Un'insufficienza che di certo concausa di quell'altissimo numero di errori giudiziari che lo Stato peraltro risarcisce con malcelata ritrosia
Vi faccio alcuni esempi due esempi emblematici vi parlo di Vittorio Gallo ex dipendente delle Poste italiane nel mille novecentonovantasette viene arrestato con l'accusa di essere stato il basista di due rapine
Cinque mesi di custodia cautelare in carcere altri sette agli arresti domiciliari e poi la sentenza di primo grado che arriva dopo sette anni nel due mila quattro è una condanna a sei anni di reclusione
Nel due mila undici verrà assolto Vittorio Gallo con formula piena e sono passati tredici anni dall'arresto anzi più di tredici anni dell'arresto
Vittorio Gallo quindi atteso una sentenza che riconoscesse le sue innocenza
Per tredici anni un intero ciclo scolastico dalle scuole elementari alla fine di un liceo quindi per capire i termini della questione il tempo che ci può volere per ottenere una sentenza di che riconosca l'indecenza di una persona
E sette anni di questi tredici sono passati tra il primo e il secondo grado di giudizio
In questo se dovesse passare questa riforma se dovesse effettivamente iniziare ad essere applicate la riforma che è stata disegnata da questo governo Vittorio Gallo potrebbe ancora essere inattesa oggi di a vere la sua sentenza che io rende giustizia
è un altro esempio molto emblematico è quello di Antonio Pellegrino lui è stato arrestato e sottoposto a custodia cautelare con l'infamante accusa di far parte di un'associazione per delinquere di stampo mafioso
E ha passato tre anni di ingiusta detenzione e anche Luís atteso tredici anni di processo prima di vedersi riconoscere innocente
E noi in questo dobbiamo chiederci ma se fossimo noi Vittorio Gallo Antonio Pellegrino o uno di quei mille innocenti che ogni anno finiscono in carcere senza colpa se fossimo noi a essere svegliati alle quattro della mattina
Prelevati da casa sotto gli occhi della moglie del marito davanti ai figli sgomenti e lacrime se fossimo noi a leggere sui giornali e sentir parlare di TG del nostro arresto accusati per errore di un crimine mai commesso
Così avremo un processo che si si si esaurisca in un tempo ragionevole che forse ci consenta di riprendere a nostra vita oppure un processo senza fine
Cosa vorrebbe dire un processo che anche in caso di sentenza di assoluzione dopo il giudizio di primo grado in presenza di impugnazione della pubblica accusa ci vedrebbe sia assolti ma comunque imputati pezzente
Dal primo gennaio due mila venti i tredici anni trascorsi da Vittorio Galli Antonio Pellegrino inattesa di una sentenza che finalmente riconosce se allora innocenza potranno diventare venti trent'anni un tempo infinito
Il processo allora deve consentire di arrivare in tempi beati brevi all'accertamento della verità
Per questo la alla prescrizione una garanzia di primaria importanza non soltanto per chi viene accusato ingiustamente perché ieri dalla prospettiva di una persecuzione penale di un processo interminabili
Ma anche per le vittime dei reati che hanno il diritto di vedere riconosciute le loro istanze di punizione risarcitorie
D'altro canto anche chi è riconosciuto colpevole deve poter scontare la sua pena in tempi ravvicinati e non a distanza di decenni quando oramai si era diventato una persona completamente diverse l'abbiamo detto tutti ma è proprio questa la verità
Come cittadini noi dobbiamo tenere le non dobbiamo temere le garanzie processuali perché come ci hanno insegnato i grandi maestri del diritto sono una protezione per tutti gli innocenti e ancor prima che per i colpevoli
Anche il solo rischia di vedere condannato innocente dovrebbe spingere il legislatore al progressivo miglioramento delle garanzie degli istituti processuali
E non come nel caso della riforma della prescrizione allora sradicamento in ragione di non meglio specificati esigenze di certezza della punizione
Vendo alle
Conclusioni
Questo non pare non essere un problema per il nostro presidente del Consiglio anche oggi molto citato
Dismette la sua veste di avvocato e ritiene di poter liquidare la vicenda non essendoci alcun rischio immediato perché continua i nodi sei nodi ci saranno verrebbero al pettine laddove nell'accertato il reato laddove ci saranno indagine un'inchiesta un giudizio qui stiamo parlando degli anni a venire
Questo dovrebbe rassicurarci tutti dovrebbe consentirci di abbassare la guardia attendere fiduciosi o meglio compiendo quell'atto di fede nel potere giudiziario che ci consenta di sperare che in nessun modo venne al pettine e ne sono rimaste resti rimanga imputato per sempre
Ma questo però significherebbe noi non lo faremo mai accettare la morte del processo accusatorio dei principi costituzionalmente garantiti ed è una morte che tutti ne penalisti non accetteremo mai
Per questo anche come componente dell'Osservatorio CP sull'errore giudiziario
E tutti noi facciamo appello ai politici tutti ma anche alla società civile perché ci sia una mobilitazione come quella messa in atto dal Unione delle camere penali italiane tesa a bloccare questa scellerata riforma pericolosa per tutti noi grazie
Grazie Antonio Trimboli
Canora tenori di Roma
Cari amici e cari colleghi io nel venire oggi in questa piazza
Mi sono tornate alla mente le parole di un grande avvocato un vecchio avvocato è un galantuomo con cui parlavo spesso all'indomani della mia laurea
E con cui a cui manifestavo anche quelli che erano i miei dubbi nel cominciare questa professione
E lui mi ripeteva sempre una cosa
Che
Questa professione per tradizione e vocazione
Quella che più di tutti attaccata alla libertà
L'avvocato mi diceva e prima di tutto un uomo libero non cerca consensi non china il capo davanti ai potenti
E io oggi voglio parlare da uomo libero di questa tematica perché io questa tematica questa riforma della prescrizione la vedo come un vero e proprio attentato ai diritti fondamentali della persona
E ricco nel dire questo ricordo che l'avvocatura l'esercizio dell'avvocatura specie l'avvocatura penale
In tempi bui come questi richiede una resistenza ma che deve essere portata al di fuori da quelli che sono gli addetti ai lavori ecco il significato di questa iniziativa e allora venendo al tema come non si fa
Ad essere mortificati
Da questa continua e diffusa disinformazione su questo tema disinformazione che viene tanto dall'ambiente politico tanto da un ambiente giudiziario il quale fino a poco tempo fa si era schierato contro questa riforma e adesso invece l'appoggia perché ha barattato non la riforma ma i diritti della persona per altre questioni che attengono al CSM perché è questa la verità per cui ci si è schierati
A favore della riforma
Perché si continua a dire che la prescrizione è un totem che incarna i mali del sistema giudiziario e che la sua eliminazione trasformerà questo sistema in una sorta di evento in cui tutto andrà bene
Ma che è un problema della prescrizione se io ad esempio non Processo mando avanti un processo un'associazione a delinquere semplice finalizzata delle complesse truffe finanziarie
In cui le indagini si sviluppano in un arco di diciotto mesi come previsto dal Codice e successivamente si tiene questo fascicolo fermo per altri due mesi a due anni e mezzo ma che si vuole che in dibattimento le truffe rimangono ancora in piedi
Come si fa invece a nascondere
Quella che la realtà cioè che il decorso temporale dalla consumazione del fatto ha una sua rilevanza
Ha una rilevanza rispetto al diritto di difesa come si pensa che si può ricostruire un fatto intermedi prova a carico ed prova a discarico visto che comunque dobbiamo fare le parti sia della persona offesa che di quelle dell'indagato dell'imputato a distanza di anni
Perché non si pensa che rimanere a vita sotto lo schiaffo dello Stato si traduce in una vera e propria presunzione di colpevolezza è come se la cava il ministro di fronte all'eliminazione del dato temporale
Dice
Con la solita disinvoltura che hanno nell'utilizzo dei termini tecnici perché non ride non scordiamoci che nel parlare della riforma della prescrizione
Utilizzano il termine sospensione all'università si bocciava per molto meno perché sospensione implica che si apra una parentesi e dopodiché la parentesi si chiude quando è vediamo spiegare dove si chiude la parentesi e con altrettanta disinvoltura il ministro se la cava dicendo daremo un'indennità nel caso in cui il processo dovesse durare
Per troppo tempo anche qua
Il mio professore di diritto privato ma insegnato che laddove c'è un pregiudizio la durata di un processo all'infinito è un pregiudizio
Non si può parlare di indennità si è parlare di risarcimento del danno perché c'è un pregiudizio c'è un danno l'indennità il danno luogo presuppone
E allora tutti questi che oggi si professano del Messia dell'onestà io mi sarei aspettato un po'più di chiarezza da queste persone e visto che i nostri politici continuano a parlare per spot
Io mi permetto di suggerirle così da far veramente capire ai cittadini di cosa stiamo parlando
Di parafrasare
Uno spot che piaceva tantissimo alle donne negli anni ottanta di una casa
Che produceva dei diamanti allora perché non passa nel messaggio che un'imputazione per sempre così forse i cittadini lo capisco una cosa stiamo andando incontro e invece che cosa leggo sui giornali
Sui giornali leggo
Il ministro che dice questo è un primo passo di civiltà e a me personalmente corre un brivido lungo la schiena pensando a quale sarà il secondo passo di civiltà perché mi viene da pensare a un inserimento dei lavori forzati ma non faccio una battuta addirittura la pena di morte forse vorranno ripristina la pena di morte visto anche le considerazioni che sono volate all'indomani della sentenza la Corte Costituzionale sulla Castoro ostativo
E allora
Io sono un uomo libero sono un avvocato
La mia formazione culturale e il mio ruolo caro ministro
Mi permettono di dire che
Noi non possiamo parlare di civiltà questo non è un passo di civiltà questa è una vera e propria deriva autoritaria
Destinata a travolgere
I diritti fondamentali che questi politici si devono ricordare che non sono attribuiti dallo Stato lo stato le riconosce basta perché hanno la loro fonte nel diritto naturale e non nel diritto positivo
Ma ripeto io caro ministro sono un uomo libero e sono un avvocato grazie
Davide mentre la Camera penale di Monza
Quando ci siamo interrogati insieme ai colleghi ed amici della camera penale di Monza su come cercava di spiegare ai cittadini comuni
Che cosa significasse la prescrizione alla nostra presidente ma la traversa è venuta in mente una metafora efficace che è quella della metafora dei treni se ci pensate in fondo
Il legislatore dell'ottantanove l'illuminato legislatore dell'ottantanove ha pensato ad un processo
Che doveva avere una sua scansione è una sua velocità pensate alle indagini preliminari con un termine fissato in in sei mesi e le successive scansioni che erano legate anche alle misure cautelari
Tutto dovrà essere estremamente fluido un po'come piace alla presidente Canzio ma negli anni abbiamo visto che ci sono state una serie di riforme e poi anche pronunce giurisprudenziali che hanno fatto sì che questo percorso che doveva essere veloce è netto è sempre diventato più tortuoso fino ad allungarsi e a durare
Di più e allora quello che doveva essere un treno forse parlare di alta velocità è troppo parliamo di un intercity quello che doveva essere un treno che doveva correre a una velocità spedita mano a mano è nato
è finito per diventare sempre più un treno interregionale con delle soste lunghe
Che incappa e si ferma per le ragioni più incomprensibili e e così la durata del nostro viaggio diventato sempre più lungo c'è stata una prima riforma la riforma Orlando che ha previsto una sospensione del termine di diciotto mesi e allora
Tornando alla metafora dobbiamo pensare ad un treno che viene parcheggiato su un binario un binario morto e su quel binario ci sono tutti ci sono i cittadini e degli imputati innocenti
Sono gli imputati colpevoli ma ci sono solo anche le persone offese che aspettano che hanno bisogno di giustizia che hanno bisogno di un processo rapido e allora quel treno che nella immaginario nel con la riforma l'anno abbiamo visto parcheggiato il fermo adesso dobbiamo immaginare che non abbia più un orario di arrivo e allora la domanda che dobbiamo farci eh che facce cittadine a voi prenda reste un treno senza sapere l'orario di arrivo
è questa la preoccupazione che ci deve fare interrogare
Io come cittadino e quindi mi pongo dall'altra parte o anche un dubbio serio sulla democrazia
Per con l'introduzione di questa norma perché assistiamo sempre più a statuti di partiti o movimenti che introducono delle limitazioni alla candidabilità legata a la pendenza di un procedimento penale o addirittura a una sentenza condanna per una sentenza di primo grado beh allora io mi chiedo
Vi prego chi di prescrizione ferisce di prescrizione perisce cioè c'è un rischio concreto che
L'avversario politico possa essere in qualche modo messo in difficoltà con una sentenza di condanna il cui appello non verrà mai fissato è una riflessione che rivolgo ai colleghi e soprattutto i cittadini che ci ascoltano
E che davvero ci deve fare interrogare su questa riforma la prescrizione così come pensata grazie a tutti
Grazie
Rissa Saras mastri
Scusa
Camera tornare Torre Annunziata
Buongiorno a tutti insieme ai colleghi della Camera penale di Torre Annunziata siamo venuti qui oggi apparse in Tire la nostra voce unita a quella dei penalisti di tutt'Italia
Non possiamo non farci sentire è una riforma che di ingiusto non ha assolutamente nulla quella che ci viene prospettata
Una riforma che calpesta i diritti per i quali noi ogni giorno nelle aule di giustizia sci battiamo e proviamo a far sentire la nostra voce sempre
Non sto qui a ripercorrere quello che altri colleghi in maniera anche più autorevole di me hanno già fatto il riferimento al tema della prescrizione
Vorrei invece probabile a rivolgermi ai cittadini coloro che non hanno una formazione giuridica quale quella che noi avvocati abbiamo e che ci contraddistingue
Nelle nostre battaglie quotidiane
Quando andavamo all'università ci hanno insegnato a noi avvocati a tutti gli operatori del diritto e quindi questa battaglia non dovrebbe essere soltanto dei penalisti
Ma di tutti quelli che si sono tornati con le nostre leggi con la nostra Costituzione con i diritti per i quali noi avvocati ogni giorno combattiamo
Io mi rivolgo ai cittadini i quali non hanno questo tipo di formazione
La funzione della pena la pena e intesa in senso rieducativo e per poterli educare EDD avvenire in un tempo che sia congruo
Se ciò non avviene cosa può accadere che sarà una prima intesa solo come punitiva
Poi siamo tutto quello che il nostro ordinamento ha sempre voluto ovvero la rieducazione il reinserimento nella società di una persona
Che schietto rodata suo malgrado a ricadere a cadere in un processo penale ed essere portatore di una sanzione
Se svuotiamo o la pena di tutto questo la pena finisce per essere soltanto afflittiva
Ritornando potremmo ieri all'epoca dei Sumeri dei Babilonesi alla legge del taglione occhio per occhio dente per dente si punisce con lo spirito di punire solo ed esclusivamente per questo
E il nostro Stato non può accettare una ideologia talmente assurda e incostituzionale il nostro Stato non può accettare tutto questo noi avvocati
Ci imbattiamo combattiamo in ogni momento e urliamo quindi ridiamo Sempre questi valori che devono essere alla base di ogni tipo di modifica legislativa
E sicuramente questa modifica legislativa non ha questi valori un ulteriore cosa e poi mi accingo a concludere
Boh io evidenziare anche un aspetto collaterale legato al tema della prescrizione e cioè di tutte quelle persone che nel corso di un procedimento penale in qualità
Di imputati hanno delle preclusioni anche ad esempio appare un concorso nella pubblica amministrazione le quali dovranno indicare i di avere un carico pendente sedeva bene potranno presentare la domanda
Per partecipare al concorso in alternativa gli sarà precluso
E questo può essere immaginabile e sette era un tempo prestabilito ma non può un soggetto all'infinito avere questo tipo di difficoltà per tutta la propria vita
Quindi io concludo ricordando a me stessa e a tutti voi
Teste questa modifica legislativa effettivamente diventerà legge la pena sarà soltanto intesa in senso punitivo
E il processo penale che è il luogo attraverso il quale si deve giungere ad una verità ad una sentenza sia essa dissoluto di assoluzione o di condanna
Rappresenterà invece lo strumento di tortura di un individuo e in questo senso conclude ringhiera
Grazie
Alessandro va bene no Monza
Cari amici cari colleghi di oggi visto che tanti hanno già parlato IBM racconta una piccola storia ed è la storia del signor B. e della signorina M
Sono due ragazzi giovani che si conoscono nel due mila sette cominciano a frequentarsi inizia una relazione fra di loro
Lui ha qualche anno più di lei ma la relazione non va bene come tante potremmo dire
Questa un po'di più forse e la relazione finisce male finisce addirittura nel due mila nove con un arresto sono le prime applicazioni del reato di stalking
A novembre due mila nove il signor BE destinatario di una misura cautelare arresti domiciliari
E poi però decide di affrontare il processo affronta il processo e nel due mila tredici sono già passati quattro anni ottiene la soluzione
Diremmo noi tutto finito ma che arriva l'appello
E siamo già al due mila quindici
Altra soluzione sono passati sei anni dall'inizio del processo sono passati otto anni da quando hanno cominciato a frequentarsi
Tutto finito nemmeno questa volta si arriva qui in piazza Cavour la Cassazione dice no avete sbagliato bisogna rifare il processo
Bisogna rifare il processo e allora nel due mila sedici si torna di nuovo in Corte d'appello si torna in Corte d'appello e questa volta la Corte dice no non più assoluzione condanna
Condanna e quindi a otto anni di distanza da quando i fatti sono accaduti
Il signor B. si trova condannato
E che cosa fa
Ricorre anche lui in Cassazione
E siamo a luglio del due mila diciassette
Cassazione dice che siccome non si può condannare senza aver sentito direttamente chi ti accusa annulla la sentenza di condanna annulla la sentenza di condanna e trascorrono altri due anni e mezzo
E il ventisei novembre del due mila diciannove cioè la settimana scorsa un poco di più finalmente la Corte d'Appello mette la parola fine a questa vicenda e come mette la parola fine mette la parola fine dicendo che il reato è prescritto
Nel frattempo ci sono tre figli
Due della signorina M e uno del signor B. ovviamente da altri due compagni con i quali hanno creato due nuove famiglie
Ci sono stati dodici anni di vicende giudiziarie e quello che credo a chiunque di noi appare una assurdità assoluta
Dal primo gennaio del due mila venti potrebbe diventare la regola che ci riguarda tutti
E allora il tema di oggi è molto semplice se dodici anni di vita
Non sono sufficienti per dire che la vicenda è conclusa e vogliamo che duri di più
Bene allora dobbiamo essere favorevoli a questa legge sulla prescrizione se invece riteniamo che ognuno di voi lo può pensare che in dodici anni di vita si è cambiato qualcosa forse il momento di dire basta a questa legge sulla prescrizione e di dire che questa battaglia deve essere continuata grazie
Grazie
Salvatore Ambrosio Camera penale di Torre Annunziata
Cari colleghi buongiorno a tutti oggi siamo qui
In tanti in tanti si sono alternati in tanti si continueranno ad alternare perché noi penalisti e forse solo noi penalisti avvertiamo quello che
Lo stato della situazione una deriva populistica che ormai travolge il senso la nostra civiltà giuridica
Ogni nostro diciamo concetto che abbiamo dato assodato basilare intoccabile intangibile viene messo a dura repentaglio in questo momento storico e critico il momento
Perché va a toccare la libertà di tutti i cittadini
La battaglia è dura perché di fronte abbiamo un soggetto che non mi interessa sapere se incompetente o in malafede è un soggetto che non dovrebbe mai intervenire in questo modo barbaro all'interno del processo penale
Bloccare la prescrizione
Con la sentenza di primo grado significa infatti non altro che mettere la vita di un soggetto nelle mani dello Stato
Noemi noi penalisti tutti comprendiamo che la prescrizione un concetto indissolubilmente e in difetti vilmente collegato al concetto di una pena che sia rieducativa
Laddove la pena intervenga a distanza di tempo e questo tempo non è più determinato e un tempo che può scorrere in maniera infinita la pena conserve soltanto un carattere di mera affettività
Le vicende che noi tutti negli studi a abbiamo affrontato i i casi che ci sono capitati di persone che vengono dopo un poco dalla commissione di un presunto reato allora scritto e attendono l'esito di un giudizio noi conosciamo il dramma di questo oggetto ne conosciamo il dramma zia del soggetto che viene ritenuto responsabile sia il dramma del soggetto che chiede giustizia
Noi sappiamo però che la giustizia non può intervenire a distanza di tempo e ne conosciamo anche il dramma del colpevole è uno stato che sia uno stato
Io direi democratico liberale sa che aggiungere a una sentenza di condanna a distanza di anni innumerevoli significa soltanto punire in maniera intensivi e inefficace perché si va a colpire un soggetto che è cambiato nel corso del processo
L'individuo inevitabilmente si è modificato perché la vita è andata avanti
Apro e chiudo la parentesi e queste eventualmente la sospensione del processo anche il ministro Bonafede saprà e da un po'tra un po'mi auguro e mi immagino non ricopriva più la sua carica perché il tempo trascorre
E l'unico elemento vero del processo penale l'unico elemento certo e il trascorre del tempo bloccarlo e assolutamente fuori ogni logica allora noi tutti
Compete un compito fondamentale quello di lottare contro uno Stato antidemocratico e anticipi antiliberale
E dall'altro far comprendere ai cittadini qual è il vero senso della prescrizione qual è la tutela che per tutti e certamente non è per battaglie di piccola bottega da parte dell'avvocatura penalistica grazie
Grazie
Andrea aprile Camera penale di Monza portavoce
In nome del popolo italiano così a inizio ogni sentenza che rappresenta l'esercizio della giustizia nel nostro Paese
Noi oggi siamo qui proprio in difesa del popolo italiano ma in difesa anche di quei principi costituenti che i padri fondatori hanno voluto sancire con con tanto impegno e tanto sacrificio
Qualcuno però adesso vuole attentare alla carta costituzionale che sancisce che il processo debba essere necessariamente giusto
Queste persone sono le stesse che hanno giurato di essere fedeli alla Repubblica
Di osservare lealmente la Costituzione e le leggi ed esercitare le proprie funzioni nell'interesse esclusivo della nazione
La riforma della prescrizione così come è strutturata non farà gli interessi di nessuno non farà gli interessi degli imputati che siano colpevoli o innocenti non farà gli interessi delle persone offese non faranno gli interessi dello Stato
Oggi l'avvocatura penalista scende in piazza per difendere la corretta amministrazione della giustizia e con essa
Il sistema democratico e questo al di là di ogni retorica un fatto storico che esprime il grave disagio determinato sì nel nostro Paese per il disinvolto esercizio del potere esecutivo che nell'interesse ha solo una politica populista
Vogliono far credere agli italiani che i processi si prescrivono per colpa degli avvocati
Questa sappiamo che una menzogna per dirla in modo d'oggi è una sei chiusa
L'Unione delle camere penali ha monitorato migliaia di processi quest'anno e appurato che le ragioni delle prescrizioni dei processi siano riconducibili a lungaggini da attribuire alle procure e i tribunali
Voglio condividere con voi un caso che mi è capitato di patrocinare come difensore d'ufficio
La mia assistita era imputata del reato di ricettazione reato che di per sé si prescrive in non meno di dieci anni
Il fatto era commesso nell'agosto del due mila e otto e la prima udienza che è stata fissata per questa ragione era fissata nel due mila quattordici ovvero a distanza di quasi sei anni dall'inizio del fatto
Alla mia collega non è stata la mia assistita non è stato possibile notificare i documenti del processo perché per ragioni di tempo non è stata rinvenuta nel luogo di domicilio dove aveva eletto al momento della della identificazione
Sono state dunque disposte le ricerche del processo è stato rinviato di un anno
All'udienza dell'aprile del due mila e quindici il processo è stato sospeso poiché l'imputata non è stata trovata e così anche i termini di prescrizione sono stati congelati fino al marzo del due mila e sedici
Hanno in cui l'imputata è stata ritrovata e ha potuto aver inizio il processo
L'istruttoria si è conclusa nel giro di quasi due anni e da giugno del due mila e diciotto Pubblico ministero i difensori hanno potuto formulare le proprie conclusioni
Il giudice però al rientro dalla camera di consiglio non ha pronunciato la sentenza ma bensì espresso la volontà di sentire un testimone ai sensi dell'articolo cinquecentosette del Codice di procedura penale
Questo teste in quattro udienze fissate non si è mai presentato e a settembre di quest'anno il giudice non ha potuto fare altro che pronunciare sentenza di non doversi procedere per intervenuta prescrizione
Questo è stato di fatto un processo infinito che è durato solamente un grado di giudizio
Con la riforma della prescrizione i processi non saranno più veloci e più celeri perché i magistrati saranno consapevoli che il tempo a loro disposizione entro cui dover esercitare il proprio potere sarà maggiorato
Ci troveremo quindi tutti a celebrare processi infiniti e lunghi che deve comporterà tutto una serie di problematiche a partire da l'esclusione di testimoni che nulla ricorderanno circa quello che è stato successi di quello che è avvenuto
E soprattutto condannati o assolti imputati a seguito di un processo infinito
Oltre il limite di tempo e oltre quello che potrebbe essere l'interesse di una persona offesa che vuole vedersi essere fatta giustizia
La prescrizione serve anche a questo a fare in modo che giustizia venga fatta in un periodo di tempo ragionevole riformarla nel modo in cui si vorrebbe significa ignorare uno degli importanti principi costituzionali che regolano il processo in Italia e il giusto processo in Italia grazie
Grazie grazie da monsignor secondo l'esigenza fotografica
C'è abbiamo soltanto struttura anche quale sia il pericolo è che io posso parlare portoghese obiettava ventinove
Può pratica Bergamo
L'uso con l'intervento va bene
Alessandro Brustia
Camera penale innova
Ministro Bonafede Buongiorno
Buongiorno a lei
Le do del lei per rispetto della sua carica istituzionale anche se essendo colleghi le come sa tra colleghi ci si dà del tu perché si condividono gli stessi le stesse idee o meglio qualcosa di più
Gli stessi ideali che sono quelli che ci portano almeno noi che siamo qua oggi almeno noi dell'Unione camere penali tutti i giorni con la toga in spalla a difendere i diritti delle persone dei cittadini degli esseri umani nelle aule di giustizia
Le do comunque del lei per rispetto raso cariche istituzionali ma mi rivolgo direttamente a lei
Perché mi ripugna l'idea che una riforma così abominevole sia stata concepita
Nella testa ho nel cuore
Di un collega di un avvocato
Bene lei dice
Quando mi ferma la gente per strada e mi chiede perché esista la prescrizione io non so cosa rispondere
Questo l'ha detto più volte
Allora sarebbe facile fare dell'ironia consigliarle un manuale di diritto penale
Ho diritto costituzionale
Dovrebbe esserne la prima nelle prime pagine questo concetto
Ma al di là di questo Consiglio potremmo dirle
Che dovrebbe ascoltare le storie che in questa piazza tutti i giorni per i giorni da oggi fino da ieri e fino a venerdì vengono raccontati e io ne propongo una una che ho vissuto sulla mia pelle di difensore e la storia di Aldo
è una storia ovviamente vera
Siamo nel due mila cinque Aldo un ragazzo di ventuno anni ha dei problemi molto gravi alcolismo è una persona normale viene da una famiglia di provincia borghese però questo grave problema di alcolismo
Che lo porta a fare cose sbagliate non è un violento per carità però ha dei precedenti penali uno per cui è stato d'ebbrezza e due per furti e uno per furto aggravato perché ha infilato sotto il giubbotto delle bottiglie di whisky
Ha una fortuna però ha un lavoro lavora come apprendista panettiere gli piace molto questo lavoro gli piace fare il pane non li non gli pesa
Svegliarsi alle quattro del mattino è molto bravo e ha una grande passione per il suo lavoro e forse capisce che quella è la strada per risolvere i suoi problemi
Per diventare adulto
Purtroppo cosa accade accade che un giorno rimane da solo nel nei locali di una panetteria vede la cassate Arta non resiste purtroppo la tentazione si infila in tasca in contanti che trova e se ne va
Ne segue ovviamente una denuncia è altrettanto ovviamente ne segue una sua imputazione perché è chiaro che c'era soltanto lui e non poteva essere stato nessun altro Luís confessa subito chiede scusa dice che è stata una debolezza il suo datore di lavoro il panettiere
Dopo chiaramente la iniziale rabbia perché aveva il fatto molto affidamento su quel ragazzo
Dopo la iniziale rabbia lo perdona però come sappiamo si tratta di reato procedibile d'ufficio quindi le cose vanno avanti a prescindere dalla volontà di chi reato subito sì mette in moto quella terribile macchina della giustizia
Arriva la condanna ed è una condanna molto pesante a tre anni e quattro mesi di reclusione perché giocano le aggravanti e gioca la recidiva
Ovviamente facciamo appello
Nel frattempo la vita va avanti
Aldo con molta fatica perché il panettiere dove lavorava ha chiuso con molta fatica riesce a sbarcare il lunario vorrebbe aprire una sua attività come panettiere
Ma non ce la fa perché non ha i soldi e quando va in banca trova sempre a porte chiuse perché anche se sembra un ragazzo affidabile con una grande passione per il suo lavoro nel momento in cui si parla dei suoi precedenti penali
Ovviamente
Si chiudono le porte perché nessuno vuole dare dei soldi a un ladro a uno che ha dei precedenti penali per furto e anche una condanna da scontare per furto lo si ritiene una persona inaffidabile è chiaro
Facciamo appello dicevo e questo appello dopo ben otto anni viene respinto
Cosa possiamo fare
Facciamo ricorso in Cassazione
Nel frattempo che cosa è accaduto
Che Aldo ha risolto grazie a Dio grazie l'aiuto dalla sua famiglia i problemi di alcolismo
E un giorno sì presente in studio con una giovane donna
Che fa la bidella e dice
Sembrano molto felici vogliono sposarsi con un mettere insieme una famiglia insomma hanno dei progetti di vita e lo fanno si trasferiscono in una cittadina del dell'Emilia Romagna dove lei fa la bidella e lui cerca sempre di sbarcare il lunario in qualche modo non se ne sa più nulla per anni ogni tanto ricevo una telefonata di Aldo che mi dice ma avvocato di sonorità dico no guardato stai tranquillo se ci si fosse una vita di avvisare immediatamente purtroppo la giustizia in Italia funziona così la giustizia taglia molto e molto lunga
Un giorno però mi chiama dice l'avvocato però la novità questa volta gliela do io
Ci siamo sposati e adesso sono anche padre di del piccolo Matteo e non sono ho anche messo in piedi una mia pizzeria lavoro dodici ore al giorno ma sono molto contento finalmente mi sono rifatto una vita
E però ho sempre quest'idea che un giorno arriverà questa sentenza questa sentenza dovrà scontare la purtroppo quel giorno arriva nel due mila diciannove in questo palazzo
Davanti al quale siamo parlare oggi viene dichiarato inammissibile il ricorso per Cassazione
Sono notizie che chi come noi
Fa l'avvocato sa che non vorrebbe mai dare ai propri clienti perché è molto difficile
E io quel giorno non ce la faccio
Non non mi sento di telefonargli li scrivono i miei la questa e-mail non risponde nessuno per un giorno
Il giorno successivo mi telefona però non lui mi telefona alla moglie che dice
Avvocato la chiamo io perché Aldo non non ce la fa e distrutto non riesce a pensare di affrontare questo questo problema
E ci va si arrabbia come questa questa donna e la capisco perché io in quel momento sono lo Stato per lei
è già possibile che Aldo adesso dopo quattordici anni dopo che è diventato un'altra persona dovrà scontare una cosa fatto anche abbastanza banale che ha commesso quando era un ragazzino quando vira tutta un'altra vita con i problemi di alcolismo che aveva e dico eh sì signora purtroppo è possibile così
Sento che l'altra parte c'è un silenzio e poi dopo sento come singhiozzare sento come piangere legge e adesso mio figlio che inizia le elementari tra qualche mese e che vive per il padre come farò a dirgli che il padre assiste sarà assente da casa per tre anni e quattro mesi che cosa gli dirò
Allora
Ministro buona fede
Quando le persone le chiedono che cosa serve la prescrizione lei pensi a storie come questa tesi se non sarebbe stato meglio se quel reato fosse stato dichiarato prescritto
Pensi che sia questo il significato profondo di un
Istituto di civiltà come come la prescrizione
Quella pena verrà scontata ad alto ma chi servirà servirà lo Stato mettere Aldo in carcere per tre anni e quattro mesi dopo quattordici anni
Servirà ad Aldo Aldo non ha aspettato lo Stato Aldo si era educato da solo
E guarito se così bello la vita quella pena servirà soltanto a una cosa alla vendetta per qualcosa che è successa in tempo
Molto che un tempo molto lontano ma che come una vendetta che comunque secondo una certa idea che non è la nostra una ventata che comunque va consumata
Questo vuol dire la morte dello stato di diritto voi state distruggendo voi state uccidendo lo Stato di diritto provi a pensarci lunga vita le camere penali
Grazie
Domenico Marzi Cameron renale di Frosinone
Cari colleghi io avrei voluto prendere la parola con grande serenità
Ma devo dire che pone in questo momento mi arrivato notizia da parte del Tribunale di Frosinone che un procedimento malgrado il mio impedimento
Perché siamo qui per trattare un processo per trattare vicende che riguarda la categoria
Lo stanno trattando e mi telefono in questo momento la stessa cosa è accaduta casino il che significa che due tribunali gode magistrati distinti uno collegiale l'altro monocratico
Non la prendono in considerazione la nostra legittima istanza di rinvio e di riferimento perché stiamo trattando un argomento che riteniamo di grande rilevanza
Scusate lo sfogo
Ma francamente ecco intervenendo con per mi rivolgo anche al presidente e poi anche D'Alema presidente nazionale perché queste vicende siano stigmatizzate e portate a conoscenza di tutta la rete alla collettività
Ora parlare di prescrizione
Intanto diciamo con franchezza che c'è soddisfazione nel vedere l'Unione delle camere penali assumere un'iniziativa come quella che si è assunta un'iniziativa che ha l'obiettivo di portare a conoscenza della collettività le ragioni delle nostre astensioni delle nostre rivendicazioni
Io dico anche che questa dell'astensione delle udienze per la prescrizione forse uno degli argomenti più significativi più importanti che abbiamo mai trattato
Ed è probabile che una linea di successo si può sapere anche perché prescindendo dalla posizione da ultimo assunta dall'Associazione nazionale magistrati
Non possiamo non Solto lineare che alcune forze politiche abbiano avuto una maggiore vigilanza ed io e ricordo con piacere averlo letto dal ex presidente della del Parlamento Violante
Magistrato nel assumere una posizione a favore della nostra tesi
Sono questo è un provvedimento che dovrebbe essere rinviato un provvedimento grottesco un provvedimento che annulla un principio basilare del diritto ma non solo del diritto penale perché quando si parla di prescrizione
Noi abbiamo contribuire un valore un significato al decorso del tempo
Vale a dire c'è la consapevolezza in tutti gli ordinamenti
Che il decorso del tempo fa caduca are l'attenzione su un fatto e quindi c'è Maggi minore interesse atti possano essere celebrato un processo
E quindi è giusto che ci sia una caducazione del processo stesso con la prescrizione
La ragione per cui non hanno voluto accedere a questa tesi
Ma diciamolo con franchezza presumibilmente la consapevolezza che non funziona l'amministrazione della giustizia e questa inefficienza è da ascrivere non certamente agli avvocati bensì all'organizzazione della giustizia
Molti colleghi che mi hanno preceduto hanno parlato dei tempi della prescrizione hanno parlato soprattutto di come la prescrizione sia ascrivibile al disorganizzazione pochissimo all'attività professionale di noi avvocati
Questo è uno degli argomenti che dovremmo far conoscere di più all'esterno
Perché nella comuni supino c'è la sensazione che si ove si va in piazza si va a chiedere la prescrizione solo ed esclusivamente per favorire i nostri clienti nostri assistiti e magari per guadagnare non è così perché se si giunge alla prescrizione ricordiamolo nella maggior parte dei casi dipenda dalle procure
Che andò assumono posizioni di stallo rispetto diverse vicende processuali
E quindi poi alla carenza dei magistrati alla carenza degli Urbe gli ufficiali giudiziari che non notificò tempesta mite tempestivamente determinati atti
La prescrizione
Lo abbiamo già detto più volte è questa istituto che deve disciplina il decorso del tempo e quindi sanzione con una decadenza dalla possibilità di punire il fatto che il processo non è stato celebrato esiste in tutti gli ordinamenti non è che sia un problema solamente del nostro diritto io mi ero preparato un discorso un po'più lungo e più articolato e mi sono anche così peritato di andare a rileggere i vecchi testi
Manzini che in tutti quante i suoi passaggi nel descrivere un istituto ci riporta anche indietro nel tempo per verificare se questo istituto esistesse anche meno negli ordinamenti che ci hanno preceduto
E voi vedrete parlando leggendo questi su questo testo che è un trattato che tutti noi conosciamo come la prescrizione esistesse già nel diritto romano
E come questa prescrizione poi fosse stata anche recepita nei successivi illeso ci si ordinamenti dov'è che non c'era la prescrizione carissimi non c'è la prescrizione detto nel detto barbarico se voi andate a vedere
Il diritto barbarico che purtroppo è subentra a un certo punto anche sul nostro territorio la prescrizione viene eliminata alloro ecco un interrogativo ma siamo tornati al mondo al momento dei barbari
E in effetti mi vien da pensare che alcuni nostri parlamentari alcuni nostri ministri obiettivamente non abbiano la percezione di quello che sia
Il diritto vigente come si fa a pensare io mi rivolgo anche Albéniz al ministro buona fede che è un nostro rappresentante che è un nostro collega e quindi dovrebbe avere questa sensibilità come fa il ministro buona fede a non prendere in considerazione
L'importanza di questi istituto
Allora se quello è un cognome buona fede che dovrebbe indurci a prosperare io voglio dire di avere la Buona Speranza e così concludo scusatemi sei volte ci si lascia andare anche sulla battuta
Che questo Parlamento possa avere una capacità residuale de di vedere il provvedimento e quindi andare a correggere questo scempio uno scempio che non possiamo condividere uno scempio per il quale se ci fosse ecco un velo più il presidente Cajafa però vorrei dire
Credo che sia opportuno continuare l'astensione dalle udienze proprio per il periodo immediatamente successivo
Alla alla fine dell'anno proprio perché contemporaneamente alla entrata in vigore di questa legge ci sia la presenza di noi avvocati
A segnalare l'importanza di contrastare un provvedimento che vi teniamo assolutamente illegittimo e ingiusto grazie
Grazie ricco Patrizia Presidente dotata però di Frosinone
Grazie cari colleghi prende la parola dopo tanti illustri
Colleghi avvocati che mi hanno preceduto che hanno già affrontato in maniera esaustiva il tema e gli argomenti che sono alla base di questa nostra sacrosanta protesta mi consente di limitare il mio intervento altre brevi considerazioni la prima che questa legge
A mio avviso rappresenta il fallimento di una classe politica che ha cercato l'alibi per non certificare il per la propria incapacità la proveniva dei mi adeguatezza ad affrontare i veri problemi della giustizia che sono quelli della disorganizzazione della mancanza di personale
Della mancanza di risorse perché quelli quella la battaglia degli avvocati
Per la il l'abrogazione della legge che sostanzialmente vanifica la prescrizione è una battaglia che ha come finalità quella di pone al centro dell'attenzione anche delle forze politiche
La le vere e l'individuazione delle vere cause della malga mal funzionamento del sistema giudiziario che noi conosciamo bene che abbiamo segnalato ma che conoscono bene anche Signori della politica i quali però hanno altri interessi altri obiettivi eguali vedere veramente probabilmente non interessa
Che si risolvano i veri problemi della giustizia
Sono state dette le ragioni per le quali la prescrizione un'autentica aberrazione
Quella che incidere sulla finalità della pena
Che sostanzialmente vanifica la finalità rieducativa rieducativa che essa dovrebbe avere limitandosi appunto a una sostanziale natura retributiva che certamente non può soddisfare soprattutto non soddisfa i precetti costituzionali e che probabilmente la in Viscera quando sarà il momento in cui sita sarà portata all'attenzione della Corte costituzionale cioè anche il problema della lesione del diritto di difesa che diventa sempre più difficile
Coltivare e garantire laddove si allontana
Il fatto dal dal momento in cui viene ricostruito e si deve accertare eventuali responsabilità a distanza di cinque dieci quindici venti anni io sfido chiunque a ricordare che cosa sia accaduto
E sfido chiunque a ricostruire i fatti come dovrebbe essere in un processo di Riva accusatorio che improntato ai canoni dell'oralità della completezza e dell'immediatezza
Ora i dai immediatezza e concretezza che sono oggi costantemente vituperati vilipesi nel nostro ordinamento e che rappresentano la vera causa del male ma funzionamento della giustizia io vorrei anche sottolineare un aspetto che forse più carattere culturale che non giuridica e quello che nel in un convegno che abbiamo fatto giorni azione a Frosinone
Ho letto una parte del i lavori preparatori al Codice di e penale redatto dal ministro a Alfredo Rocco ebbene in quella
Paracarro che trattare la prescrizione il ministro dopo un'attenta discussione avuta con i suoi colleghi Manzini ed altri illustri giuristi concluse dicendo che non si poteva ignorare pur pur tenendo conto le ragioni che provenivano da più parti in un momento storico particolare perché non dimentichiamo che siamo nel mille novecentoventinove quando l'Italia viveva un momento particolare e della propria vita politica
Ebbene non si poteva però ignorare che il decorso del tempo un fattore naturale che non può essere cancellato e quello che invece oggi è avvenuto senza alcun tipo di meditazione senza che sia stata prese in considerazione sia stato pessimo senso agli effetti nefasti che questa norma rischia di causare
Perché chi ne pagherà le conseguenze saranno i cittadini tutti i cittadini che si troveranno loro malgrado a dover sopportare un processo penale che potrebbe durare decenni e probabilmente chi subirà le maggiori conseguenze una breve cittadini che invece la processo sia Spezia aspettavano un riconoscimento di estraneità ai fatti ovvero le persone offese che loro stesse dovranno aspettare moltissimo per avere il riconoscimento dei propri diritti
Quindi un sistema che scontenta tutti che danneggia tutti che non ha alcuna logica
Dal punto di vista giuridico ma nemmeno sostanziale
E allora io concludo con le parole di Giovanni le ore i quali diceva che il processo non è solo la sanzione
E il processo a volte e esso stesso pena un processo che dura cinque dieci quindici venti anni cappe senta una sanzione che già e in qualsiasi Paese civile dovrebbe essere evitata grazie
Zampa penale di Monza
Grazie a tutti
Davvero emozionante essere qui e ringrazio l'Unione camere penali per questo importante momento
Un momento che ci vede partecipi che ci vede dire no con forza non solo a noi stessi ma la cittadinanza a questa riforma
Una riforma priva di senso una riforma illogica una riforma il cui intendimento è stato sbandierato sotto l'espressione
Così avremmo di fatto l'annullamento della prescrizione ed in questo modo i reati non resteranno impuniti
Ma il processo serve ad accertare qualcosa il processo serve a determinare gli accadimenti a dare risposte
Mi sono chiesto cosa posso aggiungere io che non sia stato già detto da chi mi ha preceduto ho ascoltato volentieri e in con interesse ed anche il tempo è clemente ma dietro un processo penale visto che parliamo
Alle persone alla cittadinanza che vogliamo mandare un segnale ci sono le storie delle persone degli imputati è stato detto delle parti offese ma io aggiungerei anche delle famiglie delle loro famiglie e delle loro vite
Non abbiamo solo a che fare con vicende processuali tra avvocati il tempo che scorre e il legislatore che disciplina il nostro agire
Nei processi si vivono storie fatte di umanità di esigenza di chiarezza di interrogativi che devono trovare risposte siamo contro una riforma che con la pretesa di trovare la soluzione ad un problema scelga una via che indirizzi tutti verso un problema più grande
Un processo infinito il problema di un processo dall'orizzonte infinito che perde di vista la funzione primaria e di cercare di accertare la verità di dare delle risposte di fornire chiarezza
E saremmo di fronte a un imputato sì scusi l'esempio che vive il processo come se si trovasse a correre su di un tapis roulant
La vita scorre sotto di lui
Ma il processo invece rimane dov'è
E una soluzione a cui siamo contrari questa della riforma della prescrizione perché tratteggia il quadro di imputati afflitti dalla sicura e di ragionevole durata di processi che tra un rinvio e l'altro e di rinvii
Non avranno più grosso peso ad essere dati
Lasciano dietro di sé famiglie lo ripeto anche le famiglie consumate da attese senza fine da Silenzi che lasciano il segno in modo indelebile più di una condanna
La condanna di un terno giudizio che forse mai sarà giudicato e noi da giuristi e avvocati questo forse non ce lo possiamo permettere il nostro Paese questo non se lo può permettere grazie
Era pennarelli Nora
Io credo che noi oggi
Celebriamo la morte del processo
E anziché parlare
Che è preferibile forse
Stare in silenzio
Un minuto di silenzio rispetto alla scelta di un ministro
Ma lei fico
Che alla concezione positiva del del processo
Un processo
Senza fine
Un processo
Dove l'uomo imputato l'uomo persona offesa
è un numero dove l'idea di una cultura legislativi emergenziale senza un disegno organico Pansa
Sulla pelle di milioni
Di persone che intorno in un'aula di giustizia
Che cos'è il processo
è un percorso di vita
Che non avrà mai una fine
è una pena rispetto alla quale nessuno avrà mai una risposta
Io il sette marzo del due mila e sette
Ho difeso da bambina vittima di abusi sessuali in un processo celebrato innanzi al Tribunale di Nola
Ieri mi è arrivata la petto di fissazione
Dell'udienza in Corte d'appello
Due mila sette due mila diciannove dodici anni nel frattempo non abbiamo più da bambina c'è una donna alle famiglie
A dei bambini
E che cosa vuole fare lo Stato
Vuole vent'evidentemente attraverso un processo che guardo solo i numeri sulla i costi solo al principio di efficacia e di risparmio dei costi del processo
Trasformare questa bambina che diventata d'ombra vederla forse non che poi sottoporlo di nuovo a processo perché se dodici anni come dire sono stati impiegati per fissare il processo di secondo grado con questa riforma passeranno forse altri trent'anni
E allora che cosa bisogna fare
E questi iniziativa importante
Forse però come dire lo strumento della
Dell'astensione dalle udienze lo strumento della mobilitazione non paga più perché il ministro il legislatore scrittore e scrive lei proprie norme all'interno del mese dell'Emea l'istanza
Non ascolta più il Paese non ascolta gli operatori del diritto onore con Obiettivo evitare le multe ha un unico obiettivo punire in maniera incredibile chi in una prospettazione accuso accusatoria viene incolpato di un reato
Io non so che cosa fare sesso non so
Essendo questi vizi attiva un senso non so se quest'iniziativa riuscirà ad aprire come dire
Un dibattito serio all'interno del paese certo è che assistiamo ad un imbarbarimento del legislatore assistiamo ad un consumazione di quello che lo spirito liberale di questo Paese
Il primo gennaio se questa norma passerà credo che noi dovremmo celebrare la
Morte del dello stato di diritto
E allora
E allora muoviamoci camminiamo continuiamo forse in questa lotta disperata di astensione dell'udienza e venti
Eventualmente entriamo nelle scuole creiamo un dibattito entriamo nei tribunali non dobbiamo aver paura della mia Agis dura associata la quale con la propria penna scrive le norme evidentemente questo legislatore che non dà ascolto non vuole ascoltare non ha interesse ad ascoltare questo è un legislatore che ha necessità solo di fare i numeri e di accontentare la pancia quella più cattiva del popolo italiano
Un plauso va sicuramente la Camera penale va ai tanti ragazzi allettante per colleghi anziani che anche oggi hanno organizzato delle singole siti delle camere penali incontri dibattiti convegni
A quei colleghi che sono entrati nelle scuole stanno cercando di spiegare le ragioni per cui questa norma non è una norma di diritto non a norma che uccide il processo
Allora io ringrazio ciascuno di voi che ha perso il tempo ci sono colleghi le sue parti sta mattina prestissimo colleghi e tornerà hanno sottratto come dire
Tempo ai proprio alto ai propri affetti ma sono qui per gridare
Che lo Stato italiana lo Stato di diritto all'interno del quale le norme sono fatte norme Pier tutelare i cittadini e non certamente per punirli grazie
Salvatore Barbuti la Camera penale di Torre Annunziata
Salve le sarde a tutti e grazie
Inizierò questo mio intervento e chiuderò il mio intervento con un ringraziamento il primo mi appare doveroso a chi con la sua geniale provocazione ha dato la stura a questa brillante iniziativa e ci permette oggi di avere un diritto di tribuna che sembrava comunque inimmaginabile
Il secondo a tutti voi qui ai colleghi che sono stati presenti ieri a quelli che sono oggi e a quelle che lo saranno nei prossimi giorni la loro presenza la nostra presenza e innanzitutto testimonianza
è una testimonianza che riesce a ristabilire un contraddittorio ormai assente in tutti quei palcoscenici negli occhi i talk show televisivi dove intervengono i soli sostenitori
Delle ragioni di della riforma per la stragrande parte sono magistrati
Politici senza che mai ci sia un vero contraddittorio senza che qualcuno possa spiegare ai cittadini quelle che sono le ragioni per cui questa riforma e una riforma scellerata
Ebbene la nostra presenza la nostra testimonianza serve a spiegare quello che i cittadini non è stato detto in questi giorni in questi mesi e che noi ci sforziamo di dire serve a dire a loro
Che la riforma Orlando probabilmente avrebbe portato Effetti già sufficienti quindi a una classe politica ricordare anche secondo principi di responsabilità che sarebbe stato corretto attendere quegli effetti
Serve a ricordare a questa stessa classe politica che non si può costruire un forum Palazzo dimenticandosi delle fondamenta e lo dobbiamo dire a quelle stesse persone che questa riforma avevano presentato
Inscindibile e i appunto indissolubile rispetto alla riforma della giustizia salvo ritrattare a distanza di pochi mesi quella stessa parola e rispetto alla quale loro rimarcava la differenza rispetto alla classe politica del passato erano i politici del passato che non mantenevano la parola loro si confermano come e anche peggio
Questo palazzo senza fondamenta
Si traduce in propaganda propaganda fine a se stesso sospendere la prescrizione per la sola fase dell'appello significa puntare a un risultato minimo
Se il ventitré ventidue per cento di prose processi si prescrive in appello la riforma non risolverà la stragrande maggioranza dei problemi anzi verosimilmente probabilmente le aggraverà è stato sufficiente rivolgersi a persone che nelle aule di udienza mettono Peter
Anche quando questo questo tipo di idee delega venuto dai dagli stessi partiti dagli stessi rappresentanti cui appartiene appartengono sia il premier che il ministro della giustizia per rendersi conto che questa riforma non può produrre nulla di buono e di questi giorni la relazione della magistrato Catello Maresca che invitato a relazionare dalla Movimento cinque Stelle ha concluso
Sostenendo che la riforma non solo nell'immediato non risolvere i problemi relativi alla prescrizione dei reati ma probabilmente nelle grandi corti di appello
Sicuramente quella di Napoli quella di Roma a quella di Milano finirà con aggravare in maniera definitiva i problemi della trattazione dei processi male siamo qui come dire testimoni appunto la nostra presenza è testimonianza anche per per passo per persone per cittadini che normalmente quella parola non hanno la cui voce non viene ascoltata
Siamo qui per Walter cittadino imputato per sette anni e mezzo e a cui quel carico pendente impedito di lavorare con la pubblica amministrazione
Siamo qui per felice
Cittadino che è imputato dal due mila e cinque il cui processo di appello non si sa ancora se si concluderà con una soluzione con una condanna Co te l'hanno necessità di sentire nuovamente di testi a distanza di quindici anni dei fatti
Sperando che possano ricordare nella loro memoria di pescare di ricordi che consentano una fruttuosa definizione del processo siamo qui per Riccardo cittadino spagnolo che si è visto assolvere dopo due undici anni avendo nel frattempo per sul lavoro una compagna e soprattutto in questo momento frequentando frequentando lei Aule di una di un dipartimento di salute mentale e a spiegarglielo a queste persone
Allora come ho iniziato concludo ringrazio voi tutti per essere qui perché siete i testimoni site voci di questi cittadini che una voce fino a oggi non l'avevano mai avuta grazie
Lario Barnetta
Camera penale e Torre Annunziata
Saluti a tutti
Allora innanzitutto e meraviglioso assistere ad una mobilitazione così significativa di colleghi che da ogni parte d'Italia sono venuti qui oggi e per tutta la settimana a manifestare questo il nostro pensiero
Che chiaramente di contrasto in maniera assolutamente radicale a questo tipo di di di legge questo tipo di riforma
In realtà questo già era stato il tema che era stato affrontato nel corso del congresso di Taormina ma la logica è proprio quella a questo punto di scendere in piazza andare tra la gente
E cercare di far sentire la nostra voce perché c'è anche un'esigenza che quella di spiegare ai cittadini che cosa sta succedendo a cosa stiamo assistendo perché bisogna dire che c'è stata anche una propaganda perché vitale a questo punto bisogna parlare che ha dato una visione assolutamente distorta ed inaccettabile di quella che questa riforma una fede
Che poi voglio dire la buona fede sia scusate la battuta si presume sempre ma in questo caso delle difficoltà dice che questa riforma è un passo verso la civiltà
Questo fa intendere rafforza questa idea assolutamente assurda che la prescrizione costituisse un ostacolo alla giustizia un ostacolo all'esercizio della giustizia penale
E chiaramente c'è da dire
Che la vera civiltà città nella difesa della prescrizione sono un collega che ci ha preceduto prima ha sottolineato che sono due mila anni circa insomma che si parla di prescrizione del reato perché occorre stabilire un termine entro il quale lo Stato può manifestare il proprio interesse a punire o comunque giudicare quanto meno il cittadino che non può essere ostaggio della giustizia per un tempo così in determinabile
Quindi sostanzialmente tutto questo discende da un problema di processi sono troppo lunghi
Sono troppo lunghi e poi abbiamo la spada di Damocle della prescrizione come possiamo fare per risolvere il problema eliminiamo la prescrizione c'è ma vi pare accettabile una ragionamento del genere una soltanto proporre un qualcosa del genere è assolutamente offensivo quindi nostro compito è scendere tra le persone scendere dalla tra la gente e spiegare che non è possibile divenire ostaggio della giustizia per un tempo incalcolabile non preventivabile
Ed inaccettabile quindi sono felicissimo di essere qui semplicemente per manifestare la mia
Personale assoluta contrarietà a questa ma questo disegno che vuole una progressiva perdita dei diritti fondamentali delle garanzie di tutti quanti noi cittadini perché voglio dire
E e voglio dire è una spada d'la giustizia penale diventa una spada di Damocle che può pendere sulla testa di ognuno
E ognuno deve sapere che la giustizia penale a questo punto diventa una camera un tunnel
Si sa quando si entra e non si sa quando si esce con una serie di riflessi assolutamente drammatici che passi possono essere sulla vita personale di tutte le persone che ne sono coinvolte quindi contrarietà assoluta a questo tipo di riforma uniti con l'Unione delle camere penali contro le ingiustizie
A Sakhalin sano Camera penale d'Italia
L'ENI buongiorno a tutti
La prescrizione cito a un magistrato il dottor Cascini
La prescrizione eh lo sperone
Che spinge il cavallo muoversi processa il canale la prescrizione uno sperone che
Gli dà
La spinta togliamo questo sperone e il cavallo si ferma
Il collega di prima diceva la prescrizione non è un ostacolo per
Citazione è un ostacolo importante alla vendetta
Se qualcuno si vuole vendicare
Allora
Divi e a un certo punto no non hai più diritto a questa questa alla vendetta certo gli crea un ostacolo ma uno Stato uno Stato di diritto uno Stato che si basa su principi di giustizia e di civiltà non può essere uno Stato vendicativo
E quindi la prescrizione non può essere considerata come un ostacolo o la il cancellare la prescrizione non può essere considerato come un passo di civiltà
è semplicemente questa
Regola questa norma che entrerà in vigore a gennaio è semplicemente il corollario a imprescindibile di quell'altro principio che il nostro ministro
Della giustizia a più volte proclamato ossia che il nostro processo penale a come scopo finale la condanna è chiaro che se pensiamo in questi termini se riteniamo che lo scopo definitivo finale e principale di un processo penale sia sempre e comunque una condanna
Allora ha ragione il ministro nel capire che a questa condanna sia si può arrivare in qualunque momento basta arrivarci
Quindi combattiamo uniti per nonna vedere per non conoscere come diceva un collega stamattina quale sarà il secondo passo verso la civiltà che già questo primo passo c'è più che sufficiente
Alberta Sabelli Camera penale di Pavia
Gli oratori che mi hanno preceduto mandato sviscerato in ogni punto questa sciagurata riforma della prescrizione
è inutile dire a voi che cosa questo comporterà perché è sotto gli occhi di tutti pratici del diritto di tutti coloro che quotidianamente si impegnano le aule di giustizia
La vera preoccupazione
E quella che mi muove da cittadino
Un cittadino che spesso e volentieri inconsapevole di quello che realmente accade di quello che realmente le parole vogliono dire significare si riporta degli slogan
Ha delle propagande politiche da qualunque parte esse arrivino e vengano la prescrizione
L'abolizione della prescrizione che viene
Vantata viene spacciata come la panacea di tutti i mali del processo penale in realtà è l'esatto contrario la prescrizione la cifra della civiltà giuridica di uno Stato di diritto
Noi cittadini noi avvocati noi avvocati penalisti non possiamo non osteggiare questa riforma grazie
Andarci Kalac Camera penale di Pavia
Un giorno a tutti io oggi ho deciso di partecipare a questa manifestazione insieme a tutti i colleghi per cercare di far capire a tutti i cittadini
Visto che noi operatori del diritto già l'abbiamo ben compreso perché questa riforma la riforma che non deve essere accettata
è una riforma certamente quel sano definirla scellerata il legislatore in questo modo ha previsto il blocco della prescrizione dopo la sentenza di primo grado sia essa una sentenza
Di condanna o di assoluzione fino alla data di esecuzione della sentenza che definisce il giudizio senza che sia mai stabilito un termine massimo
In questo modo il cittadino imputato resta nelle mani del potere dei giudici che possono tenerlo in sospeso sine die
Ma quello che è importante capire e che tale sospensione vale anche per un'altra parte del processo sia quelle a tutte quelle tutte quelle vittime dei reati le quali resteranno inattesa
Di una risposta alla giustizia e non sanno mai quando tale risposta potrà arrivare nel nostro Paese è radicata la convinzione certamente errata per cui la prescrizione sia funzionale alla ragionevole durata del processo
Siccome la pronuncia della prescrizione dei giudizi d'appello nei giudizi di cassazione insegnare l'inefficienza del sistema è una sconfitta
Il legislatore quindi ha pensato di riformare il sistema piegando l'istituto della prescrizione del reato ad un po'affini certamente diversi da quelli che la caratterizzano e quindi il anziché intervenire in modo lungimirante con delle riforme organiche certamente molto più faticosi difficili
Quant'è intervenuto favorendo che tutti i gradi del giudizio dopo il primo possono svolgersi lento più lenta ancora più lentamente che in passato in questo modo legittimando una dei celebri invece le trazione dei processi
Con evidenti conseguenze negative catastrofiche sia per gli imputati che le per le persone offese
Nell'opinione pubblica o questo ove pensiero non viene sempre condivise non viene confuso e non viene compreso
Il
Questi certamente per noi operatori del diritto è radicata la convinzione per cui la sottoposizione ad un processo genera delle sofferente
Genera delle sofferenze per le parti processuali imputati persone offese ma anche per tutti coloro che assistono
Importante a mio avviso che tutti i cittadini capiscono che questa riforma azzerato talmente l'istituto della prescrizione calpestando così quelli che sono i principi della nostra Costituzione
Primo fra tutti ma non certamente unico è il diritto alla presunzione di innocenza con questa riforma l'indagato non verrà più considerato come un presunto innocente ma con un presunto colpevole
E alla riforma quindi che risponde solo ad una sete ad un'esigenza di giustizialismo del cittadino il cittadino che però deve capire
Che potrà entrare a far parte di questo terribile ingranaggio nel quale assolutamente non verrà mai tutelato ma resterà solo in sospeso sine die
Per cui io insieme a voi insisto perché tutti insieme possiamo batterci perché questa riforma
Ma non assolutamente venga fermata grazie
Eleonora grosse Camera penale di Pavia
Buongiorno a tutti la Camera penale i propria oggi ha parlato grazie all'esperienza del praticamente fasi il direttivo al completo siamo qui perché perché vogliamo di aree qual è la verità sulla prescrizione ma ne professionisti la conosciamo bene qual è la verità su questa riforma
Perché perché ci lavoriamo con le leggi entriamo nelle aule giudiziarie sappiamo bene
Che in realtà questa riforma sulla prescrizione altro non è che una grandissima vigliaccheria dello Stato
Perché perché vuole mascherare
In questa riforma una falsa una falsa soluzione ad un problema probabilmente esistente ma la falsa soluzione sta proprio nell'abolizione della prescrizione non è abolendo la prescrizione che risolviamo il problema
Della lungaggine della macchina giudiziaria sappiamo bene leggevo pochi giorni fa gli ultimi dati su il percentuale dei processi che si prescrive prima ancora di arrivare al primo grado di giudizio è il settanta per cento
La percentuale dei processi che si ferma e si prescrive nelle mani dei pubblici ministeri e o durante comunque la fase delle indagini
Purtroppo però per noi è l'opinione polo comune quale è quella che dipenda proprio da noi la velocizzazione o meno di un processo coesione potessimo avere veramente questo potere tra le mani ma magari fosse così
Il problema è che non lo è anzi ne siamo vittime ma le vittime sacrificate e sacrificali non sono altro che tutti gli attori del processo penale l'imputato la persona offesa noi in prima persona perché perché siamo al fianco dei nostri clienti
Con ciò concludo io mi auguro che queste parole giungano più che a noi e tra di noi perché ripeto le conosciamo a chi invece porta la voce al con le leggi con la potenza delle leggi e che quindi mi auguro proprio quelle persone che ci rappresenta
Diano il mio la massima potenza questo no no a questa vigliacca riforma grazie
Domenico Rapallo Camera penale di Latina
Anche
Perché come lui abituato
A parlare in difesa di cause talvolta improbabili se non impossibili
è difficile trovare parole originali nel fiume di parole che almeno in via inondato questa piazza
E continueranno a farlo
In una maratona che come già detto non conosce precedente
Questo naturalmente non è Hyde Park questo non è uno speaker corner
Questo non è l'angolo di visionari
Questo è più semplicemente
Un presidio di civiltà e Dio sa se ce n'è davvero bisogno in questo momento
E difficile dicevo
Trovare parole originali
Ma le nostre non vogliono essere voci che si distinguono le nostre vogliono essere più semplicemente voci che si sommano
E che si sommano fino a formare un coro
Che riesca a farsi sentire laddove
Fanno fatica a capire che fanno fatica perfino ad ascoltare
Noi ci proveremo
Il film che ci sarà anche un solo un barlume di possibilità per fermare questa legge sciagurata
Le nostre voci come sempre saranno dalla parte della libertà
Sappiamo bene che il confronto non è di moda se non nelle forme del compromesso o dell'inciucio come
è stato ribattezzato nelle attuali dinamiche politiche
Ma se tanti di noi sono qui
E lo sono approvi estese lo sono lasciando gli impegni professionali lasciando le famiglie
E perché ci sono dei principi non negoziabili e questo e appunto uno di quei
Logiche civiltà giuridica contro calcolo politico
è questo il vero scontro in atto
Faccio fatica ad individuare argomenti tecnici che non siano già stati spesi prima e meglio di me
Ma noi qui siamo per parlare anche a coloro che inconsapevolmente stanno sorregge endo ed alimentando questa fase pericolosa ed oscurantista
Allora lo ricordo che il tempo in fondo è una componente essenziale di tutte le vicende umane la stessa vita altro non è che un multiplo del tempo
Il tempo lenisce i dolori incide anche sul desiderio di vendetta perché dobbiamo avere il coraggio di chiamare le cose con il loro nome e qualcuno lo fa
Il tempo non può
Non incidere sulla giustizia che delle vicende umane anche la pretesa di essere un regolatore
E la prescrizione come è stato ben detto
Non è un'invenzione una diavoleria degli avvocati per assicurare l'impunità ai propri assistito il tempo incide sui diritti
In tutte le altre e branche del nostro ordinamento
Tutti i diritti civili fatta eccezione di quelli della personalità
Sono condizionati dal decorso del tempo
Solo che lì la prescrizione diventa una sorte di sanzione
Per l'inerzia del suo titolari ma quando l'inerzia e pubblica e allora intervengono dei meccanismi di compensazione perché se un privato trascura di esercitare
Un proprio diritto il privato quel diritto l'opera
Ma se ad arrivare oltre il tempo massimo e lo Stato
E allora si finisce per dilatare lo quel tempo massimo per farlo diventare un tempo infinito e se è vero ed è stato più volte ribadito che il processo è di per sé una prima allora il processo perpetuo e la pena perpetua
Il processo perpetuo e come taluno argutamente auto Cusato definirlo l'ergastolo processuale
E non ci vuole molto per capire che questa norma a l'unica funzione per intervenire a rattoppare ritardi e disfunzioni
Io ho trovato molto efficace la diffusione di quelle tabelle curate proprio dall'unione concentrate anche per spiegare quella che è la durata media del processo in Italia
Ebbene nonostante di certo non sia una media particolarmente incoraggiante il processo medio da noi dura circa la metà del tempo necessario a prescrivere i reati puniti con una sanzione più lieve
Quindi anche attenendoci a queste medie delle quali non c'è parte molto da andare fiera nessun processo si dovrebbe prescrivere
E quindi
Si tratta soltanto attraverso una riforma a costo zero che risponde a questo pericoloso
Questa pericolosa istanza punitiva che arriva dalla pancia degli italiani con una riforma che assolutamente a costo zero
Alla Borsa del consenso il rapporto costo benefici è incredibilmente vantaggioso e perché non approfittarne ma attua in e diceva
Che ci sono due casi nella vita di un uomo in cui è sconsigliabile speculare in Borsa
Quando puoi permetterti però e quando non puoi permetterti e
Questa classe politica non può permetterselo questo ministro certamente non può permetterselo voi sapete che i romani ritenevano che nel nome di una persona fosse scritto il suo destino
La locuzione latina nomen Omen avuto molta fortuna
Forse troppo
E quindi così come ci siamo sbarazzato di tanti orpelli del passato
Anche questa locuzione a alla fine dovuto soccombere rispetto al paradosso
Altrimenti non ci saremmo mai potuti permettere un ministero che di cognome fa buona sede grazie
Grazie
Marco Panza rasa Camera penale di Pavia
Buongiorno a tutti i colleghi
Non ho avuto molti dubbi
Sulla vicenda di cui volevo rendervi partecipi
Di cui soprattutto volevo rendere partecipe la cittadinanza
Tutti coloro che oltre a noi ci stanno ascoltando e spero ci stiamo scontando adesso
La vicenda
Riguarda un peculato
Norma che ormai può essere considerato una cartina al tornasole dell'imbarbarimento del nostro sistema
Un peculato che risale al due mila otto barra due mila nove
C'è un peculato che risale a un periodo in cui non ero nemmeno iscritto nel registro dei praticanti
Ed è un peculato che oggi si trova in udienza preliminare
Questa non è una vicenda diversa in realtà da tutte quelle che avete raccontato voi
Perché sono le vicende che vediamo pressoché quotidianamente
Il nostro sistema
Attualmente si trova in una fase in cui per celebrare l'udienza preliminare
Vengono rinnovate le notifiche dodici volte
E quello che è successo
Nel mio caso quello che succede nel caso di ognuno di noi
Dodici volte di cui dieci
Perché non riuscivano ad individuare un imputato uno solo
Un imputato che alla decima notifica
Ormai era diventato una specie di fantasma ci domandavamo prima dell'udienza ce l'avranno fatta questa volta si è scoperto che era detenuto
Probabilmente a Guantanamo perché dieci notifiche per trovare un imputato detenuto a rinvii di circa tre quattro mesi a volta
Siamo arrivati al febbraio due mila venti
Per celebrare l'udienza preliminare
Voi sapete benissimo sapete meglio di me
Che il peculato si prescrive in dodici anni e sei mesi
E quello che io spero che chi ci ha ascoltato oggi abbia capito e anche chi ci ascolterà domani che ci ascolterà nei prossimi giorni
è che il profluvio di vicende come queste
Che noi abbiamo sentito oggi sentiremo domani anche nei prossimi giorni
Non sono casi limite
Perché non deve passare il messaggio che sono storture occasionali
Che sono cose che non mi possono toccare che a me cittadino perbene non toccheranno mai
Questa è una vicenda che può capitare a tutti
E noi oggi non siamo qui per i nostri clienti noi oggi siamo qui per tutti siamo qui per tutti e questa è la
E la cifra morale che ci caratterizza
E che ci deve rendere orgogliosi di appartenere a questa categoria grazie
Angelo Gentile Camera penale di Bari
Buonasera
Grazie a tutti sono molto emozionato ma soprattutto molto orgoglioso di essere qui perché
Partecipiamo ad un evento di massa importante oggi tanti colleghi ci hanno raccontato ci hanno raccontato di diritto ma ci hanno raccontato anche delle storie di vita di tante di tante persone diamo ascoltato tanti nomi
Che hanno avuto la fortuna avanzi la sfortuna di entrare nelle mani giudiziarie ne sono usciti completamente diverso sì
Sicuramente non certo migliori e soprattutto sono devo ringraziare l'Unione perché questa grande iniziativa ci dà l'opportunità ci sta dando l'opportunità di fare uscire con prepotenza l'istituto della della prescrizione da quella cortina fumogena nella quale è stata relegata per tanto tempo e continua ad essere relegata per tanto tempo una cortina fumogena
Che vuole la prescrizione quasi una crocchio un sortilegio Dinoi avvocati che la utilizziamo quando più uccisi ci ci fa comodo quando che ci serve
Chissà per nell'immaginario collettivo per affossare i processi o peggio per farla fare franca ai nostri assistiti
E devo dire grazie all'Unione perché proprio in questi giorni quando cerco di spiegare alla gente comune che ci chiede contezza di queste di questa nostra manifestazione di questo come di questa nostra attenzione astensioni e che mi guarda con quel sorriso sornione
Dicendo va be in fin dei conti è un istituto che a voi fa comodo e mi fa piacere spiegare e vedere trasformarsi quel sorriso sornione in uno sguardo preoccupato di chi finalmente capisce
Che cosa accadrà quando la nuova riforma entrerà in vigore cioè che faremo tutti
Prigionieri in ostaggio di un processo
Che non non avrà sicuramente fine che non vorrà averne una ma che avrà avuto soltanto come unica unico effetto l'aver gettato nello sconforto tutte quelle persone quelle storie di vita
Che con tanta fatica ma con tanto ardore le nostre tuo che raccontano ogni giorno e hanno raccontato qui
Ogni ogni giorno è una battaglia importante la battaglia di principio
E non dobbiamo non dobbiamo mollare grazie a tutti grazie a tutti voi perché facciamo parte di un di una grande di un grande movimento che oggi mi rende molto orgoglioso davvero viva l'Unione delle camere penali
Francesco Carbonetti Camera Penale dedicare
Riflettevo su una circostanza che stiamo parlando ormai al secondo giorno molte delle riflessioni che facciamo
Sono in parte sovrapponibili le une con le altre ma questo non affievoliscono e la nostra idea il motivo della nostra astensione
Tutt'al più la rafforza perché siamo tanti e la pensiamo alla stessa maniera ma non parlo solo degli avvocati
Mi rivolgo anche a parte di quella magistratura che condivide con noi e l'idea della dell'errore di questa legge sulla prescrizione l'abolizione della prescrizione
Ma anche e soprattutto a quella gran parte del mondo accademico che ha sottoscritto con noi l'un manifesto e condivide assolutamente le preoccupazioni addirittura il professor Manes la definita barbarie
La legge Cirielli
L'articolo centocinquantasette del legge duecentocinquantuno del due mila cinque prevede che il la prescrizione estingua il reato nel caso in cui si superi il massimo edittale previsto dalla legge
E la Cagli Unione delle camere penali si è prodigato ha cercato di divulgare una tabella dove sono indicati i termini di prescrizione ci sono alcuni reati che si prescrivono in sessantatré anni
Altri cinquanta quaranta ma se facciamo bene i calcoli
Arriviamo anche a valutare
Che questa legge entrando in vigore a gennaio del due mila venti avrà i propri affetti i primi affetti dopo cinque anni per i reati contravvenzionali
Mentre sarà necessario aspettare di giugno due mila ventisette
Per poter effettivamente rendersi conto di uno sbarramento
Della prescrizione ma la sospensione dei termini noi siamo in astensione
Ieri mi sono astenuto il riporto un caso concreto il giudice ha rinviato beneficiando della possibilità di sospendere il termine di prescrizione ad ottobre il cinque ottobre due mila venti
Quindi con la sospensione noi consentiamo ad uno dei capisaldi dei principi delle teorie che sottostanno alla alla pena
Di andare avanti cioè mi spiego meglio
Nel caso in cui
Il principio a cui io credo sia quello delle ammenda ma anche la la pena che debba essere afflittiva ma tra le preoccupazioni del ministro sicuramente c'è quello
Montella prevenzione
Bene che prevenzione garantiamo se un processo dura così a lungo se i termini di sospensione per le nostre astensioni allungano ulteriormente vi ho fatto l'esempio di dieci mesi di rinvio
Quando una persona imputata potrà sapere l'esito del proprio processo
E la gente comune non percepisce se non quando si va a toccare la propria vita esperienza personale
Le persone vittime di quello che è stato un il Codice Rocco una una del Codice rosso una splendida conquistato delle donne
Viene mortificato proprio da questi termini per che la vittima vedrà il proprio carnefice girare per anni perché con la sospensione del do dopo il primo grado
La persona vittima di un reato vedrà il proprio carnefice andare in giro tanto non si prescrive e attenderemo tempi biblici per questi
Ovviamente quindi io ritengo che andrebbe individuata un'assoluzione che miri ad accelerare i tempi del processo e non certo a ritardare uno
Chi come me ha avuto anche un minimo di esperienza dei processi civili sa benissimo che le cause arrivati a quella che è l'udienza di precisazione delle conclusioni
Viene rinviato a due tre anni perché tanto i diritti nel civile una volta iniziato il giudizio non si prescrivono
Con lo sbarramento del Po il primo grado i rinvii non saranno accelerati non saranno brevi ma saranno decisamente molto più lunghi
Un nostro collega barese
Parlava della fortuna di avere dei termini Brevi
Più abbreviamo i termini per il più i magistrati sono costretti ad accelerare
Ognuno di noi ha esperienza di quei processi che stanno per prescriversi i giudici rinviano ad un mese il processo vogliono arrivare a sentenza prima che essi maturi la prescrizione
Invece togliendo questa scure sicuramente i tempi saranno
Infiniti
Ritengo a poi ovviamente lo hanno già detto molti prima di me
Che i numeri sono importanti il sessanta per cento dei processi si prescrive nella fase delle indagini preliminari e il settantacinque ottanta per cento nella fase del primo grado
Quindi questa necessità questa urgenza di bloccare i termini di prescrizione a mio avviso sono assolutamente fuori luogo
Lo diceva Demostene nel quarto secolo avanti Cristo parlava di prescrizione Luís aveva introdotto un termine di cinque anni dopo dei quali non era più possibile citare in giudizio qualcuno
E guarda caso proprio Demostene era contestato dai governi autoritari dei primi del novecento chissà forse si è ispirato a questo e non alle legislazioni d'Oltralpe il nostro ministro
L'opinione pubblica
Dalle mie parti io vengo da Bari c'è un processo che si sta svolgendo su una strage quella di Andrea accorato
Molta gente è convinta ecco perché io sto parlando perché io vorrei che questa mia voce arrivasse alla gente comune non hanno voi avvocati perché molta gente ha detto bene grande il ministro ha bloccato la prescrizione e quindi il nostro processo vedrà una fine
Gli interni il gli effetti della prescrizione con questa legge che entrerà in vigore il prossimo anno
Non interrompe i termini di prescrizione di tutti i reati precedenti quindi del due mila ventisette inizieremo a vederne di
Gli effetti concludo
Ricordando che io avrei suggerito buona fede è venuto a Bari in sotto le tende
E ha parlato di una emergenza di una soluzione immediata al Tribunale di Bari
Forse avrebbe fatto bene a preoccuparsi di edilizia giudiziaria di dare gli strumenti a noi avvocati per poter operare in un tribunale
E non certo invece soffermarsi a quello che un intervento su una parte marginale dei nostri processi
Concludo per davvero parlando di ispirazione io mi auguro che l'ispirazione
Che il ministro potrebbe avere in queste ultime ore se non giorni che prima dell'entrata in vigore
Della aberrante abolizione della prescrizione sia su quello che gli altri Paesi europei fanno sull'accelerazione dei tempi del processo
E non sulla parte finale della prescrizione
Io spero di aver dato il mio contributo e vi ringrazio sentita Luca italiano Camera penale di Bari
Buon pomeriggio a tutti
Partirò da un caso pratico partirò da una storia che
è successa un mio cliente che accusato di associazione bancarotta fraudolenta fatti del due mila misura Causi custodiale
Dal novembre due mila sei
Il tribunale del riesame annulla
L'ordinanza custodiale
Il processo parte con l'udienza preliminare nel due mila dieci nel novembre due mila dieci
E facciamo venti udienze dando la nostra disponibilità l'acquisizione di documenti rinunciando ai testimoni della pubblica accusa il processo si prescrive a dicembre due mila diciassette primo grado
E allora caro signor ministro il problema
Non è assolutamente la prescrizione il problema l'organizzazione della giustizia
E allora le chiedo di fare di fermarsi di fare un passo indietro di bloccare questa legge
Il processo penale accusatorio doveva essere quando è nato l'eccezione
Ovvero sia solo una minima percentuale dei procedimenti doveva arrivare a processo
E doveva invece sfociare nei riti alternativi
Questo non è successo
E lei con la sua maggioranza o con le diverse maggioranze politiche che si sono venute a creare in questo periodo cosa fa
Fa una legge la spazza corrotti che aumenta o blocca i termini di prescrizione la sentenza di primo grado
Non è questa la strada da imboccare non è questa la strada che lei ritiene che possa dare delle risposte
Al popolo italiano
Le dico si fermi perché noi non ci fermeremo perché noi continueremo nella nostra lotta
Perché difenderemo sempre i diritti di tutti
Colpevoli e innocenti ma soprattutto difenderemo la Carta costituzionale grazie
Canti Camera penale di Bari
Buon pomeriggio a tutti
La vigoria e l'incisività degli interventi che mi hanno preceduto
Hanno decretato quanto questa riforma sulla prescrizione sia frutto di un atto governativo sicuramente che non ha riflettuto non ha riflettuto sugli effetti nefasti che avrà la sostanziale abolizione della prescrizione
Voi che si parli di un imputato
Di un cittadino soprattutto che dopo anni e anni
Di un processo a cui è sottoposto vedi dichiarare la propria innocenza
Uno e che si tratti di un cittadino imputato che dopo diversi anni anni anni parliamo anche di un decennio e oltre veri affermare la propria responsabilità vuoi
Che si tratti della parte offesa
Che vedrà unitamente definire una vicenda che ha visto la stessa vittima di un reato dopo diversi anni a tal proposito io vorrei fornire un tassello di riflessione ricordando un'esperienza personale professionale
Ovviamente
Qualche anno fa mi sono occupato di un di un individuo
Origine normale sia familiare che sociale
Che per una serie di difficoltà
Avute nel mondo del lavoro e con questo non lo stiamo giustificando
Si è lasciato coinvolgere da una serie di canali illeciti e cosa ha deciso di fare pur di sopravvivere
Ha incominciato a commercializzare capi di abbigliamento contraffatti
Da qui dopo un po'di tempo attenzionato dalle forze dell'ordine ne sono derivate una serie di denunce ne sono derivati una serie di sotto posizioni a giudizi penali
Ebbene condannato in primo grado
A cavallo fra la celebrazione del primo grado el del secondo grado giudizio di merito
Lo stesso si è determinata a trasferirsi in un paese dell'est Europa e ha intrapreso un'attività commerciale
Di piccolo produttore di alimenti in particolare nel settore dei caseario
Da qui l'attività e cresciuta
Assunto un primo dipendente assunto una commessa da una piccola bottega il è cresciuto sempre di più fino a realizzare una vera e propria impresa Cola di lettura una dozzina di dipendenti con una serie di investimenti importanti in attrezzatura macchinari
I mezzi
Tra computer la
Sede da una bottega ha realizzato acquisito un capannone
Una un impegno con una serie di istituti bancari Argan Rizzato questo individuo una vera e propria impresa producendo e dando lavoro
Senonché dopo oltre dodici anni
Questa sentenza di condanna e divenuta irrevocabile
E il signore è stato richiamato dallo Stato italiano per espiare la relativa appena
Il concetto e lo stesso
O che si parli di prescrizione del reato
O di istituti simili
Il messaggio che deve essere valorizzato e ti tutti dobbiamo comprendere che a distanza di anni un individuo può essere radicalmente cambiato nel suo essere nella sua condotta ossia un individuo può metaforicamente essere passato a miglior vita e possiamo averi in società un individuo di tutt'altro calibro inserito positivamente in società costruttivo che produce che da lavoro come il caso di questo mio assistito
Senonché dovendo rientrare in Italia
Due la scelta era questa o rimanere un ricercato a vita o rientrare in Italia espiare una condanna di due anni e quattro mesi
E far precipitare in maniera definitiva tutta quell'attività e tutto quello che aveva realizzato nel corso di questi anni
Con dodici dipendenti messi per strada con un'attività è un'impresa che tracolla in maniera definitiva
Con un individuo che rientra in carcere
Perché sappiamo bene che con due anni e quattro mesi non pone ancora su Furio di una misura alternativa per gli consenta di espletare un'attività lavorativa oltretutto un'attività lavorativa
All'estero che non si concilia con i nostri istituti in termini di misure alternative questo che cosa determina che una volta che questo individuo finisce di espiare la pena
Che doveva scontare che individua avremo noi su questo dobbiamo riflettere ecco perché gli affetti di una condanna
Ed è la relativa sanzione che arriva dopo lasso considerevole di tempo lo alle su un senso logico giuridico sociale umano e personale
C'è stato un intervento qualche anno fa
La legge cosiddetta ex Cirielli chi ha già modificato i termini della prescrizione rendendoli ulteriormente
Congrui addirittura modulando i termini a secondo se si parli di un recidivo
O no di un recidivo grave o meno
Questo intervento oggigiorno che logica giuridica e sociale può aprire l'abolizione sostanziale della prescrizione
Che esito può dare avremo questa certezza di ridurre il termine dei processi o avremo l'effetto contrario possibile che non si rifletta
Su questa disastrosa conseguenza
Il termine
è un elemento cardine e l'anima di qualsiasi regola
In qualsiasi campo del diritto c'è bisogno di avere un termine una decadenza una preclusione qualsiasi regole sottoposta a questo vincolo ma perché noi se ci viene sollevato una contestazione
Per una multa
Al Codice della strada con e relativa al Codice della strada non c'è un termine per contestarlo non c'è un termine per chiederci il pagamento se c'è un darci un tributo da pagare il cittadino
Non è destinato a destinatario di una richiesta di pagamento entro un certo termine ogni regola ogni campo ogni sfumatura del diritto
All'anima lei termini nelle scadenze delle preclusioni
è incomprensibile perché per il processo penale si vuole un processo
Un settore del diritto così nevralgico senza termine con una durata che non attuata
Noi dobbiamo riflettere su questo insistere perché questo può essere un passo pericoloso per uno Stato di diritto quale quello che rappresenta il nostro Paese grazie
Grazie Maria dieta Camera penale di Bari
Buonasera
Allora innanzitutto vorrei ringraziare l'Unione
Tutte le camere penali radio del radicale perché li voglio ringraziare prima di tutto come cittadina e non solo come avvocato perché questa è una grande opportunità
Che ci viene offerta per tutti i cittadini è stata approvata questa legge che sinceramente quando ho letto misi Sona linciati i capelli quando poi ho letto le definizioni che il nostro ministro ha dato alla legge mi si sono anche sgonfiati perché il nostro amministrarla definita civile è una legge che avrebbe assicurato il colpevole
Alla giustizia
Definire una legge civile
In una ut questa legge civile
Ci vuole veramente incoraggiò è ci vuole un uomo di strada che non sa cosa significa un processo penale
La legge che viene definita civile non fa altro che calpestare la Costituzione quelli che sono i diritti garantiti dalla Costituzione con questo con questa legge quindi ogni cittadino viene privato del diritto ad un processo non solo voi cuoco ma anche Brive
E che cosa succede
Vedremo cittadini sottoposti appunto a a processo perenne vi vaglio fare un esempio di quello che già succede tuttora con i processi che prevedono un tempo di prescrizione molto lungo ho assistito molti anni fa una ragazza purtroppo vittima della droga
Che
Commise una serie di reati quindi rapine aggravate la la prescrizione per la rapida aggravata a un tempo lunghissimo in questo caso poiché fu arrestata il processo si è svolto in maniera e qua ma anche con una durata ragionevole quindi è stata condannata ha espiato la pena eh con una pena che è avuto la funzione che dovrebbe aprire quella di rieducare
Il condannato infatti questa ragazza
Ha continuato gli studi
Quindi si è laureata ha iniziato a lavorare si è sposata e ha avuto dei bambini che cosa succede dopo tredici anni si vede attinta da un altro decreto di citazione per un'altra rapina commessa
Dodici dodici tredici anni prima quindi siete c'è stato una nuova condanna una nuova appena che sicuramente non può a vere l'effetto rieducativo in quanto comminata dopo tredici anni ma anzi annullato quella che era
La rieducazione della pena precedente quindi definire Cuesta una legge civile definire questa legge civile e difficile anche alla luce del fatto che una persona offesa che si rivolge al tribunale lo fa perché chiede giustizia quindi io vedo condannato colui che mi ha sottoposto magari a violenze e maltrattamenti eccetera vedo Lotito condannato in primo grado ma poi non vedrà mai
La fine del processo vedrò che quest'uomo sarà piede libere a piede libero per tanti anni
Ci dice poi il ministro che così assicura il colpevole a alla giustizia ma ha riflettuto e il ministro sul fatto che il delinquente quello che delinque abitualmente
Ha una bella scappatoia con questa legge perché commetto un reato avrà la piena tra vent'anni né commenterò altri dieci quindi in che modo viene assicurato il colpevole alla giustizia la verità e che questa legge è stata fatta senza pensare a quelli che sono gli Effetti che sono veramente deleteri e mi auguro che
Si faccia un passo avanti veramente che il ministro Di approva di essere un uomo civile e di farci vivere inciviltà e non che abbiamo una regressione anche nel campo della giustizia
Grazie Domenico diciamo la Camera penale di Bari
Sì buonasera a tutti
Le nostre esperienze professionali le nostre esperienze personali costituiscono la ragione per la quale noi siamo qui oggi
Perché noi viviamo le ansie viviamo i disagi delle delle idee i cittadini dei nostri assistiti
E lì contestualizziamo all'interno del processo per questo viviamo immediatamente quello che è l'impatto che qualunque innovazione legislativa porta sulle vite dei nostri assistiti
Questa è la ragione per cui noi oggi siamo qui e questa è la ragione per la quale il ministro ci deve ascoltare
Gli avvocati devono essere interlocutori necessari rispetto a qualsiasi tipo di riforma o qualsiasi tipo di intervento che incide sulla vita dei cittadini
Le nostre esperienze servono a comprendere l'utilità di determinati interventi normativi
E servono ad acquisire la dimensione l'impatto che sulle vite di quei cittadini quegli interventi legislativi hanno e dunque quelle esperienze
Ne parliamo forse è il caso di trasferirle ai cittadini perché i cittadini
Devono sapere
E forse analizzando il valutando le nostre esperienze possono comprendere per quale motivo centinaia di avvocati si riuniscono in Roma per discutere di una legge che entrerà in vigore
Nonostante il motivato
La il motivato contrasto che ogni avvocato ciascuno degli avvocati che a partecipato a questa splendida manifestazione ha sempre manifestato le nostre esperienze di racconto un'esperienza che
Un po'accompagna il corso della mia professione perché nel secolo scorso a otto agosto del mille novecentonovantanove un ragazzo forse all'epoca era mio coetaneo io mi ero appena iscritto all'albo degli avvocati
è stato arrestato è stato arrestato a Girona in Spagna per un reato di spaccio di sostanza stupefacente perché era partito da Bari con un carico di cocaina
Motivo per il quale è stato arrestato giudicato e condannato in tempi celeri Sini dal tribunale spagnolo di Girona
Nello stesso tempo il la procura barese ha aperto un fascicolo sugli stessi fatti benché diversamente qualificati per il quale ha anche chiesto l'estradizione
Alla Spagna per poter giudicare il ragazzo per poter applicare le misure cautelari le misure cautelari sono state applicate nonostante gli fosse detenuto in Spagna
è da quel momento si è completamente disinteressata della vita di questo soggetto tanto che sono addirittura spirati i termini di durata massima delle misure cautelari e parliamo di reati associativi
Addirittura la Spagna ha concesso alla Italia
Il detenuto che è rimasto detenuto in consegna temporanea per due anni
Nel carcere di Rebibbia Roma per poter consentire di dar luogo al processo nei suoi confronti in questi due anni è stato notificato l'avviso di conclusione delle indagini nulla più il detenuto è rientrato in Spagna e ha finito di espiare la sua pena
Siamo arrivati al due mila e sette a novembre del due mila sette finita l'esecuzione della pena spagnola il detenuto rientra in Italia immediatamente gli viene notificato
Il l'avviso di fissazione dell'udienza preliminare c'è richiesta di rinvio a giudizio finalmente possiamo definire la stessa posizione lo stesso fatto benché diversamente qualificato bene
Udienza preliminare con richiesta di abbreviato si celebra in tempi comodi siamo arrivati nel due mila e nove a febbraio due mila e nove questo ragazzo viene processato viene condannato a dieci anni di reclusione
E si propone appello
Siamo nel febbraio due mila e nove l'appello viene fissato a marzo due mila e diciassette
Nel frattempo quel ragazzo era cresciuto non ha commesso più reati
Nonostante gli fosse stata anche applicata alla sorveglianza speciale del fatto una famiglia più di una veramente
Ha lavorato è cresciuto come me
Chiude l'ho accompagnato in questo percorso questo detenuto e questo ragazzo
Nel due mila e diciassette si celebra il processo in Corte di appello la Corte di appello
Conferma la sentenza di condanna di primo grado dieci anni di reclusione
Questa sentenza ha avuto un impatto devastante
Ha avuto un impatto devastante perché arrivata così tanto tempo dopo i fatti così tanto tempo dopo il giudizio di primo grado così tanto tempo dopo l'inizio di un percorso di risocializzazione
Da quel momento quel ragazzo si è perso
Ha avuto un tracollo emotivo fisico sociale
Avuto enormi difficoltà
Ciononostante è stato proposto ricorso per Cassazione
Però quelle difficoltà
Ha fatto davvero fatica superarle
Non accettava l'idea che ormai tutti lo consideravano un colpevole
Che ormai tutti lo consideravano lo qualificavano come un mafioso
Non ha più avuto possibilità di lavorare c'era una doppia conforme ormai il suo destino era segnato ricorso per Cassazione viene fissato fissato al cinque ottobre due mila e diciannove
Purtroppo
In questo caso la vita
E andata di corsa più della giustizia i tempi non sono coincisi
Questo ragazzo si era consumato si era consumato fino a morire a morire pochi mesi prima della udienza in Corte di Cassazione
La Corte di Cassazione però ha giudicato quel fatto aggiudicato quel processo perché i parenti hanno chiesto che si proseguisse nel giudizio nonostante fosse deceduto
La quinta sezione della Corte di Cassazione annullato con rinvio quella sentenza
Riconoscendo sostanzialmente che c'era identità dei fatti giudicati in Spagna e quelli per i quali era stato sottoposto a un nuovo processo
Questo ragazzo è morto nella consapevolezza di essere giudicato colpevole quando era innocente o comunque quando era già stato riammesso in benefit
Dallo Stato perché aveva completamente espiato la pena per quel reato
Non è stata consentita
Una revisione
La morte è arrivata inesorabile
E questa esperienza che cosa ci deve portare a pensare ci deve far riflettere certo queste situazioni sono eccezionali sono ex straordinarie non sono abituali sono processi che durano tanto più di venti anni
Ma sono processi che non hanno nulla a che fare con la prescrizione con il problema della prescrizione
I processi lunghi sono lunghi per l'inerzia
La incapacità la disorganizzazione delle procure dei tribunali a gestire i processi e a celebrarli in tempo utile
Il rischio quale dal primo gennaio il rischio è che l'entrata in vigore di questa riforma
Determini una inversione delle proporzioni
Determini il caso che queste situazioni ex straordinarie diventino ordinari il rischio è che ciascuno degli individui dei cittadini e da ragazzi
Vengono processati o vengono attinti da un'accusa
Non possano organizzare la loro vita fino al momento in cui lo Stato deciderà che è il momento di porre termine a questo
Evento che un evento disarmante
Per il cittadino
La prescrizione non è un
Un'ancora di salvezza per i processati
Perché la prescrizione giovarsi agli imputati sia alle persone offese
La prescrizione non è un danno ne è un ostacolo all'accertamento dei fatti
La prescrizione il logico corollario del principio di ragionevole durata del processo e non vi può essere un processo ragionevole se non c'è un limite entro il quale quel processo deve essere celebrato
Grazie
Grazie Marisa Savino Camera penale di Bari
Buonasera a tutti ringrazio l'Unione delle camere penali per questo pomeriggio meraviglioso meglio una mattinata lunga con una anche gli agenti atmosferici che cercavano di distogliere i numerosi avvocati che hanno aderito a questo appello dell'Unione perché devo ringraziare l'Unione perché qui si sente il calore della famiglia
E soprattutto si sente il calore della libertà la libertà è un bene prezioso e non riusciranno mai a toglierla non c'è Azzi tiranno mai
E inutile che loro pensano che la legge del nove gennaio due mila diciannove numero tre
Ci può spaventare non ci spaventerà mai perché noi riusciamo ad a vere il calore dei nostri stessi assistiti gli ultimi quelli che noi ci sediamo accanto quando durante il processo
Li tuteliamo da quelle che possono essere spesso le angherie
Di una giustizia italiana che evidentemente non fa il suo corso
Il nostro presidente Caiazza c'ha fatto un appello di dare la parola al loro agli imputati e io inizio proprio da lei
Maria Rosaria una signora semplice lavoratrice che nel giugno del due mila otto
Purtroppo riceve un avviso di garanzia e da lì nasce il suo incubo bancarotta fraudolenta mai commessa Sempre da lei sostenuta mai commessa
Dopo anni esattamente il processo inizia nel giugno del due mila otto la prima udienza la sottolineano si apre il dibattimento il ventuno gennaio due mila dieci
Dopo che lei dal due mila otto al due mila dieci ci sono ben due anni che vengono spesso investiti in terra difetti di notifica e cioè significa che il contraddittorio non si è potuto porre in essere motivo per cui due anni e non certo per colpa degli avvocati o per privilegio di bravi avvocati questo si può concretizzare inerzia processuale come ha detto il collega incapacità di gestire la giustizia
Dal gennaio due mila dieci si apre dibattimento nonostante la collaborazione dei difensori abbiamo dodici udienze
Tre le innovazioni di dibattimento a causa del mutamento del collegio sentenza di condanna diciassette aprile due mila quattordici in primo grado
Appello in ventiquattro gennaio due mila diciannove
A cura sia dei difensori eccezioni preliminari sorte in appello ordinanza di una corte illuminata
Prescrizione in essere nonostante la quale grazie solo grazie all'esistenza di un interesse civile perché c'era una parte civile costituita la difesa discute e l'imputata viene assolta
Tutto ciò in oltre quattordici anni forse quindici di processo
Che cosa dirà Rosaria in realtà noi non diciamo niente a lei ma è lei che dice tutto a noi
E lei che ci spinge a parlare interloquire a non rimanere zitti a che questa legge perché questa maggioranza purtroppo maggioranza populista ha deciso di far entrare in vigore
Questo ce lo dobbiamo ricordare perché il nostro presidente Caiazza ci dice date la parola gli imputati è questo il suo pensiero il pensiero dell'imputato appellante Cai dopo quattordici anni viene assolta fatto non commesso
Contro tutto e tutti partendo dal nulla un piccolo grande avvocato ha creato un varco di speranza in un mare di dispersione di incertezza
Oggi una vittoria meritatissimo che fa onore alla carriera di un avvocato e che regala una felicità dimenticata la libertà la libertà la libertà
Ora si era sentito
Grazie e quindi a Sarno Camera penale di
Buonasera a tutti
Abbiamo ascoltato dai colleghi che ci hanno preceduto
Come ci sono storie
Di persone che il processo
è fatto di storie di persone è fatto di sofferenza di persone offese di imputati di persone che cercano uno che cercano e fanno una domanda di giustizia a cui noi cerchiamo di dare una risposta aiutandoli in questo che cosa voglio dire voglio dire che la riflessione più amata che viene oggi e quando parliamo di questo volontà di modificare con questa legge
Eliminando la prescrizione
La proprio la drammaticità di un processo senza fine
Senza fine
Abbiamo veramente
La dimensione di che cosa vuol dire questo
Cosa vuole la gente da un processo pulite le risposte voglie che si accertino le responsabilità vuole che si faccia chiarezza su dei fatti successi
E più grave il reato più la risposta dovrebbe essere immediata invece qual è la realtà qual è la prassi
Tutto funziona e si cerca di portare nei limiti un processo perché dietro c'è una una Garanzia che quella uno sbarramento che quella della prescrizione che costringe a fare i processi che costringe a fare i processi entro certi termini
E se togliamo questo è finita chi non capisce questo la politica che non si rende conto di questo è una politica che non veramente il senso della realtà che fa lancia messaggi a un'opinione pubblica cercando di raccogliere un consenso pensando che toglie la prescrizione vuol dire arrivare comunque a una giustizia vuol dire evitare che dei colpevoli possano rimanere impuniti e un messaggio sbagliato
è un messaggio demagogico perché non è così che può funzionare il sistema e noi in questo vogliamo gridare in questi giorni il messaggio falso la comunicazione strumentale che c'è dietro
Quello che sta avvenendo
Il ministro della giustizia non può venirci a raccontare che prima dobbiamo portare avanti e applicare deve entrare in vigore la legge che abolisce la prescrizione e poi faremo una riforma noi la riforma la vogliamo perché lo abbiamo scritto abbiamo documentato perché i processi sono lunghi
Non proprio l'Unione delle camere penali noi abbiamo proprio recentemente presentata una nuova ricerca abbiamo dimostrato come si perde tempo delle notifiche come si perde tempo per i trasferimenti dei magistrati come si perde tempo in una serie di disfunzioni perché non si vuole investire sul sistema giustizia
Perché si pensa che si possano fare le leggi possono fare le riforme a costo zero questo non è possibile si si vuole veramente modificare si può ci sono le condizioni si tratta di a vere il coraggio di affrontare seriamente la nostra realtà la realtà del sistema giudiziario italiano
La demagogia alla fine produrrà soltanto danni e questi li pagheremo tutti anzi mi pagheranno tutti i cittadini
Grazie vogliano Saras di camera penale di Bari
Buona sera
Sia sono siamo contentissimi di essere qui si sente forte il cuore che batte
Il cuore degli avvocati il cuore degli avvocati che batte sempre per gli altri noi viviamo dalla mattina alla sera per gli altri non parliamo mai Dinoi
E questa protesta è la manifestazione più evidente del nostro altruismo
Perché il nostro disinteresse
Per un processo lungo è evidente
Siamo al
La categoria
Alla quale meno danneggerebbe il processo lungo perché significa poter prendere tanti incarichi significherebbe poter fare un'assicurazione sulla vita invece noi siamo qui perché pensiamo ai cittadini ci sacrifichiamo ci ritroviamo insieme
Abbiamo lasciato il lavoro per questa settimana e per altre settimane proprio per lottare per i cittadini
Vogliamo dire qualcosa non vendiamo niente non abbiamo prodotti da promuovere
Siamo qui perché dopo ma ci ci troviamo di fronte a un'iniziativa che toglie il freno all'infinito
La realtà e che un tempo c'era un tempo massimo che poteva durare tre gradi di giudizio
è adesso dovrebbe lo stesso tempo occupare un terzo dello spazio c'è soltanto un grado di giudizio e poi fermarsi per sempre senza limiti
è evidente l'ingiustizia solo evidentissime le conseguenze che ne deriverà
Perché abbiamo un sistema che già abitato da prescrizioni lunghissime insopportabili
E abbiamo un sistema che naturalmente è insufficiente a garantire un processo rapido
E quindi da un lato le prescrizioni infinite dall'altro le strutture è le persone insufficienti il risultato è il processo che già dura tantissimo adesso quel tantissimo diventa l'infinito
Noi abbiamo già la prova
Di quello che succede in quelle rare occasioni nel in cui la prescrizione matura dopo la sentenza di primo grado perché che succede lo lo facciamo tutti i giorni lo vediamo tutti i giorni
L'appello non viene fissato mai o comunque viene messo in coda estrema quando il reato è già prescritto non interessa più a nessuno non c'è più motivo di fissarlo gli interessi delle parti civili sono assolutamente irrilevanti
Che cosa ci dice
Il ministro di fronte alle critiche sono ormai mesi che cerchiamo in tutti i modi di spiegare quali sono i problemi che deriveranno da questa riforma ma quali sono le risposte guardiamo le la prima non vi preoccupate gli effetti si vedranno tra almeno tre quattro anni ma questo che significa significa dell'atto che c'è consapevolezza dell'inefficienza della riforma perché se si promuove una riforma essi tranquillizzare la gente dicendo che gli effetti si vedranno tra quattro anni significa che si sa che la riforma avrà degli effetti negativi e non positivi
Che altro si è detto io propongo un'istanza di accelerazione per gli imputati assolti
Che significa questo ancora una volta che la condanna di primo grado sarà eternamente valida sarà un documento inoppugnabile
Diventerà insuperabile la condanna di primo grado e significa anche che invece gli assolti in primo grado
Avranno paura avranno timore a proporre l'istanza di accelerazione perché naturalmente rischieranno di provocare
Una certa insoddisfazione da parte del magistrato che sarà costretto a fissare l'udienza non perché la deve fissare ma perché glielo sta chiedendo l'imputato assolto ma cosa vuole che gliene importi all'assolto
Di stare a a insistere eh magari
La l'imputato assolto non lo farà
Non lo farà e l'ennesima truffa
Perché la per esporre a un'altra un'altro giro assurdo che circola in questi ultimi tempi la differenza fra primi fra assoluzione e condanna
Ma perché la prescrizione dovrebbe fermarsi per i condannati e non per gli assolti
Perché
Per gli assolti perché la prescrizione
Non crea danni per chi è stato assolto certo che crea danni
Certo che crea danni perché chi è stato assolto in primo grado naturalmente rischia poi via di di di andare a ad avere invece una sentenza di prescrizione
Perché il processo dell'assolto non sarà fissato certamente sarà tutto fatto con calma quindi rischierà anche la Solto di cadere nella trappola della prescrizione perché saranno gli unici processi con l'orologio che continua a girare quindi non è questa la soluzione
I aderendo all'invito un minuto del nostro presidente
Parlo un attimo di un paradossale processo che a Bari abbastanza noto
Parliamo di reati commessi sino al dicembre non mille novecentonovantaquattro cioè dal mille novecentottantacinque al dicembre mille novecentonovantaquattro ordinanza di custodia cautelare del mille novecentonovantacinque un processo che coinvolge due ministri
Ci sono alcuni imputati per cui c'è una sentenza di assoluzione del maggio due mila tre il Pubblico Ministero il procuratore generale la parte civile impugnano la Corte di Appello conferma l'assoluzione del dicembre due mila nove il procuratore generale non sia qui tre propone ricorso Cassazione dichiara il ricorso inammissibile nel febbraio del due mila undici diciassette anni dal fatto arrestati nel novantacinque
Processo finito nel due mila undici ma non è finito perché c'è ancora uno stralcio in corso e c'è ancora uno stralcio per cui c'è stata la sentenza di assoluzione in appello eh
Il ricorso del Procuratore Generale ad agosto due mila diciannove quindi delle persone stanno attendendo di essere giudicate nel due mila diciannove per dei fatti commessi sino al dicembre mille novecentonovantaquattro
Noi cosa chiediamo un processo breve ma come ci insegna il professor puritano il processo non deve essere breve perché si deve pensare di arrivare celermente all'affermazione di responsabilità ma deve essere breve
Affinché l'imputato innocente non sia sottoposto alla tortura di un processo di lunghezza estenuante grazie
Grazie Luca mi sarei Camera penale di Firenze
Buonasera a tutti a nome della camera penale di Firenze desidero anzitutto ringraziare la giunta e la Camera Penale di Roma per questa idea e per l'organizzazione pratica di questa nostra giornata di testimonianza e di protesta
Un autorevole commentatore qualche tempo addietro
Ebbe a commentare il per l'appunto la battaglia la battaglia vittoriosa che anche le camere penali hanno condotto sul piano culturale a proposito della famosa vicenda Taricco
Che tanto impegno e dispendio di energie intellettuali
Sarebbe stato forse degno di miglior causa giacché noi ci spendevamo appunto in favore di un istituto dalla pessima stampa dalla pessima reputazione quale per l'appunto la prescrizione
Questa sorta di immonda bestia nella vulgata odierna che stermina Trichet di processi stermina Trichet ditemi e dunque sterminati dice sì dice di giustizia
Però
La crisi della prescrizione anzitutto una crisi culturale che riguarda il principio di legalità come noi lo conosciamo e come ci è stato consegnato dalla nostra secolare tradizione giuridica
Oggi la legalità penale è in crisi ed è per questo che è in crisi la prescrizione come istituto perché è in crisi l'idea stessa
Che il potere punitivo dello Stato Possa conoscere limiti
Argini che possa essere circoscritto limitato da contro interessi che possono addirittura sfociare in una rinuncia alla piena
Viviamo in un contesto socio culturale che badate tipico degli stati autoritari quegli Stati in cui il diritto penale è considerato un diritto imperativo
Che non sopporta cioè nessun tipo di limitazione
E secondo il quale cioè il delinquente o meglio tra l'imputato Hill appena non si deve frapporre alcun ostacolo in cui fare reato e pena vi deve essere un collegamento immediato ma questa bestia immonda della prescrizione forse una invenzione odierna degli avvocati di legislatori imbelli o di criminali peggio ancora è la storia del nostro ordinamento conosce
La storia del nostro diritto conosce la prescrizione fin dalla lex Cornelia che fu approvata qui a Roma
Qualche brevissimo esempio
Della prescrizione per come l'ha conosciuta
La storia del nostro diritto trecento cinquant'anni fa mi piace pensare camminando forse da queste parti un certo signore che si chiamava Giovanni Zuffo nome non straordinario ma persona si straordinaria come spettatori scrisse
Prescrizioni Procter libertate ma sub dicotomia
Non è semper de iure suo dubita in tour sembra di ascoltare Giandomenico Caiazza
La prescrizione è necessaria a garantire la libertà dei cittadini
Perché non si dubiti in eterno della loro innocenza non è quello che stiamo dicendo oggi lo si diceva trecentocinquanta anni fa
Perdonate un piccolo passaggio campanilistico nel mille e settecentottantasei saltiamo di un secolo Pietro Leopoldo approvò in Toscana il primo codice che abrogava pena di morte tortura giudiziaria
E in quel codice la prescrizione fu analiticamente disciplinata
Ordiniamo che gli omicidi le ruberie i furti le falsità le ribellioni i tradimenti assassina mentire atti di fanciulle le violenze i maschi e le femmine gli incendi commessi o che per l'avvenire si commettano sì Possa conoscerne Criminal mente e punire dai tribunali giudici del nostro Granducato infra dieci anni dal di in cui delitti tali saranno attentati e cinque anni per i reati minori
Una bizzarria Di Pietro leopoldo e di Giovanni Zuffo
Ma Francesco Carrara nel programma di diritto criminale diceva il tempo estingue l'azione penale perché oltre alla difficoltà tra giustificazione dell'innocente
Il tempo ha fatto cessare il danno sociale merce la presunta obbligazione della delinquenza
Cessato il danno politico si rende inutile la riparazione penale
E Giuseppe Zanardelli
Ancora
Un secolo dopo
Anche qui sembra di ascoltare le nostre parole
Il principio di libertà e di tutela dell'innocenza oggi diremmo la presunzione di non colpevolezza
Non consentono di mantenere indefinitamente un cittadino sotto l'accusa di una imputazione delittuosa
Le buone norme di giustizia sconsigliano dall'aprire processi da celebrare i giudizi quando sono ormai disperse e esautorata e le fonti di prova
Lo diceva nella relazione al codice penale del mille e ottocento ottanta sette cento trentadue anni corso
E infine Vincenzo Manzini disse
L'implacabile volontà di vendetta eh denota inferiorità intellettuale di un popolo un popolo che è implacabile nel desiderio di vendetta è intellettualmente inferiori
Procter libertate m'subito Orrù
Ogni moderna democrazia liberale dipende da dove noi segniamo il confine tra il principio di libertà il principio di autorità e la prescrizione segna un confine un confine temporale tra il tempo della giustizia e della punizione e il tempo della libertà
Segna il tempo entro cui uno Stato di diritto deve garantire una risposta di giustizia
E a una verità costante in ogni sistema giuridico occidentale con una sola rimarca Billé eccezione
Il diritto penale nazionalsocialista
In quel contesto si teorizzò il superamento anche della distilla prescrizione
Cito testualmente per affrancare il giudice dalla schiavitù della legge
E consentire di prendere la decisione migliore possibile per la comunità del popolo secondo il sano sentimento del popolo tedesco
Noi oggi difendiamo la prescrizione perché vogliamo difendere la qualità della nostra democrazia grazie
Grazie
Daniele Ripamonti della camera penale diciamo componente della Giunta dell'Unione delle camere penali italiane
Cari amici io cercherà oggi di sfruttare soprattutto la diretta televisiva
Per provare a rivolgermi a chi non ha un sapere giuridico
Se non la magari ha fatto l'esperienza processuale se l'ha fatta forse le mie parole saranno inutili
Cominciamo con una affermazione che di questi tempi potrebbe sembrare provocatoria
La difesa dell'istituto della prescrizione è la difesa della persona in uno stato civile
La persona
Chi ha delegato all'
Lo Stato il compito di accertare se qualcuno o se stesso sia colpevole o innocente rinunciando alla giustizia sommaria dei singoli
Ma la persona non ha dato Allo stato un potere illimitato
Se passa un certo tempo senza che lo Stato sia riuscito ad accertare la responsabilità la persona ha diritto di essere lasciata in pace
Questo è un diritto naturale della persona
Che non può restare sottoposta a giudizio senza limiti di tempo
Per tutta la sua vita
Un diritto questo che sicuramente trova la sua massima estensione in uno Stato liberale
Sullo stato organizzato in modo tale che l'ingerenza dello Stato spesso nella vita delle persone sia la più contenuta possibile
E sia prevista solo in funzione di un beneficio che ricada anche sulla persona che subisce queste ingerenza
Un diritto che è però talmente radicale talmente naturale
Da essere riconosciuto anche stati non liberali
Come lo era nell'Italia del mille novecentotrenta quando venne approvato il Codice Penale con la previsione della prescrizione del reato
è vero che il diritto dalla persona ad essere lasciato in pace dallo Stato e non può essere assoluto
E infatti la difesa dell'istituto della prescrizione
Non può far dimenticare che l'ideale sarebbe che la prescrizione non si dichiarasse mai
Ma questo oggettivo non può consentire allo Stato un accertamento senza limiti
Al contrario
Il diritto della persona essere lasciati in pace dallo Stato non è assoluto proprio e solo perché lo Stato può compiere l'accertamento entro un limite di tempo predefinito
Ed il limite è scolpito nel principio costituzionale della ragionevole durata del processo
E dunque la difesa della prescrizione è la difesa del principio dalla ragionevole durata del processo
Eliminare la prescrizione dopo il giudizio di primo grado significa eliminare un tempo massimo per l'accertamento
Un processo senza prescrizione è quindi un processo dalla durata irragionevole e dunque contro la Costituzione
Una Costituzione che in questi giorni viene oltraggiata anche nelle cosiddette prospettive di riforma della prescrizione
Parliamoci chiaro vi è qualcuno che suggerisce
Dieci mila che la prescrizione solo se il primo grado di giudizio si è concluso con la condanna dell'imputato
Si tratta di una suggestione insidiosa che nasconde un vero e proprio inganno
Il risultato di questa soluzione è che per l'imputato condannato che propone appello c'è la prospettiva di rimanere sotto accertamento per tuttora è stata la sua vita
Proprio quel processo infinito della cui malcelata vergogna si originano queste proposte che sono solo falsamente ragionevoli
In verità
Questa differenza di trattamento dell'imputato condannato in primo grado rispetto all'imputato assolto si fonda sul presupposto per cui l'imputato condannato non è più considerato presunto innocente
Il problema è che però come in qualsiasi Paese civile
Anche nel nostro Paese la Costituzione considera l'imputato condannato presunto innocente fino alla che la condannano sia definitiva
Questa differenziazione per assolte condannati in primo grado e dunque contro la costituzione
E a ben vedere crea un terzo genere tra imputato presunto innocente e persone giudicate in via definitiva il terzo genere quello del presunto colpevole
Infatti solo la presunzione di colpevolezza può giustificare il suo mantenimento sotto accertamento senza limiti di tempo si dice tanto è stato dichiarato colpevole
Siamo allora noi disposti
A rinunciare al principio per cui nessuno è colpevole fino a che non sia stato accertato come tale da una sentenza definitiva
Se non siamo disposti dell'attuale norma sulla prescrizione e delle sue proposte di falsa attenuazione dobbiamo buttare via tutto nulla escluso
Scusate la freddezza di questa analisi che deriva dalla necessità di combattere la demagogia così diffusa con la logica la logica che è la radice del buon senso comune
Io capisco è la naturale reazione ai crimini a generare delle istintive richieste di difesa dalla società
Con insofferenza per i diritti per le garanzie basta però a finire una sola volta tra le persone oggetto di accertamento dello stato per abbandonare queste reazioni emotive
Perché al centro del processo c'è la persona non c'è lo Stato
E qui si impone qualche riflessione forse un po'meno fredda
Essere accusati
è una malattia essere accusati una malattia che provoca sofferenza lo Stato intanto la tua casa
è solo che nei cassetti dei tuoi armadi
Mette le mani sul corpo tue dei tuoi cari
Registra le tue conserve conversazioni più intime
Ti segue ovunque tu vada e a volte ti toglie la libertà il bene supremo dalla persona
Viene calpestata la tua dignità fisica e morale
La vergogna travolge tetto ai familiari i figli non vanno più a scuola e vengono derisi o insultati gli amici spariscono perde il lavoro le cicatrici saranno permanenti
Il processo è sofferenza anticipata e gratuita
La sua durata ragionevole e dunque una esigenza di pura umanità
La sua perplesso perpetui ITA eh disumanità
Non è un problema di cattiva giustizia è un problema di giustizia cattiva
Resta da chiedersi perché lo vogliono fare e con queste insistenza
Certamente
Ci sono problemi reali di eccessiva durata dei processi
Le cui cause come noi sappiamo sono molteplici e la cui individuazione soluzioni richiedono un sapere giuridico
Ma
Rivolgendomi ancora chi inonda il sapere giuridico come si può pensare
Che per risolvere il problema della durata dei processi si tolga al limite la loro durata
La logica
Il buon senso il sacrificio dalla persona imputata a vita le sofferenze infinite tutto cancellato
Perché
Per poter dire all'elettorato allarmato di avere evitato che una persona imputata se l'è cavata con la prescrizione e prendere un voto in più alle elezioni
Così questi signori
Dimostrano non solo di non avere alcun sapere giuridico del che non dubitavamo
Ma di voler usare la legge per fini personali e sulla pelle delle persone
è ignoranza e cattiveria
E allora questa la nostra è una buona battaglia
Per tutte le persone soprattutto per quale perbene
La vera finale Valeria ma viviamo in camera penale di Firenze
Innanzitutto volevo ringraziare la Giunta dell'Unione delle camere penali voi tutti i colleghi
Perché questa è veramente un'iniziativa di quelle belle
Di quelle per le quali vale la pena
Essere qui far sentire la nostra voce di avvocati penalisti
Di quelle per le quali vale la pena fare l'astensione
E devo dire che da una decina di anni a questa parte sono avvocato ed è la prima volta che sento veramente forte
Questa appartenenza
L'appartenenza alle Camere penali
Nel pensare a questa giornata il motivo per cui sarei venuta
Mi sono interrogata su tante cose
Su tante persone che ho visto passare nella mia nella mia seppur breve professione
E devo dire che due sono state le domande che mi hanno spinto a venire qui quella di una cliente
Che rispetto al
Alla notizia che ieri ci siamo astenuti
Di fronte alla Corte d'Appello di Milano è un ambiente che persona offesa così se la parte civile
Mi ha rivolto questa domanda perché gli avvocati scioperano
E l'altra domanda o meglio
L'altra situazione che mi ha fatto riflettere che mi ha dato poi stamattina veramente la carica per essere qui
è quella di una signora che abbiamo incontrato con alcuni colleghi qui in questi giardini mentre stamattina alcuni Dinoi stavano aspettando il proprio turno una signora che passeggiando con il proprio cane è passata con aria di sufficienza
C'ha guardato alzato una spalla ha detto ma come a dire state perdendo tempo perché gli avvocati scioperano
La prescrizione va abolita e devo dire con una calma assolutamente ineguagliabile una collega non mi ricordo di nuove
Ha cercato di convincere questa questa signora ma non di convincere
Di un qualcosa di assurdo di convincere di quelle che sono diritti di tutti noi cittadini cittadini
Perché qui quello che la cosa della quale abbiamo fallito
Perché finora ce la siamo cantata e suonata voi avvocati penalisti ma ora è giunto il momento
Di parlare che queste cose vengano fuori che i cittadini capiscano che noi prima di essere avvocati siamo dei cittadini e difendiamo diritti di tutti i cittadini
Dobbiamo far sapere all'opinione pubblica perché siamo qui dobbiamo far conoscere quello che succede nelle Aule penali
Soltanto quando il cittadino diventa cliente di quelle Aule cliente del processo capisci
Capisce come la gran parte dei rinvii sono dovuti
Ah perché il teste non è stato citato la cancelleria ci sono stati dei difetti di notifiche soldi spesi soldi di noi cittadini
Giornate intere Dinoi avvocati perse nei tribunali questa è la realtà
Non quella
Gli avvocati azzeccagarbugli
Che lucrano sui rinvii per ottenere la prescrizione
Finché istruiremo processi per il furto di un asciugamano o di un lenzuolo
O faremo sopravviverà ancora i processi davanti al giudice di pace qualora la giustizia ne vogliamo
Non esservi del nostro Paese
Non è combattere l'illegalità non è tutelare le persone offese
Il vero problema della nostra giustizia non a quello della durata ma quello della quantità e della qualità dei processi
Troppi processi inutili
Che impediscono ICI Aler svolgersi dei processi quelli utili
Ormai siamo abituati al populismo agli slogan
L'uomo di strada come la signora di stamattina è convinta che noi siamo degli azzeccagarbugli è questo quello che le fanno credere e non la persona di strada che non ha neanche un minimo di cultura perché la signora i stamattina è un architetto
Fintanto che quella signora non si imbatte nella macchina della giustizia che diventa una macchina trita tutto e che lo sarà ancora di più con la polizia e la prescrizione
La vera riforma che noi chiediamo è quella di una giustizia celere
In al giustizia di qualità
è questo quello che vogliamo come avvocati penalisti grazie
Se abbiamo un altro intervento
E poi siccome siamo in collegamento diretta fra cinque minuti con La sette con Natta cadano trasmissioni targata interrompiamo gli interventi per un quarto d'ora dalla maratona perché saremo in diretta con loro continuano la diretta in ogni caso film
Dice
Ok allora d'altri due interventi dieci minuti scrive chiedo scusa emblematico rubato
Allora Gaia Becattini Camera penale di Firenze
Buona sera
Anzitutto inizia voglio scusarmi con tutti perché certamente non sarò all'altezza degli oratori che mi hanno preceduto e nemmeno di quelli che verranno dopo di me
Parto qui le mie riflessioni che sono riflessioni che hanno i denti di là dal latte come me del resto ma quello che è immediatamente percepibile fin dal primo giorno in cui si valgono le nostre aule di giustizia dal nord al sud
è che la prescrizione oggi rappresenta l'unica valvola che garantisse un contenimento al tempo del processo
In pratica è un uso o Label di un istituto che sta insieme ad altri istituti per garantire tutta una serie di elementi del diritto penale
Questo è un atto di sincerità che le istituzioni si dovrebbero perché ce lo meritiamo
Perché la prescrizione attualmente è il solo argine è l'ultimo riparo alla interminabile e irragionevole protrazione dei tempi processuali e queste parole lo ammette l'ha rubata amarezza
Perché stretta linea penso che gli avvocati non siano contro la presa l'abolizione della prescrizione o contro un sistema che astrattamente non prevede la prescrizione
Gli avvocati stanno piuttosto contro questo sistema senza la prescrizione perché questo sistema senta le prescrizioni significa tagliare legale anzi senza contropartita
è contro questa riforma della prescrizione che viene spacciata come epocale ma sembra piuttosto il finale del Gattopardo dove tutto cambia perché niente debba cambiare
E allora ho provato a immaginare come spiegare banalmente qual è il risultato di questa sottrazione algebrica in cui al processo penale si leva la prescrizione e ho pensato
Chi bisognerebbe immaginare si che nostra madre
Ci suoni il campanello in piena notte
Noi le abbiamo la porta lei si tirò una scarpa ci manda a letto senza cena perché una volta quando avevamo quindic'anni li abbiamo risposto male tornando da scuola
Peccato che noi nel frattempo di anni ne abbiamo quarantacinque lavoriamo da vent'anni abbiamo fatto due figli abbiamo un cane una macchina
E l'unica cosa che ci viene ragionevolmente da pensare che nostra madre soffra di demenza senile
Il risultato di questa sottrazione sostanzialmente deresponsabilizza allo Stato perché non c'è più alcun limite alla sua pretesa punitiva
Ad oggi questa riforma della prescrizione di vinci disincentiva la persona redimersi perché è eternamente giudicabile
Non consente una rapida soddisfazione delle vittime perché sei del caldo vedranno riconoscersi risarcimenti dopo anni
Dopo ere geologiche dal verificarsi del fatto ma soprattutto Mina i fondamenti del nostro processo penale che vorrebbe un'assunzione della prova in contraddittorio il più vicino possibile ai fatti
E che vorrebbe soprattutto e prevalentemente un imputato presunto innocente e non presunto colpevole
Enrico Zurlì Camera penale di Firenze
Come avvocato ma ancora prima come cittadino
Sono mortificato dall'insipienza di una classe politica
Che affronta le problematiche poste sul proprio tavolo Collins l'inconsapevolezza del dilettante
Il politico
è o meglio dovrebbe essere colui che filtra le esigenze del popolo per adeguarle alla realtà sociale
Dandole una veste giuridica idonea a risolvere le questioni realmente presenti sul tappeto
Dico dovrebbe perché oggi purtroppo non è più così
La pancia fa muovere la lingua
Senza la mediazione del cervello
è quello che assistiamo nella vicenda della prescrizione
La prescrizione è un istituto sacrosanto
Perché permette di contemperare il diritto dovere dello Stato alla persecuzione dei reati
Con il diritto del cittadino di essere giudicato in un tempo ragionevole
Anche perché oltre un certo termine non ha più senso
Per seguire un fatto di reato né punire un soggetto che verosimilmente una persona completamente diversa da quella che quel fatto ha commesso
Il problema che non è stato compreso che non viene compreso da questa mediocre classe politica
è che non è la prescrizione ad essere un male ma il numero di casi il numero dei processi
Che finisce con una dichiarazione di prescrizione
Allora il politico inetto
Invece che curare quelle Effetto
Promuovendo iniziative politiche e legislative per consentire che i processi finiscano in tempi ragionevoli
Da un colpo di accetta l'istituto dalla prescrizione
Creando solo ulteriori effetti perversi
Non è cancellando la prescrizione che si risolvono i problemi
Ma solo curando le ragioni per cui si arriva alla prescrizione i problemi si risolvono
L'ennesima riforma senza senso fatta a costo zero
Ma a costo zero forse sul piano strettamente economico
Quali saranno i costi sociali
E non solo lo scopriremo negli anni a venire
E saranno costi altissimi
La prima cosa che deve essere compresa dall'opinione pubblica
è che uno Stato
Per poter avere credibilità deve amministrare la giustizia
E amministrare la giustizia vuol dire amministrarla in tempi ragionevoli e collegi certi
Per fare questo bisogna non fare riforme a costo zero
Nella situazione in cui ci troviamo servono investimenti servono risorse
Perché una giustizia priva di risorse non è una giustizia
Non è una giustizia credibile e lo Stato non è conseguentemente uno stato credibile
Il personale giudicante in molte sedi è sotto organico il personale di cancelleria e quasi ovunque sotto organico
Come si fa ad amministrare la giustizia senza personale
E poi quando anche si arriva all'accertamento e alla condanna mancano le strutture per l'esecuzione
Per un'esecuzione che garantisca il rispetto del principio rieducativo della pena
Le carceri sono sovraffollate
Le carceri non svolgono non permettono ai detenuti di svolgere il lavoro
Non ci sono opportunità se non in sporadici casi per cambiare per migliorare il personale non è né sufficiente né tante volte adeguato
Il carcere così
Diventa solo un luogo dove si rischia soltanto di imparare a delinquere
Una politica seria pensa ad accertare il fatto di reato in tempi ragionevoli ad assicurare l'esecuzione di una pena che metta il reo in condizione di non delinquere più
Aiutandolo durante l'espiazione della pena crescere come uomo e come cittadino
Ma di questo sembra che oggi la politica si disinteressi completamente
Interessa solo un processo infinito e una pena possibilmente infinita
E attenzione perché questa riforma alla fine ci consegnerà un altro danno dopo anni lustri di Processi persone totalmente diverse da quelle che ebbero a commettere un reato andranno a riempire le patrie galere già oggi sovraffollate in una situazione che diventerà del tutto ingestibile al loro interno
La prescrizione che negli anni ha è stata talvolta anche una valvola di sfogo a un sistema penali ipertrofico
Non un creando più genererà numeri assolutamente fuori controllo dentro il carcere ma anche fuori dal carcere con gli uffici di esecuzione penale esterna non in grado di svolgere in tempi ragionevoli un compito minimamente decoroso
Con effetti devastanti in punto di certezza della sanzione
Con una profonda sensazione di incapacità del sistema
Di dare una corretta risposta crimini oltre al danno la beffa
La giustizia si realizza facendola funzionari investendo su di essa non con misure bandiera
Ma con strumenti che permettano di garantire un rapido accertamento del fatto ed una pena che prima ancora che retributiva sia soprattutto rieducativa del condannato
Gaetano Balice Camera penale di Napoli
Grazie buonasera a tutti
Voglio prima di tutto ringraziare radio radicale a cui io sono molto legato per la mia formazione in quanto ne negli anni giovanili
è stata lo strumento un po'di formazione della mia diciamo cultura politica
E anche era all'epoca importantissima perché non esistevano tutti questi canali d'informazione le notizie in tempo reale lei dava solo radio radicale i cittadini riuscivano a sapere cosa succedeva nel palazzo
E chissà o nel palazzo riusciva a sapere cosa pensano i cittadini voi ricorderete sicuramente le dirette di Radio Radicale quando si poteva telefonare
Dire un po'tutte le info le opinioni che veniva mi ricordo le prime opinioni che provenivano dai leghisti che lasciavano abbastanza
Diciamo perplessi che colpivano quindi questo nostro oggi incontro il piace molto perché si scrive in questa tradizione
Di democrazia diretta ma anche di democrazia ragionata noi oggi avremmo potuto lanciare tutti quanti un tweet la casa nostra e dire un po'le cose che stiamo dicendo ma non avrebbe avuto la stessa importanza di partecipazione democratica che a questa iniziativa anche se la viviamo un po'in solitudine
Come un po'una ridotta di quelli che sono i principi costituzionali che stiamo cercando di difendere con questa nostra iniziativa quindi grazie a Radio Radicale grazie veramente alla Giunta che ha avuto quest'idea veramente
E laica e democratica che è un po'come sono le camere penali dove tutti hanno diritto di parola di esprimere la loro opinione
Per quanto riguarda
La riforma dobbiamo fare un po'diciamo così registrare un'ennesima sconfitta perché io sono convinto che purtroppo questa riforma passerà passerà come passata diciamo dal novantaquattro a oggi sono passate tutto una serie di leggi perché lo strumento la legge penale è stata ormai utilizzata è comunemente utilizzata come strumento di consenso politico
Quindi negli ultimi anni abbiamo visto l'omicidio stradale le guide fare anzi sono state ben descritte
Sul Sole ventiquattro Ore di ieri abbiamo visto negli ultimi tempi la legittima difesa abbiamo cercato di spiegare lecci diciamo la non necessarietà di quella norma
Adesso abbiamo visto manette agli evasori che insomma sta passando non si dà alcun peso al fatto che per esempio alla Procura di Milano
Sono stati recuperati cinque miliardi di euro senza pressare neanche una persona ora al di là delle critiche che si possono fare sulle impostazioni
Sull'esercizio dell'azione penale però c'è un dato oggettivo che dice che si possono fare delle cose che vengono comunemente generalmente considerate positive senza necessità degli arresti che diventano solamente una gravi o per quanto riguarda le procedure
Che cosa succede quindi che questa legge molto probabilmente verrà passerà e non siamo riusciti a spiegare alla al nostro legislatore
Che questa legge ha una valenza strutturale cioè non stiamo parlando di una semplice modifica dell'articolo
Sospendo tra
Ok quando volete
Non stiamo parlando di una semplice modifica di un articolo del Codice Penale stiamo parlando di una riforma che avrà effetti strutturali perché se noi oggi
Diciamo con un giudizio chiamiamolo controfattuale sostituì sostituì Simo quelle che sono attuali regole della prescrizione le li portassimo a dieci anni fa oggi ne avremmo i tribunali in stallo perché i tribunali funzionamento del processo penale
è calibrato sulla prescrizione cioè c'è questo paradosso che senza la prescrizione oggi tribunali sarebbero fermi oberati di migliaia e migliaia di processi quindi il rischio è che questa norma
Ritiene produca una specie di Brooke di boomerang per cui pur essendo a privata approvata con l'intento di dare più credibilità e più pulita per quanto riguarda gli imputati potrà prodotto produrre uno stallo
Voglio dire però un'ulteriore cosa qual è il motivo principale per quale che produce questo rallentamento dei processi io l'addebito sinceramente ad un'organizzazione
Della struttura giudiziaria ormai antidiluviana vi sono dei privilegi per quanto riguarda la l'avvicendamento dei magistrati il cambio di funzioni
Il cambio le applicazioni le applicazioni temporanee
E che rendono il processo improcedibile praticamente il processo non procede
E le garanzie evaporano ci sono tutta una serie di cose che a mio avviso magari in un tavolo politico con le autorità politiche dovrebbero essere messe diciamo nella contrattazione pensiamo quello che sono i fuori ruolo
C'è un eccesso di fuori ruolo pazzesco centoquaranta magistrati che non sono affari processi ma sono nelle sedi parlamentari nelle comodissime sedi amministrative negli organi regolamentari
Ci sono e i magistrati che fanno laica la il convegni commissario del concorso in magistratura non si sa perché vengano sollevati dalle loro funzioni
Ci sono poi tutti quelli applicati corte costituzionale e così via
C'è questo sistema secondo me ormai superato barocco della sede disagiata io posso vent'come come devono essere considerati i cittadini che vivono nei tribunali che va e che sono codificati come sedi disagiate dove i magistrati per andare hanno circa quattro mila euro lordi in più al mese più alto una serie di indennità
Finché non si affrontano questi temi non ci avremmo non avremo la soluzione per il funzionamento del processo quindi io chiudo con due numeri presidente
Cento quattro magistrati mancano nelle sedi disagiate la notizia io ho preso on line centoquarantasei magistrati sono applicati in fuori ruolo
Io chiedo che si dia una regolamentazione i dando come primario interesse il funzionamento del sistema giustizia il processo deve procedere non sono più accettabili tutte queste scappatoie dal dover fare il proprio dovere cioè essere presenti per i cittadini
Non si possono più accettare questi processi in lista di attesa ormai siamo proprio come nell'ambito della malasanità sia spetta senza mai sapere quando il processo si farà
Grazie quindi alle Camere Penali andiamo avanti andiamo ai tavoli a contrattare tutte queste
Grazie o del tutto nemmeno fa rispetto
Allora noi proseguiamo interrompiamo per un momento dieci minuti gli interventi perché siamo in collegamento in diretta con pagata sulla sette si Cervato telecamera che riprende
Quindi aspettateci seguiteci sulla sette oppure continuate a seguirci qui anche se forse da qui l'audio è un po'più basso Ciro
Riprendiamo
Contatore sempre più
Top
Camera penale di Brindisi prego
Pochissime
Pochissime parole
Per rivolgere un innalzamento sentito
All'Unione delle camere penali
Per un'iniziativa straordinaria irripetibile
Che credo lascerà un segno all'interno dell'opinione pubblica italiana
Se mi si consente
Un ringraziamento affettuoso alla Camera penale di mia appartenenza alla Camera penale di Brindisi
Chi ha voluto che questa sera fossi presente qui
Ad esprimere la mia valutazione ad aspri mere la mia sensazione
Ad esprimere l'indirizzo che mi in proviene non solamente dall'attività professionale che svolgo da pochissimo tempo ma anche dall'esperienza consumata in quindici anni di attività parlamentare
E siamo qui per spiegare i motivi per i quali
La classe forense
Ha ritenuto di ribellarsi
Ad un atto di Hustler generativo di estrema barbarie
Come quello che dal primo gennaio del due mila e venti potrebbe determinare se non ci saranno
Importanti
Occasioni
Di interdizione con gli strumenti legislativi che la regge comunque consente il Bernina dal primo gennaio del due mila e venti
Loro la devastazione del sistema giuridico italiano
Mi riferisco ovviamente al tema della prescrizione
Che è stato già affrontato da moltissimi colleghi che sono intervenuti prima di me
In maniera esauriente in maniera precisa in maniera puntuale
Facendo comprendere ai cosiddetti core tier ai cosiddetti nuclidi quale il vero tema del contendere è un problema di civiltà giuridica
Perché se è vero come sicuramente è vero
Che deflagrato il tema è il problema della prescrizione
Questo non è dovuto all'attività strumentale
Degli avvocati o della classe forense
Mai dovuto è stato determinato
Dalla incapacità dall'inettitudine dall'inefficienza dalla inadeguatezza
Di una classe politica che sa da tempo da moltissimo tempo e anch'io personalmente mi assumo per responsabilità essendo stati in parlamento dal mille novecentonovantaquattro al due mila otto avrebbe dovuto affrontare per tempo i temi della riforma della giustizia italiana
E adesso che vedo le questioni direttamente
Oggi che non le vedo più da Palazzo Madama varie vedo atterro dei palazzi dei tribunali
Mi rendo perfettamente conto
In un momento in cui l'attuale governo sta per licenziare la manovra economica finanziaria non ha inserito un solo centesimo di euro in più rispetto a quello che sarebbe stato doveroso ed opportuno inserire perché tale condizione presupposti
Per far funzionare meglio i tribunali per far funzionare meglio le procure permettere all'interno del sistema giudiziario
Anche una classe dirigente operativa più qualificata più pronta più capace di dare risposte a cittadino italiano
E invece
Che cosa si fa
Si affronta il problema della prescrizione peraltro in maniera incostituzionale
Perché se dovesse passare veramente dovesse partire dal primo gennaio il sistema della prescrizione così come previsto dalla legge del numero tre ebbene io vorrei chiedere se rimane in vita non rimane il più invita quella norma costituzionale del cosiddetto giusto e ragionevole durata del processo
Come si conciliano queste due elementi come si conciliano queste due questioni che sono totalmente contrapposte sicuramente no
Attraverso questo tipo di riforma
Che ripeto determina uno stravolgimento del sistema giuridico italiano e far retrocedere Italia da pagina del diritto ad una delle degli Stati è uno dei sistemi giudiziari meno avanzati anche ho ascoltato qualche intervista poco fa quando si è fatto riferimento alla esistenza o l'inesistenza della prescrizione negli altri Stati stranieri una forza
Per completezza di documentazione
Si sarebbe dovuto dire che negli altri paesi stranieri i termini per i processi sono dettati per legge e non possono essere rinviati sine die da nessuno da nessuno al contrario di ciò che accade in Italia
Dove un sistema estremamente farraginoso crea certe volte anche inconsapevolmente da parte degli stessi magistrati le condizioni e i presupposti per farli durare all'infinito
E allora
E possibile che è un tema così importante che investe la figura del cittadino del cittadino medio al di là della propria collocazione possano essere utilizzato come arma disse di lotta politica
Perché io ho ascoltato con interesse uno degli ultimi intervenuti in questa in questa iniziativa e io condivido pienamente collusi il problema che ad un certo metto questa questa legge questa nuova legge di riforma della prescrizione non serve assolutamente a sistemare il sistema giusti della giustizia italiana ma serve solo ed esclusivamente non a tutta la classe politica
Qui sarei un pochettino più prudente ma ad una parte della classe politica che purtroppo governa meglio ancora si governa questo Paese in questo particolare momento storico
Per poter appuntare una bandierina e dire che abbiamo raggiunto un altro risultato
Se dovessi portare questo discorso che mi accingo a chiudere sul piano dell'ironia del sarcasmo dovrei dire che quella forza politica
Dopo aver messo su la bandierina
Del reddito di cittadinanza è stata sconfitta elettoralmente in maniera pesante
Dopo aver messo giù la bandierina del taglio dei vitalizi è stata sconfitta ancora più sonoramente essa è dal primo gennaio del due mila e venti ci sarà la possibilità di apporre ulteriormente alle questa bandierina della riforma scriteriata
Sì alla riforma scriteriata
Del sistema della prescrizione io sono convinto che l'opinione pubblica italiana insieme con la classe corrente che deve diventare protagonista oggi ancora più di ieri
Determinate le condizioni e i presupposti per cancellare un ceto di dirigente incapace di governare in maniera piena quelli che sono gli interessi degli italiani
Io chiudo chiudo con un'osservazione ma di fronte ad una situazione di questo genere
Non pensate che almeno due soggetti
Avrebbero dovuto assumere una posizione chiara e netta rispetto a questa devastazioni giuridica che si sta consumando
Non pensate che l'attuale presidente del Consiglio che peraltro in e soggetto esperto in materia di diritto avrebbe dovuto porsi il problema dello costituzionalità della norma
E non pensate che lo stesso lo dico col massimo rispetto però debbo dire che lo stesso capo dello Stato non avrebbe dovuto pensarci due volte in più prima di consentire una situazione di questo genere
Allora io non so dare risposta a queste domande mi permetto solamente di osservare che anche le ipotesi di bloccare che ne pensa riforma scriteriata attraverso un disegno di legge e completamente fuor di luogo io vorrei
Lanciare una un indirizzo correlata sull'un suggerimento alle Camere penali italiane
Quelle che è una delegazione di vertice delle camere penali italiane
Si rechi me chiede immediatamente un incontro al Capo dello Stato e al capo del governo congiuntamente
Perché con lo strumento del decreto legge che è l'unico cioè però per motivi di urgenza rapidità fermare stoppare quell'oscena di riforma
Possa creare le condizioni presupposti per far ritornare in Italia
Ad essere un Paese civile perché non è così che si fanno passi avanti verso un sistema improntata civiltà giuridica che in questa maniera si fanno dei passi indietro rispetto ai quali io sono convinto prima o dopo questo stato questo Paese questa comunità non potrà che pagare dei prezzi gravi dei prezzi effettivamente molto gravi grazie
Grazie al Senato
E liberta rossa la Camera penale di Firenze segretario dell'Unione delle camere penali italiane
Cari amici vi ringrazio per l'affetto le ragioni che ci fanno essere qui sono semplici e sono scritte nella nostra Costituzione
Innanzitutto la pena e la sua funzione rieducazione e reinserimento sociale non possono avvenire in epoche assolutamente lontane dal fatto in un momento nel quale il soggetto che è stato condannato persona diverso da quella che evidentemente è stata sottoposta ad accertamenti
Il diritto di difesa
A che fare con i ricordi con la possibilità della ricostruzione alternativa del fatto che non può avvenire
In epoche nelle quali non sia più possibile nei rintracciamento nel rintracciare le persone né poter con loro ricostruire un'ipotesi alternativa una verifica dei fatti di quel processo il tempo in tempo reale in tempi il processo in tempi ragionevoli è un presidio dell'articolo centoundici della Costituzione
Lo abbiamo voluto e lo abbiamo scritto nella nostra Carta
Ecco queste sono le idee che ci portano qui e a queste idee chi si oppone e chi ha dato vita approvato questa riforma
Propone una idea del diritto penale certamente autoritaria il processo come uno strumento di vendetta sociale il messaggio è che nessuno possa mai e comunque sfuggire alla punizione
Il quadro è chiaro è uno scontro di culture e noi abbiamo chiarito da che parte stiamo abbiamo immaginato questa iniziativa soprattutto per parlare alla politica
Per chiedere a chi può di intervenire di cancellare una riforma che abbiamo definito sciagurata
E io qui voglio fare un appello lo stiamo facendo lo abbiamo rivolto
Come avvocati delle camere penali e assieme ai professori di diritto costituzionale di diritto penale di diritto processuale penale
Alle CISL attore ma io voglio rivolgermi in particolare alle forze politiche che sono convenute a comporre la nuova maggioranza di governo al partito democratico e Italia viva all'Eur
Non pensate che per non aver votato quella legge voi andiate immuni da responsabilità politica vi è un contassero
Con la cultura che ha fatto da come dire da humus a quella a quella riforma voi oggi avete l'opportunità di fermarla voi oggi avete la porta l'opportunità di ricostruire di di risistemare le cose
Di impedire che si consumi un vulnus ai principi costituzionali è nelle vostre mani lo potete formare potente lo potete fermare potete con una semplice riforma
Abrogare quella norma impedire che quel sistema vada a regime
Ma noi oggi abbiamo voluto oggi in questi giorni in questa in questa iniziativa abbiamo detto ai nostri colleghi
Di portare anche delle storie dei processi perché vogliamo dare il segno spiegare che cosa significhi la tragedia di di una organizzazione di un sistema processuale di nel quale non vi sia più la prescrizione e io vi racconto la storia di un signore che chiameremo Paolo Pini
Che è un professionista che nel mille novecentonovantaquattro rimane coinvolto in un procedimento penale per fatti del novanta e del novantadue si tratta di un'ipotesi
Di usure in cui questo professionista è chiamato a rispondere per un'attività di intermediazione quindi di avere svolto di avere posto la propria attività professionale
Evidentemente al servizio di accordi di natura illecita
Nel novantasei dopo la misura cautelare parte il processo a carico di questo signore in concorso con altri e quel processo ha una storia
Infinita si svolge in una città toscana dura di per l'attività di dibattimento dura per oltre due anni alla fine
Non vi è sentenza la sentenza non interviene perché il tribunale non può più comporre quel collegio
E il presidente di quel tribunale trasmette gli atti in un'altra città li trasmette a Bologna perché e l'unica sede giudiziaria
Che può portare a compimento il processo il processo riprende a a Bologna avvia una nuova contestazione che arricchisce quella imputazione originaria
Nel senso che questo professionista viene chiamato a rispondere in concorso anche di una di due episodi di carattere estorsivo che attengono alle modalità nelle quali erano state fatte le richieste di restituzione di quelle somme
E interviene sentenza interviene una sentenza di condanna che però sarà annullata in appello
Poiché il provvedimento di trasmissione degli atti a Bologna era un provvedimento monocratico mentre la legge introdotta nel mille novecentottantotto lo prevedeva come provvedimento collegiale e quindi si ritorna indietro si ritorna nella città toscana dove questa storia era iniziata si ricomincia
Si giunge al nuovo esercizio dell'azione penale a un nuovo dibattimento all'esito del quale le usure sono dichiarate prescritte per l'intervento della nuova disciplina
Ma non sono dichiarate prescritte le
Le estorsioni per l'intervento di un'ulteriore specificazione dell'imputazione essendo contestata l'aggravante delle più persone riunite
Si giunge in appello e l'appello ritiene di dare una lettura dell'articolo dieci ter parlo degli avvocati della Cirielli
Per la quale la norma intertemporale prevede quale legge di prescrizione si applichi perché nel frattempo funzionano quattro disciplina della prescrizione nel nostro Paese
E alla luce di quella interpretazione viene confermata la sentenza di condanna
Questo signore è ricorrente per Cassazione
Il processo l'udienza in Cassazione non è fissata e siamo a ventitré anni dal primo fattore A ventisei dal secondo nel frattempo questo signore
Si è separato dalla sua da da sua moglie ha successivamente divorziato si è risposato ha cambiato due automobili ha cambiato casa
Purtroppo ha subito un gravissimo lutto
Ecco che personale e per venticinque anni ha vissuto una storia professionale accompagnata da questa da questa spada di Damocle probabilmente caro ministro questo signore forse vedremo dovrà anche affrontare il carcere perché un inammissibilità del ricorso porterebbe evidentemente a una esecuzione di quella pena
Questo è il sistema che volete noi no e queste sono le ragioni per cui noi oggi siamo qui
Professor Oliviero Mazza della Bicocca di Milano Camera Penale di Milano
Grazie
Potremmo parlare del fondamento costituzionale della prescrizione del fondamento europeo che prova il diritto la durata ragionevole del processo però oggi ci rivolgiamo alla popolazione allora io credo che sia importante far capire ai cittadini
Che questa riforma se dovesse entrare in vigore sposterebbe l'asse dei rapporti tra Autorità e individuo nel nostro Paese
Perché il principio che si vuole affermare e quello
Che l'inefficienza
Della macchina giudiziaria
Dell'apparato statuale viene scaricato sul cittadino
E questo è gravissimo perché in uno Stato democratico di impronta comunque liberale non si può far pagare all'individuo l'incapacità dello Stato di processarlo in un tempo ragionevole e badate bene che non stiamo parlando di pochi mesi o di pochi anni
Già oggi la disciplina della prescrizione consente all'autorità procedente
Di confiscare
Più di un decimo della vita a un individuo sottoponendolo a quella che Francesco Carnelutti chiamava la pena del processo quindi già oggi la situazione
è assolutamente grave ai limiti Della inaccettabilità un domani se passasse il blocco della prescrizione con la sentenza di primo grado
Tutta l'inefficienza dello Stato sarebbe come dicevo prima scaricata sul cittadino privato di qualunque difesa però vorrei usare una metafora per capire come sta per far capire per tentare di far capire come stanno le cose oggi la metafora è quella di un'automobile che è il processo penale
Un modello di automobile che ormai ha trent'anni quindi un'automobile un Euro zero una vecchia automobile che non riesce a percorrere quel tragitto che va dalla notizia di reato al giudicato nel tempo stabilito dalla prescrizione che badate bene già oggi è un tempo considerevole che va dai sette anni e mezzo di media in su
Le proposte sul campo quali sono
Innanzitutto quella di ridurre il percorso
Quindi quel tempo che oggi dovrebbe scandire il passaggio dalla notizia di reato giudicato lo si vuole utilizzare solo per la prima tappa del percorso quindi per arrivare alla sentenza di primo grado
L'altra proposta è quella di cambiare il modello processuale è una vecchia automobile sostituiamo la con un nuovo modello
Quindi la nostra FIAT cinquecento del mille novecentottantanove verrà abbandonato per far posto a una Ferrari di ultima generazione
Nella convinzione che così facendo il processo riesca a percorrere velocemente tutte le sue tappe ma c'è un piccolo problema
E cioè che manca la benzina
Mancano gli investimenti mancano le risorse per far funzionare la macchina giudiziaria quindi noi potremmo avere anche il modello migliore di processo penale
Ma fino a quando lo Stato non investirà le risorse necessarie a quel modello processuale non potrà camminare perché sarà privo
Della benzina
E allora concludo il mio brevissimo intervento con questa riflessione
Uno stato che non investe
Le risorse necessarie per far funzionare il processo penale non può chiedere al cittadino il sacrificio di rimanere sine die sottoposto al giogo del giudizio penale
Non ha la legittimazione morale quando se e quando lo Stato investirà tutte le risorse necessarie per far funzionare la macchina giudiziaria a partire da un incremento massiccio dei numero dei magistrati
Quando i magistrati passeranno i magistrati ordinari effettivi passeranno dagli attuali nove mila a cinquanta mila unità allora potremo discutere
Sull'efficienza o meno del processo penale quando lo Stato avrà investito queste risorse si potrà chiedere il sacrificio
Alla cittadinanza la popolazione prima credo che ciò sia assolutamente inammissibile grazie
Grazie Lorenzo Zilletti Camera penale di Firenze responsabile del Centro Marangio
Buonasera a tutti prima di tutto vi chiedo visto che siamo a piazza Cavour si può parlare di prescrizione oppure è inammissibile inammissibile come quei ricorsi che anziché
Trovare appunto gli annullamenti senza rinvio per prescrizione di questa piazza vengono travolti dalle decisioni della Suprema Corte
Le possiamo parlare siamo qui a parlarne ma
Meglio di me
In tempi di plebe Isma'penale come dice bene il professore Giovanni Fiandaca
Se non ascoltano nuovi credo che sia importante richiamare brevemente alcune parole con cui in grande maestro del diritto penale Francesco Carrara parliamo
Di un uomo che pronuncia queste parole che vi leggerò solo in parte esattamente centocinquanta anni fa
Una lezione all'Università di Pisa del primo settembre del mille ottocentosessantanove il palazzo che sta di fronte a me non era neppure costruito sentite che cosa diceva
A proposito di prescrizioni interessa la punizione dei colpevoli ma interessa altre essi la protezione degli innocenti
Un lungo tratto di tempo decorso dopo il fatto criminoso che vuole il sì obiettare ad alcuno rende a questo infelice quasi impossibile la giustificazione della propria innocenza
Chiamato sollecitamente a dar conto di sé
Egli avrebbe potuto porgere alla giustizia luminosi gli scarichi avvalorando riconduco menti e con testimoni
Ma dopo parecchi anni egli stesso ha dimenticato cosa fosse di luglio in quel giorno fatale nel quale pretende ASI Chelli si rendesse un ladro un falsario o omicida
I documenti che lo avrebbero purgato da ogni macchia sono smarriti i testimoni morti orse viventi tuttora hanno obbligato le circostanze opportune
Qua il sarebbe l'uomo che è chiamato oggi a dar conto di ciò che fece un dato il giorno dieci anni addietro sia in grado di dire di dimostrare dove egli fosse eccome sia falsa la imputazione che contro lui si dirige
Cito un altro passo
La innocenza è in procinto di restare vittima di un errore giudiziario per cagione di siffatto ritardo
Bisogna dunque che la legge corre incontro a questo tremendo pericolo
E con la egida della prescrizione con la egida della prescrizione dopo un certo lasso di tempo protegga dal medesimo i cittadini
Poi Carrara pensa agli avversari della prescrizione
E ce ne sono tanti troppi nell'epoca del liberismo penale
Gli avversari procedono Sempre del preconcetto che chiunque imputato di un male fittizio nel sia lo scellerato autori
E allucinati da questa funesta preoccupazione declamano Sempre e non ragionano mai declamano Sempre e non ragionano mai
La situazione dalla quale noi contempliamo le questioni di diritto penale
Agli antipodi della loro noi presumiamo la innocenza di ogni cittadino finché chi lo accusano lo abbia chiarito colpevole e questa è la posizione è vera
Fuori della quale non può che essere ricche iniquità e di ingiustizia
E togliendo fuori dal governo di quella presunzione le questioni del procedimento punitivo si viene a convertire il giura il penale in un flagello dei popoli un flagello dei popoli dei quali e Isso il diritto penale dovrebbe essere il santo Palladio
Credo di potermi fermare qui qualcuno magari spiega i nostri interlocutori che cosa vuol dire Palladio perché io penso che lo ignorino magari in buona fede
Grazie Paola Rubini Camera penale di Padova della Giunta dell'Unione delle cavaliere o no Vinitaly grazie per avermi nel terzo anello no ma io sono Padova e ci tengo
Allora il ministro in buona fede ai suoi aruspici dicono ah ma perché voi avvocati continuate a lamentarvi la riforma è ottima anzi
Serve perché così i pubblici ministeri e giudici non partono tempo e la prescrizione li fa lavorare sprecando energie
Invece non tengono conto di quella che a un dato essenziale e cioè che c'è già la riforma Orlando
Che è efficace dal due mila diciassette e in questi due anni ancora non siamo in grado di dire che Effetti avverrà in realtà la prescrizione applicato dalla riforma Orlando ha già reso irraggiungibile la prescrizione per la maggior parte dei reati
La ragione che parta la prescrizione dei reati invece risieda nel lungo tempo delle investigazioni
E nella in attività degli uffici tra una fase e l'altra
Soprattutto una volta terminate le indagini preliminari quante volte noi sappiamo che le indagini sono terminate perché andiamo in segreteria della Procura della Repubblica
E vediamo che i fascicoli giacciano senza nessun movimento nemmeno il quattrocentoquindici bis cioè l'avviso di conclusione delle indagini preliminari
E poi da lì anche se ci sono pubblici ministeri che e lavorano e sono efficienti e mandano avanti con i decreti di citazione a giudizio oppure con la fissati con la richiesta di rinvio a giudizio pari i processi e non vengono fissati e perché
Perché non ci sono udienza disponibile e quindi in cancelleria i fascicoli giace una anche per RAI due tre anni
Allora noi diciamo che la prescrizione è quella che si crea a dibattimento per l'attività degli avvocati
L'abolizione del primo grado l'abolizione della prescrizione dopo il primo grado di giudizio farà immergersi
Che è da subito il tempo per le indagini preliminari è anche la data di fissazione dei processi si attesteranno su lungo tempo a disposizione per celebrare il primo grado
E quindi la durata dei processi diventerà ancor più irragionevolmente perpetua
Ricordiamoci che l'astensione la nostra astensione non fa maturare la prescrizione perché asserita della sentenza delle sezioni unite
L'astensione degli avvocati dura per tutto il tempo stabilito dal giudice per il rinvio del processo nostra voi quante volte è capitato ma queste astensione ai giudici rinviamo il processo di o no e anche di due anni
E qui c'è la sospensione della prescrizione devi ventenne arrivata dall'astensione figuriamoci una volta che ci sarà la pronuncia la sentenza di primo grado e non ci sarà più il tampone della prescrizione
Chiediamo al Parlamento di abrogare questa norma per ripristinare la legalità costituzionale vogliamo una riforma del processo per abbreviare i tempi senza conculcare le garanzie difensive
Senza questa riforma l'attuale sistema processuale imploderà
Causando un danno irreparabile al sistema giustizia nel nostro Paese e quindi che era un capitolo più casi come quelli del signor G. tranne che a quarantasette anni mi nel mille novecentonovantanove si vede imputato di bancarotta
Viene condannato dal tribunale
Quando ha una maglietta i figli piccoli
La la sua situazione ha una grande ristorante perché abita una piccola provincia tutti i giorni o quasi viene finisce sui giornali e viene tacciato da bancarottiere senza scrupoli Giovanni cade in una grave depressione la moglie gli rimane accanto tutti questi giorni per sentito ieri e oggi le mogli scappano in questo caso no quindi questa è bravissima rimasta accanto a suo marito fino alla fine
Però naturalmente il repentino cambio della sua situazione economica determina che Louis sia costretto a farsi mantenere dalla moglie
E a quel punto i processi di primo grado si conclude dal mille novecentonovantanove nel due mila sei
Il fascicolo giace nella cancelleria della Corte d'appello fino al gennaio due mila diciannove nel gennaio due mila diciannove a distanza di diciotto anni dai fatti Giovanni viene assolto Giovanni però alloggi a sessantasette anni è diventato nonno
E la solita comunque cambiata e distrutta per sempre e nemmeno la conclusione del processo che gli è favorevole gli aghi consolazione evitiamo che capiti ancora grazie
Grazie Michele Rizzi Camera penale e Torre Annunziata
Sì prima il collega di Firenze che mi ha preceduto questo interessantissimo
Dibattito all'aperto interventi all'aperto più di Bach dei quali stiamo illustrando il tema della prescrizione ha parlato introdotto le ragioni di un grande giurista del diritto penale moderno il professore Francesco Carr
Più altrettanto vi voglio riportare faccio che sulla prescrizione ha detto prima di noi forse sicuramente meglio di me un grande Autore del diritto penale moderno conosciuta alle prove calcolata la certezza del delitto necessario concedere al o il tempo e mezzi opportuni per giustificarsi ma tempo così breve che non pregiudichi alla prontezza della prima che abbiamo veduto essere uno dei principali freni dei delitti
Un malinteso senso dell'umanità sembra contrario questa brevità di tempo Manzanera ogni dubbio se si rifletta che i pericoli dell'innocenza crescono con i difetti della legislazione ma le leggi devono fissare un certo spazio di tempo sia la difesa del reo che alle prove dei diritti del giudice diverrebbe legislature
Se dovesse decidere del tempo necessario per provare un delitto
Parimente quei delitti altro uscì dei quali lunga restate vuole dei crumiri quando si erano provati non meritano alcuna prescrizione in favore del vero
Che si è sottratto con la fuga Bari delitti minori ed oscuri devono porgere con la prescrizione devono togliere o con la prescrizione l'incertezza della sorte di un cittadino
Perché l'oscurità in cui sono stati i volti per lungo tempo i delitti
Poi vi è l'esempio dell'impunità rimane intanto il potere al reo di divenire il migliore
Questo lo scrisse nel mille settecentosessantaquattro un signore che si chiamava Cesare Beccaria
Che credo sia il nome che appunto è stato scelto dall'Unioncamere penali in assoluto per giustificare l'esempio che dovrebbe avere appunto il diritto penale a garanzia degli uomini
Si parla con questo provvedimento del parlamento italiano in particolare del ministro della giustizia di una riforma io non vedo nessun tipo di riforma che in questo momento si sta abbattendo pervenuti si sta come dire sta dedicando diciamo alla al ha dato a un concetto così fondamentale come quello della prescrizione assolutamente vedo in questo Progetto di controriforma per meglio dire di distruzione di quelle che sono le regole del diritto penale moderno una sorta di mancato una mancata perizia da parte di coloro che sono stati investiti di un problema così importante
E come e quando per curare una frattura all'anca si chieda l'oculista di intervenire per una cosa che non conosce
E come che di fronte ad un problema di strutturazione
Di infrastrutture di un palazzo che sta per crollare si chiede l'intervento
Dell'indovino o di colui che legge le carte in questo caso particolare lo abbiamo avuto la sventura in un momento così delicato quando era necessario investire dei soldi per far partire la macchina della giustizia cosa che peraltro non è avvenuto
Quando si doveva parlare in un argomento fondamentale che quello della durata ragionevole del processo di voi dal secondo comma dell'articolo centoundici si è pensato esclusivamente di del di mettere mano al blocco della prescrizione alla cancellazione della prescrizione senza intervenire sulla struttura del processo penale sul diritto penale in generale allora in questo caso ritornando a quello che dicevo prima sulla mancato come dire deperimento della persona giusto in un momento così topi così importante per il processo penale
Invece di trovare sulla nostra strada un cioè sarebbe carità che potesse indicare la soluzione Opel o la migliore soluzione per un caso del Genoa abbiamo trovato il ministro con la fede che tutti quanti voi conoscete
Che evidentemente sta sicuramente portando un ulteriore danno a quelle che una vicenda particolare che il processo penale italiano vi ringrazio
Elisabetta Rampelli Camera Penale di Roma
Non saluta tutti
Dopo questa giornata trascorsa ad ascoltare
E a tesaurizzare tutte le notizie dei colleghi che mi hanno preceduto hanno voluto esporremo al pubblico
Ma soltanto commentare dicendo Amara terra Amara terra mia
Amara terra mia perché da patria del diritto è diventata la tomba dei diritti
E questo capovolgimento della nostra situazione non è certo addebitabile agli avvocati io ho iniziato la politica afferente sono presidente dell'UI fu una stazione nazionali generalista tantissimi anni fa
E ricordo ancora le richieste che venivano nei primi congressi a cui ho partecipato Roma nel mille e novecento novantatré per dirne uno
Nelle quali gli avvocati chiedevano a gran voce nel reclutamento straordinario di magistrati
Un incremento dei fondi da destinare alla giustizia e facevano proposte perché in tutti questi anni l'avvocatura affatto mille e mille proposte di riforma dei processi
Non stiamo parlando del problema della prescrizione dei reati
Ma la lungaggine dei processi è un dato comune a tutti in altri processi ed è un dato che sconvolge il nostro Paese e soprattutto l'economia del nostro Paese
Tema al quale in questi giorni si dedicano pagine e pagine dei giornali
Ci dicono che negli altri Paesi la descrizione non esiste e non è vero
Perché negli altri Paesi oltre a celebrare processi in tempi rapidissimi quella che si prescrive e l'azione del pubblico ministero per cui se il Pubblico ministero non esercita l'azione entro determinati tempi
Il processo non ci va più pare
E allora
Come si fa ad addebitare agli avvocati
La responsabilità delle lungaggini dei processi
Come si fa ad insistere nel tentare di mettere mano al mal funzionamento della giustizia attraverso di forme liberticide come quella che abolisce la prescrizione
Voi dovete soltanto a pensare una cosa
E cioè la prescrizione
L'infinita durata del processo senza prescrizione andrebbe a colpire chiunque anche coloro che sono ha soldi nel giudizio di primo grado perché sono sempre esposti a un'impugnazione da parte della Procura
E dovete anche considerare un altro fatto
E cioè che nel momento in cui abbiamo chiesto a gran voce perché l'Italia cominciano ad essere sottoposta alla lente d'ingrandimento dell'Europa per quanto riguarda la durata dei processi un maggiore stanziamento in realtà invece che procedere con l'implementazione degli uffici e del numero dei magistrati si è preferito pagare risarcimenti
Ed allora un dato è importante dal mille novecentonovantadue ad oggi ben ventisette mila e più persone hanno sofferto ingiusta detenzione e sono stati risarciti
E centinaia di persone hanno sofferto gli errori giudiziario e sono stati risarciti
Il tutto con una spesa di mille cinquecento e oltre miliardi di lire vecchie cioè novecentosettanta milioni di euro se queste somme fossero state impiegate per far funzionare la giustizia non sarebbe stato meglio non avremmo tribunali efficienti non avremo processi rapidi perché noi la Camera penale
Ha condotto la battaglia per il giusto processo cioè il diritto a un processo rapido di fronte a un giudice terzo e imparziale
Se questi fondi fossero stati destinati alla specializzazione dei pubblici ministeri non avremmo avuto
Delle azioni penali esercitate condotte a buon fine piuttosto che la Marega soluzioni che caratterizzano oggi il nostro sistema penale
Ed allora io credo che questo sistema e da qualche anno in qua caratterizza la nostra politica
E quello che non è stando capace di curare il male uccide la vittima è un sistema che non può essere più tollerato ed è per questo che l'avvocatura tutta tutta anche coloro che non sono penalisti deve reagire deve continuare questa battaglia e le altre battaglie che hanno portato alla riduzione dei nostri garanzie
Non è possibile accettare che si faccia strame dei diritti l'avvocatura è sentinella dei diritti di libertà delle garanzie
E non tappa simile assolutamente tapparci la bocca attraverso provvedimenti di questo tipo provvedimenti liberticide che ci fanno tornare indietro negli anni ma abbiamo visto che la prescrizione già era prevista millenni di anni fa
Per cui dove stiamo tornando in questo modo stiamo tornando
Nella patria del giustizialismo stiamo tornando dai barbari quali non avevano la prescrizione semplicemente perché procedevano poi la legge del taglione
E facevano fuori i ritenevano colpevole di un reato
Non è questa la giustizia che noi vogliamo noi vogliamo una giustizia con la G maiuscola ai cittadini che si impressionano per la prescrizione per gli affetti dell'estinzione dei reati che la prescrizione comporta io devo dire indignatevi perché la politica non vuole risolvere il problema dei processi da tempo immemore
Indignatevi perché non vengono stanziati fondi giusti per la giustizia
E non dorme e seguire chi getta sul fuoco la benzina
E semina la di Dania attraverso questo modo insulso di procedere dovete chiedere che vengano rispettati tutti quei trattati su diritti dell'uomo
Che l'Italia continua a sottoscrivere nonostante i diritti dell'uomo nel nostro Paese non siano rispettati
Riapre oggi gli atti Camera penale di Perugia
Grazie intervengo quale componente della Camera penale di Perugia in questa iniziativa straordinaria Giandomenico perché sono le sei e mezzo di sera e da questa mattina da ieri e mi auguro per tutta la settimana cinque e mezzo ci saranno tanti tanti interventi è stato detto prima Diemen molto meglio di me che questa è una norma ingiusta è una norma capestro è una norma che le sintomo di barbarie giuridiche è una norma illegittima è una norma che una truffa delle etichette
Perché legittima oggi il ministro buona fede ci dice
Che con questa norma che entrerà in vigore
Il due di gennaio i processi saranno più veloci perché una volta che ci sarà la sospensione della prescrizione i processi a quel punto si saranno molto più celeri in realtà questa è una l'esatto contrario perché in quel momento
Il cittadino entrerà nella bolgia dell'eterno imputato e questa norma che è una norma falsa nella norma che
Non corrisponde neanche a quella che è la realtà vale a dire di voler sospendere un corso prescrizionale che non è destinato a riprendere in realtà viola quella che la la norma costituzionale del giusto processo dell'ospite trial e soprattutto è una norma in Costituzione incostituzionale perché rappresenta una truffa per il cittadino che ritiene che c'è una sospensione quando invece una sospensione non c'è noi come Camera penale di Perugia abbiamo fatto una mozione al congresso che è stata fatta propria dalla giunta e che come ha detto questa mattina il professor Manna dovrà essere portata avanti come strumento di contrasto questa a questa norma che entrerà a breve in vigore dice come una truffa delle etichette il ministro buona fede dice questa è una norma che si pone in continuità in coerenza con quelle che sono le altre norme il le norme sulla prescrizione degli altri Paesi europei
Poi però si dimentica di dire ad esempio che negli altri Paesi europei c'è un altro orologio quello della dell'orologio dell'esercizio dell'azione penale che si prescrive entro un determinato un determinato periodo
No in realtà questo non questa norma non accelera i processi perché come ha detto anche il vicepresidente del CSM se il processo è rappresentato da un cavallo non è qui oggi parliamo in piazza Cavour dove c'è una quadriga che sovrasta il palazzo
Di del palazzo della della Suprema Corte appunto se noi taglia togliamo anche la prescrizione come se togliessimo lo sperone
Che viene che viene dato al fianco del cavallo per poter produrre in tempi reali ragionevoli quella che è una produzione
Di una sentenza e di un'affermazione di di giustizia ma davvero si vuol dire
Che
Non ci bastano venti anni per fare un processo oggi ci sono reati che non si prescrivono mai
Forse è vero però ministro buona fede in venti anni non basta non bastano per fare un processo vi racconterò comunità un caso un caso che ha riguardato il mio foro che ho avuto la fortuna sfortuna di di Dom di poter trattare il caso di un assistito che in via anonima chiamerò Thomas che nel mille novecentonovantanove era stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare per dei reati
Che riguardavano l'associazione per delinquere finalizzata a una serie di reati tra cui anche quello di riduzione in schiavitù
Un reato che oggi è punito con una pena fino a vent'anni ecco con l'attuale fase prescrizionale vedrebbe il maturare della prescrizione non prima di venticinque anni allora
Nel novantanove ci fu ci furono le misure cautelari
Nel due mila e quindici il Pubblico ministero quindi quando noi non tocchiamo palla quando ancora noi non abbiamo la possibilità di poter minimamente entrare nella nella nella discussione del contraddittorio processuale
Solamente nel due mila e quindici quindi sedici anni dopo gli arresti il pubblico ministero esercita l'azione penale
è solamente nel due mila e diciotto finalmente c'è luce la celebrazione dell'udienza preliminare e quest'anno nel due mila diciannove è stata emessa sentenza di primo grado dalla corte d'assise di Perugia che ha assolto tutti gli imputati ebbene Thomas quel processo non ha potuto vivere perché nel frattempo è morto prima
Allora si può vivere di diritti ma certamente non si può morire di processo grazie
Grazie Livia Rossi Camera Penale di Roma
Quando Carlo s'arriva in Italia era poco più che ragazzo
Arrivano dal Sudamerica alla ricerca di un lavoro che gli consentisse di vivere in maniera dignitosa ed è aiutare la numerosa famiglia rimasta nel suo Paese
Per quindici anni ha onestamente lavorato come collaboratore domestico nel frattempo si è sposato ha messo su famiglia i suoi figli sono cresciuti nel due mila due esplode una bomba nella sua vita viene arrestato con la più infamante delle accuse atti sessuali con un minore rimane in carcere in custodia cautelare per circa un anno avviene poi scarcerato nel corso delle lungaggini del processo
La sentenza di primo grado arriva nel due mila quattro assoluzione piena nel frattempo Carlos ha perso il lavoro e non riesce a trovarne un altro nel due mila nove sono passati sette anni dai fatti la corte d'appello ribalta il bel ribalta il verdetto
Condanna con una motivazione inconsistente ma non è questo che ci interessa
Ci interessa invece che nell'anno due mila dieci la Cassazione ha annullato quella sentenza di condanna e ha rimesso gli atti alla corte d'appello per un nuovo giudizio
Nel due mila tredici la corte d'appello ha pronunciato sentenza di piena assoluzione che verrà confermata definitivamente nella casa dalla cassazione nell'anno due mila quindici
Tredici anni di processo tredici anni di un carico pendente per una debito orribile
Che ha impedito a Carlos di vivere una vita normale e di trovare un lavoro
Giuseppe invece un imprenditore pluri laureato brillante nel lavoro forse un po'troppo sul sicuro di sé
I successi conseguiti lo portano a sentirsi quasi invincibile ad un certo punto scivola l'anno due mila nove viene arrestato con l'accusa di essere il capo di un'associazione a delinquere finalizzata a commettere reati di natura finanziaria
Operante già da diversi anni dopo un periodo di custodia cautelare viene scarcerato per decorrenza dei termini di custodia cautelare
Nel due mila tredici la sentenza di primo grado dodici anni di reclusione la sentenza d'appello nel due mila diciassette pena ridotta a dieci anni
Conferma definitiva della sentenza in Cassazione nell'anno due mila diciannove Giuseppe ora in carcere sono passati dieci anni dall'inizio del processo quindici dall'inizio dell'indagine è invecchiato soffre di una grave patologia per cui non è possibile essere adeguatamente curati in carcere
Nelle more del processo aveva trovato un altro lavoro onesto si era costruito una nuova vita accanto a una nuova compagna era un'altra persona rispetto all'uomo che aveva commesso quegli illeciti
Francesco insieme a suo padre era titolare di un'impresa edile un giorno nel due mila otto suo padre rientrava dal cantiere a bordo di un furgone è stato preso in pieno violentemente da una sorta di autor ti colate d'morto per Francesco oltre a grande onore anche un gran problema e un grave danno perché suo padre era il motore di quell'impresa familiare che dopo la sua morte è entrata in crisi
Francesco decide ovviamente di costituirsi parte civile nel processo a carico del conducente del mezzo ma la fase delle indagini dura un'eternità la sentenza di primo grado si avrà solo nel due mila diciassette nove anni dopo il fatto
Viene riconosciuta Francesco il diritto al risarcimento del danno che però non può essere materialmente le preteso prima che arrivi la sentenza definitiva di condanna nel due mila diciannove la corte d'appello ha confermato la sentenza di condanna e siamo a undici anni l'ha fatto
è stato proposto ricorso in Cassazione ci vorrà altro tempo non si può escludere un rinvio alla Corte d'appello per un altro giudizio un thermos un tempo interminabile Francesco è sempre lì che aspetta di avere un ristoro per il danno che ha subito e dal quale non si è mai ripreso
In tutti questi casi si tratta di fatti per cui la legge prevede già un per mille di prescrizione lunghissimo sessanta anni addirittura per il reato di atti sessuali con persona minore dieci anni per l'associazione per delinquere promotore omicidio stradale diciassette anni e sei mesi e proprio per questo i relativi processi hanno richiesto tanto tempo per la celebrazione perché la calendarizzazione dei processi la priorità di celebrazione
Viene data a quelli che hanno prescrizioni più niente abolendo la prescrizione non ci sarà più nemmeno questo stimolo a determinare la fissazione e accadrà che storie come quelle di cui stiamo parlando varranno per tutti i processi anche per quelli che ora prevedono termini di prescrizione più breve
Noi non difendiamo la prescrizione
Noi non siamo contro la tanto sbandierata certezza della pena
Che è però un principio che deve essere speculare a quello della ragionevole durata del processo perché se così non è la pena diventa ingiusta non rispondendo più al principio costituzionale che la intende non solo come retribuzione ma anche quale strumento di rieducazione e Recupero alla vita sociale
E di quale rieducazione si può parlare quando la pena sopraggiunge dopo die decenni dalla commissione del fatto
Noi non difendiamo la prescrizione noi non vogliamo degli imputati di mano per anni ostaggio del processo senza essere in grado di programmare la propria vita
Non vogliamo che le persone offese rimangano appesi a un filo per decenni in attesa di vedere soddisfatte le loro pretese noi non difendiamo la prescrizione vogliamo che i processi vennero celebrati celermente che i condannati scontino le pene irrogate nel momento in cui la pena stessa
Può ancora rispondere alla propria funzione rieducativa della soluzione degli innocenti venga fermata in tempo utile restituire loro la dignità umana e sociale
Cui hanno diritto che il ristoro delle persone offese intervenga secondo tempi per cui passa effettivamente considerarsi tale
Beh non difendiamo la prescrizione in quanto tale ma se il sistema non riesce a garantire la celebrazione del processo in tempi ragionevoli la prescrizione diventa un principio di civiltà giuridica
Precludendo la pendenza infinita del processo evita il pericolo dell'abuso dello stato sul cittadino
Grazie grazie Micale Marana Camera penale di Perugia
Grazie grazie a tutti grazie
Di essere qui porto i saluti la mia camera di appartenenza la Camera penale di Perugia vorrei sottoporre alla vostra attenzione due dati due dati il tempo il dato temporale il tempo il giudizio di falsificazione di Popper Yllana memoria
Per quanto riguarda il tempo riporta alla memoria una frase vibra ISPA scali che diceva il tempo guarisce i dolori e le polemiche perché mi chiamo perché non siamo la stessa persona nell'offensore nell'offeso sono gli stessi
Come il tempo incida nel processo è un dato ineludibile
E incide innanzitutto per quanto riguarda il la funzione che nel programma la funzione difensiva ma anche la giusta tutela dei diritti
Processuali e procedimentali anche perché dico dico queste poi ritornerò sull'altro dato vero sulla falsificazione dei dati che ci vengono propinati ovvero da questo diritto compulsivo e quasi una voce corrente del pubblico che non dovrebbe albergare in un giudizio penale
Ebbene il il tempo incide in maniera irreversibile incide sia sul diritto all'oblio
Che dovrebbe sussistere sia soprattutto sui diritti di difesa perché dico questo riporto un caso un caso concreto che mi è capitato qualche tempo fa si parlava di reati gravi di violenza sessuale di maltrattamenti in famiglia di reati compiuti nel due mila e dodici approdati in dibattimento solo del due mila e diciannove
La persona offesa è stata sentita nel due mila e diciannove non ricordava nulla sì che la prova non si è fermata non si è formata nel contraddittorio dibattimentale ma si è semplicemente
è stata espletata una contestazione dibattimentale ed è stato trasfuso un dato procedimentale nel processo a distanza di sette anni
Ebbene questo inciso in maniera irreversibile sul diritto di difesa
Vorrei anche
Sottolineare il giudizio di falsificazione perché dico questo perché noi in questo ambito dobbiamo falsificare le farsi voci correnti nel pubblico che ci vengono propinate
Ovvero l'incidenza della prescrizione sulle lungaggini del processo mi viene in mente un'altra bella frase che quella secondo cui i dati ormai assodati anche grazie alla nostra indagine Eurispes documentano che il rapporto tra tempo e processi assimilabile al comportamento dei gas
Perché dico questo perché le particelle nell'etere occupano tutto lo spazio a disposizione
Ebbene il processo penale tende ad occupare tutto il tempo reso disponibile in buona sostanza l'uno cresce quanto si dilata l'altro
Ecco quindi questo e l'influenza del tempo un processo sine Dio consuma
Il diritto perché il diritto il delitto sono influenzati dal tempo che li consuma e che l'invecchia aggrazia
Grazie Domenico Battista
Caro ministro poca fede
Credo del lei perché sono abituato ad andare del tu ai colleghi del nome qui scritti
Noi stiamo cercando
Cercando di farle capire qualche cosa qualche concetto molto semplice
Per esempio quello di durata non è un concetto difficile forse un pochino più difficile per lei durata ragionevole
Però è un'aggettivazione
Che ricorre nella Costituzione che ricorre nella Carta dei diritti fondamentali che ricorre nera convenzione
Dei diritti dell'uomo per qualche cosa quindi significasse questa no termine ragionevole questa aggettivazione ragionevole viene specificata in tanti casi in tante carte non proprio fondamentali sono la Costituzione
La Carta dei diritti fondamentali che vuole che sia signor ministro
Dunque la durata è un concetto semplice indica un termine di carattere temporale
E immediatamente dovrebbe vedere mente che se questa durata non è
Ragionevole
Non va bene
Se questa durata eterna non può essere ragionevole sono concetti molto semplice signor ministro
Ragionevole attenzione non stiamo parlando di Breve né di lungo stiamo parlando di ragionevole che ha un significato leggermente diverso ragionevole è stato scritto nella nostra Costituzione
Perché si è tenuto conto quando si è pensato all'articolo centoundici della Costituzione si è pensato che occorreva
Non dire processo breve in tempi rapidi come sarebbe comunque auspicabile che avvenisse Marte processo ragionevole in ragione di quelle che sono le necessità di un accertamento all'interno di un processo che per essere il giusto deve avere le sue regole deve avere i suoi tempi e che però questi tempi non possono mai essere tali da sforare sforare quella concetto di carattere generale
Ma perché perché il processo non può essere terreno perché non è una conquista di civiltà un'affermazione quale quella che lei ha fatto qualche giorno fa pubblicamente perché arriva un momento oltre il quale non si può andare
Questo vale guardi signor ministro continua a darle del lei
Vale per le vittime e vale per gli imputati perché entrambi non sono soggetti contrapposti sul punto della durata ragionevole del processo
Entrambi hanno interessi da punti di vista diversi a che il processo venga celebrato in termini ragionevoli
Vale però s'
Scopo del processo penale perché si fa un processo penale lei detto qualche giorno fa che il processo penale si fa per condannare il processo senza penale si fa per accertare se esiste o non esiste una responsabilità e ragione di una determinata imputazione però è vero che se nel processo penale vi è una condanna a questo Aka questa condanna deve seguire una sanzione perché sennò
Uno se non non avrebbe senso processare il senso la sanzione
E allora che c'è un altro articolo del codice signor ministro l'articolo ventisette della Costituzione che ne dovrebbe dire qualche corsa e cioè che la pena va bene
Un mezzo puramente e semplicemente chiesto di afflizione ma è un mezzo per cercare di recuperare il reo una volta che è stata affermata la sua responsabilità con una sentenza passata in giudicato
E allora la durata il ragionevole del processo o peggio la durata eterna del processo che devono introdurre che ho che ha introdotto ce ne vorrebbe impedire creando entrasse in funzione
In contrasto anche con questo principio elementare
Vale per le modalità del processo vale per le modalità del processo nel quale quando ci sono le prove dichiarative quando si sentono i testimoni quando si sentono gli imputati quando si sentono le persone offese
La ricostruzione dei fatti è già un qualcosa di difficilissimo non è mai il fatto della ricostruzione del fatto
Ebbene più passa il tempo e più quella ricostruzione difficile se non impossibile perché magari scompaiono i protagonisti di quella di quel processo che sono in grado
Di dire qualche cosa a proposito di questo e allora
Concludo ma non parlo più a lei parlò al agli avvocati al ai giuristi ma parlo soprattutto alle persone che hanno in questi giorni il modo di ascoltarci con questa bella
Iniziativa che è stata prevista per cercare di ostacolare
Un passo indietro dalla civiltà del diritto
Noi siamo nati noi avvocati penalisti siamo nati intorno al principi dello Stato di diritto
Ci siamo battuti e come se non ci siamo battuti perché il giusto processo entrasse i principi del giusto processo entrassero anche nella nostra costituzione non ci passava lecco processo dalla convenzione abbiamo voluto qualcosa di più abbiamo voluto del giusto processo
Entrasse nella Costituzione
Qualche giorno fa
Ho avuto occasione di sentire
Un autorevole professore come professor ritrarre collega come proprio il professor Vittorio Madness dire amaramente lo Stato di diritto stava morendo
Avrei voluto dire no non è vero ma purtroppo il mio pensiero è uguale a quello del professor ma adesso lo Stato di diritto sta morendo
Ebbene noi dobbiamo impedire se lo Stato di diritto muoia
Dobbiamo impedire che il giusto processo muoia quindi tutti quanti noi ci siamo militando ma tutti quanti si devono mobilitare attrice questo evento dannoso non si verifichi auguriamoci tutto c'è il più tutti del primo gennaio del due mila e venti si possa festeggiare
L'entrata del nuovo al normale si possono forse per festeggiare il non appendendo un progettino di lusso di lutto alle nostre storie ma viceversa
Ritornando a sperare nella dell'affermazione dei principi dello Stato di diritto
Grazie Enrico Scopece della camera penale regionale
Ligure presidente
Tra l'altro grazie condono casa tutti
Due considerazioni soltanto abbiamo ascoltato molti interessati dalle venti altri ascolteremo ancora su una sulla severità di Patitucci
Io volevo fare due considerazioni anche riprendendo l'ultimo intervento della dall'amico che ha parlato
è chiaro che il concetto di ragionevole durata del processo sia legato all'idea che una durata ci sia poi si potrà discutere senza ragionevole o meno io quello che credo sia sia utile ricordare a parlando di quel collegio parlando in generale e quelli che sono gli affetti della pendenza di un processo in capo la gente oggi abbiamo sentito diversi interventi che ricordano cosa vuol dire il pieno di un processo
Io credo che sia giusto oggi avere presente qual è il nostro sistema che è il sistema in cui viviamo tutti in un sistema per il quale la mera esistenza di un'indagine primo di un po'cesso è veramente di ostacolo a una infinità di di di di scelte di possibilità di vita perché al di là di quelle che sono le conseguenze o avete ordinamento sappiamo bene che oggi nel mondo neocapo di comunità misurazioni ai fini di un concorso pubblico ma anche nel nel mondo delle aziende private per partecipare a un per le coppie un incarico per entrare in un consiglio di amministrazione la mera esistenza di un procedimento e a maggior ragione una pendenza un carico pendente è oggettivamente di ostacolo è di ostacolo e lo è e lo è lo è presente allora credo sia bene avere presente noi fare presente tutti noti dell'occulto perché pare un argomento questo di cui tutti si parla ma a volte si perde un po'il senso di quali siano gli effetti pratici di subire un processo
Oggi la sottoposizione con sottoposizione può cioè essere oggettivamente di ostacolo veramente a una a a una qualunque
Vita normale senza senza drammatizzare la tuta ma la possibilità di diventare con continentale in aziende di ricoprire ruoli di lavoro io questo parlandone parlando i colleghi credo sia un argomento che sia che sia giusto teneva presente questo per chiunque
Lo abbia detto prima non è noto un sistema per il quale è meglio è oggettivamente molto meglio perché nei è facile ovviamente ha veramente l'ingiustizia di subì un processo per chi sa di essere innocente anche se poi le categorie colpevole innocente vecchie per chi ha un po'le settore sappiamo bene non essere così nette non dall'alto
Ma oggi viviamo oggi del nostro sistema Italia forse anche all'estero anche all'estero per quello che il mondo e le multinazionali con coso
Viviamo in un sistema per il quale oggettivamente meglio subì un processo di punta una condanna iniziare un percorso di consente di espiare la sua pena quale che sia de una riabilitazione etere reinserito in un circuito sociale rispetto a quello rispetta la posizione ai fini lavorativi di tipo cesso alla fine non lo non lo ha nullo conclude non lo vede finire mai e rimani in un limbo che nel dubbio che nel dubbio ritiene lontano dal mondo della vita di lavoro io questa è un argomento che credo sia importante teneramente un secondo discorso vagamente non voglio togliere tempo fa ad amici e colleghi da tutti che parleranno dopo di me è un discorso più ampio del quale anche capita di discutere con colleghi di altri materia e più in generale
Che che esula un un istante da concerto acquisito dal processo penale in sé ma è veramente che potevo scende conto oggi che questa riforma
Nelle prevedere la possibilità di uno stato di non decidere mai
Dino decidere mai cioè di uno stato di un ordinamento di un funzionario quale rimane l'appartenenza che se non piace alla magistratura sono di un apparato burocratico quale tante piazzò o meno
è oggi deve essere la magistratura di non decidere mai senza sanzioni
Far passare polacco lo strumento da posizione fai fa passare questo principio
è
Io credo molto pericoloso lo è morto a ogni effetto perché se si comincia ripeto a passare un principio per il quale lo Stato non decide uno rimane sub iudice questo può essere traslato in qualunque altra materia anche rimanendo nel settore d'ambito da giustizia
Con degli effetti che tu ti possa immaginare no se è una causa civile non viene decisa mai senza responsabilità sia una casa amministrativa
La stessa principio lo tra ASL in quello che è la in qualche modo la la giustizia amministrativa che anche questa piaccia o meno venga riformato meno ma oggi esiste
Consentirebbe a al sistema di non porre un cioè si mai lasciare inetta e in in un limbo no anche nel in quel sistema si producono del dei provvedimenti cautelari si bloccano si decide cioè stizzito dovrebbe veramente noto il tema un principio di possibilità dell'ordinamento di non decidere senza sanzionano io questo credo che al di là e anche per un istante astraendoci da quelle che sono le le macroscopiche ragioni che vedono schierata tutta l'avvocatura penalista è e tutti coloro i quali ci sanno di che cosa stiamo parlando sia un concetto postumo via ampio che credo sia veramente da tenere presente
Anche ai fini di una corretta e dovrà vota diffusione presso terzi da trasmettere cioè il pericolo della mente che può rappresentare
I mettere questo sì mesi è quello che succede
Direi di tenerlo presente a presentarla questo a prescindere da tutte le situazioni tutti i casi concreti che tutti noi coi quali parliamo e quali parliamo adesso hanno ben presente insomma ma avere altresì presente e diffondere fare fare presentare ai ai colleghi ha contato quali sono gli effetti perniciosi assolutamente per i soldi e di cominciare entro due questo se questo è una delle considerazioni gazzella su quella collega gli amici agli amici case
Giulia Borgese Camera Penale regionale ligure
Buonasera a tutti
Io ho pensato a lungo a quello che sarebbe potuto essere il il focus del mio intervento di questa sera
E a dall'appello anche di coloro i quali hanno organizzato questa manifestazione che ci hanno sollecitato ad affrontare il tema della prescrizione portando dei casi concreti che abbiamo affrontato nel nel nell'esercitare la nostra professione
Io purtroppo per ragioni anagrafiche non posso parlarvi stasera di un'esperienza di realtà che ho avuto ma ho pensato Prati raccontarvi che cosa aziende e che cosa pensa un giovane avvocato penalista ma prima di tutto un giovane cittadino davanti alla prospettiva aberrante perché così che posso definirla pericolosa è inspiegabile dell'abolizione della prescrizione io penso che un giovane cittadino non possa rimanere inerte
Di fronte ad una politica che vuole cancellare con un colpo di spugna a un un diritto che a quello di tutti i cittadini
La pregiudicati impacciato
Club ai tempi anziani e quali
All'esito del quale se dovesse arrivare una sentenza di condanna di sarebbe l'applicazione poi di una pena che ha la sua vera funzione cala funzione rieducativa
E questa funzione quella di rieducare che ha commesso un reato è una funzione che deve garantire tutti quanti quindi tutti i cittadini perché ogni saggiato sia sbagliato deve essere reintegrato in una società della quale facciamo parte tutti
E penso che un giovane cittadino non possa accettare il fatto che ancora una volta la politica si stia nascondendo dietro una norma che poi è una norma manifesto mentendo perché afferma falsamente che i delinquenti la fanno franca
Per colpa della prescrizione in realtà è proprio il contrario perché la funzione della prescrizione è quella di evitare i processi eterni e che le pene inflitte ad anni di distanza non abbiano più alcuna funzione
è così che io ho spiegato il senso della mia presenza qui oggi e della nostra manifestazione alla mia famiglia io ho spiegato che la prescrizione è un diritto e un principio di umanità
Che ci consente garantisce a tutti noi di non rimanere sotto processo per sempre chiedere dei processi più giusti perché basati sulle testimonianze di soggetti che ricordano ancora quello che hanno visto quello che hanno sentito ad una distanza che deve essere ragionevole dal fatto se si abolisce la prescrizione è questo che accadrà cioè i crociati si potranno celebrare ad una distanza indeterminata dal fatto con tutte le conseguenze catastrofiche che
Ne deriveranno
Perché le persone cambiano negli anni e i processi si devono concludere in un tempo che sia in grado di garantirà a tutti quanti che chi viene sottoposto ad un processo se viene condannato sia una persona di vaste possa essere introdotta nella società
E qui mi collego con un pensiero che è quello invece del giovane avvocato penalista
Che penso che e penso che la sostanziale eliminazione di un istituto come questo che esiste da sempre perché nell'antica Grecia i reati si prescrivevano in cinque anni e tranne ovviamente il l'omicidio
Una veramente una un'aberrazione perché viene meno uno dei principi che mi ha fatto avvicinare a allo studio del diritto
E sostanzialmente la lungaggine dei processi l'abbiamo detto in tanti lo voglio dire anch'io
è determinata non dagli azzeccagarbugli che riescono in qualche modo a far prescrivere i reati a farla fare franca ai propri assistiti ma la disorganizzazione della magistratura
Il cui lavoro procede a rilento per tante ragioni
Anche ad esempio alle difficoltà che abbiamo citato in tanti legate alle carenze di organico e con l'abrogazione della prescrizione si rischia di vanificare anche tutto il lavoro che facciamo noi un lavoro finalizzato veramente al reinserimento sociale delle persone
E quindi è questo che io voglio voglio comunicare ai cittadini perché se oggi il nostro assistito si macchia di un delitto e se effettivamente lo ha connesso e sta cercando dire introdursi nella società e di fare qualcosa per cambiare verrà giudicato tra dieci vent'anni perché questo potrà accadere con questa norma allora questa rieducazione non sarà servita più a nulla e di questo ne risentiremo tutti come cittadini
Chiudo con una riflessione
Tecnica che riguarda la mia professione io voglio sperare pensare di poter sostenere una questione di diritto ad oggi davanti a un giudice di primo grado che se non si verrà accolta potrà però trovare una soluzione davanti alla Suprema Corte di Cassazione perché voglio studia mai perché questo è il mio lavoro e voglio spesso pensare e sperare che un principio di diritto che magari coltivo oggi verrà riconosciuto domani che potrà utilizzarlo nella mia professione
Ebbene sì ai processi potranno durare vent'anni gli ho questo principio di diritto non lo vedrà mai riconosciuto
Grazie
Un attimo solo
Dobbiamo interrompere l'ho tirato Facebook lo riprendiamo subito con nuovo link perché dura otto ore Sacco rotture quasi dato Chu due minuti consigli per gli acquisti
Giudice
Maggi
Dopo ripreso
L'ultimo solo continui controllata fa
La revisione dei proiettili
Mono mono no food for thought piuttosto di cinque
Gli unici secondo
Abbiamo ripreso diciamo
Verifica chi chi c'era
Spesso e volentieri al ciò non è che ti presenti così ci siamo ecco vede
Riccardo passeggi Camera Penale regionale ligure
Sono percorso
Buonasera a tutti
Nel manifesto che indiceva questa manifestazione la maratona oratoria
Come pro
La novella che dal due gennaio
Del due mila venti
Interromperà definitivamente la prescrizione dopo la sentenza di primo grado si citava un famoso filosofo del secolo scorso Marshall McLuhan
Il mezzo di comunicazione esso stesso il messaggio
Raramente citazione
è stata più appropriata
Perché vedete
Se centinaia di avvocati
Dai quattro angoli d'Italia
Si riuniscono a Roma
Per portare testimonianza
Più per contrastare
Una vulgata
Una narrazione
Unilaterale ideologizzata populista
Che vi racconta
Che nel mondo nuovo
Posto novella del due gennaio due mila venti
Il processo penale che
Dal mille novecentottantanove è una un ordigno una macchina mal funzionante farraginosa
Tutto ad un tratto si metterà a funzionare a meraviglia
Giudici e pubblici ministeri faranno le indagini velocissime il processo avrà una durata più Breve
E tutto funzionerà benissimo
Ebbene se centinaia di avvocati da tutta la penisola si riuniscono per lanciare una testimonianza contro questo
Tutto questo dovrebbe costituire ex se
Un messaggio rivolto contro
Una politica sorda alle ragioni dell'avvocatura e dell'Accademia tutta
Un messaggio per una società disinteressata al problema quando non avversa
Vi raccontano
Che la prescrizione dei reati e l'istituto che serve ai criminali a farla franca e gli avvocati loro sodali
A perorare le ragioni non è così
La prescrizione dei reati è la garanzia dell'applicazione l'unica garanzia dell'applicazione del principio costituzionale
Della ragionevole durata del processo come altri più autorevoli di me
Hanno ricordato prima e la garanzia del diritto del cittadino hanno restare sine die in balia dello Stato qualora sottoposto a processo penale
Il numero delle prescrizioni che maturano
Tutti gli anni in tutti i tribunali in tutte le Procure della Repubblica della penisola
Dalle Alpi al Lilibeo
Non è il problema il numero delle prescrizioni
è il termometro che dice che il processo penale è malato
E chi vuole interrompere la prescrizione dopo la sentenza di primo grado
Rompe il termometro per dirvi che il processo penale non ha più la febbre e gli racconta una frottola
Il ministro
Sostenendo le ragioni della sua riforma ha detto che la cosa è dovuta alle vittime dei reati
Ebbene
Già adesso
Già adesso
Con la disciplina attuale
Al netto delle sospensioni della prescrizione dopo la sentenza di primo e di secondo grado
Prevista dalla riforma Orlando del due mila diciassette
Reati odiosi come la concussione si prescrivono in diciotto anni
Il furto in appartamento in dodici e mezzo il peculato in dodici e mezzo la rapina aggravata ed estorsione in venticinque
Non è forse un tempo ragionevole
Per riuscire a a celebrare e a concludere un processo penale
O il Senato come clou hanno concludo con Bertolt Brecht
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati vi ringrazio
Paolo Bonanni Camera Penale regionale ligure
Come buona sera a tutti io
Riprendo dalle parole del collega Riccardo che mia preceduto della mia camera penale
Le vittime del reato
Nonostante si senta parlare poco fa in un collegamento televisivo ha sentito parlare di lobby degli imputati il che è completamente inaccettabile
Per un difensore sentirsi paragonare una lobby degli imputati noi assistiamo non collaboriamo nel reato dei nostri assistiti noi siamo alla garanzia degli imputati e delle persone offese di fronte all'amministrazione della giustizia
Questo è completamente inaccettabile
Allora se noi pensiamo alle vittime del reato c'è stato chiesto dal nostro presidente Giandomenico Caiazza di portare dei casi concreti
Indipendentemente da quello che ho citato prima di fronte alle televisioni di La sette c'è un altro caso concreto che riguarda che vuole portare la vostra attenzione
Come capita a tutti noi in tutti gli studi ma ne non dobbiamo parlare tra di noi dobbiamo parlare ai cittadini a coloro che tramite la la dieta Facebook ci seguono perché queste cose non si sanno
Non le sappiamo ma dobbiamo comunicare agli altri
Una parte offesa
Che in oggi
Vede l'imputato condannato in primo grado e un riconoscimento di una provvisionale di duecento mila euro in favore del proprio assistito che è deceduto
Nel nostro caso a seguito di un incidente sciistico
Questa provvisionale può essere azionata e magari l'assicurazione paga come ci sentiamo dire tutti avvocato noi stiamo pagando ma nel momento in cui avremo una sentenza definitiva perché l'assicurazione prima lo sappiamo benissimo noti paga mai allora per avere una sentenza definitiva quindi offrire un ristoro queste povere persone che hanno avuto la scomparsa di una sì di un di un loro congiunto
Che cosa dobbiamo fare appena una sentenza definitiva ma se la sentenza definitiva della corte d'appello di un posto in Italia arriva dopo venti o trenta anni magari perché non c'è più la valvola di sfogo della prescrizione
Quale garanzia noi possiamo offrire ai nostri assistiti alle persone offese
Ci dicono che la prescrizione è colpa degli avvocati benissimo ho qui davanti a un altro caso pratico una banale guida in stato di ebbrezza
Il Pubblico ministero mi scrive in una richiesta di archiviazione rilevato che per il reato in questione commesso il sedici agosto due mila tredici
Questo ufficio aveva provveduto a richiedere la fissazione dell'udienza atto propedeutico all'esercizio dell'azione penale
Scendo al venti agosto due mila quattordici
E che il difetto di tale fissazione nel frattempo reato si è prescritto PQM chiede l'archiviazione ora noi abbiamo un pubblico ministero che per carità fa anche il suo lavoro mi chiederà fissazione del giudizio nel giro di un anno questo processo sta in qualche scaffale
Del tribunale di questo posto da dove il Pubblico ministero mi schiarire e poi va in prescrizione allora è colpa dell'avvocato
Cosa dovrebbe fare l'avvocato andare l'avvocato del del dell'imputato a dire per cortesia fissate nel giudizio così questa persona la condanniamo prima è infedele patrocinio
Non è collaborazione con la lobby dell'imputato
Allora è chiaro che se in un tribunale che è quello di Genova dove oggi fondamentalmente non si prescrive più nulla
Grazie all'intervento di un magistrato particolarmente solerte e di questo lo ringraziamo tutti noi colleghi genovesi i fascicoli
Da due anni all'ufficio appelli quindi quando lei depositavamo un appello quell'appello stava due anni in un ufficio e poi dopo veniva inviato alla Corte d'appello la quale doveva fissarsi l'appello oggi questo
Dura sei mesi questo tempo di latenza
Allora non dipende da noi avvocati dipende dall'organizzazione interna dei palazzi di giustizia di questo non dobbiamo farci carico noi e pare strano e pagante bello che di fronte a quello che sta qui a fianco che il tempio dell'inammissibilità
Dei motivi di ricorso in Cassazione
Perché oggi noi tutti quando siamo settanta ottanta discutere dei ricorsi in Cassazione o siamo tutti una marea di ignoranti o in precisamente quei ricorsi in Cassazione proprio per evitare la prescrizione diventano tutti assolutamente motivi inammissibili
Allora io mi chiedo sempre se è colpa di noi avvocati sei Processi eventualmente si prescrivono chiediamo scusa a coloro che
Ritengono che processa e non debbano mai prescriversi e aspettiamo la celebrazione di un procedimento che rischia di iniziare oggi io ho cinquant'anni probabilmente non è né dalla fine perché il processo dov'era
Evidentemente più di venti o trent'anni auguro al mio successore dello studio di concludere magari con una sentenza di assoluzione un procedimento penale grazie
C'è Ruggero Navarra Camera Penale regionale ligure
Buonasera a tutti
Dunque tutto il viaggio per venire fino qua
Ottemperi stato ai miei colleghi di osservazioni su un fatto che è oggettivamente un grosso problema per noi
Noi siamo avvocati penalisti e nell'immaginario collettivo difendiamo i cattivi
Difendiamo chi ha torto
Venendo qua difendere la prescrizione evidentemente stiamo difendendo qualche cosa che in realtà può essere sbagliato è un porto questo questo è l'inganno
Sul quale si basa chi vi dice esattamente che è questa la verità attenzione perché noi noi abbiamo un conflitto di interessi nel difendere la prescrizione
Che abbiamo vinto
Superato
Portandoci verso l'interesse del cittadino
Noi guadagniamo faccia noi facendo i protesti
Noi abbiamo bisogno di lavorare su dei processi che vanno avanti
Con questa regola i processi si fermeranno dopo il primo grado e allora perché siamo qua
Perché non è soltanto una regola questa questa è una garanzia Garanzia significa attenzione perché possono esserci degli errori
Questa è la giustizia degli uomini uomini sbagliano i giudici possono sbagliare i pubblici ministeri possono sbagliarsi i testimoni si possono sbagliare e soprattutto se i richiami a raccontare qualcosa che è successo forse sì o forse no
Dieci anni prima
Si dimenticano
O ancora peggio si ricordano male
Pensano di ricordare qualcosa in un modo che non è quello in cui è avvenuto un fatto perché il processo serve ad accertare se un fatto si è verificato e come si è verificato se è una regola è stata violata
Ed è una regola così grave
Da prevedere una sanzione penale il carcere
A questo servono i processi
E possiamo pensare che non finiscano mai
E possiamo pensare che quando si arriva a una soluzione
Allora si parli di un colpevole Fortunato di uno che si è scelto un avvocato bravo
Guardate che noi sulla prescrizione
Sull'arrivare alla prescrizione non abbiamo nessuna possibilità di ingerenza è un terreno che non è il nostro
Noi ci troviamo a volte dei fascicoli dei processi che arrivano belli che morti nelle nostre mani
Morti durante un periodo in cui noi non potevamo neanche leggerli
Gli atti del processo quante volte noi avvocati viene chiesto l'area avvocato arrivato annunciava da vedere gli atti non possiamo non ci ridanno salgono le misure cautelari perché perché light Pubblico ministero
è questo quello che non vi dicono
E allora però la domanda è ma perché non arrivano in fondo
Con una sentenza di assoluzione o di condanna
Perché esiste la prescrizione che cosa fanno di questi fascicoli che sono vite di persone che vanno avanti in quei palazzi
Bene fanno tanti li mandano avanti un pochino alla volta pochino pochino sino a che potrebbero anche per iscriversi cioè non riesco a smaltirli spesso non riescono a rispettare una regola che stai garanzia da cittadino
E qual è la soluzione che li propongono cancelliamo la regola cancelliamo la regola questo è lo stato vi si dice non riusciamo a rispettare dei tempi togliamo i tempi l'eterno ritardatario che tale non è tra l'altro perché sono veramente pochi
Nel numero l'indice togliamo gli orologi così in ritardo non c'è più
Ma il tempo passa lo stesso
Le liti e vanno avanti
E quindi e quindi sono dei nomi su dei fascicoli
Fate attenzione di si dice di non fidarmi Dinoi nel momento in cui diciamo queste cose perché non fatelo ma informatevi chiedete dei numeri fatte domande e ragionate con la vostra testa
Grazie
Grazie
Nicholas Scott Mac Camera Penale regionale ligure
Ora io chiudo gli interventi e la pattuglia degli avvocati genovesi che sono venuti in trasferta rende la testimonianza sulla questione della prescrizione vi racconto la storia
Di Alessandro e Francesca sono due ragazzi dei quali ho ricevuto recentemente una partecipazione di nozze in studio due nomi che lì per lì non mi dicevano nulla ma che poi riguarda che poi riguardando
Negli atti e nei fascicoli di studio ho ritrovato all'interno di una faldone sbiadito che danni conservava in studio
E rispetto al quale era ancora pendente il procedimento davanti all'autorità giudiziaria procedimento destinato inevitabilmente ad una prescrizione da di avere ora io ho pensato che in questo caso il buonsenso e si è travestito da prescrizione e ha consentito a questi due ragazzi oggi di poter riguadagnare
Quello che è il senso della loro esistenza non macchiata da un inciampo che magari hanno avuto in passato
Bene e allora la prescrizione che cos'è sicuramente la prescrizione
è una principi di civiltà giuridica ma da che cosa nasce nasce da una convenzione sociale
Nasce dal la una regola che gli uomini si sono dati per disciplinare i loro rapporti giuridici e tutto questo nasce come è sempre accaduto nella storia del diritto attraverso l'applicazione del buonsenso
Ora io non vi posso offrire adesso una opinione dogmatica sul senso della prescrizione se sia giusto o se sia sbagliato abolirla io credo che però per poter prendere una decisione sul punto sia necessario essere muniti di tutte le informazioni possibili
Su questa materia e credo che le iniziative che ci vedono quest'oggi qua in questa piazza servano soprattutto ad sono importanti per questo
Beh in una cosa che non è stata detta o che forse qualcun altro ha detto ma non ho non ho avuto modo di ascoltarla è che l'istituto e la prescrizione che ha radici lontane che ha radici che sì perdono nei millenni di storia della del nostro mondo dall'epoca dei greci ai romani nasce per tutelare sicuramente i soggetti che hanno avuto degli inciampi con la giustizia ma soprattutto ed anche per le vittime
Dei soggetti coinvolti e la giustizia per fornire loro
La possibilità di vedersi riconosciuti i loro diritti in un momento in un determinato tempo utile per poter avere la cosiddetta riparazione del danno
Bene oggi attraverso questa aberrante riforma legislativa
Dal primo gennaio dell'anno prossimo le vittime dei reati e per vidi messi in tende coloro i quali hanno subito un danno dal reato ma anche coloro i quali ingiustamente vengono accusati di aver commesso un reato e che devono vedere
Farsi giustizia magari a distanza di anni si troveranno all'interno di un buco nero
Un buco nero in astrofisica è una un contenitore senza sostanza senza materia bene in questo contesto loro si troveranno in un'assenza totale di diritto in un limbo inerme con delle tempistiche di gestione assolutamente impalpabili
E rispetto alle quali rimarranno appesi nella speranza di poter chissà fra qualche lustro riuscirà ad ottenere una giustizia che sia tale
Bene allora io credo che sia giusto oggi da parte di noi tutti da parte degli uomini di legge tuffarsi all'interno di questo buco nero per cercare di riemergere dal dall'orizzonte degli eventi avendo riconquistata la certezza del diritto grazie
Ma
Di Milano
Sto parlando
Buonasera a tutti
Manuela marca sanità del Foro di Milano la prescrizione è un elemento sostanziale del processo penale e necessario e indissolubile ed inesorabile
Perché una giustizia ritardata è una giustizia negata chi viene punito con una pena per di più detentiva dopo molto tempo
Dal momento in cui ha commesso il fatto ebbene è una punizione inutile è una posizione cattiva è una posizione che non serve ne avrà inserimento sociale né tanto meno alla società
Cosa serve un processo così ritardato nel tempo anche perché la prescrizione
E commisurata alla gravità dei fatti
Il tante più lungo grave il fatto tante più lunga la prescrizione ma per di più vi sono anche dei reati che sono in prescrittivi lì ad esempio tutti quelli puniti con la pena dell'ergastolo per cui no con l'ombra facile via sciatta ci si viene a dire ci si racconta che questi abbiamo delinquenti in giro per le strade che non vengono puniti ma non è vero ma non è vero non è così
Non è così non si prescrivono certi tipi di reati non si prescrivono quelli puniti con la pena dell'ergastolo così come non si pure i nostri prescrivono o meglio hanno una prescrizione raddoppiata quelli previste dal dalla titolo dodicesimo quelli che riguardano la persona per cui tutte le i sequestri di persona le lesioni c'è da la prescrizione è raddoppiata ma voi sapete che il furto il furto semplice a una prescrizione disse lui di soli sei anni
E spesso la prescrizione si interrompe qui è una prescrizione di nove anni
Magari per due mele molto rubate al mercato per cui è una fandonia questa della prescrizione che impedisce alla giustizia di fare di procedere nel modo corretto
La prescrizione decorre per la l'inattività dell'organo inquirente e quindi dobbiamo sollecitare aiutare
Trovare mezzi riformare il processo penale perché l'organo inquirente non sia in attivo e quindi la prescrizione non avvenga
E poi questa cosa ignobile scusate che ci viene regolarmente rivoltata anche oggi abbiamo sentito un giornalista che ci ha accusato
Di far prescrivere i reati ma noi non possiamo far prescrivere proprio niente tutte le volte che un avvocato chiede un rinvio del Processo questo processo
Immediatamente può anche scherzare rinviato Massi bloccano i termini di prescrizione perché giudice età un un rinvio al due tre e cinque mesi però prescrizione per quel periodo non decorre
E allora cosa possono di orgoglio gli avvocati non possono far nulla questa è una fandonia
Per veramente ignobile
E ancora
è un modo per colpevolizzare altri è uno chi invece vede accelerare i tempi
Peraltro il principio costituzionale del giusto processo è legato previsto dalla Costituzione all'articolo centoundici della Costituzione è legato fortissimamente alla Regione alle durata del processo
Il caso anche mio
Successo mi una ragazzo di ventotto anni caduto in un brutto giro per un po'tossicodipendente ma non ha mai fatto delle cose per fortuna molto gravi
Viene condannato dopo dieci anni dal fatto aveva ventotto anni ora Anna ne ha trentotto a sette anni e sei mesi di reclusione quindi già la prima condanna
è stata inflitta a dieci anni di distanza dal fatto commesso
Ebbene
Allora che l'appello se passa questa terribile riforma
Quando ovvero quando andrà in galera quest'uomo a sessanta anni forse quando ha commesso un reato aventi
No e poi forse il nostro Governo e il ministro della giustizia si dimentica che sono state varate delle convenzioni con la corte d'appello per cui sono stati messi dei paletti dei paletti forti importanti sia per i motivi d'appello che noi dobbiamo depositare che devono essere stringenti non possono essere più dilatori come qualcuno ci ha accusato
Per l'inammissibilità cioè la vergogna perché per un avvocato a farsi dichiarare inammissibile una un provvedimento di impugnazione ebbene è una vergogna e quindi per favore non prendetevela con gli avvocati sui processi nuove non vengono celebrati perché è una vera falsità
E poi le prove e le prove che vengono assunte a dieci anni di distanza ma che proprio sono in particolar modo le prove testimoniali non hanno più nessuna ragione d'essere
Se la trova assieme sbiadita si è dispersa nel tempo non ha più quel valore stringente già ces c'è una letteratura il fatto di prove ma come è possibile questo
La certezza del diritto era racconta quella è la marca forte dello Stato di diritto quindi occorrono dei limiti
Anche per la punibilità la punibilità non può avvenire sempre e comunque e l'azione dello Stato
L'azione punitiva dello Stato non può essere ad libitum eterna eterna sempre e in ma è inaccettabile
Siamo stati bacchettati per questo motivo spesso dalla Corte europea dei diritti dell'uomo dalla Corte Costituzionale talvolta e anche dalla convenzione europea e tutti sono concordi nel ritenere che l'azione più forte come infliggere una pena avvenga in termini ragionevoli ma soprattutto certi il termine ci deve essere ma anche per una ragione umana ma che senso ha se non ossia o o dobbiamo fare una cosa i processi si devono fare ma se non abbiamo il tempo in cui fare quella cosa non lo saremo mai
Perché tutti noi abbiamo delle cose che abbiamo facciamo un po'fatica a fare beh se dobbiamo scrivere dei motivi d'appello e non abbiamo il termine forse li faremo con molto ritardo e perché i processi non devono avere un termine entro il quale essa nei fatti soprattutto il processo d'appello
Giudice superiori superiore a un giudice monocratico superiore un giudice a un giudice allora anche un ma un tribunale a un collegio perché è questa cosa
Non deve avere un punto fermo
E quindi io concludo dicendo che il governo lavori a una riforma a una riforma giusta equa del processo penale e poi parli di prescrizione
Perché la prescrizione una cardine che non punta al quale non si può assolutamente prescindere e poi signor ministro le regole del gioco non si cambiano quando lui la squadra è già in campo grazie
Grazie Modica Gambirasio Camera Penale di Milano
Buona sera a tutti vi parlo come avvocato come avvocato della Camera Penale di Milano
Ma vi parlo soprattutto come cittadina e voglio rivolgermi con questo mio breve intervento ai cittadini raccontando di un caso un caso che può capitare a chiunque
Ed è il caso di un medico un medico un professionista quindi una persona incensurata che a cinquantun anni viene coinvolto in un'indagine un'indagine per fatti commessi nel due mila quattordici
Sì poi parla di un indagine importante ogni indagine importante e lui ha una posizione minimale
Siccome è un indagine importante milanese il processo Abdelli tempi rapidi a tempi rapidi di indagine e anche la sentenza di primo grado
Arriva nel luglio del due mila diciannove quindi luglio di quest'anno ed è una sentenza di assoluzione
Per questa persona anche fine medico in un reparto ha delle responsabilità di un ospedale milanese
Ebbene è una sentenza di assoluzione e quindi tutti io in primis che sono il difensore di questa persona sono contenta sono contenta perché dal due mila quattordici questa persona
Ha avuto bloccata la sua carriera professionale ha avuto anche non ha avuto la possibilità sostanzialmente di a vere quindi avanzamenti di carriera anche a Fini contributivi rimane bloccata e fissata al due mila quattordici
Ebbene questa persona avuto anche sospeso il procedimento disciplinare perché il fatto che le che viene contestato a questo medico è un fatto effettivamente di poco comunque di poco conto
Ciò nonostante per lui questi anni sono stati un patimento
Ebbene la settimana scorsa arriva impugnazione del Pubblico ministero Pubblico ministero che non contento evidentemente
Dell'esito della sentenza di primo grado decide di appellare
Bene
Oggi questa persona Setola ma no nuovamente sottoposto a un procedimento penale a di nuovo un carico pendente
E per lui ricomincia un un altro processo o comunque il suo processo continua prosegue
Prosegue fino a che con la normativa attuale saranno decorosi sette anni e mezzo dalle giugno del due mila quattordici che è il tempo del commesso reato e dopo questi sette anni e mezzo se non ci sarà una sentenza definitiva
A quel punto interverrà la prescrizione e questa è la situazione attuale per fortuna nostra per fortuna di tutti noi se invece ci trovassimo già sotto la vigenza di quella che è la nuova normativa della prescrizione il pubblico ministero avrebbe ugualmente fatto impugnazione ma noi non sapremmo men che meno lo saprebbe il mio assistito men che meno lo sapremmo
Tutti noi cittadini può Antonio e se verrà celebrato il suo processo in grado di appello con la possibilità poi anche di una sentenza e definitiva che il terzo grado con appunto quella la sentenza della Corte di Cassazione
Ecco questo è il tema che io vi voglio sottoporre questa nuova normativa prevede e continua a prevedere perché si parla di una modifica ma di nulla
Nulla di certo sappiamo continua a prevedere la sospensione anche per l'imputato che è stato assolto in primo grado
E quindi in quell'ipotesi nell'ipotesi di entrata in vigore di questa nuova normativa questa persona sarà avrà la sua vita congelata la sua vita professionale congelata e questa è una riflessione e badate bene che se anche come si dice si ipotizza dovesse essere eliminata questa stortura che la nuova normativa si applica anche alle persone che sono state assolte in primo grado non è che si risolve il problema non si risolve perché a mio giudizio questa comunque modifica ipotizzata modifica
Non farà altro che violare un altro principio costituzionale non solo quello della durata ragionevole del processo che è prevista nel nostro articolo centoundici della Costituzione
Ma quella che è il cardine della nostra democrazia e della nostra Costituzione ossia la violazione di un principio di uguaglianza perché non ci possono essere imputati o accusati di serie A perché vengono assolti e imputati o accusati di serie P perché vengono condannati
Quindi io mi rivolgo a tutti i cittadini perché è con noi conducano questa battaglia contro l'entrata in vigore a gennaio del due mila venti di questa nuova normativa sulla prescrizione grazie
Antonello Natale Camera penale vale della Lucania
Buonasera
Costui soluti della mia Camera penale
Presidente la Camera penale di Vallo della Lucania componente dell'Osservatorio il loro giudiziario
Un plauso allora
Alla giunta al presidente grazie ad una iniziativa unica
Dell'avvocatura dell'avvocatura penalistica ma non dovrebbe essere tale dovrebbe essere l'iniziativa di tutti i cittadini
Perché prima di essere avvocati siamo cittadini e capiamo che stanno vengono minate le garanzie come diceva
Il maestro Alfredo De Marsico gli avvocati penalisti sono devono essere le sentinelle delle garanzie
Dal primo gennaio due mila venti entrerà in vigore la riforma della prescrizione una riforma inutile e dannosa che comporterà la sospensione sine die della prescrizione dopo la sentenza di primo grado sia essa di assoluzione o di condanna
Bloccare la prescrizione dopo il primo grado di giudizio significa minare alle radici il processo accusatorio avviandosi inesorabilmente verso una presunzione di colpevolezza
Soprattutto significa esporre tutti noi cittadini al rischio di subire processi che durano all'infinito
Quello che ormai tutti siamo portati a pensare che il processo penale sia qualcosa che riguardi solo i delinquenti
E che se qualcuno finisce per essere coinvolto deve essere in qualche modo necessariamente colpevole quello che stiamo vivendo in questi giorni in questi anni in questi tempi e quello che io vi sto per dire ma la verità e che non è così il processo penale può riguardare chiunque di noi tutti i cittadini
Tant'è vero che ognuno di noi può raccontare io sono vent'anni che esercito questa professione delle esperienze personale ho sentito i colleghi oggi ieri portare testimonianze di processi di propria assistiti
E la cosa bella che ogni qual volta si parla di questi problemi soprattutto della prescrizione che altro non è che l'interesse dello Stato di diciamo perseguire un reato che viene meno questo interesse nel momento in cui vi è una lungaggine infinita c'è si perde l'interesse nel perseguire un reato
Ebbene quando questi cittadini vanno sotto processo cambiano opinioni vogliono quando sono soprattutto innocenti
Vogliono assolutamente che il processo venga celebrato in termini rapidi già prima dell'entrata in vigore della riforma
Noi abbiamo difficoltà a spiegare che ci sono dei tempi tempi dettati dall'Europa tempi dettati dalla Costituzione ora questi tendi verranno ancor di più
Spostati in avanti all'infinito
Dicevo basti pensare che ogni anno ogni anno si registrano circa mille nuovi casi di carcerazioni ingiuste cioè mille innocenti che per errore vengono privati della libertà personale
Ciascuno di loro avrà da questa esperienza danni incalcolabili che travolgerà hanno per anni quando non per sempre tutti gli aspetti della propria vita privata gli affetti la famiglia e lavoro la reputazione
Accettare questa riforma significa compiere un incondizionato atto non di fiducia ma di fede nel potere giudiziario fede radicata al punto da poter escludere l'errore eppure il rischio dell'errore così come il rischio di essere coinvolte De Innocenti in un processo con tutte le terribili conseguenze che ne derivano è frutto proprio della insufficienza delle prerogative difensive
Un'insufficienza che di certo concausa di quell'altissimo numero di errori giudiziari a cui ho fatto riferimento prima e che lo Stato peraltro risarcisce con malcelata ritrosia
Si pensi a Vittorio Gallo ex dipendente delle Poste italiane
Nel mille novecentonovantasette viene arrestato con l'accusa di essere il bassista di due rapine
Trascorre cinque mesi in custodia cautelare in carcere e altri sette agli arresti domiciliari la sentenza di primo grado arriva ben sette anni dopo nel due mila quattro la condanna sei anni di reclusione
Nel due mila undici Gallo viene assolto in appello con formula piena sono passati più di tredici anni dall'arresto
Vittorio Gallo ha passato più di tredici anni in attesa di una sentenza che riconoscessero sua innocenza sette anni dei quali tra il primo e di secondo grado di giudizio
Ebbene con la riforma della prescrizione oggi Vittorio Gallo potrebbe ancora essere inattesa di quella sentenza di secondo grado che lo ha riconosciuto innocente pensiamoci
Tredici anni sono un tempo infinito lo stesso che separa un bambino dalla prima elementare dall'esame di maturità in questi tredici anni Vittorio Gallo ha perso tutto il lavoro gli affetti la reputazione di un l'onorabilità
E se invece di quei tredici anni il processo fosse durato quindici venti trent'anni perché proprio questo il punto con questa riforma che entrerà in vigore a gennaio i tempi dei processi saranno infiniti
E lo saranno non solo per il gli imputati condannati in primo grado ma anche per coloro che hanno subito un processo che sono stati assolti in primo grado perché là dove la Procura faccia poi ricorso in appello si rimane comunque imputati ma facciamo un altro esempio quello di Antonio Pellegrino arrestato e sottoposto a custodia cautelare con la ninfa mi accusa di far parte di un'associazione per delinquere di stampo mafioso ha dovuto passare tre anni di ingiusta detenzione
E attendere tredici anni il processo prima di vedersi riconoscere innocente
Ebbene anche qui se fossimo noi Vittorio Gallo Antonio Pellegrino o uno di quei mille innocenti che ogni anno finiscono in carcere senza colpa
Se fossimo noi a essere svegliati alle quattro da mattina prelevati dalla propria abitazione sotto gli occhi dei propri cari delle proprie figli della preda moglie
Se fossimo noi a leggere sui giornali o sentir parlare i TG del nostro arresto accusati per errore di un crimine mai commessi
Mai commesso
Cosa vorremmo per noi un processo che si esaurisca in un tempo ragionevole che ci consenta di riprendere la vita familiare lavorativa al più presto
Ho un processo senza fine riuscite a immaginare cosa vorrebbe dire un processo che anche in caso di sentenza di assoluzione dopo il giudizio di uno grado
In presenza di impugnazione
Della pubblica accusa ci verrebbe così
Sempre imputati anche con un'assoluzione in primo grado
Dal primo gennaio due mila venti i tredici anni trascorso da Vittorio Gallo o da Antonio Pellegrino in attesa di una sentenza che finalmente riconoscesse loro innocenza
Potrebbero arrivare come primo detto a trenta quarant'anni il processo deve consentire di arrivare in tempi brevi all'accertamento della verità
Per questo la prescrizione è una garanzia di primaria importanza non solo per chi viene accusato ingiustamente in quanto egli evita la prospettiva di una persecuzione penale e un processo interminabile ma anche per le vittime dei reati si sta parlando poco delle vittime dei reati ma anche loro saranno vittima paradossalmente di questa riforma sulla prescrizione
Pensiamo solo a all'eventuale risarcimento per queste persone
L'altro otto d'altro canto anche chi è riconosciuto colpevole deve poter scontare la sua pena in tempi ravvicinati
E non a distanza di decenni quando quella persona sarà diventato una persona totalmente diversa da quella che aveva compiuto una condotta
Illegale
Come cittadini non dobbiamo temere le garanzie processuali questo il punto nodale perché come ci hanno insegnato i grandi maestri del diritto sono una protezione per tutti gli innocenti ancor prima che per i colpevoli
Citavo prima De Marsico che diceva che solo noi siamo diciamo le sentinelle di queste garanzie perché viviamo quotidianamente nelle aule di giustizia solo noi siamo qui a parlare ieri oggi per una settimana perché viviamo le Aule della giustizia
Non facciamo gli avvocati siamo avvocati è qualcosa di diverso
Anche solo rischio di vedere condannato un solo innocente prima ho parlato di mille casi all'anno
Mille ma anche uno di questi dovrebbe spingere legislatore al progressivo miglioramento delle garanzie e degli istituti processuali e non come nel caso della riforma la prescrizione alla la lo sradicamento in ragione di un non meglio specificata
Esigenza
Ma questo pare non essere un problema per il governo ma soprattutto vale un essere un problema per il nostro presidente del Consiglio
Che dismettendo le sue vesti di avvocato ritiene di poter liquidare la vicenda
Non essendoci alcun rischio immediato sono parole sue
E continua dicendo che i nodi se non ci saranno verrebbero al pettine laddove verrà accertato il reato laddove ci sarà un'indagine un'inchiesta un giudizio quindi stiamo parlando degli anni a venire
Questo dovrebbe rassicurarci tutti dovrebbe consentirci di abbassare la guardia
E attendere fiduciosi o meglio condendo quell'atto di fede né poteri giudiziario che ci consenta di sperare che nessun nudo venga al pettine nessuno rimanga immutato per sempre
Ma questo significherebbe accettare la morte del processo accusatorio e dei principi costituzionalmente garantiti ed è una morte che come i penalisti non potremo mai accettare
Per questo facciamo appello ai politici tutti indipendentemente dalla fazione politica a cui appartengono ma anche alla società civile perché ci sia una mobilitazione come nel come quella messa in campo dall'Unione delle camere penali italiane
Pensa a bloccare questa scellerata riforma pericolosa per noi tutti
La verità è una e concludo che la giustizia nel nostro Paese non è la priorità
Grazie
Se Valentina Alberta Camera Penale di Milano
Ecco cinque la prescrizione se detto tantissimo oggi salito tanto ieri si dirà tanto ancora nei prossimi giorni
C'è una cosa che mi preme sottolineare che ha a che fare con una delle finalità per cui la prescrizione è prevista al lo si è detto in tanti la prescrizione serve a far sì che l'accertamento dei reati
Intervenga quando ancora esiste una memoria di che cosa è successo quando ancora
Di la possibilità per chi si accusato di un fatto di difendersi
La prescrizione serve a fare sì che la spada di Damocle di un processo che influenza la vita di chiunque
Abbia una fine ma la prescrizione si è detto serve anche affinché la pena che eventualmente possano essere abrogata la fine di un processo abbia un senso
E questa è una finalità fondamentale è una finalità fondamentale perché una finalità addirittura rinforzata non so se lo si è detto in questi giorni ma credo che sia importante sottolinearlo
Esiste una norma l'articolo centosettantadue del codice penale che prevede che non solo di sia la prescrizione del reato ma che addirittura dopo che lo Stato ha celebrato un processo ha inflitto una sanzione
Dissi a un termine massimo entro il quale la sanzione debba essere eseguita
Termine massimo che e tra l'altro è delimitato e delimitato in modo molto preciso il doppio della pena e comunque non meno di dieci anni ma non più di trent'anni quindi anche per pene molto gravi ad un certo punto la possibilità di applicarle
Viene meno viene meno perché la potestà punitiva dello Stato deve avere un termine viene meno perché le persone in trent'anni cambiano non sono più le stesse e allora quella finalità
Rieducativa che la Costituzione impone accanto certamente anche ha una componente retributiva dirvelo trovare una propria collocazione fintanto che la persona sottoposta da sottoporre alla sanzione sia una persona come dire dare inserire la Società effettivamente e rispetto alla quale abbiamo se io so anche retribuire ecco
Abbiamo di fatto abbiamo avete avete perché questo non c'è una nostra decisione anzi noi come cittadini come avvocati ci riveliamo proprio a questa decisione
Avete abrogato non solo la prescrizione dei reati ma anche la prescrizione della pena che un elemento fondamentale rispetto alla struttura della potestà sanzionatoria dello Stato
C'è un esempio importante per far capire quale pena sia la tesa dell'esecuzione della sanzione ed è quello dei cosiddetti liberi sospesi che sono una strana categoria che sia definita negli ultimi anni
Sono tutte le persone che dopo avere subito una condanna irrevocabile ad una pena relativamente breve di correlativamente perché si arriva fino ai quattro anni
Sono in attesa di sapere che tipo di esecuzione penale dovranno affrontare se dovranno affrontare una pena in carcere ovvero in esecuzione penale Esterna i tempi anche qui
A causa di inefficienze legate essenzialmente a una cattiva distribuzione di risorse a alla scarsità delle risorse
E non certo alle difficoltà che poniamo noi come avvocati
Sono eterni si calcola che ci siano decine di migliaia di Cine di migliaia di persone in tutta Italia
Quasi quante sono quelle già detenute quindi sessanta mila che sono in attesa di sapere come dovranno scontare la loro pena
E questa attesa si protrae si protrae moltissimo proprio in questi giorni ho avuto la notizia di una fissazione finalmente di una udienza davanti al tribunale di sorveglianza
A distanza di più di cinque anni rispetto alla data di irrevocabilità della sentenza io cinque anni fa ho visto per l'ultima volta perché non l'ho più vista di persona questa giovane ragazza sudamericana
Che tre anni prima con un processo relativamente rapido era stata condannata per a vere giovanissima importato una quantità di sostanza stupefacente arrestata in flagranza aveva fatto un periodo di custodia cautelare in carcere aveva deciso di patteggiare
Il passaggio in giudicato il cosiddetto passaggio in giudicato che cosa vuol dire il timbro sulla sentenza che le ha consentito poi di fare questa domanda di misura alternativa
C'ha messo un'infinità di tempo e da allora questa ragazza che era una giovane ragazza che si è trasferita in Sardegna e quindi io da allora non l'ho più vista di persona ma l'ho sentita puntualmente una volta ogni tre mesi
E ogni volta questa ragazza mi pregava di sollecitare la fissazione della sua udienze la decisione sulla propria vita
Perché trovarsi in un limbo suo speso senza sapere per l'appunto se la propria vita proseguirà in un modo o in un altro è una pena
Infinita
Ogni anno mi ha chiamato ogni volta mi ha chiamato dicendomi avvocato sto iniziando un nuovo lavoro avvocato iniziato a fare volontariato sollecitiamo l'udienza
Avvocato sono incinta avvocato ho avuto la mia bambina cosa succederà se adesso mi mi mi rimetteranno in carcere
Siamo arrivati a un punto in cui mi domando che senso abbia eseguire un qualunque tipo di pena rispetto a quella ragazza
Da poco diciottenne che ormai è diventata una donna con con dei figli una situazione familiare completamente diversa
E che voglio dire il paradosso di questa situazione e sarebbe ovviamente moltiplicato se il suo processo avesse potuto durare quanto dureranno inevitabilmente i processi Dora in avanti
Io credo che
Il processo sia in sé una pena e credo che
Questa pena il processo non possa diventare come una clessidra senza sabbia che va avanti all'infinito grazie
Grazie Attilio villa Camera Penale di Milano
Camera penale di Monza
Buonasera a tutti allora allora mi pare non di quelle migliori più di otto ore che stiamo parlando di questa prescrizione mi hanno preceduto delle persone sicuramente più brave preparate di me io cercherà invece di fare un intervento per parlare al cuore delle persone soprattutto delle persone che non solo avvocati e che magari stanno sentendoci in questo momento ecco allora io vorrei subito dirvi che mi piacerebbe fare un colloquio un dialogo e mi immagino di trovarmi di fronte una persona comune
Un Simplicio richiamiamo magari semplice dici che c'era che era l'interlocutore nel dialogo dei massimi sistemi una persona che non conosce assolutamente nulla del nostro processa che non sappia assolutamente nulla della prescrizione
Io credo che la prima cosa che mi direbbe sarebbe ed è avvocato
Quando va bene alla fine di quest'anno per voi è finita la prescrizione non ci sarà più e a questo punto i delinquenti pagheranno e voi lo sapete non potrete mettere in piedi le vostre come dire i vostri giochini per poter evitare una condanna U
A un colpevole intanto gli risponderei caro signore sappia che tutti i giochini degli avvocati oggi come oggi hanno nella legislazione penale procedura penale italiana assolutamente l'impossibilità di creare motivi di prescrizione perché nel caso di qualunque impedimento dell'avvocato la prescrizione sarebbe sospese e quindi di fatto qualunque giochino dell'avvocato non servirebbe a nulla va be'avvocato però alla fine è giusto che comunque oggi domani tra tanti anni il delinquente pad
E io gli risponderei forse ha ragione
Però fermiamoci per un attimo che cosa succede se la prescrizione viene sospese o se non esiste più perché di fatti la prescrizione non esiste più vede caro signor Simplicio sorgerebbero due cose sostanziali
La prima ammettendo che da qui a dieci anni ci fosse la condanna definitiva
Senza la prescrizione se non vent'anni succederebbe una cosa molto semplice nella persona che in quel momento sta aspettando il processo
Se è una persona onesta e non è un delinquente soffrirà e soffrirà ingiustamente per raggiungere l'obiettivo della sua assoluzione
Oppure se una persona che magari ha sbagliato una volta cercherà di cambiare e allora quello che sarà una volta una volta è stato il delinquente non lo sarà più alla fine di questo processo ci troveremo di fronte una persona diversa
Mettiamo il caso come dice lei signor Simplicio quest'uomo che ho davanti magari con una con un gilet di di più vino un po'grosso con una barba un po'un po'poco pronunciata magari con un accento milanese visto che non arriviamo da quelle parti ebbene medesimo Simplicio nel corso di questo periodo la persona libera continuerà a delinquere
E quindi di fatto l'oggetto della della vostra rivendicazione cioè il fatto che venga condannato non servirà a nulla perché nel frattempo questa persona continuerà a delinquere aumenteranno i processi del tre confronti e continuerà tranquillamente nella sua vita
Ma le dirò anche un'altra cosa
Vede signor Simpliciano e ci dicono che
L'Italia ha bisogno di avrei avere credibilità e funzionalità e che per fare questo è necessario rendere il processo sempre più veloce spedito temere la prescrizione anche un motivo di questa cosa
Perché se noi facciamo l'ipotesi io faccio anche vede signor Simplicio il giudice disciplinare e a una prescrizione di sette anni e mezzo
Se io non avessi questa prescrizione vede invece di fare otto udienze disciplinari al giorno ne farei quattro e consentirei ai giudici delle mie sezioni di andare a mangiare invece di stare lì a digiunare per decidere
E allora che cosa succede succede che noi dobbiamo fare più trascrizioni abbiamo più tempo abbiamo più tempo da pagare agli tra scrittori più tempo da pagare per l'occupazione delle Aule più tempo da pagare per più più soldi da pagare per tutta una serie di servizi e quindi in realtà non solo l'assenza della prescrizione creerebbe una incremento di criminalità ma addirittura non sarebbe funzionale ad una gestione corretta della finanza pubblica
Io penso che alla fine forse non comincerò il signor Simplicio
E neanche il suo amico che si è avvicinato il signor Federico anche lui non molto alto con un po'di barba un metta piuttosto pronunciata
Vestito benissimo con un giubbotto con una panciotto ed un e dunque completo di tinta unita e viene io non so se lo convincerò però sono altrettanto convinto che se ne andrà dalla mia discussione
Forse un po'più attento a pensare che a parlare di slogan come si sta facendo in questo momento su un argomento che implica non solo la vita degli uomini ma anche la vita di relazione
Ci penserà due volte
Grazie buonasera
HP Caltech Camera Penale di Milano
Grazie
C'era una volta un processo penale bisognerebbe iniziare fosse così questa breve storia
Di vita
Correva l'anno mille novecentonovantasei
E c'era un signore che lavorava e faceva il suo lavoro
Dall'altra parte c'era un ragazzino che aveva dieci anni e facevo le scuole elementari
Forse pensava nella vita di fare qualcosa di utile per la sua società oppure anche solo di crescere passava l'anno due mila e nell'anno due mila la società nella quale signore lavorava falliva
Il ragazzino era un po'cresciuto aveva quattordici anni
Faceva fosse le medie come al tempo si chiamavano
E nulla su sembrava che si può essere in questo mondo
Nel frattempo si apriva un procedimento penale a carico di quel signore che lavorava nell'anno mille novecentonovantasei ragazzino cresceva e studiava
Arrivava l'anno due mila sei e signora veniva condannato in primo grado da un tribunale ma un tribunale del Nord da un Tribunale di Bergamo
Il ragazzino a quella a quell'età era diventato oltre che un adolescente e aveva vent'anni e faceva la prima liceo la prima liceo scientifico
E la vita proseguiva passavano stagioni anni studi mancati studi oppure qualche avventura qualche disavventura e ragazzino continuava a studiare diventava sempre più grande e capiva fosse cosa voleva fare nella vita il signore intanto aveva una sentenza di condanna in primo grado a tre anni e sei mesi
Naturalmente in attesa di passare in giudicato
Bene
Passavano tredici anni
E quel signore che aveva proposto un appello nell'anno due mila e sei vedeva celebrata la sentenza il giudizio di secondo grado
E quel ragazzino che aveva studiato che aveva dieci anni mentre il signore fosse commetteva delle condotte che potevano essere atto
Aveva trentatré anni e difendeva quel signore che non aveva mai conosciuto quando aveva dieci anni
E
Rappresentava lo stesso davanti alla giustizia italiane si chiedeva
Fosse quel signore o fosse quel ragazzino che era diventato avvocato qual è il senso quando parliamo di prescrizione e di norma di civiltà giuridica come dovrebbe essere questa riforma
Perché questo è il punto qual è la civiltà giuridica che vogliamo imponga che vogliamo proporre quale modello della nostra società possiamo ammettere che passi una vita e che il ragazzino che aveva inconsapevolmente assistito alla vita di tutto questo signore che poi diventò il suo avvocato
Dopo ben ventitré anni si ritrova a fianco di questo signore che non ha ancora compiuto il suo percorso con la giustizia italiana
Ed è questo il tema che oggi viene posto perché questa riforma contro la prescrizione viene giustificata come civiltà
Bene se questa è la civiltà che qua hanno in mente e che dobbiamo per forza accettare noi non l'accettiamo ed è questo partendo dalle storie di vita che noi abbiamo visto sulla nostra pelle alle quali siamo rimasti increduli di fronte al giudice d'appello che non poteva che trovare un modo per chiudere questa vicenda perché così gli uomini ragionevoli soprattutto gli uomini di legge che applicano i principi costituzionali ragionano
Devono operare
Questa è la norma che volevo ci vogliono imporre attenzione prima della riforma della prescrizione prima di due riforme della prescrizione perché la prescrizione che si applicava erano due leggi fa questa è la storia e se noi pensiamo che questo che questa riforma possa portare la civiltà che vogliono loro bene questo sale Effetto e io dico allora
Che prima di proporre una riforma della prescrizione prima di ottobre qualsiasi riforma bisogna che il legislatore pensi alle conseguenze sulla vita reale Yassin principi costituzionali che vengono sicuramente lesi in vicende come queste tutti i giorni
E che noi vediamo e viviamo come avvocati sulla nostra pelle quindi la riforma per la prescrizione non è una norma di civiltà giuridica è esattamente il contrario ad una norma di inciviltà giuridica che non potrà passare e che dovremo ostentare in tutti i modi grazie
Buonasera per provare a dare il mio contributo ha la le ragioni per cui oggi siamo qua a Roma
Ho pensato di fare con voi un piccolo gioco di parole un acrostico sulla parola prescrizione
Per averlo studiato nessun divorava ancora nato ma durante i moti risorgimentali della seconda metà dell'Ottocento si vedeva le scritte Viva Verdi giro per l'Italia viva Vittorio Emanuele Re d'Italia io prenderò
La parola prescrizione quale fosse un acronimo partendo proprio dalla PG Pd processi penali nel due mila diciotto più stati circa ventotto mila cinquecento prescrizioni
Sostanzialmente un numero che è in calo rispetto agli anni precedenti
Il numero oltre tutto che non ha ancora dato atto di quella che è la riforma Orlando che già esteso quelli che sono i termini prescrizionali perché non aspettarmi di conosce gli effetti R. era come reati questa riforma
Con li equiparare qualsiasi reato al dopo la sentenza di primo grado fa sì che si perde il disvalore
E la differenza della offensività degli stessi
Oggi un reato più lieve come può essere una lesione colposa si può prescrivere come prescrizione massima di sette anni e sei mesi un reato come l'omicidio l'omicidio doloso
Allora aggravato si prescrive in tre in tane alcuni reati sempre scritti civili con la riforma dopo la sentenza di primo grado tutti i reati sono equiparati tutti ugualmente non possono più prescriversi e di estinzione l'estinzione del reato comportata la prescrizione non si stende allestito alle statuizioni civili non si stende la confisca non veniteci a dire che è fatta per tutelare la vittima la persona offesa dal reato
S no R LaPresse ogni tanto bisogna ritorna ricordarsi il le lettere
Lei S S di sospensione
Come già detto più volte tutte le
Trovati dei difensori che con loro fare Dada che garbuglio provano a Farra rinviare un'udienza tutti questi tentativi questi ottenimento di rinvio non fanno decoro la prescrizione le lancette dell'orologio si sospendono in i di indagini
Durante le indagini sappiamo che circa il settanta per cento di procedimenti si prescrive sostanzialmente è la fase in cui più procedimenti si prescrivono e quindi la fase che come sappiamo il difensore non nel nella cui difeso non può agire e spesso input indagato nemmeno sa di essere sottoposto a processo
Cinque ci come Costituzione vacci anche cominci dunque
L'articolo centoundici della nostra carta fondamentale articolo sei della CEDU
Disciplinano il principio della ragionevole durata del processo
Credo che nessuno di noi oggi possa sostenere che al vaglio della Consulta o al vaglio della Corte di Strasburgo questa riforma possa passare
R. ancora di rinvii al contrario dei rinvii richiesti e ottenuti al difensore quali quelli che non fanno fermare lancette la presenza e nessuno i ritmi dell'autorità giudiziaria
Uno messa citazioni testi un difetto di notifica una calendario troppo contingentato dell'autorità giudiziaria che non fa sì che si celebri l'udienza queste fanno
Decorre la prescrizione
Presto re coi fatemi ripartire mi sono perso le letter comunque siamo
La C la R la S i commi indagini
Zeta prescrizione siete come le zone d'ombra che alla nostra riforma
La nostra come diceva anche prima avanti andava non nostro ma la riforma che oggi siamo qua a contestate
Le zone d'ombra sono di una riforma che sostanzialmente era prescritta per la cui efficacia era stata posticipata
Inattesa di quella che doveva essere una riforma organica del processo penale questa riforma organica sappiamo tutti dallo Stato non c'è in un'altra zona d'ombra il fatto che paragoni qui pari una sentenza di primo grado di assoluzione avrei condanna
I come imputato che dovremo chiamare imputato a vita ma dovremmo modificare non solo questo questo normativa ma tante altre piccole normative del nostro Stato devono cambiare
Faccio riferimento per esempio a tutte le normative che prescrive una traccia fatali però c'è il suo a registi e professioni le autocertificazioni di non avere dei procedimenti penali a carico con i processi senza fine chi davvero potrà sottoscrivere questa
Queste autocertificazione o come ossimoro
Perché è un ossimoro l'antitesi dire che nella riforma viene sospesa la prescrizione qui si parla di sospensione che è un termica la suona natura di temporaneo
Sospeso fino alla definitività della sentenza definitivi tacchi lo dice la parola a un termine invece non temporaneo ma definitivo e questo è antitetico non possono convivere questi due
Esigenze
N come non doversi procedere la forma di procedimento se da una parte possiamo tutti
Dire che non è una vittoria una processo che di nel quale interviene un'estinzione per prescrizione dall'altra parte tutti dobbiamo dire che è un fallimento dello Stato ipotesi in cui vi è un imputato sia sottoposto il gioco del processo penale senza termine
E di è finita la mia chiacchierata il tempo ormai è prescritto ma è finita oltre che la mia chiacchierata il mio piccolo intervento anche il tempo in cui può sentire con questa riforma che viviamo in uno Stato di diritto
Dica lei unica Camera Penale di Milano
Eccoci qua buonasera a tutti
Vediamo di essere chiari
Da i dai sostenitori della
Dell'abolizione della prescrizione dopo la sentenza di primo grado
Gli viene detto che questa chiariamo una riforma è necessaria perché serve
Affinché gli avvocati
Non allunghi nel brodo
Non
Portino a prescrizione il reato perché sostanzialmente quello che fa l'avvocato questo è quello che si legge nei vari blog ed è quello che viene dichiarato costantemente ripetutamente da vari blogger e giornalisti ma nettari
L'avvocato
Allunga i tempi del processo
I tempi del processo
Sono lunghi per colpa dell'attività difensiva
Quindi che cosa facciamo
Sospendiamo o meglio abroghiamo i tempi tempi
I termini di prescrizione dopo la sentenza di primo grado e questa precisi a prescindere attenzione che ci sia stata una sentenza di assoluzione o di condanna intanto li sospendiamo
In questo modo anche l'avvocato più agguerrito
Sa che e inutile tutto quello che fa perché tanto il processo il reato non si prescriverà
Primo secondo
Conquista di giustizia ci dice il ministro buona fede di giustizia anche perché finalmente finalmente le vittime le persone offese
Non si vedranno più prescritto il reato e quindi potranno avere giustizia sempre in ogni caso
Ora
Niente di più lontano dalla verità ma questo non lo dico io
Questo non lo so soltanto io e gli avvocati questo lo sanno tutti gli addetti ai lavori
Lo sanno i cancellieri lo sanno i magistrati e lo sa persino il ministro buona fede
Che in questo caso agisce in malafede è questo spero che mi veda io lo voglio dire
Perché caro ministro
Dati del suo ministero del suo ministero
Ci dicono che non dati degli avvocati attenzione dati del ministero della giustizia dicono che due terzi dei reati si prescrivono nella fase delle indagini preliminari
Per i non addetti ai lavori vuol dire che prima ancora che abbia inizio il processo prima ancora che il processo venga portato all'attenzione del giudice
Il reato due terzi dei reati
Sono prescritti
Che incidenza a l'attività difensiva l'attività dell'avvocato nelle fasi delle indagini preliminari zero non incide minimamente
Questo lo sanno gli avvocati ovviamente lo sanno anche i magistrati e lo sa anche il ministro buona fede
Due terzi siamo oltre il sessantasei per cento realtà il sessantasette per cento se proprio dobbiamo esser precisi
Il che significa che è un terzo dei reati
Che termine potrebbe utilizzare viene promosso al processo
Quando si dice il processo parlo del primo grado grado d'appello può il terzo grado che quello davanti alla Suprema Corte che abbiamo qui di fronte
Primo grado del processo
Dove anche lì stiam parlando già di un reset di una residuale terzo dei reati prima parte
Che viene ulteriormente falcidiata da prescrizione quindi sta parlando ancora del del del periodo precedente l'intervento di questa non so se chiamarla riforma non so se chiamarla in altri termini però non vorrei essere
Denunciato
Dal ministro
Un terzo una parte di questo terzo si prescrive primo grado un'altra parte di questo terzo si prescrivono altri interne il grado di appello è un'ulteriore parte si prescrive davanti alla Suprema Corte
Anche qui
Fase processuale
L'incidenza che all'attività difensiva questo non me lo dice nessuno ma è giusto che qualcuno lo spieghi al cittadino l'incidenza dell'attività difensiva durante la fase processuale è relativa
Perché qualsiasi richiesta di differimento
Relativa a un'esigenza del difensore o dell'imputato determina sistematicamente la sospensione dei termini di prescrizione non incide
Anche qui minimamente sulla durata del processo
Ora
Dicevamo
Uno Stato con la S maiuscola
Perché io ritengo di vivere ancora in uno stato con la S maiuscola
Deve assicurare all'imputato all'accusato
E anche alla vittima alla persona offesa
Ai parenti della vittima
Una giustizia
In tempi ragionevoli guardate che il termine ragionevole lo troviamo nella Costituzione l'articolo centoundici
Vi voglio fare alcuni esempi
Di come dei termini di prescrizione che abbiamo oggi è prima ancora dell'entrata in vigore di questo scempio
Ve ne cito solo alcuni perché è giusto che Ida i dati i dati non sono interpretabili sono oggettivi
Sequestro di persona a scopo di estorsione
Si prescrive oggi in sessant'anni
Traffico internazionale di sostanze stupefacenti si prescrive oggi in quarant'anni
Associazione a delinquere di stampo mafioso
Si prescrive in trent'anni
Traffico illecito di rifiuto di rifiuti dodici anni omicidio stradale si parte da un minimo di diciassette anni e sei mesi
Disastro ambientale trentasette anni e sei mesi
Violenza sessuale trent'anni corruzione in atti giudiziari trent'anni corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio che è quello più in voga diciamo quindici anni maltrattamenti in famiglia diciassette anni e sei mesi rapire a venticinque anni estorsione venticinque anni
Ricettazione quindici anni
Furto con strappo dodici anni e sei mesi ora voglio dire
Lo Stato che non è in grado oggi di processare
Un imputato per questi reati nei tempi che vi ho indicato
è uno Stato incivile
Viviamo in un paese incivile se non siamo in grado di processare una persona nei termini che vi ho indicato
Lo stesso vale anche per la persona offesa per la vittima la vittima vuole giustizia
Ma la giustizia la vuole il prima possibile non lo vuole dopo trent'anni certo
Il più illuminati sostenitori della non riesco a chiamarla riforma vi dovete scusare più forte di me i più illuminati sostenitori della abrogazione della prescrizione dopo la sentenza di primo grado
Ci dicono
E ma
Solo in Italia c'è la prescrizione nel resto d'Europa non c'è la prescrizione
Ma nel resto d'Europa
Un processo quanto dura
Quarantuno processo in Germania in Francia in Olanda
Dieci anni non si riesce in dieci anni ad arrivare ad una condanna definitiva questa le realtà dobbiamo fare i conti con questo le riforme costano la giustizia
Se la si vuole riformare
La si deve riformare investendo
I magistrati
Lamentano carenza di personale carenza di mezzi per carità sotto gli occhi di tutti
E allora che cosa succede
E dice noi lottiamo in tutti i modi per evitare i che reati si prescrivono però i mezzi son questi personale questo
Si prescrivono
E allora che cosa cosa succede fa no ma
Non vi preoccupate
Non si prescrive più niente
Ora
Ognuno di noi
Se ha una scadenza da rispettare
Fa di tutto per poterla rispettare
Fisiologico è umano ora mi metto nei panni del magistrato che oberato di lavoro oberato di processi
Se non ha più la scadenza che in questo caso il termine di prescrizione e fisiologico
Rallenta
Rallenta il magistrato rallenta il processo Argo si allungano i tempi del processo
Ragionevole durata del processo impossibile
Guardate
Veramente
Mi rivolgo a tutti avvocati magistrati cittadini ma soprattutto mi rivolgo ai giornalisti
E ai blogger
Che stanno cavalcando l'onda giustizialista
Capisco le esigenze lavorative di ognuno però dovete capire che vi state facendo carico di uno scempio
Perché
Mi è capitato più che leggere il blog di leggere i commenti che ci sono agli articoli dei valli dei vari giornalisti dei vari con la quotidiani ma nettari ci sono dei commenti che sono francamente
Francamente allucinanti
Vedete quando il commento che si legge più spesso è è questo qua
Lo dico mi rivolgo soprattutto ai colleghi che sono qui davanti cioè ma dice ma in ogni caso l'avvocato
Più dura il Processo più guadagna allunga il brodo
Paradossalmente noi stiamo protestando oggi
Lo faremo nei giorni a seguire l'abbiamo fatto anche ieri e non ci fermeremo
Per una abolizione della prescrizione che ci
Lei è chiara
Non dico per sempre ma quasi per sempre al nostro assistito allo stesso vale sia per il difensore l'imputato che si apre il difensore
Della parte civile ovvero della vittima
Aprite io che aprite gli occhi
Razzo Ariane Camera penale di Milano presidente della camera penale di Milano
Buonasera a tutti intanto naturalmente va va ringraziata l'Unione delle camere penali per per aver organizzato questa iniziativa
Dal mio punto di vista si tratta di un'iniziativa attraverso la quale io cercherò di dire determinate cose
Comprensibile o meno lo vedremo poi dirette non tanto certamente non hanno voi avvocati ma dirette
Vi è da dire cittadini ma forse è meglio dire alla collettività non solo i cittadini la collettività tutta
Anche coloro che i cittadini non solo all'interno del nostro Paese
L'idea l'idea di fondo che ha accompagnato diciamo l'organizzazione di questi giorni è quella di venire a raccontare delle delle vicende delle vicende che abbiamo intercettato nell'ambito della nostra attività professionale
Io
Non non per egocentrismo ma perché mi sento che la vicenda che posso raccontare magari è quella proverò a raccontare in qualche minuto la mia vicenda
La mia vicenda la mia vicenda come avvocato sulla vicenda che poi la vicenda simile a quella di tutti noi avvocati
Noi che ogni giorno andiamo in studio andiamo in udienza svolgiamo la nostra la nostra attività
Ecco nell'ambito di questa attività giornaliera voi intercettiamo tutti coloro che hanno a che fare col mondo dalla giustizia penale
Li vediamo tutti vediamo gli indagati vediamo gli imputati vediamo i familiari
Delia degli indagati legami familiari delle vittime vediamo le persone offese vediamo coloro che si sono costituiti parte civile
Qualche volta ci capita di vedere coloro che poi dovranno andare a testimoniare perché magari hanno subito prima un processo vediamo davvero
Tutti coloro che entrano diciamo nel nel circuito della giustizia penale
Vediamo i giudici
Vediamo i cancellieri vediamo i consulenti tecnici
Ecco
Ieri ero in Svizzera intanto a parlare con un collega svizzero e e gli dicevo che oggi sarei venuto a Roma per partecipare a questa maratona oratoria
La prima cosa che il collega in Svizzera mi ha detto è tu lo sai io purtroppo lo sapevo poco per fortuna tu lo sai che qui da noi in Svizzera una volta che si è arrivati vicini al termine di maturazione della prescrizione
La pena sostanzialmente non viene applicata si può arrivare a ritenere che la sola sottoposizione al processo già sia sufficiente per deterrà applicata ed esaurita la potestà punitiva dello Stato
Questo HD svizzera accade in tanti altri Paesi accade in Paesi dove la prescrizione esiste esiste come da noi accade in Paesi dove i processi vengono fatti vengono fatti molto più in fretta di quanto vengano fatti da noi
Però dicevo prima la mia esperienza la mia esperienza che poi è quella di tutti noi avvocati che proviamo a presentare a a coloro che ci stanno ascoltando
è quella secondo la quale il processo oggi è un processo già straordinariamente lungo quando lo incontriamo un assistito e lo vediamo per la prima volta proviamo a fornirli una serie di indicazioni la domanda che però credo ci arrivi pressoché sempre ma quanto tutti durerà questa cosa quanto rimarrò in ballo per poter verificare poter vedere se ciò che ho fatto corrisponda un'ipotesi di reato e quindi merita una sanzione oppure no
E la risposta nostra è una risposta che terrorizza colui che ci sta davanti perché la risposta che crediamo è una risposta che individuali e rappresenta quelli che sono gli attuali termini di prescrizione
Che sono decennali ventennali
Sette anni e mezzo quando forse va bene
Solo dei tempi straordinariamente lunghi nell'ambito della vita di tutti noi
Questo è il primo incontro che abbiamo con le vittime con gli indagati con i familiari e tutti hanno e devono avere io credo in testa fin da subito
Il fatto che il percorso che andranno ad affrontare sarà un percorso che è prevedibile che sia molto lungo ed è prevedibile perché che sia molto lungo perché l'esperienza di tutti i giorni ci insegna che il processo dura nella maggior parte dei casi poi ci sono alcune eccezioni che non sono pochissime ma esistono al processo dura quanto è il terzo il tempo che lo Stato si è posto come limite per poterlo celebrare il processo dura coi suoi due tre gradi di giudizio fino alla poco prima del maturare del termine di prescrizione
E questo voi purtroppo lo viviamo e lo vediamo tutti i giorni
E questo provoca oggi dell'anomalia enormi perché questo provoca da un lato il fatto che la prova venga acquisita a distanza di tanti anni e quindi tutti i testimoni che ne vediamo sfilare all'interno delle aule sono soggetti che hanno dimenticato il ricordo di quello che è il fatto per cui si procede noi abbiamo delle vittime del reato che ritengono di non aver giustizia per un periodo troppo lungo noi abbiamo degli imputati che avranno la loro vita compromessa che non potranno partecipare
A determinati concorsi pubblici che non son tutte cose che sono state dette da tanti prima di me e quindi non non ripeto
Ma sono soggetti che avranno la loro vita stravolta che vedranno nascere i loro figli che non sapranno come poter gestire diciamo questo rapporto parentale
Tutto questo è quello che accompagna diciamo l'incedere lento della giustizia penale
Ecco da gennaio
Le cose andranno ancora peggio andranno molto peggio perché noi non avremo più quel termine di ultimo entro il quale andrà celebrato il processo ma avrà avremo dei processi che potranno durare
Fino a termini infiniti e questo porterà uno stravolgimento di tutte quelle che sono le finalità del processo penale e porterà a far sì che il processo penale davvero rischi di non avere più senso
Tornando all'esperienza personale mi trovavo in udienza qualche giorno fa e si trattava di un processo per bancarotta era un processo per bancarotta una di quelle vicende che finiscono sui giornali nel momento in cui scoppiano scoppia il crac di determinate
Società una di quelle vicende in cui i giornali prendono in esame fin da subito
Le ipotesi di reato che secondo l'accusa sarebbero state in qualche modo commesse una di quelle vicende dove i giornali di fatto tendono per mettere la parola fine a quella che è l'affermazione della penale responsabilità perché si parla solo della ordinanza di custodia cautelare che è stata emessa
Diciamo in in termini ragionevolmente vicini rispetto alla commissione dei fatti ecco quello che però non viene mai detto e che poi quelle vicende rischiano molto spesso nel nostro ordinamento di essere trattate a distanza di decenni
Questa vicenda di cui vi sto parlando a una di vicende in cui a quindici anni dalla crack di una delle società italiane più importanti fino a quel momento
è ancora ferma alla fase della assunzione delle prove a carico
Per chi non si occupi di di quel che ne facciamo tutti i giorni questo che cosa vuol dire vuol dire che ne abbiamo appena iniziato il processo di primo grado e sono passati quindici anni dalla dichiarazione di fallimento di di quella tal sale di quella tale società
E nel frattempo
Il testimone che si siede davanti al giudice è un testimone che dice ma avvocato come faccio a ricordarmi quel che è successo si tratta di fatti di quindici vent'anni fa venticinque anni fa
Il consulente che si siede lì e che deve raccontare quelle che erano le tesi che l'accusa dato alla Pubblica informazione di cui i giornali hanno parlato si siede
Davanti al giudice e anche lui dice beh io ho scritto quindici anni fa qualcosa leggete quello
Lire
Le vittime sono lì che aspettano e non hanno nessuna soddisfazione e intanto l'imputato che è presunto innocente
Continua a vedere totalmente compromessa la sua possibilità di vivere in maniera adeguata
Ecco questo allungamento dei termini di prescrizione nuoce a tutti questo allungamento dei termini di prescrizione nuoce appunto a ogni soggetto che entri a far parte del circuito della giustizia penale
Forse l'unica persona che può avere un qualche vantaggio da questa diciamo abrogazione del termine di prescrizione dopo il primo grado di giudizio siamo proprio noi avvocati che vi parliamo siamo gli unici rispetto ai quali ci può essere una qualche
Un qualche cosa di positivo per effetto di questa riforma che non deve entrare in vigore ma che purtroppo entrerà in vigore rischia di entrare in vigore siamo gli unici perché tanto noi continueremo a lavorare quindi se lei siamo qui astenendoci dall'attività di udienza in questi giorni
Lo facciamo soltanto perché noi vogliamo che venga portata avanti un principio a vantaggio della collettività non certo un principio a vantaggio nostro noi vogliamo che la giustizia penale funzioni noi vogliamo che i processi si facciano in fretta come vogliamo che le riforme non siano delle riforme che allunghino i tempi di celebrazione dei processi
Vogliamo che vengano investite risorse anche in termini economici perché i processi diventino più brevi
Vogliamo che l'applicazione della pena si una per applicazione di una sanzione che arrivi in un momento tale per cui questa può ancora incidere sul quel soggetto che ha commesso un reato
E non su un soggetto che sia completamente cambiato per il decorso del tempo
Perché poi non io non non credo che ci si possa nascondere dietro un dito
Il tema non è il tema del soggetto assolti in primo grado che poi rischia di rimanere con un'impugnazione del Pubblico ministero
E rimanere attaccato al processo per anni a fronte di una soluzione in primo grado il tema principale è quello della condanna che non può e non deve arrivare tardi
La prescrizione qualche cosa per cui lo Stato perde l'interesse ad intervenire perché questo suo intervento è talmente distante
Dal momento in cui è stata tenuta la condotta illecita che l'allarme sociale non vi è più e quindi non vi è una necessità di intervenire per rieducare quella persona
Ed allora
Lo lo credo che in molti lo sappiano
I tempi di prescrizione sono diversi rispetto alla sanzione applicabile all'ipotizzato reato ci son tempi di prescrizione più denti
Ci sono reati che sono anche in prescrittivi lì noi non possiamo pensare che si vada nella direzione di ritenere tutti i reati in prescrittivi
Abbiamo provato e stiamo provando a parlare alla collettività
Spero che queste parole vengano in qualche modo ascoltate anche dal mondo della politica spero che vengano ascoltate dal mondo della politica perché non si può pensare di fare qualche cosa che sia di fatto una sorta di truffa delle etichette si sta dicendo interveniamo sulla prescrizione siamo intervenuti sulla prescrizione ma interverremo poi anche sul processo penale velocizzando lo ecco il primo intervento è totalmente inutile bisogna solo pensare di intervenire sul processo penale per renderlo più veloce non per allungarlo grazie
Federica D'Angelo Camera Penale di Roma
Buonasera a tutti
Come tanti miei colleghi anche io voglio dare il mio contributo
L'entrata in vigore di questa norma rappresenterà una sconfitta del nostro sistema processuale una sconfitta prima fra tutti culturale perché cancellerà in un solo colpo principi storici costituzionali di civiltà e di umanità che appartengono a tutti noi
Non come avvocati ma come cittadini
La verità è che la norma sull'abolizione della prescrizione non ha niente a che vedere con i reali problemi del sistema giustizia
E di certa così come pensata o forse meglio dire non pensata dai nostri governanti non risolverà nulla
Manzi produrrà delle conseguenze aberranti che oggi cittadini non vedono e non possono vedere perché sono state maliziosamente celate con Bia che tecniche populiste
Il nostro impegno come avvocati che con le conseguenze che nessuno dice cittadini invece le vediamo bene le conosciamo molto bene è quello di fare aprire gli occhi a tutti coloro e non sono stati ingannati
Forse chi non ha pensato dovrebbe fare un passo indietro e di prendere in mano pensieri e opere di chi meglio di noi in tempi passati aveva già previsto le drammatiche conseguenze di un'assenza di tempo nella decisione definitiva di un processo penale
Cito trattanti Cesare Beccaria
Ma le leggi devono fissare un certo spazio di tempo sia la difesa del reo che alle prove di delitti e il giudice diverrebbe legislatore se egli dovesse decidere del tempo necessario per trovare un delitto e questo purtroppo è quello che accadrà vi ringrazio
Federica Yesser Camera Penale di Roma
Buonasera a tutti il mio intervento è innanzitutto un atto di presenza e di dichiarazione di sostegno a questa battaglia che stiamo affrontando qui in questo freddo terribile di questa sera è il motivo diciamo de la mia presenza qui è semplicemente di testimoniare quel suo perché le ragioni per le quali a questa legge che sta per entrare in vigore è una legge liberticida destinata a creare delle conseguenze alte oltre a quelle limitate proprio alla norma che e destinata ad entrare in vigore
Non le valvole voglio dire io perché le hanno dette tanti prima di me
A tanti altri diranno dopo di me ci sono stati i colleghi che vi hanno spiegato le ragioni tecniche e giuridiche per le quali questa legge sbagliata ci sono stati con lei che vi hanno rappresentato storie di persone le cui vite sono stati distrutte da la durata infinita dei processi
E quindi io spero che questo mio intervento non sia intercettato da un magistrato da un politico da un professore universitario perché tutti sanno quello che noi stiamo dicendo chi non lo sa
Perché i mezzi d'informazione non fanno passare le nostre idee sono i cittadini comuni quindi io mi auguro che per caso qualcuno che adesso sta tornando a casa dal lavoro mi ascolti e che quello che mi ascolti sia una persona che non lo sa
Perché noi siamo semplicemente persone che facciamo questo lavoro abbiamo solo qualche strumento in più
Per dire le nostre ragioni e queste ragioni sono quasi sempre inascoltate quindi quello che io voglio testimoniare
è il soprattutto l'onestà intellettuale che non ci viene mai riconosciuta nel fare questa battaglia ci viene detto continuamente che lo facciamo per i nostri interessi
Questo non è così non siamo qui siamo uscita nostri studi e non abbiamo delle ragioni per stare qua perché non ce ne viene niente in tasca
Io non ve lo so dire meglio di come dell'hanno detto gli altri quindi la mia richiesta è semplicemente quella di andare di a riascoltare gli interventi che sono stati fatti ad ascoltare quelli che ci saranno nei prossimi giorni perché i cittadini onesti
Tendo ora io lo capisco identificarsi sempre con le vittime del reato e su questo presupposto pensano che questa legge sia una legge giusta invece come dice spense molto più autorevolmente di me
Purtroppo il processo è una macchina terribile un buco nero nel quale chiunque può cadere io non dico che cita da proprio chi mi sta ascoltando in questo momento ma potrebbe succedere a un amico o un parente a una persona cara
E allora prima di aspettare che arrivi in quel momento che io mi auguro che non arriverà mai per interessarsi a questo tipo di problemi per ascoltare quello che ne stiamo dicendo ecco l'invito a non aspettare
A starci a sentire prima ad aiutarci a non lasciarci soli in questa battaglia
Che chiunque soprattutto i mezzi d'informazione soprattutto una fetta importante della magistratura tende ad oscurare
Con come dire lo strumento più virile che esiste che l'argomento a dominare me cioè non riconoscerci l'onestà intellettuale
Quindi ripeto ancora ascoltati sci sentite esci e riconoscete l'onestà il sacrificio
Con cui portiamo avanti questa battaglia da tanto tempo e sulla quale non molleremo non aspettate di caderci dentro un processo penale
Conclude Carmelo fiutata la Giunta dell'Unione delle camere penali buonasera a tutti questo questa sera si può parlare il tempo e Clemente io vorrei solo testimoniare che torno il Werder vento siamo a duecentoventi interventi nei due giorni
Rimangono altri quattro giorni dove si succederanno
Altri colleghi che sono arrivati per rendere la loro testimonianza da tutte le regioni d'Italia in modo particolare dalle regioni più lontane dove si soffre di più
Questa modifica questa abolizione della prescrizione
Voluta dal ministro buona fede il quale
Ammesso dallo stesso non ha mai fatto un processo penale non si è mai recato in un'aula di giustizia dove si celebrano i processi
Il tutto può parlare il certamente di politica
E l'unica persona gli unici giudice gli unici magistrati che è riuscito a convincere nella sua vita sono stati magistrato della MM venerdì scorso
Come abbia potuto fare una persona e non aveva mai parlato con un magistrato riuscirà a convincere i magistrati hanno detto
Hanno detto pubblicamente con un non documento che loro sono vedono questa legge buona fede di buon auspicio
E sono d'accordo con il ministro buona fede a interrompere o sospendere impropriamente detto la prescrizione dopo il giudizio di primo grado dopo
Il indipendentemente se un soggetto è stato
Condannato o assolto e allora
A sia buona fede sia quei magistrati che approvano questa legge che l'hanno fatta propria e che ci hanno fatto veramente Rutter restare sentendo e leggendo
Quelle note io vorrei ricordare così come fatto oggi come ho fatto ieri dai duecentoventi avvocati che mi hanno proceduto
Che si risolve che sono venuti da tutta Italia fa per fermare questa riforma che è più che una riforma
Un danno all'ordinamento giudiziario e allora perché tutti quanti siamo ci siamo succeduti ai microfoni perché tutti quanti abbiamo voluto dare la nostra il nostro contributo perché ci sono altre settecento colleghi che da domani fino a sabato
Sì per prenderanno il microfono per dare la propria testimonianza perché è un principio di garanzia
Un principio di libertà perché è un principio che fa tuttora credere nel processo penale
Perché chi ha voluto inserire la prescrizione così come avete sentito oggi da qualche docente universitario
Non ha pensato alla la persona responsabile che riesca a farla franca ma ha pensato alle innocente che deve essere tutelato
Questa è la differenza fondamentale
L'innocente che potrebbe nelle lungaggini del processo venire
Condannato pur non avendo commesso il reato
Questo è un po'quando si parla di prescrizione bisogna stare attento non come sentiamo dire spesso è magistrato della Procura un colpevole che la fa franca ma c'è il rischio che oneri docente non è tutelato
Di questo dobbiamo parlare è riferito a tutte è stato citato oggi
Il professore a Carrara sono stati citati a altri giuristi e poi invece in un collegamento proprio nel primo pomeriggio con una televisione di quelle più diffuse
Sì devono un giornalista che diceva sbaglio non gli avvocati a protestare sbagliano il anche il ministro buona fede che purtroppo la fa
Interrompere solo dopo la sentenza di primo grado ma una volta che abbiamo individuato è scritto la rozzezza
Della il soggetto nella notizia dei reati da qual momento bisogna interrompere la prescrizione io gli vorrei chiedere a questo giornalisti a tutta la categoria dei giornalisti guidati in modo particolare
Da quelle del fatto quotidiano quanto volte hanno beneficiato specialmente in appello loro della prescrizione e non lo dicono quante volte non hanno avuto il coraggio di rinunciare alla prescrizione
Ma quelle sono i casi dove loro non lo vogliono riferire non vogliono raccontare a nessuno
Quello che gli è successo andare non interessa che ben venga per loro la prescrizione specialmente per quei giornalisti che tra il primo grado di secondo grado
Non hanno avuto la possibilità di dimostrare la loro posizione giusta o sbagliata che sia il nostro problema è tutelare il cittadino se a esso innocente si è reso colpevole il colpevole nei tempi e ragionevole
Deve subire una condanna ma la persona innocente
In qualsiasi momento prima possibile deve essere tutelate deve essere dimostrata la sua innocenza quando un processo si svolge a distanza di quindici venti anni nessuno
Può più garantire che quel persona possa ottennero possa rigoroso far sentire quei testimone a discolpa che con possibilità con certezza possono dimostrare che i fatti sono diversi si sono verificati in modo diverso da come vengono Stati interpretati anche in un giudizio di procurato quindi è la tutela fondamentale come principio dell'Illuminismo come ci insegna Cesare Beccaria non è soltanto quella della
Perché l'azione della pena certa nell'immediatezza ma quello di arrivare in un tempo ragionevole affinché siano garantite le prove non soltanto della colpevolezza ma principalmente fondamentalmente quelle dell'innocenza
Ci sentiamo i prossimi giorni speriamo che riusciamo a convincere anche il legislatore domani saranno presente tantissime parlamentare con noi speriamo di avere anche dei magistrati oltre che
Ovviamente gli avvocati
Questa battaglia non dobbiamo soltanto condurla ma dobbiamo arrivare a vincere questa battaglia grazie buona serata a tutti