Radio On. La storia dei ragazzi che fecero l'impresa delle radio libere

Buona serata a tutti è molto emozionante vedere tanta gente in terra fu racconto come quell'assegno c'è ha ragione
Gli allargarsi
Che fece una grande impresa delle radio libera
I nomi
Che ho ho ho messo su questo tavolo lasciano
Le persone disponibili a venire a raccontare un'esperienza e molte delle testimonianze di tante persone
Circa duecento troverete dentro in questo libro sono nato a prendere
Quelle persone che hanno messo in piedi le prime radio e quelli che poi le ha l'anno le hanno sviluppate nel corso del tempo allora io direi di parte
Vedere sentire un piccolo Montalcino utile ausilio
Che fanno sostanzialmente nel periodo tra le due
Mille novecento settantasei
Alla due mila e uno quindi diciamo dagli scontri
E tra le manifestazioni del sette dicembre del settantasei ha raccontate da Radio Popolare
Sentirete la voce di Diderot Salvatore che
Racconterà
Ma come una sorta di finta diretta come ci faceva allora
Cessazione della famosa sparatoria drammatica del di Vialli Amicis
Dove perde la vita incidente questa era sentirete
Il suono
Celle della DIA retta via radio radicale il giorno in cui viene uccisa Giorgiana Masi
La chiusura anzi a Radio Alice è un drammatico documento
Sentirete può io ho perso negli eretta di a Radio ventiquattro Roma stralci otto disegni non rammarico atto anche a Radio Popolare qui c'è una diretta straordinaria
E poi la chiusura via radio che ha perché era un gruppo di radio diciamo di movimento che viene chiusa proprio nei giorni del Gilotta dice lo approviamo sentire e a vivere
Eccoci qua
Allora io ho scelto alcuni degli altri o vorrei partire proprio da qui
La difficoltà di mettere insieme fu una storia
Possibile collettiva di quello che è stato perché è stata l'esperienza quanto meno soprattutto del raggio d'informazione e Teleradio democratiche delle radio di movimento
Quelle cioè che sono iniziata intorno al mille novecentosettantacinque primi del settantacinque
Proseguite certamente fino al mille novecentottanta poi per Radio Popolare che non è una ragione di movimento ma che è una una vera radio d'informazione la storia ancora oggi
E ed è una storia comunque importante la vera grande difficoltà e che non esiste
Non esiste
Un archivio centrale
Che in qualche modo abbia messo insieme tutto quello che noi avevamo trasmesso e fatto ascoltare
E o meglio ci sono tanti piccoli archivi che sono e anche un grande archivio che certamente quello
Via radio radicale e dove almeno dal settantasette fino ad oggi trovate grosso modo tutto quello che è stato trasmesso al Parlamento della Camera al Senato e veridico i congressi dei partiti
Radio radicale che appunto e ancora una di quelle esperienze mette nel settantasei settantasette che ancora oggi dire
Molte moltissime di queste esperienze non ci sono più
E ed è questo il
Il vero dramma no non solo perché non ci sono più ma perché processone che più le tracce
Consistenti di tutto quello che lo stato stato e che cosa è stato fatto
Diciamo che io in questo libro correvo Morisco grave
Ho scritto trentadue libri
E schiavo descrive il trentaduesimo che a Rapone Autobiography anche secondo me si scrive sempre più o meno all'obitorio grosso modo no ecco diffido qui chiedo le auto più aggressivo magari magari succede qualche cosa però voglio dire tendenzialmente non farei e altri non volevo fare un altro biografia però è oggettivo no io sono uscito da otto ottobre Dario a Radio ventiquattro
Quei collabora ancora oggi sono un collaboratore fosse stato uno dei fondatori diciamo in quella radio
E e quindi fuori avevo un'idea
Possiamo più staccata ma oggi tutto quello che avevo visto di quello che avevo sentito
E anche lì tutto quello che cui avevo collaborato partecipato
E e mi sembrava oggi soprattutto visto visti i tempi che corrono finora non aggiungo è alto
Un motivo importante non tanto per dire ecco qua ecco
Chi siamo stati ma quello che
Siamo riusciti anche a dare non tanto
Allora e non solo allora ma anche nello sviluppo di tante delle che dei delle radio ET tanti dei forme che sono arrivati dopo
E quindi per non correre questo rischio ho ho fatto due operazioni la prime
Raccogliere le testimonianze di tante persone che in giro per l'Italia avevano fatto la stessa cosa che avevo fatto io cioè sono messi davanti ad un microfono e avevano cominciato a raccontare la storia d'Italia
E e poi raccontare la storia d'Italia e tanto per la facevo partire dal settantaquattro
Invece ho pensato che la Radio Libia cosiddetti diciamo le nell'idea di una radio di di informazione ma comunque potesse la sua storia doveva nascere un po'prima no
Io sono stato come molti fino ai un grandissimo scottature Tione torna trasmissione che amavo tantissimo spalla per voi giovani
E e per quei giovani non era soltanto una trasmissione si poteva ascoltare pietire di farne carati Cenerentola ecco
Uno è a caccia o i King Crimson
Beh non si sapeva neanche il primo disco i ticket società nel sessantanove però Rita e diciamo
è stato aspro trasmesso per la prima volta per voi giovani credo tuttora settantadue settantatré Vesselina va detta uscì esce nel settantatré però intanto fa come sempre
Ascoltavamo la musica sempre con un enorme ritardo poi comunque c'è Mario Giusti son tante persone
Che di musica l'anno organizzata in questa città
E quindi o cominciato a racconta l'Italia
Partendo grosso modo dal sessantanove sessantotto sessantanove
E
E c'è nel momento in cui si spezza un monopolio ma in realtà non è che si spezza tanto buono porti
Ma si spezzi a quel modo
Pittura Lante no e
Ben pensante
Di fare informazione del servizio pubblico
Lo dico con la massima tranquillità perché che poi ascoltate
Lady eretti se sono state fatte alla stazione di Bologna due agosto del mille novecentottanta dove io c'ero e dove conti dovevamo dire che lo Stato una bomba e dove la RAI fino alle ore ventuno il quindici cioè fino a quando praticamente l'ultimo l'ultima ruspa attirato sull'ultimo pezzo e finalmente si è visto no che c'era un fornello quindici tendenzialmente eppure quelle quella informazione paludata e molto
Molto chi retta
Lei a radio d'informazione soprattutto ma le radio private e le radio libere in generale
Hanno saputo raccontare ma anche di storie tipo
Una delle cose che mi ha più
Emozionato
La
Spalletti eretta per esempio che viene fatta da è una piccola radio
Delta dei rulli Venezia Giulia il giorno praticamente
Della del terremoto che non è una in di fatto una diretta ma e una registrazione
Di un ragazzo che stava trasferendo da una cassetta no sta dal dall'ed altri dal suo disco Wish puerile credo fosse dei Pink Floyd ad una cassetta quindi attiene il terremoto e la puntina diviene unico e quindi si sente tutto cioè nel senso che in mezzo al casino mette me mettere casi cominciano a colore andata volevo sentire perché una delle
Caratteristiche di questo libro è che ci sono questi Square cosa cioè la possibilità di entrare dentro
E di ascoltare mentre leggete anche le
No il i suoni e quelle oppure un'esperienza che ho vissuto direttamente
E che età anche l'idea noti di quello slancio che non erano non non poté verso soltanto slancio giovanile dal fatto che eravamo nera casi giovani me perché avevamo tutti una grandissima passione
Che fu il venti tre novembre del mille novecentottanta quando accade Giulio Spini no
C'è una testimonianza etica Rossella Traversa lavoravamo insieme a Radio Regione
E in e poi la racconterà solare voterai meglio tornare
E e e poi a un certo punto dormienti mi dicono bisogna andare in Irpinia
La però bisogna essere completamente autosufficienti perché se voi andate là non non c'è niente allora suo partito con un disgraziato erano sorte se c'è che faceva
E poi stare da sola e siamo il andati con una FIAT centoventisette molto tentennante evitato vedeva mano tutti questi
Vedevamo tutto cioè vedevamo le casette non prefabbricate che tanto arrivava a Roma che non è più partivano me non sarebbero mai arrivate
E gli angeli del fango quelli non quelli del sessantasei ma quelli delle dell'ottanta di Calabritto trilioni che scavano con le mani
Questa cosa non non veniva raccontata tante
O tu andavi dei e avevi l'occhio per farlo e la passione civile oppure non veniva fuori
E questo lo posso dire
Per tutti quelli che hanno fatto le raggio di informazione e di tutti quelli che continuano a fare attenzione perché quei modelli sono andati avanti
La storia d'Italia tassata attraverso le voci delle radio
è una cosa emozionante e straordinaria presenti avete sentito qualche piccolo passaggio dall'idea poi c'è viaggio low cost Sergio Ferrentino sbanda
Perché raccolte erano meglio soprattutto a me
C'è il sette dicembre del mille novecentosettanta sei quando ci sono gli scontri di piazza non ha in piazza della Scala per la prima della Scala si capisce come
Una era più che essenzialmente una radio locale decide di coprire quella cose con decine di inviati muta rinviati
E anche persone che si improvvisano e che Telecom non è che chiamano in e il concetto dell'ascoltatore che comincia a dare la notizia no questa
E e diventerà un modello assoluto no modello non soltanto di Radio Popolare ma che non volendo di tutti
Chiede hanno salvato
Da di Canale novantasei di questi
Carta sessanta una Ruocco una radio importantissime per nella storia della radiofonia italiana perché a e arrivate a per certi versi su molti format penso all'olio di usare all'idea altrimenti faremmo informazione la radio molto parlata
Prima no un po'prima di tiene alta e che si mette appare ora e cose che si faceva allora adesso noi arriviamo alla ci avevamo il telefono cellulare possiamo collegarci dove vogliamo no e quali città poco sino a dire a recarsi
Ai tempi si prendeva registratore si è registrata non c'era il il telefono cellulare presi correva sotto le le metropolitane si prendevano i telefonici il
Gettoni telefonici quel la scanalatura io avrei Amerigo serviti al rame che poi
La le il gettone incredibilmente interrompeva anche per un microsecondo pure le linee telefoniche facce nuove ovviamente sempre
Scrivono scarpette c'era sempre questa va veloce Kazan si sentì niente a era un classico no era era un caccia
Ma nonostante tutto nonostante tutto si voi andate riprende quel documento starà ordinario
E l'unico che sta lì nel momento in cui gli otto anni spara no no contro la polizia finì ucciso no questa
Anche a Radio Radicale che era
La comunque nel raggio di partito
E il giorno in cui viene uccisa Giorgiana Masi Nerone decide di raccontare non soltanto la Piazzi in collaborazione con a Radio Città Futura
Con Rossellini ma si collega perché è una postazione in Parlamento anche con il parlamento per cui era
L'occhio
Te la piazza no piazza Navona la polizia che stare il più forte speciali di di Cossiga soli primi a denunciarli
Ci sono del personaggi strani che sono in borghese che c'hanno le pistole probabilmente sono poliziotto in cornici specchi e poi all'interno del Parlamento danno battaglia
Per chiedere no perché così chiamata in il Parlamento a riferire su quello che sta accadendo da Roma quindi
Qualcosa di molto importante e poi direi
La chiusura drammatica dichiarato Alice che quello che avete sentito un documento pazzesco perché ricco come leggere è che nel Libano nel capitolo sulla radura vicina realtà ero senza togliere nulla allora era un gruppo di canzoni erano e da è un gruppo di canzoni simpaticissimi canzoni è tutti allievi di Umberto Eco del tè Ance e bombardati da nuovi linguaggi effettivi lo ritroverete in Attraverso a a trattino Traverso la chioccia erano tutte queste robe
Sono stati sicuramente dei precursori Hemmati linguaggi in realtà si sono trovati in mezzo alla rivoluzione di Bologna con questi ricatti e che ha ovviamente qualche paletto Scudiere la partita col movimento
E poi ha cominciato a sentire chi c'era gente che telefonare alla radio e diceva no non andartene giù per quella sera permette prendete l'altra strada è quindi qualcuno ha pensato
Secondo me non ha trovato
Che stessero dando delle indicazioni a a al corteo e e questa però non si meritavano quello che è accaduto
Perché chiaramente su Radio Alice nel naturalmente pesce abbattuta una potenza spaventosa
Che ha tessuto una voce importante una voce poco più c'è una precisa in movimento e la cosa drammatica è che che la stessa cosa più o meno o delle modalità
Sì mi accaduta durante il G otto di Genova perché quando la polizieschi entrate dentro da
Nella nella sede di via radio carta che era un gruppo di ieratico chi movimento
Ha fatto praticamente la stessa cosa e
Chiudo
Con
Con una parte se vogliamo più così emozionale no
Qui detto c'è la sorella la mia vita da storia cioè di un di un ragazzo che
Ascolta a Radio caro l'anima e a Radio Lussemburgo quando aveva neanche tredici anni
Cars tredici anni
Ascoltare la radio carovana entra no
Non so se avete presente evasione quote nascosta Rodano quindi optato il vecchio partigiano
Ascoltami Kikri insomma no non era facile spiegargli provati c'era un il Colosseo umbro Falterona e qualche arrivavano e che in Italia non sarebbero mai arrivate sul
Magari sarebbero arrivati molti aneto
E che un giorno decide aspettate che registrava
Ma rigorose ammette con un vecchio il settore geloso sorpassato dei Gerosa inalterate
E ed è stato veramente un da quell'esperienza a occhio emana perché professionali non so se sapete oscena grama incerti solare vecchia registrazione bobine straordinarie e per per quelli che avevano che fare solo con le casse piene che sembravano ormai una meta irraggiungibile raramente raggiunti
E e si è trovato a che mi fa piacere che ci sono alcuni direttori che a Radio Lombardia di una radio accesa quei sono partito tanti siete Anita il primo pezzo fu Volunteer serpeggiata solerte
Spericolato molto molto bene
Che erano gli anni in cui non non si era sempre legali no
E un giorno mentre io ero in onda il telefono signore
Che praticamente era dalla questura di Milano che diceva buongiorno senta
Volevano sapere se la musica che stiamo sette endo e che ti faccio scelti
E corrisponde proprio esattamente la vostra radio e gli ho detto sì ecco quarti che c'è un problema perché questa musica venti e ferie le cuffie dei piloti dell'atterraggio di linea quindi i casi sono due
Ora espediente smentito che è un becco cinquanta parti adesso non mi ricordo una roba che avevamo comprato non lascia a dover svolgere
Un mixer Lampard omerico addolorano perché sia lo era sull'altro costruito per se altri esplodeva anche se per tendenzialmente presso il TAR
Oppure quindi o obliqua ventitré o comunque aspettiamo che noi a queste l'avete ecco come funzione e cantate questo che Giorgio Maimone Tognetti per molto tempo questo binario di legalità e illegalità no
Si è corso che il tempo
Io ho finito
Ti volevo ringraziare direi con ciò cominciamo da da da questi signori e poi partiamo con un moda ultimo Marin giusti Gaggiolo
Allora io
Rinuncio volentieri al mio intervento
Perché faro dei titoli per un motivo
Innanzitutto volevo si leggerete libero di l'amico Daniele che già sa autobiografie le testimonianze non conta tutto questo episodio secondo perché mi inquieta il luogo in cui siamo per fortuna che ci sono i quadri che ci fanno capire che siamo una generazione venuta dopo poco
Primo sia ancora resta
Info terzo perché mi inquieta l'altra cosa che ciò qui Sergio Ferrentino che tutti conoscerete ma io vorrei dire una parola in più perché adesso Daniele ha fatto un va detto chiaramente rapporto pongono con una cosa che era oltre all'erario le radio libere quelle che tu comunque
Letti sotto la lente di ingrandimento sono state sodo un elemento di una cosa molto più grande contestata un un rinnovamento dell'Italia perché il TG di generazioni che venivano da lontano e che poi sul montante
Appunto il terzo Risorgimento il quarto quella roba lì
E quindi
Mentre tu hai detto quella linea politica su cui potremmo raccontare Circeo più di qua Sergio anche elaborato tutto il discorso dal punto di vista proprio del rinnovamento della radiofonia e qui mi fermo cito il titolo
Ma rinuncio volentieri al mio intervento anche per un altro motivo che tutto il discorso della mia testimonianza all'interno e una riflessione anche su quello che è stato soprattutto da un punto di vista che potete anche il calcolo toccare con mano
Lo sospendo più un attimo perché poi concludo
Per fare un altro parente si è stato una cosa più grande ed è una cosa tecnologicamente importante
Dal punto di vista nella storia di questo secolo di Cogne quindi l'aspetto della comunicazione ricordati ieri o ci ricordiamo
Che
Se dalla rivoluzione russa la comunicazione era stato il fattore dominante il disco non a caso nel ritorno all'equilibrio giornali clandestini giro
La radio è stato la prima occasione
Di uno strumento che si è capito con intelligenza del movimento che poteva alcun modo aiutare la crescita di una rivoluzione dico la sovversione Radio Alice tante radio cosa oggi blackout lavoro su questi ma diciamo di una partecipazione diffusa Morand venivamo dalla radio come invenzione dei totalitarismi
Dei nazionalismi ricordiamocelo sempre la radio è stato uno strumento con cui si è affermato il nazismo e il fascismo senza la radio non ci sarebbero stati per avere una cosa diversa da Fabio padane approccio erano sempre la una cosa singolare radio libere tanto per dire come io credo anche la modernità di questo rapporto è stato l'ultima cosa di più di un uso di un nuovo mezzo che appare come era apparsa la libertà delle frequenze no che abbiamo cominciato a fare illegalmente diciamo la cosa più recente è stata una rivoluzione delle primavere arabe dove un mezzo nuovo come il socio diciamo Twitter è stato utilizzato per rinnovare delle società per allargare i diritti eccetera
Punto ciononostante vengo a quello per cui mi sono interrotto prima al centro dalla mia testimonianza nella riflessione ammesso
Un punto su una cosa no
Che io sappia non c'è mai stato un direttore
Delle radio donna
E questa è stata una grandissima
è una grandissima colpa anche che del movimento che non è riuscito a diciamo allargare nonostante ci fossero tante tante persone io rinuncio al mio l'intervento perché voglio chiamare qui Marina Terragni dire de questo pensiero al mio posto voglio fargli anche un applauso perché è l'unica donna che abbia
Ci sono anche passato diciamo
L'abbiamo vista
Sales volevo
Eh sì confermo decada passa a dire confermo che
Questa cosa non è mai capitata interista non è capitano e tante altre siamo e restiamo un Paese misogina la sinistra non è meno misogina
Anche se poi lì comunque c'è stata l'espressione di una professionalità femminile la formazione in occasione io non per esempio non veniva da a partiti danno odierna ero come dire Buddha che non sa neanche collinare o no sì
Fare mettere i dischi
Erano piccola visione ritrovata mi hanno scaraventato inondati
Mi ha fatto vedere variabili che verso quei pacchetti era riciclata
Diciamo che la prima volta non è venuta benissimo a pagare a seconda ne crescono calata Ganapini è stata sì a prescindere dai posizioni nell'organigramma è stato un'occasione di formazione professionalità anche femminile che c'era anche questo problema
E devo dire non mi sono trovata benissimo con voi maschili bella raggi riusciranno a come dire che Nieri il punto all'anche se Giachetti niente Clark alternati a dire se non che è stata un'esperienza estremamente formativa della quale ricordo soprattutto questo che noi non avevamo un nome Charlie e adesso la sinistra era portatrice di beni
Diritti individuali in tutte le declinazioni
E invece allora la cultura di sinistra Elisa la comunità dove l'individuo tra cannoniera previsto cioè i nostri nomi abbiamo cominciato a dieci
Ma volentieri ma dopo un sacco di tempo eravamo voci di un unico quarto appagante echi si inventava ogni giorno no una comunità anche piuttosto in dogana riga per forza di cose ricevevamo è sempre lì e quindi
Terai saggio messenica bellissima eravamo ancora dei baby boom eravamo tanti
E vorrei che i ragazzi adesso potessero sperimentare questo senso di comunità che è una cosa che oggi credo manchi di più a tutti noi ecco battono Amedeo Duca ragazzi grazie
Subito ricorso mi è d'obbligo una conclusione nel discorso che affatto
Che anche nelle i brani che abbiamo visto
Le radio parlavano sempre delle vittime non di quelli che succedeva negli scontri cioè ecco ci sono stati anche delle vittime nella radio dentro il movimento delle radio ma anche quello più allargato ne voglio citare due seppure non lontani da noi non l'avevo chiamato giusto il giorno prima che succedesse il fatto Peppino Impastato radio auto cinesi
è stato fatto fuori perché faceva erario ma dopo anni lo stesso Mauro Rostagno è stato legato al coloro che faceva la la radio per diffondere questa idea di comunicazione ecco
Chiudo ricordando non posso appunto dimenticarlo
Perché non solo diciamo è una persona che ha tanta storia soprattutto a Milano non dico tutto per la storia è veramente tanta
Però una buona parte sicuramente nasce dalla sua intuizione
Di vedere oltre l'orizzonte del pubblico del monopolio pubblico nuovo e quindi di inventarsi dopo una dimensione
Della radio Formia come un movimento politico che io allora grado c'erano anche prima di uno cioè le radio private Cervellati commerciale per musica
Cominciamo dal rompere la cosa pubblica quello che ha dentro intravisto proprio una potenzialità politica e sicuramente è stato Piero Scaramucci
Qui non possiamo
Peraltro lo faccio anche proprio per l'onore del giornalismo democratico milanese
Che ero rappresentava un gruppo che faceva affatto una radio perché faceva contro informazione oggi corrono cinquant'anni tra un mese della strage di piazza Fontana
Diciamo l'inizio di un'autocoscienza del del
L'azione italiana di che cosa stava succedendo si deve al gruppo di giornalisti democratici Piero
Fu uno dei primi tra gli altri che come giornalisti di base
Cominciarono a fare un indagine che dura ancora
Possiamo dire
Grazie per l'applauso Piero Scaramucci basso
Questo
Subito
Volevo dar fastidio sopra perverse per poi riceveva Marina no si sa quando si stia sul microfono si sa che si parla poi hai voglia di tirarlo giù un po'di quel microfono
Per fortuna che rinunciato all'intervento viaggio
Chissà se non avessi rinunciato
Cioè Cazzola ridere perché voi lo avete peccato per qualche minuto l'abbiam leccato
Io non riduce l'intervento anche perché ogni litro mai a parlare di radio per il semplice fatto che io non faccio parte di quella più categoria che
Come dire se ha seguito le la rassegna delle sfide che ha fatto vedere lui prima cioè tutte quelle cose drammatiche momenti qua e là tutte 'ste cose
Io le ho c'era ovviamente no anzi no anche molto spesso anche in onda però ragazzo via qualche cosa di allegro abbiam fatto non c'è oltre a quello non certo il patto una rassegna di quelle
Mi ha mi ha evitato appunto di portare un po'd'allegria perché esalta la mamma le vene già in questo passaggio
E
Se lo Spiegel racconta D'Alema
Va be'insomma io vorrei punto partire da questo aspetto qua no adesso senza dover tematizzare della rinnovamento cene nel tentativo cioè il dato vero è a che
Ci sono degli elementi molto molto strani dando ha da raccontare anche perché poi la sintesi che bisogna portare in questi momenti qua anche per non fare addormentare tutti sopra lo fa nel carcere qui dopo e e complessa stiamo parlando in una situazione in cui quando mi han tentato di riso di di riassumere
Solo un alcune parti di Radio Popolare
Come ci hanno detto che la Garzanti c'è nettamente due milioni e mezzo di battute
Basta cioè agli altro milione otto non ce ne frega niente buttatelo via no in questo passaggio perché deve assumere la radio talmente complesse talmente una cosa molto individuale che con veramente in impossibile ognuno
Ha una sua vivere la radio ma a un a suo modo di vivere quella radio
Ogni scarrafone è bello a mamma sua cioè nel senso che qua tutti di al sabato primo sono stati sono mai veramente non paghi non vengo invitato ma microfono sempre i dibattiti
E entro trent'anni che vedo sempre questa siamo arrivati primi diciamo sul più bravi siamo stati lì abbiamo fatto questo mi ha fatto questa
Ce ne frega niente la cosa più interessante e che abbiamo fatto no abbiamo fatto un sacco di ecco io non ho fatto la parte seria della radio c'è
No
Ho fatto la parte in cui io pensavo ci fosse bisogno di ironia autoironia dissacrazione tentativo di
Anche di informazione e di informazione seria ma anche con un po'di sorpresa cioè nel senso che se no diventa poi
Il tutto è nato anche da un piccolo particolare che
L'allora mio direttore
Viaggio lungo vividi sembra guarda vai a fare la chiusura questa sera cioè fai tu la notizia di mezzanotte
E io andai fra i mezzi notizia di mezzanotte era agosto ovviamente Fidel c'è nessuno Damiano in quel periodo lì stiam parlando appunto di molti anni fa infinito notiziario da Telethon subito ottomila telefonate toccavano Biagio no no ho detto prima chiro sul telefono e fa scusa certo che era in onda faccio signora Biagio quindi grande sono spirale ma non è viaggio rifare rinfaccia sì ero io in onda Bellaguarda di notiziario
Basta finito
Poi c'è proprio è stata la sintesi non ho deciso che non c'entrano niente con notiziario e quindi a quel punto mi mettevano a fare altre cose le notturne trasmissioni un giorno mi disse senti
Secondo me nevica perché non vai un attimo in onda vedi un po'che cosa fare cosa faccio io non lo so Marino condannati Soattin Hondo smesso settantadue ore dopo era la grande nevicata
Questo per capire alcuni passaggi un po'un po'anche portato cioè da questo punto di vista no io vincente è stato sempre che la la radio fosse un un meccanismo le io punto la grandissima fortuna di stare all'interno di Radio Popolare dove non c'era nessun altro che potesse in qualche modo a parte di i vecchi senatori no come Marina Terragni bisogna però perché potesse in qualche modo incidere su su su limiti e cose che ne potevamo fare in più per motivi molto normali cioè lui ha tentato con quattro persone e tutti ha rifiutato a un certo punto mi son trovato a fare il direttore
Dei dei programmi di Radio Popolare dal diciamo la quel punto potevo soltanto inventare ecco quello delle vero dramma perché a questo punto che cosa si inventa perché bisogna inventare cose bisogna andare pensare trasmissioni coinvolge soprattutto non ha dei viali di se sbaglia vi la trasmissione la gente lo ascoltava Radio Popolare al contro di radio radicale che apre dei finanziamenti ai partiti ed è perché era un partito e finanziamento perché faceva l'archivio no milioni milioni per capirci noi avevamo il tesseramento nel tesseramento se non aveva le tessere
Noi non le mamme lo stipendio in ordine antenna telefono
Lavoratori poi collaborato
Già la bolletta elettrica per farvi capire noi sapevamo già perfettamente che c'era una persona che a un certo punto
Durante un pagavamo l'ultima bolletta del riscaldamento se ben ricordo ad esempio cioè ci ignora è che lavorando tra banche che a un certo punto ci opere balletti alla domenica di andare lì quei guanti tirare sul costone pagava le bollette cioè basta diventano tre
Pagare bollette quindi quando ci avevano scelto il riscaldamento e quindi questo per dare i passaggi quindi noi avevamo una radio totalmente quando ci faremo di radio libere senza padroni senza padrini da questo punto di vista e ma in tutti i sensi cioè nel senso che per riuscire a fare queste cose bisognava inventare e quella è stata la grande palestra
E non c'erano sul santo facendo a trasmissione
Si capiva subito superato emissione poteva funzionare non funzionare
Certo poi c'era un problema più grosso che c'erano i limiti io quando ho fatto
Ho iniziato a fare il bar sport no è stato come dire trauma
Oggettivamente è stato un tra diciamo parolacce Pageant tutta una serie di cose
Parti poi dopo piace un effetto
Basta essere attratti quest'anno poi finito per però per farvi capire una cosa abbiate che carte spore una roba che iniziava la domenica alle due del pomeriggio finiva al a mezzanotte e mezza
La domenica per cinque anni
Pongo ciò linee e Biagio mi disse non è che adesso siccome la domenica
Ti diverti pensi come dire l'una indie cioè lavorare non c'è in questo passaggio quindici luglio vi si tornava tardi devo dire confessava o da questo punto di vista però veramente si ci si divertì cioè che sto facendo bar sport in quel momento non lo sapevo cosa stavo facendo va detto poi Omar Calabrese cosa stavo facendo marce perché prima non te ne sei accorto non no però da lì poi ci nasce dentro la Gialappa sta per esempio una cosa che io mi sono divertito moltissimo
Io non ho mai preso redattori di Radio Popolare per fare le mie trasmissioni stampanti borderline scompare il Border Trophy stiam parlando in otto nove ipotesi apprendevo ascoltatori
Cioè prendevo tutte persone che stavano fuori che erano che telefonavano
Io intuivo da quella pace per la Gialappa siccome nata pronti telefonata questa cosa che dice no guarda quella cosa lì dell'intera è sbagliata non è vero perché uscito fuori comunica ma non è Idelmino Antonio sì e cosa fare questa scelta e lavoro al l'ufficio stampa dell'Inter
Mi sembra un bel caso di schizofrenia non marginale Etò scusa perché non passi di qua no ed era gol Giorgio Gherarducci cioè insomma una serie di crisi ha però non tutti esterni non erano professionisti il problema era quello di venire insegnare avere delle talento nel provare no a fare queste cose una trasmissione durata diciotto anni notturno pare attiva dei momenti in cui c'era oltre quaranta persone all'interno che erano esperti di qualche cosa Esperti di musica classica di balletto di teatro di di qualsiasi cosa ebbene queste persone venivano era lì ne avevamo una trasmissione inizio alle undici di sera fino alle due di notte no per far questa trasmissione ci vogliono almeno dai cinque ai dieci persone ogni sera perché perché Milano offriva tantissimo
Milano FIAT tantissimo e quindi loro coprivano tutte queste questi elementi
C'era l'ultima cosa che volevo raccontare forse il grande splendono forse vede la cosa più
E interessante
Sul quale
Io mi son molto impuntato ho ho messo sul tavolo tutto il mio peso e come potete immaginare il direttore dei programmi
Il Grande Slam nasce quando ero ancora piccolo ero a Radio Luna popolare dove la creatività era limitata visto che radio Lone era perché c'era il fiume Olona quindi per questo passaggio capire questo parere
Questo elemento ed era divertente perché certo punto io trovai una specie di notizia strana che mi mi diceva che hanno Jorge avevano tentato di fare un esperimento per un anno e quindi sostanzialmente avevano deciso di
Mettere di andare indiretta parlare continuare a parlare
Questo lo ha portato ad una diminuzione di Totti ma minimale di due tre per cento di suicidi
Parlavano la sera del venerdì sabato e domenica basta quello e questa cosa era incredibile cioè non è una roba che mi ha colpito moltissimo parlare
E allora
Io decisi di cominciare a parlare e la prima cosa che che feci fu parlai durante la notte di Capodanno
Cioè devo prendere i momenti in cui aveva un senso parlare
E allora ho dovuto ho cominciato a scegliere i momenti in cui un senso parlare la notte di Capodanno era una la notte di Natale era un'altra
I momenti di grande festa note potranno essere tra il carnevale comunque così questa e poi soprattutto Ferragosto
E e e scoprimmo che la radio era uno strumento incredibile cioè mi io ho fatto soltanto quindici anni a Radio Popolare per tredici anni ho fatto notte di Capodanno
Perché ritenevo che quelle erano un un obbligo era bisognava farlo era una radio di servizio in quel momento lì c'era una quantità di persone che era abbandonata a se stessa e devo dire che è sempre stata una cosa molto spettacolare perché
Questi ascoltatori che passavano
Vestiti c'è proprio come se andassero a una festa clamorosa cioè proprio elegantissimi contro questo elemento arrivavano eh venivano a brindare con me
Basta centinaia che passavano che quelli che andavo alla festa veniva a salutarmi poi tornava ripassa e si andava avanti in questo passava a centinaia
Lo passavano dall'anima e si scusate che c'era una quantità di persone che erano sole che brindavano con noi non soltanto come quello che mi telefonò dicendo a Chavez dove sono all'ospedale
Mi dispiace che spiega così dice ho avuto un incidente drammatico gara a norma niente dica no no no io no io tutto a posto la macchina tutta sfasciata e cosa fa in ospedale nonché suo da festeggiare sul rimasto intossicato di funghi che ho mangiato
Talora brinderemo insieme qua non lo posso la flebo cioè perché sto per dire per questo tipo di come dovrà ricorderò sempre perché
E tipo un passaggio però la cosa interessante era proprio quella c'è eravamo soli abbandonati a noi stessi me lo ricordo sempre dov'eravamo rimasti in sei o sette dentro la radio decidemmo di far portare ai nostri ascoltatori
La Corte ascoltatori del dai da mangiare e loro ce l'han portata da lì nacque poi il corto in parte Corrao il il nata conti privare il Cacco parte corti parti poi una serie di altre cose di Alice
Potremmo continuare per giorni e giorni ma io di evito di tediarvi ancora con questa cosa ribadisco è stata una grande palestra di di creatività
Non c'era nessuno poteva dirci sì no non va bene
Se non negli ascoltatori
è vero ci piacciono tanto i microfoni proprio per mandare avanti dalle ore
No però io voglio dire che siamo nell'ambito di BookCity non dimentichiamoci che siamo qua per un lavoro che ha fatto Daniele lo voglio ringraziare perché credo che sia la prima volta che è un folle cerca di ricostruire la geografia di quelli che furono punto le esperienze delle radio libere radio di informazione
Ecco non dimentichiamoci che insomma ha un gran lavoro quindi lì dentro troverete veramente non non mi ha pagato è un'altra
Dovete veramente la nostra storia ne siamo Kama cari per raccontare dei due piccoli aneddoti appunto di per per ricordare insieme
è vero non eravamo io ero la parte seria no regolavo in CGIL figure altri inni inventari nel settantasei il notiziario radio Regione e saluteremo il signor padrone allora voi dovete sapere che radio degenera appena nata perché Radio Milano Centrale che invece era la capostipite
Produsse due bambini diciamola così uno grande che è ancora grande che Radio Popolare e l'altra è la radio Regione
Dario regione dicevano che era la radio del PC che aveva due della CGIL che era sostenuta da grandi movimenti
E mentre Radio Popolare ha più la radio del movimento no accise il eccetera eccetera e poi non era poi così così semplice la faccenda comunque per darvi un'idea de di come eravamo collocati cosa succedeva in quegli anni per fare uno Tiziano sindacale tutti i giorni anch'io tutti i giorni tutte le sere da sola ahimè corrispondenti erano i lavoratori delle fabbriche
E quindi
Uscivo dal lavoro correvo apprendere in Camera del lavoro delle sorte di di di comunicati non vi dico contea nei comunicati sindacali in quegli anni digitati no
Con la macchina da scrivere la carta la carta carbone dei comunicati lunghi chilometri pagine in pagine oggi si è riunito l'esecutivo del coordinamento dei lavoratori della Pirelli per definire e quali sarà la piattaforma a seguito degli incontri ecco i comunicati erano tutti così no in quegli anni parliamo il settantasei settantasette
E trasformarli nel tragitto che facevo in bicicletta dalla Camera del lavoro a via Mameli che non è lontanissimo però immaginate estate e inverno trasformato in qualcosa di illeggibile
E di comprensibile soprattutto perché il saluteremo il signor padrone andava in onda alle sette dalle sette alle otto del sogno di qualcosa del genere tutte le sere
Questa cosa significava vere appunto un bel rapporto costruire una bella Rete con tutte le realtà delle dei consigli di fabbrica perché quelli sono gli anni dei consigli di fabbrica dello Statuto dei lavoratori quindi io credo che anche quelle sta è storia
Perché se non ci fossero state le radio di informazione le radio libere
Questo non c'era era un lavoro capillare tutti i giorni pensa che in quegli anni l'Icmesa io lavoravo il sindacato dei chimici Seveso la diossina no
Faceva il settantasei
Settantasei è infatti piuttosto che la Falchera Breda la crisi della Pirelli la crisi
Dell'industria farmaceutica l'Alfa Romeo ossia son tutti e passato di tutto da quei microfoni apriamo parentesi Radio Popolare Totò foto prepotenti
C'erano i due corrispondenti del del notiziario
Le notiziario sindacati popolare che mi rubavano sempre le cabine di fregavano anche i gettoni e io ero donna Marina dove sei io l'unica donna in un mondo di maschili di compagni
Per cui le mie corrispondenze dai dalle cabine dalle manifestazioni non sente sofferte il doppio
Nel senso che dovevo prima litigare con quegli Radio Popolare
Era è una vendetta fino a dopo tanto tempo dopo tanto tempo
è vero andammo con Quinta latte di gettoni facevamo alle corrispondenze dalle manifestazioni delle cabine di corso Venezia la cabina magari aveva una unici quei cento metri quindi può immaginare di Vaccarella
E mi chiudeva fuori e e quindi insomma erano delle situazioni anche abbastanza deleghe anche abbastanza ridicole
Volevo però invece dire delle cose anche divertenti perché deve sapere che con Biacchessi abbiamo fatto un tentativo di radio romanzo radiofonico punto prima di quelli che potete fatto egregiamente a Radio Popolare un esperimento e ci siamo divertiti come dei matti qui non è che da Daniele Biacchessi è solo quello che scrive trentadue libri è sempre no è anche uno che sapeva divertirsi e dai da uno studio improbabile caldissimo di via Moscova ci inventammo un punto la un radioso pochissimo cioè si chiama come si intitola Daniele ma
Un radiodramma pazzesco piuttosto che goduria in due che faceva Fegiz di notte
Questo settanta all'inizio di Radio Regione-Enti che era invece una trasmissione che occupava tutta la notte fatte appunto per le persone dell'anno pesa uno sveglio di notte
E dove arrivavano tutti arrivavano tutti forse ricchi si ricorda anche di quelle notti
I ed erano divertentissima erano veramente trasmissioni innovative e moderne
Succedeva di tutto persino mi ricordo che chiamò un autista c'era un autista dell'Atm che bloccava la sessanta in mezzo alla strada davanti a una cabina
Per intervenire indiretta e raccontarci
Le le sue invenzioni arrivò anche poi a Portobello per raccontare chi bisognava abbattere Monte Turchino per abolire la nebbia forse qualcuno di voi se lo ricorda no ecco adducendo una riva i personaggi più incredibili
Voglio ricordare anche Paolo già ciò che anche voi purtroppo se n'è andato qui c'è un Gianantonio stasera in questa sala per il c.t. troppo ci sono anche dei conti alla rovescia
Ma anche Paolo che ci ha lasciato quest'anno è stata una delle delle colonne no della radio famiglia dello di offrire la storia della musica
Il Pigna
Fino a qui voglio far ridere del terremoto perché quella mattina ero di turno molto presto io le d'azione a Radio Regione e ed era arrivata questa notizia che c'era stata una forte scossa di terremoto non sapevamo niente di più perché non è che c'è una niente
Del Leanza rubato perché è un modo e scopriamo certe remote nettamente cosa fa il buon redattore cerca notizie cerca di approfondire prima con il l'orologio e diciotto tre minuti per capire per dare la notizia eccetera
I telefoni comunità cerchiamo punti comuni niente non rispondeva nessuno non era tutto morto oppure appunto quell'ora i gli addetti non erano certo sul posto di lavoro
Per cui mi viene in mente di un ingegnere se esteti Sesto San Giovanni che aveva la passione dei cibi sapidi baracchini di comunicazione non non so molto di più con cui tutto un aveva una stanza tutta piena di figli dedicarmi
Di cose pazzesche che mi aveva raccontato appunto che era in contatto con tutta l'Italia non capivo molto di cosa fossero i cibi sapevo che l'usavano i camionisti e degli amatori di di elettronica
Sì
Anche Cossiga aggiunge
Non fate
Poi comunque
Anche morale telefono a questo amico di Sesto San Giovanni dico senti hai qualche collegamento con l'Irpinia abbiamo costruito e costruito messa in piedi in pochi minuti come Radio legione una Rete beccato un un'ampolla di o martore ecco si chiamano così un radioamatore che stava sul luogo e che quindi stava già vedendo tutto quello che era accaduto i crolli era lì in mezzo in mezzo alle scosse
Ed era l'unico che funzionava
Per cui la prima corrispondenza in assoluto dal terremoto e che diede una sorta di dimensione della tragicità del fatto
Fu a Radio del giovane quella mattina in via Moscova per dire che considera una radio di servizio
Che cos'era la voglia
Di fare il proprio lavoro al di là dei ruoli al di là degli orari al di là di qualsiasi contratto giornalistico piuttosto che limiti no non c'erano limiti anche se i limiti tecnologici erano enormi Daniele Biacchessi ci telefonava dall'Irpinia da delle cabine che che non oso immaginare e faceva le corrispondenze dicendo aspetta momento e storce la scossa
E e sentivamo Daniele sentivamo le le pulsazioni del cuore che Daniele in onda perché io immagino che fosse molto spaventato la voce cambiava e dall'altra parte da Milano registravamo appunto indiretta era sempre indiretta lesse i suoi stati d'animo in quanto in tempo reale come si direbbe oggi
E e e immaginava voi dite povero corrispondenti milanese in mezzo al nulla mai in mezzo ad una cabina od una strada dove si era aperta una voragine ecco questo era fare radio in quegli anni poteva andare avanti troppo forse è meglio che mi fermo
Avverto che stiamo poco tempo fa non lo sapeva ma quindi alternati per un'altra ora raccontando tornando indietro quindi per faccio ancora la la preparazione quindi torniamo a uno allora scriviamo qua ne parliamo dopo inerti Giorgio Maimone il mitico Marion Jones a me la radio ha cambiato la vita perché ho iniziato nel settantacinque
Radio Canale novantasei che era la radio di un gruppo politico si chiamava avanguardia operaia ed ero un militante di avanguardia Perahia confesso
Abbia cercato di tenercela per noi mano siamo riusciti dopo già subito dopo sei mesi
La radio era aperta aperta e collettivi del fuori a Mieli alle donne che mancavano forse a Radio Popolare ma da noi c'erano c'hanno accoppato la radio e hanno autogestito la trasgressione per per per qualche giorno
Ben felici peraltro vero no
Avevamo una linea musicale dove Battisti era un fascista e non si trasmetteva però motivi italiani pochissimi però mi fa piacere vedere qui due musicisti Biondi poi da lì son passato in RAI a fare un certo discorso e soprattutto dopo una carriera discografica più brevissima di dieci anni perché poi Gian nel nel nell'ottantacinque già non ne potevo più però e allora non facevo informazioni ma facevo mi occupavo di musica c'è stato un momento in cui Radio Canada novantasei subito ricevette dalla pelle come una per la bolletta di due milioni di lire
Perché c'era qualche pirla che era andato in Cina e e lo dovevamo sentire la situazione dalla Cina ma ovviamente la situazione dalla Cina che alza il telefono andava
Soresina o il signore là in fondo mi disse allora cosa facciamo chiudiamo in un mese perché due milioni di vecchie che ritira fuori erano erano tanti soldi due milioni di lire all'ora
Allora alzato la Marina ha detto ma io conosco qualche musicista ho rotto le balle a tutti
E ognuno ma dato cinquanta cento mila lire mezzi per citare alcuni hanno fatto dei concerti la cosa più bella e mi piace ricordarlo è stato Bruno Lauzi che m'ha detto guarda io sono liberale non me ne frego un caso di qualche fate voi
Però se mi fa venire a parlare alla radio Tito a cinquanta mila lire Canzio viene subito a parlare
Ed è stata sono state tre ore bellissime torna racconta tutta la storia di Tenco e compagnia bella e con
Eccezionale fatta
E da lei tutta una serie di altre cose fantastiche ma la cosa bella e e difficile questo accettato un'idea qua
Perché le doveva fare un un d'incontro a raccontare la bellezza e lo spirito che c'era perché e difficile raccontarla con i pochi anni tutti o i tanti aneddoti che abbiamo però quello spirito di allora e anche quella partecipazione che riuscivamo nostro malgrado
A coinvolgere a portare in piazza o nei concerti per noi abbiamo anche organizzato un concerto che forse alcuni di voi si ricorderanno quello di John Cage a teatro lirico
Ivan
L'anno lo sapete ma voglio ringraziare già che ci siamo anche il famoso Lino tirati Montevecchia perché senza molte vecchia le le antenne non si potevano sentire via radio se non si mettevano antenata ha molte pecche quindi ci sono anche tutte queste piccole storie
Passo perché non c'è più tempo abbiamo bombardato il vir cordate che è stata bombardata Bergamo Alta
Forse no ma poi si
è un errore resta
Carpita facilmente noi ricevevamo alleanza non so grazie al quale il meccanismo non avevamo approda scrivente andavamo a prendercela però e all'altra ci facendo le fotocopie che possano amori un redattore leggendo anziché vero talento Bergamo qualcosa
Volevo correggere innanzitutto a viaggio una donna direttore di Radio c'è stata ed è stata Cristina Gambarana abbia ragione e quindi una donna del dove ce ne sono state anche altre cessate c'erano eccitati libero di Bologna è stata la prima direttrice e quindi sulla penale o durata più andiamo anche
Durata qualcuno
L'altra cosa che volevo dire visto che manca pochissimo tempo volevo ringraziare Daniele perché solo così si poteva scrivere un libro sulle radio libere tutti assieme
è stata un movimento di massa
è stato una generazione intera che se mosse ha fatto l'impresa in questa generazione c'è all'interno del libro e siamo tutti qua e siamo sostanzialmente tutti amici e gente a cui fa piacere di vederci perché allora avevamo vent'anni
Eravamo tutti giovani non c'era nessuna tesi era caldissimo qualcuno che superasse il trenta eravamo a dei ragazzi eppure come ragazzi abbiamo messo in piedi un fenomeno già fatto evocato
Vediamo
Io come dicevo prima gli amici facevo parte della sussistenza
Cioè di americani portavano Marilyn Monroe all'esercito io facevo quel mestiere lì nel senso che sono arrivato alla radio più o meno come racconta Alberto un pochettino più in grande nel senso che c'era bisogno di soldi
E l'unico mezzo era quello di utilizzarla musica conoscevamo solo quella strada
Tra l'altro utilizzando la musica che in quel periodo grazie all'erario era diventata importante potevamo parlare al disposto a certi sponsor e quindi insomma si riusciva in qualche maniera a vivere perché la sussistenza i debiti nelle banche ci aiutavano qualche amico che dava dei soldi e questo genere di lavoro
Un lavoro che ha funzionato molto che testimonia come noi ci siamo divertiti cioè voglio dire se no sembra l'aspetto solo della parliamo la politica che quegli anni veramente drammatica tanto quanto oggi ma senza
Quell'aspetto diciamo che la lotta rendeva sempre più presente in caso di una lotta si fa col telefonino quindi quello è
Io però ricordo una cosa di cui sento di più la mancanza che era quel concetto di partecipazione
Cioè io non vedo pure il giro tantissimo cambiato tre volte mestiere non vedo lo spirito che lega le persone che hanno avuto una storia comune come quella che lega nuovi cioè noi in quel periodo al di là della politica perché appunto come raccontava Alberto io sono liberale mi fai venire a parlare eccetera io credo che poi torna e tenuto i rapporti con Bruno che era una persona straordinaria ecco noi avevamo questo pregio di essere in mezzo alla gente belli dentistica atti eccetera ma un po'come i cavalieri cioè eravamo lì a disposizione di tutti e questa cosa di utilizzare la musica e i musicisti erano i fratelli crociati che stavano con noi c'è una cosa pazzesca
Qui potrebbe raccontare e c'è un mio amico pianista non voglio fare il nome ma insomma il buco uno dei più importanti a quanto essere siamo andati a degli non c'è una lira stasera ci devi dare una mano ecc non parliamo di ricchi che
Oltre ai concerti se li dava pure i soldi ma insomma succedevano queste cose e loro erano sempre a fianco mi richiamava una settimana dopo ma non c'era uno che che rinfacciava ti diceva eccetera
Pure il peggio non mi fate dire i nomi c'erano comunque quando quando c'era bisogno infatti sono venute fuori con le cose straordinarie
Il concerto di Bob Marley eccetera io
Demetrio Stratos volevo dire noi in testa aveva un episodio che quando Maroni venne in Italia io ebbi la possibilità di parlargli
Il giorno prima durante le prove eccetera e gli spiegai la cosa delle radio mi guardò come dire
La società che organizza e di concetti così sarà pari Cantona i soldi per fatti venire comunque lasciamo stare quindi lì mi son fatto un'idea che non erano abbastanza unici come come fenomeno perché la radio no in Inghilterra comunque l'ha chiuso la polizia radio Ratzeburg finita come è finita e peraltro dieci anni prima di noi e quindi
La domanda ma perché non proviamo per le ore che i giovani
E li facciamo venire e non ci dedichiamo loro e non gli spiegano che esiste un mondo migliore bastante per divertirsi mica per essere migliori di loro per divertirsi per stare meglio avverte basta
Allora
Io volevo ringraziare tutti volevo ringraziamo sforato mi sembra di capire mi scuso
Con chi verrà dopo con chi verrà dopo volevo ringraziare tutti quelli che hanno partecipato più questa sera Radio Anna è una suggestione
Cioè dimostra che
C'è stata una una Italia migliore
Diciamo sicuramente è un'Italia che aveva anche la possibilità di raccontare
In dialetto ai fatti anche divertirsi cioè parole di Sergio Ferrentino cioè l'idea di di di Palasport Mario Giusti non ha
è un po'
Tutto qualcuno ha siamo partiti da come finanziare funerario e siamo finiti a organizzare
Poco incerto se vogliamo in cui ancora mi sembra che il prossimo anno cioè sia no all'anniversario del concerto rimane
Non è un noi lo avevamo fatto e che forse ecco nel nel sulla parte finale delle dell'IPO trovate e adesso che succederà
E la web radio no le qui tutto in cui tutti parlano e di cui non si riesce bene a capire io ho girato l'Italia per esempio nell'università
Trovo per esempio un'esperienza straordinaria quelle delle web radio universitaria e cioè il sono quelle più vicino al concetto di radio libera chi di un tempo solo in parzialmente finanziate da università ecco che ti dà l'idea di di di giovani di ragazzi che che oggi possono fare fare la RAI grazie a tutti