Presentazione del libro di Paolo Butturini, Giuseppe Cesaro e Roberto Sgalla "Ombre sul web. 10 racconti per conoscere i pericoli nella rete" (Lastaria)

Allora
Si sente
Uno due tre Pro si sente
No ecco presto classe questo si sente sì un po'meglio va be'poi dal vocione quindi mi sentirete
Abbastanza bene intanto benvenuti a tutte e benvenuti a tutti grazie di essere intervenuti a questa presentazione noi come associazione a mano disarmata siamo molto onorati vedere ospiti il capo della polizia prefetto Franco Gabrielli di cui vi dirò due cose dopo
Però andiamo molto veloci pretorio poco tempo ne vorremmo tanto visto l'argomento che tratta questo
Quaderno che foste voi i protagonisti voi studentesse e studenti e che quindi qualche domanda avete la possibilità credo unica
Di avere ad esposizione una delle più alte istituzioni dello Stato perché di questo si tratta parlando il capo della polizia
E direttore generale della pubblica sicurezza e quindi credo che qualche curiosità qualche elemento intorno a questa a questa tematica e che sono appunto i pericoli che si corrono navigando nel web poi ne parleremo con più calma
L'abbiate intanto io chiedo al segretario dalla Federazione nazionale della stampa Raffaele Russo la Federazione della stampa è questa
L'edificio che ci ospita e la casa dei giornalisti e il sindacato dei giornalisti io sono stato fino a qualche tempo fa vicesegretario ne sono orgoglioso
è stata una grande esperienza
Il sindacato dei giornalisti un sindacato un po'particolare perché non si occupa solo di contratti ma si occupa di cose molto delicate
Che sono il rapporto fra i cittadini e la democrazia e l'informazione quindi Raffaele Lo Russo se ci fa la cortesia di farci un saluto
Un giorno e benvenuti benvenuto
Al capo della polizia che rinnova cui oggi l'attenzione nei confronti della del mondo dell'informazione
Mi ha particolarmente gradito questo saluto perché questo progetto a mano disarmata
Ha preso ha preso corpo anche in queste stanze grazie all'azione di Paolo Bettini Paolo Butturini e di e altri colleghi che si sono affiancati all'Ulivo
è un progetto che come avete visto avete avuto modo di vedere nel corso della de del suo svolgimento
Mette al centro i temi della della legalità del rispetto delle regole che per noi è un tema fondamentale
Ed è un tema quello della legalità che
Ci qua ci riguarda da vicino anche come giornalisti
Noi abbiamo continuiamo anche oggi ha essere molto spesso al centro
A diventare noi stessi o no noi stessi notizia ma non perché ce lo andiamo a cercare
Perché molto spesso la nostra attività l'attività di cronaca l'attività del cronista di chi fa inchieste di chi si va ad inficiare diciamo così di cose che alcuni vorrebbero che restassero all'oscuro restassero provenissero tenute segrete
E molto spesso finisce appunto nel mirino di chi viene colpito da quelle inchieste o di chi diventa oggetto di quelle inchieste
Non è la semplice arrabbiatura molto spesso noi abbiamo colleghi purtroppo che hanno subito e continuano a subire minacce minacce di vario tipo
Sono molto spesso però minacce di natura fisica e qui siamo bisogna dare atto allo Stato italiano
Di essere particolarmente attento a questo fenomeno oggi ci sono ventidue colleghi che sono protetti dallo Stato hanno la con la scorta dello Stato perché rischiano la loro vita perché a causa della loro attività
Che appunto un'attività di ricerca della divinità di Nadine dall'attività di illuminazione delle periferie oscurate tutto a vantaggio dei cittadini che hanno diritto di conoscere sono finiti nel mirino molto spesso o di di organizzazioni criminali anche di organizzazioni mafiose
Se non qualche volta anche di di gruppi che hanno diciamo si si ispirano alla al nazifascismo ci sono anche i colleghi minacciati da questi gruppi quindi la la la collaborazione anche con il ministero dell'interno con il capo della polizia ci ha consentito già due anni fa di istituire proprio un coordinamento che si occupa di monitorare questi fenomeni e di mettere in campo quelle che sono le misure necessarie per garantire ai colleghi di continuare a fare il loro lavoro in insicurezza guardate non è una cosa banale
Molto spesso quando se ne parla all'estero di questo di questo fenomeno non viene non viene adeguatamente compreso
Perché la domanda è ma perché in Italia ci sono ventidue colleghi ventidue giornalisti che sono sotto scorta sono protetti dallo Stato la risposta s'la risposta più semplice sapete qual è
E be in Italia ci sono ventidue colleghi perché altrove i colleghi che si trovano in quelle stesse condizioni vengono ammazzati
La risponda risposta è questa in altri Paesi si muore perché si fa giornalismo perché si fa informazione perché si cerca di aiutare i cittadini a conoscere e a comprendere quindi questo è particolarmente questo è particolarmente importante un collega
Non troppo lontano da qui è un collega serbo
Mi diceva perché voi in Italia
Fate questo tipo di attività per cui è assolutamente normale che se un giornalista scrive qualcosa che non non è gradita qualcuno quel giornalista viene lo aspettano sotto casa da noi da noi dai dal comportamento normale ecco da noi non lo è
Da noi il rispetto delle regole il rispetto di un'attività che è appunto quella giornalistica che ha grande incidenza sulla democrazia perché guardate non c'è non ci può essere democrazia non ci può essere in fuga
Non ci può essere democrazia non ci può essere un un'opinione pubblica in grado di conoscere di partecipare se non c'è l'informazione quindi avere la possibilità di poter svolgere il nostro lavoro
In una situazione di tranquillità di serenità di sicurezza è questo partito è è importante di questo punto va dato atto
Al capo della polizia al ministero dell'interno e allo Stato italiano tutto senza come dire differenze molte molto spesso si creano traspariva tra i vari tra i vari schieramenti a proposito di questo progetto consentimi Paolo di come dire di sottolinearne anche la valenza perché mettere l'accento sul tema del web eh
A mio modo di vedere particolarmente importante soprattutto in una fase in cui si tende a mitizzare il web dove si tende a a pensare sbagliando naturalmente che il web possa in qualche modo sostituire qual sia si ambito della conoscenza
Guardate questa è una falsa illusione
Noi attraverso questa falsa illusione stiamo distruggendo invece la conoscenza stiamo distruggendo le competenze si si ingenera la falsa molto spesso anche la falsa la la falsa credenza che e sufficienti a andare sul web e cercare qualcosa sul web per far sì che l'uomo della strada si uguale un premono bello questo è assolutamente sbagliato quindi lo dico soprattutto a chi siamo oggi si trova a a svolge dei percorsi di studio
Ecco il web e la rete è un mezzo eccezionale
Ma è un magico ausiliario che deve aiutare a studiare meglio non posso sostituire lo studio non può sostituire la scuola quindi se mi posso consentire utilizzato il web ma utilizzato lo consapevolmente utilizzato per accrescere la vostra conoscenza
Per studiare meglio perché nella vita non si può mai fare a meno di studiare e non si studia mai abbastanza grazie
Grazie grazie Raffaele Lo Russo segretario della Federazione della stampa noi andiamo veloci
Perché il capo dalla polizia poco tempo ne vogliamo utilizzarlo tutto quello che ha quindi prego chi mi seguirà di contenere io devo fare inevitabilmente dei ringraziamenti perché questa pubblicazione non avrebbe potuto al nascere senza il contributo ed è la ragione per cui abbiamo chiesto a capo dalla polizia di intervenire a questa presentazione il contributo della Polizia postale e delle degli agenti che ci hanno aiutati a capire Cristina Bono che in particolare che esordisce anche come autrice in questo a in questo quaderno
Ci hanno aiutati a capire i meccanismi a capire quali erano le problematiche come si svolgevano
L'aspetto umano in ogni reato esiste un carnefice una vittima e noi ci siamo occupate in questi racconti perché questa è la PAC una particolarità di questo libro è che non è una guida non è un decalogo non è la solita il raccomandazione eh
Fatto di racconti di cosa può accadere che sono tutte storie vere anche se propriamente le abbiamo romanzate allora intanto io ringrazio la federazione nazionale della stampa ringrazio la Polizia di Stato
Ringrazio banche intesa che ci ha aiutati perché siamo una piccola associazione viviamo di donazioni e quindi senza il supporto
Le liste nelle istituzioni non riusciamo a sopravvivere ringrazio banche intesa quindi di averci aiutato ringrazio Cristina Bonetti che ha coordinato il team di poliziotto ai poliziotti che ci hanno aiutato a comprendere navigare a nostra volta all'interno di questi di queste ombre del web in particolare Eva Cataldi a Cosentino che vicequestore della Polizia di Stato Riccardo Croce che commissario capo della Polizia di Stato e Tania Pellegrini che l'ispettore superiore della Polizia di Stato
Quindi siete in mezzo ai poliziotti non vi spaventate sono uomini e donne come voi
E soprattutto io vi chiedo una cortesia
Non capisco perché va be le chiedo una cortesia
Mi sembra doveroso le poi le forze di polizia non solo la polizia ma anche i Carabinieri e la Guardia di Finanza e tutti danno un contributo enorme al fatto che noi possiamo vivere pacificamente difenderci da chi
Vorrebbe offenderci e soprattutto tengono
Ordinato lo sviluppo democratico quindi un minuto vi pregherei di silenzio in onore e in memoria di chi ha offerto la propria vita perché questo Stato possa essere ancora democratico e libero
Grazie
Era doveroso perché ripeto
è importante ricordare che il mestiere la professione non so come definirla del poliziotto ha molte sfaccettature
La polizia soprattutto grazie al contributo diciamo dei un capo che la polizia che ha scritto anche un libro insieme all'attuale capo dalla polizia io ho avuto l'onore di conoscere purtroppo non c'è più
Antonio Manganelli e successivamente grazie anche al prefetto Gabrielli si è modernizzata in vari sensi è andata incontro ai cittadini ma di questo credo che poi parlerà meglio il capo dalla polizia quindi vi presento che al tavolo velocemente alla mia destra a parte il capo della polizia che avete già visto cioè Cristina Bonomo che che come dicevo ha coordinato gli aspetti scientifici di questo libro il la collaborazione alla scrittura di questi racconti ne ha scritto uno anche lei l'ultimo
Poi dopo il capo della polizia cioè il prefetto Roberto Sgalla
Il Pareto Roberto Sgalla esattamente come capo della polizia due star qua delle ore per raccontarvi tutto quello che ha fatto sua occupato di mafia si è occupato di violenza negli stadi si è occupato di un sacco di questioni inerenti diciamo non solo l'ordine pubblico ma ripeto anche la tenuta democratica del Paese io lo ringrazio moltissimo perché anche grazie a lui è nato questo quaderno e poi lui ci parlerà appunto e lui scrive questo suo contributo che inquadra diciamo aiuta ad inquadrare poi i racconti alla destra di Roberto Sgalla c'è
Giuseppe Cesaro che un collega giornalista e anche uno scrittore ha scritto un bellissimo libro
Ma per la nave di Teseo che si chiama indifesa facciamo un po'di pubblicità perché mi sembra giusto
Però ve lo consiglio perché un libro straordinariamente emozionante perché è una storia di di una ragazza di un ragazzo bar la ragazza ma non dico altro perché vi consiglio di leggerlo quindi io senza porre indugi darei la parola alla prefetto Sgalla chiedo scusa se vi interromperò se superiori i cinque minuti quindi non prendetela come una maleducazione ma come un diciamo rispetto poi del fatto che abbiamo ospite così gradito
Tutti voi permette time anche me di ringraziare il capo per me è sempre il capo anche sì oggi sono in pensione e quindi sono particolarmente grato della sua presenza ma so che anche lui fa piacere specialmente incontrare il mondo dei giovani
Racconta un aneddoto che riguarda sempre il cyber io dirige valori specialità il capo da pochi giorni aveva assunto l'incarico
Presentammo uno dei tanti progetti che la polis tale realizza che era uno spettacolo teatrale che girava e gira tuttora anche se chiaramente modificato per i teatri incontrando i giovani e il capo uscendo ma dietro queste la polizia che mi piace e siccome ne sono in ne è una che sono ancora convinto rotondo le cose che ancora continua a fare per ovvi per passione
Credo che hanno questo filo conduttore quindi grazie capo grazie tante anche diverse qui con noi
Perché questo testo ragazzi mi rivolgo a voi
Non abbiamo provata sintetizzare in questo testo quelle che sono le tre consapevolezze che dove stabilire dico doveste perché obiettivamente qualche volta ci rendiamo conto quando venite nei nostri uffici
Che queste consapevolezze non c'è prima
Con la consapevolezza giuridica il termine un po'un po'complicato giudicando si Paddy giuridico sembra difficile e che spesso certi comportamenti sono reati
Banalissimo voi siete ragazzi siete come dire avete passione Anita moglie avete confidenza riti intimità con i vostri coetanei
Vi scambiate foto che sono sicuramente anche il bello dell'affettività
Bene queste foto purtroppo qualche volta poi perché magari questa relazione si interrompe diventano patrimonio di tanti voi sapete che quello è diffusione di materiale pedopornografico
Uno potrebbe pensare no magari è una foto fatte in un momento bello anche l'ingenuità di intimità di affetto bene quella foto diventa un reato quindi una consapevolezza giuridica di stare attenti
Secondo una consapevolezza informatica voi siete tutti nativi digitali io sono
Un primitivo e digitale è un migrato digitale non so come si chiamavano insomma cambia diciamo vengo da otto e storia della dell'uso di questi strumenti
Eppure anche voi qualche volta peccati di ingenuità o di scarsa consapevolezza
Quello che viene messo sul web spesso diventa come dire quasi eterno
Cancellare una foto una notizia un insulto una minaccia nei confronti di una persona diventa quasi impossibile non è perché se lo cancelliamo dal nostro cellulare si cancella Dorrit assolutamente il mondo e la stampa lo sa si parla di diritto all'obbligo motilità dimenticanza bene con questi strumenti è quasi impossibile
Quanta gente ha scaricato con la foto quanta gente ha scaricato quella minaccia quanta gente ha scaricato quello Paolo d'odio
E quindi si può pagare diventa appunto nell'ambiente una copia un termine che non potrà essere cancellato un terza consapevolezza quell'emotiva adesso diciamoci la verità
Magari dare un pugno dato uno spintone o dire è una parolaccia uno che c'hai davanti magari ci pensi due volte no perché ti rendi conto che hai da fare di fronte una persona per cui come dire
C'è un podio Emmola magari farlo attraverso un uno strumento che ciò lo schermo che ci divide pensiamo che faccia meno male invece fa ma moltissimo ma
Italia Puteaux così conto ragazzi e ragazze che sono arrivati al suicidio perché non hanno desistito certo perché magari averlo personalità fragili ma non hanno resistito a questa ondata
Di odio che si schierava nei loro confronti perché hanno dei diversi perché magari ne ha uno come dire non è un esteticamente non rispondevano a certi canoni
E noi sappiamo voi siete ragazzi sappiamo qual è come dire la fase la trascrizione la da passa da tutti
Ai tempi Menegale andavamo a suona il campanello che stava il massimo della trasgressione che ci permettevamo è chiaro che è cambiato il mondo è cambiata la società però attenzione c'è una inconsapevolezza emotiva che qualche volta veramente fa male talora credo che questo sia
L'elemento
Chiudo solamente con due inviti primo abbiate fiducia degli adulti di riferimento l'abbiamo fatto una ricerca quanto condividi aveva fatto molto piacere che i ragazzi ci hanno detto che al secondo posto dopo i genitori che hanno Polizia postale
Ma ci sono anche gli insegnanti abbiate fiducia degli insegnanti e dei genitori della polizia postale se avete bisogno di ha poi di denunciare
Anche se non puoi magari non è proprio come dire una fattispecie penale non vi preoccupate probabilmente aiuteremo a creare forme di convivenza e quindi di tolleranza fiducia maggiore quindi chiesto questo è l'invito e ultima riflessione che fa piacere notare chiaramente questo libro non vendeva un milione di copie ma non perché sia scritto male ma perché chiaramente non ha la forza di entrare
Come gli prepotentemente nelle dica che liberi paga piacere sapere che tutti di chi c'è scritto che ha scritto questo libro ti sei impegnato ha deciso di devolvere qui pochi diritti dottori quelli che deriveranno al Fondo di assistenza
Fondo assistenza è un fondo che della Polizia di Stato che sostiene gli orfani dei veri dove le persone malate e quindi mi fa piacere che tutti quanti gli autori hanno condiviso la fine di destinare questi magari pochi mi auguro anche molti perché poi spero che abbia anche un po'di diffusione non foss'altro per il contenuti quindi non solo per l'aspetto come dire solidaristico ma anche per i contenuti è scritto molto bene scritti mani avvincente perché poi i giornalisti sono bravi quindi hanno reso le storie molta vincente un po'una specie di gialli ma di gialli che sono basati su fatti concreti e non sogni
Su Fantascienza su fantasia quindi grazie veramente gli autori testamenti mi annovero tra questi ma che ha scritto principalmente sono i due amici giornalisti
Perché abbiamo fatto una scelta credo doverosa e giusta un atto di solidarietà verso le istituzioni importanti
Ma la cosa principale ecco creiamo condizione di convivenza maggiore tolleranza e maggiore fiducia negli negli adulti di riferimento grazie
Grazie grazie prefetto scala anche perché ha battuto i giornalisti per la sintesi e quindi devo dire che faremo giornalista d'onore ma perché veramente un assente una sintesi perfetta c'è anche ricordato che la cosa che io mi ero scordato il devolvere i i proventi del verranno devoluti al fondo di solidarietà e di assistenza benissimo
A mano disarmata è un'associazione in sala ci sono la nostra Presidente Susanna Bucci che coordina tutte le nostre attività
E ci sono c'è Emanuele Iorio che invece si occupa proprio dalla parte che riguarda voi cioè noi ci rivolgiamo due mondi alla scuola da una parte alla come sempre come giornalisti come comunicatori e al mondo dell'informazione dall'altra cercando di farle dialogare sui tre le nostre tematiche come dicevo sono quelle della legalità
Della lotta alle mafie e via discorrendo abbiamo fatto molte edizioni non vi tedierò ma visto che voi siete tutti nativi digitali www punto a mano disarmata punto com
E il nostro sito così poi potete vedere tutto quello che abbiamo fatto in passato Cristina Bono occhi
La ringrazio ancora di tutta la sua pazienza della sua collaborazione insieme ai suoi colleghi vi dicevo che esordisce anche come narratrice ma soprattutto Cristina una psicologa quindici a aiutato questo vi dice quanto sia complessa l'organizzazione della Polizia di Stato che ne abbiamo l'immagine delle volanti o dei poliziotti che intervengono quando succede qualcosa è un po'più complessa l'organizzazione della Polizia di Stato e anche molto più affascinante ve l'assicuro
Da vecchio cronista di nera insomma avevo avuto molto spesso a che fare con la polizia e quindi ne ne conosco anche i lati umani che sono a volte persino emotivamente coinvolgenti
A Cristina io chiederei nel suo intervento che deve rispettare i famosi cinque minuti di darci qualche elemento appunto di Psicologia delle storie che noi abbiamo raccontato
Cercherò assolutamente di rispettare i i cinque minuti ma un un pizzico di ringraziamento è assolutamente doveroso intanto è il signor Capo della Polizia
E al direttore passato è presente delle specialità
E per l'opportunità l'immensa enorme infinita opportunità che come psicologa e come operatore di polizia come donna come madre mi viene continuamente Offerta nel confronto con realtà diverse dalla nostra come può essere quella dei giornalisti e scrittori
Preziosa mente offerta per esserci e per fare spesso il punto campa una cosa che va contro quella che la tendenza attuale del dei tempi moderni un po'quella di quei ragazzi il multitasking fare tante cose contemporaneamente
Invece l'invito che in qualche modo da psicologa
Spero non me lo concederete di fare proprio quello ogni tanto di fermarsi di sedersi di rileggere quei poste che avete scritto di riguardare quelle foto che avete
Caricato sui sanzionarle perché se è vero che è assolutamente necessario oggi esserci è pur vero che a volte una riflessione assolutamente necessaria pensavo
Riflettevo stamattina che avere così tanti studenti davanti fa venire voglia un po'di ritornare a su quale di ripensare a quelle case che nel percorso scolastico hanno fatto un po'la differenza
E mi è venuta in mente un libero oggi si parla di libri quindi in qualche modo che L'insostenibile leggerezza dell'essere e il fatto che ci fosse un protagonista che non sapeva e in qualche modo se essere veloce superficiale godere pienamente della vita che è quello che probabilmente vi viene più voglia di fare anche quando usate
Le nuove tecnologie telefonini e quindi riposta are quello che qualcuno ha detto mettere mi piace su un insulto
Diffondere un'immagine che dovrebbe rimanere privata
E invece l'altra versione in qualche modo di questa modalità di vivere che quella della pesantezza della riflessione della stare fermi e del pensare che ogni singolo gesto invece e infinito rimane lì per sempre
E il web è un po'così
Il prefetto prima diceva che dall'guarda difficile eliminare i nostri ripensamenti le cose che sbagliate
è vero tecnicamente i miei colleghi investigatori meno insegna non me lo ricordano tutti i giorni ed è questo probabilmente un elemento che ci consente anche di condurre delle indagini di salvare dei bambini perché poi come Polizia postale
Di questo soprattutto ci occupiamo
Però ecco questa riflessione può essere veramente il il punto di partenza per evitare delle sofferenze che a volte possono e dovrebbero finire dovrebbero finire velocemente come operatori di polizia siamo costretti a vaste ad entrare nelle case portare dei provvedimenti dell'autorità giudiziaria quando con logo vorremmo invece dare buone notizie e e quindi la una presenza è una professionalità come la nostra cerca sempre più trovare dei modi e questo libro è un po'la la testimonianza che gli adulti ce la stanno veramente mettendo tutta stanno cercando
Prefetti poliziotti giornalisti di trovare un modo di entrare nella vostra visione di queste nuove tecnologie per proteggervi e per evitare che alcuni di voi possano soffrire troppo invece essere inseriti nel circuito penale perché in qualche modo l'errore che hanno fatto il momento di impulsività
A uno a una traccia rimarrà pesante pesantissimo come appunto un po'a viene descritta nell'insostenibile leggerezza dell'essere quindi detto questo ancora il come dire l'invito che vi lasciamo e a quello di soprattutto di parlare
Magari anche con un post magari anche con un messaggio però di usare la vostra smanie di condividere anche per aiutare condividere la sofferenza di alcuni che si trovano in difficoltà
Perché appunto il web chaff delle grandissime opportunità e può essere allo stesso punto di partenza di una difficoltà e di arrivo per superarla
Sono stata tempi
Grazie
In ogni caso per volevo dire che adesso noi stiamo accelerando perché
Vogliamo approfittare della presenza del capo dalla polizia del prefetto Gabrielli ma poi ci fermiamo quindi Cristina buono chi Roberto Sgalla io Giuseppe restiamo a vostra disposizione per curiosità per continuare per segnalazioni quello che vi pare insomma
Chi diavolo se lo immaginava che una foto avrebbe scatenato tutto quel casino
In ospedale sono finito pestato e dolorante per le botte che mi hanno dato i miei si sono incassati a morte e spaventati anche è venuta la polizia i genitori di Arianna mi volevano denunciare a scuola tutto mi son tutti mi Schifano no più non ho più uno straccio di amico il preside ha ringhiato che se non mi metto a rigare dritto rigare dritto ma come cavolo parla
Dopo tutto sto macello che ho combinato rischio di perdere l'anno e tutto per una Katz di foto
L'attacco di mi manca l'aria uno dei racconti quello voluto leggere perché altrimenti non aveva penso che sia difficile capire come abbiamo intuito che questo racconto l'ha scritto Giuseppe Cesaro
Sulle diretto quindi e quindi a Giuseppe sempre nei famosi cinque minuti chiedo di raccontare come nascono un po'queste queste narrazioni su storie vere
Allora innanzitutto grazie delle paludi uterina messo subito in bocca me le parolacce che gli altri non possono dire e questo così mi qualifiche a mi come dire rispetto al resto dei relatori a tutti voi
Mi manca l'aria allora mi aggancio subito al discorso dell'aria che faceva prima Paolo Butturini perché guardate che la la parola libertà che lui ha usato accanto alla parola democrazia che noi usiamo come se fossero parole ordinarie sono innanzitutto conquiste
Non so qualcuno di noi che ha rischiato la vita e qualcuno addirittura terza perché non possiamo stare una sala come queste oggi e se fosse per me il corpo della Polizia di Stato invece di chiamare le forze dell'ordine li potremmo chiamare forze della libertà cioè coloro i quali ci garantiscono di respirare quest'aria perché la libertà
è un è come l'aria pena cocci solo quando non c'è che ti manca e quando ti accorgi che non c'è e finita
Non c'è una seconda chance
è vero prefetto Gabrielli ha usato questa espressione polizia che ci piace devo confessarvi che avendo conosciuto
La polizia postale progetto Scala Cristina Bonu che le persone con le quali abbiamo lavorato in questi mesi perché fare questi racconti devo dire che effettivamente questa polizia piace molto anche a noi
Che avevo sfiorato molti anni fa
Il capo della polizia in un altro ruolo a Lampedusa quando lui
E io partecipavamo a un'iniziativa di Claudio Baglioni si chiama Hoshyar per la sensibilizzazione sui temi delle migrazioni e sui problemi che questo tema
Allora e ancora più oggi porta Snaidero sedici rivedere che lui a questo ruolo e la sua presenza acqua insieme a quella del prefetto Sgalla
Ci dicono una cosa fondamentale che che stiamo parlando di un tema rilevantissimo
Non so se ricordate quella battuta dal film Apollo tredici riceve Houston abbiamo un problema ebbene signori abbiamo un problema ma un problema grandissimo ed è un problema ancora più grande per il fatto che non lo vediamo come un problema
Ce lo percepiamo come una cosa bella e quindi ne siamo attratti un tempo non so se c'è qualcuno di voi insegnanti che studia al classico un tempo si diceva Calò Scaglia Gators sì identificava la bellezza con la bontà bontà d'animo evidentemente ma bontà di di di valore morale oggi quella frase lì non non sta più bene insieme bisognerebbe tradurla in calo Sky Cat cosche vuol dire bello ma cattivo
Perché ciò che ci appare bello in realtà troppo spesso è intimamente cattivo
E non è questa cattiveria non non ci poniamo in una relazione diciamo di conflitto perché la lasciamo entrare perché ci sembra bella ci affascina ci seduce un po'un canto delle sirene è una cosa normale tutti abbiamo uno smartphone tutti amiamo vedere una cosa bella scambiarci
Laiche cuoricini è e immagini anche come diceva giustamente il prefetto scala anche intime ma intime affettive e queste vengono poi si trasformano in un veleno che ci avvelena progressivamente senza che noi ce ne accorgiamo immaginata una bottiglia d'acqua se ci mettiamo dentro un veleno che non si vede una voce la volta alla fine quella sarà una bottiglia di veleno non perda nella berremo convinti di bere dell'acqua
Invece ci a detenere ma di quello che sta succedendo con il linguaggio uno dei grandi filosofi del Novecento non vi dirò chi è numero andate a cercare diceva che il linguaggio e la Casa delle
Allora se il linguaggio e la casa dell'ex Ina IMI siamo solo parole o immagini sporche abitiamo in una casa sport
Questo è il nostro programma il problema ulteriore qual è e che questa casa ce la portiamo dentro non possiamo uscire da questa casa non è come casa nostra esco che la porta
Pulita sporca che sia io sono fuori no perché quella e la casa che vive dentro di noi e quindi una volta che noi ci siamo inquinanti le falde della coscienza si sono inquinante
Noi produciamo viviamo in una casa sporca cioè dentro di noi e portiamo in giro
Sporcizia
Capite questo è il nodo del problema allora
Un pericolo più è invisibile più è pericoloso proprio perché noi non lo avvertiamo come un pericolo
E il fatto che queste siano storie vere raccontate ispiratrici né Cristina a e dai dei suoi colleghi della polizia postale
Ci dice una cosa a dolorosissima vecchie con Paolo fa il giornalista soprattutto il socialista ma anche lo scrittore inventiamo storie
Cioè
Ci Cerverí chiamo per creare anche lui è un giornalista nelle storie no qui abbiamo un problema ancora più grande perché qui la realtà supera di gran lunga la fantasia la super a destra in un modo pericolosissimo contro con il quale noi finiamo con lo schiantarsi
Quindi pensati Cissé abbiamo dentro di noi solo parole nere
La casa che costruiamo con questi Mantoni sarà nera non c'è verso
Dobbiamo sostituire i mattoni neri con dei mattoni bianchi verdi gialli colorati positivi altrimenti vivremo in una dimensione di odio alla per parafrasare un grande scrittore Marcheschi diceva in un libro bellissimo che si chiama nessuno scrive al colonnello le illusioni non si mangiano non si mangiano ma alimentano ecco l'odio non si mangia il problema della differenza è che mentre le lesioni alimentano nove Lodi alimenta solo se stesso
Capite ed è si innesca una spirale dalla quale non usciamo assolutamente più allora
Il nostro tentativo e chiudo è stato quello di dire ok cerchiamo di dimostra dipinte anzitutto di far capire con chiarezza che abbiamo un problema perché la per uscire un problema prima di tutto bisogna essere consapevoli che la cosa da quasi novant'sia un problema e poi cerchiamo di diventare virali come diceva prima sia Cristina che prefetto Sgarbi nel senso positivo
Cioè che la
La di realizzazione del messaggio sia una realizzazione quando voi tornate a alle vostre case alla nostra scuola i pasti nemici eccetera cerchiamo di ridurre il peso di questi mattoni neri e portare ogni tanto qualche mattone di altro colore perché spesso questa di realizzazione delle positività e più efficace di qualunque altro tipo di intervento come possiamo fare e questo dipende solo da noi e quindi giacché lo possiamo fare ti prego facciamo chiudo salutando Alessandra di morte che questa ragazza in terza fila che vedete che la vostra età alla quale noi abbiamo affidato i disegni nell'umiltà di non sapere noi che non siamo né nativi digitali né altro quale sia il modo nel quale linguaggio ne sono parole è anche immagine anzi sempre più immagine purtroppo
Ok in modo nel quale fare breccia il più significativamente più velocemente nelle vostre coscienze quindi grazie a tutti
Vedete questo è il bello di avere una squadra che funziona perché io mi ero dimenticato di Alessandra perché il francese le camere e giustamente Giuseppe Grazia Alessandra ti mostre per il i disegni che arricchiscono questo libro
Che edito dalla casa editrice la storia che troverete in liberi a partire dalla settimana prossima ma potrete anche scaricare sia dal sito della casa editrice una storia che da quello di a mano disarmata
Arriviamo al nostro ospite che io ringrazio ancora di essere qui
Ha sentito prefetto
Anche qui come comune per il prefetto Sgalla
Ci vorrebbe un'ora per elencare tutto quello che ha fatto il prefetto dal mille novecentottantasette in cui ottantacinque in cui è entrato nella polizia è stato anche prefetto di Roma è stato responsabile della Protezione Civile si è occupato di servizi segreti si è occupato di riforma del del della polizia di riforma del servizio civile insomma cioè devo dire che le ripeto sarebbe lunghissimo l'elenco ho detto prima che ci tengo perché è un ricordo personale di quando ero alla Gazzetta dello Sport e mi occupavo di violenza negli stadi
E lì Fulli che conobbi lì il prefetto Manganelli Antonio Manganelli sempre pensato sia stato grande capo dello polizia
Altrettanto lo è il prefetto Gabrielli io non ho domande precise le falle magari se se se Luís invece ci dice qualche cosa me ne siano onorate
Grazie buongiorno a tutti
E non per una sorta prendere di piaggeria
E di buona educazione sono io che ringrazio voi di essere quadri offrirmi
L'occasione di di parlare non solo di alcuni temi a cui sono particolarmente sensibile ma soprattutto all'uditorio che questa mattina mi offre
Perché come ricordava
Il mio amico e collega Roberto Sgalla
Credo fermissimamente alla al fatto che noi siamo un'istituzione al servizio delle comunità la cui sicurezza c'è stata affidata questo è l'essenza più più vera più più profonda del nostro esistere
E
Quel verbo servire che in epoca un po'diversa dalla vostra quando io ero ragazzo quando frequentavo il liceo
Nella
Provincia di Massa Carrara nelle piazze
Una degli slogan che veniva come dire urlato all'indirizzo di chi vede vestiva una divisa era servo dei Servi dei servi
Cioè dove il sostantivo servo e quindi il verbo servire erano
L'insulto più grande cioè era quello che in qualche modo perché ovviamente era l'identificativo di un qualche cosa che si percepiva come servo dei padroni come servo di un potere lontano
Viva dio grazie soprattutto a tutti noi perché questi sono processi che ovviamente non riguardano solo le amministrazioni ma riguardano un intero Paese
Di strada ne abbiamo fatta e oggi la cosa che percepisco con maggiore
Soddisfazione che la polizia di Stato ma chi serve il Paese in divisa viene sempre più vissuto come un qualcosa che appartiene al Paese e non qualcosa di diverso dal paese
Racconto sempre in questa mia esperienza giovanile nella nella mia del mio paese che è un piccolo paese della provincia di Massa Carrara le persone perbene quelle che in qualche modo sottolineavano la loro il loro essere perbene erano solito dire io non ho potuto avuto mai a che fare con la polizia non sono mai entrato in un ufficio di Gorizia significare che chi entra in contatto con la polizia in qualche modo ore una persona che ha qualche problema ora è indubbio che noi abbiamo sicuramente un compito che attiene alla alla repressione e quindi che siamo in qualche modo chiamati ad assolvere una funzione anche repressiva ma questo aspetto del nostro essere al servizio del Paese e come è stato ricordato
Prima di me in fondo a una finalità che è quella di proteggere è quello di tutelare gli esseri garanti presidi della legalità e quindi questo è il motivo per il quale tutte le volte che mi è offerta la possibilità di aprire gli incontri di confrontarmi e anzi se
Vi invito a farlo con con mamma estrema
Sincerità e modalità che gli è propria della vostra Italo dico spesso quando vado nell'IMI nelle scuole di polizia quando parlo con i colleghi ai giuramenti io dico sempre guardate noi siamo un'amministrazione gerarchicamente ordinate e quindi il tema della disciplina il tema per rispetto della gerarchia una un presupposto fondamentale ma non rinunciate mai ad essere voi stessi
Non rinunciate mai a essere nella condizione di poter anche come dire alzare il la mano e dire le cose che non vanno perché la critica soprattutto quando è costruttiva quando non è polemica fine a se stesse quando e volte in qualche modo a creare i presupposti di di un percorso ulteriore credo che sia il sale della vita e a maggior ragione è il sale di una democrazia e quindi se ci sarà l'opportunità sono ben lieto di rispondere alle vostre domande
Venendo al tema
Guardate al di là delle di quelle che sono le fortune professionali
Che poi in qualche modo sono il frutto a volte di tante occasioni contingenze
Le mie fortune professionali mi hanno insegnato e mi hanno consentito se così si può dire di attraversare il mondo dei rischi
Sia siano io i rischi sono purtroppo lo dobbiamo dire con due termini inglesi perché la nostra splendida lingua nazionale non riesce a cogliere l'essenza noi parliamo di sicurezza per noi la sicurezza è un concetto omnicomprensivo
Gli anglofoni molto più correttamente sono soliti distinguerla inseriti in Security cioè tutto quello che in qualche modo attiene alla incolumità delle persone sia essa riferita a rischi di natura antropica sia rischi natura naturali quindi che sono propri in qualche modo di del fatto di stare a questo mondo e la Security invece in qualche modo quella che noi tecnicamente chiamiamo sicurezza strategica e cioè quella che è volta a difendere le persone data da minacce e anche in questo senso sono riferite al comportamento di uomini
Ecco una cosa ho imparato
Che nel mondo dei rischi c'è una parola fondamentale che consapevolezza
Cioè non ci può essere una modalità
Corretta di affrontare i rischi se non si ha consapevolezza dei rischi
E questa che può apparire una banalità nel nostro Paese è un qualche cosa di quasi eversivo
Perché purtroppo ad esempio nel mondo della safety
Quando si parla di rischi naturali siano essi i rischi sismici siano essi rischi idrogeologici
La frase più ricorrente speriamo non accada
Cioè perché l'approccio è quello fatalista dico del fatto in qualche modo di non essere posti nella condizione in qualche modo di affrontare il rischio
Quando invece
Per la condizione fondamentale è quella di conoscere
L'ambito in cui siamo chiamati a vivere
E questo ambito che fino a poco tempo fa non a caso si definiva la seconda Life
Quasi fosse una vita parallela che oggi invece è vita vita a pieno titolo che la vita che noi viviamo attraverso due
Attraverso la Rete
E mai come nella Rete
Il tema della consapevolezza è una precondizione fondamentale
Io sostengo che noi dobbiamo preservare questo spazio di libertà io ho sempre molta preoccupazione tutte le volte che sento
Sì e visto potrà sembrare un'affermazione del si va da parte del di chi è al vertice di una struttura di sicurezza ma gli spazi di libertà
Devono essere garantiti
Poiché una modalità con la quale si garantisce lo spazio di libertà e anche come disciplinare
Quella modalità con la quale si vide lo spazio di libertà perché in questo caso
L'Anarchia il il fare come ognuno pensa sia più corretto fare dal proprio di quel punto di vista in qualche modo collide con con quella che è una delle cose più elementari che abbiamo imparato sullo spazio di libertà che la mia libertà inizia e finisce quando finisce e inizia la libertà di un altro perché se la mia libertà fosse limitata in qualche modo sarebbe collidenti e sarebbe
In contrasto con la libertà di altri e quindi
Sapersi muovere e accettare che anche in uno spazio di libertà così apparentemente infinito ci sono dei limiti
E che questi limiti in qualche modo devono essere rispettati e credo che sia una precondizione in termini di consapevolezza
Seconda questione
Che attiene a una anche qui a una parola secondo me fondamentale dell'agire
E ovviamente dell'agire all'interno di uno spazio apparentemente illimitato che responsabilità
Un grandissimo sociologo ovviamente facendo riferimento più atteso da chi era
Il tema del della pubblica amministrazione
Era solito distinguere Lettica
In due ambiti
Come dire di scritti la cosiddetta etica dei principi e l'etica della responsabilità
L'etica dei principi non a caso Max Weber perdere alla riferiva alla tipica at etica del del filosofo sindacalista del rivoluzionario cioè l'affermazione di un principio che
Intangibile il principio intangibile
Ma distingueva questa etica
Dei principi dall'etica delle responsabilità che non a caso declinava come etica delle conseguenze anche questa è una cosa che noi tutti dobbiamo imparare
Le azioni non sono mai neutri
I comportamenti non sono mai neo
Scrivere qualche cosa
Impostare qualche cosa
Non è semplicemente
La modalità con la quale si arrende
L'Astico l'articolo ventuno della nostra Costituzione
Quello scrivere quel può stare
Hanno inevitabili conseguenze
E ognuno di noi
Chiamato a rispondere di questi comportamenti lo diceva prima il prefetto scale
Comportamenti apparentemente innocui apparentemente
Non incidente fondo trasmettere una una foto condividere
Immaginando che quello poi sia ristretto ad un ad un ambito
Circoscritto governabile
Quanto di più sbagliate pericoloso ci possano essere e ripeto sempre con la dovuta
Attenzione a quel principio a cui facevo riferimento prima cioè di vivere questi spazi come spazi di libertà attenzione è ovvio che
Il il discrimine è molto sottile molto in alcuni frangenti anche fragile
Però ecco dobbiamo vivere lo spazio di libertà consapevoli tutta una serie di rischi una serie di terza questione che
Mi sembra assolutamente
Molto centrata nel luogo in cui siamo
Vedete
Abbiamo immaginato che il Lou Herb
Fosse
Il luogo appunto non solo della libertà ma il luogo nel quale tutto è possibile in termini di acquisizione di conoscenze è in qualche modo la rappresentazione plastica di uno slogan che può essere gravido di conseguenze no uno vale uno
Che tutti i siamo in grado di conoscere tutto
E il tema della validazione delle fonti
Il tema della credibilità dei soggetti che in qualche modo si fanno veicolo di conoscenza è un tema fondamentale
Il tema delle stecche virus non è un tema banale
Ma è
Semplicemente il frutto avvelenato
Di una complessa serie di crisi del nostro tempo
La perdita di credibilità delle istituzioni
Che anzi vengono vissuti non comunque il luogo nel nel quale le informazioni acquisiscono una validazione
Ecco perché
Chi ancora oggi fa il mestiere del giornalista
Chi è chiamato ancora oggi peraltro di in un'epoca nella quale paradossalmente potremmo dire ma di che cosa abbiamo bisogno
Di nel momento in cui possiamo accedere a tutto no
Apro il web vado sul browser e acquisisco quelle che sono le mie informazioni
Chi più ne ha più ne metta poi quelli più esperti attingono al a di Puerto al dato web cioè a dire e il mare sconfinato
Ma proprio perché il mare è sconfinato
Paradossalmente sempre più abbiamo bisogno
Di
Agenzie che in qualche modo ci aiutino comprende
E guardate questo non è una cessione di sovranità
Questo non è una modalità con la quale ognuno di noi subisce un depauperamento rispetto alla sua libertà
Ma è invece la modalità con la quale si costruisce un percorso perché tanto più si attrezzati tanto più si conosce
Tanto più si ha consapevolezza tanto più si studia
Tanto più se si a e si esercita la fatica del Como
Purtroppo viviamo tempi nei quali
Immaginiamo che tutto sia dato che tutto sia dovuto
In questi giorni sono stato negli Stati Uniti dove
Vivono ad esempio un grossissimo problema legato
Al all'utilizzo sostanze psicoattive legate alla alla tematica farmacologica
Dove negli ultimi vent'anni
Si sono prodotte oltre quattrocento mila vittime legate all'uso di farmaci che vengono regolarmente somministrato e alla base di tutto questo c'è il tema del dolore
Cioè il fatto che il dolore
Sempre più debba essere anche nelle sue forme meno impegnative essere come dire
Sedato eliminato allontanato
E e questo poi come potete immaginare produce gli effetti di cui in maniera ovviamente
Più problematica questo tipo di assunzione produce e guardate paradossalmente questo tipo di approccio sia nel mondo dell'informazione nel mondo dell'acquisizione dell'informazione
Che senso ha mettersi lì a studiare approfondire
Di share nelle
Acquisire più fonti fare una verifica
Attenersi alla credibilità dei azioni che hanno costruito un percorso di credibilità nel tempo
è molto più facile un ridicola poi ovviamente c'è il mondo del di quelli che se la sua nome se la cantano perché vedete poi anche qui ma questo non è dell'oggi e del semi
è un po'come il malato che gira tanti medici fino a che non trova quello che gli dice le cose che vuol sentirsi dire
Perché questa una modalità poi anche banalmente umana
è ovvio che nel nessuno gradisce delle cose negative a maggior ragione se queste poi incidono sulla propria vita personale ma questo appartiene alla vita
E quindi
Volendo in qualche modo sintetizzare imminente noi tutti dobbiamo
Continuare a lavorare perché questi spazi di libertà siano in qualche modo mantenuti tali
Ovviamente
Con il Governo e la disciplina chi
Lo spazio di libertà impone ma nell'interesse di tutti non a danno di qualcuno
Che in questo spazio di libertà ci si muova consapevolezza conoscendo i rischi conoscendo le insidie
Perché è vero quello che diceva il prefetto Sgalla
Noi sì siamo primitivi digitali
Ma proprio perché a volte siamo primitivi digitali abbiamo una naturale diffidenza che molto spesso non riscontriamo nei nativi digitali
Da qui sembra tutto normale tutto tutto scontato tutto senza nessun problema in fondo che male c'è
E tanto più che un vivere in un mondo che sente proprio e non percepisce fino in fondo di problemi di ostacoli e guardate il tema
Io ve lo dico con molta franchezza
Ed è la cosa che cerco sempre di di di trasmettere ai miei figli avendo mentre
Guardate il tema non è il Codice Penale
Il tema non è il fatto del reato
Il tema è dal mio punto di vista le conseguenze negative che si possono produrre su altre persone
Questo dovrebbe essere il
Come dire
L'atteggiamento è la preoccupazione
Di ognuno di noi
Perché in fondo guardate
Nel momento in cui uno commette un reato e viene individuato paga
E paga la luce
Anche se questo non è una banalità perché questo ha una conseguenza sulla vita soprattutto per i ragazzi più giovani perché magari alcuni comportamenti
Implicherà hanno una conseguenza negativa che si produrranno il tempo della loro vita magari come si diceva una volta vivi averi la fedina sporca vedere un pregiudizio
Ti condiziona perché magari non ti fa accedere a determinati i concorsi non ti consente di aprire la possibilità di condurre una vita normale ma paradossalmente ancora questo
Dal mio punto di vista è una cosa gestibile
Perché ne rispondi tutti
E tu sei in qualche modo
Il presso
Del tuo comportamento negativo ma quando il tuo comportamento negativo si riverbera sulla vita degli altri credo che
Sì
Ognuno di noi dovrebbe vivere in maniera più piena e più responsabile il comportamento
Guardate ci sono ragazzi che si sono suicidati
Perché vedete il bullismo c'è sempre stato c'è sempre stato
Bullismo nonnismo
Ma in una società un poco meno come dire
Sterminata quando un ragazzo ad esempio aveva problemi all'interno di una classe
E il genitore lo diceva sai cosa c'è di nuovo cambiamo scuola
Nelle situazioni più complicate quelle proprio più emergenziale
Cambiamo città
Oggi tutto questo
Non è possibile
Perché nel momento in cui uno è pubblicizzato
L'UE Gullit Sato nel villaggio globale
E quindi molto spesso
Queste persone vivono questa condizione che difficile da superare
è una ragazzata
Un una bambina nata
Io credo che questo dovrebbe in qualche modo sempre interrogarci per quella etica della responsabilità e l'etica delle conseguenze cui ognuno di noi è chiamato a a a rispondere perché ripeto
Chi sbaglia paga
E di questo in qualche modo ognuno di noi debba deve essere sempre consapevole
Ma credo che il maggiore forza fardello
Che non potrebbe mai consentirci di vivere serenamente la nostra vita e quando le conseguenze delle nostre azioni sono pagate da altri
Non dico soprattutto quando queste conseguenze addirittura arrivano con la decisione estrema di togliersi la vita
E non è guardate una forma di criminalizzazione o di terrorismo psicologico è semplicemente qui il per richiamo alla consapevolezza che sta alla base in genere di tutti i comportamenti
Ma che in questa stagione nella quale noi
Siamo sempre più dentro a questo mondo a questo mare
Pieno anche di tante insidie ognuno di noi dovrebbe
Conoscere allora ecco perché iniziative come queste hanno in senso e ce l'hanno perché
Uniscono la modalità del del racconto
Che può essere anche romanzato quanto si può
Vuole ma che attinge dalla ma purtroppo alle esperienze che i nostri colleghi soprattutto i colleghi della Polizia postale e delle comunicazioni sono chiamate a vivere ogni giorno
E poi anche quella sorta di decalogo quella quel quel tentativo di mettere in fila alcune regole che sono regole consentitemi di dire ormai regole di vita
Proprio perché non esiste più una seconda guai fanno questa è la vita che noi siamo chiamati a vivere tutti i giorni
E sempre più i comportamenti che teniamo debbono tenere conto di di questa dimensione che essi di libertà e simili di di di interconnessione con il mondo
Anche se alcune cose anche a me e spaventano perché
Non vi nego che molto spesso questa modalità
Che ci fa ritenere interconnessi con il mondo poi alla fin fine ci lascia la nella nostra solitudine perché io a volte mi soffermo siccome mi piace se non poliziotto e quindi essendo un curioso mi piace non solo
Direbbe qualcuno vivere le vite degli altri o ascoltare le vite degli altri come e la mia attività professionale mi è capitato spesso io ma mi piace anche osservare gli altri perché poi alla fin fine a volte questo diventa anche una modalità per me per per fantasticare i immondi che sono dietro ad rivolti a delle espressioni a degli atteggiamenti ma oggi mediamente c'è una bellissima espressione cinese che ovviamente non conosco in cinese ma che tradotto in italiano
Dice quelli con la testa china per individuare ormai la tipologia del diciamo del dei soggetti che abbiamo detto
Ieri stavo tornando a casa con la macchina e mi sono soffermato a vedere quelli che sanno sull'autobus e peraltro proprio perché ero stato a Washington ho fatto la stessa identica operazione e anche lì
Quelli con la testa china era il come dire la condizione prevalente
Che ripeto è una condizione che forse dovrebbe farci ricco
Auspico vi auguro
Di ovviamente di vivere la vostra vita perché ci mancherebbe altro è soprattutto la modalità con la quale ognuno immagina di essere depositario di chissà quale vita migliore voi potreste provocatoriamente dirmi a questa è la vita che ci avete lasciato in eredità complimenti
E quindi da questo punto di vista sarei profondamente sulla difensiva però ecco per come dire per per l'esperienza per per le occasioni che la vita mi ha offerto
Viviamo la nostra vita
Ma viviamo lo anche con gli appropriando CDD tante cose che invece a volte vedo vedo un po'sfuggire di mano nono dalla lettura di un buon libro da una chiacchierata spensierata con con con un con qualcuno da una modalità che non che prescinda da da qualche pollice di schermo e che invece sia fatta un pochettino più di relazione di e anche di conflittualità di di riappropriazione quella quando vado nelle scuole invito tutti i ragazzi
A riappropriarsi anche della vita appunto
Io sono stato un liceale in anni bui perché ho frequentato il liceo dal mille novecentosettantaquattro al mille novecentosettantanove e sono stati gli anni cosiddetti del del di piombo pur nella notte della Repubblica però vedete siccome settantaquattro è l'inizio dei decreti delegati cioè l'inizio della partecipazione degli studenti alla vita
Del del degli istituti
Pur come dire con una con delitti degenerazioni che ovviamente hanno segnato pesantemente la vita del paese
Ma c'era un in USA in sentimento un clima di partecipazione alla vita pubblica
Perché ragazzi l'unica cosa che voi dovete evitare e immaginare che la cosa pubblica sia una cosa sport una cosa lontana intanto perché tanto più lo pensate e tanto più delegata ad altri che magari quella modalità di comportamento la vivono come una modalità ben ordinario
Quindi riappropriati della cosa pubblica riappropriati un grande cantante cantautore italiano diceva che la libertà è partecipazione
E allora magari
Proviamo a
A interrompere un poi il la testa china sullo smartphone e viviamo in maniera più partecipata e anche conflittuale guardate il conflitto molto spesso
E il sale della democrazia
Per fortuna non esiste un pensiero e tanto più sia idee diverse posizioni diverse sono lei modalità con le quali si cresce
Perché se tutti la pensano alla stessa maniera non c'è mai il dialogo e non ci potrà mai essere il confronto
E il confronto al netto della violenza che deve essere sempre Sempre bandita è la modalità con la quale ognuno di noi cresce
Se c'è una bellissima
E tristissima frase che dice
La mia rappresentazione della realtà e così perfetta che non ho bisogno di vederla
Ed è la modalità con la quale ognuno di noi dentro di sé i nella propria testa costruisce il proprio mondo
E il la perversa modalità con la quale noi viviamo l'UE ab è la costante ricerca di tutto quello che in qualche modo ci conferma in questa rappresentazione
Ovviamente eliminiamo tutto quello che in qualche modo non è interesse
Continuiamo affidare immaginando che il nostro mondo sia pure e invece aprirsi al mondo confrontarsi con il mondo scontrarsi con il scontrarsi anche con ripeto al netto della violenza perché la violenza non è mai giustificata e non può essere mai una giustificazione
Ma viva Dio
Si può anche essere come dire passionali nelle modalità con le quali si sostiene una propria idea e quindi io credo che mai come in questo momento noi abbiamo bisogno di ragazzi che si riappropria modella cosa appunto
Chi si riappropriò nove la loro vita guardare è stata fatta una serie di come al solito di banalizzazione nostro cui i ragazzi del venerdì i cretini quasi con un io personalmente al netto di tutte le semplificazioni l'ho vissuta come una cosa positiva cioè perché tutte le volte che qualcuno prende una posizione esprime una posizione e cerca in qualche modo di di essere portatore di un'istanza credo che sia una ricchezza
Più siamo chiusi più siamo lontani e più in qualche modo non contribuiamo alla crescita complessiva del nostro Paese ripeto al netto di quello che vi abbiamo lasciato che mi rendo conto che vi abbiamo lasciato un po'di macerie
Ma proprio per la ragione che diceva prima chi mi ha preceduto siccome in questo Paese per Cuesta per questi concetti di libertà e democrazia c'è gente che ha pagato con la vita e per certi aspetti consentitemi continua a pagare con la vita allora per rispetto di queste persone noi dovremo un po'tutti a vivere una modalità un po'diversa un po'meno distaccata un po'meno disinteressata perché Mai come in questo tempo l'indifferenza è il male che può uccidere non solo la democrazia ma può uccidere la cosiddetta civile convivenza grazie
Grazie grazie mille al prefetto Gabriele capo della polizia è un intervento denso di spunti io immagino
Saluto il presidente della Federazione nazionale della stampa Giuseppe Giulietti che ci ha raggiunto ringrazio di essere qui insieme a noi
Saluto anche
Il tutti i ragazzi perché bisogna sono loro i nostri interlocutori io non li posso ovviamente nominare tutti nominerò le scuole spero di non
Dimenticarmene nessuno c'è l'istituto a est andarsene c'è il liceo gas Mann e c'è l'istituto magistrale Giordano Bruno
Il dipartimento editoria e giornalismo di scienza della comunicazione Enzo quelle abbiamo una nutrita c'è abbiamo in prima fila anche Mario Rusconi che è nei pressi del presidente dell'Associazione nazionale presidi lo ringraziamo di essere qui con noi anche perché come dicevo la scuola insieme al mondo del giornalismo sono i nostri interlocutori c'è anche Maurizio Paglialunga che rappresenta l'ordine nazionale dei giornalisti quindi anche la nostra istituzione principale diciamo quella a cui tutti noi siamo iscritti e che ha credo necessità di questo confronto con le nuove generazioni e con un mondo in evoluzione non so quanto tempo abbia il capo della polizia
A beh allora c'avevano dato un'informazione sbagliata va benissimo
Allora siamo molto contenti invece allora a questo punto io chiedo a voi ragazzi
Viste le cose che avete sentito visto la vostra conoscenza del web curiosità domande approfondimenti anche colleghi ai colleghi che sono in sala possono intervenire
Detta adeguato
Attacca utile ecco far fare qualcosa appena
Che
Aspetta che accendi lo credo che tu debba accenderlo
Non funziona
Ecco o la funzione
Alza un po'la voce per cortesia
Resta il fatto che nonostante i vostri sforzi della polizia
Dei docenti del giornalismo
L'a chi mi ha rassicurato è aumentata o è diminuita e nel caso in cui fosse aumentata ci sono delle misure per contrastarla oppure
Così può fare
Nel frattempo che raccogliamo le domande ormai Alessandro dopo l'abbiamo nominato nostro scopo rotta microfono Alessandro Mantovani del fatto quotidiano e non è un giornalista che si presta
Sognava
Appare da destra resta cosa nel frattempo io devo ringraziare anche le docenti che hanno accompagnato tutti
I ragazzi che sono presenti non le posso nominare tutte quindi però omesso la presenza del liceo Gullace c'è di Cinecittà me ne scuso grazie di essere qua conservano e
Chi era che doveva fare un'altra domanda
Sì oggi forse
Le persone si sentono più sicure dietro uno schermo che nella vita reale
Questo è sbagliato perché il pericolo a volte arriva dalle cose cimenta dove meno te lo aspetti
Quindi
Detto questo come come possiamo fare a
Gestire questa cosa evitare che le persone si trovino in determinate situazioni
Appunto da dietro lo schermo
E soprattutto dove dobbiamo puntare su quale generazione dobbiamo puntare sui nativi gente digitali oppure sulle persone che sono meno diciamo del mestiere sono arrivate dopo a queste cose
Devo correggermi perché ho detto una stupidaggine comunicazione esso comunicazione Ricerca Sociale della Sapienza chiedo scusa
Altri non torno non perdete l'occasione di avere Alessandro Mantovani come porta microfono che non capita tutti i giorni che un giornalista si metta al servizio del pubblico così
Allora buongiorno e volevo fare una domanda per quanto riguarda la pedofilia
Rischia di essere niente di Mach magari ed io ti Pastena vittima mitici e quindi magari ne ha senso anziano degli violenze subite deleghe anziché mai assommava in
è France mia un'altra vittima l'adulto
Sì
Quando avverrà sicuramente perché stia buono altre cerchiamo di raccogliere un po'di domande così facciamo rispondere
Beh adesso che abbiano mediante comunicazione ricerca sociale la Sapienza così perché gli universitari si fanno dare dei punti dagli studenti medi su una bella domanda su va detto una cosa molto interessante non so se l'avete colta sarà studenti della Sapienza il capo della polizia ha detto io sono curioso perché sono un poliziotto
Noi siamo curiosi perché siamo giornalisti
Quindi diciamo che c'è un qual è il confine mi piacerebbe sapere lo faccio io la domanda qual è il confine la curiosità di un giornalista relative alla curiosità di un poliziotto
Ecco un'altra domanda di fondo
Allora buongiorno grazie
Per questa conferenza la mia domanda in conto si spera futuro giornalista che attualmente che cosa la polizia può fare o che cosa potrà fare nei prossimi anni per quanto riguarda tutti quegli aspetti relativi al tre principi forme abbiamo accennato prima che comunque
Una qualsiasi una così si immagina finisce in rete rimane in Rete ed è difficile da cancellare quindi
Cosa succede cosa può fare la polizia vedendo anche esempi come quello di Tiziana Cantone di pochissimi anni fa che cosa può succedere nel nostro futuro anche grazie al vostro lavoro
Va be'nel mentre che pensate perché immagino che le curiosità siano molte sono io fossi in voi ricco prefetto scale protetto Gabrielli Cristina voluti sono brevi domande da fare
Allora cominciamo
Io direi che la questione qualità e quantità dei reati prefetto Gabrielli perché interessante cioè aumentata è diminuita
Che tipo di percezione ci restituisce il lavoro che state facendo
Indubbiamente è aumentata è aumentata perché
Intanto quando si parla di criminalità sul web
Agli albori del dell'esperienza motivo per il quale oggi la nostra specialità della Polizia postale e delle comunicazioni rappresenta un punto di riferimento anche per le altre forze di polizia tant'è che dovete sapere che la direttiva del ministro Minniti del due mila diciassette che ha
Ridefinito gli ambiti di competenza e all'interno delle forze di polizia a attribuito in maniera assolutamente inequivoca alla Polizia postale e delle comunicazioni un ruolo ben definito non solo di contrasto ma anche di tutela e di protezione delle infrastrutture critiche in cui
Per le quali il web oggi rappresenta una modalità principale
E proprio perché queste abbiamo come dire una sorta di antica frequentazione di questi problemi agli albori
Non a caso una delle strutture principali di di di contrasto era quella riferito alla pedopornografia perché in quel momento la il tema dei temi e l'allarme sociale era il la pedopornografia oggi di fatto tutto tutto
Tutti i reati passano attraverso il web
Quello diciamo dei motori di ricerca il Deep Web il Darko web
Cioè quelli dove i motori di ricerca diciamo ordinari non arrivano e quindi bisogna avere una conoscenza specifica e l'ICI passa di tutto
Dal traffico di armi al traffico di esseri umani al traffico di sostanze stupefacenti
A tutti i reati legati a quello che ormai è essere uno dei motori fondamentali della vita mondiale che la finanza pensate a a tutto quello che ruota intorno all'ombra in King piuttosto a a vere e proprie truffe che si realizzano vedete peraltro con una capacità io da da da poliziotto sempre guardato non con particolare simpatia altro fatto
Perché il il truffato mediamente è una persona che in qualche modo vediamo in maniera in percentuale significativa attende in qualche modo a immaginare di conseguire un un profitto
Perché se tu mi vendi un prodotto che normalmente costa cento meno venti a dieci forse magari qualche dubbio dovresti anche averlo però ripeto oggi quello che avviene nel web mia completamente fattori vedere il cioè il giudizio sul truffato
Perché voi pensate che questi signori hanno raggiunto livelli di sofisticazione tali per cui studiano il soggetto ne verificano la vita
L'agenda
Le interlocuzioni
E quindi riescono a truffare anche società molto bene attrezzata di perché sì inserite riescono a inserirsi in un contesto temporale dove magari l'amministratore delegato in quel momento non è raggiungibile perché all'estero e il fuso orario non consente un'immediata interlocuzione
In effetti l'interlocuzione con quel tipo di soggetto e
E il l'interlocuzione con per tipo di soggetto è una cosa ordinaria e quindi si costruisce una modalità perfettamente corrispondente alla realtà
E quindi quel truffato non è più il l'incauto
Soggetto che cerca in qualche modo di o conseguire un un beneficio ma è un soggetto che invece viene impacchettato al punto giusto e così per tantissimi altri tipi di reato che
Oggi trovano nel web la la loro la loro naturale
Piazza
Ripeto dalla piazza di spaccio alla consumazione l'unica cosa che ancora non si è realizzato salvo le cose che che dicevo prima che per fortuna non si fanno ancora gli omicidi
E non si fanno ancora le rapine o non si fanno ancora determinati atti in che presuppongono necessariamente il contatto ma io credo che anche da questo punto di vista la tecnologia ci sorprenderà e ovviamente in tutto questo l'attenzione ma è l'attenzione guardate
Si tratta semplicemente anche se il verbo è un po'l'avverbio un po'ardito di trasferire quello che abbiamo mutuato nell'esperienza
Ordinaria trasferirla in quella che questa condizione vi faccio un esempio molto banale se io so che su un tram si è soliti borseggiare
Avrò una particolare attenzione perché la mia borsa se sono una donna o comunque se sono un uomo e o il portafoglio in determinate parti del mio abbigliamento sia più protetto e quindi ho una particolare attenzione perché in quel momento ho la consapevolezza che in quel contesto si può verificare un rischio di un certo tipo
Tutto questo se voi lo trasferite nel web ad esempio cambiare continuamente le password a vere anche questo è un sembra una banalità no un appesantimento ma è esattamente la stessa modalità con la quale facendo l'esempio molto banale dello scippo o di un altro tipo di reato siamo ormai portati a fare perché come al solito è una questione di di mentalità lascio può le parole sono lascia quella parola sul tema del della pedofilia del delle cose più tecniche alla alla collega mi preme sottolineare una cosa c'era uno studente che dicevamo e che cosa noi dobbiamo fare intanto anche qui il comportamento di ognuno di noi
Non è né banale né insignificante
Perché poi è il comportamento del singolo che o il produce il comportamento anche della massa e quindi più che preoccuparsi delle cose che non si fanno in altri contesti il comportamento di ognuno di noi è fondamentale intanto è fondamentale
Per la propria salvaguardia e questo è una cosa importante è importante per la salvaguardia e la tutela delle persone che ci sono vicine perché a volte
Un gol in Consiglio a noi molto spesso ma questo è un limite degli adulti in questo periodo ma credo che lo sia sempre stato
Che non sempre riusciamo ad intercettare la modalità con la quale trasmettere i messaggi che vogliamo trasmettere alle generazioni successive
Il peer to peer che Poirier la modalità con la quale le persone pari
Parlano con linguaggi che in qualche modo sono più accessibili non vengono vissute come
L'insegnamento cattedratico aulico pontificale di quello che ha vissuto la vita credo che sia invece una modalità con la quale le persone più sensibili più intelligenti
Più attente possono in qualche modo diffondere tra il troppi simili dei propri coetanei proprio le persone che frequentano il proprio ambiente quindi ognuno di noi svolge anche da questo punto di vista una funzione sociale
Nell'ottica che dicevo prima di non limitarsi ognuno a vivere la propria vita ma anche la vita di relazione soprattutto la vita che può essere utilizzata per essere utili a quelli che ci stanno vicino per anche per denunciare voi sapete noi abbiamo istituito un atto e l'abbiamo messo in giro un'app non non mi prendete in giro perché tutti ci prendono in giro che si chiama you Paul e quindi potrebbe essere confusa con altre AA accessi un po'un po'più pruriginosi ma che a l'innegabile vantaggio di rivolgersi con le modalità proprie della della comunicazione chiamiamola giovanile a sui temi del dello spaccio di sostanze stupefacenti e sui temi del bullismo
è una modalità che può essere sia fatta in maniera anonima
Sia in con la modalità della registrazione
E e in ogni centrale operativa delle tutte e cento cinque questure italiane c'è un monitor che è dedicato a questo tipo di interlocuzione per cui tutti i ragazzi che in qualche modo vogliono mandare foto vogliono segnalare situazioni vogliono in qualche modo essere partecipi
Di una modalità diversa con cui vivere la vita di relazione ma anche la vita all'interno del del diciamo di questo quello che una volta chiamavamo un mondo virtuale è una modalità con la quale noi proviamo ripeto non in un'ottica guardate della storia
Anche qui facciamo un salto culturale
La delazione
Presuppone vivere l'istituzione come qualcosa di altro da sé
Essere partecipi di una condizione di sicurezza più complessiva per cui se io sto segnarlo cerco di impedire noi tecnicamente diciamo che un regalato venga portato ulteriori conseguenze non è una modalità con la quale si si attende a da un antico messaggio chi fa la spia non è figlio di Maria non è figlio di Gesù quando Moriero alla giù ma è una modalità un po'più l'AICA meno sacrale
Di essere partecipi del mondo in cui si vive e della condivisione dei valori
Che poi sono i valori fondanti perché la gente che delinque la gente che esercita prepotenza la gente che in qualche modo pone in essere comportamenti contrari ai principi di legalità e di civile convivenza non è qualcosa di in qualche modo da non considerare mai qualcosa che in qualche modo incide negativamente nella vita di ognuno di noi quindi denunciare non è tradire denunciare non è essere un delatore non essere un infame
è semplicemente essere un cittadino consapevole
Che comportamenti negativi inevitabilmente si ripeteranno nei confronti di altri cittadini e quindi questo dovrebbe essere l'approccio e la relazione con il quale dovremmo vivere il nostro rapporto con le forze dell'ordine grazie
Grazie al decreto che apre
Pedofilia rapporto vittima carnefice vertice stereotipi se ricordo bene il concetto della domanda e poi chiedere invece perfetto Sgalla di rispondere sulle predisporremo è
Misure diciamo che in base alla anche le nuove norme possono essere essere messe in atto dalla polizia
Intanto volevo complimentarmi con la giovane
Partecipante perché alla domanda importantissima elaborando anche per alcuni aspetti difficile
Intanto mi viene subito in mente che quando parliamo di di pedofilia in realtà attacchiamo l'etichetta tanti tipi di persone diverse
Fra questi ci sono sicuramente diverse persone che nella loro esperienza hanno un purtroppo vissuto o approcci sessuali precoci
E
E poi per queste persone effettivamente quello purtroppo è il punto di partenza
Per cercare nel corso della loro vita di riproporsi di di rivivere quello che hanno vissuto questa volta però dominando e non essendo in qualche modo Beatty Vizzardi questa e Timoria relativa all'origine della pedofilia una teoria che ha avuto un grande successo che moltissimi conoscono anche persone che non hanno mai in qualche modo studiato nella psicologia della criminologia ed è una teoria che però ci rassicura perché trova una causa univoca dietro a uno dei fenomeni più aberranti più complessi
Sia da comprendere ma anche da contrastare e da affrontare proprio perché ha una dimensione umana così profondamente terribile come nel caso della pedofilia
In realtà non è l'unica fonte possibile
E quindi in qualche modo è assolutamente corretto chiedersi se chi ha subito necessariamente diventerà un pedofilo e la risposta è no non necessariamente sci alcuni di loro lo diventa no alcune vittime purtroppo diventano abusanti ma molti di loro non hanno nella loro storia
Passata un episodio più episodi di di abuso sessuale quello che però e e quindi diventa più difficile prevenire la pedofilia e evitare che delle persone diventi no poi pedofili quello che è comune a molte storie di queste persone è invece il fatto di non aver avuto l'opportunità di crescere e svilupparsi nel modo che necessario ad ognuno di noi questo significa anche essere stati in qualche modo non amati a sufficienza non ascoltati a sufficienza non accuditi anche fisicamente a sufficienza
Nelle storielle che incontriamo nel nostro quotidiano come Polizia postale è stato detto e la nostra origine alla nostra storia più antica sì ancora proprio a questo tema e alla protezione dei minori attraverso la Rete ad oggi noi preveniamo è contrastiamo forme di abuso sessuale su minori che non hanno nemmeno contatto e che avvengono magari proprio tramite i telefonini che il tablet ma hanno uguale forza dirompente nella storia delle delle vittime che incontriamo e quando incontriamo i pedofili
La collega pesante Patrizio Torretta è più spesso in prima linea insieme ai nostri operatori che perquisiscono le persone acquisiscono i computer e e alla domanda ma perché cercavi questo materiale perché parlavi di sesso con i bambini in Rete spesso la risposta il e l'impressione che abbiamo è quella di una persona
A cui qualcosa effettivamente ha mancato e che trova in questa modalità che sente anche un po'più protetta perché comunque c'è uno schermo e perché a volte si illudono di essere irrintracciabile a volte utilizzano degli strumenti come possono essere Accor le dark nette per nascondersi
In questo dimostrano assolutamente una natura umana imperfetta incapace di relazionarsi ed è esattamente questa loro profonda mancanza di capacità di essere che in qualche modo gli dà la possibilità e la forza sa che forza di vittime zone dei bambini
Quindi assolutamente non dobbiamo stereotipi questi devo come dire sottoporre allo stereotipo le vittime immaginare che tutte le vittime diventino pedofili ma nella storia
Di molti pedofili di alcuni pedofili ci sono effettivamente delle vittimizzazione di non so se è sufficiente
Grazie grazie che resterà volo che
Perfetto galla
Si è parlato è troppo esiguo sotto cosa prego il tema delle vespe porno è scomparso dalla dall'agenda diciamo così dell'informazione questo è uno dei lo faccio come giornalista autocritica
Il fatto che noi spesso abbiamo questa questa brutto vizio di tenere in piedi delle cose perché sono fra virgolette di moda no allora per settimane si parla verrebbe il porno guarda caso poi perché interessava una deputata diciamo a quindi in qualche modo toccava la politica poi questa cosa è scomparsa ma in realtà non è scomparsa per niente diciamo agenda
Sì credo che tutti sappiamo esattamente che cosa
Significa
Le loro come dirvelo leggo brevemente perché chiaramente l'espressione dico inglese e va tradotta poco mi dia in maniera completa
La condivisione pubblica di immagini Ovidio intimi senza il consenso dei protagonisti questa fondamentale
L'uomo accennato prima può capitare
Credo che un po'di attenzione dovremmo farla noi diciamo questi strumenti con molta facilità probabilmente qualche volta con superficialità quindi un consiglio è attenzione l'intimità la passione e l'affetto l'amore sono commedie il volano del mondo il volano delle relazioni umane sono sicuramente aspetti che non posso essere assolutamente conculcati o limitati
Però a certe modalità con cui poi noi condividiamo manifestiamo queste nostre passioni questi nostri affetti queste nostre mozioni dello stare attenti perché appunto poi magari succede che la relazioni si rompe questo può succedere a ragazzi ma anche tra adulti
E per un aspetto che è legato alla vendetta ripicca commedie a io ho ragione desta la faccio pagare tanto per capirci poi queste immagini giravano dunque oggi questo questo fatto è considerato penalmente rilevante ma come diceva giustamente il capo badate
A noi non piace usare il termine carnefici e vittime specialmente quando ci parliamo di minuta ma parliamo di ragazzi qualche volta sono due vittime
Perché anche il più come dire più Bullo il più forte quando poi si siede davanti alla polizia e easy mostra quello che ha fatto spesso si scioglie il lacrime perché fosse in quel momento ha capito non solo di aveva commesso un fatto di cui pagherà le responsabilità ma di aver commesso sicuramente un male nei confronti di un'amica di un amico di un'altra persona quindi attenzione è un aspetto fondamentale secondo se capita denunciate
è vero come dire
Qualche volta in noi c'è questa ritrosia pensiamo di cavarcela da soli tra virgolette invece credo che sia importante denunciare a me fa piacere io la mia lunga vita professionale
Venire parecchi anni
Mi voglio dire poi racconta degli aneddoti
Un po'perché magari appunto non potendo applicativi esempi da o buoni Consiglio racconta spetti passate la propria vita però mi sono sempre va saper preferiti rapporto con i ragazzi anche come dire conflittuale le colleghe sanno io
Segnalo diversi Italo spesso vengono con me e aiutarmi
Padri presente sono un poliziotto io dico sempre il poliziotto sempre anche se magari all'inizio famiglie può esserci no quest'aspetto un po'di ritrosia allo sbirro eccetera anche se per fortuna come diceva negli USA la storia affatto ragioni tante cose praticata sempre una bellissima frase di un bambino di ragazzo
Eravamo in macchina e molto complesse che era la Calabria stavamo ha fatto un bellissimo progetto un ponte oggetto educazione a legalità per la polizia appunto non è solo quello che arresta e quella che prova anche a prevenire in un fondo educativa e il mondo della scuola ci conosce perché noi cioè quei chiamato quando la dedicazione stradale tantissimi abiti quindi il mondo e la scuola mai eh come di un alleato bene questo ragazzo
Chimicamente si alza succede posso dire una cosa la ha voluto anche di di Bati anche abbastanza Cesi voi pensate territori dove l'omertà dove i commi di la compromissione è molto alta beh questa ragazzina di sette sa io oggi da oggi ho un amico in più sei tu ecco io credo che sia dietro a questa frase abbiate la della gratificazione personale lo sforzo che dovete fare se capita e può capitare dire dirsi pubblicati immagini dire diversi commi di minacciata diversi insultata
Abbiate il coraggio di rivolgersi ad un più di voi se la polizia postale sicuramente non troverete solo un'istituzione che fa il suo dovere ma dovete sicuramente delle persone pronta a comprendere aiutati ed accompagnati in un percorso perché non è facile
Non è facile cancellare non è facile commedie entrare nell'oblio rispetto a certe situazioni e quindi affidate di confido oncia
Grazie nel
Ecco per dire capisco che parlo di cantante che non sono spera e basta e quindi per voi sono molto lontani ma non notavo con piacere che sia il capo dalla polizia che il prefetto Sgalla hanno accettato rispettivamente Giorgio Gaber e Fabrizio De Andrè e quindi diciamo che per me della mia generazione una però di di suggerirei di andare a vedere su Google o su quale dal motore di ricerca cercate e Giorgio Gaber e Fabrizio De André vedrete che parlavano di cose che sono ancora oggi molto attuale diciamo
Io se non ci sono altre domande farei così ah ecco cioè una domanda del collega
Collega può venire tranquillamente qui perché Maurizio Paglialunga dell'esecutivo nazionale dell'ordine dei giornalisti
Devi accendere il microfono pulizie vedi spinge prevalere buongiorno a tutti e ragazze in particolare
Io mi occupo di formazione intanto vi rassicuro anche noi giornalisti
Sui social ne facciamo di tutti i colori siamo specialisti in insulti tra collegi tant'è che nel testo unico della deontologia abbiamo introdotto questo tipo di reato deontologico proprio nell'utilizzo dei social
Quello che però volevo chiedere il capo della polizia forse io sono rimasto là ieri l'altro ieri molto turbato dal fatto che la polizia postale ha individuato uno uno una degli autori degli insulti al presidente della Repubblica quando si stava formando il nuovo Governo ed è una nonnina di sessantotto anni
Che ne poi ha raccontato che nella sua vita aveva preso tre multe e nulla più
E un insulti pesantissimi o voglio anche a dirmelo perché è bene che sappia di perché scrisse non ti è bastato che ti hanno ammazzato tuo fratello e parolacce varie allora incredibile questo è veramente incredibile allora questo deriva dice interrogata individuata un reato tra l'altro che comporta anche svariati anni di carcere ha detto sono stata coinvolta dal clima negativo di quel momento e quindi a a Schio allora uno dei problemi nell'immediatezza non scrivete subito quello che vi viene in testa aspettate ragionate ci pensate sia il caso di farlo fate passare un'ora
E la domanda è Inc la punta intanto è la prova che la polizia postale funzionale perché arriva quando deve arrivare
Però vi chiedo nei casi di server all'estero di difficoltà di questo tipo si riesce sempre arrivare oppure ci sono delle barriere insormontabili per cui il vero criminale riesce a nascondersi dietro questi meccanismi
Di difficile individuazione l'altra cosa che volevo dirvi molto brevemente perché dovete parlare voi vedo che siete attenti
Alcuni giovani tempo fa mi hanno dato un'idea perché ho letto di una classe già fatto l'esperimento per una settimana di uscire dai social dai telefonini e da quant'altro e sono rimasti stupiti perché sono passati dal mondo virtuale a quello reale ne erano operazioni contenti
Quando una sera a casa un mio collega molto bravo e intelligente era ristorante appostato la foto degli spaghetti alle vongole io stavo su Facebook mi son detto ma perché devo passare trenta secondi della mia vita guardare la foto degli spaghetti alle vongole
Dei commenti se sono meglio col sugo rosso in bianco o quant'altro da un qualche tempo sono uscito da lì tutti sociale ho guadagnato due ore di vita al giorno leggo libri mi sento un po'spaesato però tornerò perché non se ne può però li gestirono diversamente ecco fate qualche esperimento simile anche voi magari tre giorni
Perché
Io alla vostra età mi chiedo come facevo a conoscere i ragazzi di Mezzaroma ma come facevo a conoscerli che non c'era gli sms non c'era il telefonino
Quando dovevo fare la corte a una ragazza dove ho telefonato a casa se rispondeva al padre mettevo giù cioè come si faceva all'epoca eppure conoscevo Mezzaroma ecco provate anche voi e state attenti a quello che scrive
Grazie Maurizio
Allora
Siamo alla stiamo al Quirinale e quindi io chiederei velocemente a Giuseppe Cesaro di darci che aveva qualche spunto di arricchimento diciamo dal nostro incontro e chiudere con il capo dalla polizia al quale è stato fatto una domanda specifica
Che molto interessante perché uno dei problemi di indagine diciamo così
Rispetto i reati commessi nel web e che non non sono più i reati commessi a distanza di chilometri ma Adista di migliaia di chilometri server possono essere dovunque e si possono occultare quindi è un è un tema di indagine so che poi capo eh
Trascritto anche punto un manuale quindi il tema dell'indagine importante quindi Giuseppe Cesaro e chiude il capo dalla polizia
Questo
Sì esatto polle mossi il padre di tutte le garanzie
Tre cose velocissime per darvi tre immagini allora il il capo della polizia determinazioni non sono neutre
Che significa che possono non essere innocenti
Spesso non lo sono neanche le parole anzi lo sapete benissimo le parole sono uno strumento pensata la barzelletta non c'entri più razzista di una barzelletta
Ce la prendiamo sempre con qualche categoria specifica e mi richiamo addirittura quindi le parole sono un'arma pericolosissima possono salvare uccidere di cita una frase di uno dei più grandi scrittori del ma Novecento italiano
Che diceva ogni oltraggio e morte
Ricordate no perché ogni volta che speriamo qualcuno con una parola non serve tanto possiamo l'abbiamo ucciso difatti la seconda cosa che citava il prefetto Gabrielli è questa frase bellissima cinese
Che dice quelli con la testa china per definire una generazione di noi che guardiamo lo smartphone i veniva in mente che una volta si diceva che chinava il capo era lo schiavo
Anche se ci sembra che non sia così che ci costringe a tenere la testa china per qualunque sia la ragione ci rende in qualche modo schiavi e quindi sollevare la testa significa liberarci da questa schiavitù
E l'ultima cosa che dedica di un grandissimo filosofo forse il più grande del Novecento che lo zio dell'Uomo Ragno
Non so se ve lo ricordate procede Romagnoli che dice chi ha un grande potere a una grande responsabilità
Ecco voi un potere grandissima ce l'avete perché del potere più grande di tutti quello che qui al tavolo a parte Cristina nell'abbiamo perso cioè le la giovane età che il potere di creare il la vita che è una strada che si lastricato ti vostri piedi
Usate questo potere per fare di questa strada è una strada grazie
Prefetto Gabrielli a lei le conclusioni con la risposta alla domanda del collega scusate siete stati bravissimi fino adesso ripeto la pazienza dei cinque minuti di attenzione gravi ferite ridurre il dito nel naso
Noi il intanto anche per dare un segno del del fatto che il problema non riguarda solo i ragazzi non riguarda ad esempio la mia categoria la mia amministrazione non è estranea a queste problematiche
Qualche giorno fa ho fatto una circolare per richiamare a un uso consapevole del socio al e mi sono beccato siccome sempre per citare il cantante la strada per la strada per farmi del male non la sbaglio mai mi sono beccato improperi lettere al Presidente della Repubblica interrogazioni parlamentari perché con questa circolare che credete mie la saga dell'ovvietà assolutamente inoffensiva cerco sempre di spiegare anche perché sono reduce da un'altra circolare
Per la quale mi hanno accusato di aver attentato alla socialità del Paese la famosa circolare Gabrielli sulle manifestazioni gli eventi le sagre
E chi più ne metta cerco sempre di spiegare che nelle fonti del diritto la circolare e l'ultima cioè non innova in nulla
La circolare ha semplicemente la funzione di essere di collazionare di di dare un indirizzo ma rispetto a norme che preesistono ma norme primarie norme secondarie quindi voglio dire
E in questa circolare
Cercavamo in qualche modo di richiamare una categoria estremamente importante per la vita del paese a un un uso più consapevole mi hanno accusato di aver voluto mettere il bavaglio ai poliziotti
Io credo che il cittadino normale e più che poliziotti liberi pensatori
Pretenda poliziotti serie
Poliziotti che in qualche modo anche nella vita privata tengano un comportamento che poi è un modello perché poi guardate
Credo che quel deficit di credibilità non dipenda
Principalmente dal fatto che chi dovrebbe averi
Come dire voi
Siete i colpevoli perché non avete rispetto per le istituzioni purtroppo è che le istituzioni hanno per tutto la credibilità e la credibilità si perde nei comportamenti ordinari perché io credo che la cosa fondamentale
In ogni relazione sia l'esempio
Tu non puoi pretendere che gli altri si comportino in un determinato modo se tu per primo nel caso di specie che se il presidio della legalità pone in essere comportamenti che in qualche modo contraddicono
Quel quella cosa che sei chiamato a far rispettare
E quando io dico che chi delinque indenni indivisa
Delinque due volte
Perché delinque come un qualsiasi altro cittadino
Ma delinque anche tradendo
Quel quel patrimonio di fiducia questa quell'aspettativa che il cittadino ripongono nei nostri comportamenti
Noi siamo depositari di una serie di potestà
E quindi dobbiamo avere comportamenti che in qualche modo debbono essere posti al di fuori che ogni censura
Nella vita di tutti i giorni
Quando vestiamo la divisa e quando non ha vestiamo
Perché se è vero come è vero che pretendiamo
Che venga riconosciuta la nostra diversità per il servizio che dopo prendiamo è anche vero che dobbiamo per essere coerenti con questa pretesa offrire un comportamento che non censurabile non in qualche modo emendabile nella vita che ognuno di noi conduce ogni giorno e se io scrivo leggo posto io ritengo comportamenti che discredito erano questa mia questa mia missione in qualche modo vengo meno la mia missione
Detto questo per dire che chi è senza peccato scagli la prima pietra e quindi nessuno oggi
Non emendabile non con censurabile quindi tutti dobbiamo essere assolutamente attenti anche perché poi c'è questo tema che è stato proposto con l'ultima domanda
Oggi
Proprio perché
Non c'è più un confine fisico
Uno dei principi fondamentali del del diritto penale la territorialità
Della competenza nel nostro sistema che risponde a un principio costituzionale del giudice naturale
Ogni territorio a un suo giudice che competente per iniziare l'azione penale e quindi la parte requirente della magistratura e poi la parte giudicante
Quando le cose avvengono all'estero tutto questo può essere realizzato attraverso quella che si chiama cooperazione giudiziaria che ha un un fondamentale strumento che è la rogatoria cioè lo strumento attraverso il quale il pubblico ministero il il magistrato italiano si avvale della collaborazione della di un altro giudice di un'altra autorità giudiziaria per poter in qualche modo porre in essere quel peraltro voi sapete nel nostro sistema
Esiste un principio fondamentale che è la obbligatorietà dell'azione penale che ad esempio lo distingue dai sistemi anglosassoni quelli americani dove invece esiste la discrezionalità dell'azione penale e questo è un altro elemento che molto spesso crea problemi e crea problemi di relazione ma detto questo
Quando si parla del web quando si parlava del come dire di questo mondo che si appoggia poi a delle fisicità perché è ovvio che di software sono qualcosa di di non come dire di non tangibile ma i server le macchine poi devono trovare una una loro collocazione quindi il primo problema è dove radicare una competenza qual è l'autorità giudiziaria o l'autorità di polizia che competente e li cominciano i problemi
Perché ovviamente s'ci sono diverse legislazioni diverse sensibilità e quindi molto spesso quello che noi andiamo cercando non trova sempre risposta alle nostre alle nostre domande
Poi c'è un altro aspetto che per fortuna invece sta sempre più crescendo con come sensibilità che il tema della collaborazione con i gestori con gli amministratori con i grandi del i grandi padroni del web che poi alla fin fine sono Facebook sono Twitter sono Google
E con i quali ovviamente per fortuna si stanno sempre più realizzando percorsi di collaborazione e ad esempio ci sono
Collaborazione che ci consentono l'oscuramento oscuramenti che sono immediati ma questi però scontano le Polizzi dei singoli amministratori e allora ci sono delle cose per noi molto più semplici perché ovviamente coincidono con la policy
Di quel determinato gestore di quel determinato amministratore e altre che invece così non sono una delle cose più frequenti che mi capita di ricevere quando il parlamentare di turno mi invita a intervenire per oscurare
Quello o quell'altro senza magari ricordarsi che esiste
Come dire che viviamo in un mondo di diritto e che soprattutto il nostro mondo di diritto non esaurisce il mondo del diritto planetario e che quindi poi alla fin fine le nostre azioni sono in qualche modo ma dipendono da quelle che sono le possibilità effettivamente di trovare risposte alle nostre domande quindi direi che però guardate io sono anche da questo punto di vista molto fiducioso
Perché si tratta di un percorso
Vedete qualche tempo fa nella nello stesso diritto Unione Ale dell'Unione Europea alcune preoccupazioni come quelle della criminalità organizzata che invitavamo solo noi perché purtroppo avevamo qualche problema più degli altri oggi comincia ad essere un patrimonio
Più comune qualche giorno fa mi sono incontrato con la mia collega svizzera e ho sentito dalle sue dalla sua bocca cose che non avremmo immaginato di sentire qualche anno fa
Perché poi alla fin fine
Anche il mondo del crimine come tutte le cose umane fatto di esperienze di consapevolezza
Di di buone pratiche che in qualche modo poi la comunità della collaborazione di polizia o della collaborazione giudiziaria in qualche modo costruisce e quindi pietre miliari
Come fu la convenzione di Palermo peraltro quest'anno ricordiamo ventennale
Ha costituito un patrimonio di conoscenza per il contrasto al crimine organizzato nel mondo
Così sempre più si conseguiranno risultati per far sì che questa modalità con la quale oggi
Molto spesso ci scontriamo più che ci confrontiamo avrà una soluzione perché poi alla fin fine almeno da inguaribile poliziotto sostenendo che alla fine il bene vince il male per
Ombre sul web quaderno che aveva presentato oggi grazie a Giuseppe Cesaro grazie al prefetto Sgalla Grazia Cristina volevo più grazie al capo della polizia buona giornata a tutti