Una nuova Rai è possibile. Riforma della governance per un'azienda indipendente

Molti dei nostri relatori e vi devo leggere un breve messaggio del Presidente fico che purtroppo all'ultimo momento ha dovuto rinunciare ad essa che è qui presente con noi perché deve partecipare ai funerali dei pompieri che sono morte nei giorni scorsi
Dice Ficco rivolto al senatore primo di Nicola desidero rivolti a tutti voi ovviamente desidero rivolgere il mio saluto più cordiale ai partecipanti al convegno una nuova Rai è possibile la riforma della governance per un'azienda indipendente un'iniziativa che ritengo preziosa per riaprire il dibattito a riaprire il dibattito su un tema che mi sta molto a cuore
E su cui ho lavorato precedentemente da presidente della commissione di vigilanza RAI
Un confronto serio e non rituale sul servizio pubblico radiotelevisivo e indispensabile per intraprendere una strada nuova
Capace di portare definitivamente lontano la RAI dalle ingerenze della politica
Nella scorsa legislatura avevo presentato una proposta di legge che delineava un nuovo metodo di scelta dei vertici RAI
Per valorizzare l'indipendenza dell'azienda e la qualità dei contenuti
Altre sono state depositate chiaramente non entro nel merito di quello che e deve essere un dibattito parlamentare che auspico ampio e capace di portare a un testo condiviso
Ma ci tengo a sottolineare l'importanza di una discussione che deve essere costruttiva è significativa
E questo perché la RAI è un bene comune e pubblica e tale deve restare
è una industria culturale preziosa può e deve essere una bussola che deve guidare il cittadino attraverso l'offerta di una programmazione di qualità
Un'informazione indipendente l'approfondimento efficace delle piccole grandi questioni che interessano la società in un'epoca in cui il racconto della quotidianità avviene anche attraverso nuovi media
Il valore della autorevolezza può essere ancora più decisivo se coltivato e tutelato
Le sfide dell'innovazione vanno accolte anticipate questa è una grande responsabilità che ha il servizio pubblico connaturata alla sua mission
La RAI e pagata dai cittadini perché ai cittadini risponde
Per questo ha una responsabilità superiore rispetto a quella di qualunque altro broadcaster
I giornalisti RAI hanno un grande onore e allo stesso modo un impegnativo onere
Per tenere fede a questo principio è necessario che la RAI si allontani sempre di più dalla politica
è necessario che si spezzi legame diretto tra esecutivo e azienda
E questo può avvenire tramite un intervento normativo ma occorre cambiare anche il paga dico ma culturale
Come la politica deve impegnarsi a fare un passo indietro rispetto alla RAI sette che la Rai faccia un passo indietro rispetto alla politica facendo dissolvere così un'interdipendenza
Una legge che riformi la governance può aiutare ma non sarà sufficiente senza un cambio di passo culturale
Sono certo che un'oretta un evento come quello odierno
Che vede partecipare le differenti forze politiche presenti in Commissione di vigilanza
Il suo presidente gli organi di rappresentanza dei giornalisti possa fornire un contributo prezioso ed è per questo che vi rinnovo i miei sentiti auguri di buon lavoro Roberto Fico
Ecco io giusto per introdurre il dibattito vorrei sottolineare la
Il taglio come diciamo i giornalisti di questo dibattito promosso dal primo di Nicola dal senatore il primo di Nicola
In vita mia negli ultimi trenta forse anche più anni aveva partecipato a decine se non a centinaia di dibattiti sulla riforma della Rai
Dibattiti sempre interessanti ma spesso inconcludenti perché allo stato degli atti vediamo conosciamo tutti qual è la situazione in un certo senso e peggiorata
Con l'ultima chiamiamo la riforma io l'avevo definita
Già su Repubblica e poi sul fatto riformi chiara introdotta dal governo RNC la quale come ricorderete tutti quanti ha spostato diciamo il controllo della RAI dal parlamento all'esecutivo io adesso
Sto schematizzando ovviamente ma
Contro tutta la giurisprudenza della Corte costituzionale
La riforma introdotta dal Governo Renzi non ha fatto che peggiorare che la situazione
Il valore di questo dibattito già dato dal titolo una nuova RAI e possibile è un'affermazione non ce n'è un punto interrogativo né un punto esclamativo
è una tesi di lavoro sulla quale i nostri ospiti nostri relatori saranno chiamati a intervenire a discutere a dire la propria opinione e in questa tesi questa ipotesi di lavoro
E esplicitamente mirata nel sottotitolo a una riforma della governance per un'azienda indipendente
Riforma della Cosenza della governance dell'oggetto come ricordava il resto anche presidente fico
Di questo nostro dibattito sulla RAI potremmo fare seminari non dico ogni giorno ma senz'altro ogni settimana qui stiamo parlando di un nodo che io considero cruciale che è proprio quello del della governance del controllo dell'azienda io avendo partecipato ormai
Più di vent'anni fa all'elaborazione di una proposta promossa dall'allora senatrice Tana De Zulueta che poi presentò una sua proposta nel due mila e sei mi pare
Gruppo di lavoro di cui facevano parte amici colleghi chi come Sabina Guzzanti Giulietto Chiesa Uto puntelli insomma una serie di persone che non avevano un interesse specifico ma portavano un esperienza professionale e personale a questa costruzione
La nostra riflessione sarò brevissimo puntava su due cardini come i cardini di una porta a la riforma della governance è per l'appunto ellissi comincio a ipotizzare che il primo passo a mio giudizio indispensabile e necessaria e inderogabile e quello che il ministero dell'economia cioè il Governo ceda il pacchetto azionarie della RAI che sfiora il cento per cento signor novantacinque novantotto appello
Collochi all'interno di una fondazione di un consiglio
Dell'audiovisivo insomma un soggetto terzo un soggetto indipendente
Il quale chi rappresentativo senz'altro anche della politica io personalmente non demonizzato la presenza della politiche all'interno di questo meccanismo
Non può essere che a mio giudizio tre prevalente non può essere predominante e si deve conciliare con la presenza all'interno di questo organismo di soggetti che rappresentino la cosiddetta società civile e quindi il mondo della cultura il mondo dello spettacolo di consumatori i sindacalisti la società civile la quale poi fondazione o soggetto terzo che sia
Nomina in consiglio di amministrazione in piena regola con l'amministratore delegato che alla Fondazione risponde non a Palazzo Chigi o alle segreterie di alcuni partiti politici
Il secondo cardine di cui oggi non parleremo perché non avremmo il tempo ma chiede meriterebbe un approfondimento specifico e quello delle risorse
Anche qua io non non non ho un atteggiamento radicale non penso che la Rai debba fare a meno della pubblicità che si debbano abolire gli spot
Poco combattuto nel mio piccolo per anni una battaglia una volta tanto vincente
Per l'introduzione del cannone nella bolletta elettrica
O comunque Parramatta rammentato avrei detto
Sostengo se non ricordo male Antonello Giacomelli a suo tempo apprezzo quest'idea questo ballon d'essai lanciato sulle colonne di Repubblica sostengo il canone sociale
C'è un cannone come è peraltro nella proposta di moto un di credo e credo di altre proposte che sia in qualche modo parametrata al reddito
Perché
Ricordo gli ultimi tempi di vita e della realtà mia povera mamma lei ad un certo punto per ragioni economiche dovette disdire l'abbonamento a Sky perché non se lo poteva più permetterci aveva quello
Solo la RAI e per le persone anziane la Cayenna televisione poi tutto il resto cinema sport Champions la golf eccetera eccetera sono questioni accessorie ma mi domandava sempre ma perché io devo pagare lo stesso importo che paghi tu che lavori ai più mezzi di me tant'è che a quel punto poi a un certo punto glielo paga io per diciamo equità sociale ma l'idea una volta inserito il cannone in bolletta elettrica
Secondo me l'idea di parametrare l'importo del canone almeno i consumi elettrici perché se uno ha una casa di duecento metri quadri
E consumava enti kilowattora magari paga il doppio di chi ha una casa di cento metri quadri e consuma dieci kilowattora sono facendo un esempio molto banale molto modesto
Non penso cioè che il e poi chiudo su questo punto non penso che la RAI debba essere così virtuosa da rinunciare e non se lo potrebbe permettere anche per gli obblighi del contratto di servizio lo sappiamo tutti
Rinunciare completamente agli sporta ma a un ridimensionamento del peso della pubblicità nelle sue entrate nel suo bilancio dal momento che ormai il canone obbligatorio
Secondo me sarebbe più che auspicabile se non altro faccio solo due e sentenze
Per ridurre due pratiche che a suo tempo erano considerate scorrette avendo lavorato come portavoce all'Antitrust uso questo termine
In modo appropriato erano scorrette che erano quelle del delle cosiddette telepromozioni
Cioè del conduttore Auch o ma è anche sia
Che interrompe la trasmissione cambia il vestito qualche volta neanche quello e promuove la bibita la cucina e il salotto eccetera eccetera sfruttando chiaramente la il potere mediatico lasciatemi usare questo termine che acquisito nella conduzione della trasmissione attraverso quella popolarità che il video
Prodiga in qualche caso anche al di là dei meriti e anche dei bis dei meriti e dei soggetti e dei bisogni dei cittadini oppure l'altro esempio è quello del però detto Plas mente
Amministratore delegato Salini io sono felice che oggi noi abbiamo qui davanti soltanto delle barocche
Di acqua spero minare delle brocche senza etichetta ma continuare a vedere le bottigliette di acqua lette sulle sulle i tavoli della giuria di tale e quale show
La bottiglia di Bellini i sistematicamente stappata ogni sera alla fine di della meravigliosa ghigliottina francamente è una cosa che secondo me il servizio pubblico non si dovrebbe più permetterà
Resta un punto fondamentale che introduce poi mi taccio direttamente il tema del nostro dibattito
Sappiamo tutti che la televisione non è solo informazione
Quando parliamo di televisione vorrei correggermi dovremmo parlare di radiotelevisione pubblica
Perché anche la radio che io personalmente reputo in le migliore la radio pubblica della televisione pubblica però anche la radio meriterebbe
Un approfondimento serio specifico focalizzato
Ma non è solo informazione e intrattenimento e varietà e spettacolo
E diciamo Pettenò educativa nel senso pedagogico del termine ma è essenzialmente informazione un servizio pubblico
La sua ragione d'essere il motivo per cui i cittadini pagano il cannone
E essenzialmente l'informazione e l'informazione no di un servizio pubblico non può che essere per l'appunto come già ricordava anche il presidente fico
Indipendente pluralista equidistante equilibrata non di parte
Come spesso invece siamo costretti a detiene
Chiudo prima di lasciare la parola al senatore Di Nicola che ci illustrerà meglio di quanto possa aver fatto io
Gli obiettivi e gli scopi e le finalità di questo convegno con una citazione di un personaggio che io considero da sempre una specie di incarnazione del servizio pubblico e cioè di fare Sergio Zavoli
Sergio Zavoli come tutti sapete è stato un caposcuola del giornalismo radiofonico e televisivo è stato presidente della RAI è stato presidente della Commissione parlamentare di vigilanza e proprio in questa veste organizzò una serie di seminari
Sul servizio pubblico e anche sui libri che è un è un altro argomento che bisognerebbe toccare quando si parla di servizio pubblico una serie di seminari che si svolsero nella sala del del della commissione di vigilanza o insomma da nessun'altra sede del Senato
C'è nel piccolo atto per perché ci sono tanti volumi che raccolgono gli interventi questo è un piccolo abstract Art raccolto in un cofanetto
Di poche righe che vi vorrei legge che per introdurre il dibattito
La frase di Sergio Zavoli
La domanda più imbarazzante però e la seguente
Le carte che riguardano il servizio pubblico sono davvero tutto in regola
Se mentre rivendica il diritto alla propria autonomia gestionale
Non non modera nonna media non respinge la pressione politica sulle nomine e persino sulle strategie dell'azienda
Firmato Sergio Zavoli
Che ringrazio
Per l'attenzione che mi avete finora prestata io mi riservo magari di intervenire se non altro per sollecitare il qualche chiarimento qualche precisazione durante gli interventi chiederei agli ospiti di fare un primo giro di una decina di minuti adesso abbiamo una certa elasticità non incombono gli spot dato Salini
Abbiamo una certa elasticità Mata legherei tutti quanti di restare e in un primo giro in questo lasso di tempo io mi permetterò di richiamarvi quando scadono i dieci minuti
In modo eventualmente da fare un secondo giro con qualche replica qualche chiarimento e eventualmente lasciare la parola a qualcuno del pubblico che volesse intervenire
Primo Di Nicola prego
Buongiorno a tutti
E ringraziamenti anzi a Giovanni Valentini per aver accolto l'invito a coordinare i lavori di questo
Convegno e un saluto a tutti voi presenti dalle autorità di governo sottosegretario agli inizi a tutti gli altri parlamentari e senatori e tanti amici che vedo gli operatori dell'informazione i rappresentanti della RAI giornalisti e dirigenti
Che presenti in questo modo
Confermano quanto sia stata giusta l'idea di avviare questa iniziativa perché credo mai come adesso forse il momento giusto dibattere sulla RAI
Può essere utile utile e necessario soprattutto
Per vedere in quale direzione andare dall'intervento di Gianni Valentini sono già emerse tematiche importanti personalmente il punto di vista dal quale stamattina voglio partire considerando la questione Rai è quello di un'azienda culturale e giornalistica inserita in un sistema di informazione
Come quello italiano dominata da conflitti dominato da conflitti di interesse che eliminano a monte la credibilità a causa della condizione delle commissioni politiche ed economiche
Non è un mistero dunque dell'editoria risultava essere purtroppo in gran parte nel nostro Paese in mano a soggetti che hanno interessi
Prevalenti in altri settori e che usano giornali e televisioni e non per servire in maniera esclusiva gli interessi dei lettori degli spettatori
Ma per creare consenso intorno ai loro Bc Net rimasta la sconfitta purtroppo nelle cronache alla frase di un famoso imprenditore disse dobbiamo farci un giornale perché in Italia è impossibile fare affari se non hai un giornale e questo per dire in che diciamo in che contesto via viviamo in questa situazione anche la RAI naturalmente il problema delle interferenze se a tutti noti della politica interferenze tinte e non sono interferenze spesso Cosint perché pesanti da impedirle disporre svolgete pienamente il ruolo la mission è che la stata assegnata
Una Michonne contrassegnata dal rispetto dei valori repubblicani e una produzione culturale e giornalistica all'insegna del procura pluralismo e della completezza io personalmente ritengo anche qui che sia un autentico miracolo
Che la RAI sia riuscita a sopravvivere ad arrivare ad oggi in condizioni serto problematiche comunque azienda rigorosa diciamo ripetiamo ancora la principale azienda culturale e giornalistica del paese e lo dico per ricordare a tutti che abbiamo il dovere di formare in questa azienda come bene prezioso per la nostra democrazia informativa e non solo
E da questo punto di vista qualcosa di importante si sta già muovendo perché oltre alle polemiche poi leggendo i giornali vedete punto discorsi corposi intorno anche alla prospettiva della RAI e dopo tanti anni infatti c'è una riforma in corso avviata con il suo piano dall'amministratore delegato Fabrizio Salini che ringrazio per aver raccolto l'invito a presenziare una riforma profonda profonda che ha avuto la più l'approvazione del ministero
Dello sviluppo economico le è stata esaminata anche dalla Commissione di vigilanza sono sicuro che e l'applicazione di questo piano darà preziosi frutti in futuro
Questo però non basta
Se davvero vogliamo assicurare alla RAI l'indipendenza editoriale di gestione occorre fare di più e qui mi richiamo all'intervento del presidente fisico il messaggio che ci ha mandato e anche parte dell'intervento del di Giovanni Valentini
Occorre riformare la governance
Lo chiedono i cittadini
Che hanno sostenuto in passato una decina di anni fa la proposta di legge fu di iniziativa popolare la prima organica della senatrice Tana De Zulueta lo chiedono i dipendenti RAI lo chiede la politica
Lo chiede anche il mercato riformare la Governance ecco ma come
Non c'è dubbio che è un esempio un esempio al quale io ho sempre guardato con grande interesse e tanti hanno guardato con interesse a questo esempio anche in Italia con il quale potremmo andare sicuramente nella giusta del direzione quella di in organismo intermedio sull'esempio anglosassone
Intermedio di gestione dell'azienda autonomo
Indipendente
In grado di far lavorare tutti i dipendenti RAI dall'amministratore delegato
All'ultimo del degli uscieri
Al riparo da ogni interferenza politica e mi limito alle interferenze politiche perché di quest'oggi vogliamo soprattutto a parlare qui viene diciamo la parte interessante del discorso perché negli ultimi anni in Parlamento sono state presentate come ricordava Giovanni poco fa
Diverse proposte Comanche ha ricordato il presidente Figo diverse proposte che intercettano questa sensibilità qui per sommi capi ma veramente per sommi capi ne voglio citare alcune tra le tante
Purtroppo rimaste brutalmente impantanati nel percorso parlamentare
Il dottor Valentini ha già parlato ricordato come una pietra miliare la prima proposta di Tana De Zulueta presentate pensare il sei dicembre del due mila e sei
Con un ampio coinvolgimento di settori importanti della politica dell'informazione anche dell'associazionismo che prevede l'istituzione di un consiglio per le comunicazioni audiovisive in cui sono reperite rappresentati delle principali istanze politiche sociali culturali del Paese il Consiglio ha il compito di fornire gli indirizzi fondamentali all'intero sistema delle comunicazione sia pubblico che privato
è composto da ventuno membri indicati dai presidenti delle due gambe negli anni e ed altri indicati in rappresentanza di sindacati imprenditore terzo settore artisti Autori consumatori utenti mondo scientifico e universitario questo consiglio per le comunicazioni nomina
Ho avrebbe dovuto nominare a sua volta in consiglio di amministrazione in totale autonomia del consiglio d'amministrazione della RAI tra personalità selezionate mediante concorsi pubblici non in base all'appartenenza politica ma la professionalità e all'indipendenza
Sarebbero stati poi i membri del CDA ad eleggere un presidente e un direttore generale
Arrivò poi la proposta dell'onorevole Gentiloni maggio due mila e sette la quale affidava tra le altre cose ad una fondazione
La proprietà delle pacchetto azionario azionario della rarità trasferite dal Ministero dell'economia la scelta della delle strategie dei vertici operativi della RAI la Fondazione
Doveva essere garante della autonomia del servizio pubblico dal governo e anche della qualità
Della attività della stessa azienda il consiglio d'amministrazione invece risultava composto da undici membri
Di cui quattro nominati dalla Commissione parlamentare a maggioranza di due terzi gli altri dalla Conferenza Stato regione dall'Accademia dei Lincei perché nelle dal mondo universitario cioè l'obiettivo naturalmente era quello di mettere la RAI in condizione di competere offrendo pluralismo e qualità proprie del servizio pubblico
Infine la proposta l'ultima che è arrivata nella scorsa legislatura quell'appunto firmata dall'attuale presidente
Della Camera Roberto Fico che voglio ringraziare per il messaggio perciò so che ci ha mandato presentato appunto nella scorsa legislatura e che è stata da Mary depositata in Senato e dall'onorevole Liuzzi
Alla Camera affidata a che affida all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni riformata un ruolo di regia sia pure non discrezionale nel selezionarli profili adeguati per il consiglio di amministrazione della RAI
Dopo un'accurata procedura di autocandidature l'Agcom
Estrae a sorte i profili selezionare da sottoporre poi al parere delle commissioni parlamentari di competenza che dovranno comunque audire gli interessati
In caso di parere favorevole spetta al ministero dell'Economia procedere alla loro nomina insieme al presidente del consiglio d'amministrazione il consiglio di amministrazione RAI così formato non è solo organo di gestione
Ma anche di Indirizzo strategico della RAI
La commissione parlamentare di vigilanza in questo disegno di legge risulta abolita
Ecco questo per dire che se ci mettiamo a parlare di Rai non parte non partiamo proprio da da zero anzi abbiamo gli strumenti legislativi questi che ho citati anche ai Elia altri eguali potremmo attingere
I rei di riforme occorre solo fare sintesi
Per arrivare a una proposta condivisa e non solo io spero tra le forze di maggioranza ma anche con la disponibilità delle espressioni migliori delle forze di opposizione
Mai come adesso credo noi
Potremmo possiamo farcela lo dimostra la vicenda del disegno di legge da me presentato contro delle liti temerarie cioè le richieste anche milionarie
Avviate contro i giornalisti al solo scopo di intimidire figlio di imbavagliare lì questo DDL
Fortunatamente cammina speditamente arriverà è all'esame della Commissione giustizia del Senato arriverà presso inaugura e questo grazie proprio alla coesione alla condivisione di una larga maggioranza parlamentare per questo
Lancio una proposta e un appello in tema di riforma RAI
Alle forze politiche tutte disponibili
Per incardinare nelle Commissioni competenti i disegni di legge depositati in parlamento in passato in questa legislatura e altri diciamo che possono essere elaborati
Per arrivare alla necessaria sintesi avviare così l'iter della riforma
Un appello a tutti i soggetti interessati del mondo dell'informazione a portare il loro contributo non solo attraverso le audizioni che sicuramente verranno predisposte
Agli operatori dell'informazione ai cittadini perché vigilino e stimolino questo percorso in grado di darci finalmente un'azienda pubblica
Radiotelevisiva in cara in grado di avrebbe di adempiere alla sua mission non più al servizio della politica come capita talvolta ma dei cittadini e della democrazia vi ringrazio tutti
Senatore De Nicola ricordandosi di essere innanzitutto un giornalista ha rispettato i tempi contingentati che ci siamo dati avevamo deciso insieme di seguire un criterio alfabetico
Degli interventi dei relatori cioè una rispetta la locandina originaria almeno quella che ho avuto io c'è una new entry del così dire che e quella del presidente della commissione parlamentare di vigilanza Alberto Valentini che qui accanto a me io visto che primo ha illustrato disegno di legge che prevede l'abolizione della sua consenta poltrona ma della sua istituzione sull'organismo vorrei darle subito la parola dicendo soltanto una cosa che avevo anche anticipato a Di Nicola personalmente
Io sono tendenzialmente non voglio dire il contrario ma perplesso o delle Riserve sul metodo del sorteggio applicato a qualsiasi organismo rappresentativo
Perché a parte alcune esperienze recenti che non sto qui a a citare a nominare il il TAR e e è vero che bisogna seguire un procedimento rigoroso oggettivo
Documentato e magari anche attraverso lì Inge dei candidati questo fino fino a questo punto siamo possiamo essere d'accordo
Ma risolvere tutto alla fine alla fine di questo ma lavoro di questo meccanismo risolvere con con un sorteggio
Ecco io
Voglio soltanto dire che
Non sempre il caso
La la fortuna sceglie il meglio
E anzi spesso può scegliere il peggio
Per cui se intorno a questo a quest'idea diciamo di neutralità non è di indipendenza si potesse costruire un meccanismo diverso personalmente
Lo auspicherei senatore Bettini allora la dobbiamo eliminare questa vigilanza no parliamone
Grazie buongiorno io ringrazio il tre volte collega sempre ridicola perché è un giornalista come me è un senatore ed è il bisce
Presidente della commissione di garanzia che e il suo disegno di legge propone di eliminare
Io intanto vorrei chiarire che non sono qui a difendere il mio ruolo personale la mia poltrona come conservarli in piccolina ha detto ma sono piuttosto a cercare di ecco certo a cercare di comprendere perché ritengo sia doveroso tutelare il ruolo dell'istituzione che mi onoro di presiedere
Nel disegno di legge a prima firma del senatore Di Nicola
Si dice fico quindi sì ricco di Nicola si legge che la Commissione di vigilanza sarebbe testualmente l'anticamera dell'indebita influenza del servizio pubblico radiotelevisivo
Nonché il luogo fisico e simbolico attraverso il cui partiti politici hanno trasformato la RAI da strumento della collettività a territorio da spartire e subordinare ai propri interessi
Molti ritengono che per cambiare lo stile delle cose lo stato delle cose sia necessaria e sufficiente cambiare le regole
Così per eliminare ogni ingerenza della politica la RAI sarebbe sufficiente modificare il modello di corpo laddove Manzi ovvero cambiare il modo di selezione degli amministratori o ancora sostituire l'organismo di vigilanza
A mio avviso questa però è un'illusione
Una una pia illusione Perego le sono importanti non c'è dubbio anzi sono fondamentali necessari ma perché il sistemi funzione sono molto più importanti gli uomini e le loro buone intenzioni la qualità umana e professionale di tutti i protagonisti
Nel nostro caso il quadro normativo non è perfetto anzi è sicuramente migliorabile
Ma io ho intenzione di affrontare con pragmatismo il ruolo della Commissione vigilanza all'interno del sistema attuale nel quadro delle funzioni di indirizzo e di controllo attribuite le alla commissione è senz'altro precluso di interferire indebitamente una gestione l'azienda e Saffo invece è bene intervenire per porre rimedio ad alcune delle distorsioni che affliggono da tempo il servizio pubblico
è di ieri l'approvazione all'unanimità da parte della commissione
Di un atto di indirizzo sul piano industriale due mila diciannove due mila ventuno con il quale si è cercato di dare un contributo costruttivo nell'interesse generale
Evidenziando le criticità che potrebbero manifestarsi a seguito di alcune scelte operate dal piano nonché chiedendo chiarimenti rispetto alle modalità tempistiche sostenibilità finanziaria di determinate iniziative del Progetto
Ritengo che questo atto fosse doveroso anche se non dovuto rispettoso del ruolo della Commissione di vigilanza la quale non potrà esimersi dall'esprimere la propria valutazione su un piano così articolato e non poteva esimersi
Che avrà impatti editoriali molto rilevanti
Ci sono temi nel piano industriale che probabilmente illa mi stato relegato tutto Salini vi illustrerà la News un la News un comunica la direzione di approfondimento informativo che
Riteniamo possano comportare dei rischi di accentramento delle funzioni tra viali
E ci auguriamo non possano invece precipitare il pluralismo
Abbiamo chiesto che sia messa in atto ogni misura volta impedire un appiattimento dell'offerta televisiva o secondo un'unica sensibilità e abbiamo chiesto anche che non ci possono essere sovrapposizioni delle funzioni a seguito dei mutamenti operati dal piano
E come si intenda collocare il personale esultante eventualmente in eccesso a seguito della razionalizzazione del piano
Non bisogna dimenticare infatti come è stato ricordato che gran parte dei suoi se derivanti dal canone
Sostengono che il servizio pubblico e quindi compito intera se il Parlamento per occuparsi dell'aspetto economico e finanziario della realizzazione di questo piano
Un secondo esempio dell'attività della Commissione di vigilanza che voglio citare qui e la risoluzione recentemente approvata all'unanimità anche questa all'unanimità e vi assicuro
Non è facile la commissione bicamerale composta da quaranta componenti e da tante diverse sensibilità in materia di utilizzo dei social media da parte dei dipendenti e delle collaboratori della RAI
Anche per quanto riguarda il servizio pubblico infatti sono registrati casi alcuni molto gravi di cattivo utilizzo dei social network
E della RAI e la Rai non è un'azienda qualunque
Ma la principale azienda cultura il Paese la concessione del servizio pubblico radiotelevisivo che in base al contratto di servizio è tenuta a rispettare i principi di equilibrio pluralismo imparzialità indipendenza per limitarsi ai più importanti
La nostra risoluzione consentirà al servizio pubblico che fino a ora non aveva ancora approvato una socia al polsino stante diverse proposte anche da parte
Nel sindacato Usigrai
Da notare quello che già in vigore nella maggior parte le realtà internazionali
Questa iniziativa era stato accolto inizialmente con delle diffidenze tattoo anzi da molte parti politiche qualcuna l'aveva definita una caccia alle streghe
Ma io ritengo che il moltiplicarsi i diversi episodi
Non ultimo
La le minacce rivolte alla senatrice Segre e l'istituzione la commissione sul razzismo antisemitismo di razziare che avrà tra i compiti principali poco il contrasto alle spicce
Rafforzino quanto questa iniziativa se necessaria a questo proposito voglio cogliere quest'occasione per esprimere a Liliana Segre la mia personale vicinanza solidarietà
Grazie per gli ultimi gravi attacchi che hanno portato all'assegnazione le scorte e e anche questo
Per esempio questa iniziativa di una socio al policy è stata ripresa anche dal capo alla polizia l'avrete letto sui quotidiani rispetto appunto al personale della Polizia di Stato
Vi ho portato alcun dato per cercare di capire quanto poi ha come se di vigilanza operi anche in relazione al sentimento le persone abbiamo prodotto un un sondaggio da parte distrutto Tecne
E questo sondaggio fotografato del settantatré per cento degli intervistati dichiara di ritenere necessario opportuna una disciplina interna l'azienda RAI che regolamenti l'uso dei social network
Il settantuno
Per cento degli intervistati reputa che se un dipendente un procuratore la RAI attraverso i social USA frasi e giudizi lesivi la persona distruzione dovrebbe risponderne perché rischia di danneggiare l'immagine e l'azienda
C'è un terzo esempio se ho ancora qualche qualche minuto intervento costruttivo della commissione di vigilanza è quello che riguarda la disciplina di dettaglio sulla par condicio
Abbiamo sollecitato come ha fatto Agcom un maggiore contraddittorio all'interno all'interno dell'informazione
Purtroppo oggi il metodo delle dirette Facebook della non intermediazione come
Una evoluzione negativa della comunicazione politica il soliloquio ha trasformato il mezzo televisivo in un grande sociale dove si commenta da solo a posteriori ciò che sia e i talkshow si sono adeguati rincorrendo una presunta modernità
Bene anche su questo siamo intervenuti e riteniamo che alcuni esempi virtuosi non ultimo premiava con lo premiato dagli ascolti
Di Porta a Porta siano buoni tentativi in una direzione che è ancora tutta da costruire
Anche qui
Qualche dato
Perché perché la RAI viene percepita come tante soltanto sufficientemente autorevole attendibile da un punto di vista l'informazione il cinquantasette virgola tre per cento gli intervistati assegna un punteggio tra il sei e il sette l'informazione RAI
Mentre il ventitré attribuisce un punteggio insufficiente
Ancora lo stesso sondaggio
Sopra divismo
Imparzialità indipendenza anche qui i voti sono appena sufficienti i dati citati non possono essere ritenuti Soda FAS soddisfacenti non è concepibile che il servizio pubblico radiotelevisivo si accontenti della sufficienza
La commissione poi deve dare un ulteriore contributo attraverso le proprie funzioni di indirizzo e vigilanza per migliorare la qualità dell'informazione in modo da rendere ancora più attendibile e autorevole agli occhi dei cittadini
In conclusione spero di avervi almeno convinti in parte il fatto che l'interventi la Commissione di vigilanza sulla RAI sono diversi da quelli negativi di esercizio di influenza politica
Io ho sempre inteso la mia presidenza come una presidenza di garanzia spero di aver dimostrato in questo anno e mezzo in cui si sono avvicendati due governi differenti molto differenti con ricadute più o meno evidenti
Sulla gestione del servizio pubblico di averlo svolto in questo senso
L'obiettivo fondamentale sarà quello di contribuire sempre nell'ambito delle competenze a migliorare il servizio pubblico radiotelevisivo nell'interesse esclusivo del pubblico e che i cittadini contribuenti
Lavoriamo dunque insieme sono disponibile a una nuova RAI del futuro ma cominciamo da subito oggi a lavorare per una RAI migliore
Nel mio un lavoro di giornalista seguendo le vicende della RAI ma che in generale del sistema televisivo informativo ho avuto modo negli anni passati di conoscere e frequentare apprezzare Antonello Giacomelli quando svolgeva le funzioni di vice ministro
Ha detto e così aveva Antonello era viceministro Brancher ministro allora solo per i giornalisti dello ottenne questo per spiegarci per spiegarsi Farinone di viceministro in realtà e al viceministro ve lo posso garantire
Preposto alle alle comunicazioni
Io vorrei approfittare della sua esperienza politica vi ricordo che oggi è anche vicepresidente della
Diciamo controversa diciamo così Commissione parlamentare di vigilanza della sua esperienza politica intanto per riportare un po'il discorso più sul fuoco rosso del nostro dibattito cioè la governance ovviamente la vigilanza fa parte
Di questo quadro di questo sistema però dobbiamo cercare di arrivare al punto che di Nicola il senatore Nicola indicava all'inizio cioè se è possibile o meno a quali condizioni in quali termini pensare e sperare auspicare oggi che ci possano essere una convergenza una confluenza delle varie proposte che giacciono negli archivi del Parlamento per arrivare appunto a una riforma della Coven Sanza fra commissioni di vigilanza hanno e commissione di vigilanza si c'è una via di mezzo Antonello mi permetti dal predetto perché ci conosciamo da tanto tempo o no
Grazie non intendo minimamente sfuggire alle domande con la consueta precisione
Giovanni Valentini apposto
Dico subito lo stavo dicendo dal primo
Ottima iniziativa
è una grande intuizione non avevo capito che ero invitato in veste di imputato come responsabile delusa lo dico scherzosamente
Della legge di riforma
Nelle conversazioni
Che facciamo
Nel lavoro di confronto che abbiamo fatto
Il tema della RAI torna
Non sempre
Avendo come focus la questione di cui invece
Ci siamo cupa
Non non intendo minimamente
Citare le cose fatte nel vivo come una una sorta di sacrario da custodire le scelte parte in quell'esperienza Giovanni ricorda
Dico per esempio non ha fatto piacere in questi giorni vedere
Che il rapporto Censis utilizza
Le informazioni della prima consultazione pubblica
Sulla RAI il servizio pubblico che facemmo proprio in quel periodo
Lo dico anche a primo potremmo riprendere qui Giovanni Paracchini altri ricorderanno
Quelle indicazioni che evitavano
Delle dei risultati a volte sorprendenti
Uno per tutti chiedevamo ma se il Canone
Fossi in bolletta quindi se eliminassimo l'evasione di questi soldi in più cosa sarebbe giusto fare e davamo delle risposte abbassare il cane Therese
Fare più prodotto di più qualità
Oppure togliere la pubblicità
Avevamo scommesso tutti eravamo convinti la maggior parte cittadini avrebbe risposto passa il cannone
Vinse per un'incollatura togliere la pubblicità
Ed è comunque terza ma un ragguardevole
Una ragguardevole dose di consensi anche investire di più in prodotto di qualità
Lo dico perché quando si parla di RAI spalle una realtà va detto giovani talenti ricordato primo al presidente Paracchini a cui devo
Piace comunque dare atto
Una imparzialità autorevolezza guida della commissione parliamo di una realtà complessa importanti
A me piacerebbe che ci continuasse primo in questa meritoria attività di costringere la maggioranza a ragionare e assumere impegni
Oggi parliamo di governance ma anche su altro
Nel contratto di servizio che non verranno che è stato approvato
C'era per esempio un mandato
A ripetere il perimetro del servizio pubblico
Anche diminuendo il numero di reti e canali
è un tema che ci che pensiamo importante noi abbiamo un servizio il vizio pubblico forse più esteso del mondo occidentale il canone più basso
Del mondo occidentale e il sistema diciamo così più ibrido
In altri Paesi la separazione tra la rete di servizio pubblico la rete commerciale fatta in modo
Definito radicale dal nove c'è un sistema che ogni volta dobbiamo
Far nuovamente apprezzare all'autorità di controllo
Perché la separazione contabile diciamo
Non esattamente
Impermeabile abbiamo un'azienda che pile di mercato
E vide del canone e che deve nello stesso tempo difendere la posizione sul mercato e nello stesso tempo assolvere ha una funzione generale di promozione anche di attività prodotti che non necessariamente incrocia nel mercato
E abbiamo un'azienda non per responsabilità
De degli amministratori attuali né dei governi di questa legislatura diciamola così ma che cause che tengono negli anni
Che nel proprio bilancio dico all'ingrosso Salini può correggermi naturalmente
Investe circa il settanta per cento
Per le esistere
E solo il trenta per il prodotto
Questa tendenza che va a crescere
Alla fine porterà a una immobilizzazione totale del servizio
Allora noi abbiamo bisogno se vogliamo
E
E io rispondo in questo senso positivamente migliorare la RAI cominciare a porsi temi strutturali di contesto
Per liberare da una serie di ingessatura che si sono mossi da che negli anni il servizio pubblico e sviluppare delle potenzialità reali
Non parlo della situazione del personale Vittorio è bravissima a farlo per conto suo
Di questa situazioni dove ci sono
Oltre al personale diciamo così regolarmente inquadrato ciò numero considerevole di persone che svolgono funzioni in modo precario in proprio in attesa di sistemazione
C'è un un agglomerato anche divide professionalità domande attese
Che negli anni nessun governo e nessuna maggioranza
Riuscirà a cui non siamo riusciti a dare risposte quindi io sono d'accordo di avviare come
Maggioranza ma con la riflessione che guarda il coinvolgimento delle forze d'opposizione una riflessione sul servizio pubblico la riflessione spietati
Affrontiamo però anche i noti che ogni volta vengono rinviati a alle situazioni successive per la difficoltà cominciamo da questi accusare rispose
Per esempio a me piacerebbe
La dico come provocazione perché ho già avuto il link il ruolo delle Milella conosco le difficoltà di relazioni col ministero dell'economia ma diciamo
A me piacerebbe molto la maggioranza si facesse carico in questa legge di Bilancio insieme di proporre che l'intero gettito del canone vada RAI evitando così che il mezzo amava narrato oppure
Chi è il merito
Che lo farà con ogni maggioranza possibile
Si ritagli una quota
Del getto rendendo così quasi inutile quella riforma faticosissima il cane in bolletta è stato ma all'OPA ci ha messi contro tutti Degiovanni ricorderà che avendo lui concorso
Amarcord con la proposta che ricordava approvare età e introdurre un minimo di equità contributiva
Come è giusto
Quel quella riforma mirava a recuperare risorse al servizio pubblico
E magari
Contrattare con il servizio pubblico
Una parziale eliminazione della pubblicità io penso all'eliminazione della pubblicità tabellare per esempio
Perché
Guardate in questo momento nel sistema d'informazione chi soffre ma qui mi fermo Giovanni Valentini potrebbe del meglio
Sono gli anelli deboli della catena carta stampata emittenza locale
Se non riuscissimo a liberare una quota
Di pubblicità al mercato il tema non è il favore all'emigrante emittenti nazionali perché quelle e la RAI si combattono vivono da sole non hanno questo timore ma bisogna evitare che la rincorsa al passo con il dumping e collocazione di ogni spazio
Elimini l'ossigeno per la carta stampata e l'emittenza locale che sono i veri settori a rischio e in più questo libererebbe la RAI da un abbraccio troppo stretto delle logica di mercato e darebbe la possibilità di riscoprire di più una vocazione al servizio pubblico se siamo d'accordo io sono pronto a firmare l'emendamento
Che il Mef frontiera inesorabilmente ma che propone
Esattamente queste di restituire il gettito allora non vada avanti perché brevi molte cose invece voglio rispondere alla domanda quando abbiamo fatto la famigerata legge
Che oggi è in vigore sulla governance
Ci proponevamo un obiettivo di renderla RAI più più simile a un'azienda che ha una partecipata pubblica
Com'era la governance e la vicenda precedente
Nove membri di CdA nominati dalla sette dalla vigilanza due dal Governo
Un direttore generale il quale non aveva alcun potere di nomina propone ricordare tutti poteva solo proporre al CDA
Da qui è nata l'espressione pacchetto di nomine perché il direttore arrivava una proposta poi ognuno raggiungeva un pezzetto arriviamo al pacchetto di None
La situazione attuale prevede un amministratore che ha il potere
No su gran parte delle cose salvo gli atti che hanno una valenza pluriennale di fare le scelte da solo
è la garanzia perché non ci sia un rapporto improprio tra politica e azienda no ma nessuna norma darà mai la garanzia
Il nostro obiettivo era creare le condizioni devo dire non lo dico per piaggeria ma a me piace assume che rischiando la dire le cose
Io
Credo che Nick non penso che nella situazione attuale posso permettermelo parla degli altri perché saline il primo amministratore delegato
Con questa funzione e questo titolo e questi poteri
Io
Non credo proprio che la gestione di questo amministratore legittime il dubbio il sospetto la critica l'accusa di una sorta di relazione impropria con la politica
Il che vuol dire per riprendere la festa per del presidente Paracchini che la qualità delle persone
Mi piacerebbe anche chiedere a Giovanni Valentini per provare a invertire fare io le domande
Se conoscesse le è mai capitato nella sua esperienza di osservatori da più punti di vista
Diciamo di assistere a casi impropri di costruzione di rapporto tra l'informazione e la politica
Perché sarebbe interessante
Mi avvarrò della facoltà di non rispondere non ne dubitavo gentiluomo ma
Diciamo io credo della strada però detto che a mio avviso la legge Bindi attuale migliorativa e concede uno spazio di autonomia a un direttore che risponde prima di tutto pubblicamente delle proprie scelte
Io non ho alcuna difficoltà però a dire
A primo di Nicola che io sono disponibile
A imboccare il cammino
Di immaginare una nuova governance primo perché non vivo dell'idea alle cose che ciascuno di noi ha fatto siano un dogma
Sono tutte le cose sono perfettibili quindi è benissimo nelle peraltro tutto stesso ricordare da una una delle prime proposte sull'idea di una fondazione di Paolo Gentiloni ed era no storicamente una proposta Lost
Quindi disponibilità proviamo quello a lavorare anche qui nel concreto al di là gli obiettivi per il miglioramento d'accordo
Chi nomina la fondazione
Chi stabilisce chi deve farne parte
Perché quando si dice mondo scientifico per esempio si immagina immagino un mondo scientifico del tutto de politicizzato come in tanti casi italiani casistica no
Cosa vuol dire esattamente mondo culturale chi scegliere le espressioni del mondo culturale
E gli enti locali stanno dentro fuori da questo processo sono alcune domande per dire che non avevamo preso quando abbiamo varato questa legge aveva immaginato anche un altro modello che si chiamava attuale
Dove c'era l'idea di un organismo intermedio che in qualche modo coi aveva la responsabilità dell'indicazione delle nomine
La difficoltà vera che
è stata in quel caso immagino che a questa dovremmo rispondere
Che comunque c'è una fonte primaria che è il Parlamento
C'è a sua volta individua prima gli ambiti i soggetti le modalità i criteri per la formazione di questi organi deve essere una fondazione pubblica
E dunque sottoposta a tutta una serie di requisiti perché
La concessione da parte dell'Europa
Di un regime particolare
Dice esattamente nei
Solo in quanto si svolge un servizio pubblico da parte d'un soggetto pubblico
Questo con consente di non considerare aiuti di Stato il cane e tutto il resto
Quindi la strada non è priva di problemi non è che quelli prima di noi da Paolo Gentiloni a tutti gli altri non l'hanno fatta perché non l'ha semplicemente hanno abbandonato perché sacro per quali oscuri motivi
è complessa la definizione e il rischio di creare un organismo pletorico in cui gli incroci di influenza
Dimostrino che le come posso dire
La provenienza più pericolosa di interferenza non è quella politica ma di altri ambienti
Io credo sia un rischio con cui dovremo misurarci ma pur con queste avvertenze e anche con la sottolineatura
Che personalmente
Lo dissi quando varammo questa norma Presidente del Consiglio Renzi lo ripeto oggi
Ho qualche dubbio
A procedere alla abolizione della vigilanza
Ho qualche dubbio
Del che
Certo nessun organismo imperfetta è perfetto dipende dalle persone
Ma per soprattutto per le forze di opposizione e per chi comunque si trova a dover difendere i valori del pluralismo contro chi ha in quel momento il potere responsabilità rimane un baluardo importante
Quindi su questo francamente anche per la mia ex
Enza devo dire procederei con molta cautela
Ma dico primo diniego
Tua imboccato una strada ambiziosi
Quella il fare di questa legislatura a legislatura in cui proviamo a rifondare le ragioni del servizio
Partiamo dalla governance affrontiamo insieme anche i temi strutturali
Che non vengono affrontati
Proviamo a fare un lavoro che ti ha
Anche il senso di come questo nuovo assetto istituzionale è in grado di produrre riforme incisive insiste
Misuriamoci
Son tante persone nei gruppi in grado di approfondire misuriamoci concretamente con i rischi le difficoltà le sfide non limitiamoci alla governance proviamo a liberare il servizio pubblico in tutta la sua potenzialità
E come un tempo parlava Antonello Giacomelli metta nato in mente una episodi un'esperienza personale io passo per essere diciamo un avversaria non mi sono mai considerato un nemico
Di media sette
Ma incominciai fin da quando andai dell'igiene spesso ottantaquattro a denunciare che la con il pericolo della concentrazione televisiva i pubblicitaria
Sto parlando di dieci anni prima nella fatidica discesa in campo del cavaliere e quindi la mia idea una posizione giusta o sbagliata che fosse
Molto precedente al conflitto d'interessi viene Perotti però ho sempre pensato che così come la RAI nel corso degli anni ha sbagliato vorrei dire dai tempi del mio vecchio amico Biagio Agnes in poi quindi stiamo parlando
Una vita fa a omologarsi al ribasso
Rispetto alla televisione privata la televisione commerciale
Pensa che invece un rilancio una riqualificazione è una ridefinizione ora Rifondazione come diceva Giacomelli poco fa
Del servizio pubblico potrebbe avere al contrario un effetto benefico sul sistema televisivo
E indirettamente su quello dell'informazione perché la RAI ieri l'architrave del sistema dell'informazione in Italia
Avendo scritto in un'inchiesta puntate sito che pubblica che a suo tempo media sette faceva dumping pubblicitario che vampirismo commerciale
Su cui prego
Lo dicevo anche la RAI sta cercando tenersi al passo è Kanaio a questo a questa voce e ho detto per ciò che può fare da benchmark positivo bravo
Avendo denunciato a suo tempo in questa inchiesta che Mediaset faceva dumping pubblicitarie vampirismo commerciale
Fuori prima querelato per diffamazione da media sette e archiviato dai pm
Per ogni
Sono stato costretto per undici anni
Undici anni a proposito di querele temerarie prima di Nicola fate andare in tribunale tenere difendermi sul piano civile da una richiesta di risarcimento in solido con l'editore ovviamente
Una richiesta di risarcimento mostrando
Di cinquanta milioni di euro dico cinquanta milioni di euro avesse scagionata definitivamente dalla quale ho dovuto aspettare undici anni undici anni quindi
Adesso devo dare la parola al l'amministratore delegato Salini che ha avuto il piacere di conoscere soltanto oggi e con il quale al quale l'ho già spesso pubblicamente
Per iscritto anche la mia stima personale
Non vi chiederò qui in pubblico sì è vero e non è vero che ha incontrato il segretario del partito democratico
Zingaretti però di chiederò intanto D dieci se la sua esperienza personale a prescindere che dagli incontri che ci sono stati o non ci sono stati una sua esperienza personale in questo periodo
Diciamo conforta sollecita la necessità di una riforma della governance della RAI per renderla sempre più indipendente dalla politica prego
Allora passo subito ha risposto che è assolutamente affermativa assi
Senza esitazioni boeing ringraziare presente ringraziare il senatore Di Nicola è un ringraziamento sentito perché io credo e sono convinto che Laraia abbia assolutamente bisogno di commenti come
L'approfondimento di confronto di critica anche spietata ma servono perché va sottratta la RAI da una narrazione che ormai si fa sempre più lasciato morire asfissia
All'azione che per leggiamo leggiamo sentiamo ascoltiamo ritorni tale da e non solo e non solo dai media ecco quindi grazie grazie senatore femministe spero che momenti come questo occasioni come queste sì
Si ripetano frequentemente
Io ho sempre pensato catara e la politica dovesse sussistere una giusta distanza ovvero la distanza in grado di generare valore sia per la concessionaria pubblica sia perché vigeva sulle sue attività
Sappiamo bene che quando questa distanza si azzera o si riduce fortemente l'attività di servizio pubblico neri sempre insieme ai valori che dovrebbe esprimere come la qualità e il pluralismo
Tuttavia anche quando questa distanza al contrario si dilata troppo FIMP batte a separare completamente la concessionaria dalle istituzioni di riferimento il rischio notevole perché si possono perdere di vista gli elementi più significativi della missione del servizio pubblico quelli che distinguono l'azienda pubblica e la rendono in pratica diversa da tutte le altre imprese presenti nel mercato
E per questa ragione che ritengo importante l'appuntamento di oggi
Come cittadino
Prima che come manager penso che sia necessario e la politica torni a riflettere sulla RAI nel modo più utile e opportuno
Ovvero in maniera corale stimolando l'aggressione sugli elementi fondanti del servizio pubblico come la sua indipendenza dal governo di turno dalle logiche del mercato riflettere sul modello di governance e sul modello di finanziamento vuol dire fatti riflettere su come rendere più libera forte e indipendente la concessionaria pubblica
Che un'altra RAI sia possibile ne sono profondamente convinto talmente convinto da averci messo mano ed aver dato vita con il contributo del consiglio di amministrazione delle strutture tutte dell'azienda a un piano industriale destinato a cambiare profondamente il modo di lavorare della RAI
Ci tengo a dirlo al di là di quanto a volte si dice la RAI è un'azienda piena di grandissima professionalità e di potenzialità enorme abbiamo solo bisogno ebbi utilizzo un termine mutuato dalla Formula uno di scaricare a terra tutti questi cavalli di potenza
Lo stallo amministratore delegato della Rari prendere posizione rispetto all'indirizzo che la politica vuole portare al servizio pubblico sia in termini di controllo che ti do che di governance al Parlamento il compito di fare le leggi a noi quelle di applicarle
Lasciate però che visto che si parla di futuro di fornisca alcuni elementi di criticità che ho avuto modo di verificare personalmente in questi quindici mesi di lavoro
La RAI per svolgere al meglio il suo ruolo di servizio pubblico ha bisogno di poter competere su un mercato globale sempre più competitivo aggressivo
Ci sono invece una serie di impedimento intervengono questa competizione asimmetrica che tengono la RAI in una condizione di inferiorità rispetto ai competitor del settore
L'equiparazione di RAI nella sostanza l'azienda pubblica pur comprensibile nello spirito dell'iniziativa non ci consente di avere la stessa velocità dei nostri concorrenti soprattutto per quanto riguarda gli appalti e richiedono gare europee e mesi prima che si possano giudicare
Ancora un tema importante direi fondamentale
Per il servizio pubblico e la certezza delle risorse
Il valore unitario del nostro canone pari al novanta euro è il più basso se comparato al Regno Unito
Centosessantasei euro alla Francia centotrentanove e alla Germania duecentodieci
La Rai oggi è riuscita quasi ad azzerare l'evasione grazie all'inserimento del canone in bolletta eppure può sembrare paradossale il livello di raccolta del canone e al livello del due mila tredici quando l'evasione era intorno al trenta per cento
Come è possibile tutto questo
In primo luogo grazie al meritorio abbassamento dell'importo unitario che ha portato gli utenti a pagare novanta euro contro i centotredici decreto centodieci virgola cinque del due mila tredici
Ma c'è dell'altro alla RAI sono stati tolti circa cento milioni dal cosiddetto extra gettito cioè sostanzialmente alla RAI arriva solo un euro su due di quelli recuperati dall'evasione
E non è finita qui perché su quanto dovuta RAI viene tolto al momento un cinque per cento forfettario ovvero arte ottantacinque milioni
Tra tassa di concessione governativa Iva la RAI l'asta sul campo altri centocinquanta milioni di euro delle arrivano dei cittadini
E così si spiega come mai siamo addirittura al di sotto dei livelli del due mila tredici
Accettarono sto assolutamente chiedemmo l'aumento del canone anzi al contrario però sarei felice di poter essere messo nelle condizioni per poter far scendere ulteriormente il canone unitario cioè vorrei intercettare un vecchio adagio
E alla RAI fosse dato ciò del virali perché di quei novanta euro pagati per il canone televisivo alla RAI mi arrivano solamente settantaquattro virgola e con questi soldi noi facciamo canali televisivi canali radio una piattaforma di eccellenza come per lei investano formazione on line e siamo riportavano prima relatori l'offerta più ricca d'Europa
Tutto questo perfetto assolutamente no si può innanzi dobbiamo migliorare
Ma prima di come dire di fare il tiro ed attaccare la Rice guardarsi guardato bene Laraia veramente un'eccellenza europea già molto più efficiente di tanti nostri colleghi degli oh bej
Si potrebbe poi parlare del paradosso dello share da un lato ci viene chiesto di fare qualità senza badare al prezzo all'ascolto dall'altro se non facciamo ascolto definiamo sul banco degli imputati per fortuna siamo bravi facciamo si ascolti sia qualità quasi sempre
Capello al
Per Valentino ha distratto l'anziana ben ben accusavamo inventando positivamente però medicina quattro
Fatti poi le farò qualche domanda in verità quello che so
Purtroppo il il dibattito sulla RAI si consenta qualche esempio sospetti molto marginali spesso al limite del gossip siamo vittime di una costante Terre d'ascolti che la corsa a chi vince e chi perde chissà alcuni tra i programmi più preziosi
E ambiziosi della TV pubblica e di un flusso continuo di riprovazione classifiche sali e scendi
E non so ma ai talenti ai prossimi ai professionisti che lavorano per l'azienda e delegittimano il ruolo istituzionale della RAI
è un clima spesso da campo di battaglia un clima che genera rotto un sentimento di distacco e lontananza nel nostro pubblico che finisce per vedere non l'ho poco in cui si consumano conflitto ingiustizie piuttosto che lo spazio in cui partecipare per favorire inclusione libertà e pluralismo
Può sembrare un paradosso ma incredibilmente non riusciamo ad essere orgogliosi del nostro servizio pubblico nonostante alcuni evidenti ed oggettivi prova privati privati scusate che la RAI
Può contare rispetta più importante di Torino pubblici europee come BBC France televisioni nelle televisioni pubbliche tedesche
I dati mostrano che stiamo ancora lo ricordavo prima l'editore pubblico più efficiente con meno dipendenti con gli ascolti televisivi più alti e rispetto alle
Forze disponibili quelli che investono in programmazione più di un processo mi scusi se la interrompo ma lei non crede che al fondo di questo
Io non credo che sia così onestamente
Che cioè nell'opinione pubblica ci sia un apprezzamento nei confronti della RAI quando fa buone cose certamente ne fa tante però lei non crede che al fondo di questo diciamo disistima di questo di questo scarso attaccamento
Alla RAI ci sia proprio una crisi di credibilità dell'azienda che deriva dalla sua struttura dalla sua governance dalla dipendenza della viticoltura elemento il fondo ricordavo all'inizio assai l'intervento questo sequestro avrebbe ma
Questo sicuramente possono tante cose buone che purtroppo vengono come dire offuscate appannate
Dalla dalla le voglio fare un esempio banale sta avendo un grande successo sappiamo tutti la le anteprime di di Fiorello
Speriamo che nessuno tra i play sia un'operazione positiva eccetera però il fatto di cominciare ma glielo dico milioni va al di fuori delle mie personali opinioni politiche il fatto di cominciare la prima sera
Con la battuta parlare male del PD e come parlare male della Croce Rossa anzi ormai alla Croce Rossa dicono il contrario cioè Non sparate sul Pd
è una battuta che porta a essere più o meno felice fare ridevano finita efficace non efficace non la sto giudicando nel merito dico però che rivela quasi l'anziano l'urgenza di dimostrare di non essere dipendente dalla politica allora tutto se segnali se se l'origine di questa situazione quelle di cui stiamo cercando di discutere oggi che il primo di Nicola
Giacomelli hanno messo sul tavolo cioè quello di una riforma della governance e dirà che bisogna partire per rendere tutto più fluido più trasparente e più credibile e più attrezzato o no
Quello contiguo al valor culture all'obbligo sorpassarlo no allora sono per esempio ma è un esempio che riunita personalmente mi ha dato l'impressione di uno banalissimo
Fuori discussione è un fuoriclasse
Che aveva come l'ansia di dimostrare di fare una cosa ampi che non voglio dire non gliel'ha chiesto nessuno non è non è indispensabile ma anche una cosa magari giusta efficace eccetera rischia di diventare sospetta per per questa ragione perché perché dietro al fondo all'origine c'è questo mi mi mi consenta questa espressione questo peccato originale
Che deriva dalla governance
Voi avete dato nel caso specifico credo anzi non commento del Fiorello Tomar non non trascuri tutto l'arco parlamentare nell'organo interno e quindi cioè come dire una con evidente
Fu comparsate divertimento almeno stoloni no scoprirò Leandro voglio non sto criticando non Fiorello ne battuti nella battuta in sé dico che a volte si ha l'impressione almeno io c'ero quando mi capita ogni tanto
Di imbattermi in situazione di episodi di questo genere
Che il bravo presentatore il lo showman eccetera sia come preoccupato di dimostrare nella propria autonomia la propria indipendenza la propria spregiudicatezza questo è quel lire ma ripeto si risolverebbe tutto secondo me se non ci fosse questo peccato originale
Io credo le rispondo Bern molto brevemente ma credo che anche senza questo peccato originale Fiorello che la battuta avrebbe ugualmente ma non ancora M entre massima nemmeno nell'anno
Sto spiegando le altre non le sto spiegando e cioè sicuro la farebbe tranquilla man mano richiesto non destino rischierebbe di testa qualcuno il sospetto che la battuta
Felice divertente azzeccata quello che vuole
Sia in qualche modo ispirata dalla preoccupazione di dimostrare di essere come dire laico pervenute per capirci
Pongo
Allora vado a concludere solamente l'auto
Pochissimi minuti vorrei fare anch'ecco ancora una valutazione una notazione la sinistra Hans a sincronizzato a contratto di servizio e mandato degli amministratori
Nei quindici mesi in cui sono stato amministratore mi sono reso conto di quanto sarebbe importante avere una coincidenza di tempi dal mandato degli amministratori vale a dire tre anni e il contratto di servizio bene dura cinque questo darebbe sicuramente maggiore stabilità all'azienda è una prospettiva industriale cioè definita lo sport chiedendo di allungare il mio mandato sicuramente Omar Bongo Bongo l'aggressore la metto sul tavolo perché si possa poi eventualmente valutare la situazione in questo caso singola tramandato durata del contratto di servizio
Essere orgogliosi e riporre fiducia nel proprio servizio pubblico
Come si è soliti fare per la nazionale al di là dei giocatori e degli allevatori credo sia il primo passo verso la nuova RAI
Lasciatemi dire che sono molto contento che il titolo di questo convegno non termini lo sottolineava anche prima Valentini con un punto interrogativo Berté anch'io sono davvero convinto che una nuova RAI è possibile e quello che scrivo non è una semplice speranza ma un impegno
Poco più di un anno fa anche questo lo ricordavo prima insieme agli altri consiglieri abbiamo ricevuto l'incarico di amministrare questa azienda in nome e per conto di tutte le famiglie italiane da attraverso il canone sostengono l'attività di servizio pubblico della RAI ogni giorno è chiamata a svolgere
Il pubblico nel nostro editore di riferimento grazie ai nostri sforzi alle scorse dipendenti stanno avviando il piano industriale destinata a cambiare la concessionaria pubblica un piano prevedendo nuovi cantieri della creatività metterà al centro contenuti generica informazione consentendo alla RAI di proiettarsi con grande forza nel mercato internazionale e nel sistema digitale
Attraverso il piano stiamo completando la transizione da broadcaster tradizionale a Media Company razionalizzando Space and e cercando di valorizzare al meglio Orio non lo sa le risorse
Per quanto della possibilità di questo se vertice sono certo che indica il lasceremo appeal perbacco una RAI completamente rinnovata nell'organizzazione nei contenuti e nella prospettiva di sviluppo
Per concludere ricapitolare alla politica il compito di trovare la forma migliore per consentire alla RAI di svolgere il suo ruolo fondamentale nella società
A noi il compito di amministrare al meglio nell'interesse dei cittadini la nostra azienda
Magari con la certezza delle risorse senza essere sempre al centro di polemiche oggetto di denigrazione ricordandoci sempre che stiamo un'eccellenza italiana grazie
Allora concludiamo questo primo giro di interventi con il punto dolente che quello dell'informazione perché come abbiamo detto penso che siamo tutti d'accordo su questo informazione non è l'unica Mission della RAI ma e la principale ragion d'essere il core business di un'azienda di servizio pubblico
E do la parola adesso a Dettori di Trapani che come sapete non solo è
Segretario dell'Usigrai il sindacato interno e dei giornalisti
Ma è anche mi pare vicesegretario segretario aggiunto della federazione nazionale della stampa per la quale oggi è qui presente approfitta per salutarlo e ringraziarlo il segretario
Raffaele Lo Russo
Prego
Giovanni grazie l'ha fatto prima il presidente baracchini io credo che lo sento come un dovere soprattutto per la sede nella quale siamo dove rivolgere anche io un un saluto alla senatrice Segre lo ritengo doveroso magari non fa parte delle formalità ma perché credo che questo sia un occasione la quale bisogna scegliere
Siamo in una fase la quale bisogna dire con chiarezza da quale parte si sta e soprattutto quando siamo nella sede istituzionale bisogna sapere che si sta dalla parte della senatrice Segre e ci si alza in piedi quando si applaude la senatrice segrete credo che sia un dovere perché io prima di ora confesso che non andavo in giro con la Costituzione
E negli ultimi tempi sento come un dovere quello di portare con me la prostituzione per ricordare in ogni scelta in ogni dibattito in ogni discussione qual è la parte e quindi tengo a dire qui con chiarezza alla senatrice Segre
Che i giornalisti le giornaliste le lavoratrici lavoratori della RAI sono dalla sua parte con chiarezza
E ha a che fare con il ruolo del servizio pubblico questo
A che fare con il ruolo del servizio pubblico
E quindi io ringrazio il senatore primo di Nicola per quest'opportunità ovviamente Giovanni Valentini per la guida di questa discussione
Scherzando prima alla senatore Nicola dicevo ha un approccio temerario questa fase
Della legislatura perché ha deciso di affrontare due grandi premi a che sono sempre scottanti ma ha deciso di portarle all'agenda al centro e l'agenda politica e uno l'ha citato il colore le liti temerarie
Non è una battaglia solo mia ringrazio il segretario della Federazione Raffaello russo perché con chiarezza la federazioni ha detto
Quel provvedimento così come due righe molto semplice deve essere portato rapidamente in votazione è inutile continuare a discutere sono due righe semplici si possono mettere in votazione cioè il pieno sostegno da parte della Federazione della stampa
Continuare a mischiare temi rischia solo di rinviare l'approvazione di quel testo che finalmente colpisce
Chi molesta l'informazione chi molesta l'articolo ventuno della Costituzione e ci arriverò tra un attimo
Perché l'altro l'altro tema temerario da parte della senatore quello di affrontare il tema della RAI
La vorrei dire scherzando
Non sono molte le discussioni e le occasioni per parlare del per parlare la riforma e la governance diciamola così
Mi piacerebbe vedere non dico di più
Ma almeno le stesse paginate che vedo sul gossip delle poltrone
Su chi sarà il conduttore di questo quella trasmissione succhia il fidanzato di Chio la fidanzata di chi altro almeno lo stesso spazio per quel che riguarda la discussione sulla riforma della governance non dico di più almeno lo stesso
Almeno lo stesso
Perché ha a che fare con le scelte che poi vengono assunte
E quindi per arrivare ad una soluzione con molti dei presenti ci conosciamo perché abbiamo avuto modo di incontrarci dalla commissione parlamentare vigilanza sanno che io una difficoltà a diciamo così rispettare forme e i i protocolli e quindi io lo dico con chiarezza
Se vogliamo affrontare con serietà questa discussione dobbiamo fare analisi di quello che è accaduto in questi anni perché se no ci stiamo prendendo in giro allora andiamo dritti a sapere che cosa è accaduto in questi anni o se no non andiamo al punto e mi dispiace dirlo
Ma se vogliamo fare l'analisi dobbiamo sapere che tutti i partiti senza nessuna distinzione sono tutti coinvolti nella bavaglio che è stato messo alla RAI servizio pubblico nessuno escluso
Ci sono tutti e ci sono tutti per motivi normativi
Perché prima abbiamo avuto il Governo a Renzi che contestava la legge Gasparri ma occupato la RAI con la legge Gasparri
Poi è stata fatta la riforma Renzi contestata dei cinquestelle la Lega che poi hanno occupato la RAI con la riforma che hanno contestato quando si discuteva in Parlamento
E ora riapriamo la discussione sulla riforma certo che Bari aperta ma l'analisi di quello che è accaduto è indispensabile se vogliamo sapere effettivamente quali sono le soluzioni anche perché quest'anno fa dimostrato il problema di una governance che quella disegnata dalla ultima riforma quella del governo Renzi che ha consegnato l'azienda nelle mani dell'esecutivo
Ancora oggi la RAI e presieduta
Da una persona che arriva alla presidenza con ben tre forzature normative la prima forzatura è stata fatta perché è stato annunciato il nome
Dal Consiglio dei ministri e la legge non lo prevede la seconda forzatura è stata fatta quando sono state fatte due votazioni in commissione parlamentare di vigilanza la terza forzatura è stata fatta
Quando si è chiesto di vedere le schede con le quali si era votato e non è stato possibile vedere le schede e quindi problemi per quella votazione non sarebbe stata valida eppure oggi Marcello Foa e ancora presidente della RAI
E l'interferenza non è che la dichiaro sono solo io l'interferenza costante da parte della dell'esecutivo è stata dichiarata addirittura da dirigenti dell'azienda la direttrice direi una conferenza stampa dice il mio editore di riferimento il governo
Eppure tutto questo passa senza nessun problema e senza indignazione abbiamo talmente metabolizzato il fatto che la RAI sia contro la dal Governo che non ci si indigna rispetto a una dichiarazione del genere che è fuori da qualunque sentenza della Corte costituzionale
E ancora in questo ha a che fare
Lo dico ad Antonello Giacomelli con la possibilità di fare le riforme
Perché tutte le riforme che io ho visto in questi anni non sono state bocciate dalle dalle lavoratrice da lavoratore la RAI sono state bocciate tutto all'interno al settimo piano che se le approva avesse le bocciata perché esattamente per le interferenze da parte delle forze politiche
Tutte sono state bocciate così quella Gubitosi quella Campo Dall'Orto quella Verdelli tutto e così sono state bocciate non certo da noi
Un rapido passaggio sulla policy lo dico al Presidente baracchini
Io vi do notizia le norme per sanzionare chi viola il Codice etico già esistono non servono policy già esistono infatti alcune colleghe e colleghi sono stati sanzionati però io mi domando una cosa
Quand'è che approvate una paralisi per sanzionare i politici che molestava i giornalisti
Quand'è che vi ha approvato una paralisi per sanzionare chi organizza conferenze stampa si alza e se ne va senza accettare domande perché così come ci sono i giornalisti che sbagliano si usano termini insultante confronti e le istituzioni infangando la RAI
Mi domando che cosa si fa nei confronti di chi invece molesta all'articolo ventuno e la Costituzione e lo si fa anche quando gli stessi politici insultano i giornalisti rispetto a questo io non vedo la fretta di approvare policy
E anche i dati che sono stati presentati a me più che un voto sulla Rai mi sembra un voto sui governi e partiti che hanno occupato la RAI perché quella caduta di credibilità che fare anche con questo
E forse un giorno arriveremo approvare un bilancio della RAI dove ci mettiamo un pezzetto che è il bilancio costo della politica
Ovvero imputare alla politica lo spoil system tutti dirigenti nominati e rimossi per influenze politiche allora iniziamo a vedere il forse il bilancio assume un altro aspetto
Per riformare la RAI bisogna fare una cosa molto semplice come dice correttamente un bellissimo libro pubblicato di recente dall'ex presidente Roberto Zaccaria prendiamo la sentenza della Corte Costituzionale due due cinque del mille novecentosettantaquattro applichiamola
Perché quella sentenza dice non chiarezza che la RAI non può essere controllata né direttamente né indirettamente dai governi di turno
Basta semplicemente quella per sapere in quale direzione si va negli ultimi vent'anni siamo andati in direzione contraria ostinata e contraria
E allora si senatore Nicola io credo che esistano i testi
Ma il testo DDL Gentiloni il DDL Fini con la proposta di legge Tana De Zulueta che sono dei testi importanti dai quali ripartire e messi insieme il meglio di ciascuno di questi testi possa essere il punto di partenza vero
Perché affronta il tema è la prova della proprietà vanno verso un sistema duale
Probabilmente bisogna ragionare sulla tema come ha detto correttamente l'amministratore delegato della durata del consiglio di amministrazione
Una durata triennale proba ente non dalla possibile al con somministrazione di operare su un intero piano industriale forse anche sulle candidature più che sorteggio mi piacciono le candidature pubbliche dove ci si confronti pubblicamente su chi sono i candidati e quali sono i curriculum che mettono a disposizione
E forse l'ha fatto la riflessione anche sul consigliere i dipendenti che è sicuramente una buona intuizione ma non così come normato per il semplice motivo che il consigliere dipendenti in questo caso Riccardo Laganà in sala lo ringrazio
Non può neanche comunicare con i con i dipendenti della RAI perché una strana legge ha detto come viene nominato ma non come o può operare e di conseguenza diciamo è stato disegnato più come un panda messo lì piuttosto che veramente a rappresentare gli interessi delle lavoratrici e dei lavoratori e la RAI allora prendiamo questi tre testi posso dire apriamo anche qualche consulente
Esperti proprio costituzionalisti Zaccheria pace Principato sceglie per voi non è importante e chiediamo allora che cosa vuol dire disegnare una governance che rispetti le sentenze la Corte costituzionale ma se vogliamo recuperare la credibilità questi testi vanno calendarizzati con urgenza se no continuiamo a discutere tra di noi vanno calendarizzati e subito se no ancora una volta diciamo piano cautela un giorno discuteremo non può essere arriva a concludere
Perché l'altra gamba di questa la discussione sono le risorse
Non ci possiamo illudere che interveniamo sulla governance e noi interveniamo sulle risorse se non a qualunque riforma sarà monca
Perché l'altro pezzo del controllo sul servizio pubblico viene fatto esattamente corna le risorse anno per anno il governo di turno alla maggioranza politica di turno ti dirà se se consenzienti aumento il cannone o se non sia consenziente il basso il cannone
è un controllo inaccettabile da parte della politica
E su questo c'è un testo che è stato presentato al consigliere Laganà in consiglio di amministrazione
Rispetto a profili di incostituzionalità dell'attuale riforma sul cannone
E che probabilmente andrà affrontato da parte del consiglio di amministrazione a tutela del patrimonio aziendale è un'operazione coraggiosa di aver presentato quel parere e io spero il consiglio amministrazione lo discuta e proceda a tutela del patrimonio perché in quella riforma ci sono profili di incostituzionalità
Così come spero che il Consiglio il Consiglio di Stato molto presto ci dica che cosa pensa degli altri ricorsi che pendono in Consiglio di Stato da ormai un anno e mezzo
E mi riferisco alla distrazione dei soldi ai cittadini
Lo dico all'amministratore delegato non sono accordo che il tema sia abbassare il cannone perché Opel se facciamo il gioco di abbassare siamo tutti bravi piuttosto novanta meglio zero il teme che cosa deve fare il servizio pubblico
Perché io sono stufo di una discussione per la quale è ormai tutto ciò che il pubblico deve essere povero
Deve essere scegliamo i propri la via operistica al servizio pubblico non può essere così
E allora bisogna recuperare questo odio apprezzo la proposta del senatore Giacomelli e spero che venga raccolta da parte del MEF di recuperare il cosiddetto extragettito che una finzione giuridica
Perché non extra gettito il maltolto per circa vent'anni però se la vogliamo fare seria questa riforma oltre a restituire l'extra gettito restituiamo anche il cinque per cento che è stato tagliato
Dopo che abbiamo distratto soldi nel due mila quattordici con un decreto legge centocinquanta milioni tolti alla RAI sicuramente un provvedimento che ha profili di incostituzionalità che ha prodotto il taglio stabili al cinque per cento e allora se vogliamo fare
Un'inversione di tendenza restituiamo l'extragettito e restituiamo anche il cinque per cento alla RAI così iniziamo a ridiscutere anche delle risorse ma non lo dico io
Lo dice Mutis
Una società di rating che fa analisi strettamente economiche ci ha detto che la crisi della RAI per quel che riguarda la parte economica per la quale si rivede l'outlook negativo dipende da tre cose uno all'investimento per trasformare l'azienda e vive dio
Un altro e per i diritti sportivi il terzo motivo esattamente per il controllo delle risorse da parte del governo
Per cui viene sottratta alla RAI cento milioni lo dice un'agenzia di rating allora ora affrontiamo questo tema o non faremo semplicemente una riforma monca quindi se questa riforma deve esser fatta insieme Governance e risorse e concludo
Perché se questo governo diciamolo in maniera chiara
Se questo governo innato
Per mettere in sicurezza i diritti e le libertà costituzionali di questo Paese
E quindi due forze politiche che certo non sono andate d'accordo negli anni precedenti
Si assumono la responsabilità di fare un governo insieme in questa direzione
Beh allora questo governo altro che con un con cautela con grande urgenza
Si deve assumere la responsabilità di calendarizzare subito e mettere in sicurezza uno degli elementi cardine di tutte le democrazie europee che vuol dire il servizio pubblico vuol dire restituire libertà autonomia e indipendenza al servizio pubblico
Bene mi pare che il dibattito che abbia offerto una gamma diciamo di opinioni di idee di proposte sufficientemente stimolanti adesso abbiamo un breve spazio per due o tre interventi puntualizzati su qualche domanda su qualche richiesta di chiarimento euro di precisazione poi eventualmente di interpellati risponderanno ma Secondo disaccordi mi pare che per le tredici dobbiamo lasciare la sala
C'è qualcuno che vuole intervenire prego
Domande brevi per gentilezza rivolte a chi
Vigilanza
Alla barbarie Chini senatore Bechis dovrebbero alchimie tanto volevo dire
Nel mentre
Rahman di riforma della governance della RAI
Che la franchi dal dalla dall'ingerenza della politica anche perché come è stato giusto per richiamato e non lo dico
C'è una sentenza della Cassazione dalla Corte Costituzionale settantaquattro che
Voleva sul mente liberare dal controllo dell'esecutivo la governa sulla otto
Torre orrore
Ci sono
Soggettiva che sono sociale quindi mentre sacrosanto portare avanti un progetto di riforma dell'azienda Laffranchi dalla politica dall'altra invece si assiste a fortissime pressioni
D'altra parte della politica nei riguardi dell'azienda mi riferisco per esempio
Io rieletto nelle agenzie anzi addirittura un'interrogazione parlamentare per valutare il contenuto dell'inchiesta giornalistica di reporter
Però qua insomma c'è stata la conferenza stampa del tronco dalla Merloni e oltre che parente ha detto va bene lo stesso sono lo strumento che l'interrogazione parlamentare per intervenire nel merito di un'inchiesta giornalistica francamente uno proprio giuridico cioè
Consentire che sia l'amministratore delegato per bloccare l'azienda dovrà fornire
I contenuti i riscontri sul Merville inchiesta giornalistica non esiste cioè gli strumenti che ha presso l'ordinamento giuridico sono altri l'articolo trentadue del testo unico brave tutte le decisioni diritto di rettifica
Ci si può rivolgere all'Agcom ci si può rivolgere l'autorità giudiziaria quella civile quella penali hanno sempre una risposta è nato sì esatto quindi volevo sapere come ci come come si valuta una un una richiesta che se non è priva del tutto di di fondamento neanche i sindacati l'adesione al senatore presidente Benedini
E la ringrazio per la domanda che ci consente anche di chiarire alcune alcuni ruoli e competenze la cui se risente spessa accusata di entrare come dire in merito a ad alcune iniziative anche che non le competono direttamente me certamente non le compete e non e non entra nel merito delle inchieste giornalistiche non lei che nessuna e i diritti sacrosanti ineliminabili di cronaca dei colleghi giornalisti anzi è molto attenta e le come il collega Rita prima fatto prima differimento a quella sa Cerniglia Parolisi della quale io rivendico l'importanza ma è e Santese profondamente equilibrata nel mantenere tutte le diversità inalienabili del dei cronisti e dei giornalisti
Non è la vigilanza che risponde a queste tematiche i singoli esponenti politici hanno la responsabilità se fanno dichiarazioni e quel tenore di rispondere non è la vicinanza che Possanzini darle le assicuro che non ci sono mai stati in quattordici mesi la mia presidenza interventi la vigilanza su singole trasmissioni giornalistiche
E soprattutto che hanno potuto minimamente minare l'autorità l'autorevolezza delle testate giornalistiche la RAI
C'è una signora lei che aveva chiesto diretta prego andava scusami se tu ecco
Era il microfono che ad esempio trattenga
Buongiorno io intatto ringraziarvi conosce conosco bene Giovanni o seguito sempre il suo percorso di attenzione verso il format siamo conosciuto anche per la riforma che però non la proposta di formaggio fatto non muovono i cittadini contro Enzo Golino anche insieme alla ricordata da Manzoni
L'ho ricordato all'inizio sono assolutamente assolutamente e quindi ringrazio intanto l'occasione per ascoltare una possibilità nuova cioè riuscire a pensare di Statuto primo Nicola che ha detto finalmente troviamo mette tutto riforme proposte cerchiamo di avere questa discussione
La mia appello delle domande aprite io sono insegnante sono un musicista insegnanti la scuola pubblica aprite fuori
Dalla RAI al suo successo società civile fatto in modo che la persone sentono coinvolte io quando parlo con ragazzi un faro ragazzi
Un vero peccato non sapere che l'informazione pubblica non dedica molto spazio discussione culturale anche sociale anche dibattiti questo è molto importante una scuola viviamo questa dopo separazione fra ciò che succede fuori e quello che succede all'interno di formazione quindi aprite verremo questa proposta che voi conoscete idea del la il dualismo duale con consiglio della partecipazione o garanzia che la stessa cosa Pius informazione per i cittadini sanno più partecipano e truce indipendenza libertà e controllo
Grazie
Prego qui davanti signorina gentilmente penosa
Se si vuole alzare magari la vede meglio
RAI chiesto
Se a monte
Chiedo scusa dunque io sono dà conto molto bello questa liberiamo la Lowara impossibile ma forse portapacchi a parlare discussi magari presentate
Si pensa Massese invitato io sono io a registrare nello schema e mi sono occupato molti anni di economia internazionale adesso collaboro con un gruppo di colleghi giornalisti della radio privata Radio e televisione privata chi vuole rivolgere la sua domanda
A Fabrizio Salini sì allora dicevo in Italia negli anni settanta è scoppiato un fenomeno bellissimo quello delle radio e televisioni private siamo arrivati ad avere quattro mila cosa che non ha avuto nessun Paese al mondo che negli ultimi anni invece se è dimezzato praticamente stiamo morendo tutti e questo ha grazie a un'asta con una legge
Che sui contributi che fa acqua da tutte le parti ma in parte ha contribuito
Grazie a tutta una serie di problemi ecco da quattro mila siamo già scesi a due mila cinque mila sono senza lavoro allora io senza voler fare alcuna polemica mi ha fatto piacere che già come li abbia accennato al problema della pubblicità
Pongo la questione è possibile creare una collaborazione tra la RAI emittenti locali ad esempio facendoli o utilizzare alla frequenza le frequenze Rai per esempio è consentendo a fare dei programmi insieme per esempio
Ero tutta una serie di strutture che le piccole non possono affrontare se vengono fatte in collaborazione poi faccio un solo un'ultima cosa lo stesso vale per quanto riguarda la RAI all'estero
Adesso non c'è più RAI International c'era Italia
Debbo dire io che ho vissuto tantissimi anni all'estero rispetto agli inglesi sei francesi noi all'estero siamo veramente scadenti devo dire alcuni programmi
Bene vengono i brividi allora questo per esempio potrebbe essere
Locali hai hai la domanda è chiaro sentiamo la risposta però non è stata Salini
Dal punto di vista tecnologico oggi probabilmente ricordava e adesso il dub abbatte pompa batte costringiamo negozio di esercizio delle d'ingresso recisamente
Una collaborazione è un aspetto come dire una suggestione suggerimento che che premia colgo onestamente non non l'ho mai messa sul tavolo ma pensiamoci per quanto riguarda i panda l'età dall'estro quel momento i canali RAI dall'estero lì sono d'accordo con lei si può fare meglio anche in questo caso però mi abbracciò diciamo nella
Nel racconto nella narrazione invece abbatte puntualmente insomma l'abbiamo anche prodotti che portiamo con corra italiani in giro per il mondo
Dopo ad esempio paglia e l'altro di molte quattro disagiate non è proprio una cosa una cosa indifferente come come dire come valore come qualità e qualità del servizio o se si può migliorare decisamente sì come possiamo migliorare anche l'offerta dei mostri cavalli come dire Mazzola
Roberto Natale aveva chiesto a quei novanta scusa sì prego se posso perché il tema mi piace mentre seguendo all'emittenza locale e quindi il tema mi sta molto a cuore
Accennava Fabrizio Salini intanto al tema del DAP
Che amplifica le possibilità
Lo dico denunciando un nostro ritardo perché non siamo riusciti negli anni l'agenda del governo del giorno precedente ad accelerare cosa che ora invece sta avvenendo io credo sia un fatto positivo RAI ha assunto anche l'iniziativa di una società due persone sulla questione della gestione dei dei dati che è di assoluto valore e l'importanza di don Primo fatto di collaborazione perché quello che toglie veramente la possibilità rispetto agli anni d'oro che tu ricordavi
Il cambiamento del mercato cioè oggi con pochi soldi
Su Google sulle su Facebook si fanno campagne promozionali e parlo soprattutto per esempio per lei mi le le le realtà imprenditoriali locali che parlo bisogno di una profilazione territoriale e settoriale e qui c'è una concorrenza spietata per questo dico che a parte la collaborazione sui programmi ma belli da soprattutto su quell'informazione forse potrebbe essere un modo anche per valorizzare lo straordinario patrimonio che varia ma soprattutto sul tema della pubblicità noi dobbiamo liberare le fasce basse di pubblicità esattamente per dare ossigeno al mercato
Roberto Natale quella signora
Roberto Natale giornalista RAI ed ex sindacalista dei giornalisti ha detto per completezza tre osservazioni che rivolgo a Tinicolo Giacomelli perché sono i due politici politico anche baracchini ma prima funzione più istituzionale
Primo va be avete chiaro che il tempo del cambiamento e dura detto in altri termini se lo si fa
Riforma in questa legislatura si perde il diritto nella prossima di lamentarsi del fatto che non abbiamo un servizio pubblico sufficientemente indipendente detto in altri termini la RAI la riforma della RAI l'indipendenza è facile Chieppa quando si sta all'opposizione ma bisogna trasformare gettato si sta al governo poi siete al Governo siete nella maggioranza
Seconda cosa
A no Antonello Giacomelli ha con grande lucidità tratteggiato la difficoltà di individuare rappresentanze del sociale che plurality sino la fondazione
Ha ragione Antonello però questo non deve diventare un ostacolo
E soprattutto visto che tu hai detto noi abbiamo fatto la figura dell'amministratore delegato io credo ci si debba dire con chiarezza che una decisione forte non è incompatibile con una fondazione plurale
Insomma netta la De Zulueta nel Paolo Gentiloni hanno proposti collettivi sessantotto i rischi
Ne in quelle proposte di riforma c'è bisogno di una fondazione plurale che può avere anche con l'espressione di un amministratore delegato che il Governo
Verza e ultima osservazione
Questa riforma
E qui vengo Giovanni Valentini alla forza con la quale ha sottolineato la necessità anche di una riforma dell'informazione la riforma della governance a me pare strettamente governa legata
Anche alla riforma dell'informazione perché se non c'è quella fiducia tra le forze politiche
Di poter scombussolare il sistema dei TG
Anche la riforma dell'informazione sarà più difficile per intenderci si si dovesse pensare per assurdo
Ma servono tre TG so tracciando per assurdo forse ne basta uno ma chi si fida tra le forze politiche a fare un mega TG se il meccanismo di nomina non garantisce fiducia reciproca tra le parti neanche esclusa l'ultima cosa nell'aria nuova RAI possibile lo dico ringraziando primo di Nicola per questa iniziativa cattiva apprezzabilissima più donne per favore perché oggi abbiamo parlato solo maschi e non è bello
Ricordare appartenente al genere scagliare la costruttori
Si ricorda leggermente se volete nove su quest'ultimo punto per fortuna mi salvi salva la battaglia che so portando avanti in Commissione finanze per
Non posso rispondo dopo
No spostiamo aspettiamo un attimo sentiamo se no facciamo
Concussione intendiamo sono tante degno di nota la battaglia per diciamo rendere stabile
La legge che salvaguarda le quote
Di genere nei consigli di amministrazione delle società pubbliche la cosa singolare quindi se non si trova a farla da soli in quanto maschio perché non ho visto più diverse giusto per
Sì sì va allora io sono concordo pienamente con Roberto vale che che che ringrazio sono sicuro voglio essere con la coscienza a posto quindi no spero di non essere tra qualche anno
Quindi godono orizzonte di legislatura necessario per fare il lungo per fare una riforma di questo tipo tra coloro che s'rimproverano agli altri io posso solamente dire che c'è la sua mettendo tutta anche perché il Movimento cinque Stelle
Grazie anche a al lavoro che ha fatto e sta facendo Mirella Lirussi il messaggio che avete sentito del Presidente della Camera che comunque resta un ecco nel le cinque stelle le dichiarazioni che avete se no cioè appartiene certamente all'istituzione ma dico il disegno di legge di quale si parla ogni legge certo quindi c'è un impegno totale l'impegno totale sarà anche nella capacità poi di riuscire a coinvolgere le forze politiche a me ha fatto estremamente piacere sentire dall'onorevole Giacomelli le cose che ho sentito perché sebbene non è vero che io l'ho invitato per perché firmasse no perché ho a o sempre apprezzato il lavoro dell'onorevole
Giacomelli ha fatto sul fronte dell'informazione e sul fronte della RAI io apprendo oggi
So quanto seria sia la persona anche il politico competente
Ma estremamente serio lo prendo in parola perché già le due forze politiche che pesano anche nel sentire impegnate su questo tema possono essere la discreta base diciamo parlamentare per avviare un percorso per coinvolgere anche le altre forze politiche di maggioranza che comunque su questo tema
Le ho ho sentito sentire in queste settimane in questi giorni abbastanza d'accordo quindi c'è un percorso di maggioranza distribuzione credo non c'è l'impegno dobbiamo scusa Giovanni
Incardinare nel più breve tempo possibile nelle Commissioni competenti vedremo se la Camera e il Senato
Questi disegni di legge Magalli partiamo da uno facciamo sintesi facciamo quel lavoro come dire con chiedendo i contributi importanti anche dei conti se con dei costituzionalisti e così come abbiamo fatto sulle liti temerarie
Portiamolo avanti a tamburo battente dolosa battente sapendo che questa una priorità non solo per l'informazione la cultura ma una priorità direi democratica e repubblicana grazie
Possiamo
Per quell'ora voglio ribadire che questa dovrebbe essere diciamo una battaglia un'operazione una ricerca di tutto l'arco costituzionale lamentare perché voglio dire la riforma della RAI vale per questa maggioranza ma vale anche per la maggioranza futura quale che sondaggio esagerava dovrebbe essere sulla base della vostra convergenza dalla vostra confluenza
Un lavoro o allargato condiviso che coinvolga anche l'opposizione per quello che disponibile sono assolutamente d'accordo gli ho detto è un bene pubblico
A garanzia della democrazia non si possono fare riforme così importanti sull'azienda pubblica dell'informazione se non c'è il massimo del coinvolgimento parlamentare
E e quello che io mi aspetto ho sentito con molto interesse anche le cose che ha detto il senatore baracchini
La RAI è un bene pubblico e ha legiferare sulla Rai richiede il coinvolgimento di tutte le forze politiche presenti in Parlamento entriamo Giacomelli e poi l'ultima domanda del signore Prince seconda fila
Io sono d'accordo con il richiamo a me fare operazioni di scrutinio verde che è quello di
Rinvio
No no adesso le diamo la parola non faccia del vittimismo
Non nello Yemen abbiamo senz'altro l'aveva chiesta prima Roberto Natale adesso dopo che Giacomelli avrà finite le sponde nata nel fare alla sua domanda
Prego diciamo io raccolgo volentieri anzi vuole fugare ogni dubbio sulla questione Migone
Roberto nel senso che non dico che la complessità è il motivo per non affrontare l'impegno però siccome penso che l'iniziativa
Che il primo assunto non avesse l'intenzione è semplicemente di fare un ragionamento sumerico ma di andare al concreto noi non possiamo nasconderci le difficoltà dobbiamo dirle dobbiamo dirle
I sindacati li mettiamo nell'organismo duale o no
Le categorie economiche le mettiamo con gli ordini professionali li mettiamo no come si scelgono il diciamo gli esponenti del mondo intellettuale
In parlamento o fuori sono solo alcune domande perché per la sua esperienza tu immagini facilmente che tipo di dibattiti partiranno sulla costruzione di questo organismo
Però non voglio andare mi fermo a questo quanto ai tempi io qua che vi voglio essere sincero
Penso sia uno degli obiettivi importanti legislatura però con tutta la franchezza noi ora siamo una fase delicata
Questo governo e questa maggioranza sono nata in circostanze
Particolari mettiamola così
E hanno una caratteristica particolare di complessità
E di elaborazione di una sintonia divisione e di strategia
Il primo punto che io vedo superata l'oscura stretta della per la legge di bilancio che di per sé aggiunge tensione fisiologico esattamente quello di ritrovare un collante divisione di priorità
Sul Paese
Tra per questa maggioranza io penso che dentro questo schema questo mi sono sempre occupato presidente di per quello che mi riguarda
Porre tra le priorità
La riforma del servizio pubblico non solo della governance per le cose che ho detto
Ma certamente lì bisogna produrre quello su questo tema dentro il tema più generale io appartengo a coloro che credono non tanto a un rapporto ore per sempre io non sempre mai nella politica non un non credo
Ma certo ha un valore non contingente di questa alleanza che si è formata e delle possibilità di questa alleanza quindi prioritario partire da lì
Cioè invio sono privilegiato devo dire commissione vigilanza la collaborazione ne do atto alla all'onorevole Francesca Platì capogruppo collaborazione è una collaborazione
Che viene con molta facilità con molta fluidità che ha prodotto già risultati significativi che il presidente ricordava
Magari ci sono settori situazioni temperamenti diciamo con cui questo avviene con con maggior facilità ci sono problemi di provenienza di storia in questa legislatura occorre che prima primo l'ha detto come espressione diamo respiro prospettiva a questa legislatura non per vivacchiare
O per temere ma esattamente per assumere la capacità di produrre quel cambiamento che attento e che possiamo produrre dentro questi schermi assumo l'impegno sostenere tra le priorità la riforma del servizio
Ecco tocca la signora quell'ultimo intervento qui perché si Presidente Barack lontano da qualunque litigi se ci può dire aula Carlo Basso no una dirigente RAI sì
Lontano da qualunque vittimismo noi dipendenti e noi donne spesso con la praticità che c'è propria
Guardiamo con più attenzione alle competenze che credo siano la puntata
Successiva alla definizione di una nuova governance quello che manca oltre ad una ad una nuova governance è un investimento potente nelle competenze se non tema che non sappiamo neanche cosa vuol dire
Noi abbiamo vissuto Varallo non sono ha sempre avuto il privilegio di arrivare in RAI in anni in cui fra virgolette ci si credeva in alcuni in alcuni precetti e le competenze sono le conoscenze unità le capacità
Devo dire che molte di queste di quest'attenzione è completamente terza voi avete raccontato da un livello noi dipendenti lo vediamo da un'altra ma vi assicuro che è abbastanza desolante
Purtroppo devo confermare anche la visione della della della nostra azienda all'estero io mio mi sono occupata di attestati in Fanica di edizioni produzioni musicali purtroppo è vero abbiamo una visione abbastanza deprimente vista dei nostri colleghi all'estero troppo spesso non lo vogliamo vedere e non ce lo raccontiamo alla mi domando e qui arriva la domanda
Vista RAI per presenza di giornalisti e questo tavolo ci sono anche tanti dirigenti mi domando e credo che il servizio pubblico si fondi su due argomenti fondamentali legnoso
E la cultura qualche giorno fa c'è stato un bellissimo rapporto di Federculture mi piacerebbe capire quale ritenete sia il ruolo che la RAI nel supporto alla cultura
Nel nostro Paese
Toscanini vuole rispondere lei o si ritorno sullo siamo sul vostro sulla nostra offerta internazionale mi par di capire che abbiamo insomma Pop per migliorare questo varrebbe per il primo punto il primo punto il secondo relativo alla
A cultura ed è vero io circa quattro mesi fa
In una dibattito pubblico dissi che
La cultura che in varie presente comunque non le facciamo
Poi far facciamo tante cose ma abbiamo di diamo un sostegno anche
In questo caso può esser fatto di più
Guardi se ci credo convintamente fortemente non a caso nella riforma diciamo la cosiddetta Direzione cultura viene messa al pari di tutte le altre proprio per iniziò ad hoc
Portare dentro cultura produrre cultura e soprattutto offrire cultura non solo o meglio molto di più e in maniera molto più vasta articolata rispetto a quello che stiamo abbiamo fatto fino ad oggi
Quindi schiaccia un impegno su questo è un impegno come dire abbiamo già messo su carta
Poi dalla carta alla come dire alla il passaggio del passato avvolte periglioso ma sempre facilissimo però c'è tra questa strada l'abbiamo come dire ha inaugurato bene tranne dirigenti giovani Rai che vedo in sala
Lasciatemi salutare Maria Pia Ammirati che la sacerdotessa la vestale delle Teche RAI un patrimonio
Salta in aria che da solo non non Maria Pia di quelle teche legga solo un patrimonio che da solo vale il servizio pubblico domandato Vittorio perché
Consigliere non volevo
No no dicevo Lele chiaramente il patrimonio patrimonio archivistico è un pezzo di tutto intero organico sistema culturale
La cultura è un pezzo sostanziale del Paese non lo sappiamo se un Paese di cultura di beni culturali è chiaro che la RAI non può fare a meno che ripensare a tutto nella il linguaggio sistema all'organizzazione
Della nel nostro patrimonio culturale ma insomma piccola cosa Giovanni va bene vittoria Giovanni solo per dire una cosa ricollegandomi a quanto detto poco fa uno dei disastri degli ultimi anni
è stato che aver consegnato all'azienda lo strapotere di agente società di produzione totalmente annullato
Ha totalmente annullato alla capacità autoriale di produrre idee all'interno invece dentro ci sono straordinarie risorse che possono tornare a progettare ideare e come dimostra quello che abbiamo fatto negli ultimi tempi quando si lascia libera l'azienda di operare gli accordi si fanno come abbiamo fatto prima dell'estate con l'amministratore delegato io lo ringrazio perché due accordi firmati
A luglio sui giornalisti e sulle partite Iva
Lo citava prima Antonello Giacomelli
Sono stati due accordi che fatto esattamente da questo cioè dall'investire sulle risorse interne e riconoscere i giusti contratti alle risorse interne quindi si bisogna ripartire dalla capacità di progettare di produrre delle risorse dentro ci sono
Attendiamo un po'fuori le società di produzione gli agenti il loro strapotere allora ripartirà il servizio fu
Signora che è qui in seconda fila per l'ultimo intervento il microfono
Opposto può intervenire o no come ultimo intervento grazie
Poi dobbiamo chiudere perché non la sala non è hanno Settis posizione Fabre che vendita eccetera
Per proseguire cosa sezione sarò telegrafico signor Roberto a me nessun dipendente RAI che si è occupato in RAI un po'di tutto vorrei fare una proposta che
Sì funzione con microfoni c'è sempre più problemi su quaranta anni che ci battiamo
Poi farei fare una proposta chi si rivolge ad una ecuadoriana mi ricapita la proposta di aver di fronte la terrore Lolth USA Reggio alle c'è una grande richiesta di informazione regionale quella che si chiama informazione di prossimità io propongo di fare compatibilmente non so se se ha una proposta
E uso per ogni regione in modo da fare informazione ventiquattro su ventiquattro e comperando comprando prodotti ti mediali di formazione anche dalle televisioni e dalle radio private che serve modo per rimettere anche un po'in circolo un po'di Cannone Cave privati ti accusano di Porta grazie anche ad un ultimo intervento prego
Grazie Ricardo la gara consigliere dei dipendenti o almeno ci provo grazie
Grazie per questa
Grazie grazie a tutti questo spero sia un primo momento di incontro che poi porti addirittura un rinnovo della concessione nella nel due mila ventisette attraverso un dibattito pubblico partecipato che renda davvero questa azienda
Un'istituzione una spia ci ci vorrebbe una carta costituzionale della del servizio pubblico per renderla davvero bene comune
Detto questo a di pari passo secondo me dovrebbe anche cominciare a sicura dove c'era parlare anche di conflitto di interessi una seria legge di conflitto di sul conflitto di interessi senza la quale secondo me ogni riforma del sistema informativo del servizio pubblico diventa diventa pericolosa diventa diventa poco poco possibile poco praticabile
Ultima cosa mi rivolgo ai ai membri della Commissione di vigilanza
Leggo che ieri hanno approvato all'unanimità un atto di indirizzo con il quale si invita la RAI a precisare specificare
Alcune cose tra liberi più interessanti c'è un uno che desta particolare attenzione fornire maggiori dettagli in merito alla sostenibilità finanziaria del piano medesimo
Atteso che le risorse necessarie alla realizzazione dell'iniziativa io è prevista appaiono rilevanti anche tenuto conto dell'incertezza legata alla misura del finanziamento del servizio radiotelevisivo con i ricavi derivati da Canone
Questo questo faccio una provocazione un invito allora lo faccio anch'io la Commissione di vigilanza al Parlamento al governo restituiti decile risorse da canone per lasciarci liberi e indipendenti
Per per attuare davvero in servizio il servizio pubblico e tutti gli investimenti necessari sono davvero tanti ma cito l'amico se l'amministrazione
Molte volte a fare veramente i conti
Con con con con poche risorse con la parte finanziaria che Cittalia destra sinistra mentre invece abbiamo bisogno di Rantisi membri investimenti l'amministratore delegato ha fatto bene a specificarlo prima grazie grazie signora militare
Grazie all'aria
Mi sento delegittimato dal mio ruolo di moderatore perché la signora era comandata da Terim De Nicola per cui credo che né
Di doverli accendere il microfono per favore Valentini la signora è una collega manipolano Paola Severini Melograni no no entrata in RAI ma io indiano lastroni fanno preoccupare voglio spero
O forse purtroppo non sono mai stata raccomandata abbastanza
Sono una collaboratrice esterna da tanti anni sono entrata e uscita
Ho lavorato con Zavoli ho sentito tante cose belle e buone vi chiedo di fare un altro incontro possibilmente sul tema del vero servizio pubblico
Io non volevo parlare però dopo aver sentito Paola Carruba e Maria Pia Ammirati che sono due fra le persone che stimo di più
In questa azienda non a caso sono due donne coraggiose e che hanno dimostrato quello che si poteva fare
è indispensabile però dire due cose o una che probabilmente voi non sapete
Siete registrati da GR Parlamento considerato il ghetto e l'orfanello deve deve esprimevano eh eh
Ho tentato di dirlo Valentini hai visto che noi non abbiamo niente da noi no ma è bello così e in questo momento raccontarglielo Csi intorno agli italiani quindi è una cosa buona
E io non volevo parlare perché avrei dovuto parlare del mio ultimo lavoro che si chiama o anche no e che è una trasmissione tutta interna alla RAI
Senza agenti fatta con una staffa meraviglioso che ha fatto dei sacrifici indicibile per la quale io per la prima volta nella mia vita
Sono stata obbligata a fare un contratto a titolo gratuito di autore e conduttore perché questo tema evidentemente non si riteneva così importante la trasmissione tutta sulla disabilità siamo invasi da media tutti Italia
Abbiamo fatto è difficile parlare del lavoro buono fa non va bene non è giusto infatti io non avrei voluto ma dopo aver sentito come stava andando la vicenda ho pensato che fosse necessario
Intervenire allora io vi chiedo sarebbe troppo lungo spiegare bene quello che si può fare
E quello che si deve fare portato un dossier Rino per uno così studiate quando tornate a casa studiate che ci sono un milione di famiglie con handicappati gravi
Ci sono dodici milioni di persone coinvolte che aspettano dalla RAI un servizio pubblico perché il canone lo pagano come gli altri
E che finora ha qualcosa di questo genere non l'avevano avuta e l'hanno dovuta dei re nello su Lotta della morte alle nove di mattina della domenica mattina per cui noi per farci vedere
Dobbiamo fare la qualunque domenica abbiamo Piero Angela
Siamo un po'fuori dappertutto ora grazie all'impegno di Giovanni Papini e di Salini abbiamo altre quindici trasmissioni sempre così Sempre nello smog lotta della morte sempre senza soldi
Questa non è la Rai Non è la RAI che la mirati giustamente definisce perché qui si tratta anche di cultura di cultura sociale
E lo stesso io ricordo solo quello che ha fatto Paola Carruba col Progetto Beethoven ma riunendo musica e sociale straordinaria
Vi chiedo di fare un altro incontro ci vorrebbero una giornata intera oggi avete parlato di governance la prossima volta parliamo di contenuti e di servizio pubblico
Bene grazie per questo perché ha una testimonianza io ringrazio vivamente i relatori che si sono impegnati in questo dibattito tutti voi che avete partecipato io non so se a quel titolo una nuova Cai è possibile possiamo mettere un punto
Esclamativo o un punto di domanda mi accontenterei per quello che mi riguarda dimetterci soltanto un punto grazie agricoli
Abbiamo voluto negare avevano diciamo abbiamo deriva vengono reclutate Lorenzello come la nostra