Rassegna stampa vaticana

Possono
La rassegna stampa vaticana di Giuseppe di Leo
Buona giornata ultima Ultima giornata del il
Del Sinodo sulla Amazzonia che si conclude oggi in Vaticano
Con una messa finale ci ritornerò naturalmente non prima però di segnalare quelle che sono state in settimana di prime pagine
Dell'osservatore Romano ricordo quotidiano ufficioso della Santa Sede
Riguardo alle grandi grandi problemi
Della politica internazionale inscindibile le violenze lascino il posto al dialogo
Nell'udienza generale scrive l'Osservatore romano di giovedì ventiquattro ottobre il Papa invita a trovare soluzioni alla crisi cilena per il bene della popolazione poi il taglio medio Mosca e Ankara si accordarono sulla Siria
E poi in taglio basso il Sudan firmata l'intesa
Fra governo e ribelli ora possibili gli aiuti umanitarie anche nelle zone più isolate il giorno dopo venerdì venticinque ottobre sempre sulla Siria Osservatore Romano titola in prima pagina insidia al via il piano per l'applicazione
Dell'accordo russo turco mentre ufficialmente concluso all'offensiva turca al confine scrive con
Corno soddisfazione all'Osservatore Romano
E poi e poi un articolo di Francesco Recupero sul rapporto dell'aiuto alle chissà che soffre sulla condizione dei cristiani nel mondo perseguitati più che mai la persecuzione anticristiana
Continua a diffondersi attualmente scrive recupero sono circa trecento milioni le persone che vivono in terre dove professare la propria fede può mettere a rischio
Anche la propria vita oltre al Medioriente la violenza antireligiosa si manifesta
In Africa in Asia meridionale e orientale dal luglio due mila diciassette oggi suo nome intatte le violazioni dei diritti umani subite dai cristiani un fenomeno di fronte al quale non si può restare indifferenti e quanto emerge dalla nuova ricerca condotta dalla fondazione di diritto pontificio aiuto alla Chiesa
Che soffre ricercatissimo titola perseguitati più che mai focus sulla persecuzione anticristiana negli anni intorno al due mila diciassette e il due mila diciannove
I vertici delle chiese in Libano appoggiano le richieste della popolazione anche in Libano ci sono manifestazioni continuano scrive L'Osservatore Romano
Diviene a subire le proteste contro il carovita e la corruzione mentre il governo si schiera l'esercito per sbloccare le strade i vertici delle Chiese cristiane del Libano sia cattoliche che ortodosse si sono schierati a favore delle proteste popolari pacifiche contro il carovita e la corruzione
In corso nel Paese da diversi giorni in un comunicato del patriarcato maronita
Dove gambe di ben perché perché dove si sono riuniti i membri del consiglio di patriarchi cattolici ortodossi del Libano si invita il Presidente della Repubblica
Michelle ha uno ad assumere le necessarie decisioni riguardo alle richieste della popolazione
Il comunicato Nolte afferma che i patriarchi cristiani libanesi hanno espresso solidarietà con la rivolta pacifica denunciando la deviazione la corruzione
Del sistema politico
Religione povertà e tempi di Mazzarri il campo
Quindi il di Stato argentino è un articolo su internazionale questa settimana
Di che traduce un un pezzo di Benedict Mandello del Financial Times
Nelle zone argentine dove la gente non ha da mangiare i preti riempiono il vuoto lasciato dallo Stato e gli errori del governo conservatore argentino sono sotto gli occhi di tutti scrive il giornalista
Hanno del quotidiano anglosassone e un anno dopo il prestito vi si legge di cinquantasette miliardi di dollari del Fondo monetario internazionale e l'Argentina
Il paese di Bergoglio in recessione il presidente Maurizio Macrì erede di una delle famiglie più ricche del Paese è salito al governo nel due mila quindici promettendo di tutto
Di eliminare questa povertà
E il ruolo analizza adesso il giornalista dei il
Degli il populismo latinoamericano
Citando Loris Zanatta uno studioso secondo Loris Zanatta studioso di populismo latinoamericano di cattolicesimo sta di Bologna il peronismo una specie di populismo gesuita
Che ha preso in prestito la sua dottrina sociale dal cattolicesimo alla base del populismo latinoamericano
Afferma ancora Zanatta c'è l'idea che i poveri sono i custodi di un'identità pura non corrotta dagli interessi economici dal denaro dall'egoismo dall'individualismo
Secondo Zanatta in una cultura che santifica la povertà è difficile eliminarla le persone povere danno un vantaggio elettorale così decisivo i peronisti che partito è diventato una fabbrica di povertà
Se è più probabile che i poveri diano il loro voto e peronisti per le loro politiche di ridistribuzione della ricchezza al partito fa comodo che la maggior parte della popolazione il rimando Ca'
Il dirigente dipenda dallo Stato il per peronismo dice vive dei poveri afferma il sociologo appunto le religioni Loris Zanatta
A criticare la stagione del Chievo Shimmer
Durata dodici anni era stato proprio il vescovo delle baraccopoli Bergoglio che denunciava la povertà e anche la corruzione tuttavia il Financial Times ha rivelato che nel due mila diciotto il Papa
Ha svolto un ruolo determinante nel preparare la strada al ritorno al potere del peronismo incoraggiando la riconciliazione tra il più moderato Alberto Fernandez e l'ex presidente Cristina Fernandez
Più radicali al tempo stesso più popolare
C'è riuscito Cristina Fernández sarà a fianco del primo per la carica di vicepresidente
Papa Francesco segue quello che succede in Argentina minuto per minuto
Quasi fin troppo da vicino fermo un gesuita informato dei fatti di cui però non solo si città Giovanni Paolo secondo lo faceva con la Polonia la sua lotta al comunismo è stata quella di papa Francesco contro il capitalismo
Non può perdere in casa sua afferma il questo gesuita anche se il Papa non si può definire formalmente un anticapitalista il tipo di capitalismo neoliberista di marca di tuttavia non gli piace
La frattura politica sarà difficile da risanare gli avversari di Macrì dicono che non ha unito gli argentini anche se in campagna elettorale si era impegnato a farlo
Dietro le quinte alcuni suoi sostenitori affermano che il Papa che secondo molti visiterà l'Argentina il prossimo anno potrebbe contribuire a mettere fine alla Grignetta come viene chiamata la frattura sociale del Paese
A sostegno di questa ipotesi indicano il suo contributo al processo di pace in Colombia fra il governo e l'organizzazione guerrigliera delle FARC e Aldi Slate disgelo diplomatico fra gli Stati Uniti Ecuba certo è il fatto che
Papa Bergoglio visitato quasi tutti i paesi d'America Latina centro meridionale
Non ancora intatta sua Argentina in Cina radono al suolo le chiese ma il Vaticano piange per Pacha Mama di che si tratta un pezzo scritto da Matteo Mazzoni si vaticanista de il foglio sul quotidiano di appunto il del foglio giovedì ventiquattro ottobre
Si legge con tutte le questioni che ci sarebbero da discutere tra minacce di dissesti finanziari epurazioni di gendarmi sino di che si arrovella non sul dire sì o no ai vili probanti all'India con esse
E una fede che in tante parti del mondo si assopisce ogni giorno che passa la polemica sulle statuette gettate nel Tevere appare la più sterile
Superflua all'alba di lunedì cos'è successo all'alba di lunedì scorso un uomo dal volto misterioso entra nella chiesa di Santa Maria in Traspontina le orecchie pratico di Roma sa che è proprio un tiro di schioppo dalla
Dalla basilica vaticana ebbene ruba le piccole Pacha Mama che Illy erano state portate tra Kanu RTI arcobaleno
E altre variopinte espressioni dell'artigianato Mazzoni con installazione le città e autorizzata per sensibilizzare tutti ai drammi della regione latinoamericana
Prese le statuette una una sono state però scaraventate nel Tevere come volevano fare nell'Ottocento gli anticlericali con il cadavere imbalsamato di più nono sarebbe finita lì la vicenda con Lola di chi considera RAI di un riparazione per la profanazione che ritiene invece si trattasse nient'altro che di un furto e quindi di un reato
Martedì però è tornato sull'argomento il sito ufficiale Vaticanus che inibitori a lei citando anche San Johnny un manca Vialli John Newman
Definisce responsabili di quanto accaduto nuovi iconoclasti
E qui anziché chiudere il caso si scatena il pandemonio perché parlare dicono questi a proposito delle statuine che ritraggono una signora in minuta incinta significa attribuire a esse il significato di immagine sacra
Massacra picchi
Dal Vaticano la scorsa settimana è stato spiegato che era stato a non rappresenta la Vergine Maria e quindi per chi sarebbe sacra se non è la Madonna in cosa consisterebbe la sua sacralità
Nell'essere la dea della fertilità non risulta che il cristianesimo contempli tali divinità
Padre Antonio Spadaro direttore Civiltà Cattolica membro nel sinodo andato oltre con un tweet che paragona la fuga mento della pace Ammannati Zugna alla devastazione delle è stato operate dalle milizie del Califfato islamico
Francamente
Francamente qui
Il paragone
è un po'qua e un po'troppo Forte è un po'troppo forte
Francesco chiedo per loro dono però il Papa ha chiesto perdono per le è stato gettata nel Tevere come scrive e scrive Stefania Falasca su Avvenire
Quindi ieri il Papa sulla vicenda e statuette indigene esposte senza intenti idolatri uscire scusa di persone che sono state offese e tuttavia come rileva Lorenzo Bertocchi su un la verità di sabato di ieri il Papa si scusa per gli idoli rubati ma il cardinale e tedesco Gerhard Müller prefetto emerito della Congregazione per la dottrina della Chiesa sa scrive afferma nell'intervista
Errore è stato un errore portarli il in chiesa è oggi toccherebbe al scatenare il segretario di Stato un po'la patata bollente di decidere se saranno presenti nella messa finale a piazza in piazza San Pietro comunque cambia il tedesco rincara la dose gravi mescolare le conserve grave mescolato le con la liturgia cristiana vedremo
Intanto lasciamo il Sinodo momentaneamente perché
Invece a proposito di iconoclastia ecco propaganda politica travestita da religione Daniel mosse ieri su Libero del ventidue ottobre
Consigli mamma di Erdogan ha fomentano la guerra nelle novecento Mosca e tedesche
Controllate da Ankara si predica contro i curdi che prendono di mira la nostra terra oggi serve scrive il giornalista di libero
Un come megafono della propaganda nazionalista e religiosa del Governo turco con grande preoccupazione di curdi di Germania
E poca in apparenza da parte delle autorità tedesche pensare che il fondatore della Turchia laica e repubblicana che malata turca l'aveva creata proprio per mettere sotto controllo il clero sunnita
La dice Annette la presidenza per gli affari religiosi nasce nel mille novecentoventiquattro come braccio del potere secolare
Su quello temporale per affermare la primazia del primo sul secondo e assicurarsi che il secondo non interferisse col primo
La Turchia è un Paese centralizzato così sermoni settimanali venivano preparati in qualche ufficio bianca era sotto alla foto ufficiali di Ataturk
E distribuiti attraverso la rete delle circa sessantacinque mila pardon ottantacinque mila moschee esistenti nel Paese
Quanto al leader del Partito giustizialista viluppo cioè Erdoğan vince le elezioni per la prima volta il due mila e tre diventa
Primo Ministro la GM è ancora lì ma la sua missione cambia da strumento di controllo sul clero si fa megafono del clero stesso perché a detenere il potere
C'è ora un partito che si vuole islamico moderato il cui leader sdogana il velo islamico alza le tasse sulle bevande alcoliche intraprendente una lenta ma decisa marcia
Per Reyes Larizza cartella Turchia
Le ho detto che oggi si conclude il Sinodo parla massonico uscirà anche il documento confinante di cui non si è ancora capito chi è
Il protagonista nell'opera di redazione ad averlo redatto tuttavia interessante quanto pubblicato L'Osservatore Romano in questi giorni sul lavoro dei circoli minori in particolare quello di lingua italiana
Osservatore Romano diciannove ottobre sintetizza l'intervento di padre Dario Bossi che superiore provinciale di missionari comboniani in Brasile che ha avuto questo compito la chissà alla missione di annunciare Gesù Cristo in Amazzonia
Non basta con le violenze non Mazzoni ha dall'Amazzonia però si innalza di un grido che ci sgomenta la Chiesa in bocca basta le molte violenze
Si impegna ancor più grazie a questo Sinodo in appoggio e comunione con le vittime perché non si senta non sole
La Chiesa se sta dalla parte dei poveri non può sbagliare anche molti giovani nel mondo si stanno schierando in difesa della cassa comune ci provoca no e ci stimolano a camminare con loro e per loro
Mai come oggi questi popoli indigeni afrodiscendenti pescatori migranti le altre comunità tradizionali in Amazzonia sono minacciati a volte anche divisi e indeboliti strategicamente dalla seduzione del denaro e del potere
La chiesa accanto a loro ne riafferma il diritto a terra cultura lingua storia e identità e spiritualità propria
Difende il loro diritto al consenso preview libero informato su progetti nei loro territori
Una effettiva riparazioni integrale delle violazioni già sofferte e la protezione e leader criminalizzati a causa di dentice un resistenze
E poi ancora gruppo con il minore il secondo gruppo l'italiano seduto monsignor Filippo Santoro arcivescovo di Taranto
Va da cui si sente si si legge fra l'altro innanzitutto nuovi cammini sono possibili a partire da una rinnovata esperienza della Chiesa che in ascolto dei popoli dell'Amazzonia
E delle loro culture offra la testimonianza di una fidi viva che rinnovi la Profezia sviluppi un nuovo cammino sinodale comunichi un ardente passione missionaria
La bellezza ferite deformata dell'Amazzonia di un grido per tutto il pianeta perché si attui una vera conversione culturale promossa da lei Coluccio integrali di papa Francesco sino a creare progetti eco-sostenibili nuovi stili di vita
Questo è ancora più urgente per non tradire la speranza il futuro dei nostri giovani
In terzo luogo si avanza la proposta di intraprendere la via di un proprio ritto amazzonico che permetta di sviluppare sotto l'aspetto spirituale teologico liturgico e disciplinare la ricchezza singolare della Chiesa
Mica in Amazzonia ripeto aspettiamo questo documento finale città ritorneremo
Naturalmente domenica prossima intanto L'Osservatore Romano diviene il tempo pubblicato articolo a firma di Marcello Figueroa
Studio dialogo e soluzioni concrete per lo sviluppo sostenibile il primo diritto all'acqua
Studio e dialogo per la nuova in cultura azione cura per uno sviluppo sostenibile sono le due pedagogia integrate che occorre adottare per affrontare il tema della crisi idrica centrale
Non solo per la Regione panna Mazzoni Kama per il presente il futuro dell'intero pianeta
Basti considerare che ogni giorno mille bambini muoiono nel mondo per malattie collegate all'acqua
E che l'acqua sicura e il suo risanamento consentono un momento di dieci anni dell'aspettativa di vita delle persone a parlare
E Louis Lieberman docente di scienze antropologiche all'Università di Buenos Aires anche fondatore e direttore dell'Istituto per il dialogo globale
E la cultura dell'incontro esponente della comunità ebraica è stato anche sottosegretario di educazione nella capitale argentina essa partecipante ha partecipato al sinodo sull'Amazzonia in qualità di invitato speciale
Come esperto di questioni idriche Liebermann sostiene che queste problematiche debbano essere affrontate dal Sinodo nei loro molteplici aspetti al contemplò fluire dolcemente Tama con forza
Tra frontiere teologali etiche ambientali culturali economiche e geopolitiche
Conoscendo di persona la problematica dell'Amazzonia Liebermann afferma che questa Regione aventures nell'acqua il suo asse di collegamento oggi minacciata più che mai
E necessario volgersi indietro ed esaminare le cause antropiche della distruzione in atto e inquadrare il problema nell'ambito del movimento di cambiamenti che coinvolgono il futuro dell'umanità
Perché l'acqua in vita senz'acqua non ci Bitta per questo il primo diritto non ci sono secondo pulsioni ma l'acqua può anche significare morte come frutto dell'irresponsabilità della malvagità e anche perché no pelli ignoranza dell'uomo
L'acqua come fonte importante
Lo Stato dalla dalla sempre
Come scriveva in un libro nei primi anni Novanta prodotto molte lingue libro di Rimini brandine Roma la via dell'Occidente a Rimini Bragg rilevava che
Una delle uno i fattori se non mi fattore principale per la costruzione dell'Impero ottomano Rossato
L'invenzione dell'acquedotto e poi anche i libri
Pubblicistica primi di relazioni internazionali giù politica da alcuni decenni mettono ormai in conto che
Le prossime guerre sono saranno concentrate avranno per oggetto non il petrolio non tanto il petrolio quando tutto lo sfruttamento dell'acqua
Molto opportunamente il manifesto Attraverso Claudio Fantini intervista
Alcuni rappresentanti dei movimenti amazzonici
Lo fa sul manifesto di martedì ventidue ottobre sono intervistati giri Vania Ferreira da Silva eiaculazione Luis Gonzales chiede Claudia Fanti quali sono le rivendicazioni dei movimenti popolari riguardo all'Amazzonia risponde
Risponde Gil Vania Ferreira da Silva
Esistono tre diverse visioni riguardo alla regione amazzonica
La prima è quella di un Amazzonia senza popoli una visione che prescinde dei popoli che l'abitano come se si trattasse di cancellare qualsiasi presenza umana per garantirne la preservazione
La seconda è quella dell'appropriazione della forestale del saccheggio delle sue risorse
Espressa da Bolzonaro e dei gruppi economici che lo sostengono interessati a sfruttare la Regione attraverso il disboscamento sfruttamento minerario limoni cultura della soia
E De Luca Lipton
E infine la nostra la terza opzione è quella di una Mazzoni ha con i suoi popoli in cui la foresta le popolazioni che in essa vivono resistente o difendendola costituiscono un'unica realtà inseparabile una visione che esprime un'altra possibilità di vita in Amazzonia
A partire dall'agro occupa altri dall'agro ecologia
Dalle conoscenze ancestrali dall'equilibrio fra l'entourage popoli della terra
Delle acque della foresta
Domanda cosa vi attende vi attendete dal Sinodo qui risponde invece ER Fazio Luis Gonzales in primo luogo che si individui nel sistema capitalista il principale responsabile della devastazione di questo territorio così strategico per la stabilità climatica ambientale del pianeta
Che si denunci la politica dei governi più liberisti basata sull'accumulazione di capitale a scapito della vita del territorio dei boschi e dei fiumi
In secondo luogo che sorga una proposta di lavoro predisposto si noto nel pieno rispetto della cultura dei popoli indigeni e della loro ancestrali
Bene ci ritorneremo pecora archiviamo il tema del Sinodo ci ritorneremo affrontiamo invece le questioni più intrinsecamente vaticani finanziarie per la Chiesa è tempo di trasparenza
Oggi è il Vaticano che denuncia i corrotti trent'anni dalla rivoluzione dalla caduta del muro di Berlino da Gorbaciov solo la glasnost Corbaccio Viana ebbe è una glasnost in Vaticano Domenico Agasso Junior vaticanista della Stampa affronta il tema mercoledì
Ventitré ottobre al di là dal Tevere questi sono giorni in cui si accendono luci puntando anche riflettori potenti nei corridoi più oscuri dei Sacri Palazzi
Dove tutto fa pensare che si siano consumati e continuano a proliferare malaffare e corruzione o comunque azioni non coerenti con l'eticità e la morale cattolica
Intraprese per soddisfare interessi personali e si stanno spalancando porte finestre delle sacre stanze per cambiare aria a far uscire quella quella viziata e fare entrare quella fresca dell'onestà
Per la Chiesa il tempo della trasparenza così papa Francesco ha sentenziato i suoi collaboratori in questi giorni con serenità e determinazione il Pontefice si riferiva alle indagini sugli ultimi presunti scandali finanziari
Scoppiati in ottobre legati ai fondi propri della Segreteria di Stato loro un soppalco spericolato
Se illegale lo dirà la magistratura vaticana fino a prova contraria deve prevalere il garantismo la presunzione di innocenza
Non manca di ribadire proprio il Papa dopo il blitz con perquisizioni e il sequestro di pc telefonini archivi nei locali della Prima Sezione della Segreteria di Stato di Autorità di informazione finanziaria
L'organismo antiriciclaggio Bergoglio non vuole addentrarsi nei meandri dell'ipotesi di colpevolezza di protagonisti sott'inchiesta e di altre qui si allude attende l'esito del lavoro con piena fiducia nel promotore di giustizia
Giampiero Milano e nella sua squadra
Sono sue parole non ha idea sono ancora sue parole di come finirà questa storia
Non gli interessa fare previsioni Nesta pensando afferma interventi particolari nell'immediato aspetto che venga fatta chiarezza sulle varie responsabilità egli eventuali reati e sul punto usato intervistato
Il presidente dell'Apsa
Ricordo e l'ente che amministra il patrimonio della Sede apostolica è proprio qui che risiede nel la parte più consistente della diciamo tesoro Vaticano controlla immobili non solo in Italia in Europa anche nel resto del mondo
E il vescovo Nunzio Galantino un'intervista pubblicata martedì ventidue ottobre sul quotidiano cattolico Avvenire poi riproposto all'Osservatore Romano il ventitré ottobre
Eccellenza la passa viene descritta come un come un ente con i conti in rosso frutto di una gestione clientelare o senza regole
Come risponde risposta e monsignor Galantino rispondo che non è vero mi permetta di fare una doverosa premessa anche di carattere storico parlavo prima di una realtà articolata e complessa come articolate e complesse sono tutte le situazioni
Chiamati a misurarci con una mission come quella della Chiesa
L'annuncio la testimonianza del Vangelo che ha per protagonista uomini e donne che per la loro azione si servono di mezzi strumenti umani
Tali sono gli strumenti che la sa amministrare lo fa con lo scopo di reperire quanto necessario attraverso una retta e corretta amministrazione del patrimonio che è stato affidato domanda da dove deriva questo patrimonio risposta di monsignor Galantino è un patrimonio messo nelle mani della chiesa
Dei tanti fedeli che hanno creduto e continuano a credere nella missione della Chiesa a questo si è aggiunta nel mille novecentoventinove la somma versata dall'Italia la Santa Sede a chiusura della nota questione romana con la convenzione finanziaria dei Patti lateranensi
Negli anni successivi poi più un decimo per assicurare libertà di azione la Chiesa affinché la Chiesa stessa non si trovasse di nuovo nella morsa di uno Stato che con le leggi del periodo risorgimentale
Aveva sostanzialmente incamerato una quantità enorme di beni ecclesiastici ha investito i soldi ricevuti in beni immobili e mobili
E secondo il ben noto principio economico della diversificazione degli investimenti operato non solo in Italia ma anche all'estero
La motivazione di fondo non è dunque quella della speculazione ma è un modo per assicurare la chiesa la libertà nell'esercizio della sua missione anche la prosecuzione di tutto questo nel tempo
Domanda bene ma qual è la situazione attuale risposta la situazione a tale attuale dell'amministrazione Santa Sede non ha niente di differente rispetto a quanto capita in un qualsiasi famiglia o anche negli stati dei diversi continenti a un certo punto si guarda a quello che si perde
Sì e si spente si vede quello che entra e si cerca di riequilibrare le spesse con un termine oggi molto in voga si chiama spending review e dunque l'attuale bilancio dell'amministrazione della Santa Sede
Non è frutto di ruberie furbizie gestione ma la corte la presa d'atto che molte cose sono cambiate
Teniamo presente che il Vaticano non ha un regime fiscale frutto di imposizione di tasse ed imposte non ha un debito pubblico il suo prodotto interno lordo se così vogliamo chiamarlo si basa unicamente su quello che riesce a ricavare dal patrimonio che ha compresi i Musei Vaticani
E dalle offerte dei fedeli delle diocesi di tutto il mondo gli strumenti di controllo messi in atto da Papa Benedetto sedicesimo e potenziati da papa Francesco stanno permettendo di mettere ordine nella gestione di questo patrimonio per equilibrare le uscite e le entrate
E dove necessario operare correzioni di prassi nel rispetto delle competenze di organi amministrativi Re la Santa Sede
Domanda lei accennava prima il bilancio dell'Apsa ci può dare qualche cifra
Risposta il risultato negativo del bilancio non è come è stato scritto la conseguenza di una gestione clientelare senza regole
Di contabilità fantasma ed il testardo sabotaggio dell'azione del Papa
In realtà la gestione ordinaria dell'Apsa nel due mila diciotto ha chiuso con un utile di oltre ventidue milioni di euro il dato negativo contabile esclusivamente dovuto ad un intervento straordinario volto a salvare l'operatività di un ospedale cattolico i posti di lavoro dei suoi dipendenti domanda quindi tutto chiaro in Axa non insisto Enno conti cifrati e contabilità parallele risposta glielo confermo io lo ribadisco la sa non acconti segreto cifrati ci prova il contrario
In atto sa non ci sono neppure conti di persone fisiche di altre persone giuridiche se non i dicasteri della Santa Sede gli enti collegati il governatorato uno stato che non appassiona debito pubblico ha solo due modi per vivere mettere al reddito le proprie risorse
E bassa sui sui contributi dei fedeli anche quelli all'obolo di San Pietro
Qui si vuole che la Chiesa non abbia niente poi comunque provvede a dare la giusta padre sui lavoratori a rispondere a tante necessità
Prima di tutto quelle dei poveri è evidente che non può essere così cioè la necessità di una spending review per contenere i costi del personale e gli acquisti di materiali e su questo si sta lavorando quindi nessun allarmismo sull'ipotetico Delfo
Ci può fornire i dati relativi agli immobili dell'Apsa su cui molto si favoleggia c'è risponde Galantino si tratta di due mila quattrocento appartenente ad appartamenti per lo più a Roma e a Castel Gandolfo due mila quattrocento
E disse i cento fra negozi uffici quelli non ha reddito sono gli appartamenti di servizio agli uffici della Curia quanto al loro valore di mercato impossibile fare una stima prendiamo i palazzi di piazza Pio dodicesimo quanto valgono in concreto
Sì ci fai un albergo extralusso un discorso se ci metti uffici della Curia romana come adesso non valgono niente inoltre circa il sessanta per cento degli appartamenti e affittato dipendenti che hanno necessità i quali viene riconosciuto un canone di affitto ridotto
Questo è una forma di housing sociale se lo fanno le grandi aziende private sono realtà benemerite che si prendono cura del personale se lo fa il Vaticano siamo degli incompetenti o peggio che non sappiamo
Fare il patrimonio no certamente c'è una semplificazione però però
Giulio Sapelli
Che la sa lunga non conversazione con Ettore Livini sulla Repubblica
Del ventidue ottobre afferma era meglio quanto a gestire le casse vaticani c'erano onesti ragionieri invece di uomini della speculazione l'ambiguità afferma Sapelli ancora più difficile da conciliare con la congiuntura economica spirituale attuale la crisi delle vocazioni
E il calo dell'offerta dell'obolo specie della Chiesa nordamericana hanno falcidiato le entrate sostiene Sapelli anche se afferma io non mi spingerei a sostenere che la macchina finanziaria della Santa Sede
Sia fuori controllo bene
E con questo si chiude l'appuntato dietro segni e Santa praticando l'appuntamento come sempre per domenica prossima grazie per l'ascolto e buona giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj seppe di lecco