Presentazione del libro "Benedetto Croce - Giovanni Gentile. Carteggio 1910-1914 (Vol. 4)" (Nino Aragno editore), a cura di Cinzia Cassani e Cecilia Castellani

Radio radicale un saluto da Giuseppe di Leo gli ascoltatori di radio radicale sanno bene ricorderanno che noi abbiamo presentato
I primi tre volumi
Si scosse negli anni scorsi del carteggio dei due più importanti intellettuali del Novecento italiano cioè Benedetto Croce Giovanni Gentile
Carteggio che si sviluppa in cinque volumi pubblicati dal raffinatissimo editori Nino Aragno quest'oggi presentiamo il quarto volume che si estende entrare gli anni mille novecentodieci mille novecento quattordici
Anche questo volume è stato pubblicato grazie alla Fondazione Biblioteca Benedetto Croce e alla Fondazione Giovanni Gentile per gli studi filosofici
Per parlare di questo quarto volume innanzitutto ho qui calda Vuitton spinte ritornata negli studi di radio radicale alla dottoressa Cecilia Castellani che una delle due curatrici l'altra e Cinzia Cassani benvenuta
Dottoressa Castellani non giorno allora dottoressa Scirea Castellani circonda cosa fa
è una ricercatrice e poi che sono responsabile per l'archivio della Fondazione Giovanni Gentile per gli studi filosofici che ha sede a Roma presso il dipartimento di Filosofia
E sono assegnista di di di ricerca presso il dipartimento di Filosofia molto bene e poi al posto della dottoressa Cinzia Cassani
C'è
Nostro gradito graditissimo ospite telefonico il professor Piero Craveri che di Benedetto Croce anche di Giovanni Gentile di conosce come le sue tasche benvenuto professor Craveri
Ma grazie buongiorno videro
Allora il professor Craveri autore di è uno storico un accademico autore di numerosi volumi non li sto a sciorinare perché se no faremmo un torto dello spazio a Croce Gentile anche perché gli ascoltatori di radio radicale conoscono bene l'opera storiografica scientifica del professor Piero Craveri
Allora proprio professore per ragioni non solo di costi sia Galan galanteria
Direi che diamo la parola innanzitutto avara curatrice Cecilia Castellani
E direi alla professoressa Shiga dottoressa Cecilia Castellani di dirci un po'il significato di questo quarto volume se dovesse dare un fare un titolo giornalistico uno ad un una sintesi poi entriamo un po'nei dettagli
Cos'è che connota questo quarto volume c'è una peculiarità che lo distingue rispetto ai tre precedenti ricordando anche i primi tre volendo
Beh questo volume intanto bisogna ricordare comprende gli anni che vanno dal mille novecentodieci al mille novecentoquattordici
è un volume ponderoso
è un volume ponderoso con uno scambio di lettere intenso
E io direi che qui come negli altri volumi ma al centro e proprio il lavoro che sia Cruces sia gentile conducono
E l'intreccio di conversazione discussione confronto
Che attraverso di loro emerge ma che immerge anche nei riguardi della cultura italiana che li recepisce
Questo volume naturalmente ha dentro il molto che già hanno fatto Croce Gentile per esempio nel mille novecentodieci
La critica riceve dall'Accademia delle scienze di Torino
Il premio Gautieri cioè a dire il coreano cos'è la critica non diamo per a rischiare la critica e la rivista fondata da Benedetto Croce nel mille novecento due e vecchia principale collaboratore Giovanni Gentile e su cui i due si scambiano molte lettere perché è una lingua che è un lavoro che conducono è è una rivista bimestrale che esce il venti di ogni mese scritto sui fascicoli ma è fortemente voluta questa puntualità
Da Benedetto Croce che richiama continuamente bozze lavori eccetera e che accompagna questo è un altro elemento importante di questo carteggio
Perché mille novecentodieci è l'anno in cui questa rivista ottiene il premio per la filosofia in italiano dall'Accademia delle scienze di Torino il premio Gautieri
E di conseguenza per Colucci e per Gentile
Al termine di questo volume cioè nel mille novecentoquattordici noi abbiamo iniziativa di Croce
Condivisa ma gentile ma di Croce di congedare per così dire la prima serie del critica chi ha proceduto per dodici anni
E di inaugurare una seconda serie della critica cioè dire noi troviamo qui il racconto
Di quello che sfogliando le critica noi troveremo per esempio in fase di epilogo il nuovo saluto ai lettori all'interno della critica del mille novecento troviamo anziché la fatidica Edipo rocce
E di Gentile che intanto hanno anche i primi acciacchi nel portare a termine il lavoro di redazione e di di azione di questa di questa rivista perché
Tutti e due si lamentano del fatto che i
Questa impresa titanica
Sta sul gruppone
Sostanzialmente di turno due
Essi c'era una lettera c'è una lettera nella quale proprio Croce dichiara siamo un po'come dei forsennati in questa impresa e quindi facciamo dei lavori forzati dice sì adesso uso questa espressione di sì certamente quello che forse si può contrassegnare anche come un altro elemento che interviene a partire soprattutto del del mille novecentododici prima di arrivare all'anno del mille novecentotredici
è però il fatto che in ogni caso appartiene proprio dal mille novecentododici
Altri collaboratori cominciano ad entrare all'interno della critica sono prevalentemente un Guido De Ruggiero
Poi una dose fodero un rito Fazio Almayer cioè alcuni di quei giovani che si sono prevalentemente avvicinati a Giovanni Gentile che ormai e cioè a dire dal mille novecento sei risiede appare a a Palermo
Ed insegna a Palermo e ha fondato anche questa Biblioteca filosofica di Palermo cioè non l'ha fondata a lui però nel permesso diciamo il made in Italy perché direttore è la prima volta che si raccolgono
Non è la prima volta che si raccolgono
Queste lettere tra Croce e Gentile no certamente non ho però è la più completa la per esempio Gennaro Sasso ha scritto un un articolo sull'ultimo numero della cultura
In cui credeva
Una lettera in modo particolare nel dicembre del due mila del mille novecentotredici
Infine dice sempre tre dicembre piccola voce a Gentile che serve per
Inquadrare ancora meglio no quella lettera è una lettera di Gentile approcci benedicendo macerie realtà il tre dicembre entrambi si squaglia vuol dire però è importante quella lettera perché Gennaro Sasso dice la
Una delle
Caratteristiche editorialista nuova edizione del carteggio integrale conosce il gentile pubblicato da Aragno e per esempio che si riporta in una alla luce questa lettera del tredici sì
Dire due cose a questo proposito e cioè uno che tutto questo carteggio ha una rilevanza diciamo così come fosse di prima edizione
Come carteggio per il fatto che il lettore può avere di fronte a sé lo scambio tra i due interlocutori in modo pieno e vivo
C'è un'altra cosa che vorrei dire rispetto al l'esempio di quella lettera e cioè che è accaduto a me con la mia collega Cinzia Cassani
Di trovarci a dovere inserire all'interno di questo carteggio letta neanche non erano stati pubblicate precedentemente per ragioni essenziali e cioè a dire uno per un privatizza di alcuni punti contenuti che scaduti i termini anche legali per poter essere ritenuti dati sensibili ormai si possono pubblicare
Dove però c'è un altro elemento ed il fatto che comunque nel tempo gli archivi hanno proceduto
Di conseguenza qualcosa che poteva essere smarrito o qualcosa che magari potesse essere tra altre carte di Benedetto Croce
Oppure qualcosa che fosse rinvenuti in appunti di Gentile venuto fuori c'è accaduto persino per qualche personaggio minore
Di verificare di incontrare il questo su questa lettera specifica
E così credo che possa intervenire pienamente anche i capelli
Sì dice visto che poiché l'anno mille novecentotredici un anno clou perché l'anno nel quale un dissenso filosofico tra Croce e gentile per volontà di Croce reso pubblico e dibattuto pubblicamente
Allora
Il carteggio che accompagna proprio il tre mesi nei quali la polemica filosofica prese piede
Aggiunge alcuni elementi di tonno
Alla relazione dei due e all'insieme di quella vicenda e la lettera di Gentile che non era mai pervenuta all'archivio e che ad un certo punto la Fondazione
Biblioteca Benedetto Croce ha rintracciato tra le sue carte
E aggiunge qualcosa proprio al non scambio che comunque privatamente interviene tra Croce e Gentile accanto
Allora dibattito pubblico o benissimo quest'opera nel petto di Cinzia Cassani di CCT a Castellani risponde a criteri anche di filologi gli ha di precisione anche nel tipo di cartolina
Sistemate cartolina postale di Lettera
Non non si indulge a nessuna trascuratezza c'è proprio una precisione filologica però dal dettaglio io invece
Chiederei al professor Craveri di avere una visione un po'd'insieme perché professor crea veri
Uno a un esperto di Croce uno che abbia letto tutto con rocce
Tutte le opere intento un esperto di Gentile che abbia letto tutte le opere di Gentile
Questo carteggio dirò subito intanto la mia idea è che i carteggi siano fonti fondamentali per capire non solo il pensiero dei protagonisti di chi scrive ma proprio per capire il contesto culturale sociale economico politico in cui agiscono e quindi vorrei da lei anche una valutazione su questa mia mio convincimento e secondo riferendoci a conosce gentile un esperto di Croce indi gentile che cosa puoi imparare a prendere di più
Dal carteggio di questi due grandi intellettuali del Novecento non su vitaliano direi europea
E innanzitutto per quel che riguarda
La la prima domanda cioè quanto il carteggio aggiunga diciamo a quella che l'opera di verza opera di ambedue va detto che il rapporto tra i due era un rapporto straordinariamente intrinseco rimase tale lungo più di un decennio dunque indice Ennio animato da una comune grande passione intellettuale
Attraverso la quale con comportavano corretto della cultura italiana che era su altre posizioni aveva parlato e soprattutto positivi dica e non solo cioè sono coloro che reintroducono impongono
Impongono impongono anche quella poi è una leggenda diciamo dell'altezza
Della dittatura dell'idealismo nelle due versioni gentiliana crociana perché
Non fu mai una dittatura sempre plurale rimane anche in materia filosofica
L'approccio della cultura italiana però certamente introducono con forza diventano determinante
Il filone delle viole ribelli delle dell'idealismo e dello storicismo e la battaglia per l'idealismo lo storicismo che lo e ad esempio il carteggio mostra come quanto sia intrinseco comune questo sforzo dell'undici per esempio crociere pubblica la polio cercherà di Giambattista vico che è un caso si sono non secondario del è bisogna vedere lo scambio di lettere e quanto vi contribuisce anche Gentile con le sue osservazioni uno Gentile era uomo di cultura filosofica profondissima e con gran dettaglio logico sui argomentazione l'argomentazione logica sì non logico
E a ma è anche più alloggi mascherine come trattano i romagnoli Coco è quella seconda osservazione poi da fare
Che nel mille novecentodieci per certi versi Croce non dico che ha concluso diciamo Beatty segno della sua filosofia dello spirito però ha già varato le opere fondamentali nel suo indirizzo
L'estetica la logica la filosofia della pratica
In quegli anni
E sono approfondimenti che poi porteranno all'ultimo volume della filosofia dello spirito che per Teoria e Storia della storiografia che uscirà in tedesco nel quindici e poi in italiano del diciassette ma insomma gentile invece soprattutto fa un lavoro straordinario diciamo di Storia della filosofia o o perché e diciamo le le colazione propriamente teoretica di Gentile
In qualche modo diciotto trova la sua specificità
Proprio nel mille novecentotredici dove si determina in qualche modo il dissenso tra Croce legge Gentile
A ragiona Catellani quando dice che Croce renderlo pubblico però in qualche modo e gentile ad aprirlo con il famoso saggio sul realismo e misticismo che poi nella seconda edizione della Teoria generale
Il la seconda edizione della Teoria generale dello spirito come atto puro
A Verona i ricongiunto appunto acque al quel volume che in qualche modo è uno dei testi fondamentali della filosofia di Gentile e e quindi in qualche modo lei chiedete almeno due indirizzati diverso quindi due interpretazioni diverse del dell'idealismo
Naturalmente una frattura che non rompe la collaborazione ma in qualche modo diciamo vi introduce un un un una una divergenza c'è una lettera di Croce per cento del detective in cui dice
Richiesta no certo l'attualità e la distinzione perché
In gentile com'è noto
L'attualismo con la diciamo
Una ricco una costruzione del processo filosofico verticale che finisce nell'atto
Per dalla conoscenza passa all'atto come appunto atto puro e assoluto metrico luce
Sia diciamo la pluralità dei distingui dei vitelli Tinti cioè il
Lo spirito dell'uomo si muove
Circolarmente attraverso
Diverso imposte di diversi presupposti uno è quello del del bello l'altro è quello
Della conoscenza filosofica e il terzo è quello della pratica dell'attività pratica politiche anche a cui riconduce il diritto a cento eccetera
Quindi diciamo una visione verticale è una prigione circolare che emergono da questo sforzo comune e che determinano questa divaricazione un'altra CONSAP insomma canili secondo me
Ancor più netto di quelle
O che lei ci sta molto limpidamente delineando
Merce molto chiaro il fatto che c'è un con rocce
Che ha una maturità ormai raggiunta Giannella con rimorchi Giovan Battista Giovan Battista Vico
Scientifica teoretica speculativa e invece un e un gentile che naturalmente non ha la secondo me è la stessa anche per ragioni anagrafiche che maturità
Con la stessa compiutezza teoretica speculativa di conoscere però
E diciamolo e non è inferiore a conoscenza anzi ha capacità incapacità organizzativa individua e come convento Croce soprattutto nelle lettere dal mille novecentodieci
Facendo undici mille novecentododici ebbene chi è adatto a fare un lavoro e chi non è adatto a fare un lavoro
No non Omar questo senz'altro poi dal punto di vista proviamo per curare che tra Castellani appena prescritto tutto quello che è il processo che manda avanti la critica ma diciamo il disegno di ambedue corruzione tirargli una prima parte Lequile poi comincerà a farlo anche Gentile per conto suo cioè sono intellettuali che hanno hanno già in mente che nella società nella quale Livaja erbivoro
Diciamo il prodotto del loro perché il loro pensiero al loro pensiero occorre aggiungere anche in qualche modo un'organizzazione culturale Croce attraverso la e sono le collane
Filosofiche letterarie eccetera sono sono sono un insieme diciamo così iniziative editoriali
E o oltre a quelle della critica dell'opera che loro svolgono
Mostrano questa proiezione che loro anche la collaborazione all'e sterno diciamo della critica spesso cuocere per esempio rende pubblico il suo dissenso non sulla critica sulla quale
Conto di mantenere una collaborazione cogestire ma sulla Voce di Prezzolini sulla Voce di Prezzolini che rende esplicito
E la voce non è il l'unico altro organo così come poi sarà percentile sul quale loro si esprimono la loro quindi e loro opinioni e quindi come dire sono due intellettuali le quali cercano di penetrare e abbracciare
Beh attraverso i quali passa alla cultura italiana no è qui il professore no faccio entrare in campo di nuovo Cecilia Castellani perché invece di procedere in maniera India cronica
L'analisi degli anni si è secondo me proprio
è importante e vincenti Diani infido Crociani
Leggere le lettere quello che scrivono conosce il gentile importante interessante diverse cerchiamo di accalappiare anche l'interesse e la curiosità di Titti Hillary la curiosità di chi anche magari per ragioni anagrafiche
Non ho avuto modo non solo di conoscere direttamente ma neanche indirettamente è Croce Gentile attraverso voi avete messo un indice dei nomi molto Sacco è un'opera sacrosanta un'opera del genere mettere in undici minuti
Professore citato Prezzolini
Passiamo attraverso alcuni non migranti protagonisti intanto io qui credo che in una lettera eccitato
Lo consiglio di Marco Pannella don già Cimon signor Giacinto Pannella che aveva vorrei porre raccolto dal centro proprio eroghiamo ricordare questa figura che è stato quando allora professor Craveri può ricordarlo lei
Altro accento Pannella avevo sacerdote tra l'altro ma Marco aveva le lettere di grano Teti produce a Sella che poi non so che fine hanno fatto che era anche un carteggio interessati soprattutto
Di carattere Lotito perché uno o uno uno o o nell'utilizzo don Giacinto passando nelle opera sui eruditi abruzzesi che
Sì coordinati avevano avere operativi vittoria Apruzzese eccetera poi comunque era una era un sacerdote bravo un appassionato
Dell'unità d'Italia se conservava anche raccoglieva lettere di Mazzini che Marco aveva non so poi capirà membri no andremo rivela che fine hanno fatto anche Louie nel citato qui in quanto un curatore
Dei quattro volumi dell'opera omnia di Melchiorre Delfico sì volumi usciti nel primo decennio precisamente dal mille novecentoundici il primo volume al mille novecento quattordici se non sbaglio proprio a Teramo pubblicati sotto la direzione di
Don Giacinto opaca ma una perché fa parte questo di una delle cose che crêperie sottolineava
E cioè
Croce e Gentile Avigliano una serie di edizioni straordinarie per la cultura italiana gli scrittori d'Italia una Divella è all'interno degli all'interno delle quali rientra anche la possibile
Pubblicazione per esempio di questo
Ci sono poi insieme a questo anche la collana di testi per i licei che sono curati a questo punto da Armando Carlini inizialmente Carlini Serra Serra Morena e quindi l'impresa
E continuo e che coinvolgono con per esempio lo stesso senta ci sono e qui sto anche importante questa collana che comunque prende avvio presso l'editore Sandron e che pubblica in Italia quindi opere importanti diciamo così di leaderismo contemporaneo tedesco che ragione quindi con Croce e Gentile quindi l'opera del l'opera del vin del bandito ma anche però del del che da vedi del bando che
Rancoroso descriveva gentile attenzione dobbiamo invitarlo al congresso di Filosofia il signore questa deve dire al bando diamo qui lo lo prendiamo soltanto per esempio per
Esemplificare attraverso di lui è uno spunto polemico che era già emerso di di di differenza di atteggiamento nei riguardi della valutazione del rapporto tra storia e filosofia
Già nel mille novecentosette perché concisi trovo a bloccare una recensione di Gentile che gli sembrava
All'autore molto citato dei due e Francesco De Santis
Francesco De Santis deve a Benedetto Croce il la prima vera organizzazione modelli suoi scritti di forse un elemento molto importante interessante il fatto che ci sono c'è una polemica all'interno di questo carteggio che impegna l'anno con mille novecentodieci e che la cosiddetta polemica Carducci Anna e questa si conclude questa si conclude con uno scritto di Croce nel quale attesta che insomma lo stesso Carducci che nel suo saggio su Boccaccio sebbene tenesse una posizione anti De Santisi Anna tuttavia era stato un ponte lanciato io vende Santi sperò c'è un elemento forse di qualche interesse e cioè che al di là della dell'interesse proprio di incroci per De Santis e quindi al fondo per il fatto che lo stesso fatto estetico
Debba incontrare quella assoluta precedenza della forma indissolubilmente legata un contenuto che discussione che parte tra Croce e Gentile
Proprio l'inizio di carteggio mentre Croce sta lavorando all'estetica
Ma che poi lo porta a raccogliere le lettere i corsi di Napoli e lo porterà in un momento particolarmente critico della sua vicenda esistenziale cioè di Croce
Nel dicembre del mille novecentotredici ad approdare fino a Zurigo per raccogliere altre lettere il materiale da evitare i pubblicare quindi c'è un grande lavoro di Croce che porta con sé diciamo su questa strada anche Gentile perché vorrei osservare una cosa a proposito anche della di quel che Craveri ci diceva
Gentile lavora moltissimo produce si rende conto che può confidare su DVD
Insabbiamento il fatto che i giovani le nuove generazioni si danno all'ozio comunale
Che si poteva Lothar quali anni questi due lavorano Positano dato che non lavorano ottanta reggiani sono anziani le diciamo che la zero
Va prego onorevole sono indicate volevo dire solo quelle foto
Questo carteggio se c'è una cosa con cui in qualche modo ci ammonisce tutti che è un grande intellettuale come loro erano innanzitutto è un umani
Cioè non si occupa tecnicamente soltanto di filosofia ove quando si va a vedere gli argomenti questi abbracciano coprono tutti gli aspetti della cultura del pensiero sì ed è e anche con una straordinaria diciamo quindi sì se concordare primaria curiosità infusione di interessi eccetera l'altro elemento è per quel che riguarda il pensiero filosofico e che quello Gentile lo mostra o continuamente bene eccolo eccolo c'ero spesso sono parla padroni diciamo del di ciò che è pensato filosoficamente dalla Grecia antica alla alla filosofia tedesca dell'Ottocento e oltre
Sono perfettamente passando per il Medioevo la scolastica cessione Mel nel tredici per esempio tutte quelle osservazioni sulla scolastica quegli istituti che
Gentile aveva intrapreso e cioè questo è gente che conosceva il pensiero interiore diciamo nella sua interezza
E precisione è in comproprietà non insomma il Fenerbahçe ordinario io spero tra quell'opera come quello catturi quella fondamentale per diciamo elaborare un pensiero ente no profit sono Craveri visto che
Ieri ci sono stati gli stati generali della cultura Napoli organizzati dalla Regione Campania non so se lei ha partecipato se è stato invitato Romano troppo proprio al presidente ma però è stato è stato invitato
Ecco e da da queste lettere
Insomma traspare innanzitutto parti protagonisti conosce Gentile e le ha detto molto bene
Non erano dei specialisti del Period onde il dell'autore per quanto grande erano capaci di potere scrivere più che una storia della filosofia di poter elaborare una filosofia della storia
Capaci di dare una visione d'insieme di sintesi ma avevano anche interlocutori
All'altezza dal campo editoriale qui molte pagine sono dedicate all'editore Laterza
Giovanni Laterza
E o o anche Inter lo allievi
E insomma Guido De Ruggiero o mai insomma ci sono anche altri nomi Armando Carlini sappia giocare bocca Omodeo Coop ma tenendo in considerazione il fatto che queste personalità che lei cita
E che sono per esempio all'interno del tredici no o la offensiva pubblica di Croce si rivolge a Gentile come il più illustre e di maggior valore ma tutta la biblioteca filosofica ecco in questi nomi che sono citati e con i quali conosce già entra in sport i suggerimenti se si arriva alla fine di questo volume al quattordici dove ci sono pagine che Costa costituiscono un altro tono ancora perché si comincia a sentire che la guerra civile che ha molto prossima Jade Italia forse entrerà in guerra o meno
E a poco a poco si sente anche un primo tonno e di differenziarsi delle posizioni di Croce e di Gentile sì però però però quel che voglio dire e questo nei riguardi di del primo di Ruggero del De Ruggiero che fa che comincia a scrivere della storia della della storia dell'Europa e Croce pone delle
Chiede che si faccia attenzione
Chiede cioè che sia attenuata una posizione chi studio di graficamente
Nel segno dell'attualismo
Può tradirei qualora si dovesse ancora essere dottoressa io capisco lui vuole restare no voglio enormi sta dicendo un'altra cosa e cioè che questi autori che lei non c'era e De Ruggiero moderno ci sono inizialmente alla scuola dell'attualismo ad un certo punto sei anni però non è ufficiale quello che invece a me mi intriga molto chiarimento molto bene professor Craveri cioè la domanda che ci dobbiamo porre è se non ce la facciamo più a radio radicale non so dove ce la possiamo fare è questa
Perché
Ci sono in quell'epoca
Dei Crocetti vicentina sono capaci
In pochi affreschi di dare il senso di una civiltà la civiltà europea
Storia d'Europa nel secolo decimo in questo senso un capolavoro io me lo sono riletto questa essa un libro che dovrebbe essere letto sui successi ovviamente ma che dovrebbe essere eletto dai dalle nuove generazioni
E c'è un al principio di autorità
Che viene riconosciuto
Però non solo a Croce Gentile ma chi si propone come maestro
C'è un un ruolo delle case editrici che non è solo un volo commerciale mercanti visti compiuti voluti costruzione civile però non so se il trend ieri su questo è d'accordo chi vogliamo sentirlo sì però da niente scissione
La mia impressione e chiunque questo
La personalità di croci abbia giocato moltissimo eccoci che fa la terza
Quella terza che si schiera con Curci sei ma c'è anche un argento vera che accentua cerchie verrà ritenuto no professor Grevi io credo che oggi se ci fosse comunque rocce o una gentile ammesso
Che si possa creare una Weltanschauung crociana un gentiliana in un solo individuo ogni due
Persone due maestri credo che troverebbero molto molte meno sponde molti meno interlocutori
Di Leo migliori le io questa al all'ateneo di quello che stiamo dicendo per rispondere anche a quello che stiamo dicendo questa ferma opinione
La la cultura europea era molto più circolare armonica unità fino alla prima guerra mondiale quando serva anche in parte tale tra le due guerre nel secondo dopoguerra è difficile parlare di una cultura europea come dato unitario ogni paese europeo
In qualche modo rompe le righe va per la sua strada ma perché perché incomincia a confrontarsi con altre culture Terna la cultura europea
E naturalmente all'epoca di Croce e Gentile raccolti c'era la centralità europea anche e non solo politica che ora ma anche quella quella culturale libertà e questa centralità europea e c'è un confronto con le altre due cominciato dagli Stati Uniti ma poi dopo c'è tutto il mondo orientale adriatica cioè la la reazione con cui sì sì sì verso i Paesi europei le diverse culture o reagiscono a questo allargamento e anche questo processo di allargamento determina una fase di transizione cui no troviamo quella unità è quella quella orchestra diciamo
Di unità logica che invece troviamo per esempio Rai non solo Croce Videonola proviamo più perché siamo nel corso di una diversa ricerca di una transizione che chissà come finirà caschi su stranieri
L'idea perché sì sì sono scritte dalla dagli anni Cinquanta oggi si continuano a scrivere delle storie d'Europa
L'unico che si è cimentato a farlo da sola scriveva da solo è stato un crociano come Giuseppe Galasso suo collega Ussita di Napoli come però ecco ma tutte le altre sono opere collettive
Non c'è una
Riconoscimento
Bravo video e lì è proprio il regno della frantumazione e della del leader specialismo nell'anno il signor
Mentre una versione del particulare dell'assessore ai Helene immensi Ali direi laccate poco ma non dal quadro di insieme
E questo non si ripercuote anche nella formazione della classe politica delle classi dirigenti dei giornalisti dei nuovi ricercatori universitari
Sabato certo si ripercuote ma si ripercuote per Philosophy noi cresciamo di quella vecchia cultura perché Qualcomm dobbiamo affrontare problemi del tutto nuovi
Incoraggiamento alla prima fase di cui è difficile non non si può fare il confronto col passato aperte
Appunto non ce ne sono ci sono più i presupposti perché c'erano nel passato diciamo proiettati a Jamal speculazione nella quale insomma e difficile
E io non sono Barge continuamente chi mettiamo non ci sono i presupposti ma i bisogni restano
Il bisogno di una seguitissima occorre grave perché e lo dico alla dottoressa Cecilia Castellani perché poi volevo
In fase di conclusione portar via questo io credo che convincere un giovane a leggere Benedetto Croce Giovanni Gentile si scambiano queste lettere in cui trasuda
Soprattutto quello che non è detto rispetto a quello che detto perché poi i due si cimentano dicono citano testi che hanno letto su cui bagagli hanno scritto hanno parlato tra di loro nei loro incontri Annapolis o a Roma senza poi averlo lì esplicitati per iscritto
Ma se c'è un motivo
Principale
Ecco vitale di lettura questo carteggio e lei e semplificazione di cosa significa essere un intellettuale del proprio tempo che sai incarnare essa comprendere il dai sto lo spirito
E secondo me
Intellettuali di questo livello di questo visione in Europa la mancanza di questi intellettuali di questo questa visione procura poi quindi visioni minimalisti che
Che non sono minoritaria in noi a partire dal mondo accademico
Io se dovessi vendere un'opera del genere dove si promuoverla direi serve per capire che cosa significa essere veramente intellettuali
Così
Spero credo che peraltro in questo carteggio impressione diciamo che fa un volume di questo tipo come anche gli altri al però qui
Molte cose avanzano molte cose sono andata avanti più indie
Ed è è questo a occhio di intanto di opere per esempio di Croce qualche intervento di Gentile ma certo delle opere di Croce
Beh sono tradotti in lingua francese in lingua tedesca il vincolo il piccolo tradotto anche in inglese cioè indico comincia ad essere dopo uno studio di conoscere una pittura di nuovi studi di Chianni
E gentile di inserirà
I suoi stessi studi di chiamarmi intervenendo peraltro su ne posso dire un accorpamento persino con sito quando nel mille novecentottantotto uscì la prima traduzione in tedesco
La scienza nuova Di Micco a opera di uno filosofo di origine italiana ma di formazione tedesca come Vittorio sulle che portò a termine questa traduzione
Tali Istituto Italiano per gli Studi filosofici io le posso assicurare che vittorioso che si servì che quest'opera di Croce per
Per fare anche la traduzione dall'italiano
Da il Secolo di Giovan Battista Vico al tedesco
Del ventunesimo e del ventesimo allora ma insomma ventunesimo secolo contrasti che unicamente Inc professor Grevi coordinerà le voglio dire una cosa perché questo è un modo strano nel quale viviamo e ho preteso anche
Al perché ci sono ancora diritti d'autore sull'opera del Croce recentemente ne ha licenziato uno per una produzione delle patetica coreana uno per un'esenzione dell'estetica macedone e una nuova riedizione dell'estetica russa ricco sono cose di questo anno per dirle sommando
Anna di un anonimo in quanto il processo culturale va avanti non più omogeneo come una volta ma comunque continua andare avanti anche per quel che riguarda questo versante di Croce e Gentile però il fatto che Croce Gentile ancora oggi ci stimolino
A discutere della funzione della cultura in questa Europa frantumata smarrita
Vecchia
La dice lunga sull'utilità
Di questo carteggio di cui abbiamo presentato il quarto volume inattesa del quinto volume naturalmente posso col quinto volume faremo un dibattito a più voci proprio sul tema della la funzione della cultura
Dal a Croce e Gentile ai al ai talk show
Va bene
Benedetto Croce Giovanni Gentile carteggio quarto volume
Dal mille novecentodieci mille novecentoquattordici Aragno editore ne abbiamo parlato con una delle due curatrici la dottoressa Cecilia Castellani che ringrazio nostrano importi saluti
Alla l'altra sua collaboratrice
Cinzia Cinzia Cassani e poi con il professor Piero Craveri la ringrazio molto professor Piero Craveri per le sue suggestioni che inviano mi hanno aiutato molto a a diciamo così allargare l'orizzonte
E naturalmente un saluto e un ringraziamento da Giuseppe Di leva gli ascoltatori di Radio Radicale