L'Italia è una poesia

La
Ha organizzato attraverso punto duecento decine di incontri in giro per l'Italia questa poesia organizzati insieme al centro di poesia contemporanea il direttore che abbiamo qui tra noi Formigoni insieme alla Fondazione Claudio do la parola al presidente
Pongo ciascuno di voi un caloroso reso Celebre in Italia in Italia per celebrare l'infinito nei duecento anni dalla sua prima
Desidero ringraziare Davide un la fondazione
Vita posare insieme uno sguardo attento sulle donne e sugli uomini che hanno contribuito
Fondare la culto
Ho ingegno e dedizione e ci permettono di prendere fino in fondo coscienza di quanto di straordinario sia nel nostro passato farne una lista per costruire duro
Sono tappe di un vero e proprio progetto culturale a cui le istituzioni non possono in in alcun modo sottrarsi devono anzi
Sì erogabile di renderlo patrimonio comune di adoperarsi perché ciascuno possa arricchire il proprio bagaglio di conoscenze e di valori
Un impegno fondamentale per differenza inclusi
Da della cultura quale veicolo di crescita dell'individuo e della società
Patto di Presidente del Senato valorizzare l'eccellenza italiana nelle arti e nella cultura di ogni tempo avvicinando al grande pubblico i protagonisti più noti e dando voce a chi meno noto
Verso cui ho ritenuto di far convergere le energie dell'istituzione che presiedo lo abbiamo fatto attraverso un nostro progetto Senato incultura che abbiamo pensato e avviato in collaborazione con la RAI eccola fai Kultur
Mi fa molto piacere che anche l'attività di oggi se la presenza dell'azienda di Stato in particolare in RAI dei
Naturalmente i primi destinatari della nostra azione
Non possono i giovani dobbiamo coinvolgere offrire loro uniti conoscere approfondire e comprendere e di sviluppare il proprio senso critico ma anche necessariamente fornire loro gli strumenti interiori necessari
Ad uno sviluppo libero e coraggioso dell'immaginazione stimolare la loro capacità di spingerlo Speak oltre i confini
Che la quotidianità ci propone avvicinarsi Livia cui il che più immediatamente può suscitare in loro
Un vitale il senso di appartenenza all'universo che abitiamo
Ed è questo ciò certamente può farlo la poesia
Parlare ai giovani di poesia oggi e dunque tutt'altro che fuori luogo
Tutt'altro che in contraddizione con le caratteristiche di una vita in continuo movimento con la possibilità di accedere a ogni informazione senza l'apparente necessità di soffermarsi sul nulla
La lettera la poesia in particolare possono rappresentare per loro una chiave
Per ricomporre la dispersione qui rischiano di andare incontro è una fonte per la ricerca di senso di assoluto di speranza di intensità
Ci raccontano tanti insegnanti che qua non si riesce a scalfire quel velo di diffide sa che talvolta i giovani innalzano a propria difesa nulla può avvenire più prese il loro che lo studio della polizia
E ci spiegano che nessuna poesia parla ai giovani come parlar loro sto di Giacomo leopardi
Abbiamo sentito studenti di ogni età leggerlo ho detto amarla insieme in tante parti d'Italia in questi mesi grazie anche all'impegno delle scuole
Ogni ordine e grado
Il sappiamo rapiti senza fine da questo canto che non ma il mondo non lo descrive
Ma lo sente profondamente riconoscendone il mistero
E invitando a immergersi sì senza timore
Ed è un invito una strada in realtà più se nelle mani dei giovani
Può divenire straordinario strumento di consapevolezza e crescita personale
Ciascun individuo percorre prendo nelle parole può sentirne la forza la tensione verso l'essere pienamente più umani verso la ricerca dell'infinito dentro disse
Pressione della spinta vitale e della ricca personalità di un uomo che una critica sempre più matura cita restituendo ormai nella sua autenticità e interezza
Gli siamo riconoscenti
Non solo per la bellezza che ci ha donato con le sue liriche i suoi incanti ma per gli innumerevoli spunti e riflessioni che ci ha lasciato nei suoi tanti atti scritti sono intuizioni preziose perché si confronta con la vita ricordando ciascuno che solo la ricerca del vero attraverso il dubbio può garantire la necessaria lucidità autorità gentili ospiti questa sala antica sede della nostra prestigiosa biblioteca ospitato studiosi uomini di cultura scienziati artisti musicisti letterati
Mi piace immaginare tra gli altri il senatore a vita Eugenio Montale seduto tra i banchi che allora vi si trovavano intento a comporre i suoi scritti e le sue poesie
E mi piace sapere che proprio qui risuonerà Breve L'infinito di Giacomo leopardi con la meraviglia delle sue parole condivise anche attraverso la lingua italiana
E che vi ascolteremo i suoni dei giovani musicisti dell'Orchestra Popolare Italiana dell'Auditorium Parco della Musica di Roma e le voci di giovani può etiche ci leggeranno il frutto del loro sentire
Sarà come ho detto nell'aprire questo mio breve saluto un evento So promosso all'insegna della partecipazione dell'inclusione del dialogo fra le arti e del riconoscimento del valore fondante della cultura
è certamente una grande occasione di incontro fatto di entusiasmo e vigili Mina dedizione sono iniziato e il diritto di ospitare e che se M&A sarà lo occasione sarà pronta ad accogliere ancora a tutti auguro un buon ascolto e vi ringrazio
Presidente la ringraziamo
E coglieremo sicuramente il suo invito per i prossimi per i prossimi anni perché è una cosa che ci sta particolarmente a cuore
Ho immediatamente la parola al professor Ciambotti della Fondazione Claudio e devo comunicare purtroppo che il presidente per impegni istituzionali deve lasciarsi la ringraziamo molto contro
Prego professore
Dicevo professor Ciambotti della Fondazione Claudio prego
Grazie buongiorno a tutti ringrazio la Presidente
Per la mente ha voluto riservare alla chiusura di un evento che ci ha portato in questi due anni in tante parti d'Italia e del mondo per far conoscere questa poi sia straordinaria dell'infinito
Abbiamo no come dire siamo stati promotori di umbro che a come dire dato un nome un pungolo
A la nascita di una serie di iniziative spontanee in tante parti d'Italia e del mondo e questo è stato veramente una cosa sta ordinari al di fuori dei ogni nostra aspettativa
La Fondazione Claudio sorta e ha avuto il riconoscimento della personalità giuridica e a sorta per i voleri di Vittorio che laudi
In in memoria del fratello che era un poeta Claudio Claudio i la madre che era una pittrice
Anna
A come finalità non solo per la pulizia della persona a cui è dedicata Claudio Claudio ma di stimolare appunto eventi culturali che possono andare nel solco di ciò che fa crescere l'umano ciò che esprime l'uomo e lo fa crescere
Come espressione appunto come espressività dell'uomo e quindi quale migliore occasione
Si poteva presentare se non quella appunto di
No curdi di ricordare i duecento anni
Che la scrittura della polizia all'infinito che è definita come la polizia in assoluto
E noi abbiamo accolto l'idea di dare con subito con grande entusiasmo per almeno due motivi da più prima no e perché tra l'altro il Claudio Claudio come può età
A un carattere di leopardi smuovere su alcuni sì e quindi diciamo c'è una continuità con il contenuto poetico di Claudio Claudiano motivo perché non vogliamo
Proseguire in una vogliamo porre molta attenzione a quelle dialogo tra le istituzioni e le realtà chiamiamole private o comunque non non statali o non prettamente conti tipo appunto pubblico perché al come la Fondazione Claudio ecco la la collaborazione tra le istituzioni e i soggetti privati nell'arte nell'arte nella cultura in generale per noi è fondamentale quindi noi siamo estremamente aperti proprio questo Po di di discorso e l'esempio che viene dal Progetto infinito duecento è eclatante a questo riguardo perché non si tratta di iniziative calate dall'alto appunto a livello istituzionale ma si tratta di favorire quello che è una espressività di carattere locale poi perché state fatte iniziative di ogni genere
Abbiamo assistito proprio un fiorire ecco la la idea villa Ghirlanda di di iniziative la mente rende l'idea no di questo fiorire di iniziative spontanei autofinanziate tra l'altro e noi abbiamo favorito questo o dentro un progetto comune
Credo che ha conclusione di questi due anni magnifici possiamo essere più che soddisfatti veramente
Abbiamo recitato la poesia e l'infinito Davide Rondoni ha recitato lo può essere infinito
Il ma quarto uno dei quartieri più degradati di del Cairo e e ricco declamato i contenuti la dopo le declamato i contenuti la polizia anche sollecitato interventi da parte di una a dell'università di Air One in casa al Cairo e lo ricordo questo come uno degli eventi più importanti perché ha sollecitato la domanda
Tra l'altro punto di studenti di fede musulmana
Facendo intendere che questa poesia ha un contenuto come dire globali neppure della gru vale ha un contenuto che va diretto al cuore a cuore dell'uva quindi di ogni uomo quindi favorisce quello che oggi noi chiamiamo sempre dialogo dialogo tra le religioni dialogo tra tra le culture
Ecco quale occasione poteva essere migliore del di questa della pulsione quindi grazie agli anche dell'accoglienza e un saluto e ora attendiamo questo questo dell'evento che stiamo per vivere
Grazie professor Ciambotti ne approfitto per salutare il presidente Lupi che nonostante impegni istituzionali sia raggiunto
E do la parola o la Davide Rondoni perché la direttrice ammirati in questo momento impegnata un impegno istituzionale quindici raggiungerà a breve do la parola Davide perché chi meglio di lui può introdurre questo video di RAI Teche
Grazie Francesco adesso vediamo un video che è nato appunto
Dalla collaborazione qui c'è Barbara indossava come lo staff di RAI Teche
Direttrice avete che Maria Pia Ammirati che la scrittrice la romanziera oltre che è una dirigente RAI quando ho detto proviamo a fare una cosa un po'do provare a tradurre l'infinito in immagini
Per la televisione usando un grande patrimonio che la nostra televisione anche sull'appunto le te che c'è agli archivi
è nato questo progetto vedremo solo nove minuti di video e con queste iniziamo la parte più poetica più autenticamente reti è il nostro appuntamento perché si può celebrare molto molto spesso per celebrare la poesia senza poesia
E invece importante c'era per la poesia con la poesia quindi facendo parlare soprattutto la prognosi politiche se iniziamo la parte artistica mi permetto di unirmi al ringraziamento alla preside sul possibile appuntamento ma insomma intanto guardiamo questo video che di cui ho curato diciamo di una sceneggiatura poi c'è stato un bravissimo regista che ha preso tutto questo un un bel dall'oggetto
Ecco
Ecco ora ecco e allora
E allora tra loro
Ma non unico queste erano corolle
E questo sì
Che erano da parte né dell'ultimo insoluto il guardo esclude
Sedendo e mirando al
Nato a Roma in Spagna inutile da quel non ci sono prove Silenzi
Che però sono tantissime che niente il pensiero non
Partono con il colore non
Non voluto nostro non oltre a questo piano non oppongono tossico nocivo
Ma questa voce con
E mi sovviene l'eterno
E nell'orchestra John
Nel due mila e sua nei
Così Crocco Houssine Kharja sa nega il pensiero mio
Dodici in questo mare
No approvammo
Un
Ritengo che non ci facciamo sgomenta motori reverenziali siamo effettivamente sul sulla ironizza viottolo che conduce all'erano con questa quindi deve essere già lasci dire per il famoso alla fine perché ci impedisce e gli impediva di spaziare con lo sguardo libero
Ecco ci va proprio in vetta all'eroina alcol
Non ho finito è una questione l'atmosfera
Infatti si invece che a Recanati leopardi fosse nato usano questa meravigliosa poesia non gli sarebbe venuta
Leopardi dice
Che l'anno Taborre che sia finito
Ciò che si dà piacere ma non le nature sembra infinito allora come fare fuggire contemplare giocare cercare l'infinito è un falso movimento entro come cercare seguendo dei segni come il vento qualcosa che ci porti più profondamente
E fuori non
Un
O
Insomma una
Sono svolgono
Nulla
Tante belle sveglia
Lignei che
A a una Natalino Algeri che nasce
Mastella è abbonata non pensare che proprio qui in questo angolo di
A due passi dalla stazione ferroviaria
Davanti
Chiedemmo dedica grande città
Possano decidere dei due dei massimi poeti dell'umanità Virgilio nelle orfani
Tanto che viene naturale di chiedersi di fronte bisogna alla vita che esce dalla
Che cosa
Voi
Tradurre la poesia in immagini televisive impossibile l'infinito non è una cosa ma una poesia un bene comune che ha tutti che unisce prodigiosamente parti opposte lontane dell'Italia la RAI ha archiviato negli anni un flusso crescente di immagini
Abbiamo scelto una serie d'immagini
Si potrebbe continuare con la tecnica del montaggio che sono scanditi relegare diversi crearne una serie innumerevole
Sempre caro mi fu quest'fermo al Colle di queste aziende incanta parte dell'ultimo orizzonte di riguardo discute camminando terminati spazzini dirada quella rosso-bruno silenzi i profondissime rientri io nel pensiero e mi ingombri perché poi
Ecco un intento Cordova storni tra queste piante io quello infinito sulle esaminavo comparando
E mi sovviene l'eterno a
Avvertita il sondino
Così tra questa sita siamo impronta insieme
Egli non fregar come dodici
In questo ma
E non frenano e dolce
In questo mare
E in recarmi al dodici questo ma è una procedura così temi così ricca di musica segreta interna
Che la signora ha un prezzo dicendo no
Facciamo una cosa ruggente aveva D'Amuri
I le
Un un
Di no raro
Noi
Grazie davvero struggente ringraziamo il presidente Romeo come già detto prima la ringraziamo di essere di aver voluto particolarmente questo momento ci ha finalmente raggiunto
Ho immediatamente la do immediatamente la la musica non la parola ai
Ai due bravissimi maestri Sparagna crediamo che la presidente ha chiamato giovani musicisti ma vedete non son proprio i ragazzini ma sono i grandi maestri tra musica popolare grazie perché son due cari amici
Due grandi etnomusicologo rigidi e la scelta non è casuale perché leopardi
Consigliava ai poeti di ascoltare la musica popolare
Di ascoltare la musica popolare perché attraverso il centro musicologi valido che lei poi si agita
Una pecora Arrigo di tre
E trombosi Cologgi usi soffro
Già
No leopardi consigliava ai poeti di ascoltare la musica popolare perché nella canzone popolare anche negli andamenti la casa popolare potevano aprire la radice primario dell'Italia la lingua in cui si scrive quindi la scelta oltre per amicizia anche per questo amore che mio padre aveva per la musica popolare Ambrogio Sparagna dall'acqua prego
Prego
Sì ma se va a loro
Verrà assegnata come se se come una sorta di traduzione operazione l'infinito più o meno conosciamo tutti dalla lega spagnolo che ringrazio la lingua cosiddetto avvenisse
Complimenti do immediatamente la parola
Al senatore Romeo che ripeto ringrazio e ne approfitto per ringraziare assistente Ferrari che è stata veramente bravissima e cioè per non so di essere qui oggi grazie
Prego
Ecco ci si
Grazie grazie a voi mi scuso per perseguitato un po'in ritardo però avevamo programmato da tempo culto bellissimo tra l'altro però mi hanno convocato una commissione alle undici questa mattina è finita pochi minuti fa poi dopo devo andare anche me riunione
Perché abbiamo il decreto quello su un sulle crisi aziendali e quindi mo'gli emendamenti da valutare quindi sono un po'tirato per questo motivo intanto grazie noi classe al centro di poesia della contestati di Bologna la Fondazione Claudio il tutto con fatto dalla Davide Rondoni ci siamo conosciuti in un'altra occasione mia proposta mi ha proposto questa iniziativa loro puntata essere assolutamente interessante molto utile insomma questo sono a duecento anni dalla dalla dalla presenza Init direi che assolutamente era un era necessario doveroso da parte nostra quindi diciamo così entusiasma colto questa iniziativa grazie a a a Maria Chiara perché ci ha dato un sicuramente un un un importante sostegno importante aiuto grazie voi studenti che siete qui presenti grazie ai numerosi e ai poeti che poi ascolteremo quindi abbiamo qui una pratica davvero anche grazie qualche senatrici e senatori presenti che vedo qui vedo anche l'onorevole Lupi quindi grazie per questa per questa partecipazione dicevo per noi stato importantissimo
Sviluppare questa iniziativa anche perché pensiamo che insomma Giacomo leopardi sia un patrimonio nazionale che vada tutti i costi valorizzato
è il nostro spirito questa è la nostra idea che va al di là di tutte quelle che sono possono essere considerate
E mentre le varie divisioni appartenenze politiche
Questo la stanza evidente la mia ed in chiave precisa però ognuno la sua ci mancherebbe altro rispettiamo tutti però insomma la poison rifinito abbiamo visto che prima quel dito della RAI davvero molto molto molto interessante insomma che da un po'il e di questa grande aspirazione la grandezza che purché all'uomo però con dall'altra parte anche insieme al suo senso del limite perché poi alla fine non dimentichiamoci che che proprio il poeta marchigiano fine si nota si vede e chiama il Colle solitario perché lì da quest'idea o dell'infinito
Poi ditemi sì dico qualcosa di sbagliato e Prodi desse un palato suo imparato la lezione esatto dire all'infinito però dall'altra parte ama anche la siepe sentito ricordare più volte proprio perché da un certo punto di vista da un senso
Il limite e poi anche perché fosse nasconde
No questo infinito quindi somma questo bellissimo stabilissimo a condizione direi del uomo saggio ecco perché poi questo senso vero che dobbiamo che dobbiamo dare alle cose tra l'altro visto che nella lotta che lo avete fatto
Mi avete messo un passaggio che interessanti dice un viaggio nel presente con questo infinito non lo guardiamo
Quello che sta succedendo attualmente no quindi in un epoca dove noi viviamo di globalizzazione di mondo aperto quindi se dobbiamo vedere la condizione Omo saggio in un mondo così aperto quindi dove c'è lo scambio il mercato la libera circolazione delle persone
Però sono dall'altra parte anche necessario che si mantenga un contatto con la propria identità con le proprie radici col proprio senso di appartenenza alla propria storia della forte senso di avvio quel senso di comunità al quale che inevitabilmente a dei confini
Quindi questo per spiegare che nel senso anche politico visto che io faccio politica
Quando dovete scegliere voi siete ragazzi cercate di capire sempre che la verità non sta mai da una parte sola inno stanno dalla parte di chi vuole un mondo aperto se né dalla parte di chi invece vuole chiudersi esclusivamente in se stesso e tornare al passato
La verità sta sempre in mezzo io penso che la condizione dell'uomo saggio sia proprio questo e la poison infinito oggi ce lo ricorda grazie
E buon lavoro e buona continuazione tu qualche minuto ancora sì un dieci minuti ancora buoni posso stare qui bene nell'ascolto qualche intervento assoluta allevamento più qualificato
Grazie grazie senatore do la parola subito a Davide che si introdurrà questi amici che hanno invaso pacificamente queste segnalazioni tanto grazie critiche sono venute alcuni anche da lontano siccome non possiamo stare qui cinque euro
Ore naturalmente non potranno leggere tutti quelli che ci sono e magari meriterebbero quindi mi scuso in anticipo se qualcuno non riusciva a leggere però magari dopo ci fermiamo a favorire si può continuare a leggere facciamo un sit-in fuori dal Senato il presidente promette di non farci cacciare via
è un segno da una piccola festa quindi io chiamerò adesso a blocchi di quattro
Così ci si avvicina più velocemente al al palco per legge i politiche sono segnati poi fin dove si arriva se arriva mi perdonano se qualcuno rimane fuori ma insomma non non semplici ma per festeggiare una poesia più grande di noi
Scrivevano di partire sicuramente lo ringrazio perché so che anche il raffreddore per questo mandato una giacca più calda sono preoccupati all'entrata ed aveva già che più calda di quella che sarà messo lui
L'amico Elio Pecora e con i poeti più importanti italiane
Un vero se no esigenze solo che a Roma o inviterei a leggere per i primi politico tutti quattro si avvicinò qua
Quattro amici Poletti romani Mantova vi sono Elio Pecora si riapre Nicola Bultrini e Claudio Damiani sequestro se sono le tre giovanotti la poesia chiedo a tutti di legge una poesia di essere molto sintetici ovviamente
Mi si lasci dire prima di leggere una mia poesia
E non c'è qui tanti ragazzi
Si parla finalmente dell'infinito pare che addirittura l'italianità era fatta deluse nell'infinito un proprio manifesto di ipocrisia e questo è un grande evento e siamo qui al Senato approvi
Ma
E quello che vado dicendo in tante scuole a in grado di amare una polizia sezione appropriamo
No non RAI non non non l'attribuiamo più al poeta leopardi è un nome
Le infinite ripete che appartiene e noi possiamo comprenderlo ava impossessandosi e ne siamo noi su quel colle abbiamo una siepe dava tasse immaginare fingere l'infinito
è
Siamo anche in grado di riflettere su tutta la storia che c'è alle nostre spalle la storia del mondo dell'uomo
E nello stesso tempo proprio in un tempo che indeterminato e naufragare in tutto questo questo significa un allargamento straordinario del Rho ed alla sensibilità del sentimento
Dico qualcosa che riguarda la musica quanto la poesia la poesia non va capita va sentita quindi una crisi Ca'del sentimento e dei nostri tempi di grande confusione di troppa informazione che dieci in forma abbiamo bisogno invece di vigilare allargare i nostri sentimenti
Scusate ma dovevo dirlo
Allora
Visto che siamo qui
Non sapevo nemmeno una lettura ho portato mio piccolo libero lei con chi uno dei versi che sono intitolati I poeti perché siamo in un luogo che è stato molto abitato dei poeti qui intorno vi ha delle idee Redentoristi dietro il Teatro Valle era l'abitazione di Palazzeschi al via del Corallo
Abitava Amelia Rosselli
Poco più in là cadere dietro Campo dei Fiori c'era Dario Bellezza
In fondo a via Giulia via della mole dei fiorentini che era Sandro Penna alcuni di questi li abbiamo visti in questo documento quindi è un luogo questa parte di Roma in cui i poeti hanno molto l'abitato
Alcuni di loro mi sono stati molto amici e hanno lasciato la loro poesia anche qui
Tali reali
L'angelo scontroso che soffia nell'orecchio dei poeti parole colme aguzze e colorate tra via dei Pettinari e del corallo avanti e indietro avanti andate infaticabile
Lo sa adesso che nel mezzo della notte Orphée via Giulia in via dei Fiorentini parlottava con penne di mattina dietro il Teatro Valle con palazzi chiedeva del mondo
Quell'angelo suo speso sul frastuono e le antenne
Più in alto dei gabbiani nell'aria avvelenata
A volte ancora guarda quelle stanze deserte e nell'alla serrata chiude il bene segreto finché un altro da qua perché stanza buia tra un sospiro e uno spasimo chiama
Trattative disputarsi movimenti
Del sole
Dalle strisce luminari
Poi nella loro luce miliardi
Tra foglie tutte nuove disegni
Con nei gesti dell'infante
E dei mangimi
Discendere Dario in un destino
Nel fumo
Negli spazi essere stati il futuro di qualcuno
Tutte queste esistenze sementi vissute di padri madri figli questi ieri improvvisati
I volti che mi attraversano tutte le cose di cui siamo stati capaci l'arsenale dei nostri migliori momenti
Immagino qualcosa che non capisco
Per esempio la luce che si disfa al tramonto improvviso di gennaio
L'Inter minata prese
Penso di umani accadimenti
Respirare dolce nelle strade ha smesso di piovere
Sta e io sto bene grazie
Leggo l'Infinito di leopardi come un un entrare dell'infinito dentro di noi
E non renderci infine
E in questo senso scritto questa poesia
La mente la devi spingere è questo quello che devi fare la devi spingere avanti
Fino a coprire tutte le galassie tutta la materia oscura e l'energia oscura nel respingerla e spingerla se lontano fino all'ultimo atto morde la totalità delle sarà
Non devi lasciare niente neanche un atomo ricordati
Anche le cose che non sappiamo che non conosciamo anche quelle che non ci immaginiamo anche quelle del rimetterle lo so che staranno ma devi fare così ci Araya sentire una forza un Energia che penetra nel tuo corpo
Da dentro questo lo strano che non viene da fuori come ci si aspetterebbe ma viene da dentro
Come sempre capisco che ti puoi stupire
L'intero universo fosse dentro ma tu non ci pensare lascia l'avvenire espandersi perbene in tutto il tuo corpo e poi goditi la sorpresa di essere sfuggito lo so che è strano
Alla morte
Grazie
Mentre si prepara la prossima batteria di poeti bisogna chiamarla così e dato volevo ringraziare il Senato per questo riservato poeta che è una cosa che non va
Non si vede
Nessuna parte del mondo che ricevono i posti e poeti quindi già per questo valeva la pena venire qua ringrazio non so se il mese del presidente di qualcun altro ma sono ce lo portiamo a casa tutti poeti molto Car mentre mentre si prepara a reggere e vi ringrazio di essere qui
Ronie che il direttore del Centro di poesia Melania panico Flaminia con Bella estingue ogni a singole però vorrei intanto salutare qui ci sono i ragazzi Macerata vero no dove sono
Camerino unicamente sulla che son rimasti camerino va be'che classe fate intimi ce lo fate
Mi spiego che hanno Terzo leopardiano resa incontrato sì per la prima volta in esilio parlare
L'avete come professore codoni
A pericolose così spenti
Poi Prometeo sono proprio le marche che spengono fate un un applauso un po'più acceso diverbio fra
Anche perché
Per sono paga ero che l'infinito è un bene nazionale ma l'Italia si sarà fatto in molte parrocchie quindi è sopra i sentieri invece sono vivaci i ragazzi di Roma della
Del Convitto Nazionale prole secondo dico bene ci siete non si sente procedono tormentate
Sì però
Date la terza media Veroni o l'applauso questi ragazzi che sono anche in divisa quindi cioè loro professoresse
Li hanno portati fino a qua l'altro ringrazio ancora l'editore Tallone avete visto la fine del video che c'era il manoscritto
Toccherà tratto da una edizione nitore tallone di cui abbiamo fatto Maggio prima alla presidente che sull'attivo i prossimi quattro poeti l'ordine che volete sorpassano proprio scolastiche già mi vergogno a chiamarmi tipo
Mentre
è la fine a cui ogni tanto puntiamo con l'hanno incastonato Diamante
An affini nel passo al solenne le spalle il rancore e fatto a pezzi non ricordo svuotare il perdono per Dorando e così rimbalzare contro un muro
Ci sono pure la Maceratini la pietra fanno verso soffocato
Hanno occhi per guardare beni hanno un teschio
Adesso e tutto vuoto come effettuare adesso con lo sguardo è una rivincita
Di una parola nel mondo seat fu il primo a farlo Alberocasa strada sentiero marea risalita terrore del tempo il mondo muto spento nel canto
Di una parola nel mondo c'è bisogno che tu la ditta
Fa che bisogna lungo Sacchi ritorni distrutta
Una poesia dopo la scomparsa di mio padre rivolta a mia madre
Madre
Ti vedo in lontananza io appena di non esserti abbastanza uomo
Noi due
Ci scambiamo negli specchi mentre uscivo ritenuti prendo la busta della spesa apro la porta di casa e mi invento tante parole e nemmeno una che sia vera che dica qualcosa
Hai un libro che ti ho prestato lo leggi due pagine alla volta lei iniziato con il letto ancora piccolo ora invece sembra tutto più grande lari alla veri pensare dei soffitti soffia dalle Camere di sotto
Io per questo di notte cammino scalzo
Farmi parte di questo niente per paura che ti possa sembrare qualcuno
Una piccola poesia suo il desiderio di infinito e l'inevitabile e le limite umano
Mi spoglio delle cose per incontrarti nel nulla ma in spoglio il rigoroso il tuo riflesso mi abbaglia e riaccende la mia caparbia vanità
Va bene
E
Nella
Viene
Può
Sì grazie intanto complimenti complimenti anche prima per l'utilizzo la lingua dei segni che sommarsi stiamo lavorando ci sono alcune regioni che si sono già mosse sono delle proposte anche in Parlamento quindi ci auguriamo che presto di poter dare una norma chiare definite IVA su questo che per dire che assolutamente una grande attenzione una grande sensibilità io mi scuso come ho detto prima vi devo salutare mi sono dimenticato prima di ringraziare il padrone di casa che il presidente del Senato che so che è passato prima dovevo essere anch'io nella nella all'incontro che c'era in presidenza però purtroppo non ce l'ho fatta in ogni caso buon lavoro a tutti grazie buona continuazione complimenti ma soprattutto il Proietti è stato veramente per me anche se
Ma mezz'oretta non di più in un momento sicuramente molto importante grazie
Parte un applauso
Grazie il presidente Romeo grazie Ambrose Evans proprio pezzo
Tra l'altro solo in sala previo cioè la direttrice della villa delle ginestre volo Pardi scritto ha vissuto gli ultimi mesi a Napoli lo dico perché da questa villa partiranno due iniziative di brusio potranno interessare anche nei prossimi mesi
Le altre persone che sono qui gli altri poeti che sono qui ma solo per dire che intorno a questo nodo infinito sommate tante cose adesso chiamo la terza batteria di mancati a leggere scusate questo modo chiamerei Giuseppe Nibali
Poi non potesse diventare un po'più lontano perché avevo non non faccio politica dalla Sicilia presa dall'Albania ma vive in Italia
Donato Andrea cerca poi Simone Di Biasi tenendo lontani sono gli affondi arrivarci molto difficili
Roma
Infine Davide Romagnoli
Attenzione della lingua visto vengo da lontano
E ho voluto appartare quam infinita spezzato in un infinito che riguarda tutte quelle donne che in nome dell'amore contorta son state uccise
Abbiamo sperato scusate niente
Siamo
Abbiamo fatto tanta strada
A volte stanche a volte se mi ci siamo fermati in un angolo della terra ed abbiamo messo le nostre radici
Abbiamo pianto statista Rizzi in nome di un figlia di un amore
Ci siamo chiuse nelle nostre paure se ne davanti ad un grigio al portone
Abbiamo speranze dirimenti pari tenendo dentro tutte male abbiamo continuato a trascinare sapendo che non c'era più niente da salvare
Abbiamo segnato altri mondi per sfuggire un attimo dalla realtà
Abbiamo masticato umiliazioni e grazie solo per aver detto la verità
Abbiamo stretto fortemente per noi non c'era più
Siamo morte sotto i lenzuoli quando le mani di per l'uomo non della ramo sentire più abbiamo coperto beni Rizziconi viola né tiene l'Abbé spaccate
Come pezzi di mosaici da sole ci siamo incollate
E quando un giorno pagavamo Arad amare
Fu troppo alto il prezzo da pagare
Grazie
Mio nonno non parlava in italiano indiretto siciliano
Ma io volevo che condivide se come la bellezza e l'infinito quindi mi sono permesso di fare ciò che non si può fare lo tradotto l'infinito in siciliano leggero
è la prima volta che devo leggere una poesia in siciliano senza la traduzione perché lo sapete tutti
Sempre ma piaciuto sta montagna sola esisti Rovetti Cadioli Banna Rillo ultimo cielo hanno robot non lo so sì
Ma si è trattato del tali hanno sconfinato in un nuovo aperitivi da Errani Silenzio Elpidio Paci do in serie ma Muccio uniti e poco un cori non si scampa
E comunque entro sento umbra Marin Dusty abolì io infinito silenzio astuti Antonio ai unisca hanno e misto non sempre e i morti sta suoni e chi Darío Sos Groucho
Accussì Intrastat Ramiz affondano le pinze ieri e futili Nieddu uscì da sto Marie viva le minoranze linguistiche religiose il popolo curdo
Io prendo la scia dell'amico Giuseppe
Leggo ma così gli ho detto
Anche se adesso vivo Roma quindi mi è stato utile a raggiungere questo posto egli ama Marie Sciuscià non o poco
Mica solo che c'è stato a favore
Noto Marras a Blair da me Ka non ce la faccio camminava attenuata su Mantova agli senza dote
Sa da Sabelli esistono ancora sta al muro del non voto cascò anche l'Ensemble viene cammino alludendo alle cucine non si fermano mai pure quando arriva la malattia brutto calmante sapendo lui Conselice
La mamma di soffra Sterna quando sono Nocera aprì un portone
E ufficio tutto Malighetti che le che illustrerà soffre
E poi lo aspetta aspetta nessuno ma non loro
Muta visto azzardava foglio scostumata
Traduzione
La piacevole sorpresa trovare in questa coda linguistica tento di proseguire con dialetto lombardo
Dentro
Alta al Palau de spartiti
Questi gruppi ciclo Dupré stile
Tra la scuola degenza prima di sera la libertà la Cenisio con dunque ai blog sparsi di opinioni Cité des protesta
Tweet poste chat matite referendum
Resto però al di di ma la pensione fa e nel design di ristoranti dialogare di lusso proprio in una con l'altra fiera dell'UE per la musica mutano dimostra il passo grazie
Per dare una una svolta verso il giovane chiederei alcuni ragazzi del centro di poesia contemporanea che sono qui con noi dico giocosi e in particolare Lorenzo Di Palma sono sei proprio mentre Lorenzo Di Palma Edoardo Occhionero Francesca Dell'Acqua Giorgio alla polacca
Federico Di Mauro su minori raggiungerci Ruggero così a visto che sono giovani anche velocemente magari questore che avete messo su questo ambiente un po'fa questo effetto lo capisco che c'è
Però entra coi suoi presa un po'senatore pavese se per voi di prima e cioè
Sei mesi di fuori prego
Gli edifici scorrono nel finestrino l'abbandono che c'è in alcuni dialetti
La gatta della ruggine si stira accesso i cancelli
Sì dimensione alla Statale per lei torno dal cavalcavia di Annone Brianza rimangono gli estremi
Un nuovo cantiere
Il lago e gli alberi silenzi atti dalla calce mi domando come hanno lisciato il ventre della montagna dove è stato portarla via Bellotti sono stremato dal guardare
Quattro in un bar seguono un lungo ragionamento alla luce del neon il più animato gesticola di spalle il suo pensiero senza grinze e uno il prestigio l'unico dentro e fuori colà pane correggersi di me nella mia faccia squaderna testo volta spia agli per strada pare Dini e la storia che parla si ripete nelle parole dette ad ora tarda
Così la nostra minima di storia si sposta passi ventitré nottambuli insidia sguardi si ritira in se stessa Effebi
Un viso conosciuto avanza mi supera scompare nel suo flusso grazie
Questa è una poesia con dedica
A Chiara
Troppo gracile per stare al mondo
Si accomodi che trovate nel mondo ingiallita
Vuoi uno novantuno no esternato mantovane tremando
Signora Teresa si trattenga il suo gatto sul cornici Meo non sarà ridotto in povertà
Adesso confusa Inter del ritardati che la gonna non mi si Macchi di però noto e carne macinata
Sette di sera anni se Niguarda fa capire che chiara non torna la pasta lasciata affrettare capovolte sete smagrita per sempre venisse Niccoli tese quali signora Teresa staccare mastica carisma non il suo canto non il suo gatto del morto per strada non lontani dal luogo di pianto del corpicino sventrato la madre giacché non ci pesci sopra
Questa poi si è si chiama il verbo
Una vecchia corta ci spiega il giro se del dedalo di vie che si intersecano verso un ristorante etnico
Avevo delle persone vietnamite dice maturo nel capito il senso dell'intermezzo mentre Sava quell'uso difficile dell'imperfetto
Se è sbagliato ci si dà la matassa appiccicosa è questione di tempo è il verbo il difetto così io cercavo io ripetevo di sgarbo gli archi lo spiego a tutti era necessario di scriverti dal cerchio fare consente era sì è il verbo il difetto la città si apre lineare camminare straparla non c'è esplicarsi in carta
Lo terrò a me mentre mi dico rientra nel novero di poesie che non ho mai scritto esser apra gli occhi lei non c'era
Forse nell'andare a ritroso sto nell'aprirsi delle cose
Poi lo sguardo si spegne a poco a poco per il poco tutto
Il mattino è un concerto per mani discrete
Non c'è più vedere
Nello sguardo sognati il sangue e non ho che toccare ascoltare la stagione dei presentimenti
Da ragazzi avevamo la strada e la luce aveva una fine non era vedere sentire armonia il mento
Per i ragazzini di terza media
Io offro un gelato Tom
Siete lì quando uscite che vince che risponde giunte vince un gelato a chi mi dice giustamente solo quei terza media eguagliato innovare
E tutti gli altri non vale cioè non è che è sopra un gelato le sei qui se siete in Prodi o chili terza media mi risponda a questa domanda il primo vice un gelato da cinque non centodieci allo scontro da cinque euro
Come si chiamava il babbo di leopardi
Babbo di leopardi
Bisogna chiudere questo Convitto Vittorio Emanuele secondo lei non lo sa dei alza dei
Prego
Il conte Monaldo tutto la parola va cedola brava ok vedo gelato e topo equa ritirare già come ti chiami medicamento
Politica amene ragazza
Ragazza come ti chiami
Martina e Vito gelato
Dichiaro come evolve il resto dopo
Poi invece per i ragazzi di terza media la pelle sulla reazione superiori di vediamo il professor codoni se lavora bene
Bocconi è più facile quanti versi all'infinito
Si dimette da contabili meno
Codoni quanti versi all'infinito
Poi da dolore che ne parliamo la ragazza era che già scritta
No ovale che Walter sarebbe
Qualche tempo il tempo massimo è scaduto e
Aveva cerata facciamo un altro un altro già un altro tentativo dopo è quando vi svegliate da obiettare scherzo non aspettano domande a bruciapelo un po'pesante quanti versioni finito difficile saperlo
Il datore che poi ci sono gli auguri a Lucrezia che si laurea quando
Tra poco Lucrezia dopo esce glielo leggi una poesia o ti faccio gli auguri alla laurea
Lavoreremo un applauso per Lucrezia che si sta lavorando
Allora chiamerei un'altra batteria di poeti a leggere Lucia curiale dove c'è una da Torino
Uccisi sei alla posa delle grosse
No sai memoria di raccordo Lucia viale
Nove Franceschetti
Monica Martinelli Andrea Margiotta
Senta
Allora buongiorno a tutti no io quando mi sono iscritta pensavo che adesso mi fermo un po'riprendono fiato
Io pensavo che occorresse iscrizioni sono per partecipe a questo evento
Anch'io scrivo poesie qualcuno magari sì tanto buone per cui è rito di di leggerne Mania però voglio boh raccontare di un evento che c'è stato nella mia città soltanto due due giorni fa domenica
L'importanza della polizia io sono una donna operata al seno
E nella mia città domenica si è cercato di promuovere o una giornata da il tredici ottobre laddove Europa Donna anche un'associazione che si occupa di donne operate al seno a pensato di promuovere in tutto in molte città d'Italia
Erano quasi sessantuno in contemporanea una giornata per il tumori al seno metastatico sono davvero molto emozionata perché io non mi aspettavo di dover leggere il quesito e credo che questa sia forse un'occasione per parlare ci sono altre donne in sala questo il muso della prevenzione
Occupatevi di voi stessi io nell'anima aiuto alla poesia ho trovato davvero conforto e vi chiedo scusa ancora se la voce tremante musulmani spettacoli davvero
Siamo qui ero qui anche per ascoltare il poeta Davide Rondoni e sinceramente per pensare a questo sentimento di infinito che riguarda noi le donne malate le donne malate di cancro forse hanno un sentimento Maggiore non una volontà d'infinito proprio perché si perché si sentono molto più limitate da una donna normale nella vita è una cosa lunga David
E quindi è un evento che mi poteva arricchire e poteva arricchire anche la mia famiglia infatti come c'è mio marito e mia figlia di dodici anni che oggi non è andata a scuola però penso che sia importante per lui essere qui
Ad ascoltare l'arte ad ascoltare la poesia
A fare anche un'arte perché anche quella vi ringrazio e vi chiedo scusa solo dato tempo a chi magari voleva voleva declamare o soltanto leggere come dice qualcuno le imprese non si proclamano
Nome proprio Poesia io ti ringrazio ho avuto questo momento per poter parlare di un problema che riguarda tra le altre cose non solo le donne ma anche gli uomini nove alla mammella colpisce anche gli uomini
Ascoltate questa voce penso che il Signore mi abbia messo qui proprio per parlare più di questo fate prevenzione il Mosè della prevenzione tutto qua buona giornata
Un pezzo non legge urgente nel percorso più bene Tell esserci e riconosce e speck
E come fa a voi e si sentono il vento
Le paure di credere e listelli
Non mi spaventa e finire gli affini e concentrate in esitante
Meglio attese del buio che cancella pensi e foglie e tutto rende lei
Queste e Polonia quotidiane delle creature e questi nel limite dei fogli Leuzzi nel settore
Però io leggo Mario Luzi che frequentavo nella metà degli anni novanta che era anche senatore a vita vita quindi si intitola nell'imminenza dei quarant'anni
Nell'azzurro di un Maggio Fiorentino
Ti rivedo non marca sopra l'Hard Rock noto Casa di Lucia senza sfarzi a parlare del Cielo sopra noi
La prima vera arrivava anche per te
Maestro mite senza inganni in un'età la nostra chiasso per ora la vanità porosa degli effimeri
Poi i barbari che affollano gli schermi Valente come nuvole di marzo o la cura torni nelle Charle di untuosi giornalisti
Vedi come l'Italia si Ingrid
I giovani affonda in un potere senza storia
Nel crac Cirio di politici Bonzi nell'orizzonte di luce che assottiglia ma è sempre primavera che ritorna come poi passeggiate la bella Riva e il leader UIL corpose
Ed io sono in cui ricordo nonviolento Parma rotoli Falerno nella piazza aveva vuotato il suo viso
Arriverà quella ragazza e la sua luce nell'umile ruscello dei suoi passi nel brillare gemmato dei suoi Occhineri di Ipanema a turbare del suo respiro l'aria sono quasi quarant'anni da anzi anche per me Mario Dora voce che mi ascolti tra le nubi e sai che ancora molti dispero ancora
E poi la mia vita a farsi culpa ma bruciare ardere ancora il fuoco nella notte grazie
La terra di Giacomo leopardi che anche quella del sottoscritto sempre prodotto una bellissima diaspora è piena di marchigiani in giro per il mondo gira la poesia in dialetto perché la nostra marca linguistica e così significative a volte goffa
Pecci rende riconoscibili ma è un omaggio a questa terra
Non conosco il silenzio elementare di questi luoghi
Il mare di campi e qualcuno semina
Questa terra Nodari compongo nelle parole stanche dei Superfast DT
Lingua demente cravatta che intuisco solo nell'inversione dello sguardo
Come all'indomani del solstizio
Quando cerchi luce che rimane alle spalle nel disavanzo di ore che ti ha illuso
Non era poca cosa il tradimento grazie
C'è tempo sopravvenuti ampollosi e che Stefano Lanza che credo in cravatta toghe nere giusto farlo vedere
Ragaz ricevo di Bologna anche come rappresentanza non sono università della città
E finiamola sedi letture con la sua
E poi ci vediamo a conclusione
Il nome di mio padre
Dove stadio
Nella Moretti e di un bambino
Pallottola cerca di pietà che trovi chi vita ancora non vita sul braccio di una madre come o si spegnere una scintilla e la luce di una famiglia ripiombare il nulla nel nulla ancor prima ma che potesse essere
Se togli luce dove già c'era buio
E Malesia eccidio di un uomo buono
Che ha troppo spiegato messo tutto scintilla
Cosa resta non vissuta
Se non un buco nella fronte fredda
Un nome
Infinito il mio padre
Grazie
Ora per un'altra chance alla scuola di Macerata
Il camerino scusatemi taglio sempre ma perdonate
E vediamo se grosso come suggerisce giusto stavolta visitata prima invece non è riuscito scherzo
Come
E con i segni
Va be'cavolo gareggiare che cioè che c'è un'insegna Filosofia allora facciamo la domanda da filosofi appunto
Come si chiamava ci siamo un gelato in palio naturalmente unica nel come si chiamava la sorella di leopardi
Cordone cioè
Non cercare strumenti come cioè il professore filosofie lo
Roma batte le Marche due a zero
Non è possibile da Segrate ma si dopano che hanno fatte scusate al terzo cose del secolo giusto Novara
A UDC e tu cronica vi offre un gelato a tutti anche a dividerli avito questo la cosa è autorizzato ostica Paolo se lo so lo so
Doloso vedrà sorgere Donato gelato a Roma oggi abbiamo la conclusione che nei classe assoluto a tutti quelli che hanno reso possibile questo appuntamento
Come se in questo questo letame sembra passata insieme
Perfetto
Lorena se tutto il problema della forma
Il paradosso bellissimo di questa poesia
Non lo sappiamo che parla dell'infinito dentro una forma di quindici versi
Dentro la forma perché il problema dell'infinito ci fa sentire molto di più il problema dalla forma
Divisione in un posto che ci è stato chiesto smentisce la cravatta
Io pecora aveva fatto un certo sacrificio insieme ad altre medesima cravatte la giacca la forma
Poi finito non la forma l'infinito non è il deforme
Non è l'assenza di forma
Ma ciò che anima la forma in questa voce si vede benissimo
L'infinito ci insegna non contrapporre formale e infinito
Ma ad animare la forma nodo vero
Nel modo che otto retorica o potere
Infatti come diceva un uomo che non a caso
è un altro giorno di oggi il quindici ottobre delle ventidue uno dei miei maestri scadono Giussani diceva l'uomo è legato all'infinito con allegato il potere perché la forma della vita o ha il potere con sono le forme sushi tanto dall'infinito
Non c'è un'alternativa predefinito e ognuno deve dare il Polo nome che cerca e quello che vuole
Ma l'alternativa è una vita la cui forma determinata al potere e solo dal potere fattuale convenienze dalle mode
Dall'imposizioni
L'opera una forma che era dalla fiamma dell'infinito solo che riferito come sono Pardi non è nostra proprietà
Non lo sappiamo non lo conosciamo
Abbiamo solo chiederlo
E questo è
E quello che a me rimane in mente di questa di questo anno passato sull'infinito e anche di questa giornata di questo tutelino la salute e Politiche non ha potuto leggere per il sacrificio ma credo che capiscano
Il fatto che la forma della vita deve essere informata
Perché non esiste l'idea senza forma fosse informato all'infinito dalla fiamma definito che da chiedere perché non la possediamo da cercare sempre
Per questo tasse tutti quelli che ci hanno dato una mano in questo Progetto definirlo cento rimase ancora le Teche RAI
Una persona di Barbara della direttrice che cosa ha potuto raggiungere ringrazio il senato per l'ospitalità per il segno che ha accettato di dare attraverso la nostra presenza così un po'sconclusionata ma non penso tra le peggiori che son passate di qua
E
Ricasoli che hanno collaborato in particolare Francesco che si è fatto in quattro per poter organizzare questa cosa
Nel creare ora grazie perché hanno dato una mano anche di sotto
Mikasa che Francesca Del Vecchio che per tutto l'anno equa e a seguito poiché la di pagina infinito novecento che invito a continuare a guardare per le cose che succedono in passato Nicholas ancora tutto gli unici poetica fate il sacrificio di stare con noi questa mattina di stare insieme poi sono stato un gesto bello e semplice perché anche l'amicizia riforma ma ci possesso amicissimo dettata dal Polo interessa tutto il potere invece amicizie dettato all'infinito Manigrassi a tutti e arrivederci