Stati Generali della Transizione Energetica Italiana

Direi che possiamo iniziare i lavori di questa mattinata chiedo a tutti per favore di accomodarsi
Grazie
Benvenuti dunque agli stati generali della transizione energetica italiana
Quello che vedrete in questi due giorni sarà frutto di un lavoro concreto che è stato fatto negli ultimi due anni
E che vuole cercare di capire verso quale direzione stiamo andando
Per cui questo forum ma mira a diventare se volete una sorta di occasione periodica
Nella quale fare il punto della situazione oggi lo faremo con speaker di rilievo che davvero ci descriveranno che Periodo stiamo vivendo in questo momento
Nella vostra chiavetta peraltro trovate una porta che abbiamo chiamato e secco il CIPE summary
E che è stato appunto stilato dagli uffici studi e analisi
Di Terna mamma Cassa depositi e prestiti e che ci permette di capire quali saranno gli scenari futuri attenzione scenari non previsioni
In cui cerchiamo di capire verso quale direzione stiamo andando
Si affronteranno in questi due giorni oggi e domani le questioni più rilevanti da affrontare non dimenticando che siamo in un percorso che tracciato anche dall'Europa
Quindi Europa e Italia che da questo punto di vista vanno a braccetto
Mi piace ricordare prima di dare il via ai lavori
Che questo evento si terrà con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri
Del ministero dello sviluppo economico e che è stato organizzato da di euro pian Faust Ambrosetti direi che vi ho detto tutto
Quindi mantengo la sintesi e invito i primi quattro ospiti ricordandovi che nel primo pomeriggio ci sarà anche il Presidente del Consiglio
Per cui chiedo a tutti gli speaker di essere estremamente sintetici e di stare nei tempi perché per questioni di sicurezza dobbiamo rispettare molto bene Massaro molto attenta in questo le tempistiche chiamo quindi qui sul palco Alessandro Tognetti vicedirettore generale Cassa depositi e prestiti Luca D'Agnese direttore Cassa depositi e prestiti infrastrutture viarie territorio Marco Albera amministratore delegato di stampa Luigi Ferraris amministratore delegato e direttore generale di Terna
Come vedrete saranno tutti interventi della durata di circa un quarto d'ora per permettere proprio di portare in concreto il punto di vista dei vari players che mettono e lo vedrete davvero a fattor comune la loro esperienza nel mondo energetico lo fanno mi piace ricordarlo dando tutti un contributo importante e cercando di coinvolgere tutti gli stakeholders istituzioni in prese ma anche i cittadini evidentemente
Allora inizierei dal dottor Tonetti per il per il suo intervento
Grazie buongiorno a tutti
Buongiorno a tutti riporterà anzitutto il saluto della presidente Massimo Tononi ed è l'amministratore delegato Fabrizio Palermo che avrebbero voluto essere qui ma che per sopraggiunti impegni istituzionali non riescono a partecipare
Ringrazio sentitamente tutti i partecipanti a questo importante evento che raccoglie rappresentanti delle istituzioni delle aziende degli operatori
Ringrazio altresì la Presidenza del Consiglio dei ministri e ministero lo sviluppo economico che patrocina l'evento e ringrazio in particolare gli amministratori delegati di SNAM ma e Terna Luigi Ferraris e Marco Albera
Che sono fatti promotori di queste vento e con onestà intellettuale tra i primi a farsi promotori di questo e vento di oggi Everett ringrazio anche tutti i relatori e l'interventori alla convegno e per me è una grande onore un piacere introdurre lavorino appuntamento così articolato così intenso così di alto livello sia per i singoli temi trattati sia ovviamente per le persone che svilupperanno in questa due giorni i temi non intendo sottrarre tempo colgo subito l'invito che ci è stato poc'anzi fatto di limiterò a brevissime considerazioni quindi cederò parte del mio tempo agli altri autorevoli interventori
Mi piace innanzitutto evidenziare che è la prima volta che Cdp SNAM e Terna organizzano insieme un evento su un tema così importante per il futuro del nostro Paese
Le cose non sono casuali ciò è sintomatico di una piena consapevolezza da un lato delle grandi sfide che abbiamo dinanzi e al contempo della necessità assoluta di coglierle congiuntamente per affrontato in maniera più efficace
In più è un evento che alla base e anche questo piace ricordarlo un lavoro di ricerca comune che ha condotto al rapporto congiunto la transizione energetica in Italia il ruolo del settore energetico elettrico e del gas che presentiamo in questa occasione
Anche questo è un elemento diciamo evocativo di un principio fondamentale la consapevolezza che siamo dinanzi a fenomeni estremamente complessi e che questa complessità deve essere in qualche modo governata partendo dalla conoscenza
Degli scenari delle prospettive dell'insidia dell'opportunità ma anche il contributo che ciascun operatore è in grado di offrire le riflessioni che saranno sviluppate nel corso di questa due giorni toccano tre interessi pubblici fondamentali da un lato la sicurezza degli approvvigionamenti dall'altro la competitività del sistema Paese dall'altro la sostenibilità
Sociale e ambientale
Ecco la tutela di questi tre interessi fondamentali ovviamente si colloca in un quadro estremamente articolato e anch'esso Complesso a livello globale perché ha fissato gli obiettivi dell'Agenda venti trenta
A livello europeo perché ha definito lo ha trovato all'interno del quale le singole scelte gli stati sono chiamati a definire a concorrere e poi a livello nazionale perché ovviamente questi obiettivi e queste strategie devono calarsi in sede attuativa implementativa a livello nazionale ecco rispetto alle sfide agli obiettivi che questo ampio contesto ci pone il gruppo Cassa depositi e prestiti è in prima linea
E non potrebbe essere diversamente perché sono obiettivi e sfide di sostenibilità in generale e di transizione energetica e particolare che richiedono per loro natura una strategia di lungo termine
Imponendo Mastrangeli potendo non può che interessare un gruppo che fa di una prospettiva di lungo termine la sua ragione di esistere la sua missione fondamentale
E in questo contesto quindi che il contributo di caste cose prestiti
è importante lo è per due ragioni lo è perché per la prima volta nel piano industriale che abbiamo approvato lo scorso anno
La sostenibilità divenuto a un elemento essenziale e strategico dell'operatività di cassa che taglia trasversalmente tutte le altre operatività un elemento diciamo il cambiamento significativo che alla sostenibilità economico finanziaria che ci impone la norma lo Stato Cdp abbiamo affiancato con pari dignità e compari centralità la sostenibilità ambientale e sociale
Della nostra operatività si tratta peraltro di una enunciazione e non certo di principio questo lo sottolineo prima sia introdotto vuole essere anche una convegno giustamente compra e concreto
E queste vocazioni principi ovviamente è un impegno concreto e misurabile basti pensare che il quindici per cento delle spese forse mobilità da Cassa depositi e prestiti agli abbia alcuni miliardi di euro saranno dedicate ad iniziative coerenti con gli obiettivi della transizione energetica e il contrasto cambiamento climatico
La seconda ragione per cui il contributo Cdp è importante è fondamentale petto demente sentiamo diciamo la responsabilità di interpretare lealmente il ruolo di capogruppo ovviamente questo non significa e intendo sottolinearlo sostituirsi ad altri operatori nella maniera più assoluta anzi si riconosce pienamente l'autonomia il ruolo si vuole probatori usarne ancora di più dando il proprio contributo la propria diciamo attività non è un caso ad esempio che Cassa depositi e prestiti proprio insieme a Slam e Terna allo sottoscritto alcuni accordi su concetti molto innovativi che intenderanno insomma sviluppare in un arco di tempo ragionevolmente contenuto l'impegno è proprio Cdp e quindi certamente anche l'impegno di Name di Terna anzi a queste società lo dico veramente come sta intellettuale vada riconosciuto il grande merito di essere state per le prime ad interpretare import corso di trasformazione innovazione tecnologica nel segno della sostenibilità sono oggi quindi protagoniste dell'evento abbiamo ovviamente diciamo la consapevolezza di affiancarci rispetto a società che hanno intrapreso prima di noi questo importo e hanno in qualche modo anche anticipato gli sviluppi che ora sono invece diciamo patrimonio collettivo del resto l'approccio condiviso e sinergico essenziale sarebbe del tutto velleitario pensare di poter raggiungere gli ambiziosi obiettivi posti a livello globale sovrannazionale agendo da soli
Un esempio evidente di questa necessaria sinergia è proprio l'evento di oggi che testimonia con forza che ci troviamo di fronte a fenomeni complessi articolati
A sfide impegnative di lungo periodo che richiedono necessariamente strategie condivise ed unitario
Io ovviamente alle strategie un impegno altrettanto condiviso
E pertanto ci dite insieme le sue partecipate attive nel settore intende impegnarsi in questa importante sfida consapevole necessità di una profonda condivisione in cui ciascuno ovviamente fine il proprio ruolo ma ovviamente all'interno di un quadro che condiviso e che può utilmente conseguire meglio i risultati da tutti attesi accompagnerei paese alle giovani sviluppo e trasformazione fa parte da sempre la nostra missione
Il gruppo Cdp insieme alle altre società a fianco di altre società è pronto a fare la sua parte e quindi l'augurio e di una due giorni proficua produttiva con un taglio come diceva appunto chi mi ha preceduto estremamente estremamente concreto e operativo perché questo è il tratto distintivo diciamo il gruppo Filippi delicatissimo fatta interprete di questo importante evento
Grazie grazie
Sa che il mio microfono non funziona
Allora prima di procedere stiamo per vedere stiamo prevedere un video la ringrazio per questo suo intervento vi assicuro io ho letto il report che è stato sintetizzato che trovate nelle vostre nelle vostre chiavette
Ed è un report veramente concreto soprattutto la parte del contesto globale serve anche a noi perché traccia un po'le linee guida siamo in un contesto molto favorevole a livello europeo con la Commissione fonte Lion
Ma anche soprattutto italiano con questa proposta dei Green new deal no e poi sentiremo anche il presidente del Consiglio parlare di questo intanto però dare un po'di ritmo questa mattinata vediamo subito un video
Del video
Dello chiederò in prestito per utilizzarlo a Sky Luca ok
Allora passo la parola a Luca D'Agnese direttore Cdp infrastrutture Pia e territorio
Grazie buongiorno a tutti
Io
Illustrerò in questo intervento quello che è un tema fondamentale che riguarda la transizione energetica e che è particolarmente caro a noi di Cdp che si concentra sull'opportunità di investimento di innovazione e di creazione di opportunità di sviluppo per il sistema italiano crediamo infatti che la transizione energetica oltre a essere una sfida per il nostro Paese per raggiungere dare il suo contributo al raggiungimento degli obiettivi che prima a livello globale poi a livello più stringente di Unione europea
Sì vengono dati sì anche una straordinaria opportunità di creare sviluppo di creare innovazione di creare opportunità di investimento
Effetti molto interessanti per operatori industriale operatori del settore privato e un operatore come Cassa depositi e prestiti che unendo insieme il mondo pubblico
E il mondo privato è alla ricerca di aree in cui sostenere lo sviluppo del Paese attraverso la variabile chiave dell'investimento
Passiamo quindi a traguardare quelli che sono gli obiettivi della transizione energetica partendo dagli obiettivi due mila e trenta delle piano energia clima del nostro Paese
Sono degli obiettivi che il nostro Paese si traguarda e diciamo con una certa con un certo ottimismo nella raggiungerli perché abbiamo già fatto un importante percorso
La base di riferimento per il raggiungimento di questi obiettivi e mille novecentonovanta quindi abbiamo alle spalle quasi un ventennio di progresso su questo fronte c'è molta strada ancora da fare
Ma abbiamo diciamo una direzione abbastanza chiara davanti a noi in termini di numeri da raggiungere sulle varie variabili che interessano il sistema energetico quello dell'efficienza in cui dobbiamo ridurre i consumi totali di Energia centoquattro milioni di tonnellate equivalenti di petrolio quindi con una riduzione di oltre l'uno per cento l'anno da qui al due mila e trenta previsto incrementare la quota di rinnovabili
Fino al trenta per cento sui consumi finali lordi complessivi quindi non solo dell'energia elettrica ma di tutti i consumi e ridurre le emissioni di gas climalteranti
Del quaranta per cento rispetto alla base del mille novecentonovanta ecco questi obiettivi rappresentano
Delle straordinarie opportunità anche di rilanciare l'economia del nostro Paese
Abbiamo secondo uno studio di Confindustria novantasei miliardi di Investimenti in infrastrutture energetiche necessari per raggiungere questi obiettivi
Questi novantasei miliardi possono portare centoquarantadue miliardi di valore aggiunto all'economia nazionale
E centoquaranta mila unità lavorative anno equivalenti questi diciamo sono
Persone che lavorano per un anno intero tra la fase di costruzione di realizzazione degli investimenti in gestione dei diversi miti stessi quindi una gran che una grande opportunità
Di sostituire attraverso l'investimento di capitale valore aggiunto nazionale anche alle importazioni di combustibili fossili che effettuiamo ogni anno
A fronte però di questi obiettivi su cui diciamo per molte strade per molti versi siamo ben lanciati persistono ancora dei Gap importanti in termini anche di velocità con cui ci stiamo accostando gli obiettivi su diverse aree del panorama dell'Energia in Italia
C'è da rilanciare lo sviluppo delle fonti rinnovabili abbiamo avuto un importante sviluppo negli anni a cavallo diciamo del due mila e dieci sostenuto da incentivi molto significativi a questo settore oggi
Questo settore ha raggiunto la competitività che gli permette
Di essere competitivo anche senza incentivi bolletta mai necessario accelerate molto la realizzazione di questi interventi perché la quota di capacità del della produzione di energia rinnovabile deve crescere in modo importante ci sono circa trenta gigawatt da realizzare i nuovi impianti di energie rinnovabili in particolare integrati e solare e qui c'è da affrontare temi come le autorizzazioni come
La visibilità dei ricavi di questi impianti sul mercato come la riattivazione di tutto una macchina di sviluppo che per alcuni anni tra la fine degli incentivi e gli ultimi anni di progresso tecnologico che hanno rilanciato la competitività di questo settore è rimasta un po'ferma
L'efficienza energetica che di cui il nostro settore industriale giustamente orgoglioso perché uno dei settori più efficienti loro OPA da questo punto di vista deve estendersi ad altri settori in particolare ha come noi come Cdp guardiamo settore della investimento pubblico copre un'area in cui questa efficienza deve crescere moltissimo solo un quarto del patrimonio della pubblica amministrazione risulta ammodernato risulta efficiente risulta oggetto di interventi di questo tipo nonostante la presenza di importanti incentivi anche per il settore pubblico
Il settore dei rifiuti oltre che dare un contributo importante al benessere le nostre città può dare un contributo in questo settore riciclando in maniera efficiente quelle che sono le componenti diciamo più energica insidie tipicamente quella dei rifiuti
Urbani ed una
La frazione organica può essere una grossa opportunità dichiarazione di energia pulita
E infine il trasporto pubblico locale un altro elemento chiave del benessere del nostre città soffre purtroppo di una invecchiamento della flotta che però anche una grande opportunità di sostituzione commenti efficienti con mezzi a trazione elettrica con investimenti che permettano miglioramento contemporaneo deriva performances energetica e della qualità nelle nostre città
Questi gap e queste opportunità rappresentano delle straordinarie opportunità d'investimento
In primis per noi come Cassa depositi e prestiti che abbiamo traguardato questi settori dal punto di vista i due variabili da un lato la logica di intervento di Cassa depositi e prestiti che significa
Dove vogliamo intervenire vogliamo intervenire in quei settori in cui pensiamo sia necessaria una spinta
Per accelerare
Le capacità e l'investimento nel settore privato in cui ci sia ritorno economico ovviamente per salvaguardare il risparmio postale ma anche qui ci sia l'opportunità per un attore come Cassa depositi e prestiti che può fare da ponte tra le pubbliche amministrazioni locali e l'iniziativa privata
Dislocare una serie di iniziative per esempio valorizzando terreni della pubblica amministrazione proponendo soluzioni efficienti per il risparmio energetico accelerando gli investimenti nel trasporto pubblico locale
D'altra parte abbiamo la variabile di quanto ha bisogno di investimenti nostro Paese e questo seleziona una serie di settori
Tra l'efficienza energetica e questo venerdì le rinnovabili la modalità la mobilità alternativa
In cui abbiamo concentrato gli sforzi per far partire quelli che secondo noi sono dei veri e propri incubatori d'investimento delle opportunità di accelerare
L'intervento del settore privato a favore dell'efficienza energetica
Magari il sostegno alla pubblica amministrazione
E questo lo facciamo ampliando in accordo con le linee guida del nostro piano strategico gli strumenti tipici con cui opera Cassa depositi e prestiti non ci limitiamo più a fornire risorse
Alla fase di costruzione di sviluppo e di realizzazione dell'investimento quindi tipicamente attraverso lo strumento del finanziamento
Non operiamo più soltanto nel settore tradizionale dove presente l'investimento pubblico cioè tipicamente quello della mobilità e dei trasporti ma vogliamo allargare la nostra presenza tutti settore le infrastrutture
E quindi l'ambiente le infrastrutture anche digitale sociali e soprattutto le leggi e le reti dove investimento e in particolarmente importante per la transizione eccetera
Lo facciamo non solo col supporto finanziario ma anche con due elementi che sono fondamentali e le fasi iniziali parlavamo prima di incubatore Investimenti perché vogliamo intervenire anche con un ruolo di consulenza la pubblica amministrazione di intervento diretto in promozione cioè intervento diretto nell'equity dei progetti in una fase diciamo early stage
Quindi iniziale
Per promuovere e creare nuove opportunità di accelerare questa crescita degli investimenti
Lo abbiamo fatto con una serie di collaborazioni con diverse sedi aziende del settore energetico in particolare si è risultato più facile fare con quelle che già fanno parte del gruppo di Cassa depositi e prestiti
In settori che vanno dal gas naturale nelle aree portuali per trassero per accelerare la prassi si ore da combustibili ad alto lo di contenuto inquinante a quelli più ambientalmente sostenibili l'efficienza energetica
Le rinnovabili in questo fiume del e anche settori che traguardo ma un po'più futuro in termini di investimento di ricerca come l'Energia
Che deriva dalle onde del mare le fonti d'energia sostenibili
Con applicazioni digitali con un occhio a quello che succede nel mondo dell'idrogeno
La sicurezza delle rinnovabili l'efficienza e la sostenibilità della Rete siam partiti dalla Sicilia ma questo un progetto che Essa assieme ai colleghi di Terna traguarda tutto il territorio nazionale
Quindi una serie di accordi una serenità invece al per far partire iniziative in questi settori
Con un occhio come dicevamo anche oltre due mila e trenta questo è un tema che per chi come noi investe in infrastrutture nel lungo termine è un tema fondamentale i due mila e trenta solo dieci anni
Se io parto con un'iniziativa oggi ci vuole qualche anno autorizzarla partono un rivestimento il due mila e trenta è già arrivato
E necessario traguardare oltre è necessario che il nostro Paese definisca in modo più preciso quali sono le declinazioni in Italia gli obiettivi che l'Unione europea si è posta in modo estremamente ambizioso per il due mila cinquanta
Di riduzione delle missioni dell'ottanta per cento quindi qui parliamo di una vera rivoluzione nel settore l'Energia
E dobbiamo farlo attaccando in primo luogo quei settori che sono dopo in cui siamo solo grattando la superficie come si dice
Nel della trasformazione energetica per esempio quello dei trasporti mentre il settore la generazione di energia ha fatto già parecchio qui siamo solo all'inizio
Quello dell'efficientamento radicale nella gestione della climatizzazione del conforto negli edifici dove il patrimonio immobiliare necessità di decenni per essere ammodernato
L'utilizzo di processi ad alta intensità dei energetica in ambito industriale
Bene per affrontare questi temi
E necessario certamente accelerare gli investimenti del prossimo decennio ma anche pensare a tecnologie nuove dobbiamo ragionare su come rendere efficiente l'accumulo di energia su larga scala
Pensare anche a tecnologie rinnovabili innovative noi qui stiamo facendo la nostra parte insieme alle aziende del gruppo i colleghi di Terna edemi Fincantieri stiamo ragionando su tecnologie sperimentali nel settore energia Marie motrice
Ragionare sull'idrogeno
Un elemento un vettore energetico che diventerà importante nel momento in cui si tratterà di trovare un'alternativa ad alta intensità di energia processi di combustione come quelli che avvengono i motori degli aerei nelle Nalini processi industriali e infine ragionare sulla cattura dell'anidride carbonica
Forse non più tanto in tema di generazione di energia da fonti fossili ma soprattutto in tema di generazione ideologia nei processi industriali di
Utilizzo del metano
In modo sostenibile
Per la generazione di calore ecco tutti i temi che rappresenta un'opportunità per il nostro Paese anche di sviluppo di una leadership tecnologica che purtroppo in queste prime fasi della transizione energetica sia sfuggito ma che abbiamo con il rilancio degli investimenti in questo settore l'opportunità di cogliere per una seconda generazione ma seconda fase di sviluppo del Green new deal che abbiamo l'opportunità di cogliere grazie a tutti
Marco Alverà amministratore delegato
Buongiorno a tutti grazie alla presidenza del Consiglio al ministero dello Sviluppo economico per il patrocinio all'evento saluto le autorità presenti l'Arera
Saluto gli ospiti e anche i colleghi che ringrazio per il lavoro fatto lavoro intenso degli ultimi mesi per rendere questo possibile
Oggi è una giornata molto importante è la prima volta in Italia in cui siamo insieme Snam e Terna il mondo
Del trasporto del gas il mondo del trasporto dell'elettricità per parlare di futuro in modo in modo profondo perché abbiamo degli scenari che elaborano un percorso di lungo termine che vi verranno presentati nel corso di questi due giorni
Luigi parlerà del percorso nel mondo degli elettroni di come de carbonizzate far diventare sempre più verde il mondo delle città delle sfide dell'uscito dal carbone
Quello che mi tiene sveglio la notte e la sfida a livello mondiale che abbiamo nell'energia
Eccome dei carbonizzate le molecole le molecole sono quelle del carbone del petrolio del gas che oggi rappresentano l'ottanta per cento del mix energetico
Come farlo con un ente carbonizzate queste molecole
Al costo più basso e nel minor tempo possibile
Se guardiamo gli scenari al due mila e quaranta le previsioni fatte dall'Aiea ed altri istituti di ricerca previsioni che chiamiamo bottom-up quindi che si sommano gli impegni e le previsioni di ciascun paese
Purtroppo siamo ancora molto lontani dagli accordi di Parigi siamo fuori rotta l'anno scorso è stato l'anno con le più alte Miss emissioni di anidride carbonica
Gli scenari bottom-up fanno vedere un mondo energetico in cui l'elettricità passa dal venti attuale al venticinque e il restante settantacinque per cento rimane di molecole fossili
Dove in Cina in India continua a costruire nuove centrali a carbone in Medioriente continua a bruciare petrolio nelle centrali elettriche
Ovviamente più sale il gas nel mix energetico mondiale visto che a metà della CO due del carbone del petrolio più miglioriamo la situazione climatica
Se invece guardiamo agli scenari quelli un po'più ambiziosi che quindi non guardano all'impegno di ciascun Paese ma cerco di disegnare un mondo
Diciamo top da un quindi dicono cosa serve per raggiungere gli obiettivi
Di Parigi
Pensiamo a uno degli scenari più ambiziose quello dell'IRI in anche nella agenzia internazionale delle energie rinnovabili proietta una crescita molto più ambizioso del settore elettrico che raggiunge nel due mila e quaranta il trentotto per cento dei consumi quello che ci chiediamo in SNAM quasi tutti i giorni come abbattere la CO due nella quota restante in quel sessanta ottanta per cento di molecole previste essere ahimè ancora fossili
Una delle risposte che che stiamo dando che abbiamo narrato è studiato in alcuni studi fatti con gli altri TSO europei che abbiamo le opportunità di sviluppare gas Verdi gas verdi sono dimettano quindi trasformare rifiuti in gas totalmente rinnovabili l'idrogeno verde
Che vuol dire produrre idrogeno da fonti rinnovabili abbiam visto come sono scesi vedremo come scendono drammaticamente i costi del solare dell'eolico trasformare quest'energia rinnovabile
In molecole verdi l'idrogeno cosiddetto blu che idrogeno prodotto da metano ma con la cattura del Lazio due e in generale con l'utilizzo dalla del delle tecniche per catturare e stoccare la C o due per de carbonizzate
Il settore
è importante ragionare sulle molecole
Fossile che diventano verde non solo per un tema di fattibilità perché ci sono alcuni settori che sono difficilmente elettrificata bili trasporti pesanti alcune industrie che consuma molte energie
Il riscaldamento che ha dei picchi invernali nord Italia che possono superare sette otto volte consumisti ivi
E le batterie come sappiamo non hanno la possibilità tecnica di durare una stagione così sarebbe molto alti e quindi per questo motivo abbiamo il evidenziato un un tema di tecnologia ma anche un tema di costo nei nostri studi l'Europa può risparmiare duecentocinquanta miliardi di euro all'anno al due mila e cinquanta utilizzando queste molecole
Queste molecole per
Le molecole verdi sono anche un modo molto utile per aumentare la penetrazione delle rinnovabili nel settore senza pesare troppo
Sulla flessibilità e sulle esigenze che al sistema
Elettrico la buona notizia è che l'Italia può avere un ruolo di primo e primissimo piano in questo un po'perché abbiamo le tecnologie abilitanti un po'perché abbiamo un vantaggio geografico che ci dà sia molto sole nelle regioni del Sud
E abbiamo una prossimità fisica un'interconnessione
Fisica col Nordafrica che in futuro può diventare una una grande fonte di Energia rinnovabile trasportata in Italia poi dall'Italia in Europa attraverso Detroit non lo studio
Che abbiamo che che è stato fatto da Mackenzie fa vedere come l'Italia abbia un vantaggio di cinque o dieci anni
Con la Germania nel raggiungere la parità di costo tra l'idrogeno grigio che tra oggi no oggi il fatto commettano con emissioni di CO due ed idrogeno verde appunto fatto interamente da fonti rinnovabili
E questa questa connessione che abbiamo con Nordafrica può davvero fare dell'Italia una ab dell'energia rinnovabile in più abbiamo anche molte competenze tecniche ingegneristiche per il mondo degli elettroliti attori che lo sviluppo che serve per rendere l'idrogeno sempre più competitivo
Dunque torniamo agli scenari che abbiamo fatto con Terna di cui siamo siamo molto fieri hanno secondo me tre vantaggi questi scenari il primo e che abbiamo allungato l'orizzonte di riferimento
Guardare al due mila e quaranta è molto più interessante che guardare al due mila e trenta
Perché il due mila e trenta grazie a agli sforzi fatti negli ultimi dieci anni l'Italia è già molto vicina diciamo il percorso al due mila trenta un percorso più facile
Due mila e quaranta diventa più complesso perché la decarbonizzazione più profonda e quindi servono delle discontinuità più importanti sulle infrastrutture sulle abitudini e sui consumi quindi guardare cosa c'è otto mila e quaranta è più complesso e quindi più interessante
E diciamo sì nota subito guardando gli scenari che vedrete più tardi come non è questione di scegliere una tecnologia o l'altra tecnologia qui serve tutto la sfida è talmente grande che serve tutto servono più rinnovabili più batterie più auto elettriche più stoccaggio tutte le tecnologie che abbiamo per per gestire questa sfida trasformare in opportunità
Il secondo merito e quello un giorno secondo merito è quello di avere degli scenari che si basano su un modello unico per la prima volta quando ci sediamo
Con i colleghi ragioniamo su un mondo che fatto uguale un mondo che ha la stessa previsione di crescita demografica lo stesso PIL lo stesso prezzo per le fonti energetiche
E qui riusciamo a risolvere un problema tipico dell'industria ergetica dove che si occupa di elettroni ragione megawattora chi si occupa di petrolio ragione in barili che si occupa di carbone ragione in tonnellate che si occupa di gas
Ragiona in Chiobbica FIT metri cubi o milioni di bit io qui ci sono molte incomprensioni spesso dovuto al fatto che parliamo lingue diverse ben questi modelli
Parlano siccome un modello unico parla la stessa lingua ci consente di mettere a confronto le diverse tecnologie opportunità il terzo vantaggio di di questo sforzo che secondo me il più importante anche il il più
Evidente nel nel nei nei mesi in cui abbiamo collaborato stato di mettere insieme le nostre persone abbiamo come come citava Rossi Alessandro che che Luca abbiamo in Italia delle competenze uniche delle competenze distintive
Tra noi eterno abbiamo una leadership tecnologica in quello che facciamo e mettere insieme
Squadre di persone che finora si sono occupate una squadra delle molecole l'altra squadra di elettroni confrontare tecnologia avere discussioni talvolta anche accese vi assicuro che per il Paese tre settori energetico
è un valore aggiunto molto importante di cui dobbiamo essere consapevoli
Guardando avanti questo lavoro che presentiamo è una piattaforma un punto di partenza è l'inizio di una
Di un di un'analisi che faremo sempre più approfondita cosa dobbiamo fare nei prossimi scenari nei prossimi piani B
La l'aspetto tecnologico va costantemente aggiornato questi scenari si basano su un assessment delle tecnologie un'analisi del delle tecnologie
Di due anni fa
Negli scenari c'è una percentuale di idrogeno molto piccola abbiam visto in quello studio di cui parlavamo con la McKinsey che l'Italia può arrivare al ventitré per cento di idrogeno al due mila e cinquanta quindi sarà un costante aggiornamento degli scenari
E poi è utile avere un confronto sempre più profondo sulle diverse opzioni tecnologiche
Qui abbiamo un po'sommato i questionari ne abbiamo ottimizzato e lo sforzo successivo davvero confrontare opzioni infrastrutturali è vero come diceva
Luca D'Agnese che il Investimenti che facciamo innovazione in tecnologia in infrastrutture aiutano il Paese aiutano il PIL del Paese abbiamo proprio Ambrosetti ha calcolato che il moltiplicatore degli investimenti che facciamo è di quasi tre volte sul PIL non ci stiamo un miliardo di euro l'anno quindi fa bene all'economia ma dobbiamo anche stare molto attenti al costo delle bollette non gravare troppo sul sugli oneri sulle bollette
Guardando al nostro settore abbiamo avuto il vento in poppa perché da un lato negli ultimi sette anni è aumentata moltissimo la disponibilità mondiale
Di gas dall'altra
Gli interventi regolatori europei e nazionali che ci hanno consentito di mettere sul mercato capacità di rigassificazione di stoccaggio e in modo molto competitivo hanno fatto scendere la bolletta per il consumatore del gas da circa novanta euro per megawattora circa settanta con una discesa del venti per cento in sette anni del dieci per cento negli ultimi cinque anni quindi c'è un vantaggio che ci arriva dalle congiunture dobbiamo continuare investire per rendere il sistema sempre più efficiente
In ottica di Sector caprine quindi nel guardare all'opportunità di fare sempre più cose insieme anche da un punto di vista proprio infrastrutturale
SNAM presenterà nel prossimo piano decennale
Un
Piano d'investimento per convertire le nostre centrali di stoccaggio alcune nostra centrale di stoccaggio di spinta che oggi vanno interamente a gas metano in centrali elettriche
E a metano quindi come fosse un'automobile che passa dall'essere a benzina da essere ibrida questo ci dà la possibilità di interconnettere circonda rette di Terna
Di assorbire
Energie rinnovabili in alcune zone d'Italia con ci saranno rinnovabili in eccesso in alcune ore
Di non assorbire energia usando la Intek usando la la flessibilità che abbiamo all'interno della rete del trasporto gas
E di andare a gas quando fa buio o non c'è vento e sistema elettrico ha ha bisogno di avere più elettricità per per gli usi elettrici quindi diciamo le nostre centrali alcune diventeranno ibride
Il vantaggio ambientale importante perché quando vanno a elettricità e come in un colpo solo avere centocinquanta automobili elettriche
Sulla strada qui c'è un vantaggio immediato ambientale ci sono vantaggi di flessibilità di sistema e appunto di sette a Capri e di interconnessione
Questo è un diciamo un primo esempio concreto che non si sta facendo in nessuna parte del mondo questa integrazione che ci costringerà Colli Bubacco lavorare sempre più anche nel nel bilanciamento né dispacciamento il nel nelle analisi anche più di breve termine
Abbiamo come dicevo competenze uniche abbiamo ambizioni a livello europeo di decarbonizzazione molto profonde molto urgente si parla di grind il e come opportunità Noè davvero pensiamo che la transizione energetica sia una grande opportunità per rilanciare l'economia anche in aree del paese che hanno il vantaggio di avere molto sole hanno delle competenze hanno delle attività industriali su cui far leva per l'appunto trasformare la sfida climatica in una grande opportunità sociale ed economica grazie per l'attenzione
Ultimi amo questo primo fetta di interventi con Luigi Ferraris amministratore delegato e direttore generale di Terna prego quindici minuti anche per me Durazzo grazie un uomo più sono
Saluto le autorità alle istituzioni rappresentanti delle aziende delle associazioni del mondo accademico tutti gli altri ospiti intervenuto
Ringrazio vivamente per aver accettato l'invito a partecipare a questo importante evento conferma di grande attenzione verso i temi della transizione energetica italiana
è stato un lavoro fatto insieme a Cassa depositi e prestiti a Snam che credo abbia prodotto degli ottimi risultati e come diceva Marco come diceva prima Luca ci mette in condizione di condividere lo stesso scenario e la stessa visione per il due mila trenta e per il due mila quaranta questo l'esercizio che evidentemente consente di ottimizzare indirizzare le risorse nella direzione giusta evitando sovrapposizioni che talvolta potrebbero anche a cadere e sfruttando al meglio tutte le nostre competenze distintive
Sì a Terna che SNAM sono entrambe leader a livello proprio a livello mondiale in termini di competenze nei rispettivi settori
Marco ci ha parlato molto di scenari futuri siamo arrivati al due mila quaranta io adesso vi portano un pochino più indietro portando la vostra attenzione soprattutto al due mila trenta che il due mila trenta è per noi e per il sistema Paese
Una data importante in quanto dobbiamo realizzare degli obiettivi che il Paese si è dato e che sono evidentemente sfidanti ma fattibile
Il piano clima energia ai evidentemente messo al centro la sfida che il mondo ci pone che i cambiamenti climatici ci pongono incentrata tutta sulla decarbonizzazione sull'efficienza energetica sulla sicurezza
Nonché sulla ricerca sull'innovazione e la competitività del sistema energetico italiano
Già queste parole che ho citato evidentemente hanno dietro un mondo di complessità di attenzione e di gestione che richiede uno sforzo collettivo che rimarcherà o più volte perché evidentemente stiamo vivendo
Una transizione che equiparabile alla trasformazione industriale quindi impatto evidentemente tutti i settori
Il settore elettrico però e quindi prego un pochino più al mondo di Terna riveste un ruolo centrale per il raggiungimento dei suddetti obiettivi
In quanto già oggi caratterizzato da una penetrazione di fonti rinnovabili pari a circa il trentacinque per cento di molto superiore alla quota rinnovabili sui consumi energetici complessivi del paese che ricordo è pari al diciotto per cento
A tale scopo entro il due mila trenta sarà necessario accelerare l'installazione di rinnovabili
Aggiungendo all'attuale parco circa quaranta mila megawatt e la nuova capacità sarà fornita quasi esclusivamente da fonti rinnovabili non programmabili come l'eolico il fotovoltaico le cui produzioni pensate dovranno rispettivamente il più che raddoppiato se se non triplicare sì entro tale data cioè dieci undici anni da oggi però tale trasformazione non è ad impatto zero per il sistema elettrico ma implica una serie di sfide da affrontare affinché il processo di transizione energetica si possa svolgere in maniera decisa efficace
Mantenendo gli attuali livelli di qualità del servizio ed evitando al contempo aumenti dei costi per la collettività
La cospicua presenza di rinnovabili impatta significativamente sull'attività di gestione della rete da parte di terzi
In quanto le rinnovabili sono fonti intermittenti poco flessibili rispetto agli impianti tradizionali e talvolta lontane dai centri di consumo
Determinando quindi un incremento delle congestioni di rete specialmente da sud a nord quello che è accaduto già oggi in questi anni abbiamo visto ribaltamento dalla nostra cartina geografica
Il grosso la capacità produttiva è sempre più concentrato su Del Grosso dei consumi industriali al nord
E le centrali termoelettriche che sono state chiuse sono state chiuse al centro e al nord quindi è chiaro che abbia una rete che era stata concepita per portare da nord a sud dobbiamo immaginare anche un flusso be direzionale
A ciò si aggiunga che la maggior frequenza gli eventi climatici estremi unità alle caratteristiche strutturali della Rete italiana come dicevo prima comporta evidentemente un impegno significativa da parte chiesero
Relativamente alla protezione e gestione della rete della di trasmissione nazionale per garantire la fornitura di energia elettrica in sicurezza sicurezza è un'altra parola chiave da tenere bene a mente in questo processo di transizione per far fronte ai cambiamenti indotti quindi dal nuovo contesto energetico pronti ad accogliere la sfida posta delle prescrizioni del governo sulla politica energetica dei prossimi anni Terna si dovrà concentrare su cinque dimensioni chiaro
Sicurezza sicurezza come dicevo prima riguarda la capacità del sistema elettrico di resistere a modifiche di variazione dello stato di funzionamento a seguito di disturbi improvvisi ed è chiaro che il nuovo assetto produttivo ci porterà ad gestire fenomeni del genere
L'adeguatezza altra componente essenziale perché riguarda la capacità del sistema elettrico di gestire risorse di produzione stoccaggio
A copertura di una domanda che evidentemente deve essere adeguatamente rispettata però con un mix di risorse che come sappiamo sta cambiando e cambierà sempre di più il tutto deve essere fatto con una qualità del servizio sia in termini di continuità dell'erogazione dell'energia sia in termini di qualità dello stesso
Cioè la quarta variabile che è importante tenere presente che riguarda la resilienza
Dobbiamo fare in modo che la rete sia in grado di sopportare e venti improvvisi di modificazione presepe di variazione di frequenza
Dovuti all'assetto produttivo cambiato che già oggi si stanno manifestando a livello europeo e che vedono una sempre maggiore interazione tra i diversi Stati e tra i diversi evidentemente operatori trasmissione come noi
E ultimo punto ma non in ordine di importanza e l'efficienza ossia mantenere un sistema elettrico in grado di gestire questa transizione con costi competitivi e possibilmente invariante rispetto al cittadino utente
Quindi centrare i target previsti al due mila trenta significa mettere in campo una serie di azioni imprescindibili coordinate e coerenti tra loro
I fattori abilitanti quindi per questa transizione energetica li possiamo ricondurre a quattro categorie di intervento
La prima riguarda investimenti dirette che Terna pianifica perseguendo i fondamentali obiettivi di decarbonizzazione sicurezza qualità efficienza di mercato e sostenibilità
Sono evidentemente essenziali per consentire da un lato il miglior utilizzo del parco produttivo nazionale e la riduzione al minimo di concessioni dirette e dall'altro lo sviluppo della capacità di interconnessione con i sistemi elettrici dei paesi confinanti al fine di garantire una maggiore sicurezza e ridurre i costi di approvvigionamento
Già oggi il nostro Paese a venticinque interconnessioni con gli è stati restanti Paesi europei dobbiamo rafforzare queste interconnessioni perché evidentemente tutti i Paesi europei stanno partendo da mix produttivi caratterizzati prevalentemente da una quota di componente termoelettrica e stanno migrando verso mix caratterizzati da maggiori rinnovabili a questo l'interazione tra i diversi Paesi tra le diverse reti e sempre più strategica importante
Vengo alla seconda categoria di interventi introduzione di segnali di prezzo di lungo periodo fondamentali per stimolare gli investimenti che nuova capacità efficiente
Sia termica sia rinnovabili che accumuli in un contesto di mercato che non fornisce oggi sufficienti garanzie per il rientro dei capitali a fronte di costi di investimento iniziali sempre più rilevante rispetto ai costi ricavi di esercizio
Ciò si può ottenere con idonei strumenti contrattuali come i PPA io si è Paolo processo qui in mezzo per le rinnovabili il capacity market per gli impianti tradizionali e nuovi meccanismi di contrattualizzazione a termine per gli impianti di appunto
La terza riguarda l'evoluzione e l'integrazione dei mercati allo scopo di esplicitare nuovi servizi necessari nel nuovo contesto e incentivare la partecipazione di nuove risorse di flessibilità ai mercati elettrici favorendo al contempo l'integrazione a livello europeo
In particolare il phase out Carbone previsto al due mila e venticinque per un totale di circa otto mila megawatt di potenza installata
Richiederà l'installazione di nuova capacità produttiva flessibile a casa per più di cinque mila megawatt e rinnovabile per circa dodici mila megawatt offre una nuova capacità di accumulo per almeno tre mila megawatt
E allo sviluppo di ulteriori risorse di rimando rispose per il quale teme sia già ingaggiata sta procedendo che dovrà continuare a valorizza
La quarta riguarda investimenti digitalizzazione e innovazione per la gestione di un sistema elettrico sempre più complesso integrato e distribuito caratterizzato da una molteplicità di soggetti e relazione come l'aumento esponenziale degli impianti di produzione e consumo e con incontri mentre con il l'incremento delle contributo delle rinnovabili non programmabili
Cresce evidentemente la complessità di gestione del sistema ed è e diventa necessario monitorare in tempo reale le unità produttive collegate alla nostra prego
In particolare il mercato dei servizi dovrà e volpe allo scopo di ampliare la platea delle risorse in grado di fornire servizi a rete
E introdurre nuovi servizi in precedenza forniti principalmente dagli impianti termoelettrici ossia dei grandi impianti
Tra i fattori abilitanti particolare attenzione come dicevo prima rivestono Investimenti sulla rete di trasmissione previsti nel piano di sviluppo decennale che riguarderanno interventi di potenziamento degli asset esistenti e la realizzazione di nuovi assetti
Per garantire una corretta integrazione delle rinnovabili ma anche interventi di installazioni di dispositivi mirati a garantire elevati standard di qualità e di sicurezza
Stiamo riscoprendo delle vecchie macchine che evidentemente a seguito dell'introduzione dei rinnovabili ci richiedono di un nuovo utilizzo penso e compensatori sincronizzati conosce diciamo più in dettaglio questo settore
In aggiunta solo previste interconnessioni con l'estero per garantire la sicurezza e sostenere la quiete creazione di mercati europee dell'energia e dei servizi di prossima inaugurazione da partiti era ci sarà il cavo Italia Montenegro
Oltre a ciò in un contesto di crescente intensità di eventi atmosferici estremi si renderà necessario migliorare e incrementare la resilienza della Rete attraverso interventi mitigati gli impatti e la gestione delle emergenze
Ora
Per realizzare evidentemente tutte queste azioni che un pena succintamente elencato
E per centrare gli obiettivi e necessario avere un supporto fastrack autorizzativo ossia un iter autorizzativo preferenziale per gli interventi strategici al fine di ridurre i tempi di completa implementazione
Dalla nascita delle esigenze elettrica di una nuova infrastruttura di rete pensate al momento della sua effettiva entrata in esercizio bastano circa undici dodici anni
Di cui due-tre anni riguardano la realizzazione dell'opera
Il resto riguarda evidentemente un processo autorizzativo
Diventa essenziale se vogliamo raggiungere questi obiettivi accelerare questi processi di autorizzazioni in modo da evitare che eventuali investimenti strategici che qui abbiamo riportato
Possono avere la vedere la luce oltre due mila trenta e quindi tardi rispetto a quelle che sono le reali esigenza
In conclusione Terna e pronta evidentemente a fare la propria parte
Lavoriamo ogni giorno permette all'Italia al centro potenziando il ruolo primario del nostro Paese nel sistema energetico europeo attraverso l'utilizzo di nuovi fattori abilitanti nuove tecnologie e nuovi schemi
Per affrontare la nuova complessità del sistema elettrico e indispensabile garantì ai gestori di rete la disponibilità di informazioni tempestive e affidabile su un crescente numero di risorse connesse al sistema elettrico è in grado di influenzarne il comportamento
Fattori abilitanti di questa trasformazione sono sicuramente la ricerca e l'innovazione in particolare nuove tecnologie digitali che consentano di raccogliere informazioni a basso costo di trasferire grandi flussi di dati
Affidabili di connettività abbassa latenza e di stoccare queste analisi in maniera da poter elaborare degli errori allora che cosa sta accadendo io spesso dico in casa stiamo passando da una cultura del fatto a una cultura del buy
Perché inevitabilmente saremo sempre più chiamati a gestire dati che riflettono evidentemente la complessità del sistema che dobbiamo affrontare
Ma le nuove infrastrutture i progetti di innovazione di ricerca vanno realizzati sul territorio
E qui è molto importante il lavoro che stiamo facendo con con Cdp consona a me ma soprattutto che stiamo facendo con le comunità locali perché dobbiamo avere un coinvolgimento del territorio sin dal tempo zero fin dal tempo
Noi abbiamo accelerato pesantemente l'interdizione col territorio abbiamo sviluppato degli accordi con alcune Regioni e stiamo predisponendo un modello che ormai è diventato parte integrante del nostro fare quotidiano che abbiamo definito progettazione partecipata
Perché se è vero che da una parte abbiamo bisogno piaceva ai processi amministrativi dall'altra anche noi dobbiamo fare il nostro lavoro interagendo di più e coinvolgendo di più le comunità locali cosa che stiamo facendo e stiamo facendo anche bene
Recentemente con Cassa depositi e prestiti l'aveva citato prima Luca abbiamo siglato un accordo con la Regione Siciliana dire che questo è il modo per approcciare e affrontare lo sviluppo di infrastrutture strategiche che però solo evidentemente installate costruite sui territori che andiamo ogni volta affinché a toccare
Ora e quindi è necessario uno sforzo corale di istituzioni in prese affinché la transizione energetica diventi una grande opportunità di investimenti decrescita occupazionale
E mette in sicurezza il servizio elettrico a beneficio di tutti i cittadini
Grazie dell'attenzione
Grazie anche a lei dottor Ferrari quando ha fatto vedere la grafica sulle autorizzazioni pensavo alla mia esperienza in Cina
L'invece si decide e sei mesi dopo si costruisce pro in cambio c'è c'è uno Stato con il regime comunista va bene allora complimenti a tutti tra l'altro sono stati molto sintetici quindi televisivamente devo dire avete il mio mio dieci perché siamo nei tempi abbiamo recuperato i tempi allora adesso andiamo con ordine e con la scaletta doveva essere qui perché come vi ho detto all'inizio questo evento si svolge con il patrocinio del ministero dello Sviluppo economico oltre a quello della presidenza del Consiglio
Anche il ministro Stefano Patronelli che però non è giustificato è più che giustificato perché a Trieste dove si svolge il funerale dei due ragazzi a cui farei un applauso
Il ministro Patronelli ebbene sostituito lo vedrete tra poco ma e intanto ci ha mandato anche un messaggio quindi io lo leggerei anzi mi alzo visto che è un messaggio di un ministro che dite
Allora
Sono molto dispiaciuto di non poter prendere parte ai lavori che si svolgono presso gli Stati generali della transizione energetica italiana tema di attualità perché le scelte che tutti facciamo oggi sono dirimenti per delineare il futuro
Gli attuali cambiamenti tecnologici hanno già modificato i paradigmi produttivi anche nel settore dell'energia che risente in modo particolare di queste trasformazioni
Ogni impresa deve muoversi per affrontare i nuovi scenari dove da un'economia ad alto contenuto di carbonio è indispensabile passare ad un'economia a ridotte emissioni di CO due una vera rivoluzione
Secondo l'Agenzia Internazionale dell'Energia entro il due mila e quaranta l'energia rinnovabile costituiranno circa il quaranta per cento della produzione globale di energia elettrica questo grazie l'avvento di tecnologia meno costosa e più affidabili per la produzione di energia rinnovabile
Le nuove tecnologie rappresentano dunque un pilastro della transizione per questo indispensabile sostenere la ricerca e gli investimenti
Per trovare soluzioni innovative in grado di trasformare il no il nostro modo di ricercare produrre trasportare consumare energia
In un'ottica di sostenibilità in questo ambito dobbiamo adoperarci molto per la riconversione delle infrastrutture esistenti così da ridurre gli impatti il consumo di suolo e i costi superando le barriere settoriali esistenti tra gas petrolio e rinnovabili molto lavoro ci attende per la transizione energetica che rappresenta un passaggio ineludibile per affrontare il domani
Come Ministero siamo impegnati per definire il piano nazionale integrato per l'Energia il clima che conterà anche i risultati raccolti dalla consultazione pubblica e dalle autonomie locali entro quest'anno contiamo di trasmetterla alla commissione europea insieme alla strategia di lungo termine per la neutralità climatica
Alla quale stiamo lavorando con i ministeri dell'ambiente delle infrastrutture oltre che col ministero delle politiche agricole
La proposta italiana del piano con il quale si è sono stati indicati contributi nazionali e i Hobbit e gli obiettivi comunitari e due mila e trenta e ambiziosa si fonda sulle cinque dimensioni
Decarbonizzazione comprese le fonti rinnovabili efficienza energetica sicurezza energetica mercato unico dell'energia innovazione competitività c'è richiesto un grande sforzo siamo chiamati tutti a fare la nostra parte le istituzioni dando danno in diritti e sostegno per realizzare le policy le intese invece investendo raggiungono i risultati
Credo fermamente in questa collaborazione soprattutto in quest'ambito dove la posta in gioco è altissima
Dal momento in cui mi sono viste insediato pensato di dover mettere in atto un patto verde con le imprese che faccia diventare la protezione dell'ambiente il motore economico del Paese non una mera restrizione alla libera iniziativa imprenditoriale
Vi ringrazio quindi per questa lodevole iniziativa spero sia simula prima di una lunga serie perché solo dal confronto franco costante trasparente
Possiamo portare a termine una sfida in cui possiamo essere vincenti cometa esente soprattutto come cittadini consapevoli pronti ad affrontare il futuro senza timori grazie a tutti e buon lavoro
Allora invece chiedo ai miei gentili ospiti di rimanere qui sul palco e chiamo il sottosegretario al ministero dello sviluppo economico Alessandra atto del
Tutti
Ma intanto volevo ringraziarmi chitarra avere militato qua oggi un evento importantissimo per il mondo energetico dopo quindici anni passati nel mondo del
L'energia come operatore trovarmi qua in questa nuova veste comunque mi permette di affrontare argomenti notti con una veste nuova
La transizione energetica intesa come processo di trasformazione dell'attuale sistema energetico basato sulle risorse fossili verso sistemi energetici che siano più sostenibili ci pone davanti a una duplice sfida
Da un lato assicurare alla popolazione mondiale che nel due mila e quaranta conterà circa nove miliardi nove miliardi di persone l'accesso ad energie a bassi costi
Dall'altro garantire che tutto ciò avvenga in modo sostenibile limitando l'innalzamento della temperatura entro il due entro i due gradi centigradi a fin e secolo come fissato dagli accordi di Parigi
I processi infrastrutturali di innovazione di ricerca vanno realizzati con attenzione gli impatti sociali e ambientali delle opere ovvero al territorio e alle persone
La ricerca e l'innovazione ovvero l'applicazione di nuove tecnologie rappresentano elementi imprescindibili per a vincere tali sfide la sfida non è solo sulla progettazione di nuove tecnologie ma anche specialmente nella loro messa in opera
Ovvero il talento ma anche tecnologico sviluppando in parallelo le fasi di pilota dimostrativo pre commerciale prima applicazione industriale
Per ridurre i rischi che sono legati a tali tempistiche dello sviluppo tecnologico il Paese deve puntare sulla crescita di competenze interne ma anche su collaborazioni con il mondo accademico e tecnologico nazionale ed internazionale
Attraverso una serie di accordi quadro alleanze con i principali player tecnologici industriali e la creazione di programmi multidisciplinari e molti business
L'altro dalla grande riforma dell'innovazione tecnologica e l'economia circolare il modello di economia circolare presuppone l'ascolto è limitata di materie prime crescita costante jeans e gestione ottimale dei rifiuti
Cioè sempre meno percorribile il giorno di sopra sfruttamento della terra arriva sempre prima ventinove luglio del due mila e diciannove verso il primo agosto del due mila e diciotto
La sfida è sicuramente enorme ma altrettanto nell'opportunità di preservare i pianeti ad accrescere il ruolo dell'Italia nel mondo
Ed ecco quindi che riforma degli stati generali di transizione energetica italiana proposto dalle preghiere da tre delle grandi aziende del Paese e occasione unica di confronto tra istituzioni associazioni imprese qualche
Permettere di affrontare con una visione ampia sinergica le sfide poste nel contesto globale quindi io vi auguro buon lavoro ascolterò sicuramente delle cose interessanti vi ringrazio ancora per avermi invitato grazie
Tutte le case e le chiedo di rimanere effetto le cedo il mio posto perché adesso alla sua presenza ci sarà la firma di un accordo quindi cedo la mia umile sedia
E
E chiamerei al centro del palco il dottor alberata
E il dottor Ferraris se dimettete qui al centro per una foto porti uniti una stretta di mano
Perché Terna ente mamma hanno firmato un accordo che riguarda il mondo fai bere
Quindi parliamo in particolare delle minacce faida informatiche quindi hanno firmato un accordo di chiedo appunto di stringermi la mano se vuole andare anche lei poi sottoscritta da fare una foto con loro
Sicuramente non dispiace
Sì ok
Voi intanto preparati ragazze anzi guardate da pm mettetele per nessuno
Perfetto sì
Se venite qui dietro potete firmare il vostro accordo
Mi faccio sedere al centro
Grazie grazie grazie mille alla prossima
Se Clinton
Dopo la firma ovviamente
Perfetto direi complimenti entrambi e vi siete meritati una bella pausa caffè ma vi aspetto qui puntuali alle undici non un minuto di più e la pausa caffè sul piano terra in fondo al cortile
Attimo vi chiedo di accomodarvi per favore
Bene iniziamo la Seconda e ultima parte della mattinata
E vedete che quanto avete sentito nei primi interventi ovviamente deve essere inserito in quella che è la cornice internazionale c'è nessuno vuole lavorare da solo
Si tratta di mettere a disposizione competenze non solo nel nostro Paese ma anche guardando a quello che fanno gli altri in Europa ovviamente ma anche nel resto del mondo come sentirete dagli interventi e di questa di quest'ultima parte della mattina quindi io inizierei subito prima di chiamare gli altri speaker con il primo intervento
Che è quello del presidente dei comitato di regolatori di Acerra agenzie foce compromesso ottiene il CIPE con eccesso chiamo quindi qui sul palco Clara Poletti per i suoi quindi simile l'intervento
Grazie buongiorno a tutti ringrazio agli organizzatori per avermi invitato a questo importante a questa importante giornata
Nel preparare la la mia presentazione non mi veniva naturale dire importante il tema della transizione poi ho realizzato che questa cosa di apertura importante il tema da transizione energetica ormai la la dico da un po'di anni
E quindi la domanda che mi è venuta spontanea e ma che cosa c'è di nuovo oggi nel dibattito parliamo di transizione energetica già da un po'Cosa c'è di nuovo penso che ci siano cose nuove
E se guardo al dibattito al di là dei confini nazionali e in un'ottica europea quello che vedo innanzitutto una maggior consapevolezza della complessità delle sfide
Il e questa consapevolezza è importante perché non vedere i problemi vuol dire non riuscire a risolverli quindi il primo passo riconoscere la difficoltà
La consapevolezza che sostenibilità ambientale non è solo decarbonizzazione è stato detto anche stamattina
è accettabilità sociale uso del suolo giusto per citare due elementi che sono già stati detti
La consapevolezza che serve un contributo un approccio più integrato a valuta alla valutazione che i diversi settori energetici possono dare alla soluzione del problema e che per alcuni usi l'elettrificazione oggi non sembra essere la soluzione quindi la visione tutto elettrico che perlomeno a livello europeo è stata al centro del dibattito con la necessità di spostarsi in quella direzione oggi viene viene messa in dubbio viene messa in dubbio non perché l'elettrificazione non sia importante non perché se non sia un driver principale di miglioramento della produttività dell'efficienza del sistema
E della sostenibilità dei nostri sistemi ma perché non può essere l'unica soluzione è il la anche il gas il caso gioca un ruolo in questo in questa transizione quindi la domandare come integrare vettori e come gestire la transizione
Noi regolatori sappiamo benissimo che
Sì chiusi in una stanza ci viene chiesto che mondo vedi da qui a trent'anni riusciamo disegnare un mondo bellissimo
Il se ci viene chiesto come arrivo da oggi a quel mondo fatichiamo di più e questo vale per tutti c'è la difficoltà e nel gestire il passaggio tra mondi tra loro potenzialmente molto diversi rimangono rilevanti incertezze su quali tecnologie potranno supportare al meglio questa tradizione
E penso a il tema della stagionalità negli USA e dello stoccaggio stagionale al tema dell'elettrificazione
Qui nei prossimi quindici anni tecnologia che oggi ci sono ma sono ancora in una fase embrionale dovranno dimostrare di essere capaci di lavorare su larga scala
Poi speriamo ci siano anche nuove tecnologie ma sicuramente questa è una sfida che dobbiamo raccogliere come facciamo a passare ad una scala industriale anche per le tecnologie che già conosciamo
Il infine se guardiamo gli impatti di questa transizione non sono tutti uguali parlare della media del pollo non serve a riconoscere le differenze è importante alcuni settori vedranno ridimensionato il loro peso
Per esempio quello dell'estrazione di carbone
Altri settori dovranno
Aggiornarsi dovranno modificare il dovranno rinnovarsi e chi pensa di attività ad alta intensità energetica per esempio al trasporto quindi le sfide sono tante la domanda e quale ruolo denaro colazione
In queste sfide innanzitutto troppo che sia sta estremamente vero quello che è stato detto stamattina che guardare dipende dallo scenario a cui stiamo guardando c'è una prima fase in cui la regolazione deve essere abilitante cioè deve guardarsi sedersi al tavolo con se stessa e con gli operatori e parlando con l'esterno e capire
Se quel quadro di regole che era stato disegnato per un mondo che tutto sommato era fatto diverso
E ancora adatto per il domani non perché fosse sbagliato ma perché forse alcuni elementi erano stati disegnati maniera funzionale ai problemi di allora quindi il primo punto
E una regolazione che risente mantiene gli stessi principi la cassetta degli attrezzi è la stessa di prima ma solo si domanda nella mia revisione che cosa devo fare quali sono i punti che devo correggere
In questo naturalmente anche la parte dei missing link sia importante ci sono dei pezzi di regolazione che oggi mi mancano
Il dibattito su quei cosa siano i gas verdi ne è un esempio un dibattito magari molto di dettaglio ma che serve per poi costruire regole che riconoscano ruoli diversi alli diversi vettori
Il
Un nuovo challenger sicuramente per la regolazione in questo cercato di periodo è quello dell'innovazione
Spesso viene detto almeno io me lo sento dire che la regolazione si adatta più regolare più lentamente dell'innovazione di innovazione si muove più velocemente questo è sicuramente vero però mi dispiace sentir parlare della regolazione interni ad attivi perché la mia versione di regolazione che la regolazione almeno in linea di principio non deve essere adattiva
Deve guardare in avanti deve saper anticipare e nel guardare in avanti quindi questo forno a Lucchini deve
Essere in grado anche di dare un valore alle performances attese tutto facile sulla carta naturalmente nella realtà molto più difficile
Ma se non cominciamo a ragionare in termini di valore per il sistema per i cittadini delle cose che facciamo e
Di
Valutazione dei costi per arrivare a farle guardando avanti ad abbandonando la logica d'attivazione doppie abbiamo già perso la battaglia per il futuro il in questo dovremo sicuramente prevedere la possibilità di sperimentare
Di sperimentare esperimenti regolatori non sono solo esperimenti di tecnologia sono esperimenti anche di governance di nuove modalità di interazione nei mercati quindi questa dimensione di di sperimentazione naturalmente deve essere una dimensione però condivisa una dimensione in cui sono chiari gli obiettivi ci si dà una scadenza si valutano i risultati altrimenti io non la chiamo più sperimentazione
E soprattutto altrimenti diventano deroghe individuali che non vanno a beneficio del sistema invece importante mantenere
Una valore aggiunto condiviso il infine l'altro punto è che quando ragioniamo del futuro non dobbiamo dimenticarci che sostenibilità deve andare insieme a sicurezza degli approvvigionamenti
Competitività dei mercati se ci dimentichiamo di una di queste parti
Noi rischiamo di far fallire anche la terza anche la sostenibilità se il mercato non funziona
Se non assicuriamo Sos sicurezza degli approvvigionamenti non ci potrà essere neanche un mondo è un sistema ambientalmente sostenibile
Il quindi nessuna di queste dimensioni può essere trascurata e quando li guardiamo queste dimensioni primo punto e che non possiamo più guardando in un'ottica nazionale in un'ottica minimo regionale europea a volte globale il
E quindi lasciatemi dire che vedo a volte un un qualche tensione forse dovremmo risolvere tra integrare i mercati renderli liquidi renderli sempre più ampi e invece ampliare una dimensione locale che vede il cittadino dentro una comunità in un ambito molto più ristretto queste sono due discussioni in cui sarebbe bello mettere pressione al tavolo e vedere nel confronto che cosa esce
In tutto questo i regolatori europei stanno lavorando a una visione strategica che vada oltre al due mila e venticinque è l'obiettivo è anche quello di fornire del gli imputa ad eventuali per eventuali nuovi pacchetti
Del per le le istituzioni europee sviluppi normativi li sappiamo che il green ville al centro sicuramente dell'agenda europea oggi e
Via accedere i regolatori nazionali sono pronti interessati a mettere in campo tutte le proprie competenze per favorire questi processi e guidarli un interesse che non puoi più esterna sezionale ma deve essere europeo
è stato pubblicato quindi un documento di consultazione Duch era che vedrà il una una sua chiusura con un documento finale
Sperabilmente avrebbe
Quattro sono le aree su cui costruire momento si focalizza la prima l'accesso il funzionamento dei mercati di cui sostanzialmente ho già detto la seconda la governance delle infrastrutture e dell'Europa su questa parte lasciati niente solo fare un accenno perché oggi siamo qui avendo insieme e Terna e Snam che hanno lavorato per costruire degli scenari condivisi noi guardando al futuro res sicuramente abbiamo bisogno di una visione integrata che integri non solo i due vettori ma anche potenzialmente le nuove tecnologie in questa visione
è necessario quindi che il gli scenari convergano ma non solo gli scenari per convergere secondo passa convergere verso una pianificazione integrata per evitare che divisioni disgiunte portino a sviluppare infrastrutture in un sistema che due sistemi che tra loro non si parlano
Il per questo anche il documento di arciere propone che
Sia affidato ai ad Acea per la parte europea e regolatori nazionali per la parte nazionale l'approvazione degli scenari o comunque si è affidato ad un soggetto terzo indipendente la definizione di parametri
Condivisi da utilizzare per valutazioni anche europee
Comunque abbiamo bisogno anche a livello infrastrutturale e di migliorare il quadro di regole
E per esempio una un punto di attenzione e l'utilizzo del riutilizzo la riconversione delle infrastrutture esistenti non c'è passaggio al futuro che non tenga conto del presente come dicevo prima il presente sono gli investimenti che sono già stati fatti quindi
Il costruzione di un percorso in cui si estrae il più possibile parole raggiunto da quello che c'è e lussi guida verso quello che ci dovrà essere
Sicuramente un passaggio molto importante in tal senso non voglio tediarvi con dei dettagli
Regolatori ma quanto è stato fatto in Italia ad esempio per migliorare il tasso di utilizzo dei nostri stoccaggi gas piuttosto che dei rigassificatori
è molto importante e d'altro canto sull'atto elettrico il la il è già stato incitato all'esigenza di segnali di lungo ho Periodo per riuscire a guidare gli investimenti altrettanto importante ci son tanti tasselli ora non c'è tempo per entrare in tutti ma sono sicuramente importanti
Il un ultimo punto che il mio tempo sta per scadere esce tre minuti
Il un ultimo punto sulla la regolazione dinamica per le nuove tecnologie importante qui noi riteniamo mantenere il più possibile
Un approccio di neutralità tecnologica che però consente a tutte le tecnologie di competere questo vuol dire che nella check-up della regolazione di cui dicevo prima
Bisogna verificare se non ci sono degli elementi di discriminazione nel trattamento
Di tecnologia che possono rispondere a esigenze equivalenti nelle regolazione dell'elettricità e del gas che sono stati sviluppati momenti diversi e non sempre con logica allineate
Il sto pensando ad esempio alla struttura delle tariffe anche le tariffe transfrontaliere
Andremo in un mondo in cui anche le infrastrutture transfrontaliere dovranno essere utilizzate in maniera flash il più possibile flessibile mercati il più possibile integrati
E questo da questo punto di vista è necessario che le le tariffe in particolare mi riferisco al settore del gas non rappresentino una barriera ad un efficiente sviluppo e funzionamento dei mercati all'ingrosso
Io vi ringrazio
Seguirò con grande attenzione il dibattito di oggi grazie
Grazie
Allora quindi adesso chiamo i miei ospiti successivi
Che come vedrete spazieranno passiamo dall'Europa regolatori europei ma paghiamo anche agli Stati Uniti alla loro esperienza
Quindi parlo chiamarli uno per uno Stefan campo esterno presidente Enzo che io lo chiamo network of Charles Michel system o profezia stufo cassa grazie
Il pezzo un pound e Silio di suo iscritte fortemente Enzo è Hero che Anna ecco trasmissione assistiamo freccia a destra for Electricity Guido Bortoni Signoretti fai solo un interno al NRG Marquez regulation European Commission Jarrett Trecci General for energiche grazie
Dosso dilemma Direct ore Irena Innovation ente no non ci sente grazie
è last but not least ENI mai essere zappe Terracciano Opel programmi energie secchioni sì climate change casi on foreign Relations US sei
Allora
Come sapete per questioni di sicurezza la dobbiamo rispettare i tempi se ho ai ascriva ideali a sionista sette
Quindi chiedo agli ospiti di rispettare i tempi assegnati ai singoli interventi questa molto importante per motivi di sicurezza in quanto presidente del Consiglio interverrà nella prima parte del pomeriggio quindi più equa tutti di aiutarci
Direi Stefan vittime i servizi tranne
Vi invito a Stefan campo West perché passa intervenire
Buongiorno a tutti agenti di ministri
Stimati i partecipanti
Io con grande onore piaceva perché prendo oggi parte a questo evento importante sulla tradizione energetica ringrazio una notte pertanto udì curo anche i nostri ospiti quasi tutti uomini
Qualche volta io avevo Luigi Ferraris per questa importante tempestiva iniziativa di ospitare una conferenza sulla sfida i curanti transizione energetica e decarbonizzazione
Ma ora sentiamo tant'è invece
Ho fatto abbastanza male la lingua italiana che è bellissima
E quindi
Grazie
Ancora una volta sono in Italia non ha la cravatta dovevo almeno parlare in italiano per non qualche minuto prima di iniziare ad affrontare l'argomento vorrei può spiegare da dove veniamo all'Italia membro fondatore
Dell'Unione Europea ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo dell'Unione energetica e in particolare l'Italia è molto importante per quanto riguarda la promozione della competitività e
Della sostenibilità
E e l'Italia inoltre
E il Paese meglio connesso per quanto riguarda il gas in Europa hanno collegamenti con l'Africa con l'Asia con l'Europa
E adesso anche e mi congratulo su questo ottanta per cento fatto
Per quanto riguarda i rapporti con l'aria del Mar Caspio che è una bellissima zone tre terminali elementi di rigassificazione questo naturalmente ed espressione altissima della sicurezza della congelamenti
Ecco
Ecco dà anche i risultati dell'asse Mammana sbanca membro fondatore della nostra rete europea dei gestori dei sistemi di trasmissione membro fondatore dicevo
Ma anche dato il primo direttore generale dottor Musazzi che ci ha aiutato nei primi cinque anni a definire il per la sbagliare questa organizzazione quindi la SNAM ma in modo proattivo e attivo ha fornito sempre un grande contributo tra poco celebreremo il decimo anniversario mano e della Song
E anche con l'aiuto peraltro dei colleghi dell'Italia in questi anni siamo riusciti a fare tutto questo i limiti codici direte che ci hanno chiesto di sviluppare devo Monica Rota sostenuto i nostri membri nell'implementare i codici in tutti i Paesi di colore in cooperazione con arciere con autorità nazionale dirà come di regolamentazione dallo contribuito
A ad accrescere il livello della sicurezza degli approvvigionamenti neanche significare in particolare la cooperazione tra gli stati membri
E e le società membri e con le nuove sfide che si pongono di fronte a tutti noi guardando al futuro noi passiamo alla trazione energetica dobbiamo capire dove andare l'Italia svolge un ruolo primario anche in questo ambito
Per quanto riguarda la transizione energetica a di fatto
Con il gas come
Carburante strategico Cornali grande sostegno anche della mobilità ciliegi del biometano l'Italia è uno dei produttori principali al mondo di biometano
E vediamo oltre un milione di auto CM jazz in Italia oltre mille trecento stazioni delle ordinamento insomma questa è una cosa veramente enorme e la SNAM è tra i leader della sostenibilità della mobilità e anche del bivio metà tutto questo
Non è soltanto qualcosa così tipo a parole io anzi mi augurerei che altri Paesi Stati membri società membri seguissero questo esempio e includono anche il mio Paese Eason tedesco
Ecco e dicono sempre la sigla nato non Aktion Chalk alle cioè non si deve parlare basta bisogna fare qualcosa di concreto l'Italia lo fa l'Italia è un buon esempio un buon esempio di una combinazione di nuove fonti
E di accrescimento della sicurezza degli appartamenti aggiungendo nuove fonti di cassa questo risultato i risultati raggiunti dall'Italia se svolgono un ruolo importante qui l'infrastruttura fondamentale legata attualmente contribuisce all'integrazione del sistema e dei sistemi i gas fornisce servizi energetici di grande valore vedete anche la combinazione del stoccaggio della sicurezza Dario peggioramenti
E poi i c'è assunto levate per cento temperature che non si possono aggiungere per esempio soltanto con l'elettricità anche per esempio per quanto riguarda il contesto del riscaldamento invernale degli edifici
Fornisce anche un carico di base stabile il gas cosa che non si può ottenere senza il gas quel tipo di lungo periodo allora sicuramente mantenere la competitività del settore
E poi cercare di raggiungere una decarbonizzazione a basso costo
Ora dove andremo a partire da questa situazione con l'implementazione del pacchetto energia pulita
Adesso sta all'industria del gas a fare la propria quota nel processo dice Corbani d'azione e sta arrivando il pacchetto per la decontaminazione il party settore le energie da solo non ce la può fare ci sarà con entrambi i sistemi ci serve
Effettivamente una combinazione efficace dei due sistemi
E quindi noi di Renzo che riteniamo che ci siano due messaggi importanti da comunicare a chi si occupa di casa chi è se voi politici al pubblico e cioè il gas può dei carbonizzata in modo molto efficace
Sotto il profilo dei costi e il futuro ha bisogno di un sistema ibrido che vede la presenza di reti elettriche e reti di gas per poter
Costruito utilizzare le infrastrutture di gas ed elettriche per soluzioni più robuste
E mi possono congratulare con Terna e anche con SNAM che hanno stretto la mano qui oggi
Beh in Germania ci sono state venti persone a stringersi la mano per una contesto analogo rendendo la cosa complicatissima e non ci siamo neanche avvicinati a raggiungere questo livello di cooperazione che avete raggiunto al voi quindi siamo davvero indietro anche a livello europeo
Lavoriamo con Enzo e ma c'è ancora tantissimo da fare in questo ambito
Enzo che adesso ha sviluppato la road mappa per il due mila cinquanta per le reti del gas e riteniamo che ci saranno terreni sentieri che andranno seguiti avremo il metano quindi come ANA sempre grande carbonizzato ma sempre metano il biometano per lo probabilmente assieme a CCD una S avremo poi anche a una Black denti metano e idrogeno cosa che vedete qui in Italia e poi da ultimo avremo una diciamo un percorso un sistema pienamente a idrogeno che anche si comincia a vedere qui quindi quello che vediamo a che in Italia sette molto Ava sì in tutti questi tre percorsi per cose che non sono in concorrenza gli uni con gli altri non sono neanche sequenziali semplicemente vanno velocità diverse ma contemporaneamente
E stamattina sentito dire proprio che c'è bisogno che questo avvenga tutto quello che può contribuire deve essere utilizzato voi provate testate poi vedremo qual è la strada migliore da seguire guardando al futuro quindi questi tre percorsi
Cioè una delle prime cose che devo dire anche un po'la comminazione delle reti e degli strumenti a livello intermedio Sector Katrine che vuol dire vuol dire che dobbiamo agevolmente passare dai ergeva rinnovabile a elettrodomestici Irene dalla Rete
Del gas quindi
E al contrario cioè avere sistemi pienamente flessibili che ci permettano anche di avere l'inversione della direzione dell'Energia quasi so al consumo in Italia magari a nord produzioni al Sud ma magari a volte succede il contrario
La parola fondamentale e qui è una nuova dimensione della flessibilità che serve per coprire tutte le rinnovabili intermittenti e poi mantenere la fornitura stabile di energia per tutti i settori quindi i prodotti riconversione che servono sono completamente nuovi devono essere testati e devono essere anche scalati per farli crescere
Quindi si parla si dà energia gas e si fa fare facile a dirsi ma se pensiamo alla produzione e consumo di idrogeno vediamo che serve raggiungere un livello di maturità maggiore sì tenere molto si può anche fornire tanto in termini di vantaggi per la società in generale
Sicuramente si arriverà proprio grazie a questa se arriverà la leadership energia sarà possibile creare posti di lavoro
Ma non dobbiamo dimenticare che al tempo stesso la Corea e il Giappone la Cina stanno andando nella stessa direzione stanno europee quindi muoverci e far sviluppare la nostra tecnologia qui in euro non si fa con il pacchetto o sulla decarbonizzazione che verrà preparato dall'Unione Europea per nove ITS o la visione per il ruolo futuro dei gas le infrastrutture due mila cinquanta avvolge a raggiungere il Bettini per il clima
Poi in un'economia orientata verso il cliente Oriente integrando nuove tipologie di gas ma e credo che la dottoressa Poletti l'abbia detto in maniera molto chiara
Serve anche un'accettazione a livello sociale
E occorre che questo venga fatto con una grande attenzione a i costi il modo più efficiente sotto il profilo dei costi anche forse in modo più Breve è il modo migliore magari non quello che ci piacerebbe o quello che gli scienziati ci dicono come cosa prioritaria dobbiamo mantenere un equilibrio sociale in Europa e già vediamo in alcuni paesi dove si arriva se si dimentica
Nel nostro triangolo della sicurezza dal congelamento della sostenibilità all'altro angolo del e del triangolo e cioè e la ma l'impatto che la cosa sia economicamente sostenibile per le persone e la Ford abili che la parola quindi occorre tener conto di tutti e tre gli angoli di questo triangolo e per ottenere questo risultato noi dobbiamo anche a vere un chiaro sentiero che ci porti verso nuovi investimenti e il giusto quadro per gli investimenti
E abbiamo una nuova normativa che presto entrerà in vigore che la direttiva sugli investimenti sostenibili questo vuol dire che avremo un sistema di rating per gli investimenti non soltanto dal punto di vista finanziario
E stabilità di lungo periodo il prodotto finanziario in questione ma al tempo stesso anche proprio una questione di soli in termini di sostenibilità qui e abbiamo visto vediamo sentito molti dire appunto che si è ottenuto molto il sistema ibrido di gas ed elettricità è sicuramente interessante per tutti noi europei c'è tanto da fare
Ma dobbiamo anche inviare i giusti segnali in termini di investimento e richiamare i fondi necessari per andare in questa direzione vedo con un po'di preoccupazione il fatto che la banca eroga per gli investimenti la Bay
Abbia deciso di non investire l'idrogeno mister e più né progetti che riguardano il metano perché io penso che adorava sudorientale per esempio
La Bulgaria la Bosnia ecco questi paesi non sono abbastanza interconnessi
è come per lo più utilizzare una fonte se per esempio arriva l'inverno e abbiamo qualche problema allora nascono problemi proprie difficoltà proprio principalmente nell'Europa sud-orientale insomma
Penso che ci sia ancora da fare per investire in questi ambiti Clara Moretti politiche lo scusa ha parlato e di capacità di tariffe di costi
In tutta Europa e certo anche lì c'è da fare ma dobbiamo anche sviluppare il quadro corretto per capacità livello transfrontaliero assicurarci che ci sia un mercato interno con gli stessi prezzi sulla base evidentemente del trasporto per tutti noi
Un sistema ibrido ecco la decarbonizzazione col grassa e anche la decolonizzazione del gas questa dovrebbe essere la strada da seguire serve ovviamente
Un investimento sostenibile
E penso che questo già avvenga questo vuol dire che dobbiamo ridefinire per esempio le strutture costruire le interconnessioni fra i sistemi diga gas elettricità la SNAI è attiva e in tutti questi tavoli politici di discussione a livello europea per il settore dei gas e fornisce un contributo alla competitività e la sostenibilità
E anche a un'economia sostenibile
Sono davvero fiero
Voterò lavorare a livello di Enzo Perna anche nella mia azienda con i nostri colleghi italiani tutti noi adesso che apprezziamo il contributo dell'Italia al mercato interno alla stabilità e oggi sempre di più alla sostenibilità personalmente posso solo dire questo se tutti noi fossero così avanzati come l'Italia per quanto riguarda la transizione
Staremo tutti molto meglio in Europa e vi ringrazio
Senta
Ottimo ottimo a sapersi quindi c'è qualcosa in cui la Germania segue ha Italia
I su un palco il grazie
A una volta pelli ventilazione oggi
Grazie mille Luigi
Penso che utilizzato tutte le favole che conoscono l'italiano allora devo cambiare né inglese
Le ore
Mi presento Swisscom ed perché non normale che rappresenti Bruxelles un svizzero
In Italia ma come sapete non siamo membri dell'Unione Europea ma siamo comunque europea lei e quindi vi mostrerò come siamo parte del gioco pur essendo svizzeri sono responsabile del azienda Swisscom at
Svizzera un TSO svizzero quindi operiamo come eterna ma in un paese più piccolo sul nord dell'Italia che appunto quello della Svizzera
Tante sono state le discussioni perché se guardiamo al passato vediamo
Assistiamo a tre ondate di liberalizzazioni e di pacchetti lanciati in Europa la prima ondata era quella di dare accesso al mercato da parte di tutti i clienti la seconda ondata
Era di migliorare la concorrenza tra i produttori perché tutti i clienti in tutta Europa ottenesse lo stesso prezzo per elettricità ovunque
Adesso
Investimenti sono stati effettuati nella generazione livello Europa nel due mila diciannove abbiamo visto il nuovo pacchetto sulla decarbonizzazione
Del settore dirette contro ma ha onestamente parlando quando l'Unione europea ha pubblicato il terzo pacchetto per i TSO il compito è stato arduo perché abbiamo dovuto tradurre i pacchetti metodologia abbiamo dovuto tradurre metodologie in processi abbiamo dovuto tradurre i processi in soluzioni informatiche
E c'è frutto nel tempo c'è voluto del tempo per implementare tutte queste normative e questo significa che oggi ci troviamo ancora in una fase di implementazione del terzo pacchetto e dobbiamo invece cominciare contemporaneamente a partire con il quarto pacchetto sull'energia pulita
E quindi dobbiamo reinventare delle metodologia dobbiamo adattare i processi ed implementare i processi nella realtà
Nella nostra realtà informatica il mio obiettivo oggi se mi consentitemi di dire che
Abbiamo bisogno di un mercato intraday per accertarci che venga implementato un nuovo pacchetto di Energia ed il sistema il mercato dell'idea del del giorno prima
Quello più utilizzato in Europa
Se parliamo del pacchetto sull'energia pulita Climene zippate già adesso non mi addentrerò nei dettagli normativi dobbiamo ricordarci però che sono fissati due obiettivi il primo consiste nel miglioramento ed ENEL
Aggiornamento del terzo pacchetto al Tevere a migliorare e il funzionamento del mercato perché siamo tutti d'accordo oggi che con questo mercato non funziona adeguatamente non vengono incentivati gli investimenti nelle tecnologie giuste nei luoghi giusti il secondo punto consiste nell'aggiornamento del la
L'obiettivo ambientale di decarbonizzazione del sistema elettrico per accertarci che ci sia un futuro per la prossima generazione e onestamente parlando non esiste un piano B ma non esiste neanche un pianeta belli vi come dicono che i sostenitori di Greta quindi occorrono dei cambiamenti perché essi vengano implementati dei programmi e per raggiungere questi obiettivi e questo funzionerà soltanto se lavoreremo se collabora vedemmo quindi la collaborazione tra tutti i TSO europei eh fondamentale
Dobbiamo collaborare strettamente per garantire l'implementazione degli stessi processi ovunque al fine di garantire la stabilità della Rete
In ultima istanza per garantire anche che le diciamo i proiettili
Venga sempre concentrata l'attenzione dobbiamo stabilire delle priorità per farlo a volte devo essere onesto
Dimentichiamo intelligenza nell'implementazione delle soluzione perché tendiamo ad implementare soluzioni complesse per risolvere problemi di minima entità invece bisogna essere pragmatici implementare le soluzioni che ci consentiranno di avere i migliori risultati la collaborazione tra i vari TSO
è già cominciata
Abbiamo avviata la collaborazione nota come quella del Wrangel no Security Coordinator
Coordinatori appunto sulla sicurezza regionale abbiamo implementato i servizi al fine che tutti che ha osseo europea abbiano le informazioni giuste per garantire la stabilità della Rete
Elettrica ma col quarto pacchetto dobbiamo implementare più servizi
Quindi posso garantire che non è così semplice implementare tutti questi servizi perché occorre raccogliere dati da parte dei TS o per implementare dei processi e procedure per adattare il sistema informatico
A livello europeo
In vista di questi arresti sci ricevono sì che che coordina l'iter
Occorre inevitabilmente innovare questo forse è un segnale per i regolatori troppe norme uccidono l'innovazione bisogna garantire che i TSO possano innovare le soluzioni per il futuro
Quindi di che cosa abbiamo bisogno per garantire che il mercato funzioni in modo adeguato
Le tendenze in atto sono due la prima è la cooperazione la collaborazione al fine che tutti ti essendo siano coordinate al meglio la seconda tendenza in atto quella del miglioramento di tutte le situazioni
Sul mercato innanzitutto l'accoppiamento del mercato i fai seguros nel lungo periodo come diceva Luigi per garantire l'incentivazione
La sulla capacità che depresse un investimento di lungo termine soccombe sempre nella tecnologia
Idroelettrica perché quando essi teste nell'idroelettrica si parla Dini investimenti di ottant'anni e non certo di venti l'investimento è di lungo periodo e dall'altro lato
Se ne pensiamo all'energia eolica o fotovoltaica abbiamo bisogno di pricing flessibile perché queste tecnologie abbiano una possibilità di imporsi sul mercato
E questi mondi vanno riconciliati nulla Progetto di mercato europeo che consenta di togliere i sussidi dal gioco per garantire che il mercato funzioni in modo adeguato e l'ultima tendenza inabilità è quella che riguarda le interconnessioni la capacità e l'utilizzo dei capaci trattata diversi Paesi nel passato
Si è parlato di decentramento e quindi a quel punto non c'è più il futuro periti S Ono
Ma se noi guardiamo alla realtà odierna in Europa ci rendiamo conto che siamo in presenza di pesante decentramento nel nord della Germania in Francia in Olanda nei Paesi Bassi
Tanti sono i parchi eolici che sono stati installati nel sud dell'Italia avete tanto Shore siete fortunati quindi tanti sono i pannelli fotovoltaici che sono stati installati in Italia
Ma recita si trovano dove sono quindi dobbiamo collegare questa produzione decentrata alle città ai siti industriali quindi dobbiamo costruire delle infrastrutture atte a alla connessione di questi due punti dobbiamo anche migliorare la collaborazione tra i TSO ai DS o cioè distributori dobbiamo gli integrare la produzione decentrata nel mercato
Non possiamo gestire le cose separatamente khomeinista ha detto quindi importante il decentramento must ceramiche vorrete va bene ma alla fine tutto va integrato tutte queste fonti di energia vanno integrate nello stesso mercato e se parliamo di flessibilità vediamo in questo caso che Duemila e ventuno nel mercato del bilanciamento
Vogliamo introdurre un trading quindici minuti cioè praticamente in tempo reale questo trading in quindici minuti
Dovrà mi definirei Prezzi per i produttori perché ottengano il prezzo giusto per i servizi
Che vengono erogati
Quindi il parlavamo di collaborazione
Già abbiamo collaborato nel passato ma diamo un occhiata all'immagine a sinistra
Oggi questo è il modo in cui calcoliamo la capacità per regione e questo è il modo in cui mettete la capacità della Rete sul mercato per accertarci che ci siano degli scambi tra i vari paesi
Qua in vedete il buco bianco della Svizzera un buco nero ma è un buco bianco
E onestamente non ha nulla a che vedere con la Rete a che vedere purtroppo con i giochi politici che di nuovo questo no l'impatto sulla sicurezza del sistema comunque i TSO
Dovranno agire a livello locale perché abbiamo delle norme nazionali che stabiliscono la nostra responsabilità nell'elettrificazione del Paese nel ritenere luce accesa nei vari Paesi dall'altro lato dobbiamo collaborare insieme
Perché al centro vedete questa pare azzurra Grande che è una sola Rete
E noi facciamo funzionare questa rete insieme ve l'ho già detto vorrei ma se si pensi che ci sia la Rete elettrica svizzera ve ne potete anche dimenticare non esiste la rete elettrica
E Svizzera se pensate che la rete elettrica sia solo italiano dimenticate per non esiste
Una Rete osservo solo nazionale c'è solo una grande lei te
Elettrica una grande macchina che va fatta funzionare insieme per garantirne la stabilità è questa la ragione per cui siamo costretti a collaborare commenti al severo
E forse vi ricorderete che un anno fa
A casa
C'era un ritardo di sei minuti su la l'orologio è successo lo scorso interno e questo successo perché un TSO dell'area azzurra non ha rispettato le regole fissate
Quindi hai messo in in nel sistema troppa poca energia e quel punto tutti i paesi europei hanno registrato sei minuti di ritardo sul orologio e quindi questa macchina estremamente delicata sensibile e va fatta funzionare in modo coordinato perché funzioni al meglio e poi vediamo questa volta immagine che riguarda i centri di collaborazione vedete l'Italia e la Francia che collaborano insieme ancora preso
Tutto viene coordinati in quest'area in Nicola mentre quella in giallo la TS cucinetta e un'altra Migiano Security Center quindi centri sicurezza regionale e tutti devono collaborare
Per il funzionamento del sistema ma rimane un sistema estremamente complesso
E ieri verrà raggiunta complessità con il quarto pacchetto sull'Energia sull'energia pulita incline Necci parcheggi e qui ritorniamo in Svizzera
Nel mio paese come potete vedere Luigi ne ha già parlato nel corso della mattinata
Tanta energia arriva dal nord
Perché c'è tanta energia eolica prodotte in modo decentrato al Nord e tanta energia viene trasportata dal nord al sud
Dell'Europa questi segni etica che occorre avere un'infrastruttura atta al trasporto questa è la seconda cattiva notizia dobbiamo costruire gli elettrodotti dobbiamo costruire le infrastrutture
E quanto tempo ci vuole per costruire questo elettrodotto per esempio si teme stiamo costruendo uno ma ci sono voluti trent'anni per costruire di nuovo questo impianto quindi quando è iniziato il Progetto ero bello e giovane adesso Chavo e quindi dobbiamo accelerare la procedura perché il sistema si sta muovendo ad una velocità rapidissima e quindi le tendenze vanno abbinate per essere certi di costruire capacità sia a livello IMI nazionale ma con le interconnessioni per scambiare Energia tra i vari paesi in modo soft la Svizzera al centro come potete vedere abbiamo già quarantuno il elettrodotti linee tanto quindi siamo un po'al centro dell'Europa non siamo membro dell'Unione europea questa è la ragione perché abbiamo migliorato la collaborazione con Terna proprio per garantire che facciamo ancora parte del gioco garantiamo la stabilità del sistema tutti insieme purché la smettano facendo parte dell'Unione Europea
Allora lo scenario in assenza di rete elettrica che cosa significasse ci sarà opposizione alla costruzione di un'infrastruttura ci vorrà un sacco di tempo perché si fanno i calcoli a livello del insomma
Ci vorranno quaranta miliardi di euro all'anno al due mila e quaranta ci sarà qualcuno che dovrà pur pagare
Il conto per quaranta miliardi di euro sono tanti se le infrastrutture non ci sono dall'altro lato se installiamo Temps ti
Impianti di energia eolica al nord
Che non la trasportiamo va sprecata queste ne regia e centocinquantatré era ovatta allora non potranno essere sprecati senza infrastrutture quindi c'è capacità installata a mano le utilizza ma perché non abbiamo le infrastrutture per trasportarla
E questo significa che l'infrastruttura eh cruciale per l'Europa
Sono Chelli Riccardi aerei non sono belli però non ne abbiamo bisogno se vogliamo muoverci nella direzione della decarbonizzazione ed è fondamentale per l'unione energetica
Adesso volevo parlarvi
Ci scusiamo ma può parlare soltanto due minuti
Può prendersi un altro minuti ok due o tre punti allora primo punto abbiamo bisogno di un'infrastruttura abbiamo detto dobbiamo potenziare il mercato con i fra essi non nel breve e nel lungo e dobbiamo collaborare insieme ancora una volta vorrei ringraziare ma
E adesso è il turno di Guido Bortoni prego anche a lei quindici minuti
Buongiorno
Ai fianchi o fuori o rendite garante dell'intero
A parlare al vostro e dentro però adesso parlerò italiana più avanti parliamo italiano quindi grazie parlerò qui a nome della DG Energia direttore generale di Telecom Jorgensen purtroppo non è potuto intervenire per altri impegni istituzionali ma sono veramente lieto di poter parlare io in occasione del primo forum degli stati generali della transizione energetica in Italia quindi avendo diciamo già utilizzato la lingua internazionale passo all'italiano così che si possano rilassare ospiti italiani
Un obiettivo molto importante mettere in luce lo stato attuale quello prospetti della prospettiva
Las la sfida delle opportunità della transizione energetica in atto e ruolo delle infrastrutture e l'impatto sui vettori e l'energia elettrica nega
è un uno scopo molto ambizioso
Ma siamo qui proprio per rispondere all'ambizione di tutti e noi io darò
Qualche contributo abbia dal punto di vista della
Direzione generale Energia della Commissione europea non su tutti i punti ma su quelli che ritengo riteniamo più importanti
Questo evento arriva in un momento molto come dire cambi in in cambiamento in forte cambiamento nel nostro contesto europeo grandi cambiamenti politici istituzionali grandi momenti e grandi effervescenza in termini di politiche energetico ambientali abbiamo appena concluso uno un grande sforzo di con legislazione Commissione Parlamento
E consiglio per quanto riguarda il Climene anzi pecche c'è già stato citato più volte
Quindi siamo di fronte dopo aver fatto questo grande sforzo di legislazione a uno sforzo di implementazione altrettanto importante sappiamo che sulle implementazione noi tutti europei
Come dire siamo un pochettino meno efficienti dal punto di vista della legislazione però dobbiamo impegnarci in maniera forte e oltre all'implementazione al due mila trenta della del che CIPE che il CIPE
Che il nostro compito principale dobbiamo anche non rinunciamo a immaginare a pianificare quella che potrebbe essere il punto due mila cinquanta delle la transizione energetica quindi stiamo pianificando la legislazione
L'intenzione della nuova Commissione europea
Sarà quella di incrementare l'ambizione il primo perché stiamo appunto cercando di immaginare un due mila cinquanta
Completamente dei carbonizzato quindi con il progetto Carbon Neutral Point alla al due mila cinquanta metà secolo ma il secondo ambito ambizioso scusate
Il conflitto di parole è certamente quello di passare
Alla ambito dell'intera economia quanto alla decarbonizzazione noi sei ricordiamo quello che è stato fatto nel crimine gita è che il jet per il due mila trenta e che le stiamo implementando dobbiamo implementare è una decarbonizzazione dell'Energia col cosiddetti energiche unioni principal s'per il due mila cinquanta molto probabilmente l'ambizione sarà quella di estendere la decarbonizzazione all'intera economia quindi capite quanto sia sfidante questa questa cosa questo ambizione che ci sta di fronte
Ovviamente la legislazione che faremo e quella che deve essere implementata deve a mio modo di vedere essere soprattutto capita accettata e applicata è stato detto in diversi modi stamattina
Diverse volte
Occorre recuperare anzi introdurre una dimensione sociale di territori per far sì che la legislazione
Possa prendere veramente corpo nell'applicazione delle delle delle previsioni di legge nel concreto nel mondo reale questa è un po'la sfida che ci sta di fronte
Dove siamo
Qual è lo stato delle cose e
Dove siamo arrivati in termini di
Transizione energetica
Come sappiamo tutti il sistema energetico cambia sta cambiando sta cambiando il mondo sta cambiando in Europa
E noi come istituzioni mi riferisco a quelle europee ma anche a quelle nazionali dobbiamo ascoltare attentamente delle voci diciamo le richieste che vengono da tutte le parti dagli stakeholder dei territori dei cittadini dobbiamo ascoltare queste voci che normalmente la gran parte delle volte accollerà raccolgono delle istanze molto importanti e giuste ma il il il compito di dare delle risposte delle soluzioni a queste richieste
E a questa rappresentazione di problemista nelle istituzioni sta con le istituzioni perché sono le istituzioni che attraverso politiche regolazioni eccetera devono dare una risposta a queste a queste giuste istanze per la decarbonizzazione
Come sappiamo le energie Onion
A accelerato lo sforzo e anche raccolto conseguito diverse risultati in termini di transizione energetica nei diversi Stati membri e quindi collettivamente per l'Europa abbiamo fatto grandi progressi
Abbiamo disaccoppiato per la prima volta il la crescita economica dalla immissione di gas climalteranti sembrava anzi era un mito che erano sempre diciamo andate Hand in Hand a braccetto e invece si è si è riusciti a disaccoppiare questa questo questo ticket abbiamo fatto molto sto parlando del due mila venti in termini di penetrazioni di energie rinnovabili è stato citato anche stamattina l'Italia in particolare sia Minitalia
Stava giungendo al due mila venti un punto in più un punto e mezzo in più rispetto a quello che era il target
Delle fonti rinnovabili il famoso diciassette per cento al due mila venti sull'efficienza energetica stiamo facendo un po'acqua in termini di Europa complessiva perché è stato citato non siamo come dire in grande rispetto di quelli che erano gli obiettivi in ogni caso anche se ammettiamo che grandi risultati sono stati conseguiti
O stanno per essere conseguiti per il due mila venti non dobbiamo essere compiacenti ne dobbiamo induce a indugiare nell'inerzia Manzini dobbiamo rinnovare e accelerare lo sforzo il clima NRG pecche ce l'ho già citato affatto molto in termini di legislazione adesso lo si deve intento elementare
Portandoci dei nuovi chiari ed ambiziosi targhetta non li cito ma sono tutti ognuno di noi ha ben presenti con questi targhetta al due mila trenta
Se l'implementeremo in maniera piena veloce in senso in accordo alle Time table che ci siamo dati e corre e corretta
Noi riusciremmo riusciremo ad a vere un abbattimento dei gas climalteranti del quarantacinque per cento al due mila trenta rispetto alle missioni mille novecentonovanta ben al di là di cinque punti del quaranta per cento che ci siamo fissati in fase di pianificazione ognuno di noi ognuno di voi sarà quanto costi in termini di sforzo quello un per cento di riduzione di gas climalteranti
Abbiamo introdotto con il fine di parcheggi una grande riforma del mercato elettrico per ora vedremo verso la parte l'ultima parte del mio intervento dirò qualcosa che dovremmo fare altrettanto sulla parte legga del gas o come piace chiamarlo me Dei gas al plurale quindi questa nuova stagione di gas verdi o comunque in via di decarbonizzazione mi ha fatto molto sulla riforma del mercato elettrico sempre avendo in mente questa bussola molto un mercato elettrico che deve preparare il terreno per una penetrazione molto forte molto intensa delle fonti rinnovabili sto parlando del due mila trenta ma non dimenticando Estate detto anche da un da ultimo da Stefan
Non dimenticando che quel famoso triangolo europeo cioè il triangolo della
Sostenibilità dell'Energia
Della Ford avviliti cioè della del costo dell'energia
E della sicurezza degli approvvigionamenti
Deve rimanere un triangolo ben sviluppato non possiamo immaginare di avere una transizione energetica
Che risponde solo al primo vertice del triangolo cioè quello della sostenibilità senza curarsi senza curarci di bilanciare il la parte costi della transizione energetica e sicurezza degli approvvigionamenti perché vedete
Mentre stiamo progredendo verso un Energia sostenibile sempre più sostenibile
Dobbiamo anche curarci del fatto che questa transizione energetica sia sostenibile anzi direi in italiano ci sia la tenuta
Riterrei ma rimanga in piedi rimanga coerente rimanga logica rimanga accettata da tutti i cittadini l'intera transizione energetica quindi questi due vertici del triangolo compete Competitiveness e sicurezza degli approvvigionamenti nel caso dell'Energia devono essere di alle dialetticamente tenuti in conto quando facciamo ogni sforzo per la sostenibilità dell'Energia
Nei prossimi anni fino al due mila trenta si immagina una impegno di duecento miliardi di euro per gli investimenti nella decarbonizzazione
Arrivando ai piani
Nazionali Energia e clima
Che anche il uno degli oggetti della della giornata di oggi
Credo che
Sia una storia che collettivamente almeno per quanto riguarda l'insieme dei piani energie draft quindi le bozze che sono arrivate entro giugno di quest'anno entro giugno di entro l'argine dell'anno scorso e sono state esaminate dalla Commissione entro giugno di quest'anno possiamo dire che collettivamente c'è ancora qualche gap qualche gap di ambizione nel nel attendere a quegli obiettivi del trentadue sulle rinnovabile trentadue e mezzo sull'efficienza energetica che ci siamo dati con il Cline nel G parcheggi però immaginiamo che debba essere fatto uno sforzo in questi sei mesi che ce ne mancano almeno tre ancora verso la fine dell'anno per completare e integrare questi piani nazionali in modo tale che questo gap che presentano i draft i piani draft possa essere chiuso possa essere completato l'Italia da questo
Dal punto di vista ha fatto il suo compito a casa con sufficiente ambizione così recitano le raccomandazioni della Commissione europea del ventotto giugno scorso affatto quello che era il minimo accettabile e quindi accettabile dal punto di vista delle
Delle fonti rinnovabili dell'efficienza energetica al due mila trenta e il percorso che dovrebbe arrivare la ci sono dei punti da chiarirei aspetti ci aspettiamo che entro la fine dell'anno vengano chiariti soprattutto sulle campo degli strumenti messi in campo dal paese per raggiungere quegli obiettivi cosette majors sui dettagli di Budget quindi sugli impegni economici finanziari per poter raggiungere queste cose
Un qualcosa di più ci si attende sul settore del gas ma qui siamo tutti alla ricerca di una nuova identità vedremo nell'ultimo minuto che mi rimane qualcosina sul sull'evoluzione dei gas e avere una chiara i due i idea di quanto la decarbonizzazione immaginata nel piano italiano abbia come effetti su sociali
Dove vogliamo andare
Avete notizia diciamo di di DT tutti i giorni trattato tutti di tutti i giorni in tutti i giornali che c'è questo i loro piani green deal quindi questa nuova questo nuovo new deal dal punto di vista della decarbonizzazione della sostenibilità dell'intera economia come ho citato prima al due mila cinquanta
Dunque
Nonostante dobbiamo dei carbonizzate tutta l'economia l'Energia è un pezzo centrale rappresenta un pezzo centrale il settantacinque per cento del problema ad oggi quindi come come dire se tanto mi dà tanto deve anche essere le energie del settantacinque per cento del contributo alla soluzione
Come stanno in relazione le energici Onion con il nuovo Green Beale NRG unione che ci ha accompagnato dal due mila quindici e ci accompagnerà fino al due mila trenta relativo alla sola energia e il green deal che invece diciamo è un è un pacchetto
Pani economico nel senso che deve prendere dentro tutte le cose ma riteniamo che al di là della dell'ambito diverso legna Gilioni ossia un ottimo Spring bordo cioè un ottimo trampolino che consenta alla alla all'energia al green deal di avere una solida fondamenta su cui poggiare e sviluppare le sue i suoi sforzi legislativi e anche tutti gli sforzi implementativi ovviamente avete visto che oltre nel green deal
Sarà ulteriormente precisato dalla nuova commissione ma le prime avvisaglie fanno vedere che in questo green deal mi manca pochissimo
Questo prendi il ci sarà sarà aggiunta in maniera forte una dimensione sociale la cosiddetta Just Transition che viene ormai solo chiamata già stranisce un fan prima Just diciamo Fund è un elemento della Just Transition che è quella nuova dimensione aggiuntiva rispetto alle cinque delle energie unione che dovrà essere dovrà farla da padrone nel nei prossimi anni perché come vi dicevo trattarsi di avere una transizione
Energetica ma anche dell'economia de carbonizzato in te o in via di carbonizzazione che si tenga che ci si che sia due a volte sia temibile
Questo è una cosa un messaggio che voglio o molto sottolineare ho un minuto solo allora il messaggio sul gas è stato detto tante volte
Si ritiene che riteniamo che il ruolo del gas
Nel futuro
Debba essere quello non solo di accompagnamento ma proprio di vero e proprio ticket del reparto partecipare essere parte di un ticket con l'elettricità vero l'elettricità e il vettore vincente
è il vettore che consente l'unico vettore che consente è un grande integrazioni di fonti rinnovabili ma l'elettricità da sola cioè uno scenario come si diceva
Torto se letta di Cusco invitto talmente a in maniera assoluta elettrico non sta in piedi e non è fattibile dal punto di vista dei costi e della sicurezza degli approvvigionamenti
Quindi il gas ha visto in all'interno di un ticket
Nella decarbonizzazione che consenta di rispettare quel famoso triangolo su cui non perdo più tempo che cosa succede negli ultimi venti secondi se saremo in grado di temere questi due vettori a ticket in un ticket e cioè l'elettricità e il gas primo il gas eh l'unica opzione
Conveniente per sostituire il carbone e l'olio e quando dico sostituire il carbone olio non immagino solo nel settore dell'energia si certe uno dice chiudo facce offesa o del carbone lì ci sarà il gas perfetto ma il la sostituzione del carbone e dell'olio e molto più profonda il così detto settore Integration nei trasporti che sono difficili
Da elettrificare nel nell'i termini né i marittimi nelle nell'Aviation pensati quindi qui deve essere un ruolo delle forme
Di gas che in via decadi decarbonizzazione che fanno questo ruolo sostitutivo di carbone d'olio secondo il gas in via dica di decarbonizzazione o i gas in via decarbonizzazione possono essere un ottimo backup per il settore elettrico per tenerlo diciamo sicuro e costo effettivo ma anche una risorsa per Los Thing cioè per la ricezioni diranno di ulteriori fu forme e i volumi di fonte rinnovabili
L'ultimo messaggio che volevo prima di concludere il seguente se noi investiamo in questa investiamo proprio in termini finanziari in questa prospettiva di ticket gas elettrico e investiamo anche nelle del mantenimento delle infrastrutture gas guardate non è un Locchi in in una tecnologia o in un'infrastruttura che sta portando delle dei combustibili fossili perché il gas
Sì rinverdire la cambierà la sua natura stamattina al Marco Alverà parlava di molecole verdi o comunque molecole derivate dalle fonti rinnovabili quindi investire oggi
In infrastrutture che sembrano quelle del natural gas sono quelle del natural gas perché a tutto c'è una gradualità è anche un investimento futures proof quindi il ticket gas in via di decarbonizzazione ed elettricità e un'opzione preziosa non un'opzione da comunque affliggere o da penalizzare e mi fa piacere e concludo veramente chiedendo scusa per la lunghezza che avvenga oggi in Italia credo in maniera ma abbastanza unica perché Stefan diceva che in Germania non è ancora successo ma credo che nei prossimi mesi succederà
Questa Katt Ling tra impuniti di operatori gas
E gli operatori elettrici di trasporto Snam e Terna in Italia ma sarà fatto anche negli altri Paesi perché quello che va evitato si parla spesso di Brad essi Desailly Los cioè rompere i sai lo Stra i settori io credo che vada rotta e quindi dobbiamo fare una opera di rottura di quella che in tedesco c'è solo un un nome in tedesco si chiama Schadenfreude tra i due vettori tra i due vettori cioè in italiano lo potrei dire così
E lo stare bene il godere della sventura altrui fino fino a poco tempo fa gli elettrici
Godevano quando la l'industria del gas aveva qualche difficoltà e viceversa queste Schadenfreude va assolutamente abolita perché il ticket che ho citato prima tra elettricità e gas è il suo esatto contrario grazie
Mister dilemma ai a scucire un Clisi clips sei
Mister Keenan cortesemente rispetti i quindici minuti chi mi rendo conto di essere molto rigida deve intervenire il primo ministro quindi dobbiamo lasciare la stanza prima dell'una per problemi di sicurezza per cortesia si mantenga all'interno dei quindici minuti assegnati ritirarsi mille
Eccellenze signore e signori per me è un grande piacere intervenire in questo consesso oggi questo risulta estremamente importante cercherò di essere breve come è stato richiesto
Il nostro direttore generale Francesco la Camera in via il saluti Irena legge inizia rinnovabili con centosessanta Paesi che vengono sostenute nella transizione verso un futuro
Sostenibile nel mondo energetico siamo d'accordo con la maggior parte di quanto è stato detto nel corso della mattinata lasciate che aggiunti qua giunga qualcosa in termini mondiali
Abbiamo bisogno di una maggiore efficientamento energetico con sempre più rinnovabili e io aumentando quello che è il ruolo utilizzo energetico
Quotidiano dell'elettricità e questi elementi possono garantire il novanta per cento delle riduzione delle emissioni di carbonio che dovremmo operare in vista dell'impegno di Parigi
E s'era fatto in modo adeguato questo citerà delle garanzie a questi concetti però vanno tradotti in politiche e pratiche per il due mila e trenta per il due mila e cinquanta
E abbiamo sostenuto l'ONU e la Commissione europea per l'utilizzo delle rinnovabili questo ha portato a trentadue per cento giù obiettivo fissa tu dalla pacchetto dell'energia pulita e questo verrà ampliato anche per l'Europa orientale del sud con un impatto inimitabile sull'Italia del e l'Italia
Ci dovrebbero essere delle slide
Bene
Magari dimostrano in seguito io procedo con il mio discorso già oggi la niente transizione energetica globale sta accelerando e il futuro delle rinnovabili è sempre più roseo
La generazione globale
Delle rinnovabili lì
è stata centosettanta Kika Haworth dominata dalla energia eolica e quella solare questo è stato determinato dalla concorrenza lievità dei costi e delle rinnovabili perché sono calati del quattordici per cento i gusti e dovrebbero calare ulteriormente secondo le nostre previsioni quindi le rinnovabili oggi rappresentano un terzo della capacità di generazione più del ventisei per cento della generazione con una un valore che continua a crescere negli anni in Europa è in testa all'interno dell'Europa l'Italia è sicuramente un Paese leader con un quaranta per cento quarantun per cento per la precisione di quota delle generazione di rinnovabili
Così il due mila diciotto quindi l'Italia supererà i suoi impegni fissati per il due mila venti grazie a questa produzione quindi sempre più siti operano con energia rinnovabile questo anche per settimane intere esclusivamente sulla base di rinnovabili e l'emergere di appunto
Sempre più utilizzato di rinnovabili comporta la necessità di i diciamo modificare il sistema
Sono tre le tendenze innovative a sostegno degli novazione del rinviamo boh Novalis cioè la Di Centa il decentramento
In secondo luogo l'elettrificazione della domanda energetica una l'identificazione diretta come i veicoli
Lettrici oppure quella indiretta quindi sempre più produzione elettrica rinnovabile poi la digitalizzazione questo per ottimizzare
Insiste mi elettrici complesse
Nella ambiente di innovazione sono quattro quelle importante su quattro dimensioni la tecnologia è importante ma abbiamo bisogno di sviluppare nuovi modelli di business nuove pratiche operative un nuovo Progetto di mercato primario tipo di mercato e quindi la flessibilità è fondamentale in questo ambito
Perché per tradizione la flessibilità ci derivava da fossili
Da impianti fossili vettoriali ma la agli adeguamenti reato domanda saranno fondamentale per garantire questa flessibilità in futuro
Concentrandoci soprattutto sul settore elettrico dobbiamo migliorare anche a livello di trasporto a livello di accumulo pochi Paesi hanno con guitto
La a quota dei rinnovabili del cinquanta per cento ma sono o economie basate sulle biomasse questi modelli non possono essere replicati ovunque quindi bisogno di nuove soluzioni
A questo scopo abbiamo bisogno un'accelerazione molto rapida a livello mondiale secondo il nostro calcoli cioè una un mento ventisei volte ad utilizzo del rinnovabile per ottenere un nuovo sviluppo
Sostenibile soddisfare gli obiettivi relativamente alle cambiamenti climatici quindi la sostenibilità è fondamentale la flessibilità fondamentale per raggiungere questo obiettivo per quanto i quali due mila e cinquanta quindi un obiettivo di lungo periodo abbiamo la decarbonizzazione che è sicuramente sfidante come obiettivo
Perché vi sono settori difficili da De Caro Bon issare come il trasporto cargo mia trasporto merci settore petrolchimico
Il settore dei trasporti quindi occorre implementare delle azioni per consentire una transazione completamente prossimi trent'anni in tutti questi settori
Come si diceva l'efficienza è fondamentale nel contesto europeo il settore immobiliare deve ha ricevere più attenzione proprio per conseguire questi efficientamento energetico
Per quanto riguarda i prezzi dei prodotti e dei servizi devono riflettere quello che è l'impatto sul clima mentre i prezzi elettrici possono aiutare limitare l'impatto sul settore ma soluzioni economiche sono necessarie le rinnovabili abbasso costa hanno un po'cambiato la narrazione ci sono dei movimenti in queste aree
La quota di rinnovabili variabili continue rammentare nella generazione delle gira oltre il il cinquanta per cento quindi Blam bisognosi di nuove infrastrutture ma anche di tecnologia
Abilitanti come l'accumulo elettrochimico compreso anche l'idrogeno
Riteniamo che l'elettricità posso garantire il cinquanta per cento dell'energia totale entro il due mila cinquanta livello internazionale quindi consumo e di eticità
Raddoppierà e poi c'è l'altro cinquanta per cento in cui a quel punto bisogna parlare di Kaladze e Verdi appunto
E sicuramente i veicoli elettrici rappresentano una potenzialità in termini di accumulo ma la ricarica intelligente deve essere utilizzata perché queste soluzioni possono
Essere effettuati con degli investimenti e ridotti fino al novanta per cento diciamo saranno le riduzioni termini di investimenti se si utilizzano queste cariche intelligenti
Rispetto alle cariche tradizionali ma queste ricariche intelligente richiede che la maggior parte dei veicoli siano collegati quando sono parcheggiati e quindi non è chiaro chi pagherà questi punti di ricarica
Ed è qualcosa di cui va al discusso parleremo la prossima settimana Lussemburgo durante un incontro che si terrà a questo proposito per quanto riguarda l'idrogeno occorre dispiegare degli sforzi per rinverdire Ray sistematica sa quindi magari metano sintetico idrogeno che possono essere utilizzati a questo scopo
E questo va sicuramente sviluppato e meglio compreso Nerra nel breve periodo anche comprendo quelli che sono gli aspetti economici l'idrogeno può rappresentare un pilastro chiave per l'Italia per il Green new deal soprattutto nonna ripartirono preoccupate son tornato indietro ma non ricomincio con la presentazione
E quindi
Idrogeno è fondamentale nelle per la i settori che difficilmente possono essere decadrebbe iniziati e possesso e poi essere utilizzati per equilibrare il sistema con l'utilizzo delle rinnovabili
Ed è incoraggiante senti le che ci siano dei piani ambiziosi l'utilizzo dell'idrogeno anche in Italia
I tre vediamo futuro brillante per il cosiddetto idrogeno verde
Nel futuro chiaramente
Quindi in idrogeno o blu o povero non su ruolo nel Breve ma nel lungo ci vuole idrogeno verde
E vediamo uno sviluppo rapido nell'area dell'elettrolisi dove le capacità passano dai metà vuota centinaia di megawatt se non Jirga un vuoto sono progetti molto importanti sull'arca scale all'Europa
è un leader in questi settori
E l'idrogeno può anche essere utilizzato per per la produzione dei diesel sintetici cosiddetti chi vuol per quanto riguarda l'utilizzo dell'idrogeno i sistemi a casa
Vorrei fare un commento a questo punto il problema non riguarda tanto il sistema gas di per sé ma il problema risiede più dall'atto normativo riutilizzi finali
Di queste tecnologie di questi combustibili su carta sembra facile immettere
L'idrogeno nei sistemi a casa ma superando certe percentuali ci vogliono degli adeguamenti significativi per milioni di attrezzature di uso finale questa è sicuramente una sfida ma
Si assista tutto una serie di progetti interessanti che vengono sviluppati in questi momenti e quindi bene quindi alcune notazioni di chiusura
Il piano per energia e clima italiano è molto ambizioso ci congratuliamo
Ho per queste raggiunto in termini di vizi di rinnovabili e abbiamo un po'delle domande sulle terra vuota o per ora da generare mi sembra una cifra un po'prudenziale forse vale la pena discutere e forse potrebbe essere fatto di più grazie alla l'elettrificazione nel settore dei trasporti per esempio
Poi per quanto riguarda
L'impatto economico e riteniamo che la macro economia termini di efficientamento espositiva ma poi disse finale che è importante di nuovo l'Energia debba essere
Accessibile aerei veicoli elettrici hanno bisogno di finanziamenti costi devono essere distribuiti in modo uniforme a tutti i settori economici e ammuina
Tutti i soggetti abbiamo bisogno di una migliore accettazione pubblica
Del cambiamento quinti occorre sviluppare una nuova visione del Italia verde dell'Europa verde proprio per ricostruire l'economia nel ventunesimo secolo
E alla fine la transizione energetica è uno sforzo enorme il suo successo dette sarà determinato anche da quelle che saranno le azioni nei Paesi
E in via di sviluppo non soltanto quelli ha sviluppati
Diciamo la costumista questa piattaforma per l'investimento climatiche alle transizione energetica è fondamentale dal punto vista e chi no economiche i vantaggi supereranno i costi tutti questi cambiamenti sono urgenti
Oggigiorno per consentire una transizione completa entro il due mila e cinquanta ma siamo pronti come dire Ina a collaborare con l'Italia per l'accettazione di questa transizione vi ringrazio per l'attenzione grazie
E Nabil Shaat e mi Mayes
La parola adesso a EMI mai restasse che ringraziamo in anticipo
Allora cercherò di essere la più efficiente possibile visto che arriva il Presidente del Consiglio
Intanto vi vorrei raccontare un pochi sono così che possano essere più chiaro anche quello che dico perché lo dico
Da diciassette anni lavoro interi segretario Jam spetterà il terzo negli Stati Uniti e marito una cosa importante ma è tornata più importante la democrazia della della diplomazia e nel destino essa è la preparazione stasera le chiavi del successo
Ebbene io non ho l'onore di essere qui a parlare camminando parlare vedere quattro come in Italia si faccia uno sforzo per unificare per poter aderire questa preparazione adeguata alla transizione
Devo dire che ha lavorato per cinque anni anche lei come uno dei Iannelli consulenti alla governatore della California Gerry Brown
E quindi davvero con con tristezza che dico che nell'ultima settimana la California visto che non hanno che non è riuscita a prepararsi in modo adeguato e penso che questo rappresenti un messaggio importante come americana da condividere con voi qui in Italia e nell'Unione Europea perché inadeguata preparazione serve e due cose
Che la californiana non ha fatto per prepararsi sono proprio queste cioè la decolonizzazione c'è la questione dell'innovazione drizzare te nome tecnologie svilupparono tecnologia e questo si è fatto lavoro certo va fatto dall'inizio veramente saprete c'è o meglio sarete Shokati nel sentire che la settimana scorsa
Test la ha detto che si rende conto adesso che poiché non è stato possibile fornire servizio lezioni di ricaricare la California del Nord per i problemi connessi alle condizioni del vento il rischio di incendi che ci vorranno tre mesi per la Tesla per installare le stazioni di ricarica solare per le i suoi veicoli a elettrici
Quindi ce ne rendiamo conto soltanto dopo che c'è stato un grosso blackout che ha interessato tutto il nord della California nelle zone in cui primo le persone che producono questi ridicoli tra l'altro seconda cosa che è successa che ancora più scioccante
Come sapete non non c'era un obiettivo cioè di una milione di pannelli solari sui tetti per la California il governatore stava molto attento a questo e ci teneva molto devo dire anche qui purtroppo che li territori automatizzati non sono stati introdotti nei progetti
Relativi a queste installazioni e quindi ancora una volta abbiamo avuto questi blackout nella California e persone che avevano sul tetto e pannelli solari non hanno avuto accesso all'energia solare quasi accumulata
Perché non avevano l'invertitore aggiornati che esistono oggi che permettono di maniera computerizzata scollega are una qualcosa nella propria
Dalla Rete una parte per mantenere la possibilità di utilizzare l'energia solare che si accumula sul proprio tetto insomma racconta queste storie con grande imbarazzo da americana
Per aiutarli a capire un po'la situazione a pensare come procedere e quanto sia importante la preparazione
Aveva un paio di diapositive non so se si riuscirà a proiettarlo e ma come vedete insomma riesca a parlare anche se diapositive quindi dire che non non è un problema questo
No forse faremo il pulsante ce la faccio benissimo
Quindi
Sappiamo adesso
Che in passato nell'elettricità ci siamo concentrati sulla sicurezza la non la Security l'affidabilità e l'economicità adesso il cambiamento climatico modifica questi calcoli e questo non soltanto perché abbiamo l'imperativo di spostarci verso fonti energetiche più pulite ma anche il perché questa transizione deve tener conto dei rischi accresciuti derivanti dal cambiamento climatico e questi rischi sono e norme li vediamo in Europa li abbiamo visti negli Stati Uniti sappiamo che il livello di capacità di generazione alterato per esempio dal moto ondoso o meglio dalle dal momenti di grande calore effettivamente abbiamo visto quando abbiamo temperature superiori alla norma sappiamo per esempio che le condizioni del cambiamento climatico possono incidere sulla disponibilità di acqua e sappiamo che l'acqua ci stare per il raffreddamento delle centrali nucleari per l'energia termica abbiamo visto turbative dell'Offerta sia negli Stati Uniti che nell'Europa settentrionale e nella capacità di produzione di energia
Incerte mini momenti dell'anno proprio per la scarsità di acqua
E poi sappiamo anche che c'è un maggiore rischio di incendi che negli Stati Uniti ve lo posso dire
è stato gestito veramente molto molto male questo rappresenta una sfida enorme quando pensiamo a come De carbonizzati in un modo tale da portare grande tenuta resilienza in termini anche di carenza di acqua
Resilienza per quello che ci serve quando utilizziamo le rinnovabili ma anche resilienza agli incendi o altre tipologie di turbative
Utilizzando nuove infrastrutture e nuove tecnologie come per esempio l'approccio dell'Aem Deng quindi del costone di isole che ci possono aiutare nella nostro progresso verso il futuro alcune di queste cose sono state studiate negli Stati Uniti c'è un grande potenziale che a giudizio per esempio l'integrazione dei veicoli elettrici
E le batterie di questi veicoli negli edifici e in altre tipologie di strutture come capaci come stoccaggio quindi c'è chi firma contratti utilizzando Big Data che sono la cosa fondamentale è la parte più interessante cioè io so quanto Guido durante la giornata medievale l'ufficio e magari per fare qualche commissione e quindi accetto sulla base di dati storici relativi ai miei consumi di donare una certa percentuale del della batteria della mia automobile per il bilanciamento della capacità e tutto questo mi permette di non avere problemi perché tutto si basa sui big data
La seconda cosa che viene fatta per esempio a New York e penso che possa essere una cosa potenzialmente molto interessante queste cioè si prendevano sono un edificio ad appartamenti non sono condominio
E ciascun proprietario dei singolo appartamento o azienda che magari ha uffici in quell'edificio avrà un'unità di accumulo di energia batteria che servirà per il proprio consumo
Con l'idea di
Utilizzare punto Bari scindere dal tipo di magari sistema solare e così via insomma che si può utilizzare per attingere alle a quanto viene immagazzinato come se fosse una centrale virtuale quindi uno può dire so quanta capacità extra può essere impegnata per i singoli condomini
E quante invece magari no quindi cosa c'è un problema quando c'è un problema per esempio climatico di meteo e così via
La societari pochi servizi saprà quanta dei tre città può essere prese dai singoli condomini delle singole unità in magari potrà aggregare tutto arrivare al bilanciamento necessario quindi sono tecnologie nuove queste se ne parla tantissimo ormai
Si è parlato molto anche del potenziale degli i gas per esempio l'idea di utilizzare l'idrogeno per quei sistemi
Laddove ex possibile utilizzare questo tipo di combustibile modo sostenibile mista legamento climatico vi faccio vedere un'altra diapositiva che è importante
Perché a mio giudizio anche tra gli esperti del settore energetico ma sicuramente nel pubblico generale non si capisce tanto bene
Quello che è l'effetto a cascata o gli effetti a cascata di una turbativa dal punto di vista climatico sono sistemi che sono collegati al sistema elettrico negli Stati Uniti per esempio
Il governatore i responsabili dei programmi di preparazione le emergenze in questo modo riescono a capire che magari che sa magari non c'è non c'è benzina non ci sono altri combustibili se non c'è elettricità perché non si può consegnare non si può pompare non si può distribuire e quindi quando si comincia a dire non solo interruzioni del servizio
E così via combustibili puliti strano un po'meno
A diciamo affidabili di quelli che se tutto ciò non è vero perché di fatto tutti sappiamo e l'abbiamo visto e l'ho visto anch'io perché vivo lascivo sto neanche a San Francisco sono non sono abitato e anche New York
Quando non c'era elettricità non c'è neanche la possibilità di avere combustibili liquidi
Primo punto secondo punto setter e più tutte le attività che svolgiamo che sono connesse l'elettricità
E al combustibile che sono connesse per esempio nostra sicurezza personale che sia l'accesso servizi medici
Ho Chi lavora per l'emergenza e così via ecco ma come dicevo anche dei dati a diventeranno da una parte molto più importante della nostra vita quotidiana sempre di più tutti parliamo del cloud
Quando parliamo di elettricità che invisibile cioè non ha nessuna parte
Ma nessuno di fatto non è che non si ha nessuna parte non detta Center che comunque presenta i nostri dati sta nella dieta Centre che funziona Pricena elettricità quindi se c'è un incendi ero se dobbiamo se a interrompere la fornitura lettera elettrica perché non sappiamo come continuare trasmettere elettricità senza porre a repentaglio la vita delle persone in condizioni climatiche o è un eventi particolari ci rendiamo conto che non abbiamo quello che ci sapete comunicazioni per i veicoli a guida autonoma per tutti a quelle cose che sono importanti per la finanza per esempio
E anche perché lavora nelle emergenze trenta sino alle medico insomma ci sono questi effetti a cascata che non solo un problema minore
Quando pensiamo
A quello che occorre fare per prepararsi alla transizione dobbiamo fare tutto un percorso a ritroso e pensare proprio a questi nomadi vitali critici che siamo i dati che siano presenti servizi medici servizi d'emergenza tutte queste cose devono essere integrate nella pianificazione che facciamo per la trascrizione della Rete
E proprio ora di collegamento di queste reti
Insomma vi volevo lasciare con questa messaggio perché spesso e c'è un gruppo di persone separato che si occupa di resilienza nei confronti di cemento climatico e altre persone che invece si occupano per esempio della transizione energetica e questo è un errore serve integrazione su quindi l'ultima cosa con cui vorrei lasciare visto che stiamo parlando della collaborazione
Sarà nel settore del gas il settore presenta l'energia solare ecco resta l'incapacità o l'impossibilità
O comunque la problematicità di affrontare il cambiamento climatico e rischi climatici
Dal punto di vista del settore del petrolio e del gas
Negli Stati Uniti questo atto acceleratori per passaggio l'energia pulita utilizzo questo esempio perché penso che sia molto differente a volte
Settore dei combustibili fossili non vuole collaborare con chi si occupa di rinnovabili e non capisce
Invece è sottoposto a grandi pressioni per esempio risulta dalla California c'è stato un incidente
Presso la principale nero di stoccaggio di gas naturale Alison Caniana ricordatevelo perché sarà un che essa stadio un caso di studio di cui si occuperanno tutti d'ora in poi
Quindi unna mongola di stoccaggio sotto sotterraneo non gestita bene ci sono voluti dodici mesi per la società per risolvere il problema
Chi vedeva nelle comunità intorno a questa struttura era dovuta andare a vivere in albergo Aspesi della società devo aggiungere
La società andata a parlare con i giocatori Sacramento per avere un po'così di respiro perché diceva non ci sarebbero stati Problemi di elettricità di gas avremmo potuto funzionare e così via però tutto si riduce a questo nel mondo odierno chi si occupa di produzione di energia solare
Può fornire una nuova installazione
Nel giro di qualche giorno e non di qualche disse pensate a quanto ci vuole invece disegnare progettare e costruire un centrale termica
Pensate quando arriva un no negano Portorico qualcuno può andare a Portorico è installare una strutture energie rinnovabile per poter alimentare non so darle il giro di tre giorni
Quando questo è successa in California dopo l'incidente di Alison camion centoquattro Mw di solare installato intorno a nello stand sono stati installati nel giro di meno di tre mesi
E questo rappresenta un beneficio un vantaggio che deve essere presa in considerazione anche in fase di pianificazione
Quando pensiamo a casi di incidenti quando spediamo miliardi di dollari per riparare strutture termiche centrali termiche
Dobbiamo pensare anche a questo cioè quest'anno portualità unica per ripristinare il servizio molto più rapidamente utilizzando l'energia rinnovabile
Oltre a situazioni di da se no no ci sono persone sono rifugiati in cui non c'è accesso per esempio la lettrice età
E magari vi trovate con le comunità locali che non voglio avere strutture permanenti installate per servire questi campi profughi invece si possono installare in soli tre giorni centrali solari o conferire
E così via quindi tre giorni fa magari si spostano dove serve quindi mi lascia un po'a questa idea in sintesi
Abbiamo nuove tipologie di minacce alla affidabilità la sicurezza che richiedono nuove soluzioni che succede in californiani cosa è successo l'ultima settimana quello che è successo dovrebbe dirci se ignorate se ignoriamo il rischio riccamente avevate lo facciamo a nostro rischio e pericolo
Ecco questo tipo di eventi
Non li abbiamo visti negli Stati Uniti
Qui parliamo in questo momento tra l'altro di una crisi anche nel mercato assicurativo californiano questo potrebbe avere effetti di seconda impatto anche sulle finanziare in generale quindi non una piccola cosa
Da considerare l'importanza della creazione di isole di capacità di tecnologie per l'installazione delle rinnovabili che è una cosa che sarà fondamentale in prospettiva
Gli edifici che possono diventare centrali virtuali e poi infine la possibilità di utilizzare i gasdotti di gas metano per avere più SL oppure per esempio le rinnovabili e così via che sono ancora cose promette
Ok ai sensi o grazie vi ringrazio tutti qui devo darmi delle direttive dovete essere qui per le quattordici e dieci Massimo quattordici e quindici perché poi si chiudono le porte quindi come in un conclave non potrete più entrare per cui quattordici e dieci ci vediamo qui buon pranzo a tutti e a questo pomeriggio grazie grazie a tutti
Bentrovati allora o una buona e una cattiva notizia iniziamo con la cattiva e poi ne va avanti con la buona
E il primo ministro è trattenuto il Senato e poi alla Camera
E quindi non potrà essere qui
Ma
Sarà qui domani all'apertura dei lavori alle nove
Mi dispiace anche perché vi ho fatto un po'di terrorismo psicologico vero per arrivare qua puntuali però vi devo dire che domani sarà qui e quindi noi oggi ci concentreremo lo vedete adesso con lo snocciolare quelli che sono i report di cui vi parlavo stamane
Quindi ci saranno dei tavoli tecnici e concluderemo un po'prima rispetto alla tabella di marcia
Sarà comunque un pomeriggio interessante domani mattina mi dicono tra l'altro di avvertirvi e si inizierà presto dovrebbe essere intorno alle nove il suo intervento quindi domani mattina siate puntuali non ci sarò io
Ci sarà il valente collega de La sette Frediano fin un sì con voi
E ci sarà anche il primo ministro con contenti ok mi spiace molto ambasciator non porta pena ovviamente io riferisco quello che mi dicono
Allora direi invece noi iniziamo con il panel tecnico e volevo solo dire due cose su questo
Perché sarà un po'la sintesi di quello che è il report di cui parlavo stamane quindi si partirà dal contesto globale e verranno definite le principali sfide e le principali opportunità passeremo a parlare degli scenari condivisi quindi gas elettricità e poi solo gas è solo elettricità quindi sarà molto interessante sono dei dei report molto sintetici
E che vogliono proprio fornirvi degli spunti
Allora direi di iniziare subito a parlare del contesto energetico globali e quindi chiamo tutti i miei ospiti qui sul palco inizio con Gianfranco Di Vaio responsabile ricerca e studi Cassa depositi e prestiti
Già di emesso e Luca Marchisio rispettivamente responsabile Corporate Strategy e market analisi personale ma e responsabile strategia di sistema per Perna
Camilla Palladino Executive fai presidente Coco lessare ICI e relazioni con gli investitori di Snam
E Luigi Mickey responsabile strategie di sviluppo e dispacciamento per Terna
Ottimo allora io inizierei con Gianfranco Di Vaio
Con la sua presentazione sulla contesto energetico globale
Ecco molto bene Buongiorno anzi buon pomeriggio a tutti
Grazie mi unisco anche io ai ringraziamenti per istituzioni organizzatori presenti
Vorrei dire due parole
Brevemente introduttiva sul senso di questa giornata che secondo me è una giornata molto bella molto utile e molto efficace
Come è stato detto questa mattina ci troviamo di fronte a problemi complessi
Globali che richiedono soluzioni integrate e risposte congiunte e quindi il fatto che Cdp
Snam Terna si siano visti qui oggi provando ad analizzare assieme queste tematiche questi problemi e provare a fornire delle risposte quindi prospettiche
Congiunta secondo me è veramente un un un dato di di portata
Significativa
Dunque il mio intervento di oggi
Come è già stato ricordato sullo scenario aggettivo globale a un po'questo senso cioè provare a mettere in fila degli elementi di contesto globali quindi il Global Europa Italia che possono dargli il framework che poi li introdurrà
Agli scenari condivisi e ai focus verticali sul settore del gas sul settore elettrico come prima slide e vi proporrei questa megatrend è un termine che oramai tutti conosciamo dire forse anche un po'abusato questi cambiamenti grandi cambiamenti a livello globale che impattano trasversalmente il mondo in cui viviamo
Dipende in come dire hanno un'incidenza su più dimensioni economica sociale quella di oggi è la dimensione che ci interessa dimensione ambientale
Questi quattro gli ha individuato quattro più significativi terrà il climate change per il cambiamento climatico sono sicuramente la dinamica demografica
Il primo megatrend globale i mutamenti socioeconomici
L'impatto delle antichità antropiche cioè sostanzialmente l'evoluzione e lo sviluppo delle attività umane sull'ecosistema sul clima e infine Innovation quindi innovazione tecnologica di cui una parte importante costituita dalla digitalizzazione quindi l'intervento si inserisce tra
Andando ad analizzare declinare un po'questi quattro mega prende il primo dato che vi voglio proporre è è questo qui
Dagli anni cinquanta in poi abbia assistito a una crescita tumultuosa della popolazione molto tumultuosa direi dagli anni cinquanta fino ad oggi
Dove sostanzialmente la Lion share la parte del leone l'ha fatta classi anche la componente imberbe ad un tasso di sviluppo molto sostenuto con i paesi avanzati che più o meno hanno oramai completato la transizione demografica quindi sostanzialmente hanno tenuto la posizione e l'Africa che sia iniziata affacciare da poco alla crescita demografica la cosa importante secondo me da evidenziare qui e l'angolo come dicono gli economisti la flotta no di questa di questa curva se vedete l'ASI aveva tanto accelerato
Dagli anni cinquanta in poi ma può in qualche maniera si è stabilizzata quello che secondo me è un dato molto interessante di questo grafico qui
Il sentiero esplosivo che l'Africa dovrebbe iniziare in termini demografici nei prossimi anni quindi ancor più popolazione che avrà una impatto ovviamente sempre più notevole sulle risorse
Tre dati da due miliardi e mezzo a sette mi anni cinquantasette miliardi e mezzo circa otto nove virgola sette qui dieci miliardi previsti al due mila cinquanta
Questo come dire evoluzione demografica comporta anche
Uno spostamento geografico dello sviluppo economico sostanzialmente Paesi avanzati che avevano già che hanno già raggiunto un elevato livello di sviluppo
E quindi son cresciuti tanto nel corso della dell'ultimo secolo saranno in qualche maniera in termini di capacità di output e quindi di ricchezza di reddito prodotto
Soppiantati sempre di più a livello globale da quelli che vengono definiti gli il serve and cioè Emerging Paesi emergenti sette
Vedete sulla colonna di destra le frecce indicano il cambiamento delle posizioni relative
La Cina già da oggi è il primo Paese al mondo in termini di PIL Pippia parità di potere d'acquisto quindi per neutralizzare le differenze dei prezzi fra le ha geografica parità di quelle attese Cina è già oggi il primo Paese a livello mondiale indiano scavalca gli Stati Uniti andando al secondo posto
Ma soprattutto è interessante il cambiamento dei Paesi emergenti particolare Brasile Indonesia quelli che una volta venivano definiti i Brics e l'entrata
Il Messico nella componente in Seven quello che qui non c'è ancora la Turchia probabilmente entrerà fra qualche anno per chiudere il cerchio dei paesi dei sette Paesi emergenti mentre il G7 a cui noi
Paesi avanzati siamo abituati perdono perdono quota e questo è un dato importante che vedremo avrà ripercussioni sul resto della presentazione perché
Innanzitutto abbiamo un tema di come dire di invecchiamento della popolazione per ritornare alla slide precedente nei Paesi avanzati e quindi
Popolazione che rimarrà a lungo più in vita e per questo motivo continuerà a consumare no
Nei Paesi emergenti nuova popolazione
Ma soprattutto con lo sviluppo economico che passerà da situazioni reddituali molto basse quindi basso reddito a o consumi al al mito entrando quindi alla classe media
Quindi consumi standardizzati consumi di massa
E quindi fuori verso le persone povere estremamente povere saranno sempre di meno e transiteranno nelle classi diciamo un po'più abbienti e questo ovviamente come potete immaginare avrà chiaramente un impatto anche sui consumi sui consumi energetici
Bene
Primo impatto che noi abbiamo da questa evoluzione e ciò che si definisce l'impronta ecologica globale questo è un indicatore è un po'tecnico da spiegare però sostanzialmente vi dà un idea
A me sembra tanto a quella che era la rotazione triennale in agricoltura nelle società pre-industriale c'ha sostanzialmente le la terra quindi le risorse naturali l'ho bisogno di un tempo per rigenerarsi
Quanto più è alto questo indicatore vuol dire che noi stiamo ad oggi consumando & regia
Molto di più rispetto a alla capacità delle risorse naturali di rigenerarsi se guardate la componente di assorbimento di CO due cioè sostanzialmente la terra le foreste in grado di assorbire la produzione di CO due la pressione su queste risorse diventa sempre maggiore
Queste un indicatore che quando sale sopra uno e diventa sempre maggiore di uno vuol dire che stiamo sfruttando sempre di più le risorse naturali e dandogli meno capacità di autorizzare Grassi quindi abbiamo grosso impatto e la popolazione cambiamento geografico della
Capacità di di altri siti di produzione economico sociale e impatto ecologico su scala su scala globale
L'ultimo dei megatrend che volevo segnalarvi a questo relativo all'innovazione ora Innovation un tema di banche The dibattuto diciamo che ha è ambivalente no perché la direzione del cambiamento tecnologico quindi l'innovazione e il cambiamento adduzione tecnologica non è scontata diciamo che asimmetrica
Può avere un impatto molto positivo se c'è una capacità da parte di un sistema economico di adattarsi no all'innovazione farla propria e quindi tramutare la inopportunità
Pensiamo qui ho fatto solo degli esempi ma se ne potrebbero fare tanti
La elettrificazione del del trasporto trasporto pubblico locale batteria energie rinnovabili una sempre maggiore digitalizzazione pensate all'uso alla digitalizzazione dei sistemi distribuzione nelle genetica quindi
Doni per individuare nel parlavamo con colleghi GIS mamma ma anche di Terna qualche settimana fa una bella discussione sul settore tecnologia droni per individuare perdite di gas e quindici centrare
Alla distribuzione del gas pensate ai contatori elettrici in ottica di efficientamento quindi di sei vinse sulla distribuzione Rete Gas soprattutto l'ultimo miglio e quant'altro quindi un impatto molto positivo un'opportunità dice resta questo impatto può essere distrattiva quindi negativo nella misura in cui l'opportunità si trasforma in rischio dovuta al fatto che sostanzialmente c'è un'incapacità di adattamento questa incapacità di adattamento
Può dipendere da molte cose a monte nel finanziamento dell'innovazione come sapete innovazione avviene nella fase iniziale delle imprese quindi l'early stage se non si riesce a delle capitali a sufficienza per finanziare quest'innovazione si perde
Poi la capacità di generare nuova tecnologia
Ma anche resistenza al cambiamento quei personaggi era un Cantani incontrano obsolescenza ma tuttavia generano per un tema di di di di diciamo di incentivi un affetto l'ottimo non potremmo definirlo di Lodi pub pendenze cioè
Tecnologia c'è resistenza al cambiamento tecnologico
Sottostima dell'impatto di una mancata innovazione in realtà incapacità di prevedere le esternalità negative che derivano da una scarsa tecnologia doccioni in qualche maniera quindi molto importante che la tecnologia venga trasformata e l'impatto del di questo mega trend in un'opportunità piuttosto che e non rischia di Tondato simpatico di Gartner pensate che nel due mila quattordici erano gli oggetti connessi in termini di vari device guerra borsa domotica e quant'altro erano
Tre miliardi otto
Questi oggetti sono passata a livello globale niente sono passati a quattordici miliardi nel due mila diciannove sempre in base alle presenti Carter diventeranno venticinque miliardi
Questo è andato significa significativo che mi dà la portata del dell'Infernetto Hastings no
Per titoli l'importanza del
Del
Del megatrend innovazione
Ora andando a fare un focus sui consumi globali come si traduce tutto questo in termini di consumi energetici
Qui parliamo di volume
è importante precisare che c'è
Come tutti i problemi di sostenibilità anche economici ma pensate al debito debito pubblico debito privato c'è un tema di stock di flusso
Più abbiamo lo stocco cioè cosa succede al volume globale no dei consumi di energia primari misurati tradizionalmente come tonnellate di petrolio equivalenti crescita complessiva ad eccezione del nucleare di tutte le componenti quindi formalmente fondamentalmente il petrolio cresce non tantissimo il gas cresce Carbone ahimè continua a crescere
Le altre con come dicevo nucleare decresce un pochetto in valore assoluto le rinnovabili
Crescono tanto ma quindi marginalmente e la componente cresce di più ma in termini di stock pesa ancora poco quindi come capacità di offerta genetica per soddisfare questo scusate questo volume crescente di di consumi energetici globali
Chi è ad oggi il maggior responsabile di questo aumento dei consumi
Lo vedete nella in basso a destra lire
Chiaramente per questioni di aggregazione angiografico alla componente Asia Pacific quindi dove ovviamente l'Australia come potete immaginare vastissima ma in termini di popolazione attesa pochissimo ma direi Cina India quindi il cerchio blu vera la setta in termini percentuali della torta di consumi energetici globali
Al mille novecentonovanta quello rosso e al due mila diciotto ad oggi il quaranta oltre il quarantatré per cento dei consumi energetici globali ci viene dalla parte del Sud-Est asiatico particolare buoni dicevo Cina
E India viceversa e questo è un dato interessante di asimmetria fra Stati Uniti o Nord America ed Europa
L'Europa ha ridotto tanto il peso relativo effettivamente di oltre dieci punti percentuali quindi se un quarto fondamentalmente dei consumi energetici globali era prodotto dall'Europa nel mille novecentonovanta ad oggi
Questa quota è scesa al quindici per cento quindi una riduzione di oltre dieci punti percentuali Stati Uniti
Hanno ridotto ma non tantissimo quindi in termini relativi fondamentalmente hanno un po'mantenuto la la posizione qui darei due spiegazioni qualitative un po'
Soprattutto negli ultimi anni il fatto che la crisi economica finanziaria avuto un'incidenza molto maggiore in Europa no abbia avuto il cosiddetto double deep quindi due recessioni importanti la prima
Quella globale la seconda quella il debito sovrano a differenza degli Stati Uniti che hanno avuto la crisi finanziaria passano concreta crescere in maniera interrotta
Di conseguenza la crescita economica porta più consona genetici l'altro tema importante l'incisività e l'efficacia delle politiche energetiche dove evidentemente in Europa in Italia anche le politiche energetiche sono state molto Pinzi incisiva in termini di riduzione e contenimento sia dei consumi ma poi vedremo anche di emissione e quant'altro
Qui forse vi darei molto brevemente anche qui uno Spoon renting cambiamento di ranking
Dove la Cina d'oggi è il principale
Come dire paese in termini di consumi energetici
A più o meno quintuplicato i consumi dal novanta ad oggi Stati Uniti hanno perso la prima posizione ma ciò che è strabiliante l'impennata dell'India
Traino all'ultimo posto della classifica nel mille novecentonovanta è entrata è diventata un top three country nel ultimo dato disponibile nel nel due mila diciotto e l'entrata in basso a destra nel ranking due mila diciotto di paesi che è sono o
Emerging o ex tigri asiatiche quindi New Linda se alla countries negli anni settanta ottanta che ad oggi sono sviluppati come la Corea del Sud il caso dell'Iran è abbastanza noto anche per la dotazione di risorse naturali
Questo siccome si traduce fondamentalmente in un mix energetico che in realtà rimane abbastanza stabile dagli anni novanta ad oggi quindi attenzione non il volume che persico ma la composizione di questi consumi dove il grosso cambiamento relativa al petrolio effettivamente c'è un décalage chiamiamolo così consistente del petrolio
Che viene rimpiazzato in parte da energie altre rinnovabili quindi fotovoltaico eolico e quant'altro
E da un leggero intrise del del gas naturale ciò che desta maggiore preoccupazione è nel mix energetico complessivo il carbone continua ad avere una quota che
E pari a quasi un terzo quindi quasi al trenta per cento pari a circa il tre per cento dei consumi complessivi
E qui vedete invece il tasso medio annuo di crescita di variazione percentuale tra il due mila nove il due mila diciotto delle varie componenti effettivamente marginalmente
Quinta Ermini di flusso alle altre energie rinnovabili crescono tantissimo più di ogni altra componente iure elettrico anche una buona crescita gas naturale in crescita petrolio in crescita minore rispetto al carbone e l'unica componente che quindi a questo punto anche in termini assoluti si riduce la componente nucleare
Come poi questo si traduce diciamo così in impatto climatico vero e proprio quindi demografia economia società consumi tipologia di consumi e impatto
In termini di emissioni di CO due due mila diciotto rappresenta ancora un anno drammaticamente record perché appunto record si raggiunge il dato più alto in assoluto
Nonostante gli ultimi anni avessero lasciato ben sperare perché le emissioni di CO due siano abbastanza stabilizzate
Su questo hanno inciso relativamente al due mila diciotto
Qualche diciamo elemento anche congiunturale un inverno particolarmente rigido negli Stati Uniti
Diciamo così e quant'altro
A questo dato io Ciacco Perelli l'ha intensità carbonica del pile che è un indice di efficienza energetico cioè
Quante emissioni produciamo per un dollaro per un dollaro di PIL nei fatti questa quota è calante nel corso del tempo il che è buono ma non è ancora sufficientemente calante
A tal punto da ridurre la quantità di emissioni di CO due complessiva a livello mondiale ciò vuol dire che ne dobbiamo aumentare gli sforzi in termini di efficientamento energetico perché come vedete le due linee si incrociano
Ma dovrebbero a un certo punto diciamo occhi sulle come dicono gli inglesi andare nella stessa direzione quindi al ribasso entrambe
E chiaramente
Quindi da un altro spaccato che sostanzialmente vi fa capire
Come ad oggi il cinquanta per cento di emissioni vengano dal sud est asiatico questo è lo stesso la stessa rappresentazione grafica usata in precedenza cerchio blu mille novecentonovanta cerchio rosso due mila diciotto
Anche in questo caso come vedete l'Europa ha ridotto notevolmente e anche gli Stati Uniti abbastanza percorso opposto come dicevo anche in questo caso Cina e Asia e qua come dire
Qui c'è tanto dibattito su questi sulla aumento delle temperature globali a questa ondata interessante informi dello scostamento quindi la deviazione dalla media nel periodo sessanta novanta delle temperature
A livello globale in termini di grandi per ogni singolo anno questa rosse che aumentano vuol dire che anno dopo anno abbiamo uno scostamento sempre maggiore rispetto alla nostra storia quindi alla media passata ciò vuol dire che ci si registrano sempre più anomalie climatiche che danno luogo anche ad eventi disastrosi naturali
Classificati coerenti geofisici metodologici idrologici e climatici questi eventi così dirompenti hanno una portata devastante in termini di risorse economiche di vite umane
Vi do qua prova dargli un dato anche un po'sporta negli ultimi trent'anni ci sono stati quindici mila e ventinove
Naturali catastrofici che hanno generato un milione e mezzo di morti ma il dato più impressionante nonché il milione e mezzo di Martin si è impressionante ma in termini economici sono i quattro punto due trilioni di dollari annui spesi a supporto per per contenere queste emergenze
E quindi è una sorta di
Come dire di circolo vizioso quindi consumi più consumi
Che posso nientemeno sostenibili che genera eventi climatici
Anomali e quindi più freddo più caldo e ancor più consumo Terrassa e darne per riscaldarmi una specie di quello che io con la mistica ma una specie di self-fulfilling prophecies a una profezia che si autoalimenta nel corso del tempo
Quindi se ne è già parlato tanto forse il mio contributo per voi è minore qui è un po'una road map di quelli che sono gli accordi a livello mondiale negli ultimi dire venti trent'anni dalla convenzione quadro le Nazioni Unite al protocollo di Kyoto all'ultimo accordo di Parigi
Che sostanzialmente spingono verso una sempre maggiore sostenibilità
Il dato oramai a cui guardano tutta la capacità di contenere
L'aumento delle temperature globali rispettare da pre-industriale al di sotto dei due gradi idealmente al di sotto del grado in mezzo
Anche stamattina silenzio non già citati gli scenari dell'Ikea questi scenari cosa gli dicono che per direi guarderei grafico della parte destra
Uno scenario in grado di ridurre quindi al di sotto dei due gradi l'aumento delle temperature globali deve essere uscii Dario fortemente sostenibile che al momento ancora non è incorporato nelle policy
Diciamo così definite quindi
A livello globale ci vuole tanto sforzo e soprattutto tanti Investimenti a livello cumulato permette in piedi questo scenario si stimano
Appunto lo vedete sulla scala di destra l'ultimo
Colonna dell'istogramma circa sessanta triglie o no
In in termini anni parliamo di circa tre trilioni di dollari
A fronte di un dato dell'ultimo biennio per darvi un'idea di uno punto otto quindi mentre io non oltre un trilione aggiuntivo per realizzare questo scenario sostenibilità
Vado rapidamente verso le conclusioni
Su questo direi Europa e in particolar modo Italia questo è un dato che mi è un segnale positivo che mi rincuora tanto perché noi spesso no come Italia purtroppo è nell'associamo sempre a tutto il sistema economico a dati negativi la bassa crescita l'elevato debito pubblico quindi
Per una volta in in termini di sostenibilità ambientale l'Italia ha fatto tanto sta più degli altri effettivamente stata molto più incisiva in termini relativi nella capacità di ridurre di essere ottemperante targhette venti venti provenienti al protocollo di Kyoto poi declinati a livello europeo a livello nazionale e quindi sostanzialmente a ad avere una quota rinnovabile di energie rinnovabili superiore a quella che gli era stata raccomandata
Una riduzione maggiore rispetto a quelli che erano i targhetta
Rispetto a mio non centonovanta che nel target imposto del venti per cento e ha performato anche meglio in termini di consumi di energia primaria quindi questo per dire che in almeno in questo contesto l'Italia non ha un gap da colmare
Ma ha fatto tanto e magari può fare ancora di più che questo che poi è il motivo per cui siamo oggi qui qui riuniti anche qui non sto io a spiegarvi cosa sia il fine del CIPE che già ai primi di il
E quant'altro se sarà dibattuto tanto
Mi pare di capire che la direzione verso cui stanno andando le istituzioni europee ed italiane sia quella giusta lo sforzo importante le sfide sono molto c'ha speriamo che le sinergie
Sviluppate anche oggi in questo contesto possono dare un contributo molto positiva questo sviluppo
Grazie
Stante la parte sull'incidenza delle diverse fonti nella composizione nel genetica perché quando letture porti ho visto
Che l'incidenza delle fonti fossili praticamente quasi invariata
Con la spiegazione geografica si capisce il perché perché comunque quello con un consumiamo noi oggi giustamente sono indietro rispetto a lui lo consuma Cina e Sud-Est asiatico
Va bene allora proseguiamo con la presentazione su lo scenario condiviso da ed elettricità
Che cosa possono fare insieme e Cina parlano già di Rousseau e Luca Marchisio
Grazie grazie qua non pomeriggio
Visto che abbiamo fatto che è un lavoro fatto a quattro mani abbiamo anche deciso di presentarlo a quattro mani col collega è ormai diventato amico ex Api
Inizio io il processo di creazione degli scenari è un processo biennale
Si svolge ogni due anni in modo sincrono in Italia e a livello europeo comunitario
Il nel caso del lavoro che abbiamo fatto insieme a strame il processo quindi è partito all'inizio del due mila diciotto e nell'arco di due anni ci ha portato alla pubblicazione dei documenti
Che in maniera sintetica sono ritrovati nel nell'executive summary di oggi e che in maniera completa sono stati pubblicati sui siti istituzionali delle due società di Terna ed Islam
Questo è un processo
Verso il quale ci ha spinto il nostro regolatore Arera è un processo che non è stato banale per nessuna delle due società ci ha portato fuori dalla Confort John perché noi siamo abituati a lavorare noi sull'energia elettrica sull'elettrone
Loro sulla molecola abbiamo dovuto invece per forza vedere l'intero paese e tutto il sistema energetico dotandoci in primo luogo di strumenti che non anche avevamo un modello econometrico completo che permettesse di valutare i consumi energetici di tutte le fonti energetiche primarie
Andando ad analizzare i consumi di tutti i settori merceologici e gli impatti in termini di emissioni di CO due per poter garantire il rispetto dei target e comunitari vincolanti questo stesso processo si sta facendo a livello il sole
Enzo G. quindi le associazioni dell'elettrico e del gas
Il la dimostrazione che non è un processo banale e che non sono ancora arrivati alla fine
E probabilmente ci arriveremo con tre sei mesi di ritardo riuscendo a risolva a pubblicare gli scenari nel primo quarter del due mila venti quindi con cinque sei mesi di ritardo rispetto all'obiettivo originario
Nel frattempo si è innestato il processo di che conosciamo bene di elaborazione del piano energetico nazionale il la rielaborazione degli scenari e quindi vengo alla tavola successiva in cui vedete sintetizzati gli quattro scenari che sono stati elaborati nel documento
Il punto di partenza per questi scenari è stato il piano nazionale integrato energia e clima che al momento in cui abbiamo prodotto il lavoro era ancora nella sua fase inviata alla Commissione europea per consultazione quindi non nella sua fase conclusiva
A fianco allo scenario Prinetti che si ferma al due mila trenta l'altra sfida importante che ci che su cui abbiamo dovuto lavorare insieme è quella di costruire per la prima volta per noi degli scenari che si spingono al due mila quaranta
Non banale perché sì si nota chiaramente lavorando sui numeri che per raggiungere gli obiettivi soprattutto di lungo termine non sono più sufficienti le azioni come è già stato detto stamattina più volte relativamente facili grossi aiuti liti Schiele
Ma è necessario ipotizzare l'adozione di massa
Di nuove tecnologie a tutti i livelli
Del Paese ai livelli industriali ai livelli delle piccole imprese a livelli delle dei cittadini
I tre scenari che abbiamo sviluppato sono un business as usual così detto e due scenari di sviluppo il se entrava insiste e il decentra laicista
Per commentarli brevemente uso questa tavola in cui il il quattro scenari che sono nella parte superiore elaborati in congiuntamente da Terna e Snam sono messi in parallelo logico con i tre scenari che sono in corso di sviluppo
Da parte delle associazioni dei chiesti europei dell'elettricità e del gas i nomi sono diversi
Ma le storie la in sono state da noi costruite in modo tali da garantire la massima coerenza con gli scenari europei i risultati però non saranno uguali
E questo lo riteniamo un punto di forza anche del nostro lavoro in quanto essendoci focalizzati molto sul Paese Italia abbiamo potuto fare dei gli approfondimenti
Arrivare dei livelli di dettaglio chiaramente nell'analisi sostanzialmente impossibili per iniziasse o europei il business si usuale è uno scenario bottom-up così detto quindi non non si dà dei target va a calcolare quanti sono i costi delle con un del tecnologie assume che gli esseri umani si comportino da homo economico se e che quindi adottino quella tecnologia se e solo se diventa economicamente conveniente rispetto alle sue alternative
Come vedremo non si raggiunge neanche un obiettivo colpisce se si Lucio alle invece gli scenari di sviluppo sono scenario target imposti
Grazie mille Luca rinnova anche soldi da parte mia di questo di questo lavoro che abbiamo fatto a quattro mani con con gli amici di Terna
La prima parte cercava di dare qualche dettaglio in più su quelle che sono di due scenari di sviluppo con un po'di conti interessanti che abbiamo visto
Dalla parola stessa scendi sviluppo cosa comporta un POR comporta una crescita significativa di quello che si scampa ESE da un lato quindi economico quindi Gidp popolazione
Prevedono ovviamente raggiungimento del degli obiettivi sia al due mila e trenta quindi in linea con quello che è la che la adesso ancora ma la bozza del piano nel piano nazionale e quelli che son quali allineamenti sulla traiettoria alla al due mila cinquanta
C'è una forte ipotesi di sviluppo tecnologico all'interno della di questi scenari che e l'alta e su tutti e due gli scenari da un po'non più un punto di vista godere tecnologie ed ecologia efficienti di Perini penetrazione dei curdi tecnologie efficienti penetrazione molto forte di efficienza energetica stessa quindi riduzione sia nel settore civile che nel settore industriali di quella che la domanda domanda energetica
Va oltre quello che l'utilizzo un po'delle tecnologie standard si va anche verso un un impiego di tecnologie un po'più la frontiera quale presente con la cattura della CO due che reca ritenuto come necessaria
Soprattutto la parte Teramo l'etica industriale ovviamente per poter raggiungere gli obiettivi del cambio Enzo al due mila e quaranta
E un altro elemento chiave in entrambi gli scenari e quello della Sector Capri quindi un'integrazione dei due settori
Quindi apprezzando produzione anche Porto d'Ascoli conversione fra i fra mole Colle troni le Throne molecola
Che sono in entrambi gli scenari come una tecnologia chiave per le carbonizzato soprattutto quel sentore un pochettino più ostici con i più complicati da De carbonizzate
Con la squadra c'è di diverso fra due scenari in realtà è il il il fondamento la differenza è che ne senta Lai si prevede una crescita di Colenso negasse rinnovabili quindi a metano idrogeno i grassi intuitivo dico ben già sentito bara che stamattina che cosa consentono una massimizzazione dello svedese dell'utilizzo dell'infrastruttura esistenti e questo è la versione
Se entrava nella versione invece del Central High Tech sia invece lo sviluppo molto forte di quelle che sono le fonti rinnovabili programmabili gli accumuli e tutti quelli sono sviluppi più decentralizzata in altre predicazione
Del dei consumi e dei consumi finali
Indipendentemente dal fatto che siamo due strade se vogliamo un po'alternative
Come anticipavamo i risultati sono in entrambi i casi ha raggiunto mentre se no anche uno uno scenario tonda un a un questa questa come come vincolo per poter arrivare una risoluzione equazione si quindi tre elementi tre dimensioni riduzione delle missioni rispetto a quello che era il il mille duecentonovanta quindi quaranta per cento al due mila e trenta
E un tendenziale sessantacinque per cento che una sorta di media fra quello che ci aspettiamo il due mila cinquanta e quello che avviene entro il due mila e trenta
Una riduzione dei consumi di energia quindi il centoquattro milioni di tonnellate equivalenti di petrolio al al due mila e trenta e una quota di rinnovabili almeno del trenta per cento nel nel due mila trenta
Come anticipava Luca il lo scenario bisognosi uso al non non non arriva nessuno di questi di questi tre diversi tra obiettivi
Grazie
Adesso
Mi focalizzerò sulle principali evidenze dei tre dei dei tre scenari relative al settore elettrico e poi il il collega farà lo stesso sul mondo gas
Come già è stato detto stamattina della nostra moda moderatrice stiamo parlando di scenari quindi insiemi coerenti tecnicamente matematicamente energeticamente ma non previsioni
E quindi c'è un valore intrinseco nel fatto di aver elaborato anche scenari diversi tra loro proprio per disegnare possibili percorsi alternativi per raggiungere l'obiettivo finale
Partiamo dal fabbisogno di energia elettrica la famosa domanda di energia elettrica che come diceva stamattina
Guido Bortoni è stata storicamente correlata in modo quasi matematico con con l'evoluzione del Cdp del Paese tra l'altro con un coefficiente che per per un caso è quasi uno il la curva blu che rappresenta l'andamento dei consumi elettrici del Paese negli ultimi dieci anni è una curva fortemente variabile se andiamo a vedere i precedenti cinquant'anni non si è mai visto un anno in cui fabbisogni dell'anno NT uno è stato inferiore a quello dell'anno N sono stati due casi nel settantacinque
Nel novanta non ricordo quando in cui c'è stato una sostanziale uguaglianza tra alcun fabbisogno dell'anno dopo alcune dell'anno prima quindi questo quello è successo nel due mila otto no è un è un inversione di tendenza che la combinazione non lineare piuttosto difficile da interpretare di vari fatti la crisi economica di cui abbiamo parlato
La efficientazione dei dei consumi e quindi le gli effetti benefici dell'efficienza energetica
Che dando effetti contrastanti tra loro chiaramente e il terzo è la penetrazione progressiva del vettore elettrico nei consumi finali quello che si vede in tutti gli scenari che abbiamo elaborato che sono sulla parte destra del grafico e che la spinta verso l'efficienza energetica e la decarbonizzazione in cui il vettore elettrico chiaramente fattore abilitante chiave porta in ciascuno di questi scenari ad una crescita dei consumi di elettricità
Con intensità diverse lo scenario del se entrava in stile in cui come abbiamo già detto si spinge molto sull'elettrificazione dei consumi su tecnologie come la mobilità elettrica le pompe di calore Elettriche
A una crescita più forte dei consumi mentre lo scenario se entrava insiste si trova nella forchetta bassa ed è il più allineato con lo scenario Pennine che che ha il pallino grigio che vedete sul due mila trenta il bisogno di un giorno lo considero neanche sta nel mezzo dei due
Questo questi sono numeri significativamente più bassi degli scenari di sviluppo che due anni fa
Terna apro ha prodotto in in coerenza con gli scenari energetici europei perché nel frattempo intervenuta una fortissima spinta verso l'efficienza da parte della Comit
Della commissione europea che ci ha portato a rivedere a ribasso in modo molto forte i consumi di energia elettrica
Passiamo dai gigawatt te ai GWh scusate dei GWh dalle Energia alla potenza ai gigawatt e questa tavola rappresenta la capacità di generazione che prevediamo dovrà essere installata nei nei vari scenari sulla sinistra c'è il termoelettrico
La somma di termoelettrico non rinnovabile rinnovabile tutto quello che termoelettrico programmabile che brucia combustibile come abbiamo detto progressivamente diventeranno rinnovabili
Che quella risorsa che contribuisce in modo strategico al all'adeguatezza del sistema elettrico quindi in questi scenari la capacità termica che trovate a Schio e che abbiamo rappresentato a sinistra non serve a coprire la il fabbisogno di energia serve a garantire che in tutti i trecentosessantacinque giorni dell'anno di tutte le ventiquattro ore Sempre la capacità di generazione installate sia in grado di coprire il carico
Nel giorno più sfigato dell'anno in cui non c'è sole in cui non c'è vento e in cui la domanda è alta
Sulla parte destra invece c'è l'evoluzione della capacità rinnovabile necessaria per raggiungere il target dei cinquantacinque per cento di rinnovabili nel sistema elettrico complessivo e se vedete che si arriva a valori di centodiciassette gigawatt di capacità rinnovabile installata al due mila quanto nello scenario più aggressivo che il De Central-Eastern rispetto ai quarantanove attuali
La tavola successiva invece ritorna sull'Energia sui terawattora
E questa volta sono tre cose e non due perché le due di le quella di sinistra e quella al centro rappresentano il totale dell'energia che verrà prodotta dalla capacità termica
Ed è l'abbiamo spaccata in due perché abbiamo voluto dare evidenza separata a l'energia che verrà prodotta bruciando combustibili fossili combustibili non rinnovabili a sinistra che scende e l'energia che progressivamente a un cresce nella zona centrale che sarà prodotta con impianti termici ma bruciando combustibili rinnovabili
Gelo termoelettrico biomasse e progressivamente gas derivante da in primis i primi Sibio metano e poi nel futuro più come si dirà il collega anche Vitorchiano sintetico e così via
Vedete che non ci sono grandi differenze sui volumi tra i due scenari girati si entrava a est ed essa entrava IST
In fondo a destra il volume di energia che verrà prodotta dalle fonti rinnovabili e che avrà il ruolo chiave appunto di contribuire effettivamente la decarbonizzazione del sistema elettrico
Questa tavola successiva fanno due focus esemplificativi scegliendo un giorno del due mila quaranta
Rappresentando nel grafico al centro l'andamento nelle ventiquattro ore di tre cose
La curva blu e il fabbisogno e questo è un giorno festivo di aprile quindi è una curva molto piatta e abbastanza bassa che la curva blu
La curva nera è l'andamento di tutta la generazione che verrà dalle fonti rinnovabili che sono previste in questo scenario in quel giorno e vedere che supera di due volte il fabbisogno e la curva arancione che quello che noi chiamiamo carico residua che la quantità di energia che il nostro operatore in sala controllo vede sulla sua rete e che dei girando un pomello adesso banalizzo ovviamente deve garantire che venga coperta in ogni istante di tempo quindi in quel giorno non ci troviamo più di trenta gigawatt
Di fabbisogno negativo di energia in eccesso che viene prodotta durante le ore del primo pomeriggio
La soluzione per gestire questa questa over Generation strutturale di ogni giorno in cui ogni giorno durante il pomeriggio c'è più energia prodotta di quella che serve e quella di dotarci di accumulo elettrico con una capacità con una ciclicità giorno settimana che permette di spostare l'energia dal pomeriggio alla sera
Negli scenari abbiamo fatto varie ipotesi di installazione di accumuli ad esempio nello scenario decentra Weis due mila quaranta vedete che a fronte di una capacità installata di diciannove gigawatt di accumuli quindi più del doppio di quello attuale che sette quattro questo permette di ridurre la Huber Generation che sarebbe circa undici terawattora a un numero inferiore a tre
La tavola successiva fa vedere lo stesso concetto da un altro punto di vista non dell'energia ma della potenza in questo caso abbiamo un grafico di un giorno lavorativo
Dove e il carico residuo la curva arancione varia fortemente quando va via il sole la sera esplode perché sparisce la generazione da sole i consumi sono ancora alti del Paese il carico residuo che vediamo noi esplode verso l'alto in poche ore
Sul grafico di destra è rappresentata la distribuzione delle differenze tra un'ora e la successiva di gigawatt del carico residuo mancare gruppo ancora una curva un po'complicato è una curva di distribuzione comunque fa vedere che la curva blu è quello che succede oggi e ci sono tante ore in cui c'è un delta di un gigawatt su due tra un'ora e quella dopo e il massimo che si verifica in pochissime ore dell'anno è un delta di sei gigawatt tra un'ora e la successiva
Nel due mila quaranta ci saranno ore in cui improvvisamente il carico aumenterà di quindici gigawatt tra un'ora e la successiva e questo Berta di quindici gigawatt che la coda della della gaussiana grigia dovrà essere interamente coperto da accumuli
Ho da capacità termica fossile disponibile nell'arco di pochi minuti
L'ultima tavola sintetizza quello che succede quello che vediamo nei nostri scenari né in termini di utilizzo della capacità di interconnessione in cui chiaramente sono scenari come ho detto si passa da una situazione attuale
Grafico di sinistra in cui sostanzialmente i flussi da tutti i paesi sono blu sono flussi di importazione in cui si compra energia a basso costo per ridurre il costo della bolletta
Ad una situazione in cui progressivamente l'Italia diventa anche esportatrice soprattutto nelle nuove interconnessioni Malta Grecia Tunisia Montenegro nelle trova interconnessioni del centro-sud in cui l'Italia serrato Tatani nostri scenari di una capacità rinnovabile
In molte ore in eccesso che ci permette di esportare questa energia anche verso i Paesi confinanti
Sempre più le le di interconnessione servono per la sicurezza del sistema per scambiarsi mutamenti Energia tra partner europei e sempre meno per funzioni direzionali
Quantità perversa prezzo
Grazie Luca e per contraltare vediamo anche un pochettino quella che è la parte di vi domanda gas quindi simile con come garrison con la la domanda elettrica
La domanda cassa sui sui tra scenari tra scenari che hanno sostanzialmente tre orizzonti il primo orizzonte cura al due mila venticinque
Che a un un picco di domanda dovuto alla fuoriuscita di carbon ovviamente stan parlando di scenari di sviluppo e non dello scenario Bau che non non prevede se
Dopo il due mila venticinque l'alta sia un periodo di se forte efficienza energetica come dicevamo prima e
Penetrazione dei rinnovabili elettriche che portano una sostanziale riduzione di quello che la domanda gas al due mila e trenta
Quello che succede al due mila e trenta in poi soprattutto non lo scenario senta l'aglio e quello che l'aumento dei gas rinnovabili e lo sviluppo della mobilità anche a gas
Più che compensa quello che è un un un continuo calo dovuto alla all'efficienza energetica che continuerà anche dopo nel periodo più fino al due mila e quaranta
Quello che succede che sostanzialmente i volumi consumati di gas in Italia si mantengono nell'ordine del di grandezza di quello che stiamo parlando oggi quindi con settecento ottocento terawattora
Di consumo di di energia
Se guardiamo un attimo la parte di settoriale
Gli elementi principali che che che si che si che si notano sono che dal punto di vista il termoelettrico sia sostanziale mantenimento dei volumi se non l'aumento per tre motivi il primo colori quanto prima il phase out del del carbone che che genera circa cinque miliardi di consumi gas in più alla soprattutto al due mila venticinque
Un aumento dell'utilizzo dei gas per dire carbonizzati di cui parleremo Program parliamo più avanti e l'utilizzo anche della della CCSVI vede la cattura della CO due che permette in parte di mitigare quello che l'effetto le fette emissivo
Dal punto di vista invece della domanda Gasperi il per il settore civile si hanno gli elementi deficienza di cui si parlava prima e l'aumento sia per l'utilizzo del gas trasporti sia come di Ascom presso
Che come gas che con il gas liquido
Si è parlato molto i gas non aveva quindi vediamo un pochettino quel che sono i i risultati per replicasse indomabili
Al due mila e trenta quello che si prevede nel protorace Mario Central è quello di uno sviluppo molto forte già del biometano che porta a circa ottanta terawattora o otto miliardi di metri cubi di biometano per per quella data
Al due mila e quaranta in entrambi gli scenari è necessario il massimo sviluppo del dimettano quindi circa dodici miliardi
Metri cui predomina quaranta
L'ottimizzazione della dell'utilizzo di metano era alta anche un secondo effetto indiretto che quello che migliora quello che l'emissione del del comparto agricolo in Italia quindi riducendo quelle sono emissioni comparto agricolo Italia favorisce quella che ciò il bilancio della CO due generale settore agricolo che ha difficoltà in altri in altri in altri modi a comprimere quindi questo secondo effetto significativo del bioetanolo e si arriva ai
Dodici miliardi e centoventi per natura
Nel due mila e quaranta
L'atto idrogeno latte doriano come vedete lo sviluppo e soprattutto nella seconda fase adesso questi come anticipato anche stamattina Enzo nei primi cenare che pensato due anni fa diciamo un pochettino a capire
Come e qual è il ruolo del dei dolci omaggia in questi scenari prevediamo circa sei miliardi e mezzo di consumo al due mila e quaranta sia come consumo diretto di idrogeno che come consumo anche dica sintetico gastrite dico a idrogeno che venne rimetta Rizzato con l'utilizzo di C o due vi genica
Questo al due mila e quaranta ovviamente per poter arrivare pronte al due mila quaranta c'è un discorso di filiera che si deve sviluppare c'è un discorso di inizio di di produzione che ne prevediamo incominci già nel nel due mila e trenta
Quello che comporta e comporterà Oberon che questi scenari hanno un consumo
Del gas verde sul totale gas consumato in in Italia che varia tra il venti e ventiquattro per cento al al due mila e quaranta
Qualche parola anche su quello che la punta gas la puntata scusa è un a due due elementi
Principali un primo e che comunque c'è una crescita del dieci per cento fa la punta massima e la punta miglia durante l'anno suoneremo anche anche le motivazioni
E c'è un progressivo scisto fra quello che è principalmente quello di oggi per la parte sinistra del grafico che i principalmente la punta e legata al all'utilizzo del civile dell'industria
Cioè quello che è un ma un un aumento strutturale della quota da quota termo termoelettrica consumo civile industriale che diciamo è più prevedibile perché legato a temperatura per quanto prevedeva temperatura ma comunque nei miei limiti degli allora che si può fare prevedibile con la del Teramo lei crede invece chiaramente a un una situazione un pochettino più più difficoltà di di di previsione
Cresce quella che era peso della punta Terme lettere che compio mentre circa il quaranta per cento nel caso nel caso di Central leit
La flessibilità richiesta la Rete Gas in proporzione aumenta quindi il rapporto fra picco e fuori picco che il PIL corpi che raddoppia passando a circa una e mezzo che oggi
A tre
E questa è la parte diciamo che viene prevista un po'gli scenari quello che può succedere chiaramente e nostrani Citerna sanno prudente anche più di nove che ci sono dei momenti in cui il vento il sole
Limitano su hanno una produzione limitata quindi se non provassimo arrivi per riproporre per l'Italia quello che è successo in Germania nel due mila e diciassette illustrate due settimane in cui la produzione eolica e solare era il novanta per cento in meno di quella prevista in quel periodo
Questo comporta un aumento di addizionali sessanta milioni di di metri cubi giorno sui centosessanta che vediamoli quindi c'è un effetto diciamo stress aggiuntivo che quello di eventuali situazione di limite limitata disponibilità
Questa situazione va vista non soltanto a livello nazionale è generale ma quello che sembra più importante a livello anche più più locale più regionale dirette perché le sette otto di diciamo di sviluppo delle rinnovabili avrà una ricaduta su quelli che sono gli effetti funzionamenti della Rete a livello locale
Quindi queste considerazioni l'alta accusa portano a dire che c'è un aumento di fabbisogno di flessibilità anche per il sistema Grasso quindi una maggiore attenzione a quello che l'utilizzo degli assetti esistenti quindi sia gli stoccaggi che la Intek cioè la capacità del della struttura Gazzo di aver dei gas nella rete quindi o fornire flessibilità al sistema
Quando è necessario
Ma si avvierà anche infrastrutture gas pronte e disponibili sia a livello di astensione di gestione e di controllo di controllo nel nel futuro
E con questo concludevo quello soltanto avere due ulteriori elementi prima di tutto ci tenevo ma in realtà ci tenevamo ringraziare tutte le persone che stanno eterna
Hanno contribuito a questi esercizi sono più di trenta persone effettive che ha lavorato sui tavoli ma molte più
Sono
Sono quelle che sono che sono state coinvolte in in questi anni
E a discapito rispetto al fatto che noi ci troviamo oggi nella sala della Sacra Rota mensili nostra intenzione quella in futuro di continuare questo esercizio e quindi di rivederci prossimamente grazie
Sì devo dirvi che anche io ora la moderno molti eventi raramente mi capita di trovarmi dei report così specifici e così ben fatti credo che questo sia uno dei pochi eventi con tanta concretezza che ho visto recentemente quindi complimenti anche a voi insomma che avete Cretì stilato questo reportage
Andiamo avanti con Camilla Palladino
Poi ha detto
Ecco mi buongiorno a tutti contro tutti da questi scenari di cui ci parlavano Luca ex avviene prevedono uno sviluppo massiccio di cassa rinnovabili dicevamo duecentocinquanta terawattora di il gas rinnovabili
Quindi una cosa che che magari un po'nuova ed è un po'e è un po'nuova per tutti un po'nuova per il sistema energetico nazionale e questa cosa deriva da due considerazioni che abbiamo affrontato nel periodo in cui abbiamo lavorato agli scenari con Terna
Da un lato deriva dal fatto che forse per la prima volta guardiamo molto lontano
Quindi gli scenari traguardo dal due mila e quaranta con un occhio al due mila e cinquanta e sempre più in Europa anche in Italia si guarda alla necessità di una profonda decarbonizzazione al due mila e cinquanta
E si cerchi in qualche modo di tornare indietro dall'obiettivo al mentre magari in passato siamo stati più focalizzati sugli obiettivi di di breve e di medio periodo
Adesso guardiamo quello che ci servirà diciamo alla fine la Mita e questo è servito per fare emergere la sfida di questi settori di difficile decarbonizzazione
E quindi il ruolo il ruolo che potrebbero avere potranno avere questi caste de carbonizzati en e la seconda considerazione che ci ha portato da di immaginare questo sviluppo così consistente è il diciamo la particolarità del sistema gas ha il ruolo centrale che che svolge adesso i cachet del sistema energetico italiano
E un ruolo che un valore di questo asset a sul quale si può far leva per la decarbonizzazione
Ed eccolo qua allora il il gas oggi è la fonte di energia più grande che utilizziamo in Italia
Ed è in crescita come vedete nella tavola a siamo passati da un minimo raggiunto nel due mila e quattordici Aldino
Per contro c'era già stato un diciamo la crisi economica e delle condizioni s'particolari a da lì in poi c'è una crescita quasi costante anno dopo anno a vista anche vista anche una ripresa e la crescita continua quindi nel due mila e diciannove e stiamo vedendo consumi che saranno superiori a quelli del due mila diciotto
Anche grazie poi ne parleremo un pochettino più diffusamente al fatto sì oggi diventa economico generare elettricità dal gas rispetto al carbone e quindi c'è un aumento dei consumi nel termoelettrico
A
A vista vista questa
Questa nuova evoluzione ricasso importante non solo come numero nel sistema nel suo complesso ma in ogni settore quindi rappresenta il cinquanta per cento dei consumi nel civile
Il quarantasei per cento nell'industria sarebbe il quarantacinque per cento della generazione elettrica questo numero include le importazioni
Al
E non è
Solo la quantità di gas che è un un valore per il sistema mal molto particolare il servizio che questo caso fra sistema quindi se guardiamo il settore civile in particolare vediamo che il servizio che offre i casi è un servizio di grandissima flessibilità quindi col vedete le curve i consumi sono in rosso
E inverte e in blu inverte ce lo stoccaggio il contributo dello stoccaggio in blu la produzione le importazioni quindi da questa chart di le cose che che balzano all'occhio sono in primo luogo che cambia tantissimo tra estate e inverno novella i consumi il picco dei consumi invernali e quattro volte
I consumi estivi
E dall'altra parte che questa flessibilità ultra essere fornita dalle importazioni della produzione dalla dalla Rete diciamo è fornita dallo stoccaggio che ha una capacità di venticinque per cento del consumo totale
Vedete si riempie
D'estate e il Rocca di inverno e contribuisce a fornire una la flessibilità a livello orario giornaliero stagionale annuale tutto quello che può servire al sistema
Il cast ha anche altri ruoli specifici dove lo usiamo per le sue caratteristiche quindi il sessanta per cento del gas che utilizziamo nell'industria è utilizzato
In processi ad alta temperatura dove diciamo vorrei fanno parte questi dei dei processi che sono difficili da del cargo iniziare perché
Ci sono delle sfide tecniche di costo nel raggiungere lo stesso risultato con altre tecnologie diciamo in una molecola gassosa
A se poi guardiamo il termoelettrico vediamo che il gas ha già fatto molto a nel termoelettrico la quota
Nella generazione anca se è salita dal trentasette per cento del due mila al quarantaquattro per cento nel due mila diciotto
Poi si è stato utilizzato per a per sostituire combustibili più più inquinanti combustibili fossili più inquinante e questo è un trend che destinato ad aumentare in questo periodo specifico per una questione di prezzi a perché diventato come dicevamo più economico generare elettricità gas rispetto al carbone
Ma anche in un modo strutturale nel senso che si prevede che venga che verranno chieste le autorizzazioni per nuova capacità gas per far fronte
All'uscita dal carbone prevista da dalla normativa
Per quanto riguarda i trasporti il gas oggi rappresenta il due per cento i trasporti quindi la piccola cosa perché i trasporti sono fondamentalmente vanno a olio con con una crescente quota elettrificata
Allora però anche qui Italia rappresenta un'eccellenza a livello mondiale una cosa un po'unica in Europa dove
Ci sono circa un milione di autovetture
Già già sulle nostre strade e noi riteniamo Islam che l'autotrazione a gas possano essere un utile acceleratore alla decarbonizzazione di questo settore
La flessibilità del sistema casco e sto valore che offre all'Italia
Non vi è nessuno diciamo dei settori di consumo che abbiamo guardato fino adesso ma anche dall'approvvigionamento a abbiamo un sistema diciamo quasi un unico per la diversificazione
E sta diventando un sistema sempre più flessibile diversificato da un attore perché c'è sempre più Gnl
A che è la fonte di gas liquido
Che
Ci interconnette col mondo intero e poi è in arrivo a il gatto totale che diciamo contribuirà ulteriormente alla diversificazione e questa è la cosa importante perché vedete sopra che abbiamo un quel quel numerino arancione è la dipendenza dalle importazioni in Italia
A ed è un tema che vada migliore sì perché la produzione nazionale a a una maturità e trenta diciamo di sostanziale decrescita
Ha visto questa sistema cast oggi ci siamo chiesti qual è il contributo il modo migliore in cui questo questo valore può essere messo al servizio per gli obiettivi di decarbonizzazione allora
Sulla destra Circe lo sviluppo dei gas rinnovabili di cui abbiamo diciamo accennato negli scenari e che è la parte
Più sfidante e diciamo che ci aiuta ad arrivare alla mia età
Ovviamente i gas può essere utile anche già oggi per aiutarci a traguardare queste riduzioni delle missioni previste degli obiettivi
E quindi come primo passo come cosa che immediatamente disponibile il casco esterna misure di efficienza e di sostituzioni di combustibili più inquinanti
A vediamo citate nella slide le pompe di calore a gas che hanno un risparmio energetico del quaranta per cento
A una vediamo anche la mobilità gas che aveva che va a ridurre le emissioni climalteranti e sostanzialmente ad azzerare l'inquinamento urbano le polveri
Avevo passando poi al sistema elettrico c'è il tema del gas in sostituzione del carbone che abbiamo brevemente attaccato Id abilitazione alla crescente penetrazione
Di energie rinnovabili intermittenti quella quella punta gas diciamo di cui parlava di cui parlava ex a dire
E quel veniamo allo sviluppo dei cassa di notabili come vedete come avete visto dagli scenari c'è tantissimo Cassino labile in tutti gli scenari per permetterci di raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione
E questo al due mila e quaranta se noi facessimo degli scenari al due mila e quaranta
A diciamo tra guardando una decarbonizzazione molto molto profonda la quarta di gas rinnovabili andrebbe ad ampliarsi
C'è poi un tema anche del ruolo dell'idrogeno che rispetto a questo quando abbiamo fatto questo studio che ho cominciato a fare questo studio due anni fa queste sono tecnologie in rapidissima evoluzione da quando abbiamo cominciato a studiarlo
Ad oggi le nostre idee sulle potenzialità di quei dell'idrogeno la potenzialità di discesa dei costi che è possibile e quindi di ruolo che l'idrogeno può avere nel mix finale siamo ancora più ottimisti
Di quello che eravamo e quindi diciamo che l'opportunità Offerta venga sterpi e l'opportunità che occorre raccogliere a nostro avviso è è sempre più importante
Cosa dovremmo fare per per permettere al sistema gas di di di portare in un suo valore
Da un lato è è importante assicurare la sicurezza la competitività la liquidità del sistema a fare in modo che funzioni al meglio è fare in modo che la sua funzionalità venga preservata
D'altra parte c'è un tema di aumentarne la flessibilità per far fronte a eventi anche climatici sempre più alle attori
I a diciamo alle rinnovabili Inter alla quota sempre maggiore di rinnovabili intermittenti
E poi c'è il terzo tema questo tema affascinante a cui ci approcciamo tutti che è di abilitare lo sviluppo e l'integrazione Vegas rinnovabili
Allora esattamente quello che occorrerà fare credo che sia un tema di che coinvolgerà tutti sarà un tema industriale di normative di regole di mercato ed è un tema da costruire poiché si incassa rinnovabili oggi
Diciamo è ancora un una una cosa in Italia
Piuttosto contenuta e quindi andrà costruito un sistema il ruolo dell'infrastruttura nel corso nel costruire questo sistema
Sarà importantissimo ne stiamo cominciando forse la cosa su cui concentrarsi come il primo passo tra la metà alla quale vogliamo arrivare
E la costruzione passo passo è il tema che trovate in fondo a destra
Di assicurare la Reddy nel suo dei nostri asset di fare in modo che la rete SNAM
Fossa cogliere quantità crescenti di idrogeno Rava voi tutti sapete che un primo teste sta una prima sperimentazione è stata fatta in questo senso
Con un plenum del cinque per cento di idrogeno in termini di volume fatto a Contursi è una notizia fresca fresca delle ultimi degli ultimi giorni che questa sperimentazione verrà ripetuta a con un planning
Più alto
E questa secondo me è un tema molto interessante per tutti come primo modo di affrontare il tema dell'idrogeno perché il branding
Un modo di creare diciamo un mercato facile per l'idrogeno è un è un modo di dare un impulso
Alla alla questo a questo mercato che alle primissime fasi di sviluppo per cominciare tutto quello che sarà l'industrializzazione l'automazione e i rapporti e diciamo tra i vari attori che dovranno costituire questa nuova valide cioè in un modo facile per farlo
La pista soprattutto messo in fila è il Blender dell'idrogeno all'interno della rete del gas naturale
Con questo io concludo grazie mille
Allora proseguiamo con Luigi Mickey per l'ultima presentazione prima di passare la palla le conclusioni all'autorità di regolazione per l'energia Luigi miti con cui ho parlato stamattina che fa praticamente tutto di tutto è un giubbotto e
Così si fattesi parte malissimo e
Però è vero mi ha stregato tante cose in poco tempo veramente bravo esclusi porti subito in salita dato mi disse
Cercherò di rimediare siete stanchi da con pomeriggio innanzitutto perché non ben vi prometto che non vi sottoporrò un pistolotto elettrico non sarà questo
Ho cercato di di tarare l'intervento
Cercando in questi minuti in questo quarto d'ora di
Concentrarmi su queste cose e soprattutto su guidabilità partire la situazione di oggi guardando il settore elettrico nel nel sui principi principali temi della transizione energetica cercando di agganciandomi a quello che è stato detto gli scenari il caso di entrare un po'più nel merito di quello che si deve fare
Allora innanzitutto per andare avanti credo sia questo perfetto innanzitutto prima di arrivare a questa tavola
La transizione energetica allora non è un'opzione partiamo da lì che cos'è la per la transizione energetica non è una cosa che si può scegliere già stata scelta si è scelto di idee carbonizzati il mondo dette carbonizzate il Paese
De carbonica transizione energetica è figlia di una desideri decarbonizzazione che fu quindi comporta un cambiamento di risorse quindi la transizione energetica a un cambiamento di risorse e cambiare le risorse non è una cosa semplice estremamente complessa e coinvolge molto del gas il mondo elettrico coinvolge il mondo energetico se giriamo il mondo in questo momento e noi l'abbiamo fatto
Per andare a vedere cosa facevano gli altri gestori di rete come noi sono tutti impegnati con la transizione energetica in modo diverso l'obiettivo lo stesso ma le risorse di cui dispongono sono diverse da Paese a Paese stata citata la California stamattina
Che cerca di affrontare transizione energetica senza avere i pompaggi
E senza avere l'eolico perché l'eolico e in altri Stati degli Stati Uniti sono più centrali gli Stati Uniti e il centro quindi lo faccio consolari eccolo storiacce
Vediamo il Canada e questi la frottola parte il Canada almeno lo affrontano con l'idroelettrico e così via ognuno affronta la transizione energetica guardando le risorse che ha i Paesi che confinano le interconnessioni che hanno e come possono svilupparsi e quelle risorse complicatissimo assolutamente complicato e renderlo ancora più complicato e quindi sono qui per dirvi che siamo di fronte a cose complicate e non per dire di tutto facile tutto difficilissimo
Arrendere nel settore elettrico in particolare le cose ancora più complicate e questa situazione qua
Magari partissimo da scratch città detto qualcuno stamani partiamo la situazione
Complicanza abbiamo fatto ottime cose è stato ricordato l'obiettivo del rinnovabili italiano del due mila e venti stato Stra abbattuto famoso diciassette per cento forse una un punto e mezzo in più
Adesso puntiamo al due mila e trenta ad avere il trenta per cento su consumi finali abbiamo installato però trenta mila rinnovabili negli ultimi anni e con buona lena
Venti mila di i loro eredi solare dieci di di eolico e puntiamo a farmi molto di più ma nel frattempo nel frattempo la nostra capacità termoelettrica si è ridotta in numero relativamente
Ridotto gli anni cinque anni
Dal due mila e dodici del due mila e diciotto sei anni si è ridotta di venti mila megawatt a quantità enorme che farebbe tremare qualunque gestore di rete
Infatti preoccupa molto anche noi e il margine di riserva che noi abbiamo e non diciamo più alla punta diciamo nei momenti critici perché vedremo che quella che un tempo era la punta a molto meno significato la nostra vera punta oggi non è più la ulula del del giorno Mezzogiorno ma alle sette la sera
La sette la sera comincio le preoccupazioni dopo che riporterò come dire in maniera immaginifica in sala controllo cercato di spiegare cosa significava la gaussiana grigia di Marchisio l'ho passato con la tossina grigia
Ha passato un Q una una cosa terribile lo vuol far vedere cosa vuol dire
La causa una griglia di Marchisio
Che ha detto con la Colombe e la tranquillità la serenità di chi traccia gli scenari tanto io io traccia lo scenario poi Mickey sistemerà le cose e qualcuno ne sistemerà quindi che la differenza fra chi traccia gli scenari chi poi deve stare in sala controllo cercano di far dalla vivere fra un secondo minimo di sostanza per tenerli vivi
Il margine di riserva da venticinque mila megawatt né
Io non son mai stato a parti giusta del tavolo è la mia vita mi sarebbe piaciuto da morire stare a Terna venticinque mila Mw di riserva adesso ci sto con sei mila ma sei mila e l'esatto equivalente dell'importo
E come dire siamo nelle mani dei francesi siamo le mani rivisitazione son CEIS in ogni amico X qua sei mila megawatt di c'è scritto sette Mazzei sette vuol dire che se si interrompe l'importo e per qualche motivo non più riserva
Poi il resto Udine che fare eccessivamente eccessivo affidamento sulle risorse degli altri può comportare grossi problemi per il Paese
Vuol dire che ha a luglio di quest'anno
No dell'anno prossimo del due mila e trenta luglio di quest'anno nell'ultima settimana abbiamo avuto al nord margine negativo cioè meno risorse di quelle necessarie ad avere un minimo di tranquillità nella gestione
E quando succede questo devi stare attento che non si rompa niente diamo avanti veloci perché io mi consumo il tempo né il mentre andiamo delle risorse vuol dire passare risorse
Più facilmente gestibili
A erano i grandi impianti termoelettrici e voi ne abbiamo ancora qualcuno chiama fotografarli fra poco non le vedremo più
A una miriade di piccole risorse che portano beneficio in termini di inquinamento beneficio in termini di pulizia del Paese è una bella costa da consegnare ai nostri figli
Ma comportano una grande difficoltà di gestione questo abbiamo dircelo con grande franchezza un grande chiarezza Venizelos se lo sappiamo lo affrontiamo
Non esiste oggi ve lo dico con tutta serenità non esiste oggi un libro di elettrotecnica che è in grado di spiegare come gestire dinamicamente un sistema elettrico composto da miriadi di generatori distribuiti solo da quelli non c'è
Ciò dobbiamo studiare facendo learning by doing che è una cosa complicata
Perché se sbagli vai a casa e quindi non possiamo sbagliare
Dobbiamo e come e quando
Sto al studiavamo eravamo diversità ci facevano a programmare in linguaggio di alto livello per programmabile ingaggio di alto livello e poi dopo qualcuno traduceva il linguaggio macchine faceva fare al nostro computer cose bellissime
Adesso dobbiamo smettere di programmare il linguaggio è qui quando lavoriamo con risorse distribuite dobbiamo passata linguaggio macchina
E cosa vuol dire passare al linguaggio macchina trattando il sistema elettrico vuol dire che le regole vecchie non non so più buoni che i vecchi paradigmi cambiano che le mette che cambiano
Vuol dire che si ci si deve abituare a lavorare con linguaggio macchina dell'elettrotecnica le leggi della fisica gli unici fondamentali che conosciamo e quando diciamo e dicono bene bisogna del carbonizzati il Paese tutti si dimenticano di aggiungere una cosa importante
è la seguente mantenendo la stessa qualità del servizio per i cittadini guardate questa frase fa la differenza e posso de carbonizzati
Tra virgolette alla Johannesburg no cioè io tutte le sere dalle otto alle dieci buio non piacerà non piacerà
Quindi il sistema elettrico lasciando il mondo non piace
Dobbiamo avere il sistema del elettrico alla italiana che in cui il cittadino abituato una qualità del servizio eccellente come i nostri colleghi europei in gran parte Malle campani
Suonano male adesso vi dico come sono le campane cosa fanno gli impianti rinnovabili incanta i numeri in o meglio la generazione piccola distribuita riduce l'inerzia del sistema
Fondamentale fondamentale il sistema con ridotta inerzia questo è un concetto così intuitivo non vi importa essere ingegneri elettrici o fisici sperimentali per capire che un sistema come inerzia reagisce in modo diverso i disturbi disturbi ce ne sono tanti recisi è molto più reattivo se volete
E reagisce in meno capaci diabete una reiezione ai disturbi importante il vento che cambia la vita del povero gestore elettrico
La la generazione elettrica rinnovabile non programmabile questo ci costringe a introdurre elemento di gestione importanti li vedrà rivediamo abbiamo
Non vi vorrei credo pace preoccupate abbiamo le soluzioni solo che gli è complicato arrivarci le sole non voglio non creare troppa troppo sostanza iniziali ma credo sia importante evidenziare quanto complicato il momento il e la situazione
Abbiamo un tema di localizzazione dove le faccio nelle fonti rinnovabili si dividono in si possono considerare suddivisibili per su secondo tre direttrici quante ne faccio quali faccio dove le faccio queste tre variabili non sono più indipendenti
Oggi dove è è necessario fare un io l'evoluzione del Paese di natura energetica
Per arrivare ad avere un ottimo energetico che funzioni che abbia caratteristiche di stabilità che abbia caratteristiche di adeguatezza che abbia caratteristiche di sicurezza adeguatezza qualità sicurezza che consentono appunto alla qualità che il nostro cittadino mio fratello Possa sorella posso papà
Conosce e il cuore a cui è abituato perché quel signore lì non ci consentirà di sbagliare su questo le campane hanno suonato però l'attenzione e noi abbiamo il dovere di che gli sentirlo questo suono prima che diventi a morto varia
Campana stride volta
Fa prima campana ha suonato a giugno a giugno non tanto tempo fa questo so tre campane di quest'anno è a giugno tre motivi diversi e Germania rata previsione ed è rinnovabile sei mila cinquecento megawatt intervento dei dei degli operatori di sistema
La frequenza che crolla
E quindi il sistema che reagisce mai mobili un passo e ci torneremo fra un attimo il modo con cui crolla l'intensità del crollo la velocità di reazione cambiata notevolmente a parità di disturbo
Qualche anno fa sarebbe crollata meno e sarebbe crollata più lentamente
Al nove agosto altro tipo di disservizio cambiamo Paese siamo in Inghilterra
Basta un impianto generazioni rinnovabile seguito l'impianto a gas
Crea un disservizio e poi anche da una certa forse incomprensione di fatti che stavano avvenendo un milione di persone hanno patito nelle underground nei trasporti eccetera perché poi e il problema di contromisure cosa faccio se
Cosa faccio se
E quindi di contromisure hanno patito le conseguenze di questo piccolo di questo default diciamo
Qualche giorno fa sette ottobre cambiamo di nuovo Paese in Francia le de foto in un reattore nucleare novecento megawatt unito che avviene un momento particolare della giornata quando passò dal dalle d'asporto giornaliero all'export
Notturno cambiamento forte come dicono in gergo viene ITC in quel momento lì siete ancora un drop di frequenza può lamenta grandissimo per noi
Uno punto per quel duecento miliardi è un'enormità
Ed è un'enormità perché può innescare reazioni a catena
Su il risorse che non sono in grado di sopportare
Questo tipo di crollo di frequenza campane che suonano
In altri momenti in altri convegni no altrimenti ho mostrato le tribù le oscillazioni di frequenza che però vanno le Europa quando uno dei Devices europei tende a commuoverci astratta e a staccarsi questa tavola qua
Non per la commento
L'ha illustrata il nostro amministratore oggi la inserisco per evidenziarvi che per quello che sto per dirvi è perfettamente coerente con questa tavola quattro direttrici d'intervento ecco
I le contromisure le grandi contromisure di fronte alla sera una situazione in cui come ho detto
Transizione energetica nuovi paradigmi nuovo linguaggio muove metriche nuovo approccio abilità attori essenziali e qual è il punto chiave
Il punto chiave non mi sto metterò mai di dirlo è che questi cluster di interventi che sono qui disegnati devono essere attuati tutti in parallelo basta con la sequenzialità se faccio la Rete non faccio gli accumuli non funziona se faccio il gas e non faccio gli accumuli faccio dopo
Non funziona se faccio rinnovabile non faccio gli accumuli non funziona se faccio dare e così via canta levo agire in parallelo quindi rende ancora di più complicate le cose
E ancora più complicate sono mi dispiace dirlo
Per il fatto che non si non vale più l'approccio un mega watt e vale un megawatt
Non si può più trattare il sistema elettrico con la semplice tecnica dei megawatt spengo cento megawatt mia cento cento e come mai non funziona più niente
Perché il le variabili che insistono su questo che fanno sì che io debba mantenere quella qualità allo stesso livello a cui sono abituato
La capacità di regolante del sistema la reiezione disturbi la dinamica di sistema devono essere mantenuti da stesse sia spengo seicento megawatt a carbone un gruppo
E sono pronto a farlo
Devo dire che per spegnere quel gruppo devo sostituire non i megawatt e di quel gruppo ma tutto quello che quel gruppo in grado di fare e quel gruppo ne fa tante di cose le ha fatte negli ultimi trent'anni
Senza che nessuno se ne accorge essere di questo il punto quel gruppo lì ha regolato l'attenzione ha regolato la frequenza ha prodotto energia attiva prodotto energia Ray attiva in silenzio senza che nessuno se ne accorgesse e questi gruppi che lo facevano erano nel due mila tre solo settecento adesso ci afro affrontiamo
Una generazione distribuita che conta un milione già oggi e conterà milioni di punti d'iniezione nella Rete ecco perché e vedete quello che in questa tavola mi chiedo scusa se sono costretto a ricorrere a elementi tecnici per questa illustrazione ma ogni tanto è necessario ai nomi cioè tu non vi parlo di Maxwell né nientemeno di Kirch conferma un minimo è necessario toccare con mano questo aspetto mediatico curve di di crollo di frequenza la Blue è quella che avrei avuto dieci anni fa
Un sistema molto inerziale resiste la perturbazione fa fatica e viene più discorso dire discorso fa fatica e poi reagisce e ha tempi più lunghi
Un sistema molto più reattivo perché composto da apparecchia Tubes tattiche poche apparecchiature rotanti e composto da elementi di sistema che hanno un grado di reattività elevato ma hanno anche
Poca capacità di reagire a disturbo
Drop di frequenza molto più profondo è molto più rapido millisecondi pensate nel due mila tre quando si è verificato il famoso incidente che ha coinvolto i Paesi che ha messo il buio l'Italia ahimè in quel modo ci furono venti minuti di tempo in cui i due gestori di rete
O se erano scambiati informazioni cercare di capire cosa succedeva non l'hanno capito non voglio entrare nel merito oltre uno parlava tedesco l'altro ciociaro e difficile in quelle condizioni alle tre di notte cerca di capire un vasto non forse venti minuti ci vogliono ore
Però avevano venti minuti prima che si scatenasse una perturbazione reversibile oggi lavoriamo simili secondi è cascata una linea in Svizzera uno degli accidenti che Caprino normalmente mille Mw e vanno giù
In otto matti quel sistema capisce cosa succede in millisecondi decide quali carichi interrompere agisce sull'interoperabilità e salva il paese da un effetto domino succede è successo quattro cinque volte quest'anno sono i nuovi sistemi ecco che si agisce nell'ambito è come dei millisecondi e ci spostiamo lì le nuove risorse a cui cenava anche il dottor Ferrari se stamattina le scusate le nuove risorse l'afa Stores
Devo agire in millisecondi e ho bisogno di nuove risorse
Io considero il pompaggio la Rolls Royce dell'impianti no eccome usata in un i miei amici elettrici non mi considerino blasfemo il pompaggio un po'come il maiale non si butta via niente no
è lo stesso è il polpaccio eh va bene per tutto reagisce frequenza intenzione da potenza attiva reattiva e ingrassare scende fa tutto quello però lo fa con lui i tempi io Monza è un buon vecchio compagno di viaggio
Una batteria di accumulo fatta per reagire impegni meglio i secondi è la Formula uno dei servizi e l'Explorer Remo questa ad accordo con il regolatore arriveremo esplorare queste risorse quindi uso delle risorse
E uso introduzione di nuove risorse ed ecco qua la tavola che abbiamo cominciato a introdurre norme ricerca scrive che lavoro e qualche diventiamo pazzi no quando si parla di flessibilità
Se ne parla tanto in tutti i convegni in ogni modo bisogna essere flessibili il modo per siano in prima frazione del rinnovabili essere flessibili pacchetti vuol dire
Quando si parla di qualità significa regolare la frequenza l'attenzione dico di più un po'la l'Energia che è un prodotto stupido se vuole che lei elettrica di come inodore incolore insapore quest'energia al due parametri semplici
Che la contraddistingue la frequenza la tensione soglia semplificando devono essere costanti tutte e due se sono costanti o un prodotto perfetto
Tutto qua io devo avere un prodotto perfetto frequenza attenzione costanti
Allora se guardo a tavola sinistra quella matrice quella è la matrice tra frequenza perché sulle righe o il servizio che voglio sulle colonne la risorsa in grado di offrire meno
Un tempo avevo solo alla colomba del termoelettrico e dell'idroelettrico
E presente Moretti o quanti servizi offriva a tutti tranne la Fassa riserva che neanche l'idroelettrico offre perché solo il tempo di aprire la valvola Faster serve se n'è già andata offriranno avesse almeno una pastore sardo
Però gli gli è utile alla batteria vedete ultima colonna
In altre parole la transizione energetica bolide Shift di risorse vuol dire utilizzare molte più risorse in un modo molto più complesso
E qui ci aiuterà la digitalizzazione ecco a cosa serve la digitalizzazione fra le altre cose serve a sostituire
Un comportamento umano che non sarebbe utile perché sarebbe troppo lento rispetto l'accadimento dei fenomeni e all'uso di risorse decidere quale risorsa uso quando come per quale motivo
Ecco la matrice delle risorse ed è quello che intendiamo fare sempre flessibilità quindi col col quando qualcuno mi parli festività dico scusa intende di questo una vediamo insieme nella matrice vediamo quali risorse ci servono che ovviamente variano da regioni in Italia da regione a regione da punto a punto dal contesto delle altre risorse
E abbiamo fatto anche con regolatore non lo dico per piaggeria nei confronti del presidente che qua ma lo dico con un certo orgoglio di paese abbiamo fatto molto per recuperare anche rispetto agli altri paesi europei un gap che adesso io non vedo più l'uso aggregato delle piccole risorse per fornire servizi che un tempo ero fornito dalle grandi
Questo sono fuori tempo e sto recupero
Vuole e ma questo per noi è un punto chiave e il punto di svolta
è il punto che una volta compreso ci permetterà di andare avanti quindi il messaggio positivo che voglio dare partiamo siamo partite massicce stiamo in una situazione complessa
L'adeguatezza non ci piace ci preoccupa molto dobbiamo andare lontano abbiamo le menti le capacità bruschi del l'aiuto le istituzioni per poterlo fare e ce la possiamo fare
Questo è un messaggio positivo che noi pur nella complessità vogliamo Landi
Gli accumuli saldo questa agli ha già parlato Marchisio salto questa tavola perché non voglio tediarvi vi faccio invece bene questa perché spesso mi dicono ma caspita ma il pompaggio
Dell'ATO poco negli USA facoltà all'operatore che lo possiede non faccio nomi ovviamente perché la pubblicità non è ammessa
L'operatore che lo possiede usa poco dicono non è così
Non è così pompaggio confinato al nord
Per non lo può usare quando vuole perché pompaggio offre sul mercato i servizi continuamente offerte posso chiamarlo continuamente a salire a scendere
Ma si chiama poco nel passato nel due mila e dieci è passato non tanto lontano ma vedete lo spread di Trezzo era importante il fra ore ospite Ore piccole
Se è maggiore di uno virgola quattro magico numero dove verranno per settanta per cento rendimento uno diviso tra sette uno prova se maggiore di uno virgola quattro eccola io ho la convenienza a vendere un prodotto lo ha comprato uno virgola quattro volte
Di costo meno
E lo faccio lo per non e l'operatore che gestisce pompaggio non ha bisogno al mercato che glielo fa fare oggi il mercato
Ma ognuno fa più fare gli spread si sono schiacciati son state le stesse rinnovabili a schiacciare vedete le fette rinnovabili quanto vanno capiti dentro in fondo schiacciano
Perché hanno priorità dispacciamento gli impianti che non riescono più a macinare i pezzi fra notte e giorno si schiacciano il pompaggio in quelle condizioni è inibito nessun operatore in e privato nessun investitore nessuno è in grado di manipolarli di più di lavorarci
Perché non è non non funziona però puffi dei servizi ma allora perché non li stai usando perché al Nord e ci nemmeno bisogno
Perché c'è meno rinnovabile perché l'immobile fortemente concentrato al Sud perché è lì che abbiamo detto vogliamo sei mila Mw di nuovi accumuli tra batterie e pompaggi
E vedrete e noi abbiamo già fatto le simulazioni che con i Black quindi con quei quaranta mila
Megawatt che di di cui si parlava stamattina trenta mila di isolare dieci mila di eolico in più rispetto a quelli attuali lo stimiamo che il pompaggio lavori in pompa cioè in consumo il doppio delle ore di oggi già quello del Nord oltre a quello del sud
E il futuro eccoci qua alla alla famosa tavola che che poi mi porta le considerazioni
Della della gaussiana grida di Marchisio in futuro sarà così evidente il la la forza del solare nelle ore centrali della giornata che schiaccia era
Totalmente i prezzi rendendoli negativi
E Samp comodo il segnale di prezzo a quel punto lì verrà da solo il pompaggio vi lavora o l'accumulo meglio parodie come un gelato su due fronti importanti
Riduce la over Generation sapete Lover Generation l'Energia
Del rinnovabile che altrimenti andrebbe persa se non viene sfruttata perché sarei costretto a un cartello mente del rinnovabile se non riesco a immagazzinare la o a sputi Chiarla riduce Lover Generation l'Italia è ai primi posti però per Generation
Questo lo dice mai nessuno uno punto cinque per cento solo Dio per Generation
In Cina
E e medie in Cina
Penta cinque per cento
Certo perché si cioè molto installato
Molto installato ma poca possibilità di ridurre l'Opel Generation perché molti molti impianti termoelettrici solo collegati al The Daily al teleriscaldamento al funzionamento dei processi produttivi cedono sono schiaccia Abbili
E quindi non solo sbocchi di abili tutto quelle rinnovabili che sono state costruite almeno non per ora non per la Cina ci ha abituato a exploit straordinari ridurranno il cartellino intaccano noi siamo su un camper in bassissima o lo vogliamo
Vogliamo mantenere quel livello di cartelline e quindi col pompaggio
E con gli accumuli questo si può fare vediamo un attimo eccolo qua prima di arrivare a questa e di una cosa storno alla sala controllo che avevo citato all'inizio cosa ha detto con la corsia Ana Patricia Marchisio ha detto questo
Ha detto guardate che quando arriveremo al due mila e trenta peggio ancora quando arriveremo al due mila e quaranta
Il dodici la gaussiana ve la traduco
Fa un'ora e l'altra ci sarà uno swing di Potenza
Straordinario incredibile tremendo l'operatori siamo nella sala controllo di Terna dicembre due mila e ventinove il povero operatore alle sei del pomeriggio sacche alle sette
Avrà bisogno di dieci mila megawatt in più perché alle sei solare chiude la saracinesca e a quel punto lì a tra visoni dieci mila megawatt in più
Il quel signore se non vogliamo che si suicidi alle cinque
Dobbiamo mettono in condizione di avere le risorse giuste
L'accumulo è la risorsa giusta altri impianti Pictures sono la risorsa giusta ne ho parlato poco ma capite che anche il picchio a gas ha un suo ruolo ed è un altro paradigma che cambia viste Spagna sei mila ore
Non valgono più disse splende
Le ore contano molto poco conta esserci nei momenti critici
Infine questa credo sia l'ultima tavola qualcun peraltro non è il salto questa importante ne voglio citare l'adeguatezza è uno dei nostri suo partito parlando di adeguatezza chiudo parlando di adeguatezza
L'adeguatezza è un tema che noi è un tema cruciale oggi oggi no nel due mila e trenta nove due mila e venticinque oggi la stiamo perdendo
E per e in più vogliamo abbiamo l'ambizione di chiudere otto mila Mw di carbone
Se vogliamo risolvere questo dobbiamo agire secondo Nalotto mappa coordinata di interventi soltanto uno dei cluster erano stati citati che erano su cui non solo è tornato quello dei contratti lungo termine
Capacity è uno degli strumenti un altro parente non è l'unico in Italia abbiamo scelto il capacity come strumento che può stimolare nuova capacità per fare tre cose
Nuova capacità sostituzione delle degli di quella poco efficiente
Sostituzione degli impianti inquinanti come olio e carbone se non facciamo niente andiamo quarantanove da concede a quanto ammonti bastano quarantanove sei tranquillo guardate che succede tavolo accanto sua si legge poco ve la dico a voce
Simulazioni freschissima ritrovate sul nostro sito pubblicate il nove agosto di quest'anno l'adeguatezza del sistema Paese
L'adeguatezza considerata tale
Quindi raggiunta sei nei limiti dei target europeo Lola è uguale a tre ore e l'ossobuco aspetta insomma la tre ore vuol dire non ammetto per il cittadino italiano di cui all'inizio più di tre ore di mancanza di energia all'anno
Quella dei quella livello lì diventa dieci volte più alto trenta ore all'anno
Se perdo già pochi gigawatt se arrivo a quarantanove gigawatt Hill o le diventa dall'ICI diventa trenta e inaccettabile è impossibile e irrecuperabile è un sistema che non funziona
Non riusciamo a vederlo ci mandano a casa prima porgiamo aderì quanta nove lo spinello lo possiamo solo simulare
Allora dobbiamo intervenire e interveniamo iniettando gas dove e quanto serve e diciamo cinque punto quattro oggi giornalista ma dopati cinque punto quattro lei aveva detto tre adesso sventato cinque quattro sempre tre perché tre è la quantità di gas che noi riteniamo indispensabili per fare presa a carbone a parità di domanda
Un altro mille megawatt gas saranno necessari per chiudere anche l'olio vorrete mica che rimane acceso l'olio esiti del gas no allora si chiuderà anche l'olio l'altro mille mega di gas
Servono per compensare le la crescita dica di di di domanda che ne frattempo terrazzi Gidp e quello che noi immaginiamo che sia quindi la ricetta per avere tesa o carbone infine questa come vedete non a caso è stata fatta questa chat così azioni parallele
Ho bisogno di un po'di gas
Misura specchio metrica non tanto poco dovesse arabe e sicuramente in misura minore
Del carbone che chiudo ho bisogno di fare rinnovabile perché non l'ho detto ma lo voglio dire adesso il notabile non ci crea solo difficoltà ci date una grande mano e vogliamo che rinnova le facce Energia
Anzi io personalmente vorrei facesse Energia e che agli altri gli altre risorse penso nei servizi mio mondo ideale un mondo in cui rinnovabile fine del Gia e le altre risorse fanno servizi
I consumi ne ho parlato poco me ne duole me ne dolgo ma il tempo è già scaduto per me non voglio fare andare oltre i consumi
Ma l'ho detto prima quando dicevamo che con le un fan del regolatore ci ha permesso di fare aggreghiamo risorse miste ci sono i consumi i consumi possono con la loro flessibilità dare anche loro una grande mano
E lo storage libro citato più volte e l'altro elemento fondamentale questi son tre mila siamo due mila venticinque poi bisogna fare il secondo salto fino al due mila trenta buon lavoro a tutti grazie
Oltre
Allora quindi quando il mio direttore mi dirà mai qualcuno che si intende di sistema elettrico e che parli un po'anche a lattaio dell'Ohio al telespettatore medio di Sky alzarono no n uno en Luigi Michetti ok
Grazie mille davvero questo intervento come gli altri molto interessanti allora noi adesso concludiamo con vi chiedo di rimanere però sul palco così non si sente solo
Con il presidente di Areva per il suo intervento Stefano beh se Dini autorità di regolazione per energia reti e ambiente prego grazie per essere con il Presidente
Buona sera intanto dopo lo scambio in tasca un panino limiti dobbiamo a recuperare un po'di tensione nella nel nella prateria
Sventato grazie per questa invito oggi e lasciatemi subito dichiarare una certa soddisfazione soddisfazione quella di vedere un piano integrato a una collaborazione una visione complessiva lo diceva Benagiano punto Marchisio ci costringe questo approccio a guardare complessivamente al sistema Paese
E a rompere quella che è sempre stata una tradizionale forse un po'l'inevitabile perché i mondi cambiano
Segmentazione del settore energetico che ha avuto anche passaggi e abbiamo ancora verso non mi illudo che superiamo tutto qualche parte qualche passaggio doloroso intermedi competizione tra fonti e tra sistemi ma che certamente fa emergere cadde in maniera molto evidente molto plastica
Il fatto che quell'approccio forse semplicemente non ce lo possiamo più permettere
Dobbiamo arrivare a un sistema una capacità di visione di programmazione che rispetto a vecchio slogan Petain forchetta non possiamo più utilizzare perché perché perché tutto richiede una capacità di analisi di comprensione dei meccanismi molto più raffinata guardate quanto spazio nel dibattito di oggi rimane la discussione che ha caratterizzato la scrittura delle sale del più mia cara hanno assorbito strumenti che già nella prima Senna erano meno rilevanti come gli scenari scenario adesso è diventato argomento di discussione e abbiamo capito che cenare previsione son due cose diverse ma forse abbiamo con un pass un piccolo passo da fare e cioè che esce lo scenario non è proprio esattamente l'oggetto più facilmente trasferibile al contesto non tecnico non operativo per capire l'importanza e la rilevanza delle scelte l'importanza la rilevanza delle scelte nella opinione pubblica ancora consegnata agli obiettivi
Che sono certamente un elemento importante facilmente identificabile ma che nello scenario coi come dire si un un po'si perdono e e si fa fatica ad apprezzare questi scenari quale quale peso hanno relativo uno rispetto all'altro quali sono le scelte che saremo chiamati a fare
Abbiamo capito che cenare diversi ci porteranno situazione diversi ma quali saranno le condizioni abilitanti che ci permettono di scegliere uno scenario può piuttosto che l'altro immaginando realisticamente che non saremo in grado di passare da uno scenario all'altro incidentalmente sarà frutto discente di scelte precise però sentire adesso ma non me ne vorrà dalla sala macchine il messaggio appassionato e ricco di contenuti di Luigi miti
Chiude un po'questa cerniera
E la chiude io no no non vorrei drammatizzare la più del necessario perché certamente è chiaro che il sistema è diventato più reattivo e siamo tutti molto ben consapevoli anche del fatto che di questo argomento discutiamo da tempo e lo stesso regolatore da molto tempo partecipa e stimola riflessioni che in primis mettono in condizione il Tirso in particolare ma ingenerare il mondo che è entrato la numerosità di attori che sono entrati all'interno del sistema energetico per rendersi conto che non è più soltanto una questione di programmare le scelte ma la questione di entrare nella gestione di un sistema elettrico per adesso poi faccio un'estensione anche al gas in arrivo ed energetico ma di un sistema elettrico
E su quei fogli e dobbiamo anche un po'interrogarci se ancora i paradigmi costitutivi corretti
Perché la risposta dinamica che gli algoritmi oggi sono in grado di offrirci
Vanno benissimo ma la capacità computazionale che io devo mettere in campo per risolvere il sistema a livello complessivo
Credo che Luigi converrà su questo tutto tranne che trascurabile allora io devo cominciare a interrogarmi se non devo cominciare a vedere il sistema elettrico come un sistema che vive di strutture di isole di dimensioni differenti che sulla capace il mutuo soccorso il muto
Sostegno quando necessario
Di intervenire quella cosa credo molto importante che abbiamo cominciato a fare sulla politica delle aggregazioni sul fatto di aprire spazi asserviti uguale tra dovuto è stato un passaggio seconda quasi catartico perché sentire descrivere le rinnovabili come l'oggetto che permette di risolvere le inconsistenza del sistema purché gestite in maniera corretta è una cosa che cinque anni fa probabilmente nessuno avrebbe immaginato di sentire e questo è un elemento di cambio di approccio culturale vorrei dire in fondo reso possibile dalla tecnologia e necessariamente vestito da regolatore perché altrimenti il il modello non si chiude che un elemento di valore per questo Paese credo importantissimo allora gli aggregati gli aggregati sono degli oggetti in questo momento
Di grande successo dal punto di vista della contrattualizzazione
E diventeranno un oggetto di grande successo per la chiamata a un certo punto vedremo effettivamente crescere la loro capacità di intervenire nel sistema dare una mano a stabilizzare a fare il servizio lavorare perché se questo accadrà ed accadrà allora anche tutto il grosso cantiere
Che l'autorità io qui ovviamente l'elenco di tutte le numerose delibere però vorrei evitare l'approccio troppo didascalico ma c'è un grosso cantiere che quello del Tibet
Nel testo integrato del dispacciamento elettrico che è un un oggetto che comincia e cerca di disegnare un meccanismo Futures Truffaut qualcosa che sia in grado di abilitare la capacità di soggetti tra di loro molto eterogenei molto diversi di trovare in un mercato costruito è strutturato correttamente la capacità di offrire le risposte
Che sono in grado di di offrire
Certo è tutto in transizione e nella transizione dobbiamo stare attenti ai segnali di allarme che sentiamo suonare però io qui una piccola nota di ottimismo direi di di spenderla non abbiamo contro perso il controllo del sistema abbiamo direi un affidabile capacità di descrizione del nostro sistema
Osiamo addirittura avventurarci in un percorso che lontano dalla dalla gestione chiamiamola ordinaria che il tema della resilienza che è un grande tema di risposta quasi e poca le direi a a una a a una situazione che vediamo crescere perché la resilienza e la capacità del sistema di rispondere ai grandi cambiamenti climatici ai grandi cambiamenti ai grandi sollecitazioni che una volta Kaká devono verso non ha in mente il numero della serie storica perfetto per la Farcas cadevano sulla scala degli anni ce n'era uno ogni tot anni adesso cominciamo ad averne alcuni ogni anno e quindi evidentemente l'approccio deve cambiare io credo che anche la regolazione che l'autorità avviata sul tema della resilienza
Con tutti gli spazi di miglioramento che possiamo riconoscergli sia un elemento importante per consegnarci un sistema che sia in grado di non andare in difficoltà non solo per quelle componenti che con gli scenari che meccanismi possiamo programmare
E in qualche maniera aspettarci descrivere ma anche per quelli rispetto cui dobbiamo un po'prendere quello che diciamo così passa il convento
Il quindi diciamo da una parte sicuramente il tema del del controllo digitalizzazione tutto quello che ci permette l'otto maggio Zare ci aiuta tutto quello che ci permette di ancora di permetterà risorse anche terra Gene di partecipare al sistema ci aiuta dobbiamo certamente poi i inevitabilmente non perdere di vista il fatto che siamo sempre di più integrati sempre di più connessi ha una visione europea della tema ora quello che credo emerga sia noto ai più perché tutte quelle campanelle che suonavano non danno una sollecitazione soltanto locale danno inevitabilmente un socio di citazione che propaga peraltro anche abbastanza velocemente in tutto il sistema europeo e quindi non è che possiamo immaginarci si sa un sistema europea certo facciamo molta fatica immaginarci un sistema europeo unico dal punto di vista della capacità di programmazione divisione di costruzione
Faccia fatica immaginarci va a livello nazionale quindi immagino e capite bene quanto sia difficile portarlo a livello europeo ma è sempre di più fondamentale che li visioni che siamo incapaci di costruire sugli scenari ci diano delle informazioni anche su quali interdipendenza saremo in grado di sostenere il nucleare francese nucleare tedesco il carbone tedesco quando uscirà
Quanto e come saremo in grado di tenere connessa alla Spagna son tutte informazioni da cui la programmazione nazionale
Può metterle in una valutazione di secondo livello ma certamente non non le può ignorare quindi partecipare attivamente a essere come peraltro siamo molto presenti nella nell'agone europeo di questa discussione credo che sia assolutamente fondamentale
E lascia dovrebbe fare un passaggio andando nella nel nella parte grassa
Che che che evidentemente costruisce uno scenario
Guaccero c'è c'è una cosa abbastanza interessante nello scenario due mila trenta nella diversificazione tra le due forchette ce ne son travail dev'essere tra l'hai sbagliata con una che sostanzialmente scende e come l'altra che sale ma porta al due mila quaranta al fabbisogno di gas previsto dal Pd e Cal due mila trenta
Questo è quello che sta in quel grafico vuol dire che evidentemente quello un settore che fa una scommessa tecnologica
Fondamentale e la fa su due fronti che stiamo attenti a descrivere sistematicamente congiunti
Dio metano idrogeno sono tutte e due gas ma mi fermerei lei con gli elementi di connessione tra i due mondi perché uno è una scommessa di filiera Ecuador la scommessa di tecnologia
E allora noi piace molto la tecnologia a noi piace molto la sfida noi siamo convinti gli asset capace di fare ricerca innovazione di sviluppare ma dall'altra parte abbiamo un cammino solido che è quello della capacità di implementare una tecnologia che esiste con una filiera che va costruita che avrà le sue complessità ma è una cosa che io devo costruire e dall'altra un oggetto che deve anche costruisse un po'la sua tecnologia il che non è una valutazione di valore attenzione è una votazione di tempi e di realismo non ci si può dimenticare che lo dico sempre un po'come una battuta ironica energia rinnovabile che non abbiamo il tempo quella una roba da cui purtroppo non possiamo tonalità quindi mettere le cose nella loro dimensione temporale della loro capacità di inserirsi nella dimensione di fornire un servizio al sistema nel momento corretto e forse la l'elemento che sta negli scenari siamo ben consapevoli ma è la parte di scenario forse più difficile perché quella dove lo scenario sta prende in mano la sfera di
Prende in mano la sfera di cristallo e comincia ad interrogarla che serbo lavoro abbastanza complicato allora detto questo il il il lavoro sulla sulla parte del gas a del biometano in particolare
Ha avuto una discussione molto acceso ha partecipato ai tavoli che quant'altro sulle sui volumi sulle quantità che fosse in grado di esprime par sugli attori che sarebbero stati in grado di sopportare di sostenere questo tipo di sviluppo
Attenzione che su questo dobbiamo essere capaci di identificare percorsi chiari percorsi sostenibili per così implementarli perché quando bisogna costruire una tecnologia una filiera identificare gli attori che sono in grado di deliberare nei tempi e nei modi corretti che se le tecnologie che sono in grado di essere implementate non è una anche questa è una variabile indipendente io voglio solo di quello questo lo sapete tutti voglio solo aggiungere un pezzettino in coda che è quello dell'accettabilità
Perché il tema dell'accettabilità delle tecnologie tutti noi tutti noi che facciamo infrastrutture che ci confrontiamo con necessità di fare investimenti a riconoscere sviluppo a questo Paese e sappiamo che poi c'è sempre AM un tema che è quello della accettabilità
Che ha un suo
Controcanto alla sua immagine una sua immagine quasi speculare che quella delle autorizzazioni
Perché guardate tutta la burocrazia di questo mondo ma quando i chi quelle autorizzazioni deve dare sempre sente risuonare
Un clima di bassa accettabilità evidente che il tema dell'autorizzazione diventa un tema che si complessi Chica di valutazioni ulteriore rispetto al puro percorso
Al puro percorso autorizzativo ed ecco perché ricordavo l'inizio attenzione che indicare lo scenario può non essere sulla doversi lucernario può non essere il modo più efficace per comunicare
Perché comunicare l'Obiettivo comunicare il percorso indicare gli strumenti non è una condizione sufficiente ma certamente una condizione necessaria per avere una buona città abilità forse cioè c'è copula si diverta conteggiare il numero di comitati che in giro per l'Italia si oppongono alle realizzazioni di impianti per la produzione di Dio metano credo che abbiamo già superato i centocinquanta o forse anche di più e quindi è evidente che il ecco lo vedo di quello che si è che che fa questo conteggio
E queste evidentemente un segnale di cui dobbiamo avere ora un'assoluta consapevolezza perché altrimenti le nostre aspettative rischiano di non allinearsi con le aspettative di chi poi in realtà deve beneficiare di questo sistema Risi niente capace in grado di fornire la sicurezza di servizio e la qualità di servizio che venivano che veniva ricordata
Credo di aver finito il tempo perché Ionta Monno cronometro anche se voi non lo vedete ma dico soltanto una cosa in conclusione poi su un altro tema nella slide in una terra che son passate
Che trovo interessante valga la pena che valga la pena di sottolineare che sono i flussi netti di esportazione di transito rispetto ai Paesi che confinano con noi credo fosse l'elettrico che sono tutti in importa sostanzialmente in questa fase e che in uno scenario due mila quaranta hanno un indicazione in acqua mano l'indicazione di un export anche con Paesi che non sono i nostri
Paesi confinanti diciamo ovvie tradizionale sono anche alcuni Paesi espone la sponda sud del Mediterraneo il che vuol dire che quella centralità che l'Italia riveste per sua naturale connotazione
Che riveste in quanto terminale di approvvigionamento ovvio di flussi di molecole diventerà centrale anche per un bilanciamento di export di energia elettrica in uno scenario che magari sarà meno ottimistico di quello che avrà descritto oggi marchi Helios alla più che questo non lo so ma certamente con un ruolo che recupereremo
è in questo senso l'autorità anche un cappello che quello di vicepresidente di Matranga che è una associazione dei regolatori del Mediterraneo gli assicura che all'interno di quella comunità
Che evidentemente sconta anche la presenza di paesi che hanno dinamiche energetiche politiche sociali ed economici e non banali
La capacità dell'Italia di essere un baricentro forte di interessi e di capacità di equilibrio di tenere equilibrio tra vari tra vari settori riveste un ruolo rilevante supportarlo con questo tipo di indicazioni è un altro segnale Futures Frusca a me pare molto interessante e che sicuramente come autorità cercheremo di sviluppare a seguire
Allora grazie al Presidente vestitini fatemi ricordare due cose
La prima e ricorda appunto domani alle nove l'apertura con il Presidente del Consiglio
Abbiamo sentito tanti temi oggi si è parlato tanto anche di territori quindi di autorità locali con cui confrontarsi tra gli altri domani ci sarà chiara appendino sindaco del comune di Torino
Ma ci saranno altri protagonisti ti cito per esempio il presidente della Regione Siciliana Musumeci
Poi per quanto riguarda invece gli altri attori ci sarà la componente associazioni imprese che fanno innovazione nel troverete tantissime domani
E ci sarà anche la componente ambientale WWF Legambiente né intese insomma ci sarà di cui parlare domani mattina troverete il mio collega de La sette Frediano Simoncini io vi ringrazio perché nonostante non ci sia stato il presidente del Consiglio siete rimasti tutti lì attentissimi
E quindi non avete perso questi tavoli tecnici fatti veramente molto bene ringrazio Cdp Terna e Snam ringrazio in particolar modo anche Luca Torchia che mi accompagnata in questo percorso insieme a Emanuela per Jedi dirlo piano House Ambrosetti sempre ottimo organizzatore di questi eventi
La regia quindi Carlo Mazzotta e il suo team grazie mille ragazzi
Sia sull'autopsia sul video siete stati fantastici grazie a voi e quindi buon proseguimento Weah domani buon lavoro anche per domani