Scegliere il futuro

Buongiorno e benvenuti alla rubrica scegliere il futuro
Ieri il governo ha approvato o il decreto legge clima così detto un decreto che a una serie di misure che tra l'altro rispondono alla procedura di infrazione
Che l'Unione europea alcuni anni fa avviato contro l'Italia per l'eccessivo inquinamento
Nelle nostre città ricordo che ogni anno muoiono in Italia circa ottanta mila persone in Europa circa mezzo milione di persone per morti precoci legate all'inquinamento
Il decreto nella forma che è stata approvato dal Consiglio dei ministri
E piuttosto diverso da quello che due settimane fa sembrava in procinto di essere approvato al di là di una serie di misure economiche come il taglio progressivo ai sussidi dannosi per l'ambiente circa diciannove miliardi l'anno
Che ha detto il ministro Costa viene invece incorporato nella prossima legge di bilancio
Quello che il decreto approvato nona e una impostazione diversa
Della politica anche economica nei confronti del cambiamento climatico la prima bozza di decreto infatti prevedeva all'interno di creare all'interno del Comitato interministeriale per la programmazione economica
Un sottocomitato dedicato proprio alla lotta al cambiamento climatico e alla decarbonizzazione della nostra economia e della nostra società
Entro il due mila cinquanta Obiettivo nuovamente ripetuto nelle settimane scorse dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in occasione del suo intervento alle nazioni unite
Il problema e che il l'attuale piano integrato regia clima come più volte o ripetuto
Da questa rubrica non prevede la decarbonizzazione nel due mila cinquanta questo è un piano che va tra l'altro emendato e rimandato all'Unione Europea entro la fine di quest'anno
E il decreto
Clima nella sua forma originaria
Prevedeva che all'interno del Comitato interministeriale per la programmazione economica venisse creato proprio un sottocomitato orientato a questo tema orientato a indicare quali misure il Governo avrebbe dovuto prendere per combattere il cambiamento climatico in un'ottica sistemica
Si dice che
Questa proposta sia stata rigettata
Ancora una volta da chi non vuole modificare le attuali competenze organizzazione del CIPE del comitato interministeriale per la dura programmazione economica il che non mi sorprenderebbe
Visto che sono due anni
Che in un modo o nell'altro la proposta avanzata dall'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile ribattute ribadita anche la scorsa settimana in occasione della presentazione del rapporto due mila diciannove di
Trasformare il CIPE
In comitato interministeriale per lo sviluppo sostenibile viene sistematicamente bocciata anche se da maggioranze diversa
Ecco questo è un nodo su cui continua ad insistere perché senza una vera programmazione noi non arriveremo mai a combattere il cambiamento climatico così come ci siamo impegnati a fare a livello internazionale
In Inghilterra ad esempio c'è una normativa che prevede la decarbonizzazione al due mila cinquanta e sono molti anni ormai
Che un comitato interministeriale lavora anche con gli scienziati gli economisti rappresentanti dei sindacati delle associazioni imprenditoriali per identificare settore economico
Per settore economico agricoltura industria edilizia servizi e così via le misure tutta
Prendere per arrivare a questa decarbonizzazione ancora una volta dunque sembra che il nostro sistema politico
Rifiuti l'idea di una programmazione a lungo termine affidandosi a interventi ancorché utili ma apparentemente scollegati gli uni
Dagli altri
Per questo la scorsa settimana come Alleanza per lo sviluppo sostenibile abbiamo anche proposto di istituire una legge annuale
Sulla lo sviluppo sostenibile in analogia a quanto già si fa per la concorrenza o per il recepimento delle norme europee
Proprio perché abbiamo bisogno di un quadro sistemico di interventi in questo caso non legati ad aspetti finanziari di cui si occupa naturalmente la legge di bilancio
Ma
Che vanno presi in un'ottica sistemica
Vedremo se il Parlamento e governo accetteranno questa impostazione così come vedremo se il Presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte
Invierà come abbiamo proposto una lettera ora da un atto di indirizzo tutti i suoi ministri
Per realizzare l'Agenda due mila trenta per lo sviluppo sostenibile come invece la presidente eletta della Commissione europea Ursula von der Lion affatto per i suoi commissari e vicepresidenti
Insomma in conclusione non possiamo che da un lato notare alcuni primi passi
E poi vedremo la legge di bilancio su questo famoso Green new deal di cui ormai tutti parlano un grande piano
Per la trasformazione in senso ecologico
Della nostra economia ma dall'altro non possiamo non notare ancora il rinvio di scelte di carattere sistemico senza le quali i singoli provvedimenti non possono
Realizzare quella trasformazione di cui abbiamo bisogno grazie e buona giornata a tutti