Conferenza stampa di presentazione della proposta di Forza Italia a sostegno delle famiglie che hanno figli naturali o adottivi

Grazie per essere con dolori e visto che parliamo di figli per entrata una quasi neomamma bis Sanofi appunto per presentare la nostra proposta va posto di Forza Italia per dare un assegno che sostenga le famiglie che hanno figli naturali o a tutti
Come sapete in atto da parte del governo o meglio forse era in atto perché non si capisce bene in atto da parte del governo la scelta finalmente di andare nella direzione di rassegne unico per i fini ma nelle ultime ore abbiamo assistito a una una sorta di marcia indietro che non fa ben sperare quindi che vogliamo dare un contributo in questa direzione abbiamo lavorato dallo scorso luglio
Intesa ai sul mandato di Mariastella Gelmini di Mara Carfagna proprio su questo su questo punto per cercare di arrivare a una proposta originale che è quella che presentiamo qua oggi
La proposta molto semplice
Certo sì sì provato più vicino dicevo la nostra proposta è molto semplice noi lasciamo tutto quello che già funziona
E andiamo a rimettere in ordine di le forme di detrazioni e assegni familiari di un po'datate
Per fare in modo di dare a tutti i difficili da uno a ventuno anni di età un assegno mensile per dodici mesi cinque centocinquanta euro centocinquanta euro mensili
Questa è la nostra impostazione di base che si unisce a questo fatto a differenza da proposte di legge del partito democratico la nostra non è una legge delega per cui è immediatamente operativa
A differenza proposta Taito democratico Noè appunto non interveniamo sul non riordiniamo l'intero complesso delle previdenza è già in atto ci concentriamo solo su alcune e prevediamo una soglia di accesso che comprenda il ceto medio
In abbondanza nel senso che la soglia di accesso ISEE di settanta mila euro per il primo figlio per il secondo e per i figli con disabilità di novanta mila euro
Inoltre manteniamo tutte le detrazioni per i figli con disabilità che sono già in essere cioè il nostro intento qual è non vogliamo spaventare le famiglie
Rimettendo mano tutto il comparto e quindi creando incertezza perché ci sarebbe inevitabilmente un tempo di vacatio un tempo vuoto nel quale percepirebbero uno gli aiuti che già percepiscono o noi appunto lasciamo le cose che già funzionano riordiniamo quelle che a nostro avviso sono appunto un po'datate per rimettiamo il tutto in una direzione di semplificazione di novità le coperture e ho finito
No le coperture sono date appunto dal riordino dei vecchi strumenti dal prendere un pezzo dei fondi destinati al reddito di cittadinanza
Anche perché per molte famiglie l'arrivo di un figlio purtroppo i peggioramento della condizione economica delle stesse e di conseguenza ci sembra anche Consolo
Alle finalità dei redditi di cittadinanza e andiamo a prendere un pezzo dei famosi ottanta euro di Renzi
Unicamente però quel pezzo che riguarda coloro i quali hanno figli da ultimo grazie alla saggezza dei nostri uffici legislativi che ringrazio qui nella figura di Walter Gori
Abbiamo anche previsto una clausola di salvaguardia proprio per fare in modo che esse in questi conteggi qualcuno
Malauguratamente diciamo noi venisse a prendere meno di quello che già prende scatti questa clausola e quindi nessuno ci vada perde quindi la sintesi è che noi vogliamo aggiunge e non sottrarre aggiungiamo tre cose una proposta diversa chiama con copertura nette aggiungiamo un aiuto al governo la maggioranza perché passino dalle parole ai fatti
E aggiungiamo naturalmente per le famiglie un aiuto concreto per chi ha figli o chi vuole averne chiudo veramente non ci illudiamo che basti questo per risolvere il il problema della denatalità nel nostro Paese
Servono ben altre misure
Su questo se ricordo bene Mariastella Gelmini ha già presentato delle proposte di legge sull'arte nella concitazione famiglia lavoro famigliari non donne lavoro perché la conciliazione riguarda sia noi papà che le madri
E non può essere diversamente due mila diciannove
Appunto siamo consapevoli quell'arresto è solo un piccolo tassello però speriamo che sia un robusto calcio d'inizio in una direzione finalmente che consenta di passare dalle parole appunto ai fatti la realtà grazie
Ma io ringrazio molto Antonio Palmieri per essersi adoperato nel costruire questa proposta di legge nella quale noi crediamo molto
Perché partiamo da un dato che è molto molto allarmante rispetto al quale noi non ci rassegniamo e non vogliamo sottovalutare mi riferisco al tema della denatalità
Secondo l'Istat nel due mila diciotto si contano quattrocentoquarantanove mila nascite novemila in meno rispetto al due mila diciassette
Se rispetto al due mila e otto ad oggi ci sono state centoventotto mila nascite in meno
Quindi il nostro paese è un Paese che invecchia e che si scontra con una denatalità costante e crescente che rappresenta un problema
E rappresenta anche la fotografia di un Paese che non ha fiducia nel futuro perché non è che le famiglie rinunciano a fare figli per i cui Isma'è spesso una condizione di difficoltà e di precarietà a generare l'unico figlio
Quando viene al mondo e non una media come altri Paesi europei hanno di due figli a famiglia
E allora rispetto a questo dato noi abbiamo predisposto da tempo una serie di misure e guardiamo questo dato anche con riferimento alla manovra
Perché riteniamo che giusto valutare la stagnazione giusto valutare la disoccupazione ma la denatalità non è meno importante è il primo dato che deve portare la politica ad una pianificazione una pianificazione di misure che deve uscire dalla logica del bonus perché la misura una tantum non determina effetti concreti
E lamiere scelto il reddito di cittadinanza come ha fatto il precedente Governo e come sembra confermare questo governo perché dalla nota di aggiornamento al Def si capisce
Che sostanzialmente non viene toccato né quota cento nel reddito di cittadinanza significa rinunciare sommando poi a questo come diceva il collega Palmieri ottanta euro di Renzi significa bloccare
Delle risorse e non poté fare altro
Noi invece preso atto che il reddito di cittadinanza non ha funzionato si può definire una misura fallimentare
Non solo per alcune strafalcioni è stato dato una terrorista è stato dato a chi non lo meritava avuto nella tecnicalità molti problemi ma perché è una misura assistenzialista che non produce quell'aumento della domanda e quell'aumento dei consumi che invece per noi sono un obiettivo indispensabile ma da raggiungere come innanzitutto attraverso il taglio del costo del lavoro il taglio del cuneo fiscale
Ma anche guardando al tema della finanza della denatalità andando a migliorare le politiche di conciliazione soprattutto per le donne ma non solo
Fra il tempo che viene dedicato alla cura dei figli e alla famiglia da un lato e il tempo del lavoro e della professione dall'altro
Da qui una proposta che facemmo con Mara Carfagna e con altri
Colleghi di Forza Italia e di ora una un po'appunto una proposta di legge per favorire le politiche di conciliazione per andare verso uno occupabilità piena guardando anche lo smart working nuove modalità di lavoro e di occupazione ma andando anche a toccare un altro tema che quello degli asili nido e degli asili per l'infanzia Conte si è presentato dicendo
Rette vero costo zero per gli asili nido ma abbiamo un problema di posti che non esistono
E allora se c'è un problema di ride si Ignazio né di ridefinizione della spesa pubblica in particolare della spesa corrente noi vogliamo introdurre il costo standard vogliamo introdurre l'autonomia e quindi una gestione oculata delle risorse per quanto riguarda la spesa corrente perché solo liberando risorse e evitando la spesa improduttiva introducendo i livelli essenziali di prestazioni il costo standard
Che noi possiamo andare ad avere i posti negli asili nido e quindi istituire quell'Wayne far per l'infanzia che oggi nel nostro Paese è una chimera
Perché ci sono città soprattutto al Nord che hanno questo tipo di supporti e disservizi
Ma nel in tutto il Mezzogiorno i guai fatta all'infanzia e zero quindi si tratta non di recuperare il consenso con qualche buon uso con qualche misura spot
Ma si tratta di investire nel tempo di pianificare di programmare interventi a medio periodo che vadano nella giusta direzione di ridurre la denatalità e di favorire ed incentivare non solo la nascita più nascite ma soprattutto di migliorare anche la qualità di vita
Delle famiglie e quindi il tema che introduce Palmieri di un assegno
Fino a ventun anni per ogni figlio a carico che abbia una ready to inferiore
A quattro mila euro
è una misura che vuole essere strutturale e che vuole destinare in una maniera più efficace e più efficiente le risorse che invece sono state dedicate al reddito di cittadinanza che voglio ricordare
Non ha prodotto né un aumento dell'occupabilità
Né un aumento della domanda né un aumento dei consumi quindi negli ottanta euro di Renzi nel reddito di cittadinanza hanno prodotto risultati allora proviamo come dice l'articolo ventinove della Costituzione che riconosce
La funzione educativa della famiglia la centralità della famiglia proviamo a far vivere la Costituzione e i suoi principi nel concreto e allora questa misura che noi introdurremo nella nostra contromanovra diventa una misura strutturale una misura che va nella giusta direzione che vuole sottrarre le famiglie dalla precarietà e chi vuole incentivare nuove nascite quindi crediamo che come sempre
Quando si è chiamati a governare se chiamati a fare delle scelte per noi le scelte sono no agli ottanta euro di Renzi no al reddito di cittadinanza essi a politiche di conciliazione
Ad una vera ad un vero regionalismo differenziato che ci porti ad essere trasparenti a capire a saper misurare la capacità di spesa e quindi la spesa corrente in modo particolare e da qui anche degli aiuti continuativi nel tempo per le famiglie
Si possono fare
No no non ho certo l'ambizione di concludere questo fa questa conferenza stampa ma volevo ringraziando evidentemente Antonio Palmieri fa la proposta che ha messo in campo e soprattutto Mariastella Gelmini per avermi voluto qui al tavolo oggi aggiungo solo poche cose rispetto alle cose che con grande competenza sono state già dette sia illustrazione della legge sia più in generale del nostro dalla nostra capogruppo come dicevo prima con Antonio quando sono arrivato in conferenza stampa
Finalmente una proposta che non guarda consenso immediato cioè di oggi pomeriggio al traverso magari i social network ma una proposta che ha l'ambizione di guardare al futuro che ha l'ambizione di rivolgersi ad una politica che veda i suoi effetti positivi nel medio lungo periodo ecco questo credo che sia uno degli aspetti più importante anche l'aspetto più importante di questa proposta di legge così come quello di prevedere una semplificazione generale rispetto tutte le misure che nel corso degli anni si sono stratificate
Sul tema della famiglia che magari come diceva alla capogruppo Gelmini si sono configurate anche come dei bonus
Ma che invece in questo caso riesce a mettere insieme a chi destinare le risorse rispetto a un provvedimento universale che vada anche nella direzione di coinvolgere il ceto medio ecco questo crea per questo credo che siano le caratteristiche che un parlamentare come sottoscritto che ha a cuore questi temi che al suo primo mandato parlamentare ha ritenuto e ritiene di dover sottolineare all'interno le pro di una proposta di legge che vedrà certamente l'adesione dell'intero gruppo e aggiungo rientra nella filosofia del nostro partito fin dalla sua Costituzione mi permetto di dire a nessun partito di programma un paio di programma in termini molto positivi queste proposte sono quelle che entreranno di buon grado nella nella proposta parlamentare che faremo nel corso della legge di bilancio dal Capogruppo la chiamata alla nostra conto manovra finanziaria evidentemente è una contromanovra fatta però in termini molto positivi perché destinare risorse
Secondo noi non impiegata al meglio sul provvedimenti come rito di cittadinanza che non sono ma non hanno avuto gli effetti specifiche venivano descritti gli de lì esposte e lì mette su altri provvedimenti che riteniamo noi posso invece dare ricadute molto positive per la nostra cittadinanza grazie
Ecco qui approfittando della presenza della stampa e anche della disponibilità di Antonio ricordo l'impegno che noi abbiamo strumenti la due giorni di dei tagli a Milano sabato e domenica al Palazzo delle Stelline sarà l'occasione per discutere e per presentare anche la contromanovra di Forza Italia per discutere ovviamente di Weah il fare di famiglia
Sarà anche un momento di dibattito non solo sui contenuti delle nostre battaglie in Parlamento ma anche sul futuro del centrodestra e quindi saranno presenti molti governatori
Di Forza Italia della lega di Fratelli d'Italia con loro affronteremo il tema del buongoverno nelle loro territori nelle loro regioni parleremo anche di federalismo di regionalismo differenziato
Ci sarà una tavola rotonda con i capigruppo per proporre insomma il centrodestra di domani poi come sempre auspichiamo confidiamo nella chiusura del Presidente Berlusconi ovviamente alla presenza di Carfagna Bernini
Tagliani insomma un po'tutti i dirigenti tantissimi parlamentari e tantissimi dirigenti locali