"Una nuova Italia" - Terza edizione della Festa DEMS (prima giornata)

Buonasera buona sera a tutti Benvenuti benvenuti a Laterza festa nazionale evidenzia e benvenuti a tutti a tutti i rappresentanti del Partito Democratico dell'associazione dance oggi qui con me a dare il benvenuto ci sono anche Marco Saracino della direzione nazionale del partito democratico di dance
E Giulio Calvisi sottosegretario alla Difesa e benvenuti a tutti gli ospiti presenti noi a breve avremo un dibattito che sarà coordinato da Tommaso Labate del Corriere della Sera insieme a tanti rappresentanti istituzionali
Il ministro Dario Franceschini ministro alla cultura il ministro per il Sud è la coesione territoriale Peppe Provenzano voglio salutare un applauso ai nostri ministri i nostri ospiti si raggiungerà beve Roberto Speranza ministro per la Salute la vicepresidente del Senato Anna Rossomando un applauso a tutti loro no
E a parete avremo anche il vice segretario nazionale Andrea Orlando che verrà intervistato dalla vicedirettore di Huffington post Alessandro De Angelis quindi dopo una breve pausa politica è un dibattito molto interessante
Il terzo anno che è la festa di dance sceglie la festa nazionale di densa sceglie Rimini qui con noi il sindaco Andrea Gnassi una
Una città ospitale e accogliente moderna europea quindi non potevamo avere cornice migliore per la festa nazionale evidenza
E questa abbiamo voluto fissare nuovamente in questo bellissimo luogo simbolico importante il cinema fulgore abbiamo scelto anche un altro luogo importante
Per la città il Teatro Galli
Il monte altroché nel cuore di tutti riminese avremo la possibilità domenica concludendo la festa nel Teatro Galli con le conclusioni
Beh vice segretario Andrea Orlando anche di visitare quel teatro e quindi metteremo a disposizione di tutti i partecipanti di dance la possibilità di conoscere da vicino questo luogo un lato che è stato restituito alla città
Lo scorso anno nell'ottobre del due mila e diciotto dopo un'opera di restauro importante andando anche a col mare ricucire quella ferita che si è creata tanti anni fa con i bombardamenti in questa città la festa di dance lo sappiamo si inserisce in una fase politica nuova per il nostro Paese una fase importante per il nostro Paese
Perché è ricco di speranze
E ricco di nuove anche opportunità che ne dobbiamo dare
Alla paese dopo una fase lunga troppo lunga che è durata con il Governo Gialloverde anche fatta di tanto addio di tante contrapposizioni sterili una nuova maggioranza politica
Determinata dal partito democratico dal Movimento cinque Stelle e da Leo a Perton una nuova fase
E allora noi parleremo in questi tre giorni di temi concreti in questi giorni il nuovo governo sta lavorando assiduamente a quella che è la sfida più importante la manovra economica una manovra economica che dovrà dare risposte concrete sui temi della crescita sul tema degli Investimenti
Sul tema della redistribuzione della ricchezza che dovrà attenersi centro le questioni che riguardano il nostro campo e quindi io dico anche tutte le grandi questioni ambientali e questioni legate allo sviluppo sostenibile
I temi legati alla scuola i temi legati alla sanità pubblica di tutto questo ne parleremo in questi tre giorni domani mattina
In un dibattito importante proprio sui temi appunto dell'ambiente ed è la rigenerazione avremo la possibilità di affrontare questo nel pomeriggio parleremo di scuola istruzione
E a lei diciassette e trenta ci raggiungerà anche il presidente del Parlamento europeo David Sassoli
E poi sappiamo che questa nuova alleanza politica da tradire la capacità nei prossimi nelle prossime settimane nei prossimi mesi anche i declinarsi in proposta politica per i nostri territori non li abbiamo sfide importanti nei prossimi mesi a a fine ottobre
La sfida a per le Regionali inoltre a gennaio la sfida per l'Emilia Romagna domani parleremo anche di tutto presto con il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini
E parleremo insieme a lui anche con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Andrea Martella Cornelli Shine e tante altre persone
Tre giorni quindi intensi importanti in cui invitiamo tutti a partecipare
E io dico anche che rappresentano il contributo a quell'invito che ha fatto il segretario nazionale del partito democratico Nicola Zingaretti uniche armi in cui il Partito Democratico si apre a tutti mille città mille piazze mille gazebo che saranno presenti anche nelle nostre piazze qui a Rimini
Avremo appunto banchetti gazebo avete già avuto modo di vedere anche qui davanti al furgone per lanciare anche la campagna per il tesseramento del partito democratico quindi grazie a tutti voi per la vostra presenza
E ovviamente buona festa pensa a tutti
Grazie Grazia tutti volontaria rinviene per l'associazione bensì per avere organizzato questo terzo appuntamento di discussione di confronto di dibattito grazie a tutti riminese che sono venuti voce che verranno nei prossimi giorni grazie ai tanti che vedo da altre regioni dalla Puglia dalla Calabria dalla Basilicata
Dalla Sardegna per ci sia solo io ma arriveranno anche Sartre quindi il carattere davvero di un appuntamento nazionale come è giusto come è giusto che che sia io voglio solo fare una riflessione questo il terzo appuntamento che che faccia la prima volta ci siamo visti nel due mila diciassette
Avevamo appena finito una fase congressuale difficile ci stavamo preparando alle elezioni ed ricordo che ciò può così che coglieva amo tutte le difficoltà di quelle momento per il partito democratico vedevamo che qualche cosa si era rotto nel rapporto con con la società
Con lo sforzo di volontà ci preparavamo le elezioni e poi sono arrivate le elezioni abbiamo conseguito forse uno dei peggiori risultati della storia della Repubblica per la sinistra Italia
L'anno scorso ci siamo visti
Proprio qui in questo teatro
Eh già con gli avevamo qualche segnali di riscossa
Perché ci accingevamo ad iniziare un congresso del Partito Democratico venne qui circolo Zingaretti
Che aveva annunciato la sua candidatura Torino acque un importante collaborazione importante sodalizio quel porto grosso gruppo la nostra associazione a sostenere con la candidatura Zingaretti ha vinto il congresso
Allora avevamo un'idea di una lunga traversata nel deserto per preparare un'alternativa
Al governo di allora al governo Gialloverde
I tempi sono cambiati la politica si è mossa molto velocemente
Un oggi tutti ci troviamo non va a fare il punto una riflessione fra Dinoi su come riorganizzare un campo politico che contende il governo del Paese ad uno schieramento Gialloverde ma ci ritroviamo con un quadro completamente sconvolto
Cambiato il governo abbiamo bloccato una deriva plebiscitaria da parte della lega e del suo leader Salvini c'è una nuova maggioranza c'è un nuovo governo ci sono dei progetti ambiziosi per l'Italia per la crescita
Per lottare contro le le disuguaglianze ecco in questi tre giorni noi parleremo di questo parliamo di questo pensando al altre due edizioni io penso che abbiamo costituito una sorta di piccolo laboratorio politico perché alcune riflessioni che sono maturate quel Rimini poi sono diventate patrimonio della politica nazionale ecco io faccio questo spiccio anche alla riflessione che faremo in in questi giorni
Non ripeto l'elenco dei dibattiti e delle cose perché lo ha già fatto e a benissimo speriamo di rivederci l'anno prossimo e sono sicuro ce che ci rivedremo Congo un presidente della Regione è confermato
Che vedrete domande la sinistra
Rimarrà al governo della Regione Emilia-Romagna e speriamo di avere un governo
Con difficoltà collo tutte le le le questioni aperte sul campo che devono essere affrontate devono essere di patate con un dialogo che non sarà semplice portare avanti su tanti temi che abbiamo sul tappeto
Nel governo del del Paese io sono sicuro che però questo tentativo riusciva e che quindi l'anno prossimo noi parleremmo di un'esperienza di governo che è riuscito ad un'alleanza che è andata avanti
Se possiamo pensare davvero di costruire qualche cosa di importante per il Paese detto questo io ti ringrazio ancora ma ringrazio di nuovo tutti riminese tutte le persone che ci seguiranno in questi giorni grazie
No io ancora più brave
Scrive ringraziamenti Emma sono come sempre doverosi e perché straordinario per come organizzare iniziative qui a Rimini per la nostra associazione
E chiaro come dicevano prima sia Mario Giulio il quadro nel quale ci troviamo adesso sicuramente cambiato in maniera radicale rispetto all'anno scorso però io ho più che parlare dell'anno scorso voglio parlare trenta secondi di quello che è stato il due mila diciassette
Quando noi ci presentammo a un congresso nazionale con un punto di vista che poi diventato finalmente maggioranza nel partito democratico lo scorso anno ecco quel punto di vista non solo ha permesso la tenuta politica del partito democratico ma alla luce della scissione che c'è stata una decina di giorni fa giustifica ancora e dimostra l'inutilità di chi oggi pensa di rompere il Partito Democratico e rompere il centrosinistra senza alcuna diciamo motivazione politica ma solo per una velleità personale
Ecco se quel punto di vista se oggi il partito democratico e al governo del Paese e anche per come il punto di vista è rimasto dentro il partito democratico ha giocato la partita delle primarie le ha perse ma è rimasto lì ed è diventato maggioranza e questo dimostra che le battaglie politiche si possono perdere si possono vincere
Ma è importante sempre giocarle
Dopodiché è chiaro lo scenario è cambiato
Siamo al governo del Paese ma guardate che la destra il centro destra come sappiamo benissimo tutti quanti lei non è che l'abbiamo messo fuori dal governo ma non è che non esiste più in Italia
E quindi noi siamo davvero secondo me all'ultima chiamata cioè il partito democratico oggi è davvero l'ultima chiamata
E dobbiamo sentire sia per chi è al governo ma anche perché al pari governo del partito tutta la responsabilità
Di fronte a questa situazione nazionale e locale tutta la responsabilità
Perché se noi sbagliamo qualcosa al governo soprattutto se ne sbagliamo qualcosa al partito non sappiamo quello che succederà può succedere e abbiamo capito che quella una persona davvero pericolosa davvero pericoloso ma non basta diciamo la
L'esaltazione della paura per cui Salvini è pericoloso noi siamo diversi non basta questo
E per riconnettere un partito con una società diciamo il un partito con la società ma anche per evitare che il governo faccia degli errori è necessario un partito democratico forte
Che abbia in qualche modo rapporti con associazioni come Dance che non solo devono influenzare le scelte del partito democratico e anche del governo ma devono trasformarsi come abbiamo fatto in questi anni in un laboratorio politico come diceva Giulio prima
Di riflessione ma anche di organizzazione allora e chiudo davvero
Be'Massa ha rappresentato questo in questi anni un luogo di elaborazione un luogo in cui ci siamo riorganizzati in un luogo in cui emerso per la prima volta un cambio di rotta anche all'interno del partito democratico che ha condizionato il Partito Democratico
E che oggi è chiamato la sfida del governo del paese del governo del partito ripeto siamo all'ultima chiamata e non possiamo più sbagliare io vi auguro buona permanenza qui a Rimini ma diciamo è sempre stata straordinario per minori grazie buona per statuti
Benvenuti a Rimini io faccio sono saluto istituzionale il benvenuto
Ma ovviamente questa un'occasione
Per noi è per
Per l'Italia per il partito democratico
Per chi si occupa di tentare di dare una risposta poi magari va a casa col magone come facciamo in tanti sindaci la sera perché quella risposta non l'hai data
A una persona che ti ha chiesto di una casa di di un asilo di un posto di lavoro
Dico questo perché l'elaborazione che o nascere da qui e può contribuire a dare un profilo alle proposte riformatrici del partito democratico
Oggi devono fare i conti con il fatto che queste elaborazione questa risposta devono venire subito
Io e da troppo tempo
Giulio lo sa che ormai Bastico
C'è qualche amico che adesso fa anche qualche altro
Lavoro in politica e questo tema ma lo dico perché lo condivido dell'ultima chiamata lo sento da quando mi sono iscritto alla FGCI no c'è sempre l'ultima chiama è vero
Cioè nel senso che oggi la velocità è uno dei come dire delle cifre con cui noi facciamo i conti nelle risposte che diamo ecco che possiamo dare o che non diamo allora se pensate alla velocità lo ha detto Emma l'ho detto Giulio il Congresso due mila diciassette due mila diciotto dimensionale siam partiti anche nell'ultimo sostanzialmente da delle piattaforme congressuale che avevano tutte l'opposizione ha il governo Gialloverde
Oggi ci ritroviamo al governo con una parte del governo di prima
Questo è il dato di come cambiano le cose in poche settimane perché abbiamo capito
Che di fronte all'avanzata
Di una ideologia sopranista mondiale
Che isola le nazioni e le persone le comunità sulla base delle pause su lavorando sulle Paure beh a questo punto il tema era veramente assumersi Marasco una responsabilità secondo me ha fatto bene il nostro segretario a tenere la schiena dritta
A non dare per scontato l'idea di un'operazione tutta tattica
Nell'affrontare il grande tema invece dall'avanzata delle destre
Non potevi solo mettere in campo l'idea sì certo c'è l'elezione del presidente La Repubblica c'è la manovra
Ma noi dobbiamo però lo ce l'ha ricordato anche Dario qualche tempo fa organizzare subito non solo delle risposte ma anche un pensiero un'idea di società
Ha mai son venuti i brividi come persona molti di voi quando in ho sentiti Marlene con Bella ciao e poi quel video si è fermato con me
Finito con una fascia tricolore
Io penso che il contributo che può dare dance come altri testi di di Società italiana siano indispensabili per tracciare il profilo riformista che il nostro partito della vera
Non voglio delegare l'innovazione nessun'altro
Che ha trovato la scorciatoia personale di un'uscita sbattendo la porta
E queste cose qua non costruiscono un orizzonte non costruiscono un pensiero noi abbiamo il dovere di stare dentro questa sfida che si è assunta la responsabilità non solo di risponde Rosso organismo di farla manovre di far stare il Paese
In piedi abbiamo anche come dire il compito di delineare una nostra identità un pensiero lungo un'idea di società
Dove il tema no che voi avete posto della redistribuzione della ricchezza deve fare i conti con i paradigmi della società di oggi
Non possiamo regalare l'innovazione a qualcun altro non possiamo scivolare su un'idea di prodotto assistenzialismo che magari fa sì che ci si possa abituare all'idea
No l'incerto siamo d'accordo di un aiuto ma di un assegno ma magari quell'aiuto lo volge verso il lavoro in Emilia Romagna
Lo abbiamo fatto con Stefano Bonaccini c'è l'idea di dare una mano a chi non ce la fa per proiettarlo non su un divano ma per riprendere un posto di lavoro c'è l'idea di un riformismo che ha coraggio
Che è radicale anche nelle scelte che compie e che riprende una relazione anche umana con le persone col coraggio
Di sfidare sul fronte come dire delle risposte il sopra Nismo della paura e l'ideologismo come dire
Retorico che guarda guarda al passato i sindaci italiani in parte lo stanno facendo
Io vi invito a vedere la città ci ha dato una mano al governo di prima
Quando qualcuno diceva che la con la cultura
Non si sarebbe non si mangia con la cultura non si mangia
Beh oggi abbiamo visto solo visitando il teatro vi sono cento ragazzi che lavorano attorno ad un teatro che rinasce dalla ferita dalle bombe che sarà avvolto dal Museo Internazionale Federico Fellini e che devono che era col nuovo Water Froner mostrò nuovo lungomare
Che non è basato sulle estendere sopra ma sul set sistema idrico fognario siamo andati a studiare Hammarby
Hammarby un quartiere di Stoccolma
Venti mila residenti dieci mila posti di lavoro
Dove l'idea pratica di un riformismo che riconverte persino le abitazioni private per la produzione di energia di quel quartiere diventato una risposta che non ha centri ficcato le persone le ha espulse
Ma affitti calmierati questo riformismo questi sono i quartieri che dobbiamo fare il tema delle periferie lo si affronta così con un'idea di società e col pragmatismo anche di quelle curiosità che poi danno risposte radicali M vi invito vivamente a ad uscire anche da questo cinema che è una delle tre gambe del Museo Fellini sulla sinistra vedete ecco qui la mia guida cioè ovviamente devo fare anche questa parte
Il Ponte di Tiberio due parte la via Emilia e due vedrete proprio l'idea di una congiunzione al patrimoni costo del patrimonio storico culturale con la città del mare attraverso un intervento di ciclabilità di mobilità lenta
Avanti come come sappiamo fare nei momenti più duri della storia con la consapevolezza che l'assunzione di responsabilità non l'abbiamo fatto non per farci un partitino per avere una poltrona ma per dare una mano a questo Paese per riscattarsi lo abbiamo detto molte volte a me piacerebbe che anche quel riformismo praticato che viene dagli enti locali ci siamo visti anche a Roma fosse una componente di una riflessione nazionale Giulio quante volte gli enti locali sono stati noi sindaci ma non io ho tanti
Con quella sarcasmo quasi no con quella retorica che riconosce l'importanza straordinaria del portone aperto dell'architettura istituzionale che parte Issing e poi be'però qui ci sono questioni nazionali
Voi state lì perché non ci potete arrivare allora l'idea di un partito dei riformismi che si alimenta si nutre anche di quello che abbiamo ho finito ma guardate che la risposta
Noi l'abbiamo saputa dare nel momento in cui perdevamo le europee vincevamo le amministrative
Siamo andati a parlare la la stessa mano che votava Salvini
In un'urna poi ha votato noi perché parlavamo quel linguaggio pratico un orizzonte ideale con un riformismo che ti risolve magari dei problemi io chiedo al al mio partito democratico di nutrirsi anche di questa richiesta che da Bolzano alla Sicilia
C'ha permesso di reggere e oggi può dare una mano al Governo nazionale a chi è al governo nazionale ai nostri ministri ovviamente al nostro partito buon lavoro
E in bocca al lupo tutti
Grazie e adesso io chiedo ai nostri ospiti e al ministro Franceschini al ministro speranza che c'ha raggiunto che saluta e amministra Provenzano insieme ad Anna Rossomando di salire sul palco perché sarà Tommaso Labate a dialogare con loro
Rispetto a queste sfide che su cui si sta lavorando grazie a tutti
Mazza che platea come Rosa buona sera buonasera a tutti
Bellissimo essere qua vi ringrazio chi chi mi ha invitato moderare questo tavolo rotondo fra l'altro
Ho sentito gli interventi di di prima
Hanno fatto il viaggio di dance degli ultimi tre anni sembra una storia cambiata ma secondo me la novità fondamentale negli ultimi anni che comunque si è qui in un teatro Codella moquette vera con delle persone
In carne ed ossa e non all'interno di un applicazioni utili social network siamo ancora qua a dirci le cose in faccia che è una novità se per se pensate ai tempi che corrono molto più importante
Del pure importante sbocco politico che c'è stato in quest'estate pazza con la nascita di un governo ribattezzato giallorosso di cui adesso parliamo è bellissimo essere anche a Rimini che è una città che ha detto
Tantissimo nella storia della letteratura contemporanea Rimini
Il titolo di un romanzo meraviglioso anche se poi all'epoca venne spacciato col romanzo troppo commerciale di di Pier Vittorio Tondelli Rimini è stata la città dello sfortunatissimo primo congresso del Partito Democratico la sinistra
Rimini è stata la prima città che ha visto la Juventus giocano le partite di B cioè sono tutte cose storiche
Solo quasi storiche non sono persino più storiche del porto storico governo giallorosso allora io per evitare di e
Che ha pareggiato esattamente ha pareggiato uno uno se non sbaglio
Non me lo ricordo perché fece un pezzo del giornale dove lavorava all'epoca si chiamava il Riformista il giorno prima la partita raccontando quante cose quante svolte dagli antichi romani
Erano successe nella Città di Rimini con diciamo dichiarato intento iettatore io nei confronti la Juventus che ebbe diciamo un discreto successo visto che comunque poi pareggio comunque arrivando a fare le cose serie
Io prima di fare delle domande fantasmagoriche sul futuro della politica italiana ai singoli e diciamo ministri autorevoli che oltre ovviamente ad Anna che è più autorevole dei ministri che stanno su questo palco
Per vedermi poi per evitare che loro soprattutto Franceschini che viene dalla tradizione democristiana non svincoli utilizzando come dire il fatto che sia la prima domanda per salutare la platea adesso io passo il microfono
A uno per uno così rapidamente ringrazio lo salutano eccetera certo dopo andiamo alle domande serie Provenza
Saluti però
Grazie grazie di essere qui
Io sono figlio di questa comunità
Di questa associazione
Delle persone dell'impegno di chi ha preso la parola prima
Ero su questo palco un anno fa due anni fa
Abbiamo vissuto sulle montagne russe
In questi ultimi due anni
Siamo passati da una condizione in cui rischiavamo l'irrilevanza
Ha un protagonismo politico con tutte le difficoltà che abbiamo e se questa comunità non ha smarrito la bussola per l'impegno di uomini e donne come ma lasciatemi ringraziare lei per tutti
E se siamo stati capaci da una condizione difficile che ricordava Marco Saracino i da cui siamo partiti nel due mila diciassette all'indomani della sconfitta del referendum del dicembre due mila sedici a oggi e anche per il coraggio la capacità l'intelligenza di Andrea Orlando che non c'è e che io vorrei ringraziare qui su questo fa
Va bene finito ringraziamenti la fatica
Bene se diciamo che
Siamo come dire un un gruppo è una squadra Calaf frequentazione insomma qua con Rimini e con questi appuntamenti dove ci piace ragionare insieme
Cioè siamo convinti che ragione che ragionamenti si fanno insieme che si parte con un con un idea si fa un percorso questa idea si arricchisce siamo
Sempre stati convinti ecco
Da due battute così passo subito il microfono e mi sembra che la storia ci sta dando ragione della centralità della politica
Cioè le vicende di questi ultimi due anni in fondo cosa ci dicono che c'è che non è vero che la politica scompare non irrilevante la politica
E molto rilevante c'è una centralità della politica il problema è la credibilità della politica chi la interpreta e chi riesce a essere davvero un protagonismo politico ora e immagino M emergerà diciamo così una discussione il momento di un nuovo protagonismo politico
E non solo unicamente perché l'attuale legge elettorale ci consegna come dire possibili maggioranze che si formano in Parlamento perché gli ultimi avvenimenti ci dimostrano che chi pone un punto politico raggiunge consenso e detta una un'agenda e anche quando non ci confrontiamo con nei cosiddetti sovra misti nazionalisti
In realtà noi dobbiamo sapere che ci confrontiamo con una proposta politica che non condividiamo in nessun modo ma che dobbiamo affrontare in quanto tale se c'è qualcosa su cui abbiamo già ragionato
Qui proprio a Rimini provando a stabilire quali sono le priorità qual è l'identità qual è la forza della sinistra del terzo millennio
E quella che non basta essere al governo sia nazionale locale ci vuole appunto la politica e noi sicuramente non rifaremo gli errori del passato
Ma sono un po'di anni che strumenti in politica da posti a tempo bisogna per forza prendersela con qualcosa o qualcuno
Sono un po'di anni che ciclicamente un po'tutti quando non sanno con chi prendersela prendono con le correnti
E le correnti sono il male le correnti sono quelle che hanno rovinato tutto
Ora io penso alle correnti possono essere un momento un partito possono essere un fattore distorsivo correndo il potere personalizzate legate e interessi
Ma penso anche che mi in un grande partito che vuole stato epoca restano grande partito sia fisiologiche naturale avere dentro una pluralità di posizioni
Se i piccoli partiti possa essere persone fatti da persone che sono d'accordo su tutto
Quindi un grande partita naturale che abbia prese sinistra come avete rappresentato poi in questi anni
Nel partito democratico delle posizioni articolate e diverse costruiti attorno a delle idee politiche si discute si elabora come in questi tre giorni
Noi abbiamo fatto una riunione simili di tre giorni a Cortona e mese settembre
Si ragiona si discute si formano comunità si formano sensibilità comune poi si riassume tutto stessi operabili
In un clima unitario del partito io preferisco un partito animato dare che riflettono discutono o un partito in cui uno solo dice come la pensa e gli altri possono solo graduare il livello di entusiasmo con cui dicono di essere d'accordo
Tipico dei democristiani no
No io io penso questo io chiaramente son contento di essere qui pur facendo parte di un'altra forza politica quindi rispetto agli interlocutori o un elemento di distanza almeno formale in più però mi interessa stare dentro questa discussione mi interessa moltissimo stare dentro questa discussione
Perché penso che ci sia un tema di fondo che mi farebbe piacere
Approfondire da subito poi non mi sottrarrò evidentemente alle domande cattive che già sono Tommaso ci farà ma il punto di fondo quale
Che la mia sensazione che siamo tutti dentro una ricerca
Il grande paradosso di questo tempo per me il seguente esplodono le diseguaglianze nel mondo
Non ci sono mai state tante diseguaglianze anche dentro i nostri paesi e però la sinistra che è nata per battersi contro diseguaglianze sembra senza voce sembra debole
E il paradosso di questo tempo
Se si chiede a una generazione perché si è iscritto al Pci siamo in una pezzo d'Italia in cui
Le percentuali del PC avevano un significato e una storia di cui qualcuno di noi ancora si sente orgoglioso in qualche modo sì ci scriveva quel partito perché si voleva cambiare il mondo perché si voleva dare un po'di diritti in più a chi era rimasto indietro perché si voleva battere i privilegi allargare i diritti
Io penso che i temi di fondo siano ancora quelli
E che però proprio in questo tempo le diseguaglianze esplodono in noi siamo deboli
E allora mi interessa interloquire per questa ragione perché penso che siamo tutti dentro una ricerca
Che questa ricerca non si ferma di fronte a una sigla a un simbolo
Ma una ricerca larga che deve tenere dentro tanti pezzi tante culture tanti punti di vista penso anche alla cultura cattolico democratica e penso che questo ci serba e per questo son contento
Di aver detto di sì all'invito che è arrivato da Andrea Orlando che un pezzo significativo di questa discussione sono convinto che anche dal confronto di stasera possa venir fuori qualcosa di utile grazie
E già lei gialli saluti il come dire interventi devo dire molto molto significativi mi incuriosiva diciamo molto quello vicino a Franceschini perché è una cosa che io come dire
Sottoscriverei col sangue cioè il fatto che la distinzione in correnti e è quella cosa che comunque tiene vivo un un partito rilevo però va va detto perché la cosa abbiamo dircene come dire queste è un luogo di confronto impieghi per cui dobbiamo questa prudenza confronto serio
Devo dire che nella storia diciamo non per forza recente del partito democratico il partito democratico anche prima della bisogna dirlo anche prima della fase renziana
Come dire abbia mostrato una suddivisione in correnti che aveva chiesto prescindeva dalla politiche faccio sempre un esempio
L'esempio delle dei contratti di di di Marchionne l'ho Marchionne portava la FIAT fuori dalla Confindustria
Imponendo delle nuove di fatto delle nuove relazioni industriali per l'Italia dice caspita ma nasce è appena nato un Partito democratico che si pone l'obiettivo di essere un partito del lavoro prima ancora di lavoratori
Avrà una posizione su questo sono passati talmente tanti anni che Marchionne pure morto ma io l'idea la posizione del partito democratico sui contratti della FIAT non la so
Non si è mai saputo è rimasto quatto mistero di Fatima so che per esempio Bersani e letta erano segretario e vicesegretario del partito quindi
Ipso facto facevano parte della stessa maggioranza e quindi la stessa aria eppure avevano due idee diverse che non sono state esplicitate questo e il busillis che ha riguardato il Pd ma ritorniamo alla come dire alloggino
E al tratto distintivo
Che una coalizione per di di di di una maggioranza per quanto appena nata si presenta al Paese che la legge di bilancio parto da da Dario Franceschini
Come rispondete voi cito per tutti il titolo editoriale del Corriere della Sera di oggi al fatto che questa venga considerata è ancora ovviamente non c'è perché siamo alle fasi iper preliminari una manovra senza identità cioè quello che chiede a Dario è
Alla fine di questo percorso che proverà porterà all'approvazione della prima manovra finanziaria di questa nuova era
Ci sarà un'identità nella manovra e se sì quale sarà
In davvero
La memoria si plasma arrendo velocemente questo Paese con la velocità della luce
C'è noi e voi
Andiamo noi abbiamo parlate voi avete scritto pagine
Che sta la leggo Averno prima che esso venga presa da crisi il governo giallorosso
Diciamo verze com'era non sarebbe mai riuscito a parole si di Bilancio
Sarebbe caduto sola di bilancio perché l'impatto traumatico di ventitré miliardi clausole viva dette di salvaguardia sul avrebbe costretto il para sbatte contro un muro dell'impossibile farla sarebbe crollato la cinquanta economico del Paese non avrebbero mai superato tant'è vero che se si aprirà la crisi perché è impossibile fare quello che si bilancia
Atto primo
Atto secondo
Nasce il governo
Voi cominciate scrivere come farà il governo appena nato poi così difficile eterogeneo affrontare una legge di bilancio con ventitré miliardi causa di salvaguardia come fa a non ce la farà non riuscirà come farà Strama celeri e sociale
Ora
Il governo è nato adesso il tema è la legge di bilancio senza identità è straordinaria
Stazionaria talmente straordinario
Cioè io io vorrei rimettere in fila le cose ma lasciamo stare la ricostruzione colpa mia è colpa tua metà cose salvaguarda sono i governi di centrosinistra sta di fatto che ci sono ventitré miliardi Rizzoli siamo donne che scattano i primo gennaio centouno le copie in altro modo mentalità la mentalità e quindi si è detto da il modo di sfumature diverse
Ma si è detto tutti che il primo impegno degli del governo un altro dato che nate dopo due giorni a dovizioso non è che ha avuto il tempo di una campagna elettorale la maturazione di un programma comune la preparazione di mesi si è trovato due giorni dopo il giuramento a cominciare a ragionare misto Gualtieri
Il mese Tutino e ragionare sul sull'urgenza della vero al della della legge di bilancio se ha detto al l'obiettivo è ridurre evitare che scatta sulle cause di salvaguardia il lavoro che è stato fatto con lavori informale un sondaggio i giornali non hanno parlato è un lavoro che consente di dire a un momento non scattano le cose sono date sull'IVA quindi non si aumento all'IVA ventitré miliardi si lasciano le politiche invariate potete non si cambiano le cose precedenti
Anche quelle che non l'abbiamo voluto noi
Il il peggio di cittadinanza alla quota cento
E al i tutti Corropoli politiche verso tutti i bonus la ecobonus bonus ristrutturazioni non si toccano
Si pone una serie di operazioni copertura alla fine di questa operazione resta sono numeri che son detti circa cinque miliardi e mezzo per cui ancora bisogna trovare il modo di coprirle stiamo parlando
In questo caso di una legge di bilancio che non fa scattare le cose salvaguardia lascia tutte le politiche positive invariate e aggiunge la riduzione degli spilla l'aumento degli stipendi attraverso quella cosa molto brutta più ci si chiama riduzione con del cuneo fiscale vuol dire aumentare gli stipendi perché riduce il prelievo fiscale quindi o mentono gli stipendi per i lavoratori
Questo si sta discutendo in che misura in che modo tutto a carico dei tutto a vantaggio dei lavoratori
Allora mi pare che se si fa questo presa d'atto che non c'è identità
Poi dopo capisco che bisogna dibattere all'infinito acidi siccome questo governo lo vogliamo che duri tre anni ci saranno altre altre leggi di bilancio in cui non ci sarà il peso di quei famosi salvaguardia e questo consentirà di fare operazioni positive di di Christa che ci sono già dentro questa l'esiguità
Questo il taglio del cuneo fiscale come dire la critica più feroce in questo momento ne è arrivata da Salvini dal Giorgetti dal centinaio derivata da un vostro socio di maggioranza
Che Matteo Renzi che ne ha parlato come di un pannicello caldo risposta di Conte
Non è Periodo di fenomeni lei che le fatiche per Conte ha detto anche che per uno stipendio medio-basso condizionante cinquanta euro non sono sono pannicello caldo sono contributo lei d'accordo vorrà corteo con Renzi Franceschi con Conte
Devono avere la risposta se se vuole senza risposta
Provenzano
Sempre sul tema che stiamo in un clima un po'informale del rene io vi intromette questa discusse certo che Dario non lo dice però voglio dirlo io certo che è singolare questa storia del cuneo fiscale cioè sono gli stessi adesso che ci dicono che è troppo poco che ma settimana di pace dicevano non mettetelo proprio rinviate dello cioè come dire
A me mi hanno insegnato meglio poco che niente e mi sembrava che questa fosse diciamo
Una delle definizioni fondamentale di riformismo adesso mi dicono invece quelli che si dichiarano i più riformisti meglio niente che poco io direi racconta della di italiani questa cosa poi chiaro insomma questa manovra di transizione va ricordato Dario ne abbiamo affrontato un'emergenza e abbiamo avviato una transizione
Quello che conta lo dicevo Alessandro altro giorno è il verso che chiama questa transizione ma insomma cioè noi venivamo da una fase in cui si faceva deficit per spese correnti
Noi abbiamo aumentato il deficit ma per fare investimenti pubblici più avviare una delle parole d'ordine del partito democratico il Grigno dille investimenti nell'ambiente in questa manovra c'è
C'è un fondo di cinquanta miliardi cioè non c'è dobbiamo raccontare però le cose tra di noi ci dicevano omento aderì viva o macelleria sociale non c'è dell'uno nell'altro anche se qualcuno però poi mi deve spiegare se non era una cosa di buonsenso abbassare l'Iva sui beni primari e alzarla sui beni di lusso
Ma siccome non c'è condivisione su questo tra le forze di governo archiviamo la quindi alla data al passato l'arrivo no ma scusami e cioè non c'è condivisione tre forse ma se ci fosse serietà tra le forze di governo magari potremmo convenire
Che diciamo si possono abbassare l'IVA sugli assorbenti e alzarla sui tartufi perché questo è buonsenso ma non se non c'è questa
Condivisione lo spiegassero agli italiani tornano a cosa di buon senso ma no quindi la altra cosa c'erano i condoni fino a ieri nella leggi nelle leggi di bilancio non ci abbiamo messo la lotta all'evasione fiscale
Si facevano sei come si copie facevano le coperture DG bilancio precedenti anche nell'ultimo anno mettendo miliardi sulle privatizzazioni che non arrivavano mai riceve un messo zero anche perché vogliamo tutelare quel poco di impresa pubblica che funziona in Italia non svendere un po'non fare cassa smentendo svendendo patrimonio
Questo dico è un segno non è la manovra che volevamo come Partito Democratico beh lo sapevamo non non ci immaginavamo di dover disinnescare noi ventitré
Miliardi di Iva che sono anche le verità di scelte sbagliate precedenti l'abbiano fatto chiudiamo questa polemica avviamo questa transizione nel detto questo abbiamo ancora giorni per lavorare a se siamo alle condizioni di ulteriore ulteriori risorse per fare ulteriori misure nel segno dell'equità fiscale facciamolo ognuno ci mette del suo io sto provando a capire quali investimenti posso coprire diciamo rispetto al al sud
Ma il partito democratico
Io non noi non dobbiamo essere mai appagati
Mai raccontare come ci hanno detto che abbiamo risolto tutto che tutto va bene anzi io penso che questa inquietudine sia una delle ragioni che dobbiamo avere ma se avevamo detto asili nido gratuiti se avevamo detto avviare il taglio del cuneo fiscale se avevamo detto Grilli utile su questo c'avevamo fatto la campagna alle europee ci avevamo fatto la campagna negli ultimi settimane e ne comincia a mettere ciò questo dobbiamo raccontarcelo
Tetti
Raccolgo la critica che diciamo quella parte si giusta che che Franceschini faceva prima alla narrazione che c'è stata sui giornali e ricordo io a me stesso che questa effettivamente dibattito che rientra nel novero classico delle finanziarie persino di coalizioni che si erano presentate alle elezioni insieme
Lo scorso a quest'ora discutevamo di scimmione di Piano B di uscita dall'Euro mancava soltanto
Lasciò Luz
Del della Polonia praticamente come dire rivive ramo epoche che tristemente abbiamo
Come dire per fortuna ha lasciato alle spalle però sul tema dell'identità voglio coinvolgere Roberto Speranza perché Roberto Speranza fa parte di un'altra forza politica che prima
Diciamo di altre mentre
Il dibattito interno al partito democratico congressuale persino sull'ultimo era è stato diciamo un volto
Incentrato sulla reciproca accusa voi volete fare l'accordo coi cinquestelle noi non vogliamo fare l'accordo coi Cinquestelle e via dicendo è stato un tema congressuale mentre realtà Bab
Detto va a onor del vero che la forza politica di cui fa parte Roberto Speranza teorizzava diciamo quello che si è plasticamente
Mostrato a inizio di settembre già dapprima da cui a recuperare come dire una base sociale che che che tenga insieme
Queste io dico tre anche se sono quattro forze della del nuovo governo può essere come dire il viatico che partito porterà
Al fatto alle al al all'ridisegnare i confini di un nuovo centrosinistra
Ma intanto io sono molto convinto di questa opzione di governo lo lo rivendico con con nettezza era dal due mila e tredici dal famoso strilli di Bersani in un tempo complicato chiaramente diverso che noi pensavamo
Bisognasse provare a rompere il muro di incomunicabilità tra Cinque Stelle centrosinistra
E la ragione tutta politica e vorrei provare in un attimo a dire perché c'è questa ragione di fondo perché e se collegata con l'intervento che ho fatto prima
Che cosa è successo secondo me negli ultimi anni non solo in Italia ma in Europa e nel mondo è successa una cosa dal mio punto di vista drammatica
Cioè che ci siamo fatti sfilare la questione sociale
La dico nel modo più banale più semplice possibile
La sinistra cioè i numeri quelli che siamo nati per combattere le diseguaglianze
Ci siamo in qualche modo piegati di fronte al pensiero unico dominante
Anche noi ci siamo illusi che il mercato da solo potesse risolvere tutto
Ci siamo illusi che sostanzialmente il liberismo e socialismo socialdemocrazia potrà esserlo sovrapporsi e è un po'alla volta
Siamo apparsi incapaci
Di rappresentare una domanda di protezione molto forte
Che arrivava non solo dagli ultimi ma anche dai ceti medi che un po'alla volta vedevano perdere le proprie capacità economiche vedevano le loro certezze diminuire
Pensateci per un istante
Trump vince le elezioni in America con i voti degli operai del Midwest
In Francia nelle periferie francesi stravince la le Pen anche al ballottaggio
Alle elezioni ultime di Roma e di Torino due città importanti due vincoli cinque stelle noi vinciamo nei quartieri del centro destra perdiamo nelle periferie dove i partiti della sinistra tradizionalmente prendevano il cinquanta per cento
Qual è il punto può perché io sono convinto di questo governo
Perché penso che dentro questa sfida di governo noi ci possiamo riprendere la questione sociale che la destra c'ha sfidato questo è il punto per me queste il nodo non è che amministra simpatico
Il singolo personaggio o il singolo leader o il singolo parlamentare di Cinquestelle hanno anche mille problemi mille contraddizioni ci sono chiaramente anche nel nostro campo ma io penso che questo passaggio politico sia la grande opportunità per la sinistra per rimettersi dove deve stare
La sinistra ha perso quando ha iniziato a imitare la destra la sinistra ha perso quando è diventata subalterna la destra
E allora io penso che dobbiamo portare pagina
E penso che questo azione di governo ci può aiutare perché ci rimette in connessione con una parte della nostra gente
Diciamoci la verità
Ma quanta della nostra gente
Quanti nostri compagni amici
Che avevano tradizionalmente votato per noi a quelle politiche del quattro marzo
C'hanno voluto dare uno schiaffo a tutti io dico a tutti serenamente alle tante sigle della sinistra o che il quattro marzo è stato duro è stata la più grande sconfitta per tutti noi allora io penso che questo governo ci può aiutare a rimetterci dove dovremmo stare su quella frontiera lì con coraggio
Per questo penso che noi dovremmo avere il coraggio di un'agenda sociale molto marcata
è chiaro che il cuneo fiscale una buona notizia
E per mese metti qualche euro nelle tasche dei lavoratori fai una cosa buona a prescindere poi è chiaro che banale dire che ce ne vorrebbero di più sempre più ne metti meglio è ma intanto c'è un segno che noi mettiamo un po'di soldi sul cuneo fiscale e lo mettiamo tutto dall'alto dei lavoratori di questo si parla poco ma non è banale
Per me c'è una scelta che va nella direzione giusta
Io in queste ore sto continuando a martellare continuerò a martellare come un matto sulla questione della difesa del servizio sanitario nazionale
Permettetemi di dirlo per un istante
Per me è un onore straordinario e svolgerò come dice la Costituzione la mia funzione con disciplina ed onore poter guidare il ministero della salute ma penso che lì si gioca una partita decisiva per l'Italia
Io sono orgoglioso del nostro sistema universale
L'articolo trentadue della Costituzione dice che la salute è un diritto fondamentale dell'individuo individuo non cittadino non lavoratori individuo della persona e che interesse della comunità
E dice che lo Stato garantisce cure agli indigenti
Vedete che parole potenti della nostra Costituzione io voglio difendere l'universalità e universalità cosa significa per me
Significa una cosa banale ma fortissima potentissima vorrei che fosse la bandiera di questo governo
E cioè che se stai male non conta quanti soldi ai non conta in che Regione vivi non conta qual è il colore della sua pelle hai un diritto sacrosanto ad essere curato
E noi su questo dobbiamo impegnati
è arrivato Andrea Orlando
Aiutiamo
Padrone di casa siccome Salvetti al Festivalbar
Il patron Danzi avrebbe detto la volta
Finisco chiudo il giro con con Anna sempre rimanendo sul tema dell'identità De dentro il primo primo il primo giro di tavolo ci ha dato delle delle dei de di le risposte molto importanti anche perché diciamoci la verità il tema dello uscì del di delimitare il il modello di successo altrove ac centrosinistra diciamo
Ci si era buttato anche con Berlusconi no l'efficienza mediatica comunicative eccetera salvo che poi lo batteva sì solo quando c'era effettivamente un anti-Berlusconi altra parte c'è Prodi cioè uno che
Non è non era all'estero Campbell e delle o Tony Blair c'era esattamente uno un modello comunicativo poste la stessa cosa
Questo secondo me uno dei dei dei dei per delle dei dei primi passi troppo sottovalutati dell'accordo Pd Cinquestelle no che si è smesso di scimmiottare Salvini anche autorevolmente
Nella alle elezioni delle quattro marzo c'è stata una una scuola di pensiero diciamo molto corposa secondo cui centrosinistra avrebbe dovuto replicare da sinistra il Salvini SMA dirittura anche malgrado il diretto interessato si era in personificato in Minniti quello che poteva dare la ricetta securitaria o legalitario e dall'altra parte quando poi scopri che al momento opportuno cioè quando si vota
Il collegio in cui Marco Minniti sfidava addirittura un candidato sbattuto fuori dal cinque stelle con ignominia c'è perché si era farà falsificati i voti
Appena vinto quello di ha perso Minniti quindi il tratto distintivo fondamentale dove la cosa più importante che è successa dal da settembre ad oggi che Pinelli Cinquestelle sembra effettivamente fare il contrario
Di quello che fa la destra secondo te e lo chiedo
Ad una che comunque chiamata
Per ruolo istituzionale a presidiare istituzionalmente appunto il Senato può essere questa una chiave di volta per per arrivare come dirà l'Armageddon a sfidarlo Salvini su questo
John su questa piatto una piazza con la piattaforma comune
Ma sì indubbiamente per ed io penso che queste esperienza noi la affrontiamo bene se abbiamo molto chiaro che anche noi dobbiamo cambiare c'è una sfida che ci sfida al cambiamento rispetto al passato e sciogliere quei nodi che la sinistra in questi ultimi vent'anni non ha ancora sciolto allora questione sociale identità fu lei giustamente collegate ecco noi abbiamo bisogno di una forte identità perché anche per trovare delle mediazioni in politica deve avere una forte identità
Perché per fare accettare alto popolo una mediazione di avere quella credibilità che nasce dal fatto che è molto chiaro da che parte stai
Da che parte stai e quali diritti stai difendendo
E e quindi noi giustamente appunto è una questione di identità di una nuova agenda sociale questa principali identità io credo che e qui il partito democratico può giocare un ruolo importante anche nel rapporto con i cinque Stelle di mettere al primo posto il lavoro
Non soltanto nella creazione del lavoro ma della qualità del lavoro perché qui c'è un ritardo storico della sinistra come l'abbiamo finora conosciuto e io penso che ci sia stata una grande sottovalutazione nella non difesa del del della qualità del lavoro in un mondo che stava cambiando dove lavorerà sempre più sfruttamento parcellizzato e con meno dignità
C'è si è sottovalutato il collegamento stretto che c'è tra lavoro e democrazia e qui che la destra sociale ti sfida perché è una società in cui il lavoro non ha dignità ma in cui soprattutto l'organizzazione del lavoro diventa polverizzata
Ti manca quella rete sociale di riferimento con cui confrontarti cioè tu una volta re a raccontavano appunto che anche quando partiti della sinistra tradizionale pensa Partito comunista non è che è sempre c'era questo al successone anche davanti rendono acidità l'appunto alla figlia tutte ci atta a Torino
C'è capitato delle volte fine anni sessanta settanta canali davanti alla fabbrica il volantino terrore istituivano troppo davano in faccia ma tu eri un posto dove c'era un'organizzazione di un lavoro da poter ritornare
Ci resto cambio la linea e e sapevi dove tornare
Allora non preoccuparsi che del fatto che non è più un luogo dove dove tornare perché c'è una titoli cioè c'è una parcellizzazione non è assolutamente banale quindi questo è un punto su cui noi dobbiamo politicamente sfidare i nostri interlocutori
Di governo perché qui ne possiamo svolgere un ruolo noi l'abbiamo detto più volte anche diciamo così da questo da da da da questo luogo da questi incontri
Che il punto non era ridicolizzare il reddito di cittadinanza sulle necessità diciamo così di soccorso di aiuto ma era di buttare la palla più avanti eh ed esattamente quello che noi appunto
Dobbiamo dobbiamo fare insomma io penso che da questo punto di vista insomma si impone è è la sfida della sinistra del terzo millennio la sinistra persa perché dava l'impressione che la realtà il massimo potevi fare era aggiustarla
E invece oggi il mondo ti dice che la devi cambiare
La gente si aspetta che tu cambi la vita quello si deve alzare al mattino e si a spetta che tu per essere credibile
Nella politica puoi cambiare qualcosa
Della sua vita mentre lei ce l'abbiamo celebrato la politica è stata la celebrazione dei talkshow in un salotto televisivo con quelli che perdevano lavori in piedi al freddo e non capivano
Che cosa tu potevi cambiare antere ho la netta percezione che tu da questa lotta televisivo non avessi cambiato nulla della loro vita ecco questo deve cambiare
Volevo fare un giro molto molto più più rapido diciamo nei limiti del possibile quasi telegrafico con i quattro come dire autorevolissimi interlocutori che ho al mio fianco
Su un tema che sta per piombare monopolizzare per giorni le pagine dei giornali telegiornali eccetera eccetera nel momento in cui la Camera voterà a favore del taglio dei parlamentari per un dovere diciamo di franchezza visto che siamo qua tra amici
Ne siamo una cosa folle lunare lunare
Non so quale sia il termometro della della platea quando mi sembra poco
Per cui quei Crespo i tornanti della storia dove la la la l'odore di una scemenza che si sta per compiere si sente molto anatre come quando il centrosinistra il PPI si mise alla testa
Della aproposito di dell'inseguire
Gli altri sul loro terreo della scelta diciamo
Folle di tagliare i finanziamenti alla politica ai partiti so che questo è stato come dire
Oggetto sembrato imprescindibile per la nascita di un governo io diciamo non mamme o zia Emma cugine di primo grado le avrei messe tutte sul tavolo pur di evitare che si arrivasse a questo però ormai ha fatto quello che chiedo maniera diciamo telegrafica a ciascuno di loro è siete sicuri diciamo oltre ogni ragionevole dubbio che di una scelta del genere che potrebbe anche arrivare al vaglio di un referendum apre chiudo parentesi ieri sera
Ero diciamo dal in una trasmissione televisiva con Emilio Carelli quale diceva massiccia amo incasso di referendum se si arrivasse a un referendum
Figurarsi quanti italiani voterebbero contro di noi contro il taglio parlamentare tu guarda ti sarai dimenticato mattini ricordo che sono meno di tre anni fa italiani non solo hanno votato contro il taglio di trecento quindici parlamentari Pisani caro vita
Ma hanno votato contro la chiusura del famigerato Crivelli meno tutti negli anni proprio perché molto spesso con luce arriva referendum su una cosa di questo tipo
La valutazione su una maggioranza supera in carta
C'è un primo il classico classico caso di populismo perdente in tempi di populismo può risultare delle quindi quello che chiedo a ciascuno sette diciamo sicuri oltre ogni ragionevole dubbio che di questa cosa
Ve la dico come si diceva nei Promessi Sposi non avrete attentivo bene un domani Provenzano può essere qui
Talento chiedi la risposta telegrafica la verità che con questa domanda noi dovremmo riscrivere la storia della sinistra la Seconda Repubblica
Dove le scorie delle antipolitica ce le siamo portati dietro è il veleno dell'antipolitica l'abbiamo introiettato anche noi
Detto con esito Cusani in questo frangente noi fammelo dire anche lì con una battuta rispetto a una fase in cui volevamo tagliare i politici e aver farlo con una legge elettorale diciamo che porta diciamo che non ha portato grande successe che ha delle storture evidenti no in questo caso abbiamo messo la politica in questo accordo
Perché abbiamo detto riduciamo il taglio dei parlamentari ma lo facciamo con una legge elettorale che assicura la rappresentanza e oggi lo stiamo dicendo una legge elettorale che rassicura rappresentanza per esempio è un proporzionale con una soglia di sbarramento molto alto
Per smetterà con il ricatto dei partitini che ancora una volta oggi vogliono condizionare l'azione di governo
Infine la sfida però telegrafica è un'altra
A
Anche qui si apre uno spazio politico questo è lasciatemelo dire come avremmo detto una volta
Qui si apre la sfida dell'egemonia
Perché noi dobbiamo stare in questo governo non solo per l'appropriarsi della questione morale ma per ridire agli italiani che le vere riforme che cambiamo nel profondo la sua c'è da non sono tagliare trecentoquindici parlamentari ma combattere disuguaglianze e non perché dobbiamo fare la divisione dei ruoli come qualcuno ci dice
Noi pensiamo alla crescita voi fate la lotta alla diseguaglianza noi facciamo il centro e il futuristi
Voi invece fate
La sinistra i passatisti no perché oggi lottare contro le disuguaglianze che significa
Redistribuire e pre e distribuire è l'unica condizione per riavviare un processo di sviluppo diverso che si è fermato un progetto di sviluppo all'insegna della sostenibilità
Che la sfida che dobbiamo fare questo significa rispondere alla domanda di riformismo radicale che ci veniva anche dal sindaco questo secondo me è il nostro compito
Sì per tutti seguono ordine di posto
Ma io che avevo sostenuto convintamente il Issey al referendum ormai sembra quaranta secoli fa
Già all'epoca non non avevano comunque gradito alcune enfatizzazioni che ponevano l'accento a un punto sul taglio
Delle delle poltrone quindi sono assolutamente d'accordo compete su questo il problema in questo quando discutiamo
Di democrazia di difesa democrazia o appunto la agganciamo ad Adel a una riforma sociale molto forte o altrimenti qua la battaglia è persa in partenza più nello specifico
In questo caso sarà fondamentale e importante mettere subito dei cambiamenti che riguardano appunto il funzionamento delle istituzioni perché se il problema e tagliare i parlamentari
Non non ci siamo proprio
Il la questione e come far funzionare meglio la democrazia parlamentare indubbiamente questo taglio da solo così non solo non risolve ma rischia di aggravarlo quindi ferme questa era molto importante lo dico punto
Dico la mia opinione e la chiarezza del tipo di accordo sulle modifiche che vanno fatte sia sulla legge diciamo elettorale e sia sul spintonamento perché di fatto questa riduzione come dire
Fa diventare più un dare un parlamento monocamerale che non e e quindi su questo bisognerà ragionare e mettere mano ultima battuta sempre seguendo il filo del discorso come si sta al governo con i Cinquestelle
Io penso che va vada per esempio rilanciato per difende la democrazia parlamentare quegli istituti che fanno partecipare di più i cittadini per difenderla perché altrimenti se sottovaluti questa grande richiesta che c'è oggi
Rischi appunto di mettere in discussione ciò che non va messo in discussione e cioè la democrazia rappresentativa
Franceschini
Ma credo che
Sia tutta una stanza lineare quando fai un governo deve scrivere un programma ogni partito ha dei punti che sono più importanti rinunciabili
Uno di questi era la crisi queste l'audizione parlamentare verrebbe apposti altri cuneo fiscale
Il tema degli asili nido
E altri punti di programma
E quindi è stata la condizione per far nascere il governo aggiungo come ed è ricordata che tu la riduzione parlamentare in un modo diverso l'avevamo già proposta trecentoquindici anziché trecentoquarantacinque nel referendum o è andato male
Aggiunge io purtroppo avrei trovato troverei più lineare che la riduzione di questo numero magico di trecentoquarantacinque fosse avvenuta attraverso l'eliminazione di una camera quindi qualcosa di più della con altre tre anni fa la chiusura d'una camera al senato e il mantenimento dell'altra con seicento deputate perché avrebbe contemporain mente ridotto parlamentari cosa
Che a un certo suscita una certa adesione del del del dell'opinione pubblica con anche il superamento di scambi camerale
E questo però non era non non Cementir che non c'erano le condizioni noi abbiamo posto come condizione i capigruppo stanno lavorando su Capri comunica magistrato sta lavorando su questo mi pare già conto in buoni risultati perché al momento del voto ci siano in un accordo
Di maggioranza comincia dal Pd e Cinquestelle ci siano scritte le condizioni che ci avevano impedito di votare il taglio dei parlamentari nelle prime tre letture cioè accomuna nuova legge elettorale che garantisca la rappresentanza per evitare sbarramenti troppo alte alcune regioni eliminazione di partiti addirittura con otto nove per cento
E questo è nell'accordo
E anche di alcune garanzie costituzionali che accompagneranno l'elezione parlamentare con un secondo provvedimento a cominciare dal modo di porgere della fiducia alla revisione dei regolamenti parlamentari e quindi la critica nostra perché mancavano questi elementi adesso ci sono e credo che se posso fare
Sarà ma credo che chi mi ha preceduto dagli altri tre interventi hanno anche fatto capire in senso insomma della della scelta che arriverà io prova a metterla così
Permette punto non è sei mille parlamentari o qualche centinaio in meno perché anche chiaro che i mille parlamentari nascono in un'altra Italia
Mille parlamentari sono un po'figli di una stagione diversa dopo la seconda guerra mondiale per andare dalla mia città a Roma ci volevano dodici ore oggi per andare dalla mia città Roma ci vogliono tre ore c'è un treno che ti porta direttamente
Non mi preoccupa tanto il numero in assoluto
Quel che mi preoccupa e il clima lo spirito di questa roba e quello a me non piace lo dico con grande serenità
Perché questo atteggiamento anti istituzionale antipolitico di caricare il popolo contro la piazza come se poi tutto il male del Paese fosse succhia riveste ruoli istituzionali a me lo dico con grande sincerità non piace
Se il tema è sedesse capire come funziona funzionare meglio le istituzioni io son pronto a ragionare ed è chiaro che le garanzie che stiamo chiedendo e che dobbiamo a vere necessariamente in mano prima di quel voto sono garanzie che mettono in sicurezza il sistema è chiaro che se tu riduci il Senato a duecento come si vuol fare e per me è indispensabile che c'è una ci sia una legge elettorale che garantisce una rappresentanza delle persone
Perché così come è fatta oggi questa legge elettorale
Arriverei si arriverebbe a una soglia implicita non solo nelle regioni piccole Marche dove la soglia sarebbe addirittura del trenta per cento ma nelle regioni medie dove arriverebbe all'otto dieci per cento che ammazzava rappresentanza allora per me il punto è questo
Se si libera dal campo il messaggio di antipolitica
Che poi bisogna mica spiegare agli italiani che tali trecento parlamentare risolto i problemi e per me il problema il cuneo fiscale nel problema il superticket per me il problema e dare un po'di ossigeno alle famiglie che non ce la fanno dare una mano ai nostri impresa non è che siccome tolto trecento parlamentari il giorno dopo che c'aveva un problema economico e sociale la risolto quel problema lei presi in giro quelle persone
E allora io dico no alla demonologia su questa roba perché per me è inaccettabile
Sì a una discussione di merito in cui si può ragionare tranquillamente del numero non muore la democrazia se c'è qualche parlamentare in meno ma attenzione all'equilibrio di sistema
E la mia opinione è che noi dobbiamo mettere in sicurezza il sistema in queste ore c'è una discussione secondo me va chiusa immediatamente ci sono segnali positivi disponibilità mi pare su tutti i fronti
E io penso che dovremmo costruire una legge elettorale della quale e in cui che che consente con questo numero di mettere in sicurezza il nostro sistema io penso che questa discussione che dobbiamo fare l'opinione di Roberto Speranza e che in un contesto di questo tipo
Con Salvini che non è scomparso guardate anche qui
Dobbiamo avere una grande consapevolezza ne abbiamo fatto un'operazione giusta io sono più convinto forse di tutti su quest'operazione non spiegato le ragioni secondo me e anche la grande occasione per riconquistare la questione sociale ricostruire una sinistra che assume la domanda di protezione che c'è nel Paese ma non è che Salvini è sparito e non è che siccome c'è un nuovo governo in un istante le ragioni sociali che hanno portato a una destra così forte sono spariti
E allora io penso che una legge elettorale che mette in sicurezza il sistema in cui c'hai solo duecento senatori e con una camera che però Dario resta quella che oggi perché la tua è una proposta ma evidentemente noi quando voteremo questa questa riforma avremmo l'effetto di un bar bicameralismo in cui c'hai una camera a duecento che ha gli stessi poteri dell'altra Camera
Allora la mia opinione e mi fermo davvero e che avremo bisogno di una legge che eviti di concentrare troppo potere nelle mani di uno solo
Perché poi connessa al Parlamento c'è l'elezione del Presidente della Repubblica l'elezione dei giudici
E gli organi di garanzia fondamentali del Paese quindi attenzione
E io rivendico che un'impostazione che accentui l'elemento di natura proporzionale a me sembra che metta in maggiore sicurezza il nostro Paese
Arriviamo al tema della come dire della compì abbiamo parlato del tema la convivenza con movimento Cinquestelle volevo parlare un attimo della come dire della prospettiva politica io sono dell'avviso che se la politica e aritmetica
Questa l'incontro tra Pd Movimento cinque Stelle gli atti oggi domani sarebbe avvenuto in qualsiasi caso
Però questione proprio di ambizioni di governo in questo sono molto d'accordo con quello quanto diceva già da prima Roberto Speranza ma anche Bersani eccetera eccetera Partito Democratico
Dopo che il conto della massaia no nella proprio migliore delle faccio vita abbia vinto al Superenalotto il giorno prima d'trenta per cento
Ciò pure il trentacinque per cento un exploit da Pci di Berlinguer presto il quindici per cento dopo Robecchi per andare come dire al al governo quindi era di tutta evidenza che questi due mondi
Oggi domani se Salvini fa il matto cioè del CED avrebbero dovuto in qualche modo d'incontrarsi
Quello che che però diventa come dire urgente visto che in Umbria è stato avviato un percorso ma ci sono le regioni tra cui questa chiamate a breve al voto e cercare di capire se al di là di come finirà la partita umbra possibile vedere questo schieramento diciamo impiegato già soprattutto in Emilia Romagna anche perché pochi lo sanno ma c'è una specificità Toscana è arrivato perché
Il medico non l'europarlamentare il medico Burton
Preferibile annunciavo come parlamentare no il medico è arrivato il medico Burton su qualcuno diciamo avesse bisogno c'è un medico in sala diciamo molto autorevole anche no tornando al discorso di prima poco diciamo il tema non è stato rendendone cosa lo tutti in Italia in Toscana c'è una legge elettorale particolare per cui ci sarà doppio turno alle regionali mentre invece in Emilia Romagna esiste come le altre Regioni il tema
Delle
Delle chi arriva primo fa il governatore e sarà possibile chiedo diciamo parto questa volta da Anna seguiamo poi il resto che questo come dire nel matrimonio
S'ha da fare proprio in senso proprio politico-elettorale insoluta che condizioni
Perché è ovvio che di delle regioni che vanno al voto a Breme adesso c'era tornata che sono come dire come quasi tutte quelle di prima tutto in mano esponente del Partito Democratico ogni volta che pare con qualcuno dice va bene però l'Umbria si è trovato l'acconto va in Toscana c'è quello del PT Emilia pure quelli gioco del PD in Calabria no in Calabria ci Oliviero facciamo a cacciarlo ma in movimento Cinquestelle
Che ci sta a fare il De Luca hanno De Luca non si può tornare a toccare esso tutti già blocca quindi è evidente che ci sarà
Uno scossone come dire politico che deve partire per forza la Roma perché ha voglia dire sì territorio eccetera però poi Roma importante Anna
Ma sì ovviamente noi abbiamo detto io sono convinta perdendo appunto se suona regione che allora come dire alcune caratteristiche peculiari lei per esempio punto a Torino governata da una giunta monocolore
Cinque stelle quindi siamo detto credo non rette dal centrodestra qui il problema l'illusione tolti gli diciamo ex tunc dove nel tempo dice si non tanto perché comunque voglio dire se non non retoricamente sia detto si dice
Per la mini le elezioni locali i territori comunque trovano delle soluzioni però come giustamente dicitur se non c'è un troppo girare attorno ovviamente sono edizioni Cana ancora carattere molto nazionale ma io penso questo che ovviamente quando si pensa delle alleanze non lo si può pensare in maniera politicista cioè tu adesso fai un'alleanza e quindi adesso c'è contrordine riga linea da da questa gradazione reputiamo ci dirà quindi ci devono essere delle cose
Forti che possono unire ora io penso che tema che può sembrare anche sotto nazionale ma che insomma che accadrà dei frutti per esempio sono la questione sullo sviluppo sostenibile
Allora lo sviluppo sostenibile può essere e un banco di prova di una prospettiva che guardi al medio lungo periodo e non all'immediato cioè le alleanze si fanno se ci si trova anche confrontandosi
Partendo da da da da un punto per arrivare pronti a un terzo punto confrontandoci seriamente dando quindi un motivo che di anche uno slancio per come dire sub superare steccati e magari anche momenti di molto aspro confronto politico dove sono volate magari anche parole grosse
E siccome la politica io penso non sia fatta di personalismi mai fatta di di Progetti e i tanto evocati contenute lì la soluzione era si troverà esclusivamente su questo se ci sarà un confronto su questo di cui si possono intravedere i frutti si supereranno sicuramente divisioni negli nell'interesse appunto di contrastare una destra la peggiore destra di sempre come giustamente diciamo tutti non è assolutamente ancora sconfitta che anche è ancora del delle ragioni delle ragioni forti che ci sono ancora molte persone che pensa notte le loro condizioni di vita possono migliorare seppe giorno alle condizioni di vita di altre persone e non è su questo che siamo assolutamente alternativi
Noi non pensiamo questo pensiamo che possano con Migliara e le condizioni di tutti secondo le posizioni di una giustizia sociale appunto che per realizzare la quale e concludo devi mettere seriamente in discussione i poteri che contano cosa che la destra anche questa del terzo millennio si guarda bene dal fare
Franceschini sull'orizzonte
Comune ma in senso proprio proprio stretto tra PD Cinquestelle innanzitutto poi realmente leu Renzi ha detto che in questa fase non fa parte delle
Delle elezioni poi il tema da battere sempre cioè non è si è sempre detto su di me in maniera abbastanza
Leggera mai Salvini conquisterà alle regioni rosse mentre non esiste nessun motivo diciamo di carattere quantomeno economico perché possano vincere la Regione come questa che ha livelli di corsa
Superiori a quella barriera quindi non c'è una ragione se non proprio quel sentimento di paura quel bisogno di protezioni di sicurezza eccetera eccetera
Quello che chiedo punto Franceschini la domanda in fatto di prima e quanto si può concretizzare
Oltre l'Umbria questa con diciamo la coalizione Pd Cinquestelle Leo
Ma io credo abbiamo già corso tanto perché soltanto a metà luglio
Sembrava impossibile tutto questo io ne so qualcosa personalmente perché
Un certo concentrato di insolenze quando ora azionato da un ipotesi di avvicinamento alle cinque stelle pochi giorni prima che poi succedesse
Abbiamo corso molto non è semplice trovarsi insieme lo iniziare un'esperienza di governo assieme stare in parlamento la stessa parte persone forza politica ma anche persone che si sono contrapposte fino a qualche settimana prima non dimentichiamo che il perché sbaglia proposta di memorie che si che vapore in fretta che tutto questo è nato perché ha trovato il carburante
Del pericolo per la democrazia italiana che derivava da una vittoria di una destra pericolosa reazionaria
Aggressiva
Come quella che ha incarnato Salvini e che esplosa almeno un'utilità valuta di fronte a tutti gli italiani con quella frase in cui chiedo pieni poteri
Voglio pieni poteri frase sinistra che attrae molte volte anche nella storia italiana emersa con le stesse esatte parole e quello di fronte a quello è stato necessario mettere insieme forse diverse lontane per intanto arginare quello
Ogni
Dopodomani
Ci sarebbero state se non avessimo fatto questa operazione elezioni politiche dopo una campagna probabilmente dovrà violenza con aggressività inimmaginabile
E con buone possibilità con questa legge elettorale che un centrodestra ricomposto come avevano già praticamente fatto guidato è comandato da Salvini il vincitore dell'elezione
E quindi mi pare che abbiamo fatto un'operazione si andava fatta che nata come difensiva e la democrazia italiana
Adesso dobbiamo vedere se da Lina c'è qualcun altro o cos'altro intanto abbia fatto la corte in Umbria
E in un versa in questo caso di pronta ma Salvini avete visto come proclama la vittoria in Umbria vedremo come andrà ma intanto siamo dalla stessa parte presta ci son delle alte lesene regionali la l'Emilia Calabria poi subito dopo la Toscana la Liguria
I vediamo
Quindi è inutile fare delle previsioni sul Corsera meno nel nostro mestiere
Se invece mi chiedi che cosa vorresti che succedesse vorrei che maturasse da questo governo un'alleanza politica nonché i cinquestelle vengano nel centrosinistra
Perché non sono una cosa diversa suo trasversale hanno posizioni presentarono il facciamo che pratica comprenderlo ma dobbiamo accettare che sono così penso che un'alleanza tra centrosinistra
E cinque stelle sia in grado di battere la destra
E si è in grado anche nel percorso comune di governo se siamo bravi
E di governo degli enti locali o vittorie nelle regioni se siamo bravi
Si possa sempre di più costruire il nostro semplicemente su un patto difensivo ma so come attività per esempio il fatto che sulla la la i temi de la green economy della restituzione del potere d'acquisto commentando gli stipendi e laboratori
Della delle nella lotta all'evasione fiscale attraverso un processo di Bindi digitalizzazione modelle sarebbe siamo d'accordo non mi sembra poco
Soprattutto in un tempo così breve avere trovato questa è finita poi ci sono molte distanze altro che se ci sono vedremo però io penso che nell'interesse i leader del paese perché non è che se andiamo a votare per sei mesi e ci andiamo divisi
Siano molte le possibilità di vincere e quindi gran parte della possibilità che questa cosa diventa un'alleanza dipende dalla qualità dell'azione di governo e dalla capacità dei propri o coprire agli italiani dei risultati io l'ho ricordato un altro occasione
Esattamente un secolo fa nel mille novecentodiciannove
Mussolini fa un discorso ai Fasci di combattimento i primi passi combattimento a Milano
E di e di lì c'era tutta la rabbia dei profughi tornati alla prima guerra mondiale gli avevano promesso altera il conto di non era arrivato niente la miseria gli mutilati le famiglie le famiglie che non avevano più figlie padri
E Mussolini dice questa frase dobbiamo riuscire a trasformare la paura in odio
Rio dobbiamo riuscire a trasformare la paura in odio sembra poche cose che abbiamo visto recentemente poi è un'altra storia è un secolo dopo non sempre in un minuto semplificazione diventa questo è uguale a quello non è così però somiglia
Somiglia
Qualche anno dopo fascismo si rafforza cresce vince le elezioni del minore centoventuno ma non ha la maggioranza in Parlamento per fare un governo si mettono insieme
Liberali
Giolitti popolari pezzo dei socialisti fa nel governo Bonomi primo va male cade
Il novecentoventuno mi novecentoventidue fanno il governo Facta primo va male cade si dividono i socialisti massimalisti non ci stanno Norrito corte un accordo i popolari sentono richiamo a destra perché c'era anche il tema delle della sicurezza della
Mi nasce il governo Facta due banale arriva la marcia su Roma
Non arriverà la marcia su Roma chiedo chi deve scrivere non semplifichiamo siamo un secolo dopo ma storia ci insegna qualcosa se questo governo va male
Ed è in e e non riesce a funzionare o cade ma Salvini non è scomparso arriva più forte di prima perché arriverà sulla base del fallimento esattamente come dopo fatta
Allora io dico rispetta questa abbiamo un dovere in più per questo mi piacerebbe che in questo governo così nato così difficile così fragile chiamiamolo così ci fosse un po'più di senso di squadra
E non cercare tutti i giorni uno delle parti in causa di avere di avere la sua dose di visibilità
Cecchetti se il rischio è questo e e Ifil percorse così difficile mettiamoci uno stato d'animo positivo tutti uno spirito di squadra perché se funzione di mentono Leanza che vanno in selezione politica dopo aver vinto la Regione molti comuni se va male
Ritorna
Sto vedendo che ce l'ho moltissimo caso di cronaca Trieste dove due poliziotti sono stati diciamo uccisi da che criminali e quindi era l'ultima notizia e doti la mozione d'ordine bile continuare quanto tempo abbiamo
A un quarto d'ora abbondante chi manca all'appello speranza provenzale provenzali
Ma guarda io non la metterei così semplici Roma emessa tu mi diciamo sì una questione aritmetica
Perché non ci siamo uniti per l'abbiamo detto per arginare questa destra questa destra crude nuda e cruda perché queste
Così sono d'accordo diciamo
Attenzione non confondiamo le camicie brune con i bikini leopardato io il Papeete sono cose diciamo storie molto diverse pure
Gli echi di certe parole di certi atteggiamenti sono profondi e arrivano fino a a incrociare lo sguardo di il mio amico Pietro Bartolo al video che avete proiettato prima ora il tema è per me a mio avviso come costruiamo l'alternativa a questa destra
Costruire l'alternativa a questa è stato poi fare anche dal governo cioè riaffermare per sciogliere il paradosso a cui faceva riferimento Roberto all'inizio cioè il paradosso
Di una stagione in cui le ragioni dalla sinistra che sono l'uguaglianza nella libertà sono più attuali che mai ma quel riconoscimento immediato che c'era con la sinistra non c'è nella società non c'è non viene avvertito
Si può fare anche dal governo perché non abbiamo solo e non basterà soltanto auto definirsi di sinistra predicare l'uguaglianza in astratto direi gli investimenti pubblici ma dobbiamo tornare a parlare con una lingua viva
Cioè dire che cosa concretamente significa per esempio che noi difendiamo la sanità pubblica
Per esempio che ci poniamo il tema te lo dico io del mio ministero che non è solo per il Ministero per il Sud per la coesione territoriale cioè del diritto di vivere di restare di avere una prospettiva anche nei piccoli comuni nelle realtà marginali perché le disuguaglianze che nei territori si combinano che le attraversano solo una delle cause per cui Boy
I luoghi che non contano si vendicano e fanno democrazia questo si può fare anche con atti di governo però se si può fare anche con atti di governo questo è il tema lasciatemelo dire noi
In questo governo non solo ci dobbiamo mettere l'anima
Ma dobbiamo metterci un'anima questo governo è un'anima questo governo per esempio significa che dobbiamo combattere anche dirlo fino in fondo cioè io non mi accontento diciamoci la verità non volevo non voglio essere frainteso
Io mi accontento della politica dei due tempi dice va be'stavolta abbiamo abbiamo disinnescato le clausole IVA domani arriverà la lotta alle disuguaglianze per questa importante che già adesso ci siano
Delle inversioni di tendenza perché noi dobbiamo avere un percorso coerente coerente in ogni passo che facciamone nelle diverse azioni di governo per dire alle persone a alle ai cittadini in
In carne e ossa che stiamo andando in quella direzione perché questo governo ha bisogno
Di
Sembra una cosa strana dire dal governo di costruire un suo consenso sociale di costruire un suo popolo alternativo a questa destra perché lì che era partita purtroppo l'abbiamo persa nella società e li che invece la dobbiamo riconquistare
E battere ma sono convinto con diciamo molto convinto delle cose che diceva anni all'inizio cioè non basta il governo io e io nella società vedo uno spazio di azione molto ampio cioè noi ci parliamo spesso della discontinuità Dario no ne abbiamo detto ma la vera discontinuità
Date non è solo e soltanto nell'azione di governo che se sono chiaramente frana
Procediamo in vediamole amministra Morgese cioè insomma la la discontinuità non è solo nell'azione di governo dove pure decisiva importante la discontinuità e nella società io penso che come qualifichiamo questa nostra discontinuità se c'è la cosa più discontinua che possiamo fare non è essere il soggetto presente nel governo della mediazione politica
Perché quelle importantissimo abbiamo un capo di delegazione che diciamo a cui mi affido ciecamente su questo mestiere che pure decisivo in questo passaggio ma è essere noi i protagonisti tornare a essere i protagonisti della mediazione sociale perché ridurle quelle e accorciare quelle distanze nella società
Significa cominciare a riprendere un legame a ricostruire legami sociali con mondi organizzati mondi organizzati fuori dalla politica che pure esprimono fortissimamente politica e hanno bisogno di un'interlocuzione e stanno chiedendo rappresentanza
Il mondo del lavoro con cui abbiamo litigato tu ricorda Rivera io ero davanti ai cancelli delle fabbriche di Pomigliano e se dicevi il Pd nemmeno ti riconoscevano ma oggi quello stesso mondo del lavoro che si è sentito tradito dalla sinistra
Chiede rappresentanza ha bisogno di rappresentanza sociale e noi su questo ci dobbiamo qualificare noi abbiamo tutte le carte in regola Peres se ne quelli che ricostruiscono legami con dei mondi con il sindacato ma con il mondo produttivo ma oggi è l'impresa che ti chiede di dare di aumentare gli stipendi dei lavoratori perché ha capito che siamo in una fase nuova oggi sono gli imprenditori che ti dicono fatemi la politica industriale perché non ce la vogliamo così giocare la partita dello sviluppo ci sono alleanze sociali anche inedite che possiamo costruire è quello che ci stanno chiedendo questi giovani per esempio che scendono in piazza
Non ci pongono solo il tema della questione sociale attenzione eccitante
Hanno anche un'istanza morale e questa istanza morale va raccolta con questa idea alternativa di società Lino e la partita la dobbiamo giocare la dobbiamo vincere dobbiamo provare a combatterla almeno e su questo abbiamo bisogno di un partito di un partito forte in cui dobbiamo tornare a crederci e siccome a diciamo probabilmente questo è l'ultimo intervento visto i tempi stretti che lo facciamo questo è un compito straordinario
E dei questo lasciatemelo dire ancora una volta va riconosciuto anche dato atto a persone come Andrea Orlando che con le sue scelte hanno capito che la sfida di questa stagione era anche quella lì è penso che sia una sfida che noi dobbiamo provare insieme a vincere c'era io penso che diciamo
Raccogliendo le cose che diceva Dario all'inizio con il contributo diciamo di
Anche
Come dire culture diverse che devono interrogarsi ciascuna deve trovare la strada nuova e unirsi in questa strada nuova per un cammino comune io penso che questo rinnovi le ragioni del nostro partito in un processo che è ragione Roberto deve incontrare strade nuove facciamola insieme questa ricerca a non importa diciamo quando arriveremo e dove arriveremo complessive arriveremo importa il cammino che faremo insieme grazie
Grazie abbiamo ridotto
Speranza sull'alleanza con i cinque Stelle io penso che dobbiamo provarci come diceva Dario non è un caso secondo me
Che cinquestelle lega hanno governato a Roma per quattordici mesi ma non c'è stata una sola alleanza sul territorio perché quello è un'alleanza innaturale noi dobbiamo provarci consapevoli delle difficoltà
Ma consapevoli anche di questa possibilità
E io lo ribadisco non solo bloccare la destra che già una cosa straordinaria ma anche prosciugare le ragioni sociali per cui la destra è forte e voglio ripeterlo
Io condivido molto il tuo racconto c'ho pensato anch'io
Il fascismo arrivate etnicamente sul piano parlamentare perché popolari e socialisti non si mettono d'accordo
Questa è la storia la storia cambia
Oggi centrosinistra cinque stelle in una situazione diversa evidentemente decidono di adottare cade il muro di incomunicabilità
E però
Oggi non ce la caviamo dicendo Al lupo al lupo arrivano i nuovi fascisti ce la caviamo capendo le ragioni sociali per cui i ceti più deboli votano per questa destra se non sarà dichiarammo le ragioni fondamentali non basta dire arriva il fascismo io vorrei che su questo fossimo profondamente d'accordo
Voglio aggiungere un ultimo punto che però credo sia significativo
Che ha a che fare con noi
Io condivido molto le cose dette da Provenzano che mio amico da quando eravamo ragazzi ci Ricci l'introito incontriamo in Consiglio dei ministri dopo una lunghissima esperienza politica
Dava anche i bimbi che vanno a scuola insieme
Dopodiché per me c'è un punto ed è questo
Questo patto ha cambiato il sistema politico italiano possiamo far finta di non vedere che cosa è successo il patto tra centro sinistra e Cinque Stelle cambia il sistema politico italiano
La prima reazione dentro il campo del centrosinistra è un fatto politico e cioè che un leader importante di questo paese e come è stato Renzi fa una scelta io dico una scelta legittima in linea con la sua cultura politica e per me quando si fanno scelte in linea con la propria cultura politica c'è sempre Rispetto
Renzi esprime una cultura politica molto legata ha un'impostazione liberaldemocratica alla macrolidi una lassità danno sì in Spagna e fa una scelta politica legittima
Mette in campo ci piaccia o non ci piaccia una proposta nuova in un tempo nuovo ci piaccia o non ci piaccia permette politicamente distante evidentemente
La domanda politica
Che faccio a me stesso non per la funzione di governo ma per la funzione politica che esercito ma faccio in modo particolare al PD che il più grande partito della sinistra centrosinistra di questo Paese
A Nicola che ha svolto una funzione fondamentale perché forse con un segretario diverso questo schema di governo non si faceva io riconosco a Zingaretti il coraggio e la difficoltà di questo passaggio politico
Ci son qui Andrea Dario che hanno svolto una funzione sostanziale
Ma la domanda è questa
Rispetto al tempo nuovo rispetto alla rivoluzione che c'è stata rispetto alle sfide di intercettare una nuova società ai nuovi bisogni di questo Paese
Gli attrezzi che abbiamo in campo nomadi son sufficienti o no
Lo dico io
Per me non vengo a fare la lezione al Pd non mi permetterei mai
Ma penso che questo sia un grande tema politico
E cioè se rispetto alla sfida nuova di questo tempo quel che abbiamo basta io penso che quel che abbiamo non basta che le sigle che ci sono in campo non sono sufficienti
E lo dico a partire diciamo da quelle che rappresento quindi col massimo di umiltà e di rispetto ma credo che un tempo nuovo abbia bisogno di un atteggiamento all'attacco non sulla difensiva
Lo dico con rispetto totale
Mica te la cavi mettendo la multa se uno Parma consigliere regionale dopo questo dopo che è stato eletto esce ma non è quello il terreno
Il terreno è un altro e leggere un tempo nuovo leggere i bisogni di questo tempo e provare a lanciare una sfida più alta
E non offrire il terreno degli non dare il terreno dell'innovazione politica soltanto a un pezzo di questa coalizione di centrosinistra
E allora in punta di piedi perché io sono il segretario di un altro partito e quindi o rispetto totale potremmo da una storia di una cultura politica in cui i partiti sono una cosa seria si rispetta sente però mi avete invitato a questa festa
Io ho una particolare affinità con l'aria politica
Con la cultura politica che esprime quest'aria evidentemente perché questa è in qualche modo la sinistra del partito democratico poi le relazioni sono positive con tutti ma evidentemente l'aria che sento più vicina
Io mi aspetterei
Che quest'aria abbia un po'più coraggio degli altri ad affrontare
A viso aperto la sfida di cui io credo avrebbe bisogno il Paese
Perché questo l'orizzonte che insieme vogliamo provoco dobbiamo costruire se vogliamo dare una risposta vera di sistema ai cambiamenti epocali che sono in corso
Abbiamo finito sui verbali allora
Grazie perché Provenzano Ambra Orsomando Dario Franceschini Roberto Speranza un attimo che vi spiego cosa succederà va bene piccola pausa adesso alle ore ventuno proprio il match clou il vice direttore dell'Huffington post Alessandro De Angelis intervisterà il padrone di casa che il vice segretario del PD Andrea Orlando dopo ci sarà il film Weis nodoso scarsa scritta
Sta scherzando a dispetto dei vice trattasi di due numeri uno per cui vanno ascoltati ore ventuno De Angelis Andrea Orlando qua grazie a tutti
Ecco se vi sedete se entrano le ultime persone inizieremo
Va bene lo trovo bella Sciarrone vociare Baywatch addotti grazie buonasera che finalmente si risente un po'
Fuori Bella ciao
Dopo che per anni ci hanno spiegato che la sinistra moderna e la demolizione del passato
Io non esisto quando mi imitano a intervistare Orlando adesso io con no non resisto perché dirà che conosciamo tutti mi piace fare le interviste dove si ragiona vi racconto un aneddoto
Quando redazione dico oggi faccio un'intervista Orlando c'è un brusio avvicinò perché l'intervista si sa quando si prende ma non si sa quando arriva e questo errore
Una volta ad una intervista molto importante quella dal titolo ci vorrebbe una nuova batte Godesberg
Cioè c'era una cui paladina
La chiacchierammo intorno alle quattordici alle tre e mezza di pomeriggio io poi faccio eccetera arrivo alle nove ed era cambiata temesse sillabe tre sillabe e quattro virgole
Una bella intervista e mi disse in redazione Bolero di Ravel qua PSI chi faceva così marito un collega pensa me lo faceva Giorgio Napolitano e quindi e questo è il mio augurio diciamo ad andare grazie allora apre a Morena allora guarda un saluto e poi ci mettiamo a parlare del del sì no io volevo far luce volevo dire una cosa soltanto volevo poi lo faremo più compiutamente come abbiamo anche chiamato dei musicisti eccetera ma volevo ringraziare ma Petitti pensierosa
è stata
Tre pittori da come al solito
Alloggi il titolo intervista mutuato dal messaggio del compagno Provenzano sull'anima un'intervista sull'anima quindi saremo un po'spirituale in quest'intervista cioè sull'anima del governo e riparto diciamo oggi è stata una giornata che insomma un po'il film è ripartito no oggi partire un profitto
Cioè Renzi dice pannicello caldo alcune misure della manovra Conte risponde non abbiamo bisogno di fenomeni Enrico Letta ha detto così non si mangia il panettone
Panettone probabilmente si mangerà però dammi un giudizio insomma su questa dinamica che si sta
Ma intanto scusa ora passando alle cose più serie consentitemi prima di iniziare di manifestare la vicinanza il cordoglio per le vittime oggi della
Della sparatoria di Trieste
La vicinanza alle forze dell'ordine che oggi sono state colpite
Io penso che
Ci sia un rischio serio di replicare un film già visto Noè quando abbiamo detto discontinuità
Intendevamo certo nelle politiche
Ci mancherebbe altro ma anche nel metodo Angelo scrive cioè evitare che ci fossero una sorta di campagna elettorale permanente che in qualche modo contrappone se le varie forze politiche che fanno parte di una compagine ora vi erano due non siamo in quattro
Se ognuno si fa la sua campagna elettorale io non so se mangiavano mangiano il panettone sicuramente il messaggio che arriva agli italiani è un messaggio distorto
E perdiamo tutti tutti
Quindi io credo davvero che ci voglia un grandissimo senso di responsabilità una capacità di tenersi di trattenersi
Legittimamente ognuno deve dire al Paese che cosa vuol fare ma deve anche avere rispetto per i propri interlocutori certi per i prossimi e per i propri alleati voglio vorrei dire una cosa nella vicenda
Pannicelli caldi ottanta euro io l'unica cosa voglio dire su Renzi poi non è vorrei parlare
C'è la
Manifestazione di un tratto tipico di una persona che ha grandi pregi ma anche i grandi difetti a mio avviso c'è un disprezzo per l'interlocutore un'esaltazione della propria azione
Queste sono cose
Che non fanno perno non mi interessa a me fare l'analisi psicologica m'interessa dire che queste cose non fanno bene una coalizione bisogna avere rispetto per interlocutori con i quali si fa una parte di viaggio
Frattanto lungo o breve che sia noi oggi stiamo discutendo della possibilità di ridare un po'di potere d'acquisto ai lavoratori e i lavoratori me ha ragione Conte meritano rispetto
Perché è uno che guadagna ottocento ottocentosessanta euro al mese non si non vede nei quaranta euro perché sono quaranta un pannicello caldo poi sono pochi benissimo se sono pochi lavoriamo perché nella ma nel corso della manovra aumenti non ulteriormente
Quelli quaranta euro diventino cinquanta o sessanta voglio dire che se noi avessimo messo quaranta euro all'anno dal momento in cui ha messo abbiamo messo gli ottanta euro che è stata una misura di cui va dato ampio atto a Renzi
Oggi quei lavoratori si troverebbero qualcosa come centosessanta centosettanta euro in busta
E centosessanta centosettanta euro in busta sono una una cifra apprezzabile
E quindi se non si comincia non si arriva mai se non si comincia non si arriva mai
Noi oggi dobbiamo lavorare per noi è scritto ti dico scusatemi Ciucci no no no no prego
No è scritto questo atteggiamento che tutti ci siamo in quattro in quanto fare casino uno valere quattro diciamo non si però però è scritto un po'nell'atto di nascita di questo governo come si dice dalle parti mie chi va per questi mari questi pesci prende esce se fra il governo con Renzi non ti aspetti diciamo un atteggiamento alla De Gasperi no
Questo certo preme siamo stati ancora più arditi lo abbiamo fatto con Di Maio esame non toglie comunque
Che non toglie che abbiamo l'esigenza comunque di costruire un percorso che effettivamente raggiunga l'obiettivo fondamentale l'obiettivo fondamentale fermare Salvini oggi in un dibattito che ha preceduto questo
Sono state dette delle cose che io condivido Salvini non è che lo fermiamo solo che facciamo un governo evitiamo le elezioni Salvini lo fermiamo se riusciamo a togliere a Salvini
La benzina sulla quale ha costruito la propria forza propulsiva e la benzina sono le diseguaglianze sociali
Il nostro punto fondamentale il nostro cruccio nostra attenzione non so se è di destra e di sinistra di centro mi interessa poco penso che tendenzialmente se di sinistra ma non è questo il problema
è un problema che se lo pongono tutte le forze che in qualche modo in questo momento vogliono difendere le democrazie liberali in Occidente ridurre le
Diseguaglianze allora
Noi non possiamo finire questa esperienza di governo senza raggiungere un obiettivo
Adesso c'erano io no farmelo dire questo perché qui c'è sono insieme questioni economiche e sociali etiche
C'è un milione di persone un milione
Che tutte le mattine si alza le sette va a lavorare lavora otto ore ma è sotto la soglia di povertà non sono quelli che sono svariate sul divano secondo caricature inaccettabili
Non sono quelle che sono colpiti dalla crisi economica sono gente
Che ha trovato un lavoro l'ha cercato senza Rita nel mondo produttivo
E nonostante questa arriva in fondo al mese ed è un povero lavorando quaranta ore la settimana ecco noi non possiamo finire questa esperienza di governo senza togliere questo milione di persone dalla povertà
Diamo ce l'ho come obiettivo tutti quanti perché questa è la questione fondamentale
E poi ci sono anche obiettivi di carattere macroeconomico che se non si ridanno un po'di soldi a quelli che hanno più propensione al consumo non riparte neanche la domanda interna e questo è un dato su questo questo lo lo dice il presidente
Di Assolombarda
Lo possiamo dire anche noi senza passare per sovversivi credo no però il il il punto se vogliamo darci un obiettivo concreto riferibile Co
L'obiettivo concreto riferibile a quel milione di persone non è accettabile che una persona lavori lavori
Tutto il giorno lavori tutto il mese e alla fine alla fine del mese sia un povero alla fine in una condizione psicologica addirittura peggiore
Di quello che il lavoro lo cerca Bricolo che lavora ce lo cerca può pensare di trovare un'occupazione che in qualche modo di di Fidia una speranza quella speranza la persona per tutta la vita
Ecco io penso che noi ci vogliamo porre se vogliamo ricco ricostruire un minimo di credibilità della politica noi dobbiamo provare a fare queste o e però questa manovra che è stata fatta no eh
Una mano allora scompaia molti campo no così capisci il mio pungolo
Il clima è migliorato non c'è nessuno che sale sui balconi non ce ne sono ben tre balconi sparano anche un poco di castronerie tipo che la porta è stata abolita
Ecco non c'è nessuno che dichiara quella all'Europa portando lo Spada ora benissimo crema e siamo trova in un clima un po'più un po'più normale però questa manovra e dice dice Provenzano no dice mette una mano i transizione ma e c'è importante inverso della transizione cioè lui ci vedo un'inversione di rotta io però ci vedo anche un enorme peso del passato questa cosa no
Cioè voi siete comunque arrivati al Governo con sentimenti di Rambo così come quelli che ci avevano ragione insomma no bordolese quelli gli altri hanno fallito voi siete alleati al governo anche con numeri parlamentari una simbolica della ragione
Non si poteva forse fare un po'di più cioè l'altro giorno che esce la notizia che il reddito di cittadinanza lo lo pigliano come tre brigatisti la grande così cioè non si può porre un tema perché e non sarà un pannicello caldo però sul uno si poteva ancora un po'più incisivo per esempio no
Ma io intanto non DOP per definitiva questa manovra io credo che il lavoro di parlamentare deve servire ad aumentare la riduzione del cuneo fiscale
Questo versarsi può alcova io non credo che si debba lavorare ulteriormente la faccia ma è stata una manovra che entrata come uscita se deve se esce diversa deve uscire
Con un'accentuazione di questo elemento quindi io credo che questo sia un lavoro che noi dobbiamo provare a fare ancora nei passaggi parlamentari
Dopodiché
Possiamo pensare che il tema della
Del salary del reddito di cittadinanza lo facciamo diventare una bandiera e Cinquestelle e il nostro obiettivo polemico io credo che sarebbe un errore
Noi dobbiamo lavorare perché si ha cambiato mano perché quella cifra si è ridotta
Perché è sbagliato il modo in cui funziona quel meccanismo ma è stato giusto e ora finalmente lo dobbiamo dire mettere
Accanto al miliardo e rotti che avevamo messo noi
Sul
Sul reddito di conclusione i soldi che sono stati necessari a far partire il reddito di cittadinanza è stata una grande scelta positiva ora lo dobbiamo dire cinque miliardi di euro per affrontare il tema della povertà e una scelta che civili tra il nostro Paese
Quindi da questo punto di vista ma che noi dobbiamo fare dire noto da un po'di soldi questi diritti così facciamo un po'di dispetto a Di Mario no
Qui quello che vogliamo fare nell'ordine l'arco dei prossimi mesi Elia soldi sulla è cambiare quella quella quello strumento che con lo strumento questo invece resta la critica che avevamo fatto a suo tempo è uno strumento che in qualche modo
Come dire non è né carne né pesce perché non è né una un sostegno alle politiche attive del lavoro né né uno strumento attraverso il quale effettivamente si fronteggiano povertà era meglio da questo punto di vista e Ray
Sia voluto smog sia voluto smontare alla fine è venuta fuori una cosa che senza i gli uffici per il lavoro rischia di essere una cosa che non funziona come dovrebbe ma il fatto che ci sia una cifra consistente indirizzata a fronteggiare il tema della povertà
E di chi rimane senza lavoro è una questione assolutamente da preservare quindi non va affrontato in termini di manovra va affrontato se mai in termini normativi ecco questo
Però tutto dice giustamente proviamo in manovra nel dibattito parlamentare ha aumentato i maggiori risorse sul cosiddetto cuneo fiscale no
Giusto
Però io ti chiedo quale ed è che poi è questo il punto dei prossimi mesi la la misura anti Vietnam come dire non c'è no il film l'abbiamo visto non è solo Renzi no non abbiamo visto sull'Iva c'è stato un gioco tenaglie Renzi di Mario no una discussione
Tutta basata su una sorta di campagna elettorale Esterna no
Per cui non si può parlare di rimodulazione ma benissimo
E in Parlamento no Palalido tutte allora allora noi dobbiamo temi Vietnam in Parlamento chiamava noi dobbiamo porre una questione subito con chiarezza ecco
Noi siamo
Assolutamente perché la pressione fiscale complessiva nel nostro Paese non aumenti perché già oggi è insostenibili però non è che siccome la pressione fiscale non deve aumentare complessivamente allora non si vede toccare niente
Perché la questione che è stata posta da qualcuno anche oggi che il ventidue per cento di IVA
Sta affronta del suicida soglia assorbenti per le donne
Sta di fronte al cinque per cento di IVA per i tartufi rimane
E non è che siccome non vogliamo toccare niente allora lasciamo delle ingiustizie in piedi noi queste cose le dobbiamo affrontare perché se noi diciamo non si tocca niente noi lasciamo le ingiuste le ingiustizie così come sono
Bisogna lavorare perché non ci sia un un aumento del peso fiscale complessivo assolutamente ma la redistribuzione di questo peso fiscale un tema che noi dobbiamo assolutamente affrontare e lo dico con molta
Nettezza anche perché se no parlare di green economy una presa in giro per esempio perché la green economy si realizza anche attraverso il fatto che si rende più conveniente investire incerto Titti PD
Cicli produttivi piuttosto che altre
Se si rende più conveniente edificare in un modo piuttosto che in un altro a questo si fa a utilizzando la leva fiscale non è che si fa attraverso dei convegni e seminari o degli sportelli cioè noi dobbiamo costruire un fisco che orienti nella direzione che noi abbiamo indicato politicamente
Più giustizia sociale e allora bisogna che chi oggi paga troppo paghi meno a fronte del fatto che chi oggi paga troppo poco
Paghi di più certo la lotta all'evasione fiscale la questione principale ma non basta l'evasione fiscale
Ho visto che la questione per il momento è stata lasciata lì della riforma del catasto ma la riforma del catasto è una grande questione cioè c'è della gente che si trova delle case che valgono un terzo di quando
Il sono state classificate e ci sono delle persone che che vivono in case che valgono dieci volte quando sono state classificate non è mica che siccome noi non dobbiamo toccare niente allora non non non non
Non non rivediamo neanche in qualche modo i presupposti di quella tassazione
Ecco queste sono le cose sul tema la la tu dici tutto il tuo punto di vista espone ingiustamente punto punto di vista gli altri espongono i loro il
Che e quindi chi deve fare la sintesi per evitare che viene ora Conte abbiamo scelto Conte con ulteriori fare leva su questo non ho dubbi malafede non deve rinunciare in questo momento a dire al Paese perché deve fare delle battaglie
Utilizzando tutti gli strumenti di cui dispone per ridurre le distanze
Per fare una battaglia per la giustizia sociale il Pd deve tornare a parlare direttamente al Paese poi dentro la coalizione farà la sua parte
Non è che noi fare facciamo i mediatori noi però tutti noi noi noi dobbiamo noi siamo di gran lunga la portava da uno Stato in questi giorni più unitaria e che si fa più carico dei temi degli altri ma non quali sono i nostri dobbiamo dire la società italiana
E l'avevamo già detto qui c'è Andrea Martella che ha lavorato al piano per l'Italia è un
Lì ci sono le priorità di questo partito
Che riteniamo corrispondano all'interesse generale del Paese dobbiamo realizzarlo nelle condizioni date tenendo conto delle posizioni dei nostri alleati al governo cioè la lo dicevamo dall'opposizione non è che diciamo delle cose che non si possono realizzare al governo
Abbiamo detto delle cose che sono realizzati le dicevamo perché eravamo convinti che si potesse realizzare che anche noi dice anche no anche il Pd deve chiaramente prima ma non è che il Pd deve il Pd lo farà nelle prossime settimane il PD ha chiesto ad avvierà un percorso di discussione di confronto anche di riposizionamento politico poi vedremo come ma che sarà anche un modo per far vivere
Nel rapporto col Paese le priorità che il Pd dica che il perché vuole realizzare nell'esperienza di di governo se qualcuno pensa semplicemente che noi stiamo a guardare
Diciamo la la la la campagna elettorale di altri si sbaglia noi questo Falcone non facciamo campagna elettorale noi non vogliamo fare campagna elettorale vogliamo cambiare il Paese stando al governo
E per farlo pensavo che vi si debbano realizzare gli obiettivi che riteniamo questo secondo me è un punto
Che tu fondi molto importante perché io in questo avvio di legislatura ho visto diciamo un un film un film già visto in passato no cioè che il Pd si carica sulle sue spalle tutto il peso della responsabilità di una fase no traspare
E poi sul lungo periodo rischia di essere il donatore di sangue no l'abbiamo visto in altre esperimenti di diciamo di responsabilità nazionale perché
Ti faccio un esempio ben analizzato la manovra di un tema che come come il mio amico Tommasino L'Abate a me mi manda al manicomio sta cos'altro devo dire da da da da osservatore di sinistra come se il taglio dei parlamentari no cioè sul taglio dei parlamentari
E si è votato no tre volte cioè veniva detto questa riforma è una schifezza perché non solo viene presentata come una clava antipolitica per cui no problemi poltrone da tagliare la politica è solo un costo una cosa anti-casta no
Ecco ma perché produce una grande distorsione democrazia democratica nel criterio della rappresentanza no questa questa riforma innanzitutto Chiomenti a dismisura il numero dei di di parlamentari con per abitanti rispetto alla media europea e poi la legge elettorale vigente che è un meccanismo la stanza di una eccessiva torsione maggioritaria cioè bene quello che avete detto finora no ora si vota si passa dal no al sì sulla fiducia che si fa una legge elettorale
Sulla base di un pagherò ecco questo per esempio è un atteggiamento in cui il Pd paga sul suo senso il nome del governo no
Io devo dire forse forse diciamo
Colgo tutto il dramma diciamo di questo passaggio ma
Io penso che il popolo diciamo abbia assunto una sua saggezza ce ne andassimo a dire ma ribellate ricondotto affatto che si passa da seicentotrenta a quattrocento parlamentari non troveremmo molti che seguono questa nostra parola d'ordine diciamo
Nel senso che io sono convinto del fatto che
La la vicenda del del taglio dei parlamentari
Era matura ramatura mi siamo un paese con seicentotrenta parla deputati e trecentoquindici senatori
Non ora forse se ha tagliato male ma non ci sono paralleli nel resto d'Europa
Non ci sono parole nerastro proprio questa del resto ne avevamo messo nel conto di fare un taglio che era un taglio non grandezze molto diverso da questo
Il problema vero è come si fa e questo tu lo hai detto tratta essi perché da un lato si perde un'occasione speriamo di recuperarle lavoro che si sta facendo in va in questo senso cioè di razionalizzare un po'il sistema
Se si tagliava era meglio l'ha detto Dario oggi sono d'accordo superare il bicameralismo perfetto però ora non ci si fanno le cose che si possono fare non quelle che si vorrebbero fare
Di fronte a una legge che ha già avuto tre passaggi per parlamentari è molto complicato pensare che a questo punto noi ci azzecchiamo sopra anche una serie di riforme istituzionali no quello minore
Allora sì proviamo a vedere se intanto come dire si accompagna questa cosa con alcuni up alcune armonizzazioni di carattere costituzionale questo credo che sia non credo questo si faranno e poi si fa la legge elettorale io credo che la legge elettorale la vogliamo fare tutti essenzialmente tranne Salvini la legge elettorale lo vogliono rivedere tutti quindi io non non non vede il rischio che non si faccia la legge elettorale
Lì a discutere quale legge elettorale
Deve avere se per corrispondere diciamo alle esigenze di questo passaggio deve avere due elementi che secondo me sono fondamentali uno deve evitare uno sbarramento implicito che tagli fuori le forze politiche anche con
Consenso significativo e due bisogna lavorare per fare in modo tale che si garantisca anche un pluralismo di carattere territoriale perché son dei territori che ascolta rischiano di essere fortemente pregiudicati nel non per il taglio dei parlamentari ma per il combinato disposto tra legge elettorale e taglio dei parlamentari
Quindi io sono convinto del fatto che
La legge elettorale si farà
Si farà e la legge elettorale dovremo decidere noi qual è io sono convinto che è quella che corrisponderebbe di più al quadro politico attuale
Lo so che non mi aiuta molto la cronaca ma la quella che corrisponderebbe di più alla fase attuale sarebbe il sistema spagnolo
Perché il sistema spagnolo un sistema che in qualche modo da un piccolo premio di maggioranza le forze maggiori salvaguarda la rappresentanza del diritto di tribuna di tutti e premi alle forze che hanno un radicamento territoriale molto concentrato
Questo consentirebbe di avere uno scenario che lei ma mantiene l'impianto proporzionale
Perché si tratta di un sistema proporzionale senza recupero nel collegio nazionale
Ma contemporaneamente garantisce la rappresentanza di tutti i territori ma contemporaneamente non e quindi non dà un premio di maggioranza aspro spropositato gente che si trova lì non si sa perché come può succedere come col premio di maggioranza
Ma ripristina quello che diceva la Corte c'è un rapporto serio tra eletti ed elettori perché si tratta di liste corte nelle quali ognuno Sacchi sta votando in quel collegio lì
E contemporaneamente diciamo così
Può favorire si son le condizioni politiche anche il ripristino di un bipolarismo questo io credo che sia il sistema in questo momento preferibile
Altri non te li faccio illustrare perché Susa che sui sistemi elettorali che anzi cambia canale no no no no non lo so non solo sono scesa a Mila no no no non mi fermo qua
Io credo che questa sia la cosa sulla quale noi dovremmo provare provare a ragionare però voglio dire anche una cosa se è stata è stata fatta molta critica
Ho sentito prima dice ma come voi siete ingoiati la questione del taglio dei parlamentari ora
Siamo alla fine di luglio inizio di agosto il pappetta eccetto
Io vorrei che una ci facessimo sto firma
In questo film lo proiettiamo e viene fuori che
Noi diciamo c'è
Quello che chiede i pieni poteri
Lo bisogna fermarlo c'è il rischio di un'involuzione autoritaria questi dicono sì facciamo un governo ma ci garantite il taglio dei parlamentari e noi diciamo no non accettiamo di fare un governo perché non accettiamo il taglio dei parlamentari
Cioè io penso che Salvini sarebbe arrivato al settantacinque per cento
E e noi ci avrebbero preso giustamente a calci nel sedere cioè le le le battaglie politiche vanno anche inquadrati nei passaggi storici è chiaro che noi non avremmo mai potuto dire di no al taglio dei parlamentari
Pena non fare un'alleanza di governo dopo che io credo giustamente abbiamo segnalato i rischi che di involuzione che c'erano nel nostro sistema democratico
E quindi io credo che sia stato giusto no anche accettare quel terreno di confronto perché se fosse arrivato primo prima del primo passaggio parlamentare del secondo forse un altro ragionamento si poteva anche fare
No perdonami e il problema che Salvini avrebbe vinto le elezioni riguardava anche loro che che l'altro corno anche sono che in un anno hanno dimezzato il loro consenso è un partito che in caso di elezioni
Sarebbe stato ancora più penalizzato perché io ti ricordo che stavo in una dinamica quasi bipolare e col Governo invece siamo tornati a nega tripolare con cinque stelle che sono resuscitati quindi avevano interesse anche loro e quindi assieme a quello magari dicevi
Poi facciamo contestualmente una legge elettorale cioè
Non perché prima noi avremo schiere immaginarne inventa sempre accalcarsi di una responsabilità la responsabilità c'è rapporto con il noto lavori per ricominciare a pensare come pensa la gente normale perché altrimenti noi non non riusciamo a ricostruire un rapporto sei
Se se noi avessimo fatto un ragionamento nel quale si diceva no al taglio dei parlamentari
Esempi e fino ad ammettere in questione la possibilità di far nascere un governo fosse nato non fosse nato il governo Salvini avrebbe avuto già il copione scritto della campagna elettorale fanno il governo perché non vogliono andare alle elezioni
Fanno il governo perché vogliono mantenere tutte le poltrone che sono presenti attualmente in Parlamento avremmo scritto esattamente la campagna elettorale per saldi
Io penso che invece bisogna prendere ex malo bono perché anch'io penso che un taglio fatto così abbia molti elementi molti limiti
Provare a vedere se noi lo giriamo in un'altra direzione se riusciamo a differenziare progressivamente le funzioni due camere se riusciamo a fare un'altra legge elettorale se riusciamo introdurre degli elementi che diano più efficienza comunque al sistema
Son Paesi grandi come il nostro che hanno un numero di parlamentari addirittura inferiore a quello che avremmo mai all'indomani del TAR allora e misuriamo
Misuriamo
Sempre sulla sul tema dell'anima allora un tasso di discontinuità del governo parliamo dell'agenda
Tu non pensi che anche Conte diciamo ragionando come la gente normale anche contro un problema no di di di un vizio d'origine uno normale l'altro giorno mi ha detto ad otto ma questo prima stavo quegli altri mostra con questi Franza o Spagna purché se magna voglio dire no ecco per essere non pensi che Conte dovrebbe imprimere al governo un'agenda come di un po'più di sinistra su alcuni temi cioè Titina cioè l'esempio il è scomparsa non si parla più di decreto sicurezza
Perito sicurezza dovesse abrogato alla prima seduta del Consiglio dei ministri
Poi si è detto riprendiamo le osservazioni che ha fatto Mattarella
Più o meno lo correggono in maniera molto sostanziale
Adesso sono scomparse pure nessuno nomina le cose di Marta no perché perché quelle di recepire il CDM per mandarli in Parlamento quindi impegnano anche alcuni protagonisti della fase precedente si può dire che secondo tetto il ritaglio toccare il decreto sicurezza ad esempio
Allora sicuramente sì però su questo tema discontinuità proviamo a dire un po'le cose che sceneggia successe noi potevamo avere centinaio commissario europeo invece c'è stato Paolo Gentiloni non mi sembra un problema una questione secondaria
Avevamo alla Lezzi che ne so al Mezzogiorno c'avevamo perché Provenza ora Scredo della nostra la differenza si passa poi c'era a a a misurare si misurerà
Avevamo Cremia sottosegretario alla all'editoria e cioè
Martella avevamo Savona alle rapporti con l'Europa c'è Enzo Amendola che cito soltanto qualcuno in per non ma non perché per la qualità ma per l'indirizzo politico per far capire come l'indirizzo politico è cambiato profondamente
Nell'arco di qualche settimana
Non eravamo un Paese che stava a terra aggiornando di come se fare l'alleanza con Visegrad
Sta siamo un Paese che è ritornato tra i tra i Paesi fondatori poi questo è sufficiente no non è sufficiente però apprezziamo già quello che è avvenuto non per merito di qualcuno ma semplicemente per il cambio delle dell'impostazione
Nero nel nel riferimento con l'Europa questo è un dato politico che come dire su quelle cose che ipso facto si producono e io credo che questa cosa la dobbiamo significativamente valorizzare dopodiché abbiamo una una Ciappi
Ci accingevamo anche perché qui non ragioniamo marcia a cui ci si dimentica tutto a fare una manovra che doveva prevedere la flat tax
Questa manovra se per seppur quanto non quanto volevamo ridurrà il cuneo fiscale che è esattamente il contrario cioè anziché avere una tassa piatta abbiamo un recupero di un criterio di progressività non mi sembra che sia esattamente la la stessa cosa
Avevamo un
Governo
Che usava il Viminale come tribù una
Fare delle campagna elettorale appunto abbiamo un funzionario dello Stato di altissimo livello che lavora per risolvere i problemi e non semplicemente per sottolinearli e utilizzarle per costruire consenso queste sono cosa che sono già successe non che devono ancora succedere
Queste cose che sono già successe a queste cose che sono già successo e bisogna farne seguire delle altre è sicuramente tra queste c'è
Il profondo cambio sulla linea dell'immigrazione ma anche qui prima dei decreti è successo qualcosa
Perché noi eravamo un Paese che non andava ai tavoli europee dove si discuteva della della gestione dei flussi migratori siamo un Paese che oggi che ha portato a casa un parziale risultato ma che va sottolineato impossibile in un quadro politico diverso
Che il vertice di Malta nel quale gli altri paesi alcuni paesi europei hanno riconosciuto il fatto che c'è una solidarietà comune una responsabilità comune
E il una esigenza di gestire insieme in questo fenomeno
Quanto se quanto volevamo no ma è molto di più di quello che accadeva soltanto fino a qualche settimana fa
Ora noi dobbiamo rivedere decreti sicurezza come partendo dalla
Vicenda
Dell'indicazione del capo dello Stato che sono come dire abbastanza puntuali e ci dicono dove bisogna intervenire ma anche qui non saprà valutiamo la portata dei decreti decreti
Non non cambiavano la linea con le norme la linea era già cambiata
La linea era cambiata con i fatti la linea era cambiata con il fatto che si pensava di costruire una trattativa con il resto d'Europa tenendo delle donne e degli uomini ostaggio sopra delle navi cioè quello era il punto fondamentale
Il punto che va eliminato in quei decreti che secondo me è il più grave
Quello che ha detto oggi il capo della polizia che credo che sia al di sopra di ogni sospetto cioè il fatto che non è che le multe allora invece la criminalizzazione intervenne g va
Rimossa questo è un è un dato è però scusa aggiungo un'altra cosa
Se noi accanto al fatto che non si fanno più comizi che non si tiene la gente in ostaggio e che si cambia puntualmente che decreti laddove il capo dello Stato l'ha indicato che si tolgono le norme alle Ang lavoriamo ti anticipo
Per fare una legge seria sullo ius culture sullo ius soli io penso che chi qualcosa cambia e di questo si sta parlando tra le due forze di governo
Io penso che qualche qualcosa è cambiato non sarà molto difficile spiegarlo Alitalia tutto lo ius soli
Tu sollevi in soli sei ottimista perché
Io vedo che la c'è una profonda discussione all'interno all'interno dei cinque Stelle insomma in Commissione è stato incardinato ma e e questo è un segnale ma siccome nave scampato L'Aia per diverso tempo insomma e
Sì
Non so se veramente
C'è un livello di rimozione molto forte diciamo non
Noi ci potevamo immaginare al luglio ok si incardina va in una delle commissioni del parlamento lo ius soli cioè non lo so
Io penso io francamente direi di no cioè oggi stiamo discutendo di una cosa che non siamo riusciti a fare peraltro neanche quando aveva una maggioranza nei due rami del Parlamento molto ampia e invece all'ordine del giorno ora che quello arrivi in fondo
Sarà frutto della battaglia politica
Se si apre una discussione Cinquestelle non è nient'altro che un fatto positivo su questo tema non è nient'altro che un fatto positivo noi dobbiamo provare a essere quelli che spingono in quella direzione intanto come intanto come
Non facendo le domande come qualche compagno del mio partito fa al Pd allora il Pd cosa pensa il Pd quello che pensa al Pd stessa
Basta il programma esporlo agli altri alleati questa domanda soprattutto spiegare agli italiani perché è una cosa utile da fare di importante piuttosto che fare la polemica interna provarlo usare uno contro l'altro come una clava in testa
Io ventisei
Se è molto probabile nel nelle nelle risposte bene
E e di scuola diciamo il il ragazzo il ragazzo e di scuola
Ma allora te la devo mette proprio in maniera netto ragionamento condivisibile ci mancherebbe altro rispetto a tre mesi fa e c'è un'azienda esistano in mano a Napolitano un a torso nudo
Che la mattina bloccava renali genera una una volta ed è giacché non c'è quel però quello che ti dico io questo è legato come dire alla vostra presenza ontologica nel governo no
Cioè e come se io vengo a passeggio cotti e meno uno cioè chi viene a passeggio cotte non meno un passante voglio dire non è consentito Balme darò esatto no quindi ha un tono oggi se tu vuoi stare con me come dire Maggi con le posate non minimi alla gente non affondi renali inondando insulti Cavola e ben quindi questo è la non è condizione quello che sto dicendo io e che però se il tema è di mutare serve anche come dire qualcosa di simbolico quello quello sto dicendo io no che che stabilisca la politica è anche emotività no ecco quindi l'emotività è che
Loro ce l'hanno per esempio lunedì quella bandiera ho capito andava fatto il taglio dei parlamentari
Sarebbe un
Quale sia di chiedo qual è la bandiera dei primi mesi di governo che avete piantato oltre a tutto questo politicamente corretto la responsabilità questo va tutto bene ma una bandiera cioè il decreto sicurezza come dici tu era anche scavalcato dei fatti ma è diventato il simbolo di un'arroganza di una destra di governo cioè io mi aspetto che tu al governo è lo stracci
Quello che acuisce c'è è un fatto di connessione sentimentale questo dico io
Cioè tu mi stai proponendo di contrapporre un populismo di destra un populismo di sinistra questa la ecco io penso invece che noi dobbiamo superare il populismo cioè noi dobbiamo non usare delle bandiere stappare degli atti di fronte alle telecamere
Noi dobbiamo fare delle politiche che cambino il Paese
E le politiche che cambiano il Paese sono quelle che io credo si abbia abbiamo iniziato a fare ora mi dice nella misura che vorresti no come si fa aumentare la misura che vorrei con la battaglia nella società perché altrimenti
Io sarei andato con tanti altri bravissimi i nostri esponente di partito al governo io sono convinto che una parte importante della battaglia la si deve fare nel rapporto con la società perché te Salvini
La società italiana in peggio non l'ha cambiata al Viminale la cambiata andando in giro per il Paese
E non in meglio la possiamo cambiare soltanto se stiamo nel Paese se siamo in grado di ricostruire delle battaglie che poi abbiano anche un esito istituzionale ma non pensiamo che tutto si riduca nella dimensione istituzionale io sono convinto del fatto
Che noi se ci rimettiamo sulla linea del Presidente della Repubblica non è che stracciamo l'atto
Cosa che in democrazia ha un senso
Appunto uguale e contrario a quelli che usano un atto con una bandiera cioè prescindere dall'atto stesso e mettersi a utilizzarlo come un simbolo
Noi dobbiamo fare un'operazione nella quale ci riportiamo dentro ti pilastri della Costituzione repubblicana e questo è nel momento in cui ci siederemo intorno a un tavolo e abbiamo deciso diciamo di
Recepire l'indicazione del capo dello Stato perché questo c'è scritto nel programma abbiamo fatto esaminavano il CDM Bartalesi sino al karma fossimo però verrà fuori lo fa lo verrà fatto però
Vedi allora se vogliamo fare un sì il se vogliamo scegliere il simbolo con il quale si si dovrebbe cogliere diciamo questo cambio è semplicemente il fatto che quelle navi dell'ONG hanno visto scendere le persone prima che ci fosse la ridistribuzione quelle simbolo noi non abbiamo tenuto nessuno un quarto d'ora su una nave quando non era stata strettamente necessario
La Salvini ha tenuto delle persone sulle navi quando addirittura la redistribuzione c'era già stato quelle simbolo così io sono più orgoglioso e di cui sono e credo che noi dovremmo rivendicare dopodiché secondo me il simbolo vero non è questo
Il sì in questo lo dovrebbe fare qualunque governo democratico
Di un Paese democratico alle
Il simbolo vero è una seria politica Angelo sull'incontro no contro le diseguaglianze sociali
Questa la bandiera che non ha mai questa è la possiamo Charlie allora lì noi abbiamo fatto qualcosa se mi chiedo qualcosa che si poteva fare
A fronte di una
Eredità pesantissima che è quella che l'ha lasciata dal governo precedente
Neutralizza Andolina ed evitando la recessione questo è un fatto positivo ma se mi chiedi se quello tutto quello che dobbiamo fare io ti dico di no io sono convinto che noi dobbiamo usare ogni euro di lotta all'evasione ogni euro di taglieria la spesa superflua ogni euro di
Rimodulazione termine che non è una bestemmia per diminuire le distanze sociale però aumentare Leconte per migliorare le condizioni di vita delle persone che stanno peggio nel nostro Paese
Quel dato fondamentale sul quale dobbiamo insegnante di chiudendo il capitolo immigrazione oggi c'è stato un articolo su Avvenire no ce lo si è visto
Che ha animato una polemica di giornata in cui si parla di una presunta trattativa del precedente governo italiano con i trafficanti di invece cioè insomma
E e visto che Orfini Fratoianni alcuni hanno diritto perché su una Commissione parlamentare di di di inchiesta tu saresti da se l'accordo
Ma io penso che
Noi dovremmo abusando forse di commissioni che sogni si sono norme
Mi senti c'è forse l'unico argomento contro il taglio dei parlamentari e che poi dopo non saranno più sufficienti a far riempire tutte le commissioni richiesta che si stanno costituendo
No io penso che francamente la la scelta della Commissione d'inchiesta abbia certezza è stato risposto oggi da autorevolmente da i vertici dei servizi che non c'è stata alcuna trattativa o qualcuno in grado di dimostrare il contrario altrimenti la questione mi sembra che abbia avuto una sua risposta
Dopodiché
Che che in Libia non si abbia a che fare esattamente con delle educande non mi sembra una scoperta di questi giorni ne stiamo parlando di un Paese che non ha un potere legittimato cioè e chiedemmo che l'interlocuzione in anche nei nei negli anni scorsi sia stata un'interlocuzione molto complicate e molto difficile certo se se si fosse tratti costretto a una trattativa quei trafficante sarebbe un salto di qualità negativo alla a stando ad oggi la risposta che mi è sembrata abbastanza chiara e perentoria che questa trattativa non ce sta proposi servizi sarà più libera sulla vicenda Conte
Meno americana cioè il fatto che avrebbe autorizzato due incontri tra i vertici dei servizi il e gli uomini tematico che venuti in Italia per acquisire come prescrive la rilascia Kate che ne ha fatto uno Lecce col precedente governo della Chiesa la lega se andare in Aula e uno Cocco adesso con la col nuovo governo
E poi
Nel frattempo c'è stato il famoso endorsement per Giuseppe evidente che evidentemente è stato conquistato diciamo con questi due incontri con
Su incontri segreti hanno condivisi comunale aveva semplice si aggiunge evidentemente la mia risposta quasi superflua perché tu sei convinto già diciamo dalla ricostruzione del teorema io attendere in qualche modo che ci fosse unità alcun ma
Un contraddittorio prima di di esprimere una valutazione compiuta su un tema che non è esattamente un tema
Come dire Mafai letture aveva lega che se ne vada in Aula qualcosa di lama la Lega prima di chiedere che vada in Aula Conte dovrebbe ancora spiegare che cosa si faceva salvo in via al metropoli per conto di chi ci andava diciamo
Non c'è dubbio
Magari è giusto che c'erano ventidue si è sapere che ovviamente consentiamo tutte io penso che la non si parla di punti nell'alto dita radiologia dell'anziano viola io penso che la democrazia no
Funzioni così che quando a domanda si risponde e quando la domanda è posta dai parlamentari si risponde in Parlamento quindi non non ho
Reticenze né remore io faccio parte della Commissione antimafia stiamo ancora aspettando che e l'ex ministro degli interni oggi ma ministro degli interni all'epoca ci venga a spiegare
Perché aveva tre suoi consulenti uno che si chiama varata che nel frattempo con un giudicato è stato verificato essere il figlio di un socio in affari con uno dei finanziatori
Dell'Atti tante Matteo Messina Denaro
Non c'è più
Non c'è più
Senta posso chiedere tanto con
Il Conte Conte tu Judith
Come lo vedi dal le lusso ed avendo Presidente Consiglio è già partito il film ma qualcuno l'ha scritto se mi rispondi sì a questa domanda me ne vado
Sul fatto che sarebbe il nuovo Romano Prodi pro capite Volvo voi capite che diciamo ecco mi sembra un pochino esagerato però è non c'è dubbio che e e il punto cioè il per me il vizio d'origine cioè del governo perché una volta sola nella storia della repubblica c'è stato un premier che ha cambiato maggioranza in maniera così radicale
Che il mille novecentoquarantasette quando Alcide Degasperi passò dal Governo di tutti e fu un espulsi i comunisti al governo dopo la dottrina Truman non è mai successo che comunque cambio così radicale di maggioranza
Poserà per qui tuo giudizio lo vedi come un potenziale leader politico come
Ma c'è stato un precedente storico che il discorso di Stradella di Agostino Depretis nel quale esatto è è però dobbiamo anche dire che quella consentito l'introduzione della scuola dell'obbligo nel nostro Paese quest'anno esprimiamo lo sai questa ne citerà anche perché il trasformismo noi lo usiamo ora come termine dispregiativo in verità è stato una delle stagioni nelle quali si sono realizzate alcune importanti riforme per il nostro Paese quindi
Oggi
Io non sono mai per mettere le cose dentro delle
Scatole
Troppo strette diciamo sotto se non aggiornato no non è allora solo allora mi fai al è anche vero che però anche Prodi allora sempre per fare qui anche Prodi visto che nostra facciamo facciamo un discorso
Articolato
A non è che noi non è che gli statisti o comunque gli aspiranti tali si giudicano sempre con gli occhi dei contemporanei perché io mi ricordo quando Prodi era da Palazzo Chigi non è che Prodi veniva considerato esattamente quello che poi abbiamo considerato Prodi dopo
C'è Prodi abbiamo colto tutta la portata della forza di Prodi ora io non sto dicendo che conta come Prodi no no ma niente altro che quando è permane
No no ma perché non si ringrazia ma perché dopo quattordici giorni di governo sarebbe abbastanza surreale che ne provassimo ad ammettere dentro fuori dall'Olimpo un
Un Presidente del Consiglio quello che dico è che noi
Tendiamo molto a mitizzare le fasi precedenti e ad essere molto dissacranti nei confronti di quelle contemporanee
Prodi io mi ricordo quando abbiamo vissuto quel periodo Prodi veniva ritenuto interessante non c'era un prato fenomenale
Quella fenomenale parodia che faceva Guzzanti sereno anche se Massimo Vari Gianaria che Prodi veniva avvertito come come Che Guevara diciamo è prodiga si è avvertita la forza riformatrice dei quell'esperienza molto
Dopo al momento in cui l'abbiamo vissuta ora io non sto dicendo che la stessa cosa la fa racconta io penso però che che se prendiamo la strada giusta questa può essere una stagione con una portata riformatrice significativa
Per una ragione che non c'entra neanche tanto quei protagonisti anche qui c'è una sopravvalutazione del ruolo dei protagonisti protagonisti sono molto il frutto dei processi politici nel salto a Mimmo
Noi possiamo dico possiamo usare questo passaggio per ricostruire a proposito di connessione sentimentale un rapporto con quello che era il nostro popolo per quale ragione
Perché io penso che il Movimento cinque Stelle lo pensavo dall'inizio sia esattamente la radiografia dei nostri limiti
Il Movimento cinque Stelle ha preso una spinta che non si incanala va più dentro la sinistra
Non è un caso che noi abbiamo realizzato una convergenza abbastanza naturale su due punti
I due punti sono la sostenibilità e la battaglia per la giustizia sociale perché l'abbiamo incrociata perché anche loro se ne son dovute far carico perché era esattamente la spinta che veniva da un pezzo di popolo del centro sinistra
Perché è andata a finire la perché l'abbiamo queste queste parole d'ordine declamate molto ma praticate molto poco
Se a questo ci ha se a questo ci aggiungiamo il fatto
Che noi abbiamo vissuto una scrive erotizzazione dei nostri gruppi dirigenti e della nostra rappresentanza io non credo che tutti quelli che hanno votato nel Sud per il Movimento cinque Stelle lo hanno votato perché volevano il salario di cittadinanza
Ma l'hanno votati anche perché hanno trovato una classe politica che era invotabile in molte realtà
No
Se ci mettiamo tutto queste ci rendiamo conto che se facciamo vogliamo provare a fare i conti con loro dobbiamo fare e conti con i nostri limiti
E se vogliamo cambiare loro e li dobbiamo cambiare perché quelle spinte sane di cui ho parlato si sono incanalate poi lungo sentieri invece pericolosi perché quelle spinte che derivavano da domande
Forti serie che veniamo dalla società hanno preso poi un delle vesti inquietanti di autoritarismo di giustizialismo di antipolitica di populismo
Cioè hanno preso Sicco è come un fiume che non è più in grado di di prendere tutta l'acqua che arriva a un certo punto si crea
Diciamo l'allusione ecco loro sono l'alluvione lo dobbiamo provare a riportare quella qua dentro l'alveo ma per riportare quella qua dentro l'alveo l'altro va ripulito
No che questo significa cambiare noi questo significa che noi dobbiamo costruire una nuova classe dirigente parole più chiare sulla sostenibilità sulla giustizia sociale
E anche saper rinnovare la Repubblica per evitare che la Repubblica si è invece
Come dire aggredita da chi usa il malessere sociale come strumento attraverso il quale si destruttura la democrazia liberale guarda questo è un punto su cui per esempio io
Ti faccio una domanda alla quale io stesso non ho una risposta
Che è la lettura di Cinquestelle come si sarebbe detto una volta nella fase attuale cioè l'analisi tua ma mi sembra anche quello sin dal dibattito di prima se non è un po'ottimista in questo però non so dove si va a parare cioè i Cinquestelle erano una cosa nel due mila e tredici no quando arrivano come rivoluzionari incontaminati parla nel sistema rabbia diciamo che il governo Monti eccetera erano un'altra cosa ancora il quattro marzo del due mila diciotto
Sono un'altra cosa alla fine dell'esperienza Gialloverde
Cioè su alla vertenza Gialloverde sono stati complici di una gigantesca svolta a destra c'è io
Lo lo raccontati da data giornalista come dei rivoluzionari nel due mila e tredici dove prende no
L'anno scorso dove esprime il bisogno di governo anche di un pezzo di popolo poi c'era stato il Renzis no no anche tradito dalla sinistra vedi il voto del sud cioè benissimo
Polo descritti come quelli che sono stati praticamente che stavano arriverò costata fascismo come dire
E chi me lo dice a me
Il saudita né di automaticamente Isis c'è questo processo no no no no no ma no non non non sbagliamo nuovi cinquestelle non sono si mescolano nessuno sta sostenendo che cinquestelle sono il sinistro
Io penso che i Cinquestelle esprimano una una spinta
Che viene anche dalla sinistra non solo della sinistra in larga parte soprattutto nel Nord dove è rimasto quel quello che non è stato riassorbito dalla lega che è vuoto che veniva dalla sinistra perché è andato a finire quel voto lì perché quel voto non è stato secondo me
Prima rappresentato interpretato non gli è stata data una lettura adeguati e dopo addirittura è stato schernito perché molti li abbiamo sentiti per le strade e dire
E a chi ci diceva ma ho votato lì per dare un segnale noi giorno dopo anziché raccogliere questo segnale ho detto che era una banda di imbecilli e quelli che sono i Pink statico non sono quelli che avevo Tavano assegnista di quelli che nonché non votavano dall'Argot o da molto tempo erano
Erano distanti dalla politica quindi
Io non sto dicendo che sono di sinistra dico che una parte di quel voto viene dalla sinistra e mi interrogo su perché quel voto non bada più alla sinistra e mi do la risposta che la sinistra può recuperare
Quel voto se legge correttamente il perché di quel successo se legge il perché di quel successo cerca di declinarlo in modo diverso secondo me in grado di recuperare quel voto non sto dicendo che il nove il mojito ceste lady si sa ferma
Il Movimento cinque Stelle a un movimento che ha delle caratteristiche in larga parte pre politiche
Quindi è un movimento che in qualche modo tende a conformarsi a uniformarsi ai soggetti politici che incontra
è diventato di destra perché quella spinta è stata egemonizzata e dire
Da Salvini
Puoi essere funzionale a politiche progressiste se non siamo in grado di svolgere una funzione analoga e contraria non è detto che è scritto da qualche parte
è il frutto di una battaglia politica che noi dobbiamo fare non ho detto che loro sono diventati di sinistra
Quella spinta quelle Energia quell'elemento di forza che è scesa in campo
Può essere in qualche modo utilizzata per una politica progressista se non siamo in grado di dargli linea uno sbocco politico adeguato io tira voglio raccontarti abuso fatto il commis qualcuno sa il commissario a Napoli
Una delle in degli incontri per me più importante di quella di quei due anni è stato con brande dirigente che conoscevo vanno così bene che si chiama Andrea Jérémy padre Gemelli Ruggeri amica uno dei
Padri della fase della Giunta valenza e lui mi racconta lui stava preparando prima di morire morto proponi mise in quel reali un convegno sulla esperienza della ulivismo a Napoli
E mi spiegava che voleva rivalutare Lauro
Perché voleva rivalutare l'auto non per le politiche Sacconi Napoli che poi in verità è stato più fatto democristiani dopo che non da da però insomma quello è
Lui voleva lui aveva visto il perché noi non non studiamo più non leggiamo più numeri assoluti non ci interroghiamo più sui processi storici lunghi lui aveva visto l'andamento elettorale
Negli anni immediatamente dopo la guerra il sottoproletariato napoletano non andava a votare
Con lauro ritorna votare
Quel ritorno al voto incrocia un grande soggetto popolare che il Partito comunista
Nelle elezioni del settantacinque quel voto si sposta tutto a sinistra perché trovo una proposta è uno sbocco politico convincente ma lui dice se non ci fosse stato quel passaggio populista probabilmente non si rompeva quel muro quel diaframma che in qualche modo separava
Quel pezzo di
Non cittadini dalla cittadinanza ora io non sto dicendo che sta succedendo la stessa cosa ne stiamo parlando di un Paese molto più evoluto sto dicendo che però i soggetti i processi politici non sono scontati non è che le le le il l'evoluzione diciamo è necessaria e vai e solo in una direzione dipende da che tipo di proposta politica incontri lungo il coito corso
Carlo Marx scusa se se con Carlo Marx in un libro che in questo periodo sto citando abbastanza spesso
Che diciotto brumaio di Luigi Bonaparte spiega come gli stessi Grandate a fare le barricate per la Repubblica nel mille non nel mille ottocentoquarantotto qualche anno dopo vanno a votare per il plebiscito per l'intero per l'imperatore Luigi perché i liberali non sono in grado di dare uno sbocco
Sociale a una domanda che era una domanda sociale sulla quale si pretendeva di dare una risposta semplicemente in termini di libertà formali ecco questo è il punto
Questa spinta contro le è lite incontra la politica o non l'ha incontrato
Questa la domanda fondamentale
I cinque stelle sono una della manifestazione manifestazione della rivolta contro le élite possono prendere una direzione o all'altra secondo dell'iniziativa politica che ne mettiamo in campo
L'unica cosa che credo sia assolutamente chiaramente inequivoca al e di cui Julio Bocca abilmente sbagliata e la politica dei pop corn perché quella vuol dire semplicemente consegnare quella spina all'egemonia della destra così come stava avvenendo e aggiungo la politica dei pop corn accompagnata dalla richiesta di dimissioni del popolo perché noi l'anno scorso l'abbiamo già detto proprio in questa sede non eravamo eravamo proprio nel pieno della sindrome la quale noi spiegava l'altra spiegavamo agli italiani
Che era una banda di imbecille che avevamo votato una banda di imbecille
E adesso saremo un po'in difficoltà al di là delle interviste di Renzi che hanno diciamo aperto strade diverse a spiegare che i temi sono invece gli hanno votato degli imbecilli e invece stiamo facendo con quegli imbecilli un Governo o o dai una lettura più articolate più complessa di quel fenomeno come credo che sia giusto o altrimenti tutti trovi una condizione di impotenza politica che era quella che a cui c'eravamo consegnate se poi mi vieni a dire ma ha i cinquestelle sono degli statisti ma la spinta è una spinta genuinamente progressista hanno pienamente aderito alla spinta democratica no no ma se Aldo Moro si fosse fatto queste domande non avrebbe mai aperto il dialogo con i comunisti
Perché comunista era una forza politica si che faticosamente stava iniziando a ragionare sul fatto fare ma che fino al mille novecentosettantasei continuava ad appartenere ad un blocco che era un blocco contrario alla democrazia ci tenta la politica il frutto dell'iniziativa politica che assume non è fu semplicemente la la il contemplare i processi che si manifesta
Se i democristiani avessero valutato prima i socialisti
Lanny premi Olènin negli anni cinquanta e poi comunisti e semplicemente nella dimensione statica non avrebbero mai aperto nessun tipo di interlocuzione
Perché se avessero usato una griglia sulla base delle quali bisognava valutare se erano no dentro la democrazia allora avrebbero allora così cede degli elementi contraddittori nel Partito comunista delle delle suggestioni rivoluzionarie sono sopravvissute fino agli anni Sessanta
Un po'ardito questa no non era diciamo no non è ardito ma lo sognatore accerto perché nella guardiamo dal nostro punto di no può anche non se chi vorrei ricordare che perché chi ha deciso di aprire con l'interlocuzione si è messo contro con il centro sinistra prima per un centrosinistra e poi con il compromesso storico si è messo contro tutto il blocco al quale apparteneva alla sposa distorce prendiamola una volta dal punto di vista di quelli
Con cui abbiamo costruito un partito non dal nozze o ti posso dire perdonami tutto veramente io pur le metricamente bene le cose con grande con grande cultura e ed io devo fare questa sera riscopriamo quello un po'più banale che lei riporta Appaloosa diciamo
Ma
No ma convinto no l'Edipo le riporto un po'le riporto qualcosa cioè qua però non c'abbiamo
Conserva teli che Beppe Grillo non è Berlinguer c'avevo o no aspettano all'interno Ferrantelli eterna abbiamo no vediamo ferma delle non è che c'è no che no no no e in un altro dibattito cioè che è mia evocato anche il Governo Badoglio no ma la sua strada verso beh certo sedi ragione sul fatto che allora se mi ragioni sul fatto che non si può parlare con quelli che avevano insultato no Togliatti no che non solo tre no soltanto io dove l'avevano perseguitate quelle con io lo tolgo no sta dicendo diciamo che abbiamo sono due casi in cui negli anni siano testo facendo dei parà e non voglio emergenza da una no no no no qua c'è voglio poi a proposito Arosa venendo però siccome loro non c'entra con le domande che mi ha fatto male gouaches parliamo ora qua no ma
Intendiamoci cerchiamo di essere chiari io non sto assolti dicendo che il Movimento cinque Stelle il Partito Comunista ti sto dicendo che se uno si pone il problema
Di soltanto di come suo interlocutore non di come può diventare suo interlocutore non inizia mai un processo politico questo dico
Se uno avesse dovuto dire come erano i comunisti visti dai dei no io che anima negli anni se ne alla fine degli anni sessanta quando sempre incominciato a parlare di questo avrebbero dovuto dire lasciamo perdere la democrazia italiana oggi sarebbe più debole questo il punto
Se noi avessimo dovuto semplicemente pensare com'era il Movimento cinque stelle o come nel momento in cui ella comincia c'è ci deve avere una gran fiducia in te nelle tue idee nella tua forza pensando che poi ti posso puoi cambiare allineato come la vedo io così
Io penso che i Cinquestelle del due mila diciannove
Siano diciamo un movimento ancora una piena transizione guidato da un gruppo dirigente che una cultura di testa
Come Di Maio
Che per paura delle elezioni si è inventato questa cosa e che per fare quello che dici tu bisogna quanto meno vedere come matura al loro interno una certa dialettica politica
Questo resterà cioè però sarei d'accordo che non è che se non si apre l'interlocuzione quella dialettica non si sarebbe mai aperti
Certo certo no se esegue la gente non sarebbe mai aperta dopodiché
Va be'noi avessimo detto siete fascisti come Salvini né più né meno come qualcuno diceva era difficile che si aprisse una dialettica non si apre nessuna dialettica se tu metti tutti insieme
No questa questo sì questo sì questo sì poi un altro dibattito quello che sarebbe successo si possa andare a votare che poi si potrà aprire sa cosa ti volevo dire siccome ha per oggetto Dario Franceschini c'eri anche tu che faceva un parallelo con
Diciannove ventuno antichità oppure quello sì assolutamente secondo me sì però c'è una cosa che
Realtà tralasciato di dire
Lo dico perché può valere anche per i nostri giorni
Mussolini Mac
Mentre faceva la marcia su Roma contemporaneamente diceva ognuno Delice dei suoi interlocutori
Che lo avrebbe salvato
Cioè Mussolini mentre proponeva diciamo l'abbattimento del Governo Facta parlava poi se gli esponenti della vecchia classe dirigente liberale dicendo gli altri si Matteo no no lo dico perché se vogliamo raccontare cioè l'aspetto
Comunque mi pare di capire delle varie scuole di pensiero che ci sono attorno a questa operazione
Ammesso che tu il tempo vettura diciamo che che che il film che si ripropone non finisca come come il precedente
Tu sei dell'idea che questo deve essere l'incubazione di un processo che porta a un'alleanza politica no non una soluzione di emergenza diciamo che poi poi le strade si riservava non è per quello quello che dice Renzi no
Che colui grazie anche alla cui iniziativa il Governo è nato
Io ho sempre pensato e questo dal momento in cui abbiamo notato che c'erano tre ipotesi tutte e tre erano il frutto dell'interlocuzione la prima era parliamo con i cinque Stelle non arriviamo a niente ma ricostruiamo rapporto con i loro elettori solo perché abbiamo ricostruito un'interlocuzione
Parliamo con i cinque Stelle evolvono complessivamente diventano un potenziale alleato politico
Parliamo qui Cinquestelle sia per una dialettica interna al Movimento cinque Stelle si disarticolate noi diventiamo gli alleati di un pezzo di quel movimento tutte e tre sono cose che sono ancora oggi possibile e sono il frutto dell'interlocuzione
Cioè del fatto che ci sia un'iniziativa politica che propone un terreno comune
E sulla base del quale loro ci devono dire dei sì o dei no ma noi non fa non diamo un giudizio aprioristico e pregiudiziale come abbiamo fatto fino a qualche mese fa perché quello lì tiene uniti
Un movimento che si dice che non è di destra né di sinistra si può battere o comunque si può in qualche modo contenere soltanto se gli fai delle domande di destra e di sinistra se gli proponi delle uscite di uscita di destra e di sinistra ai temi che si pongono al all'orizzonte se gli dici semplicemente voi siete
Tali e quali agli altri questa contraddizione non la preda ma non la prima in quello che auspico io che non è quello che succederà non necessariamente e che ci sia un'interlocuzione che porta un'evoluzione del Movimento cinque Stelle e lo ha portato diciamo verso un'alleanza politica si la domanda è questa e se mi chiedi
Penso perdendo qualche cosa per strada perché è chiaro che ci sono pezzi gruppo dirigente che non vedono questa prospettiva però anche qui per non sentirsi sempre il sale della terra questa cosa era già successa prima del Governo conto
Perché il voto alla commissione europea
Era un segno politico del fatto che c'era un'evoluzione vuol dire che politicamente li lascia nasce il governo se come si lì nascono le precondizioni per poter fare il governo
Il fatto che si fosse votata quella con Commissione che si fosse rotto l'asse sul terreno europeo con la lega
E che ci si fosse riqualificate con una forza che comunque con tutte le critiche giuste in questo caso nei confronti dell'Europa
Stai in Europa è stata la precondizione per aprire il processo politico l'altro invece
Alleato diciamo programma conclusione che Renzi
Tu non non c'entri tu ci credi cioè c'è chi l'ha teorizzato che la scissione in fondo non è un male no che si riproduceva una sorta di schema DS due punto zero Margherita due punto zero
Da queste prime battute di come si sta muovendo no
Cioè come si sta muovendo un po'nella maggioranza sta facendo propri Sardini riformista mutatis mutandis se non c'è con questo protagonismo eccessivo su alcuni temi tu lo ridico che sta muovendo come il il leader di un nuovo partito di centro alleato della sinistra ostacolato a contendere il consenso del Pd sul suo stesso terreno
No io penso che la cessione sia stata un
Dando grande per il governo e per la tenuta della coalizione per due ragioni diverse la prima è fisiologica quando una forza politica nasce deve farsi vedere
E non è che si fa vedere se
Coopera alla coesione
Si fa vedere se fa casino quindi Efisio Lanzi per giovare insieme i sondaggi perché non va benissimo e più farà casino questo il problema
Cioè Renzi si aspettavano le due cifre a quattro e mezzo per cento se io mi auguro che va dal cinque perché se va al quattro alzerà ancora di più i toni
E creerà le condizioni di una fibrillazione costante mai è naturale certe ha chiamato un sacco di gente ha detto vi riporto in Parlamento
Non è detto che sia in grado di farlo lui fa il suo poveraccio deve tenere certi adesso cioè deve deve provare a vedere se riesce diciamo in qualche modo a costruirsi uno spazio politico e quindi lui farà di tutto per per per conto per attirare l'attenzione a questa in conflitto con la tenuta della coalizione
E con la possibilità di realizzare un processo politico di profonda trasformazione del Paese
Questo questo è un è un dato
Le sue proposte sono di un centro che guarda alle è una chiara con
Non è che abbia confusione con l'elettorato di Berlusconi non lo sono neanche se sono di un di un centro perché anche lì secondo me quella una lite io poi mi sbaglierò e
Io non credo che si possa più fare la vecchia distinzione dei ruoli che fa il la destra fai il centro e faccio la sentenza al CIPE perché la lotta alla diseguaglianza secondo me oggi riguarda più quello che era l'elettorato di centro che quello che era l'elettorato di sinistra
Sei nella fase sul lavoratore deve e lavoratore dipendente dello Stato oggi si preoccupato del futuro ma meno di quanto non lo sia l'avvocato o di quanto non lo sia il commerciante che nel frattempo
Magari poi allo Stato Salvi voi le regole ecco il raggiro perché quella era gente che ha votato in votava Forza Italia votava Democrazia Cristiana ancora prima cioè
E quindi io l'idea che la lotta alle diseguaglianze sia di sinistra cioè nel senso sia per i costi del vecchio blocco sociale di sinistra trovo riduttiva come in questione
E la lotta alle diseguaglianze una secondo me la dovrebbe essere una delle politiche vicende del centro del nuovo centro che vuol ricostruire come dire le basi democratiche
Mi sembra che Renzi faccia invece un po'diciamo così l'emulazione delle politiche del centro ma degli anni Novanta questo mi sembra di il limite di questo progetto però quello che non mi fa star tranquillo diretti non è tanto il fatto che
Questa cosa non si può fare ma siccome questa cosa non si può fare siccome questa cosa non si può fare
Perché non funziona più questa distinzione dei ruoli io non credo che Renzi se ne starà lì a fare incentra neanch'io troverà al svolgerà un'egemonia dentro il centrosinistra con una capacità di destrutturazione che è notevole perché questo gli va dato atto non è detto che però accadde essa corrisponda una capacità di rito eventuale ecco capacità di ricostruzione e questo elemento l'elemento che mi preoccupa non tanto il fatto che come dire
Ci sia una forza nuova giovane di di gente che si diverte come la lavora contare mi preoccupa il fatto che questa
Tensione per lettere un agente Gemonio su tutto il centro sinistra e non una distinzione dei ruoli così come invece viene raccontato
Produco in qualche modo provochi un elemento di collasso nel centro sinistra e una del Governo è una RAI ma non lo so al Governo secondo me leggera ma Ural il problema proprio perché il governo rischia di
Ti reggere ma facendo ma meno di quello che si potrebbe fare se ci fosse invece una coesione piena tu ci credeva e no possa sostenere Conte per tre per tre anni o no ci scommetto mezzo c'è un pezzo
Ma io sul palco con qualcosa in più lo devo esprimere così se io temo più la palude che non la caduta del governo e temo più questa è la questione fondamentale che non ci sia un'iniziativa comune dei riformisti e in questo vorrei includere anche assolutamente Renzi
Per fare quell'operazione che ho provato a dire cioè di allargamento della base democratica del Paese noi insieme saremmo stati più forti nel fare un lavoro di riposizionamento nostro e quindi anche del Movimento cinque Stelle
Devesi questa questa spinta diventa più complicata attivisti senti speranza poco fa ha detto rispetto al tempo nuovo gli attrezzi che abbiamo non bastano
Se traduco dice sostanzialmente anche dopo la scissione nelle condizioni date
Pensiamo una mi pare di capire è un una cosa nuova assieme che abbia quei presupposti che condividiamo quello che dici tu rimettere al centro la questione sociale la lotta tesse le sue alleanze partendo dall'autocritica di questi anni che ha prodotto una frattura
Sentimentale con il nostro popolo che dici
No dico che la speranza dico
No la speranza manca una cosa che secondo me è una rimozione cioè il tema non è che questa rottura della connessione sentimentale sia determinata da quando è arrivato Renzi e questa è una lettura auto assolutorie
Il
Questa rottura si è iniziata a produrre negli anni ottanta e poi è diventata drammatica negli anni novanta ed è diventata disastrosa negli anni due mila e nel due mila e otto esploso tutto e noi non abbiamo fatto i conti con questa
Questa frana che si veniva a determinare che ha visto una difficoltà di rapporti con i settori popolari della Società crescente quindi se noi semplicemente pensiamo che siccome Renzi se n'è andato dal Pd e allora rifacciamo una formazione politica Ross secondo un vecchio schema di centrosinistra e con questo abbiamo risolto i nostri problemi secondo me non abbiamo capito la la portata delle nuove sfide che abbiamo di fronte che parte dalle riconoscimento degli errori che si sono prodotti soprattutto negli anni novanta
Con una lettura superficiale della globalizzazione con un'incapacità di capire le contraddizioni che generava la contro la la la la globalizzazione dobbiamo ripartire da lì
Uniche che incontriamo incontriamo solo la vecchia sinistra no secondo me no secondo me è più avanti di noi un certo pensiero cristiano che si è interrogato su la centralità della persona rispetto ai meccanismi economici è più avanti di noi non c'è un certo pensiero
E anche più strumenti innovativi un certo pensiero e la sostenibilità mi sembri molto severo sugli anni Novanta perché
Tutto sommato l'errore stato applicare la lo schema degli anni novanta nell'era della grande crisi post due mila otto
Questo ha prodotto diciamo un disastro in fondo negli anni novanta che era la visione ottimistica della globalizzazione la conquista del centro c'era più o meno economia che tirava
Tu tutta la sinistra europea nel la pensava ricordi non cioè dalla Blair lascia il problema è il blairismo nell'era della grande crisi no no e più nulla ma a parte che ci sarà della piccola trascurabile
Facezia che in quegli anni si è prodotta una guerra che ha prodotto un conflitto col mondo mediorientale con mondo arabo diciamo che ancora oggi assegnato il globo diciamo quindi diciamo
A questo si stende sembra trascurare lo ma no no è proprio lì che incomincia a tutto
Non è che noi non è che e lo dico anche perché io per caro giovane ma anch'io ho partecipato a quell'illusione l'abbiamo visto il fatto che c'erano i voli low-cost che
Che c'era internet che c'era la la new economy tutte cose bellissime abbiamo visto la non abbiamo saputo vedere l'altra faccia della medaglia
Il fatto che la gente veniva espulsa da dal mondo del lavoro il fatto che si creava una uno spaesamento antropologico perché la gente oggi non è spaventato ha solo perché
Non arriva in fondo al mese spaventata anche perché non sa che cosa gli succederà semplice al sito dice abbiamo smesso di criticare il che non abbiamo guidato glielo dicessi economici
Non abbiamo saputo abbiamo dismesso una grande industria di Stato che aveva tutti i suoi limiti ma che ci avrebbe potuto fare incontrare la globalizzazione in condizioni di maggiore forza
Abbiamo regalato ai soliti noti un'eco un'economia che non era così schifosa come è stata
Descritta da persone abbastanza interessata descriverla così no quelle tutto successo negli anni Novanta una società Insiel doveva ancora nascere quando quando sono stati fatti quegli errori come è stata privatizzata la la Seat poi Telecom credo che sia un esempio oggi sarebbe una delle strutture fondamentali per guidare l'innovazione tecnologica del Paese e allora non è che io sto dicendo che la colpa
E e dei singoli perché era difficile leggere quel processo però che quel processo non si sia letto adeguatamente è un dato di fatto questo è un problema abbiamo colto conservato il vecchio assetto parentale relazionale del capitalismo italiane a questo c'abbiamo aggiunto anche le distorsioni del capitalismo globale e così noi siamo un Paese che ancora
Nel quale convivono degli elementi di arretratezza con degli elementi di inquietudini che sono determinate dei cambiamenti globali finiamo con
Sì finiamo ci sono i tempi con i compiti del partito nella fase attuale sentendo che era la parte più lunga quindi diciamo che invece modernizzi diamoci vista la l'impianto e nelle è cambiato tutto no rispetto solo a pochi mesi fa è certo ritieni che al Pd serva anche un congresso nella
Ma forse le parole non bastano più sta congresso se pensiamo a quella cosa dove due si candidano tre eccetera si fa la fila i gazebo e non si discute mai no quello non ci serve
Se invece dobbiamo in in parte un passaggio nel quale si riposiziona il partito si ripensa la sua struttura un momento rifondazione del Pd io penso metodi fondativo del Pio penso di sì perché credo che il Pd così come è stato concepito è molto figlio TAR frutto tardivo della stagione di questa non parla
Cioè c'è un'attenta Pisanu battitore libero grazie però ecco quello quello di cui sono sicuro al cento per cento
è che noi dobbiamo ripensare completamente il partito e lo dobbiamo ripensare completamente anche a partire dal suo pluralismo impegno ora qui Samonà sei una corrente è l'unico posto che non si può parlare male delle correnti io sono d'accordo con Franceschini che è meglio un partito con le correnti che un partito dove decide uno
Ma anche un partito dove la selezione avviene a solo solo attraverso le fenomeni di appartenenza alla lunga rischia di essere un partito che non è in grado di svolge una funzione effettiva nella società
E quindi da questo punto di vista io penso che noi dobbiamo anche fare una seria anche noi quelli che son qui una seria autocritica cioè come si fa
Vivere un pluralismo più sulla base del pensiero che non sulla base dell'organizzazione delle filiere
Perché altrimenti il Pd rischia di essere una uno strumento inadeguato in questo caso si alla ora lasciando la la porta a chi l'ha calato il nome non la l'ordine del giorno lasciando a chi la fa la polemica
Contro le correnti perché non gli piacciono le correnti degli altri diciamo essenzialmente però la alla
La il tema della del dei Kinks di un correntismo esasperato esiste io credo che vada vada affrontato il cambio del nome secondo me no ecco eterogenesi dei fini il PD quando è nato democratico poteva essere una un accesso un aggettivo diciamo così abbastanza neutro oggi dire che un partito democratico invece una precisa scelta di campo nel momento in cui in discussione esattamente la democrazia liberale
Io sono convinto del fatto che oggi dirsi democratico è un qualifica molto più qualificante di quanto non lo fosse nel due mila e sette per questo io penso possiamo cambiare tutto quello che ci pare ma io credo che questa
Connotazione sia un elemento che deve essere assolutamente tenuto risposta sporta risposta sporca
Siccome si vota in Emiliano siamo a Rimini si vota in Emilia-Romagna a a prescindere diciamo da come va l'esperimento in Umbria in Emilia il candidato e Bonaccini
Sicuro e attorno a Bonaccini provette ad allargare la coalizione o in nome del tentativo di allargare la coalizione si può anche discutere il candidato
Il candidato e Bonaccini perché io credo che doveva siamo stati protagonisti di esperienza di buongoverno dobbiamo rivendicarlo sei esaurire senza aver matti ferma sì se io penso che il candidato sia Bonacci però per allargare
Per allargare la coalizione noi una un riflessione sul perché non tutto quello che abbiamo fatto è stato percepito
Con adeguata forza la dobbiamo fare nel senso che non è sufficiente dire per ripetere quello che di buono abbiamo fatto ci dobbiamo interrogare anche sul perché quello che abbiamo fatto alcuni settori della società non è arrivato
Perché se in una regione che cresce come l'Emilia dove c'è una
Qualità dei servizi alta come l'Emilia
C'è un pezzo di di di mondo che si è in qualche modo messo di traverso rispetto al centrosinistra perché Salvini potrò fare dello spazio è una domanda che ci dobbiamo fare con più serenità
Non rimettendo in discussione quello che abbiamo fatto male interpretando perché quel messaggio non arriva fino in fondo
E qui ecco la domanda vera alla quale dobbiamo dare una risposta è perché siamo percepiti in molte realtà come stabilisce mente e come si fa a non essere percepiti come tali e questo mi sembra che sia il lavoro femminile o provare a fare grazie grazie a tutti
Vi mettete Bella ciao al Quirinale reali violenza