Festival delle Città - Le Città della Bellezza

Dopo Mary Jo pervenuti a questo appuntamento il titolo è la città della delle della bellezza il video introduttivo da poco più di cinquanta secondi come più di cinquanta sono i siti patrimonio UNESCO coi sempre nel nostro Paese cinquanta secondi per raccontare l'Italia e le sue bellezze sono pochi ma sarebbe dopo che anche cinquantanove minuti perché la più grande infrastruttura che abbiamo è proprio il nostro patrimonio culturale che ha fatto di città di sistema ambientale di monumenti attivi e di percorsi qua tavolo già abbiamo sindaci di città che basta nominarle per tende a file pretende più giustizia e per dare il senso della della bellezza io essendo molto provinciale venendo dall'Umbria partiva che ciò vicino a Ferrara si indagava Assisi ovviamente a proposito dei nomi perché portano libera il nome dell'Italia per per il mondo c'è il sindaco di Palermo Leoluca Orlando c'è la sindaca stati ancora Mancinelli c'è il sindaco di latina Coletta già al tavolo altri ne arriveranno c'è il ministro Provenzano io partirei da lei dicendo subito tutti i presenti che diciassette minuti ci dobbiamo chiudere quindi anche con i tempi
Sarò un po'cattivo diciamo faccio faccio il mio saluto in tempi abbastanza televisivi ministro dicevo cinquanta siti UNESCO e tanta bellezza diffusa che questa la caratteristica del nostro Paese lo definito un'infrastruttura un patrimonio una fonte di ricchezza che va tutelato atti lanciata protetta promosso che forse la e la prima sfilano prende quello che abbiamo valorizzato al massimo
Ma io innanzitutto vorrei ringraziare la lega delle autonomie locali per aver organizzato questo momento di confronto tra stato regione Province e Comuni
E e in un'occasione così di un festival che ci lascia anche la possibilità di fare una discussione un po'più libera rispetto al confronto istituzionale che avvieremo che io già avviato con alcuni sindaci con lanci dice il presidente dell'ANCI Sicilia con Antonio De Caro Anci nazionale che sono intenzionato a portare avanti per le ragioni che vi dirò la bellezza la bellezza delle città e la bellezza dell'Italia e la bellezza delle sue città sono solo le grandi città sono le città di provincia che grande patrimonio che a questo Paese che ho differenze rispetto agli altri
Noi dobbiamo custodire e valorizzare e tutelare questa bellezza ma in primo luogo non dobbiamo nasconderla
La città della bellezza questa bellezza spesso è difficile
Difficile la bellezza delle nostre città perché è una bellezza cui è difficile accedere città isolate città chiuse Matera due mila diciannove cosa rappresenta da questo punto di vista rappresenta l'emblema di di quello che di cui stiamo dicendo della difficile bellezza del nostro città un nuovo che può essere di rilancio culturale ma che difficile da raggiungere la prima cosa che dobbiamo fare spezzare l'isolamento di questa bellezza poiché è difficile perché spesso è assediata dalla bruttezza dall'incuria dall'ignavia da un mancato investimento nella rigenerazione urbana che invece la prospettiva strategica di questo Paese e De quando diciamo un Green new thing diciamo essenzialmente questo
E poi li c'è un'altra ragione però per cui questa bellezza è difficile scusate se parto da questi elementi critici però dobbiamo aver seri presenti secondo me perché questa bellezza è minata dalla disgregazione sociale
Dalle visure Alianza e dalle divisioni questo dobbiamo tenercelo sempre presente
Ci sono stati uomini che si sono che hanno pensato recita come proprio il luogo della come Venza civile dell'unione del superamento delle divisioni
A me piacciono le biografie poiché io mi occupo di sud ma non solo di Sud di coesione territoriale mi piacciono le biografie che uniscono questo Paese una è quella di un grande sindaco un sindaco santo Giorgio La Pinta
Che veniva dal Sud è diventato sindaco di Firenze le diceva la città fate della città lo strumento dalla vostra vita associata non vi siano fra voi divisioni essenziali questo è un comandamento civile invece purtroppo oggi nelle città vediamo il tempo dalla divisione
Ci sono dei fossati detti e che ci separano non so non solo d'arresto da quello che c'è intorno alla città ma anche che ci separano all'interno delle città lei stesso queste queste divisioni sono alimentate dalle crescenti disuguaglianze sociali per culturali persino e non sappiamo spesso delle abitudini delle
Delle propensioni di quello che fanno quelli che ci abitano intorno le città sono spesso scavate da questi Fossati queste divisioni non le riscontriamo in tutti questi luoghi e c'era divisione essenziale che è quella tra città e arresto di e quello che c'è fuori ma ci sono anche le divisioni interne alla città
Cioè questa distanza da questo è il tema fondamentale di questo mio ministero chi vorrei provare a raccontare affrontare con voi nei pochi minuti che ho disposizione
Cioè la distanza da un centro il centro è un luogo in cui accadono le cose in cui egli si è inseriti nei processi di trasformazione in cui si creano le poche occasioni buone di lavoro oggi in Italia ed è e lo stesso turismo per esempio può diventare a volte una barriera per la sua insostenibilità se non è e ingovernabile quindi anche in questa bellezza è una bellezza che bisogna prendere di cui bisogna prendersi cura in tutte le sue dimensioni perché altrimenti le città dal luogo di aggregazione diventano creatori di distanze di divari con le periferie centro e periferia città e campagne vendo strizzate Ari interni e io su questo vorrei costruire un po'l'incenso di questa azione politica di di questo ministero cioè avvicinare in città ai luoghi che non contano che poi si vendicano si vendicano alle elezioni si vendicano nei comportamenti sociali si vendicano nel rapporto con con la città
E le divisioni tra le città che molto spesso coi si dispongono nell'asse nord-sud di questo Paese le città del Sud io penso che
Noi dobbiamo tornare a guardare i luoghi con le nostre politiche pubbliche troppo spesso le politiche pubbliche sono state cioè che rispetto ai luoghi
E questa è proprio da questo nasce la politica di coesione la politica di coesione una politica che attenta ai luoghi e dunque una politica per le città abbiamo uno strumento che va potenziato rafforzato
Valorizzato per la prossima programmazione che impone un metro
E questo è ancora ha più vari con il Sud perché se oggi c'è un tema al Sud e il tema delle sue città e da motore di sviluppo invece diventi uno troppo spesso ancora luoghi da cui
Si va via
Al Sud lecita non attraggono purtroppo malgrado gli sforzi che molto spesso fanno alcuni amministratori
Illuminati nel governo della loro città ma in mancanza di una politica pubblica complessiva per le città questo accade ecco da lì bisogna partire noi abbiamo strumenti specifici vorrei dire qualcosa che riguarda alle città
Abbiamo i contatti istituzionali di sviluppo per i centri storici per valorizzare anche questa bellezza delle città dobbiamo discutere alcuni altri molte città ne stanno discutendo vogliono accedere a questo strumento dobbiamo però inserirlo in una cornice nazionale io penso che questo Piano per il Sud che abbiamo annunciato è un piano che guarda alle città a partire dalle emissioni che si è dato vado sblocca slogan è scusatemi se i tempi sono stretti la povertà educative minorile
è un fenomeno di città ed è un fenomeno di città non solo al Sud con le periferie è un fenomeno in città anche al Nord come spesso ci dimentichiamo che a Milano
Un bambino su dieci in povertà assoluta Milano nella città di Milano
Secondo tema le infrastrutture le infrastrutture sociali soprattutto che sono
Quelle realtà che consentono la ricucitura come si colmano quei fossati
All'interno delle città e sono gli asili sono le scuole sono i centri di assistenza sono centri di aggregazione sono tutte le forme in cui si torna a fare della città il centro della vita associata cioè il Grigno dille che cos'è è anche e soprattutto quella rigenerazione urbana che è mancata anche attraverso la valorizzazione della cultura della del del della bellezza del patrimonio di queste città
Un altro filone il trasferimento tecnologico le reti tra ricerca e impresa tutto questo cosa c'entra con la bellezza centra tantissimo con la bellezza perché una delle frontiere anche di sviluppo è e che molto sottodimensionata nel nostro Paese rispetto alle potenzialità
E tutta la filiera dell'industria culturale creativa che proprio nelle città trova il luogo in cui rinascere darsi una prospettiva e infine la vocazione mediterranea questa cose se non la grande opzione mediterranea qual è s'cos'è se non questa la grande missione strategica delle città del Sud con Leoluca Orlando ne abbiamo parlato più volte
Ma il tema è è soprattutto di metodo per me è la vera innovazione non è in queste direttrici su cui sono convinto che siamo tutti d'accordo non ci sono grosse novità non per per non non dobbiamo necessariamente inventarci
La soluzione originale l'idea originale dobbiamo perseguire le cose giuste capire come farlo io sono convinto che questa cosa la facciamo in primo luogo con le autonomie locali
La facciamo in primo luogo con i Comuni che troppo spesso invece sono stati emarginati anche da queste politiche di coesione nascevano per i luoghi e il pericolo che l'eccellenza sono appunto
Gli enti locali e invece spesso sono stati via via tenuti un po'fuori io lo voglio fare ho chiesto
Diciamo di aiutarmi in questo al capo di gabinetto di alcuni di voi conoscono che Silvia scozzese proprio perché ha un'esperienza ventennale sui temi della città della finanza locale dei Comuni perché l'idea fondamentale per me non discutere di investimenti pubblici in astratto oggi non siamo più diciamo uno poche riserve indiane di neo keynesiana e magari chiusi alla Svimez che dicono bisogna fare gli investimenti pubblici adesso dicono tutti
Lo dicono persino quelli che per anni ci hanno detto che non bisognava farla che la spesa pubblica un disastro eccetera eccetera
Adesso lo dicono tutti il problema è come li facciamo come mettiamo a terra queste risorse se sono crollate queste risorse nel corso degli ultimi quindici anni e perché sono crollati nei comuni sono crollate negli enti locali e la capacità di spendere
E fare Investimenti
Io credo che noi dobbiamo trovare un meccanismo di accelerazione mi verrebbe da dire un meccanismo pattizio mettiamoci d'accordo queste sono le direttrici di investimento vi offriamo delle mafia diciamo un battente mi verrebbe da dire un vademecum procedurale per accelerare il più possibile questi investimenti e attraverso questo anche il massimo supporto il massimo sostegno a questo serve anche la politica di coesione accompagnare in luoghi noi dobbiamo passare dalla sceneggiatura lasciatemelo dire al film la sceneggiatura l'abbiamo scritta quello che dobbiamo fare quali sono le opzioni strategiche ma il film ancora non lo vediamo da troppo tempo e non ce lo possiamo permettere perché l'investimento buono è il vero investimento buone quello che fai nel tempo giusto il tempo giusto in particolare nel Mezzogiorno
è proprio adesso su questo chiudo su due questioni la prima eh
Che c'è una precondizione per fare tutto questo è un rafforzamento anche amministrativo guardate
Siamo noi non abbiamo ancora fatto i conti a mio avviso fino in fondo nella coscienza pubblica del Paese di cosa ha significato bloccare il turnover nelle pubbliche amministrazioni per anni cosa ha significato
Un discorso pubblico teso tutto a denigrare la sfera pubblica le istituzioni pubbliche eccetera hanno ha finito per impoverire le amministrazioni per farle deperire per far perdere
Non solo risorse umane come pure è accaduto ma proprio non solo quindi anche capacità realizzative progettuale che purtroppo molto spesso manca persino il tono persino la vocazione la missione di far sviluppo
Questo dobbiamo riportarle riportarlo anche attraverso una nuova generazione che deve entrare nella pubblica amministrazione queste assistenzialismo come qualcuno vi rimprovera io penso che sia il contrario penso che sia avere un'amministrazione intelligente che serve in primo luogo non solo fornire servizi ai cittadini ma è anche alle imprese che hanno interlocutori con i quali immaginare i loro percorsi di sviluppo questo è statalismo Bema quale statalismo parate quei sindaci dico io cioè non non va evitiamo le discussioni astratte e così chiudo davvero l'altra discussione astratta che dobbiamo superare e superare un po'questa contrapposizione ideologica tra centralismo localismo
Onesti una discussione ideologica che ha un po'segnato secondo me anche questo processo di autonomia
Che Processo che incomprensibilmente ha tenuto un po'fuori i luoghi per eccellenza dell'autonomia che sono le autonomie locali e questo è un un grande problema secondo me e noi invece da lì dovremmo dovremmo partire per fare ridiscute ridisegnare un assetto delle istituzioni pubbliche
Io dico su come superiamo questa contrapposizione tra centralismo e localismo
Per me è la ricetta semplice un forte coordinamento strategico centrale perché purtroppo il mancato ed è mancato in tutti questi anni proprio per quelle politiche di cui mi occupo io che sono le politiche di coesione
Perché accanto a questo poi c'è la capacità di fornire un supporto reale un accompagnamento un'assistenza di cui molto spesso i Comuni hanno bisogno le Autonomie locali hanno bisogno
Ma questa si realizza quando c'è piena condivisione delle scelte e quindi accanto questo forte coordinamento strategico ci deve essere condivisione
Con le autonomie locali
E lasciare spiegare il libero protagonismo delle istituzioni e degli attori locali riconoscerlo anche formalmente superando diciamo molto spesso meccanismi partenariati che si rivelano riti stanchi e proviamo invece a concentrati sui sulle cose che ci uniscono io vi dico che ministero per il Sud era così nel territoriale vorrei che venisse percepito non so se sarò in grado di farlo ma questo almeno il mio auspicio come il Ministero dei luoghi il ministero che torna a far contare i nuovi voi siete recita della bellezza ma anche questa è una bella sfida che vi invito a giocare insieme
Grazie
Nel film graziare me ministro saluto anche il sindaco di Rimini Andrea Gnassi che arrivato pochi istanti fa
Ci diamo un po'di tempi dire sette otto minuti al sindaco poi dovrebbe arrivare a scrivere anche il ministro Dario Franceschini che chiuderà un po'questa mattinata io parto da Leoluca Orlando perché tante cose che ha detto ministro Provenzano ma hanno portato a Palermo
La la bellezza sfacciata della sua città la direi così l'assedio della bruttezza in quella bellezza sfacciata per l'appunto
Ministro ha detto una bellezza assediato dalle divisioni e l'ho sentita tante volte parlare di Palermo è presentare qual è una città dell'accoglienza aperta senza passaporti
Che siccome so che quello che lei pratica nel nel nel quotidiano questi lo vediamo evolutive proprio su questo quanto importante quanto dà di più
In bellezza quell'apertura e poi in quel passaggio che sottolineava il ministro cioè basta discutere in astratto di investimenti che significa per un sindaco discute in concreto di investimenti con un con un Governo
Dovrà sui prodotti
Il mestiere del sindaco è quello di dimostrare la capacità di vivere sul marciapiede sulla strada
Ma anche avere una visione Tecce ed essere giudicato per la coerenza tra la visione che hanno e comportamenti quotidiani
Sì tutto questo è vero voglio cominciare col dire alcune cose di scenario la prima
Rubato ovviamente vedere assolutamente sintetica e per ragioni dite
La mobilità e la globalità stanno facendo perdere di senso ai governi nazionali
Oggi della questione sono il triplo
I governi nazionali mi sembra che il senso dell'intervento del ministro i governi nazionali possono o bloccare o da aiutare la questione tedesca
Su tutto questo è vero proviamo a chiederci come la bellezza possono essere in qualche modo dentro il ragionamento della coesione territoriale
Intanto la bellezza non è un fatto estetico
La bellezza è un punto di incontro tra l'etica dei comportamenti e l'estetica dalla pari
Perché se la bellezza su soltanto un momento grazie non aiuta la questione territoriale
Per uscire da comunque superato alle tubero il punto d'arrivo di un ciliegio un mito
Diversamente lo può fare anche a me
Da questo punto di vista è evidente chiari di idea e la visione di bellezze che mi permetto di rappresentare che la bellezza è un bene comune
E la città un bene comune
Su tutto questo è vero è evidente
Che va a città come Palermo
Che ha avuto il riconoscimento UNESCO pestata capitale della cultura
è una città che dice con molta forza che finalmente ha scoperto che quello che è importante dei del percorso il resto non sono i nove monumenti ma il messaggio che manda un riconoscimento arabo-normanna
Una convivenza di popoli
è la parte più importante riguarda i i monumenti non inseriti nell'elenco riconosciuto
Secondo passaggio finalmente colto in tu dicembre del due mila e diciotto ci siamo liberati da capitano la cultura
Fatelo dire con molta franchezza è molto provinciale aspirare adesso riconosciuto capitale
Ed è molto riduttivo essere chiamato capitale dalla cultura dal primo gennaio finalmente siamo diventati Città di culture ci siamo riparati da queste formula riduttive di capitale molto provinciale e di cultura molto di tutti e non a caso abbiamo un assessore alle culture che è un palestinese nato a Nazareth palermitano rigorosamente musulmano che ha organizzato il più bel questi Santa Rosalia nella storia di Palermo
Mi posso permettere che capire che questo dà un senso al riconoscimento dei monumenti arabo Ormanni
E voglio continuare
Su questa strada ricordando come la bellezza facce Nabil ministro la bellezza uno è uno strumento straordinario di rottura delle periferie
Rischia di essere puramente estetica
Siamo capaci dividere la bellezza attraverso il superamento delle periferie geografiche di quelle esistenziali
Sto parlando di Pan metodi tranne per capirci separando i carceri sto parlando di cose assolutamente concrete
Che Salo dentro la visione di chi pensa che debba essere tutta la città fruito da tutti
Abbiamo perso completamente ogni riferimento al ruolo di coesione territoriale delle amministrazioni comunali
Abbiamo abbandonato l'idea di mutazione le città negli anni novanta si esagerava nel fare convegni di ogni genere insomma non c'è città e del suo suo ci stupisca
Delle condizioni in cui sono i marciapiedi e le strade di Palermo sono stati Roma così evitiamo di fare polemica campanilistica ecco io credo che sia questo il senso di questi incontri il senso dell'impegno ne faremo il quattordici di ottobre
Una grande iniziativa di dedicata alla bellezza il titolo e nelle periferie dove partendo dalla noto vicenda del decreto periferie che ha avuto come voi sapete momenti di criticità nell'avvio mi ha costretto l'anno scorso a a disertare a Brancaccio incontra qua presente l'allora presidente del Consiglio dei ministri ma che adesso stiamo recuperando non vogliamo lanciare a Palermo una piattaforma per il superamento delle periferie quelle esistenziali
E quelle geografiche e proporremo di inserire nell'agenda europea ventuno ventisette il tema delle periferie
Perché se parliamo di bellezza e non parliamo di condivisione della bellezza rischiamo di fare un ragionamento che qualche misura
Incoerente siccome mi sulle strade concreti porta alcuni esempi di cos'è per lei la bellezza nel quotidiano
La bellezza del quotidiano è per esempio quello che abbiamo fatta da mesi
Un quartiere di periferia esistenziale a cinquecento metri dal centro storico di Palermo dal Palazzo Reale
Conosciuto dal cinque per cento dei palermitani sconosciuto dal novantacinque per cento e per vedere dove senza interventi di manutenzione edilizia abbiamo fatto una straordinaria operazione Johnson urbane
Portando lì il Teatro Massimo
Organizzando i coni organizzando morto sociale
Poi sono arrivati i murales l'Accademia di Belle Arti derivata dal scritta e ci sono i bed e breakfast adesso all'ammissibili
Come hanno fatto a Brancaccio
Dove sostanzialmente abbiamo organizzato il bionda Accio
E il teatro bionda Brancaccio che è un quartiere non è un teatro come come e l'otto portando lì grande teatro per dimostrare che non c'è una periferia marginale
Abbiamo provato a fare lo stesso consente dopo il cambiamento culturale dato dal centro di semplici ma è dato anche dal fatto che qualche giorno fa una processione dedicata assalto padre Pio affatto Linkin durante la processione sì ma l'ha fatto davanti alla caserma dei carabinieri e alla stazione la polizia municipale
Mi posso permettere che queste bellezze cambio culturale
Perché le condizioni fisiche sono una storia spesso
Proroga Claudio prosciolto atto critico e lo fa vuol verrà il momento in cui dovremo lautamente dire se non vi sono puntiglioso davanti allo Stato proprio
Voi capite però dopo cioè intanto pigliamoci questo intanto abbiamo ci questo poi faremo distinzione tra Stato e Chiesa
Se lo scambio recuperare a conclusione del passato tostato
E Chiesa voglio parlare ancora di quello che accade con la frittata abbiamo l'Albula si parte
Stiamo utilizzando la street art come frutto fortunatamente vuoto gli immobili venuta solo sovrintendenza dopo il gioco d'acquisto si possono in qualche modo flessibile
Certamente importante continuare con i tram da quando abbiamo il tram a Brancaccio a Borgo Nuovo chi vivrà Brancaccio Bruno non dice scendiamo in città
Come diceva fino a qualche tempo fa e quindi per me la bellezza è puramente e semplicemente condivisione dopodiché io son convinto che il cambiamento nelle nostra realtà viene da chi viene da fuori
Metto sullo stesso piano turisti emigranti perché chi viene da fuori ci costringe a migliorare ci interpella e ci fa uscire fuori dalla palude dalla ripetizione di eterno presente
Io passo il mio tempo girando per i quartieri di cosiddetta periferia incentivando lascerebbe del breakfast a Brancaccio piuttosto che a Sette cannoli vivevo a Borgo Lidia
E devo undici Sorio uscendo se è vero come è vero che adesso qualcuno che ha aperto un bed e breakfast a Brancaccio interrogando ammette che gli ho chiesto ma come vanno le cose lo mi posso lamentare il sindaco l'ha aperto un altro ecco credo che questo è un modo per rendere omaggio alla bellezza a dimenticava Brancaccio ceppo straordinaria Castello il parco di mare dolce un dettaglio
Ma c'era anche prima soltanto che adesso e il luogo di produzione anche perché c'è il bloccaggio creato bio fattori
Appunto io sto diciamo strutturale è rimasto lo stesso
Ecco abbiamo cambiato ma funzione per questo
I comuni hanno un ruolo straordinario di questione territoriale e una cura il ministro di non essere ministro del Mezzogiorno
Sembra un po'strano che dica questo ma di essere messo la coesione territoriale che ovviamente riguarda che ovviamente va bene riguarda il Mezzogiorno hanno soltanto il Mezzogiorno perché riguarda una visione non hai avuto una parte del Paese riconosce il ruolo dei governi locali della questione territoriale grazie
Nell'ottica
E andare alla sindaca dimenticavo scusami siamo non c'è il sindaco di Venezia quindi posso parlare siamo la terza città turistica d'Italia dopo Roma e Firenze
Quand'è per esempio il simili premesse mi dice Luca stai esagerando perché soltanto per due mesi eravate terza eventualità quartet
Ma anche quarto non mi posso lamentare dopo Venezia pensiamo mi dispiace per l'ex ministro dell'Interno siamo la città più sicure d'Italia
Dati fa Istat Battista perché quando arriva un musulmano criminale perché esistono musulmani criminali
Siciliani criminali no ma qualche musulmano criminale cioè quando arrivo lì musulmano mi suolo criminale e musulmani che abitua Palermo chiama nome il questore non lo difendo la loro città prima di prendere la loro religione la paese d'origine
Io posso dire che questo è una cosa molto bella situati dello stato sovietica che alta sindaco facendo due confezioni di mandare da la sindaca Mancinelli
La prima che però non fu non non soli come piace io quando sento Luca Orlando come d'intesa con il cuore bene perché no perché si indaga passi si sa quanto è importante se il capitale della cultura veloce abbiam provato anche con Perugia ha detto ce ne siamo liberati e la capacità di spiazzare tutti USA il plurale su cultura rispetto a culture bellissimo l'altra confessione
E che mi piace molto parlare di comuni perché qualche anno fa prima di fare un altro lavoro per fortuna ho fatto consigliere comunale in un piccolo questi numeri quindi quando sento parlare di prossimità territoriale della necessità di ripartire da lì
Penso alle persone che venivano in comune la mattina che bussano alla porta che come primo riferimento uno proprio ex primo cittadino e anche il primo responsabile tutte le cose non andavano bene anche se non c'entrava nulla
Per uno riconoscere agli arresti dal dal ministro in precedenza era sulla difficoltà della pre Lezza io volevo partire da da qui quella sindacati ancora ecco che significa difficoltà della bellezza delle bellezze uso il plurale come ho fatto il sindaco di Palermo
Non è una difficoltà specifica
E la difficoltà di far funzionare le città perché come diceva adesso Leoluca Orlando
Perché la bellezza sia fruita valorizzate eccetera le città devono funzionare funzionari significa poter far funzionare i servizi significa poter fare in modo che i collegamenti centro-periferia funzioneranno significa poter portare quelle attività che si diceva
Anche in zone periferiche significa tenere pulita la città significa avere una presenza della polizia municipale diffusa perché non ci siano fenomeni magari non di criminalità organizzata ma di situazioni diciamo borderline sul piano della convivenza civile e si far funzionare una città significa tutto questo e per valorizzare in concreto e non solo a chiacchiere le bellezze delle nostre città bisogna che i comuni che sono i governi locali siano messi in condizioni migliori di quanto non siano fino ad oggi per far funzionare le città può sembrare un obiettivo minimalista prosaico e poco il vocativo ma secondo me è l'obiettivo essenziale cosa serve per far funzionare le città servono i soldi
E poi servono meccanismi gestionali che non siano quelli di un paese di mattina perché a volte noi sembriamo un Paese di matti quindi io prendo con grande come come dire con grande gioia anche le formazioni che faceva adesso il ministro Provenzano consentito fare anche da altri esponenti del Governo e di questo governo e cioè le affermazioni che dicono nel decidere le politiche pubbliche e io mi permetterei di aggiungere nel sorvegliare e nel guidare il funzionamento della macchina pubblica centrale mi riferisco ai Ministeri in particolar modo e non solo
Ci bisogna dare un ruolo più forte alle città ai sindaci ai comuni esattamente così
Faccio soltanto un esempio finanziamento bando periferie che è stata secondo me una delle operazioni migliori degli ultimi trent'anni degli ultimi trent'anni dopo tante chiacchiere e solo chiacchiere
Benissimo vengono stanziati soldi con un meccanismo relativamente rapido l'inconsueto nel nostro Paese vengono assegnati alle città le cento città d'Italia lasciamo la parentesi per il nuovo governo giallo verde che tre giorni dopo essersi insediato sospende finanziamenti riusciamo finalmente a riconquistare i finanziamenti dopo la battaglia di un anno di tutte le città io adesso non vi annoio ma tanti dei colleghi la la vivono
La difficoltà di far mette di mettere insieme quello che e farla funzionare la parola chiave è far funzionare le cose
Mettere insieme quello che sta scritto nella convenzione cioè nel contratto che come città abbiamo Restivo lato con lo Stato quello che sostiene la Ragioneria Centrale dello Stato quello che sostiene il mese quello che sostengono i nostri dirigenti delle Finanze qui e potrei continuare
Per poter spendere quei soldi e ho fatto l'esempio quello più eclatante di una iniziativa che pure aveva avuto idea un valore fortissimo
Allora come si dice spesso il diavolo si nasconde nei dettagli esattamente così noi siamo un Paese pieno di dettagli con una macchina dica la cui capacità di funzionamento specie quella centrale e da Gabibbo diciamo così quindi anche quando non c'è un idolo quando non c'è un movente una con con una volontà necessariamente far funzionare le cose diventa un mezzo miracolo quindi ecco io credo che per valorizzare concretamente la bellezza di a far funzionare le città per far funzionare le città bisogna togliere un po'di quei diavoli che si annidano nei cosiddetti dettagli
E che ci fanno impazzire tutti i giorni
Con uno spreco di tempo e di energie e di risorse umane e anche economiche quindi con una inefficienza anche della spesa pubblica
Che addebitabile a questo stato di cose
Quindi quello che mi aspetto auspico e credo sul quale dovremmo come comuni anche essere molto vigili e batterci con ancor più vigore laddove ne fosse necessario spero di no
Ma se fosse necessario dovremmo farlo esattamente su questo rispetto all'amministrazione centrale ben venga brame dei dibattiti astratti tra centralismo e lo che non me ne frega niente
Ben venga un ministero la Presidenza del Consiglio dei ministri ma ho un interlocutore uno a livello centrale
Che gestisca fondi di finanziamento con un rapporto diretto con le città con procedure chiare
E anche se mi incontro con un ministero e faccio presente che c'è in me F che fa difficoltà alle nostre Ragionerie mi dice a ma quello è un altro ministero come se fosse un altro governo un altro Paese
è una cosa intollerabile questa quindi quello che credo sul quale dobbiamo intervenire se no continuiamo a sproloquiare ci tra noi sulla bellezza che è un grande risorse verissimo tutto vero
Ma per tradurre tutto questo in cose concrete accennava prima Leoluca si fanno e non è che non si fanno ma si fanno con una difficoltà è uno sforzo che è assolutamente sproporzionata ai risultati che poi si riescono ad ottenere mentre non solo con soldi in più ma anche mettendoci in condizioni di spendere
Prima meglio e con meno dispendio di energie i soldi che già ci sono o che sono comunque stanziati questo sarebbe credo un grande grande passo avanti è un tema che in un Paese come il nostro
Si fa fatica ad affrontare perché il tema ad affrontare concretamente perché il tema della gestione cioè del come far funzionare i meccanismi con un atteggiamento che non è lo sprint dell'ultimo miglio ma che richiede competenza consapevolezza dei meccanismi e guida con polso fermo
Per un tempo determinato
Ecco questo è un'attività considerata in genere abbastanza prosaica perché la più difficile la più complicata
E quindi anche nell'azione di governo spesso anche di governi vicini alle città di governi nazionali intendo per non parlare di quelli regionali
Spesso questo aspetto e morsi fa magari una nuova legge facciamo un nuovo piano faccia ma il mettere mano ai meccanismi attuativi laddove non funzionano è come dire attività noiosa noiosa e spesso complicata ed è invece su quella che credo che dovremmo concentrare i nostri sforzi dovremmo pretendere che si concentrino gli sforzi e le competenze da dove ci sono del Governo nazionale quindi la difficoltà della bellezza per me sta prevalentemente in questo ma è la difficoltà più generale di far funzionare le cose in questo Paese grazie
Infatti pensavo che una delle declinazioni forse la prima destinazione proprio quello che diceva sindaca no cioè far funzionare le cose e poi ci sono io lo so ministro che non è stato facile siete arrivati da un mese qualcosa meno di un mese che stavamo tutti immaginando un'altra estate anche voi
Probabilmente è stato immaginando un'altra estate vi siete Fi trovati a discutere a fare una legge di bilancio le risorse quelle che erano limitate e dunque la possibilità di muoversi subito molto molto ristretta poi però ci sono le cose che magari se Uno mattina io questo volevo che proprio al sindaco di latina cioè partire da qua
Coletta e cioè subito domattina che se direbbe che servirebbe comuni dove bisognerebbe partire aveva
Bella domanda c'è un paio di cose non tutto l'elenco
Sir Bernard io adesso non voglio fare il il muro del pianto restare qui a a lamentarmi
Come in gran parte dei sindaci anzi pensiamo che tutti i sindaci possano sostenere insomma qua queste queste considerazioni
Allora
Intanto partiamo dal dal concetto dal discorso di di di bellezza concordo con qualcuno il collega Leoluca
Quando dice che non è solo l'aspetto oggettivo nodo il bel paesaggio del bel monumento ma anche ciocche soggettivamente per noi al momento nel momento di bellezza e novità latina
Abbiamo fatto di necessità virtù e e per me il momento di belle un momento di bolle di bellezza nasce dalla condivisione e dalla partecipazione
E perché abbiamo usato questo strumento e siamo tra i duecento comuni in Italia su otto mila ad aver attivato lo strumento del patto di collaborazione cioè abbiamo coinvolto semplicemente i cittadini
Nella in in un rapporto contrattuale con il Comune nella gestione del bene del bene comune e tutto questo spesso insomma le cose si fanno in maniera reattiva per compensare diciamo una una lacuna
Un comune un sindaco un'amministrazione non riesce di fatto a governare il nascita nella sua nella sua interezza soprattutto su questi aspetti qui che sono quelli più semplici sono quelli dove il cittadino di giudicano l'aspetto del l'aspetto del decoro la la la cura del parco la cui lo sfalcio del verde
Le strade e tutto questo poi diciamo si viene poi a a scontrare al di là della difficoltà di gestione con una difficoltà di risorse ecco che quindi il cittadino poi identifica un quantomeno focalizza la sua attenzione su questi aspetti e quindi diciamo ha ben magari penso che tutti i miei colleghi lo potranno lo potranno confermare il cittadino diciamo alla città sta in degrado tu parlavi di bellezza tu parlavi di cultura perché insomma nel mio programma elettorale
Mio programma sindacale la la la cultura l'ho messo come valore valore prioritario perché ritengo che la la crescita di una collettività
La la la si abbia anche attraverso la capacità di offerta culturale e la capacità del cittadino di partecipare a tutto a tutto questo
Beh tutto questo poi viene a scontrarsi appunto con questa difficoltà le ridotte risorse la inefficacia delle risposte
E in conseguenti conseguenza la sintesi di tutto questo è
La non la non risposta alle esigenze dei cittadini
E quindi io credo che
Dirò una cosa anche banale scontata
Il rapporto bisogna riconnettere un po'il rapporto di fiducia tra la persona il cittadino del nostro Paese e la politica
E siccome poi noi sindaci siamo quelli che vengono eletti direttamente che vengono poi anche misurati quotidianamente per quello che fanno
Veniamo anche misurati anche da un rapporto da un contatto fisico diretto no perché insomma penso che ognuno di noi se fa cento metri e e viene viene viene fermato e viene fatta la la richiesta x e la richiesta ai sino io credo che si debba ripartire per far ripartire questo Paese si debba ripartire dalle città lecita devono essere tornare ad essere veramente protagoniste tornare non sono mai state
Devono essere protagoniste delle scelte delle scelte governative
Perché poi il Paese appunto il fatto delle città lecita sono rappresentate dalle collettività le collettività sono rappresentate dalle persone ecco tutto questo a mio avviso deve essere brevi connesso attraverso un'attiva partecipazione delle dei illecita dei comuni nelle scelte nelle scelte governative
Vi faccio anche un esempio e sottoscrivo quanto ha detto la la collega Mancinelli presso non voglio sempre dire penso che in tutti i programmi elettorali i programmi diciamo o governativi c'è sempre il discorso della semplificazione amministrativa no penso che tutti parlano di semplificazione amministrativa quando invece assistiamo sempre a ad una ulteriore complicazioni tutti di tutti i meccanismi e concordo sul fatto delle difficoltà anche delle capacità di spesa che non abbiamo perché ci vengono poi richiesti il rispetto di tempi né nei progetti esecutivi e che che appunto si scontra con una macchina che
Non ai quattro cilindri per andare
Con come dovrebbe rispetto alle richieste diciamo normative io io faccio il medico di professione o meglio stamattina che non sono stato Sindaco medico ospedaliero
Cioè se ne facciamo delle linee guida di comportamento diagnostico e terapeutico e poi non non le non siamo in grado di utilizzarle non siamo in grado di avere la macchina per per rispondere l'ospedale deve chiudere il reparto deve chiudere
Allora è questo il punto è questo anello di congiunzione che dobbiamo sicuramente migliorare
Perché altrimenti noi veramente ci troviamo ad essere e l'unico diciamo l'avamposto o comunque veniamo identificati come rappresentante di uno Stato che per noi non c'è
E chiudo ecco dicendo anche che a mio avviso concordo con una
Con il patto che è stato sottoscritto questa estate dall'ANCI è quello di dis di istituire un fondo nazionale per la per la bellezza delle città che riguardi appunto progetti per il decoro progetti per la sicurezza urbana progetti dell'inclusione sociale
Cioè sino in onore di commettiamo il Paesi dalle città e all'interno delle città hanno Lori commettiamo con le periferie se non rimettiamo al centro le persone non e non il discorso degli italiani ma prima le persone è ripeto lei ci ci stiamo provando attraverso questo sistema questo meccanismo dei patti collaborazione che stanno avendo diciamo uno una buona risposta perché nel momento in cui il cittadino riconosce che c'è uno spazio da gestire che è un bene comune da condividere con gli altri ecco per me quella rappresenta la bellezza grazie
Allora io confesso che ho rubato ho buttato gli occhi sull'appunto sugli appunti della sindacale Assisi Stefania Proietti ha sottolineato un paio di volte turismo sostenibile perché Rio uno dice assistito dice in italiano di sempre nella mia provincia giudice in Europa lo dice il mondo e pensa che ci deve andare per composto bellissimo
Dopo di che immagino che gli assi sani debbano far di conto con questa montagna di persone perché ogni volta no e quindi forse la parola chiave
Sviluppo sostenibile e mantenimento protezione di quella bellezza
Grazie buona sera a tutti ringrazio anch'io a lega delle autonomie agli amici umbri colleghi umbri che salute anche tutti voi a partire dal ministro che di cui ho apprezzato davvero a un paio di concetti che vorrei richiamare il mio conterraneo giornalista proprio si sbirciato bene perché mentre parlavano degli altri
Colleghi dai quali io prendo esempio la fortuna di conoscerne alcuni da prima di essere sindaco io lo sono da tre anni vi confesso che non ero mai entrata ad assistere a un Consiglio comunale prima di diventare sindaco di Assisi
E questo dice molto di quanto dobbiamo anche recuperare fare recuperare ai nostri giovani il valore della cittadinanza ecco vistavo pone appunto appuntando qua di così vorrebbero raccontarvi un po'all'esperienza di Assisi
Io dico sempre che ha si sia una città a due dimensioni
La dimensione di città di ventotto mila abitanti come e andrete tante anche voi da governare e la dimensione del respiro internazionale
Un amico di assise Vittorio Sgarbi lo saluto mentre arriva ecco sempre molta attenta al nostro patrimonio artistico e anche alla nostra città
Vi dicevo citando ENI menzioni perché una città da ventotto mila abitanti comunque da governare alle sue difficoltà una città come Assisi che al respiro internazionale che la porta per esempio ecco dopodomani
A cadere il premier alcuni colleghi del ministro qui presente strappata ad avere per la terza volta Papa Francesco a parlare anche di come cambiare il mondo a partire da Assisi cambiando e dell'economia
è una città che deve tener conto di questo
Sottolineo che noi come città non abbiamo nessuna regolamentazione speciale anzi lo sanno bene i colleghi umbri
Non siamo particolarmente in montagna non siamo particolarmente interni non siamo particolarmente degradati non abbiamo nessuna regolamentazione speciali sul turismo Vido un paio di numeri per assi si passano sei milioni all'anno di cittadini temporanei proprio ieri eravamo con la gestione dei parcheggi venti milioni di bus turistici non vi dico il numero delle auto
Per sì sì dormono ad Assisi
Uno virgola due milioni di persone all'anno
Il collega no di Rimini sa bene che cosa vuol dire
E tutto questo viene eretto in piedi mantenendo quello che classe di Assisi Assisi capitali dell'ecologia non possiamo offrire lo spettacolo di una città non ordinata o sporca quindi anzi vi dirò che mi commuove come sindaco succederà tra voi irricevibili e-mail commenti di quei cittadini temporanei mi piace proprio chiamarli così che partono a darsi se ci dicono
Noi abbiamo trovato una città pulitissima una città che ci ha lasciato un'impronta di spiritualità e qui mi collego a quella bellezza e materiale di cui avete parlato prima ecco turismo sostenibile lo mantengono in piedi però le tasse dei cittadini lo mantengono in piedi una raccolta differenziata che noi abbiamo portato in due anni al settantasei per cento superiamo del dieci per cento la media Umbria siamo la città sopra i quindici mila abitanti dell'Umbria col maggior tasso di raccolta differenziata
Tutto questo è un equilibrio difficile ma possibile
Riusciamo a farlo senza regolamentazioni speciali
E questo farlo è indispensabile perché appunto il l'essere la città città di San Francesco Capitalia dell'ecologia non può prescindere dal presentarsi anche come tali
Un'altra dimensione della città da ventotto mila abitanti in questa poco nota a tutti voi Assisi se io di quasi sì tutti s'immaginano oltre a Giotto
Lo skyline dente centro storico dove vivono sulla carta Duemila Pezzoni ma gli altrimenti sei mila vivono in venti frazioni e guardato una dimensione di bellezza e far conoscere i nostri bambini delle scuole
Quando io vado a trovarli stamattina erano in una
Presso scolastica abbiamo consegnate le prime mille borracce delle sei mila borracce che stiamo consegnando a tutti i nostri studenti ecco quando io vado in queste scuole e chiedo lo sa quante infrazioni Assisi sono pochi a saper rispondere
Eppure la bellezza viene anche da quelle frazioni
Una dei nostri Islanda nebbia quello dei nostro come sindaci posso dire
E Centro Sangue frazioni anche se il centro storico a quello di Assisi non possono esistere periferie la bellezza va recuperata AIBA donata anche lì da quelle frazioni
Tutto questo anche diciamocelo un po'francamente si scontra anche spesso con logiche politiche
Il vivi detti impera no a io noi abbiamo trovato una situazione dove la divisione permetteva un maggiore controllo crediamo che sia veramente l'opposto L'Unità la divisioni deve essere sconfitta dall'Unità anche da appunto l'impressioni di bellezza e di armonia e la ricetta ce la appena ci è nata il ministro che ci dà tante speranze l'esatta sono i luoghi i territori ripartire il proprio dai territori
Vado a concludere il mio intervento sul tema della bellezza il materiale però perché appunto è tra quei quei pochi dei sei milioni di persone che lasciano i commenti su Facebook si scrivono al sindaco
Moltissimi si danno ci restituiscono una dimensione spirituale della città
E immagino anche lo dico ai colleghi sindaci abbiamo i problemi la chiusura del traffico in centro storico no io come credo che tanti di voi ho avuto questo l'ardire di chiudere il traffico di a vere tutte queste proteste non che poi adesso si stanno preparando perché la dimensione della spiritualità della bellezza della pace e dell'ecologia
Questa dimensione riesce a passare anche in chi passa per da noi ci passa per poco tempo perché il nostro tempo medio di permanenza è di due giorni quindi noi abbiamo i sei milioni di persone che passano per Assisi mediamente chi dorme citarne soltanto due giovani mentre verrebbe da vedere
Per settimane penso che possiamo dire proprio questo ben questa dimensione di spiritualità è data anche da un grande da una dimensione di coraggio che deriva dall'essere la città di San Francesco si è parlato in questi giorni no della ricorrente polemica del crocifisso io o un consiglio comunale in cui abbiamo due crocifissi e due madonne rispettivamente con grande
No normalità quella stessa normalità con cui Pera
E di questo faccio Manta alla mia amministrazioni noi
Diamo ogni anno per il Ramadan agli amici musulmani
La tensostruttura che ci fu donata per il terremoto che ospita ora porsi la la alle celebrazioni che non potevano più avvenire imporsi occorra un tema questo che suscita il primo anno lo sdegno totale potete capire anche di chi la polemica
Totali di una forza politica il sindaco di Assisi scandalosa ad Assisi celebriamo il Ramadan salvo poi la stessa forza politica andare a farsi le foto e a chiedere scusa agli amici della comunità musulmana che anche per noi sono integrati fortemente collaborativi quando noi abbiamo un problema come diceva il sindaco di Palermo abbiamo sappiamo a chi riferirci per un'altra ha fatto un programma elettorale basato del sulla la un dato sì avere tra i miei primi svolge la comunità musulmana è stato un grandissimo vanto conclude dicendovi che il messaggio di San Francesco ma raramente oltre i confini cattolici un messaggio di coraggio
Che adesso daremo comicità il prossimo marzo due mila e venti
Qui lancio già un invito alla lega delle autonomie a tutti voi che siete qui per marzo due mila e venti papa Francesco ha lanciato un messaggio lanciata in giovani
Ai giovani economisti del mondo anche quelli del mondo più povero dove magari ci sono eccellenze talenti nascosti alla sapete qual è il nostro ruolo oltre a quello
Di dare il nostro teatro liriche i nostri luoghi e facilitare la logistica la sfida è proprio quella di finanziare questi giovani talenti e dell'economia del mondo per arrivare a questo momento di incontro e di patto per una nuova economia
Con papa Francesco la città questo ruolo
Finanzierà chi arriva anche dal mondo anche debba da quei luoghi dell'Africa dell'Asia dove un giovane ricercatore universitario non si potrebbe permettere mai di pagarsi due mila euro di biglietto aereo
Perché crediamo che da Assisi si possano ampliare il mondo cambiare il mondo a partire da Assisi e crediamo anche chiede di avere coraggio non ci si penta chiudo con una l'ultima nota sulla paglia chiedo anche ai sindaci se la pensano come me in tre anni io non mi sono mai chiamata primo cittadino questa è una parola proprio che non mi si non non ci sia dice piuttosto noi siamo i primi servitori lo sapete bene
Voi che ci siete anche da più anni di me delle nostre città e credo che questo sia anche il segreto vera l'andare avanti a testa alta anche in tutte quelle sfide che ci ricordava la prima anche in tutte quelle richieste che dobbiamo fare le nostre istituzioni superiori
Primi servitori al servizio dei cittadini con coraggio e grande umiltà questo lo diceva San Francesco è è la chiusura del Cantico di Frate Sole grazie
Sindaca si preoccupano della polemica per la tensostruttura su quattro giorni che parliamo solo del ripieno dei tortellini si figuri se BTP pre-stagione è quella che stiamo che stiamo vivendo è l'ora
Tanto che chiedo ministro Provenzano se aspetto nascosta ricorda anche il sindaco di Rimini
Poi gli facciamo voti è un po'le conclusioni Dario Franceschini è bloccato a TG per un imprevisto ora arriverà più tardi la sensazione che motivo lo leggevo domani sui giornali va be'però va bene facciamo tutto così
Senta sindaco Ignazi come ci aiuti io mi scuso ma non farò le conclusioni perché devo scappare spero di poter ascoltare non è più possibile l'intervento del sindaco io allora perché
Appunto non sono viste per il per il Sud soltanto ma per la coesione territoriale questa riguarda anche il centro nord
Però poi davvero devo appare solo un saluto in anticipo nel caso in cui dovesse andare via prima e ancora grazie per quest'invito e per avere partecipato a questa per la discussione
Volevo sindaco Simi declina la sua visione di bellezza per favore di rispetto anche tutto quello che abbiamo detto in tutte le c'è
Sì buongiorno ma io non so se ho una definizione di bellezza mi viene in mente però la grande bellezza non il film dove c'è questo personaggio
Jep Gambardella che tra le sue frasi celebri
Ne ricorda una dove dice io non volevo solo partecipare alle feste ma volevo avere il potere di farle fallire
Allora io non è che voglio fare il guastafeste
In questa festa delle città
Credo che dobbiamo coglierne però il senso e l'obiettivo che abbiamo provato a darci lo dico ne parlava adesso con Leoluca con grande dis parlo con grande disincanto io ho iniziato a fare il sindaco che avevo
Quarant'anni neanche quarant'anni ho attraversato la mia vicenda amministrativa
Interloquendo con i governi Berlusconi Monti letta Renzi Gentiloni Conte eccetera eccetera
E in questa vicenda amministrativa con tanti colleghi soglio davanti sono qua penso che non dobbiamo come dire cogliere in momenti di questo festival per fare una sorta di psicoterapia di gruppo dove diciamo
Quanto sono importanti gli enti locali quanto contano che siamo l'unico portone che conoscono i cittadini perché e non sanno dove la rete
Eccetera eccetera e poi sosta sostanzialmente non cambia niente
Sostanzialmente strutturalmente non cambia niente non è cambiato niente nostro Paese
Senso del nostro Paese che evoca le riforme non le fa
Non ci siamo dati un'organizzazione istituzionale un'architettura che comprende in qualche modo la storia italiana che a differenza ad esempio di altri Paesi europei fatta di otto mila comuni che precedono da un punto di vista istituzionale qualsiasi tipo di altra organizzazione istituzionale
C'è persino un fatto storico
Nel riconoscere l'importanza dei comuni sostanzialmente non è cambiato niente si apre come dire annualmente la trattativa
Che facciamo col Governo ci vediamo con lanci facciamo una sera emendamenti andiamo di che siamo i portoni dove CIPE eccetera eccetera
E sostanzialmente non cambia niente quindi io non è che lo dico nel disincanto di Gambardella però accoglierei questa opportunità per lasciare un messaggio al ministro e ai ministri
Che fondamentalmente questo cioè il tentativo di mettere al centro dell'azione di un governo che si è dichiarato di svolta
Il tema di una riorganizzazione istituzionale che concretizza un rapporto strutturato tra il livello centrale del governo delle regioni e quello degli enti locali o ecco Heston possano ci leviamo salteranno quando c'è la legge di stabilità
A fare l'emendamento per strappare quello per l'avere quell'altra e questo grande tema c'è il tema dell'autonomia differenziata e non è che sono un appassionato ma in Germania c'è il Bundesrat cioè in in Francia c'è un'organizzazione che riconosce o meno un potere centrale dei poteri
L'occhiali allora il tema dell'autonomia organizzativa fiscale e di investimento dentro un patto che chiede responsabilità ai comuni nell'osservare come dire gli equilibri di bilancio ma riconosce l'autonomia organizzativa fiscale di investimento è quello che ci consente di ragionare di bellezza
Ci consente di ragionare di pianificazione strategica mentre arrivavo qua e questa è la seconda considerazione
Mi è arrivato un messaggio andate a vedere cosa succederà a Oslo nella pianificazione strategica che fanno ma io noi non ce la possiamo cavare con nostro folclore ma noi siamo così gli altri sono diversi ma la si suicidano
Hammarby è un quartiere di grande bellezza è il quartiere dove persino dagli schiavi sono molto concreto dagli scarichi dei discepoli di casa si utilizza quell'energia per far sì che un quartiere a Stoccolma che a venti mila residenti e dieci mila posti di lavoro sia completamente autosufficiente sostenibile si fa con una pianificazione strategica di medio-lungo periodo
E si fa con un governo che riconosce gli investimenti di pianificazione strategica che è un ente locale decidono di fare e vado a finire e cito un'altra piogge deciso così parlare Randone per pillole perché è inutile che venga a dire però e abbiamo fatto cinquecento milioni di investimenti e mi ha fatto le fogne non ci sono solo gli ombrelloni ma c'è Piero Della Francesca quello uno va a vedere il sito del mio comune e vede se quello che abbiamo fatto
Può piacere o non piacere sto banalizzando ora abbiamo riorganizzato ad esempio un vuoto raffronti sedici chilometri facendo una sua come dire mettendo sulle nostre spalle la responsabilità di una sfida radicale dia le autovie al cemento
Prima al sotto e poi je sopra prima il sistema idrico fognario e non ti fa gli applausi nessuno quando fai quella roba lì il lifting sopra di un lungomare se non a il fatto che chiudi gli scarichi a mare tutta l'Italia sversa amare
Re da Trieste alla Liguria
Facendo il giro quando ci sono forti piogge perché il dissesto ecco noi quella roba lì l'abbiamo fatta assumendoci il tema di una sfida radicale chi ci ha aiutato nessuno ma io non sono qui per dire ci dovete aiutare sono qui per dire che se mi dai autonomia organizzativa fiscale di investimento io rientro Investimenti su un modello magari anche di sfida lo proponga e mi e mi gioco la mia partita ecco perché allora e finisco vi leggo due righe che mi sono ritrovato il nostro cervello distinto ci invita a distogliere l'attenzione dalle nostre colpe a proiettata sugli altri
Lo scontrino che non facciamo il lavoro che non fatturiamo la carta che citiamo a terra il treno che sporchiamo sono tutte attività nostro giudizio conseguenti dell'inefficacia del lavoro dello Stato nel nostro Paese così poi ce la prendiamo no
Magari spinti dall'algoritmo che ce lo dice
Ce la prendiamo con la Germania di cui siamo schiavi parlandone al bar nessuno riesce a spiegarsi il perché se non adducendo Berlino Marco maggior ricchezza occupazione come se i meriti altrui fossero sempre la conseguenza di un furto queste sono le parole di un giovane europeo
Ucciso vita Antonio megaliti
Che ci richiamava il senso della responsabilità delle scelte che dobbiamo fare allora i sindaci quella responsabilità come dire se l'assumono tutti i giorni
Se noi non riorganizziamo in modo strutturale a partire da questa legge di bilancio un rapporto organico
Strutturato appunto sua autonomia organizzativa fiscale d'investimento dentro un patto nazionale che fa sì che noi ci impegniamo a riconoscere gli equilibri di bilancio
Dal mio punto di vista scuola sanità nazionale e cioè non non ne usciamo non faremo mai i quartieri di grande bellezza e finisco davvero con gli ultimi dati perché poi bisogna anche studiare perché se no siamo i più belli del mondo non è vero niente
Ognuno di noi che viaggia nel mondo ha proposto di creativi driver di patrimonio artistico culturale
I più grandi giacimenti culturali al mondo dai siti dell'UNESCO agli l'ultimo dei pittori che possiamo ricordare è ovviamente in Italia il problema è che sono avvolti da contesti urbani degradati
Logistica che non arriva allora io guardavo i dati perché bisogna parlare di dati se no di che cosa stiamo parlando
Di che cosa stiamo parlando i dati ci parlano che dall'Inter all'indie internazionale e c'ha provato il ministro Franceschini col piano strategico a organizzare un pensiero lungo ha proposto di come si unisce bellezza economia turismo
Ecco i dati ci parlo che dagli arrivi internazionali la la Spagna ogni anno incassa settantaquattro miliardi la Francia sessantacinque l'Italia che è cresciuta quarantanove ci sono tre a finanziare lì dentro
Allora se noi non organizziamo una pianificazione strategica nelle città che letta dal governo cioè centrale che lavora sull'hardware
La riorganizzazione urbana la riqualificazione e la logistica guardate che si stanno concentrando sui grandi Abi internazionali agli arrivi internazionali Firenze Roma Venezia c'è il problema opposto Renesto devono mettere le barriere all'entrata ma noi che non costruiamo Flaiano Ray non costruiamo la logistica con i siti
Quello che viene a Venezia non sta due giorni più in Veneto perché non ci sta perché nessuno lo porta sulle ville palladiane perché non ci sono i mezzi si devono realizzare deve inventarsi un mezzo di trasporto e allora city user il turismo sostenibile
Allora questa roba qua e per dire che questo festival può essere un'occasione per lanciare dei messaggi precisi non per permettere a noi di venire qua a dire che siamo i più belli del mondo se no cioè il nostro Achille Variati che ha l'onere di raccogliere la voce diciamo così che viene sì dal popolo perché i cittadini
Ecco l'unica cosa davvero che il popolo sa e che sa dove abiti non solo sa dove lavori
Ma se sbagli viene a chiamarti a casa ecco allora l'unico secondo me Obiettivo che può avere questo festival quindi Matteo ha fatto bene
A darsi da fare organizzano e quello di porre i temi centrali di una riorganizzazione seria dei rapporti tra questa architettura di umanità che sono i comuni e i livelli centra il Paese ammette il fatto che uno venga a dire che siamo importanti che siamo bene non me ne frega niente
Allora grazie
Grazie alla sindaco Ignazi grazie a tutti voi che siete stati qua
Con noi oggi come detto Dario Franceschini ancora a Palazzo Chigi affiderà nelle prossime ore tra qualche minuto inizia l'appuntamento dedicato allo sport col ministro Spadafora qui c'è il padrone di casa che fin grazie per avermi invitato San Matteo Ricci però
Matteo cioè Italia scarsissima rilevanza profittiamo evitare per fare una una cosa a un po'locale ma in verità articolo a parte che la a parte che accada bara scavalchiamo qui perché siamo in conclusione anziane colpite previsioni sorpreso
Fa parte volevo dire che mi assilla Belletti Gnassi la bellezza non ho altre adesso e lo voleva dire mentre parlava lo pensava ma non l'ha detto perché perché fa troppo il figlio di solito ma nel che lo conosciamo bene sa che lo sta pensando la davvero ringrazio tutti il ministro Franceschini come ha detto Roberto che ringrazio
Impegnato ci raggiungerà più tardi quindi cerchiamo di recuperarlo
Ci tenevo prima di iniziare il prossimo dibattito adesso alle cinque ci spostiamo sul cortile esterno sperando che il tempo Reagan
Ci tenevo a sottolineare una cosa che è legata un po'al dibattito che abbiamo fatto perché insieme a Vittorio
Insieme al Comune di Urbino vitale come sapete ha tante sfaccettature tra le varie cose cosa sia diventata suo prosindaco prosindaco di Urbino è stato assessore cultura di Urbino
Abbiamo deciso di lanciare insieme la candidatura di Pesaro Urbino città europea dalla cultura del due mila trentatré
Quando l'abbiamo fatto sano dato dei patti diciamo Vittorio capita spesso a me abbastanza spesso che si demanda ai pasti
Però è l'idea proprio di provare a programmare lo sviluppo di un territorio in quella direzione
Provando a uscire dal campanilismo pur essendo prese col binocolo capoluogo di provincia sembra strano ma solo da pochi anni lavoriamo in questa direzione
Ed è l'idea di come città intensità tanti territori stanno provando su un tema culturale a costruire davvero un pezzo di sviluppo Rossini Raffaello o i siti Unesco Villa patrimonio dell'UNESCO peso recita
Della musica onesto ma come dire si abbina ai ai racconti e le narrazioni che abbiamo sentito qua dei sindaci visita importantissima dal punto di vista turistico culturale
Che ci hanno preceduto quindi ci tenevo a farvi questo saluto e soprattutto permetterà Vittorio che chi è venuto a trovarsi di farmi sedute anche di lui come dire di rafforzare questa nostra idea
Saputo
Non per il vitto lirici che c'era questo importante incontro da parte di un esponente autorevole dell'ANCI libretto vedi quel gruppo quella setta non ti hanno invitato Santa
Ma nonostante i rapporti personali perché io ho Toso adesso tu ne sia se sia con il Pd o con Forza Italia viva il nostro altre origini non si sapere cosa fanno e sono così gli avvisi che sono comunque solo con i vecchi democristiani fanno un po'di più di un po'fuori oppure lotti io sto per lotti che la Procura che avvisa currency sta ancora nel Pd credo anche lui
Teme variamente però io spesso difeso di televisione progetto da parte sua perché e invitato come persona intelligente sul numero due di Renzi all'epoca fosse ancora da attacchi intero sibili CP Cinquestelle
Che lo hanno massacrato per cui adesso è alleato cioè il mondo è talmente variabile che adesso dovrò difendere i Cinquestelle Daloui forse prima ho trovato un'incredibile deputato DC queste le fatto un sacco di complimenti per la vostra sulla felino del concreto prodotto righe preziose Cinquestelle diciamo Montevecchi sarà la tua nemica quindi tua lealtà
Questo mi pare che sia il quadro
Però devo dire che mi è sembrato molto ben organizzato ci sono molte più televisivo di qui che al Parlamento il Parlamento una laguna di morti e quindi non c'è bisogno nessuno ha niente da dire prendo lo stipendio di rubarvi ricollocare i parlamentari istituito con i parlamentari perché nessuno di loro verità lo stipendio angioletto sonoro che si chiama Grillo
Che in realtà non è il Parlamento che oggi gli altri sono usciti per caso
Per cui il tema appassionante però la ragione per la quale io offeso sono venuto dopo aver litigato con un fascista
Davanti a Franceschini nella Commissione cultura è stato una rissa alla Camera cui sono stato ovviamente protagonista dato del fascista un fascista che non voleva essere fascista voleva parlare di Leonardo ricordo qualche caso tredici ragione Franceschini
Da quello di te sono uscito ridere qualificare Conte perché questo strozzo cornuto
è venuto da me in gran segreto detto facciamo una cosa
Facciamo un'operazione Pesaro-Urbino per la capitale europea del Duemila trentatré adesso che saremo ancora vivi forse Orlando sarà già padrona una senta
Quattro
San Leoluca
E
E qui lui mi ha chiesto e io ho dovuto convincere il sindaco di un vino da prosindaco quali sono che era giusto fare questa alle altre volte prospettiva però Ferrara in cui abbiamo vinto le elezioni cacciando dei disabili
Democristiani comunisti che rovinano la città invece vuole la capitale italiana della cultura che l'ha presa per il collo di Franceschini come premio di consolazione quando vinse Matera perché come sapete prima fu Ravenna poi Mantova poi Pistoia non se n'è accorto nessuno
Cioè sono delle regalie che Franceschini ha fatto percosso nelle città di non essere di essere uscite dalla gara europea
In questo caso quindi Ferrara corre questo rischio la proiettiamo invece contro Pesaro e Urbino che io faccio pronte facciamo Ferraro due mila trentatré sempre con Leoluca Orlando patrono sì faccio di tutto per presso la Texas caro per cui sono venuto per manifestare rabbia candidatura all'Anci perché non venga più ho capito che siete furbi come che qua non c'è nessuno che non sia del Pd o quasi di Renzi etruschi e collega spiega
Delle autonomie c'avete rubato anche il nome a questi popoli della Lega lega delle autonomie bravissimi
E Bonaccini pur visivo e per l'autonomia come Zaia c'avete fatto un casino fatte con i cinque Stelle le catene curò la lega fate di Forza Italia viva di Berlusconi Picazzo silente uno nessuno cento mila per cui ho detto è casa viviamo in questo luogo dove non c'è identità io sono la persona più adatta
Sono come dire un variati variabile Coppa gli atti variabile però so mi pare che l'operazione sia perfetta solo volto abbinato al vento come dire una produzione televisiva costante tante televisioni dell'istituto non non c'è nessuno c'è una Palin Corriere Dario Franceschini sembrava un funerale
No veramente qui non viene neanche perché ha paura di troppe televisioni
Quindi faccio i complimenti io faccio adesso un festival dell'essere che partito con Depardieu abbellita dove è in atto un essere e vorrei avere l'autorizzazione allo stop che a monte perché vi vincerne bravissimo come produttore come quasi più furbo di Renzi
Poi ho un'idea per fregare alla finestra che questa pretesto Renzi
Il vettore di questo governo che Renzi Grillo Nicola fatto nel proteggere suo figlio stupratore Renzi perché voleva stupra liberamente senza avere di gioia quindi a che ha stuprato Zingaretti ha fatto questo per
Se lui come ha fatto l'alleanza con quei Bertusi Grillini che gli hanno fatto i propri genitori degli atti
Dice però io
Sono pronto a fare un'alleanza con Salvini caso due martedì tesi di uno la destra è finito seguì appena te può farlo il suo cinismo e tale che come apertosi queste le proprie anche Sorlini tu stai a vedere non so se lo sto rovinando ma credo che con un tempo punto luce quindici giorni cui potrebbe anche arrivare a questa qualche fatta
Due Matteo nove tratto batte o che tu tre battelli feriti
Grazie all'Italia
Coltivare lo non ti voglio deludere però ci son due notizie negative devo dare una no una che ha ormai preso il Rubino è stata candidata prima di Ferrara quindi Ferrara una ruota di scorta mi dispiace per te due che qui voi due che qui votiamo tutti De Caro il congresso dell'ANCI aprendo è l'opera di un volto e lo prendevo mi dispiace rivotiamo di recare non per ogni volta disperso grate Vittorio allora proseguiamo e ci spostiamo nel cortile con il ministro Spadafora e gli altri sindaci