Giornate Nazionali dei Servizi Pubblici FP CGIL 2019 - Le quattro giornate di Napoli attraverso le immagini di Nanni Loy

Apriamo con con questo dibattito confronto
Conversazione sui temi dall'antifascismo dalla Resistenza
Questa essere più due mila diciannove
Questo che per il due mila diciannove che ha fatto nascere il PRA
Da lì intitolarsi
Orientate dalla Costituzione
Abbiamo scelto questo slogan
Non banale continuiamo a pensare che non si è banale perché sia sempre più centrale nella vita nella storia politica di questi giorni del nostro Paese
E abbiamo deciso di tradurre dal nostro punto di vista
Cioè quello del lavoro pubblico
Una serie di questioni di valori che attraversano in questo momento il Paese compresa la Costituzione oggi c'è stato un poco molto bello
Abbiamo incontrato Serena ha incontrato
Studentesse e studenti
Anche molto piccoli anche delle scuole elementari
è stato molto bello perché intenso semplice
Però secondo noi efficace dovrebbe in qualche maniera guidare e ispirare anche le prossime iniziative e non solo quelle nostre io non me la voglio fare lunga anche perché avete atteso
Abbastanza qui al caldo parleremo poi nelle prossime ore delle prossime occasioni dei prossimi incontri dei prossimi dibattiti dalle cose che numerosi affolleranno questa tre giorni
Io però se siete d'accordo e anche se non siete d'accordo
Darei la parola per un breve saluto a Serena Sorrentino segretario generale della Funzione pubblica CGIL
Grazie buongiorno a ben arrivata le delegazioni che vengono dalle funzioni pubbliche di tutt'Italia intanto permettetemi di ringraziare a nome non semplicemente della struttura nazionale d'la funzione pubblica ma credo di tutto e tutti noi
La funzione pubblica di Napoli e della Campania che ci hanno accolto veramente in maniera straordinaria che tranne anzi fanno un lavoro eccezionale
Per rendere questa piazza una piazza che sia caratterizzata dall'esistenza del valore sociale dei servizi pubblici che per noi è la sfida più importante
Abbiamo scelto Napoli e non potevamo trovare giornate migliori e abbiamo scelto anche di dare avvio alla nostra festa ricordando le quattro giornate di Napoli per quale ragione
Orientati dalla Costituzione per noi a voler preservare il fatto che come Federazione rivendichiamo quelle politiche che riguardano le persone quindi e politiche che sopra intendo nei servizi pubblici siano sempre costituzionalmente orientate
Cioè siano intrise traduzione matura materiale concreta di quello che per noi sono i valori costituzionali e la nostra Costituzione imperniata dei valori della Resistenza
Questo noi non lo dimentichiamo mai non abbassiamo mai la guardia
E ne discuteremo anche nei momenti che avremo successivamente a quello acquisto per dare inizio abbiamo bisogno in un'epoca di smarrimento dissenso anche della politica dove molti dei valori che sono per noi fondanti come quelli dell'antifascismo vengono continuamente messi in discussione
E per questo che siamo molto contenti di poter fare queste giornate a Napoli di farle iniziando proprio da un racconto
Che intreccia storia sociale storia civile del nostro Paese un racconto che parta dal Mezzogiorno ed è un racconto di resistenza quella che ogni giorno noi con la nostra funzione partigiana portiamo avanti nei luoghi di lavoro dei servizi pubblici
Quindi ridò la parola al nostro Presidente dell'Assemblea
Auguro buon lavoro a tutto e tutti
Grazie a Serena
Allora velocemente io farei partire alcuni brani
Del film delle quattro giornate di Napoli di Nanni Loy
Che in qualche maniera pensiamo possano essere la traccia della conversazione che seguirà i presenteremo poi chi parteciperà questa conversazione
Come le Marche avere comincia la rivolta Baretta la scelta spetta consegna com'è noto che si chiuderà il cielo e gli americani smisero di bombardare una domenica di fine settembre sento invoca tutti la stessa parola svuotata dallo stesso pensiero ma basta rammento non veniva dal mare ma da dentro la città no bastava basta la scelta da c'era la testa fuori dal sacco
Ma basta a man bassa puntandolo chiamava e uscirne voglia né con le armi
Ma
Basta potrà fare spot
Museo
L'amore
Molto organica potrebbero vivono per lo più reciprocamente
Corriere con colto io per
Allora
Piove piove
Politica
Per cui mi mi induce l'oblio non barcollo ad occhio
No più
Tardi dopo gravi trapelare lavoro
Giordano ideale da
Da talvolta
Da web del bar
Napoletano ma guarda dalle donne norme
Mi davano ritardi meglio evitare
La firma ricorrendo Barbaglio Valerio da Canada dei da direbbe dei Gamba guardi vari banalità indagini di natura morta non eravamo arrivano una
Non non
Rimaniamo
Dato
La
Pazzini che vi siete messi in campo
Vediamo il segreto
Pappano no no popolo dal nome è scoccata l'ora i testi correzione
Combattiamo lecchese
Salviamo i nostri cari
Dalla deportazione vengano
Questo è più belle raro impazza in rete nuovi ingressi
Quelli dell'originaria no Iran
Vogliamo arrivare unità
Malattie attuale
Però ogni giorno per quindi
Rientra romagnola guardando Lazio
Il centro della rivolta si era piazzato negli show Sannazzaro gli strumenti erano stati i primi poi uscivano gli omini nascoste sotto la città
Salivano da sotto terra come la resurrezione dall'Angola dagli addosso le strade erano bloccate dalle barricate
Al Vomero tagliavano i platani rimettevano affermare il passaggio dei carrarmati facemmo una barricata via Foria incassando una trentina di tram la città scatta la trappola quattro giornate tre nottate
Passiamo
Ottanta allora no no già
Anita sparare a fare la guerra santa una casa la spaziano dalla RAI col quale gli altri prima di quelli tedeschi perciò stiamo qua subito
Ma una affrettato io non no adesso lei deve stare vicino adottato richiudendo così
I carri armati tedeschi riuscirà a passare lo sbarramento degli efori anni Cesa da piazza Dante si avviarono per via Roma la sono stati fermati Giuseppe Capano di anni quindici sì infilato sotto i cingoli di un carro armato ha disinnescato una bomba a mano ed è riuscito da dietro prima dell'esplosione
Assolutamente Rahmani quarantasette dal quarto piano ha creato una lastra di marmo presa da un coma scassato la mitragliatrice del carrarmato Luigi Mottola cinquantun anni operaio delle fogne ha fatto saltare una bombola di gas spuntando da un tombino sotto la pancia di un carro armato
Uno studente di Conservatorio Ruggero Semeraro anni diciassette apri il balcone che attacco suona il pianoforte la Marsigliese quella musica che fa venire ancora più coraggio ripete Antonio la Spina anni sessantasette sulla barricata davanti al Banco di Napoli gridava il Salmo novantaquattro quello delle vendetta il barbiere Santos Capece anni trentasette tira un catino di schiuma di sapone sul finestrino di guida di un carro armato che andò a sbattere contro la saracinesca di un Ferraio Jamila dei nostri cittadini era diventato infallibile nel giro di tre giorni
Sei persone in mezzo alla folla pronta inventavano la mossa giusta per inguaiare un reparto corazzato del gruppo tenta esercito che da solo aveva conquistato mezza Europa
Per cento
Vasto certo questo
Due
Guardate il comando no
Vorrei dire ma che fai io no
Venire
Insomma
Abbia follia le barricate con i tram affermarono per ora i carri armati di grande alla fine riuscirono abbassare ma non a via Roma pericoli ammonta scendevano all'assalto uomini e ragazzi a buttare bombe fuoco il mese cinque contro quei mucchi di spiritati di corazzati non potevano niente si ritirarono
Quindi novantuno ecco ridondante Loiano
Mai
Maniaco
Diciamo
Effetti
Il augurabile prendere una squadra così pronto no siamo ad un passo dall'altra ultimo
Minima bene volevamo
No
Leali all'Harvard guardata di
Va
Bene guarda
Gobmeier Libardo
Male
Di
Rileva
Comunque
Masi non
Delle ne avrei avuto di libera Tatarella facciamo cabaret Gad Arena permettano a casa farà però io però va be'ghiandolari
Nella
Ma tu lo conosci come si chiama dai mi pare che non ce l'ha detto mai il nome
Della Darsena
Abita
Bene
Io chiamerei subito a salire sul palco per questa conversazione come le grandi opere con il
Antonio Moretti presidente dell'Anpi di Napoli
Enrico Panini
Vice Sindaco di Napoli assessore al bilancio
Traslochi amo il salotto
Fabrizio Rossetti che che è quello che sta già lavorando della segreteria nazionale Funzione pubblica CGIL
E Walter Schiavella segretario della CGIL di Napoli
A così così è meglio non ero
Se voi siete d'accordo naturalmente
Vorrei vorrei sentire le parole
Di via Amoretti
Che ha visto insieme a noi
Queste poche scene del film di Nanni Loy
Poche ma sufficienti a dare un quadro di cosa è stata Napoli in quei giorni non solo ruolo la lotta antifascista e antinazista vorremmo sapere da lui il suo ricordo le sue sensazioni il suo messaggio per l'oggi quello ad esso
Io di converso che ogni volta che rivedo scene di questo film di Nanni Loy mi commuovo sarà forse la vecchiaia non lo so mai
Forse niente della natura
Per voglio fare una riflessione
A parte va bene il fatto che questa sceneggiatura del film le quattro giornate di Napoli
Nanni Loy è venuto qui mi ha interpellato con me non sono io Eva noi invece ha un lavoro certosino cioè intervistò
Il mare categorie legate Gloria Gelmi Giovanni gli anziani
Gli acculturati gli analfabeti
I ricchi i poveri e i sacerdoti le donne e a proposito delle donne
Io devo dire una cosa che non sembra eletta da dalle mie prime interviste stiamo parlando quando le le donne hanno già parlava ancora come se ne parla oggi io ho sempre sostenuto che senza la partecipazione dei delle donne le quattro giornate di Napoli
La Cesare dalle affetto da riguarda la linea dei manganelli leggo fatta
Dal professor Guido D'Agostino nella piazza Medaglie d'oro c'erano dei giardini pubblici
E lui mi intervistò è io fin da allora
Seggi questa dichiarazione lo sembra sotto come ho sempre detto che probabilmente anche la resistenza centro nord Italia senese alle donne Lorenzo sarebbe fare
Però non hanno avuto un ruolo determinante nelle quattro giornate sono rappresentate
Gareggia avente dall'unica donna decorata al valor militare Maddalena c'era sicuro
Che
Chiederei tra io vengo ritratto
In una famosa fotografia
Della all'ingrosso all'inizio del via il Volvo over Salvator Rosa con Santa Teresa al museo
Dove perdette la vita
Il piccolo Gennaro proporci
Quando non morì per lanciare una bomba su poltrone il carro armato
Da Gennarino Capuzzo come tanti altri ragazzi hangar ragazzi di otto e nove anni
Faceva il servente nella mitragliatrici chi era posizionate sul terrazzino delle suore Filippi a via Santa Teresa lo serve all'ingrosso con Salvador arriva no no con un colpo di Granata di un carro armato
Bensì arriva una granata di un obice o mortaio perché i tedeschi che stavano del Bosco di Capodimonte e avevano queste batterie ivi compreso oltre la contraerea
C'erano e mortai e obici crea hanno una caratteristica di non sparare delitto ma arrivare dall'alto
A cui su questo terrazzino arriva la granata sparata dalla dalla Bosco di Capodimonte
è stata la testa
Al servente capi Gennaro Capucci e a quello al Mitre dietro
Lei ci può messo un tram
C'è un po'appunto dice una famosa fotografia
Cioè io con la Cerasuolo
Che all'Unità non desiderio Corada valore militare le rovina delle quattro giornate di Napoli che poi ha avuto anche un seguito Maddalena Cerasuolo letti perché dopo le quattro giornate vengono spesso si è parlato poco fa capitano stimolo Vincenzo scrivo che erano napoletani non era un capitano aveva certo tu c'è un libro che viene presentato presso la CGIL non mi ricordo
Non è di lunedì prossimo un libro molto interessante che questo scrittore bisogna dare atto ha fatto una ricerca veramente eccezionale per sapere perché noi sapevamo abbiamo sempre saputo
Che il protagonista e quindi ladri di personaggio interpreterà da Gian Maria Volontè nel film delle quattro giornate di Nanni Loy
Era avventori
E l'altro pacchi perché gli americani e questo io lo ricordo benissimo istituirono un corso di paracadutismo
Qui a Napoli per insegnare ad usare il paracadute per poter paracadutare oltre linee
Persone che avrebbero dovuto assolvere a compiti di spionaggio e antisabotaggio tra questi ci fu anche leggendo scrivono la cui vedo aveva dopo certo veri perché si si dice in giro c'è la voce di popolo che è l'unico paracadutato al attorno al nord provare in Liguria se non vado errato
Aveva fatto delle cose che non doveva fare ed era stato fucilato
Questo sì visti però la verità alla verità pare che sia tutto in questo libro che verrà presentato alla CGIL di via Toledo non è di lunedì prossimo se non vado errato
E allora io invito a partecipare a questa presa a prendere questo libro
Dopo mentale perché fanno parte Frau fa parte questo libro nella storia della nostra della nostra città maledetta Bosco proporre due volte soprattutto
Ora che cosa aggiungere
Una cosa importante però voglio appartenere la mia commozione quando faccia questa colonna sonora stupenda mi commuove senza idee sarà anche la vecchiaia perché quando si apprezzi cc Woburn più facilmente però voglio ricordare una cosa che ho detto ieri alla conferenza stampa
Per il e penso che sia importante
Per un periodo di tempo sia fino a qualche anno fa
Mamma era è una conseguenza logica del tempo
Lei l'importanza all'attenzione solo questo episodio straordinario
Delle quattro giornate di Napoli ha avuto un calo di attenzione la verità però devo riconoscere con grande soddisfazione lo ha detto ieri a quella alla conferenza stampa presso case il Comune di Rava lato San Giacomo
Che ci noto con grande soddisfazione
Una ripresa dell'attenzione sulle quattro giorni fa e questo grazie
Anche non solo dei docenti nelle scuole che organizza gli incontri con il sottoscritto
Parlare appunto delle quattro giornate della la come si viveva durante il fascismo perché anche molti adulti insegnanti non sanno poveramente come si viveva
Durante il fascismo e oggi che si butta da il mangiare
Le buttiamo il mangiare mentre ci sono persone che muoiono di fame
Durante il fascismo non è che mangiarsi un pensate che il regime fascista
Scorpione sorge bastano per colazione un Arantxa
Un'arancia per colazione non basta
Altro effettivamente e la gente è c'era così in miseria anche se essi lavorava che la i poveri e anche i lavoratori
Andavano a prendere
Il i fondi dedicati Frehley Barrera per farne un altro romanzo è questo quando lo dico nelle scuole il tirarsi che voterò MM Rendena tutta for ogni specie si meravigliano è bellico hangar tante altre cose far capire come si viveva che questa importante oltre a raccontare cosa è avvenuto per liberare la nostra città dall'occupante nazifascista
è importante anche spiegare ai giovani e quindi invito docenti si sono presenti di organizzare incontri con sottoscritto fin quando le avrò le forze per spiegare come si viveva allora che è importante leggermente io quando parlo con lo questi ragazzi mi accorgo che dico delle cose che per loro magari istituzione inconcepibili come quello dei report dei dei fondi di caffè e tante altre cose che non sto qui a dire a voi perché i il tempo stringe forse già ho abusato della vostra pazienza
Ad ascoltarmi così allungo io vi ringrazio questa iniziativa diede di di riorganizzare questa norma grossa manifestazione della funzione pubblica
Nella città di Napoli Medaglia d'Oro per al valor militare per le quattro giornate
Di farne proprio l'argomento principale e questa manifestazione che dobbiamo applaudire tutti i ruandesi ripeto ringrazio di cuore gli organizzatori grazie
Antonio
Io passo il microfono Enrico Panini
La cui posso dare del tu
Mi mi permetto di aggiungere una cosa le cose che lui avrà pensato di dire
Proprio raccogliendo la palla Lanzaro da Moretti
Le quattro giornate hanno perso di attenzione e di memoria adesso la stanno recuperando immagino che molto ci si aspetti dall'amministrazione di questo di questa città
Oltre che di tutti i soggetti che in qualche maniera hanno a cuore questa ripresa questo ricordo e questa raccolta di memorie ricco condividiamo
No volevo appunto dire che grazie proprio all'amministrazione comunale c'è questa ripresa di attenzione
Verso le quattro giornate perché per un premier dove si era mostrata si dice assidua adesso invece c'è questo ritorno all'attenzione sia importante
Italiano per legare le iniziali trasmettere i valori della Resistenza e della leva
Grazie a
Buon pomeriggio case davvero di cuore per questo invito grazie Funzione pubblica nazionale Funzione pubblica campagna Funzione pubblica
Napoli la CGIL periodo d'delicato momento importante ad un evento di carattere nazionale quindi un grazie davvero di cuore da amici amici accompagna compagni
E grazie al compagno Bonetti possibile compagno vero
Sempre fantastico per avere ricordato non solo con Lanni molli intelligenza e lo spirito di che le ha vissute quelle giornate ma per aver tratteggiato i volti i nomi le storie di ragazzi e di ragazze di donne e gli uomini che hanno fatto concretamente quelle quattro giornate
E devo dire ogni volta che mi avvicino personalmente a questi momenti in un incontro la conferenza in uno studio in un comizio in un altro momento la preoccupazione che ho è che prevalga una su una storia corale
Come unico modo di raccontare le tante storie e tanti egoismi le tante sofferenze le tante difficoltà
Che hanno acconsentito a far sì che decine e decine di migliaia di storie individuali di volte di fatti i nomi che abbiamo il compito di non dimenticare di non consegnare all'oblio hanno fatto grande la storia di questa città Medaglia d'Oro e la storia di questo Paese
Tre considerazioni
Che fanno sci da un lato le prime due che siamo di me di fronte ad un evento storico ad un evento della parte più alta se può usare questa espressione della storia dell'altro Paese del nostro Paese l'ultimo costellazione invece il rischio di una riscrittura
Della storia che non va bene
Prime questioni la prima Napoli è stata la prima città in Europa che si è liberata da sola
Napoli come ha scritto Luigi Longo nel mille novecentocinquantatré
Ha dimostrato alle altre città che ci si poteva liberare anche da soli senza attende in giorni e giorni di disperazione l'arrivo delle truppe alleate
Un segnale un insegnamento straordinario per altrettante altre città che da questo esempio hanno preso il coraggio per scendere in piazza e cacciare i nazifascisti
Un esempio nel nostro Paese è un esempio in Europa
Secondo Napoli ha scritto una parte di storia dimenticata o negletta non è vero
Che la gloriosa resistenza ha caratterizzato solo il cento nord del nostro paese c'è stato una resistenza sotto forme diverse
Importanti anche nel Mezzogiorno e la resistenza un fatto che non solo ha unito il nostro Paese con la Costituzione
Ma che l'ha unito anche perché ogni luogo di questo Paese può dire noi siamo stati oggetto di resistenza
E la diversità fra l'esperienza esistenziale di Napoli e l'esperienza resistenziale del c'è intorno
Sta che mentre nel centro nord
Forti e potenti era non le organizzazioni e i partiti
Forte e potente era il Comitato di liberazione nazionale
Analoga esperienza non esisteva in questa città le quattro giornate di Napoli sono state un movimento di popolo non un movimento privo di rappresentanza e di partito
Prive di elementi di avanguardia rispetto ad altri
Ma è stata la costruzione di una risposta di lotta armata e di solidarietà c'è una base orizzontale il popolo chi ha preso subisce dopo anni e anni di ruberie
Attacchi alla popolazione civile bombardamenti deprezzamento di case e di risorse violenza sulle donne e sugli uomini ha preso su di sé le mani del proprio destino e quel destino
Ha portato a termine dopo giornate
Che hanno lasciato sulle vie sulle piazze i corpi e il sangue di centinaia di persone terza questione io non ho mai chiamato una ricostruzione moderata delle quattordici ornate che non a caso nasce fra gli anni cinquanta e sessanta come le quanto John nate degli scugnizzi
Una descrizione olografica
Di un po'c'è show molto più complesso e molto più complicato
Dove il chiamare la rivoluzione degli scugnizzi la rivolta degli scugnizzi non è il valorizzare il fatto che i decine e decine di ragazzi e di ragazze di sette otto anni
Come è stato detto hanno messo in campo il loro coraggio la loro forza hanno messo in campo la loro vita
Per aiutare a passare le abile le cartucce alto rispetto alla lotta per riparare questa città
Ma sono in realtà il rischio di una descrizione olografica e sentimentale no rivendico il fatto che sia stato di popolo
Con centinaia di donne come giustamente ha detto il compagno Bovetti e senza le donne
Non ci sarebbe stata al sud nel centro del nostro Paese e nel Nord la storia della nostra rivoluzione di terrore tante donne che portavano i messaggi
Portavano i viveri giravano con il pane e vino pieno di armi e di bombe magari venivano fermate fermate ad un posto di blocco e lo non rispondere
Di quello che portavano ma nello stesso tempo stato un luogo dove bambine e bambini e ragazzi e ragazzi hanno giocato donne e uomini insomma una rivolta di popolo
Io ringrazio Poletti nel senso che in realtà un'opera preziosa dell'amministrazione in particolare devo dire
Per cultura intelligenza sensibilità dell'assessore Nino Daniele e del sindaco di Napoli far sì che le quattro giornate siano giornate piene di eventi di momenti di incontro di ricostruzione
Quest'anno in modo particolare dedicate a tante donne e uomini protagonisti di quella straordinaria fase io vorrei su questo o sporca Rizzato devo dire il mio mito al compagno Walter che con le quattordici ornate la presenza di ognuno di noi fosse anche una presenza di piazza
Nelle manifestazioni ufficiali e c'è ma anche dentro quei cortei che portano i gonfaloni della anche i gonfaloni delle confederazioni delle città e delle storiche
Perché la testimonianza anche in via per via vicolo per vicolo
Di ciò che è stata la resistenza la nostra Costituzione in un paese costituzionalmente orientato come dice il bello il bel botto di questa manifestazione ha bisogno di essere non solo ricordato
Ma di essere celebrato anche nei modi tradizionali sani forti
Con i quali ognuno di noi è stato pitturato è abituato e abituerà
A fare ciò che significa ricordare rappresentare valorizzare la liberazione il valore delle donne del giovedì di tante storie che in una storia collettiva hanno fatto grande enorme questa città e il nostro Paese vi ringrazio
Grazie ricco
Lo slogan loro vi sentirete quasi alla nausea orientati dalla Costituzione
Sì sì sì certo Antonio è un invito al il giorno due ottobre
Noi organizziamo come tutti gli anni un corteo ricordare il corteo che accompagnò le salme dei caduti delle quattro giornate nella zona collinare che erano state erano state quest'esame risistemate del liceo Sannazzaro
Noi ogni anno nel due mila due questo corteo portò le salme nel nella campo sportivo del Vomero perché il cimitero
Cimitero era i cimiteri erano inagibili penale bomba che avevano ricevuto che Napoli per chi non lo sapesse è stata la città più bombardata c'è Andrea quattro bombardamenti
Di cui qualcuno che io ho sempre definito terroristico
A parte questo questa mia riflessione allora vigeva il giorno due alle ore nove e trenta
Da dieci dal liceo Sannazzaro al Vomero parte a questo corteo li evocativo piacque che accompagnò le salme nel campo sportivo del Vomero
C'è un una piccola vongole un complesso musicale degli studenti dove terrà un concerto lì alla piazza quattro giornate e invito tutti di uguale alla possibilità di partecipare a questa manifestazione
Divenire allungare esame Endesa il trisavolo docenti
Responsabili della scuola che possono portare le classi a questo questa bellissima manifestazione grazie
Grazie Antonio o se il verdetto e come si usa dire ahimè adesso eravamo a orientate alla prosecuzione e noi vorremmo che non si scorda asse che questa non è nuova una Costituzione asettica un testo scrittura giuristi che l'hanno poi offerto alla votazione al Parlamento costituente
Pesaro costituzione che nasce dalla lotta di resistenza antifascista e antinazista che innervata dei valori
Che questi partigiani partigiane anche a Napoli avevano
E la domanda però obbligatoria
Orientati dalla costituzione del sì ma questa Costituzione nel due mila diciannove
E ancora in grado di orientare la nostra azione quotidiana il nostro agire politico anche in questa categoria anche questo sindacato Fabrizio
Ecco io lo sapevo che tu facile non domanda che non c'è non c'entrava niente con l'impostazione che io avevo in mente
E quindi elegante e quindi elegantemente mi prendo un po'di tempo perché intanto vorrei partecipare a tutti
Un'emozione un onore grandissimo nell'ascoltare il presidente a Moretti
Nel rivivere attraverso le immagini di Nanni Loy quei giorni
Io essendo romano solo letto
Anche per l'età ma abbiamo letto sui libri di scuola alle elementari alle medie un po'meno le superiori perché spesso si fa fatica ad arrivare
Alla al programma completo che vede anche la lotta di Resistenza e allora sono onorato ma
Anche perché ho avuto occasione di rileggere molte cose
In questi giorni in queste settimane che precedevano
La la festa vorrei parteciparvi alcune dell'emozione delle sensazioni che questa rilettura
Dopo anni ha provocato in me intanto me lo ricordo
Me lo ricordo le giornate di Napoli Riello riverificato l'ho ritoccato nelle mie letture le giornate di Napoli del quarantatré
Sono state in tutta l'intera vicenda della liberazione un vero e proprio spartiacque
Ed è una caratteristica propria di questo evento di insurrezione popolare
Ed è stato anche uno dei momenti più esaltanti e decisivi della lotta di liberazione non solo della città ma dell'intero Paese
E anche Errico App mi ha mi ha anticipato perché ho avvertito anche nella rilettura la faticosa ricostruzione spesso contraddittoria che aveva la funzione finale di rappresentare gli scugnizzi la pizza
E la miseria allegra ecco e invece mi sono reso conto che grazie anche a testimonianze come quella del presidente ma anche come Nanni Loy e di tanti storici che hanno lavorato perché la verità e racconto
Venisse a galla quella è stata un'insurrezione popolare né con le caratteristiche che diceva
Enrico
Ma ha avuto anche le caratteristiche dell'insurrezione popolare che si è verificata al nord non è stata solo un'si faccia di poco restano insurrezione partigiana coordinata
Prendo ad esempio colgo l'occasione per ricordare Federico Sbabo
è stato uno dei segretari della Camera del lavoro di Napoli
Federico prima di essere si veda la Camera del lavoro di Napoli
è stato uno degli attori principali dell'insurrezione un istriano aveva partecipato alla guerra di liberazione alla guerra civile in Spagna e quindi aveva a che fare maneggiava bene le armi
Si mise a capo dell'insurrezione fece formazione alla guerriglia
E quindi diciamo con onore ricordo un segretario di una Camera del lavoro che attivamente partecipò non solo diciamo come insurrezione di popolo ma anche coordinando la e quindi con la Rete proprio delle funzioni
Dei partigiani e quindi l'associazione delle associazioni dei comitati di liberazione è un onore ovviamente il fatto che ci sia stato poi successivamente casi Credaro alla Camera del lavoro e che la città abbia intitolato a Luís una targa
Queste diciamo sono le prime emozioni che mi sono venute in mente rileggendo questa roba queste questa storia qui Napoli alla fine è stata semplicemente straordinariamente come ha detto Enrico la prima città in Europa
A ribellarsi contro l'occupazione nazista
Però un'ultima cosa mi ha colpito e cioè la trasversalità proprio dell'insurrezione lo diceva anche qui Enrico l'orlo vedevamo dai dai filmati
Ne abbiamo avuto cittadini giovani donne e bambini a Moretti è qui era bambino
Studenti
C'è un solo una vera e propria insurrezione popolare
Che è stata accompagnata e questo forse
Lo dico con tutta la prudenza non essendo io uno storico forse questo è uno dei tratti distintivi ulteriore dell'insurrezione di Napoli accompagnata anche da una forte partecipazione da un forte attivismo degli uomini e delle donne delle istituzioni
Io non ricordo dalle mie letture particolarità analoghe in altre insurrezioni
Però ricordo qui ho riletto
Dipendenti comunali
Marinai soldati carabinieri poliziotti che al di là delle indicazioni delle gerarchie
Che fino all'ultimo hanno tentato di mantenere vivo diciamo una pulsione fascista è un ritorno al regime
Si sono liberati dai vincoli delle gerarchia hanno lottato per le strade contro gli ordini e le disposizioni dei loro comandanti
Io ricordo solo tre episodi neri sono scritti un carabiniere era l'undici di settembre Napoli era sottoposto al saccheggio un carabiniera presto con l'aiuto dei cittadini un gruppo di tedeschi che stavano razziando un negozio
Quel carabiniere fu costretto dal suo generale a restituire scusarsi restituire le armi e scusarsi con i nazisti arrestati
Ricordo quattordici carabinieri che nonostante gli ordini impartiti dal comando
Presidiano il palazzo dei telefoni
Furono per questi per questo dopo una lunga sparatoria arrestati e fucilati vicino ad Acerra
I gas i tanti marinai che da soli hanno combattuto nelle barricate
Il marinaio ucciso sulla sulla scalinata dell'università
Ecco la cosa che mi ha colpito in questa rilettura è stata proprio questa il fatto che un uomo in Aidone delle istituzioni a poi un altro episodio dipendenti comunali
Attirati al comune perché con disposizioni coercitive dovevano aggiornare le liste per il lavoro che nobilita ma il Terzo Reich quindi che apriva la deportazione
Furono attirati al Comune da disposizioni e poi una volta consegnati Elenco furono messi esattamente nello stesso vagone nello stesso vagone poi Non partir vagone però furono arrestati anche loro
Ecco la cosa che mi ha colpito essendo io un uomo delle istituzioni essendo io un uomo in divisa
Essendo io un poliziotto la distanza enorme che c'è fra quella partecipazione emotiva di principio libere libertaria degli uomini e delle donne in divisa a quell'epoca che sotto il regime fascista
Preso il coraggio di dire no agli ordini e la situazione attuale
E la situazione attuale
Io credo che questo possa essere debba essere un grande spunto di riflessione
Ci sono due punti in quella storica hanno colpito ovviamente la rabbia e la guerriglia che i nazisti hanno scatenato nei confronti del luogo simbolo della formazione e cioè dell'università
E soprattutto anche appunto la caratteristica fondamentale che a mio giudizio contraddistingue le quattro giornate di Napoli della grande partecipazione degli uomini e delle donne in divisa a quell'insurrezione
Ecco oggi
Se guardiamo alla recente storia
Da Sassari famoso pestaggio
Ordinato preordinato in carcere i fatti di Napoli
Il G otto
Rappresentano l'inizio di una lunga storia di sfilacciamento di distanza degli uomini e delle donne indivisa
Che oggi ci consegna il tema dei temi Salvini con le camicie e con le tute della polizia di Stato
Ecco io penso che una prima riflessione un primo spunto
E anche Forza per rafforzare la nostra iniziativa di contrasto a ogni rigurgito fascista e per far crescere un profilo sempre più antifascista dentro le istituzioni possano essere questo punto di riflessione
Potevi passare dall'ottenuta dal Polo Walter Schiavella segretario della CGIL di Napoli che si è accorta che non corrisposto sì certo sono alquanto ma lo sono anche segnato quindi tranquillo
Naturalmente la CGIL a Napoli e un soggetto sociale e politico imprescindibile per qualsiasi tipo di movimento che abbia le caratteristiche dell'antifascismo del dell'antinazismo e naturalmente la CGIL fra le associazioni che più tiene alla memoria di sé
A quello che era stato anche in quei giorni che ha rappresentato il movimento dei lavoratori il ruolo che ha avuto anche a Napoli dentro le fila di questo movimento
Che era un movimento di popolo e quindi la CGIL si stava bene mettiamoli Walter
Consentitemi di partire con un ringraziamento non formale a Serena tutta la funzione pubblica nazionale Alfredo tutta la funzione pubblica di Napoli e Campania a tutti voi che siete venuti in questa splendida città per avere scelto Napoli per questa per questa occasione a tutti voi non solo un grazie al mondo un un benvenuto sincero
Da tutta la CGIL di Napoli
L'occasione che ci è data in apertura di questa festa di riflette di partire da i valori della costituzione e dalle quattro giornate come elemento fondante
Come uno degli episodi fondanti sui quali è nata la la lotta di resistenza del nostro paese e quindi la costituzione un'occasione importante proprio per rispondere alla diciamo lassiste che mi è stato fornito per partire in un tentativo di allargare la nostra riflessione
Al valore della storia e della memoria
Io potrei aggiungere molto poco ai ricordi all'impegno alla passione con la quale ancora oggi Antonio Moretti ha ricordato le quattro giornate alle parole che ha detto Enrico e da ultimo alle agli episodi che ha evidenziato Fabrizio e quindi voglio rubarvi in qualche minuto soltanto per sviluppare questa veloce riflessione esattamente su questo elemento il valore della storia il valore della memoria
Rispetto al quale noi abbiamo tutti un dovere civico per far sì che come diceva il presidente
Le quattro giornate la resistenza ai valori che incardina non finiscano nel dimenticatoio perché se finiscono nel dimenticatoio perde di valore anche il senso la forza travolgente della nostra carta costituzionale allora la storia la storia è certamente un flusso che ha una sua logica un suo ordinamento
Che va usata che va usata ma non solo per ricordare va usata per costruire su quegli elementi anche la capacità di definire attraverso la memoria di quegli stessi eventi il senso stesso di appartenenza collettivo di una comunità
Ma al tempo stesso al di là del fatto che la storia possono meno ripetersi
Cosa sulla quale possiamo ribattere all'infinito di una cosa sia in certi la storia deve insegnare se la storia non insegna essendo Unione siamo la storia per trarne insegnamento compiamo tutti nell'esercizio delle diverse funzioni che svolgiamo un grave errore
E la storia se la decliniamo alloggi deve insegnarci qualcosa deve insegnarci qualcosa non tanto nella nostra la definizione di un ruolo specifico nella costruzione di questo o quell'equilibrio politico ma quanto nell'evidenziare
Anche in questa fase storica e il ruolo fondamentale del movimento dei lavoratori della CGIL a Napoli come nel resto del Paese come uno dei soggetti che deve essere protagonista e vengo alle cose che mi diceva
Nella domanda protagonista di un movimento di resistenza
Al degrado valoriale che fa sì che uomini delle istituzioni che uomini della politica che nel senso comune che addirittura fra la nostra gente certi elementi valoriali come l'antirazzismo l'antifascismo
La condivisione degli elementi di una democrazia solidale vengano meno
E se da Napoli è partita
Una ondata forte che ha fatto sì che le quattro giornate abbiano liberato questa città prima città d'Europa
Che ha fatto sì che questo sia avvenuto attraverso un grande movimento di popolo un popolo che non è una massa indistinta un popolo che era individui che era soggettività e che in quelle soggettività vedeva anche il protagonismo del movimento dei lavoratori disinibiti sindacalisti di operai di impiegati
Bene noi dobbiamo far sì che tu da tutto questo nasca una respinta perché quella situazione che oggi vede
Quei valori costituzionali negati non tanto e non solo montante non solo nella loro essenza
Nella loro utilizzati né nella in una negazione che ne fa strumento di nuovi populismi di nuove fratture
Di nuove divisioni ma addirittura rischia di vedersi negata in alcune parti del paese
Con l'accrescersi delle diseguaglianze quelle diseguaglianze che l'articolo tre della Costituzione invece dice che vanno superate che vanno rimosse attraverso un ruolo attivo dello Stato e dei di quei servizi di quelle funzioni che lo Stato esercita se oggi noi viviamo una situazione nella quale discreto quindi non solo quei valori ma la fruizione dei diritti materiali delle persone in gran parte del Paese è negata o addirittura è diseguale
E si ragiona su addirittura non su come colmare quelle differenze nell'accesso all'istruzione nell'accesso ai servizi sanitari
Nella fruizione dei servizi sociali nella promozione della cultura del lavoro
Ma si ragiona addirittura su come allargare quelle divisioni su come alzare i muri e barriere su come non includere su come non fare insieme quello che allora insieme il popolo di Napoli ha saputo fare
Bene noi dobbiamo ripartire da quel valore dobbiamo ripartire da quel valore non soltanto appunto con la forza dell'insegnamento della storia con l'identità collettiva che si costruisce sulla memoria
Ma con l'azione quotidiana a sostegno di questi elementi ricordo l'appunto ha fatto già Antonio l'iniziativa che faremo in CGIL lunedì prossimo una di pomeriggio e vi invito tutti a partecipare ma soprattutto attraverso la no
O sta l'azione rivendicativa quotidiana rispetto alla quale dobbiamo saper declinare al futuro quella parola Resistenza questa città dimostra di saper resistere lo dimostra in tutto tutti i giorni in piccoli atti di eroismo quotidiano nell'affrontare anche i disagi e le difficoltà di una situazione complessa lo dimostra con la battaglia con la lotta che per a difesa dello dei posti di lavoro da ultimo quella dei lavoratori e delle lavoratrici della Whirlpool
Che ogni giorno ci ripetono Napoli non molla me piace dire di più Napoli resiste e da qui dobbiamo ripartire
Grazie a Walter Schiavella
Io di proporre sono certo che voi andrà benissimo di chiudere questa primo del dibattito
TF più due mila diciannove Napoli ridando il microfono Antonio Moretti
Perché ci piace ci piace e ci piace attingerà la memoria di chi di chi lavora in Oria c'era ancora ben viva nella propria testa Antonio
Grazie
I tempi di fatti e di episodi del voto potrà essere qui a parlare per ore da me ne voglio ora conguaglio raccontare una cosa un po'possiamo dire tragicomico
Dopo l'otto settembre
Tranne la c'è un solo verbale alla Prefettura di futuro
Per essere sopravanzando eravamo degli occupati è inutile che la destra si sciacqua la bocca con i valori nazionali eccetera l'Italia nonostante forse a l'Italia fascista nonostante fosse alleata
Vedi la Germania nazista era occupata dalla Germania nazista
E ve lo dimostro con un fatto
Che si può controllare
Nella primavera del quarantatré
A pochi centinaia di metri era ancorata una nave
La Caterina Costa
Caere a carica di esplosivi munizioni carriarmati Calderoni e aveva tutti i serbatoi pieni di gasolio
Scoppia un incendio a bordo
Ora il do il diritto di gestire l'evento
Spettava uno per legge
All'autorità portuale napoletana
E invece no
Allora l'autorità portuale napoletana intelligentemente
Voleva rimorchiare questa nave piena una bomba ovviamente e autoaffondare allora per salvare la città di un'eventuale esplosione
I tedeschi si oppose
Senza avere nessun diritto giuridico
Imposero la loro gestione sulla nave resta può resta un no
Questo questo farò questo incendio attirò l'attenzione dei cittadini napoletani il quale si accalca erano a a centinaia migliaia
Ai cancelli del mondo per guardare a questo che era diventato uno spettacolo a un certo punto
La nave esclude
Pensate che è un pezzo di carrarmato e andai è stato lanciato sulla collina dei Camaldoli un Harold addio Cardone caduta solo alzate agro San Carlo
Ma manovre arrivavano questi proiettili io mi ricorda era di domenica pomeriggio l'ho vissuto è stata tragedia Mammana che arrivavano questi proiettili dove arrivavano espropri ore creavano altri morti
Ci furono seicento morti accertati villa ai cancelli
Perché i tedeschi povero gestito dal lavoro
Questo significa che l'Italia fascista era già occupata dalla Germania nazista
Perché la legge la prassi del quando un anno fa
E sale per la prima volta riempita e autorità hanno pensato di ricordare
Questa tragedia
Presso una bella sala voi è stata messa una targa dov'era è scoppiata la nave io son capitato ceduto alla presidenza c'era il sindaco c'era l'armatore Costa
Chi è l'erede dei costumi all'ora accanto Ambrì
E si è parlato di questo mi hanno dato un bel diploma eccetera io feci questa dichiarazione pubblica ieri era già incendi ieri nel presenta ingegnere costo
Devo dirle una cosa
Che in questa tragedia perché ci furono seicento morti migliaia di feriti
Il chi ci ha guadagnato è stata allagata la costola
L'armatore lei già guarda i suoi tante cause non c'hanno guadagnato perché ci era stato detto
Le in Borsa attente al dando dall'assicurazione chi ci ha rimesso la bella sono stati i napoletani diciamolo questo perché io non ho peli sulla lingua quando devo dirlo devo fare carriera
Devo fare le
Follegot
Ritoccando farlo vivere che
Ricordo sempre il vecchio presidente Pertini che si permetteva di dire anche da presidente della Repubblica delle cose che magari non avrebbe detto se non fosse stato vecchio allora l'Olivetti così
Nel
Queste ore aveva però mi voglio raccontare un'altra cosina intestato che dice d'accordo qualche cosa che può essere definire tragicomico
Dopo l'otto settembre i tedeschi oggi ormai non l'ho detto già avevano piazza Carlo terzo famoso palazzo furono costruito con albergo dei poveri
C'era un deposito della area un'abitabilità
Acqua minerale
E vino Chianti
Allora re i tedeschi incitavano ad un saccheggio che voi ritraevano i filmini con i film
E beh ricordo che i nostri poliziotti
Furono costretti dalla Prefettura che funzionava ancora a collaborare con il i tedeschi
Gli unici era una fascia sul braccio vuole Zahir in tedesco in borghese
E mi ricordo che a collaborare con questo queste sei è servita ad avere un regolare c'era un poliziotto magro e alto magro perché sa mangiava poco le mani dei poliziotti arrivano da maggio
Con la fascia polizia
A un certo punto
Il tedesco aveva la sua pistola d'ordinanza
Non se la trova più
Un napoletano
Gli ha sottratto l'ha visto
Con grande disappunto delle SS
è stato un gesto di sfida io guardate il poliziotto il nostro poliziotto poverino molto timidamente ora io stavo proprio accanto a loro
Ti molto timidamente offre la propria bici Beretta di ordinanza
Il tedesco la butta a terra e i bestemmiando in tedesco
Che io nonostante a scuola nelle superiori e veniva imposto lo studio della lingua tedesca non capivo niente perché Giacobbo piaceva dal nulla
Pensate che pensate che è la mia lei insegnante di tedesco che era una bella donna
Nonostante ciò si era creato un antipatia reciproca no alla soglia della cosa caccerà sia portata ora io quando arriva acqua protesta ma ne uscivo dall'Aol
Approva ex sentivo che anche lei trova l'antipatia risolto il scritte insomma questa scena della sottrazione della pistola al Serse
Per me è ho cercato di capi di cercare di trovare l'autore deve essere stato uno che era pratico un borseggiatore certamente ma per proporlo per una medaglia
Perché quella data ha un significato importante
Non è il valore della Vistola e il gesto che andava premiato ma non abbiamo mai saputo chi era questo errore datarlo mannaggia prego vi ringrazio di nuovo
Rimanente allora Cannavò Nicola permanente
Visita della nostra città che quando ha deciso della nostra città così ricca Brini negli palazzi normali voi trovate delle opere d'arte sempre via Costantinopoli c'era la Camera del lavoro e adesso l'ovviamente non c'è più Pavia dove non è il dove c'era letteralmente magliette a c'è un palazzo storico poi Dongo via Foria di Frodo e via Due c'è un palazzo storico con opere d'arte che nessuno ma agende valzer non ce la fa no loro visita del Napoli ecco dei generali grazie
Allora naturalmente noi ringraziamo Walter Schiavella ringraziamo tante volte Antonio Moretti ringraziamo
Fabrizio Rossetti ma
Ringraziamo in particolare Enrico Panini
E l'amministrazione di Napoli perché oggi l'amministrazione di Napoli ha dedicato una piazza a Nanni Loy
E mi pare un gesto che stanno il senso delle cose che ci siamo detti prima del suo grazie Enrico