Rassegna stampa estera

Quel giorno reclutatori di radio radicale sabato ventotto settembre questo è l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura anche quest'oggi ci occuperemo dell'italiano in particolare della sentenza della corte costituzionale sul caso dj Fabio Marco Cappato il suicidio assistito le monde parla di una sentenza molto attese dando in Italia rileggeremo una parte dell'articolo del quotidiano francese ma ci soffermeremo soprattutto sull'intervista di El Pais
A Marco Cappato fino a quando non ci sarà l'eutanasia andremo avanti con la disobbedienza civile dice
Tra l'altro Cappato con El Pais parleremmo di un altro tema che tocca l'Italia l'accordo raggiunto lunedì
A la Valletta a Malta su la questione dei migranti il quotidiano spagnolo parla di un passo avanti positivo ma e anche critico perché perché questo accordo riguarda unicamente i migranti salvati sulla rotta del Mediterraneo centrale quella che porta a Malta e in Italia quando non è questa rotta ad essere quella più sotto pressione più sotto pressione nel due mila e diciannove sono la Grecia e la Spagna un gesto per l'Italia
Ma raccordo deve essere la base per una soluzione europea scrive tra l'altro El Pais infine torneremo a parlare di Brady si tratta
Settimana ennesima settimana caotica mettiamola così
E per certi aspetti cruciale nel Regno Unito con la sentenza martedì della corte suprema
Che ha dichiarato illegale la sospensione del Parlamento da parte di Boris Johnson per cinque settimane questo non ha impedito al primo ministro
Britannico di reagire radicalizzare andò ancora di più i toni del dibattito e Johnson viene criticato da quasi tutti quotidiani britannici almeno quelli
Di una certa serietà perfino il Times che ha sostenuto e continua a sostenere Johnson come primo ministro rileggeremo alcuni editoriali ma cominciamo dall'Italia e dalla sentenza della corte costituzionale sul suicidio assistito nel mondo
Pubblica un articolo dal titolo la Corte costituzionale rende possibile il suicidio assistito
Era una decisione di giustizia molto tesa in Italia e la decisione alla fine ha portato di fatto alla depenalizzazione del suicidio assistito la Corte costituzionale italiana
Ha stabilito mercoledì che il suicidio assistito può essere lecito sotto strette condizioni il consenso dalla persona la patologia irreversibile che provoca sofferenza insostenibili
Il controllo delle autorità pubbliche in un paese a forte tradizione cattolica questa decisione riflette una rivoluzione di società malgrado i tentativi della chiesa cattolica di continuare a pesare
Nei dibattiti dibattiti pubblici scrive le Monde che poi racconta tutto quanto avvenuto alla alla alla alla battaglia di dj Fabio quella di Marco Cappato dall'associazione Luca Coscioni la la la reazione di Cappato la controrelazione degli ambienti cattolici vi abbiamo già letto
Ieri di tutti questi aspetti ieri El Pais tra l'altro intervistava proprio Marco Cappato fino a quando non ci sarà l'eutanasia andremo avanti con la disobbedienza civile
Scrive El Pais Fabio Antoniani conosciuto come dj fa muoveva
Perso il controllo del della sua auto la mattina del tredici giugno due mila e quattordici diventando tetraplegico e cieco
In quel momento era iniziata una battaglia politica e mediatica per morire con dignità in Italia aveva approvato di tutto dj sabot trasformando la sua lotta in una questione nazionale poi incontrato Marco Cappato esponente del partito radicale dell'Associazione Luca Coscioni nel marzo due mila e diciassette avevano attraversato insieme le Alpi per andare a morire in una clinica a Zurigo Cappato è stato poi accusato di assistenza istigazione al suicidio per aver accompagnato dj fa Abbot ma faceva parte del piano due anni e mezzo dopo quel viaggio
è diventato una storica sentenza dalla Corte costituzionale che apre le porte al suicidio assistito in Italia El Pais chiede perché aiuto hai aiutato dj Fubles Cappato risponde dj Fabio descriveva la sua condizione come un inferno di dolore
Non era disposto a continuare a vivere mi disse che se non lo avesse aiutato avrebbe chiesto qualcuno di sparargli ho sentito che era mio dovere aiutarlo gli ho detto poi farlo clandestinamente e avrai meno problemi oppure puoi farlo pubblicamente con quest'anno un diritto fondamentale per gli altri facendo conoscere a tutti questo problema ha voluto farlo pubblicamente anche se per lui era un rischio si era rivolto il Presidente dalla Repubblica lo abbiamo aiutato registrare un video poi lo accompagnato i Svizzera il Pais
Chiede poi Cappato quali saranno le conseguenze pratiche della sentenza che sono state in parte spiegate anche nei giornali italiani dunque non ci soffermiamo
E poi lo stesso quotidiano spagnolo sottolinea che ancora una volta in Italia sono i tribunali non il Parlamento ad aprire le porte a diritti fondamentali per i cittadini e Cappato dice
I partiti italiani non sono in grado di affrontare una discussione che è presente nella società nemmeno nel caso dei partiti che sono favorevoli al suicidio assistito all'eutanasia
E questo rappresenta la più grande delusione la speranza ora è che questa sentenza di a forza di singoli parlamentari
E che questi si muovano dir liberamente sulla questione il problema sono i cattivi dei partiti hanno paura di affrontare questo problema perché potrebbe dividere le loro alleanze spaccare le loro alleanze e compromettere le relazioni sempre delicate con il Vaticano nessuno vuole problemi con la chiesa il giorno in cui ci sarà libertà di voto in Parlamento si potrà fare una buona legge il paese allora chiede quale sia ancora l'influenza della Chiesa su questi temi in Italia
E Capato risponde da chiedo ancora un peso molto influente in particolare negli ambienti di poteri italiani e vero che il Vaticano ha perso influenza sull'opinione pubblica ma i partiti politici sono ancora più deboli non mi illudo che questa sentenza possa portare alla legalizzazione dell'eutanasia
Ma l'opinione pubblica in Italia molto più avanti della politica come mostrano i sondaggi su questo tema ogni giorno emergono nuovi casi la medicalizzazione Della Morte aumenta le richieste da parte
Delle persone di poter decidere quando morire la pressione sarà sempre più forte allora il Paese chiede se la società italiana sia pronta per l'eutanasia
E Cappato ricorda come in Italia si sia legiferato sul divorzio nel mille novecentosettanta poi un referendum vinse con oltre il sessanta per cento dei voti
A metà anni settanta ci fu poi la legge sull'aborto che cui un referendum vittorioso
Questo Paese particolare all'epoca l'Italia era molto più cattolica e andava molto più a messa ma la vittoria del divorzio dell'aborto fu resa possibile dai cattolici che votarono a favore neve ferendo ma ed è qualcosa che vediamo ancora oggi nei sondaggi sul fine vita
Ciò che chiediamo è che i parlamentari possono scegliere liberamente senza ordini di partito fino a quando non approveranno l'eutanasia
Se necessario andremo avanti con la disobbedienza civile così tra l'altro Marco Cappato intervistato dal quotidiano spagnolo El Pais su cui restiamo per parlare di anche di un altro tema che tocca l'Italia l'intesa parlare di accordo forse un po'esagerato
Raggiunta
A lunedì alla Valletta a Malta sulla questione del salvataggio della ridistribuzione dei migranti
Che poi dovrebbero anche essere sbarcati nei porti di Malta e Italia
El Pais parla di un passo avanti ma al contempo e critico di questa soluzione gesto per l'Italia è il titolo dell'editoriale di ieri
Perché il gesto per l'Italia perché solo per l'Italia andiamo a leggere il nuovo governo italiano ha concluso un accordo con Malta con la presidenza finlandese dell'Unione Europea e col motore franco-tedesco per ridistribuire una parte dei migranti
Che vengono colti nel Paese
Inizialmente saranno i naufraghi raccolti dalle ONG e dalla guardia costiera cioè il nove per cento dei migranti che arrivano sulle coste italiane
Pur essendo un passo avanti per alleviare il dramma umanitario questo accordo
Deve ancora essere finalizzato ma costituisce comunque un gesto importante dei partner europei
A sostegno di un cambio di rotta della politica italiana nei confronti dei migranti dopo la chiusura del demagogo populista Matteo Salvini
Da questo punto di vista cioè a combattere il populismo antieuropeo l'accordo di la Valletta e promettente perché cerca di contrastare la percezione nell'opinione pubblica italiana
Che il Paese sia stato abbandonato al suo destino quando il flusso migratorio del due mila e quindici si è spostato dal Mediterraneo orientale cioè dalla Grecia quello centrale a seguito dell'accordo Unione Europea Turchia
Ma l'intesa di Malta avrà un impatto significativo sulla politica migratoria dell'unione solo se sarà un incentivo per arrivare a un piena solidarietà e non solo nei confronti dell'Italia questo al punto da questo punto di vista i limiti dell'intesa sono notevoli nella Grecia nella Spagna sono state coinvolte quando in realtà sono questi due Paesi ad aver subito la maggior parte della pressione migratoria che c'è sul fronte sud dell'Europa nel due mila diciannove la Grecia ha colto quasi quarantadue mila migranti mentre la Spagna quasi ventidue mila
Sommate queste cifre sono dieci volte superiori al contingente arrivato in Italia dall'inizio dell'anno che di sei mila ottocento quarantaquattro migranti
Insomma l'emergenza sta altrove in realtà se di emergenza proprio vogliamo parlare ma questo lo diciamo noi
Anche se ci sono delle specificità il problema delle migrazioni non può essere affrontato compartimenti stagni su base nazionale non dovrebbe esserci un approccio diverso asseconda che si tratti della Rotta del Mediterraneo centrale o quella del Mediterraneo orientale e occidentale né un trattamento diverso perché viene salvato
In un modo o nell'altro o per chi fa un oltraggio in un luogo nell'altro o per chi arriva in questo in cui il confine Esterno
Dell'Unione Europea
Conclusione del Paris la nuova legislatura europea e le nuove istituzioni che entreranno in carica devono ampliare il principio di solidarietà contenuto nell'intesa di Malta a sostegno dell'Italia
è urgente riformare le regole di Dublino per fare in modo che ci sia una redistribuzione equilibrata dei costi e dei benefici dei flussi
La commissione attuale quello uscente ha smesso di provarci a un certo punto la prossima deve riuscirci così tra l'altro il Paris
In questo editoriale e non ha tutti i torti il quotidiano francese lo dicono le cifre parliamo del nove per cento di otto mila
Migranti quando cioè alla alla al alla fine neanche gli otto mila migranti di sei mila ottocento migranti cioè parliamo di praticamente seicento persone sui dati del due mila e diciannove quando ne sono arrivate alla fine sessantasei mila in Grecia e Spagna
Per chiudere invece Brezzi settimana come abbiamo detto caotica più che caotica non non solo a Londra anche a Washington ci sarebbe da parlare del dell'impeachment dell'indagine nei confronti di ti Donal Trump la ma concentriamoci come dire sul sulla sulle crisi più vicine hanno e in questo caso la crisi politica del Regno Unito che diventata crisi costituzionale con la sentenza dalla Corte Suprema
Sul la decisione di Boris Johnson di sospendere il Parlamento e però e però Johnson anziché darsi una calmata ha reagito radicalizzato da ancora di più lo scontro
Anche dal punto di vista retorico e questo ha creato non solo polemiche ma anche dure reazioni sulla stampa
Britannica il Financial Times ha in un regno Unito diviso i parlamentari devono abbassare i toni della loro retorica
L'esenzione la sentenza storica di questa settimana della Corte Suprema avrebbe dovuto imporre un momento di pausa tutti i partecipanti al dibattito politico surriscaldato del Paese
Con un linguaggio precise moderato la più alta corte del Regno Unito detto chiaramente che il governo ha superato la Lidia della legalità quando ha sospeso in Parlamento per cinque settimane non ha però lanciato accuse né imposto provvedimenti salvo permettere al Parlamento di riconvocarsi perché la sospensione legalmente non c'è mai stata
Nel pieno del baccano Breguet Seat la sentenza era un invito ai parlamentari a tornare agli usi della Costituzione e del comportamento civile
Boris Johnson ha risposto dicendo che non si dimetterà malgrado la forza della sentenza
Ma avrebbe avuto un'occasione per dimostrare almeno un po'di umiltà e contrizione per esempio riconoscendo che la democrazia britannica ha delle regole
E che l'arbitro sono i giudici che i giudici hanno fischiato il fuorigioco dello stesso Johnson
E invece utilizzando una retorica infiammatoria che contrasta in modo molto netto rispetto al tono moderato dalla corte Johnson nel suo governo sono andati all'offensiva Goffredo Cox il principale consigliere giuridico del governo ha sfidato la sentenza dalla Corte dicendo che è una disgrazia che i giudici abbiano riaffermato la sovranità del Parlamento nella democrazia rappresentativa britannica
Peggio il primo ministro echeggiato queste parole in una delle più turbolente a aspre sessioni parlamentari che si possono ricordare
Johnson è stato criticato per aver definito come sciocchezze
Le preoccupazioni espresse da una parlamentare sul fatto di aver ricevuto minacce di morte contenenti alcune delle frasi preferite di Johnson sui traditori la resa eccetera eccetera
Il primo ministro ricorda il Financial Times non è l'unico usare invettive che un tempo erano considerate off limits
Il labour di Jeremy Corbin tratte in Parlamento gli avversari come nemici e considera le loro opinioni come illegittime il discorso politico britannico ha perso l'arte del colpo elegante il letale
Ma ciò che preoccupa di più che Johnson stia usando parole come rese tradimento per promuovere una più ampia narrazione e cioè che le istituzioni britanniche il Parlamento i tribunali stiano tradendo la volontà del popolo di uscire dall'Unione Europea
In realtà il leader ha vinto nel referendum del due mila e sedici con un margine minimo cinquantadue a quarantotto ed è stato sostenuto da appena il trentasette per cento di tutti gli elettori
Trattare una hard Breaks sito un nudi il come volontà del popolo come fa Johnson significa ignorare il fatto
Che
Ignorare il fatto che ai cittadini non è stato chiesto che tipo di partenza preferivano
è vero che il Parlamento non è stato in grado di mettere in opera il risultato del referendum la ricorda giustamente il Financial Times se il Parlamento non è stato aiutato dagli errori dei diversi governi Tori che si sono succeduti e che hanno trattato la questione in modo totalmente partigiano non c'è maggioranza a favore di nessuno azione prego Seat ma solo contro un muro di catastrofi col Parlamento agito per evitarlo con una legge
Ma accusare il Parlamento di bloccare la Break It è una distorsione grossolana della realtà
Significa dimenticare i molti parlamentari inclusi dei sostenitori del rinvenne che hanno votato a favore dell'accordo Breguet c.d. Theresa May accordo Brad Smith che è stato bocciato a causa dei tori Breguet si interessi compreso Boris Johnson tra l'altro che hanno votato contro
Con il loro messaggio il popolo contro il sistema Johnson nel suo folle consigliere domenicale Ming
Hanno importato nel Regno Unito le strategie di Donald Trump nel Regno Unito come negli Stati Uniti
Ma sarà difficile rimettere
Il genio delle divisioni nella bottiglia
Il prossimo passo nel Regno Unito deve dunque essere di abbassare la retorica le prospettive di un raccordo con l'Unione europea sono quasi nulle i parlamentari devono assicurarsi che Johnson rispetti la legge chiederla chieda la proroga per la Breguet zitto oltre il trentuno ottobre
Il miglior modo per uscire dallo stallo sarebbe un secondo referendum ma non c'è una maggioranza i parlamentari devono dunque concentrarsi su ciò che appare come un'elezione anticipata necessaria e inevitabile
Il governo non ha più maggioranze questo Parlamento avete esaurito le le sue forze i rischi sono formidabili un'elezione sulla Brezzi potrebbe alimentare ulteriori divisioni aprire la porta un Governo di estrema destra o estrema sinistra ma potrebbero queste elezioni anche alterare l'aritmetica su un accordo d'uscita o su un secondo referendum
La responsabilità della maggioranza moderata dei parlamentari di tutti e due partiti di temperare gli elementi più estremisti in gioco c'è la salute futura della democrazia britannica così tra l'altro il Financial Times con cui ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale