Udienza pubblica della Corte Costituzionale - Caso Cappato: dubbi sulla punibilità (al pari dell'istigazione) dell'aiuto al suicidio di chi è già determinato a morire

Il giorno prego accomodati
Si chiami la causa numero uno ordinanza quarantatré del due mila diciotto ordinanza quattordici febbraio due mila diciotto Corte di Assise di Milano AMC
Per MTC avvocati Filomena Gallo Vittorio Madness Francesco di Paola Massimo Rossi Giandomenico Caiazza avvocato generale dello Stato Gabriella Palmieri
Collega Modugno prego
Sì grazie
Allora tornano all'esame di questa Corte dopo il rinvio
Esposto
Il ventitré ottobre del due mila diciotto
Tornano le questioni di legittimità rinvio
Come
Come sapete
Alla data odierna
Tornano le questioni di legittimità sollevate dalla corte d'assise di Mila no
Concernenti il reato di istigazione o aiuto al suicidio previsto cinquecentottanta del codice penale
Il giudice a quo
No prospettato due distinti dubbi di costituzionalità
Il primo attiene arterie al perimetro applicativo della fattispecie criminosa
La Corte milanese lamenta che la norma impugnata
Punisca anche le condotte di aiuto che non abbiano determinato un rafforzato il proposito
Il suicidio del soggetto e agevolato
Si tratterebbe ricordo ulteriori lesive del bene giuridico protetto da identificare
In una lettura evolutiva nella libertà e consapevolezza della scelta del soggetto passivo
Di funghi porre fine alla propria vita persiste
L'altro dubbio logicamente subordinando attiene al trattamento sanzionatorio la Corte censura che le condotte di aiuto al suicidio meramente attuative dell'altrui libertarie consapevole scelta siano monito con la stessa pena Severn appena previste per le condotte di istigazione da ritenere invece più gravi nettamente più grande
Di quella del dottor violazione dei principi di uguaglianza e proporzionalità della pena
E queste sono le queste due questioni che aveva la corte d'assise grazie di Milano
Si è costituito l'imputato nel giudizio può il quale ha chiesto sulla scorta di molte argomentazioni di alcune puntualizzazioni l'accoglimento
Delle questioni
Le due questioni
Poi è intervenuto il presidente del Consiglio
Il quale ha eccepito sotto vari profili anche Luigi Lilli ammissibilità delle questioni
Cioè stando alle poi nel merito l'infondatezza Hrabal contestandone la fondatezza
Secondo l'Avvocatura dello Stato dello Stato l'incriminazione del silicio dell'aiuto al suicidio avrebbe una sua intrinseca ragionevolezza
Ciò pur ammettendo che essa tuteli oltre la vita la libertà di autodeterminazione del soggetto passivo Terra e libertà però dovrebbe essere infatti garantita fino all'ultimo istante
Mentre la partecipazione di un terzo all'esecuzione del suicidio rischierebbe di compromettere la possibilità di un ripensamento finale dell'interessato
La diversa e minore gravità delle condotte di mero aiuto rispetto a quelle di istigazione potrebbe essere un'altra parte opportunamente apprezzata dal giudice dal giudice nella determinazione della pena in concreto
Enzo i limiti edittali questa è la posizione dell'avvocatura
Ho
Avvenne avallo con l'ordinanza duecentosette diciotto adottata alla fine della scorsa udienza
Questa Corte dopo aver ritenuto infondate
L'eccezione di inammissibilità formulate dall'Avvocatura dello Stato
Ha escluso che l'incriminazione dell'aiuto al suicidio pur non rafforzativo
Del proposito della vittima sia di per sé incompatibile Corrado
Perché si giustifica in un'ottica di tutela del diritto alla vita specie delle persone più deboli curve
Questi alcuni schermi levato tuttavia
Con il diciamo è la regola tuttavia che una diversa considerazione meritano i casi nei quali il soggetto giovato si identifichi come giudizio può in una persona è del Colle quattro condizioni affetto da patologie irreversibile Fonte dichiarati sofferenze fisiche o psicologiche
E trova assolutamente intollerabile
Va be'insomma sia tenuta in vita a mezzo di trattamenti
Il sostegno vitale
Resti liberal di Capaci capace di prendere decisioni libere e consapevole ecco i quattro le quattro condizioni
In base alla legge
Adesso la legge sul consente un foglio duecentodiciannove del due mila diciassette il malato in tali condizioni poggia decidere di lasciarsi morire
Con effetti vincolanti nei confronti dei terzi chiedendo l'interruzione di questi trattamenti di sostegno vitale
E la contestuale sottoposizione assegnazione però a sedazione profonda continua
Non può invece non può ottenere trattamenti diretti determinazione alla morte
In questo modo
Viene costretto a seguire per per congedarsi dalla vita di un un processo più lento
Che può risultare meno corrispondente alla propria visione della dignità nel morire
Finita quindi probabilità in senso soggetti per forza
Nell'ambito considerato lieto di aiuto al suicidio finisce quindi per limitare senza apprezzabile giustificazione la libertà di autodeterminazione del malato verrà scelto che le terapie comprese quelle finalizzate a liberarlo dalle sofferenze
Scaturente dagli articoli due e tredici e trentadue secondo comma costituzione con conseguente lesione anche nel principio dell'equità umana ripeto di leader in senso soggettivo
Questa Corte ritenuta ritenuto peraltro
Di non poter comporre immediato rimedio al al furioso e ha riscontrato no tramite una pronuncia meramente ablativa
Una simile pronuncia lascerebbe infatti prima di disciplina dei legale la prestazione di aiuto materiale ai pazienti in tali condizioni le condizioni indicate
In un ambito di altissima sensibilità etico sociale rispetto al quale
Vallone con fermezza preclusi tutti i possibili a abusivismo parole dell'ordinanza
Tale disciplina è suscettibile d'altra parte di investire una pluralità di profili variamente declinabile in base a scelte discrezionali affidabile linee di principio al Parlamento
Questa corte non ha ritenuto neppure Perrone piccoli di poter adottare la tecnica in questi casi
Seguite in situazioni analoghe quella cioè della dichiarazione di inammissibilità della questione accompagnato da un monito al legislatore affinché introduca la disciplina necessaria pronuncia la quale
E ove il bollito fosse rimasto inascoltato faceva di norma seguito la dichiarazione di incostituzionalità però
Tale tecnica infatti l'effetto di lasciare in vita e dunque applicabile per un tempo tra l'altro non preventivabile la normativa non conforme a Costituzione perché per voi quella parte non conforme a Costituzione
Incompatibile con la
Della giurisprudenza
E che aveva poi nella legge anche tedesca
Effetto l'effetto non consentito nel caso in esame
Per le sue peculiari caratteristiche e per la rilevanza dei valori nesso coinvolti questa corte si è avvalsa allora di una tecnica diversa e questa è una novità della tecnica
Ha rinviato cioè la trattazione delle questioni all'udienza a un
E dunque circa di circa undici mezzi
In tal modo si è lasciato al Parlamento la possibilità di intervenire evitando però che nel frattempo le remore la norma censurata potesse trovare applicazione osservatorio il giudice a quo rimasto fatte sospeso mentre nel negli altri giudizi giudici hanno potuto valutare le se
Analoghe questioni fossero rilevanti e non manifestamente infondate
Nell'imminenza
Dell'odierna un'udienza la parte costituito ha depositato memorie
Rilevando come l'invito formulato da questa Corte non sia stato recepito dal Parlamento nessun segreto
Infatti hanno avuto le proposte di legge
Se sembrò a fronte di ciò secondo la parte costituita
La dichiarazione di incostituzionalità non sarebbe ulteriormente procrastinabile
E ciò non solo a tutela dei diritti fondamentali del marchio
Ma anche di quelli dell'imputato che si vorrebbe altrimenti infliggere una sanzione penale sulla base di una norma incostituzionale del caos a Luino in
Quanto al pericolo di abusi interno di persone fragili esso sarebbe emarginato dallo stesso articolo cinquecentottanta quale risultante all'esito della pronuncia di accoglimento
Stante la verificabilità ex-post da parte del giudice penale
Delle delle condizioni che legittimano l'aiuto
La coesistenza dei quattro requisiti indicati dall'ordinanza la nostra duecento
Sarebbe l'altra parte senz'altro idonea a evitare la palificazione
E la cintura di protezione dei soggetti
Vulnerabili privando così di consistenza l'argomento del cosiddetto piano scivoloso circostanza che emergerebbe anche dal recente parere sul tema del comitato nazionale la violenti
Una sentenza di accoglimento manipolativo
Sarebbe non sono tanto preferibile a una pronuncia interpretativa di rigetto la quale oltre a risultare incoerente con l'ordinanza trecentosette darebbe luogo ad applicazioni differenziate
Della norma incriminatrice da parte dei singoli giudici
Dubbi analoghi susciterebbe anche una decisione sulla decisione additiva
I principi io difficilmente con le Colli compatibile con le esigenze di determinatezza della norma penale
Ai fini della verifica preventiva dei libici di recitare del suicidio assistito alla Corte potrebbe inoltre attingere nell'inerzia del legislatore è una disciplina e la revoca del consenso delle cure a offerta dalla legge
Legge duecentodiciannove il quale risponderebbe allarga parte delle esigenze di regolamentazione poste in evidenza dalla nostra ordinanza duecentosette la parte costituito al conclude pertanto chiedendo a questa cosa perché la scorsa volta dichiari illegittima la norma impugnata
Nella parte in cui rende punibile l'aiuto al suicidio anche se la persona l'agevolata risponda alle quattro condizioni indicate nell'ordine
Questo forse
Grazie a Verona Soffici grazie
Avvocato Gallo prego
Grazie Presidente mi permetta di salutare l'avvocato generale dello Stato nella sua prima occasione pubblica nel suo nuovo alto incarico
Questa difesa ovviamente Presidente senza ripetere quanto già scritto nelle memorie depositate vogliamo solo focalizzare alcuni punti in questo momento
Come sta accadendo sempre più spesso a queste eccellentissima corte e richiesto di dirimere i dilemmi più profondi che hanno riflesso nel mondo dei diritti è netto con il nucleo fondamentale lo abbiamo visto con la giurisprudenza
In materia di fecondazione medicalmente assistita in cui questa Corte è giunta a ridare speranza a tante coppie altrimenti costrette a recarsi all'estero per accedere a delle tecniche mediche adeguate alle loro esigenze
In un momento particolare della loro vita o a rinunciare ad avere un figlio in questo caso è stato chiesto a codesta Corte di valutare a partire dal caso drammatico di Fabiano Antoniani
In cui la prosecuzione della vita avrebbe determinato il protrarsi di una condizione di prigionia
In un corpo non più rispondente all'idea di dignità di Fabiano la conformità a costituzione di una norma l'articolo cinquecentottanta del Codice penale che nell'assolutezza del divieto che impone interferisce con la serie intangibile della dignità umana e della libertà del proprio corpo nella fase finale della vita
Congedarsi dalla vita attraverso la rinuncia alle cure e l'alimentazione e ventilazione artificiale avrebbe comportato d'altra parte per un considerevole numero di giorni sofferenze per Fabiano Antoniani
Che non voleva annettere i suoi cari e ne perse come ampiamente provato nel giudizio fuoco
Ben consapevoli di tutto ciò nell'ordinanza duecentosette del due mila diciotto codesta eccellentissima corte individuato un fu un vulnus costituzionale della norma oggetto della questione
Per violazione degli articoli due tredici e trentadue secondo comma della carta costituzionale
Il divieto assoluto al suicidio infatti per questa Corte Costituzionale incide sulla libertà di autodeterminazione del malato
Nelle scelte della terapia comprese quelle finalizzate a liberarlo dalle sofferenze
Imponendogli un'unica modalità per congedarsi dalla vita senza che ciò sia giustificato dall'URSS tutela di altri interessi costituzionali e dunque con violazione del principio della dignità umana di ragionevolezza ed uguaglianza in rapporto alle diverse condizioni soggettive
Nel caso oggi in discussione a differenza da altri casi in cui è stata chiamata ad intervenire per restituire a protezione a diritti compromessi da divieti assoluti codesta eccellentissima corte ha voluto con una tecnica decisoria inedita in Italia
Ma di cui da tempo in altri ordinamenti otto regoli tribunali costituzionali hanno ritenuto necessario dotarsi tracciare i confini dei diritti costituzionali che in questo caso coinvolgono l'incrocio di valori di primario rilievo
E al contempo secondo uno spirito di leale collaborazione ritenuto doveroso invitare il Parlamento svolgerò il mio opportuna riflessione
E iniziative tracciate a seguito di un dibattito una disciplina articolata nel dettaglio delle delicate questioni poste
Dalle decisioni individuali
Onde il rinvio della questione alla data odierna
Nel fare ciò da una parte codeste eccellentissima corte ha ricostruito early creato la ratio dell'articolo cinquecentottanta del Codice Penale trasformandolo da norma tutela dell'integrità della popolazione italiana
In garanzia per le persone più deboli
L'aiuto al suicidio secondo questo operazioni interpretativa ovviamente continua a dover essere punito
Non solo in casi che non riguardano persone gravemente malate ma anche laddove ci si trovi di fronte a persone in una condizione di malattia e al contempo di grave fragilità non capaci di scegliere in base alla loro reale volontà
D'altra parte codesta Corte ha riconosciuto il nucleo fondamentale della libertà di scegliere come congedarsi dà vita comprendendo a fondo la delicatezza della questione
Il cui sviluppo della scienza spostato il confine tra vita e morte
Con l'ordinanza duecentosette dunque giunta a rivitalizzare la ratio dell'articolo cinquecentottanta del Codice penale
E nel contempo a marzo carne alcuni tratti incostituzionali il legislatore italiano purtroppo non ha fatto la sua parte e ci troviamo dunque l'udienza di oggi a discutere nuovamente la questione senza una risposta
Per il regolamento di Palazzo Madama in virtù del secondo comma dell'articolo centotrentanove rubricato sentenze della Corte costituzionale invia alle Commissioni decisioni consequenziali delle Commissioni stesse
Vi è l'obbligo per la presidenza di Palazzo Madama di trasmettere alle Commissioni competenti tutte le sentenze della Corte che il presidente del Senato giudichi opportuno sottoporre al loro esame
Pur non essendo di accoglimento al quarto comma tre sì c'è la possibilità per la commissione competente di adottare una risoluzione
Quando ravvisi l'opportunità che il Governo assuma particolari iniziative in relazione ai pronunciamenti della Corte
Se approvata tale risoluzione viene comunicata al presidente del Consiglio da parte dalla presidente del senato che ne dà notizia il Presidente della Camera in tutte queste ipotesi rientra senz'altro il seguito dell'ordinanza duecentosette del due mila diciotto
Ma nulla di tutto ciò e avvenuto al Senato
Presso la Camera ha detto deputati invece sono iniziati i lavori sul tema come risulta anche dai resoconti stenografici del trentuno luglio due mila diciannove le Commissioni riunite giustizia affari sociali
Sì aste la fine di un ampio ciclo di audizioni informali ha costituito ha nominato un Comina d'un comitato ristretto ai fini della predisposizione di un testo base
Dallo stenografico del trentuno luglio due mila diciannove
Si legge che all'ultima riunione del suddetto Comitato la presidente della dodicesima Commissione dice testualmente
Dall'ultima riunione del comitato è emerso che non sussistono le condizioni per addivenire all'adozione di un testo base
Il relatore della dodicesima Commissione l'onorevole Trizzino dichiara che riconosce che purtroppo il Parlamento non è pronto a compiere questo passo e pertanto committenze al tempo stesso con rabbia
Non può che riconoscere il fallimento del percorso intrapreso attendendo che la Corte Costituzionale Manila sentenze in materia
Segue il relatore della seconda commissione che evidenzia quanto il comitato ristretto abbia tentato di elaborare un testo base da sottoporre le commissione rileva altresì come tutti i gruppi abbiano convenuto sul fatto che non vi sia stata non vi siano state le condizioni per convergere su un testo condiviso
Evidenzia inoltre che non è stato possibile nemmeno intervenire sull'articolo cinquecentottanta del Codice penale con riguardo alla fattispecie dell'aiuto al suicidio dunque se è vero che i vari disegni di legge depositati esaminati in questi mesi al Parlamento ci sono è vero anche che tutte le iniziative legislative in discorso si trovano in uno stadio preliminare dell'iter lei chissà
Essendo nessuno di essi è andata oltre l'avvio dell'esame in Commissione nessuno dei rami del Parlamento il mancato intervento del Parlamento emerge in modo particolare dagli atti della Camera dei deputati
Rappresenta di fatto seppure implicitamente l'accettazione consapevole che debba essere la corte ad intervenire
Nei termini prospettati in modo chiaro e preciso nell'ordinanza duecentosette e rimuovere il vulnus costituzionale di lineare i termini essenziali mediante una pronuncia manipolativo da i confini del nucleo inviolabile dei diritti giorno più confini a cui il Parlamento possa fare riferimento con una normativa successiva ciò basta indubbiamente mettere in evidenza la carenza di tutte le iniziative legislative come base di un ulteriore rinvio dell'udienza di discussione per un supplemento di tempo alle Camere
Pena la rinuncia ad un sindacato effettivo di costituzionalità il quale non può essere paralizzato e nemmeno rallentato
Sulla base del modello tedesco si potrebbe ipotizzare al fine di evitare conseguenze problematiche sul piano costituzionale dalla dalla perdurare applicazione della disciplina compatibile con la Costituzione un accoglimento manipolativo della questione un accoglimento
Anche in questo senso è però assolutamente necessario sul piano costituzionale se si pensa in primo luogo che nel caso in questione riguarda l'applicazione di una norma penale
La tutela dei diritti dell'imputato Marco Cappato compromessi da un lungo processo penale condotto per un reato sulla base di una norma la cui incostituzionalità
E stata sostanzialmente già accertata ma non dichiarata
Richiede sia alla luce della Costituzione che della Convenzione europea dei diritti dell'uomo su tutti l'articolo sei di non essere ulteriormente sospese ed esige l'intervento ablativo di codesta Corte
L'identità del quadro legislativo prospettato rispetto a quello dell'udienza del ventitré ottobre scorso in secondo luogo dimostra in modo inoppugnabile che è giunto il momento
Di una dichiarazione di incostituzionalità codeste eccellentissima corte
Mediante il rinvio dell'udienza di discussione operato con l'ordinanza duecentosette del due mila diciotto ha infatti intenso trattenere a sé la questione così da rivalutarla alla base di una normativa eventualmente sopravvenuta
Ed evitare nel contempo che una normativa generatrice di un vulnus costituzionale potesse trovare applicazione medio tempore non essendo sopravvenuta alcuna normativa l'accoglimento della questione di legittimità costituzionale dell'articolo cinquecentottanta del codice penale nei termini già delineati da codesta Corte nell'ordinanza duecentosette costituisce l'unica sollecitazione coerente con il rinvio della discussione ha dato odierna
Questa parte ben consapevole della cautela che un simile una simile questioni impone delle preoccupazioni che sono state espresse nell'ordinanza duecentosette
Se è consentito questa difesa si permette dunque di offrire in estrema sintesi alcuni punti possibili di riflessioni in primo il primo è quello che riguarda la sentenza ventisette del settantacinque in tema di aborto
In cui è stata dichiarata l'incostituzionalità dell'articolo cinque quattro sei del Codice penale nella parte in cui non prevede che la gravidanza possa venire interrotta quando l'ulteriore gestazione implichi danno pericolo grave
Medicalmente accertato nei sensi di cui motivazione e non altrimenti evitabile per la salute dal della madre
Ancora si richiama la sentenza numero novantasei del due mila quindici in tema di diagnosi genetica pre-impianto per coppie portatrici di patologie genetiche trasmissibile ma coppie fertili
Pur questa eccellentissima corte unitamente a un accoglimento manipolativo penali Bonham parte ma strutturato analogamente a quanto qui si imbocca ha richiesto l'accertamento medico preventivo delle condizioni della coppia il riferimento ai dispositivi ad una condizioni di salute individuale e l'inseguimento di un suo accertamento medico nei sensi di cui motivazione
Braxton infatti ad esigenze fortemente analoghe a quelle manifestate sì nel caso oggi in discussione
In cui codeste eccellentissima corte potrebbe eventualmente far perno sulle cautele che nella legge duecentodiciannove del due mila diciassette circondano la rinuncia ai trattamenti sanitari anche di sostegno vitale la legge duecentodiciannove infatti unitamente alla legge trentotto del due mila dieci che garantisce il diritto alle cure palliative
Come segnato nell'ultima memoria depositata fornisce tutti gli strumenti necessari per far fronte ad asserite lacune dell'Arcuri dell'ordinamento facendo fronte anche all'horror vacui spesso invocato dai detrattori dell'accoglimento
Questi precedenti offrono una base per il contenuto manipolativo della pronuncia di accoglimento che qui si chiede
La quale quando alle condizioni del malato vede il suo contenuto già definito nella ratio decidenti dell'ordinanza numero duecentosette del due mila diciotto
La Corte delinea infatti le quattro condizioni in presenza delle quali la sanzione penale dell'articolo cinquecentottanta eh incostituzionale giungendo alle conclusioni il quadro legislativo davanti a questa eccellentissima corte si trova identico identico a quello vigente il ventitré ottobre scorso quando questa parte ha già illustrato il suo punto di vista è quando nell'ordinanza duecentosette del due mila diciotto accertato ma non dichiarato
Questa eccellentissima corte
L'incostituzionalità parziale dell'articolo cinquecentottanta oggi come allora tante persone si trovano in condizioni paragonabili anche per le sofferenze subite a quelli di Fabiano Antoniani Sire con all'estero per porre fine alla propria vita
Con un atto che forse non è neppure definibile di suicidio
Ma è una decisione la decisione di congedarsi da un corpo divenuto artificialmente perfetto dei trattamenti medici una prigionia
Queste persone per evitare di coinvolgere i loro familiari nell'ulteriore sofferenza di un procedimento penale sono costretta ad agire in solitudine e dunque in condizioni di maggiori fragilità ora rivolgersi a soggetti estranei a quella sfera intima delle relazioni
Per un aiuto per anni meramente materiale o logistico
Oggi come allora si insiste per l'accoglimento manipolativo della questione attraverso la dichiarazione di incostituzionalità già accertata ma non dichiarata quasi un anno fa ho concluso
Grazie avvocato Madness prego
Grazie giustissimo presidente
Eccellenze tutte della corte
Vorrei partire tornando proprio la vostra ordinanza che
Mi apparve
Una grande preziosa lezione di civiltà da un lato è una lezione di Democrazia dall'alto
Una lezione di civiltà dei valori
Del diritto perché ha riconosciuto che la primazia del valore della vita quando si inquadra in un contesto di malattia di dolore
Di sofferenza si misura una in con una condizione che mette in gioco in interpello annuncia la voluta esclusiva di
Auto annientamento come espressione massima di libertà
Ma evoca interpella un valore altrettanto primigenio primordiale come la dignità umana lo dico con le parole di Francesco Palazzo
Uno dei maestri del diritto penale
E per averci evidenziato con quell'ordinanza che quindi ogni discorso sui diritti fondamentali deve considerare il concreto bilanciamento a cui poi nel singolo drammatico caso nella singola drammatica ipotesi questi diritti sono esposti
Così che anche il diritto alla vita può trovare
Una spazio libero da diritto quando
De peculiari drammatiche condizioni non rispondono più al concetto di dignità soggettiva di quel malato ma al contempo ci apparve una lezione di democrazia
Perché la corte con quell'ordinanza aveva esaltato
Il ruolo della democrazia rappresentativa inviando anzitutto la sua sede di elezione
Privilegiata il Parlamento la Scelta concernente
Ma Terje ad altissima sensibilità etico sociale e lo dico con le parole della Corte
Però pur a fronte di questa straordinaria apertura al dialogo che queste eccellentissima corte ha dimostrato dobbiamo prendere atto che il Parlamento non ha deciso o forse ha deciso di non decidere e dobbiamo anche prendere atto del fatto che probabilmente sempre un input giurisprudenziale a promuovere un progresso normativo in bioetica
E questo forse fin dal suo atto di nascita dal codice di Norimberga
Ora su queste basi io non tornerò sul problema al centro di questa decisione sui suoi peculiari specifici contrassegni di specificità mi limito solo a dire perché lo impone il confronto con un dibattito spesso disorientato disinformato che la questione odierna lo sappiamo bene non ha nulla a che fare con un generico immotivato insindacabile diritto al suicidio
Non ha nulla a che fare neanche con
Un altrettanto indiscriminato diritto di morire un lugubre diritto di morire
Né con il concetto con i macro concetto altrettanto ambiguo di eutanasia qui l'odierno thema decidendum estratto riassunto molto chiaramente già dal relatore
E tutto è solo identificato nel rilievo penale assegnato alle condotte di aiuti agevolazione prestate nei confronti di chi trovandosi
In condizioni del tutto peculiari come quelle in cui versava drammaticamente Fabiano Antonia decide di volersi congedare di mano propria
Da una vita che non reputa più conforme al proprio concetto di dignità
Quindi qui nessuno sta rivendicando nuovi diritti semmai solo piuttosto si sta chiedendo l'adeguata protezione di diritti già esistenti
Si è posto appunto in discussione il margine il ruolo del diritto penale il margine di intervento del diritto penale di fronte a un caso schiacciato dalle sue peculiarità
E tutto rinchiuso nel recinto concettuale della malattia del dolore della sofferenza non è un caso come altri casi
Solo in questo recinto si chiede
Che sia liberato dal giogo di una sanzione penale draconiana
Quello spazio morale delle relazioni tra persone
Concedendo al malato la libertà di scegliere una alternativa reputata maggiormente dignitosa sono ancora parole di codesta eccellentissima corte
Rispetto all'agonia innescata dall'interruzione dei sostegni vitali una ritrattazione dell'intervento punitivo in linea con il ruolo che dovrebbe avere un diritto penale laico secolarizzato che non è il braccio secolare di convincimenti etici o religiosi
Ma improntato alla lezione di Beccaria dell'Illuminismo penale
Che rifugge forme di paternalismo esasperato pur senza dover abbracciare i modelli TA altrettanto smodato liberalismo giuridico
Questo diciamo solo perché le questioni ad altissima sensibilità etico sociale sono spesso preda di dibattiti che lo sappiamo Triglia Lizzano gli aspetti specifici tendono a narrazioni semplificante banalizzando
Ma lo diciamo consapevoli del fatto che proprio questa Corte ha già chiarito con nettezza il perimetro limitato di questa questione odierna ha tracciato come dire per i teorici la topografia del conflitto lo ha fatto molto bene indicando
Inchiodando la questione odierna a quattro caratteristiche tipologiche questa la tetralogia che la corte ha voluto dare al problema
In questione sono state già ricordate l'ipotesi in cui il soggetto agevolato si identifichi in una persona affetta da una patologia irreversibile fonte di sofferenze psichiche
Fisico psicologiche che trova assolutamente intollerabili la quale sia tenuta in vita mezzo di trattamenti di sostegno vitale ma resti al contempo capace di prendere scelte libere e consapevoli ecco su queste basi non tornerò nemmeno sul valore di accertamento che questa prima pronuncia così innovativa così
Dirompente nella sua originalità avuto anche qui la dottrina non solo del diritto costituzionale si è misurata con mille ipotesi letture a analizzato noto mitizzato l'ordinanza
Non posso aggiungere nulla mi pare che però un imperativo di coerenza di coerenza intesa anzitutto come valore imponga oggi alla corte di non fare un passo indietro e probabilmente anche una imperativo di coerenza intesa come strumento volto ad assicurare la tenuta di questo nuovo strumento
Utilizzato che altrimenti vorrebbe dire che si è scherzato fin dall'inizio
E quindi assumo come premessa da un lato perché il vulnus è stato chiaramente rilevato da questa Corte nel fuoco del caso concreto così come la rilevanza dei valori coinvolti
E che questo vulnus è stato perimetrato circoscrivendo
Le portata ad un ambito limitato specifico e togliendo ogni dubbio lo dico solo per inciso sul perdurante disvalore dell'atto suicidiario in altri e diversi casi e quindi sulla per durante meritevolezza il bisogno di pena di condotte di ausilio al suicidio nei casi più generali che non rispondono alle caratteristiche specifiche non c'è dubbio su questo
E dall'altro assumo anche che a fronte di questo riscontrato un vulnus di costituzionalità la corte a ritenuto opportuno o doveroso attendere l'intervento del Parlamento
Soprattutto a fronte dell'opportunità parimenti costituzionali di un controllo preventivo
Sulle condizioni che rendono l'aiuto del suicidio l'aiuto al suicidio non punibile
Però assumo anche come a Podolski rispetto a queste premesse
Che a questo punto tanto per profili di merito la consistenza del bussa certa quanto per profili di metodo la tenuta dello schema decisori adottato la corte deve ora intervenire
Perché la cifra
E la dimensione politica di questa vicenda
Relativa ai presupposti dell'assistenza al suicidio vicenza
Relativa all'anno al quomodo della procedura relativa al titolare della medicalizzazione all'eventuale riserva esclusiva
Della somministrazione di trattamenti al servizio sanitario nazionale al percorso di cure palliative come prerequisito di ogni scelta la cifra politica oggi deve lasciare il campo al dimensione costituzione
E quindi su queste basi l'unica sforzo che questa difesa si ripromette di fare di cercare di grande sintesi analizzare
I pro e contro delle diverse pronunce che questa Corte potrebbe adottare e anche qui la dottrina sir misurata con una platea di possibilità molto variegata si va dalle sentenze meno invasive chiamiamole così lascerei escluderei l'inammissibilità perché la corte mi sembra che abbia già dato indicazioni in questa direzione ma sentenza interpretativa di rigetto
Sentenze additive di principio fino a una sentenza propriamente di accoglimento manipolativo che può avere a sua volta due versanti uno ablativo sottrarre una condotta illegittimo l'articolo cinquecentottanta nella parte in cui incrimina temo anche additivo illegittimo ove non prevede l'ipotesi
Io non punibilità per talune
Sotto ipotesi
Io mi limito a dire due a rimarcare due profili il primo la nostra impressione è stato già anticipato dalla collega Filomena Gallo e che
Una sentenza interpretativa di rigetto non risponderebbe alle specifiche esigenze che il settore penale impone e alle specifiche istanze di tassatività e di determinatezza
Che in materia penale sono così importanti che diventano decisive soprattutto a fronte di una materia del genere perché rischierebbe lo sappiamo bene lo sa molto bene
Questa Corte di Fantomas in modo spellare in una miriade di interpretazioni ulteriori il seguito di una pronuncia interpretativa di rigetto
Privata di effetti erga omnes evidentemente ha rimesso all'attuazione Case by che da parte dei singoli giudici e potrebbe quindi incontrare anche opinioni letture riottose
A questo indicazione ermeneutica con grandissimo disorientamento giurisprudenziale
E questo vale evidentemente anche per una tipologia di pronuncia contigua dal punto di vista contenutistico come la sentenza additiva di principio anzi a fortiori mi sentirei di
Ecco perché noi riteniamo che la tipologia decisoria più congeniale al problema che questa corte affrontato sia la sentenza di accoglimento l'accoglimento ablativo manipolativo nel senso di ridurre l'aria
Della incriminazioni illegittimità dell'articolo cinquecentotrenta del Codice penale nella parte in cui incrimina l'aiuto al suicidio realizzato
Da persona affetta da patologie reversibile fonte di sofferenze psichiche seguendo con la Tetralogia
Che la corte ha indicato e magari arricchita da un riferimento al fatto che il suicidio sia realizzato dopo che tali condizioni siano state verificate dal medico che presta assistenza alla persona
La proposta che si è cercato di sintetizzare nella memoria da ultimo rassegnata trovato l'autorevole avvallo di puritano altra voce molto importante
In dottrina ecco questa soluzione evidentemente
Non è priva soprattutto se ci misuriamo con l'impostazione dell'ordinanza duecentosette di alcune criticità anche la corte ha voluto sollevare ne siamo ben a conoscenza
Il problema comprensibile dell'horror vacui senza di una specifica disciplina della materia qualsiasi soggetto potrebbe lecitamente offrire a casa propria domicilio
Per spirito filantropico appagamento assistenza al suicidio a pazienti che lo desiderano senza
Alcuna
Controllo ex-ante sull'effettiva sussistenza della loro capacità di autodeterminarsi vita di autodeterminarsi a noi pare che questo problema agli occhi della stessa corte non sia però insormontabile
Perché è stato lo stesso cortile
A dire che Allo stato attuale la questione non poteva essere decisa
E che certo c'è un problema di impatto ordinamentale
E la corte stessa ha sottolineato l'opportunità che il legislatore intervenga ma se avesse davvero fatto i conti con una ipotesi così ostativa avrebbe optato per l'inammissibilità sin dall'inizio
E non è un problema insormontabile e ansie è un problema probabilmente
Concretamente superabile noi abbiamo cercato di individuare quale possa essere il referente normativo in grado di offrire
Una via una soluzione di tracciare una direzione di senso e lo abbiamo indicato nella stessa disciplina che la Corte indica come ambito di elezione per una normazione su questi campi la legge duecentodiciannove del
Due mila diciassette in particolare l'articolo uno comma quinto dove si traccia un percorso di accertamento della con senso della revoca del consenso del paziente in relazione alla rifiuto di cura se quello potrebbe essere una indicazione molto importante che la corte potrebbe coltivare come indicazione forse
Già presente nell'ordinamento uso ancora il Lessico che questa Corte ha utilizzato a partire da una serie di Province che hanno in qualche modo drammatizzato il riferimento alle rime costituzionali obbligate penso alla sentenza duecentotrentasei del due mila sedici
Penso alla sentenza duecentoventidue del due mila
Diciotto penso la sentenza duecentotrentatré del due mila diciotto e molte altre nelle quali quel riferimento stretto diciamo sia traumatizzato senza contare che una pronuncia di accoglimento e vado verso le conclusioni avrebbe e lascerebbe pur sempre alla corte
La possibilità di precisare ulteriormente in motivazione proprio come fatto nella sentenza già evocata del settantacinque in materia di procurato aborto ulteriori caratteristiche ulteriori peculiarità ulteriori presupposti contenuti e i limiti di questo accertamento preventivo medico e senza contare che una sentenza di accoglimento potrebbe pur sempre accompagnarsi ad un monito al legislatore ad intervenire con una però
Variazione essenziale perché di fronte a una sentenza di accoglimento la scelta del legislatore di lasciare senza risposte il problema aperto
Da una pronuncia di accoglimento sarebbe responsabilità esclusiva del legislatore
Quindi
In conclusione a nostro avviso una sì pensa di accoglimento consentirebbe a questa Corte di portare a coerente conseguenza le premesse così lucidamente chiarite nell'ordinanza dello scorso anno ma prima e più in altro permetterebbe a questa Corte di riconoscere ed evidenziare a tutti che la dignità del morire
Non è diversa in talune circostanze nemmeno importante della dignità di vivere e che ogni scelta
Al riguardo deve essere consegnata ai convincimenti alle scelte dei singoli all'adesione spontanea dei cuori qual travaglio delle coscienze
Individuali che questa scelta proprio perché la vita perché non è un valore privata Thomas senso come relazione con l'altro non può essere quotata con il monito della sanzione penale
O di una sanzione draconiana che finisca con l'isolare il dramma umano nella prigionia di un ulteriore assurda
Solitudine sociale e penso che una sentenza di accoglimento sarebbe una testimonianza fulgida valevole a non dimenticare il coraggio di Fabiano
Antoniani la forza delle persone che sino alla fine lo hanno assistito come Valeria la sua compagna accompagnandolo nella sua scelta come i suoi genitori
A non dimenticare la solidarietà umana di chi ha raccolto il suo grido di dolore per passione civile per compassione umana
Parrebbe a non dimenticare tutti coloro che ieri oggi o domani avranno il terribile creati serbo destino di finire immersi in una notte senza fine
Una notte nella quale non dovranno essere lasciato soli
Grazie grazie a lei adesso avvocato generale lo Stato
Gabriella Palmieri
Che anche la Curtis muta delle sue nuove funzioni prego grazie signor presidente grazie a lei e a tutta la corte per questo augurio a questo saluto o n o veramente bisogno come incoraggiamento il compito Complesso
E quindi ogni oculi anche quello affettuoso della se mi posso permettere della professoressa Gallo mi fa molto piacere
Cercherò di contenere il mio intervento limiti temporali predefiniti in modo da non al appesantire eccessivamente lavori della corte anche perché la questione è stata ormai esaminata sotto tanti aspetti e come
Si è potuto vedere
Ha avuto il grandissimo pregio di stimolare anche un dibattito dottrinale molto intenso e molto costruttivo acché al fine proprio di ricondurre in una visione generale ordinamentale la questione specifica trattata con l'ordinanza numero duecentosette
Non a caso anche a luglio diciotto luglio è giunto il parere del Comitato nazionale di bioetica che appunto affrontato la questione proprio sull'onda della sentinella ordinanza numero duecentosette
Quindi innanzitutto nel ribadire la consapevolezza e che la trattazioni di questi argomenti da parte mia in linea di puro diritto come è mio dovere come ha sempre fatto l'Avvocatura dello Stato
Tocca aspetti molto sensibili o dolorosi soci soggettivamente delicati nei confronti dei quali ovviamente mi anzitutto innanzitutto è Dio
Che ho l'onore di dirigerlo andiamo alla grande sensibilità grande attenzione e il massimo rispetto Enia considerazioni sono ovviamente il diritto
Perché non spetta a me fare non è premier ruolo nella capacità considerazioni etico-morali come pure il tema potrebbe portare a svolgere prendo quindi le mosse dall'ordinanza duecentosette come avrete letto avuto circa dieci definizioni anomale e sei assolutamente a tecniche mini per un totale di sedici
Mi ha mi mi atterrò
Nelle mie considerazioni alla definizione che è stata data nella relazione del ventuno marzo due mila diciannove come incostituzionalità prospettata
E soprattutto riconducendo a nell'ambito correttamente delineato dalla stessa ordinanza di esercizio dei poteri di gestione del processo costituzionale che ha comportato quindi
Il riconoscimento e lasciare spazio a quelli che sono i poteri in un'ottica di e di visione democratica di e gli stessi al Parlamento perché esercitarsi a quanto era di sua spettanza in materia
Prendo quindi le mosse dall'ordinanza duecentosette né svolgendo alcune considerazioni in linea con il l'atto di intervento la memoria che ho svolto per l'udienza
Degli anni l'ottobre due mila diciotto e confermandoli quindi conclusioni e considerazioni
Vorrei sottolineare alcuni profili rilevanti che in qualche misura sono già emersi dalla discussione ma io ovviamente li leggo in un'ottica finalizzata a un ragionamento costruttivo di diversa prospettiva
Innanzitutto
In particolare al punto otto del considerato in diritto e poi al punto quattro punto sei l'aver riconosciuto e aver riletto possiamo dire in chiave contemporanea la ratio dell'articolo cinquecentottanta del Codice penale
Come giustamente ricordato ci stiamo occupando soprattutto di una previsione penalistica e quindi inquadrata in un'ottica di valutazione delle fattispecie che costituiscono reato e quindi quella rilettura porta un punto nodale che la stessa dottrina più volte sottolineato come forse la la previsione più delicate e più importante contenuta nell'ordinanza duecentosette che quella della cosiddetta cintura protettiva
Della tutela di quelle di quei soggetti più vulnerabili e più deboli posso aggiungere vulnerabili più deboli non solo sotto il profilo psicologico e fisico ma anche forse sotto due aspetti che possono essere cumulativamente considerati in un soggetto particolarmente vulnerabile
E quindi questo è un aspetto sul quale io riterrei via di rimanere e di insistere con attenzione perché qualsiasi decisione deve tenere conto della necessità di non e lì e lì elidere qualsiasi tutela costituzionale nei confronti di questi soggetti poi come ricordato ci sono le quattro condizioni che sono in realtà delineate
E ricostruite proprio sulla base della fattispecie concreta che è venuta in esami alla corte che quindi sono delineate sulla una vero e proprio potremmo dire decalogo ricostruttivo di una situazione che può rendere non applicabile la norma dell'articolo cinquecentottantacinque le particolari condizioni
E su queste condizioni che io vorrei soffermarmi in particolare
Su alcuni aspetti che sono emersi dalla lettura non solo degli ordini contributi dottrinali ma anche delle audizioni
Perché in qualche modo la Camera aveva iniziato i lavori con delle audizioni e in queste audizioni sono emersi alcuni aspetti su quali è opportuno fare una riflessione innanzitutto giustamente viene ricondotta la materia nella legislazione già esistente la Legge trentotto del due mila dieci la legge duecentosei diciannove del due mila diciassette ha detto che anche su questo punto c'è qualche opinione contraria
Che ritiene che la si legge nel parere del Comitato nazionale di bioetica che non sarebbe una fattispecie perfettamente sovrapponibile a quella in esame che quindi comunque andrebbe tutelato
In modo ed è ed enfatizzato per così dire il ruolo del medico sui quali naturalmente c'è stata la l'audizione dei la Federazione dei medici e anche quella dei cosiddetti caregivers che sarebbero gli operatori sanitari perché un aspetto delicato di questa questione e l'accertamento della situazione
Medica ma è soprattutto l'accertamento sotto una specifica
Diciamo così il compito specifico controllo tecnico da parte dei medici
E a questo punto si è delineato un altro profilo sui quali limiti mie i miei sono spunti di riflessione perché ovviamente poi la sentenza sulla quale non non mi permetto nemmeno di fare riflessioni sulla tipologia della sentenza che voi correte adottare e vostro compito però mio dovere fa presente quelle che potrebbero essere alcuni punti sui quali sarebbe opportuno soffermarsi
è stato anche tiene alto il profilo dell'obiezione di coscienza del necessità di di consentire al medico di non esprimersi situazioni che ritiene non confacenti al mandato che ha ricevuto
E un altro profilo delicato sul quale si deve ovviamente a porre la massima attenzione e la modalità con il quale il consenso debba essere pensato mi riferisco al audizioni specifiche al Consiglio nazionale forense del Consiglio nel notariato che hanno sottolineato come questi ma espressioni manifestazione del consenso debbano essere trovare anche una veste formale adeguata questo perché deve essere sempre comunque consentito sia una in controllo potremmo dire estrinseco alla persona ma soprattutto un controllo della ai finalizzata la possibilità di revocare anche questo consenso queste sono delle dei timori e delle preoccupazioni che sono emerse in sede di riflessione proprio sulla complessità problematica
Altro aspetto importante e il concetto della percezione a questo proposito sulla modalità del consenso sui poteri dell'accertamento ricordo che c'è stata una recente sentenza la centoquarantaquattro
Del due mila diciannove in tema di amministrazioni di sostegno che affrontato proprio la questione del problema della rilevanza delle DAT in una situazione particolarmente delicata in cui era c'era una persona vulnerabile
E se non sbaglio appunto cinque punto tre punto uno del considerato in diritto ci sono delle considerazioni che in qualche misura secondo me possono valere anche nella fattispecie in esame proprio fornite rimandando alla competenza del giudice tutelare in sulla specifica controversa
Per quanto riguarda poi un altro aspetto molto delicato è quello della percezione soggettiva per così dire della dignità cioè della impossibilità
Umanamente condivisibile e sicuramente apprezzabile che quella della percezione di una insopportabile prosecuzione della vita e questo devo dire è un è un profilo molto delicato e forse quello più delicato che pone l'ordinanza duecentosette al di là gli altri punti pioggia Chioggia richiamato
E qui c'è anche un aspetto che consiglierebbe forse una valutazione non solo soggettiva cioè non prima rimandare
Ad una mera percezione individuale a quella che può essere un appannaggio soggettivo di declinare il proprio concetto di dignità in senso sociale e anche percettivo e tant'è vero che anche nella dottrina si richiama della giurisprudenza
Del Consiglio di Stato desco segreta francese proprio sul punto dell'acque del concetto dignità anche in senso oggettivo e qualche traccia di questa possibilità di una diversa declinazione del concetto di dignità si trova nella sentenza centoquarantuno due mila diciannove sulla legge Merlin se non sbaglio appunto sei punto uno del considerato in diritto dove c'è un aspetto che potrebbe essere esaminato
Altro profilo
Che potrà che vorrei sottolineare è quello del concetto di agevolazione una eventuale lettore lettura restrittiva del concetto di agevolazione che è contenuta nell'articolo cinquecentottanta potrebbe costituire a quel punto d'incontro fra due esigenze
Che sono potrebbero trovarsi ad essere conciliate quindi una lettura più restrittiva potrebbe consentire di tenere presente anche queste situazioni che sono espressioni di solidarietà
E quindi fare entrare e in una individuazione normativa della condotta punibile anche una diversa percezione del concetto di agevolazione che coniuga Rebbe quindi quelle esigenze di sorridere sa sociale
Che servono a rendere meno ad alleviare le sofferenze di come ha detto di chi come ha detto qualcuno con espressione molto struggente vede solo il buio al di là del muro
E questo potrebbe essere un elemento anche da considerare ai fini di una valutazione complessiva del reato
Peraltro rimane diciamo sullo sfondo io non ritengo che sia del tutto superata
Il profilo di una regolazione generale della materia
Che comunque sia fu potrebbe ritenersi necessaria e quindi io mi affido alla saggezza della corte che saprà sicuramente coniugare la necessità di risolvere questo caso così doloroso e così diciamo singolare nel senso di essere il caso portato alla vostra attenzione con la necessità di non spogliare del tutto la possibilità di non è lire del elidere del tutto la possibilità di produrre eventualmente una disciplina anche della materia
Perché proprio il punto delicato e questo di dover trovare una con conciliare diverse situazioni e quindi superare una dimensione meramente casistica e giungere anche alla disciplina generale della materia
Quindi nella richiamare tutti gli scritti precedentemente depositati mi rimetto alle conclusioni già svolte e vi ringrazio per l'attenzione grazie a lei se ne ha deciso adesso udienze sospese per dieci minuti per dar modo
Sistemare versava