"Giornate di studio su Romolo Murri. La problematica filosofica nell'esperienza intellettuale di Romolo Murri"

Aristotelico tra l'intelletto che la tabula
Aristotele dice
Cito la loro traduzione di Renato Laurenti
Forse bisogna riprendere la distruzione antecedente una passione sia di un patire secondo un elemento comune
In qualche modo infatti l'intelletto e impotenza intelligibili immaginato nessuno prima di pensare a Fini
Può essere diviso come di molta fretta in cui non c'è niente di scritto attualmente
Proprio questo si verifica per l'intelletto
Per la una una interpretazione che indurrebbe a a questo a questo passo
Ci interessa particolare questa ultima proposizione nel proprio questo si verifica per l'intelletto che promesso Telecolor su una cooperazione bagni che più tutta che nessuno latino da Gugliemo lui perché produca un bene accidente internet tu
Si vede che notare mi sembra il significato coi numeri che attribuisce al termine accenni signor Panini Capital
La traduzione italiana suonava proprio questo si verifica per l'intelletto null'altro traduttore termine De anima Giancarlo propria traduce in modo simile è precisamente questo nel caso dell'intelletto
è evidente che traduttori italiani traducono bene poiché il termine significa con ogni evidenza accade nel senso dei
Si verifica per intelletto che esso sia come una tavoletta prescrivere sulla quale in atto non sia scritto nulla
Si può dare però come fa in un ring sembra maggiore risalto al carattere di culto di unità e di aggiunzione che il conoscere in atto rispetto a quello potenziale interpretando che mo'accidit all'altro nel senso che lire accidentale
Il tasso esoterico significherebbe allora come tavoletta sulla quale non ci sia scritto nulla così all'intelletto potenziale non appartiene nulla in alto
Chris intenda e conosca in atto questo è accidentale per l'intelletto
Le due interpretazioni in fuga sono in così forte contrasto ma prima c'è una regione all'altra corrisponde credo ad una Proust precisa impostazione filosofica non v'è dubbio che anche per estorcere conoscere un atto sia in qualche modo ulteriore a quello potenziale tiene il passo citato però è poco probabile che il termine Rai Mencacci diritto abbia il significato forte
Di accidentale
E la difficoltà di comprendere il testo esoterico piuttosto evidente anche a San Tommaso il quale nel commentare organi mamma in fondo anche nelle opere sistematiche tende a interpretare nei due sensi
Anche se nonostante le oscillazioni non v'è dubbio che propenda anche se non nella lettera ma piuttosto nella sostanza filosofica per il secondo significato dello Accili ad esempio egli parla esplicitamente lo vedremo tra poco di accidentalità del conoscevano due capitoline la Suma incontra Gentile ex che spero di ma non gli era troppo con un eccessivo citazioni
Vediamo come un altro per interrogo del commentario Andreani nel dove si tratta della lezione nero ma al terzo libro paragrafo settecentoventicinque
Dove Tommaso dice également metto possibile accade questo e Chris solamente per mezzo della sua essenza
Bensì per mezzo della specie intelligibile per il fatto che neo nell'ordine degli intelligibili soltanto Potenza
Dunque primissimo evidente sia poco probabile che accidit significa proprio accidentale significa
Cioè un intelletto possibile eccetera
Tuttavia in quanto determinano l'intervento a un'essenza possibile attuale
E s'intende prosegue San Tommaso perfora e dimostrano sia per mezzo di una formula che e avvenuta adesso e per specie in un torneo societari
Sembra evidente perciò che non attengono in atto non appartenendo all'essenza dell'intelletto ed essendo aggiunto dall'esterno sia accidentale
Adornato interpreta in questo modo si ricordi fermenti ha ragione l'accidentalità insopprimibile esigenza che l'attitudine di non conoscere possiede per la conoscenza in atto
L'esigenza l'attitudine però non sono sufficienti perché avesse deve aggiungersi con il fatto che fuori della razionalità
Questa concezione per la quale la Procura capacità rimane tale se non subentri qualcosa di estraneo nonché la a Tunisi
Sembra agli antipodi rispetto a quella di Gentile per quest'ultimo infatti io quello che ho precisato nel risposta vorrei la capacità di pensare e di per sé atto del pensiero
Così come questo è di per sé capacità
Si potrebbero mostrare uno sia altri luoghi le difficoltà e le oscillazioni alle quali Santomaso va incontro sarà sufficiente fissare soltanto qualche punto
Tutto in concorso
La presente innanzitutto tiene fermo il fatto che l'intelletto umano è una potenza passiva ci si ricordi ad esempio nel sul meteorologica primo parte questo nel settantanove articolo due
In questo stesso luogo egli distingue
Tre senza debba dire
Riprendendo dimissioni arresto tecnica contenuta nel secondo libro delle
Come ha visto tre compiuta solo due significativo se i tre significati si si riducono facilmente
Cosa cresce pienissimi senso Massimo nato proprio in prima quanto promesso è rimosso
L'appuntamento via qualcosa ad opera di un agente contrario
Il paziente subisce così
Decremento uno
E se inoltre poco paziente così come l'ha detto contrario invece puro agente da San Tommaso questo il significato secondo il quale l'intelletto e la potenza passiva
Il senso bensì un altro sia quando il paziente in modo più comune è un vero e proprio ma verde assolutamente qualcosa ad opera dell'agente contrario bensì allorché riceve una perfezione e viene perciò in tal modo conduttori alla attuazione al compimento per fini cintura e commenta rende anima secondo libro dove si parla appunto dei diversi significati di patire San Tommaso afferma
Che ciò che è in atto contrario acciocché impotenza in quanto tale ma piuttosto diessini la potenza infatti non è altro che un certo ordini all'atto Potenza Emilio Alius est compagni d'accordo Atac turni
Anche ristoratore collocarli attendere
L'atto dell'integrazione sotto questa seconda specie di tattile
Dato che l'intendere e gli dice testi Halloween stai quest'altra orari non significa essere trasformato subire un'alterazione
Tale passaggio senza alterazioni si verifica in quanto colui che ad esempio possieda la scienza e poi la eserciti
Subisce soltanto un e Pinto Sims e il saluto cari Euskaltel e Kenia
Audizione su mette in atto un una una diminuzione credo intorno a se stesso e verso l'atto verso la perfezione
Sembra comunque che attendere un po'attive in questo secondo senso sia ripetiamo senza o rimozione
Corruzione di alcunché essenza alterazione
Ciò che si aggiunge al potenziale che patisce che lo rende attuale cioè di in sul la Giunta allora non è del tutto ab extra in un secondo e l'atto dell'intendere in questo senso non sembra essere accidentale
E forse questa è l'opinione ultima San Tommaso un elemento che non tuttavia è anche evidente che talune sue tesi sembra conducono in modo inevitabile in questa direzione
E nel succitato poco della Summa teologica sempre prima parte questo nel settantanove articolo due
Corporee si distinguono anche due specie di potenza la prima e la potenza che sempre perfetta per actum sempre contenuta mediante l'atto sulla seconda quella che non sempre è in atto ma dalla potenza procede all'atto
Nella prima specie la potenza dei corpi celesti anche dell'intelletto degli angeli un'altra potenza invece quello degli enti che si genera anch'essi corrono e dunque anche dell'intelletto umano
Il quale non è sempre in atto ormai una conoscenza depotenzia procedetti Maktoum e acquisisce va conoscenza della verità Veritatis notizie percorrendo discusso a lungo per una certa qual discorsi vita
Questa tesi che fossero in contrasto con quella esaminata poc'anzi e che secondo l'intenzione di San Tommaso sicuramente no tanto è vero che nel medesimo articolo della Sunna anche vengono distrutti i significati del patire
Cioè quelli di potenza che si conclude che l'intelletto è un Potenza passiva
Senonché la questione nel suo complesso continua a fare qualche difficoltà in un altro articolo della summa teologica prima parte questione quattordici articolo due che concerne non migliorarla alto intelligenza Dio Cutrupello s'intende che si e sono evidenti sia la difficoltà sia la soluzione che la Queen ateneo offre il destino delle operazioni che terminano in qualcosa di estrinseco da quelle il cui termine l'oggetto sono invece meno pesante stesso
Venderlo appartiene alla seconda specie di operazioni
Sì all'intelletto è diverso dall'intelligibile solo in quanto sia impotenza rispetto ad esso
L'intelletto impotenza dunque non patisce in senso proprio ci ricordiamo dei beni di significati del patire
Ma soltanto informato ossia prende forma
Condotto alla perfezione mediante la specie intelligibile
Dato particolare coordinamento della potenza all'atto e data la particolare passività nell'intelletto la dualità di potenza e atto che qui si configura non può essere intesa come reale
Se questo è vero
Integrazione può essere considerata come aggiunta dall'esterno
Per Santomaso evidentemente così qualora si paragoni l'intelletto umano a quello di vino
Dato che l'Ulivo non vi è alcuna potenzialità è necessario che in lui
Dice Tommaso che intende cactus scritte Intellectual mi sentite l'intelletto e l'oggetto della intenzione siano la stessa cosa Omnibus Mutis in modo in ogni senso e non sanno di essere significa evidentemente esclusa anche quella particolare passività che appartiene invece all'intelletto umano
A questo punto l'asserzione di un organo circa la accidentalità del conoscere
Risultata
In modo implicito anche dall'esame di di questi pochi testi di San Tommaso si diceva comunque che capitoli della sulla contro Argentina seguirebbero primo capivo il quarantacinque quarantasei
La tesi formulata in modo più esplicito da da Tommaso cito solo un paio di proposizione del capitolo quarantasei dove si dice
Che la specie intelligibile che esiste nell'intelletto oltre la diminuiti assenza aggressore accidentale
Pertanto la nostra scienza e compresa tra gli accidenti scienziati mostra interna Cinzia connotato
In loro vece può essere alcune Occidente come si è mostrato sopra dunque nessun intelletto conclude San Tommaso in India alcuna specie ulteriore alla stessa essenza divina
Per quel che riguarda il il maestro del non riceve dal padre biologo rapidissimamente accenno ad una tesi contenuta nel nel Sud ed è uno e trino che come è noto in quel momento le questioni sulle quarantatré della prima parte della Summa Theologiae sono purtroppo fuori
Dunque proprio a proposito della dispersione quattordici che abbiamo ricordato e invece conserva che l'interrogativo se intende dire ossia la sua essenza in atto fosse distinta dalla di Mina sostanza
La stessa sostanza divina sarebbe impotenza rispetto all'attualità dell'intenzione sarebbe condotto al compimento mediante un accidente aggiunto per supera di Tom accidens per fece Returns
Individuate di sarebbero composizione potenzialità e questo è impossibile che torniamo a a novembre
La conoscenza umana dunque per lui il carattere dualistico
Causato dalla stessa duplicità nel termine Chris dice quindici minuti
Infine nonché primo probabilmente generazione se l'intelletto umano e affetto da tale duplicità sulla sua conoscenza non può essere auto coscienza
Lo spirito affinché conosca devo dire sempre davanti a sé l'alterità
Se pertanto lo spirito divino ha già da sempre risolto lo credettero un nello auto osso sia la diversità nella identità senza che ciò impedisca nella concezione tomista che esso conosca Alia se ossia le cose da sì emerse lo spirito umano invece attuato ulteriormente sono sempre parole del denaro prego reso conoscente in atto da qualcosa che gli è Esterno
Ciò non implica tuttavia il pensiero umano non sia relegato in modo ineluttabile e definitivo nei confini della contingenza onore precisa nessuno ancora superiore che il passaggio dal pensiero contingente al pensiero puro è possibile
Necessario anzi purché non si confondono poi gli attributi dogmi e dell'altro
Il primo infatti l'apprensione della necessità razionale e la potenzialità che in un certo senso è consapevole di se stessa di essere ordinata alla attualità chi possa avere questo coordinamento all'attualità
Il secondo il pensiero necessari per la razionalità assoluta la cui assenza nell'atto stesso dell'essere
E indurre propone dunque va questione aristotelica concernente l'ordinamento della potenza all'atto
Questione che presenta al fondo una difficoltà che in modo forse riduttivo ma efficace si può riassumere nell'interrogativo
Il passaggio dalla potenza all'atto è comune necessario
Timori anche se non proprio in tali termini propone la difficoltà fondo afferma come e bombe questa necessità razionale questa razionalità degli esseri severa allo spirito ingente
Nelle linee poco fa citati
Il parlava di possibilità
Anzi di necessità del passaggio dallo spirito contingente al pensiero puro
E ora l'ordinamento della potenza all'atto Spring di certo una qualche necessità del passaggio ma se il passaggio fosse in senso assoluto necessario
Allora la differenza reale tra potenze atto verrebbe meno
Oppure secondo una tesi strenuamente combattuta dallo stesso Aristotele mi riferisco alla tesi nega ricca
Ci sarebbe potenza solo quando questa sia esercitata in atto
La potenza invece per Aristotele per la tradizione esoterica deve potersi dare come autonoma
Siccome in sei strutturata in quanto potenza e non in quanto atto della potenza
Se però l'autonomia della potenza
Fosse soltanto possibile
E se soltanto possibile fosse il passaggio dalla potenza all'atto allora la potenza non sarebbe più tale oppure in quanto fosse possibile sarebbe possibile che non fosse Potenza
E ancora si riterrebbe una potenza puramente possibile alla quale se contro secondo un'altra tesi che Aristotele combatte non si realizzerebbe mai
Il passaggio dunque forse insieme è possibile è necessario inutile come vedremo fra breve risolve il problema negando la differenza reale fra potenziato
Murri a tale differenza invece sembra voglia tener fermo
Nella domanda
Dallo stesso formulata
Come una necessità razionale si rivela con lo spirito contingente
Conosce corrispondere e sono ancora sue parole
Che non possiamo sapere di quello che la conoscenza stessa ci dice e ci offre dissi
L'indagine ulteriore concerne per lui l'essere della conoscenza no all'essere del conoscente verserebbe lo spirito e afferma ancora testualmente l'eccessiva curiosità
Conduce da parte idealistica alla irrazionale confusione
Il problema non solo dico col problema punto logico e questo è il vizio di tutto che il monismo contemporanea
E adesso
Ripercorre un letto nelle stesse analisi non rimane concernenti la differenza tra il divo della Filosofia del divo della Fenice basterà ricordare come si è osservato che indichi Murri difende la soluzione tipica
Al proponendo la contraddittorietà del reale
Traditore età che essere un riflesso della dualità postula una unità in contraddittoria e semplice che la fondi
E in questo periodo assume e il valore deve dire di San Tommaso per l'amministrazione nell'esistenza di Dio inutili afferma la risoluzione filosofica del pensatore
Ci conduce alla posizione di un emendamento del quale solo un termine constatabile empiricamente
Ma questo non è pensabile separatamente dall'altro ed implica l'altro come condizione della sua esistenza
Come dire si ponga la distinzione reale tra potenziato presidia ad essa connessi fondamento l'interiorità dell'atto in modo tale che il primo termine sia pensabile separatamente dall'altro
Ora in una separare sembra aprire la via proprio al superamento del dualismo
E questo in un certo senso che ingenti vedono indicano il suo pensiero addirittura in sintonia con quella che è secondo lui secondo Gentile l'essenza più genuina della filosofica San Tommaso
E nella risposta alle critiche del Murri contenuta nell'articolo compromessi anche questo già ricordato
La
Tesi del gentile più maturo le tesi del gentile più maturo sono già abbastanza formate ed è interessante conservarle scaturire proprio dalla contrapposizioni come quelle di un esponente anche se sui generis della scolastica ma anche dall'interno della scolastica stessa
E dopo aver citato il cruciale passo creano concernente l'accidentalità del conoscere gentile convinta testualmente
Che sta bene
Dato che potenza di pensiero che a tutti pensiero siano realmente muore resto dimostrato che l'Unità implicita nell'atto non implicherà L'Unità essenziale ma poco Opus questa opposizione di potenza tratto in materia e forma della filosofia moderna non c'è più
Questo è una sorta di proclama che trova come sembra ovvero il suo sviluppo la sua giustificazione soltanto nella successive maturazione del pensiero gentili hanno tuttavia anche dandoci a queste poche pagine di risposta al suo critico in filosofo siciliano giustifica il suo programma proclama sia dal punto di vista teoretico che da quello storico dobbiamo rilevare innanzitutto che la tesi secondo la quale le opposizioni potenziato non esiste più
Probabilmente è ritratto con tre alla fine del breve scritto e in via preliminare osserviamo che gentile non intende negare e brillare la differenza tra potenze atto bensì il lavoro opposizione si può dire addirittura che negare l'opposizione
E tenere fermo invece L'Unità
E l'unico modo possibile del potere giustificare la differenza di potenze atto che in effetti poiché la potenza attende all'atto non è dunque opposta adesso come che suona anche Montesi
Di Tommaso proprio in questo essere diverso
Se invece la si consideri opposta anche separata allora atto il Potenza non sono diversi ciascuno il sette in quello
Gentile offre alcuni fondamentali riferimenti storici sui quali sorvoliamo sollecitiamo così come gentile schematicamente infelicità
In questo in questo breve scritto anche se si tratta di dottrine piuttosto complicate il primo sì telefoniche riferimento aggiornano Bruno i precisamente ad un passo di De la causa principio volumi nel quale involano rimproverare ad Aristotele di essersi di aver fermato che genio dell'opposizione
E viene poi citato anche il Cusano precisamente Campioto venticinque del benvenuto dove
Cos'hanno dice che Aristotele sembra aver posto nella materia ma certo incubazione delle forme la quale a guardar bene sarebbe immesso nella cosa del quale lui stesso parla però e Liguria intende così mila che hanno con questo nome
Poi da notare che sia il passo del Brunei corpo sano contengono un riferimento importante riformulato anche da Gentile alla categoria Risso teorica della stele Siss della perequazione
E pertanto dato data la difficoltà del problema sorvoliamo su questo punto che sto per terminare
Terzo riferimento storico che Gentile fa è proprio a San Tommaso
Tutta la sua filosofia giunti in Argentina dice evidentissimo il bisogno di riunificare in materie forme mediante la geniale soluzioni del principio individuazioni sul posto nella materia avuto libertà accetta ma segnata
E così gentile in modo forse anche un po'eccessivo
Senta devo rimproverare il Murri dicendo studiarono il nelle fonti in questa parte del turismo ed è da come il suo maestro stesso due milioni e neanche il maestro nel menu sentisse profondamente questa esigenza di cogliere nella loro comunità l'attitudine e l'atto o comunque scegliere luogo da cui non rimuove l'implicito ed esplicito
E
Per Gentile dunque il ministro moderno non intende rinnegare la dualità vado concludo in fretta
Attitudine atto sono inseparabili non contraddittori
E l'attitudine esprime senz'altro la potenzialità pensare e non il pensare in atto ma eliminando il presupposto falso della opposizione balistica tra i due si constaterà ancora in accordo con San Tommaso
Che l'attitudine tende all'atto e l'essenzialità potenzialità tende all'attualità e il passo
E conclusivo Gentile dice una distinzione tra spirito come potenza di pensiero e pensiero in atto ormai non la vediamo
Prevediamo che ci sia lo spirito che possa pensare impegno sì occhio bensì senza perciò potete pensare insomma la distinzione vogliamo che sia di sanzioni logica trascendentale e perciò trascendente reale che poi raggiunto dalla stessa logica in quanto ogni sua distrazione che processo per gradi verso il concreto
E evidentemente commessa faceva
Gentile non intende negare il medico e posizioni differenze in questo senso
Di attitudine a pensare e atto del pensare ma intende negare la distinzione reale e probabilmente questa è un'ipotesi andrebbe verificata luglio a subito forse qui l'influsso oltre che di Tommaso di altre correnti della scolastica che possono risalire a al Suarez
A proposito della distinzione secondo l'azione consiglia una distinzione
Reale tra due cose ma secondo la mozione oppure addirittura secondo la ragione che separa le nozioni di una cosa nemica
E abbiamo
Con un ordine
Quando si parla di non separazione tra il contingente è necessario tra il potenziale attuale
E più vicino a San Tommaso una gentile
è facile rispondere almeno credo che ancora il primo sul punto di riferimento economicamente ancora la sua opera la ricerca di te stesso il capitolo iniziale si nota che la polemica contro l'idealismo e rinnovata simili dice testualmente l'intervista tutto come pensiero perché le cose non vede di buon occhio la pensata universali
Sono infatti è quello che Noemi mantiene questa la chiamano logica ben concreto per sostituire all'altra
Che sarebbe la logica dell'astratto ciononostante indurre vuole sopprimere l'unità che sta alla base della distensione nei alla interiorità dell'atto che fonda l'esteriorità sono ancora sue parole
Se però Luigi per lui evidentemente dalle tentazioni dirigistiche non si confonda il problema dell'essere con quello della conoscenza si dovrà dire ancora che altro nell'atto puro del pensare
E l'altro e altrove l'atto puro di essere
Quest'ultimo pur disponendo ordinando assi la potenza tra allontana anche infinitamente tassi non differenza assoluta
E da questo punto di vista sembra che per ridurre come anche per gli scolastici alunni ma perché in fondo anche noi contemporanei sia ancora l'analogia tenendo identità che connette il necessario il contingente
L'attuale il potenziale l'atto di essere inerente grazie Patrizio
Grazie al traino D'Angelo e anche qui se qualcuno desidera porre delle domande
Bene allora che ringraziamo gli oratori di questa prima in questa prima mezza giornata che ci hanno fatto percorrere dalle fonti della conoscenza filosofica del Murri fino a problematiche
Delle nostre frontiere a sua conoscenza
Le ricordo che la giornata di domani presieduta dal senatore Alessandra Fontana ministro dell'università la ricerca scientifica e tecnologica inizierà secondo programma alle ore nove e raggelato domani avremo due interventi come Secondo Programma dei professori Franco desunte fino al professor Filippo Mignini
Quella giornata però ecco avrà un momento di ieri riflessione comunitaria una tavola rotonda su Romolo Murri quindi una mezz'oretta credo di riflessione su questo tema
Racconto tutti quanti dei relatori di oggi chi del pubblico vuole intervenire
E infine e ultimi era con la comparazione di Stelvio Murri
Quindi ringrazio di nuovo i presenti per essere intervenuti e allora domani alle ore nove
Buongiorno
Diamo inizio al secondo momento di queste giornate di studio sopra un orpello
In qualità di Presidente del Centro Studi rivolgo un cordiale benvenuto tutti i contenuti in particolare se non ho ringrazio
Onorevole Ciaffi sua Eccellenza il prefetto ed il signor questore qui presenti
Il tema di queste giornate riguardare il pensiero filosofico di Romolo Murri
Un ambito di ricerca sicuramente interessante per approfondire la conoscenza della sua personalità
Nella giornata di ieri abbiamo ascoltato le relazioni del professor Poggi sui rapporti tra non rilevabili Aulas e del professor Morresi su storia e politica nel linguaggio filosofico di Romolo Murri il professor Mignini inoltre ha presentato delle lettere inedite di Murri a Gentile ed il professor D'Angelo è intervenuto sul tema di Gentile l'attualità del conoscere
Per la giornata odierna è previsto l'intervento del professor Biasutti su religioni e Filosofia e Romolo Murri bene professor Rumi sull'ultimo punto queste giornate rappresentano per il Centro studi un appuntamento importante che si ripete ormai da tre anni
E si inseriscono in un contesto che attività finalizzata al conseguimento di quello che è lo scopo istituzionale della nostra associazione
Svolge le attività di studio di informazione di documentazione e divulgazione in materia storica politica economico sociale alla luce del pensiero moriranno
In questi primi anni di attività ritengo siano stati fatti dei progressi significativi il centro studi di Gualdo è divenuto un punto di riferimento per quanti mostrano interesse per la figura e l'opera di Romolo Murri
Sono stati instaurati proficui rapporti di collaborazione con varie realtà culturale ed oggi abbiamo qui la presenza qualificante dell'ateneo maceratese
Abbiamo anche cercato di interessare il nostro lavoro le giovani generazioni concedendo tra l'altro una borsa di studio per una ricerca su politica e religione nel pensiero di Romolo Murri
Abbiamo lavorato in tal senso in tal senso continueremo nel futuro
Riteniamo infatti fondamentale approfondire la conoscenza del pensiero Burian e promuovere una seria meditazione sui molti errori che sulle molte verità che gli fece intravedere
Ora ascoltiamo sì appunto il professor Biasutti dell'Università di Padova
Il quale ci parlerà di religione e filosofia il Romolo Murri prego professore
Grazie
Credo che l'imperativo categorico a cui devo far fronte quello di essere breve
Particolarmente particolarmente breve quindi io mi scuso però se la mia relazione sarà ancora più schematica di quello che aveva in un primo momento in un primo momento pensarlo
Quindi
Invito alla
Ma presidentessa dei dei lavori ha interrotto ad usare la stessa severità del
Chi
Di ieri comunque vedremo di rimanere dentro i tempi che appunto sono ancora più sono ancora più ristretti
Ringrazio comunque il centro islamico minime l'invito a tenere questa
Questa relazione
Io devo fare innanzitutto una una premessa cioè nel senso che occuparsi del pensiero filosofico lì Romolo Murri
Diciamo così oltre a imporre delle scelte precise di cui ciascuno si deve prendere in un certo senso di responsabilità nell'ambito scelte precise nell'ambito di quella che è la vastissima
Produzione produzioni di Murri
Propone anche un altro un altro problema cioè in base a che criteri leggere muro
E quindi in base a quali criteri ermeneutici intendo dire
E io mi sono posto il problema se non era possibile ricavare dalle opere stesse di Murri delle indicazioni per trovare una via di accesso al suo al suo pensiero
Non ha nelle opere nelle opere di Murri si può trovare con frequenza si possono trovare con frequenza una certa frequenza avvertimenti di quel tipo
Ad esempio muri avvisa i suoi scritti attendono di disposizione sistematiche completa del suo del suo pensiero e che in questo senso inutile cercare di un pensiero certe soprattutto definitivo
E ancora negli anni negli anni più tardi
Morì avvertiva che il suo contributo filosofico contiene conteneva certamente parecchie di provvisorie di incompiuto tuttavia anche se i muri ammette esplicitamente una propria evoluzione nell'ambito delle sue concezioni in particolar modo filosofiche
Tuttavia avvertiva anche che doveva gli andava riconosciuta anche un quella che lui definisce sono parole sue una unità profonda e tenace una continuità non
Non interrotta
Ecco certamente se ne parliamo qui di unità della filosofia dei muri o del pensiero filosofico di Murri questa unità sicuramente non è quella del sistema i sistemi filosofici secondo Murri sono anche qui parole sue sono schemi della realtà che vengono costruiti su di un concetto centrale e quindi da questo punto di vista presentano una unilateralità che li rende molto spesso erronei proprio in quanto esse sono sistemi
Se quindi noi dobbiamo rintracciare una unità nel pensiero filosofico di Murri dobbiamo ammettere che questa unità non evolve verso un sistema cioè non è la ricerca di una compattezza sistematica e nemmeno dobbiamo pensare che da questo punto di vista il del pensiero di Murri evolva come dire all'interno di un sistema cioè si sviluppi intorno ad un unico concetto centrale
Piuttosto dobbiamo pensare che i punti di vista via via assunti succede sia il sommarsi di prospettive nuove anche anche diverse si articolino e si intreccino diciamo così dialetticamente con dei punti di riferimento che sono invece costante quindi se ne possiamo parlare di sviluppo del pensiero di Murri dobbiamo ammettere che questo sviluppo abbia proceduto come dire muovendosi su talune basi che sono rimaste costanti
Ecco
Credo che il criterio generale per cercare di leggere ed interpretare il pensiero di Murri debba tener conto di queste indicazioni che morì stesso
Da al proprio al proprio riguardo quindi
Quello che io cercherò di fare dal punto di vista metodologico sarà di focalizzare si succedersi l'accavallarsi di prospettive nuove anche diverso
Ma di mettere a fuoco di volta in volta anche quelle che sono le consti le costanti quelli che Murray chiama definisce i persistenti elementi di continuità nel forte
Vediamo prima di tutto per il problema della religione in Murri
è chiaro che qui io non mi occupo di tutto quello che può avere una rilevanza per la storia dell'esegesi e per la Storia del cristianesimo dei dei movimenti cattolici
Quello che è certo quindi fare cercano di fare di puntualizzare il concetto di idee per il di religione che Murri
Ci auguriamo
Ecco se cerchiamo in questa direzione una cosa che mi ha colpito è data dalla possibilità di cogliere una prima evoluzione un primo sviluppo
Che in un po'sinteticamente schematicamente che definirei come il passaggio dalla religione intesa quale cattolicesimo alla religione intesa come cristianesimo cerca di spiegare cosa intendo dire con questa affermazione
Nei primi scritti intendo dire quelli che arrivano fino al periodo della scomunica mille novecento nove
E sono anche tutto sommato i filetti di più e di più più citati morì dichiara preliminarmente come il suo programma di voler sempre rimanere all'interno della casa paterna
Cioè in quella che lui definisce la tradizione viva del pensiero del pensiero cristiano
E tuttavia ciò che è da notare che non ci sono dubbi secondo Murri che la sostanza della religione di chi vi parla di crimini tratta e quella cattolica
Difatti anche quando pure parla di una profonda crisi del pensiero del pensiero cattolico di una di una questione filosofica a questo riguardo ne parla sempre di qualche cosa di una crisi di una questione che deve essere risolta all'interno del cattolicesimo come tale
Cioè da questo punto di vista pensiero cristiano cristianesimo e cattolicesimo meglio cattolicissimo per usare proprio la terminologia di Murri valgono come sinonimi
A questo livello e a questo punto se c'è contrapposizione questa è tra il cattolicesimo cristianesimo e la teologia tradizionale tradizionale romana
In questo senso Murri
Del proprio progetto parla non tanto di non usa tanto le specie del modernismo ma parla soprattutto di un revisionismo e e lo scopo di questo revisionismo sono parole sue e l'espressione revisionismo e di Murri e portare la sostanza del cattolici sono dalla cultura medievale
Oggi è ufficiale alla cultura moderna
Se noi prendiamo in ignora analisi invece le opere successive almeno a partire dal cristianesimo e la religione di domani
Sembra invece che si approfondisca progressivamente la contrapposizione tra religione esteriore Chiesa Istica e religiosità autentica
Parallelamente sembra come dire prendere ulteriore forza la contrapposizione tra chiese romane cristianesimo
Al punto tale che il cristianesimo diventa come dire l'elemento comune alla religione cattolica ma anche alle altre confessioni
Ed è una cosa interessante
Perché forse andrebbe sviluppata e più ampiamente di quanto io non sia non sia stato in grado di fare di quanto io non posso fare qui in questo momento
Che vorrei ipotizzi una riforma della coscienza religiosa italiana e che pensi questa riforma della coscienza religiosa come un passaggio dal cattolicesimo al cristianesimo
Se noi prendiamo in esame le opere più tardi più tarde di Murri intendo dire quelle contigue al suo rientro in seno insieme alla Chiesa possiamo vedere che anche in queste il rapporto con la tradizione cattolica affrontato in maniera particolare
Nel senso ad esempio dice Murray che bisogna guardarsi da una visione romantica idealizzate riceve della tradizione in questo senso la tradizione c'è la casa paterna dei primi dei primi scritti secondo morì ha trasmesso anche una serie di infedeltà di incomprensioni di errori
La Chiesa dice Murray si è di fatto identificata con l'elemento con la classe dirigente con con il clero i pastori il campo e soprattutto dopo la riforma nella chiesa continua a sostenere muri ha sempre prevalso un regime di autorità
Quindi di contro a quello che dovrebbe essere un cristianesimo sinceramente vissuto cattolicesimo rappresenta un arretramento e questa è una citazione un arretramento che ha continuato a ripetere le vecchie parole i vecchi testi e a trincerarsi in sagrestia
Cioè
Che valore assume anche nelle opere di Murri l'espressione cattolicissimo cattolicesimo cioè diventa qui sinonimo di un cristianesimo storico che da rifare
Sempre però andiamo in cerca di quello che il il concetto di
Di religione in in Murri dobbiamo tenere presente anche soprattutto riconsiderando le cose da un punto di vista filosofica e quello che forse può interessare di più
Un ulteriore elemento che a mio giudizio destinato a incidere profondamente in quella che è l'idea di religione elaborata dal Murri e che rappresenta secondo me è una delle costanti più profonde della sua concezione e che ha dei riflessi e degli chi non solo per quanto riguarda la sua concezione della religione in quanto tale ma più in generale a degli echi dei riflessi per quanto riguarda anche gli esiti del suo pensiero considerato complessivamente
E cioè io considero caratterizzante del pensiero Moriano l'idea che il cattolicesimo il cristianesimo Latorre citazione presa da dalla tutta l'opera Filosofia nuova che il cattolicesimo per il cristianesimo contenga una metafisica implicita
E da questo punto di vista allora il cattolicesimo è pensabile come una religione essenzialmente dualistica
Una piccola parentesi
Cioè quando muri parla di religione ha in mente la religione cristiana
Senza altri altri riferimenti
Ad altre possibili
Confessioni religiose
Quindi il cattolicesimo è una religione essenzialmente dualistica e considerata più da vicino la religione in generale
Essenzialmente un realismo dualistico
Ora questo dualismo secondo Murri caratterizza sul piano speculativo non soltanto la filosofia implicita in nelle prime
Affermazioni del dogma cristiano ma questo dualismo questo realismo dualistico secondo umore caratterizza insieme quella che lui definisce la filosofia perenne del dogma cristiano
Questo stesso buonismo nella fase più tardi viene collocato più tarda viene collocato dal dal Murri collocato D'Amuri come sostanza dello spiritualismo
In questo senso secondo morì occorre far sempre leva su una sulla distinzione se non antitesi distinzione Antonietta fra di un mondo creatura creatore naturisti tracce questi sono un po'come dei punti irrinunciabili dal suo punto di vista
Ed è su queste basi allora che si giustifica anche in un'altra costante del pensiero del Murri e cioè l'opposizione al monismo
In quanto il dualismo è fondamentale al dogma cristiano parallelamente e conseguentemente ogni soppressione del dualismo significa la soppressione del cattolicesimo e della
Della religione
Nell'ultima fase del del suo pensiero Murri arriva ribadire questa sua concezione arrivando ad esempio ad affermare che e impensabile ogni forma di panteismo mistico
Ed ecco qui per quanto riguarda il problema della conoscenza della conoscenza mistica di cui mi occuperò per quel tanto che è necessario pienamente i temi che mi sono stati affidati da affidati a trattare per quanto riguarda il problema della conoscenza mistica
E quindi per quanto riguarda la definizione il problema del dio interiore secondo Morri la preoccupazione fondamentale in una prospettiva di questo genere è quella di non convertire l'immanenza in identità in questo senso sono pienamente d'accordo con le analisi
E la mistica cristiani in questo senso secondo secondo Murri si qualifica come immanenza del trascendente per
Ecco
A questo punto
A quanto emerso nella prospettiva di muri sente essi configurare quello che io così in maniera un po'grosso definì volo forte della filosofia all'interno del o della religione
Dico sembrerebbe perché
In realtà
Quando pensiamo i rapporti tra religioni e filosofie indurre le cose procedo mi si risolvono in alto in altro modo
Vediamo quindi affrontare il problema della determinazione dopo Cristo analizzato quello della religione della determinazione della natura del ruolo della Filosofia
Se ne sfogliamo le opere di Murri noi possiamo trovare molte definizioni di filosofia
Alcune di queste definizioni sono abbastanza mentre ero anodi messe se mi permettete questo
C'è la filosofia definita come il ripensamento dell'esperienza come amore della sapienza e della saggezza come speculazione dell'uomo su se stesso
Oppure come l'analisi la speculazione razionale è chiaro che queste definizioni ci dicono abbastanza poco in quanto sono così abbastanza generica e tutto sommato Condi condivisibili da chiunque
Però possiamo trovare delle definizioni delle definizioni più impegnative dal punto di vista speculativo e quella da cui vorrei partire questa
E cioè la filosofia dice Murri
Nell'opera filosofia nuova
E la consapevolezza dei metodi propri della ragione e la risoluzione del reale nelle nozioni astratte
Ecco segni sarebbe interessante ad esempio ma
Non c'è qui il per molti motivi di tempo
Di farlo seguire anche le analisi che Murri fa della storia del pensiero filosofico entrare anche nel merito di di quelle che sono le sue concezioni storiografiche di quella che è la sua storiografia filosofica
Tuttavia
Se seguiamo le indicazioni date da quella da quella definizione che ho appena letto
Possiamo vedere che tutto sommato il destino della filosofia non soltanto in rapporto alla religione ma anche il destino e la filosofia pensate Harbor se stessa si gioca sostanzialmente proprio a partire dal modo in cui si costituisce il nesso fede e ragione e cioè a partire dalla concezione che Murri a della ragione del ruolo della razionalità
Si gioca anche il ruolo della filosofia in sé sia in rapporto a se stesse sia in relazione alla religione come tale
Anche quindi possiamo trovare delle definizioni tanto di che cosa è ragione secondo Murri tanto di che cosa sede per morire
La ragione è definita come la traduzione della realtà data in universali IMI idee e in concetti
Mentre la fede e definita da Murray come adesione alla verità rivelata
In questo senso la fede originariamente sostanzialmente posizione esistenziale
Indubbiamente secondo secondo Murri che si potrebbe anche vedere la parafrasi della famosa di un famoso Beethoven iniziano cioè secondo Moroni non può entrare nulla nella vita dello spirito che prima non sia passato attraverso lo spirito in quanto è ragione
Questo significa secondo Murray che senza l'attività razionale
Senza la ragione la razionalità il mondo diventerebbe un caos indecifrabile di dati di ogni genere
Considerata quindi da questo punto di vista la razionalità si estende a tutto lo scibile a tutta la realtà però secondo Murray anche la fede a sua volta si estende a tutto lo scibile
Visto però
E considerato sotto un altro momento formale cioè sotto un diverso punto di vista
Ragione e fede quindi sono irriducibili l'uno all'altra perché fanno capo due procedimenti sostanzialmente diverso
Attraverso i quali la realtà appare si manifesta sotto due aspetti sosta sua volta sostanzialmente diverso
Questa e reduci milita
Se condurre non implica però conflitto e nemmeno contraddizione nel senso che la indeducibilità di ragione e fede implica da un lato che la ragione non può opporsi alla fede dall'altro che la fede non può opporsi alla ragione
Dove giunge la competenza certe indiscutibile della ragione cessa la fede
Mentre all'interno del campo riservato alla fede la ragione incompetente
Secondo se vogliamo bene le cose dobbiamo mettere da un lato che secondo Murri la possibilità di un accordo tra ragione e fede
Si colloca proprio nella radicale diversità del campo operativo
Tuttavia occorre riconoscere che qui l'equilibrio e soltanto apparente
Perché perché in realtà la distinzione dei reciproci territori delle reciproche sfere di competenza e funzionale ad una sostanziale subordinazione della Regione alla fede
Continui
Riprendendo quindi un attimo
Un attimo il
Il il discorso
Anche qui si possono vedere e chi di altre di altre filosofie tutto e altre concezioni filosofiche tutto sommato cioè secondo Morri ragione e fede sono due sfere irriducibili due funzioni riducibili dell'esistenza diciamo così nel senso che hanno ciascuno un diverso campo di competenza e nessuna di queste funzioni per così dire a i titoli per entrare nel campo dell'altra
Questa divisione delle sfere di competenza da un così da un un primo punto di vista sembrerebbe generare un equilibrio perfetto in realtà nella se analizziamo più a fondo la prospettiva di Murri questo equilibrio è soltanto apparente
Perché perché il fatto che vengano distinti due differenti territori l'uno di competenza della fede e l'altro di competenza della ragione e invece funzionale ad una subordinazione della fede della ragione scusate alla fede
Infatti secondo Murri la fede proprio perché ha un oggetto di un contenuto specifico risulta ulteriore successiva al momento dell'attività ragionando
Morì distingue a questo riguardo una triplice scala
La realtà fenomenica che è di competenza del sentimento
Il mondo delle essenze razionali che oggetto di quello che muri definisce l'intendimento estrattivo cioè la ragione
E infine quella che muri definisce la realtà numerini che è che è di competenza della fede
Ora Murri ripete più volte il sito è una preoccupazione costante la sua quella di ricordare che la adesione alle proposizioni di fede non è mai comandate i guidata dall'evidenza di una intuizione razionale
La fede quindi mantiene un carattere s'impara sopra naturalistico
Ed è pensabile come una comunicazione ulteriore con il divino che si sviluppa e procede oltre i criteri e gli schemi della ragione
Queste o sono rilievi che possiamo fare dall'analisi delle prime opere di Murri relativi ai al primo decennio del del secolo però amore insiste su questo punto anche nelle opere più tarde
La ragione
Ripete Murri è essenzialmente astratta essenzialità
E quando la ragione pensa l'uomo pensa sempre l'uomo in universale
Cioè pensa all'Humanitas
Cioè traduce la realtà dell'uomo in un insieme di concetti gerarchicamente ordinati
Da questo punto di vista allora il mondo della ragione deve essere superato proprio perché la ragione e essenzialmente forma e non medita
Murri sottolinea più volte il fatto che il mondo della ragione deve essere superato
E che proprio per questo risulta inevitabile e necessario secondo lui il riferimento a un grado ulteriore e più alto e quindi più vi talmente proficuo di conoscenza
Nelle opere di Murri ad esempio nella ricerca di te stesso possiamo trovare spesso espressioni di questo di questo genere cioè il fatto che delle inimitabile dalle limitazioni della ragione è possibile uscire soltanto con lo slancio di un atto di fede
Eppure parla spesso dell'Avana arroganza della ragione Rocco della luce interiore della fede che in grado di sfidare i trampolini dialettici della della ragione
Morì quindi ribadisce più volte che la fede si costituisce senza mente come atto di volontà la conoscenza per fede si sviluppa sempre a partire da una illuminazione interiore e non è mai una dottrina speculative e sistematica
E quindi è sempre un atto una forma di conoscenza che procede oltre tutte le costruzioni e le dimostrazioni razionale anche le dimostrazioni e razionali dell'esistenza dell'esistenza di Dio
La sede quindi è essenzialmente realtà cercate anticipata attraverso singoli la fede ribadisce Murray è una conoscenza misteriosa e costituisce la porta di accesso ad una realtà che esse stesse segretari nascosta
Ecco con queste abbattute ci siamo avvicinati siamo arrivati molto vicini è un tema che tipico dell'ultimo Murri io qui non voglio rubare il mestiere all'amico Mignini che parlare che deve parlare dopo
Tuttavia è un po'inevitabile dato il tema che mi era stato affidato che tocchi anche questo questo argomento
E cioè se noi analizziamo il rapporto fede e ragione in in Murri si giunge necessariamente per così dire alle soglie di quel tema che è fondamentale di un tema che è fondamentale anche per il rapporto religione filosofia e cioè il misticismo
Ora se le analisi svolte che io ho svolto precedentemente hanno una loro attendibilità secondo me bisogna riconoscere che il misticismo che caratterizza indubbiamente l'ultima fase del pensiero del pensiero di Murri
Non arriva però con una soluzione improvvisa e come ho fatto otto
Intendevo
Cioè il misticismo secondo me non rappresenta un mutamento radicale una specie di rottura con quello che è stato la speculazione precedente di Murri
Possiamo considerarlo viceversa come l'ultimo gradino o il punto di arrivo di una evoluzione che in realtà è una costante
C'è da dire innanzitutto che morì distingue misticismo e mistici cioè lui ne presenta varie forme
E le quali proprio per questo non sono tutte accettabili
Nelle
Le opere ad esempio ci sono delle osservazioni di Murri contro l'intuizionismo mistico di una parte del modernismo
A questo punto muri in mente soprattutto Newman
Un misticismo che dava luogo ad una filosofia della fede che morì considerava data soltanto i temperamenti estetici
Ciò che morì non condivide di questo intuizionismo mistico estetico e il panteismo Ines implicito
E abbiamo visto come anche nelle opere più tarde Murray sostenga l'impensabili tali improponibilità di ogni forma di panteismo di panteismo mistico
Però nemmeno il misticismo antico secondo Murri cioè quel misticismo che si è sviluppato prima dell'apparire del cristianesimo
è un misticismo che si salva
Anzi vi secondo morì questo misticismo si conclude egualmente con un bilancio deficitario
C'è anche una norma una cosa interessante da notare che così come nel mille novecentootto nelle opere di quel periodo Murri condannati in maniera decisa una fede di Serra l'espressione è sua
Che portava ad una formazione artificiale e artificiosa della persona
Altrettanto nelle opere più tarde Murray mette in guardia contro un misticismo di Serra che altrettanto pericoloso e dannoso
Resta
Da registrare tuttavia il fatto che il misticismo secondo Murri colto nella sua forma più utenti che è il misticismo cristiano
Cioè in che senso allora
L'ultima fase del pensiero di Murri non costituisce un mutamento radicale una rottura una frattura con il con il precedente
Nel senso che a mio giudizio almeno il misticismo è funzionale a quel dualismo che costituisce la base della concezione della religione che possiamo trovare in Murri
Vorrei e non rinnega non nega che ci sia un una funzione che la ragione anche un un una funzione da svolgere anche nei confronti della della conoscenza mistica a questo riguardo Murray papà di un controllo vigile discernimento critico
Della ragione nei confronti della portata della conoscenza mistica stessa
Tuttavia è indubbio però che quest'analisi critica degli stati mistici nude ed esercitarsi su quella che Murray chiamarla viva sostanza cioè il contenuto specifico degli stati mistici stessi
Questo contenuto secondo Murri e di altro ordine attinge a fonti occulte
Che non sono rischiarata e dall'evidenza razionale
Funzionale al dualismo religioso e quindi anche al dogma della creazione considerare il secondo Murri rapporto essenziale tra gli esseri finiti ed io come una distanza invalicabile
Vorrei
Parla più volte sottolinea anche in varie forme questo questo iato questa divaricazione
Quando parla del centro del nostro essere come qualcosa di misterioso e di occulto quando parla della conoscenza della coscienza di Dio come di una conoscenza incerta e di una presenza misteriose velata
In altri punti parla di un misterioso contatto con Dio
La divaricazione inoltre questo iato tra esseri finiti e e Dio e anche sottolineata dal fatto che secondo Murri impossibile ogni passaggio e ogni comunicazione senza sono parole sue una originarie illuminazione da parte dell'autocoscienza divina del verbo
In definitiva
Per quanto riguarda a questo punto potremmo dire che ciò che amore preme sottolineare porre in evidenza per quanto riguarda io della conoscenza di Dio è anche la presenza interiore di Elio
Non è tanto il fatto se i mistici rispetto ad esempio i filosofi sappiano di più quanto piuttosto sottolineare come punto fondamentale che i mistici sanno qualcosa di totalmente diverso
Ecco a questo punto possiamo passare delle ulteriori considerazioni a mio modo a mio modo di vedere
E c'è già secondo me già nei primi scritti minori presenti in maniera abbastanza chiara quella che cos'è questa volta l'espressione mia enorme tratta dalle opere di Murri quello che può essere definito un primato della religione
In che senso nel senso che la religione innanzitutto si pone come culmine della personalità umana secondo Murri
Però
La religione come dire conquista per sé non soltanto il primato per quanto riguarda le singole coscienza degli individui
Ma dal punto di vista di imporre la religione rivendica per sé un primato anche per quanto riguarda i popoli da questo lato alla religione e nello stesso tempo culmine della storia
La religione quindi culmine della personalità umana da un lato il culmine della storia dall'altro
Noi crediamo che nelle opere più tarde la conoscenza mistica Sabina svolgerà una funzione analoga per cui io penso si possa parlare
Abbastanza appropriatamente di un primato del misticismo nell'ultimo Murri in che senso nel senso ad esempio che il mistico è con lui che ha trovato risposta alle sue domande
E nel senso ad esempio in cui il misticismo sostiene Murri rappresenta quell'orizzonte di verità dentro al quale sono compresi tutti gli altri
Quindi in quanto realizzazione concreta della fede il misticismo può essere definito come l'ultimo stadio di quello che è il primato Buriano della religione
E qui siamo arrivati all'ultimo all'ultimo appunto si se ho qualche minuto solo solo qualche minuto ancora concluderei appunto su questa in lungo questa direzione
E cioè il primato della religione e della mistica
Produce per così dire degli effetti di rilievo a mio giudizio almeno anche su un altro versante della speculazione di Murri cioè occorre sottolineare che la filosofia della religione di Murri nasce da un lato Napoli conserva costantemente anche dopo una forte quella che definirei una forte valenza etica
Cioè sono una frase che possiamo leggere nelle prime nelle prime opere per così dire
Nelle prime opere morì sottolinea sempre una preoccupazione originaria per le condizioni morali della Società Cattolica
E ad esempio è interessante vedere che molte le posizioni di molti dei modernisti non sono condivise da Murri proprio per la loro debolezza dal punto di vista di una filosofia della morale
è questo il motivo per cui Murri non abbraccia alle posizioni di molti dei modernisti di cui per altri versi condivideva certe battaglie
E e e su questo forse Mignini ci dirà qualche cosa di più dopo il concetto di creazione interessante questa questa frase che però è abbastanza isolata
Il concetto di creazione dice Murray che sorto nella storia a partire da una profonda esigenza etica è una concezione anche abbastanza singolare del dell'idea di dell'idea di creazione
Beh indubbiamente possiamo anche qui vedere una qualche evoluzione che può avere una un interesse anche puntualizzare
Ad esempio nel mille novecento e otto morì considerava alla rivoluzione francese come la ripresa della lotta sostenuta dal critico del cristianesimo primitivo
E descrive anzi il cristianesimo con una religione essenzialmente democratica
Ed arriva a sostenere che lo spirito religioso è necessariamente ed essenzialmente innovatore per sua natura e quindi ha l'occasione anche rivoluzionario
Nelle opere più tarde invece
Le ricette di te stesso
La conoscenza mistica invece muri parla della illusione costituita da quello che lui definisce il vangelo laico della Rivoluzione francese
E gli ideali dell'ottantanove sono anzi accomunati nell'ambito di quello che è lo scetticismo generale per le miniere per il razionalismo moderno ignora
Murri
Tuttavia ecco direi così che in modo ritornando a quello che era tema il problema principale di queste ultime battute del mio discorso
Cioè il modo in cui trovare soluzione indurre il rapporto tra ragione filosofia da un lato e fede religione dall'altro
E decisivo a mio giudizio nel senso che determine condizionerà anche gli esiti etico pratici del pensiero di Murri
Beh innanzitutto Murri e contro ogni morale di tipo centrista diciamo così tra virgolette in che senso nel senso che lo scienziato non può farsi legislatore della società umana
Lo scienziato può produrre soltanto delle Pseudo divisioni di vita
E le stesse cosiddette scienze morali quando trattano Nancy le in le azioni umane quando si mettono ad analizzare le azioni umane riescono a spiegare di queste azioni soltanto quello che vi è in esse di necessità e di concatenazione causale
Il mondo morale quindi secondo morì è interdetto alla scienza
Però il mondo morale non è interdetto soltanto al sapere scientifico
In che senso
Per nelle prime opere minori aveva sottolineato il fatto che la ragione consente certamente una prese di possesso dell'assoluto
Però per via puramente teoretica e astratta
Ossia per una via che insufficiente agli scopi della vita morale
Nelle opere successive
Partire ad esempio dalla ricerca di te stesso questo tema Dine approfondite sviluppato in maniera ancora più in ancora più ampia abbiamo già visto che la ragione secondo moriva essenzialmente verso le forme verso l'universalità
Quindi di conseguenza il mondo dei valori morali sorge per la ragione soltanto con un mondo di forme concettuali di astratte di universalità
In questo modo la ragione per farsi guida della vita dice muri offre sicuramente il meglio di se stesse in meglio che essa possiede vale a dire le idee chiare e distinte
Però secondo morì bisogna riconoscere che le idee chiare non sono adatte a guidare la volontà perché perché sono ottenute per mezzo di una depauperazione del reale e prescindendo dall'esistenza
Moon River il fallimento di tutta la civiltà degli ultimi tre tre secoli proprio nel fatto che la cultura degli ultimi tre secoli quindi la modernità potremmo dire con una frase con un'espressione così riassuntiva
Se la modernità a insistito nel porre gli ideali della ragione come strumento di convivenza e di unità dei popoli
In questo senso così come l'etica razionale considera l'uomo in universale che produce norme soltanto formalità astratte altrettanto secondo Murri ogni filosofia morale
Si riduce ad una ricerca analitica espositive comparativa dei valori morali e in questo senso riesce a produrre un umanesimo soltanto formale soltanto teorizzato
Se il dio dimostrato dalla filosofia e quindi incapace di guidare la ditta la vita morale ma però direi necessario perché la bontà la libertà e la giustizia abbiano un senso e se l'ideale religioso cioè il dio del posto non dalla ragione ma dalla fede allora
Diventa è necessario secondo la prospettiva di Murri che affinché i postulati morali divengano certezza di vita è necessario appunto salire per così dire dalla morale razionale alla religione
Si comprende perciò che se il misticismo che in che senso il misticismo Murray diventi al tempo stesso l'autentico accesso alla vita morale
Ogni sì esperienze di vita secondo Murri è un giudizio di valore e in quanto in un giudizio di valore è un atto di fede cioè una mistica
Soltanto il mistico diventa lui e sul può diventare il vero uomo di azione e soltanto il misticismo può diventare spontanea socialità
Queste sono le conclusioni a cui ha vinto
Ecco io qui vorrei concludere brevemente molto sul molto schematica e molto schematicamente ma spero di essere cercare di essere chiaro lo stesso
Rilevando quello che può essere un problema insito e che si colloca all'interno di una posizione di una posizione di questo di questo tipo
Certamente nel
Il primato etico pratico della religione
Affida alla religione il compito di costruire un costume comune è chiaro che si deve partire da lì secondo il Murri
Però qui il il problema sorge con quale universalità e in quale maniera
Non ripresenta sempre la religione come un'esperienza interiore come un campo di ricerca personalissimo che è diverso dal singolo al singolo
Ancora nelle ultime opere mi riferisco al messaggio cristiano e la storia morì osserva che indubbiamente il problema della socialità
Diventa problema morale e a sua volta il problema morale diventa essenziale richiesta di religiosità ispiratrice
Secondo un processo quindi innescando un processo quindi che si sviluppa a partire dal fondo delle coscienze cioè dal luogo dove ha origine il misterioso quello che non ridefinisce il misterioso contatto con un rinvio
L'unico e saette la sanità e e quindi a questo punto si può costruire soltanto a partire dal singolo va be proprio considerati uno per uno
E quindi universale etico esige che si parli almeno lo stesso linguaggio però bisogna parlare già da prima lo stesso linguaggio
Semplificando un po'possiamo dire che l'universale etico per Murray si costituisce essenzialmente ma anche soltanto con le comunità dei credenti
E questa comunità e quali credenti stessi uno per uno la fanno cioè con la loro personalità singola
Cioè cosa vuol dire vuol dire sussista una comunità di credenti universale etico deve già essere accaduto nel fondo delle singole coscienze quel misterioso contatto ovvio
E in questo senso si spiega l'esigenza buriana di fare prima cristiana tutta la vita e poi e di conseguenza di fare cristiana tutt'
Ecco qui secondo me si pone un problema almeno che non solo teorico ma anche una rilevanza come dire storiche in un certo senso prima ho parlato di modernità modernità qui intendiamo il pensiero la cultura filosofica non solo filosofica da Bruno Galileo Bacone opposto
Cartesio Spinoza per citare i nomi anche con cui morì ma si è confrontato l'Illuminismo Campeche lei con la modernità in questo senso
Ora se ne vogliamo cogliere uno dei significati non l'unico ma uno di significati fondamentali della modernità
Direi che lo possiamo ricco per individuare in questo nell'aver posto in maniera indubbiamente in modo indubbiamente anche drammatici il problema della società pluralistica
Dove per problemi pluralismo ed intendere non soltanto il passaggio dall'unica fede cristiana alle molte fedi cristiane cioè il pluralismo in senso religioso
Ma anche per così dire
Quello che io definirei il passaggio da una o perlomeno la distinzione da una concezione tra una concezione religiosa della vite una concezione laica della vita
Cioè uno dei significati della della della modernità è stata la quella che io chiamerei qui l'espressione un po'sintetiche schematica evolvendo tutta da discutere ma spero di farmi capire lo stesso
Quella della laicizzazione dell'etica e della eccitazione della politica
Per cui la modernità vive almeno il pluralismo a partire come dicevo prima da questa distinzione che è fondamentale tra una concezione religiosa della vita e della Società è una concezione laica della vita e della società
Che vivono che convivono con eguale diritto
Allora il problema io che pone la speculazione Moriana questo punto io lo formulerei con una domanda di questo tipo
E cioè il primato etico della religione sostenuto dal Murri e adeguato a fronteggiare a porsi di fronte un pluralismo di questo tipo
E io chiedo
Grazie presenti per la loro pazienza
Grazie professor Biasutti per la sua relazione precisa ed esauriente
Io a questo punto il saluto e ringrazio il senatore Alessandro Fontana qui presente il ministro della Ricerca scientifica e tecnologica deputati ci onora della sua presenza
Una presenza che assume un significato particolare anche perché il senatore Fontana è un eminente studioso che ha offerto contributi significativi e alla conoscenza del pensiero quotidiano
Cedo la parola ora all'ex sindaco di Gualdo Santarelli per un saluto
Al ministro dell'università
Della ricerca scientifica tecnologica senatore Sandro Fontana
Al signor prefetto della provincia di Macerata al signor questore meritevole Adriano Ciaffi
Dalle autorità agli esponenti del mondo culturale e politico
La presenza qui Arnaldo dico sia autorevoli personalità in occasione di queste giornate di studio ci onora
Ed è la migliore testimonianza dell'interesse che oggi più che mai
Suscita la figura di Romolo Murri
Senz'altro uno dei massimi protagonisti nella vita sociale dell'Italia contemporanea
Uno degli uomini più rappresentativi di un'epoca ricca di fermenti ideologici
Noto che il ministro Fontana è un profondo conoscitore di Romolo Murri
Io lo ricordo al convegno di fermo del mille novecentosettanta quando insieme a Francesco Traniello svolse un'interessantissima relazione su Romolo Murri nella storia politica religiosa nel suo tempo
Perciò mi sia consentito ringraziarlo di cuore come ministro e come studioso per la partecipazione a queste giornate di studio
Che stanno approfondendo importanti aspetti e problemi della figura e dell'opera di Romolo Murri
Di questo sacerdote così attaccato a questo Paese
Dove visse gli anni forse i più difficili della sua travagliata esistenza gli anni della sospensione e della scomunica
E dove volle essere sepolto
Desidero ringraziare il signor prefetto signor questore l'onorevole Adriano Ciaffi l'Università degli Studi di Macerata
Con la quale il centro studi ha stabilito un rapporto di collaborazione che sono sicuro sarà proficuo di risultati positivi
Perché se è vero che l'opera e la figura di Murri sono stati oggetto di studi attenti da parte di qualificati i ricercatori
è anche vero che rimangono Azuma ancora zone d'ombra sulle quali occorre fare luce
Perché la storia collochi al giusto posto un personaggio così complesso
Aperto ai fermenti del suo tempo capace di scuotere tante coscienze
Dal quale possono trarre una lezione di vita non solo i democratici cristiani come gli uomini nel due mila grazie
Sì sulle stime cedole penale il senatore Fluttero
Ho solo una funzione direi protocollare di
Il notaio di presidente però voglio dire due parole
Sul significato di questa manifestazione
Ringraziando soprattutto i promotori sindaco Zavattini tutti le autorità qui presenti per aver dato vita a questo convegno
Non rinveniva Gualdo
Soprattutto quando
La sua biografia la sua tormentata biografia arrivano i momenti di stanchezza e di crisi
E quindi ricavava dalla serenità
Dei luoghi
La leopardiana terra l'armonia per queste valli
Ricavavo direi
La spinta
Ritrovando le proprie radici
Per continuare nella battaglia ed il fatto che oggi in un momento di crisi generale
Nella nostra società della nostra storia
Si svolga questo convegno io lo interpreto
Con un modo non rianima
Per riprendere slancio e cercare di affrontare i gravi problemi che stanno di fronte a noi
La personalità di Murri e così complessa così ricca
Così travagliata
Che avrà bisogno professore Dianti tre comprende altre ricerche
Nel bisogno di scavare in tante direzione perché non siamo di fronte a un personaggio che
Ha identificato
La propria biografia con la storia di questo secco
Per cui non vi è momento della storia
In generale o particolare che non abbia risvolti
Nella vita e nella biografia di lunghi di di Murri come non vi è
Momento della sua travagliata Biografia
Che non ci sia l'unico immediato immediato
Di un travaglio molto più ampio molto più complesso di dibattiti
Perché ha sentito il professor Biasutti sul problema ad esempio
Del rapporto tra
Filosofi religione e Chicca socialità
E quindi dovremo tornare in continuazione Amurri
In più nulli
Nella sua
Nella fase più intenso per la solita che poi sono dieci anni pressante
Si può dire dal nel mille ottocentonovantacinque mille novecentocinque
Getta le basi di tutta una serie di idee di intuizioni toccano diritti diretti di attivismo
Di elaborazioni di
L'iniziativa
Che vengono poi riprese dal tutto un movimento politico religioso e culturale
E che segna meno nel
Intorno a quegli anni con lo scioglimento dell'Opera dei congressi che nel mille novecentoquattro
Mille novecento cinque
Anche la sua sconfitta personale su quel versante
Ma proprio nel mille novecentocinque c'è il discorso di Caltagirone
Il testo
Che non fa altro che riprendere tutte le idee di Moore
E
Le porta avanti in un una sintesi
L'inverno e
Inutili usando i materiali
Le intuizioni le idee le proposte che Murri
Aveva aveva elabora
E Murri
Rimane sconfitto quella fase intensa e bruciante della sua vita
Solo perché
Direbbe Machiavelli non ebbe la fortuna
Di culture Loddoni fittizio con il tempo
Le sue io non le idee
Che non coincisero in una determinata fase con l'evoluzione complessiva della società
E rimase per così dire spiazzato
I tempi non erano maturi
Lo stesso strumento dovette aspettare più di quindici anni pensate
Per lanciare quell'appello
Agli liberi forti del diciannove
Ma quindici anni
Terribili
Cioè attraverso
L'esperienza durissima dalla Grande Guerra
Che unificò
Per la prima volta nel dolore purtroppo
L'intero Paese
E senza questa forzatura
Probabilmente nemmeno l'idea elaborati da struzzo avremmo potuto trovare il terreno
Favorevole per di essere
Portate avanti
Vorrei fino in fondo vittima di illusione
E cioè del fatto che l'ultimo decennio del secolo
Che gli storici definiscono anche il decennio Niero
Per quanto riguarda le condizioni sociali ed economiche dei ceti popolari italiani
Io cito sempre perché forse gli storici non riusciranno mai mai a descrivere almeno con le condizioni perché
Nella statistica nell'economia riusciremo mai ad interpretare telefono situazione dei ceti popolari di allora io cito sempre tutto mi si può trovare un
Nel nord dell'altro giorno entro e uno per la Sicilia
Per dire quali erano queste condizioni
Dice questo troppo missioni venne detto
L'ex retta lavacro che dal sei al formalismo
è morta la donna nel partorire una figliola
Nipote calato tutto quel che resta ogni Forneria don per largo uso attesta sarà di all'osteria con un gran pugno Bolt sussurrava trova che era poi il tavolo porta Italia i bestemmia
Andremo via
E partivano
Perché comincia un'ora
L'episodio biblico all'inizio del secolo venturo seicento mila tutti gli anni
Temi grava e in Sicilia si diceva
Un altro no dialetto top fatti clamorosi sentito tutte queste ultime carissimo sale
Oggi non supera l'atto che Borghini
Russo al nostro undici strappare utili Manni
L'otto anni i nostri reparti clinici e mollando minimo
E concludeva l'occulto arreca fu un liberali L'Italia fatta venerdì porta Augusti Maldini
Cioè in quel decennio data l'altra notizia norme in ogni riferivano le popolazioni italiane
Legittima dal primo processo di industrializzazione che comincia nel mille ottocentottantasette
Con la nascita detto con movimenti quello cattolico e quello socialista
Questo collegamento tra nord e sud dei ceti popolari avete sentito queste poesie che soffrivano della stessa condizione
Ed è apparsa quasi direi evidente il crollo dello Stato liberale
Il quale nel frattempo si era sempre
Rinchiuso in se stesso e
Aveva dismesso spesso le regole
Dello Stato e dalla cultura liberale per assumere il volto o di Yusuke arcigno
Della repressione come avvenne prima quei fasci siciliani e poi nel novantotto a Milano
Quando il giornale dei cattolici
Uscì dicendo chiedevamo pane avete risposto con il piombo
Cioè sembrava evidente che ci fosse un problema di successione ecco
Allo Stato liberale
E lui
In imposta tutta l'assicurazione in quegli anni per riuscire a conquistare l'Opera dei congressi e la conquista
Perché candida il movimento cattolico gli altri provvedimenti impopolari
Alla allo sviluppo
Se alla guida per la società e qui impegnato tutte le sue forze
Ma fu illusione perché
La borghesia liberale
Con un grande personaggio come Giolitti riuscì non solo salvare
La forma dello Stato
Liberale ma a perpetuare la propria egemonia
Avviando
Un diverso processo
Di industrializzazione del Paese
E portando avanti una strategia della divisione
Che ha consentito
Non solo lo sviluppo del Paese ma anche
E il rafforzamento di questa di questa di questa indurci
Visione di che cosa divisione tra nord e sud grande apertura per i movimenti organizzati per la pugno di ferro
Per i movimenti di protesta disorganizzati del sud
Divisione all'interno dei vari movimenti cattolico e socialista lusinga verso e
Socialisti riformisti opposizione ai socialisti massimalisti ma divisione anche all'interno
Del movimento cattolico lusinga nei confronti di clerico moderati
E l'opposizione nei confronti dell'intransigente quale appartenevamo
A questo punto di fronte a questa strategia aprile ed avvolgente di Giolitti che nel frattempo porta lo sviluppo industriale che
L'udienza Romolo Murri rimando porgo il benvenuto a tutti i convenuti
Queste giornate di studio rappresentano ormai Pinto ricorrente per la nostra associazione per Gualdo e per tutti coloro che mostrano interesse per la figura e l'opera di Romolo Murri
In questo momento
Il mio pensiero banco ma l'avvocato Stelvio Murri di recente scomparso
Alla sua memoria la mia riconoscenza ed il mio sentito ringraziamento
Per il contributo offerto alla nostra associazione della quale era presidente onorario con competenza e con generosità
Sottolineo la disponibilità del mostrata nel consentire l'accesso alla preziosa biblioteca di famiglia a quanti hanno in questi anni studiato la figura di Romolo Murri
E collaborato fattivamente con il centro studi
In questi primi anni abbiamo visto crescere l'interesse per la nostra attività da parte di numerose realtà culturali con le quali abbiamo instaurato rapporti di collaborazione
Docenti dell'Università degli studi di Urbino e di altri atenei hanno offerto il loro prezioso contributo per le riletture Rizzo azione delle giornate di studio nei precedenti anni
L'attuale incontro è stato realizzato in collaborazione con la facoltà di lettere e Filosofia dell'Università di Macerata
E questa prestigiosa adesione arricchisce che qualifica i rapporti culturali posti in essere dal centro studi
Il tema di queste giornate di studio riguarda assetto filosofico del pensiero torniamo senza dubbio un ambito di ricerca poco approfondimento che potrà offrire una chiave di lettura Beretta delle persone canterò Colombo
Ringrazio illustri relatori particolare ringrazio il professor poi presidente dell'odierna giornata professor minime il professor minacce componenti del comitato scientifico costituitosi per la preparazione professionale
La ringrazio nato si estende oltre alla famiglia
In particolare Fabio presente alcuni riguardo ai componenti del consiglio direttivo del Centro ed alcune attività fattivamente contribuito per la realizzazione di queste giornate
Anatomista in prendiamo atto sottolineando ok siamo per approfondire conoscenza del pensiero torniamo perché indipendenti patrimonio
Sabato pretende di amministrare personalità
Appassionato i principi di libertà e di democrazia attaccabile ed energia comune Vittorio prova ne offre
Ordini del terzo Emanuele negli spumanti nella classe
Per comprendere nastro Real tra generazione
E spero nessuna è stata straordinarie vicende
Abbandonarono in genere affermano che il giovane sacerdote nasce la necessità di una conversazione l'azione politica e sociale porta avanti la sua battaglia coraggio davvero cioè trangugiare dal popolare attorno all'associazione vasto consenso non far riflettere coerenza vengono che si sentivano sterminata buoni
Tutte server al tentativo di conciliare il rettore cessione cultore della provocazione va bene cominciarono a Chiaromonte avevano indicato capace sulla sua esperienza cerca di capire se stesso mettersi continuamente in discussione passa al Senato dice senza senza voler sottoporre scriveva infatti autonoma dovrebbe essere
Fra comprensione ed è ancora troppo rossonero domani
Perse scorrere opponente
Ora al Senato
Questo rilevante intervento per due anni presidente del centro destra queste storie aberranti diamo questi
E mi associo ai ringraziamenti formulati al Presidente del Centro Studi e porgo il benvenuto
A nome dell'amministrazione comunale tutti presenti
Voi potete benissimo comprendere quale importanza per il nostro patrimonio culturale riveste la figura e l'opera di Romolo Murri e sebbene nativo di Monte San Pietrangeli in provincia di Ascoli Piceno ha vissuto a Gualdo per lunghi periodi della sua vita
Raccogliendo nella biblioteca posta all'interno della propria abitazione numerosi testi numerose riviste dell'epoca il nutrito epistolario in questo Paese Romolo Murri si spense nel quarantaquattro e venne tumulata nel cimitero comunale
Più volte nel passato sono sorte associazioni con l'intento di approfondire valorizzare il pensiero Moriano associazioni che purtroppo hanno avuto breve durata e si sono perse nel nulla adesso per fortuna la situazione è cambiata disponiamo di un centro studi di recente costituzione
Ma che opera con impegno con serietà con competenza premiarlo con la necessaria continuità supportato dalla preziosa collaborazione della famiglia Murri Versace scritti nella regione Marche tutte le entità culturali interessate
Tra le quali vorrei sottolineare per la sua importanza per i futuri sviluppi che ne deriveranno all'Università di Macerata
Ateneo prestigioso il ricco di tradizione culturale degnamente rappresentato sul palco organizzazioni puntuale in queste giornate Boriani testimonia la continuità con la quale si muove centro studi e questa è la maniera migliore per far rimanere vivo e presente tra noi e Romolo Murri
Profeta spesso incompreso nella sua epoca il cui pensiero sorprende oggi per la modernità delle problematiche sollevate
Quindi nel rinnovare il saluto dell'amministrazione come la comunale Agorà un proficuo lavoro gli odierni relatore al pubblico presente
Bene ora la parola al professore Diego poi li presidente di questa giornata Preside della Facoltà di lettere e Filosofia dell'Università di Macerata
Io li metterò pochissimi
Frasi il mio intervento vista anche l'ora
Ci siamo attardati nell'introduzione ai ai introdurre questo convegno domani se ci sarà un po'più di tempo casomai mi riserverò di dire qualcosa sul significato di questi nostri incontro che il primo speriamo di una lunga serie
Di incontri che portano la facoltà di lettere e filosofia
La visita di Macerata a disegnare fu in qualche caso a ridisegnare ma generalmente a disegnare una mappa culturale del territorio
Una mappa culturale che presentiamo poi non soltanto alla realtà locale regionale ma presenteremo offriremo poi a quella che il vero palcoscenico su quelle tutti dobbiamo cimentarci ovvero sia la realtà nazionale poi europea
Anche questo comunque se sarà il caso ne parleremo ulteriormente nella giornata di domani
Io vorrei introdurre mi ha talmente in questo pomeriggio questo primo pomeriggio e soltanto vorrei limitarmi a ringraziare anch'io molto rapidamente l'amministrazione comunale e il centro Romolo Murri qui rappresentato dal suo sua presidentessa
La professoressa Massucci
E voglio ringraziare demente anche se qui gioco in casa i collaboratori della facoltà di lettere di Macerata Tulsa Mignini come coordinatore scientifico e il collega e amico
Professor Mengozzi come delegato alla presidenza per rapporti con il territorio i professori che sono intervenuti i delusi dal Macerata e i professori ospiti a cominciare dal primo relatore alla mia sinistra che fra poco introdurremo
E ritengo
Questo convenire qui a Gualdo
Sulla base di interessi scientifici comunissimi appunto lo spiccio per questa serie di incontri e di vario livello voi di varie stanza che mi tutti ci stiamo no non soltanto
Da un punto di vista tecnico ma anche da un punto di vista proprio culturale ci stiamo impegnando a programmare una rapidissima lettura da alcuni telegrammi di ringrazia di ringraziamento per l'invito e di augurio ha per buon successo di questo incontro i iniziamo con il primo del senatore Andreotti che impossibilitato a venire ringrazia per l'invito si augura successa la manifestazione
Deve arcivescovo di Fermo e monsignor Cleto Bellucci che per impegni pastorali non può venire comunque augura
Il miglior successo al convegno ed è dispiaciuto e non poter intervenire l'onorevole Maria eletta Martini che ugualmente
Ringrazia per l'invito e augura miglior successo al convegno sempre un altro guru dal presidente della Regione Marche l'onorevole Rodolfo Giampaoli
E infine da Ivo Costamagna Assessore alla cultura della nostra regione questi sono i telegrammi di auguri a
E
Li facciamo ovviamente partecipi
Dell'interesse che qui in questa sala fra oggi e domani
Sì rifletterà nella discussione sia pubbliche sia nelle riflessioni interne nostre e nei propositi di andare oltre non soltanto negli atti di queste giornate ma come dicevamo in una serie di altri incontri su questo tema
E direi di iniziare in via Tenente la questa prima pomeriggio d'incontro
Aprendo ufficialmente la parte scientifica del convegno che verrà inaugurata da un ospite dell'università di Firenze il professor Stefano Poggi
Professore di storia e la filosofia moderna e contemporanea nell'ateneo fiorentino
Professor Poggi fra le altre cose si è occupato Della Pergola in e quindi di uno dei maestri di Murri e non a caso infatti la sua relazione sarà sui rapporti tra Murri e la priorità
Comunque ringrazio il professor Prodi di essere qui con noi il cede nettamente la parola
Sì e no parla più forte
Poi io ringrazio dell'invito che mia devo dire sinceramente obbligato un po'averle ristudiare i prende in esame alcune cose su cui avevo lavorato
Un po'di tempo fa
E a vedere le anche in una prospettiva più ampia e e più programmati e il tempo che ci siamo accordati dei no no di di utilizzare per questi interventi non dovrebbe superare i quarantacinque minuti quindi alle quattro e mezzo dovrei finire e prego il Presidente di provvedere
Nel caso di mia
Inefficienza che
Spero di essere abbastanza schematico perché solo in questo modo si può fare
Comunicare qualcosa al pubblico
E un primo punto
Il titolo del mio intervento è appunto il Murri la però non ridurre la però non mi ricordo bene ma comunque non non fa molta differenza e credo che in così per introdurre una questione sia in primo luogo necessario richiamare soltanto richiamare il fatto che questo rapporto che c'è stato documentato su cui poi sui quei documenti bisognerà soffermarsi momento
Non può non essere valutato nella luce della così della complessità del dibattito filosofico fra ottocento e novecento resterebbe ovvio ma soprattutto alla luce di quelle che sono le particolarità e dibattito filosofico dell'Italia del quel periodo
Nel quale ed altro di constatare
Presso praticamente tutti i suoi protagonisti forse con l'eccezione del Croce
E poi di Gentile
è un fenomeno il fenomeno della tendenza importare voluta nel Carinzia filosofica da i vari mercati europei
E giù operare delle sintesi che assai spesso hanno il carattere del
Per l'eclettismo del sincretismo
Il nome questo quadro la funzione di figure primarie come appunto quella il conoscevo e poi quella di Gentile anche se con Genti delle considerazioni dovrebbero essere diverse e quella di costituire in qualche leggerezza mentre di questo punto obbligato di passaggio di questo contatto con la cultura filosofica europea
E
Questo fenomeno è innegabilmente constatabile anche nel caso di liti Murray come anche di altre figure in varia misura
E fanno riferendosi che possono essere considerate afferenti al movimento modernista
Bene
Faccio un esempio sono di due turni di due autori che sono della della discussione filosofica europea del Periodo e sono molto importanti per da un la discussione filosofica di impianto più o meno cattolico anzi ne faccio uno solo che è quello di Bersani
Che ha una grande fonte di molte interessa è fonte di molte discussioni maestro è anche oggetto di utilizzazioni
Un ambiente contenzioso sensato dire ma certamente di utilizzazioni di parte
E versavano sarà un attore su cui Murray dirà qualcosa in seguito però appunto su questo punto mi fermo quindi il primo concetto da tenere presente che ci troviamo di fronte ha militato comune della cultura filosofica del Periodo in Italia quello di confrontarsi con i vari momenti del dibattito filosofico europeo
Spesso come data al confronto da alcune autorità l'autorità di Croce parte ripeto quella di Gentile perché gentile rivendicherà sempre la sua italianità e per quanto riguarda appunto coloro che hanno una formazione cattolica
Alcune figure interne ottimismo in primo luogo appunto il brevettate Biglio a cui Murri è assai legato e a cui dedicherà uno assieme
Niente non gliela dedica Labriola una delle sue opere più
Significativi questo è un punto da tenere presente un punto che posso sintetizzare in modo forse potrà essere troppo sbrigativo
Però ecco quello dell'anno produce una vita delle tematiche filosofiche discusse dalla cultura filosofica italiana del tempo e spero apprezzerete la franchezza e non sarete urtati da una certa perentorietà e anche in questa pro-regime Anita certamente è dato di coglierla anche nella posizione di Murri
Il secondo punto cioè mettendo subito ne tenete subito a fuoco la questione e il rapporto con la prima
E il rapporto con la penisola è un rapporto sentiamo i fatti storici e che non fossero note insomma Murri ha seguito le lezioni di Labriola all'Università di Roma
E primato l'aneddoto per cui la parola a un certo punto rivolgendosi al Murri di cui aveva letto un'esposizione dei corsi di Labriola sul materialismo storico esposizione assai intelligente
E così si rivolgevano le vicende quando lei sarà cardinale si ricorderà disponendo che io le ho insegnato però non potrà dimenticarsi va be lamento otto
è un aneddoto però che dietro al quale stanno molte cose
Sanno molte cose io non rivendicarne stesso nessun merito per quanto riguarda l'accertamento di questi rapporti perché nel cinquantatré Luigi Dal Pane che è stato uno studioso
Che ha dedicato al Labriola molti anni della sua attività ed una biografia standard
Contribuiva alla una raccolta di scritti in onore di don Luigi Sturzo con un ampio saggio di una cinquantina di pagine dedicato appunto ai rapporti fra Murri Labriola
E corredato anche di alcuni documenti piuttosto interessanti perché dal pane aveva scritta l'aveva minori ormai anziano predatori alcune risposte circa i suoi rapporti con Labriola indurre di risposte
Facendo anche un una sorta di piccolo
Se il piccolo saggio autobiografico sulle sue esperienze filosofiche Giovanni però appunto conviene schematicamente per riformare i punti essenziali delle diciamo che dice dal pacchetto
Dal pane forse
L'avete presente ma comunque è sempre stato piuttosto legato alla concessione del nazismo di Mondolfo
Quindi una concezione del nazismo in cui è forte la sottolineatura dell'elemento volontaristico se volete volontaristico umanistico
E nei sottolineare questa concezione del marxismo dal Panetta ente a collocare anche Labriola su questa direzione
è un discorso questo questa ipotesi è discutibile però ha un suo senso comunque richiamo brevemente imprudenti caposaldi delle affermazioni di
Di ciò che dal panico sostiene circa cioè diciotto il quando si dice circa i rapporti fra Murri la prima
Un ha seguito le lezioni di Labriola dell'università romana metà degli anni Novanta che erano lezioni che Traviata dedicava al materialismo storico al marxismo alla concezione materialistica della storia
Quindi e era questioni viva questo il bruciante negli stessi anni Kruscev si impegnava nella riflessione al riguardo erano le polemiche e anche di tipo decisamente politico comunque
Non la dal panel sottolinea
Una cosa in primo luogo che Marvulli è rimasto colpito specialmente dalla componente così più immediatamente politica della posizione di Labriola in un verbo filosofico di Labriola
Gli è rimasto un po'estraneo dice dice Murray cioè
Ma al di là delle valutazioni
E innegabile che l'interesse di indurre perciò che la priorità di diceva sul materialismo storico sul marxismo era l'interesse con una forte un'impronta di tipo politico ma dietro questo improntato al libro politico vi erano anche questioni filosofiche di non poco conto sono le questioni filosofiche che
Non posso non accompagnare la discussione sul nazismo che ai numeri dico al mio mio punto di vista così è un po'in questo momento lasciata cadere ma forse
Vista qual è la situazione mondiale probabilmente è un Oblivion eccessiva ma lasciamo stare problema del determinismo e della necessità a un certo punto questa storia ci trascina o ci possiamo intervenire al riguardo
Questo detto proprio in termini così brutali che è uno dei grandi problemi filosofici dei che accende il dibattito filosofico FIN di secolo in tutto in tutta Europa
Dietro facevo una deliberazione prima lo faccia dove a parte ora dietro verso che sarà stato presentato anche come Sestini Torino non lo spiritualismo
C'è esplicita perché non c'è bisogno basta leggere la prima pagina del saggio sui dati immediati della coscienza c'è il problema di trovare una risposta almeno a quale quesito servano davvero libero
Quindi una concezione filosofica della storia un po'non porsi il problema del determinismo e della necessità e questo è un problema da cumuli e ovviamente colpito perché Labriola
Ce lo dice messaggi stampati stampati ma è noto anche che lo diceva lezione noto anche nelle lettere che sapeva darti da Croce è un problema che sentiva
Naturalmente questo del del lo scontro fra determinismo e la libertà dell'uomo e vengo subito
Invece continua perché ha fatto il nome di persone perché ed Exxon è uno delle grandi i grandi punti di riferimento di quel signore sostenitore di un'interpretazione volontaristiche volontaristica etica dell'azione politica attori Labriola
Dedica
Alcuni dei suoi saggi sulla concezione materialistica della storia questore perché commuove non poco anche l'interesse di Croce che poi sarebbe stato appunto sostenitore della violenza del sindacalismo e tutto quanto ma che aveva sarebbe piaciuto anche a Mussolini ma questi sono dati di fatto
Quindi questo problema del determinismo e del lavoro
E nello stesso tempo vi è un altro aspetto
Che Labriola
A
Fatto presente al Murri e che nella nelle risposte di Murri ai quesiti che dal pane emerge fino ad ora sottolineata all'elezione che cosa sottolineava lezione e ve ne sono le tracce e tracce a mio parere lo dirà un po'più avanti non sufficientemente valorizzate le tracce un esagitato negli anni sul materialismo
Che ci sia una parte Nutella
Vita dell'uomo diciamolo pure così
In cui vi sono Labriola parlava di prodotti secondari del terreno artificiale credo Luigi le idee le motivazioni dell'azione
Che si in linea di principio possono essere anche ricondotta delle basi materiali
Ma attraverso una tale catena di passaggi possibili lunga così difficile
Che
Alla fin fine questi moventi ideologici all'agire in quegli otto immaturi addirittura sostiene essere i diritti dello spirito in questa scambio di idee con dal pane
Non possono non essere presi in considerazione scende motivazioni ideali all'azione cioè noi ci troviamo a compiere sulla base di motivazioni
Che possono avere anche in linea di principio un fondamento materiale Mandolesi presente nel mondo e urgenza di motivazioni e come tali vanno colte
Si presentano come ordine d'urgenza come motivazioni urgenti in primo luogo su quale piano sul piano dell'azione morale ecco e vengo al terzo punto che volevo toccare ed è questo è un punto che tocca più
La questione dell'interpretazione di Labriola ma nella misura in cui questa interpretazione serve a mio parere a capire certe cose certe tracce
Che dell'iter per della interpretazione del marxismo due Labriola sono percepibili in modo
La tesi è la seguente
Ne prendiamo i documenti diretti a stampa i saggi prima di nidi Labriola sulla concezione materialistica della storia memoria su il manifesto dei comunisti insomma quelle cinquecento seicento faldoni ricordo quanto ma sono meno
Quelli scritti con iscritti e li leggiamo con attenzione
Ci troviamo un'esposizione chiarissimi tante questioni però poi troviamo che gli elementi di giudicati di maggiore novità quelli su cui poi si rivolgeva anche l'attenzione di Gramsci
Gli elementi che certamente sono diversi Rispetto
Al nazismo nella versione hardware standard Marx ed Engels ma proprio la versione più Seconda Internazionale
Ecco ci troviamo dei punti in cui questa componente diciamo volontaristico etica di sottolineatura della dimensione anche individuale
è presente indubbiamente ci sono presenti questi elementi
Ma quello che voglio dire è che se noi prendiamo le fonti indirette le lettere di Labriola feroce e potere su conti che ci sono delle azioni di Labriola
E soprattutto molte all'operazione dal punto di vista la ricostruzione storica è perfettamente legittima e direi doverosa cioè ci andiamo a leggere anche cosa che scusate non affatto occupano fatto pochissimo ma che invece bisognerebbe fare davvero mi scritte di Labriola sulla filosofia etica iscritti di Labriola sulla morale morale religione se il problema del giudizio morale noi troviamo una perfetta la linea di continuità cioè i problemi che l'aveva la si poneva esordendo su che cosa su Socrate Spinoza ma Santo Iddio scusate
E discutendo poiché cosa della filosofia per bar Tiana dello Stato
Che era una filosofia che piaceva molto nell'Imperial Regia ginnasi del dell'impero austro-ungarico materno e credo sia che si poneva il problema
Di come si può affrontare la morale non solo delle astratte idee ma su come concretamente si può analizzare la dinamica dell'azione morale e se poi leggiamo ancora assume leggiamo versi scritti
E poi vediamo se essi questa tematica è presente negli scritti sul materialismo storico
Non ci sono cellule vi è una perfetta linea di continuità perché voglio subissare di citazioni ma quello che Labriola negli anni settanta anni questi sono scritti che risalgono agli anni Settanta dal settantatré al settantotto
Lo scrittore che le occasioni universitaria sono scritte che seguì volessimo smontati ritroviamo in costruiti in una serie di traduzioni spesso anche un po'cozze
La tedesco ma questo non c'entra niente perché sono scritte notevolissima densità filosofica troviamo Espresso tre cose Labriola
Il la rilevanza assoluta valori iscritti a settantatré settantotto della coscienza individuale come sede della deliberazione
La distinzione fra giudizi di carattere conoscitivo edilizia di carattere pratico
La affermazioni che esiste una vita ideale e questo lo dice settantatré settantotto Labriola
Contrapposta diverso è contrapposta alla roggia materia degli interessi una vita ideale che contro la quale compresa segnaletica sia la religione bene se noi andiamo a prendere i libri scritti diciamo marxisti della prima volante
Noi ci troviamo che cosa con vivo interesse per il problema della morale che Labriola dice Siglienti ideologia benissimo però è innegabile che spesso gli uomini agiscono sulla base
Un percorso contenente S
Economico ma sulla base delle motivazioni per cui a un certo punto si va a prendere la Bastiglia per cui a un certo punto cime si inalbera di fronte a certe palesi ingiustizie
E quindi lei ce l'abbiamo in questi scritti vien la rilevanza dei prodotti di secondo grado la terminologia del mondo abbia una nazista nella struttura economica della società fondante della religione della scienza e va ci sono due pagine sferzanti perché da prima da uno scrittore
Sferzante a volte francamente antipatico questo va detto
E
Trapela la discendente nel mille ottocentonovantacinque negli anni novanta e la coscienza morale è importante e fondamentale ed è il riassunto della formazione etica di ogni individuo cioè ogni individuo ha voluto una sua formazione etica
Alla base dei nel suo agire via una coscienza morale che sia un prodotto storico ma si è concretizzata poi motivazione ad agire che vanno studiate nel loro concreto ispirare l'azione
E Laffranco la sentenza che più
E più proprio colpire accanto appunto dica queste parole a queste affermazioni sferzante contro i peli i predicatori mora di morale dice Labriola
In difesa di quella che chiama la la la morale dei comunisti ma in cui sottolinea l'importanza della coscienza dell'individuo
Una sentenza famosa per cui la morale di nuovo non è proporzionale alla sua situazione economica individuale
Naturalmente
Vado il più veloce possibile spero non a detrimento della chiarezza ma se noi teniamo presente quanto
In breve Labriola questi elementi l'aveva nazista questi elementi ed infine Dini di concezione della morale sono presenti e sono presenti esplicitamente perché nelle lettere a croce lavorando seriamente continua ad avere un grande rispetto per l'etica Airbus Tiana
Ecco e del tutto è un'ipotesi che faccio un'ipotesi suffragata da abbastanza elementi però anche nel momento in cui faceva lezione oppure nel momento in cui proseguiva le iniezioni al caffè Aragno Labriola che erano seriamente un grande polemista è fin troppo ovvio perché gli iscritti del Murri e ora vado su quelli
E in facile cogliere tracce Labriola non poteva dando a Udine e perché non non ci sono chiusure non sostenendo l'importanza della riflessione morale della conoscenza debba diciamo del sondaggio della coscienza individuale e di in una concezione del materialismo storico in cui c'era certamente l'attenzione per tutto l'aspetto deterministico ma in cui si apriva eccome
Lo spazio per ed in termini dice lo stesso presa dal pane laddove non potevo Dan Brown nel chiamare in causa come la sua adesione
La sua condizione dell'importanza di una riflessione di tipo morale
Se noi prendiamo
Riprendiamo perché già abbiamo accennato quelle poche cose che dal pane ci dice ma sono abbastanza sufficienti quelli altrettanto poche cose che non risponde afferma rispondendo a dal pane ma che sono altrettanto valida altrettante indicative daccapo noi troviamo criminali è colpito dal volontarismo etico di sorelle che impressiona Labriola
Manovre colpito dal fatto che Labriola afferma che esiste qualche cosa di ben superiore ai bisogni materiali attenzione ben superiori ai bisogni materiali cioè l'importanza di questo qualcosa di ben superiore ai bisogni materiali non è dovuta al fatto che la bionda in linea di principio
Viene meno alla sua condizione materialistica va bene però è vero che un'azione politica
L'azione degli uomini che convivono tra di loro
è come dire fattore di accelerazione deve andare prima della riscoperta e della riscrittura della genesi delle nostre motivazioni
E quindi sono importanti per questa per questa ragione Labriola questa è una posizione che Chiara Murri questo certamente alla tendenza a lasciare un po'cadere semmai questa componente materialistica del dio dell'atteggiamento l'abbiano comunque
Un altro aspetto che della va richiamato Labriola parla di cioè all'anno da niente a lei alla viola ma vorrei parla di impulsi materiali come fatti assai notevole della psicologia individuale
E proprio su questa affermazione questa per quanto viene detto significativo nelle risposte di un ordine ai quesiti di talpa
Più di una volta emerge l'attenzione cioè emerge la convinzione che sia necessario comunque conoscere la psiche delle persone
Che sia necessario ricostruire la genesi della coscienza che sia necessario parlare di una formazione mitica sono è una terminologia da quindi Labriola che sottolinea l'importanza nello studio psicologico della persona
Per arrivare a capire come si è formata questa sua coscienza etica ecco questi sono dati e esposto in modo
Spero abbastanza chiaro di
Che possono su cui può fondarsi certi testimoniano l'incontro che c'è stato fra
Labriola pure cioè nei beni Labriola che possono essere ritrovate indurre al di là delle dicono di possesso imponente schematizzazione di per cui materialismo storico sì va bene ma poi Murri rimane fondamentalmente legato autonomismo Murri rimane
Fondamentalmente diffidente nei confronti del materialismo di Labriola no c'è a mio parere è questa
Costruttore russo purché sottofondo questa base comune dell'importanza della riflessione etica che non va assolutamente lasciata da parte
E a sostenere entusiasta sostenitore della mia tesi ma comunque porto altri argomenti
E quali sono gli argomenti che io posso trarre posso trovare un testo è uno dei testi standard indurre se abbia ancora venti minuti dove c'è tutto il tempo
Quello sulla filosofia nuova al modernismo nell'otto dedicato appunto al maestro provvista messo marxista
A Padre Pio e anche Andriola che era morto da poco magari avrebbe sarebbe stato sarcastico Labriola riguardo insomma romane imprevedibile ma insomma
Ecco se intendiamo sfogliamo questo testo
Noi ci troviamo molti indizi significativi indizi significativi e del tipo di interessi filosofici del Murri
Nel quale nei quali possiamo reinserire possiamo capire quanto insegnamento della beola potrebbe essere stato significativo per cogliere
Per avere quel tipo di interessi
O è nelle prime pagine inutile una manifestazione quasi cronica nella filosofia italiana filosofia un po'più costi militante dell'Italia del tempo
Perché perverso e Ian James dico filosofia militante perché Bersani di Agenzia sono i filosofi per dire di Papini o di Prezzolini
E un po'malignamente verrebbe da osservare che prevede stessi anni scriveva Subert sono un indubbio che a mio parere al libro molto bello alto intercettamento devo molto intelligente marittime
E e scriveva un libro che era durissimo nella condanna di che cosa te devono cinismo di Berzo
E io sono convinto che Maritain avesse perfettamente ragione perché lei con quelle parti di periodo eterodossia poi verso ma è stato ortodosso sta comunque le più
Dietro per cioè dietro tagliate Chardin c'è verso queste son cose ottenere vagamente ma comunque negli stessi anni persone scrive era oggetto di questa analisi critica di un Maritain ancora perfettamente tronista
E che come dire da che cosa i fondamentali dell'organismo di persone ecco su questo neologismo fosse patrigno civetta vantò sensato Ugolino questo verso e il filosofo che sta dietro
Roberta dietro la ripresa di niente vero anche di essere venuto a dire certe cose ma comunque del la ripresa dello spiritualismo e magari del personalismo francese
Conoscenza l'interesse c'è perché perché l'interesse per il centro e l'interesse per il pragmatismo ed è questo un vizio
Nel cioè le cose che non vorrei dice sul pragmatismo sono accorse diciamo tra virgolette anche un po'la Brilliant perché
Cosa dice
Che il pragmatismo e proprio controllai un po'statizzazione della volontà e contro l'interpretazione del mondo con volontà e contrappunto una forma di Chopin organismo se volete
La volontà nel pragmatismo e intesa sulla base della Psicologia contemporanea
Questa è una frase che potrebbe essere tranquillamente messa sulla bocca di Labriola non possiamo capire come noi vogliamo se conosciamo la nostra la formazione della nostra coscienza non si può pretendere da da uno da una persona che vogliamo
In assenza di chiarezza delle intenzioni cosa sta bollendo e quindi c'è anche la prima o la Spina Diana se Boris comunque devo fornirvi dei dati poi magari se ci sarà la discussione domani ampie
Lo sviluppo della personalità morale continua tenacemente in questi luoghi di Murri lo sviluppo della personalità morale e tanto più libera tanto più comincia qui sembra nel cospicuo Geana nei minimi ma comunque e vi sono degli appunti riportati data al pane
Di lettura del Murri sul testo di Labriola dedicata Spinoza in cui c'è proprio allora la possiamo trovare però vi è proprio questa che è una sentenza delle più scolastico e piogge su Spinoza però
è significativo
La gara ma l'onorabilità e parla della gradualità nello sviluppo dell'olio morale anche questa sempre atteggiamento alla Labriola certamente e addirittura di l'affermazione per cui il bisogno religioso è anteriore alla stessa formazione dell'immorale
Affermazione che non avrebbe trovato dissenso Labriola perché in quei fango già in quei distretti etici di cui vi ho parlato Labriola teen costerà molto kantiano affermava che non c'è niente di più buono del Governo
E così via così via e così via
Se volessimo attenuare questa tensione etica per fare vedere anche alcune chi la prima di Anagni nelle posizioni più politica di Labriola da venti sono alcune pagine del sangue all'altare
Non si apre una discussione più ebbe una discussione ampia
Voi sapete è una delle ragioni per cui poi sulla beola insomma c'è stato però per un certo tempo una certa congiura del silenzio sulla bella politica che Labriola non è mai di principio contro l'espansionismo coloniale italiana
E la parola
è un pensatore insomma come dire le cose dette le dice in faccia ecco e l'atteggiamento anche di Labriola nei confronti della guerra non è poi così demonizzando cioè la guerra sono frutto delle contraddizioni del capitalismo ecco non su questo questo testo è un testo complesso i nuovi strumenti per affrontarlo ma c'è un un un inciso che sembra proprio direttamente disceso dalle lezioni di Labriola la provvidenza dice un rinvio terra presso il nome di evoluzione e sembra di recente Labriola che beh sbeffeggia in questo caso credo che con un'espressione non molto così diciamo fornita appellava in gran teologo Spencer
E appunto il nome della evoluzione come appunto moderna provvidenza giustificava tutto e quindi giustificava anche che cosa
Peggiori malefatte del colonialismo capita del capitalismo e capitale finanziaria dell'espansione coloniale quella stessa che Labriola cioè che anche Mauri appunto nei suoi scritti politici
Ha ben presente va be'questo non è non è tema che debbo convinto toccare
Dall'ultimo testo su cui voglio voglio fermarmi un testo di Mussi che è un testo Brad è un testo che è una sorta di un testo che precedente trentasette enne devo dire sinceramente non sono uno specialista di luce
L'ho trovata la biblioteca della facoltà di lettere di Firenze dove ci sono molti di questi opuscoli è un opuscolo per cioè quindi subito uno specialista poi mi dirà
Comunque è certamente databili a prima del trentasette perché parla dello suo scritto su Roma per un'idea di Roma che come scritto a cui può mettere mano e poi perché il testo del trentanove alla ricerca è un è un opuscolo concepito per circolazione personale le vene datato comunque intitolata la crisi spirituale contemporanei
Ti ringrazio il conio quindi io dovevo dire non non avevo elementi quindi comunque sicuramente Terminus anche quelle era possibile stabilire
Ed è molto
E pieno di di voglio dire proprio siccome sono temi filosofici quelli che vengono trattati scusate appunto questa
Questa incertezza sulla datazione però alcuni temi che emergono sono di molto interesse ci aiutano proprio tradire mi confermano nelle tesi che ho avanzato anche se è innegabile che quello che dice poi dal pane si documenta
Teresa che distacco da tante posizioni di Labriola
è avvenuto entrambi stanco che poi prende una caratteristica un po'particolare ma comunque lo vedremo subito negli ultimi dieci minuti che ci rimane
In questo breve scritto
Gli esordi esce criticando sia la condizione idealistica che quella positivistica
Potete dire che non solo ma poi va be sono categorie dello spirito in questo momento non dovrebbero essere ma perché perché impediscono alla coscienza di sfuggire alla contingenza
La penisola d'instaurare Bondo di libertà e di responsabilità Cetto
Non è detto che ci sia l'aureola dietro a queste affermazioni per niente
Però come dire quello che è interessante e vedere commi queste posizioni e vennero anche altre che sono posizioni relative al problema dell'individualità prevede la responsabilità personale preveda libertà
Circa posizioni che avevano l'accentuazione diciamo problematica l'importanza della Psicologia l'importanza di capire che vi è una formazione degli individui Elio morale
Che certamente aveva delle assonanze più labili o li hanno in queste posizioni stanno prendendo assonanze un po'diverso
Sono esplicito perché tanto inutile tanto fare i misteriosi preciso tutti degli specialisti
Che qui presenti in sala cioè al posto se potevamo vederci un po'di Labriola al posto di Labriola certamente vie un'esplicita vicinanza agenti la vicinanza e gentile che lascia completamente da da parte che cosa quello non poco dei va be'ora che invece era finito in croce
Se volete affermazioni di questo genere appunto che i due non si rassegna sparire nella totalità poi l'attualità del duro che rompe le catene della determinazione causali unificante di ogni versante delle mura universalità puntuale del pensiero tempo e spazio
No no come sintesi di infinita attuale e un ed un infinito maturarsi la personalità umana è costituita da una vita intenzionale e finalistica
Ebbene
Queste affermazioni sono affermazioni che proprio come dire a questo punto sono nettamente il proprio diciamo sono quasi in contrapposizione nei confronti di Labriola perché specialmente quella tentazione per cui si dice
E l'attualità degli orrori delle catene della determinazione causale e unificano i tavoli per sanità attuale del pensiero tempo e spazio
è ovviamente proprio così dal punto di vista logico l'esatto contrario di studi ricerche io in frutto di una evoluzione la coscienza morale si forma via Doria tra soggettività interiore nella quale avviene la deliberazione morale va bene un punto al di fuori dello spazio e del tempo perché tennis sensato Labriola non si può chiedere di fare ad una persona quello per cui non è stato educato quello che diciamo che non si sente di fa
Ma non ne
Non voglio fare ulteriori parentesi
Continua andare avanti
La personalità umana hanno già letto lo rileggo è costituita dall'Unità intenzionale infine e e finalistica
Si ha così mio consapevole e netto scommetto del processo di unificazione però ecco in quello che è l'andamento un po'così diciamo e cioè vorrei faticosamente ci sia cerca di affrontare alcune questioni e non sempre si sottrae ai pericoli del sincretismo
Poiché cosa di fronte abbiamo da una parte questa affermazione di questo bell'inizio proprio d'acciaio tutto
Così al di fuori del tempo e dello spazio dall'altra abbiamo venne affermazioni invece assai più problematici la vita Morando sorge noi con la consapevolezza di un dissidio fra autorità e dovere qui potremmo ritrovare nuovamente
Sulla moralità benvenuta in atto per essa è necessaria la scelta Labriola aveva parlato di deliberazione la scelta non è arbitraria uno è frutto del capriccio di un agente isolato e quindi è determinata dalla nostra educazione non osta formazioni
è un giudizio che non si inserisce nel corso dell'essere della storia la la contraddizione con quanto detto in precedenza mi sembra palese perché ma perché è una contraddizione e diciamo una cosa dice mi sembra
Forse o forse va un po'ma non tanto Ruissi si richiama alla concezione wagneriana della distinzione fra giudizio pratico il giudizio conoscitivo per cui giudizio pratico a un elemento per cui come dire e che veste ciò che ancora non è e ciò che deve essere quindi appunto si inserisce nel corso dell'essere della storia
Ma quello che colpisce è che il rinvio a questo punto l'auto l'autore a cui si rimanda a questo punto non è la prima volta perché questo è ovvio
Le domande
E quindi è questa come dire c'è questa
Quello che era stato appresso
Ad una scuola di carattere molto diverso qui invece viene appunto accorderà ad accostarsi ad una delle voci ispiratrice del modellismo e certamente però ha una voce che
Comunque non si sente comunque creerebbe dei problemi per essere coniugata con quelle posizione gentiliana e perché
Penso che potremmo dirle abbastanza fondatamente come Giuliani assunte in precedenza
E poi vi sono anche altre astanterie asserzioni piuttosto interessanti
E in cui viene svolta una distinzione fra la nozione di individuo e la nozione di persone laddove la personalità costituisce un valore
E non si capisce intuitivamente perché
Presente nell'azione costituisce un valore è ovvio che su questa base essi il testo in questo contesto s'stanno crescendo delle motivazioni di adesione ad uno Stato etico e quindi ad un coinvolgimento dell'individuo
In una determinata così sono piuttosto alato situazione politico-culturale che questo l'ha detto
Io Labriola non sarebbe stato mai possibile accogliere in una viola che nei cui confronti il Croce che l'avrò l'accusava di edonismo di essere un epicureo però aveva un debito fortissimo questo è indubbio oppure un discrimine fondamentale insomma l'individuo è collocato nel tempo e nello spazio siamo così soggette appunto anche a tutti pessimi esimi avevano fornito
Non voglio manifestare ancora di più di quanto non manifesterà vedere le simpatie per Croce ma questo e quello tumulto per le considerazioni proprio finale
E gli ultimi considerazione che cosa possono essere condominio eventuali assunti ovviamente
Se devo esaminare il rapporto Labriola non vorrei individuo certe questioni vedo che al di là quote del mio parere proprio ammutolire questo interesse per
Insomma scusate proprio così sottotono Couto colloquiale
E il materialismo storico il marxismo un tipo di concezione della storia che si ripresenta sulla scena culturale italiana
In un momento in cui il positivismo
Di produzione mistico che assicura di tante magnifiche sorti e progressive
Si sta sbriciolato va bene
E si presenta come una delle filosofie che ha al suo centro il problema del determinismo e della necessità questo è un'opinione
Forse un po'eterodossa ma per molti aspetti materialismo storico prende posto dire cosa della filosofia dell'evoluzione
Del darwinismo ora poi eccetto il massimo cioè vi sono dei matrimoni e vi sono dei dissidi però
Lamentela o comunque la discussione su filosofica non si svolge tanto sul problema della proprio del rapporto fra il valore del lavoro l'alienazione tutte queste cose
Non ci sono problemi nel seconda tredici ed eminenza azione del nazismo il marxismo offende sì ecco Marsilio che abbia interpretato il conte categorie ed evoluzionismo come una risposta ai problemi ed evoluzioni
E il problema posto dall'evoluzione mottetto emblema della libertà dell'individuo
Se gli vai a dire che riempiendolo di natura tanto credibile si sente scusate proprio così l'espressione molto Franca ecco se noi prendiamo questi queste prospettive interpretative per immersivo possiamo dire questo ovviamente credo che possa essere un primo duttilità
Leggere il rapporto Labriola Murri ce la porta di nuovo record abbiamo la anche così facendoci giocare due attori che uno esplicito l'atto è meno esplicito ma comunque due sono presenti in semicerchio Rothschild Gentile
E quindi questo che termina i termini in cui per il Croce
Che tutela imminente tale tante cose ma che ai maggiormente preoccupato delle individualità è spiazzato
Certamente nella così la tastiera filosofica di morire e spiazza
E nello stesso tempo che sono appunto queste tendenze alla lettura di alcuni episodi della filosofia contemporanea tipico il caso di Bergson
Che aiutano anche così a corroborare questa questa tesi però ecco quello che mi sentirei di aggiungere proprio proprio con me postilla finale a questo tentativo che certamente anche voluto indiziaria contendono riconosca
Sono convinto che sono invece molto consistente però è una ricostruzione in buona misura indiziaria però una postilla mi sia consentito di aggiungere di questi tre e di questo tipo
Che
E qual è e che i difetti ma ci troviamo di fronte a dominare con ferma
Dice cosa conferma di un dato a mio parere piuttosto negativo
Che la discussione filosofica sto parlando della discussione filosofica italiana
Ormai di un secco siamo nel novantadue quindi son cose stiamo parlando di cose di cento anni fa
è una discussione che è stata gravemente carente non è non solo un fenomeno italiano tornò in Italia ha avuto caratteri assai accentuati anche perché poi è stata spessa molto spesso sul piano politico che conosco filosofo bonaria
Dell'etica
Sì undici processi appunto mal gliene incolse quando Croce si occupa di enti netto degli è sempre stato visto è stato che il Croce per certi aspetti che viene sentito molto infastidito con tutte occupazioni preso come esempio paradigmatico del liberalismo demoni disabile ecco questa questa carenza io la reputo assai grave perché nella filosofia pratica dei bambini e dei programmi di osservazione assolutamente però molto probabilmente da una certo tipo informatica pratica e io con questo non possono dichiarare appunto tutta la mia cioè non posso non manifestare certo quindi e dal una maggiore riflessione su questo tipo di costruzione del problema forse appunto poteva nascere avrebbe potuto nascere speriamo possa nascere anche un modo di concepire l'attività sociale l'attività politica informe
E preoccupate della ricerca dell'autorità o di parole d'ordine e preoccupate invece di un senso in qualche misura della libertà come responsabilità
E mi spiace
Questo certamente ma ci sono tanti altri episodi sono stati tanti altri eventi
Che questa sintonia che anni bene ed è innegabile dello scritto del lotto di un refolo sul modernismo
Mentre nello scambio di lettere nella grande simpatia di Labriola per indurre i giovanissimi espone con grande dell'altezza
I saggi su una serie di foto storica questa sintonia c'era probabilmente sono intervenuti tanti altri fatti
Però
Diametro stimato in Italia non vanno certo ricondotte a questi episodi ma avvalere ecco da professore sto filosofia l'impressione è che a questo Paese
Un po'più di filosofia morale legata alle ricette d'autorità quale che essa sia perché se aprissimo una la discussione sulle vicende del nazismo italiano ce ne sarebbe da dire delle anemie
Ecco questo non avrebbe fatto male quindi devo dire concludo rispettando il tempo esprimendo così la nostalgica di quella cave parlerei forse è un'occasione mancata
Ringraziamo ma il primo relatore professor strattonata oggi
I chi desidera prendere la parola per qualche intervento qualche chiarificazione abbiamo qualche minuto ancora a disposizione
Tra i presenti qualcuno dell'iter per lavoro altrimenti
No allora passiamo alla passiamo la parola secondo relatore il professor Ruggero Morresi
Tra poco vedrete sta salendo
Sì
E di là rilasciate
Dell'università di Macerata
Professore ritiene di storia della filosofia moderna e contemporanea Tulsa Morresi è partito da interessi di propri degli anni quindi logica e poi dalla logica si è spostato no alle un po'alla volta attraverso la topica la retorica
E il prossimo resi parlerà sul tema storie politiche nel linguaggio filosofico di Romolo Murri grazie
Avverto anzitutto che ecco debbo fare una piccola aggiunta
Il titolare con diventa personalità storia e politica con ciò ecco il mio obbligo sarà quello di accorciare aggiunte stesse che ho fatto
Ma ho dovuto aggiungere personalità perché a mio avviso senza approfondire il concetto di personalità in Murri non si capisce ne la storia il Murri né la politica il Murri soprattutto dal punto di vista e nel quale io mi mi sono posto non studiare Murri cioè il linguaggio curiale
Quindi
Linguaggio Murri intanto ecco cosa significa la relazione per il precedente citando alcune
Sì diciamo pure la parola che mi sta a cuore
Per riprese del pensiero Buriano
Esercitato ecco la la la la
Il rapporto di Morricone nella filosofia europea no ecco la filosofia italiana pragmatismo il personalismo francese
Potremmo poi
Potremmo giungere studi e trovo G.C. del tempo studi anche la psicanalisi presente anche frodi del Murri
E questo andrebbe sottolineato perché in quel periodo non solo la filosofia accademica italiana era del tutto estranea ai problemi epistemologico quasi faceva eccezione Vailati qualcuno ancora
Ma addirittura le scienze umane proprio a erano al bando soprattutto poi dalla che non non non scordiamoci le polemiche di Parigi e belli
Poi recentemente iracheno peraltro ritornata contro la psicanalisi quindi un problema del tutto attuale questo detto questo ecco pubblica ecco è uno che riprende molto dalle filosofica altrui ecco uno dei compiti niente questa predisporrò proprio capire di cosa si tratta Murray quando riprende cosa succede nel linguaggio di Murri quando Murri fa queste ecco riprese
Ma partirono intanto dona benissimo esposizione del linguaggio del problema del linguaggio come si pone in Murray perché Chen Murri una posizione del problema del linguaggio poi passerò a dire il più brevemente possibile
Quale linguaggio filosofico di Murri
Per poi
Vedere qual è lo strumento di questo linguaggio ecco il termine oggi ha detto il linguaggio ripreso dallo spirare come perché lo strumento di questo linguaggio che con una remora di letti gamma quindi un'accezione del la stanza particolare
E poi vedremo questa strana storia politica concetto di personalità nei loro legami un'ultima premesse quella che
E dirò e cioè che io mi sono basato su due opere strettamente filosofiche di Murri cioè quella già citata dal professore
Dalla relazione che mi ha preceduto
Professor Poggi e quindi l'opera del mille novecento otto la filosofia nuova nove ciclica sul modernismo e dall'altro alla ricerca di te stesso che sono a mio avviso ecco le due comuni che opere prettamente ecco filosofica e per il resto abbiamo in un'unica esprime giudizi civili
A tutti i livelli ha con un nome e un operatore culturale di notevole livello ecco ma che noi per quello che riguarda la riflessione filosofica proprio
E che ovviamente è un lavoro ecco un altro quello del filosofo però non si può ecco confondere i né con l'attività giornalistica ovviamente decollino i programmi politici ciò che Morri poi venuto facendo per tutta la vita
Un uomo di cultura certo le sue idee filosofiche si saranno in qualche modo trasferite in questa attività
Però ci sono dei momenti in cui il filosofo diventa tale perché riflette su alcuni problemi e li espone in un certo modo che filosofico il suo linguaggio in quel tal in quel caso filosofico accorre gli altri casi diciamo linguaggio che molto deve a al momento la circostanza la situazione in ogni caso deve molto di più alla circostanza al momento la situazione di quanto non lo non lo faccio quando appunto si impegna in Filosofia quindi ecco sono distinzioni catene presenti perché ecco l'allargata
La mia relazione riguarda il linguaggio filosofico e quindi alla lettera rispetto diciamo questo titolo che ho dato tra la relazione
Allora il linguaggio si pone in maniera proprio il problema del linguaggio si pone i minori
Una filosofia nuova nell'enciclica contro modernismo
Ed emerge
Intanto con due parole no non assoluta convenienza originali con inattesa Murri ma tuttavia che servono a Murri come schema di riferimento
Critico con una il monismo realistico idealistico
E l'altra il realismo tradizionale sono due
Due punti di riferimento e
Che servono Murri proprio perché litigare il testo principi Rita
E questo è uno dei punti veramente acuti
Della situazione critica che Murri crea
Critico il suo linguaggio espressione ma qui siamo a livello proprio del problema del linguaggio in Murri e perché Mollica ecco nota che occorre badare all'espressione
Che si traduce per quello che riguarda il linguaggio religioso il tema il linguaggio religioso l'enciclica no do per scontato che essi sappiano enciclica Pascendi quello che ha significato per Murri eccetera sono storico ogni volta ricominciare del per la capo
Che si traduce l'espressione dell'ingaggio religioso insegni singoli esterni quali sarebbero gli oggetti i gesti le parole sacramentali rituale
Detto questo ora giù aggiunge Murri che quello che ne incide implica l'enciclica chiama immane intimismo altro non è che l'idealismo
O meglio il monismo di olistico e proprio perché secondo questa filosofia di Nino esperienza religiosa e linguaggio in sostanza non fanno che uno
Il linguaggio poi continuo Murray non è già espressione teorica si tratta di una realtà o di un oggetto che esso rispecchia ma è creazione di uno spirito in moto in cui questo riflette se stesso e questo secondo Murri rispecchia il punto di vista dell'idealismo
Che insito nei modernisti ma attenzione che i modernisti non fanno proprio cioè non riconoscono
Quindi è uno schema di riferimento Buriano proprio per capire tale quello che i modernisti non capiscono di se stessi ci siamo la stessa cosa succede con la Chiesa cioè al contrario dice lui agli occhi del realismo tradizionale
Quindi il dualismo realistico e lo schema di riferimento che fa Cappon a cui fa capo per capire questa situazione al contrario ripeto agli occhi del realismo tradizionale
La realtà divina pure amichevolmente distinta dallo spirito che si comunica opere in questo e l'azione divina si traduce in attività dello spirito
Nel doppio ordine della rappresentazione intellettuale dei moti effettivi
E le concezioni rappresentazioni espresse dallo spirito che il divino muove non sono quindi momenti ubicazione dello spirito medesimo autonome ed autoctone ma forme rappresentative
Nello spirito di qualcosa che non è lo spirito
Il fatto è che l'idealismo di realismo dei quali parla Murri
Sono un dono da schemi di riferimento
Perché litigare le insufficienze di entrambe le dottrine noi dicevamo e qual è l'insufficienza del realismo dualistico che finisce per considerare il modernismo
Come talmente con i suoi strumenti non rendendosi conto che si tratta di idealismo avete la critica alla precedente cioè i modernisti non capiscono che
Al fondo dalla loro filosofia c'è l'idealismo
Ma non lo capisce anche la Chiesa che al fondo per la filosofia dei modernisti cioè l'idealismo cioè il vero principio
Ma che rende coerente la dottrina modernista non è lo il principio in cui credono
Perché credono di manifestare i modernisti no è l'idealismo questo ecco penso sia importantissimo per capire poi
Qual è il linguaggio di Murri perché per lui si crea poi una sorta di transfert P. transfert cioè e la chiesa condanna i modernisti
Immette il suo spirito di autorità e la dottrina dei modernisti stessi ci sono non vi subì sollecitazione dunque non ha voluto fare il mio
Predecessore
Ma molte citazioni ecco dimostrò questo che vi sto dicendo
Ecco il transfert e qual è che la Chiesa a un dato momento dice
Che il al modernismo creature universali uno dei quali sottomette l'altro cioè vuole sottomettere il modernista alla coscienza umana e quindi alla storia
Ma questo dice alle lettere Murri
Ma l'altro universale che è quello della rivelazione divina
E quindi si parla di sottomissione qui motori e di un'acutezza secondo me straordinaria perché dice che in qualche modo l'autoritarismo della chiesa viene messo in bocca ai modernisti che invece cercavano che cosa da parte loro
Una comprensione critica da parte della Chiesa tant'è vero che rispondono le condanne della Chiesa dicendo a a a agli estensori del dell'enciclica guardate voi qui sbagliate perché noi crediamo nella trascendenza noi siamo cristiani noi ecco ah quindi questo desiderio di comprensione critica la parte dei modernisti viene dai modernisti trasferito nella chiesa
E la Chiesa trasferisce il suo autoritarismo da ore nella filosofia dei modernisti e cosa rimprovera i referti e
Di creare un universale che sottomette la rivelazione
E non li qui acutissimo il dice la Chiesa non ha capito niente del modernismo perché modellismo non ce ne sono due di universale ce n'è uno solo quindi parlare di un universale che sottomette l'altro è perfettamente ridicolo
Ma attenzione ai modernisti rispetto rimprovera di non aver capito che la chiesa a una tale forza dottrinale che non può assolutamente accettare il principio diciamo che e la rivelazione avviene nel nell'ambito dalla coscienza o male della storia
Questa diciamo è è un'operazione secondo me molto acuta che Morri e che io chiamo di duplice transfert
Allora di cosa si tratta all'ottimo vinto
In Filosofia da svolgere per Murri
Più che domandarsi se se l'interpretazione poiché lo stesso idealismo giusto per nuovi non è giusta perché qui entreremmo varata tutto otto parte ecceda diversi che non erogare che nome dare allora linguaggio non più indolore l'importanza in qualche modo cercato di riassumerla si basa molto sull'in Quaggio questa tipo di analisi che ho fatto fino adesso cioè una vita talmente importanza al linguaggio dei nomi con cui ha espresso che ci ci ci passa tutta la sua critica con il problema del linguaggio ce l'avevo con Resistere importante e vedremo che ritorna nell'opera principale
Però si tratta adesso per nuove per meditare ecco perché no nome questo linguaggio lo chiamo incerto pensando a Cuenca idea cosa ecco studiato promesso di cui non voglio fare o mia biografia
Ecco lo chiamo linguaggio di ripresa di ripresa cosa significa ripresa è un po'quello che noi tutti conosciamo a livello di vita giornaliera quando diciamo si mette il
Il vino
Nuovo nelle boutique e che ecco fare ecco mobili circa ecco di dar luogo ad una filosofia che sia consapevole di questo
Quindi in qualche modo io qui vedo indurre una capacità ecco che va oltre diciamo quello che altri filosofi del tempo hanno diciamo Espresso
Quindi ecco non sarei troppo d'accordo mai questo è puro dal punto di vista poi storiografici sussurra cretinismo ora filosofica italiana cioè anche l'eclettismo anche il sincretismo può essere fatto in un modo o nell'altro è quello invece qui una consapevolezza
Notevole ecco nelle mischiare nel corre are queste commistioni perlomeno lui è consapevole che sta creando delle commistioni che queste commistioni tocca crearli in Filosofia
L'importante è che quando c'è una situazione nuova si trova il nome nuovo che vedremo come noi poi possiamo condividere uno quello che dice nomi nuovi circa di trovarli socio il CRO
Di dimostrarlo quanto tempo ciò così
Ciolo più l'inizio
Allora io dico intanto che non esito ad offrire una prima essenziale definizione del linguaggio filosofico Buriano
Che si deduce da quanto ho esposto il linguaggio di Romolo Murri è un linguaggio di consapevole ripresa nel senso preciso che la presa d'atto della commistione di nuovo e vecchio
Che si perde tra nell'esprimere le proprie idee filosofiche o meglio quelle DS che appaiono a chi le esprime come le proprie idee filosofiche
Cosa viene rimproverato dal Murri sia modernisti sì al dettato dell'enciclica
Essenzialmente il fatto che dall'una e dall'altra parte si tende a mascherare
La presa di posizione altrui con la propria presa di posizione avente per trarla o come inconciliabile con la propria e quindi condannabile o come il frutto di un'incomprensione di fondo e quindi di un'ingiusta condanna
Nei due casi si riscontra una mescolanza intellettualmente mal digerite avere idee messe in campo dai contendenti ed utilizzate per i due versanti della critica
Una mescolanza in cui ciò che di nuovo emerge nel divenire storico delle idee
Non viene compreso sino in fondo Rebecchi intende proporlo nei vecchi intende rifiutarlo con la conseguenza che per opposte solo appariscenti ragioni si ricade nella Soul fa delle vecchie lire
Da un lato la Chiesa che con la sua inflessibilità teoretica
Si mostra chiusa al nuovo il monismo idealistico implicito del modernismo
E non tanto perché la Chiesa lo condanni secondo Moore quanto perché essa non sa spiegarne gli elementi dottrinali che con quelle della propria dottrina e realismo dualistico
Dall'altro lato i modernisti il cui desiderio di comprensione da parte della Chiesa mostra un senso di attardata abilità pratica e non riesce a dissimulare la loro fruibilità sul piano teorico dottrinale
Che impegno filosofico del Murri della filosofia nuova può riconoscersi nel tentativo di dar luogo ad un linguaggio in grado di rimediare ad un conflitto come quello ora illustrato
Ma si badi bene non per conciliare l'inconciliabile nel nostro caso dualismo comunismo che è qui Croce Gentile conciliatori di con un picco con una no no ecco questo immobili assolutamente nuovi filosofo cioè e non per conciliare l'inconciliabile idealismo buonismo realismo idealismo trascendenza e immanenza ma perché prendere far prendere coscienza di che cosa si tratta quando il conflitto si pone sul piano dei principi filosofici
Certamente se pensiamo alle note vicende politiche e intellettuali che caratterizzano la biografia Muriana prima dopo possiamo dire anche durante in forno la scomunica viste le corrispondenze col vescovo tutto quello che voi sapete
Durante la scomunica l'inutile gol di muri da parte di Pio decimo possiamo aggiungere che vi sovente il tentativo Briano simili come costretto ad un rovesciamento dei termini
In cui sia la Chiesa si modernisti ponevano il problema è solo occhi
Una vince perché arriva una flessibilità teoretica verso il nuovo che vede emergere del divenire storico delle idee una flessibilità teoretica i cui suggerimenti riverberare indossi immediatamente nell'attività politica Muriana
Venivano ritenuti inaccettabili dalla Chiesa e considerati come indebitamente tratti dalle loro idee da parte dei modernisti
E che cos'è che distingue Murri che la politicizzazione del movimento modernista i modernisti non accettano ma non accettano con la Chiesa perché più che un dibattito tutto teorico ci vede proprio
Qualcosa di letale per lei sul piano politico almeno per il momento
E quindi ecco tutto ciò il Murri cosa significa
Lascio che nella flessibilità la sua flessibilità teoretica porta non riapre a far tramontare quest'ultimo in una sorta di inadatta abilità pratica
Verso le contestazioni del suo pensiero che per lo più sino alla composizione del suo libro più specificamente filosofico che tra poco esamineremo
Si esprime a livello di un'attività che può riferirsi pratico politica piuttosto che di tipo teoretico filosofico ma occorre perciò stesso rivolgersi adesso a questo opera allora intanto abbiamo un elemento di linguaggio di Murri ecco possiamo definirlo linguaggio di ripresa consapevolmente tale e morì non è che pensa che uno si alza la mattina fa filosofia di sorriso fino al Tolui che su cui uno merita una studia di più o di meno fanno parte del suo bagaglio questo bagaglio
Attraverso questo bagaglio si compiono delle riprese di altre Filosofia recuperi che si creano delle commistioni se queste commistioni viene strapparono bene e e sono nuove emergono in un linguaggio nuovo in termini addirittura nuovi
Grosso modo la situazione fino a questo punto descritta propri assumersi in questi termini ma allora qual è lo strumento lo strumento divertita
Intanto va bene qui leggo sulla relazione molto più lunga di quello che ora sto risultando il
Salute due domande in fondo che hanno fatto Agostino e Tommaso per citare questo le grosse Chiostro della chiesa
Non aveva saputo il primo Agostino tradurre nei termini suggeriti dalla nuova fede il linguaggio di Platone etereo platonici
L'aveva saputo il secondo Tommaso
Colpito per ciò stesso dalle autorità ecclesiastiche dei suoi tempi fa rivivere la novità la fede cristiana riprendendo il linguaggio Aristotele
Ed al grosso del linguaggio della Chiesa qual è stato il linguaggio di ripresa sostanzialmente la cultura greca relativi
Diciamo come base razionale del portata della nuova FIAT significato o affetti Morri quindi in questo senso ecco direi che poi c'è un punto adesso in un lettera mi sembra
In cui lui cita proprio questa affatto che Santomaso fu dall'arcivescovo il parigino
Bollato proprio nel periodo in cui denunciava le sue tesi principale e quindi ecco certo ci sono delle indicazioni che dà fronte tra ricchi
E ora dico io che in epoche che si presentano l'intellettuale come il pupillo crisi epoche in cui
I problemi X di cui i problemi
Dei cui problemi a tradizione filosofica cui lei intellettuale intende riferirsi mostra di non saper rispondere con le sue categorie
Entra in gioco la questione del saper porre le domande adeguate ovvero il difficile nel trovare il linguaggio per porre domande nuove
Non li si rende perfettamente conto di questa difficoltà quando scrive a proposito del suo debito verso il tomismo
Che non tanto questo è molto importante il sistema ogni giorno e mi piacque quanto le sottilissime indagini
Sulle nozioni fondamentali e la destrezza dialettica e la mirabile disciplina di pensiero che si acquista nell'esercizio di essa
E continua dicendo penso che il filosofare consiste innanzitutto nel rendersi chiaro conto del significato del mistero della parentela di un paio di cento parole
E più comuni e meno note e non rifuggire dal presentare questo mio lavoro con un semplice tentativo di rimettere a nuovo talune di quelle parole dolore nell'uso con irrigidite nella prigione mentale dei ripetitori
Ho preso nel vortice di un relativismo nella cui danza anch'esse si smarrisco
Quello recitata è una pagina dell'opera
Principale filosofica di Murri
E dove senz'altro si compiono ora le riprese filosoficamente più importanti riprese che cercano di venire
Tradotte nel linguaggio adeguato
Ma qual è lo strumento di questo linguaggio che abbiamo chiamato linguaggio di ripresa senz'altro la violetti che ha però dice Monica una dialettica come sistema la dialettica come ammette
E qui c'è per me anche un raccordo alla Triola in questo senso cioè alla prima vola
Che in qualche modo legge no
La dialettica di ieri dal quanto a metodo non quanto assistendo meglio legge
Marzo che legge che in questo modo ecco questa distinzione tra dialettica nel sistema caratteristica di quel tempo direi che ha condizionato molto anche la filosofia italiana ed è un motivo di distinzione di fondo
Marxismo da da dai che il no ma
Ecco immobili anche un riferimento alla via elvetica che io chiamo adesso in maniera se volete sbrigativa per capirci no la dialettica soggettiva ma non nel senso che e soggettiva nel senso che non tocca immediatamente la realtà ecco di tipo logico propedeutico aristotelico tomistica con la rivista per Aristotele per San Tommaso la dialettica
Diciamo serve per è una propedeutico non logica propedeutica ci si può con attraverso di essa interessare di ogni argomento si può se volete fare una discussione ragionevoli su ogni argomento però diciamo non si tocca immediatamente la realtà che riguarda quell'argomento
Ecco io direi che la dialettica in questo senso si fa strumento dalla riprese e le riprese di Murri
Istrumento di questo linguaggio che lui
Consapevolmente intende come ripresa anche se nomina Louis termine ripresa è un termine che nomino io ma quello che fa mi sembra questo
E allora non deve far meraviglia che l'espressione del linguaggio filosofico Murri hanno si ritenga come sovrana non solo e non tanto nel raccogliere nel rifiutare questo con Concetto appartenenti alle più diverse alle più diverse filosofie
Ma anche nel creare le commistioni ritenute appropriate per condurre a termine la ripresa che di volta in volta in questione e che deve trovare la sua adeguata espressione linguistica
E quindi quell'altro la cosa e l'altra citazione dei di Murri che avevamo prima esposto
Ecco si può ricostruire che si spiega così come Maureen tende a giovarsi delle parole filosofiche studiate le più note le meno note
Cercando il loro significato precipuo da loro parentela quindi l'intenzione questo un problema che è venuto molto dopo una filosofia italiana almeno e parole come famiglia viene da un server Lichtenstein dati che Murri non conosce ma che la sua cupezza in fondo non si parla
I concetti di parentela di concetti non è assolutamente nascoste sta cosa che nel turismo nell'idealismo nelle nelle filosofie del tempo in quanto tattica
Vogliono che il loro mistero delle parole almeno nei limiti in cui quest'ultimo può e deve essere ammesso cioè quando una parola una famiglia di parole ne indica la presenza evocando nel senso
Quindi parola pensiero e realtà si implicano in senso ascendente per Murri lui dice e l'indice dietro le parole c'è il pensiero dietro il pensiero la realtà la Ferrari e possedere
Ma signor Nicola anche in senso discendente poiché infatti la realtà ed afferrare possedere ovvero essa non è mancata nella totalità dei suoi aspetti
Noi non abbiamo che il pensiero per afferrarla e possederla e ciò mezzo del linguaggio che abbiamo a disposizione
Ma il linguaggio di cui l'uomo dispone un linguaggio che si riceve un Grammy e per una determinata tradizione ricerca dalla realtà
E quando tale tradizione non dà più risposte ai problemi che l'aver tappone ciò significa che il linguaggio della tradizione medesima recepito come dice Murri
E non un linguaggio il linguaggio delle nuove domande spesso per affermarsi non può almeno in parte che esprimersi nella lingua del vecchio linguaggio
Altrimenti il nuovo che esso vuole più che esprimere non saprebbe su che basarsi per connotare i significati di cui farsi portatore
Come l'intera realtà nuova senza riferirsi all'esposizione all'espressione scusate della realtà che come anche il senso comune afferma non va più a seguire quindi c'è una realtà dove non va più grasse devo capirla non posso che cattura attraverso il linguaggio che o disposizione
Però lo devo fare in domande che capiscono a realtà nuova e quindi il problema è molto complesso e di qui le commistioni le commistioni
Che vanno spesso adeguatamente e qui ecco non c'è più quindi da meravigliarsi delle riprese di quelle che ormai io chiamo riprese materialismo di Labriola e quindi potremmo pure citare ma per diciamo andare più veloce possibile materialismo Capirola finisce per disciplinare la storia come un'avventura dello spirito agli occhi di Murri
Ma si noti bene che la viola stesso secondo morì non vuole ammetterlo
Quindi si prenderà Triola qualcosa che l'avvio alla stessa non avrebbe mai parla lo stesso non avrebbe mai ammesso Co.Ge. Combat sapevo Lezza Francia che non prende una cosa perché non la capisce
Oltre consapevolezza piena che lui prendeva Labriola qualcosa che la prigione in quel senso non avrebbe mai ammesso
Ecco
L'idealismo in particolare il nichilismo di Croce e Gentile preso dal Murri in seria considerazione per le sue pre
Il muro e parlare le sue penetranti indagini sui processi in granito dello spirito
E quale tuttavia possono mettersi a servizio di una filosofia dell'essere dell'assoluto nonostante dice vorrei una città ad evitare la concezione totalizzante del divenire avanzato riveste stessi pure qui c'è piena consapevolezza che il moralistico vanno presi in considerazione per i processi storici per il lo studio della storia però non è l'ha accettata la detenuta
Per quanto riguarda il concetto di divenire in quegli velisti secondo Murri pongono tutta la realtà
Potrebbe continuare con molte delle imprese poiché io chiamo riprese ma degli spunti citati da allora relatore precedente il pragmatismo per
Il marxismo stesse una larga ci sono molto solo rovesciamento di cui parlavo prima tra modernismo effettivo esser rovesciamento in termini marxiste qui gioca però in tutto un atto senza che la lotta delle idee
E quindi se vuoi capire la storia delle idee in quanto tale e quindi non c'è un riferimento immediato per esempio alla produzione in questo caso il motivo economico e quindi c'è sempre un ripresa proprio di qualcosa e non di qualcos'altro
Che crea una commistione chiamiamo subito alla ma non la nuova allora perché ho aggiunto e autocoscienza ecco mio parare a Fusine titolari dell'altro coscienza è una parola nuova di Murri
La parola di un re potremo bene andare al Greco vedere come crea un tumore rispetto Authors sociale ha una una connotazione che indica due proprio
Ho visto anche in Platone alcuni esempi ecco ci dicevi caratterizza il per sé
Delle delle diremmo oggi piuttosto che l'in sé non lui di un soggetto che l'oggetto è più quello che riguarda il proprio dell'azione che non il proprio completamente aggettivato
Ecco però lui sente evidentemente di dover dire in questo termine nuovo il nuovo per sua stessa filosofia se non avrebbe creato a me non risulta che altri filosofi abbiano qui usato e autocoscienza
Quindi per me contava molto approfondire questo concetto è è il concetto di personalità
Che lo chiama e auto coscienza
Si tratta del termine la cui presenza è condizione necessaria la corretta determinazione di storia che in una maniera che vedremo molto particolare di politica perché non c'è una teoria politica il Murri filosofo assolutamente non c'è dobbiamo dire però noi
E filosofi siamo su un volo il filosofo perché non c'è ecco perché non ce l'abbiamo mentre storia qualcosa esce fuori
Intanto il colmo del termine undici Massimo non solo le intenzioni critiche dei nuovi nei riguardi sia dell'idealismo ritorniamo i problemi di trent'anni prima rete
Della tradizione della tradizione filosofica del cristianesimo ma anche della sintesi che Mauriac dualità del linguaggio della trascendenza è quello dell'immanenza e quindi
Dando una risposta nuova la domanda in modo che gli era emerso nell'esame condotto più di trent'anni avanti sul dettato dell'enciclica Pascendi
Va da sé che trascurando di capire Colaninno riconsiderato assume la sintesi
Perché ci sono dei testi in cui dice la mia sintesi e nelle auto coscienza dalla prefazione c'è proprio la la sintesi
E riguarda la personalità e tutta la mia ex resta io riprendo da molti dice ma la si interseca tutta mia l'ordine che dopo un costo che tutto mio quindi bisogno di seguire un po'quello che dice l'autore
Anche se a volte lo lo restituiremo magari in maniera diversificata convenuti stesso ha pensato no
Va da sé comunque che trascurando di capire quella che Murri considera la sua sintesi
Anche le idee che ad essa non posso non collegarsi finirebbero per non capirsi
E siamo quindi dobbiamo capire che siamo in presenza di una sorta di ripresa nelle riprese qua tra i cui ingredienti possono riconoscersi d'altra parte nel diverso significato che la parola Dialettica prende nei nuovi linguaggi dell'idealismo e del cristianesimo tradizionale
La dialettica che unifica pensiero e realtà e la dialettica di tensione tra pensiero umano e creazione divina
Ora la novità e se ricordate il vecchio problema lascia trascendenza e immanenza in termini classici possiamo chiamarlo in termini più che sono più mettersi storia calcistica eccetera ora a Londra dove ha ripreso Oriana e che sia la tensione sia all'unificazione caratteristiche la dialettica dell'uno dell'altra presa di posizione filosofica si ritrovano coinvolte nel rapporto determinismo libertà e qui sono d'accordo perfettamente molto soft
Da oggi l'importanza per Murri del concetto del rapporto determinismo libertà rapporto che avevano nella coscienza umana ed è quindi immanente adesso
Ma che per gli ingredienti stessi che sono in gioco di rimessa
Consente di ritenere la coscienza umana come trascendente disse in se stessa
In altre parole la libertà umana o meglio la scelte decisione tengono in grado di effettuare il sospetto che ogni conquista della sua medesima ragione determinante la scienza la tecnica la filosofia le scienze tutto quello che
La ragione Enzo ma è una scelte decisione che rende possibili ciò che a livello della ragione determinante è puramente e semplicemente necessario
Forse è meglio che spieghi qui due più due fa quattro
Due più due fa quattro ne sono diciamo può negare che due più due fa quattro dai media il mio gol nel mio comportamento io posso
Fare del tutto diversamente quindi rende possibile ciò che era necessario cioè siccome posso scegliere di comportarmi senza essere secondo il due più due fa quattro o non no sarò
La ragione direbbe che io per raggiungere certe cose debbo fare assolutamente quello del piano bene non faccio questo insiste nell'azione non mi piacevano l'olio non e quindi le faccio quello che è necessario due più due fa quattro
Questa scelta me lo fa diventare possibile non più necessari
Ecco una dialettica molto molto diciamo importante che si verifica nella autocoscienza
E queste segue la contingenza dell'essere umano finito che cerca senza incorrere in contraddizione con se stesso delle regioni del suo essere che non appartengano al mondo la ragione determinante le ragioni della fede
Che Milano al trascendente ma attenzione anche viceversa
Senza le conquiste effettivo della ragione determinante non si avrebbe alcuna conteso esercitare non su scelte ecco Labriola
Le nostre scelte volontarie per puntare decisamente sperò secondo umori ma senza ma ma ragionevolmente al trascendente ecco Labriola non c'entra più Ras per riferirmi alla alla relazione precedente
Confermando il senso di ripresa
Il muro proviene felice due aspetti della personalità che non abbiamo esplicitato mediante il rapporto
Ciò orticello introduce
Ma il rapporto ragione libertà nei termini in termini tutti i suoi cioè come due processi uno di individuazione
Mediante il quale simile a capire limitati ad applicare le leggi della natura e l'altro di interiorizzazione o anche personalizzazione anche personificazione
Sottolinea l'aspetto pratico attivo che sopravviene quando cince entriamo nella conoscenza del nostro Mary che apre il mondo dalla morale e della regione
Connotando più da vicino l'attività della e autocoscienza
Pone tuttavia è consapevole che nel caso della autocoscienza è particolarmente difficile il primo il nuovo che si presentano sicuramente ma prepotentemente la riflessione
Collegandolo con il linguaggio tradizionale con l'espressione che penso ci pervengono uscirà il tono indolori divenendo sinonimo di abitudini incontrollate luogo comune
Fino al punto di dover utilizzare anche quando non servono effettivamente a dire ciò che è diverso ormai vogliamo dire e lui dice solo per una veemente vuole poter tali termini vocali
E per una comprensione che attende la chiarezza
Pro e possiamo parlare di una ragione naturale di una legge morale di natura no dice con forza quindi no il pensiero nella natura purché la pole poiché la pone dinanzi a sé tali staccava seguendo le convertendo Renato spirituale
E nel porsi ora dinanzi a sé già secondo il significato latino che la parola nell'opporsi alla
Il pensiero non solo l'arresto e il processo esteriorizzazione diffusione individuazione
Inizia un processo in senso inverso che interiorizzazione di raccoglimento di unificazione e concludo buoni spezza il determinismo con la libertà termine forte spezza determinismo con la libertà
Non c'è chi non veda
Oppure faccio la mia ripresa io striature
Ritmo post kantiano e non c'è si tramuta influenze certa sembrano sembrano dell'influenza abbastanza forte il linguaggio almeno no
Non c'è chi non veda l'influenza del linguaggio dal tradizione Posca un piano in particolare stiano hegeliana nelle espressioni citate di Murri l'opposizione richiamo il Gehlen sax l'opposizione in tedesco
Fischiano ma anche che le hanno Tanzi su
Comunque le leggi le idee che rimangono ciò che al di fuori di noi stessi la nostra più
Forti intimità non possono venire in mente le figure hegeliana della imponendo comunque la in togliesse lunga del a Usain Anders sai che richiamano B significa no no taglio spezzamento no
Estranei azione
Andar fuori di sé diverso altro da sé che richiamano ciò che noi traduciamo con alienazione ecco tutti questi concetti a con alienazioni
Finora quest'ultimo che trova le note riferimenti concettuali nella tradizione neoplatonica e agostiniano cristiana del pensiero filosofico
Va bene che tiene dunque a precisare la derivazione dal latino ecco non ritiene sempre moltissimo alla firma Tägtgren quando ma al mattino soprattutto
Del termine l'opposizione comunichino intende che nell'ordine tiene a dire l'abbiamo visto che deriva dal latino come la intende lui non sembra debitore depositanti anni della filosofia cristiana medesima nel senso che la ripresa e cerchiamo di vedere perché sia perché era un po'attenzione ma
L'opposizione natura spiritoso Jacob oggetto soggetto tradotta come antitesi rapporto di individuazione personificazione
Non ha luogo per Mauri nell'assoluto di hegeliano memoria o nelle comunità di tipo rischiano Migros risulta immediatamente riferibili al Dio che salva dalla tradizione agostiniana
L'opposizione si verifica nel se la coscienza che si Autodesk Flora
E la cui attività si qualificheranno i suoi due aspetti processuali Prodi socia anche l'altro unificante
Per l'uno e l'altro connessi alla libera scelta dell'uomo che può decidersi nell'uno o nell'altro senso a seconda assecondando il movimento dell'uno o dell'altro dei due processi
Prodotti esteriorizzazione l'atto di interiorizzazione in breve e ancora la sua dialettica di tipo proponenti conclusivo
Che consente buoni di rendere operante in uno avvenuta sintetica quella che chiamo la dislocazione della dialettica reale dei pensatori idealisti incentrata nell'assoluto nel suo divenire nell'ailanto coscienza quindi
Calma col col suo dell'istituzione dentro la coscienza e i e quindi
La dislocazione cioè della direttiva reale dei pensatori realistiche si incentrano assoluto nelle auto coscienza la quale può aprirsi a condizione però che il soggetto lo voglia ecco la libertà al Dio personale trascendente la tradizione cristiana
E cioè
Al tiro che nei termini filosofici morì Modigliani si chiama come autocoscienza con la maiuscola
Ecco invece a un altro coscienza che è quella di cui parlava tra sé investita la tradizione vola minuscola ce n'è una autocoscienza vola a maiuscola che sarebbe quella Callieri indie-rock
E c'è una e autocoscienza che non è né l'una né l'altra ma che può andare verso l'uno verso l'altro a ottenerle compresenti pro prendendo di più l'uno per l'altra c'è una serie di rilevazione di scelte che vanno
Poi mediatica Peter medico stesso sono le prime armi per quello che riguardava la lo studio il pensiero di Murri
Sì detto questo possiamo passare concetti storie politica
Quelli che abbiamo
Citato covo coscienza autocoscienza
Autocoscienza con la minuscolo minuscola non sono giochi semplici di parole o meglio lo sono ma funzionalità
Se non ad un progetto pienamente consapevole Murri hanno indubbiamente funzionario di fatto a quello che lui voleva fare e cerca di fare
Operando sul linguaggio ed esprimendo il senso delle sue riprese
Intanto c'è un collegamento tra storia e politica egli dice che l'agire di inserirsi nella storia sempre nel libro principali filosofia
Soggetto che permane si consolidi arricchisce
Sì proprio loro subito notare che RAI negli anni micron gang qui si può notare le che significa sviluppo concetti svolgimento di sviluppo che ha ottenuto una grande fortuna né ripensamenti dei nostri negli anni nello stesso Breda Primolano
Costituiscono un processo che va perfino che
Perché più lesto te giudice la ricerca di te stesso ecco è un tecnico un metronotte non è proprio il se
Se non per motivi odore linguistico formali potremmo anche chiamarlo un sì col mio tante non avrebbe chiamato io da provvederemo che nella storia c'è qualcosa che ci può rimandare
All'oggettività in fondo è il più di tipo latino storico che non propriamente soltanto che stiamo va be dicevo che
Ripensamenti non se ne vogliano stesso Labriola costituiscono un processo che ha perfino i media personalità le auto coscienza per l'appunto in cui si intravede il senso del trascendente dell'autocoscienza con la maiuscola
Ma in questo senso più buoni storia in vario grado in misura società di riformismo naturale di iniziativa vivere in questo societarie dire degli uomini
Tanto da parte lo schema tradizionale del cristianesimo creazione peccato originale redenzione sembra talvolta affacciarsi distintamente le ricostruzioni filosofico storico di Murri
Che però lo utilizza perché lire taglia costi indiani dirà grazie dell'eliminazione e sfuggita
Come fugacemente degli rodigino dichiara proprio di voler trattare della storia stessa quindi sono protesi fugaci queste ancor più fugace in questo rappresentazioni del tipo lo schema classico cristiano peccato originale e che non si rende conto che sta a livello filosofico quindi anche della fede parlare livello filosofico non a livello civilistico e vedremo anche quando parca di misticismo cerca approfondire il più possibile
Quando invece quanto invece al concetto di evoluzione che presenta dei rapporti evidentemente analogici con quello di sviluppo sopra citato
Traspare dall'analisi Moriano un'attenzione particolare risultati delle scienze nel tempo come venivano interpretati dall'epistemologia e nei greti cistica ospiti turistica francesi anche da persone
Non sempre citazioni riferimenti sono chiare il proposito
Eh ma questo è un po'in pensione il tempo sapete insomma
Non è che gli autori del tempo citasse lo precisamente spesso citava a memoria spesso davano per scontato un pubblico molto corto che oggi non c'è più oggi noi citiamo molto per precisamente tutto da un lato perché su si pensa che l'altro voglia effettivamente lo stesso studiare queste cose gli si dà l'indicazione più precisa possibile
Dall'altro anche perché non si sa più Pubblico studentesco eccetera se se si possono dare per scontate certe cose colore questi due aspetti diciamo tenuti in meno presenti sia iniziare da parte di un altro uno studio sia diciamo l'ambiente che ovviamente locanda filosofia molto uno per che leggeva e anche questo si provvede rilevare l'attività giornalistica comunque di Murri dico
Chiamo anti non sempre le citazioni Girolamo sono precise non mi sembra di poter indurre una certa influenza di Chartres cioè non viene il concetto che muri offrì di evoluzione e bisogna dire
E questo intanto viene modo infatti alloggiati di polemizzare sull'argomento
Circa la presenza delle mento con scienziati negli oggetti anche naturali dell'indagine scientifica oggetti che morì considera inglobati forse nel processo di individuazione questo è una cosa un po'strana non è solo vitalismo
Lo stesso pensatore qui che forse farà riferimento questa è una cosa che avevo io un po'al naso intravisto poi con professor miniere il giorno proprio scartabellando con la signorina l'istituto ecco abbiamo trovato un libretto dedicato una mano scritto dedicato a Rino vi è l'ora di qua non mi ero sbagliato e l'ho letta questo riferimento dal l'altra parte del Reno riesce capo del radicalismo francese politico filosofico politico Fura dicasi prima e in più autore di un libro il personalismo le personalismi quindi
Ci sono più motivi per approfondire questa strada che altri sui muri mi sembra proprio non abbiano abbiano chiuso Murri una situazione un po'troppo italiana secondo me
L'ho vista ecco straniera però vista nel senso del dovere del di questa diciamo
Veloce certe volte le letture sui sono molto veloci molto
Non è un accademico è uno che ha fatto moltissimi lavori giornalista quindi a volte lo congelò i Comuni anche nello stile dico si vedono i suoi lunghi comuni caratteristiche il giornalista
Rinnovando il filosofo fiacca sub sicuramente non dello storico e la filosofia accademicamente inteso ecco quindi le stesse cose che sono chiaramente misurabili nel scrittura di Murri
Con ciò ci sono anche racconti originali che vanno stesso messe in luce si tratta di cotture rapide e quindi scarsamente approfondite immediate ma se si considera che le tensioni tra la cultura medica accademica dei filosofi del tempo in campo epistemologico nei giudizi negativi
Devo filosofo di spicco come Croce sulla concettualità meno delle scienze e in particolare delle scienze che oggi chiamiamo umane e l'interesse che non rimorso inutile orpello inutile per i nuovi tentativi Vergari il campo e la conoscenza che ho detto che
Fondo anche la psicoanalisi presente presente una serie di studi astronomici carrello e sulla biologia citazioni ecco era informato anche di queste cose
In ogni caso
Diciamo positivo vedere che Murri abbia
Sì si è interessato di questi aspetti allora per un filosofo sicuramente poco interessati passi Lunardi ha incontrati nella sua attività di giornalista invece
Però
Da questi tra queste diciamo immagini c'è anche quella quadro tre minuti allora Siro molto in fretta ecco
L'apporto del cristianesimo quindi se non la la lo schema la provenienza è un altro schema che monetine presente ma non come ci si sarebbe aspettati da un filosofo che senz'altro si dice sempre che stiano ecco la Provvidenza volte c'è una spuma subito a favore di una missione che sembra nei piani corsi e ricorsi ben sette volte sempre civica quindi tipo becco
Io ho fatto così ho pensato pensando delle citazioni Oriani e su su Seneca suo epiteto circa il problema morale lì
Ritiene molto un grande considerazione estimatori
Che a loro volta poi possono riferirsi apponevo che c'è una distinzione fondamentale taglio molto del mio intervento perché sto però dico le cose essenziali
Cioè la distinzione essenziale nella quello che noi chiamiamo varia azione ho fatto mischiando ecco c'è una differenza essenziale che la lingua greca antica stabilisce tra
Ai Praxis creazioni metta praticata i fatti
Ecco questa in tenuta insomma arenili accetto ma costantemente precede presente ciò che riguarda cioè le azioni del soggetto che nelle intenzioni potremmo anche dire e per ciò che riguarda i fatti visto insieme alla missione cinque miliardi ecco e ci spieghi all'Inter dove sta all'intervento effettivo del Murri cristiano non direi proprio poi cattolico cristiano sicuramente
La contingenza cioè coloro che per gli enti che la gente in questo ci criticità o dei fattori inesplicabile che chiamavano ottiche di fortuna quindi sorse dubbi
Tutti questi non c'è emette il noi diciamo la contingenza e qui ecco c'è un elemento sicuramente il personalismo cristiano no la contingenza cioè il fatto l'uomo è finito
E che nell'azione ecco può intervenire rompendo spezzando per usare i suoi termini il determinismo che ha davanti perché sto punto e anche determinismo politico storico nel mondo in cui si trova l'uomo può protestare
Con un linguaggio che riceve contro quel medesimo linguaggio
Hector consigliere di farlo AN aspettando che arrivi il nuovo che poi caratterizzi effettivamente ciò che sta emergendo nel divenire storico per uno come lui così
Interessato dalla politica ecco credo che queste idee vadano un po'meglio approfondite
Che ora vado subito alla fine perché l'idea di storia nello detto è abbastanza poi i si potrebbero citare altri schermi ma essenziale forse ve l'ho detto di quello che volevo dire per se non altro per far capire il problema delle storie più difficili quello che serve ecco da studiare
E quindi anche vedere
Per per distinguere quello che sono le sue riflessioni nella storia con quelle per esempio l'idea universale di Roma certo certe cose che volete oggi alle le possiamo certi giudizi anche dei muri possiamo avere in termini diversi quando lui critica ad esempio pensa a una società futura europea che non basata sulla Società delle Nazioni perché hanno fallito di fatto erano fra le intorno e pensava ad un futuro in cui non ci siano influenze bolsceviche linguaggio del tempo no che però si collegassero Enzo alle gerarchie cattoliche da un lato
Crea la massoneria dall'altro certa uno solo dieci quindici vent'anni fa e ci ho accidenti questo odierno è un fascista
Oggi ecco che il mondo sovietico è crollato
Che insomma vede i legami strani magari vada emergendo un'altra verifica insomma noi diamo questo tipo di interventi in maniera credo molto diverso possiamo dirlo in maniera diversa questo tipo di intervento anche coloro che allora magari aveva un altro senso ma per noi oggi poi un altro ancora che ha
E dicevo di concludere con il senso e la politica sto leggermente fuori ma qualcosa devo dirle
Non c'è un vero dicevo non c'è una teoria la politica in questi libri di Filosofia strettamente filosofici
Però c'è una via che ci può far capire perché non c'è perché non c'è la politica
Non c'era la politica perché uno per Murri implumi
La presa di posizione dello filosofo riguardo la politica
Spesso si è veramente categoria al menti perpetrata e qui ci si può spiegare per interposto s'persona dicendo cioè quello che lui dice dirà politica idee che il
C'è una sola citazione a mio avviso importante che riguarda lo Stato impiega il e da riassumere bene
E attraverso la quale noi per interposta persona possiamo capire perché non c'è la teoria politica del Murri
Noi di Hegel dice che lo Stato della categoria del sistema italiano eticità e lo Stato in particolare
No non dipendono sono incoerenti con la filosofia
Viene il Bellini in cui questa filosofia non si rende conto che deriva in politica da un'attitudine fondamentale un atteggiamento lui lo chiama fondamentale
è che non si può mai tradurre in categoria perché come dice lui cioè un fondo mistico un fondo oscuro nella scelta dell'uomo nella situazione storica
La contingenza di cui devo dicevamo prima
E c'è una sorta anche di fortuna le azioni che uno fa possono riuscire o non riuscire non solo perché siamo bravi e non bravi abbiamo preparato il bene progettualmente o no
Ma e perché si fa ai conti ovviamente ogni volta con gli altri ecco perché di c'è una sorse c'è anche una fortuna che interviene queste degli storici antichi diciamo secondo me non è tanto però si sposa con quest'idea la contingenza Cristian
La non necessità del fatto storico
Allora in politica gioca questo concetto del molto importante penetrarlo perché Mauri distinguendo tra un'attitudine fondamentale
E
Il tradurre questa attitudine fondamentale come in una categoria dicendo che è impossibile per la politica non lo vediamo attraverso quello che lui dice di Hegel lo stato di ieri dicevo non è altro che lo stato prussiano passo
Non ci importa se l'interpretazione esatta onori Murri e che questo Stato e nell'anima dice lui Hegel potrete citarli per l'intero marzo due pagine
Chi vorrà leggerà il mio intervento per tutta la scrittura sto irritati
Vorrei che fosse capito venti concerto questa citazione ci dice che
Egli è il secondo nulli tradisce l'uomo per il filosofo perché anziché dirci che lo Stato che lui teorizza
è lo stato in cui lui crede tout-court
Se ne fa una categoria
Ci siamo l'atteggiamento di fondo lui dice di un uomo che appartiene anche alla storia in cui l'uomo vive al linguaggio che ha ricevuto e cioè non può mai categoricamente Ethel tutto esprimesse rimane dice la lettera un fondo sempre oscuro
E allora ecco trattando del concetto di di politica
Non possiamo che dire una cosa per chiudere che si può fare restare meravigliati che nel libro dedicato alla ricerca di te stesso che assume indubbiamente un carattere di autobiografia filosofica del Murri
Non risulti determinata positivamente la qualità della scelta Muriana per la politica
Ma la meraviglia processare se intendiamo la politica come azione politica azione e quest'ultima come l'atteggiamento di fondo del pensiero di Romolo Murri
Un atteggiamento che in quanto è appunto è il fondamentale non può dar luogo alla sua comprensione in una categoria particolare
Nel pensiero dell'autore
E più precisamente non può trovare un luogo di trattazione specifica all'interno del discorso filosofico Modiano
E di linguaggio l'ultimo piano di ripresa caratteristico di quest'ultimo
Il nostro punto di vista trova conforto per la lettura che prima hanno riferito del passo a
Hegeliano della critica di e qui bisogna rilevare come sia l'aspetto attitudinale della filosofia di Hegel
Che rimanda l'uomo al cittadino e a giustificare quella che non li definisce la divinizzazione dello stato prussiano compiuta dall'UE del sistema filosofico
La categoria del permette di compila comprensione dello Stato nella filosofia di l'eticità lascia in altre parole emergere il mascheramento dei motivi mistici parole di Murri costituiti dalla scelta iniziale parole di Murri hegeliana
Nei termini l'assolutezza
E dell'incontrovertibili tale la dialettica hegeliana e si tratta di una scelta personale quella che sta al fondo del sistema che Eleanor che lo precede
E in quanto l'animalier ieri è nel suo atteggiamento verso la politica in un determinato periodo dalla storia del popolo tedesco
Unici dice così per interposta persona parlando dalla politica i miei veri nel senso che la azione politica assume nel suo linguaggio
è un senso che si mostra presente nell'assenza stessa di una riflessione specifica condotta dal mondo intero di politica nessuno libero di Filosofia solo sottolineato nel suo libro perché lo dice nella prefazione che tutto suo e ciò perché quel senso costituisce il fondamento della personalità
Se si vuole la sua fede
Lo stesso cristianesimo di Murri cattolico meno più o meno ortodosse nettamente cattolico più o meno protestante potremmo aggiungere
è una fede che solo da quel senso politico riceve la sua caratteristica essenziale distinzione almeno sul piano di un discorso di flettente l'oggettività storica e cioè sul piano del per noi
Perché per noi Murri importante per un furto
E il modernismo perché portacarte cercheremo nella parte politica del modernismo ma nell'azione e del cristianesimo perché importante fondatore o no della democrazia cristiana
Appartenenti a un'ora d'idealismo appoggiato alle nove il fascismo è importante perché si è occupato di politica probabilmente perché se no di Romolo Murri nessuno s'interesserebbe quindi lo stesso cristianesimo muri col protestante calcoli come si vuole è una fede che solo da quel senso riceve la sua caratteristica essenziale distinzione almeno sul piano del per nuove storico liceo si tratta infatti di un senso che agli occhi di buoni non avrebbe potuto presentarsi altrimenti che né i termini del suo vissuto e a tal punto da configurarsi come l'atteggiamento che non può tradursi riflessione consapevole di se stessa come l'attitudine che non può divenire categoria perché essa che muove ancora impregnato la totalmente di sé
E restando per ciò stesso oscuramente intrecciata connesse l'immaginazione la memoria la visse argomentativa nel nostro tutore
La politica per non mi è certamente un aspetto del divenire storico dell'umanità ma non un momento di esso
Almeno quando si tratta del vero politico per il quale ogni momento del divenire storico che l'umanità in questo momento ovvero il cui nell'ora della presa di posizione della decisione personale
Delle azioni più profondamente personale di Romolo Murri niente può dire correntemente come est con se stesso il linguaggio filosofico Buriano
L'operato che costituisce l'insieme dei fatti compiuti dal cittadino Murri presto in consegna delle opinioni e delle decisioni che morì espresse preso di volta in volta nel focus del dibattito
E della lotta politica e si sono svolti in Italia per la durata di mezzo secolo chi voglia trarre degli elementi filosofia politica delle opinioni prese di posizioni politiche di Romolo Murri
Deve comunque prendere una via che il filosofare Murano Roviano coerente mente con se stesso non percorre la lira e la comprensione sistematica di quello che parafrasando Murri
Può definirsi il motivo di fondo delle sue avventure nel tempo
Ringraziamo
Il professor Morresi per questa sua intervento
E anche qui se qualcuno desidera prendere la parola ora per qualche domanda chiarimento
Tempo c'è
Prego e sì viene qui così possiamo anche registrare l'intervento sulla scala per
Diretto il suo nome micro
Dunque
Mi chiamo Luca Brunelli sono uno studente dell'università lacerata
Volevo dire che
Non ho compreso molto bene
Il rapporto
Soprattutto
Il rapporto condussero le bistecche strani riguardo al tema del linguaggio
Grazie
Molto brevemente io ho detto che no non è che ci fosse un rapporto esplicitamente
Postula Murri conflitti stabilmente assolutamente capitano ci sono delle definizioni di Murri che riguardano il linguaggio come parola famiglia come parola concetti e famiglie di parole che era sono i rapporti a famiglia di concetti che richiama qualcosa che allora non era affatto conosciuto in Italia
Laddove di rapporto oggettiva non c'è però proprio per legge vede che acutamente questo uomo visto e per le possibilità diverse di organizzazione concettuale che allora non erano sicuramente presenti inclusi né gentile né non c'era questa cosa qui assolutamente ecco quindi su il solo fatto che lui veniva questo tipo tipi di possibilità e in qualche modo pure noi Sempre noi vediamo che oggettivamente quelle che abbiamo definito le sue riprese e e in parte covano di queste di questo aspetto cioè se non si vera parentela dei concetti di parole scusi dissi riesce più difficilmente a a congegnare no quello che abbiamo detto ripresa cioè a trovare magari la parola poi nuova no
Che emerga dal break esprima questo vecchio e nuovo insieme ecco queste operazioni che c'è che poi si possono condividere o meno anzi io vi dirò che ma ho molte cose da ridire righello che Murri interpreterà per esempio dell'idealismo di Croce e Gentile nella stessa chiesa autotreno Stella d'accordo quasi su niente questa ciò non significa ecco che che che
Quello che di capire occorre capire ecco quello che lui dice prima di criticare cos'è assolutamente e
Quel quindi tra queste cose da capire anche cioè che è un uomo che inventa un uomo che acutamente trova dei marchingegni che per il tempo e sono diciamo pari in Europa stessi traffici negatività
Certa intuiti messi succosi nega che ci fa una teoria non fate Oria politica
A farlo detto io però ecco certo pone il problema del linguaggio della categoria che deve spiegare un atteggiamento in maniera molto attuale ricordarmene etica da oggi ermeneutica da oggi non so se ho reso l'idea ecco cioè il rapporto preciso questo sia chiaro cioè del degli spunti che o lento
Grazie qualche altro intervento
Bene allora abbiamo un quarto d'ora di pausa quindi agli eredi aggiornarci a diciamo all'incirca sei delle dieci
Grazie a dopo abbiamo altre due relazioni per chiedere se nella direzione di Diana
E la relazione della persona e Sandro Schinaia la quale ci ha onorato della sua presenza stasera ma per ragioni indipendenti dalla sua volontà non ha potuto preparare nella relazione che aveva invece in mente editare questa sera anche se poi contribuirà comunque la realizzazione degli atti di questa convegno la situazione presso resta Schinaia il nostro coordinatore scientifico professor Mignini visto che ha avuto poco lavoro quarto appare ha pensato secondo il motto un vecchio motto di capoturno dar lavoro a chi già al lavoro perché sicuramente lo spread era ha pensato no diritti vista l'Inter interesse del tema ha pensato di lavorarci egli stesso e di pareggiare accennare l'azione sulle diciotto lettere inedite di Murri a Gentile
Grazie
Ecco prima di iniziare questa relazione io desidero ringraziare la Fondazione Gentile per la squisita disponibili con cui ha messo a disposizione
I documenti in suo possesso
La Fondazione sentire per una collaborazione ha prestato in questa prima fase mi auguro che possa poi collaborare
Certamente al pubblicazione degli atti
Alcuni mesi possono
Riflettendo sulla vicenda intellettuale di Romolo Murri su alcuni dei suoi momenti più importanti
Mi convinsi che i rapporti che gli intrattenne non solo con il pensiero ma anche con la persona di Giovanni Gentile
Fossero state più intensi e significativi di quel che la storiografia Magliana lasciasse trasparire mi recai perciò alla Fondazione gentile in cerca di una eventuale corrispondenza
E la fortuna che assiste talvolta chi attenta distinse una cartella contenente diciotto lettere autografe inedite e a quel che mi risulta ancora sconosciute di Murri a Gentile
L'epistolario si estende per un arco di quasi trent'anni dal ventisette gennaio mille novecentoquindici al sette giugno mille novecentoquarantatré giungendo sino a pochi commessi dalla morte dell'uno e dell'altro corrispondente dunque una corrispondenza occasionale
Dettata da circostanze fortuite poi interrotta
La mia relazione costante duratura di un'intera vita potremmo dire sorretta da una evidente reciproca stima e simpatia
Ho parlato di epistolario ma sarebbe più esatto parlare dei frammenti o tracce di un epistolario
Non v'è dubbio infatti per diverse ragioni che risulteranno evidenti dall'esposizione
Che la cartella dell'archivio gentile trasmettendo un tutte e forse neppure la maggior parte delle lettere scritte da Murray al filosofo
Ad esempio la prima lettera conservata circa del ventisette gennaio mille novecentoquindici per il contenuto il tono e la forma rapida di biglietto
Presuppone verosimilmente una precedente conoscenza anche personale
Egregio professore
La prego anche io di una risposta alla inchiesta acclusa
E la sa che sono dei suoi più fedeli lettori
E che
Quando me se ne offre l'occasione non manco di richiamare l'attenzione sui suoi scritti un suo giudizio sull'argomento dell'inchiesta interesserebbe moltissimo
Ossequi cordiali devotissimo Romolo Murri
L'egregio con l'illustre professore della seconda lettera conservata cd del diciotto maggio mille novecentosedici
Non denotano ancora quella maggior confidenza ai familiarità espresse dal caro professore caro senatore da cui sono aperte tutte le lettere successive
A partire dalla terza del ventuno agosto mille novecentodiciotto
Siamo quindi probabilmente nella prima fase dei rapporti personali tra i due interlocutori avviati quasi certamente diversi anni prima del mille novecentoquindici
E non si dimentichi infatti che già nel mille novecentootto Gentile si occupò in diverse occasioni della posizione di Murri in particolare in un saggio dal titolo compromessi
Nel quale esaminato accuratamente la prospettiva filosofica suggerita dal Murri nel volume la filosofia nuova e l'enciclica contro il modernismo
Pubblicato nello stesso anno
Se la critica di Gentile alle tesi filosofiche di Murri è seria e inequivoca giungendo a considerare quel libro cito un atto politico anziché una libera indagine filosofica
Essa anche accompagnata dal ripetuto riconoscimento dell'ingegno dell'Autore
Ed è un non troppo velata manifestazione di simpatia nei confronti dell'uomo e della sua personale vicenda
Infatti gentile precisa subito che quel giudizio sull'opera del Murri potrebbe darsi cito se non si tenesse conto delle condizioni psicologiche al tutto particolari dell'Autore
Il quale realmente non ha avuto tempo né modo di rendersi conto è di sincerarsi di questo fatto indubitabile
Comunque mi si inizia all'età moderna
La morte della scolastica e però di tutto il dualismo Greco platonico aristotelica
Non è ora mio compito entrare nella discussione filosofica che a partire almeno dal mille novecentootto lui ha elaborato nei confronti dell'idealismo con fasi intensità e sintonia diverse sino agli ultimi giorni della sua vita
Ma credo sia opportuno e necessario richiamarsi almeno a questo punto di partenza per collocare adeguatamente intendere i frammenti di vita e di pensiero consegnati cita l'epistolario Modiano e mi sembra del tutto verosimile supporre che se già i due uomini non si conoscessero personalmente
Alla lettura dei commenti gentili anni non vi avesse percepito una certa intima simpatia nei confronti della sua testimonianza ed esperienza
Oltre ad un esplicito invito ad un più intenso e diretto lavoro filosofico
Si può anche comprendere che tra il mille novecentonovanta e il mille novecentotredici negli anni del suo mandato parlamentare come deputato del collegio di Montegiorgio
Lui non avesse avuto ancora come diceva gentile netto intorno in modo di dedicarsi appuntamenti alle questioni filosofiche
Ma mi piace supporre che finita il due novembre mille novecentotredici la sua esperienza parlamentare
Egli si fosse ricordato delle parole quasi un invito che Gentile aveva scritto nel saggio dei cinque anni prima
Cito se Romolo Murri mettesse nella filosofia quello stesso interesse che immette nella politica egli avrebbe ingegno da accorgersi
Eccetera
è un fatto cioè la lettera del ventisette gennaio mille novecentoquindici da cui siamo partiti
Ci presentò muli che scrive al gentile e rilassa che sono dei suoi più fedeli elettori e che quando ne se ne offre l'occasione non manco di richiamare l'attenzione sui suoi scritti
Forse
Non è mai irrecuperabile isolamento dalla politica attiva
La disillusione progressiva nei confronti dei suoi stessi compagni di partito e di lotta
La consapevolezza della gravità della crisi culturale e religiosa nella quale versano l'Italia e l'Europa di quei giorni sull'orlo della prima guerra mondiale
Il sentimento ormai chiaro della insufficienza della scolastica hanno avviato nutre allo studio dell'idealismo nelle sue varie forme in particolare di quello gentiliana
E al tentativo di adottarlo almeno parzialmente come forma filosofica moderna del cristianesimo
Se questo tentativo si esprime pubblicamente nella sua ormai raggiunta compiutezza solo intorno al mille novecentoventi
Le lettere due cinque mettono in luce diversi aspetti della collaborazione e comunione di intenti in corso di attuazione tra i due uomini sul piano personale culturale e laicamente politico
Nella seconda lettera non è pervenuta scritta da Gualdo il diciotto maggio mille novecentosedici
Non ripropone la propria collaborazione per la sezione medievale della serie filosofi antichi e medievali avviata da Gentile
Illustre professore
Vengo Annunziata ed iniziate alla pubblicazione di una serie di filosofi antichi e medievali
Se posso essere utile mi metto a disposizione per questa seconda categoria
Ho studiato scolastica e niente altro nei cinque migliori anni della mia giovinezza
Nell'università dei gesuiti a Roma
E fu lui il più sottile e loquace dialetti come della numerosa scuola
Avevo anzi pensato da tempo di raccogliere l'Iva e tradurre scritti e brani descritti caratteristici di Santo masso
E gli avrei tolti non tanto dalle somme quanto dalle Quaestiones disputate dagli opuscoli
Ma ora questo vengo che è fatto
Forse di altri filosofi scolastici che la pensa di includere nella sua raccolta potrei occuparmi ad ogni modo sono a sua disposizione eccetera
Non sappiamo purtroppo che cosa abbia risposto Gentile e per quali ragioni di fatto della collaborazione proposta non si sia avvalso
E certo invece che gli sia stato con inutili ideatore il sostenitore del progetto di un esame nazionale che avvalendosi della collaborazione di persone consapevoli della profondità della crisi attraversata
E della necessità di una rinascita culturale religiosa oltre che politica dell'Italia
Facesse fossero disposti ad avviare un esame serio e rigoroso delle cause della tragedia presente e dei possibili rimedi
Tale esame avrebbe dovuto trovare nelle pagine di una rivista che ne portasse il titolo il proprio organo di coesione e divulgazione
Le lettere tre cinque offrono al riguardo qualche per spigole informazione la terza lettera scritta da Gualdo il ventuno agosto mille novecentodiciotto ci introduce in un progetto già avviato che ha conosciuto delle soste e che comunque dovrà essere proseguito e perfezionato
Caro professore
Per il sarà fosse meravigliato del mio lungo silenzio
Ma durante il mese che finisce ho potuto pensare assai poco alle sane nazionale
Per ora mi rimetterò alacremente al lavoro
E prima preparerò un nuovo bollettino da pubblicare nel mese e vedrò di mettere insieme con altri collaboratori una prima serie di sei otto fascicoli con volumi scegliendo fra i migliori aderenti
Ma non prenderò impegni definitivi sino a quando in ottobre sarò costi e potremo riordinare definitivamente il Comitato fissare l'editore eccetera
Questa lettera ci offre tre indicazioni interessanti
La prima riguarda la frequenza del rapporto epistolare tra i due corrispondenti non ritiene che Gentile sia meravigliato del lungo silenzio adduce ah scusa gli impegni del mese in corso
E poiché la lettera precedente risale a oltre due anni prima al diciotto maggio mille novecentosedici
La lettera in nostro possesso è necessario supporre una frequenza epistolare personale tra i due uomini molto superiore a quella che è testimoniata dalle lettere in nostro possesso
La seconda indicazione
Mostra chiaramente che il lavoro di organizzazione che in redazione è svolto principalmente da Murri e la terza che la responsabilità e condivisa in pari grado da Gentile
No non prenderò impegni definitivi eccetera
Tuttavia il tre gennaio mille novecentodiciannove una lettera da quando ci informa che il lavoro preparatorio per le sane continua ma più lentamente del previsto e che il Comitato non è stato ancora ricostituito
Caro professore
Denuncia la pace e passato il periodo della celebrazione gioiosa della vittoria ho ricominciato ad occuparmi attivamente del nostro esame
Ho avuto parecchie buoni impegno di collaborazione fra gli altri Galletti salinità Silva Anile altri mi attendo
Fra poco avremo pronto spero con ottimi nomi l'elenco di una ventina di fascicoli metà dell'opera per quel che riguarda la revisione critica del passato
E si potrà quindi procedere alla scelta dell'editore poi ne tornano al lavoro conto di essere a Roma fra non molto e di rimanere per qualche settimana per prendere accordi con lei e con gli amici e ricostituire il comitato
Il trentuno maggio dello stesso anno da Gualdo in una lunga lettera dattiloscritta l'unica della serie Murri Murri espone a Gentile il proprio punto di vista sulla proposta di ammettere Lorenzoni nel Comitato nazionale
Questi dovrebbe essere accolto a suo avviso cito limitatamente a temi tecnici Production anche da servire alla storia e quindi meno per la critica e sintesi del passato ma con i fatti e le questioni in corso che toglie Rino poi si diano una documentazione di dettaglio
Non ritiene infatti che debba essere in ogni caso salvaguardata l'originaria visione filosofica della rivista
E dice del Comitato sarebbe così composto di lei nel Ferretto Torraca Lorenzoni
La visione di una così filosofica avrebbe una maggioranza forte compatta ogni modo
E alla fine della lettera ribadisce
Ad ogni modo è inteso che deve rimanere integro il concetto delle sane come nella sua e nostra mente
Nella stessa lettera gentile invitata a tracciare le linee dello sviluppo storico della coscienza nazionale dal Rinascimento al Risorgimento
E ad appoggiare la richiesta che non rivolge a croce di riservare all'esame l'edizione del suo lavoro storico
Leggiamo
Poi c'è la parte che riguarda la formazione della coscienza italiana nel Rinascimento e sino agli inizi del Risorgimento è fondamentali sarebbe un grande vantaggio che lei la trattasse
E dorso sperare che possa prepararci lavoro nell'estate e l'autunno prossimo
Perché tutto diverrebbe più facile una volta tracciate con sicurezza le linee direttive
E vorrei pregarla di un altro favore
Scrivo a Benedetto Croce ringraziandolo dell'adesione e pregandolo solo di voler riservare a noi l'edizione del suo lavoro storico Sandrino ogni modo i suoi diritti di autore comunque egli intenda farli valere e il dovrebbe appoggiare caldamente la mia domanda
Ancora un accenno alle sane nazionale si trova in una lettera da Gualdo del quattordici luglio mille novecentoventi e infine in una lettera da Roma del diciotto ottobre mille novecentoventi
In questa c'è un'allusione collaboratori dell'esame nazionale avrà al ritorno degli amici di volontà un'altra rivista che usciva stava per uscire in quegli anni quell'anno se di questa prendeva la la riuscita dalla campagna
Ma per gli ottimi giovani sono privati alla critica che al lavoro costruttivo speriamo si perfezioni
Il progetto dell'esame nazionale inizierà ad essere attuato nel mille novecentoventuno con la pubblicazione dei primi fascicoli della nuova rivista di Murri intitolata al Rinascimento
Le cinque lettere finora esaminate testimonia dunque un crescente avvicinamento al gentile sul piano della politica culturale e sul piano personale
Soprattutto dopo che dal mille novecentodiciotto gentile giunto all'Università di Roma da pista come professore ordinario di Storia della filosofia
Non è dunque affatto casuale che in questi anni oltre alla comune responsabilità per l'esame nazionale
All'offerta di collaborazione editoriale all'invio regolare dei propri iscritti alla ripubblicazione di un intervento di Gentile sulla libertà d'insegnamento
Le lettere pervenuteci testimonino anzi un progressivo avvicinamento del Murri e alla filosofia idealistica in particolare all'attualismo gentiliana
Nella lettera del tre gennaio mille novecentodiciannove dopo aver trattato dall'esame nazionale aggiunge
Vado meditando quel suo lavoro sul diritto
E dato dall'Audace di occuparmi dell'argomento dissentendo un poco da lei ma consentendo assai più con lei che con Benedetto Croce
In lavoro gentili hanno suggerito alcuni muri allude ossia i fondamenti della filosofia del diritto era stato pubblicato nel mille novecentosedici
Inoltre nella lettera del trentuno maggio mille novecentodiciannove qui sopra ricordata comuni sottolinea la priorità della visione filosofica
Nella realizzazione dell'esame e la necessità che essa rimanga integra come è nella sua nel e nella nostra mente
Ma è soprattutto nella sesta lettera del gennaio del diciassette gennaio mille novecentoventi che il tentativo di sintonizzazione filosofica con Gentile appare più evidente e nel grado più intenso della sua attuazione
L'occasione è offerta dal contegno della Federazione studenti per la cultura religiosa il primo che si tenesse dall'inizio della guerra
Nuvole scriveva Gentile
Caro professore la battaglia impegnata nel recente convegno della Federazione studenti per la cultura religiosa
Per una interpretazione idealistica del cristianesimo avuto effettive ripercussioni delle quali spero di aver presto occasione di informarla
Ma non riguardano la sua promessa conversazione c'è attesa da tutti con vivo interesse
Solo si è dovuto protrarre ancora la ripresa di queste conversazioni e la prima la sua sarebbe fissata per il ventinove gennaio serio non ha difficoltà la data rimane definitiva
Ho avuto il suo programma e la ringrazio bellissimo
Ho mandato ieri a Missiroli un annunzio della rivista saluti cordiali sullo devotissimo non per la cronaca si può registrare che
La settimana prima il ventidue gennaio
Il programma ha ricevuto da Gentile accumuli allude alla fine della lettera è forse quello della Sinistra critica di storia della filosofia
Che Gentile sta avviando in quei mesi e a cui probabilmente si riferisce all'anno inizio inviato a Missiroli
Per il Resto del Carlino
Noi non lo nasconde comunque bellissimo il suo entusiasmo
Da quando Gentile a Roma e la sua frequentazione più agevole nuovi sento che i suoi rapporti personali con il filosofo sono a tal punto
Da potersi permettere di invitarlo in una lettera del quattordici luglio successivo a trascorrere due settimane di riposo nella casa di Gualdo
La lettera è suggestiva per la semplicità e l'intensità con cui esprime non solo i sentimenti che Mourinho utile per Gentile un anche il valore e la funzione che guardo assunto nella sua vita
Caro professore
Ho dovuto dopo qualche attacco di febbri reumatiche Denise via frettolosamente da Roma e riparare a Gualdo per rimettermi in salute
Mi è dispiaciuto venire via così improvvisamente anche perché mi proponevo di venire a trovarla per invitarla a passare un paio di settimane di vacanza qui a Gualdo
Si ricorda che mi permisi mi mi permisi di chiederle se lei andava fuori l'estate e mi disse di no
Tornati eccellenti conoscono bene il luogo
Aria ottima seicentocinquanta metri sul mare panorama magnifico
Pietre perfetta Casagrande ospitalità semplice ma cordiale
Si parte da Roma alle dieci di sera dossier qui alle dieci di mattina
Otto ore di ferrovia Roma Tolentino nel mezzo di automobile Tolentino Sarnano una rilettura Sarnano quanto io rimango qui sino al diciotto agosto
Credo che il verso la fine del mese corrente sia libero e potrebbe venir qua
Non sappiamo che cosa abbia risposto gentilmente ma sembra che la visita non abbia avuto luogo questa lettera è importante anche per un'altra ragione in chiusura contiene una breve informazioni sulla riflessione che voleva conducente intorno alla religione con particolare riferimento al pensiero di Gentile ho letto con grande interesse i suoi discorsi di religione
Penso di scriverne in qualche rivista inglese saluti cordiali suo devotissimo Romolo Murri
Tre mesi dopo il diciotto ottobre mille novecentoventi non rinuncia credo che un bel giorno al accettato un articolo concernente il pensiero religioso di Gentile e formula alcuni giudizi sulle vicende attuali del modernismo
Caro professore mi dispiace non aver occasione della terra e di ed in un corpo la mia pigrizia loco notoria che è grande
Buongiorno accettato un mio articolo sulla sua concezione della religione apparirà credo nel miracolo di gennaio vorrei sapere se lei ha ricevuto il mio volume dalla Democrazia Cristiana il Partito Popolare
C'è una parte riguardante il modernismo e una interpretazione di esso che però interessati al ho letto solo ora l'articolo di Bonaiuti così poco degno anche lui nel primo numero della rivista trimestrale di studi filosofici e religiosi ne farà cenno in volontà e quindi benissimo
Un mese più tardi il dodici novembre mille novecentoventi raggiunto oggi le bozze dell'articolo sullo Siber giornali mi pare ben tradotto non so se altrettanto soddisferà lei l'originale che le accludo ma spero che si forse qualche punto è un poco troppo conciso ed oscuro ma mi avevano fissato il numero delle parole
Dopo il mille novecentoventi
Suo successivo arco di circa ventitré anni l'epistolario offre soltanto qualche sprazzo di luce ma sempre sempre singolarmente livido è rivelatore intorno all'esperienza intellettuale di Murray e sui rapporti con Gentile
Se escludiamo un biglietto d'auguri per la nomina di Gentile a ministro della pubblica istruzione nel novembre mille novecentoventidue
Una lettera di accompagnamento al programma di testi e di una studentessa di Servigliano e due lettere di segnalazione nelle quali il Murri ricorre alla nota benevolenza del gentile per presentargli due case di amici bisognosi di aiuto
Le rimanenti cinque lettere gettano ciascuna una luce particolare sulla evoluzione dei rapporti con Gentile sull'idea della scolastica e dell'ortodossia cattolica che non le viene maturando
C'è un giudizio che idea della propria esperienza religiosa e umana
Una lettura del diciassette dicembre mille novecentoventiquattro accompagna l'invio di un nuovo articolo concernente Gentile
Caro Senatore le accludo copia di un mio articolo anzi embrione di articolo che la riguarda
La tesi è dotata paradossale a prima vista
Molte più cose potrei dire a favore di essa se avesse il tempo di pensare e descrivere cosa pensate ogni modo e la mia intenzione era di gettare un sasso nella piccionaia dell'ortodossia filosofica cattolica
Auguri cordiali per le prossime feste il nuovo anno
Su eccetera
L'articolo al quale non reggono bene il quale si riferisce alla filosofia di Gentile con ogni probabilità le origini del cattolicesimo sociale pubblicato quel Nanni inviti Chris
Trascorrono sei anni prima che l'epistolario ci consegna un nuovo documento del primo aprile mille novecentotrenta un anno prima erano stati conclusi i Patti lateranensi vorrei che gli aveva commentati nel volume l'Ulivo di Santena
Con il reciproco riconoscimento tra Stato e Chiesa i rapporti di forza preesistenti si notificano la Chiesa acquista nuovo spazio e possibilità di azione
Al nuovo clima si riferisce la lettera di Murri dal tono grave e accorato
Caro Senatore
Si sviluppa l'offensiva clericale in grande stile contro la filosofia e si appronta contro di lei
Permetta quindi che le dica contro quello avversario la mia cordiale solidarietà
La chiesa a due grandi vantaggi
La voce soffocata ogni voce interna di libertà e l'appoggio politico
Ma spero che la gravità dell'attacco faccia meglio intendere a quanti anni in Italia un poco d'intima vita spirituale l'essenziale necessita di una rinascita religiosa
Io sono preso da un oscuro ed ingrato lavoro professionale
E poi vorrei giovare mi della conoscenza che ho della scolastica per segnalare nelle intime debolezze e contraddizioni
Cordiali ossequi ed auguri Tilley temutissimo Romolo Murri
In occasione all'offensiva clericale era stata offerta dalla pubblicazione su l'assalto di Bologna del quindici marzo mille novecentotrenta di un discorso di Gentile sul tema la cultura e lo Stato
Apparvero infatti il ventuno ventidue e il ventisei marzo trova ampi articoli anonimi in prima pagina sull'Osservatore Romano ed è a questi che Murri si riferisce
Seguiti da altri tre lunghi interventi della Civiltà Cattolica nei numeri due tre e quattro dello stesso anno
Sono almeno quattro gli elementi di questa lettera lucida Pennetta che meritano di essere sottolineati
Primo
Se l'offensiva clericale in grande stile come dice Murray si appunta contro Gentile è pur vero che per Murray essa è un'offensiva contro la Filosofia semplicemente ho contro quella forma di pensiero che ai suoi occhi in merito a tale nome
Dunque la solidarietà espressa Gentile in pari tempo solidarietà nei confronti della filosofia contro la pseudo filosofica clericale
Due uno individua chiaramente e denuncia i due punti di forza i due vantaggi di cui la Chiesa istituzionale storica si avvale nella sua offensiva
Aver soffocato ogni voce di libertà al suo interno l'appoggio politico di cui poco vere
Tre
Se in una rinascita religiosa e necessità essenziale della vita culturale e politica italiana
E Murray non abbandonati non abbandonerà mai tale speranza e l'impegno per realizzarla e anche evidente per ciò che precede che quella rinascita non potrà essere operata dalla Chiesa istituzionale storica scesa in battaglia contro la filosofia quattro come quindici anni prima quando proponeva Gentile la propria collaborazione per la collana di filosofi medievali ribadisce la propria conoscenza della scolastica una a differenza di allora
Sottolinea che vorrebbe Ciovasso nel per segnalarne le intime debolezze contraddizioni
Non mi risulta che numerosi abbia composto un'opera specifica su tale argomento
Ma anche dietro suggerimento di questa esplicita dichiarazione
A ben guardare negli scritti precedenti e soprattutto negli scritti successivi al mille novecentotrenta elementi critici chiari ed inequivoci potranno etologo dovranno essere adeguatamente esaminati e valutati
Con una lettera successiva del venticinque settembre dello stesso anno ci offre informazioni sulla Genesi pessimi dai lavorazione dell'idea universale di Roma che sarà pubblicato sette anni dopo da Bompiani
Oltre che sulle condizioni economiche dell'autore e contiene un giudizio sul significato del cattolicesimo medievali
Caro Senatore la prego di leggere la città dello spirito che l'invio a parte
Nelle recenti vacanze ho ripreso e si è fatto chiaramente il lavoro detenuto circa quattro pro tempore conservando gli carattere serenamente espositivo e teorico giudice se non si potrebbe farne un quaderno dell'Istituto nazionale fascista di copertura
Il nuovo titolo potrebbe essere l'idea universale di Roma
Del compenso mi giocherei anche polemiche non in regola con l'istituto la cui quota da quando sostituito nella direzione di quest'ufficio il dottor Missiroli mi fu falcidiato lo stipendio supera le mie possibilità nell'anno la redazione nostro più chiaramente che del cattolicesimo medievale si parla non come di religione propriamente detta ma come di concreta creazione di universalità storica
Ma anche in essa questa parte assai breve sobria degli sviluppi sono di tutt'altro genere saluti cordiali
Dopo il mille novecentotrenta siamo costretti a registrare nell'epistolario con un lungo vuoto di tredici anni fino alle due ultime lettere del mille novecentoquarantatré
Non è ha intanto pubblicato tra l'altro un opuscolo sulla crisi spirituale contemporanea nel trentadue idea universale di Roma nel trentasette e infine la sua opera di maggiore impegno filosofico alla ricerca di te stesso nel trentanove
Dinanzi a un tale noto non possiamo che rimpiangere la perdita dei documenti che certamente dovranno in qualche modo commentare nel dialogo con Gentile l'evoluzione filosofica di Murri
Lei chi di questo dialogo dei tentativi tenorista compiendo per dar forma una propria filosofia dell'amicizia che continua a negarlo a Giovanni Gentile giungono da altri documenti di questi anni
Come ad esempio da una lettera inedita indirizzata probabilmente a supersonico nella quale propone ma inutilmente un articolo dal titolo idealismo e personalità per la Nuova antologia
Vi si legge tra l'altro
Del gentile al quale mi onoro di essere amico conosco da tempo il pensiero e qualche riserva ho fatto dinanzi al Sud il realismo che ieri chissà e quasi approvo
Il video il tono della penultima lettera conservata ci del ventitré maggio mille non
Centoquarantatré
Lasciano trasparire la continuità era sobria intimità di un rapporto personale mai interrotto
Caro professore spero avrete apprezzato l'intenzione della mia breve nota se la vostra ultima conferenza fiorentina
Vi mando ogni opuscolo ispirato allo stesso mio convincimento
Nelle filosofie né Cristo né oggi né ci imitano
Il messaggio cristiano dovrebbe unirci
E se fosse veramente vissuto e fatto storia molte cose che dividono oggi così profondamente gli uomini sbaglierebbero
L'opuscolo ahimè
Affrettato e in concreto
Della titolo come un segno di antica e costante simpatia
Alle esigenze di una religione libera e personale io rendo omaggio da molti anni pagando di persona
Penso che voi abbiate nell'intimo un poco di simpatia per questa mia testimonianza ed esperienza
Tutti non c'era
Cordialmente vostro Romolo Murri
Questa lettera che precede di soli dieci mesi la morte di Murri e nel manifesto alle più intime convinzioni nei giorni che preparano il cosiddetto ritorno nella chiesa
è importante per più aspetti e merita qualche commento
A questa lettera da cui certamente fu toccato gentile dovette rispondere con sollecitudine perché nella successiva del sette giugno
Murri io ringrazio espressamente grazie e cordiali della vostra andrei molto vedervi
In questi giorni
Mita parecchio da fare il matrimonio imminente del mio figlio che si sposa il dieci più innanzi mi permetterò di sollecitare un incontro con voi
Ma quando intanto un mio opuscolo
Spero abbiate avuto avuto l'altro su il messaggio cristiano e la storia
Dopo scollo sul la conoscenza mistica
Cordiali saluti mostro Romolo Murri
Non sappiamo se l'incontro con Gentile abbia avuto luogo e perché lei desiderasse così rigidamente incontrarsi con il filosofo in quei tragici giorni dell'occupazione nazista di Roma
Dei quali argomenti di quali pensieri e prospettive personali e storiche intendesse conversare con lui quasi spinto da un'intima esigenza di consiglio
C'è riuscito solo immaginare congetturale
Ma su ciò che la toccante penultima lettera dal sapore quasi di testamento e di epigrafe esplicitamente dichiara e possibile è necessario ragionare per trarne qualche conclusione inequivoca
Non mi soffermerò sull'antica e costante Simpatia che non ride Chiara Gentile presso quella che egli sente noterete dal filosofo nell'intimo per la sua testimonianza di vita
Le lettere che abbiamo letto sono tutte approvarlo e confermarlo
Vorrei piuttosto richiamare l'attenzione sul punto centrale della lettera e di fondamentale importanza per intendere l'esito finale del pensiero di Murri
A quel punto mi sempre espresso nella frase le filosofie eletti vestono GECT ritorno
Il messaggio cristiano dovrebbe unirci
Questa proposizione ha un valore universale e non si riferisce direttamente alle persone dei due interlocutori
In altre parole se il messaggio cristiano fosse vissuto e divenisse storia gli uomini ne sarebbero uniti mentre le filosofie e le cristologia li dividono e non possono che dividerli
Che cosa vorrà intendesse per messaggio cristiano
Cercherò di chiarire più ampiamente domani nell'intervento dedicato al pensiero dei suoi ultimi giochi dei suoi ultimi anni
Ora basti dire che con questa formula non intendeva riferirsi all'insegnamento di alcuni valori fondamentali
Quali l'amore la giustizia la sincerità eccetera trasmessi dall'insegnamento di Cristo e riconoscibili come tali da qualunque coscienza autenticamente umana
Dunque il messaggio cristiano e fatto coincidere da Murray con il contenuto proprio ed autentico della coscienza umana
In che modo tale coscienza si costituisca e quali ne siano le proprietà non li aveva indicato nel volume alla ricerca di te stesso e anche su questo punto mi permetto di rinviare la trattazione di domani
Ciò che ora importa sottolineare che di fronte al messaggio cristiano
Alla coscienza umana autentica vengono poste ed opposti su uno stesso versante le filosofie cristologia che per loro natura dividono gli uomini si noti come in questo momento Vanni non parli più di filosofia come tredici anni prima allorché dichiarata in suo nome la propria solidarietà Gentile contro l'offensiva clericale
Ora Murri a una propria filosofia che sa non coincidere per ampi tratti con quella di Gentile e se mi è permesso ancor meno con quella dell'ortodossia cattolica
Ora Murri ha per così dire una propria cristologia Qassam coincidere con altre cristologia è forse ancor meno con quella dell'ortodossia cattolica
Non li ha compreso che filosofie etimologie o cristologiche esprimono sul momento e un'esperienza limitata della vita dello spirito
E che l'autentica esperienza religiosa può consumarsi soltanto nella sfera della libertà e personalità della coscienza
Per questo egli può scrivere quasi in epigrafe nel maggio mille novecentoquarantatré alle esigenze di una religione libera e personale io rendo omaggio da molti anni pagando di persona
Ed è soltanto per tale sua esperienze testimonianza che risente in gentile e si attende da lui nell'intimo un poco di simpatia
E più non chiedo
Non rinunci perché non si attende una sintonia filosofica o teologica egli è appagato da quella simpatia che Scevola può sorgere tra spiriti liberi che cerchino e si sforzino di attuare
Di rendere storia quel cristianesimo e cattolicesimo dello spirito di cui parlava Gentile nella Conferenza fiorentina del nove febbraio di quell'anno intitolata la mia religione nella seconda postilla quella conferenza pubblicata nel Giornale critico della filosofia italiana posteriormente alla lettera di mutui gentile rispondeva ai suoi polemici obiettori
Vero semplicemente agli insoddisfatti
Credete voi che ne io non sia il cattolicesimo ortodosso
Sono del vostro stesso parere
Non resta voi di capire il perché la mia concezione religiosa della vita non si possono dire cattolica sia pure di un cattolicesimo a modo mio
Ebbene come non sentire in queste anche per Gentile ultime testimonianze del suo pensiero religioso una ecco ora un'assonanza del tutto singolare con l'accorata confessione di Murri
Alle esigenze di una religione libera e personale io non rendo omaggio da molti anni pagando di persona
Pochi mesi dopo
E il dodici marzo mille novecentoquarantaquattro per proprio per Romolo Murri e violentemente il quindici aprile per Giovanni Gentile si interrompeva la ricerca storica
è un'esperienza di vita libera e personale
Due testimonianze della possibilità che un'intima simpatia ossia un'autentica amicizia si instauri tra gli uomini oltre e malgrado le inimitabili filosofie cristologia
Due testimonianze di vita e di pensiero che sarà utile per tutti non continuare a rimuovere dalla nostra cultura
No al contrario tentar di comprendere nella loro reale dimensione teoretica e storica
Non per esaltarne le né per denigrare il non semplicemente per comprenderle
Con sincerità e disinteresse
Per usare due sostantivi particolarmente cari e Murri
E perché una tale comprensione si è resa possibile mi sembra necessario concludere questa presentazione auspicando con forza cioè le lettere di Giovanni Gentile a Romolo Murri vengano quanto prima da chi ne è in possesso pubblicato o comunque messe a disposizione degli storici
Solo allora sarà possibile ricostruire e valutare più adeguatamente di quanto ora non gli sia stato concesso di fare
L'esperienza di antica e costante simpatia che per un trentennio tengono in vita fino alla morte Romolo Murri e Giovanni Gentile
Grazie
Al professor minimi per avere anche gli gettato un sasso per citare un passo della lettera in questo che uno dei problemi più importanti
Del ricostruzione critica non solo per le interurbane costruzioni prepotenze che il presupposto stesso di ogni possibilità di ricostruzione critica
E qualcuno dei presenti desidera porre delle domande prego
Dunque lo scorso ascoltato con grande interesse questa esposizione di questo rapporto epistolare perché è una testimonianza diretta
Di un periodo della vita di Romolo Murri ammetto di non essere proprio un esperto di storia su quale tanto avevo chiesto notizie e mai ne avevo ricevute
Ora veramente apprezzato
La lettura di quella lettera in cui Romolo Murri esprime la sua solidarietà con Gentile contro il risorge ente clericalismo oscurantista
Nel mille novecentoventinove e sicuramente se lo fece lo fece rischiando di persona perché noi sappiamo
Il relatore non ha voluto fare lezioni di storia non era suo compito che il mille novecentoventinove segna un inizio di larghe convergenze tra il fascismo e la Chiesa quindi Murri
Protestando contro il clericalismo o per lo meno dichiarandosi contro dichiarando la propria solidarietà contro le sorgenti clericalismo lo fa rischiando di persona
Quello che invece mi lascia veramente perplesso e per certi versi quasi avvilito
E sapere che in tanti anni visto che la il fervore battagliero lo spirito libero di Murri non erano abiti siti non erano stati messi da parte in nome dell'esigenza di tirare avanti e per dire che in nessuna delle lettere abbia mai di quelle di cui si è venuti a conoscenza mi auguro che ce ne siano alcune non ancora rivelate non abbiamo mai speso una parola
Contro il ventennio fascista e contro i suoi eccessi di intolleranza
Visto che poi Giovanni Gentile purtroppo perito vittima di un'altra intolleranza visto che in molti ormai devono cadere sappiamo che le intolleranze rosse nere verdi bianche grigie sono sempre intolleranze Norris
Che ha speso la sua vita all'inizio contro l'intolleranza ricorda la Chiesa ha dalla sua parte proprio quale forse il potere l'approccio e la capacità di aver soppresso ogni forma di dissenso strana possibile che un uomo come lui inventammo in cui la sua riforma
E torno a dire di libertà libertario una parola forte di persona libera e quindi con grande coscienza morale non abbia saputo dialogando con un giorno utile
Il massimo esponente della cultura fascista abbia saputo esprimere una sola parola di dissenso visto che spesso ha parlato di dissenso con Gentile proprio sui temi della tolleranza e del rispetto dei diritti umani
No beh questo non è non è una domanda e una in quel momento ecco quindi fece incetta c'è no ma io non posso rispondere perché non vi fossero immediatamente
C'è un'osservazione ovviamente non c'è margine di quanto detto
Aspettiamo appunto la
Auspicabile pubblicazione delle lettere che
Posso dire posso dire che nell'archivio di Gualdo sono conservate molte carte ho avuto solo l'occasione qualche volta di scorrere velocemente tra i quali ci sono certamente ancora molto ha detto devo anche minute di lettere di Gentile
A esponenti di primo piano della cultura italiana della prima metà del secolo ecco per esempio proprio dal camion l'altro giorno insomma
L'ultima volta che sono stato sono stato a credo ministero trovato nessuna lettera
Nelle tre province ecco di cui citata da una lettrice Tintoretto è molto interessante Guido Calogero multe lettera Carlini per esempio dato vita attiva
Vive quasi tutti scudetto l'aveva una corrispondenza
Va benissimo
è probabile che delle altre lettere esca non ecco per quanto riguarda la Fondazione Gentile
Ci sono queste e non è affatto probabile che il pensionato a minoranze ed è anche forse
Non superabile possono essere trovate per caso altrove
Viste le vicende che ha dovuto subire tutto il fondo Gentile proprio la morte di Gentile traslochi spostamenti reperti che appunto di documenti eccetera
Io comincerei e questa sua un'osservazione
Sottolinea l'importanza che da parte di tutti quelli che si occupano continui
Ci sia l'attenzione
Una se non sono intanto un attimo a disposizione tutti gli altri studiosi e ricercatori quello che Sensi comunque di cui si viene a conoscenza e certe volte sono proprio a conoscenza perché addirittura
Inaspettata improbabili ecco come
Parlando qualche sera fa con la figlia di Ca'Nordio punto diciamo visto una lettera eccetera hanno detto sincero perché mio padre che
Adesso stiamo guardando unitario previsto qualcosa sul controllo da lunedì
Dopodomani
Ecco quindi è possibile che cioè possibili certo che molto molto altro materiale passa prosciugati nel fuori forse
C'è qualche
Prima
Fare tornando
Do la parola
No grazie assai scusa sono resi scusa prego prego
Curiosità riguarda
Il professor Bianco minino sa rispondere su questo punto
Periodo di collaborazione diciamo
Della della chiesa no convincenti e in particolare esponenti della Chiesa tipo Tacchi Venturi
Giudizi che lo riguardano la fondazione di un ciclo Puglia
Ecco adatta alcune cose che io ho letto perché dato il mio antenato padre Tacchi Venturi saldatura cerca di Padova cioè c'era un accordo reciproco c'era un accordo reciproco per cui si sceglievano i collaboratori ecco c'è motivo di pensare ad esempio padre Tacchi Venturi
Affiancato da attaccata presidente nel senso che attraverso Gentile abbia escluso che abbia escluso Borghi per esempio da
Da assetti risultava no no non mi risulta soltanto che in realtà volete
Però sino solo in una delle lettere che non ho letto una lettera di presentazione gentile appunto di un di un giovane che aveva bisogno di di lavoro eccetera ecco nulle suggerisce agli agenti diretti
Valutare se per caso all'enciclopedia ecco non ci sia la possibilità di grandi una qualche occupazione questo è l'unico sei
Non lo so non lo so
No no no no stop sto dicendo no no sto dicendo scrive la gentile per presentando il caso di un amico che ha bisogno di lavoro e gli suggerisce di valutare la possibilità di trovare nell'appunto all'incirca a venire non lavori non ha collaborato per quello che mi risulta dice proprio
Come come avete visto non collaborato per le poche
Pochi dati che possediamo non ha ricevuto da Gentile dalla alla
L'accettazione delle offerte di collaborazione
Voleva collaborare alla collana di filosofi antichi e medievali collaborato piccolo sarebbe importante conoscere avere le lettere le risposte di Gentile può darsi certamente ora che le risposte questo rapporto questo dialogo ma non solo il rapporto il dialogo tra muri gentile
Uno sguardo sulla sulla cultura del tempo sulla situazione culturale stabile nel tempo certamente sarebbe sarebbe ampiamente favorito
Grazie ed è ora il turno dell'ultimo oratore persona Antonello D'Angelo dell'Università di Roma la Sapienza
Che invito a venire
Il fossero da Angelo si occupa anche di Stato della filosofia partendo dal dalla schiusa più antica da restò tre in particolare piloti Sofia moderna e contemporanea e pertanto anche lì si qualifica per uno dei conoscitori del pensiero di questo secolo in particolare come dice l'argomento
Non reagenti dell'attualità del conoscere
Professor Prodi
Dunque dopo le importanti considerazioni che sono state fatte nei
Negli interventi precedenti
Riguardo al rapporto minore gentile in questa comunicazione si cercherà di analizzare ma dottrina filosofica piuttosto circoscritta
Intorno alla quale Romolo Murri e Giovanni Gentile polemizzare uno garbatamente per iscritto
Negli anni mille novecentosette otto
E la dottrina concerne la qualità del conoscere umano e la funzione dell'intelletto passivo
E in senso più esteso la contrapposizione ma anche in un certo senso l'incontro
Tra le tesi Garisto teorico tu miste
E quelle del nascente attualismo
Intorno al ruolo appunto dell'intelletto alla intorno alla differenza la questione della differenza tra atto e Potenza appunto nel conoscere umano
La polemica ha una certa rilevanza filosofica e i protagonisti sappiamo sono sottile ed esperto interprete della scolastica
E un filosofo che in quegli anni stava già maturando il suo sistema
Anche mediante l'approfondimento della tradizione aristotelica Fitto mistica
E dunque un altro riscontro del influsso reciproco tra il Murri il gentile può essere rinvenuto
Proprio nell'incontro contrapposizione tra le tesi teoretiche che nelle grandi linee che adesso esamineremo
Potremmo dire che il punto di convergenza anche se polemico in questi anni perlomeno sa il fatto che anche due personaggi hanno un profondo interesse per la filosofia di San Tommaso
Che il Murri almeno nel testo del quale brevemente ci occuperemo che dico subito il libro già più volte ricordato interventi precedenti libro del mille novecentootto la filosofia nuova e l'enciclica quanto modernismo
Almeno in questo testo Ugo alcune tesi di questo testo il Murri dicevo vede la la filosofia di San Tommaso
Secondo una interpretazione secondo sotto l'influsso tradizionale le i ministri delle università pontificie in particolare del padre lui Pio e che gentile invece richiede in una prospettiva mediata soprattutto dalla tradizione moderna e cioè del pensiero rinascimentale secentesco
Tuttavia l'interesse del Murri il perché dell'ISMU è innegabile
Nella prefazione anche questa ricordata a alla ricerca di te stesso
E di dichiaratamente messi apertamente lo ricordava il professor Moresco con questo passo mi sembra lo seguiti idealismo dice il Murri con una situazione patina
Appunto per il suo considerare lo spirito il pensiero che la realtà come svolgimento
Sì di questo svolgimento e soffriva una concezione inaccettabile poiché dove tutto si svolge nulla eh
Si poteva però approfittare largamente a servizio di una filosofia dell'essere dell'assoluto alle sue penetranti indagini sui processi della vita dello spirito
Difficile in ogni caso per me ora almeno urgente documentale con precisione in che modo il Murri possono individuarsi che parziali prese di distanza dalla scolastica e i contatti teorici
Con l'idealismo
Gentile d'altra parte nonostante la sua vis polemica sia vedremo a tratti molto accentuata
Dichiara esplicitamente e anche questo è stato già sottolineato che il Murri veramente uomo d'ingegno
Ed è innegabile che considero le sue critiche scrittura vedremo molto sul serio
E non v'è dubbio che però pensatori ripeto così profondamente interessato alla scolastica
Il quale costruiva il suo sistema confrontandosi continuamente oltre che con la traduzione di Giuliana anche con il pensiero di San Tommaso le specifiche testimoniali
Circa la passività e l'attività dell'intelletto non potevano non suscitare interesse
L'occasione per la polemica sull'offerta al Murri dalla lettura della recinzione gentiliana calibro di la prima
La reso loro professionismo del mille novecentosei
Recinzione che usciti nella critica del mille novecentosette e fu concluso nel volume il modernismo i rapporti fra religione filosofia uscito nei nove
La recinzione viene discussa dal Murri in una paragrafo del suo la filosofia nuova nell'enciclica contro il modernismo
Gentilmente possedeva il volumetto del Murri rispose alle critiche nel breve saggio compromessi dell'otto raccolto poi anch'esso il modernismo
Sono questi dunque i tre testi che in breve analizzeremo
Per anticipare in modo schematico col che erano dicendo serviranno innanzitutto inutili mediante la particolare interpretazione di una tesi aristotelica ed è un passo preciso
Contenuti nel terzo libro del De anima interpretazione della quale tributario a San Tommaso erano i più ma che presenta una qualche originalità approveremo intendimento letterale del passo Hristo teli con mi sembra di poter dire
Minore il contratto nella teoria scolastica della conoscenza il cosiddetto realismo dualistico dalla dottrinari idealistica
Il gentile da parte sua ribadendo la cogenza della tesi viene vista come un'unica atta secondo lui affollare processo conoscitivo intende in un certo senso riappropriarsi
Contro il turismo a lui contemporaneo di quello che egli ritiene esso dell'aspetto più importante e più vivo del pensiero di San Tommaso
Quello cioè per il quale la pennate anticiperebbe alcune tesi della filosofia moderna
Si può partire dunque dalla recensione gentiliana libero di nelle vetrine
Il filosofo francese nota che la caratteristica precipua del razionalismo e vedere nel mondo solo la ragione Pinilla ragione solo rom
Sulla base delle sue osservazioni nota gentile e che qua inedita della radio non ci sono limiti assoluti a torto né sconosciuti la relazione Nismo
Il pensiero giudizio il quale da una parte su come i dati e dall'altro i principi dell'Armir anche l'ex premier
Nessuna filosofia seria dunque per con Lella premio può sopprimere i dati commercio concludere che comuni e tre né anglosassoni fare e
Un dato sicuramente ad una evidenza immediata che l'impossibilità del contrario
Costituisce un principio perseguimento
Un giudizio pertanto non crea una sotto nel dato il quale riconosciuto come il vero si è perso il nuoto è regolato dalla suprema legge del pensiero della verità ossia dal principio di in contraddizione
Sono evidenti accorgerci che nell'esporre questa tesi e comunque proprio quegli aspetti che poi verranno alcuni dei principali bersagli critici per la costruzione del suo propri sistemi ad esempio proprio la critica perse in moto e al principio di non contraddizione
Tuttavia riconoscere un riconoscimento positivo alle teorie esposte rifiutato
L'ordine cioè ci avrebbe per la ragione deve vendicare contro il terrorismo che il soggettivismo astratto i diritti del dato
Probabilmente ha ragione contro il razionalismo che fa scienza non in Filosofia riaffermare l'esigenza di di raggiunto all'uomo
Superiore però come in tutti gli educatori insegnanti consiste buonismo alcuni si arresta
Nel capannone inutile perché io fecondo dice Gentile il germe divennero tra cui Sapegno
Pensionata vincitore pensieroso Criscito ragione dati da un rinvio
In questi due divisioni gentile osserva se si ammette che il secondo in termini sia realmente cioè in INPS diverso dal primo e che mi costituisco nella legittimazione conto new senologica
Sì a terra contraddittoriamente impossibilità del primo termini e anche del secondo ne risulterà così in modo inevitabile il soggettivismo l'astratto
La differenza reale tra pensiero implicito ed esplicito che impedisce perciò il passaggio dall'uno uno all'altro
Una diversità reale si è infatti quando una cosa va bene all'altra
Se non quella dell'età consiste nell'esplicito un mandato implicito ossia il pensiero che pensa sarà all'orrore essenziale essendo però tale il pensiero non pensiamo a nulla
Se cioè il dato venisse mantenuto soltanto come dato anch'esso sarebbe inutile
Perché il pensiero non potrebbe mai appropriazione di pertanto senza di esso ovvero di fronte a un dato che proprio perché è tale sia nuovamente diviso
E nulla il pensiero sarebbe vuoto sentirlo
E vediamo perciò come in un recepisca nel contesto di un suo libro la posizione gentiliana e qual è dottrina filosofica contrapponga la citazione testuale molte sollecitazioni di Gentile si trovano capitolo quarto per riprodurre paragrafo sette uno intitolato la conoscenza e lo spirito
E lì parte bravo proposizione gentilmente abbiamo ricordate per ultime quelle concernenti cioè la nullità derubato e la conseguente L'Unità del pensiero
Seguono le queste parole mostrano un valore che non sia logico dell'idealismo moderni
Verso discende logicamente come identità conoscitiva nel pensiero fra il soggetto che è il dato
Quindi non rimette una incoerenza del dato al meglio
Senza la quale mercato sarebbe veramente tale io lo penserebbe o nell'altro sono dunque un pensiero che sono parrocchie il pensiero
Sono che tale essere umano implica che sono ancora parole d'ordine premio diviene rappresentate inerente alla cosa e questa si offre al meglio nella sua essenzialità
Mentre l'attualità l'esistenza di essa rimane fuori del pensiero
Nello giovamento piuttosto acuto può essere spiegato in questi termini
L'essere umano è un processo di assimilazione fusione di due mila e uno
Tale processo implica che Milingo nella corsa a rete quest'ultima divenga TV
Se però la cosa la ressa in quanto tale nella sua realtà diviene io
è evidente che un idea netta del nuovo pensiero vi è un elemento reale ossia con sale e in virtù di Lissone diventa l'ha perduta
Affinché io diventassi mantenuto è fondata è necessario che per la tesi viene gestita
L'arresto di Riina pensiero umano in quanto presso bensì quanto che senza assistenza dell'arresto
Si ricordano ancora le parole di Amauri l'attualità l'esistenza della cosa rimane fuori del pensiero
Onore dunque dalla tesi centinaia di cava come conseguenza che sono ancora sul piano tecnico la natura stessa della conoscenza razionale vince insieme la necessità i limiti di questa identità
Le novità consiste ripetiamo col fatto che il salone identità tra new e la cosa Nancy soltanto tra gli in una essenza della corsa
E invece formula Perego anche chiedere comune gli idealisti passano da essa sia dalle identità limitata all'immanenza all'identità sostanziale è fondamentale
Nato nel Settecento ad una scissione dell'oggetto i fenomeni
Almeno per questo aspetto
Sottolineare presto abolito l'antica nozione scolastica del sapere il quale apprensione di tutto l'oggetto non so dottrina verrà da parte dell'oggetto bensì dalla parte del mio conoscente consigliere siete cioè nella identità tra pensiero che può essere
L'atto del pensare degli idealisti dice ancora il Murri al sopraggiungere lo spirito così da essere di questo tutto contingente
Per loro l'attualità del pensiero e tutta la sostanza e pensiero dunque lo spirito contiene l'oggetto si identifica con esso anche lo spirito pertanto si identifica oggetto comunismo nasce così dall'aver convertito il pensiero puro assoluto
E non sono non è perciò una conclusione ma brevi in giugno
Una coincidenza originaria di due io io obietto che non vengono mai distinti dove cioè noi la cosa è successo
Osserva ancora Mauri Massimo il confronto ma l'attualità del conoscere in procinto di essa economico
Perché l'attualità esistenza l'essenzialità ed essere concreto per lo spirito
Essere inserita
Rimane per la dottrina quindi difende e l'attitudine
Sì alla potenzialità a conoscere
Sulla quantità pulita soltanto due virtù del contatto con un oggetto
E a tal proposito richiamo alla dottrina venivano Titti
Le tematiche si deve intendere Aristotele
I quali dice testualmente ancora indurre definito uno spirito attitudini a conoscere non come conoscenza in atto
Il problema riconoscere in atto accidit al primo
Ma perché si è immesso l'esigenza ma perché il fatto abbiamo avuto all'esigenza e fuori della razionalità
Comunico non rientra interprete alquanto comprende in questo cruciale passo una dottrina complicata che molto densa di riferimenti storici
Proponiamo innanzitutto la sfrutterei su temi cari provengono dall'onere passeremo al San Tommaso è ancora più in Brera