Alta sostenibilità

Buongiorno bentrovati all'ascolto di radio radicale con la la trasmissione a cura della se il secondo anno e si aprono la stagione di puntate ogni lunedì a quest'ora siamo davvero onorati di dare il bentornato al professore Rico Giovannini che salutiamo grazie rosso deve essere con noi buon giorno a tutti e grazie a voi
Alla conduzione come sempre Ruggero Po un giorno a tutti buon giorno avesse buongiorno professore e Valeria Manieri congelare no e allora come dire ricominciamo davvero imbocca lungo per questa nuova stagione grazie per essere con noi
Riapriamo orientiamo le danze grazia del direttore Alessio Falconio con alta sostenibilità con questa nuova stagione che si apre appunto il sedici
E settembre questo lunedì con tante novità non innanzitutto non solo riprendiamo e riprendiamo con buona lena a parlare di di dei gol dei diciassette gol per lo sviluppo sostenibile ma ripartiamo anche una situazione che diciamo da qualche tempo è cambiata almeno da Ferragosto con un nuovo governo in carica con due forze politiche come movente Cinquestelle partito democratico che almeno sulla carta sembrano essere insomma un po'più attenti a queste tematiche ci sono stati anche dei passaggi di cui poi ci parlerà Ruggero Po nel discorso per la fiducia del premier Giuseppe contrito abbiamo molti elementi abbiamo qui tra l'altro il professor Giovanni qui faremo molte domande senza mezzo era
Infatti in questo in questo programma di governo del nuovo esecutivo c'è sicuramente una strategia politica basata sullo sviluppo sostenibile almeno per quanto è scritto nel programma è per quanto ha detto il Presidente del Consiglio quando ha incassato la fiducia dalle Camere i riferimenti all'agenda venti-trenta sono molti parecchi davvero
E riferimenti anche ai suoi temi che sono inclusi nei ventinove punti di questo programma di governo cioè naturalmente la rivelare induzione delle diseguaglianze comprese quelle salariali fra uomo e donna
C'è il riferimento al New Green Day il poi si parla di diritto allo studio di agricoltura
Non solo insomma tanto tutto si potrebbe dire parla dello sviluppo sostenibile di più nel suo discorso al Parlamento il presidente Conte siamo curato che lo sviluppo sostenibile
Possano entrare in Costituzione professore Giovannini dal punto di vista Hans Visser questo forse il migliore programma di governo mai uscito da Palazzo Chigi reti Puccio uso
Ma sul piano degli annunci certamente tra l'altro ci sono alcuni punti come l'inserimento in Costituzione del concetto di sviluppo sostenibile ricordiamolo sempre
Il concetto di sviluppo sostenibile che fare con la giustizia tra generazioni concetto assente nella nostra Costituzione
Ma anche l'agenda urbana per lo sviluppo sostenibile ma anche la transizione all'economia circolare anzi è importante ricordare che e la citazione dell'Agenda due mila
Trenta sui ventinove punti
Accennati prima a proprio a che fare con la riorganizzazione del sistema produttivo italiano quindi non semplicemente la protezione ambientale sappiamo quanto o la parola sviluppo sostenibile in tantissime persone faccia scattare immediatamente riflesso giusto di protezione dell'ambiente ma non completo
In realtà per capire questa svolta dobbiamo anche fare un passo indietro di un paio di mesi
Quando analoga svolta è avvenuta con il discorso programmatico della neo presidente della Commissione europea Ursula von der Lion che ha chiaramente citato questi aspetti e poi questa settimana elemento molto importante quando sono state pubblicate le lettere di incarico
Ai singoli commissari di nuovo l'architettura della commissione
Risente molto di questa impostazione
Ci sono due righe che dicono chiaramente che ogni commissario
Alla responsabilità di raggiungere diciassette Obiettivi di sviluppo sostenibile nell'ambito delle proprie competenze la Commissione nel suo complesso di assicurare il raggiungimento di tutti gli obiettivi e ricordiamo anche
Che a Paolo Gentiloni è stato affidato il compito di riorganizzare il semestre europeo che quello attraverso cui si coordinano le politiche economiche sociale ambientale intorno proprio l'Agenda due mila trenta
Ecco il il tema della Commissione europea della nuova squadra è indubbiamente un tema importante lei ricordava appunto il il il nuovo ruolo di Paolo Gentiloni ha commissario diciamo sostanzialmente per l'economia
Siamo però anche in un quadro italiano marito abbiamo avuto delle settimane complicate a cui insomma si è trovato alla fine una quadra
Ma anche il quadro economico politico europeo non è non è da meno perché c'è diciamo la spada di Damocle della Breaks it di una brezza et no di il c'è appunto una nuova squadra di commissari in cui tra l'altro per la prima volta si è
Praticamente quasi trovata alate perfetta parità di genere quindi a proposito degli obiettivi ricordiamo che c'è una commissaria incaricata di dell'uguaglianza esattamente in particolare quella di genere vera novità
E c'è però diciamo il macrotema che sempre accompagna il concetto di sviluppo sostenibile diciamo l'Effetto espansivo barra o recessivo dello sviluppo sostenibile rispetto alla all'andamento della crescita del PIL che insomma negli ultimi tempi non è brillantissimo siamo in una fase tra l'altro anche da questo punto di vista nuova in cui la così detta locomotiva d'Europa la Germania star rallentando in cui ci sono anche passaggi di consegna importanti in seno alla Banca centrale europea tra Draghi Christine Lagarde
C'è la volontà evidentemente di proseguire le polizie i quantitativi easing a testimonianza del fatto che non viviamo appunto a una fase di di crescita o comunque almeno stagnante della nostra economia
Come tutto questo si può mettere diciamo a sistema per volgere delle trasformazioni che comunque nel breve periodo spesso portano qualche sconquasso qualche difficoltà invece
Verso una nuova crescita io devo dire sono abbastanza ottimista da questo punto di vista metto sul tavolo gli indizi che e poi vedremo se saranno confermati o meno primo elemento
Possiamo immaginare che Ursula von der Leyen che tra l'altro conosco personalmente visto che era ministro del lavoro quando anch'io
Era ministro del lavoro abbiamo lavorato insieme possiamo immaginare che una politica così navigata tedesca posso aver fatto un discorso in cui si parla di io doppie Anna Green new deal
Di fondo per il sostegno all'economia circolare la decarbonizzazione al due mila cinquanta di tutta Europa sapendo i problemi che ci sono in Germania su questi temi
Dicevo può aver fatto un discorso senza essersi confrontata prima con la Merkel
è indubbio che non poi io non credo infine e infatti il venti settembre ci si aspetta dalla Germania l'annuncio di un pacchetto di Investimenti proprio rientrati alla sostenibilità
Tema che potrebbe consentire al governo tedesco di superare anche le le resistenze classiche degli economisti duri e puri che non vogliono vedere aumentare il deficit e il debito così questo è un indizio secondo me importante
Secondo elemento
I dati che sono usciti dall'Istat a giugno nella rapporto annuale mostrano chiaramente con una forza analitica senza precedenti
Che investire in sostenibilità non solo ambientale ma anche sociale porta un vantaggio economico intermedi produttività
Vantaggio che l'Istat quantifica nel quindici per cento se parliamo di grandissime imprese del dieci per cento se parliamo di grandi imprese del cinque per cento se parliamo di piccole imprese piccole e medie imprese
Ancora questa settimana la prima riunione ecco fin del consiglio per gli affari finanziari a cui ha partecipato Roberto Gualtieri e neo presidente ministro delle finanze a cui tra l'altro vorrei esprimere il mio ringraziamento per aver fatto di dire l'Italia a questa coalizione del ministro delle Finanze per la lotta al cambiamento climatico cosa il col precedente governo non era stata fatta dicevo all'Ecofin si discusse esattamente della possibilità di scorporare
Dalle regole del patto di stabilità Investimenti verdi qualsiasi cosa questo vuol dire
Infine ancora questa settimana alla banca europea degli investimenti si è discusso preliminarmente di una decisione che verrà presa a ottobre per cui la banca europea per gli investimenti non investirà più
Su energie fossili somma sono tutti segnali indizi del fatto che effettivamente vuoi per stimolare l'economia vuoi per fare la transizione
Vuoi perché questo risponde a una domanda soprattutto delle nuove generazioni
L'Europa ma anche il ministero delle Finanze
Potrebbero andare in questa direzione molto pesa anche sulla riconversione dell'industria automobilistica per esempio lei faceva riferimento al pacchetto che verrà annunciato in Germania e su questo c'è una grossa incognita però ricordiamo che la Germania è anche il Paese che ha rinunciato al nucleare con Merkel che ha riconvertito città che erano
Guardi al il borgo al Forum di Cernobbio forma Ambrosetti di Cernobbio del di qualche giorno fa era chiaro che tutti gli imprenditori ormai erano entrati in questa logica
Alcuni Paesi sono più avanti altre più indietro l'industria automobilistica
Un un aspetto chiave del della transizione non perché necessariamente come si può tutte le automobili ecco emergere puramente elettrica rinnovabile avremmo risolto il problema ma perché l'innovazione sta andando in quella direzione e chi primo si muove
Meglio sarà infatti come ho detto proprio Cernobbio l'approccio non Evan Jellicoe i primi saranno i primi e gli ultimi saranno gli ultimi in particolare nel fare questo salto
Ecco professore da dalle sue parole capiamo che possiamo guardare
Al futuro con un moderato ottimismo insomma uno sprazzo di cielo sereno all'orizzonte c'è se questi impegni verranno mantenuti e se si darà seguito a a impegni che credo che siano onesti insomma penso che chiunque se riprende ci stia credendo ma resta il problema dei soldi oggi c'era possibilità l'espansione in futuro ma ci sono quelli di oggi che non sono tanti quindi tornando al ministro Gualtieri che cosa potrà mai fare con le disponibilità che abbiamo oggi in Italia e con le nostre prospettive
Prima di pensare a Gualtieri pensiamo a al governo nel suo complesso che deve affrontare un problema molto urgente e chiaro ancora una volta che in Italia non spenderà tutti i fondi comunitari della programmazione due mila quattordici due mila venti
Ci saranno miliardi e miliardi di residui allora dovremmo fare una riprogrammazione e quei soldi non impattano sul Patto di stabilità perché sono fuori linea
Ci sono due soluzione la prima di fare la solita riprogrammazione con le regioni per di nuovo distribuire questi soldi in tanti rivoli o la seconda possibilità è di prendere tutti quei soldi
E di metterli su un pacchetto di infrastrutture verdi e digitali
Che ci possano consentire di fare il salto necessario ripeto con i soldi che ci sono
Professore c'è un po'di Enrico Giovannini c'è un po'di Hans Blix in questo programma di governo quello che è stato fatto dall'ASL di sì in questi tre-quattro anni sembra che
Stia dando frutti che che vediamo nero su bianco sì io l'ho detto anche pubblicamente ci sono varie cose come l'agenda urbana per lo sviluppo sostenibile che abbiamo sostenuto noi avanzato noi da tempo e anche a livello europeo
Nel programma della commissione a Rho Pero c'è qualche e elemento come la riorganizzazione del semestre che io personalmente ho sostenuto da tre anni a questa parte
Tornando però Gualtieri ci sono vari decisione che può prendere una di queste riguarda il possibile smantellamento rapido veloce lo vedremo
Dei diciannove miliardi di sussidi che sono dannosi all'ambiente e che lo Stato spende ogni anno abbiamo già una legge del due mila quindici che dice che qui sussidi andrebbero smantellati e trasformati in sostegno allo sviluppo sostenibile
Hanno pubblicato l'articolo Alesina e Giavazzi sul Corriere io normalmente non sono molto d'accordo con loro che hanno per esempio detto questi diciannove miliardi
Lì si manteniamo tutti insieme
Così che nessuno possa dire hanno ma perché lui sì e io no
L'impatto naturalmente può essere devastante pensiamo che una grande componente di quei sussidi va al settore dell'autotrasporto e quindi anche per un centesimo nel passato abbiamo avuto recita bloccati dei TIR figuriamoci impatti però serve una convinzione è un messaggio politico che faccia capire che non si torna indietro
E quindi su questo c'è una decisione importante da prendere poi naturalmente altre decisioni che riguardano altri aspetti ma vedremo come nella nota di aggiornamento al Def
Che per i sarà il primo atto economico di questo governo tra due settimane cosa si dirà
Due domande la prima è come proseguirà l'interlocuzione di ASL visse rispetto anche a questo governo e appunto visto che c'è una sensibilità da parte del premier Conte appunto con chi insomma tiene le redini quindi appunto
Il presidente del consiglio
L'altra domanda che altre no ma il quattro ottobre
Presenteremo la Camera dei deputati rapporto annuale dell'altrui scomputo le nostre proposte abbiamo invitato il presidente del Consiglio vedremo se i suoi impegni gli consentiranno di esserci ma certamente con quel documento per questo usciamo i primi di ottobre
Poniamo al Governo nel suo complesso un una serie di proposte a me per esempio piacerebbe molto che il Presidente del Consiglio
Pubblicasse anziché inviasse una lettera ai ministri analoga a quella che Ursula von der Lai Anna inviato ai commissari dicendo per ricordatevi che voi siete responsabili
Dell'ottenimento gli obiettivi e questo proposto aproposito fatemi ricordare che venti dei centosessantanove targhetta dell'Agenda due mila trenta andrebbero aggiunti nel due mila venti e verrà rimosso saremo pochi Mesic faremo vedere che su diversi siamo fuori linea per esempio la riduzione drastica dei numero di giovani che non studiano e non lavorano che ancora superiore ai due milioni
Quali sono rispetta ovviamente ai lasciti dei precedenti governi le cose che concretamente si dovrebbero rimettere appunto lei ora citava per esempio il tema della formazione dei inetta insomma a un tema grande che impatta inevitabilmente il mondo dell'istruzione
Il ministero del lavoro e dello sviluppo economico lampo alla insomma tutte cose
Su cui ci si ci sarebbe molto da dire tra cui tua riforme a metà come quella del reddito di cittadinanza le politiche attive che sono temi anche verso le competenze passata sono sono molto importanti
Ma l'elenco che ha fatto assolutamente corretto e anzi come vedrà il rapporto decreti saranno ora in lungo però qui vorrei fare due osservazioni la prima si possono fare le cose diversamente da prima senza necessariamente spendere di più
Si è tanto parlato degli Investimenti e anzi delle agevolazioni per investimenti quattro punto zero di digitalizzazione
Bene se si fosse fatto come noi abbiamo proposto da tempo una simultaneo impatto industria quattro punto zero ed economia circolare
Avremmo già avuto maggiori risultati
E poi ci sono degli interventi che non costano ne cito uno perché gli spagnoli il governo spagnolo è andata in questa direzione qualche mese fa
Abbassare la soglia per l'obbligo di rendicontazione da parte delle imprese
Sul l'impatto della loro attività in campo economico e sociale
Ricordiamoci che ad agosto ha fatto grande rumore
La lettera firmata da duecento amministratori delegati dei grandi gruppi internazionali che dicevano fondamentalmente che da adesso in poi loro non guarderanno più solo agli azionisti agli interessi degli azionisti ma a tutti gli stakeholder
Cosa che esattamente la rendicontazione fa purtroppo nel due mila sedici il Governo italiano ha fissato una soglia molto alta oltre cinquecento addetti e neanche tutte per cui sono circa duecento
Venti le imprese che oggi fanno questa rendicontazione il che ha escluso tantissima medie imprese
Dalla finanza responsabile e sostenibile che invece la componente più dinamica
Servirebbe veramente poco per cambiare il decreto legislativo in atto
Secondo esempio che le faccio
Ha a che fare con il coordinamento delle politiche con la il cambiamento della natura del semestre europeo
Come dicevamo prima l'Agenda due mila trenta sarà al centro il che per i cui leader era il ruolo dei ministri delle Finanze
E gli altri ministri l'Italia si deve dare un fortissimo sistema di coordinamento delle posizioni che dovrà tenere a livello europeo
Il Governo precedente ha creato una cabina di regia a Palazzo Chigi che però proprio agli inizi vedremo se questa cabina e sufficientemente forte insomma il problema della coerenza delle politiche resta sul tavolo non costa nulla ma qui serve un impegno
Forte del governo nel suo complesso servizi forse non c'era la coda
Così chiudiamo questa questa parentesi anche sulle cose concrete che questo governo si troverà a fare perché sul tema il lavoro ci sarebbe molto da dire però per fare un gioco un po'semplicistica dovrà trovare diciamo un punto di equilibrio tra Josette e decreto dignità
Lei eredità di cittadinanza politiche attive centralizzate come dare ferendo Lorenzi o Navigator varrà al verde il recandosi ogni governo arrivi a smonti quello che ha fatto il precedente abbiamo già visto
Non aiuta necessariamente
Ma vorrei ricordare che su questo
C'è una ulteriore sfida ci sono tantissimi i decreti di attuazione delle leggi precedenti che non sono mai stati emessi
Quindi il governo deve decidere
Se non emettere quei decreti
Il che non necessariamente andrebbe a vantaggio della credibilità della politica nel suo complesso
Farli come li avrebbe fatti il vecchio Governo oppure usare quei decreti per cambiare l'attuazione ecco questo è credo una dei punti di prova principali del governo a brevissimo termine
Enrico Giovannini portavoce Biasi bissa alleanze per lo sviluppo sostenibile professore continuando a parlare di lavoro lei prima ha citato
La interruzione molto positiva di una commissaria per l'uguaglianza di genere in Europa e nel programma di governo italiano c'è un riferimento esplicito al raggiungimento della parità salariale
Tra uomo e donne il Presidente del Consiglio ha parlato di omaggio alle donne io la vedrei piuttosto come un diritto
Da parte delle donne ma quello che mi chiedo che possibilità cioè di dare gambe a queste idee e di passare veramente ai fatti concreti quando sappiamo che la parità salariale già si sarebbe purché ci sia l'intenzione da parte dell'attore di lavoro di rispettare
Ci sono due punti qui da sottolineare uno come detto correttamente lei
Spetta alle imprese decidere una volta per tutte di non praticare questo tipo di differenziazione che assolutamente inaccettabile
Farlo per legge
Non solo complicato ci si può provare ma poi l'efficacia
Andrebbe testata console aggiunto aggiungere una cosa tra l'altro è anche un tentativo secondo me è un po'maldestro di scaricare del sui privati
Commenti siamo tutti d'accordo sulla parità salariale ci mancherebbe però responsabilità che sono anche pubbliche nella discontinuità delle carriere nelle sale noi abbiamo
In Italia rispetto ad altri Paesi europei un gap a parità di funzione svolta tra maschi e femmine un po'inferiore rispetto ad altri Paesi questo va ricordato ma non è comunque pare una consolazione il punto e che questa ma questa intervento va coordinato con l'altro intervento annunciato da parte del governo e cioè l'introduzione di un salario minimo
Che ha a che fare con il ruolo della contrattazione è stato anche annunciato l'idea di fare finalmente una legge sulla rappresentanza se ne parlava quand'ero ministro io quindi datiamo ormai dei cinque sei anni fa
Ecco
Gli interventi sul mercato del lavoro sono sempre delicati vanno Bang coordinati interventi che incidono sul costo del lavoro come inciderebbe per esempio questo anche va anche perché vorrei evitare che è il modo per fare la parità tra maschi e femmine e quello di abbassare il dello stipendio dei maschi
Questo perché perché sappiamo che tante già il livello dei nostri scalare molto basso e quindi il tema reti portarlo verso l'alto non vi naturalmente stimolando la produttività quindi il tema piuttosto complesso forse su questo di nuovo
Una direttiva che è in preparazione al a livello di Unione europea potrebbe aiutarci e darci la direzione anche di omogeneità rispetto agli altri Paesi perché ricordiamo senza avere siamo in un mercato servono sale di sodio politiche
Diciamo di inclusione delle donne perché poi il tentativo è sempre un po'così come lei viene sì però ci sono tante cose che sono possono essere fatti così Gerolamo aiutare a però ricordiamo anche
Che le leggi sono importanti non a caso sta in scadenza
La legge Golfo Mosca
Sulla parte quote nei consigli d'amministrazione e c'è una discussione in Parlamento per una proroga
Proprio perché la paura e che terminata la efficace dalla legge che pure ha avuto un patto notevole si tornerà al letterato
Lei è stato ministro lei è stato presidente dell'Istat è stato uomo semmai Enrico Giovannini è prima di tutto professore professore di economia
All'università di Tor Vergata di che cosa hanno bisogno professore Giovannini l'università e la ricerca per far tornare in Italia e cervelli fuggiti nel mondo
Tante cose non può essere soltanto l'università o con la ricerca noi abbiamo degli stipendi relativamente bassi lo sappiamo
Ma quello che poi blocca il rientro dei cosiddetti cervelli
E la capacità e la possibilità di lavorare in team di ricerca internazionali con strutture adeguate laboratori e così via non pare degli economisti naturalmente
Parlo di scienziati duri mettiamola così
Però abbiamo un ulteriore problema che quello della competitività in generale dei nostri delle nostre imprese in termini di attrattività chiedo scusa ed rispetto ai nostri giovani ricercatori un neo dottore di ricerca che ha conseguito il suo titolo Italia Seba all'Estero guadagna mediamente mille euro in più al mese rispetto a quello che l'acqua iniziare come livello di entrata
Dunque è chiaro che non basta soltanto il settore pubblico ma le imprese devono capire che senza il capitale umano di alto livello non si va da nessuna parte
Io questo una scelta imprenditoriale nessuna legge può imporre se qualcosa del genere
Detto questo siamo indietro nel investimenti in ricerca e sviluppo sia nel settore pubblico ma anche nel settore privato io questo lo sottolineo perché appunto non si può chiedere sempre solo al settore pubblico
Di fare quello che tutti noi per quanto riguarda l'istruzione primaria e secondaria e siamo i primi giorni di scuola
In Italia e il ministro ha detto almeno letto sui giornali poi non ho capito quanto sia concreta la cosa parla di aumentare di cento euro al mese
Gli stipendi dei professori questa può andare oltre una buona intenzione veramente possibile farlo durare compatibilità finanziaria
La lascio al ministero Gualtieri però mi faccia sottolineare un punto che è stato parte delle degli annunci
In sede di di fiducia e cioè quella addirittura di azzerare l'accesso il costo dell'accesso agli asili nido allora sappiamo che di zero sei anni prima in sei anni di vita sono cruciali per tutti
Nella formazione anche al in età adulta
E abbiamo intere regioni in cui praticamente gli asili nido sono o inesistenti o o a costi altissimi
Riuscire effettivamente
Ad assicurare per tutti
E l'accesso agli asili nido e non entro sugli ottanta mila bambini che non avranno accesso a scuola perché non si sono vaccinati cosa che ritengo assolutamente incredibile nel due mila diciannove
Può aiutare a costi relativamente ridotti a migliorare il percorso formativo per tutta la vita per tutte le persone e quindi spero che il governo anche su questo sia molto concreto
E siamo arrivati alla fine di questa prima puntata di questo secondo ciclo di alta sostenibilità grazie davvero alla professore Enrico Giovannini portavoce di altri sì per essere stato con noi qui in studio
E grazie a Radio Radicale per aver voluto confermare questa straordinaria collaborazione noi continueremo ogni lunedì per per tutto per la durata vivi tutto l'anno a da approfondire legandoli all'attualità
I diversi temi che sostengono
L'agenda venti trenta delle nazioni samba è una promessa non ville Beretta di noi non facilmente almeno
Grazie davvero a Ruggero può come sta altrove però completato Compagna di viaggio grazie a Carmine Corvino in regia grazie a Radio Radicale