Il fine vita, l'eutanasia, il testamento biologico, la Chiesa, la laicità dello Stato, i radicali

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio che stavolta abbia scelto di far veri ascoltare registrazioni della primavera ottantasei dall'autunno
Due mila e sei dal marzo due mila e nove dell'estate due mila dodici con le quali torneremo a parlare di eutanasia dei temi legati alla cosiddetta fine vita
Li ascolterete innanzitutto quanto Marco Pannella disse l'otto maggio ottantasei durante un convegno svoltosi in Calabria l'ascolterete Marco Pannella ricordare tra l'altro la prima proposta di legge sui temi evocati firmata dalla parlamentare socialista e radicale
Loris Fortuna
Circa un anno prima ascolterete poi una registrazione del due ottobre due mila sei quando nel corso di una conferenza stampa Marco Cappato Emma Bonino Marco Pannella e datteri esponenti radicali illustrare uno le nuove proposte
C'è tutta una sia dintorni depositate in Parlamento per cercare di regolamentare in modo laico
Il tutto al termine di riproporre ma invece la sintesi
Di un dibattito testamento
Biologico ed eutanasia liberi di scegliere del ventisette ottobre due mila e sei svoltosi a lecco con protagonisti Peppino Englaro padre di Eluana e Maria Antonietta Farina Coscioni in quel momento parlamentare
Radicale del PD a seguire rii ascolterete un momento di vita parlamentare del diciotto marzo due mila nove quando dal Senato iniziò la discussione generale sulla legge sul testamento biologico ed ascolterete interventi
Dal relatore Calabrò e di Emma Bonino con l'ultimo documento mi ascolterete invece la sintesi di una delle presentazione del libro di Mina UE dell'ultimo gesto d'amore
Sulla vicenda la civiltà umana e politica di Piergiorgio Welby quella svolta sia il cinque giugno due mila dodici a Bruxelles Maria mo'prima quanto Marco Pannella di sassi Bari l'otto maggio mille novecentottantasei il mio pensiero con lui conoscente
Va Loris Fortuna ecco il tuo amico scomparso che probabilmente a usando in qualche misura non violenza ma forse se stesso
Perché sentendo il dovere perché il dovere del legislatore sempre drammatico perché quello di scegliere fra le tante cose possibili
Ha avvertito la necessità e l'urgenza e il dovere civile e umano di assumersi la responsabilità di cominciare a cercare dei punti fermi di legge umana storica di contingente
Ma certe che valesse come regola comune minima
Di comportamento per
Tutti
Quindi pensiero riconoscente perché sono quante altre volte nelle vite di Loris Fortuna e quindi Nieri Salvatore Frasca tanti di noi in realtà ci siamo chiesti se non stessimo in qualche misura dando una risposta acerba
Alla nostra età sette comune di noi tutti di un alto livello di responsabilità la libertà e se non fosse il caso di rimanda soluzioni delle responsabilità sulla
Regime ma matrimonio sul problema della maternità dicendo ad un altro momento
E Loris Fortuna invece si assunse
Si è assunto una responsabilità che credo abbia un po'arricchito
La libertà e le responsabilità di ciascuno di noi ecco perché io dico che il trattato del gruppo un pensiero riconoscente lo riconosco qui grazie al gol
Per il resto a me appare davvero difficile
Trovare nelle nostre relazioni vostre relazioni
Delle situazioni di conflitto reale sul piano della teoria non dell'attuazione
Sul piano quindi della ricerca della fissazione in termini di diritto positivo
Di segmenta vittorioso di teorie applica
Gerardo Mattei subito al fatto grazie
Addirittura del fatto tutta l'Asia preferiva quel non è non è come dire nemmeno persino e quindi con pienezza cristiane e laiche e logica restituito
Diciamo giustamente disse ha creato quel che essa quello non è cioè delle interpretazioni che noi diamo un sono mai sa mettere queste ma appunto ricondotto al problema
Sostanziale di comportamenti dinanzi a fattispecie che non solo oggi per loro problemi di dare vita o di dare morte ma sono relativi ad altre cose importanti manovratore
Quando appunto nel novembre credo cinquantasei i pappa Pio dodicesimo testualmente dice la somministrazione di narcotici se la coltura somministrazioni narcotici che agevola per se stesse due effetti visti
Da un lato l'alleggerimento dei dolori dall'altro l'abbreviamento della vita
Delle ditte non della sofferenza
Essa è la città
Cito quindi testualmente
Papa Pio dodicesimo che nel momento in cui si perseguono due effetti visti i tempi da una parte l'alleviamento dei dolori ed all'altra quindi autonomamente l'abbreviamento della vita lo ripeto non l'abbreviamento della sofferenza quella somministrazione Lecce
Ecco io che credente non sono credente sono diversi Del Monte trovo probabilmente che in questa affermazione di papa Pacelli di Pato amico dodici vi è un grado di rigore
Nicola che forse nessuno di noi a questo tavolo e nemmeno Loris Fortuna che pienamente assume perché tutti abbiamo in realtà parlato in termini di abbreviamento dato per
Ecco perché il gioco delle parti mi pare sempre da rifiutare sempre da rifiutare il verso per scontato
Che l'uno di noi dirà questo o perché era questo o questa
Io devo appunto quindi
Sottolineare una convinzione
Il medico si trova storicamente può trovarsi si trova spesso ad essere Lunigiana
Della dignità
E del decoro spesso della vita e della morte
Del paziente
Contro il troppo amore
Dei familiari
I quali possono pretendere un accanimento terapeutico per eccesso di amore
E intimamente in questo modo
Dio è amore non vi troppo amore di dialoghi cita deve o può essere il mezzo
All'inverso può accadere in una situazione opposta
Dove da troppa pressione il troppo amore del medico per mesi vite e la vita con la V maiuscola
Potrebbe portare per esempio
Ad operare o a sperare di potere operare operazioni di trapianto per garantire altre e molte vite
Forse in un momento prematuro o in un momento nel quale la storicità della conoscenza
Della scienza l'uno e l'altro storiche
Potrebbero esserlo non intaccate nella loro buona fede
Ma intaccate appunto da questo altro eccesso don Vatta e credo potrebbe spiegare
Come appunto la differenza fra amore e passione non è una differenza di quantità ma di qualità bene l'una male la quando l'amore diventa passione passione per il bene assoluto che invece è sempre storia
A dimensione duo credo che questo si possono dire gommata
La vita è un valore assoluto
C'è infine ma a dimensione d'uomo chi pretenda dirigersi giudice assoluto delle caratteristiche assolute della ditta credo commetterebbe
è un errore per me e probabilmente anche un peccato grave
E non solo di presunzione di superbia ma di altro allora abbiamo una situazione dinanzi nella quale le riflessioni e la cultura sono comodi
Non dobbiamo Don Matteo fare l'economia della teologia in nome di una etica né perché storicamente nove Etica
Ed è il non credente che parla cedente diversamente
Di mille e ottocento mille settecento anni di pensiero che tout-court era pensiero teologico
E ogni volta in cui quindi si pensa di poter fare in termini di aborto diretta nel dire
L'economia che so io abbellirlo conformismo o del Concilio di Vienna non dico quello di tre o appunto nel confronto fra San Basilio Santagostino o San Tommaso io credo che noi facciamo una pessimi operazione di non economia
Ma di non rigore nel storicità non profondità del pensiero che la premette poi del nostro poi capacità di scegliere di assumerci responsabilità e allora dinnanzi a questo
Credo che abbiamo un dato che fa parte della cultura popolare
Laica e cristiana la cultura popolare che ci dice per esempio
A seconda del nostro linguaggio che esistono infiniti casi nei quali Dio ribadiva a seconda dei nostri linguaggi da o la natura
In realtà quella ditta l'avrebbero di per loro di già da lungo tempo abbandonata
E che solo l'uso della scienza medica
Come potere o come potenza attenzione la protratta magari per anni o decenni
E questo sicuramente e non solo da caldo
Diciamo da parte calvinista questo è stato particolarmente sottolinea ma è indubbio che così come per il calvinista il danaro per tutti noi però il sapere
Era responsabilità e anche testimonianza di grazie
A condizione che non diventi il potere
E volontà il responsabile di uso del potere
Quante volte per esempio nasce vede la luce non è
Che senza io ritengo addirittura eccessi del potere del sapere moderno
Difficilmente supererebbe i primi due tre quattro cinque sei sette e dieci e quindici
Anni di esiste
E di quale non ho ricetta ma un interrogativo
Abbiamo il dovere di tuttofare certo perché nella vita nella sua dignità nel suo decoro nella sua pienezza
Posso al volto
E don Matteo e credo che lei mi insegna che il integro non correndo il signore secondo perché viene anche al non credente di preziose illuminazione per comprendere e cercare luce e anche il signore della vita e della morte
E questo è molto importante non c'è sacralizzazione della vite
Se sacralizzazione della vita ed è la morte il signore quindi quel che ci lei emetterà scende
E quello che può disporre della vita e della morte nessun uomo
Nessun intento però di statuire
Se non nel regno di Cesare
Nell'assunzione tremenda e felice di responsabilità di diritto positivo e a condizione che la bestemmia di Cesare come braccio mondano per garantire
Il sacramento del matrimonio
Per garantire il concepimento nell'amore e nella responsabilità della vita per garantire qui
Il diritto della persona
Di vivere e di morire
Senza vedere imposto
Dal tu non
E Balletto osso congiunti drammaticamente degli altri
A se stesso
Quel dato mostruoso
Che non vita e non morte
Ecco quindi il mio sapere di non sapere
Che non è un sommesso
Inutile quindi non morde
E che inchioda
Salvatore Frasca
Non è
Gli altri colleghi tutti che hanno mio molto provvisoriamente
Onere dire le
Di dettare la legge perché altri dedicano poi i magistrati ecco nella legge Fortuna in riferimento al presidente del tribunale
In certi casi ecco quello che posso
E i termini perché mi pare che il mio tempo è scaduto non voglio
Abusare no non voglio abusare del proprio della cortesia fin troppo anche di questa mattina mi è stata mostrata
Ecco questo mi pare dobbiamo e se presenti da una parte c'è il dovere di regolamentare legifera dobbiamo guardarci dal rischio del perfezionismo
Dobbiamo sapere che il progetto fortuna ci dà una base di lavoro che dobbiamo percorrere abbiamo la fortuna
Nulla si può che sostanzialmente ci è comune all'interno del quale io sto completando le prime lettere dell'alfabeto del possibile legislatore
Ma mi pare di poter dire che mai come in questo caso forse ammaestrato
Dagli equivoci passionali
Che storicamente abbiamo vissuto sul divorzio o sull'aborto su altre cose nel nostro Paese che non ci ha consentito di conoscerci ed riconoscerci
Possiamo affronta questo problema che ci pone
Il problema di Thanatos terzo ma non dimentichiamo di Eros evitante
Di amore e morte in un contesto che vive avvio davvero non è quello romantico ma è quello della ragionevolezza nello stesso tempo laica e cristiana
Quella di coscienza e scienza nella quale per fortuna abbiamo apprezzo che nostro obbligo morale agire sempre come se la nostra scienza e la nostra coscienza
Siano la verità sapendo che sono l'errore di domani e sono incompiutezza ma senza lassismo e quindi è da e allora questo problema
Di colpire
L'accanimento terapeutico che come dicevo stiamo molto attenti non è cosa del medico
Ma può essere quello del familiare di tutti di colpirlo vinte rompere il cercare di regolarlo è fondamentale
E così come dicevo l'eutanasia
Passiva a bene a patto domata ad aiutarci a sgomberare il campo da da quel termine così devo dire dobbiamo scomporre dequalificare anche dall'eutanasia attiva un altro problema
Che non dobbiamo confondere
Nell'ambito del panel finirà attiva dobbiamo togliere un fatto di enorme gravità non facciamo gli struzzi
Lei lo ha accennato aveva detto serialità ebbene disponibile o indisponibile da parte della Bertone
Se il dono del quale parla Don Matteo Matteo sia però devono del quale si risponde dinanzi ai propri simili o dolo del quale si risponde dinanzi ad una cocente quindi adeguata riguardo addio e quindi anche il diritto che si chiama del al suicidio tra virgolette ecco perché voglio scopro
Non dimentichiamo che si può storicamente per cultura
Scegliere per i felicità Opel felicità nella grande scuola gente
Rimettere la propria
Con atto sopra non è agli atti del signore dalla coscienza
E quindi i tentativi di argine di Cesare contro nella nostra indicazione che lei giustamente ricorda difficile da noi è reato se non altro entro qualche entro alcuni limiti quindi scorporiamo anche questo
Il diritto sicuro che c'è di qualcuno di disporre nella pienezza delle sue vita morale e intellettuale della propria esistenza ma non c'entra con l'eutanasia attiva abbiamo circoscritto quindi non il campo del dissenso
Ma il campo del dubbio della ricerca ecco in questa è nostro che noi siamo qui stamattina abbiamo circoscritto qual è il compito drammatico di un ethos
Che deve e può essere comodo e con questo quindi vi ringrazio e come vedete non era una clausola di stile
Il dire non hanno
Oggi maturato certezze
Per quel che riguarda l'esercizio delle responsabilità di laico di radicale socialista
Di persone di deputato ma trovo grande gratitudine con sede e con voi tutti
Perché davvero credo sia stato di importante aprire rispetto all'altro importantissimo
Convegno con questa riflessione quale qualcuno poteva pensare che il fascino ossia affidato ai ruoli di contraddizione di opposizione nel quale forse questo silenzio col quale minoranze dimostra invece che siamo profondamente uniti
Nelle nostre diversità ad amare
Lo stesso obiettivo e probabilmente anche gli stessi mezzi degli stessi strumenti per arrivare con l'obiettivo grazie
Hanno regolarmente
Così dunque Marco Pannella l'otto maggio ottantasei a Sibari durante un convegno sull'eutanasia
Le prossime registrazioni sono di circa vent'anni dopo la prima del due ottobre due mila sei quando Marco Pannella Emma Bonino e Marco Cappato insieme ad altri esponenti parlamentari radicali
Illustra erano le varie proposte di legge della Rosa nel Pugno
Sì argomenti finora affrontati abbiamo sentito parlare di terapia del dolore
Figuriamoci se non siamo d'accordo anzi abbiamo denunciato più volte come l'Italia sia intorno al centesimo paese al mondo per effettiva disponibilità delle terapie del dolore
Abbiamo sento parlare di accanimento terapeutico di come necessario evitarlo e siamo naturalmente d'accordo
Abbiamo sentito parlare è qualcosa di più che sentito parlare di testamento biologico e anche su questo noi ovviamente
Siamo d'accordo crediamo che Piero Welby abbia anche dato un grande contributo tra l'altro di conoscenza affinché il testamento biologico che potrà essere approvato dalle Camere sia davvero un testamento biologico e non un simulacro di testamento biologico
Proprio per questo proprio perché riteniamo che sia importante serio parlare di questi punti anche di testamento biologico ma non utilizzandoli come temi elusivi del dibattito proposto da Piero Welby ha raccolto del Presidente Napolitano abbiamo voluto d'accordo con Piero Welby dare seguito immediato d'iniziativa parlamentare ed extraparlamentare su l'insieme dei temi che sono all'ordine del giorno quindi io chiederei innanzitutto a i parlamentari della Rosa nel Pugno Donatella Poretti e Marco Beltrandi di presentare il contenuto
Delle proposte e insieme con gli altri interventi anche di fare allargare il tiro sulla sul significato dell'iniziativa e sulla mobilitazione che lanceremo a partire da appunto da questa presentazione pubblica che facciamo qui quindi chiederei a Donatella Poretti iniziando dalla questione
Dalla proposta di legge sul testamento biologico
Dove e
Allora buonasera a tutti dunque io sono Donatella Poretti appunto parlamentare della Rosa nel pugno e presento quello sulla testamento biologico anche perché forse in ordine cronologico è arrivato prima proprio come come deposito e sottolineando anche l'importanza che poi ci sia una mobilitazione che non sia solo ed esclusivamente parlamentare infatti questo testo qui era frutto della collaborazione di dell'associazione Luca Coscioni in primis e dell'Adoc che è un'associazione per i diritti utenti e consumatori proprio quindi non non solo ed esclusivamente un'iniziativa solo dentro le stanze parlamentari
Il dibattito è già partito al Senato sono stati visti i vari testi che al Senato propongono cercano di regolamentare il testamento biologico e ad una prima lettura ad una prima in termini pressione il nostro timore è che alla fine la quello che viene scritto nel testamento biologico o più formalmente nelle dichiarazioni anticipate sui trattamenti sanitari rischi di essere superato da quella che è entrata del gruppo siamo dare una buona notizia entrata una bambina perché finora assaltato posto invento per i minorenni come se fossimo davvero a luci rosse bene entrate infatti
Se ex effettivamente nel me lo dicono sempre che in questi luoghi sarebbe bene che i bambini non venissero però visto che viene quello che viene fatto qua dentro però fuor di battuta pazzesco che appunto minorenni non possano entrare in un'istituzione
Come quella della Camera dei deputati fatta questa nota di di cronaca di quello che stava succedendo il rischio appunto dicevo sulle sui delle proposte di legge che già ci sono al Senato è che l'ultima parola alla fine non sia tanto quella del paziente che ha sottoscritto queste dichiarazioni anticipate sui trattamenti
Ma sia quello della medico e questa sarebbe una sorta di per cui allora tanto vale anzi tanto meglio non avere proprio una una legge che contribuisca a a sostenere una tesi del genere
E quindi in questo senso quindi questa direzione abbiamo preso voluto presentare questa proposta di legge in cui il paziente sia ovviamente al centro
Della nel della delle dichiarazioni e delle dei trattamenti che desidera o non desidera ricevere
E poi un'altra questione un po'Spinosa è quella se l'alimentazione o la respirazione possano essere considerati trattamenti sanitari per noi sì e quindi di conseguenza anche questi una persona può rifiutare una volta a nel nel momento in cui è capace consente può rifiutarlo e quando in un secondo momento invece si troverà a non esserlo più
Brevemente vado a spiegarvi proprio l'articolato per darvi il senso di quello che può essere una una un testo su queste materie l'articolo uno è il dovere informativo del medico cioè il diritto comunque di ogni persona capace di intendere e di volere ad essere informato
E a fornire il consenso il consenso appunto per ogni trattamento medico sanitario nell'articolo due si
Predispone come questo in conserva questo consenso informato posso operare anche per una futuro decorso in caso di perdita della capacità naturale quindi sanitarie sono obbligati comunque a formalizzarlo e ammetterlo nella cartella clinica
L'articolo tre quello delle dichiarazioni anticipate sui trattamenti trattamenti sanitari più facilmente detto appunto testamento biologico e equina insiste scrive che ogni persona che alla maggiore di quattordici anni può decidere e dichiarare il consenso in merito a futuri trattamenti
Ovviamente le modalità devono nessuna forma scritta una data certa una firma autenticata perlomeno da due testimoni si scrive anche che non è previsto questo lo si scrive ovviamente nella relazione un notaio sarebbe solo ed esclusivamente un ostacolo burocratico
E si specifica appunto che anche l'alimentazione la respirazione artificiale possono essere considerati dei trattamenti Senato sanitaria
Questo per i più vari all'opera per equiparare appunto un soggetto divenuto in seguito incapace che arriva in ospedale a un soggetto capace che oggi può rifiutare questo tipo di trattamenti
Nell'articolo quattro se la nomina del fiduciario quindi la possibilità ovviamente non l'obbligo comunque di nominare un fiduciario che sia interprete e garante si faccia poi garante della volontà espresse nelle dichiarazioni anticipate di trattamento possono essere allegate come non possono esserlo nell'articolo cinque cioè si si specificano alcuni casi di situazioni d'emergenza
E sì spiega appunto che in presenza di un testamento biologico questo vincolante per i sanitari fin dal sorgere dell'incapacità e quindi anche al momento in cui una persona viva già incapace alla all'ospedale l'articolo sei cerca di risolvere né o meglio di indicare che il giudice monocratico sarà quello che potrà
Cercare di risolvere le controversie tra sanitarie fiduciario tutore e testimoni in caso appunto si ritenga che non siano rispettate le volontà
Della Della persone del paziente l'articolo sette l'istituzione del registro nazionale telematico delle dichiarazioni anticipate
In modo che ci possono possono averci accesso tutte le strutture pubbliche e private
Una una modalità che comunque non non deve essere un obbligo anche in questo senso ma deve essere anzi promossa a terra l'agevolazione una volta che uno arriva la il medico il sanitario può subito verificare se c'è o non c'è una testamento biologico
Infine un articolo otto una commissione nazionali di controllo che ogni due anni fa una relazione in Parlamento sull'attuazione della legge e un articolo nove sugli obblighi di informazione da alla cittadinanza
Ministero dalla salute dell'istruzione e prevedono una serie di campagne di iniziative per informare la cittadinanza della legge dalla presenza della legge delle possibilità di fare delle dichiarazioni anticipate
Di trattamenti e e quindi sia sulle scuole sia alle ASL come pure alla televisione questo possa essere possa essere fatto in questo tratturo quindi il
Basta così soltanto per spiegare l'articolato della testamento biologico e ora la lontananza di assicurazione verrebbe confrontato imbarcazione usata
Stante l'ora Marco Beltrandi o proposte di legge sull'eutanasia
Sì anzitutto noi abbiamo voluto ripresentare questa proposta di legge che era già stata precedentato sul finire della precedente legislatura questa proposta di legge
è stata scritta si può dire a tre mani dal sottoscritto da quello che era il suo l'allora senatore Roberto Biscardini dello SDI e anche da Giulio Simi che è qui come oggi
O Hillary presentiamo accogliendo appunto le sollecitazioni che vengono dal Presidente della Repubblica Napolitano il ventitré settembre due mila e sei rispondendo più verdi che appunto ha richiesto un confronto sensibile approfondito
Ancora noi vediamo ci sono sondaggi c'è quello di Renato Mannheimer sul Corriere della Sera che parla di cinquantotto per cento favorevoli alla legalizzazione dell'eutanasia addirittura sul panorama le percentuali sono più altri due su tre
E tra l'altro persino un quarantacinque per cento di cattolici praticanti quelli che praticano costantemente sarebbero a favore della legalizzazione dell'eutanasia e quindi per rispondere certe per rispondere a tutte queste sollecitazioni e noi vogliamo che in Parlamento si parli anche di eutanasia oltre che di testamento biologico vengo a descrivere it diciamo i punti fondamentali di questo articolato che non come vedete un articolato estremamente prudente e garantista nei confronti della volontà del paziente e anche della società intera dunque il paziente per accedere all'eutanasia deve essere maggiorenne capace di intendere e di volere al momento della richiesta la richiesta ovviamente è informa scritta se non è in grado di scriverle previsto una procedura con un medico un testimone che prescrive la richiesta
Ecco in importante dire che il paziente deve essere in condizione senza speranza cioè con prognosi infausta che si è potuto malattia un talk show accidente fortuito questo
Non rileva ai fini di questa proposta
E deve essere al tempo stesso in condizioni di sofferenza persistente insopportabile e che non sia in grado di essere ridotta
Quindi soltanto se sono soddisfatte queste tre condizioni si dà luogo si può dar luogo all'eutanasia
Naturalmente inizia una procedura che poi fatta di un tempo cioè non è che si fa oggi il paziente fa oggi la richiesta di tutta l'Asia il giorno dopo la si fa no deve passare almeno devono passati sette giorni
Fatti di consultazioni con medici sono previsti almeno due figure di medici che devono o parlare col paziente i medici che non si sono almeno uno non si sono non si è mai occupato precedentemente del paziente
Diciamo che la volontà del paziente è prevalenti in ogni momento è l'elemento determinante anche se la responsabilità del procedimento di tutta l'Asia e ovviamente del medico la volontà del paziente si consolida nel colloquio e nel confronto con il medico durante l'intervallo prima di appunto dal luogo all'eutanasia all'eutanasia diciamo anche che appunto il paziente può revocare la richiesta in ogni momento ripeto l'eutanasia è possibile solo per maggiorenni quindi non si mi auguro che non si scriva più come in passato che noi proponiamo l'eutanasia per dodicenni e altre due i due aspetti sono molto importanti tutto ciò che riguarda un procedimento di tutta l'Asia deve essere scritto deve essere conservato in un apposito registro e vi è una commissione nazionali istituita presso il ministero della Sanità che ha il compito di effettuare sistematicamente dei controlli sulle procedure per ogni caso di Ottana sia e quindi e c'è poi anche una relazione al Parlamento perché naturalmente si tratta di verificare se le procedure previste vengono rispettate se sono anche adeguate secondo un procedimento che è un procedimento pragmatico no di adeguamento
Delle della normativa anche in base all'esperienza concreta l'ultimo punto che voglio sottolineare è l'obiezione di coscienza ovviamente previsto che i medici che non si sentono di attivare o di partecipare o di dar corso all'eutanasia possono possano astenersi questi mi sembra che siano i punti più qualificanti di questa proposta di legge quindi adesso do lascio la parola a Marco Cappato grazie Marco Beltrandi questo proposito state preparate con la collaborazione
Nostro dell'associazione Luca Coscioni ma anche dell'adulto vivere e morire
Posso sono ci hanno inviato messaggi di sostegno dell'associazione Exit Italia l'associazione libera uscita adesso poi parleremo alla fine del discorso campagne di mobilitazione quando hanno vorrà naturalmente la parola Gilberto Corbellini che copresidente credo dell'associazione Coscioni
Corre
E con esso a toccare due punti anti tra che riguardano alcune intanto una percezione insomma che se n'è sembrata emerge da parte di chi ha criticato addirittura la proposta di discutere
Il tema dell'eutanasia e questa percezione purtroppo legata a a un po'tutta la storia Caputo il tema dell'eutanasia potremmo dire
Quasi dal Settecento in poi insomma ma se non prima e cioè che si pensa che parlare di eutanasia vuol dire
Fare dell'eutanasia contro la volontà delle persone cioè eutanasia
E sarebbe bene anche eliminare questo termine perché nella letteratura medica ormai non si usa più il termine interne si chiama Suso il termine
Decisioni etiche di fine di la fine della vita è una cosa complicata ci sono tante questioni cioè anche la questione diciamo di condizioni in cui una persona come dire può non volere certi trattamenti o cuoio direttamente chiedere che alcuni trattamenti che si fanno normalmente che hanno come conseguenza indiretta quale di affrettare la morte siano fatti cioè direttamente per porre fine alle sofferenze quindi si parla chiaramente di una richiesta ed è stato detto cioè quindi di una richiesta volontaria
Quando la richiesta può essere volontaria perquisite diciotto anni ma io non lo so somma richiesta posso contare secondo me anche prima e di ciò domani però questo non è un problema detti anche le richieste volontarie diciotto anni e certamente se si parla di richieste volontarie vuol dire che non si rischia di uccidere delle persone che non vogliono morire perché vogliono vivere fino in fondo le sofferenze o tutto quello che voglio perché questo è un po'l'equivoco che sì è creato e si sta creando cioè che ammettendo l'interruzione della vittoria somministrazione diciamo la dice il capo legalizzata mode penalizzando insomma ci sono varie modalità si creano una serie di situazioni
Di situazioni che poi portano a farsi che vengono uccise anche le persone che non vogliono morire questo non esiste anzi diciamo che la storia e l'Olanda dimostra esattamente il contrario in Olanda asse si è passati da un da un regime di depenalizzazione a un regime di legalizzazione che è stato proprio per diciamo contrastare il fenomeno della cosiddetta cricca Nasir quindi l'Olanda ha dimostrato che questo che funziona così in questo modo che abbastanza sicura ci sono dati che dimostrano che nei Paesi dove è legale
I casi di eutanasia non volontaria c'è un te ne sia fatta contro la volontà del paziente sono di grande mente largamente inferiori ai Paesi inclusa l'Italia dove lontana Asia è vietata perché a Capri pochi dati che sia non si sa che in Italia
Sostanzialmente si pratica sua basta mettersi d'accordo e trovare le persone giuste si può avere un certo i medici giusti si può avere un certo tipo di aiuto in questo senso e non è nemmeno vero perché questo tra l'altro era un mio vecchio argomento io per molti anni sono stato anch'io contrario a questo tipo di ipotesi della legalizzazione dell'eutanasia perché ritenevo che avesse che creasse un clima di sfiducia verso nel rapporto medico-paziente
Non è così perché il caso dello Stato dell'Oregon per esempio dove non esiste un tenero sia nel suicidio medicalmente assistito ovvero il medico prescrive il farmaco che poi malato prende da solo
I pazienti cambiano medico non nel senso di lasciare coloro i quali che son d'accordo sul ciglio Sisto ma lasciare coloro i quali sono contrari e scelgono privi cioè privilegiano diciamo la scelta di medici favorevole suicidio assistito
Questo era i punti sulla toccare sulla eutanasia per quanto riguarda questo al testamento biologico secondo me c'è una c'è un piccolo punto forse da considerare perché alcune critiche
Smalto
Che essi ciascun
Alcune posizioni riguardo al fatto che il documento uscito dalla Commissione al Senato sulla bioetica in realtà già rappresenterebbe esaurirebbe tutte le le esigenze il problema del fatto che le dichiarazioni anticipate siano vincolanti o meno perché i medici ma io penso che in questo caso non è che si chiede al medico di fare un intervento attivo sono si chiede il medico quando che la legge già prescrive cioè di non fare una cosa che non si impone siffatta quindi siccome si va in tribunale si può essere condannati se essi fa una trasfusione
A un testimone di Geova che ha che ha detto il medico che non lo vuole fare si può essere condannati per lesione quando si fa un qualsiasi tipo di trattamento contro la volontà del paziente
In questo caso non si vede perché non deve essere vincolante cosa che invece non si vuole dice vincolate così come questa cosa assurda su cui vale anche la pena di spendere una parola che il fatto che il trattamenti che l'alimentazione artificiale Elisa versione artificiale non sono trattamenti medici sommando dice l'OMS e solo in Italia che queste cose qua insomma possono possono non essere accettate come dati di fatto
Livia Turco ha detto sono contrari al referendum Moltrasio otto si si hanno credo che noi in realtà l'alternativa che poniamo noi è quella tra eutanasia clandestina eutanasia regolamentata proprio sul punto delle cose prendesse le chiederei Giulio simili dice brevemente iniziativa proposta dalla associazione Coscioni che ha anche avuto un'iniziativa parlamentare il relatore devastante avremo subito
Buongiorno allora
Io vorrei partire dalle parole di il Presidente Napolitano Napolitano oggi c'è un certo punto rispondendo a Piergiorgio Welby
è necessario un confronto si incipit approfondito qualunque possa essere in definitiva la conclusione approvati del più quindi chiede un confronto approfondito e sensibile e questo confronto appose approfondite sensibile
Accolta di che cosa ha bisogno ha bisogno di adire dentati
E quindi noi come associazione Luca Coscioni abbiamo fatto una richiesta d'indagine conoscitiva sul fenomeno più lettere sia clandestina
Eutanasia che in Italia esistenti
Che però spesso e volentieri distribuite la elusione FIAT indicati
Il ma l'atto non è oggetto della non è sul tetto della decisione ma è un concetto che nella gestione delle parti del malato dei pazienti della del medico e dei familiari
E quindi come Associazione Luca Coscioni abbiamo chiesto la possibilità di fare a livello nazionale un'indagine conoscitiva
Come è stato in Olanda nel mille novecentonovanta
Dalla Commissione Rm Dick do atto e da questa indagine conoscitiva venne fuori che erano coinvolti medici e familiari nacque una discussione molto dura ma approfondita e da questa discussioni pura e approfondita
Vengono fuori le prime
Leggi Morning non regolamenti attici sull'eutanasia
Grazie giudice proprio su questo a seguito di un'interrogazione presentata da Donatella Poretti il Sottosegretario alla Salute Antonio Gaglione ha dovuto rispondere in Parlamento dicendo
Questa Amministrazione conferma la propria disponibilità e sensibilità ad avviare un approfondimento con il necessario doveroso contributo di tutti i soggetti istituzionali che devono essere coinvolti su questa tematica Presidenza del Consiglio dei ministri
Ministro della giustizia
Una solidarietà sociale politiche la famiglia ministro degli interni e con il coinvolgimento anche dell'ordine nazionale dei medici chirurghi e degli odontoiatri
Anche per la delicatezza della materia trattata al fine di fare emergere situazioni di confine fra l'accanimento terapeutico e l'eutanasia nelle quali possono sorgere delicati problemi deontologici quindi abbiamo già avuto una risposta quanto meno di attenzione da parte del governo proprio sulla questione sollevata da Giuda si invita l'associazione Coscioni della indagine conoscitiva
Ancora sulla questione testamento biologico Primo Mastrantonio dell'Adoc e poi la parola Emma Bonino sì grazie questa testo di legge è stato brevi proposta di legge sarà predisposta dall'alto in corporazioni un'associazione Luca Coscioni è stato depositato appunto dalla Donatella Poretti da altri che cosa abbiamo voluto fare con questo testo che è stato illustrato già in precedenza praticamente porre le condizioni il cittadino che si trova in un assalto di incapacità di intendere e volere
Dico e poteva essere trattato al pari di che di uno o di un altro vissero ambisce nelle condizioni di intendere e di volere vale a dire si sa che nella terapie mediche si può rifiutare un tipo di trattamento se si è cocente consapevoli se invece sia incoscienti questo non è possibile
Quindi effettuando questo testamento chiamavano così biologico meno piace temi densamente comunque quello che piomba questa dichiarazione si può rifiutare determinati tipi di trattamento e sanitario che sarebbero obbligatori in altre situazioni cioè nelle situazioni in cui il cittadino non è in grado di poter scegliere grazie primo Maria Antonietta Coscioni
Anche lei copresidente dell'Associazione Luca Coscioni abbiamo imprese già risentito quali sono le cose necessarie sulla questione
Eutanasia punto assistenza ai malati terapia allora c'è pochi hanno parlato della ricerca scientifica lo ricordiamo perché ovviamente uno e rimane uno degli obiettivi centrali dell'Associazione Luca Coscioni
La targa tutti
Io vorrei semplicemente
Una una piccolissima cosa però che estremamente importante in relazione al al testamento in relazione al testamento biologico
Perché il il problema
E questo cioè si può o c'ha c'è il rischio che possano essere discusso e approvato un testamento biologico che non accorga tutte le istanze in realtà le vere istanze che i malati che si trovano a vivere in condizioni soprattutto in condizioni di estrema disabilità e in condizioni limiti
E voglio dire questo perché ci sono delle delle proposte di legge questo è stato già già già anticipato che non permettono che l'ultima parola sia data al malato
Cioè c'è il rischio che un malato posta redigere in un testamento biologico quindi le dichiarazioni anticipate di trattamento e poi una valutazione del del medico le postale possa disattendere
La nostra proposta di legge chiarisce questo particolare che diciamo il particolare fondamentali che distingue la nostra proposta di legge
Rispetto alle altre cioè lì da tre l'idratazione artificiale e l'alimentazione artificiale rientrano per noi nella configurazione del del
Cioè dell'accanimento terapeutico e questo dico perché perché ci sono quando una persona si trova a vivere una malattia invalidante come quella che può e come quella che sta vivendo è un web della distrofia muscolare o ormai famosa sclerosi laterale amiotrofica perché vediamo anche nei TG e nei giornali storie diverse di vita di malati di sclerosi laterale amiotrofica
Il sottoporsi a alla Peggy sciagurata sto sto mia percutanea
Endoscopica vuol dire in questi casi subire un trattamento chi è superiore rispetto alle alle alle prospettive di vita del paziente non solo la respirazione artificiale quindi la ventilazione quindi noi potremmo trovarci nel nostro Paese se non viene assente affrontato davvero un dibattito serio anche in commissione
Sanità proprio sul sul testamento biologico e quello di avere un testamento biologico una proposta di legge preferibile quindi non averla perché comunque forse in questa condizione si può in qualche modo svicolare e quindi in qualche modo farcela
Questo parlo anche insomma del per per l'esperienza insomma vissuta quindi questo particolari
Mentre l'un l'altra proposta di legge quella dell'eutanasia una cosa in pochi importante perché proprio nel caso di quelli che lui ha deciso di nove anni fa di sottoporsi a l'intervento di ventilazione quindi attaccato ad una macchina quello che lui chiede in questo momento è quello che destinata alla situazione di partenza cioè mentre Luca Coscioni non ha voluto fare quest'intervento quindi ha scelto
Ha conosciuto e percepito il limite oltre il quale non andare per Giorgio Welby e nel caso di Luca era configurabile come accanimento terapeutico quindi l'abbiamo abbiamo potuto fare abbiamo rispettato la sua volontà perché nel suo caso era accanimento terapeutico
Ma vogliamo che con una legge sull'eutanasia apposta ma la possano malato dissi che vive attaccata ad una panchina posta a dire posso dire basta perché non riconosce più il suo corpo come strumento della sua coscienza del suo pensiero grazie
Grazie prego ventinove trovate tutti i documenti per esteso delle proposte di legge trovate anche sondaggi che sono apparsi nei giornali i giornali in questi giorni trovate anche la petizione di cui parleremo alla fine dando atto della presenza del senatore Bonadonna di Rifondazione Comunista che è stato anche uno se i primi a intervenire su questo tema ma non solo ora ma sono anche in questi giorni di dibattito di confronto
La presenza di Marco Pannella diciamo Arcelli Rocco Berardo di Chiara Lalli e di Michele De Lucia di Alessandro Massari
Dirigenti sono sto a dire i titoli di tutti intanto ringrazio tutti per essere stati presenti qui e dopo ora la parola Emma Bonino può naturalmente abbiamo il tempo per le domande per le domande sul sul merito e sull'iniziativa
Grazie mille sono molto contenta che nella relazione introduttiva alla legge che vi è stata distribuita ci sia il ricordo Rocca mi colpì molto ero insomma giovani in politica all'epoca del mille novecentosettantacinque era all'epoca
Del fase finale diciamo di una lunga battaglia radicale sulla legalizzazione dell'aborto
E nel mille novecentosettantacinque tre premi Nobel in particolare Monopoli India Thompson sottoscrissero insieme ad altre trentasette personalità
Il manifesto sull'eutanasia lo ricordo perché io ero giovane in politica all'epoca in politica radicale
E mi mi emoziono mi sconvolse
In qualche modo ritrovare solo su un altro campo di problemi sociali lo stesso concetto
Della libera scelta che stavamo propugnando per quanto riguarda la legalizzazione dell'aborto e anche lì era in realtà contro l'aborto clandestino chiedevamo la legalizzazione
Anche qui è contro l'eutanasia clandestina
Che chiediamo la legalizzazione ma quello che è importante
Che mi colpì molto all'epoca
Fu furono oltre all'inizio di questa dichiarazione che che la la relazione riporta in cui monopolo Inge Thompson dicevano noi sottoscritti in sede dichiariamo per ragioni di carattere etico in favore della Farnesina
Noi crediamo che la coscienza morale riflessa si è abbastanza sviluppata nelle nostre società per permettere di elaborare una regola di condotta umanitaria per quanto riguarda la morte dei morenti eccetera eccetera eccetera
Cioè sono parole valide e di grande attualità alta siamo a trent'anni di distanza
E che ripercorre esattamente a trent'anni di distanza trentuno e che ripercorrono se volete sempre lo stesso concetto al Cern di fronte a problemi sociali meglio legalizzare che i clandestini Zane
Meglio una legge imperfetta che una non legge
Meglio una rivisitazione che la legge della giungla alla fine di tutta la storia una società umana è una società in cui prevale prevale la volontà la volontà dell'individuo
Quindi è una lungo percorso diciamo e applicata diverse fase recente della vita approvare lo stesso filo conduttore è che ci lega da tantissimo tempo questo vale sulla legge quaranta sulla procreazione assistita sulla libertà di ricerca insomma un unico grande
Filo conduttore
Chiaro che può darsi pure innanzitutto noi abbiamo un obiettivo dell'anche per questa lungo e scorso se lunga storia
Che voglio essere parte di questa campagna
E voglio anche ribadire che contraria come sanno sempre stata all'etica di Stato tanto più sono contrarie all'etica di governo e mi auguro che questa sia una battaglia che si fa appunto nella società nel Parlamento nelle coscienze individuali ma sono altrettanto convinta che un ad una legge bisogna bisogna arrivare mi si dirà
Che il rischio è che non sia una legge perfetta non il rischio è un altro il rischio che cinquanta amiamo e che alla fine non ci sia nessuna legge io quel rischio più importante che vedo è che nel come dire a forza di dichiarare che è un tema sensibile e ci mancherebbe che non fosse cioè come se gli insensibili fossimo noi
O che è un tema delicato o che è un tema complesso o che è un tema complicato insomma mettendo insieme il Complesso del sensibile
E quant'altro in realtà non se ne faccia nulla questo secondo me il vero pericolo che si può per il resto noi stessi i presentatori di questa proposta di legge
Hanno già avanzato paletti regole e limiti facendo il meglio e prendendo il meglio dalle legislazioni esistenti e anche delle esperienze che ci sono state
Quindi è uno sforzo anche qui di di prassi politica cioè di scendere sul terreno anche del compromesso politico e delle modalità che possano dare soprattutto garanzia a tutti o ai più di non abusi
Quindi mi sembra debole dove salutare questo che è uno sforzo diciamo di scendere sulla soluzione dei problemi
Pratesi perché credo che non sia la politica che deve farsi scoraggiare dal fatto che i problemi sono sensibili complessi complicati
Ed eccetera è chiaro che se fosse tutto facile non avremmo bisogno di tutta evidenza di di una legge una legge è necessario esattamente quando le cose sono difficili mi auguro altrettanto che nel dibattito non prevalgano
Come dire le le crede individuali
Che sono sempre legittimi percento per scegliere per sé
Ma non sono legittimamente autorizzati o non dovrebbero in una società laica diventare divieti e imposizioni per tutti stiamo parlando di facoltà e di mettere persino dei paletti a questa facoltà
Penso infine che solo una grande campagna di mobilitazione solo una grande campagna di mobilitazione
Sarà in grado di spingere Senato fuori la Camera non impantanarsi nella sensibilità nell'acqua complicazione del del l'abbiamo già visto altre volte che a momenti di attenzione come dire le procedure poiché istituzionali un po'introversa tinte rischiano di perdere il senso dell'urgenza di quello che si deve fare
Da questo punto di vista credo che è una campagna di opinione pubblica sia indispensabile io mi auguro soprattutto per dopo grosso almeno nel Veronese che già sapevamo e poche altre ci sia invece insomma non non la prefiguro ma insomma sul divorzio e certamente sulla porta uno degli elementi di di di vittoria fu o il fatto che molte persone
Resero pubblica scelta e propensione io mi out hanno in molti coloro che pubblicamente e se sono noti meglio ancora ben così fanno anche opinione
Invece di dirselo più o meno in privato trovino la voglia la forza e il coraggio di uscire pubblicamente
A testimonianza di di una battaglia che tanto per cambiare una battaglia di legalità
Grazie grazie a mano la prima delle domande io vorrei anche ricordare a chi dice che non si può legiferare su questa materia che c'è una legge che esiste che si applica che la legge
Che se che punisce l'omicidio di persona consenziente quindi la legge
Oggi tratta l'eutanasia anche quella che noi vorremmo regolamentare come omicidio quindi questo discorso dal vago dal sapore illusoriamente libertario per cui non si legifera su questa materia in realtà stiamo parlando di una legge che c'è
Quanto diceva Emma sulla mobilitazione anche fuori nel Paese necessario su questo punto nel dossier avete anche la petizione che proponiamo lanciamo come Associazione Luca Coscioni che riguarda due punti in particolare la richiesta di realizzare un'indagine parlamentare conoscitiva sulla consistenza del fenomeno dell'eutanasia clandestina nel nostro Paese e la richiesta che sia al più presto messo all'ordine del giorno del Parlamento italiano l'esame delle proposte di legge esistenti in materia di eutanasia
Ci ha raggiunto Marco Pannella
Chiedo intanto attese colleghi della stampa se qualcuno ha delle domande da rivolgere e anche a Marco se vuole aggiungere
Qualcosa
Certo una richiesta parallela stesso che chi dei due prima manifestava la presidenza si sarebbe assunto responsabilità dettagli una parola ci sono domande dei giornalisti
No ci sono giunte di Pavia
Ma io costo semplice
Che non solo uno stato
Si comporta da braccio mondani
Di un potere Bardaro mille
Che ha sulla nostra società
Quotidianamente
Una subisce un'aggressione costa
Ogni giorno la televisione pubblicità tutto agosto è un progetto un può tutto
Trasmette
La l'insoluto tolto non dovrebbe essere ritenuto da altri tratti del suo rivolgere al Papa
Questi si dà siamo peggio dei razzisti
Zero molo suo
Questo nel linguaggio di ogni giorno
Di qualcuno uno dice Santopadre Conte il gelo di come il Santo Padre leggere proprio male
Ciò detto e questo è un eccesso no io ritengo che noi dobbiamo semplicemente sottolineare del nostro Paese lo Stato il leggi la politica
Il giornalismo
Gli attuali incidenti dirigenti e dominanti producono questo
Produco quotidianamente lo morti vuol
Che ci siamo al centesimo posto
E quella fatta degli incidenti non c'è più
Una morte fatta per dirla tutto gli sofferenza
Disumanità
E una morte che conosciamo noi qui ci siamo abituati assuefatti
Una inciviltà mille millenaria
Controlla millenaria civiltà religioso
Della religiosità umano che laica
Semplicemente in questo caso riesce a salvaguardare nella coscienza e nella vita di ciascuno in grande per esporla apporto di ciascuno
Dinanzi alla grandezza e alla trascendenza del ministero nel Paese siamo immersi quindi comunque il testimone qualcosa
Ribadisco
Siamo dei compagni e delle compagne che mi riguarda
Quando Piero decidessimo di procedere in modo rigoroso
E vigoroso come sta facendo
A quello che la sua etica la sua moralità sua libertà la sua dignità d'altro e mi chiede
Sarò parlo per me
Immediatamente pronto
A compiere quell'atto
Tyco di rispetto del diventa del legge dei principi della civiltà che sono negati da talebano e da chi occupa il Vaticano
Hanno occupato il Vaticano vogliono occupare lo Stato lo di secondo e ho chiuso nel mille novecentosei dopo avere occupato in Vaticano ora vogliono occupare tutti gli Stati del mondo ed avremmo la fortuna delle leggi convenzionale
I credenti furono in grande maggioranza su queste posizioni questo Papa scritto testualmente terminò ha scritto letteralmente quando la chiesa è stata spossessato al suo potere mondano ha riconosciuto i suoi momenti migliori lo ha scritto questo cardinale questo questo Papa non ne ho ristretto se non tutto rispetto che devo però per quel sia gli esseri umani
Ma nessuno esprime nessuna fiducia nel suo rispetto perché poi in realtà edifica no ogni giorno il loro potere di morte di libertà e di massacro della religiosità e della trascendenza dell'immanenza del ministero viaggio era il due ottobre due mila sei
La prossima registrazione invece dalla ventisette ottobre sempre di quell'anno quando a lecco si svolse un dibattito dal tema testamento biologico ed eutanasia liberi di scegliere
Protagonisti tra gli altri Beppino Englaro padre di Eluana Englaro a Maria Antonietta Coscioni copresidente dell'Associazione Luca Coscioni
La prima voce che ascolterete quella di Franco Gambarova che Emma gravare il tutto i temi quindi sono testamento biologico ed eutanasia vorrei ricordare l'etimologia della parola Rutan Asia che dal greco viene significa la morta buona
Sembrano temi che trattano di morte che in effetti c'è un riferimento non c'è dubbio
Ma secondo me il vero gli argomenti che noi trattiamo stasera sono
La dignità della vita
Il diritto a gestirla da parte di chi ritiene di volerlo fare
Ovviamente con piena libertà a chi non lo vuol fare di rimettersi al destino o a entità metafisica
Per l'emozione di diritti civili come lo sono il divorzio il diritto all'aborto e così via
Ribadisco
Chiedo scusa diritto stabilito da una norma giuridica non è un obbligo è l'ufficializzazione di una facoltà e non costituisce un obbligo
Bando tre minuti vorrei leggervi alcune righe scritte da Umberto Veronesi e tutti sappiamo che io ho avuto il piacere di di conoscerlo e quindi la mia stima e una stima ragionato nei suoi confronti
Noi vogliamo avere il diritto di andarsene appena viene il buio decidendo l'ora quando la luce ancora accesa l'unico modo esprime pubblicamente questo desiderio questo è il principio
Fondante della volontà anticipata
Chiamata anche di Hokkaido testamento biologico carta di autodeterminazione che nei paesi anglosassoni con la definizione più forte lire in quello
In Italia il testamento biologico non ha ancora valore giuridico come espressione di volontà ed è preso in considerazione solo attraverso un passaggio che anche deontologico
Vale a dire se i medici curanti ravvisano nelle terapie che dovrebbero essere praticate il carattere di cure inappropriate in quanto il malato non può clinicamente guarire
Ometto il resto sul basta fare Umberto Veronesi su Google si trovano vari testi guardi Umberto Veronesi su questo tema
Vorrei ricordare che recentemente c'è stata un'intervista al Corriere della Sera di don Verzé
Doppler zero quindi un sacerdote uomo crea dei grandi meriti per aver fondato il San Raffaele
Verzelletti ha confessato pubblicamente
Gli aveva staccato la spina ad un amico come atto di amore come atto diamo vorrei fare anche ricordare una posizione molto aperta del cardinale Martini
E quindi cui dico questo per sgombrare il terreno da antitesi
Nei confronti dei cartoni
Vorrei anche ricordare che anche in questo caso come nei casi dell'apporto del divorzio eccetera eccetera i radicali sono in prima fila
Ricordiamo le battaglie che hanno fatto Adelaide Aglietta Emma Bonino e tanti altri
Quindi anche in questo caso i radicali sono in prima fila insieme a molti altri
Quindi si batteranno affinché
Tassi in Parlamento affinché i politici che di solito
Sono abbastanza distanti io dico sempre che il Paese reale molto distante dal paese e politici viceversa a ci auguriamo che in questo caso ce lo vorrebbero in tanti altri i politici abbiano la sensibilità di capire
Che senza creare i conflitti indecente che alcune volte si creano questo tema deve essere affrontato con la dovuta serietà e possibilmente senza ideologismi certo seguendo l'ideologia sono una cosa ma senza seguire gli ideologismi
Grazie passo la parola a del pieno Englaro telepass anche micro
Il
Praticamente oggi sull'esattamente quattordici anni nuovi mezzi nove giorni
Per un totale di cinque mila trecentonovantasei giorni che una vittima sacrificale più una cultura di una civiltà che l'ha portata allo stato vegetativo permanente lo stato vegetativo permanente non esiste in natura lo crea questo accanimento tecnologico nel in determinate situazioni nella quale si è venuta a trovare Eluana perché lo stato vegetativo permanente e in questa situazione lei in una la benché minima coscienza della realtà che la circonda nessuno si può mettere in contatto con lei
Praticamente è lo zero assoluto in fatto di coscienza che di percezione del mondo che la circonda
In sostanza quando uno si trova in questa situazione di cioè e lo hanno avuto questo incidente stradale gravissima stata prontamente soccorsa ed è stata anche praticamente entrata subito nella rianimazione di Lecco Giove era perfettamente adeguata trattare un caso del genere
In questi casi loro cominciano di dire le prime quarantotto ore saranno determinanti allora queste prime quarantotto ore io l'ho atteso in silenzio per sapere che evoluzione poteva avere questa cosa
Quando sono passate le prime quarantotto ore arriva il secondo perché è il primo aspettiamo e vediamo come evolve la situazione
Poi arriva al secondo aspettiamo e vediamo che consiste in questo di dire praticamente Eluana è arrivata in queste condizioni accanto al pronto soccorso che alla rianimazione in una condizione di non morti in cefalica cioè chi non morte cerebrale quindi lei praticamente ha dovuto loro devono e possono fare questo cioè mettere in atto tutto questo accanimento tecnologico però succede questo succede questo che non si sa in sostanza la medicina per una situazione com'era quella di lo Anna e l'hanno detto subito non sappiamo come possono evolvere le cose se noi una volta che continuiamo a riuscirà a strapparla alla morte recuperiamo qualcosa della sua coscienza
E questo deve procedere praticamente la rianimazione procede ad oltranza
Il caso ha voluto il caso ha voluto che il Moana praticamente conosceva questa situazione perché esattamente una prima un suo amico avuto un incidente decapitato nella stessa rianimazione dove capita tra lei un anno dopo lei è andata a trovarla S. resa conto di cosa sia la rianimazione e quale sia la sua invisa invasività
è rimasta terribilmente scioccata
è uscita già dalla seconda volta per questa situazione passata torna Chiesa accende non non c'era c'ero come si fa queste ragazzine capitali dicendo nonché che morisse perché per lei è impossibile
Leggere una situazione del genere essere in balia di questi tubi tubicini cioè in balia in tutto e per tutto da mani altrui
Quindi ritornando a casa c'aveva spiegato questa situazione dico ma si trovava si era espressa per il sì nel caso
Che succede una cosa del genere a me voi dovete intervenire e questo l'ha detto tanto a caldo praticamente dei giorni che è andato a trovare Sumi Colle Santo
Quanto in seguito dicendo non a me ricordate per dovette intervenire però non si può intervenire in quanto i medici hanno questo potere
Di procedere secondo la scienza e la coscienza dirà questo potere quindi le cose procedono
Non è più come uno quando è capace di intendere e di volere che o rifiutare qualsiasi tipo di cura proprio c'è c'è stato finalmente questa grande conquista del consenso informato quindi attraverso il consenso informato uno configurarsi come non curarsi cioè praticamente lasciarsi morire
E questo non accade in quest'altra situazione perché le volontà che aveva espresso nel Guana che sono state fatte prontamente sapere i medici che attuavano la rendi nazione loro non potevano prenderlo in considerazione chiudono a procedere in questa situazione e il caso ha voluto che nel per il Ruanda
L'evoluzione è stata la più nefasta resa più infausta che poteva succedere praticamente è stata sempre lo zero assoluto
Ma non perché i medici volare in azione non fosse adeguata o ci fosse qualcosa niente è stato così e quindi chili noi ci siamo attivati da subito proprio in una maniera spasmodica cosa si poteva fare
Per non lasciare intrappolata questa creatura in questa situazione dal momento che si era espresso quindi le cose in questo caso ha detto il primario della rianimazione etilico le cose dovevano procedere nel caso di Eluana per due anni in sostanza la rianimazione prima e la riabilitazione poi doveva procedere per due anni
Quindi nel caso di Eluana la diagnosi prognosi definitiva è stata fatta nel gennaio del novantaquattro due anni dopo perché l'incidente avvenuto il diciotto gennaio del novantadue da questo momento praticamente si sapeva dal punto di vista clinico che le nuove ma in questa situazione era irreversibile non avevamo riusciti a recuperare niente Dini
Il caso ha voluto anche che lo Anna cosce conoscesse anche questo sbocco di questa situazione perché e lo sto un secondo
A lecco
Era stato curato anche lo sciatore dati Leonardo David e praticamente lui aveva avuto un incidente prima Cortina cortina nell'ottantanove bisogna settantotto e poi nel settantanove lui ha avuto un incidente a lei legittime negli Stati Uniti o in Canada adesso non ricordo bene esattamente in sostanza dopo questo incidente loco il primo incidente a Cortina perché passato per lecco ed è stato visitato dal professor Domizzi
Perché aveva delle delle strane sensazioni
E quindi noi abbiamo seguito questo caso poi quando è successo il fatto che lui ha avuto questo incidente
Dovuto operarsi ed entrato anche lui in questa situazione in questa procedure della rianimazione
E
Per il caso David avuto come sbocco finale lo stato vegetativo permanente quindi è stato seguito in famiglia
Attenta a mente perché il caso David avuto lo sbocco finale nel mille novecentottantacinque quindi sette anni prima dell'incidente per il Ruanda
Questo ci ha fatto capire perché lei lei aveva visto questo sciatore promettenti sì ma bravissimo che era riuscito a battere anche Stenmark che era proprio di una vitalità
è sorprendente visto poi ridotti in quella situazione accanto alla madre anche lì iguana si era espresso dicendo guarda nel caso dovesse succedere nella situazione prima di tutto non presentato invece in quelle condizioni il che è stato fatto perché tutti dicono
Autore di rilievo anche condizioni è ridotto il deficit non serve a niente perché dal punto di vista clinico non c'è nessuna discordanza si sa che la situazione dell'Eluana è questa si sa che è irreversibile quindi clinicamente non c'è nessun tipo di divergenza si sa che lei aveva manifestato questa volontà di non essere presentato in queste condizioni pubblicamente perché è stato fatto il più assoluto rispetto in sostanza i genitori hanno messo diciamo hanno assecondato al massimo le volontà del Ruanda per quello che per quello che verrà loro possibile sono stati i medici che non hanno potuto far questo
L'alcol praticamente e io mi son trovato noi genitori non non ci sia i genitori si sono trovati di fronte a questa situazione che c'era un deserto in fatto di forme e i modi di vedere come uscirne per questa situazione
Prima di tutto di non lasciarla intrappolare in questa situazione
Perché per lei la morte faceva parte della vita ma essere in mani altrui Ciacco la rianimazione e poi con lo sbocco finale dello Stato recitativo permanente era inammissibile quello che dicono
Il giudice ad essere tutte 'ste cose che inammissibile la richiesta che facciamo noi lo facciano semplicemente questa richiesta
Dal momento che le è stato portato in questa condizione praticamente loro hanno interrotto il processo del morire senza il consenso del diretto interessato perché in questo caso non avevano bisogno del consenso
Loro loro potevano procedere infatti dopo cinque giorni quando gli è stato ha dovuto fare la tracheotomia
Sempre il primario della rianimazione detto bene ci tiene il consenso neanche per sogno
Non esiste questa possibilità Eluana si era espressa a questo pene possiamo procedere queste cose quindi era chiaro e questo è rimasto sorprendente adesso queste situazioni perché praticamente adesso il tema della
La serata e diciamo il testamento biologico o le indicazioni di cura di queste cose qui che sono secondo il Presidente del Consiglio della commissione igiene sanità del Senato che è un professor Marino che non lo scienziato Luisa trapianti niente di Genova
Praticamente vietato come possibile questo no lui non sa che in Italia a quel tempo era possibile far questo forse adesso ci sarebbero per qualche difficoltà non lo so lei tavola potrebbe aiutare il Consigliere via raccoglie qualche indicazione
Perché veramente lui è rimasto sorpreso da questo fatto da questo fatto e che lui dice praticamente voi italiani siete indietro di trent'anni rispetto siccome lui ha lavorato
Diciott'anni negli Stati Uniti adesso lui è un senatore della Repubblica italiana come indipendente nelle liste dei DS che lui dice no guardi nel caso di Eluana non siamo stati indietro neanche di un giorno
Perché noi sapevamo e abbiamo reagito e come dovevamo reagire perché in America questo già nel settantasei trent'anni fa esattamente si sono posti questo problema
Che il testamento biologico
Cioè di desiderio di mettere a punto delle indicazioni che coi i medici che potessero prendere in considerazione non come è stato con Lello Anna che non l'hanno potuto ENI e prendere in considerazione in sostanza la grande conquista del consenso informato
Che per le persone capaci di intendere e di volere come dicevo possono curarsi e non curarsi fino alla più estreme conseguenze
Con il testamento biologico dovrebbero praticamente è essere diciamo portate anche per queste situazioni cioè devono da lasciare queste indicazioni
Perché il caso ha voluto io che devo parlare purtroppo sempre per lei lo Anna perché Eluana viveva in famiglia in ogni famiglia sapeva di poter contare sui genitori e quindi al momento che si è trovato in questa situazione io sono praticamente il suo portavoce
Ma non mi sarei mi segnerà il mai di sostituirmi ad Eluana
Non sapevo non nessuno conosce se uno non cade dentro non hanno la più pallida idea di come si viene intrappolati prima
Dall'autoritarismo dei medici che possono mettere sempre
In funzione del loro giuramento d'Ippocrate Ivo dell'ordinamento giuridico
Ma tutto questo quando sei capace di intendere e di volere anche il giuramento di Ippocrate dico non ha nessun valore quando non voglio curarmi o stabilisco che quando le indicazioni che mi danno mi non mi sembrano idonee a poter andare a procedere secondo le loro indicazioni interrompo tutto e vado avanti quindi neanche in questo caso tanto il giuramento di Ippocrate quando l'ordinamento giuridico salta il caso più lampante è stato quello della signora Maria
In sostanza nel gennaio del due mila quattro una signora che l'hanno battezzata così detta signora Maria non è che si chiamasse Maria praticamente questa dove Dante buttarsi lì piede
Non l'ha voluto
Se dovuto lasciar morire per lasciarsi Mauriac si ha bisogno del sostegno dell'aiuto di qualcuno in questo caso le come tutti si comincia a fare affidamento sulla propria famiglia facendo affidamento sulla propria famiglia ha potuto lasciarsi morire
E quindi senza e tutti volevano intervenire volevano dargli indicazioni suggerire gli tutte queste quindi non c'entra niente questo lei si è potuto lasciar morire l'altro caso diciamo
Il più diciamo clamoroso o accanto la moglie grazie Luigi Luca Coscioni
Anche lui praticamente ha potuto lasciarsi morire e credo la moglie se ho sempre capito bene la cosa
Allora consentito che le sue volontà venissero esportati quello che voglio io sempre dell'umana
E quindi le volontà di Luca Coscioni sono state rispettate fino alla foto fino in fondo cui se lasciato morire senza che nessuno potesse intervenire
Quindi il problema del testamento biologico eh appunto trovare il modo che il diciamo il consenso informato possano essere anche valido
Nella condizione personale non più capace di intendere e volere perché il suggerimento che dice sempre il sempre il professor Marino di dire
Di del fiduciario
Il caso Eluana dal momento che ci sono state anche sei ordinanze o sentenze
Che hanno giudicato inammissibile la richiesta del rispetto delle volontà di Eluana tramite il tutore perché nel frattempo io come genitore non avevo per il sistema giuridico non avevo nessun potere
Quindi una volta tutore è chiaro che dovevo vedere di come aver cura dell'ESU Anna ma anche qui le cose sono andate come sono andate non si è ottenuto nessun risultato concreto siamo arrivate anche in Cassazione
Nella l'anno scorso e nell'aprile cessato la sentenza della Cassazione o l'ordinanza dove loro avevano stabilito di dire guardi
Lei come padre tutore potrebbe essere in un certo conflitto di interessi in quanto e coinvolto emotivamente per il fatto di essere padre le suggeriamo di nominare un curatore speciale che possa appurare le volontà di Eluana ed essere Luigi l'interlocutore giuridico
Quindi le l'umana quello che dice Marino del fiduciario sempre nel caso della persona non più capace d'intendere vuole c'è la
Perché e addirittura il curatore speciale che è stato nominato e se è costituito in giudizio già l'altra no nel novembre del due mila cinque
Quindi nonostante tutti questi supporti le cose se uno in una situazione di stallo qui loro giudicano sempre inammissibile
Quindi secondo rimanere intrappolati in questa situazione è veramente diciamo devastante finora stante adesso dal momento che il dottor Tavano conosce bene questa situazione perché il caso ha voluto che lavorasse già in rianimazione i tempi che arrivato Lello Arena quindi è già anche lui conosce bene sin dall'inizio e sarà la reazione essa
Risultati che ha ottenuto
Grazie riflettendo però
Vorrei aggiungere un commento
Io credo che il testamento biologico sia anche nell'interesse della classe medica
La quale odia le mani legate
Decidere perché non esiste una norma giuridica che consenta di decidere quindi il dramma certamente lo vivono le famiglie
Di chi si trova in queste circostanze drammatiche ma io credo che lo vivano anche i medici no l'intervento di precisa
Loro decidono non sanno andare oltre e la richiesta ad andare oltre quando uno non appartiene a questa cultura e questa civiltà retorica
Che praticamente tutta questa cultura e questa civiltà ruota intorno alla non può per cercare non considerano alla persona nella sua interezza questo che io voglio chiarire queste cose nel dibattito adesso si torna detto queste cose ma non volevo fare un monologo nel dibattito quindi pur potendo imporre dal punto di vista tutte le domande che vuole
Sempre dal povero malcapitato chi si trova in questa situazione
Che rappresenta questo malcapitati bene grazie passare la parola Mariantonietta colonie
Ringrazio uomini la la presenza qua
Di il signor Englaro Piera
Perché
Ha voluto portare con così estrema lucidità ma sicuramente un anche con con sentimento vivo l'esperienza
E di vita che non è un caso umano così come non è un caso umano la storia di vita di Piergiorgio Welby così come non lo è stato quella di di Luca mio marito
Luca nella fase
Ultima della malattia perché di culti ma perché la sclerosi laterale amiotrofica è una malattia neurodegenerativa che porta alla morte
Per soffocamento quindi Luca è stato ucciso dalla sclerosi laterale amiotrofica
E ha deciso nell'incertezza di non essere attaccato ad una macchina cioè la sua possibilità di protrarre l'esistenza sarebbe è stata non quella di guarire perché la la sclerosi laterale amiotrofica è una malattia a tutt'oggi non curabile ma quella di continuare a respirare
Per mezzo di una macchina cioè un ventilatore
La stessa macchina che tiene in vita Piergiorgio Welby qual è la differenza
Che Luca rientrava nella condizione dell'accanimento terapeutico ha potuto non attaccarsi alla macchina perché
Questa terapia era una terapia così che superava un po'cioè non è che attaccandosi ad una macchina lui in qualche modo poteva sopravvivere alla malattia nient'altro perché comunque la malattia aveva fatto purtroppo il il suo corso
E la scelta di Luca stato
Dammi non vorrei dire accettata de da me è stata quindi innanzitutto le persone cioè quando Antonio cioè una persona è una decisione del genere innanzitutto la la subisci no e poi e il piano piano coscientemente e consapevolmente
Cerchi di di di accettare questa la volontà perché non è altro che l'espressione del del del suo sentire
Vorrei anche dire che quando si parla di di scelta come quella di non attaccarsi ad una macchina o quella di non protrarre la propria esistenza oltre il limite
Oltre quale una persona non riesce a
E a superare
Non essendone vero o non lo è sempre che il malato si trova a vivere in una condizione
Anche affettiva o assistenziale precaria
Non era il caso di Luca non è e non è il caso di di Piergiorgio Welby non è penso anche il caso andranno in grafiche lituana semplicemente è una volontà che deve prevalere su quella su quella di tutti anche quella dei medici ecco perché è importante che il testamento biologico
Possa essere
Possa passare la legge sul testamento biologico oggi proprio c'è stato a Roma questo seminario a cui hanno partecipato medici giuristi bioeticisti
E e anche politici c'era anche Ignazio Marino c'erano esponenti del mondo della scienza e della cultura
Che hanno provato a rispondere alla domanda che proprio ieri Piergiorgio Welby a apposto a ai cittadini italiani e al mondo della politica della scienza della della cultura quindi alla Società Civile tutta cioè se
Mi momenti in cui mi staccano la macchina per respirare
Posso io non soffrire a questa domanda oggi Ignazio Marino ha risposto Ignazio Marino quindi presidente della Commissione igiene e sanità al Senato
Ha risposto che si può fare
Perché si fa perché nella realtà della rianimazione si sa perché esista vigente e ha precisato anche non chiamiamo l'eutanasia allora io posso anche questa sera se volete non utilizzare il termine eutanasia ma dire semplicemente scelgo di somministrare
Una sedazione
Per poi sta Carella la spina vuol dire
Vuol dire cioè interrompere la funzionalità della macchina
Che tiene in vita una persona in questo caso ripeto Piergiorgio Welby perché e la storia che
La storia il che
A conoscenza in un
Quindi questo è importante si può fare si fa però non esiste una legge quindi adesso o alla fine di questo seminario oggi ci siamo chiesti
C'è un medico che si assume la responsabilità di sedare Piergiorgio Welby una situazione che lo porta ad uno stato di incoscienza per poi portare ad un arresto cardiocircolatorio perché come sappiamo
Quando l'ossigeno non passa più si si alzano i livelli di anidride carbonica il cuore si arresta questo poi ce lo spiegherà anche
Ecco ma è una cosa che sembra
Insomma io lo so insomma anche tecnicamente semplicemente perché ho vissuto insomma questa questo questo momento quindi testamento biologico quindi io invito tutti perché è importante potere dichiarare anticipatamente le proprie volontà
Attenzione dichiarare anticipatamente pronta non vuol dire che io dichiaro di non volere dichiaro semplicemente anche di correre cioè di volere essere attaccata ad una macchina di volere di voler protrarre la mia esistenza anche
All'infinito quindi la scelta sia in senso positivo che in senso negativo di potere protrarre la la propria esistenza ecco quello che bisogna evitare
E quello di così di non credere di non riconoscersi in quella sorta di terrorismo psicologico no che si fa anche sì anche in questo dibattito che insomma sentiamo cioè non è vero che chi poi decide di non protrarre la propria esistenza o chi la sostiene o chi difende diciamo la la la volontà di chi afferma di di essere anche capace no di di di vivere in determinate condizioni c'è un cultore della morte e quindi non c'è separazione tra chi è per la vita e chi per la morte che certe volte e anche brutto sentirsi al accusati di essere no portatori di morte quando vogliamo semplicemente salvaguardare e la volontà e la libertà nel nella scelta semplicemente accompagniamo
Il malato la persona sofferente e facciamo in modo che prevalga la sua volontà ecco nel dibattito parlamentare sul testamento biologico e noi abbiamo come Associazione Luca Coscioni presentato la nostra proposta di legge che abbiamo depositato alla Camera dei deputati e anche al al Senato e in i punti fondamentali sono tre
Cioè il testamento biologico
Deve deve essere vincolante per il medico classe non è vincolante per il medico vuol dire che ci vi troveremo in tante situazioni come linguale Englaro ad esempio cioè se non è vincolante vuol dire che il medico può anche non rispettare la volontà del paziente
Il segno del secondo punto fondamentale che è la questione dell'idratazione e dell'alimentazione artificiale
Cioè se l'alimentazione e l'idratazione artificiale continua ad essere considerato come ancora è considerato non accanimento terapeutico vuol dire che ci troveremo in tantissime situazioni di persone che sono trattenute in vita
In maniera artificiale in maniera quindi con dei tubi che
E nutrono entrata no questa persona quindi non vogliamo che anche l'idratazione e l'alimentazione artificiale possano rientrare nella in una di quelle scelte che il paziente può rifiutare quindi la possibilità non l'obbligo la terza cosa è che questo testamento biologico per noi non è importante che sia depositato presso il notaio perché sappiamo bene che se passiamo attraverso anche in questo caso la che la categoria dei notai insomma ovviamente c'è un costo invece questo è il testamento biologico non vogliamo che si è depositato presso un registro nazionale telematico accessibile quindi semplicemente il nostro nome sarà associato a e la nostra dichiarazione anticipata di volontà sarà associato a questa
E consultabili dal dal sistema sanitario anche la nazionale quindi questo importantissimo un'ultima cosa e poi ne incassiamo e poi vediamo insomma importante che ci sia anche comunicazioni interazione tra perché è venuto a ascoltare ascoltarci è che il testamento biologico è un passo fondamentale però in molti casi non è risolutivo
Perché quindi metto la situazione di Piergiorgio Welby Piergiorgio Welby teme che la sedazione quindi fatta con la morfina o da altre sostanze
Non sia cioè sufficiente per avere la sua tranquillità psicologica che nei momenti in cui distaccano la macchina lumi sia effettivamente morto che non soffre
Quindi la differenza per lui tra un'iniezione letale un'iniezione di morfina che porta alla morte dopo anche mezz'ora o anche
Può prolungarlo per alcuni giorni ne vuole avere la certezza di non potere soffrire quindi in questo caso la dichiarazione anticipata di trattamento sanitario siti scorda un po'sulla volontà di di Piergiorgio Welby di potere cessare quindi si il suo trattamento
Quindi vorrei che non ci fosse che non quella sorta di ipocrisia etica una sorta di circuito che si chiude quindi soste sesso Dickie per la vita quindi sì a tutti i costi e quindi la scelta importantissimo di chi esprime la propria volontà che deve essere rispettata e quindi dobbiamo in qualche modo dai familiari ai medici
Rispettarla e e adeguarci con lo strumento per potere
Per poterla rispettare davvero
Era il ventisette ottobre due mila e sei intra sintesi d'un dibattito svoltosi a lecco e con protagonisti tra gli altri Peppino Englaro padre di Eluana e Maria Antonietta Farina Coscioni la prossima
Registrazione invece della marzo due mila nove
Quando alla serata inizio nella dibattito sull'attuale legge che regola la materia testamento biologico riascoltiamo gli interventi che pronunciarono durante la discussione generale e il relatore dalla provvedimento Calabrò
Ed Emma Bonino
Signor presidente onorevoli senatori rappresentanti al governo
Il tumultuoso progresso tecnologico in campo medico acconsentito insperate possibilità di avanzamento sul piano clinico e su quello della conoscenza
Ma mentre il sapere scientifico continua a progredire
Spesso i ricercatori non sanno come utilizzare al meglio questo sapere negli ultimi decenni la scienza affrontato problemi decisivi della condizione umana sollevando interrogativi etici e giuridici ai quali il legislatore da anni tenta di dare una risposta
E noto che già prima dei tragici eventi di cronaca del caso Englaro
La dodicesima Commissione per undici anni è stato impegnato a elaborare una legge ampia esauriente che contempera se il rispetto di quei principi che sono a fondamento del testo di legge
Sulle dichiarazioni anticipate di trattamento che oggi ci accingiamo a discutere ovvero la tutela della libertà e della dignità della persona
Valori che alle luce delle nuove conoscenze biomediche sembra esigendo una riattualizzazione interpretativa
Soprattutto negli ultimi mesi in tanti ci siamo domandati se la libertà sia un valore assoluto o non debba piuttosto mirare sempre al bene comune
Se l'individuo Kodály totale discrezionalità fino al punto di poter decidere della propria vita e del proprio corpo o se piuttosto non debba arretrare dinanzi al diritto altrui
E se alle libertà non degeneri in arbitrio allorché si riduca cede egoismo e non sia più funzionale al miglioramento del bene personale e sociale
Non mi stancherò proprio ora di ripetere che affermare che la vita non è qualcosa di cui disponiamo è un concetto essenzialmente laico radicato profondamente nelle coscienze che appartiene a tutte le culture e a tutte le società
Lo ha ribadito per su uno laico convinto il professore Aldo Schiavone che non fondo di Repubblica di qualche settimana fa scriveva
La vita è un bene indisponibile da parte dello Stato della società civile dello stesso soggetto che la vive e che si fatto concetto non riflette una prospettiva cattolica o cristiana
Ma soprattutto la nostra civiltà millenaria il nostro diritto positivo in primis la nostra Costituzione a porre un confine che l'individuo non può travalicare
Durante il confronto che ha accompagnato l'iter della legge sul fine vita sia rigore ripetutamente citato l'articolo trentadue della Costituzione ampiamente ripreso nel testo unificato
Che riconosce la libertà di scegliere di rifiutare terapie ma che come ricordava il presidente Marcello Pera nel suo intervento il dieci febbraio
Se si legge attentamente e l'articolo trentadue della Costituzione ci si accorge che esso fissa tre punti
Il primo è che esiste una libertà terapeutica di scegliere o di rifiutare le cure
Tuttavia l'articolo trentadue afferma è questa libertà terapeutica può essere vincolata da una legge nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge
Vi è poi un terzo punto nell'articolo trentadue che è importante quanto gli altri due
Qualunque legge si vogliono si debba fare in ossequio all'articolo trentadue qualunque legge sulla libertà di curarsi o sul rifiuto delle terapie qualunque legge ha un limite
E la nostra Costituzione da un nome ripetutamente a questo limite l'articolo trentadue chiama questo limite rispetto della persona umana
E poi c'è l'articolo due che contempla tra i diritti inviolabili ovvero non negoziabili intoccabili il diritto alla vita
Diritto che non viene meno neppure quando si è dinanzi a una condizione che potrebbe sembrare apparentemente uno stato di non vita perché anche allora una persona conserva intatta tutta la sua dignità
Illustri colleghi la dignità non si misura con la capacità delle persone di relazionarsi con gli altri o di intraprendere relazioni economiche non è esattamente proporzionale all'apporto che un nome in grado di dare in termini di produttività alla società
Una persona in stato vegetativo non è un essere biologico ma la persona con la sua dignità
Ce lo rammenta anche il medico ed artista Enzo Jannacci anche gli dichiaratamente laico
Che la vita è sempre importante non soltanto quando è attraente ed emozionante ma anche se si presenta inerme e indifesa l'esistenza è uno spazio che ci hanno regalato e che dobbiamo riempire di senso sempre e comunque onorevoli senatori oggi l'opinione pubblica comincia a comprendere cosa siano le gravi disabilità cerebrali e in particolare che cosa sia lo stato vegetativo
Sa che si tratta di un quadro clinico in cui il paziente giace apparentemente cosciente anche ad occhi aperti conserva funzioni respiratorie cardiocircolatorie non necessita di tecnologie di supporto
Per me si siede operata l'idea erronea che la scienza avesse già definito in maniera incontrovertibile che cosa debba intendersi per stato vegetativo
Lasciando intendere che sia uno stato di non vita in cui solo moderni strumenti tecnologici siano in grado di tenere artificialmente in vita la persona
Per poi scoprire che tutto ciò non è vero e che non sono le macchinette nell'invita che anche le persone in stato vegetativo si alimentano anche se attraverso un sondino che anche loro come noi hanno un ritmo di sonno veglia insomma si è capito che quella in vita e che la scienza raccoglie in questo campo più dubbi che certezze
Onorevoli colleghi come ignorare la casistica né doti che ci racconta di persone vi svegliate sì dopo quindici o venti anni è vero che si tratta di aneddoti di episodi ma dinanzi a dubbi non è forse opportuno invocare i principi di precauzione e di prudenza
Ma forse mi domanderei te anche dopo dieci quindici anni in stato vegetativo occorre cautela
Lascio che sia nuovamente il medico Jannacci a rispondere sì quegli anni sono tanti lo so valgono per noi e non sappiamo nulla di come sono vissuti da una persona in coma vigile nessuno può entrare nel loro sono misteriose dirci cosa sia davvero perciò non è giusto misurarlo con il tempo dei nostri orologi ecco perché vale sempre la pena di aspettare quando e se sarà il momento le cellule del paziente moriranno da sole
La mia esperienza professionale di medico mi ha insegnato che anche se non ci fosse più alcuna ragionevole speranza di ripresa quella vita non va tolta ho visto centinaia di casi di bambini con grave deficit cerebrali e metabolici
Ed ogni volta mi sono ritrovato a scoprire il grande amore che riuscivano a trasmettere intorno a loro coinvolgendo non soltanto le loro famiglie ma tutto l'ambiente che li circondava anche quello apparentemente freddo e professionale di una corsia ospedaliera
Ogni volta mi sono ritrovato a scoprire il profondo significato della loro vita ossia la capacità di trasformare la vita degli altri risvegliando negli altri sentimenti dell'affetto della solidarietà della disponibilità e della generosità
Un'esperienza che ho ripercorso leggendo la lettera scritta dal ministro laburista David Cameron dopo la morte del figlio Ivan gravemente disabile
Scrive Cameron
Quando ci fu detto per la prima volta quanto fosse grave la disabilità di Ivan pensa che avremmo sofferto dovendoci prendere cura di lui ma almeno lui avrebbe tratto beneficio dalle nostre cure
Ora che mi guarda indietro vedo che è stato tutto il contrario
è stato sempre solo lui a soffrire davvero e siamo stati noi Sam io Nancy ed il venti a ricevere più di quanto io abbia mai creduto fosse possibile di ricevere dall'amore per un ragazzo così meravigliosamente speciale e bellissimo
Onorevoli senatori la crisi più grave che sta attraversando la società occidentale non ha solo quella dicano pure economica neanche quello attinente alla perdita dei valori dalla quale usciremo soltanto se saremo disposti a riscrivere riformulare i valori sui quali si fonda la nostra società
Senza se impareremo che nell'economia di una società anche l'esistenza di un disabile grave ha forse un valore più profondo della nostra stessa esistenza
Il testo di legge sulle dichiarazioni anticipate di trattamento giunge oggi in aula dopo lungo e faticoso iter in commissione che ha lavorato a ritmi serrati ad un testo normativo difficile
Che ha richiesto un'attenzione certosina persino nella posizione di una virgola di un avverbio di un aggettivo per non dare adito a interpretazioni diverse indipendenti dalle intenzioni del relatore
Durante questi mesi in Commissione ci sono stati momenti di scontro e di collaborazione battute di arresto e momenti di confronto diretto
Maggioranza e opposizione insieme rivalutato punti essenziali del provvedimento per renderlo più fruibile semplice e chiaro più rispondente alle sfaccettature alle esigenze che una legge del genere deve contemplare
Permettetemi a tale proposito ringraziare il presidente Tomassini il capogruppo Pdl Michele Saccomanno e tutti i membri sia di maggioranza che di opposizione della dodicesima Commissione non che i componenti delle commissioni Giustizia Affari costituzionali che sono intervenuti nel dibattito anche ora che il testo all'esame dell'Assemblea
La maggioranza è disponibile a ultime revisioni purché migliorative del testo e purché non si arrivi a stravolgere la filosofia di fondo e principi ispiratori della legge ovvero il rispetto della libertà
Della dignità umana e il valore inalienabile della vita nel pieno rispetto della Carta costituzionale
Veniamo ora al testo come molti di voi già sapranno i primi tre articoli del testo unificato che comprendevano i pilastri della legge sono stati semplificate sintetizzati in un'unica articoli merito in particolare anche dei suggerimenti di tipo costituzionale civilistico dei senatori Centaro Casson Ceccanti Pastore ai quali va il mio ringraziamento così come sente di dover ringraziare il collega storie dell'Italia dei Valori e colleghi del Pd della rimodulazione dell'articolo due e la collega Bianconi per la riformulazione dell'articolo tre relativa accanimento terapeutico
Ed infine voglio esprimere il mio grazie senatori dalie Fossona per il loro prezioso contributo dell'ulteriore semplificazione apportata al comma due dell'attuale articolo uno
Ciò premesso
Non è affatto scontato ribadire nuovamente del provvedimento in esame riconosce al cittadino il principio di autodeterminazione delle cure da parte del paziente
Anche per il momento in cui dovrebbe eventualmente trovarsi privo della capacità di intendere e di volere attraverso le dichiarazioni anticipate di trattamento
Ebbene pur ritenendo che le volontà espresse richiederebbero un rinnovo periodico in un tempo breve perché non è facile decidere ora per allora e perché progressi e le biotecnologie sono talvolta più veloci delle nostre previsioni
Su suggerimento dell'opposizione abbiamo prorogato la durata delle date da tre a cinque anni
Ma veniamo al nodo cruciale del testo al divieto di sospensione di idratazione e l'alimentazione artificiale
è noto che tutti maggioranza e la gran parte dell'opposizione concordano nel ritenere che non si tratta di terapie ma di forme di sostegno vitale
Solo che il Pd pur riconoscendo che non si tratta di terapie vorrebbe che venisse eccezionalmente ammessa la possibilità di sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione
Onorevoli colleghi non esistono vite più eccezionali delle altre e non si può consentire una persona di scegliere di morire di fame e di sete
Ogni uomo ha il sacrosanto diritto di disporre di non volersi sottoporre a un intervento chirurgico a una terapia medica decidendo in tal modo di accelerare il ricorso della sua patologia ma morirà pur sempre per la storia naturale della sua malattia
Cosa ben diversa e decide di morire rifiutando acque cibo
Non sempre libertà e diritto coincidano nessuna norma giuridica ci dirà mai che siamo liberi e padrone di fare tutto quello che vogliamo non c'è dato il diritto di decidere di morire di fame e di sete e tanto meno non si può pretendere che sia lo Stato a determinarlo
è una barbarie vietata dal nostro codice penale che tra l'altro punisce il suicidio assistito e la vendita degli organi
Il no alla sospensione all'idratazione alimentazione vi scriviamolo con maggiore precisione se necessario ma assolutamente salviamo il principio Suso detto se esso si basa permette di illustrare brevemente alcune modifiche semplificative che hanno riguardato il provvedimento
Ferma restando la necessità che la dichiarazione di volontari insulti in un atto scritto documentato registrato e non sia testimoniale la figura del notaio è stata sostituita con quello del medico di medicina generale
Nel testo abbiamo disciplinato ampiamente ed esaurientemente la figura del fiduciario
Che non è affatto un mero esecutore ma colui che è chiamato ad attualizzare le dichiarazioni di volontà nonché il vero destinatario del modo di intendere gli orientamenti precedentemente espressi dal paziente per ciò che attiene al ruolo del medico non si intende certo sostituire il vecchio rapporto partendo alibistico con un motivo contrattualistico
Per questa ragione il testo riserva al medico una funzione di consigliere a quale spetta il compito non facile di coglierne aspettative le esigenze e le volontà confrontandole con le nuove frontiere eventualmente raggiunte dalla medicina
Ecco perché si è voluto sottolineare la necessità di un'alleanza terapeutica tra medico e fiduciario un'alleanza che è un po'in tal modo anche se solo idealmente proseguire quello instaurata con il paziente il buon medico in obbedienza al giuramento di Procter sa che esistono purtroppo malattie inguaribili ma non esistono malati incurabili
Anche il paziente inguaribile può essere curato anzi deve essere curato ed accudito se per cure intendiamo non semplicemente la somministrazione di un farmaco ma la continua assistenza che si trova nella sofferenza
Il compito del medico e curare il malato non quello di abbandonarlo o peggio di sopprimerlo
Infine e concludo
Avremmo voluto del testo delle dichiarazioni comprendesse anche la disciplina sulle cure palliative ma per un accordo tra le Commissioni di Camera e Senato si è deciso che sarà l'altro ramo del Parlamento a legiferare in materia di assistenza domiciliare cure palliative hospice
La dodicesima Commissione ha comunque già votato un ordine del giorno a firma del senatore Saccomanno sulle cure palliative sottoscritto dal PdL dalla lega e dell'UDC
Avremmo voluto fare di più per coloro che vivono nella sofferenza ma siamo certi che i deputati legiferando al meglio e senza lungaggini ritengo che fino a oggi abbiamo fatto un buon lavoro
Ma consentiti mila oltre di esprimere il mio auspicio affinché si riesca a contemplare al meglio i lavori intrapresi a completare al meglio il lavoro intrapreso siamo qui onorevoli colleghi per legiferare insieme nel giusto rispetto dei ruoli di maggioranza e opposizione
Per varare insieme una legge che forse alcuni di noi non avrebbero voluto
Ma la magistratura con le sue sentenze a più riprese ha accusato il Parlamento di aver dimenticato un vuoto legislativo che si è rivelata di poco pericoloso e che ora va colmato senza più indugiare
Siamo qui per emanare un provvedimento che deve saper coniugare i principi di fondo della nostra società anche perché lasciatemelo dire
Sono convinto che a parte i toni talvolta esasperati tutti coloro che siedono in quest'aula voglio una legge che tuteli il rispetto della libertà e della dignità credo nell'inviolabilità della vita ma ci sono i limiti i significati ultimi che si vogliono attribuire a questi principi a dividerci oltre ad una diversa concezione del rapporto tra libertà e diritto
So bene che non si può essere d'accordo su tutto ma voglio continuare a credere che questa Assemblea licenzierà una legge di alto profilo ed ampiamente condivisa grazie
Grazie
Signor presidente ho seguito attentamente e l'intervento della relatore Calabrò
Come penso altri colleghi
Ed è vero che ci divide
Non solo
Una lettura dell'articolo trentadue della Costituzione
Ma quello che trovo più preoccupante che ci divide
Come lei ha detto
L'interpretazione della libertà
Che lei ha definito la libertà non è un valore assoluto
Ripeto la libertà non è un valore assoluto
Ma deve sottostare al bene collettivo
Signor relatore
Il bene collettivo è quello deciso di volta in volta da qualche governo
Da qualche maggioranza
Siamo sicuri
Che esistono delle libertà disponibili anche ad una maggioranza del novanta per cento
O non esistono invece delle libertà che sono con parte costituente del fatto che siamo esseri umani
E che come tali non sono a disposizione di nessuno appartengono solo all'individuo
Queste è stato ed è il dato fondante
Di una cultura e di uno Stato liberale
Perché quando cominciamo a dire
Che le libertà fondamentali sono invece disponibili
Ha una cultura a un periodo storico a un'ideologia a una religione
Ha una fede
Cerchiamo di capire dove andiamo a parare
Non c'è niente di più mutevole
Che a Fendi culture maggioranze
E noi siamo oggi chiamati a fare una legge erga omnes
Una legge in cui sostanzialmente
Si dice
Che esistono parti di libertà e responsabilità
Che fanno di noi gli esseri umani diversamente da altre forme di vita
Fanno di noi esseri umani cosa fa Dinoi l'essere umano
Lo fa la libertà l'esercizio responsabile della libertà
E lo fa l'Inter relazione con gli altri
Veda signor relatore perché mi batto con o ci battiamo e ci batteremo con grande forza perché questo è il punto di fondo
E trovo preoccupante davvero
Che è lì io non lo farei sempre legittimo
Non solo rispettabile debba diventare tu non lo devi fare
Perché è questo quello che si sostiene
Una vostra o di volti o di poco o di Monti
Senso ed è interpretazione della vita
Ed è la morte come parte integrante della dignità della vita lo è la dignità del morire
Questa vostra visione la volete fare diventare l'unica l'unica possibile imposta a tutti anche a quelli che la pensano diversamente
Questo è semplicemente un dato di intolleranza
Quando io non lo farei diventa e quindi neanche tu lo devi fare
Dove stiamo tornando
Al fatto che peccato e reato coincidono
Ma non è da qualche secolo che abbiamo invece scoperto che in realtà esiste quando già vittima altrimenti non c'è
E che per lo meno disporre della propria vita
Senza toccare libertà altrui ma non signor relatore il bene collettivo
Il bene collettivo che è una di quelle cose che varie ideologie hanno de declinata nei decenni in modo diverso
E molto spesso poi in modo violento e cruento
Io credo che queste la gravità di quello che ci apprestiamo a discutere
E questo tiritere questo provvedimento signor Presidente
Mancherà pesantemente non solo questa legislatura
Ma rapporto istituzioni e cittadini e nel nostro Paese
Il rapporto cittadini Stato in questo Paese
Perché questo è un provvedimento che attiene sopprime libertà individuali
Che attengono alla nostra essenza spezza di essere persone esseri umani pensanti
E toglie in parte la libertà in quella fase della vita e di scelta
Che parte con sostanziale della ditta quello della Borsa
Poter scegliere di morire dignitosamente è un diritto fondamentale di tutti quanti
O perlomeno di chi lo vuole esercita chi lo vuole esercitare in modo diverso ne deve essere libero e anzi deve essere sostenuto Luís ai suoi familiari
Ma voi non potete imporre a tutti quanti che ha per anni quanti per mesi quanti per settimane quante
Dobbiamo stare tutti attaccati perché lo avete deciso voi in in base al bene collettivo ad un sondino nasogastrico
Ma perché è imporre imporre a ad altri responsabili come voi cittadini perbene come voi
Di essere appesi a un sondino nasogastrico
In base a quale
Presunzione
Di avere la verità in tasca
La verità è invece che quella non ce l'ha nessuno ed è proprio per questo signor relatore che quando la scienza è divisa ammettiamo
Quando la religione divisa quando la politica è divisa
Non c'è altro modo che affidarsi alla responsabilità dei cittadini
Non c'è altro modo
Perché lei non è più responsabile di me
Lei può decidere perse
E ho trovato disonesto Lia sua insistenza sui disabili gravi non c'entrano nulla i disabili gravi con quanto stiamo di
Lei ne ha parlato sono anche loro esservi con dignità certamente anzi egli assistessimo di più
Anzi con qualche tecnologia in più che li aiuta a comunicare
Anzi con qualche insistenza in più alla famiglia che accentuano i disabili gravi col testo che stiamo discutendo
Stiamo discutendo semplicemente se gli individui adulti di questo Paese possono lasciare scritto quello che non la vogliono subirà
Ed è questo che voi negate
Signori
è stato detto
Che la democrazia
E non me
Vi prego di non confondere la forza numerica con il diritto
Ci sono diritti inalienabili
Che nessuna forza numerica
Decentemente Pozzoli
Le hanno tolte le dittature
Le tolgono le abbiamo prezzi no non l'Italia liberale in cui boia Beppe noi con voi noi tutti
Lottato e sognante
E che viene calpestata oggi e nei prossimi giorni credo con un dato anche di arroganza culturale impositiva inclusiva nella vita dei cittadini e delle loro famiglie
Questa è una legge crudele
è una legge che obbliga tutti a stare attaccato un sondino ma di pensate cosa vuol dire
E perché mai
Per quale motivo
Voi pensate i cittadini italiani bisogna che li ha accompagnati a voi altrimenti sono degli irresponsabili
Non è sul
Fortunatamente ecco perché signor presidente
Ci batteremo
Con tutti gli strumenti non violenti e legali che conosciamo
Sono che pure autorevoli
Esponenti
Ci hanno accusato di ostruzionismo
Vedete
Signor presidente
Una cosa le voglio dire lei ha detto la democrazia
La legge della maggioranza
State attenti non essere
Forza numerica e diritto spesso non coincidono
Né la forza numerica sempre a tutela i diritti al contrario
C'è un limite che ci dobbiamo dare
E del rispetto dell'altro dall'opinione diversa dell'altro quella che voi non condividete ma che dovette lasciare ad agitare
Perché questi sono stato tollerante questo è uno Stato laico
In cui hanno margini di assistenza ai credenti i non credenti i diversamente credenti perché tutti siamo cittadini perbene di seria A di questo Paese
Voi non potete imporre un'unica
Scusi un attimo dopo il no un attimo le do la parola prego continua chiuso chiudo signor Presidente
Avremo tempo e modo di discute
Avevo chiesto con altri colleghi un dato di moratoria fermi fermiamoci prima di fare queste cose
Che segneranno pesantemente il rapporto Stato ai cittadini
Qualche idea che io non possa decidere che avvenga ma dateci dal medico ma perché è dare al medico questa responsabilità a che titolo perché è più responsabile di me
E anzi per fare prima l'avete tolta proprio non si può
Io vi prego di fermare vi prego di fermarvi l'ho chiesto con tutta la forza che potevo avere
Non stiamo facendo una legge bene tutti
Voi non potete con la forza dei numeri imporre una vostra visione di oggi di un cosiddetto bene collettivo
Ecco perché faremo il possibile ma ricordi Presidente
La forza dei numeri non è sempre a tutela del diritto grazie
Così dunque Emma Bonino alla sanato il diciotto marzo due mila e nove l'ultimo documento che vogliamo farvi ascoltare in questa circostanza invece del cinque giugno due mila dodici quando a Bruxelles si svolse una delle presentazioni
Del libro di Mina Welby l'ultimo gesto d'amore sulla vicenda umana civile e politica di Piergiorgio Welby questo libro
è un'intervista che ne è stato fatto da un giovane giornalista che a quei tempi aveva appena ventitré anni
E che è il venditore ha voluto trasformare in un libro io all'inizio non lo volevo fare non la volevo pubblicarle
Alla fine però ho ceduto
è una storia molto semplice con un'aggiunta di pensieri sulla vita presso l'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica anche perché l'attitudine a Luca Coscioni
Il quale ci ha dato a tutti e due la forza di dare anche il nostro corpo
Per una per l'eutanasia protette questa impresa
Il merito in modo come vengono esposte le varie tematiche rivelerà la mia educazione molto severa di responsabilità fin da piccola
Quello che mi veniva chiesto prima di tutto veniva vissuto dai miei genitori
Io ho conosciuto Piergiorgio per caso che fosse disabile non mi ha particolarmente impressionato io avevo imparato nella mia vita che può capitare in tutto
Già da piccola vedevo ogni giorno portarli a spasso paraplegico da sua madre con i fratelli
E poi nel Paese che era piccolo
Un ragazzo ma un grave handicap mentale è anche rispettato da tutti
Quando Piero non mi voleva sposare perché aveva la distrofia muscolare
Ho fatto di tutto per convincerlo che non l'ho sposato compassione Martena morente
E che non mi importava nulla del suo anticato
Avevo solo in mente la responsabilità verso una persona che sapevo che mi volesse bene
E non era un amore a senso unico anche Piero faceva di tutto per non pesare su di me
Spesso anzi quasi sempre dovremo accorgermi
Di quello che di cui aveva bisogno Endemol indovinare i suoi desideri
C'eravamo incontrati in un periodo dove Piero era orientato a entrare come in un manterrà che lui si ripeteva sto morendo sto morendo sto morendo pensando alla sua patologia
Io ripetevo tutti stiamo morendo non so quanto
E ci ridevamo
E intanto si scoprì poi che
La sua era un tipo di distrofia lenta ma inesorabile e progressiva
Vivere responsabilmente non è una cosa triste
Ma la consapevolezza nell'affrontare dei limiti che via via nella vita si presentano
La si può vivere anche in modo piacevole e divertente dipende dal carattere del vissuto nella propria famiglia
Dal mondo che ci circonda e da tutto ciò che si riesce a far rientrare del proprio vivere quotidiano di molti positivo
Dipende dalla fantasia soprattutto quali sono i valori che si è riusciti a riconoscere come tali e quando su si senta libero nelle sue scelte
Inventario insieme come superare dei nuovi antica era un modo per star bene nonostante
Nonostante tante mancanze
Non cercavamo benessere
Ma di vivere bene il bene vivere e il meglio possibile
Io non vada nei particolari altrimenti non leggete il libro
Arriva l'insufficienza respiratoria poi
Non voglio una tracheotomia
Così egli si è pieno ok Piero
Ma tutti e due pensavamo che vuol dire fosse facile
E arrivava il giorno dove non c'è più nulla da inventare il quattordici luglio mille novecentonovantasette
Meglio chiamato d'urgenza su richiesta di Piero ricovero rifiutato da Piero
Pronto soccorso arriva impegnativa di ricorrere con diagnosi distrofia muscolare
Intubata ricoverato in rianimazione
Era necessario fare in questo in un malato di distrofia muscolare
Quindi il medico
Nel pronto soccorso poteva anche non intubarlo era in coma
Lo lasciamo morire
Si cerca di usare un festival una respirazione artificiale non invasiva forzata con una maschera ma non funziona
Più che altro non c'era abbastanza personale che avrebbe potuto insistere a farlo
Mi ero proposta ad assisterlo io ma era troppa responsabilità per una persona che non aveva spicciola specializzazione come me
Piero viene convinto di accettare la tracheotomia
Subentra però il rifiuto della vita indipendente dalla macchina anche se la chiama ironicamente la mia mamma
Il benessere era diventato un'opzione inaccessibile da tutta la famiglia
Il computer però era una delle invenzioni della tecnica moderna
Che l'ha aiutato a riprendersi la vita attiva e piena nonostante le difficoltà enormi la dipendenza da un ventilatore automatico
Scrive per un giornale la voce della Romagna
Ma ecco un altro peggioramento del suo stato fisico a causa della sua patologia
Qui inizia la sua battaglia per ottenere l'eutanasia
Se internet vede che in Olanda c'è già una legge sull'eutanasia dal novembre del due mila e in Belgio il venticinque ottobre due mila e uno
In Senato era stata votata una legge sull'eutanasia
E cerca altre informazioni
Io ero spaventata
Dalla sua moglie di concluderà la visita e non approvavo dentro di me
Ma davanti a lui la seconda volta
Facevo ricerche per lui traduceva dall'inglese e dal tedesco sull'eutanasia io ero contraria all'eutanasia perché lui se ne voleva andare
Piera si avvicina ai radicali
Il primo maggio due mila e due aprì un forum
Eutanasia e inizia così
Tutto fermo altro che il deserto dei Tartari mentre si scruta l'orizzonte i terminali come invece invidiano gli olandesi sbagliava contante al rientro
Scrive senza stancarsi mai
Su uno di questi suoi scritti è questo dobbiamo riappropriarci del nostro diritto ad una morte sottratta agli innumerevoli artifizi
Che è una Téchiné priva di etica e schiava della sua volontà di potenza
Che la spinge ad un dominio incontrollato su tutto ci ha sottratto
Per il mondo in cui le nostre possibilità tecniche ci mantengono in vita vera buongiorno che dai centri di rianimazione usciranno si chiede di morti diventi che finiranno a vegetare per anni noi tutti probabilmente dobbiamo continuamente imparare che morire e anche un processo di apprendimento e non è solo ricadere in uno stato di incoscienza
E qui inizia permette il difficile essere messa di fronte a cose nuove e inizialmente insormontabili
Nessuno poteva aiutarmi
Dovremo affrontare il problema da sola non c'era psicologo ho parlato col medico moto deve essere contraria degli litigare con lui qualche traditi non ho litigato
Cercando di guadagnare tempo lui studiava tutto riguardo alla costituzione i diritti fondamentali europei la Convenzione di Oviedo sui diritti dell'uomo e l'avvio medicina approfondiva o documenti giuridici di Santosuosso a Ennis morì e di altri diritti cinesi seguiva il percorso giudiziario dietro l'anno in Diario Englaro
Seguiva Notizie dal mondo e contatta perfino il professor Francesco D'Agostino presidente del Comitato nazionale di bioetica
Il ventitré novembre del due mila e il due gli scrive egli chiede di dare alle persone la possibilità di poter autodeterminarsi con il living will
E poteva decidere se e come essere curati in gravi situazioni e restituire alla vita e alla morte la loro dignità
Da allora passarono anti in quattro anni
La distrofia muscolare aveva fatto passi veloci
Il respiro diventano corto e la macchina era diventata insopportabile
Le notti ripassava dell'insonnia e la stanchezza date insopportabile
Ma non si lamentava non ve lo dico a far pesare il suo limite
è per questo che io non ci credete che era possibile che potesse voler morire
Per quanto le scienze mediche potranno quindi andare avanti nel loro scoperte si prolungherà sono la scadenza della vita
Che una determinata malattia non però io il decesso di chi ne è affetto
è un grande successo ma questo non eliminerà la morte dal listino di quella persona ed il problema di questa fine vita ancora sarà da risolvere
Non bisogna confondere la morte con la sconfitta della medicina anzi la medicina è parte integrante di questo processo di accompagnamento
Con le cure palliative un connubio non ridisciplinare dove le professioni mediche si incontrano con le altre risorse socio sanitarie ed umane
Ma lì in quel periodo di tutto ciò non ci fu nulla eravamo sonori
C'era Marco Cappato però
E Marco Cappato le telefonate e le telefonate il Maria Antonietta mi hanno sostenuto e mi hanno dato forza
Oggi capisco nell'aiuto alla vita
C'è anche l'eutanasia che ha il supposto
Non ho nulla dice il venti enne di quello che era vivo fatto
Avendo vissuto un'esperienza dura difficile oggi riesco a capire e aver pazienza e aspettare con persone che si rivolgono ai minori
Una cosa che è importante che tutto venga vissuto in modo naturale e senza atteggiamenti di fretta
Di opposizione ma nella massima fiducia in tutte le persone che sono coinvolte
La famiglia famiglia deve essere coinvolte non può essere soltanto la richiesta del malato
E vai esita
L'iniezione per morire no deve essere un accompagnamento di volontà di fiducia una legge sull'eutanasia e il suicidio assistito è necessaria e deve essere il medico di famiglia a dovere assumere il ruolo di estremo accompagnatore del paziente che lo chiede
E tutti coloro che sono intorno
Non è vero che le cure palliative eliminandoli eutanasia e il suicidio assistito
Questo lo dico per gli avversari e un tormenti il prolungamento di sofferenze inutili di accanimenti terapeutici
Allora sono il ventiquattro ottobre del due mila e otto perché Giorgio è ritenuta la risposta dal Comitato nazionale di bioetica che approvato il documento sul rifiuto e rinuncia consapevole al trattamento sanitario nella relazione medico-paziente
Non si è tenuto conto però dei minori dei malati di mente dei pazienti in stato vegetativo persistente
Il Comitato nazionale di bioetica afferma
Che va riconosciuto il diritto a quest'ultimo al medico
Di astensione da comportamenti ritenuti contrari alle proprie concezioni
Etiche e professionali ma al tempo stesso garantendo comunque al paziente il diritto ad ottenere altrimenti la realizzazione delle proprie richieste
Quello che accade anche per l'intenzione di voler volontaria di gravidanza
è evidente quindi che è una decisione in questo senso apre la strada anche al riconoscimento di una dichiarazione di volontà inconfutabilmente espressa in forma scritta nella quale si esprime diniego a ricevere delle cure mediche in stato di incoscienza come quello vegetativo permanente
Perché
Perché in caso contrario qualora ciò non pacatezza si attende una disparità di trattamento
Ad Arluno soprattutto di quello più debole perché incosciente impossibilitato a far valere la sua volontà già espressa in forma scritta
E cioè sì andrebbe contro l'articolo tre della Costituzione italiana
Per questo io da qui io mi rivolgerei che vi voglio rivolgere ai parlamentari europei di considerare una legge sulla depenalizzazione del suicidio assistito e dell'eutanasia
Oggi sappiamo che l'Italia sia cioè entrambe destina
Fortunatamente quindi che trovano il medico che capisce
Il grave problema e che accontenta ma tanti la maggior parte
Non trova il medico Lettieri accompagna veramente poi alla fine
Grazie
Io volevo solamente per unicamente al momento
Volevo chiedere
Di raccontarci cosa disse Piergiorgio quando doveva concentrarsi prima di lasciarsi che è una cosa che ci colpì molto quelle giornate come a dimostrazione di come appunto per Giorgio disse fece vivere a tutti voi che eravate insieme quei degli attimi finali
Sì diverse volte allora io ho raccolto anche altri episodi otto Marco Cappato con Marco Pannella
Per chiedere a Piergiorgio che poi si diceva sentita a Marco Pannella farà morire Piergiorgio insomma
E lo ucciderà
Marco Pannella vellutati Piero abbi pazienza porta ancora avanti soffre ancora un po'aiutarci per fare una legge che chiedo una volta era talmente arrabbiato e la seconda volta m'ha detto io mi cancello dai radicali se non fanno niente
Stasera su un rilancio delle pasticche e poi spenti e te ne vai di là Piero vuoi fare come è successo avversa non vere in Francia hanno quell'anno e poi ti ricordi che volevamo fare finire questa battaglia insieme e proporrei aiutarti a fare questo
Dall'altra parte io ero anche interessata a non perderlo e tirare avanti la cosa più prossimi insomma era un accanimento mio veramente pazzesco se oggi tante volte e ci penso devo dire confessare
Che in un certo senso Piero era abbandonato da me io non lontana da lui perché mi doveva percepire fosse cioè non lo capivo infatti qualche volta beh mi diceva non mi capisci più e nell'ultimo pomeriggio quando vengano tutte le persone che lui voleva intorno a sei
Chiacchieravamo lì nella sua stanza
E e Piero poi dissente
Stati un po'zitti fatti Silenzio vi devo concentrare vuoi per la prima volta
Insomma
Un'economia assente per su tutto quando venne Marco Pannella
Lo saluto vecchio prestazione
Pannella decise diamo pievese ti voglio bene e pane mai faticato
Ecco queste erano gli ultimi discorsi anche gli eventi Piergiorgio le ultime parole io nel pomeriggio gli dissi adesso quando finisce tutto queste io me ne vado via non mi faccio trovare più da nessuno basta non voglio interviste non voglio sentire più nessuno non voglio vedere più nessuno
E mi fece nocciolino che voleva dire ok
Dopo un po'c'era stata però mezz'ora mi disse però il Calibano deve andare avanti
Calibano che era il suo blog dove lui scriveva sempre ieri e aveva raccolto io ho raccolto tutte le sue memorie tale il ventuno settembre fino all'ultimo giorno
Messa cronaca di una morte
E
Dove erano tutti i messaggi che lui raccoglieva con un copia e incolla un tale ed è
Dalle varie agenzie che venivano l'ultimo giorno avvenne un'agenzia l'acqua mi fece leggere e parlava di un poeta italiano sul New York Times
Il Italian foglietto
Il turbamento
Sette miliardi e l'hanno mandata anche interazione ma lui ha postato tutti e due gli articoli
E mi ha commosso moltissimo
Ma io in quei giorni poi ero d'accordo con lui prenda vedremo così sereno eterne vederlo morire
Per me ha portato serenità io non sono riuscita a piangere ho dovuto constatare Pannella e Marco Cappato che piangevano subito i ragazzi
Per me io non ho pianto e adesso qualche volta succede quando sono no perché il dolore ma comuni manca anche la sua presenza queste una cosa naturale
Poi quando ho un bel ricordo a delle dei giorni o quando mi muove una pianta che lui aveva visto sul balcone
Accra sulla dove è venuta a carpire un un un gheppio un passero pieno Lomelo vive e mi chiamo che cosa succede che cosa dica che cosa è successo ricordo un gheppio se mangiato un passerotto sulle sulla sfonda
Avrebbe voluto che io la potevo fotografare ma ormai il meglio se n'era già partito con il
Latrina nella dei con ecco precisa l'ordine di quegli episodi che poi magari non sono nemmeno scritto nel libro
E con questo intervento che Mina Welby dal cinque giugno due mila dodici pronunciato a Brussel durante una delle presentazioni andrà dal suo libro l'ultimo gesto d'amore concludiamo qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio