Fiom in Festa Napoli - Assemblea nazionale Fiom sul Mezzogiorno

Allora se ci accomodiamo
Se ci accomodiamo e cortesemente qualche compagno all'esterno
Fai entrare tutti grazie
Compagno Venturi
Allora
Allora compagni cortesemente se ci ci accomodiamo proviamo ad avviare questa giornata di discussione considerato che siamo già con una mezz'oretta di ritardo
E la giornata e lunga e abbiamo ci siamo
Abbiamo un bel programma oggi da da sviluppare tutti insieme io innanzitutto credo Guido benvenuto a tutti un giorno saluto tutti quanti voi grazie di essere qui presenti e saluto ovviamente gli ospiti esterni che sono intervenuti che interverranno che vi presenterò dopo con ovviamente con attenzione saluto la nostra segretaria generale Francesca Re David la vice segretaria generale della CGIL Gianna Fracassi
Saluto e compagni
E la FIOM nazionale che secondo vari settori
Alcuni compagni si
Lombardia Emilia Romagna
Quando altri
è un ringraziamento ma devono fare anche agli amici pirati io radicale che stanno seguendo queste quattro giornate di Napoli a me piace chiamare questa festa FIOM in aprile quattro giornate la FIOM di Napoli e credo che il paragone non sia irriverente perché associare le quattro giornate di Napoli e la resistenza che come ben sapete Napoli fu la prima città a insorgere contro i nazisti e fascisti
Come cittadino come cittadini è associano alle quattro giornate di per il lavoro della sindrome comunque è un'occasione per lui di fare un dibattito ma è sicuramente un esigenza di resistere
Visto la crisi che c'è e cercheremo di discutere proprio di questo oggi con i nostri ospiti e con gli interventi che sicuramente ci saranno anche dalla platea quindi resistere nella crisi resiste riassunta cosa significa e resistere anche però a partire Citadel sia dal punto di crisi ma anche dalle eccellenze di chiusura
Quindi noi abbiamo questo obiettivo oggi discutere con varie esperienze con varie competenze tutti insieme come siamo abituati a fare il figlio ed è ne parlavo prima con col dottor Bellavita con il dottor Bevere ed è ovviamente oggi un'esigenza che dovremmo riscoprire appassionarci e di nuovo a discutere anche dei problemi politici della politica sui singoli capivo non mi voglio dilungare perché di prendere un po'di tempo ovviamente strada facendo
E quindi se siamo pronti vi chiedo di stare belli comodi non state con la neve in tasca perché il programma come avete avuto modo di leggere prevede che ci sarà una pausa pranzo
Orientativamente credo sono una il tempo di mangiare un qualcosa per uscire non è poi prenderà il dibattito sempre cui è quindi non ci muoviamo da qui prima della pausa pranzo lasceremo lo lo spazio a nostra segretario generale France Francesca Re David che ritornerà domani ma deve necessariamente tornare su Roma
E concluderemo la giornata questa giornata qui con appunto la difesa che varia generale della CGIL Gianna Fracassi poi in un orario ovviamente più compatibile possibile ci trasferiremo tutti quanti nel luogo dove si stava svolgendo una festa che parco Giovanni Paolo secondo perché poi alle diciannove ci sarà questo dibattito questa intervista tra il nostro segretario generale Maurizio Landini intervistato da Lucia Annunziata e anche in quell'intervista oltre ad avere una valenza io curricoli importante di contenuti anche una valenza politica e simbolica fondamentale lo diceva ieri Rosario perché dal due mila e nove Pomigliano epicentro della crisi FIAT resistenza
Dei compagni della FIAT riporta il nostro segretario generale qui a Pomigliano con Annunziata che se non ricordo male all'epoca fu la prima giornalista che intervista o Maurizio Landini con i compagni di Pomigliano che alle spalle di Maurizio ovviamente iniziavano
Avrebbero iniziato una lunga resistenza che poi a si è diffusa viva dio che in tutti i luoghi in tutti i territori dove presente all'asilo
Non mi dilungo per adesso e passo ovviamente la parola al al padrone di casa al segretario generale della FIOM di Napoli non che responsabile delle politiche progetti del mezzogiorno e io aggiungo sul Mezzogiorno e per il Mezzogiorno Rosario Rappa
No io velocemente
Una giornata che ci ha spezzato una relazione
La farà cartografo come voi
Coordinatore alla consulta economica
Della nazione
Poche cose noi un anno fa
Al diceva esattamente il quindici settembre abbiamo fatto l'Assemblea nazionale della FIOM sulle questioni
Quell'assemblea era stata preceduta da un lavoro preparatorio da quando la compagna Francesca Ferrari è stata eletta segretario cioè io sto seguendo con Valentino andine abbiamo ragionato allora la segreteria di riattivare un punto di vista della categoria sul Mezzogiorno punto chiamandolo progetto Mezzogiorno per trovare come dire a rielaborare mettere in campo iniziative che persero diciamo la possibilità di modificare come si diceva una volta lo stato di conservare
Quel lavoro è partito con una discussione
Coinvolgendo Riccardo cui voi è stata affidata appunto coordinamento alla commissione economia del martire non con un lavoro di costruzione come si dice Baldassarre abbiamo fatto una riunione coi territori meridionali abbiamo avuto interlocuzioni costa
Riunione a Napoli poi con la segreteria nazionale l'obiettivo che ci eravamo dati era quello di trovare un documento appunto costruito collegialmente da portare al congresso nazionale della FIOM ce l'abbiamo fatta punto a fine due mila risolto come tutti voi sapete
Nel congresso della FIOM fra i materiali congressuale c'è appunto questo materiale a sud e che in qualche modo diciamo faceva un'analisi aggiornata alla seduzione proponeva anche come agire come intervenire
Perché richiamo questo al congresso
Mostra
Del congresso noi ci troviamo meglio dopo una serie di si arriva a un anno a un ulteriore riunione nazionale della io
Anche qua dico nazionale non del Mezzogiorno
Non casualmente c'è presente tutta la segreteria nazionale all'avvio saranno presenti i coordinatori nazionali del settore che maggiormente insistono sul Mezzogiorno sono presente
E abbiamo allargato da questo punto di vista perché la necessità che avevamo già nel documento era quello di ragionare e quindi allargare anche alla competenza dei contributi Esterne
Interverranno stamattina appunto Forgione presidente all'Antimafia Bellavia cioè come dire esperto nei fondi strutturali Bremer ex magistrato nonché come dire si è occupato più volte siamo sulla questione meridionale criminalità
E al contempo sono presenti diciamo quelli che verrà presto due Segretari generali persona tra la Lombardia e dell'Emilia per dare appunto nel senso che
E le conclusioni li farà punto Gianna Fracassi che oltre a essere dice il segretario generale della CGIL anche come dirà la responsabilità sul Mezzogiorno
Perché ha fatto questa presenza perché è una fanno eravamo in una situazione come di cui discutevamo la crisi e la complessità e così via e allora non si può dire un'interlocuzione diciamo
Comunque per non prenderlo alla lettera insistente cioè eravamo in una fase in cui stava passando e continuava la vulgata vero voleva una un'interlocuzione con i gruppi intermedi denunciava raccontavamo insomma cantavamo ma non avevamo neanche come dire l'ha messa in campo dicono pronti con governo rimanendo al nostro punto di vista che punto fondamentale rimettere in discussione
Di politica economica e industriale che hanno come riferimento vissute da una parte l'ho assunto la ripresa complessiva dall'Italia anche qua faccio una battuta assalto Periodo cinquanta settanta il servile periodo e degli investimenti pubblici dramma insediamenti al Mezzogiorno salva Gualterio Deauville un divario nord-sud sia sempre più quando io divaricato quindi siamo in una condizione come dice il ritardo condanna
Viene come dire riporta alla mezzo giorno unificazione intonata quindi informale dobbiamo studiare come cosa sta succedendo cose però siccome non c'è un centro studi o un gruppo culturale teme avere l'operazione per farla passare
Perché a quanto questa per me oggi siamo in un'altra fase
A dicembre a gennaio c'era stato congresso nazionale Cinzia va bene
è stato eletto un nuovo segretario generale tutti conoscenza
Si è rimesso in moto sulla base anche la collaborazione congressuale per la CGIL quindi una viva attenzione al sud in successione abbiamo avuto un processo via via crescente di mobilitazione
Parto da febbraio o hanno l'interesse stazione CGIL CISL e UIL Kerry ha riaffermato diciamo una ripresa di iniziativa noi abbiamo sempre detto bisognava dare continuità dopodiché ci sono stati tutta una serie di iniziative
Dica prego ridere
In termini di iniziative manifestazione disabile va accertato lo sciopero generale a giugno de metalmeccanici e non casualmente alla compagna Francesca Reggiani ha scelto di le amiche da chiudere la manifestazione di Napoli come scelto appunto o litiga dispetto ha un andamento che riguarda il Mezzogiorno
Dopodiché c'è stata anche qua alla manifestazione nazionale a Reggio Calabria era dai tempi di Boia chi molla come dire che non c'era un'iniziativa generale
Su la Calabria e quindi siamo siamo in una fase in cui c'è una di attenzione sul Sud da parte di CGIL CISL e UIL dalla categoria e quindi siamo in una condizione fatemela dire così in cui abbiamo superato una fase in cui partecipando alle riunioni nordiste del coordinamento e così via la discussione dalla questione settentrionale c'è stata una fase in cui era stata diciamo dello legato alla questione meridionale contro il tema era ormai siamo arrivati al punto da una convinzione che senza come dire una ripresa dal Sud è un'unificazione non c'è futuro per quindi siamo in un quadro da questo punto di vista ancora più pesante rispetto all'anno scorso rispetto al periodo di un recital pericoli di recessione che si intravedono cosa sta succedendo in Germania
La guerra darsi chyna Amedeo che vive una situazione ancora più complicata rispetto a un anno fa ma con una nuova potenza letale protagonismo dall'organizzazione sindacale appunto non essendo noi puericultura
Quindi questa riunione di oggi ci serve per un approfondimento ulteriore aggiornamento che si sarebbe poi tradurre in capacità di iniziativa
E anche capacità di confronto
Anche qua abbiamo un nuovo governo come ho detto anche non sembra nazionale come
Noi siamo sempre dell'idea che i governi li giudichiamo per quello che fanno e quindi si tratterà di capire rispetto a un nuovo governo e rispetta la richiesta che intanto CGIL CISL e UIL l'hanno fatto di aprire un confronto col governo a partire dal DPEF quindi a capire che il se c'è l'impressione non c'è l'inversione di politica perché al Mezzogiorno
è sulla base di questo vuol dire avere un confronto mi pare di capire di poter dire che dispetto ai periodi precedenti in cui tutti pensavano che potevano fare a meno dall'organizzazione sindacale percorsi gruppi interne vengono corpi intermedi
Almeno al tema del confronto si avvererà Eliogabalo essi anche utile e necessario la presenza anche di Gianna ha questa caratteristica se non la compagna guarda ragazze nazionale poi come dire no confronto generale affronta anche i temi che ci riguardano arrivare a quella non abbiamo detto non abbiamo governi amici ho fatto una battuta all'assemblea generale ma se abbiamo qualche arrivo al governo giudiziaria fatta non la vedo così come bazooka no che non è una battuta Sitcom ha avuto la ventura di avere un rapporto personale politico ad esempio con un nuovo ministro ma proprio Roma Provenzano
Sembra che siamo entrambi di origine siciliana avendo fatto anche iniziative
Nella sua funzione pregressa anzi vicepresidente dello Svimez nel momento in cui è stata una richiesto spero che tutte le cose che ci ha spiegato quando veniva alle iniziative per la FIOM in Sicilia
E poi nazionale rispetta cosa bisognava fare per il Mezzogiorno ed eravamo totalmente d'accordo adesso grazie al Ministro dei mezzi in atto lo dico non come battuta ma interventi sfidano il governo su quei terreni su queste e quindi in questo contesto non aggiornerà averli per essere tranne il Veneto e punti di vista che ci servivano appunto nella cooperazione poi nella pratica quotidiana in quello che facciamo non a caso qua ci stanno i coordinatori nazionale in tutti i settori perfezionando un urlo anche nella vertenza dentro i gruppi come scelta politica che la tira un'altra come dire un governo
Non marginale
Più dicendo che noi abbiamo voluto allargare anche quante volte ne abbiamo parlato con Riccardo coi compagni alla Calabria alla Sicilia Mezzogiorno della necessità di implementare come dire punti di vista e quindi in questo caso sudditi oggi di fare prima una bella via Venere vanno in questa direzione perché non viverne abbiamo appunto di costruire un ambito di una nazione
Vento nel rapporto con la consulta economica esclusiva che ci consente di affrontare i temi visti da tutti gli altri punti di vista essendo siciliano vorrei sconfinare
Sulla questione criminalità e così via poi si penserà Forgione perdere da un altro punto di vista mettiamo che la discussione rispetto anche accolse la criminalità organizzata oggi
Ai flussi di denaro accogliamo intervenne sull'economia dotazioni unito ad assicurare una Cannone marginale rispetta i nostri settoriali quello che noi viviamo e quindi la necessità come dire di un'analisi più puntuale anche su quel versante elemento di arricchimento
Mi fermo qua per dire al punto che questo è quello che chiediamo anche agli interventi vari compagni diciamo dei coordinamenti nazionali faccio un po'un quadro noi nell'ambito della festa abbiamo tenuto un primo abbozzo
Diciamo non è casuale manteniamo questa Assemblea nazionale oggi dopo aver fatto io il dibattito sulla crisi nell'altra faccia la medaglia e faremo azzardato domani oggi pomeriggio cioè Maurizio come dire ragiona su cosa la CGIL cosa votare
Il sabato apprezziamo un degli altri proprio in Francia esca ecco è un nel molti nazionale virtuose tra virgolette che si trovano collocate andava bene nel soggiorno perché anche qua ci siamo sempre detti non c'è ripresa se non mantiene salvaguardi quello che Cesare è ripartita labile e chiudevano nel poi chiusa la sotto al pervenire è un'idea come dire che non ci convince quindi abbiamo la necessità da un lato tutta da studiare tutte le aziende in crisi approvare come dirà modificata a partire dalla UIL con se pensa a mangiare dello Stato penso li indusse ad Alan autobus spesa potete consigliare cioè vessilli di aziende in crisi grandi una storia diverso quello di partenza che bisogna presidiare per fare la guerra abbiamo colorata spiega meglio la storia al aveva vinse che il tema non è tale tipiche degli sì il tema è quale politica industriale mette in campo al governo per poi recuperare i tavoli tecnici e le crisi un progetto più generale
E al contempo nato nel senso appunto di evitare il diario di Leonardo
Dimostra che al sud come del resto negli anni gloriosi aziende virtuose che hanno capacità di contendere e che si muovono sul profilo auto di produzione
Hanno insediamenti prevalente al Mezzogiorno vanno bene e il tema è come si fa a svilupparle ebbe ad allenare anche un indotto di qualità con delitti parente se qua siamo alla contrattazione inclusiva poi ne discuteremo Peveraro un processo appunto dirli industrializzazione
Quindi il tema dell'intreccio Chrissie settori consecutive e così via noi non abbiamo affrontato nell'incontro di domani lo dico qua il tema di Fincantieri
Ne parleremo accederemo domani non vorrei dire già qua che il tema di un'iniziativa specifica parlo per l'avvio a una napoletana sul Fincantieri a Castellammare da fare
Per oralmente dal mese di ottobre perché anche all'anziano in una situazione di azienda che scoppia di lavoro chiaro subappaltato a tutto il ciclo produttivo spesso al limite della tra virgolette mega letta e che però rispetta gli stabilimenti meridionali mantiene un atteggiamento di tenente come dire a Palermo tronchi Fitch è più o meno a Castellammare la stessa cosa
De pronta ulteriori carichi di lavoro che non ha mai avuto né alla sua storia e guarda caso gli stabilimenti meridionali invece a ruoli invertiti
Così come chiuda abbiamo necessità di mettere in campo tutta una serie di iniziative di politica di settore penso alle telecomunicazioni pensa al settore automotive anche ieri abbiamo detto al ministero che è necessario come dire dotarsi di politica il settore penso alla trilogia in Calabria ho perso come si dice le aziende ci stanno in mano le multinazionali quindi il tempo tradurre iniziativa incapacità di mobilitazione di confronto la nostra elaborazione e volti a un aumento come dire che ci fa ulteriormente implementare questo tipo di valutazione
Rosario allora la contesa che vi chiedo siccome la sala è una sala che acusticamente non è proprio facile quindi vi chiederei di provare insomma ridurre perché mi dicono che in fondo non arriva l'audio masse aumentiamo poi dopo quindi bomba quindi cerchiamo di gestirsi ma di gestirci un ambiente che ovviamente è complicato da un punto di vista audio nel frattempo ecco sono arrivati i compagni anche la Calabria e della Puglia che sappiamo
E questo avverrà come dicevo prima testimoniare il fatto in questa giornata importantissima perché dal nord al sud che la figlio queste la fino a mettere insieme il nord centro sud in un quadro ovviamente di di obiettivi da raggiungere tutti insieme senza sfuggire alle responsabilità ben presenti che siamo in una fase storica di crisi eccezionale
Con una crisi anche della politica con un cambio di governi diceva Rosario vedremo
O nei prossimi giorni misureremo questo governo che oggi vengono distinti per colori non più per ad oggi governo giallorosso ieri era giallo verde
Una volta si diceva centrodestra centrosinistra insomma sta di fatto che c'è un governo che dovrà rispondere e dovrà e dovremo capire cosa mettere appunto al centro delle politiche industriali del Paese ma in particolare dell'Italia
Voglio fare solo un dato prima di dare la parola al nostro prossimo compagno Realfonso
Dal due mila due al due mila e diciassette quasi due milioni di giovani del sud sono immigrati a proposito di qual è la priorità e a proposito del precedente governo che ha fatto
Di una bandiera la la la la lotta tra virgolette all'immigrazione producendo anche due decreti che sono ovviamente
Una porcata mi permetto di dire penso ai decreti sicurezza voi milioni giovanili in cui centotrentadue mila solamente nel due mila diciassette
La metà dicevo sono giovani gran parte sono laureati
Ora se queste sono le condizioni chiaro che diventa ancora più complicato per il Sud immaginare anche una ripresa visto che una ripresa industriale deve necessariamente partire anche dalle menti che vengono formate e dalle capacità che ovviamente i giovani hanno questa era uno dei dati discuteremo ovviamente successivamente insieme a voi ci sono anche i compagni dei territori ci sono i delegati quindi pensiamo sicuramente di dare lo spazio anche a interventi gli allegati di fabbriche
Perché le crisi fanno portate qui e tutti insieme dobbiamo discuterne non mi dilungo e passo quindi la parola alla professore Riccardo che Alfonso economista il coordinatore della consulta economica FIOM-CGIL nazionale
Allora buongiorno dunque io avrebbero a fare un punto sull'attuazione rischiamo della funzione del Mezzogiorno le politiche necessarie riprendendo il filo del ragionamento condotto nel documento della consulta economica della FIOM che abbiamo presentato meno di un anno fa al congresso di Riccione
Devo dire che
Con rammarico che danno o poco più
Di governo già vorrei che si è chiuso poco fa hanno apportato cambiamenti di rilievo per il Mezzogiorno
Le misure introdotte dal passato per governo hanno avuto un impatto estremamente modesto la più significativa e sale al reddito di cittadinanza per il Mezzogiorno
Si stima che i abbia avuto un impatto di pochissimi gli omicidi punto
La Spinoza stima un decimo di punto delle due mila e diciannove solo zero virgola tre decimi di punto per il due mila venti
E un impatto un po'più forte nel Mezzogiorno rispetto al resto d'Italia ma d'altra parte
E questa è la misura più significativa varata dal governo uscì uscito da poco d'altra parte dello stile che abbiamo fatto pubblicate le economie politica mostrano che l'impatto complessivo della manovra di governo la manovra diciamo di grande novità curare dove stavano rovinando vita per il due mila diciannove del precedente governo
Hanno avuto un impatto che non ha superato i tre gli omicidi punto di fiducia un impatto espansivo che non ha superato i tre decimi di punto di PIL quindi diciamo che si è fatto un quella stagione che si è chiusa poco fa molto rumore per nulla
La condizione del del del del paese si può riassumere in pochi pochi dati il PIL nel due mila e diciotto e commentato in Italia poco meno di un punto
Una fase insomma ancora di ripresina ma veramente debolissima
Ancora più debole del mezzogiorno e le previsioni per il due mila diciannove sono allarmanti no per l'anno in corso
L'anno in corso si chiuderà con una crescita praticamente zero zero virgola uno zero virgola due queste sono le previsioni più attendibili dell'Italia e valutato in crescita per il Mezzogiorno
Probabilmente zero tre zero quattro meno zero tre zero quattro anzi parliamo in grande crescita le parole della produzione rispetto all'anno precedente
Con alcune regioni in fortissima difficoltà per la campagna si parla di un meno dieci meno undici rispetto al due mila e diciotto
Con questa differenza che vedete anche con cui si superi così prossimi allo zero che ci fanno venire i brividi con una differenza di commenta sente continuo aumentare tra Centro-Nord del Mezzogiorno
Se ne facciamo un'analisi meno almeno meno congiunturale è un po'più di lungo respiro prendiamo come riferimento la crisi del due mila otto ci rendiamo conto che rispetto all'ora l'intero Paese ancora sotto di quattro punti
C'è ancora la fine del due mila diciannove saremo quattro punti di PIL lontani dai lavori nel due mila diciotto
Come un centro nord Corea due punti due punti e mezzo ancora sotto rispetto a quel valore con un Mezzogiorno che il meno dieci
Rispetto arrivarono nel due mila diciotto del due mila scusate
Quindi non sono abbiamo quindi una condizione appunto del dualismo della differenza che in una economia che è arretrata si è ulteriormente accentuata tra
Centro nord e Mezzogiorno
E naturalmente non ci stupisce quello che veniva detto precedentemente no cioè flusso migratorio che continuato in tutti questi anni perché come è stato già ricordato ha raggiunto gli ultimi quindici anni oltre due milioni di persone
Tale tra le cose che continuano a penalizzare il Mezzogiorno
Cioè
Continua ad esserci qui vedremo davvero allora questo nuovo governo visto il Mezzogiorno diciamo che punto anch'io tante volte ho ascoltato quante volte mi sono confrontato positivamente
Cioè dato per esempio della spesa
I consumi finali la pubblica amministrazione che mentre continuo ad avere insomma è positivo nel nel Centro-Nord
No nel due mila e diciotto abbiamo avuto un aumento timidissimo dello zero virgola cinque per cento dei consumi finali la pubblica amministrazione rende nel cielo nel Mezzogiorno invece lo stesso con l'abbiamo avuto ma in negativo
Quindi
Continua a crescere questa forbice rispetto al due mila otto ne abbiamo avuto un incremento dei consumi la pubblica amministrazione di un punto e mezzo per cento nel Centro-Nord e un decremento di otto punti e mezzo per cento del Mezzogiorno
Quindi pare proprio che il Governo nazionale in questi dieci anni non abbia proprio voluto affrontare o superare la questione meridionale dice Della SPISAL diciamo continuano a premiare il Centro-Nord e a penalizzare il Mezzogiorno
Le dinamiche ricordano i quali ci troviamo sono molto complesse non riguardano come veniva detto prima da Rosario io accennato ad usare con riguardano suo Mezzogiorno intendevo solo il Paese dinamico di fronte alle quali ci troviamo che abbiamo esaminato
Sinteticamente il documento presentato al congresso Riccione le dinamiche non sono semplicemente italiane sono sovraordinati che riguardano tutta l'Europa c'è questi processi di bassa crescita
E divaricazione le differenze tra centri periferie sono processi che interessano l'intera Europa
Dei abbiamo c'è una la grande diciamo letteratura che esamina come appunto lei il palinsesto macro economico europeo
Con lavori da un'unica con i vincoli alla Spesal pubblica con la mobilità di capitali abbia appunto accentrate ha rallentato la crescita e ampia e fatto esasperare le differenze differenze territoriali per cui si parla appunto di mezzo giustificazione inglese nei soggiorni fiction proprio per dire che ci c'è un processo di una quello che va oltre il caso italiano
Dove convivevano c'è una Bordon sviluppato un Mezzogiorno arretrato sta diventando una realtà a tutta Europa però che Pina dice sono sviluppati accanto a periferia diceva perdono continuamente contabile
Io vado appunto al documento che abbiamo fatto circolare che disponibile della Consulta economica per gli approfondimenti su questo punto mi limito a riprendono e sviluppare alcuni ragionamenti
Innanzitutto
Ridurrà
La la difficoltà straordinaria in cui si trova il Paese la apparato produttivo del Paese ma anche quello infrastrutturale dopo gli anni di austerità di politica economica di ostilità che hanno seguito la crisi del due mila otto
Il primo dato fondamentale volevo sottolineare già uffici allora ma voi vi faccio oggi con dati aggiornati eh lo straordinario il gigantesco
L'incredibile sottofinanziamento pubblico degli investimenti nel nostro Paese
Questo è un dato clamoroso che tutte le statistiche ufficiali mettono in evidenza
Gli investimenti pubblici da nel parere del Paese sono crollati dopo la crisi e il divario tra Italia e resto d Europa si è accentuato in maniera evidente
Pensate che già nel due mila sette cioè subito prima della crisi di persistenti pubblici italiani erano inferiori alla media della dell'unione monetaria europea
Infatti sono inferiori rispetto ai civili punto
Due virgola otto per l'Italia li spendeva per investimenti pubblici due virgola tre per cento del PIL contro il tre virgola uno della media europea è una differenza che sembra piccola ma non era tanto piccolo ma questa differenza che sempre aumentata in questi anni
Lo scorso anno e due mila e diciotto
La distanza è raddoppiata rispetto al due mila sette
Noi abbiamo ribattono i dissidenti dal due virgola otto al due virgola trenta per cento del PIL mentre in Europa e circa il tre per cento la l'avvento degli investimenti pubblici
Questa differenza cosa significa concretamente si chiede se l'Italia che qual è la misura sotto investimento rispetto alla media dell'eurozona
Significa che se l'Italia avesse voluto realizzare investimenti pubblici i media con l'eurozona
Lo scorso anno solamente nel due mila diciotto avrebbe dovuto spendere dieci miliardi di euro in più gli investimenti pubblici
Solo nel due mila diciotto
Ma questo sotto investimento ha riguardato anche il due mila diciassette due mila sedici due mila quindici due mila quattordici
L'abbiamo accumulato un deficit gli investimenti pubblici rispetto alla crisi del due mila uno otto di circa cento miliardi di euro
è chiaro che le infrastrutture
Economiche sociali del nostro Paese si trova in giro
Così come è chiaro che si cominci nonché il sistema produttivo del nostro Paese
Pensate che questo ragionamento ricorso facendo rispetto alla media dell'Eurozona si deve vediamo i paesi che più spendono la Germania ancora di più la Francia pensate che la Francia del due mila diciotto ASPI sul treno in mezzo per cento del PIL degli investimenti pubblici
Cioè se l'Italia avesse voluto raggiungere il modello francese
Quindi il collegio per cento del proprio PIL avrebbe dovuto spendere tintura miliardi di Euro in più nel due mila diciotto
è chiaro che la Francia venire ci ci lascerà indietro e ci lascia indietro sempre di più
E Israele e banale sottolinea
E quello è ancora più grave dal nostro punto di vista diciamo
I dati dell'assemblea di Napoli svolgiamo a Napoli svolgiamo nel Mezzogiorno e che non sono abbiamo speso di più o di meno molto di meno rispetto al resto d'Europa ma che se andiamo a vedere anche la composizione degli investimenti italiani ci rendiamo conto
Che è anche squilibrata a favore del centro
Infatti mentre nel Mezzogiorno ne abbiamo speso circa nel due mila diciotto l'anno scorso circa cento euro per abitante del mezzogiorno Investimenti pubblici
Nel centro nord circa duecento ottanta euro per abitante
Non so se chiara questa difesa a
Qui non sono in grado in un Paese che non investe
Ma siamo proprio a Reggio indossa quarantuno di curare al Paesi questo sì ancora meno rispetto rispetto al resto d'Italia
E quindi i tavoli questo significato si parla di prosperità di questo significa
E questo significa
Se andiamo a guardare tutti i dati che riguardano la spesa anche nelle strutture sociali della scuola dell'università della sanità evidente che ci troviamo a di valori molto più bassi rispetto al resto d'Europa il valore molto più bassi anche rispetto al Centro-Nord
E questi dati potrei continuare ma non voglio farvi come dire una una attesta consigli dati potrei continuare anche per quello che riguarda gli incentivi alle imprese
E gli ammortizzatori sociali
Anche qui abbiamo dati molto inferiori alla media europea e dati non vedo un giorno inferiore rispetto al centro
Parlo in termini di spesa pro-capite
Inferiore rispetto al centro
Quindi un drammatico subito investimento pubblico
è chiaro che Governo precedente appunto avuto la come dire una strada la strana traiettoria molto strana nuovo che si è presentato appena la sua prima presentato oggi diciamo ai cittadini ha proposto di sforare
Diciamo la linea le indicazioni europee sugli obiettivi di medio termine e quindi portare il deficit al quattro però box per i residenti
Ma per fare una politica di spesa corrente
No quota cento reddito di cittadinanza innanzitutto elezioni ieri si è trovato come dire di fronte a una linea
Come dire che era effetti benefici di legge avrebbe potuto attecchire che la Roma perché tutto il ragionamento che tutti quanti fanno semmai riguarda gli investimenti concentrare la spesa sugli investimenti per le aree che sono in difficoltà
E quindi quella seguita da una traiettoria molto particolare che quasi dovuto rimangiare questa linea
Con la con la correzione fatta poi a luglio nel luglio scorso la leadership è stato riportato un'altra volta al due per cento in realtà voi sappiamo che i risparmi di spesa dei minori spese
Per il cervello cittadinanza e quota cento riportando il deficit Dundalk nel salone sette per la fine di quest'anno
Quindi come dire ci si era presentati con una linea di sforamento da invece voi siamo trovati a a rivedere anche su sostanzialmente in linea
Guardi due mila diciannove superfici che sull'avanzo primario sulla finanza pubblica salvo sostanzialmente in linea con quelli del due mila diciotto
Quindi veramente si è fatto
Molto rumore molto rumore per nulla adesso indubbiamente ci troviamo di fronte allo scenario
Si badi adesso che insomma
Fa fa sperare in una situazione così difficile fa sperare abbiamo delle dichiarazioni d'intenti sembrano positive del nuovo governo abbiamo dichiarazioni finalizzati anche a
Cambiare le regole europee fatta addirittura presidente della Repubblica cosa piuttosto irrituale no oltre che da presidente del Consiglio con riferimento al patto di stabilità abbiamo nuova nuovo Europarlamento una nuova commissione abbiamo un commissario agli affari economici italiano
E abbiamo la Banca centrale europea e annunciata proprio ieri politiche diciamo monetarie espansive insomma
Se non ora quando
No cioè se non da questi dieci anni drammatici i tagliolini dissidenti che c'è pubblici diciamo messi in ginocchio
E se non c'è un cambiamento non si trova l'hanno una la strada per trovare una una nuova politica industriale degli investimenti pubblici quando io leggo in realtà però ci sono dichiarazioni in controtendenza presente il presidente di Confindustria ha dichiarato che bisogna evitare una magari dodici no
Perché siamo intervenuti aumenta il debito
Questo lo dichiaro acetico fiduciosi legge tutti i giorni sui giornali peccato che è un errore perché sei sappiamo che si aumenta il deficit per fare spesa improduttiva sicuramente aumenta il debito
Siamo entrambe per fare investimenti allora c'è una enorme letteratura internazionale come una quantità enorme di verifiche empiriche come diciamo noi tecnici cioè ex post sui dati che dimostrano che gli investimenti
Infrastrutture materiali ed immateriali Amber moltiplicatore come diciamo in gergo maggiori di uno cioè ogni miliardo di investimenti fa crescere il PIL un miliardo e mezzo di avesse
Allora se io faccio un miliardo desideri deficit e prendo il rapporto debito PIL è chiaro che il numero dall'umiliante perché sulla faccia in dodici faccia aumentare il debito ma denominatore aumenta di più
E quindi il rapporto debito PIL si riducevano mente
Per cui sembra si fa una politica di investimenti simbolici ma il destino Investimenti però dalla spesa corrente ma Investimenti il prodotto interno lordo greci
Di quanto si spende per fare questi dissidenti
E infatti alcuni ragionamenti che si sente fare questi giorni su quattro mila di politica economica su opposti Ticino perché si sente fare leva tutti i giorni si legge più o meno all'uso delle più aggiornate su quella sera sempre lo stesso calcolo ventitré miliardi per evitare l'aumento dell'Iva
Due-tre miliardi che spesso che non si possono più differire cinque miliardi
Cosa importante sicuramente dalla riduzione del cuneo fiscale no
E proprio sembra una manovra intorno ai trentaquattro trentacinque miliardi
Però problema quale questa volta io debito questo quadro tutti i giorni ci viene ripetuto no sarei un quadro interessante per il cuneo fiscale soprattutto se effettivamente quindi a tutto beneficio dei lavoratori non c'è dubbio che un anno dopo è una misura importante ma non è una misura sufficiente
Perché dopodiché ma detto dissidenti compito un piano serio di rilancio degli investimenti possesso la sostituzione del cuneo fiscale è una misura importante nel quadro di una politica industriale come dire
Organica
Che preveda appunto soprattutto delle mosso compare in Iraq straordinario che si è creato in tutto questi di questi anni dal punto di vista il delle infrastrutture materiali e immateriali di questo Paese e in particolare del Mezzogiorno
Quindi la sfoga c'è
Sì ci sono
Due politiche industriali
Sì ci sono le politiche di usare socio una nuova stagione di investimenti pubblici che parta dal Mezzogiorno perché non dovrebbe soggiorno che chiaramente questi investimenti pubblici avrebbero bene però il maggior risultato in termini di crescita di tutto il Paese e qui non c'è attenzione qui non c'è un conflitto i produttori tra in realtà tra Mezzogiorno e Centro Nord ho trovato nel Mezzogiorno travolgono Charlot perché chiarissimo che tutti gli investimenti fatti nel Centro-Nord Mezzogiorno attivano flussi di spesa verso il bordo del nostro Paese
Realizzare investimenti non debba Giorgio significa Betta diavolo tantissimi brioso del Centro-Nord qui non c'è
Un una una divergenza d'interessi ora il problema bisogna spiegarla bene questa cosa
Tra lavoratori presi dal mezzogiorno ed esercitano ed è un interesse del Paese nel suo insieme lanciare gli investimenti nel Mezzogiorno d'altra parte voi che cosa abbiamo visto in questi anni abbiamo visto che come dire la strategia alternativa quella che ci stava in assenza con delle politiche di austerità locale è stata assaggi arrivando a strategie alternative è stata quella della deregolamentazione del mercato del lavoro
Ma anche questo è stata ormai abbiamo una prova evidente del fatto che questa strategia la strategia delle regolamentazione del mercato del lavoro cioè che la flessibilità del lavoro che cos'era diciamola come dire no Rocco per quello che
No
Del come dire ridurre
Anche il potere diciamo la forza contrattuale del sindacato
Spezzettare il mondo del lavoro
Fare dei lavoratori come dire delli ubbidienti e silenziosi assistenti delle macchine
No per fare cosa per ridurre i salari
Per contenere i salari per moderare i salari provare a giocare la carta e la competitività comunque una moderazione salariale
Questo è avrà l'effetto della politica in tutto il mondo delle politiche deregolamentazione del mercato del lavoro che hanno spezzettato i lavoratori tanti soggettivo ognuno con un contratto diverso con un interesse opposto a quello che gli sta a fianco
L'effetto è naturale questo
Ma non c'ha portato da nessuna parte
Perché questa questa competitività da bassi costi non funziona in Europa concordare competitor che investono in nuove tecnologie e che fanno aumentare la velocità del lavoro dico che noi ci sogniamo chiaramente
Con l'apparato produttivo in ginocchio che ci ritroviamo con l'apparato infrastrutturale in ginocchio che ci troviamo e questi drammatici ancora una volta pericoli chiedo regolamentazione del mercato del lavoro li abbiamo visti dal Mezzogiorno per rivolgersi qui
è qui infatti che mancava ancora circa duecentosessanta mila posti di lavoro rispetto al due mila otto
Sembra ragionassimo un colloquio stesse parlando sempre di tassi su occupazione a Sydney applicassimo tasso di partecipazione di occupazione al Mezzogiorno processo del Centro-Nord duri ma rivedere il milione di posti lavoro in più
No
I tassi di occupazione non ci cova verità rispetto direttamente al fenomeno drammatico lavoratori scoraggiati dei lavori delle donne la condizione femminile
Quindi in una situazione drammatica durante gli ultimi dati pubblicati ieri da l'altro ieri dal dall'Istat sul secondo trimestre due mila diciannove ci dicono che la forbice tra Mezzogiorno e Centro continua a crescere perché nel Mezzogiorno abbiamo avuto una leggera crescita del numero degli occupati nel nel Mezzogiorno ancora una riduzione
E mettendo al centro nord continuiamo a vivere come dire una
Una comunque la legge la crescita dei contratti di lavoro a tempo indeterminato abbiamo registrato una crescita dei contratti lavorate determinato
Ma nel Mezzogiorno continuiamo a vivere un cavo
O comunque mentre abbiamo una crescita significativa nel Centro-Nord
Abbiamo una stagnazione il numero dei contratti di lavoro
A tempo indeterminato rispetto al due mila otto nel Mezzogiorno le abbiamo ottantaquattro mila in meno
Nel del centro nord abbiamo cinquantaquattro mila in più
E naturalmente evidenti sono importanti sono differenze salariali no tra Mezzogiorno e Centro Nord riferendo inferenze salariali sono
Nell'ordine vicini ci diciamo mentalmente nel Mezzogiorno abbiamo una retribuzione media annua di tutti i lavoratori con tutto il Giurì contratto pensato in soli quindici mila euro
Come considerando tutti i contratti attivati nel Mezzogiorno nel Centro-Nord
E di ventuno mila euro quindi una differenza salariale evidentissima quindi via via verso la conclusione lei la verità di queste politiche di questi anni esaurita disastrosa un apparato produttivo infrastrutturale fortemente indebolito nel documento che abbiamo discusso a novembre scorso a Riccione al momento giusto sì
A Riccione abbiamo esaminato ridimensionamenti punto per punto della debolezza dell'apparato produttivo italiano e i particolari meridionale no abbiamo visto l'aspetto della dimensione imprese piccolissime
No pensate che nel Mezzogiorno l'impresa media ed a cura detti due
Non IBM Europa nella media europea sei cioè il triplo
Quindi imprese piccolissime imprese che non investono di ricerca e sviluppo pensate di nel Mezzogiorno la spesa in ricerca sviluppo dell'impresa circa duecentotrenta euro per indipendente in media il centro nord per Grillo
Il triplo extraurbano al Centro-Nord e molto inferiore alla media europea
Abbiamo visto i dati appunto le conseguenze sulla produttività del lavoro che certo quindi non dipende ovviamente dal mercato del lavoro o dalle regole del mercato del lavoro ma dipende dalla qualità dell'apparato produttivo dell'apparato infrastrutturale no
Quindi lui che riposano le ragioni dell'andamento piatto della produzione del lavoro in Italia
è evidente
E abbiamo anche visto i fattori di competitività territoriale gli aspetti che riguardano abbiamo visto come l'apparato dei trasporti e il cibo nel nostro Paese praticamente potremmo dire causando famoso
Titolo dell'imponente Cristo si è fermato ad Eboli oggi siamo a Napoli alla stazione Centrale di Napoli sotto la Stazione Centrale di Napoli praticamente siamo anche quello che per lui trasportini
Indi impegno di una di un Paese che ambisce a essere
Un ancora un Paese industrializzato all'avanguardia in Europa
Abbiamo visto anche le questioni relative ribattezzata io mi ricordo sempre questo dato in cambio della giustizia in Germania ed i tre gradi di giudizio al CIPE almeno settecento giorni
Nel Mezzogiorno salita cinque mila giorni
Questo significa infrastrutture immateriali la cultura la scuola l'università
E un paese in ginocchio una realtà in ginocchio questo significa ostilità questa sfilata l'austerità di questi anni quindi è chiaro che rispetto cambiare per cambiare e dura ci vuole per avere un reale cambiamento una reale discontinuità non è che ci voglia di cinque miliardi sul cuneo fiscale ben vengano cinque miliardi confisca
Ma bisogna cambiare come dire il quadro
Delle condizioni sociali e del lavoro in questo Paese
Questo significa cambiamento allora cambiare il quadro le condizioni sociali in questo Paese significa varare una cultura nuova la scomparsa Giuni politiche industriali
Ti voglio più soldi investimenti pubblici dev'essere ci vuole una nuova regia unitaria di politica industriale
Una una un'ottima strategia di politica industriale
Sussurri anche lo spezzettamento invece abbiamo anche una e sì più significativi che abbiamo nel Mezzogiorno quali sui fondi europei che provengono spesso da ogni regione spesi tardi e male
In più ancor oggi liberamente diverse al di fuori qualunque quadro organico
Allora Sartori stagista viene fatto il mistero del soggiorno ed è stato importante che sparare sarebbe giusto evidentemente ha bloccato anche l'agenzia per la questione ma l'agenzia della custodia che fa perché se c'è nel momento in cui dovrebbe incentrarsi appunto una velocità diciamo
Centralizzati tradizione una regia dietro al sacco di ministero all'agenzia ma non si è vista l'ombra di una logica di politica industriale in questi anni
Chiaramente
Per fare cosa incentivi alle imprese per aiutarle a superare tutti i prodotti che abbiamo visto prima di me quello dimensionale quello quello delle tecnologico quello della formazione lavoratori speriamo ripresi sperduto pochissimo informazione dei lavoratori
Quindi una velocità di politica industriale Brandolin da molti più investimenti Abbracciamento raggiungerà nel borgo antico per recuperare qui ci vorranno no
Un programma di vari lustri per recuperare il ritardo che abbiamo accumulato negli ultimi dieci anni tutti i cui lustrini ultimi dieci anni
Ma per per lo meno per arrivare subito a livello europeo e bisogna investire
Almeno dieci miliardi di euro in più rispetto a quando si fa per il due mila diciotto
Quindi in questo quadro portando prima della Madonna praticamente da trentaquattro trentacinque miliardi di euro raggiungendo il CCD
Semplicemente per andare all'Europeo per Sandro sempre male programmi di farmaci vengano fatti del sangue non mente però prima per cominciare ad avvicinarci a a raggiungere vi è un aspetto dieci miliardi di euro in più grande e la media rispetto al due mila diciotto che non ci sono miracoli che fa il Sole ventiquattro Ore ed una dichiarazione che broker finanziati in dodici
Verrà finanziato questo sarebbe
Da lì chiaramente la prima cosa da fare sarebbe evidentemente lo scopo degli investimenti ma non solo quelli sull'ambiente di cui si parla di tutti gli investimenti infrastrutture materiali e immateriali dal dai piccoli europei addirittura bisognerebbe spingere verso una una cosa diciamo e credo che il propulsore fra io non è che l'ha proposto un rivoluzionario e cioè la Lombardia periodo il nuovo patto il finanziare investimenti nominare il ritardo di sviluppo nei paesi che hanno creando degli sciocchi negativa
E che però sì sì non c'è come dire una scatola nera significa questo
Non si fida rilevante immagini flessibilità che ci permette di fare un po'di taglio del cuneo fiscale che non diciamo non diciamo di no sì a vantaggio dei lavoratori ma non non è sufficiente
La scopa successi vengono lingua degli investimenti ci permette di fare investimenti
Ci si fa Susan verso misure di sostegno e di ridistribuzione diciamo a livello territoriale europea quindi sostegno Investimenti nucleare ritardo di sviluppo
E è chiaro quindi che
Occorre andare in questa direzione a quella dare in questa direzione recuperare anche i duri del per il Mezzogiorno una strategia e l'ultima cosa che dico una strategia di sviluppo guardi al Mediterraneo
No abbiamo in questi anni sempre parlato sempre sentito alla Commissione europea al Parlamento europeo discutere delle questioni dello sviluppo come delle bugie del centro Europa
E ma in tutti i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo
Avrebbero bisogno di una strategia di investimento aggraverà
No e cominciare la fatto che tutte le navi del fabbricato insicurezze non è che si firmano i nostri porti ma fanno anche quelli Gibilterra e vanno a Rotterdam alle cominciamo a mettere in condizione i bordi per due giorni darà accogliere il trasporto marittimo che viene da lì e poi cominciamo a fare variamo una strategia di sviluppo e lo riterranno che finalmente sarebbe anche una cosa civile nei confronti dei Paesi dall'altra sponda del Mediterraneo è un po'diversa dalle strategie di Salvi Diana memoria interna di rapporti diciamo con l'altra sponda del Mediterraneo allora abbiamo un governo e potrebbe difficile essere ottimisti Rovigo molto sinceramente Cipro certamente abbiamo acquisito del Mezzogiorno abbia lavorato tanto e anche bene nella con la Svimez su questi temi allora come dire speriamo che il governo bella assistere questo ministro cerca compito dei il sindacato dei lavoratori stare lì a fare pagherà depressione no la più grande missione impossibile perché questi che sono le come dire le aspettative del Mezzogiorno si presenta cominciò in qualche maniera essere soddisfatte
Grazie
Cardone sempre ci offrì una fotografia completa che parte dai numeri ma necessariamente abbiamo bisogno di capire quali sono i numeri anche per capire poi qual è la nostra strategia quali possono essere iniziative da mettere in campo
Suddiviso al massimo mi perdonerai però insomma di così mi permetto di dire che insomma la sfida quindi e portare il Sud perché resiste esiste a competere sul catene globali per valore sfruttando al meglio diciamo i suoi vantaggi competitivi e questa deve essere credo una strategia non sono all'attenzione del Governo nazionale ma anche va bene se si facesse questo insomma si iniziasse a fare questo noi inizieremo o forse anche aderire un cambio di passo
L'obiettivo abbiamo oggi e portare appunto questo dibattito anche attraverso le varie esperienze territoriali e quindi io passo la parola al segretario generale della FIOM Calabria la Calabria un anello al Nilo Sutherland Milano negativo soprattutto siano abituati a conoscerla per i luoghi di villeggiatura
Ma quella terra esprime delle potenzialità immense a proposito anche di porti e di come il nostro Paese
Sconta quelle che sono anche le le le
Le condizioni ambientali e naturali
Chiamo quindi Massimo Covello neppure io siccome ne abbiamo una serie di interventi già programmati in anticipo abbiamo l'esigenza anche di sentire ulteriori interventi oltre a quelli già programmati tra l'intervento di Massimo Covello il prossimo se ci sono compagne e compagni che vogliono iscriversi a intervenire chiaramente esatto mi fate pervenire i nostri cognomi così proviamo a gestire il dibattito nell'ambito dei tempi che ci siamo dati
Vorremmo provare a rispettare perché poi ricorda le diciannove ci trasferiamo tutti alla villa Comunale nell'ascoltare il segretario generale della CGIL e Massimo grazie grazie grazie alla FIOM
Nazionale al nazionalismo
Campana
Dalla discussione che è stata avviata io chiedo scusa cento otto all'inizio lavori
Siamo arrivati alle dieci e mezzo
Pur partendo a un orario
Congruo alle sei alle sei e mezzo di stamattina in cui e non veniamo sa da tanto da tanto lontani
Che cosa voglio dire che nel parole del Professore Alfonso nel progetto sia ha illustrato ci sono due aspetti fondamentali a mio parere su cui la FIOM ha iniziato anzi a
Come
A recarsi
A su cui a
Iniziato
A ripetere come veniva detto in maniera
Puntuale riprendendo e mantenendo una tradizione di va lavorazione che viene che viene dedicata
L'approvazione
Il mezzogiorno
Può essere una una una lega una
Un nuovo in cui si può immaginare
Si possono immaginare politica industriale
In grado di essere
Adeguate veri le esigenze territoriali ma anche per un intero Paese
A proposito di crisi non crisi è stata era stato Nesta ha detto
Questa ambientale chi ha avuto la possibilità di varare norme sì divertito non ho avuto acquazzone Walter e così via dicendo
è stata almeno nella mia regione interrogante per altri aspetti
L'azienda suoi acefala perché il cervello era a Milano che noi poi abbiamo anche condizione dell'apparato industriale meridionale entrare negli ultimi tempi
Sì costituzionale la cui testa sta altrove che ha deciso per una strategia industriale di chiudere settantacinque lavoratori mediamente ingegneri informatici facevano un microchip per contatori del nel sono stati dalla sera alla mattina
Licenziati
Ieri & avantieri come a Vibo Valentia due delle aziende metalmeccaniche della carpenteria mentre importante del Gracis Simod Sutil bruciate calabrese hanno presentato adesso la chiamano in cassa integrazione straordinaria ma sapete bene tecnicamente significa licenziamento ed espulsione sorridono per il cinquanta per cento dalla propria forza lavoro ottanta lavoratori
Esuberi per quaranta un'altra del trenta per cento centottantacinque lavoratori quasi cinquanta persone licenziate
Praticamente settembre è la Calabria
Allora metalmeccanici i settori potenzialmente sempre sono stati espulsi dal lavoro questa tra l'altro è accaduto una dialettica sociale sindacato lavoratori
Sindacati indagato
Impresa in quel le istituzioni nelle
L'Ufficio regionale del lavoro silente
Conciliazione
Fate l'accordo
Confindustria assolutamente assente sul piano di qualsiasi
Valutazione di merito
La FIT-CISL in ognuna di queste aziende io colgo l'occasione per denunciarlo perché noi avremmo delle difficoltà nei prossimi giorni
In un'azienda si chiama Graziani Francesco di Crotone quella pubblicità
E non è stata solo l'azione presente e dove l'azione ha ventilato cavolo nessun mandato dei lavoratori non aveva dato la disponibilità a sottoscrivere acconto
Di esordendo nel consiglia ci siamo trovati il cinque di agosto all'ufficio regionale del lavoro nell'accordo sottoscritto tra l'azione della Fim-Cisl che autorizza l'azienda a fare il ricorso a Vicenza
Questa organizzazione non è mai entrata in fabbrica non è mai arrivata parlare con i lavoratori
Grazie alla strumentazione legislativa Giovanni
Gara appare di avere sempre è legittimo con quella ma del suo segretario generale
Che
Immaginare che cosa ossia si possa fare cala in questa direzione
è complicato
Anche perché governativa responsabilità anche nostra probabilmente per la famiglia ma delle
Moltissime regioni se non l'unica Regione d'Italia non essere aria di crisi tutti
Perché la Regione Calabria l'istituzione Regione Calabria non si è mai candidato
Ora immaginare che in un la Calabria
Non abbia nemmeno
Presentato domando per essere riconosciuto al di laser fuori
Efficiente la strumentazione dice intanto il governo ha fatto un provvedimento approvato per un altro anno il sostegno al reddito alle aziende che si trovano nelle aree di crisi industriale complessa
è giusto non religiosi locale lombardo guardate relativi primarie lo dico in Italia poi sopravvivere
E questa importante voglio dire l'ultima cosa che voglio perché noi abbiamo un problema
Ed ero a parte l'unica parte che cioè non mi permetto modestamente di dire che non condivido dal compagno Riccardo così non dico professore cioè io l'idea della stesa
Che inutilmente il Veneto il sostegno al reddito è la condizione per la loro sia una spesa improduttiva non sarei d'accordo
Ma dobbiamo uscire da questa
Dimensioni
Noi abbiamo un ritardo sociale ed economico che
Soltanto cioè non è soltanto una rete che si partiamo dal presupposto che i soliti di cittadinanza ditta condizione di prodotti nuovi quel territorio noi non risolveremo mai non affronteremo mai
Cioè di questo
Perché il diritto di cittadinanza lo dovrebbe dare la cittadinanza
No
Nel mio paese
Si guadagna non si farà e badate che questa è stata introiettato nel Mezzogiorno perché una delle questioni che invece condivido di
Dire affonda
Questi anni noi non siamo stati capaci nemmeno di fare massa critica nel Mezzogiorno è la verità
Ma è stato un periodo in cui c'era un quattro presidenti via le quattro regioni meridionali otto presidenti delle otto regioni meridionali tutti di un certo colore
Non mi chiedeva di che colore rosso che non saprei dirlo
Tutte le un certo
Questo nessuna strategia unità è stato detto che io oggi per venire qui con i compagni abbiamo fatto una macchina ho messo quattro ore e mezza per fare trecentodieci chilometri
Quando gli è stato chiesto di venire io ho cercato di guardare se esisteva un pullman per venire risparmiare
E non c'entrano ho cercato di vedere oltre prendevo il treno altre Napoli ma per arrivato non so quando
Cosa stiamo
Diventa terrore
Anzi questa estate perfino sale per diventare
Che quest'estate Italo e Frecciarossa sono arrivato massacri
Ora che cosa impedisce fa un sistema paese
Di considerare utile al Paese che il trasporti con tutto quello che significa
E tra l'altro c'è un paradosso
Una delle pochissime se non l'unica azienda degna di questo nome
Che abbiamo in Calabria si chiama Hitachi Sava lunedì trenta luglio per Milano e per rapina commessa in Messico e adesso tutto il mondo io continua a viaggiare con la vittoria nella mia regione a qualcuno la parola Littoria dovrebbe dire
Qual è la radice ed abnorme proviene
Quindi noi abbiamo bisogno di quella politica brucia mi taccio come si fa questa politica industriale
Questo nuovo governo nelle dichiarazioni
Apposto dei problemi importanti però io condivido pienamente il fatto che noi abbiamo bisogno come il pane e questa iniziativa della FIOM e la strategia della finanza è stata insieme alla CGIL per il Mezzogiorno a partire dalla straordinaria manifestazione di giugno a Reggio Calabria
Credo che sia giunto il tempo che col Governo si affronta una questione Mezzogiorno non soltanto con il ministro che è importante
Ma con tutte quelle caratteristiche che venivano dette perché poi c'è questa abitudine i fondi comunitari gestisce una e fa quello che vuole i fondi ordinari che gestisce un altro e non si sa che cosa fa nove volte su dieci i primi li sostituiscono i secondi e non sono stesa aggiuntiva
E noi non riusciamo a dare ci sono una marea di soldi se c'è una cosa che la mia regione abbiamo fatto i calcoli sette anni sette miliardi di euro di fondi comunitari non spesi
Quindi è salito al dodici disordinare Rocca lamentate ci sono i sono sapete stendere qualità metropolitana periodica i tempi della spesa ed
Da quando si programma a quando qualcuno vede un'opera concreta vi dico l'ultima cosa stamattina m'hanno chiamato dei compagni in alcune città è partito il piano adeguamento sismico nelle scuole sapere quando è partito ieri e in alcune città e i bambini non vanno a scuola perché il incominciano ad adeguare sismica mente alcuni istituti e e non si sa solo che metteranno i bambini questo il punto però siccome hanno avuto la delibera nei giorni scorsi comuni il tema di dove andranno a scuola i bambini
Non è andato perché adesso c'è porge anzi qualche comune si vanta finalmente tale nell'investimento per la adeguamento sismico della scuola segnalazioni però questa follia l'ordinarietà è diventato
Quindi noi abbiamo bisogno di Bagella continuare con questo lavoro e io penso che l'impegno che la Fiom assunti perché insieme alla CGIL oggi può essere messa verifica ci saranno tanti occasioni tanto argomenti
Da approfondire io vi ringrazio per l'opportunità
Sicuramente appunto l'impegno deve continuare lo sforzo che stiamo facendo come filo municipio ormai da da qualche anno è proprio quello di ripartire anche dal Sud io adesso sulla Calabria basso dalla da una testimonianza appunto del segretario generale della FIOM Calabria quindi nel mondo del lavoro
A una testimonianza importante che riguarda invece l'impegno politico e mi preparo rappresentare di prima ospite esterno che Francesco Forgione già presidente della Commissione parlamentare antimafia ha scritto un saggio e che però mi sono documentato e quindi giustamente visto conoscendo anche adesso che è un'occasione importante e preziosa pure per me ha scritto tante opere ed un'ultima nel due mila e sedici pubblicare un tra giocatori in cui si indaga sul mondo dell'antimafia e quindi lo oltre la sua militanza politica tutta a sinistra passerei la parola direttamente a lui i chiedo semplicemente da da chi rappresenta una generazione la mia che è stata sempre nel mezzo se di fronte a questa realtà difficile complessa Francesco insomma riusciamo a trarre ragioni per tornare ad avere fiducia
Durante la domanda complicata
Ci proviamo io voglio ringraziare innanzitutto alla FIOM
è un avversario per questa opportunità di riflessione
Sui temi dell'ENAC manca almeno uno
Invece il prossimo banco luogo di riflessione su questi temi
Non perché questi temi siano scomparsi dall'agenda politica
A fasi cicliche ritornano più come propaganda avrebbe agitazione dello scontro politico avrebbe riflessione di fondo
Ma proprio perché manca una riflessione
Su che cosa sapesse dell'antimafia dove deve andare l'antimafia oltre l'esclusività della dimensione penale e giudiziaria ed oltre una visione etica che purtroppo è diventata egemone nel corso degli anni della lotta alla mafia facendo perdere la centralità di una critica dell'economia e del potere senza l'attuale la lotta alla mafia non può avere successo se non ottenere quando va bene pezzi di verità e giustizia nella dimensione giudiziarie penali
Inizio consigliere UDC però per una sola volta al magistrato
E poi mi collocava fuori diciamo datata da questa da questo filone chi rinunci Rocco Chinnici il padre del pool antimafia di Palermo diceva
La mafia e una vocazione Craxi Caforio precludere per la ricchezza punto mi fermo qui
Io penso che dobbiamo ritornare a questo
Comprendere perché oggi i fenomeni mafiosi riguardano una grande questione nazionale
Riguardano il tema del modello sociale di questa particolare fase di sviluppo del capitalismo nell'era della globalizzazione
E come a partire da questo noi cominciamo a ridefinire anche il profilo della lotta alla mafia
C'è ancora chi si attarda della pace ostacolo per lo sviluppo prima Realfonso già spiegato bene quali sono le questioni che il mezzogiorno
Appeal fra cioè al Palaghiaccio di risoluzione risorse dalla lotta alla mafia ostacola lo sviluppo e quindi contro il primario mafia sottosviluppo servirebbe il nome salvifico sviluppo più legalità
Una grandissima strozzato innanzitutto perché fa riferimento ad una visione mentre dello sviluppo
E noi dobbiamo sottoporre a critica il profilo dallo sviluppo del Mezzogiorno e del processo di modernizzazione detenuti hanno investito il mezzogiorno e due hanno cambiato il paesaggio sociale
E sottoporre a critica anche Werner l'opera di legalità
Nel Mezzogiorno non faccio riferimento Sala Mimmo Lucano
Armitage male cosa che ci diceva prima Massimo Covello che conserva il progetto brutalità di fronte ad una desertificazione di tutti i diritti civili civili e sociali come può essere percepito il concetto di legalità di fronte alla negazione dipende meno distante di civiltà sociale
Io penso che questo tema è un tema è un tema fondamentale perché mentre il processo di modernizzazione del sud che comunque ci sono stati ci piacciano o no laddove desertificazione di aree industriali con l'abbandono intellettuale intere generazioni con la presa del flusso migratorio caro il passaggio sociale cambiato si sono allargati le differenze ritirarlo all'interno del mezzogiorno entrare investimento di modernizzazione sparandogli marginalità assoluta però però l'alfiere hanno avuto una grande capacità dinamica
E me lo dobbiamo quando quando è stato il ruolo delle mafie dentro questo processo di questo processo di modernizzazione io sono due piccole frazioni alla Calabria esclama titolo c'è quattro mila contatti tra Catanzaro Lamezia Terme
Quando allora cambia narrativamente la prima cosa domenica vada la passeggiata in piazza per per sentire che si dice salutare gli amici compagni proprio la piazza Caserta e allora da un paio d'anni chiedo ma non c'è cioè non esce nemmeno dalla messa massiccia nel centro commerciale due mani
Il centro commerciale guardare il giorno dell'inaugurazione ha visto la luce migliore del proprietario del figlio Alberto era di una cosca di Lamezia Terme ecco il centro commerciale è stato inaugurato vanno quando vi cito un centro commerciale della mafia dove tutti vanno a passeggiare in una piazza Navona viene sostituita da quell'anno di Libero
Alcol e viene sostituita da un modo per la gente non si pone più
Interroga sta e di chi è e ma lo spazio che gli ho offerto come consumatore come cittadino che può andare lei trova il cinema trovare i negozi trova la pizzeria eccetera eccetera cos'è cambiato del Mezzogiorno
Qual è il segreto di questo processo di modernizzazione e e e io penso che su questo dobbiamo interrogarci alle politiche liberiste
Come hanno favorito il processo di trasformazione dell'avanzo con soggetti e dinamici di questa modernizzazione capitalistica
E il primato del mercato delle politiche pubbliche sempre una contraddizione ma volevo la centralità dell'impresa dentro il processo di globalizzazione che vuole la campanella liberista ha cancellato tutte le forme di regolamento zona del mercato di controllo sulle movimentazioni finanziarie le transazioni non aveva finanziarizzazione dell'economia come trasformato nel Lazio i soggetti non sono arrivati in cima tollerati normali
Del processo economico del processo economico e produttivo io penso che su questo abbiamo cominciato a interrogarci
Lo deve fare la CGIL la la FIOM ci offre questa opportunità non c'è un modo per si discute di questo guarda non c'è più ombra proprio ci si siano ad analizzare che cosa sono le mamma perché quelli che ci occupiamo di mafia Riccardo parliamo sempre dell'economia ma gli economisti non fanno mai un convegno dove si discute delle mafie non lo dico per te ovviamente perché c'è una grande ipocrisia in questo perché oggi abbiamo almeno in un primo momento nel quale le mafie sono considerato uno dei soggetti dinamici appare degli altri al pari degli altri soggetti all'aria penso che dobbiamo cambiare paradigma e quindi propongo un punto due punti ancora erano per noi abbiamo costruito anche la nostra altri massacri
Cioè se il maestro belle abbiamo queste transattiva la centralità dei rapporti tra mafia e politica io penso che nell'era del neoliberismo il paradigma se è cambiato oggi la centralità sui rapporti tra la mafia leggono
Ora la forza economica bergamasca e la capacità di penetrazione nell'economia locale pur conservando una soggettività politica
La soggettività economica dentro diciamo in parametri per l'attuale modello capito
Noi dobbiamo cambiare pratiche
E se ne abbiamo parlato anche Barbara a me non mi sembra che ora mafia-politica
Gliela lascia Travaglio anche sulla prova un po'riluttante dal punto di vista sia delle culture democratiche che delle garanzie ma a me sembra una moderna critica dal capitalismo
Una moda sentono non capiamo perché c'è una continuità così lunga performance nella quale modello economico e sociale
Natura pattizia del rapporto con la politica si però anche una natura intrinseca alla quale del economico alla quale modello economico e sociale la crisi di Cosa Nostra il mio amico e compagno Losappio rappresentanza perché non li possiamo tutta la Sicilia perché Cosa Nostra in crisi oltre che diciamo per il suicidio provocata dai corleonesi con la stagione delle stragi credo abbia fatto un colpo mortale a Cosa Nostra più di tutte le indagini
Fatte nel corso di di vent'anni si è prevedibilità e di affidabilità perché saltato nulla classico di rapporti tra la mafia e la politica costruito sul sistema degli appalti la mediazione operata sulla spesa pubblica
Il affarismo come forma di mediazione sociale costruito sulla spesa pubblica
Saltato quel modello perché non c'è più perché la alti e non ci sono più le grandi opere non sono più il tavolino all'impresa mafiosa e imprese ma anche politica non c'è il famoso tavolino del tre per cento non c'è più nei grandi funzionario pubblico non ci sono più per assicurare una mediazione trentennale al confine tra la Galleria d'arte è saltata la centralità di quel rapporto
Ed è saltata anche la possibilità di fastidioso quel rapporto un consenso sociale senza la quale le marce non non non riescono a reggere oggi non riescono più nemmeno a ricostruire la cupola stanno recuperando i vecchi desiderio settanta usciti da galera
Perché ci hanno una diremmo noi vecchi comunisti una crisi dalla militanza cioè non
Perché hanno perso quel potere di costruzione di costruzione del consenso e quella capacità di reddito e quella capacità di relazioni di relazioni sociali di contro qui ci sono i segretari compagni della Lombardia del Piemonte dell'Emilia perché ovunque si trova la 'ndrangheta
In Italia perché la 'ndrangheta non sono ha riprodotto un modello criminale
I siciliani di Cosa Nostra sono arrivati al Nord hanno investito i soldi dalla banca Rasini magari hanno costruito un pezzo di Milano due
E basta
I calabresi o comunque arrivano riproducono un modello criminale trovano un uso sociale nella nell'emigrazione calabrese riproducono le profonde linee riproducono in monolocali operare un controllo del territorio simile a quello tradizionale e oggi tutti i troppi grandi maxi processi che non stanno in Calabria ma stanno a Torino il processo Minotauro in Emilia il processo Emilia a Milano Crimine Infinito
E come è potuto succedere questo senza una accoglienza disponibile dal punto di vista non solo politico e culturale ma anche economico e sociale del tessuto produttivo e del tessuto politico di quelle regioni
Guardate la prima relazione sulle mafie al Nord fatto dalla Commissione antimafia e il il compagno presidente dell'Anpi
Di la prima relazione sulla mafia al Nord e di Carlo Smuraglia mille novecentonovantatré diceva tutto quella relazione
La presenza per lettori la localizzazione degli interessi degli affari la seconda relazione scusate la citazione è quella di Forgione sulla 'ndrangheta due mila otto dove nell'ultima parte
Il professor capitolo titolato colonizzazione c'è la distribuzione delle Poste territorio per territorio in tutto il mondo
Non è successo niente
Anzi io ricordo un attacco cito prima pagina della Stampa prima pagina del Corriere della Sera Sindaco di Milano letizia Moratti sindaco di Torino
Chiamparino epigono questa relazione quella che facemmo noi infangare Città di Torino e di Milano dopo un anno scoppiano i processi di Norandino tale preventivi non hanno voluto vedere
Perché non hanno voluto vedere perché la 'ndrangheta al Nord come in Emilia si è posto come una grande agenzia di servizi ben accolta dal tessuto produttivo e dalla Confindustria di quei luoghi non solo ma anche dalla politica che non è della lotta inviterà ai migranti
E dall'alimentare la paura sui migranti tratti di strada facce far crescere le poste come soggetti produttivi e soggetti economici l'alter ego società quotate in borsa era stata scalata dalla grande seicento dipendenti una delle più grandi società scalata dalla 'ndrangheta nel silenzio totale ma il sindacato
L'atto chiederà Confindustria il conto oppure uno
Perché al di là dei protocolli per la legalità non hanno espulso uno degli imprenditori condannati per mafia o condannati per corruzione e qui alcuni dati che vi possono essere utili concludendo
Transazionali perché è una struttura di analisi
Per conto del ministero dell'interno ha fatto l'indagine economica abbastanza minimalista secondo me però indicativo
Sulla ricchezza del signor seconda transiterà in mente una struttura collegata alla Cattolica di Milano l'uno virgola sette per cento del prodotto interno lordo
Frutto di economia criminale
Ma i dati della 'ndrangheta sono interessanti diciamo la valutazione di oltre cinquanta miliardi di fatturato solo il ventitré per cento di questa ricchezza secondo transiterà M viene prodotta in Calabria
Il ventuno per cento viene prodotto in Piemonte
Il sedici per cento in Lombardia l'otto in Emilia il sette nel Lazio il Senegal come viene reinvestito a questa ricchezza
Al Sud non solo in immobili e terreni ha rotto al nord in impressi aziende titoli azionari e oltre il cinquanta per cento delle aziende sono tutte S.r.l. con capitale sociale non superiore a dieci mila euro
La redditività delle aziende non è il primo obiettivo delle mafie quando fanno questi investimenti al primo posto c'è il controllo del territorio cioè l'inserimento nel tessuto produttivo per tre altre relazioni economiche e sociali nel sistema economico territoriale il consenso sociale
Le attività principali ovviamente il ciclo del cemento costruzioni Carlo il settore strategico ormai del turismo il ciclo agroalimentare la grande distribuzione
Riciclo dei rifiuti e noi non dobbiamo pensare solo a quelli i rifiuti urbani ma rifiuti industriali quindi agenzia di servizio
Per le imprese e abbattimento dei costi per le imprese ed energie rinnovabili e nuove tecnologie perché sono settori dove ci sono il nuovo finanziamenti è uno degli immobili finanziamenti europei
è normale un Paese inserisce dalla valutazione del il calcolato dall'Istat tre voci da tre anni che sono la prostituzione contrabbando e la droga l'uno per cento del PIL mentre in termini di consumi la spessa per acquisto di prodotti illegali
Viene valutata nell'uno virgola sette per cento ovviamente parliamo di tanti presunti concludono Zauli perché questa valutazione come si fanno sulle indagini della magistratura
La valutazione dei sequestri delle confische quindi proiezioni son stati presunti il venti per cento di questa ricchezza rimane alle mafie per rigenerare la loro attività il settanta ottanta per cento entra nell'economia legale
Come si determina ecco il punto
Il confine tra legale ed illegale come si quantifica l'area di lavoro sommerso N da considerare e non solo alcun all'atto del circuito agroalimentare da considerare una delle forme di accumulazione
Della ricchezza della ricchezza della ricchezza criminale
Ecco io penso che noi su questo abbiamo bisogno di fare una riflessione e la deve fare il sindaco
La sinistra non è in grado di farlo
Perché la sinistra politica non l'ha fatta dopo Tangentopoli delegando alla magistratura un concreto improprio
Che era quello di analizzare perché un processo di degenerazione dei meccanismi non solo di finanziamento della politica ma un meccanismo distorta del rapporto tra impresa e e politica il mercato determinasse quel sistema che ha fatto parlare la Prima Repubblica
Questa analisi non l'ha fatta non ne ha tratto le conseguenze
A venticinque anni da Tangentopoli ci troviamo gli stessi meccanismi corrotti che non solo quella che Pignatone chiama una corruzione pulviscolo cioè di USA e ora c'è tanta socialmente come normale il processo Macchia capitale aveva offerto questa possibilità anche alla sinistra di fare questa valutazione
Perché due dati uno fascista e l'altro di provenienza comunista erano alla testa di una organizzazione che controllava tutto il sistema degli appalti e soprattutto l'esternalizzazione dei servizi dai giardini ai migranti in una nella Capitale d'Italia
Questa riflessione non c'è stata non l'ha fatta nessuno e lì c'era un elemento nuovo della convenzione cioè mafia capitale comprava le funzioni burocratiche perché è una funzione burocratiche oggi sono la centralità del sistema perché assicurano la continuità le la Giunta può essere una volta rossa una volta nera ma la continuità di quella funzione di assicura l'attenta del meccanismo e la rigenerazione del meccanismo questa riflessione
Questa riflessione non c'è stata io penso che dobbiamo far privati sui banchi che li forniscono perché si collegano a quando manca quell'analisi che facevamo prima sul livello di pervasività nel tessuto economico
E sul perché oggi discutiamo di mezzogiorno ma quando discutiamo di market escutiamo dell'Italia discutiamo del modello economico e sociale noi oggi abbiamo trentadue mila beni immobili confiscati quindici mila sono già assegnati abbiamo tre mila novecentoventotto aziende confiscate novecentocinquantadue sono destinate la cosa bella e che di queste tre mila novecento cinquantadue aziende la proprietà era tutta pulita fino al momento del secolo fino al momento del sequestro allora il tema è che è il modello economico e sociale ci troviamo di fronte qual è l'incidenza della normalità della presenza dei capitali criminali nell'economia legale non sono nel Sud mai tutto ma in tutto il Paese e perché noi oggi siamo giunti anche verso Confindustria ma guardate la vicenda di montante
Ma tante ci ha spiegato per anni qual era la legalità Equitalia spesso accompagnato da un senatore del Pd lo via con il quale hanno deciso il bello e il cattivo tempo di ben tre governi regionali Sicilia
L'unica ci diceva che senza legalità non c'è sviluppo montante ci diceva come si doveva fare la legalità montante sta facendo quattordici anni di carcere
E la Confindustria fino al giorno della condanna nonostante fosse già da due anni e mezzo in carcere non l'abbiamo ancora espulso anzi di manteneva la tutela della legalità come vicepresidente di Confindustria allora questa ipocrisia la dobbiamo rompere ma per torna dobbiamo credo io che fare un'operazione di verità superare questo populismo penale tese come lo chiama Luigi Ferrajoli che sembra ormai egemone a livello culturale anche a sinistra ricostruire un punto di vista sociale
E critico del modello economico e il modello produttivo ricostruite le categorie territorio per territorio di una critica del potere che cosa sta avvenendo nei territori
Ho concluso per ed io quand'ero presidente la commissione antimafia per fare la relazione sulla pratica atti ho chiesto ho chiesto ai magistrati chiesta da alcuni economisti ho chiesto
Ad alcuni storici
La relazione di minoranza dei comunisti nel mille novecentosettantasei firmata da Pio la Torre
Sapete a chi chiedeva ai segretari della CGIL ai segretari della confronti fattore ai segretari del partito cioè a quelle strutture che sul territorio
Struttura di Marsala strutture radicate
Esprimevano con la loro presenza una capacità di lettura dei processi economici e sociali dentro i processi economici e sociali ruotavano i soggetti che erano il punto di frontiera tra la politica e le organizzazioni criminali oggi quella politica non c'è più siamo alla desertificazione dei corpi intermedi però la CGIL ancora l'unica struttura che può dotarsi di questa capacità e poi lanciare questa capacità la memoria importante lo dico alla segretaria della della del alla segretaria nazionale a Francesca redatto la memoria importa ma se ci limitiamo apportare garofani rossi dopo sotto ogni lapide per ricordare i sindacalisti che hanno ammazzato
Non avrei Diana il giovane non parliamo a nessuno e non ricostruiamo una critica moderna in grado di farci una antimafia sociale non è questo lo dobbiamo fare perché senza memoria non c'è futuro
Ma se ci limitiamo a questo la lotta alla mafia io credo che non solo non riusciremo a come dire e ne parla di livello ma nemmeno a renderla di nuovo capace di mobilitare vere da Portella della Ginestra
Quei contadini che morivano
Non è non non faccia non erano contro la mafia
I contadini che andavano all'assalto della riforma non erano contro ora rivendicavano ma nella bottega rivendicavano la rottura degli assetti fare duali rivendicavano la ricostruzione democratica della proprietà della terra perché erano contro la mafia
Perché la maschera presidio degli interessi che loro combatte ecco io vorrei un movimento antimafia che non si autodefinisce antimafia ma anche per gli obiettivi che combatte si trova la marcia dall'altra parte grazie
Se Francesco
Corriamo un attimo ovviamente a
Ha da Franco continuare a confrontarci elementi sui problemi esistenti sulle difficoltà storiche sui problemi tra economia le questioni legale anche tra economia capitale e mafia proponiamo anche se volete a fare
Insomma un ragionamento su anche i punti di eccellenza perché ci sono in questo Paese che ci sono in questa regione che ci sono in particolare a Napoli
Quindi io vorrei chiamare qui il coordinatore nazionale figlio ma Marcello Curti che segue
Che segue il settore dell'informatica
E io scorretto in una riunione che abbiamo fatto insieme ai compagni di Napoli che Napoli per esempio su questo settore
A tantissimi insediamenti a tantissime intelligenze e oggi i dati informatici l'informatica rappresenta il luogo per proprio per il capitalismo sappiamo che quando parliamo di dati oggi tutto si muove tramite informatica
Ma ovviamente proverò sicuramente ci spiegherà anche il compagno Marcello quindi passo la parola al mio grazie
Grazie ringrazio morbida o la possibilità di intervenire c'è cerco di essere come dire più sintetico possibile stando
Su su alcuni dati che come anticipava Guglielmi nel settore parlo dell'informatica e poi farò un accenno anche sulla microelettronica o meglio semiconduttori perché sotto esenti da aziende nel Sud a Catania Napoli
Che ci avranno un'importanza sempre fondamentale rispetto allo sviluppo delle nuove che poi le ore ventuno sia a loro volta terranno ulteriori posti anche nel settore informatica perché l'informatica
Con la sua evoluzione del linguaggio delle nuove tecnologie
Comunque il settore diciamo
Che le stavo analizzato dalla FIOM convivono feriti perché aveva un titolo le FARC visibili nel due mila due
Da allora da quarantacinque mila aziende siamo ottantasette mila aziende sto parlando dell'Italia con quattrocentotrenta mila dipendenti
Va detto dall'informatica in Italia in realtà all'inizio erano aziende di Stato Banzi LTCM la dedichiamo la dissoluzione di quella di quell'esperienza e di quella anche fondamentali diciamo professionali e c'aveva la da un luogo purtroppo a una frammentazione di settore che ha portato sia alla crescita dell'azienda male diminuzione della dimensione aziendale il settore inoltre la maggior parte delle aziende presenti su multinazionali straniere e egli è proprio diciamo aziende italiane multinazionali italiane sanno dietro la presenza di fondi stranieri quindi diciamo in un settore sta diventando sempre più strategico e c'ha un'esposizione di crescita il controllo di società stranieri con tutto quello che comporta però diciamo do un settore dove c'è una forte presenza di donne i quarantun per cento sono donne
Dove c'è indi rispetto ad altri settori i tra i trenta quaranta novanta F sessanta per sessantasette per cento degli archetti volute cinquantasette chiedendo il resto dell'economia
I novanta fino al trenta per cento sono collaboratore a tempo indeterminato
E il ventisei per cento sono laureati in quanto le tecnologia nell'otto virgola tre per cento
Però se si va a vedere la distribuzione del settore a livello nazionale si scopre il venticinque per cento le posizionato in Lombardia
I dodici di Lazio edizione a scendere la prima Regione vissuto della Campania o sotto l'Emilia e la Toscana
Se si mettesse alle Regioni vissuto se riformarla stanno intorno diciannove venti per cento
Di degli occupati
E questo però come dire in una situazione in cui fra il due mila sedici gravi sotto gli addetti sono aumentati di ottantotto mila unità cioè settore del tessuto ma allo stesso tempo Consolo detto esuberanti
L'euro che può essere storico per il due mila diciassette su due mila diciotto il fatturato gli ha cresciuto in due e mezzo ogni anno
E il due mila diciannove si prevede prossima hanno un'alta crescita esponenziale di due e mezzo per ogni anno
Due e mezzo superiore figlio quindi si sta parlando di dubbia diciotto di settanta miliardi di fatturato nel due mila diciannove settantadue e andare avanti mica mentale
Se si fa vedere luogo al fatturato no
Mentre prevalentemente l'informatica si posizionava come mercato sulla pubblica amministrazione centrale o su quella locale la sanità la situazione delle banche la maggior parte della crescita di due e mezzo di cui facevo riferimento Damiani attraverso l'impiego il romanzo di tecnologica che la che lava
Sia sul versante della
Complesso dell'Argentina Smart mobility di Internet delle cose illustra quattro punto zero gli investimenti e stanno facendo
Le aziende rispetto all'innovazione tecnologica
Purtroppo però sono Renata ora c'è un ministro dell'innovazione faranno in quanto sottosegretario mi sembra in Misia però diciamo gran parte dell'impulso di questa crescita anche sull'informatica
Deriva dagli investimenti che gli è stato fatto su imputa quattro punto zero e quindi bisogna anche veri che cosa succederà
Poi sul qui c'è un altro aspetto che che che corpo di quale rimanderemo invece nel settore semiconduttori e sono fondamentali per lo sviluppo rimase dicevo prima no smoking sia sul versante dell'identificazione al microfono va il mercato industriale nove sulle aggettivale Smart Money finché l'Internet delle cose ed è fondamentale l'uso dei semiconduttori voi abbiamo aziende importati in Italia presso SBN penso anche al mai qualche americana mentre ad esempio dei punti critici si sono svolte fa un bene Avezzano perché gli ho passata la l'azienda cinese a un'altra start-up cinese egli sa con lo scenario che guarda le grida vendetta fattori mondiali perché quello sta succedendo fra gli Stati Uniti la Cina non avrà degli affetti cioè avrà degli effetti di vita vilmente su tutto il settore a prescindere che oggi lo facciamo l'accordo o meno perché i cinesi da questa vicenda siccome Sacco visionavano di come dire di reclusione all'Occidente
E continuano a farlo allora perché inizia il meccanismo di razza Delleani interviene te non puoi fare trasferimenti musica verso la Cina solo se c'è una opposizione
Di superiore al venticinque per cento derivante da da brevetti americani ma il caso ad esempio di STM siccome statuti preventivato
Francesi impacchettato europeo possano continuare
Interroga che si considerò sicuramente usati da questa vicenda sta attrezzando per produzione conto suo
Quanto vi si vorrà è sicuro allora andranno la direzione in cui non possono permettersi di trovarsi in una situazione dico domani magari oggi stabilì che vale oro vale bloccare il processo di crescita devono settori strategici che sono gli stessi nostri
E diciamo e e concludo torno sulla sull'aspetto come dire occupazionale
A marzo Accenture ed è una grande multinazionale con quindici dipendenti quindici mila dipendenti in Italia tra l'altro il settore dell'informatica si chiede si divide su quattro contratti nazionali nostri sulle diagnosi su meccanici sul commercio e sul credito
Annunciato la creazione di tre mila posti tra Napoli e Cagliari
Ora e altre aziende sul territorio ad esempio di di della Campania son presenti e si stanno segnando vuole i benefici derivanti dalle possibilità del territorio sulla sulla sul suo passato una un altro aspetto importante sembra detto dall'azienda deserto allampanato e una libreria che riesce a coordinare meglio le altre le strutture universitarie e lo del sistema scolastico
Fondamentale per la creazione di questi posti lavoro semi sì ho visto l'altro problema dobbiamo solo su cinque C nei prossimi due anni la creazione di un milione di posti di lavoro centonovanta mila dovrebbero avere in Italia
Sono solo se sono nuove università italiane si stanno attrezzando per perché per sfornare o mentire i gli scienziati vita perché lì molto si parla come dire divinizzata l'uso dei dati eccetera eccetera sono soprattutto Sisal strutturale Napoleone a Cagliari
Questo la dice lunga perché ad esempio io affrontato dall'azienda Almaviva parte industriale l'ha fatto l'insediamento di oltre cento posti di lavoro su una curdi
Con l'obiettivo di specializzarsi sulla parte musicale con lasciata riprende centocinquanta persone dalla scuola dall'università andava bene
Ma quando si trattava andare a prendere sul mercato del lavoro diciamo delle persone già qualificate
Confidavano siccome settantasette distruggesse spostava il Nord de riportando a casa questo non è avvenuto perché chiaramente le persone che si sono spostati allo spirito la famiglia sono grazie ai nuovi terminali Minieri difficile riportati da questa parte e quindi si può si può arrivare le persone continua a migrare al Nord Uganda accetta posti qualificati squame c'è la possibilità da una parte diciamo e nuove tecnologie probabilmente ci faranno perdere tanti posti di lavoro tradizionali ma ne arriveranno altrettanti ad alto contenuto intellettuale con questa mossa questa corsa e qui dobbiamo starci perché altrimenti lo sviluppo delle tecnologie lo farà pagare la Germania la Francia lo faranno dal dal Devoniano potrebbe aver la parte produttiva l'evasione tradizionali e perderemo anche alle innovative guardano al futuro e magari oggi la gente si stanno dicendo che purtroppo esibisco davvero anche l'informazione la fa tanto ma questo è un Paese dell'ultima anni perfetto magari la trasmissione sulla alla vicenda Mastorna Obote vigente ma a parlar Del Piero appare buono per iniziare poi dice Giuseppe Stellato opera tutti e da quell'altra parte le le le le gli istituti professionali oppure alle scuole superiori quella si trattenne che fra l'altro comunque ci hanno anche un altro aspetto bisogna come dire studiare di più
Perché quegli e stavo cercando statistici e matematici che si sa tutti che non è una passeggiata di salute andare in quelle scuole però darebbe la possibilità di esternare laboratori e ciò avverrà fra direttora professionale alta e così via e la possibilità di studiare su questo territorio sul Sud perché l'azienda ha informato di questo tipo non hanno bisogno dei grandissimi infrastrutture come dire materiali protesta diffidate ferite più grosso investimento che possa fare nella testa delle persone su cui il Besta
Quindi le persone il cervello delle persone e qui e questa potrebbe essere un'settori e in termini temporali potrebbe dare uno sbocco occupazionale il più alto grado
Francamente ci conferma che parliamo di un settore che ovviamente in crescita sia pure in una serie di dinamiche leggero economiche e geopolitiche globali ma con delle potenzialità ovviamente a partire dal paese D'Alema in particolare dal Sud quindi la e c'è
E che avrebbe ovviamente
Affrontato in una dimensione anche maggiore di tutela i diritti dei lavoratori e il contratto nazionale che siamo pronti e proveremo a rinnovare su questo aspetto anche nelle nuove professionalità
E di questi lavoratori sta cercheremo di affrontare anche ovviamente di come avvicinarci a questi lavoratori a partire da da quel tipo di aiuto che sono presenti alla piattaforma diciotto Laura io a questo punto proverei a passare la parola a al dottor magistrato Antonio Bevere che ho scoperto essere napoletano di nascita e in particolare della zavorra zona storica centro storico di Napoli in questi giorni se non sbaglio ha compiuto anche gli anni quindi allevando i nostri auguri se non se non ne avrebbe a male e già
Già consigliere della Corte di Cassazione lo chiamerei qui verrà un suo intervento questione meridionale dottore questione criminale forse lei spesso ha usato fare una considerazione quando si parla di sicurezza siamo nella fase in cui la sicurezza viene inquadrata come un braccio di ferro linea imperante di mano forte di repressione forse a sicurezza dovrebbe essere esercitata proprio a partire dai diritti fondamentali a partire dal diritto al lavoro
Io le consegno il microfono dopodiché si prepara così abbiamo la possibilità il delegato della già il Michele madonne poi dare la parola al segretario generale della dell'Emilia Romagna Emanuele Lodi prego
Dunque quando qui mi sembra che come al solito mi ritroverò imposizione
Diversa l'aveva dall'orientamento regionale che l'ordinamento nel carcere con lo sfruttamento dirotta politici
E allora
Attirati dalla mia parte
Mi permetto
Una mossa dicevamo
Patetica perché racconta un pezzetto di Eduardo De Filippo che a Quarto a quattordici anni avevo un amico
Nipote di un avvocato gli abitanti accostarlo farfuglia portarmi in tribunale per la prima volta divenne alla memoria quanto vivi in una mattina d'inverno per ragazzi napoletani in subbuglio rilasci risultati ISFOL incatenati tossisce insieme cooperative braccia non so se la Quercia aglio all'inferno
Dovevano essere giudicati per conclusivo commessi Pisa quanto e quindi furono condannati furono Borsa Silvia
E che fine hanno fatto ecco il problema il carcere elenca in carcere
Risolve il proprio politici ed economici per il nostro Paese
Ecco
Qualcosa del passato adesso all'epoca di Eduardo rivela aveva quattordici anni quindi siamo del vecchio regime fascista sicuramente loda abbiamo la Costituzione abbiamo l'articolo ventisette
Terza cosa che dice trattamento inumano per un ritorno funzione educativa
Dove appena ecco non sappiamo invece benissimo che Garozzo carceri il trattamento disumano
Cioè lui era in carcere che in Italia penso in tutto il mondo ma penso che personalmente l'Italia chiusa alle auto delle condanne europee sul piano del trattamento diventa ancora più diciamo più cattivo più carogna
Più canaglia
E allora
Montolivo
Che sia il caso alcuni puntare puntiamo invece sul recupero le Giovanni che vogliono sentirla parlare dell'ora
Come dire la dell'emigrazione emigrazione di molti cittadini giovanile napoletani del sud e c'è anche appunto all'immigrazione nelle carceri a questo punto giustamente tutti dobbiamo ricordare
Il tasso pasticciona degli italiani
Forte ed è il doppio e al Sud e il doppio
Una cosa interessante un po'patetica nel convegno che oppongono organizzato nel due mila e cinque sulla questione criminale e questione meridionale
I due l'economista penso molti di voi ricorderanno Augusto Graziani agli anziani era molto contento così Montella cercava di consolarsi dicendo i giovani qua al Sud sono più preparati perché mentre nelle regioni del Nord
I giovani non riescono a resistere alla tentazione di un'immediata occupazione e quindi studiano poco quindi i nostri i giovani non hanno la tentazione di andare a lavorare e quindi studiano di più sono più corti
Ecco proprio questo dato patetico via Grazia oggi è superato perché abbiamo Investimenti del sud della per quanto riguarda la cultura nella dal cinquantuno al due mila e quindi si era nel era dello zero sessantotto nel decennio cinquantuno sessanta poi zero ottantacinque negli anni settanta poi eccolo arrivato
Dello zero quindici nel quinquennio due mila undici due mila quindici quindi oggi abbiamo una diffusa notoria
Diciamo scarsa preparazione che i giovani in vendita abbiamo anche al punto che nei fondi di investimento negli atenei definitivi eccellenza centottanta milioni sono al Nord quaranta nuovi al centro venticinque al sud dell'università meridionale hanno quindi perso ogni prestigio e ogni diciamo
Forza trainante i giovani una parte se ne va all'estero una parte va in galera che non riesco a livello ad aderire una come dire una grande
Forza una grande fiducia nella repressione pietra nostra criminalità ecco sul tema della mafia Amati ha chiaramente la magistratura ha fatto delle cose bellissime sono stati anche degli errori dei marchi
Ma anche qui diciamo dobbiamo ricordare che la mafia a governato governa nell'economia dove lo Stato era presente era gestore principale
Nel dopoguerra la sua allontanamento dall'economia ha lasciato spazio al privato il capitalismo privato in alcuni casi si è associato alla mafia tanto che la magistratura agopuntore diciamo manipolare il quattrocentosedici bis con il concorso esterno il problema è questo il problema che molti diciamo si spara anche meno
Questo è bello in Sicilia in Calabria e in Campania anche imponga anche perché ripeto c'è inizialmente c'erano dei riesce a partecipazione statale quindi Pubblico e privato oggi abbiamo le imprese a partecipazione mafiosa del capitale privato assieme con la macchina anche qui ripeto è bello
è forte l'impegno dalla magistratura abbiamo delle cose diciamo dei personaggi splendida ma è lo Stato lo stato e l'economia allo Stato imprenditore
Che poi combattere la mafia che è un soggetto politico ha fatto le sue leggi alla sua economia e dobbiamo combattere
Con l'economia
Un altro aspetto
Che vorremmo diciamo sottolineare è una mina ambizione e quella di diffondere il diritto penale nella cultura dei lavoratori cosa vuol dire
Guardiamo così faccio riferimento alla mia attività due ombrelli Flash negli anni settanta gli ho partecipato alla alla interpretazione per l'articolo trenta della Costituzione riceveva che prevede il diritto allo sciopero e abbiamo ritenuto che ogni diritto di sciopero era compresa anche la modalità del picchetto
Abbiamo quindi ritenuto che chi la muraglia umana così mi veniva sprezzantemente indicata da alcuni magistrati la muraglia umana che si opponeva alti volumi di erano una modalità ed un esercizio di un diritto costituzionale e quindi noi non potevamo punirlo come reato di violenza privata
Questo è stato il mio giudizio Landolfi esalta la quinta sezione della Cassazione dove ho incontrato Monno conoscitivo l'articolo seicento del codice penale
Riproduzione in servitù reato da otto a venti anni di reclusione
Corte di assise competente
Il Balestrieri
Questo reato stranamente aveva riconosciuto anch'io come cittadino in Cassazione che cosa la riduzione in servitù quando creare in un cittadino lavoratore
In stato di necessità uno sfruttamento penalmente rilevante tutto
Approfittando del suo infallibile
Al fare delle prestazioni in condizioni sottopagate e in condizione anche disagiate
Ecco questo tema che l'Italia lo sfruttamento incerte diciamo sulle dimensioni
E penalmente rilevanti
E quindi è possibile offendere
Un immediato diciamo intervento dello Stato a tutela del lavoratore non è indice della mia conversione adesso voglio anch'io enfatizzazione del carcere ma serve secondo me
A rendere consapevoli i lavoratori che a un certo limite lo sfruttamento diciamolo francamente nel lavoro dipendente
E inevitabile il rapporto tra i due soggetti
E assolutamente sproporzionato a favore il datore di lavoro e Luigi diciamo disciplina formalmente arrossato però ha fissato al venti al viola due cuori lo sfruttamento è reato LA riduzione in servitù
è una cosa strana in Italia ad esempio la magistratura non è il momento sommerso in questo le scelte l'abbiamo visto commi lavoratori stranieri poi cominciano a bollire anche ai cittadini italiani quell'ultimo campana la fame la rossa diciamo sì la famosa diciamo Maria che è morta il Puglia valutando ma di questo attraverso il fidanzato non se ne parla più
Ecco questo è un tema che voglio richiamare all'attenzione perché ripeto lo sfruttamento la riduzione in servitù non è una prerogativa degli stranieri
Perché ormai grazie al riformismo di mezzi ha infranto tutta la garanzia del lavoratore i lavoratori a tempo determinato o come cavolo fa all'esistere all'imposizione a resistere alla alla paga al di sotto dei limiti sindacali i controlli invadenti
La addirittura abbiamo visto anche la imposizione di orari ringraziare a tempo indeterminato
Questi quasi Biondi sono previste i prodotti in seguito italiani e stranieri contro il quale diciamo con la magistratura
E Anna Rita Querzé indagare
Non ha dato un grande impegno per cogliere non come in una riunione fatta qui a Roma ho concluso il mio intervento invitando erano
Diciamo
Sindacalisti
Della della penso l'anziano ho concluso con un invito alla napoletana accattato nella cornice cioè il problema è molto forte il problema che noi siamo siamo voi della sinistra siamo sempre quelli ha un limite della legalità anche lì presente la rivoluzionaria
Il picco saggio era sicuramente una posizione intermedia tra lecito e illecito e c'erano i se all'interno una grave era lecito perché costituzionale
Però ripeto la riduzione in servitù non ha nessuna capacità nessuna possibilità di essere diciamo tutela possiamo anche dire il sindacato non vuole arrivare ad ammettere che deve necessariamente rivolgersi al diciamo alla autorizzata dello Stato membro in grado di difendere è un vertice letteralmente fondamentale che non ci rendiamo conto della questione criminale che non è soltanto del Meridione ma del capitalismo il capitalismo italiana in genere sì Foggia si forma si organizza con sulla diciamo illegalità e perché dobbiamo essere sempre nuovi una posizione conserverà di lady
Di mediati accusati di diciamo di violare le norme LeNord e la Costituzione è stata fatta a favore dei lavoratori
La proiezione diciamo a violarla ed è la controparte
Quindi mi sembra verranno diciamo il mio tentativo di farla con un sindacalista Romano un manuale della autotutela
Dallo sfruttamento all'epoca mia
Franco Marrone fece manuale della tutela dalla repressione della polizia io vorrei farlo non so bene se riuscirò il cittadino lavoratore dipendente dev'essere consapevole chissà il datore di lavoro gli dice se tu nove vagoni agli interni agli orari allora appagante dico io ti
Diciamo ti riduco la qualifica
Io però aumentò diciamo la emarginazione quello si chiama estorsione il problema affiancavano
E ora non angoscia la violenza di rendere quindi sotto subalterno soggiacere al profitto alla volontà altrui
Ripeto sono un lavoratore viene gli viene imposto
Proprio perché sta scadendo il termine e il suo diciamo contratto
Aumentare il ritmo ad accettare il controllo altri diminuzione alla dequalificazione quello è reato di riduzione in servitù otto al venti anni possiamo anche in Olanda
Davanti al tribunale perché giustamente dice Mario questo con il datore di lavoro diventa ancora più cattivo Riverside però ripeto alla consapevolezza i propri diritti
La consapevolezza che i tuoi lettori rispettare realmente ancora Cassazione sta cominciando a dare l'esempio fino c'è un obbligo di fedeltà ma di realtà ecco ricordiamo davanti alla Cassazione
Che certo sulla sezione quinta che fa una enorme diciamo se diciamo casi di riduzione in servitù delle donne giunse in Puglia e costrette a lavorare a tempi indeterminato senza diciamo il famoso tema del caporalato cielo sono tanti questa sentenza stranamente non sono note
Non la stampa nominarla con l'abbandono del mosto
Arriva il giornalista
Almeno al sindacato
Con la bandiera rossa dovrebbe farlo un po'prima perché ripeto questa montagna i lavoratori non solo stranieri ma anche italiani
Che sono sfruttati al rischio invita il rischio di andare quindi a livello una nell'aldilà verso problemi fondamentali quindi ripeto il nuovo diciamo l'invito ai presenti sicuramente già ce l'hanno accattato non conosce
Spero di far lievitare in omaggio il mio manuale Diablo difesa ripeto dobbiamo sapere in autunno tecnica liscio ma serve
E allora io darei la parola a
A delegato sì o no l'acciaio Michele Madonna perché potevano correre in Confindustria perché sono stati convocati una vertenza che sicuramente conoscerete distrutte settecento trecentocinquanta licenziamenti
Seguita dalla FIOM nazionale con il compagno Fabio Palmieri dare l'intervento la la la parola Michele e poi ci passerei la parola al segretario dell'Emilia Romagna maniche
Un giorno tutti
Però oggi io narranti una favola questa favola appetito avevamo già il società per acquisizioni
Questo titolo non è inventato è la storia di questa azienda questa azienda che arriva in Italia due mila uno appena arrivate in Italia dopo poco tempo
Fa la prima acquisizione
Ma col ministro
I primi dipendenti iniziano a passare con questa azienda è iniziata il piccolo calvario la cassa integrazione
Dopo un lasso di tempo questa azienda cosa fa sempre sottordini dei governi che si succedono nel nel mezzo di questa cassa integrazione fa un'altra acquisizione Nokia Siemens si presenta sull'onda Silvestri fa l'acquisizione dipendenti e basta notiziario dichiarata per un breve lasso di tempo
Esubero strutturale per circa quattrocentoquaranta persone
Queste persone iniziarono ad arrivare in paura lasciano una buona parte lascia l'azienda
Che cosa fa l'azienda complementarietà c'è tutto pacchetto azionario di Jabil ad un fondo americano liberamente coperte e media questa sarebbe avvenuta in sei mesi
Fa sessanta migliorarlo divertiti
Giardini liberi ricavata dal governo italiano dice che cosa stai combinando con questa fondo americano
Allora cosa fa già qui balordi solo perché
Voleva limitare i danni che aveva fatto notare come in Italia riacquisti esce questa competenza ebrea con sessanta milioni di euro perché già nel dico ad la l'acquisizione Eriksson futilità armamentario rifare una nuova acquisizione
è stato italiane cosa fa medaglie quando vivono manager dissolverà cari signori magari state facendo acquisizioni da circa quattordici anni
Ma un patrimonio che non volete portare qui in Italia vero cosa facevano durante queste acquisizioni dichiarare ammissibili prendeva il nome dalle aziende acquisite riportare ronde gli organi d'averla per tradurre sapere che già il promossa dall'elettronica duecento mila dipendenti e centoventi stabilimenti
Su questi centoventi stabilimenti becero di Famagosta è una favola su questo una prova negativa su questi centoventi stabilimenti
Centodiciannove hanno il problema di reperire lavoratori perché solidarietà andando però c'è una massima
Produttività dove c'è alle liste di disoccupazione
Lui me lo stabilimento operano all'estero e Marcianise questa cosa che non si riesce a casa allora lo sappiamo il perché perché mostra la corda spostano all'estero
Che cosa facciamo
Fa tagliare gli accordi di secondo livello a tutti i lavoratori sia sei sorda ex Claudia perché dice che non ce la fa ad andare avanti così e quindi si tampona sì Tampere andiamo avanti di ammortizzatori sociali
E il fratello che cosa fanno i governi che si succedono cioè lavori va bene perché non si può continuare acconsentire a certe cose
Dicono ma quell'articolo quarantasette una legge dello Stato sì ma a Rovigo Miglio Carbone no
L'articolo quarantasette dovrebbe anche prevede direttore d'azienda che sta in cassa integrazione mentre acquisire un'azienda sana essere il contrario
Ma sanremesi sono diventati un'altra cosa anche questa volta hanno dichiarato trecentocinquanta esuberi abbiamo firmato un accordo per un anno per la sicurezza e la ricollocazione del personale a chiudergli azienda che cosa fa porta delle aziende sull'azione devono acquisire nostri dipendenti dovrebbe essere un gesto nobile
Parola di tutte queste aziende mamma membro della alta iniziano a scomparire restano solo due aziende che
Portano avanti questa ricollocazione
In tutto questo periodo berretto blu Peppe Lanzetta guarda abbiamo capito crea una problematica inizia a saturare quelli che devono rimanere al lavoro badate vinse alla prima erogazione perché la Ciampi per quanto ci riguarda non è l'ufficio del coordinamento sia diventato una specie dal comportamento
Che vuol dire che è un'azienda una storia si tiene a lui si presta riservate laboratori di di poter fare quello che oggi dall'incontro in Confindustria quanto importante lo faccia aprire più volte ci ha convocato dice Carmela ricollocazione da questo momento in poi va bene fare forza cioè non lascia deciderà lavoratore se vuole andare grazie primario cominciate dobbiamo diciannove tutto è nata
Questa è la parola
Te ne devi andare in un'altra azienda e citato io allora l'alternativa perché questo ce lo dobbiamo dire segretario nazionale Palmieri ecco ecco Francesco avrebbe segretario provinciale tutto il direttivo adeguate obbligata del genere non possiamo procedere
Tu non rimetterà in una condizione di inversione lavoratori è la realtà deve scegliere cosa fare
Se restare o andare in India
Perché questa situazione l'ha creata marciapiede bravi lavoratori a Rutelli pensavo solo delle vittime di questo sistema
Quello che oggi
Può dire che
Purtroppo i il Governo intende bisogna suggeriti non c'è quindi hanno pensato solo fatta nel giardino buttava per strada ma chi da un altro incentivo quindi però devono rifarsi una una metropoli laurearsi un'attività propria oppure darle ricollocazione dormendo all'imputato è stata qualità la trattazione dell'evasione quella data avrebbe ordito dal governo attuale innanzitutto perdiamo il problema del Meridione perché qui bisogna rimettere al centro il tema del Meridione diciamo giorni tendenze
Perché non c'è forgiati ricerca per mangiarli c'è il problema affidare c'è il problema c'è il problema di lui nulla di Napoli e tante anche piccole realtà che non ci sono quasi più rossa che hanno un po'di visibilità ora nel giro anche al nel sindacato nazionale alla segretaria realizzati basta per analizzare anche apprezzata anche mobilitazione in Campania per tutte le grosse aziende e portare l'alta portare al TAR ministero spinta economica ora tematica della Campania verde avrà bisogno di un'inversione di tendenza
Non possiamo più consentire che su questo territorio si reca a fare shopping soprattutto dopo il diversa fanno shopping ottanta miglia fanno shopping pandemia portano tutte le nostre attività dei paesi a basso costo l'ultima che volevo dire sapete la cosa bella leale che l Italia noi facevamo in Italia sette dagli odi astinenza furono trasferite avrei l'Ungheria per un problema di costi ed abbassamento della della della quota di di di di guadagno la portarono in galleria cosa è accaduto di un faccia parte anche del Comitato aziendale europeo della disabile
Da che cosa è accaduto che l'anno scorso hanno litigato durante la riunione medicale del tunisino dunque perché lo diceva naturalmente gli inglesi
Questa è la vi siete presi nostra Bruno perché Giardina preso dalla UIL era spostato in opera alla riunione dovrà fare due diversi gruppi pari proprio tutti
Perché vista dichiaravano soldi dove si nostro dolosi riportati Pieve Emanuele appello questa la sacrosanta ad un dubbio l'avevano portato impiegheranno permangono sottrarre afferma in questa mi sembra paletti grazie
è parlavamo ieri sera sinceri Michele nel dibattito appunto le vertenze sotto il Vesuvio a partire da qui Urge abili a una di queste poi nei prossimi giorni ovviamente non mancherà l'occasione per fare anche un punto più specifico territoriale regionale a partire proprio dalle vertenze che sono in corso dare la parola adesso al segretario generale dell'Emilia Romagna
Emanuele Lodi
E poi si prepari il terzo ospite esterno che Gaetano della via attese che età
Un giorno tutti intanto ringrazio chiaramente a partire dalla FIOM di Napoli per per l'invito a questa a questa questa iniziativa molto importante
Io sono arrivato ieri sera quindi ho avuto modo anche di
Di ascoltare di partecipare al dibattito appunto c'è stato ieri sera all'inaugurazione della festa
In particolare incentrato sul tema sul tema delle crisi
Si è citato anche una crisi che accomuna i territori
Diciamo così dalla campagna con quelli dell'Emilia Romagna in particolare industria italiana autobus che è tornata dopo mesi di apparente calma ad una situazione di grande
Di grande di grande criticità
E sui temi appunto che ho ascoltato ieri sera in particolare delle crisi
E anche ho sentito a più interventi da più interventi
Il tema è l'elemento della solidarietà declinato su diversi aspetti sul quale tornerò
E poi dopo questa questa mattina e la
La relazione introduttiva
E l'intervento anche in particolare di Forgione mi danno la possibilità di dare un contributo che spero possa essere in qualche maniera utile
E pensando diciamo così a quello che potevo potevo dire questa mattina
Io non mi sono immaginato
Il nostro Paese l'Italia su questi temi anche su altri ma su questi temi in realtà come il guardare attraverso quel bellissimo gioco che tutti noi abbiamo avuto da bambini di il quel monocolore il caleidoscopio
Parte da qui perché
è un oggetto bellissimo perché se tutti concentri su un singolo elemento vedi l'elemento la forma il colore se ti concentri su un altro anche lì vicino a coppie vedi un'altra formula altro colore
Quindi sembrano cose diciamo così che non hanno nulla in comune tra di loro se non certo invece guardi la forma completa il risultato concreto feriti assolutamente una forma uniforme un colore uniforme e in senso
Perché dico questo
Perché secondo me dal punto di vista delle crisi dal punto di vista economico dal punto di vista anche soprattutto se n'è parlato molto sui ieri sera ma soprattutto questa mattina
Della criminalità nel rapporto con l'impresa con il lavoro ci sono assolutamente tanti punti tanti punti in comune
Io provengo appunto dall'Emilia Romagna e penso che partendo dall'esempio che ho voluto fare
Penso che ci siano appunto dei forti elementi di uniformità
è evidente che dal punto di vista economico la situazione è ancora significativamente diversa anzi come veniva giustamente ricordato in apertura il divario ancora si allarga
Non abbiamo una Regione quelli aggiornati alla al due mila diciotto
Chi ha avuto una crescita nel due mila e diciotto del del PIL dell'uno virgola quattro per cento soprattutto importante il dato nel del triennio due mila e sedici due mila diciotto che ha avuto un incremento del quasi il cinque per cento quattro virgola nove per cento con un più sette per cento in particolare nell'ambito della della manifattura di tutto questo il la cosa importante che caratterizza la Regione e che il quaranta per cento sono sono esportazioni
Ora è altrettanto vero però che nella seconda metà dalla seconda metà del due mila diciotto
Si sono presentati dei segnali preoccupanti di di rallentamento
Dovuti fondamentalmente alla rallentamento del commercio mondiale in particolare dovuta anche questo veniva ricordato dalla guerra commerciale tra Stati Uniti tra Stati Uniti e Cina e anche dalla necessità potrebbe sembrare paradossale detto qui da Napoli ma dalla necessità di una
Incremento dello Sperto dal punto di vista degli investimenti sulla competitività
Ce ne sarebbe assolutamente bisogno
Se partiamo però cominciamo ad avvicinarsi temi e forse ci interessano di più al mercato del lavoro ecco qui vediamo anche qui delle situazioni diverse all'interno della stessa regione
Negli ultimi dieci anni è aumentata la fascia della popolazione in età lavorativa quindi dai quindici ai sessantaquattro anni anche se in realtà è aumentata soprattutto con un aumento dei disoccupati
Tant'è che occupati aumentando leggermente mancavano in termini in termini percentuali
E oltre a ciò all'interno appunto come dicevo prima della regione ci sono dei di delle differenze significative soprattutto evidenziate se guardiamo il dato della disoccupazione
Il dato della disoccupazione media in Regione del quattro virgola nove per cento
Se noi guardiamo province colonne Bologna Reggio Emilia siamo al quattro per cento quindi ben al di sotto della media se noi guardiamo la provincia di Ferrara dalla quali per esempio pro provengo siamo al dieci per cento DTT disoccupazione e anche la composizione di questi di questo lavoro di questi lavoratori negli ultimi dieci anni si sono incrementati del trentacinque per cento
I precari ed il quarantasei per cento morti ittiti part-time
Uno scenario però hanno quindi sicuramente buono
Anche se cominciano dalle diversi aprirsi dei segnali di affaticamento e soprattutto la crescita dell'occupazione
Ed il recupero di quanto perso in termini numerici dalla grande crisi
Avviene nel lavoro precario e
Retribuito in maniera più limitata più bassa rispetto al passato
Detto questo dicevo prima dell'esperto del giochino del del caleidoscopio
Ieri sera veniva detto che le infiltrazioni della criminalità
Ci sono anche e soprattutto laddove c'è una sorta di desertificazione industriale e aggiungo io anche diciamo così assenza o per cessione di assenza della dello Stato
è vero quello però non è vero solo quello nel senso che veniva detto ricordato benissimo prima da da Forgione è evidente che se parliamo dell'Emilia Romagna non hanno queste caratteristiche e quindi a maggior ragione dico in un territorio in una regione fortemente industriale che continua ad aprire il degli elementi di crescita paragonabile a quelli dei territori dei territori della Germania e dove non possiamo dire
I fenomeni di assenza del del dello Stato ecco che lì sia infiltrata la malavita in particolare come veniva ricordato
Ricordato la 'ndrangheta
In maniera molto pervasiva
Quasi incomprensibile
E in maniera molto veloce
Tanto da far dichiarare alla procura antimafia e l'Emilia Romagna e assolutamente terra di mafia
In particolare la 'ndrangheta appunto perché
Ricordava l'ex procuratore capo della procura antimafia con una definizione che a me piace piace molto questo è avvenuto perché il cane non ha abbaiato
Forse pensavamo noi al Nord sicuramente lo pensavamo
Che la mafia forse un problema culturale legato al sud tanto che si era deciso anche
Negli anni
Di mandare al Nord perché anche in particolare in Emilia Romagna migliaia di persone indagato condannate in soggiorno obbligato
Lo scenario degli ultimi anni invece
Ci dice come ci hanno spiegato c'hanno dimostrato come le mafie non siano state non siano un virus
Sì anche tentato per esempio l'Emilia Romagna e il Nord in generale
Bensì diciamo così un fenomeno che è penetrato tra fragilità indifferenza del tessuto sociale emiliano-romagnoli in questo caso qui
Ci sono stati imprenditore emiliano-romagnoli in particolare gli imprenditori emiliano-romagnoli nati e cresciuti in Emilia Romagna che hanno contattato le cosche della 'ndrangheta
Non è stato un processo diciamo così ingrandito
Nei procedimenti penali passati quelli anche in corso il cinquanta per cento circa il cinquanta per cento delle persone coinvolte sono professionisti consulenti fiscali titolari di azienda
Che hanno considerato la mala vita un'ottima partner per fare affari
Su questa inquietante scenario cui dopo anche questo veniva accennato che ruolo ossia un ruolo doveva deve giocarla CGIL mi mi mi sono domandato io
Se la CGIL fosse opportune ora opportuno che la CGIL intervenisse adesso il suo ruolo attivo
In questa situazione oppure oppure no oppure se dovesse avere solo un ruolo diciamo così cultural pedagogico nei confronti della società nei confronti dei dei lavoratori
E io mi sono posto la domanda quindi sono tornato alle basi di a cosa serve il sindacato e quindi qual è la funzione principale principale della CGIL che quella della tutela e dei dei diritti e degli interessi dei lavoratori
Ed è quindi assolutamente vero
Che i lavoratori devono pur parte poter partecipare alla vita
Della CGIL
Questo però è possibile solo se siamo assolutamente in un contesto libero e democratico
è evidente che se il lavoratore nel luogo di lavoro non la libertà di parola non può esprimersi come più gli aggrada perché ha paura del riscatto ha paura delle ritorsioni del padrone
è chiaro se desse il confronto tra le imprese e lavoratori non è paritetico perché appunto ci sono i ricatti
Se il mercato e condizionato da Offerte che non rispettano le regole che le leggi proprio per la funzione di abbassare i costi aggiudicarsi lavori è evidente che quindi siamo in completa assenza se non in completa assenza in significativa assenza di libertà di democrazia e quindi è assolutamente lesa la condizione fondamentale per la triste per la CGIL di esercitare la rappresentanza
è questo il motivo
Fondamentale principale penso per il quale la CGIL Emilia Romagna si è costituita parte civile al processo Emilia
Assieme a CISL insieme la UIL insieme alle Camere del lavoro di Reggio Emilia di Modena
Quindi non solo per seguire ad avere voce in capitolo nella vicenda giudiziaria ma anche e ce n'è tanto tanto bisogno nelle nostre terre anche per fare una lettura critica e collettiva del fenomeno per costruire con le basi diciamo così di una consapevolezza diffusa
Quindi ecco
Mi avvicino alla conclusione
Un tessuto produttivo industriale sicuramente di primo ordine di prima importanza che appunto fa somigliare più Emilia Romagna una zona della Germania piuttosto piuttosto che dell'Italia dove anche i servizi pubblici a partire dalla dalla dalla sanità continuano a funzionare diciamo così più che dignitosamente
C'è un rallentamento molto significativo molto forte e anche questo interessa molto l'Emilia Romagna anche tutto il tema della conversione di tutto il tema della mobilità quindi non sto parlando solo dell'auto dell'autobotte comma della mobilità in generale coinvolge molto le imprese dell'Emilia Romagna appunto come si diceva prima partire dall'esempio per esempio di industria italiana autobus
E nonostante questo appunto un territorio molto molto ricco molto forte dove appunto gli appetiti e la cultura o meglio le carenze culturali del tessuto inimicato Romagna hanno permesso questa tre mentre penetrazione della malavita
Chiudo diciamo così facendo una declinazione
Che non so quanto ci posso stare in questa discussione ma che però io sento di di di di poter fare e di voler fare quindi velate la propongo
In questo in questo quadro i limiti forze armate di altrettanti forti sicuri
Una delle risposte che emerge dalla politica e dal governo
Della regione Emilia Romagna e soprattutto in quest'ultima fase
è un po'un'idea che in qualche maniera riguarda tutto il Paese abbiamo visto l'esperienza
Del governo appena concluso
E l'idea di chiudersi
Nell'illusione che chiudendosi tieni dentro solo buono e netti fuori tutto cattivo tutto negativi
E sta facendo riferimento chiaramente al progetto di autonomia differenziata che anche l'Emilia-Romagna ha presentato sul quale molta vantata la discussione
Come le regioni appunto del Veneto e della Lombardia
A me importa che ci spieghino ed effettivamente anche così andando a leggere
Che il modello proposto dall'Emilia Romagna sia diverso rispetto a quello proposto delle altre due regioni
A me in interessa poco che ci spieghino ad esempio chiedo tutto il tema dell'autonomia differenziata la scuola rimarrebbe fuori intanto però istituti professionali ci sono dentro nella discussione dell'autonomia
Ma al di là di questo è l'idea di base e io penso assolutamente sia sbagliata che va contrastata
Sbagliata perché è
Chiaramente verrebbe meno quel vincolo di solidarietà tra tutti i territori del nostro Paese
è sbagliato anche perché ha secondo me è una battaglia di retroguardia una iniziativa di retroguardia
Nelle difficoltà e mi timore per la prospettiva a mio giudizio ottuso pensare che l'Emilia Romagna da sola riuscirebbe riuscirà a vincere la concorrenza nell'ambito nell'ambito europeo per esempio
Ed è una sconfitta anche a mio giudizio per dallo Stato quindi per l'Italia intera per lo Stato centrale
Che evidenzia come sia incapace di contrastare un indubbio dipinto industriale ma anche culturale
E in maniera Coffa molto goffa a mio giudizio asseconda questi processi
E qui parlo anche parliamo anche la CGIL perché è evidente
è chiaro che è assolutamente condivisibile il giudizio di negatività espresso dalla CGIL rispetto a questi processi
Io però profitti sono contento di questo del fatto che ci sia già anni fa sana Fracassi della segreteria nazionale
Che dico cose che non sono assolutamente diciamo così non conosciute ma lo ribadisco
La discussione in CGIL in Emilia Romagna sull'autonomia differenziata non è allineata
Diciamo così la CGIL a livello NUTS
E quindi su questo sarebbe opportuno appunto aprire una discussione a partire dall'Emilia Romagna ma vi assicuro che aprire una discussione in CGIL miglia romane su questo tema è molto molto colpito
E l'ultima questione che pongo parla hanno in specifico al nostro interno
Nel senso che anche questo veniva detto
La CGIL
E la FIOM sono diciamo così un presidio importante di difesa dei diritti ed interessi dei lavoratori ma anche un vero proprio presidio di libertà
Di democrazia e di solidarietà
Dico questo perché perché noi dobbiamo porci l'obiettivo e visto che anche qui in queste settimane partita tutto una discussione diciamo così che parte principia dal nuovo modello di contrattazione ma in realtà discuterà poi a mio giudizio di anche di modello organizzativo da qui a qualche mese in avanti
Dobbiamo fare questa discussione partendo da un presupposto di base
Noi dobbiamo garantire la presenza della CGIL io dico la presenza della FIOM in maniera omogenea in tutto il territorio nazionale proprio perché non siamo un presidio fondamentale importanti
E visto che sappiamo insomma che anche rispetto al tema della organizzazione della nostra riorganizzazione viene posto al tavolo perché ci sono delle indubbie difficoltà nella nostra organizzazione in generale sia nella Confederazione che a livello di categoria anche dal punto di vista economico di sussistenza
Noi dobbiamo approcciare questo discussione con grande responsabilità mai dimenticando il punto di partenza noi dobbiamo garantirci la nostra presenza su tutto il territorio nazionale e quindi esprimendo e praticando quel vincolo e quel valore di solidarietà vincendo da un lato certe resistente e dall'altro vincendo anche certi vittimismi nell'affrontare questa discussione questo lo dobbiamo ai lavoratori alla loro libertà e alla loro dignità vi ringrazio
Grazie
Garantì alla presenza della figlia in tutto il territorio
Ed è ovviamente delle questioni su cui stiamo capendo come fare in modo che si si si possa riuscire ad ottenere quello che poi abbiamo in questi anni in questi decenni garantito come il fiume come CGIL
A questo punto io vi dico un po'come procediamo prima di dare la parola a Gaetano Bellavia allora c'è l'intervento di Gaetano Bellavia poi ci sarà l'intervento del segretario generale della FIOM Lombardia e poi tale la parola alla nostra segretaria generale perché come vi dicevo stamattina deve ritornare su Roma ritornerà domani pomeriggio tutti quanti in villa comunale a Pomigliano ci sarà una brevissima pausa per un panino quindi nobili specchietto perché si va di qua
Non mi dispiacerebbe perché poi riprendiamo subito il dibattito riprendiamo i lavori perché proviamo a chiudere per le sedici e trenta in maniera tale che poi riusciamo a trasferirci tutti quanti nella nella villa comunale
Allora io darò la parola Gaetano Bellavia esperto di sviluppo locali e fondi strutturali
A quale chiedo ampiamente di provare o stare con voi un intervento che vada appunto sui fondi strutturali mezzogiorno e industria questi fondi strutturali che a mezzo va ancora tanto devo conoscere
Intanto grazie per l'invito a Rosario tutta la la FIOM io vorrei sentendo il peso anche la ristrettezza dei tempi stare alla al merito delle questioni e anche sul sul solco della relazione che ha fatto Riccardo di cui conosco alcuni dei contenuti del colletto grande attenzione il documento a cui più volte mi ha fatto riferimento io vi vi propongo un contributo serio se ci riesco su tre questione brevissimamente un ritaglio di dati che è quello che è un poco ha fatto un Riccardo relativamente alla condizione del Mezzogiorno partendo da questo tema della forte divaricazione territoriale tra Nord e Sud che si fa acuendo
Provando anche a a leggere che cosa sta succedendo però nella società del sud anche in quella società imprenditoriale sana che interpreta non un'economia si partiva con l'economia generativa a cui il sindacato deve guardare per rilanciare industria nel Mezzogiorno per ragionare di questa strategia complessiva
Il secondo aspetto dove sono le risorse
E cioè dove si collocano le risorse sia in termini di fondi strutturali ad logico rispetto alla spesa che abbiamo certificata e naturalmente
Rispetto a i fondi che fanno riferimento al fondo di sviluppo e coesione
Naturalmente so bene come la pensa Riccardo e su questo sono d'accordo con lui dobbiamo dare alle risorse nazionali un carattere di prevalenza rispetto all'attività dei fondi strutturali e l'ultimo elemento di contributo che credo che il potere di fornire e quali storture
Ci sono da correggere rispetto a questo utilizzo di questi fondi le storture sono parecchie sia del vecchio ciclo di programmazione che sta sostanzialmente chiudendo sia del nuovo ciclo di programmazione
Partiamo dai dati a cui faceva riferimento Riccardo noi in assoluto rispetto a quello più zero virgola quattro per cento del Nord registriamo nel Mezzogiorno non solo il tema di una forte divaricazione territoriale
Ma insomma siamo entrati indietro recessione perché quello più zero tre per cento corretta per il Nord euro meno zero virgola tre per cento del sud
E il dato preoccupante e questo spopolamento delle aree interni a cui noi dobbiamo in qualche modo anche guardare comprendere che sta succedendo
Perché lo spopolamento delle aree interne non determina un influsso verso aree industriali che si fanno consolidare cioè nuove realtà produttive che si insediano e chiamo non come dire e la dico così manodopera dall'interno noi abbiamo una dispersione un processo di emigrazioni Tethys Persivale sul fronte estero vi dico solo che dalla strategia nazionale all'interno e che è una costola del posta esterno degli strumenti i fondi strutturali si registra che al sud con meno di cinque mila abitanti nei comuni con meno di cinque mila abitanti negli ultimi quindici anni si sono persi duecentocinquanta mila abitanti
Torniamo alle tue secondo me ragioni che sono anche state più volte citate prevalenti in questo tema della forte divaricazione territoriale i tratti caratterizzanti di questo divario ragione Riccardo insistere su questo
Sono gli investimenti insufficienti nel Mezzogiorno e un gran carattere di innovatività praticamente inesistente
Cioè non c'è nessuno che ragiona su come questi fondi strutturali concretamente devono guardare al terreno dell'innovazione per essere
In qualche modo sviluppati e avere una loro ricaduta ma non può essere soltanto il tema degli investimenti insufficienti ed un'assenza di innovazione punto ma inevitabilmente è come la pubblica amministrazione nel suo complesso fa un salto di qualità cioè c'è un tema di capacità amministrativa di scarsa capacità amministrativa
Se dunque non si investe anche rispetto ai processi di Governance che devono stare dentro una strategia industriale
Perché la pubblica amministrazione della contribuire a determinare questa strategia in qualche modo si sente io che noi non riusciamo a spuntare una Riccardo citava questo dato del due mila e diciotto al Mezzogiorno sono stati destinati quasi cento euro pro capite in opere pubbliche a fronte di duecentosettantotto nel Centro-Nord
Ed esattamente rispetto a questo dato che citava Riccardo nel mille novecentosettanta era esattamente il contrario cioè seicentosettantasette circa procapite al Sud e quattrocentocinquantadue al nord
Cioè qui c'è davvero un'urgenza che è quella di una perequazione infrastrutturale
Altro che autonomia differenziata
Qui c'è un problema di investimenti di insediamento industriale di capacità di investire nell'innovazione per fare alto valore tecnologico e allora se fra tutti il dato più allarmante e quello per esempio sul terreno dell'innovazione
Del numero delle start-up secondo i dati silenzio
Le start up innovative al bordo sono sette mila cinquecentoventitré al sud sono soltanto due mila quattrocentoquarantatré quindi è andato allarmante egli su questo terreno relativamente proprio al tema dell'innovazione
Bisogna assolutamente che il sindacato ragioni su come rilanciare invece come vadano rilancia gli investimenti pubblici
Si è parlato più volte di cluster tecnologici di incrociare questa strategia Ray nelle varie regioni innovazione intelligente Jerry pensare a quella che un tempo era la filosofia lanciata a Giacomo Becattini rispetto ai distretti produttivi sull'innovazione
Ci sono capacità azioni operative che vanno all'estero
Non c'è una idea di riprendere il figlio è protagonista un ecosistema residente a dell'innovazione c'è un ecosistema dell'innovazione che rimanga lì con i piedi per terra dove viene sperimentato non vada altrove
Secondo anche quello che ci diceva poc'anzi il compagno rispetto agli investimenti che vanno esattamente da un alto in un'altra direzione eppure qui noi abbiamo le intelligenze per poter determinare un processo di questo tipo eppure questa cosa non si fa
Naturalmente questo si deve accompagnare ad un processo che deve riguardare una nuova qualità istituzionale
è inammissibile che nella pubblica amministrazione si sia parlato digitalizzazione dei processi amministrativi ma non c'è un investimento Keita
Tale umano in termini Barrot banalmente di assistenza tecnica ai processi che accompagnano i fondi strutturali
Noi abbiamo una capacità di spesa ridotta parliamoci chiaro
Perché non abbiamo le risorse umane adeguate progetta
E questo è un tema che non deve riguardare altri deve riguardare anche noi perché l'utilizzo di quei fondi parla esattamente di innovazione e di investimenti e di strategia della
Del Mezzogiorno
Io debbo dire anche sinceramente che mi permetto di dare un contributo su questo
Non è vero che abbiamo un sud che è rimasto esattamente quello che era ovviamente ma nulla rispetto alla al punto di analisi che condivido pienamente che ha fatto Francesco
Ma non c'è più un lamento della marginalità al sud
Noi abbiamo giovani imprenditori intelligenze che intendono incontrare
Questo un rinnovato ruolo pubblico in economia cioè che avrebbero tutta l'intenzione di stare lì ad utilizzare i fondi trovando però come dire un apparato pubblico
I sostenerlo di accompagnando il problema di un apparato pubblico che si rinnova che sta al passo e che rispetto ai temi della progettazione dell'utilizzo dei fondi strutturali ora gli forniva un poco
Di numeri naturalmente essere un tema assolutamente posto al centro dell'attenzione
Perché altrimenti di fondi ci continueranno a perdere non verranno utilizzati e avrai anche giovani imprenditori possibilmente disponibile ad insediarsi ma che se non in quanto è una pubblica amministrazione capace di accogliere il desiderio di investire probabilmente andranno altrove
Ma l'abbiamo due grandi canali di finanziamento possiamo così lire quello determinato all'interno dei fondi strutturali è quello del fondo di sviluppo e coesione che come dire e terminato dalle scelte delle politiche del governo attraverso i patti per lo sviluppo recepiti interventi normativi che il Governo fa solenne e lo ribadisco come dicevo all'inizio caricato insiste molto su questo cioè le politiche sul Mezzogiorno devono avere come priorità il fondo di sviluppo e coesione e non possono essere prevalentemente accompagnate dall'utilizzo dei fondi strutturali
Però vivaddio nelle cinque regioni finiamo considerate sotto sviluppa di utilizzo dei fondi strutturali noi abbiamo in milioni di euro attualmente tra un programmato un Baumbach tetti di spesa programmata ed una spessa realmente certificata
Che va in Basilicata al ventotto per cento in campagna e siamo al sedici quasi diciassette per cento in Calabria siamo quasi al venti per cento impropria un po'di più oltre il venti e in Sicilia siamo al diciassette virgola ottantotto per cento
Cioè c'è e siamo alla chiusura del ciclo programmato e stiamo parlando di quali degli obiettivi tematiche possono riguardare una strategia complessiva nel Mezzogiorno
Infrastrutture della ricerca Obiettivo tematico uno
E servizi per l'innovazione delle imprese l'avanzamento tecnologico delle imprese i progetti complessi che possono riguardare l'attività di ricerca e sviluppo la creazione e il consolidamento di start-up innovative e anche visto nessuno della ricerca l'agenda digitale al CUS a cui si faceva riferimento che è un tema grandissimo che riguarda tutto un investimento nelle regioni meridionali per riguarda le soluzioni tecnologiche per la stabilizzazione dell'inclusione digitale
Le banche dati pubbliche che devono essere ancora attivate relativamente ai processi di digitalizzazione a cui facevo riferimento nella pubblica amministrazione e ancora
Tutto il tema che riguarda la realizzazione di infrastrutture i nodi di interscambio il rinnovo del materiale rotabile il sistema dei trasporti intelligenti lo sviluppo delle infrastrutture necessarie all'utilizzo del mezzo a basso impatto ambientale occhi sette obiettiva tematico sette quindi uno barbabietole ma dico sette
I sistemi di trasporto sostenibili nel completamento delle infrastrutture strategiche relativi agli archi nazionale di adduzione i corridoi ferroviari europei della rete centrale i servizi di trasporto pubblico regionale interregionale
Sottratte dotate di un blocco di una domanda potenzialmente significativa
E poi
Un tema impone che riguarda soprattutto la campagna di do adesso i numeri il potenziamento delle infrastrutture le attrezzature portuali interporto ed interportuale nelle diverse regioni del Mezzogiorno per quanto riguarda la Campania nello specifico
Il programma che oltre quattro milioni di euro attacco proprio esattamente all'autorità di gestione da quello che il monitoraggio dell'autorità di gestione proprio su la logistica porti di Salerno e Napoli la pasta stragrande maggioranza di queste risorse il punto è chi programma e senza che ce ne sono le condizioni
Per una programmazione che va al completarsi
E non è invece una programmazione che rischia di rimanere monca
Per quanto riguarda invece il fondo di sviluppo e coesione noi abbiamo un programma di sessantatré milioni di euro questo tema che secondo me andrà sottoposto al ministro Provenzano
Quattro milioni di questi sessantatré devono essere ancora programmati
Devono essere ancora programma ne sono stati impegnati cinquantaquattro in infrastrutture sviluppo economico e produttivo dove sono e a che cosa sono serviti
Allora questi due grandi temi fondi strutturali il fondo di sviluppo in questione sono secondo me il primo punto di un'analisi che deve vedere questa strategia complessiva
Da parte del governo in termini di utilizzo delle risorse per il rilancio del Mezzogiorno
Senza dubbio ci sono dei probabilmente ed è a questa qui voglio fare riferimento per mi avvio alle conclusioni
Intanto occorre una programmazione unitaria
Programmazione unitaria vuol dire richiedono sapere come gestisco i fondi strutturali ma non posso gestire i fondi strutturali separatamente da quello che io sono il fondo di sviluppo e coesione tra estivo e come lo destino perché una programmazione che non sia unitaria che tenga conto cioè del del diciamo del portato economico dei fondi strutturali ma anche del misura di azione del che il governo intende fare nel Mezzogiorno commette un grande errore proprio perché non faccio esattamente quella strategia complessiva della destinazione delle risorse c'è poi il disegno che dovrà essere unitario rispetto a quello che io devo realizzare nel Mezzogiorno
E soprattutto sono d'accordissimo su questo i fondi strutturali devono avere il carattere di aggiuntività perché sul terreno del Fondo sviluppo e coesione io misurata era volontà del Governo misurarsi su una politica del Mezzogiorno
La misurazione degli obiettivi
è la misurazione degli obiettivi brevetta il partenariato non si attiva un partenariato partecipativo il partenariato ha bisogno di essere lavorativo
I famosi corpi intermedi non devono stare nei tavoli di concertazione a discutere se fa bene o non va bene devono elaborare in maniera assolutamente parte integrante della destinazione dei fondi
Questi sono inevitabilmente alcune delle storture dal punto di vista poco del modello K corretto è sicuramente occorre però da questo punto di vista non commette un altro errore
Che non è essere in sintonia con le esigenze con i bisogni del territorio cioè provare a strutturare programmi che abbiano una ricaduta concreta perché c'è una lettura reale di quello che accade nella società e che quindi fondi strutturali siano destinati rispetto ad esigenze reali che ci sono faccio un esempio fra tutti il tema dell'Agenda digitale ci sono sindaci che pongono il problema che prima ancora dell'Agenda digitale Moscato che gli consente di avere l'ultra banda larga
Deve essere in sintonia col fatto che non hanno le strade quindi cosa è prioritario che io mi doti di un sistema infrastrutturale che gli accorda quell'agenda digitale quella banda larga di cui ha bisogno
E questo è una strategia unitaria nella programmazione dei fondi perché probabilmente ha bisogno prima di servizi a supporto ed i servizi base necessari per determinare tutto quello che finora ottetto
E non si possono separare questi due canali di finanziamento
Ma vanno tenuti dentro unica un'unica strategia dal punto di vista degli aspetti chiudo
Non il modello di queste storture sul modello alcuni aspetti di natura metodologici
Investire nella pubblica amministrazione significa lo dico fuori dai denti perché per la parte che gli compete
Non può essere sui fondi strutturali l'assistenza tecnica ai comuni che non ce la fanno a progettare la debba fare solo dell'Oil for mezze e noi non decidiamo come pare esiti dotarci di un'assistenza tecnica complessiva dei singoli Comuni regione per regione ma tutta la massa
Di gestione dei fondi strutturali non viene anche di ragionamento sul proprio sviluppo e questo da devono fare altre società che non siano non stato lo stato e cioè quel ruolo pubblico che lo Stato si deve dare attraverso quel partenariati non è più partecipativo mai lavorativo
In questo credo che il tema dell'assistenza tecnica del supporto ai comuni con un ruolo protagonista del sindacato che spinge su questo credo che sia fondamentale
E forse occorrerebbe anche ripensare
Lo diceva più volte Viesti una crisi mistica azione dell'azione pubblica
Quando si parla di significazione dell'azione pubblica vuol dire considera dello Stato nel suo carattere plurisoggettiva io non posso decidere che il sindacato mi serve solo per darmi l'hockey su nel tavolo di concertazione rispetto ai programmi e poi però non ascolto quali sono le esigenze che che arrivano dal territorio
Perché da quel territorio probabilmente mi arrivano un contributo in termini di partecipazione
Ha un contributo sul terreno dell'elaborazione dei bisogni delle attese che quel territorio ciò perché perché lo interpretano lo leggo ci so so quali sono le crisi so quali sono le vertenze in campo e probabilmente come posso orientare una spesa in un canale anziché in un altro e non commetteremo l'errore che le somme
Torno indietro
Dove anzi locale e governance centrale
Dove non sono care e questo un carattere plurisoggettiva dello stato significa tenere i corpi intermedi parte attiva della programmazione parte attiva nella programmazione
Non sarà dei fondi strutturali ma anche in seno alle scelte che riguardano il Fondo sviluppo e coesione
Noi abbiamo come unica hanno chiesto semplicemente di unirsi tra di loro per avere a disposizione progettisti che consentissero in quell'area precisa
Di realizzare quel Progetto non sapendo esattamente a quali risorse umane a quale capitale umano e fare riferimento e chiedendo quindi aiuto sostegno e nei è stato impedito di fare l'Unione dei Comuni perché significava fare un altro organismo giuridicamente riconosciuto per legge regionale così come in Sicilia in Puglia in Calabria in Campania in Basilicata
E di fronte a questo ci sono comuni che hanno abbandonato l'idea di poter progetta perché non ce la fanno
Questo non è un tema disgiunto da che tipo di politica fa il Mezzogiorno perché i fondi se ne vanno i tempi per quanto riguarda la governance centrale ha ragione ricca
Quando si parla di agenzia di coesione territoriale
La funzione dell'agenzia questa territoriale
Il dibattimento delle politiche di coesione che sotto la presidenza del Consiglio terrò gli diamo adesso
Con questo rinnovato senso che dobbiamo dare al Mezzogiorno io credo è scritto anche in alcuni documenti che la CGIL la CISL e la UIL hanno sottoscritto
Credo che sia una idea con una rispetto a questo impianto
Determinare un comitato di coordinamento nazionale questo il sindacato per richiedere quasi maniera evento un comitato di coordinamento nazionale che sia strutturato in risorse umane sulla progettazione sul tema del mezzogiorno e sul fondo di sviluppo è questione questi tre aspetto per augurare questo coordinamento e il sindacato non deve essere chiamato ad Ascot ad essere ascoltato per essere parte attiva
Per fornire una proposta natura elaborativa sul Mezzogiorno
E su questo terreno penso che ci siano le condizioni anche rispetto al nuovo ciclo programmato e anche rispetto agli impegni che il governo si dovrà assumerne il confronto che avrete col ministro sul Mezzogiorno
Quei soldi che ancora quei quattro milioni del fondo di sviluppo e coesione che ancora devono essere impegnati come le intendiamo con le vertenze che ci sono aperte al sud
Se possono essere impiegati su quel terreno oppure su quale idea di sviluppo mettiamo in campo
Con un intervento normativo preciso che impedite quattro milioni di euro che ancora secondo i dati dell'ICE non certo viene ma della Ragioneria generale dello Stato sono ancora per impegnare grazie
Perfetto allora grazie
Gaetano o l'Ayatollah parola passo la parola a al segretario generale della Lombardia e poi
Daremo la parola al segretario generale Francesca Re David nel frattempo se ci sono compagni fuori è meglio che ricomincino ad entrare anche perché sono c'è fuori c'è un sole forte IMI di guastare i testi
Alessandro Pagano
E ciò tutti io quando Rosario mi ha chiesto secolo disponibile alla un contributo alla nomina di questo tipo mi son messo subito
A ragionare su e così come contribuire con quali contenuti tutto devo dire che ho capito che il taglio che si è dato ho capito immediatamente dalla lezione di Riccardo e da come diciamo si è poi sviluppata la discussione ho capito che lo o abbastanza centrato la cosa ecco le quindi
Tante volte primo da un ragionamento il punto di vista
è è noto c'è una retorica la Lombardia
Quarto motore dell'Europa
Sicuramente economia virtuosa età fra di da cui prendere differimenti insegnamenti io da due anni più o meno un po'di più sono segretario della FIOM in quel territorio osservo Same c'è qualcosa non ritornava da subito
Così abbiamo deciso di sviluppare in autonomia con la collaborazione dell'università Bicocca con della Università di Bergamo un approfondimento sulla situazione dell'economia lombarda con particolare riferimento alla manifattura
E cercando di a girare un po'la il saggio di dati che normalmente si usano per far questo tipo di analisi che sono tutti disponibili petto proviamo a vedere di fare una cosa autonoma correndo qualche rischio immaginiamoci un modello abbiamo provato a osservare dal punto di vista macro economico l'economia della Lombardia utilizzando un filtro di lettura
Può essere più o meno condivisibile come logica però devo devo dire che il dibattito di oggi mi mi dice che forse abbiamo scelto congelamento giusto abbiamo detto questa Europa insomma a un certo punto
Che regge è buona o cattiva ci armarci odierna ci vuole dentro ci vuole fuori
Proviamo a uscire da questa retorica da questa prigionia guardiamo che cosa ci indica attraverso che cosa ed è stato citato in maniera perfetta da Velardi ci indica delle linee di sviluppo delle indicazioni da costruire una prospettiva economica da sviluppare tutti assieme
è uno ci può credere o no no come sempre nella nella vulgata e Lombardia ma per esempio c'è qualcuno che ci racconta l'Europa cattiva non c'è
In realtà guardandoci lento ci sono anche delle banali ovvietà a cui tutti arriverebbero o anche pensando serrato le priorità sono produzioni pulite tecnologie abilitanti fondamentali sono segnato qualche appunto prodotti derivanti da fonti rinnovabili industria dalla costruzione sostenibile anche dal punto di vista ma dei materiali trasporti anche questa è una logica delle reti intelligenti e poi soprattutto contro le linee di indirizzo precisa un Progetto di leadership industriale dell'Europa da riconquistare che come sappiamo
Le sfide fra la società ma questo nella Horizon Twenty Twenty logora i suddetti venti una generica diciamo che dovrebbe esaurirsi dall'anno prossimo ci sono anche le sfide per la società
Le le nuove tecnologie nella tutela della salute addirittura degli interventi sull'analisi è la correzione delle tendenze demografiche che sono come dire necessitano interni interventi di investimenti importanti oppure tutta la grande partita dell'inclusione che ci riguarda anche noi con le politiche sindacali sono certo solo alcuni esempi per titoli dopo questi titoli palo all'Unione Europea
Stanziate le risorse che poi sono quelle che vanno a finanziare di i canali che arrivano e si ramifica no
Sulla base di di bandi che il territorio l'Europa ancor prima che i Paesi delle Nazioni propri territori possono provare ad impiegare
La Lombardia in rapporto a quel quadro a cui quattro di indicazioni europeo la la Lombardia per quanto molto dall'Europa come messa stentano a vedere
E non siamo messi così bene
Perché diciamo le linee di sviluppo post due mila otto della Lombardia rivela no vende caratteristica particolare un'altra brutta che pur avendo recuperato il PIL quasi più niente mettiamola così
Quel PIL si compone
Diversamente rispetto a prima e cioè c'è più e e maggiormente prevalente la parte che compone quel vi dove il valore aggiunto e più basso unità diciamo di
So se impiegato mettiamola così c'è anche una impiego della risorsa capitale che è una cosa utilità più bassa abbiamo verificato non solo il lavoro anzi il lavoro devo dire
Si è difeso ecco mentre invece l'impiego di capitale ha peggiorato la sua per forza
è la parte di valore aggiunto Baggio perché era la caratteristica
Dell'economia lombarda che la teneva diciamo in qualche modo allineata al resto sia effettivamente ridotte al risultato che complessivamente se in esso come prima quasi come prima anche il verde so che il manifatturiero tengono
Però è cambiata la struttura e poco cambiata la struttura di dell'economia di quel territorio e con un arretramento dell'intensità tecnologica degli investimenti per le aziende
Secca copiose in un in una in una forbice che si è allargata in maniera inesorabile rispetto per esempio a Roma debutta andarglielo alla Catalogna che sono diciamo le regioni il France e sopra le regioni ricche d'Europa con cui ci se paragonata a questo punto di vista l'Emilia Romagna è saltata prepotentemente avanti alla Lombardia dal punto di vista del contenuto tecnologico degli investimenti
è un fatto poi non è non c'è niente di nuovo
C'è c'è ci sono delle spiegazioni in parte la date Samuele e e fanno parte di una consapevolezza maggiore forse anche di un tessuto culturale che fa dell'Emilia Romagna come dire una un territorio che ha accomunato da una visione più più complessiva io quando sono arrivato in Lombardia un compagno si chiama dagli stranieri molti di voi lo conoscono mi disse va bene va bene ai la logica degli Stati Uniti di Lombardia perché effettivamente c'è una distrazione è una varietà molto molto profonda di culture industriali
Anche sindacali lo dico perché loro
L'ho verificato ma ritornando a noi cioè tutto questo a consolidato in quell'economia una caratteristica e cioè quella di una profonda a mio avviso preoccupante dipendenza
Dalla da altri fattuali che sono fuori
Dal processo decisionale dei in particolare una dipendenza tecnologica
Come dire prevalentemente rivolta alla Germania è una dipendenza di mercati di riferimento e anche qui grosso modo siamo in quella direzione
Quindi cosa è successo in questi anni una inversione di tendenza rispetto alla possibilità di quell'economia di autodeterminarsi sulla base di scelte
E di imposti incondizionata corresse tra economia in una struttura ricca ovviamente capace di generare ricchezza ma più esposta ad una determinazione Esterna
E nel corso conserva i fatti di oggi
Che denotano anche come si è riorganizzata con l'economia c'è una flessione
In Germania nota certificata ormai anche dai dati
Giugno cioè luglio su giugno
La cassa integrazione
E raddoppiato
Cassa integrazione ordinaria quindi quella che risponde alla come dire situazioni congiunturale dal momento
Questo come dire anche però che quel sistema si è riorganizzato dal punto di vista delle scelte anche tecnologiche per l'organizzazione del lavoro per poter rispondere immediatamente
A un calo di domanda
E viene chiaramente diciamo compensato con modifiche organizzative immediate ma anche con un ricorso immediato allo scarico sulla riduzione di salario convenzione di attività nei confronti dell'avvocato
Quindi stiamo parlando di un modello che se io dovessi dire quello che il ferimento ecco
Cioè avrei qualche cautela perché pensare di attestare tutto il sistema economico italiano su una logica del genere non è detto che l'hai portato esattamente fuori dalle sette
Questo diciamo a grandi rione a quello che è emerso che volevo restituire alla discussione qui perché sono stati usati invita il Paese in ginocchio
Connessi alimento la penetrazione delle mafie quindi a una debolezza che consente anche una permeabilità maggiore rispetto al facile reperimento per esempio di
Appalti cioè ditte che possono fornire
Ma Rodotà reattività
A buon mercato no abbiamo detto l'obiettivo principale del del file dalla filiera del subappalto
Che fa riferimento
Magari alla criminalità organizzata non è certo la redditività perché siete lì devono passare operazioni di riciclaggio ad esempio non è che uno interessa riciclare soldi generi particolarmente elementi di reti di ritorno dell'investimento
E la Lombardia su questo terreno qui comunque non si se si è distinta in maniera molto come dire
Molto brillante e cioè quello della presentazione della 'ndrangheta in particolare credo fa il paio ecco con le cose che diceva Samuele
Ma io devo dire che
C'è un bel c'è un simbolo in Lombardia
Nasce si consolida in Brianza e diventa la politica Domingo spero vent'anni di questo paese si chiama Silvio Berlusconi e che ha
Costruito le sue fortune anche parte delle sue fortune favorendo come dire una una certo tipo di penetrazione nella nell'industria delle costruzioni di cui lui e la sua famiglia si sono sempre occupati quindi diciamo che li c'è una generazione tanto è vero che la Brianza è Hong un luogo di grande dinamicità economica ma è anche altrettanto la parte più penetrata in assoluto dalla 'ndrangheta dalle sue logica
In questo quadro no cui giudici va bene e quindi io dico matura
La la già citato lo faccio anch'io poche ma la sono studiata il tema dell'autonomia differenziata
Cioè io credo che vada vada visto per come allora in quattordici mesi di applausi al capitano e di di clamore diciamo il piumone quegli applausi
è rientrata nel sottobosco il tentativo di portare a segno quel corpo che in Lombardia e in questo contesto è come dire la priorità assoluta di una lega che non è quella che abbiamo visto capeggiata da Santini a piazza Montecitorio quel quel fascisti e con le mani tese
Ma lo dico perché stando lì e parlando con quelli che alla lega la votano da vent'anni
Che ha restituito una non non
Un piacere che avevo visto conoscerne
è sicura di non è la lega amante detto cosa c'entriamo noi con i fascisti le bandiere italiane cioè
Questo le persone
Il nome posizionamento esplicito dei gruppi dirigenti in Lombardia e stiamo parlando
La gente che passa di lì Lombardia la lega un gruppo di potere di affari molto consolidato dall'idea che come dire strumentalmente la scelta di Salvini ha prestato un
Casino infernale
Perché l'operazione sull'autonomia differenziata che viene ammantata di buon senso s'dietro alla fine sulla presenti dice cosa c'è di male a dire e il sistema più efficiente può essere aiutato meglio può essere un riferimento per altri può prendere in gestione funzioni di più ecco io mi sono un po'documentato devo dire che fortunatamente per in Lombardia la CGIL ha una posizione molto precisa molto secca contro questa logica
E
Però posso dire con altrettanta preoccupazione che siamo solisti Nozzoli l'unica strada l'unica struttura organizzata in tutta la regione che ha preso una posizione precisa e la CGIL gli altri sindacati
Sbandano tra un'indifferenza o un po'anche perché nove tifo che forse magari si si possa avere qualcosa in più di cui discutere di e i partiti uno per l'altro come sapete hanno alla fine è sposato con la logica io mentre c'era l'intervento pure su due o tre rate sull'autonomia differenziata secondo me non abbiamo approfondito abbastanza e in FIOM io approfitto per dire due o tre cose il referendum il risultato del quattro marzo
è stato accompagnato almeno nella regione del no dal referendum che si è tenuto il ventidue di ottobre del due mila diciassette qualche mese prima
è stato una grandissima campagna elettorale in Lombardia l'abbiam percepita per intero molto chiaramente
è stato il meccanismo per cui dire la lega fa questo era Maroni presidente promuove questo e il risultato di popolo poi diciamo ha votato in pochi relativamente in pochi ma quei pochi che ha votato
Ha votato in maniera schiacciante il punto politico è stato che anche i sindaci delle principali città governate dal centrosinistra presupposizione a favore
Di quella
E quindi cioè politicamente in ogni caso si è orientata ed è successo a Milano è successo alberga
Dove diciamo due centri importanti Lombardia governati dal centrosinistra
Mi ha colpito nel nel leggere queste cose un dato il ventotto febbraio
A Camere sciolte
Del due mila diciotto cioè quindi alla vigilia delle elezioni dal quattro marzo
Si è sottoscritto l'accordo famoso di cui si parla sull'autonomia differenziata quindi quell'accordo è stato firmato da un sottosegretario dal governo Gentiloni
L'accordo che oggi e lì e che Fontana
Zaia
Bonaccini fanno pensare è stato firmato mica dal governo Conte
O sono sicuro che si sappia davvero non è interviene cioè responsabilità una responsabilità ma dobbiamo essere consapevoli che questo concesso ha avuto dei come dire una una spinta un appoggio molto importante
Ed è in qualche settimana fa fine luglio il punto il punto la presa di posizione dalla Corte dei Conti che secondo me è una presa di posizione molto chiara che sgombra il tavolo da tutta la retorica del buonsenso che si può avere c'è una cosa chiara dell'autonomia differenziata
E cioè che io l'assenza della realizzazione di tutti quei gli elementi di solidarietà che si sarebbe potuti realizzare dal due mila uno cinque due mila uno riforma del titolo quinto anche lì centrosinistra va be non importa
è una era la realizzazione di un pezzo dalla costituzione del polo della migliore difesa dell'autonomia ma andavano fatte una serie di cose
Fatte alcune in parte alcune per niente quelle in parte
Diciamo fatte anche un po'un po'male la Corte dei Conti chiarisce in maniera io credo molto laica molto imparziale che se andiamo all'autonomia differenziata così come viene proposta oggi in assenza di quei contrappesi
Si realizza solo l'ipotesi tra no ci sono tra i pochi ipotesi tra è quella che si determinerebbe per cento uno spostamento di risorse quello che lo stato dà ad integrazione presente dalla sanità sotto alla Sicilia alla Lombardia
Se qualcosa di buon senso a meno sembra una pazzia totale e altrettanto pazza ipotesi anche di un governatore della Campania che dice assile che statura chiedo anch'io a verbale chiaramente una cosa che fuori dal mondo
E anche in Sicilia vi risulta che il governatore della Sicilia abbia in qualche modo detto ci può stare
Eh eh poi chiaramente surreale di voler dire che sta mancando coccolata accezione di cosa può succedere perché nel nome dell'attrattività del territorio emiliano
Lato del territorio veneto
E si fa semplicemente uno spostamento di risorse dalle strutture istituzionale più volgare e amministrative di polvere
Concede un imponente no non vuole essere a quelle che sono più vite meno integrati questa l'operazione un'altra però rispetto alle cose che ci stiamo dicendo cosa centra cioè questo è un punto politico in cui noi bisognerebbe avere tutti che fa affossato cancellato dall'agenda
Invece per riprendere quello che si è detto ma io esprimo un po'più da con una logica che è un'altra nord-sud l'investimento su
Deve essere chiaro che se non si fanno operazioni complessive
La la non se ne salta fuori perché neanche la Lombardia si salva neanche il Veneto sessanta
Cioè che sarei sempre su di un altro no sareste alcuna economia al servizio di un'altra sarebbe schiacciato stanno
Scusate non mi appassionano discussione perché a studiare un po'venite a passare una battuta
Oltre a questo dato un contributo ma mano che la vedeva stavolta
Lo so una rabbia una la nella necessità di reagire in maniera molto più forte come rispetto a quella che stiamo attuando su questo progetto politico
E la contropartita esattamente quello che è stato detto oggi è un interesse nazionale e lasciatemelo dire anche un'opportunità che oggi ci offre il gatto tra un pezzo di paese all'altro
Perché ci sono le possibilità no cosa andiamo a chiedere all'Europa scusa
Vediamo che perché ci concedono dieci miliardi in più di deficit esistenti così opponiamo diversi come tutti i circa quelle cose lì sono di interesse pubblico io ti dico che ci metto dieci miliardi non chiedere dove li prendo ma ce li metto io
Tu mi aiuti a costruire i canali finanziamento attraverso i fondi strutturali perché è vero che i fondi strutturali non rispedito che non ci metti niente tu
Perché per vincere quei partiti di dimostrare che c'è un'interessante Turra che tra cui cabaret solo con le risorse che si dall'Europa
E perché non approfittare del bazooka anticarro cioè io ho sentito ieri stavolta soldi a nastro per le banche
Che se non li danno saranno penalizzati tenga tutto cosa vuole dire investimenti pubblici investimenti privati lo diciamo pesto politicamente l'insieme queste risorse
Puntare agli obiettivi c'è un elemento Legnani eletto alcune cose sono anche già impostate
E guarda caso con la situazione in profonda difficoltà si trovava in questa parte d'Italia
Ai paradossalmente l'opportunità di andare più alla radice di pensare a come tu porti qui la ricerca e sviluppo di come tu porti qui l'istruzione alta dicono tutto anche qui un'opportunità di invertire la logica perché
Laddove ci sono i motorini questa logica qua paradossalmente piano piano sta stare
Ora io questa era diciamo il contributo che
Che volevo dare perché
Credo che davvero occorre anche noi
Andare a questo punto alla radice
I tre ci siamo presi come dire alla responsabilità alla sfida di andare a trovare un modo alternativo per ragioni all'economia lombarda la pure l'abbiamo presentato il tre giugno
è come dire
La nostra lettura si è concretizzata negli effetti immediati che la crisi tedesca sta determinando sull'industria dalla Lombardia
In maniera molto profonda su alcuni territori che sono caratterizzati da una presenza dalla mattina manifattura significativa parlo di Lecco parlo di Bergamo
Non parlo di Milano che non è in Italia io lo dico sempre di Milano ha una sua logica anche sarà benedetto la Lombardia
A una è una cosa particolarmente strana mi viene in mente Massimo che diceva degli aggressori la teste a Milano dai diari quante teste sono a Milano
Quante aziende hanno la testa di e quindi risultano a Milano
Nel consolidamento dei bilanci della registrazione alla cavalla e alla Camera di Commercio ovvio camera eccetera sull'azienda milanese poi in realtà
E quindi hanno la sede di praticamente tutte quindi a realizzare la Lombardia
Tenente senza tenere presente che Milano ha una caratteristica particolare e Tito avesse una distorsione dei fatti bisognerebbe fare un'analisi con essenza Milano dentro per capire la mente però dico questa
Scelta questa responsabilità io penso che avevo parlato anche con Francesca quando l'abbiamo fatta che possa essere un modello anche esportabile ce ne potremmo provare a fare un'analisi autonoma nostra
Sul Mezzogiorno a partire da questi elementi hanno e troveremmo invece che le sfide tutta una serie di opportunità da poter sviluppare e ti potenzialità che ci sono anche insomma cosa aveva detto nell'introduzione che qui ci qui le le foto poche inglese che ci sono stava su son poche passò di un certo livello quindi potresti anche trovare medico vorranno disinteresse a far partire quindi un certo tipo di operazione io direi facciamolo additiamo ad una definizione arriviamo a una proposta anche nostra di
Di linea di sviluppo confrontiamoci con il governo uscendo magari dai titoli e cominciando a declinare con precisione alcune lire interessanti e di prospettiva da no per il Sud
Per interi nell'interesse dell'intero Paese
Perché se adesso la Lombardia e per metà in cassa integrazione
Ma c'è una significativo avanzamento dello scarico di lavoro e non ci sono contromisure e perché l'interno del Paese non risponde e non risponderà e questo è comunque grosso come una casa che a un certo punto l'ha risolto perché non esistono sistemi in un mondo integrato pensare che ce la facciamo da soli come Lombardia ce la facciamo da soli come ritiravo Magna e prendere in giro la gente
Vuole dire da scuotere da un'altra parte i problemi che ci sono e non prendersi assolutamente la responsabilità di quello che si può fare di ringrazio per l'attenzione va fatta un po'lunga avevano fatto
Allora piccolo stravolgimento di programma
Ci fermiamo un attimo mangiamo qualcosina che hanno preparato i compagni nella FIOM di Napoli sono le due riprendiamo degli utenti essendo napoletani facciamo vedere che siamo puntuali come sempre due venti e poi diamo la parola la segretaria generale Francesca Re David quindi tutti quanti ritorniamo in sala
Abbiamo no credo altri quattro cinque interventi riusciamo a dare la parola a Giano ragazzi alle sedici e trenta puntuali quindi buon appetito e non di allontanare che sono pazza
Allora intanto mentre ci vediamo ancora qualche minuto fa rientrare tutti io vi voglio ancora una volta ricordare che grazie agli amici di radio radicale che stanno trasmettendo tutto indiretta alle quattro giornate della FIOM di Napoli e possibile questa giornata già da domani poterla scaricare in streaming
Quindi è possibile scaricare tutto il video è possibile scaricare gli interventi audio anche singolarmente
Visto che sono stati affrontati i temi importanti
E e argomenti ce ne sono da riutilizzare pure nei prossimi giorni
Ma Licheri valuteremo ovviamente anche a partire da questo prezioso mature materiale si riusciamo a fare anche una pubblicazione di questa di questa giornata
è la parola alla nostra segretaria generale Francesca petali senza aggiungere
Allora io
Mi scuso del fatto che Ambro via perché ho una serie di problemi di questioni da risolvere anche perché poi domani sono di nuovo qui e quindi ieri ero a Brescia insomma
Sono giornate complicate quindi mi scuso Tacconi compagni per per questo motivo tanto ci vediamo domani dove tra l'altro di nuovo si parlerà
Di politica industriale diciamo ieri si è parlato delle crisi domani si parla delle eccellenze oggi si è cercato io credo con un'iniziativa fino adesso molto è molto ricca diciamo di contributi è interessante
Che guarda molto oltre la campana a morto appena vuole molto oltre la campagna rispetto quindi a quella casa nella nel Mezzogiorno si troverebbe quindi al nostro paese perché questo nodo dopo io volevo partire per dare il mio contributo perché ovviamente non è che ci sono anche il mio contributo a questa a questa discussione a partire dal fatto che ovviamente la questione meridionale insiste questo Paese dal dall'Unità d'Italia poi diciamo così quindi parliamo di una di una di una situazione profonda che ha tanti significati e quindi abbiamo messi sotto la lente qualcuno
E quindi è chiaro che quando noi parliamo dell'Italia e delle guide illustrate dell'Italia l'Italia non è tutto uguale l'Italia lunga storie diverse
Niente vieta condizioni diverse nonostante questo luogo unico al mondo semplificando che la traiettoria delle politiche industriali nel Mezzogiorno a Napoli e in Campania
A Napoli e in Campania in particolare per il significato che a Napoli per le politiche industriali nella nel Mezzogiorno in generale di fatto segue la traiettoria che è stata qui delineato a partire dalla prima dalla relazione poi del del senza delle politiche industriali di questo Paese
Rosario diceva nella sua introduzione come l'industria di questo paese di questa nel Mezzogiorno a Napoli in Campania si è arrampicata sia diventato un elemento determinante della della struttura economica della struttura sociale a partire dagli anni dagli atti ma partire negli anni cinquanta e settanta quindi dal dopoguerra e gli anni del boom economico
Sono gli anni in cui l'Italia ha scelto di fare di a vere politiche industriali
L'Italia della ricostruzione del dopoguerra ed ha scelto di darsi degli strumenti per fare avere delle politiche industriali che narra di Cassano nel Mezzogiorno che aveva una storia diversa che veniva dalla questione da tutte le cose che sappiamo
E l'ha fatto potevano dire semplificando con gli strumenti di cui si è dotata la Cassa del Mezzogiorno da una parte le partecipazioni statali dall'altra
Gli interventi che ci sono stati stamattina sia dei settori sia degli altri ospiti ma in particolare da questo punto di vista dei settori questa cosa la rendono plastica di quali aziende parliamone voi quando parliamo delle aziende grandi della della del Mezzogiorno parliamo di aziende nate dalle partecipazioni statali
Parliamo di aziende i grandi gruppi industriali che sono venuti qui perché hanno avuto dei grandi sospetti pubblici pervenire quindi nazionali e internazionali questa è la struttura diciamo di cui e che abbiamo ancorché che ancora in qualche modo tiene nel Mezzogiorno con tutti i limiti che ci sono rispetto che è nata e si è sviluppata in quegli anni comporta interventi di sostegno pubblico che avevano un indirizzo di sostegno pubblico anche alle imprese private diciamo sia pubbliche direttamente che private non a caso nel Mezzogiorno noi abbiamo appunto i grandi impianti e grandi settori
Leonardo e Finmeccanica
Fincantieri e Fincantieri cioè sono aziende che vengono appunto
Da dalle partecipazioni statali con quello che questo significa ma anche l'informatica che adesso come diceva Marcello c'è una pluralità di aziende enormi e quasi tutte straniere quasi tutte ma il nucleo dell'informatica anche su questo territorio era l'informatica pubblica che poi dopo ho avuto corna altri sia del tutto quello la storia che c'è stata anche Almaviva nasce da lì
E la storia che c'è stata gli insediamenti
Nascono dai investimenti pubblici a dall'informatica pubblica in particolare in Campania in Puglia ma anche in Calabria per quanto riguarda che poi ha avuto il suo svolgimento è una sua storia negli anni a seguire
Ma questo riguarda anche l'auto l'ultimo grande insediamento fatto in questo Paese e i mezzi che livella se non sbaglio novantuno novantatré novantuno novantatré
Che un attimo prima dell'euro diciamo così e di quello che dopo averli derivato dalle politiche europee anche dei che l'Italia ha assunto e che hanno determinato un cambiamento di percorso
La siderurgia è inutile dirlo Richard Taranto conosciamo la storia sono entrando
Ma è nasce dalle partecipazioni statali con lo sviluppo che questo ha
Mentre invece
L'elettronica
L'elettronica nasce dai sostegni attraverso la Cassa del Mezzogiorno le grandi imprese private distretto di Caserta io ho seguito per una parte della mia storia sindacale avendo avuto la fortuna di seguire le nel mio percorso parte settori diversi
Ho avuto anche non so se fortuna di seguire questo verso
E quindi i drammi di Caserta e il racconto dell'aggiornabile emblematico da questo punto di vista le scatole cinesi questo basta questo questo passa quello quello spazio quello le professionalità che si rompono
E il tredici ma che non si capisce più niente di proprietà dove sta il lavoro dove stanno le persone dove sta il debito dove sta la finanza
è una storia che abbiamo vissuto macchina celebre perché hanno avuto nella loro origine
Forti
Sospendi ben appunto insediarsi sul territorio avvocato di Caserta in particolare in modo assolutamente preciso
Come anche l'industria dell'elettrodomestico che era un'altra eccellenza italiana
Provava sia il Napoli che accadde ancora questa volta a Caserta una per fare alla campagna ma come esempio perché di altri elementi
Imprese importanti nazionali grandi famiglie della capitalismo industriale italiano che non ci sono più e anche questo è un altro tema non esiste più un capitalismo italiano
Di una certa rilevanza
Che avevano gli insediamenti nel Mezzogiorno perché attrattivo venire nel Mezzogiorno non dico per le infrastrutture che non c'erano allora non ci sono adesso ma per lo meno per i sostegni che c'erano e che quello significa
E poi tutto il resto intorno che come dire
Non ha subito cambiamenti nel suo non non crescere diciamo nella sua estere piccolo diciamo in qualche modo ma prima più diffuso rispetta più strutturato rispetto a quello che ci serve ecco io sempre per tagliare con con l'accetta quegli investimenti pubblici grandi aziende privati nazionali e multinazionali attraverso finanziamenti pubblici è così che l'Italia è diventato il secondo me Paese manifatturiero
Perché seguendo il discorso che faceva pagare nell'ottica il nord Italia da solo
è una regione piccola diciamo dell'Europa e del mondo importante ma se non a l'Italia nel suo complesso neanche partecipa ai giochi già già pronte ma anche di dimensioni
Che un elemento un elemento un elemento fondamentale
Diciamo che fanno dire così da un certo punto il voi che coincide con l'ingresso dell'Italia nell'euro ma
Poi anche con tante altre cose si è deciso che il mercato si autoregolamentate che non c'era più bisogno di fare politica industriale
Perché il mercato si autoregolamentata solo che c'ha la faccia da fatti non ce la fa non ce la fa non c'è più bisogno di fare politica industriale di indirizzare elementi di sviluppo non c'è più bisogno di investire sul territorio e di intravvedere le connessioni che ci sono il mercato se volevo potevo regolamenta insieme ad un'altra ubriacatura che accompagnato questa fase
Che l'Italia essendo un paese diciamo del Primo Mondo
Piano piano diventava un paese di cui gli illustrano le alcun elemento fondamentale perché lavoro cognitivo perché i nuovi lavori perché e c'è stata una grande narrazione su questo tant'è che l'industria spartita dal dibattito collettivo di destra e di sinistra in questo Paese perché l'ubriacatura sul lavoro cognitivo
Ha riguardato
Destra esiste questo Paese dopo di che i fenomeni si dicono che lavoro cognitivo che diventato lavoro operaio per poter vincolate e non il contrario per molti versi dei e i processi reali che sono che sono avvenuti e c'è stata una sparizione per problemi ovviamente finanziari però il prescelto però c'è stata una sparizione di un intervento sull'industria in modo assolutamente forte
In una fase in cui tra l'altro il capitalismo italiano si è fortemente indebolito anche le grandi famiglie e così via e oggi noi ci troviamo in una condizione che quella che qui ci raccontiamo per cui come dire non è quest'ultimo Governo non è governo Gialloverde che attenti ha fatto dei disastri soprattutto sui fondamentali questo Paese cioè la vero elemento di rottura però se è stato il razzismo è stata la democrazia è stata alpinismo diciamo di questo governo per quanto riguarda le politiche industriali c'è una grandissima continuità di questo governo con i governi precedenti sì ho smesso di fare politiche industriali l'idea che il mercato si autoregolamentata le riprese che hanno preso un sacco di soldi che sono venute qui prendendo un sacco di soldi posto possono decidere come decidono
Di andarsene o di rimanere secondo senza nessun vincolo questo andazzo non rimanere rispetto alle risorse che pure sono state date
E creando quel disastro sociale ed economico di cui appunto tutti discutiamo ma che conserva dentro di sé le eccellenze che comunque erano terminate quegli ambienti hanno prodotto di cui parleremo domani in modo più diffuso ma di cui si è parlato anche oggi perché non c'è dubbio che Leonardo piuttosto che Hitachi piuttosto che abbiamo anche altri elementi sono
Sono Porter insomma sono elementi forti comprende che guardano che guardano alle prospettive ma solo i grandi gruppi quello che era rimasto strutturato
Non tutti i grandi gruppi ma quello che mi ha strutturato su dei grandi gruppi e anche le prete che aveva preso molti soldi hanno potuto andarsene lasciando la desertificazione industriale
Con dei danni che conosciamo che ancora sono in piedi basta pensare a tutto il mondo se ci ha
Da Termini Imerese a a
Appare a tutto il resto per mio marito è l'esempio più alto diciamo così gli stabilimenti sembra avviata a cono state abbia un compromesso politico
E sociale per cui non sta chiudendo gli stabilimenti in questo Paese gli unici due stabilimenti cattivo uso solo al sotto una Termini Imerese Lampedusa italiana autoaccusa Irisbus quindi diciamo con una libertà da questo punto di vista assoluta
Allora io credo che sia lo specchio del Paese perché l'assenza di un'idea di politiche industriali in assenza di un'idea di visione
La diminuzione della funzione d'un ruolo dell'industria dell'immaginario collettivo prima grazie nell'immaginario politico prima ancora che nella concretezza e avuto effetti in tutto il Paese Marzotto disastrosi
Marzo del disastrosi e ecco quello che questo significa non lo vediamo anche dal lato della contrattazione fatemi dire
A proposito di contratto nazionale su cui magari dopo torno un attimo
Nel Mezzogiorno la contrattazione di secondo livello si fanno i grandi gruppi non è che c'è altra contrattazione di secondo livello
Perché il resto non è nelle condizioni diciamo non ci sono le condizioni per vari motivi e quindi gli elemento che tiene agganciato continua a essere collegato diciamo a questo a questo e gli ha detto
Quindi alla fine degli anni novanta voi questi dati del mercato si autoregolarsi spostato l'attenzione delle politiche governative sul lavoro darle politica industriale di come anche questo è stato del da oggi all'Empoli al mercato del lavoro
Alla precarizzazione del lavoro a fare della precarizzazione del lavoro l'elemento di competitività delle delle prese questo naturalmente ha riguardato tutti Italia questo naturalmente ha riguardato in particolare nel Sud perché come diciamo sempre le questi diritti non sono vasi comunicanti
Se accade un fenomeno che abbassa quelli che stanno in alto una griglia vicino a quelli che stanno in basso quelli che stanno in basso non ancora più in basso
Perché il ricatto della mancanza di lavoro la disoccupazione tutto questo produce come sulle donne in primo luogo la precarietà non è che quanto gli uomini diventano precari le donne diventano stabile o diventano precari un po'di più
Quindi c'è un elemento diciamo da questo punto di vista che segue questo percorso è la disoccupazione che c'è nel Mezzogiorno naturalmente facilita facilita questo questo percorso io ieri stava a Brescia per arrivare alla festa della Fiom di veramente aggrava
E abbiamo attraversato una zona in cui c'erano le fabbriche che adesso sono state puntellate perché per vorrà lasciare la memoria ci sono queste bellissimo sfacciate bene di mattoni rossi delle fabbriche
E diciamo dell'inizio del secolo che sono archeologia industriale dentro la città
A Brescia Chai quella situazione nel Mezzogiorno appena Dubai fuori
E vai nelle zone industriali
Ti prende panini una tristezza infinita perché vedi questi capannoni deserti vuoti con pochissime persone che lavorano un capannone norme costruiti in quegli anni e rimangono quei capannoni se vai a Roma nella della Tiburtina che la zona industriale di Roma la Silicon Valley di Roma come veniva chiamata che c'è l'informatica Leonardo eccetera
Sono più carte da gioco dei tre capannoni delle fabbriche che non fabbriche
A proposito di mafia a proposito di riciclaggio a proposito di quale di dove naturalmente dicevamo prima capannoni da cui lo Stato prende un sacco di soldi perché sono non è che sono clandestini pagano le tasse le pagano petardi diciamo producono ricchezza diciamo da queste producono riciclaggio diciamo non producono l'industria ma producono questo quindi il fondo diciamo sta e l'elemento in cui questo è più ed è evidente allora nel piatto è sempre dire perché siccome hanno e lo sappiamo
Ma che in questo Paese metalmeccanici noi o contratti nazionali compriamo due milioni e mezzo di lavoratori metalmeccanici e che ancora il prodotto interno lordo di questo Paese e la cosa di cui si discute da questo punto di vista riguarda l'industria e quindi come tu ci stai quale industriali produce o non produci l'Italia continua a essere un Paese fortemente manifatturiero il secondo Paese manifatturiero d'Europa è un paese che fa manifattura di qualità ed eccellenza
è cresciuto fornitrice dei Paesi più forti l'Italia il primo suo fornitore della Germania ma se ne pensiamo all'informatica l'Italia come dire non non produce nulla di nuovo ma riarticolare prodotti che vengono da altre parti non c'è
Un'innovazione che va in quella direzione quindi la crisi Germania porta necessariamente un rinculo immediato sull'Italia che espongo fornitrice appunto dei prodotti
Vedo infrangere maniaci sono i tavoli quando ne parliamo di quattro punto zero quattro punto zero non è l'innovazione
E noi da traduciamo con l'innovazione con la digitalizzazione ma quattro punto telefono zero è un tavolo permanente di confronto tra governo impresa e sindacati
Che hanno scelto di puntare sull'innovazione per il futuro e questo tavolo si chiama quattro punto zero
In Italia parliamo di quattro punto zero ma non abbiamo un tavolo niente
L'abbiamo chiesto sull'automotive in modo assolutamente
Continua il martellante e non solo per quanto ad esse ci ha siamo l'unico Paese reale che ha una sola grande industria dell'auto muschio buono prodotto da questo punto di vista
E andiamo sotto che pure è fatto di multinazionali o di aziende nazionali ma che come dire non non vede gli futuro perché non c'è un ragionamento complessivo sull'industria dell'auto motive che pure molto quattro punto zero
Se vuole stare sul mercato sia dal punto di vista ambientale sia dal punto di vista tecnologico non ce l'abbiamo sulla siderurgia qui tutto il settore sta cambiando diciamo la sua figura sta passando in mano alle grandi mostre multinazionale indiana cinesi va va
Dai tedeschi per quanto riguarda Terni categorico caso
Ma non c'è un tavolo che impedisce doveva come si fa come si fanno politiche ambientali su questo settore e come avevamo si fanno politiche che guarda in avanti così come non ce l'abbiamo sulle su un altro aspetto
Il ministero dello Sviluppo economico lo dicevamo prima
Anzi mi dicono che ieri il relatore alla può rivendicarlo detto ne siamo la croce rossa no ma di far dello sviluppo economico non può essere la Croce Rossa dove
Pronto soccorso va be'l'avevo presa in mezzo al posto del figlio
Bisogno dello sviluppo economico nella sua parola dovrebbe essere quello che si occupa dello sviluppo economico
E non è il ministero che si occupa di offrire un tavolo quando le situazioni sono disastrate EPROM vorrei aggiungere quando quel tavolo mette i piedi nel novanta per cento dei casi perché noi siamo andati a manifestare a superare e a costruire le condizioni perché quel tavolo venisse messa in piedi perché se non veniva neanche
Gli accettare delle soluzioni tampone come si fa sulla Sardegna neppure martoriata aggravati da un sacco di tempo e c'è il tema degli ammortizzatori insieme accertare i produttori e come è stato fatto sulla UIL polemico sulla bene perché il suo aziende che sono su questo territorio e non solo su questo territorio di sostanza
Manca un tema grande una casa che riguarda le politiche industriali di questo Paese non c'è oggi non c'era col ministero precedente come
E non c'era un governo presente ancora
Si è portato a conclusione un percorso di precarizzazione del lavoro quello sì che ha trovato nel combattere la parte conclusiva di quel percorso tra l'altro adesso al ministero dello Sviluppo economico abbiamo come dire una campionessa ha detto basta quindi
Non ma non è che non è un un bellissimo segnale rispetto ad alcuni temi
E fatto politiche industriali lasciando fare agli invece quello che volevano e spostando l'attenzione è tutta sulle condizioni di lavoro imprese che ripeto cui sono stati dati molti e molti e molti soldi perché anche pensionati dice che tiene degli stabilimenti aperti che dovrà così perché in Italia c'è una quantità poi non sono senti gli ammortizzatori sociali che nessun'altro fa e che quindi come dire per tanti motivi anche politica sociali diciamo non va più nulla di quello di quello che ha fatto ma il tema è tutto sposato in quella direzione e fatemi dire parlava prima Realfonso del reddito di cittadinanza
O piuttosto che diciamo delle aree di crisi complessa poi la Calabria fuori ma giungere ce ne sono parecchie in questi anni anche quando si ha avuto un bambino e di politiche industriali verrà gli altri a favore degli forti e quindi sono andati al no soldi delle politiche industriali quasi tutti
Tranne i casi dallo stabilimento pura crudeltà degli arresti
Mentre al Mezzogiorno sia investito in ammortizzatori sociali e in sostegno alla disoccupazione diciamo così non a rovesciare il paradigma che riguarda che riguarda il Mezzogiorno
Quindi a proposito di autonomia differenziata i Bassani fisico del Mezzogiorno ha pagato una parte consistente perché le tasse vengono pagate delle politica informazione ne sono state fatte nelle aziende del Nord
Facevamo un conto rispetto nella costruzione della piattaforma per il contratto nazionale l'industria metalmeccanica quella che apprezzo di più dagli ammortamenti supera
Tutti dieci miliardi
Anche credo di piccole dimensioni sei miliardi Nardi ma che in carichi fiscali sei miliardi che appartengono alla collettività di nel particolare alle lavoratrici e lavoratori e pensionati che sono quelli che per l'ottantacinque per cento pagano le tasse in questo in questo Paese è poco è andato al Sud cioè la scelta essa era fatta allacciata autonoma e
Piccoli oltre l'innovazione rispetto a quei miliardi che vengono dalla fiscalità generale come sostegno non sono stati posti dei vincoli ambientali dei vincoli occupazionali non sono stati i nostri
E dei vincoli che riguardano appunto e le condizioni di lavoro e di sicurezza non sono stati posti dei vincoli che riguardano gli orari di lavoro che sappiamo che oggi rivoluzione prevede tecnologica prevede dovrebbe prevede preferisco la storia riduzioni
Di orario di lavoro non sono stati posti dei vincoli territoriali e quindi di dove non quindi svuotare di dove devi andare
Il caso più eclatante in questi giorni il caso della Whirlpool facciamo un piano industriale
Che dopo l'acquisizione di identità
Che va avanti da anni nel sindacato ha messo del suo diciamo rispetto a farlo marciare facendo dello star di sacrifici anche lavoratori improvvisamente in America si cambiano strategie si decide di chiudere lo stabilimento di Napoli
E naturalmente siamo tutti qui a cercare di vedere come non tutti noi governo come incentivare di più Uyghur oltre quello che già incentivato per non farlo andar via perché non c'è nulla che la vincoli a rimanere rispetto a un piano che prevedeva il fatto che stesse lì e quindi con quali vincoli guardate io credo voi non sono così informata da questo punto di vista tra le cose generali che nessun altro Paese d'Europa si possa proprio fare
Perché io mi ricordo che fare andare via dalla Spagna che ci vogliono almeno una decina d'anni perché devi garantire tutta una serie di cose
Perché la Francia e dentro la proprietà come abbiamo visto nell'auto sta dentro dai determina le scelte strategiche dell'impresa perché la Germania Marchionne che ha detto di no dare li ha detto il governo aveva detto all'azienda rispetto appunto alcune garanzia una cosa che diceva solo da noi ci può fare compagnia come ti pare
E devo dire che in questi giorni in questi mesi di fare e in particolare l'America se mettiamo insieme il tre aprile Whirlpool sta diciamo dimostrando una propria una società di di
Sì insomma di andarsene una scelta di di dirlo carsica altrove rispetto alle e non c'abbiamo strumenti rispetto a tutte le risorse che appunto queste prese hanno preso e hanno hanno dato e io credo che stia qui il tema che abbiamo di fronte
Noi abbiamo di fronte diversi temi un tema che come sappiamo è come l'esperienza ci dimostra quando un'azienda chiude chiude
Quando il nostro durante Zenda si fa una casa da gioco d'un supermercato non è più un'altra azienda nasce da un'altra parte quell'azienda chiuso e quell'amore verso quindi è una battaglia che guarda al futuro significa a come primo punto salvaguardare tutto quello che c'è
Che il punto che noi abbiamo
Salvaguardare tutto quello che c'è certamente Novak volo perché questo governo di cui ancora sappiamo poco abbiamo letto dei titoli poi bisognerà vedere lo svolgimento di questi titoli
In uno dei titoli che Ernesto con chiarezza il fatto che bisogna nel pervenire nella transizione ecologica e che bisogna intervenire intervenire nell'industria innovativa
Questo ha detto quello che questo dica non lo so sicuramente io penso che siccome c'è tanto da conservare da salvare da ricostruì del Mezzogiorno è proprio nel Mezzogiorno che dobbiamo
Dare gambe risorse perché le crisi che sono in atto si risolvano con delle soluzioni che guardino all'ambiente quindi al futuro perché non è che è solo un problema fondamentale del territorio e della qualità della vita e del territorio
Ma riguardante molto banalmente il fatto che sia
Il nodo il ciclo produttivo nell'ottica fai se fuori mercato leggero da qui a qualche anno
Quindi paradossalmente se ci fosse un'intelligenza collettiva nel modo in cui si affrontano le crisi tu dovresti mettere in sicurezza quesiti produttivi e contemporaneamente insieme a questo nel farlo devi dargli il segnale della transizione ecologica e degli impegni
Diverso l'altra ecologica
Il lavoro il che significa ricerca il che significa scuola il che significa tutto
Torna oltre le risorse per le infrastrutture fuori dal patto di stabilità
E allora è chiaro che se tu una sfida non cominci non è inizi dal Mezzogiorno
C'è un tema che riguarda complessivamente il Paese rispetto alle risorse alle risorse che ci sono quindi mettere in sicurezza quello che c'è guardando naturalmente al futuro all'innovazione
L'altro tema è collegato il modello dalle aziende dai dati che vedeva giorni anche per la discussione di domani Leonardo a dieci mila vale Leonardo allievo insomma complessivamente dieci mila occupati nel Mezzogiorno e ma ce ne ha due volte davanti nel sistema del contoterzismo degli appalti e così via qual è compromesso positivo della grande impresa
Pubblica o che riceve i soldi pubblici rispetto a tutta la catena che c'è intorno rispetto alla qualità del lavoro rispetto alla qualità ambientale e così via guardate gli oneri
C'è stata
Come si dice la è finita l'istruttoria sulla morte di quei
Il lavoratore di quei ragazzi da alle Acciaierie Venete non sono state condannate già sono stati no dopo dannati imputati preservando imputazione che è stata data siano Acciaierie Venete
Dico tra parentesi che egli che il proprietario di acciaierie venete e il presidente della Federacciai
Uno qualsiasi
Sia della Danieli che la più grande azienda del Friuli e sia delle riprese di appalto
E queste imputazioni che sono le stesse dell'artista stiamo parlando del Nord ci dicono che quell'organizzazione del lavoro c'è scritto eh
Fondata sul fatto che i lavoratori possono morire sapranno scritto in modo esplicito rispetto come la all'organizzazione del lavoro all'innovazione che non c'era agli investimenti è per questo che solo coi accusati di omicidio
Colposo perché l'udienza la mano che prevede che si possa morire mentre si lavora lì sotto la schiera e per come è organizzato il lavoro
Allora io credo come dire che da questo punto di vista è la compromissione delle grandi aziende nazionali nel pubblico non pubbliche anche le fabbriche si danno nelle politiche si fanno rispetto al sistema che sta intorno perché caro veniva detto lo diciamo che non mi ricordo siamo pieni di piccole aziende qui
Appalti ordine contoterzismo che sta intorno a Leonardo ci stanno tanti elementi di qualità ovviamente
E poi c'è una dispersione come tu compromette l'azienda rispetto a questo sistema
E quindi anche le risorse che taglia questa azienda che fa profitti sulla base del fatto che ha spezzettato il lavoro in questo modo
E quindi anche investimenti che far devono ricadere su tutto il processo allora si è in grado di rimettere al centro Emery cose il Governo oppure e di costringere le imprese perché se no se non li costringe non lo fanno
Oppure come dire continueremo a inseguire a inseguire resistendo la CGIL ha fatto una proposta che noi condividiamo parlavo prima delle questioni del Cassa del mezzogiorno
Partecipazioni statali
Oggi c'è bisogno di uno strumento nuovo e che l'agenzia per lo sviluppo mi pare che l'abbiamo l'abbiamo
Che faccia sinergia tra questi aspetti su quali politiche industriali su quali strumenti di politiche industriali
Su come si usano i fondi europei per il Mezzogiorno su come le banche è usanza su come pervasi parlino tra loro che siano un elemento di unificazione di semplificazione nella progettazione non tante cose che non si parlano tra di loro
E che si pongono da questo punto di vista degli obiettivi
Gli obiettivi che sia che siano chiari quindi io penso che la questione dell'ambiente e dell'innovazione nei giornali virgola sa Annan ma del sistema anche collegando le grandi ferite che trafficano con
Diciamo il mondo delle piccole e impongono lista intorno sono fondamentali per rovesciare il paradigma
O far data in questi mesi la Francia e la Germania si vedono tra di loro per ragionare su quali politiche industriali sull'auto e così via dove sta l'Italia
Non per essere dove siamo noi questo quadro dove siamo noi rispetto i processi di innovazione dove siamo voi rispetto alla rilancio delle eccellenze che abbiamo abbiamo bisogno di mettere in campo strumenti allora io non la voglio fare
Più lunga
Volevo dire questo guardarle che anche io ho sentito accompagnate da disabili delle grandi database che diceva mettiamo unifichiamo della
Noi quando abbiamo deciso di fare
Durante lo sciopero generale dei metalmeccanici abbiamo voluto dare anche questo significato questa visibilità
Io penso così che bisogna unificare le vertenze non so se modificare nella stanza del Mezzogiorno tutte le vertenze dovremo fare un ragionamento su che cosa è più efficace e su come muoverci
Però io credo che questo governo che deve ancora iniziare quindi dovremo vedere quello che fa proprio come diciamo giudichiamo dei fatti
Debba avere chiaro nella sua Z che ci sono due elementi prioritari un dare risposta alle vertenze che sono aperte che non sia una risposta tampone ma anche guardi alla prospettiva che non è facile perché poi
In molti casi come dire mancano gli imprenditori e quindi che cosa significa da questo punto di vista profane politico-sociali che gli dice no
Imprenditori anche oltre a tutto il resto quindi dare sostegno alle vertenze che sono in corso e aprire una discussione vera su che cosa significa transizione ecologica su cosa significa investire nell'innovazione
Su cosa significa investire in una nazione che non faccia crescere il divario tra ricchi e poveri perché voi per vigevano tutti da una parte e la precarietà del lavoro battuta dall'altra
Perché in questi anni quando chiediamo l'otto per cento sul contratto nazionale stiamo parlando di anni in cui le le riprese guadagnano lo stesso quello valore aggiunto la stessa quantità di ricchezza che guadagniamo nel due mila sette prima della crisi
Con trecento mila lavoratori in meno perché c'è stato naturalmente
Sia venti perché ci sono stati ma quella ricchezza non è che la gestiva hanno licenziato da una parte gli altri fanno star bene no
Continua fui io
E è il tema del salario pone anche un tema di riattivazione del mercato e quindi di risorse per fare anche politiche industriali di Elita dei prodotti pone un tema lepre e accusano dismetterla di mettere al centro la precarizzazione del lavoro spostare casse verso appunto la qualità dei prodotti la qualità dei processi e la qualità dell'occupazione
Quindi una piattaforma che dice salario ma dice nello stesso tempo estensione dei diritti tra gli appalti attenzioni dei diritti dei lavoratori somministrati e formazione vera e non finta è una piattaforma che cerca una piattaforma sindacale
Ma che se la legge guarda anche a un'idea di politica industriale
Quelle che sono state fatte
Napoli sembra normale e le aziende si permettono di dire che i lavoratori non hanno la formazione ci sono tante
Non sono state neanche nelle condizioni di usare le ventiquattro ore di formazione di tre anni per fare la rigida per fermare una prima del al al abilitazione digitali le aziende perché quello è un costo che deve essere a carico del lavoratore
Dopodiché è chiaro che dietro una logica chiede una politica industriale ci sta anche la scuola ci sono anche l'università ci stanno anche i centri di ricerca ci sta anche un ruolo positivo delle regioni che dovrebbero svolgere
Perché l'incontro tra domanda e offerta diciamo così sul territorio
Dentro un sistema che non è tutto scaricato né contro i lavoratori ma che guarda dovrebbe coinvolgere una serie gli attori sociali non a caso negli anni del boom economico sono stati anche gli anni dell'esplosione della scuola pubblica patetico io non è che le cose non camminano insieme mentre negli anni e è il mercato che regola tutto come dire sono state anche gli anni in cui la scuola è stata attaccata perché di gente professionalizzata se ne voleva poco ci voleva tanta gente precaria che era disponibile a lavorare a qualsiasi condizione
Quindi un elemento trascina l'altro
Allora io credo che queste sono le domande che noi dobbiamo fare a questo governo
No
Ettore sia nelle domande che dobbiamo fare altre imprese nella presentazione della piattaforma
E si sa le critiche sulla parte non valgono immediatamente diciamo dato una soluzione io penso che noi dobbiamo pensare anche a costruire rapidamente una mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici delle aziende in crisi e li mette immediatamente al
Reali qualcosa partire dalla salvaguardia dei posti di lavoro
Che ovviamente incontreremo domani voglio ricordare alle ore diciannove lì nel parco pubblico ci sarà un dibattito appunto con la Rossa segretaria generale ci saranno ci sarà l'amministratore delegato di GE Avio
Il capodivisione Diego struttura Leonardo
Modererà il dibattito Scarpetti quindi a partire dalle ore diciannove domani ovviamente ci ritroviamo lì e ricordo che la mossa segretario generale
A questo punto io passerei la parola visto che citava ovviamente Francesca FC a il ruolo di Sc a in Italia e ai e il non ruolo nel contratto nazionale perché sappiamo che rinnoveremo proviamo a rinnovare il prossimo contratto nazionale escludendo una platea importante di lavoratori e stando a Pomigliano io provo a fare questo passaggio e mi trasferisco in Sicilia Bertelli sempre ematica era quella è stata ed è quella di Termini Imerese anche lì io credo che ci crediamo che sia cinque centri molto e quindi passerei la parola a Roberto Mastrosimone segretario generale della Sicilia sia un siciliano
Le chiavi di mafia di una zia va avanti
A Pomigliano
No io
Ho ascoltato con molto interesse e ringrazio la FIOM nazionale la prima mo'campane di Napoli per questa bellissima iniziativa perché credo che fare il punto sulla situazione del Mezzogiorno e sembra una situazione molto importante
E penso che la situazione al Mezzogiorno è una situazione abbastanza delicata perché io credo che effettivamente non c'è più tempo da perdere per affrontare il tema delicato che riguarda lo sviluppo del Mezzogiorno
E su questo penso che anche qui noi dovremmo capire meglio quale sono le iniziative era che tutte le azioni che possono cambiare una tendenza perché la vicenda al Mezzogiorno naturalmente non è partita ieri a vent'anni che noi ogni giorno che passa come dire perdiamo pezzi di attività industriale nel nostro Mezzogiorno
E io conosce non può la vicenda siciliana e proprio emblematica io ricordo bene quello che è stato fatto negli anni settanta a fine anni sessanta e l'inizio degli anni settanta quando in Italia ci fu una sorta di patto che decise d'industrializzare il Mezzogiorno io ricordo bene noi tra l'altro al termine avendo avuto l'insegnamento di FIAT e sappiamo benissimo come come avvenne da quelle decisioni che hanno coinvolto non soltanto Hillel la parte come dire politica del nostro Paese ma anche l'organizzazione sociale ma anche l'impresa perché molti insediamenti che noi abbiamo avuto nel Mezzogiorno e in Sicilia sono stati gli insediamenti che abbiamo visto nell'ordine fine anni sessanta e la cosa emblematiche questa che il allora ci fu uno sforzo del paese per industrializzare è per dare una risposta al Mezzogiorno
Invece negli ultimi vent'anni stiamo assistendo al contrario cioè nel senso che
I pezzi quelli più forti che riescono meglio come dire a a stare né prove né nei territori riescono a sopravvivere quelli più deboli sono i primi come dire a pagare il conto
E la vicenda che noi abbiamo vissuto negli anni settanta la stiamo avendo in questi anni perché quando c'è da chiudere un insediamento industriale parliamo di grandi aziende anche aziende pubbliche
I primi pezzi come dire si si prendono sempre al Mezzogiorno e soprattutto nelle parti più deboli del nostro Paese
Questa è la dimostrazione
Che noi come dire abbiamo un problema enorme e lo dico per un semplice fatto perché io stamattina ascoltavo anche qui dalla relazione c'è bisogno di investimenti c'è bisogno di infrastrutture vero del Mezzogiorno ha bisogno di investimenti ha bisogno di infrastrutture ma anche di sogno come dire
Distendere bene le risorse perché non sono che non si spendono ma la preoccupazione che a volte
Le i soldi che si spendono spendono male e ha ragione
Il il compagno della via proprio che ha fatto questo percorso dicendo che il le risorse devono servire perché hanno come dire un percorso come dire che si deve chiudere il rischio è che non è nel Mezzogiorno in Sicilia
Almeno si soldi chiesti soldi poi come dire quando si spendono si spendono malissimo
E la cosa grave tra l'altro se ne è parlato poco perché sarà ascoltato Francesco sulla questione
La vicenda rata anche
è stato anche qui come dire al centro dell'attenzione perché anche qui quello è un pezzo di attività industriale della Sicilia quella delle holding o come dire di quel settore strategico per la Sicilia
Che le notizie che ne abbiamo e tutto in mano alla mafia
E anche qui cioè ci dovremmo preoccupare perché non saremo noi dobbiamo richiedere Investimenti
Non solo noi dobbiamo richiedere che soldi vengono spese bene ma dobbiamo fare attenzione perché le cose che succedevano trent'anni fa o quaranta anni fa continuano a succedere anche oggi
E quella vicenda dichiarata come dire l'emblema di quello che un intervento di persone sulla politica per fare arrivare svolti
Per poi come dire quei soldi li arrivare sappiamo benissimo a chi dove arrivavano quei soldi per attività industriale
Che vendevano come dire un attività che in Sicilia il Mezzogiorno è un'attività importante
Ecco io per questo dico i forti è vero noi siamo una Regione la Sicilia come dire un'isola
Anche qui siamo indietro per quanto riguarda le infrastrutture porti sono fondamentali per la
Cioè non c'è motivo perché noi non dobbiamo essere l'accento considerato che stiamo lì avviene nel centro del Mediterraneo cioè non possiamo essere sempre la questione che si parla solo della vicenda Lampedusa sull'immigrazione
E non si parla mai come dire come la Sicilia può diventare un centro strategico per quello che riguarda come dire le vie del mare è un è un paradosso c'è ancora noi oggi siamo arretrate per quanto riguarda queste infrastrutture fondamentali
E sulla vicenda dell'auto
La vogliono raccontare per come è successa questa vicenda
Perché poco fa guardavo i dati Michele forse non so se in sala
E la Repubblica Ceca quest'anno produce un milione e mezzo di autovetture
Parliamo di una nazione di dimensioni così produce un milione e mezzo di vetture
Di tutti i marchi ce l'hanno tutti buon sbaglia tutte le case automobilistiche vanno via e vanno tutti lì
Ancora la Germania riesce a mantenere sotto il il la sua ossa come dire di
Ma tutte le altre case automobilistiche come dei vengono attratte soprattutto dalla Repubblica Ceca ora si parla anche dalla Polonia e altri insediamenti che possono per
Ecco io mi ricordo benissimo su Termini c'era l'idea di un investimento
Noi oggi Rosario ricordava Provenzano che conosce molto bene la storia il il ministro del del Sud di aver fatto anche era capo di gabinetto del Ministero delle dell'assessore economico del governo Crocetta nel due mila dodici e poi vicedirettore dello spinello
E lui conosce molto bene la vicenda e ricordo che una volta mi disse ma quante risorse pubbliche ci sono nel territorio di Termini Imerese difficilmente che si trovano gli altri posti però se tu mi dici ma c'è una lunga vuole venire termini non c'è nessuno che vuole vedere
Poi qualcuno potrà pure dedurre che era e la figlia perché impedisce perché o ancora oggi FIAT
E l'unico produttore vitale che fa automobili perché non abbiamo altro continua a mantenere il monopolio ma nella sostanza vuol dire che ci sono altre questioni
E ricordo bene che quando quell'insegnamento FIAT decise di chiuderlo possesso stabilendo la stessa produzione a sponsorizzare
In Serbia lo stabilimento bombardato e naturalmente era proprio ridotto male è stato messo su e la comunità europea per ogni dipendente che assumeva di dava pure se non ricordo male dieci mila euro per ogni dipendente veniamo al sud
Da un lato non avevamo il problema
Della concorrenza perché non si può aiutare un'azienda privata con aiuti di Stato nello stesso tempo invece la comunità europea perché lo stabilimento nasce intendiamo dire in questo lì si potevano benissimo erogare perché loro erano entrati da poco come dire nel sistema della Comunità europea e con tutto questo io perché lo dico perché va in Sicilia come dire tranne
L'informatica che ha un tutto l'eccellenza e noi fortunatamente abbiamo una presenza notevole a Catania e credo che sia veramente
Una delle poche cose importanti che abbiamo a livello industriale può è chiaro che noi l'auto l'abbiamo perso la cantieristica Rosario ricordava Castellammare e Palermo sono marchionale al sistema pure che
Lavoro ne ha Fincantieri come dire a mai finire
E la chimica e per quanto riguarda la raffinazione anche qui se noi prima o poi non apriamo questo capitolo dove noi abbiamo un insediamento industriale quello di Siracusa dove c'è lavoro dodici mila persone
E dove tra tre quattro anni questo insediamento per forza di cosa sarà maturo noi rischiamo come dire di ritrovarsi la stessa condizione che abbiamo ritrovato a Gela a Gela c'è un insediamento la raffineria di Gela c'è un insediamento dove nasce negli anni Cinquanta e quella città che la quinta della Sicilia Angela novanta mila abitanti la quindi alla Sicilia si è costruita attorno a quell'insediamento industriale un giorno è spuntato qualcun altro suo abbiamo scherzato si toglie l'insediamento di USA ed è rimasto come dire
Un una una cattedrale per quanto riguarda i giocatori USA con tutti i danni come dire per quanto riguarda l'inquinamento la salute e quant'altro
Essendo una ditta di novanta mila abitanti che non da oggi di che cosa vivere visto che quell'insediamento era il polmone produttivo di quella di quella città di queste questioni benzina perché ne abbiamo diverso come la storia Milazzo anche qui Rosario conosce molto bene prima perché si gira può perché lui affrontato molto spesso la questione dell'invalido
Quella è la fotografia come dire a Milazzo cioè lì ci sono le manifestazioni più noti dono perché la gente non vuole più quella quell'azienda lì e lì ci sono cinque mila persone che operano ma questi fra due-tre anni saranno mature saranno veramente il crollo dell'attività industriale tolto l'informatica a a Catania rischiamo di sì rischiamo che una Regione continua a essere come dire assieme alla Sardegna
Che ha abbiamo il lo pro capite più basso d'Italia perché questa è la condizione
Che se la in queste attività industriale quelle la Sicilia sprofonda noi
I dati lui ricordava quando sono certe uno studio che nei prossimi vent'anni un milione di siciliani andranno via dalla Sicilia noi siamo la seconda o la terza per dualità leggiamo cinque venticinque mila gli abitanti e sogna immaginiamo che togliamo quell'attività industriale che negli anni settanta ad oggi esteri prima delle chiusure è stata fondamentale per l'economia del Lazio fondamentale con tutto d'un anno che ha creato soprattutto era la raffinazione è è la chimica in Sicilia con i disastri dal punto di vista ambientale e eh no ecco io penso che da questo punto di vista e battute che questa riunione è una riunione molto importante
Però quando dobbiamo decidere che fare
Perché noi sulle analisi a siamo bravissimi perché noi li facciamo perché li vediamo poi c'è bisogno come dire di avere un suo protagonismo attento Mantovan promosso io non lo so se questo governo in grado come dire di dare
Provenzano conosce molto bene la vicenda del Mezzogiorno ha studiato ha ragione Rosario va be'ora che va studiato vediamo
Traduce oggi era a Palermo
A una viva
Sì però all'epoca era l'incontro con Obama
A Palermo
Nei prossimi giorni potrebbe aveva un incontro anche con noi sulla vicenda protette perché
Vito autopompa recitavo tizia che il ventitré ci può essere un ridente addirittura si possa rischiare il fallimento ecco
Cioè noi stiamo parlando di questa cosa noi in Sicilia abbiamo bisogno nel Mezzogiorno c'è bisogno di un protagonismo che riguarda la
L'industria come dire l'altro giorno e credo che quello che è stato fatto negli anni settanta
Capisco che il quadro politico era diverso
Poiché si baciano le volte per dire insediamo Gertrud perché io ricordo quelle volte come dire quelle piazzate ricordo le lotte che facevano i compagni quando chiede una figlia atti di andare al Sud
è vero
Esisteva così gli insegnamenti del sud tutt'gli insediamenti del Sud un ascolano per un'idea i politica ma perché c'era il sostegno di un'imprenditoria qualche guardava ai fondi pubblici ma guardava come dirà più a una situazione generale come dire di paese oggi è vero che con la globalizzazione col sistema come dire che non è quello di trent'anni fa è chiaro che tutto più complicato perché le aziende non è che vanno via dalla Sicilia vengono in Lombardia le sigle aziende vanno via dalla Sicilia e vanno intende e vanno come dire impone fanno altre parti d'Europa per dare questo sia un punto molto delicato perché noi rischiamo nei prossimi anni veramente restiamo nei prossimi anni
Di lasciare un disastro e soprattutto che vedono il metodo
Rischiano di saltare completamente ti ringrazio
Allora abbiamo cinque interventi io vedo che si marce ci manteniamo l'ITC Dell'Utri riusciamo tranquillamente ad arrivare
Alle conclusioni alla in ogni caso alle quattro e mezza diamo la parola alla vice segretaria della CGIL tema Fracassi allora restando in tema FIAT ma non solo un territorio campano l'Irpinia io darei la parola a Giuseppe morsa segretario generale poi dopo si prepara il nostro segretario nazionale Gianni Venturi
Per appunto una un intervento
Gran grazie
No grazie grazie innanzitutto
Come dire ringrazio di cuore che ha organizzato questa iniziativa
Perché ci dà l'opportunità di confrontarci su un tema così delicato come questo lo sviluppo del Mezzogiorno che insomma non ci capita spesso di affrontare questo tema nei tavoli cui siamo chiamati a negoziare
E ringrazio anche e soprattutto per la qualità degli interlocutori di sia i killer il personale non legato strettamente l'organizzazione sia i compagni mi hanno preceduto
Io non so dare innanzitutto con quello che diceva Mastrosimone nel suo intervento la parte finale è chiaro che non siamo capaci bravi a fare le analisi si tratta adesso di declinare l'iniziativa sindacale queste nostre come dire come provare a intervenire su questo tema abbastanza degli molto molto delicata
Io partiva ed è una considerazione di carattere come dire culturale se noi civili chiedessimo qual è il tema del Mezzogiorno a questa risposta ci son state questa domanda fa tante risposte una di quello che più di altre mi ha colpita e quella che un sociologo americano utilizzato
Dopo una ricerca fatto sotto sul funzionamento delle legioni in Italia dopo o sarete in Costituzione c'era prevista l'istituzione delle Regioni sondata in vigore meno centosettanta mila centottanta Banfield un sociologo americano dice fa un'analisi e verifica
Che nei giorni della funzione in un modo quelle per studenti non bene come quelle del Nord c'è il motivo principale perché questo accade le ha definite il familismo amorale
Nel senso che in nella nella nostra in altre regioni celebrati prima di tutto devono essere valorizzati gli affetti personali
Quindi nel senso che i dirigenti che vengono messi nella pubblica amministrazione sono quelli familiare non regione cambia campane abbiamo degli esempi
L'ex governatore del Duca al figlio deputato l'altro figlio non è deputato per motivi non legati come dire non legati al Codice civile Falcone e Giovanna c'è il il nostro ex ex presidente del Consiglio nostro concittadino che ai figli in politica i nipoti in politica quindi vogliamo capire vediamo insomma cerchiamo di dare questa risposta a parte le battute io credo che i compagni dicevano che il primo problema vero è quello il fatto che abbiamo una classe amministrativa governativa regionale completamente inadeguata
Incapace di utilizzare i fondi come ci è stato detto dall'illustre intervento del compagno del professore che in mattinata c'ha descritto l'utilizzo dei fondi strutturali e la anche mi ha colpito in questo senso il compagno della Regione Calabria il quale evidenziava il fatto
Che e ha anche sull'istruzione sulle strutture scolastiche non sapevi i dati dalle prove INVALSI tra i nostri bambini del Meridione rispetta i fili del istante il Settentrione c'è un gatto significativo questo fatto viene fuori non non cioè che c'è una come differenza impostazione culturale dei nostri figli il punto è che l'istruzione in un pozzo istituzione scuola non funzioni e che se le strutture al giorno che inizia la scuola non sono funzionanti
Se i docenti vengono sbattuti venirci per tutta l'Italia aree nel corso dell'anno scolastico ritengo che la formazione del Mezzogiorno è diverso da quello del sempre più se qualcuno capisce
Non capisce i bisogni verificare anche su questo abbiamo grosse difficoltà quindi il primo punto io direi su cui bisognerebbe riflettere sulla qualità della classe dirigente del Meridione che completamente ad un punto di vista inadeguata affrontare questo questo questo avrà perché affrontiamo
E chiaro le proposte che vengono fatte dalla CGIL su assolutamente non fanno una piega l'idea di avere un'Agenzia per lo sviluppo credo che sia la chiave di volta
Tant'è che a quando ha funzionato un modello di sistema una regia sullo sviluppo del Mezzogiorno il capo il professore nella nostra relazione avuta al congresso nazionale ce l'ha fatto presente che il gatto minore avvenuto nel corso del tempo quando c'è stata una programmazione negoziata per durante i patti territoriali
Vi ricordate è vero che ci sono state distorto distorto un referto che alcuni sordido stati martedì però tuttavia in quella fase c'era stata la diminuzione di Gava tra il nord e sud
Quindi avere un'idea di sviluppo una regia su cui poter su cui poter lavorare comprare questo diventa fondamentale anche perché qui vengono a degli esempi concreti che ci sono sul territorio campano e credo anche nazionale
Parliamo del tema delle aree sesta a proposito di Provenzano direttore dello Svimez Luca Bianchi sostiene che il vero le varie politiche industriale appartengo alle l'utilizzo delle aree Zehst nel Mezzogiorno
Ora io su questo tema ho un'idea completamente diversa anche come dire provate in eticamente sul territorio avellinese
Perché guarda intanto vengono ritenute aree se avesse tre aree i distretti industriali Ariassi completamente già industrializzati
Se vi è un'industria che vuole investire non c'ha dove investire non ci sono aree di poi ci sarebbe il tema degli dei capannoni sequestrati anche su questo credo che bisogna fare una riflessione ci sono hanno capannoni in mano alla curatela fallimentare da il quale non si riesce a trovare una soluzione si rinvia rinvia rinvia anche su a proposito dei cinque mila giorni per avere giustizia in Italia questo esiti ma viene usato solo per e che cosa è la discussione che viene pure darsi e Confindustria in provincia di Avellino
Esista la possibilità di avere degli incentivi mettiamo quella Zibetti viene viene basta che viene la investe senza avere la regia senza allora si immagina davvero un mettere un che ne so un centro commerciale a fianco alla Iannilli della di Flumeri un'azienda che produce Burma CIPAG mortale e che si fa investimento si spendono i soldi motore spento Cinquestelle moderno dico questo perché noi veniamo da un'esperienza ogni anno dall'esperienza molto che c'ha provato su questo senza urlare risposta terremo ha fatto sì che in provincia di Avellino venissero tanti e tali e imprenditori i quali offrivano definanziamento atte lo determina finché il finanziamento e scappavano via senza nessun legame col territorio nessun legame con l'azienda giapponese già presente all'interno del della provincia di Avellino no molto sommessamente abbiamo fatto presente all'asilo
Sì diciassette dirigenti dell'Asi
E remunerati con quattro mila euro al mese una partecipato della Regione insomma da vedere questo abbiamo fatto semplicemente notare questa volta che ne dite se ragioniamo coinvolge delle le organizzazioni sindacali su che modello di sviluppo volete proporre per la provincia di Avellino pura mezzo cresce la di ce l'abbiamo e ve la proponiamo esistono aziende multinazionali anche nell'automotive c'è la FC attuato una serie adesso cioè di Pratola Serra un'azienda che produce motori sapete produrre un motore c'è bisogno di novecento componenti fatte cento delle aziende fornitrici di questi componenti il venti per cento Ethel mezzogiorno resta fuori il territorio altre nazioni abbiamo una rete un come dire un progetto industriale che prevede la se lei faccia e intonazione che lavorò per l'indotto
Stile meglio
Accenna mezzi funziona così Corsini logistica zero praticamente in materiale per la Sata di Melfi vengono portati a mano dalle aziende dell'indotto questo il modello che pure ce ne può rafforzare anche la tenuta del dei registri delle sito industriale così c'è una rete d'impresa in provincia di Avellino a Morra De Santis dove potrebbe l'esperienza contrattuale
C'è l'azienda che produce parti pale per l'aeronautica per i la Airbus mi sembra all'interno dei quali sono le aziende che lavorano per questa azienda abbiamo fatto una contrattazione diritti d'impresa anche i lavoratori neo assunti dell'azione hanno gli stessi diritti dell'azienda madre
Una grande esperienza in aziende molto forte va bene allora perché non ragioniamo su questo
Tuttavia il presidente di Confindustria che ha interessi di altro genere ci fa notare che purché ci si è ripresa oltre sempre questo discorso da comunisti il suo discorso strutturale l'importante che si spendono i soldi
E allora questo non è un modello su cui possiamo possiamo ragionare il decisore politico che poi altre chiaramente molto più forte convinto sa di nuovi a convincere i decisori politici hanno un'idea confusa maldestra di cose lo sviluppo per questo io ritengo fondamentale che alla fine di questi il come dire importantissimi iniziative della meccanica bisogna farli vivere sul territorio
Altro dato in fondamentale faccio sempre scusate faccio difenda dipende la mia provincia parola vivo
Vita PC
Provincia di Avellino centodiciotto comunista quantitativi imprecisati centocinquantacinque aridi
L'anno scorso la Regione Campania dal dal governo Caldoro negli ultimi sei mesi prima di delle votazione ha finanziato dieci arricchente Luigi capire tutte deserte completamente deserta allora capite lo diceva bene nella mattinata cioè i fondi strutturali vanno spesi bene annota non ha senso alloggi già una sostenibilità altrimenti la spesa per la spesa non serve completamente nulla
Su queste direttrici io credo che noi
Possiamo sviluppare un ragionamento proporrà decisore con le politico un raggio perché con la verità è che l'idea di di Mezzogiorno di sviluppo mezzo non ce l'ha messo completamente nessuno se non derivò accademico coi suoi Provenzano c'ha studiato molto su questo oppure seguito lo Svimez sondato un rosso porpora nella concreta attuazione nessuno ci dà una mano
Altri due aspetti velocissimamente riguardo le proposte che potrebbero essere se potevo Uefa
Sappiamo per via si riunirà nella nostra immesso mezzo Johnson quarantasei sembra che i all'insediamento il nuovo Governo c'è stata come dire una ripresa di attenzione verso il welfare in questo senso al riguardo altra cosa quindi economia circolare è fondamentale non solo per il sostegno alle mamme che avrebbero il diritto di poter lavorare e di tenere a qualcuno che li custodisce i figli tuttavia anche questa la possibilità di creare un'occupazione
Perché non deve essere visto come un servizio celtici di lavorare in quel nel quelle assi lungo e e soste attenzione verso i pensionati altro ultimi l'aspetto che riguarda la risposta regioni di sesso Istituto Giorgi
Verranno le piogge saranno le frane abbiamo subito dei morti in questa cioè per rimettere in piedi riorganizzare il nostro territorio c'è bisogno di un'assunzione di mille persone che facciano questo mille lavoratori ti faccio questo obiettivo di attività affinché non con le massime di oggi non ci siano i fatti dicono che di cui non conosciamo credo che sono proposte così come se in al dibattito la discussione che possono in qualche modo fa capire che gli interventi nel Mezzogiorno non ce l'abbiamo va in mente quale possono essere fatte però tuttavia lo dobbiamo far vivere attraverso le discussioni dibattito che decisore politico qualora abbia bontà di ascoltarci grazie
Allora darei la parola a Gianni Venturi della segreteria nazionale della FIOM e si farà dopo il segretario generale della WTO Giuseppe Romano
Qualche giorno fa quando
Corradi abbiamo concordato che ci fosse anche un intervento
Questo occasione sono andato a rivedere
Per chi stimo documentario
Che era stato
Come dire commissionate allora Italsider
Negli anni Sessanta quando si costruiva lo stabilimento di Taranto
E
Incuriosiscono Anthony anche usati ogni enfatici se volete per tanti aspetti anche retorici
Ma pensate che in quella documentario di gesti di quel documentario erano scritti l'idea
E la voce narrante di documentarista di Arnoldo Foà
E c'era appunto una descrizione che adesso cito a memoria e quindi ovviamente col beneficio d'inventario insomma
Che più o meno suonava così dice Warhammer oggi a Taranto costituisce una cattedrale il vetro e cemento dentro questa cattedrale si scatenerà
L'acciaio che significa vita che significa prosperità significa
Al contratto abbiamo dovuto imparare questa cosa qualche volta troppo spesso significato anche morte ma al di là di questo
Sono partito da questa considerazione
Perché ovviamente non c'era essere ottima nostalgici con quei toni
Così enfatici ieri i quella retorica però
Ma qualche nostalgica per quelle classi dirigenti
Cioè
Perché sono classi dirigenti che appunto abbracciavano
I campi della cultura del lavoro dell'industria dello sviluppo contribuivano a determinare
Una condizione che è stata
Una condizione lunga importante del modello di sviluppo del nostro Paese
Cioè l'economia mista Pubblico e privato nel nostro Paese
A contraddistinto non lunghissima fase dal dopoguerra ad
Ora io sono partita qui perché quella
Quell'evento quel monte sfido
Ha avuto
E tanto non è stata comunale
Ha avuto come dire una cesura nel momento in cui in questo Paese si è deciso
Gli anni Novanta in particolare centonovantacinque
Che si dovesse apparire
Una fase
Privatizzazione selvaggia
Dell'economia
Ed è il modello di sviluppo di questo
Che non ha distinto nulla
Cioè si è deciso di privatizzare
La produzione pubblica dell'acciaio
Come la produzione dei panettoni Motta ma mettendo sullo stesso piano cose che sullo stesso piano non sta
Per le ragioni che sono le ragioni distratto in materia di sviluppo al quale
Quando i fari infermieri
E io volevo dire che
Mi soffermo qualche minuto su questo punto perché la presenza pubblica
Ha svolto per dove c'è un un buon motore dello sviluppo in particolare nel Mezzogiorno ma più in generale per quanto riguarda il nostro Paese
E da anche rappresentato contemporaneamente oltre che essere un motore di sviluppo
Anche un luogo di mediazione di contro
Tra le ipotesi di scelte politiche diverse sviluppi
Che hanno trovato per in quella con l'opposizione in quelle la possibilità di dare al Paese una prospettiva grande Cresci
Ed è stato voglio dire questo è l'altro punto anche un grande luogo
Le motivazioni conflitti territoriali di conflitti sociali
E anche gli straordinari sperimentazioni dal punto di vista delle relazioni industriali io vorrei ricordare che nella fase nella quale nel nostro Paese c'è stata una presenza
Importante e significativa
Di imprese pubbliche
C'è stata anche una fase nella quale la rappresentanza collettivo in quelle prese
Aveva nel rapporto con il sindacato
Sperimentato modelli di relazioni molto avanzato manto significa e che nel momento in cui saltato quel modello perché si è scelto di privatizzare tutto
Cosa dire come a dire sovrastato dalle conseguenze che non hanno riguardato soltanto l'ambito economico in senso stretto e cioè il fatto che il processo di privatizzazione ha determinato una diversa e forte concentrazione
Di risorse di ricchezza in un Paese che già era fortemente squilibrato
Ma anche il prodotto
Una ricaduta
Sul funzionamento generale del sistema produttivo delle relazioni industriali questo Paese
Allora
Io credo che
Quando ragioniamo del mezzogiorno in particolare per quanto riguarda il settore che segue la siderurgia
E davvero complicato e difficile immaginare gli affrontare ogni dodici una transizione
Che guarda agli atti ma per la sostenibilità ambientale delle produzioni
Che guarda al tema della
L'innovazione digitale di tracce
Che guarda al tema di un modello nel quale va da ricercata un grado di innovazione non sono i processi ma anche nei prodotti per il fatto che le improvviso utilizzatrici dell'acciaio
Gli utilizzatori finali dell'acciaio oggi per mandare una qualità dell'acciaio inversa
Perché la qualità dell'acciaio che servirà per fare la macchina che sarà diversa dalla qualità dell'acciaio che è servita nella fase in cui si faceva ma conosciuta scoppia perché è ovvio che il sistema dell'aerospazio c'è un necessità di Acciai chiedersi quanta diverse e c'è ovviamente la necessità
Di agire su un paradosso sul fatto che l'acciaio che
Il prodotto più riciclabile che esista e anche il prodotto che dal punto di vista del processo col quale viene generato e quello che dico Disney prima
Ha un impatto fortissimo dal punto di vista ovviamente
I consumi energetici dell'impatto che questo determina sull'ambiente
Quindi io penso che se vogliamo provare a governare questa transizione e vogliamo provare a fare il settore siderurgico non settore che continua a rimanere strategico per questo Paese però il settore che utilizzano acciaio questo
Io penso che prima una a jeans bianchi sia in grado di intervenire non sono intervenuti regia investimenti
Ma anche gestione una parte quest'
Sia assolutamente inedita
E lo dico anche in ragione del fatto che
Noi ovviamente nella discussione che stiamo facendo
Stiamo guardando in particolare stiamo ragionando a partire
Dall'impianto di Taranto ma il tema della siderurgia in questo Paese e anche dei
Per esempio un'altra un'altra produzione altrettanto strategica come quella dell'alluminio noi non produciamo più alluminio primario da quando abbiamo chiuso un sacco degli attori paese che invece a quei settori utilizzano in maniera significativa in massiccia la lunga in maniera crescente in alluminio
Allora se su questo si vuole in qualche modo pensare di poter intervenire occorre da una parte fare una scelta
Che abbia queste caratteristiche
Che ci sia un'agenzia dello sviluppo che sia in grado di intervenire sugli investimenti pubblici e di utilizzando un particolare anche su un settore come questo e poi c'è un clima più in generale che riguarda la prospettiva nel settore siderurgico perché
Perché è evidente che ci sono questioni che hanno a che fare combinando globali
Si è determinato in questi animali sovracapacità produttiva
Dell'acciaio particolarmente significativa è particolarmente concentrata in Cina
La guerra commerciale che si è scatenata con evitarsi
Un piano messo del venticinque per cento sull'importazione dell'acciaio dal marzo due mila diciotto ha scaricato tutte le contraddizioni dentro
Comparto
O meglio i confini i confini europei ed è chiaro che siamo in una fase di particolare soffre
Io lo voglio dire perché noi stiamo ragionando
Una realtà
La quale spesso contorni non sono esattamente per CPT
La capacità installata a Taranto di dieci milioni di tonnellate hanno
Abbiamo undici mila
Produce il quaranta per cento dell'acciaio che in generale viene prodotto in questo Paese
Si sono interrotti Pjanic nei prodotti lunghi siccome ovviamente Taranto si fanno solo i piani se prendiamo in considerazione sull'Abruzzo dica significa che a Taranto si fa il sessantacinque per cento della produzione nazionale
Dei piani
Serve il trentacinque per cento dell'otto morti il venti e la sparsi quindici delle macchine utensili
E genera quando ovviamente siamo in una condizione oggi non c'è politico perché non c'è genera sostanzialmente tra i cinque e i sei miliardi
Di euro la che significa l'un per cento del prodotto interno lordo nazionali
Oggi questa realtà ma in realtà
Profondamente segnato profondamente segnata dagli elementi di giudizio circa da una
Audizione che ha lacerato profondamente non solo la realtà produttiva ma l'insieme
E con la via dal
Siamo oggi una situazione di questo genere Taranto si producono cinque milioni e mezzo
Sei milioni dietro nell'arte ma dovrebbe andare
Come in realtà hanno una a nel senso che non ci sarà questa salita produttiva semina
Ci sono mille settecento lavoratori della gestione precedente che stanno ancora in cassa integrazione straordinaria mille quattro che hanno già fatto
Tredici settimane di cassa ordinaria e altri tredici secoli c'è la richiesta da parte dell'azienda
Di farne altri tredici
E ovviamente c'è
Condizione particolarmente critica per quanto riguarda le prospettive di un possibile spegnimento altoforno due che significherebbe altre mille e mille quattrocento persone
Ora se questa cosa la mettiamo in relazione al fatto che a termini c'abbiamo un film che vanno e probabilmente in carcere
Sia già richieste si dovrebbe probabilmente lo stabilimento
Le acque ci sono sedicenne che vanno cassintegrazione piombino
A questo punto due vergogniamo su un settore che
Intanto rischia di perdere definitivamente una tecnologia quella del ciclo integrale si dovesse qualche modo
Perdersi il la la lavorazione a caldo Taranto alla chiusura di Trieste sono gli unici due che sono rimaste
Evidentemente si tratta di una come particolarmente complessa
Delicata nella sua corte
E ovviamente riguarda anche le ricadute sugli altri stabilimenti perché
Genova e Novi Ligure sono stabilimenti che sono direttamente integrati quello di Taranto
Non potrebbero non esserci ricadute anche
Anche anche
In quegli stabilimenti
Questa condizione è una condizione che ci fa dire due cose la prima
E chiudo
Bisogna assolutamente attivare tavolo il settore
Al ministro dello Sviluppo economico
Lunedì abbiamo fatto partire
A nome dei cittadini generali FIM FIOM e UILM
La richiesta signor ministro
Pensiamo che una situazione di questo genere abbia anche carattere di urgenza particolarmente
Drammatico quindi pensiamo che sia necessario capire rapidamente una risposta
E pensiamoci convocare il coordinamento nazionale della siderurgia della FIOM immediatamente dopo la conclusione del percorso che stiamo facendo oggi assemblee di consultazione sulla piattaforma
Credo che questo sia un pezzo che riguarda straordinariamente prospettive del Mezzogiorno
Ma è un pezzo che ovviamente ha a che fare con le prospettive generali dell'industria dell'insieme la manifattura nel nostro Paese
Sì Gianniello la sigla la visita regia non si può non pensare la Puglia io dare la parola al segretario generale della Puglia Giuseppe Romano e si prepara
Gonzato Claudio
Sì ovviamente provando a stringere i tempi perché poi dopo Consalvo c'è l'ultimo intervento e poi diamo la parola alla
Ha già
No siccome da questo lato diciamo lo Stato è evidente direi quasi
Decomposizione scolpire rispetto all'attenzione
Prove serrate rapidissimo snello
Io sono d'accordo su tutto quello che è stato detto perché siamo riusciti
Affari un'analisi delle fotografie rispetto allo stato di salute dell'industria nel Mezzogiorno
Facendo anche per un pezzo confronti raffronto con due Regioni importantissime quali l'Emilia della Lombardia
Scoprendo altresì
Che seppur in maniera diversa bisognerà necessariamente affrontare in una fase una unità e dal punto di vista geografico le questioni principali appunto che riguardano lo sviluppo industriale rispetto anche ai modelli che si vogliono perseguire
La relazione del professor Realfonso di stamattina ha fatto un quadro sin troppo chiaro ed esaustivo di quali sono
I motivi le cause
E i motivi per i quali ci troviamo in questa situazione diciamo in tutte le regioni meridionali dal punto di vista industriale
E quindi il ragionamento nomi non li vede il ragionamento di investimenti pubblici
Sulla tentativo di deregolamentare il mondo del lavoro del mercato del lavoro per cercare di essere competitivi
L'incapacità d'assoluta di attrarre che di consumare Investimenti
In A due europei ma anche in senso lato di Investimenti per cercare di crescere dal punto di vista industriale manifatturiera aggiungere
Si intrecciano inevitabilmente con la questione che è stata affrontata subito dopo quella legata alla questione se non vogliamo la chiamiamo
Problema della mafia e dell'antimafia ma molto in maniera diciamo un po'più generale generalista sull'illegalità
Perché dico questo perché la mancanza di crescita
E i processi di desertificazione nelle regioni meridionali
La Puglia non si salva da questo punto di vista
Ristretto
Alla incapacità appunto di crescere sono legate a due questioni fondamentali
Al fatto che o da un punto di vista statistico lo possiamo anche ricostruire
Impieghi abbiamo sempre chiamato
Serto per i grandi
Complessi industriali al Sud ci sono quelli aperti e quelli che sempre di cattedrali parliamo alle cattedrali sono sempre rimasti isola
Esempio si parlava di siderurgia
Non si capisce perché in cinquant'anni guasti produzione siderurgica tante più grande complessa ciclo integrale di nuova
Non si sia mai lì accanto libricino verticalizzato il prodotto e il semilavorato se avessi Collins risiedesse grande per aveva una ragionamento di questa natura siamo arrivati ai primi anni del novanta quanto a mezzi è stata aperta la Sata ovvero la fabbrica di auto della figlia ed era partito da questo presupposto proprio perché la vicinanza al centro di produzione siderurgica poteva agevolare quindi una mancata verticalizzazione dei prodotti inutile visto dichiarare
I privilegi diciamo distretti
Che il consumo negli USA l'acciaio possiamo andare a Brescia piuttosto che diciamo dalla Lombardia forse in alta invece qualcosa quindi non si capisce per quale motivo cioè in realtà si capisce perché voi si intrecciano altro ragionamento quello legato alla legalità provo a spiegarmi
E qui diciamo facile puntare il dito contro la classe imprenditoriale sia locale ma diffusa nel Meridione
Perché molto più facile fare profitto e provare a fare impresa contro i settori non core business industriali non solo quelli della siderurgia ma soprattutto quelli della siderurgia legati ai quasi tutte al cosiddetto mondo dei servizi
In questi giorni abbiamo scoperto che è il mondo delle pulizie industriali un impianto siderurgico è quello delle pulizie civile
Ha rappresentato e rappresenta sacche di
L'affitto senza dare nulla in cambio senza dover sforzarsi di trovare a crescere dal punto di vista industriale faccio l'esempio anche qui pratico
Scoprire poi le multinazionali diciamo ideologicamente non vanno bene perché i numeri si dice non hanno le radici ma allora andiamo
Il nella trattativa sulla diciamo cambio di appalto fatto armi nell'azienda Mittal ritardo di tre giorni fa scopriamo che tutte le imprese locali che utilizzavano ed avevano appalti
Dai il vaglia S. ma anche prima sono state rase al suolo esperienze lo spiegavano diceva il ribasso d'asta è un problema oggettivamente del quaranta per cento paglia domanda precisa su quale fosse il parametro di differente del costo medio
L'ispettorato nell'auto di produzione d'acciaio del servizio colpevolizza industria Zizi
Scopriamo che quell'impresa dicono che i prezzi cinque volte più alti rispetto al Benci Merkel novero presente negli stabilimenti di militari in Belgio in Francia attenzione
Dove evidentemente il costo del lavoro è molto più alta rispetto a cui l'Italia nonostante questo siamo fuori mercato
Equazione si chiude
è facile fare imprese così
Quindi quando dico si intrecciano le due cose è inevitabile e inevitabile
Quindi
Mancata verticalizzazione del voto non si capisce bene perché male l'utilizzo dei fondi diciamo riservati agli investimenti
In Puglia scopriamo che la Leonardo
Stati Vandelli attivato diciamo una pazzia la Leonardo a Foggia e a Grottaglie attivate diciamo richieste per nuovi investimenti strutturali nonna attraverso la Regione Puglia
Ci sono poi le piccole imprese più o meno diciamo strutturale che utilizzano questi fondi c'è una mane una marea di risorse mai utilizzate
Ma soprattutto una marea di risorse va passate mancanza i progetti che si possono spendere la dico così per dirla molto semplicemente ed è un problema è un limite grandissimo
Quindi da un lato questo vale anche per altre multinazionali tutto questo ragionamento che ho fatto sulle mancate verticalizzazione poiché è evidente che in uno schema da multinazionale la multinazionale stesse utilizzando i canali per approvvigionare cercare di fare diciamo alle traduzioni intermedie è difficilmente riesce a coinvolge il tessuto imprenditoriale locale penso anche all'altro multinazionale quella dell'eolico capisce la Vestas che hanno stessissimo schema
Quindi abbiamo un territorio diciamo dove la crisi ha picchiato e ha picchiato duro abbiamo queste cattedrali che fortunatamente ci sono soprattutto perché legate a grossi gruppi a partecipazione statale dal Policastro insomma ripeto alla Leonardo
Pensando a Foggia ma anche al territorio di Brindisi su un'altra su un'altra divisione idealmente che diciamo e passa una risposta poste qui innanzitutto bisognerà avere un cambio
Di mentalità forse anche a partire dalle stesse
Io capisco che è facile semplice raccontarci che c'è bisogno che il governo ci vuole ci mancherebbe altro o c'è bisogno di istituire un nuovo organismo che gestisca
La lanci dal punto di vista strategico una programmazione finanziaria industriale vera ma è anche vero sei cambiata la mentalità a partire dal sindacato ma soprattutto a partire dati belle idee dal punto di vista imprenditoriale della vetrina ce la caviamo facendo l'analisi delle questioni scoprendo che determinati produzione sono fondamentali però quelle produzioni se non riusciamo a
Fate fruttare rispetto anche allo sviluppo che possono costare insomma fatto emblematico sentito dicendo che ha raccontato mi sembra evidente quindi è necessario cercare insieme a partire dalle due posti riusciremo a mettere in campo dobbiamo necessariamente puntare su due cose lo diceva prima
La segretario generale
è un programma di dimenticare la qualità del lavoro della qualità delle produzioni dobbiamo però metterci d'accordo su una cosa
Dobbiamo cambiare il modello di sviluppo e di produzione
Che tanto saremo costretti a cambiarlo cioè gli eventi e la storia ci sta portando verso quella direzione sarebbe il caso di trovare anticipare rispettato siamo nord abbiamo un'aria sciopero e altri lanciare quasi in contropiede non è casuale queste precisazioni voi qualcuno dà vita
Rispetta la necessità di un nuovo modello di sviluppo industriale che deve essere necessariamente legato alla salvaguardia ambientale a partire appunto da quella energetica però non ce la caviamo solamente diciamo pensando all'industria così come l'abbiamo pensato negli ultimi negli ultimi anni quindi andranno fare delle proposte operative avendo ben preciso questo modello di sviluppo dobbiamo avere la capacità di presentare di perseguire questi obiettivi cercando attraversa le politiche
Diciamo di sviluppo governativi ma anche provando a sollecitare
Interlocutore a partire dalle istituzioni locali penso alle capacità di sviluppo e di investimento possono avere delle regioni
Ma anche e soprattutto cercando e di essere da pungolo presso quella classe imprenditoriale nel sud che o cambia o sarà anche lei costretta a cambiare le cose che dicevo prima
Faccio l'ultimo diciamo
E basta congiunti sono mi sta premendo lo sono capaci di conosco tutti e due è troppo semplice
Fare
Somministrazione di manodopera fare manutenzione dicendosi delusi o pulizia industriale
è molto difficile trovare costruire grazie indicare quel tipo di produzione pensando ad una produzione manifatturiera che possa costare diciamo una ricchezza non sono a chi la propone ma anche al territorio e soprattutto ai lavoratori che citavo
Grazie Giuseppe
Si riunirono nella tua meravigliosa regione nelle giornate del lavoro di Lecce quindi incontreremo va sicuramente allora la parola parlando di Leonardo non può che passare alla coordinatore nazionale consacrò Claudio che segue tutti e due nello spazio vi comunico loro formalmente ufficialmente che pubblicheremo questa giornata e manderemo il materiale ovviamente a tutti i territori a tutte le strutture materiale che noi riteniamo essere utile anche per le le azioni politico-sindacale nelle prossime settimane dei prossimi sei Claudio
Ma innanzitutto io vi ringrazio
Quando sesto atto ho contattato per un intervento da fare
All'assemblea sul Mezzogiorno innanzitutto provato a fare un ragionamento generale contestualizzare questa storia
Contestualizzando questo assemblea noi facciamo un'assemblea innanzitutto
Vi è un arretramento industriale del nostro Paese generale
E in queste ore tre e mezzo anche per le cose che venivano dette in relazione
Il Mezzogiorno ne paga un prezzo maggiore
E paga un prezzo maggiore ma io credo che dare anche un significato positivo alla riunione di oggi e non semplicemente quello di evidenziare le criticità che ci sono le difficoltà
E per evitare che ci sia questo stereotipo anche del Mezzogiorno che avanza non solo in alcune parti del paese ma in linea generale che il Mezzogiorno sostanzialmente debba vivere le riletture di di turismo di agricoltura e luoghi gestione della dell'industria alimentare
Perché questo non funziona in generale
Bisogna provare a fare un ragionamento di avanzare non dico delle proposte ma uscire da questa giornata all'interno della quale si evidenzi come il rilancio del Mezzogiorno è un rilancio che riguarda l'intero Paese
Che come dicevo prima noi soffriamo di una situazione di crisi di questo paese di una riduzione generalizzato degli arbitri industriale di una fase nella quale noi abbiamo una riorganizzazione anche a livello mondiale in molti settori
Di più importanti e strategici sia dal punto di vista dell'auto dal punto di vista ovviamente anche nel settore della spazio c'è l'informatica c'è un ragionamento di mettere insieme quei settori industriali che determinano i paesi che gestiscono sostanzialmente
Il come va più o meno al mondo e si mette insieme per fare massa critica per essere
Potenti all'interno della gestione
Allora io da questo ragionavo anche su cosa il Mezzogiorno su mi veniva in mente banalmente che tra tutte le difficoltà che ci sono ragionavo sull'area metropolitana di Napoli
L'area metropolitana di Napoli è l'unica area di questo Paese dove all'interno tutti i settori strategici e industriali esistente al mondo poi non tutti vanno benissimo
Anzi
Per faccia gli attori
C'ha l'auto nuova
Saranno sparse cioè a Fincantieri Charlie informati cioè i tre
C'ha avuto tutti se non c'è nessuna cita metropolitane l'Italia che abbia tutti questi settori
Ed io facevo un altro ragionamento che parte dall'inizio quando siamo un Paese che di una fase di arretramento dal punto di vista industriale
Due settori strategici a livello mondiale come l'automobile largo spazio sono presenti al suo se voi ci pensate un attimo quasi la totalità delle autovetture e dei veicoli commerciali
Vengono quel quel poco che si fa viene fatto al suo
Tutta la tutta la l'aeronautica civile è svolta nei quattro stabilimenti al Sud no la foggia Pomigliano è gradita
Pinuccia e la più grande acciaieria come diceva prima Venturi e quindi non solo il Bellini il Mezzogiorno è strategico e se si rilancia al Mezzogiorno se della gente ma se non c'è un'idea avanzata di sviluppo industriale quando perde come dicevo solo il Mezzogiorno perdente
Noi siamo veramente di fronte a scelte strategiche
Via di organizzazioni che possono cambiare costo anche nella del dei settori industriali serve ma a prescindere non dà un giudizio sul governo ultimo ci sono le scelte dei governi sbagliate e alcune saranno sono anche peggio dal mio punto di vista perché non si sa di cosa parlo da avvocato a fare
Qualche qualche passaggio parti pare normale che anche nelle fusioni paventate poi non avvenuta
Di affascinare no
Il responsabile del campo di via Spezia debba andare da da primo ministro Francesco ma non è che qualcuno dire no è venuto come dire ma non dico Conte ma chiunque si fosse stata non c'è una preoccupazione generale della classe dirigente di questo Paese di cosa sta avvenendo sono mesi che si parla di una fusione prime buste Thales Alenia Space una fusione di quella natura taglia fuori tutto il settore industriale di quel in quel comparto comandante stiamo parlando di un comparto che non ha avuto crisi neanche dal mille dal due mila otto
Nel due mila otto in Europa si può c'è questo settore produceva un fatturato centotrentasette miliardi nel due mila diciassette il fatturato di duecentoventiquattro miliardi nei prossimi anni si produrranno nel settore civile dell'aeronautica una quantità pari a quarantuno mila velivoli
Da due player sostanzialmente a se voi che stanno acquisendo le aziende di media dimensione come Leonardo perché hanno acquisito una bombardieri l'altra ebraiche sono concorrenti inseguimenti gli straordinari di straordinaria importanza in cui Leonardo poco io ho trovato adesso senza ritornare al fatto che una forbice si parlava di agenzia uno non pensa si debba forse ritornare all'IRI
Ma una gestione una gestazione si può dire perché se non si può uno di settembre pubblico fanno riferimenti come se fosse uno
Pongo un velo operò visite se se si decidevano delle scelte strategiche e alcune scelte strategiche avvengono da parte dei Paesi cioè non è che tra l'Alleanza prime pur se vogliono cioè Aldous Palestro già dietro la il governo francese
Cioè l'idea di mettere insieme la più grande potenza Aga spaziale di questa nuova per fare concorrenza al resto del mondo
E cosa facciamo io ho trovato sorprendente e anche le viabilità che quando si parla di grandi colossi che poi si finanza considerazione anche così tanti per quello che dicevo c'è bisogno di un signore perché quando l'amministratore delegato di Leonardo a domanda li chiediamo se pensa di fare il nuovo addio cioè e quindi il giubbottino che anche nel proprio segmento è leader mondiale per i prossimi vent'anni venticinque ci risponde che non c'ha i soldi e ci risponde che oltre a non avere i soldi non ha neanche una rete commerciale perché attualmente l'azienda viene fatta provare lo sbarco dal movente dall'idea di come sia emessa dal punto di vista da chi ed è una crisi che riguarda solo il Mezzogiorno riguarda l'intero Paese
Allora pensare che dietro cessione unico Stato un governo che vita assai più feroce non sei in grado di farlo da solo io propongo al governo francese che una parte servono guardate che per lo sviluppo messaggio preciso servono circa due miliardi e ci hanno spiegato che lo sviluppo di due miliardi se va male praticamente fallisce la più grande azienda tecnologica di questo tipo ma si può pensare che un governo decida investire due miliardi di un settore dove diventa lo invito a è pensabile che in un azienda che c'è un'azienda in questo Paese qua in campagna da fare il distress parlati anche lo fate qua non solo ma lo si fa qua e vicino attaccato c'è un'azienda che fa motori che vende un terzo dei motori e che ha sviluppato i maggiori motori che nei prossimi anni
Saliranno e linee conteranno su tutti i velivoli è pensabile dire più o meno che facciamo questo chiediamo anche una sinergia permettere un bottone innovativo
E lo fai ma per fare questo però serve una classe dirigente leggermente non dico illuminata ma che almeno si sappia di cosa si fa io ieri non sono venuto ma scherzavo prima con De Palma verso questa mattina che storia mi ricordava di Piaggio Aero piaggeria un'altra crisi che c'è ma è una crisi perché è un'azienda che così come è fatta non sta in piedi perché anche in questo settore ottimi organizzano sta in piedi ma sentirsi un governo che ti dice mentre riduce la più grande azienda di questo paese che sta sviluppando a livello europeo
Un drone senza velivolo militare e vai a comprare evidenziare due miliardi per comprare un velivolo senza pilota perché sono in crisi e se no fallisce l'azienda che non alle certificazioni che non sai è più bello ma ti dà l'idea di cosa state parlando
Cioè l'idea di un ma cioè che il mese sia un qualcosa per trovare qualcuno per salvare la zia poi di quelle aziende che si si parla sui giornali e poi si salva
Quando ci sono io l'altro giorno leggevo che le braccia a Roma prodotto bullone un'azienda
Ma la stessa volutamente
Quelli che l'hanno gestita non erano degli Illuminati dirigenti lo sapevano tutti a proposito di criminalità e altro cosa sono quei dirigenti e quel gruppo dirigente in Piemonte perché vengono da lì lo sapevamo si sapeva che ma c'è ci può essere un'idea di un Paese che prova a ragionare è normale se e e quindi ragione sull'industria sugli investimenti di quegli investimenti ma che basta fare bisogna farli pubblici Ustica pure giusti faccio presente ci è ampio che ha preso un sacco di soldi dal governo Renzi in quel di Firenze quando fecero quel convegno cento lei resti
Ha investito la maggior parte delle produzioni nello sviluppo della tecnologia preti per la produzione dei motori
Io non ho notizie Nfc acchiappavo Toni si sia si fa in quella direzione ma sviluppato processi e percorsi di filiera produttiva in cui detiene lei non auto eccetera noi investiamo meno del due per cento su quella tecnologia andresti ci sono due stabilimenti uno che fa solo quell'attività di Accame dal nuovo a Brindisi c'è una linea produttiva a Pomigliano le porteranno madre come ha fatto
Ha investito Paul Wolfowitz Politecnico di Torino e con il Politecnico di Bari
Sviluppato tecnologie sui materiali e sulla produzione ma è complicato pensare che ci sia un ente che sviluppa una tecnologia che chi avrà quella tecnologia gestirà i processi produttivi per tutta una serie di attività
E così complicata
Ed è così complicato pensare di fare un'azienda di un settore industriale già si parla tanto di Fincantieri Leonardo
L'ultima volta c'è Orizzonte Sistemi Navali la prima volta che stiamo andazzo hanno spiegato un'azienda che scheggia c'è e in cui si diceva che sì insomma se c'è qualcosa tu che se l'azienda italiana io che sono anziano italiana non vado da un'altra parte
O massimo STS tutta quella discussione che c'è stata sulle le navi che fanno in Italia Fincantieri
Velocità
Siamo sicuri che comprano tutto da Leonardo
Adesso essa quando poi dall'altra parte dell'oceano se fare una nave militare l'ha comprato da Leonardo da Talleres la tecnologia che ci posso
è un'idea di sapere cosa stai facendo di un Paese questo risolve tutto non lo so ma almeno dà l'idea che puoi investire e se fai un ragionamento di questa natura e un ragionamento industriale poi anche ragionare con l'euro
Chiudo
Racconta del percorso
No perché ripeto nessun ci sono tante difficoltà tante differenze
Ma ci sono sicuramente anche delle eccellenze mandorla cito l'ultima perché essi saliva
Bancarotta
Hanno fatto uno degli stabilimenti per la produzione in fibra di carbonio che è uno tra i più
I magistrati al mondo
Senza come quel trenta lista nera per i prossimi vent'anni del cinque virgola cinque per cento sul civile e pensate di fare un investimento e e dirà poi io sono disposto a fatica i pezzi migliori
Certo posto adesso ma vuol dire avere un'idea il sistema industriale del Paese sistematico industriale di un Paese
Se beneficiano tutti e Piperis
Che se il suo figlio va a discapito di qualcun altro perché questo
Pensa nella logica prima gli italiani forse la prima prima su adesso agli italiani rimane primario non ha capito che in un Paese come siamo messi di questa natura sale su figlio sensu dove aumenta del beneficio tutto
E allora da questo forse si potrebbe fare uscito da questo giornale questo indirizzo questo elemento e poi se prima o poi ci sarà qualcuno sarà anche meglio per il Paese per i lavoratori rappresentiamo il peso per il sindacato giallo
Claudio Grassi e l'ultimo intervento la parola a
Un attimo che lo segnato qui a Roberto corre il suo segretario generale della FIOM Sapegno e poi le conclusioni chiama di Gianna Fracassi dice il segretario generale della CGIL
Sì grazie anche io faccio complimenti parlato giornata di oggi
In qualche modo voglio dare il mio contributo seguendo quelle che sono pontino quello che è stato porterà presentato Roberto Mastrosimone per un puntino le difficoltà che abbiamo
Attualmente nella nostra regione rispecchiano quelle
Forzata percorsa da Roberto Mastrosimone fatta ossia al fatto che
Fine degli anni anche agli insediamenti minerari trovavano la loro conclusione a fronte di questo
Si puntava agli insediamenti industriali riviste venivano sviluppati in un determinato modo sino praticamente agli anni Duemila dove poi come diceva Gianni Gianni Venturi poco fa avevano il fiale scellerate privatizzazioni sappiamo dove ci hanno portato le difficoltà che sicuramente abbiamo avuto e che riscontriamo attualmente che in quelle condizioni la fase politica magari poteva in qualche modo si dare ottenendo infrastrutture migliori probabilmente per le condizioni che attualmente abbiamo perché abbiamo difficoltà nelle infrastrutture
Sereni propriamente attualmente abbiamo più difficoltà ottenerle perché probabilmente così come quando mettiamo in campo una contrattazione sindacale questa contrattazione può portare dei risultati quanto più è forte l'anno il nostro valore contrattuale allora valeva la stessa regola
Avevamo gli insediamenti minerari avevamo gli insediamenti industriali appena appena nati forse riuscire a ottenere anche per le infrastrutture efficienti mi riferisco in particolar modo a delle stradale fra ora perché ancora non ci sono nella nostra ramo ci avrebbe portato a una condizione probabilmente probabilmente differenti
Nascono quindi dei poli industriali possiamo definirli se io provo a esaminare adesso come la Regione Sardegna prova a dire che nascono dei poli Galia Sarroch alla Portovesme con la filiera dell'alluminio e non solo nel Medio Campidano a Ottana radar abbastanza Porto Torres che poi con la privati abilitazioni molti di questi vengono però apparire vengono però fortemente in difficoltà col trascorrere degli anni alcuni di questi siamo ancora rivendicarne la ripartenza
E e mi collego in qualche modo al ragionamento che stavamo facendo che ha fatto anche Francesca legato al contratto collettivo nazionale di lavoro abbiamo fatto l'altro giorno
Una un attivo di quadri di dell'etiope Wilmer parte la contrattazione sul rinnovo
Parte la piattaforma unitaria sul rinnovo contrattuale così come faccio ogni volta c'è un comitato centrale o c'è una convocazione di un'assemblea generale del Comitato Centrale subito dopo o convochiamo logicamente in Sardegna
L'esecutivo regionale e da parte dei dei segretari stessi ecco che emerge la difficoltà ossia il fatto che stiamo parlando in una in una regione dove il lavoro non c'è o comunque si ghiaccia illimitato
Cioè in modo limitato e allora le difficoltà anche a proporre ai delegati che non lavorano più un rinnovo contrattuale che non li interessa
Egoisticamente quindi le difficoltà che abbiamo sono queste da una parte fortunatamente questo problema non c'è ancora c'è occupazione dall'altra però ci sono ancora molti delegati molte persone che sperano che la
Delegato alla già alla al contratto di lavoro che speriamo nella ripresa del lavoro e nel frattempo per assurdo intratterrà così
Allora
Che ha sostituito nel frattempo acquisito nel frattempo acquisito un parolone avuto regalata con una dote finanziaria per poterla fare affida la fabbrica dell'ex Alcoa veniamo convocati avantieri ci comunicano che se non verranno risolte risolta la soluzione NRG etica nel frattempo loro complessivamente hanno assunto cento persone metteranno in cassa integrazione lavoratori della Sea della luce stiamo aspettando
Una possibile ripartenza invece pubblici vediamo vediamo parlare di cassa integrazione
Nel frattempo alla Portovesme S.r.l. la fabbrica piacente che occupa mille seicento lavoratori che seicento settecento seicento di questi fa al meccanici
Ci comunicano che fece un esubero di cinquanta persone nella manutenzione e quindi il dubbio è ma realmente sta ottimizzando il lavoro che si fa o si sta prospettando una ulteriore crisi per un'azienda che sino ad oggi pensavamo e speravamo che potesse dare continuità la Beccaria ci comunicano la notizia di una di una settimana fa ci comunicano che l'amministratore delegato dell'azienda oltre a essere amministratore delegato della perché di Cagliari farà l'amministratore delegato nell'azienda concorrente in Slovacchia
Quindi al doppio ruolo amministratore dell'azienda concorrente trova che nel frattempo rimane amministratore anche l'età perché a Cagliari notizia gli esiti siti mette il il direttore del personale dell'azienda chiamiamo Confindustria questo stamattina contagiosa dice no omaggi con l'arte parlando alla perché per quanto ci riguarda l'azienda sta prospettando una possibile ripartenza un rilancio o comunque sia della produzione per terra basato sui tagli e circoli chiama quando purtroppo avvenuto affidino l'anno scorso probabilmente il percorso che è stato ponendo lo stesso comunque sia confindustriale cerca di gettare acqua sul fuoco e dice non non non non non c'è la minima intenzione di interrompere quelle che sono le produzioni in azienda la Regione sta provando interloquire ma non riesce a mettersi in contatto con loro insomma siamo in una condizione di estrema è fortissima difficoltà davanti a Puerto c'è il problema energetico che si collega alla possibile chiusura delle centrali
Perché l'ENEL ha dichiarato che c'è il rischio che vengano chiusa le centrali c'è il rischio l'intenzione è quella di convertire le centrali e attualmente funziona Carbone almeno nella penisola hanno intenzione di fare così su quattro delle sedi centrali a carbone Gesua che sono presenti ancora in Sardegna con la Suma e Santo e di vedi Portovesme tuttavia per quanto riguarda l'ENEL non si e pronuncia è collegata a queste alle centrali a carbone ci sono molte lavorazioni
Ci sono anche molte possibilità di ripartenza sulla quale molte aziende attendono ad investire una di queste appunto all'ex alcova essendo una fabbrica che praticamente acquisisce la corrente
Direttamente attraversi la strada c'è la centrale dell'ENEL che se non dovesse essere ricomposti età diventa un problema ulteriore e allora davanti a quello che si sta verificando per non farla cantare tanto lunga ieri mi mi dicevano in CGIL c'è stata una o un incontro per parlare del fa Savuto intervalli per discutere del del problema energetico della della fase appunto di transizione che ci deve portare ha capito in che modo in particolar modo in Sardegna per quanto mi riguarda si può passare da quella possibile due mila e venticinque a bere lei garantire garanzia finché la chiusura dell'eventuale centrale a carbone sia legata al fatto che ci sia l'alternativa perché pensare di dire in tutti i casi le centrali a carbone ben vengono smantellate nel due mila e cinque nel due mila venticinque stiamo dicendo a tutte quelle produzioni che stanno provando a ripartire vuol dire che se quella condizione di continuità non c'è vuol dire che non potranno neanche essere ipotizzare l'eventuale e siccome la CGIL nazionali per la nazionale sembra che sia si è espressa a livello a livello nazionale appunto prendendo posizione dichiarando che la loro posizione è totalmente favorevole a quelle che sono la ritiene le richieste della CGIL regionale io chiedo che avvenga lo stesso con la FIOM nazionale
Cioè fare in modo che comunque sia ci sia una comunicazione da parte nostra che non metta in discussione nonché quali possibilità di ripartenza di produzione che tenta a dire al governo e a suggerire al governo e quella condizione si può realizzare sicuramente non siamo noi contraria finché le centrali a carbone possano vedere la loro fine ma per questa fine sia legata abbia una condizione di continuità e non possa essere perché un invece un'interruzione totale rettile non dare prospettive al al futuro e compiuto rendendomi conto che ho aggiunto difficoltà alle difficoltà che già ci sono nel nel nostro Mezzogiorno prima comasco poterlo scherzavamo per Piera più a sud del sud perché purtroppo siamo tutti innanzitutto in questo momento quindi la la conclusione del compagno precedente che diceva dobbiamo assolutamente portare dei risultati per il bene dei lavoratori credo che sì a nome di tutti e va benissimo
Grazie a Roberto Anna Fracassi
Cavilli banca viciniore
Allora diciamo che prova a stare nell'arco dei venti minuti perché molte cose sono state dette credo sia inutile rifare un quadro che riparte dai dati perché introduzione in questa mattina di Riccardo Realfonso con il quale cinquanta incrociamo spesso se nelle iniziative sulla sul Mezzogiorno che fa parte anche della Consulta economica della CGIL nazionale quindi ditemi le questioni ripone sono anche elaborazione condivisione di chi in CGIL costruisce politiche di sviluppo dico salterei alcuni dati credo che di analisi
Se volete se ne sono state molte
Le analisi e sono anche note riconosciuta
Basta vedere i periodici resoconti in
Ma di importanti istituti che citando ormai direi che è un po'il tratto di quelle che dovrebbero essere le politiche per lo sviluppo del Sud e tagliando anche un po'questa retorica che spesso ridurranno ricordava il compagno e poco fa ne ha quando faceva riferimento al al turismo no l'idea comunque un sud che nel quale si fa un'operazione di pulizia della manifattura perché può campare di turismo lo anche qualche Presidente del Consiglio fa il presidente del Consiglio fari richiamava questa
Benissimo ma la valorizzazione della cultura il patrimonio paesaggistico naturale sarebbe un ulteriore elemento ma pensare che più della la metà meno della metà del Paese ma quasi la metà del Paese possa vivere di turismo è una cavolata allora lo dico perché neanche lei se Shell esalta vedere il PIL campano di turismo mi pare che le conosciamo tutti solo per questo per cui anzi se non ricordo male
L'incidenza del PIL di quelle di quei territori almeno del venti per cento tanto per essere chiari di cosa stiamo parlando e stiamo parlando di un territorio che ha un retroterra industriale ce l'ha avuto adesso profondissima crisi perché le cose che avete detto che sono abbastanza note ci indicano questo quadro con una progressiva c'era un una affermazione secondo me fatta due anni fatta Spinetta che rende molto di più no di progressiva desertificazione perché quello che vediamo che osserviamo esattamente questo una restrizione
Del perimetro degli insediamenti produttivi un peggioramento anche diciamolo della qualità e come diceva qualche compagno qualche cattedrale nel deserto
Che rimane gli resiste nonostante tutto anche punte di eccellenza fa ricordava giustamente ricordato
Le ragioni io non non le voglio richiamare noi abbiamo detto due anni fa all'inizio quando abbiamo fatto l'Assemblea generale su su della CGIL non accadeva non ricordo da quanti anni lo dico perché una delle cose sulle quali abbiamo lavorato di più
è la consapevolezza che questo non è un tema soltanto che riguarda le regioni del Mezzogiorno
Incito consapevoli Sacchi come dire non è adesso posso dichiararmi soddisfatto posso lasciare anche la delega perché mi sembra e come dire questo sì è un tema che le dimensioni e la discussione generale dell'organizzazione c'è
Ma solo cinque anni fa non c'è
Non soltanto non c'era in quella dimensione in quella discussione non c'era figuriamoci neanche nel dibattito politico del Paese oggi complice l'aggravarsi delle condizioni della crisi e anche qualche azzeccato slogan ve lo ricordate il Sud cresce meno della Grecia
Due mila quindici
E comunque sia visitato il tratto le condizioni di una parte consistente del Paese stanno determinando necessariamente Effeti anche nel centro nord non foss'altro che il venticinque PIL dipende figlio di normalità del Mezzogiorno quindi è chiaro che se si impoverì
Il Sud gli effetti si sono
Motivazioni le ha dette Realfonso le hanno detto tanti comparti è stata una scelta politica diciamolo con chiarezza una scelta politica i vent'anni di solitudine del tessuto
Parlo di vent'anni non voglio fare la questione della storia la storia della questione meridionale perché non mi sembrava il caso però l'ultimo intervento sul Mezzogiorno strutturato
Eravamo al governo Ciampi
Quale intervento quindi avevamo all'inizio tra la
Altro
Del percorso della programmazione dei fondi strutturali cosa dire si sentì fare le contabile tanto il termine di crescita economica si decise
Di intensificare le
Si scelse di dare
Almeno il quarantacinque per cento dei finanziamenti ordinari al CIPE per sostenere la corrispondente programmazione europea perché doveva essere e diventare giustamente vorrei ricordato aggiuntiva e non sostitutiva
Dopo qualche anno pochi governo Berlusconi una delle prime cose che invece esattamente cancella Stano quindi siamo tornati a una riduzione del finanziamento ordinario
Finanziamento ordinario che cos'è perché questo è il titolo poi ci ritorno pubblica amministrazione e quant'altro sono il sostegno delle strutture fondamentali dello Stato
Sono le strade sono le scuole è la pubblica amministrazione efficiente è la sanità questo se io oggi un finanziamento ordinario che in meno della percentuale di popolazione residente
Di tutte le amministrazioni pubbliche del Paese
Ho un problema e allora è evidente che nell'utilizzo dei fondi europei che dovrebbero servire per lo sviluppo della crescita faccio e ho fatto spesso un'operazione di sostituzione
Il fondo sociale se vado a vedere come è stato speso soprattutto in alcune regioni è servito per sostenere anche parzialmente diciamolo gli ammortizzatori sociali che non c'era
Spesa corrente esatto
Cioè voi
Attenzione
Questo elemento sta all'interno di un quadro di politiche economiche che evidentemente andavano in una direzione
Intervento pubblico di protagonismo dello stato ce lo dobbiamo dimenticare l'idea che il mercato stesse gestire tutto
L'idea ultraliberista ordo liberista dello si chiama tecnicamente quella dello sgocciolato
Io dopo qualcosa faccio l'operazione
I intervento che però tutta legata al dinamiche di mercato qualcosa scoccia verrà ai più poveri o ai territori dove invece ci ci sono arrivi sottosviluppo
Caduto questo sono complice anche la crisi aperti divari
Sì a questo ci aggiungiamo il dato sul sante della qualità dell'occupazione lo dico perché ce lo dobbiamo sempre ricordare
Cipolletta per questa mattina accanto a fianco di questo si è pensato di competere con la saluto azione del lavoro diritti e salari
Se si devono mettere insieme queste due altro che libertà altro che imita
Se metto insieme queste due cose carne chiaro che deflagrante no quello che è accaduto
E i
Voglio voglio fare questo accenno consentirono perché
Già passato e tutto quello che ne deriva dato che la ministra ministro
Del lavoro due giorni fa ha dichiarato in un'intervista che insomma il gioco esatto e non è proprio ma cosa buttare via io segnalerei grandissima prudenza ministro perché se c'è una cosa da cui ripartire se c'è una cosa da cui ripartire
Esattamente la qualità del lavoro
Diritti e tutele
Con quello che sappiamo le cose che chiediamo a partire da licenziamenti collettivi
Faccio questo riferimento alla qualità del lavoro perché sono stati citati dal listate ce n'è uno che non è stato citato invece importante
Per capire no come si è anche siamo a meno zero tre
Dell'ultimo trimestre
Però
Anche quel la resistenza sul versante occupazionale
Non è naturale vorrei segnalare
E data dall'intervento di incentivi caso specifico per il Mezzogiorno se non ce n'è uno che si chiama Olmos assunta
Che fa un'operazione sostanzialmente di droga mettiamola così del mercato del lavoro di questo Paese
Senza produrre elementi di qualità perché
Non vi voglio dare molti dati ma questo riportate perché si fa per dire la qualità del lavoro
Di quel bonus io credo si son teme tempi son tempi indeterminati ma il cinquantatré per cento
Di questi di lavoro sono parta
Il cinquantatré per cento se guardo solo all'atto femminile arriviamo al settanta
Allora qualcosa significano
Significa che giusta
Sostanzialmente mettendo tanta produrre non soltanto lavoro di qualità ma probabilmente lavoro che ha negato e quindi anche il dato sulle ore lavorate le cose che conosciamo ma non vi voglio questo quindi
Da sud ripartire la qualità del lavoro
Qualità non otto detto che volevo stare sintetica ma credo ci capiamo no
Qualità in termini generali anche quella fine qualità che favorisce il contrasto come dire a organizzata all'intermediazione illecita penso a a tutto il versante dell'agricoltura e non solo
Cioè qualità del lavoro quindi vuol dire qualità dei controlli col quindi vuol dire presenza da questo punto di vista il presidio su questo versante
Seconda cosa che il glielo diciamo a valle di un'altra gente io perlomeno son rimasta fondamento e colpito da quello che è accaduto ieri ma anche da quello che
Perché questa mattina un altro lavoratori otto anni sempre in Lombardia
C'è un problema evidente mentre voi avete fatto visto anche come si chiama lombardi amorale
Diventa guardate trovò anche francamente
Troppo noi stessi un po'retorici lo dico proprio con grande con grande sincerità perché diciamo una strage io penso che sia inaccettabile in un Paese come il nostro che siamo oggi mi pare a quattrocento cinquecento senza gli infortuni in itinere solo luoghi di lavoro perché se guarda gli infortuni in itinere raddoppiano
Siamo a cinquecento morti sul lavoro
All'una ci sono sì c'è un impegno di questo governo è la prima cosa da chiedere compagni
La prima cosa che perché non possiamo accettare
Non possiamo accettare condizioni di questo esista sempre nel capitolo qualità del lavoro
Sempre in quel capitolo quindi valutazione competitiva politiche liberiste le cose che conosciamo queste quattro in cui ci troviamo oggi
è chiaro che io penso che
C'è un campanello d'allarme
Che dal
Guarda tutto il Paese
Ha ragione il compagno che è intervenuto quando faceva riferimento soprattutto sui seni della diciamo così della
Delle politiche industriali della produzione industriale che sia un gran una grande campana secondo me che sta dovrebbe spiegare
La politica rispetto al peggioramento complessivo non penso soltanto lo zero sette dell'ultimo trimestre penso anche al tendenziale investiamo sostanzialmente sostanzialmente arretrato
A me non piace usare
Questo termine la meridionali sazio non la Mezzogiorno implicazione poi diamo una lettura
Degli insediamenti produttivi in Italia noi stiamo vedendo che progressivamente
C'è un tema garante da affrontare che è esattamente quello della riconversione industriale taluni casi o dello smantellamento di situazioni e contesti produttivi che ci sono
Anzi
Allora
Anche qui
Ripartire sud e all'ennesima potenza evidentemente allora ripartire da qui significa anche fare una riflessione su che cosa è stata la politica industriale che non quello voglio insegnare credo che sapete molto bene però posso dire due cose su questo
Hanno ragione i compagni che dicono che non c'è stata o meglio c'è in realtà non è neanche possibile
Si sono utilizzati alcuni strumenti e tante tante risorse veramente tantissime
Per lasciare l'ha già delle scelte fondamentali strategiche di questo Paese solo esclusivamente al mercato
Io ho una personale versione a come è stata gestita tutto il pezzo quattro punto zero però probabilmente è una mia personale avversione
Ho guardato dato un ottimo capo cercato di capire come il tema della digitalizzazione è stato affrontato fuori dall'Italia in modo completamente diverso
Tenendo insieme queste sono fondamentali la selezione
E soprattutto l'incrocio con la ricerca e l'innovazione noi non abbiamo fatto questo abbiamo fatto un'altra scelta
Cosa ha significato che ne conta dove c'era terreno favorevole è chiaro che anche tante risorse incentivi su quel versante hanno determinato qualche elemento dove non c'era niente o c'era quello che Susta
Questo non è avvenuto
La prima del Fiore nella prima versione di ripresa in
Otto zero come si chiamava non c'era neanche competere pertanto per intenderci un luogo accademico
Bates hanno messo il Politecnico di Bari
Ma all'inizio non c'era così tanto per capire come dire che era tutto un'impostazione pensata su altri versanti
E allora
Come ripartire per stare
Nella sintesi
E prima di tutto credo che
Noi dobbiamo
Provare a cambiare paradigma lo avete detto duttile
E allora la prima cosa che direi dato che la prima cosa che giudicare sia stata presentata per il Mezzogiorno come diciamo strumento innovativo negli incontri di luglio
Dall'allora ministro per il sud cioè l'unica misura pensata che doveva stare nella una legge di bilancio
C'era la decontribuzione per i nuovi assunti
L'unica cosa pensa che tra l'altro
I dati del parlato di bonus tutto ma insomma potrei non funziona così come
L'altra misura che mi pare evidente che non sta funzionando su quel pezzo di finanza poi non sono da corre che una cosa ragionare
Meglio della povertà e comunque
Che acquisì trattare
Cosa e tira quindi non può non lo puoi valutare sul versante produttivo non sa come dirlo no o di aumento del PIL quello una misura di sostegno alla povertà altra cosa
Era suonare sulla fase due la fase in cui l'abbiamo criticata feroce e
Puoi pensare che semplicemente con l'incrocio o il potenziamento dei centri per l'impiego crei lavoro è la stessa logica compagni dell'incentivo all'occupazione la stessa
Bisogna rovesciare questo paradigma ma non è semplice
Non è semplice perché chi come dire in municipio l'intervento pubblico dello Stato protagonista mettiamolo così sono tanti
E come diciamo pure una forte resistenza però credo che siamo arrivati a un punto in cui tu non puoi
Fare elementi e allora deve restare le cose quali sono le proposte la CGIL
L'abbiamo scritto e cioè c'abbiamo piattaforma guardate non dal due mila quindici che facciamo proposte e non più analisi
Cioè
Poco ascoltate però ricordiamocelo anche la fase che abbiamo attraversato una fase in cui il ruolo del rapporto con il sindacato era inesistente quei anche in questa un'altra elemento di cambiamento sulla quale insistiamo molto
Perché la partecipazione dei lavoratori alla partecipazione ne esce si fa anche confrontandoci ascolta dopo rimanere come dire ognuno della propria opinione però è un punto importante per condizionare o anche per comprendere le cose che si devono fare
Quali sono le proposte la prima io penso che dobbiamo riprendere il tema degli Investimenti delle risorse a partire da quelle ordinarie
Ripristinare un corretto rapporto tra risorse ordinarie che vuol dire poi Investimenti quelle che sono le infrastrutture di cittadinanza
è importante
è importante anche per dare il senso che io faccio un'operazione vera di supporto non sostitutiva quei fondi strutturali che sono tanti credo che volessi parlassi prima di miliardi non di milioni ha avuto nulla parlato sempre di milioni non sono cinquantatré miliardi miliardi lo dico perché se vogliamo che quelle risorse servano da leva di sviluppo evidentemente io non posso usarla per fare per l'ordinaria amministrazione quindi la prima questione ripristinare questo corretto rapporto
Lo dico di nuovo pensando
Anche che
Nella dibattito nella dinamica
Sull'autonomia differenziata
Questo elemento non passa mai cioè c'è sempre l'idea no che ci sia un Sud che in qualche modo mangia tante risorse e quella che non è così e mette in evidenza che la logica che ci sta dietro quella richiesta di autonomia differenziata
La logica
Provinciale se mi posso consentire no in di tutte le regioni Emilia Lombardia e Veneto è provinciale sul versante proprio dello sviluppo
Ma come si può pensare
Come si può pensare che ripristinare alcune funzioni
Consenta quelle regioni di essere più competitiva in un contesto globale
Io davvero vorrei fare una discussione su questo non parlo neanche guardate io sono insegnante quindi mi starà a cuore la scuola Chan sempre provato
Parlo soltanto della come si può pensare
Come si può pensare che la Lombardia il Veneto piuttosto che Romiglia Romagna ripristinando alcune funzioni importanti anche sul versante reale fa da solo la competizione
Due cioè fermo una logica
Come di di rottura della questione nazionale che è molto preoccupante io la dico lo dico chiaramente la trova antidemocratica
Perché se io spezzo non la solidarietà perché ha neanche parlare di solidarietà sul versante dell'autonomia non va bene spezzo quello che viene il siamo un principio di condivisione minima che uno Stato deve
Questo sta facendo
E non me la si può ammettere nel giuridico
C'è l'articolo non c'è l'articolo perché l'articolo cento e rotti tiene duro quello che dice che io devo garantire a tutti gli stessi diritti e le stesse opportunità sennò dato senso all'articolo tre
Io non posso attuare il cento e rotti è chiaro
E
Mi fermo qui sulla sulla sull'autonomia differenziata ma le cose che venivano dette per esempio sul versante proprio delle politiche industriali
Alcuni compagni si pensava adesso la necessità di fare sistema più sistema
Ma intorno al rapporto stanno corridoio ognuno fa sistema da solo cioè non esiste è uno degli elementi di fan tutto delle politiche di sviluppo del Mezzogiorno gestita attraverso il fondo
Quindi questo io credo che
Che sia la prima cosa
è un io penso che la mente
Anche qui la dico per
Spendere bene le risorse perché è una regione i compagni
C'è un problema di come si spendono i soldi
C'è un problema di capacità di spesa e di programmazione progettazione qui c'è una responsabilità enorme di chi ha avuto responsabilità scusate la ripetizione politica in questi territori enorme
Quando fu sia no Lou la programmazione europea scusate se parlo molto di fuori ma sono le uniche risorse che ci stanno fuori
Noi chiedemmo a tutti otto non mi ricordo quale compagno l'ha ricordato a tutti otto
Presidente di Regione
Di provare a dire guardate la situazione per morto
Si sta sta peggiorando
Provate a mettervi insieme e a costruire qualche sinergia per lo meno non voglio dire sulle questioni spicciole ma le cose importanti la viabilità
Per anzi magari
Il terzo interrelazioni sul versante economico dite tra territori per farsi magari che si trova a fare sistema
Avete visto come è andata non è accaduto niente c'è ancora l'idea proprietaria delle risorse e l'idea comunque
Delle risorse io lo voglio dire proprio tu fai anche una grande operazione
Che l'Entella
Allora io l'hanno sentito le le parole hanno parlato dei temi dell'illegalità ora
Questo schema
è molto coerente
Evitato lo stretto risorse pubbliche che ci sono state negli anni scorsi in questa regione perché ci sono state
E allora
Fare sistema per fuggire fornire trovare dei luoghi in cui si trova no a mettere in campo tutti andare tutti nella stessa direzione posso fare un esempio che riguarda questa Regione
Per farvi capire che a volte anche un rapporto tra Stato e Regione
Scombinato ma se lo Stato decide di fare un intervento consistente sul versante del credito di imposta per investimenti ci mette tante risorse accaduto
Ma vi pare normale
Che una Regione senza dire quale
Decide di mettere una parte mezzo miliardo mezzo di inviare
Ieri
Esattamente per lo stesso obiettivo
Cioè che cosa offre
Quanto salvo poi scoprire e l'ho sentito da voi oggi ma l'ho sentito anche dai compagni neri mesi e negli anni scorsi che alla fine l'accaduto nulla su questo versante
Per capirsi che a volte la sinergia non è soltanto Rizzon tale mai anche verticale
Quindi questo è un punto importante e non costa niente
è chiaro non costa niente costa forse politicamente perché ognuno ha bisogno di fare un passo indietro
Ma mi gioverebbe moltissimo invece il lavoro e gli obiettivi che abbiamo dentro
Due
C'è un tema che si chiama io non voglio anche qui voglio stare l'Agenzia per la questione va rivista son d'accordo con le cose che ci venivano dette nel avremo anche qualche
Qualche idea che abbiamo negli anni passati provato esporre cioè può essere in questo Paese che c'è dipartimento per la questione l'Agenzia per la questione la strategia nazionale per rallentarne un altro dipartimento poi cioè
Tutta la pletora dei ministeri
E poi adesso c'abbiamo un pure la cabina di regia sugli investimenti e non so quell'altra come si chiama investita nel cioè ma com'è possibile
Alla Longo ce lo deve essere uno dove si fanno politica di coesione
E l'Agenzia per la questione diventa non un luogo notarile che li controlla no gli aspetti burocratici dei progetti ma prova a mettere insieme utilizzo del Fondo sviluppo e coesione con i fondi strutturali per quanto possibile
Perché le regioni vista ma neanche il ministero uno dei piani operativi nazionali che non è esteso
E quello dice in un Paese che spende pochissimo sulla ricerca
A proposito di politiche industriali dell'innovazione
Due
E vado veloce
Vanno aumentate però quelle risorse per investimenti
Perché noi abbiamo un gatto rispetto al due mila otto altissimo
Allora qui si apre una delicata partita con l'Unione europea dove siamo stati due giorni fa con il segretario generale a Bruxelles dal per fare le presentazioni diritto ma anche per capire
Su un tema che interessa il sud e il nord e il centro cioè come si può che a che punto sta la discussione
Sullo sconto degli investimenti dal rapporto deficit-PIL perché se non si scardina questo elemento noi siamo sempre nella trappola dello zero virgola della flessibilità
Allora ossia una società
Che capisce noi chiediamo di rivedere il fiscal compact mi sembra che siamo un po'lontani no che un trattato quindi serve tempo però adesso adesso
è possibile che si liberano un po'di risorse per fare sviluppo
E spesa pubblica la dico in italiano spesa pubblica
Perché perché
è stata spiegata bene
La Germania rallenta troppo export
Necessariamente i paesi che sono collegati hanno lo stesso aspetto c'è comunque un rallentamento complessivo dell'europea determinato anche situazioni dazi ma non solo quello
Quando c'è una situazione di questa natura generalmente
Si va dalle parte la spesa esterna
Per sostenere come dire le produzioni riparte la spesa interna cioè non c'è poi non so magari nel futuro ci sarà pure quella
Ma cioè i casi sono due
E la spesa pubblica interessa tutti interessa la Germania interessa la Francia interessa l'Italia
Allora su questa partita condizionata per la sostenibilità ambientale le stesse associazioni investimenti sul versante sociale
A parziale o non sia discorso perché se no compagne e compagni hanno fatto un bel la bellissima discussione
C'abbiamo però di fronte una legge di bilancio che ha margini di spesa risicatissima anzi non ce l'ha a dir la verità
Se non si apre un po'quell'elemento e se non si fa questo operazione uguale il nostro Paese tutto il nostro Paese rischia grosso
Io
Ho ascoltato
Noi le idee figuriamoci ce li abbiamo no le abbiamo proposte però ciò punto di fondo
E punto di fondo è quello di dare l'agibilità agli investimenti pubblici per frenare quelli privati se non accade questo noi abbiamo già le leggi di bilancio già fatta da marzo Tanzi da aprile quando è stato presentato il terzo
Perché questo
L'Europa dei
Cambiare le politiche ma anche aprire su questo versante
E questo è importante tutti sono importanti tutti quegli schemi che se volete richiamato l'idea di sviluppo che sia un'idea di sviluppo integrale mettiamola così
Che parlano sì al versante economico sia il versante produttivo ma sostengono anche i diritti di cittadinanza
Non sono soldi buttati via
Sono anzi
Quelle risposte ai bisogni io tre diritti di cittadinanza nel tessuto metto anche la mobilità sia ben chiaro che ho scritto anche la piattaforma
Perché qui non si tratta di fare un'altra superstrada qui si tratta in tanti territori di garantire la mobilità primaria
La mobilità primaria
E allora
Questo mi porta molto velocemente a un altro
Un altro punto che a mio parere centrale anche questo cosmo costi le politiche industriali
Io sono d'accordo anche perché
L'agenzia per lo sviluppo come nasce da una discussione del Dipartimento quindi sono d'accordo diciamo con me stessa ma poi sono contenta che abbia trovato
Spazio nel documento congressuale
Sia un punto di dibattito
Importante perché non è agenzia per le politiche industriali per lo sviluppo del su agenzia per le politiche sarebbe lo sviluppo del Paese caro stiamo ragionando del Paese perché non possiamo fare l'errore
Di pensare solo ed esclusivamente a diciamo così strutture dedicate dobbiamo mettere in un non io una nuova IRI tanto per capirci dovrebbe fare verso
Trentotto selezionare le filiere
Che possano consentire al nostro Paese di fare un passo in avanti
Michele sistema le risorse disperse trattati soggette
E provare a fare un po'quello che fa adesso vitale cioè provare a fare
Però essenzialmente programmazione progettazione
Io ho visto che nel programma di governo non si parla di agenzia di sviluppo ma si parla di banche non voglio sottovalutare la questione del credito che
Importante
Però se si pensa a una roba che eroga incentivi
Ho sostegno guardate siamo sempre la stessa dinamica non si è capito niente l'agenzia per lo sviluppo del renderlo stato protagonista con le dovute limitazioni determinata dal fatto che siamo in Unione europea quindi non puoi fare non l'operazione diretta però deve sostenere alcuni asset affinché rimangano in questo Paese
Perché gli altri lo fanno lo fanno in maniera come dire esplicita allo sbando
Tutto è nato difendono alcune produzioni che sono strategie per il loro Paese perché noi non lo facciamo
Ultime due cose molto velocemente ma deciso lecite basta questo significa fare politica industriale significa una forte connessione con università e ricerca e l'utopia scontato tra di noi
C'è un tema che si chiama ovviamente riconversione ambientale digitalizzazione
Il compagno ci ha riportato la questione del carbone mi sembra che sia d'esempio esatto
Preciso di quello che potrebbe accadere non soltanto alle centrali
Accardo urdu ma comunque
Ma mi sembra se ad esempio l'esatto di quello che potrebbe accadere appunto delle produzione con una hanno un'alta impronta fossile allora su questo anche qui grandi e
Perché questi mezzi
Ecologica che dobbiamo fare cioè non c'è scelta quarantuno soltanto per l'ambiente lo voglio dire siamo sindacalisti e non ambientalisti suadenti a Roma si ci teniamo all'ambiente lo dobbiamo fare semplicemente
Se non ci crediamo no che tra undici anni le cose no per una questione economica
Puramente perché questa è la creazione
E allora la riconversione ecologica delle produzioni non è un pranzo di gala cosa
A costi sociali
Apposte di ammodernamento di anzi a volte di modifica delle produzioni di Baby process demodé
Allora per far questo si devono fare delle scelte
Ci deve essere su questo siamo stati chiari
Anche uno strumento dedicato
L'abbiamo chiamato reddito di continuità di garanzia dedicato
Attore quelle lavoratrici che purtroppo quello per la digitalizzazione o per la riconversione ecologica attraverseranno e avranno Como come dire la necessità dell'un sostegno al reddito e anche una riqualificazione
Insomma
Su questo io penso questi sono i temi che su
Questi sono i temi del sud Romulus realizzare
Significa vedere provare non soltanto a fare un passo in avanti
E io credo per esempio che tutto il tema della sostenibilità ambientale sarebbe molto interessante anche su un versante no di riconquistare pezzi di produzione nomi pannelli solari perché quelli li fa tutti la Cina
Però
Io credo che ne abbiamo le potenzialità per fare altro
Abbiamo anche qualche strumento un compagno ha citato la questione delle zero se il compagno di Avellino allora la adesso è stata una richiesta alla CGIL tanto per essere chiari
Ma noi non abbiamo pensato a un porto franco
E neppure a una zona economica speciale che fosse divisa no in mille rivoli abbiamo pensato analogamente a quello che è accaduto in altri paesi terzi alla Polonia l'unico luogo broccato cambiando collocate
Che forse forse con una deroga perché leggesse una deroga ai trattati
Per cui tu puoi fare di incentivazioni molto più profonde molto più alto
Può introdurre anche qualche elemento di aiuto di Stato che fuori non ci ha consentito
Forse in sette otto luoghi e pensare che ce la si fa si fa ai immaginarsi il futuro di alcuni territori di quali a quali stanno stavamo pensando
A Gioia Tauro
A Taranto
A pezzi della Sicilia dove tu perché sai forte
Perché se al porto perché a insediamento industriale dell'isola poi forse pensare a un piano strategico su quel luogo se questo e l'abbiamo detto fin dall'inizio se deve essere declinato come l'ulteriore area in cui di fatto Ciani tana libera tutti senza nessuna regolamentazione soldi a go go che però lo determina una struttura di Casini
Degli insediamenti è un'altra cosa leggesse rischiamo di perdere anche questa occasione
Questo era per nulla polso quello che è accaduto in campagna e dato che sono a rischio
Nel senso che c'è sempre il solito modalità ma e questo è l'esempio classico di non aver pensato che cosa e lo sviluppo e la progettazione e lo sviluppo di un territorio ne sono quello lo strumento non è salvifico uno strumento in più lo deve utilizzare
Se lo utilizzi male è un fallimento
Investimenti ovviamente nel sociale ritardo è evidente che anche questo è un tema importante e chiudo
Dicendo propose allora la prima
è chiaro che
C'è un elemento di cornice capirci veniva ricordato no
Tema della legalità del contrasto all'economia illegale del contrasto alle mafie le organizzazioni criminali eh sì la precondizione poi lo diceva anche
Qualcun altro ma insomma la precondizione dello sviluppo
Da questo punto di vista io penso
Che bisogna fare due cose però posso polemizzare Forgione allora da una parte sola memoria per aiutare la memoria in un paese così smemorato io penso che sia importante
Anche se si tratta di dedicare una strada un sindacalista ammazzato dalla mafia
Non basta
Bisogna essere presenti bisogna provare a contrastare a partire da quelle che sono le nostre reti e l'intervento che la CGIL può fare l'infiltrazione non è pacifica
Lo dico perché il fatto che lo intitoliamo disse le strade dei sindacalisti ammazzati qualche tempo fa non per farci abbassare la guardia sul fatto che continuano ancora oggi fare sindacato in alcuni territori di questo Paese è molto pericoloso
E bisogna intervenire su un versante che quello che io l'autore aveva identificato quel terreno economico
La legge che porta il suo nome che toglie l'acqua alle organizzazioni criminali
Va esattamente la direzione in cui la direzione ottimamente adesso senza fare altro
C'è un grande tema che si chiama parti e legalità negli appalti su questo questa organizzazione ha fatto una battaglia anche referendaria per l'altro
C'ha delle proposte
Ho
Aggiungo tutto il terreno della prevenzione della presenza
Della nostra organizzazione nei luoghi di lavoro tant'è se c'è questo significa rimettersi in campo significa fare col cose anche diverse probabilmente da quello che abbiamo fatto fino ad oggi ma una cosa a te la dico chiarezza
Non abbiamo mollato
Di un centimetri la battaglia per la legalità incentivi
Ultima cosa noi
Perché dopo le proposte che ho sinteticamente ce ne sono altre ma non c'è tempo
Che cosa facciamo
Qualche compagno oltre giustamente a rilanciare no nella dimensione nel rapporto col nuovo ministro del sud che oggi era Portella della Ginestra l'ho trovato un bel segnale
E se come ci diceva il compagno
Prova ad affrontare il suo compito il suo incarico a partire dalla puro
E quindi prendendo in carico grandi vertenze con rispetto del ministro dello sviluppo economico ma prende in carico anche grandi vertenze sono collocate al Sud io penso che fa una cosa importante
Siamo noi che cosa possiamo fare sono l'ultima cosa che dico e poi chiudiamo allora ne possiamo penso rafforzare non soltanto le iniziative il confronto va benissimo le cose che sono state tante iniziative di mobilitazione io penso che il ventidue giugno non è che ha chiuso la mobilitazione su Baggio
C'è però qualcosa di più che possiamo fare livello diciamo interno mettiamola così
Io penso che sui temi che riguardano lo sviluppo sui temi che riguardano l'industria dobbiamo provare ad anticipare le questioni
Stiamo facendo la discussione in tutta Italia sulla contrattazione inclusiva lo sapete non sono un documento che circola c'è un dibattito nelle Camere del lavoro
Io leggo quella discussione vorrei che fosse letta quella discussione anche in una dimensione che ragiona prova cimentarsi con la contrattazione territoriale
Cosa intende penso che non c'è niente di più inclusivo di progettare pensare lavorare fare proposte
Per lo sviluppo di un territorio
Dobbiamo pensare che se non facciamo questo passo in avanti
E quindi se Roma a prevenire alcuni fenomeni che sono leggibili sì
Noi rischiamo di essere soltanto nella fase o di avere soltanto la fase della Resistenza credo che questa organizzazione non se lo può permettere poi lo sa benissimo che non è facile perché lì addirittura prive di inventare e conquista i tavoli di contrattazione perché non esistono
Ma che cosa possiamo fare se non il nostro mestiere anche
Sui temi del sud del Mezzogiorno io con i compagni che vuol dire tante cose vuol dire per esempio presidiare come si spendono le risorse
Penso a quelle europee provare a essere partner più attivo posso dire una cosa io le le critiche le accettiamo tutti
Ma ce n'è una che un po'mi ha colpito non è che il partenariato sociale non c'è partecipa il problema che tutta la cessione del partenariato è burocratica
Perché non a noi non interessa essere chiamati una volta ogni tot per farci raccontare noi vogliamo essere coinvolti nella progettazione perché abbiamo la capacità
Le idee
Di dare qualche senza quelle risorse a partire esattamente dalle questioni che sono state controllo di questo passo in avanti dobbiamo provare a fare
Ognuno per i suoi pezzi ognuno per il suo ruolo e per le sue funzioni
Dopodiché basta no
Perché l'altra cosa e la chiudo qui allora c'era uno due tre anni fa che pensava di risolvere la questione del mezzogiorno in due anni
Facciamo i patti per il sud nel due mila diciotto insomma butto tanti soldi che poi invece in realtà erano spalmato allora lo dico perché anche il metodo funziona
Non funziona dobbiamo essere molto chiari molto trasparenti molto onesti anche con le persone che rappresentiamo
La ripartenza
è un cammino mai più
è un cammino medium non c'è il fenomeno di turno non c'è quello con la bacchetta magica che risolve il problema no
Certo la cosa che invece può dare il senso anche la nostra iniziativa sindacale è che alcuni fondamentali cambiano completamente il tratto
Questa
è la misura sulla quale Noè valuteremo se questo governo come dire non si amico nemico se questo governo rispetta le cose che stiamo chiedendo il fisco tutte le cose che sappiamo segue esulta perché è uno dei temi centrali anche della del Governo fa va nella direzione che noi vogliamo perché se non accade questo se stiamo come dire nella strada conosciuta che ci ha portato in queste condizioni
è l'alternativa come dire è già scritta poi bene che ci sia qualche amico di Rosarno
Che al Governo
Esser presente son d'accordo con te
Quando poi
L'amicizia fuori come dire dalla
Su questi temi qua
Noi misuriamo i fatti concreti perché l'altra cosa che insostenibile insopportabile
è una retorica che si nutre i grandi intenzioni ma che poi sul versante concreto dei fatti neppure quando i fatti costano con l'agenzia di Paul coordinamento quasi gratis applicate
Guardate se non accade le cose non accadono le cose gratuite ecco la vedo dura che possano invece no appagamento decise quindi significa che lo insisto su questo punto perché qui c'è un cambio di mentalità
In cambio completa mentalità significa dello Stato torna protagonista dello sviluppo
Non soltanto ovviamente delle politiche industriali classiche ma insomma prova a fare la sua parte per colmare un divario grazie
Arrivare a grazie a voi anche per la resistenza perché non è stata una giornata impegnativa particolar caldo ci trasferiamo parco a ascoltare penso al segretario generale di evitarla pubblicata per la prima volta dal segretario generale della CGIL se non vado errato lei compagni che rientrano invece alle proprie case con viaggio e poi rientro familiari Forza Napoli