Meeting di Rimini 2019 - Il futuro della cooperazione è nelle vostre mani. Una cooperazione con i giovani, per i giovani

Veniamo buongiorno bentrovati a questo pannelli sulle futuro della cooperazione e i giovani ovvero noi cercheremo di vedere oggi come i giovani quanto contano quanto siano importanti nella cooperazione internazionale i giovani che sono sia destinatari
Di tutti i progetti della cooperazione internazionale in quanto sono il futuro dei paesi e quindi investire sui giovani e quanto mai importante per garantire appunto il futuro lo sviluppo dei Paesi che hanno bisogno di interventi della cooperazione ma i giovani che sono nello stesso tempo anche protagonisti della cooperazione ovvero come si possono coinvolgere i giovani nei progetti di cooperazione dirsi Lupo
In quanto sono dei protagonisti che davvero possono avere una marcia in più nel fare questo partiremo da vedere i progetti della cooperazione in se stessa vedere come i giovani vengono coinvolti ma il nostro viaggio in questo pane
Ci porterà anche attraverso quelle che sono le azioni della Commissione europea le azioni della chiesa prenderemo a vedere anche nello specifico due Paesi Somalia Malawi e con delle due giovani protagoniste che ci hanno dato il piacere di essere qui con noi che ci racconteranno la loro esperienza
Allora io direi di partire con pinyin presentare il direttore generale della cooperazione allo sviluppo del ministero degli Esteri Giorgio ma racconti che farà la sua introduzione prego
Grazie grazie grazie le ragazze grazie a tutti e intanto atto permettetemi di dire Virzì porto il saluto e la viceministra del re la ecco la sostituisco mi sento i indegnamente di sostituire un membro del nostro governo purtroppo una situazione in evoluzione come sapete è la viceministro non ha potuto essere qui con noi oggi ma avrete molto desiderato esserci è una anche da da professoressa universitaria è sempre stata molto vicino ai giovani ha viaggiato molto e in in questi mesi anche molto molto nei Paesi africani ha visitato avvistato le scuole le le università quindi
Mi ha pregato di
Interventi trasmettervi questo questo suo pensiero ai giovani e la cooperazione i giovani della i più giovani solo fondamentali per la cooperazione e secondo me io credo che l'agenda venti trenta che ha cambiato il logo modo di pensare la cooperazione di concepirla ne ha ha cambiato innovato
La filosofia e concepita
Proprio per e concepita proprio per i giovani nel senso che prima fino agli Obiettivi del Millennio
Ci ponevamo
I traguardi Taro giungere settore per settore per migliorare la situazione del Paese
La filosofia dell'agenda ventitré venti trenta e la è una filosofia che guarda a alcun futuro di un mondo migliore quindi da un di un mondo di un mondo che deve essere consegnato ai giovani e che per i giovani le grandi sfide
Nel due mila trenta e sono sfida sono sfide terrà la cioè per la nostra gioventù
E il e credo la stessa espressione del segretario generale di Gutiérrez quando dice che il i giovani devono portare la fiammata e la gente a venti trenta fa un fa un riferimento neanche implicito alle alle Olimpiadi e quindi al lo spirito olimpico come portare gli obiettivi e trasmette arcieri di generazione in generazione lo soprattutto come i giovani che devono innalzare questa bandiera
Noi nei nostri programmi il focus sulla gioventù cioè in tutti i settori ci concentriamo sui giovani quando quando lavoriamo sulla sulla salute infantile ci concentriamo sui giovani soprattutto quando lavoriamo con i nostri programmi terra garantire l'accesso alle scuole primarie per garantire l'accesso alle ragazze nel nelle scuole primarie e in generale nell'educazione nelle scuole superiori ci concentriamo sui giovani per esempio anche quando finanziamo quei programmi collegati ad acceleratori universitarie qui abbiamo programmi interessanti con l'Università di Milano con con altre università italiane con fondazioni importanti in Paesi africani ma pensiamo ai giovani anche quando o finanziamo programmi collegati ad incubatori d'impresa perché sono quasi sempre incubatori di start up incubatori di piccole imprese spesso collegata allo sviluppo rurale o alle o alla piccola attività artigianale imprenditoriale ma anche al settore delle toghe delle delle tecnologie il fondo il il libro proprio ci consente di investire
Lei
Dei paesi in via di sviluppo con minori Investimenti di quelli che sono stati necessari nei nostri Paesi verrà arrivare a certi a certi traguardi
Il
Investiamo molto sui giovani quando foto finanziamo programmi
Collegati a
Che solo col collegati a combattere le cause profonde dell'immigrazione perché sono programmi che da un lato o mirano ad aumentare la consapevolezza di ciò che li attende top quando affrontano il viaggio di cosa li attende dopo il viaggio ma soprattutto mirato a creare delle soluzioni alternative pelle possibilità di occupazione lei nei longe nei loro Paesi questa questa è la filosofia che
Attraversa orizzonte orizzontalmente i nostri programmi prego parlato di salute di educazione e di di impresa ecco però in tutto questo c'è sempre una forte componente sulla gioventù sui giovani e perché
E ripeto e soprattutto anche sulle ragazze l'attenzione su adolescenti e ragazze era una Focus bella G7 canadese dello scorso è un tema che continua ed è un tema che noi cerchiamo di inserire in in tutti i nostri programmi
Grazie Giorgio Mara poi direttore generale dunque abbiamo visto come è cambiata anche la filosofia della cooperazione come davvero siamo quanto mai fondamentale mettere i giovani al centro
Proprio investire su di loro quindi un cambiamento nella filosofia nelle nelle attitudini ma a livello europeo cosa succede con le vengono coinvolti i giovani l'Unione europea che lo sappiamo per i giovani un sogno un'aspirazione lo vediamo da come per quanti ragazzi rappresenti ancora davvero un punto di riferimento importante allora come ci si muove in ambito europeo noi per questo
Abbiamo con noi Stefano Manservisi direttore generale della Commissione europea della direzione generale e la cooperazione internazionale e sviluppo allora io
Intanto grazie benvenuto vorrei chiederle i giovani quanto mai importanti a livello europeo protagonisti lo abbiamo visto anche in queste ultime elezioni europee il coinvolgimento il i nuovi elettori che finalmente i giovani hanno potuto contare quanto hanno dato come i hanno partecipato in che numeri quindi un sogno nel quale i giovani credono davvero cosa si fa per i giovani come vengono coinvolti nella cooperazione a livello europeo
Grazie buongiorno a tutti
Credo che aveva situare quello che facciamo a livello europeo insieme con gli Stati membri tra l'altro come l'Italia bisognerebbe presente un dato oggi un miliardo duecento o trecento milioni nel mondo sono giovane
Però la distribuzione di questa di questa quantità giovane vuol dire tra i quindici e i ventiquattro anni miliardo e trecento milioni in crescita però alla distribuzione
E che Europa e Asia invecchia hanno a fatica ringiovanisce quindi sostanzialmente quando diciamo un milione e trecento umiliato e i trecento milioni diciamo al tempo stesso che sessanta per cento della popolazione africana oggi a meno di ventiquattro anni quindi si tratta di una questione da analizzare perché perché presenta due due sfide uno va la questione dei giovani ma secondo la visione del giovane concentrato in un continente come l'Africa
Nei confronti del quale dobbiamo anche sviluppare una strategia di presenza e di diciamo e di appeal chi sia positivo nei nostri nel nostro essere Coppola tanto dalla cooperazione quanto in quello che facciamo per noi stessi all'interno di questo quindi un continente che invecchia è un continente invece che diventa sempre più giovani separati da dodici chilometri tredici chilometri quindi questo percentuale un po'la un forte accento sui sui giovani africani in particolare
Secondo aspetto
E che in particolare fra i giovani africani ma non solo
E la disoccupazione e l'esclusione sullo fenomeni che appaiono in maniera particolarmente visibile
Quindi vuol dire che non è soltanto una questione di quantità ma la questione di qualità
E in questo gli obiettivi lo sviluppo sostenibile aiutano a definire delle strategie perché la base e la sostenibilità cioè il fare insieme per riuscire insieme con soluzione che possono dare lavoro tutti i Matia inclusiva e facciano crescere tutti quindi importante mettere questo all'inizio perché perché nel momento in cui noi abbiamo definito la politica di cooperazione europea con il consenso sullo sviluppo no il concetto documento politico adottato un paio di anni fa che il quadro di cooperazione abbiamo detto certo
I cinque priorità dell'agenda ventitré interno la pace eccetera
Però abbiamo detto attenzione
Tutti questi obiettivi possono essere raggiunti soltanto se così siamo in grado di lavorare come si deve con due che chiamiamo tra Eads o con due forze protagoniste da un lato le donne che sono la maggioranza del mondo
E dall'altro i giovani che si caratterizzano esattamente in questi quindi l'abbiamo messo al centro della cooperazione allo sviluppo europea la necessità di rapportarsi coi giovani come diceva Giorgio tanto come soggetti quanto come partner diciamo no come come beneficiari di quello che si fa
Allora e tutto quello che facciamo in Europa è come posso dire e basato su questa dinamica da un lato tempo Laura rendere protagonisti Joyce e qui un esempio in qualche modo di uno dei nostri programma che in quello di Ian leaders ma ce ne sono altre naturalmente per i programmi di mobilità come il come l'Erasmus Erasmus Mundus
Come i programmi di creazione di o di sostegno al diritto giovani ambasciatori per la pace
No che parlano in quanto giovane e in quanto protagonisti del messaggio
E alterati come dei gruppi di giovani che si pongono come interlocutore di policy maker come l'Unione africana al presidente
Allora le uova continua a essere un modello l'Europa continua a essere un modello a certe condizioni diciamo Sprite il voto che hanno espresso
Il giovane è stato importante perché è stato la fiducia nelle istituzioni andare a votare il che nove qualcosa di acquisito per sempre cioè è una è una è un Challant gelosi dalla politica
E lo dico anche un po'all'Italia in questo momento difficile ascoltati i giovani perché non è soltanto quello di fare un buon governo che tenga o governo di essere credibile sia sostenibile cioè che ascolti quello che viene fuori dalla parte più dinamiche attiva della popolazione
Quindi perché questo fatto di aver partecipato respinto non è un'apertura di credito gratis vuol dire investire su quello che si fa
In secondo luogo quello che che cerchiamo di fare e di di caratterizzare i giovani come come ad esempio nel piano di investimenti esteri qual è uno degli obiettivi creare occupazione per gioco
Dare ai giovani la possibilità di creare impresa tale la possibilità di avere accesso al credito oggi un giovane in Africa può arrivare tutte le buone idee che da noi sarebbero perfettamente bancabili ma non c'è nessun istituto di credito africano che gli darà mai complessa
Allora dobbiamo creato degli strumenti di garanzia a sostegno di progetti portati dello start up piccole made in paese eccetera cioè in modo da si si realizzava una buona parte dei nostri interventi di investimento a occupazione giovanile
Quindi diciamo ci muoviamo attorno a questa dimensione che è quella di dare la possibilità di essere protagonisti cercando di evitare paternalismo naturalmente perché è facile caderci
In secondo luogo quello di identificare i giovani come l'obiettivo finale cioè l'occupazione l'inclusione non basta creare ricchezza dirà che la ricchezza distribuita una delle grosse piaghe della crescita anche in Europa oggi sono le disuguaglianze per il fatto che la vita si pone Risano sempre di più
Se si pensa che a livello globale no poche decine di milioni del popolo che decine di persone posseggono richiesta
A uguale alla metà del mondo cioè si rende conto del della della polarizzazione due in questi giorni sono al tempo stesso di time protagonisti
Ed è proprio in questo aiutano rende protagonisti e averli come obiettivo delle attività che noi cerchiamo di utilità e in questo cerchiamo anche di essa credibile come Europa perché troppa
è un continente che invecchia e che quel che è peggio pensa vecchio pensiamo alla visione di creazione spesso tanto mica per essere è una è un una narrativa che incita dominante è una è una narrativa orecchie di difesa
No ci portate via qualcosa
Roma e di condivisione queste conto la storia europea contro la solidarietà contro quello che abbiamo fatto per noi stessi allora
Coi giovani bisogna ricreare anche una narrativa delle offerte sostenibili per tutti tutte le nostre società voglio eliminare con due battute un problema vero di percezione però il l'attrattività europea e anche sotto sfida diciamo bisogna ricostruire la trattativa è anche da un protagonismo di giovani che alle elezioni europee si è manifestato e chiede di avere più opportunità ai governi intanto che sogni medio troppo vecchi
In secondo luogo del pensiero intensi presso un pensiero che identifichi giovani come la costruzione di un futuro di innovazione e di solidarietà ecco questo è un po'quello che noi cerchiamo di fare in Europa
Ovviamente ma ma a con con la nostra attività di cooperazione ecco la vostra attività di presenza nel mondo
In modo in modo in modo molto lucido i risultati dobbiamo poi valutato insieme però questo è l'aspirazione questa è la visione che noi che noi portiamo
Che non è un compito facile anche perché i giovani coinvolgerli conquistare la loro fiducia non è facilissimo e come diceva il direttore Manservisi non è un fatto scontato da dare per acquisito e poi ci sono anche molto critici
Quindi quando sbagliamo ce lo fanno notare cercano in qualche modo di correggere il tiro e tra l'altro sono anche molto attivi mi veniva in mente mentre lei parlava direttore anche pensavo a quello che succede nel campo dei cambiamenti climatici dell'attenzione verso l'ambiente no come attraverso l'esempio di Creta tutto perché come i giovani abbiano deciso
Ogni settimana in tutto il mondo discende rimpiazza di fare sentire la loro voce molti dicono va be'ma dicono cose che già sapevamo però il fatto che si siano sentiti responsabilizzati che siano arrivati a parlare anche all'interno delle istituzioni
Europee o alle istituzioni anche penso ambienti come dei meeting il vertice di Davos no
O gli incontri che Greta avuto con i governi nazionali in vari Paesi europei ecco
Davvero questo ci ha mostrato come i giovani quando scendono in strada fanno sentire la loro voce possono fare davvero tanto ecco perché bisogna tenerli in considerazione renderli partecipi è tener conto del quelle che sono le loro aspirazioni anche il modello che ci possono dare il linguaggio che parlano che insomma vede le diceva c'è una narrativa vecchia è vero quindi attraverso i giovani dobbiamo anche rimodulare il nostro modo di rivolgerci per quelli che sono i problemi attuali
Ma stiamo parlando di cooperazione internazionale attraverso quelli che sono i vari e attori protagonisti tra gli attori c'è anche la Chiesa quindi vediamo cosa fa la Chiesa come interviene nel campo della cooperazione internazionale con un'attenzione particolare sui giovani e per questo allora vi presento il nostro oratore il secondo te fra monsignor Segundo tentato Muñoz sottosegretario del dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale grazie
Grazie Liliana
E grazie di avermi invitato qui vi saluto l'Opera Cardinal Tucson che doveva essere anche lui non non è potuto venire mi ha mi ha mandato io ben contento di stare in mezzo agli amici del meeting
Che dire su questo tante cose si possono dire
Io lavoro in un dicastero con voi che l'avete Liliana che si chiama dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale quindi qui c'è tutto praticamente il Santo Padre è venuto a trovarci un giorno dicastero io personalmente l'ho domandato
Che poi che volete che vuole lei Santità di questi noi i custodi con questo nome così lungo sviluppo umano integrale
E il Santo Padre è rimasta così un po'pensateci voi mi avete c'ha detto a tutti
La parola integrale
Su questa parola dovette dovete lavorare
Sapete bene che questa parola d'ordine viene pressato dalla dalla dalla
Dalla Civica popolo professione San Paolo sesto che parlava di un de un lo sviluppo che non è soltanto economica ma che guarda tutto l'uomo e tutti gli uomini
Il Vangelo della messa di oggi e l'ho letto prima di venire quello che uno comanda gli su qual è il primo comandamento
Qual è il primo c'è uno che il primo
Egli è suo anche il rimane consigliere inizia Mariah Dio questo il primo ah ma io
E secondo che è simile a questo amare il prossimo quando parliamo del integrale
E dobbiamo avere questo conto di questo il mondo cristiano nel mondo cattolico ma credo che anche di ogni uomo di buona volontà
Cioè c'è un rapporto con l'uomo che chi è che non è soltanto risultati
Che c'ha qualche cosa
Molto importante
I radicali integrativo da parte nostra società ai lustri dinamiche anche in questa dalla cooperazione allo sviluppo
E molto pericoloso secondo me e l'azione della Chiesa proprio si passa su questa integralità
Che è stata sempre così perché no per per una chiesa e io nera nella cooperazione sulla missione Aretha attraverso i missionari da tutta la vita sempre
Io sono stato grazie a Dio Tiziana dimissionario in Albania
Negli anni nel novantatré erano tre mila ettari mi sono ed io sempre dicevo qual è la nostra forza
L'incarnazione stare lì stiamo lì
Non avevo bisogno di di implementare nessuno stiamo lì e da lì possiamo aiutare i tantissimo ecco questa integralità metterebbe prende molto perché o quello che caratterizza la la l'azione della Chiesa viene questo campo nella cooperazione internazionale per quanto riguarda i giovani giovani usando un sono i i i i protagonisti sono o il giovane essendo non se non a questa spinta interiore dette aiutarli
Di fare del bene
Tenta di poveri
Intende lottare contro le ingiustizie
è una giovane vecchio con poca età insomma diciamolo così
E sono i protagonisti il problema è
Due aspetti vorrei soltanto accennare
Problema è
Passare la fede alla ha la seguente dichiarazione
Questo punto è giusto una sfida molto serio per la chiesa di oggi forse Chiampo persa se vuole se vogliamo per certi aspetti
Cioè perché alla fine io chi essa che mi propongo per aiutare un Paese povero eccetera
Io vado con con con quello che a me Mindy spingere ad andare che il mio battesimo
Che la mia umanità arricchita dall'attesissimo
Quindi sull'evangelizzazione c'è un c'è un uso con i nostri giovani una sfida enorme enorme
Che viene contrastata da questa cultura bene
Quello che diceva dice Silvano Petrosino io ascolto con molto piacere filosofo
La la
Do la parola guidare la però insomma la eccellenza una parola oscena ricevuti
Lenzi dell'Enza con i giovani
I giovani devono essere eccellenti
E allora ci troviamo con un macello
Perché voi l'avete fatta di fallimento e con il fallimento che cresciamo
La vita è fatta di verifiche sconfitte quelle quale cresciamo possiamo continuare con questa in questo questa cosa che che stava facendo dei nostri giovani
Una cosa pericolosa pericolosa bisogna superare Indira seconda prima avendo inflazione presso la seconda all'educazione non è una questione ripeto costa molto molto che società lasceremo ai nostri figli
Io vi faccio la domanda che figli lasceremo a a questa società
Che i figli lasciamo a questa società e questa è la nostra sfida tutti noi e questo ha tutto a che vedere con la cooperazione perché aiutare al prossimo
è un una cosa molto seria
Molto importante hanno parlato otto mila e trenta dell'azienda tutte cose che che dovrebbero stimolare chiesti monarchici e stimolano sicuramente annosi Giovanni
Perché i nostri giovani sono i giovani non si di giovani in generale sono generosi sono finiti al primo stallo desiderando che incontrerò un'eccellenza qualcheduno riproponga
Perdere la vita
Tale è la vita
Gratuitamente
All'altro questo radicalismo Alcione lo fa crescere lungo
Io quando mi viene qualche cenno alle depresso con problemi l'ha lasciato la ragazza aveva fatte né inizio via con le suore di Madre Teresa omesse ti pago il biglietto
Mai entrare i poveri RAI come torni nuovo
Dell'argomento Nick completamente nuovo
C'è un un aspetto nella nel cooperare nell'aiutare l'altro no che ci rigenerato che la carità fondo delle sperone osseo è stato troppo prende però mi sembra che solo sono questioni molto molto importanti che che dobbiamo affrontare i giovani sono i protagonisti della cooperazione ma non perché è una frase fatta no i giovanissimi i no non è questo perché loro hanno questa spinta veramente nell'indoor prossimo crollo dobbiamo evitare in questo anche noi siamo adulti per così dire che diceva che i chiamati lui asserì giovani dentro che poi alla fine quello che bene basta sembra così
E proprio così non è sempre soltanto una questione anagrafica essere giovani anche se insomma è bello guardo qui tra il pubblico vedo che i giovani ce ne sono tanti
E mi piace anche l'invito che lei monsignor lancia quando e i giovani si confrontano con problemi di vita quotidiana no è sempre bene guardare oltre lei dice giustamente andati in Etiopia andate rendervi utili
è proprio vero perché cambia assolutamente la prospettiva di vita no e questo è il bello della cooperazione ma dicevamo che appunto nel mondo ci sono un miliardo e trecento milioni di giovani
E che se l'Europa è un continente che invecchia invece ci sono continenti come l'Africa dove i giovani sono costituiscono la maggioranza giovani e donne che sono anche protagonisti importanti che hanno un ruolo importante allora noi in questo nostro viaggio di questo panel di portiamo proprio in Africa con due entriamo veramente nel vivo con le nostre ospiti abbiamo due giovani donne
Africane che sono veramente protagoniste di un cambiamento importante io quindi vi presento alla nostra altra ospite al Mariam Iazzi e non scusate peggiori strenna male accanto a me
Fondatrice dello ius RAI network i malati allora benvenuta qui Joyce io vorrei innanzitutto chiederti come a partire da quella che è la tua esperienza personale come i giovani possono essere protagonisti quali sono le sfide più importanti e soprattutto le soluzioni
Etica e quali siano no
A buongiorno mai tali ENEL Sellero il mio italiano ha un po'traballante ma lo sta imparando
Our life Spice stampa il sei vorrei iniziando dicendo Emilio che i giovani africani sono diventate verso i protagonisti nelle loro vite nelle vite delle loro famiglie alle nostre città Rosen occupanti
Hanno a appieno ribaltato tutti i ruoli nel continente africane sono quelli che portano a casa pagnotta
Utile e Giovanni sono ancora purtroppo serata fenomeno delle Esperidi rispose bambine dopodiché Evans posto di ricevere una educazione infrazione Garrappa guardi bassa qualità e analogamente nei giovani maschi
Purtroppo il sei vita stanno guadagnano molto poco un dollaro al giorno per soddisfare i bisogni delle famiglie una bambina non dovrebbe scegliere fra istruzione e la ricchezza finanziarie dovrebbero godere di entrambe le cose era un diritto ma la moderatrice ha detto che stanno a protagonista grazie per questa legge studi poi in realtà io ho scelto di essere audace ai Chiosino aziende io ho scelto di vendendo rivivere semplicemente sulla base del fatto che su Madonna una ragazza in Africa ma ho scelto ai Giochi specie di la grandezza Escape bollo perché chiunque fra noia e capaci di questo
Gianni tipo i giovani inizio di e il voto e devono essere in grado di influenzare le politiche
Per chi sono questioni che ci riguardano l'ormone dobbiamo essere in prima linea
Salendo sul serio inciso dobbiamo dire alle autorità necessaria e quello che è importante per noi sia per noi dovrebbe essere tramite noi se non è da parte di noi allora contro di noi e questo dovrebbe è un aspetto che deve essere compreso
Servisse
C'è un motivo per il quale c'è una un lento nelle organizzazioni del numero di tensioni condotte dai giovani delle cooperative guidate da giovani in Africa c'è un aumento Pellegrinelli a organizzazioni e delle imprese di utilizzo di volontariato nell'impresa perché le speranze sono sempre quelle di aiutare i nostri fratelli e le nostre sorelle appunto con la ricchezza resina finanziaria
Per esempio per la mia associazione noi abbiamo circa cento i volontari che essi sono collocati in tre principali distribuiti sono giovani
Che
Altro punto vanno a scuola volte lavorano installatori Duncan febbricitante restano molti proprio non vengono neanche da famiglie ricche però sacri che hanno la loro energia il loro tempo queste e le risorse minime che hanno appunto per cercare di favorire coloro che sono all'interno delle comunità quindi a semplicemente per dire che i giovani sono in grado sono disposte sono capaci di creare il cambiamento quindi abbiamo solo bisogno ieri verso ovest di risorse adeguate e necessarie di un ambiente positivo che passa pagliacci prosperava il punto di vista economico Max mai fatta eccezione massimizzare il nostro potenziale noi chiediamo non solo delle attività di cooperazione locale ma anche chiediamo la collaborazione e la cooperazione internazionale
Ecco Dinho perché io Lions sostenuto in questa Alleanza l'investimento finanziario i cosa per fare qua questa noi abbiamo bisogno di un'alleanza analoga che sia basata sulla parità sulle questioni e che ci riguardano direttamente Pastena voti dalla nel Gondwana quindi soprattutto per contrastare l'Obiettivo di sviluppo sostenibile numero uno che quello della povertà perché dobbiamo abbiamo bisogno appunto di fare defunta delle sfide non c'è un ambiente espositivo per far prosperare le nostre aziende maniera adeguato legge numero uno ci sono dei sistemi d'istruzione rigidi che non fanno fronte la necessità del ventunesimo secolo
Al Castello poema anch'esso Milano giovane a un bambino gli ho chiesto cosa può diventare da grande se anni addietro ma non c'ho mai pensato ma mai pensato dare una risposta a questa domanda prima ha solo nove anni
Chiedendo io in più e qui nel continente Europa Europa se chiedete amabile nove anni operativa rapidamente rivelava di essere un dottore o un soldato e un'infermiera ma questo perché perché noi a causa della mancanza di istruzione distruzione di qualità i bambini in Africa non sono in grado neanche di percepire la grandezza cui possono aspirare
E ancora per questo
Esatti utenze speciali sono alcune cose che vanno cambiate nei nostri sistemi di un milione di seduzione intanto ex-codice bisogna andare contro questa mancanza di esposizione
Idem per esempio anche io stesa mise ad unico motivo per il quale io sono stata in grado di vedere nuove cose di sperimentare nuove cose sporca perché sono stato abbastanza e coraggiosa di chiedere attraversa perché se non chiediamo ovviamente non avremo il coraggio di sapere quelli che sono i problemi non ci verrà data risposta
Alle aziende che essi ipotesi media dovrebbero investire continuare ad investire in tecnologie in internet è spesso soprattutto verrà comunità rurali che non sono privilegiati Manerba colmare il divario avrai e giovani che vivono nelle zone orarie quelli che vivono nelle zone rurali se vogliamo davvero ridurre le disuguaglianze anche perché niente io ad aprire i giovani africani diceva vennero Pei quelli americani quelli asiatici possono collaborare in un villaggio davvero globali interagire adottare delle strategie positive per l'empowerment economico
Pensa che il tema il secondo aspetto se non atti bambini non dovrebbero dover scegliere fra istruzione e ricchezza finanziaria no
David Donat posizionate non deve succedere
Ah io
A duecento appannaggi io sono a favore dell'alfabetizzazione finanziaria questo a tutti i livelli dell'istruzione diurni i giovani devono imparare a come si fa ad avviare un'azienda
Che sia sostenibile a non guadagnare un dollaro al giorno e devono capire come si fa a a far partire ad accumulare la ricchezza assegnando il PRG e stilistico sia idee appunto fine di andare a scuola e di avviare un'azienda di trovare un modo per conciliare entrambe le cose competenti perché sono a scuola ma al tempo stesso dobbiamo educare a diventare degli individui adulti che sono in grado di portare avanti le loro imprese al tempo stesso di nutrire la loro famiglia quindi perciò punto senza dobbiamo M abbiamo bisogno dei sistemi che appunto vadano a far fronte agli scout equazione allineati della nostra società molti John ogni anno mentre soffrono avvicinare perché l'occupazione chiede troppo quel cinque anni di esperienza quando hanno appena finito l'università
No per esempio post come è possibile che una persona abbia cinque anni di esperienza quando appena finito l'università ormai da otto preme per esima emergenze posizione io no diciamo fatta di volontariato e questo mi ha dato la possibilità di avere dei vantaggi destra avvantaggiata rispetto ad altri giovani
Per Stendhal no Ars però molte persone non sono privilegiati convennero alcopops Q e non riescono appunto portare avanti entrambe le cose la squadra il volontariato
S cinquecentouno a questa situazione non dovrebbe essere lasciata solamente nelle mani della società civile bisogna investire nella formazione finale Vallauri le competenze necessarie che riconsegna che consentano ai giovani a trovare appunto un impiego sulla base di quelle che sono le richieste del mercato
Per sette impegno il secondo un punto lato spara alla mancanza di una capitale gli avvisi la mancanza di un sostegno finanziario sono aspetti che anche si danneggiano i nostri giovani emozione ristretto è già stato detto spazi si vede che è un bambino ha un'idea brillante devono Api e potrebbero sarà in grado di materializzare quella idea perché immancabile a rifinanziare per farlo se la NASA Brianza Izzie quindi per esempio essere c'è un'idea brillante per esempio nell'ambito dell'ambiente Giuliano circensi vada un istituto bancario che l'istituto chiede raro esempio di fornire delle garanzie fare chiederà rimarrà una donna autore magari della persona quindi non ha mai avuto un'auto oppure magari è un terreno adattarsi è in realtà quel ragazzo al Tirreno solamente se suo padre io Lacenere di cause e la banca chiederà per esempio una casa e coadiuvante accetteranno per esempio a scalare una una casa che è aumentato di paglia per esempio lesionati ocra questa è la realtà ed è una realtà che va cambiata
Perché troppo io sono a favore di agli di situazioni nelle quali i pali sui Mac abbiano nella formulazione delle politiche i giovani come priorità
Bene hanno astemi
Terzo e ultimo punto
Tra i quali il più colpito da ci sono anche tanti politica bellissime su carta ma sono inefficaci quando si tratta di attuarli modus Achille pronto a sì vai Nava che io magari faccio possono essere fantastica non è troppo ai sul campo c'è un'attuazione chi è inefficace quindi dobbiamo investire di più
E
E il progetto di in hanno in attività di revisione delle dei progetti andando ad analizzare criticamente sede di fatto quello che viene attuato è in linea con quanto scritto su casa sua consegna dei Progetti che vadano a favorire anche la fusione accountability associati ma che poi sul campo non funzionano tempi al i giovani ai giovani che e che se fornire soluzioni esempio in ambito nel mondo dell'istruzione dell'occupazione sul campo ma poi si vede che in realtà a molti pensai che qui si queste due attività magari si svolgono le stesse tempo o nello stesso momento e questo entra nell'attività richiedono l'input dei due ministri Steel sistema stesso ha improntato ma contro di loro è impostato per andare contro di loro Auerbach occorre tuttavia credo ci sia speranza per il futuro Jutta architetti giovani sono capaci del cambiamento OPA siamo Central capaci di creare il cambiamento per noi stessi e per le nostre comunità a sé che niente
I giovani africani solo tedofori portare a una torcia e quindi raccomando all'Unione Europea la come sì all'europea di a istituire delle piattaforme che consentano a me una ragazza di ventiquattro anni avesse appena laureata se lavorate l'anno scorso
Ed andò espande visto che lei fece anche se ho fondato questa organizzazione dall'altro non l'hanno riconosciuta hanno riconosciuto quello che avevo fatto mi ha quanto ha dato questa opportunità avrebbe è questo che io definisco empowerment giovanile emancipazione giovanile nel vero senso più autentico di questo termine grazie
Grazie per Joyce perché c'hai portato davvero nelle vivo del problema con un esempio pratico quello che tu fai come si è arrivata a fare quello che sta facendo adesso l'aiuto che ha avuto ma anche il tuo coraggio personale perché tu giustamente dicevi
Ci vuole coraggio per avviare delle azioni di questo tipo in contesti dove niente dato per scontato regioni se ci diceva
Qualsiasi bambino in Italia in Europa se chiediamo a sei anni cosa vuoi fare da grande ha già mille idee
Giustamente in Malawi in altri Paesi dell'Africa non c'hanno mai pensato perché le priorità sono altre come arrivare alla fine della giornata come sopravvivere a una giornata penso e tanti bambini anche coinvolti nelle guerre i bambini soldati
I bambini vittime delle guerre o vittime di fame di carestia bambini che non hanno accesso a diritti primari come l'istruzione che per noi è un dato acquisito per loro non lo è bambini che non hanno accesso
Al diritto quella che è la cosa più semplice all'infanzia alla capacità anche di sognare un mondo migliore quindi grazie per la tua testimonianza lei adesso dal Malawi ci spostiamo invece alla Somalia un altro Paese dove le difficoltà sono immense dovute alla guerra dovute alla mancanza di sicurezza la povertà a un Paese che però sta crescendo sta piano piano cercando di risolvere tanti problemi un Paese che a poco a poco inizia a offrire delle prospettive ai giovani al punto che tanti giovani che sono stati costretti ad andare via e sottolineo costretti perché non è mai una scelta di piaceri in certi contesti come invece adesso decidano di ritornare lentamente verso casa dove appunto hanno lasciato il cuore la famiglia allora
Vorrei che adesso la nostra ospite a Maria Ahmed Yassine casi Yūsuf perché la l'inviata speciale del primo ministro somalo per i bambini e per i migranti vorrei che ci raccontasse la sua esperienza soprattutto raccontandoci quelle che sono le difficoltà di un Paese dove la popolazione è di giovani superiore a quella degli adulti i problemi ma anche come dicevo le prospettive
Grazie
Sono l'ultimo a parlare quindi sano in qualche modo ampio questo vantaggio perché i temi sono già stati trattati
Va be'io se faccio parte del corpo diplomatico devo iniziare a ringraziare per l'operazione kafkiana
Il ministero degli Esteri questa città straordinaria di Rimini
E ringrazio il all'Italia che a questo grande cuore per la cooperazione e per l'Africa
E quale Regione a testimoniando che io se no l'Emilia Romagna grazie
Allora finita porto nel Corno d'Africa insomma via dove sono nata
Beh qualcuno si chiederà perché
Parlate italiane magari con questo accento piemontese che cerco di no a nascondere perché quelle sempre essere internazionali va bene sano anche una migrante o sono cresciuta a Torino otto voti a lasciare nel sommaria dopo la guerra quindi questo per però appunto inquadrare questa amore questa vicinanza per l'Italia anche perché sono orgogliosamente italiana doppia cittadinanza somala e italiana
Sono contenta di rappresentare casa in casa
Sostenibile e per me un tema caro e inizio già sono di parte e non lo nascondo dico che non c'è sviluppo sostenibile se i giovani non sono protagonisti
E io stesso sono stato attiviste giovanile
A quindici anni ho iniziato a fare dieci interventi di sensibilizzazione nelle scuole torinesi parlando delle guerre dei rifugiati
Perché proprio sono partite da questa cosa perché tutti ti che vengono ma perché ha lasciato il tuo parere quindi mi ha ho avuto questa spinta palpiti raccontare quello che abbiamo passato su cui tornerò
Più tardi è tra l'altro sono molto contento perché poi il mio attivismo giovanile oltre alla formazione italiana
Ma va be'delle menti delle superiori e dell'università è anche stato rafforzato erotico può orgogliosamente ovviamente dava i programmi dell'Unione europea degli scambi internazionali che ho gestito per molti anni è un'altra istituzione che mi sta a cuore che il Consiglio d'Europa dove sono stata una libanese sulle questioni delle dei giovani e delle politiche giovanili e non dimenticare la grande città Torino Antonveneta sono state anche appunto una advisor fra a al al Comune di Torino sulle tematiche giovanili protagonismo giovanile e integrazione sociale culturale e interculturale
Secondo me lo sviluppo diventa insostenibile se i giovani mi fanno parte
Niente
Mitico
Ricordo quando sono attivista Jack mi dava sempre fastidio quando ti ti dice Guano i giovani sono il futuro dice alberi non sono nel futuro sono il presente e se vogliamo un futuro migliore dobbiamo lavorare tutti insieme di diverse nazionalità diverse tale perché nessuno deve essere fuori e mi allergico a mi incalzanti all'intervento di prima dove appunto ora non mi ricordo in cui la parola però l'integrazione e fondamentale da questo giurista
E e non bisogna aspettare il futuro perché se aspettiamo il futuro puoi i giovani si perdono non vedono più prospettive cosa fai
E in questo percorso possono anche essere a possono perdere la speranza e questo non ce lo possiamo permettere vorrei a parlare della Somalia sempre con questa ottica di sviluppo e giovani sulla Somalia un pezzo giovani
Stato nell'appunto detto prima e i giovani in questo momento sono beneficiari di interventi perché abbiamo o anche grazie alla cooperazione italiana abbiamo tantissimi sfollati democratici quasi olandese notti più abbiamo tanti rifugiati nel bar del Corno d'Africa e nell'Africa del teste
Quindi gli interventi ci sono e che abbiamo bisogno ieri è stato proiettato questo bellissimo video anche testimonianze del grande lavoro che la cooperazione italiana fa insomma è stato scelto il settore sanitario perché molto più Faenza dalla mamma iniziale del bambino e e è il punto
Quindi questi interventi ci sono
Ma in questa ottica bisogna anche per quello che il mio ufficio che si trova all'interno del dall'ufficio del primo ministro io mi occupo di migrazioni
E proprio cerco di portare avanti questo messaggio perché appunto questo ambienti disse giovanile di farsi che i giovani non siano solo i beneficiari questi programmi certo c'è bisogno ma l'ottica deve essere che ci teneva ad un certo punto essere lo scatto
Ora se il suo lato nei tempi ti faccio non citò sempre
Acqua a ti porto il vestitino
Ti do una formazione perché tu possa uscire da questa situazione vi ricordo nel due mila
Otto che sono tornata
Insomma anche a cagione Ceschetti lista riceve un'intervista ho intervistato una donna
Contro la forza dell'Africa
In un campo sfollato e mi ha detto guarda molto questo messaggio
A i tuoi appunto all'Unione Europea appunto sponsorizzava quel programma ma non abbiamo più bisogno di oggi interventi giornalieri abbiamo bisogno ed io vorrei uscire da questo campo essere in grado di poter pagare l'affitto
Quindi formazione ai giovani in modo che possano andare avanti negli studi oppure scegliere formazione no
Ora e e taglio una professionalità Pippo in questione creare le prospettive delle cooperative no di sviluppo no anche col governo
Ecco io penso che con tanti anni di studio eccetera di cui sono molto tante alla mia famiglia che ha avuto la possibilità di mandarne anche dopo la guerra questa donna mi ha insegnato moltissimo ente pro Milingo ogni volta che parlo di sviluppo mi ricordi
Mi ricordo di questa donna perché gli interventi devono proprio essere bisogna ex esserci lo scatto
La persona non può essere perché tutti appunto fidi di Dio e tutti i top dovremmo avere le stesse
E insomma anche in questo momento è un momento molto con particolare voi sapete che
Il tentativo terroristici sono a livello giornalieri purtroppo non se ne parla Mogadiscio a Mogadiscio ci possano essere in una settimana due tre attacchi terroristici no controlli eseguiti al governo scontro di business eccetera perché abbiamo nemico in casa che contro lo sviluppo non è contro l'umanità o secondo me ok o se contro di me ma in questa ottica vi faccio presente che giovani imprenditori sono ma oppure gli imprenditori
La comunità somala un palazzo Pacciu perché c'è un attentato
Citiamo un giorno per seppellire i morti e sprint lettere su quello che è stato fatto dal giorno dopo si ricostruisce tutto e i giovani stessi ormai non hanno più paura no con lettere cantare davanti ci sono anche dell'iniziativa dovrà puliscono perché dicono adesso passa perché la vita appartiene a Dio critico non quando vuole di io me la toglie non è terrorista
Il video di ieri sera che mi è piaciuto tantissimo gli faccio i complimenti
Non so se l'avete visto perché c'era
Non dovete vedere perché visto che viene da parte vecchia distrutte temo capisce purtroppo anche la parte storica fa vedere la parte storica che in un vertice che l costituzionalmente e poi mi fa vedere i quartieri nuovi di Mogadiscio
Pensate che questa città che si sta spendendo a
La presenza giovanile e molto alta
E c'è una giovane dottoressa tredici ho sempre vissuto da voi offre visto sempre a cura ma non ho mai visto pancia ma non penso che ci sia un Paese migliori del vino
Quindi una dottoressa che grazie alla cooperazione italiana l'amore sventare di manager è salva vite ogni giorno vi voglio anche far presente perché mi occupo di migrazione molti giovani somali disperati perché non c'è attenzione e hanno sono ambiziosi vogliono una vita migliore
E hanno questo coraggio di attraversare il deserto io sono stato in Libia sono coordinatrice a livello nazionale dei progetti di ritorno emigranti da molti Paesi ma in primo luogo la Libia e e mi hanno raccontato le loro storie quindi quella spinta io ho detto ma siete coraggiosi e aggiunge il coraggio della disperazione e della speranza
Quindi anche nei progetti di ritorno oggi mettiamo quella spinta e questi giovani che tornano affinché possano realizzare il sogno insomma perché alla fine dicono ma l'Europa che noi abbiamo tanto voluto che non siamo riusciti a raggiungere è stata creata da qualcuno oggi creiamo il nostro Paese quella spinta i giovani della disperazione e dalla speranza il coraggio di attraversare il deserto e a passare per la Libia che non è facile io l'ho visto quella spinta i giovani perché c'eran non lo credo negli euro occhio ogni giorno a Mogadiscio Petrovac ma in ogni parte della Somalia e quella spinta che dobbiamo usare nella cooperazione a
Possano usare quel coraggio
Ricostruire il Paese perché si possono farlo e con la strada non è facile
Però gli ostacoli ci fanno crescere
E parla ai giovani che tra l'altro ringrazio perché avete avuto i giovani hanno appunto
Un ruolo fondamentale e in questo mitiche tra l'altro ringrazio per l'altra dall'altra organizzazione abbiamo visto quello che i giovani possano fare
Vi faccio un esempio che da cinque anni che lavoro per il governo somalo quindi io protocolli statali eccetera Man quello che ho visto oggi non l'ho mai visto quindi questo anche per i volontari per i giorni ricordate
Per farlo
E anche se non sarà tanto ciò avviene però grazie che mi ha chiamato il giovane gli ostacoli ci sono stati io porto
La mia esperienza nel novantuno c'è stata la guerra sono sopravvissuta ma ho perso il padre sono Santana sfollata interna due volte a Mogadiscio
Sono stata rifugiata a Gibuti
Poi privilegiata grazie perché ho avuto la sosta una famiglia e che si poteva permetterebbe l'ha già delle idee legami d'Italia ad una casa sono venuta in Italia
Spinta dalla voglia di ricostruire la Somalia sono ritornata come consulente due mila sette due mila otto due mila nove nel due mila dieci sono stabilizzata proprio ho detto può usare in Kenya per lavorare per la Somalia
Nel due mila nove e tredici sono sopravvissuta a un attacco terroristico anaerobi dove però persone al pari di Totti è stato ucciso davanti a me
Incinta di tre mesi con una bambina un anno e due mesi a casa
E e io terrorismo me lo sono visto così
Allora non ve lo nego mi sono chiesta ma perché tutto a me
Però gli ostacoli ci fanno crescere io ho usato il dolore
Che mi ha fatto crescere
Non ho mai ho sempre su creduto nello sviluppo a livello personale e alle quello comunitario quindi o usato la mia esperienza anche no
Ricordando chi sta peggio
E Birger leggo di nuovo partitica di ieri scusate nell'isola innamorata della donna che ha verso undici fittizi prima di partorire il dodicesimo che è sopravvissuto perché ha avuto un intervento sanitario
Adeguato grazie alla cooperazione italiana
E quindi gli ostacoli ci sono però non ci dobbiamo dare per vinta perché se no cosa succede quindi a c'è se ce l'ho fatta io che mi sono anche cioè ha avuto una crescita fondamentale nella viabilità
Ce la possono fare tutti i giovani e cioè e io qua penso vita poter umilmente dire che sono la sperarci che che se no no testimonianza di un sviluppo sostenibile a livello personale a livello
Come donna che insomma io non è facile ma io ho un incarico alto
E questo anche per dire che la sommaria un Paese particolare perché sul tema particolare e importante delle migrazioni il primo ministro cinque anni fa ha dato questo incarico a una donna
A una donna una vedova no e io sono come un ministro il mio capo il primo ministro quindi questo anche per quello che abbiamo detto che il genere le donne devono essere in primo piano soprattutto le giovani donne
Parlo di nuovo i giovani parlo coi non perdete la speranza se non mi fanno partecipare chiedete di partecipare oppure andate partecipare perché questo mondo è vostro questo Paese è vostro e quello che succede in Italia
Ma in pattini ENI in Europa questo mondo e globale quello che succede in Somalia ha delle ripercussioni in Africa e nel mondo
No non non sentiti e chi appunto vuole usare la vostra forza per l'odio prendetele per le mani chiaramente
E prendete in mano questo mondo che ha bisogno di buoni e ce la potete fare insieme ce la possiamo fare e Rimini è una grande testimonianza di questo grazie mi
Grazie ma andiamo per avere condiviso con noi anche la tua esperienza più personale di piaccia molto il tuo invito quando ci dici di guardare negli occhi chi soffre e chi viene da situazioni così difficili ecco
Spero che chi è qui oggi guardando tenne gli occhi possa davvero cogliere questo messaggio come sia possibile passare da dal dolore e dalla disperazione alla speranza come Tucci raccontavi grazie davvero speriamo nel suo intervento faceva riferimento a un video che noi abbiamo proiettato ieri sera che è un esempio di come la cooperazione italiana agisce nel settore sanitario in Somalia un video molto bello che noi che si intitola Borne in Somalia nato in Somalia perché nascere a noi sembra una cosa naturale facile bene in certi posti non lo è affatto allora io di propongo di guardare adesso questo video dello riproponiamo perché davvero molto bello è ci fa riflettere su quello che ci raccontava Maria ma guardiamo
A seconda secco delle membrane nervoso ora
Imprudente pazzi garantisti alla sua insediamenti e tanti mosto Frattini perché stanco perché i capelli neri invece sulla destra dal Giuseppe Maver anche venti
Ah sì ad Alicante diluite l'ormai competente cattiveria sentirmi ebbe assumersi quei capannelli with little subite reticenza io appunto benissimo al terzo senza conferences Stefanelli ogni medica lì far fronte ad azionisti cent'anni
Ma
Non la aveva tanto in
Approdando con calma seduta fino al comunque altrettanto ma pianta mesto traffico
Da una sede all'altra
La mente sapere muore i testi Malta anche pezzi Sampanis ogni Louis del PPE di certo ma nel parcheggio ma ne risente Maltempi patiti azienda può il primo Hemingway centinaia di scuole
Esatto sebbene spirituali ed esperienza
Quindi altrove
Collettivo mi spiace all'epoca un po'diversa Dini e proporzioni però prefettizio espropri venti proponesse RAI e l'intervento trent'anni
Ai Jones festeggia a queste cose ma in calce Mandelli strano aver presente Pirani mancanza di mancanza di l'industria difeso manieristico ore anzi evidente annuale benissimo uno perché Eluana agenti Cina me lo consente questi riconoscendo Bondi
Quella Julia Stiles Walt Disney World
Fallimento Washington ma questo non si è mai
Io nel Cremonese nei centri Somalia
Ahern ottimiste che morì sua madre io l'ho chiesto il teste il Tevere Marco Esposito ruolo concepito all'insomma poi ogni oncia ai rinchiusi se non viene poi Stefania
Demolite due giovani replicava che nel caso conferisce confessò Lucien Georges uscirne fintamente volentieri Infamous sollevava mentre gli assessori devo anche in quelle acque Lesseps male un'analisi semmai sempre più gusto ai fini del ridurre anche altre gestite chiamandolo laici è un tema accento interne all'ammenda imprudente
Cioè il fax Prosperetti lo organici di riscrivere
Ma
Questo video mi ricorda anche quello che Marian ci diceva direttore Mara podi la cooperazione italiana è fatta anche col cuore
E qui traspare davvero bene questo concetto aiutare le mamme quanto sia fondamentale io vivissimo e ricordo mi commuove guardare questa video perché penso alle tante mamme straordinaria incontrate nei campi profughi
In viaggio con con i migranti in tutte le rotte terrificanti che sono costrette a compiere le mamme che non perdono mai di vista l'obiettivo di regalare un futuro migliore i loro bambini e quasi fanno vivere queste esperienze drammatiche come se fosse un gioco come se fosse la normalità dove di normale non c'è davvero nulla
Noi adesso abbiamo un è un messaggio video di un'altra ospite che non è con noi fisicamente ma lo è col cuore e col pensiero l'inviata speciale delle Nazioni Unite per i giovani
Gianatti Mardi crea mannaia che che ci ha inviato un messaggio di Dio il suo ruolo è importante le Nazioni Unite per i giovani dunque ascoltiamo un appello
Io e gli altri
Pezzo
Adesso
C'è
Il
E oggi
Risponde consistente oggi giorni crescendo
Dice sarcastico che esce giallo insulti e minacce riesce la rispetto chili a infatti
Il fisco invece no
Julie
Rilievi
Delio Rossi
Di consiglio giuridica Dida ci adesso indifferenti
Riesce svolgeva
Da invece stringhe sentirlo oggi sceniche dalla cugina del
Vede subito aggiunge si esce di di dirigenti tossici
Esattamente alle dieci se allora
Infine Cinzia
Che non
Dei due ex disse sì Cristina tedeschi gel nasce giudice esterni si
Sofferenze
Giudice ministero io abito da se c'è deliberazione svolge io qui c'è
Grassi e uguale
Dunque ancora una testimonianza di una protagonista importante anche lei donna anche lei giovane quindi sono quelle che sono le due
Come diceva il direttore Manservisi le due forze trainanti di ogni progetto di cooperazione le donne e i giovani che dovremmo sempre
Tenere a mente e io vorrei chiedere di anche dal pubblico se avete delle domande per i nostri ospiti siete davvero i benvenuti quindi non esitate ecco se avete qualche domanda
Da rivolgere ai nostri ospiti
Anche perché vedo diversi giovani quindi
Mi dispiace io non sono giovane però va bene lo sterno e non mamma
Sono una mamma di settantacinque anni che ha un'esperienza ma era già elezione di rifugiati dei richiedenti asilo da due mila uno
Però che ha cambiato idea dell'accoglienza nel senso che l'accoglienza la prendiamo come un assistenzialismo e che non si arrivi fare integrazione allora io volevo soltanto chiedere a chi si occupa della per la cooperazione allo sviluppo
Magari gli svarioni io è un uno sguardo che non ho ancora ben capito ma se da quanti anni che sto girando l'Africa per capire che cosa possiamo fare nelle nostre prese per ricambiare
C'è anche magari aiutare chi vuole rientrare a casa o anche resta sensi di rifare perché pre familiari di Fini
Andando visto l'andazzo ne sarei paese dove ho parlato con le maglie con i giovani e con il resto d'eccezione dai sindaci a a al ministero della dello venerdì che si occupa della gioventù o delle donne
Quindi di più su questo c'è un'esperienza tira foro in Africa perché sono pure io arrivato qua da rifugiata quindi un'esperienza di lavoro quando la comunità
Allora quando io sono arrivato in Africa non fuori ottimisti cari voleva soltanto dare ho visto che sanno tanto di azione è importante che posta che aiutano veramente le le persone ma insomma fu tra le impressioni ad una disparità che magari singoli hanno un comportamento perché ma è lei ha detto che Landon in Africa dentro
E la fase dell'Africa
Se la pilastri Cassi firme in comunità
Quindi penali varie a fare qualcosa per Giovanni
Bisagno pensava alla comunità perché questo giovane c'ha uno sguardo per consultare i la comodità per Zapperi assente quello che sta intraprendendo è è giusto e che se sono d'accordo se la la mamma è d'accordo il Lerna comunitarie d'accordo e quindi io ho pensato pure vedo che se sono il centro di fare formazione magari per mestiere peraltro è cosa ma non è che dimentichiamo un po'd'educazione civica
Proprio perché come si vive qua e come si può pensare a un problema e adesso adesione ad un problema era un suggerimento non lo so però io continuo a fare qualche progetti anche a a parlare perché seri io penso che se l'Africa non fa niente
Inutile che aspettiamo solo quello che avviene per da in Ruanda si disse
Quello che fittizie fare accedere a un modo aiutavano infissi nuova te lo ha dato quando finisce la pioggia se piogge non ce la fai masse
Hai bisogno quindi c'è questo tempo d'aspettare che finisse la pioggia per le ascelle quello che hai bisogno adesso quindi cerchiamo un po'di con forza dalla comunità di e specialmente le mamme perché le mamme lo dico sempre a tutti le mamma sono Cuarón fu in quel la mole ad una mamma in Africa in Europa è uguale la mamma che pensa che il figlio va a finire la forza o fa fare arte cosa
Si mobilita per la prevenzione di questa del di di questo fine perché tutte le manovre diamo ai nostri figli che stanno bene
Ringrazio grazie a lei allora io girò il suo suggerimento al direttore Marra fuori
Sì
Ma io intanto credo la
Noi lavoriamo molto con con le diaspore in Italia
Che hanno hanno un ruolo importando un ruolo molto importante le cioè le diaspore Italia cioè le rappresentanze delle varie nazionalità immigrate all'acquisito nel tempo un un ruolo sempre più importante
Il la e cito cito ecco cito di nuovo la nostra viceministra che nell'ultimo nell'ultimo del più recente viaggio che ha fatto nel sei ha ha voluto che ci fosse insieme con lei in questo viaggio pur illa dal rappresentante un rappresentante Burkina Betta
Creo fastidio ma che uno dei maggiori esponenti della della diaspora africana in Italia
Perché dico che è importante oggi è la la crescita alla crescita che ad esempio un paese come il Marocco vede che se in un Paese in crescita costante da diversi anni un paese dopo che registra cioè tassi di sviluppo
Sostenuti e costanti è dovuto anche alla ruolo delle cui della comunità marocchina in Italia in Francia e in altri Paesi
Da un lato perché ovviamente cioè un consistente flusso di che di denaro che sono le rimesse degli emigrati non dimentichiamo che le rimesse degli emigrati hanno avuto
Un ruolo importantissimo nella bilancia dei pagamenti italiana negli anni Sessanta negli anni settanta erogato ma lo studiavamo nei manuali di economia il ruolo delle rimesse degli emigrati italiani
Quindi intanto cioè questo aiuto che dalle dalle comunità immigrate ritorna verso cioè verso i Paesi e cioè dalla e c'è da alcuni anni il lavoro che cerchiamo noi di fare con le comunità coinvolgendo le nei nostri programmi di cooperazione ci sono programmi importanti che facciamo con la comunità albanese in Italia in Albania e insieme anche all'Organizzazione internazionale delle migrazioni lo facciamo
In in Senegal con la comunità senegalese in Italia ma insieme anche con agenzie delle Nazioni Unite
Coinvolgendo le coinvolgendo le diaspore perché le diaspore meglio di chiunque altro conoscono il terreno dove abbiamo dove andiamo ad operare senz'altro lo conoscono meglio di noi e l'aiuto che ci danno
E estremamente importante e quindi questa è la risposta che mi sento di dare poi sull'accoglienza dire un settore di cui non mi occupo e quindi non sono in grado
Se posso visto nel mitico il microfono vorrei anche aggiungere Ankara ancora ancora un commento un po'a tutto quello che ci siamo detti ho letto
Proprio puntando sui giovani abbiamo già detto più volte quant'è importante la formazione quanto è importante l'istruzione io una cosa che ho detto spesso nei vari eventi in questi giorni in cui ho partecipato qui che dico
In generale dappertutto negli eventi come ebbene negli enti pubblici io credo che l'istruzione
Sia importantissima è sull'istruzione dobbiamo investire continuare ad investire non stacca non stancarci di investire noi partecipiamo allatta al partenariato curo globale sul sull'educazione ma lo dico perché anche perché voglio fare un esempio io dieci mesi fa ho visitato in Giordania ella campo profughi di Zachary
Sono arrivato ad Zardari intorno intorno a mezzogiorno e mezzo l'una che era esattamente l'orario di cambio di turno delle scuole quindi io attraversato dal gran parte del campo profughi dell'erede di Zardari nel momento in cui vedevo
Disarmare flussi di bambini che uscivano dalle scuole tutti con con i grembiuli ordinati e fuori dalla scuola
Ridevano scherzavano giocavano a pallone con un pallone vero oppure prendevano a calci lo zaino con i libri per giocare fra di loro
Sì scambiavano per Cipputi era lo stesso spirito dei dei dei Dante e lo stesso spirito che vediamo all'uscita delle nostre idee delle nostre scuole dico questo perché sia pur anche in un campo profughi assicurare l'istruzione
E assicurare il diritto ad andare a scuola te per i bambini è quello non dico che
Li riporta alla normalità ma sicuramente attenua las la sensazione attenua tutto il disagio di vivere in una situazione di fragilità di emergenza perenne
Etnica dal loro secondo me è una parvenza una sensazione di ritornare ad una vita normale
Sono solo un un fatto che risale dalla nostra esperienza una la questione dell'educazione civica
è stato sottolineato anche sino attivamente ma vorrei ritorna su questo io ho fatto anche un altro mestiere che quello che è stato per un certo periodo quello di direttore generale della degli affari interni e della migrazione e quindi vedremo la gestione precisamente di come si organizza non l'integrazione secondo un modello unico ma la facilitazione della partecipazione
Io ho sempre visto che più il immigrante un rifugiato ma diciamo così come la la persona che sta in una comunità partecipa alla definizione delle regole
Di vita insieme di queste comunità e partecipa al modo in cui queste regole poi sono applicate sono decise
E e uno lo strumento che potentissimo perché non è uno strumento sono di adesione ma lo strumento di di creazione e le comunità si trasformano in questo modo perché non c'è una comunità a in cui uno deve accettare tutto certo c'è una comunità di partenza
Ma le comunità si trasforma la tratta attraverso la partecipazione questa educazione civica io ho visto negli esempi migliori ha creato delle situazioni umane
Diciamo e che sono state fondamentali per permettere alla fine che tutti vivano meglio e questo è un fatto fondamentale secondo aspetto in tutti i nostri programmi europei che abbiamo di reintegrazione dei dei migranti che ad esempio il suo vogliono ritornare nei loro Paesi
O ne indica i migranti che sono difficilmente portati via dalla Libia ad esempio no e devo dire salutare Hero Ambra che è stato uno dei pochi Paesi africane che ha detto beh io partecipo cioè non è soltanto una questione cioè io partecipo non ci sono dei migranti ruandesi che sono in regola no ed aiutiamo i fratelli africani che sono in Libia e che non possono tornare immediatamente per questo Paese ha fatto una cava sofferta ma ma la la cosa che noi vediamo nei programmi di re integrazione delle comunità di origine e precisamente il ruolo della comunità su cui bisogna lavorare perché la comunità è stata molto spesso
Il punto di partenza di una decisione difficile di migrazione
La comunità spesso si è finanziata si è si si è accampa trovati i fondi per permettere alla persona di andare verso verso l'Europa
Quindi la stessa comunità quando si vede ritornare la persona il ragazzo la persona che in realtà non è riuscito e se non si lavora solo pulita la comunità stessa non è facilmente positiva
Perché ha tolto a ragione investiti in queste persone quindi la necessità di lavorare sulla comunità per poter permettere una reintegrazione efficace e di successo sul piano umano sul piano economico sul piano di un buon futuro è fondamentale e non è facile
Perché precisamente c'è questo doppio ruolo no del comunità che e questo che ho visto in tutte le nostre esperienze è un è un è un lavoro chi deve essere fatto con le persone che si è fatto con i giovani essere fatto con le donne
Ed è un lavoro davvero di di creazione di un ambiente in cui finalmente la comunità ritrova
Una proprio equilibrio che non è così semplice e così e e così evidente quindi questo aspetto il lavoro al Polo comunità è fondamentale e giusto per dire non posso che essere d'accordo con Giorgio sull'educazione fondamentale
Vorrei però dare anche un qualificativo educazione di qualità
Perché non non perché uno dei motivi per cui oggi i ragazzi e le ragazze ricominciano a uscire dalla scuola e perché non imparando niente
La parte di insegnanti
Che poco insegna andò bene le famiglie dicono in fondo
è un cattivo investimento meglio che le ragazze rito della fine dell'acqua è che i ragazzi lavorano nei campi quindi educazione di qualità per tutti questo credo sia un obiettivo che dobbiamo porci subito
Ci sono altre domande
Buongiorno a tutti
Sono Nicola Maria Coppola il giovani segretario particolare della ministra Gelmini riallaccia quello che ha detto il direttore mamma codina dice Nissa porte saluti e sono certo che avrebbe amato tantissimo questo panel io una domanda di dei nostri due attiviste
Utilizzo in termini giovanili sedeva dei finché pazzesche per quello che fate Ittierre ha il il fatto che crediti davvero in in questo quindi dai miei complimenti un riallacciandosi a quello che ha detto la signora che è quello che abbiamo detto indagando
Addirittura Manservisi in che modo
Il bossolo attivissimo è stato accolto dalla vostra comunità sia dalla comunità di appartenenza ossia dalla comunità delle istituzioni e Sato accompagnato
è stato poi continua ad essere il favorito Dini ostacolato si cerca incanalare il vostro antichissimo permanente intera comunità un posto migliore che possa tragico lenti trattini rette giovani e fare in modo che i giovani altri giovani insieme a voi e grazie al vostro esempio possano emergere quindi qual è il la situazione da questo punto di vista grazie
Grazie grazie per la domanda rispetti dal mio punto di vista mai Minetti la mia comunità a colto l'idea io ero lontana dalla mia famiglia junior padre e un profondo con a una convinto dell'istruzione prendi era l'università era libero ci sta tra il terzo anno mio padre mi ha detto scuri accetto questa cosa parte però se mi prometti di avere degli alti voti quindi comunque di laureati
è stata l'unica primo l'unica osservazione che ha fatto l'unica condizione che ha posto Maccanico per cui dal punto di vista della mia familiare sono stata supportata al cento per cento Augusto anche quando stavo per avviare io sarai Fletcher che era solo una volontaria chiederò un volo che si chiamasse Matanzas che era invece sentimentale perché il direttore esecutivo di questa organizzazione ho parlato con lui gli ho parlato dalla mia città sì all'inizio ogni fra la comunità e lei mi ha detto baci io lo poi lo può fare anche qui la puoi lanciare anche qui lavora con i bambini qui dove Gigi in maniera da poter dare loro quelle competenze imprenditoriali appunto
Di cui hanno bisogno e l'altra ventisei di televisione quindi le comunità nel mio Paese sono molto responsabile hanno risposto molto positivamente ai processi di sviluppo identici e anche i responsabili delle comuni da locali vogliono cambiarle lo deve comunicare quello di cui si ha bisogno spinta è un cambiamento siamo più conta all'interno quali comprensivo nei e loro mentalità perché non è facile cambiare la mentalità Vito uno per cui andiamo sempre a personalizzare i programmi per far sì che loro capiscano l'importanza di avere un'istruzione
L'importanza di una prosperità economica e anche l'importanza di proteggere i loro figli però e e le loro figlie questa è l'altra bene quindi mette mano personali diamo sempre programmi per far sì che questi programmi acconto rispondano alle loro esigenze
Entrare al secolo non ho avuto alcun ostacolo non ha dovuto affrontare alcun ostacolo diretto perché appunto la mia qualità nei confronti dei giovani la società è stata molto accogliente nei confronti delle nuove generazioni al momento grazie
Grazie
Allora io no ho un'esperienza abbastanza diversa però parlare del mio ruolo istituzionale
Va be'io ringrazio sempre alla mia famiglia che è sempre stata
A particolarmente c'è perché empowerment delle donne inizia dalla famiglia quindi Cassolnovo grata che ho avuto un padre una madre che hanno creduto in questo c'è in casa mia mi ricordo a Mogadiscio non c'era la regola che alle donne mangiavano per ultimo anzi mi ricordo che mio padre
Si entrava dal lavoro guardava se le ragazze perché abbiamo sempre aiutato gli altri a studiare eccetera le ragazze che c'erano a casa cucine eccetera e che andavano al nell'università chiedeva avete mangiato
Perché l'ora di mangiare era per tutti
Ecco quando proposto a questo nuovo perché io ho deciso dopo la tragedia personale
Io volevo lavorare per la Somalia e continuare i miei progetti che facevo prima ha come per far quando facevo parte della società civile
Di a lavorare sull'infanzia e sulla protezione dell'infanzia dell'educazione di qualità affinché i bambini non entrassero nega la scialba programmi di recupero e di prevenzione quindi sono andato in Somalia con questo progetto
E dal primo ministro che mi ha contraddetto va benissimo visto il mio
Sì di curriculum e mi ha detto guarda io bisogni dovrà per per una persona a che rappresenti la somma anche sulle migrazioni e ti faccio inviata speciale per la Somalia riporti a me cioè nel senso sei
Il tuo canto sono io quindi da questo punto di vista ha avuto una grande fiducia però ecco la mia passione per la per il recupero verifica ragazzi che fanno parte di al-Shabaab in pochi mesi si è persa
Non è stata facile cioè gli ostacoli ci sono stati
Tantissimi a livello istituzionale c'era qualcuno che non accettava questa ragazzina in questo grande ruolo che viene il consiglio dei ministri guarda solo il primo ministro ne ho avuto di il Conte e di computer però mi ricordo in una riunione signora mi ha detto stai parlando troppo avviene adesso devo intervenire io ho detto non tutti permettere ho detto io non permetto a nessuno
In particolare a nessun uomo dirmi di stare zitte neanche Jan Shabab a questo che sono riusciti
Insomma continuavo parlare così tanto più questo se ne è andato dritto questo ti voglio far vedere e con questa spinta sono andata avanti
Cioè ci sono stati poi c'è la comunità locale le istruzioni quella comunità internazionale che vuole una persona che dice sì sì sì sì una vecchia mentre per le mentre neutralità della cooperazione e su questo sono grafica alla cooperazione italiana Chieti di tutta un'altra
La mentalità è una e che spetta al governo
Sì fai progetti insieme no quindi c'è anche quella battaglia da fare non è facile alla fine io ero sempre questo ostacola l'altro ostacolo e non mi sono mai data per vinta da questo i cooperanti sommaria lo sanno
Ma proprio cioè il paradosso è stato quanto una persona del un collega è andato dal primo ministro a dire ma questa ambasciatrice tua fa di tutto eccetera lei ha detto ti de prima questo primo ministro lei in questo momento in Libia rischiare la vita tu cosa stai facendo
E lì per sottolineare che noi combattiamo non molliamo però c'è anche bisogno della anche della parte maschile appunto che credono nel aumenterà delle donne mi piace veramente tantissimo all'intervento del nostro direttore che ha sottolineato io un primo ministro che in una riunione ha detto basta fare la guerra Maria nella mia inviata speciale e fa un buon lavoro ecco tutti recente mi ha chiamato quando ero a venire qua la Fondazione
Più importante in Somalia non puoi disdire il nome e mi ha detto che vuole sostenere i miei progetti alla fine anche con un paese che si sta radicalizzato andò con adesso Baba le porte possibile però bisogna veramente avere una grande forza e coraggio credere in quello che fai e quando alzi la voce pura abbassano gli occhi grazie
Ci vuole coraggio Mariam coraggio e anche la la volontà la forza come diceva regionalista e all'inizio di questo nostro incontro di scegliere la grandezza no
Questa è fondamentale abbiamo tempo giusto per un'ultima domanda
Buongiorno a tutti mi chiamò a Jacopo Cavagna faccio parte della direzione nazionale di Unicef Italia dei giovani volontarie di Unicef Italia
Grazie a questa esperienza ha avuto l'opportunità di partecipare a diversi eventi e incontri con coetanei i rifugiati e migranti
è stata per me qualcosa di di Unico perché mi date la possibilità di fare amicizia con ragazzi come me nati a a qualche decina di chilometri dall'Italia ma che a sedici diciassette anni portano delle dei segni di torture delle cicatrici che che portano sempre con loro una cosa che perno e ragazzi italiani è impensabile che magari leggiamo nei giornali ma che non riusciamo a realizzare io sento che che le istituzioni ci sono vicini in questo senso qualche mese fa Curzola straordinaria forse meritata occasione di di essere convocato al Quirinale dal presidente La Repubblica Sergio Mattarella per per una riconoscimento del del mio attivismo ma nonostante senta appunto questa questa vicinanza da parte di istituzioni in particolare da parte del Presidente del resto ancora capacitarmi come nel due mila diciannove in un Paese come il grande come l'Italia è un Paese che fa parte del G7 possa ancora succedere possono ancora capitare dimostrati nel Mediterraneo negli offra agire delle acque di competenza italiane
Quindi mi chiedo e chiedo insomma ai rappresentanti della del ministero italiane attestanti l'Unione europea ma anche rappresentanti della Chiesa dove finisce
Il senso di umanità dell'Italia dell'Unione no contro della totalità della cristianità
Quando queste questi arrivi vengono ostacolati da da decisioni magari politiche dove effettivamente possiamo dire questa non è più tollerabile non c'è più con una non si tratta più di contrasti politici ma dobbiamo unirci tutti sotto uno spirito di umanità comune
Se vuole rispondere
Ma sì il il cuore italiano io io rispondo per la parte per la parte nostra possiamo rispondere un po'abbiamo è una risposta che abbiamo già dato stamattina in igieniche dei vari interventi da un fatto ieri qui anche ieri sera credo mai visto anche il lavoro che faccia
Io credo cioè io credo che sia importante lavorare sulla sull'informazione ed era ed era anche il senso seri quaglie riserva Rizzitelli Fidelio coloriture ah no per senegalesi
Poi il collega Luca Nistri Vieri ieri poi ha fatto anche un cenno a questo programma che noi vediamo che si chiama Cina amarene anche fa che viene porta in giro questo cinema all'aperto i vari paesi Paesi africani non per non per dissuadere a
A migrare va per rendere consapevoli di che cosa si affronta perché altrimenti si affronta un lungo viaggio sappiamo che purtroppo molti non dormo molti non arrivano
Si affronta un viaggio dove poi anche quando si arriva e forse non si trova quello che si immaginava di trovare per cui da un lato bisogna dare un'informazione il più possibile completa in modo che quando si fanno delle scelte si fanno delle scelte consapevoli
Poi io credo che ci sia un altro aspetto che sta è sempre stato la mia condizione dove io credo che
In oggi in generale
Se si ha la possibilità di trovare condizioni
Di di crescita di sviluppo tutti ottimismo sul futuro della possibilità di assicurare un futuro ai propri figli e che e tutto questo comporta tante cose comporta ovviamente poter raccontare su il servizio sotto minaccia sull'accesso alle cure per i propri figli quando sono piccoli sulla quindi su un su dei servizi sanitari che riescono a raggiungere tutti se si può contare sull'accesso alle scuole
Se si può contare su possibilità di lavoro in generale io il PTP generale credo che ognuno di noi starebbe
Cioè Resta starebbe dove si sente più a suo agio uno si sente più a suo agio dove ha ovviamente anche un mondo al fine di tutto questo
Quindi questa e per cui e quando poi parliamo di lottare contro le cause profonde delle dichiarazioni significa anche questo significa fare fare programmi che assicurino punta buon sistema sanitario un buon sistema educativo possibili possibilità possibilità di occupazione in generale fermare la desertificazione intervenire lottare contro la contro la povertà contro la fa
In più poi ci sono anche e ci sono anche delle delle risposte su cui il governo italiano è stato sempre molto sensibile che è quello dell'immigrazione attraverso i corridoi umanitari noi che siamo stati il Paese
Quasi fu quasi l'unico il solo poi comunque senz'altro il paese più attivo grazie alla collaborazione della
Anche sia delle chiese italiane altra chiesa cattolica la Chiesa Valdese del ti altre organizzazioni religiose ma anche di
Di altri enti che operano in questo settore a d'organizzare il a a organizzare i corridoi sa i corridoi di corridoi umanitari quindi che sono un baccanale legale un canale legale di di immigrazione
Quindi io credo che il sia molto importante mantenere comunque la cornice di legalità
Io credo che intanto assolutamente d'accordo sulla necessità di lavorare sulle cause profonde ci lavoriamo insieme creando posti di lavoro informazione è fondamentale perché non dimentichiamo che una parte delle persone che arrivano in Libia e Haiti sono messi su questi canotti su queste cure sono manipolate da degli sfruttatori di uomini e di donne sono di trafficanti insomma che sfruttano la la la volontà di un abito nuovo di speranza e la trasforma in un business indie
Non bisogna mai dimenticare questo perché se no
Diciamo anche da un contesto fattuale che deve essere affrontato e che va affrontato con determinazione pur entrano in azione
Altrettanto forti di quella con cui si creano occupazione perché in fondo sono delle mafie terribili scritti che sono delle mafie e delle macchine dimora
Quindi assolutamente d'accordo su quello perché è tutto tutto quello che cerchiamo di fare però per non sfuggirà che la questione credo che noi dobbiamo anche pensiamo sapere che il Mediterraneo anche un mare europeo
E quindi ogni persona che muore nel Mediterraneo una sconfitta per tutte le Italia ovviamente a un ruolo geografico
E anche di posizione che lo espone di più ma ma Italia uno e quindi ogni persona che buone abilità ad una sconfitta e quindi va sopra affrontati insieme con più solidarietà compì un attivismo con più partecipazioni ecco io credo che sia questo il modo di fare fare di più in positivo che c'era poi l'idea di fermare gli arrivi e la manifestazione di un malessere che non qualifiche Lodi più perché appartiene a un dibattito nazionale ma non è una una soluzione soluzione quello di fare di più ISI è questo che a volte mancato a volte non è riuscito ma che è sempre stato un obiettivo comune di italiani di unione europea il transito di Spagna di tanti altri ognuno apportati i suoi problemi questa è la sua dose di doppiezza
Però per andare alla sostanza del problema o di persona che morì ma nel Mediterraneo una sconfitta comune e quindi bisogna affrontarla con più solidarietà europea più azione europea più azione congiunta e certamente non criminalizzando chi aiuta queste persone hanno muri
La parola molto breve e questo prova l'emigrazione io vorrei sottolineare che ho provato l'ovale
Tutte le tutte le flussi N sull'America galassia diciamo anche lui tantissimo
Per cui problema globale popolo santo padre o con con buon criterio ha voluto tenersi questa parte dei migranti direttamente collegata a Luino
Perché una parte anche se appartiene al nostro dicastero però la porta avanti il Santo Padre
Io posso parlare della mia esperienza perché sono questioni anche molto nazionali e anche molti Tramutola politica sono completamente d'accordo sul tema della legalità eccetera anche Santo pare lo ha detto diritto dello Stato anche regolare questo questo flusso
Evidentemente perché per quale stanno gli Stati anche per governare questa realtà
Detto questo anche per la sconfitta sulla corda qualunque persona muore nel mare Mediterraneo sconfitta aver preso dall'Europa perché perché è così che sono spagnolo qui anche anche c'è quella parte lì che è anche molto molto sentita è molto complicata anche lui
E io vi dico la mia esperienza quando sono stato dieci anni dicevo prima dimissionario in Albania
Io non ho aiutato mai nessuno a venire in Italia
Ero direttore della Caritas per cui avevo avevo appreso diretto all'ambasciata potevo vedere visti cioè io potevo aiutare
Io mi sono fatto mi so cosa ho sbagliato però mi sono fatto
Dicevo sembra le persone che vive le vacche venivano a chiedere che volevano venire qua per far sul futuro per studiare per tanti così positive io dicevo semplice ottime le dico
Io ti benedico pentito il diritto a questo
E e ti auguro il meglio veramente io sono venuto qua per aiutare qui
Sì io comincia a mandare tutti in in Italia e l'Italia si vede dalle migliori teste urbane sedili qua che facciamo io qui voglio costruire uno ambulatorio qui voglio così l'ospedale io qui voglio costruire una università
Io qui voglio fare le cose non chiedetemi che eviti rimandi fuori perché io pure convincervi a non andare in questo che vorrei fare no mono e torneremo campi molto difficile tornare perché poi non si sposta i figli ieri su e giù come fa una tornare io lo capisco cioè tutta la mia comprensione a l'uomo ha diritto a muoversi ma anche l'Inter rimane a costruire il proprio paese a e di io vorrei questo sottolineare molto questo è il secca meno del come episcopale de dell'Africa ha dato questo messaggio nell'ultima riunione che hanno fatto adesso all'Ulivo il diritto a rimanere de de delle persone
Non è un obbligo è un diritto anche questo come cura di muoversi l'homo sempre si è mosso per carità
Non così si è costruito nell'intimità così si è costruito il mondo attraverso il mondo invece sposta spostamenti delle popolazioni ecco
In questo abbiamo io almeno in questo penso che il Santo padre Francisco abbia un un occhio molto del riguardo per questa problematica una con la matita che ci tocca tutti non nessuno escluso
Grazie io prima di salutarvi ricordo che noi siamo appunto ospiti del Meeting di Rimini che da quarant'anni
è il frutto di un lavoro sorprendente che va avanti grazie al contributo di di tutti di ognuno di noi per questo all'interno della Fiera potete trovate delle del delle scade il box
Contrassegnati da un cuore rosso dove c'è scritto dona ora quindi ciascuno di voi e invitato a contribuire come volete non ha importanza quanto vale insomma il pensiero
E il vostro contributo e di invito a farlo io ringrazio tutti i nostri ospiti
è stato veramente un piacere un arricchimento moderare di essere qui con voi e ringrazio anche il pubblico per il vostro interesse grazie