Festa provinciale de l'Unità di Modena - Dalla caduta del Muro di Berlino a Trump: come cambia il mondo

Credo che un giornalista del Sole ventiquattro Ore a me tocca il compito di intrattenersi in questa serata con due ospiti che Piero Fassino che ma ha bisogno di presentazioni il presidente della Commissione esteri della Camera Marta Grande del Cinquestelle
Innanzitutto fatemi ringraziare gli organizzatori di questa serata
Debbo dire che ho avuto come dire qualche brivido entrando in questa festa dell'Unità perché mi è sembrato di ritornare agli anni settanta con grande piacere ho visto che ci sono ancora dei posti in cui lo stare insieme il dialogare di politica e non solo sono delle priorità importanti delle cose che diciamo la piazza reale è ancora qualche cosa che che che che serve nel dibattito politico e sociale e questa è veramente una una una felice una una graditissima sorpresa
Gli organizzatori di questa serata forse avevano immaginato
Un dibattito in cui un membro dell'opposizione cioè del PD potesse dialogare con un rappresentante di un partito di governo poi le vicende politiche che tutti voi conoscete e che si stanno ancora come dire sviluppando in questi giorni hanno portato in realtà a qualche cosa di insolito forse il primo dibattito in Italia in cui c'è come dire questa nuova ecco questa nuova maggioranza alla vaglio della della realtà e quindi è e qualche cosa TTT insolito ed inaspettato che adesso starà a voi valutare toccheremo tanti temi ovviamente la politica estera perché è un tema che accomuna sia Piero Fassino adesso presidente di un centro di ricerca il cespite e sia il presidente della commissioni esteri anche l'economia
L'Italia in questa fase diciamo di grande Problemi per l'economia in vista di una manovra in autunno che dovrà risolvere il problema non soltanto dell'IVA ma anche il problema della crescita degli investimenti e del dialogo con l'Europa
E anche ovviamente i temi toccheremo i temi di politica interna però io volevo chiamare cominciare da da da Marta Grande con un come dire con una riflessione
Di questo genere io ho conosciuto Piero Fassino tanti anni fa forse forse venti anni fa
Acqua anche di più quando cominciata lavorava nel partito
Come responsabile delle politiche europee delle politiche degli esteri e poi ha fatto il suo cursus del professionale e quindi ministro sottosegretario eccetera ecco volevo chiedere a Marta Grande se questi quattordici quindici mesi di esperienza di governo non l'hanno convinta che forse una riflessione su le modalità la tempistica della formazione politica sono qualche cosa di importanti sulla quale anche un partito che ha avuto un ottimo successo l'ultime elezioni politiche deve fare
Innanzitutto ecco nella voce un po'bassa scusate buona sera innanzitutto sì sicuramente la formazione politica qualcosa che che va creata nel tempo è qualcosa che si improvvisano e io sono una deputata della a seconda legislatura sono una delle anziane
Del movimento cinque Stelle benché sia una delle delle più giovani gli ho trentuno anni e sono entrata in Parlamento che ne ho venticinque
Quindi ho iniziato diciamolo questa mia esperienza politica parlamentare con il Movimento cinque Stelle tra le più giovane era la più giovane deputata alla scorsa legislatura
Quindi sicuramente comprendo comprando il tema è vero la non credo che la class la classe politica il vero tema che forse ha anche creato il Movimento cinque Stelle era esattamente questo cioè quello di dire sia la classe dirigente noi l'abbiamo in qualche modo criticata dall'inizio in maniera molto aspra molto dura e allo stesso tempo abbiamo fatto l'opposto
Abbiamo messo abbiamo un candidato una serie di di deputati e senatori che era una prima esperienza politica perché avevamo un'idea cioè che la politica dovesse essere dei cittadini e che i cittadini dovessero poter entrare nelle nelle istituzioni e e farne parte dall'opposizione devo dire che è molto più semplice di maggioranza è più complicato molto più complicato gestire una macchina complicata come quella della del Governo nazionale e ma si impara si impara lentamente si impara anche a proprie spese già facendo degli errori ma la classe politica e diligente in generale vero va formata c'è bisogno di o di un approccio diverso forse più attento più più costruttivo
Grazie
Piero Fassino sul tutti questi mesi
Il PD affatto di opposizione ma perché ha cominciato a dialogare così tardi con il Movimento cinque Stelle cioè l'esperienza di governo che poi si è rivelata diciamo impossibile i ed è fallita ed è fallita forse perché un populismo
Di destra come quello di Salvini non poteva convivere con una forza che aveva anche al suo interno forze populiste ma anche di sinistra ma perché il Pd ci ha messo così tanto a dialogare a un certo punto ha interrotto la comunicazione
Va bene tanto grossa a tutti coloro che sono qui questo se ci fanno commuovere ascoltarci
E io credo che si debba tutte insieme a ringraziare il mille volontari che sono nelle cucine che sono nel giusto sono
Che gestiscono adesso era la festa come
Come troppe volte è una grande festa dell'Unità come diciamo si è fatto sempre a Modena dimostrando la forza radicamento nel nostro partito a in questa città in questo territorio lo si è visto anche
Nel risultato elettorale per le elezioni amministrative di qualche sette mesi fa con la vittoria il mozzarelle al primo turno e la riconferma della stragrande maggioranza dei nostri sindaci nei comuni nella provincia di Modena
Desidero vivamente ringraziare Marta Marta Grande la Presidente della
Commissione esteri o sono il suo vice presidente quindi abbiamo un rapporto quotidiano molti
Lavoro per aver accettato questo confronto che in effetti io credo
Sia il primo confronto fra un esponente dei Cinquestelle non stranamente del PD in una festa dell'unità
Che cade a fagiolo attualmente quando l'abbiamo
Pensato Agostino mondo nuovo presente la rapidità degli eventi che ci ha portato come sappiamo tutti oggi dall'incarico acconto per la formazione di un governo probabilmente ha retto
Da una maggioranza tra cinque stelle e PD
E quindi grazie di questa possibilità
Di confronto ma
Io sono tra quelli la cosa è nota anzi mi è stato spesso rimproverato
Sono tra quelle che sosteneva che questo rapporto tra Cinquestelle PPI andava costruito già all'indomani delle elezioni del marzo del due mila diciotto
Intendiamoci non mi sfugge affatto che ci sono molte differenze
Tra noi dal partito democratico la sua esperienza
Politica la sua cultura politica al suo modo di fare e di concepire la politica e
Il movimento il carattere l'identità del Movimento cinque Stelle siamo due cose
Diverse e diciamo nomi immediatamente facilmente componibili dal che risulta risulta che la maggioranza che stiamo per costruire avrà bisogno di una grande sforzo da parte di ciascuno
Per capire le ragioni dell'altro in modi per l'altro e costruire insieme un lavoro comune
E però non c'è dubbio
Che una maggioranza come quella che stiamo cercando di costruire un rapporto tra cinque stelle
E il PD
E ha molte più possibilità di
Diciamo di produrre dei risultati e di vivere rispetto alla maggioranza cinquestelle lei
E non lo dico io lo dicono i risultati perché noi siamo oggi di fronte a uno scenario politico che inviati cambiamento radicale perché si passa da una maggioranza lega cinque stelle una maggioranza PDCI questa è la perché la maggioranza lega Cinquestelle
Ha fatto fallimento
E lo ha fatto prima di tutto per la grande in componibili ITA
No tra lega e Cinquestelle le differenze erano enormi
Molto più grande faccio degli esempi ma
Tema mi grazie parliamo di temi delicati tema migratorio che è un tema difficile complicato che non va banalizzato però io credo che sia molto più
Possibile trovare una gestione tra noi Cinquestelle di quanto è stato possibile tra cinque stelle Salvini che gestiva con la brutalità che che conosciamo no
Penso ai temi sociali
Il reddito di cittadinanza che è stata una bandiera dei Cinque Stelle
Non è poi molto lontano dal reddito di inclusione che introdusse il governo Gentiloni e che è una no delle proposte di tutela del reddito che il partito democratico sostiene sosteniamo da punti di vista diverso una proposta che in questo momento anche nel programma della nuova presidente della Commissione europea che al problema del reddito minimo garantito
è così sull'Europa
Abbiamo posizioni diverse però abbiamo votato sia i deputati del Pd eurodeputati del PD sia gli eurodeputati dei Cinque Stelle per la nuova presidente
Della commissione europea mentre di europarlamentare della lega hanno votato contro insieme agli eurodeputati della lettera Inga della destra tedesca e quindi faccio degli esempi noti questioni rilevanti l'Europa il reddito il lavoro l'emigrazione su cui non è che da Quito in un minuto siamo d'accordo
E insieme guardando negli occhi basta uno sguardo no abbiamo delle differenze ma sono differenze componibili
Componibili
E in ogni caso io dico questo l'ho constatato questa sera
Passando tutte le cucine a salutare i nostri volontari e che naturalmente tutti i mezzi interrogavano sul su cosa succede in queste ore nella formazione del governo un punto chiaro
Noi abbiamo chiuso una fase politica che era caratterizzata dalla centralità di Salvini della Lega
E aveva chiuso quella fase e mandare si allinea all'opposizione oggi il primo significativo risultato per determinare un cambiamento nella vita politica di questo come fare qualsiasi adesso dopo quali
Poi la costruzione di questa maggioranza la sua capacità di mettere in campo un programma adeguato non è
Opera di un secondo di un minuto no quindi non nessuno di noi diciamo si fa velo della complessità e anche delle difficoltà che abbiamo davanti però e complessità e difficoltà le possiamo affrontare avendo sbarazzato il campo quello che era il principale pericolo che
Che il paese viveva cioè
Una dominanza nuova centralità disse a linee nella lega caratterizzato sempre di più da un'idea autoritaria autocratica
Come dire arrogante che insomma di cui ci sono state mille manifestazioni e che hanno inquietato e preoccupato molti cittadini e l'opinione pubblica nei
Io penso che bisogna avere questa consapevolezza abbiamo svoltato poi adesso dalla svolta che abbiamo determinato
Diciamo
Liberando il campo d'azione alla lega c'è da costruire un percorso e questo lo dobbiamo fare con uno sforzo vero sincero
Ciascuno ha la forza politica per cercare di costruire insieme le risposte che i cittadini si attendono grazie grazie via una cosa volevo chiedere Marta Grande ma
Cinque stelle hanno sempre detto che non sono attaccati alle poltrone
Manufatto una battaglia controlli litri contro il sistema appunto di chi rimane sempre attaccato ai centri di tutti però in questa negoziati questa trattativa colpiti poi vediamo che in realtà un problema riguarda proprio alcuni posti chiave
Vicepremier ministro dell'interno Ministro della Difesa c'è una contraddizione fra da fuori non si riesce a capire sembra una cosa contraddittoria o no
Sicuramente i ruoli che si andranno a a scegliere il prossimo governo sono fondamentali anche per tra virgolette tutelare quelli che sono gli obiettivi le linee programmatiche dei due piccoli gruppi noi del Movimento cinque Stelle del PD
Devo dire che molto di quello che è stato poi raccontato anche tramite tramite la stampa è stato smentito
Nel senso che anche Conte stesso ha negato che nella sede di trattativa Luigi Di Maio avesse chiesto un posto al ministero degli Interni quindi diciamo che in questa fase si sentono un forte molte teorie dal necessariamente Fikri USA fra molti attacchi anche politici che magari sbilanciato in sede di trattativa la parte piuttosto che un'altra
Luigi Di Maio ha affermato che gli era stato proposto la la poltrona intitolato l'onorificenza in qualche modo di presidenza a del Presidente del Consiglio
A patto di ritornare con con la lega quindi di riprovare a creare un governo Conte due punto zero però sempre in ambito diciamo di equalizzazione Movimento cinque Stelle Légère rifiutato quindi io credo che
Per un politico o a trentatré anni viene viene proposto di fare il presidente del Consiglio il fatto già di aver rifiutato
Sottolinea quanto il Movimento cinque Stelle sia guardando e soprattutto Luigi Dimaio stia guardando Appio gli obiettivi ai tempi dei fatti di Terni si sta si sta trattando in queste ore
Come Movimento cinque Stelle noi siamo portando avanti una serie di discussioni interne nell'ambito delle commissioni vogliamo parlamentari Zare quello che a questo processo
Governativo di fatto cercando di sottoporre alcuni temi alcune politiche che magari abbiamo studiato approfondito in questi anni di maggioranza per far sì che possano essere parte integrante del programma di di un nuovo governo quindi
Più che delle poltrone più che veri di ruoli io parlerei di chi è in grado nel modo migliore di portare avanti determinate tematiche adulti lo chiamerete sempre contratto
Ma diciamo la diciamo la relazione di investiga nostra un contratto resterà un raccordo
è sicuramente sarà qualcosa di condiviso per portare a un tratto inappropriate che contratto di governo Anna identificato una cosa che spesso sempre sulla targa cioè si è detto non non c'è scritto nel contratto ma forse come dire la volontà di due forze di stare insieme si deve basare anche su certe sensibilità che sono anche fuori da quello che ho scritto no cento a questo certamente credo che ci siano una serie di punti di contatto che possano
Appunto portare degli obiettivi concreti
è pur vero che
In base a questa legge elettorale giustissima perché non permette di fatto a nessun partito di poter governare da solo una un accordo un contratto chiariamolo come vogliamo deve essere giustappunto tarato su determinate sensibilità ottenni e sono questi quelli di cui sta parlando in queste ore sta appunto discutendo una serie di incontri che vanno avanti a Montecitorio
Su su su cosa sia opportuno portare avanti quale sono dei punti di caduta giusti per il Pd e per il Movimento cinque Stelle allora entriamo un poco nel merito ovviamente l'emergenza dell'economica
L'emergenza dell'economia legata ovviamente anche alla all'Europa cioè al fatto che comincerà in autunno una trattativa sulla sulla manovra
La nuova Commissione il punto si parlava di questa diciamo maggioranza chi ha votato insieme la nuova presidente alla Commissione tant'è che è stato un po'anche identificata la maggioranza Ursula no dal nome della nove senza commissioni primo novembre si insedia la nuova commissione
Ma già in ottobre la manovra del SerT pronta ci sono delle che decisioni da prendere saranno decisioni anche abbastanza doloroso
O meglio prima voglio dire una cosa sul tema precedente io
Non ho mai amato non amo la demagogia
E quindi quando sento usare questo formava che demagogica alle poltrone
Mi irritò scusate non ho buon carattere
Il rito perché è chiaro che due forze politiche che decidono di governare insieme decidono anche un assetto del governo nella serve scruta l'assetto del governo come vengono distribuiti i ministeri qui siamo in provincia di Modena in questa platea ci saranno credo non pochi che hanno avuto un esperienza di amministratore locale e quando si fa un'aggiunta di cosa si discute si discute del programma e poi di chi fa l'Assessore urbanistica dei che fa l'assessore al Bilancio da quasi normale no poltrone una volgarità che non ha nessun senso non c'è nessuna poltrona senza se il tema è che se tu fai un accordo lo fai ad un programma poi un programma deve essere realizzato da una squadra e decide come distribuire i sequel
E la crisi anche sui tesi è chiaro che se un partito al Presidente del Consiglio
L'altro partito se non è diciamo in una veste marginale avrà dei ministeri pesanti si chiamano gli esterni e gli interni all'economia sono le cose sono l'abc della politica
No quindi anche la riduzione del numero dei parlamentari
Tema popolare non lo so
Ma un canto se la riduzione del numero dei parlamentari noi lo facciamo derivare da una riforma dell'assetto del Parlamento per esempio riprendendo la proposta nostra che è di passare da due camere ha una camera legislativa soltanto no
Come riforme e regolamenti parlamentari si sta discutendo di dare molta forza con l'autonomia regionale alle Regioni ma questo incide anche sull'attività del Parlamento altra cosa è questo mi permetto di essere critico in modo esplicito
Quello che di maionese spesso tagliamo stipendi tagliamo poltrone non si fa la riforma del Parlamento così così demagogico
Facciamo riduciamo nove parlamentari ma con un'idea di riforma del Parlamento per farlo funzionare meglio e per renderlo più coerente con no così
L'esigenza del Paese quindi prima leggere in Libano quindi io non mi stupisco affatto che ci sia in queste ore alla discussione
No sulla distribuzione degli incarichi governativi ma non prima faccio politica dopo due anni non ricordo che si sia formato un governo senza che ci fosse quella discussione di qualsiasi colore politico ben devo dire che bisognerebbe liberarsi e tutti noi di questa demagogia antipolitica no che che fa male badate perché la democrazia a delle forme
Se noi pensiamo che un Paese possano essere democratico senza nessuna forma di rappresentanza ci sbagliamo perché se elimini tutte le forme di rappresentanza il limone dato la democrazia non ha eliminato dalle poltrone non so se è chiaro bisogna bisogna avere insomma senso di quello che si dice è anche un linguaggio che sia come dire vero e non si è appunto tema detto questo centro il primo grande problema che alla nuova maggioranza prima grande sfida è la nuova maggioranza cioè si andrà formando attorno ai cinque Stelle a davanti alla legge di bilancio
Una legge di bilancio che
De
Tanto gestire
Il tema di dell'IVA e cercare di evitare che si produca un aumento dell'Iva
E per evitare che si producano aumento dell'Iva come sapete bisogna che ci sia un accantonamento di di di risorse che viene quantificato in una ventitré venticinque miliardi di euro quindi questo è un primo problema se non trovi ventitré ventisei miliardi da accantonare mettere le quei venti trenta diceva Milan dei rischi doverli prendere dai cittadini con l'aumento dell'Iva quindi prima questione evitare l'aumento delle
Secondo tema centrale centrale
Una legge di bilancio che rilancia gli investimenti
Perché l'Italia
è a crescita zero questo è uno dei principali secondo me terreni su cui ha fallito la maggioranza lega a cinque stelle perché siamo a crescita zero crescita zero vuol dire un paese fermo
E tu lo rimette in moto soltanto si avvia attivi una politica di investimenti sia pubblici che privati
E quindi bisogna attraverso una politica di agevolazioni fiscali incentivi altri meccanismi mettere le imprese semplificazioni burocratiche eccetera mettere
Il sistema economico sia pubblico o privato nella nelle condizione di rilanciare per rilanciare Investimenti
Condizione anche per affrontare il problema del lavoro
Perché
Grande tema non risolto di questi anni
è che essi in termini nominali noi abbiamo un numero di occupati maggiore di quello che avevamo punti anche solo
Dieci anni fa
L'errore ma per con meno ore di lavoro perché molti di questi posti di lavoro sono posti di lavoro a tempo determinato precario a tempo parziale e quindi non basta che le teste che lavorano si aumentate se le teste ciascuna testa lavora di meno in termini orari ed il grande problema è come no sì
Creano si crea lavoro
Vero più stabile e più sicuro
Più
Capace di essere effettivamente
Espressione di una crescita produttiva di una croce tra produzione del
C'è il grande tema dell'ambiente
Ormai è una grande priorità come sappiamo non il riscaldamento climatico il cambiamento del clima ne abbiamo avuto delle espressioni questa estate no quando nelle nostre città abbiamo raggiunto i quaranta gradi questo è un fatto assolutamente inedito no perché c'è un grande tema come lo affrontiamo il come mettiamo in campo una politica ambientale ecologica di transizione del sistema economica verso un sistema compatibile e sostenibile è un grande tema
Foto affrontato ancora in questi giorni no altri sette
Di in Spagna
Che Biarritz in Francia e infine
Un tema che io considero due ultime questioni
La formazione
Parate che noi
Devo essere consapevole che viviamo in un tempo è sempre stato così naturalmente ma oggi viviamo in un tempo in cui la formazione è elemento decisivo molto di più che nel passato
La cosa più importante che noi possiamo dare a un giovane è un bagaglio formativo ricco perché quanto più sa cose che sa fare cose tanto più ora la possibilità di scegliere tra diverse opzioni per la propria vita
E allora un grandissimo investimento nella formazione e nella conoscenza nel sistema educativo nel sistema scolastico
Ma te che in questo momento in Italia noi c'è una contraddizione tra le tante
Abbiamo una disoccupazione che intorno al dieci per cento abbiamo duecento mila posti di lavoro che non sono coperti per assenza di profilo
Professionale corrispondente
No quello chiamo grande tema della formazione Cometto investe sulla formazione perché anche il tema del lavoro tu l'orribile il lo crea riduce la disoccupazione da un lato c'è una politica di investimenti ma dall'altro anche se è una politica formativa che ti consente di cogliere tutte le opportunità
E invece spessore così in un sistema economico tra l'altro molto rapido e molto veloce nell'innovazione delle tecnologie e dei prodotti se non hai una capacità di formazione corrispondente che no che sia coerente
Con il cambiamento del le forme di produzione e di consumo ti si apre appunto quella contraddizione
Ma questi sono i grandi temi che dobbiamo affrontare i temi dello sviluppo su questi e poi tutto questo naturalmente va intrecciato
Con un tema su cui martedì io ci misuriamo tutti i giorni cioè bisogna che l'Italia
Tornerà a a ad avere un peso un ruolo sulla scena europea sulla scena internazionale
Perché in questi quindici mesi grazie soprattutto a Salvi viene e l'Italia non ha mai conosciuto un isolamento internazionale come quello che stiamo conoscendo perché litighiamo abbiamo litigato con tutti
Abbiamo litigato ma Croma abbiamo litigato con la Merkel abbiamo litigato con grosse
Abbiamo litigato coi Paesi mediterranei siamo andati a cercarsi alleate nel nell'Europa orientale del paese che poi dal punto di vista delle politiche fanno politica che sono di segno opposto alle nostre
Se li mettiamo in modo equivoco con la Russia insomma no tra mi pare che tutto questo fa sì che l'Italia sia diventate sulla scena internazionale un paese poco affidabile
è un paese poco affidabile un Paese debole un paese tagliato fuori
Quindi abbiamo bisogno di riposizionare
L'Italia come un quello che rende l'Italia un grande paese sia sulla scena europea sulla scena internazionale come un attore che deve dire la sua e deve concorrere insieme agli altri Paesi
Ad affrontare i problemi soprattutto come dice il titolo nove agosto dibattito che c'era prima scritto in una fase in cui il mondo sta conoscendo dei cambiamenti giganteschi se solo pensiamo altra Paraguay tra tra dei dati tra gli Stati Uniti e la Cina
A alla a tutte le crisi che sconvolgono il Mediterraneo al problema della Russia e
C'è un mondo in sommovimento in subbuglio
L'Italia dove sta
Come gioca un ruolo come concordato di provare a ricostruire un ordine per il resto punto
Fondamentale
Grazie insomma i temi mi pare che ci siano siano tutti io non voglio diciamo insistere nel far fare Marta Grande una riflessione un'eccessiva riflessione autocritica sulla sul suo partito però non abbiamo visto io ho visto ero reduce dalla vertice G7 di bellezze
Questo rapporto veramente molto stretto che c'è stato tra il presidente Conte e tram perché poi sfociato in quel Twitter che avrete visto tutti quanti con caro Giuseppe gli che noi pensavamo
Lo chiama Giuseppina perché l'hai in inglese si pronuncia ai però lui nel perché era scritto proprio Giuseppe siano la pronuncia va be'quella corretto eccetera però c'era comunque una grande familiarità una grande considerazione
Allora io volevo chiede questo come evidentemente il rischio di elezioni con un Salvini in ascesa i che dialoga appunto in maniera anche abbastanza prima con la Russia devono aver preoccupato anche anche il Presidente americano
Però da parte vostra non c'è nessuna riflessione autocritica sul fatto che per esempio
Sul tappeto
Il gasdotto che doveva servire deve servire per creare un'alternativa al gas russo
Il suo partito si era espresso contro e poi qualcuno gli ha spiegato credo lo stesso Conte che non si poteva tornare indietro
Il Megara a terra che sono quattro in tutto il mondo che coprono tutta la sicurezza della del Nordafrica che si trova in Sicilia
Eppure su quello un po'di problemi gli avete creati
La commessa degli F trentacinque che a Novara nella fabbrica di Novara però porta del lavoro comunque delle maestranze italiane
E non ci voglio mettere dentro neanche la via della seta e quant'altro insomma su questi temi qua non c'è nessuna riflessione autocritica da fare
Allora diciamo che sui temi di politica internazionale se ne può parlare tanto perché c'è tanto da dire
Partire da diciamo gli aspetti negativi di quello che è stato magari che la evidentemente Trump poi
Ha preso per buone le assicurazione quindi tutto si è risolto però John nella fase iniziale io dico la prima che è stata del tatto e no
Il tatto ovviamente il vostro ministro del Mezzogiorno ne ha fatto una battaglia locale però perdendo di vista come si dice la pittrice di quello che stava succedendo nel mondo
C'è da dire che quella non è stata una battaglia di un ministro ma saper battaglie di un movimento c'è ancora di un partito del Movimento cinque Stelle è partito da alcune lotte contro per esempio quella Carataco
E proprio parte fondante del Movimento cinque Stelle pensare che venga rinnegato così da un giorno all'altro e
Forse un po'un po'riduttivo per un partito che è arrivato al trenta per cento l'abbiamo portato cercato di portare avanti quei temi che avevamo
Al governo scontrandosi anche con quelli che hanno degli accordi internazionali altro però è dire che l'Italia o il Movimento cinque Stelle nello specifico
Abbia fatto una brutta figura si sia comportato male a livello internazionale no questo non lo perché perché appunto il fatto che ci sia stato anche questo riconoscimento questo appoggio da parte di molti presidenti non soltanto il Presidente tra comunque Presidente degli Stati Uniti d'America
Significa che la persona che è stata individuata da parte dal Movimento cinque Stelle nel tempo per portare avanti anche determinate trattative molto delicate
Sia stata forse una scelta opportuna saggia
Tutte invece quelle altre battaglie di questa o parlando
Oggettivamente abbiamo avuto dei riscontri che non sono stati in linea con quello che avevamo portato avanti nel programma elettorale ma questo è un dato di fatto
Altro dire che il movimento
Si è reso conto di non poterlo fare ha abbandonato la battaglia Our ripensato la battaglia con le continuano ad essere e di valore dell'idea che il Movimento cinque Stelle porta avanti c'è una battaglia contro
La talpa non ha qualcosa di bene rinnegato perché non è possibile fare abbiamo appurato che non si può fare anche il Movimento cinque Stelle arrivato alla conclusione che Secondo quelle determinante Ciampolini e da seguire non era possibile farlo ma per rivedere certi ripensare quelle che sono state le attività fondanti movimenti dalle quali poi si è creato il Movimento cinque Stelle
Quello forse sarebbe eccessivo
Per ridiscutere magari a alcuni metodi alcuni atteggiamenti di governo rispetto all'Unione europea come presente diceva giustamente Piero cioè cercare di riposizionarsi con un altro atteggiamento che sia meno aggressivo queste sicuramente qualcosa che si può fare che il movimento ha cercato di fare nel corso di questo di questo anno e che si potrà sicuramente limare dei prossimi però per quanto riguarda le battaglie identitarie del Movimento cinque Stelle quelle sono fabula quintessenza del movimento
Complicate sì alle volte impossibili altrettanto però è il Movimento cinque Stelle
Sì cavata Capozza rappresento sulla tappa i servi resi conto che non si poteva si rileva diciamo che l'arco sul mutuo sociale trentacinque per quanto per quanto abbiamo abbiamo portato avanti la battaglia
Quando poi si è dentro i ministeri ci si rende conto di cos'è stato fermato di cosa è stato
Già abbagliato e li dobbiamo prendere anche atto della situazione oltre un un certo limite non si può andare in determinati casi si può fare se ha cercato di fare in altri non non è possibile ecco
Parliamo dell'Europa adesso il presidente designato della Commissione europea ci darà un po'di tempo vivamente per la formazione del governo per nominare il commissario
Che figura allorché portafoglio si immagina per l'Italia e qual è il profilo del commissario che il movimento ritiene più più giusto indica
Ho visto che nel corso delle ultime settimane lo fate già un po'di totonomi per il quale è difficile riuscire insomma
A a identificarne uno sicuramente la persona che sia all'altezza del ruolo che andremo a ricoprire l'Italia fortunatamente ne ha molti a molte persone che all'interno al di fuori della politica possono dare un contributo e credo che sarà adesso insomma da parte anche di di della discussione
Di questi di questo nuovo governo cioè su sia andare a ricoprire questo quest'incarico fermo restando che avrà poi delle competenze importanti dirimenti per quelli che saranno non solo il futuro d'Italia ma i cinque anni futuri del dell'unione europea quindi credo che sia parte della discussione
Appunto di profili ce ne sono tanti ma francamente non mi sbilancerei su uno piuttosto che un altro perché
In questo momento non non abbiamo gli elementi per dirlo ecco sarebbe solamente un modo magari per bisogna forse diciamo sono molto legati a quello che la trattativa in corso sulle come poltrone non gli piace il termine a Piero ma insomma sugli incarichi di governo c'è anche come dire una credo sì che nelle università e nei attenzione diciamo del negoziato cioè ci sono questi questi incarichi di governo e poi ci sono degli incarichi che riguardano anche
La francese euro incarichi diciamo al di fuori del governo che non siano espressione stessa anche di questa nuova maggioranza che sembra creare
Per cui è evidente che vada discusso anche approfonditamente Albert Simona c'è un profilo che della anche perché un profilo di una persona che poi dovrà stare a Brussel cinque anni fa quindi anche dopo il termine della legislatura
Piero sulla sulla figura del commissario che cosa che cosa pentito del ma io dunque intanto
Ho detto prima una cosa che voglio voglio ripartire cioè io penso che il problema è che sul piano europeo internazionale l'Italia è quello di ritrovare un ruolo
E vero quello che dice Marotta cioè contea riuscito in qualche modo essere costruire un'interlocuzione
Con gli altri primi ministri eccetera se
Nel costruire questa interlocuzione era quotidianamente smentito dalle uscita di salute questo è il problema
No stamattina col tempo in molti l'hanno ascoltato credo che la televisione ha trasmesso più volte
Nella
Nel discorsetto che ha fatto dopo aver ricevuto l'incarico a Mattarella ha chiuso dicendo e naturalmente un'Italia che ribadisca la sua fedeltà allora sua collocazione euroatlantica ed è esattamente quello che sa bene ha messo in discussione per quindici mesi
Perché noi eravamo un Paese che quando si presentava sulla scena internazionale si presentava con un primo ministro che diceva delle cose più o meno ragionevoli
Però quelle con cui Conte parlava non è che non leggono i giornali
E quando leggevano il giornale si vedevano Salvini che faceva che il Putignano l'attacco all'Euro l'attacco all'Unione Europea la polemica quotidiana con tutti i principali leader europee
è questa la cosa che non funziona no fatti io penso che questa è una responsabilità primaria della lega difatti si dà diamo a vedere su questo cinque stelle semmai esposto più di tanto no nel nell'ASS io penso che ha avuto la responsabilità di assecondare di non contrastare ma non aveva le stesse posizioni
Quindi quelli penso che oggi
Una maggioranza cinque stelle
Partito Democratico ecco da questo punto di vista è molto può essere più omogenea
Intanto abbiamo votato insieme appunto la nuova presidente dell'Unione Europea
Quindi vuol dire che non non abbiamo nessuno dei due la posizione Salvini che è invece la posizione contro europea controlla euro
Poiché l'Unione europea debba essere riformata volte cosa devono essere cambiate diciamo non oggi no mondo oggi
Renzi in campagna elettorale aveva lezione aveva usato una formula che che secondo me era efficace no Europa sì ma non così come dire noi vogliamo stare in Europa ma non così nel senso che ci sono molte cose da cambiare no non è in discussione il fatto nessuno
Su RAI sull'Unione europea così come perché avvertiamo tutti che c'è il problema di mettere in campo dei miglioramenti della riforma dei cambiamenti e delle innovazioni anche perché il mondo intorno a noi cambia però toccabile con l'Unione europea se ci stai dentro
Se invece
Voi Stazzi fuori cambia la dico in modo molto semplice ecco ed è una scelta di campo che la chiede di fare un Italia che spiega nell'Unione Europea stria nella NATO stia nel sue collocazioni politiche
Diciamo storiche
Ha la forza anche di proporre delle cose che cambino quell'istituzione con l'Italia che dicesse io me ne vado ma più nessuna voce in capitolo nessuno campi è una radicale diversità di atteggiamento e quindi io penso che per esempio
Lo dico anche appunto sulla base di quella frase ultima della della del discorso stamattina
Dico l'Italia con una maggioranza Cinquestelle lega assai Cinquestelle PD sarà molto più in grado secondo me di consentirà all'Italia di ritrovare un posizionamento in Europa nel Mediterraneo no
Sulla scena internazionale che ci faccia contare pesare corrisponda ai nostri ai nostri interessa
Peraltro che
L'Europa sia s'siamo debba conoscere cambiamenti nelle sue politiche non lo diciamo solo no
La nuova presidente della commissione questa
Ex tennista tedesca no che tutti ormai conoscono come Ursula perché ha un cognome complicatissimo da ricordarsi no
A nelle sue dichiarazioni prima dichiarazioni programmatiche ha avanzato tutta una serie di proposte di riforma
Nel suo discorso ha detto bisogna avere una politica europea sull'emigrazione in raccogliendo quella che è una cosa che l'Italia pone da tempo e cioè di non essere lasciati soli a gestire il fenomeno dei flussi migratori
Ha detto bisogna mettere in campo una politica di bilancio espansiva
Che tradotto vuol dire non basta che i conti siano posto se non c'è spazio né dico anche di ogni Paese devono essere a posto ma contemporaneamente bisogna consentire ogni paese di avere politiche di crescita di investimenti e di sviluppo
No è un cambiamento rispetto alla politica di bilancio europea di questi ultimi anni
No
Ha parlato di salario minimo e di tutela del reddito ha parlato dell'ambiente ha come della grande sfida su cui l'Europa deve essere all'avanguardia nell'affrontare il tema della transizione ecologica
Dell'economia apposto dei tempi corrispondono esattamente a quello che
Siano il PPI ma anche Cinquestelle pongono cioè
Mettere l'Europa nelle condizioni di fare quelle riforme quale innovazione quei cambiamenti che sia corrispondenti alle sfide che ha alle sfide che ha davanti quindi io penso che se guardo al terreno della politica estera battage abbia avuto un'esperienza posso citarle credo Marzano
Uno dei temi del che riguardano l'Italia in particolare
Il destino dei Balcani
Perché stanno di fronte a no
A duecento chilometri da Ancona dall'altra parte dell'Adriatico ci stanno i parka sono le
Una regione come tutti sappiamo attraversata storicamente à la guerre conflitti sono vent'anni fa data dalla più atroce guerra che si sia conosciuta se solo ricordiamo gli oltre ottomila morti di Srebrenica
Beh noi abbiamo lavorato per settimane e settimane ad una risoluzione e poi alla fine siamo riusciti a fare approvarono le tasse all'umana all'unanimità sui Balcani per l'allargamento eccetera
Ci abbia messo quattro settimane perché chi frenava lei o sbaglio a verità poi rafforzati apportate forzate e siamo arrivate ma se avessimo dovuto farla noiosa tale facevamo in un giorno cioè a no per dire che appunto sulla politica estera io penso che sia possibile costruire unico trovare una convergenza per restituire appunto all'Italia un peso ruolo un ruolo che oggi non ha perché oggi non hai se ha a quando parla Conte ma appunto fino a ieri contraddetto poi dal suo ministro dell'interno no quindi a questo punto di vista io penso che con questa maggioranza su questo fronte si potrà produrre un salto quanto al commissario europeo vedremo ovviamente nelle nella trattativa per la formazione la maggioranza oltre a
Decidere la distribuzione degli incarichi ministeriali si deciderà anche il commissario
Penso naturalmente molto importante ruolo che andrà ricoprire dipende dal dalla dalla delegato dal portafoglio dalla materia che gli viene attribuito possono essere molto forse l'agricoltura la concorrenza del commercio internazionale non lo so si discuterà si terrà tra il governo italiano è la presidente della Commissione cosa sarà però appunto tornare a essere per esempio nella Commissione un Paese che pesa che conta
Noi abbiamo sempre avuto commissari di grande peso nella storia
E e ha voluto come commissario Spinelli
Abbiamo avuto come commissario Ruggero abbiamo avuto come commissario Monti la Bonino
Cioè ma come italiani abbiamo espresso l'Italia sempre delle grandi personalità come commissario europeo che è la
Commissario europeo è una sorta di la Commissione l'equivalente del governo no ribelli commissario europeo è grossomodo ministro il ministro europeo
Avere lei una personalità significativa con un portafoglio importante è importante perché quando noi abbiamo avuto appunto
Abbiamo avuto Prodi presidente dalla commissione
Era banale
Prodi presente alla Commissione sono gli anni in cui si è fatto l'euro si è allargata all'Unione Europea circo sono costruite le politiche sul Mediterraneo cioè perché è un fatto politiche importanti quindi da questo punto di vista io penso che quella sia una scelta
Sto attesi mi auguro penso che sarà così che sceglieremo una personalità forte per fare per fare quello svolgerle quell'attività
Grazie Piero
Lo diceva prima persino se c'è qualche
Rilievo da fare cinquestelle forse di avere assecondato spesso le politiche disabili ma ecco per esempio parliamo dell'immigrazione allora sull'immigrazione
Nel caso diciotto cinque stelle con un poco così i maldipancia però alla fine ha dovuto accettare una logica che insomma veramente era contro ogni legge internazionale forse anche contro leggi italiane contro la magistratura
Ma poi nell'aula diciamo nell'ambito europeo Salvini
Non andava alle riunioni voleva che la situazione si deteriora asse non voleva una soluzione a un problema che credeva essere una fonte di consenso iniziali allora adesso sull'immigrazione
Chi sarà il nuovo ministro dell'interno lasciamo questa questo aspetto qui ma quali sono le politiche che cinque stelle si pone l'obiettivo e d'accordo con il nuovo presidente la commissione di creare strumenti da il vede il problema dell'immigrazione e dell'asilo sono temi che stanno fuori dei trattati storicamente perché sono delle cose che ogni paese ha voluto mantenere perse ma per esempio ecco l'idea di creare di togliere dal ministero dell'interno come c'è in Europa il tema dell'immigrazione l'immigrazione non è un problema di sicurezza è un problema della società del domani cioè non è che uno deve legare immigrazione criminalità
Cioè il commissario in Europa che Avramov lo sketch commissario all'immigrazione
Poi c'è il commissario agli affari interni alla giustizia e gli affari interni non si può immaginare per esempio un ministero dell'immigrazione che sia prenda qualche pezzo dagli ex qualche pezzo anche dagli interni e qualche pezzo insomma
Sui temi veri
Potrebbe anche essere una un buono spunto una buona idea nel senso che prendere esempio tornerò c'è assolutamente la possibilità di di identificare gli porta avanti poi sarà appunto discussione di queste ore capire come si vogliono di più divide le deleghe del governo S. creare in caso un a un ministero specifico c'è da dire una cosa però che spezzi è vero che in Italia appunto le competenze riguardano il ministero degli Interni molti di trattati e degli accordi dei quali si è parlato e si parla a livello europeo vengono gestiti quindi sono state gestite nel corso di questi anni dal ministero degli Esteri molto più che dal ministro degli Interni quindi sicuramente c'è una competenza condivisa
Informazioni i media hanno dato tantissima importanza assai nei tanto da farlo sembrare
Quasi ministro che si occupasse di quei temi quando in realtà la sua competenza era comunque ristretta circoscritta certo come capo di un partito
Poi porta avanti la linea di di un gruppo parlamentare ben specifico però tecnicamente spesso non era non era la proprio la sua competenza detto ciò è il tema dell'immigrazione molto Complesso
E chiaramente vacanza dichiarato in tutti i le sue nelle sue forme noi già dalla scorsa legislatura avevamo presentato
Dirittura una mozione se non sbaglio nel due mila quattordici che era stata approvata all'unanimità da tutti i gruppi parlamentari e che vedeva una serie di azioni da portare avanti per cercare di gestire la questione dell'immigrazione che chiaramente non è soltanto il tema e l'emergenza che l'Italia può vivere nella prima accoglienza perché quello che di cui si è parlato in questo anno è stato quello della prima accoglienza e dell'asilo mentre l'immigrazione ha molte più sfaccettature c'è appunto il salvataggio in mare
Che questo è fondamentale che era la tra l'altro la politica che era stata portata avanti con Mare Nostrum ma quindi l'aiuto immediato no rescue arresto c'è e si chiama c'è cercare di identificare le persone sole e mare salvarne
Che passata sostituita dall'ambizione è una Formenton missione soffia che appunto aveva delle altre sfaccettature nel cercare di identificare le
Allenamenti appunto trasportavano trasporterà mani migranti
L'immigrazione è molto più complessa si parte da Gorizia dei paesi di origine e si Paesi d'origine in questo anno si è fatto molto anche tramite la nostra viceministra
Che hanno di sinistra e Movimento cinque stelle che non ha avuto tantissima visibilità purtroppo manca lavorato tanto poi che il viceministro andando Ministero degli Affari Esteri alla Coop al la delega alla Cooperazione internazionale
E quindi in questo anno ha cercato di lavorare con i Paesi di origine
Di migranti per cercare di portare e di sviluppare della cooperazione che permettesse a queste persone magari di trovare un'occupazione di non vedersi costretti a migrare poi chiaramente c'è tutto un lavoro che va fatto con i pesi di transito
Che sono anche spesso delle zone destabilizzata e la Libia è uno Stato tecnicamente sia stato failed State c'è uno Stato che non non esiste non è più in piedi
E che però vede appunto non solamente il traffico di persone in determinati casi anche traffico di armi e soprattutto la distinti destabilizzazione di tutta un'aria che al di sotto dell'Unione Europea che andrà gestita e questo caso come diceva giustamente Piero c'è bisogno di una collaborazione più ampia non ha soltanto qualcosa che in Italia di cui l'Italia può farsi carico che l'Italia può risolvere autonomamente
E continuando sull'immigrazione il salvataggi in mare assolutamente necessario e portata avanti dalla nostra Guardia costiera in ogni caso la prima accoglienza che va gestita per la quale all'Unione europea sono state chieste anche di maggiori fondi per cercare di accogliere queste persone e il vero grande tema che mi auguro in questo quorum nuovo governo si riesca ad affrontare a quello dell'integrazione quindi c'è una vasta gamma di la politica che vanno portate avanti e che credo si possano fare
Prerequisito fondamentale è quello di non continuare a mettere il dito nella piaga e ai stare in un determinato verso l'opinione pubblica perché altrimenti diventa impossibile lavorare
Tutti questi usciti tutti questi temi insieme fanno una vera politica all'immigrazione
Che pratico complessa di una semplice siete a favore siete contro ogni facciamo scendere non li facciamo scendere cosa succede con nella Regolamento di Dublino rimangono qui o vanno in altri Paesi
è un tema che va affrontato congiuntamente Unione Europea
Da lei
Evocata sul Regolamento di Dublino
Ci spiega perché
Tutti a parole dicono che bisogna riformare il Regolamento di Dublino Regolamento di Dublino è quello che praticamente prevede che il paese di Priebke nel paese di prima accoglienza nel caso ad esempio l'Italia perché si arriva in Italia quello in cui bisogna fare la domanda di asilo
E quindi non poi non bisogna rimanere fintanto che viene processata la pratica eccetera
Perché lega cinque stelle uno ha votato contro e l'altro si è astenuto
Con sulla proposta di modifica del Parlamento europeo Piero come Dublino
Allora in sede di al Parlamento europeo realtà la modifica non era stata in questi termini era stata era era stata strutturata in un'altra maniera tale per cui il Movimento cinque Stelle si è astenuto sulla lega non mi esprimo perché non non è il mio partito
Ma oltre al del regolamento alla una specifica del Regolamento di Dublino c'è anche per esempio un altro elemento che va considerato e sul quale bisogna lavorare insieme in ambito europeo
La missione è una forme comunemente nota riceve Sofia prevedeva che anche tutte le persone salvate venissero portate in Italia non è stata andando venuta meno da parte italiana
Non è che lo prevedeva la missione Sofia Sofia usava la modalità che era quella di Traetto cioè Esterházy marconista quelli di barriera però diciamo che i tutti le persone salvate
Sophia Salvatore dieci quindici per cento perché non era quella la missione cioè quando si trovava
A vedere le persone che che stavano annegando sessanta non è in discussione il salvataggio e il tema è appunto importo di primo sbadiglio non c'è quindi tema le chiavi dell'avvocato aveva mutuato la modalità operativa di vita
Esatto e che quindi arrivano in Italia
E per cui sicuramente andrà riformato andrà riformato in un in un'altra maniera si spera che appunto tramite anche la presidente Della Della Commissione adesso si si provi ad avere un atteggiamento diverso e si cerchi anche magari di parlare di una redistribuzione più ampia
Certo non ho mai il problema della distribuzione esce è stato già affrontato soltanto che viene affrontato caso per caso più volte anche lo stesso Conte ha spiegato che non si può ogni volta che arriva una nave bloccarla cominciare il negoziato mentre queste persone stanno sulla nave ai Nicola Costa e non possono sbarcare
Ma ci deve essere come dire un accordo valido per sempre tra un gruppo congruo di paesi sette otto Paesi che in automatico appena
H sempre fuori discussione che reale cioè che il tema non possa essere portato con ogni singola nave
Anche perché diventa anche complicatissimo da gestire da un punto di vista anche di appunto pressione sociale che venne creata non non non si può lavorare sull'emergenza o sul continuare ad alzare i toni ma serve un accordo strutturato questo questo è chiaro
Vorrei dire qualcosa ma ma dunque questo tema immigrazione ovviamente un tema complicato complesso dove è vero quello che dice Marta cioè se lo vuole affrontare seriamente dei vedere tutti i vari aspetti di questo problema benissimo
Però io voglio intanto fronti chiarire un punto
Nel dibattito di questi ultimi anni
Di fronte al flusso no di questi profughi e migranti che arriva in Italia
Viene spesso usata una frase anzi per Salvini la lega era la frase diciamo la bandiera anche spesso per le cinque stelle il governo la maggioranza di governo
L'Europa ci lascia soli
Allora questa frase vera e falsa al tempo stesso perché perché
L'Europa
Sono cosa diversa e cioè
L'Europa è diciamo sostanzialmente l'Unione europea sostanzialmente diciamo costruito su due pilastri
Un pilastro sono le istituzioni europee la Commissione Europea governo europeo il Parlamento europeo restituzione che stanno a Bruxelles
Poi l'altro pilastro sono i governi dei Paesi europei che fanno parte dell'Unione
Chi è che ci ha lasciati soli
Non sia lasciato sole Bruxelles
Perché il piano per ridistribuire i migranti percuote a tutti i Paesi ventotto Paesi dell'Unione
Sbarco in Italia e redistribuzione la Commissione di Bruxelles l'ha fatto
La riforma del Regolamento di Dublino
Perfetta non perfetta ma la riforma il Parlamento europeo
Dei Strasburgo l'ha votata
Ne il piano di redistribuzione né quella riforma sono andate avanti perché quando quelle decisioni passano ai governi ai ventotto Paesi
Ci sono dei governi che li bloccano quindi chi ci lascia soli non sono le istituzioni europee non è l'Europa che ci lascia soli ci lasciano soli con la i governi dell'Unione Europea chiamate una differenza non da poco perché Salvini
Introducendo una parola che ormai ci siamo abituati a usare ha sempre no alzato la bandiera del sovrano Nismo
Da ma esattamente sopra nello che ci ha lasciati soli perché invocando il sovrano il mo'che l'Ungheria la Polonia la Repubblica Ceca ceca la Slovacchia e alte paese si sono rifiutate di accogliere dei migranti
Quell'Europa che si è lasciata sola esattamente quella su cui Salvini comunque questi da quel governo è un cui saperi cercano di fare l'alleanza
E sovrani e smog che ci lascia soli no l'integrazione europea è una differenza
Tant'è vero tant'è vero tant'è vero
Che
Guardate quello che è successo negli ultimi mesi in tre mesi non abbia avuto il caso della diciottenne della Sea Wolves dell'ala curde dell'Ardis lei open arms come si chiama adesso ne abbiamo un'altra
Queste prima il governo italiano li ha bloccati li ha tenuti male poi saluto li ha fatti sbarcare le ha fatte sbarcare avendo un accordo con altri governi meno che se l'Inter rendevano che governi se li sono presi
La Francia la Germania il Portogallo la Romania
La Spagna l'Irlanda cioè proprio a quel paese che tutti i giorni Salvini attaccava come quelli che ci lasciavano solo sono quelli che salì prendevano mentre quelli con cui lui voleva fare alleanza non è prendevano neanche uno
No allora è ancora di più
Io sono convinto che questo non basti
Che noi dobbiamo battersi ed erano già una battaglia che conducevano i governi i nostri di centro sinistra
Perché l'Europa effettivamente assuma il terreno migratorio come una responsabilità europea che non può essere scaricata sulle spalle di queste
Sto o quel Paese chiaro ma se tu vuoi ottenere questo
Vai vai a lei e a Bruxelles e nelle riunioni dei ministri degli interni e fai una battaglia su questo Salvini in quindici mesi non è andato una sola volta alle riunioni dei ministri degli Interni su questo tema fosse chiaro
Pretende che l'Europa si faccia carico pretende che non ti lasci sole Terranova e a discutere con quelle come non lasciate ciò
Allora capisce
C'è davvero una responsabilità molto grave perché non hai fatto niente perché l'Europa superiori dei suoi sufficienza le sue inadeguatezze anzi hai assunto comportamento che ha offerto addirittura allegri a chi non vuole darti una mano
Il cioè francamente è inaccettabile no e quindi io penso che su questo terreno bisogna una maggioranza cinque stelle Partito Democratico potrà avere un atteggiamento diverso
Il problema non è che non c'è più problematica fare di chiedere all'Europa di farsi carico c'è Manuela Tremolada discuterlo e ci sediamo lì e non vediamo Ria fin quando non c'è una soluzione ti batti perché una soluzione sia
E ti parte perché ci sia un'assunzione di responsabilità hanno
No
Del Noce che sa isola ma non fa niente per
Non è solo per quello che è stato fatto in queste in queste quindici specie
Dopodiché io penso che
Il vero assalto che va fatto
è che in questi
Questi anni
Noi abbiamo chiesto insomma l'atteggiamento
Diciamo un po'europeo
E non solo europeo di ogni singolo Paese di fronte a questo fenomeno migratorio
è stato quello di gestire l'emergenza
Il fenomeno migratorio non lo gestisce scettici ti schiacci solo sull'emergenza
Perché le dinamiche demografiche sono impietose
Le cifre
Le cifre sono queste
Oggi vivono in Europa a tutto il continente Russia compresa
Settecentotrenta milioni di persone
Con i tassi di natalità
Che sono forse
Che l'Europa avanti
A fine di questo secolo
Non ci sono più mia figlia ci sarà al fine di questo secolo
Quelle sette centotrenta milioni diventano seicento nel settanta
è chiaro noi siamo un continente ai decremento demografico
è stata fatta una simulazione
Che se noi dovessimo mantenere lo stesso livello di produttività e di competitività che l'Unione Europea con settecentotrenta milioni di abitanti quando ne avrà settanta
Dovremmo quando avremo sei sette e settanta milioni mandare tutti in pensione di tutti gli abitanti europea in pensione ottant'anni che direttamente impulsi cosa vuol dire questo vuol dire che l'Europa piaccia o non piaccia
In questo secolo ha bisogno di
Uso una parola di gergo un contributo demografico aggiuntivo c'era bisogno di gente in più di quella che nasce quei
E allora il problema è come tu gestisse questa cosa non l'emergenza dello sbarco
Ma come sapendo che da qui a ai prossimi decenni
Avrei bisogno di
Più braccia di quelle che altri
No se no non montiani lo il livello di sviluppo che ai promette organi dei
Per gestire questo fenomeno in un rapporto coi Paesi africani poi il paese da cui si parte
Costruendo una politica degli ingressi legata all'esigenza del sistema produttivo alla capacità di accoglienza cioè fai una politica
Perché mentre noi Granterre dal sette e trentasei settanta
Dall'altra parte del Mediterraneo passeranno da un miliardo e duecentocinquanta milioni di oggi
Oggi ventinove agosto in Africa arrivano un miliardo e duecentocinquanta milioni di abitanti
Saranno due miliardi e mezzo nel due mila cinquanta e saranno quattro miliardi alla fine di questo secolo è chiaro
Alla fine di questo secolo su undici milioni di adulti e miliardi di abitanti del pianeta quattro cioè il quaranta per cento vedrà in Africa allora otto anche lì hai una strategia per questo continente perché non puoi pensare che il destino di quattro miliardi di persone viene risolto dalle migrazioni
E anche una strategia per creare le condizioni per cui quei Paesi conoscono lo sviluppo e secolo suo sviluppo questo riduce
La spinta ad andar via e quindi tutta la dinamica migratoria cambiare la sua quantità nella sua qualità di avere delle politiche questo è quello che noi dobbiamo avere come Governo italiano e pretendere che l'Europa e pretendere che l'Europa abbia cioè deve avere deve andare lì con una strategia con un'idea
No semplicemente bene Pippo perché la linea di sardine alla fine era bene il Pippo non li voglio vedere non vi voglio non ne voglio sapere niente vadano dove vogliono
Se affogano pazienza buona notte ma non è mica una politica quella lì no ed infatti si è visto che non è una politica no
Produce solo conflitti sofferenza rischi mortale tarda la povera gente
E e ti mette in una condizione di di don governare questi fenomeni devi avere una strategia di avere una politica
Che non è semplice e
Non sto banalizzando io so che è complicato il fenomeno migratorio
Quel chiunque abbia fatto il Sindaco io l'ho fatto quando deve gestire tutte le politiche di integrazione sa quanto è complicato quindi so che è difficile ma quando Bruna Poli un problema è difficile o anche una politica per governarlo o anche se non logoranti non c'è la difficoltà diventa più difficile ti esplode nelle mani
No
E quindi noi abbiamo bisogno di avere
Io penso che con questa maggioranza di governo sia possibile costruire una politica che invece
Per le posizioni che Salvini la lega avevano a maggioranza precedente non ha mai costruito aggravando il problema aggravando il problema
Grazie grazie Piero
Credo che noi ci dobbiamo avviare alla alla conclusione c'è anche la corsa dell'esodo senso del lieto per nel campo fa io c'ho una carriera c'erano tre
Ecco verso nata ci avviamo a conclusione perché credo credo credo che i tempi siano sia siamo arrivati abbiamo fatto un una disamina opposti su tutto forse non ha non siamo entrati nel dettaglio forse con la Libia potevano entrare più nel dettaglio sui rimpatri eccetera però sono stati i temi che sono stati a sfiorati eccetera
Mi pare che c'è stato un po'tutto cioè la postura internazionale dell'Italia Linde nuove sfide anche sull'economia
Beh adesso diciamo che se volete fare come dire un augurio a questo governo che sta per nascere che cosa vi sentirete di dire Marta Grande Sellers ma io parlavano
Al mio collega il vicepresidente Piero Marras sta poi a tutti tutti i cittadini italiani sono presenti oggi qui ma anche chi non c'è magari si segue anche via via televisione io credo che adesso siamo in un momento molto delicato per il nostro Paese
E in un momento estremamente delicato per la tenuta dell'Unione Europea momento in cui si è aperta una nuova fase ma che va seguita e che va e che Pack compagna nata io credo che ci siano tanti argomenti che possono essere trattati tanti
Temi e tante politica che il Paese si aspetta e che è giusto che giusto portare avanti
Noi abbiamo abbiamo provato a farlo e l'abbiamo portata a casa tanti tanti temi quali governo che si è appena concluso ma ce ne sono altrettanti che vanno portate avanti con delle sensibilità diverse
Credo che ci siano le basi
Per poterle affrontare quelle di cui abbiamo parlato oggi sono solamente alcune ma ci sono tanti argomenti che hanno più rilevanza per esempio sociale oltre che l'emergenza diciamo economica che ci troviamo ad affrontare da qui a brevissimo
Che che vanno sicuramente presi in considerazione fortunatamente i tempi e i modi delle lezioni della vita democratica non vengono decisi da pochi ma vengono decisi secondo delle regole che sono state stabilite
Il secondo dei criteri che vengono seguiti attentamente e da parte di chi più in alto possibile a livello diciamo gerarchico istituzionale per cui siamo siamo sicuri che si sta aprendo una nuova stagione importante il credo che sarà fruttuosa non sarà semplice
Perché c'è bisogno di dialogo c'è bisogno di discussione di cooperazione non solamente fra fra noi e non solamente fra partiti tra tra magari rappresentanti istituzionali ma soprattutto tra le persone che seguono la politica
Ma credo che si possa avviare si possa avviare una stagione di abbassamento di toni di maggiore fiducia di maggiore tranquillità
Senza con questo però perdere poi magari caratteri identitari di ciascuno
E spero che riusciremo a farlo da Pia Breve chissà magari voi ci incontreremo per raccontarci quali passi sono stati fatti in avanti grazie non
Marta Grande non ha parlato di discontinuità ma di evoluzione di un lavoro già fatto o il fatto che diciamo c'è una coincidenza nella tempistica cioè che il nuovo governo più o meno dovrebbe cominciare a lavorare insieme a quello della nuova Commissione che poi durerà cinque anni e come dire due inizi che sono di buon auspicio
Ma intanto io penso che mi rifaccio le parole
In cui tra i dialetti è chiuso
La sua relazione alla direzione ieri moderazione molto bella le stesse parole usate
Nelle dichiarazioni che ha fatto quando uscito dai colloqui col presidente della Repubblica e cioè restituire al Paese fiducia restituire speranza far prevalere la fiducia sul rancore la speranza sull'odio restituire a questo Paese
Una capacità di guardare
Al proprio futuro con un grado di coesione di solidarietà
Con la consapevolezza di un destino comune che va costruito insieme
Mentre appunto veniamo da quindici mesi né quale per responsabilità della lega in particolare
Il paese è diventato più cattivo
Ci sono introdotte nella società italiana tossine pericoloso
No sentimenti di discriminazione la violenza verbale che spesso non solo verbale il rancore che è stato fatto crescere
Ecco tutto questo io credo che abbiamo bisogno di lasciarci alle spalle
Poi l'Italia naturalmente
Per rimettersi in movimento a deve misurarsi con molte sfide che non sono facili
Le soluzioni non sono
Immediate
Ci sarà tanta fatica da fare però Introna e con che spirito confronti tutto questo
Io voglio ricordare quello che che Ciampi un grande presidente ricordava sempre quando
Su chi abbia un italiano come definirebbe l'Italia
Immediatamente
Il novantanove per cento degli italiani ti rispondo bel paese
Ciampi ricordava sempre che siamo non solo un bel paese siamo un grande Paese
Con tutti i guai che abbiamo siamo appunto uno de principale Paese industriale di questo pianeta siamo un Paese che in ogni campo esprime capacità
Tecnologica intellettuale e culturale inventive straordinario
Se solo pensiamo
A che cosa è il patrimonio di impresa del nostro Paese a che cosa il patrimonio di conoscenza del nostro sistema formativo universitario
A che cosa rappresenta l'Italia sul fronte culturale no siamo un grande Paese
Ho citato Ciampi il suo faccione situazione più prosaica Oscar Farinetti il mio mio grande amico dice sempre la globalizzazione è una fantastica
Opportunità per l'Italia perché ci sono miliardi di persone nel mondo che vogliono vestirsi all'italiana mangiare alle all'italiana va bene negli arredamento in casa che sono italiani e andare in vacanza in Italia ed è la verità
Siamo un grande Paese
Ma un grande paese
E metta in campo le risorse se chi lo guida alla capacità di valorizzare tutto questo no
E come i soldi se li metti sotto il materasso esordiente sono tante non fruttano nulla se li investe improntata le risorse di cui il Paese è retto alle navi mettere a frutto e chi le mette a frutto ciascuno con la proprio lavoro con la propria intelligenza con la propria creatività ma poi chi guida ha una responsabilità
La responsabilità di creare come la politica le condizioni per cui ciascuno pensi che Valente vale la pena di investire di spendersi di dare il meglio di sé no questo e quello di cui compresa bisogno
Ecco io penso che noi restava nerastri
Ma non diamo rito solo a una maggioranza che è diversa da quella che c'era prima questo sarebbe poca cosa
Ha una maggioranza ne subentra un'altra sei sono conosciute tante no noi dobbiamo cambiare
Lo spirito il sentimento il sentimento di questo Paese
E restituirgli fiducia in se stesso capaci consapevolezza della propria forza
No per per un atto di presunzione ma perché sei consapevole della forza che ha in sé anche in grado di affrontare le difficoltà e di affrontarle meglio perché sai le risorse che ai elementi a frutto ecco io penso che questo sia quello che dobbiamo fare la sfida è questa qui
Restituire
A ogni italiano fiducia in se stesso e nel paese in cui vive restituire al Paese ha capacità di guardare al domani con speranza con la consapevolezza che ce la si può fare
Quater ne abbiamo già vissuto stagioni di questo genere io ricordo perché governo e ero tra quelli che gestiva quel dossier quando noi decidemmo di entrare nell'euro
No parlo
Novantasei novantasette novantotto
E quando provvedesse entreremo nell'euro mezza Europa anzi quasi tutta cinese ma
Ma ultimamente perché avete c'avete pensato
Sapete un'inflazione che è tre volte quella di Francia e Germania
Ci avete il debito pubblico che ha il più alto d'Europa
Sapete tutta una serie di problemi molto più serie più acute rispetto agli standard europei come pretendete di starci
Eppure noi riuscimmo a trasmettere al Paese l'idea che entrare nell'euro non era soltanto la scelta di cambiare la moneta era una grande sfida in cui il Paese no dimostrava di essere in grado di stare al livello degli altri
E l'abbiamo talmente diciamo questa voglia talmente passata che quando noi siamo entrati io me lo ricordo il primo gennaio del novantanove
L'aereo no Donella scuse per gennaio due mila due
Che novantanove è cominciato il processo di appello già nel due mila due quando noi siamo entrati in tono trovavi un italiano che non pensa sa che era merito anche subito
Però
Intorno a quell'obiettivo poi costruito no
Un consenso a straordinario e ciascuno aveva pensato che quella roba lì è una roba utile al Paese utile a lui
E che se si era fatta era anche merito suo vero o falso che forse ognuno pensava che Fossa che ci aveva messo del suo
Cioè c'è si era era scattata una molla vedi fatto mobili all'immobilità compagni sentenze
No
Allora questo è quello che noi oggi dobbiamo cercare di fare
Restituire al Paese no questa capacità di credere in se stesso
Perché se il paese torna avere fiducia in se stesso ce la fa
Perché siamo un grande Paese perché abbiamo risorse straordinarie
Perché siamo in grado di competere su ogni fronte
Dobbiamo mettere a frutto tutto quello che abbiamo
E io spero che la sfida di questa nuova maggioranza in questo nuovo governo è questa
Quello di essere in grado di produrre questo salto questo cambio di clima di sentimento di spirito di senso
Io credo che ce la possiamo fare grazie grazie grazie mille e speriamo che grazie a tutti buona serata fra