Crisi di Governo: passaggi istituzionali e Quirinale. Intervista a Barbara Tedaldi

Con Barbara te dal di collega acque finalista dell'agire ringraziamo pagasse nostri microfoni Barbara Buongiorno Ban trovata reale
Proprio grazie a voi senti la situazione al momento in cui stiamo registrando questa questa nostra questa Center vista e questa una non crisi perché non c'è nessun atto formale alle quindici il Presidente del Consiglio va in Senato per comunicazioni
E tutti danno per scontato che andrà al Quirinale dal presidente Mattarella darà le dimissioni non darà le dimissioni insomma
è evidente che dice scenari a questo punto possono essere Diversi un tuo così un'altra impressione
No l'impressione che la la confusione e ha massima credo che Conte dovrà comunque andare al Quirinale basterà dire qualcosa anche solo grazie presidente per aver sospese le tue vacanze per tom mettere ordine in questa gabbia di matti ma a parte le battute no il primo passaggio è oggi visto poiché insomma gli ascoltatori di radio radicale sono persone di solito molto informate anche il più passaggi parlamentari
Alle due e mezza facciamo un attimo cromo proprio crono programma
Alle due e mezza c'è una cattiva conferenza dei capigruppo del Senato che decide quali sono i tempi delle comunicazioni di Conte che avverranno alle tre
Quindi si decide quanto tempo anni gruppi e in quella sede quindi nella Capigruppo alle due e mezzo vengono presentate le risoluzioni
Che i singoli gruppi parlamentari intendono far discutere e votare dopo le comunicazioni di Conte
Quindi già qui cominciamo a capire da questi passaggi formali se ci sono delle risoluzioni Pete sostegno o di critica al Governo Conte e qua e da quali gruppi vengono presentate
Presumibilmente ci sarà una moto una risoluzione Movimento cinque Stelle vediamo la lega cosa fa
A quel punto Conte entra in aula alto discorso e alla fine del suo discorso ho sentito il primo giro di dibattito
Potrà decidere che cosa fare per confermare di volere il voto sulle risoluzioni
Addirittura c'è chi ipotizza che potrebbe mettere la fiducia sulle risoluzioni
Perché ricordiamoci che fino a oggi questa crisi non è una crisi accerto non ce ne sono i linfomi rimanga
Una crisi di nervi fornendo alcuni ma non è una crisi istituzionale perché Conte non è mai stato sfiduciato addirittura la mozione di sfiducia annunciata dalla lega
Non essendo mai stata calendarizzata eh sospesa ma non ha nessuno valore
Dal punto di vista sempre formale
E quindi alle tre Conte revoca o la barra e lì si decide che cosa fa cerca accetta il voto
Se invece preferisce trarre le sue conclusioni magari avendo ascoltato il dibattito quindi avendo capito dei singoli gruppi parlamentari qual è il loro
Orientamento nei suoi confronti
Punto uno e ci aspettiamo che questo pomeriggio tardo Conte salga al Quirinale i e e al Quirinale e parli correva il Presidente della Repubblica
Può andare soltanto a un chiedere un confronto è un conforto sulla sua linea o può proprio dimetterti
Ecco in questo appunto ricordiamo che non è assolutamente come dire accerto quell'ondata di metallo sì
Io non si sa
E a questo punto da un proprio dal punto di vista tecnico ok se si dimette poi la parola passa al Quirinale e a quel punto mette la parola porta al Quirinale segretario generale
Del Quirinale Ugo Zampetti esce dal suo studio inquadrato dalle telecamere
E e annuncia che il presidente del Consiglio il tradimento che il capo dello Stato e gli chiede di rimanere in carica per gli affari correnti
E si aprono le consultazioni annuncia che da domani presumibilmente cominceranno le consultazioni e a quel punto
Comincia la crisi vera
In caso invece contrario ricordiamo Carlomagno Mario domani allo stesso appuntamento alla Camera e domani dovrebbe sorvolare alla Camera farle per le comunicazioni che ha fatto oggi OPA riaperto ma rispetta
E in più sempre in teoria e
Se non c'è mai una fine sette non c'è ma c'è un punto diciamo ventidue cioè
E poi facciamo giovedì sì
E ci sono le votazioni sulla riforma del costituzionale del taglio dei parlamentari questo fax quarto e ultimo passaggio del fatto capo dello Stato chiariamo forte questo passaggio il Capo dello Stato ha fatto sapere molto chiaramente e mi fa completa l'iter della riforma quelli dei fatti al quarto voto
Il ventidue di agosto
Per lui a quel punto le Camere non si possono più sciogliere fino a che non è completato l'iter dell'articolo centotrentotto della Costituzione che prevede anche eventualmente un referendum costituzionale e richiesto
Quindi con tutti i tempi di cui di cui parlavo prima vediamo della primavera prossima almeno sì che invece di non si vota il taglio dei parlamentari che può sciogliere anche domani che Conte si rimette
Non si fanno il taglio dei parlamentari per lo meno lo si fa il ventidue
Se invece Conte non si dimette si può fare il taglio dei parlamentari ma poi non si vota per sei metri
Barbarano intanto ti ringraziamo
Se lei è senza persone Tommasi vanta complicato scusate ma
L'altro giorno io spetta scrivendo un testo a un certo punto mi ero persa se non è che il scrivi complicata con una serie di sovrapposizione di situazioni
Parlamentare politiche
Di riforme quindi tutto abbastanza complicato a oltre al alle decisioni politiche
Che quando si chiariranno forse ci aiuteranno a capire
Grazie a Barbara te dal di cui finalista dell'Agip errori gravi