Resistenza, nonviolenza, disobbedienza civile (1943-2019, dall'esperienza di allora alle azioni di oggi)

Ruggiero pochi minuti
Perché qui ci sarebbe da ringraziare un sacco di persone perché lei ha detto Io organica in realtà siamo in tanti che abbiamo organizzato ogni camminata richiede un anno di lavoro ecco tra molte persone che stanno in territori diversi
E che ASP aldilà degli aspetti organizzativi si trasmetta nei contenuti discutiamo insomma io ogni anno cambia qualcosa cambia in i temi e i momenti allora io
Semplifico molto
E due giorni che camminiamo abbiamo anche anticipato di un giorno
Sono sono stati due giorni molto intensi e mo'direi molto belli anche allora io colgo due cose vi propongo poi lascio la parola all'amico Bartoli
Vedete anche una cosa anti della montagna ampi di Peretola di cui è riuscita a venire anche il presidente ampi provinciale ecco anche questo fatto di legare di mettere relazione insomma è importante in questo momento ma
Legare camminare collegare connettere è la cosa più rilevante del camminare
Noi attraversiamo l'Appennino in questa camminata
Passiamo da sentieri mulattiere e strade
Che rispondono è una rete favolosa e risponda a criteri passati di necessità ma anche di opportunità cioè la gente non solo faceva sentieri
Perché per campare ma anche per relazionarsi perché gli omini devono relazionarsi
Allora il merito da alcune persone già citate
Che sono Serge Marini
è straordinario proprio dal punto di vista qualitativo oltre alla massa dei di cose che stanno facendo e hanno sempre fatti perché appunto
Diceva Simona baldanza che tra l'altro il presente che i confini uniscono non dividono
Ecco la dimostrazione ce la danno persone come Marinella il seggio perché attraversa l'Appennino scoprono nuovi sentieri li aprono anche con la moto sega con la banca
E dando questa sensazione che in questo territorio molto abbandonato ecco c'è una potenzialità di relazione straordinaria
E non vado non mi a lungo su questo ma quanto bisogno di relazione ci sia oggi è noto a tutti
Quindi questo un primo punto l'altro punto importante
Ci sono sempre stati i giovani a fare la camminata quest'anno ce ne sono un po'di più
Ed è una presenza anche un po'inquietante perché per noi vecchi
Il loro modo di rappresentarsi di relazionarsi di esprimersi
E sono molto diversi
Allora abbiamo scoperto vissuto che questi ragazzi
Quando sono entrati nel nel sono entrati hanno aperto il cancello è stato intrattenne nel cimitero di Casaglia
Hanno adottato modalità espressiva il silenzio
Quando ci siamo incontrati con una monaca
Un po'strana solo a Monte Sole della comunità di don Dossetti questi ragazzi che ho detto io come battuta ma abbastanza forse non aveva mai visto da vicino a una monaca l'hanno ascoltata per un'ora
Non perché religiosi o non risolti non lo so
Ma perché
Quelle monache a e questa Pelizzoli Frati
A Monte Sole salvaguarda sono un presidio di memoria che altrimenti sparirebbe Monte Sole dalla strage non ha lasciato più nulla non c'è più nessuno dei centodieci a centoquindici Borghi che ha ripreso la vita
E quindi il presidio della memoria ed è ed è diventato sta diventando un centro internazionale appunto di incontro e preciso con Anna e di queste persone che danno la vita per conservare questa memoria sono franati e sono suore
E questa è una novità importante perché poi questi ragazzi
In un altro momento si tuffano nel rendere fanno il bagno e si diverta come matti e gioiscono del del bosco eccetera e le due cose
Sono insomma meravigliosamente unite
Così come qui ricordo il lavoro del dell'Anpi di di perito la cui appartengo anch'io
Quando si portano i ragazzi a Sant'Anna di Stazzema Riccardo è uno diffusa porta organizza i ragazzi vanno al al al mausoleo ascoltano i racconti di Enrico Pieri
Con
Insomma con sorprese con commozione poi è passata questa fase vanno a giocare se trovano la palla si mettono a giocare nella piazza della chiesa che possiamo dire impregnata del sangue di tanti bambini uccisi lei
Qualcuno quando sulla obiettava per me va benissimo
Cioè dove in dobbiamo accettare questa dimensione della vita che riprende ecco per me questa camminata di questi due giorni con la presenza di questi stranissimi giovani dico stranissimi per me
Cioè hanno un linguaggio diverso dal mio hanno ricordi diverse da hanno pochi ricordi magari che forse le le agenzie
Info formativa dovrebbero fornelli però ecco un'espressione di questa camminata
Io mi fermo qui
Do la parola all'amico parta ricalcolo Bartoli che conosco da porre a proposito di Bartali no abbiamo fatto anche il film su Bartali
Che come film forse non torno nel proprio un granché ma però insomma uscita fuori questa figura di non violento Ongaro stasera ci parlerà della resistenza non violenta
Insomma è una figura che risultati interessanti
Annuncio che
Tutta la la seduta di oggi verrà registrata per da Radio radicale
In certe e ogni giorno Lorenzo guadagni uccisi in forma invece la radio Francigena dico bene
Degli aggiornamenti della camminata con con sintesi sue oppure con voci di persone che partecipano alla camminata
Ecco io può passerei la parola a a a Bartoli che poi gestisce la la mattinata insomma come ritiene meglio ah ecco arrivata la Simonetta son Dani la storica che seguirà la
Che seguirà la relazione di piombano
Il tutto per dire che insomma sono fenomeni questi ho citato che io insomma classifiche Ray come una nuova forma di resistenza il titolo del convegno è resistenza non violenza
Obiezione obiezione civile insomma no
Redimerlo perché
Ho disobbedienza civile ecco
Di questi giorni
Ecco questi ragazzi di cui ho parlato questi bambini che diventeranno più adulti
Credo che abbiano bisogno proprio di assestarsi anche su questa dimensione della Resistenza la disobbedienza civile perché sta succedendo qualcosa che sta alterando profondamente la struttura della nostra democrazia e sarà loro
Toccherà a loro misurarsi su questa cosa e come dirà la Simonetta son danni bisogna decidere da che parte stare
Buongiorno a tutti ai partecipanti ai relatori alle autorità
Che ci sono e che verranno
Io
Prima di tutto avrei l'esigenza a questa platea di in parlare di due questioni molto brevemente
Una è quella che riguarda le stragi nazifasciste
Prima della marcia marzo
Marzabotto Sant'Anna veniva fatta una marcia Sant'Anna Marzabotto
Alla quale ho partecipato alcune volte non come diciamo podista come camminatore
Ma a portare il saluto dell'Anpi provinciale di Pistoia
E mi ricordo che anche allora c'erano era organizzata dal dalla CGIL dall'Arci e dall'Anpi di viareggio e di
Sant'Anna di Stazzema
E anche allora c'erano mi colpì il fatto che una di queste è uno di questi anni di solito arrivavano a Pracchia loro quindi e e
Non avevi visto in maniera sbagliata arrivavano a Pracchia perché a Pracchia c'era una struttura del Comune di Pistoia entro la quale potevano la notte
Dormire e mi colpì il fatto che una un anno c'era un giovane che veniva dalle Marche ai confini con
Con l'Abruzzo mi sembra ecco non so se anche quest'anno non ricordo il nome però ecco anche allora c'era una discreta partecipazione però quello che volevo sottolineare io il problema delle stragi
Nazifasciste
In Toscana
Perché il dodici c'è stata la strage a Sant'Anna però poi il diciannove
C'è stata la strage di San Quirico in Val Seriana anche se questa ha una caratteristica un po'diversa e il ventitré di agosto la strage del Padule di Fucecchio
Poi
Dal ventinove di
Settembre al due di ottobre la strage di Marzabotto e Monte soli ecco secondo me c'è un figlio che lega queste stragi
E fino non tanto sottile ma un fido molto molto corposo
Perché queste stragi
Hanno un modo di svilupparsi e di colpire che richiama i metodi
Delle truppe tedesche nell'Unione Sovietica
Attraverso il
La direttiva di combattimento per la lotta contro le bande nell'estate del primo novembre mille novecentoquarantadue
Chiamata marca blatte sessantanove barra uno che costituiva la base normativa per la guerra di sterminio contro le popolazioni del territorio occupato
Questo modello di legittimazione perché dava legittimazione di compiere le stragi colpendo uccidendo non solo partigiani ma civili donne vecchi dei bambini
E quindi dava una giustificazione oserei dire politica o militare se vogliamo di quello che occupa qui quello che succedeva
Con l'occupazione tedesca dell'Italia questa direttiva entrò in vigore il ventotto novembre mille novecentoquarantatré nell'ambito della quattordicesimo armata mentre è da supporre che fosse stato introdotto nell'ambito della decima armata già con l'otto settembre quarantatré con l'armistizio italiani italiano con gli allegati questo ce lo dice Lutz glitter Martini carme nel suo stragi naziste in Italia mille novecentoquarantatré quarantaquattro
Nell'edizione del due mila sei e poi c'è anche il libro di Carlo Gentile i crimini di guerra tedeschi in Italia mille novecentoquarantatré quarantacinque pubblicato dall'Einaudi nel due mila quindici
Quindi se guardiamo questi dati questi metodi vediamo che non è una guerra ai partigiani ma è una vera e propria guerra ai civili termine che non uso io ma che ho preso a prestito dal dal documento finale pubblicato nel due mila dodici della commissione isolato e degli storici Italo tedeschi
Costituita per volere degli dei due ministeri degli Esteri quello italiano e quello tedesco nel settembre ottobre mi sembra del due mila nove e quindi le conclusioni
Poi sono state pubblicate nel due mila dodici
E li abbiamo appunto questa esposizioni delle tre guerre combattute in Italia nel periodo dal quaranta quarantacinque una guerra fra i tedeschi e gli alleati contro chiese già agli atti dei tedeschi fra Germania
Giappone e Italia contro gli alleati
Inghilterra Francia Europa e anche altri Paesi europei e poi
Gli Stati Uniti da me
Guardando le stragi che ho citato prima
Perché
Detto che è quella di San Quirico di valeriana presenta delle caratteristiche diverse rispetto agli altri due dove furono
Compiute delle stragi enormi
Centinaia di morti
Disciplini compresi donne vecchi bambini
A San Quirico di valeriana invece senza che ci fosse stato un azione partigiana e quindi non era una ritorsioni ma proprio questo discorso della guerra ai civili per preparare il terreno alla ritirata di fatti se guardiamo coi il sette e l'otto settembre tutta la zona della Valdinievole
Di Pistoia fu liberata quindi venti giorni prima trenta giorni prima neanche ci furono queste stragi a San Quirico di valeriana invece ci furono venti morti
Ma ci furono anche due tedeschi morti uccisi da partigiani
Dice
Giampaolo Pansa in uno dei suoi libri e lampi dice sempre Panza anzi Panza
In maniera squallida lo fa dire
Ad un cittadino fiorentino che tutti gli anni si reca a San Quirico nel mese di agosto e quindi assiste alla commemorazione della strage
Quindi questi due tedeschi furono uccisi da due partigiani che però non erano italiani ma erano del resto
Uno si chiamava français
Era un tedesco dei Sudeti guardate bene quindi non proprio
Un tedesco tedesco dei Sudeti sapete che c'è stata sempre una diatriba su questo su questa zona a chi dovesse appartenere se alla Germania alla Cecoslovacchia
Alla Polonia e così via quindi
Questo Franzi era insieme a un altro poi c'erano anche due italiani di cui uno era un cittadino di San Quirico che era emigrato a Genova poiché tornato successivamente a San Quirico ecco questi questo a sparare fu Franz
è stato appurato nel processo che c'è stato sul dopo la fine della guerra a Pistoia e c'è uno storico Riccardo Massei che ha su questo episodio
Fatte ricerche pubblicato inizialmente sulla rivista
Documenti e studi dell'Istituto storico della Resistenza di Lucca poi affatto un piccolo libretto per l'Anpi perché noi siamo stati attaccati da Panza come dicevo prima abbiamo risposto a Panza e abbiamo chiesto
A Riccardo Massei che ci facesse un sunto di questa vicenda e l'abbiamo pubblicato nel due mila undici poi successivamente due anni fa
Riccardo Maffei in occasione della commemorazione dell'eccidio il diciannove di agosto ha pubblicato un corposo volume aggiungendo nuove nuove ricerche quindi
Ecco su questa questione
Delle stragi ebbene che sia chiaro questa è la mia opinione ma Abbado io lo presta da da storici importanti che ho citato dalla commissione sto di storici Italo tedesca
Ecco che non era una guerra ai partigiani ma era un albo erra vera e propria ai civili per un'astratta Piquet è una strategia che i tedeschi che i nazisti hanno messo in atto
Questo volevo sottolineare sulle stragi nazifasciste l'altra questione invece
Più scabrosa
Perché
Tocca avvenimenti
Di cui non si parla quasi mai
Ecco perché ne potrei parlare qui si può in qualche modo di collegare anche
Alla Resistenza non armata di cui coglie Ongaro qui parla nel suo libero
E mi riferisco a quello che è successo dopo lo sbarco ad Anzio del ventidue gennaio quarantaquattro da parte degli alleati
Terminata poi possiamo dire questa fase con la liberazione di Roma il quattro giugno quarantaquattro
Che la conquista
Di Montecassino per superare la linea agosto Gustav e che i tedeschi avevano frapposto dopo che gli alleati erano sbarcati a Salerno coi avevano tentato di sbarcare a razzo ad Anzio la gestione dello sbarco fu
Sciagura fa rimase lo gli alleati inglesi e americani soprattutto americani rimasero impantanati intorno a razzo quindi come uscirne
Bisognava colpire Monte Cassino lì hanno combattuto neozelandesi polacchini
E così via e soprattutto
Io vorrei parlare dei soldati
Dell'esercito francese che erano nel per il settanta per cento marocchini e algerini
Ecco qui fra l'altro c'è una cosa importante da dire
Che c'era un monte chiamato marrone che fu utilizzato per poter andrà a a arrivare a Cassino perché di lì occupando il Monte Marrone si
Si bloccavano le linee di rifornimento ai tedeschi ecco il Monte Marrone fu conquistato da assoldati italiani
Perché l'esercito italiano
Dopo l'otto settembre fu allo sbando completamente e ci fu un tentativo di ricostituire Lillo con
Il
Con il il
Il corpo di spedizione motorizzato inizialmente poi dopo chiamato Lucille
Comitato italiano di liberazione e infine
Poiché questi soldati furono inquadrati nei gruppi di combattimento a piste da Pistoia piazza Duomo di Pistoia partire lo cinquecento volontari che già avevano in gran parte fatto la Resistenza come partigiani non tutti ma una buona parte
E sia regolarlo di nuovo per seguire le truppe alleate anzi per anticipare che le truppe alleate mandavano avanti
E appunto le truppe coloniali linee oggi olandesi polacchi e l'Italia è ultimo casomai
Arrivavano gli inglesi e gli americani che hanno dato anche i anch'essi un contributo di sangue notevole ecco quindi
Ci fu questa battaglia a cui parteciparono anche gli italiani ma intorno a Montecassino c'erano i monti Aurunci
E fu stabilito che lei li due linee di attacco dalla provincia di Latina la provincia di Frosinone la linea Itri picco e lei Nola Pastena
Forse è vero
Conquistate
Da i soldati del corpo di spedizione francese marocchini
Algeri è qui successi quello che
Che di cui non si parla quasi mai
Cioè questi soldati sia durante il combattimento contro tedeschi sia dopo la liberazione di Cassino in questi Paesi
Combinare uno degli scempi incredibili
Le famose marocchina il cui si è stato parlato anche in un film famoso interpretato dalla Sophia anche fra le altre dalle Sophia Loren
So se era
Roma citate devo lasciare lasciarla sociale la società sì
Furono violentati e stuprate le donne e le bambine in maniera indiscriminata
E gli uomini che eventualmente si frapponevano venivano passati per Lea
Le cifre nessuno le conosce perché il pudore
La reticenza poi anche delle vittime
Hanno hanno impedito di ricostruire interamente Cuesta
Di Centa discende che durante le guerre succedono sempre però in una anche i soldati americani sbarcati in Normandia hanno combinato
Degli stupri ma non di massa
Casi più isolati però in questa zona sui monti Aurunci ci fu veramente uno scempio ecco io pongo questa questione anche ai relatori come possiamo classificare queste vittime che secondo me queste donne queste bambine sono state del anche loro delle resistenze
Indubbiamente però ecco è un fatto che veramente io poi
Al di là del giudizio storico e morale sull'avvenimento ecco come possiamo classificati io dico che sono
State delle resistenti anche se insieme ai agli uomini che cercarono di difendervi di difenderle persero
La vita
Io ora vi distribuirò dopo non so se basterà per tutti
Il racconto di una bambina di undici anni
Che parla di questa dice non ve la leggo ve la distribuisco così ognuno
La la la legge si fa una propria idea io ho terminato e mi scuso se sono stato troppo lungo
E a questo punto dollaro parola secondo programma
A Ercole Ongaro direttore dell'Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Lori che ci parlerà della Resistenza del valore della Resistenza non armata
Tratto dal suo libro resistenza non violenta mille novecentoquarantatré quarantacinque che trovate anche all'ingresso
Della sala e potete acquistare il il contributo andrà a sostegno della camminata
Da Monte Sole a Marzabotto
Quindi do la parola a Ercole ponga
Buongiorno
Ringrazio per l'invito a questa camminata
Il valore della Resistenza non armata
Il primo valore consiste nella affermare nella concretezza storica
La possibilità di una scelta differente dalla violenza insita nella guerra e nella lotta armata
E nel non lasciare quindi alla violenza e alla guerra il dominio assoluto dell'agire e delle scelte
Affermare i valori della resistenza non violenta non armata e porre le premesse per correggere la distorsione della narrazione storiografica ci è stata fatta in chiave militare e politica della Resistenza
E che fa identificare la Resistenza con la minoranza rappresentata dei partigiani a livello militare e con i partiti a livello politico
All'origine di questa distorsione resta il decreto numero cinquecentodiciotto del ventuno agosto mille novecentoquarantacinque che introduce tre tipologie di partecipanti alla resistenza
Il partigiano combattente chi aveva chi era stato aggregato una formazione per almeno due tre mesi aveva partecipato a delle azioni armate
La seconda categoria fra del patriota cioè coloro che si unirono alla insurrezione
Nel momento dell'insurrezione presero le armi
Venticinque aprile
E poi la terza categoria il benemerito chi erano coloro ricevevano aiuti dal famoso brevetto Alexander che diceva che avevano aiutato
Gli uomini della Resistenza in diverse forme
Non armata
E quindi si crea una categoria una gerarchizzazione di queste figure appunto i benemeriti prestare uno
Molto in secondo piano e nell'ombra
Affermare il valore della Resistenza non violenza ci permette di fare venire in primo piano il protagonismo della popolazione
Chi fu un evento sorprendente straordinarie imprendibile
Chi ha segnato veramente un cambiamento d'epoca perché uno degli elementi che ha segnato il passaggio dalla dittatura alla democrazia
Il questa visione apre la possibilità di una nuova comprensione della Resistenza
Ciò che prima era considerato subalterno e funzionale rispetto al ruolo delle formazioni partigiane
Vive ad acquisire un valore in sé
Prime compreso nel suo significato più profondo
Gli viene riconosciuta la dignità di azione resistenziale
Quindi anche gesti quotidiani compiuti da cittadini comuni
Disobbedendo ordinanze e decreti governativi dei nazifascisti
Hanno in sé è un potenziale di rivolta di contestazione dell'autorità costituita di difesa del senso del vivere
Dal valore immenso
Il valore della resistenza non violenta consiste nel portare alla luce l'essenza della Resistenza
Cioè il suo essere fondamentalmente una rivolta civile morale e politica
Non un fenomeno militare
L'uso delle armi fu strumentale non fondativo nella Resistenza
Fu un fenomeno contingente
Non essenziale
Contingente cioè legato quel preciso momento storico che era in corso una guerra incanto
Il valore della resistenza non violenta introduce un nuovo criterio di valutazione dell'efficacia dell'azione
E cioè
Il privilegiare il numero delle vite salvate rispetto al tradizionale modo di guardare ai fatti
Di guerre e di violenza rispetto al numero di vite del nemico distrutte
Affermare i valori della resistenza non violenta e alimentare quella che io credo sia la memoria Fertile della Resistenza
Quella cioè che può ispirare ancora oggi l'agire nel presente
Prendere parte come sentiremo più avanti
Perché la resistenza è nata dalla scelta di ascoltare la propria coscienza
Di restare umani in un tempo di imbarbarimento
Resistenza armata e la parte meno feconda per l'oggi
Poiché siamo usciti dal Novecento
In quanto risposta condizionata da quel preciso momento storico contingente caratterizzato da una guerra in corso per cui la scelta delle armi era una delle possibili opzioni in campo
E per molti fu anche una scelta obbligata pensiamo e giovani renitenti di leva
Ma sia i resistenti senza armi sia i resistenti con le armi
Sapevano e sceglievano di opporsi a chi in quel momento rappresentava un potere dispotico in veste di occupante o di collaborazionista
Resistenza non violenta Resistenza non armata è stata riscoperta poco poco nel corso
Che la nostra storia
I primi tentativi sono quelli a metà del degli anni settanta quindi trent'anni dopo
Con il lavoro di alcune storiche che cominciano a porre il problema della presenza femminile della Resistenza della specificità di questa presenza
Il volume del settantasei di Anna Maria Bruzzone era Achille Farina la Resistenza taciuta dodici vite di partigiani piemontesi
E poi dal settantotto le donne di Ravensbrück di Lidia Beccaria volti e di Anna Maria Bruzzone
Poi nell'ottantaquattro e c'è un primo dapprima ricerca che propone questa nuova terminologia Resistenza non armata nella Bergamasca mille novecentoquarantatré quarantacinque Di Stefano Pizzi Ali siamo nell'ottantaquattro
E poi nell'ottantacinque
Cioè il primo importante convegno a Firenze
Dedicato ai militari italiani internati dei tedeschi nell'aria
Si comincia a dire che questi militari fanno parte sono parte importante della resistenza fino a quel momento non era riconosciuta
Basta pensare al caso di Alessandro Natta fu uno degli internati militari
Come ufficiale e che scrisse appena tornato dall'anche dal campo di concentramento
La sua memoria intitolata nell'altra resistenza la presentò agli Editori Riuniti che era la casa ufficiale
Del partito editoriale del partito comunista e gli fu rifiutata
Perché era ritenuta con qualcosa di tipo di deviante che veniva a creare confusione
Il libro di Natta è stato pubblicato
Nel mille novecentonovantasette
Nell'ottantanove c'è il primo convegno dedicato alla resistenza non violenta non armata a Boves
Alla vigilia si tenne questo convegno alla vigilia della caduta del muro di Berlino
Però l'ottantanove anche l'anno di pubblicazione in Francia di un'importante ricerca di Jacques sembra lento
Senza armi di fronte a Hitler resistenza civile in Europa mille novecentotrentanove quarantatré però questo volume viene tradotto in italiano soltanto nel mille novecentonovantatré
E de l'anno in cui
Avviene a Roma un importante convegno dedicato alla lotta non armata nella Resistenza questo il titolo del convegno a cui partecipare una quindicina di storici
E l'anno seguente un altro convegno quasi continuazione del precedente nella Resistenza non armata
Poi nel novantasei
Ma era pensato come volume per il cinquantesimo della Resistenza ma uscì qualche mese dopo
Un conversazione tra lo storico Enzo Collotti e lo storico tedesco Lutz Clint cammei
Pubblicato dalle dieci nell'ottantasei nel novantasei il fascismo in Italia in guerra una conversazione tra Storia e storiografia
Che è un volume molto importante perché dedica alcune pagine a questo tema su specifica domanda di Clint cambierà Collotti del valore della resistenza
Non armata e Collotti che era uno storico prestigioso marxista
Dice chiaramente che finora è stata sottovalutata ma il va riconosciuto un pieno valore pari etnico a quello della lotta armata
Anzi dice le manifestazioni che vengono fatte collettive
Contro l'occupante hanno un valore che è superiore spesso a quello delle stesse lotte azioni armate
Ed allora vengo fatta questa premessa a rievocare un po'
Lì
Capitoli delle mio libro sulla
Sulle diverse forme di Resistenza non armata
Anzitutto si parte dall'otto settembre otto settembre per me è la data più tragica del Novecento italiano
Dentro la notte dell'otto settembre in cui vorrei ministri generali ebbero come unica preoccupazione quella di salvare se stessi
Una generazione abituata alla sottomissione all'obbedienza
Scelse di mettersi in ascolto di chi
Delle autorità che non c'erano
Si mise in ascolto della propria coscienza
L'essenza della Resistenza e scegliere di non salvarsi da soli
Di restare umani in un mare
Disumanità
Di aprirsi all'altro che è braccato ICI alcuna via di scampo che offeso nella dignità ispirati trip di ritrovare fiducia nell'uomo
Una scelta di disubbidienza e di rivolta contro chi detiene il potere
Un grande resistente Teresio Olivelli ha scritto mai ci sentimmo così liberi come quando scoprimmo nel fondo della nostra coscienza la capacità di ribellarci
La prima forma di Resistenza non armata sull'aiuto alle centinaia di migliaia di soldati sbandati
Che fuggivano dalle caserme per non farsi catturare dei tedeschi
Erano un milione e mezzo in divisa in quel momento
I tedeschi ne catturarono ottocentodieci mila quindi vuol dire che settecento mila riuscirono a tornare a casa per tornare a casa dai
Nei luoghi dove si trovavano a centinaia di chilometri da casa ebbero bisogno di un grande aiuto della popolazione
Che gli fornì cibo indumenti da borghese indicarono le strade o le stazioni ferroviarie non controllate dei tedeschi gli diedero un passaggio su un carro una bicicletta
Gli offrirono un fienile un letto per la notte
Tutto questo fu compiuto dei cittadini senza che fosse stato ordinato da una qualche autorità
Senza chiedere in cambio nulla
è vero che c'è il che la sera del nove settembre a Roma si incontra il Comitato di liberazione nazionale e chiama gli italiani alla lotta ma chi ha sentito
Quel comunicato
Non ho mai trovato nessuno di quelli che ho intervistato che si fosse messo in campo perché avevo sentito che il comunicato
è una grande fortuna vi sia stato un comunicata
Però non è quello che ha messo in moto centinaia di migliaia di persone ad aiutare
I soldati che dovevano salvarsi da trincee tedesche
Questa massa di cittadini adottando queste scelte faceva conterà la resistenza ai primi passi
Lo storico Nuto Revelli ha raccolto testimonianze di contadini della provincia di Cuneo
Vi racconto dirà Dalmasso Giraudo emblematico l'otto settembre si trovava ha ora provincia di Bolzano persone Zanotti tedeschi ordinarono di arrendersi
Molti si aprissero ma lui e un suo compagno Ettore Risso di Genova decisero di scappare su per la montagna in Valsugana
E poi da lì passarono in Val da Valsugana scesero poi salirono in Val di Fiemme poi passarono in Valsugana scesero verso Vicenza poi da vicenza cominciarono a prendere verso Ovest perso Brescia Verona
E arrivarono
Alle porte di Lodi
Dove io ho abitato
Due o tre figlio leggo la testimonianza di Giraudo due perché mi sembra emblematica
Due o tre chilometri prima di Lodi incontriamo un uomo con vestiti da militare
Non temiamo che sia un tedesco ma parla italiano dice dove andate io rispondo a Cuneo il riso a Genova
Volete scrivere a casa in USA scriviamo i saluti le nostre famiglie riceveranno le nostre lettere
Poi ci indica la strada giusta per evitare i fascisti e i tedeschi malus Vaglieri mostrata
A cinquecento metri da Lodi è un contadino a salvarci
Capisce subito che siamo sbandati ci dice guardate sia Lodi ci sono i tedeschi per entrare in Lodi sia passare sul ponte della dai quindi era presidiata
Ieri hanno ucciso un bambino che giocava attorno a loro
Torniamo indietro di un chilometro infiliamo una stradina che porta un traghetto
E domenica diciannove settembre
Attraversiamo la da su un balcone un barcone con una trentina di persone in borghese
E il diciannove settembre
Un uomo suona la fisarmonica accanto alle gente allegra che va a una festa
Al di là del fiume nel bosco c'è una cascina e un conto è e dei contadini che fanno la polenta
Centinaia di soldati in divisa e in borghese sono stesi come morti dormono sull'aia
Altri mangiano polente sa allarme anche noi mangiamo polente salame il chiediamo di pagare ma il contadini non voglio niente è una cosa è una casa per togliere la fame e la gente come noi
Io scrivo faccio riciclo sulla Resistenza dal mille novecentosettantatré
E credo che in una pagina così non l'avrei capita degli anni settanta quando
Ho poi pubblicato il primo libro sulla Resistenza nel Lodigiano
Non avrei capito queste persone qui
Stanno facendo resistenza
Nel racconto di viaggio cerchi da informazioni chi fa chi egli a far scrivere a casa tutti
Impedisce che questi vadano in bocca ai tedeschi
Nel racconto del viaggio dell'alpino Giraudo da ora al suo Paese durato tre settimane sono citate diciotto persone chiedevo aiuto
Tutte compirono gesti di solidarietà spontaneamente
Sono piccole onde del grande mare della Resistenza
C'è una seconda categoria che già dalla notte dell'otto settembre in pericolo oltre i soldati indivisa
Sono gli eccessi
Prigionieri alleati erano ottanta mila in Italia quaranta mila verranno catturati dei tedeschi quaranta mila riescono a salvarsi perché centinaia di migliaia di persone gli ospitano anche per parecchi mesi
Un decreto di Mussolini sancì la pena di morte perché prestava aiuto
E offrì un premio di mille ottocento lire a chi facevo una delazione di faceva catturare
Nonostante tutto pochi furono i delatori
Lo scrittore Ignazio Silone ha raccontato di aver incontrato a Roma alla fine dal quarantaquattro il sudafricano un critiche fuggito dal campo di Sulmona il quale gli ha testimoniato la solidarietà degli abruzzesi verso
Questi prigionieri
E ad un certo punto poi un dopo essere stati per diverse settimane
Aiutati dalla popolazione di questi Paesi del dell'Abruzzo poi ad un certo punto quando c'è la transumanza verso le Puglie
Il pastore che faceva questa transumanza accoglieva travestiti da pastori
Alcuni di questi prigionieri in questa maniera passata dallo il
Il fronte
La sequenza di arresti di deportazioni di condanne a morte per l'assistenza agli ex prigionieri alleati conferma che la Resistenza coinvolse persone che fino a quel momento erano state estranee all'antifascismo
Molte di esse neppure soccorrendo ex prigionieri ebbero la consapevolezza di compiere un atto di resistenza
Semplicemente avevano sentito come un dovere quello di obbedire alla propria coscienza che li spingeva ad aiutare chi era in pericolo
Se avessero obbedito alla legge fascista del me ne frego
Sarebbero rimasti indifferenti o si sarebbero fatte sedurre dal premio in denaro
Invece uno slancio interiore gli aveva proiettate fuori dal cerchio dell'egoismo
Egli aveva fatto varcare la soglia della Resistenza
La terza forma di resistenza non violenta fu il no degli internati militari e i lager nazisti
Ho detto prima
Circa settecento mila
Degli ottocento mila catturati
Settecento mila dissero no al al diventare
Soldati della Repubblica di Salò o entrare nei corpi delle SS
I tedeschi non riconobbero lo status di prigionieri di guerra a questi settecento mila italiani cento mila passarono dalla parte dei tedeschi subito
Con le prime offerte
Questo significava per il nazismo autoesonero arsi dal rispetto della Convenzione di Ginevra in base alla quale la Croce Rossa aveva diritto di controllare i campi di detenzione inviare ai prigionieri pacchi di viveri e vestiario
Soprattutto la convenzione vietato all'impiego dei prigionieri nel lavoro obbligatorio
Pertanto quella di internati militari fu una denominazione di comodo che permetteva ai nazisti di sfruttare come mano d'opera schiavizzate una massa enorme di persone
Allora fu subito loro chiesto abbiamo i diari di questi internati militari noi come Istituto di doti abbiamo pubblicato quattro di questi diari di dodici anni
E in tutti c'è che di raccoglievano nei primi giorni nel piazzale dell'anch'egli offrivano di entrare nelle SS o nella Repubblica sociale
Durissimo fu resistere essere fedeli alla propria scelta per quegli internati che ricevettero lettere di disapprovazione dei propri familiari
Il capitano Giuseppe De Toni un bresciano
Poli è spiegare al fratello Nando in una lettera cosa alimentava la sua intransigente resistenza
Hammerstein cinque aprile mille novecentoquarantaquattro
Carissimo Nando
Tu non sei stato strappato con volgari inganno alla tua famiglia alla tua casa alla tua patria tu non hai visto le caserme devastante sotto i tuoi occhi non hanno ferito donne
Colpevoli di aver buttato hanno voi un pezzo di pane
Tu non sei stato disarmato tu non ne hai provato il viaggio affamati assetati chiusi peggio che bestie Neckar
Tu non hai sentito e subito il frustino sulla schiena sul viso
Controtenore sono stati realizzati cani non si stato azzannato dei cani
Tu non hai vissuto in queste baracche non per giorni ma per mesi
Quarantacinque in sessantaquattro metri quadri
Noi non vogliamo restare qui come qualcuno insinua per vigliaccheria quasi imboscati
Voi non siamo degli attendisti come qualcuno ci chiama
Non è per calcolo né per capriccio né per puntiglio
Ma solo per coerenza per un principio di dignità di onore e di giustizia
Non siamo uomini vogliamo esseri uomini
Non non vogliamo riconoscere la Repubblica sociale italiana che conosciamo solo attraverso tre sigarette che un suo rappresentante ci ha portato quale prova di interessamento
Noi non vogliamo riconoscere come campione di civiltà chi tenta di violare le nostre coscienze
Noi non vogliamo arrenderci alla forza alla prepotenza all'inganno
Una quarta forma di resistenza non violenta fu l'aiuto agli ebrei che era la terza categoria in pericolo fin dalla notte dell'otto settembre
Con un decreto del trenta novembre del quarantatré nella RSI ordino di internamento degli ebrei italiani
La rete di assistenza più capillare era quella delle chiese sia valdese che cattolica che svolsero un'opera di soccorso imponente durante l'occupazione tedesca suo oltre quarantacinque mila ebrei presenti in Italia
Nel settembre del quarantatré alcune migliaia di queste erano stranieri perché i libri italiani del censimento del trentotto erano trentasette mila
Di questi quarantacinque mila furono deportati nei lager otto mila cinquecentosessantasei quindi oltre l'ottanta per cento riuscì a sfuggire alla caccia spietata con tutto dai nazisti fascisti
Di questi otto mila cinquecentosessantasei finite in Italia ne morirono mille
Il nove
Io mi sarei aspettato una cifra ben più alta
Non sapevo che
Così tanti ebrei italiani e stranieri presenti in Italia si fossero salvati ma per tenere nascosti
Trenta ventisette mila ebrei vuol dire che decine e decine di migliaia di persone si sono messi in campo
O magari non ho fatto niente
Ma non hanno fatto la delazione
Per la Toscana
Cioè l'esempio della diocesi di Firenze con il cardinale Elia Dalla Costa che mise in campo il suo segretario personale meneghino partendo Meneghello per organizzare d'aiuto agli ebrei
E decine al e una decina di conventi di suore e di seminari aprirono le porte agli ebrei
Poi però
I tedeschi riuscirono a
A localizzarlo di sia catturare molti di questi punti questi ebrei un'altra provincia molto importante fu quella di Lucca dove protagonista fu oltre che il vescovo fu don Arturo Paoli
La Certosa di Farneta che ospitò degli ebrei e finì con la strage del l'uno due settembre del quarantaquattro con una decina di
Certosini uccisi e altri deportati
Una finta forma di resistenza non violenta sono le lotte sul luoghi di lavoro
Il Comitato i clandestini nelle fabbriche iniziarono le lotte già nel novembre dicembre del quarantatré spontaneamente senza che ci fossero
Ci fosse l'ispirazione dei partiti
Dopodiché i partiti si svegli Aronne valori Partito Comunista prese l'iniziativa e si arrivò al grande sciopero come sapete del quarantaquattro
Grande sciopero che prese sorpresi tedeschi in maniera straordinaria
Ne parlo anche junior Times di questo sciopero e i tedeschi generali tedeschi dicevano qui sta avvenendo quello che non abbiamo permesso in nessun Paese europeo
Un milione e mezzo di operai delle Norditalia che superarono e
Alcune centinaia furono deportati
Questa è una pagina molto molto nota ed è nota anche l'aiuto che la popolazione tipica questi deportati che venivano
Portati dalle caserme perso degustazioni
Bellissima la pagina
Scritta da ai cittadini di Bergamo
Che passa questo corteo di sì di operai viene portato dalla caserma dove erano al stazione e
Ai ai margini del sui marciapiedi e pieno di gente che gli lanciano mille e altri prodotti ai deportati
Mi assesta forma di resistenza non violenta e furono le Cuttitta e strategie quotidiane dei deportati per non arrendersi alla DC urbanizzazione
Dopo una settimana di vita nell'hangar la voglia di reagire in Primo levi si affievolì sotto forma di rinunciare a lavarsi
Considerato che l'acqua torbida rendeva inutile tale pratica
Ma come racconta in se questo è un uomo un anziano prigioniero ostriche ecco Stein Laura
Lo invito a riflettere
E gli dice appunto perché Hill anche re una gran macchina per ridurci a bestie noi bestie non dobbiamo diventare anche in questo luogo si può sopravvivere e perciò si deve voler sopravvivere per raccontare per portare testimonianza
E per vivere importante sforzarci di salvare almeno l'impalcatura la forma di civiltà siamo schiavi privi di ogni diritto esposti ogni offesa votati a morte quasi certa ma una facoltà ci è rimasta e dobbiamo difenderla con ogni rigore perché l'ultima ha facoltà di negare il nostro consenso
Dobbiamo quindi certamente lavarci la faccia senza sapone nell'acqua sporca e asciuga ci nella giacca
Dobbiamo camminare e diritti senza specificare gli zoccoli
Non già in omaggio alla disciplina pur prussiana ma per restare di per non cominciare a morire
E nel libro racconto coi l'aiuto
Lei li racconta che è stato salvato
L'amicizia con un amico Alberto dalla porta dalla volta bresciano
Che luccica come Alberto nei suoi racconti
E da Lorenzo
Perrone
Che era un lavoratore libero in Germania il cuneo
Con cui si trovò a un certo punto a costruire un muro
Il capisce da certe espressioni che dice che italiano ci addirittura piemontese quindi gli racconta la la sua situazioni ad Auschwitz
E Lorenzo da quel momento tutte le notti andrà nella cucina del
Cerca palloni in cui c'erano altri lavoratori italiani apprendere tutto quello che è rimasto dal
Rancio della della sera e porterà
Sì ceo di di viveri ad Alberto sia lady
E primo dice che l'UCI si è salvato perché da questa aiuto gratuito Di Lorenzo
Dice
Voleva dire che c'era qualcosa al di fuori di altezza che sopravviveva c'era ancora un lembo di cielo fu
Lorenzo fece tutto sempre gratuitamente non non diede neanche Indirizzo di casa sua al a primo perché primo diceva se riesco a fare aiutare la tua famiglia lo faccio volentieri ma lui no perché non volli per
Che forse un baratto Oliva dare gratuitamente
Ed è portata Lidia Beccaria Rolfi ha raccontato la demolizione della personalità delle prigioniere
Finalizzata a disintegrare ogni volontà di resistenza nell'Italia
I racconta l'episodio del primo gennaio del quarantacinque in cui nella notte una prigioniera aveva fatto la pipì fuori dal dal secchio
E quindi le guardiani al mattino finirono tutte
Le presenti in quella baracca arrestare
Al freddo in piedi
Senza cibo
Sotto zero
Il primo di gennaio del quarantacinque
E però dice lei le le nostre compagne fecero di tutto per sostenerci e anche tra di noi che eravamo lì in piedi ci massaggia Vannucci pizzica avevamo per non non cadere nella inerzia crollare
Nella notte dell'hacker non c'è stata ASS mai soltanto violenza ignominia e morte chi ha resistito all'Adisu manifestazioni ha mantenuto ascesa una luce di umanità una speranza di futuro per tutti
Non siamo stati abituati io scortato pitturato a guardare ai deportati in Italia come delle vittime
Ed invece scorgendo leggendo
Dentro queste memorie
Ho capito che erano anzitutto di resistenti
C'è poi un'altra forma di resistenza non armati renitenti all'Annibale della repubblica di Salò
Furono chiamati a combattere per il Duce
Coloro che erano stati educati
Dal fascismo fin da bambini col moschetto
Educati a credere obbedire al Duce
Pronti a morire per il Duce ma questa leva di giovani invece una volta chiamata dalla LIPU
Sociali italiana
Sì balordi tutti con il loro hanno
Scaduto il termine di presentazione del trenta novembre si comincia ad arrestare i genitori di renitenti
Agli arresti seguire ogni rastrellamenti
Fu emesso anche un bando di fucilazione
Ma è sorprendente leggendo i notiziari della Guardia nazionale repubblicana in tante località dei dove venivano magari portati dei renitenti alla leva
Decine
Di
Donne soprattutto assediavano la caserma cedevano la liberazione
In alcune volte riuscito neanche ad ottenerla
A Pistoia
Nel settembre mi sembra del quarantaquattro furono fucilati poi quattro su tra il trentuno marzo del quarantaquattro furono fucilati quattro di questi renitenti e il comunicato della GM R parla della forte impressione
Sulla gente da per queste per questo fatto
Un'altra forma di resistenza non armata e costituita
Tra le donne
La storiografia molto tardato nel mettere a fuoco il ruolo delle donne comprenderne il valore a causa di un'egemonia prospettiva maschile politica e militare della Resistenza
Ma la stessa resistenza armata non avrebbe potuto svilupparsi senza l'apporto delle donne
E dove non sono state resistenti soltanto quando si sono inserite organicamente in formazioni partigiane
Ne soltanto quando hanno svolto attività di supporto come staffette
Del signor loro ruolo quotidiano di lotta per la sopravvivenza della famiglia del loro coinvolgimento al fianco di tutta la parte sofferente della popolazione
Le donne aiuto hanno aiutato sbandati ex prigionieri alleati ebrei renitenti hanno lottato nelle fabbriche nelle campagne nella deportazione nelle proteste di piazza contro la guerra
La più importante di queste proteste quell'avvenuta a Carrara nere dieci luglio del quarantaquattro dove comando tedesco aveva deciso l'evacuazione della città
E
Qui intervenne il Comitato di liberazione nazionale attraverso le donne passarono a casa per casa a dire di non muoversi
E mentre il vescovo lascio la città i cittadini restarono
E poi fecero una grande manifestazione marciarono verso la caserma dei tedeschi alla fine ottennero di fare un incontro e fu ritirato il bando di evacuazione della città
Quando
Dopo la fine della guerra
Il vescovo torno a Carrara la popolazione insorse e impose il suo allontanamento
Anche molte suore
Fecero scelte di resistenza non violenta
Pensate che
Convegni storici sull'apporto delle suore alla resistenza avvengano è soltanto negli anni due mila
Un importante convegno avvenne a Milano nel due mila e i nove e i suoi atti furono pubblicati nel due mila dieci
Aprirono i loro conventi alfiere in fuga offrendo vitto alloggio protezione salvarono militari sbandati Esprit ogni riallineati ebrei renitenti alla leva
Negli ospedali e nelle carceri fornire un'assistenza in resistenti si prestarono a recapitare messaggi favorirono fughe
A San Vittore fu suor Enrichetta Alfieri a conquistare il cuore dei detenuti io a prodigarsi senza risparmio fino al suo arresto avvenuto il ventitré settembre del quarantaquattro
E così avvenne anche in altre grandi città Torino vicenza
Da parte di queste suore perché a quel tempo
I servizi nelle nelle scuole nelle carceri ma tenuti dalle scuole
Un'altra forma di resistenza non violenta e la stampa clandestina anche qui si poteva finire in un lager
Per collaborare a stampare o a distribuire un foglio della Resistenza
E poi poi anche il CLN fa parte della Resistenza non armata perché era sì responsabile della il referente l'ispiratore della lotta armata ma era anche referente della lotta non armata
Che per ultimo vorrei concludere con
Come il mio ultimo Campbell ultimo capitolo del mio libro mi interrogo sul valore di chi
Ha fatto la lotta armata
Combatteva con le armi contro il nazifascismo lo ha fatto col preciso intento di assolvere a un compito storico
La liberazione dell'Italia e la conquista della libertà
Non soltanto per sé per la propria parte politica ma per tutta la società anche per i nemici contro cui lottavano e che speravano di conquistare poi alla causa della democrazia ed altre spesso rispetto reciproco
Chi combatteva con le armi lo ha fatto per mettere fine alla guerra e alla violenza
Alla sopraffazione alla discriminazione all'orrore alla disumanità
Per mettere fine alla notte in cui erano piombate d'Italia e d'Europa
Per garantire a tutti un cammino nella libertà e per affermare la pace come il bene più prezioso per le generazioni future
Chi ha scelto di partecipare alla resistenza con le armi o senza armi non è stato dalla parte giusta perché ha vinto
Ma perché era portatore di una concezione della persona che riconosceva la dignità di ogni persona
Resistenza rappresenta un patrimonio di idealità e di umanità che ha salvato il mondo da una barbarie quella nazifascista
Che non aveva conosciuto limiti nelle efferatezza e nell'orrore questo patrimonio ideale rimane a fondamento della nostra Costituzione
Ringraziamo
No ora non si
Dopo dopo due
No dopo
Questa
Però voluta dal
Cioè
Solo
Prego
Purtroppo purtroppo sta prevalendo
Il fatto che la la e per le persone non leggono più i giornali spicciola non può questi aggeggi però sulla nazione io non ho visto il Tirreno ma sulla nazione sulla nazione di due giorni fa
è stato pubblicato tutto il programma per intero
E anche con un certo rilievo quindi
Però oggi nessuno legge più i giornali siamo rimasti
Comunque io sono arrivato Bossi Massimo convochi subito la strada presso le persone sbagliate scusa
Poi il tempo il TM nei giorni
Continuo a ottenere il giornale
Quimby comunque
è stata data diffusione anche attraverso uno mezzi informatici eccetera
Però va be
Torniamo al a a noi all'oggetto di questo convegno ringraziamo Ercole Ongaro per la spiegazione che ci ha dato sulla Resistenza non armata e tutti i vari aspetti che essa comprende è vero come dicevi tu che se ne parla poco si parla soprattutto della Resistenza armata la grande maggioranza dei libri
Pubblicati riguardano vicende partigiani
Però ecco la Resistenza non armata crediamo come dicevi che sia stata parte fondamentale della della Resistenza complessivamente e intesa
Sarà che noi per esempio a Pistoia in questa vicenda dei ragazzi della fortezza
Fucilati il trentuno marzo del quarantaquattro
A un po'diciamo messo in evidenza anche l'aspetto dei i non partigiani
Tutti gli anni viene fatta una cerimonia
Molto importanti alle quali partecipano tutti i comuni o quasi della provincia oltre che il comune capoluogo anche perché questi ragazzi non erano soltanto di Pistoia uno per esempio del comune di Massa e Cozzile che fa parte della Valdinievole
Ecco io vorrei dire che purtroppo c'è un decadimento generale noi a Montecatini Terme
Abbiamo un monumento etto in memoria dei caduti nella che al centro di una rotonda
E per dire di livello cui siamo caduti
Non soltanto per le notizie che leggiamo sui giornali come queste a Chioggia stabilimento balneare chiuso per razzismo e violenze hanno impedito l'accesso ha un ragazzo italiano soltanto di colore scudo
Un etiope o qualcosa di
Nastri card cioè figlio di di un nel matrimonio fra un italiano un'italiana non ricordo e un suo omologo o una somala mi sembra ecco gli è stato impedito di entrare insieme ad altri ragazzi italiani dentro uno stabilimento balneare a Chioggia Chioggia già famosa per l'altra vicenda
Del dello stabilimento balneare fascista
Ecco per tornare al monumento dei caduti nei lager libricino adesso stanno edificando un nuovo supermercato
Cosa hanno fatto
Hanno preso siccome lì vicino c'erano degli sbancamenti dovuti al fatto che passa un fiumiciattolo anzi ne passano due una dentro dentro l'altro comunque non voglio tediarvi su queste cose ecco una massa enorme di terreno che poi probabilmente verrà riutilizzato dove è stata collocata
Intorno al monumento ai caduti in Iraq cioè una cosa incredibile
Veramente tant'è che da due terzi del del dell'aria girando cinturino non si vede più il monumento
Ma pagò Santini robusto l'anno può è accatastata con con cura anche una l'hanno buttata alla rinfusa perché ce ne entrasse di più e potesse essere retta più alta va oltre il monumento che è già alto
No no giusto giusto però per dire che
Nell'opinione pubblica non c'è stato un modo di indignazione noi abbiamo fatto un comunicato
Con l'ANEI
Di Firenze
E sia la nazione sia il Tirreno non hanno ad oggi pubblicato ancora nulla lo trovate sul report giornale nulla
Ecco a questo punto io do la parola alla professoressa
Simonetta sol Dani storica dell'Università di Firenze che ci parlerà del sul tema scegliere da che parte stare dalla lotta al fascismo al contrasto alla intolleranza
Fini il compito che mi sono data è stata quella di
Riassumere alcuni dati
Di fondo ma soprattutto di porre il problema
Il problema
Della scelta e della disobbedienza civile
Di porlo in rapporto al passato ma anche
Di porlo in rapporto al presente
Io condivido gran parte delle cose che sono state dette finora
E una serie di osservazioni che abbia da fare l'unica la voglio fare apertamente Enzo Collotti perché è in gamba vivo il baricentro non è o perché avevo sentito un imperfetto AVEPA preoccupati e attivo vivo e vegeto è quindi no no lo so ecco e e credo che sia importante quello che è venuto fuori cioè che le la resistenza è un fenomeno Complesso
E credo che forse vada valorizzato forse più di quello che non sia stato l'unica obiezione che io ho da fare sia da valorizzare e più di quello che si è fatto finora
Il fatto che la resistenza cosiddetta attiva e la resistenza cosiddetta passiva armata e non armata nascono insieme
E questo è un problema di fondo perché porta delle considerazioni
Il rifiuto del lavoro coatto da parte di civili il rifiuto di entrare nell'esercito da parte dei giovani della nuove leve avviene insieme nello stesso momento
E vedremo se e come per le stesse ragioni
Rispetto al rifiuto dei soldati di gran di una parte considerevole dei soldati
E anche in misura un po'inferiori degli ufficiali
Di entrare nell'esercito della repubblica di Salò dalla parte dei tedeschi e anche di tutte quelle forme di Resistenza non armata a cui
Siamo stati richiamati in maniera molto efficace molto puntuali e condivisibile nella relazioni di Ongaro
Il problema sono resistenti resistente a che cosa
Perché
Il problema semmai si pone a questo livello io per ora pongo la domanda e cercherò poi di dare delle risposte
Mi preme anche sottolineare e richiamare che le danze che sono state richiamate
Le date della riscoperta della complessità di queste forme di resistenza di resistenza
Diciamo agli ordini che venivano da chi aveva il potere di darli da chi aveva la forza da chi aveva il comando
La Resistenza a reagì armi replicare in modo diverso da quello che veniva ordinato di fare
Questa
Resistenza
è tanto più significativa bassotto l'innato va detto
Perché viene fatta in larga misura da uomini e donne che sono cresciuti nati cresciuti e abituati a pensare che l'obbedienza è la massima virtù obbedire
è il primo dato che appare sul libro delle elementari dei balilla e di del libro di Stato obbligatorio quindi non è che uno sì e uno no obbedire è l'elemento fondamentale quindi
Dice ubbidire implica come dire qualcosa di profondo che va contro a come siamo stati educati che va contro il principio base e consentire a gli ultimi
Sappiamo che questo può essere declinato nelle maniere più complicate vivesse perché la storiografia ci ha messo tanto anche a ad accorgersene problema non è dei comunisti e del Partito comunista e degli Editori Riuniti perché ha annegare la pubblicazione agli naughty dice questo nuovo fu Natalia Ginzburg
Che voglio dire
L'aveva pagato sulla propria testa e ritenne che non era il caso non era il caso e voi sapete che la pubblicazione di una casa editrice minori di mille copie
Lascio a settecento copie invendute di se questo è un uomo perché nessuno a nessuno interessava nessuno lo voleva leggeri ma quindi e nessuno
Riguardava appunto anche persone come Natalia disgusto io
Robot perché cioè una persona che non è in nessun modo
Come dire impensabile o o inseribile nella nella persone attendiste o menefreghisti e ho moderate e così via è una una sia un assegno la sensazione forte quella che la resistenza per diventare valore fondante della Repubblica italiana deve essere presentata come quella di retta voluta
Dai partiti della antifascisti dai partiti del CLN e questo va avanti e guardate va avanti
Fino a quando per l'appunto questi partiti antifascisti che sono il sale della Repubblica italiana si saldano cioè negli anni ottanta per l'appunto e poi negli anni novanta
E questo non è un fatto soltanto italiana
Io vorrei ricordare che li Problemi di Vichy in Francia emergono soltanto all'inizio degli anni Novanta e la storiografia relativa perché in Germania è soltanto negli anni ottanta che si comincia a analizzare a discutere a scrivere su quelle che sono gli elementi di contrasto dell'opinione pubblica cioè ci vuole un passaggio d'epoca
Un passaggio d'epoca che sposti l'attenzione non da quelli che è necessario costruire come protagonisti della storia
Per uscire dal disastro dalle Tragedy della seconda guerra mondiale e costruire un'Europa antifascista
Bisogna che si saldi questo per riconquistare la complessità la complessità significa anche accostarsi alle persone
Che non hanno una piena consapevolezza che non hanno una piena coscienza che si muovono per le ragioni forse più minuscole diverso un grandi perché legate magari a tradizioni antiche di solidarietà
Di amicizia di disponibilità verso gli altri
Insomma significa rompere
Quel paradigma antifascista
Che è stato costruito per costruire l'Italia la l'Europa prima che l'Italia voglio dire perché veramente il fenomeno è generale vedete l'opera fondamentale per la ricostruzione della vicenda
Dei limiti degli internati militari italiani è di un tedesco Schreiber e viene scritta nel mille novecento novanta
Prodotta nel novantadue in Italia ma è di allora è dovunque che è così
E insisto su questo problema perché
Io credo che sia necessario rendersi conto di quante
Come dedico di quanto difficile di quanto difficile di quanto Complesso sia
Ha stato rompere il paradigma antifascista e di quanti problemi di quanta ricchezza in primo luogo ma anche di quanti problemi e su altre
Il libero di fondo per l'Italia
E che viene da una relazione di quel convegno che è stato prima ricordato differente dell'ottantaquattro
Il libro di Claudio Pavone il libro di Claudio Pavone a un sottotitolo straordinario
A mio parere proprio in rapporto al problema che vi opposto e che assaggio sulla moralità nella resistenza
Allora voi vedete che dentro a tutto questo
C'è diciamo spostamento non si parla di fascismo e antifascismo
Questo io voglio dire ben dire esplicitamente si parla di moralità nella Resistenza cioè di qualcosa
Che è come già suggeriva in vari punti anche la relazione di Ongaro va al di là dell'antifascismo e anzi direi anche al di qua dell'antifascismo
Cioè una risposta di immoralità di coscienza
A una situazione che ci si trova a dover vivere
è e la scelta di fondo e scrive Pavone per la prima volta nella storia dell'Italia unite agli italiani vissero
In forme varie un'esperienza di disubbidienza di massa
Per la prima volta nella storia dell'Italia unita la disubbidienza di massa è una disubbidienza che viene dai motivi più diversi
Che non dobbiamo identificare con l'antifascismo è più vasta
è più vasta e ha a che fare con qualcosa
Che è è come dire che si costruisce nell'estate del mille novecento quarantatré il venticinque luglio da questo punto di vista non è separabile dall'otto settembre il venticinque luglio la fine di Mussolini significò agli occhi
Di grandissima parte della popolazione a fine della guerra cioè più Mussolini ciò che il governo fascista basta la guerra finita
Quando invece si vede che la guerra continua c'è una sorta di ribellione di astio di odio contro coloro che non vogliono intendere che basta con la guerra
Che basta con la guerra che basta con le uccisioni inutili allora da questo punto di vista come dire la la disubbidienza di massa va inserita in questo desiderio profondo di pace
Da questo rifiuto della guerra che è una un qualcosa che va al di là ripeto dell'antifascismo ci sono
Dobbiamo stare attenti voglio dire non costruire
Una dal dopo da la consapevolezza costruita dopo questo uno dei problemi che abbiamo delle testimonianze raccolte negli anni settanta ottanta novanta di persone che hanno razionalizzato e e
Va benissimo il costruito intorno a questo una storia ma
Non è detto che fosse è vero diciamo quello che ricordano negli anni settanta negli anni ottanta e negli anni novanta è vero l'oggetto è vero la la scelta è vera la scelta mal di motivazioni probabilmente sono come dire ricostruite in molti casi a posteriori c'è una bellissima frase
Della di Calvino ad messa in bocca al partigiano Kim nei le del Sentiero dei nidi di ragno
In quel clima dice basta un nulla
Un passo falso un internamento dell'anima e ci si trova dall'altra parte
E in USA Revelli
Dice io non lo so se non avesse fatto l'esperienza della Russia probabilmente sarei stato dall'altra parte
E se e quando tornato qualcuno come era successo alla fine la prima guerra mondiale mi avesse sposa chiasso
Chissà forse sarei stato dall'altra parte che vuol dire una presa di coscienza lenta
Che dura nel tempo che si costruisce molti dei ragazzi che
Non rispondono al bando di chiamata
Non sono antifascisti son persone che non vogliono fare la guerra non vogliono andare a fare il soldato in guerra da quella parte lì poi stando nelle Brigate stando insieme agli altri lavorando cercando di fare attentati è al cominciano a prendere
Come si consapevolezza coscienza
Ci fossero non ci fosse il commissario politico è è una questione di esperienza noi dobbiamo Sempre ricordarci che le persone venivano da vent'anni
Di un regime fascista che non si reggeva solo sulla polizia ma che si reggeva su varie forme di consenso questo
Bisogna che sia ben chiaro che sia dentro di noi per comprendere la ricchezza l'importanza la straordinarietà come diceva giustamente Ongaro
Di questa disubbidienza di massa di questa disobbedienza di massa che si costruisce fin da subito fino per l'appunto dai primi giorni dopo l'otto settembre ma che emerge già nelle manifestazioni
Per il di gioia di esultanza dopo il venticinque luglio per la fine della quella che si pensava fosse la fine della guerra e per le repressioni penso a Torino ma un po'ovunque ci sono per la Toscana
Delle bellissime immagini di manifestazioni di massa dei Paesi da Certaldo arte il fiorentino Empoli di persone infierisce migliaia in piazza basta con la guerra basta col fascismo
Questo vuol dire quando si ritrovò ci si ritrova con la guerra ebbe insomma ci si trova a ad avere una specie di distanza da chi invece vuole in qualche maniera
Continuarla o non avere chiare diciamo le condizioni
Questo problema questo problema fondamentale diciamo implica che sia un bisogno di riassumere la propria libertà e dignità
Contro quello che viene detto di fare dalle autorità che sono peraltro per l'Italia e questa è una specificità che io vorrei richiamare italiana l'esistenza in Italia comincia tardi
E comincia quando agli occhi dei più è chiaro che da che parte
Sarà la vittoria e da che parte sarà la disfatta
E stettero
A qualunque altro Paese europeo la Resistenza italiana comincia più tardi ma comincia proprio perché comincia più tardi con una
Importanza data alla costruzione del futuro di un futuro contro le forze che abbiam fatto la guerra molto maggiore che negli altri Paesi
Qui diciamo fin dall'inizio si comincia a dire come sì da riuscire e da K quali valori bisognerà mettere a fondamento in che maniera si deve ricostruire l'Italia
Questo è molto importante perché per molti versi in molti all'otto settembre pensavano che sarebbe stata questione di poco e fu per l'appunto tutti i problemi di Montecassino a prezzi a a a far sì che diciamo se andasse avanti per tutto l'inverno del quarantatré quarantaquattro perché l'Italia era diventata una un settore minoritario di rilevanza per la fine della guerra tutti pensavano che si trattasse di pochi mesi non
Di un anno e mezzo è questo il punto fondamentale ma ripeto la la Resistenza italiana comincia
Quando c'è una disgregazione a me colpisce il pavone così continuamente compare il settembre del quarantatré
Alla strana disfatta francese del giugno del quaranta cioè al disfacimento come se nessuno ci credesse più a quello che stava facendo
E quindi c'è una una disgregazione totale dei poteri costituiti e quando qualcosa rinasce qualcuno spera che dopo la nuova Caporetto ci possa essere
Dice a una un'altra chiave un'altra resistente invece questa avviene ma non avviene da parte dei poteri che si ricostituiscono nel Sud o nel Nord dell'Italia avviene
Per diciamo dal basso per un movimento di popolo e di solidarietà di popolo e di desiderio di finirla con la guerra nazifascista
Guardate con la guerra nazifascista più ancora che con il fascismo perché quella la prima e grande urgenza
Da risolvere credo che questo sia un punto importante anche se consideriamo il fenomeno che qui è stato ricordato degli impegni e degli degli internati militari
Gli internati militari che tra loro diciamo tra questi settecento mila ci sono circa trenta mila se non sbaglio ufficiali
E seicentosettanta mila soldati semplici che hanno un destino diverso perché in una
Come dire in un paese e in una società
Fortemente gerarchizzata come era quella tedesca i gli ufficiali che hanno messo in campi di concentramento separati da quelli degli dei soldati
Non solo ma mentre i soldati vengo messi subito a lavorare gli ufficiali no e questo rende ancora peggiori la loro condizioni situazione perché come dire e sono costretti a alla in mobilità in condizioni di fame e di freddo di sporco e sono anche meno abituati diciamo per classe sociale per provenienza a subire tutte queste cose tant'è vero che fra loro mano a mano come dire
Qualcuno cederà qualcuno
Adieu ritira qualcuno firmerà
E alla fine se non sbaglio nella l'estate della tarda estate del nel settembre del quarantaquattro i trenta mila sonde ufficiali sono diventati dieci mila perché le condizioni sono drammatiche assolutamente Bramati per loro più drammatiche soggettivamente ma anche oggettivamente rispetto ai soldati molto minori sono le
Come dire le i cedimenti da parte dei soldati che però rispetto al primo momento
Al momento cioè in cui sono catturati prigionieri questi ottocento mila soldati italiani nelle isole Ionie nei Balcani in Francia e in Italia
E e questi ottocento mila non è che si possono classificare come antifascisti ma sono resistenti su questo non c'è dubbio
Sono resiste
Sono persone che vi subiscono sapendo di disubbidire e assumendosi l'onere
Il peso la responsabilità di stare male e probabilmente anche timori
Perché poi di questi qui parecchi vengono fucilati possibilmente in strage buttati di sotto alle navi cioè succede di tutto perché gli italiani sono traditori italiani non sono considerati sotto di loro c'è soltanto gli slavi e i sovietici nessuno si dell'esercito tedesco si sogna di trattare un inglese un un francese come l'Italia questo è credo che questo sia molto importante perché fa parte di questa divisione delle razze che è organica al pensiero di destra e questo credo che sia importante sottolineare il richiamarlo ancora oggi
Questi soldati che resistono perché resistono allora gli ufficiali
Esistono per molti motivi ovviamente
è e però fra loro c'è un numero considerevole di persone che si sentono legati al giuramento al re che è il capo dell'esercito italiano dello Statuto Albertino che non è mai stato abrogato
E che quindi in qualche modo come dire possono giustificare giustificano di fronte a sé stesse di fronte agli altri questo rifiuto dicendo io ho giurato alla monarchia
E l'altro è io sono fedele armi
Esiste però anche tra loro fortissimo l'elemento della dignità di quella dignità che viene offesa quotidianamente perché vedere il grande alleato tedesco
Che fa stragi che fu Scilla che butta di sotto alle navi
Le gli italiani che in ogni momento di tratta
Come dire come una razza inferiore beh tutto questo sfarzo volgere un orgoglio e una dignità un desiderio come dire di riscattare
Vi ricordate c'è una una fase straordinaria nel film tutti a casa c'è i due catturati che come di recente hanno infangato la cerca di Salgari la di di non di non andare in prima linea di non essere messi di nuovo nell'esercito a a combattere di fronte ai quali il
L'ufficiale tedesco dice ma figurati se questi hanno del fegato Mosca soltanto il fegato alla veneziana
E questi due
Residue
Straordinari interpreti che sono casi Man
Esordì sì scusate
Che dicono
No allora noi non possiamo fuggire di fronte a questo oltraggio
Ne va della vita ma la vita vale
A scusate o copertura
è la grande guerra è bellissimo è bellissimo perché secondo me riflette molto di tante ragioni di questi soldati che dicono no quella lettera straordinaria testimonianza straordinaria che ci ha letto ungare una non forse tuo fratello non capisci
Che cosa ho dovuto subire come uomo io devo reagire io non posso aderire a chi è alleato di persone che ci trattano così che non ci considerano umani ma suburbani
Ci sono le minoranze antifasciste che sono fondamentali ma sono pochini pochine nata nella suo nella sua L'altra Resistenza questo libro che è stato già citato e che è molto bello
E nata da un quadro
Da parte di chi diciamo è già il Lilla cosa fu scritta e presentata per la pubblicazione del cinquantaquattro da chi vive in un clima antifascista e come dire aveva tanti strumenti in più di coscienza per arrivare all'antifascismo e presenta il limite come dire con una forza di chiarezza antifascista molto maggiore di quella che in realtà si trova il passaggio successivo cioè io resisto a chi mi vuole sub umane
Alla io resisto perché o un'ideologia diversa e opposta non è così banale ed è il fatto non da tutti anzi da pochi
Tanto da pochi che
I diari degli mi per venti trent'anni sono pochissimi
Il più importante non è di un grande rivoluzionari di Guareschi
Cioè voglio dire di uno che dopo la guerra prende posizioni
Pineta conservazione sociale politici
E quindi
Bisogna come dire da questo punto di vista ah bene il senso della straordinaria ricchezza una mobilitazione di massa di una popolazione che è stata finì lì organica al fascismo non può essere immediatamente e tutta antifascista ma è resistente
Ma è resistente
E resistente vuol dire che pone la propria libertà e dignità di persone nella scelta e qui viene la parte diciamo di riflessione che io vorrei presentare
E di cui ho discusso a lungo anche con Eriberto perché avevo molti problemi ad assumermi questo compito di relazioni
Perché vedete
C'è una ho trovato poi
Diciamo una serie di aperture di domande
E di
Difficoltà di risposte
Anche in alcuni saggi importanti più importanti più bello per me è stato
Sono stati due scritti Brevi di Hannah Arendt del mille novecentosettanta
Di cui parlerò subito dopo il problema della disubbidienza civile che ha diverso dalla obiezione di coscienza che resta a livello individuale e prepolitico
Mentre quando si parla di disubbidienza civile si intende qualcosa che acquista
In parte consapevolmente in parte no una consapevolezza politica di valenza politica e collettiva
E l'obiezione di coscienza alla chiamata militari alla ferma militare dei testimoni di Geova nell'Italia degli anni cinquanta è una cosa la disubbidienza civile dei su degli studenti americani degli anni se infine anni sessanta inizio settanta che si rifiutano andare in Vietnam è un'altra cosa
Tanto proprio per prendere due casi che hanno di per sé la stessa matrice il rifiuto di impugnare le armi udì preparati a fare il soldato
Questa situazione
è molto diciamo ha una caratteristica fondamentale e assume già quella dell'obiezione di coscienza una valenza politica solo Attraverso vedete all'inizio degli anni Sessanta del sessantacinque per l'esattezza
Attraverso tutto il grande
Dibattito e poi il processo che investi don Milani ma perché don Milani aveva
Presso il problema della obiezione di coscienza
E dell'attacco violento dei cappellani militari o di alcuni come lui dice cappellani militari venti su centoventi della zona di Firenze che accusavano di viltà e di oltraggio al cristianesimo
Agli obiettori di coscienza
Allora questo elemento però lui non lo difende attraverso il Vangelo che sarebbe stato una riportare al pre political morali
Lo attacca Traverso l'articolo undici della Costituzione italiana
Quindi lo rende politico Lorelli da una valenza politica dicendo qua la parola ripudia una parola di una forza straordinaria che implica anche la moralità
Perché quando io parlo di ripudio parlo di qualche cosa che ha una forza di radici interiori profondi
Che però ha una valenza politica perché è iscritta nella fondamento del nostro Paese della ricostruzione della costruzione di una nuova Italia
Ed esamina diciamo tutta la storia d'Italia cercando dell'Italia unita facilmente mostrando come le varie
Guerre che sono state condotte magari ci fossero stati più disubbidienti dice a un certo punto in una maniera straordinaria e ripete una frase che troviamo già
Nella negli scritti sulla Resistenza l'obbedienza non è più una virtù
E questo un problema guardate non è soltanto un'affermazione è un problema non è più una virtù Annalen tradisce ma
E lo scrive nel settanta voglio dire in rapporto quindi ai movimenti dei diritti civili e del rifiuto dei significanti
Parlo di studenti perché la maggior parte era studenti ma se non sbaglio son circa quaranta mila quelli che si rifiutano di te andare in Vietnam vanno in Canada emigrano si ribella lo bruciano le cartoline voi questa è una disubbidienza civile di massa
Lo scrive nel settanta ed è importante che la data perché
Annane ente si chiede ma
è legittima
La disobbedienza di massa in democrazia
Ecco il problema
Che non c'era nel momento della Resistenza
E legittima la disubbidienza di massa
Alle leggi
In un Paese fondato sul consenso
E quindi il grande problema che troviamo già filosofi come l'occhio studiosi della politica ma come Tocqueville
Invece come si può arginare
Ho rendere più flessibile la dittatura della maggioranza
Cioè la dittatura delle persone che danno
Con il voto
Una maggioranza politica a un paese è un problemino che ci riguarda da vicino
è questo che come dire a me
Crea insieme una ricchezza di possibilità
Ma anche tanti problemi
Alla base il richiamo quasi obbligato
Ed è un richiamo molto meglio
è a un signore
Americano del mille ottocentoquarantanove Soru
Che si rifiuta di pagare le tasse
Perché sono tasse straordinarie che servono a fare la lotta agli indiani e al Messico per conquistarsi il Texas
E lui dice
No
Lo Stato non mi rappresenta
La legge che mi obbliga a pagare questa tassa specifica che va a combattere i principi contro i quali io quotidianamente combatto non mi rappresenta non pago e non vado vado in galera naturalmente perché
Pago per questo non è che non amo la legge l'amo tanto da ritenere che come dire
Io posso privare mi volontariamente della libertà
Per non ottemperare a ciò che la legge mio dei rifiuti votata dai più mi obbligherebbe affanni
è
Diceva Tocqueville con una frase che io intoccabile un signore che ha scritto negli anni trenta e quaranta dell'Ottocento è un conservatore
Comunque è un grande conservatore che scrive sul sull'America
E scrive una frase che a me sembra straordinaria
Dice
Bisogna saper praticare una libertà pericolosa
Per rendere meno temibili i pericoli della libertà
A me sembra una fase straordinaria perché significa assumersi il pericolo della libertà
Come dire attenzione
Le responsabilità
Della società il problema che è difficilmente solubile a livello di moralità individuali dunque è un problema del peso specifico che possiamo accordare ha delle scelte
Che vanno contro la dittatura della maggioranza la tirannia della maggioranza
E questo può essere ottenuto attraverso uno strumento che non a caso nella crisi degli strumenti rappresentativi vengo alla parte finale scusate se sono stato un po'lunga ma ci teneva App precisare questi ultimi punti
Vedete che negli ultimi che negli ultimi anni in questi ultimi trent'anni diciamo
Sono emerse con maggiore forza
E ci sono le proteste gli appelli le petizioni che dichiarano di voler disubbidire alle leggi su questo ho trovato Bernardini una serie di cose molto interessanti di testimonianze molto interessanti proprio per la Francia
è appelli che si rifiutano di far dell'azione dei lavoratori dei disoccupati stranieri sans papier
C'è una legge che obbliga a a denunciarli
Ci sono persone nonché non li denunciano e basta ma che organizzano petizioni appelli non denunciati
Gli insegnanti e i direttori delle scuole dell'obbligo sono obbligati a schedare i i loro studenti non allievi
Di provenienza straniera
Insegnanti e direttori si organizzano per fare appelli petizioni e firme contro questa legge dello Stato
Perché tutto questo avviene ma perché tutto questo avviene
Ed è bene che avvenga ma a voi capite che ha un problema perché io ho un governo eletto dalla maggioranza
Mi fa delle leggi queste leggi non vanno bene non posso dire semplicemente posso anche dirlo io non lo so io non ho cento e va be però guardate che questa è una strada pericolosa io insisto perché su questa strada si vada marchiato tali si va al disfacimento della società
Posso invece organizzare
Diciamo associazioni dal basso le forme più diverse di associazioni per cercare di combatterla rifiutandosi intanto di applicarla
E combattendo ma combattendo in modo organizzato per cambiare la legge per cambiare la maggioranza per cambiare le opinioni questa è
Una strada difficile più lunga
Ma è una strada politica in una strada che non può non differenziarsi dal fatto che
Io Donna
Vesto diversi civili o militari che mi bussa alla porta
E che è importante che l'abbia fatto io vorrei proprio dirlo con tutta la forza
Ma che può rischiare di restare qualcosa chiuso in sé che aiuta carta fondamentale per creare un'opinione di avversione al passato
Per a aprire orizzonti di futuro e tuttavia rimane al di qua della politica
E invece noi siamo di fronte alla situazione che forse ancora più grave di quella Cats vediamo quotidianamente per l'Italia perché eccome se a partire dagli anni settanta ottanta
Del secolo scorso le forme di democrazia rappresentativa che su cui si regge l'ordine costituito democratico non bastano più non sono più sufficienti ma non soltanto in Italia
Ma non soltanto in Italia hanno bisogno di correttivi Hannah Arendt diceva bisogna inventare degli strumenti politici
Che servano a evitare che tutta la politica sia costituita da partiti Parlamento
E questo è un dato basilari e quindi forme che vengano associative ma organizzate che vengano dal basso come modalità di arricchimento ma anche
Di compensazione di una democrazia assolutamente zoppicante che non riesce più a rispondere
Ai bisogni che vede una politica sempre più lontana da quelle che sono le idee Alitalia le esigenze e a che quando si appiattisce su queste non riesce più a guidare in avanti un Paese e una popolazione ecco perché io credo che fare disobbedienza civile organizzata in questa forma
Significhi pensare di contribuire a costruire a esercitare in modo più compiuto e Complesso la democrazia una democrazia che ahimè invece negli ultimi venti anni sempre più insistentemente non a caso
C'è stato detto consistere praticamente solo nel voto infilato nell'urna grazie
Presenti turca
Insomma ipotesi no no
Sì
Sì sì no no no no no
Ma
Dico
Si fa
La
Pronti
Sì
Ma i
Se apriamo il dibattito ora non lo so poi
Non lo so dove andiamo a finire M. riversa
Dopo casomai far
Casomai dopo ecco noi io di desidero ringraziare
Sì
E il
E lo dico io da aizzare la Shoah volvolo Aldo dalla sua
Scusate io mi chiamo Francesco globi chi lavoro per un progetto che si chiama Mediterranean dopo un progetto per la Federazione delle Chiese evangeliche va finanziato dall'otto per mille della Tavola valdese
Diciamo cercherò di di fare la cosa che Chierchia chi ha detto prima Norberto cioè
Eriberto scusami
Legare le cose perché
Secondo me le cose si legano bene però
Diciamo i sono anche abbastanza e vi chiedo scusa diciamo se mi mossi da però però
Dovete capire la mia la mia il mio stato d'animo io vengo da Rosarno mi son fatto
Diciotto ore bolide trainare tutto quanto
Ieri verso questa settimana sono stato due giorni a San Ferdinando Foggia borgo nel salone
Ieri l'altro morta una ragazza bruciata dentro ieri l'altro morta la ragazza bruciata dentro un capannoni dei braccianti ragazza nigeriana di ventidue anni che nessuno
Dico questo perché
Sostanzialmente le parole che ho sentito prima parecchie parole mi mi danno uno stato d'animo complicato io disegno se mi dovessi dire
Il mio stato d'animo io in questo momento dovrei parlare di disegni a colori
E fotografie in bianco e nero i colori di del del presente bianche nero della della seconda guerra mondiale del della Shoah cioè questo questo elemento in cui le cose si sommano si sente adesso in cui le cose si sommano e si intrecciano quando diciamo l'aria
No
Io penso all'incirca alla Libia
Quando diciamo luoghi concentrazionario io penso molti luoghi concentrazione come cipria
Quando diciamo persecuzione io penso che ci sia un elemento che per certi aspetti potrebbe essere
Non dico lo stesso ma simile
Vedendo come noi italiani
Democratici in questi vent'anni abbiamo ridotto i migranti
Soprattutto qualche esempio quelli che lavorano nei nella terra nei nei campi
I braccianti
Io vi inviterei a stare una giornata
Al a San Ferdinando
Cioè io con l'invito lampi ad andare San Ferdinando con i pullman e vedere cosa questa situazione perché se no non non capiamo di quello di cosa di cosa discutiamo
Io vengo da una famiglia contadina questa diciamo il tempio il mio inizio d'intervento e che si rifà un po'alla cosa che dicevi tu chieda la la forma della di cinque dirà in Italia la SFOR la disubbidienza non è durante la seconda guerra mondiale non immediatamente da già abbiamo visto antifascista e utilizza un'altra storia la storia della mia nonna Nunzia Poletto che è morta
Che la bambina mi raccontava che durante la prima guerra mondiale dopo Caporetto nelle campagne degli Appennini
Fu data moltissimo assistenza ai meridionali che disertano vanno dai nostri contadini per evitare che fossero ridati i carabinieri
Sta storia non è una storia molto raccontata
Però è una storia vera
Che secondo me si rilegga ai discorsi che avete fatto e le analisi che avete fatto sulla forma della disobbedienza
Che succede
Senta
La creatività Olindo era creatività Undone della resistenza perché senza la creatività non avremmo avuto la resistenza no dico questo perché secondo me in la forma diciamo così della della resistenza così come l'abbiamo costruita in Italia come l'abbiamo conosciuta molto e diciamo della disobbedienza idea diserzione alle guerre del Novecento è una cosa sulla quale noi dobbiamo ragionare
E io penso che oggi siamo dentro una guerra
Oggi siamo dentro la guerra i poveri
Possiamo essere assoldati in questa guerra o possiamo disubbidire a questa guerra
è complicato identificare questa guerra
Quando si sta al centro è molto più semplice vederla quando si lavora in frontiera perché la frontiera e la pelle di una nazione
E quando io parlo di frontiera non parlo di frontiera italiana e non parlo nemmeno di questo governo parlo di venti anni di politiche europee sul fattore migrazione
Parlo dei muri dice Haute Militia parlo degli accordi che ha fatto l'Europa dopo il consiglio di Malta con la Turchia parlo di quello che Frontex parlo del fatto che i soldi della cooperazione internazionale sono stati dati
Per bloccare i migranti e pagare ad esempio milizie come quelle di ieri i janjaweed in Sudan che fanno così indicibile migranti ce ne stiamo sostanzialmente come europei portando avanti una politica di contenimento dei fattori migratorio utilizzando quello che ci viene chiamato l'esternalizzazione della frontiera come processo di controllo
Dei flussi
Che vuol dire questo
Vuol dire che noi stiamo legittimando cose di cui si vergogna Remo per il resto della vita
Allora visto che noi qua ragioniamo di memoria e visto che è stata citata Hannah Arendt non sono un grande teorico per ogni tanto lì leggi neppure inciso diciamo andare in te ci diceva anche l'importanza del peso della memoria da portare
Ora attenzione caduta una signora
Tutto bene
Ok tutto bene è cascato
L'Inter è un intervento penso della memoria è un intervento complicato ne succedono di cose
Dicevo questo scusate ma
Dicevo questo perché
Secondo me
Lavorare in fronte
Vi era appunto vuol dire
Avere la capacità
Di
Impossibile
Lavorare in frontiera vuol dire avere la capacità
Di
Vedere i piccoli segni le piccole storie saperle raccontare tramandare
E costruire su quello una retorica opposta a quella dominante
Io ad esempio ho iniziato disegna un frontiera
Adesso dopo regalerà un disegno che ho fatto
Mentre parlavano allora lampi e ve lo spiego
Capita capita capita
Dico questo perché ad esempio una cosa che a me ha sconvolto l'esistenza
è stata al salvataggio di sei viene io ero sull'open arms abbiamo tirato su un ragazzo che pesava trentacinque chili
Ed è morto di fame a Pozzallo due giorni dopo
A questo ragazzo che hanno trovato delle Pussy rientro portafoglio che io quando vado a raccontare leggo
E sembrano che siano poesie scritte da Primo levi
Ora io adesso non ve la dico perché non voglio creare un meccanismo nazionale però questo per dire quello che succede il Libia
Vedere ragazzi che hanno completamente il corpo ustionato da plastica fusa
Sentire tra i racconti delle ragazze violentate delle bambine violentate prima si parlava delle marocchina
Ne stiamo pagando con i nostri soldi
Delle nostre tasse dopo gli accordi mille Minniti Minniti non non Salvini Minniti
Queste cose di cui ci porteremo il peso per il resto della vita
Noi popolo Italia
Quindi
La questione che io vi dico
Rispetto a a all'appello che io vi faccio rispetto alla costruzione della memoria
è una questione importantissima
Perché noi dobbiamo in questa fase fare in modo che le centinaia di migliaia di persone che hanno attraversato la Libia parlino raccontino
Non è che questa cosa gliela possiamo però chiedere
Perché è come chiedere a uno che è sopravvissuto alla Shoah di raccontare la sua due anni dopo
Non ce la fa
E quindi bisogna che non ci facciamo forza e portiamo il peso di questi racconti
Dobbiamo cercare di avere questa forza e non è semplice
Non è assolutamente semplice e oltre a questo
Dobbiamo avere
La forza
Di portare avanti pratiche sociali di solidarietà
Che stanno su un terreno di produzione di nuovo diritto
Oppure di riaffermazione di nuovo diritto
Quando noi facciamo i corridoi umanitari ad esempio io penso che non facciamo disobbedienza
Io penso che facciamo semplicemente il nostro dovere
Costituzionale
E quindi nella legalità
Io ora straordinaria fortunati e sfortunati lavorare Lampedusa
E di aver lavorato Lampedusa in questi anni
A Lampedusa ho visto arrivare bambini e famiglie siriane
Quando arrivano a Lampedusa dopo il viaggio sono scalzi non hanno validità
Allora paura del mare dentro gli occhi
E vengono accolti con la polizia che ha spesso
Le mascherine
Contro diciamo non si capisce cosa
I guanti di lattice a volte son tutti vestiti di bianco come se arrivasse l'infezione
Quando li portiamo con i corridoi umanitari gli stessi bambini vestiti tutti nella stessa maniera
Viaggiano su un volo Alitalia vengono accoltellare il Porto di Roma-Fiumicino con le loro valigie con il loro diritto a chiedere protezione internazionale
Con la nostra polizia che li accoglie prendere impronte in maniera assolutamente normale
E poi vengono accolti dentro il nostro sistema d'accoglienza
Delle chiese
Insieme a Santi Ciccio finora abbiam portato quasi due mila persone noi due piccole realtà
Piccolissime come la chiesa valdese e la Comunità di Sant'Egidio
Andiamo in Libia facciamo i colloqui
Troviamo le persone vulnerabili alle quali viene dato un visto umanitario e con questo visto umanitario possono viaggiare insicurezza quindi senza rischiare la vita in mare senza affidarsi alle mafie mettere piede in Italia e fare richiesta d'asilo
Questo è il progetto dei corridoi umanitari a grandi linee
In questo momento ad esempio ne siamo impegnati per dire
Che noi come chiese insieme a a open arms e si watcher vogliamo aprire un corridoio umanitario per cinquanta mila persone dalla Libia cinquanta mila persone
Vi faccio un un esempio diciamo molto banale dal punto di vista numerico perché purtroppo oggi novità in una società dove contano i numeri
L'accordo che l'Europa ha fatto con la Turchia prevede
Sei miliardi di euro che vengono dati avverto canta sei miliardi di euro
In questo momento tra l'altro Erdoğan sta minacciando di invadere il Kurdistan siriano e quindi probabilmente fra da qui a qualche mese scoppierà un'altra guerra ci saranno altri centinaia di migliaia di profughi
Probabilmente con le armi che lo il compera
Con i soldi che diamo noi per fermare i migranti
Ora magari qualcuno di voi è bravo a fare equazioni allora fate queste equazioni se noi con il corridoio umanitario
Spendiamo cinque milioni di euro per due mila cinquecento persone
Con i sei miliardi di Erdogan quante persone potevano accogliere in sicurezza
Tre milioni
Allora capite che cinquanta mila persone dalla Libia sono nulla
Nulla
E capite che questa è soltanto una piccola parte dei soldi che noi diamo per l'esternalizzazione della frontiera perché diamo i soldi Eraldo piante ai janjaweed
A inizio Rini al governo marocchino ha il governo tunisino all'indisse libiche sottolineo milizie
Libiche
Questo per dirvi
Che uno dei problemi che abbiamo oggi
è la totale
Totale
In coscienza e anche incapacità della politica di affrontare nel diritto nel diritto una questione che semplice
Che rispetto della vita umana
Siccome nel diritto questa questione non viene affrontata
Noi
Io mi definisco un partigiano dell'umanità
Siamo disposti anche a disubbidire Licci
Abbiam mezzo il mare come ha fatto magari anche Carola a forza
Perché perché si
Perché non li ritira sì al davamo
Perché ci sono delle cose come diceva Thurow come diceva andrà Hannah Arendt e altri che sono in qualche ci sono dei valori che sono ancora più forti della dittatura della maggioranza
E sì adesso noi siamo minoranza non vuol dire che le nostre ragioni non contino
Hostess contano
Ostia
E guardate che questa cosa non conta soltanto rispetta la frontiera
Perché io ho sentito in questi anni visto
Moltissime persone che si sono come dire costruite la loro che a carriera nella solidarietà semplicemente con le enunciazioni
La frontiera è ovunque
La frontiera è ovunque i migranti si portano addosso la frontiera
E come se loro in qualche modo
Scontino il fatto di essere riusciti ad arrivare viti
Vi faccio stese
Io disegnando pubblico Mirti mia disegni in giro ogni tanto qualcuno Meli commenta con frasi d'odio spaventosa io vada vede le bacheche testé persone note una ma tante e vedo l'odio per immigranti
E i like per le associazioni di cani gatti barboncini e quant'altro
E voi altri ci ridete ma voi pensate che vuol dire la maledizione
Media
Quando va sotto io mia che ho fatto tanto lavoro a Lampedusa quando va sotto un barcone voi pensate ai numeri io penso al peso dei bambini che sbarcò perché ripeto un braccio e so che quando va sotto un balconcino in dieci
Quindici il peso
So sensazioni che se tu non ci sta e non le puoi capi non ce la fai
E pensate qual è la difficoltà di chi sta in frontiera fa queste cose torna
E sente gli amici i parenti la gente al bar che dice dice così abominevoli
Su questo io penso che è vero che noi italiani durante la seconda guerra mondiale abbiamo fatto tante belle cose salvando gli ebrei e quant'altro però c'è una cosa che a me
Colpisce
Quando entrò dentro di determinati luoghi e il fatto che il settore in Germania non trovi le bottiglie di Hitler sul sul vino
Non trovi la fotografia di Hitler sulle bottiglie di vino nei Balcani in Germania ogni supermercati in Italia sì
E sapete perché
Perché noi non abbiamo fatto i conti con la nostra storia citasse anche Avati con Italiani brava gente
Se la se anche Avati con Italiani brava gente o con italiano e non sa stavolta no
Stavolta
Stavolta non gliela facciamo cabaret agli indifferenti dicendo anch'io non sapevo nulla ce l'hanno raccontata male
Non può funzionare così
Per questo dico che dobbiamo portarci il peso
Della memoria e costruire la memoria Tama
Tramandati
Tramandati memoria
Come atto di resistenza
Noi come Progetto
Mediterranea notte in questo momento stiamo a Lampedusa e stiamo supportando due associazioni
La
Open arms
E
Sì voci scusate tre associazioni l'open arms si cuoce Pilotto con un terzo con Opel marmi se abbiamo fatto un protocollo che prevede che possiamo fornirgli assistenza
Ogni tanto gli mandiamo qualche cuoco nostro
Con la si vuole cioè che a un aereo che si chiama Mombu Lord garantiamo un supporto logistico e con un'altra associazione che sempre Lampedusa un'altra Enrico si chiama Pilotto Volontè errata
Facciamo assistenza sempre logistica in questo momento da due giorni i nostri i miei colleghi i nostri volontari e solidali di Lampedusa dormono insieme a al parroco di Lampedusa il form sul Lampedusa solidale davanti la chiesa di Lampedusa
Perché Lampedusa è sostanzialmente il luogo dove dovrebbe al più approdare la open arms in questo momento in mezzo al Mar Mediterraneo ci sono centoventuno persone
Che attendono uno porto sicuro bloccate
Chiaramente Lampedusa gli sbarchi continuano
Perché mentre diciamo c'è un una questione di retorica in cui dicono a il porti son chiusi in chiaramente i sbarchi autonomi autonomi vuol dire
Di persone che partono dalla Tunisia ma anche dalla Libia che con barchini cominciano ad arrivare a Lampedusa come avveniva
Prima
Prima di Mare Nostrum e prima ancora diciamo della dell'intervento umanitario dell'ONG perché tutto nasce il tre ottobre due mila tredici
Il l'undici ottobre due mila tredici due grandissime tragedie uno davanti Lampedusa
L'altra fra Lampedusa e Malta dove c'è sostanzialmente una non un intervento da parte dell'autorità che nonostante persone Conte chiamavano con chiamavano continuamente sia Malta dalla nave che stava affondando siamo alta che l'Italia ci sono se andate su You tube le trovate le telefonate
Non c'è stato nessun soccorso andata sulla seconda no a quel punto letta decide a seguito delle pressioni di aprire Mare Nostrum
Cambiano i governi Renzi ritira Mare Nostrum dietro Malta Gentiloni e poi la loro a sostanzialmente lo trasforma in altre operazioni ma lo abolisce
A quel punto intervengono le ONG
E sapete la storia come
Quindi vuol dire che non ci troviamo di fronte a un meccanismo cioè il fatto che la gente prende il mare da prima dell'intervento delle leggi lo dicono i morti purtroppo
Di un tappo che si è rotto perché c'è stata la guerra in Libia perché se non c'era la guerra in Libia col Gheddafi faceva esattamente come gli altri governi che aprono e chiudono i rubinetti per ricattare l'Europa
Per accordi internazionali commerciali economici militari come fa la Turchia come fa il Marocco e come fanno altri
Questa è l'Italia
Questo era discussione che noi dobbiamo saper maneggiare
E si è però diciamo che dobbiamo salvare le vite
Dobbiamo anche capire che accoglierli
Non vuol dire Rosarno
Che coglierli non vuol dire trattarli come pacchi postali dentro i luoghi dove sostanzialmente si pensa di far profitto queste persone
Che accoglierli non vuol dire costruire la categoria del migrante ma rafforzare i diritti per tutti perché il problema principale che noi abbiamo secondo me
Non considerato in un'epoca di crisi
Che accoglienza migliore la sai sì dai diritti a tutti al lavoro alla casa al Welfare
Il sì noi viviamo in un Paese dove il lavoro è stato il diritto al lavoro è stato disintegrato mi spieghi come fai a parla di integrazione
Come facciamo
In questo momento il decreto Salvini
Impedisce ai migranti che sono anche a Rosarno ieri abbiamo aperto l'ufficio abbiamo avuto questo tipo di richiesta
Il decreto Salini gli impedisce di avere la residenza
Quindi noi abbiamo ragazzi regolari
Che hanno il contratto
Che rischiano di diventare irregolari perché i Comuni non gli danno una resiste la residenza
Tutto questa cosa provocheranno nel giro certa o perché non è la residenza non è la tessera sanitaria non ha il conto corrente non ti possono assumere quindi se diventi irregolare
Appunto allora noi ci dovrà quando può diciamo disobbedienza accoglienza solidarietà noi dobbiamo porci il tema
Del fatto che da qui a qualche mese il decreto Salvini provocherà decine di migliaia di regolari che non avranno nulla nulla
Quindi questo tipo di discussione
Va affrontata
Nel concreto
Nel concreto
Noi non possiamo più
Riflettere e discutere del tema migratorio sganciando lo dalla questione complessiva della democrazia del nostro Paese dei diritti
La democrazia nel nostro Paese ha subito una torsione autoritaria governa mentale che dura da tre venticinque anni il ruolo dei Parlamenti sono stati sostanzialmente martoriati
A favore dei governi di tutti tutti han fatto questo
E in qualche modo la frontiera se ci pensate bene nonostante i cambi di governi ha funzionato esattamente alla stessa maniera
Esattamente
Questo è un mondo che ha costruito delle retoriche spaventosa suo riusciti
A far considerare la miseria una colpa individuare
La solidarietà un crimine
Perché qui ai poveri non può essere concessa solidarietà perché sono un peso utilizzano spesso questi termini un penso
E son riusciti a far diventare il privilegio un valore perché la giustizia sociale finita in fondo al mare insieme a decine di migliaia di morti sapete quante sono sono i morti nel Mediterraneo in questi quindici anni trentanove mila
Trentanove mila e parliamo solo del Mediterraneo non parliamo del deserto e non parliamo della querelle idea
Questa è una guerra
Le ho detto
Noi possiamo e dobbiamo lavorare nel diritto
Continueremo a proporre corridoi umanitari
Perché è una proposta concreta
Che dimostra come
è facile
Modificare
Con esempi concreti
Il regime della frontiera
Assisteremo in tutte le forme
Le persone
Che aiutano chi entra difficoltà
Vedete noi a Lampedusa non lavoriamo su dunque migranti lavoriamo per tutti
Perché si
A Lampedusa manca l'ospedale c'è solo un elicottero e quando arrivano i migranti l'elicottero è stato preso da da per portarli a Palermo e se c'è un lampedusano che sta male quell'elicottero arriva dopo quattro ore
Crei guerra fra poveri
E allora non è che la risolviamo con un piccolo progetto
Umanitario e non la risolviamo neanche con un bellissimo convegno che parla della solidarietà in generale
La risolviamo se diamo diritti a tutti
E se diamo anche diritto al lavoro perché vedete un ragazzo tunisino e finisco con questa
Che era arrivata a Lampedusa si stava cucendo la la le labbra davanti la chiesa per non essere rimpatriato ha detto una cosa che mi ha sconvolto ma detto voi italiani
Che non avete il lavoro avete iniziato di nuovo a migrare
Prendete i vostri trolley i vostri Ryanair e andate via dall'Italia a cercare lavoro migliore
I vostri connazionali vengono in Tunisia con la carta d'identità ci vengono i pensionati che non arrivano a fine mese ci venite voi quando volete andavo vacanza ci vengono gli imprenditori ad aprire fabbriche perché costa meno lavoro
Ma chi è che decide che noi dobbiamo prende il barcone e voi potete Nicola carta d'identità in Tunisia
Bella domanda
Grazie
Basta basta basta basta basta mentre parlavano loro mentre parlavano loro e io ho fatto alcuni disegni questo lo regalo lampi di Peretola allora c'è un faro
Ok cosa rappresenta questo disegno Lampedusa vuol dire
In termini greci
Scoglio e lampada
C'è una bellissima storia Lampedusa questo disegno si chiama
Lampedusa nel mare Spinato
Io dico che abbiamo trasformato il Mediterraneo il mare Spinato perché è diventato una frontiera che mangia viti
Nell'oscura notte il faro di Lampedusa come in passato illumina le persone che cercano la salvezza
E c'è una bellissima storia Lampedusa perché veniva chiamata a Porto Salvo in questo santuario di posti Porto Salvo dove c'erano delle grotte pregavano assieme sia i mussulmani che i cristiani
Mille cinquecento e chiunque arrivava questi su quest'isola forniva olio ai fari
A ponente Occidente per evitare che qualcuno si schiantarsi sugli scogli per trovare la salvezza
Quindi il faro di Lampedusa
Un messaggio affitta Europa al Mediterraneo per dire che dobbiamo essere Scoglio contro la barbarie del presidente grazie
Alessandro
Fare
Adesso no
Bisogna fare un altro va
Bene poi dopo
Novanta da fare
Sì sì del fenomeno delle dell'emigrazione
Credo che da questi esempi che ci ha illustrato Noemi riusciamo non solo più informativa anche il con una coscienza
Individuale e collettiva molto più alta e credo che ce ne sia bisogno non soltanto per noi no per tutto quello che fuori anche di qui
Io però devo fare i conti con le gli orari perché mezzogiorno e mezzo
Il sindaco
Di San Marcello o arrivato quindi io do la parola per un breve saluto Alice Sobrero che Assessore alla cultura di
Cinquant'anni
Otto postazioni allora
è stata una mattinata densa densa densa di ha informazioni e relazioni bellissime e vi ringrazio tutti i relatori perché c'avete concesso di volare alto questa mattina
Mi chiedo guardando la platea sia della montagna pistoiese alzi la mano
Va va bene
Una vediamo un po'piccola una medio-piccola allora mi complimento con con tutti voi che prendete parte alla camminata per la pace li vedo come come lui ha visto il faro che vedo con me
I custodi di un fuoco sacro ed è molto bello che ci siano così tante persone numerose che portano che spendono il loro tempo libero il tempo a più prezioso che ciascuno di noi ha per fare questo
Per fare simbolicamente una camminata che che porti in seno questo messaggio e il messaggio della memoria e la luce e il fuoco sacro della conoscenza
Su questo mi permetto soltanto di aggiungere una cosa che mi dispiace che un un così alto livello
Approfondito e anche ben strutturato infatti mi complimento con Eriberto per averlo costruito così
Con la testimonianza anche di chi lavora nella frontiera
Sia sia stato fatto
Forse è colpa anche nostra non ha di non aver scelto un luogo diverso della montagna e forse anche una pubblicità di versa e un orario diverso perché avrei veramente ha voluto che via ascoltassero il più possibile
Le persone i nostri concittadini
Ma anche noi qui abbiamo una frontiera e sono i centri di accoglienza di Campo Tizzoro di prometta di Lizzano dell'Abetone
Io ho lavorato tanto con loro e quindi mi permetto di aggiungere la mia testimonianza che Anna una testimonianza di ragazzi che hanno vissuta sulla pelle tragedie che sono qui con la speranza di costruirsi un futuro noi noi tutti io sono a quarant'anni abbiamo avuto l'occasione a vent'anni di pensare il nostro futuro e di costruire il cielo
Ricco storici nostro cammino perché avevamo questo diritto ecco questo diritto non possiamo negarlo ai ventenni del mondo dell'intero mondo armi ai vent'anni dell'Africa o dell'Assiria un di chi viene
Dall'altra parte del mondo
Quindi si parla oggi di diritti di di giurisprudenza nuova che va costruita
Sono onorata di essere con voi di avermi ascoltato non ho altre parole per per fortificare il messaggio
E spero che appunto lo conservi atti fatta facciate propaganda di questi di queste parole di oggi denigrazione tutti
Un attimo la parola Assogna sul danni che la vicepresidente dell'Istituto Storico tutti
L'attacco
L'istituto per un breve saluto i lavori riprenderanno alle quattordici e trenta mi sembra quindi credo che dopo questo intervento casomai per eventuali domande al termine questo come rigido il termine dei lavori
Intanto vorrei ringraziare tutti gli organizzatori per aver organizzato un convegno diffusi alto livello ecco forse anche noi come istituzione dovremo prendere un po'il testimone da questo convegno e portare anche a Pistoia il libro di Ongaro e l'attimo ratificava importantissimo è stata aperta qui il nostro istituto in qualche modo avuto cioè a affrontava solo sia pure in maniera molto insufficiente queste tematiche quando ha voluto inserire nello Statuto
La tutela dei diritti umani rispetto delle commissioni e delle convenzioni internazionali e quindi queste tematiche
Dobbiamo però insistere perché è verissimo e stiamo assistendo a un mutamento a una muto igienicità della democrazia ci sono dei veleni che ci stanno mangiando e quindi io
Mi impegno l'Unione se posso dire ecco mi impegnerò con l'Istituto storico della Resistenza di cui fra l'altro il presidente provinciale dell'Anpi
Fa parte a riportare anche queste testimonianze questo lavoro perché credo che oggi ci sia bisogno anche nel rispetto dei tanti giovani storici per esempio che abbiamo molti studiano
Di portare l'impianto della memoria sono livello diverso dove stamani
Tutti gli interventi l'hanno portato grazie devo
Sì una mi sta dicendo Eriberto ne richiama all'ordine no prima che lasciasse la stanza in magari alcuni non non oggi non ci saranno e volevo ricordarvi che domani c'è la tappa che parte dal Poggio a Lino a Cala Miché quindi vi indichiamo per questo benissimo percorso che affronteremo domani quindi ricco di tante ore di di di storia cultura ambiente esce
C'è tante cose sulla nostra montagna a domani anche
La moda qui in questo modo qui presente intanto Vittorio che il conduttore diciamo del pomeriggio tende lampi di Teresa
è una persona insomma
E e avvocato quindi c'è anche una una cultura giuridica anche a proposito della disobbedienza civile c'è qualcosa qualcosa da dire visto le leggi c'è qualcosa
Visto le leggi che stanno uscendo però il primo intervento lo faranno da Nannetti che non era previsto nel volantino ma insomma ha avuto la cortesia di divenire ugualmente
Perché ormai amica nostra in tutte le nostre manifestazioni non so la Firema non solo qui non solo a Firenze ma è sempre con noi
E diamo a lei la la precedenza anche perché c'è anche degli orari un po'obbligati che analoga Nannetti intanto è una bambina superstite di uno dei dei peggiori episodi di Monte Sole
Si è salvata grazie alla da bambina molto piccola grazie alla alla forza e il coraggio aveva il senta la la generosità della sua mamma
E ci ha raccontato più volte questa la sua storia io gli ho chiesto di fare un saluto senza insomma ancora una volta costringerà a ripetere tutta questa lunga vicenda e quindi analoga ci farà questa
Questa cortesia di essere qui con noi dopodiché c'è un un annuncio di tipo molto pratico per la camminata di domani che farà Sergio poi ci sarà il quadro diciamo del tema dis di oggi pomeriggio che farà Vittorio poi ci sarà scusami mi sfugge il tuo nome mi sfuma sempre i nomi per
Laura ecco che ci parlerà di una sua testimonianza molto importante e siamo inattesa anche di qualche altra persona tra cui don bianca alani anche lui in chiave di delle diciamo delle testimonianze insomma di vita attiva sui temi che sono albo a al limite insomma tra la legalità e la non legalità
Quando abbiamo capito stamattina che certe volte per essere coerenti con umanità bisogna essere anche incoerenti con le norme che esiste che che che che ci sono norme che purtroppo stanno sempre crescendo nel senso che negativo del termine quindi senza perdere tempo direi ringraziando ancora andrà cose Grassi dacci il tuo saluto
Allora davvero un caro saluto a tutti
Mi avevate già ascoltato tutti o qualcuno non c'era perché di sarà una premessa va fatta
Mi avete già ascoltato sei non mi ripeto
Chi è che non c'era
Come erano
Cerco di andare veloce perché reperto ma messo dei tempi
Strettissime
Allora no una premessa va fatta cioè ripeto mi ha detto cerca di fare appunto sicuramente la premessa l'ha fatta e soprattutto di
Fermarmi su uno degli argomenti perché sarebbero tutti
Da raccontare perché son tutti importante insomma no ecco ha già detto che io sono la superstite
Di quell'eccidio che lo dico sempre tre scusate non lo dico più poi dopo lo dico per gli altri che non a me hanno sentito si dice sempre l'eccidio la strage di Monte Sole
Invece è stato una strage che ha coinvolto almeno tre comuni
Monzuno Grizzana che oggi si chiama Grizzana Morandi perché andava a villeggiare il pittore Giorgio Morandi Marzabotto e poi tutti i comuni limitrofi perché è un fiumiciattolo un prato dividono un comune dall'altro perché siamo nel quarantaquattro no
Ecco quindi la strada anzi un attimo solo vi faccio vedere una cartina che anche se da lontano
Al significato
Perché
Vedete questi due fiumi
Ecco uno il fiume Reno e l'altro il fiume sei
In mezzo a questi due fiumi che passano per i nostri territori ci sono cento quindici luoghi coinvolte nell'eccidio però sono più conosciuti gli altri
E non va tolto nessun merito perché evitare
Lo dico per correttezza
Allora siamo nel quarantaquattro
Arrivano sulla nostra terra
I soldati dell'esercito regolare tedesco soldati della Wehrmacht dopo l'otto settembre quarantatré quando noi dopo aver collaborato
Con Hitler con i tedeschi decidiamo di
Rinunciare a quale barbarie che abbiamo firmato l'ammissione d'armistizio con gli alleati arrivano sulla nostra terra
I soldati tedeschi
Ci sono stati scontri con alcuni partigiani
E un elemento che una situazione che poteva succedere spesso era la rappresaglia proprio perché qui ci sono alcuni giovani la preciso non so che gli altri lo sanno la rappresaglia veniva quando veniva ucciso un tedesco
Per un tedesco immediatamente dovevano essere uccisi dieci uomini
Questa voi conoscerete una rappresaglia famosa che quella delle Fosse Ardeatine
Avvenne la rappresaglia e siamo ancora nel quarantaquattro iniziale
E nelle invece era maggio del quarantaquattro perché furono uccisi dei soldati ecco
Però c'erano delle regole
Alle donne e bambini
Non faceva niente gli anziani non li tocca all'ONU e in chiesa non si andava a combattere e per noi erano
Una grande risorsa pensare a questo no
Tutto è cambiato quando il ventinove settembre quarantaquattro
Proveniente dalla Toscana primi CD o lo sapete Sant'Anna di Stazzema è arrivata la sedicesima divisione Rai Shearer
Comandato dal maggiore Walter Reder
E sono arrivati proprio al mio paese che distava Marzabotto cinque chilometri cinque sei circa ecco sono arrivate sul monte saldo nel mio Paese si chiama pioppeti di saldare un saldo del Monte sono arrivati durante la notte
Ed è iniziato un massacro tutte quelle regole che vi avevo detto sono state completamente annullata
Dal primo casolare che era sul monte
Fino arrivare all'ultimo casolare l'ultimo posto poi più conosciuta di Monte Sole Sammartino Casali accerchiano che c'è andata no
Ecco siamo stati tutti massacrati non hanno risparmiato nessuno
Il primo casolare come tutti gli altri enti aveva tantissima gente
E anche qui proprio e soprattutto per voi che siete giovani
Voglio fare una precisazione che spesso quando si parla di resistenza si pensa soltanto ai partigiani
Tra noi c'era tutta la popolazione che era resistente
Anche se non andava sulle montagne
Con le armi era resistente perché ripeto sapeva da che parte stare quella probabile non lo voleva
E allora le case in montagna Irno le più frequentate perché tutti pensavano sì andiamo in montagna
Non ci raggiungono perché arriveranno dalla ferrovia dalla puritana anche se c'erano poi i tratti di strada che non si potevano frequentare invece loro le SS con i fascisti locali sono arrivati nei posti anche più lontani
E in queste casolari della montagna si erano settanta ottanta novanta persone
Era un caso erano casolare grande ma era eccessivo numero di persone
Che arrivavano proprio lì sul monte fecero uscire dal casolare si chiama credo da sopra la chiesa fecero uscire tutte queste persone
Le portarono nella rimessa dei cambi
E
Cominciarono con le metraggio sedici ad ucciderli qualcuno riuscì a scappare
Ne uccisero soltanto sessantanove
Ma c'erano di più poi dopo averli uccisi hanno incendiato un fienile e tutti quei corpi sono stati bruciati
Nel frattempo qualcuno che è riuscito a scappare
Attraverso il bosco e andate in chiesa ad avvisare la gente che c'era perché con la vecchia legge noi si dice dicevamo tanto in chiesa non ci fanno niente loro sono arrivati a dire scappate scappate hanno ucciso tutti
E adesso state protagoniste ha proposto di resistenza le donne questa è una pagina bellissima delle donne
Inizialmente le suore perché il suo cuore erano tra il nostro Paese perché il nostro che era un paese contadino
Con l'avvento del con la la costruzione di un canapè ufficio che era diventata anche in parte un Paese operaio c'erano i figli dei contadini che andavano a lavorare nei campi fisso
Quindi
Chiamarono le suore per i bambini degli operai non per vent'anni
E allora decisore immediatamente di nascondere gli uomini sotto negli scantinati mimetizzare tutte le entrate poi c'era una sacrestia e li misero bel gruppo di uomini qui son tutte testimonianze orali c'è chi dice che erano cinquanta sessanta e vi assicuro che erano tante poi queste donne tutti insieme hanno spostato un armadio e hanno chiuso tutta la parete per non entrare in quello sacrestia
Arrivano le SS vedono che ci sono soltanto donne e bambini che cantano
E si meravigliano perché cantate perché il ventinove settembre e il giorno di San Michele nostro patrimonio siamo in festa
Sono sono riuscite a ingannare less is soprattutto hanno rischiato la vita perché bastava trovare soltanto un uomo sarebbe stata la carneficina
E quindi anche questa ripeto resistenza
E poi da lì
Borgo per borgo casolare per casolare c'è stata assolutamente uccisione di tutte le persone che hanno trovato complessivamente si parla di mille ottocentotrenta persone
Però in quei primi cinque giorni anzi i drammatici sono stati i primi tre ventinove e trenta settembre primo ottobre
Poi quando c'è stato un processo hanno stabilito che i primi erano cinque giorni
E così siamo stati uccisi settecentosettanta persone
Duecentosedici erano bambini
Il più piccolo aveva quattordici Signorini
Dovevano morire tutti i bambini
Perché dovevamo morire tutte questo e questo la nostra terra doveva essere bonificata
Dati tutti quegli inferiori che eravamo noi e per questo motivo le donne incinte sono state tutte uccise
Occulti colpi di mitraglia in pancia o addirittura con la baionetta freddo
Prendendo i bambini buttando letterario abissale
Non doveva più rimanere nessuno
Questo è quello che avveniva in quei giorni intanto mentre
Su un monte Salvatore quella parete in quella parte che poi arriva a monte somme c'era questo di fronte
Volevo chiedere no di fronte
Non si uccideva
Ma neanche Pito toccherà strategico sono arrivate le SS dai monti di Grizzana Morandi che indietro al Monte Sant'
Il loro intento era portare via gli uomini dalle case
Noi eravamo al muro io ero in braccio mia mamma aveva quattordici penso donne bambini al muro quei mitra puntati non dovevano muoverci e gli uomini portati via
Non sanno ucciso perché se ci avessero ucciso i nostri uomini non sarebbero stati fermi
Avrebbero cercato di proteggersi
E quindi molti di loro sarebbero morti invece non è doveva neanche morire uno non cedono tv uomini
Perché l'intento era un altro
Selezionare gli uomini più validi leggere che tante volte validi e invalidi i più validi volevano dirige umanissimi da mandare in Germania nei campi di lavoro nei campi di deportazioni l'hanno portato proprio al nostro paese
Nella scuderia di questo carati ufficio
Sono entrato in un centinaio di uomini e tra questi anche toscani che venivano da Sant'Anna di Stazzema vinca
Ecco lì e avvenuto non selezione
Gli uomini validi cioè Giovanni li hanno messi in chiesa per una notte
E poi li hanno mandati quel treno merci che passava al nostro Paese c'era stazione a Bologna e li li aspettava un treno per portarli in Germania
Non son tornate tutti quelli che sono tornati erano uomini di trenta quaranta chili nobile impossibile neanche guardarli dicevano le persone
Gli altri uomini considerati ripeto non in gravi indizi ma già anziani di trent'anni trentacinque mio padre ha trentacinque anni
Sanissimo io no non aveva quarantasei gestiva una rivendita era sanissimo l'altro nuovo no no
Ne aveva già cinquantuno a lavorare i campi e così il padre delle nostre mi li hanno portati in paese
Tal canapi Fini c'è la centrale elettrica c'era una cisterna d'acqua che alimentava la centrale elettrica in quel momento la conosceva perché c'era stato un bombardamento sei bloccato tutto c'era solo un grande fonte
Fondo melmoso c'era una passione passerella che univa i due lati di questa cisterna questi uomini quarantotto tre poi sono riusciti in modo strategico salutarci sono l'appuntato tutt'ne hanno fatti attraversare questa passerella arrivati al muro IMI tra gli attori mezzi elettrici cominciarono a sparare
Cadevano in questo fondo melmoso e dopo alcuni giorni anche qui quattro cinque
Mentre su in montagna tutti bruciati i nostri familiari tutti buttati nel fiume hanno riaperto le chiuse
Questa cisterna collegata col fiume Reno perché il ponte finiva ininterrottamente da qua sono finite nel fiume
Mio padre altri due si sono salvati per cinque minuti sono usciti dalla da questa cisterna chiamati improvvise lo leggerete nei libri la botte
Però poi sono morti certo e quindi a questo punto che fa
Siamo scappati tutti a casa
Siamo tutti scappati da casa
E abbiamo attraversato il fiume
Di notte
Per poter raggiungere il monte salgono e sperare di arrivare in Toscana perché qualcuno ci aveva detto che la Toscana era già stata liberata della vero
Quando abbiamo attraversato il fiume tutti gentili ci aiutavano tutti io piangevo ininterrottamente perché ero molto malata
Avevano Titta perforanti aveva una gonna impossibile da guardare
Quando abbiamo cominciato a salire il monte abbiamo sentito che stavano scendendo dei soldati
Pensavamo che non ci fossero più le SS comunque di notte i le SS non non si può non è anche con le spie avevano paura delle imboscati immaginati in i vostri boschi
Non si poteva proteggere
E allora la mamma considerata dagli altri la donna giusta ha detto a tutti nasconde il termine
Come potete vada avanti io con la mia bambina piange ininterrottamente
Allora ha davanti vi dirò se stesse sono loro richiamo di nasconderli ancora di più
La mamma ha cominciato a salire il monte con questa bambino urlante che ero io
Improvvisamente ci siamo trovati di fronte un giovanissimo sfrutta
Era un giovanissimo soldato brasiliano
I soldati che stavano se ne andò non erano le SS
Erano gli alleati
La mamma chiamato tutte finite fuori e ci sono gli alleati
Siamo un suo ne siamo tutti usciti
Sono portato sul monte c'erano i camion militare sono portata a Firenze
A Firenze al centro profughi dietro la stazione di Santa Maria Novella c'è ancora la caserma Simone
In via della Scala
Siamo stati accolti lì ma arrivavamo da tutti l'avevate nello detto tanti Comuni allora arrivavamo tutti lì poi ci smistavano un gruppo privato a Roma
Perché a Roma
Il comune Arik riscritto i locali del cinema
Non c'era un sì sì eravamo più il film e quindi c'entra profughi a Firenze centro profughi a Cinecittà e un gruppo di fatto anche al in Sicilia un gruppo più piccolo in un paesino che ormai conoscete tutti perché Scicli dove si gira vi sono girati filmati di non Montalbano
Siamo andati via tutti
Siamo tornati soltanto dopo la Liberazione
E abbiamo trovato una terra completamente distrutta
E lì
I nostri giganti come c'erano tutti i nostri familiari non sono la mia mamma
Hanno cercato piano piano di ripulire
Tutto compreso una cosa che non mi ha detto
Doveva essere punito tutti il terreno perché le SS prima di andare via
Hanno minato i campi minati i boschi
Non si moriva più per lo scoppio di mitraglia si moriva per lo scoppio di Mina
Quindi bisognava ripulire il treno in treno di una vallata
E quindi piano piano i nostri giganti han cercato di ripulire han cercato di fare tutto quello che potevano e qui c'è quella parte che desidera che Eriberto la privilegi
Un certo punto
Le persone più problematiche eravamo noi bambini tutti ammalati
Nessuno aveva niente parlarci perché erano state distrusse anche le star bene non c'erano gli animali
Come fare
E allora la Camera del lavoro di Bologna e tutti i comuni della montagna
Si sono attivati
Per fare un appello alle famiglie della campagna bolognese Cologne nel mezzo vi siamo alla zona collinare l'altra zona pianeggiante non toccata dalla guerra
Chiesa da queste famiglie si si prendeva se prendevano in affido di bambini della montagna che non
Io non ero con questo gruppo
Perché siccome sono stato molto male ma hanno recuperato anche più volte all'ospedale di Firenze
Quando un mio zio di Porretta Terme
Venne a sapere dove eravamo
Con l'aiuto di un suo amico mandò a prenderci ma mamme io e rimase dallo zio
Quel quindi quando dico non lo dico per i miei compagni
Tutti accettarono arrivarono delle corriere
Piangevano i bambini dentro il pool Mani
Piangevano i genitori ma non avevano neanche un bicchiere di latte offrire i loro bambini
Siamo partiti che era inverno contestando la linea estivi che abbiamo preso al centro profughi
I pantaloncini corti di stoffa
No niente
Ecco una cosa è la povertà
Così il nulla
Noi abbiamo attraversato
Siamo arrivati in questi paesi della Bassa Bolognese a San Giorgio di Piano Castel San Pietro San Giovanni Persiceto Molinelli etico perché li leggermente sospettavano queste famiglie con un cartellino in mano
Si avvicinavano questi bambini che piangevano
Il sindaco di venire a casa mia ti ho aspettato voi venire
C'è anche la testimonianza di Anna che dice
Dicevo si piangeva
L'onta la prima aveva sei anni la prima volta che usciva da un casolare di montagna si ritrovò a San Venanzio di Galliera oltre Bologna da gente con conosce spiego cosa dire
E siamo andati in queste case
Tutte le famiglie ci aspettavano tutti i familiari
Avevano imbandito le tavole
Con le cose più importante che non non ricordavamo neanche più
A me latte zucchero eravamo
Ammirati che davvero esistessero
I nostri lettini
Vicino ai letterine dei loro bambini
Ed è stata davvero iniziato in queste famiglie una storia d'amore perché queste mamme e questi papà e questi fratelli
Che abbiamo trovato
Sono stati di recinti Lezzi eccezionale
E la cosa
Ancora più bella e che non ci siamo mantenuti uscente
Ma questo perché perché anche quando siamo ritornati a casa
Qualcuno è ritornato dopo tre mesi qualcuno ritornato dopo un anno dopo due quando le nostre famiglie potevano prenderci cioè avevano riparato un tetto avevano Rep
Messo a posto un campo per cominciare anche un po'coltivare qualche cosa
E lì sono stati grandi dopo le nostre famiglie
Perché la prima cosa che sanno detto
Di non dimenticare mai queste famiglie
Che quella mamma quel pop ma qui fratelli e che abbiamo trovato
Sarebbero state per sempre la nostra mamma nostre papali i nostri fratelli e così è stato per sempre non ci siamo mai assieme che nelle famiglie affidatarie abbiamo trovato la gratuita
Nelle nostre famiglie la grandezza dell'amore vero perché l'amore vero non è in possesso
E loro ci insegnavano ad amare questa gente
Io racconto sempre un episodio quando sono andata a prendere la testimonianza questi nostri tre libri sono non li ho scritti ho solo raccolto le testimonianze
Quando sono andata raccoglie le testimonianze
Da due di questi bambini che diventati adulti si sono innamorati
E si sono sposati e la prima cosa che mi hanno fatto vedere e la foto del loro matrimonio
Quindi
Parlo di Lucia che arrivata a San Giorgio di Piano quattro anni e mezzo e di Fernando
Aveva nove anni quindi siamo nel giorno del matrimonio già grandi
E con molto orgoglio io ma l'ha fatto vedere la foto del matrimonio e questi due ragazzi avevano erano accompagnate all'altare dalle due mamme affidatarie queste signore dalla Bassa Bolognese elegantissima nell'oratorio che porterà portavano i loro ragazzi all'altare ripeto non si sono mai lasciati grazie anche a una grandezza dei nostri e questa possiamo proprio dire che è stata un'esperienza d'amore perché continua ancora oggi
Quei genitori non ci son più ma i loro figli
Quelli che ci sono ci vengano trovarono indiano trovare loro non ci siamo mai mai persi
E questo è stato il dono che la vita ci ha dato
Dopo l'orrore che noi abbiamo attraversato l'orrore e la criminalità
Dopo abbiamo incontrato la morte grazie alla bontà della gente
Perché se vogliamo siamo eccezionali siamo davvero buoni
Come noi
Abbiamo veramente possiamo veramente testimoniare
Mi ricordo che
In uno di questi passaggi dice Vittorio Vittorio arrivò San Giorgio di Piano con i suoi stando agli innesti era dicembre gennaio
E la la famiglia subito di controllo il più bel paese calzettone un bel paio di scarponcini
E dice adesso questi signori non ci sono più
Però io tutti i giorni
Tutti gli anni
L'altro San Giorgio di Piano portare un fiore sulla macchina
E non le dimenticherò mai e questo vale per tutti
Quindi
Questo ripeto
è riuscito anche se
La nostra parte di dolore rimarrà perenne intanto abbiamo perso i padri i nonni
La mamma c'erano altri anche le nonne zie
Poi c'è quell'altro
Del bene
Il bene non vi cancella il male perché quel dolore lo portate per tutta la vita però il bene più forte
Il bene c'ha permesso di rinascere di credere nella nell'umanità
Noi abbiamo scoperto che esiste non gli esseri umani lo sapevamo non ci pensavamo neanche noi bambini
Ma quanto incontri la criminalità
L'orrore
La violenza perché purtroppo lo so che è amaro dirlo
Ma oltre la violenza sulle donne non sono state risparmiate neanche le bambine e le adolescenti perché dovevamo essere tutti stracciati offesi messinesi
Quando poi finì di un'esperienza d'amore così totale riesci a ricominciare si crede nella vita crede che c'è della gente buona che noi ne abbiamo trovata sempre tanto
Questa fiducia se c'è stata data per questa esperienza che come già detto in altre nel pianto perché sai arrivano delle corriere vai via
Non vi è non piange ecco come dire più anche i suoi piangere i capi invece è stato una forza grandissimo allora
Nel due mila sei c'è stato un processo mille novecentoquarantaquattro due mila sei passati molti anni non ci siamo andate tutti mare vanno più di un centinaio in quell'occasione noi abbiamo pensato di cominciare raccoglie le testimonianze io no ripetono uno scritto niente io andare in casa delle persone mettevo registratore stavo zitto
Poi tornava a caso pratico tutto computer riportavo il testo e loro mi dicevano sì proprio così che ho detto e firmavano tra l'altro era
Eravamo dentro la storia di un processo
L'avvocato voleva anche la liberatoria insomma
Che il testimone aveva letto che mi permetteva di iscrizioni no ecco allora il primo sentite le bambine del quarantaquattro perché siamo noi
Non avevamo le foto di tutti che eravamo bambini
Poi è in atto il secondo libro proprio perché gli altri qui ci sono dei bambini anche nel secondo libro
Perché dopo anche gli altri che ci avevano detto no non me lo sento nel
Adesso che ho visto come lavoro e cioè non clienti niente non mi fai una domanda
Allora caro anch'io
Se accetti quello che io ti dico
E scrivi quello che ti dico allora io accetto è nato il secondo
Qui ci sono bambini adulti e parte del territorio nostro montessoriano Scuola di Pace che la comunità di don Dossetti eccetera circa l'altro
è stato richiesto
Da persone l'ho intitolato articolo undici L'Italia ripudia la guerra che l'inizio di questo articolo
Come sull'Italia perché abbiamo cercato di allargare oltre di noi abbiamo accolto bellissime pagine sulle foibe che hanno scritto un istriano
Le Fosse Ardeatine
Una parte bellissima che m'ha scritto il figlio di un brasiliano che a Pistoia e custode del cimitero dei brasiliani
E gli ho chiesto io se mi scriveva qualche cosa
Perché punto suo papà sera adesso non c'è più quindi è un po'più vario poi ci sono anche alcuni
Con testimonianze delle Marche e del Veneto
E e quindi
Ecco ecco perché l'Italia prenda un po'di più perché poi quando si è se esse sono andati via mano che si ritiravano verso la Germania non hanno risparmiato altri luoghi comunque il massacro più grosso è stato
Il nostro perché ripeto non risparmiato uno nulla chi di noi sia stato fatto e perché è riuscita a nascondersi
Nei rifugi da quanto
Io mi fermo perché so che il tempo il prezioso siete in tanti sia perché qualche domanda sino alla sulla parola grazie per lo scontro
Grazie grazie
Avete ridato momento alla parola vi dico una cosa importante che con noi sono morti cinque sacerdoti e una suora
La Curia di Bologna aveva detto tornati a Bologna la siate quelle terre pericolose loro non sanno mai lasciati che sono morti con i nostri padri forni sono stati fino in fondo i nostri fratelli grazie
Allora buonasera a tutti non è facile riprendere la parola dopo che ha parlato andarono sa non è la prima volta che io Annarosa ci troviamo a parlare insieme però devo dire sempre un'emozione nuove diversa
Risentire quello che ad raccontarci allora ringrazio tutti senza dilungarmi troppo faccio solo una piccola un coro osservazione sono militante sono particolarmente onorato
Di essere qui
Insieme a voi e anche molto affezionato alla camminata della pace per tutta una serie di cose che poi vi vi racconterò
Pur non potendo partecipare almeno fino a questo momento perché in questo periodo dell'anno io sono in Basilicata da mio padre che il per in cui posso stare di più da Luís quindi cammino sui monti del Pollino contemporaneamente alle camminate che fate voi qui ma prima o poi riuscirò ad essere con voi
Allora la mia esperienza collegata anche al alle camminate iniziato un po'di anni fa con Eriberto sul Monte Morello di questa cosa credo che dopo essergli sempre grato perché ha diciamo ha dato una nuova casa alla alla alla mia memoria perché la nostra memoria può avere molte molte case se siamo ispirati a a cercarle ecco dico brevemente io faccio parte sono avvocato come anticipa Filiberto faccio parte del Sindacato avvocati di Firenze toscana
Abbiamo un Progetto lo dico brevemente scuola lavoro con gli studenti che direi che a livello di avvocatura il più rappresentativo in Italia ogni anno abbiamo centinaia di ragazzi con cui facciamo corsi di formazione di preparazione sulla Costituzione sulla legalità
E sui temi di maggiorata qualità in modo in modo operativo abbiamo iniziato un ciclo l'abbiamo fatto anche con persone che sono qui presenti con Lorenzo guadagno Ciccone di Berto con ampi Peretola
Perché credo che oggi oggi pomeriggio come stamattina abbiamo parlato di di chi si occupa di storia
E contemporaneamente la bellezza anche di queste cose e per parlare di attivismo
Abbiamo avuto persona attive l'avremmo anche oggi l'attivismo importante ed è consequenziale però alla formazione di persone consapevoli quello che abbiamo cercato di fare col Sindacato avvocati e non solo con gli avvocati un ciclo che abbiamo iniziato atto al primo partecipato anche Anna Rosa Nannetti lo stesso Lorenzo guadagni Ucci
Abbiamo parlato dell'armadio della vergogna ha partecipato anche l'avvocato speranze sogni Marco De Paolis che si sono occupati dei processi di quel periodo su Sant'Anna di Stazzema che hanno ricostruito la storia di questi luoghi
Abbiamo iniziato questo percorso in compagnia di insegnanti di studenti e di avvocati
In seguito sinergia con le altre forze perché questa è una delle cose
Che noi come sindacato io personalmente anche fuori dal sindacato spero di portare avanti speriamo di portare avanti perché è necessario interagire tra le forze non avvocati non possiamo essere solo dei tecnici del diritto ma dobbiamo creare Unione forza e cercare insieme tutti di costruire
Quella forma di informazione che non che che non esca e non deve essere propaganda propaganda politica abbiamo parlato della legge sulla tortura
Abbiamo ci siamo visti con abbiamo parlato delle leggi razziali abbiamo tono incontro a Palazzo Vecchio con gli studenti con con
Con Liliana Segre che per cinquanta minuti
A tenuto c'ha spiegato una serie di cose importanti su quello che è successo in quei tempi e che sotto certi aspetti sì di si ripete in altri in altri tempi che sono i nostri così come ci ha spiegato anche
Allora non sa e abbiamo chiuso da poco uno ha un altro impegno un altro gli incontri c'erano alcuni dei ragazzi che sono qui sulle migrazioni
Ora
Passo direttamente ad un'altra cosa allora
Faccio questi salti perché non voglio parlare molto per cupole risentire anche gli attivisti che sono qui allora il cinque di qualche giorno fa il cinque di agosto mentre eravamo voi a camminare molte persone in vacanza io dei dicevo un libro come altre persone
Marie si leggevano chessò sine nonché a mille riti Sciascia
Altri autori dove
Nel bel mezzo della dell'Estate Mario avvengono quel quei fatti drammatici che improvvisamente ci accorgiamo che
Che avvengono che avvengono senza saperlo ora il cinque di di agosto è stato approvato al Senato il Decreto Sicurezza bis
Con la differenza che
Nei libri di dei nostri autori dove le morti io via venti
Non si erano pronunciati qui invece l'ha preannunciato
Sane sole d'agosto non ci si rende conto più di tanto di quello che
Di quello che è un'altra un'altra telefonata delle fratture che vengono date in modo netto alla nostra democrazia e in modo diciamo subdolo mentre siamo tutti mentre siamo tutti in vacanza ecco il tema che mi è stato assegnato nel conta sul ponte solamente all'introduzione e principi costituzionali
E Decreto Sicurezza allora io parto brevemente da lontano io il giorno sei sono andato a fare un'escursione per sentirmi vicino a voi anche per digerire il decreto sicurezza sono andato sul Pollino
Il parco visto che si parla di di camminate visto che camminare Cira ci fa ci fa aprire
Le porte non l'ho letto da qualche parte andrà anni fa che ci fa aprire le porte a un custode delle nostre menti Daria alla alle nostre menti camminare
Per smaltire un po'quello che stava succedendo sono andato a camminare sul Pollino ho ripercorso mentalmente ve la dico ora in qualche minuto la storia di quello che succede
Uno dei posti più antiche del mondo parole Parco del Pollino è stato trovato da poco
Il pino italicus è una scoperta fatta dal due mila e due mila diciotto dal c'è un articolo sul nazionalismo nazional geografica
è stato trovato il PIL l'albero più antico d'Europa mille duecentosettanta anni il più antico era considerato in Grecia era quello che c'è in Grecia
Il Pinus mugo vernissage che la famiglia è quella del Piroso godermi sono albero il tenore Ricato che riesce ad arrivare dagli ottocento ai due mila duecento metri e l'unica forma di di pianta crescerà ad arrivare altezze
Incredibile dove non c'è altro
Si aggroviglia sulle rocce è fortissimo e venti alle intemperie
E resiste praticamente a tutto andare sul Pollino un'esperienza incredibile da questo punto di vista perché si torni in un posto dove da da dei da da millenni perché di sale era glaciale
Su alcuni punti su alcuni posti è rimasto tutto tutto uguale ora
Nel novantatré è stato bruciato il simbolo del parco l'albero che era consigliato a quel tempo più antico era del dall'ammiravano i duecentocinquanta anni è stato bruciato forse dagli agricoltori
Perché ci sono problemi per la per il pascolo
O da qualche turista che comunque a due mila metri per andare su quel posto in quel posto bisogna prima guardare le bellezze che ci sono in quel posto e di uscire tu lo stesso a bruciare una una bellezza di quel tipo che ancora lire diventato reggente o ma ancora si può salire su un albero quasi completamente bruciato
Ora
Sono alberi che resistono da millenni
Ecco
Quell'albero per me è un po'come la nostra Costituzione la nostra Costituzione e quella che
Appositi Rizzato diciamo così ha trasformato in giuridico quello che l'ordinamento naturale nostri principi fondamentali sono stati trasformati
In qualcosa che si può vedere in quell'albero
Così come
Quando parliamo di decreto sicurezza io ho visto il decreto sicurezza
Scusate questa forma perché diciamo che per alcune cose che rappresenti il decreto sicurezza e che non dico io ma l'ha detto il CSM l'hanno detto costituzionalisti
L'hanno detto autorevoli avvocati
Diciamo Ondina fortemente l'ha detto il presidente a Repubblica come così come il primo decreto sicurezza il Decreto Sicurezza bis aggrava ancora di più certe situazioni
Diciamo a mio avviso viene in qualche modo a ammirare quelli che sono dei principi costituzionali
Che sono nel corso del tempo sono stati diciamo si sono sedimentati per questo dico parliamo con andiamo in montagna vediamo degli alberi secolari millenari Lino e vediamo i nostri antenati vediamo la storia di un posto che è rimasta lì da millenni
E questa è la storia della nostra Costituzione
Però che vuol dire
Minare con delle centrato trasmisero la cosa ora il governo oggi e diventato l'organo legislativo del nostro Parlamento
Mentre l'organo è sicura mentre l'organo esecutivo che era quello legislativo e diventato il Parlamento
Questo questo è un sovvertimento a cui ci stiamo diciamo abituando un po'alla volta tutti perché perché il governo dovrebbe essere il braccio del Parlamento qui sta succedendo esattamente esattamente esattamente l'inverso allora
Il decreto sicurezza credo che
Venga a creare delle situazioni
Che vanno contro la sicurezza perché i dati ci raccontano cose diverse allora sono diminuiti i reati nel corso degli anni non c'è una situazione emergenziale
C'è stato una riduzione a livello di delitti di furti
Qualsiasi altra situazione collegata a a queste cose che praticamente nel corso degli anni non può essere considerata una situazione emergenziale
Ciò nonostante è stato è stato possiede essere comunque un decreto che parla di emergenza di emergenza e di situazioni che in tutti i casi vengono a minare a minare la nostra la nostra
La nostra legalità perché si è arrivato a un punto in cui viene a demonizzare sì la la solidarietà ecco nel momento in cui noi scriviamo forme di devo umanizzazione di umanizzazione che vengono in qualche modo diciamo così legalizzate da alcune norme che sono all'interno del nostro ordinamento noi siamo arrivati a un punto in cui dobbiamo cominciare a vedere se il caso di fermarci
Di andare oltre quella che e la politico ordinaria
Vedere un po'se non riusciamo in qualche modo a continuare anche a livello di associazioni a livello di di potere di forza che viene dal basso a bloccare delle situazioni che forse oggi la politica non riesce a bloccare
Io vi dico che noi noi avvocati siamo molto in difficoltà in questa fase storica
Lo sono anche i giudici
Lo sono i costituzionalisti
Però nello stesso tempo mi rendo conto che non c'è
Non c'è una forza giuridica tale che
Che lamenti in modo netto quello che sta avvenendo stamattina si parlava del discorso della della maggioranza ora una legge una legge
Allora molti di noi tendono ad ubbidire alle leggi ecco che i c'è il discorso sul concetto di perché una così importante un bene prezioso essere fedeli alla Costituzione alle leggi il problema come è stato detto stamattina sorge nel momento in cui certe leggi vengono all'edere i principi costituzionali quando ce ne accorgiamo che una legge lede un principio costituzionale non su tutto quanto non riguarda uno sul nostro nostro interesse singolo
Quando ferite quando ci rendiamo conto che ad esempio in alto mare
C'è una ci sono una serie di normative che dico una cosa e nei fatti se ne applicano una si applicano altre
Quando si cerca di evitare che nati mercantili ONG
Sì fare meno
E non prestino soccorso alle persone che sono in alto mare a persone
Non clandestini perché il concetto di clandestino può essere vagliato dove in quel momento sono persone che hanno bisogno di aiuto e che hanno e che e che aveva lei quando alle quali deve essere pur riconosciuto uno status se sono richiedenti asilo da dove provengono se sono migranti economici sono migranti
Che vengono da Pussy dove dove dove ci sono delle guerre in corso allora
Se il nostro ordinamento nostro ordinamento se la la la mancata attuazione dei principi del nostro ordinamento ci impedisce anche di soccorrere una persona in alto mare immaginiamo se in quel periodo si trova
Su un mercantile uno di noi è proprietario di un mercantile da lontano in alto mare prima di entrare nelle acque territoriali di competenza per una barca con dei propri odi o con persone che stanno affogando
Allora che cosa si fa in quei casi cosa farebbe ognuno di noi
Io credo che la prima cosa che aveva da fare andare lì chiamare chi di competenza mandare i andare lì e prestare immediatamente soccorso ora se questo oggi diventa un momento di demoni di demonizzazione
Allora insomma
Le cose cominciano a diventare abbastanza abbastanza pericolose
Ecco io mi fermo perché non voglio rubare troppo tempo
Ai nostri relatori e magari poi contiamo dopo ad affrontare un po'di cose passo la parola a appunto sugli attivismo a sì
Sì sì
Fava felice
Niente volevo dire che per domani
Per cui avete sicuro di capitale
Bisognerebbe cercare nei limiti del possibile di essere abbastanza puntuali alla partenza otto Bears appoggio Lino
Arrivare abbastanza puntuali h la Mecca
Perché avremmo l'autobus per coloro che continuano alle quattro
Il tipo di percorso un è un percorso con particolare difficoltà cioè credo così alla portata di chiunque
Opposizione
Cercare sempre ieri del possibile di stare assieme fare riferimento a quelli che saranno gli accompagnatori alla pagarla altri zero quattro
Turi
Certo emersa
Allora passo la parola alla ora che ci parlerà di un
Di un luogo molto caldo Ventimiglia
Buongiorno a tutti
Va be'diciamo che dopo tutti questi interventi
Sento una commozione molto forte a sia perché la storia che ci sono state raccontate stamattina
Sono a farti e la testimonianza puntini
Di Annarosa che anche se era piccola comunque l'ha vissuta direttamente insieme alla sua mamma
Diciamo che in tutto questo io mi inserisco perché sento forte questa violenza è questa
Ha questo brutto che c'è nel mondo e che l'ho vissuto direttamente come abitavo iniziavo abitato per qualche anno e Nizza e nel due mila sedici diciamo quando era il periodo più caldo alla al confine italo francese
Ad un certo punto ho sentito proprio che per me era impossibile
Non non essere presente non andare a vedere con una non essere presente non andare a vedere con i miei occhi non avere informazione direttamente sul posto perché si era media attizzato tutti i giornali ne parlavano le rate non parlavano
Io come una persona qualsiasi avevo il mio lavoro lavoravano
Tutta la settimana dal martedì al sabato a pieno tempo
Però mi sono detta andiamo a vedere intanto facciamo un giro
E e ci facciamo un'idea quindi sono sono arrivata a Ventimiglia una mattina lunedì
Va be'la prima cosa che ho fatto sono andata alla Caritas c'è una sede Caritas che si è sempre occupata di persone in difficoltà già nella città normalmente
E che in quel momento doveva fare doveva farsi carico di molte persone io sto parlando di momenti in cui passano anche mille persone
Per mangiare per cercare vestitini cioè proprio per risolvere un problema problemi basici elementari
Quindi sono arrivata lì e già ho avuto questa questo impatto
E sono poi i andata alla chiesa di Sant'Antonio non so se
Se ne ne avete sentito parlare dove Dora Vito aveva deciso di aprire le porte della sua chiesa per raccogliere le persone che stavano dormendo
Fuori per terra sotto un cavalcavia che c'è all'arrivo dell'autostrada verso la città e si riparavano risotto buttati per terra senza nulla perché queste persone arrivavano arrivavano dal Sud
Dal Sud quindi dalla Sicilia e quelli che arrivavano lì erano est essenzialmente persone che ovviamente volevano spostarsi in Francia per continuare il loro viaggio quindi è una situazione molto particolare molto diversa da quella che si può trovare per esempio una tacita Ottorino Milano-Roma dove ci sono invece situazioni più stanziali
Lì arrivavano persone quindi in cui bisogna si quindi Citran una situazione in cui bisognava di base risolvere problemi logistici proprio quindi del mangiare e del del dormire della biliare e del ed estive e del
Del dare delle informazioni giuridiche questo un ruolo molto importante perché ovviamente se consideriamo che tante persone magari arrivavano astrazioni Ventimiglia e la prima cosa che ci chiedevano ma siamo in Francia o siamo in Italia
Non sapevano neanche dove fossero perché l'ho comunque tantissime persone adesso magari così sono un po'cambiate però arrivavano pensa de arriviamo in Europa arriviamo in Europa siamo arrivati e quindi anni andiamo raggiungiamo la famiglia
Che in Inghilterra o in Germania in Olanda
Ovviamente pensando la famiglia che per a maggio per della persone Famila un concetto molto allargato non è famiglia mamma papà fratello cugino la famiglia è un concetto allargato in genere
Però poco importa per loro era arrivare a passare la frontiera magari avendo avuto qualche senta Tore di difficoltà ma senza citato più tardi tanto peso
Quindi cos'è una situazione molto diversa informazioni giuridiche venivano date e quindi una volta risolte le nel risolte con molte difficoltà le questioni basiche
Considerando appunto che si parlava di grossissimi numeri e abbiamo avuto questa fortuna io ho avuto questa grandissima fortuna di conoscere
Queste persone quindi queste persone in sia dalla parte dei anche se non è che siccome il termine volontario dire più solidali attivisti un po'tutti insieme
Persone comuni comunque come me che prendevano loro il tempo libero per fare qualcosa
Come secondo le loro competenze capacità forze energie
E e desideri
Quindi è stato arricchente meraviglioso riuscire a entrare in questo cioè entrare in questo mondo
Veramente vario vario perché diffusa terza informazione diverso e di provenienze diverse città sociali riversi idee diverse però tutti i Comuni né unico obiettivo
Questa è la grande forza perché comunque in con tutto questo e molta molta creatività perché ci voleva molta per riuscire a barcamenarsi
Abbiamo fatto veramente son fatti grandissimi miracoli e questo appunto Grazia ad un rito che per me è stata una conoscenza
Miracoloso e propria fa parte di questo miracolo piccolo miracolo di Ventimiglia
Quando a un certo punto allora parliamo di questo periodo in estate Ramadan iniziava e nel cortile della chiesa che nel cortile dell'oratorio erano accampato migliaia di persone
Anche perché sono i mezzi erano quelli ma almeno non stavano in mezzo buttati in mezzo a una strada ed erano lì dove potevano anche avere un supporto medico perché comunque le persone che arrivavano spesso avevano grossissimi problemi fisici
Dovuti alle conseguenze di quello che avevano vissuto già in Libia cioè già durante il viaggio in Libia
Nel viaggio sulla di attraversamento del mare e poi di tutte tutte queste male questo questi danni fisici mai curati
Quindi questa era un po'
Tutto il supporto che noi potevamo dare quindi parliamo di questo momento in cui c'erano mille migliaia di persone miste uomini-donne
E devo dire che la cosa bellissime che non è mai successo nulla non c'è mai stato nessun problema mussulmani cattolici non c'è mai stato nessun problema c'era una grandissima apertura perché gli è un punto dove finalmente si potevano rilassare
E riposare
Per quanto mi riguarda devo dire che non mi interessava tanto per fare più una dire più qualcosa di diciamo di personale non ero non non interessava tantissimo diciamo la parte pratica logistica anche se sono molto bravo a farlo quindi trovare le lenzuola per per preparare letta una mamma arrivata con due bambini incinta
Spostare un'altra ragazza per dare posto lei insomma queste cose molto basiche quello che io per me è stato molto importante nell'interesse del arricchente e stato poter parlare con le persone e conoscerle
Conoscere la loro storia non so come mai è successo così che ho avuto molto molto molta facilità e la prima cosa la prima esperienza che mi è successa me la ricordo era una sera alla fine della distribuzione della della cena c'erano dei medici volanti che si offrivano volontariamente per
Per visitare soprattutto le donne a c'era un grosso problema perché c'erano tantissime donne incinte
Era minuti cani
E io stavo parlando stavo cercando di parlare con una donna che era arrivata già da qualche giorno
Con quattro bambini e un marito
E che non si muoveva non parlava era buttata sul materasso non voleva fare niente non voleva quasi mangiare e non si occupa dei bambini
Quindi va bene e qui e questo era l'anche l'altra cosa occuparsi dei bambini vestirli lavarli dal dar loro da mangiare perché le mamme erano distrutte in genere arrivavano
Distrutta paga forse capita perché
Quando eravamo lì che stavamo aspettando dopo che dopo che per giorni stavo vicino a lei magari senza parlare le stavo lì la carezza con le mani le le prendevamo i bambini del portavamo in gelateria a fare un giro al mare in spiaggia
Lei quella sera mi ha guardato negli occhi e mi ha detto devo farmi visitare perché io delle o delle ferite e mi ha fatto vedere le ferite in realtà erano tutte queste piaghe
Che si erano fatte queste piaghe quando sono sui barconi l'acqua salata mischiata al al gasolio diventa potente
Caro estiva
Quindi le persone che sono che hanno meno mezzi economici sono nella parte bassa della barca sono in sé completamente immerse nell'acqua e lei era lì con i suoi da
Vini e cercava di tenere su con il suo marito che però poi abbiamo capito aveva dei grossi problemi mentali quindi non è assolutamente il supporto
Quindi lei tenera sta cioè cercava dis di occuparsi di questi quattro bambini il problema è che c'è un team quinto e quella sera lì legno ha detto mi ha raccontato
Mi ha raccontato che questo quinto bambino a un bambino handicappato ai non c'è stato niente da fare lui è morto
E
Diciamo che
Le storie che le il PM ho trovato importantissimo
Che lei me lo contasse che l'ENI racconta sequestro perché ha fatto il sì che si aprisse un un in corridoio tra me e lei
Che è stato quello che
Che io poi ho trovato in tante donne della grande forza che alla fine viene fuori perché comunque poi alla fine abbiamo capito che tutte le donne che arrivavano lì erano state violentate avevano subito
Le peggiori violenze perché non era solo una violenza
Magari erano state violentate davanti i figli dal fratello
Cioè bisogna bisogna che queste cose qua si sappia non si dicano adesso si è vero che le informazioni circolano però è molto importante che queste testimonianze vengano raccolte
E e non si dimentichi non si dimentichi mai
Per questo motivo io comunque durante tutto il periodo che potuto sono sempre andata Ventimiglia tutti i fine settimana i due giorni interi perché per me era importante esserci esserci per le persone
Ascoltarle
Anche se io non ho nessun tipo di competenza consorzi coloro che non sono ma io proprio una persona qualunque erano la sorella io sono diventata sorella di un sacco di di donne anche di ragazzi Giovanni Minoli che sono arrivati sono diventata zia di bambini
Sono diventata mamma anche quindi io ho allargato la mia famiglia in effetti anch'io sono diventata parti nella famiglia che adesso a qualcuno a Parigi e qualcuno in Belgio qualcuno in Inghilterra
Cosa dire in effetti io mi sono resa conto moltissimo che è importante
Per me almeno è io penso che importante per me essere presenti andare a vedere con i propri occhi perché non basta vedere le fotografie o i video la televisione o su Facebook non è sufficiente perché sentire questo dolore che passa attraverso la pelle delle persone
Allora farsi che tu non ti poni più neanche il problema del perché sto andando lì
Cioè perché lo faccio per me perché sono egoista perché mi fa stare bene ma non esiste neanche non si pone questo problema io vado lì perché non c'è
Moralmente per me non c'è altro da fare devo esserci sono lì ascolto raccolgo le storie ho avuto anche la fortuna per di incontrare due persone di Roma
Che stavano Luís è un professore da spari cinema Gian Maria Volonté e hanno iniziato abbia iniziato a registrare dell'ente
Facevamo delle sorte non erano intervista in realtà ne lasciamo parlare direttamente le persone e questo anche è stato molto importante quindi in tutto questo coi sareste sentendo parlare di Resistenza mi parla molto perché io prima non ero tanto consapevole di questa cosa però in effetti a un certo punto il fatto di dire non sto lì a guardare perché non non basta stare a guardare bisogna proprio ora dire no a questo punto io agisco faccio qualcosa dopodiché entri in un circolo in cui effettivamente arrivi a fare delle cose legali perché basti dire che a a a Ventimiglia è uscita un'ordinanza in cui era vietato distribuire roba da mangiare e da bere cioè tanto per dire
Per questioni di genere quando la gente dormiva fuori in mezzo in mezzo alla strada e non aveva diritto neanche a un medico o al a una a quel a qualsiasi cosa di base cui tutti abbiamo diritto però un'ordinanza del genere cosa doveva fare doveva bloccare
Persone come noi che distribuivano cibo ovviamente no ci inventiamo qualcosa e continuiamo quindi cosa facevamo organizzavamo dei sacchettini di mangiare
Poi gli avvolgevano le coperte
Perché ecco perché si poteva andavano davanti alla stazione facciamo la distribuzione le coperte
E così
Andavamo oltre oltre questa cosa
Quindi diciamo va bene questa qua è una piccola cosa ovviamente poi tra il solidali ci sono diversi livelli di anglicano impegno
Di impegno e ognuno poi fa secondo le proprie energie proprie
Capacità però quello che dico è che comunque io tutte le persone che ho trovato per una ragione o nell'altra sono andati fino in fondo hanno fatto tutto quello che si sono sentite
E quello è quelle in cui credo veramente e che per tutti quanti dovrebbe essere così che non conta tanto quanto facciano perché basta veramente pochissimo perché nostre piccole gocce che mettiamo fanno tantissimo a io vado un'ora non importa di nuova parli con quella persona attività si prepara da mangiare non importa che prepara da mangiare non è un non è un problema
Qualsiasi cosa mai si possa fare la dobbiamo fare in questo momento è quello ma le cose stanno peggiorando perché poi io sono passata a a vedere le cose in Francia visto che abitano in Francia e ho visto anche la versione in Francia
Che non è meglio perché comunque la questione dei minori non accompagnati insomma ne sentiamo parlare
Continuamente di queste storie e adesso che sono ritornati in Italia sono andata a vedere a Saluzzo
La stessa questione dei braccianti agricoli perché certo si parla sempre del sud
Però nel nord c'è solo questo presidio cioè di questo questo campo a a Saluzzo di cui si parla meno perché nel nord e diciamo fame nel feto che che le situazioni pesanti che ci sono alcune a Resana San Ferdinando certamente però anche lì passano tipo il migliaio di persone a lavorare
E le situazioni sono sempre le stesse non hanno un posto dove dormire pesa sempre buttati metà strada sono sottopagati c'è chi ha un contratto ma non è mai corretto cioè quindi credo che comunque le cose sono sempre le stesse si ripeto non non non non non c'è mai non c'è ma non non si vede mai un grosso cambiamento cioè mi rendo conto che anche a Torino abbiamo fatto questo presidio di solidarietà
Del della sua Orcia seguendo un po'quello che stavano facendo per quello che ha fatto a Lampedusa il prete davanti alla chiesa quindi ci siamo buttati in mezzo a via Garibaldi in pieno centro Cornara ovviamente la l'accordo del della chiesa
E abbiamo dormito per nove no notti di seguito danno a chi di Stendhal marzo
E è stata un'esperienza che quell'arricchente perché comunque in quella situazione li abbiamo avuto anche la presenza di avvocati della oggi che ci hanno fatto
Una diciamo hanno fatto un incontro con noi per spiegarci giustamente anche il significato del delitto per esempio del decreto sicurezza bissa
Perché le cose bisogna conoscerle conoscerle però poterle combattere per avere degli argomenti e non essere
Passivi di fronte a quello che ci succede perché e assurda questa una cosa bellissima che gli era segnata nei miei vari appunti che non ho guardato minimamente
Che era una cosa che mi rattrista molto
Che aveva scritto Vittorio Arrigoni non so se editore Arrigoni era un a militanti attivista scrittore che ha vissuto una striscia di Gaza e che è stato poi rapito nel due mila undici e ucciso
Lui aveva scritto questa queste cose vorrei leggervi che fa parte un potere quello che poi io l'ho letto dopo ma questa cosa del restare umani è fondamentale
Restiamo umani anche quando intorno a noi pare che l'umanità si perda la storia siamo noi la storia non la fanno i governanti codardi con le loro ignobili Sutti sudditanza ai governi militarmente più forti
La storia la fanno le persone semplici gente comune con famiglia a casa un lavoro ordinario che si impegnano per un ideale straordinario come la pace per i diritti umani per restare umani
La storia siamo noi che mettendo a repentaglio le nostre vite abbiamo concretizzato l'utopia
Il nostro messaggio di pace un invito alla mobilitazione per tutte le persone comuni a non delegare
Alla
La vita al burattinaio di turno a prendersi di petto la responsabilità di una rivoluzione rivoluzioni interiori innanzitutto verso l'amore l'empatia
Che di riflesso cambierà il mondo la pace non è un'utopia e se lo è abbiamo dimostrato che a volte le utopie si concretizzano basta crederci fermamente impegnarsi contro ogni intimidazione
Sconforto timore semplicemente restando un'anima
Allora grazie lavora per la tua testimonianza
Sì vedo che non eletto gli appunti
E devo dire anch'io una marea di appunti non li ho letti anche perché non voglio rischiare di di confinare né con Finardi nel tecnicismo giuridico in una giornata così
In cui mi sembra che invece questo tipo di testimonianze abbiano abbiano rilievo
Ecco nel caso che voi e poi piacerebbe anche dopo poter fare un po'di dibattito ecco in quel caso se ecco se qualcuno vuole delle delle notizie specifiche sul decreto bis ne possiamo parlare su decreto sicurezza bis
A questo punto do la parola a don Biancalana anni
Diradò leggendo due cose
Mi piacerebbe Nicola l'ordinanza del Comune di Pistoia ha detto tempo fa Bondi Ancarani medie termiche terrebbe di accogliere ma noi stiamo disobbedendo perché la coscienza ci dice questo
La disubbidienza quindi l'arma per rispondere all'odio che diventa classe dirigente come sostiene il sindaco di via c'è Mimmo Lucano cala domandare interlocutore in questa situazione credo di sì rispondo Biancalana e quasi naturale di sopperire a una legge che va contro l'uomo contro la Costituzione
A me che lavoriamo coi migranti rimane l'articolo dieci della Costituzione ultima abbiamo pochi strumenti accoglierà infatti significa incamminarsi su un binario morto ripido visto che lavoriamo con una legge ingiusta
Dobbiam calano ha detto la Chiesa è un ospedale
Questo una cosa che devo dire colpisce molto
Nel senso che sarebbe quello di uno dei dettati
Diciamo di una del del cattolicesimo applicato alla realtà Genzano cattolicesimo e che sotto sotto altre forme le associazioni fanno anche diciamo con un sano laicismo accogliendo in altre strutture vedo la parola grazie
Buonasera a tutti
Anzitutto mi scusi
Il ritardo
Sono giorni
Per molto intensi perché
Non diminuisce affatto la
L'emergenza accoglienza sì
Sapere
Ormai tanti segnali ci dicono che tra poche settimane
La la situazione soprattutto
In alcune situazioni nevralgiche erano che attirano 'sti ragazzi migranti
Controllare la piana l'area metropolitana nostra Pistoia Prato Firenze uno di questi questi costi
Assisteremo su veramente ad un aggravarsi
Della problematica di come poter
Aiutare questa umanità che
Di fatto un sistema un sistema d'accoglienza
Che abbiamo unitariamente viale Europa tende a scartare tende a far sì che queste
Queste persone
Che prima
Dovremmo forse abituarci a a usare
Precisamente
Qua da noi abbandonare un po'la parola migranti
è un percorso che
Che tante volte hanno alle spalle ragazzi adesso ragazze sono qui sono per dovrebbero essere considerate persone
Quindi con tutto quello che significa essere appunto
Sono da penso soprattutto al riconoscimento dei diritti fondamentali no
Che invece non sono riconosciute perché
Appunto il quadro legislativo che abbiamo ancora un quadro
Un quadro no ancora sempre di più quattro
Negativo oppressivo ingiusto in questo senso a mio parere incostituzionale che
Se andiamo a vedere le c'era anche superficialmente non solo gli ultimi decreti sicurezza ma anche i vari
Decreti attuativi della legge Bossi Fini l'assessore Gentile c'è Bossi Fini ditemi voi cosa c'è in cassa Rocco il consolidato queste normative volano sostituzione proprio anche solo
Solo anche l'idea preminente la Sordi avesse delle legislazioni di considerare queste persone del dei clandestini
Ricordate il
Il concetto di reato di clandestinità che ha che che voi va be'che non è
Non è applicato insomma ma perché ci sono state delle condanne sentenze ben precisa a livello europeo e internazionale
Ma la il il DNA della legge sempre prestano problema abbiamo e che appunto queste persone non sono riconosciute per persone quindi come essere umani che in quanto tali e portano con sé
Certamente
Problematiche che a cogliere giustamente una problematica per un Paese Emma
Portano anche dei diritti no
Questo non è concepito cioè il migrante è un clandestino sostanzialmente che deve dimostrare il il
La
Signor giudice il deve dimostrare il fatto di appunto
Di di DS raccolto qualche modo noti essere riconosciuto uomo rifugiato un profugo
Sostanzialmente cioè tutto il tempo che lo Stato italiano Dedica sostanzialmente
Alla all'accoglienza questo tempo dato sconfinato perché mediamente danno salvezza del tempo riconosce Ventura tre anni tre anni e mezzo a volte anche quattro
Dedicato proprio a questa burocrazia
Che fortunatamente spesso qualche armena con un riconoscimento di un permessino di soggiorno no finora questi permessi umanitari hanno hanno salvato tante tante persone ma adesso no non a caso
Non a caso sono colpito questo punto sì
Premesso vantare è stato spacchettato no ma sostanzialmente don non chi ricevo un permesso
Un permesso speciale un po'fregato nocciolo poi perché ce la difficoltà anche poi passati due anni di riconvertirlo
Disonesti rinnovarlo non se non se non si ha un lavoro se non provoca come permesso di lavoro Ciardo sorprende davvero importanti no tutto questo tempo quando invece praticare più energie forze a davvero a forno a rendere possibile no
Diciamo un inserimento lavorativo formativo di queste persone questi giovane c'avete spesso sono ragazzini quelli che arrivano dal nove fra sono addirittura minorenni o per lo meno ragazzi sui che partono dal loro Paesi minorenni arrivano a normare diciotto diciannove anni
Difficilmente nella Rico faro si superano i venticinque anni no elettive ventenni ventunenne ventiduenne
Una realtà umana su quale uno uno Stato è al minimo ti visione nomine poteri di di divisione
Su quella con la realtà
Dovrebbe fare un investimento non ne investimento se
Vanno il bene fatto rende al sistema produce uno uno contino scarti Fisciano un usando le in quale immagine deve così prosaici riesco ed è un grosso problema aveva
La nostra realtà è una realtà che Di vico fare si avventura in questo tipo di potremo dire di terza accoglienza no non siamo nati con un piccolo Cars
Un piccolo Cars perché riteneva alludeva all'allora frenante quattro anni fa
Perché un buon lavoro sì posso fare con piccoli numeri diffusi sul territorio che è un po'la linea per lo meno che si è cercato di portare avanti in Toscana
Ma poiché Chavo esso mosso Progetto già dopo poche settimane dopo i primi arrivi viene sconvolto perché
Perché
Subito sono immerse
Emersa la necessità di dare una risposta anche a chi
Appunto terminato l'iter rimane sulla strada perché non sa cosa fare Marco un permesso di due anni però non sa dove dormire al saldo può mangiare
C'è questo accompagnamento che purtroppo parte poche realtà associative non va asserendo lasciati a se stessi quindi poi alla mercé di tutto quello che sappiamo a supporto non sono nel Meridione anche non abbia preso abbiamo avuto i fenomeni di caporalato
Non abbiamo abbiamo segnalato
Due anni fa un episodio ai carabinieri pascolo delle indagini
Insomma caporalato cerca presso
Ragazzi mi raccontavano neve forse ovvero scoprì per caso perché da noi il nome proprio Marco alla fine è un po'una grande famiglia quindi è bello anche questo stare insieme fino a tardi parliamo suo nome come figli erano
E quindi scoprì quando ragazzina recentemente mi disse una sera doveva andare al lavoro alle tre stamattina partiva alle sei della mattina dalla luce come essi quarta rete perché di fronte alla Cop
All'estremo passa un col meno pur meno le pachistani andiamo facciamo alcune Zevi aggio ci sono altri ragazzi andiamo a lavorare lontano e allora non lo stesso si rendevano conto dove ma spesso d'azienda ricca agricole
Tra la Toscana e Lazio diritto che si rientrava la sera tardo pomeriggio e così quindi ma non c'è questo è un fenomeno ma fenomeno la che tutti noi conosciamo ma c'è che però su quale Coppo ancora non so capire ecco per quale motivo non si fa poco o nulla la situazione lavorativa nel comparto industriale del le pronto moda tra Prato e Firenze dove appunto questi ragazzi spesso sono impiegati in condizione davvero o i Baretta lepre come dire rivoluzione rivoluzione industriale cioè si lavora
Da semi schiavitù insomma
Ci sono anche dei video lavora per pochissimo due euro e cinque l'ora
Dodici ore al giorno
Dodici ore senza può senza pausa
Sette giorni su sette
E questa è la realtà che consente vorrei tutti Noemi
Qua di poi andare al bel caso comprare il giro di Cinzia quindici euro o o una maglietta la T-shirt anche dei corsi di Poe UPS o Piazza Italia
Così a pochissimi alcolici euro ma si lavora pochissimo anche nei grandi c'è grande nelle aziende
Artigianali dove c'è una vetrina
Delle grandi griffe di moda verso Campi Bisenzio della certe vetrine poiché dell'artigiano fiorentino ma dietro le quinte
Si lavora a queste condizioni
Cioè uno dei ciò io poco delle macchine dei video Carpi sino
Voci di Borsa resta per tutti sanno
E non viene fatto nulla
E non so per quale motivo è questo
Un grosso problema sui cioè che si rischia anche questo che se non viene questo però non viene gestito e questi all'ennesima argomenta che non segnavo quale testo
Fu uno dei no degli argomenti da vedere classico volte pensavo a scuola sono anche certi regione adesso dei ragazzi di sherpa non devono venire pertanto se vengono può finire scova voleva lavorare schiavizzati
Che vengono a fare qua non è non è giusto monsignor fa divenire per poi finire in quella condizione e in effetti tema dal convento fervente a ai a acque a questi ragazzi migranti
Che vengono per fare la pacchia vengono per cercare lavoro
Veramente commovente vedere come si sacrificano no questa questo luogo comune di vederli al sogno sua bighellonare scusate queste parole toscane no quel si usano dice un fanno nulla si vedevano al cellulare da stiamo scherzando
Stiamo scherzando cioè provate a immaginare veramente ci sono come si possa suoi lavori bestie riscosso fare due o tre metri poi si sfianca ma ci fa lavorare duro dodici ore al giorno
Ma hanno bisogno
Hanno bisogno di lavorare per mandare sono così può per per mandare poco altro lavoretto e mandare il tavolo pur
Io mandare i soldi alla Regione alle mamme
Questa avrebbe un bel capitolo del ruolo delle donne non nel
E nel loro mondo
Ruolo davvero le donne reggono al mondo insomma sarà
Perché
La quelle stazioni dove c'è la poligamia spesso gli uomini si definiranno e lasciano famiglie numerose
Gestite da sta donne spesso anche anziane efficiente pare spesso di mamme
Dici sessant'anni settanta anni cioè veramente
Donne che reggono la sua azione
Quindi ecco nel suo sarebbe l'ho fatto in un cenno sto andando prima a braccio
è importante così
Vi e ho colto davvero volentieri questa vostri mosso il viso
Spesso lampi cioè chiamato è una delle poche realtà
è una delle poche realtà che
Sensibile no verso la macchina rossa la vicenda
Vi faccio una parentesi per farmi capire anche un po'la nostra problematica anche sofferenza che guardate non pensate che
C'è uno pensa vico faro si ricorda l'episodio e la piscina si ricorda l'episodio di Forza Nuova che vi fece irruzione in chiesa
Cioè la Roma neanche durante il fascismo fascisti non avrebbero marciato rientrare è una chiesa Nova a intimidire il parroco eppure è capitato a noi
Tre anni fa
Qui cresce più lo pensa alla lega no
Sono stati episodi gli assalti di Salvini il posto e note di caso sa di quattro cinque questo il sistema della bestia non c'è questa bestia
E su questo gruppo famigerato
Che segue verso il sociale e la conseguente le comunicazioni sui sociali Salvini è veramente ivi
Se prassi riesco nove del non solo legge quello scrive Salvini apre volte percorsi da andate a vedere
Anche su una volta per curiosità sul suo profilo Facebook Facebook quello che dicono tanti chili spostare forse
Una cosa triviale
C'è un degrado
Culturale dire bond etico
Veramente uno si domandava era mentre sono persone reali dunque se scrivo queste cose oppure è un meccanismo son finzione
No sono
Quell'umanità che t'talmente era
Ottenne bravata si può uscire sicché mamma mia veramente pazzesco
è uno pensa a vedere se se ma il dramma nostro perché anche le forze nostre che dovrebbero esserci vicine
Per lo meno sulla nostra vicenda hanno preso distanze
Perché il suo è un perché il tema è il tema accoglienza è un tema purtroppo
Al tema divisivo io non l'ho fatto ma Ventura non pensa di ritrovamento qualche anno con amici
Che non ti pagano più occhi oppure ti criticano coattivo nascose pazzesche sui social
No che non si fa perno la rossori saranno veloce cattiverie terribile da gente no di sinistra o o o proprio Deco che si programma ecco progressista
Ci siamo questo isolamento
Vi Cuffaro appuntato fatto iniziative con lampi anticipa anche Esterne lo stesso
Ma anche lo farò non c'è ma visto cari Sasso non si è mai visto libera non si è mai visto
La CGIL non si è mai vista ora faccio struttura lecco di tutto la la tutta la realtà associare
Le stesse cooperative noi io quando si cemento puntura tra Roma capito questo quando potuto accade quello mediatico e poi siamo stati chiamati in tante cosa si siano sempre diritto e doveva ancora
Che il sistema toscano
D'accoglienza ha lavorato bene in questi anni Gotti Cassano sapeva questore grossa e scarsa perché se
In questi anni si fosse ha colto tutti un sistema Sprar
Le cose non sarebbero già così della Bacci come tante volte i sindaci non hanno dato numeri sufficienti prefetti sono dovuti intervenire a prendersi scelti straordinari
Né d'accoglienza che che hanno dato possono generato situazioni pazzesche non c'entri non solo al Sud manca al nord Italia dove sono raccolte quattro mila cinque mila sei mila persone
Pensate per si possa fare un lavoro serio con
Con con questi numeri in Toscana ecco non Sante questo
Vico fare un problema noi siamo cialtroni non siamo quelli non professionali non siamo quelle siamo quelli che si rompe erano di una parolaccia le scatole perché siamo a un punto dove non è più sufficiente lavorare solo in termini di punti progettualità finanziate
Ma un punto siamo a un punto sarei mente di una china talmente ormai precipitata
Che se le forze sociali quelle più sensibili dalla realtà appunto sociale realtà associative e io dico la stessa Chiesa non c'ha diciamo le le maniche qua un disastro cioè qui bisogna apre le porte
Che io dico spesso le chiese rapidamente in Italia le chiese avrebbe voluto fare questi hanno un ruolo aveva avuto un ruolo importantissimo
C'è stato un appello ben preciso del Papa hanno a ogni parrocchia al due mila quindici ogni parrocchia accolga coi via
Una famiglia di migranti
Pochissime
Io Rio partite poco da quello Steve volo
Pensando per la poi realtà ti guardi intorno dopo mese già dopo alcuni mesi
Realtà che
Hanno aperto le porte poco si contano vivo sulle dita d'una mano ma boh poco
Poco poco o nulla quindi
L'azione
è questa ecco
Quindi
L'azione dove dobbiamo ci troviamo ci troviamo a confrontarci con tematiche che hanno caratterizzato una me poca
Che pensavamo quale potesse essere ormai lontana ma si ritorna a parlare di
Disobbedienza
Il coraggio di metterci contro le questure e le prefetture
Io
C'è
Problemi problemi miei non siamo stati indagati Pico fare è stato assaltato dal ripeto forse la nuova ma
La Lega si è permesso di entrare in chiesa fotografare tale senza successo marea di cose
Ragazzini vengono a sparare di fronte alla Chiesa a con la con la presso la Salve l'anno scorso
Cosa proprio nulla De Rosa
Ma alla fine della fine David la piscina no della piscina
Lo si è avuto offese e minacce sul web sulla carta ma alla fine il problema il sottoscritto ce l'abbia io ho avuto una una
Avviso di garanzia
Perché alla fine la soletta vado io perché mettendo la famosa foto dei ragazzi in piscina al Velay messi in pericolo e mi chiamarono una messo nome andava a vedere il profilo il profilo Facebook aiutano a individuare i ragazzi migranti ancora nel cast e quel piccolo farse e mi richiamarono uno a uno
Dicendo portando la uno uno in questura e dicendo beh accaniva messo in pericolo
Volete rimanere da lui o volete cambiare struttura
Sette ragazzi
Qui tornavano la sera piangenti c'avevano mai sponte non sapevano
Verso fumo menta che quello
O meno è tuttora c'è la guerra la pressione no la la la attualmente è una lotta ormai
In punta di diritto perché perché adesso la il sistema permette ci difficoltà quale che hanno escogitato
è quello
è quello di non rinnovare i permessi di soggiorno ai ragazzi
Cioè allora parafrasa pazzesca ci sono dei giudici che stabiliscono che Ibrahim
Mamma aggiungo ha diritto ha un permesso di cinque anni
Giudice lo stabilisce una sentenza questo ragazzo va in questura
Finisce il giudice grazie conferiti sostenibile il permesso quindi questura
Nei tempi canonici però io precipuo olio il tesserino con Fangio
Non glielo danno Penice dove risiede dove la sua dove dove la sospesa vita vico farò nove non fado se all'ospitalità per non fare note si dà il permesso di soggiorno ma roba da matti
Cioè quindi e qui sarebbe da spray Frari sarebbe da fare confusione
Allora però inevitabilmente scelta pre GE la questura ti scrive
Ti mandare raccomandate noi dobbiamo gli avvocati rispondere alle discettano sulla guardi radar chiusura stadio mettendo un abuso
E anzi se non dato che quel giorno permesso noi portiamo in tribunale insomma
Passano mimesi
Tra l'altro giudice nel frattempo se ragazzi ed è che sono li poltrona guarda la televisione hanno bisogno del permesso e questo ti sfiancato la linea è quella di sfiancati che noi i ragazzi stessi
Perché se ne vadano via
Se ne vadano via
Capite veramente incredibile
Le per la la cosa poi l'ultimo episodio socio non proprio tetto
Poco di poche ore fa
Noi risposta in risposta alle al decreto Salvini o quello sicurezza bis
Abbiamo io feci una dichiarazione alla alla diede mi chiamarono nel crollo su un parere egli boati dai conoscevo
Dice addirittura disobbedienza civile a tutto spiano show no quindi assolutamente ora romena accettabile io
A me avevo farò insieme arriva qualcuno anche senza documenti io l'accordo
Perché erano Cereti tale ingiustizia perché arriva questo arriveremo a questi punti tra ora ci siamo ma poi più avanti sarà sempre più grave che faremo
Cosa farò io cioè di vestito duecento ragazze
Attualmente
Cosa cosa farò Cobi domando anche che appunto qualcuno di loro affidati Ligato
Dublin Aso dove arrivano Licchello rimandate alla Germania Francia senso romeni che si fa si consegna alla questura
Si dice in questura tradì faccio l'ospitalità di questo ragazzo ma sappi non ha documenti quindi nell'apprendere
Diciamoci adesso
Ci ha costretti a a a nasconderle di fatto a Squinzano dei senza cercando di di proteggerne
Ha cercato di vedere che ci sono appigli legale per poter reiterare una domanda d'accoglienza crederci solo situazioni da poter rimettere in carreggiata
Fortunatamente abbiamo tanti amici
Noi pensiamo citerà sì dal sistema di sgangherati realtà io so che sono contentissimo abbiamo tanti volontari
Professori cioè italiano su tutta la parte sanitaria è coperta tanti medici e infermieri ma con tanti avvocati
Che ci aiutano e e quindi si cerca di dare anche in certi casi estremi
Abbiamo contatti un professore Santoro processo al Toro lasci abbiamo ora partirà vivo fare una una una Cordon collazione associazione giuristi libretto per l'immigrazione
Un lo sportello quindicinale
Per vedere di trovare sicuramente appigli legali per salvare gli è proprio alle alle ultime
E quindi scesi ci ritroviamo queste in questa situazione non era cioè come una volta si nascondevano di avere no credo non adesso ci dovevamo a distanza di settanta anni a dovere Conan nascondere
Questi ragazzi in attesa di tempi migliori inattesa e respiriamo l'arrivo governo mare che
Che a me sono ci sono errori io lo dissi ieri si è raro
Vicino a a parka
Ci chiamarono siamo andati c'era la regione incontro con la vice segretario nazionale del Pd
Ai offre otto Paola
Ricordo invece Zingaretti
Io ho contestato l'est la l'errore preferisco venne precedenti dovevano assolutamente riformare Bossi Fini
Non è stato fatto solo un credo un errore
E non solo è stato fatto presto ma a un certo punto ci si spaventa e c'è una svolta a destra con Minniti
No si unisce cominciano a fare cose impensabili no soprattutto Nosedo insieme vede mai ricordata
Ministro Orlando a certo punto per snellire le procedure dice ma togliamo il terzo grado di giudizio non consiste vogliamo il
Il
L'appello
Infatti i ragazzi hanno due gradi di giudizio adesso la commissione euro il corsaro della Ulster ma non hanno l'appello cessi soglie vedo delittuosi tra insomma
E poi le aggressioni prima che il sole otto le leggi avendo cioè poco Minniti da
Che dà il bisogno per i e quindi dicevo
Ci vuole più coraggio
Non c'è stato la forza il coraggio stavolta di affrontare certamente una questione la questione epocale
Forse l'epocale
Non nessuna la ricetta presente oggi leggevo pregevoli intervista del Papa sulla stampa no
Effettivamente dice delle cose belle condivisibili ma quando si entra sul piano più concreto
Anche il Papa balbetta nel senso no quali soluzioni trovare Bava immagina dice ma ci sono santi fa anche in Italia tanti ventate valido Paesi Marie e che non sono più popolati no pesce ma potrebbero esserci la fase nulla cerca ci vorrebbero tanti sindaci Doria di che a Mariani cinema
Ecco e poi ci sono vengono abbattuti vengono tirati giù quindi
E quindi insomma va be'è un'idea bella ma non so quanto realizzabile ma sarebbe somme già sufficiente sufficiente fare
Un'operazione coraggiosamente avete dei sindaci anche le grandi città centrocittà
Potrà qualche Pistoia già al sindaco lascia Mitchell adesso ci vuole un ci vuole migranti
Anche se c'è nostri duecento ma ma averli nei luoghi dove si vive non mandarli dove non c'è nessuno perché Cuesta Dallas sfidarsi vince nell'incontro se non tiriamo facciamo anche dei veri progetti d'accoglienza ma mandiamo settanta ottanta migranti a la Lizzano qua dietro don paesi dove c'è quaranta abitanti cioè come si può fatta accoglienza
Se si fa come lo ha fatto la misericordia veramente deve risparmiare nel portare emigrante all'Abetone
Non abbiamo un ragazzo via da quella struttura scarso scappate manica perché male lavorasse domanda perché la Regione questi venga per lavorare la vecchia fanno cioè qua con l'attentato in trascinare ma insomma voglio dire vecchie siamo poi con un bambino un tentativo e poi succede che creano problemi perché poi tutti tendono a scendere venire poi della fiala per cercare lavoro e baracche dei cinesi
è in corso lo tutto il percorso del servizio pubblico no qui del coppiette sono stati diversi problemi
Di persone che elaborazione si lamentava perché fra il frutto del periodo scolastico
Passano gli autobus ragazzi devono mandare a scuola Pistoia ma sono a Richard mezzi pieni di migranti re dei migranti che tendono a scendere in in città quindi la vera sfida è e io penso la sfida principale che vi Cuffaro è quella di aver portato i ragazzi in mezzo a un quartiere no
Ora lo siamo esagerati perché il duecento persone tassazione il limite per la mente de emergenziale rete l'ideale sarebbe avere un primo numeri ben più ben più piccole male però diffusi
Dove tardo Cosimo Sibilia
Alle persone Vellore ai ragazzi di incontrare la signora e stacca Anto
Magari passare camminare nella via salutare nono perché è così che si crea lentamente quell'empatia
E cadono i pregiudizi perché Cuffaro non è possibile
Prendersela orme con i nostri ragazzi perché non fanno nulla
Cioè allora noi ci so prova o la signora sta davanti voleva Graziella e che ha un problema che al sonno leggero sa poco davanti alla chiesa e li passa andare in piazza la sera le undici e mezzanotte anche due persone semplicemente a conversare ma piano piano piano lei non dorme quindi
E quindi per lei ma e non c'è provate a venire ve lo farò l'undici mezzanotte l'ora le due le tre non vola una mosca
Non sul non perché i ragazzi sono stanchi vanno a lavorare dormono quindi non annoverano riposare anche loro
Quindi facevano è quindi dell'incontrarsi io dico sempre no per farvi capire la vicenda delle nostre donne di Caritas quando decisi
Di accogliere
Un po'perché nuoce
Non è che lo stimolo del Papa fu un po'la voce settembre no al Papa accogliente delle parrocchie
Ma no alla voce ha un percorso a monte di di di
Di diciamo di formazione c'eravamo campi pronti via preparati tutta la serie di di venti
E la Pastorale ore persone rom oppure con la persona omosessuale ce lo ha tempi di di Ratzinger che un ecco preoccupata avevamo un gruppo di persone LGBT che veniva c'è c'è ancora che veniva a in parrocchia
Per fare un cammino difese lo da credenti ma o cammino li Merante Donno no oppressivo né Accame usate come Nico portata avanti con dalla pastora valdese tale Tiziano massone
Quindi
Trova però c'è già pronta no a certi tipi di di avventure però queste donne dei cavalli se si accoglie venissero Massimo è quando verranno se viene gli africani noi andiamo via
Però abbiamo paura
Come era possibile ma ci siamo l'uomo vi preoccupate posso eccetera
State tranquille insomma di fatto le donne non sono alle prese la briga non sono non sono andate vedono migranti ma le donne non sono non sono andate via
Ma alle sono diventati killer nonne essi le mamme di questi ragazzi no la signora addirittura prigione affatto lasciato s'con i migranti
E quindici parla
Ci discute conosce Problemi cioè capite i nell'incontro e nell'incontro che cadono le Paure che cadono pregiudizio dobbiamo fare questo tipo di lavoro culturale
Dei nostri realtà sociali nei circoli nelle chiese altrimenti non c'è partita
Non c'è par l'ultimissima aveva qui aprire la Casa del Popolo abbiamo al vicino nell'altra parola chiave si parla sempre di Vicovaro non ci pare di rame Naccarà micio cinquanta versione un paesino
Per per vicino appena fuori appena fuori Pistoia compagni dove la casa del popolo del più che la Chiesa la frase poco del luogo
L'identificativo perché paese
Che aveva già nel dopoguerra insomma fino agli anni settanta ottanta il Partito Comunista a percentuali settanta per cento nove invece non c'è alcun Paese orientato
A sinistra eccetera eccetera
Questi Evora purtroppo beccato decaduto gran parte dovesse ispirazione Attilio logica
Ma preciso i circoli di sinistra nell'ora facciano la Pizzeria ci sono dei gruppi che di volontari che si alternano però durano fatica e io dico spesso a loro
Ragazzi siamo amici abbiamo fatto ha tenuto insieme prendesse
Nella pizzeria ha come può contare qualche ragazzo no migrante a fare volontariato
Sono hanno tutti abbiamo fatto corsi HACCP hanno fatto la corsia che di panificazione quindi sanno sanno dove mettere mano
Va bene la risposta è sempre no
No sì risponde di no perché si ha paura di perdere clienti
Sì non si svolta se non si cambia è un disastro è un disastro Shore
Coraggio nel
Ha focalizzato un tema
Delicatissimo
Ma
Se non il padre partiamo alla base Grando cultura che ad occasioni davvero di incontro di rapporto di non il solo integrazione ma intera azione
L'interazione usciva Bono
Però sempre qui a ritrovarci piangere sulle cose fatte dai vari Salvini
Sì ah sì certo no
Grazie volevo chiedere una cosa
Qual è il percorso è una legge deve fare per essere giudicata anche anticostituzionale e quindi essere magari abolita
No no
Allora diciamo che
Questo la domanda che consequenziale a una premessa qual è il percorso che una legge dovrebbe fare per poter essere dichiarata tale
E Toro discorso cavo anticipato prima il Parlamento il nostro organo legiferante da un po'di anni da molti anni
Si va avanti e questo non è che lo faccio l'ultimo governo una cosa che va avanti da da qualche decennio da destra a sinistra i i dati sono spaventosi
Ci sono decreti legge che praticamente ecco e questo però il decreto legge il decreto sicurezza e Decreto Sicurezza bis sono dei casi proprio esemplari da questo punto di vista allora il Consiglio dei ministri si riunisce viene proposto nelle Commissioni un disegno di legge ok passa al Consiglio dei ministri il Consiglio dei ministri fa una serie di interlocuzioni
Lo approva
Se come nel caso specifico è considerato di vitale importanza di urgenza che come ho già detto prima non c'è questo sarebbe la forma uno degli elementi su cui forse dovrebbero insistere anche di pochi costituzionalisti quando ne parlano perché non c'è emergenza stiamo parlando è la soluzione che dove non c'è assolutamente Emergency dati i dati lo dicono in modo chiaro inequivocabile però la percezione della realtà dice tutt'altro quindi la percezione della realtà ormai è stata stata modificata già da un po'di anni che succede il Consiglio dei ministri decide che su quel su quel decreto ad esempio dev'essere posta la fiducia allora non passa in Parlamento
Perché se passasse in Parlamento tutte le tutti i gruppi politici farebbero i loro porre per una serie di emendamenti emendamenti a volte sono migliaia per far sì che venga limato
E che quando magari si parla di una della confisca di una di una nave ad esempio oppure si parla di una sanzione pecuniaria trasformato in sanzione amministrativa
Che vedrete nel corso del tempo sarà dichiarata anche queste incostituzionale perché non si può
Da allora chi entri in un porto
Però si è parlato inizialmente la zero cinque fino a cinquanta mila euro di molta al comandante della nave
Presenta Repubblica in qualche modo fece capire che c'è qualcosa che non andava nel decreto sicurezza Bisset siamo arrivati fino a un milione questo la dice lunga sulla volontà politica
Di passare dalla da un concetto di accoglienza
All'imitazione e al rifiuto della delle persone come ha detto prima con Bianca Lanni perché qui continua a parlare di Milano cosa o parlando di persone forse non ce ne rendiamo conto purtroppo Karol concede ministra quel punto pone la fiducia
Non va non se ne discute in Parlamento è successo col decreto sicurezza e successo col decreto sicurezza bis
Allora il presidente Repubblica che cosa fa nel primo caso per esempio ha fatto una lettera dicendo voi non dovete allorquando si pone in essere una legge di questo tipo bisogna rispettare l'ordinamento italiano la nostra Costituzione e l'ordinamento internazionale in base all'articolo dieci della Costituzione
Diciamo che l'articolo dieci e l'articolo centodiciassette che riceve legislazione spetta allo Stato parlamentare regioni nel decreto sicurezza perché sul sicurezza bis sono stati diciamo così palesemente fanno grossi rischi di incostituzionalità dico così in questo debbo perché sono un avvocato e secondo me nel corso dei prossimi mesi
Vedremo i risultati perché sarà sul diciamo verrà sollevato probabilmente a molti molte norme sia del decreto sicurezza che già sono state poste all'attenzione della Corte costituzionale e lo verranno fatta anche quelle del decreto sicurezza bis
Verranno quindi secondo me dichiarato incostituzionale il problema qual è
E qui Donati scosse statino sulla maggioranza e consentiva loro un Governo al consenso
Allora e lo stesso ragionamento che si fa all'interno di un di quello che sarebbe il nostro non ho nessun problema faccio parte un sistema di bicameralismo Bica Reb bicameralismo in cui teoricamente
Vengono discusse le leggi non succede più hanno a questo punto quale cosa rimane se il Consiglio dei ministri porre la fiducia si va al si va in parlamento e quel decreto passa così come è stato disposto dal Consiglio dei ministri non c'è possibilità per le forze politiche che dovrebbero rappresentare noi
E quindi l'articolo uno della Costituzione la sovranità spetta al popolo mi sembra di parlare forse di di cose mi rendo conto che per i giuristi questo sarebbe la bici
Se ne discute quando si va a parlare nelle Commissioni Giustizia se ne discute quando si va a parlare nei ministeri mi rendo conto però che ormai siamo a un livello e mi rendo conto quanto sento di un Button bianca alani quando sento le discussioni che facciamo
Che dobbiamo in qualche modo sposi sta conto facendo il mondo del diritto si sta contorce
Allora
Nel trentotto scusate serviva coprono cosa che volevo dire prima
Lungi da me e da dire che ci sono ritorni al al al nazismo al fascismo ci sono delle nuove forme di quel metodo di quella fino di quella Fenomeno ottenne o meno lo gira ai quel tempo molti giudici erano erano fasciste quei pochi antifascisti non avevano strumenti giuridici per dire alcuni lo facevano diciamo con la disobbedienza Paolo strumenti giuridici per poter dire questa legge
Dobbiamo in qualche modo contrastarla ora esista la Corte costituzionale i giudici stessi giudici possono adire la Corte costituzionale per questioni che riguardano Regione per questioni che hanno rive che hanno riguardato la residenza anagrafica ci sono stati i ricorsi su ricorsi in corso
Anche le persone un richiedente asilo chi viene richiedente asilo al momento sta in cui scadono i permessi di soggiorno per motivi umanitari che non vengono rinnovati o conosco persone che lavoravano da anni
Che gli sta per scadere il permesso di soggiorno per motivi umanitari sono costretti ad andarsene non si sa dove perché perderanno ogni diritto
E allora dove allora queste persone perderanno ogni diritto però aggiustando voce abbiamo Bagarani che cosa si fa
Si va alla Prefettura dire
Però come la mettiamo ve lo dico io come la mettiamo per alcuni di loro diventeranno degli invisibili
Gli era fatto un decreto di espulsione
E diventano dei clandestini questa parola terribile da criminali allora il termine clandestino
Non esiste nel nostro linguaggio giuridico e sfiorato l'immigrazione clandestina depenalizzato che una sanzione amministrativa che va dei cinque dieci mila euro nel due mila sei mi pare
Depenalizzato
Ora quando voi sentite i sociale quando voi a sentite
Molte molto linguaggio giornalistico alcune volte perché sarebbe anche di anche vietato dalla carta di nuovo usare questo termine decisi le giuste partì clandestino di qua clandestino di là
Un uso criminogeno del termine quello che dire in un soggetto clandestino perché ha perso i diritti
è una persona che non ha più un regolare permesso di soggiorno che cosa fa il nostro ordinamento
Fa un decreto di espulsione se non viene ottemperato in modo volontario che cosa dovrebbe fare il nostro nostro stato il nostro governo a parte i programmi che vanno avanti da anni sulle persone che dovrebbero essere in patria
Dati sui finanziamenti predisposti per il rimpatrio ogni anno sono poche migliaia dovrebbe essere rimpatriato coattivamente attengono disposti vengono messi veniva diciamo ci sono aerei se c'è tutta una serie una procedura che stabilisce rimpatri annuali sono poche migliaia a fronte di centinaia di migliaia di persone di cui si dice dovrebbero essere in patria
Se questa persona non è ancora in patria a te che cosa diventa lo diventano delle persone che circolano perno sostato circolano se cita nelle nostre strade
Con la differenza che sono invisibili visibili perché sono senza diritti e questa la cosa terribile
Come delle non persone
Votare la polvere sotto il tappeto ma non c'è bastata la le lezioni che abbiamo avuto in per questo dico e si parla bisogna stare attenta al linguaggio ma tutti dovremmo stare attenta a quello che diciamo
Perché come si diceva stamattina ormai ormai sappiamo cosa succede sappiamo cosa succede nel Mediterraneo sappiamo che cosa vuol dire fare primo soccorso allora io volo ordinanza della della del Gip Vella
Del della del giudice delle indagini per il perito del giudice intangibile Reale di Agrigento va sicuro sono quattordici pagine la trovate su internet viene smontato punto per punto da quel giudice tutt'numero tutte le accuse svolte tutte le accuse fatte alla Carola
Ora sono perdere la gogna mediatica che ha subito ognuno se non sono debba assumere le proprie responsabilità però è stata punto per punto smontato tutto lo stato di necessità anche al anche entrare all'interno
Della entra Lampedusa superare l'acque territoriali è stato consegnato un'esimente nel nel nel letto palesemente utile che lo stato di necessità ha prevalso su tutto il resto quindi le potrebbe entrare
Potrà porsi Popper perché avevo a portare delle persone persone salvate in mare mentre noi parliamo qui ci sono persone che stanno al largo di coste
Cassano lì ad aspettare che qualche anima buona in Italia un Oropa li faccio entrare con bambini
Persone che hanno problemi di saluto di salute ma un giorno dovremo rendere Inter un giorno io credo che prima o poi anche giuridicamente anche i ministeri anche gli stati anche gli Stati sono rendere conto di quello che sta succedendo perché questi sono delitti di sistema non sono solo delitti tra virgolette di di di ordinamenti perché vengono fatte certe situazioni in violazione delle disposizioni internazionali ripetono i se vi capita di di di di di leggere l'ordinanza che si legge pure bene
Lo fa una domanda a si legge si legge molto bene il diritto al salvataggio quello che è stato fatto
Tra l'altro
Il giudice bella dice una cosa importante nel momento in cui si parla approvarla la parte delittuosa che era stata ipotizzata nei confronti della Carola parla di tutto quello che è successo dalla dal lutto al momento inventata la quota editoriale fino all'approdo della nave
Il giudice ha bella dice ci siamo dimenticati una cosa importante di tutto quello che è successo prima nella sua ordinanza dice perché entrata nell'acque territoriali perché per quindici giorni è avvenuto tutto il resto prima
Insomma
Sono cose che
Io scusate ridotto i flash così però mi
Forse
Un po'alla volta
Entreremo entreremo spero non quando si aggraveranno ancora di più le cose entreremo di più
Nel capire certe situazioni non so quando non so se lo faremo giuridicamente
Baco avendolo faremo giuridicamente perché molti giudici continueranno a seguire
I precedenti
Che sono quelli del giudice Vella per quanto riguardano ingressi con un con una con un piccolo problema e poi passo la parola che nel frattempo perché un ricorso alla Corte costituzionale richiede mesi
Nel frattempo si attuerà quell'azione di deterrenza
E di politica dell'identità che allontana tutto il resto del mondo e su questo dobbiamo cercare di combattere e tenere alta la guardia
Chiedo scusa sono pensano tardi ancora ringraziarvi per l'accoglienza per l'affetto che metterà io devo andare a Bologna e quindi che va a prendere un treno
Necessaria anche se c'è un po'di tempo e di anticipo è che e non volevo essa è
Ma io
Ah debba ascoltare
Traduce quando quando me io vi ha scorto una ma che in fondo no insieme
Avvocato inferiore ma aveva detto un altro quella quel giorno
Grazie
Confessioni ora che aveva la maglietta le due diritto che allora mi tocca rifare i ringraziamenti
Da allora io adesso continuo in fondo per non disturbare mi va bene
Veramente di cuore un abbraccio a tutti e buon proseguimento grandissimo rigore
Ecco allora l'abbraccio demandato vittoria a nome di tutti
Chiedo a lei ma sono sicuro che dice di sì e proponga voi che ogni volta ci sarà iniziative questo tipo l'Annarosa sarà con noi
Allora usata
Ma
Gli alloggi boh
Si sente
Mi mi riallaccio gialli anticipato
Le questi come si chiama
Francesca e e quindi
Diciamo qui accanto è questa la la sua domanda che che poi giurista lei nel suo discorso precedente le ha fatto un passaggio alla a quella che insomma da parte del ecco da parte dell'esecutivo ci sei nato un aspetto ma una specie di Hopa aggressiva nei confronti della e legislativa legislativo quindi la mia domanda è la Consulta CSM in questo caso
In questo caso ci si la la consulta il presidente in quanto presidente appunto della Consulta
Cosa può fare che potere ha cosa potrebbe fare
Allora sulla consulta di persone in questi casi non ha un potere diretto perché
Perché nel momento di viene in cui viene decretato diciamo c'è un provvedimento che riveste i caratteri dell'urgenza per per motivi specifici
A quel punto
E se l'è se il Consiglio dei ministri pone la fiducia su quel provvedimento come avvenuto in alcuni provvedimenti a quel punto il problema si sposta nel senso che se ci sono eventuali caratteri norme incostituzionale all'interno arriva all'interno di quel decreto
Nel momento in cui viene data attuazione alle di sport con le disposizioni e c'è la lesione di un diritto soggettivo di altri soggetti o e il soggetto direttamente oppure un organo pubblico se riguardo un organo pubblico
E l'unica deve adire la Corte costituzionale
Per poter far dichiarare quella parte
Incostituzionale ecco da questo punto di vista ci sono dei paletti così come avvenuto il decreto ora mi sembra che Fini così è andato al Quirinale adesso non so non ho seguito sul discorso del decreto sicurezza presentare pubblica poi può fare una serie osservazioni ora non ho seguito in questi due giorni sono stati in viaggio diciamo ho seguito poco la vicenda nello specifico
Ma nel momento in cui il decreto che voi diventa diventato attivo
Così come se un successo il decreto sicurezza prove sono state ecco ad esempio per quanto riguarda l'iscrizione anagrafica sono stato una serie di ricorsi davanti alla Corte costituzionale sia da parte dei singoli sia da parte dei singoli ecco per esempio al Comune
Discorso che è stato fatto a Palermo il Comune di Palermo in cui il sindaco ha detto
Per me bisogna fare iscrizione anagrafica tra l'altro c'è una legge credo degli anni cinquanta che prevederebbe che l'iscrizione anagrafica dovrebbe essere fatta d'ufficio quindi su questo punto c'è una grossa diatribe in corso poco
Nello stesso tempo la maggior parte dei comuni di italiano la sta dando l'iscrizione alla fine mi diceva prima banca alani che anche a Pistoia
Iscrizione anagrafica non non cioè non viene non piaccia col Comune non viene concessa l'iscrizione in alcuni Comuni fare lo fanno e se ne assumo responsabilità direttamente i sindaci per non farlo fare poco pure i dipendenti comunali
Direttamente il punto che una volta che passa la legge o comunque dove è posta la sicurezza la Corte costituzionale può intervenire solo dopo tranne se non ci sono palesi situazioni tale situazione di incostituzionalità ma nel momento in cui dovrà essere accertato un po'una parte un po'complessa diciamo da questo punto di vista però ripeto la la cosa
Ma sa quella
Allora così come le il CSM ci sono allora c'è una parte che è un po'può essere sempre diciamo politica teoricamente però nella pratica i giudici dovrebbero essere soggetti solo alla legge quindi diciamo che io continua a sperare a ritenere che i giudici che ogni provvedimento
Che portano avanti lo facciano rispetto cioè nel rispetto della della da regime sono domando un po'delicata che che mi che non lo capisco mi rendo conto però storicamente ora dovrà rispondere che Donciu dovrebbe essere politica
Nella Consulta non ci dovrebbe essere politica perché lago
Perché la Consulta un ruolo mongolo però la Corte Costituzionale direi l'organo garante e dire che questi anche che ha operato nel rispetto delle sue prerogative e meno male che c'è la Consulta devo dire soprattutto in certi momenti di estrema delicatezza istituzionale
Lo ce l'hai
Sì io sono uno dei volontari che assiste Massimo nordico fario io lo faccio un po'così molto a margine tutte altre mia moglie se ne occupa
E tra l'altro volevo testimoniare il fatto intorno ad un massimo ci sono circa una trentina di persone che operano suddivisi in quattro gruppi da come ha detto lui
L'aria Medina varia del del educativa l'organizzazione generale e in particolare mia moglie e anch'io di riflesso si seguirà aria diciamo così giuridico-amministrativa
Allora io mi rifaccio un po'anche agli interventi di stamani in particolare all'ultimo intervento che secondo me è stato molto molto coinvolgente
Allora se qualcuno vuole fare qualche cosa non importa andare a Lampedusa
Tra l'altro quando è venuto per trovar Togo a da abbiano faro
Va detto chiaramente cioè non c'è bisogno di voi veniate a Lampedusa operate dove si è distinto su perché c'è tanto bisogno c'è forse più bisogno a casa vostra che non a Lampedusa onde Luo
Ecco se qualcuno si vuole come dire
Alleggerire un po'la coscienza perché non vuole assistere passivamente a questo stato di cose sì che va sempre più degenerando no questa situazione in cui anche stamani
C'è stato detto primo poi qualcuno ci chiederà contorno della vostra della nostra coscienza ma voi dove eravate
Mentre succedevano queste cose ecco può fare una cosa semplice trenta chilometri di distanza viene avvio faro
E c'è talmente tanto bisogno perché anche se i volontari sono tanti e sono qualificati perché abbiamo laureati professori medici il bisogno è enorme anche perché no Massimo presenta un tipo un po'particolari e lui accoglie tutti
Ok non dice che no nessuno ok e e questo secondo me nel rispetto di di di della lettera del Vangelo tra l'altro io non sono credente molti dei volontari che operano nei non sono credenti c'è una come dire una una mescolanza ok una però io credo che lui applicando alla lettera il Vangelo apre la porta a tutti la porta della chiesa
Sì se io sono sì qualcosa del genere è Luís apre la porta aperta a tutti il matroneo della Chiesa e riempito di materassi perché duecento persone che si mettano e o no se anche interessante questo che allora il decreto Salvini e cosa fa praticamente questo è già stato detto quindi io non mi dilungo lui vuole marginalizzare queste persone
Privarli di diritti anche in maniera appunto così molto banale l'ospitalità da don Massimo nome più accettata senza ospedali Dagnente permesso di soggiorno se niente permesso di soggiorno niente lavoro
Ok invece il percorso inverso sarebbe ospitalità permesso di soggiorno lavoro lavori integrazione uscita dall'emergenza
Perché uno è lavora prima o poi si trova anche una casa comincia a organizzare una vita esce da questa situazione di precarietà e sintetica come hanno fatto negli anni passati migliaia centinaia di migliaia di immigrati come si può voi ricorderete dall'Albania dalla Romania che oggi alcuni dei quali oggi sono addirittura nostri concittadini sono stati dichiarati cittadini italiani
Allora che cosa succede via via che i centri chiudono perché Salvini ha tagliato i fondi e operative non ce la fanno più facente viene messa per strada
Ok allora e finisce a vivo faro
E lo farò finisce per essere come dire una camera di compensazione e paradossalmente tagliatele a Stanislav fuoco azienda alla questura
Perché anche la Questura di Pistoia che andrebbe detto piacerà occupiamo noi meno però occupate voi e che chiaramente una persona un tetto dove dormire il sia pur precario
Una un piatto di pasta un posto dove faccio una doccia c'ha un minimo un minimo di lavoro c'è un minimo di speranza non è un disperato cosa succederebbe a quello stesso soggetto e non ha più un tetto
Che non ha più un pasto che non ha più una speranza che dorme nei giardini di fronte alla stazione
Allora qui chiudo anche perché nell'accompagnare Annarosa con molto piacere attratti ha però io vi invito se volete fare qualche casa benedirà don Massimo ENI
Vi aspettiamo
Se siamo tutti un po'stanchi ma qualcuno mi sollecitava a intervenire per raccontare una piccola storia io per deformazione professionale quando sento la parola sicurezza facendo la rappresentante dei lavoratori
Per la sicurezza territoriale andando proprio in quelle situazioni dei capannoni
Nella piana soprattutto sul prato penso dell'emergenza sicurezza quello delle morti sul lavoro
E siamo a tre quattro morti il giorno e di quanto siano ventate quanto siano aumentati gli infortuni invece come quando ci sono questi decreti non sono mai
Diciamo diretti su quell'emergenza lì
Però vi volevo raccontare una piccola storia che è successa proprio in quella piana disperante di sfruttamento dove una confezione che sia una mano a Bagnolo poi è stata anche i chiusa ma ci arrivo
Stretta strada diciamo e non ha fatto notizia a livello nazionale ma che secondo me poteva essere un esempio molto positivo anche per non distinguere il noi e loro è anche per mettere sullo stesso piano i lavoratori
Venticinque lavoratori e stavano senza stipendio dopo due mesi che venivano da cinque Paesi diversi di cinque nazionalità
Proprio perché alcuni di loro avevano fatta a piedi dal Pakistan all'Italia fare a piedi da Calenzano a Prato per venire a chiedere aiuto in Camera del lavoro era una quisquiglie a come attraversare la strada
Se sarà delle a richiedere aiuto dopo perché pensavano il sindacato di potesse essere di conforto per ricevere i due mesi di arretrati
Non c'è Messi di arretrati significa non avere l'affitto ma anche non avere i soldi da mandare a casa ma anche il pericolo di perde il rinnovo del permesso di soggiorno insomma cioè non ricatto multiplo no in quel caso si sono messi in cammino hanno chiesto aiuto è hanno deve essere fatto iniziato un picchetto davanti a quei cancelli confezione a titolarità albanese con dietro un mono committente italiano in gabbia Como diciamo un quadro multinazionale del dello sfruttamento e che lo sfruttamento riesce a fare delle alleanze molto fuori sinuosa e noi invece dall'altra parte degli sfruttati riusciamo molto meno
Ecco davanti a quell'ancelle quei lavoratori hanno richiesto i loro diritti il preside doveva durare un'ora ma i padroni non e gli riconoscevano no a queste mano ma lavora su cui no non è vero se ne sono andati via per conto loro insomma tutta una serie di tentativi di cancellare il loro racconto hanno deciso sms indagato di rimanere lì d'essere aiutati hanno iniziato a fare un presidio permanente che si è trasformato nella prima notte dormire lì
Il funzionario del Senato delle aiutati per prima ha detto ma io la mattina dopo quando mi sono svegliato e loro erano belli vigorosi io distrutto perché non ero più abituato a fare di queste battaglie così di di frontiera anche quelle stavano lì per impedire che entrassero altri lavoratori presi per continuare la produzione
Né per far sì che queste macchinari fossero portati via perché magari chiudeva in tutto arrivederci e grazie nessuno gli avrebbe mai pagati
Dopo diciamo i primi due giorni di presidio i padroni si organizzavano con delle ronde tentativi di ronde con macchine che arrivavano altri personaggi un po'loschi
E e quindi si temeva e questo presidio si trasformasse o non lo scontro come dire un'intimidazione da parte loro
C'è stata un'tant'Amma di messaggini fra i lavoratori fra lavoratori organizzati ci assale molto bella i vicini
Più tutelati più stabili più più lavoratori più forti e lavoratori italiani
Hanno fatto un'ora di sciopero
Per venire davanti al piazzale dove c'era questo picchetto permanente questa protesta sono i lavoratori della Manetti e Roberts che erano capannoni limitrofi
E loro niente come arresti o si sono organizzati hanno detto hanno bisogno di noi perché non le pagano ci andiamo
E in più di cento ci sono andati gli altri hanno scioperato quell'ora lì hanno devoluto nella Bassa di mutuo aiuto per questi lavoratori
Per aiutarli nel picchetto proprio potuto proseguire pensate a durato una settimana o fatta anche l'Assemblea nel piazzale doveri i padroni alla fine cedevano discendeva Barry sera cinquecento euro per un mese e loro hanno detto no noi abbiamo lavorato due mesi vogliamo essere pagati
E allora andiamo avanti sono andate avanti se attivata tutta una rete di solidarietà la Caritas che ha portato da mangiare per il pranzo le istituzioni son venuta a portare o una una solidarietà alla la gente comune ha portato le coperte era fine marzo e mi faceva ancora un po'freddo la sera a qualcun apporta suona chitarra per allietare la serata è acceso il fuoco insomma c'è stata Velletri dice la solidarietà che sembra scomparsa ma che esiste c'è stato una rete diciamo che ha funzionato in termini organizzativi
E quindi dopo una settimana di di questa resistenza sono stati pagati lì sul piazzale
Il primo mese quindici giorni dopo è stato restituito anche il secondo mese
Però questi lavoratori quando hanno smontato tutto per questa lotta qualcuno di loro non aveva più la casa
Qualcuno aveva bisogno di ritrovare un altro lavoro oltre a a fare la vertenza per essere assistito ventisette che vadano torna Rete
Che ha coinvolto un sacco di persone anche punto giuristi per aiutarli perché ognuno aveva una situazione diversissima su il loro permesso di soggiorno piuttosto che ricongiungimenti problemi ma anche problemi medici uno aveva il diabete e l'altro la sifilide erano passati soltanto dal pronto soccorso perché nessun altro li aveva aiutati a fare un percorso d'assistenza medica inseriti in un in un contesto somma sociale
Normale ecco
Ecco le star questa notizia questa lotta a parte qualche chiacchiera locale non ha sconfinato quel territorio il pedone diverse storie diciamo positive e anche di di lotta per i diritti ne vadano Varano raccontate gli vada dato insomma più più anche anche per prendere esempio non vedere tutto il negativo che c'è e anche per relegare frutto in termini come si diceva stamani
Di di resistenza no considerando solo da una parte e allo stesso tempo di accoglienza migranti che son tutte parole
Importante ma che dividono questa una lotta è una lotta fatta da da chi ha sfruttato indipendentemente da da da dove proviene e avallata anche ci fa ricordare un'altra cosa oltre alla mutualismo a tutto quello che possiamo fare alle frontiere nell'uovo di dove arrivano nell'accoglienza tutto quanto ma ognuno di noi può fare nel posto dove lavora nel posto dove vive
Nella strada dove sta semplicemente facendo rispettare sia delle delle cose ci sono mare conquistando quelle che ci hanno tolto grazie
Certo
Ci sono altre domande
Altre domande e considerazioni
Va di chiudere certo tolto il microfono
Prima
Quello pericoloso occorre muovere
Il giorno dopo giorno questa volta non non c'hanno sopportato e due giorni e camminano due giorni hanno incontri e testimonianze racconti riflessioni letture insomma quindi si ora sono andate a vedere forse sarà da vedere sotterranee della SMI
Su cui tra l'altro c'abbiamo una riflessione anche un po'critica va bene
Su questa cosa insomma no su sul fatto e questa è una questo qui era era tutto un insediamento di produzione militare
Quindi è interessantissimo dal punto di vista di come è nato questo villaggio di come si è costruito della tecnologia impiegato del delle delle delle esperienze avanzatissima anche di tipo sociale però rimane il fatto che questo è tutto la struttura tutto un villaggio una chiesa una scuola le case la fabbrica le
Sì stasera poi conteniamo perché appunto tutto questo che che ha che ha prodotto consente ne parliamo spesso anche ricchezza no alla trasformazione totale di questo dal mille novecentodieci di questo ambiente rurale rustico
Insomma molto arretrato ha portato ricchezza e benessere però non dimentichiamoci
La fortuna indiretta di tutta questo valore positivo nasce dalle due guerre mondiali insomma quindi noi sarà su queste cose dobbiamo pensare ecco appunto
Preferirei che si
Sì sì
No
No no Che bello bene anch'io dovevo passare perché va be no allora appunto per non chiedere per non chiudere per sfinimento
Stamani secondo me abbiamo avuto due lezioni di storia
Insomma di altissimo livello su cui avrei voluto intervenire ho fatto un piccolo accennava giustamente era l'ora di pranzo e si aprirebbe una riflessione molto importante ma guardate queste cose non ce le portiamo a casa e ci lavoreremo sopra perché insomma sia Ongaro che la
La la la nostra Simonetta insomma ci hanno dato delle cose insomma per cui c'è da rivedere tante cose no ecceda illuminarsi verso una prospettiva diversa da quella forte in cui si è e che si è sedimentata dietro di noi e il collegamento pago le esperienze di del pomeriggio insomma è calzante perché questa diversa visione della storia che rafforza il valore della nostra Costituzione e gli obblighi che abbiamo in rapporto a questa quando voi Laura ha raccontato la sua storia
E c'hai messo nel mezzo anche sentono se che sei diventata madre in questo
Ma come
No no ma comunque sei madre anche di Fini naturale no insomma però tu sei partita un'esperienza personale che Tia un po'cambiato la vita non mi pare di capire in positivo ecco è questo insomma
Io l'ho sentita molto l'attuale è stato qua vicenda raccontata
Perché fa parte di appunto questi ragazzi dicevo stamattina
Hanno avuto i momenti di di silenzio e poi aveva i momenti in cui
Facevano un po'di caciara andando a
Andavano si buttavano nel fiume eccetera eccetera no cioè
Approfondire queste cose ecco perché Annarosa per me importante
Perché ripartire da lì ripartirà Enda
Non non riesco a spiegarmi vere ma ripartire da Monte Sole ripartirli andare
La cimitero di Casaglia ripartire da da un'esperienza come quella di Anna Rosa da verità quello che noi pensiamo da verità alla storia d'aver intaccato a dove siamo come siamo e anche
Un così un una un impulso a dire cosa dobbiamo fare che invece di assumere la vita con un dato banale che ci conquista invece quindi insomma
Grazie tale poiché Borrello e più celebre molte delle cose che ci han detto sono state sui giornali
E in cui si rivela come lui ha detto ma anche tutta la stupidità
La feroce stupidità con cui ci si oppone a un processo che potrebbe essere vissuto in positivo
E avremo tutte le condizioni istituzionali i valori della costituzione ma anche le prassi anche
Una struttura di articolazione politica Manna è difficile dire questo ma che ancora resiste non è tutta allo sfascio
La cosa detto sonora torno di molte dei riferimenti ci sono ecco nasce questa crudele stupidità
Acque insomma
Dobbiamo reagire ecco ognuno di noi trovi modi
Sia lei vada a trovare dobbiam Carani venga adatti a Ventimiglia
Rifaccia la camminata della storia della pace condor insomma troviamo un modo per reagire
E qui è una cosa ma detta forse ancora più esplicitamente
La disobbedienza perché nostro titolo e sono parole scomode
Resistenza Sperto di cui e ingiusto riflettere
Non eri legalità disobbedienza civile non è illegalità no non lei Magalli appunto no no perché molte volte chi vuole Huber obbedire a leggi perché si sente di farlo
Ritiene a volte che disobbedendo alcune normative che ripeto sono quelle che sono nostra struttura che sono quelle che va dalla Costituzione che sono quelle che riguardano i patriarchi del delle nostre foreste e e il concetto primordiale no il diritto naturale positivi Zagato e quella la nostra Costituzione e quella che che noi in modo
I sentiamo dentro lo quando poi vediamo che uno di quei valori tenendola come il soccorso in mare perché ci fra le donne chiunque può raccontare lo dico prima commessa romana e poi come avvocato se sono in alto mare
Ed è una persone che sta affogando
Mentre chiamo la Guardia costiera o chiunque altro io mi precipito a salvarla e poi mi affrontò il mio processo se è il caso di affrontare e poi vediamo se esiste un giudice che mi condanna per quello se esiste ho fatto disobbedienza civile a quella legge
Che che non c'è ecco voglio capire poi da dove arriva quella legge che vieta perché legge dicono tutt'altro
Scusa se ti ho interrotto poi sono di una cosa dopo questa è stata una precisazione non sei da no no perché
Riprendendo i titoli nostrano reclusa di legalità riguardo un interesse quando uno fa un atto sapendo di trarne un profitto personale violando la legge sì con un'altra cosa vade retro lo affronteremo in altre sedi sono poi panottico un antico era
Perché ho delle ricordando il titolo no resistenza
Non violenza
E disobbedienza civile di cui tu hai dato la definizione perfetta due minuti fa e in cui io mi riconosco e e penso che nel chiedersi cosa dobbiamo fare inevitabilmente dovremo diventare se non lo siamo già dei Disobbedienti in quel senso lì tanto ci teniamo alla legge
Tanto ci teniamo al sistema delle leggi che ci esponiamo
Per essere coinvolti anche eventualmente in un processo in modo che quella legge diventi un'altra cosa e i valori della corte i principi si dice no non parliamo di valori parliamo di principi i principi rosone si possano realizza perché amiamo la legge amiamo
La la legalità
L'intervento del nostro amico della della della diafonia valdese ha insistito ricevevo vogliamo lavorare nella legittimità
E quindi fanno quella roba lì che si può fare se la la la stupida ferocia
Non aleggiasse quello l'esempio che si può portare dai due mila dalle due mila persone alle dieci mila persone alle cento mila persone nella legittimità ma al momento in cui la legittimità viene interpretata da dagli esecutivi qui girano un po'in tutta Europa e nel mondo in modo anticostituzionale e noi dobbiamo esporci come disobbedendo per il gusto di disobbedire ma per il gusto diviso di obbedire
Alla Costituzione che la Resistenza
Un'ultima cosa volevo dire tutta questa roba qua
E adesso mi sta insomma coinvolgendo come credo
Ci oltre al cervello anche lo stomaco
Sarà l'oggetto della camminata e la pace dell'anno prossimo sciolto operativa per a lanciare un una un'idea perché la camminata nella fascia di quest'anno è nata da decine di dialoghi
Che abbiamo fatto dall'anno scorso a dura ora ne abbiamo altri due giorni per camminare
Finita il percorso a Sant'Anna di Stazzema continueremo questi incontri con te e faremo neanche delle azioni e poi ci prepariamo piano piano a una nuova edizione che potrà avere anche degli aspetti diversi
Però volevo dire una cosa e poi davvero io personalmente non ho nulla da dire perché devo reprimere tutte le mille cose che vorrei dire
Se per caso qualcuno e non è fa parte la camminata volesse fare un atto
Un po'un po'un po'audace insomma di alzarsi molto presto e venire a Sant'Anna di Stazzema verso le sei del pomeriggio
Come dalla mattina scusate ho detto una sciocchezza
Della mattina levata del sole c'è un amico che adesso non vedo qua
E che aveva avuto il piacere di presentare ma insomma
C'è ancora
Va be'farà cioè lo questa sera credo domani va su
Ah eccolo
Allora ce lo racconta lo è cosa sposa cosa cioè io vi dico che noi
Che dormì eremo poi venire
Anche con il cane va bene va bene
Noi dormi Remo a Sant'Anna di Stazzema la sera dell'undici il dodici
Ci alzeremo un pochino più presto delle altre volte e incontreremo dovute forse stasera vai su viola non stasera lassù in un posto preciso prepara un'installazione che ricorda tutte tutti naufragi no siamo stati una giornata intera insieme lassù ci ha spiegato dove l'artista
Però io bisogna che lo dica se non mi saggiamente preferisce
Che mi succede tutte le volte
Questa cosa la faremo
A Sant'Anna di Stazzema in un punto preciso
La Vaccareccia che è uno dei villaggi
In cui si manifestò la ferocia nazista
Rinchiudendolo in una stalla molte persone
Facendo saltare la stalla sparando uccidendole però rimase una donna
Ferita
Che fu appoggiata così per terra non potendo a supporre vicino alla fontana
Il figlio di questa donna che si era salvato perché aveva disobbedito a lei
Andando via quando arrivava i tedeschi da insieme a al nonno di un amico
Figlio di questa donna tornò lassù insieme a agli amici insomma
Alla gente che andava a vedere cosa era successo a recuperare il cadavere a vedere e vede questa mamma ferita che non poteva essere
Fitto Francia comincia difficile da continuare
E allora tornarono giù questo bambino insomma torno in giù anche da solo quel passo da casa eccetera la sera dopo torno e la mamma era lì morta e questo era in quel punto le faremo va bene
Vale però
Precisare una cosa può esser Sergio magari volesse conclude lo rifarebbe anche molto invece sono stato citato molte volte
Per favore caccia una cosa questa Roma non l'ho messa insieme io l'abbiamo messo insieme qualche decina di persone ecco
Rispettare la la realtà che è anche molto migliore certezza ci relazioniamo tra Bologna Historia la montagna insomma siamo insieme che facciamo queste cose io ci ho messo del mio però insomma abbozziamo la di personalizzare le cose e capiamo che questo lavoro collettivo
A questo punto
Chiudiamo e volevo fare una no con la considerazione di un minuto allora oggi abbiamo tira Agazzi abbia avuto in molta altra occasione
Ci sono altre altri ragazzi che probabilmente non partecipano a questi incontri però sono quei ragazzi che che girano l'Europa sono centinaia di migliaia spesso col progetto Erasmus sono quelli che fanno che fanno relazioni sociali
Che sono quelle che poi creano libertà
Perché e poi quando parliamo di diritti umani appunto parliamo di di Progetti di società
Io a chiudere in positivo anche su questo punto perché per fortuna sono centinaia di migliaia quelle persone che spesso e uno conosciuti ne conosco tanti che che girano
A braccetto senza differenze lo so che dopo dobbiamo ancora parlare ora dopo cinquant'anni di queste cose
Me ne rammarico ma purtroppo bisogna ribattere colpo su colpo a qualsiasi forma di giustizia soprattutto quando c'è di mezzo il colore della pelle del sangue diciamo così però ce ne sono tanti che girano che contrappongono la Sud sopra Nismo e il nazionalismo con una forma di internet di internazionalismo naturale si incontrano stanno insieme creano relazioni sociali
Non creano insicurezza l'insicurezza le le le crea la politica dell'identità che opprime che cerca di allontanare di escludere tutti piano piano forse lo capiremo
Grazie a tutti
Sì sì di sposarmi no
Si esibirà altri allora vigente il sedici allora cercai di o istanze c'è invece dentro trovai più Etiopia euro grado più basso del fece letto poi trova dei piatti io erano un crampo alla precedente attività nomiglioli dal campo dei bicchieri
E arredare la casa così non c'era altro no
Immaginate da la sposina via Rivoli aprì la porta e trovo che le condizioni tra il migliore
Io lo facevo i turni il non so se era il sabato la domenica e chiariva edicola bulli
Il di andare al lavoro
Quando tornai
Arredata cioè letto bianco l'armadio bianco la residenza comune deve diceva tutto quanto
Il giovane abitavo invece detti era una donna che la la Germania e l'aveva direttamente assorbita
Allora gli i compromessi
Erano dovuti scappare al era stato prese all'OPA dei tedeschi chiedono scappati ma immediati nata chiedervi che ogni quelle donne sicuramente lei mattinata Beppe la porta fatta vedere le donne
Fatta trovare
Quelle donne gli Eldar
Le varianti tutto l'origine andai ripeto ma almeno
Della Porta e tutto quanto
Guardate che non si intende dagli dagli italiani ma il ceco non c'è nemmeno una parola Isa Servilia
La solidarietà delle donne Dolores Mimmo e io non lo sapevo loro lo sapeva
Poi un'altra cosa una volta io facevo tanta montagna che Fiorito
Una volta eravamo acquistati ed era volevate era una volta la solidarietà no combattente era portati a tre giorni
Quando mancava dieci minuti anche di variante azioni di partenza ci si accorse ramo cinque avevamo dico di quattro nazionalità differenti
Non ci si era posti il problema