Capire per conoscere

Radio radicale capire con per conoscere anche questo lunedì con il professor Mario Baldassarri per parlare di economia professor Baldassarri lei lungamente citato nel pezzo insomma nell'editoriale del direttore Ferruccio de Bortoli su Corriere Economia
Una finestra per crescere ma davvero l'Italia ha una finestra per crescere o alla fine e pura fantasy è pura utopia ormai
Ma in realtà prima di indicare una finestra per crescere nel mio rapporto sull'economia italiana ho indicato Scilla e Cariddi chissà e cioè è siamo di fronte pienamente a due scogli
Difficili da superare perché ho fatto questo tipo di ragionamento è se noi lasciamo aumentare l'Iva
Perché per legge nel due mila venti
E quindi rispettiamo un pochino gli impegni in termini di Alice decrepito ci prendiamo una crescita zero per tre anni consecutivi e comunque il deficit pubblico sarebbe al due e mezzo per cento e debito non crescerebbe ma rimarrebbe lì inchiodato al centotrentaquattro per cento questo Scilla difficili primo scoglio dall'altra parte cercare IP è ciò che come sembra poi voler fare
L'attuale governo giallo-verde invece non solo non aumentiamo l'IVA va facciamo una fatta chiamata tale non si capisce bene che cosa sia comunque uno sgravio di quindici miliardi
Bene cioè facciamo questo la crescita quel si riprende un pochino possiamo andare a zero sette zero otto per cento l'anno prossimo marce certamente ben al di sotto dell'un per cento e comunque immediatamente appaiono fuori controllo dei conti pubblici il vertice sfiorerebbe il quattro per cento del PIL è il debito pubblico volerebbe verso il cento trentasei per cento del PIL quindi queste ore lo stretto tra Scilla e Cariddi che abbiamo di fronte
E allora la proposta è quella di dire ma allora qui occorre una manovra quantitativamente rilevante
Perché con le manovre da zero virgola non si va da nessuna parte
Tipo quella che fece il governo Amato nel novantadue cioè quattro cinque per cento del PIL attorno a ottanta miliardi di euro
E con questa manovra da ottanta miliardi di euro tagliare il cuneo fiscale
Alle famiglie ai lavoratori e alle imprese rilanciare fortemente gli investimenti pubblici ma tutto questo ovviamente senza aumentare di volerlo il deficit e il debito loro politico non è tanto cosa si intende fare
Una cosa piuttosto che l'altra sai dove si vanno a prendere i soldi
E i soldi devono essere presi dalla sprechi e malversazioni di spesa pubblica e da una seria e concreta lotta all'evasione quegli ottanta miliardi di manovra
Dedicati ad abbattere il cuneo fiscale a favore dei lavoratori delle famiglie e delle imprese a rilanciare fortemente gli investimenti pubblici
Ma senza un euro in più i deficit e i debiti questo porterebbe la crescita So ben sopra l'un per cento fino verso il due per cento all'anno e i attraverso anche questa maggiore crescita
Le condizioni della finanza pubblica diventerebbero molto più solide nella prospettiva dei prossimi tre o quattro anni
Ecco però professore questa proposte nelle chiusure diverse versioni Lella presenta danni ci sarà pure una ragione per cui non viene attuata
Ed effettivamente la prima volta che l'ho presentato nel due mila due nel DPF che io scrissi come vice ministro dell'economia allora Governo
è il motivo dopo tanti anni è molto semplice che andare a toccare quei gangli di spesa pubblica dove squarciano manifestazioni di ruberie favoritismi eccetera e andare a toccare sul serio una evasione fiscale
Significa toccare cinque sei milioni di italiani quindi significa andare al cuore del consenso politico occorre avere il coraggio politico
Di prendere queste decisioni no che avere la certezza di poter governare quattro cinque anni e cioè essere al governo nel momento in cui queste decisioni danno i loro frutti se l'orizzonte dalla politica
E a tre mesi a sei mesi come è stato in tutti questi anni è evidente che non ci sarà mai nessuna forza politica capace di assumere queste decisioni quindi mi par di capire che ora è ben difficile che questo governo questa con questa formula di governo sia in grado o no
Beh avrebbe questa finestra di opportunità ma voglio dire
Cioè il governo del cambiamento beccarli in questo senso perché finora non ha cambiato un bel nulla
è esattamente uguale al galleggiamento determinato da tutti i governi precedenti un galleggiamento precario asfittico in cui il Paese soffre perché poi i poveri aumentano
E le condizioni del giudizio della finanza pubblica sono sempre lì lì sul baratro una volta lo spread evaso un'altra volta va giù e tra l'altro va su e giù a seconda delle dichiarazioni
Pensate da una parte ad esempio quella del ministro rilasciò o fuori con riferite da altre dichiarazioni di tipo quelle
Che riconoscendo dovevo lei però dice che le in galleggiamento come i governi precedenti la linea di continuità con i governi presidenta unta delle polemiche dei pseudo pugni sul tavolo c'è tutta fra un galleggiamento tutti in via di peggioramento
Certo Haendel leggermente in discesa verso una burrasca
E è par di capire che però il sistema politico non riesce ad avere la forza per far cambiare rotta queste problema
Ma è l'illusione che qualche amico mi dice da tempo dice ma in fondo queste proposte dai parte tante volte
L'Italia ha continuato ad esserci
Perché avrà pure galleggiato però insomma l'acqua appena sotto la gola continuiamo può respirare e quindi l'illusione è proprio questa dalla politica che possiamo andare avanti così galleggiando operabilità
Lei ha qualche dubbio in merito
Beh sicuramente e viste le prospettive anche sul piano internazionale qualunque incidente dovessero accadere ed è chiaro che è uno che stavo là qualche già la con l'acqua alla gola va a finire sott'acqua
E senta però si magari qui rischiamo davvero di dover andare a finire sott'acqua perché ripeto il sistema politico non riesce a dare una risposta come quella che lei propone per un verso o per un altro proprio non ci si riesce
Guardi che è stato un unico momento
In cui l'Italia è riuscita sul serio fare cose di questo genere
Dopo le distruzioni della Seconda guerra mondiale tutta la ricostruzione del dopoguerra anche indicato questo spirito tirati su le maniche rimboccarsi le maniche metterci a lavorare
Acquisire tecnologie e che abbiamo avuto in grande espansione
Chiamato al miracolo economico ma non c'è niente il miracoloso ecco e il problema della salvaguardia e scusi e ci vuole una distruzione simile alla seconda guerra mondiale no ecco ecco forse purtroppo il paradosso proprio quel perché quella volta
E le macerie le vedevamo per le strade non eravamo ancora valdesi ma gli adulti genitori legale crollati i bombardamenti le abbiamo viste per anni per le osservare quindi erano visibili queste macerie
Oggi le macerie dal punto di vista economico finanziario occupazionale dell'aumento della povertà ci sono ma non sono ancora visibili fisicamente da questo punto di vista
Quindi lei regala differenze nella percezione non sono visibili fisicamente o forse non si è arrivati al punto giusto diciamo così di cottura
Dottore il problema è che è sempre meglio evitare i tracolli prevenirli era meglio evitare anche la guerra mondiale si artistico non ci siamo ci siamo assolutamente e però voglio dire poi avvenuta ecco adesso e prevenire certi tracolli costa molto ma perché non non non lo so non lo sa perché in questa analogia preoccupa perché la guerra mondiale
E è ovviamente qualsiasi guerra figuriamoci quelle mondiali provocano macerie
Però chi appende che ha voluto entrare in quella guerra pensava disservizi sedersi rapidamente al tavolo dei vincitori di spartirsi e mangiarsi un pezzo d'Europa naturalmente tra Francia e Balcani così non andava perché i calcoli sono stati sbagliatissime
Ora non vorrei che per cercare de arrivare a una guerra di generatrice secondo la setta mitologico futurista come è noto qualcuno pensasse lo scontro con l'Europa e c'è poi arriviamo per un calcolo sbagliato esattamente a quelle macerie non so se mi sono spiegato
Ma il party risultati elettorali delle ultime europee dicono proprio coi sosia protette
Ogni confronto e poi di nuovo la guerra mondiale coatta però di fatto si sa se uscissimo se qualcuno davvero tentasse di uscire dall'euro non avremo la delle devastazioni dei bombardamenti per fortuna
Ma avremo un causa economica e sociale che è comparabile agli effetti in termini distruzione del capitale del risparmio
Della di una guerra mondiale perché insomma che risparmino più denominati in Euro vuol dire che vengono da chiarire l'ottanta novanta per cento parliamoci chiaro lezione al di là dalla propaganda
Punteremo via in poche settimane un accumulo di ricchezza delle famiglie che ancora oggi c'è anche le famiglie italiane
Fatto negli ultimi trenta quarant'anni però l'attacco portato a questa sostanzialmente e cioè i sovrani i comunismi europei che vanno vincono le sessioni si diciamo in un certo senso capovolgono
Sì le condizioni di governo dell'Europa così non è stato cioè l'eco di o di governance dell'Europa sono saldamente in mano
Almeno a dormire a pazienti movimenti politici europeisti semmai bisogna convincere questi europeisti a fare il salto in alto verso l'integrazione maggiore dell'Europa e questo è un altro discorso vestisse facciamo
è quel tema critica fatta quelli che io chiamo gli europeisti a prescindere escort
Chiarissimo pene ringraziamo come sempre professor Mario Baldassarri per la rubrica capire per conoscere naturalmente ci risentiamo colui il prossimo lunedì un saluto come sempre da Radio radicale