'Festa de l'Unità dell'XI Municipio di Roma - dibattito "Il nuovo Pd: le sfide per il futuro del Paese'"

Allora siamo pronti a partire intanto buon pomeriggio a tutti benvenuti alla festa dell'Unità del municipio undici
Come si fa Sempre all'inizio di un dibattito bisogna ringraziare i volontari e chi ha organizzato la festa questa il primo dibattito e quindi il primo applauso va a chi davvero ci sta mettendo tempo equazione tutto il resto
Allora questo era il primo dibattito che si svolgerà alla festa dell'Unità del municipio undici qui come questa sera a parlare del nuovo Pd e delle sfide
Del partito democratico per il Paese ci sono Paola De Micheli dice segretaria del Pd deputato è stata Sottosegretario al ministero dell'Economia e delle Finanze durante governo Renzi e Gentiloni commissario del Governo per la ricostruzione dopo Vasco Errani
E con interesse questa è una deformazione tutta mia però ricordo anche la sua esperienza la consigliera comunale di Pontenure giusto o esso
Ed assessore a Piacenza questo ma sfuggito però vada male iniziamo male la delega sul bilancio del Comune di Roma questa era quasi divisa dire all'uomo
Le anime nega il Governo e Sancha scritta seguiti vide avalla giorni a Mola bisogna aggiornare oppure attraversa subito ecco
Quindi avrei da dire
Poi Roberto Mazzotta deputato membro della segreteria nazionale in questo momento nella segreteria nazionale del segretario Zingari e che ha la delega alle Infrastrutture aree urbane e periferia
è stato consigliere comunale a Roma assessore all'urbanistica dal due mila uno ed è stato anche nella Commissione periferie della Camera insomma lo conosciamo tutti
Perché la sua storia molto vicino alla nostra città
E poi Mario Ciarla con il quale ho avuto piacere di scambiare qualche parola poco prima
Oggi è vice capo di gabinetto del presidente Zingaretti e Regione Lazio membro della direzione nazionale è stato vicepresidente del Consiglio e la Regione Lazio nella scorsa consiliatura
Anche lui ha fatto il consigliere comunale a Roma nel dal due mila sei al due mila otto ma soprattutto di Mario come gli ho detto amo ricordare la sua esperienza di traghettatore dai Democratici di sinistra al partito democratico è stato appunto l'ultimo segretario dei DS
Di di Roma
Detto questo dopo le presentazioni a diciamo che è importante io credo che sia molto importante che questo dibattito il dibattito inaugurali di questa festa che la pasta il Partito Democratico
Sia appunto sul partito sul partito perché per noi che facciamo parte di questa comunità a vario titolo come il sommo detto e vedo qui tra di noi
Tantissimi i compagni che insomma nelle loro storie hanno momenti di dirigenza di di amministratori del del nostro territorio
è importante fare un punto sulla situazione del Partito Democratico ed Ernest ed è necessario raccogliere appunto le sfide che il cambiamento ci presentai che sono delle sfide decisive non solo per il partito democratico ma soprattutto per il Paese
E partiamo appunto dal titolo il titolo di questa iniziativa è il nuovo Pd e le sfide per il Paese
Nuovo io partirei esattamente da questa da questa parola e vorrei con voi
In una breve giro approfondire il significato di questa novità cioè darle un contenuto un senso un po'più specifico al di là di quelli che sono stati gli asili congressuali chiaramente
Perché se il PD è nuovo
Qual è la chiave davvero del rinnovamento e rispetto al precedente vidi quali sono davvero le novità
E come pensiamo che questa nuova forma di partito democratico possa incidere sulla nostra organizzazioni Interna ma anche all'esterno e quindi con agli altri con gli altri partiti e soprattutto con la società che ci auguriamo presto di poter governare di nuovo
Darei la parola alla vice segretaria per galanteria va bene
Dovresti accenderlo palla mi dicono ok sentite
Mi sentite sì con l'ok per far grazie grazie grazie per l'invito sono contente di essere qui con voi sta facendo un po'di giri di feste romane e devo dire che
C'è una vivacità nuova in questa città mi sembra di vedere anche da parte del Partito Democratico e spero che saremo tutti capaci a livello territoriale a livello nazionale di cogliere questa vivacità perché la questione di Roma è una grande questione nazionale come ci ricordano anche gli avvenimenti di questi di questi ultimi giorni
Sono contenta pediatra qui anche con due amici con i quali ho condiviso un percorso bello importante con Roberto non solo parlamentare e invece con Mario
Una vicinanza strettissima nella percorso delle primarie che ci ha reso anche fortunatamente di tanti in politica succede molto amici guardate innanzitutto vorrei che mi fosse molto chiaro che fosse chiaro a tutti noi e che si sente sulle spalle nostre e di tanti che hanno deciso in questo tempo di assumere delle responsabilità dentro il partito democratico una un peso il peso di una responsabilità che è davvero grande perché è rilanciare l'esperienza del partito democratico nel nostro Paese così come fare del partito democratico un faro
Nell'esperienza dei socialisti democratici europei diventa sempre più importanti e rispetta la radicalizzazione che i messaggi delle destre delle nuove destre europee ed italiane
Stanno portando soprattutto nella società
E nella cultura diffusa delle persone
Lo dice una donna del Nord io sono dire solo di Piacenza
Dove l'esperienza di chi stai da noi conosciuta dall'ormai da molti anni ma che sia trasformata antropologicamente e culturalmente e che sta trasformando con questi messaggi anche la capacità delle comunità
Di costruire delle relazioni allora ruolo del partito democratico e il percorso di rinnovamento e di novità del partito democratico non è una questione interna
Squisitamente interna che riguarda solo noi chi decide
Appunto di avere un ruolo di dirigenza locale oppure oppure chi è stato investito di un ruolo di dir dirigenza nazionale da una grande questione culturale e sociale che serve servirà
Serve con urgenza alla democrazia italiana e al nostro modo a quel modo che abbiamo deciso di usare per stare insieme come comunità
Allora in pillole l'aggettivo nuovo intanto deve voler dire o un modo nuovo di comportarsi da parte delle democratiche dei democratici soprattutto quando hanno delle responsabilità c'è una frase che a me è piaciuta tantissimo
Che Nicolas spesso detto durante quest'ultima campagna quest'ultima campagna elettorale do per poter cambiare partito e il Paese dobbiamo essere capaci di dimostrare all'Italia negli italiani alle persone che siamo capaci di cambiare noi stessi
E troppo spesso i comportamenti del partito democratico di chi lo rappresentava in quel momento i comportamenti tra di noi sono stati è radicalmente diverso rispetto ai valori che abbiamo occhi diciamo di professare dei nostri dibattiti nei nostri incontri
Parlare di unità e poi non praticarla mai
Parlare di comunità e poi pensare che la comunità siano solo quelli che ti sono simpatici non quelli che portano rappresentano istanze anche diverse dalle tue parlare di pluralismo e non riconoscere mai l'autorevolezza di chi ha il compito e il dovere l'obbligo e la responsabilità di arrivare ad una sintesi di quello che il pluralismo significa non praticare in maniera evidente quindi perdere l'occasione di essere credibili di fronte alle persone
E non praticare in maniera evidente i valori che si dicono di voler interpretare non penseremo mica che le persone non se ne accorgano certo che se ne accorgono perché se è vero come è vero che questo pluralismo lo straordinario
Una straordinaria ricchezza della sinistra italiana in generale nel dettaglio del partito democratico e anche straordinariamente vero che quando le persone ci guardano prima di tutto guardano i nostri comportamenti ancor prima di mettersi nelle disponibilità di ascoltare quello che diciamo la nostra progettualità sulle politiche perché la politica cominciata e comportamenti personali individuali che poi diventano i comportamenti di un'intera comunità
Il secondo aspetto della novità del partito democratico deve essere strada facendo sempre di più quello dell'implementazione affiancata figure di di che hanno più esperienza di una diciamo così di una nuova classe dirigente che arrivi sempre di più dal territorio se c'è una cosa che ci ha garantito un passaggio elettorale che comunque ci ha fatto uscire da un cono d'ombra che ci aveva ammantato dal quattro di marzo in poi
è stato questo importante risultato amministrativo peraltro molto diffuso su tutti i territori in luoghi dove il partito democratico sta meglio i luoghi dove il partito democratico
Sta un pochettino peggio ecco noi abbiamo territori luoghi partiti e amministrazioni che governiamo dai quali nei quali sono presenti donne e uomini
Che
Rappresentano già un pezzo determinate da classe di Renzetti del presente e del futuro e quindi c'è un passaggio di valorizzazione di queste esperienze obbligatorio anche perché sono le esperienze più vicine alle persone e ai loro bisogni
L'altro aspetto della novità del Partito Democratico è legato al modo con il quale noi vogliamo arrivare a costruire un grande progetto per l'Italia se è vero come è vero che presenteremo sabato fra Toniato
Ma è alto all'Assemblea nazionale su un po'sbaglia sbarellato da tutti giri costante questi giorni quando son più che giorno
Gli USA tifosi arrivati
Se è vero come è vero che sabato presenteremo il percorso verso la Costituente delle idee la modalità con la quale lo vogliamo fare emergere dalla grandezza che si esprime con il lavoro di centinaia e centinaia e centinaia di volontari in giro per l'Italia che stanno organizzando ancora feste dappertutto
E che continuano incessantemente nonostante gli alti e i bassi della vita politica e delle fortune del partito democratico ha da essere sempre comunque disponibili spesso giorno e notte
Non lo stabile di fronte a questo ne abbiamo l'esigenza di trasformare il momento della progettualità politica a fronte di una visione condivisa della società in un momento di grande dibattito pubblico tra Dinoi
E quindi nel partito e tra non voi e le persone che abbiamo l'ambizione di voler rappresentare quando ci candidiamo a qualunque tipo di cariche istituzionali
Se manca questo link già nella fase della progettualità e del tutto evidente che noi perdiamo la nostra stessa ragione ragion d'essere quindi la modalità qui in modo con il quale ne vogliamo affrontare questo tempo di progettazione di un'altra società di un'idea diversa di società rispetto a quella che ci viene a rifilata
Rifilata dall'attuale destra è anche nel modo stesso rappresentato da una novità un grande dibattito pubblico che si aprirà sabato che si concluderà a novembre a Bologna
Dove noi chiederemo a tutte e a tutti iscritti elettori simpatizzanti dubbiosi incavolati
Abbandonati
Soli di farsi protagonisti di un'idea di un pezzo di un aggettivo di un'esperienza positiva
Che riguarda che riguarda il futuro di questo Paese il disegno futuro di questo di questo Paese così come la novità e qui dico una cosa un pochettino più interno e poi mi taccio
è rappresentata anche da quest'idea di poter finalmente riformare i nostro modello organizzativo di partito per renderlo più accessibile
Accessibile affascinante
Interessante inclusivo si dice in termini anche un pochettino più politici e aulici a tutte le persone che vogliono avvicinarsi anche temporaneamente alla politica ma rendendolo una casa aperta è una casa di tutti
E sempre sabato il segretario lanciava la Commissione Statuto che avrà il compito con queste modalità aperte di ascolto e di inclusi
I provare ad immaginare da qui all'autunno un nuovo modello organizzativo del partito che risponda più
Si aspetta la strana va be non era perché mancava dell'Energia che ha risposto almeno Veronica Simone che risponda di più alla
A a quello che è stato mutamento della società e cioè a un progressivo allontanamento dalle organizzazioni diciamo così
Di rappresentanza di ogni genere tipo perché è in un qualche modo da una parte la società vive più di movimentismo e dall'altra tendenzialmente i partiti in particolar modo a noi
A come abbia hanno e abbiamo commesso l'errore di guardarci tanto tanto l'ombelico per troppi giorni troppi mesi forse anche
Troppi anche
Quattro titoli aggiungo il quinto che quello che mi sta a cuore che è una delega che Zingaretti ma dato che spero di riuscire a realizzare
Nel al meglio possibile perché secondo me è determinante per il futuro del partito impiantiamo la Conferenza delle donne chiedo alle donne presenti agli uomini presenti
Di farsi carico di chiedere alle donne romane di aderire in massa la Conferenza delle donne strumento autonomo previsto dallo statuto del partito democratico che consente alle donne di organizzarsi dentro il partito
Che consentirà a noi di fare un percorso di coinvolgimento delle donne anche quelle non iscritte possono aderire alla conferenza per garantire dentro il Pd ma soprattutto per garantire nei luoghi di decisioni e di questo Paese è una presenza organizzata organizzata che fissi un punto politico importante di rappresentanza delle donne rispetto ad un tempo che culturalmente e chiudo dove son partita
Che culturalmente corre evidentemente macroscopicamente il rischio di farci arretrare in termini di diritti
Che ci siamo che si sono conquistate le straordinarie donne che sono state prima di noi in ruoli istituzionali e di responsabilità cinque cose per il nuovo Pd ce ne sono almeno altre cinquanta ma mi soffermo su queste cinque perché sono quelle sulle quali lavoreremo di più e spero che tutti insieme
Da
Sabato in poi grazie grazie grazie Paola
Allora Roberto Paola concluso dicendo che queste sono cinque ma ce ne sarebbero altre cinquanta non te le voglio chiedere tutte cinquanta chiaramente perché e inizia a diventare troppe
Però quindi un paio senza in un mondo che cambia
In un Paese che cambia con degli interlocutori del centrosinistra che sono cambiati è questo un po'l'obiettivo del nuovo Pd interpretare il tempo nel quale si vive perché ora
A io non mi nascondo nel senso che ho sostenuto nelle nelle passate nelle passate primarie Renzi
E quello che diceva Paola un po'io lo ritrovo anche nel percorso che ha fatto Renzi durante no il il suo mandato da segretario quindi ecco questa parola nuova
La la comprendo ora e l'apprezzo ora nel senso che è un nuovo Pd in uno a Nuova Italia in un nuovo Paese che ha di fronte al sei delle sfide diverse è un po'questo non so se
Sì non c'è dubbio io sottoscrivo totalmente le cose che ha detto
Che ha detto
Le cose a una favola Paola Pavan ma no ma io Cioccio veramente dei a volte ciò dell'ennesimo allarme no ma non perché mai occupa
A volte o delle amnesie dei dei vuoti ma è l'età quindi mi scusi fare questo
Sottoscrivo completamente che cos'è nuovo è chiaro che sono passati quanti son passati undici anni dodici anni dalla fondazione del PD sono stati dodici anni di cambiamento mondiale
E noi non abbiamo evidentemente fatto i conti a sufficienza per per una serie di problemi con con delle nuove generazioni che si sono affacciate alla politica la partecipazione al voto
Che sono portatori di valori divisioni anche di un modo di concepire la partecipazione democratica radicalmente diverso da quello che fa parte del nostro bagaglio
Che cosa vuol dire nuovo nuovo può voler dire tante cose sarebbe sarebbe lungo fa almanaccare su questo però voglio dire questo
C'è una cosa che noi non dobbiamo perdere del cammino che abbiamo fatto
Ed è il fatto di aver questa cosa è riuscita e il fatto di aver messo insieme delle esperienze delle tradizioni che venivano da lontano ed erano molto distanti queste esperienze si sono raccolte nella formulazione di un partito che si chiama democratico
Che non è un meno di prima
Ma che secondo me è una frontiera talmente avanzata incompiuta che non solo non deve venir meno ma deve essere ulteriormente arricchita
Mi sorprende un po'e mi ha sorpreso ogni tanto il fatto che nel nostro dibattito politico si riaffacciano tentazioni
Politicista e tatticismi che tendono a dire ma noi dobbiamo fare una coalizione perché non abbiamo alleati per fare questa coalizione allora che facciamo facciamo un partito socialista
Facciamo una forza di ispirazione socialista un po'tradizionale poi facciamo un polo liberale che poi si allea e quindi abbiamo fatto la coalizione questo è un modo un po'assurdo intanto perché e se ci sono degli alleati si trovano in natura non è che si creano per gemmazione perché se ti dividi Chirivì di poeti contrasti e quindi è una contraddizione in termini ma lo ritengo sbagliato perché perché l'orizzonte democratico è l'orizzonte che complete che impedirà i valori che sono le tradizioni precedenti
Cioè oggi non basta parlare di giustizia sociale naturalmente fondamentale del tornado centrale prioritario nella società per come si è si è si è dimesso pacata nel corso di questi anni ma ci sono valori ci sono contenuti che prescindono dall'appartenenza di classe io posso difendere i diritti di una persona posso considerare centrali per l'ENI dall'Italia i diritti di una persona che appartiene ad una condizione sociale radicalmente diversa dalla mia
Quindi questo credo che sia l'elemento comune che ormai non ci distingue più anche se andiamo nel popolo non è che ci stanno quelli che si sentono liberali quelli che si sentono socialisti cioè il senso di un'appartenenza democratica mi pare abbastanza presente nella storia e nell'evoluzione politica del paese e di quelle che un tempo avremmo chiamato le masse il popolo
Che cos'è che non c'è riuscito non c'è riuscita la traduzione nella società di questa nostra grandissima operazione politica e culturale e cioè la forma partito
Non c'è riuscita per limiti soggettivi
Perché come si diceva non siamo stati in grado di portare forse alle conseguenze più conseguenti agli esiti più conseguenti l'ispirazione di quindici anni fa poi dirò una cosa sulle differenze tra Lingotto e oggi perché ce ne sono
Ovviamente come scenario generale
Ma e soprattutto perché ne siamo stati costretti a a nuotare
In una condizione che era completamente diversa da quella che presuppone ramo all'inizio cioè noi abbiamo cantato una messa
Del partito aperto del partito degli elettori e l'abbiamo praticata con le primarie che sono state cose
Fondamentali per dare l'idea di un partito nuovo ma lo abbiamo fatto in una Italia che andate esattamente nella direzione opposta per motivi globali per una gerarchizzazione delle forme politiche
Per una verticalizzazione delle forme partecipative dall'alto verso il basso che fa parte di alcune tendenze generali di civiltà se si può usare questo termine
Ma anche perché le condizioni pratiche cioè le regole del gioco nei quali non abbiamo dovuto operare
Sono erano esattamente contrarie presupposti della nostra operazione politica
In primo luogo penso le leggi elettorali che per un decennio non caratterizzato la selezione
Dei gruppi dirigenti delle rappresentanze elettorali guardate che il fatto che adesso si discute del taglio dei parlamentari nel modo in cui si sta discutendo cioè non conta niente il fatto che si deve fare una riforma organica che noi avevamo fatto la la la riforma per cambiare la forma dello Stato non sconta solo il fatto che la casta la dimezzata
Anche a costo di determinare un elemento di scasso del sistema complessivo è questo è l'Effetto anche di un decennio nel quale le rappresentanze elettive sono state selezionate senza partecipazione democratica questo ha prodotto una modalità di esercizio della funzione del partito
Che ha determinato dei danni
E il populismo che noi abbiamo o che di cui parliamo è per un verso l'effetto di un processo sociale economico che ha portato ad un disgelo ad una disintermediazione
No per cui il crollo delle condizioni di vita di Citi medi tutte le cose che sappiamo ha portato ad un indistinto
Ma c'è anche un qualche cosa che viene da più lontano e cioè che era la questione che noi avevamo intuito formando il Pd ma che non siamo riusciti a cogliere completamente tanto che poi è diventata un elemento caratterizzante della fase ascendente del Movimento cinque Stelle cioè il fatto che in questi ultimi dieci anni in modo accelerato ma addirittura a partire dal sessantotto noi abbiamo avuto un progressivo e stratificato
Distacco dalle forme tradizionali partitiche una autonomizzazione delle forme partecipative civiche le forme partecipative di movimento che hanno piano piano consolidato un rapporto di parità con i partiti se non di superamento dell'idea della forma partito tradizionale guai che Berlusconi è stato da questo punto di vista una cosa straordinaria perché Berlusconi non è la classica destra che noi abbiamo abbiamo avuto in mente Edison avrebbe inglobato al suo interno pezzi settori spezzoni di gruppi dirigenti che venivano da una storia di movimentismo addirittura di sinistra
Quindi questa complessa situazione ci ha portato ad una esercizio tradizionale della forma partito in cui si è riprodotto
Senza i presupposti la vecchia modalità e dialetti culture politiche quello che noi definiamo ormai con un termine abusato un correntismo un pluralismo di corrente che ha inaridito la linfa politica del partito alla quale abbiamo tu parlavi di Renzi
Abbiamo supplito nella fase di Renzi con una approccio che Renzi ha avuto estremamente dinamico estremamente diciamo un radicale per certi aspetti ma che non ha inciso nella trasformazione del soggetto politico
Quindi per me nuovo cosa significa significa esattamente intervenire non sulla forma partito intesa come forma organizzativa
Insieme burocraticamente intesa ma come forma associativa dell'dobbiamo ricostruire il tessuto associativo che la base democratica di organizzazione che vuol parlare alla società
E per fare questo dobbiamo compere io ritengo sempre sostenuto questo un passo radicale passo a ridare significa restare nell'universo ideale democratico ma costruire una forma politica
Che assomigli più ad un movimento nel senso che si costruisce e si articola per linee orizzontali perline partecipative anche temporanee
E con una capacità di rappresentanza del territorio di rappresentanza delle forme che chiamiamo Esterne ma che sono vitali perché ci sono tante persone che si sentono democratiche ma non apparterrebbero mai ad un'organizzazione quale noi oggi ancora rappresentiamo e questo è un percorso politico è un percorso organizzativo
Che deve essere accompagnato da una grande operazione di ridefinizione programmatico politica che è quella che noi metteremo in campo a partire da sabato nelle forme che Paola raccontato cioè di apertura non è che andiamo a dare la lezione
Si indica un percorso che verrà arricchito e poi raccolto e praticato nell'esercizio politico
Ma che e qui c'è l'elemento distintivo secondo me con l'universo
Valoriale del Lingotto che resta in gran parte valido ma son passati dodici anni perché nel due mila e sette
Noi eravamo ancora in condizioni di poter pensare agli affetti positivi della globalizzazione e sperare che la globalizzazione avrebbe aperto degli elementi di liberazione umana persino oggi a distanza di dodici anni noi dobbiamo rimodulare questo giudizio riformulare la nostra risposta
Valoriale sulla base di un mondo che in Occidente è andato da una parte completamente diversa quindi non c'è solo un problema secondo me di ridefinizione politico-programmatica c'è anche un tema di riassetto
Valoriale di messa a fuoco della nostra dimensione etico politica
E qui conclude Columbia riflessione dicendo c'è un tema di ricomposizione tra intellettuali e popolo
Io ho letto questo appello di Cacciari interessantissimo che circola da qualche mese l'appello agli intellettuali ma chi lo conosce lo conosce nessuno
Poi ci sta invece sotto tutto un mondo dire di civili ed essi organizzò tutti parliamo di civismo facciamo le liste civiche facciamo i patti federativi c'è avvertiamo che c'è un un pullulare
Di movimento può volare intorno a noi che noi intercettiamo abbiamo bisogno di inglobare ma queste due cose questi due livelli devono entrare in contatto lo può fare solo l'organizzazione politica che ha una storia che a poco la funzione di dare la visione ai movimenti spontanei che si determina nella società
E altrimenti l'appello degli intellettuali resta una cosa chiusa nella torre d'avorio che non parla nessuno
Che non entra nel vivo e il Movimento civico resta un fatto puntuale sul tema resta qualche cosa che si determina nel circuito ristretto del tema o del territorio la nostra grande funzione del nuovo Pd
O di un movimento democratici aperti e poroso verso la città la società deve essere questo ricongiungere questi due elementi
Costruendo un tessuto associativo nuovo e aperto perché questo secondo me è stato il limite di questi anni il consumarsi di un tessuto associativo che piano piano
Anche forse per difendersi rispetto alle tendenze generale sia un po'arroccato in sé spesso e anche nei suoi difetti che alla fine sono risultati esiziali ma io avverto che questa questa riflessione ormai comincia a permeare
Comincia a filtrare e l'impulso che sta dando Zingaretti a questo nuovo corso è molto forte molto importante molto determinato e penso che anche il giudizio
E e e e l'intossicazione che una parte larga dell'elettorato comincia a sentire di certi modalità demagogiche e populiste e anche comincia ad affiorare pur se i sondaggi ancora sembrano andare nella direzione di una crescita delle destre sopranista comincia ad affiorare il senso di una destra cupa di una destra
Divisiva Cuba che trasmette messaggi oscuri
E questa secondo me può essere la leva per invece trasmettere tentare di iniettare un messaggio di speranza e di luce che si contrapponga anche appunti siderale a quello che ci viene addosso
Grazie a Roberto
Tantissimi gli spunti interessanti davvero Mario però ora erano erano cinquanta quelle diceva Paola più le sue cinque Roberto ne ha dette tante altre però ecco da questo varco forse vale la pena chiedere no
Il nuovo Pd come si riprende Roma
Come la riprendiamo Roma quali sono gli strumenti che il nuovo Pd può e deve soprattutto mettere in campo per riprendersi Roma è chiaro la domanda di base c'è e quindi ai assolutamente devi rispondere a che cos'è il nuovo Pd però aggiungiamo questa riflessione perché se no qua è un peccato da questo palco
Non dircelo no soprattutto da questo Municipio nel quale davvero Grazia un lavoro di squadra io che ha fatto la consigliera Angelo Gianluca che il segretario del partito
Maurizio Claudio che da qualche parte con grandissimo coraggio siamo riusciti a cacciare a noi ci piace dirla così perché è così a liberarci del Movimento cinque Stelle bene ma il nuovo Pd come se la riprende Roma
Ma allora molte delle cose
Dette da Roberto e Paola le condivido e soprattutto fare ma qui hanno fatto un'operazione straordinaria perché Giuliano Orizio e gli altri consiglieri Angelo visto che c'era prima se riusciti a sfiduciare un presidente che io ho conosciuto solamente una volta quando hanno sfiduciato e
S'è rimasta abbastanza anche po'basito si perché e però anche rispetto proprio alla consecutio europea alla logica del pensiero ecco loro se riuscite a cacciarlo e speriamo l'anno prossimo di poter votare speriamo vivamente
E ridare il governo presto municipi I per vincere chiaramente ma soprattutto nel ridare un governo a chi oggi ha bisogno di risposte in un pezzo di città che si e noi è enorme Novi di ma guardate io credo questo nuovo tra l'altro inizi
Nagy attivo che noi usiamo macché ha un connotato abbastanza vuoto se vogliamo essere sinceri noi usiamo no con l'abbia posato anche altre volte del ricordo dell'ottantotto nuovo pc
Quando in realtà hanno vogliamo dare un messaggio che però è giusto che
La necessità di cambiamento che a questo partito e questo Paese ne dobbiamo interpretarla introitarle interpretarla direi Cabrini partite uno strumento io mi ricordo tanti anni fa andammo con degli amici a fare un bellissimo viaggio a Cuba e visti attaccavano estri scenda per tutta ce n'era uno è rimasto impresso gli uomini muoiono partire mortale
A anziano
Più diciamo a quell'idea del partito come Moloch
Il partito è uno strumento e qual è il partito migliore e lo strumento che si adatta meglio all'azione politica che tu puoi condurre
Per questo è necessaria un'analisi della serietà e individuare quelli che sono degli elementi strutturali che tu puoi andare ad aggredire io penso
Che
Oggi ancora di più di ieri il tema proprio scheletrico che noi che abbiamo di fronte è quello della disuguaglianza io penso che la missione che ha un partito moderno di sinistra decreto sinistra oggi in Italia è quello di ridurre la distanza tra chi sta sopra e chi sta sotto e se vogliamo essere più aulici quella di battersi per integrare l'articolo tre della Costituzione italiana quello se quello che rimuove gli ostacoli quello è secondo me punto strategico
Questo come si fa ora si fa innanzitutto con una lettura della Società ecco su questo io penso che non esista un partito sì non
Se ci si dispone ad avere una lettura del mondo e
Anche
Tutto il cancan che si è fatto sulla fine delle ideologie io penso che poi i un una fase in cui noi abbiamo rimosso totalmente sia un rapporto con gli intellettuali sì anche un'analisi di quello che è il sistema capitalistico sembrava quasi una bestemmia quella di chiamare le cose con il proprio nome
Tra l'altro lo fanno benissimo studiosi anche del Partito repubblicano americano lo fa anche Trump non si capisce perché non lo dobbiamo fare noi perché sanno appaia diventa che la lotta di classe esiste ma esista alla rovescia insiste che la fa chi sta sopra contro chi sta sotto e si tube di livelli di disuguaglianze così cosa sono mentali al nostro paese del mondo pensi anche che sia vero io penso che sia vero peraltro
Quindi
Noi arriviamo alla fondazione del Partito Democratico con quel classico ritardo probabilmente Roberto se ci pensiamo che si porta dietro storicamente la sinistra italiana scene
Noi diventiamo e facciamo una svolta socialdemocratici quindici anni dopo
Quando le socialdemocrazie gli anni Settanta imperava né quello era un modello che era un modello vincente noi avevamo diciamo un'altra storia e arriviamo quindici anni dove probabilmente li facciamo Partito Democratico
Con almeno dieci anni dodici anni quindici anni di ritardo rispetto a quando era necessario perché poi quella lettura del mondo della globalizzazione che ricordava Roberto prima aveva una propria forza negli anni novanta quando c'era il nostro mondo l'Occidente in crescita e c'era anche la possibilità di esercitare una politica redistributiva paradossalmente noi facciamo Partito Democratico che sta dentro quella stagione
Che è quella che ricordava prima Roberto del Lingotto nel discorso di trovare l'indotto ma in realtà con una lettura
Del mondo e della società che i dieci anni successivi
Hanno dimostrato essere completamente dista Orta perché noi facciamo Partito Democratico quattro di ottobre del diciassette del due mila e sette becchiamo una crisi della Lema gli ha più grande crisi economica che c'è stata
Nell'Occidente dopo ventinove e non è che questo non abbia inciso non è che questo non ha avuto una sua rilevanza da questo punto di vista dal punto di vista della lettura
Della società italiane del mondo come se il Partito democratico fosse nato vecchio vecchio in quell'involucro
E dentro questo involucro noi abbiamo avuto quello che secondo me è stato un grande doping
Renzi è stata amo organizzando la come si vede nei film quasi una botta di cocaina su un corpo che sta può da Bozzale
E poi dopo però quando c'è stato da da una
Diciamo i risultati delle politiche del due mila e diciotto tant'è che noi se ci pensate con una velocità impressionante siamo passati dal quarantuno per cento dei loro venne da me e quattordici al diciotto per cento il valore più alto il valore più basso
In un momento in cui peraltro e questa è una riflessione con lo dovrebbe fare
Anche sul Paese perché questo è un Paese che vive e ha vissuto una crisi profonda specialmente del ceto medio che è quello che è l'impalcatura l'asse portante
Di ogni paese occidentale dell'Italia in particolare e è passato con Auchan azzardava quarantuno per cento a Renzi al trentaquattro
Per certe entrate per cento di Mario del due mila diciotto al trentaquattro per cento oggi a servire all'Europeo e quindi è un Paese disperato alla ricerca di una scorciatoia dell'uomo che possa risolvere i propri problemi
Purtroppo questa figura non esiste ma ha trovata secondo me geniale pericolosa di Salvini è quello di e regalare immettere dosi forti di odio
Nella società che tra le persone e scatenare una guerra del penultimo contro l'ultimo del terzultimo contro il secondo ultimo che su questa base costruire un elemento identitario
Contro immigrati
Cuntrò i parassiti contro la casta in quella che avanti parlamentare che è sempre stata un classico
In questo io penso che il Partito democratico debba essere una diga perché guardate che quello che stanno facendo sulla riduzione numero parlamentari nella modalità con cui questa riforma viene fatta
è un qualcosa di gravissimo è vero che anche noi dobbiamo essere onesti intellettualmente io ho votato sì al referendum quello per la il quattro dicembre però io poi
Sì ricordo quei manifesti che a un certo punto pure noi avevamo fisso aboliamo le poltrone
Per non parlare di alcuni aspetti della riforma in cui addirittura si prevedeva in Costituzione che non può essere o esseri finanziari gruppi parlamentari di gruppi consideri nelle regioni cioè
Cose
Però oppure il grumo in realtà Salvini lo interpreta alla perfezione molto meglio di noi e unito a questo il disegno di scassare il Paese con l'autonomia differenziata
Questo congegno questo combinato disposto è pericolosissimo e su questo io penso che e rispondo
Più specificatamente la domanda che quello di Roma sia davvero un gigantesco tema nazionale
Perché il prato e nel momento in cui c'è questa aggressione il ruolo della Capitale che tiene insieme il Paese
è un ruolo indispensabile una capitale che è stata umiliata nel corso di questi anni
Ha con un governo nazioni di governo che brilla la totale inconsistenza ma anche però
Per un elemento di rimozione che c'è stato anche le nostre classi dirigenti come se parlare di Roma
Fosse un fastidio e fosse un problema e su questo guardate l'errore che si commette
Anche nella discussione che c'è al nostro interno sull'autonomia rischia d'essere molto grave mi ricorda un po'quello che facemmo nel due mila e uno sul referendum sul Titolo quinto quando noi voi facemmo la riforma del titolo quinto pensando di poter recepire un consenso che veniva nell'evitare al Nord la lega e poi ci accorgemmo in realtà quando andammo a contare le schede quel consenso non c'era ma perché perché se tu accetti quel perenne su questo bisogna stare attenti anche sull'Emilia Romagna
E su quel tipo di proposta e di versa da quella che hanno fatto totalmente riversa Veneto e Lombardia però attenzione a pensare
Che nella competizione su quel terreno
Lui acquisiamo un consenso io penso che chi crede ad esempio che le assunzioni per la scuola pubblica debbano essere fatta a livello regionale dice un'autentica bestemmia io penso che non possiamo condannare
Un pezzo importante dell'Italia a tutto il Sud
Ha vivere in un Paese di serie B e penso che del paese si tiene insieme sia un'idea di se stesso e anche di rilancio della funzione della Banca d'Italia su questo sulla legge su Roma Capitale ormai
Proprio la morta gora su anche quelle che sono le opere di cui questa città ha bisogno perché poi dice questa città
Al la rappresentazione che hanno fatto il debito di Roma poi su questo Roberto suo ma ha spiegato in modo perfetto si anche caricata dei fardelli che non è propri
Sì è carica di Saura pur lo sa benissimo si è caricato di fardelli che non avevi proprio allora Partito democratico secondo me proprio da Roma
E
Su una scala nazionale deve ripartire perché anche il modo con cui dimostra di avere un'idea complessiva del Paese se noi siamo in grado di fare questo già a partire da sabato perché poi guardate
E chiudo su questo c'è una cosa che mi colpisce che ogni volta
Noi diciamo del Partito Democratico nel proprio statuto così come non funziona perché poi ci sono alcuni elementi che strutturalmente non funzionano se tu già a fine assemblea dei mille cento persone
Selezionate in modo tale che chiunque sia venuto a votare alle primarie che abbiamo dato Martina
Zingaretti o Giachetti non ha nessuna idea di chi sono gli eletti all'Assemblea
Di perché
Deve essere un cultore della materia e pure complicato diciamo applicarsi
Oppure l'elezione dei segretari regionali con le primarie non l'abbiamo fatta qualche mese fa ma uno spettacolo avvilente
Niente finanziamenti aspre quindi alcuni dispositivi sono proprio dei congegni di autodistruzione e io penso che una volta tanto non fa è la solita cosa che uno inizia a discuterne a metà mandato poi propone una proposta di riforma all'ultima Assemblea
E l'ultima assemblea a quel punto persino giustamente diceva beh però a questo punto al Papa congresso è giusto che quelli nuovi
Decidano e così in un eterno ritorno stavolta fatto che invece si sia deciso di partire
Da subito questo lo ritengo un fatto importante perché non si risolvono i problemi politici con scorciatoie organizzative e questo non è mai successo e mai succederà
Però che effettivamente anche la stessa forma anche il nostro sistema di regole sia desueto e per alcuni aspetti frutto d'una stagione che oggi non esiste più questo penso che sia giusto grazie Mario
Allora la presentazione del nuovo Pd l'abbiamo fatta quindi abbiamo detto in che cosa il nuovo come nuovo perché è nuovo da dentro perché è nuovo dal perché lo vede da fuori come deve essere poroso mi piace questa espressione che è stata utilizzata però a questo punto forse è opportuno parlare delle sfide che ce n'è un po'consiglia il titolo un po'è anche giusto
Allora Paola ho scelto una domanda per uno che sia un po'insomma specifica
A fino alla segreteria Bersani ma insomma come ha detto anche su Roma ti sei occupata in generale di economia e soprattutto nella segreteria Bersani di piccola e media impresa se sempre eseguiti Vidia dice la verità perché a questo punto mi tocca mettere in discussione nero il segreto è vero ogni partito quindi anche su questo è sbagliato draga corregge Wikipedia tenebre
Importante non non si può comunque le piccole e medie imprese in Italia due mila sedici sarò io il problema erano circa centoquaranta mila
Durante diciamo il Governo a Renzi Gentiloni quindi fino al due mila diciotto sono cresciute fino a dire ad arrivare a centocinquantuno mila unità
Chiaramente parliamo di piccole e medie imprese se a questi aggiungiamo le microimprese quindi quelle al di sotto di dieci addetti quindi dieci lavoratori arriviamo a quattro milioni di imprese quindi praticamente il novantanove punto nove per cento del motore di questo Paese
Detto questo però essendo appunto le piccole e medie imprese il motore propulsivo economico di questo Paese e come possiamo sacro come si può come vuole il partito democratico occuparsi di questo tema cioè come si può portare avanti la sfida della digitalizzazione delle imprese
Per renderli competitive in una società globalizzata faccio un esempio che è un esempio di mezz'ora fa lì ci sono dei ragazzi in uno stand che si chiama blu
Vendono dei dispositivi elettronici sostitutivi delle sigarette loro sono centocinquanta mi dicevano
Hanno venduto nell'ultimo mese quattro mila dispositivi ma dal trenta luglio saranno tutti a casa saranno tutti a casa perché la loro società ha deciso di investire sui social network è una società chiaramente internazionale poi mi hanno anche loro spiegato un po'come ha funzionato eccome era diciamo l'albero di questa società
Però diciamo questo che come come rendiamo oggi come qual è la ricetta qual è la sfida che il Pd può mettere in campo affinché il nostro motore economico
Che sposta solo nelle PMI ottocentottantasei miliardi di euro parliamo di quattro milioni
Di addetti solo nelle PMI a quei quattro milioni di aziende se includiamo le piccole e medie imprese cioè come può il falegname competere con Leroy Merlin Anna come può all'esercizio di vicinato
Competere con Amazon perché poi di fatto è questo se noi uccidiamo le piccole e medie imprese questo Paese muori
Tanto che aumentano l'impresa e continuano ad aumentare ma il PIL resta lo stesso dunque la stessa torta la dividono
Più lavoratori perché molto spesso quando si tratta di artigiani qua sono lavoratori e tante delle piccole e medie imprese italiane sono davvero fatte di lavoratori come il PD può raccogliere questa sfida
Innanzitutto io credo che noi dobbiamo essere consapevoli che l'impresa del mondo delle imprese a di fronte questioni irrisolte che arrivano dal passato
E questioni da come opportunità o rischi da governare che arrivano dalle grandi rivoluzioni del presente e quindi McKee mettono in discussione per il futuro
& parlo molto rapidamente di cose che vengono dal passato irrisolte irrisolte
Anche se i nostri governi hanno affrontato e parziali in mente dato risposte ad alcune di queste questioni
Ne cito due che sono quelli più facili da ricordare anche più difficili da affronta che sono la questione fiscale
Sulla quale
Tanto che in realtà è stato fatto dal dai nostri governi con scelte che magari col senno di poi potevano essere più precise più di dettaglio cito i trentacinque miliardi di riduzione fiscale che sono stati fatti tra il due mila
In tredici e il due mila e diciotto trentacinque miliardi che nessuno oggi è disponibile a riconoscere ma che invece sono stati un grande una grande boccata d'ossigeno e tra l'altro sono stati fatti in accordo con l'Europa nel senso che non siamo mai
Non abbiamo mai avuto la procedura di infrazione a siamo riusciti a negoziare un po'di di di di di flessibilità di bilancio
Però è stato un'attività questa svolta soprattutto sul fronte delle imprese che sì dobbiamo trovare il vero difetto è stato svolto soprattutto sul fronte delle medie e grandi imprese
E non è un caso che questo strumento sia stato fortemente utilizzato delle medie imprese che in Italia sono circa cinque mila son poche numericamente pochi ma che nessuno lei più grandi produttrici di ricchezza
Le più potenti produttrici in termini percentuali di nuovi posti di lavoro lei più capaci di competere sui mercati internazionali
E quelle che guarda caso si adeguano all'innovazione tecnologica in maniera molto più rapida di quanto non facciano tutti gli altri
E noi oggettivamente diventa cinque miliardi la parte più cicciottella diamo buttata lì c'era una ragione che l'attenuante generica
La sbloccarli economie avrei quando siamo arrivati c'avevamo meno zero uno meno zero due meno zero tra quindi da qualche parte la benzina là dove i mentre domani ai ministri lei messa in quella macchina che sapevi che poi la appena c'è Reade enzima partiva
Perché se voi tre metterci la benzina dovevi anche stare a aggiustare al motore a mettere a posto le ruote non sono una grande meccanica ma insomma magari non avevi immediatamente quell'effetto che invece dove viale
Intanto però una questione fiscale rimane
E il collegato a questo c'è un tema di semplificazione che oggi ormai è passato nel mood della vita delle persone come la semplificazione burocratica
Ma che in realtà è un modo molto più profondo di guardare alla Società di guardarla attività dell'impresa
Molto più profondo
Perché se noi pensiamo che la burocrazia sia solo una cosa negativa non capiamo che in realtà lo Stato abbisogni di un presidio di una continuità che deve essere a prescindere da
Scelte politiche no cioè
Voglio dire ci saranno delle cose di questa città che non verranno distrutte grazie al fatto che esiste anche un pezzo di questa città che c'ha una burocrazia buona e che ha difeso no
Alcune questioni il fondamentali del funzionamento di questa città dico non verranno distrutte dall'attuale
Amministrazione
Amministrazione a raggi
Ma esiste una nostra modalità di legiferare e di discutere sul ruolo dello Stato nei confronti dell'impresa che è malata che malata
Da umida idea sbagliata del rapporto tra lo Stato e l'impresa
In un'idea malata rapporto Stato d'impresa cioè non lui dobbiamo ricominciare dall'idea di presidio dello stato di controllo del rapporto con le imprese
E provare ad arretrare sul fronte dell'invadenza dello Stato nella vita delle imprese perché a quel pezzo lì
Che complica la vita allora questi due temi sono temi che vengono dal passato e sui quali prima c'è una consapevolezza culturale da parte nostra una condivisione di visione del rapporto e poi ci sono anche le politiche che attuano questa roba qua
No
Mentre la novità vera di questo tempo è come non affrontiamo le i due grandi questioni del futuro che sono la robotizzata sezione che diciamo così l'ultima nata della rivoluzione digitale l'ultimo pezzo
Con il quale io vengo dall'Emilia Romagna Licio tutta la via Emilia dove c'abbiamo tuta meccanica
Vi segnalo che lì questa cosa è già arrivata ci sono già Io Robot che fanno i lavori no e dall'altra parte la grande sfida ambientale
Ora
Se noi studiamo devo dirvi mi capita tra un capitano delle cose ovviamente mio mestiere a a una serie di fortune e tra cui quella di incontrare delle persone particolarmente profonde del loro analisi capaci di raccontare
E il la storia del passato ma soprattutto i provare a usarla per per vedere un po'quello che c'è il futuro
Io ho visto o sentito due relazioni molto interessanti negli ultimi diciotto mesi sulle questioni della robotizzati dal una e dell'ex presidente facente funzione dell'Istat che io spero di coinvolgere in una delle nostre cose del del PD
Chiede far Franzini
Che questo governo ovviamente siccome era bravo presento viene scacciato a cosa che come sapete capita abbastanza di frequente questo Paese
E l'altra adesso mi stupisco vis vi prego di non cadere dalla sedia due sabati fa ho fatto una volata di sei ore ad un convegno sulle professioni sulle nuove professioni organizzato un'associazione a Cagliari
E o sono arrivate in tempo per sentire non l'avevo mai sentito nella mia vita Casaleggio
Ok
Poi ce n'è un'altra di relazione strepitosa ma questo qua Robecco di sicuro per il Pd di un frate che però ha fatto una relazione sull'etica
Applicata alla rivoluzione digitale e e robotica una roba strepitoso un frate francescano padre questo Paese c'è ancora delle teste bellissimo
Di ricito Casaleggio non solo perché ha diciamo così al datore di lavoro della sindaca di questa città
E non per darvi ovviamente un fastidio inutile prima di cena ma perché
Nell'analisi storica che Luís affatto per le conclusioni che lui ha tirato sul futuro del lavoro non ne condivido neanche una
Va bene e infatti le politiche che i Cinquestelle che sono appunto diciamo i dipendenti della Casaleggio associati stanno realizzando questo Governo sulle politiche del lavoro sono figlie no
Un'impostazione che in quella relazione nella parte conclusiva si vedeva benissimo
Ma nella parte analitica anch'
C'erano delle cose che stranamente si sovrapponevano a quella che avevo sentito qualche mese prima Ada all'Aquila di Franzini dentista
Che era un'analisi sull'impatto delle rivoluzioni industriali nella storia del lavoro del mondo del lavoro nella storia del lavoro e dei lavoratori e delle lavoratrici
Allora primo dato certo certo che riguarda anche la robotica perde sempre chissà almeno quando si è di fronte ad un grande cambiamento tecnologico innovativo perde sempre chissà almeno se tu non doti le persone
Dalla culla ma fino all'ultimo giorno di lavoro
Degli strumenti formativi culturali di sapere idee di saper fare
Per potersi se prego sentire al passo coi tempi mettere al passo coi tempi
Toni intere generazioni che la rivoluzione industriale può essere più potenti o meno potente più invasivo meno invasiva più veloce o meno veloce ma sono sempre quelli che escono
Dal circuito perdono dentro questa dinamica
Prima grande questione non è un caso che nei primi tre punti proposti dal Partito Democratico l'ultima campagna elettorale ci fosse la scuola
Nascono
Che magari nell'immediato non ci dà subito un consenso strepitoso ma che è una di quelle politiche di medio termine che servono ad affrontare questa frase
Seconda grande regola di di di debellati gli infetti che hanno avuto in parte la citata prima Roberto o guardando la più sul fronte diciamo così del partito io la guardo più sul fronte in questo caso delle istituzioni
Governare dagli inizi io
La gestione e l'arrivo l'avvento dell'innovazione tecnologica cosa che la globalizzazione o un'eccessiva visione positivista della globalizzazione ci ha impedito di fare per esempio sulla rivoluzione digitale dove tu
Hai avuto il buono
Ma dove chi è arrivata dentro alla società anche tutta la parte cattiva preclaro Guarino è stata governata normata gestita addirittura passata mi vien da dire no perché poi c'è stata questa cioè la moglie di peso su quello di Amato si piglia trentotto miliardi perché divorziano
Voi vi rendete conto che ridiano c'è un'accumulazione di ricchezza che anche in termini di numero di zeri si fa persino fatica scriverli tutti quegli zeri lì da solo una donna fortunata o per l'amor di Dio ma non vi sia una concentrazione di ricchezza figlia di un'incapacità complessiva del pari del pianeta di governare no o quel processo di che poi oltretutto
La nella fattispecie sono io ce l'ho a casa Amazon perché ce l'ho a Piacenza e quindi pensa grande questione che esclude diciamo così le due relazioni che vi ho citato prima ma l'ho fatto in maniera provocatoria per dire che su queste cose qua ne dobbiamo essere molto molto molto chiara che riguarda le imprese il tema dell'ambiente
Ora guardate qui ci sono mille motivi che a voi non ripeto
Ve lo dice un industrialista del Nord figlio di agricoltori e quindi faccio parte di due categoria visto che quando tornava a lavorare lavoravano per una grande azienda agroalimentare del Nord è comunque
Ciò questa piccola azienda agricola che è quella che ci ha consentito diciamo così di far sue su quei miei fratelli per studiare laurearsi
Quindi i due settori due attività che sul piano dell'inquinamento dell'apporto e del problema rispetta l'ambiente sono due attività che hanno che hanno bisogno di essere diciamo così di stare dentro ad una grande revisione guardati le esperienze migliori che abbiamo fatto in questi anni di riconversione ambientale delle imprese di tutte le dimensioni ci hanno dimostrato che se lo fai sei anche più competitivo cioè oltre alle ragioni etiche
Oltre al tema di un problema di lasciare ai nostri figli un pianeta che fa schifo che diventa invivibile che sono questioni di valore non lo non le voglio banalizzarlo siccome la domande sulle imprese voglio arrivano sul fronte dell'impresa
Oltre al tema che i problemi ambientali del nostro pianeta determinano una quota parte delle disuguaglianze che citavate voi prima in maniera significativa palese chiara leggibile anche in termini numerici
Noi possiamo dire finalmente oggi che la questione ambientale quando le imprese vengono accompagnate la riconversione determina per l'impresa in capacità uno strumento competitivo
Sapete a me cosa ma stupito quando siamo andati al Nazareno e son venuti per la prima volta l'associazione di categoria dell'impresa
Che mentre mi aspettavo da una certo tipo di rappresentanza datore viale l'accento sulla questione ambientale io sono rimasta scioccata il fatto che il primo punto delle richieste del mondo del commercio
Erano la questione ambiente
Vuol dire che c'è una consapevolezza che è ancora più grande della nostra capacità di parlarne in un talk show televisivo vuol dire che nella società
Si è già più avanti su queste questioni di quanto invece la capacità di governare nelle istituzioni processi di innovazione
Si riesca a dimostrare
Allora sono i primi spunti sono le prime questioni e sono le prime cose
Ma è del tutto evidente che se questo vale tanto per chi ha già nella competizione internazionale vale il doppio vale il triplo vale il quadruplo per chi è piccolo Piccolo e quindi magari dentro ad una dinamica di cambiamenti così radicali così forte corre il rischio di sentirsi anche più solo
Ecco spero mi auguro che nella capacità di rappresentare questo mondo e noi ci mettiamo la capacità di non lasciare soli queste persone di fronte ad un cambiamento dei cambiamenti che sono così radicali
Grazie
Mario ti devo dire che Paola nella finale della sua risposta da un po'ha rubato la domanda perché Casaleggio si fa però Quasar rimasti tutti seduti che già svolti qualcosa completa rubato un pezzetto della della tua domanda seconda perché ha insomma la questione rifiuti a Roma l'abbiamo vista che è una questione davvero ambientale l'abbiamo vista e sentita tanto che insomma le le lamentele di di queste ultime settimane forse l'ultimo mese oggi girava un posto nella raggi che il sedici giugno dice va be'ma non c'è emergenza con poi tutte le foto sotto di questi cassonetti completamente sommersa
Quindi la Regione ha fatto un gesto molto coraggioso di altruismo a mio modo di vedere di davvero di d'aiuto rispetto alla città di Roma con all'ordinanza del del Presidente che dice alla raggi da tutti gli strumenti alla raggi per in brevissimo tempo vorrei poter ripulire Roma
Detto questo però Roma ha dei problemi Reja legati alla raccolta e Noemi seria anche perché forse negli anni qua bisogna pure fare un po'no una prendersi un minimo di responsabilità neanche noi siamo stati particolarmente in grado di progettare davvero
Detto so però un impegno sempre più stringente per l'Italia e qui arriva un po'alla domanda alla quale in parte ha già risposto Paola
Deve essere quello di coniugare la crescita ambientale crescita economica alla tutela ambientale l'inclusione sociale il benessere la sostenibilità ambientale
Come si dà una risposta a questa esigenza un un un esigenza tra l'altro nel negli ultimi mesi ampiamente manifestata soprattutto dai giovani no con il modello che verrà fatta Amberg io non lo so dire sto cognome comunque l'alleanza con le trecce
Per capirsi la ragazza con le trecce quei bellissimi cartelli lei che ha portato in una in piazza tantissimi giovani qual è la sfida del partito democratico sull'ambiente
Che è vero quello che diceva Paolo letto ieri sera uno studio dell'Istat che dice che crescono di più e più velocemente le imperiese che sono più green cioè più sono veri in in realtà più sono tecnologiche digitalizzate e più crescono quindi qual è la sfida
Del bene
Allora su Roma noi come Regione ci siamo messi a disposizione perché eravamo arrivati a una situazione anche pericolosa dal punto di vista sanitario quella era la vera poi
Cosa preoccupante e quindi senza diciamo fare nessun tipo di polemica anzi diciamo supportando pure ogni tanto alcuni comportamenti alcuni alcuni video
Un po'naïf sofà strampalati
Abbiamo fatto un'ordinanza in cui dice che essere sinceri abbiamo anche chiesto un sacrificio a tanti altri abitanti della nostra regione perché poi nella provincia a Frosinone
Effettivamente abbiamo caricato quello che è un problema della città però quando ci sono i problemi problemi vanno risolti e quindi su questo ci siamo presi la nostra responsabilità aiutando diciamo la città e l'amministrazione comunale
Su una materia in cui peraltro però è assoluta la loro responsabilità questo bisogna dirlo con una chiarezza assoluta questi sono due anni che non approvano i bilanci dell'Ama
A proposito di questo anche un assessore a Montanari si è dimessa oggi l'assessore ai rifiuti ambiente diciamo del Comune di Roma era sindacati delega ce l'ha lei
Detto questo la regioni si è messa a disposizione e mi sembra diciamo anche
Con grande fatica che piano piano
La situazione stia migliorando almeno questa è la percezione che io girando ma mi pare abbastanza Asia omayyadi volendo assolutamente egli adesso c'è un nodo strutturale è chiaro che questa città ha vissuto quarant'anni e voi lo sapete meglio di chiunque altro in questo territorio su Malagrotta
è stata fatta una battaglia sacrosanta di cui tanti di voi qui dopo Angelo sosta dei protagonisti
E si è arrivati con il sindaco Marino a quel risultato è evidente che andava accompagnato con una chiusura dei riuscivo però su questo sull'individuazione dei siti
è l'area metropolitana che ha una propria competenza e questo non è stato fatto il risultato finale
Non lo svelo nessun segreto lo dico in anteprima che se farà un accordo un po'la Svezia la patria comune per portare a gode Borg
Ho a Stoccolma per quattro anni I rifiuti la città pagando una cifra abbastanza importante
Dopo i in Svezia
Dunque diciamo la tutela dell'ambiente chiunque ha avuto la fortuna rissa c'è un posto straordinario loro incassano due volte sui nostri rifiuti il primo perché ovviamente li paghiamo per prenderci il secondo è perché sviluppano Energia con cui diciamo danno elettricità alle loro città e al loro industrie chiaro che qui c'è l'elemento che grida vendetta
E su cui io credo collettivamente insieme ad altri nodi strutturali questo è forse quello per la città più importante perché adesso uno se mette una pezza ma pensare che questo possa essere un modello assolutamente impensabile sbagliato sull'ambiente la cosa che m'ha colpito a Menem
Lascia stare c'è un ragionamento politico più ampio in cui se devi pure alle elezioni europee quando vedi che Grünen tedeschi arriva venti per cento e superano i socialdemocratici che il partito più antico d'Europa della sinistra
Qualcosa in profondità e Successo succede peraltro nelle aree anche lì
Un più progredite in Baviera c'era già stata l'elezioni bavaresi lo stesso risultato
Noi in Italia per ragioni particolari del nostro sistema politico un forte partito vero che non abbiamo mai avuto Ettore d'autore cessione quattro per Roma con Rutelli
E infatti legata a quell'esperienza nel novantasette quando si ricandidò i Verdi per Rutelli ebbero quasi una percentuale doppia cifra però fondamentalmente non si è mai insediata era più diciamo patrimonio di quei settori della sinistra extraparlamentare Cioran andando interista grave Franca fuori e prematuramente e quella cultura politica non è mai stata una cultura politica né mezze maniche protagonista è sempre stata un po'minoritaria invece oggi sia le ragioni economiche che dice Paola
Ma anche per un livello di coscienza che io avvertire io questa vicenda della Tumblr dall'inizio
è ovvio una ragazzina di quindici anni Monaro fatti sedici
Che anche lei dice in meme che gli fanno sosta o vende quando animata cioè diciamo un problema meteorologica sempre protagonista ma a alla fine pensavo forse molto legata a una moda cioè immediati pompano perché non ce la fai arrivare a quel livello araba e en passant Francia quelle quello c'era è innegabile però poi parlando un poco anche di ragazzi ma di tredici quattordici anni catanese manifestazione ma colpito che c'era un qualcosa di più c'è c'era un elemento a utenti con
Di consapevolezza e di attenzione
Cosa che in fondo è se volete uno riportati positivi di questa modernità cioè tutto sommato
Anche la uno deve anche prendere il buono Hans a maggior ragione quando lo interpretavano le generazioni e quando un qualcosa che riguarda tutti no voi
Avverrà c'è stata data in prestito ai nostri figli questo diciamo con lungimiranza a diceva un proverbio che quelle rosse questo che cosa fa si fa sì che parte democratico su questo c'è la grande occasione proprio
Lui che questo un ruolo non lo interpreta nessuno in questo Paese con credibilità non lo può interpretare il centrodestra che legato diciamo a delle dinamiche abbastanza dei privé
Che mi dai giusto diciamo in tutti i sensi ormai
Non lo posso interpretare i Cinque Stelle perché il loro su questo non sono assolutamente credibili perché se voi mi dite quello che hanno fatto su tappa
Quello che hanno fatto sui va
Quel la patrimonio di credibilità chi avevano conquistato infilandosi anche dentro le nostre contraddizioni no penso a referendum sulle trivelle su i beni comuni anche un po'come quel referendum che Beans è stata anche un po'tradito perché noi appena dopo facciamo governo Monti quindi quel patrimonio
Anche di credibilità noi lo scontando me colpisce c'era foto straordinaria di Figo che stava lì contasse Bow sia l'acqua come bene comune c'è quella era la nostra gente che in cui la cesura né ci perdiamo e lì l'anno dopo il Governo Monti cioè venticinque lasciato Cinquestelle allora su questo noi come Partito Democratico c'abbiamo un'occasione straordinaria io penso che la cosa più giusta da fare sia riuscire allegare però qui c'è un punto proprio va fatto nella testa del partito prima che diciamo delle nazioni
Questi tante visione in tutte le varie articolazioni in di cui il partito si è dotato ossia la semplifica l'eccessi dove ricordo
Quando facevamo corretti Programme in cui c'era tutto e poi Ruffini lì che c'erano le donne i giovani ambiente
Allora non può essere più così uno di quei capitoli che tu mette in coda per la per la coscienza ma deve essere diciamo un impianto politico che è presente in tutte le varie declinazioni che tutti dai in tutte le varie strutturazioni
Grazie Mario
Passiamo alla diciamo all'ultima domanda specifica voi ci tengo a far di una domandina perché tra l'altro ho visto che spariranno Walter Veltroni ho visto che ha già arrivato Guido Dell'Aquila e quindi una domanda però volevo fare appunto sul suo libero
Però prima Roberto ti volevo chiedere questo giustamente Mario ricordava Malagrotta che è un una parte abbastanza grande della periferia di questo Municipio noi oggi abbiamo ancora aperto un impianto di trasferenza Ponte Malnome
Sul quale noi come Partito Democratico in particolar modo il consigliere Vastola ma in generale tutto il Pd sia molto opposto in realtà nulla è servito perché poi di nuovo hanno portato i rifiuti a Malagrotta
Dico questo per inserire un altro argomento che l'argomento della periferia e quindi di quella famosa differenza che c'è tra centro e periferia utilizzo però uno strumento che ha mi ha molto colpito ho letto uno degli studi che ha fatto l'Istituto Cattaneo relativamente al voto durante le elezioni europee mi ha colpito perché oltre a rimarcare la classica frattura appunto che dicevamo tra centro e periferia
Aggiunge un tassello secondo me importante dell'analisi e cioè la differenza tra società chiusa e Società aperta o meglio un concetto un po'più Complesso da dire rispetto a quello di centro e periferia
Che mette insieme non solo questioni infrastrutturali sulle quali tu se molto esperto quindi più servizi meno servizi ma anche tutte le questioni legate al multiculturalismo e alla seconda globalizzazione della quale peraltro abbiamo anche un po'parlato
Quindi atti che se davvero un esperto di questo qual è la sfida del PD per in qualche modo far sì che questo gap che si possa superare questo dualismo tra centro e periferia come il PD recupera non solo quei voti nella periferia ma quel consenso quella spinta quella voglia anche di praticarla la periferia non so come dire
Allora
Tipo con controlli
E io sospetto l'esordio difficile allora l'articolo tre giorni scorsi
No è chiaro che il voto dimostra che c'è una scissione di comportamenti di orientamenti elettorali che non è una scissione soltanto tra le zone consolidate delle città dove noi andiamo discretamente andiamo bene
E le zone più Sterne più frastagliate più più diradate ma è anche una differenza tra i nuclei urbani
E le zone interne quelle chiamiamo le zone in terre leale provinciali
è evidente che c'è un elemento di disgregazione
Spento tutto complicato però
Pianiga
Si scarica da Bari c'è un elemento di di compromissione del tessuto sociale dei rapporti sociali del rapporto tra tra tra i cittadini e le persone o famiglie la politica
è anche vero però un altro aspetto cioè oggi ne parliamo di periferia e spesso tendiamo anche un po'per pigrizia rappresentarci una separazione netta tra zone ricche zone povere tra degrado e qualità che attraversa diciamo i confini centrali o semicentrali delle città e poi si perde in un indistinto non è così di città si stanno spopolando cioè la forma urbana
Che noi abbiamo conosciuto nel Novecento che era una forma pianificata che ancora risentiva della visione della della scienza urbanistica che nata nel quarto sec. avanti Cristo cioè di organizzare lo spazio vuoto
Oggi non esiste più nel senso che le città hanno raggiunto un loro perimetro hanno raggiunto un loro limite almeno parliamo delle città
Anche qui il discorso è molto più complicato perché ci sono aree urbane Imp interamente espansione nelle fare cosiddette forti del mondo
Però tendenzialmente almeno se stiamo all'orizzonte europeo occidentale europeo la la la tendenza anche culturale la sensibilità tende a dire
I perimetri si debbono fermare e bisogna lavorare su quello che c'è demolire e ricostruire c'è poi molto difficile
I processi di impoverimento hanno scavato talmente profondamente che ormai anche le zone medi intermedie
Di certo medio sono attraversate da processi di profondo degrado quindi quella forma urbana organizzata che l'abbiamo conosciuta o alla quale ci siamo abituati si sta a poco a poco dissolvendo e i fenomeni di degrado
Di abbandono del patrimonio pubblico del patrimonio privato
Di scomposizione dei corpi sociali di dispersione dello spazio pubblico
Di disgregazione civile sono ormai sempre più trasversali
A Roma mantiene una sua specialità per la per come più per come Roma si è generata per forme diciamo di gemmazione progressiva verso la campagna questa enorme infinita campagna che è stata occupata ciclicamente anche come elemento di accumulazione dell'economia Romana che come quasi in generale la storia del capitalismo italiano non ha sfruttato
Le risorse del sottosuolo nostre un capitalismo arretrato perché non è che nell'accumulazione l'abbiamo fatta sfruttando i minerali abbiamo sfruttato suolo c'è un'economia un capitalismo povero che ha prodotto reddito accumulazione e plusvalore dallo sfruttamento del suolo Traverso
Utilizzo della rendita urbana Roma in questo è stata particolarmente quindi porta ancora il segno di questa distanza
Però attenzione perché se ne facciamo una valutazione dal punto di vista della povertà e della ricchezza delle opportunità strettamente intesi in senso materiale noi troviamo zone di periferia ricchissime
C'ha avuto i redditi sono alti le varie c'è povertà culturale e invece troviamo nelle zone interne
Un livello medio di cultura che poi si riflette anche negli orientamenti elettorali che sono più complesse ci sono più diciamo vicini alla nostra sensibilità ma troviamo anche una caduta tremenda e verticale di livelli di vita un impoverimento dei ceti medi
Dei nuclei anziani di difficoltà del giuridico che quindi siamo di fronte ad una terribile complessità del tutto inedita
Come si affronta beh naturalmente c'è un problema che riguarda le risorse a disposizione delle aree urbane perché le aree urbane sono i luoghi e quando parliamo di a rubare parliamo prevalentemente nelle aree periferiche ormai
Da diciamo da una valutazione statistica
Diciamo molto generale che noi abbiamo acquisito nei materiali della commissione d'inchiesta si calcola che soltanto in Italia mediamente calcolando circa venticinque centri urbani medi e grandi il quaranta quarantacinque per cento e la popolazione viene considerata popolazione periferica e si affronta innanzitutto c'è un problema di risorse e che è un problema al quale le grandi nazioni europee stanno provvedendo con programmi poliennali
In Francia in Germania si investe tantissimo sulle città non si investe occasionalmente sono programmi poi naturalmente collegati alle risorse che
Paesi europei a volte sanno spendere molto meglio di noi sanno di rizzare molto meglio di noi che intervengono sul corpo esistente delle città per risolvere la contraddizione odierna cioè la crescita demografica perché recita crescono demograficamente
Stanno crescendo
Ci sono proiezioni nell'arco dei fino alla metà del secolo che segnano una crescita progressiva anche dei centri medici per esempio italiano sono tantissimi recita che stanno intorno ai duecentocinquanta trecento mila abitanti
C'è una tendenziale ripresa demografica che deriva da tanti fattori in primo luogo probabilmente l'immigrazione
Ma questa crescita demografica devi essere coniugata ad un contenimento dei perimetri quindi c'è un grande problema che anche tecnologico di intervento sulla città
Di sviluppo di un'edilizia e di una Processo e di un ciclo produttivo dell'edilizia che sia completamente diverso nell'utilizzo dei materiali
Nell'abbattimento dei costi nei processi di demolizione e ricostruzione
Perché oggi demolire ricostruire significa quasi aumentare del quaranta per cento i costi degli interventi di vizio quindi non è ancora conveniente da un punto di vista strettamente economico ma l'innovazione tecnologica consente attualmente di fare queste di pensare
Anche ad un abbattimento dei costi del ciclo industriale attraverso che cosa naturalmente però
Una
Abbassamento dei livelli occupazionali c'è una sostituzione
Molto forte della macchina
Nel processo stessi industriale dell'utilizzo della parte umana nella nel ciclo del processo edilizio
Quindi grandi investimenti in tecnologia grandi investimenti sulla digitalizzazione delle città perché l'ingresso di nuove tecnologie digitali soprattutto del cinque g ovviamente destinato in pochissimo tempo a cambiare completamente la nostra vita nell'accesso ai servizi alla formazione
Alle alle relazioni la cresce la velocità e l'opportunità che ti dà lo strumento che tu hai la tua vasca di poterti collegare tutta una gamma di servizi e quindi accorciare i tempi
E questo porta diciamo però non voglio scadere la filosofia a tutta una diversa concezione stessa
Lei fu citava Paola giustamente citava
Questo personaggio che lei ha conosciuto francescano però è una riflessione interessante perché ovviamente
La tecnologia concentra la produzione di può concentrare la produzione di ricchezza in poche mani
O può portare a quell'utopico orizzonte che Marx prefigurava di un mondo finalmente libera all'Alma chimismo dove l'essere umano sì sì del si si dedica quasi esclusivamente al tempo libero alle arti alla pittura no
Quindi stiamo andando esattamente la condizione contraria e gran parte della popolazione sarà concentrata sulle città quindi non o o produciamo con questa digitalizzazione una liberazione delle persone o avremo delle sacche terribile non solo di povertà ma di disperazione
Questi investimenti in Europa sono fortissimi sono potentissimi in Francia in Germania in Inghilterra se uno va nelle piccole e medie nelle grandi città trova delle città impegni impetuosa trasformazione digitalizzazione infrastrutturazione
Grandi centrali di formazione cioè interventi sulle strutture formative interventi sulla mobilità sostenibile
Interventi sulla rigenerazione urbana attraverso l'applicazione di processi tecnologici del CIPE edilizio innovativi
Noi siamo molto indietro noi siamo terribilmente indietro quindi il primo problema è né risorse che si dedicano all'intervento sui corpi delle città abbiamo avuto un segnale di inversione di tendenza quando con il bando per le periferie si è detto dopo tanti anni dopo tanti anni
E voglio ricordare soltanto un dato in Italia beh siamo il fanalino di coda dei finanziamenti e delle risorse che vanno agli interventi di housing sociale cioè per dare le case cioè di nuovi impoverimento
Dal mille novecentonovantotto tutti ricordano perché a Roma questo significa dire Gescal
A Roma significa dire qualche cosa di importante che la gente ricorda benissimo da novantotto diciamo la fonte nazionale di finanziamento per l'edilizia pubblica è stata interrotta noi non abbiamo più avuto se non tra brad inversione di tendenza con i nostri governi un finanziamento organico
Per gli interventi di edilizia pubblica che in questo caso diciamo in questi tempi non possono che essere peraltro interventi su demanio pubblico sul demanio militare sul demanio pubblico abbandonato e non di nuovi interventi espansivi queste cose all'estero si fanno
Da noi non si fanno abbiamo avuto l'esperienza dei bandi per le periferie che sale importante però avete visto come è finita è finita con un pasticcio di questo governo
Che tra l'altro anche sottratto al parlamento l'utilizzo di uno strumento che era stato utilissimo di conoscenza della realtà delle periferie quindi il primo tema è le risorse però attenzione perché le risorse non bastano servono interventi
Sulla normativa cioè sul modo di approcciare la trasformazione urbana
E la possibilità di moltiplicare le occasioni di servizi e di comunità in periferia che poi sono la chiave per unire le persone cioè portare più servizi e portare nuove qualità di servizi qui c'è un tema che riguarda la vetustà
Della nostra
Della nostra normativa urbanistica
Perché per esempio proprio sul tema dell'edilizia pubblica se noi avessimo pure le risorse se ne decidessimo di creare un fondo cosa che proporremo nel programma
Che stiamo scrivendo di ricostituire un fondo rotativo che alimenta una nuova stagione di risorse per l'edilizia pubblica per l'housing sociale per l'edilizia
Di carattere sociale di carattere pubblico convenzionato noi abbiamo un grande problema in Italia
Dove si fanno questi interventi
C'è un problema di utilizzo demaniali di risorse di suoli perché suoni nuovi non ne possiamo utilizzare suoli privati bisogna stare molto attenti perché l'elemento della rendite sempre bisogna intervenire sull'esistente ma per farlo
Noi abbiamo una normativa assolutamente inservibile attualmente o comunque che può consentire interventi micro o altamente speculativi pensate la vicenda del piano casa il piano casa non è che in una
Prodotto dei risultati in Italia attenzione perché la demolizione e ricostruzione a Parioli si fa
Hanno mentale o si fa sui villini perché lì ti conviene perché le tua patti costi della demolizione ai dei profitti lamentati che te ne puoi fregare ma intervieni su un mercato altissimo di lusso
Moro proprietario dove conviene l'operazione economica con qualche costo in più il problema della periferia soprattutto dalla periferia consolidata che è fatta così
è fatta di edilizia seriale degli anni sessanta con un cemento armato che conosciamo poco che ha sui tetti in eternit
Questa maledizione che riguarda le parti intermedi della città che sono cresciuti con gli strumenti degli anni Trenta degli anni Cinquanta
Non la
Incontri e non ci intervieni se non metti in campo degli strumenti normativi e di sostegno pubblico demolire e ricostruire il patrimonio povero non conviene e se non conviene perché è frazionato
Perché gli incentivi non funzionano sul reddito gli incentivi sul reddito non funzionano perché tu hai gli gli incapienti che incentivi Italia uno che non c'a busta paga l'incentivo di demolire case di trasferirsi di fare in premio di cubatura non la puoi fare
E hai bisogno di un forte intervento pubblico keynesiano si diceva una volta cioè di un fondo a fondo perduto di aiuto pubblico
Che però ti consenta di intervenire sull'esistente anche velocizzando le normative semplificando l'abbiamo fatto moltissimo negli anni dei nostri guardi per semplificare la normativa edilizia ma c'è un problema in più
Perché l'intervento sul singolo corpo non ti risolve il problema di trasformare i pezzi di città tu hai bisogno di ridisegnare
E questo è uno infatti dei temi e delle questioni e ne torneremo ad affrontare la nostra proposta politica che comporta però una grande operazione culturale c'è divisione della città
Che non sia appoggiata soltanto sull'elemento dell'accumulazione finalizzato a trasformare perché intervento di trasformazione è bello in sé
E lavorare anche sul concetto di interesse purché cos'è l'interesse pubblico interesse pubblico
è abbattere e ricostruire in sé perché finalmente abbia fatto la cosa più bella vedi questa è un po'l'andamento che c'è in tanti discorsi che si fanno in questo campo ma l'interesse pubblico a spostare ricchezza
E creare sì nuove situazioni è un nuovo faro ramo urbano ma ridistribuendo la ricchezza e facendo in mano e facendo in modo che l'accumulazione
Il plusvalore che si determina del cambiamento industriale recitare ritorni alla comunità quindi per esempio c'è un grande questione fiscale io mi ricordo nel due mila e quindici la discussione che facemmo su una delle leggi di bilancio di quegli anni
Riuscimmo ad introdurre una norma che poi è stata mitragliata di ricorsi persino da istituzioni pubbliche uno l'ha fatto la Regione Veneto Zaia e poi ha perso il Consiglio di Stato
Questa norma prevedeva la regola del così detto contributo straordinario che cos'è contributo salire significa che sento fare no allo riduzione tu privato mi proponi la valorizzazione che Tita un considerevole plusvalore tu sei obbligato per legge a Bari darmene una parte perché sono io che ti regalo quella rendita che ti consento di fare quella cosa che ti consento di determinare un profitto importante tu hai l'obbligo attraverso un contributo stradina di restituire alla comunità in varie forme possibile questo valore per fare cosa per implementare la rete dei servizi
Per migliorare la rete dei servizi perché nelle città non bastano più i parcheggi giardini non basta più avere uno spazio vuoto sottratto al cemento e un giardino con delle banchine uno spazio per i bambini serve una generazione di servizi più avanzata
Che riguarda in primo luogo la formazione cioè luoghi di comunità già nuovi dove la gente posso stare insieme e sfruttare insieme per esempio vantaggi delle nuove tecnologie pensiamo agli spazi del cortile
Cioè gli spazi dove si possa andare a lavorare a studiare a condividere la dimensione quindi rituale del rapporto con la tecnologia insieme ad altre persone c'è tutta una rete di nuove opportunità
Che in campo europeo si stanno sperimentando delle città europee stanno viaggiando verso la democrazia stanno viaggiando verso il futuro
Noi siamo molto indietro e questo credo debba essere il programma del partito democratico del nuovo Pd uno dei punti importanti perché riguarda e e entra direttamente
Dentro il tema della libertà delle persone e della prospettiva delle comunità
Allora siamo un po'in ritardo è già arrivato Walter come ho detto saggio Guido però ci tengo a questa domanda vi prego una risposta rapidissima seppure la domanda insomma richiederebbe un po'più di analisi cioè non la domanda la risposta perdonatemi allora in quel libro c'è una una piccola frase che mi che mi ha colpito quando l'ho letto estate insomma quasi all'inizio quando non si fa niente non si resta fermi ma si va indietro c'è scritto questo
Ecco il partito democratico cosa può fare perché si vada avanti e qual è la prospettiva alla quale tendere affinché non si torni indietro nel percorso di un di costruzione di un partito a vocazione maggioritaria ossia di una grande forza riformista per l'Italia
Erede si di culture diverse come insomma tra l'altro ci siamo anche detti uniti però in alcuni valori saldi come l'antifascismo che sono indispensabili per la costruzione e il rilancio dell'economia della socialità
Del nostro Paese di prego un flesso perché insomma non vorrei fare attendere più di tanto ma ci tenevo a quest'ulteriore sfida insomma quella secondo me capitale
Ne è intanto partito democratico ha scelto di muoversi ha scelto di fare un congresso che è stato faticoso e e molto e che ha avuto le sue complessità dopo quello che era accaduto a marzo del due mila e diciotto il Co Partito Democratico ha scelto di provare a non avere paura di un'altra sfida elettorale facendo un'opera sola sull'europea comunque ci ha consentito se pur non essendo o ancora il risultato che vorremmo ma almeno di tornare ad essere a stare nell'al centro della scena politica
Di questo Paese io sono convintissima che una cosa fondamentale per non tornare indietro sia quella di Guaratto e non banalmente stare in mezzo alla gente perché forse non si smette mai di stare in mezzo alla gente fortunatamente
Ma di starci in un certo modo cioè o le persone gli ascolti le incontri stai dentro i bisogni delle persone con le persone o altrimenti anche stare
In mezzo alla gente ma non ascoltando quello che le persone ti dicono di fatto Teater riporta in una condizione di auto di auto referenzialità non aver paura dei problemi
Guardate che tutte le volte che si sfugge che si fugge che si rifugge
La possibilità di ascoltarli affrontarli e risolverli quei problemi ti torna addosso più grandi di prima perché non c'è nessun altro che le risolve succede di famiglie così
Scusate il ma ma credo che sia un proprio un comunque un confronto che funziona per il Partito Democratico e guardate funziona
Vale anche per il partito democratico se facciamo finta che i problemi non ci siano non cede risolve qualcun altro
L'ho già rese risolve i il destino l'ho detto spesso in questo anno dove e poi girato tanto tanto l'Italia e lo dico nella capitale che anche per questioni professionali visto che per quattro anni mi sono occupata
Delle vicende finanziarie della capitale di Roma è perché è la città nella quale sto crescendo mio figlio quindi e c'è un di più di amore da parte di una donna delle periferie padane rispetto rispetta la capitale lo dico perché è anche un auspicio rispetto al percorso che dovete fare in questo partito romano per riconquistare il Comune di Roma
Il futuro di ciascuno Dinoi ma del partito democratico del Paese e a maggior ragione di Roma non è un destino già scritto
Non è un destino già scritto rendersi conto che il futuro è un progetto al quale ciascuno di noi Bora aree il Partito Democratico esserne lo strumento più potente
Significa non solo non tornare indietro ma trovare insieme il coraggio per guardare avanti anche un augurio che vi faccio per quel poco
Che sarò capace dal fronte della mia nuova responsabilità nazionali sappiate che troverete in sempre una grande alleata grazie
Come noto come andiamo avanti ma brevemente perché solo mi viene da dire contesti cioè che cosa chiede oggi che cosa chiede oggi le persone la gran parte dei piccioni
Più democrazia
Più partecipazione
Più trasparenza
E anche più giustizia sociale
è assurdo che queste domande fondamentali che caratterizzano la vita in questo mondo vengano interpretate dalla destra cioè vengano interpretate attraverso la distorsione ottica della direzione invece di una prospettiva cupa questa oggi i i giovani vogliono girare il mondo non vogliono restare chiusi nel proprio ambito c'è una grandissima domanda di speranza
Che è data anche dal cambiamento della Società delle nuove tecnologie dalle prospettive immense che si apra davanti ai nostri occhi e che noi dobbiamo sapere interpretare questa è la nostra funzione
E non è semplice non è automatico che questo avvenga come è evidente però noi dobbiamo collocare lì la nostra funzione cioè parlare un messaggio di speranza e di apertura alle persone alle prospettive
Alla possibilità di far crescere una dimensione di maggiori diritti di maggiore trasparenza democrazia per farlo dobbiamo cambiare noi l'abbiamo detto
Su Roma voglio dire soltanto una cosa guardare li campagne elettorali
Si vincono con una parola così fanno i programmi si scrivono
Centinaia di pagine si fa quel campetto però è la chiave è sempre uguale alla fine
E la chiave negli ultimi anni è stata una volta la sicurezza nel due mila e tredici la sicurezza propria visto come è finita c'era un momento di particolare paura
Poi è stata nel due mila e sedici con le con il Movimento cinque Stelle è stata questa fra intesa idea di legalità di trasparenza di giustizia giustizialismo oggi a Roma c'è una grande domanda di orgoglio perché non è possibile
Che una città come Roma produttiva dove la gente senza le cinque le mattine Senette sulle consolari per andare a lavorare dove paga un botto di tasse più di tutta Italia
Debba avere questa risposta dal sistema pubblico in termini di servizi e in termini di dignità perché di Roma si parla solo male
C'è una grande domanda di orgoglio che noi dobbiamo Interfax scriveremo al programma ma noi dobbiamo cavalcare questa roba cui far sentire ai romani romani noi siamo a Roma anzi con un concerto scritto anche un po'campanilistico in senso democratico ci dovrebbe rispettare perché qui non è solo la città dove si Roubaix dove se magna ma dove si lavora duro e noi dobbiamo collegarci a queste in questo interpretare la prospettiva di speranza contro una destra cupa contro la destra divisiva che a Roma l'abbiamo visto può fare il Sudan
La frase è perfetta per Roma e infatti mi sa perfino la citazione di un libro perché se chiama Roma
Quindi
è quello che dice Roberto quel libro racconta racconterà molto ma io Walter cari vado
Però una fase in cui tutt'sentivi orgoglioso
Di essere parte di vivere con i problemi che poi insistevano nella vita di ognuno di voi per carità non parliamo dell'età dell'Oro di Saturno pene detentive orgoglioso di essere Romano c'è quando andavi
Anche in altre parti del Paese all'estero l'immagine della città era comunque immagine positiva immagine comunque di una città che cresceva per immagini dove c'era la vita culturale c'era qualche sperimentazione
C'era anche qualche evento importante che trovava qui da noi la sede propria e quindi c'era un elemento anche di orgoglio nei ultimi dieci anni in modo diverso per carità perché quello che succede nel due mila e otto
Su quella vittoria da Alemanno produce il disastro che conosciamo l'esperienza Marino contante contraddizione stava troppo breve
E questa esperienza si conclude in farsa
No i danni in un mondo globalizzato i danni che fai
In un lasso di tempo così anche che sono dieci anni sono enormi c'è dovette ha solamente no a Roma e Milano nella distanza tra le due città cioè i danno che ha fatto sulla vicenda dell'Olimpia di mai ben venga colmeranno ha preso nel due mila ventisei
Ma se Roma prendeva con deve ventiquattro Milano non prendeva ma Guede Mele ventisei no
Quindi quello che produce il non fare come dire scritto la i danni che produce sono enormi
E oggi noi siamo arrivati al lumicino si francamente anche il mio ma la Santanchè perfino rispetto a rapporto dei colleghi tra compagni del partito in altre regioni ma è capitato alle primarie Coppa avanzo bastava una bellissima esperienza di girarla l'Italia
Sì ma ti dà pure fastidio cioè ti senti a disagio cioè come parte di un problema non di una risorsa come ed era cita che conoscevo David cumuli d'immondizia com'era Napoli dieci anni fa no
Tu c'avevi la sensazione di devoluzione
Questo è un qualcosa a cui è necessario ribellarsi e per ribellarsi lì davvero servirebbero quasi dei comitati di liberazione a Roma cioè o Navone
Un'apertura assoluta e su questo una rimescolare le carte completo tracollo università con le professioni con meccanismo civico utenti come per fare questo serve pure un partito però
Perché
L'esperienza di voi mento abbiam viste alla fine anche quell'elemento di orgoglio che c'era in quelle sei donne che hanno fatto una cosa che non è straordinaria brevissima hanno preso debito di Pappalardo
Cinque sei mila persone in piazza da quell'invito dei movimenti che dopo sei mesi invece resa rimaste tre tre dall'arte da un'altra se fatta no a manifestazioni invece di sei mila Salerno zero
E per fare questo ci vuole anche un partito che si è un enzima
Ma che deve essere protagonista di questa nuova stagione guardate questo secondo me il senso lo dico questo territorio che secondo me è uno dei punti centrali strategici in cui si determinerà se diciamo se perdiamo perché questo è anche il territorio
Abbastanza campione la ragione per cui vale la pena impegnarsi in questo anno e mezzo che ci portava campagna elettorale e per fare questo va ricostruita anche una comunità sui fondamentali cioè noi dobbiamo ritornare a non del non solo discutere ma prima ancora che discutere studiare diciamo del ma su un po'dall'Europa è un potente del Santissimo in questo territorio sul volo studiate si capiscono amara di cose anche correlate raccolta da quello che succede altrove
Dovetti lo facciamo questo punto bisogna rimboccarsi le maniche e cominciare cominciare a farlo e io sono convinto che come dice Roberto c'è un'aspettativa in città c'è questa città
Non si vuole consegnare a quelle che sono le terze file di quelli che l'hanno distrutta con Alemanno dieci anni fa
Perché è chiaro che finisce così perché se non lo riprendiamo l'iniziativa ha cominciato ridere messaggera accusa Albina disposto nel pomeriggio
C'è un protagonismo di servizi su Roma che è sistematico
E poiché
Diciamoci anche un ventre molle della città che si sposta su chi vince se si percepisce che non la partita non la giochiamo tra quattro mesi è andata
E quindi non c'abbiamo un compito importante e dobbiamo tutti insieme rimboccarci le maniche perché se come si può vincere a Roma abita iniziare a lavorare subito
Grazie grazie a Paola Roberto e Mario davvero insomma le parole di Mario mi sembrano ottimistiche quindi dobbiamo tornare a vincere eppure il vento soffia ancora