Presentazione del libro "La protezione dei dati personali in Italia. Regolamento UE 2016/679 e d.lgs. 10 agosto 2018, n. 101" di Giusella Finocchiaro (Zanichelli)

Allora buona sera a tutti e grazie per essere intervenuti così numerosi io sono Mauro Nicastri sono il presidente dell'associazione Italian digital revolution
Un'associazione che è nata circa tre anni fa per diffondere la cultura digitale in questo Paese
Prima di interrompo in quelle che sono le nostre iniziative che stiamo seguendo da qualche anno volevo fare i doverosi ringraziamenti
Al Presidente del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati
Che ci ha dato la possibilità di organizzare questo evento ma anche al suo team perché sono stati veramente delle persone eccezionali ci hanno assistito fino all'ultimo minuto nel rendere questo evento veramente
Perfetto
Poi un ringraziamento va all'ordine degli avvocati di Roma che ha ci ha dato anche la possibilità di riconoscere due crediti formativi ordinari agli avvocati presenti
Alla professoressa giusta la Finocchiaro che ringrazio tantissimo per aver accolto il nostro invito a ad aver accettato di presentare subito dopo la pubblicazione del suo libro che a Roma insieme a noi e alla nostra associazione a tutti i collaboratori della professoressa Finocchiaro che hanno contribuito ognuno per la sua parte a a redigere
Il ventotto capitoli di questo importante volume
Alla dottoressa Caterina Chiaravalloti presidente del tribunale di Lamezia lady latina scusate
Che si rende sempre quando è disponibile affettuosa alla al professore Guido Alpa
Alla professore Piero schiamazzi ed infine un ringraziamento particolare al Sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio per la pubblica amministrazione Mattia Fanti nati che da sempre non ha mai fatto mancare anche lui il suo affetto a questa associazione è stato come dire colui che il primo giorno che l'abbiamo fondata alla sala regina della Camera lui era tra i presenti
All'inaugurazione di questa associazione
Grazie
Lo dico con sincerità per me con un partner così importante emozionante veramente
Nulla siamo cresciuti tanto abbiamo lavorato tanto contanti soci abbiamo l'associazione un'associazione come dicevo composta da importanti professionisti funzionari pubblici
Medici professori universitari aziende fondazioni associazioni abbiamo due università
Con l'associazione che si distingue cerca di distinguersi trattando un tema molto importante mai in qualche modo stiamo cercando di svolgerà un ruolo di ascolto e di dialogo con tutti i cittadini cercando di raccogliere un po'le loro istanze
Ed è il motivo per cui oggi presentiamo questo libro perché è uno dei temi che sta preoccupando molto la cittadinanza ai cittadini italiani professionisti le aziende e il tema della tutela dell'identità digitale
Un tema che è veramente sta preoccupando tutti perché perché tutti noi quasi sempre la prima ricerca che facciamo la facciamo la in no di noi stessi capire chi siamo cosa facciamo di cosa ci occupiamo e spesso capita
Che qualcuno per disavventure
Si ritrova ad essere riposizionato nei motori di ricerca su Google in particolare con una identità purtroppo non positiva
E quindi come dicevo noi stiamo cercando in questo modo di aprire un dibattito su questo argomento e lo vogliamo fare affrontandolo insieme a voi e cercando di aprire una discussione seria per capire se veramente riusciremo a dare come dire qualche consiglio quanto meno affinché queste persone possano in qualche modo ricostruirsi una identità quindi vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Grazie
A Mauro Nicastri agli illustri relatori che sono seduti a questo descrive razzia questo pubblico così numeroso io debbo dire che per quanto mi concerne nel mio caso la protezione dei dati il Regolamento europeo ha ha funzionato perché chiedevo adesso alla professoressa
Finocchiaro se fosse questo suo testo di mille pagine materia d'esame per i suoi studenti siamo in periodo di appelli ma ha detto no poverini quindi in questo caso il poverino e si applica mi debbo dire perché ha funzionato nel mio caso la protezione
E dei dati personali perché dopo un weekend
Trascorso
Su questo testo lunedì mattina mentre ero arrivato al ventisettesimo dei ventotto capitoli quindi intorno a pagina novecento cinquanta e ancora mi chiedevo perché io vista la mia estrazione di giornalista che si occupa ed in particolare docente universitario di geopolitica con un target specifico sul Vaticano quindi io perché e non trovavo
Traccia che mi riconducesse in mille pagine i miei dati personali
Ecco perché dico che nel mio caso la protezione del dato personale fino a pagina novecentocinquanta ha funzionato quando al ventisettesimo capitolo se lo avete visto quello che tratta le condizioni specifiche di trattamento con riguardo
Alla ricerca scientifica all'archiviazione al segreto professionale poi dulcis in fundo alle chiese
E alle associazioni me arrivato ai giornalisti accreditati in sala stampa Riva con due tre ore d'anticipare niente vanno intorno ai nove di lunedì mattina mezzogiorno poiché vengono rese note coram populo Meriva alto un documento della Santa Sede sul Foro
Interno che cominciava in questa maniera la Santa Sede intende richiamare l'attenzione di tutti gli operatori e in particolare degli ordinamenti civili quindi non era una questione interna
Degli ordinamenti civili lo specificava all'importanza del foro interno il foro interno o intimità all'inglese vaticano sono ancora molto poco anglofoni
Soprattutto con un papà e di estrazione Hispano americana ma e intimità e la versione vaticana di privacy
La Santa Sede intende richiamare l'attenzione degli operatori del diritto sull'aggressione sistematica che subisce la privacy la intimità questa è la nota vaticana e di lunedì mattina in straordinaria coincidenza con direi provvidenziale per rimanere in tono con l'argomento
E di cui mi stavo occupando e che cosa dice uscito testualmente
Che c'è oggi una ipertrofia
Comunicativa e che all'aumento delle possibilità tecniche dovuti a internet
Anni Castelli alla rivoluzione digitale all'aumento delle possibilità tecnica nel campo massmediatica in quello delle comunicazioni private non corrisponde un incremento ma anzi c'è una proporzionalità inversa dell'accountability
Del censo di responsabilità senso di responsabilità e bulimia bramosia uso i termini del documento vaticano della comunicazione vanno in senso opposto con il risultato quindi produrre una percezione deformata
Delle istituzioni pubbliche e private delle persone
Delle persone fisiche delle persone giuridiche delle istituzioni quindi con una riflessione di carattere privatistico al tempo stesso duri pubblicistico non soltanto Carlo Nisticò
Questa è la riflessione che ha promosso la Santa Sede dicendo che si rivolge agli ordinamenti civili ordinamenti civili
Ho ho usato questo riferimento perché mi pareva del mio punto di vista finalmente ma ha fatto capire perché io quale potrà essere l'attinenza con il mio campo ma poi perché mi sembrava il modo migliore di introdurre in chiave di attualità
Una riflessione del genere da parte di un Papa che ha la ragione sociale del suo pontificato nella trasparenza
E che quindi non è sospetto di retropensieri e che poi però avverte
Avverte il rischio di una esagerazione che deforma
Dilata e deforma la percezione che abbiamo della realtà la narrazione prevale per un eccesso di comunicazione surreale mi sembrava che fosse il modo migliore per introdurre questa attacca questa è una TAC è una
Radiografia multistrato
Dove si succedono ventotto ventotto lastre con ventotto punti di vista che cercano di cristallizzare un passaggio del paesaggio un passaggio paesaggio storico che sono destabilizzanti dall'avvento della rivoluzione digitale
Quindi in qualche modo è come se oggi chi promuove la rivoluzione digitale avesse voluto riparare
Con questo convegno da una parte c'è il fattore destabilizzante dall'altro c'è il diritto che fa il suo mestiere cerca invece di cristallizzare un contesto che va di corsa in evoluzione insieme alla immagine della TAC che cerca di cristallizzare però mi viene in mente ancora di più quella della risonanza
Magnetica perché questo volume e questa riflessione al centro di un campo magnetico
Al centro di un campo magnetico ontologico perché confliggono due concetti
Siamo nella data economy
Siamo nel mercato dei dati i dati sono un bene economico che promuovono lo sviluppo nella misura in cui vengono scambiati e di più
Cresce l'economia e dall'altra parte però sono un bene giuridico
Che va tutelato che va protetta e quindi abbiamo due campi magnetici e confliggono due poli magnetici che tra loro confliggono dove l'equilibrio non può che essere dinamico
Se pensiamo che Fabio bravo al capitolo tre ci ricorda che nel mille novecentonovantacinque quando arriva la prima direttiva europea che pagherà convertire in legge il trentuno dicembre del novantasei Carige ricettiva italiana la prima sulla privacy che poi è la base del due mila tre del primo codici ancora
Ancora sembra indisponibile a fortissimo
Il diritto alla privacy e il Regolamento europeo del due mila sedici poi recepito grazie al lavoro della professoressa Giuseppe la Finocchiaro il dieci agosto del due mila diciotto nel decreto di adeguamento invece ha già relativizza molto
Già relativizza molto la centralità della privacy quindi questo ci dà il senso in appena vent'anni dell'accelerazione a cui siamo soggetti e che viviamo ma il campo magnetico non è soltanto concettuale ontologico anche geopolitico
è anche geografico
Se pensiamo che vent'anni fa
La direttiva europea si muoveva in orizzonti e continentale e oggi invece l'orizzonte globale
I grandi player i grandi player sono cinesi e sudamericani e sappiamo che gli Stati Uniti hanno una normativa del tutto inadeguata rispetto alle esigenze molto più puntuali molto più avanzate tanto che l'Europa che si è data alla legislazione il Regolamento più avanzato per usare un per usare in senso rovesciato anche un po'scherzoso per parafrasare questo raid noto Pilar per loro che quelli RAI tubi letta lo nel diritto alla riservatezza come lo teorizzano gli inglesi questo diritto a essere lasciati soli qui l'Europa corre rischi al contrario rivendica invece l'aspettativa RAI noto bile teloni il diritto l'Europa non rimanere sola perché fra perché Cina e Stati Uniti invece sono molto più liberi rispetta l'esigenza di tutela della privacy allora al centro di questo campo doppio magnetico geografica ontologico
Di questa voi sapete la differenza in medicina ho sentito che ci son dei medici tra la risonanza e l'Atac è che la risonanza e molto più soggettiva
Dipende molto più dall'interpretazione soggettiva del professionista allora al centro di questo campo magnetico chi meglio di Guido Alpa
Con la sua sensibilità acutissima maturata in favore dei pescate tra in questo due mila di far nomi sono da guardare sono quarant'anni che titolare di istituzioni diritto privato oggi diritto civile ma insomma sono da quarant'anni ma soprattutto è anche dentro all'economia
Nel CDA di una multinazionale a vocazione radicamento italiano ma una multinazionale al centro di tanti arbitrati quindi chi più di lui sia in Foro
Che scatterà questa sensibilità per leggere con noi oggi questa risonanza è questa TAC grazie professore
Grazie grazie molte grazie delle parole con cui sono prestato presentato che ovviamente non merito
Ma semplicemente la cortesia del nostro coordinatore che e la Aprea pronunciate
Grazie anche duro ospitalità è l'occasione per me e particolarmente felice perché adirati rapporti di amicizia di colleganza e di affinità di cultura scientifica con Giuseppe la Finocchiaro
Mi ha fatto molto piacere
Essere invitato a presentare il suo volume il volume che lei ha coordinato insieme con il un folto gruppo di ricercatori perché credo che sia questo il primo commentario analitico così esteso che viene pubblicato
Intendere in tutte le sue sfumature il Regolamento
Sui dati sulla protezione dei dati personali
E quindi costituisce una sorta di viatico certamente non un manuale di studio per i corsi che gli studenti seguono sulla sia dal punto di vista giuridico sia dal punto di vista informatico sul tema ma direi per i professionisti e qui in sala ci sono molti colleghi e molti professionisti che possono apprezzare i contenuti in questo splendido lavoro
E siccome sono il primo a prendere la parola voglio soltanto dire che
Questo volume è organizzato con un'architettura che tiene in considerazione da un lato le fonti del diritto europeo dall'altro le fonti di secondo grado che riguardano i provvedimenti delle autorità sia con l'autorità europea si le autorità nazionali in materia sia i le i codici di condotta e certificazioni e poi trattano molti altre questioni che coinvolgono la disciplina dei dati dalla loro detta da sedimenti all'estero alla agli aspetti di controllo delle autorità preposte
Alle sanzioni di carattere civilistico penali e amministrativo e trattano anche temi che sono affini alla disciplina dei dati personali
Tanto per esemplificare le comunicazioni elettroniche
Rapporti di lavoro
L'istruzione
E poi
Illustro Noicom molto con dovizia di particolari di argomentazioni i diritti del singolo che il i controlli che vengono effettuati dalle autorità pubbliche quindi se parlano soltanto di banche di dati di carattere privato ma anche banche coordinate dall'amministrazione pubblica
E si sottolinea e questo lo sottolinea già nella ampia
L'introduzione
Giuseppe Finocchiaro che siamo di fronte aveva ad un
Sì
Tentativo di rendere sistematica la materia
Perché dico tentativo di rendere sistematica la materia perché innanzitutto qui siamo in presenza di un Regolamento riguarda soltanto uno spicchio di tutto il mondo che ormai è stato introdotto dalla delle tecnologie informatiche dall'uso degli algoritmi
Un Regolamento che si sostituisce alla direttiva del mille novecentonovantacinque che ha avuto un percorso molto lungo accidentato il Complesso tant'è vero che il testo
Migliore che si può consultare e pubblicato sul sito del Garante per la protezione dei dati personali
Che comprende anche le rettifiche che regola al Regolamento sono state apportate il coordinamento di questo Regolamento come il Codice della privacy del due mila tre
E e che è rimasto in vita per le
Mattinieri e o le regole che sono state vincere abrogate
Questo in virtù di una decisione saggia che ha preso la Commissione ministeriale che era presieduta
Da Giuseppe Finocchiaro
Che appunto si era posto come primo problema se questo Regolamento dovesse abrogare tutta la disciplina precedente o oppure oppure pur essendo un regolamento
Dovesse occorre chinarsi e con il codice della privacy vigente
E superarlo soltanto laddove il testi contenuti erano stati modificati e aggiornati e e e ampliati integrati
Ma
Sempre tre giornali sul sistema e voglio dire che questo regolamento è soltanto uno spicchio di tutta la disciplina che sta predisponendo l'Unione europea
La nuovo Regolamento è alle porte Regolamento su dagli privacy che riguarda il comportamento dei degli intermediari e quindi dei dei fornitori degli operatori del mercato
Vi sono poi i
Disposizioni che in ogni Stato all'interno dell'organizzazione amministrativa riguardano la amministrazione digitale e quindi questa è la ragione per la quale ci occupiamo di questo tema non soltanto dal punto di vista pubblicisti privatistico ma anche dal punto di vista pubblicistico e la presenza appunto
Del
Sottosegretario metti a Fanti nati e della iniziativa che è stata promossa e quindi torno a ringraziare il torni caste dalla Italian digital revolution
Siamo quindi in presenza di uno spicchio di normativa che dovrà essere poi integrato coordinato e
Nel interpretato alla luce anche delle ulteriori ulteriori normative che l'Unione Europea sta elaborando compresa l'aggiornamento delle diverse direttive che riguardano tipici
Rapporti di diritto privato e cioè le vendite
A distanza
La la discreti pagamenti elettronici e così via
Quali sono
I i principi fondamentali acquisì spire Regolamento Roma più pubblico qui presente è costituito da persone che ben conoscono la materia e quindi non mi il caso di ripercorrerli in modo analitico
Regolamento ha migliorato la disciplina vigente
Usando ovviamente è una terminologia che per i giuristi il tecnicamente raffinati e dei diversi Paesi studiano questi temi possono apparire può apparire anche abbastanza approssimativa
Ma noi sappiamo che nel necessariamente la terminologia della che viene utilizzata in i testi che provengono dall'Unione Europea certe volte approssimativa certe volte compromissoria perché bisogna tenere in considerazioni diverse tradizioni giuridiche e culturali ciascuna delle quali ha maturato una sua propria un suo proprio vocabolario
E non a caso il Regolamento perizia avvia con un elenco di definizioni e si avvia con un
Quindi una una norma diciamo così
Di base che potrebbe apparire Insiel contraddittoria perché
Si dice l'articolo uno
Che il Regolamento stabilisce norme relative alla protezione del persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonché norme relative alla libera circolazione età didattici
Che protegge i diritti e le libertà fondamentali delle persone fisiche in particolare il diritto la protezione dei dati personali e come sappiamo questo è un diritto che è stato elevato a livello di trattato Trattato di Lisbona che a tiene la carta dei diritti fondamentali distingue alla Carta dei diritti fondamentali
Il diritto dalla alla privacy dal trattamento dei dati personali
Però aggiunge anche libera circolazione dei dati personali dell'Unione non può essere limitata nei vietata per motivi attinenti alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali
E qui i dubbi perplessità e di cui si fa carico fanno carico gli autori del volume ma in particolare chiuse la Finocchiaro nella sua introduzione e che sono stati anche oggetto di diversi
Seminari può messaggi che sono stati pubblicati sulle riviste quando il Regolamento d'impreparazione o quando è stato poi emanato nel due mila sedici diventando coi vigente nel maggio del due mila diciotto e cioè
Si prendono in considerazione due versanti tra loro
In regime di c'erano di conflitto comunque di contrapposizione e che devono essere coordinati da un lato la tutela dei diritti della persona
Attraverso le modalità con le quali esse è rappresentata dai dati
E quindi i diritti che riguardano non soltanto le modalità con cui i dati devono essere trattati ma i diritti che la persona vanta sui dati
E da un lato e dall'altro la libertà la libera circolazione dei dati e quindi la costruzione di un mercato digitale
Il quale evidentemente si ispira ai principi di libertà si spire principi di acquisizione senza necessità di
Procedure particolari quindi semplificazione anche nella organizzazione delle banche di dati nella circolazione dei dati nel trasferimento dei dati
Quali sono i problemi quindi che sono rimasti aperti perché
Il Regolamento secondo le diverse letture che può ricevere non li risolve in modo univoco innanzitutto
Il problema di rapporto fra la persona atti i suoi dati
E ci si chiede se la persona eserciti un diritto di proprietà sui dati
Di cui è in qualche modo l'espressione perché la persona e costituito da i suoi dati
No l'identità digitale è una delle diverse identità delle persone che si confonde e quindi con la persona stessa di qui allora due diverse
Due diverse concezioni
Il dato come facente parte della persona
Quindi come un'espressione diciamo così digitale quindi artificiale riproduttiva di una parte della persona e quindi come se fosse una proiezione digitale del corpo della persona
E l'altro invece come una modalità di raffigurazione della persona che è oggetto di
Suscettibile di acquisizione e quindi suscettibile di valutazione e quindi di cambio e quindi di determinazione anche dal punto di vista economico di una di un valore
è chiaro che si tratta di due concezioni queste si diverse e tra loro contrapposte perché se si ritiene che il dato sia Corco essenziale consustanziale direi quasi teologicamente con la persona e allora evidentemente il dato per poter utilizzare il dato sì ne titolare da il proprio consenso ma il consenso non può essere considerato come l'espressione di una volontà negoziale ma semplicemente come l'autorizzazione
Alla utilizzazione del dato
Dall'altro sempre seguendo questa concezione non si può neanche parlare di vera e propria proprietà delle titolare sui suoi dati
Perché sarebbe un diritto di proprietà curioso da un lato il diritto di proprietà sul sul proprio corpo che questo è un tema che
Affligge i giuristi da più di un secolo e tendenzialmente si esclude
Dall'altro il fatto che il sarebbe un diritto di proprietà curioso perché non sarebbe provvisto Naked è la inerenza né dall'esclusività e quindi è un dato di proprietà sui una un diritto di proprietà sui generis
Ancora
Il dato può essere considerato un bene in senso proprio oppure è una informazione che e non è suscettibile di valutazione economica di profitto
Da parte del singolo e quindi non può considerarsi un bene secondo la definizione del Codice civile
Di fronte a questa concezione c'è l'altra che è quella diciamo così la più liberale e cioè che considera i dati come
E l'espressione di una persona ma nello stesso tempo anche della loro circa cedibili tarderà a loro
Poi dà la possibilità di farne scambio della possibilità di farne mercato troppo fitta di prezziari e questa è la concezione che è prevalsa non il nel modello europeo ma nel modello americano dove la circolazione dati personali e considerato come una semplice modalità di circolazione di beni
Ma noi sappiamo che nel sistema americano prescolare mi riferisco al sistema degli Stati Uniti ci possono vendere anche le parti del corpo perché in quell'ordinamento
Le parti del corpo sono suscettibili ti negoziazione di prezzi alti un prezziario e quindi dicessimo
Il il volume commenta delle risposte dalle risposte a questi problemi ovviamente tratta della natura del dato tratta della classificazione dei tanti tratta della dello scambio dei dati tratta del dei big dell'Italia cioè di coloro che attraverso i dati hanno costruito un impero l'impero con molte volte un impero multinazionale
Che a un da dei profitti straordinari e qui ci troviamo di fronte a quello sorto il paradosso e cioè che il titolare dei dati non sarebbe proprietario e quindi non potrebbe cederli utili sette utilizzando dei profitti
Martini Aprilia acquisisce e chili tra gli trasferisce e chi li scambia ne fa oggetto di un di larghi profitti profitti così importanti che la giurisprudenza della corte di giustizia se n'è occupata e si è occupata anche dal punto di vista fiscale delle modalità con cui questi profitti devono essere denunciati nei luoghi dove dove sono
Prodotti e così via
Il secondo me
Questo questa disciplina che è particolarmente rilevante e offre una maggiore tutela rispetto a quella precedente
Si scontra però di fronte a due problemi delicatissimi gravissimi difficilmente superabili attraverso la semplice normazione
La prima è che le le regole di mercato tendenzialmente superano per il gol e giuridiche per cui anche se il diritto si è attrezzato l'ordinamento giuridico l'ordinamento giuridico europeo l'ordinamento nazionale si è attrezzato per controllare questo mercato la evoluzione rapidissima
Della delle tecnologie
Fanno riferimento agli algoritmi e così
Mette così
Difficilmente prevedibile da parte del giurista che necessariamente l'ordinamento non potrà che arrancare di fronte alle novità alle innovazioni
Dell'altro
Il fatto della controllo dei dati contro dei dati personali perché mi spiegava appunti etico che
Il
Percentuale di dati che ci riguarda poco ne possiamo controllare
è soltanto il quattro per cento dei dati sotterranei che normalmente si possono acquisire attraverso il secondo cervello cuore portiamo con con con
In tasca secondo la dizione di un titolo di un libro che ormai è diventato molto famoso e secondo il cervello il telefono cellulare
E attraverso le tecniche di
Di a degli hackers che riescono a penetrare non soltanto nei telefoni cellulari ma anche nei nel computer e qui in tutte le forme di telecomunicazione quello che vorremmo proteggere dal segreto tutte vorremmo protegge dagli interventi esterni ma che non riusciamo in quanto semplici
Utenti a poter a volte
Poter costruire
Attraverso gli schermi quel cordone di sicurezza che vorrebbe invece salvare secondo problema quello della Cyber Security nonostante vi sia un sistema di controllo così profondo articolato e forte come quello presentato dal Regolamento
Il il Regolamento CE di fronte ai problemi del sarebbe Security perché
Nel bilanciare gli interessi e di valori da un lato il valore del identità digitale
La non discriminazione
Minetti ivi ideali in cui credo da persone che possano essere raffiguranti rappresentati attraverso l'identità digitale una raccolta di dati
Cedo no tutto questo questo mondo eccede rispetto alle esigenze di sicurezza che sono esigenze di salute pubblica di sicurezza pubblica e quindi evidentemente non su questo bilanciamento a favore della sarebbe Security piuttosto che non va a favore della tutela dei dati come avete notato non ho parlato di privacy perché credo che questo Regolamento specificamente si inoltri nel nel settore del sistema di tutela dei dati personali che soltanto in parte coinvolto dalla dalla privacy e soltanto in parte ripropone i problemi della Praxi improprio proprio problemi di carattere tecnico molte più complessi ma chiudo Congo una nota non di ottimismo purtroppo manda nota pessimistica cioè che ormai i problemi versare Dessì più ricchi ed è sicurezza nazionale o in sequenza interazione sono diventati così gravosi e così allarmanti che
Nonostante
Questo Regolamento sia un presidio formidabili di garanzia di diritti probabilmente destinato accedere a dispetto e problemi ai problemi della sicurezza
Grazie il professor Alpa di avere trasformato questa riflessione
In un permea di filosofia del diritto perché c'ha portato veramente questa è un mare questa un oceano per quante Basso Lucio ha portato molto in profondità fino alla discriminante
Irrisolta della natura
Dei dati ecco perché dico in apnea fino a alle profondità della filosofia del diritto che ho seguito con estremo interesse sulla natura dei dati personali
Se siano cioè una parte integrante e quindi indisponibile
Della personalità oppure un accessorio e quindi negoziabile
Con un risvolto inquietante lo dico soltanto en passant perché poi andare a criticare l'America alla vigilia della sua festa il tre luglio quando ormai siamo già nei Vespri del quattro e della loro festa nazionale
è un po'ingrato però quando lei ci ha ricordato che in una concezione e un'accezione americana poi assolutamente tutto si negozia
Quindi dai dati personali alle parti del corpo è venuto in mente quel passaggio di questo libro curato da Giuseppe la Finocchiaro dove la Commissione europea
S'è trovata
Di fronte all'America denuncia un testo unico mentre questo è il regolamento europeo con tutti i suoi limiti è un tentativo di
Accorpare in un testo organico è tutto l'insieme delle leggi delle norme dei regolamenti su base europea in America non non c'hanno neanche pensato a costruire un sistema e quindi la Commissione europea non gli ha dato il parere di adeguamento
E però poi la maggior parte dei player stanno in America e quindi hanno trovato una formula che si chiamava Safe Harbor
Che sembrava un po'L'Approdo del re del Trono di spade che parole era sicuro per niente tant'è che la corte europea gliel'ha bocciato e allora è già nel nome perché poi nome nomen
I nomi fanno storia poi gli storici fra cent'anni prenderanno un nome da quello capiranno il seduttore il sentire di un'epoca e il nuovo strumento giuridico che è stato posto in essere per rendere compatibili le due sponde dell'Atlantico su questo tema dei dati personali Hashid PRAE si Shield
Da porto sicuro si fa Harbor che è stato bocciato
Dalla Corte europea la privacy Shield che dà tutta l'idea della difensiva su cui si mette d'Europa con la sua sensibilità e che il professor Alpa accentrato dove ci ha detto noi ancora stiamo discutendo
Se i dati anche se poi ha detto ci corre avanti la tecnologia ma almeno a livello di principio discutiamo e ci interroghiamo se siano disponibili o meno
Dall'altra parte gli oceani invece sono assolutamente un bene negoziabile altrettanta complessità di riflessione troviamo sull'altro versante del diritto
Che è il penale e su quale adesso ci spostiamo con Caterina Chiaravalloti la presidente del tribunale e di latina
Anche anche in questo ho trovato un dato estremamente interessante anche su questo versante del penale
Perché nel mille novecentottantuno quando il Consiglio d'Europa per la prima volta si occupa dei dati personali
Dice già nell'ottantuno quando ancora i computer è il secondo cervello non faceva parte dell'immaginario collettivo
E il Consiglio d'Europa si preoccupa già allora di dire però che non possono essere soggetto di elaborazione automatica oggi dire Medtronic allora gettito che ancora non non faceva parte del lessico D e la B quindi già si avvertiva questo timore questa preoccupazione poi arrivata la direttiva europea del novantacinque recepita in Italia nel novantasei che parla di dati giudiziari
Che devono essere soggetti a un trattamento specifico non come gli altri
Il campo viene ristretto dal regolamento europeo del due mila sedici che parla di dati relativi a condanne penali e a reati
Che debbono avere un trattamento specifico in nome dell'interesse superiore della giustizia alla scuola di abbiamo qui un Presidente di tribunale che di questo interesse superiore
Della giustizia è il garante e l'officiante io vorrei giornalisticamente portare sull'attualità
Il suo intervento
E chiedere all'officiante garante dell'interesse supremo della giustizia in nome del quale sono e comprimibile il diritto alla privacy questo dice il Regolamento europeo
Di fronte alle intercettazioni
Di fronte alle intercettazioni chi è che esercita vaticanista direbbe contermine religioso il discernimento
Nel caso invece per usare un termine più laico e anche e più neutro e per analogia
Perugia con quello che è il diritto della privacy chi è il titolare del trattamento dei dati è giusto che sia l'organico evento dovrebbe essere l'organo giudicante
Chi è che di share nella rilevanza penale e quindi interesse supremo superiore della giustizia come dice il regolamento europeo in nome del quale si può comprimere il diritto personale alla privacy
E poi un secondo tema di riflessione che le vorrei proporre che è quello del diritto all'oblio
Un diritto all'oblio Baghdad attraverso un esempio pratico perché molto giornalistico ma fa capire nel due mila dodici c'è una sentenza della Cassazione
Con riferimento a un uomo politico che era stato condannato in primo grado e che poi invece viene assolto in terzo grado se uno va a dieci anni indietro
Su internet e trova il giornale che dice condannato
E quel giornale non è stato aggiornato
Ha diritto alla cancellazione dove per cancellazione già capiamo che va interpretata s'intende rettifica si intende aggiornamento e quanto è possibile oggi che le fonti
I social i siti si sono moltiplicati quant'è possibile rettificare forse possibile rettificare la fonte originaria alcune prime pagine di giornali
Per una notizia di dieci anni addietro quant'è possibile rettificare
E ancora sempre in tema di diritto all'oblio
Caso spagnolo di scuola mila novecentonovantotto un signore che viene pignorato poi salda il suo debito e ricorre nel due mila quattordici sono passati sedici anni nel frattempo alla Corte europea perché dice perché io doveva essere dopo coltiva da passare per quello che pignorato alla Corte europea gli dà ragione e chiede a Google e chiede a Google quindi al motore al motore di differire
In nome del diritto alla reputazione di rimuovere quella notizia del pignoramento ecco mi sembra che l'ho portata su due temi di attualità e poi il terzo
è quello della sanzione Dusan la Finocchiaro non nasconde lei ha guidato la Commissione che ha preparato il decreto di adeguamento del della normativa italiana quello del dieci agosto del due mila diciotto che recepisce che adegua perché era con la mente direttamente operativo nel nostro ordinamento a differenza della direttiva però poi va adeguato con le norme alcune sono state cassate cancellate
Due alla fine è chiaro non nasconde che avrebbe cancellato tutte le norme penali perché le sanzioni previste dal regolamento europeo pecuniarie sono talmente elevate venti milioni di euro addirittura il quattro per cento nel caso duro multinazionale
Del fatturato hanno che sono talmente afflittive da configurare Dust da da poter essere associate a una sanzione
E penale quindi avrebbe rimossa invece te il legislatore italiano ha ritenuto di lasciarle col rischio che ci sia una doppia un doppio regime sanzionatorio amministrativo e penale ecco su questi tre punti mi pare di avere
Sollecitato anche troppo
Allora buonasera a tutti intanto uno ringraziamento beh innanzitutto chi c'ha ospitato alla presidente Elisabetta Casellati
Un ringraziamento alla Dottorini Castelli alla Presidente dell'Associazione Italiana digitale perché e per avermi coinvolto in in questo evento davvero interessante
Per tutti gli aspetti sicuramente Donno non essa Uri Bigli in una giornata perché la la tematica come diceva il professor Giavazzi è davvero uno cioè a non tutto quello che che viene trattato
In questo in questo testo veramente di grande livello ringrazio i relatori a me tocca parlare dopo il Professore Alpa ho detto che è quasi una cattiveria però insomma
Diciamo che la subiscono volentieri ringrazio anche il professor schiamazzi terre anche per avere sollecitato uno una serie di di problemi di problematiche che sono oggi all'attualità e che forse possono anche essere di interesse
Proprio per i non addetti ai lavori debbo fare innanzitutto i complimenti alla professoressa Finocchiaro
Potrebbe essere contato quando si presenta un libro fare i complimenti all'autore in realtà non è scontato perché come accennava il Professore Alpa questo libro
In questo testo c'è uno sforzo mirabile di dare un inquadramento sistematico a una materia che ha un quadro normativo e Paran normativo veramente compositore Complesso
Questo testo è è una guida ma è una guida con grandi approfondimento ci per quelli che sono tutti gli aspetti della regolamentazione
Della della protezione dei dati e della circolazione dei dati perché come sappiamo il il Regolamento
Pone già nel nel suo titolo un problema di bilanciamento di interessi
Tra il diritto dell'individuo a proteggere i propri dati personali e a regolamentare la circolazione di questi dati che ci sono ovviamente funzionali alla Allo sviluppo della circolazione dei beni dei servizi e delle persone secondo però una regolamentazione che non vada a a ledere i diritti che sono garantiti nelle nella normazione nazionale in quella sovranazionale
E veramente interessante De Kooning davvero un'analisi compiuta perché ogni istituto e ogni aspetto della regolamentazione dei dati viene trattato corno non o non solo con un'esplicitazione esegetica di quello che è stato il diciamo la questa questa norma europea questo strumento normativo direttamente cogenti per gli stadi e giù cogente per gli stati membri
E lo schema il vede Cretto di adeguamento
Delle due mila e diciotto ma perché ogni ogni istituto ogni aspetto di questo diritto viene analizzato anche alla luce di tutto l'ordinamento sovranazionale delle pronunce delle delle corti di giustizia della giurisprudenza del nostro ordinamento giuridico interno
Delle pronunce del Garante quindi è davvero un quadro come dire completo perché perché chi per qualunque operatore da qualunque aspetto ti consente di avere una guida ma non una guida sintetica una guida con un'analisi approfondita
Diciamo fatte queste premesse ci spostiamo alla all'argomento che in questo momento molto diciamo in questo momento da lungo tempo alquanto scottante che riguarda questo momento di grande invadenza della sfera privata
Che è quello dell'utilizzo dello strumento intercettivo
Come giustamente nel testo si fa notare si pongono delle distinzioni tra diritto alla riservatezza
Diritto alla protezione dei dati personali identità personale sono varie diciamo sono varie angolazioni che riguardano comunque dei diritti fondamentali dell'individuo ma che non vengono ritenuti prerogativa al suo Luta e quindi suscettibili di compromissioni nell'interesse della giustizia nell'interesse dell'informazione sia intesa come diritto essere informato
Che come libera espressione manifestazione del pensiero e in questa operazione di bilanciamento di interessi che lo stesso regolamento europeo impone e demanda agli Stati nell'articolo ottantacinque quando dice appunto impone anche di prevedere delle deroghe
Per esempio alla alla libertà di manifestazione del pensiero dai impone di prevedere delle regole ma di regolamentare le alla ai ai diritti quindi di riservatezza alla protezione dei propri dati
Il problema del dell'utilizzo delle intercettazioni oggi diviene ancora più importante perché la tecnologia si evolve quindi così come il il mondo digitale
Si è evoluto e e quindi le norme si pongono dovrebbero avere un'evoluzione un po'più dinamica
E di il diritto della poco si è detto della privacy è particolarmente dinamico anche nelle sue interpretazioni e nella sua applicazione proprio in ragione di questa evoluzione continua della tecnologia
L'intercettazione viene effettuata su richiesta del pubblico ministero o talora con nuovo l'adozione di un decreto d'urgenza che poi deve essere convalidato dal giudice delle indagini preliminari laddove ci sono c'è una notizia vi sono sospetti foto indizi rilevanti che un determinato reato viene posto in essere
E quindi rispetto alla cosiddetta notitia criminis a quella che è la la rappresentazione di un fatto faccio un esempio pratico per capire si dice che è in quella casa o quelle determinate persone
Se viene ceduta della deroga dello stupefacente e questo è un esempio classico perché ci sono anche delle relazioni di servizio in cui quei soggetti si incontrano si sono scambiati per esempio nella droga
E quindi il giudice in pubblico ministero prima ritiene rilevante questa notizia criminis
A attribuisce una qualificazione giuridica perché nel nostro ordinamento nelle secondo il diritto processuale penale italiano la qualificazione giuridica del fatto
Compete nella fase delle indagini preliminari al Pubblico ministero quindi chiede l'autorizzazione e seguire le intercettazioni poi purtroppo cosa succede
All'esito delle trascrizioni le intercettazioni vengono divulgate
A mezzo della stampa
Anche quando talora brani di conversazione contengono dei diciamo delle conversazioni
Che non sono puerile che non hanno rilevanza penale che possono riguardare soggetti terzi che possono riguardare a spetti di vita familiare
E e quindi immediatamente e lesivi della sfera intima e giuridica del soggetto
Rispetto circostanze rispetto alle quali la tutela giurisdizionale e sì per quanto possa esserci si possa chiedere l'estrapolazione
La cancellazione dal sito internet però trascorre un tempo rispetto al quale la rimborsi alla rimozione sia l'estrapolazione del dal pronunciare il solo dell'Ina conversazione non penalmente rilevante
E comunque non no non bar riparare realmente il danno cioè non non si riesce mai a ottenere un nuovo rimedio totalmente riparatore del danno che si è creato
Quel suo talora anche conseguenza cioè ci sia anche chiesti se lo strumento intercettivo è uno strumento di ricerca della prova
Un mezzo di prova o comunque serba se ne va regolamentato l'uso l'utilizzo in termini un po'più circoscritti proprio perché e questa sfera individuale viene compromessa in modo eccessivo quindi i problemi sono due intanto l'utilizzo e quindi l'esecuzione dell'intercettazione particolarmente rilevanti sono le ambientali e poi quella di cui si parla particolarmente in questi giorni e quella del trojan
Perché quella del Troia perché effettuare una un'intercettazione tramite l'utilizzo di questo dispositivo cosiddetto trojan
Su un cellulare cosa vuol dire vuol dire che se Tizio si reca in un ambiente Pubblico
E percepisce una converrà non solo la propria conversazione ma anche conversazioni Esterne che comunque vengono trascritte
Talora e gli interlocutori possono essere identificabili o non identificabili ma poniamo che si tratti di interlocutori che non hanno diciamo alcun rapporto col pronuncia il suo collega Gini preliminari che afferiscono altri soggetti però le loro conversazioni vengono conosciute innanzitutto da quelli che operano nell'ambito e quindi da quelli che possono conoscere le carte del processo echeggia potrebbe essere una sperano imitata ma non per questo non essere eversiva della della riservatezza
E ancora più grave il fatto se queste diciamo le trascrizioni di intercettazioni effettuate tramite troiana vengono poi rese pubbliche
Purtroppo qua ci sono indirizzi di pensiero diverso si ma probabilmente sempre un problema di bilanciamento di interessi
Se noi ci richiamiamo alla alle norme sovranazionali in realtà vediamo che il sì alla Carta di Nizza sia la CEDU sia la carta europea dei diritti fondamentali
E seppure non ritengono il diritto alla riservatezza il diritto alla protezione dei dati personali come e diritto assoluto
E quindi ha al pari della vita umana per cui lo ritengono un di un unno un diritto che possano essere è un diritto dell'individuo che può essere suscettibile di una compromissione direi di deroga in ragione ti interessi che in quel momento in un'operazione di bilanciamento possono essere prevalenti però ci dice anche che il nucleo essenziale di questi diritti non può essere completamente depotenziato
E quindi probabilmente e ovviamente gli strumenti sovranazionali anche il Regolamento nelle deroghe demandano alla cosiddetto domestic flow cioè di diritto interno che poi dovrà emettere delle norme in deroga laddove prevederà delle deroghe e quindi delle possibilità di compromissione del diritto alla riservatezza quindi se l'ordinamento giuridico italiano a dei problemi che si sono rivelati soprattutto per quanto attiene la fase delle indagini preliminari e mi riferisco e soprattutto alla circolazione di queste notizie parlo anche dell'istituto dell'informazione di garanzia
La pubblicizzazione dell'informazione di questo dato giudiziario che è un dato che attiene a una fase iniziale cioè non è un provvedimento giurisdizionale di condanna definitivo la cui ostensibili età potrebbe essere maggiormente giustificata
Diventa lesivo e pone un problema di compromissione di bilanciamento rispetto alla diritto costituzionalmente garantito della presunzione di innocenza dell'imputato la diffusione giornalistica di quel sito
Momento del processo va a compromettere questo diritto in base di lire la ratio stessa per il quale l'istituto giuridico è stato prese diciamo previsto dal legislatore perché questo istituto giuridico nasce nonno per ledere e terre
Comprimere il diritto della presunzione di innocenza dell'imputato ma semmai per garantire il principio del contraddittorio
Perché è perché una volta c'era la previsione dei cosiddetti atti relativi cioè si faceva indagine nei confronti di una persona la persona non sapeva nulla
Sì prevedeva l'iscrizione nelle notizie di reato come atti relativi e poi veniva diciamo resa nota cioè intanto il Pubblico ministero potrà effettuare le indagini poi le inviava al giudice istruttore
E poi veniva resa nota quindi durante questo periodo
Il cosiddetto indagato non si poteva difendere Orgiu quindi è stato previsto che nel momento in cui vengono poste in
In essere un'attività investigativa nei confronti di un soggetto questo debba essere avvisato a tutela delle suo diritto a difendersi quindi come si applica azione massima del principio del contraddittorio e come tutela anche dell'indagato in ragione di quel principio di presunzione di innocenza
Tuttavia la diffusione giornalistica e quindi la conoscenza di questo dato giuridico
E che è è e compromessa effettivamente evidentemente per l'interesse superiore in questa diciamo valutazione di bilanciamento
Gli interessi della libertà di manifestazione del pensiero e di diritto a essere informato laddove la conoscenza del processo e anche diventando e una verifica della correttezza
Dell'espletamento dell'attività giurisdizionale però di fatto viene come dire determina la compromissione totale se non la vanificazione stessa de di un diritto costituzionalmente garantito
E viene meno la ratio per la quale l'istituto giuridico è stato previsto questi sono diciamo aspetti problematici delle del del nostro mondo e e che riguardavano questa a questa questo momento storico
Adesso a queste a questi problemi si riconnette il cosiddetto diritto all'oblio il professor schiamazzi ha già fatto il riferimento alla persona che viene arrestata il caso classico che quindi subisce un procedimento penale che è però si conclude con una sentenza assolutoria
E magari per insussistenza del fatto che la formula assolutoria più ampia e che quindi come dire ritiene quella persona innocente a tutti gli effetti non perché non vi sono le prove
Non perché quel fatto è stato commesso ma non costituisce reato quindi abbiamo parlato della formula più ampia quanto e lesivo il fatto che se si digita il nome di quella persona su internet
Dopo dive anche dopo diversi anni la prima cosa che contare eh
La notizia del della promozione degli di uno procedimento penale nei suoi confronti
Quindi si dice c'è un diritto all'oblio ora qua bisogna distinguere fra diritto all'oblio come cancellazione ed eliminazione totale del dato
Ho la rimozione dei link a a cui il motore di ricerca e ti riporta ma la permanenza per esempio nell'archivio giornalistico perché secco il quotidiano Weeks riporta un dato riporta a quel dato storico evidentemente non sarà rimovibile però sarà rimovibile tutto quello che e collega
Nella digitazione del nome della persona che ha subito questo procedimento nonché se è stato assolto
Assolto via un obbligo di di rettifica da parte del del titolare dei dati con la comunicazione a gli altri titolari o a coloro a cui il dato è stato trasmesso e rettifica o integrazione si è detto qualcuno dice il diritto al al totale oblio forse riguarda il i dati trattati dall'inizio illecitamente o insomma come possono essere quelli per i quali non è era previsto il consenso non era stato dato tutto quello che concerne l'ambito minorile che come noi sappiamo sia per il regolamento europeo per tutte le convenzioni internazionali dal diritto di Imphal Ciullo al diritto interno hanno una come dire una una deregolamentazione diverso sa dove diciamo tutti gli atti e gli altri diritti tra la libertà di manifestazione del pensiero eccetera sonore eccessivi rispetto alla tutela del fanciullo
Il i problemi che si pongono sono anche quelli del bilanciamento di interessi rispetto alla valutazione per esempio il diritto alla rimozione
è
Comporta anche una valutazione rispetto all'interesse all'attualità
Alla pubblicità del soggetto che sono valutazioni che fa il titolare dei dati in primis e poi laddove il titolare dei dati Maggie questa richiesta
Alla cittadino all'utente consentito di attivare o la tutela giurisdizionale o con la tutela dinanzi al Garante la tutela l'alternativa
Però il problema permane nei tempi cioè purtroppo i tempi per razionare questa questa tutela rispetto all'effetto lesivo dell'immagine dell'identità della della riservata di tutto quella di tutto quello che è la sfera individuale perché penso che con un nuovo diciamo con con questo tipo di conseguenze
Diatribe gliene lessa tutta la sfera del soggetto quindi tutti i diritti che nel in questo testo vengono citati esplicitati devo dire in modo chiaro scorrevole e anche con con i riferimenti alle tutele che hanno nell'ambito delle del diritto interno soprattutto delle del diritto sovrannazionale
Quindi il problema del tempo il problema dell'efficacia della valutazione e perché poi alla fine il giudice potrebbe comunque in questa valutazione di contemperamento di interessi ritenere ancora l'attualità della notizie quindi l'Inter il prevalere del diritto
All'informazione rispetto alla tutela del del diritto del soggetto che invece lamenta la la lesione della propria reputazione della propria della propria sfera andando diciamo poi alla all'ultima o all'ultima osservazione
Sette la sanzione penale rispetto alla sanzione amministrativa per la violazione del del Regolamento e dell'attuazione del regolamento
E con e è ritenuta più adeguata o meno beh insomma è una diciamo che è una valutazione che a me non mi non compete però sicuramente in un Paese come l'Italia il deterrente la pena la pena detentiva la pena più elevata dovrebbe fungere questo dipende un po'dalla dalla funzione della pena da quella dalla funzione che si vuole attribuire anche in un determinato momento storico alla alla sanzione da applicare alla alla commissione consequenziale alla commissione dell'illecito penale
Direi che il problema ripeto non non riguarda tanto cioè il problema dirlo ride riguarda un momento pregresso rispetto a quello della violazione del Regolamento cioè la problematica che oggi e e che ha suscitato tutti questi dibattiti anche questi momenti di alta tensione di conflittualità tra politica e magistratura pone dei problemi presupposti che riguardano la regolamentazione dell'attività del pubblico ministero cioè se questo organo
Se i poteri del dell'organo inquirente possono minare all'equilibrio dello stato di diritto per come ora sono concepiti se alcune norme del diritto processuale penale vadano riviste laddove sì vogliamo si ritenga di far prevalere le esigenze di garantismo o dove se invece ci siano esigenze
Di tutela giurisdizionale quindi di inasprimento perché poi si sa che il legislatore e quindi una politica che poi legifera in relazione a un determinato momento storico indirizza si indirizza verso il versante più garantista o meno
Per quelle che sono ovviamente le esigenze del nel contesto attuale che si va a vivere la norma punto usi di bisce la norma giuridica
Necessariamente in evoluzione quindi si adatta alla alla dinamica a quello che il contesto storico attuale richiede io se non ci sono diciamo precisazioni ulteriori chiuderei per non tediare ulteriormente
La platea grazie
Io
Mentre ascoltavo Presidente del Tribunale di latina è che in Chiaravalloti mi sono andato a guardare
Mi sono andato a guardare la data
Di pubblicazione di questo volume e ho visto giugno due mila diciannove
Vorrei dire che è freschissimo ma a giugno è stato un mese dall'Inter caldo della parola fresco fresco di stampa ma caldissimo nei temi
Perché perché la dottoressa Chiaravalloti c'ha appena detto questo volume non ha fatto in tempo a essere stampato che già centrato un trojan
E questo Troia me già impone l'aggiornamento di uno o due
Capitoli e cita il senso dello stress a cui deve essere stata sottoposta la commissione Finocchiaro perché il Regolamento europeo è del quattro maggio due mila sedici da quel momento gli altri Paesi la maggior parte dei Paesi dell'Unione ha iniziato a lavorare a insediare delle commissioni che adeguassero regolarmente operativo però naturalmente rendeva caduche alcune norme alcune norme da non essere cassate perché erano già vecchie rispetto al Regolamento nella specie il Codice
Europeo italiano per la promozione per la protezione dei ritmi della privacy che era del due mila tre
In parte diventava obsoleto mentre gli altri Paesi sono andati due anni la commissione Finocchiaro e questo mi servì anche a introdurre l'intervento
Del sottosegretario faentina tirerà subito dopo alla subito dopo la professoressa Finocchiaro
E mentre gli altri Paesi sono andati due anni la professoressa Finocchiaro colosso commissione ha avuto due mesi senza Gaber quattro gennaio
Nel frattempo arrivavano le famose elezioni del quattro marzo
L'ultimo giorno utile e al tempo stesso primo di primavera era per il governo Gentiloni ultimo Consiglio dei ministri ma già con lezioni perse con un altro governo
Che stava un altro Parlamento che si sta insediando è il ventuno marzo insomma in due ministri
E qualche giorno loro hanno dovuto predisporre il decreto di adeguamento che poi il nuovo Parlamento avrebbe votato il dieci agosto del due mila diciotto e c'è un rammarico
Che la professoressa Finocchiaro esprime che è più politico che giuridico ecco perché mi serve a dare il la l'intervento poi del sottosegretario Fanti nati del rappresentante del Governo e cioè dice poi naturalmente mi smentisca se esagero il suo pensiero dice
Noi avevamo un Regolamento europeo e poi bisognava adeguare la normativa italiana e cioè quindi semplificando cassando alcune norme invece anziché aut aut
Abbiamo fatto etichetta cioè il Codice intermedio che nel due mila tre
L'abbiamo lasciato anche se venendo meno tutta la parte generale che Codice perché quella era diventata obsoleta
E l'abbiamo dovuta cassare però poi non abbiamo avuto e e la interpretazione che dalla professoressa Finocchiaro ecco non è giuridica ovvero le Fanti ANIE tutta politica
E cioè dice è un fatto semantica un fatto culturale il Parlamento e la politica in generale hanno avuto paura di togliere la parola la parola codice
E quindi anche se svuotato l'hanno lasciato perché in Italia una volta che fai una legge poi è difficilissimo cassarla magari gas vuoti e magari la riduci magari fai cadere tutta una serie di articoli magari rimane soltanto uno scheletro ma lasci
Perché davanti all'opinione pubblica hai paura è quasi un freno psicologico a semplificare la seconda domanda inquietante professoressa Finocchiaro delle ore i fari e questa mi ha molto colpito
Mi hanno colpito il capitolo quattro il capitolo sei
Li firma Giovanni Mula Zanni
Perché perché tutti noi abbiamo la percezione che in questi vent'anni il consenso sia diventato sempre più centrale perché non c'è atto che non firmiamo dove qualunque cosa facciamo ci fanno firmare la paginetta del consenso
In media firmiamo due-tre consensi a settimana
E quindi abbiamo la percezione che il consenso sia diventato sempre più centrale
Nelle vostre nelle nostre vite concepite come insieme di atti giuridici le nostre vite invece finisce Giovanni Mulazzano e ci dice questo libro guardate che rispetto a vent'anni fa il consenso
Pian piano nostalgico uscendo dalla porta ma è diventato marginale sta diventando sempre più periferico concettualmente come sua centralità come importanza cioè un paradosso
A rovescio quanto più firmiamo consensi tanto più nella realtà il consenso periferico vero no perché se assunta una bella responsabilità non ci fa dormire questa notte
Bene allora innanzitutto consentite anche a me di cominciare con con i ringraziamenti a chi ha organizzato questo incontro al Senato per averci ospitato all'istituzione che ci ospita e altri relatori è qualifica inflitta la pena di leggere questura archivio volumetto di oltre mille pagine e di dedicarsi il loro tempo questa sera a tutti voi che siete qui
Quindi un grazie innanzitutto a tutti quelli che hanno contribuito a a questo evento di oggi ma soprattutto agli autori del libro perché io sono stata più volte citata in quanto diretto e coordinato ma è gli autori che hanno scritto sono tutti miei collaboratori molti dei quali giovani collaboratori alla cattedra e insomma vorrei ringraziarli mi prendo un minuto per leggere i nomi penso di doverlo fare penso che sia un ringraziamento dovuto e quindi vado in ordine alfabetico Alberto Avitabile Chantal Bomprezzi Guido Bolzani Fabio bravo
Alessandro Cambini Anna Cataleta Maria Carla Daga Caterina del Federico Giulio Errani Maria Samantha Esposito Laura Greco Elena guardi indicarla Ippoliti Martini Vittorio Manes Alessandro mantennero Francesco ma Mazza cupa Maria Chiara Meneghetti Giovanni nulla strani Maria Luisa Nitti emerita popoli Matilde era che ne italici Alessandra Spangaro più o meno giovani e alcuni ricercatori altri colleghi ordinari
Ma è a loro che si deve questa opera quello che io ho fatto è stata come dire il lavoro di coordinamento e di direzione
Detto questo dagli interventi anche degli spunti del nostro moderatore mi viene ovviamente lo stimolo a come dire focalizzarmi su due tre concetti
Il primo la difficoltà di accostarsi a questo argomento e al tema è alla materia della cosiddetta privacy è una difficoltà che sta innanzitutto nella polisemia del termine privacy oggi vuol dire tante cose tante cose diverse
E quando si parla di diritto alla privacy e si parla di tutela della privacy o anche del Regolamento privacy di cui parliamo oggi che in realtà si intendono tante cose diverse da qui la prima difficoltà
Si intende riservatezza e quindi diritto di essere lasciati soli diritto al segreto si intende protezione dati personali quindi controllo si intende identità personale quindi controllo sulla propria identità non vedere travisato la propria immagine sociale contestualizzazione
Dell'identità ma s'intende anche molto altro che anche fare per esempio con i temi antitrust se pensiamo al diritto portabilità dei dati in realtà hanno non ci occupiamo più di protezione dei dati personali ci occupiamo di concorrenza e di tutela della concorrenza cioè il diritto di un soggetto di passare da un operatore all'altro da un soggetto a un altro con tutti i propri dati
Quindi una prima difficoltà di di comprendere questo tema che è indubbiamente come Complesso risiede proprio nel fatto che ha assunto tanti significati e che non c'è un diritto alla privacy ma seconda di che cosa si intenda con privacy si azionano di tutti gli interessi
Tutto questo è naturalmente anche il portato della nostra cultura il tre modelli di privacy che oggi si confrontano nel mondo quello cinese e quello americano e quello europeo
Sono frutto di tra culture diverse
Sono frutto di tre espressioni politiche diverse e naturalmente sono frutto di tre mercati dei dati diverso
Che oggi sono in competizione fra loro quindi quando affrontiamo questo tema c'è una componente culturale e geopolitica ed economica estremamente rilevante
Ancora
Una difficoltà che
Abbiamo incontrato ma che incontrano tutti i giuristi che si confrontano con questo tema
E che ancora non abbiamo un sistema
Il sistema ci sfugge
Non c'è è da costruire
Chi è più avvertito né si sente la mancanza e ne intravede contorni sì e meno avvertito non ne percepisce neanche la mancanza
E questo è un problema enorme quando si tratta il tema della protezione dei dati personali anche nei tribunali perché
Cioè purtroppo ci ci si si concentra semplicemente sul dettaglio e perde la visione
Come molti sanno oggi ci sono mille Esperti di privacy e di protezione dei dati personali Regolamento per la protezione dei dati personali ha prodotto anche un numero sempre crescente di Esperti o presunti Esperti su questo tema
Ma molti di questi Esperti si concentrano sulla norma e sul dettaglio
Che è contenuto nel Regolamento piuttosto che nel provvedimento del Garante e non avvertono
La sensazione che dietro tutto questo
Ci sia in realtà un sistema un sistema Complesso un sistema di fonti Complesso perché dietro tutto questo c'è innanzitutto
La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea di cui certamente noi nel volume parliamo al cui facciamo riferimento anche se non è il Regolamento e quindi è forse inutile ricordare l'articolo uno della carta la dignità e poi i diritti di libertà fondamentali tutto questo sono l'impalcatura nella quale si inserisce tutto quello che nel volume viene descritto quindi un sistema che innanzitutto è un sistema di fonti normative dalla carta
Fino ai provvedimenti attuativi tenterà
Un sistema che sarà completo solo quando la giurisprudenza
E la dottrina avranno risolto dei problemi che oggi si sono problemi del tutto aperti il primo di tutti che è stato citato da tutti i relatori il bilanciamento
Il regolamento europeo non risolve il il Regolamento europeo indica l'attenzione che percorre tutto il sistema della protezione dei dati personali fra libertà di circolazione dei dati e i diritti fondamentali della persona
Queste sono le due direttrici lungo le quali si svolge la normativa europea e conseguentemente la normativa di tutti i paesi europei compreso il nostro
Ma il Regolamento certamente non risolve e non è compito del regolamento di soldi
La risoluzione sarà una risoluzione che verrà data nel tempo
Da quelle soluzioni che dottrina e giurisprudenza saranno in grado di elaborare
L'esempio un esempio per tutti il diritto all'oblio ci si chiede spesso e penso che sia un problema che voi spesso dobbiate dobbiate risolvere ma dopo quanti anni possano esercitare il mio diritto all'oblio come se nel Regolamento o in qualche provvedimento ci fosse un numero dopo x anni tot mesi Totti Giorietto otto ore scatta il diritto all'oblio no
Questa risposta del Regolamento ovviamente non c'è non c'è neanche nelle normative successive
è una risposta che sarà a formulare sarà formulare da parte di tutti gli operatori quindi
L'attenzione nel che c'è nel nelle Regolamento nel sistema non non viene risolta ma è anzi proprio
L'attenzione sulla quale
Tanti ulteriori testi europei si stanno focalizzando ora che si affrontano temi nuovi come intelligenza artificiale dopo cena Smart contratte
In tutti i testi europei
Si ribadisce la necessità da un lato della protezione dati personali e dall'altro lato della valorizzazione dei dati
E questo è un altro punto Cuccia le di tutta questa normativa perché certamente noi dobbiamo come i giuristi interrogarci sulla disponibilità dei dati ma comincia dallo stesso
Guido Alpa prima
Il fatto che ci sia un mercato dei dati è una realtà
E allora non possiamo non vedere la realtà che abbiamo sotto gli occhi
E non possiamo neanche dimenticare che lo stesso Regolamento europeo è nato per consentire all'Europa di costruire il terzo mercato digitale ero e dei dati il terzo dopo quello cinese e dopo quello americano
E quindi che il dato sia un bene economico è un fatto ciò non esclude che noi dobbiamo voi ovviamente
Promuovere delle forme di tutela della personalità qualora la personalità naturalmente si strinse chi come nel dato personale ha certamente non possiamo non prendere atto della realtà che abbiamo dato
Tutti questi spunti tutte queste domande tutte queste questioni aperte abbiamo cercato di affrontarle al meglio
Nel nel volume che abbiamo che abbiamo appurato che che che si deve ripeto soprattutto agli autori e collaboratori
Le due questioni sulle quali il nostro moderatore mi invitava ad esprimermi la prima il lavoro della commissione
Il la Commissione certamente ha fatto un lavoro con un ritmo estremamente serrato come vi è stato detto ma quello che conta alla fine
Sono i risultati è inutile dire che se avessimo avuto più tempo avremmo fatto meglio quello che rimane è il risultato
Allora il risultato di cui devo dire sono molto orgogliosa
A distanza di tanto tempo
è il risultato della abrogazione espressa
Noi abbiamo espressamente sancito quali norme italiane erano sostituite dalle norme del regolamento europeo
Questa operazione è prima ancora che un'operazione giuridica un'operazione di tipo culturale
Togliere è molto più difficile che aggiungere in un sistema normativo ma in qualunque probabilmente il sistema relazionale e il sistema normativo è un sistema relazionale noi abbiamo voluto dichiarare espressamente quali articoli venivano abrogati dal regolamento europeo perché la normativa è stata riscritta non dimentichiamolo dal legislatore europeo lo spazio per il legislatore nazionale
Era uno spazio limitato nei campi in cui il e nelle materie in cui i regolatori europea non era intervenuto ma è chiaro che il nostro Codice Privacy nostra normativa privacy sono stati iscritti dal legislatore europeo
Quindi un risultato che credo sia un risultato importante ripeto innanzitutto punto di vista culturale ma poi anche per le ricadute ricadute tra pratiche applicative perché semplifica ovviamente per gli operatori
La l'applicazione della normativa e quello dell'abrogazione espressa c'è un lungo elenco di oltre Santa credo articoli adesso non ricordo esattamente i numeri che sono stati espressamente abrogati e sostituiti se ciò non fosse avvenuto oggi
Ci interrogheremo mosse alcuni articoli come informativa il consenso
Le misure di sicurezza fossero da applicare congiuntamente o fossero più sono stati sostituiti invece la normativa europea su questo almeno la risposta cioè ed è netta e la commissione su questo punto è stata umani
Certo avremmo voluto fare di più avremmo voluto semplificare ancora di più avremmo voluto dare agli operatori piuttosto che tre testi normativi come si trovano adesso Regolamento europeo Codice Privacy
In gran parte abrogato e decreto centouno avremmo voluto dare due testi uno non si poteva perché la Commissione europea su questo non transige Eva Regolamento europeo dovrà rimanere come testo assist
Però posso dire che un risultato importante lo abbiamo raggiunto
Sul consenso vengo all'altro stimolo che ci è stato fornito dal nostro moderatore sul consenso i contributi qui di Moore anziani anche di Fabio bravo sono due contributi sicuramente molto importanti
Il consenso non è più il centro del regolamento europeo in realtà a ben vedere cioè gran parte della dottrina europea che sostiene che il consenso non sia mai stato al centro
Che sia stata la visione italiana a porlo al centro
E cioè vigente la vecchia direttiva la direttiva madre del novantacinque
In realtà il consenso era una delle come dice regolamento europeo base giuridica il trattamento come diciamo noi presupposti di legittimità del trattamento è il consenso era uno ma in alternativa molti altri noi italiani l'abbiamo messo al centro
Il regolamento europeo in questo più esplicito di quanto non fosse la direttiva ci sono tante basi giuridiche fra loro alternative il consenso non è l'una ma e giuristi italiani in tutti questi anni non hanno mai smesso di interrogarsi sul la seguente questione se il consenso sia effettivamente lo strumento migliore e più efficace
Per garantire la protezione dei dati personali
Ora sul consenso potremmo discutere delle ore evidentemente non lo farò state tranquilli semplifico non saranno altre mille pagine recitati adesso
Ma diciamo così che per un utilizzare se volete una metafora io credo che in questo momento il consenso non sia probabilmente lo strumento più efficace soprattutto se guardiamo in prospettiva e guardiamo ai flussi di dati e di utilizzo dei dati nell'intelligenza artificiale perché perché il consenso impone nel caso in cui sempre nel caso in cui il consenso presupponiamo che cosa esso sia effettivo cioè presupponiamo che il consenso sia prestato dopo aver effettivamente letto capito conosciuto
E dopo essersi formati una volontà mente questi passaggi normativi molto spesso sono passaggi assolutamente come dire formali e non effettivi ma supponiamo che il consenso sia effettivo
Supponiamo che il consenso sia effettivo e che debba essere prestato in relazione a ogni singolo dato che viene trattato da per esempio un applicazione di intelligenza artificiale
Riusciamo effettivamente a per ogni applicazione e per ogni
Concreto programma di intelligenza artificiale Anne marginale prestare ogni individuo per un singolo dato per ogni singola applicazione un consenso concreto credo fosse che il modello del consenso sia più un modello applicabile in un mondo statico
Che in un mondo in cui il flusso dei dati è talmente dinamico
Da come dire correre più avanti e oltre
Quella formalizzazione che nel consenso è prevista e qui vengo alla metafora che volevo uteri utilizzare prima pensata a lungo cioè hanno pensate a uno c'erano e pensate alle gocce
Che compongono questo cioè ci dobbiamo concentrare per governare l'oceano
Sui flussi
Delle correnti o ci dobbiamo concentrare sulle gocce
Se ci concentriamo sulle gocce
Riusciamo a governare con Luciano
Non credo
E quindi in prospettiva temo
Che il modello del consenso non sia il modello sempre e in ogni circostanza e più efficace
Splendida
Serve da metafora perché
Perché adesso toccherà al legislatore nonché rappresentante del Governo dirci se la politica è il flusso o la cultura questa il quesito che ci ha posto
Lei ha ricordato che ci sono tre mercati che competono quello cinese e quello americano e quello europeo perfetto il sottosegretario Fantine anti perché lui è un ingegnere Managers gestionale che però poi si è specializzato nel mercato anglosassone quello che dà sull'Atlantico mentre si terrà e in Cina quindi questi tre mondi se li porta dentro ma al tempo stesso dice la Chiusella Finocchiaro nel suo libero
Non mi ricordo chi dei suoi collaboratori mi guardo bene dal citarlo perché se no lei giustamente per par condicio avendo il mio nominati soltanto alcuni li ripete tutti quanti
E dice che i dati sottosegretario Fanti nati sono il petrolio
Chi meglio di lei del nostro tempo di questa data economi chi meglio di lei per portarci oltre perché è una persona nella vita fuori dalla politica che si occupa di energie alternative
Da una vita lavora nel campo dell'energia alternative chi indichi meglio dire ai per portarci oltre il petrolio
Al microfono penso così coccarde
I dati sono il petrolio sì io sono sono il petrolio sono un valore come valore importantissimo e se
La politici sei diciamo sono le voci oppure flussi io direi che la politica è la società la società e il mare e poi dopo dobbiamo capire noi in come gestire come gestire il mare sono d'accordissimo
Non si può pensare che dobbiamo dare consigli su tale tipo di dati
Soprattutto sui non ha futuro dove stiamo sempre Oro che sta cambiando ogni giorno sempre di più e non riusciamo nemmeno noi ma nemmeno noi politici a capire quali sono le leggi che vanno bene oggi
Che possono essere durature per dieci anni perché lo sappiamo lo sappiamo bene cui sono tantissimi avvocati che sono sicuro che mila mentre ti di una normativa che cambia ogni giorno che fatta per rincorrere una realtà che cambia tutto tutti i giorni noi dobbiamo a a avere a che fare sempre con delle norme che non sono mai stabili
E quindi è difficile lavorarci sopra difficile attrarre investimenti edifici davvero mercato stabile
La politica ha un compito fondamentale io dico sempre di buon politico non guarda al consenso non guarda le future elezioni ma guarda le future generazioni
Che cosa significa che ne dobbiamo fare delle leggi che siano durature che possono in qualche modo durare perché devono essere i pilastri per dopo lavorarci sopra
Allora io mi sono trovato a lavorare a Manchester a lavorare in Cina soprattutto poi in Cina quando è è nato il grande dragone cioè il dato personale era un valore che non era così sentito cioè loro non il fatto del pioniere i fatti della protezione dei dati la protezione dei diritti dei dei dei si chiamano property rights cioè del dei i dei diritti d'impresa non era un non è forse un valore così sentito
Quanto valgono i dati è molto difficile io sono nato
Professionista mi sono staccato come tanti di voi mi sono messo in proprio e uno dei primi lavori che ho iniziato a fare come ingegnere gestionale era quello di adeguare le aziende alla normativa sulla privacy
A spiegare cos'era il documento programmatico sulla sicurezza perché sì perché si doveva fare esistevano strumenti che riuscivano a a bucare i nostri dati
Io ricordo tanti studi tante azienda dove i dati che avevano più o meno erano l'elenco clienti-fornitori meno male e quello dei dipendenti e non sanno mai posto il problema della sicurezza
Analogamente ad oggi non ci siamo mai posto il problema di quanti dati mettiamo on line o su internet quando magari attacchiamo al cellulare ad un computer perché per caricarlo
Quanti dati possono passare
Io ricordo che quando avevo qualche anno in meno c'erano le grandi multinazionali che mi chiamavano durante durante le ore le ore del
Pomeriggio e mi chiedevo scusi ma lei preferisce questa cioccolata oppure quest'altra barretta di cioccolato
E io un po'scocciato anche dicevo ma lasciatemi in pace uguale si dava una risposto tanto per dare e così facevano i sondaggi del marketing
Ora con Facebook cambia tutto
è l'utente che Luis spesso che rilascia a questa multinazionali i propri gusti i propri dati sensibili la propria politica che cosa piace preferisce la pizza oppure preferisce
Lo so e l'Hamburg se è di destra o è di sinistra sa è un atto oppure una religioso
E questi dati sono una miniera d'oro lo sanno bene le grandi multinazionali Bin Faisal Amazon Facebook Google
Scusate Apple e Microsoft hanno un PIL più anni di tutta la Francia perché perché gestiscono date gestiscono i nostri dati e molto spesso neanche noi lo sappiamo
E questo significa andare a normare su una protezione dei dati perché è giustissimo diritto dell'oblio ricordo e quando è nato Facebook se un proprio nel due mila e i due mila e cinque ma qualche anno dopo
C'erano il display marce di chi era il il dato il dato era di Facebook cioè quando si dava si metteva una foto quella foto era di Facebook perché comunque anche fino io non so se qualcuno di voi approvato cancellasse da Facebook anche cancellando sì
Comunque si rimane lì
Non si va via quindi è comunque tracciata tutto tutto quello che noi abbiamo fatto e abbiamo il diritto all'oblio ci mancherebbe
Assolutamente sì però in un mondo che corre vede ed è troppo difficile qualche giorno fa ero dal io lo dal professor Alpa che stava parlando di intelligenza arte artificiale c'è come gestiamo i dati se io ora sono siamo arrivati a a diciamo a creare proprio virtualmente sia di sorta che di arredi i così detti Bracci artificiale cioè il moncherino
E questo non è ancora collegato ai nervi ma se pensasse questo Montieri non si collega ai nervi
Poi in un caso di malfunzionamento in un caso di magari chi uno fa un un atto colpisce un'altra persona può dire beh ma io non io non volevo è stato lui a farlo dove starà dove starà la la la normativa e chiaro di tutti questi problemi dobbiamo forse di oggi per affrontarli domani io sto
Vedendo anche tante installazione di intelligenza artificiale io immagino
Immagino l'auto senza guidatore che ha hanno fatto ultimamente un testa chiedendo a tantissimi studenti ma se un'auto senza guidatore è in Crash e questa cresce e cresce a Tennessee il sistema ed è incontrollabile girando a destra va contro una vecchietta girando a sinistra ma conto d'un gattino
Voi che cosa scegliere Estée cioè voi
Quale software scrive reste e quale legge
Cioè e e quale legge starebbe sotto chiaramente tutte ho detto beh sicuramente meglio che vada addosso al al gattino presso un novanta per cento ha risposto cattiva e la e la seconda domanda cattiva era Bema sedativo fosse il tuo
E queste le cose sono cambiate
Sono cambiate perché cosa significa significa che noi dobbiamo porci e questi problemi intelligenza artificiale le grandi grandi big five gestiscono i i nostri dati in modo che CCCP facciamo fatica facciamo fatica a capire come li gestiscono e quanto valgono un altro e esempio sul valore del dato
Io scarico musica su iTunes una canzone costa un euro
Di questa canzone venti centesimi vanno alla ad e pollo e gli altri ottanta centesimi vanno alla casa discografica
La stessa cosa
La e poi aveva chiesto di farla per quanto riguarda il quotidiano cioè le le notizie
Però non est non ed esiste ai tuffi cioè dove stanno le canzoni palco la stessa cosa per me non per le notizie perché perché il patto non si è concluso
Ma non tanto perché la la leggiamo la Apple non sia riuscita a mettersi d'accordo con le varie case editrici su
Quant'era la percentuale che aspettava all'una piuttosto che all'altro non è che non sono esacordo sul venti ottanta potrà settanta
Non si sono accordati su dove stava il dato c'è chi se il dato stava ne serve della Apple oppure il dato stamane sardi delle case editrici
Questo pensiamoci a quanto importante può essere pensiamoci quale valore sta dietro al tatto
Quindi è bene che e sono contento che lo facciamo a livello e e europeo che prendiamo a conoscenza iniziamo a parlare di come proteggere i nostri dati
Siamo passati dalla prima legge sull'attraverso la seconda ora c'è il G. DPR
Questo però una legge non non pro cioè dà delle linee guida come proteggere i dati dati li proteggiamo noi tutti i giorni io come pubblica amministrazione
Sto vera sto cercando di Bari di valorizzare tantissimo le competenze all'interno dell'Appia
Perché accanto alle competenze giuridiche che sono importantissime
Servono anche competenze gestionali legati al mondo dell'informatica sanno le così dette perché perché è una professionalità che comunque si evolve
Ne stiamo facendo veramente tanto per per che ogni pubblica amministrazione ha del proprio responsabile la transazione digitale re ricordo che proprio qui avevamo fatto un convegno sul tema
Perché anche quello che si occupa della gestione del dato anche questi anche quella figura che a queste competenze
Però come appunto che stavo raccontando importantissimo scrivere leggi in Coppa è importantissimo scrive norme giuste
Però è importante anche investire tantissimo sulla formazione sulla cultura
Non è la legge che sistema che sistema diciamo che sistema la protezione dei dati ma è soprattutto anche in cambio culturale una una capacità di lavorare con la consapevolezza
Che il dato è una risorsa importantissimo
Quindi grazia del libro grazie dei vostri interventi che stati assolutamente tecnici ahimè non come il mio quindi io cercherò di essere più il più breve possibile
E vi ringrazio davvero ancora una volta per l'invito grazie
Mauro Nicastri
Allora io amianto di ingaggio tutti ringrazio dello schema anzi i relatori il per aver dato il loro contributo devo dire oggi siamo stati costretti a respingere tantissime adesioni all'ultimo momento abbiamo il giuramento tanto elezioni quindi è stato un'iniziativa molto suscitato molto interesse sono anche pronti a replicare usassero la professoressa sono aveva dalla sua presenza nulla
Ci rivedremo i nostri ponti si prossimi appuntamenti grazie e buona serata