Premio Ischia Giovani - Premio Ischia Internazionale di Giornalismo

Possiamo possiamo cominciare
Che
Va be'allora possiamo possiamo possiamo cominciare
Va bene va bene buongiorno buongiorno allora qui abbiamo bellissimo dibattito sui giovani oggi con autorevolissimi relatori ringraziamo i fratelli Valentino tutta l'organizzazione del del del Premio Ischia
Allora è un dibattito interessante che affrontiamo sotto sotto vari sotto vari aspetti
Parleremo di diversi ne stampa di di scuole di giornalismo di formazione
Vista sotto sotto sotto vari aspetti
Cominciamo abbiamo allora comincia a presentare vecchio al mio fianco Italo Cucci perché insomma inutile presentarlo abbiamo solo ricordato un attimo
Una parte del suo curriculum senso che acqua a diretto come ha guidato come direttore il Corriere dello Sport i cui rispettivo il quotidiano nazionale oggi direttore editoriale del dedita al Press ma che ovviamente firma del Corriere dello sport e del quotidiano nazionali ringraziamo perché poi le un amico della della Campania spesso a Napoli
Sì
E intanto è intervenuto Antonello Perillo al quale facciamo gli auguri
Ada ad Antonella ad Antonella veri lo facciamo regole del processo compleanno va bene oltre sa che il suo onomastico caporedattore
Caporedattore
Però presenta saltato oggi diciotto diciotto anni caporedattore del TGR Campania Giovanni Conso procuratore
A Benevento napoletano che vive a Napoli quindi far fa il pendolare insieme anche anche lui e poi abbiamo
Cyprus abbiamo Francesca Mannocchi scrittrice
Giornalista
Del gruppo del Gruppo Espresso e Massimo scambi Lori col quale poi cominciamo questo dibatto il presidente di data Stampa
Che una una importante agenzia di monitoraggio perché ne siamo tutti monitorati non solo diciamo attraverso i cellulari sì adesso decida lui ci spiegherà poi ringraziamo abbiamo in sala tanti amici abbiamo Luigi Falco che che saluto davo l'amico De Pasquale Sommese c'erano i fratelli Valentino
E allora io comincerei coi cinte vagliamo insomma d'interventi dei relatori con quelli dei ragazzi che sono stati premiati ieri e poi poi ne parleremo
Cercavo di capire da da stampa che tipo di monitoraggio fa e in che modo poi diciamo utilizzato ma fa lavorare tanti giovani un po'in tutta Italia
Da da stampa praticamente a una dunque innanzitutto è nata quaranta anni fa
Con
Giovani
Come
Come primi rischia cantando precisi
Anche se diciamo la verità nostra attività vera quella che poi ci siamo portati avanti per anni iniziata due anni dopo il quindi sono trentotto ovunque l'azienda è stata costituita da quaranta mila
Abbiamo incominciato con i giovani giovani che ne abbiamo sempre puntato sui giovani dei abbiamo un lavoro che diciamo implica una certa fatica perché perché il monitoraggio che ne facciamo a tutto campo re monitoriamo
Quotidiani
Periodici web sociale audio-video monitoriamo tutto il monitorabile ed in più dopo aver monitorato tutte le fonti diamo ai nostri clienti che sono aziende o istituzioni di primaria importanza ai nostri clienti abbiamo il Quirinale la Camera il Senato tutte le società che lavorano nel mondo del delle di delle dell'emittenza quindi Rai Sky Mediaset e la sette Discovery abbiamo le banche c'era quindi diciamo che noi giustifichiamo la nostra attività dando in maniera molto tempestiva
Il risultato dei monitoraggi che facciamo tempestiva vuol dire per la carta stampata per varare i nostri servizi alle sei e mezza del mattino perché dalle se mezza del mattino è chiaro che incominciano negli uffici stampa a valutare soppesare
Distribuire all'interno delle aziende il frutto del nostro lavoro
Questo ovviamente fa sì che i giovani per il lavoro notturno che siamo costretti a fare
Siano i più diciamo non solo disponibile mai più adatti a fare questo il lavoro che lavoro ovviamente comporta una certa fatica a un lavoro che inizia alle undici di sera rese mezza del mattino avesse definito quindi e chiaro che per noi i giovani sono tutto quindi facciamo tante selezioni di giovani
Continuamente e devo dire che ne vediamo un po'di tutti i colori però devo dire anche che i giovani di tutti i colori perché c'è dunque io chiaramente sono un po'condizionato dalla mia natura io avevo una realtà familiare che mi avrebbe voluto consentire di fare una vita tranquilla Serena forse un pochino
Già troppo disegnata però io ho voluto cambiare otto il come si dice dissero alzato e mi sono messa fra l'imprenditore e devo dire che avendoli visti tanti rivoli che ci sono giovani con l'iniziativa e giovani con meno iniziativa ovviamente giovani preparati giovani meno preparati però una cosa che sono importanti e dire credi giovedì
Rita di far vedere quanto vale ecco diciamo forse da questo punto di vista oltre aver premiato un video molto interessante che diciamo molto completo sotto tutti i punti di vista diciamo che per rischia per chi qui per i giovani che hanno partecipato è anche un'occasione per farsi vedere farsi notare far vedere che adesso non voglio svilire il termine però la mobilità l'anima del commercio ricevute vendere se stesso deve avere la possibilità di dire quello perfetto cominciava a vedere allora un primo gruppo di ragazzi premiati cominciamo dai ragazzi
Che hanno vinto e i ragazzi che hanno vinto il terzo premio sono della scuola di giornalismo di di Bologna
Fatemi vedere realizzate nei dovesse ecco qua
Facciamo parlare tu ti chiami
Rita Rita Perrella di Benevento
E se il praticante lo squadrismo di Bologna allora acconto Pocket premio che avete vinto e perché l'avete vinto magari guardando dirà
Ok a niente tutto è cominciato tutto è cominciato da un podcast
Che ha praticamente segnalato che la Cina nel due mila diciotto a interrotto le importazioni di alcuni e polimeri di plastica che neri ci tiravamo
E quindi è rimasta nei nostri magazzini e ci siamo chiesti
Che che fine potesse fare tutta questa plastica che noi mandavamo in Sinai e che non era più possibile esportare
Da lì a ci siamo resi conto che dopo un confronto tra di noi che era cioè parlare di al riciclo
Era limitante perché il riciclo non risolve il problema dell'inquinamento della plastica e abbiamo capito che la scienza poteva darci la soluzione appunto viviamo a Bologna in quella realtà c'è un'azienda che si chiama bionda che commercializzata
Debenedetti di questa di questi polimeri biodegradabili effettivamente è una soluzione all'impatto dell'inquinamento della plastica perché oltre alpaca Zynga un risolve anche e il problema delle micro plastiche dei detersivi
Ed è dei cosmetici che si vanno a dispetto a disperdere nell'ambiente
Quindi abbiamo fatto insomma abbiamo tirato le fila di di questo discorso molto ampio di cui non c'è consapevolezza e di cui in cui anche noi avevamo molta consapevolezza infortuni nei nostri dibattiti
è emerso proprio questo diciamo che alcuni Paesi d'Europa come i temi dell'ambiente quindi qua lotto alla alla plastica ma anche altre favorite dall'in Italia invece c'è ancora un una lentezza di spesso rispetto ad altri europei a
Diciamo recuperare questi temi che che in passato sarete importanti va be'ragazzi grazie terzo premio complimenti
Allora Francesca Mannocchi per fortuna c'è una donna
Almeno giornalista iscritti dice giovanetto che consiglia questi ragazzi delle scuole di giornalismo
Non lo so quando si smette di essere giovani in questo Paese però io sto a trentotto anni non sono si trova
No nel senso che questo Paese e soprattutto per il nostro lavoro sia giovani fino a che non si diventa troppo vecchie quindi un giorno sei gamba insomma io ho avuto la fortuna
Di cominciare a fare questo lavoro
Molto giovane avevo venti ventidue anni quindi sedici anni fa tanto tempo fa
Facendo le rassegne stampa la mattina per asse nacque le radio private romane ho avuto la fortuna di lavorare
Contanti maestri di questo vestiario Milana campanelli Corrado Formigli Riccardo Iacona adesso quattro anni fa ho fatto la scelta di tornare finanza di sembra assetto al suicida in questo Paese in parte nuova
Però è una scelta e che assecondare il cambiamento che ha subito il nostro mestiere in questi anni
E cioè assecondare la capacità di vedere dei luoghi di raccontarli di capirli in maniera un po'più verticale approfondita io ho scelto di raccontare delle zone del mondo verso le zone di guerra
Dunque i costi
Libia Iraq Afghanistan in Siria sa sa story lavorando a una partenza per lo Yanmar da metà mese queste il giornalismo diciamo dei committenti è un giornalismo che investe sempre meno in racconti di questo tipo
Per tante ragioni perché ha cambiato il mercato perché sono cambiati i lettori perché costa tanto costano tanto le assicurazioni
E quindi tornare freelance ha in qualche modo aumentato il livello del rischio
Ma mi ha come dire regalato quelle che sono quello che è l'elemento fondamentale credo il nostro lavoro sia il tempo
Perché se non passi campano un luogo che non deve essere necessariamente la Libia può essere la periferia disagiata della propria città quel quel luogo non lo capisci
Ma soprattutto non ti lasci la possibilità che quel luogo di smentisca che ha il Consiglio
Do ai ai ragazzi che studiano giornalismo e cioè lasciarsi la possibilità di arrivare in un po'l'uovo col un'idea chiarissima in testa anche con un carico da qui nessuno di noi ai Santelli disse stereotipi e realizzare che di quel luogo non avrei capito niente a me è successo tante volte
Ed è lo stupore e la difficoltà di dire adesso che faccio che storia porto a casa la storia che pensavo di trovare non c'è quindi ne devo raccontare un'altra
E questo penso che sia la la gioia no e anche l'insegnamento perché il nostro lavoro è un lavoro è vero che al lavoro più bello del mondo ed è un lavoro che ha una continua maieutica e e noi dobbiamo tirare fuori quello che c'è dall'altra parte ma anche quello che c'è dentro di noi
E e penso che questo il lettore poi lo sente io su vissuto in questi anni un cambiamento radicale del giornalismo in questo Paese una cosa che vi sentirete costantemente dire approcciando che questo lavoro e non ci sono soldi
Non ci sono soldi per fare progetti non ci sono soldi per stare nei posti non ci sono soldi per fare i contratti destinate dei perché non ci sono soldi avrebbe no no no per può purtroppo purtroppo è vero però ostinate vi perché
Perché di storie da raccontare ce ne sono tante perché quello che io credo sia un po'il rischio di questi nostri anni
E che giornalismo sperimentando sample un pochino troppo il giornalismo di opinione
Per cui siccome non si sono soldi per andare in giro paghiamo i giornalisti per dire quello che pensano delle cose del mondo dalla scrivania le cose si devono andare a vedere e quindi andate rapide
Bravissima questo messaggio fondamentale
Fondamentale troppi giornalisti si trasformano in opinionisti invece bisogna sul campo ma tu come i compiti con la con la paura quando si è in via
Aspettando di tornare a casa a giocare con mio figlio che c'ha tre anni
No così io sì terzi Tango avviene una cosa perché noi passiamo un po'a dare perché a questo Paese piazze non gli eroi quindi non è che andiamo in guerra passiamo un po'per essere coraggiosi ci tengo a spendere un pensiero per tutti i giornalisti locali che fanno un lavoro molto più pericolosa del nostro perché poi loro ne passi si devono restare non ce ne andiamo via
Ho paura sarto ha paura
Però
Non convince non è tanto difficile la paura difficile più tornare in questo Paese per come è diventato dopo che si è stato in Libia nei centri di detenzione poi torni qua è molto complicato
Grazie grazie grazie Francesca allora abbiamo abbiamo poi della della della Cattolica resta cattolica grazie il secondo premio dove sono eccole qua allora mettiamoci le qua venite venite qui
Altri richiami meno Francesca Mario Francesca loro diverse Niene temporanea nella gioca l'avessero Benevento regione a vedersi tu dove sei Umbria di Spoleto pali Spoleto allora racconta deciso insomma è un vostro Progetto come è nato il chi parla va be parla troppo cominciato dal poi
Allora nostro progetto volevo porre o delle soluzioni e non un problema quindi Fabio Muccio scaltro di di capire come si potesse dedurre l'uso di imballaggi di plastica quindi cercato delle storie delle persone che in maniera semplice non senza nessun tipo di di estremismo se così si può dire vivono la loro vita cercando di ridurre al massimo l'uso dello plastico
Quindi per farlo abbiamo trovato storie di ragazze giovani anche allora una ragazza che conducono una vita normalissima non erano estremiste del riciclo dell'ecologia
Una vita normale e quotidiana anche un lavoro delle attività normali che però ha produce amarla forse meno della metà dei rifiuti di quello che produciamo noi
Ci siamo messi in un angolino osservare loro quotidianità per capire come fosse possibile non sprecare pur conducendo una vita normale e abbiamo ci si è aperto un mondo perché ci siamo resi conto che bastano davvero piccolissimi gesti terra cambiare il modo di vivere dallo shampoo solido il lo spazzolino di bambù
I trucchi ricaricabili o andare a prendere l'acqua info alla fontanella piuttosto che comprare al supermercato
Lippi palinsesti Kernel piccolo possano far tanto perché se li facessimo tutti ogni giorno
Lagna esili italiane sette Biabiany trucchi li ricaricabile sarebbe nel trucco
Il meglio lei capì meglio tu meno insicuro venduto
Qualcuno va bene va be ma come è nata l'idea cioè chi è che ha deciso poi di mettere a lavorare su questo
Credo sia nata un po'a insieme ci siamo guardati a Benetton facciamo un qualcosa di di semplice poco interessante per i professionisti ultra
Febbraio trova lavoro l'anno prossimo per va be'ragazzi complimenti e in bocca al lupo
Ma come ha funzionato la giuria questi premi come sono stati
Beh abbiamo cercato di dare spazio un po'a tutti quindi erano divisi video web eccetera
E le valutazioni chiaramente sono state fatte con un logica di novità di freschezza e di soluzioni
E devo dire che le le turbine della plastica curatore soluzioni veramente divertenti e poi duramente praticabili poiché tecnologicamente tutto attuato quindi
C'erano soluzioni abbiamo prima delle scuole di giornalismo e devo dire un un fautore delle scuole il turismo da sempre e Antonello Perillo Antonello Perricone
è convinto e con me adesso poiché diamo subito la parola qui è convinto dell'importanza dell'erede delle scuole di giornalismo le abbiamo scoli turismo sono un po'in tutta Italia alcune sono andate bene qualcun'altra negli ultimi anni ha chiuso già voi siete dal gruppo del Della crisi una professione però diciamo altre vanno avanti sono sicuramente importante polo per la formazione dei giornalisti
Ottavo grazie allora aveva prova essere veloce due tre cose partendo da questa io sono a favore delle scuole di giornalismo perché sono cari ragazzi
A favore di una formazione il più possibile completa di un giovane che si avvicina alla professione giornalistica vi faccio degli esempi concreti
Quelli della mia io oggi festeggia cinquantotto anni credo voglio dire
Grazie perché volevo parlare appunto popoli della mia generazione io non sono laureato lo dico lo dico con orgoglio ma anche con dispiacere ho ho sostenuto quattordici esami agibili
Sa fino a quando un giorno il direttore fondatore del Giornale di Napoli un quotidiano
Che ha non posso in alto la storia di tanti di noi anche di Ottavio Lucarelli di Mario Orfeo con il quale dividevo la scrivania faccio dei no e probabilmente voi conoscete Roberto Napoletano che sono direttore Sole ventiquattro Ore
E tanti altri colleghi ragazzi ragazzini cominciamo a lavorare lì un giorno il professore Mazzoni fondatore del quotidiano avendo visto che io mi ero allontanato per andare a sostenere il quattordicesimo esame
Mi ero allontanato perché dovevo fare l'esame
E quel giorno ci fu una grossa emergenza di cronaca non ricordo di cosa si trattasse però io mi occupavo molto di cronaca anche di cronaca giudiziaria in particolare quel già il giorno dopo mi disse chiama tuo padre che gli devo dire una cosa nuova poi tratterà magistrato lui l'aveva conosciuto e gli disse per me tuo figlio bontà sua e è nato per fare questo mestiere se tu vuoi che faccia lo scienziato prenditore portato a casa mio padre di fronte a Mazzone era stato per dieci anni direttore del Mattino aveva fondato il quotidiano disse di fronte al al tante tratta anche grosso perché non verso l'alto
Mazzoni mi inchino vuol dire che mio figlio effettivamente forse questa strada aveva eseguito ve lo dico perché per carità credo di aver avuto una bella carriera anzi oggi per me è il coronamento non è un premio al Premio Ischia e il premio che si possa dare un giornalista per essere tre vincitore per me è un motivo di orgoglio veramente inimmaginabile però vi voglio dire mi avrebbe fatto piacere a me come ad altri
Approcciare al giornalismo in maniera decisa nel momento grazie memoria ma ha portato gli occhiali
Dopo aver completato gli studi sinceramente
Mario Orfeo ad esempio che poi mi sono ritrovato un giorno bravissimo è apprezzatissimo mio direttore generale e direttore generale della RAI un supermanager cioè con competenza anche superiori a quelle di un semplice se pur bravissimo giornalista Mario ad esempio la laurea conseguita honoris causa e quel giorno io mi sono commosso anche per lui ti ricordo tarda da Mentana non ha che non è laureato
E me ne potrei dire tantissime ve lo dico perché voi avete la fortuna a mio avviso di fare la scuola di giornalismo dopo un percorso che già aveva portata ha una laurea ampliate le vostre conoscenze io per questo caro Ottavio lo sai sono veramente a favore trovo giusto che oggi ci sia bisogna stare al passo coi tempi ovviamente questo non vuol dire che si fa i giornalisti con il pezzo di carta fare giornalismo dire quello che voi state facendo e che sicuramente dovrete continuare a fare andare in giro a raccontare incontrare
Magari fare quello che fa Francesca però come lei giustamente io ti sentivo parlare prima delle tue esperienze in Libia
E ed è veramente lato la Libia un posto in questo momento incredibilmente difficile io mio cugino che l'ambasciatore italiano in Libia esso bene quello che sta attraversando in questo momento lui
E non solo soprattutto i tanti che sanno che si trovano lì però vi voglio dire come giustamente diceva Francesca ci sono anche le periferie che sono poste non è a Napoli
è inutile forse ve lo racconto però abbiamo scampi abbiamo abbiamo il Rione villa di San Giovanni a Teduccio dovranno ucciso
Un un un pregiudicato davanti ai bambini che entravano a scuola ne abbiamo tante purtroppo di queste situazioni che conosciamo se vi posso dare un consiglio brevissimo poi credo di dover passare la linea stavo dicendo lasciare il microfono e io incontro spesso tanti giovani anche grazie Ottavio Lucarelli che mi coinvolge volentieri io sono stato consigliere dell'ordine dei giornalisti ha una grande passione per il giovane
E di condotta ottavi organizza credo che sia l'unica Regione in Italia che lo faccio credo comunque l'ordine dei giornalisti organizza degli incontri come quello di oggi dovrebbe dei crediti completamente gratuiti
Ok che è una cosa molto bella perché consente a tutti soprattutto poi giovane a partecipare ai corsi
Di formazione gratuitamente ebbene ogni volta che incontra i ragazzi ho sempre questo dico forte della mia esperienza sono da sei anni il caporedattore della Campania io quello che io non selezione i giovani e l'azienda che
Che ogni tanto me le fa avere qualcuno e devo dire complemento alla mia azienda perché sono uno più bravo dell'altro
Però la cosa che chiedo e un suggerimento che glielo come un fratello maggiore potrei dire come un padre disponibilità
E e e e competenza sicuramente dovete essere competenti mi dovete preparare se per le rassegne stampa in questo sono fondamentali
Leggere io ricordo io Ottavio ad esempio leggevamo deve dimoravano tutti i giornali c'era solo Mario Orfeo che ci batteva ma era una è una cosa sul tempo perché Mario Botta arrivava che già aveva letto tutto mentre lo ci informava per trovare spunti per allargare la mente
Non è fondamentale la disponibilità per me non non io ho vissuto tantissimi anni ma ancora adesso che sono sposato e sono un padre di famiglia però non esiste il giorno di festa non esiste la fidanzatina nel senso bello della parola cioè io cerco di fare tutto di avere tutto però è un lavoro al quale bisogna come posso dire dedicarsi veramente con tutti se stessi se se si vuole avere
Non dico successo il successo voi
Dipende da tante circostanze però se se si vuole portarlo avanti con passione con serietà con lo scrupolo il mio così io quando vedo un giovane che mi dice sì capo ci penso io ma non avete idea è un sollievo perché c'è bisogno la nostra sempre la macchina infernale noi apriamo all'alba e chiudiamo la notte trecentosessantacinque giorni l'anno
Pure prima se l'avete visto me saggiare vi chiedo scusa non è maleducazione soli colleghi ora in questo momento c'è e mi sembra una bella iniziativa un corteo di barche per chiedere la liberazione della capitana
Che forse avete saputo la capitale la si vuol ce n'è stata che è stata arrestata
è una cosa diciamo un po'improvvisata ieri sera c'è stato un po'un tam tam e adesso possiamo organizzando i servizi forse anche da lì una diretta
Per questo come vedete un lavoro ventiquattro al giorno che si fa però penso che se voi siete arrivati alla scuola di giornalismo e perché mi piace fare questo giusto
Grazie
D'altro canto avendo sì sì al lavoro trecentosessantacinque giorni l'anno h ventiquattro ma sono tantissimi i giovani che vanno a dormire quelle poche ore in cui riescono a dormire continuare comunque sempre sempre acceso grazie ad Antonello
Concludo privato che è uno dei premiati per il quarantennale del Premio Ischia per cui complimenti ad Antonella tutti
Tutti i premiati Antonella parlato del trova magistrato e qui abbiamo magistrato che che Giovanni Conso napoletano procuratore a Benevento ma dai giornalisti siamo abituati a dire che il nostro mestiere il più bello del mondo non l'ho detto prima non ci sta ma invece magari tu dici no al mestiere più bello del mondo il magistrato
Sicuramente ci sono pro domo sua grazie negozi invito autore del Napoli
Peccato pensare di comunque
Allora venendo al tema grazie per quest'invito grazie ai disertori delizioso tutto grazie perché se mezza voce
Due cose due ricordi Demi rapporti con i giornalisti arresto di un addio viso cosa accade casalesi opera dieci anni quindi a direzione sotto antimafia presa d'un grosso latitante dei casalesi pagano sempre Nicolino
E una giornalista oggi una giornalista sala di fronte qua con notevole riprendevo le fa le interviste ai familiari viene minacciata pesantemente le dicono Amadou conti permette di stare davanti a casa in me le carabine o no non né titolo per e andartene
Dopo io esco le diciotto ore ma questa minaccia saltuariamente vi venga venga la faccia dire a verbale
E dopo questo verbale molto coraggioso in cui racconta queste minacce da subito facciamo arrestare quel parente familiare che l'aveva minacciata viene condannato a tre anni a terra violenza privata col metodo mafioso
Questa ragazza segale poca ma Mario Natale voi sarà molto coraggiosa ha detto le cose molto pesante è sembrata cade cade Casalis di coraggio della rinunzia coraggio di sposi fermezza la strada e fare informazione
Seconda cosa che pure mi ricordo molto forte per io devo dei casalesi di massima espansione su se ricordate così regione quando Setola viene scarcerato e fa voi tutte le varie stragi fragranza girasse Volturno passaggio nigeriani comune questo camorrista decide di mettere a ferro e fuoco tutta quanta la provincia di Caserta per disabili retta ha il potere mercante casalesi in quel territorio
E ricordo che lo stesso De io io chiedo presepe che servendo Bidognetti Domenico
Uno dei capi del Calligaris che io gestivo idealisti in una lettera ai ragazzi Casal di Principe in cui mi dice cosa pensa la camorra questa lettera in cui dice la camorra fa schifo la camorra fa male eletta nella chiesa di Casal di Principe
E poiché la difesa regionali linee amplificata a tutti i giornalisti
Per la vendetta Setola decide di uccidere il figlio di Bidognetti a e organizza quest'attentato palla fine uccide il padre i Bidognetti non c'entrava niente con la camorra a perché io non ora agricoltore un po'Rochette così soggetto e temo la mazza una masseria in provincia di Casal di Principe uccide questa persona che lo ricorda
Uccide questo potere questo però vecchio e io dico molisani succedono Bidognetti sicuramente Lannutti se il padre non collabora più e mi ha detto di avere anche forte perché poi mi mi manda di Adami l'avvocato che voleva fare l'intervista in televisione e voleva dire quello che pensano alla camorra ad organizzarlo questi permisero TG uno Grazia Graziadei
A speciosi indiviso Bidognetti luci su va sul TG uno delle ore venti dicendo io continuo a collaborare con la giustizia continuo non vengono io mio patto pure che mangio ciò se non ci sia mio padre io continuo a collaborare
Quindi il ruolo fondamentale della stampa perché imponendo Bricolo uno è stato fortissimo per la collettività il messaggio che non bisogna avere paura che non bisogna piegare la testa ma bisogna denunciare e la stampa diventa un sommando fondamentale per e inutile il consenso sociale tu se le sembri Reggio Calabria sei benissimo cosa vuol dire il contesto sociale in quei territori eludere consenso sociale
Da parte della guida è organizzata in due modi la cittadinanza fa capire che c'è gente che non ha paura gente che ci crede tanto i giornalisti non lavora eccezionali ci credono quindi e le sarei quel mezza voce o di destinare questo ragazzi una notizia non dovete aspettare che me la danno tutelare a cercare io avuto tantissimi giovani bravi ragazzi giovani che cercava notizie da un'informazione grazie ai loro notizie che davo ne vogliamo iniziare indagini importanti
Quindi è facile stare là essere pronti a copiare a scopiazzare
La difficoltà è come cercare la notizia e voglio i fari ha delle nome fogli paga sono magistrato non posso non citare la legge non posso non citare l'articolo ventuno la Costituzione sarei dell'informazione libera
E non può essere soggetta a censura quindi dovere d'informare i doveri di informarsi Mariga c'è pure citare la legge professionale vostra che la legge sessantanove del Sadri
Là dove parla di a obbligo inderogabile a parte i giornalisti per rispetto della verità sostanziale dei fatti sente secondo i doveri imposti da lealtà
E la buona fede
Lealtà e buona fede sono valori fondamentali di cui non si parla molto o purtroppo in questi momenti che sono l'equivalente per il pubblico ufficiale della odore disciplina noi pubblici ufficiali causa di lo Stato con le discipline voi avete l'obbligo di lealtà e buona fede
E ed ed è molto difficile avere a Taba presento io vendendo intollerabile che un giornalista sonico dinanzi di cui però parlando informalmente con il magistrato il magistrato esprime delle lo vedete valutazione dopo il giorno dopo esce sulla a sulla stampa ma ci sono affatto l'intervista non è corretto ma legata e buona fede così come come la il vostro testo unico di doveri già giornalista
Che sarà approvato quello del due mila e sono le chiedo Gottardi ha dovuto un ruolo nella professione questo testo unico sicuramente si parla di rispettare i diritti fondamentali delle persone osservare norme di legge possano lo salvaguardia si parla di rispettare non rispondere dati identificativi del condannato incidenza della pubblicazione di alcuni dati ad esempio l'intercettore telefoniche ormai si parla sempre di questo certamente la responsabilità che magistrati e delle forze dell'ordine che da notizie non devono dare io ho sempre chiamato primi amici giornalisti e loro sanno dopo che la notizia era stata non è più coperta da segreto sempre perché le il segreto istruttorio e il vincolo fondamentali per il magistrato violare essere sotto regolare violare la Costituzione la Rubio fondamentale
Dopo tutte le notizie al massimo possibile perché cerchino di tassabili
Però
Pubblica anche citazioni il più contenuto non è rilevante per esempio
Qualcuno lettino amante no oppure storie familiari non hanno nulla a che fare con coraggio e devo dire violare quelli che sono i doveri di formazione fondamentali
Le circoscritti al fatto e quindi voi dovete stare molto attenti come fate mosso lega discernere ciò che indispensabili per l'elezione del fattaccio invece e ottoni non può fare i giovani si dicono d'avere avuto rispetto per chi e per quel giornale non fate voi non penso con voglia di fare gol in futuro
Non sia questi posso allora
Fare Giudaismo se lo vuol dire andare a cercare notizie approfondirla
Non
In C non so Solanas particolari inutili o non rilevanti e ancora poiché qua presente il maestro Italo Cucci mi piace richiamare quello che si parla apro sui doveri in termini di formazione sportiva
Si dice il giornalista ma questo deve valere per tutti i giornalisti non solo però per la formazione informazione sportiva
I giovani se utilizza immagini espressioni violente e aggressive
Utilizza esprima Jasper seguente aggressive
E l'idea di favori atteggiamenti che possono provocare incidenti attivo lenza violazioni di leggi petit quindi ha funzione etica del giornalismo o il giornalismo può essere così come il magistrato dice il sacerdote della legge il giovani senza certo dell'informazione
Nascita Conde brani formazione conta è fondamentale ma informazione essere corretta e leale allora lavoro che possa fare Poggioni quello di seguire questi principe sua tutto di andare a cercare la notizia ha per lei i giudizi sono fondamentali
Tanti l'indagine si può non si deve un precoce se non ci fosse stati voi giornalisti a pubblicarle però occorre rispetto della persona
Come si dice in questa legge fondamentale la buona fede e lealtà quindi questo io lavoro voi faccia vedere tanti giovani così motivati una speranza che per noi magistrali perché utile che Italia c'è voglia di cercare la verità
E andare al da della dell'apparenza per cercare i fatti informare la collettività quindi grazie e a cui Antonello gravissima amico perché luce aiuta a pubblicando tutte le notizie
Di maggior rilevanza sociale facendo luci meramente sul TG tre e dando un'informazione corretta e libera Cosimo Ottavio grandissimo amico che su Repubblica ha fatto le cose per
Grazie grazie a Giovanni e grazie ai magistrati per quello che fanno
Per il nostro Paese grazie anche per la lezioni di di deontologia e colto alcuni aspetti fondamentali dell'etica e della deontologia allora ci sono i vincitori ore vincitrice del primo premio eccole qua due belle ragazze venite venite coraggio venire qua
Adesso vediamo
Allora innanzitutto e pare siete anche voi della Cattolica curatoriale tu ti chiami niente liti Maniac Benetti
Do Maria Beatrice no
Del dell'attrice perché io sbaglio e non lo so organizzata dall'inizio però per fortuna sulla targa del premio è giusto non avremo cioè quello giusto lettrice Mariano ecco gioco di Como quando ti hanno scritto che ti volevo chiamare così bio chiudere gli occhi perfetto
Va bene lunedì nove scritto invece richiami Serena avvolto in linea c'erano stati errori sono tutto tutto tutto tutto più semplice o ragazzi ma avete sentito seguito benevolo ha detto il magistrato con sugo e tutte queste cose gialle conoscevate bene vediamo
E allora perché il legislatore nella legge parla di verità e poi vicino ci scrive sostanziale
Non sarebbe stato sufficiente scrivere Rita perché ci popolo sostanziale vicino no va be'fondamentali qui la parola perché voglio dire noi non siamo onniscienti non possiamo sapere cosa accade precisamente tutto soprattutto se non siamo stati testimoni del fatto
E quindi quindi noi ovviamente informandoci da fonti attendibili credibili cerchiamo cioè chi verifichiamo cerchiamo di dare quella che
Riteniamo sia la verità perfetto perfetto è quello che poi in tante sentenza che la Cassazione regalato anche verità punto attiva ed è in qualche modo quello che anche papa Francesco ha detto in vari incontri con i giornalisti papa Francesco detto compito vostro e avvicinarsi il più possibile alla verità infatti questo questo nostro complice verificare tutto fino all'ultimo secondo poi c'è il momento in cui i giornali si chiude
Il servizio va in televisione in radio ma insomma ecco e poi dato importante perché voi davanti ai magistrati quando qualche giornalista finisce davanti ai magistrati deve dimostrare che lui fino all'ultimo secondo ho fatto di tutto per raccontare quella che era la verità del momento la verità sostanziale o perché avete vinto questo primo premio che avete che avete combinato
A firma degli occhiali allora noi cara abbiamo trovato questi tre ragazzi diciassettenni che a hanno fanno parte dell'istituto Enrico Fermi di Mantova quindi loro sono di Mantova e stanno portando avanti un progetto molto interessanti cioè hanno sono venuti a conoscenza di una ricerca della quando della dottoressa ma Federica Bertocchini che lei Cervelli in fuga praticamente italiana però è ricercatrice all'Università di Santander in Spagna
E questa ricercatrice italiana ho scoperto che la le Camogli del miele che sono delle larve
Sono in grado di via degradare la plastica quindi questi tre diciassettenni hanno deciso di continuare a a indagare su questo fu questi animaletti che appunto potrebbero essere una soluzione allo smaltimento della plastica che è uno dei grossi problemi di oggi
E quindi a noi ci ha stupito no innanzitutto fatto che sono giovanissimi che davanti al problema della plastica hanno cercato una soluzione e quindi non si sono arresi non ha non hanno pensato insomma che non possiamo fare nulla sappiamo che comunque oggi i giovani sono molto sensibili ai temi dell'ambiente cioè vediamo un per esempio anche quello che sta succedendo con le manifestazioni del venerdì
Ci sono state lanciate c'è un risveglio e quindi a appunto ci siamo lasciati contagiare dal dall'entusiasmo di questi ragazzi
Grazie va dicendo sentiamo anche Serena
Sì praticamente per farla ancor più breve diciamo queste larve queste Camolese Manzano la plastica senza alcun problema non muoiono queste Calamo Lemper intendersi e l'allevamento che acquisti istituto al momento è di cento duecento Kamo le del miele e lo vogliono ovviamente ampliare per cercare di dar vita a una cosa insomma ben più grande
Tant'è vero che sono già stati chiamati a Londra Soveco Abu Dhabi quindi sta facendo un po'il giro del mondo diciamo e la cosa che stupisce come diceva la mia collega abbia Trizza è che abbiano soltanto diciassette anni e il motivo per il quale queste Calamo lemmi
Mangiano la plastica è perché la plastica hanno studiato e capito
Che alla stessa struttura molecolare del miele quindi loro vengono attratte e un sacchetto ad esempio Camp però ci hanno fatto vedere appunto un sacchetto che noi sappiamo che dovrebbe essere smaltite in circa quattrocento cinquecento anni
Loro con il loro allevamento di solo due cento centocinquanta duecento Calamo le riescono a smaltirli lo ma nel vero senso alla parola il sacchetto sparisce in quindici giorni
Quindi diciamo che la cosa è sicuramente d'ampliare magari a livello nazionale o perché no internazionale visto i viaggi che da stanno facendo possiamo chiamarla una bozza una piccola goccia nell'oceano anche però potrebbe fare tanto
Grazie ragazzi complimenti
Per come poi qualcosa per ricevere opposto grazie lo allora avremo bisogno di tante gocce non solo per come sono ridotto il brano I nostri oceani purtroppo si sa che le più grandi maratone iniziano sempre a un passo bravissima brava brava brava complimenti ragazza complimenti ragazzi atta a tutti voi primi secondi terzi ma anche agli altri che hanno partecipato in bocca al lupo per per il per il vostro presente per il vostro futuro e allora
Abbiamo sentito già tanti suggerimenti tanti tanti consigli importanti
Abbiamo la fortuna di avere un grandissimo giornalista un amico tu sei Italo Cucci se Emiliano se non sbaglio romagnola romagnolo romagnolo
L'applauso sovente
Serio ma abbiamo però Pizzul dubbio piace tanto insomma e abbiamo visto che anche ci ci sono scuole turismo anche al Sud l'abbiamo visto che il punto tanti ragazzi poi del sud vanno
Miskolc ma devo dire che ci sono poi nelle scuole dove la campagna invece alcuni ragazzi che vengono anche da altre Regioni anche dal Nord al Centro Italia quindici a questo questo questo che questo interscambio la professione comunque che diciamo continua ad attrarre e questo e quello vediamo Antonello alle dei nostri punti di osservazione continua a trarre in una maniera straordinaria i giovani nonostante gli anni di crisi oggettivi che ci sono stati Secondo te Italo perché questa pressione attrae ancora il e a straordinari Genovesa cosa bellissima
Ma probabilmente
Probabilmente è una malattia probabilmente e la cosa più bella del mondo probabilmente come diceva uno dei due maestri che vengono citati piuttosto che lavorare faccio il giornalista
Ma non per dire che un mestiere da vagabondi ma per dire che è un mestiere con una pienezza tale che non lo ritieni mai un lavoro dal punto di vista della fatica il punto di vista del fastidio
è il lavoro più bello proprio perché se lo fai lo fai perché ti piace ti diverte questo è un dato prendo al volo due-tre cose perché io faccio il cronista d'abitudine
Ed è la prima cosa volevo dire attenti alla verità perché per moltissimi anni un giornale che si chiamava la verità ha raccontato sessanta anni di balle sull'Unione Sovietica era la Pravda a me hanno insegnato che in questo mestiere c'è il vero
Non la verità la verità è quasi irraggiungibile il vero è quello che tu facendo il tuo mestiere vai a vedere raccoglie che informi controlli tutto quello che poi tu scrivi è il vero almeno secondo le ricerche che tu hai fatto che possono anche essere confutate la verità è che spesso irraggiungibile anche tramite l'aiuto che ci viene dato che i magistrati ma anche quella veramente arriva l'altra cosa che volevo dire subito riferendomi a quello che ha raccontato la nostra collega
E gli opinionisti
Ho fatto delle richieste ma non ufficiali perché vengano aboliti
Nel contesto specifico che vengono confusi con i giornalisti quando io vado da qualche parte che mi dicono lo Pieralisi Italo Cucci mi offendo e lo dico apertamente gli opinionisti oggi sono ex calciatori ex allenatori ex ex di qualsiasi mestiere tranne che il nostro noi siamo semplicemente giornalisti perché la qualifica più bella che uno possa avere in questo mestiere
Dicendo questa cosa vi dico che il giornalismo per me è un mestiere
Io vengo dalla preistoria perché ho cominciato questo mestiere
Nel mille novecentocinquantotto
Quando ancora non esisteva l'ordine io mi sono iscritto all'albo
Ed è stato un segno del destino perché ho cominciato facendo il direttore a diciannove anni adesso ne ottanta continua a fare il direttore da una vita ottanta già compiuto
Ho fatto il direttore perché in una città la mia città a Rimini dove uscivano già tre quotidiani
Mancava qualcosa io feci un settimanale e del quale ero il direttore mi presentai allora c'era l'elenco speciale dei direttori e cinque mila iscritti all'albo
Dopodiché è arrivato l'ordine che ha creato un po'di problemi perché vi spiego sentito la tua la vostra storia
Facevo il liceo classico Giulio Cesare Rimini esame di maturità
Ad aprile aveva mandato una lettera al Resto del Carlino a Bologna poi detto fra noi Bologna la capitale della Romagna
E per quello che mi sta molto a cuore la Romagna e Bologna da ovvio vissuto buona parte della mia vita
Ho scritto una lettera al Carlino
Poi sono andato come una bestia da Marcello a dare l'esame di maturità
Avendo avuto una condotta spregevole facevo tutto fuorché studiare
Però ero preparato perché ero talmente preparato e di un giorno la professoressa mi disse ma è meglio che fra i giornalisti è piuttosto il continuare perderanno qui
Mentre davo l'esame di maturità mi è arrivato nelle terre emerse alcaline mi diceva se vuole si può presentare domani eccetera ho interrotto
Non ho mai dato la maturità
Sono andata a Bologna ho cominciato erano tempi bellissimi ragazzi io li racconto e ho vissuto tutta la vita aiutare i ragazzi a Cerano un Ufficio di Collocamento
Ho realizzato almeno cinquanta professionisti alcuni di altissimo livello poi poi ho dato dei danni enormi come facente parte della Commissione d'esami per dei giornalisti dove non mi hanno più chiamato il giorno che si sono accorti che io promuoveva tutti
Ma per un motivo che non era una fesseria
Non so che aria tira di questi tempi forse anche peggio arrivavano molti ragazzi
Che venivano dalla cosiddetta come si chiama la scuola che fare l'università che fra i giornalisti
Come si chiama
Sì ma quella del dell'università come si chiama
Ecco senza offesa per nessuno
Senza offesa per nessuno ha dato un danno enorme alla professione perché arrivano dei ragazzi colti preparatissimi che non sanno minimamente che cosa il mestiere di giornalista
E la scuola di giornalismo anche chi le ama come l'amico mio che però ha citato in Roma la scuola di giornalismo è il giornale il giornale in Roma viene citato
Perché io non faccio altro che conoscere giornalisti qualificati da molti anni importanti unica perché io ho cominciato a Roma io ho cominciato a Roma perché perché c'era una porta aperta
Entravi
Che facevano degli c'è questa cosa da fare era l'esame immediato dopodiché quando eri diventato bravino arrivava il giornale opulento che ti diceva chi assumo ti faccio praticante ricorderà il Roma seminato enormemente questo hanno fatto i giornali di una volta
Purtroppo è una situazione che si è persa la collega dice
No doroteo leggero per non si è persa del tutto e diciamo
Non si è persa del tutto per fortuna
Io ho avuto uno scontro televisivo come si chiama De Masi
Perché ero sì perché ero da da da Marzullo il quali improvvidamente mi fa una domanda son quelle presentazioni che fa con quattro cinque ospiti in studio il libero il mio però
Dice ma cosa pensi della crisi del giornalismo e ho detto è cominciata con l'università che ha il professor De Masi ha detto ma scusi sono io che ho fondato lo scorre giornalismo della Sapienza
Dico lo sapevo ma al buio non l'avevo vista se no avrei detto anche di peggio ed è nata una baruffa che è stata opportunamente tagliata in corso d'opera ma parte quello
Io mi rendo anche conto che parlo da da sopravvissuto parlo di di un'epoca diversa
Però vi dico la verità
La scuola del giornale
Ma nasconde il giornale e impagabile
è impagabile la collega giustamente dice oggi su tanti che scritti e scrivono delle idee le loro cose non si va più no amica mia e perché abbiamo ammazzati i giornali
I giornali sono sull'orlo della fine e non hanno i soldi per mandare gli inviati per cui si fa a ricercare i colpevoli non il fatto il fatto che per fortuna ancora qualcuno c'era
E questa è la cosa perché
Quando io sono venuto a Roma a fare il direttore del Corriere dello Sport novanta novantuno si vendevano sei milioni di copie di quotidiani
Adesso un milione e mezzo
Noi spesso parliamo di come è bello questo mestiere
Quanta sofferenza anche per chi come me n'è fuori nel senso che non è spesso fuori continua a fare il giornalista mi stanno dando il premio alla carriera io sono un ragazzo di in carriere perché perché i rimasugli di del del tempo come me vengono anche per i motivi che tu hai detto prima
Vengono richiesti dai giornali perché se non altro no qualcosa da raccontare minimo no quando sentirete dire adesso una volta c'era con Repubblica la settimana distrazione del quotidiano il adesso adesso bisogna ci vogliono i racconti ci parecchi fogli che lei non ora io infatti sono nonno fa ci racconti di cose vissute e la scuola tanto per dire adesso io ho fatto tutto il percorso professionale possibile immaginabile
Quotidiano settimanale mensile televisione radio adesso facci direttore editoriale di un'agenzia di stampa che è un'esperienza meravigliosa
Dove quelli che hanno vinto il premio Ischia fra di voi di qua e di là verranno ospitati nella redazione di Ital Press ha imparato il mestiere in redazione questo è il mestiere ciò che sto dicendo delle cose che di questi tempi bisognerebbe tradurli in altra maniera diciamo più politicamente corretta purtroppo quando sono andato io il politicamente corretto non c'era c'era un tentativo di raccontare le cose come stavano
E lei ha fatto un accenno alla mia attività sportiva
è un mestiere difficile perché io facevo cavallo che giudiziaria mi ricorda il mio capolavoro è stato il delitto Nigrisolo io ne avrei sentito parlare a Bologna un medico che uccise la moglie col curaro nella clinica sua
E ci fu un processo clamoroso e qua io seguivo quello e mentre lo seguivo maturato il praticantato il mio direttore che si chiamata non fu nientepopodimeno Giovanni Spadolini
Ritenendomi un rompi balle e lo ero
Mi disse
La proprietà aveva il Resto del Carlino e al piano di sopra il quotidiano sportivo stadio mi disse vedo per lei un bel futuro a stadio
Censurato condannato lacrime e sangue ai quei tempi ci diceva ti hanno sbattuto in Sardegna perché era un termine usato per i carabinieri quando un carabiniere facevano NN errore glieli professionale lo mandavano in Sardegna
E io fui mandato peggio che in Sardegna perché naturalmente il fastidio che da qualche professore di natura politica
Mi ricordo che c'era una campagna per fare le regioni e io e pochi altri colleghi eravamo contro le regioni per cui sono un profeta meraviglioso io mi metto davanti allo specchio italico ti ricordi Italo quando ricevi che le regioni erano la fregatura se perciò contento
Però ho dovuto raccontare partite di calcio eccetera e ne ho approfittato
Scrivendo il libro che comincia con poche parole
Ho girato il mondo a spese altrui
E questo vi dico che è una grande soddisfazione
Ho visto tutto
Con caso
Non so perso niente e ho creato poi una divagazione sul tema perché il mestiere
Il mestiere cantare ma campare per far campare il tuo giornale cioè i giornalisti della mia generazione si sono ammazzati per tenere in vita i giornali
Io ho fatto il direttore ma non quelli che vanno in giro Sculli direttore o il direttore o che bello il direttore ho fatto l'operaio prima che lo dicesse Berlusconi onestamente direttore operaio lavorando insieme agli altri chiamando dei ragazzi
Al Guerin Sportivo avevo un under ventuno
Ma ragazzi che scrive con la lettera al direttore io vorrei fare vieni
Non vi dico nomi Darwin pastori in Paolo Ziliani male giornalisti che poi sono diventati direttori altrove
Arrivavano diciotto diciannove anni devi stare attento anche alle alle ragazzine dove andavano cosa facevano e abbiamo costruito una storia editoriale fantastica
Facendo il mestiere in questa maniera sempre pensando che devi consegnare qualcosa a qualcuno
Naturalmente con grande apprezzamento dei vecchi
Perché quando tu riesce a mettere insieme una squadra nella quale ci siano giovani e vecchi che lavorano coordinati hai realizzato il giornale più bello del mondo
Fra le memorie l'esperienza e la voglia e la curiosità per l'avranno detto mille volte che la prima arma del nostro mestiere la curiosità ma deve durare tutta la vita non può essere occasionale non puoi appena arrivato che hai fatto carriera
Il problema del nostro tempo a me dispiace touche direttore in un'azienda
Dove ancora
Vi tengono conto sotto controllo
Il problema che molto spesso oggi nei giornali sono andati a finire come sono andati a finire perché molto spesso i direttori sono stati subordinati dei direttori amministrativi
Io ho dato le dimissioni due volte dal Corriere dello Sport poi tutta la mia vita io Shannon dimissionario Enzo Biagi che è stato il mio secondo diretta anzi il terzo perché secondo è stato Gianni Brera
Detto fra noi conviene avere dei direttori così Spadolini Brera viaggi c'è anche se è un ignorante qualcosa viene fuori no
Dunque io ho dato le dimissioni due volte a quello dello sport perché un bel giorno mi arriva il direttore amministrativo che dice facciamo i prepensionamenti
Che porti
No è stato di crisi
Ma non ne vendiamo duecentottanta e duecentonovanta mila copie
è un giornale che guadagna però lo stato di crisi
E mi mandano via in prepensionamento i miei cinque coi treni che erano le firme gloriose del giornale
Non c'è Santa cinque ma neanche sessanta sono andati via
Che dovevano ancora come sessanta anni
Parlo di Nando completamente il piatto perché sono spariti senza essere sostituiti
Torno Mary fanno tutto le premesse e dopo un po'mi ripresento non altre le incolla ricompare il primo che si impressione so io e me ne sono andato in realtà erano già abbastanza pensionata anch'io
Anticolinergico Scisci chiedete che io all'operatore poi Serena mai
No non voglio fare l'apologia delle scuole di giornalismo però ci sono due fattori secondo me che vanno presi in consegna sono il primo che adesso purtroppo le porte sono chiuse
Cioè noi prima di iscriverci al regionalismo abbiamo provato a mandare e-mail presentarci però non c'è non c'è nessuno che dice a diciannove anni si vieni
Il secondo che comunque il nome forse un po'fuorviante ma la scuola non è solo libro studio noi ci dicono vai fai oppure trova me la notizia per facciamo gli stage
Io
Coraggiosa ottobre se viene poi
No io invece mi mi sentivo di dire più o meno piogge armi volevo parlare al momento no mi mi sento di dire che come ha detto Alessandro che manteniamo volesse dire questo che servirebbero appunto più porte aperte
Ma sono tutte chiuse nel senso se io e la mia collega verremo Ital Press è una porta aperta e noi felicissimi il problema
Esatto il problema
è che queste porte non sono aperte Man proprio ovvero meno perché un attimo per favore uno solo no perché è una cosa che mi tengo da due anni
Perché se non pensa e non non mi permetto di parlare a nome di tutti ma se queste porte fossero state aperte io mai mi sarei iscritto alla scuola di giornalismo sarei andata in un in un in un giornale in una redazione a imparare perché non imparo sui libri l'università l'ho già fatta
Impari sul campo in pare quanti dicono vai vai vai quindi secondo me c'è qualcosa scusate sia nell'ordine che nelle scuole è da rivedere
Grazie ragazzi
Voglio dire voi siete voi siete anche abbastanza eroici perché arrivati in un momento in cui vi giuro quando amici conoscenti vicini dicono mio figlio vorrebbe fare i giornalisti io gli dico ci sono tanti mestieri non lascia perdere
Ma perché perché quando lei viene sottoscritto un contratto di lavoro dove i giornalisti si danno cinque euro
Per un articolo vuol dire che il mestiere è finito quattro
Tre e cinquanta anche ho saputo allora dico ma scherziamo perché ricordate quando io dico ho cominciato a fare il mestiere e cinquantotto quando mi è arrivato il primo piccola segno di collaborazione eliche comincia un'attività professionale quando ti pagano questo è un periodo in cui non ti pagano
E pretendono che tu possa in ogni caso io non parlo delle scuole di giornalismo io mi ero riferito scienza della comunicazione
Perché va be'ma scusami eh all'esame per gli professionale settecento all'anno ne arrivano a quattrocento di lì
Allora ho chiesto se perché cominciassero con lo spiegare la differenza che c'è fra comunicazione e informazione ma i datori non lo sanno
E si comincia di lì a produrre una cultura che aveva una cultura per carità io sono un autodidatta ma lascio dovuta a fare da solo ammiro chi viene da una scuola ma non ti insegnano a fare il mestiere i giornali sprofondano anche per quello
Perché il mestiere è quello che ti fa unire ti fa fare mezzanotte l'una le due i viaggi incredibili qua di là perché non è perché devi contribuire a mantenere
Qualcuno la chiama anche la mangiatoia perché noi siamo stati anche di di linguaggi uno l'altro giorno mi ha detto si vede che c'è in mari nettissima
Lì per lì non avevo capito ma siccome avevo usato tre o quattro parolacce che oggi bisogna stare alla giornata si usano e allora ero Marinetti sa che è un attestato di culture che non rifiuto cioè ci vuole questo
La passione tutto voi siete eroici perché siete in un momento in cui uno veramente avrebbe porgere fa qualcos'altro per campare meglio per aver la soddisfazione di tu pensi che quando io sono diventato praticante
Guadagnavo più di mio padre che era segretario comunale e non è che c'è stato sto tornato a casa ha detto papà mi sono vergognato come un cane lui prendeva ottantasei mila lire al mese io novantadue
E ho detto dico ma e lui mi ha detto era ci sono quelli bravi che arrivano anche a guadagnare delle buone cifre è stato profetico perché ci sono anche guadagnate delle buone cifre scudetto al torello
Citerà il telefono citeremo intervenire brevemente io condivido venti tutto quello che che ha detto Vito vorrei minaccia va però ha tra l'altro io sono frutto del proprio di quella scuola allora non esistevano le scuole di giornalismo inizio da fare il giornalista che aveva settantotto settantanove non esistevano le scuole di giornalismo e non esisteva nemmeno scienza della comunicazione quindi inevitabilmente ho avuto la possibilità la fortuna di trovare una porta aperta devo dire che i tempi ragazze sono nettamente cambiate da allora ad oggi
Non è cattiveria da parte di di direttori di giornali o probabilmente neppure da parte degli editori non dal vivo la porta aperta che c'è una crisi è sul mercato che
Che notevole sotto gli occhi di tutti lo diceva il direttore Cuccia ha parlato dei numeri
In particolare la carta stampata Tatò oggi avremmo dovuto anche parlare della parola scritta che trova alla sua sublimazione Nemeth giornali cartacei viva la carta stampata che le
Resistono assolutamente io però una cosa che volevo evidenziare presto
Prima di tutto il ruolo delle scuole di giornalismo siccome potreste essere veramente miei figli un figlio di ventitré anni che non vuole fare il giornalista si sta laureando in giurisprudenza però vi voglio dire
Per incoraggiarli e ma perché ne sono veramente convinto quindi non è che voglio consolare prima di tutto c'è una crisi che riguarda tutte le professioni tutte penso nessuna esclusa io dico sempre sui social voi siete sicuramente tutti sui social io ci sono abbastanza vedo famiglie
E ragazzi che festeggiano perché hanno superato il concorso per l'abilitazione a sol per potersi iscrivere che ne so la facoltà di medicina
Non per essersi laureati ma per poter entrare non ha facoltà di medici cioè sono veramente cambiati i tempi
Però la vostra scuola la scuola di giornalismo di consente due cose la prima cosa
Una preparazione visto che il giornalismo comunque si è voluto almeno sotto certi aspetti adesso c'è andata giornalismo civici sono i web ci sono i social
C'è una continua ricerca di notizie che arrivano dalla Rete
E i giornali le televisioni hanno fame hanno bisogno di ragazzi che si sono preparate sotto questo aspetto seconda cosa il fiuto della notizia indubbiamente viene nelle redazioni vivendo nelle redazioni dove appunto avete trovato quella porta aperta adesso direttore voglio dire che questi ragazzi hanno la possibilità di fa anzi il dovere credo di seguire degli stage giusto
E lì dove voi vi giocate molte carte
This is vengono molti ragazzi dammi ormai ogni anno a chiedermi dove mi consiglia di fare un ostaggio io dico sempre cantarla fare possibilmente
In quei giornali dove pur uscire la firma in cui perché non tutti ad esempio in RAI mi dispiace dirlo a mia ma grandissima Zenda veramente straordinari
Però è una scelta aziendale non stages stanno un po'firmare un articolo può vedere noi come lavoriamo
Li posso mettere un po'alla prova descrive un testo che poi magari viene letto dal conduttore quello che lo chiamammo un muto o vivo a seconda della redazione cerco conduttore di TG che legge un testo magari scritto da uno stages
Però o se per voi è importante andare in quei giornali dove venite messi poi veramente alla prova i cui io vi potrei raccontare veramente direttore tanti casi ma ottagoni come come presente l'ordine della caparra li conosce più di me di giovani che sono entrati mettendo il piedino con lo stage e poi sono stati assunti tra mille difficoltà magari non tutti subito per hanno iniziato la collaborazione parlando di Napoli che la realtà e conosco bene ripubblica il mattino al Corriere del Mezzogiorno hanno assunto il Roma
Diversi giornalisti giovani giornalisti semplicemente partendo dalla nostalgia
Tramite scuola di giornalismo quindi voglio dire un'arma che comunque mi dovete giocare
Sempre con la disponibilità per dorati quelle fondamentale un popolo direttore Cobelli se può fare un'assunzione a parità di bravura per carità
Magari preferisce quello che anche un pizzico meno bravo bassa che era che che sappia fare il mestiere ma che dia quella disponibilità ventiquattro ore al giorno ragazzi vorrà credetemi è fondamentale perché la notizia non è che arriva domani mattina alle otto arriva adesso
In questo momento non so se è chiaro come può arrivare a mezzanotte
Perdonami il direttore Moggia ah prego prego
Dello scambio voleva dire una cosa trenta secondi
Sì io purtroppo spesso quando parlo solo un po'pericoloso perché perché a volte un po'fuori dal coro però io una cosa devo dire
Io a parte il fatto che ci ci sono delle cose che io non riesco a capire noi stiamo pensando di richiamare i medici militari o quelli in pensione per sopperire alla carenza di medici con un numero chiuso nelle università io sono molto per la moglie meritocrazia
Quindi io credo che la cosa importante sarebbe quella di dare a tutti con una liberalizzazione totale Lapo come dice Antonello la possibilità di ballare sul palcoscenico poi la selezione deve essere meritocratica e naturale
Chi ha la costa io sono il frutto di Costanza io ho fatto dieci anni di fame faccio l'imprenditore ho dovuto aprire una palestra per campare
E fare l'attività che faccio oggi da quarant'anni facevo i soldi che guadagna con la palestra li portavo nella mia azienda e oggi fondato sfondato con tutta l'umiltà del caso
Però io di gente che disposta a seminare chiatte nascerà disponibilità e quant'altro
Ne ho trovata abbastanza ma non tantissima
Con la sua attività dimostra mens sana in corpore sano direttore poi giovani e poi chiudo chiude Francesca
Dunque proporre delle scuole di giornalismo devo precisare che io ho insegnato nove anni alla LUISS alla scuola di giornalismo per cui non sono contrario
L'ho insegnato lì perché ho visto della gente alla quale era data la possibilità di realizzare non solo teoricamente il percorso dopodiché gli stagisti sono venuti al Corriere dello Sport quando diretto il quotidiano nazionale
Ne ho presi dappertutto continuata prenderli alla luce ma li ho presi anche alla Sapienza e ci sono alcune meravigliose te le croniste di Sky è alto che sono passate dalla scuola del Corriere dello Sport
Prese dalla Sapienza per dirgli adesso il
Provvediamo noi a farti capire come funziona perché ci è usato anche quel correttivo non è che noi abbiamo il tu sei virgola tre caccio via no abbiamo cercato di aggiornare su quello che era il fatto alla Ital prescelte
Attualmente tra i professionisti sono diventati tali dopo aver fatto gli Starace venendo da altre scuole cioè c'è sempre poi c'è una garanzia secondo me c'è una cosa
Durissima ma secondo me molto bella uno i giornali continueranno a uscire quando smetteranno di raccontare la favola che la crisi è italiana
No no scusate che la crisi è europea perché se la collega viaggia scopre che nella provincia francese ci sono dei giornali che vendono di cento mila copie
Mentre a noi convenga raccontano che le monde Pellicoro vanno male vanno male ma non sono quelli io lavoro adesso per il quotidiano nazionale che ho diretto e che tu che fare le guerre io sostato chiamare dirigerlo da una fuga di Feltri con la guerra del Kosovo
Mi sono fatto tutta la guerra
E neanche come si fanno le guerre quando uno è preparato dopodiché appena finita la guerra dato le dimissioni sono tornate a fare il giornalista sportivo perché non ne potevo più perché mi ero immedesimato in un altro mondo comunque
La cosa bella e che i giornali torneranno a vendere continueranno a uscire ma avranno bisogno di giornalisti bravi per cui il vostro impegno sarà quello di diventare bravi
Ai tempi miei ogni tanto ci era capitato anche qualcuno che aveva come tu hai detto la buona volontà
Perché ci vuole sempre anche quello no io ho avuto uno di buona volontà che è diventato vicedirettore del Giornale perché era l'unico che aveva buona volontà eleggeva gli articoli dei colleghi perché con le nuove tecnologie
Arriva di tutto
Vanno a finire in pagine che spesso nessuno legge quello che ci va a finire
Fanno solo i titoli e fidatevi di uno che alla mia tenera età lavoro su tutti gli strumenti possibili immaginabili l'altro giorno fatto la conferenza stampa di Serri che è un momento fondamentale nell'informazione
Con il con l'iPhone perché m'ha chiamato il giornale dice abbiamo bisogno di sì cosa sono i moduli quelle cose lì sessanta righe
E io non avevo altro che cellulare messo ho fatto il mio articolo di sessanta righe così ai miei appare debole tutto non solo come Vittorio Feltri che finge di dire che ancora l'Olivetti lettera ventidue io ne ho tre le prestavo all'esame dei giornalisti e sapete no
Che qualche anno fa all'esame del giornalista si continuava a fare la macchina da scrivere arrivavano i ragazzi piangenti e io con le mani nere che andava a rimettere in aste poi ho deciso di portare le mie macchine da scrivere
Ne ho una collezione così per ricordare il tempo andato per dire com'è cambiata la vita scusate grazie
Giovanni Conso l'altro punto
Rasare il top metodista ancor qualcuno un colpo al cuore
Allora diamo per titolo favorevoli la un titolo famoso del romanzo
Io faccio un pezzo perché vendono Higuain
E faccio un passo abbastanza tosto però da anziano collega il titolo sul mio pessimo
Te lo ricordi
Giudei
Giallo di materia c'è un grandissimo titolo che fecero Mola Campora sul Mattino quando Altafini lascia il Napoli corre immigrato penso che tutti
Capite soldatini Giovanni
Sì avente per me è un grande piacere leggere giornali la prima cosa che faccio onda Scola casa
Grazie alla mia scorta lo sanno compro il quotidiano è meno netto leggere prove la prima cosa loro come un grande piacere della vita perché lo posso fare a meno appena mi sveglio di legem in macchina quel giorno al parto la pagina sportiva perché tutto il resto che Napoli la prima cosa
Propendo voi il sabato i tirocinanti noi le do un suggerimento pure Antonello per il figlio
Noi gli uffici giudiziari abbiamo per fortuna questa bellissima figura che il tirocinante
Un giovane giù laureato in giurisprudenza appena finisce i suoi studi alla possibilità di fare la specializzazione anziché fare a scuola specializzazione andare presso uffici giudicanti e vedere Marianne di magistrato come lavoro
Quindi loro ci aiutò fanno anche le minuti dei provvedimenti a differenza di voi che non possono invece rischiamo atto redatto con la collaborazione del tirocinante lo stagista
E vedo in questi ragazzi una medusa sono tutti si appassiona tutti vogliono fare il Pubblico ministero perché poi impazziscono perché indubbiamente le indagini fatte sul campo
Il vostro compito giornaliste molto simile a quello Pubblico ministero ripreso molto musetto bisogna cercare non la verità ma il vero perché la verità
Nemmeno quella processuale non raggiungiamo forse come diceva va avanti Ponzio Pilato a Gesù Cristo codeste Veritas cos'è la verità
A eloquio la possiamo trovare però il vero sì lo sforzi racconta il vero con l'etica buona fede e lealtà sono parole fondamentali quindi rivolta ai ragazzi questo
Cercare il vero ma serve rispetto della persona perché di libelli detto l'informazione presso la costruzione stile contemporaneo tipici fondamentali che sanno i primi articoli la Costituzione grazie dico che la vostra presenza
Grazie e chiudiamo il vero del vero chiudiamo col francese che il vero racconta sul campo
Sono una cosa rapida aria anche a imparato imparato questi anni fa per scomparire il pronome personale io nei palazzi la stare anziane voi la sta nella storia una degenerazione del giornalismo di questi anni
Non siete voi a quello che vedete
Grazie grazie grazie a tutti grazie fate tesoro di quello che reddito ma anche noi facciamo tesoro di quello che voi ci avete trasmesso perché i giovani devono ascoltare rimessione pensare ma noi dobbiamo ascoltare i giovani molto di più di quanto facciamo grazie