Un ricordo di Mario Soldati a 20 anni dalla morte: intervista a Pier Franco Quaglieni

Radio radicale e ricordiamo una personalità del del nostro Paese uno scrittore giornalista saggista la regista sceneggiatore ciò personaggio con molte sfaccettature stiamo parlando di Mario Soldati e lo facciamo con il professor Pier Franco quali ENI che è il direttore generale del centro Pannunzio ma è stato anche amico personale di Mario Soldati allora professore da che cosa parte partiamo partiamo dalla ricorrenza o diciannove giugno di vent'anni fa soldati ci lascia
Io ricordo per il giorno del suo un un grave e debbo dire che
Io puri l'unico degli amici che la famiglia volle ammettere alla cerimonia al cimitero monumentale
Dove circa
E la mia sensazione è stata quella non di dall'avvio un morto
Ma limiti pensare alla vitalità straordinaria di quest'uomo
Un uomo che ha attraversato
Cioè coloro
Nel corso quasi completamente
Ed è riuscito a mantenere la libertà più assoluta questo credo che sia un aspetto importante
Ecco professor quegli ENI un una personalità che ha attraversato il novecento c'è c'è anche diciamo un genere
Che riguarda appunto
I personaggi importanti vogliamo dire ai maestri del del novecento ci sono testimonianze molto interessanti quelle di Geminello Alvi quelle di altri no che hanno tentato ira contarci un po'questo secolo particolare attraverso anche queste personalità la chiave della libertà e abbastanza decisiva importante anche nella ottica di radio radicale se mi consente
Ma io vorrei aggiungere un fatto che forse pochissimi sanno che Mario soldati aderì al manifesto di fondazione del primo partito radicale quello tipo annuncio Six con
Profonda convinzione Wicker un socialista un socialista di matrice Matteo piana
A allora Matteo
Partecipò alla fondazione del Partito farlo ricade
Troppa proprio così senz'acqua importante certamente per noi e per la memoria cui cerchiamo di dare I care un futuro professor quali vieni
Parliamo un po'di queste sfaccettature come molti personaggi del novecento soldati un è un diciamo un soggetto una soggettività che si manifesta su più fronti quello della letteratura giornalismo ma anche la la la la regia appunto la televisione ecco il Novecento può essere raccontato anche questa possibilità che poi dopo diventa anch'ancora più larga di di di agire in diversi registri
Ecco ma se consideriamo che lui fu si considerò
Un uomo del Novecento converrà artistici
Nel secolo precedente nell'Ottocento
O invece vediamo la modernità straordinaria di soldati
Che non ebbe difficoltà ad essere uno dei pionieri
Tel televisioni Cavriana purtroppo missioni riuscirono a catturare milioni di persone
Si trattava di
Uno scrittore di uno scrittore anche
Per cui veniva fuori una cultura estremamente significativa si
Ma soldati in televisione
Riusciva a stabilire un sia al suo commistioni i persone
Un grande comunicatore ecco questo è un altro aspetto che va così sì
Sì Home
Poi diciamo ecco la la la figura che può o manifestarsi nel novecento ma quali alito partiamo anche da un punto che viene trattato molto spesso anche in modi abbastanza curiosi attualmente parliamo della identità italiana ecco soldati può sicuramente aiutarci a capire questa questa idea questa questione anche della italianità da un altro punto di vista per esempio quello della cucina quello dei dei prodotti ma anche a l'approccio a tutto questo questa identità che è un approccio laico
Ecco io credo che lui sentisse anche alcuni suoi film lo stanno a testimoniare
In modo molto forte il i valori del Risorgimento valori del Risorgimento che lui aveva vissuto aveva respirato gli insulti famiglia
Però contemporaneamente
Era un uomo che si sentiva anche le realtà locali come molto importanti io voglio ricordare che nel mille novecentosessantuno fu lui a promuovere nel centenario dell'Unità d'Italia
Una mostra decisamente importante sulle regioni Caliaro a Italia sessantuno
Ecco soldatini sentiva fortemente l'identità italiana ma si sentiva anche il valore delle identità locali regionali
E la cucina la cucina che egli a contribuito a farsi conoscere
In tutta Italia era una cucina non si stagliano perché non esiste una cucina italiana esistono le cucine regionale in cucina locali e mi scusi gli atti alla ricerca dei cibi genuini soldati andato proprio a cercare Ischia particolari
Che magari da una regione all'altra ritagliarmi non conoscevo ma e tra l'altro questi viaggi erano un'occasione per conoscere queste realtà queste regioni italiane anche
Nel loro momento di forte tumultuosa trasformazione e raccontate però senza senza retorica senza questi due a volte il senso del tragico perché si è visto in altri racconti di queste realtà
Sicuramente lui riusciva ecco cito un esempio uccello a breve
Esempio lui parlò perderlo Salama da sugo di parlare Lassissi
Ma il suo vero intendimento lui mi diceva
Che lasci quello di far conoscere una specialità straordinaria come la Salama da sugo ma il suo vero intendimento era quello anche
Di parlare di Ludovico Ariosto del Sanders spoletta di Ferrara quindi tenere insieme la cultura la cultura del cibo e la cultura letteraria ex soldati sette
Apportare questi aspetti senza far prevalere
La sua figura di intellettuale lei con una notevole umiltà e con un linguaggio semplice e immediato si faceva comprendere
Professor quegli Eminem facciamo un flashback diciamo così ecco quello che a a me sembra essere una caratteristica di soldati cioè la manca la mancanza di moralismo diciamo un messaggio lieve ma intenso profondo pieno di di livelli lo si può cogliere il momento estremamente complesso per la sua vicenda personale anche per quella del nostro Paese
E sto parlando del momento della guerra nonché di di quanto raccontato in fuga in Italia che questo approccio può così
Concreto e profondo con
Con gli incubi della nostra storia può essere molto utile anche da rileggere oggi lei che ne pensa ecco io vorrei aggiungere
E soldati
Che ha lasciato antifascista molto convinto alla scuola
Gobetti Galeazzi
Che aveva scritto sui muri della sua città
Viva Matteotti quando Matteo pertanto rapito poliziesco
Se infatti sempre questo richiamo ai valori della libertà dal punto che decise ad un certo punto addirittura ridiventare cittadino a meritarsi non ci riuscì X Mas volle soprattutto perché non voleva vivere nell'Italia sotto la dittatura fascista
Il venticinque di luglio del quaranta tuttora e soldatini scrisse sul Messaggero insieme atto annuncio a Benedetti a Longanesi
Un editoriale molto importante perché il venticinque di luglio significava l'accaduto Calderoli insiste Sisto V editoriale che
Nel meriterebbe estrema attenzione
E poi e poi contro Vittorio Mele
Non l'arteria alla resistenza ha vinto tanto
Attratto dagli americani dal sogno a ieri Carlo che lui aveva già vissuto nella sua primissima giorni giovinezza
Avendo attraverso lei
Linee
E ha avuto a rifugiarsi a al Napoli sì quindi gli fu imputato i non l'aveva aderito alla Resistenza come avevano fatto
Altri suoi compagni e amicizie università sì ma non si è diffuso al Napoli
Liberata dagli Alleati perché c'è un sul tardi poco conosciuto
Che e inviato di guerra e le sue i suoi via articoli al seguito dell'esercito italiano che risale
Lo stivale
Nella guerra di liberazione sono articoli estremamente importanti dei significativi
Che mettono in evidenza l'apporto che l'esercito regolare adatto al al alla liberazione dell'Italia
Ecco soldati
Poliedrico Lollo e le sue attività fu anche uno straordinario corrispondente di guerra
Come lo fu ad esempio o Indro Montanelli io o altri ecco
è un aspetto che non riconosce è invece importante c'è anche un soldati radiofonico che collaborò a Radio Napoli se non mi scusi
Senta col professor quegli anni ecco per concludere che cosa possiamo segnalare a chi ci ascolta magari tra i più giovani non ho avuto la opportunità
Di conoscere qualcosa di Mario Soldati che cosa possiamo indicare per conosciuto
Io il riprendere in mano i suoi diritti libri
Che vengono ristampati sì
Vengono ristampati con regolarità quindi il il vuoi libri secondo me solo la parte più importante
I soldati
Adesso
Adesso io non voglio citava il libro che ho fatto io assoldati da sempre mentre no ma per chi non l'avesse dimestichezza con soldati visto che che ho scritto
Accogliendo tantissime testimonianze ecco tantissime autorevoli testimonianze assoluto tardi potrebbe essere uno strumento per avvicinarsi assoldati c'è anche per vedere delle sue opere
Con quel minimo di con lo scempio del personaggio ecco certo c'è superabile
D'accordo noi ringraziamo davvero molto il professor Pierfranco quali vieni lo ricordiamo gli direttore generale del centro Pannunzio con il quale abbiamo ricordato a vent'anni
Dalla morte Mario soldati grazie grazie molte professioni la ringrazio Dio