Presentazione del Quaderno «Pro Europa - Alcune buone ragioni che rendono l'Unione europea desiderabile»

Non deve coinvolge ognuno di nuovo il processo per fortificare l'unione e non è semplicemente un una regolamentazione che viene dall'altro ma dentro ognuno di noi deve considerare desiderabile avere un'Europa forte unità non violenta solitaria
Il quaderno della Fondazione Alexander Langer Stiftung
è stato anche redatto dalla rivista una città di Forlì
Hanno partecipato al lavoro di redazione Bettina Bova Barbara Bertoncin Umberto Cini e di rabbini
E ringraziamo oggi i nostri ospiti
Autorevoli Pier Virgilio Dunston il presidente del Movimento europeo Furio Colombo giornalista scrittore parlamentare eccetera già ex già parlamentari
Sono trascorsi quarant'anni dalle prime elezioni indirette del Parlamento europeo a suffragio universale e ora in cui il tra pochi giorni tra il ventitré e il ventisei maggio
Saranno quattrocento milioni circa di europei chiamati alle urne per eleggere i loro rappresentanti a Strasburgo
Come Fondazione Langer abbiamo pensato di contribuire alla discussione in corso
Offrendo elementi di informazione di riflessione sui successi ma anche sui problemi che ancora accompagnano la costruzione europea
Il quaderno si chiude con un manifesto un tentativo di sintesi di alcune delle buone ragioni che a nostro avviso rendono desiderabile appunto l'Unione
Europea
Ora presentiamo il quaderno come dicevo prima proprio nell'imminenza delle elezioni europee e secondo noi queste elezioni sono le più importanti dal dopoguerra ad oggi
Ci attende una scelta decisiva da una parte il tragico sopra Nismo dell'attuale destra con l'Europa che torna alle rigidità conflittuali
Degli Stati-nazione
Con frontiere chiuse
Senza possibilità di sconfinare e mi piace usare questo bene il verbo sconfinare
Che è stato anche un libro presentato da poco a Roma un bel libro di Donatella Ferrario
La cui prefazione è stata scritta proprio da Furio Colombo ed è stato presentato proprio qui a Roma
E ancora questa Europa
Con frontiere chiuse dove non si può confinare due Brussel non ha nessuna competenza per la sicurezza si contrappone perché s'devo proprio dire così si contrappone a quell'altra Europa
Quella dell'apertura e della giusta accoglienza quella che ha un'economia sostenibile una equa redistribuzione delle ricchezze quella che dice no ai fili spinati
Alle Torri che controllano barriere metalliche alte metri e metri lunghe centinaia di chilometri che proteggono i confini dai pericolosi migranti quindi diciamo no a chi blocca gli arrivi via terra e via mare
E diciamo no anche a tutti quelli che dicono no appunto all'uguaglianza tra donne e uomini tra religioni nel e nazionalità
E diciamo sì all'accoglienza dei deboli al sostegno degli ultimi
E ci ragioniamo sopra in questo quaderno la priorità non è chiudersi in casa esattamente l'opposto
Non pensiamo di sentirci al sicuro perché il nemico è ovunque
Secondo una parola d'ordine che è quella dell'omologazione
Culturale e sociale del trionfo dell'egoismo più sfrenate disumano della negazione di spazio per le diversità in tutte le sue forme
Quindi arrivo al quaderno
Così al al al all'indice delle argomentazioni
L'indice delle dei problemi che sono stati anche trattati
Sì prende ispirazione
Dall'impegno di Alexander Langer durante il suo mandato come europarlamentare
E dal programma da lui proposto per le elezioni europee del mille novecentonovantaquattro e questo tra pochi minuti ne parlerà Marianella Sclavi del comitato scientifico della Fondazione dell'hangar
E come diceva l'ex cerchiamo appunto le buone cause e le buone ragioni per costruire quell'Europa sorella
Per la quale in tanti avevamo ritenuto valesse la pena avere un avamposto nelle istituzioni europee
E come è nella tradizione anche del nostro lavoro alcune di queste buone ragioni emergono più in forma di domanda che di affermazioni
Quali sono i temi affrontati
Le argomentazioni i temi affrontati argomentandoli ma i tempi ovviamente sono quelli dei diritti fondamentali al lavoro
Sono gli aspetti sociali l'ambiente la politica estera e tutta la politiche che ho detto prima dell'inclusione dei migranti degli altri dei diversi
Le interviste mostrano la complessità necessaria della costruzione europea e l'importanza di andare oltre un approccio troppo semplicistico di quella realtà
Lo Espresso come potete vedere il quaderno Francesco Palermo nel suo testo sui diritti fondamentali agli europei scrive
Piace la complessità e l'amore per la complessità può dunque essere il retaggio di una tradizione che va dalla filosofia greca a quella tedesca o più semplicemente la virtù generata da una necessità ma è un errore in un elemento ineludibile del progetto di integrazione il quaderno ha cercato di arricchire l'ambito della riflessione integrando la visione di alcuni interlocutori gli altri Paesi europei impegnati in Europa e così poté c'è trovare l'intervista a Daniel Cohn Bendit
Che racconta alcune tappe fondamentali della costruzione europea e anche parla di un suo arretramento
Come nel caso del rigetto della costituzione europea in Francia nel due mila cinque che comprende definisce uno dei più grandi drammi politici della mia vita della sua ditta quindi e fa proposte concrete per l'Europa di cui abbiamo bisogno e che sia in grado di affrontare le grandi sfide che abbiamo di fronte
E quindi sovranità europea ambiente difesa comune allargamento delle raso mosse gestione dei flussi mediche attori sempre nel quaderno potete trovare tre interviste una allo scozzese Ali Smith un'altra intervista l'olandese giudice Sargentini e poi un'altra la polacca rozza tu
Non mi soffermo anche se al potrei sintetizzare queste interviste ma leggerete nel nel nel quaderno
Se sarete così gentili da farlo
Curiosi anche di fare
Poi Vieri intervista sulla politica estera sulla politica di Sucre di sicurezza
E chiaramente le difficoltà a costruire una politica europea comune in questo campo
Soltanto i perché le competenze sono nelle mani del Consiglio quindi sono nelle mani degli Stati membri
E qui si vede come l'articolazione della responsabilità tra le istituzioni europee gli stati d'acquisti cosiddetta questione della sussidiarietà
Sì è un aspetto molto importante e possa avere delle conseguenze non solo sulla costruzione europea ma anche sull'efficacia delle politiche nazionali
Nel campo della politica estera sono stati fatti passi in avanti e la difesa comune l'Unione europea per esempio può avvalersi di un soft power e dispone di vari strumenti tra cui le sanzioni le missioni di pace
Sia civili che militari dando anche seguito all'idea di langa di un corpo civile di pace europeo
Sempre nel quaderno leggerete un'altra
Affermazione che viene ovviamente argomentata che disse dipana di Paolo Bergamaschi che dice malgrado le difficoltà l'Unione europea resta che scrive anzi
Malgrado le difficoltà
Dell'Unione Europea l'Unione europea resta appunto il più grande progetto di pace dell'umanità e in termini di pacificazione dei conflitti abbiamo visto all'opera il potere di trasformazione dell'Unione Europea nel processo di allargamento vi è poi un capitolo
Riguardante ovviamente l'ambiente il ruolo importante d'Europa nella gestione delle questioni ambientali e poi ancora
Abbiamo tutto il capitolo che riguarda l'istruzione di cui parlerà questa mattina Giovanna Ginga
Franco Perasso ebbe invece ci parla delle sfide in campo economico
In primo luogo sull'importanza di integrare l'unione monetaria con una politica fiscale comune per far fronte tra l'altro a quello che vengono chiamati sciocca asimmetrici
Quindi avanzare nell'integrazione economica se si vogliono spera operare politiche di trasferimento di risorse è fondamentale
Ed è necessaria anche una maggiore integrazione politica un e ha una dotazione di bilancio più adeguato
Bisogna rafforzare il welfare a livello continentale e va costruita all'Europa
Sociale a partire anche dalla messa in opera delle raccomandazioni sul pilastro sociale europeo del due mila diciassette
E va rafforzata l'Europa dei lavoratori e va rafforzato anche l'impegno del sindacato europeo e di questo nel quaderno
Scriveranno Giuseppe Uncini e Marco
Cilento tra io concludo qui la mia presentazione dicendo anche che è presente
Daniele taurino del movimento non violento movimento non violento che si è cimentato con i problemi dell'Europa e che ha preparato un quaderno che poi forse Taurino Goran farci vedere
Un quaderno proprio dei movimento non non violenti italiano voglio anche ricordare che sull'Europa si è spesa anche Legambiente e infatti anche Legambiente a preparato per questa scadenza elettorale così importante un quaderno sull'ambiente su cosa può fare
L'Europa per
Qualificare quella che vorremmo chiamare la conversione ecologica del dell'Europa e del nostro pianeta vi ringrazio e do subito la parola a Marianella Sclavi
Grazie pronto
Buongiorno a tutti grazie Grazia
Vediamo se riesco a mettere quella bene il
Il mio compito è di riassumere
Il testo di questo programma
Per dei Verdi europei per le elezioni europee del mille novecentonovantaquattro che allestirà anche redatto e che qui è stato ripubblicato riprendendo nel questo quaderno e che
Veramente quasi scioccante per il da rileggere per la sua estrema attualità
Il il le elezioni europee del novantaquattro sono a cinque anni dalla caduta del muro di Berlino sono in contemporanea con la fine dell'apartheid
Quindi sono in un momento di ricaduta dei muri e dei bisogno di ripensamento che poi nella Commissione per la Verità e riconciliazione con a a a una un esito simbolico no importante come a ripensare i conflitti la a il il modo con il quale la giustizia riesce a a fare i conti con il grammi devi confliggere conflittualità eccetera
Quindi è un momento nel quale dice all'ex in questo in questo programma
Che che è un programma niente affatto
Non è fatto di correttivi è un programma
Di visione su un'Europa desiderabile ed è il trend è in atto molto precisa e lucida
Dice l'Europa deve riconoscere ridicole parole esatte perché il lessico di Alex Langer è fondamentale noto con il quale si esprime quindi d'Europa dirlo perché che dimostra gravissimamente si dimostra gravissimamente incapace di risolvere
Devastanti i conflitti e ormai incancrenite situazioni di ingiustizia quindi per cambiare bisogna cominciare col riconoscere i propri fallimento
E assumere in modo esplicito il compito di ricostruire dalle fondamenta una politica e di sicurezza e di pace
E questo già è un linguaggio costituente
Adesso è una è un modo di presentarsi il il
Questa divisione
Da al vecchio continente è un ruolo pionieristico sia nelle aree inventare la convivenza alla fine del ventesimo secolo inizio del ventunesimo secolo
Sia un protagonismo innovatore proprio sull'onda del occorre reinventare d'Europa
Il protagonismo innovatore e conturbante sul piano internazionale io scelgo questa bolla conturbante appositamente di proposito perché Alex è profondamente consapevole che bisogna suscitare
Emozioni positive che ci vuole venne regia della del della fiducia nel del libro in cambiamento veramente radicale
E gli slogan di fondo di questo programma sonora assumibili una serie di punti vino quindi assegnati dipende se e come si mettono ciò sei o quattro sono primo occorreva inventare l'Europa
Quindi no non si tratta di fare delle piccole correzioni bisogna ripensarla radicalmente oggi oggi era novantaquattro ma va bene
Secondo i cittadini europei hanno diritto di pretendere ormai ormai e una costituzione democratica
Sentite come suonano queste parole oggi e il due mila diciannove quindici anni dopo
Noi oggi abbiamo una Costituzione che è di quattrocentosettanta pagine tacche di commi e cavilli e cose del genere assolutamente illeggibile totalmente estranea al senso di cittadinanza
Quindi il problema di scrivere per davvero una costituzione europea è un problema che io non vedo in nessun programma dei partiti in questo momento per queste elezioni due mila sedici e a me sembra astutamente centrale
In questa Costituzione democratica fa perché ne siamo l'Italia un Paese che ha una costituzione credo che fa testo notte imperiale il linguaggio che usa per la modalità con cui è stata scritta è un insieme a quella francese a quella degli Stati Uniti
Un esempio di come si scrive una Costituzione e l'Europa è un esempio di come non si scrive una Costituzione no questo deve essere molto chiaro quando si parla di queste cose e in questo programma novantaquattro lo è
L'Europa c'è scritto deve essere integralmente federalista
Gli attuali Stati nazionali sono corso aggiungendo le parole di Alex devono cedere molto dei loro poteri
Al tempo stesso alle autorità sovranazionali europee e alle comunità locali
Questo federalismo
Questo approccio federalista a mio giudizio e nel modo con cui noi esprime le all'ex ancora più radicali e di quello di Altiero Spinelli e poi diamo qui un no che è più legato a al piano sovranazionale mentre e molto chiaro il principio della sussidiarietà in finale essa Langer e quindi il fatto che la come lui dice il d'Europa delle Regioni è venuto de e bisogna completare lui dice il pianterreno della casa comune
Anche questa è un'espressione che mi piace molto danno dobbiamo fare il pianterreno di questa casa comune europea una solida democrazia locale convegni Poteri
A Regioni e Comuni senza la quale l'integrazione sovranazionale rischierebbe di togliere partecipazione controllo ai cittadini
Questo è uno un principio di federate del realismo che andrebbe da sinistra a me sembra non abbia molto presente in questo momento
E che lei c'è fondamentale per esempio la sindaca di Barcellona l'ha posto con forza e ci sommaria è in discussione l'Europa delle dei buoni cibi delle città eccetera no e in altezza c'era già con molta chiarezza hanno a me rievoca più un federalismo credi Silvio Trentin non so quanti di voi conoscano il padre di Bruno Trentin
Che aveva scritto Gianni trentasei che era rifugiato in Francia dal rifugiato dall'antifascismo
Le crisi a dettare Dutoit la crisi dello Stato e del e del diritto in cui proprio proponeva l'uscita dal dal dagli alunni Stati autoritari da dal dal fascismo eccetera come liberalizzazione e il federalismo integrale cioè quindi sia a livello locale che a livello a livello
Sovranazionale e
Questo è un tema di di a di grandissima attualità oggi perché se uno lascia un'idea di decentramento di federalismo alla destra
A belle che persa la partita secondo questo tipo di di approccio quindi l'attualità di queste suggerimenti di Alex a me sembra assolutamente straordinaria
Il il Parlamento europeo un'altra è una declinazione di quanto detto finora deve conquistarsi in questa legislatura novantaquattro c è scritto nel testo i poteri di un vero Parlamento
La prevenzione e mediazione dei conflitti deve diventare non più di nuovo Paroli gli all'Est la Cenerentola della politica estera
La nostra politica è sull'Europa siamo sempre il novantaquattro pensate no se non vale anche oggi il la cultura della mediazione creativa dei conflitti della sapere tenete entrare dentro la conflittualità con i corpi di pace con i rischi saperi che dagli anni cinquanta in poi ci sono in giro per il mondo di dinamiche di gruppo che non polarizzando il conflitto mai riescono a superarlo in modo costruttivo
è una un ter Reno di di impegno che non appare centrale oggi e invece aspramente
Centrale alle sapeva presente la situazione così larghi a Cipro l'Algeria il Medioriente ovviamente ed era sull'orlo della disperazione nel vedere come la capacità di intervento costruttivo di mediazione dentro questi conflitti fosse assente la la cultura europea era una cultura omologa a quella di questa come di questi compiti invece di essere opposta e questa era l'idea e questo è molto chiara quindi il allora con questo l'Inter lo spirito e fatto nel linguaggio di Alex Langer che è uno degli aspetti fondamentali io direi no perché è un linguaggio limpido immediato che non c'è idea nulla al burocratese aggiusti giuridici spiccano aspra è un linguaggio veramente costituente
E
Se io direi che i valori ai quali si appella posso
Mi limito ad ad elencarli però in una Costituzione europea questi valori dovrebbero essere sviluppati intermedie una scrittura costituenda che Costituzione ovviamente però l'Europa occorre in per inventare l'Europa
Questo deve essere detto così come le tigri nella Costituzione
Degli Stati Uniti cioè il diritto alla felicità qui c'è il diritto ad inventare l'Europa da parte dei chip con del sostegno la partecipazione di cittadini
L'Europa dell'ambiente e della salute l'Europa dell'occupazione della sicurezza sociale per tutti l'Europa dell'agricoltura rispettosa della natura del lavoro contadino
L'Europa del riuso del riciclaggio che obbliga i produttori e aiuta i consumatori nel cambiamento di rotta altrimenti saremmo seppelliti siamo a Roma dai rifiuti
L'Europa dei trasporti compatibili
L'Europa d'energia politica nella ricerca responsabile d'Europa dei mari dei boschi delle montagne i grandi ecosistemi non possono più restare alla mercé degli interessi nazionali
L'istituzione di parchi europei eccetera
Bisogna risanare la povertà restituire vitalità economica vita sociale ad ogni rettore regione settore sociale e mi limito
A
Chiudere Group esercitazioni dei dei titoli più o meno se la cosa
Col fatto
Che Racco la cooperazione dice all'Est intorno ai Grandi Progetti dighe centrali industrie si è rivelata fonte di corruzione per governanti imprenditori da ambo le parti
Il debito del Terzo Mondo rimane insoluto quindi sulla l'Europa e la speranza di molti Paesi del Sud bisogna mettere in cantiere esempi e sapere per
A sostegno di pratiche partecipative trasparenti
E inclusive per sostenere questo questo tipo di investimenti in un modo che non sia che non possa che è un'imposta posta a fianco alla corruzione a tutte queste cose qua sono
Aspetti che se noi pensiamo che i saggi scritti nel novantaquattro
La cosa che ci viene in mente e che la strada che sarà seguita non era quella corretta no abbiamo proprio sbagliato strada dobbiamo riconoscerlo
E credo che si debba ripartire da questo tipo di piattaforma con questo tipo di linguaggio e con questo tipo di coraggio
Perché per fare queste politiche per dichiarare queste politiche
Ci vuole un coraggio molto necessario sono convinta che se ci fosse una forza politica veramente decisa e con con questo coraggio
Avrebbe un seguito molto maggiore di quello che si pensa molto maggiore di quello dei sovrani visti beceri grazie grazie
Grazia Maria nella dopo Marianella Sclavi parlerà Pier Virgilio D'Astoli Presidente il movimento europeo
Giovanna Gregna Furio Colombo e poi chi di voi
è questa
Beh fosse invece il titolo della la sola numeri grande diciamo così io
Io sono stato attaccato da Salvi diretti non ci sentono l'orecchio sinistro quindi
Attrici su diretta nel giardino invito sinistro fin su cui questo danno ce l'avrei dovuto inquilini sentito vicino
Grazie dell'invito io mi riconosco pienamente nella manifesto di Alex Del mille duecentonovantaquattro sia personalmente io sono stato assistente di Altiero Spinelli sì anche a nome del movimento quello che presiedo che ha sottoposto ai partiti politici non tutti abbiamo deciso alcuni partiti naturalmente di escluderli
Dalle nostre richieste soprattutto per i partiti che si ispirano
Cultura neo fascista si si bucava se si può chiamare cultura fascismo e abbiamo adottato un documento in dieci priorità e la prima di queste novità e porre il tema della costituente della Costituzione
Noi siamo convinti Spinelli quando arriva al Parlamento per il mio centosettantanove era l'unico ed è stato ricordato che oggi non c'è nessun partito che ha messo nel suo programma
Apparentemente anche se ci sono delle eccezioni per esempio il primo ministro spagnolo saggezza quando è andato al Parlamento potrebbe sia ha detto con molta chiarezza che bisogna battersi per uno polo federale e ci sono anche altri partiti che lo sostengono l'idea di un dimensione federale dell'integrazione europea però in tutti quelli che sostengono questa prospettiva manca un elemento
Che a mio avviso è quello determinante perché si vinca questa battaglia che quello del metodo per giungere alla costruzione
Io sono convinto questo su questo punto noi dobbiamo chiarirci le idee dobbiamo probabilmente preparerà CIA depositare sul tavolo dei deputati europei che si riuniranno per la prima volta a Strasburgo il due di luglio una nostra richiesta precisa il Parlamento vedo dei re
Trasformarsi in un'Assemblea costituente
Quando noi mettiamo in piedi un cantiere promette quando mettiamo in piedi che attiene la prima professione cui noi ci ci pensiamo di rivolgersi all'architetto ora tutti i passi indietro che sono stati fatti in questi anni
Perché non abbiamo voluto trentotto studi di architetti cioè il ventotto curarmi nazionali che in questi ultimi dieci anni hanno fatto fare l'Unione europea di considerevoli passi indietro dal punto di vista e la dimensione democratica era un po'triste le affermazioni dei diritti e tutti visto che all'inizio del sociale dal punto di vista della riduzione della solidarietà ed appunto istanti io credo che sia importante del ruolo
I poteri locali dei poteri regionali
Allora io sono convinto e Spinelli lo era e dovevo era anche certamente anche a ex che se noi dobbiamo giungere ad Auschwitz e Roberto dobbiamo considerare che l'unico brano colpo in qualche modo Labolani al suo interno un compromesso democratico questo il Parlamento quindi certamente il Parlamento aveva i federalisti saranno una minoranza
Però dobbiamo tener conto di tutti i parlamenti del chi ha un'esperienza parlamentare ne è cosciente di tutti i parlamenti esiste una minoranza rinnovato
Una minoranza di mobili stile una palude cioè di parlamentare che vanno dal Parlamento però e non sanno per quale ragione
Vanno a sedersi in quei seggi in quelle poltrone del parlamento prevista il duo nugoli di di e di luce di bar di Bruxelles Dini con le battaglie politiche quelli conquistano la maggioranza della palude con le idee chiare tu dicevi cioè già andare con delle idee molto forti e delle idee molto chiare allora io credo che questo punto essenziale che lega il metodo costituente la costruzione di una delle prime battaglie da fare di Parlamento processare ha detto adesso il ventisei maggio
Il secondo punto è un punto di rottura
Il parlamento che con voi sapete ha il potere di respingere la nomina di singoli commissari ora il con il Trattato di Lisbona emerso un sistema diverso che e in parte democratico l'apposito personalmente per esempio sono abbastanza ostile all'idea degli Spitzer candidate
Sono sempre stato ostile all'idea il sistema presidenziale sta sempre residenziale non credo che strali Spitzer candidate ne abbia migliorato la Democrazia a livello europeo
Nel la la star seguire quella di una maggioranza politica si deve costruire nel Parlamento questa maggioranza politica di esprimere un programma di legislatura alla quale deve legarsi la prossima Commissione europea
Allora se questa commissione deve essere coerente con la maggioranza politica del Parlamento questa Commissione non può essere composta attraverso una scelta di alchimie nazionalista all'interno dei Governi
Il Parlamento però il potere attraverso le audizioni di respingere la nomina di un singolo commissario quindi se all'interno di questa Commissione
Ci fosse dico per dire per fare degli esempi a caso un commissario Sovani vista nazionalista polacco ungherese o italiano
E se la il con Parlamento può esprimere una maggioranza politica che esclude i patti disonesti il parametro fra il potere di imporre al presidente la commissione
La scelta di commissari che siano coerenti con la maggioranza voli diversi espressa del Parlamento quello è una scelta politica fondamentale questo che rende in qualche modo conforme la maggioranza politica del Parlamento con la composizione culturale e politica della prossima Commissione e il Parlamento può ai poteri poiché deve dare un voto di fiducia
All'interno la commissione del Parlamento ma il potere effettivamente di incidere sulla maggioranza politica desse espressa del programma capaci Marco Commissione però ecco come dicevo
Io mi ritrovo pienamente in tutti i punti del manifesto di viale ex ciascuno visto nella sua dimensione quello per esempio di uno sviluppo sostenibile se voi avete letto per esempio la dichiarazione finale del vertice ci sta di Romania
Il nove di di Di Maggio è scandaloso il livello di povertà diverbi mancanza di impegno del miope ha dal punto di vista dell'edizione dell'Obiettivo uso dello sviluppo sostenibile e dell'Agenda due mila e trenta questo tema per esempio
Dello sviluppo sostenibile cioè il tredici sette obiettivi lo sviluppo sostenibile deve essere il tema centrale del programma della prossima legislatura dovesse tutto articolato intorno
Ai dieci sette obiettivi lo sviluppo sostenibile così come il tema della pace e di una politica estera al servizio della pace non certamente al servizio di Europa potenza così come il tema su questo sono d'accordo
E la sussidiarietà nel senso di sapere che la la solidarietà parte da comunità locale nel corso di una vita da tutti gli stadi della politica di inclusione di migrazione parte esattamente la comunità locali quindi questo rende rissa in quel modo il rafforzamento dell'invenzione delle comunità locali delle comunità regionali nel momento in cui l'Europa non assistiamo delle pulsioni secessioniste autonomiste che non vanno certamente nel senso concepiva l'ex di un federalismo multilivello
Per esempio noi siamo come trote siamo rigorosamente contrari ai viali qualcuno forma di secessione e di espressione come quella che è avvenuta in altri in in Catalogna cui non lo è presenta la sindaca
Di di Barcellona perché la dimensione la politica regionale essere inserita in maniera più forte anche delle città che città mancano mentre nel nel trattato si parla di regioni del Trattato di Lisbona non si fa nessun riferimento al ruolo della città
Se ne dobbiamo modificare il trattato palmetta dovremmo anche tener conto della dimensione città delle alle quasi interni
Allora ecco sono tutta una serie di elementi che si ritrovano nel novantaquattro tutto Toldo in questi dieci anni sono stati fatti dei passi indietro
E poi sono convinto che noi dovevamo riprende il tema della Costituzione affermando detto il tema costruzione perse collegato al tema della democrazia democrazia non può che essere quella secondo la quale la costruzione del scritto all'Assemblea
K sette cittadini e quindi l'assemblea costituenti io sono convinto è questa la battaglia deve essere fatta in vista del due di luglio quando il Parlamento europeo finirà a Strasburgo
L'altra cosa su cui vale la pena di battersi e quella che noi abbiamo bisogno di un bilancio che investa indoor risorse però la garanzia di beni comuni o di beni pubblici certamente un bilancio in un per cento del prodotto interno lordo non può garantire dei beni pubblici che sono necessari a livello verticale rendono l'Europa di sia l'esito dissi viabile investimenti per esempio nelle infrastrutture sociali di lunga durata investimenti intende letti energie rinnovabili e alternative investimenti dal punto di vista la sicurezza
Sono tutta una serie di cose che il bilancio attuale non consente di garantire però su questo il Parlamento ma ha un potere perché un potere di interdizione di vento delle prospettive finanziarie li può presentare al Consiglio
Parlano troppo mette il veto presso Spinelli la sua battaglia per la costruzione operato la FIT l'ha fatta vincendo la battaglia contro il Consiglio respingendo il bilancio che aveva presentato in Consiglio nel mille centosettantanove
Il Parlamento me lo deve fare la battaglia al viso il Parlamento ha dei poteri vivere anche di poteri fiscali cioè il di decidere non soltanto le uscite va anche le entrate
Su questo il coso commettono il Parlamento ma lo deve fare una battaglia per esempio noi affermiamo il principio secondo il quale il bilancio del suo bilancio della legislatura cioè i cinque anni e non di sette anni come vuole la commissione sebo fatto tecnico
No fatto politica democraticamente essenziale quello del bilancio se un bilancio che copre il periodo di una legislatura non di una legislatura più due anni
E democraticamente sbagliato non è soltanto un fatto tecnico su questo io credo che dobbiamo chiedere al Parlamento può esser coerente
Con se stesso quando il Parlamento nella scorsa legislatura
Quella che che batte minando affermato il principio secondo il quale il bilancio bilancio di legislatura quindi un bilancio del governo della legislatura che deve essere ben più ambizioso di quello che ne abbiamo avuto fino ecco questi sono i temi sui quali a mio avviso vale la pena di impegnarsi varrebbe la pena che per esempio che noi insieme la Fondazione Landella e altre strutture momento però possono per esempio redigere
Un breve testo da mettere sul tavolo dei deputati europei i nuovi deputati
Spiegando loro quali sono i loro potete molti andranno ormai da Strasburgo senza sapere i poteri di cui dispongono quindi una specie di non soltanto di decalogo ma di guida al al ruolo dei parlamentari europei già una specie di di di guida educativa e dunque Eduardo che ai poteri che hanno in qualche modo e siccome varrebbe la pena effettivamente di redigere un testo comune che riprende in parte il manifesto di Alex per il vino c'è tornato quattro noi come quanto possiamo mettere a vostra disposizione del nostro le nostre dieci priorità elaborare nel prossime settimane
E con la scadenza del due luglio che il primo giorno in cui parlamentare avrei si presenteranno a Strasburgo
Va be'testo già dove ci aspettiamo che nei primi cento giorni voi assumere questo impegno l'ottimo impegno e qui chiudo il tema dello stato di diritto in questi anni sono stati fatti dei passi indietro gravissimi dal punto di vista dello stato di diritto in Polonia
In Ungheria in Romania
Forse saranno anche in Italia Italia Italia certamente in Austria e allora il il trattato purtroppo non consente di sanzionare gli stati all'interno di quale si violano i principi dello Stato di diritto
Allora su questo effettivamente in Parlamento produrrebbe a sue un'iniziativa un'iniziativa forte di rafforzamento l'agenzia dei diritti fondamentali di Vienna
Di rafforzamento degli strumenti giuridici consentono di europea che molto rigorosa nei confronti dei Paesi candidati poi con dei Paesi candidati entrano in onice dimenticati dei criteri in base al quale si entra nell'Unione
L'Unione deve essere rigorosa non soltanto nei confronti dei Paesi candidati ma anche nei Paesi che stanno all'interno di una ovvero e l'Unione europea è basata in base all'articolo due
Sul valore fondamentale quello dello stato di diritto allora su questo io sono convinto che il Parlamento quello del suo recitare la Commissione alla prossima Commissione sei coerente con se stessa col guardiana dei trattati perché all'interno dei trattati c'è anche la difesa dello Stato di diritto
Le della dico tal quale da secoli e intanto l'Unione
E non certo a questo dipinto
Anch'questo forse un punto che fosse meno presente nel decade il e gli otto punti di di Alex che però in questi anni è andato peggiorando e a questo punto sul quale a mio avviso varrebbe la pena di attirare l'attenzione dei deputati che saranno eletti il ventisei maggio
Grazie ad Astori buone molto buone le i suggerimenti molto interessante il fatto che da davvero potremmo collaborare per rinsaldare
Una collaborazione anche di fatto c'è ma che non è stata ancora
Proprio sviluppata e realizzata lo faremo ringraziamo quindi Pier Virgilio D'Astoli e proseguiamo con Giovanna che venga per dare poi la parola Furio Colombo
Grazie
Ecco il quaderno della Fondazione Langer ha voluto affrontare anche uno dei temi del politiche
Più peculiari della Unione europea che
Si manifestano secondo una modalità decisamente anomala rispetto ad altre politiche comunitarie perché non esiste un vincolo ai Paesi vi degli agli stati membri di a vere una omogenea politica di istruzione
Ma questa si svolge in un modello di pluralismo e sussidiarietà che provate lineare velocemente
E soprattutto perché porta già dei risultati di qualità significativa che forse sono poco adeguatamente e valutati
Allora nel Trattato di Roma è evidente nel cinquantasette non si parlava ancora di interventi di politiche di cattive nell'istruzione
Se ne parla soltanto dopo il trattato di nel Trattato di Maastricht nel novantadue ma nel frattempo ci sono state già a partire dagli anni Settanta
Esperimenti importanti di condivisione di percorsi di istruzione professionale che erano evidentemente quelli per i quali era più facile un una possibilità di dialogo e di progettazione comune
Ecco la politica europea nell'istruzione è una politica di successo
E è una politica che investe gli stati membri a partire da una concede trazione concertazione di obiettivi senza richiedere a nessuno stato membro e ecco l'anomalia di
Venir meno alla propria personale ingegneria dei percorsi di istruzione primaria secondaria e terziaria dunque universitaria nessuno stato membro e chiamato a
Diminuire la propria libertà rispetto ai contenuti dell'istruzione e i percorsi di istruzione ma l'gli stati membri delegando poi alla commissione i modelli di intervento e del finanziamento sceglie obiettivi comunitari aggiungere
Una politica cioè di strategia comunitaria nella misura in cui ci sita obiettivi comuni di istruzioni si tratta di obiettivi definito in termini numerici per i quali gli Stati membri si impegna non raggiungimento e illustrerò come ciò è stato perseguito
Sulla scorta dell'intervento che nel quaderno e viene affidato a un dirigente del ministero dell'Istruzione che è stato forse tra i giovani dirigenti e poi per tutta la sua carriera quello che il più ha creduto all'Europa il valore del dell'Europa nell'istruzione si tratta di avere obiettivi di includere bambini provenienti da contesti dei privati nella scuola dell'infanzia di raggiungere un un numero anti allievi che non si disperdano nell'escursione scolastica che porta al diploma
Di aumentarle il numero di coloro che accedono all'università gli colmando quel divario economico che fa sì che questi accessi siano in Italia per esempio tra i più bassi d'Europa ma abbiamo già migliorato molto le la la qualità della nostra presenza all'interno dell'università della della popolazione delle varie generazioni e soprattutto un enorme intervento nella educazione permanente con un risultato straordinario per l'Italia che è stato quella della recente introduzione dell'istruzione per gli adulti cioè dai sedici ai sessantacinque anni nel sistema di istruzione Italia
Quanto poco sappiamo che tutto questo avviene grazie ai fondi che europei al fondo sociale europeo per investimento sul capitale umano sulle persone
Fondo europeo di sviluppo regionale per l'investimento sugli immobili sugli edifici sul miglioramento delle strutture per l'istruzione
I dati dell'Erasmus sono di evidenza per tutti ormai parliamo di quattro milioni e forze mezzo di studente in mobilità abbiamo una presenza qualificata della degli italiani nella mobilità
Ma abbiamo anche programmi operativi nazionali che arrivano al novanta per cento della spesa
Un dato italiano grave su è quello della impossibilità spendere incapacità spende i programmi operativi nazionali per l'istruzione per l'università e la ricerca totalizzano livelli e di spesi e di realizzazione della programmazione di grande efficacia
La la Bull
La banalizzazione di tutto questo l'incapacità di vederne i risultati incapacità di capire cosa significa
Questo tipo di offerta finanziaria per l'insegnante che abilita le regioni più interne del nostro Paese più montane più insulari per gli allievi che vengono dalla realtà
Più deprivata economicamente cosa significa il finanziamento di una mobilità giovanile europea cosa significa la possibilità di un'esperienza di studio all'estero
La possibilità di avere docenti madrelingua nelle classi delle periferie d'Italia questo è il finanziamento europeo
Ma un vorrei darvi anche il dato della partecipazione delle donne del Sud ai progetti di formazione rivolta alla popolazione adulta abbiamo il sessantacinque per cento di popolazione femminile che ha frequentato i corsi offerti dal programma operativo nazionale del settennio
Due mila sette due mila tredici nelle regioni del Sud
Ecco tutti questi dati sono banalizzati nell'argomentazione se questo denaro anziché parlare all'Europa e tornare poi in forma di finanziamenti fosse lasciato agli stati membri sarebbe la stessa cosa
Evidentemente non è la stessa cosa perché ritornano questi questi i finanziamenti vincolati a determinate regioni vincolati a programmi dispensa sono vincolati ai destinatari che sono proporzionalmente infanzia ideato da al giovani in età scolare in università adulti
è un programma che senza che senza l'Europa senza questo intervento
Degli stati membri e questa modalità di concertazione
Non avrebbe consentito al nostro Paese deve arrivare dal ventitré per cento di dispersione scolastica a un quindici per cento un dato lontano dal dieci per cento che è uno degli obiettività Toma Kamp comprendiamo tutti quanto questo sia più vicino
Ecco il non la sensibilità della Fondazione Langer è stata tale data verrà ha colto questa importante testimonianza e ci tengo a dire e concludo
Tutta questa progettazione nasce dall'impegno di persone che hanno combattuto per ottenere dei tre una giovane belga che si è vista
Non riconosce l'impossibilità di studiare un prodotto presso una scuola di grafica o di avere o meglio lei lei era consentito farlo ma con una tassazione esorbitante in quanto non c'è perdita di quello Stato membro ha fatto sì che cominciasse un dibattito che porta oggi a un tema ben più avanzato che quella della riconoscita dei titoli di studio e la reciprocità detto utilmente non è in discussione la mobilità giovanile
Ecco su qui inserisco questo tassello questa riflessione nella scia dei dei degli impegni verso l'Europa che sono stati delineati dagli oratori precedenti
Grazie grazie Giovanna credo che tra i presenti ci sia anche Maria Ancona
Dell'associazione Sud che ringraziamo e dicevo all'inizio noi non ci troviamo alla vigilia di elezioni qualunque ho detto sono le elezioni europee più importanti
Dal dopoguerra ad oggi perché effettivamente mai ci siamo trovati con un pericolo così grande di negazione dei diritti di retrocessione rispetto alle conquiste sui diritti civili che abbiamo fatto e pensiamo alla politica sull'immigrazione che viene fatta dalla dal nostro governo dal governo italiano e pensiamo a quanto dice e a quanto fa il ministro dell'Interno Salvini l'uomo che rischia di essere quello che prendere il cui partito prenderà più voti
In Italia nel nostro Paese quindi il pericolo il grande e anche se pensiamo che a livello europeo le forze sopranista e non prevalgano pensiamo che nel nostro Paese
Già si è verificato un fatto gravissimo noi abbiamo un presidente ministro dell'interno
Come Matteo Salvini con le parole d'ordine che ci conosciamo che viene che vengono espresse noi abbiamo visto Matteo Salvini insieme a Orban
Con il figlio con il muro di filo spinato alle loro spalle lo abbiamo visto siglare un patto un patto di governo un patto un programma importante da portare avanti insieme e quindi noi ci troviamo nel momento veramente di svolta no nel nostro Paese è un momento anche di svolta
E per l'Europa non dimentichiamolo mai non siamo in un momento appunto qualunque della storia del nostro paese della storia europea e della storia del mondo basti pensare utili
Basti pensare Trump basti pensare a queste politiche e diventano sempre più forti che vanno nella direzione opposta al pensiero e viali pensiero democratico di un pensiero che vuole invece non sono difendere i diritti umani e civili ma li vuole allargare di vuole veramente far diventare più forti nella realtà imita Ray adesso la parola a Furio Colombo grazie
Scusate
Nell'ascoltarmi stamattina non potevo fare a meno
Di pensare
Che ciò che la Fondazione Langhe e ciò che voi state facendo pensando dicendo
E il cercando di trasformare in predicazione che girerà il Paese che potrà girare il Paese e raggiungere persone cittadini elettori
Voi state compiendo un gesto che chiamerei il gesto del cardinale
Cioè quello di scendere nel nel nel nel fondo del pozzetto riattivare il polipo unti discende da da cui emerge la luce e poter vedere un po'di luce intorno a noi
Nel momento senza dubbio più buio della vita italiana dalla liberazione da dal dal dal momento della liberazione
In avanti questo è il gesto del cardinale il gesto del cardinale viene raccolto nella vostra iniziative di oggi viene raccolto da da mentre da da due grandi profeti uno è Alexander Langer e l'altro è la piccola Greta che a a a suo modo ha mobilitato
E i per quanto la si sia un uomo Disney Zatta
Riuscita a lasciare e a lasciare sul sul posto una una testimonianza che non va via facilmente quella di Langer è la lezione de il del dello Spina zione che tipica nella storia dei dei dei dei santi e dei grandi di coloro che hanno lasciato un segno nei secoli
Ed ostinazione hanno smettere di dire le cose nelle quali appassionatamente si crede
E qui sta la forza la forza di di di di di di questo centro di non forza
Che che siamo che siete
Voi questa mattina ed è l'ostinazione a ebbe per pensare e dire ripetere re-intervenire ritornare ripetere ancora esserci di nuovo non non smettere mai sapendo che gli esseri umani in uno strip concittadini i nostri come vi le persone che vivono nella nostra stessa
Città e il Paese il continente e Comunità europea e mondo
Con tutte le prove continue che danno di essere incapaci di solidarietà e di umanità in realtà poi alla fine cominciano a assentire ad ascoltare a capire e potrebbe anche a cadere ad arruolarsi
In un mondo di solidarietà che al momento non esiste
Quella che esiste e non si poteva non ripensarlo scontando ognuno dei vostri interventi quello che esiste una politica ma non parlo dell'Italia in questo senso ho solo dell'Italia pensiamo agli altri Paesi europei e pensiamo agli Stati Uniti oggi una politica che parla a se stessa
Dove ogni il massimo della comunicazione e di un politico o un altro politico ma questa è già una gran cosa il vero fenomeno il soliloquio
Un'enorme quantità di sono eloquenti
Come un mormorio io di di di di Follie Seeley da da una quantità di luoghi del mondo dove ciascuno ha parlasse esteso ripetendo a se stesso
Le ossessioni che lo tormentano e che lo hanno portato a cercare il potere sei tentate di disegnare un percorso di Trump il giorno uno a Trump giorni per il periodo finale
Eva voi voi trovate una linea retta ininterrotta dove eretto non è un complimento
E ne ma è un segnale di follia
C'è un monologo ininterrotto e che continua e continuando si aggrava vedi le leggi della dell'Alabama
Di questi giorni continuando a non può che aggravarsi
Dire diventando Sempre più soliloquio Sempre più solitudine semper più isolamento con la la il ieri quelli che chiamavamo gli elettori che diventano folla una folla disordinata che segue naturalmente le voci più concitate e e più sono regolate
Di questo immenso mormorio di di coro di monologhi che girano che girano per il mondo noi ne siamo oggi una delle testimonianze più penose di di di un coro di monologhi continui
Per cui ciascuno manda ma manda messaggi S. steso parla di se stesso parla con se spesso insulta l'altro attraverso il monologo non attraverso non c'è l'ombra del dialogare
Con l'altro nemico amico quello che c'è ogni dare ordini o omologare i propri le proprie ossessioni e i propri insulti quindi abbiamo una situazione politica
Spaventosa
Il la la la paura che naturalmente se ci fermiamo a riflettere sulle elezioni europee la paura non può che essere quella che un un simile
Quadro di situazione politica non possa che motivare una terribile
Raccolta di voti di persone disperate i sperdute che non sanno dove ci sono non sanno cosa vogliono ma sanno con forza
Perché ha ragione sono furenti e in che modo vogliono vendicarsi questo questo è ciò che accade intorno a noi in un certo senso coinvolge persino noi nel senso che non siamo una spanna al di sopra di nessuno e quindi siamo parte
Di questo paesaggio terribile
In questo paesaggio la la la la la traversa dal tra versamento degli USA paesaggio dovrebbe esserci dato e si è detto poco fa sì anche auspicato attraverso le leggi attraverso leggi leggi del nostro Paese leggi degli altri paesi leggi del Parlamento
Europeo potete condividere quanto con di potete capire quanto condivido la speranza che quello che è stato detto sulla missione del prossimo Parlamento diventi realtà
Non è giusto mai anche perché la storia ce l'ha insegnato cose bruttissime improvvisamente sono sbucati in esiti che non si attendeva in esiti favorevoli i diritti umani
Che non erano previsti e quindi io non mi sognerei mai di stroncare la speranza che il prossimo Parlamento europeo posso per essere la Camera costituente
L'assemblea costituente del del della nuova Costituzione penso solo con terrore a chi sta facendo campagna elettorale in questo momento e alla fatalità che può ancora cadere che vengano ascoltati in misura molto grande i peggiori ecco
Poiché non è giusto idee persino storicamente sbagliato
Essere ostili alla speranza e opporre il pessimismo come visione delle cose che accadono invece mi assocerò a questa a questa a questa esortazione
Perché è quello che ci rimane il crede con forza che certe cose siano possibili e questo ripeto è il merito di ciò che voi avete fatto oggi in cui è il merito di questa pubblicazione
Che secondo me molto importante e che dovrebbe circolare il più possibile
Abbandonarla nei ristoranti lasciarla negli alberghi fare in modo che ci sia che si veda che si legga
In modo da essere meno soli meno lontani meno isolati meno storditi da quello che il il momento
Che sta che stiamo che stiamo vivendo c'è c'è un punto con il quale insieme con voi vorrei vorrei con
Includerebbe che potrebbe diventare una specie di parola d'ordine di quel tanto in cui ognuno di noi finirà per partecipare ma per forza per obbligo alla campagna elettorale però prima nel senso che con con parlandone con ognuno dono delle persone che incontri per qualunque ragione
è una cosa che mi è venuta in mente è che tutti i Paesi europea lei hanno avuto un passato infinitamente peggiore di quello che hanno avuto da quando esiste la comunità europea
Tutti i paesi europei hanno avuto un passato infinitamente peggiore
Disumano sanguinoso aggressivo aggredito da prima e da da da da carcerieri e da prigionieri
Peggiore di oggigiorno vissuto con tutte le critiche molte delle quali legittime al sistema la comunità europea all'Unione
Europea nella quale abbiamo vissuto e sulla quale dobbiamo votare
Cerchiamo di al vere e di trasmettere avvenire incerto trasmettere questa fede in modo che i voti si orienti io per far sì che sia possibile
Che davvero il Parlamento che si sta per eleggere diventi la casa Hendon l'antagonista dell'Europa che verrà io vi ringrazio ringrazio
Ringrazio grazie
Prevede lei mi concesse di essere qui con voi
Oggi e la Fondazione Langer per avere questa presenza ostinata che uno degli dei degli degli aspetti più importanti della vita e della sopravvivenza della democrazia grazie
Grazie a Furio Colombo
Che ci ha voluto dare messaggio di speranza partendo proprio dal buio in cui ci troviamo ricordando però anche quanto
I Paesi ti fanno parte dell'unione europea
Avessero subito prima
Della nascita
Dell'unione europea appunto avessero subito ha preso ha avuto un percorso peggiore di quello che hanno avuto poi dopo l'ha costruito la costruzione da costruzione dell'Europa e non a caso anche il quaderno è un a un'immagine che è veramente diciamo di speranzosa in un futuro non biologico ma di pace usa giustamente anche volerlo si chiama quaderno posso provo Europa quindi giustamente in evidenza tutti i limiti dell'Unione Europea giusto anche però fa sapere che noi siamo loro Europa
Siamo per rafforzarla siamo per cambiarla questa Europa
Ma siamo perché non venga distrutta e sappiamo invece quanto il bisogno di indebolire e di distruggere l'Europa sia in questo momento uno degli obiettivi più grandi di tante forze politiche sotto culturali diciamo che si muovono
Nel nostro Paese in Europa ma anche nel mondo ecco vorrei che i ghiacciai e chiede a
A a Daniele Taurino se vuole presentare il suo quaderno nel movimento si vuole anche Maria ancora una e parlare della sua associazione vorrei ricordare diceva Furio primo Furio Colombo prima diceva
E certo noi dobbiamo
Questo quaderno dovremo portare nei batteri scuole
Argina il più possibile e ed è questo che si cerca anche un po'di fare infatti
Il Umberto Cini Hai richiesto alla e presidente ai presidenti di tutti i municipi del di Roma e potere presenta il quaderno nelle scuole nelle scuole
è questo questa richiesta è stata già accettata dalla
Dall'istituto
Liceo dal liceo
Di via de Liceo Artistico di via di Ripetta e Umberto Cini assieme aggiunta e il giurista diciamo che ha redatto la parte appunto di giuridica del quaderno hanno parlato agli studenti
A tanti studenti già un primo passo poi ne verrà fatto ne verranno fatti altri ma davvero noi dobbiamo far circolare
Idee buone perché possano poi essere attivate le buone pratiche di cui abbiamo bisogno non so se Umberto poi col parlare anche di questa sua esperienza
Molto interessante perché ciò che circola guardate
E tanto diverso che noi diciamo oggi qui in questa in questa assemblea cioè idee nobili sono veramente diciamo contrastate sopraffatte no da tante idee che sono
L'assoluto contrario di quanto noi diciamo e affermiamo sono parole incivili
No lasciamo pare lasciamo da parte i vari partiti politici eccetera
Ma ciò che circola e veramente una parola diffusa una diffusa che va contro la nostra civiltà contro i diritti no di civiltà che finora abbiamo
Conquistato con battaglie durissime e con un'elaborazione anche teorica e pratica grande basti pensare appunto
Alla nostra Costituzione a come è stata scritta cosa ha scritto cui sezioni che vogliamo
Difendere e che però viene Ninfa molto spesso delusa è contraddetta
Qualche italiane il Debussy interni signor Visentin su
Ha intanto volevo ringraziare grazie tutte le relatrice relatori per degli interventi stimolanti e l'importanza appunto di presentare questo quaderno anche anche qui a Roma ai volevo dire appunto che
Ci sono
Tali quattro
Fuori qui c'è un appuntamento
Se poi portare qualche distribuiva se puoi
Alcuni
Grazie a questo servizio USA perché veramente
Per continuare a portare un po'di speranza volevo insomma informarvi che già questo quaderno pro Oropa insieme al quaderno di azione non violenta non l'abbiamo già portato nelle periferie romane
Nella settimana scorsa e ho portato a Tor Bella Monaca a Torre Maura Casalbruciato a Ostia portando il Salone del libro nelle periferie romane dopo tutte le polemiche ci sono state ecco questi sono piccoli gesti di coraggio
Che ci hanno insegnato persone come Alex Langer Capitini Piero Pinna cioè bisogna sempre stare alla punta di ogni azione
E cercare di fare quanto possibile anche se da soli siamo insufficiente il per questo che bisogna cogliere tutti i suggerimenti di collaborare di stare insieme
Di costruire qualcosa di diverso perché noi le proposte ce l'abbiamo
Non presenta il libro il quaderno di azione e non violenta scritto da Giancarla Cosignani
è sentita madre
Europa madre figlia nostra c'è madre da onorare figlia da curare con il sottotitolo
Democratica ecologica non violenta che non è ci sono delle copie lui che non è ovviamente un dato di fatto mai allora va che vogliamo e la comuni spire azione
E è proprio quella Lang ariana Capitignano e ma infatti i prodotti sono nati insieme se ne parlava con Mao al piana ed è di rabbini mentre si stava uscendo il quaderno prova non ci siamo
Diciamo buttati su questo versante di fare un pamphlet che contenesse tutti questi temi dal federalismo istriani di Europa la difesa comune la non violenza delle donne tutto quindi quanto in un pamphlet aggiornato
Ha attualizzato con con insomma negli ultimi recenti avvenimenti politici e in più abbiamo pubblicato e presenteremo questi tre prodotti pre Europa eccola Pelago diniani azione non violenta sull'Europa nel quale abbiamo fatto un lavoro penso originale interessante di peccato una sorta di catalogo di ventotto madri e padri dell'Europa ognuno per ogni Stato membro che hanno dato questa vocazione di un'Europa come lavoriamo ecologica democratica non violenta peritale abbiamo messo Alex Langer
Presenteremo venerdì a Verona a alla dai comboniani di Verona anche grazie grazie Daniele ottimo il tuo lavoro volevo dire che ancora il quaderno aggirato anche per
Per Roma in un'altra sede importante che quella casa internazionale delle donne ho portato il quaderno ne ho parlato c'erano più di cento donne
Presenti e quindi anche questo è un momento di comunicazione di del Buono in questo caso però le idee buone erano davvero condiviso nel senso
Che finora si è parlato a un pubblico di donne
Come dire ostili a questi principi ma a un pubblico di donne veramente motivate
Tutte con una storia importante e c'erano anche molte donne giovani cioè non c'erano solo le donne
Diciamo di una certa età ma c'erano anche i giovani tante giovani donne che hanno fatto un convegno alla Casa internazionale delle donne
Proprio sul tema dell'Europa su cosa può fare l'Europa perché non siano più discriminate le donne perché nessuno sono discriminate ancora le donne oggi e quindi un è stato fatto un bellissimo
Convegno dibattito contro le disuguaglianze in generale contro le disuguaglianze di genere impartito e questo poter è stato accolto come veramente una delle possibili insomma piattaforme su cui prepararsi per
Fare nuove lotte pacifiche sempre diciamo con l'impronta della non violenza questo è molto importante non è superficiali o banale dirlo
Vuoi proporre vuole parlare mai di Ancona associazione supplica giusto grazie per questa opportunità grazie per questo appuntamento veramente di grande
Stimolo incoraggiamento insomma per per il lavoro che facciamo sì
Io appunto due parole riguarda questa associazione perché un rendere testimonianza insomma anche all'Hangar perché nasce associazione Sud proprio come omaggio diciamo dalla ad Alex nel novantaquattro quindi questo documento è anche l'anno devastante dal mio punto di vista della famosa discesa in campo di un certo Cavaliere e quindi in qualche modo scontiamo ancora oggi diciamo
Sicuro
Abbiamo Siliprandi tra aria
Scusa Maria più volevo solo dire a Furio Colombo che nel frattempo qui pochi minuti in cui in cui si è assentato ha parlato Daniele Taurino del movimento non violento italiano e ha detto di aver portato il quaderno
Per l'Europa non violenta solidale e accogliente eccetera nelle periferie della città di Roma ben è andato a Torre Maura è andata a Casal Bruciato
A Tor Bella Monaca e a Ostia beh quindi bravo Daniela portato sia il quaderno pro Europa della Fondazione langue sia diciamo il manifesto per l'Europa
Non violenta solidale accogliente eccetera del movimento nonviolento quindi già sono state fatte le cose nelle periferie la dove davvero diciamo c'è più bisogno di questo tipo di dibattito
E i reati da
Erogati Daniele adesso prende la parola anche e maglia ancora una dell'associazione Sud e ci racconta come è nata l'associazione e come lavora grazie mai
Sì grazie e quindi dicevo nel novantaquattro no l'anno di questo formidabile documento di di Alex
E l'anno della famosa discesa in campo di un certo Cavaliere ci portiamo le conseguenze insomma di quella decisione in quell'anno personalmente ero coordinatrice regionale in Puglia coordinatrice garante regionale in Puglia del movimento per la democrazia e la Rete quindi avevo diciamo degli incarichi delle una una presa di posizione molto precisa molto netta anch'io in campo in qualche modo e di fronte a agli esiti quindici chiedevamo dove abbiamo sbagliato dove abbiamo fallito perché affinché in quell'occasione lì si parlava più di fallimento che di successi e quindi bisognava ripartire daccapo
Ed è a capo del novantacinque fu pensato a un corso di educazione civica per la pubblica amministrazione e chiamai a all'ex chiedendogli di chiudere insomma questo percorso
Non si si riusciva a trovare una data utile per la primavera voi sappiamo ahimè che cosa ha significato anche quel novantacinque
C'eravamo detti insomma la promessa era per l'autunno e quindi
Sì fare questo signore sì
Sì vado molto breve però mi mi piaceva anche dare questa testimonianza nobili di di i connessione a ad Alex e quindi la promessa sua fu di divenire nell'autunno così purtroppo non fu però noi cercammo di mantenere fede a quella promessa perché ancor prima della speranza forse abbiamo necessità di una promessa nove in dice e anche di una parola messa a favore nostro
Pro
E e quindi nell'autunno del novantacinque fondando l'associazione Sud laddove per noi Sud era tutto ciò che non contava che non aveva voce e che invece aveva un valore ed bisognava lavorare su questo è per noi valore erano i diritti dei giovani
Delle donne ed emigranti anche perché vivendo noi in Puglia in quegli anni vivevamo impresa di retta tutta la questione insomma albanese nei Balcani come anche della guerra
Quindi per farla breve e chiaramente l'Europa come scenario è anche tutti gli i nuovi strumenti della connessione digitale della multimedialità che si offrivano
In in quegli anni eccetera e così abbiamo proseguito fino ad arrivare ad oggi questa connessione giusto mente tra Langer e Greta e quindi il nostro filo diciamo passa proprio per i giovani lunedì scorso ero alla Sapienza in questa formidabile
Diciamo iniziativa no questo
Veramente un momento storico io credo nel di aver vissuto quella giornata e le dico gli studenti all'università con i docenti
E quella luce no mentre c'era il cardinale che accendeva lo scantinato lì c'era nei viali della Sapienza giovani
Che si riappropri Abano no Hello manifestavano in maniera molto forte e decisa convinta e dei luoghi e anche dei corpi che devono occupare questi luoghi perché è un po'anche in questo abbiamo perso noi la presenza la il posizionarsi ed essere presenti e presenziare no i luoghi e quindi questo ecco i luoghi che sono dei luoghi marginali
Alla fine quelli che contano quelli di confine no l'occasione è venuta meno Mimmo Lucà Mimmo Lucano e quindi che ci riporta no la marginalità dei luoghi che diventano invece i nostri nuovi luoghi dove lavorare che sono luoghi di limite di frontiera
E qui mi piace anche connettere Ada Langer la nostra straordinaria figura che Alessandro Leogrande no della Puglia eccetera e di quanto ha lavorato su concetto di frontiera
E del meticciato delle contaminazioni no e e e di questa apertura che non è solo diciamo una banale accoglienza un'accettazione o ancora peggio integrazione ma essere proprio proiettati su un nuovo no e questa è la sfida e costruire qualcosa di nuovo e su questo noi incrociamo moltissimo il pensiero il lavoro di ricerca che sta Époque conducendo insomma Donatella Di Cesare no sia sul concetto di stranieri residenti ma anche le sovrani ISMU insomma
Giusto per dare sappiamo dire e quindi per dirvi su quello su su cosa noi lavoriamo avendo questa prospettiva mediterranea perché la nostra posizione poi anche geografica pur lavorando insomma
Non solo a livello di regionale pugliese ma con più ampio respiro però la connessione e questo Sud perché spinge verso il nodo per rivitalizzare io un
Primo il Nord hanno
E quindi niente grazie per questo post unitari sperando in connessioni no e contaminazioni
Lavorando sempre e questo voglio chiudere con questa immagine armiere che per me è è fondamentale questa necessità di essere anche un po'traditori no nel senso positivo e quindi personalmente
E cambino su lungo il limite sul margine più per costruire ponti no che non
Precipitare e quel tempo da una parte e dall'altra del burrone o impedire che si precipiti ulteriormente grazie ancora grazie Maria per averci ricordato un concetto fondamentale che riguarda l'identità
Identità che non nasce
Dalla
Dal rigettare
La propria
Terra di origine ma nasce dalla Moore
Per la propria terra a Moore però che deve portarci a ad aprirci agli altri e l'identità complessa
Di cui parla lei Xander Langer in quel bellissimo testo tentativo di decalogo per la convivenza inter etnica del mille novecento novanta quattro
Ed è ancora
Sempre valida sempre forte quella parola d'ordine in cui lui dice sì ai saltatori di muri I costruttori di ponti
Agli esploratori all'esploratrice di frontiera perché con queste parole d'ordine sic formarsi costruisce quell'identità non chiusa in se stessa ma che prendendo proprio forza dalle proprie origini Sissa allargare all'identità degli altri grazie non so se Umberto puoi parlare sulla tua esperienza alla
Ah dobbiamo è il nostro tempo è finito allora grazie a Virgilio D'Astoli grazie a Furio Colombo
Noi della Fondazione Alexander Langer siamo contenti di aver sentito queste voci siamo contenti di sapere che è necessario mettessi più ancora di più interprete e anche adesso in titoli interventi
Borsistici ha dato forza perché abbiamo capito che non è vero
Che la presentiamo solo qui questa qua dentro questo qua dentro al già girata è andato in giro ha parlato a tante persone anche tanti giovani grazie arrivederci