L'ambiente, la politica, l'organizzazione delle lotte ecologiste, i verdi, il PR

L'odierno programma realizzato con documenti d'archivio che stavolta del farà riascoltare la registrazione dell'autunno ottantadue ottantaquattro con le quali tornano a parlare
Di ambiente politiche di organizzazione delle lotte ecologiste li ascolterete andasse tutto non c'è sintesi d'un dibattito dal diciotto dicembre ottantadue
Quando a Trento si svolse un convegno sull'opportunità o meno della presenza di un soggetto politico verde
Sulle caratteristiche che lo dovevano contraddistinguere tema del convegno era movimento Partito Verde in Italia è riesco trenta tra gli altri interventi di Alex Lang era in quel momento esponente della nuova sinistra e successivamente anche europarlamentare verde di Marco Pannella di Chicco Testa in quel momento esponente della lega ambiente organizzazione vicina al Partito comunista e di Gianni Mattioli poi parlamentare verde
Al termine vi riproporremo invece quanto Marco Pannella disse del cinque ottobre ottantaquattro durante un Congresso mondiale degli amici dalla terra organizzazione ambientalista federata alla partito radicale ed ascolterete Marco Pannella ricordare tra l'altro l'importanza dell'iniziativa della Partito Radicale
Contro lo sterminio per fame nel mondo per la vita la pace disarma nonché la necessità di un serio e concreto legame tra politica e lotte ecologiste auspicando
Nel nostro Paese la costituzione di quella lista di che presero vita circa un anno dopo grazie alla significativo contributo abbia dal Partito radicale che concesse
L'uso del simbolo della dal Sole che ride noto in tutto il mondo Trento diciotto dicembre ottantadue la prima voce che ascolterete quella di Alex Langer
Dunque io vorrei cominciare con questo dicendo che io per esempio non sono vere per i come peraltro sa nel senso che io solo mi ritengo sicuramente
Troppo poco sensibile troppo poco impegnato almeno finora troppo poco preparato
In particolare sulla questione ecologica che ritengo comunque caratterizzante non da sola ma caratterizzante per il movimento cosiddetto verde
E che in questo senso quindi io mi ritengo dichiaro non so come dire come una persona molto interessata all'esperienza fenomeno verrebbe cerco da alcuni anni di seguire ma insomma da quando esiste questo movimento in particolare nei Paesi di lingua tedesca coltivando anche contatti i rapporti anche perché almeno in passato
Usavo scriverne sulle giornali e quindi in questo senso sono sicuramente oggi
Molto di più un osservatore della esperienza verde che non eventualmente appunto un non dico protagonista ma comunque attore
Presidente ho imparato molte cose dai verdi credo che se ne possono imparare molte senza per questo dire che tutta la politica sia da imparare da dai Verdi o che tutto sia da diciamo tutto sia da impostare
Come se prima dell'esistenza dei verdi molti di noi non si fossero mai occupati anche di attività politica di attività sociale di attività culturale e di tante altre cose ancora
Esempio io ho imparato sicuramente tra le molte cose questa che mentre noi eravamo noi impatto e parlo in particolare dei compagni della sinistra
Eravamo abituati a mettere al centro della nostra attenzione politica sostanzialmente la lotta tra le classi
E quindi in qualche modo tende diciamo tenevamo a vedere l'universo politico l'universo anche diciamo to cure in qualche modo cioè il mondo
Principalmente strutturato intorno alla contraddizione di classe per chi sfruttate da chi è sfruttato
Per chi produce senza godere sostanzialmente dei frutti di ciò che produce e tre chi invece dispone dei mezzi di produzione e quindi decidere le sorti del mondo
Ho imparato che probabilmente oggi con più urgenza si affaccia in molte forme la stessa questione della sopravvivenza del genere umano
E si affaccia in questo senso anche come questione interclassista cioè si affaccia diciamo per molti versi non per tutti ma per molti versi in modo tale da comprendere sia padroni che proletari da minacciare anche se spesso in misura diversa sia Perroni che proletari resta vero poi che il padrone potrà avere il suo rifugio antiatomico mentre il proprietario aveva mandato in guerra o lo sterminato più immediatamente resta vero che di fronte ad esempio alla fame evidentemente i proletari in tutti i sensi di quelli che non hanno niente i paesi del sud del mondo eccetera muoiono di fame e invece le classi dominanti di questi Paesi si salvano
Resta vero che anche di fronte allo stesso inquinamento alla alla stessa catastrofe ecologica ci sono poi sempre quelli che possono eventualmente sperare di scappare in un'altra parte del mondo meno rovinata
E quelli che ne ha hanno i soldi appunto e i proletari non riescono però sicuramente la questione della sopravvivenza del genere umano
è una diciamo è un approccio nuovo che in qualche modo tende a mettere in secondo piano la questione della distribuzione della ricchezza la questione della distribuzione delle risorse
Emette di più in primo piano l'esistenza stessa delle risorse in l'uso e il consumo delle risorse la stessa minaccia appunto di chi stermina nelle più varie forme non solo cento in quella Tomeka nucleare o comunque della guerra ma appunto anche in altre forme per fame per disastro ecologico e così via
Da questo punto di vista io credo che la questione centrale
Che i Verdi hanno introdotto nella discussione politica è e in un certo senso un approccio che potrebbe anche portare a definire una nuova centralità come io non sono sicuro lo dico cioè il proprio perché non sono sicuro di non sono sicuro
Se la politica oggi debba necessariamente ritrovare una nuova centralità c'è una questione così centrale come per esempio non so come il se il sole per il sostegno per il sistema solare intorno a cui far ruotare tutto io non non sono oggi più così convinto di questo come lo era un tempo rispetto alla coalizione di classe ma sicuramente dai Verdi in questo senso credo che ci sia da imparare e credo che io per esempio e altri compagni fosse con una storia simile alla mia stanno imparando i questa nuova diciamo priorità se non centralità che riguarda la sopravvivenza
Abbiamo imparato ho ho imparato non so a nome di chi poi ancora posso parlare cioè di di chi altro a esperienze simili anche molte cose importanti e nuove per esempio sui metodi
Sicuramente la politica dei Verdi la politica che almeno nello stato in cui si trova oggi è fatta in molta parte da iniziative e fatta in molta parte da diciamo da cose concrete dal fare più che dal dire
Da usare anche molto limitato non sempre con pretesa di ogni complessività di totalità e così via
Ed è quindi una cultura politica anche molto diversa da quella cui noi siamo abitualmente stati cresciuti una politica molto meno ideologica molto più frammentaria molto meno sicura di avere un modello un progetto generale
Molto più attenta alle singole rivendicazioni ed anche ottenere qualcosa su queste singole rivendicazioni dove la lotta su un singolo Obiettivo
Non viene vista solo come una specie di ginnastica dello spirito una specie di ginnastica della lotta per cui tu fai le vie delle dieci flessioni per poi convince etiche comunque colpa del sistema e per ottenere il tuo obiettivo dovrai rovesciare l'intero sistema altrimenti non otterrà e niente e quindi la lotta fa crescere di solito solo la coscienza ma non fa raggiungere l'obiettivo e così via
In questo senso la politica dei Verdi è sicuramente molto diciamo secondo me molto meno viziata dal ideologismo e dal politicismo che conosciamo dalla nostra tradizione di sinistra e italiana
E guarda di più all'appunto a iniziative si legittima si costruisce su iniziative molto più che su discussioni su definizioni ideologiche e così via
Ecco quindi a una tendenza più al lavoro induttivo al concreto molto meno che all'astratto e al deduttivo
Un'altra cosa importante che mi sembra che si possa imparare i driver di il metodo con cui loro cerca ricostruiscono il consenso politico
Da oggi ne ha parlato ossia quello di Amburgo
Che normalmente tra i Verdi l'uso che via via si sta affermando non è quello delle diciamo delle spaccature delle delle votazioni delle de degli schieramenti contrapposti
Ma un metodo che costruisce consenso insomma in qualche modo partendo dal presupposto che intanto della buona fede insomma anche dell'altro
E della ricerca di trovare in qualche cioè di di di di portare avanti il confronto la discussione fino al punto in cui in qualche modo si trova un consenso e molto raramente avviene che qualcuno poi a un certo punto si stacca si separa viene lasciato indietro mandato via o cose di questo genere ma che la ricerca di un'aggregazione che realmente modifichi tutti cioè che non sia come quando il Papa parla dell'ecumenismo che dice qui sono io e che vengano i fratelli separati ma che realmente costruisce consenso su posizioni nuove in cui le vecchie diciamo in cui le i punti di partenza non sono semplicemente messo matti
Nel semplicemente diluiti ma e danno vita a esperienze posizioni e convinzioni iniziative nuove e questo mi sembra importante
Un'altra cosa di quelle che voglio citare come importanti è che secondo me i veri in particolare nella Germania federale hanno rappresentato la prima esperienza significativa del dopoguerra cioè dopo la seconda guerra in cui la sinistra
E diciamo in un certo senso ha ha potuto uscire da un ghetto
In cui la sinistra non è rimasta solo sinistra non è rimasta nello stesso tempo sinistra inascoltata molto competente molto preparata ma ha trovato un rapporto reale con altri componenti sociali culturali anche politiche a volte e in cui
Anche
Mi scuso col traduttore sono di nuovo cioè tasto partendo troppo veloce
In cui la sinistra
A imparato a fare politica con su temi con un linguaggio e con protagonisti
Anche per non iniziati anche per persone insomma che non hanno letto i sacri testi anche per persone che non vogliono interessarsi sempre di tutto che non hanno ideale un un progetto di società complessivo
Ma che appunto si muovono in un contesto più limitato questa uscita della sinistra dal ghetto in parte forse può finire coincidere con l'abolizione della sinistra cioè può fosse coincidere col fatto che sulla sinistra riconoscibile qualificata come tale o auto qualificata come tale forse non necessariamente continuerà ad esistere oggi mi sembra presto per dirlo ma sicuramente in Germania oggi
Non si potrebbe dire che i Verdi sono di ben sei un partito di sinistra uno schieramento di sinistra anche se oggi la maggioranza delle persone che votato verde
Sono sensibilizzate su temi sociali si collocano secondo la dinamica e la dislocazione tradizionale a sinistra alla sinistra dello schieramento politico mi pare importante che la politica dei Verdi ha restituito a molte persone
Vorrei dividere dire delle nobili cause cedere ragioni convincenti spesso immediate
Trainanti per fare politica e quindi ha offerto di nuovo a diciamo ha proposto delle ragioni per fare politica che non è solo la speranza che un giorno trionfi un'idea o tanto meno la speranza che un giorno si prende il potere anzi abbiamo sentito motivata diversi interventi che quest'idea della presa del potere
E per così dire si è estinta come lo Stato doveva esteri estinguersi
Secondo Lenin nel comunismo
E e viceversa mi pare che la politica molte volte adesso io fosse anche un pochino i realizzo perché cerco di di diciamo di tirar fuori elementi Tomassi importanti
Ma sicuramente per i Verdi molte volte siccome la politica
Tende a sciogliersi a diluirsi in iniziative sociali civili popolari comunque le vogliamo definire la politica in questo senso si scioglie
Nel sociale molto più che viceversa il sociale si trasforma vorrei quasi dire si monetizza in politica questa è un po'il senso di Ray tendenzialmente opposto a quello che abbiamo conosciuto e che conosciamo tuttora in Italia questo si riflette poi in un forte decentramento in una forte se vogliamo anche eterogeneità come abbiamo già sentito oggi dei verdi
Ora io non so se sia sensato se sia di per sé possibile oltre che a augurabile
Fai verdi avere i verdi essere venti anche in Italia sono oggi francamente su questo personalmente ancora molto dubbioso in una posizione assolutamente aperta
Vorrei quasi dire che la questione se i veti debbano esserci anche in Italia come partito o movimento cioè la contraddizione o partito o movimento ma se se i Verdi debbano è esistere in Italia come diciamo aggregazione formazione politica o meno
Direi che attualmente mi interessa persino abbastanza poco devo confessare in questo senso mi disturba quando il dibattito si incentra eccessivamente su questa questione direi piuttosto che ci sono alcune questioni di metodo e alcune questioni di contenuto che credo che interesserebbero molto oggi per esempio che nella politica entrino nel fare politica c'è nel fare iniziative entrino persone nuove credo che una delle cose oggi più gravi più sterili più più che più affliggono
La vita politica italiana in questa che oggi molto spesso le persone che sono attive in politica lo sono da molti anni spesso da troppi anni sono stanche sono logorate sono spesso ripetitive
Non hanno nei contenuti energie nuove da investire e viceversa la politica si svolge in modo da in modi tali che persone nuove difficilmente trovano l'accesso che persone nuove difficilmente possono aggregarsi a qualche cosa se non subalterna mente passivamente magari a una singola campagna dalla quale spesso vengono anche poi macinati
Vedere sede che nuove energie quindi fresche entrassero nel circuito della politica che anche nuovi nuove impostazioni
Come dicevo prima sull'esempio della questione di classe nuove impostazioni possano irrompere nella politica in qualche modo togliere fondamento o per lo meno ridurre il fondamento di vecchi schieramenti e contrapposizioni compreso lo schieramento tradizionale destra Sinistra e così come venuto ormai a cristallizzarsi anche a svuotarsi
Compresa la contrapposizione per esempio governo opposizione
Rinvio per noi uso comune soprattutto per chi fa parte o ha fatto parte di un organismo rappresentativo conosce questa assurda storia che quando si è all'opposizione si vota sempre contro e quando si era nella maggioranza si vota sempre a favore perché in qualche modo e lo schieramento che ti obbliga prima ancora del contenuto
E così che la maggioranza prima di trovare buona un'idea dell'opposizione dei veri battezzarla e far passare un po'di tempo e viceversa la stessa cosa magari magari vale per la stessa opposizione quando ha dei temi già occupati dallo schieramento di maggioranza
In questo senso credo che sarebbe molto importante che in Italia diciamo le che non ci si aspettasse
A ricostituire rapidamente linee per canalizzare schieramenti pendere quindi riconoscibile accorciare anzi il più delle volte sostituire la dialettica politica col semplice richiamo delle bandiere
Cioè io è una cosa che qui in questa sala mi pare di aver già detto l'altra volta mi permetto di ripeterla
Per come oggi funziona la politica in Italia anche in questo convegno per esempio si ascolta si ascolta il primo pezzo dell'intervento su di uno poi si sa da dove collocarlo e si può prevedere anche come andrà a parare
E si sa da dove andrà a parare se parla dell'energia nucleare ma si sa anche che se parlasse di avvolto o se parlasse di trasporto urbano si sa anche cosa direbbe in quel caso
Io credo che sia molto importante che invece questa diciamo questa logica di schieramenti
Venga diciamo disciolta dissolta
Allora come può crescere un'impostazione un approccio di questo genere nella politica credo che possa crescere soprattutto in modo decentrato e locale che possa crescere su temi concreti e specifici
Cosa si
Che può crescere soprattutto il modo pluralistico con molta tolleranza per spunti diversi quindi con molta apertura insomma a ad approcci molteplici proprio dando per scontato che chi sente una nobile causa non può per questo pretendere che chiunque altro metta al centro anche della sua lotta proprio quella nobile causa perché magari ne sente un'altra più prossima e più immediata
E queste sono secondo me alcune delle condizioni cioè del del crescere in modo decentrato o pluralistico
Su temi specifici con una priorità locale con molta tolleranza queste sono secondo me alcune condizioni soprattutto non imponendo affrettatamente linee di spaccatura
Questo secondo me sono alcune delle condizioni perché qualcosa che forse non solo ai verdi d'Italia
Ma forse si avvicina un'esperienza di questo genere potrebbe crescere in Italia vorrei forse ancora dire per concludere come si potrebbe impedire che questo avvenisse se dove lo si potrebbe impedire facilmente
Investendo cioè mettendo presto e fortemente una cappa partitica
Lottizzata ideologica per i giudizi Ale su qualunque spuntò di movimento o di esperienza che in questa direzione si sviluppi cioè se qualcuno vuole ammazzare presto questa pianta che non si sa ancora se se avrà vita se e solo se sono piccole pianticelle sparse allora basta in metterla nel meccanismo della lottizzazione partitica
Basta discutere molto su come fare le liste su chi mettere in queste liste e su come prendere percentuali elettorali su come fregare percentuali elettorali ad altri
E allora probabilmente si avrà appunto si si si potrà efficacemente impedire che una crescita di questo genere in un processo di questo genere avvenga la nostra esperienza sudtirolese che non è sicuramente quasi classificabili come esperienza verrebbe l'esperienza noi finché non la sinistra ci ha insediato molte cose ci ha insegnato per esempio a rinunciare a precedenti
Formazioni etiche trazioni rigidità politiche a ad arricchiti dal confronto con molte componenti della tradizione dell'esperienza politica per cui quella radicale ha avuto sicuramente una grande importanza
Sicuramente anche significato un'accelerazione in qualche modo in dei processi che altrimenti sarebbero cresciuti più lentamente
Il fatto per esempio di costituire una lista elettorale è stata inevitabilmente una accelerazione all'interno della quale hanno agito delle accelerazioni specifiche compresa sicuramente domina il diciamo
Importante in qualche modo dominante quella radicale per esempio ove io credo che sia un movimento verde ecologico di questo genere pacifista o comunque con caratteristiche simili a quelle che ho detto vuole crescere o deve crescere in Italia esige molta disponibilità all'osso gli mento di rigidità strutturali organizzative ideologiche partitiche
E chiede di che essere non col concime artificiale
Non col ingrasso con gli ormoni ma deve crescere appunto secondo l'agricoltura biologica deve crescere con Tivo sano e naturale e non con artificioso ingrasso che secondo me rischierebbe di uccidere
Casa Alexa
Denunciato avvenuti
All'ex
Pare ha dato per impliciti
Pacifici forse dei valori comuni
Per esempio Luigi M. sicuramente anche gran parte di noi tutti
Ascoltando quindi non quel che dava per implicito
Che poi è una storia e quindi anche una natura
Le cose che lui esprimeva mano a mano che ascoltavo ricerco su questo non sono d'accordo su questo sono cose devo dire che praticamente le cose che Alex ha espresse al novantanove per cento mi trovano indifferente o infermo disaccordo
Ma ci sono le cose che lui ha dato per implicite i valori
Alcune speranze
E me sono questi che porta e importano nel tempo
Nel dramma del tempo
E mi portò a me la specificità della politica che per me credo che vi deluderò anche su questo rappresenta tutta sicuramente il momento più alto della vita della città e della polizia
Il momento sicuramente dialogico
Sicuramente democratico
E poi chi non ha una visione non ho una visione nel falsamente Russo di Anna anni
Bucolica
Ne è un animistiche a né consensuale
Della storia delle persone
Oggi la storia tout-court
E ha quindi revisione dialogica e drammatica
Ritengo che la politica che i valori
Abbiano valore e significato e pregnanza in relazione alle urgenze che la storia è la vita la città ci impongono di dire
Quindi io dirò
Scusatemi sono lieto oltre che vietato fosse in altri ambienti
Io sono di sinistra e sono convinto che questo scorso Research di di secolo proclamare affermare ribadire il non superamento di questi due poli e di queste due termini Sinistra e Destra né per me essenziale non posso rinunciarci pena la rinunzia ad un minimo di capacità di comunicazione reale con tutti voi
E pena di credere in quelle sorte di angeli ismi che non a caso parlano di culture non di politica nei quali appunto ne ho sentiti alcuni echi anche un ecco questa sera
Non bisogna avere conflitti acerbe e non bisogna politicizzare non bisogna essere competitivi il che equivale scusatemi
Appunto a quella sorta di angeli proprio il cui bar qualcuno ha detto dico chi non per il gusto di citare la perché appunto pensate sia una trovata radicale Pascal che chi fa il tetto Ones erbette chi vuole essere Angelo e bestia e chi vuole davvero risolvere tutto al di là della parzialità delle scelte a mio avviso non riesce nemmeno poi a conquistare concreta moralità politica e quindi non riesce a conquistare nemmeno moralità culturale
è una cultura è una politica una cultura fradicia
Quella che non comprende che la politica è cultura o non è politica e la cultura è politica o non è nemmeno cultura tutto quel tipo di rapporto il momento culturale il momento politico io conosco un solo momento che quello del giudizio dalla conoscenza e quindi anche della scelta in tutta la sua parzialità quindi sono di sinistra
Voglio un'aggregazione su ideali che storicamente e valori oggi possono solo marciare nella storia sulla gara sovente sulle gambe del Terzo Stato se non volete chiamare della classe non è necessariamente con un punto di riferimento marziano che ricoperto
Ma come Gobetti come tanti altri e sono convinto che i valori ed i valori anche Generali per affermarsi per salvarsi in un momento in cui
Più forse che in altri la vita stessa dell'umanità e la vita di nove sono in causa bisogna appunto dire che la parzialità di classe
La parzialità del Terzo Stato l'alternativa democratica di classe così come punto di riferimento di sinistra sicuramente rappresenta dei dati insoddisfacenti ma rappresenta a mio avviso il massimo invece anche di chiarezza possibile fra tutti noi
Così come sono profondamente convinto perché la democrazia politica e parlamentare non è consunta e semmai un'utopia per domani
Sono cento anni che tutti primo di menti rigenerazione no che si presentano come nuovi proclamano vecchio e superato
Gli ideali dello stato di diritto della non violenza del dialogo della democrazia politica e parlamentare sono essi vecchi ritorni dire nazionalismi non di irrazionalità
Di vitalismo mi e anche molto spesso di romanticismi pericolosi non a caso poi molto spesso
Come dire l'ondulazioni va dalla inerzia dalla contemplazione o invece al sacrificio di momenti di disperazione alla morte al sacrificio come momento di purezza di affrancamento un po'assoluti
Ritenete scoop non discuterò quindi dei compagni Fergie tedeschi non discuterò dei Grünen li seguo con profondo interesse e partecipazione e so che se loro sbagli era hanno saremo colpiti anche noi so che se loro riusciranno avremo la speranza la responsabilità di avere più talenti da amministrare anche nove so che però se noi saremo il guaio
Dei come fuscus fummo scusate mi qui sono in sincero come molti furono
Del Sessantotto francese del maggio francese della Sorbonne di queste altre cose questo voyeurismo appunto di allora anche lì
Con i canoni che tutti conoscono ecco se ci limitassimo essere soprattutto i quali era appunto della esperienza e della lotta dei compagni Grünen Tudor non daremmo alloro il contributo che dobbiamo dare che quello di crescere nuove e di vincere noi e battaglie
Che non noi scegliamo per ambizione o Prometeia Isma'
Congenito ma perché ci sono posti e qui Comelli dalla storia
E dagli eventi che incalza
Quando sento all'ex dire
In fondo forse rischiamo di imprimere un corso troppo accelerato di usare violenza alla naturalità dei tempi della crescita della piante rischiamo di chiedere al seme
Di essere troppo rapido nel suo sviluppo
E io credo che poteva che esponeva una battuta
Se si deve passare
Agguato è inutile chiedersi se l'acqua è fredda e bisogna passare ma non è questo
Dico una cosa diversa
Che
Quando gli amici della terra
Sicuramente voi direste con cultura voi direte
O alcuni di voi direbbero Litta radicale
Hanno posto adesso il problema delle liste verdi alle prossime elezioni amministrative
Fanno cultura e non intendono affrontare né Problemi né temi Acerbi
In realtà
E probabilmente Acerbo fradicio
Porsi il problema partito o movimento
Meno e non solo pone Alex non te lo attribuisco non te lo attribuisco ma sappiamo che ci sono compagni amici che se lo pongono in qualche misura c'è un'oncia di ambiguità consentivano Alex anche nel titolo del Manifesto qui sotto notte
Sì sì certo ecco dico così e durarono n partito nel movimento del movimento il movimento sociale per l'ora legale per Tito ce l'impone ecco voglio dire non è questo il problema
Il problema non è nemmeno quello di sapere se siamo maturi per essere verde
Scusate mi dicesse se maturi sia rosse sia i serbi sia il venti per non è evidentemente questo
Il problema è di capire se noi possiamo permetterci il lusso in base ai valori ai quali crediamo le speranze che abbiamo e i pericoli che ci sono poste dinanzi all'operare politico del potere
Di dire non siamo ancora pronti e troppo presto riuniamoci un tantino discutiamo vediamo ecco
Non c'è un raccordo forse proprio perché
In Italia c'è stato un po'questo metto da parte nostra e di dire che se poi l'avversario ti impone la scelta se nel settantasette per l'ennesima volta Cestaro fa passare delle scelte
Immense gravissime come il Piano energetico nell'ignoranza assoluta del Parlamento e dell'opinione pubblica
E noi ci siamo impegnati già allora con ostruzionismo con eccesso per ottenere ottenendo
Che il piano energetico si mettesse in discussione va alla Camera Bettini in quella occasione sì da rendere prezioso il sapere dei compagni come Bettini Scalia ed altro
Perché rischiano altrimenti di restare nel chiuso guardi del mondo dei chierici qualche Mattioli certi così adesso no
Ma da quel momento mi pare vi ricordate i compagni del produttore esempio
Sembravano all'inizio del dibattito un po'pro nucleare riuscisse a dire una dieta alzate sono e a fornire anche le pezze d'appoggio dell'analisi corretta che erano necessarie per cornice che bisogna poi fare un certo tipo di battaglia
Invece che una
Bene credo che mettemmo una zeppa seria in quel momento
Quando a distanza di due anni
Voi ci fate una critica che ne possiamo rispettare pienamente di opportunità politica non certo di intenzioni
Partiamo sul referendum
Voi dite non era opportuno che ha trovato ma siamo all'interno di valutazioni di opportunità certo non né di legittimità no né di intenzioni è indubbio che a questo punto
Comunque è il nostro dibattito e mille cinquecento seicento mila firme raccolte no e comunque il problema della Corte Costituzionale queste altre cose hanno sicuramente ulteriormente bloccata
La marcia dei carri armati no delle Panzer-Divisionen ormai che si muovevano sul nucleare
E quando anche qui ringraziamo Scalia Bettini ricompare sul manifesto hanno voluto ricordarlo per due anni
E per la segreto stamattina che oggi vomito si è detto il compagno tesa una coppa notes al compagno Roccella i compagni di tutto il gruppo credo che anche Marco tu sei andato in rincalzo li abbiamo bloccato quell'articolo diciassette
Che era un articolo è che è un articolo temi delle temibile si è fatta azione credo al quale forse non eravamo maturi io non lo so mandava fatta altrimenti tutto questo sarebbe già accaduto
Quando noi poniamo il problema aperte del porto d'armi nel nostro Paese
Quando poniamo il problema della caccia
Ma lo poniamo nei termini della democrazia politica imperiale se vuole rispondere
La democrazia politica e confronto la ricerca del consensus
E ricerca che mi fa paura perché sempre chi è vitale e clericale di chi si costituisce all'interno della società e della gente
Come il corpo avente proprietà né prima ci convinciamo tutti quanti
E poi ci muoviamo che che accada la gente all'esterno
E ti ricordi che ne parlammo
Volevate prima di noi e l'ente e ne parlammo delle notti con dei drammi dei pianti volevate prima che i cento compagni diciamo dell'area del movimento sudtirolese fossero tutti d'accordo per fare noi e l'Inter e vero fu colpevole cioè meno colpevoli una grossa violenza perché almeno quaranta cinquanta di quei compagni non ne vuole sentire parlare
E tu avevi già questo riflesso verde se fosse vero dei compagni verdi dure nella hanno questo riflesso fosse in qualche modo vittima di violenza di trovarti un po'no in quelle ore
Io credo che noi dinanzi al fatto che lo sterminio per fame nel mondo che è ecco l'altra cosa alla quale io non rinuncio
Io resto antinazista e antifascista come fatto di attualità abbiamo abbattuto il nazismo come regime il nazismo come cultura
Perse le apparenze particolarmente ignobili feroci del regime oggi è la cultura dell'Occidente dell'Oriente del Nord in tutto sì tanto è vero che l'Olocausto è di trenta milioni l'anno guarda caso di persone quelle individuate Wenders
E si buttano podi a tante cose quando parlava del processo di Popper interazioni populismo assoluto individuando Lugli populismo assoluto non elettivo ma individuando quali erano le aree del mondo dal quale fatalmente questo avrebbe probabilmente potuto
Manifestarsi ma quali sono le caratteristiche dei trenta milioni vittime della nostra politica
Sono poveri
Sono di altra razza
E sono colpevoli di essere inermi e a volte addirittura consenziente
Li seminiamo dei politica ogni anno
E gli stermini amo di politica mentre si cerca di rispondere con la morale la paura in Italia i problemi della vita e della qualità della vita e compagni comunisti compagni
Pacifisti generici compagni non radicali non verdi in un certo modo non fanno altro di agitare la politica della paura o per esempio
Commettere degli errori che son tragici cosa fanno portano
Centinaia o migliaia o decine di migliaia serviva è stato possibile di persone accoppiata a Comiso
Mentre a Roma a Roma si decide quel che si fa
Di Comiso gli si porta più lontani da Roma possibile
Mentre da Roma che è venuto un attacco atomico ENI mentre a Roma si discute la fiducia al governo che deve dire se Comiso no viene confermato
E mentre si sta per votare il bilancio della legge finanziaria che danno da qui al mille novecentonovanta centoventiquattro mila miliardi di lire per acquista di nuovi sistemi d'arma
Allora qual è il luogo politico ma anche umano ma anche culturale di scontro
Di quale sia per una e quali sono i tempi
Quali sono i tempi dello sconto se non questi
Ma io devo Grazia e in dittatura ma il momento della decisione politica momento determinante
Essere andati a Comiso mentre noi chiedevamo che si restasse fuori dal Parlamento a Roma
Per vedere cosa faceva ricomparire la sinistra perché io credo ancora questi semplici PSI PCI sull'articolo diciassette ebbe certo era pericoloso parlo con molta brutalità grazie ancora mi restano cinque ne ho fatte che grasso che cola
Dunque ecco il problema qual era era far stare probabilmente per farlo sapere a dieci venti trenta mila persone davanti al Senato e davanti alla Camera Roma S davvero ci crediamo
Perché questo è il problema
Se davvero ci crediamo alla lotta contro lo sterminio eccetera
Ma se davvero crediamo alla pace al pericolo nucleare ai missili come questione tremenda che se sono centodiciotto in più che si aggiungono mille cinque
E se crediamo che in realtà tutto questo riservati bisogna essere definitivo ebbene allora si si rischia anche di andare a nuove elezioni su questo
Ci si piazza lì davanti e si dice bene il popolo scelga perché qui si sta scegliendo un modello di sviluppo dei bilanci dei finanziamenti delle utilizzazioni delle risorse
Tali che fanno dell'Italia per la prima volta un soggetto strutturalmente interno al complesso industriale e militare
A livello non subalterno molto ai modelli stessi d'organizzazione industriale sappiamo cosa vuol dire centocinquanta mila duecentodieci mila famiglie che vivono all'interno
Del industria militare sovvenzionata e via dicendo sappiamo tutte queste cose allora bella se uno ci crede
Se uno per un minimo è serio qui non è il problema di essere radicale onestà che ha dichiarato
E di essere propri appropriate rispetto alle scadenze che ci sono la scadenza è quella ci troviamo soli ci siamo trovati soli perché è improprio criminalizzati
No non siamo andati ha commesso siamo stati e siamo a Roma dove tra l'altro però per fortuna martedì pare che ci ritroviamo in più numerosi
Speriamo che non sia a babbo morto
Perché ci troveremo più numerosi martedì mentre si vota l'articolo diciassette speriamo che i compagni comunisti e socialisti diciamo si lascino influenzare un tantino anche dalla presenza che so io tua vostra di altri vostra
Visto che finora quello che è venuto fuori che sono stati l'elemento determinante di una scelta repellente pericolosissima ecco perciò quando dico ci sono le elezioni amministrative
Ebbene in questa situazione io credo che andare in ordine sparso
Tiene e dire che poi non è maturo il tempo poiché forse bisogna avere qualche candidato ecologista nelle liste di Di Pietro ha in quelle socialiste perché noi in quelle democristiano la spoletina di verde adesso diverrà di moda da parte di tutti quanti
Ecco lo ritengo francamente irresponsabile e invece di aiutare i processi di maturazione anche culturale invece gli soffocherà
E tutt'al più diventeremo quasi a due o quattro anni un bel movimento ecologista parassita cioè di quelle che sorgono in tutte le società profondamente ormai plotoni Zante
Al plutonio e profondamente mi stilizzate dalle quali per reazione normale naturale si formano poi delle sacche di scontento noi quelli sì dal cinque per cento del due
E allora ecco e termino
Perché ci riguarda come per i radicali da ho trovato ovviamente che l'iniziativa agli amici tra terra poneva un problema giusto tempestivo
E che ha il problema di tutti
Poi
Quando ci troviamo dinanzi a quella politica del sospetto dobbiamo dire che almeno la politica il sospetto può anche essere una politica fondo grave pensati al sospetto nella concezione giuridica o sacrale drammatiche
Ma sospettare i radicali di strumentalizzare la scadenza elettorale
Quando il partito radicale per sua autonoma convinzione
Ha dimostrato per esempio a Trento e a Bolzano ripeto ci conosciamo
E si sa che si è voluti con gli altri compagni noi e l'Inter si è voluto che gli eletti non fossero radicali
Si è voluto che ci fosse il massimo di libertà
Lo abbiamo fatto anche nelle elezioni politiche ma abbiamo detto che degli esponenti radicali comunque anche se ci fossero liste verdi non verde decente non sarebbero mai eletti perché per noi come esponente abbiamo altre priorità e che quindi il nostro appoggio
E appoggio come l'avete visto come l'avete conosciuto qui e come hanno conosciuto altri qual è la strumentalizzazione che i radicali possono dar eccetto la strumentalizzazione sulla caccia la strumentalizzazione abbiamo sempre strumentalizzato
Abbiamo strumentalizzato i fuorilegge del matrimonio quando abbiamo fatto la legge le battaglie sul divorzio abbiamo strumentalizzato la situazione di classe ed invita della donna in questa società quando abbiamo da soli per due tre anni come organizzazione politica
Affrontata la battaglia come organizzazione politica della porto abbiamo ho rischiato le stesse cose quando abbiamo fatto la nota per l'obiezione di coscienza e devo dire
Quasi tutte ci dicevano era una cosettina piccolo borghese
Un po'vegetariana no un tantino troglodita e che comunque non riguardava nessuno perché non era di massa c'è quella dell'altra Dmax Elia poteva l'antinucleare
Il referendum il fronte di battaglia legale così c'è un'urgenza varate non abbiamo fretta
Non abbiamo sentimenti di fretta
Quando diciamo ci sono cinque sette dieci settimane per decidere
Sì alle elezioni amministrative il fatto politico di liste di liste verdi
Ci saranno non ci sarà
E quando diciamo liste verdi
Siamo consapevoli di un fatto cari compagni che in Italia non ci può essere partito verde
Il Partito Verde
In Italia noi siamo un partito verde come radicali siamo comun
Ritengo che i DP e il produttore rispetto al settantacinque settanta la retata sette sono partiti molto più verde di quanto non fossero
La Neue Linke terminò la Linke checché ne dica
Non quella strana cosa che non riesco ad avvertire come umiltà
E anche Francesca lamentele vieta ma Walter che c'è in Alex che invece a volte non è modestia che mai il topo più lugubre insomma invece no dell'umiltà allegre francescana dice io forse non sono né non sono nemmeno verde non imparato abbastanza
L'analisi sostanzialmente
E lo è per la storia per per ritirare allora lo è molto a un grosso pazienti acqua dobbiamo evidentemente augura anziché Soggetti verdi in Italia
Nelle differenze aumentino prendono coscienza di sé ma si qualifica unica totale e poi c'è il momento come in Germania e anche come in altri Paesi perché proprio Belgio nel suo non lo nomina ma certo ecco in Belgio per esempio c'è questa sarebbero so cosa quindi riteniamo appunto questo ecco questo primo round che mi sembra che
Non è non c'è da scegliere
Le liste alternative delle liste venerdì alle amministrative non hanno alternativa
Se non le dimissioni di responsabilità il caos e il pullulare poi di iniziative per forza di tipo meramente esistenziale subalterne battute
Ventitré minuti Pannella dice l'attuale se se tu riesci a stare a mezzo no no
Ah io dico subito che invece non rifiuto assoluto assente senza nessun pregiudizio senza nessuna precostituzione l'invito quindi ci è venuto dall'emissione a terra dal Partito radicale a scusa
A discutere di questa questione non c'è proprio nessuna pregiudiziale perché in un clima molto alle casse hanno credo invece che discutere confrontarci rompere vecchie barricate
Tentare di comunicare tra di noi sia un fatto molto molto importante qualunque sia il problema che viene posto questo però non deve significare
Che queste dispute discussione deve in un qualche modo vedere qualcuno costringere qualche d'un altro di fronte ad un ostacolo che questo altro soggetto non ha scelto non desidera affrontare preferisce girare al largo preferisce scegliere un itinerario di campagna anziché scendere scegliere la scuola di guerra
Che gli viene proposto di guerra politica intendo dire per carità
Quindi questa discussione sentisse si deve fare e si deve fare senza ricatti né dall'una né dall'altra parte sapendo che poi ognuno andrà per la sua strada se il clima che Alex ospitava
Di composizione di scelta unitaria come si diceva eccetera eccetera non è possibile però dico questo in partenza perché io molta una una grossa preoccupazione un po'di paura
Sono forse venti giorni venticinque giorni che la grande stampa nazionale si è accorta che in Italia esistono ma poi esistono davvero i Verdi
Siamo arrivate sulle copertina di Panorama tutti noi di giornalisti nostri vecchi amici della nuova sinistra ove la vecchia sinistra ci hanno telefonato per sapere cosa presidente
No ho visto anche interviste a Rosa Filippini a all'amico
Ah signorino voglio dire quindi forse non ti hanno telefonato Mariana ma ma vanno dalle sull'Espresso urbano sull'Europeo di due settimane fa c'è accanto alla mia orrenda fotografie una bellissima fotografia di Mario Signorino e di rosa filippina comunque insomma voglio dire
Vecchia
A scoscesa no però c'è la nebbia che ci batteva tutti e due i quattro foto Gelli avversario
No vecchio problema di ritrova paura perché perché sento che siamo come su un crinale
Molto difficile molto sottile cioè da una parte c'è la possibilità di una discussione che è quella che Alex questa sera
C'ha riproposto e che mi pare fosse nello spirito di questo convegno come io che fra l'altro va detto per cronaca è stato mi pare almeno io ricevetti la telefonata molto tempo fa e quindi sono in grado di ricostruire pensato prima che ci fosse la proposta
Degli amici della terra e quindi può anche presentare qualche inadeguatezza rispetto alle accelerazioni che gli amici della terra
Ci hanno proposto da una parte c'è Cuesta dall'altra non dirò che
C'è invece
Il discorso di Marco Pannella c'è un pericolo più complessivo perché è un pericolo in cui noi tutti possiamo immediatamente ricadere che quella di trasformare queste assemblee
Che finalmente sono silenziose la gente sta seduta oggi mica tanto però molti protestavano girava dietro
L'assemblea si svolge c'è curiosità per sentire capire eccetera eccetera nella vecchia logica che Alex diceva ossia che si alza uno e sappiamo già tutto quello che dirà perché sappiamo che gioca per il suo gruppo gioca per la sua squadra
Se messo la sua maglia la maglia di chi lo sponsorizza e buonanotte
Questo pericolo è molto forte e compagni e oggi pomeriggio ad un certo punto si è sentito franchezza per franchezza
Io non più di due o tre mesi fa ho partecipato ad una interessantissima iniziativa degli Amici della Terra Milano come si chiamavano nel nucleare a carte scoperte
Quella sul sui piani d'emergenza
E la compagna Bonino
Fece una protesta Ferrucci sì ma in questa spalleggiata dal dal pubblico dalla sala perché il responsabile stampa dell'Enea
Si era permesso delle LEA ora ex che tre si era permesso nel corso della conferenza di convocare una conferenza stampa separata con i giornalisti per spiegare qual era la posizione del fiume sul convegno che si svolgeva
Quando Mario poi interverrà e risponderai dai Moccia prove adesso per favore quando oggi all'inizio della discussione
A metà della relazione di Baget Bozzo che ci proponeva stimoli comunque discutibili ma certamente interessanti ho sentito che c'era una conferenza stampa
Dall'altra parte e il mio cattivo mestieri politico mi ha portato ad ascoltare il mio cattivo mestieri politico mi ha portato ad essere assente da questa sala e ad ascoltare
Con l'interesse di capire che cosa succedeva Marco Pannella piuttosto che Baget Bozzo piuttosto che Baget Bozzo non ha potuto fare a meno
Di
Sentire ecco questo clima in cui si ripropone questa logica la logica del chi riesce a dettare la sua scelta
Lo dico perché non è la prima volta che succede questo due anni fa
In una situazione molto più immatura e con molta più ignoranza da parte nostra noi tentammo dentro il convegno organizzato dal Comune di Bologna in occasione delle quattro giornate vi ricordate stop Terror Rau
Eccetera eccetera una assemblea dei movimenti ecologisti italiani a cui invitando a allora come adesso i compagni di Green l'alternative liste Johan Beitelli olandese tracciata che allora non erano ancora famosi come adesso
E l'Assemblea non riuscì perché ecco paga Mattioli se lo ricorda bene perché la lealtà alla presidenza
Perché è prima un gruppo su questi dell'autonomia operaia e poi Democrazia proletaria incominciarono a porre le discriminanti emotiva vento chi non fa fede di fronte antinucleare non può stare seduto nelle prime tre file pienone a favore della legge Merli non può stare seduto dalle dalla terza alla sesta fila e via discorrendo si discusse tutta la mattina sulle pregiudiziali su chi aveva diritto a parlare su chi aveva diritto a stare seduto dietro i tavoli delle presidenze di qua o di là
Questo è un pericolo che sento molto forte perché noi nel giro di una settimana del giro di una settimana possiamo in questo modo diventare obsoleti possiamo ricadere nella logica che abbiamo conosciuto in questi diede perlomeno in questi ultimi cinque anni e questo è una cosa importante non è solo una questione di forma
E io ho sentito il mio impegno e la mia militanza relativamente recente ma datata di qualche anno dentro questo movimento ecologico come un grande fattore di liberazione personale e politica
Con un grave fattore di liberazione personale politica perché no perché improvvisamente sia passato dalla parte degli angeli piuttosto che da quella delle bestie ma semplicemente perché avevamo scoperto
Io ho incominciato a ragionare su alle chi lo diceva bene all'inizio su una nuova serie di contraddizioni però voglio allungare molto questa parte
Di natura più più politica una nuova serie di contraddizioni che mi hanno permesso e hanno permesso a noi che in questa volta ci siamo impegnati
Di porre le famosi discriminanti ecco certo e di porre queste contraddizioni su un piano completamente nuovo e di spiazzare gli altri di costringere gli altri a scendere sul nostro terreno anziché portarci noi sul terreno degli altri
Gran parte di questa contraddizione è certo per noi che siamo sopra poi un'organizzazione ambientalista in senso stretto verde verde
Si direbbe da altre parti la contraddizione ecologica io qui non voglio fare
Una lezione o della propaganda per questo non so quanti di voi siano vicini vicini ad un'impostazione strettamente ecologica del problema io personalmente
Personalmente non mi considero poi come Arezzo un verde in senso stretto perché credo che la questione sia molto più complessa ma certo questa contraddizione in Italia e capace di ridisegnare le otto le geografie Povia proprio sul
Le di ridisegnare le geografie
Per gli scontri e le possibilità delle alleanze perché l'Italia l'abbiamo detto molte volte
Una
Nazione che ha delle caratteristiche particolari perché pensare l'ecologia in Italia significa confrontarsi con un territorio con una popolazione con delle caratteristiche con una distribuzione di reddito le con un ruolo di grandi città eccetera eccetera che inevitabilmente non nel cielo dell'ideologia ma ne limita mi dà le all'inevitabilità delle contraddizioni materiali
Costringe a ripensare quel benedetto il famoso modello di sviluppo Investimenti eccetera eccetera eccetera che sono ancora per me che come Marco rimango di sinistra una contraddizione fondamentale e centrale nel mio modo di pensare ma ho scelto io il campo scelto un campo che non è quello del cielo dell'ideologia della ripetizione di stanchi dogmi ma il cielo è il terreno di una serie di contraddizioni materiali
Senza le senza le quali
Non è possibile e affrontare nel concreto le cose io sono poi convinto
Che sia possibile una ricomposizione tra questi terreni e alcuni dei temi classici della sinistra ne sono convinto non solo come schieramento sentimentale ma dovremo fare un convegno teorico su questa faccenda è probabilmente questa accelerazione non ci permette di ragionare in questi termini
Sono convinto che esiste per esempio una possibilità di riconsiderare il problema della giustizia sociale all'interno
Di un'analisi qualitativa dello sviluppo italiano
All'interno del problema dell'obsolescenza del sistema industriale italiano
All'interno del portare in primo piano le questioni della ridistribuzione dell'uso razionale delle risorse piuttosto che di quello della crescita quantitativa del modello dello spreco e che quindi su questo terreno
Che è poi quello che abbiamo chiamato con un'espressione ma anche qui inventiamoci delle nuove la qualità della vita sia possibile ricostruire una nuova alleanza tra sinistra ecologia verdi eccetera eccetera ma
Ma ecco il verde il verde il verde non non basta non basta
Perché tra le tante differenze che abbiamo messo nel
Nel nostro carnet mi sembra che ci sia poi una differenza sostanziale che mi pare Celli anche qui una non chiarezza un minimo di falsa coscienza
Beh
In Italia il verde verde in movimento ecologico che è un movimento che fra l'altro qui rappresentato in parte perché compagni dobbiamo anche ricordarci che sotto forme ideologiche diverse
Strumenti e modi diversi di sono associazione con decine di migliaia di iscritti
Citiamo per tutte le due note Italia Nostra
Il WWF che noi possiamo anche dire che sono tra che sono con costituiti da vecchie signore da intellettuali snobbati eccetera eccetera ma
Non possiamo dire questo e poi sostenere contemporaneamente che vogliamo attraversare destra e sinistra perché almeno in questo la vogliamo attraversare cioè nella possibilità di mettere in campo contraddizioni che egli aggreghino secondo noi sistemi ideologici ma secondo un nuovo livello
Di conflittualità e queste associazioni qui non stanno ed è un'altra assenza che significa fra i relatori diciamo esponente italiano sa che il Senatur
Qui
Mi combini mi correggo subito ma significherebbe appunto altrimenti un limite al nostro linguaggio ma soprattutto mi pare che dovremmo ragionare seriamente e qualcuno incomincia a proporlo in questo Paese sull'incontro tra una serie di movimenti che hanno insieme come asse dello scontro questo questa conflittualità tra la quantità e la qualità non è ecco non non c'è dialogo presenti o in questo Paese tra un movimento importante come quello ambientalista è un movimento che per primo oggettivamente a posto questa questione in Italia che il movimento femminista sì c'è un dialogo che è fatto di simpatia e di ma che è molto più presupposto che pensato nella nostra capacità di terminare i programmi di avviare contraddizioni e via discorrendo c'è stata una vicenda pesante che ha coinvolto tutti noi volenti o nolenti che è stata quella del terrorismo italiano per cui in Italia è una un lungo periodo di tempo in cui lotte sociali del tipo presenti o quelle della possibilità di occupare case senza che questo sia ritenuto immediatamente
Certo un'azione illegale per curarsi di un'azione legale si tratta guastano rifuggono rifiutiamo ma non cade immediatamente nella spirale della violenza
Più pura c'è una una serie di movimenti parziali
Che non entrano in comunicazione tra di loro perché le logiche che sulle quali si sono costruite rimangono ancora fortemente separate
E rimangono fortemente separate perché la difesa dell'identità anche su de dei movimenti che su queste contraddizioni si costruiscono e più forte
Della volontà di trovare tutti
Di comunanza
In secondo luogo seconda parte del mio ragionamento ho l'impressione che nella discussione sull'ecologia sulla possibilità di un movimento verde di liste verdi di un partito verde di quello che vogliamo
Si scarichi un altro problema
Che il problema della povertà
Della limitatezza della povertà dell'esaurimento del diciamo come vogliamo delle forme di rappresentanza del nostro Paese e dell'asfissia del sistema politico ossia del sistema dei partiti io in questo sono Grande a parte d'accordo a parte i toni
Qualche volta
Eccessivi sulla crisi a quella che Marco Pannella chiama la partitocrazia italiana che esaurimento dalla capacità di rappresentanza di una società ricca e complessa e ristretti re ristretti mento intorno la difesa di alcuni interessi in uno scambio politico che tutto il perno a questo sistema per cui chi governa si permette di fare l'opposizione chi fa l'opposizione anziché fare l'opposizione molto spesso è che si compromette con il potere e con chi governa ecco però attenzione perché siccome io cinque minuti voglio difendere questa autonomia ecologista la voglio difendere la sua immaturità e la sua necessità di crescere di entrare in colloquio con altre minorità eccetera eccetera non vorrei che su questa contraddizione si scaricasse quell'altra contraddizione ossia che si pensasse
Qual è la chiave che noi abbiamo disposizioni in questo momento per entrare a rompere questo sistema che questa stanza puzzolente eccetera eccetera ecco c'è a disposizione l'ecologia e allora pigliamo
L'ecologia pigliamo i Verdi e facciamo né di questo la stampella Traverso la quale cerchiamo di raggiungere un altro obiettivo che l'obiettivo degno ma che è un'altra cosa rispetto al problema di far crescere un movimento verde ecologico italiano
Perché troppi movimenti hanno già sacrificato se stessi in questa corsa
A verso altri obiettivi che non solo specificatamente il proprio obiettivo e qui anche c'è un punto che non possiamo non vedere
Nessuno è d'accordo con il partito si dice la questione delle liste e poi voglio dire una cosa su questo ma parliamoci chiaro Coppa come la stampa è diventata attenta nei nostri confronti quando ha sentito parlare di liste elettorali perché alla Ca'
Ha citato i giornalisti italiani di ignorare tutto quello che succede fuori dal Palazzo ma di prestare il massimo di attenzione appena c'è la possibilità di qualche cosa di quello che sta fuori ostentare Palazzo è grande
è grande allo stesso modo noi non possiamo nasconderci che in questo Paese per le caratteristiche politiche di questo Paese
Il voto significa quasi in Italia quasi inevitabilmente la costituzione di una logica di partito chi supera la soglia elettorale
Ed entra in un organo in un organismo rappresentativo è inevitabilmente impiegato alle logiche del mantenimento di quella lista che è una logica del mantenimento di un partito tutte le esperienze che abbiamo conosciuto sono andate nel bene e nel male in questo modo ivi comprese le piste le le frazioni le spaccature le discussioni su come dividersi Bilancio i finanziamenti e tutte queste belle questioni che conosciamo inoltre ciò secondo argomento io volevo citare il Belgio perché nessuno parla del Belgio
Perché anche qui ha ragione Langer mi pare per di capire per lo meno in senso metaforico quando dice i verdi non sono un partito i Verdi sono stati costretti ad essere un partito in Germania
Perché c'era il la soglia del cinque per cento in Belgio dove questa soglia non c'è e dove i Verdi hanno preso percentuali consistenti ma c'è un sistema politico complesso non a caso il Belgio ha quasi tutti i problemi che Alitalia ivi compreso la partitocrazia
La le e la fra il frazionamento di partiti
L'aggiunta di un altro partito sia pure verde non ha cambiato assolutamente ha cambiato molto poco ha cambiato molto meno di quello che si poteva pensare perché e che cosa significa aggiungere il tre per cento
Ad una Ford una forza di opposizione
Che già in un qualche modo può esistere significa aumentare la carica dall'opposizione ma non ha l'effetto di scardinamento del sistema politico che i Verdi tedeschi hanno invece provocato e d'altra parte se è questo il problema noi forze ambientaliste
Con grande difficoltà gelosi e tutto il resto non abbiamo mai avuto la difficoltà a riconoscere che l'azione dei deputati radicali su questo su quello su quell'altro problema per un'azione e più che significativa e più perché corretta ma l'azione di questi deputati è riuscita insieme a tante altre azioni quella dei Mattioli dei dei dei movimenti di questi quell'altro ottenere dei ritardi ma non è riuscito a ottenere questo effetto di scardinamento
E allora il consigliere comunale in più ecologista al comune di Brindisi che cosa può provocare oltre che mille frustrazioni per il compagno che sarà eletto alla a a a a stare ogni giorno in Consiglio comunale essendo continuamente sempre in minoranza ecco questa questione allora finisco perché mi mancano
Due minuti un minuto avvenuto tra
Ecco io ritengo invece al contrario per lo meno per quanto mi riguarda che questa libertà questa capacità di dialogo e questa autonomia che stiamo cominciando a costruire dalla lotta ai più alle centrali nucleari alle piste ciclabili dalle cooperative che di alimentazione alternativa a tutto quello che volete oggi deve essere difesa come il bene più prezioso io sono convinto che da questo punto di vista più giriamo al largo della politica
Al di là degli ostacoli che Pannella ci vuole porre della politica
Del nel modo con cui erano conosciute al punto in cui è degenerata nel sistema politico italiano e Piovevo possibilità di rafforzarsi occorre affrontare gli ostacoli ma chi ha detto che si può vincere solo presentandosi alle elezioni
Qui c'è una proposta di unità sulla quale io mi trovo d'accordo e per questo verrò martedì mattina all'incontro con gli amici della terra e con altre organizzazioni su questo movimento ancora troppo frazionato troppo geloso della sua autonomia
Trovo già dalla sua autonomia parziale di organizzazione e Mario ne sa qualche cosa tutte le volte che si cerca di parlare con Italia Nostra col WWF nasce la lega scusate e la battuta della difesa
Della pianticella nana e immediatamente quelli vogliono fondare il movimento ecologico internazionale e dicono che loro già dal mille novecentoquarantasei si battevano per chi sa che cosa poi nasce la il gruppo per la difesa del cane
Del Trentino del basso Trentino e quello su anche lui convoca tutta Italia per fare la federazione internazionale e sostiene che lui dal mille novecentotrentotto già e poi quando invece ci si deve mettere insieme dire su queste su queste su queste facciamo un'azione allora no perché voi siete di sinistra ricevo partitici no perché voi siete organizzazione di partito e noi invece siamo un movimento nove all'esaurimento insomma ed tutta questa serie di fregnacce le sostanzialmente qui colpe ne abbiamo tutto il ne abbiamo tutti non ci fa fare dei grossi passi in avanti
Per ultimo gli iscritti alla lega per l'ambiente sono liberi di votare per chi gli pare e di presentarsi dove gli pare
Io credo che alla questione delle liste va data questa risposta per lo meno io penso il dover dare questa risposta no assolutamente ad un cartello nazionale
Se in situazioni locali si determinò due condizioni o un'emergenza ambientale che lo richiede o un vero movimento
Forte una capacità di riconoscersi di incidere sulla popolazione
Ha la possibilità di presentarsi come lista e di vincere non di perdere perché siamo anche stufi di perdere allora bene questi compagni decidono autonomamente e mi auguro che abbiamo tanti successi
Con la i cui primi interventi a me era sembrato gli assistere un po'al duello fra Davide e Golia
E credo però ci sia stato
Ecco scomodo su questo duello a mio avviso molto stimolante
Ed è per questo che intervenga
Perché credo che in questo abbia generato la possibilità di aprire veramente
La possibilità di aprire veramente la discussione
E devo dire subito per chiarezza che sono
Sempre stato di sinistra lo sono tutt'oggi sono stato marxista anche se ho avuto dei grossi ripensamenti
Credo però che il capitale esistente
Ed esiste veramente con tutte le conseguenze che ne consegue
Credo che esista quindi anche una lotta di classe
Anche se ho ripensato profondamente alla centralità della classe operaia oggi io credo che la classe operaia non sia più il soggetto storico così determinante come era stato visto come eccome d'altronde ancora visto oggi malgrado tutto dal partito comunista
Penso che siano entrati nella storia nuovi elementi
E questo credo che cambi il quadro politico tradizionali della sinistra introduce degli elementi assolutamente nuovi che vanno ripensati
Ci sono anche altri elementi a mio avviso di carattere teorico che ne sono sorti ultimamente come la teoria sistemica e sotto questo aspetto credo che sarà importante rilevare come rispetto a una
Problematica
Legata all'ambiente e all'ecologia
L'esistente comunque
Esiste una problematica legata alla lotta di classe così come esiste una problematica legata ai nuovi alle nuove coordinate culturali che stanno nascendo nel mondo moderno
E quindi dei bisogni diversi
Che però si intersecano fra di loro cioè io credo che quando Pannella parla della fame del terzo mondo nella sostanza così come era stato illustrato una volta dato una franca di sviluppo e sottosviluppo sono in a sono connessi
Allora a questo punto sorge la domanda
Che di fronte alla crisi dell'ideologia totalizzante
Di fronte all'emergere di nuove problematiche di nuovi soggetti se non sia qui questo il problema
Di non assumere pur nuovamente una problematica come una problematica che riassume all'Inter all'interno di sé il tutto
Ma invece da una capacità nuova
Di cogliere tutti questi nuovi processi
Non tanto per portati a sintesi magari fosse possibile ma quanto per farli convivere sia mo'sia pure in modo contraddittorio e vivere le quelli contraddizioni che ci sono sapendo dividerle coscientemente queste contraddizioni
E in questo senso io vedo allora un'ottica nuova politica che permessi esprime in uso lo slogan in una parola abusata che ha significati equivoci e diversi che è quella dell'alternativa
Ma un'alternativa che a mio avviso a dei nuovi parametri de e e di nuovi orizzonti che sono profondamente culturali prima che politici
Di fronte ai quali io credo
Che se riescono a venire a contatto se riescono leggermente a macerare
è possibile su questi costruire anche uno schieramento politico alternativo perché in fondo io credo che abbia ragione Pannella
Quando ci sono gli elementi di decisione questi elementi vicino alle troppe volte lo sappiamo vengono ingranditi molto limitati e istituzionali e non solo istituzionali ebbene questi momenti sono decisivi e questi momenti di lotta vanno svolti gli e bisogna trovare questo tipo di convergenza di forze
Nella consapevolezza che un problema è legato all'altro
Questo per me è il modo di affrontare l'alternativa a chi significa alternativa culturale insieme alternativa politica
Su questo io credo di essere disponibile e ognuno all'interno di vari ruoli e delle varie posizioni sappia fare seriamente il suo lavoro
E in questo auspico che gli ecologisti lo sappiamo fare bene come sappiamo farlo bene i gli uomini politici che sono al Parlamento come i compagni che lavorano nella società nelle fabbriche nel sindacato
In questo credo di trovare una nuova visione e un possibilità di sviluppo politico in Italia e su questo richiamerei anche un tantino l'attenzione degli dei componenti la tavola rotonda grazie
Va be'voglio dire due cose che io
Ma io ho l'impressione che qui ci si stia un po'scannando per
Per cercare di acquistare questo questo partito verde ovvero questo movimento verde
A finalità elettorali certamente giustificate
Beh questo è una motivazione è giustificata credo che sia legittimo pensare anche a una ho la possibilità elettorale che a breve scadenza ci troveremo premiati
Però forse nessuno finora o qualcuno forse l'ho accennato ma probabilmente lo lo tirerà fuori altre occasioni forse domani
Ha messo in evidenza un fatto assolutamente originale
Che Seco a quello che noi chiamiamo il movimento verde o almeno è intrinseco
Ad alcuni intellettuali alcuni gruppi spontanei che io conosco e cioè quello di aver capito l'essenza secondo me
Degli equilibri della sopravvivenza dei nostri modelli industriali avanzati
Cioè secondo me si fa un della voluttà volte confusione tra Movimento Verde
E gruppi spontanei di difesa della villa veneta
Dell'albero solitario eccetera
Cosa assolutamente legittime ma non sono queste
Onnicomprensive di quello che io considero invece una filosofia diversa che rappresenta il movimento verde
Nelle ad esempio in alcune esperienze di altri paesi e cioè quella di riuscire a mettere in discussione quelle che sono le teorie dello sviluppo
Delle società non solo capitaliste ma anche quelle di dei Paesi del socialismo reale cioè il concerto il concetto stesso di industrializzazione
Il concetto stesso di quale Energia quanta energia di quanto uso del suolo di che cosa vogliamo fare noi
Nel prossimo futuro
La carica originale del movimento verde per me sta in queste cose o il tre per il fatto che si è cimentato a livello spontaneo assolutamente epidermico verso la difesa di fatti ambientali
Che gruppi locali sapevano identificare come importanti anche se questi gruppi non avevano l'onnicomprensività del problema ambientale nei paesi industrialmente avanzati ma anche in quelli di in via di sviluppo
Quindi non è tanto discute del movimento verde come la sommatoria di gruppi che difendono ho fatto ambientale o una situazione di un certo tipo quanto riuscire e questo movimento del secondo me nel processo di emancipazione riuscirà a fare
A mettere in moto le nuove contraddizioni del modello economico di questo modello economico cioè mettere in evidenza le diseconomie profonde che esistono le diseconomie profonde che esistono e i nostri modelli e siamo ancora di risolvere le crisi economiche con la politica monetaria sono cose che fanno ridere
Pensiamo di fare nuovi investimenti in settori industriali già perdenti
Produciamo già abbondantemente cinque milioni di tonnellate di acciaio premette qualcuno ci girati mangiarne dieci grammi a testa al giorno così riusciamo a tenere i cinque mila operai dell'Italsider a Taranto
Dei venticinque mila operai dati delle tasse da Taranto al lavoro
Cioè è il concetto di limite dello sviluppo cioè il concetto di un'interpretazione globale delle tecnologie è il concetto di interpretazione globale di quale futuro
Mancano diciassette anni al Duemila
Due mila è stata la data dalla quale tutti i piani economici hanno posto
I tempi lunghi di Obiettivo al Duemila noi avremo al Duemila noi dovremo il piano energetico al Milan centonovantadue mila ma nessuno si è posto ancora la domanda di quante merci
Di quale energia di quante energie avremmo bisogno
Di che cosa dovremmo fare noi esattamente al Duemila quale sarà la realtà
Quanti milioni di metri quadrati di suono saranno consumati quante frane avremmo quanti milioni di tonnellate di fosforo eccetera eccetera eccetera
è questo il concetto fondamentale quindi la carica originale secondo me di movimenti verdi non sta tanto nell'aver ideato azioni politiche rappresentative nel territorio originali quanto nell'essere riuscito a mettere il dito in questa piaga o il vero in questo fatto fondamentale e che il concetto dello sviluppo
E questo è il fatto estremamente nuovo
Chiudo
E vero ci si pone il problema del partito verde
Io lo sto cercando
Nel senso che mi domando anch'io se fosse sia meglio fare un partito verde facciamo tante liste verdi deleghiamo deleghiamo qualcuno abile
Credo che Marco Pannella sia veramente un campione di abilità su questi campi e io ho sempre ammirato su questo aspetto
Allora l'abbiamo votato molte volte quando credevamo giustamente
A rappresentare queste cose in realtà non si tratta tanto di delegare a qualcuno o delegare qualcuno citata quanto di riuscire a sviluppare introiettare nella filosofia più ampia possibile della nella nella quantità di popolazione più ampio possibile questo concetto dei limiti e dello sviluppo questo concetto che non possiamo più andare avanti con questo tipo di idea dell'economia
Se vogliamo trovare un partito verde può proviamo a farlo io ci credo poco perché io qui non l'ho trovato il Partito Verde non so se lo trovo domani mattina
Dopo l'intervento dei camper allora il cui nome ripeto perché bisogna che venga registrata prima l'aveva buttata lì ma un al piano e quindi Andrea Poggio con questo se non ci sono altri urgentemente chiedono chiederemo l'iscrizione per dalla prostituta ampiamente delle repliche
Allora io sarò breve se volevo solo porre una domanda sia l'ex Grand Arche à Marco Pannella perché lei rispetterei interventi ravvisano sollevato due questione anzi direi due esigenze
Che io trovo ambedue urgente importanti e fondamentali
Per quella che è l'idea non violenta ecco quindi non entrano direttamente nel merito della questione movimento partito ecologia liste non liste ma quanto ecco in questa ispirazione che io penso spero che ci animi tutte questa sul punto dell'idea della proposta non violenta che anche qui poi bisognerebbe vedere capire cosa ognuno ha in testa quando si dice non violenza
Allora io penso che abbia ragione Marco Pannella quando dice cioè l'urgenza di rispondere a certe cose l'esempio del guado ecco mi sembra volto vero
Dico però che questo
è un campo in cui si agisce diciamo è una battaglia di retroguardia già lottiamo contro il nucleare perché cioè l'avanzata dei carrarmati delle centrale che te ne stanno imponendo lottiamo per contro i missili a Comiso perché cioè Lagorio e chi per esso sta installando invece racconta e tutte queste cose
Quindi la necessità e l'urgenza Pannella il signor giustamente non siamo noi determinare i tempi tempietti vengono determinati e dobbiamo risponda
E in questo e trovo perfettamente consenziente e quindi a dare le risposte adeguate a questo tipo di queste ore d'altra parte io penso che anche quello che diceva l'ex abbiamo senso è una profonda verità quella di dire ma poi noi dobbiamo però crescere contente con metodi adeguate
Quello che io chiamare aerei facendo via Gandhi la parte diciamo del programma costruttivo cioè il terreno su cui i tempi non si vengono imposti dalle star no ma siamo noi che dobbiamo costruire dimostrare ecco che non facciamo solo battaglie di retroguardia ma non in senso dispregiativo retroguardia che poi d'urgenza
E forse è quello l'essenzialità della vita però ecco in cui dobbiamo poi costruire a essere di testimonianza con tutto il valore positivo che io credo abbia ancora oggi e forse ancora di più la proposta della testimonianza
Allora mi fa faccio un esempio quello dell'obiezione di coscienza al servizio militare
Allora c'è la parte di negazione anche la diciamo no
E anche questo ha già un suo valore assoluto io il militare non lo faccio per questa questa è questo e non mi avrete nei vostri elenca però io credo allora che questo alla dichiarazione di antimilitarismo pur valida e
E senza attese va inserita solo questo io io penso avrebbe un senso quindi tutto il valore degli obiettori totale però un'altra parte che a mio avviso entra nello stesso sullo stesso piano nell'ambito dell'idea della proposta non violenta
Quello di costruire qualcosa cambi lo chiamava il programma costruttivo viaggi non voglio fare militare però ecco voglio costruire quello che voi state distruggendo e quindi tutta la varietà e la proposta del servizio civile presente in questo campo
Altro esempio quello dell'obiezione fiscale ha già un senso Missae negare di pagare le tasse al ministero della difesa della guerra che sia però ritengo che questo vada necessariamente affiancato al programma costruttivo dire questi soldi non li do Lagorio
E lì dopo però a qualcun altro insieme a qualcun altro io con questi soldi costruisco questo questo e questo
Allora sulla prima parte che riceva Pannella ha ragione i tempi non sono nostre dobbiamo toccare con quello che ci troviamo sul campo nella seconda parte però sono d'accordo a Pale i tempi li dobbiamo farceli noi dobbiamo crescere insieme
E quindi ha ragione Preto
Io ritengo ecco sono un po'confuso ma spero di farmi capire nella ecco che in questo movimento chiamiamolo movimento per le chiamavano movimento della non violenza chiamava come volete
Ecco abbiano pare dignità diciamo il militante tra virgolette di ferro che va a Comiso ci resta due tre quattro cinque mesi per le impedire via nettamente all'estrazione dei ministri re o sta davanti al Parlamento per imporre certe discussione o fa battaglie giorno e notte in Parlamento contro dinanzi la difesa ma abbia pari dignità seppur con tempi e modalità di Marcel
Il singolo diciamo verde tra virgolette che rifiuta il lavoro in fabbrica che sceglie di andare a costruire qualcosa di diverso che tenta di scoprire
Un'agricoltura una tecnologia alternativa allora ritorno alla domanda sia Pannella che ha letto anche presto comunque chi voglia rispondermi su questa ecco come si ritiene concepibile queste due diverse strategie ma che io ritengo necessarie in un unico processo per un movimento della non violenza
Andrea Poggio ma direi che dobbiamo cercare di essere con una citazione evangelica pure come colombe
Furbi e velenose come delle serpi
Non credo
Non credo che possiamo porre la questione immediata che c'è stata proposta sulla lista Verdi semplicemente come una forzatura che è stata fatta una discussione
Lo spazio per una caratterizzazione dei Verdi in Italia finisca semplicemente quel accentuare accelerare un processo di lottizzazione del verde
La nuova sinistre radicali hanno il loro verde tutti gli altri partiti né cercheranno e qui ha ragione Pannella
A di costruire di andare a ricercare i loro candidati verbi da apporre anche loro nella loro lista
E questo anche qui dobbiamo essere abbastanza furbi è una TAC o una legge delle cose della politica non possiamo impedirlo è così è normale
De ed è anche un bene ed è quello che è successo all'estero dovunque si sono costruite per le prime liste averti
Però la cosa indispensabile se questo processo si innesta e che ci sia uno spazio uno spazio proprio in cui un nostro cresce in un nostro saper far politica diverso da tutti gli altri possa esprimersi elaborasse informarsi rafforzarsi nella sua diversità da tutti gli altri partiti
E allora e qui la domanda centrale che io vorrei porre da una parte a Pannella che ha avuto il merito di esprimere in termini più espliciti dall'altra forse anche all'ex che forse possiamo rivelare certe cose che forse sono che erano già palese ma forse ancora meglio sottolinearlo in fin dei conti l'operazione di questo convegno potrebbe essere letta come una parte del verde che viene con noi essi unisce all'esperienza della nuova sinistra voglio essere cattivo punto perché mi rispondiate
Ecco io io mi domando se quest'area in cui possiamo discutere lavorare coltivare seminare il nostro essere di Verdi essere diversi
Proprio Larrea chiusa il campicello chiuso della nuova sinistra italiana quella dei partiti nati sessantotto dall'esperienza radicale e guardando all'estero non è proprio forse il momento del superamento rispetto a queste esperienze politiche che anche in quei Paesi
Se erano il momento in cui il verde sono si sono staccati dal resto e hanno saputo creare una loro immagine un loro a essere diverso
E inoltre non non c'è in noi un po'la preoccupazione che proprio perché la nuova sinistra italiana come sinistra
Di classe di estrema sinistra
Sia in un momento di grande povertà di idee che poco può darsi allora molto può ricevere
Dalle prime idee che i Verdi stando lavorando che ricordate quando eravate portatore del discorso di punta
Sulla lotta alla nocività nelle fabbriche un discorso di punta nel saper aggregare ceto intellettuale di scienziati sul discorso della Mondello tra l'età dell'assenza
Un elemento di punta insomma nel saper entrare nel merito anche di problemi che solo dopo l'ecologia era portatore mentre adesso su tutti questi temi l'esperienza di Castellanza
Insomma vi siete un po'esauriti allora pensate di ricevere queste nuove risorse proprie del verde e al partito radicale forse nel mia per lo meno passata esperienza di militante della nuova sinistra devo riconoscere che non ho saputo vedere a tempo certa capacità in modi di fare politica nel sapere
Rappresentare a livello istituzionale con forza una serie di fermenti sociali che nascevano
Beh insomma
L'immagine del partito radicale che state dando attualmente non è l'immagine di una struttura di partito che è rimasta in Parlamento e gode di una centrale età tutte istituzionale mentre ha disperso quel fiorire di associazione radicale che rappresentavano il movimento delle donne il movimento degli obiettori di coscienza
Lo stesso una stessa componente del movimento antinucleare ebbene voi avete per pigramente fatto deserto intorno a tutte queste quest'espressione dirette nel sociale ora state cercando di ricostruirli cercando di andare depresso idea Hardy una propria finalmente base sociale su cui legittimare il vostro
Essere partito insomma il partito come struttura di servizio rispetto alle pressioni del sociale non è finito nell'essere soltanto un partito allora proprio da qui mi viene l'idea che forse noi in Italia non dobbiamo seguire la vostra strada
Non dobbiamo andare alla costruzione di un partito verde se questa non rappresenta quelle istanze sociali frammentate di cui parlava anche questa mattina Baget Bozzo
E diritto ad ostruire asse ma è un'esperienza politica solo se queste esperienza sociale saranno talmente forte da garantire una nostra diversità anche e quando saremo in un livello istituzionale allora sino a quando queste condizioni non ci sono esserino quando rappresentiamo qualcosa di nuovo di diverso francamente l'idea di fare un dispetto ai partiti pur di presentarmi e rubare dei voti mi sembra ben poveri la rispetto forse al compito storico che Anni Verdi oggi in tutto il mondo che è quello di riuscire a costruire una società dopo quella industriale e che veramente ha richiesto a costruire un rapporto diverso con negli stessi con la natura e con le possibilità di partecipazione democratica
Poiché l'ultimo iscritto era stato un fase scritto come supponevo il diamo la parola ancora una persona e poi le repliche Nascimbeni
Dicono tutti che la nostra civiltà e un la nostra società quella industriale tanto per intenderci
Una civiltà che c'ha mani e piedi gigantesche e la testa viceversa che è sempre quella dell'uomo di Greco euro dell'uomo di tanti anni fa
Cosa voglio dire con questo evidentemente intendo che il punto sul quale oggi forse ci gioco ammesso sempre che siamo ancora una civiltà industriale perché questo non sempre perché oggi anche questo è messo molto in dubbio in significa che in definitiva e poi così vero
Oggi che il campo della politica
E il punto focale in cui avendo avvengono gli scontri
Come una volta quando appunto non avevamo piedi e mani del gigante è ancora vero che non so la la il luogo dove si fa politica i luoghi preposti
Tutte le organizzazioni vero sono poi ancora così così alla pari con loro tempo beh io dire tutto sommato che se non altro i dubbi sono legittimi
Allora cosa succede e io a dir la verità la vedo addirittura così
C'è un luogo di stallo e dura questo luogo data e luogo dalla politica è assolutamente installò oggi lentamente siccome le cose vanno e la politica è euro anche se televisivi preposte non la fanno niente succede però che altri al posto dei politici fanno politica è evidente
Quando politica e quindi agiscono con le loro maniche coi loro pirite gigante e costringendo e inevitabilmente quelli né stallo euro cioè coloro che diciamo così grossolanamente
Cedono in Parlamento ha poi a corre dietro a questa realtà
Cioè non è sua non è il il politico che crea le realtà ma sono le realtà che creano che danno ispiri ispirazione punti riferimenti occasioni costrizioni euro evidentemente al al ai ai politici
Dunque in base a questo ragionamento che però perciò oggi in Italia sia quanto mai evidente è chiaro
Quindi cioè ancora il caso di cadere nella trappola Lina vero del del non so del politico come patteggiamento lottizzazione no evidentemente no soprattutto considerando che il e la realtà stesse logiche più politica del politico stesso cioè agire secondo me come m'immagino possano agire nel reale
Un verde per usare questo bruttissimo appare cioè come posso agire nel verde è molto più politico che non agire direttamente a livello di a livello di
Queste situazioni con gregata e queste organizzazioni
Preso un preposto istituzione eccetera eccetera aggiungo poi molto un'ultima notazione che e inevitabilmente inevitabilmente oggi il problema non è più neanche quell'energia etico Roma è quello dell'informazione evidente cioè tipico delle civiltà post industriale quindi a addirittura erotica certe situazioni
I Verdi in realtà adesso magari molto schematizzando non sono altro che un prodotto del loro tempo cioè sono i primi esenti una civiltà post industriale ce la civiltà evidentemente legato non più alla produzione al al industria Mario informazione c'è questo evidente quindi e inevitabilmente tutto quello che si è detto in questo dibattito fra Langer Pannella mi sembra che in qualche misura possano essere ribaltato l'Angelo naturalmente Arcangelo o o Lucifero che dir si voglia Pannella
Nel senso che evidentemente luglio idealista che benché in qualche misura pensata per e inevitabilmente il re i realisti ha dovuto in qualche misura in quelle chimiche capi quelli che portano il discorso di Langer perché sono due inserite in una civiltà porto industriale
E ha chiesto la parola lo stand avesse esaurito che era chiusa anche se animazioni brevemente mi pare che sia giusto darli anche perché è stato chiamato in causa più volte se non sbaglio
Io sono qui per fare un paio di domande soprattutto a Marco
Prima però volevo chiedere al tutti i compagni che nelle forme in cui vi è possibile
Inventate nelle colonne telegrammi alla presidenza della Commissione industria i segretari dei partiti
Chi può venendo a Roma
Inventando riforme bisogna in qualche modo assegnare tutto il nostro sdegno questa
Legge vergognosa che deve passare all'arte dal Senato martedì almeno la opposizione della gente perbene degli onesti deve sentirla e io spero che da questo convegno
Parta una volontà un Indirizzo
Di condanna
E brevemente forse qualcuno
Può non sapere che quest'articolo che copre Doro i comuni che ospiteranno impianti nucleari e a carbone in cambio togliendogli la capacità di e intervenire nell'iter legislativo ma togliendo la tutti al Parlamento compreso perché la vecchia normativa
Prevedeva in definitiva un decreto legge del governo che aveva sessanta giorni di tempo per essere approvato dal Parlamento invece adesso sarà il un provvedimento amministrativo del CIPE a fissare
Questo scambio vergognoso di quattrini con
La perdita di questo è la prima volta che nel nostro ordinamento se non in condizioni di leggi militari e c'è questo strappo alla legittimità etica appunto costituzionale
Le mie due domande sono queste
Io credo che sia fuori dubbio
La senza almeno
Per quello che mi riguarda credo senza il rischia di essere un angelo che finisce per essere bestia io non ho dubbi suo quanto sia fuori luogo
Avere dubbi di strumentalizzazione da parte di tutte le cose che
Marco Pannella e compagni radicali hanno fatto
E oggi ugualmente io vengo da Milano sentito seguito questo convegno l'Europa alle soglie del Duemila
Caratterizzato da una relazione molto bella di Capanna e un intervento molto bello di padre Balducci
Che riprendevano tematiche immagino che analoghe a quelle di cui avrete discusso oggi pomeriggio
Io credo che queste
Questo dibattito che sta crescendo la propria traduce quello che decine di migliaia di persone oggi pensano in Italia e quindi uno sforzo il più possibile di mettere da parte veramente
Ottiche di orticello e di andare al nocciolo dei problemi essenziale Marco pone una linea la tua linea è quella c'è una drammatica urgenza dobbiamo fare delle cose facciamole subito ecco allora io ti voglio porre due interrogativi non solo a te poi anche a voi per sentire voi che cosa ne pensate
Il primo è di carattere più propriamente di strategia politica e cioè si tratta di questo Scalia io l'abbiamo anche scritto queste poiché il nocciolo fondamentale della cosa che scrivemmo su un manifesto e cioè il nostro è un Paese e in cui la il superamento delle ideologie è andato da una parte troppo avanti e dall'altra troppo poco avanti
Troppo avanti nel senso che porta a questa prassi cialtrone qualunquista di gente qual è la classe politica che avendo perso dei riferimenti collettivi di nel senso collettivo delle esercizio del potere
Si muovono con delle scelte e si riferiscono a corpi sociali che sempre di più sono difficilmente distinguibili certamente con le debite differenze
Ma allora le ideologie sono di finiscono per essere proprio delle coperte che vengono tirate a coprire una difficile di univocità noi dicevamo tra ideologia interessi materiali rappresentati e questa è andato avanti ma non è andato avanti al punto da
Rendere nel Paese disponibile e accoglibile urna discorso che e anche sia pure in modo drasticamente alternativo
Un discorso ideologico come quello che credo tutti noi in qualche modo cerchiamo di costruire testa secondo me molto bene nel suo intervento l'ha sintetizzato in questo tentativo di mettere insieme un modo diverso di affrontare i problemi di una società industrializzata di una società avanzata come la nostra
Con confrontandoli con lo spettro drammatico delle evidenze che a livello di impatto sanitario ambientale a livello planetario noi abbiamo di fronte
Allora questo si scontra questa carica anche ideologica dottrinaria che in ci piacciono noi di cui noi siamo portatori si scontra con delle ideologia che tuttora esistono anche se sono marcescenti
Allora Marco è
Necessario che noi seguiamo il la tua indicazione di scelta politica per un costruzione immediata di benissimo non di organizzazioni di partito ma di scadenze nel senso che poi però finisce per tagliare discriminare
Di in qualche modo si può anche darsi di bloccare dei grandi i processi di sviluppo
Teorico ideologico che sono in corso nel Paese in uno con una gestazione fa difficile e veramente faticosa e che spaccano dentro le forze politiche attualmente esistenti questa è la prima domanda
La seconda domanda
è invece di carattere più se vogliamo più teorico e che non so mi dispiacerebbe spero che bacinella abbia affrontato spero che abbiate dei materiali se Luís lo ha fatto spero poiché tra oggi e domani Mele mo'continueremo a discutere
C'è poco da fare ma il tipo di appello che noi facciamo questo ci veniva in mente a noi quando c'è stata la discussione della bozza di tesi della del la Legambiente per il suo congresso giustamente qualcuno lo metteva in luce veniva in mente oggi anche nello scontro che c'è stato Trump
Padre Balducci nel e in qualche modo Severino a Mila no e cioè in fondo il discorso che noi facciamo
E sulla è un discorso totalizzante esula dai confini diciamo pure tradizionali della politica investe violentemente un appello di tipo morale
Questo è un un una grossa difficoltà che noi non possiamo sottovalutare la politica
Almeno negli ultimi decenni nel nostro Paese si è fatta in modo brutto quando ha coinvolto la morale perché l'ha coinvolta nel modo della violenza ideologica nel modo in cui per esempio è stata strumentalizzata alla per esempio la fede religiosa in questo Paese la il ricorso alla morale lo Stato etico anche in tradizioni più lontane è stata spesso un brutto episodio Pera noi ci accorgiamo che il discorso nostro prima di tutto almeno a me pare un discorso morale allora come si confronta si sia finito è questa la domanda come si confronta questa difficile complessa
Evidenza con tempi veloci con i tempi veloci dell'azione politica
Quando mi sembra che la crescita
Della di questa chiarificazione è uno dei problemi teorici più difficili che se noi vorremmo Cerere chiarire noi a noi stessi ma soprattutto noi non ha una piccola élite ma a quando la politica
Deve incidere la politica con sei zeri o dietro non lo dico dal punto di vista elettorale ma dal punto di vista che incide come pensate voi di risolvere questo problema teorico
Allora io voglio cominciare forse con questo professando bicchieri sinistra visto che qualcuno pare che ne abbia dubitato
Questo mi pare premi personalmente non non è indubbio però dico anche che mi piacerebbe avere a che fare più spesso di quanto non mi succeda però dal con persone che non si definiscono di sinistra e che fosse anche non lo sono in questa direzione mi piacerebbe lavorare
Senza per questo credo modificare
Credo insomma questa mia così qui questa mia convinzione ma questa mia attenzione con quella sulla deve finire
Io credo che Marco Pannella abbia posto diciamo alla nostra esperienza qui una un rimprovero se vogliamo è un interrogativo molto importante che in effetti accetto riconosco fondato e credo che sia insomma fortemente da considerare cioè in pratica lui ci ha rimproverato se volete dico di Isma'cioè dicendo
Voi aspettate a fare le cose fino a quando mai tutti ne sono convinte voi non avete il coraggio
Di spaccare quando c'è da spaccare voi non avete il coraggio insomma di andare con la proposta al limite anche da soli a gridare in piazza lasciando che poi chi se ne convince convincersi aggreghi
E viceversa volete in pratica prima appunto aggregare su questa proposta che poi praticamente vi rivolgete agli altri solo quando all'interno vostro
Vi siete diciamo convinti messi d'accordo io credo che questa critica molte volte sia giustificata e che in particolare molte volte e posso anche paralizzarci davvero nel senso che troppo spesso anche se rivendico insomma che nella nostra esperienza qui l'abbiamo imparato un pochino superare ma troppo spesso si è per così dire prima deciso un ambito
Circoscritto un ambito del partito del gruppo della setta della Chiesa insomma decidetelo come cosa intendete o come volete dove poi si è deciso di di discutere all'infinito all'interno
E solo poi confrontarsi col resto del mondo io credo che proprio l'esperienza che abbiamo fatto all'interno di noi finché nuova sinistra
è stata un'esperienza in cui quando si dicevano delle cose non c'ero mai luoghi separati riservati della sulla nuova sinistra in cui se ne discuteva
Perché poi investire altri il pubblico anzi abbiamo sempre cercato di farne fin dal primo momento dei momenti e pubblici dove chiunque era interessato poteva intervenire
E quindi non di non fare in questo modo
Il corpo separato che poi si presentava la società però li conosco che a me personalmente molte volte credo che questo sia un conflitto somma neanche risolvibile in poco che molte volte
Ritengo sbagliato e anche molti altri conosco insomma ritengono sbagliato ritenere che qualcuno si faccia portatore di una proposta e poi con questa si presenta al resto del mondo risultando perché in nome di che cosa certo chi può gridare forte
Lire per esempio perché dispone di megafoni forti può anche chiedere che nella sua proposta fosse anche la più stravagante venga investito il mondo perché punto chiunque lo sente in un qualche modo si schiera però io penso che il io penso in questo senso che effettivamente non si possa dire che ci sono alcuni che so poi Profeti chi insomma che alla Società propongono dei discorsi
Pretendendo poiché la società si schieri alla ragione quelli che sono intervenuti a dire che la politica non è sempre il luogo centrale
C'è molta gente che diceva beh il discorso di tu fai e altro da me non mi riguarda non mi interessa non sento il bisogno di schierarmi e forse non è un caso che anche all'interno di questo stato di diritto di cui parlava Pannella
Sempre per indire un referendum ci voglia prima appunto un consenso ci vogliono prima appunto nel nostro caso cinquecento mila firme per poter interpellare e costringere a schierarsi tutto il corpo elettorale cioè occorre prima una base di consenso
Per fare una proposta tutta la società su cui tutta la società debba schierarsi
E quindi io credo che severa molte volte la preoccupazione che nel nostro modo di fare politica ci sia del Codisa mo'lo riconosco giustificato questo ci sia del del dell'ignavia ci sia della poi Pannella chiama clericalismo Carrà o altre cose può essere però credo anche che ci sia speculare in qualche modo il pericolo opposto che secondo me troppe volte ha contrassegnato per esempio l'esperienza radicale ma anche per esempio l'esperienza della sinistra nel suo insieme nel Sudtirolo io faccio questo esempio che mi è più familiare
Cioè dell'essere un corpo estraneo nella società in cui ci si muove cioè deve essere visti dell'intera essere sentiti percepiti come un corpo estraneo che in nome di una proposta
Fondata altrove non si sa dove insomma poi pretende di operare all'interno di questa società troppe volte la sinistra per esempio nel caso sudtirolese ha interpellato la gente ha molestato se vogliamo anche la gente con problemi che non erano quelli di cui quella gente parlava e che quella gente sentiva e quindi appunto è naufragata poi nella disattenzione e naufragata nel nel militarismo perenne
Allora io credo insomma che dobbiamo pure anche chiederci perlomeno dell'efficacia delle nostre proposte
Dobbiamo chiederci perlomeno come fare perché quando abbiamo da qualcosa da dire non è sempre il caso
Come fare perché queste cose vengano efficacemente proposte e quindi eventualmente anche in una situazione abbastanza matura Pola Igino facciano schierare facciano aggregare consenso facciano spostare
Schieramenti politici e così via e in questo senso mi sembra che appunto se può essere giustificata la la la l'accusa in qualche modo dico divismo
Trova diciamo non non può automaticamente però fare spostare dall'altra parte c'è quella del decidere di di presentarsi comunque e dovunque quasi come dei marziani o comunque come chi il irrispettoso di qualsiasi dinamica la dialettica interna che ci sia cioè con veramente come l'elefante
Nelle foto di porcellana comunque impone la sua tematica e spesso la impone soltanto nel momento in cui è presente quasi come uno che viene in una che so in una riunione in una cena in una festa
E visto che grida forte finché c'è viene anche ascoltato perché non se ne può fare a meno ma appena è uscito si tira un sospiro di sollievo e non ci si pensa più c'è questo molto spesso finisce anche per rendere inefficaci le cause nobili e i grandi e credo che sotto questo profilo per esempio varrebbe la pena pensare e ripensare la storia della lotta contro la fame che io credo che sia un grandissimo merito radicale non lo dico per omaggio rituale
Ma lo dico perché mi sembra di poter constatare che la politica italiana in questo campo per quanto insufficiente bastarda eccetera si voglia definire comunque è stata sensibilmente spostata
Non solo con sei zeri ma con molti altri zeri dalla azione radicale questa ad esempio è un caso in cui
Diciamo degli spostamenti già molto sensibili rispetto a quello che altrimenti sarebbe venuto sono successi
Voglio un'altra leva adesso non posso entrare in merito a tutte le cose che sono dette un'altra cosa voglio dire di cui che poi forse anche analogo al problema del compagno di Verona che poneva la questo nella non violenza e credo che in questa politica cioè per fare una politica nuova
Sia molto molto importante che la gente abbia delle esperienze di rotture personali cioè di pagare di persona di in questo senso di obiezione di coscienza per esempio di disobbedienza civile e così via cioè non è un caso che i grandi partiti
Facilmente non amino azioni di disobbedienza civile non amino lauda obiezione di coscienza non amino le testimonianze personali e così via invece credo che sia una condizione di quelle fondanti
Di un modo diverso di fare politica che si faccia anche l'esperienza della diciamo delle rischio personale del rischio delle esporsi del dell'obiezione di coscienza punto comunque delle e in questo senso mi pare che la sinistra tradizionale per non dire di altri schieramenti non a sinistra avrebbero molto da imparare dall'esperienza di molti radicali anche se anche questo ci vuole fare la postilla c'è mi sembra che la testimonianza personale è tanto più credibile quanto più è realmente una cosa poi anche credute vissuta e non semplicemente riproduzione cioè quasi a campagna adesso tutti fanno questo poi dopo fanno tutti quest'altro per cui va un po'a stagioni il genere di obiezione di coscienza o cose del genere infine sulla questione sulla questione delle viste io posso esprimere solo un parere personale perché nella nel nostro ambito
La questione delle liste Verdi fosse paradossalmente davvero meno attuale che altrove fosse anche per questioni di date o cose del genere comunque io penso che così come conosco la situazione italiana oggi in moltissimi casi un cartello perché ciò sarebbe alla fine tra radicali dopo dipinti
E le associazioni che ci stanno secondo me non riuscirebbe in molti casi almeno allo al livello attuale temo insomma che non riuscirebbe a coinvolgere forze realmente nuove e a uscire dalla logica dei vecchi interruppi forse mi sbaglio io mi augurerei di sbagliarmi
Credo però che così come oggi una esperienza di questo genere a meno che non ci siano veramente grandi modificazioni rapide ma finirebbero per riproporre una logica di lottizzazione da Intel gruppi tanto più se proposto a livello nazionale e tentato di trasferire fino verso il basso perché anche sommando cadaveri non viene fuori una persona viva e quindi non cioè io penso insomma che si debba in qualche modo c'è o si passa attraverso una modificazione
Nei comportamenti politici un po'come auspicava d'animazione al insomma nel nell'atteggiamento verso il settarismo verso gli altri e così via o altrimenti
Verrà fuori verranno fuori viste molto minoritarie che secondo me rischiano rischierebbero in questo caso disputa dare anche una possibile diciamo un possibile rinnovamento
Denunciandolo tutto e sono nel diciamo nel nell'immediatezza un po'come peraltro quelle liste verdi che qua e là si sono state nell'ottanta e che allora tra l'altro il partito radicale
A boicottato c'è invitando all'astensione questo non più di due anni fa se mi ricordo in certi posti insomma non so tipo Polonia tipo Venezia
O altri posti del genere allora io personalmente rispondo a una domanda soltanto colei che è stata fatta riguarda l'esperienza sudtirolese
Oggi la Neue Linke nuova sinistra discute e discutere anche in un'assemblea anche insomma è un convegno provinciale il ventitré gennaio sulla così sul proprio presente il passato il futuro
E io credo di poter dire per quanto mi concerne almeno e anche per parecchie persone con cui ho avuto modo di discutere che il nostro problema credo che non sia oggi il catturare il verde
Io penso lo dico in particolare da Andrea Poggio che aveva fatto questa domanda io penso che è un'esperienza come la nostra che per fortuna non essendo un partito non essendo quindi costretta automaticamente a ripresentarsi alle elezioni visto che appunto un partito una volta che c'è deve continuare ad esserci ma può oggi può affrontare un'esperienza di reale apertura più ampia
Fosse molto più ampia ed è questo che io ad esempio e tanti altri auspicheremmo se questo avviene cessi avviene realmente un'apertura di questo genere
E questo processo insomma che anche deve crescere non può essere imposto con accordi di vertice tra qualcuno allora secondo me avrebbe anche senso Dario nome diverso che io non penso e non auspico che sia quello di liste verdi personalmente perché se mi suonerebbe di imitazione
Proprio e non e non sarebbe realistico ma per ragioni che non forse non è neanche il caso discutere ora qui
Ma se davvero c'è un allargamento non se semplicemente la stessa ditta di prima che mette fuori un nuovo una nuova insegna al negozio sperando come quelle osterie diciamo che sono fatte un cattivo dove magari e che poi per attrarre nuovi clienti cambiano nome più che gestione io spero che intanto non ci siamo fatti un cattivo nome davvero bisogno di operazioni tra suo mistiche e poi soprattutto auspico in positivo che quell'esperienza che abbiamo avuto nel settantotto
In cui ci siamo realmente Solti e in questo per quanto Marco Pannella abbia voluto che queste liste fossero presentate come le liste dei radicali di Lotta continua non a caso ci siamo sempre ferocemente opposti a questa immagine
Dicendo che non sono liste di radicali di Lotta continua ma che sono ed erano realmente liste con molte componenti con molte persone nuove che mai aveva fatto politica
E che quindi rifiuta ramo non a caso questa immagine di aggregazione tra un ex organizzazione o l'ex partito è un partito ma era realmente una cosa nuova e così auspicherei se ce ne sono le condizioni di allargarsi ulteriormente con apporti realmente nuovi ma non né per catturare il verde né per darsi un'insegna che visto che va bene
Magari appunto si cerca di beneficiarne sul mercato
Alex anche questa volta espone ad un minuto e mezzo Marco Pannella
E qualcuno che fare liberamente niente se il libro fattori fra la gente sentendo le ultime parole di Alex
Veramente cado dalle nuvole perché devo avere un ben strano ricordo delle cose che volevo che ho fatto
Se nel convento molti compagni di esempi che nel settantotto forse ma ascoltato non un'ora
Ma la tortura di notte i nostri notti notti intere in hanno mai sentito dire che quelle liste erano la somma di un ex organizzazione di un'altra
E non mi abbiano invece più sentito predicare che nel metodo
Nella forma era un nuovo che si proponeva senza precedenti e che non era la somma di forza delle bellezze antecedenti ma era il prodotto di volontà e di un metro diverso credo che per questo l'altra parte che a Trento che dovremo quasi il dieci per cento di voti anche parlo di Trento città o nove otto otto foto come quello che accanto quindi devo dire abbiamo ricordi diversi
Permettevo sono molto stupito mi pareva che assieme avessimo detto questo e chi è fuori semmai ci diceva ma come possibile Lotta continua non c'è più non so che cosa e ogni volta spiegavamo che era sugli obiettivi su discorsi
Che non ritenevamo di qualificare ecco nascendo insieme noi da quella parte del microfono e gli altri è qualcosa di nuovo mutando
Chi conosceva e la cosa conosciuta ma comunque può darsi
Che invece abbia legittimato ricordi diversi reperti
Stati troppo cioè non glieli in che con tutta la sua varietà anche di storie successive sì Marco
Gli ha contestato l'ennesima volta parlando istanza indiano singoli
Tuttora un utile va bene consenso Mario ecco
Sino è credo dire su questo sono un poco imbarazzato proprio perché ritengo che bene o male esisterà memoria storica o collettiva di molti presenti e garbo più o meno a questo punto ciascuno risponderà bene non ho comunque ecco volevo allora
Le domande che sono state fatte e vi confesso
Moltissime di queste domande anzi quasi tutte le poche domande
Che sono state proposte in quanto tale mi appassionano cioè toccano davvero il cuore del problema da angolazioni diverse
Varrebbe certamente la pena
Di di cogliere più spesso occasioni di dibattito fra di noi
Senza che l'uno o l'altro debba un Trentino dare l'impressione di volersi imporre in un dibattito di volerlo impone diciamo comunque ecco per esempio comincio poté alla fine ha Gianni Mattioli che pone un problema che è un problema
Teorico nel senso che non astratto non di astrazioni è un problema di estrema importanza
Il fondo le sue domande poi in realtà scippo sono una stessa domanda
Io direi
Che dobbiamo lasciar forse perdere alcune parole come ma in questo caso la voglio dire
Come la parola ideologia giace possiamo dargli ancora un uso ulteriori battuto detonazione avuto già li teme foto più o meno tutti cerchiamo una nuova no ideologia personalmente proprio se voi cerco ma anche qui è un problema semantico di lotta semantica di accentuazioni
Cerco di dire no cerco di proporre segmenti
Di teoria della prassi riterrei autorizzazione laicamente riproporre unità negli obiettivi e nelle scelte la moralità politica di un fatto senza cercare invece L'Unità attraverso un sistema di pensiero per quanto aperto comune no ecco questo metodo chiedo se un po'laico evangelico del della scelta
Dinanzi della ma della moralità della scelta come moralità stessa proprio della politica in questo tempo in questo luogo per questi soggetti dinanzi a queste scadenze
Quindi non è un caso che applicandolo
Ad oggi
Quando noi diciamo
Ecco c'è la scadenza delle amministrative
E qui c'è da dare un'alternativa
Ed è la risposta politica del sistema dei partiti di regime
Alla loro ideologia ma come cattiva coscienza disse e come cattiva coscienza della realtà nemmeno come fatto volontario
No come adesione ad uno schema ideologico prove nel senso più che lo più più opportuno più più proprio della parola opporre nel comportamento né infatti nel fissare politico vittorie quella giornata ci sarà anche in quel giorno una alternativa di scelta all'elettorato oltre che ovviamente hanno is
E sì a tutti noi purché quel giorno è ineliminabile fornire ecco rispondo anche poi direttamente Andrea Poggio da fornire come servizio
Alla CIA alla crescita e alla scelta democratica e non violenta e dialogica e di costruzione dei nostri valori fornire il servizio della possibilità di una scelta configurata a quello che succede quel giorno un'alternativa la scheda bianca
Un'alternativa a quel che viene vissuto come Scheda sporca al di là del qualunquismo sia dal cristiano che pur esiste credo rispetto alle proposte democratiche o cristiane sia in senso lato
Di noi o di quelli che sono di estrazione socialista rispetto alle varie famiglie socialiste come si presentano oggi e si presenteranno quel giorno
Con non dimentichiamolo
Anche il valore di quella consultazione che direttamente valore politico appartenesse a quello seleziona narrano gli auspici per fare in sede politica nazionale di più una cosa in una direzione o di più nell'altra
E torna a livello proporre queste cose e compagni significa semplicemente fare quelle difficilissimo mestiere
Per il quale per fortuna il prevaricare l'unica forza rispetto al quale non c'è qui dentro uno che non sia in grado di esprimere una critica dura e feroce l'unica forza rispetto alla quale nessuno qui
In realtà può dire di non di non conoscerlo
Per una cosa perché perché guarda caso in dal mille novecentosessantasette ad oggi quindici anni abbiamo fatto venticinque congresso nazionale perché siamo in congresso permanente perché sappiamo che ogni nostro congresso sono i riflettori su tutte le nostre storture le inadempienze tutto quello che ci può essere perché ecco la risposta già negli anni io credo che in realtà che non ci sia l'alternativa che tu dici perché è stata accennata anche un trattino anzi prima ad Alex il fuoco della lotta
O la prudenza la severità dei tempi della riflessione affatto
La idealmente io sono convinto che i modi
I modi corretti anche in termini di logica formale per tutti noi appartiene dinastico altri approcci è un dibattito che quotidianamente
Sia esploda e al quale costantemente siano convitati tutti con le loro imprudenze e magari con le loro incapacità cioè la crescita di una posizione diversa viene attraverso la risposta è difficile avvolte inadeguati alle scadenze che ci sono allo sforzo che comporta anche quindi di dare la vera risposta rivoluzionaria che per molti di noi e un millimetro nella direzione giusta ma tutti i giorni
Questa no ecco la rivoluzione ritornando al suo significato diciamo iniziale
Un corpo che ruota attorno a sé stessa Tor e via dicendo come un dato continuo un millimetro al giorno al giorno traduce in tutte le occasioni allora che cosa volete i compagni
E cioè sua Avetrana si parla di Avetrana
No
Va bene arretrata bene appartenerci certe compagni radicali una parte e nemmeno sì certo e troppo facile dire sì certo
Su Avetrana c'è stato il tentativo di capire ma qualche cosa si poteva fare l'una era e alla fine si è arrivati a dire forse il referendum si è andati da un sindaco si è andato all'altro ci sono ecco chi era un vicesegretario del partito
L'anno scorso Quagliariello no che credo che ha fatto quasi soprattutto questo per volontà del partito federale
Fino a riuscire a concepire il fatto referendum per un mese per dunque due mesi un anno anche con digiuni infatti a Bari da altri compagni e poi a Roma
Le radio radicali che saggio queste riuscire a dar corpo per referendum c'è stato ma non contemporaneamente avevamo proposto rimetto dal referendum sul gomito
Lo sanno i compagni dell'Arci lo sanno i compagni comunisti era già giusta stiamo attenti alle gestualità fasulle alle marce tipo anni cinquanta è questa è la riflessione perché ai referendum nazionali
Avete edizioni alle petizioni regionali ai referendum regionali a questi referendum consultivi di tipo municipale
Ai digiuni quindi della sete quegli altri Cappuccini senza la non violenza costantemente mi pare che questo è una grossa costa ci costante tentativo
Ecco di operare secondo Teoria ma anche nel senso sano della teoria teoria riforme pieno una teoria dei fatti compiere una teoria di fatti attraverso il cortile a quotidiana verifica
Del possibile del richiesto e dello sperato con una certa scientificità in tutto questo ecco credo che in fondo quello che ha pesato e quindi quando noi diciamo adesso mancano i compagni le elezioni amministrative ci sono
Una occasione nella quale non dobbiamo giurare di fare un nuovo partito stabilire quale organizzazione stabilire quale tipo possiamo porre il servizio di quel che siamo ecco il dato nuovo ma un po'perché è accaduto già trenta Bolzano in altre occasioni
Perché delle scelte di questo tipo per incoraggiare Company quali rischiano magari dissi non siamo ancora maturi ma nel frattempo offre l'ambiente il territorio diventa fragile fradicio
E in fondo nella settantasei settantasette sia io credo che il primo discorso e personalmente ho fatto alla Camera sulla fiducia al governo Andreotti nell'olio ho parlato per almeno dieci minuti o quindici minuti
Poi villa e gli atti ne furono molto contenti ma dopo operato nei minuti problema geologico idrogeologico anche in termini di occupazione anche di investimenti alternativi del costo annuale poi li sentiamo adesso per ancora
Possiamo io credo che le voglio dire a tutti i compagni
Che non è lo dico questo ad Alex commettete un errore enorme
E ciascuno di voi ciascuno di noi
A una massa dentro gli valori di convinzioni e di opportunità che si è abituato a consumare dentro a ritenere inadeguato non si sa che cosa mentre l'unico modo libertario di base nuovo e quelli societari subito di manifestare subito
Di spartire subito
Ecco l'idea che si può fare questo quest'altro
Se non si ha un'idea sbagliata della politica l'ultimo tra virgolette dei compagni alternativi capelloni una volta quelli radicali frasi capelloni e via dicendo allungo siamo stati noi emblema di questo
Si può fallire ma io ritengo che per più è assolutamente impossibile
E scalini da Mattioli che voi insomma continuate ad andare avanti senza misurarvi ma anche senza dare il contributo di eletti che sia comunali regionali nazionali e non lo so non è possibile
Qua scusate vi ricordate i lavori anche questi metodologicamente la Sardegna no ricordate ottanta i sono mentre abbiamo tentati ne abbiam fatti
Che sono tante altre cose forse che non sapete gli amici della terra
Hanno fatto un lavoro da troppi una parte non l'avete ritenuta sottovalutata se dal settantasei ad oggi i radicali il gruppo radicale può fare alcune cose perché gli amici da Teresa così dei nobili non solo rispetto a tutte le cose che sappiamo per i convegni e le quali tu parlavi ma anche rispetto a noi
Ecco allora perciò mi pare
Che L'Unità profonde proprio questa è una riflessione a partire dal dal fatto non riflessione sulla riflessione e soprattutto non non continuare a ritenere che non abbiamo un patrimonio ormai di sentimenti e di condizioni comuni importanti
Che devono subito essere tradotte
Diciamo vedi quelle con cui bisogna investire le istituzioni a tutti i livelli
Ecco quindi noi non credo credo che sia sbagliato no dice sin generoso e via dicendo sa restare sarebbe sbagliato dico che la diagnosi se c'è una crisi radicale personalmente
Lo sapete lo date per scontato il futile fatte ma fate male
Possibile Beccari che permette attive più ma non importa io non ritengo che ci sia la crisi radicale nei termini nei quali sento parlarne e soprattutto in termini di potenzialità eventualmente elettorale ma non importa questo ma dico ma se c'è un tipo di crisi oggi
E proprio invece di natura opposta
Ma insomma non c'è ecco e così rispondo anche termino perché perché perché teme a Valpiana
Sì a ad Adriana il problema non è quello dice c'è un tempo della protesta è un tempo della proposta io ho detto che noi dobbiamo rispondere alle urgenze
Delle cose se costati penserete scoppiare una bomba dobbiamo rispondere in quei termini senza fretta ma dobbiamo far sì che non ci sia mai nella paura nell'uomo averci politica riproposte terminatore dicendo scusatemi però anche su questo il nostro sforzo cos'è una notte siamo svegliati demolito settantasei mila miliardi quanto ci si è messo di lavoro per cercare di cifrare e di dire questi settantasei mila miliardi di risorse da investire invece nel sociale in queste queste altre cose adesso centodieci mila
è una politica di proposta ed è una politica che anche cultura per riflessione d'azione
Non propongo la schizofrenia Ono propongo nemmeno l'attivismo da una parte per rispondere comunque ha un'urgenza che c'è solo la domanda conclusiva spero che però ciascuno di noi può risponde a se stessa
Se definitivamente sono acquisiti
Ormai il processo rear mista in Italia pari non parlo del bilancio della difesa solo per l'acquisto di nuovi sistemi d'arma pari a centoventi mila ben centoventiquattro mila miliardi nei prossimi sette bilanci
Ecco se questo viene acquisito se non si fa di questo luogo che vota queste cose il Parlamento il luogo dello scontro e se non si giudica gli alleati eroi o gli avversari
A seconda di come ci si comporta di questa questo bilancio a questa scelta questa opzione di sviluppo tra virgolette
E perché noi saremo avremo condizionato moltissimi anni poi viene fuori posto industriale e post-industriale credo che sia l'ordinatori viale credo che sia piuttosto che il telematico ma sarà il telematico
L'ordinatore di base mi coordinatore protesta tre cose ne siamo fuori
Non ci giurerei perché chi oggi non lotta contro il militare
Il nome dello sterminio per fame nel mondo dando quell'altra destinazione quindi il genio ex militare al posto della roba che va in Libano
E via dicendo chi non fa questo ne va bene nella migliore delle ipotesi elicottero compagno sa cosa fa accelera i tempi di trasformazione dell'industriale
Nel macro telematico in un post industriale peggiore dell'industriale che abbiamo ancora più ordine gli hanno e quindi il problema industriale e post-industriale sono che cosa incompleto in valori nell'organizzazione e nel processo di utilizzazione politica e sociale e strutturare riusciamo a realizzare a partire da tutti i giorni quindi anche partire dalle amministrative dal luogo delle amministrazioni
Però una registrazione del diciotto dicembre ottantadue
La sintesi di un convegno svoltosi a Trento e dalla Thema movimento partito verde in Italia
L'ultimo documento che voi offrite riascoltare in questa circostanza invece delle cinque ottobre ottantaquattro quando a Roma si svolsero i lavori di un congresso
Mondiale degli Amici della Terra organizzazione ambientalista in Italia federata alla partito radicale riascoltiamo
Quanto disse in quella sede Marco Pannella
C'è qualcosa dell'acqua ma credo dobbiamo guardarci tutti quanti
Ed è di dedicare ormai anche un solo attimo alla contemplazione del disastro
Al suo racconto
Perché credo che questo sia uno dei rischi maggiori quello di arrischiare storicamente come movimento ecologista
Il disastro storico che in questa metà del secolo
è stato riservato al pacifismo della paura al pacifismo dell'uno al pacifismo
Che ha marciato e che si è manifestato non in nome di una speranza ragionevole puntuale calibrata di un meglio sempre meglio configurato e difeso ma in nome della paura della morte per cui
Dunque il problema e di passare attraverso la cruna d'ago dei giorni e dei giorni politici
Attraverso la moralità politica
Senza cercare in un futuro probabile
La contemplazione
Del disastro di domani delle sue forme suo onere CNR
Per meglio ignorare
Come un incubo
Del quale comunque ci si libera
Il disastro
Attuale
I trenta milioni di morti all'anno per arma alimentare per scelta e natura ideologiche
Di tutte senza eccezione alcuna le forze dominanti la società civile dello Stato
In Italia come altro
Dunque
Col metodo
Via Aurelio Pecce di aver chiara la direzione di marcia
Chiarissimo illuminato dal sole della ragione e della ricerca
Quale
Il contesto storico umano biologico nel quale ci muoviamo
Da operare
Per proporre e imporre innanzitutto se stesse la parzialità necessaria
E quindi la moralità politica di scelte alternative nel subito a quelle che gli altri ci propongono come abiti
La scelta e la ragione ecologiche di vita
Come ragione di associazione
Come
Condizione
Di programma politico come premesse non come obiettivo non c'è oggi in forza ideologica tradizionale dalla comunista alla liberale alla socialista ricalibrati dei quali non ce ne una sola che non dica che il suo obiettivo ecologico
Ma non ce ne una sola che dia priorità nei bilanci quotidiani annuali dello stato nel loro operare concreto giorno dopo giorno
Nello Stato ad investimenti di bilancio per la sicurezza del fitte rispetto alla sicurezza militare
La fotografia assolutamente esatta di quanto accade in Italia e accade ovunque in questo momento nel mondo
E possibile fare esplodere una rivoluzione non violento
Di ordine continuo di armonica
Rompere questo processo
Credo che la ragionevolezza e la speranza
Possono dirci dissi ma dobbiamo sapere che questo è possibile
Mentre è probabile
Il resto
Allora subito nell'oggi
Dobbiamo trovare misura prefigurazione di queste scelte
Costituirci in parte
Perché ci sia armonia del tutto
Ma in parte precisione non in sette ma in parte che propone altro perché e altro e decidere se
Termino dicendo di questo
La mia con una da
Personale
Mi porta a ritenere nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Che se uno solo
Dei miei compagni di partito
Non dimostrarsi di trarre dal suo essere
Costituente
Del partito radicale al cento per cento
L'Energia
Per costituire in modo organizzato e battaglie
E organizzazioni ecologiste
Non troverei più ragione di associazione comune con questo mio compagno di partito
Se un solo voto
Dei quattrocento mila ci che ho riscosso nelle ultime elezioni europee
Dovesse mancare di essere
Così come se un solo voto del milione e duecento mila voti ritenuto utile al partito radicale
Dovessero mancare di essere i capi tale di partenza certo
Della forza anche elettorale ed istituzionale
Del movimento verde o azzurro
E di esserlo a cominciare
Dalle prossime elezioni amministrative regionali
Questo lo vivrei come perdita di speranza e di ragione politica delle mie scelte politiche nella loro durevole Ezio
E nella loro ispirazione
Dovessi pensare
Che ancora a lungo
La consapevolezza
Che occorre costituire non un partito dell'ecologia con tutta la setta arietta ideologica che questo comporta
Ma partitiche comunque siano innanzitutto e nella loro integrità ecologisti
Se dovessi pensare che ancora a lungo dinanzi
Alla consapevolezza che certe scelte
Devono essere pregiudiziali e non finali
Se vogliamo concepire vita produrre dite
E non continuare a concepire morte inattesa
Attraverso questo concepimento terrorizzante paralizzanti apocalittico
A creare quotidianamente morte ancora
Se dovessi
Pensare per esempio che è ancora lungo l'assenza
Una proposta organizzata e di una proposta elettorale intransigente mente verde o azzurra o ecologista
Dovesse per esempio rendere possibile ancora
Ha dei presidenti della Repubblica come mi è accaduto negli anni scorsi
Di esprimere uno stupore patetico e cover
Dinanzi alla puntuale candidature
Che nelle consultazioni ufficiali
Ufficialmente per esempio il partito radicale io personalmente
Abbiamo fatto per affidare la Presidenza del Consiglio e l'incarico ad Aurelio traccia come abbiamo sempre fatto ogni volta che siamo stati consultati dal Presidente della Repubblica
Sapendo di rischiare l'incomprensione sapendo di rischiare il ridicolo ma dando intanto questa testimonianza non rigoriste
Ma di ragionevolezza e di rigore ecco se noi non riuscissimo a compiere
TIM gli stessi quell'atto di fiducia Serena dura anche drammatica
Per cui si propone nell'oggi l'integrità della speranza
E se si vuole prefigurabile comunque nell'oggi attraverso l'essere in ciascuno di noi quel che vogliamo che gli altri diventino saremo sicuramente tutti sconfitti e rischieremmo di fare dell'ecologia una di quelle litanie ideologiche
Che purtroppo rappresentano ormai il cammino di tutte le altre ideologia se vissute come sono state distrutte non ho altro da aggiungere qualcuno dirà che forse in queste parole del più il rullio del tamburo di guerra
La mite dichiarazione dell'intransigente amore anche l'amore così come l'arte militare
E l'unica cosa nella quale forse hanno anche etimologicamente qualcosa di comune esige un momento evidente tutto vintage anche nella
E quindi a questi importi
Di ragionevolezza di amore e di dialogo ma all'impeto anche dinanzi alla routine di distruzione e di morte che abbiamo attorno io intendo legale per quel po'
Che questo possa importanti il mio essere amico della terra radicale parlamentare persona che spero ragionevolmente proprio perché sa che esistono molte troppe ragioni per disperare non dicendo solo e a continuare a restare tali quali
Siamo stanchi o sono stati per costruire lo stato attuale vista disastro non dirò con misticismo perché non ci crede
Che basti che uno solo dei due vivo da degli arresti tale e quale sempre stato per salvare tutta la speranza del mondo ma dico che c'è di tutto purché ci sia il Pecci siete stati oggi sappiamo nove quello che dobbiamo compiere essere grazie
Nuovo e con questo intervento di Marco Pannella pronunciato il cinque ottobre ottantaquattro ad un congresso mondiale degli Amici della Terra concludiamo che questo spazio di informazione
E di riflessione realizzato con documenti d'archivio