Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa, Tortora.
La registrazione video di questa puntata ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
Questa rubrica e' disponibile anche nella sola versione audio.
00:19
14:00 - SENATO
giornalista e saggista
Sì si ferma include
La condizione di sopravvivenza del populismo penale e che il mondo nel quale viviamo appaia popolato da malfattori di ogni sorta
Che la pubblica amministrazione sia percepita nella sua integralità come un'associazione per delinquere dentro la quale e dunque necessario infiltrare agenti sotto copertura ed agenti provocatori
Flebile e meriti invece di essere quotidianamente e parossistica mente implementata
Insomma occorre quotidianamente raccontare ad una pubblica opinione bombardata da continui messaggi di allarme immigrazione furti in appartamento corruzione nella pubblica amministrazione e chi più ne ha più ne metta
Il solito mondo fatto di buoni e cattivi di onesti e disonesti dove i cattivi e di disonesti sono sempre gli altri
In quel mondo le regole di garanzia processuali e l'idea liberale del diritto penale sono ciarpame da spazzare via perché altro non sono che strumenti del diavolo attraverso i quali i malfattori i cattivi disonesti
Costruiscono la propria sopravvivenza
Le indagini di polizia giudiziaria già ci consegnano i reprobi in ceppi
Non si perda tempo con pretestuose pretese garantistiche fatte di Bowles si richiami alla presunzione di non colpevolezza o alle necessaria riservatezza delle indagini
Non parlano già chiaro quelle intercettazioni telefoniche sapientemente selezionate e puntualmente rese pubbliche
Questa è la partita che si vuole giocare imboccando con l'acquolina in bocca la nuova Tangentopoli
è una partita che si fa durissima
Chi ha a cuore i valori costituzionali di libertà della persona delle ore a scendere in campo senza più riserve in difesa dei valori del diritto penale liberale e del giusto processo
Buona giornata a tutti
Carlo Verdone richiesta attore e sceneggiatore
è una radio importante allora che è importante perché in un momento in cui stiamo soffrendo soprattutto di perdita di memoria storica radio radicale è proprio un archivio importantissimo fondamentale perché perché quanti sono sono qua quasi più di quattro decenni
No che che c'è tra il radicale e e radio radicale praticamente apportato le istituzioni nelle carte ha raccolto la voce della strada è anche Rea anche dei lapidata piazza dalla piazza anche che manifestava
E quindi a un un volume
Enorme di materiale di di di di Autilio di interviste di registrazioni parlamentari di registrazione di process Chiara cosa veramente è un almanacco immense un'enciclopedia quindi a e è stata e continua ad essere una radio fondamentale molto importante perché in questo momento
Purtroppo non si va più sul dettaglio della notizia non c'è più
L'entrare dentro la notizia passano tutte nude sono tutti di Lupi di piccoli titoli non dove non c'è approfondimento ecco una cosa che ha fatto molto bene Radio GA GA radicale e continua a fare è l'approfondimento quindi è chiaro che non si può fare a meno di una radio seria
E soprattutto condotta persone appassionata
Elena fattori senatrice del Movimento cinque Stelle
Io se vorrà dire la via etere tantissimo negativo perché dalle informazioni indirette senza filtri che sopra tutte presente in in posti dove non ci trovi nessun altro io al seguito per esempio il processo di Montella verità su Davide Cervia e c'era solo radio radicale e e dovunque e racconta storie che altri non raccontano a me dispiace tantissimo seguisse io per me è un dramma perché le faccio un esempio quando vado a romani sento radio radicale indiretta magari alla Camera sapendo che poi il Presidente del Consiglio quando per esempio al Consiglio europeo la prima alla Camera poi al Senato
Mi sento tutto il discorso Cile aggiorno e quando arrivo mandorleti iraniano esso giamaicani cosa dire o cosa proporre
Se rende mi sono iscritta all'intergruppo ente
Né all'Intergruppo parlamentare per salvare radio radicale io sono anche esposizioni ve ne sarebbe un dramma se chiudere Radio Radicale heavy melodico gonna con il cuore
J. milione inviato di Striscia la notizia
C'è magari ascolto un altro anno senza fare pubblicità però poi dopo girando finisco su Radio Radicale
Perché non sono neanche non sono un uomo neanche che andava a cercarla ok la va a cercare
Delle volte si dice quando c'erano magari degli magico emendamenti o magari c'erano c'era qualcosa che bolliva in pentola a livello costituzionale possiamo dire così a livello politico allora ometti che svolta non è svolta dai paesi andavo a cercare
Ma se no comunque saltando da un network basterà l'altro all'altro e ho sempre trovato cose giuste ti devo dire la verità però la radio radicale io
Non trovo le parole per dire stop a radio radicale c'è questa è una cosa secondo me cioè non vorrei essere qua a parlarne ecco posso dire che non vorrei essere qua a parlare della chiusura di radio radicale
Perché siamo nati un po'tutti con Radio Radicale poi poteri accettare non accettare quello che che che veniva detto una radio radicale radio radicale quindi ripeto non vorrei parla della chiusura dello
Amici di radio radicale Buongiorno benvenuti a stampa e regime la rassegna stampa di Radio radicale oggi diciotto maggio piove
Trentuno anni fa anniversario della morte di Enzo Tortora campione della libertà e dei diritti civili vittima di una giustizia purtroppo mai emendata
La accompagna Francesca Scopelliti presidente della Fondazione per la giustizia Enzo Tortora ha pubblicato oggi sulla Repubblica una lettera che desidero leggervi
Il diciotto maggio ricorre il trentunesimo anniversario della morte di Enzo Tortora che sette giorni dopo domenica ventisei si vota per eleggere il nuovo Parlamento europeo scrive Francesca Scopelliti
Due occasioni che si intrecciano nel passato nel presente nella memoria di Enzo come candidato con i radicali di Marco Pannella il quale voglio ricordare ci ha lasciato il diciannove maggio di tre anni fa
Proprio per le europee del mille novecentottantaquattro una campagna elettorale davvero eccezionale nella forma e nella sostanza il candidato l'imputato il candidato fantasma
Ristretto agli arresti domiciliari nella casa di Milano in via dei Piatti otto che grazie a Radio Radicale
E a quelle piccole grandi emittenti televisive provenienti da tutta l'Italia poteva rivolgersi agli italiani per dare il senso di quella candidatura
Una scelta politica che forse era già nei suoi pensieri ricorda Francesca Scopelliti
In una lettera dal carcere di Bergamo dell'agosto ottantatré mi scriveva
Non avrei mai creduto esistesse un universo così straziante vile ingiusto ma ora frustato a sangue da questa realtà il mio compito è uno far sapere
E non gridare sono la mia innocenza non battermi perché questa inciviltà procedurali questi processi che onorano per paradosso il fascismo vengano a cessare
Perché un uomo sia rispettato sentito prima di essere ammanettato come un animale e gettato in carcere
Questo il senso della candidatura
Di Enzo Tortora ricordata
Da Francesca Scopelliti in questa lettera portare in Europa la denuncia delle tante disfunzioni del sistema giustizia e del sistema carcere
Non occuparsi dell'installazione dei missili o del prezzo dei fagiolini sul mercato europeo o peggio della targa da applicare sul fondo schiena dei cani ma esclusivamente della riforma dei codici
Del buon funzionamento della giustizia
Ed è la sacrosanta tutela dei diritti dei cittadini sia di quelli che stanno dentro sia di quelli che stanno fuori e in quei giorni in cui Enzo parlava di giustizia giusta e di carceri civili come i suoi impegni a Strasburgo
I procuratori Felice Di Persia e Lucio Di Pietro con una tempestività sospetta
Depositavano in procura a Napoli la richiesta di rinvio a giudizio per associazione a delinquere traffico dispute stupefacenti un documento di mille quattrocentoventisei pagine
Di cui sessantasei dedicate a Tortora tante parole nessuna prova una bomba ad orologeria
Ricorda ancora Francesca Scopelliti viene da pensare fatta scoppiare nel momento giusto con l'intento di demonizzare quel camorrista con velleità parlamentari
Ma anche questa manovra non ebbe successo il partito radicale superò il tre virgola cinque per cento dei voti e Enzo Tortora le quattrocentocinquanta mila preferenze
Ora da deputato mi attende un gran lavoro e come imputato mi aspetta il processo diceva
Speriamo che si faccia presto anche perché ci sono altre seicento persone imputate insieme a me in attesa di giudizio e a un giornalista che gli chiedeva se la più felice per la libertà riacquistata
O per la conferma dell'affetto della gente lui rispondeva sono felice perché comincia una nuova vita con l'impegno di una battaglia in cui credo
Enzo Tortora scrive ancora Francesca fuoco un apprezzato testimone uno stimato protagonista del Parlamento europeo
Fece conoscere la giustizia italiana e si batte per una giustizia europea racconto le carceri italiane si impegnò per le carceri europee
Dopo la condanna a dieci anni di carcere nel settembre dell'ottantacinque
Si dimise nonostante la contrarietà di suoi colleghi europei ritorno agli arresti domiciliari e da casa da quella via dei Piatti otto si preparò al processo d'appello senza mai abbandonare la sua battaglia
A settembre del due mila sedici
Tortora Enzo Claudio Marcello venne assolto con formula piena da tutti i capi di imputazione
E ancor più da uomo libero e da presidente del partito radicale continuò la sua Perduca predicazione di legalità e di diritto ma il tempo è sempre tiranno quella bomba al cobalto che gli era scoppiata dentro il diciassette giugno
Mille novecento ottantatré il giorno in cui voglio ricordarlo fu portato in carcere e dissi mito
Sulla pubblica gogna con le manette ai polsi
Prese il sopravvento lo porto via lasciando a tutti noi un esempio una speranza questo il ricordo doloroso ma esemplare
Concludere ma illustre e il presente il nulla l'Europa ho sentito dire scrive Francesca Scopelliti
A un ricandidato parlamentare uro Peo è un'entità astratta dove Spinelli De Gasperi Schumann e gli altri sembrano essere stati dei simpatici visionari
Oggi manca la passione di un credo
Di un credo forte che faccia dell'emiciclo di Strasburgo la cattedrali gli ideali democratici
Chiedo scusa
Della libertà della legalità e della giustizia oggi purtroppo quell'impronta radicale è stata cancellata la cultura giuridica in barbarica e la convenienza infestato l'agire politico garantista con gli amici
Giustizialista con gli altri
Resta ieri come oggi il valore di un apparecchio radiofonico che non ha cambiato registro
E che anche in assenza delle voci più autorevoli e importanti continua a mantenere viva quell'eredità quel patrimonio culturale politico e sociale da non perdere sì perché questa eccezionale storia di campagna elettorale
Scrive concludendo questa bella lettera pubblicata da Repubblica Francesca Scopelliti ha una grande complice radio radicale che in questo caso ha permesso ad un innocente
Di
In carcere di comunicare con il mondo e raccontare la verità di una brutta storia
Di malagiustizia una storia che i giovani devono conoscere una radio che i giovani devono difendere da chi vuole spegnerla proprio per tenere accesa la libertà del loro futuro e ricordo come fanno anche
Questa la conclusione della lettera di Francesca Scopelliti ricordo dicevo come fanno diversi giornali
Che il ventuno maggio sarà in scadenza la convenzione di radio radicale e qualora questa convenzione non sarà prorogata le mi la la sopravvivenza di questa emittente e a rischio
Grazie a Francesca Scopelliti al suo impegno alla sua testimonianza civile e ha alla difesa di questa straordinaria memoria che ci appartiene e che va tramandata soprattutto i giovani soprattutto in questi tempi e torniamo anzi iniziamo ad occuparci del dei titoli dei giornali e della dei temi che compaiono sulle prime pagine e ovviamente ormai lo scontro nel governo e senz'altro quello che catalizza di più l'attenzione del della stampa in questi giorni di vigilia elettorale
E ma ci sono anche i riflessi di questo scontro e cioè l'impasse della del governo lo stop al decreto sicurezza dell'impasse del governo che nei prossimi giorni
Vedrà al il l'ultimo copre con l'ultimo Consiglio dei ministri lunedì prima delle elezioni europee
Poi ci sono i negoziati fallimentari dalla Breaks zitti in Gran Bretagna
E c'è il caso della promosso di Palermo sospesa per il video che accomuna il ministro dell'interno alle leggi razziali grande polemica su questo caso ne parleremo cella ancora la la legge approvata Tai Wan sui matrimoni gay
Le trattative
Le trattative segrete fra governo e opposizione fa Maduro è guarito in Venezuela di cui ci parla la stampa
C'è anche l'euro la l'annuncio dell'Australia che oggi va al voto e c'è la sparatoria ancora una sparatoria della camorra a Napoli in ospedale pensate questi i temi principali del sui giornali di oggi vediamo subito i titoli ovviamente lo scontro nel governo e nella maggioranza Gialloverde alla vigilia delle elezioni campeggia sulla prima pagina del Corriere della Sera l'ora delle offese tra gli alleati
Di Maio Salvini un pugile suonato la replica nessuno mi dà ordini neanche Conte
Sul caso si Watch smentite la linea dura del Viminale autorizzato lo sbarco di diciotto migranti anche questo è un tema che e presente su tutti i giornali il governo il bel palazzo Chigi ha deciso lo sbarco di migranti sfidando il ministro dell'interno e la polemica sia aperta appunto fra Salvini che ha detto non prendo ordini neanche da Conte
Palazzo Chigi
Conte boccia il decreto Salvini titola la stampa non è previsto un CDM lunedì sul nuovo testo sicurezza dubbi di costituzionalità il leghista non prendo ordini da lui
Di Maio ormai parla come Renzi i grillini un pugile suonato
Europee verdi in crescita dalla Germania al Belgio sovrani stia Milano fra scandali e inchieste
La Repubblica Milano sfida tra due euro Hoppé
I sovrani Stich con Salvini undici capo partito capipartito dell'ultradestra gli organizzatori sperano in un corteo di cento mila persone
Il tam tam della lega in tv e sui social siamo sotto attacco la protesta la protesta contro Salvini
Striscioni e balconi così la città si prepara a fermare l'onda nera tutto è cominciato con i pompieri di Brembate che le tolsero uno i lenzuoli della libertà saranno tantissimi
Anche la stampa presenta le due piazze male piazza confronto della stampa sono quella di Milano dove sfila il fronte sopranista e quella europea dalla Germania al Belgio la generazione verde rivendica il suo spazio
Lo scontro nel governo e presente anche su Avvenire separati in casa
M cinque stelle e lega scontro aperto su migranti famiglie e corruzione a un passo dalla lite dalla crisi il leader leghista non prendo ordini da Conte il premier Dimaio non ci stanno arrogante
Se ne occupa anche il manifesto un governo alla deriva sulla si vuol circa Salvini contro i cinque stelle autorizzato lo sbarco di soli diciotto migranti su sessantacinque ma anche il giornale rissa totale
Salvini sbarchi non prendo ordini da conto Di Maio Salvini più arrogante di Renzi Cinquestelle la lega era copre i suoi corrotti botte tra in giallo verdi e l'occhiello del giornale di Alessandro Sallusti questi i temi principali
Che ovviamente campeggiano anche su il Gio altri giornali il Libero Milano si tinge di verde il capo del Carroccio convoca il suo popolo per il comizio sulle europee parlerà famiglie gente
Mentre i giudici giornali e poteri forti lo attaccano Di Maio lo insulta Sei come Renzi Matteo acconti e non sia sardi a darmi ordini sui immigrati il foglio
Il foglio a un editoriale di
Claudio Cerasa e vive sopranista europei che dicono la verità sull'Italia bocciati sull'economia presi in giro sui migranti la sfida milanese di Salvini e un manifesto dell'impotenza
Populista ma ci occuperemo anche dei del quotidiano del Sud o dei giornali del sud il giornale di Roberto Napoletano ha fatto un'inchiesta molto interessante mangiatoia lombarda con i soldi scippati al sud
La ragnatela delle municipalizzate il sistema Milano Varese Pala Feudale gli accordi carbonari di Legnano l'inchiesta di Antonio Anastasi
Corredata da un editoriale del direttore Roberto Napoletano intitolato la vergogna delle vergogne e ancora al sud come vi dicevo la camorra spara
Sparava anche contro i medici a Napoli clan scatenati titola il mattino Reid in ospedale c'è un editoriale di un un esperto della camorra Isaia Sales
Bene
Questi i temi principali
Iniziamo dal Corriere della Sera a approfondire lo scontro
Elettorale nella maggioranza e all'interno del governo ovviamente c'è una polarizzazione è una diciamo un'accentuazione di Toni come ci racconta nella pagina due e tre il Corriere della Sera Marco Galluzzo
Matteo pugile suonato arrogante come Renzi aiuti per la famiglia o il Governo è a rischio dice dice Dimaio
Dall'altra parte il caso si Works nessuno mi ordina di far sbarcare i migranti non c'è Conte che tenga questo
La sintesi delle due posizioni
Di articoli molto lunghi coloriti di ovviamente
Aggettivazioni giudizi
Che ormai in questi giorni si sprecano e che forse inutile ripetere perché seguono un copione elettorale molto molto ormai schematico e definito c'è Berlusconi d'altra parte che aspetta alla finestra e continua a a chiamare il figliol prodigo al rientro nella casa madre del centrodestra c'è un articolo a pagina sette Di Paola Decaro Berlusconi Matteo sulla buona strada per tornare da noi lo abbiamo quasi recuperato
Dice Berlusconi ma il vice premier replica parole che si usano per i tossicodipendenti ti io leale certo questa lealtà
Non si capisce dove dove trovarla visto che il livello dello scontro ovviamente supera ogni immaginazione anche come vi dicevo
Sulla Repubblica è segnalato il conflitto conflitto acerrimo che esiste fra le due italie l'Italia ovviamente di Salvini che si raduna oggi sotto il Duomo
Il leader della destra xenofoba e nazionalista di mezza Europa e ordina la mobilitazione del suo partito sull'articolo di Roberto Rho l'obiettivo e cento mila persone in piazza una dimostrazione muscolare in vista delle europee del ventisei e un referendum tra la vita e la morte
Dice Salvini dall'altra parte gli striscioni e balconi della città che si prepara a fermare l'onda nera centinaia di lenzuoli sui palazzi per dire no alla durata
E e questo è il tema del del conflitto c'è un retroscena interessante da cui partiamo per approfondire un po'il clima politico ce lo offre
Francesco Verderami sul Corriere della Sera della sera e racconta la posizione di Giorgetti e il timore il timore sui conti
Nove per una questione di carattere se il Sottosegretario alla Presidenza
Del consiglio si mostra pessimista quando ragiona con i suoi interlocutori sugli scenari post-elettorali scrive Francesco Verderami
Non le fa temere una questioni di partito per quanto l'etichetta di Tangent Ariel nuova casta che i cinquestelle stanno tentando di appiccicare
Alla lega abbia finito per incidere persino sugli ultimi riducibili sostenitori del contratto il problema e che i punti di crisi solo superiore ai punti di contatto
E vero se c'è la volontà politica si può sempre trovare un compromesso
Ma sono i numeri a non accettare mediazioni ecco perché scrive ancora Verderami
Tra i tanti nodi che si sono ingarbugliate i Giorgetti finisce ogni volta per concentrarsi su quello economico è un problema che viene da lontano dai tempi della precedente Finanziaria
Anche se lui non dice mai io l'avevo detto
Guarda al futuro alla prossima legge di stabilità esplica quel che tutti sanno nel governo e cioè che per avere agibilità con la manovra ci sono solo tre strade il varo di una patrimoniale
Lo scatto delle clausole di salvaguardia con l'aumento automatico dell'Iva o lo sfondamento dei parametri europei ora la prima soluzione scrive Verderami e cioè la patrimoniale mette i brividi all'esponente leghista solo ad accettarla infatti glissa e passa alla seconda
Ne parla giusta come ipotesi di scuola perché il suo partito garante delle categorie non è non è per corno le percorribile
L'aumento dell'Iva
Non avverrà mai con il nostro Governo ripete infatti Salvini davanti a ogni taccuino come a voler togliere ogni tentazione se mai ci fosse dell'altro vice premier
Resterebbe la terza via se non fosse che Giorgetti la considero un vicolo dall'Europa mi aspetto delle Coop non mi aspetto delle concessioni
E rispetto ai partiti tradizionali lì il Governo non alleati questo ricorda Giorgetti a Salvini e ammesso ma non ammesso che qualche margine si aprisse
Sempre resta in lui il timore dei mercati la preoccupazione che possano punici questo lo stato d'animo della Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio
Giancarlo Giorgetti
Gli fa in qualche modo sponda l'articolo di fondo del Corriere della Sera di Marco Imarisio
Sulla prima pagina che racconta un po'il riposizionamento elettorale dei Cinquestelle della Lega attorno diciamo a due prospettive
Diverso se lo spazio moderato sinistra ancorché giustizialista le cinque stelle lo stato spazio radicale a destra di una forza sopranista e anti europeista della lega e un tatticismo elettorale ma a riposizionato
I partiti in maniera molto netta in queste ultime settimane
Alla ricerca della purezza perduta scrive Marco Imarisio nel nome di Matteo Salvini
Dopo il voto che ha salvato il ministro dell'Interno dal processo per sequestro di persona nei confronti dei migranti rimasti per giorni a bordo della nave militare diciotto i il Movimento cinque stelle ha innestato una brusca retromarcia
Senza mai dichiararla praticando una sorta di ritorno alle origini la lotta alla corruzione ricomincia essere sventolata come una bandiera e il ricorso al giustizialismo spinto può compattare nuovamente una base in crisi di identità
Qualcosa sta cambiando almeno in apparenza ormai le parole di Beppe Grillo il fondatore che agli occhi di militanti ancora incarna la purezza primigenia dei Cinquestelle
Si sovrappongono a quelle di Luigi Di Maio il leader che molto di quella ortodossia ha sacrificato le ragioni della sopravvivenza di governo la grande difficoltà con le svolte improvvise è sempre quella di crederci davvero
L'attuale vicepremier e capo politico del Movimento cinque stelle insiste anche nel definire moderato se stesso e il movimento che rappresenta con l'evidente intenzione di lasciare all'alleato la patente dell'estremista ora però come non possa stupire questo moderatismo che poi spinge sulla leva del giustizialismo come si Coni vero questi due aspetti c'è anche da chiederselo ma Imarisio va avanti che e aggiunge ci vuole un atto di fede apprendere se ma seriamente un cambio di rotta così netto e infatti lo stesso
Imarisio si pone il problema di quanto credibile sia questa svolta soprattutto se coniugata con la volontà di presentarsi come una forza tranquilla e con la testa sulle spalle
Per tacere del passato meno recente appena tre mesi fa Luigi Di Maio si schierava a fianco dei gilet gialli che con cadenza settimanale mettevano a fuoco Parigi era una mossa confusa infatti subito rinnegata
Spiegabile solo con l'urgenza di una ribalta di qualunque genere nei giorni in cui la subalternità Salvini appariva più marcata
Adesso invece per quanto si tratti pur sempre di una reazione si intravede un metodo chi ha come obiettivo immediato la riscrittura di un'agenda mediatica ancora saldamente in mano al ministro dell'Interno
All'inizio Di Maio ha assorbito il metodo comunicativo dell'avversario alleato così come fece a suo tempo con Matteo Renzi a ogni sua rivendicazione opposto un ma
Un eccepire continuo la flotta xe va bene ma i ceti medi il contrasto all'immigrazione va bene ma i rimpatri una specie di gioco Allo specchio riflesso per marcare differenze
Che invece ogni giorno diventavano sempre più impercettibili per risalire nei sondaggi non certo per accontentare una sinistra interna che esiste solo nelle più ardite speranze di chi sogna per fini politici un movimento Cinquestelle diverso da quel che in realtà le inchieste della magistratura che hanno colpito il centrodestra hanno poi avuto scrive Imarisio l'effetto di un richiamo della foresta accelerando ricorso al giustizialismo
Di che riguardo in modo in ogni modo possibile il vero elemento identitario coesivo della gara sì a cinque stelle gli effetti collaterali ed eventuali boomerang
Che comporta l'uso politico delle indagini preliminari anche se il delle sentenze al momento non contano l'unica cosa importante e l'oggi
Il cui è ora in vista delle prossime europee
Per sterilizzare una possibile caduta per compattare la base alla vigilia di un voto importante forse l'inversione di rotta dei Cinquestelle guarda anche a sinistra ma l'immigrazione rimane l'unico tema dove non sono previsti riposizionamenti e l'opposizione interna al governo viene fatta con toni piuttosto blandi con distinzioni timide quasi impercettibili
Un allineamento quasi completo i vertici pentastellati sanno bene che a cominciare da Grillo i loro militanti hanno sul tema una certa identità di vedute se non di Toni con Matteo Salvini
Anche a prendere per buone scrive e concludo Imarisio le ragioni di questa presunta svolta restano comunque i dubbi sulla sua durata la rivendicazione della propria diversità e il conflitto quasi totale con la lega su giustizia economia e temi sociali
Possono funzionare nel breve periodo
Più Movimento cinque Stelle si polarizzata più diventa difficile spiegare le ragioni della sua alleanza di governo oggi ne non ce ne sono alcune necessità di farlo anche per mutue ragioni di quieto vivere
Dopo il voto al massimo in autunno ci sarà invece un evitabili un'inevitabile resa dei conti
E allora si capirà se questo ritorno alle origini e dettato da una vera necessità identitaria o se invece si tratta solo di uno stratagemma temporaneo da naviganti della politica beh siamo queste conversioni queste questi retromarcia
Queste piroette questi slalom mo'non sono stati sempre molto frequenti negli ultimi due anni nella strategia del Governo del del Movimento cinque Stelle
Del del del clima del clima fra i due alleati di governo soprattutto proprio in relazione al decreto sicurezza che ha suscitato lo stile l'ostilità e l'opposizione non solo di Cinquestelle ma anche di Palazzo Chigi ormai alleato con i cinque Stelle si occupa la stampa a pagina quattro
Con a pagina sette chiedo scusa con un interessante retroscena di Ilario lombardo titolato e il premier afferma il decreto sicurezza MoVimento cinque Stelle all'attacco Matteo pugile suonato
Il capo dell'esecutivo gioca di sponda scrive la stampa con i grillini per evitare il Consiglio dei ministri prima del voto il testo così come e incostituzionale ricordo che consiglio dei ministri sarà lunedì prossimo ma la Ragioneria dello Stato boccia Di Maio sulla famiglia
Le risorse previste finora non solo certe ma solo eventuali si tratta di quelle incidenza di fondi stanziati per il reddito di cittadinanza che non essendo finora stati utilizzati per uno il numero di domande inferiore alle previsioni
E Di Maio vuole riposizionare riallocare
Sulla famiglia
Alle otto di ieri di ieri sera scrive Ilario lombardo sulla stampa dal Viminale
Confermano che sono stati risolti tutti i nodi tecnici o sul decreto sicurezza Bissi il testo si dice dovrà essere all'ordine del giorno del prossimo Consiglio dei ministri non sarà ma dovrà una terminologia che gronda preoccupazione perché a Palazzo Chigi si sta alzando una muraglia per boicottare la norma voluta da Matteo Salvini
All'ultima curva della campagna elettorale il canovaccio sui migranti e il pezzo forte della sua narrazione
Ma questa volta potrebbe incagliarsi nella resistenza a oltranza non solo del Movimento cinque Stelle ma anche di Giuseppe Conte e il premier dopo tutto a mettere in dubbio che il CDM si terrà davvero lunedì come previsto
Non è ancora stato fissato dice e vedremo quali sono le priorità
Per la lega è un affronto non risulta alcun rinvio tutti i nostri ministri sono stati allertati per lunedì da giorni nella data che sia Di Maio sia Salvini hanno da hanno dato come disponibile
Resta il fatto che non c'è una convocazione ufficiale con un orario preciso in realtà da quanto si apprende il consiglio dei ministri dovrebbe tenersi ma solo come appuntamento interlocutorio l'avevamo detto ieri ricordate e evidente che in questa a pochi giorni dalle elezioni
Si può al più parlare e fare di un Consiglio dei ministri una ribalta elettorale ma non una sede di sintesi e di decisionalità
E Conte gioca di sponda con i grillini per evitare di accogliere al tavolo dei ministri un testo essenziale per Salvini a cinque giorni dalle elezioni le criticità emerse nel preconsiglio di giovedì confermano le prime impressioni avute da Conte sui profili di incostituzionalità
Del testo per come è stato presentato dai tecnici di Palazzo Chigi del ministero del lavoro e delle infrastrutture il decreto e definito sconclusionato scrive Ilario lombardo
Molti dubbi su almeno due passaggi nutrono anche al Colle
Per stroncare il lavoro delle ONG Salvini prevederebbe sanzioni a chi porta aiuti Mare e completerebbe uno spreco lo svuotamento delle funzioni del ministero dei Trasporti una forzatura
Per concentrare nelle mani dell'interno il controllo sulla navigazione che non piace al conte
Il caso della nave si cuoce piomba con un tempismo perfetto mentre i duellanti di governo se le danno di santa ragione
Scrive ancora lombardo sulla stampa l'imbarcazione il terreno dello scontro tenuto fino a oggi sotterraneo tra il premier e il leader della Lega Conti ha fatto sapere di volersi tenere il più possibile lontano dalla mischia elettorale
Ma e Salvini a tirarlo dentro il capo del governo però non replica e si limita a invitare tutti i ministri a mantenere toni adatti a chi rappresenta le istituzioni
Questo il clima raccontato da Ilario lombardi e su questo su questo clima la stampa propone anche un interessante retroscena un retroscena
Di
Francesco vigneti che va a leggere nell'animo e nell'animo nelle nelle voci presenti dentro la polizia
E il titolo di questo racconto e effetto Salvini ora la polizia è divisa un po'di sobrietà non guasterebbe dopo il caso striscioni al Viminale c'è chi teme di ritrovarsi con un corpo etichetta etichettato come polizia personali del ministro dell'Interno
Striscioni sequestrati scrive Francesco vigneti felpe indossate i comizi selfie però e contro i bolli e ora pure il video degli studenti delle scuole ogni giorno una polemica non è facile essere di polizia ai tempi di Matteo Salvini la fortissima impronta politica
Chi leve lede il leader leghista impresso alla sua guida del Viminale e la grande novità di questo due mila diciannove solo che il gioco
Della sovrapposizione tra i due ruoli sta creando un fenomeno tra
I più sgraditi tra chi veste la divisa blu trovarsi al centro dell'arena politica
E non al di sopra e questo il senso di quel durissimo botta e risposta via Twitter tra Roberto Saviano ve lo ricordate dei giorni scorsi
E il prefetto Franco Gabrielli quando il capo della polizia ribadì la Polizia di Stato serve il paese non è piegata ad alcuni interesse di parte
Già ma lo scivolamento progressivo verso il cuore della fornace e nei fatti ricorda Francesco Grignetta
Si prenda il caso degli striscioni sequestrati prima dei comizi di Salvini ai tempi di Cossiga raccordo la conta Giuseppe Tiani segretario del sindacato si approda
Lavoravo in una DIGOS era il tempo in cui dappertutto si scriveva Cossiga con la K noi intervenivamo sempre al Viminale insomma discendere inetti
Temono di ritrovarsi con una polizia di Stato etichettata come una polizia personale Salvini Anna
Che neanche ai tempi di Scelba il rischio e la delegittimazione anche perché qualcuno sbanda pericolosamente si prenda quel segretario regionale del sindacato autonomo Sato che ha dichiarato il connubio tra lega Polizia di Stato e divenuto indissolubile
Dalla sponda opposta ha subito reagito Daniele t. soli segretario del sindacato affiliato della CGIL il Silp dichiarazioni gravissime la nostra credibilità talvolta anche a torto e legata a comportamenti che non sono quelli della stragrande maggioranza di noi correndo il rischio di farci ripiombare nel clima tipo quello del posto il G otto insomma
Anche la la diciamo l'interventismo di Salvini spacca e divide chi sindacati le anime della Polizia di Stato ci racconta Francesco Grigne sì sulla stampa A pagina otto
Una un'intervista
Interessante
Sul clima elettorale la propone Repubblica e si pone in linea di continuità con quanto qui stiamo dicendo è l'intervista a Enrico Letta
Intitolata appunto Salvini è un'icona negativa in tutto il mondo sui conti il governo cadrà Hunter mista di Goffredo De Marchis molto interessante Salvini viene giudicato da letta ovviamente non non potrebbe essere diversamente da un da un esponente diciamo dell'opposizione il peggior leader della storia d'Italia va fermato ma come gli crede De Marchis è chiaro che il Pd da solo non ce la fa
Solo una svolta solo una volta chiedo scusa ha preso il quaranta per cento deve affidarsi alle coalizioni scrive dice letta lo fece nel due mila e sei Prodi conquistando il miglior risultato del centrosinistra
Il Partito democratico deve essere il soggetto che fa crescere il protagonismo intorno a tre temi
Ambiente umanissimo e tecnologia perché noi non siamo gli Stati Uniti con la Cina dice letta
Aprirsi aggregare unire ed entrare in connessione sentimentale con quello che si muove nella società penso al popolo degli striscioni agli studenti e gruppi che puliscono le piazze delle città ai volontari delle ONG
E li chiede De Marchis ma il governo cade dopo le europee il governo cade sull'economia risponde letta perché l'equazione che ha creato non è sostenibile
Si è posto il problema del dare dimenticandosi quello della crescita dell'equilibrio dei conti pubblici la corda si sta per spezzare hanno spostato tutto a dopo le elezioni
Quando i nodi verranno al pettine e si vede come stranamente l'intervista di Letta coincida con il retroscena di Giorgetti
No
Un alla stessa preoccupazione ancorché quella di letta non è una preoccupazione ma la stessa previsione un anno fa lei disse un fronte sopranista è un regalo di sovrani stile oggi invece si lavora uno schieramento che fa Dazzi che vada Tsipras a Marco Macron
Cos'è cambiato richiede De Marchis e cambiato che per la prima volta si vedrà un meccanismo classico con una maggioranza e un'opposizione
Non era mai successo in Europa dice letta dove la politica molto fluida il nostro dramma e che si evincono Salvini Di Maio
Porteranno la maggioranza degli eurodeputati italiani nella minoranza europea l'opposto della Germania che potrebbe essere prima in tutte le forze europeiste vincenti socialisti verdi liberali e popolari
La nostra può diventare una Brezzi ti mascherata non usciamo ma di fatto siamo isolati assieme la Polonia l'Ungheria con la differenza però che loro non usando le euro hanno meno da perdere diventare i marginali in una scelta come quella del successore di Draghi
è una tragedia
Lo spostamento a sinistra dei Cinquestelle mette in difficoltà il PD chiede ancora De Marchis a Enrico Letta Di Maio però la si è spostato a chiacchiere risponde
I grillini in questi mesi hanno consentito l'ascesa di Salvini se prendiamo le copertine dei settimanali di tutta l'Europa
C'è sempre la faccia di Salvini non di divario fossi loro mi interrogherà i su questa parabola un anno fa erano la novità oggi sono sullo sfondo
Il Pd dovrebbe allearsi con loro sono contento che Zingaretti abbia preso subito una posizione netta la legislatura dice ancora Enrico Letta Ennahda con questo governo e muore con questo governo
Il Pd ha un'unica chance di entrare in connessione con il Paese la linearità quindi non essere disponibile ad alcun inciucio
E dopo il voto
Non sono in grado di dirlo risponde
Molto dipende dalla capacità del PD di recuperare voti quanto i grillini di fronte al protagonismo di Salvini dovrebbero agire di conseguenza
Ma io sono convinto che la rivoluzione Salvini alla si fermerà al Brennero non spazzerà via nessuno il ventisei maggio i sovrani si saranno messi in minoranza
Dal popolo europeo ottimismo di Enrico Letta in questa valutazione
E il l'ipotesi diciamo la frontiera economica che riguarda il governo dopo le elezioni e ci si collega anche a una scadenza per così dire finanziaria la segnalai Il Sole ventiquattro Ore e nell'articolo di apertura tesoro al teste mercati in due mesi emetterà titoli per sessantaquattro miliardi
A giugno e luglio scrive Movilă Longo scadranno titoli per soli ventinove miliardi incognita sugli acquisti BCE
Per lo spread sempre esserci una tregua dopo la fiammata dei giorni scorsi fino duecentonovantadue punti il differenziale BTP Bund ha chiuso ieri a duecentosettantotto ma per i titoli di Stato si avvicina un test importante
Con un picco di emissioni tra giugno e luglio quando il Tesoro andrà sul mercato secondo le stime di Intesa San Paolo per reperire nel complesso sessantaquattro miliardi di euro
Nello stesso anno arco di tempo giungeranno scadenza ventinove miliardi di titoli ciò significa che le emissioni nette saranno positive per trentacinque miliardi cosa che potrebbe mettere ulteriore pressione sui titoli eh lo spread
Ovviamente
E l'incognita delle della Della Street della stagione elettorale e delle infatti trazione dei toni condizione l'atteggiamento dei mercati che che il sole pone questa questione sul tavolo della politica
Il destino della maggioranza e anche l'oggetto di alcune analisi presenti sui giornali italiani
Se ne occupano come sempre e tanto Massimo Franco quanto sul Corriere quanto Marcello sorge sulla stampa e Alessandro Sallusti sul sul giornale e Stefano Folli sulla repubblica vediamo di leggere alcuni di queste alcune di queste analisi nella loro sostanziale concordanza ancorché con delle sfumature
Iniziamo da Massimo Franco
A pagina cinque
La nota intitolata il conflitto si proietta oltre il voto del ventisei maggio comincia a prendere corpo scrive Franco il dubbio che dopo le europee del ventisei maggio lo scoppierà la pace tra Movimento cinque Stelle lega non significa che romperà hanno ma gli insulti che si scambiano sembrano proiettarsi oltre quella soglia temporale
E aprono la possibilità di qualsiasi scenario quando il premier Giuseppe Conte prevede che dal ventisette maggio le cose si rimetteranno a posto
Esprime una speranza legata alla permanenza a palazzo Chigi in realtà la frattura sui Europa inchieste giudiziarie tra il triplice premier vinaio del Movimento cinque Stelle leghista Salvini
Scava solchi profondi
è vero che la maggioranza Gialloverde abituato aggira volti improvvise spregiudicate basta pensare la metamorfosi dei grillini
Che sono passati dal dialogo con i gilet gialli violenti francesi a una strategia moderata ieri Salvini ha rimproverato Dimaio deve cambiar idea sulle misure che fanno salire il debito pubblico
Ma a sua volta è lì e delle della lega sta mostrando la deriva sbalorditiva in materia europea
Forse pensando alla manifestazione dei partiti sovrani stili ospita oggi a Milano teorizza che sarebbe meglio ritornare alle regole precedenti il Trattato di Maastricht nel novantadue significa schierarsi contro l'Unione europea e contro la moneta unica
E mettere in mora gli accordi sui quali sono nati in più
Dirlo a nove giorni dalle elezioni come Harkati finanziari già tentati dalla speculazione sul debito italiano rende l'uscita di Salvini sconcertante
Conta poco che si tratti di posizioni elettoralistiche il problema è che l'eco che provocano all'estero e grave
Conte indovina il pericolo e assicura
Di non temere la richiesta di una manovra correttiva da parte delle istituzioni di Bruxelles
Nostro obiettivo e tenere i conti in ordine e tendere alla crescita economica ma Di Maio meno prudenze e per accreditare la me dopo metamorfosi moderata accusa Salvini di voler portare l'Italia fuori dallo eh
Questo non lo permetterò aggiunge provocando la reazione scettica del presidente del partito democratico Paolo Gentiloni
Per il quale il Movimento cinque Stelle lega solo antieuropei entrambi ma Di Maio tiene aperto con l'alleato anche il fronte delle inchieste fa sapere che se il viceministro Edoardo Rixi
Leghista sarà condannato
Dovrà dimettersi ricordiamo c'è un'inchiesta per peculato per i rimborsi elettorali la sentenza mi pare dovrebbe essere il trenta e il Rixi ne parla in un'intervista alla Stampa in cui dice io farò quello che mi dice Salvini non quello che mi dice Di Maio staremo a vedere anche qui
E di fronte a questo marasma
E consolante sentir dire riprendo il e la nota di Massimo Franca Franco
E al Capo dello Stato Sergio Mattarella intervistato dall'Osservatore Romano che l'immagine dell'Italia all'estero e migliori di quella che noi stessi ne abbiamo ma con una maggioranza in pezzi e parole libertà sull'Unione europea le probabilità di isolarsi aumentar no
E e poi e poi c'è c'è una un un una
Un'analisi di
Marcello Sorgi sulla stampa che la vede così a pagina sette
Evidente voglio leggere la parte più importante di questo di questo Taccuino di Marcello Sorgi
Intitolato il Carroccio cerca diversivi per mobilitare il Nord evidente che il leader della lega scrive Sorgi e in difficoltà non si aspettava una serie di attacchi così duri
Da Di Vaio sul tema nevralgico della corruzione invece il capo politico Penta strada spiattellato batte e ribatte srotolando il filo che va dalla sofferta esclusione del Governo delle Xosé sottosegretario Siri agli arresti di Legnano e sottolineando continuamente che il Movimento cinque stelle in questa vigilia elettorale
E il solo tra Carroccio e PD a non dover fare i conti con accuse del genere
Salvini reagisce attaccando a tutto campo di essere politicizzata la magistratura da quella di Catania che avrebbe voluto processarlo per sequestro di persona per il caso della nave di Ciotti a quella di Milano che a suo giudizio sogna il ritorno della stagione di Tangentopoli
La prossima occasione di scontro sarà il Decreto Sicurezza sì che Salvini vorrebbe portare in Consiglio dei ministri per il gran finale della campagna elettorale e trova invece freddi Grillini
E se ne parlerà lunedì vedremo lunedì che cosa accade in Consiglio dei ministri ma diciamo volendo prevedere il futuro immaginiamo che sarà una ribalta elettorale in cui ciascuno dei due
Si dividerà Lula si concluderà è ci si prepara al voto ormai imminente del ventitré c'è l'analisi anche di Stefano Folli sulla stampa la vogliamo leggere rapidamente a pagina trentacinque Stefano Folli
Eccola qui
Duello lega cinque stelle ormai grottesco è il titolo del punto di Stefano Folli questi ultimi giorni della campagna elettorale si annunciano peggiori dice Folli e più aspri di quelli vissuti sin qui
Succede quasi sempre ma succederà in particolare quest'anno per un insieme di circostanze
La frattura verticale tra i due partner di governo si è trasformata in una specie di duello all'OK Corral
In cui vengono messe in campo tutte le armi della propaganda a costo di sfidare il grottesco così il personaggio Salvini uomo forte del d'Europa come titola ai feto sentì Montale France francese le Point
Ritorna il tema che ieri ritorna il tema che gli è più congeniale per sfuggire alla tenaglia che lo ha chiuso in un angolo
Vale a dire i colpi della magistratura l'inchiesta
Sui voli di Stato il nervosismo crescente nelle piazze il tema Savignano per eccellenza il controllo dei migranti la bandiera dei porti chiusi non stupisce che ieri in uno scatto di rabbia in calcolato
Il vice premier e ministro dell'Interno abbia in modo plateale delegittimato l'avvocato Conte affermando che in questa storia non c'è il Presidente del Consiglio che tenga mi piace questa metafora dello scatto d'ira ben calcolato diciamo
Che è un è un ossimoro concettuale perché se uno scatto d'ira come fa a essere calcolato beh dentro diciamo una una performances mediatica di una politica che si esprime ormai solo
Stando sul palcoscenico si può anche immaginare che lo scatto d'ira sia calcolato infatti ne dà conto Stefano Folli ovvio che Salvini nel merito ha torto perché il premier scrive folli e responsabile del governo nella sua collegialità
Cioè Salvini non può dire io non prendo ordini da Conte per capirci no
E se il responsabile del Viminale non è d'accordo se ritiene di essere impedito nella sua azione esiste l'istituto delle dimissioni
Tuttavia ricorda folli qui siamo nel campo dei gesti politici ed elettorali l'uomo forte ha bisogno di ricordare agli italiani di essere tale visto che gli inciampi degli ultimi giorni mi hanno un po'offuscato l'immagine e poi c'è il timore dell'asse preferenziale tra palazzo Chigi Cinquestelle ormai dici sì a presentarsi come una forza di sinistra con l'evidente obiettivo di tenere a bada un Pd
Peraltro fin troppo remissivo ora l'immigrazione e come è noto l'argomento su cui Salvini si ritiene più a suo agio in e insieme quello che considera più idoneo
A conservare unito il suo elettorato su molti altri punti a cominciare dalla politica economica il capo leghista impacciato come si è visto nella polemica sul parametro del tre per cento e molto più semplici intimare alla lava olandese di allontanarsi da Lampedusa
Tra l'altro sul terreno dell'immigrazione scrive ancora folli Di Maio ha qualche difficoltà
A indossare il suo nuovo abito di militante progressista
Dal momento che l'elettorato del Movimento cinque Stelle e in buona misura vicino alla linea della lega l'abbiamo detto anche Grillo tutto sommato
E chi ne dubita può andare a leggere la dichiarazione infatti Foley lo ricorda
Antiche e recenti di Beppe Grillo sta di fatto che il volto diciamo così di sinistra dei Cinque Stelle
Deve manifestarsi in altri campi più sconcertante quello scelto dal ministro della Difesa trenta quasi alla vigilia della sfilata militare del due giugno la quale quest'anno sarà dedicata all'inclusione ce lo ricorda
Stefano Folli c'era la volontà delle forze armate di lottare contro l'emarginazione sociale e chi riteneva che la sfilata nel giorno della festa nazionale dovesse essere dedicata solo alla Repubblica era in errore lo scontro tra lega e cinque stelle ha rovesciato tutti i canoni
Al punto che vien da domandarsi se non sia meglio abolire questa cerimonia che il Presidente Ciampi a suo tempo aveva ripristinato per onorare le istituzioni il tricolore altri tempi ricorda folli è un'altra classe dirigente non possiamo che convenire
Alessandro Sallusti sulla giornale Daloui diretto
Si occupa anche Lulli della situazione ormai conflittuale oltre ogni il limite del Governo giallo verde con un editoriale il cui titolo Forza Italia e il voto utile contro il caos in queste ore
Tutto ruota intorno al braccio di ferro fra Matteo Salvini Luigi Di Maio dice
Alessandro Sallusti cosa già in sé bizzarra visto che i due sono soci di maggioranza polarizzare l'attenzione su di loro credo sia anche una scelta mediatica che ha l'obiettivo di oscurare gli altri concorrenti alle elezioni europee e su questo non abbiamo dubbi
Che si parli bene o male non importa basta che si parli solo di loro il resto non deve esistere eppure il resto c'è e come ed è un resto che conta molto più di quanto dicano i sondaggisti si pensa che il governo tra lega e Cinquestelle sia il migliore possibile e che i due debbano andare avanti a lungo allora ok così
A rovinare l'Italia diciamo noi scrive Sallusti ma se immaginiamo una soluzione alternativa parlamentare ho letto orali si vedrà
è ovvio che il risultato delle europee traccerà il solco da percorrere e quindi
Rileggi timbrando scrive Sallustri il significato politico di questo di questo appuntamento elettorale in questo senso il risultato di Forza Italia sarà decisivo
Detto che la lega come dicono gli ultimi sondaggi non otterrà un successo tale da proiettarla verso una sostanziale autonomia servirebbe ad avvicinarsi al quaranta per cento ricorda Sallusti
è ovvio che soltanto un buon risultato del partito di Silvio Berlusconi renderebbe possibile a Salvini avere una alternativa nel momento in cui
Come appare probabile il leader della Lega dovesse essere messo al alle strette da Di Maio è questa la strategia del presidente di Forza Italia Berlusconi e ovviamente Sallusti ne rappresenta in qualche modo le ragioni e
E poi e poi e su questo fronte però voglio leggervi anche un l'altro corno perché l'altro corno come dice Sallusti c'è ma non si vede ma anche a sinistra c'è un al a sinistra anche in quell'area diciamo che si potrebbe definire centrista ancorché non centrista in senso tradizionale ma alternativa alla polarizzazione dei due schieramenti c'è qualcosa che si muove ancorché non si vede qualcosa di potenziale futuribile che però sotto traccia suscita attenzione e anche qualche tentazione ne parla il foglio con un articolo intitolato Renzi scale Renzi e Calenda si può oltre la riunione di lunedì un loro partito centrista varrebbe subito il dieci per cento parlano i sondaggisti l'articolo di Valerio Valentini leggiamolo
Valgono almeno il dieci per cento dice Fabrizio Masia direttore di regia acqua Massi
Partirebbero come conferma Antonio rotto che guida Ipr Marketing da quelle Basili un otto dieci per cento potenziale e poi chissà
Di certo Matteo Renzi e Carlo Calenda partiranno da un incontro milanese un evento come tanti altri nella campagna elettorale per le europee se non fosse che la serata di lunedì prossimo all'Auditorium della Fondazione Cariplo
A il che è un po'il sapore della prova generale una reunion l'hanno chiamata loro
E forse svanita lì nel clamore effimero dell'Appennino o forse sarà il preludio della concretizzazione di un intesa che non è mai stata piena neppure nel tempo felice del re il SISMI imperante
Ma nemmeno si è mai tramutata nel suo contrario
Del resto i due pescano nello stesso stagno
Spiega Roberto Weber presidente di xe solo figure grosso modo sovrapponibili ci ricorda Valerio Valentino nel suo Valentini nel suo diciamo la sua analisi sul foglio e probabilmente anche per questo si sono ritrovati spesso col guardarsi
Carina mente in cagnesco anche in questi ultimi mesi seguendo l'uno le mosse dell'altro con Leanza Disma di marcarsi disto passi a vicenda
In sostanza entrambi hanno sempre guardato la elettorato moderato liberale progressista dice Alessandra Ghisleri direttrice dire o mediare esserci la quale ricorda sempre che in Italia si vince al centro e non a caso e a quello che ci si rivolge sempre a ridosso delle elezioni e così perfino Luigi Di Maio tenta di accreditarsi come moderato e così anche Matteo Salvini sceglie come parole d'ordine buonsenso ma lo spazio allora per una cosa di Renzi e Calenda lo spazio c'è garantisce la Ghisleri purché non appaia
Una mera o per operazione di potere
E così e così anche i di gli altri sondaggisti consultati evidente che sarà interessante seguire quest'incontro
Di lunedì prossimo
All'Auditorium della Fondazione Cariplo
Dalla dalle schermaglie nazionali alla concretezza della sfida europea al suo significato simbolico alle prospettive politiche che questa apre e ci porta in questa direzione una bellissima devo dire forse il contributo più interessante che si può leggere sui giornali di oggi dove purtroppo non per demerito dei giornalisti ma per povertà delle Sico politico sostanzialmente si Ripley si replica ormai da giorni lo stesso copione invece Emma Bonino
Con questa intervista ci porta un po'più in là alzando l'asticella diciamo qualitativa del del del lessico e delle idee
Con un dialogo con Davide lessi della stampa che possiamo leggere a pagina cinque intitolato democrazia a rischio ma la borghesia liberale preferisce stare zitta
Dopo il Governo non dopo il voto il governo non cade per la prossima Finanziaria vedo due via aumento Iva o patrimoniale leggiamo la presenterà in vista
A un certo punto Emma Bonino tira fuori dalla borsa un libro si intitola
Sindrome mille novecento trentatré l'autore Sigmund Dean sbarca
Nella quarta di copertina una domanda Cusano tifare la Germania del trentatré e l'Italia di oggi la radicale di più Europa riflette un attimo sono preoccupata non parlo solo dell'attacco ai diritti acquisiti
Penso alla Bortone e alle unioni Chieri è stato sdoganato un linguaggio volgare e le parole di chi governa non costano solo in termini di spread ma pene entrano nella testa delle persone
Bonino vede il rischio di una svolta autoritaria sì ogni giorno stanno venendo almeno a colpi di forconi i pilastri già fragili della nostra democrazia liberale a cosa si riferisce il panno
L'aumento non conta più nulla e mi spaventa un Paese che per promuovere la cosiddetta sicurezza e già al secondo decreto chi altro la preoccupa le agenzie indipendenti appena dicono qualcosa di negativo sul governo vengono zittite con un sì facciamo eleggere prima di parlare
Me l'aveva detto anche nel suo Mandela quando lo incontrai non avere paura del chiasso volgare dei cattivi ma del silenzio assordante dei buoni e io sono preoccupata
Pensa anche la vicenda di radio radicale sì e una storia di incomprensibile
E una storia incomprensibile ma che racconta molto della cultura di questa maggioranza tutti riconoscono i meriti di radio radicale e anche tra i senatori grillini sono in tanti a non condividere la linea del sottosegretario all'editoria Vito Crimi
Il ventisei maggio si vota e qualcuno ritiene che il governo non so proprio dirà alle europee
Come la vede gli chiede Davide lessi il potere risponde Emma Bonino e un grande collante ed è difficile sradicare chi l'ha conquistato per la prima volta Di Maio Sacchi l'occasione della sua vita se perde fuori dei giochi e poi c'è un problema di tempi
Non si può andare al voto in infradito queste state lì a ottobre quando bisognerà scrivere la legge di bilancio che sarà lacrime e sangue in realtà la lega sostiene che se i vincoli sopra i misti poi in Europa cambia tutto
Ricontrattare mo'le clausole IVA addette leghista bordi in un'intervista pubblicata ieri dalla Stampa
Difficilmente i sovrani stia avranno la maggioranza del Parlamento della guerra dice la Bonino vedo due strade possibili ove intera Libano come previsto dalle clausole di salvaguardia oppure il governo sarà costretto a fare una patrimoniale
C'è una ce n'è una terza
Ci spieghi richiede il giornalista sforare il deficit lo scenario dell'Italia siete pura fantascienza la lega continua a ripetere che vuole rimanere in Europa quindi penso che alla fine faranno marcia indietro e toccherà ancora gli italiani pagare pensiamo anche noi questo e così si accuserà di nuovo Bruxelles
Come si cambia la percezione comune di un'Europa nemica
Vi chiede il giornalista l'unico modo è quello di dire la verità non come sta facendo Salvini che con le sue frasi come l'Europa fame gli italiani e uno spacciatore legalizzato di falsità
Nessuno racconta cosa fa veramente l'Europa pensi che quando vado nelle università gli studenti danno per scontato tutto quello che abbiamo conquistato in questi anni dalla libertà di movimento tra Stati alla moneta unica
E come si fa gli chiede allora lessi a rilanciare il progetto europeo
Dopo l'euro ci siamo Ferrara fermati scrive la Bonino dice la Bonino e il nostro limite manca l'integrazione politica per questo nel nostro programma parliamo del Progetto di Stati Uniti d'Europa
E ultima domanda i suoi detrattori richiede lessi polemizzano perché l'euro più Europa ricevuto duecento mila euro di donazioni dalla famiglia del filantropo ungherese Soros
Magari nelle sedi più ride la Bonino a me piacerebbe che la grande borghesia italiana avesse la stessa generosità di investire sulle promozioni della libertà peccato che non sia così questo è una frase su cui riflettere
E sulla atteggiamento sull'attenzione che diciamo l'antieuropeismo della lega ma non solo della lega e il e la la la la l'atteggiamento del governo susciterà Europa su questa attenzione dicevo si incentra un un focus di del Corriere della Sera
A pagina sei molto interessante
Leggiamolo
Lo scrive
Lorenzo Salvia
Il pressing Guè sui conti italiani ma si attende lessico del P sette o del voto Ricci illumina sull'atteggiamento dell'Ecofin Rispetto sto a ciò che sta accadendo e potrebbe accadere in Italia
Messaggi formali per ora non ce ne sono
Scrive Salvia dovrebbero arrivare dopo le elezioni europee di domenica prossima ma Bruxelles e resta alta l'attenzione sui conti pubblici dell'Italia ieri c'è stata la riunione dell'Ecofin alla quale partecipano i ministri dell'Economia dei ventotto Stati membri non ne sono venute fuori indicazioni specifiche per il governo italiano
Sarebbe stato un intervento a gamba tesa negli ultimi giorni di campagna elettorale
E probabilmente avrebbero avuto l'unico risultato di offrire qualche argomento in più a chi già adesso prende di mira l'Unione
Ma subito dopo il voto ricorda Lorenzo Salvia e dovrebbe arrivare la richiesta formale al Tesoro di chiarire la nostra posizione sulle ragioni che hanno portato la violazione delle regole del debito nel due mila diciotto
Un passo che potrebbe portare a una ad aprire una procedura di infrazione anche se la decisione finale spetta alla Commissione europea ed è ancora presto per fare previsioni ma fin da ora ci sono pressioni molto forti affinché il Governo Italiano dia risposte chiare
A premere sono soprattutto Austria Olanda mentre la Germania almeno per il momento resta in posizione più defilata le preoccupazioni sull'Italia sia nella commissione che nell'Eurogruppo
Sono legate non solo all'alto debito pubblico ma anche ai continui attacchi che in questa campagna elettorale
Il vicepremier Matteo Salvini rivolge alle regole europee con l'ipotesi di sforare il tetto del tre per cento sul debt del deficit sul PIL il prodotto interno lordo e lasciare crescere ancora il nostro debito pubblico il terzo più alto del mondo sempre rispetto al PIL
A placare le acque scrive Lorenzo Salvia non bastano le rassicurazioni del premier Giuseppe Conte
Aggiungiamolo e anche quelle del ministro Tria nei giorni scorsi
Alle quali in questi giorni si sono aggiunte quelle del vicepremier Luigi Di Maio il momento della verità potrebbe arrivare il tredici giugno ricordiamo questa data quando al Lussemburgo si riuniranno i ministri finanziari dell'unione resta da vedere quale sarà la commissione con la quale il governo italiano
Anche in questo caso quale dovrà confrontarsi per la prossima legge di bilancio scrive Lorenzo Salvia cioè quale governo e quale commissione perché sono due incognite da cui può dipendere evidentemente il rapporto
Tra l'Europa e l'Italia dei prossimi mesi un passaggio complicato conclude saldi ha visto l'aumento dell'Iva che potrebbe scattare l'attuale commissione resterà in carica fino alla fine di ottobre salvo proroghe per gestire la telenovela Breaks siete si è molto probabile questo era stato ovviamente
Ha già detto nei giorni scorsi che la sarà questa commissione a confrontarsi con
Il governo italiano sul sulle regole finanziarie perché
Come sappiamo come sappiamo
Il il tema dei negoziati Breaks Seat porteranno fallimentari e porteranno probabilmente a una proroga del della vigenza della Commissione europea e di questi negoziati Breaks Seat
E c'è c'è da Alcide acconto la stampa a pagina undici perché qualcosa accade poi oltre il recinto
Della nostra del nostro fortino nazional popolare nel senso che l'Europa vive si muove e fallisce anche altrove perché le trattative
Sulla Breaks Seat in Gran Bretagna non sono state produttive anzi ieri si sono chiusi i negoziati tra il leader dell'opposizione Corbin eh la Premier la cancelliera nei
Sono andata avanti per quasi due mesi ci racconta Alfonso bianchi A pagina undici della stampa
Le trattative tra conservatori e laburisti ma sono fallite alla fine miseramente così quasi tre anni dopo il referendum del due mila e sedici non è ancora chiaro come quando e addirittura se Londra lascerà davvero l'Unione
Con il termine ultimo per l'uscita che è stato spostato al trentuno ottobre ieri mattina Jeremy Corbin ha scritto una lettera alla Premier Theresa May affermando che i negoziati sono stati costruttivi e condotti in buona fede ma che non sono arrivati a conclusione perché anche se vi sono alcune aree in cui è stato possibile raggiungere un compromesso non siamo stati in grado di colmare importanti lacune politiche tra di noi
Un punto che da mesi sta bloccando ogni processo verso un eventuale accordo sul divorzio dall'UE è sempre lo stesso la partecipazione del Regno Unito all'unione doganale
Il labbro la voleva permanente i tori limitata nel tempo questioni tecniche a parte i due leader si sono puntati il dito contro il vice
Per la Premier le discussioni sono fallite a casa delle divisioni interne al Borg
Non siamo riusciti a superare il fatto che Labouré diviso tra chi vuole la Breaks i tetti invece vuole un secondo referendum per evitarla dice Theresa May
Per Corbin il punto cruciale che ha fatto saltare il tavolo invece sarebbe stata la crescente debolezza instabilità del governo che significa che non ci si può fidare
Che sarà garantito tutto ciò che potrebbe essere concordato in realtà
Le accuse sono vere tutte e due e la debolezza della maggioranza e la divisività dell'opposizione hanno prodotto un'impasse che si proietta sull'Europa perché si proietta sull'Europa si proietta sull'Europa per due motivi anzitutto voglio segnalare che in questo impasse i sondaggi danno Miguel Farage il diciamolo lindi come sappiamo il promotore della Breaks Seat e fondatore di un nuovo partito in una esprime escalation elettorale dato a alla stravincere nelle urne del del ventitré ventisei di maggio e questo è un segno di quello che il clima di paralisi politica produce
Poi sulla sulle società europee ma in secondo luogo quello che
Prefetto di questa impasse
Che dalla Gran Bretagna si proietta sull'Europa ce lo racconta Enrico Franceschini su La Repubblica A pagina quindici con un articolo che veramente vale la pena di leggerlo perché spiega che cosa sta accadendo in maniera molto suggestiva il voto surreale di Londra nonostante il referendum e il titolo dell'articolo di Enrico Franceschini un commento che però ci illumina e così scrive se Franceschini tre anni dopo il referendum con cui ha deciso di uscire dall'Unione Europea la settimana prossima la Gran Bretagna vota per il Parlamento della UE
E un voto surreale perché i deputati britannici sono destinati a non entrare nemmeno in carica o lasciare presto il il seggio se la break siti diventerà realtà anche per questo
L'altra regione e che ha la maggioranza non interessa nel due mila quattordici voto appena il trentacinque per cento dell'elettorato
Ricorda Franceschini anche per questo dice e un'elezione invisibile niente manifesti elettorali nelle strade di fatto nessun partito fa comizi tranne il neonato Breaks partitini che al Farage
Che dall'Europa vuole uscire senza nemmeno un accordo di divorzio
E quindi è ovvio che tra i due litiganti il terzo gode cioè le le le le lì l'indipendentismo diciamo così illecite più forte vince quando le posizioni e moderate e di Milano una loro debolezza tutti pensano già un altro voto le elezioni anticipate nazionali
Ieri e ufficialmente fallita ci ricorda Franceschini la trattativa tra Theresa May e Jeremy Corbin
Per un compromesso storico sulla Breaks Seat all'inizio di giugno menta Trump visiterà Londra la leader conservatrice presenterà per la quarta e ultima volta il suo piano in Parlamento poi si dimetterà comunque vada
Già scalpitano mezza dozzina di Tories indicati candidati a rimpiazzarla l'ex ministro degli Esteri Boris Johnson il favorito
E così via
E e mi pare che questo questo scenario sia abbastanza diciamo raccontato da da Franceschini sì abbastanza eloquente delle contraddizioni della politica in Europa
Ma lasciamo per un attimo
Le questioni politiche
E o ancorché poi anche la cronaca ha riflessi politici in Italia infatti ci occupiamo di un caso di cronaca che si riflette sul clima politico del Paese e cioè
Il
La sospensione della prossima di Palermo
Per il video in cui il le iniziative del decreto sicurezza del ministro dell'Interno spendono associate alle leggi razziali ne dà conto il Corriere della Sera ma anche Repubblica anzi le pubbliche intervista la prossima
Vediamo i due articoli e ci sono una serie di commenti sui giornali italiani molti disegno naturalmente diverso però voglio alcuni alcuni segnalarli leggiamo i titoli delle dei pezzi di cronaca e poi leggiamo alcuni commenti il capo del Carroccio apre alla profondità
Spero torni a scuola dice Salvini lei incontrarci ok DIGOS all'istituto più dopo il video che evoca il Duce Salvini
Chiede un incontro la profondi cessi
Volentieri dopo essere stato il bersaglio della polemica esplosa a Roma
Da Roma a Palermo con docenti e studenti scrittori sindacalisti furiosi contro il ministro Salvini per la sospensione della professoressa di Palermo
Accusata di aver bloccato la similitudine fra il capitano della lega il Duce e con la mossa a sorpresa con il capo del Viminale che augura la professoressa Rosa Maria Dell'Aria
Trentacinque anni di servizio alle spalle di poter tornare quanto prima al suo lavoro a scuola giovedì
E di vederla e parlarne a Palermo giovedì prossimo il ventitré maggio nel giorno della memoria per la strage di Capaci
Andrò per ricordare Falcone le vittime della mafia dice Salvini sono sicuro ne sarei felice Keys ci sarà anche il modo di incontrare la professoressa e lei non da Rosellina come la chiamano i nipoti
Accoglie la proposta con tono pacato mi fa piacere in controllo volentieri il ministro sarà un'occasione per chiarire nessuna preclusione nel confrontarmi la libera discussione viene prima di tutto
Evidentemente nel rispetto reciproco delle proposizioni delle proprie idee come dico sempre
Ai miei studenti e il paradossale epilogo che spiazza anche tanti sostenitori di Salmi da un paio di giorni impegnati nella difesa di un provvedimento che però voglio ricordarlo mica l'ha preso Salvini
La presso il poi il vice provveditore di Palermo quindi facente capo al ministro dalla Pubblica istruzione
Un provvedimento apparso severo di eccessivo i ragazzi del mito rimane quelli di Palermo dove non si parla d'altro e dove i funzionari della DIGOS si sono addirittura presentati per ascoltare i dirigenti dell'istituto
Misura contestata da docenti e sindacalisti durante un sit-in di protesta di finito ridicolo da Maurizio Gasparri mentre la professoressa dell'aria
Accusato di non aver bloccato l'assimilazione tra il decreto sicurezza e le leggi razziali del fascismo
Arrivava da Palazzo Madama l'invito delle senatrici a vita Liliana Segre ed Elena Cattaneo siamo preoccupate per la vicenda della sospensione per l'accusa di omessa vigilanza per la visita scuola della DIGOS
Che evidente la stessa professoressa ovviamente difende le sue ragioni
E a Salvini dirotto insegno ai ragazzi a pensare sempre con la loro testa sono una donna libera una moderata chiama i valori della costituzione la notizia della sospensione mi ha dato dolore fisico c'è un'intervista di Tullio Filippone e Emanuele Lauria
Lauria scusate
Sulla repubblica il commento di Concita De Gregorio
E in prima pagina e allora sospendete ci tutti
Scrive Concita De Gregorio così mi scrivono decine di insegnanti oggi le tanto di leggiate insegnanti democratiche che per due soldi mandano avanti la scuola fronteggiano la povertà del tempo e dicono i nostri figli
Spesso prese a botte dei figli medesimi o dai loro genitori e che in definitiva sono l'unica risorsa su cui un Paese che abbia a cuore se stesso dovrebbe investire se non possiamo insegnare la storia dicono
Fuori dai ruoli modernismo i e lungimiranti programmi ministeriali corriamo il rischio effettivamente lo corriamo ti ragazzi le imparino e che poi addirittura la mettono in relazione con la loro vita con le notizie del giorno ti arrivano sui loro schermi e che addirittura si azzardi no a confrontare ragionare a dire guarda questo somiglia a quello ecco se avete sospeso
Rosa Maria Dell'Aria sessantatré anni insegnante di italiano da quaranta trenta dei quali spesi all'istituto tecnico Vittorio Emanuele terzo di Palermo allora sospendete ci tutti si la cancellazione della storia
Come sì che ce lo ricorda Corrado Augias nello speciale dei Robinson nel nella lista di Robinson ma legata al numero delle di sabato diciotto maggio della Repubblica
E con un titolo una bella inchiesta chi cancella la storia l'articolo di Corrado Augias in un Paese in cui ritorno gli Spettri Neri del Novecento ecco come da una prova eliminata all'esame di maturità
E nata una grande mobilitazione civile perché senza memoria del passato non può esserci un progetto per il futuro la battaglia per ripristinare l'esame
Di il il tema di storia alla maturità
Che trova molto consenso ovviamente nel mondo intellettuale
E e e oltre alla De Gregorio però se ne occupano anche il se ne occupano anche il manifesto
Erano Raimo vedere con la un articolo di Raimo ricordiamo che il consiglio di amministrazione del Salone del Libro di Torino che si è dimesso ve lo ricordate
Dopo la per la presenza dopo le polemiche sulla presenza del editore vicino a Casa Pound o alta forte che ha pubblicato il libro su Matteo Salvini Christian Raimo scrive
Un articolo la sospensione della profonda e un atto squadrista
Leggi razziali il titolo dir del manifesto ho avuto in classe militanti neofascisti che affermavano che i campi rom andavano bruciati altri che erano a favore della pena di morte sedicenni a favore delle classi differenziali
E per la sterile Zip sterilizzazione dei disabili altri che pensavano che la legislazione sullo stupro fosse superata ma mai mai ho pensato che la politica dovesse uscire dalla classe o potesse pregiudicare
La libertà il lavoro della comunità educante la scuola serve a questo anche per questa ragione
La sospensione e la riduzione dello stipendio dell'insegnante palermitana per quindici giorni
E la sua riduzione che un atto squadrista e va proclamato uno sciopero generale la storia di lavoro scolastico fatto da un gruppo di studenti per la giornata della memoria e presentato alla professoressa Rosa Maria Dell'Aria è una storia vergognosa
Scrive
Cristian Raimo
Per diverse ragioni si mette in discussione la libertà di insegnamento si aggrediscono i diritti di una lavoratrice si crei il precedente della delazione
La vicenda parte da un tweet di un militante di estrema destra il giorno dopo la sottosegretaria leghista i beni culturali Lucia Borgonzoni intervenuta su Facebook commentando
Sì è accaduto realmente andrebbe cacciato con ignominia un profondo il genere e interdetto a vita dall'insegnamento già avvisato chi di dovere e infatti
Ricorda Christian Raimo chi è stato avvisato poi
è intervenuto in maniera spesso più realista del re producendo un autogol o come abbiamo visto che ha indotto lo stesso Salvini ad auspicare alla professoressa la massima libertà
E a a proporle un incontro ma e giusto leggere anche un punto di vista uguale e contrario perché
Il dissenso
Il sale della democrazia soprattutto radio radicale e quindi noi leggiamo anche una posizione diversa che è quella di Stefano Zecchi
I miei professori in sé insegnano lo manipolano il caso di di Palermo lo lo molletta
Prima mi sembra che sia una posizione diversa non ho concluso l'articolo lo leggiamo insieme vediamo vediamo che cosa scrive la cosa più difficile da imparare
Che ragionare con la propria testa scrive Stefano Zecchi
E necessario il coraggio l'autostima la conoscenza il coraggio come spiegava don Abbondio o ce l'hai o nessuno te lo può dare
Ma autostima e conoscenza si possono apprendere e gli artefici di questo apprendimento arrivano dalla scuola
Dalla famiglia in questo caso è più importante
La scuola sia perché e una realtà di socializzazione più complessa di quella che propone poverine dalla famiglia sia perché il suo ruolo essenziale quello di insegnare dunque far conoscere sviluppare l'autostima di un giovane attraverso l'apprendimento attraverso il sapere
Compito molto difficile
Certo ma gli insegnanti vengono pagati per svolgere questo ruolo
E ciò che ha fatto l'insegnante palermitana i cui alunni in un video
Hanno accostato le leggi razziali nazi fasciste al decreto sicurezza del ministro dell'Interno Matteo Salvini e drammatico e grottesco Allo stesso tempo dice
Stefano Zecchi credo profondamente nella libertà di pensiero quindi se l'insegnante in questione ritiene che Salvini non diverso da Hitler Mussolini mettiamoci anche Stalin padrone di pensarlo e di dirlo
Ma a casa sua
Tra gli amici al bar anche in un dibattito televisivo cioè libertà di pensiero poi spetterà ai suoi interlocutori capire
Se lo volessero quali siano i fondamenti di quel pensiero a scuola assolutamente no il comportamento deve essere diverso qui la propria idea politica deve rimanere dietro la modalità dell'insegnamento perché il compito dell'insegnante e di far conoscere
Cercando lo sviluppo di una coscienza critica da parte del giovane insegnante palermitana si augura ormai si augura che Salvini si augura torni presto a scuola
Ha fatto questo no quindi è stata una pessima docente tenere separato il proprio punto di vista dall'insegnare la storia l'italiano e difficilissimo ma l'insegnante tanto più bravo quanto più riesce riesce a tenere distinte le due posizioni come dovrebbe fare un magistrato drammatica in gol grottesca
Per l'insegnante palermitana drammatica perché rovina la testa dei suoi studenti quando dovrebbe protegge la e aiutarla svilupparsi nell'autonomia di giudizio cosa del tutto trasgredito a con un ignorante illustrazione della realtà che non rispetta la nostra storia
Capisco che nel mondo della politica del dibattito televisivo le associazioni tra passato e presente
Tra le vicende storiche di un tempo la realtà presente possono con semplicistica comunicazione essere mistificatoria e provocare ma a scuola no questo il luogo deputato la compressione compresse comprensione scientifica dei fatti all'approfondimento del sapere insomma
Strazzeri chi invoca una neutralità
In qualche modo però quello che non sappiamo fogli perché ovviamente i giornali ci raccontano molte cose ma non tutte
E questo video e espressione della libertà e della creatività degli studenti o è è stato imposto da un indottrinamento dell'insegnante perché se solo gli studenti evidente
E nella loro libertà a a a a a promuovere delle visioni
Critiche sulla sul presente da fare delle associazioni ma io credo che l'insegnante debba assecondarle senza preoccuparsi di farlo è una valutazione diciamo di politica ricorrete no
è quindi è se invece è chiaro che l'insegnante esercita un indottrinamento
Si può al si può aprire un diciamo un un discorso sulla qualità di questo insegnamento ma io credo che anche un discorso sulla qualità dell'insegnamento non si affronti con le censure con le sospensioni
Ma semmai con evidentemente una gestione lasciata all'autonomia dei presìdi quali da burocrati dovrebbero probabilmente prima o poi diventare i i dominus del processo didattico che avviene all'interno delle scuole ma qui
Andiamo molto lontano e purtroppo una lettura diciamo punitiva
è una
E quello che il e la surroga che questo Paese fa di fronte a molte le debolezze dei processi amministrativi e politici il giustizialismo in senso lato
è una una toppa un rimedio con cui si vuol porre una un un tampone a quello che non funziona nel Paese il giustizialismo e il tema anche del dibattito dell'articolo che vi segnalo ma non vi leggo per mancanza di tempo
Della Repubblica
Di Salvatore Merlo che sullo sul foglio chiedo scusa l'onda sul sul foglio sul sull'articolo sulla sull'atteggiamento di repubblica Repubblica la sinistra e Salvini ciascuna le sue doti preferite l'importante è che i pm
In gabbie non soltanto di lenisce mai gli amici e questo
è un articolo sul giustizialismo fai da te a corrente alternata che segna un po'l'atteggiamento
Diciamo delle del
Della politica e anche delle élite intellettuali in questo Paese garantismo e uno non non può essere declinato a seconda delle convenienze non e su questo non possiamo che convenire con Salvatore Merlo
No
E che studiamo questa rassegna stampa con una serie di spunti che segnaliamo prendendoci ancora alcuni minuti
Il vi avevo detto anzitutto il lo spunto il un un focus sul Mezzogiorno che riguarda tanto l'inchiesta del quotidiano del sud di Roberto Napoletano mangiatoia lombarda con i soldi scippati al sud
C'è un una un'inchiesta sulla ragnatela delle municipalizzate settentrionali è un articolo di Roberto Napoletano di tutto editoriale che si intitola la vergogna delle vergogne
Dal sistema para Feudale di Varese agli accordi carbonari di Legnano baricentro di tutto il Milanese gratta gratta siamo sempre lì
Poltronificio lombardo un sistema di carrozzoni dove politica affari a volte addirittura la criminalità organizzata fanno rivivere i fasti dello stato assistenziale
Ma leggero tutti insieme il denaro sottratto alle donne agli uomini del Sud con il marchingegno della spesa storica e usano la cassa delle municipalizzate foraggiato dalla spesa pubblica indebitamente accaparrate
Accaparrata per sistemare amici degli amici politici trombati taroccare gare finanziare direttamente o indirettamente business legati al mondo degli appalti la vergogna delle vergogne
Roberto Napoletano si è lanciato in una campagna per dimostrare che diciamo la lettura a
Stereotipata dell'assistenzialismo
E e della della ma la politica del Mezzogiorno in realtà
E euro e contraddetta da un atteggiamento uguale e contrario della politica
Nel sottobosco di governo del delle regioni del degli Enti locali del Nord e questa inchiesta e diretta a dimostrare
Questo parallelismo che si trova nella realtà ma non del narrazioni dice Roberto Napoletano
E il Martina invece si occupa della recrudescenza della camorra
Che spara a Napoli voglio ricordare dei giorni scorsi la sparatoria che ha ferito una bambina di tre anni e poi l'altro giorno anche il raid ieri il raid in ospedale
In ospedale dove spesso succede che si spari perché l'ospedale un luogo dove spesso le rappresaglie della camorra
Hanno il loro teatro se ne occupa Isaia Sales è un esperto di camorra lite Isaia un grande esperto di camorra
Con un editoriale pubblicato sulla prima pagina del mattino si è oltrepassato scrive Isaia ogni oltre il ogni limite non è possibile che in un pronto soccorso si possa sparare mettere a rischio l'incolumità di operatori sanitari disarmati cosa dobbiamo fare dotare i nostri dipendenti di giubbotti antiproiettili così ha detto il commissario dell'Asl Napoli uno C la perdo l'Iva scrive Isaia Sales commentando la sparatoria avvenuta di notte all'interno dell'ospedale Pellegrini nel cuore della città
Non è vero intanto che questa è la prima volta che si spara in una struttura ospedaliera ci ricorda sale se diversi delitti di camorra sono stati compiuti in più reparti e corsie dove erano ricoverati dei malviventi
A volte anche sorvegliati da forze dell'ordine e diversi episodi di violenza hanno avuto come vittime infermieri medici e portantini regni secondo i familiari dei ricoverati di non aver trattato un loro caro con il rispetto la celerità che si tende a un delinquente ammalato
Verrebbe però da chiedere e quale sarebbe il limite un ospedale più sacro di una scuola più intoccabili di un asilo più da rispettare di una stazione della metropolitana
O di un mercato di un bar o di un ristorante o di un parco pubblico di una spiaggia o di un campo di calcio del Sacrato di una chiesa
O dell'esterno di un carcere di un commissariato di polizia di una stazione dei carabinieri sono tutti luoghi dove ne sono testimone avendo fatto per sei anni il direttore del Mattino a Napoli si è sparato in questi anni Isaia Sales vuole
Far comprendere che in questo bell'articolo sulla camorra di massa che fa guerra la città che purtroppo la questione criminale al Napoli e un unicum
Chi non è stato ben compreso nella sua gravità e che riguarda il destino della terza città italiana e quindi il destino dell'Italia a volerlo prendere in considerazione per quello che merita
Ma
Segnalo ancora la polemica
In corso sulla RAI che prosegue con un articolo di Goffredo
De Marchis mi pare su Repubblica a pagina dodici non abbiamo il tempo di leggerlo
Ma la resa dei conti
Tra Salini e Foa liti su Fazio nomine rinviate la di Rispi respinge le richieste del presidente in quota lega il vero scontro e su chi comanda in azienda un articolo interessante
Ricordo ancora una inchiesta dire deve sempre della Repubblica altrettanto interessante sul crac della giunta comunale
Romana
La città in rosso profondo rosso città sull'orlo del crack attacca in concordato con uno virgola quattro miliardi di buco ama allo stremo essenza Progetti Roma metropolitane licenzia quarantacinque dipendenti il Comune non paga neppure lo zoo l'appello animali in pericolo rischiamo di dover chiudere il Bioparco
E il gli agli articoli la l'inchiesta di Lorenzo d'albergo sulla repubblica edizione romana
Ma segnalo adesso spostandoci un attimo dalla dai nostri confini nazionali a una dimensione più internazionale e avviandoci alla fine di questa rassegna stampa segnalo anche il la legge sui matrimoni gay
Del parlamento
Di Taiwan che voglio ricordarlo
Il ventisettesimo Parlamento al mondo a legalizzare le nozze omosessuali
Si allinea così con le legislazioni di Paesi come Argentina Australia Austria Belgio Brasile Gran Bretagna Irlanda Canada Francia Germania Olanda Spagna Portogallo Sudafrica e Stati Uniti ma la Cina che ricorda umido Santevecchi sul Corriere della Sera che rivendica la sovranità su Taiwan resta molto più conservatrici in materia di scelte sessuali
E il Partito Comunista scoraggia ogni discussione sulla legalizzazione delle unioni omosessuali
Però i cittadini cinesi osservano ciò che succede nell'isola democratica e la legge sui matrimoni gay adottata ieri a Taipei
E tra coppie dello stesso sesso era uno dei temi più letti sui social media di bere di Pechino con oltre cento milioni di contatti Su-wei boh il Twitter mandarino
Questo il l'articolo del Corriere della Sera
E ancora l'Australia va al voto ve lo ricordo lo segnalano diversi giornali ma lo segnala soprattutto il foglio con un bell'articolo a pagina tre
Le ha l'Australia sceglie il suo governo se stare con la Cina o con l'America l'articolo di Giulia Pompili ed è molto interessante
Ancora
Ancora abbiamo un'inchiesta molto bella di Ezio Mauro sulla Repubblica a pagina trentasette che
Fa un viaggio nella Berlino a trent'anni dal muro
E con questo direi
Abbiamo esaurito le nostre segnalazioni e io esaurito anche la settimana in cui vi ho fatto compagnia per me molto piacevole e mi auguro che se lo sia stato anche privati ascoltatori di radio radicale e concludo quindi la mia rassegna stampa
Vi ringrazio ricordo a chiusura che oggi diciotto
Maggio mille novecento mie due mila diciannove ricorrono i trentuno anni dalla morte di
Enzo Tortora morto nel mille novecento ottantotto e abbiamo letto appunto una lettera della compagna di Enzo Tortora Francesco Scopelliti che difende la memoria di questo straordinario
Campione della libertà e di diritti civili e con questo vi saluto buona giornata a tutti
Riccardo Iacona giornalista e conduttore di Presadiretta teme freddamente notizia terribile anch'esso circa andando verso quella direzione Dino spero sempre che si possa trovare la soluzione
Per non interrompere non solo la voce di Radio Radicale valutare un segnale tutto il mondo dell'informazione e naturalmente ci mancherebbe tantissimo radio radicale del suo ruolo prezioso di tenere aperta la diretta sul Paese da una parte ma anche nella capacità di selezionare comincia a vedere splendida rassegne stampa del mattino
Fare il proprio questo lavoro un po'voglio fare questo di pietra miliare lo fa di tutti i giorni e odore facciamo due tre ore al mese così tutte le notizie che date poi c'è sempre quel
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0