LavorareInfo - Donne, occupazione, innovazione, discriminazioni. Alcune de "Le Contemporanee"

Buongiorno ebbe il merito Rovati alla consueto appuntamento con lavorare info la rubrica di radio radicale che cerca di raccontarvi novità approfondimenti spunti che riguardano il mercato del lavoro
L'economia Guelfa con un occhio attento a quello che accade nel nostro Paese ma anche nel resto d'Europa nel resto del mondo chi vi parla in studio Valeria Manieri
Torniamo anche questa settimana parlare di occupazione in particolare di occupazione femminile della condizione delle donne nel nostro Paese
Condizione femminile che abbiamo cercato di rimettere al centro del dibattito politico e dell'agenda del paese qualche giorno fa a Napoli il trenta marzo in un appuntamento molto prestigioso patrocinato dal vino Haff dalla Commissione europea in Italia
E dal Premio Ischia di giornalismo dall'università Federico secondo con il supporto moltissimi sponsor importanti proposto come prima uscita pubblica di un progetto multimediale e appunto che si rivolge alla società e le istituzioni come le contemporanee nel corso del dibattito sono state moltissime le voce che si sono susseguite che hanno portato il proprio contributo questo oggi vogliamo recuperare tre interventi a partire da un appassionanti is Simo intervento di Linda Laura Sabbadini statistica sociale
Dell'Istat editorialista della Stampa e anche tra lei partecipanti e le aderenti alle contemporanee
Che ha parlato della condizione femminile di quelli che sono oggi i temi centrali da affrontare di quelle che sono le iniquità la divisione carichi di lavoro ma ha parlato anche di congedo di maternità di congedo di paternità e di molto altro l'ascolterete intervallata
Dalla dalle sollecitazioni dalle domande di Flavia Fratello giornalista della sette intanto iniziamo proprio da Linda Laura Sabbadini allora io
Riparto dal ragionamento che è stato fatto quando si fa un attimo Kronos sull'andamento dell'occupazione femminile del Ruolo del rapporto tra donne al mercato del lavoro nel nostro Paese
Noi sappiamo che le donne hanno retto molto meglio degli uomini all'impatto della crisi
Questo è un dato di fatto perché le donne sono più inserite nei servizi piuttosto che nell'industria nelle costruzioni gli uomini dopo dieci anni non hanno ancora recuperato
L'occupazione che hanno perso in questi anni le donne l'hanno recuperato il stanno in una situazione diciamo migliore
Questo ha fatto il Sinni che possiamo dire che in questo diciamo Periodo di crisi profonda trasversale eccetera il lunga soprattutto lunga
Il gatto di genere nei tassi d'occupazione è diminuito ma io sono sempre molto dissidente nei confronti degli indicatori Tigra
Perché gli indicatori di gatto possano migliorare a favore delle donne
Semplicemente perché gli uomini sono peggiorati se peggiorano gli uomini e le donne magari peggiorano ma peggiorano un po'meno siano migliorati in termini di gatto mentre mamma come il rapporto debito PIL
Senta non è che abbiamo dipende cioè abbiamo alzato il pile quindi sembriamo più finiti alcunché quindi queste la cosa importante e non dobbiamo mai guardare solo al gatto ovviamente no
E abbiamo avuto una riduzione del gatto di cinque punti esattamente quanti ne abbiamo avuti dopo la recensione dell'inizio degli anni Novanta quando Piero
E tutta la riduzione del gatto è stata dovuta alla crescita dell'occupazione femminile quindi quella era una fase di grande espansione dell'occupazione femminile
Ha perso no è una farsa in cui un pochino le donne hanno recuperato più degli uomini ma gli uomini non hanno recuperato sono andati giù
Quindi attenzione sappiamo che il gatto è diminuito per sappiamo anche che le donne in dieci anni sono incrementate pochissimo siamo penultimi in Europa
E per di più non siamo arrivati ancora un tasso di occupazione del cinquanta per cento
Quindi ci deve abbassare questi secondo punto importante sì è vero che quantitativamente i passi in avanti ci sono stati è anche vero che la qualità del lavoro delle donne profondamente peggiorato
E profondamente peggiorata lo dico perché
Primo
La conciliazione dei tempi di vita è peggiorata e qui mi piace ma io non sono d'accordo che conciliazione dei tempi di vita non sia un termine che dobbiamo utilizzare è stato detto stamattina da Valeria Fedeli
Conciliazione dei tempi di vita vero uomini e per donne si deve utilizzare perché c'è un problema serio
L'impossibilità
Per le donne di riuscire a sostenere una situazione come questa inutile che diciamo che dobbiamo abbandonato termine e ha affrontarne un altro condivisione la conciliazione non è non è una situazione sostenibile in un Paese quella in cui la conciliazione non c'è
E questo è un problema serio perché faccio un esempio si è parlato del part-time
Noi finalmente siamo arrivati
Al sui part-time simile a quello europeo però come ci siamo arrivati con una forte diminuzione del part-time volontario delle donne quattrocento mila in meno
E con un incremento di un milione di donne che fanno parte ma involontario il che vuol dire che fanno un tipo di lavoro con un numero di ore che non è quello che hanno richiesto
Questo è un elemento di peggioramento della qualità del lavoro è aumentato il lavoro delle professioni sono commenta e non qualificate
Questo è il secondo elemento un terzo elemento aumentata la precarietà e un quarto elemento aumentata la sopra istruzione questi son tutti elementi che si sono che si combinano a peggiore amento della qualità del lavoro
E che sono più accentuati per le donne che non per gli uomini
Fra gli uomini hanno perso di più quantitativamente le donne hanno perso di più qualitativamente e sono cresciute poco quantitativamente dieci anni quindi questo è
Cosa che dopo a
Per tenere
E tenere a mente
La cosa che sta avvenendo nell'ambito di questo momento di e disuguaglianze
Delle disuguaglianze nel paese non è un caso che non abbiamo avuto il balzo della povertà s'è raddoppiata è triplicata per i bambini e per i giovani
Che è successo che nell'ambito di questo momento delle disuguaglianze sono aumentate leggi uguaglianza tra donne
E questa è una cosa importantissima su cui riflettere perché perché si aumentano le disuguaglianze tra donne
è anche più difficile per le donne riconoscersi in battaglie comuni e anche più facili dividersi
E se noi vediamo se dovremo Carlo bene a questo con certezza che cosa intendiamo per disuguaglianze fra ad oggi faccio un esempio le disuguaglianze tra donne del Nord le donne del Sud sono aumentate cioè
Le donne del Nord hanno recuperato molto di più e stanno molto più avanti le donne del Sud che stavano molto più indietro
Hanno più indietro ancora quindi la istanza tranne opportunità che hanno le donne del Sud quelle del Nord è aumentata non è diminuita
Questa cosa è avvenuta anche per le donne laureate a confronto con le donne che hanno titoli di studio bassi
Cioè noi ci troviamo veramente chiederanno anche politiche diverse ex analisi d'Oriente esserci il rischio ovviamente quando aumentano le disuguaglianze e anche questo che poi
Ci sono anche le guerre tra poveri come sappiamo tra queste un nodo è un nodo importantissimo è aumentata anche la disuguaglianza tra le donne giovani e le donne invece più avanti Mentana
Perché quello che sta succedendo perché il recupero di occupazione che c'è stato da parte delle donne è stato un recupero concentrato nelle ultracinquantenni
E invece le donne giovani ancora non sono arrivate ai livelli che avevano dieci anni fa stanno sei punti percentuali sotto di tasso d'occupazione
Rispetto al due mila otto le venticinque trentaquattro enni quindi stiamo parlando di giovani che stanno in una fase di costruzione di una vita autonoma
Quindi queste uscì dice attenzione
Non solo che non dobbiamo guarda solo alle differenze di genere che sono le uniche persone diminuite nel mercato del lavoro ma dobbiamo guardare al Complesso delle altre disuguaglianze ma anche che è fondamentale dal punto di vista della qualità della quantità del lavoro avveri un'ottica dissi tema delle politiche da un punto di vista del welfare e della conciliazione dei tempi di vita
è cruciale era giusto quello che diceva la Bonino a suo tempo
Quando
A fronte dell'elevamento dell'età pensionabile disse il tesoretto che si libera cerchiamo di metterlo una volta per tutte cifra sostanziosa
Per le politica di conciliazione perché le donne non ce la possono fare
A reggere questo sovraccarico purtroppo quella fu un'occasione storica persa perché quei soldi non furono messi quel tesoretto per le donne ma furono messi nel calderone
Ora però qual è il problema tu facevi riferimento ai tra di parte il milanese noi abbiamo bisogno è chiaro che questo tipo di politiche non si possono risolvere in una due
Tre no misure c'è bisogno di un ottica di sistema e qua ce lo dobbiamo dire chiaro
Nel solo un governo
Che sia di centrodestra medici centro sinistra
Ha affrontato questa cosa seria mente il discorso del lavoro di cura non è stato affrontato da nessuno se non con ottica di bonus o con ottica di pochi giorni dedicati ai congedi di paternità io ancora mi ricordo quando si è risultata spera viene ottenuto credenti si erano dati tre giorni di congedo di paternità
Come il grande avanza mento in termini sia in termini di famosa condivisione tra uomini e donne non ci parliamo in base all'arrivo peraltro condannati no Arigliano va in giro da un punto di vista della politica bisogna avere la capacità di assumersi le proprie responsabilità su questo centrodestra e centrosinistra
Hanno fallito e lo tengono e dovrebbero avere il coraggio di a è Carlo e collocando allora
Che dico
I congedi di paternità stamattina Valeria Fedeli diceva numero di giorno uguali per uomini e donne scusate e perché se la donna fa nove mesi di gravidanza partorisce allatta sì giorni questi giorni è parità
Ma stiamo scherzando
Concerti paternità uguale congedi di paternità ma che l'uomo ha fatto il figlio no poi naturalmente non esistono paritari parliamo di tanto più
Tanto più che quando si assuma il congedo di paternità top condividi insieme
E questa è una cosa importante io mica dico che non è importante il contrario paternità ma non sono d'accordo che se lo stesso numero di giorni poi dare il tuo emessi a fronte dei cinque già sono tanti
Ma quello che conta semmai il congedo parentale che su quello degli uomini non lo prendono anche perché sottopagato viene pagato al trenta per cento quindi questa cosa qui
Dovrebbe essere rivolta il non aumento della responsabilizzazione paterna
Finanziamo dove non è il congedo di paternità
Ma il congedo parentale in cui l'uomo si assume la responsabilità genitoriale in prima persona il nord insieme alla compagna va benissimo dare il congedo di paternità
Ma mi dispiace c'è una differenza tra l'aver fatto un figlio e a esserne padre è una cosa completamente diversa quindi il numero di giorni oggettivamente deve essere diverso
Allora io dico su quel sito aspetto
E più complessivamente sulle politiche in welfare
Da questo punto di vista c'è bisogno di un'azione di sistema e l'azione di sistema significa che abbiamo bisogno di un insieme di misure ampie strutturali
E mettere in agenda questa cosa
Come Trio Rita e non più come la politica sociale negletta cioè la prima cosa che si taglia perché tanto poi ci sono le donne che risolvono il problema tappano il buco immigrati ogni grazia di Linda Laura Sabbatini
E un altro intervento molto interessante è stato quello di Fabio Pammolli professore del Politecnico di Milano economista presidente della Fondazione
C'è Marche ha raccontato quella che è un po'una cornice e generale della situazione del Paese di quegli di che sono i nodi da affrontare per poter affrontare anche il tema dell'occupazione femminile anche qual è
Il il LinkedIn Castro
è perfetto potrà innovazione tecnologia in qualche modo avanza mento
Nel progresso e il ruolo delle donne nella società attiva
Una cornice di lungo periodo vede una fortissima correlazione tanto è vero che se facessimo una riflessione la vedremo come
Una retta tra progresso tecnologico progresso scientifico apertura della società la Società aperta sul sul paternalismo a cui torno tra poco parlando di quei di di alcuni punti che toccava prima Linda Sabbadini
Tra questa apertura e questa spinta del progresso tecnologico e la condizione femminile
Perché se noi guardiamo alcuni risultati intanto se guardiamo al trend di lungo periodo ne vediamo negli Stati Uniti
De un passaggio d'sia come ore lavorate sia come salario rispetto al agli uomini maschi un passaggio del trentasette per cento al settantacinque per cento quindi va bene negli anni tra il sessantotto e il due mila otto rispettivamente e dal sessantadue per cento all'ottantuno per cento questo avviene contestualmente ci sono delle bellissime analisi empiriche
Di barba latente tronco lo vedi di Claudio di Vietti ma ci sono anche molti lavori empirici di persone che in Banca d'Italia come Zizza Francesca Lotti hanno fatto un enorme lavoro e un grande contributo e ci fanno vedere che l'ottanta per cento del gender gap con la difficoltà di parlare dighe a livello internazionale guidato dalla composizione settoriale tredici perché c'è un aspetto importante che la domanda del lavoro di lavoro
Espulsione anche dell'evoluzione della società e della capacità di quella società ad esempio di produrre domanda di lavoro in settori qualificati dove la componente di servizio è cresciuta nel corso del tempo
Questo non lo sappiamo dalla storia questa correlazione tra progresso tecnologico scientifico e condizione della donna e della società nel suo insieme
E conosciamo perché dalle cose elementari dell'innovazione in campo medico sugli anticoncezionali e sugli antibiotici che hanno modificato a quell'epoca oggi potrebbe sembrare
Retrogrado papà all'epoca furono dei fattori abilitanti di una maggiore presa oltre che le trasformazioni sui processi ha da questo punto di vista il rischio che noi dovremmo forse come Paese considerare e che questo luogo potrebbe aiutare
A a scongiurare con una consapevolezza di questa cornice e il rischio del ripiegamento su un equilibrio di paternalismo restrittivo
Che riguarda le istituzioni nel mercato del lavoro che riguarda il disegno delle politiche di welfare che riguarda tutta una serie di credenze collettive che sono antiscientifica
Che cosa quali sono lei l'ha letta allora paternalismo e dalla ci dica quali valide faccio lesioni reali vede faccio un esempio lo
A mancare neanche aver lavoro articolo otto del decreto legislativo centotrentotto due mila undici che entro consente la contrattazione
In deroga da uno spazio per la contrattazione
In deroga rispetto ai contratti collettivi nazionali
L'allora ministro ne abbiamo discusso vedo
La l'amica qui presente ne abbiamo discusso con c'era anche Antonella Marsala in un seminario poche settimane fa quello è uno spazio enorme per una flessibilità nella contrattazione che consente anche la costruzione di pacchetti di UE far che espandono dei diritti che altrimenti sarebbe più difficile realizzare
Certamente sarà macchia di leopardo ma introduce delle best practices
Seconda considerazione mai abbiamo avuto una battaglia sul lavoro qui esimi colleghi
Sanno che che siamo in disaccordo ma lo eravamo
Cioè in modo trasparente sin dall'epoca
E abbiamo avuto una battaglia di retroguardia tutta interna alla sinistra
C'ha portato all'affermazione del contratto unico a tutte le lascia intanto una vicina del contratto unico a tutele crescenti quindi ribadendo
Una forma contrattuale dominante su tutte le altre proprio mentre la digitalizzazione la crea costruzione di piattaforme risiedeva di ripensare al confine tra lavoro autonomo e lavoro dipendente proprio mentre avevamo bisogno di liberare anche da un paternalismo eccessivo il finanziamento delle pensioni e del welfare e dell'assistenza che oggi in Italia è tutto
Primo pilastro del tutto a ripartizione con effetti intergenerazionali spaventosi ma dentro le fette intergenerazionale che ci attende il costo maggiore sarà sbilanciato sulle donne
Sarà sbilanciato somme lorde e quindi da questo punto di vista la diversità a cui faceva riferimento Parisi prima
è una diversità che passa per la libertà e per un'emancipazione da uno Stato che tutto vuole definire la forma contrattuale dominante il fatto che tu non sia in grado di occuparsi della tua pensione lo faccio io
Dopodiché scopro che i contributi in un sistema a ripartizione sono stati disegnati come contributi con una demografia che era quella che leggo con loro le Gloria Estefan
Gli anni gloriosi trent'anni gloriosi con demografia che cresceva economia che crescerà
Questa situazione non c'è più e noi avremmo un problema e lo abbiamo già oggi
Un problema di precarietà anziana che ha tutta una serie di conseguenze sul mercato del lavoro nel suo complesso e quindi io credo che che se accettate la provocazione
La prospettiva dalla quale questo consesso può guardare all'evoluzione della società aperta il contributo più importante sapendo che stiamo parlando di problemi che riguardano
I due generi oltre e tutte le forme in cui la diversità si manifesta nelle nostre società in ogni dimensione
E che questo consesso consesso ideale per aiutare ad avere una maggiore capacità di costruzione di credenze collettive positivo
Cioè noi non abbiamo oggi noi abbiamo ancora un dibattito pensata dibattito sui vaccini pensata di ci sembrano problemi lontani non ci sono problemi
Ci sono problemi di una società faccio un ultima citazione poi mi taccio c'è un bellissimo libro che dovremmo riportare qui come fonte uno degli elementi fondativi che non parla di questioni di genere de moral conseguenze sull'Economic Growth di ben tre ministri dove far vedere la la cui evoluzione tra condizioni economiche sociali e apertura
Riduzione della via noi adesso abbiamo una situazione di lo Kinder in un equilibrio che è un equilibrio che ricerca
Forza nei trasferimenti Nations da questo punto di vista lo dicevo prima Parisi
Io distinguerei due aspetti
Del reddito di città c'è un aspetto che riguarda la misura
Di trasferimento
E c'è un aspetto che riguarda la modernizzazione dei centri d'impiego
Questi due aspetti vanno trattati in modo distinto perché la seconda cosa una cosa di cui abbiamo bisogno di ed il e e e ne abbiamo bisogno per una serie di fallimenti che hanno tradotto in adempimenti amministrativi
Un modello danese nessuna traccia l'altra parte invece quella di disegno della manovra io la ritengo altamente distorsiva
Perché è di nuovo concorre in un momento molto particolare della nostra nostro paese che peraltro durata da trent'anni gli scritti di Riccardo Faini sul fatto che l'Italia stava crescendo sono scritti del novantacinque
E noi abbiamo un Paese che continua a essere fanalino di coda nella crescita della produttività totale dei fattori della crescita del del reddito pro capite ma come pensiamo di realizzare un miglioramento della condizione femminile in un contesto del genere
Avremo una società polarizzata
Che si chiude contro la diversità chiudendoci contro la diversità sviluppa credenze negative
E questo le qui e credo che purtroppo ci siano due anime del reddito di cittadinanza una costruttiva
è una che purtroppo rischia di andare a collidere con quella costruttiva imberbe di in un unico provvedimenti
Allora e infine dopo aver ascoltato gli interventi di Linda Laura Sabbadini del professor Fabio Pammolli ascolterete anche l'intervento molto rapido di Marta Dassù dell'Aspen Institute anche lei
Aderente al progetto delle contemporanee che in qualche modo guarda al futuro e guarda agli aspetti positivi di questo Progetto
Rifaremo dopo il problema è quello degli incentivi positivi o negativi rispetto alla crescita economica che poi il vero antidoto problema della disoccupazione delle donne comunque
Dopo la parola solo per dire che ringrazio anch'io motore contemporanee credo che siamo in un momento molto delicato per le donne oggi siamo stati anche giustamente ottimisti su vari fronti
è un momento culturalmente e politicamente molto preoccupante non solo in Italia dove Verona lascia il tempo che trova naturalmente
Ma perché c'è una enorme guerra culturale che attraversa molti paesi tutto Occidente di Stati Uniti come sappiamo dove donne Trump
Si guardano malissimo null'altro ma anche il Brasile di Bolzonaro dove Bolzonaro si permette di dire cose assurde Carrisi la violenza contro le donne passivi nel film lunedì
Per te
Ora questo è un tema cruciale perché lei nuove divisioni politiche tendono a passare ormai dall'identità non c'è più a destra e sinistra tradizionale secondo me è un danno enorme per la causa delle donne e per i problemi di uguaglianza di diritti nelle nostre società sul tema donne diventa un tema faccio male
Perché siamo in Mississippi appunto cioè se viennese compresso e schiacciato in queste divisioni fra podio posti bisogna che rimanga una grande questione nazionale
Riguarda il benessere dell'insieme della nostra società e quindi brave le contemporanee che tentano proprio dall'inizio di essere trasversali dobbiamo riuscire ad esserlo dobbiamo evitare di farci comprimere in questo scontro fra fra identità strappo di culturali
E fra guerre identitarie
Che è la natura nefasta della politica contemporanea e così concludiamo questa puntata di lavorare in un po'
Avendo vi dato uno spaccato di una importante giornata di approfondimento dia ascolto e di proposta
Nelle contemporanea Napoli che seguiremo ovviamente anche su questi spazi dandovi degli aggiornamenti di tanto in tanto
Interventi davvero
Di grande qualità avete ascoltato appunto le voci di Linda Laura Sabbadini statistica sociale dell'Istat editorialista della Stampa del professor Fabio Pammolli professore al Politecnico di Mila no il presidente della Fondazione CERM e la voce di Marta Dassù dell'Aspen Institute e appunto tra le promotrici nelle contemporanee
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