L'informazione nell'era del 5G

Già presidente dell'Ordine genieri la provincia di Napoli e quindi l'invito a prendere posto nel mentre richiamo
Il professor Francesco Saverio Vetere segretario generale dell'Unione stampa periodica italiana Carlo Verna Presidente del consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti Simon's Pietro Romano docente alla Federico secondo amava agenda rector di Apple decano pre laccate mi e l'ingegner Daniele luminari Manager of solution delivery Ict FastWeb S.p.A.
Grazie per essere con noi grazie anche soprattutto al sottosegretario senatore Vito Claudio Crimi sottosegretario di Stato Presidenza del Consiglio con delega all'editoria
Io prima le ho detto non la invidio e confermo confermo quanto quanto le ho detto prima la mia voce troppo forte o Arrivabene avere se troppo forte la faccio faccio abbassare la il volume
Abbassiamo un po'per piacere
Ancora Perfect allora io sono dicevo freddi sono un giornalista economico del TG uno posso dire senza tema di smentita perché è vero ciò che va in onda e ciò che resta oggettivamente parlando di essere stato uno dei primi
Aver portato il il tema dell'industria quattro punto zero nel TG uno con alcuni servizi delicati ad aziende che si stavano adeguando questo nuovo sistema che si basa sulla digitalizzazione io ringrazio gli organizzatori di questo evento
Per averlo organizzato perché non è eventi del genere
Danno a chi partecipa chiunque esso sia tecnico o meno gli strumenti necessari per affrontare le incognite che sono insite in tutte le innovazioni
E quella del cinque g è un'innovazione di carattere epocale
Che ecco porta con sé le incognite dell'innovazione più altre incognite
Di carattere etico e deontologico perché poi vi spiegheranno ai nostri ospiti che cos'è il cinque Gini cinque g un nuovo sistema nervoso che andrà tenne a trovare tutte
Le nostre azioni quotidiane non solo ma anche degli oggetti che sono con noi quotidianamente
E magari a cui noi non facciamo caso forse faremo ancor meno caso con con i cinque g quindi a questo punto io ovviamente lascio la parola a i padroni di casa
Per i loro saluti e quindi allora dei cenni ad Armando Zambrano Presidente del Consiglio nazionale degli ingegneri prego Angelina
Prego allora inizia Genal Cosenza presidente del va bene già nella provincia di Napoli fino perché il secondo che parla e più importante quindi chi parla il mio Presidente per secondo dell'ordine di importanza B a me diciamo
Il il
Il compito l'onore dei saluti anche io ringrazio questa qualificatissima importantissima presenza anche un un doppio ringraziamento all'onorevole Crimi che so che è arrivato davvero da poco quindi un'altra giornata pesante che si aggiunge diciamo aggiornata io più modestamente ho fatto cinque anni l'assessore regionale quindi però in Campania quindi anche quelle era un compitino non facile quindi immagino lo sforzo che si debba fare e diciamo il tema è enormemente stimolante Mini informazione nelle rare cinque g certo c'è un tema anche di cose popoli informazione femminile nel due mila diciannove probabilmente doveva c'è questa questo questa parte diciamo della democrazia che e cruciale ma anche subisce insomma il sistema tale ma non il sistema politico assolutamente il sistema tecnologia generale tende un po'a ribassare il tutto perché perché spesso sì sento più le voci non professionali dei social eccetera che non i professionisti vice un tema in generale in formazione c'è un tema informazione nell'era del cinque g noi abbiamo anche il tema didattica
Nel cinque jeep che Di mestiere faccio il professore della Federico secondo quindi diciamo né a San Giovanni a Teduccio abbiamo questo nuovo polo tecnico scientifico in cui come forse è noto sono venuti diciamo dei dei top player mondiale quindi c'è da unità e polacca del Mid Europa c'è Cisco Academy ce la De Roit Academy c'è un'accademica alle delle Ferrovie dello Stato le feste
E da pochissimo da lunedì ci sta team work in capitale quindi diciamo c'è
C'è veramente il il meglio per fa didattica perché poi c'è il tema didattica nell'epoca cinque Gina didattica nell'epoca cinque g un'altra didattica una didattica non frontale una didattica in cui i docenti sono assieme
Agli studenti di studenti lavorano solo in gruppo i gruppi devono essere multidisciplinari
Eh devono devono percepire devono percepire la modernità cioè devono tendere al futuro perché come nel caso del giornalismo non è che non ci sarà più il giornalismo non è che non ci saranno più alcune figure professionali
Importanti saranno diverse
Solamente chi coglie la diversità chi chi coglie la la l'essenza della diversità farà a Bingo diciamo farà ed è ancora all'epoca dico da anche la ingegnere che delle delle non è più l'epoca delle industrie pesanti non è più diciamo l'idea che che che Google ha diciamo sia nel secondo al mondo per capitalizzazione e che nessuno mediamente sa cosa vende
La dice lunga vende informazione quindi diciamo
E eh non è che ci vuole la l'inquinamento diciamo della grande industria per fare la capitalizzazione Cook solide
Ciò ridente queste Google queste amazzone queste peso Bucco e quindi sì vedere leggo quasi tutti i lei più grande impresa edili per capitalizzazione vendono idee non vendono prodotti che che quindi specie in una regione in una città
Che come dire e la politica e accusata ma è nei luoghi comuni di si attribuisce qualunque cosa però tutti riconoscono fantasia creatività tutti provano mondo riconoscono fantasia creatività
Diciamo il tema è canalizzare la fantasia e la creatività
Verso verso l'innovazione non verso altre cose o addirittura verso verso derive quindi è un tema cui noi teniamo moltissimo ordini ingegneri e addirittura già il secondo evento
Che facciamo faremo massimo sforzo per diffondere questa la cultura questa cultura perché sono grandi
E grandi occasioni poi forse lo dirà meno di meglio di me professò Nun Simon's Pietro Romano ma prova San Giovanni a Teduccio forse parte uno dei primi esperimenti cinque g cioè già partito realtà c'è già una cellula quindi diciamo e possibile anche che parta da lì da questo posto che in cui si alterano le buone notizie un giorno una cattiva notizia un altro giorno non lo sparatore un giorno ma l'altro giorno è che tenuto team working capital la diciamo può può partirei diciamo super Napoli questa nuova epoca io mi fermo qui perché come tutti professore tendenza parlare quarantacinque minuti che un'ora un minuto
Meno al quarto d'ora accademico Mamme invece mi mi fermo qui vi ringrazio ancora spero che sia la bellissima anzi sono certo sarà una bellissima mattinata compiacere cedo la parola al mio Presidente Armando Zambrano grazie
Grazie grazie Edoardo per l'invito
A un convegno che devo dire dimostra ancora una volta come Napoli sia un po'diciamo all'avanguardia su certi temi lo dico perché e il primo convegno qui sono invitato a livello territoriale il su su questo tema del cinque g sull'informazione a dimostrazione che poi la sinergia che l'ordine di Napoli AA
Con l'università grazie anche al presidente Edoardo Cosenza importante importante e devo dire alla fine quadranti prospettiva sarà in grado anche di portare gli ordini a vedere ancora di più questa necessità di mettersi insieme di mettere insieme forse e capacità e impegno impegno con l'università con gli altri soggetti imprenditoriali che hanno interesse a dialogare con gli ingegneri così come ingegnere hanno interesse a dialogare con le forze produttive di questo Paese
E quindi l'iniziativa è bella interessante sicuramente da da replicare mette in campo
Tanti temi tanti temi importanti perché è evidente che dice ieri sono gli artifici del processo di realizzazione dell'innovazione in campo informatico
Ed è evidente che loro saranno le punte di diamante per sviluppare quelle che poi sono le applicazioni della Rete cinque g alle quali ci stiamo già preparando
Ci siamo preparando nel senso che ovviamente in campi soprattutto sanitari per esempio della biomedicina dell'ingegneria biomedica nel campo della robotica
è fondamentale
La presenza e la capacità degli ingegneri poi di utilizzare questa nuova tecnologia per rendere più efficiente le macchine quindi per curare meglio le persone per fare in modo che le comunicazioni siano più rapide che le industrie
E sappiamo quante ne abbiamo bisogno in questo Paese dove vediamo proprio in questi giorni che la Francia pare ci abbia superato al secondo posto per quanto riguarda la produttività poi si va a vedere il valore aggiunto invece polli siamo ancora primi insomma
Discussioni che lasciano un po'il tempo che trovano ma è evidente che un recupero di produttività passa per la fantasia la capacità soprattutto degli ingegneri di mettere in campo e di utilizzare queste tecnologie noi ci siamo mettendo del nostro come Consiglio nazionale come rete ordinistica
Abbiamo di recente dell'ultimo Consiglio dei ministri si è approvato finalmente il decreto era un anno che ci stavamo lavorando per la vita siamo partiti molto prima per l'istituzione dell'albo degli ingegneri biomedici e tecnici
è una vittoria importante che va a tutela dei cittadini va alla riorganizzazione migliore della sanità arrendere ufficiale all'interno del mondo sanitario la presenza di questi di queste specializzazioni di cui dobbiamo dire in Italia siamo veramente probabilmente tra i primi al mondo è sicuramente un segnale importante di efficienza e di capacità
Per il nostro Paese di risponde
Questo al volo tecnico lo terrà il consiglio nazionale ingegnere anche questo una cosa importante di cui ringrazio il governo che ha mantenuto questo impegno che per la vita viene un po'da lontano ma è evidente
Che mantenere in questo una né proseguire quindi quello che era il nostro progetto è una grande soddisfazione
E credo che il fatto che sia presso il Consiglio nazionale se ancora un'attestazione di come di ordini professionali siano in grado di dare delle risposte importante alle necessità risposte che devono però essere supportate anche da una collaborazione che il Parlamento il Governo devono dare all'iniziativa che siamo ulteriormente portando avanti
Abbiamo visto con piacere nel decreto Crescita ci sono un paio di cose importanti un richiamo fondamentale alla sussidiarietà dei professionisti dalla pubblica amministrazione
Sussidi Rita per me vuol dire lavorare impegnarsi per la pubblica amministrazione lo facciamo devo dire con applicazione e sacrificio
Impegno e la pubblica amministrazione se ci dà fiducia
Penso che potrà essere ripagata con accelerazione delle procedure con una migliore competenze in tanti settori siamo lavorando
Nel per il coordinamento approfittò del della presenza del sottosegretario che ha un'altra rogna che quello della Protezione civile non lo sa
Meglio di mezzo ma anche lì siamo collaborando con il commissario di governo del cerchi da usare con proposte iniziative siamo nell'Osservatorio stiamo cercando di di prenderci le responsabilità che in fondo questa nel nuovo mondo provvedimento che che che dovrebbe andare in gazzetta in questi giorni responsabilità dei professionisti per accelerare le procedure siamo disponibili anche ad andare oltre in questo siamo creando e abbiamo creato questo coordinamento del corpo tecnico
Che abbisogna che non realizzazione in cui gli ingegneri architetti geometri e già oggi si sono messi insieme per dare un contributo importante al Paese praticamente la Protezione civile avrà finalmente una struttura dei quattro ordini potrà disinteressarsi tra virgolette ma cementerie saremo noi completamente dell'organizzazione
Di tutte le consulenze post terremoto nell'immediatezza del terremoto con le perizie che facciamo le famose schede ed esse che abbiamo costruite insieme col mondo pro universitario e scientifico che servono a a garantire la sicurezza delle persone il rientro nelle abitazioni è un progetto importante unico in campo europeo forse in campo nazionale
Ci consentirà di organi mettere insieme quattro cinque mila sei mila professionisti specializzati di altissima competenza che possono intervenire
Qui ci manca qualche pezzettino e qualche qualche norma di completamente poi beh siamo già pronti e quindi ci auguriamo che con l'aiuto del sottosegretario
Riusciamo a portare avanti l'ultima cosa che vi dico sul tema proprio dell'informazione abbiamo deciso di riorganizzare il mondo degli ingegneri dell'informazione sono tantissimi sono quasi un terzo degli iscritti all'albo quindi sono oltre sessanta settanta mila
Anche per avvicinarmi di più all'iscrizione all'albo non abbiamo più di cinquanta mila matricole laureati all'anno in ingegneria siamo la la la il diciamo la facoltà più più gettonata mettiamola così abbiamo superato tutti però di questi arrivano all'albo doppi passaggi dell'esame di Stato eccetera non più di quattro cinque mila
Dobbiamo superare questa tendenza forse a non iscriversi all'albo perché riteniamo che il nostro mondo che si basa su principi etici sull'organizzazione su tante cose l'assicurazione obbligatoria formazione obbligatorio non c'è
Professionisti in Europa e forse al mondo che ha i pesi e i carichi
Che la riforma del due mila undici e due mila e dodici ci ha dato ci fa bene ci fa anche piacere ci ha contro costretto a riorganizzarci essere più operativi più disponibili nei confronti dei colleghi però tutto questo
Deve vederci sempre più impegnati in un'organizzazione che ci consenta di attrarre anche quelle professioni e parlo particolare del mondo dell'informatica che non hanno riserve di legge e dove
Dobbiamo dare attrattività lo stiamo facendo con il processo della certificazione delle competenze che sarà volontarie consentirà a chi si iscriverà all'albo di avere una premialità
Diciamo che il mercato deve riconosce non vogliamo norme o leggi particolari su questo il mercato deve riconoscere che chi verrà certificato in questo processo libero democratico
Approvato da Accredia e con normative Uni sarà quello che consentirà al committente tinti di poter individuare ci auguro mi auguro all'interno del nostro Abo le competenze maggiori per risolvere i temi in cui la sicurezza è fondamentale perché probabilmente un programma sbagliata una tecnica tecnologia sbagliata nel campo dell'informazione forse può creare problemi anche gravi alle persone più probabilmente di un di un cantiere o di un diciamo una tavola da Ponte posizionata male mettiamola così per capirci in termini proprio concreti e qui purtroppo diciamo mancano forse delle regole più cogenti
Lavoriamo però per qualificare e dare le persone migliori con le maggiori competenze possibili in questo per questo il comitato ci treni che raggruppi cento sei rappresentanti degli Ordini territoriali nella nostra proposta che sarà esaminata nell'assemblea del PCI trainer la settimana
Prossimo questo non ricordo se fosse questo sabaudo
Sarà diventa un gruppo di lavoro del Consiglio razionali integrato all'interno della nostra struttura con un'attività di sinergia straordinaria tra Consiglio nazionale e questo organismo che spesso vive un po'è immagine e non c'era un rapporto e un dialogo diretto credo sia un passo avanti anche nel riconoscimento del ruolo importante degli degli ingegneri informatici che devo dire
Sono sempre più numerosi sono quelli che impiegano due virgola sei mesi per avere un un impiego dalla laurea a fronte di tre e mezzo quattro dei due del del resto dell'ingegneria a dimostrazione che c'è una fortissima richiesta ingegneri formati dieci e che consiglio nazionale deve come dire agevolare questo
Questa professione che è importantissimo e fondamentale per questo Paese grazie ancora per l'invito a complimenti per l'iniziativa
Grazie
Esaminerà allora
è ancora alto il volume o sbaglio alto mi sentite bene troppo forte un po'alto
Abbassiamo un po'altrimenti tra un'ora sarete tutti sordi perfetto presente sembrano prima faceva riferimento all'aspetto aspetto umano ed etico non è la gestione delle informazioni e anche dell'informazione perché quello che che caratterizza diciamo la la rivoluzione del cinque g che la scintilla che renderà realizzata la digitalizzazione e l'industria quattro punto zero l'utilizzo dei nuovi giacimenti petroliferi
Del terzo millennio che sono i big data Big Data sono le informazioni la gestione delle informazioni poi diciamo pirata alla vita quotidiana sociale al politico al culturale diventa informazione e quindi presidente giustamente sottolineava l'importanza degli enti intermedi come gli ordini professionali nel nella governance degli aspetti etici e deontologici di questi di questi processi e la tecnologia se ci fate caso e il filo conduttore della del progresso dalla comunicazione perché a me siamo passati dalla tradizione orale alla a ai avrei ai social nella tradizionale c'era la molti direzionalità
Difficilmente verificabile perché la tradizione orale tradizionale poi la tecnologia intervenuta con la stampa sono arrivati i libri le calzette i primi giornali abbiamo avuto una comunicazione unidirezionale la radio e la televisione hanno reso questa comunicazione bidirezionale internet la resa orizzontale i social che il Telecapri ecologia mobili l'hanno resa circolare
Se ci fate caso siamo tornati diciamo nella circolarità ad una molti direzionalità evoluta rispetto all'inizio quando abbiamo cominciato con la tradizione orale con gli stessi problemi di verifica dio antologici etici ma che cos'è il cinque giri e il nuovo sistema nervoso che andrà a collegare come dicevo prima la nostra vita in tutti i i momenti più importanti della giornata ci spiega tutto il l'ingegnere luminari di FastWeb che ci farà vedere
Proprio oggettivamente che cos'è il cinque oggi cosa sarà come funzionerà e vedremo anche un video in cui le alcune sue applicazioni sono già realizzate in ambito produttivo
Buongiorno a tutti Santaniello Minari lavora in FastWeb
Io lavoro nella divisione
Enterprise che lei mi scusi se se la interrompo o vorrei fare una piccola mozione d'ordine qui ci sono delle comodissime poltroncine dopo che l ingegner luminari ha concluso la sua spiegazione vi invito a prendere posto perché siano sembra e stiamo aspettando per gli ospiti gli ospiti sono già tutti qui
Esatto poi dopo prendete posto che cominciamo il dibattito
Dicevo lavoro nella divisione enterprise chiedo scusa per la voce ma sono reduci non influenza
Da una divisione enterprise che vende servizi Camera alle aziende clienti FastWeb e il mio ruolo è realizzare i servizi più innovativi quindi cinque giri servizi internet Orsi INPS servizi intelligenza artificiale Cloud eccetera sono anche membro del gruppo di esperti che sta aiutando il ministero dello sviluppo economico a studiare la strategia delle sue intelligenza artificiale
E questo è la dimostrazione di quanto queste cose siano legate fra loro come diceva il dottor Manfredi cinque g connettere cose che le cose c'erano dati sui dati applicazioni intelligenza artificiale algoritmi e temi anche etici
Quello che voglio spiegare bene l'intervento di oggi è una base di cos'è cinque g e poi entrare un po'nel concreto di qualcosa che stiamo facendo come Fassone cinque giga può essere
Una suggestione per come cinque g cambierà le nostre vite come dire diventerà pervasivo nella vita di tutti
Allora quando passiamo le tecnologie precedenti a cinque giri quindi tre G quattro G eccetera siamo abituati a valutarle da un suo punto di vista che la capacità di banda acqua anticipiamo
In realtà col cinque g questi Gia sanno molti di più si passerà da centinaia di megabit per secondo a all'ordine di gigabit per secondo per singola connessione ma questo non è l'unico parametro sotto cui saranno valutati risponde applicazione soluzioni cinque g si introdurranno altri concetti che diventeranno importanti
E quindi cinque ci permetterà di fare applicazione abbassa la tendenza dell'ordine del millisecondo permetterà di connettere milioni di Devine specchio mq quindi applicazioni legate all'interno delle cose
E permetterà di funzionare anche in contesti dove oggi il in quattro G le tecnologie precedenti hanno i proventi per esempio connettività su veicoli in movimento razzi ad alta velocità fino a cinquecento chilometri da quello che quindi cominceremo a vedere nella proposizione degli operatori saranno profili di offerta non solo legati alla banda numero di giga ma anche legati a questi e caratteristiche per cui vedremo profili di offerta denominati Enhanced mobile Broad bando che significa ad alta banda quindi il quattro G più potente ma vedremo anche profili legati al massima cinta comuni cationi quindi alla così tardi collegare del raìs aiuti ad alta densità che come dicevo prima e vedremo profili di offerta che garantiranno livelli di latenza rivede gli affiliati di di affidabilità elevata
Perché ci saranno queste offerte che saranno rivolte non saranno rivolte sicuramente o non tanto ai con spari consumatori presidenziali
Ma saranno rivolte soprattutto alle aziende perché nello sviluppo del cinque g quello che diciamo uno dei temi che sta portando questa nuova tecnologia proprio la possibilità di utilizzare cinque g
Per realizzare applicazioni innovative in molti ambiti verticali
Quindi ho elencati alcuni alcuni su cui stiamo lavorando anche noi
Per per cui per esempio in ambito media potremo vedere video ad alta definizione in streaming real-time interattivi potremo vedere la soluzione di realtà aumentata data virtuale in ambito automotive vedremo i veicoli a guida tono ma che dovranno
Cortei hanno che sono un'altra innovazione importantissima e che dovranno utilizzare sistemi di connettività con caratteristiche
Per cinque g
Nel mondo delle utilities vedremo sia soluzioni diciamo l'evoluzione degli attuali sul Cefis mammiferi sia soluzioni legate per esempio alla robotica per andare a intervenire su stabilimenti Osborne nelle condutture sulle condutture linee condizioni di pericolo senza l'intervento umano
In ambito public se effettive diamo pervasività delle soluzioni video sorveglianza che ovviamente pone anche dei temi etici ma che alla potenzialità di aumentare di molto la nostra sicurezza
Utilizzando anche telecamere non solo fisse ma telecamere mobili telecamere a bordo di droni telecamere guerra volte recavano a bordo di di veicoli
Anche l'ambito Harker sarà molto impattato da cinque Gini
L'applicazione più innovativa e quelle robot che fare operazioni controllato a distanza
Questo diciamo è è molto innovativo ma anche senza rivali
Arrivare a tanto
La telemedicina la possibilità di dotare il podio da lasciare di di non ospedalizzati ai pazienti che possono essere monitorati da casa con sensori e anche con attuatori quindi con sistemi che permettono di disguidi
Dini
Di
Attuare la terapia
Ovviamente richiede connettività affidabile sicura che non deve mancare mai e per cui anche su questo cinque giorni
Importante l'ultimo elemento è quello dell'industria in duetto dell'ambito industriale anche quale macchine
E gli apparati nelle nell'impresa indenni nell'industria sono sempre più connesse c'erano dati
E sono e generi chiedono anche di essere monitorati e atto che controllati da remoto con ma se la tensione alta affidabilità e di nuovo quei concetti che dicevo prima
Per visto l'argomento della di questo convegno Oporto ho portato anche una slide che fa un carotaggio un po'più di di di dettaglio sul gli impatti sul mercato dei media ed entertainment
A si prevede che l'impatto de cinque giri sarà prevalente sulla catena del valore del del mille Inter teme sarà prevalentemente nella parte a valle e a monte e quindi la produzione dei contenuti e quindi la contribuzione di flussi ad alta definizione in real-time quindi indiretta Conte croci e cinque giri e all'estremo opposto diciamo il chi fruisce dei contenuti avrà attraverso smartphone cinque g o dispositivi collegati in cinque g che avrà nuove capacità nuove nuove possibilità per esempio
Visto insultare di vedermi riso Ytzhak contenuti in realtà aumentata piuttosto che di interagire col contenuti stessi per cui gli ambiti che diciamo tutta la catena del valore crescerà moltissimo lì ci sono dei numeri che non sto a leggere ma che sono parlano di crescite di questi componenti questo mercato dell'ordine del mille per cento
Gli ambiti in cui vedremo diciamo queste crescite sono prevalentemente quello dei dei del mobile media quindi contenuti appagamento che verranno erogati attraverso cinque g Damon Bayadère Tai Sin quindi del i contenuti pubblicitari di advertising veicolati attraverso cinque Gini
Che potranno beneficiare Caratese cinque g per cui non lo so solo contenuti indifferenziati
Moro direzionali ma contenuti interattivi che potranno eventualmente anche essere adattati al modo in cui l'utente interagisce faccio un esempio perché se no si capisce
Se avete presente badante tracce il livida interattivo l'esperimento diventerà Tivoli Netflix e lo immaginate con la tecnologia cinque g con Deva esche real-time con intelligenza artificiale legge le mozioni del del di chi sta vedendo il contenuto potete immaginare un'esperienza molto più fluida interattiva e assolutamente innovativa rispetto ad oggi perché serve cinque g perché innanzitutto per l'alta banda dei contenuti ma poi perché questa interazione con l'emozione con la relazione del della di chi sta vedendo il video deve essere fatte in tempo reale
Ma l'altro al terzo diciamo una terza riga riguarda un brodo alle tv
Oggi Netflix collegato alla rete fissa domani questo tipo di connessioni possono arrivare attraverso rete mobile
Poi la quarta riga riguardano mente reality virtuali alticcio alpine Ming
Oltre contenuti tradizionali ci saranno anche questi contenuti che oggi sulle reti attuali non possono essere trasmesse ma che passano abilitate
Dalle venticinque C e poi c'è una riga che riguarda new media queste son cose che ancora non esistono stiamo parlando di per esempio contenuti sfruttabili
In nelle auto a guida autonoma il guidatore speriamo di no ma perizia potrà essere chi sta nell'auto potrà o cosa che oggi non è possibile
Potrà essere alloggi diciamo un un fruitore di contenuti ad alta definizione su un'auto che si muove ad alta velocità quindi in generale come suggestioni i cinque g e come promesse di applicazioni il cinque g a molti ambiti di applicazione
Cosa stiamo facendo come Fast queste sono tutte cose futuristiche in parte diciamo cominciare se realizzate in alcune sperimentazioni quindi particolare fast debba partecipa sa partecipando la sperimentazione del ministero sviluppo economico che prevedeva appunto di concedere frequenze cinque giri in anticipo rispetto al rilascio delle della del bando di di assegnazione di frequenze su cinque citano e stiamo lavorando a Bari e Matera
Siamo ora su questo bando e sperimentazione stiamo lavorando anche in altre città su sperimentazioni su base volontaria quindi a Roma Genova e
In futuro anche altre città
Cosa abbiamo fatto sostanzialmente alcune delle cose di cui ho parlato prima le stiamo realizzando in ambito di prototipi in ambito di applicazioni sperimentali
Su questo vorrei farvi vedere un video che dimostra uno primo caso di applicazione che abbiamo concretamente realizzato
Lo racconto io scusa per l'inconveniente sostanzialmente questa applicazione è stata realizzata con Isotta Fraschini autori che costruisce motori navali in uno stabilimento di Bari quello che fa questa applicazione è un caschetto di realtà virtuale aumentata anzi di Mixer collegate cv magari abbassate il volume Luigi monogramma nelle nelle inizialmente
Veramente all'operatore sovrapporre un ologramma alla componente meccanico su cui sta lavorando
Per cui l'operatore in ambito boh per motivi formazione o per motivi di assistenza tecnica è tiene all'unità guidato passo passo nella nell'interventi anche complessi manutenzione politico su un motorino inoltre l'impossibile e lo abbiamo visto che si rischia un'esplicita collegare nelle nei programmi devono un assistente remoto che può dare istruzioni passo passo e in modo interattivo
Spiegare quale Vittek quale oggetto del motore su quale oggetto del motore intervenire
Ovviamente questa applicazione per adesso l'applicazione sperimentale Isotta Fraschini motori ci sta lavorando e la sta provando ad applicare i suoi processi produttivi e a diciamo un potenziale di sviluppo molto ampio in tutti gli ambiti in cui è necessario lavorare su componenti complesse per cui può basta abbassare i costi di formazione abbassare i costi di manutenzione e potenzialmente a essere molto impattante sul sul business dei nostri clienti spero sia capito nonostante il problema problema tecnico
L'ultima cosa che volevo che volevo raccontarvi e riguarda un'altra in un altro ambito in cui falso sta lavorando chiedo ma cortesi tonale slide
Questa è forse la prima applicazione che vedremo realmente concretizzarsi va avanti
Credevo concretizzarsi realmente nell'ambito per i cinque g già a partire dall'inizio dell'anno prossimo
Ed è il cosiddetto S V doppio a ne sentirete parlare F. Couto più a saper Fix guaire las era nient'altro a cosa molto più banali quel che vi ho raccontato prima ma con un impatto molto più concreto subito
E ne nient'altro che la seduzione della fibra della del capo che arriva a casa per l'accesso a internet con una connessione cinque g
I cinque g è naturalmente e si sposa diciamo è l'estensione della fibra da un certo punto di vista cinque g senza fibra non esisterebbe e cinque g potenza molto la capacità la fibra
Non esisterebbe cinque C senza il PCI senza fibra perché la capacità questa vetrata permissiva se non la fibra non riesco a portarla fino al cuore della Rete
Ed è l'estensione della della fibra perché con le applicazioni Fix guarirà assets quello che si vuol fare proprio togliere l'ultimo l'ultimo pezzo di fibra per arrivare a casa del cliente usare cinque g perché perché costa meno perché molto più veloci da realizzare e le prestazioni dell'ordine di un giga sono le stesse della fibra
La foto che vedete relativa alla prima sperimentazione in Italia che faccia sta facendo con Sanson sulla banda ventisei GHz dove stiamo appunto provando sia le prestazioni sia le sfide impiantistiche per esempio va be'questa è una cosa molto banale ma come realizzato il collegamento c'è un'antenna all'esterno dell'appartamento e c'è un cavo che senza bisogno di buchi nel muro entra all'interno appartamento e si collega a quella nostra rete interna esattamente come farebbe il modem
In fibra attuale per cui quello che stiamo vedendo con questa sperimentazione è una grande potenzialità dei cinque Gini uffizio Guarin assente mi di capacità in termini di rapidità di implementazione e di costi io chiuso l'intervento
è presente alla sprovvista stavo scrivendo degli appunti prendete posto adesso grazie vedete posso soltanto
Comandante di adesso do la parola al professor Romano
Allora avete sentito no un elemento uno prego sottosegretario un elemento centrale fondamentale basilare del del cinque g che verrà implementato incrementato respira a livello esponenziale e l'interazione no mi sembra di aver capito l'interazione e l'interazione però ovviamente e l'aspetto positivo c'è un altro aspetto legato l'interazione che quello della profilazione perché chiunque interagisce viene automaticamente profilato dal dal dal sistema conquista interagendo
Vi faccio un esempio chi di voi ha scopi fai chi conosce a scopi fai no chi è abbonato spot io sono abbonato spot di Fai e al all'improvviso mi sono ritrovato diciamo nella mia un peggio disco di fai la mia playlist fatta da sputi fai perché spera che loro hanno visto hanno mi hanno profilato ogni volta che io apro sputi fai ascolto la musica e mi hanno creato una playlist loro in base ai miei gusti musicali
Questa è la profilazione dell'utente che può diventare anche profilazione del del cliente che avviene attraverso l'Inter l'interazione
Un altro aspetto ovviamente qui sarà quello della dello sviluppo della Rete no che produrrà il cinque oggi ma può cambiare la geopolitica nella gestione dei nodi anche in questo sviluppo della Rete perché comanda chi gestisce noti professor Romano certo buongiorno a tutti
Va be'mi presento brevemente io mi chiamo San Pietro Romano diciamo sulla locandina dell'evento avete visto è indicato sono in mano agenda era Hector de la pole dell'Opera Academy ringrazio vedo Cosenza per aver parlato brevemente anche di diciamo queste iniziative che noi anche grazie alla sua suo coordinamento dire stiamo mettendo in campo a Napoli
Che anche per aver fatto riferimento al fatto che il pollo diciamo di San Giovanni che poi l'ex zona industriale della Cirio che per i napoletani diciamo sicuramente un pezzo tipicità che abbiamo tutti nel cuore diventato effettivamente il l'area della nostra città nella quale ne sperimentiamo cose nuove
Cose nuove che sono proprio non mi piace riprendere le parole Diedo sono cose non legate soltanto all'ambito tecnologico ma in realtà sono legate a un ambito totalmente interdisciplinare
Tra queste cose c'è proprio l'iniziativa recentissima di questa settimana
Della realizzazione di questo diciamo chiamiamoli incubatore o comunque quel di questa sede dove si immagina di poter mettere insieme diverse competenze per poi sviluppare idee anche d'impresa eventualmente insieme a attingo morti in capitale e tra l'altro è vero quello che diceva credo
Che continua stiamo ragionando sul diciamo sull'idea di portare una cella sperimentale per avete l'accesso dico io una rete cinque g cercherò di chiarire legandomi alla sua domanda
Per fare cosa in quell'aria per fare cose che oggi stiamo già facendo per esempio come ricercatori ma sicuramente non in Italia
Quindi posso portare l'esperienza mia come diciamo ricercatore nell'ambito del networking
Insieme al gruppo di controlli automatici della Federico secondo ne abbiamo l'anno scorso svolto un attività secondo me molto interessante legata proprio ai veicoli a guida autonoma di cui parlava l'ingegner luminari
L'abbiamo svolta con tutte risorse italiane c'era un mio tesi sta napoletano che adesso è diventato un pc di studente in Inghilterra Londra si occupa di Network Security che nelle cose di cui mi occupo anch'io
Un dottorando della professoressa Santini che una collega carissima del dipartimento che fa controlli automatici un professore che si trova in Svezia ma che in realtà napoletano
Insieme abbiamo messo in piedi una piattaforma però reale per la quale non ho portato diciamo ne sai ne vide motori posso lasciare riferimenti che consentiva di gestire in maniera automatizzata
L'approccio a un quadrivio da parte di veicoli a cui do autonomi veicoli erano veicoli verdi erano due macchine Volvo e un Track un camion
A bordo di questi veicoli c'erano dei controllori automatici infatti dal gruppo di controlli ovviamente i veicoli a guida autonoma quando si avvicinano all'incrocio hanno bisogno di scambiarsi le informazioni per poter far sì che si decida chi passa prima chi frena anche accelera
Questo l'avevano già fatto due anni fa e l'avevano fatto lavorando con Eriksson
Utilizzando ovviamente le reti Wi-Fi quindi in prossimità della rotonda diciamo dell'incrocio
Ci dall'essere degli access point che dovevano consentire al all'avvicinarsi dei veicoli di ricevere informazioni del tipo la mia velocità
La mia posizione quindi GPS accelerazione collezionare queste informazioni e poi inviare dei dati di attuazione di controllo per dire tu fremito acceleri tu devi fermarti
L'anno scorso l'abbiamo rifatta questa cosa l'abbiamo fatta col cinque GP e per farla avevamo bisogno di una Rete cinque g questa Rete ce l'ha data disposizione son adesso e va be'faccio il professore universitario non faccio diciamo il politico ma sono un concittadino per cui ho le mie idee su che cosa voglia dire oggi la guerra tra gli operatori il fatto che mi fa piacere che Eriksson non stia risalendo mi dispiace però che questo sia venendo diciamo a scapito di altre magari aziende che non necessariamente stanno rubando i nostri dati o cose del genere non so non perché vengono dall'Asia diciamo però Erikson sta facendo molte cose cinque g e queste cose oggi fortunatamente in Italia le stanno facendo anche tanti altri ne avremo quindi la possibilità di portare esattamente queste
Sperimentazioni che poi sono sperimentazioni altamente interdisciplinari
In Italia a Napoli come avete visto Napoli non era tra i centri dove esposto sta sperimentando il motivo per cui loro non stanno sperimentando a Napoli che hanno partecipato a diciamo dei bandi che prevedevano già delle aree diciamo individuate mancheremo sicuramente anche con FastWeb poi ne riparliamo li inviteremo a San Giovanni ne do sicuramente ecco che con questo chiudo su questa cosa con un'ultima soltanto informazione può essere interessante perché sempre introduzione dietro Cosenza secondo me risulta molto utile perché quello non è un tecnico del cinque jeep era una persona che vede tutto quello che ne stiamo facendo quindi mi piace fatto li abbia nominato la didattica nell'era del cinque g la didattica e la cinque g vuol dire secondo me mettere a fattor comune tutta una serie di cose ne già stiamo facendo e renderle ancora più interattive multimediali social dire poi chiariremo che vuol dire anche questo
Questione le cose ne vogliamo sperimentare sempre a San Giovanni approfittando del fatto che inneggia
Non facciamo didattica tradizionale per esempio alla pole dell'Opera Academy
Edo conosce bene la situazione ha detto non esisterà più l'approccio frontale no il Professore qui la cattedra e poi gli studenti ma Secci venite a trovare San Giovanni alla dello per Academy vedrete che voi professori non individui Rete neanche perché sono
Tipicamente diciamo Giovanni o comunque informali un po'
Diciamo anche di come vi vedete seduti magari a dei tavoli rotondi
Intenti nonna impartire nozioni piuttosto
A svolgerla Tita di mento scippi cioè a magari individuare risorse guida per gli studenti
A collaborare a tutti gli effetti con loro immaginate questa cosa portata in una situazione diciamo distribuita magari con sedi remote con le quali si può fare un ambiente virtuale di formazione unico integrato
Però con questa brevissima introduzione vorrei arrivare al punto
Della domanda cambia la geopolitica e la gestione dei nodi questa domanda se non è cruciale
E mi fa anche piacere che l'ingegnere luminari diciamo non abbia trattato un aspetto lo abbiamo fatto ovviamente di comune accordo
Che consente di parlare di una parte del cinque g alla quale nessuno pensa ma che in realtà è la parte fondamentale
Cioè il cinque g è sicuramente diciamo l'accesso in mobilità a risorse diciamo in Rete con caratteristiche di ritardo contenuto di grandi quantità di dati che si possono trasferire ma lei ha accennato alla fine al fatto che se io poi non ho una Rete che mi consente i raccordi Chamot il nucleo della Rete che sarà una rete fissa in fibra tipicamente che mi consente di gestire opportunamente questi dati che sto raccogliendo dalla frontiera o dalle foglie dagli hedge della Rete io non vado da nessuna parte quindi i nudi interni della rete internet sono impattati talmente tanto dal cinque Gini
Che parte dell'attività di standardizzazione sul cinque g secondo me tra l'altro la parte appunti sta tecnico cruciale e dedicata esclusivamente alla Rete corto quindi non si parla più di
Reti mobili
Ovviamente dal punto di vista diciamo del Comune cittadino non tecnico sentire cinque giri fa scattare immediato il collegamento c'era il due G due virgola cinque g il tre G quattro G cinque g sono le nuove reti cellulari io non mi stancherò mai di dire che questo non è vero nel senso che non è tra la verità mi cinque G ha un enorme parte che ha raccontato l'ingegner luminari che come creare in maniera capillare un accesso in mobilità alla rete internet dopodiché se vogliamo che il le applicazioni che abbiamo immaginato e che invece ha brillantemente illustrato funzionino nella rete internet tra dobbiamo rispettare come un calzino
La dobbiamo cambiare completamente e cambiarla non vuol dire cambiare l'infrastruttura fisica attenzione perché l'infrastruttura fisica CEE
è già buona sia FastWeb che Telecom tutti gli operatori sono attrezzatissimi diciamo la banda nel core della Rete eccetera
Quello che non c'è e la possibilità di rendere tutto questo un oggetto plastico che ne possiamo plasmare sul quale noi possiamo inserire dinamicamente servizi
E questo fa sì che proprio il concetto di operatore cambi Telecom Fastweb ma tutti gli altri ovviamente hanno capito che non possono continuare a pensare di gestire il ferro ok il nodo di Rete la fibra e basta
Quello che si fa su cinque g una cosa che va incontro agli ingegneri informatici di cui parlava il presidente prima perché oggi la Rete diventa software ok
La sia dovessi dare una quel diciamo Bazzo ordo c'è una parola di moda nuova Petri il cinque giri
Non è tanto la parte mobile quanto il concetto di
Software Rizzato azione fatemelo passare o di usare dei termini inglesi in maniera diciamo italianizzata ma questo è difficile tradurlo rendere software un qualcosa che nasce hardware
Ne abbiamo i i router ci sono persone qui che lavorano con questo tutti i giorni che sono dispositivi che ci consentono di trasferire il traffico in Rete
Ma nel futuro che vuol dire l'altro ieri noi dobbiamo essere in grado di inserire iniettare dinamicamente quelle che sono chiamate in ambito di standardizzazione funzioni virtuali di Rete ok
Oggi si parla di network Function virtuali inserisce un vuol dire virtualizzato e le funzioni di rete non voglio diventare troppo tecnico ma che cosa intendo con questo banalmente cosa fa la rete internet anche per uno che non studia reti
Riceve dei dati da una parte li deve portare da un'altra parte per farlo ridere instradare l'instradamento oggi quindi il vigile urbano che ci dice dove andare quando arriviamo in un nudo
Oggi è cablato nei dispositivi comprate un router Cisco c'è un protocollo di instradamento e gol
Scusate c'è un software però embedded cioè che nasce con il dispositivo con dispersivo stesso viene venduto che sa come fare l'instradamento e ci sono degli standard che ci dicono come farlo
Ma in futuro l'instradamento potrà diventare una funzione virtuale io un dispositivo che hardware
Che però è plastico mi dice dimmi cosa devo fare e io posso dare in moto in maniera dinamica iniettare all'interno del dispositivo un software che sarà il software in grado di fargli fare un nuovo algoritmo di strada mento per dirne una
La sicurezza e faccio Security rendere più sicura una Rete può diventare un concetto del tipo mi serve un firewall prendo la parte che fa da firewall e la inietto in un nodo che si trova alla frontiera di una Rete
Mi serve di fare transcodifica di video perché sto facendo una videoconferenza prendo un componente che da un lato riceve il video in un formato dall'altro loro inietta in un altro formato tutto questo oggi oggetto di standardizzazione falsi che il concetto di chi è responsabile di cosa alla geopolitica dei nudi sia cambiato completamente perché se io oggi
Come FastWeb do a disposizione tramite delle interfacce standard do a disposizione di terze parti la possibilità di programmare la mia rete
Nel momento in cui questo avviene la responsabilità condivisa
Perché quello che la mia rete farà dipenderà da accordi che io stipulato con terze parti io senza avere la Rete posso diventare un diciamo top player
Il quale offre servizi agli utenti finali senza avere un'infrastruttura e questo è avvenuto in passato perché tutti operatori sanno che diciamo Bugo il quant'altri diciamo e altri che non avevano una Rete all'epoca hanno sfruttato le reti degli altri per offrire servizi alla fine hanno anche stravinto
Nel futuro questo sarà un mix diciamo esplosivo da gestire in cui abbiamo delle infrastrutture che si piegano a utilizzi diversi
In maniera dinamica dinamica diciamo nello spazio e nel tempo cioè aree diverse della Rete in momenti diversi possono fare cose diverse e questo grazie alla virtualizzazione diciamo non voglio rubare altro spazio chiuso soltanto con un altro concetto che a me piace tantissimo sul quale sto lavorando molto che quello dell'orchestrazione in questo Senario diventa fondamentale avere un direttore d'orchestra
Sì io devo creare un nuovo servizio end to end immaginiamo lo scenario di realtà aumentata che abbiamo visto e lo voglio creare in maniera dinamica devolvere a disposizioni gli ingredienti che sono le funzioni virtuali di Rete queste funzioni virtuali di Rete senza andare troppo nel tecnico saranno delle macchine virtuali tipicamente
Potrebbero essere dei micro servizi dice degli oggetti piccolini che sono come dei piccoli nodi di reti ma sono software io questi oggetti li devo prendere e in stanziare e collegarle tra di loro
Questo è un azione di orchestrazione è tutto software trio vi potrei fare vedere dei componenti oggi anche diciamo open-source disponibili pubblicamente che possono essere utilizzati per giocare tra virgolette con queste cose ne stiamo usando tanti all'interno di progetti europei
Sono dei componenti che nel nome stesso hanno diciamo questo concetto di orchestrazione potrei citarvi usiamo Pemberton
Che ha un luogo che è una bacchetta di un direttore di orchestra è un software che però vi fa fare una rete di nuova generazione ultimissimo diciamo bit di informazione in tutto questo nessuno nomina mai una parte della Rete alla quale io sono affezionato danni che il satellite ok
Tenete presente che nelle reti cinque g giocherà secondo me e lo posso dire questo con un minimo di cognizione di causa perché sono coinvolto in due progetti europei con l'Agenzia spaziale europea che si occupano esattamente di questo
Il satellite farà parte come cittadino di prima classe delle reti cinque Gini e parlano in pochi la standardizzazione molto indietro
Ma vi potrei citare degli scenari interessantissimi intuitivi in cui io non posso pensare di a vere la sento SEL cinque g per accedere all'infrastruttura cinque g se io sto in montagna c'è una valanga e rimango sotto la valanga se arriva il professore siciliano Than uno dei più importanti
Esperti di robotica mondiali e con il Progetto sherpa che un progetto europeo mi manda un drone che poi a terra nella zona della valanga e se questo drone sulla dorso c'ha una antenna satellitare e riesce insieme ad altri oggetti che sono dei sensori
A effettuare il lavoro che farebbe il cane San Bernardo oggi e a condividere dati aiutarmi a localizzare la persona
Questa è una rete cinque g mi serve di raccogliere tanti dati come diceva l'ingegner luminari
Mi serve di trasferirli in cloud come diceva l'ingegnere di lavorarci magari con tecniche di Artificial Intelligence per estrapolare fare correlazioni
E poi di attuare delle soluzioni
Se la rete non è capillare perché in una zona come quella non si può pensare di avere un accesso standard cinque g allora lì sei mila un satellite che capisce cosa il cinque GS la Rete cinque g inizia a capire che il satellite diventa parte integrante della Rete stessa allora abbiamo fatto bingo e su questo non ci stiamo lavorando tanto se il dato un'occhiata all'Agenzia spaziale europea c'è un interesse enorme su queste secondo me per chi fa business quindi non per me
Ci sono spazi di mercato enormi sono delle praterie su questo e con questo mi fermo non spera rubato troppo tempo grazie grazie professor Romano
Allora la linea con sottile sottile linea rossa no per l'intervento del professor Romano ha un termine inglese che in Italia iniziò anche anche a me non piace per realizzare i termini inglesi sino al termine e detto la sterilizzazione
Allora il principio fondamentale dell'industria quattro punto zero che si fonda sulla digitalizzazione che De classe rizzare cioè attuare la seconda legge della termodinamica i plichi sistemi isolati se restano isolati
Però producono confusione sono generate sono destinati a morire e qui e la digitalizzazione e la quarta rivoluzione industriale va nel solco della seconda legge della termodinamica producendo tutto quello che ha detto il professor Romano
Che entra al a piedi uniti anche nell'aspetto dell'informazione né adesso abbiamo parlato di informazioni tutto quello di cui abbiamo parlato esso riguarda le informazioni di che data
Un modo di gestire i Big Data riguarda anche il nostro settore quello giornalistico quello Tito reale l'informazione
E incluso questo può ritirare immediatamente in ballo il segretario generale dell'Unione stampa periodica italiana Francesco Saverio Vetere noi un po'colpevolmente per qualche tempo abbiamo pensato no che digitalizzare fosse informatizzare resistente invece non è così perché dalla nascita del primo quotidiano digitale ad oggi
Diciamo che tutto è cambiato e e continua a cambiare mettendoci davanti a un mondo che dobbiamo soltanto esplorare e che non ci deve spaventare vero
E poi funziona bensì non ci deve spaventare niente dell'innovazione tecnologica spaventa però si deve responsabilizzare
Nel senso che noi abbiamo commesso negli ultimi venticinque anni dei gravissimi errori di sottovalutazione di cattiva conoscenza di un fenomeno che andava sempre più espandendosi in larga si misura ci siamo fatti trovare impreparati i diversi momenti di sviluppo del della delle tecnologie digitali faccio per dire faccio un esempio non è vero promosso la legge sessantadue del due mila uno no
E la legge sessantadue era fatta con
L'intento di dare una sistemazione anche alla nuova editoria digitale quella che si stava affacciando i primi giornali digitali nativi digitali sono nati nel novantasei in Italia
E lei che cosa abbiamo fatto abbiamo sbagliato la formulazione della legge ci abbiamo pensato che ancora per esempio i giornali digitali fossero legate a un concetto di periodicità
E abbiamo detto sono giornali digitali sono quelli che escono periodicamente la periodicità non c'entra nulla quei giornali digitali
Ma questa è una una consapevolezza che arriverà successivamente che ha determinato degli errori molto grandi da parte degli stili del registratore ci sono voluti decenni per in qualche modo porre rimedi ancora in maniera provvisoria a questo e poi progressivamente è arrivata anche l'era degli smartphone sono nati i motori di ricerca e noi non l'abbiamo saputi riconoscete non li abbiamo saputi regolare
Sono nati per esempio si sono sviluppati i social media con incidenza fortissima nel settore dell'editoria digitale tutto questo ancora adesso a una regolamentazione
Scarsa insufficiente cioè noi non riusciamo a trovare un senso dal punto di vista giuridico e dal punto di vista legislativo a qualcosa che non conosciamo
Immaginatevi cosa può essere per noi
E cinque agenti
Che cosa può voler dire per noi una nuova un nuovo salto importantissimo dal punto di vista tecnologico che andrà secondo me a rimettere in discussione anche i giornali nativi digitali per come sono nati negli ultimi vent'anni perché li trasformerà
E trasformerà profondamente il rapporto
Del della tecnologia con i mezzi con i media
Cambierà profondamente l'apporto dell'informazione che le visioni con la radio possiamo dire possiamo dire che oggi rispetto a prima la digitalizzazione non poni più il problema dell'efficienza ma dell'affidabilità anche nell'informazione questo è un tema oltre perché il e il la questione reputazionale diventa la la stella polare a cui dovrebbero stanno cercando di tendere tutti siamo parlando della Reputation dei giornali digitali ed produzione digitale nello singole sarà negli USA lo scorso anno con l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni abbiamo sviluppato un un osservatorio sui media digitali no si parlava proprio di Reputation cioè praticamente noi abbiamo notato il fatto che i giornali più titolati quelli cartacei tradizionali
Nelle loro versioni online avessero un profilo di reputazione molto più elevato rispetto ai nativi digitali che la stavano via via conquistando però sì
Il problema esiste però secondo me secondo me esiste un grandissimo ritardo da parte dell'editoria italiana tradizionale nell'accettare comprendere inglobare i nuovi media
C'è un settore editoria cartacea che è stato troppo conservatore
Non ha saputo riconoscere lo sviluppo e le potenzialità del digitale e tenete conto del fatto che noi abbiamo firmato un nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro giornalistico nel due mila diciotto
E per la prima volta in questo contratto sono sono inserite le figure di operatori dal segnali di guerra perché prima non c'erano
Cioè noi abbiamo accumulato ritardi importantissimi non abbiamo saputo riconoscere questo la la trasformazione tecnologica è un problema anche di scarsa sensibilità dell'imprenditoria italiana però adesso dobbiamo farci trovare pronti adesso dobbiamo farci trovare pronti in due sensi nel cercare di sviluppare ulteriormente l'editoria digitale evita di nativa digitale nel senso di farle assumere sempre più consapevolezza del suo infinite possibilità
Perché un giornale digitale molto più ricco molto più complesso molto più articolato e richiede più professionalità perfino di un giornale capitale ma anche nel senso che questo fenomeno debba essere regolato
Perché noi non possiamo più assistere alla nascita di mostri che condizionano la nostra e le nostre democrazie condizionano la nostra vita sociale senza che questi abbiano una regolamentazione
Di fronte allo sviluppo del cinque g che sarà epocale per come ci hanno spiegato spero e credo di aver capito questa esigenza di non affida
Ad essi a imprese private a multinazionali nella gestione della nostra vita si fa sempre più impellente
E
Nel Baro degli stati generali dell'editoria che è un'operazione molto importante da parte di questo governo che cercare di dare un senso all'intervento dello Stato nel nostro settore
Abbiamo posto come problema
Il fatto che le istituzioni a partire dallo Stato ma finire anche presente all'ordine dei giornalisti in un momento di trasformazione come questo devono essere rafforzati
Non devono essere indebolite c'è il sistema delle regole deve essere potenziato perché altrimenti un'altra volta noi rischieremmo di metterci nelle mani di operatori che non hanno doveri
Hanno solo interesse a monetizzare affare dei proventi economici ne abbiamo bisogno di regole che non che non comprime lo assolutamente mai neanche minimamente nella libertà di stampa nella libertà di impresa ma che la regolino a tutela di tutti a tutela soprattutto del nostro sistema democratico
Grazie grazie sanitario nella stampa
Allegata Diana
C'è bisogno di regole cioè per fare delle buone regole occorrono delle occorre la pasta no quindi bisogna investire anche nel nel fattore umano quindi che le che che torna ad essere torna resta centrale anche anche dietro il sipario della digitalizzazione perché dietro mago ritmo c'è sempre un uomo e quindi il discorso è quello Carlo Verna presidente del consiglio nazionale degli ingegneri allora Dio Titti cito guardate che hanno quelli dei giornalisti scusa
Sono chiedevo dovremo molto collaborare ideologie
Va bene allora presidente che aveva il Consiglio nazionale ingegneri Carlo Verna il Presidente del Consiglio Nazionale generalisti Zambrano allora io ti cito due date che hanno un ranger di trentacinque anni sente anche lei stesso Sottosegretario
Cinque febbraio due mila diciotto New York Wall Street
Flash crash che cos'è fresco trash un algoritmo
Valuta
E i dati
Crolla la borsa
Non c'erano le condizioni per un crollo per la Borsa
E si era verificato un un un un elemento oggettivo che con l'algoritmo ha individuato come potenzialmente pericoloso e ha cominciato a dare un un una serie di di ordini di vendita no a tamburo battente che poi hanno fatto crollare
Per poco tempo per fortuna
Wall Street ma che si è portata per presso tutte le altre Borse mondiali lo dico per cognizione di causa sono testa economico una cosa l'abbiamo trattata
Ventisei settembre mille novecentottantatré
Un altro algoritmo a un certo punto
Segnala ad un ufficiale sovietico che è in atto un attacco termonucleare convenissi temo fra questo ufficiale si chiamava Stanislav Petrov
Lui semplicemente a bistrot verificato contro verificato e non ci ha creduto e noi oggi siamo qui grazie all'uso perché se lui avesse creduto a quello algoritmo il mondo come noi oggi lo viviamo non esisterebbe
Perché sarebbe ci sarebbe stata una guerra nucleare e noi oggi la prossima ci staremo preparando a combattere la prossima guerra con le mazze e con i bastoni lo mi diceva Stein
Quindi Carlo il la il fattore umano resta fondamentale l'algoritmo non sbaglia mai ma non è che faccio sempre la cosa giusta quindi questo vale anche per per l'informazione
Ma è assolutamente così io
Sesso dovrebbe forse aggiungere funzionare vedete cosa succede poi quando la tecnologia può creare dei sulla nel buco nero A del Como genitore sia peggio il buco nero della burocrazia da
Voglio dire la tecnologia deve essere regolata dall'uomo mi pare che anche il professor Romano abbia detto poi questo sostanzialmente e credo che questa sia l'indicazione di chi lavora
Nel diciamo anche con un approccio
Sociale pubblico
Diverso invece sotto le amo questa cosa proprio nella conferenza stampa di fine anno introducendo il Presidente del Consiglio come il giornalismo come giornalisti debbano essere i cani da guardia
Della democrazia non più soltanto verso i poteri politico ed economico ma anche verso i poteri degli ospiti cui diverso anche i poteri di quelle multinazionali che accentrano tutte queste conoscenze tecnologiche perché attraverso profilatura e quant'altro possano in qualche modo condizionare finanche le democrazie per raggiungere i loro obiettivi che possono essere economici o di potere ma i giornalisti non stare molto attenti al recupero di questo primato
Dell'uomo sulla tecnologia io credo noi dobbiamo contrapporre abbiamo il dovere di contrapporre l'umanissimo rispetto alle tecnologie senza che io debba volendo metter su l'ordine dei giornalisti concettualmente come agenzia culturale e del lavoro che stiamo provando a fare anche perché come diceva avvocato vedere hanno fatto nuovo contratto lo hanno fatto con la federazione della stampo credo sia col sindacato dei giornalisti ne siamo liberi da questo compito quindi ci occupiamo di accesso di ontologie formazione
E la formazione sarà l'elemento centrale in futuro perché questo tipo di concorrenza
Del cittadino al giornalista professionale è un fatto che stimola enormemente il giornalista ad attrezzarsi di più per a far comprendere come chi sappia decodificare nei singoli ambiti determinati codici
Abbia poi un primato rispetto a chi non sia in grado di fare questo tipo di operazioni quindi soltanto la formazioni nel segno di competenza e responsabilità perché poi non lo dobbiamo avere delle regole
Legittime era in qualche modo il giornalista professionale rispetto agli altri io credo che la disintermediazione sia pericolosa da questo punto di vista però non sono spaventato da nessuna sfida che la tecnologia propone io non devo patteggiare
Per il nostalgico del gettone telefonico piuttosto che della notai poté la macchina scrive nei confronti di chi anche a tutelare la foresta amazzonica immagina che in futuro non ci sarà più la carta la carta per leggere un libro Il Giornale
In maniera tradizionale io devo cercare il punto di equilibrio perché cambia il mondo cambiano le tecnologie male entità morale filosofica del giornalismo resta la stessa con l'uomo al centro con il suo primato al centro con la sua capacità di decifrare e di raccontare
Che c'è a comunità da questo punto di vista non sono spaventato neanche nella sfida che qualche volta sì pone troppo in evidenza sull'abolizione dell'ordine dei giornalisti guardate il senatore Crimi la prima cosa che mi ha detto è stato il cinque g nel primo incontro che abbiamo fatto quindi sappiate che il governo estremamente attento ed è avveduto a queste cose
Poi si è parlato anche di possibile abolizione l'ordine giornalisti se io fosse spaventato da questo avrei già creato le premesse per una delegittimazione dell'esistenza dell'ordine dei giornalisti
E invece non devo far altro che affermare con la presenza e con l'attività del giornalismo professionale tutte le ragioni per le quali lo diceva prima l'avvocato mettere occorre proprio in questa fase mettere delle regole che ci pongono al riparo da insidie il tutto guardando con fiducia al fatto che un progresso tecnologico posso offrire nuove opportunità però quest'opportunità vanno in qualche modo te e questo mi fa molto piacere
Avere l'amicizia di Armando Zambrano ma so che è anche presidente dell'Ordine campano ha seguito per molti anni Ottavio Lucarelli la politica regionale presso il Cosenza un'autorità da tutti
I punti di vista quindi avremo come dire delle interazioni virtuose perché siano Omo poi a governare un po'tutto e da questo punto di vista noi crediamo che il sistema di regole sia l'unico che ci possa mettere al riparo possa mettere al riparo la comunità da i rischi
Penso che già il web che in qualche modo è la prima tumultuosa rivoluzione io voglio farvi riflettere su un qualcosa
Tratto ricevuto nei giorni scorsi una delegazione cinese e il fenomeno verificatosi in Italia praticamente nelle proporzioni lo stesso che si è verificato in Cina cioè la riduzione la contrazione per la carta stampata da quando nel due mila sette nascono
Sì ma io smartphone e Facebook cambia il rapporto con l'opinione pubblica noi fino a quella data deteniamo un primato Luigi
Tu l'hai sottolineato relatore introduzione in qualche modo cioè siamo solo noi giornalisti professionali a poter parlare da uno a tanti
Nel momento in cui
Amicizia affermano più ancora del del web smart phone Facebook questo primato cessa ma parte anche una sfida quella di dove essendo il più capaci e più in grado di garantire l'autenticità della notizia rispetto a qualunque soggetto che possano fare un'operazione questo gene bene il fenomeno è lo stesso siamo a una diminuzione di oltre la metà
Della capacità di impresa dei giornali perché
Tale è stata la contrazione davano sa senatore che mi che tipo di risposta stanno dando in Cina così mi hanno spiegato stanno dando finanziamenti
A tutti i giornali tradizionali ma non voglio tornare sul tema famoso che ci contrappone rilancia l'idea di una moratoria sui che non si traduca
Non si no
No no no io a casa Yasutaka e attacca
Ovvio sta dicendo che i cinesi che sono molto lontani dai io veramente fatto fatica all'inizio del confronto con la delegazione cinese aveva mi chiedo pure perché subito dopo la via della seta i giornalisti cinesi abbiano voluto incontrare inoltre che non poi le domande ce le dobbiamo sempre
Pure cercare delle delle risposte comunque lavorò finanza da tutti i giornali purché facciano innovazione tecnologica cioè quello che sostanzialmente si vuole si vuole si vuole affermare
In ogni caso
Il problema della lettura esattamente lo stesso in due società completamente diverse strutturata in maniera completamente diversa che io vi posso dire
Che non sono stato per un'amnistia professionale nel novanta in Cina e quando ci son tornato
Né le volte successive due mila sei e nel due mila dodici in particolare dell'Olimpiade di Pechino trovato la Cina completamente cambiato però il fenomeno è globale
E la risposta per esempio rispetto a una problematica della quale parlavamo con l'avvocato vedere prima il gratis del web
è è una risposta che soltanto il mio al Times al momento è riuscito a dare in maniera compiuta cioè superare il pay wall
è ovvio che la tecnologia comportano dei problemi noi abbiamo soltanto paura di non essere all'altezza di affrontare quei problemi e perciò abbiamo bisogno come dire anche di confronti interdisciplinari concludo su un tema e mi fa piacere darne notizia proprio qui
A Napoli perché ne prova a togliersi da Federico secondo professor Romano siamo col Dipartimento di scienze
Sociali stiamo mettendo su abbiamo fa firmata una convenzione il primo nucleo di un istituto di alta formazione all'etica dei nuovi sistemi dell'informazione con la professoressa ma dura col dito con Michele Mezza e con altri
Amici avversità diciamo nel frattempo con l'università i Perugia col rettore Moriconi si sta portando avanti un discorso sulla master di etica della comunicazione contatti ci sono anche l'Università Ca'Foscari di Venezia e di Pisa perché questa fase va governata va governata capendo emettendo delle regole sapendo che la tecnologia non può mai essere nemica del progresso però il progresso va
Incanalato anche all'interno di un discorso che
Tenga sempre l'uomo al centro e la
Capienza umana perché vedete mentre io sto parlando su questo telefonino che tra l'altro è andato in tilt quindi buco nero dove andare all'assistenza
Saranno arrivando sollecitazioni via Pozzato e via mail o via sms magari anche telefonate
Ma io sono qui a parlare e quindi c'è un problema poi rispetto ai dati che ancora in più avremmo immobilità col cinque g di capienza umana e quindi noi dobbiamo svolgere questo ruolo senza parteggiare per un estremo per le quattro ma abbiamo l'obbligo di svolgere questo ruolo
Tanto è vero che se Carlo
Tanto è vero quello che sta dicendo che diciamo oggi
Pochi lo sanno parlo del grande pubblico gli addetti ai lavori lo sanno
Ma le figure più ricercate nella nel nuovo ambito della digitalizzazione dei processi di prodotto nella produzione dei servizi non sono soltanto figure tecniche
Ma sono anche figure con un una formazione umanistica cioè chi crea un Al Gore un algoritmo è un qualcosa che deve essere diciamo costruito da un un'équipe da un da un team composto da laureato in filosofia da laureato in psicologia del matematico dell'informatico eccetera eccetera quindi fatto romano
E ed in terrazza fatto Romano interazione dei clusterizzazione ecco tornano sempre ad incontrarsi questi questi principi
C'era l'ingegnere luminari prima che io volevo coinvolgerà anche il sottosegretario immediatamente dopo di lei che alzato il titolare che voleva intervenire su una cosa che diceva Carlo Messina volevo solo Gancia fra due cose lo state dette che servono regole e che la figura del giornalista resterà la stessa
Sulla riflessione perché l'innovazione come innovazione Infanta su queste cose
L'innovazione può avvenire in due modi in modo continuo in modo distratti né in modo distratti è quando qualcuno che faccio un mestiere diverso entra nel campo di qualcun altro che fino al giorno prima faceva quel mestiere
Per esempio la macchina fotografica digitale che ha
Reso obsolete le pellicole per cui giornalista resta lo stesso ma le regole servono anche a capire e i regolamentari e questo modo in cui nuove figure entrano nell'ambito del giornalismo questo è la mia idea
E allora lettere cioè abbiamo si sta creando il dibattito blu mi fa molto piacere l'arma
Allora il giornalismo nasce no sullo sviluppo tecnologico c'è si crea la professione giornalistica in Italia nella seconda metà dell'Ottocento
Sulla necessità di portare informazione in uno spazio ristretto con delle regole quindi lascia il mestiere di giornalista e poi no nascono le associazioni sono frutto di una maggiore consapevolezza questa professione giallisti che naturalmente si sviluppa naturalmente si modifica al cambiamento tecnologico la professione giornalistica assume dei contorni completamente diversa ed è per questo che l'abbiamo messo nel nel contratto collettivo nazionale di lavoro quindi la pressione si modifica quello che non si modifica e mi pare di interpretare le parole di dei del presidente vedere un e il principio filosofico
Cioè il principio che sta al fondo
Non che quello che per essere giornalistica bisogna di un insieme di valori
No che non possono venire meno con qualunque tipo di tecnologia c'è viene in mente cambia il modo di fare il giornalista sì assolutamente sì ma non cambia il principio di fondo il principio morale il principio filosofico anche questo
Perché non è successo
Formazione non sono
E portano all'informazione
Pensavate scherziamo annuncia di formazione non
Che non è soggetta ai criteri deontologici
E questa innovazione di senatori abbiamo permesso a qualcuno di entrare in un ambito
Ecco io su questo volevo volevo un attimo coinvolgere Senato recriminazioni prima che prima capi tragga le conclusioni come data
Dal programma senatore io l'ho vista molto concentrato molto interessato
Partecipata con lo sguardo anche oltre che con con le orecchie insomma no come veniva detto su questo palco
Lei pensa no visto il quadro che abbiamo disegnato che un quadro oggettivo che sia inevitabile di sì intermediare o che sia invece inevitabile investire sull'intermediazione
Di fronte al al processo di digitalizzazione
E poi una seconda domanda
Prima che lei faccia le sue conclusioni
In ogni cambiamento epocale c'è un periodo di transizione
Che va accompagnato sia dal punto di vista diciamo del lavoro che la forza lavoro sociale eccetera eccetera e diciamo accompagnato in questo momento di transizione
E comunque un un una prerogativa oltre che un onere
Delegato agli stati i governi quindi anche in questo caso
No nel Cannes nel nel settore dell'editoria nei confronti dell'editoria che investita da questo cambiamento epocale
No ci dovrebbe ci potrebbe ci dovrebbe essere appunto il ruolo attivo dello Stato nel governare questo cambiamento allora disintermediazione intermediazione cambiamento
Ora grazie grazie innanzitutto dei contributi che fatto e quelli tecnici su un appassionato di tecnologia o di quelli che fin da ragazzino cominciato con il primo Dosso e quindi la prima programmazione alcuni quando parliamo di tecnologia si accendono i miei studi matematica quindi insomma se c'è mi permetta che di dire l'algoritmo l'algoritmo non sbaglia mai
Nel senso che la parte da dati e da come programmato in quella logica non fa errori è importante che la quantità e la qualità dei dati siano tali di consentire in quella sequenza di operazioni che svolge di interpretare e cioè di avere poi tutti gli elementi per dare la risposta migliore possibile e qui è il DBT data oggi
Fanno sì è la quantità di informazioni che cinque g può veicolare in tempi rapidi
E quindi diciamo consentono poi agli algoritmi dare risposte sempre più vicine a un uno scenario corretto
Per quello che noi riteniamo poi complessivamente corrette avvicinarsi il più possibile
Uno dei temi e qui mi riallaccio anche al discorso dell'etica nel la tecnologia che viene spesso citato ad esempio eh nella programmazione di della della macchina guida autonoma
Nel momento in cui si trova a dover fare una scelta
E quindi è programmata per scegliere se portare l'autista di quel veicolo a fare un incidente che per lui mortale o investire la persona che ha davanti
E quelle è una scelta che viene fatta a monte da chi programma sulla base di informazioni
Più sono le informazioni è più possibile che quelle questo dico l'esempio viene utilizzato ovviamente in maniera banale ma efficace cosa un po'più efficace fa comprendere e e quindi di fatto l'algoritmo non sbaglia nel senso programmato per fare una determinata cosa
Più informazioni a è più facile che magari scelga anche vie diverse che possano consentire il massimo del risultato col minor danno possibile per tutti gli attori in quel momento
Una delle cose invece che mi è piaciuto molto del dell'intervento al professor Romano è stato l'approccio quando si dice il cinque giri un cambiamento epocale e che non ha nulla a che vedere con l'hardware come lo immaginiamo adesso proprio questo concetto di software Izzo azione quindi passare dalle del concetto di una tecnologia che sta all'interno dell'hardware e che è proprietario e poi magari ed esclusiva ma che può essere plastica funzioni dell'informazione che arrivano ecco forse non nell'ambito dell'informazione del giornalismo
Dovremmo applicare un concetto simile cioè dovremmo immaginare il cinque g del giornalismo che non è la tecnologia cinque oggi
Ma è l'approccio che c'è stato
Nel passaggio generazionale dal quattro G al cinque giri applicarla anche al concerto da dall'informazione cioè un approccio che tenga conto dell'interezza di di Comes ci stiamo muovendo e che quindi si superino il concetto che abbiamo finora avuto del
Dell'oggetto di carta
Perché diciamocelo l'oggetto digitale perché è un oggetto quello che è oggi l'informazione digitale
A semplicemente trasposto su uno strumento che ci consente di portare in mobilità senza portarsi le valigie la mazzetta di giornali ma ciò che è continua a essere un oggetto ancora fischi
E quindi non a quella plasticità per adattarsi a un mondo che cambia
C'è stato rispondo che alla seconda domanda più niente poi di attacco la prima
Sì quando c'è un cambiamento epocale gli stati lo Stato i governi devono accompagnare i settori affinché non ci siano morti e feriti affinché questo avvenga con minor danni possibile
La domanda però che faccio io ma questo cambiamento epocale oggi o è avvenuto quindici anni vent'anni fa
Cioè siamo nel ventennio in conclusione di un cambiamento epocale che oggetti ha quasi del tutto avvenuto o sta iniziando adesso
Dai discorsi che ho sentito anche da parte diciamo degli esperti noi siamo molto indietro nel senso che il cambiamento è già avvenuto
E quindi
E lui lo stesso hanno confermato probabilmente non è stato interpretato quello che stava accadendo e non ci si è accorti di quello che stava accadendo non ce ne sono non ce ne sono a Cortina che i governi
Probabilmente nel momento in cui hanno pensato di accompagnare qui lo ribadisco sempre di accompagnare questo periodo di crisi con strumenti non efficaci ad accompagnare ha semplicemente a congelare
E evitare i danni immaginando due scenari o a da passa a nuttata
Qui è uno scenario possibile è quindi ritorniamo giusto per rimanere un attimo nel nel terrore nel territorio dove mi trovo Ada passata oppure succederà qualcosa che ci aiuterà comunque ad adattarci e quindi magari in un momento in una modalità distrattive però positiva immediatamente switch eremo è cambieremo tutti i nostri scenari e allora improvvisamente avremmo risolto tutti i nostri problemi con queste due strade e quindi con una modalità a mio avviso sbagliata è un modello che è servito a conti che andava bene
Per i primi quattro cinque ma poi ha con l'avvento della rette intesa come rete di relazioni quindi socia al netto e perché no Facebook personalmente
Spesso quando parliamo di socio al netto pensiamo affetti
Ma oggi ci sono retti di relazioni tra le persone che neanche immaginiamo
E sono anche un appassionato di viti ma abbiamo parlato tanto di gaming grazie a Mimun figlio di adolescente
Quanto uccelli in termini relazionali negli adolescenti oggi
Nel mondo del giornalismo ancora lì neanche lo si immagina c'è stato due giorni fa i talenti ai mi sei euro e che mi ha favorevoli a a Roma
Ne ho sentito parlare pochissimo se non nelle testate specializzate è un mondo in crescendo
E e che va al di là delle della modalità ludica non pensiate che sia una cosa ludica solamente un approccio diverso però ai social network quel tipo di quel quel Paese occhi che immaginiamo oggi
Anche i anche lo stesso tu dice che è una piattaforma che serve per monetizzare
La capacità di streaming che you tube nona e non è riuscito a interpretare che oggi sta rincorrendo cioè distaccando Jando completamente il mondo in questo momento in questi mesi mentre lo discutiamo
E bisogna adeguarsi a quello che sta succedendo
E allora quindi e questo che è avvenuto sono avvenuti è avvenuto diciamo un po'un periodo secondo me distante che ha un po'un un cercare di aspettare e che oggi di cui oggi si paga il risultato
Quindi se lo Stato cioè se lo Stato deve esserci alta da contribuire affinché questo settore
Affronti questo passaggio lo deve fare se c'è un progetto
Cioè se lo si fa nell'ottica da qui a un periodo x più Y sì arrivi a un risultato si arrivi ad essere poi autonomi e quindi ad aver interpretato il cambiamento
Epocale in cui oggi ancora una volta ci ritroviamo e questo è quello che io vorrei come obiettivo dettati generale dell'informazione e l'editoria non un'attività distruttiva come purtroppo viene costruita ma siamo in politica per cui ormai sono abituato ad avere gli attacchi giornalieri che dissi che ecco quando l'intermediazione mi attacco all'intermediazione non è più intermediazione seria ma è una disintermediazione molto in molti casi
Perché ce lo dobbiamo dire in molti casi lo è
Non deontologicamente corretta quella di disintermediazione fa un cattivo
Una cattiva attività fa un buon servizio all'informazione
Journal mente il la la caccia diciamo la mia il mio lavoro mattutino di tutte le mattine e andare a cercare di smentire
Una magari disinformazione
Quando chi fa informazione piega i fatti per dimostrare le proprie tesi e di e di ieri e parliamo di di testate nelle nazioni il Corriere della Sera che aveva scritto
Fredda l'accoglienza di Conte affinità Lino stiam parlando di ente di di trascendentale ma semplicemente non c'erano le folle oceaniche che invece c'erano per saldi
Eppure tutti i video in Rete hanno totalmente smentito quello che c'era scritto quindi due sono le cose o il giornalista che ha scritto quel pezzo non c'era
Non aveva la più pallida idea si è fidato di qualche narrazione che ha fatto qualcuno
Si fa e così l'intermediazione oppure aveva quell'obiettivo è semplicemente voleva non lo so e in cattiva fede in buona fede l'ignoranza incompetenza non non preparazione non capacità semplicemente perché non aveva proprio le risorse economiche per potersi recare lì perché ovviamente quando preme giornalismo parliamo anche oggi di una professione in cui spesso si deve cercare di di andare avanti e molto spesso le notizie vengono costruite affidandosi a informazioni che si raccolgono per la non capacità economica degli stessi giornali di potere avere quella rete informativa che prima si aveva quindi le sfide sono tante nell'ambito del giornalismo e dell'informazione io credo che la disintermediazione non è una cosa di cui dobbiamo
Che dobbiamo
Che possiamo decidere se avviene onore non abbia la disintermediazione oggi è un fatto oggi la disintermediazione
E inevitabile
Nel senso che tutti siamo connessi in rete in quel percorso che all'inizio delle dell'intervento lei stessa aveva parlato di come siamo oggi in una realtà circolare quindi qui non si parla più di intermediazione ma di protezionismo del giornalismo che non è più secondo me non deve essere più il concetto di mediazione classico ma deve essere qualcosa che si aggiunge un valore aggiunto cioè io devo leggere un giornale non perché è l'unico strumento che imita un informazione a cui altrimenti non accetto perché se si parte da questo principio io dico io ho talmente tante informazioni dirette perché devo comprare il giornale se invece il giornale
Mi dà un valore aggiunto in termini di professionalità credibilità approfondimento e qualità allora il giornale non morirà mai nessun sottoscritte e il giornalismo e la professione
Questo quello che deve essere realizzato l'ingegnere parliamo lì il giornalista e l'ingegnere dell'informazione cioè l'ingegner una volta le case magari se ne costruivano da soli e continuo qualcuno se ne può anche Prosseda solo le case cioè nulla nessuno vieta voluti fino al su due mattoni quella casa probabilmente crollerà
Ecco che c'è necessità dell'ingegnere ma io perché mi rivolgo all'ingegnere
Oltre agli obblighi di legge ma mettiamo che non avessi gli obblighi di legge di rivolgermi magari all'ingegnere per un progetto per la Pro che avesse un pezzo di terra ne vuole che volessi costi in un muretto perché comunque mi rivolgo un geometra l'ingegnere un architetto
Perché sono che loro mettono lì quel valore aggiunto fa sì che quel muro non crolli
Però potrei anche farlo da solo
Però lo faccio e mi rivolgo allora la professionalità io credo che sia quello il termine Lelli il elemento chiave la professionalità deve
Possibile
E questo è la credibilità oggi credetemi lo dico e lo dico con dispiacere non
Io vorrei che sul fosse acqua quando io parlo della perdita di credibilità dei giornali non lo dico
Compiacente mica bello giocare sapendo credibilità no o il giornalismo lo dico con sofferenza perché un pezzo di questo Paese che di professionisti che mano a mano a poco a poco a mio avviso stanno perdendo credibilità
Ed è un un male per il Paese per la democrazia per la tutela dei presidi democrazia di questo Paese
Diventerebbe sottrarsi a qualche sentenza
Che senatore Crimi ha posto la sua l'accento su una cosa di cui abbiamo parlato prima nocciolo aspetto reputazionale che che che porta a qualsiasi tipo di innovazione tecnologica l'affidabilità no più che l'efficienza l'affidabilità fare in modo che il che il muretto non crolli siamo stati chiamati in causa dal dal senatore Crimi come come categoria il quale però secondo me alla fine nel nel ragionamento che fa potrebbe portare anche ad un rafforzamento dell'intermediazione deontologica ed etica da parte degli ordini delle associazioni professionali solo per questo motivo il senatore Clini
Ha parlato proprio del giornalismo di come il giornalismo deve essere di come è sempre stato di come dovrebbe essere cioè la professionalità che si acquisisce
Attraverso una formazione poi diventano formazione continua che consente di avere dei prodotti informativi di qualità più alta questo è la regola del giornalismo è vero voglio dire alcune cose perché poi sul giornalismo risponde chi è ben più titolato di me
Volevo dire alcune cose a proposito del fatto di negli stadi generale di non assumere atteggiamenti distruttivi no io sono d'accordissimo su questo punto
Che ne abbiamo bisogno
Di fare dei buoni Stati generali di fare delle devo un un lavoro costruttivo al massimo perché noi abbiamo l'esigenza dopo come settore di superare di superare quelle che sono gli effetti e la legge di bilancio e di cercare di individuare una nuova forma di contribuzione su progetti sia assolutamente ne abbiamo bisogno di risultato in questo senso il settore che c'era se qualcuno assume atteggiamenti distruttivi sta facendo male non al Governo sta facendo ma nell'editoria
Questo è un discorso e e questa è una cosa che non possiamo consentire noi come ospite abbiamo fatto e faremo sempre la nostra parte perché questi stati generali arrivino a compimento nel modo migliore possibile se qualcuno non lo fa se ne assuma le sue responsabilità perché noi noi noi del governo abbiamo bisogno
Per il momento di transizione per sostenere l'occupazione
E questo è un problema molto grande che dipende dalla discesa delle vendite della carta
Che dipende dalla discesa della pubblicità che dipende anche in gran misura dal eventuale no azzeramento dei contributi
E dal non trovare soluzioni alternative per sostenere la stampa
Chi prende posizioni distruttive
Sta facendo del male Annoni sta facendo del male al settore
Indi vedremo delle soluzioni sì perché mi pare mi pare che il sottosegretario Crimi nel suo discorso condivisibile praticamente al cento per cento abbia recuperato perfettamente lo spirito della legge quattrocentosedici
Quando si fece la legge quadro sull'editoria del quattrocentosedici si dice si disse guardate ne facciamo una legge perché per cinque anni sosterremo i giornali poi dopo cinque anni dovrà diventare autonomi e questo è lo spirito del Senato che su questo spirito siamo con voi
Poi non lo so se succederà non socio dopo cinque anni lanciasse altra sottrazione poi ne sono successe quinquennio non è nel dovrebbe poi la si è conclusa no poiché era per completezza la legge quattrocentosedici fu applicata dopo cinque anni sia il prezzo che critica il non furono sostenuti per niente
Però su questo spirito si assolutamente sì si può lavorare e continueremo a farlo
Allora Carlo e il senatore Crimi ha invocato progettualità progettualità competenze le competenza servono a competere non c'è competizione senza competenza allora
Ma anzitutto credo che l'avvocato avete l'abbia detto bene abbia espresso quello che anche il nostro pensiero all'interno degli organismi di categoria come ordine giornalisti affermiamo fortemente le esigenze e le necessità di essere degli stati generali degli vittoria
Io stesso ho auspicato questa cosa
Al parallelo con l'intenzione che mi era stata fin dall'inizio annunciata dal senatore Crimi anche il presidente del Consiglio Conte ha aderito a questa idea tant'è che ha voluto partecipare alla prima fase incontrandomi in qualche modo mi ha detto che era una promessa che rispetto alla protesta sul finanziamento Rizzoli e che veniva seccamente è tagliato fatto nel corso della conferenza di fine anno lui andava a mantenere io da questo punto di vista sono fiducioso
Che mentre parlava il senatore Crimi
Ragionavo Lou anche e detto prima che intervenisse lettere siamo molto meno lontani da quel che si possa pensare e naturalmente poiché non c'è nessun tipo di accondiscendenza al Governo di turno perché come dice la Corte Suprema degli Stati Uniti il giornalismo è fatto per il governante per gli ornati e non per i governanti
Noi annunciamo anche che parallelamente agli Stati generali noi all'interno del nostro Consiglio nazionale inviteremo i rappresentanti delle altre
Forze politiche presenti in Parlamento per parlamentari Zare
Gli stati generali cioè per confrontarci anche con quell'altra metà o poco meno di metà del Parlamento su certi temi che sono alla base dell'articolo ventuno della Costituzione che quindi un articolo fondamentale della nostra Carta fondamentale ecco perché noi senza che nessuno come dire se ne possa adontare io anzi sono sempre molto rispettoso dei ruoli e delle praterie tant'è vero che Prodi e dei temi intersecano antiche altre competenze dicevo prima al senatore e Crimi che per esempio sulle querele temerarie su cui c'è una grande convergenza di idee pecche
Climi fisico
Boh buona fede e primo De Nicola che ha presentato il disegno di legge sostanzialmente convergono con la tesi
Di noi giornalisti rispetto al fatto che non teorizzano assolutamente il diritto all'insulto ma quando c'è la compressione del diritto dello giornalista di informare del diritto del cittadino ad essere correttamente informate questo fatto e fatto in maniera tale da indurre cinica fette la pigrizia nel giornalismo a perché non si realizzi quella funzione sociale beh allora c'è bisogno di un intervento che vara sanzionare chi rivendica temeraria mentre un diritto che sostanzialmente no no da questo punto di vista ne abbiamo la possibilità in tempi brevi di andare a chiudere perché mi sembra che non ci siano opposizioni sul resto c'è da fare
Una discussione perché noi diciamo non tagliate nel frattempo perché se la discussione deve essere ampia articolata e senza pregiudizio da parte di alcuno
Deve metterci nella condizione di arrivare alle conclusioni
Senza che qualche cosa sia stata già decisa proprio perché in passato sia sbagliato proprio perché i fenomeni non sono stati intercettati e individuati correttamente si parlava della quattrocentosedici per esempio posso dire
Che la quattrocentosedici lo dico a chi non conosce questo questo termine la legge dell'editoria che ha in qualche modo disciplinato per diciamo diciannove del mila centottantuno
E tra lato apposto a carico in una fase di trasformazione distrutto di previdenza dei giornalisti tutti elementi di assistenza che non c'entrano assolutamente gol discorso pensionistico anche in maniera impropria e anche con delle
Forzature ecco perché adesso c'è bisogno anche di interventi su questo campo ma ne siamo fiduciosi nel confronto Nepal sempre in siamo soltanto ad allargarlo
Non lo teniamo e
Cerchiamo di individuare anche punti di convergenza proprio perché senatori Dini ci sono sulle querele temerarie chiudiamo al più presto almeno questa questione anche fuori dagli stati generali
Esclusa posso siamo in pieno
Sottosegretario siamo in piena per la sterilizzazione prenderà otto abbiamo messo era quello che volevo quindi nessuno
Entro del suolo volevo fare un po'il punto anche della situazione visto perché nel nell'ambito ovviamente specifico dell'informazione
Innanzitutto parliamo del taglio che c'è stato in legge di Bilancio sul finanziamento all'editoria correi Ancona platea diversa rispetto mi magari non è detto che abbiate
Perfettamente a conoscenza delle di quello che è successo
Sì tutto io dico se non ci fosse stato questo operazione forte di cesura oggi non saremmo qui con questa fretta a fare gli stati generali ad avere questa pensione quindi forse quel momento serviva
E diciamo e utile
Considerate imperi come informazione per il due mila diciannove è stato tagliato zero
Perché questo sia corretto diretto quindi il due mila diciannove
Tutti percepiranno lo stesso contributo che avrebbero percepito nel due mila diciotto punto
Nel due mila venti il contributo sarà ridotto del venti per cento della differenza tra cinquecento mila euro è uno zoccolo
Parliamo di anno di contribuzione quindi hanno a cui si fa riferimento per i fatturati poi viene elargito all'anno successivo quindi diciamo che nel due mila venti verrà ricevuta l'intero importo del due mila diciannove
Nel due mila venti invece il riduzione del venti per cento della differenza tra i cinquecento mila e quanto per circa si sarebbe percepito cioè
Una testata che prendeva cinquecento mila euro vedrà tagliato per il due mila venti zero
Anche per il due mila venti
Se percepiva sei milioni di euro
Sei milioni di euro
Verrà tagliata del venti per cento di cinque milioni e mezzo
E quindi stiamo parlando di sette otto testate nazionale
A quel livello lì
A sei milioni e ce ne arrivano tre a tre milioni ce ne arrivano altre sei sette un totale di quindici testate sulle centottanta che percepiscono il contributo e che nel novanta per cento arriveranno anche nel due mila venti a non avere un taglio se non di qualche migliaio di euro
Nel due mila ventuno stessa cosa il cinquanta per cento della differenza fra cinquecento mila il rimanente siamo già al due mila ventuno anche qui questo lo dico perché abbiamo voluto tutelare con questa modalità
Quel l'editoria
Piccola
Che non hai se quegli strumenti per poter accedere al mercato pubblicitario l'editoria locale ad esempio
Tale da a è uno dei due pilastri la invita e il lini inserzionisti pubblicitari a quel mercato pubblicitario quindi di fatto di tempo
Per poter intervenire senza che ci sia un disastro come invece viene enunciato facendo a mio avviso un cattivo servizio di informazione questi Sasso sul taglio perché il taglio avviene quindi diciamo
Va ok intravede
Poi il fondo per il pluralismo perché si chiama pluralismo non fondo per finanziare l'editoria è giusto che che sia chiaro il fondo sia per il pluralismo per garantire il pluralismo è composto da varie voci non è stato mai tagliato
Anzi mi sono opposto alle ipotesi di escludere l'extra gettito RAI dalla versamento al fondo per il pluralismo che avviene da quest'anno per la prima volta quindi aumentato il fondo per il pluralismo da quest'anno
E varie forme ieri abbiamo pubblicato sul sito del dipartimento informazione editoria l'elenco delle aziende che hanno fruito del credito d'imposta per l'incremento pubblicitario
Cioè sei mila aziende quindi non due tre sei mila piccole aziende hanno investito un po'di più in pubblicità in piccoli giornali cioè nei locali
E in tv locali non scusate i giornali tutti non non c'era distinzione e tv locali e anche giornali digitali anche lì per la prima volta con paletti per evitare che ci fosse un abuso quindi sono cinquanta milioni sì c'è stato un percorso lo sol perché tratta lavorato tanto e è e abbiamo escluso le tv nazionali se li ricorda che è stata una delle nostre battaglie a suo tempo eccetera ecco assorbe no è una il ricordo che è all'opposizione portavamo per escludere le tubazioni altrimenti avrebbero da Renato sono cinquanta milioni di euro
Cinquanta milioni di euro che vanno alle aziende che investono in pubblicità però solo se hanno versato quei cinquanta milioni no milioni ai giornali quindi il fatto è un modo per finanziare perché questo è un modello diverso
Perché per potere
Un investitore pubblicitario
Io vorrei che questo sia che hanno investito pubblicitario investitori pubblicitari non solo una torta
Che si devono dividere i giornali come al Bendetto Lupa la dottoressa Maggioni all'inizio di stringerà non è una torta che si devono dire l'investitore pubblicitario è un soggetto di imprenditore che investe dei suoi soldi
E ne vuole vedere un risultato cioè maggiori vendite
Allora un investitore pubblicitario quando investe investe dove dove ha garanzia magari di avere un pubblico di utenti tali che a un maggiore efficacia nelle penetrare il nel in quel mercato oppure anche credibilità pensato agli investitori mi diceva che non vogliono essere associati a campagne di un certo tipo se vi ricordate quando libero affatto dei titoli molto forti
Che le avete denunciati alcuni investitori pubblicitari hanno
Tolto la loro pubblicità da quel giornale dicendo io che ho il mio o prende che comunque a una certo stile io non posso associarmi a quel giornalieri
Allora li vedete si crea si cresce con affidabilità credibilità informazione corretta grazie anche a questo rapporto con investito in ufficio è quello è un mercato che va anche lì regolamentato perché anche lì e il cuore un po'meno conosciuta ai non addetti ai lavori però felice tanto da fare
Ultima cosa chiudo bandi per i progetti innovativi così ci ha uniamo anche a questa allora ogni anno nel fondo del blairismo ci sono due milioni di euro destinati a progetti innovativi
Nel due mila diciotto sono stati assegnati in Cipelli i contributi per in banca per il bando fatto vien da sorridere nel due mila quindici
Il bando unico la unica volta la prima e unica volta è stato fatto nel due mila quindici
E nel due mila diciotto novembre dovevamo chiuderla certo conto al Dipartimento perfetto sia chiudiamola
Erano cinquecento mila euro al allora cinque progetti cento mila euro ha contributo a progetto progetti del due mila quindici quindi non c'è bisogno che mi spieghi
Che che temporalità stiamo come innovazione oggi sono fanno sorridere allora oggi vogliamo ripartire abbiamo un po'di risorse perché ha accumulato in questi anni non sono state fatte
Per finanziare i progetti digitali innovativi
Che possono aiutare quindi a a anche in questo accompagnamento con il nuovo e con le nuove tecnologie uno dei delle idee che c'è venuta qualche giorno fa in un incontro che abbiamo fatto
è quello che oggi l'informazione sugli smartphone Sui Devine si viene tipo sul PC non è fruibile dagli ipovedenti
Oggi i io strumenti consentono agli ipovedenti di a vere con un grado di abilità
Uguale a quello di qualunque
Norma vedente giusto per utilizzare il dal parlare solo dei vedenti io un collega Zoccarato Sottosegretario che utilizza lo smartphone Whatsapp telegramma come l'utilizzo io con una velocità che non avrei mai immaginato grazie a una serie di tecnologie già incorporate nei device
Peccato che quando apre una qualunque un qualunque giornale già io ho difficoltà a leggere Repubblica al Corriere sullo smartphone
Perché sono difficilmente leggibili immaginate il sintetizzatore in testo spicce il i sistemi che fanno questo tipo di trasformazione perché è ipovedente allora
Perché non finanziamo la possibile cioè le la trasformazione diritto all'informazione
Diritto è un diritto se è per tutti
Quindi quello è quella è una cosa che ho dato mandato a poco due giorni fa al Dipartimento di scrivere una bozza di testo di bando che però possa essere con una velocità permettetemi
Che nell'arco di sei mesi arriva all'erogazione del contributo questa era e il paletto che ho messo bando lo facciamo lo scriviamo lo pubblichiamo in sei mesi deve essere erogato il contributo altrimenti
E già passata
Parafrasando il saggio collega Lubrano la domanda sorge spontanea
Dopo quello che aveva detto lei ha parlato di di di fondi no per l'editoria che ora si chiamano fondi per il pluralismo prima parlato di contributi
Giusto quindi da una parte abbiamo un taglio da un'altra parte abbiamo unito a un'implementazione
Ma le faccio la domanda la giornalista economico in questo caso non da moderatore
Perché non avete previsto e una proprio uno domando col punto interrogativo di vincolare il mantenimento del del livello dei contributi all'editoria a questo tipo di progettualità e magari anche alla un alla e l'incremento del dell'occupazione in questo settore finalizzata proprio a questo
Nessuno lo vieta anzi io l'obiettivo degli stati generali a fare la progettualità capire nei cinque anni come possiamo aiutare il settore
A diventare a camminare con le proprie gambe non c'è tempo quindi e questo è il l'impegno ripeto non c'è preclusione un'altra cosa che aggiungo sempre con le armi all'innovazione tecnologica permettetemi tanto seriamente parlo la platea
Che è anche un po'diversa rispetto ai giornalisti magari e con cui l'Inter faccio sempre
E oggi siamo in un mondo in cui c'è un io lo definisco il supermercato di tutto supermercato della musica sputi fai supermercato del cinema Netflix
Supermercato delle relazioni i social network supermercato di ogni cosa Amazon spaccato delle cose
Generiche allora forse anche questo tipo di approccio da parte dei cittadini è quello di cercare di a vere uno strumento unico che consenta l'accesso a una pluralità di e di cose
Di vario tipo alla è una provocazione che ha fatto più volte vedi io credo che oggi bisogna pensare all'informazione al pluralismo anche nel fornire nel dare uno strumento e la tecnologia ci consenta di farlo ai cittadini per poter accedere in maniera economica cioè quindi come costo basso a una pluralità di informazioni con uno strumento unico
Questo succederà io lo ve lo dico occluso
L'office lo lo sottoscrivo
Già ci sono dei tentativi ma diventerà lo standard probabilmente fra due anni non esisteva
Più se non si interviene i giornali in senso classico ma saranno incorporati all'interno di piattaforma come succede con spot infatti in cui sempre meno si compra musica sempre più si compra l'accesso al al al servizio e e meno si comprano CCD cioè io non so ViviMilano ne parliamo gli eccidi
Per dire ma lo stesso costo comprò tutta musica BOT quindi è lì che bisogna anche immagine se non piuttosto che farlo fare a un privato la provocazione dico sempre
Dico agli editori mettetevi insieme
è fatta lo senza scopo di lucro ma semplicemente per lucrare per le vostre aziende non permettete a qualcun altro di arrivare farlo e lucrare pure sul vostro prodotto come per dirti Amazon lo fa
Lucrando sul prodotti costruiti da altri cioè ammazzo parte come gruppo altre cose da paralizzando però di fatto è iniziato così
Non produceva non dura
E messo un servizio tale che ha lucrato sul servizio altri producevano certo che se i produttori avessero tutti insieme realizzato l'amazzone collettivo tra virgolette in cui le risse e i proventi Verzelli auto distribuivano probabilmente Bezos non sarebbe ricchissimo come adesso e tutti i produttori sarebbero poco poco più poco poco più ricchi
Ecco quindi forse se lo facciamo nell'ambito dell'informazione questa è una sfida gli editori pensate ci alcuni tentativi ci son stati edicola digitale altri però non sono andati avanti perché secondo me non hanno sfruttato le nuove tecnologie
Quando pensate a Netflix come funziona quasi tutti fai la capacità d'interpretare la capacità
Questi così a giudizio gentili di essere disponibile su tutti i dispositivi dalla Smart TV ai ai ai devastanti ogni tipo ecco questo dovrebbe diventare secondo me in un futuro
Grazie allora a quello che chi vuole interviene c'è qualcuno da ventenne passa davanti se perché il professor Romano a cui siamo in dirittura l'arrivo volevo far fare le conclusioni quelle proprio istituzionale filosofiche con la signora senatore Crimi
Non sono mano mentre parlava il sottosegretario non risiede
Il professor Romano mentre parlava il senatore Crimi alzato la mano perché voleva includere intervenire su qualcosa si muove
No premetto che veramente non parlerò di politica che si apre senza pari politica statisticamente Risi che regola novantotto per cento delle persone in questa sala per cui non lo faro
Volevo
Sì sì sì volevo semplicemente diciamo a riportare il discorso sulle parti diciamo per le quali sono stato invitato quindi un po'più sulla tecnologia con un paio di commenti sulle cose interessanti che ho ascoltato io direi che in generale da tecnologia
Non è etica o non è etica in quanto tale la tecnologia un fattore che il fattore di amplificazione allora c'erano solo Umberto Eco che molto meglio di me
Descriveva il fenomeno diciamo di amplificazione che si ha quando si porta una conversazione dal contesto dei quattro amici al bar al contesto dei quattro mila amici su Facebook le ovviamente questa la cosa
A cui fare attenzione però quando lei diceva l'etica della comunicazione io a parte la sposo convento in totale ma dire l'etica in generale come diciamo un principio cardine del comportamento umano pene
L'uomo o meglio la donna e l'uomo al centro dell'attenzione ovviamente sempre però volevo spezzare AN lancia a favore dei giornalisti in realtà
Io credo che oggi più di sempre ci sia bisogno del giornalismo e per me non esiste dare un attributo al giornalismo esiste il giornalismo etico il giornalismo non etico se non etico non è giornalismo basta non c'è altro da dire
Ma c'è un disperato bisogno di persone competenti che ci sappia di informare e di cocci sappiano informale perché io so che
Parzialmente riesco a informarmi da solo ma io o boia ho bisogno di competenze
Altre dalle mie e li riconosco secondo me questo è fondamentale questo vale in generale non solo sul concetto i vaccini io voglio essere informato da persone competenti che mi dicano
Le mie figlie quanti vaccini devono fare mi voglio fidarmi di loro e voglio portarle passare i vaccini
Per cui né e in generale diciamo avrebbe avere una una Weltanschauung tale da consentire di vivere in maniera etica anche in uno scenario in cui tutto viene amplificato perché questo e quello
Che succede
Diciamo non non aggiungo altro diciamo però molto interessante negozio le cose che ho ascoltato grazie professor Romano allora
Possiamo dire che spiegassero in conclusione coloro lasciare l'ultima parola senatore Crimi per le sue conclusioni diciamo istituzionali mi sembra che abbiamo raggiunto insomma
Diversi risultati in questo il passo sembra sia per la prima volta si colleghi anche l'informazione a questo a questa rivoluzione del cinque g io credo che oggi si parli molto di cinque giri
Si parte
Quel circa non si parli molto di tutte le i vari campi applicativi e le potenzialità che ha sì anche di sviluppo di nuove professioni dopo modo di di fare industria e di fare attività produttiva di fornire servizi di immettere idee alla disposti affrontare di fare veicolare informazioni perché
Quando parliamo quando parliamo di cinque giri quindi parliamo della capacità di veicolare informazioni la quantità la densità dei Devine scontriamo degli tempi la pensiamo parlando comunque di quantità di informazioni e dati
Oggi definito il nuovo giacimenti petroliferi
A me piace ricordare che tutte le ere
Vengono identificate quei materiali età del bronzo del ferro no
L'età del età dell'Oro queste le tali dati
Il materiale fa una civiltà qui noi siamo per la prima volta in un caso in cui il materiale e immateriale
Ed è il dato
Quanto va
Tanto vale il questa è un'informazione che se cotto Menotti su cui bisogna interrogarsi e informare
Quanto vale il nostro dato quando io vado nel negozio di Aprilia
Mi viene detto se mi lascia la sua mail e si iscrive a Pavia tesserino ha diritto ha uno sconto del dieci per cento al prossimo acquisto
In quel momento per capire che quel dato vale molto più di quel dieci per cento almeno
Almeno
Perché
Mi stanno da e mi sta facendo Samele gliela pago
Ecco un'asta uniformazione servì si può cambiare il microfono al senatore vediamo all'altro ecco la la pila che sta succedendo grazie quindi questo e la la quantificazione del valore dei dati ed è qui a Napoli in un altro incontro in cui ci siamo ritrovati neanche con gli stessi soggetti
Abbiamo qui ho scoperto che c'è una una start-up questa lui Paul
Cui stanno facendo questa banca dati in cui hai la possibilità di i di riprendere possesso detto i dati e tu stesso venderli perché oggi c'è il mercato dei dati è non pensiamo che che è una cosa cioè i dati vengono venduti i nostri dati
E hanno un valore preziosissimo quanto più si sono profilati tanto più valgono e allora i miei dati me li vendo io e ci guadagnò io il concetto era sulla base di questa di questa filosofia quindi ecco i dati e questo è un dato diciamo importante che dobbiamo portarci a casa secondo me e su cui bisogna tanto riflettere sulle ancora si è riflettuto poco e informare i cittadini su questo
Mi permetto solo un discorso che Nicola Caporusso romana quando ha parlato di papato di vaccini e senza dissi informazione sui temi della salute
Io lo farò nel senso che i vari incontri che faremo negli Stati generali una provocazione la farò ed è su due temi
Salute ed economia sulle piante grasse economico sono due temi in cui il cittadino che si informa mentre quando si parla di politica di sporte il cittadino che si informa alla presunzione sicuramente di saperne di più del giornalista che scrive lo sanno lo sanno la presunzione un assedio logica sono politico io so dei Cinquestelle se uno parla male dei Cinquestelle dico sicuramente sta sbagliando il giornalista sui temi di economia e salute solitamente l'approccio è
No non sono competente perché su quei temi sono delicati soldi e vita
Sono due temi molto delicati e su questi due temi una riflessione sulla corretta informazione bisogna darla molto spesso anche in campo economico abbiamo avuto casi in cui sono stati
Diciamo elogiati alcuni strumenti penso di sementi pensionistici e previdenziali penso ad altri strumenti d'investimento che poi invece si sono rivelati tutt'altro
Quell'informazione era stata data con correttezza deontologicamente mi ha corretto oppure con superficialità o in qualche caso magari con rapporti con con gli interessati non è dato saperlo magari adesso però una riflessione e sul tema della salute abbiamo lo stesso lo stesso il solo i due temi secondo me su cui bisogna fare una riflessione
Su quanto informazione può essere pericolosa se non correttamente data perché incide su due aspetti della vita reali
Trasforma in realtà mentre tutto il resto
C'è un'ideologia un po'egli su vari temi i cittadini così in forma insomma hanno già le loro idee in qualche modo ecco a su quei due temi invece no
Grazie allora abbiamo cominciato grazie senatore
Molto interessante quello che ha detto lo condivido dal punto di vista della deontologia professionale dell'informazione economica quelle fondamenta era anche perché qui sotto ovviamente l'informazione economica sottendono interessi che non è che sono opachi sono scuri molto spesso quindi sono sono perfettamente d'accordo con quello che ha detto abbiamo cominciato questa giornata dicendo che gli eventi del genere
Diciamo hanno l'ambizione di fornire strumenti utili ad affrontare le incognite delle delle dei processi di innovazione io penso che oggi ci siamo riusciti grazie ai nostri ospiti e i loro interventi io rilascio con due frasi
Che si sfidano tra loro e poi bisognerà restava ad ogni riunione capire
Che sfida sarà non era più forte delle specie la più intelligente che sopravvive quella più reattive cambiamenti lo ha detto Charles Darwin
La tradizione non è culto delle ceneri ma custodia del fuoco Gustav Mahler
Allora la sfida è o mettere in contrapposizione le due i due principi o farli convivere buona giornata a tutti