Diritto all'oblio e libertà di informazione nel nuovo regolamento europeo per la protezione dei dati personali

Possiamo iniziare
Anche perché poi lo sapete il tempo è sovrano non siamo sovrani del tempo e alle ore tredici Massimo tredici e quindici
Dobbiamo concludere il compito di della sottoscritta che introduce pone darà la parola innanzitutto a chi più di Luís ad Antonello Soro che e prese il che il presidente il garante della privacy e poi dopo farei intervenire i singoli protagonisti ognuno ci dirà ci parlerà poi delle delle tematiche quindi introduzione intervento di Antonello Soro e poi la tavola rotonda va bene inizia
Ah sì ah beh scuse alla allora iniziamo con gli interventi no io mi scusate era pensavo che allora interventi innanzitutto dei rappresentanti della della politica ma io volo dall'ordine per la seconda parte dei nostri lavori
Allora io inizierei a dare la parola ovviamente
A
A chi vuole e allora e dove e allora se all'organizzatore
Ma l'organizzatore una parola grossa
Però assuma sono quindi innanzitutto per darvi il benvenuto
Inchiostro Luca Pastorino sono segretario l'ufficio di presidenza e quindi tramite me ne è stato diciamo opportunamente organizzato questo questa tavola rotonda su una tematica assolutamente attuale
Dove il legislatore comunque ha bisogno mi tanti fare
Che qui oggi possiamo trovare in termini di Whoopi scriminanti limite di individuazione di di percorsi che oggi appaiono ancora molto io molto molto offuscati comunque non ben delineati anche da una giurisprudenza
Che che fa fatica comunque
Fa fatica per per il contesto ambientale fatto vini Pini di Dini ministro menta Tione e di mezzi di diffusione delle informazioni che sfuggono di mano e questo diciamo che un tema molto molto ampio che
Abbraccia tanti aspetti la nostra vita nostra quotidianità nel controllo delle cose che si fanno che si dicono che si ascoltano
Chi fa politica fa fatica fa fatica comunque a a definirne i contorni e le firme i profili anche a gestirne le conseguenze
Lo dico non Nanda parlamentare lo dico anche da parlamentare nella scorsa legislatura dove le cose sono molto cambiate anche dal punto di vista dell'informazione e del passaggio dei messaggi politici all'esterno del palazzo con diciamo l'avvento di anche del Movimento cinque Stelle quindi un uso un utilizzo diverso dei mezzi di comunicazione che poi diciamo a a coinvolto
E a diciamo preteso l'individuazione di individui strumenti diversi
Molto complicati anzi a tuttora complicati per per diciamo far uscire voci voci differenti da quelle che magari uscire
Quindi questo è un tema che di cui la politica ha bisogno e quindi l'opportunità la lungimiranza di questo convegno va in quella direzione di ringrazio chi veramente ha organizzato questo convegno perché gli ospiti sono dirgli altissimo livello di altissimo valore ringrazio per la loro presenza del contributo che daranno a tutti noi
Ma soprattutto non hanno e che in questo palazzo ci siamo ancora in una legislatura che ha tante difficoltà ma non deve dimenticare temi importanti
Come come questo e quindi sarà nostra cura fare tesoro delle indicazioni che verranno spesi nella certezza di una tavola Lodi più tavole rotonde ricca di contenuti e di spunti grazie
Passo ora la parola all'onorevole Enza Bruno Bossio che componente della commissione Trasporti esposti dettero come negazione della Camera dei deputati
Bene grazie grazie per l'organizzazione di questo convegno devo dire molto importante attuale grazie al mio amico che Francesco che ha dato questa possibilità anche con degli interlocutori così importanti
Paola il presidente che mi auguro diciamo possa anche darci qualche indicazione anche oggi
Devo dire però ne approfitto per dire che il modo con cui è stato diciamo portata avanti il lavoro da parte del Garante della Price in questi anni in Italia è stato veramente straordinario
C'è il tema del diritto all'oblio bene
Su internet sui social media sul web è impossibile sostanzialmente dimenticare
La riguarda la capacità di richiamare qualunque parola anche di molti anni fa questo diciamo capacità nasce attraverso uno strumento fondamentale che è il motore di ricerca
Il più diffuso e Google come sappiamo che attraverso un'attività poi più o meno automatica ma poi sugli automatismi dirò tra un po'
Indicizzato informazioni in maniera tale che ci sono alcune che arrivano tra le prime diciamo in una pagina web quando si cerca un nome altre invece che vanno indietro
E proprio su questo tema del diritto all'oblio c'è stata una sentenza che ha fatto storia anche quella spagnola dove la corte di giustizia si è prono europea si è pronunciata
Contro Google no che non voleva sostanzialmente togliere la notizia che era comparsa su un giornale su o Patti molto antecedenti
Si era mossa nella direzione della tutela del cittadino l'agenzia spagnola di protezione dei dati analoga a quella italiana
E soprattutto l'agenzia spagnola affermava che i gestori di motori di ricerca sono tenute a rispettare la normativa in materia di protezione dei dati in quanto essi pongono in essere un trattamento di dati e sono responsabile del trattamento
E agiscono come intermediari della società dell'informazione
Questo tema in Italia del diritto all'oblio l'abbiamo scritto nella dichiarazione dei diritti di internet la commissione presieduta ma nata il due mila e quindici questa dichiarazione presieduta dal compianto Stefano Rodotà
è questa materia anche grazie a quella sentenza del due mila quattordici al lavoro fatto diciamo dalle agenzie nazionali è stata messa nel nuovo Regolamento il cosiddetto G. DPR che nell'articolo diciassette
Parla appunto di questo diritto alla cancellazione diritto all'oblio ma qui c'è un'altra questione che bisogna affrontare
In effetti non si può parlare in senso stretto di diritto all'oblio
è di cancellazione il tema vero è invece il diritto ad essere bene indicizzati quindi il tema non esce comparire dal web
Ma arretrare fare arretrare quest'informazione ormai obsoleta alcuni casi si arriva anche alla rimozione dei contenuti è quando si tratta di fatti molto diciamo specifici
Ma in linea di massima se sostanzialmente questa
Degni di citazioni quindi è chiaro che
Questo tema del diritto all'oblio collegato alla dei degni di citazione dà il segno di quanto sia fondamentale il ruolo né del motore di ricerca nella nella diritto all'oblio
è tant'è che nei capisaldi nel nuovo Regolamento è ripeto nell'articolo diciassette che ho già citato
Questa diciamo questione viene posta sostanzialmente come una responsabilità sostanzialmente di questi Soggetti tante tante che a luglio due mila e diciotto l'Unione europea avviato una specie di applicazione di un codice pratico un codice etico che è sostanzialmente poi dovranno seguire delle iniziative legislative l'annunciata la commissaria e al digitale la Gabriella
Che dice testualmente quando voglio no le piattaforme possono ottenere risultati
Con questo codice diamo loro una chance con questa specie di codice etico che hanno firmato il tema è molto sentito dai cittadini europei
L'ottanta per cento dei quali pensa che le tecniche USA mettano a rischio la democrazia perché insieme al diritto all'oblio c'è il tema anche delle tecniche osé in particolare di come si diffondono le bufale
Uno studio del Massachusetts dice che le bufale sì rispondono
Sei volte in più
Delle notizie vere e hanno il settanta per cento in più di possibilità di essere rilanciate sui soci al perché poi qui c'è il combinato disposto del motore di ricerca ed della birra alita sostanzialmente e dei sociale eh
Scusate se parlo la questione che mi riguarda le bufale più veloci riguardano la politica
Battono quelle sul terrorismo sui disastri naturali sulla finanza e sulle scienze
E quindi questo accade perché le persone sono più propensa a rigettare informazione considerate nuove perché c'è sempre un aggiornamento sulla politica le petunie USA vengono confezionate come se fossero dello notizie teste però ora e finisco l'esecutivo europeo e si limita a chiedere dimettere appunto da parte delle piattaforme on line un codice comune
Però io vorrei dire una cosa lo sto dicendo anche l'ho detto anche a Google quand'è venuto in audizione in Commissione trasporti telecomunicazioni stiamo facendo un'indagine conoscitiva sul cinque g e sui Big detta
Qual è la convenienza diffonde una notizia falsa sul web perché certo ci sarà una convenienza politica abbiamo visto cosa hanno creato cioè se oggi ci troviamo in questo Cul de sac della Breaks Seat probabilmente anche perché ci sono state molti e-tron che hanno alimentato le magnifiche sorti e progressive della Inghilterra fuori dall'Europa per non parlare di Trump per non parlare anche dei nostri risultati elettorali naturalmente non voglio dire che tutto sia legata alle tecniche in uso perché sarebbe sano
A auto assolutorio ma che cos'è diciamo che spinge sostanzialmente a fare questo bene all'alba diciamo dell'informatizzazione delle società la udivamo
E qui parlo di questioni che riguardano anche voi soprattutto come abbattendo i costi di redazione riguarda sarebbe stato una manna alla libera informazione non più ad esclusivo appannaggio di chi se lo poteva permettere
Sì sono esattamente di torte l'assenza di costi non solo di redazione ma proprio anche di un'attività giornalistica seria responsabile è l'utilizzo di particolari software ha fatto sì che si crea su una valanga di false notizie creando questo aspetto spam ovvero chi più più una pagina riceve clicca più guadagna e su questo c'è un sistema che si chiama Google ebbe Wars
Che sostanzialmente mette insieme domanda è offerta c'è un sito che sostanzialmente più scrive notizie cattive odiose
Valzer più riceve click più recente pubblicità
E su questo il codice etico non basta
Allora in questo caso a Google ma anche ad altri soggetti a bloccare questa situazione perché l'unica cosa che potrebbe bloccare sarebbe diciamo una
Diciamo azione legale Diretta ma spesso non serve anche questo pensate anche le foto di quella ragazza che poi è stata costretta al suicidio per non perché non è stato sostanzialmente tolto o comunque degni DC zampata
Quella informazione ecco io credo che questo Codice di autoregolamentazione bisognerà
E diciamo tenerlo sotto controllo farlo diventare effettivamente un elemento anche legislativo che possiamo forse incidere anche sui paesi perché è già il commissario vuoi King commissario dell'amore ha denunciato finora uno scarso impegno delle piattaforme in questa direzione io però sono convinte finisco che anche grazie
Alle nostre autorità grazie anche al Garante
Noi come Italia forse possiamo dare un freno importante a questo tipo di informazione distorta e ci possono aiutare anche naturalmente gli editori grazie
Ringrazio molto questo intervento puntuale che pone anche tantissimi punti di domanda allora io credo che sarebbe opportuno invertire un attimo
Il ruolo dei nostri interventi perché qui è stato chiamato vivamente subito in causa e Antonello Soro
E quindi io credo che chi più di Lou Reed in attesa poi di fare la nostra tavola rotonda quindi sposteremo l'intervento del senatore Laforgia subito dopo Antonello Soro che comincerà a parlare a dare qualche risposta ma dare anche qualche segnale importante su questo tema che appassiona tutti e che al quale da tanto troppo tempo aspettiamo una risposta grazie anche a me
Buongiorno grazie a tutti particolare agli organizzatori
Tema complesso io cerco di svilupparlo se mi riesce
In modo forse un po'scolastico ma
Per mettere insieme
Le considerazioni anche alla luce di un'esperienza che abbiamo maturato in questi anni il diritto all'oblio e sicuramente uno degli ambiti in cui appaiono più evidenti le implicazioni reciproche fra tecnica e diritto
La tecnica muta il Lessico e la semantica del diritto e il diritto impone in qualche modo alla tecnica qualche soluzione
A un insieme di possibili aporia è che in questo ambito riguardano il mutamento profondo indotto dal digitale
Nel modo di fare di sì ricevere informazione
E nello stesso tempo il rapporto tra memoria
Storia biografia giudizio pubblico è vittime entità
Personale quindi un tema che ha mil facce è che nasce nel nostro Paese in generale si può dire in Europa circa vent'anni fa quindi un testo di diciamo di giornalismo d'informazione cartacea tradizionale come diritto a non subire gli Effetti pregiudizievoli di in una ripubblicazione a distanza di tempo di una notizia che legittimamente diffusa in origine
Non è più giustificata da nuove ragioni di attualità questo era un po'lo schema
Dell'oblio così come
Codificato una ventina d'anni fa questo rapporto lineare tra l'attualità della notizia la pubblicazione dell'oblio è mutato profondamente
Con uno la trasformazione digitale della organizzazione della vita e quindi anche del sistema dell'informazione
La Rete lo diceva onorevole Bruno Bossio annulla la distanza temporale fra una ripubblicazione quella successiva
Ospitando senza soluzione di continuo notizie anche risalenti spesso superate dagli eventi e perciò non più attuali con la stessa visibilità e accessibilità delle più recenti corre il rischio che troppa memoria Gucci dalla storia come si è detto in tale contesto lo stesso diritto all'oblio ha subito una metamorfosi importante
Arricchendo il suo contenuto è avvalendosi di strumenti di tutela diverso
In particolare l'aggiornamento e l'integrazione dalla notizia
E la deindicizzazione di notizie pur legittimamente pubblicate in origine ma divenute obsolete per il tempo trascorso qui la prima esperienza dell'oblio è un'esperienza di deindicizzazione legata alla notizia risalente nel tempio nel tempo
E questa la prima ben codificata
Esperienza la giurisprudenza ha coniato
Per l'oblio la definizione del diritto al ridimensionamento della propria visibilità telematica che sperimenti un compiutamente diciamo la definizione a tutela di una identità ormai affrancata dalla ditta dimensione statiche tendenzialmente immutabile in cui era stata tradizionalmente ascritta
Per divenire un processo evolutivo incrementale
è la giurisprudenza ha confermato l'applicabilità dello strumento del delisting non soltanto notizia obsolete in ragione del tempo trascorso ma anche notizie inesatte
False
E anche diffamatoria nonno per una valutazione di tipo civilistico penalistico ma per
Utilizzare la valuta per per dar luogo alla valutazione dell'autorità di garanzia
Circa la sussistenza di un equilibrio fra il diritto a un attimo discriminata informazione attraverso il motore di ricerca
Il diritto alla tutela della identità personale che altrimenti verrebbe lesa dalla sua cristallizzazione finì uno uno avvenimento
Che non definisce su quella identità quindi il rischio di cristallizzare la storia di una vita in un determinato momento
Questo è l'aspetto più nuovo ma appunto non l'unico dell'oblio che nella sua complessità si avvale contemporaneamente di una serie di strumenti di tutela appunto dalla aggiornamento bella notizia l'integrazione
Il diritto alla nonno il tradizionale diritto alla non ripubblicazione in assenza di fattori Carrie a Polizzi no quell'informazione
Il diritto all'oblio nella sua più lata accensione nasce proprio su questa frontiera non già pretesa di autorappresentazione ma protezione dal rischio
Della biografia ferita come si è scritto dalla cristallizzazione della complessità dell'io inondato Pelagos torce o non la rappresenta più
E proprio in questo suo bilanciamento con il diritto di informazione oggi rimessa se ne parlava prima
Alla vaglio delle sezioni unite della Cassazione l'oblio e reso comunque strumento di una memoria sociale selettiva
Legata non tanto la funzione pubblica della notizia quanto a rispetto della dignità o quanto meno al bilanciamento fra l'interesse pubblico e la dignità della persona l'abilità e la persona che noi mi piace sempre di chiamarlo e il fondamento della nostra architettura costituzionale
Tutto ruota nella nostra Costituzione
Sulla tutela sul valore della dignità della persona e rispetto a questo con riferimento si esercita giustamente il bilanciamento rispetto a un diritto costituzionalmente garantito come quello alla informazione e alla interesse pubblico all'informazione
In questi termini
Sostanzialmente il Regolamento non ha fatto altro che codificare
Gli strumenti a tutela di questo diritto senza significative innovazioni rispetto alla direttiva madre Marra eccependo implicitamente il formante giurisprudenziale e la giurisprudenza
Ed è del resto alla giurisprudenza noi dobbiamo credo moltissimo in termini di definizione e di sviluppo del diritto all'oblio nel nostro ordinamento nel novantotto la Cassazione riconosceva il diritto a non subire l'ulteriore pubblicazione di notizie sul proprio conto a distanza di anni in assenza di motivi di riattualizzazione
Precisando che il legittimo esercizio del diritto di cronaca la notizia deve caratterizzarsi non per il solo requisito dell'interesse pubblico ma anche per quello dell'attualità
Tale principio sarebbe stato poi affermato anche rispetto ai condannati per gravi reati e in particolare a uno condannato
Per un grave reato che a distanza di decenni dalla sentenza e dopo avere scontato integralmente la sua penna cambiando radicalmente vita soffriva all'idea di vedere l'intera sua esistenza
Ridotta a un passato da cui aveva con fatica preso le distanze da cui si era non città
Lo sguardo solo retrospettivo della Rete annientando nel percorso di vita intrapreso il suo diritto a essere anche altro da ciò che è stato si risolveva in uno stigma perenne e deformante ostativo anche a suo reinserimento sociale
Rovesciando l'idea della damnatio memoriae il marchio di Leo imposto senza limiti temporali dalla Rete
Finisce con che rappresentare una pena accessoria incompatibile
Con il valore che il sistema penale del nostro paese ma in generale l'ordinamento
Europeo in materia di diritto penale attribuisce al tempo in funzione dell'oblio con gli istituti della prescrizione della riabilitazione della non menzione
E se in questi casi l'oblio è stato riconosciuto nella sua dimensione difensiva estatica quale pretesa non essere ricordati per come non si è più con lo strumento dell'integrazione dell'aggiornamento del danno se n'è invece valorizzata la componente dinamica e attiva
Questo indirizzo prende le mosse dalle decisioni del Garante sullo sbarco pezzo lo voglio ricordare perché ha avuto un ruolo importante nella nostra esperienza giuridica per quanti non si riconoscessero più nella fede cattolica
Per la sua capacità di coniugare la tutela delle identità e l'interesse pubblico alla conoscenza di determinate informazioni la via dell'integrazione della notizia avrebbe poi assunto un rilievo determinante con gli Archivi on line soprattutto rispetto a notizie di indagini
Cui si è dato ampio risalto tacendo Nespoli
Gli sviluppi assolutori
In casi simile il garante alle nostre corti hanno imposto l'aggiornamento la notizia così migliorando oltretutto la qualità dell'informazione perché più veritiera è complessa e completa
Lo ha ben chiarito la cassazione nel due mila e tu dici imponendo a un giornale un quotidiano
Nel proprio archivio on line sistemi Doni a segnalare lo sviluppo della notizia superata dall'evoluzione dei fatti
Una tappa fondamentale è stata anche questa ricordata è stata sicuramente nell'evoluzione del diritto all'oblio è segnata dalla sentenza costeggia della corte di giustizia del due mila quattordici
L'innovatività di quella sentenza risiede essenzialmente in
Tre
Elementi l'affermazione della recessività delle mere esigenze produttive del profitto dei gestori rispetto al diritto alla protezione dei dati l'applicazione della disciplina europea anche a provider stabiliti fuori dall'Europa ma o o dal nostro paese ma che nel nostro Paese hanno sicuramente stabilimenti per la attività di di raccolta di proventi pubblicitari nella qualificazione del motore di ricerca o come titolare del trattamento e non semplicemente come infrastruttura
Neutra estranea diciamo le responsabilità
è questo un profilo molto importante che chiarisce come l'azione dei motori di ricerca
Determina un'ingerenza nella vita assai più rilevanti di quella che deriva dalla pubblicazione della singola pagina web
L'indicizzazione offre una visione complessiva strutturata delle informazioni relative a una persona un profilo dettagliato impossibile da ottenere diversamente e non sempre Vettel veritiero perché risultante di dati spesso decontestualizzati
Pertanto ribadisce la corte senesi Jensen informative è un interesse pubblico pura FIOM fallito nella sua attualità legittimano la permanenza della notizia nel sito sorgente
Ritenendo così possibile la piena ricostruzione storica dalla vicenda proprio il decorso del tempo può invece impormi nella sottrazione all'azione dei motori di ricerca per il resto sul piano sostanziale molte delle affermazioni della corte erano state già da tempo rese dalla giurisprudenza interna e dalla stessa prassi dall'autorità
Per quanto riguarda la prima voglio ricordare perché anche questo ha avuto ha segnato una tappa importante una decisione del Tribunale di Roma del due mila e undici
Che ha
Ha ritenuto di superare il principio di indipendenza Guaranteed giacca delle Camere
Richiedendo alle Camere di sottrarre diciamo all'accesso
Notizie
E di indicizzare dal dall'accesso indicizzato notizia riferiti ad atti ispettivi nei quali veniva riferita la storia di una determinata persona che non avevano più nessuna necessità
Di rimanere nel profilo di quella persona perché e qui ci sono parlamentari siamo nella sede del Parlamento ma una in abbiamo tutta l'esperienza di atti ispettivi in cui siccità una persona attribuendo a quella persona una qualche storia una qualche responsabilità che l'esito della stessa
Interrogazione o dello stesso interpellanza rivelano pur del tutto infondate ma se noi cristallizziamo
Nella sito della Camera che ha sua per volta viene indicizzato il nome di quella persona noi stiamo facendo una lesione il diritto di questa persona che addirittura prevalente rispetto alla ruolo che nel nostro ordinamento hanno gli atti parlamentari alle Camere entrambe le Camere hanno progressivamente modificato propria regolamenti per recepire questa indicazione del Tribunale di Roma e poi concordando con il garante una prassi una nuova prassi
Significativa anche la nostra esperienza che in questi anni
Non solo ha instaurato una procedura
La procedura per il ricorso al Garante
Per avere giustizia rispetto a un diniego da parte del motore di ricerca di deindicizzazione arrivata diciamo a essere ormai ben consolidata e questo ci ha consentito di esercitare citino un bilanciamento non sempre facile non abbiamo la pretesa di avere sempre centrato i bersagli ma finora
Diciamo Fill e il confronto con le corti ed è servito a dimostrare che il punto di equilibrio ho trovato probabilmente è un punto di equilibrio
Buono positivo dal quale partire naturalmente che non conclude
Noi abbiamo ad esempio esteso l'obbligo di deindicizzazione all'Ostuni tette
E questo ha inciso anche sulla funzione che abbiamo inciso sulla funzionale completamento automatico che il motore di ricerca fanno prescrivendo di rimuovere l'associazione tra il nome dell'interessato e termini pregiudizievoli
Tali da ingenerare la convinzione di un suo il coinvolgimento in Hyde Park inattività illeciti ad esempio c'è una notizia che nel sito sorgente rimane
In cui si scrive di un certo signore che è stato condannato anche solo solo indagato per una qualche attività illecita
La rimozione
Del solo nome
Produceva l'effetto che la notizia citando il nome non compariva più ma citando Pinco Pallino indagato Pinco Pallino imputato ricompariva quella notizia che era stata de indicizzate quindi diciamo per una approvo ciò che sostanzialistica in questo caso abbiamo introdotto l'abitudine a rimuovere completo anche il completamento automatico
Abbiamo negato l'oblio
Ogni qual volta la notizia
Il sì impedisse vicende determinanti nella storia del Paese come nel caso degli stragisti membri epica apicali delle associazioni eversive che hanno segnato indelebilmente la storia del Paese quindi come dire
Trovando dei parametri che naturalmente sono opinabili devo dire essendo opinabili naturalmente la strada è quella del ricorso alla magistratura ordinaria ma anche questo ha avuto come dire sia in qualche modo consolidato
Dall'altro abbiamo disposto la deindicizzazione di articoli relativi a condanne per le quali fosse stato concesso il beneficio dalla nonna della non menzione perché sarebbe davvero ridicolo che il magistrato disporrà la non menzione dalla e poi esiste una menzione planetaria che invece viene assicurata motore di ricerca questo sia venuto anche nei giorni scorsi
Inoltre per impedire che la tutela accordata l'interessato possa essere delusa dal ricorso a chiave di ricerca appena poco più estese da solo nominativo
Abbiamo consentito la deindicizzazione anche per risultati ottenuti accostando il nome
Ad alti requisiti in particolare alla professione
Vi sono sostanzialmente rispetto a questa prassi il Regolamento generale di protezione dati
Ha semplicemente finito col confermare tutta una serie di prassi che o le corti o le giurisprudenze dei garanti avevano introdotto l'unica novità risiede ed è importante nel previsto dovere del titolare
E quindi anche del motore di ricerca di informare i Peruzzi detentori di dati dell'istanza di cancellazione questo visto dalla parte del organo di informazione è molto importante quindi completa in qualche modo diciamo questa architettura
Concludendo l'obiettivo dell'oblio è una categoria complessa riferibili a ipotesi molto eterogenee fra di loro e queste complessità riflette anche la complessità della stagione in cui viviamo
La disciplina di questo diritto e la sua applicazione debba però rispondere a un fondamentale diritto
E la sua applicazione devono essere rispettosa di un fondamentale diritto on line i diritti devono godere della stessa tutela accordata offrono lime
E la identità digitale nondimeno personale di quella tradizionale questo mi pare che sia in qualche modo la chiave attraverso la quale leggere questo complesso diritto e la sua evoluzione nell'ordinamento italiano ed europeo grazie
Se veramente Al Presidente Sora una sia per la sua chiarezza e anche perché con la sua capacità anche l'esperienza di questi anni e devo dire personalmente mi dispiace
Devo dire che tra poco concluderà e questo percorso perché molte volte no quando si arriva poi a un percorso anche con costruzioni di anche decisioni innovative pensiamo al fatto che l'Autorità garante italiana della privacy
Senta dovuta confrontare l'ha detto poc'anzi anche con regolamento europeo quindi c'è stato veramente un grande lavoro Ecuador come quando si fanno le grandi cose pure hanno come dicevamo all'inizio tra e hanno anche una fine
Allora io ora passerei la parola per dare un po'di ordine nostri lavori
Alla al senatore Francesco la Forgia
Che tra l'altro vedo mi fa molto piacere perché fa parte del gruppo di lavoro sul diritto all'oblio del consiglio di presidenza del Senato della Repubblica a te la parola Francesco
Sì grazie grazie intanto per questo invito e grazie agli organizzatori per aver pensato un convegno su un tema così delicato e così importante credo che avesse ragione collega Pastorino ha sollecitare
Innanzitutto il legislatore ma in generale
Come dire
Il richiamo alla necessità di un di di porre questo tema l'attenzione del dibattito politico proprio perché la impressione non solo l'impressione e che
Una questione così delicata laddove viene dibattuta non sempre viene dibattuta
Ha questo viene fatto diciamo non in modo adeguato e ringrazio soprattutto il presidente Soro per la sua relazione definito scolastica non perché lo fosse era tutt'altro che scolastica ma proprio perché è servita a chi come me
Chiamo si misura con questo tema con questo argomento
Da pochissimo credo di essere a questa tavola rotonda indegnamente presente in ragione
Della del ruolo appunto che che ricopro cioè membro del comitato per il diritto all'oblio in seno al consiglio di presidenza del Senato devo dirvi che quando la presidente Casellati
Mia nominato pensato fosse una sorta di mi sfottono specie di batteri tutta di satira politica visto che noi soprattutto a sinistra e siamo stati relegati in un cantuccio della politica italiana almeno per adesso con l'oblio abbiamo una sorta di dimestichezza soprattutto da parte degli elettori ma vi garantisco che ci stiamo lavorando diciamo un processo lungo ma
Ci stiamo attrezzando per uscire da questa condizione di dimenticanza
In realtà appunto non era soltanto una battuta era una nomina che ha riguardato me e altri colleghi
Insisto metto le mani avanti per formazione per percorso quindi anche per
Il fatto di essermi approcciato di approcciarmi tempi relativamente appunto recente a questo tema è un tema a cui mi sto avvicinando con la delicatezza e rispetto che si deve da parte di chi appunto una materia così delicata non l'ha mai masticato ma soprattutto con il rispetto che si deve alle ricadute che produce una trattazione
Come quella
Del diritto all'oblio e da questo punto di vista può riportare vitigno piccolo contributo
Che riguarda appunto l'osservatorio della del comitato per il diritto all'oblio
La prima considerazione che faccio è questa proprio perché è una materia delicata un terreno scivoloso
Che poggia non su una legislazione l'appoggio appunto su un Complesso di sentenze che sedimentano una giurisprudenza che poggia sulla dottrina che poggia su alcune sentenze della Corte di Strasburgo piuttosto che la corte di giustizia
E in ultimo ma non però l'importanza che finalmente poggia anche su un quadro di regole della
Del G. DPR che rappresenta una bussola importante ma tutto questo appunto fuori da uno schema normativo legislatura ha provato a fare un tentativo nella scorsa legislatura all'interno del di è ddl
Anzi diffamazione
Dal mio punto di vista anche qui lo dico in punta di piedi è stato un tentativo maldestro perché dentro quella vicenda quella discussione si sono affrontati appunto temi delicati
Che avevano bisogno di tutt'altro respiro penso appunto ad esempio alla discussione che si è sviluppata attorno
All'emendamento della relatrice di quel DDL
In relazione a una questione specifica e cioè a quella che riguardava sostanzialmente che tra l'altro ha coinvolto anche il il garante
Che riguardava la possibilità di riferirsi appunto al garante in relazione alla decisione di cancellare le notizie ritenute diffamatorio diffamatorie anche in assenza di una condanna definitiva
Che attestasse l'effettiva di formazione e lì si è sviluppato un dibattito ripeto dal mio punto di vista stabiliti inadeguato rispetto alla necessità di affrontare quella discussione che ha visto a contrapposizione
Di parti che appunto sostenevano o abbia samoano l'idea che questo potesse nere
Lo cito
Così semplicemente a passante ardire io penso che sia obbligo del legislatore tornare sul punto
Non perché tutto debba essere normato poi faccio una considerazione più squisitamente politica nella finale del mio intervento ma perché io penso che accanto alla giurisprudenza accanto al G DPR accanto ho una serie storica piuttosto denso ormai di sentenze ci sia bisogno comunque di uno schema normativo dentro il quale potersi muovere con maggiore con maggiore lucidità e con maggiore certezza
Il comitato per il diritto all'oblio
Come è noto non ha il potere di deliberare il rispetto a una richiesta ad esempio di deindicizzazione da parte di un cittadino che si senta leso nella propria immagine la propria onorabilità in relazione ad atti parlamentari pubblicati e quindi che passano attraverso i motori di ricerca ma alla facoltà di formulare un giudizio rispetto a questa richieste quel giudizio poi deve essere in qualche modo sbagliato validato oppure
Confutato dal consiglio di presidenza in ogni caso il consiglio di presidenza diciamo nella nel suo organo collegiale a definire i termini di di questa di questa richiesta e però diciamo il lavoro istruttorio che facciamo un lavoro
Il secondo se mi consentite
Ci ricopre anche in una qualche responsabilità perché come se in qualche modo anche noi nel nostro piccolo pezzo facessimo parte di questa sedimentazione della giurisprudenza
E questo elemento è stato quello che mia guidato anche nella nelle prime istruttorie che abbiamo analizzato e con cui ci siamo misurati
Nell'utilizzo di una certa cautela nel formulare questo giudizio
Dal basso delle mie competenze l'uno all'altro nel senso appunto di una materia sta iniziando a masticare mi sono permesso di sollevare qualche elemento di perplessità prima di formulare un giudizio definitivo rispetto ad alcuni richiesti appunto di
Di deindicizzazione
Proprio perché credo siamo spetti molto delicati che possono produrre delle conseguenze che vanno molto al di là dei casi specifici ne cito due in particolare il primo è quello di un soggetto che è stato coinvolto diciamo è stato citato
Nella relazione della giunta delle elezioni dell'immunità parlamentare sulla domanda di autorizzazione all'esecuzione dell'ordinanza applicativa della misura cautelare nei confronti del senatore De Gregorio ora facciamo è un fatto non di cronaca ormai fa parte diciamo della sfera della storia di questa Repubblica
E nella richiesta
Dell'istante Traverso attualmente il suo legale
Tra i diversi elementi che vengono messi sul tavolo in relazione alla richiesta appunto di deindicizzazione sostanzialmente questo signore vuole che il suo nome non compaia non venga collegato a quel documento quindi quel documento non compaiono i motori di ricerca
Quando si fa una ricerca sul nome di questo signore
Perché tra gli elementi che vengono messi sul tavolo dall'istante c'è anche quello che legato al diritto all'oblio che rappresenta uno dei tratti distintivi perché il diritto all'oblio si possa in qualche modo di spiegare compiutamente cioè quello dell'attualità della notizia
Perché l'istante ritiene che i fatti legati a una vicenda del due mila e dodici facciano sì che quella notizia appunto perda sostanzialmente questo tratto di attualità
Naturalmente non è l'unico elemento che adduce perché il all'istante in questione
Porta anche il tema riguardante il fatto che la Giunta per l'autorizzazione a procedere lo abbia citato ma sostanzialmente portando degli argomenti vaghi rispetto al suo coinvolgimento ora come è noto la Giunta che alla sua sovranità rispetto alla decisione sull'autorizzazione a procedere
Ma
Fa un istruttoria che tipicamente un'istruttoria
Piuttosto rigorosa proprio perché stiamo parlando appunto di ricadute anche sul piano penale piuttosto importanti quindi il fatto che questo signore
Formuli diciamo un giudizio di vaghezza rispetto al suo convocato rispetto al fatto che venga citato
In relazione congiungimento nella questione De Gregorio è naturalmente nella sfera della piena legittimità dell'istante ma vedere fa parte
Comunque di una di un lavoro molto complesso di quella Giunta ma accanto questo elemento ripeto istante porta anche l'argomentazione della non attualità della notizia ora io mi son permesso in una sede del del comitato in sede di Comitato per il diritto all'oblio di sollevare
Questa perplessità che naturalmente portò alla discussione anche della della tavola rotonda e cioè quanto si possa definire non più attuale una vicenda che si collocato ASP storicamente ormai diciamo
E fa parte di una di un passaggio della storia di questo Paese di qualche anno fa
Ma che al netto di quello che si pensi di quella vicenda e io naturalmente penso tutto il peggio possibile
Più che della sfera della informazione dell'attualità stiamo dentro la sfera lo dicevo prima con qualche con qualche pomposità nella sfera della storia cioè la la vicenda del caso del senatore De Gregorio
Non solo non deve ricadere nella sfera dell'oblio talmente non stiamo parlando della del diritto che sempre valido del del soggetto che ha chiesto la deindicizzazione ma io penso che si debba fare di tutto perché questo Paese riporti
Ciclicamente alla ribalta e alla memoria e affidi alla memoria collettiva P episodi che sono rappresentativi anche i passaggi drammatici della storia delle istituzioni democratiche di questo Paese
A me mento ammonito nel fatto che pagine così brutte come quella dell'ammortizzi creazione della democrazia parlamentare
Mi permetto di formulare un giudizio in questo caso molto politico non si abbiano più a ripetere
E però questo nodo diciamo molto delicato perché se l'attualità della notizia diventa prioritario nella formulazione del giudizio rispetto alla richiesta di o meno di deindicizzazione
Quell'elemento può essere esteso anche ad altri casi e diciamo lì
Il conflitto tra la difesa
Della
E la tutela naturalmente della della della riservatezza della dignità della persona e il diritto alla pubblicizzazione di un atto parlamentare in questo caso non stiamo parlando di un atto di sindacato o o o stiamo parlando di qualcosa se mi permettete persino di molto più sostanzioso
E in questo conflitto diciamo quell'elemento diventa un elemento critico che io sinceramente non so come possa essere in qualche modo risolto ma quanto meno
Lo porrei come elemento diciamo da dibattere di criticità del la ragione vi porto questo esempio perché è la ragione per cui io personalmente ho chiesto un supplemento di un supplemento di riflessione prima di formulare un giudizio
Rispetto all'orientamento del comitato che si stava sciogliendo secondo me in modo troppo frettoloso nella direzione di un accoglimento di queste stanze
Il secondo esempio e chiudo
Sto parlando delle nei primi due casi stilisti istruttoria che abbiamo avuto per le mani ne abbiamo un'altra dozzina da smaltire
Insomma ci stiamo ci stiamo applicando
Riguarda il coinvolgimento di un soggetto hanno un avvocato
Che è stato nominato come curatore fallimentare
Di un'impresa in questo caso il soggetto era oggetto di una interrogazione parlamentare quindi di un atto di sindacato ispettivo
Stiamo parlando in un atto di sindacato ispettivo risalente alla scorsa legislatura sottoscritto da parlamentari tanto per chiarirci non della mia parte politica
Per la verità tredici senatori
Che hanno sostanzialmente formulato un atto di sindacato ispettivo al governo per chiedere se fosse fondata la tesi
Peraltro proposta persino dagli stessi lavoratori si riportava anche la voce di chi era direttamente interessato da quella vicenda secondo la quale il curatore fallimentare aveva delle relazioni
A doppio filo quindi stiamo parlando di conflitto di interesse con l'imprenditore con l'imprenditore spesso
In questo caso stiamo parlando di una richiesta di siti di seconda istanza
Perché l'istante aveva già fatto una richiesta di deindicizzazione
Perché c'era un problema che creava esattamente quello proposto dal presidente Soru cioè il fatto è questo un problema tecnico che ha una rilevanza molto politica e cioè che soprattutto per gli atti della Camera il Senato e più attrezzato su questo
I motori di ricerca riportano l'interrogazione ma questa interrogazione non è collegato immediatamente la risposta e quindi alle istanza la prima istanza di De indicizzato ai chiesta di deindicizzazione
Si era risposto
Con il collegamento della risposta
Del governo all'interrogazione
Il governo risponde a quell'interrogazione dicendo che sostanzialmente questo signore non è coinvolto
Non è un non è diciamo coinvolto nella nella vicenda cui il parlamentari facevano riferimento
L'istante non è soddisfatto fa una seconda richiesta quindi una seconda istanza deindicizzazione quindi e il caso su cui ci siamo trovati a misurarci ora anche qui che lo pongo alla discussione libera
Mi son permesso di sollevare una perplessità in relazione a un elemento innanzitutto
Cioè se noi adesso non assecondiamo cosa che è possibile che accada anzi molto probabile questa richiesta
è possibile che noi però si introduca comunque un elemento di criticità soprattutto in relazione in questo caso all'esercizio della funzione dei parlamentari
Insisto stiamo parlando di un'interrogazione di tredici senatori
Tipicamente negli atti di sindacato ispettivo c'è comunque un lavoro di filtro di visto distrutta di istruttoria da parte degli uffici del legislativo
Che chiaramente diciamo non è che accolgono qualsiasi atto di di sindacato qualsiasi interrogazione ma verificano se c'è un appiglio di qualche genere
A cui appunto si appiglia interrogazione che non sia semplicemente così una attesi preconfezionata senza alcuna fondamento da parte del del parlamentare
Ora io penso che qui siamo su un altro terreno anche questo molto delicato che riguarda la sfera della libertà
E di gradini egli di gradi di libertà da parte del parlamentare nell'esercizio della sua
Funzione e quindi presto diciamo è una
è un particolare ma non lo è neanche tanto che io penso abbia una rilevanza anche molto al di là del perimetro nel quale noi ci muoviamo chiudo e scusate la lunghezza dicendo questo tema che punto che non conosco ma che mi appassiona molto io penso che
La responsabilità delle legislature sia quella di come dicevo prima immaginare un percorso per arrivare uno schema normativo nel quale collocare questi ragionamenti
L'onorevole Bruno Bosso giustamente faceva riferimento un tema gigantesco che riguarda
La
Questione della tutela della dignità delle persone dentro
L'INPS info sfera e quindi dentro tutto ciò che riguarda l'informazione che passa attraverso internet è la questione delle feci chiuse che spesso abbiamo sottovalutato persino sbeffeggiato diventato un tema centrale lo dico pensando anche da alcune vicende che hanno riguardato
Colleghi parlamentari anche nelle ore più recenti su cui mi permetto di
Di formulare tutta la critica più pesante possibile dispetto
A atti e comportamenti che hanno fatto sì che circolassero materiali assolutamente
Deprecabili dal punto di vista appunto dell'utilizzo che si è fatto che hanno leso che stanno rovinando la biografia prima
Il Presidente Soru parlava appunto di biografie ferite
Stanno ferendo le biografie voglio deboli della dignità delle persone su questo ci vuole
Una come dire una un passaggio senza equivoci dal punto di vista legislativo normativo persino del sistema delle sanzioni mi permetto di dire che tutto questo però non sarebbe sufficiente
Perché noi viviamo in una fase Dellas della storia di questo Paese non solo di questo Paese nella quale e passata e l'idea che tanto più
Ai come dire un po'un alto grado di riconoscibilità pubblica quindi quanto più sei un personaggio pubblico tanto più
Anche il trattamento di tutto ciò che riguarda la tua persona quindi compreso anche i dati materiali può essere in qualche modo gestito in modo più come dire più sportivo ecco questo questo legame va spezzato
Perché stiamo sempre dentro la sfera del della dignità del delle persone e quindi della necessità del rispetto della dignità delle persone
E penso anche che queste chiudo davvero dipenda anche molto dalla regressione che ha avuto il dibattito pubblico in questo Paese e vorrei dire anche dalla perdita di reputazione della politica sei partiti e chi li anima chi li interpreta e
Segnatamente i politici
Sono stati rappresentati persino al di là dei loro demeriti
Come sono stati rappresentati in questi anni la conseguenza più banale più drammatica più ovvia che neanche il trattamento della loro immagine
Diventa come dire una materia che prescinde dal diritto della quindi della tutela della dignità della persona io penso che ci abbiamo bisogno di questo esercizio di recuperare questa questa dignità e soprattutto recuperare il rispetto non solo dei politici evidentemente ma delle persone grazie
Grazie per il tuo intervento volevo fare sonda riferimento due punto uno siamo tutti noi solidali all'ultimo discorso che fatto senza fare nomi a a una persona che sta subendo veramente una massacro anche poi quello che in questo momento a me dà molto fastidio anche come donna l'idea perché parliamo di questo perché parliamo di una donna l'idea che vi sia questa minaccia continua che è una donna debba essere scusate il termine violentata nella propria vita privata e questo non esiste sia che una persona occupi un ruolo istituzionale ma anche si occupa con loro
Esatto esatto la seconda osservazione che volevo fare e che tu hai parlato poc'anzi è un'osservazione che mi trova fino a un certo punto d'accordo quello dell'attualità no perché se ne pensiamo che io l'ho fatto un ladro un piccolo lavoro poi ovviamente la competenza di Antonello
Che conosce benissimo essendo lui Allo stato il garante
E mi impedisce di dire tante cose però io volevo citare una sentenza che è stata già citata proprio nel suo contenuto che molto spesso noi come le notizie che vengono date oggi o da un po'di tempo vi faccio per sdrammatizzare
Mi occupo vado in televisione parlo della della tempesta emotiva della sentenza che ha condannato il presunto del violentatore una pena
Molto più bassa con il giudizio abbreviato e mi accorgo che ogni volta
Vi è una discrasia tra quello che si scrive la comunicazione guardate questo un tema forse dovremmo fare un nuovo convegno perché una comunicazione frettolosa
Non dà mai contezza fino in fondo di quello che è la motivazione può esser provvedimento di un giudice può essere una qualsiasi provvedimento un disegno di legge e quant'altro volevo citare una sentenza però la vorrei anche nel leggere che è stato un po'alla sentenza fondamentale che poi le ha portate a quella del mille novecentonovantanove al novantotto
Più citata di tante altre perché proprio all'inizio degli anni Novanta con questa sentenza la mille ottocento
Trentaquattro del novanta novantotto accanto al solito criterio che conoscete benissimo dei criteri della verità pertinenze continenza
Atti a garantire la liceità della divulgazione di una notizia altrimenti diffamatoria
E lì si va comunque della personalità del dell'interessato parla del concetto di attualità della nutrizione sul tema importante oggetto di discussione
E dice
Non è lecito divulgare nuovamente dopo un consiste nuovamente attenzione questo è il tempo e poi dopo avere proprio blindando nella nostra tavola rotonda affronteremo dopo un consistente lasso di tempo una notizia che in passato era stata legittimamente pubblicata perché sussiste questo lo dice la Cassazione
Il giusto interesse di ogni persona non restare in determina me indeterminata mente sposta ai danni ulteriori che reca arreca al suo onore
Ha un onere protezione onore alla reputazione largamente errata pubblicazione d'una notizia
In passato legittimamente divulgata questi sono criteri che hanno retto fino a quando è arrivato il mondo di internet ma di questo sarà il seguito alla prossima
Parte della del del nostro convegno che devo dire ringrazio gli organizzatori e prima di passare alla tavola rotonda la seconda parte io ringrazio veramente con il cuore dal cuore
Gli organizzatori in particolare l'Unione stampa periodica italiana veramente grazie perché questi sono che avvenne che hanno veramente
Tutte e nove allora passiamo alla seconda
Ma corposi poi
Facciamo prima e dopo il primo lotto benissimo
Ciclista annuncia
Perché
Ora direi che entriamo poi del cuore no perché prima abbiamo avuto anche il piacere
Di avere anche l'intervento insisto sempre del della garante della privacy verrà poi no a me piace molto invece introdurre questa parte perché la tavola rotonda e piena poi e di suggestioni io porrò anche prima e dopo l'intervento dell'elettore Biagini Porro anche dei punti di domanda perché il tema che sarà da affrontare e questo regalo mento europeo che dovrebbe perché prevede dovrebbe imporre un'armonizzazione anche rispetto a tutti gli altri ordinamenti quindi non vi è più il diritto di proprietà
Delle singole nazioni in tema di idee di privacy e quant'altro vediamo quali sono i primi passi avanti e poi quello che si potrà fare in prospettiva intanto io proprio perché il tempo come ho detto all'inizio
E il sovrano passerei la parola al rettore più di calma sapienza il professore Antonello Folco Biagini a lei la parola
Grazie buongiorno
Cioè come come dire un onore e anche un po'un battesimo in qualche modo essere qui con voi io debbo ringraziare il l'onore della stampa periodica italiana
Con la quale l'università che rappresento che è l'unica università telematica pubblica questo ci tengo a sottolinearlo perché diciamo cioè il dietro di noi diciamo figli diciamo della grande sapienza e quindi in qualche modo possiamo garantire anche un tipo di formazione che pur erogata in via telematica
Di alto di alto livello proprio con il dottor Becher abbiamo firmato un accordo può poco tempo fa per una serie di iniziative di attività che intendiamo fare
Proprio su alcuni temi che riguardano la stampa come molti di loro sanno sapienza se questo grande dipartimento li comunicazione che era la vecchia Facoltà di comunicazione che per qualche errore di interpretazione in tutti Italia fu interpretata come il solo scuola di giornalismo sappiamo se io non voglio dire banalità ma sappiamo tutti che comunicazione non è insomma il giornalismo ma tante cose insieme
Io quello che posso dirvi è un po'diciamo a valle dei problemi che voi state affrontando nel senso che noi siamo in contatto con sia nelle università in presenza sia in quella telematica
Come dire con l'utenza da un lato ti tutto quello che stiamo dicendo ma anche con quella parte più influenzabile che spesso diciamo è il risultato di un sistema che sembra essere completamente saltato
Io perché dico sembra perché in realtà io come come storico quindi tutto
Ho cercato di fare lo storico nella mia vita posso garantirvi che di Fay che Youssef come si dice oggi la storia è piena sono pieni anche i documenti ufficiali a volte di grandi falsità
Ma possiamo andare all'anno mille possiamo ancora andare indietro e spesso come dire queste queste due binari in qualche modo della verità e dell'alterazione della verità percorrono la la grande storia come la storia voi di tutti i giorni
Certo il fenomeno si è ampliato a dismisura i sistemi di comunicazione lo sappiamo tutti oggi sono alla portata di tutti non voglio ricordare quello che diceva Umberto Eco che poi internet ha consentito a tutti diventare opinionisti però qualche problema c'è
Allora che cosa possiamo fare noi come dire come dicevo a valle di questi problemi possiamo fare una grande operazione pormi attiva che ovviamente deve essere rivolta per settori specifici e siccome l'USP impegnata anche con la Sapienza non solo con la telematica da da tanto tempo quello che possiamo fare è quello di da un lato svolgerà un'attività chiamiamolo educativo nel senso migliore del termine
E dall'altro lato McClure ampliare amplificare
Le tematiche che si stanno trattando perché molto spesso in questo lo dico anche in altri contesti accademici e universitari
Tendiamo ad essere autoreferenziali nel senso che un passo non è assolutamente una critica ma indubbiamente l'alto livello di un discorso come quello che è stato fatto questa mattina poi difficile da trasmettere e da far capire come dire a alla periferia in qualche modo perché poi questi discorsi vengono un po'visti con sufficienza
Io ho scoperto in questi giorni sono dal primo novembre rettore di UNITELMA ho scoperto in questi giorni che qualche anno fa proprio il garante della della gestione limitati
Invece di multare UNITELMA c'era alle origini quindi aveva qualche difficoltà nella gestione consiglio fecero dei rilievi consigliarono come diciamo operare in quel settore queste una grande funzione cioè non solo come dire il garante che penalizza chi in qualche modo contravviene macché anche aiuto alla dove si certifica la buona fede a prendere la strada quella giusta è positivo l'ho fatto prima privatamente con onorevole Soro lo dico adesso in pubblico perché credo che anche la funzione di queste autorità debba essere anche questa cioè quella di aiutare poi quelli che operano sul terreno passatemi il termine a ad essere come dire a al al ad essere attenti alle norme come possiamo lavorare sul discorso dell'oblio questo e probabilmente un altro degli aspetti vero la la stampa sia diciamo l'informazione si è sempre di più dibattuto tra questi due termini tra la libertà di poter informare e però l'attenzione anche a non travalicare certi libri
Io ricordo in passato anche in sapienza con il professor Morcellini che molti di voi sicuramente conoscono abbiamo fatto dei dibattiti io arrivai una sera a dire be sia in ogni Paese poi alla stampa che si merita nel senso che questa è una battuta ovviamente ma si può dire per tante istituzioni cioè il problema
è una maturità del lettore che deve anche saper distinguere però anche una professionalità che pur non autocensurato dosi
Posso dire quello che accade senza però travalicare i cui limiti che sono la normale convivenza civile come università credo che con l'aiuto di tutto quello che stiamo facendo e che abbiamo intenzione di varie
Potremmo mettere in moto dei percorsi virtuosi che possano andare nel senso che qui viene auspicato che è stato spiegato stamattina
Giustamente si parlava poco fa di queste sentenze che lasciano molto perplessi anche se le sentenze vanno rispettate sempre questo antico discorso però qualche perplessità credo che ci sia il diritto di di di averla perché danno come dire in senso contrario a tutta una cultura che faticosamente in questi anni
Si è affermata dico faticosamente perché in questo caso si parlava delle donne io
Fa una certa età sono quarant'anni che sto l'Università di Bosso anche dire che individualmente a volte si fa fatica a come dire ad accettare
La collega negli incarichi apicali entrambe uno sforzo di maturità che ognuno di noi deve fare con se stesso che va fatto
E laddove non viene fatto del si deve essere obbligati a farlo arrivo proprio a questo estremismo
E non non perché sono qua ma di questo sono convinto quindi io ritengo ripeto concludo questo primo pezzettino non tanto sull'argomento in sé perché non sono un giurista e quindi non posso
Dire molto
Io non mi preoccupo mai eccessivamente se c'è qualche notizia che non è vero spesso capita con l'Università immaginare quante volte certe notizie
Non erano vere ma di questo mi preoccupa meno perché o anche l'idea che se non hai fatto nulla di male poi prima coi le cose si chiariscano però non c'è dubbio che ci sono delle cose che possono essere distruttive per le persone noi possiamo con l'aiuto però anche con me rapporto ma insegna alla luce quindi credo che questo lavoro già lo faccia proprio come università possiamo fare questa come dire questa azione frontale di primo livello sul una corretta gestione anche da parte dei giovani dell'import mansioni che ricevono imparare loro al selezionatore
Assumendo quelle come dire che ritengono opportune
Eliminando le altre quindi grazie per avermi invitato ripeto non ora ringrazio il dottor Vetere che un animatore depresso direi delle nostre attività grazie
Grazie mille al magnifico rettore due parole al volo credo che proprio in questo momento storico per magari alla fine due piccole osservazioni anche sul tema del nuovo regolamento europeo mi Pia Pera piacere farle
Nel momento di sintesi
Ma mai come oggi si ha bisogno in un momento anche quindi tanto vedo che la cultura dia un vuoto culturale rispetto magari negli anni in cui sono vissute insomma io io mi sono laureata alla Sapienza e qualche mese fa
Deboli scrivere agli ex e gli ex alunni centodieci e lode prego e quanto deve quindi mai come oggi la sinergia fra università
Anche i riformatori anche il legislatore e magari che applica le norme sia importante anche perché poi non abbiamo più io ho citato la vecchia sentenza del mille novecentottantotto non c'era il Garante della privacy
Non c'era questa Europa che cita sempre questi intenti che azioni
Va be'ce lo dice l'Europa io credo che anche la normativa europea questo regolamento europeo e alla fine dirò qualcosa su questo debba essere in qualche modo armonizzato con le nostre normative questo nel è un impegno fondamentale perché se no veramente non riusciremo a fare quei grandi passi avanti che per me sono tutela della dignità tutela della persona e anche civiltà di un Paese
Dopo aver detto queste frasi alle quali credo molto che sono state un po'la linea logica della mia vita ritorniamo agli interventi della tavola rotonda
E do la parola l'amica Marianna con quaranta coordinatrice del volume monografico in diritto ed economia dei mezzi di comunicazione a te la parola
Grazie grazie mille presidente grazie all'ospite
Perché mi ha consentito di essere qui grazie a Francesco che si è impegnato tanto per questo convegno e debbo dire ha dato un contributo importante la realizzazione di questo volume che non vuole avere la pretesa di dare delle indicazioni però almeno consente così di soffermarsi su qualche spunto di riflessione la qualità dei relatori che mi hanno preceduta e di quelli che verranno dopo di me mi esime dal dover fare un intervento di natura tecnica per cui ritengo invece utile alla discussione individuare qualche spunto di riflessione che riguarda il Regolamento nella sua interezza piuttosto che il diritto all'oblio nel suo specifico che per la verità si contestualizza all'interno della normativa ma merita oggettivamente una valutazione a sé stante
Detto questo sta presente Balducci poneva l'evidenza un dato importante
E cioè che il Regolamento europeo si contestualizza all'interno di un sistema di regole che nell'Unione tende a dare prevalenza a dei Circuiti comuni
Io personalmente faccio l'avvocato quindi mi trovo a lavare i panni sporchi e balle e ahimè a dover trovare quelle soluzioni per poter essere poi in linea con le norme perché oggi si parla di grandi principi ma oggettivamente poi gli operatori si trovano a doversi confrontare con le ricadute di tipo pratico che francamente non sono di semplice applicazione
Mi riferisco soprattutto alle imprese che poi sono quelle che materialmente fanno il lavoro di dover trattare il dato dato che attenzione da un lato e certamente espressione della tutela dell'individuo ma non dimentichiamo che ha un valore economico e quindi da questo punto di vista soggiace ahimè alle regole del mercato
Il fatto che questo Regolamento abbia scelto la strada dell'accountability ovverosia della responsabilizzazione del titolare del trattamento passi che l'impresa che voglia essere in linea col G DPR
Debba adottare ove si di compliance che le consentono di avere al suo interno delle strutture serie così come sta facendo anche in altri segmenti
Mi riferisco che ne so alla tutela dei lavoratori piuttosto che all'anticorruzione e quant'altro cioè stiamo andando verso una armonizzazione di regole che vuole far sì che gli interlocutori siano in grado di interagire in maniera fattiva perché altrimenti il rischio e che
Non riusciamo poi a centrare gli obiettivi e che il sistema di regole astratto faccio poi fatica a calarsi nella realtà
Prima il presidente Soro diciamo ne parlavamo in maniera così un po'amicale ma vi sono dei due problemi seri importanti
La presente prima diceva adesso dobbiamo trovare il modo con cui questo sistema di regole impatta nel nostro Paese non dimentichiamo che noi siamo un sistema di sì dei Bleus questo invece è un concetto di common law
E quindi abbiamo un problema applicativo serio dove si sa francamente io credo che l'unico soggetto che possa effettivamente dare degli indicatori è proprio il garante
Che ha fatto un lavoro devo dire nel passato da chi insomma si occupa di queste materie ormai da diciassette anni
Ha fatto un lavoro ermeneutico importantissimo
Oggi abbiamo un problema tra virgolette serio abbiamo l'applicazione la abrogazione dell'allegato b al centonovantasei non abbiamo più le misure tecniche di sicurezza di riferimento questo significa che ci troviamo di fronte a scusate il termine ad una baraonda perché voglio vedere io la Guardia di Finanza andare presso la singola azienda
Accertare se ci sono state deliberazioni cattive e muoversi all'interno del registro del trattamento e capire se ed in che misura sia compliance con il Regolamento questo francamente credo che diciamo determinerà qualche difficoltà e quindi l'esigenza di doversi muovere anche su questo segmento
C'è un un dato che secondo me non proprio trascurabile ed è questo si fa tanto un bel parlare del nostro sistema giuridico di regole a livello europeo mai server più importante non stava mica in Europa e questi dati che viaggiano in cui lorda
Ma se in che misura ne usciamo andiamo avanti dei sistemi di sicurezza visto che la normativa applicabile non è quella e visto che io non ho possibilità di controllo rispetto a questi soggetti se non diciamo attraverso degli strumenti contrattuali si fermano anche un po'di fronte a delle problematiche perché francamente io faccio l'avvocato non faccio l'informatico e qualche volta nonostante l'esperienza in queste materie faccio una gran fatica a capire dove si può andare a parare perché poi la tecnica
Riesce ad individuare delle strade che il diritto chiaramente non riesce ad emarginare e quindi da questo punto di vista l'intervento e significativo
Non dimentichiamo poi che
Con il vecchio
Centonovantasei del due mila tre
Il garante aveva un ruolo importante per non gli atti di interpello preventivo quando si trattava di trattamenti dati biometrici
O di dati particolarmente a rischio che involge una prima al garante e poi si poteva essere autorizzati a fare i terminate attività oggi invece l'asse è cambiato completamente
Abbiamo poi la nascita di questa figura che quella del di pioppi cioè data Production Officer
Perdonatemi la franchezza
Basta un costo di duecento euro su internet tutti fanno il piano mentre invece si tratta di una figura delicatissima che soprattutto all'interno delle pubbliche amministrazioni
Devi avere un ruolo centrale è fondamentale di fondamentale importanza deve fare cioè quel lavoro di consulenza che consente al titolare del trattamento di fare una lisca nazista seria perché altrimenti siamo Tor autoreferenziali
E non riusciamo ad intervenire sui problemi
Quindi le attività da fare oggettivamente sono di diverso profilo e questi hanno ricadute squisitamente pratica
Sul diritto all'oblio non voglio rubarvi tempo perché ripeto ci sono arrivato lì molto più bravi di me ma quello che voglio sottolineare è un aspetto ed è questo
Si parla tanto di
Come dire impegno da parte degli operatori dell'informazione
A dover essere attenti a dover lavorare a dover essere prudenti ma diciamo che i primi gestori delle nostre informazioni siamo noi eppure ne parlavamo prima col presente Soro
Non c'è la coscienza del valore dei nostri dati che diamo in pasto scusate mi a cani e porci attraverso
L'uso del sociale un uso anche distorto dei sociali
E che fa sì che in realtà il nostro dato sia la merce di chiunque foto immagini foto di bambini c'è pubblicate veramente
In maniera bovina che non consente nessun tipo di intervento perché senza bisogna poi arginare
A valle e quando si è ormai già tutta la diga quindi da questo punto di vista mi sento di dire che
Va rispettata la professionalità degli operatori dell'informazione
Che sotto certi aspetti mi consentite costituiscono esecuzioni ci che veramente ancora ci credono al diritto all'informazione e sono forse gli unici baluardi di una garanzia che in qualche modo consente di arginare
Un fenomeno massivo che oggettivamente crea delle difficoltà oggettive e quindi io ritengo personalmente che
Il futuro è l'unica strada per la corretta applicazione del diritto all'oblio sia umano
Gli operatori della comunicazione sono professionisti ne va riconosciuta la professionalità e solo nella misura in cui e consentito a queste persone di poter operare con professionalità io credo che possiamo avere
La speranza insomma di poter applicare in maniera equa un sistema di regole una sola battuta e poi mi taccio perché non voglio rubarvi altro tempo personalmente mi sono occupata nel caso di una grossa imprenditore anche è stato come dire indagato sono state applicate delle misure di prevenzione perché ritenuto colluso con la mafia
Dopo anni di processo ovviamente è stato assolto pienamente ora sta facendo causa lo Stato per essere risarcito
Però qual è il problema che ogni volta che si cita il suo nome io su internet ancora trovo e mafioso e allora se il bilanciamento di interessi vogliamo parlare stiamo attenti perché gli operatori dell'informazione
è vero che si devono preoccupare
Della ricerca ebbero che si devono preoccupare dell'archiviazione e quant'altro
Ma è altrettanto vero però che di fronte a notizie di questo tipo va consentita anche la possibilità serie e concrete e dare la Punto all'altezza cioè di dire guardate che però le situazioni sono rientrate ampiamente Hendon aggiungere
Danno ad ulteriore danno io mi taccio vi ringrazio molto per l'attenzione grazie per l'attenzione che volete dedicare anche a questo volume speriamo di aver fatto qualcosa di di utile per tutti grazie ancora a tutti
Sì complimenti per questo intervento
Anche questo veramente de denso di spunti e questo mi porta ancor più a dire
Che oggi in questo momento storico proprio il coordinamento tra la nostra normativa e quell'Europa e fatto benissimo differimento a due mondi diverso abbiamo il sigillo il common law questo è stato un problema che noi abbiamo vissuto anche in altri momenti storici
Io mi ricordo si parla del nuovo Codice ormai di procedura penale un Codice vecchio già abusato eccetera ma il problema che si poteva mi ricordo che stava a Brussel a spiegare
All'Europa che cosa nel concetto di indagato perché per loro indagato imputato terminologie nostre che vengono dai rami dell'ordinamento diverso e non sicuramente
Di common law School sono molto difficile ancora piogge
Proprio su questa nuova tematica poi magari altre due parole leader dirò alla fine perché il tempo come dico sempre e me l'hanno detto il sovrano
E darei la parola intanto all'avvocato Omar Marcos Scialdone
Che il docente universitario europeo di Roma Empire concluderà perché mi pare giusto anche per lo lo per la gioia che abbiamo di avere il segretario generale dell'uso qui Francesco Saverio Vetere dare la parola a Marco Ucciardone
Sì grazie intanto all'USP P per questo evento che tocca una delle tematiche più importanti credo degli ultimi cinque anni e che si porrà sempre di più nei prossimi anni perché ha a che fare o non soltanto con l'informazione con la totale dell'informazione ma con la tutela e il rispetto dell'identità personale che è uno dei temi che è stato toccato dal presidente Soro anche dai parlamentari intervenuti in precedenza
E è stato detto diciamo il è stata richiamata più volte la giurisprudenza iniziare dalla cassazione del novantotto che per la prima volta definisce il diritto all'oblio da una definizione che in quel momento si attaglia molto ad un mondo analogico che cosa cambia quando arriva Google
Cambia quello che è ben sintetizzato da una frase che è contenuta nel saggio diritto alla conoscenza del compianto professor Rodotà
Questa frase dice questo c'è una definizione storica che ci viene dal razionalismo dal Seicento in poi
Che dice io sono quello che io dico di essere e la definizione dell'identità è un punto fondamentale è un modo di guardare alla conoscenza io sono quello che io dico di essere dunque voi che mi guardate
Lo dovete fare attraverso questo punto di vista la conoscenza che io metto a disposizione attraverso i miei comportamenti attraverso una sorta di autodefinirsi oneri
Oggi si dice può sembrare una battuta tu sei posti Hugel decide che tu sei
Perché in effetti professor Rodotà coglieva con questa simpatica affermazione
Il fatto che l'identità del soggetto non è più demandata a quello che il soggetto fa un racconta dissi
Ma quello che un'aggregazione dei dati operata in modo automatico semiautomatico da un intermediario della Rete restituisce come risultato
E che prescinde dal contenuto stesso delle informazioni
Perché è così importante il discorso che è stato fatto dalla sentenza Publispei né per la prima volta nel due mila quattordici sulla deindicizzazione
Non soltanto perché riconosce un diritto in più ai cittadini europei e questa è una cosa sempre positiva in un ordinamento giuridico
Ma perché riconosce il fatto che c'è un fenomeno giuridico sotteso
Fino a quel momento non era stato ben compreso e cioè il fatto che l'identità del soggetto non è legata soltanto alle informazioni che si diffondono in rete su quel soggetto ma anche il modo in cui frammenti di quelle informazioni vengono aggregate
Uno dei dirigenti di Google con una battuta dice se voglio nascondere bene un cadavere lo metto nella terza pagina del motore di ricerca
Nella consapevolezza che c'è un livello oltre il quale l'informazione non viene più percepita quello che io percepisco nella primo risultato della prima pagina di Google
è quello che quella persona è per la Società in quel momento a prescindere dal fatto che io poi vada a leggere che cosa dicono gli articoli che vengono che vengono citati e qui c'è il cambiamento
Fondamentale quella che potremmo definire prima è stata citata la damnatio memoriae del diritto romano il sovvertimento di un istituto storico del diritto romano che era quello della damnatio memori pensate come cambiano i tempi
Nel diritto romano la pena più grave che si potesse tributare a una persona era cancellarne la memoria cioè il fatto che nessuno sapesse più che cosa aveva fatto qual erano le sue gesta
Nella nostra società la damnatio memoriae diventava al contrario cioè la pena più grande
Nel piena più grande che se si vuole rimettere la la presentazione perché credo che sia data la pena più grande che si può diciamo fare a un soggetto
Credo che sia la batteria del telecomando
Sì sì nel la batteria del si leggiamo a il fatto di farlo ricordare perennemente senza che ci sia più distinzione perché quelle una questo è un altro elemento fondamentale far capire come il diritto deve inseguire la tecnologia e deve adottare degli strumenti che in qualche modo possano rispondere a delle esigenze nuove che la tecnologia pone all'ordinamento una delle esigenze nuove che la tecnologia ha posto l'ordinamento è il legame con il tempo
Quando ci sono state le sentenze della cassazione sugli Archivi on line dei giornali nascevano da un fenomeno che storicamente c'è sempre stato
Cioè l'archivio storico dei quotidiani è una cosa che è sempre esistita e non ha mai creato problemi dal punto di vista dell'identità personale
Per quale motivo perché quelle notizie sono collocate in uno spazio fisico preciso sono accessibili soltanto da alcune condizioni e sono accessibili in maniera limitata
E soprattutto accedendo a quel luogo io ho la consapevolezza che si tratti di qualcosa che appartiene al passato
Che cosa capita quando quegli stessi articoli vengono scannerizzati digitalizzati e messi on line
Che non c'è più la sequenza temporale il soggetto che ha la percezione non ha la percezione della differenza tra un articolo di oggi un articolo di dieci anni fa perché se sono nella prima pagina di Google sono in questo momento entrambi
E per l'identità di quella persona è esattamente la stessa cosa
Sapere che in questo momento sei un imprenditore che dieci anni fa e ha avuto un processo come ricordava prima la collega per mafia diventa lo stesso momento storico quando invece in realtà questo
Non è come dicevo la la nel decisione quel Spey non già il Garante ne ha parlato molto e l'elemento sicuramente più innovativo è il riconoscimento che questi giganti della Rete in realtà sono sottoposti alla nostra normativa questo anche prima del Gidp Arras era interessante notare come dato storico il il avrei fatto i complimenti al garante per questo è il fatto che in realtà il nostro garante già nel due mila e sei
Aveva riconosciuto gli stessi principi che poi sono entrati nel due mila quattordici nella sentenza Coopers pena arretrando soltanto sul fatto che non poteva intervenire
Ma riconoscendo che teoricamente quello era un titolare del trattamento dei dati personali cioè riconoscendo già nel due mila e sei il fatto che quel soggetto non era un mero intermediario ma era qualcuno che determinava un valore aggiunto rispetto ai dati che trattava
Poi però nel due mila e sei diceva però si tratta di server che stanno negli Stati Uniti e io non ci posso fare nulla
Nel due mila quattordici cambia
Ovviamente la diciamo la Loria il la situazione con la sentenza Coopers Payne
C'erano stati anche gli orientamenti del Garante molto interessanti sono già stati detti quindi diciamo su questo non non vi tedio ulteriormente la cosa interessante invece è che dopo la sentenza Cooper spendo in quello che allora si chiamava qualche in parte in Twenty Nine e cioè il l'organismo che radunava le autorità garanti d'Europa che oggi diciamo ha istituzionalizzato all'interno del DPR
Ha dettato le linee guida attuative dalla sentenza Cooper spende per cercare di dare una linea di uniformità la condotta delle varie autorità garanti da questo punto di vista secondo me queste linee guida hanno un elemento di debolezza sulla tutela dell'idea dell'identità personale
Nel momento in cui danno una definizione di persona nota così ampia che di fatto qualsiasi soggetto che rivesta una carica pubblica
Viene privato delle grandi potenzialità offerte dalla sentenza Google spende almeno questa dalla prassi applicativa che poi né seguita
Sul Regolamento non mi soffermo perché poi sarà oggetto dell'intervento che seguirà la cosa interessante vi dicevo è l'orientamento della Cassazione negli ultimi anni
Perché già prima della sentenza Cooper spende con la sentenza che ha riguardato gli Archivi on line del dei giornali c'erano stati le prime il primo puntellamento del diritto all'oblio inteso come diritto essere l'indicizzato
Nel motore di ricerca
La cosa interessante è questo approdo giurisprudenziale del due mila diciotto
Che un po'in realtà da risposta uno dei quesiti che erano stati posti prima ci riguardante il caso diciamo di questo ex senatore
E sul diritto o meno della deindicizzazione diritto almeno l'oblio per quella circostanza se noi applicassimo i criteri che vengono definite all'ordinanza la Cassazione due mila dice Abdel due mila diciotto
La risposta avrebbe essere negativa semplicemente perché ci sono tutta una serie di parametri che ricorrono quasi tutti dei cinque indicati che quindi giustificherebbero la permanenza la notizia ma il siamo inattesa siamo in una fase di limbo dal punto di vista perché la Cassazione a Ancona questa ordinanza che vedete anche estremamente recente addirittura ha deciso di sottomettere alle sezioni della cassazione il tema del rapporto controverso tra diritto di cronaca e diritto all'oblio
Per cercare di indicare diciamo una una tendenza uniforme proprio perché c'erano stati delle dei pronunciamenti leggermente contrastanti la cosa che sinceramente ho trovato molto molto bella del di questa dell'ordinanza di rimessione
Alle sezioni unite è il passaggio sul rapporto tra diritto di cronaca diritto all'oblio e il modo di intendere la democrazia nella nostra attuale società civile
Cioè il fatto dell'identità personale e ovviamente l'altro diritto fondamentale riconosciuto dall'articolo ventuno dalla costituzione di raccontare la storia la realtà i fatti la cronaca la parte gli operatori professionali o nonna
Questo è in qualche modo uno dei capisaldi del vivere democratico in una società civile e avere per il cittadino la possibilità di contare
Su un formante giurisprudenziale definito in cui io possa sapere con una ragionevole certezza quando un meno ho diritto a esercitare il mio diritto all'oblio sì ai sensi dell'articolo diciassette del regolamento
Sei sette nove due mila e sedici sia in generale come diritto alla tutela della mia dignità personale è un passaggio fondamentale
Chiudo con diciamo una una provocazione la provocazione è questa
Corriamo il il rischio di sostituire la privazione fisica della libertà il pene il pena fine mai del l'ergastolo con un ergastolo sociale in alcuni casi perché questa circostanza prima è stata riferita anche dal garante della privacy è un provvedimento assolutamente ineccepibile ovviamente dal punto di vista del diritto
Perché un provvedimento che riconosceva la permanenza il diritto a permanere della notizia
Per una questione legata agli eventi in cui erano maturati quei contenti quelli e quindi fatti e al fatto che riguardano una vice una fase molto buia della storia del nostro Paese
E quindi giustamente il garante in quella sede maniere ineccepibile anche applicando
Le linee guida del work in parte in panchina e le riconosce che il terrorista in questione che aveva chiesto la deindicizzazione di una serie di fatti di cronaca lo avevano riguardato negli anni settanta
Non dovesse essere accolta
Eppure
Mi chiedo
Se questa persona
è ha cessato la sua pena il la pena deve avere una finalità rieducativa e sociale nel nostro ordinamento
Può dirsi che il per preparare la memoria di qualcosa che non è più la sua identità tua Ale
Che non è nascondere quello che ha fatto ma è semplicemente il fatto che quando si interroga il motore di ricerca con il nome di quella persona venga restituita un'identità che è quella attuale e non quella di trent'anni fa
è o non è un ergastolo sociale io vi lascio con questa domanda e vi ringrazio per l'attenzione
La l'ergastolo
Non
Questa è una citazione dal dal mio Grasso matrimonio greco che a non lasciare che il passato di dica chi sei ma lascia che sia parte di chi diventerà
Presto
Con queste premesse io passo la parola alla Francesco Saverio Vetere vediamo quali sono anche mentre resta molto la voce la vostra voce e poi ci sarà anche qualche fare qualche ora l'osservazione mia calda il sito di quello che avrà il piacere di ascoltare
Sì ma posso dire una cosa adesso non per ma abbiamo
Allora intanto
Grazie
Professoressa Balducci grazie per questa presenza grazie a all'ingegner Astorino
Che ha organizzato il convegno benissimo grazie a tutti i relatori tutti i relatori che sono intervenuti ad arricchire questo convegno e infatti poi ho chiesto a Marco c'è odore di parlare dopo di lui perché ha fatto l'intervento una presentazione interessantissima
Sulla quale mi appoggio adesso
Per dire di non essere d'accordo per niente ma su altre basi su altre basi cioè nel pieno rispetto di quello che dice lui e che in larga misura condivisibile però io mi sono occupato della stampa
C'è mi sono occupato dei giornali dei mezzi d'informazione
Allora intanto cominciamo a dire
Parlando di questo introduciamo argomento così facciamo un po'di di ordine nel tema della stampa che molto complesso
Nel mille novecentonovanta il Messaggero di Roma
Ripubblica
Una prima pagina del mille novecentosessantuno e la Repubblica per un concorso a premi
Fa vedere questa prima pagina solo che in questa prima pagina c'era la notizia con tanto di foto
Di uno che era reo confesso per omicidio
Questo qua intanto poveraccio aveva scontato la pena si riapre inserito
E quindi è andato a dolersi all'autorità giudiziaria per questa cosa è questa lunga poi il corpo in Italia di vicende giudiziarie sono sempre l'ultimo ha portato a una pronuncia all'inizio del tribunale civile
Di Roma e poi della cassazione che citava la professoressa Balducci che oltretutto mi ha fatto l'esame di procedura penale via se se se era eravamo era serissime eravamo pratica eravamo praticamente coetanei ma lei la la lei lei era assente era assistente del professor siracusano alla cattolico e mi ha fatto un bel se sono andato anche bene che lo ricordo grandi ma non lo so adesso non voglio essere no no
No non voglio non voglio non voglio essere in modesto ma mi lascia dovrebbe mi lasci essere modesto per beh materie penalistica lungo molto bravo e perché mi piacevano moltissimo poi poi invece poi invece ho cambiato cattedra per andare da da Cordero a fare fare la tesi con lui perché voi siracusane prendeva più beh scusate
Poi regole remoto regoleremo i fatti nostri al telefono non vi preoccupate per l'acqua vi disturbo più e che rinasce il diritto all'oblio
C'è lei con quella sentenza soprattutto della cassazione nasce il principio per cui uno non deve essere soggetto non deve essere soggetto alle conseguenze di un fatto di molti anni prima no reiterato
Come vedete qui stiamo parlando di una categoria specifica
Che quella della ripubblicazione
Non stiamo parlando
Di una cosa generica sommando i cose molto precise ripubblicazione
Dopodiché adesso vi hanno parlato tutti e non aggiungo altro su una questione di Google spento
Lì viene Tari presso il tema del diritto all'oblio in ambito internet perché è chiaro
Che internet moltiplica tutti i temi tutti i problemi che riguardano a che riguardano
Sì soprattutto i diritti che riguarda la dignità delle persone
C'era un principio di Hegel
Ma nel senso della logica che diceva quando un fenomeno aumenta
Tanto in quantità cambia anche nella qualità
Nel senso che se uno si toglie un capello due capelli rimane sempre lo stesso bando salito lì tutti diventa calvo e questo questo è ciò che dobbiamo pensare nel rapporto nel rapporto tra la Stampa cartacea
E la stampa digitale
Solo che
Solo che questo fatto c'è la profonda trasformazione dei mezzi di di informazione non ci deve far dimenticare che il sistema dell'informazione in Italia è retto da principi specifici
Proprio precisamente fissati per l'informazione non è una cosa generica e questo lo ha ribadito la Corte di Cassazione con la sentenza straordinari alle sezioni riunite
Del due mila quindici quando ha detto state attenti che le garanzie dei giornali vanno estese anche giornali on line
Nel caso in cui si presentino come veri giornali cioè abbiano una registrazione in tribunale abbiano una un direttore responsabile abbia la redazione non è la stessa cosa dire un giornale e dire un proprio una newsletter o un socio un giornale un giornale i giornali però vanno protetti non massacrati con norme che che che vogliono alla fine possono arrivare anche a rischio di farmi chiudere
Quindi sta allora
è benissimo è verissimo che tutta la nostra lo so sistema costituzionale gira intorno alla dignità della persona vasto non certo in questo sono imbattibili gli americani perché propongono come fondamento l'individuo noi siamo un po'più diversi più articolati
Però il principio fondamentale che è espressione diretta della sovranità del popolo e la libertà di espressione la libertà di stampa tra ci dimentichiamo questo
Non lo capiamo questo Paese e non capiamo come è andato crescendo evolvendosi sulla tutela della libertà d'informazione della possibilità di informare
Per cui il nostro il nostro sistema ha delle sue specificità
Perché un giornale per poter pubblicare deve essere iscritto al tribunale deve rispettare le norme deontologiche del dell'ordine dei giornalisti
Il divieto di pubblicazione prima di essere posto dalla dalla giusto termine posto dalla dalla Carta dei doveri del giornalista ma soprattutto quando si affronta il tema dell'oblio bisogna ricordarsi che i giornali cartacei on line sono assoggettati alle leggi sul deposito legale delle pubblicazioni in particolare dei giornali c'è un giornale quando viene stampato sei cartaceo o quando viene spuntato
Se on line la pubblicazione dell'articolo mi hanno insegnato che si chiama spuntare un articolo solo la non è più del suo titolare non gli appartiene più
Una copia del giornale va mandato alle biblioteche perché e se c'è una funzione prevista dalla legge del due mila quattro sul deposito legale di conservazione della memoria storica
Non è un nostro diritto cancellare o correggere i giornali non lo può uccidere nessuno
E non dobbiamo cadere in interpretazioni che possono portarci sulla china pericolosa come ha fatto a volte la Cassazione prima di dire a noi andiamo a pensare che gli articolo debbano essere rimossi non deve essere rimosso nulla
E infatti l'articolo diciassette
Del GT pr non si applica aggio
Il diritto all'oblio diritto alla cancellazione e previsto per il trattamento dei dati di motori di ricerca di sociale ok
Paragrafo uno
Cambia rispetto alla sentenza Google spente perché il singolo non può rivolgersi direttamente i motori di ricerca ma deve passare attraverso che il dato l'ha messo in rete
Quindi è
Colui il quale ha messo in rete il dato che si rivolge motori di ricerca gran però paragrafo tre dice queste norme non si applicano quando i dati sono raccolti per l'esercizio di libertà di espressione e distante fine qui la stampa non deve cancellare nulla
E un altro il discorso che riguarda la stampa il discorso che riguarda la stampa casomai
Il divieto di ripubblicazione quindi il divieto di perseguitare una persona ripubblica Ando fatti che ormai non sono più attuali questo assolutamente sì ma prima di tutto la norma deontologica
E poi
Sicuramente anonimizzazione non è possibile analizzare vuol dire mettere le iniziali invece che i nomi per esteso anche questo non è possibile perché nell'ottica del dovere dell'obbligo di conservazione della memoria storica e culturale di un Paese anonimizzazione fa venire meno questa cosa tu devi riconoscere i nomi delle persone e non mi interessa che sia un terrorista
O qualunque altra persona un giornale non si cancella un giornale non si cancella perché dobbiamo conservare la memoria di questo Paese
Non si ripubblica è un'altra storia
Fin quando avremo noi queste norme queste norme specifiche del sistema dell'informazione queste cose non sono possibili perciò io non sono d'accordo con questa decisione
Del grande perché dovrei fare un problema di quantità cioè si dice è un terrorista una cosa eclatante allora bisogna legali di ritorno
Il diritto all'oblio sotto forma di cancellazione non lo ha applichi a nessuno
L'unica cosa che puoi fare e
Non ripubblicati
C'è un aspetto sul quale però dovrà risponderci la Cassazione per i questo è un tema che vi offro come riflessione
La band di citazione
Che vuol dire una indicizzazione vuol dire che tolgo dalla possibilità di cercare sui motori di ricerca un singolo articolo bene
Voi sapete come si leggono i giornali on line economicamente
Si reggono sulle cliccate Cecere più cliccata ci sono i più fanno pubblicità ci riescono a mantenersi quindi a pagare i giornalisti a pagare capito
Gli ha detto
Quindi dall'indicizzazione deriva comuni un diretto vantaggio economico per i giornali che devono mantenersi devono cantare
Allora che cosa i qual è il problema se io ti vieto
No
Io impongo la deindicizzazione sottacendo un danno economico
Ma questo danno economico e solo un danno economico
C'è solo un venir meno di di finanze oppure anche questo facendo venire meno i proventi economici dei giornali rischia di mettere a dire mettere in pericolo la libertà di stampa
Non si fanno i giornali senza fondi non è possibile non sappiamo in che condizioni sia il settore dell'editoria anche deindicizzazione ha un significato indirettamente complessivo della libertà di stampa
Secondo me io lo faccio per lavoro cioè io difendo i giornali per lavoro però non credo di avere portato degli argomenti così
Parziali ispirati semplicemente la logica di parte no io penso soltanto che un giornale è una commossa
Un altro un altro punto un interesse economico di un motore ricerche un'altra se non capiamo questa differenza non tuteleremo mai la libertà di stampa e di informazione
E quella fine riusciremo anche indirettamente a far prevalere i veri nemici la libertà di informazione che sono che sono i potentati su internet che la sfruttano le fanno mancare risorse economiche ne dobbiamo proteggere i giornali
Non
Le grandi multinazionali
Che in qualche maniera li usano distrutto grazie mille
Devo dire che questo intervento è stato provocatorio perché ognuno di noi poi a a delle valutazioni magari non disegno simile tant'è vero che il professor Biagi poi anche Marco Scialdone che è stato me in qualche modo bensì sono in qualche punto di criticità sul suo intervento ci dirà qualcosa anche dopo allora intanto il professor
Vediamo è la corsa per la grafica
Le cancellazioni rispettarlo da storico non più il rettore eccetera le cancellazioni sono sempre negative
Noi abbiamo una buona legge archivistica settantacinque anni per le persone cinquant'anni per i fatti perché dico che è buona perché nel nostro provincialismo agli anglosassoni gli anglosassoni ebbe degli anglosassoni aprono prima dopo che una commissione a però depurato i documenti
La Roma già forse qualche documento può sparire per interessa eccetera eccetera spero anche dei contemporanei
Però sostanzialmente rimane a proposito dei giornali basterebbe applicare questa banale regola che tu non ripubblica in quella notizia entro una certa data e e il problema non si pone più la cancellazione secondo me in qualsiasi formula è sempre un modo quindi di alterare voi qui difendere i futuri storici ormai diciamo la mia vita va fatta perché altrimenti non avranno più dove già documenti se ne producono posti se non avrà nel quale metodo di giornali smettono di fare la storia la fanno sulle morì ora chiudo la parentesi da me no no ma strettamente battuta che però credo che sia importante anche per altri settori
Allora l'avvocato solidale
Ma grazie
In realtà sono effettivamente d'accordo senza che ci sono è è semplicemente intenderci sul sulla cornice l'intervento nel senso che il diritto all'oblio per come diciamo è stato passato lì almeno negli ultimi cinque anni dall'la sentenza UE Spain
Diciamo ha un nome storico che però si riferisce a una fattispecie che è completamente differente nel senso che noi parliamo principalmente di un diritto all'identità personale legata al modo in cui il soggetto indicizzato dai motori di ricerca o dall'informazione presente on line e quindi il tema non è quello di andare a rimuovere le notizie né tanto meno ad alterare gli articoli
Ma casomai come già la cassazione del due mila e dodici dice attualizzare la notizia nel momento in cui è presente on line
Perché a mio avviso non line determina quello sfasamento temporale che dicevo prima
Cioè non si ha più la percezione di che cos'è presente e di che cosa è passato all'ora il fatto che la notizia possa essere storicamente presente attualizzata è un primo elemento il fatto che come negli archivi storici dei giornali
Torni corrono un artifizio tecnico ad essere Archivio storico del giornale
E cioè hanno un essere reperibile dagli spider dei motori di ricerca e di modo che figuri tra i risultati della ricerca io mi rendo conto che questo è un tema delicato perché poi determina anche delle conseguenze indirettamente economiche per il giornale perché ci sono delle pagine che non vengono di indicizzate
Però il tema è di non consentirà la tecnologia di fare qualcosa di diverso rispetto a quello che i giornali hanno sempre fatto
Se io voglio fare una ricerca storica
Sugli eventi di cronaca del mio Paese degli ultimi quarant'anni
Beh io vado in biblioteca in un ambiente protetto mi guardo le versioni digitali dei giornali di cinquanta anni fa e li ho assolutamente il diritto di scoprire che Mario Rossi nel mille novecentosessantasette
Rubo al tabaccaio perché era una notizia di critica Rona Ca'ed è giusto che io la trovi lì
Oggi ritto a che io collegandomi a Bugo al e cercando Mario Rossi abbia come l'istituzione dei risultati di ricerca in prima pagina che nel frattempo è diventato un imprenditore di successo e che nel sessantasette rubo un francobollo al suo tabaccaio io su questo ho dei dubbi quindi il tema è circoscrivere l'oblio che non significa privare la storia del suo contenuto ma semplicemente privare che la tecnologia trasformi la storia inattualità
Questo
Sono infatti lo sapevo che eravamo d'accordo infatti problema si pone cioè siamo siamo promosso un problema assolutamente attuale sai sapete come sono fatte le letture di un giornale on line
Giornalai sono fatti così quando uno va a vedere l'analisi se non c'è ci sono c'è un picco di una certa percentuale di articoli letti
Degli ultimi articoli no un tot per cento e poi c'è uno sterminato numero di visualizzazione cinque cinque cinque sette sette dette così che compongono la sua maggioranza la maggioranza delle letture dei giornali on line di articoli vecchi sono vecchi quelli quindi un giornale on line soprattutto se c'è dieci quindici anni fa letture in base all'indicizzazione
Ecco perché io Marco sono d'accordo con te c'è il più impostazione che che tu vai è assolutamente corretta stava cercando di mettere insieme nella maniera migliore possibile il sistema dell'informazione che va salvaguardato
No e e cioè capire quale sia l'intervento io temo temo che tanti analisti vengano fatte
Non avendo presente le regole dell'informazione
Cioè non lo sanno che c'è l'obbligo di deposito lega non lo sanno che tu hai diritto di andare nell'archivio del Corriere della Sera vedere l'articolo del mille ottocentonovantaquattro aspetti che ci devi trovare le cose come stanno e quindi nessuno può dire balla cancellare che facciamo li cancelliamo e bruciamo i giornali
Ma chi Chicchi discorso ma quel principio che non cancelli non bruci giornali dalle che ricalca cibarie per stessa cosa per non è la stessa cosa
Ho un'altra cosa è il cattivo uso che fa di un giornale ma lì ci sono le leggi qui ci sono diffamazioni ci sono rigo noi non fa non ci facciamo la resa dei conti salvaguardi cento Candura libertà di stampa
Questa cosa non la possiamo fare
L'ordine allora siccome il tema c'è anche una diversità di opinioni è giusto che sia perché la materia fluida e siamo nel terzo millennio
Io mi permetto solo di aggiungere prima di dare la parola alla all'onorevole Bossi o e che mi pare io non è che sia personalmente in disaccordo anzi sono d'accordo nel fatto che comunque abbiamo due tematiche quella della filiera quando parliamo di stampa e quindi vi è una disconosciamo benissimo che l'editore cioè possiamo arrivare anche a tutta la filiera delle persone che operano e questo mi va bene anche se io conosco molto bene come lettera tanti di noi anche e come avvocato devo dire che dal che il giornalino codici deontologici del della stampa questo mi va tutto bene il tema secondo avevo un altro che oggi quando parliamo di diritto all'oblio dobbiamo confrontarci
Con proprio con il mondo che ormai c'è l'avvento la diffusione di internet perché ha modificato sostanzialmente radicalmente il mondo dell'informazione e il rapporto tra le informazioni fatti e persone quindi complicatissimo ora questo secondo me è la vera tematica perché mentre con il tema della stampa alla stampa periodica in quello che sia possiamo anche in qualche modo far valere i nostri diritti anche se e lo dico ai parlamentari qui presenti
E giace in Parlamento la riforma del delitto di diffamazione forse sarebbe il caso prima o poi che se ne prenda anche a Silvia una dovuta attenzione a questa tematica e aggiungo un'altra cosa
Che noi anche come avvocati c'è capitato a me moltissimo occupandomi del penale di avere anche delle persone che rivendicavano il proprio proprio i diritti perché molte volte la informazione anche formato alla realtà dei fatti
Allora io volevo fare poi chiudiamo tanto abbiamo un'altra mezz'ora mi farebbe fecero arrivare fino all'una perché poiché se io sono io sono a vostra disposizione non aggiungo una cosa
Questa rettifica molte volte me mi si pone la domanda sì ma tanto c'è il diritto di rettifica qui vorrei poi dopo che ne parliamo perché può essere la rettifica non ha la stessa dimensione della notizia
Se la rettifica viene inserita nell'ultima parte se la rettifica spesso Valle asseconda che qualche volta l'avvocato possa avere una maggiore come dire conoscenza dei mezzi e delle persone che lavorano sui mezzi d'informazione questo secondo me non va però io credo che il tema e poi do la parola all'onorevole sia un tema del tutto diverso oggi il tema del diritto all'oblio
Calato nel mondo violento di internet dove non sappiamo chi scrive
Chi sono chi c'è dietro la deformazione della notizia scusami non lo sappiamo dove in qualche sito di verità e sui giornali Zacchia direttore responsabile nel gennaio debba perdonare ma noi siamo del
E poteva ecco prego vista padrona allora
Da l'avvocato Vetere dimentica che in questo momento non ci sono soltanto i giornali che danno la notizia magari magari no aspetta aspetta aspetta però aspetta aspetta no bande criminali e non è vero perché non è detto che si è cioè si prese i blog ormai si presentano poi ci sono anche quelli che Truffaut hanno che dichiarano di essere giornali invece sono brodo ma questo è un problema che non ha importanza però un conto è il blocca un conto è il giornale un conto il blocco
E sarebbe importante se la federazione degli editori facesse su questo una battaglia nei confronti dei Google dicendo visto che avete fatto anche degli accordi con gli editori e con i giornali
Evitate di indicizzare
Le notizie che passano attraverso il blocco dopodiché vorremmo noi facciamo una battaglia su questo tipo di cose Catch aiutaste a fare in modo che Google
Non facciamo questo tipo di di Aspen ora abbia questo tipo di posizione perché in questo modo non c'è anche a voi
Non c'è anche ai giornali
Allora labirinti citazione
Non è la cancellazione della notizia una lesione alla libertà di stampa perché se quello che viene scritto su questo blocco che si presenta come giornale
Nell'immaginario collettivo è una notizia falsa e nell'immaginario collettivo che i giornali danno le notizie false allora bisogna aiutare una battaglia di delle indicizzazioni che diverso dalla cancellazione
L'abbiamo detto in tutte le salse non viene cancellato niente nemmeno dei Bleus
Non viene appunto non viene cancellato niente ma che c'entra la libertà di stampa stampa con l'indicizzazione che porta business ai blocchi oltre che a Google io credo che su questo la battaglia dovrebbe essere comune
Ma non i giornali non stiamo parlando dei giornali Bechere allora io ti dico sì ma se parli sono dei giornali non stiamo parlando di internet è parlando del mille novecento
è sulla ad aiutare sempre lo storico abbiate senza basi siamo allo stadio allora ci sono è epocale della storia dove c'è una scollatura tra istituzioni favole e lo sappiamo ed è banale dirlo non è questa la prima epoca ce ne sono state dal allo poi credo che veramente che anche l'opinione pubblica interessi la rettifica in qualsiasi modo l'opinione pubblica ora questi in questa situazione interesse l'accusa se io dico l'onorevole X a patto questa cosa anche non troppo ci dimostri che non è vera anche il giorno dopo non interessa più a nessuno quello che esalta diciamo in questo clima e l'accusa non è il fatto che poi tu dimostri che sei innocente al di là dei tempi del anche voce ripeto dopo due ore
All'opinione pubblica così deformata interesse all'accusa non la ripresa poi discutete su libertà di Stange ma il vero problema in questa fase è questo
Che interessa il fatto che ti ho colto in fallo poi se non era vero sono fatti tuoi i non c'è nessuna modo di di rettificare la cosa
Posso posso dare un secondo di posso ne ha facoltà
Quando parliamo di giornali parliamo del due mila diciannove perché in Italia esistono alcune migliaia di giornali on line finanziamo nativi digitali
Sono dei giornali on line che hanno le stesse caratteristiche giornali cartacei quindi anni
Anna
Ma chi te l'ha detto subito sì dai facciamo allora dalla carlinga parte data continuiamo sentiamo questi giornali per essere giornali sono migliaia adesso sornione se registrati in tribunale
Devono essere per avere un direttore responsabile che risponde di quello che si scrive esattamente come i giornali carta
Per cui quando parliamo dei giornali o parliamo di questo patrimonio il Ruspi blog non li associa le newsletter non mi associo quindi assaporando soltanto di giornali edizioni ma anche a questi che riferisco il mio intervento perché il sistema dell'informazione
Quindi con le rettifiche il c.t. funziona per i giornali registrato funziona per chi sta dentro con i giornalisti alle regole deontologiche dell'ordine dei giornalisti guarda caso le tecniche uso non arrivano mai dai nostri giornali mai arrivano soltanto da da arrivano da soggetti che pubblico non si autodefiniscono giornali o sono blog e pensano di essere al di là delle norme e non vengono mai ma questo è un altro discorso però però questo è un no però il problema di civiltà tutelare i giornali a differenza degli altri mezzi e tutela perché noto non cioè voglio dire non non è possibile che la libertà di stampa venga messa in discussione attenzione che stiamo andando verso un sistema fascista così
Quando non facciamo queste distinzioni quando cerchiando amo nel generico e chiamiamo tutti con lo stesso nome non rischiamo di distruggere patrimonio informativo di questo Paese e poi non ci lamentiamo di quello che succede nella politica nelle elezioni non ci possiamo
Ci sono altri interventi
No
Loro non hanno fatto fare Music non hanno dato perché non so storicamente così ma ci sono giornali specifiche storicamente verbali hanno vissuto sulle tecniche uso da sempre prima anche per l'avvento di internet
Cioè convincevano le persone allora come faceva conoscono i suoi riguardi sul è successa talvolta che i giornali dessero delle notizie false
E quindi che facciamo li chiudiamo che dobbiamo fare no non dobbiamo una nave lo richieda nevrotica lei mettiamo MPA scusi Pascoli dobbiamo prendere atto di questa situazione cercare di combattere le tecniche USA anche quelle provenienti dai giornali altrimenti non capisco la sua quesito pesa l'avevano resa verso i giornali anche quando dicono stupidaggine
A chi vuol dire stupidaggini aspetto riso stupidaggine una conduttrice fautore anche notizie false stiamo parlando di notizie false per ora lei sta dicendo che dobbiamo tutelare i giornali sempre i giornali vanno tutelati vanno tutelati quando dicono
Le notizie Venere quelle giuste quelle che quelle che quelle che vale ci sono norme lì ci sono norme giuridiche che tutelano le tutelano il fatto del giorno ed ebbe a dire la verità
E che debba CIPE sono altre cose qui stiamo parlando del diritto all'oblio qui stiamo parlando del fatto che c'è la sentenza della Cassazione di qualche anno fa che parlava di cancellazione degli articoli cioè tu stai parlando di una cosa della quale non capisci niente tu Cassazione stai parlando di una cosa del quale non capisce nulla forse alla bisogna finirla di parlare dei mezzi di informazione senza conoscere il sistema cioè che ognuno si improvvise arrivate avvertenza di essere uno specialista di questa cosa
Questo è il momento di finito cioè bisogna bisogna dire
Nel sistema dell'informazione quello che è giusto secondo le leggi secondo giornale il registrato falle fichi Venus avrà le sue responsabilità civili e penali senza bisogno che qualcuno dice siccome così
I a siccome così penalizziamo i giornali cioè quasi veramente questo questo ragionamento mi sembrava molto è una volta molto riduttivo
A scusate però minimo zio viene presa no no va benissimo no perché parlare anche dire qualcosa alla fine per cui per il convegno prego non era giusto stemperare un attimo
Sul rispetto alla la sentenza della Cassazione che credo sia quella del due mila e dodici sugli Archivi on line nel Credit alla Libia tema ebbero la Cassazione se ne esce con un passato un po'infelice sulla cancellazione degli articoli ma mi sento senza diciamo dare un'interpretazione che si secondo me è plausibile di quel passaggio cioè list ci si riferisce a quando Larkin lo Stella dicono di genere mente cartaceo viene trasposto in una versione digitale
Allora lì in quel caso la Cassazione diceva
Rimo vite almeno il nominativo del soggetto interessato perché in quel caso il come tu sei se stessi dando in quel momento la prima notizia questo mi sembra possa essere il senso di quel passaggio non tanto quello di una cancellazione
Della memoria
L'altro aspetto che mi sembra anche questo diciamo su cui forse si è più d'accordo di quello che sembri nessuno mette in discussione che ci sono dei piani diversi dell'informazione c'è un'informazione professionale che ha le sue caratteristiche la sua regolamentazione e anzi dirò di più
E quell'informazione rispetto alla quale oggi se io vado esercitare il diritto all'oblio forzo la possibilità di trovare un interlocutore credibile che mi dà retta e riesco a raggiungere il risultato
Però c'è un'altra informazione
Non regolamentata a che credo sia anche giusto che non sia regolamentata diciamo che una certa capacità di alimentare liberamente il dibattito in Rete è positivo
Su quello secondo me il ruolo degli intermediari e quindi dei motori di ricerca in particolare è un ruolo importante
Devo dire che Google dal due mila quattordici in poi ha fatto un grande sforzo per adeguarsi al contenuto nella sentenza quel spenda sia tenendo in piedi un team di persone che si occupano delle richiesti vendi citazione sia cercando di abbreviare il più possibile la tempistica in questo devo dire uno straordinario lavoro è stato fatto dal nostro Garante privacy perché a comunque dato delle linee di Indirizzo che ormai sono abbastanza consolidate
L'ultimo aspetto su cui mi sento ad assicurare e che in realtà diciamo non
Moltissime delle richieste di deindicizzazione avanzate nei confronti di Google o anche portati di fronte al Garante vengono accolte perché nella maggior parte dei casi l'applicazione di quei criteri che vi dicevo prima che comunque rimangono in piedi quello del work in parte in cantina in portano grosso modo nella metà dei casi a di temere che non ci sia un diritto alla deindicizzazione quindi in realtà il problema dal punto di vista pratico è più contenuto di quello che si potrebbe pensare
Allora io chiuderei quest'incontro prima
Facendomi e per quelle scuse non non mi ripeto anch'io alle conclusioni che tu hai detto che credo che poi alla fine il discorso è molto più comune di quell'una casa se io posso agire nei confronti di un giornale che registrato eccetera e far valere i miei diritti poi magari io insisto la riforma del diritto di diffamazione deve essere migliorata il se la rettifica ma li abbiamo e come tu dici diritto all'oblio non puoi sicuramente io l'ho fatto
Esercitare Collio mi ricordo col Corriere della Sera on line già
Con l'ente sta il problema è questo che
A me
Sconcerta questa è una società quando parliamo che siamo veramente in un mondo ormai globale la globalità porta anche ai dalle tecniche USA al fatto che il cittadino che il professore
Mi potrà aiutare oggi non sappiamo non ci interessa più la motivazione di qualcosa quando le il parliamo di quelle sentenze esce la notizia
Si interessa soltanto alla notizia che viene in qualche modo inghiottita e propone arriverà un'altra questo mondo così complesso sicuramente deve essere regolamentato sennò sarebbe non hanno via io finisco con queste periodiche
Aspettando Godot ma non sarago dopo che dovremo aspettare
La sentenza delle sezioni unite della Cassazione proprio per tornare al vostro discorso perché proprio il tema della e poi pensate che quest'altro lo possiamo dire che Venditti che poi ha creato la questione ci fu questa questo eventuale ora arriva al alle sezioni riunite quale sarà il problema l'ordinanza citata più volte della terza sezione civile
Pone questo quesito alla suonava alle sezioni riunite della Cassazione il bilanciamento tra diritto di cronaca che il diritto d'oblio
Vada ricercato caso per caso in concreto oppure comunque sempre non oppure ma comunque sempre sulla base di criteri chiari che in assenza
Di riferimenti legislativi
è bene che siano fissati dalla Suprema Corte sezioni unite queste o sezione semplice che sia io mi fermo qui per dire siccome la materia e nuova abbiamo ormai l'Europa che ci impone anche l'armonizzazione
La giurisprudenza della Cassazione che si sta impegnando io invito e tarato invito e ringrazio il dottor Astorino che ci ha dato la possibilità di questo meraviglioso incontro a ritrovarlo fra qualche tempo magari udite udite
Dopo che sarà uscita la sentenza delle Sezioni riunite dove discuteremo e bello discutere animatamente perché quando discutere una persona
Arrivata a mente vuol dire che alle idee e lede possono essere veramente il frutto per un Paese migliore non per un Paese oscurantista grazie a tutti e buona giornata